LUGLIO: 31 Due squadre dalla Serie A turca per BADU: Calciomercato.it rivela che il centrocampista ghanese potrebbe lasciare l'Italia a parametro zero dopo 10 anni... Futuro da osservatore all'HELLAS per Omar MILANETTO? A quanto segnala TuttoMercatoWeb.com l'ex centrocampista di scuola JUVE avrebbe lasciato il ruolo da caposcout al TORINO per raggiungere JURIĆ all'HELLAS; tra i due esiste evidentemente un rapporto di stima avendo condiviso un quadriennio al GENOA.
29 Il giovane PINAMONTI non ha certo avuto l'impatto che tutti si aspettavano al GENOA soprattutto dopo i soldi che il Grifone dobvrà sborsare obbligatoriamente a fine stagione per l'acquisto del cartellino dell'attaccante seguito anche dal VERONA l'estate scorsa: Il club di PREZIOSI dovrà mettere sul piatto dell'INTER 18 milioni ma, da quando si è saputo dell'interesse della JUVE per il ragazzo, il club del Biscione ha drizzato le antenne. Non deve ripretersi un altro caso ZANIOLO e così, a quanto scrive 'La Gazzetta dello Sport', sembra che i nerazzurri siano disposti a versare i 20 milioni fissati in una sorta di gentlement agreement coi liguri ma nel caso la punta non rimarrà a Milano e tra le pretendenti potrebbe sicuramente esserci anche il club di Via Olanda che cerca un profilo come il suo, intrattiene ottimi rapporti con i vertici dell'INTER e con loro sta ancora trattando la cessione di KUMBULLA... Idea DI GAUDIO per il VICENZA (BiancoRossi.net)
26 Il BARI non riscatterà Karim LARIBI dopo la mancata promozione in Serie B nella finale playoff persa con la REGGIANA: A riportarlo è 'La Gazzetta dello Sport'.
18 a ITALIANO in caso di addio di JURIĆ? Secondo Matteo Marani, giornalista Sky, il nome dell'ex centrocampista gialloblù (che tanto bene sta facendo con lo SPEZIA in cadetteria) è tra i (tanti) papabili che sentiremo da qui alla fine della vicenda.... VERONA e SAMPDORIA su Amin CHAKIRmillenial che in Serie D al LEGNAGO ha fatto vedere buone cose; lo rivela l'esperto di mercato Nicolò Schira che indica anche il CITTADELLA in allerta sul giovane centrattacco.
16 Alexander BARBOZA, difensore argentino classe '95, sarebbe stato proposto dall'INDEPENDIENTE ad alcuni club italiani tra cui HELLAS VERONA, FIORENTINA e BOLOGNA; a segnalarlo Fiorentina.it.
Intanto da Firenze le sirene per JURIĆ seduto sulla panchina gigliata nella prossima stagione si fanno sempre più insistenti ed i giornalisti, che prima della conferenza stampa nel dopo #RomaVerona erano certi della conferma del tecnico croato ed ora non lo sono più, sembrano come intontiti: Mai fare i conti senza l'oste, soprattutto se l'oste è l'attuale tecnico scaligero (purtroppo). Confermatissimo l'interesse 'di ritorno' del MILAN per PESSINA; tantopiù che i rossoneri, colori con i quali Matteo è cresciuto dopo il periodo al MOnza, vantano nei confronti dell'ATALANTA una percentuale sulla vendita del trequartista che fungerebbe così da corposo sconto...
'Il Giornale di Sicilia' (e non solo) indica il neopromosso PALERMO su DI GAUDIO ma per il momento l'esterno è in prestito allo SPEZIA di mister ITALIANO che è a sua volta in lotta per la promozione e potrebbe volerlo riscattare per la prossima stagione.
6 Rinnovo biennale per Nicola CORRENT alla guida della formazione Primavera giunta in questa stagione alla finale di Coppa Italia contro i pari età della FIORENTINA.
Il quotidiano 'Tuttosport' parla di contatti tra Via Olanda e Mario MANDZUKIC! L'ex attaccante di JUVE e BAYERN (tra le altre) classe '86, svincolatosi dall'AL-DUHAIL in Qatar, sarebbe stato chiesto epressamente dal connazionale JURIĆ e SETTI si starebbe informando.
Chiaro che l'ingaggio del croato rappresenterebbe un ostacolo quasi insormontabile per il club scaligero ma chissà che la voglia del giocatore di rimettersi in gioco in Serie A agli ordini di un tecnico che lo stima e che probabilmente lo rivalorizzerebbe, non vinca sul 'vil denaro' una volta tanto.
Sempre stando a 'Tuttosport' VERONA e GENOA starebbero parlando anche di Koray GUENTER: Tra domanda e offerta ballerebbe un milione tra i 5 richiesti dai liguri e i 4 offerti dagli scaligeri.
23 Ufficiale la proroga FIGC per prestiti e/o giocatori di proprietà con scadenza al 30 Giugno: La nuova data di scadenza sarà il 31 Agosto. Sospiro di sollievo (anche) per il VERONA alle prese con situazioni intricate come quelle relative a RRAHMANI e AMRABAT (ora in prestito perchè venduti a Gennaio) ma anche a capitan PAZZINI in scadenza a fine giugno.
Anche il VERONA segue il millenial AKGUN esterno offensivo turco che brilla nelle giovanili del GALATASARAY...
20 La LAZIO avrebbe ottenuto il sì di KUMBULLA per la prossima stagione; ad assicurarlo è 'Il Messaggero'. Ora starà a Igli TARE, DS dei biancazzurri, trovare la quadra con SETTI. I rapporti tra via Olanda e la società capitolina sono ottimi ma l'offerta dovrà essere comunque adeguata al valore di Marash (non basterà insomma un posto nel Consiglio di Lega probabilmente proposto dal patròn laziale LOTITO all'omologo scaligero in cambio di un occhio di riguardo su quello che si sta configurando come il vero colpaccio del prossimo mercato).
13 Nella corsa a KUMBULLA la LAZIO potrebbe essere tornata in testa grazie, a quanto sostiene l'ANSA, agli ottimi rapporti tra il patròn biancoceleste LOTITO (a quanto si dice pronto a spingere nel consiglio di Lega l'omologo scaligero) e il presidente SETTI; ma davvero l'imprenditore carpigiano rinuncerebbe 'solo' per questo ai 30 e passa milioni (più contropartite tecniche) offerti da JUVE e soprattutto INTER potenzialmente disposta a lasciare Marash un altro anno a Verona (e con altre 'pedine' di proprietà gia all'HELLAS come SALCEDO e DIMARCO o altre da giocarsi come DI GREGORIO)? Staremo a vedere...
11 ...Più fonti indicano che il trequartista serbo NINKOVIC lascerà l'ASCOLI a fine stagione anche quando si dovesse arrivare ad una rescissione con un anno di anticipo rispetto al contratto in scadenza il prossimo anno. Naturale che anche il VERONA sia indicato tra le pretendenti al fantasista che gode della stima di mister JURIĆ e già l'anno scorso, proprio di questi tempi, si diceva che i marchigiani avessero rifiutato l'offerta di 3 milioni partita dal club di Via Olanda volendone almeno un paio in più.
Aumentano gli 'spifferi' di mercato su Pietro PELLEGRI, attaccante che il MONACO ha pagato 25 milioni al GENOA appena due anni fa: Stando a quanto scrive YSport.eu l'ex genoano ha deluso fino ad ora (anche a causa di qualche infortunio di troppo) e il 'metodo JURIĆ' potrebbe rilanciare il classe 2001 che proprio l'attuale tecnico scaligero fece esordire in Serie A ad appena 16 anni
8 VERONA e TORINO sul millenial URZI, esterno offensivo classe 2000 attualmente in forza al BANFIELD in Argentina, ma le parti smentiscono ('Corriere dello Sport')
1 GALLIANI sta progettando un grande MONZA nella serie cadetta, tra i nomi ci potrebbe essere anche PAZZINI in scadenza col VERONA a fine stagione ma ancora assolutamente in grado di fare la differenza in Serie B soprattutto con una squadra disegnata sulle sue caratteristiche...
29 La sinergia (guai a chiamare il club mantovano società-satellite!) dei virgiliani con Via Olanda proseguirà in ogni caso a gonfie vele e il portale VoceDiMantova.it suggerisce i tanti Primavera scaligeri che potrebbero approdare alla vicina Mantova da FELIPPE a JOČIĆ, da UDOGIE a SANE tanto per citarne quattro a caso...
28 La LAZIO potrebbe arrivare a KUMBULLA con 15 milioni e una contropartita tecnica che potrebbe essere il centrocampista Valon BERISHA (peraltro già associato ai gialloblù in l'estate scorsa) oppure, stando all'ipotesi di LazioChannel.it, un'altra dell'ampio spettro a disposizione dei biancazzurri ma qualche giorno fa il diesse scaligero D'AMICO era stato abbastanza chiaro sul fatto che il cartellino di Marash valesse più dei 25 milioni prospettati da più fonti mediatiche e, ammesso e non concesso che Via Olanda sia disposta ad accettare contropartite tecniche abbassando il prezzo del centrale difensivo, buonsenso vorrebbe che queste ultime dovessero provenire dall'INTER che ha prestato agli scaligeri sia SALCEDO che DIMARCO tantopiù se ai due succitati i nerazzurri lasciassero in prestito pure lo stesso KUMBULLA per un'altra stagione a maturare in un'ambiente che conosce e dove si esprime al meglio (ipotesi tutt'altro che improbabile)...
'La Gazzetta dello Sport' svela: 'PESSINA potrebbe rivelarsi l'ennesima plusvalenza per l'ATALANTA' con buona pace di chi, seguendo i rumors di mercato negli ultimi tempi, s'era spinto a pensare non solo ad un rinnovo del prestito (ancora peraltro possibile) ma anche ad un possibile acquisto definitivo.
Massimo MARGIOTTA rinnova ufficialmente sino al 2023: Per il Responsabile del Settore Giovanile gialloblù si era vociferato di un possibile ruolo da dirigente all'affiliato MANTOVA neopromosso in Serie C e invece Via Olanda, con un comunicato apparso sul suo sito web ufficiale, ha sciolto ogni riserva.
13 Non solo sarebbe pronto il rinnovo per VELOSO ma D'AMICO si starebbe concentrando su due prospetti molto interessanti per il futuro come il millenial BETTELLA, difensore centrale che gioca nel PESCARA ma il cui cartellino appartiene all'ATALANTA, e PELLEGRI attaccante classe 2001 che al MONACO ha un po' deluso (anche a causa di qualche infortunio di troppo) ma che gode della stima di mister JURIĆ che lo lanciò ai tempi del GENOA; a riportarlo è l'esperto di mercato Nicolò Schira in questo Tweet in rassegna stampa.
9 Anche il LIONE s'inserisce nella corsa a KUMBULLA; stando al quotidiano L'Equipe il club transalpino, oltre a DEMIRAL della JUVE e altri profili, seguirebbe con molto interesse il difensore centrale scaligero.
Massimo MARGIOTTA dalle giovanili scaligere alla prima squadra del MANTOVA? Questa è l'indiscrezione raccolta da Nicolò Schira per TuttoC.com che intravede un possibile futuro da dirigente nella prima squadra dei virgiliani per l'attuale responsabile del settore giovanile gialloblù.
8 Il rinnovo di VELOSO sarebbe vicinissimo a quanto riferisce TgGialloblu.it (e d'altronde, dopo che lo stesso giocatore si era sbilanciato qualche tempo fa dicendo che entrambe le parti erano dirette verso questa opzione, è facile indovinare che succederà nel futuro) ma, se la permanenza di JURIĆ fosse stata determinante per Miguel... La buona notizia sarebbe doppia!
4 Per SALCEDO trasferimento al CROTONE? Il portale SerieBNews.com ipotizza il colpo per i calabresi probabili neopromossi ma non si capisce perchè Eddie, con un allenatore che lo conosce e lo stima al VERONA, non dovrebbe rinnovare il prestito in gialloblù.
2 Dato il quasi certo addio a KUMBULLA a fine stagione, D'AMICO starebbe valutando tanti profili difensivi tra i quali, secondo SerieBNews.com, anche l'Under 21 azzurro BETTELLA al termine del prestito biennale al PESCARA da parte dell'ATALANTA: Difficilmente però Via Olanda sborserà i 7 milioni pagati dagli orobici all'INTER nell'affare BASTONI, strada più percorribile semmai il prestito, magari con un diritto di riscatto all'altezza...
1 ISMAJLI? Anche no dice JURIC per il difensore centrale dell'HAJDUK SPALATO proposto nei giorni scorsi a Via Olanda: Secondo TuttoMercatoWeb.com il tecnico croato avrebbe messo in stand-by il possibile acquisto del calciatore kosovaro.
29 FIORENTINA e TORINO in pressing su JURIĆ segnala L'Arena, il tecnico croato in scadenza a Giugno è stato il vero e proprio artefice della sorprendente stagione scaligera ed è normale, soprattutto in questa fase dove la stagione 2019-20 sembra avviata alla chiusura a causa della pandemia e il mercato per la prossima si avvia a diventare rovente, che club importanti in Italia e non solo si interessino a lui... Bravi dovranno essere in Via Olanda a trattenere Ivan con un aumento di ingaggio ed un ambizioso programma per il futuro (anche grazie alle plusvalenze realizzate con il gioco e la mentalità impostati dal mister).
27 Tra i profili seguiti con interesse dal diesse D'AMICO per la difesa, CalcioHellas.it segnala anche Mathias LABORDA classe '99 del NACIONAL MONTEVIDEO con contratto in scadenza il prossimo Dicembre mentre CalcioMercato.it propone un polacco classe '98 dal nome impronuciabile o quasi: Trattasi di Przemyslav WISNIEWSKI del GORNIK ZABRZE.
Intanto secondo L'Arena, PAZZINI in scadenza a Giugno, sarebbe l'obiettivo numero uno per il MONZA della 'premiata ditta' BERLUSCONI&GALLIANI per una Serie B di livello in caso di promozione. Il quotidiano veronese riporta anche che, dopo FIORENTINA, CRYSTAL PALACE e ASTON VILLA, LEON e CLUB AMERICA dal Messico starebbero monitorando da vicino la situazione di Fabio BORINI altro attaccante scaligero in scadenza a Giugno che ha dimostrato di non essere affatto 'bollito' a seguito dell'esperienza al MILAN. Ma per due potenziali uscite in attacco L'Arena ne propone anche uno in attacco che in realtà è già una 'vecchia conoscenza' di Via Olanda che già nel 2018 andò vicina al suo tesseramento, stiamo scrivendo del 32enne Mees DE WIT cresciuto nell'AJAX e passato per lo SPORTING LISBONA.
24 ISMAJLI per il dopo RRAHMANI? Stando a quanto scrive il portale croato 'Sport News' in un rumor ripreso da CalcioHellas.it, D'AMICO avrebbe messo gli occhi sul classe '96 dell'HAJDUK in grado di giocare al centro ma anche da terzino destro e in scadenza a Luglio 2022. Ma prima di guardare ai prossimi acquisti il VERONA starebbe cercando di trattenere BORINI arrivato a Gennaio e legato ad un semestrale oltre il quale sarà svincolato (con FIORENTINA, ASTON VILLA e CRYSTAL PALACE che già da un po' starebbero corteggiando il giocatore): L'ingaggio di due milioni di Euro a stagione sarebbe quasi insormontabile per via Olanda che ricaverà sì una bella plusvalenza in estate dalle vendite già definite di RRAHMANI e AMRABAT e la probabilissima del millenialKUMBULLA ma che, nell'ottica di tenere sotto controllo i conti, non potrà fare follie (che poi si tirerebbero inevitabilmente dietro altri aumenti d'ingaggio per altri nella rosa), ecco quindi l'idea, molto in uso attualmente, di spalmare quei due milioni in un contratto pluriennale al 29enne Fabio che non prescinderebbe però dalla permanenza di JURIĆ e dal tipo calcio che quest'ultimo gioca.
Il tecnico croato, artefice massimo della grande stagione disputata dalla squadra scaligera fino all'interruzione pandemica, ha un contratto fino a Giugno e alle domande dei giornalisti ha sempre risposto in maniera evasiva in merito: La permanenza di Ivan è il principale perno attorno al quale gireranno le sorti della prossima annata dell'HELLAS...
Le sirene di mercato lo avranno sicuramente interessato ma se il club di SETTI giocherà bene le sue carte (ragionevole aumento d'ingaggio e magari bonus sui giocatori valorizzati) non è detto che JURIĆ non accetti di prolungare.
17 La Bild, agenzia di informazioni tedesca, riporta dell'interesse del VERONA per Marvin DUCKSCH prima punta dell'HANNOVER classe '94 in rotta con la società tedesca militante in Serie B.
15 Per la fascia sinistra del TORINO, CalcioHellas.it segnala DIMARCO come obiettivo numero uno: Il terzino è arrivato a Gennaio e finora ha giocato poco complici le grandi prestazioni di FARAONI e LAZOVIĆ sulle esterne ma nella prossima stagione le cose potrebbero cambiare... L'ex INTER è all'HELLAS in prestito con diritto di riscatto dei gialloblù ed è una delle pedine, insieme a SALCEDO, che la società del Biscione potrebbe usare per ottenere uno sconto su KUMBULLA.
14 Il punto sul mercato in questo articolo di Damiano Conati di HellasNews in rassegna stampa ma è chiaro, come peraltro ammette lo stesso scrivente, che moltissimo dipenderà dalla permanenza di JURIĆ che a tutt'oggi è tutt'altro che scontata.
10 L'INTER cerca un secondo per HANDANOVIC ma i 30 milioni per MUSSO chiesti dall'UDINESE sono troppi per il club nerazzurro che così, dati i buoni rapporti con Via Olanda, si concentra su SILVESTRI in scadenza nel 2021 e sicuramente più abbordabile dell'argentino...
6 Dall'Inghilterra si concentrano su SILVESTRI: Secondo TuttoMercatoWeb.com EVERTON, SOUTHAMPTON e NORWICH, tra le altre, monitorerebbero il portiere scaligero ex LEEDS UNITED.
1 L'HELLAS sarebbe tra le squadre interessate all'esterno sinistro difensivo Fabiano PARISI attualmente in forza all'AVELLINO. Sul millenial, secondo TuttoAvellino.it, si accentrerebbero gli sguardi di PARMA, LAZIO e altre squadre della cadetteria...
Sempre in uscita il talentuoso KUMBULLA per il quale l'INTER appare su tutte avvantaggiata ma i media inglesi parlano di una superofferta in arrivo dall'EVERTON di ANCELOTTI che sarebbe pronto a sborsare una cifra di poco inferiore ai 24 milioni di Euro sparigliando le carte.
Ma la difesa gialloblù ha sorpreso in tutti i suoi titolari e, con RRAHMANI già ceduto al NAPOLI.
MARZO: 30 ...E poi c'è il chiacchieratissimo FARAONI per il quale ROMA e NAPOLI potrebbero sfidarsi secondo gli ultimi rumors; che VERONA preparerà la coppia SETTI-D'AMICO per il futuro? A mio modesto avviso tutto dovrebbe ripartire da mister JURIĆ che ha ampiamente dimostrato fino a qui di poter combinare esaltanti nozze con i fichi secchi ma in questo articolo Simone Antolini de L'Arena fa il punto.
18 Dopo aver duellato per AMRABAT, NAPOLI e FIORENTINA sarebbero in corsa anche per un altro centrocampista sbocciato nel VERONA: Il 'Corriere dello Sport' rivela che i partenopei, perso Sofyan andato alla Viola, avrebbero puntato i fari su PESSINA in prestito alla società di Via Olanda ma di proprietà ATALANTA.
Per Matteo il club gialloblù ha un diritto di riscatto facilmente controriscattabile (per una differenza di circa 500mila Euro) dai bergamaschi: Il giocatore vale ora circa 20 milioni, impensabile che la Dea non si avvalga del controriscatto.
FEBBRAIO: 20 Pazzie INTER per KUMBULLA? Secondo L'Arena, oltre al rinnovo di prestito per SALCEDO, all'arrivo di DIMARCO e al potenziale prestito futuro di CHONG, i nerazzurri potrebbero giocarsi anche le carte ESPOSITO e BASTONI due giovani molto interessanti che potrebbero crescere ulteriormente in gialloblù e dai quali magari anche Via Olanda potrebbe ricavare un guadagno...
19 Nell'ambito dell'operazione KUMBULLAVERONA e INTER potrebbero parlare anche del fantasista CHONG, in uscita dai Red Devils, ed in procinto di approdare in nerazzurro al termine dell'attuale stagione. L'olandese ha rifiutato il prestito al BARÇA e, bloccato dagli effetti del corona virus in Cina, potrebbe alla fine approdare all'HELLAS.
12 Dopo il retroscena di mercato svelato dal portale CalcioMercato.it, secondo cui per RRAHMANI poteva esserci il rilancio dell'ARSENAL (rilancio a cui Via Olanda ha risposto picche avendo già l'accordo coi partenopei), sono sempre più convinto che l'HELLAS abbia svenduto anche AMRABAT al secondo offerente (il primo era come si sa ancora il NAPOLI).
'Ma come?' Mi sono detto, 'se per KULUSEVSKI la JUVE ha sganciato 44 milioni, possibile che Sofyan ne valga meno della metà?'.
Al netto del fatto che è sempre facile ragionare con i soldi degli altri e che quindi non mi permetto di dare giudizi su una materia che peraltro conosce veramente solo SETTI, non comprendo perchè si abbia avuto tutta questa fretta nel 'liberarsi' di due tra i migliori giocatori di questo VERONA dei miracoli: Non era possibile, data la situazione, temporeggiare fino a Giugno almeno con uno dei due?
Oppure dovremmo solo essere contenti per il fatto che nessuno se ne andrà fino a Giugno e che, solo per volontà dello stesso giocatore, non è stato venduto anche KUMBULLA per 20 milioni e ora già si parla di asta sulla base dei 30?
Chiaro che se poi queste risorse non verranno comunque reinvestite adeguatamente nella squadra scaligera ogni ragionamento sarà puramente fittizio...
Fortunatamente il club gialloblù non sembra starsene con le mani in mano e, stando a quanto riporta TuttoMercatoWeb.com, avrebbe messo gli occhi su KARAZOR mediano/difensore centrale dello STOCCARDA in Serie B tedesca.
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LEGENDA: I ruoli con il link conducono alla scheda relativa al tesserato.
I nomi depennati sono di tesserati che non faranno più parte della rosa o giocheranno temporaneamente o definitivamente altrove.
Arriva a titolo definitivo dalla DINAMO ZAGABRIA con contratto fino a Giugno 2023. A Gennaio viene subito venduto al NAPOLI per 14+1,5 milioni ma rimarrà al VERONA in prestito sino al termine della stagione.
Definitivo fino a Giugno 2022 rientrato dal prestito al GENOA ha passato metà stagione a recuperare da un infortunio e ora è stato girato in prestito al Goias in Brasile con possibilità di riscatto definitivo dei verdeoro.
Definitivo fino a Giugno 2021 rientra dal prestito al PADOVA ed è stato prestato in B allo JUVE STABIA con diritto di riscatto in favore dei campani.
CEN.
CHECCHIN
Definitivo fino a Giugno 2020 rientra dal prestito in Serie C all'ALESSANDRIA (è rimasto a Verona a recuperare da un'infortunio piuttosto serio ad una caviglia).
Definitivo fino a Giugno 2021 è stato ceduto prima all'EMPOLI e poi al BARI ancora in Serie B in prestito oneroso con diritto di riscatto da parte della società pugliese.
Definitivo fino a Giugno 2020 (ma ha prolungato fino ad ora come altri giocatori a causa della pandemia, comunicando la cessione del rapporto quinquennale col club gialloblù).
Nuova avventura professionale per Omar Milanetto, ormai ex capo scout del Torino: l'ex giocatore e dirigente del Genoa andrà a rafforzare lo staff di osservatori dell'Hellas Verona, stando a quanto raccolto dalla nostra redazione. Accordo raggiunto proprio in questi ultimi giorni di stagione 2019/21, già da settembre del suo lavoro ne godrà la squadra scaligera.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Emmanuel Badu potrebbe lasciare il Verona e la Serie A a parametro zero nella prossima sessione di mercato: Kasimpasa e Denizlispor sulle sue tracce
Arrivato nell’estate scorsa al Verona dall’Udinese, Emmanuel Badu è stato frenato da diversi problemi fisici, anche gravi, che gli hanno consentito di raccogliere solo dieci presenze in stagione. In questo weekend, terminerà il campionato di Serie A e, probabilmente, anche l’esperienza del 29enne centrocampista in Italia, dopo ben 10 anni. Stando, infatti, alle indiscrezioni raccolte da Calciomercato.it, il Kasimpasa e il Denizlispor, società che militano nella Super Lig turca, hanno mostrato concreto interesse per il ghanese. Entrambi i club si sono messi in contatto con Rashid Uddin, intermediario che sta lavorando all’operazione, per esprimere il gradimento per il calciatore, che arriverebbe a parametro zero vista la scadenza del contratto fissata al termine della stagione 2019/2020.
FONTE: CalcioMercato.it
CALCIOMERCATO
30 luglio 2020 - 16:51 Verona-Inter, che giro di mercato: Kumbulla, Salcedo, Dimarco, Agoume e Vergani
Dialogo sempre aperto con il club nerazzurro, tante le operazioni in ballo
di Redazione Hellas1903
Il dialogo è aperto da mesi, ora ci può essere la prima accelerazione, con la chiusura imminente del campionato.
Il Verona e l’Inter parlano fitto. C’è sempre il tema principale, che porta a Marash Kumbulla, per cui è corsa a tre: con la stessa Inter, la Juventus e la Lazio sono le prime candidate a rilevare il cartellino del difensore, valutato 30 milioni di euro dall’Hellas.
Il tavolo con il club nerazzurro è ampio. Sopra ci sono i nomi di Eddie Salcedo, per cui si lavora alla conferma del prestito, e di Lucien Agoume, centrocampista francese, un giovane di qualità, gradito a Ivan Juric.
Per arrivare a Kumbulla, l’Inter ha in mano ottime carte, anche perché potrebbe lasciare il giocatore all’Hellas per un altro anno.
Inoltre, nel “giro” c’è Federico Dimarco, tra i migliori nel Verona in questo tratto finale di stagione, mentre l’idea che è emersa negli scorsi giorni porta verso a Edoardo Vergani, attaccante di stazza della Primavera interista.
FONTE: Hellas1903.it
Hellas, chiesto all'Inter il prestito di Agoume per Kumbulla. Che potrebbe restare un altro anno
30/7 ALLE 16:23 SERIE A
di LORENZO DI BENEDETTO @LORE_DIBE88
Inter e Hellas Verona continuano a parlare del possibile trasferimento in nerazzurro di Marash Kumbulla: gli scaligeri hanno chiesto il prestito di Agoume, su precisa indicazione di Juric, oltre alla conferma di Salcedo e al cartellino di Vergani. Non è poi da escludere che la stessa Inter non lasci il giocatore per un'altra stagione a Verona. A riportarlo è il Corriere dello Sport.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Hellas Verona, vuole mantenere una posizione di forza sul cartellino di Kumbulla
Di Stefano Torcivia - 30/07/2020
Lazio e Inter tengono duro per Kumbulla ma il Verona chiede 30 milioni
L’Hellas Verona sta preparando un quinquennale da 1 milione per il classe 2000, un rinnovo che da una parte è per premiare il ragazzo per le buone prestazioni ma sopratutto per mantenere una posizione di forza sul mercato. Kumbulla è conteso da Inter e Lazio ma il ragazzo non sta forzando la mano per andare via, anche se prenderebbe più di 1 milione di stipendio, questo perché il legame con il tecnico Ivan Juric è forte dunque ci sono tutti i presupposti per rimanere un altro anno.
Lazio ferma a 18 milioni più due giocatori, mentre l’Inter è ferma nessun contatto con il Verona invece continua a lavorare sul fronte Kumbulla confermando all’entourage il forte interesse nei suoi confronti
Per adesso Lotito non intende rilanciare dopo la chiusura dell’Verona. Mentre l’Inter tratta con l’entourage del ragazzo forti dell’alto gradimento del classe 2000. Il Verona tiene duro e la richiesta rimane di 30 milioni a meno che non siano inserite delle contropartite, di certo l’Hellas preferisce giocatori già pronti piuttosto che ragazzi appena usciti dal settore giovanile. Insomma il Verona parla chiaro sotto i 30 milioni non si scende.
FONTE: SportPaper.it
La conclusione dei campionati di serie A e B (almeno per la regular season per quanto riguarda il torneo cadetto) darà probabilmente una accelerata a qualche trattativa di mercato ad oggi solo abbozzata. In casa biancorossa il direttore sportivo Magalini sta lavorando per acquisire le prestazioni di un portiere, due terzini, un centrocampista, un esterno offensivo e un centravanti. Le punte da acquistare potrebbero diventare due se uno tra Simone Guerra e Alessandro Marotta venissero ceduti visto che entrambi godono di parecchi estimatori tra i top club di Lega Pro. Nel taccuino di Magalini i nomi sono numerosi e probabilmente servirà tempo per arrivare a chiudere le operazioni impostate anche in considerazione del fatto che la data ufficiale dell’apertura del mercato è fissata per l’1 settembre. Nel ruolo di esterno d’attacco, operazione che non sembra al momento prioritaria, il club berico sta valutando Antonio Di Gaudio che gioca nello Spezia ma il cui cartellino è dell’Hellas Verona con cui ha un altro anno di contratto. Al momento non risultano contatti tra le società ma Di Gaudio è senza dubbio un’opzione da considerare.
FONTE: BiancoRossi.net
MERCATO
29 luglio 2020 - 10:30 Mercato – Pinamonti potrebbe andare a Verona
L’attaccante, accostato al Bologna, è nel mirino della Juve ma l’Inter vuole evitare il colpaccio bianconero
di Redazione TuttoBolognaWeb, @TuttoBolognaWeb
COMO, ITALY - MAY 09: Andrea Pinamonti of FC Internazionale looks on during the FC Internazionale training session at the club's training ground Suning Training Center in memory of Angelo Moratti at Appiano Gentile on May 9, 2018 in Como, Italy. (Photo by Claudio Villa - Inter/Inter via Getty Images)
Attorno al mercato offensivo del Bologna è stato fatto anche il nome di Andrea Pinamonti, passato in prestito con obbligo di riscatto al Genoa. La sua stagione non è stata esaltante, 5 gol, ma il ragazzo uscito dalla Primavera dell’Inter è finito anche nell’orbita della Juventus e Marotta vuole evitare un Zaniolo bis.
Il Genoa dovrebbe investire 18 milioni di euro sulla punta per riscattarlo, ma secondo Gazzetta esisterebbe un gentlement agreement con cui i nerazzurri potrebbero riacquistarlo attorno ai 20 milioni di euro. Come detto, c’è la Juve in allerta e allora l’Inter studia una contromossa per evitare la beffa: tra le possibili soluzioni ci sarebbe quella dell’Hellas Verona, a caccia di una prima punta di valore, e quella del Nizza in Francia.
FONTE: TuttoBolognaWeb.it
L’Inter non molla Marash Kumbulla. Secondo quanto riportato da Sky Sport, infatti, i nerazzurri avrebbero sorpassato la Lazio per accaparrarsi il difensore dell’Hellas Verona. Il club gialloblu avrebbe proposto a Marotta ed Ausilio l’inserimento del giovane attaccante Vergani come contropartita più un conguaglio intorno ai 18-20 milioni.
Chi è Vergani
Prodotto delle giovanili del Monza, Edoardo Vergani si è trasferito all’Inter nell’estate del 2017. L’attaccante classe 2001 piace a molte squadre di Serie A, ma i nerazzurri non vorrebbero rischiare di ripetere l’errore Zaniolo. La punta 19enne, quest’anno, ha collezionato 10 presenze nel campionato Primavera 1 con un gol e un assist. Meglio puntare sui giovani oppure pensare al presente?
FONTE: OkCalcioMercato.it
CALCIOMERCATO IND. CH – Verona-Çetin, la Roma frena per pensarci un po’ su
Il passaggio alla difesa a tre e la complessità della trattativa per Smalling hanno portato la società giallorossa a prendersi un po’ di temp
di Tommaso Badia Luglio 28, 2020 - 10:30
Mert Çetin all’Hellas è una trattativa confermata, ma non ancora conclusa.
Verona e Roma hanno già trovato un accordo sulla base di un prestito con opzione di riscatto e controriscatto, tuttavia, a quanto appreso da CalcioHellas, nelle ultime ore la società giallorossa ha cominciato a riflettere sulla partenza del centrale turco.
Con la probabile riconferma di Fonseca anche nella prossima stagione, il passaggio alla difesa a tre delle ultime settimane e la complessa trattativa con lo United per trattenere Smalling, la cessione del classe 1997 non è infatti più così scontata.
Le parti comunque restano vicine, quindi non è da escludersi che nelle prossime settimane la trattativa si sblocchi definitivamente
Come riportato dal portale polacco Przegladsportowy, il Manchester City si è interessato al giovane portiere dell’Hellas Verona, Dorian Ciezkowski. Il polacco è stato seguito nel corso di questa stagione dagli scout del club inglese, che lo hanno individuato come un profilo adatto per la squadra U23. Il classe 2001 è in scadenza di contratto con il club gialloblù e al momento non ci sono novità riguardo al suo prolungamento del contratto.
Lo scout del Manchester City specializzato nei portieri, Manuel Cervantes, aveva già acquistato i biglietti per l’Italia lo scorso febbraio per visionarlo dal vivo, ma poi il lockdown e la conseguente sospensione del campionato hanno bloccato tutto. Adesso, l’occasione giusta per monitorarlo è rappresentata dalla finale di Coppa Italia Primavera con la Fiorentina, che si disputerà il 26 agosto al Mapei Stadium. L’unico ostacolo è rappresentato dal fatto che ancora non è stato deciso se saranno ammessi osservatori sulle tribune.
FONTE: CalcioHellas.it
Punti fermi e nuovi acquisti: Juric ha dato i numeri
By Redazione - 27 Luglio 2020
Silvestri, Faraoni, Veloso, Lazovic, Zaccagni, Di Carmine. Questi sono i sei punti fermi di cui parlava Juric per la prossima stagione.
Non saranno però 15 giocatori nuovi, perché poi alcune pedine che fungeranno da rincalzo, proprio come in questa ultima stagione, sono di proprietà e hanno dimostrato di saperci stare partendo dalla panchina: stiamo parlando di Dawidowicz, Empereur, Bocchetti, Badu e Stepinski.
Inoltre il tecnico croato ha parlato di una serie di giocatori nuovi da acquistare, ma tra questi ci sono molti ragazzi già presenti nella rosa attuale. Günter e Verre sono sulla strada del riscatto, per Salcedo e Dimarco è vicino il rinnovo del prestito per un altro anno, con Borini c’è un dialogo aperto per il prolungamento del contratto per altre tre stagioni. E poi c’è la speranza di trattenere Pessina su cui il Verona sta lavorando da settimane.
Se il Verona riuscirà a portare a termine tutte queste trattative, forse dal mercato non serviranno i 15 giocatori nuovi di cui parlava Juric, ma probabilmente la metà. Non pochi, certo, ma nemmeno una rivoluzione. Foto: Grigolini Fotoexpress
FONTE: HellasNews.it
Il grande colpo di gennaio del Bari si appresta a tornare nel suo club d'appartenenza dopo l'esperienza con i pugliesi nella seconda parte di stagione, culminata con la sfortuna della finale dei playoff persa contro la Reggiana. Si tratta del centrocampista offensivo Karim Laribi che, scrive l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, tornerà presto in forza alla rosa dell'Hellas Verona, visto che sul suo conto i Galletti non eserciteranno, almeno per il momento, alcun riscatto.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Prestiti gialloblu, qualcuno resterà?
By Marco Darra - 25 Luglio 2020
Saranno parecchi i giocatori di proprietà dell’ Hellas che torneranno alla base al termine di questa stagione, molti dei quali con il contratto in scadenza nel 2021.
Cerchiamo di fare il punto della situazione.
Portieri: Nicola Borghetto e Riccardo Tosi di ritorno rispettivamente dal Bisceglie e dall’ Arzignano in serie C.
Difensori: Alessandro Crescenzi dalla Cremonese, Jure Balkovec (Empoli), Alberto Almici (Pordenone), Davide Galazzini (Mantova), Rayyan Baniya (Renate), Matteo Pinton dalla Virtus Verona, Luigi Vitale (Spezia), Deian Boldor che quest’ anno ha militato in Albania nelle file del FK Partizan, Luca Marrone (fresco di promozione in A col Crotone e con la quale ha collezionato finora 23 presenze in campionato), Edoardo Pavan (Pontedera), Nicolò Casale (Venezia).
Centrocampisti: Daniel Bessa dal Goiás in Brasile (che tornerà a dicembre), Liam Henderson (Empoli), Simone Calvano (Juve Stabia), Karim Laribi (Bari), Ragusa dallo Spezia, Alberto Fiumicetti (Mantova),
Antonino Ragusa ed Antonio Di Gaudio dallo Spezia, Aleksejs Saveljevs (Renate), Vincenzo Silvestro (Rimini).
Attaccanti: Karamomko Cisse’ dalla Juve Stabia, Cappelluzzo (Pistoiese), Lubomir Tupta quest’ anno al Wisla Cracovia, Joseph Ekuban (Francavilla).
Dopo la piazza pulita della scorsa estate difficile ipotizzare che Juric voglia provare a riproporne qualcuno, forse Henderson considerata la stima che l’allenatore ha nei suoi confronti, anche se, probabilmente più del professionista che del calciatore in sé.
Molto probabile anche la rinuncia a Bessa che non rientra nei piani del prossimo Verona, mentre è difficile se non impossibile il ritorno di Tutpa.
Da tenere invece in considerazione è il classe ’98 Nicolò Casale. Veronese di Negrar, si tratta di un difensore attualmente in prestito al Venezia, e tra l’altro già nel giro della nazionale Under 21 di Nicolato che lo ha convocato lo scorso novembre ( pur non scendendo in campo ), per i 2 match contro Islanda e Armenia.
D’amico avrà invece molto da lavorare sulle uscite, capitolo da sempre spinoso per i direttori sportivi in fase di mercato.
FONTE: HellasNews.it
25.7.2020 Borini con Pessina e Salcedo
Già partito il cantiere Hellas
Nikola Ninkovic
Borini, Pessina e Salcedo. Da confermare. Magari il prima possibile. Ivan Juric ha firmato un triennale con l’Hellas dopo avere ricevuto precise garanzie: costruire, non smantellare. Senza esagerare, certo. Ma il tecnico croato ha chiesto la possibilità di andare “un passo oltre“ nella crescita tecnica della squadra. Ripartendo dal primo obiettivo di sempre: la salvezza. Perché in casa Hellas, l’ordinario non deve mai superare lo straordinario.
FABULOUS FAB. Iniziamo con Fabio Borini. L’ex Milan piace, ha avuto impatto positivo, ha messo prestazioni di rilievo e reti pesanti. Oggi Borini chiede un contratto da top player. Si è parlato di una base di partenza di un milione. Juric vuole trattenerlo. Il club di Setti si è già mosso per anticipare le potenziali concorrenti. E, ad inizio settimana, il ds D’Amico avrà modo di confrontarsi con Roberto De Fanti, procuratore del giocatore. In ballo una proposta pluriennale che renda sostenibile l’operazione per il Verona.
ATTACCO A PESSINA. Ha stupito, ha segnato, si è creato una vetrina tutta sua. Matteo Pessina, però, è di proprietà dell’Atalanta. Il Verona lo può riscattare per 4,5 milioni di euro. Il club bergamasco, però, ha un contro riscatto di 500mila euro. Pessina piace a Fiorentina e Lazio. Gasp potrebbe addirittura decidere di trattenerlo a Bergamo. D’Amico lavora all’acquisto. L’Atalanta ha chiesto informazioni su Lovato, gioiellino di casa Setti prelevato dal Verona a titolo definitivo dal Padova. Siamo ai primi approcci. Anche se - i buoni rapporti tra i club - fanno pensare che al momento l’Hellas abbia un leggero vantaggio su eventuali concorrenti.
EDDIE C’È. E poi c’è Eddie Salcedo. Ri-buttato nella mischia da Juric, l’attaccante ecuadoriano non ha deluso. Con l’Inter è già stato ridiscusso il rinnovo del prestito anche per la prossima stagione. Parti molto vicine e giochi quasi fatti. Una volta di più, però, va ricordato che questa operazione non rientra nelle dinamiche legate al possibile passaggio di Marash Kumbulla al club nerazzurro. E anche qui va fatto un ulteriore aggiornamento. L’offerta della Lazio, 20 milioni e contropartite tecniche, è stata per il momento congelata. Il Verona tornerà a parlare con l’Inter, che potrebbe arrivare anche a 25 milioni per il cartellino del centrale difensivo, con la possibilità di lasciare Kumbulla (a breve Conte prenderà una decisione) anche per la prossima stagione in gialloblù. Si va verso il rinnovo anche del prestito di Federico Dimarco, sempre con l’Inter.
ARRIVA CETIN. Giochi pare quasi fatti, invece, per l’approdo a Verona del difensore turco della Roma Mert Cetin. I due club hanno trovato l’accordo su un prestito oneroso di un milione di euro. Il riscatto definitivo del Verona è stato fissato a sette milioni. La Roma si è lasciata una porta aperta al contro riscatto che si aggira intorno ai quindici milioni di euro. Già a gennaio Verona e Roma hanno trovato un punto di equilibrio. Cetin, classe ’97, ha trovato poco spazio con la Roma di Fonseca. Solo sei presenza in stagione. In compenso è arrivata lo scorso novembre l’esordio con la nazionale turca.
IDEA NINKOVIC. E occhio a Nikola Ninkovic, l’esterno d’attacco serbo dell’Ascoli, finito da tempo nel mirino dell’Hellas. Ninkovic è passato dal Genoa, quando c’era Ivan Juric alla guida tecnica. La crescita sul piano tecnico e caratteriale, è stata esponenziale. E il Verona avrebbe già “prenotato“ il giocatore per la prossima stagione. Su Ninkovic si muove da tempo anche il Napoli.
• Simone Antolini
FONTE: LArena.it
Poco più di dieci minuti contro l’Atalanta: tanto è bastato a Matteo Lovato per farsi apprezzare sia dai tifosi del Verona che, a quanto pare, dalla dirigenza bergamasca. Secondo i colleghi de L’Arena, infatti, la Dea avrebbe già chiesto informazioni sul ragazzo.
Visto il contemporaneo interesse dell’Hellas per Pessina (il quale è comunque diviso tra le moltissime pretendenti, la permanenza in gialloblù oppure il ritorno alla corte di Gasperini), non è quindi da escludere che le eventuali trattative possano intrecciarsi.
CALCIOMERCATO Verona al lavoro su Borini, ma occhio al Torino
L’Hellas potrebbe trovare l’accordo sulla base di un accordo pluriennale, tuttavia anche i granata sarebbero interessati all’attaccante
di Tommaso Badia Luglio 25, 2020 - 11:15
Come vi abbiamo già raccontato, il Verona sta trattando con il giocatore sulla base di un contratto triennale che consenta ai gialloblù di “spalmare” l’ingaggio su più stagioni.
A quanto tuttavia riportato dal Corriere dello Sport, D’Amico dovrà prestare attenzione alla possibile concorrenza: secondo i colleghi, infatti, sull’attaccante ci sarebbe anche il Torino.
FONTE: CalcioHellas.it
CALCIOMERCATO
25 luglio 2020 - 08:45 Mercato, il Verona ci prova per Pessina
L’Hellas tenta di confermare il giocatore. Tutte le possibilità
di Redazione Hellas1903
Matteo Pessina ancora al Verona, la strada è in salita ma l’Hellas prova a percorrerla.
Il centrocampista, autore di una grande stagione in gialloblù, ha il cartellino di proprietà dell’Atalanta. In prestito al Verona, che ha il diritto di riscatto a 4.5 milioni con il controriscatto per i nerazzurri a 500mila euro.
Ci sono le possibilità per tenere Pessina, sebbene l’operazione sia complicata. L’Atalanta, infatti, potrebbe confermare in rosa Pessina, ma quest’ipotesi non è per nulla scontata. Oppure, fare cassa cedendolo ai tanti club che lo cercano, a cominciare dal Milan e dalla Roma.
Dal canto suo, il Verona dovrebbe fare un grosso sforzo economico, versando tra i 10 e i 12 milioni di euro per Pessina, ingaggiandolo a titolo definitivo.
Altra via, il rinnovo, su diversi basi, del prestito. Idea su cui ragionare, che consentirebbe comunque all’Hellas di avere in rosa Pessina anche per la prossima stagione.
Per Ivan Juric, dopo il prolungamento triennale con l’Hellas, sarebbe un grande regalo.
FONTE: Hellas1903.it
CALCIOMERCATO
24 luglio 2020 - 21:22 Napoli, idea Faraoni per la difesa: trattativa possibile a una condizione
Il giocatore è esploso con la maglia dell’Hellas Verona
di Redazione ITASportPress
ROME, ITALY - JULY 15: Davide Faraoni of Hellas Verona kicks the ball during the Serie A match between AS Roma and Hellas Verona at Stadio Olimpico on July 15, 2020 in Rome, Italy. (Photo by Paolo Bruno/Getty Images)
In casa Napoli la testa è rivolta alla sfida di Champions contro il Barcellona. Tuttavia nessuno perde di vista il futuro, con la necessità di costruire una squadra competitiva anche in vista della prossima stagione. La squadra partenopea sta lavorando sul mercato per piazzare innesti importanti. Il reparto più bisognoso di attenzioni è sicuramente la difesa. L’ultima idea si chiama Davide Faraoni, esterno difensivo dell’Hellas Verona.
Henrikh Mkhitaryan (Roma) e Davide Faraoni (Hellas Verona) (Getty Images)
CONDIZIONE
La trattativa tra le due società sembra procedere a buon punto. Tuttavia resta un nodo cruciale da sbloccare. Secondo quanto affermato dall’agente del giocatore, Mario Giuffredi, ai microfoni di Radio Punto Nuovo, Faraoni potrebbe partire per il Napoli, ma solo a una condizione: la partenza di Elseid Hysaj, suo corrispettivo in azzurro.
FONTE: ITASportPress.it
CALCIOMERCATO Lazio-Kumbulla, biancocelesti pronti all’ultimo rilancio
Venti milioni più cinque di bonus, ai quali si aggiungerà il cartellino di Andre Anderson: in caso di rifiuto, il biancocelesti potrebbero ritirarsi
di Tommaso Badia Luglio 24, 2020 - 12:15
La Lazio è pronta all’assalto finale per Kumbulla: come infatti riportato dai colleghi di SoloLaLazio, al termine del match di domenica Igli Tare incontrerà Maurizio Setti per sottoporgli quella che probabilmente sarà l’ultima offerta del club di Lotito.
Si parla di venti milioni di euro più cinque di bonus, ai quali si aggiungerebbe il cartellino di Andre Anderson (valutato altri cinque milioni dai capitolini), per un totale di trenta. L’offerta dell’Inter resterebbe dunque leggermente superiore (trenta milioni, bonus compresi, più il rinnovo del prestito di Dimarco e Salcedo), ma il d.s. laziale è forte della volontà del giocatore.
La palla ora passa dunque al Verona: nel caso arrivasse un ulteriore rifiuto, però, è alquanto probabile che i biancocelesti possano definitivamente ritirarsi dalla corsa per il talentuoso centrale italo-albanese.
FONTE: CalcioHellas.it
CALCIOMERCATO Da Gunter a Borini
Ecco chi sarà confermato
24/07/2020 10:13
Dopo la conferma di Juric il prossimo step del Verona è confermare tutti quei giocatori che sono diventati protagonisti di questo campionato pur non essendo di proprietà del Verona.
E’ il primo passo del consolidamento chiesto a Setti dal tecnico per il primo salto di qualità del Verona sul mercato.
Troppi prestiti negli ultimi anni, hanno svuotato di valore la società scaligera e dato un senso di precarietà all’intero sistema gialloblù.
Il Verona, nelle ultime stagioni, vivacchiava, incapace di consolidarsi, teso solo a incassare paracaduti per blindare un bilancio che secondo Setti doveva essere sempre messo in sicurezza.
Dopo tutte queste stagioni che hanno portato a campionati penosi come quello di Pecchia in serie A e gran parte dello scorso campionato in B con Grosso, è arrivato il momento di cambiare rotta.
La permanenza di Juric va letta anche e soprattutto in questo senso.
Ed ecco quindi che da Gunter a Pessina, passando per Borini e Verre, il Verona dovrà iniziare a mettere le basi per il prossimo campionato.
Se per Gunter e Verre, però l’affare sembra in dirittura d’arrivo e per loro la conferma è abbastanza scontata, sicuramente non lo è per Pessina e Borini, i due casi più intricati anche se per diversi motivi.
Il primo è dell’Atalanta che non lo mollerà sicuramente per pochi soldi. Quasi impossibile che il Verona lo prenda spendendo i venti milioni che Sartori richiede, ma esiste qualche opportunità che le due società si accordino per lasciarlo ancora a Verona. In questo senso la volontà di Pessina sarà sicuramente molto importante. E Juric la garanzia.
Un po’ più semplice ma non scontata, la conferma di Borini. Il giocatore è a parametro zero, quindi al Verona costerà solo d’ingaggio. Un ingaggio però attualmente pesante.
Sicuramente Borini potrà ottenere un contratto a cifre molto più basse, ma magari più lungo. Si parla di un triennale. In cambio giocherebbe con un allenatore che ne apprezza tutte le caratteristiche e che potrà valorizzarlo al meglio. (g.vig.)
FONTE: TGGialloBlu.it
Sport E adesso costruiamo il “nuovo” Hellas
Rrahmani, Amrabat già "via", Kumbulla quasi, Pessina destinato ad Atalanta o Milan Hanno mercato anche Silvestri e Zaccagni: per il diesse D'Amico c'è molto lavoro...
Di Cronaca di Verona - 23 Luglio 2020
E adesso, sotto col futuro. “Resto” ha detto Juric. “Resto perchè sono stato bene e quando puoi lavorare così, è giusto restare. Il futuro? Ci mettiamo subito a lavorare, dobbiamo sostituire chi va via, ma non dobbiamo sostituire la nostra voglia di calcio e la nostra fame”.
Abituato a parlare chiaro, Ivan Juric. Ora, la palla passa a Tony D’Amico, hiàalla ricerca die nuovi Rhamani e Amrabat, giusto per dire, un anno fa due “sconosciuti” e un anno dopo già ceduti a Napoli e Fiorentina, per un totale di 35 milioni. Non saranno i soli a partire, Juric lo sa bene. Se ne andrà anche Kumbulla, ancora sospeso tra Inter e Lazio. E non ci sarà di sicuro nemmeno Pessina, che potrebbe tornare al MIlan, proprio la società in cui era cresciuto, prima di passare all’Atalanta.
E siamo a 4 uomini-chiave. Ha grande mercato Silvestri, che la serie A ha consacrato tra i portieri più forti e più regolari.
Piace molto anche Zaccagni, che ha fisico e tecnica per il salto di qualità. Dovrebbe chiudere l’avventura col Verona anche Pazzini, in scadenza di contratto e difficilmente “rinnovabile”, per questioni di carta d’identità e per ragioni economiche.
Chi arriverà? Di sicuro, arriverà il turco della Roma Amir Cetin, in prestito con diritto di riscatto fissato a 7 milioni. Un difensore, prenderà il posto di Rrahmani. Per il resto, D’Amico è al lavoro. L’agenda è fitta di nomi segnati in rosso, le idee non mancano. La voglia neppure. E quanto ai soldi, Setti non èmai stato così ricco. Meglio di così…
FONTE: CronacaDiVerona.com
Come cambia la rosa con la conferma di Juric
By Redazione - 23 Luglio 2020
Juric ha chiesto la conferma di quattro pedine: Günter, Verre, Salcedo e Borini.
Sui primi due il Verona ha il diritto di riscatto con le genovesi e non dovrebbero esserci problemi. Per Salcedo c’è già un accordo di massima per il rinnovo del prestito con l’Inter. Infine per Borini la trattativa è in atto: il Verona non può permettersi lo stipendio altissimo richiesto dal giocatore, ma sta provando a diluirlo su più stagioni con un contratto pluriennale.
Definito l’acquisto di Çetin al posto di Rrahmani e il rinnovo di Miguel Veloso, un altro obiettivo fondamentale diventa Matteo Pessina. Juric vuole la sua conferma e ne ha già parlato con Gasperini, Setti sicuramente ne ha discusso con Percassi, mentre Sartori ha già confermato che non è da escludere la sua permanenza per un’altra stagione in gialloblù. Il Milan aveva dimostrato un certo interesse, ma con la clamorosa rinuncia a Rangnick, la trattativa potrebbe non decollare mai. Anche la Fiorentina ha chiesto informazioni ma era più una mossa per convincere Juric ad accettare la Viola. Oggi quindi non ci sono offerte concrete all’Atalanta per Pessina che potrebbe davvero restare a Verona. Anche per Dimarco, D’Amico tenterà di ottenere il rinnovo del prestito per un’altra stagione.
Fronte acquisti: Juric vuole e otterrà il trequartista Ninkovic dall’Ascoli. È da capire se riuscirà a convincere un grande campione come Mandzukic ad accettare Verona, mentre dall’Atalanta potrebbe arrivare uno tra D’Alessandro e Reca, dopo i prestiti alla Spal. Piacciono il giovane centrocampista russo Glushenkov, il trequartista tascabile rumeno Baluta e il difensore polacco Wisniewski.
Infine nell’affare Kumbulla, sono aperti con l’Inter alcuni discorsi su vari giovani che gravitano nell’orbita nerazzurra.
È arrivato il momento del Juric bis e Setti sicuramente dovrà mantenere tutte le promesse fatte per convincere il tecnico croato a restare.
Damiano Conati
FONTE: HellasNews.it
Verona - Hellas Verona FC è lieto di comunicare di aver trovato la piena e soddisfacente intesa con mister Ivan Juric e i membri del suo staff per l’estensione dei rispettivi contratti per i prossimi tre anni, segnatamente sino al 30 giugno 2023.
FONTE: HellasVerona.it
Trenta milioni di euro più il cartellino di Eddie Salcedo e un giovane della Primavera. E' questa, stando al Corriere dello Sport, l'offerta che l'Inter ha messo sul piatto all'Hellas Verona per Marash Kumbulla. Una proposta, questa, che di fatto ha scalzato la Lazio dalla pole position per il difensore albanese. Lotito aveva rilanciato fino a 22 milioni più André Anderson ed è sul cartellino del centrocampista capitolino che si è annodata la trattativa. La Lazio, infatti, valuta 10 milioni l'italo-brasiliano mentre Maurizio Setti si ferma a 4-5. Ecco allora che l'Inter si è inserita con Kumbulla che nonostante l'ok già dato al club della Capitale non potrebbe certo dire no ai nerazzurri.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
MERCATO Toro-Hellas, l'occasione per vedere all'opera Mattia Zaccagni
21.07.2020 11:47 di Claudio Colla
Da poco messa in archivio la centesima presenza ufficiale con la maglia dell'Hellas Verona, Mattia Zaccagni è una colonna del club scaligero. Venticinque anni compiuti lo scorso 16 giugno, il classe '95 cesenate ha dimostrato, lungo le ultime quattro stagioni, un livello di versatilità degno di nota, unito a un tasso tecnico e una stabilità di rendimento che hanno indotto Ivan Juric, durante la stagione in corso, ad affidargli, in più di un'occasione, il ruolo di riferimento della squadra sulla trequarti. Mezzala con le stimmate da trequartista, Zaccagni presenta caratteristiche e fisicità non dissimili da quelle di Daniele Baselli, le cui capacità di palleggio, al netto di una certa discontinuità, sono certamente mancate al Toro edizione Longo.
A tal proposito, quello di Zaccagni è un nome già comparso sul taccuino di mercato granata, ancor prima che Vagnati si insediasse nella posizione di nuovo stratega principe. Con un contratto in essere ancora valido per due anni col club di Romeo e Giulietta, una proposta seria in termini economici e di progetto potrebbe far vacillare il lungo sodalizio tra il giocatore e i colori gialloblù: intorno ai cinque milioni di euro la valutazione del suo cartellino, sotto il mezzo milione l'attuale ingaggio percepito, il suo status di obiettivo a basso costo, oltre all'età ancora verde, rende Zaccagni un nome appetibile e di prospettiva. Senza contare l'ipotesi, pur al momento lontana, che proprio Juric sia il prossimo allenatore del Toro, e che, in tal caso, sia il tecnico croato a trascinare con sé il proprio fedelissimo; considerato che a Verona, nonostante la stagione decisamente al di sopra delle aspettative, non manca una certa aria di smobilitazione (già ceduti Rrahmani e Amrabat, in partenza Kumbulla e Pessina). Contro la compagine di Longo, Zaccagni potrà mettere in mostra le proprie numerose doti, da quelle legate all'equilibrio, a quelle da contropiedista: musica per le orecchie di Vagnati e del prossimo Toro, se le valutazioni sul giocatore portassero all'inizio di una trattativa vera.
FONTE: TorinoGranata.it
CALCIOMERCATO Verona, attento su Juric anche il Toro
21/07/2020 10:50
Non c'è solamente la Fiorentina a volere fortemente Ivan Juric. Anche il Torino continua la sua corte all'allenatore croato del Verona. Una corte meno "evidente" ma altrettanto insidiosa. Ed è per questo che Giuseppe Riso, che cura gli interessi di Juric, ha "frenato" nella trattativa con l'Hellas dopo aver ricevuto la superofferta di Setti. Riso è convinto di poter spuntare condizioni ancora migliori e un miglior ingaggio per il tecnico proprio per questa asta che si è aperta. Anche per questo, Setti ha posto un limite alla trattativa. Entro questa settimana Juric dovrà sciogliere la riserva.
CALCIOMERCATO Salcedo torna all'Inter a fine anno?
21/07/2020 10:44
Secondo la Gazzetta dello Sport Eddie Salcedo avrebbe convinto l'Inter a farlo tornare a fine campionato. L'attaccante potrebbe diventare la quarta, quinta punta nerazzurra dopo la parentesi veronese.
Il Verona, soprattutto con Juric in panchina, vorrebbe ridiscutere con l'Inter il prestito per penerlo un altro anno. Formalmente Salcedo è in prestito dall'Inter al Genoa che lo ha poi girato al Verona.
FONTE: TGGialloBlu.it
NEWS
21 luglio 2020 - 08:58 Juric-Verona, la proposta dell’Hellas
Aumento dell’ingaggio, centralità nel progetto, miglioramenti tecnici, ma senza spese “pazze”: l’offerta gialloblù
di Redazione Hellas1903
L’intesa era ormai stata raggiunta.
Dopo la partita con l’Inter, Ivan Juric parlava da allenatore del Verona per la prossima stagione. Dopo, però, qualcosa è cambiato e le certezze sono sparite.
Sirene dall’esterno per Juric (Fiorentina e Torino). Per l’Hellas, invece, nulla è variato. Resta ferma l’offerta del club gialloblù al tecnico di Spalato.
Si parla di un consistente aumento di ingaggio, con Juric che, con i bonus compresi nel contratto, potrebbe arrivare a 1 milione di euro netto a stagione, da una base che supera abbondantemente gli 800mila euro.
Di fatto, si tratta del più ricco stipendio riconosciuto dal Verona a un allenatore in tutta la storia della società gialloblù, riconoscimento al formidabile lavoro svolto da Juric all’Hellas.
Proprio Juric sarebbe al centro del progetto del Verona, nelle scelte e nelle valutazioni. Il rapporto di ferro con il ds Tony D’Amico rappresenta una garanzia in questo senso.
L’Hellas si è già mosso per accontentare le richieste di Juric. L’ha fatto con il rinnovo di Miguel Veloso, con la chiusura con la Roma per Mert Cetin. Tenterà anche di confermare Matteo Pessina, ma l’operazione è a dir poco improbabile, con l’Atalanta che ha altre idee per il giocatore.
E poi ci sono le conferme di Davide Faraoni, Darko Lazovic, Mattia Zaccagni, Marco Silvestri. La trattativa con il Genoa per Koray Gunter, quella con l’Inter per Eddie Salcedo. Il dialogo con la Sampdoria per Valerio Verre.
In sostanza, il Verona dello Juric-bis non sarebbe un cantiere aperto. Certo, le modifiche non sarebbero da poco, con la cessione di Marash Kumbulla da aggiungere a quelle di Sofyan Amrabat e Amir Rrahmani. Ma l’Hellas cercherà di ottenere una quadratura, per la partenza di Max, per cui il difensore possa anche rimanere per la prossima stagione a Verona. Difficile, ma non impossibile. Come non è impossibile che si riesca a convincere Fabio Borini a legarsi a lungo termine con l’Hellas.
In entrata, il Verona investirà senza spese “pazze”, secondo una linea che è radicata e non si sposterà, a prescindere dalla guida in panchina. Se si ritiene che l’Hellas possa aggiudicarsi calciatori alla Radja Nainggolan, per fare un esempio, si è del tutto fuori strada. Ma giocatori con un potenziale da valorizzare, con qualità da far emergere, questo sì: il profilo è quello giusto.
Per Juric, contratto biennale, da figura di riferimento. In un contesto in cui è apprezzato e stimato, in una realtà che l’ha preso a ben volere e che lo stima non solo come allenatore, ma per quel che è l’uomo.
Questa è Verona, questo è il Verona per Juric. Tocca a lui scegliere, ora.
M.F.
@teofontana
NEWS
21 luglio 2020 - 07:35 Attenzione, anche il Torino pensa a Juric
Il club granata resta interessato al tecnico del Verona. Che oggi parla in conferenza stampa
di Redazione Hellas1903
Non solo Fiorentina.
Anche il Torino, che già da mesi segue Ivan Juric, pensa al tecnico del Verona.
Proprio domani l’Hellas giocherà sul campo dei granata. Juric, questo pomeriggio, tornerà a parlare in conferenza stampa. Si sbilancerà sul suo futuro? Difficile.
Comunque una risposta da parte dell’allenatore di Spalato è attesa nel giro di due o tre giorni.
NEWS
20 luglio 2020 - 17:43 Juric, chi lo vuole deve pagare il Verona
Per l’allenatore è scattato il rinnovo con la salvezza, per risolvere il contratto servirebbe un accordo economico
di Redazione Hellas1903
Sono ore determinanti per la decisione di Ivan Juric riguardo al Verona: restare o andare, dopo che tutto era ormai stato definito con il tecnico di Spalato.
Ci sono altri club che guardano nella direzione di Juric, con in testa la Fiorentina. L’allenatore croato, peraltro, è legato all’Hellas per contratto al club gialloblù per la prossima stagione. Il rinnovo è scattato automaticamente con il raggiungimento della salvezza.
Questo significa che chi volesse ingaggiarlo dovrebbe rivolgersi al Verona per trovare un accordo economico per risolvere l’impegno di Juric.
Fosse così, la dirigenza dell’Hellas, visti i rapporti che ci sono con lui, cercherebbe una soluzione condivisa, ma di sicuro chiederebbe un adeguato pagamento.
FONTE: Hellas1903.it
Blog: Mercato Inter: il punto sugli obbiettivi
Nicre04
20 luglio 2020 14:22
L’Inter ha diversi obbiettivi per il prossimo calciomercato.
Tre di questi sono: Marash Kumbulla, Sandro Tonali e Emerson Palmieri.
I primi due sono giocatori che, secondo molti, diventeranno dei fenomeni, quindi sono giocatori futuribili, mentre il terzo è un’ex giocatore di Conte ai tempi del Chelsea e sotto la sua guida è sbocciato.
Ma a che punto siamo con queste trattative?
Per l’albanese c’è da tener conto del sorpasso della Lazio che pare aver raggiunto l’intesa economica con l’Hellas verona, ma Marotta ha due assi nella manica, il primo è l’accordo col giocatore presente da tempo (per lui pronto un contratto fino al 2025) e il secondo è la possibilità di inserire come contropartite tecniche Eddie Salcedo e Federico Dimarco, attualmente in prestito a Verona.
Molto probabilmente verrà prolungato il Prestito di Salcedo per un’altra stagione e verrà ceduto a titolo definitivo Dimarco [...]
FONTE: VivoPerLei.CalcioMercato.com
Il difensore turco classe 1997, Mert Cetin, si trasferirà all’Hellas Verona per 1 milione di prestito oneroso, 7 diritto di riscatto e 15 di controriscatto della Roma. Operazione in via di definizione, come conferma pagineromaniste.com
FONTE: HellasLive.it
L’Hellas Verona pensa alla prossima stagione. Al rinnovo del prestito di Salcedo con l’Inter si aggiunge un altro colpo importante per la difesa: è fatta, secondo quanto riportato da Sky Sport, per Mert Cetin dalla Roma.
Cantiere in allestimento
Dopo aver già piazzato Amrabat alla Fiorentina e Rrmhani al Napoli, il ds D’Amico nello spazio di pochissimi giorni ha piazzato due colpi importanti e di livello. Kumbulla è conteso da Inter e Lazio, con i primi in vantaggio, quindi si è cercato subito di essere pronti in caso di ulteriori sacrifici onerosi in difesa.
Cetin della Roma era una possibilità concreta e gli scaligeri l'hanno colta al balzo, accaparrandosi il giocatore che alla Roma aveva a stento visto il campo, sopratutto dopo l’arrivo di Ibanez. Operazione, come riportato da Sky Sport, ai dettagli per un prestito con diritto di riscatto fissato a 15 milioni di euro. Un colpo in prospettiva, che Juric saprà sicuramente come valorizzare. Il Verona prende forma, già in anticipo. Sulla scia del futuro obiettivo: riconfermarsi sorpresa, con un sogno chiamato Europa.
FONTE: OkCalcioMercato.it
IL CENTROCAMPISTA VALORIZZATO DA JURIC Calciomercato, Bologna piomba su Zaccagni
20/07/2020 11:51
Mattia Zaccagni è stato uno di quei giocatori valorizzati da Ivan Juric e in questa stagione ha finalmente fatto la differenza anche in Serie A.
Ora il centrocampista romagnolo fa gola a molte squadre. Il Bologna di Saputo è pronto a fare un'offerta importante all'Hellas.
FONTE: TGGialloBlu.it
Come riportato da Tuttosport, Ivan Juric è sempre più lontano dall’Hellas Verona. L’allenatore croato è sempre più vicino alla panchina della Fiorentina.
Tra le alternative per sostituirlo, la società gialloblù sta pensando a Leonardo Semplici, reduce dall’esonero alla SPAL.
FONTE: CalcioHellas.it
Secondo La Gazzetta dello Sport Eddy Salcedo rimarrà a Verona per un’altra stagione. L’Inter e il Verona avevano già trovato un’intesa di massima per prolungare il prestito sapendo che avrebbe fatto (e che farebbe) il bene di tutti.
In un ambiente ormai memorizzato e con un allenatore di cui può fidarsi. E proprio nel Verona di Ivan Juric (e di questa società) è saggio rimanere.
FONTE: CalcioNews24.com
Secondo quanto riportato da tuttohellasverona.com il giovane terzino in forza al Pescara Gabriele Zappa è corteggiato da numerose squadre di Serie A dopo l'ottimo campionato col Delfino. L'Inter, che detiene un diritto di recompra, ne riscatterà il cartellino per poi girarlo in prestito in massima serie. A seguirlo Parma, Hellas Verona, Sampdoria e Benevento.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Inciampare su una Viola, sulla linea del traguardo. Sarebbe un peccato capitale. Verona e Ivan Juric sono vicini. Molto vicini. Rinnovo quasi fisiologico. Due anni ancora insieme. Tutto fatto, si era detto, fino a qualche giorno fa. Ma la vita è fatta anche di tentazioni. Inaspettate, improvvise, colorate. E la tentazione, stavolta, ha colore Viola. Il club del patron Commisso pare avere accelerato i tempi in questi ultimi giorni. Per cercare di tornare in corsa per l’allenatore croato. Che con l’Hellas, però, aveva già fatto importanti passi in avanti per il rinnovo. L’offerta del club toscano è comunque di quelle da non sottovalutare: 800mila euro a stagione, per tre anni. Possibilità di costruire una rosa da... Champions. Obiettivi ambiziosi. L’Hellas, però, ha giocato d’anticipo. Giochi non ancora fatti, sia inteso.
E ieri, le parole di Maurizio Setti, nel pre partita della sfida con l’Atalanta hanno lasciato la porta ancora aperta al dubbio. «Juric ancora a Verona? Fino a quando non si firma, non si sa. Noi stiamo parlando. In realtà, c’è un contratto che già ci lega. Ma siamo disposti giustamente a rivedere tutto quello che è, perchè il mister è stato un valore aggiunto. Penso che abbiamo fatto belle cose insieme. Sia noi con lui che lui con noi. La speranza è quella di continuare assolutamente insieme». Ambizioni che vanno di pari passo? «Credo che il nostro modo di operare sia quello di fare i passi nel modo in cui possiamo permetterci di farli. Siamo una neopromossa, non ce lo dimentichiamo. Dobbiamo fare i conti, proprio in termini economici, di rispettare certi parametri dai quali non possiamo prescindere. Da parte nostra, ce la metteremo tutta per fare meglio dell’anno che stiamo ancora vivendo. Penso che ci riusciremo». Fino a qualche giorno fa la riconferma sembrava cosa fatta. Poi la trattativa sembra avere subito un rallentamento. C’è una forte tentazione che blocca Juric? «Questo bisogna chiederlo a lui. Noi, l’unica cosa che sappiamo fare è essere molto chiari e molto trasparenti in quelle che sono le nostre possibilità e le nostre ambizioni. Il mister lo sa e penso che tutto questo abbia un peso specifico nella vicenda. Abbiamo dato un termine e stiamo aspettando. Lui sta facendo le sue valutazioni. Da parte nostra problemi non ce ne sono».
A giorni, forse a ore, la verità. E la chiusura della trattativa Juric. Il Verona in pole. La Viola che romba. In Inghilterra, il West Ham defilato. Ma nell’ultimo mese Hellas e Juric si sono scambiati messaggi d’amore. Il campionato volge al termine. La salvezza è acquisita. Il pari con la Dea è altro zuccherino da gustare. Manca solo la firma del tecnico croato. A breve il dubbio verrà sciolto.
• Simone Antolini
FONTE: LArena.it
Non rovinate tutto
luglio 19, 2020
A quattro giornate dalla chiusura del campionato, con l’obiettivo salvezza già raggiunto, a tenere banco in casa Hellas Verona è il futuro dell’allenatore Ivan Juric. Le sue parole pre Inter e Fiorentina avevano fatto più che ben sperare il popolo gialloblù, tecnico di Spalato che parlava già del futuro ancora a tinte gialloblù. Ma qualcosa deve essere cambiato perché le sue dichiarazioni allo stadio Olimpico hanno ridimensionato tutto. E non poco. Lo stesso presidente Setti, intervistato ieri da Sky Sport prima di Hellas Verona-Atalanta, ha confermato che Juric ci sta pensando, parole a cui hanno fatto eco, al triplice fischio finale, anche quelle del vice allenatore scaligero, Matteo Paro. “Il mister sta valutando con la società il progetto che deve mettere d’accordo le due parti”. Persi già Amrabat e Rrahmani, con Kumbulla anche lui destinato a spiccare volo, sarebbe davvero un peccato perdere il vero autore di questo miracolo sportivo. L’unica cosa certa è che il popolo scaligero, costretto ad assistere solo da casa al più bel Verona degli ultimi anni, merita chiarezza. Da entrambe le parti. Al più presto.
FONTE: HellasLive.it
NEWS
19 luglio 2020 - 09:53 Juric-Verona, la risposta entro pochi giorni
L’allenatore dell’Hellas sta decidendo se restare in gialloblù
di Redazione Hellas1903
Hellas Verona FC
Juric ha già un contratto che lo lega all’Hellas (con la salvezza matematica è scattato il rinnovo per un anno). Questo contratto, naturalmente, si può rompere in caso di mancata volontà dell’allenatore di rimanere. Nessuno tiene a forza nessuno. Il mister di Spalato ha avuto un tempo per decidere, che è già scaduto. Non c’è nessun braccio di ferro in atto tra le parti. L’Hellas ha illustrato a Juric il suo progetto.
In questo momento Juric sta decidendo se accettare, e lo farà entro pochi giorni. Può essere che la risposta definitiva arrivi a metà settimana.
Il Verona aspetta Juric e vuole proseguire con lui. Non trovano alcuna conferma le voci di un interessamento dell’Hellas per Vincenzo Italiano, né la Fiorentina avrebbe già proposto un contratto all’allenatore di Spalato.
FONTE: Hellas1903.it
18/7 ALLE 23:00 CALCIOMERCATO
di STEFANO BENTIVOGLI
per Tuttohellasverona.it
fonte gianlucadimarzio.com Verona-Inter: nuovi contatti per Kumbulla
L’Inter non molla Marash Kumbulla. Nonostante la forte concorrenza della Lazio, negli ultimi giorni ci sono stati nuovi contatti tra la società nerazzurra e il Verona per il difensore classe 2000, attualmente ai box per via di una lesione di primo grado al bicipite femorale della coscia destra.
La strategia nerazzurra
Il filo diretto fra i due club non si è mai interrotto e l’operazione per portare Kumbulla a Milano resta ancora molto viva: la strategia del club nerazzurro è quella di provare a trovare ora una quadratura per l’affare, per poi definire l’operazione anche a settembre, senza particolare fretta da parte di nessuno.
Kumbulla-Inter: c’è già una base d’intesa
Tra Kumbulla e l’Inter invece la base d’intesa è già stata raggiunta: il difensore classe 2000 potrebbe rinforzare la difesa di Conte in una stagione, la prossima, che sarà molto compressa causa Europei e partenza ritardata del campionato. Importantissimo dunque avere una rosa di livello per favorire le rotazioni nei vari ruoli.
Juve in seconda fila al momento
L’Inter dunque prova ad accelerare per Kumbulla, su cui c’è forte anche la Lazio: la Juventus, nel frattempo, si muove sottotraccia, mantenendo i contatti con l’entourage del giocatore, senza però affondare con il Verona. Al momento dunque i bianconeri rimangono in seconda fila nella corsa al difensore.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
NEWS
18 luglio 2020 - 21:37 Juric e la conferma, tutto aperto, con tante incertezze. E la Fiorentina spinge
Non sono i soldi a decidere, ma il progetto tecnico. Il tempo per la firma si accorcia
di Redazione Hellas1903
La conferma di Ivan Juric, che era ormai vicina, ora è di nuovo incerta.
Tutto aperto, ma le dichiarazioni dei diritti interessati, dal tecnico di Spalato a Maurizio Setti, fanno capire quanto il rebus sia ancora da risolvere. La firma non c’è.
La discriminante sta nel progetto per il prossimo Hellas. L’ha chiarito, dopo la gara con l’Atalanta, Matteo Paro, vice di Juric, amico e collaboratore strettissimo dell’allenatore croato.
Il lavoro di Juric, con il tandem che ha funzionato a meraviglia con Tony D’Amico (lo stesso Juric ha lodato il direttore sportivo, in tempi non sospetti, per come si è mosso sul mercato, in piena sintonia e condivisione), ha portato grandi risultati e ricche entrate per il club.
Adesso la richiesta è di fare un passo in avanti. Ed è qui che si arriva al bivio decisivo. Quanto in avanti? Setti ha spiegato che il Verona punta a una crescita graduale. Fuor di metafora, significa che gli investimenti saranno calibrati, che non ci saranno spese fuori dal budget tracciato.
Juric, dal canto suo, è il primo a sapere quanto si sia valutato l’Hellas in questa stagione. E sono lì a dimostrarlo le cessioni ricche di Sofyan Amrabat ed Amir Rrahmani, senza dire di quella, probabile e pure di più, di Marash Kumbulla.
Con Matteo Pessina, giocatore dall’impatto straordinario che con Juric si è consacrato tra i migliori centrocampisti della Serie A, che il Verona non potrà trattenere, ci sarà da rimettere mano in maniera notevole alla rosa.
Che fare, dunque? Juric fermerebbe all’Hellas: tanto ha dato ai colori gialloblù, tanto ha ricevuto, con un rilancio in grande stile dopo le stagioni “sballate” al Genoa. Il Verona, tra l’altro, gli assicurerebbe un lauto aumento d’ingaggio. Ma un professionista deve fare delle valutazioni il più possibile oggettive e appropriate.
Con la Fiorentina che è disposta a fargli i classici ponti d’oro, con Amrabat già in viola e, chissà, pure qualche altre pupillo da consegnargli (lo stesso Pessina), con un patron colmo di risorse economiche qual è Rocco Commisso, dire di no, a essere sinceri, sarebbe difficile per chiunque.
Se Juric dira di sì al Verona, sarà perché gli saranno state date totali garanzie sulla competitività della rosa. E il confronto, che era vicinissimo a una soluzione favorevole e che, in questo momento, è in stand-by – tra domani e lunedì sono attesi sviluppi -, è tutto qui. Non è poco, già.
FONTE: Hellas1903.it
CALCIOMERCATO Sky: Se Juric va via, Setti punta Italiano
18/07/2020 20:05
“Juric ama Verona, così come la sua famiglia, ma il suo futuro potrebbe essere lontano dall’Hellas. Setti si è cautelato e ha già contattato Vincenzo Italiano, attuale allenatore dello Spezia” Così il giornalista Matteo Marani ha commentato a Sky gli sviluppi sul futuro di Juric.
FONTE: TGGialloBlu.it
FLASH NEWS Schira: "Il Cittadella sfida Samp e Verona per la punta Chakir"
18.07.2020 20:00 di Christian Pravatà Twitter: @Christianpravat
Si accende il mercato intorno al giovane centravanti Amin Chakir (classe 2000), protagonista in D col Legnago dove ha segnato 8 gol senza rigori. Verona e Sampdoria - come svelato dal collega Nicolò Schira - lo seguono con interesse, pronte a prenderlo e poi a girarlo in prestito in società amiche. Pure il Cittadella si sta muovendo, con il diesse Marchetti che si conferma sempre attento sui talenti emergenti delle categorie inferiori.
FONTE: TuttoB.com
18 LUG 2020 LA QUESTIONE JURIC
Non posso sinceramente pensare ad un futuro del Verona senza Ivan Juric. E non posso onestamente pensare che il presidente del Verona Maurizio Setti perda quella che è stata la sua più bella scommessa. Non posso pensarlo perché significherebbe tornare nell’incertezza, perché vorrebbe dire che Juric non ha voluto mettere il suo timbro di garanzia sul prossimo progetto, perché è troppo bello quello che abbiamo visto quest’anno per perderlo così. Non so se è una fase della trattativa e se la trattative si conducono in questa maniera.
Però, vi dico la verità: mi piace questo onesto modo di fare sia di Setti, sia di Juric. Piuttosto di false promesse o di scelte non convinte è meglio che si “scazzino” adesso per poi essere uniti dopo. A patto che questo porti ad un’unione evidentemente e non ad un divorzio. Cosa può andare storto? Beh, per esempio che Juric chieda garanzie sulla futura squadra. Non mi pare un segreto. E’ da febbraio che il mister ripete che se entra 100 bisogna investire 80. Non credo sia difficile capire che poi deve crescere il livello generale della società. Assurde trasferte in treno per risparmiare i costi di un charter non devono più esistere. Anche qui: non lo dico io ma lo ha detto Juric. Poi bisogna pensare a prendere giocatori di proprietà. Basta prestiti, basta formule astruse. Un anno ti può andare bene, ma due no. Questo non è il modo di fare calcio. E’ solo una mera speculazione. Ovviamente il mister ha accettato di veder partire le sue stelle, quelle che lui ha valorizzato, solo a patto che Setti metta quel denaro per costruire una squadra che inizi un vero ciclo.
Ci sono poi fattori “esterni” ovvero altre società. Che possono offrire a Juric più mezzi e più soldi. Ovviamente la Fiorentina è una di queste ma non solo. Io credo che Setti pensasse che Juric avrebbe accettato di buon grado la sua offerta la settimana scorsa ma evidentemente qualcosa deve essere intervenuto a bloccare la trattativa. Juric pareva ben disposto, ha dichiarato che in Italia avrebbe allenato solo il Verona, poi improvvisamente quel “non ho ancora deciso” di Roma che ha frenato la firma.
A quanto sappiamo, Juric ha ricevuto alcune offerte, una sicuramente sopra le aspettative (Fiorentina), ma vuole restare a Verona dove ha grande margine di azione e dove la famiglia si trova benissimo. Entro una settimana dovrebbe sciogliere la riserva. Non è ancora andato via. Non facciamoci ancora prendere dallo sconforto e non innalziamo processi alla società adesso. Ci sarà tempo dopo per tutte le valutazioni.
Gianluca Vighini
FONTE: Blog.Telenuovo.it
PARLA IL GIORNALISTA Condò: Juric via da Verona, andrà a F...
18/07/2020 19:34
"Il futuro di Juric non sarà a Verona. Juric continuerà ad allenare in Italia in una squadra che inizia con la F..." Così il giornalista Paolo Condò, negli studi di Sky Sport, ha detto quale sarà il futuro di Ivan Juric, senza lasciare alcun dubbio: secondo lui andrà alla Fiorentina, squadra che ha già preso Amrabat dal Verona.
FONTE: TGGialloBlu.it
ESCLUSIVE IND. CH – Juric-Verona, nuova data fissata per la firma
Questa volta dovremmo esserci: lunedì il tecnico e l’Hellas potrebbero davvero mettere tutto nero su bianco
di Tommaso Badia Luglio 17, 2020 - 14:30
Forse i tempi sono stati più lunghi del previsto, ma questa volta dovremmo davvero esserci: a quanto infatti appreso dalla nostra redazione, Ivan Juric lunedì dovrebbe firmare il nuovo contratto che lo legherà all’Hellas per le prossime due stagioni (con opzione per la terza).
Il tecnico gialloblù si è preso qualche giorno per ponderare la propria scelta (su di lui era tornato molto prepotentemente anche il Torino), ma alla fine sembra essersi deciso a rimanere ancora per un po’ all’ombra dell’Arena.
FONTE: CalcioHellas.it
CALCIOMERCATO Valzer delle panchine se saltano Conte e Sarri
17/07/2020 14:53
Sembrava un'estate tranquilla sul fronte del mercato delle panchina. Il lungo lockdown pareva aver spento tante situazioni che improvvisamente si sono riaccese invece con il ritorno al calcio giocato. E così quello che ci aspetta tra un po' sarà un calciomercato destinato a farci avere clamorosi colpi di scena. Basti pensare alle panchine di Juve e Inter, le squadre che hanno speso di più nell'ultima campagna acquisti. Per entrambe le big potrebbe esserci all'orizzonte una rivoluzione. Sarri non ha legato con la Juve, la promessa di bel gioco è rimasta un'utopia, la squadra e Cristiano Ronaldo non ne hanno digerito i metodi e la filosofia. Quindi, a meno che la Juve non vinca la Champions, Sarri potrebbe saltare. In questo caso si fa il nome di Pochettino, ma non solo. Ancora più ingarbugliata la situazione di Conte all'Inter. E' il nostro top-player aveva detto Marotta, ma Conte non ha fatto la differenza. Almeno fino ad oggi. Ora a sei punti dalla Juventus e con lo scudetto ancora virtualmente da assegnare potrebbe cambiare tutto. A cascata, quindi, potrebbe cambiare tutto anche per le altre formazioni. Torino e Fiorentina cercano sicuramente un tecnico per il prossimo campionato, ma forse lo potrebbero cercare anche la Roma e la Lazio, dove Inzaghi ha deluso nella seconda parte del campionato. E qui, per forza, le strade portano a Ivan Juric. L'allenatore ha mercato, in Italia, ma non solo. Lo hanno cercato anche all'estero e il fatto che ancora Setti non gli abbia sottoposto un piano che lo abbia convinto, lo rimette automaticamente sul mercato. Juric sembrava vicinissimo alla firma con il Verona, ma qualcosa si è inceppato, o lo ha indotto a prendere tempo. Tenendo tutti i tifosi del Verona in ansia. (g.vig.)
FONTE: TGGialloBlu.it
La Fiorentina è praticamente salva, manca solo la certezza matematica ma la bella vittoria di ieri con le ottime prestazioni di Ribery, Ghezzal, Chiesa e Cutrone ha riportato entusiasmo nel gruppo viola. L’obiettivo di Iachini quindi è ormai raggiunto. Il club gigliato si sta muovendo per il futuro. L’idea di Commisso per la prossima stagione è puntare subito all’Europa League, lottare fino all’ultimo per quest’obiettivo che manca ormai da più di cinque anni. Una bella e calda piazza come Firenze, merita molto di più che lottare per restare in Serie A.
Il Tycoon quindi per puntare in alto sta pensando insieme al duo di mercato Barone-Pradè non solo a rinforzare la rosa attuale ma a trovare una guida tecnica con bel gioco e grande voglia di fare o con un’esperienza internazionale alle spalle.
Tra i nomi dei papabili allenatori viola per la prossima stagione è spuntato il nome di Ivan Juric. L’allenatore croato sta disputando un buon campionato con l’Hellas Verona, il rinnovo con gli scaligeri sembrava essere vicino ma queste sono state le parole da lui rilasciate ieri sera a Sky Sport nel post gara della sfida contro la Roma: “Se metterò la firma sul rinnovo con l’Hellas? Ancora non lo so, stiamo parlando ma non ho preso una decisione, ci sto pensando”.
Il croato quindi crederà ancora nel progetto dell’Hellas Verona e del presidente Setti oppure preferirà cambiare aria e gettarsi in un’ambiziosa avventura quale può essere quella della Fiorentina di Commisso?
FONTE: LabaroViola.com
Secondo quanto appreso da Fiorentina.it, nelle ultime ore è stato proposto alla dirigenza viola il difensore argentino Alexander Barboza. Il classe 1995 è in uscita dall’Independiente a causa delle difficoltà economiche in cui versa il club di Avellaneda. Alto 193 cm e mancino di piede, si tratta di un profilo che risponde ad alcuni dei requisiti che la Fiorentina sta cercando per la difesa del futuro.
Cresciuto nel settore giovanile del River Plate, negli ultimi anni si è messo in evidenza con le maglie di Defensa y Justicia e Independiente, dove è stato impiegato sia in una linea a quattro che a tre. La valutazione del cartellino si aggira attorno ai 4 milioni e in Italia è stato proposto anche a Hellas Verona e Bologna, mentre in Olanda gode di alcuni estimatori nelle parti alte della classifica.
FONTE: Fiorentina.it
Tra i giocatori più positivi dell'Hellas Verona, in questa stagione da incorniciare, c'è sicuramente Matteo Pessina. Il centrocampista andato in gol proprio ieri contro la Roma ha attirato su di sé l'attenzione di molti top club fra cui il Milan, questa sua ex squadra. Il calciatore è di proprietà dell'Atalanta e furono proprio i rossoneri a cederlo alla Dea ma con una clausola che prevede in caso di cessione una percentuale sulla vendita al club meneghino. Il Milan, dunque, è in vantaggio rispetto alle dirette concorrenti e per il centrocampo il nome di Pessina è il più caldo oltre al già noto Szoboszalai.
FONTE: IlPalloneGonfiato.com
Palermo, piace Di Gaudio
L'attaccante è in prestito in Serie B e l'Hellas Verona vorrebbe cederlo a titolo definitivo
PALERMO – Il Palermo dovrà rifare l’attacco e lo sa bene. La dirigenza rosanero sta sondando diversi nomi e l’ultima suggestione porta al palermitano Antonio Di Gaudio.
L’attaccante classe ’90 è di proprietà dell’Hellas Verona, ma in prestito allo Spezia, club con il quale è in lotta per la promozione in Serie A. Di Gaudio ha il contratto in scadenza nel 2021 e l’Hellas vorrebbe cederlo, lo Spezia vorrebbe riscattarlo, ma dovrà prima capire come finirà il campionato. Il Palermo, scrive l’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”, è alla finestra e attende sviluppi.
Di Gaudio, al momento, è una suggestione tra i tanti nomi sondati dal Palermo. I rosanero attendono sviluppi e nei prossimi giorni proverà a chiudere le prime trattative di mercato.
Pubblicato il 16 Luglio 2020, 09:57
FONTE: LiveSicilia.it
C’è un nome nuovo per la mediana gialloblù: come infatti riportato da La Nazione, il Verona si sarebbe aggiunto alla corsa per Marius Marin, giocatore attualmente in forza al Pisa.
Classe ’98, Marin è un centrocampista centrale e quest’anno ha raccolto ventiquattro presenze, un gol e tre assist in Serie B.
Su di lui, al momento, si registrerebbe anche l’interesse di Cagliari e Torino.
FONTE: CalcioHellas.it
MERCATO Non solo Parma: anche l'Hellas Verona su Agoume dell'Inter
10.07.2020 23:11 di Sebastian Donzella
Lucien Agoume, classe 2002 dell'Inter, continua a essere monitorato in Serie A. Il centrocampista camerunense, secondo quanto raccolto da FcInterNews.it, sarebbe seguito con grande interesse dall'Hellas Verona. Il prospetto nerazzurro, nel corso della stagione, è stato attenzionato da Saint-Etienne e Parma.
FONTE: ParmaLive.com
L’Hellas Verona si è messa al lavoro per l’acquisto a titolo definitivo di Matteo Pessina. Il centrocampista ha disputato un’ottima stagione in maglia gialloblù e per questo il club scaligero vuole riscattarlo.
Secondo il Corriere dello Sport la volontà del Verona si scontra con le richieste dell’Atalanta, detentrice del cartellino, che chiede 10 milioni di euro. Sul giocatore c’è anche la Fiorentina.
FONTE: CalcioNews24.com
09/07/2020 13:14 Sogno Mandzukic
Cosa c'è di vero
Prendete un grande campione in scadenza di contratto, aggiungeteci che è croato, accostatelo alla squadra rivelazione della serie A che è guidata da un allenatore che è della stessa nazionalità e avrete ottenuto "il sogno Mandzukic" a Verona.
L'idea in effetti è bellissima e i presupposti sono solidi: Mandzukic ha giocato nell'ultima stagione nel Al Duhail Sports Club, ricca squadra del Quatar ma ora è svincolato.
Il Verona, dall'altra parte, per il prossimo campionato, dopo aver incassato il sì di Juric, prossimo ormai al rinnovo, deve per forza di cose rafforzare il reparto avanzato. Impensabile che Juric possa ripetere il miracolo di questa stagione con le armi spuntate che gli sono state messe a disposizione.
Il Verona potrebbe anche avere i soldi per pagare Mandzukic dirottando il consistente ingaggio che era di Pazzini (1,5 a stagione).
Ma è proprio qui che casca l'asino. Perchè probabilmente questa cifra nemmeno si avvicina alle richieste di Mandzukic che pretende almeno il doppio. Cifra folle, fuori dimensione per Setti e per il Verona. Quindi? Quindi per il momento l'Hellas si mette alla finestra. Aspetta di vedere se qualcuno si fa avanti per l'attaccante croato pronto a dargli quell'ingaggio così imponente e poi, semmai, farà l'affondo, magari alzando di un po' l'offerta (due milioni?). L'estate dell'Hellas Verona si preannuncia comunque già bollente. (g.vig.)
FONTE: TGGialloBlu.it
L’attenzione del Bari e dei suoi tifosi è inevitabilmente rivolta al debutto nei playoff di Serie C, previsto per il 13 luglio al San Nicola contro un’avversaria ancora da definire. Dall’eventuale promozione dei galletti dipenderanno anche le strategie di mercato che saranno inevitabilmente diverse se il club dovrà affrontare il campionato cadetto oppure un’altra stagione in terza serie.
Ad ogni modo, qualche timida voce di mercato inizia già a circolare: nelle ultime ore è emersa l’indiscrezione che parla di un interessamento del Bari per Giampaolo Pazzini dell’Hellas Verona, attaccante che non ha bisogno di presentazioni dopo tanti anni di gol in Serie A. L’ex Fiorentina, Inter e Milan andrà in scadenza di contratto con gli scaligeri e non rinnoverà, pertanto sarà libero di accasarsi dove preferirà.
Se il Bari fosse promosso in Serie B convincere il bomber a vestire la maglia dei galletti e a far parte di un progetto vincente (con Antenucci potrebbe formare una coppia potenzialmente devastante) potrebbe non essere fantascienza. Discorso sicuramente diverso se i galletti dovessero malauguratamente rimanere in C. In quel caso, la concorrenza di squadre come il Monza, anch’essa interessata al Pazzo, non potrebbe essere contrastata.
Con il Verona, oltre a Pazzini, c’è in ballo anche il futuro di Karim Laribi, calciatore di proprietà dell’Hellas in prestito al Bari che si è ben distinto con i colori biancorossi: i galletti vorrebbero tenerlo, a prescindere da quale sarà la categoria in cui giocheranno la prossima stagione. Decisive saranno la volontà del club e del giocatore.
FONTE: LaBariCalcio.it
Tifosi del Verona brindate. Ivan Juric sta per firmare un biennale con opzione per un eventuale terzo anno. L’accordo subito dopo la vittoria con il Parma. Il presidente Maurizio Setti, il diesse Tony D’Amico e Ivan Juric hanno fatto «serate» a parlare di calcio e futuro nella quiete blindata di Peschiera. «D’accordo sono pronto» avrebbe detto il tecnico una sera a Setti. Due anni il nuovo contratto per poter programmare meglio il futuro. Le cifre? C’è un accordo di massima sugli 800mila a stagione, esclusi premi importanti. Ma i soldi non erano un problema anche se Juric andrà a guadagnare più del doppio del vecchio contratto. L’importante è il progetto, ovvero chi arriverà e chi se ne andrà.
PESSINA E SALCEDO. Tutti importanti nel Verona e ci mancherebbe, ma sono due i giocatori che avrebbe richiesto l’allenatore: Matteo Pessina ed Eddie Salcedo. Entrambi hanno già espresso alle loro società di appartenenza (Atalanta e Inter) l’intenzione di rimanere. Una volontà ancor più marcata ora che Juric ha trovato l’accordo con il Verona. Per il giovane italo-colombiano, la cosa è certamente più semplice. L’Inter ha tutto l’interesse a lasciarlo in gialloblù. Per Pessina il discorso è più complesso ma non per questo impossibile. L’Atalanta valuta il calciatore dopo questa stagione poco meno di 10 milioni di euro. L’Hellas di Setti non ha mai speso una cifra simile ma il centrocampista sarebbe fondamentale per il gioco di Juric. Le formule per pagarlo meno, magari inserendo nell’affare anche qualche giovane, ci sono. Mister Gasperini, pur giudicando Pessina un ottimo elemento, non può assicurargli minutaggio e il club nerazzurro non ha necessità di incassare a breve. I buoni rapporti tra tecnici e tra club potrebbero giocare un ruolo fondamentale nella riconferma in gialloblù anche per l’anno prossimo di Pessina.
DOPO LA FIORENTINA. Il diesse Tony D’Amico inizierà i colloqui con alcuni calciatori la prossima settimana. In tutto l’ambiente c’è la voglia di riscattare il passaggio a vuoto col Brescia e, seppur gli avversari siano di un altro pianeta, provare a infastire sia l’Inter che la super Atalanta.
DI CARMINE E BORINI. Il Verona inizierà a risolvere le questioni relative a Samuel Di Carmine e Fabio Borini. Già proprio l’ex milanista che sembrava già destinato alla Premier League. Il prolungamento del rapporto tra l’Hellas e Juric può già far registrare i primi benefici. Non è un mistero che Borini sia arrivato a gennaio proprio perchè stimolato dal Mago di Spalato. Ora è tutto in gioco, anche perchè l’ingaggio dell’ex Chelsea potrebbe essere spalmato in più anni. Più semplice la posizione di Samuel Di Carmine. Il protagonista dei play off promozione ha un impegno con la società che scadrà nel giugno del prossimo anno. Potrebbe essere allungato sino al 2023. Singolare la stagione del «DiCa». Subito dentro e subito acciaccato. Prestazione sontuosa a Torino con la Juve e poi qualche incomprensione con Juric. Ma la forza del mister sta nello stimolare e ripescare i giocatori quando meno te l’aspetti. Insomma a lui piacciono i tipi diretti e Di Carmine l’ha capito. Meglio un confronto duro e poi pancia a terra a lavorare che tanti inutili mugugni. Tutti a parlare, giustamente di altri gialloblù, ma in pochi a sottolineare i grandi miglioramenti tattici di Di Carmine che resta un giocatore tecnico.
SANTANDER. L’anno scorso il Verona fu ad un passo da Cornelius e Santander. Entrambi vecchi pallini di D’Amico. L’attaccante del Bologna torna di moda per capacità, spirito di abnegazione, costo, ingaggio e fine del suo rapporto al Bologna.
• Gianluca Tavellin
FONTE: LArena.it
L’Hellas Verona, dopo la sconfitta di Brescia, prepara il match casalingo contro l’Inter. Una partita interessante fra due squadre che sono uscite deluse dall’ultima giornata di Serie A. I gialloblu, con la salvezza oramai in tasca, hanno ancora qualche speranza per rimanere attaccati al treno dell’Europa. Nel frattempo, uno profilo di alto livello è stato accostato agli scaligeri per la prossima stagione: si pensa a Mario Mandzukic, ma anche a Simy del Crotone.
[...]
Mandzukic (Getty Images)
L’Hellas Verona pensa a Mandzukic? Simy pista più semplice
Sogno o realtà? Secondo quanto riporta calciohellas.it, la notizia di Mario Mandzkukic all’Hellas Verona è più di una semplice suggestione. Certamente una soluzione ricca di fascino che permetterebbe al club di fare un salto di qualità. Stando alle recenti voci, ci sarebbero già stati dei contatti fra la società veronese e il procuratore del croato, apertamente richiesto da Ivan Juric. Ma attenzione a Benevento e Roma.
L’ex attaccante di Atletico Madrid e Juventus, 34 anni, ha da poco risolto il suo contratto con il club qatariota dell’Al-Duhail. Il giocatore è così tornato sul mercato, deciso a chiudere la carriera in un club di livello in un campionato qualitativamente alto. Per questo il presidente Setti si è mosso per sondare il terreno; essendo Mandzukic svincolato, l’unico ostacolo sarebbe l’ingaggio. Tutto è ancora da discutere perché siamo solo all’inizio di questa trattativa.
Secondo sport.periodicodaily.com, l’Hellas avrebbe chiesto informazioni al Crotone sull’attaccante nigeriano Simy. Classe 92, è in Italia dal 2016 con la maglia dei calabresi; nella sua prima stagione in Serie A, 22 presenze e 4 gol, uno di rovesciata bellissimo alla Juventus. Nel campionato di Serie B in corso ha totalizzato 30 presenze e 14 reti. Un’altra squadra che ha messo gli occhi sul gigante di 1.98 cm è l’Udinese.
FONTE: MetropolitanMagazine.it
NEWS Calciomercato Lazio, si cerca la stretta finale per Kumbulla
07.07.2020 07:20 di Federico Marchetti Twitter: @FMarchetti18
Lazio ed Hellas Verona si erano lasciate dieci giorni fa con un incontro a Villa San Sebastiano, oggetto di conversazione il futuro di Marash Kumbulla. Come riporta l'odierna rassegna stampa a cura di Radiosei, in questo periodo ci sono stati nuovi contatti tra le società per cercare di chiudere l'affare, ma non si è ancora trovato un punto d'incontro sulla valutazione finale del difensore albanese e su quella di André Anderson, inserito nella trattativa come contropartita tecnica. Setti è sceso a valutare Kumbulla 30 milioni, Lotito ne ha offerti 20 più Anderson, che per il patron della Lazio vale 7-8 milioni. Il Verona vorrebbe uno sforzo in più sulla parte fissa e sicuramente ci saranno nuovi contatti: la Lazio vuole evitare un ritorno di Inter e Juve, bisogna stringere per Kumbulla.
FONTE: LaLazioSiamoNoi.it
TORINO - Mandzukic, dopo sei mesi ed otto presenze appena, ha rescisso il proprio contratto con l'Al Duhail. Una notizia - nell'aria ormai da diversi giorni - che non ha certo solleticato gli appetiti di mercato dalle parti della Continassa, ma che è stata appresa dai tifosi della Juventus con l'attenzione e l'affetto che compete a chi in bianconero ha lasciato un ricordo profondo. Ad ufficializzare l'addio al club qatariota, cui si era aggregato a gennaio dopo aver rescisso con la stessa Juventus, è stato lo stesso 34enne di Slavonski Brod con un post sui propri social: «Ho raggiunto un accordo con la direzione dell'Al Duhail per risolvere di comune accordo il mio contratto. Ho apprezzato fiducia ed ospitalità ricevute e auguro il meglio al club e alla squadra».
FONTE: TuttoSport.com
L'Hellas Verona vuole trattenere Koray Gunter e come riporta Tuttosport tra domanda e offerta balla circa un milione. 5 la richiesta del Genoa, 4 la proposta degli scaligeri, con i discorsi che andranno avanti nelle prossime settimane.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Verona – Hellas Verona FC è lieto di comunicare il rinnovo di contratto, sino al 30 giugno 2022, di mister Nicola Corrent, che sarà quindi alla guida della formazione Primavera gialloblù anche nelle prossime due stagioni.
La prosecuzione del rapporto professionale fra Hellas Verona FC e Nicola Corrent è la naturale conseguenza della piena soddisfazione del Club gialloblù per l’ottimo lavoro svolto nel corso della stagione 2019-2020 dal 41enne allenatore veronese, capace di ottenere ottimi risultati sia a livello di squadra, dove spicca la storica finale di Coppa Italia raggiunta nello scorso mese di febbraio, sia sul piano della valorizzazione dei singoli calciatori, alcuni dei quali hanno gravitato attorno alla Prima Squadra, sino ad aggregarsi ad essa, così come testimoniano significativamente il debutto in Serie A TIM - a Brescia - di Lucas Felippe e la recente convocazione di Christian Pierobon, che si è aggiunta a quelle precedenti di Destiny Udogie e Bogdan Jocic ma anche a quella dell’Under 17 Filippo Terracciano, allenatosi regolarmente con mister Corrent nelle scorse settimane.
Il Club gialloblù si congratula con Nicola Corrent e gli augura un buon lavoro per il prosieguo della sua esperienza professionale alla guida della formazione Primavera gialloblù.
FONTE: HellasVerona.it
MANTOVA Prima l’allenatore e poi il mercato. Un ragionamento che ha la sua logica, ma ci sono operazioni che probabilmente la società biancorossa farà, indipendentemente da chi sarà il prossimo tecnico. In questi giorni, infatti, sembra che la dirigenza di viale Te stia già pensando a chi potrebbe ricoprire il ruolo di portiere. Ad oggi sono tre i candidati principali e tutti e tre sono di proprietà dell’Hellas Verona. Si tratta di Riccardo Tosi, che nell’ultima stagione ha giocato in Serie C, nell’Arzignano dell’ex dg Togni. L’anno prima era sempre nei vicentini in D. In passato ha giocato anche nella Virtus Vecomp Verona, sempre in quarta serie. Altro profilo già noto ai tifosi del Mantova è quello di Nicola Borghetto. Il giovane portiere dell’Hellas è approdato in viale Te nella stagione di Massimo Morgia. Un portiere talentuoso, che con un buon campionato si è guadagnato il salto in Lega Pro. Quest’anno ha giocato nel Bisceglie e ora potrebbe essere pronto per tornare a difendere la porta biancorossa. Altro profilo da sondare è quello di Mattia Chiesa, che quest’anno ha giocato in Serie C con la Virtus Vecomp Verona. Per lui è stato un vero e proprio svezzamento e chissà che possa bissare sempre in terza serie, alla corte virgiliana. Questo per quanto riguarda i portieri. Per gli altri ruoli, bisognerà ancora attendere. Sicuramente si monitorerà il difensore Baniya, che entrerà in gioco a breve nei playoff con il Renate. E poi si attendono sviluppi anche per il forte Silvestro, esploso anche lui nel Mantova di Morgia, poi approdato in C al Rimini.
FONTE: VoceDiMantova.it
Secondo quanto riferito dai colleghi di Sky Sport il Monza avrebbe avviato i primi contatti esplorativi con Giampaolo Pazzini, centravanti classe ‘84 in scadenza con l’Hellas Verona. Potrebbe essere l’ex centravanti di Milan – dove lavorò con il duo Berlusconi-Galliani – e Fiorentina – dove giocò con l’attuale tecnico brianzolo Brocchi – il grande colpo per l’attacco della società biancorossa che non nasconde le ambizioni di puntare subito alla Serie A. Prima però il Monza dovrà sfoltire la rosa dai tanti over presenti visto che le regole della Serie B permettono il tesseramento solo di diciotto elementi con più di 23 anni.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
02/07/2020 17:26 ESCLUSIVA: JURIC FIRMA VICINISSIMA
Salvezza acquisita e rinnovo contrattuale praticamente pronto. Ivan Juric, a meno di clamorosi colpi di scena, non ipotizzabili al momento, resterà per un'altra stagione l'allenatore del Verona.
La notizia che tutti i tifosi del Verona attendono è sempre più vicina. Setti, dopo questa formidabile stagione è intenzionato sia a concedere uno stipendio più alto al proprio tecnico (si parla di un milione di euro) sia di alzare il livello della società creando una struttura tecnica ancora più solida e ancora più vicina all'allenatore.
Confermato il ds D'Amico, è molto probabile che venga notevolmente potenziato lo scouting del Verona, per cercare quei talenti che possano contribuire a creare una stabilità in serie A.
Juric, dal canto suo, dopo aver posto dei precisi paletti ha capito di poter continuare il progetto con i gialloblù, piazza dove è amatissimo e dove ha iniziato un ciclo che potrebbe portarlo tra qualche anno in una big. L'accordo dunque appare vicinissimo e sarà ufficializzato entro la fine del campionato. (g.vig.)
FONTE: TGGialloBlu.it
Il Palermo sta cercando di far ritornare i protagonisti della scorsa stagione, in particolare i giovani che hanno ben figurato con Rosario Pergolizzi. Tra questi c’è sicuramente il nome di Peretti, difensore centrale, che nella seconda parte di stagione ha fatto benissimo e non ha fatto sentire l’assenza di Crivello. L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” fa il punto sulla trattativa con il giovanissimo calciatore, il Verona proprietaria del cartellino è intenzionata a far firmare un contratto professionistico al difensore e poi eventualmente discutere con il Palermo. I rosa preferirebbero averlo a titolo definitivo, mentre gli scaligeri sarebbero più orientati per un nuovo prestito.
FONTE: ILovePalermoCalcio.com
CALCIOMERCATO
30 giugno 2020 - 08:41 Lazio-Kumbulla, l’offerta è bassa
Non c’è ancora un accordo economico per il passaggio del difensore al club di Lotito
di Redazione Hellas1903
Getty Images
20 milioni di euro, più una contropartita tecnica, è l’offerta di Lotito per il cartellino di Marash Kumbulla. Una soluzione che non soddisfa il Verona, che valuta il difensore circa 30 milioni di euro. C’è ancora distanza, riporta Sky, tra le parti e per concludere l’affare servirà un deciso rilancio da parte del club biancoceleste.
Tutto rimane fermo, dunque, al momento. L’Inter, inoltre, sembra defilarsi dalla trattativa.
Prolungamento di contratto col Verona fino al 31 agosto per Giampaolo Pazzini. Un atto scontato (la scadenza era il 30 giugno) ma che andava formalizzato. E le parti lo hanno chiuso oggi.
Pazzini dunque ci sarà per il finale di campionato. Per il futuro, invece, pare che le strade tra l’attaccante e l’Hellas siano destinate a dividersi.
FONTE: Hellas1903.it
Fabio Borini e l’Hellas Verona, avanti insieme fino al 31 agosto. L’ex Milan e la società hanno esteso il contratto sino al termine della stagione sportiva. Nero su bianco, si continua insieme. E poi da settembre potrebbe essere tempo di mercato...
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Verona - Hellas Verona FC è lieto di comunicare il prolungamento di contratto di Miguel Veloso, che si è legato al Club gialloblù anche per la prossima stagione, 2020/2021.
Il 34enne centrocampista portoghese, che è prossimo al traguardo delle 500 partite ufficiali da professionista fra squadre di Club e Nazionale (Maggiore e Under 21), è stato sin qui protagonista di una eccellente stagione con il Verona, contrassegnata da 24 presenze in campionato e nobilitata da due reti (contro Bologna e Juventus) e da quattro assist-gol.
Hellas Verona FC si compiace del prolungamento di contratto di Miguel Veloso, augurandogli le migliori soddisfazioni – personali e di squadra – nel finale di questa stagione e anche nella prossima.
FONTE: HellasVerona.it
CALCIOMERCATO
25 giugno 2020 - 16:13 Mercato, il Verona vicino a Cetin
L’Hellas pronto a chiudere per il primo rinforzo per la prossima stagione: è il difensore della Roma
di Redazione Hellas1903
Si avvicina la prima operazione di mercato per la prossima stagione.
Il Verona, riporta Sky, sta per chiudere con la Roma per l’ingaggio di Mert Cetin, difensore turco.
Cetin sarà dell’Hellas in prestito con diritto di riscatto e controriscatto.
Trattativa avviata, per il club gialloblù acquisto in vista.
FONTE: Hellas1903.it
La Lazio ha messo sul piatto un’offerta ufficiale per Marash Kumbulla, difensore rivelazione dell’Hellas Verona.
Come riportato da SportMediaset, i biancocelesti hanno proposto 18 milioni di euro più due contropartite tecniche, che potrebbero essere Cristiano Lombardi e Valon Berisha.
FONTE: CalcioNews24.com
Potrebbe essere l’esterno destro dello Slovan Liberec Alexandru Baluta uno dei primi rinforzi dell’Hellas Verona per la prossima stagione. Lo ha rivelato lo stesso romeno classe ‘93 in un’intervista a Look Sport: “Ho altri due anni di contratto con lo Slavia Praga e probabilmente tornerò lì anche se non so se giocherò con loro nella prossima stagione. Non so cosa pensa di me l’allenatore e non ho voglia di farmi false speranze, ma voglio dimostrare con tutto il cuore che sono diventato un giocatore più forte. - spiega Baluta – Hellas? È una squadra che gioca bene e ci sono stati dei discorsi, so che ne stanno parlando, ma non credo ci sia qualcosa di concreto al momento. Sarei pronto a trasferirmi ovunque, l’importante è che sia un buon campionato. Sogno? Mi piacerebbe giocare in Spagna, ma credo sia molto difficile che mi trasferisca lì”.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
CALCIOMERCATO Lotito corteggia Setti: pressing su Kumbulla
24/06/2020 10:35
Continua il pressing della Lazio per arrivare a Marash Kumbulla. Lotito cerca di contendere all'Inter (pista raffreddata per i problemi di liquidità dei nerazzurri) e alla Juventus il difensore dell'Hellas.
Il presidente della Lazio ha un rapporto speciale con Setti e conta di abbassare la richiesta tra i 25 e i 30 milioni di euro con contropartite tecniche (Berisha e Wallace) e un posto nel consiglio della Lega di A per l'imprenditore carpigiano.
FONTE: TGGialloBlu.it
Lo ha fatto debuttare Fatih Terim. Era il 5 agosto 2018 e il Galatasaray si giocava la Supercoppa turca contro l'Akhisar Belediyesport. Dopo arrivò il debutto europeo, in Champions, contro il Porto, infine, il 29 gennaio 2019, arrivarono anche i primi gol, con una tripletta in Coppa di Turchia contro il Boluspor. E ora Yunus Akgun, talento del club turco, classe 2000, è pronto a spiccare definitivamente il volo.
C'E' LA FILA - Cercato da Roma e Lazio in passato, questo esterno offensivo, che parte da destra per convergere sul mancino, molto duttile, e che ricorda tanto il connazionale Cengiz Under, ha molti estimatori in giro per l'Europa: in Germania, in Turchia e anche in Italia.
QUATTRO CLUB - Come appreso da calciomercato.com, Parma e Cagliari sono i club che hanno mosso i primi passi, mostrando un certo interessamento. Ora è il turno di altre due società, Fiorentina e Verona, che vedono del potenziale nel talento turco, che per il mercato italiano si appoggia all'agente Fifa Ruggero Lacerenza. Punto fermo delle nazionali giovanili turche, ha brillato con il Galatasaray anche in Uefa Youth League: Yunus Akgun cresce e si guarda attorno. E l'Italia c'è.
FONTE: CalcioMercato.com
SCADENZE E PRESTITI CHE DURAVANO FINO AL 30 GIUGNO Ufficiale: contratti possono essere prorogati
23/06/2020 12:15
Ora è ufficiale: la Figc ha prorogato la normativa su prestiti e contratti in scadenza. La Figc ha pubblicato il regolamento per il finale di stagione e le modalità di proroga, regolarizzando soprattutto la questione dei prestiti per i campionati che riprenderanno l’attività e dunque sforeranno nei prossimi giorni la “soglia” del 30 giugno. Una certezza: tutti i prestiti con diritto o obbligo di riscatto in scadenza al 30 giugno sono prorogati fino al 31 agosto. Quindi in casa Hellas c'è il via libera per risolvere le situazioni "spinose" legate a Pazzini, Amrabat e tutti gli altri giocatori in scadenza o (moltissimi) in prestito.
GIOCATORI IN PRESTITO
Sul fronte prestiti la Figc interviene in automatico per i giocatori in prestito con diritto o obbligo di riscatto: “Per i calciatori titolari di contratti pluriennali con la società cedente e con la società cessionaria per la quale sono tesserati a titolo temporaneo alla data di pubblicazione del presente documento, la durata del tesseramento a titolo temporaneo della stagione 2019/2020 si intende prorogata al 31 agosto 2020. Di conseguenza, il tesseramento della stagione 2020/2021 decorre dal 1° settembre 2020″.
Per i giocatori in prestito che sono invece in scadenza, servirà un nuovo accordo: “Per i calciatori titolari di contratti in scadenza al 30 giugno 2020 con la società per la quale sono tesserati a titolo temporaneo alla data di pubblicazione del presente documento, l’estensione al 31 agosto 2020 della durata del tesseramento a titolo temporaneo della stagione 2019/2020 è subordinata alla sottoscrizione di apposito modulo federale fra le Parti”.
GIOCATORI DI PROPRIETA’ IN SCADENZA
Anche per i contratti in scadenza dei giocatori di proprietà serve un nuovo accordo: “Per i calciatori titolari di contratti in scadenza al 30 giugno 2020 con la società per la quale sono tesserati a titolo definitivo alla data di pubblicazione del presente documento, l’estensione al 31 agosto 2020 del tesseramento e del contratto economico, da riproporzionarsi – come regola generale – secondo i parametri economici del contratto al 30 giugno 2020, tenendo in ogni caso conto della attività effettivamente prestata e da prestarsi in squadra fino al termine della stagione, è subordinata alla sottoscrizione di apposito modulo federale fra le Parti“.
COMPENSI
“La “Parte fissa” della retribuzione lorda – si legge – sarà riparametrata, ai fini dei controlli federali e salvo diverso accordo fra le parti: i) sulla base di 14 mensilità (suddividendo l’importo dovuto per la mensilità di giugno in ratei mensili di pari importo per i mesi di giugno, luglio e agosto) per la stagione 2019/2020; ii) sulla base di 10 ratei mensili di pari importo a partire dalla mensilità di settembre 2020 per la stagione 2020/2021 (relativamente al contratto con la società titolare del tesseramento nella medesima stagione). Gli eventuali diversi accordi fra le Parti dovranno, in ogni caso, essere sottoscritti su apposito modulo federale”. Anche per gli allenatori e i tecnici, il contratto viene riproporzionato in caso di estensione in base all’attività effettivamente prestata.
FONTE: TGGialloBlu.it
Un nuovo capitolo nell'intrigo Marash Kumbulla: secondo Il Messaggero, il difensore avrebbe detto sì alla Lazio, con Tare chiamato ora a trovare l'accordo con l'Hellas Verona. Sul difensore forte l'interesse anche di Inter e Juventus, che da tempo portano avanti contatti.
FONTE: CalcioMercato.com
La Lazio, secondo l'Ansa, è tornata in pole per Marash Kumbulla. Il rapporto tra Lotito e Setti (un posto nel Consiglio di Lega di Serie A per l'imprenditore carpigiano) può essere la chiave per anticipare le mosse delle concorrenti: Juventus e Inter che sono pronte ad offrire cifre intorno ai 30 milioni con contropartite tecniche (prestiti di giovani).
FONTE: TGGialloBlu.it
L'ottima stagione di Michele Di Gregorio, portiere di proprietà dell'Inter oggi in prestito al Pordenone, non sta passando inosservata. Dopo il Monza e il Brescia, come contropartita nell'operazione Tonali, anche l'Hellas Verona si è messa sulle tracce dell'estremo difensore. Come riporta FcInterNews anche con gli scaligeri Di Gregorio avrebbe il ruolo di pedina di scambio nell'operazione per Marash Kumbulla, difensore molto gradito dagli uomini mercato del club nerazzurro.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
PELLEGRI-VERONA – Dopo essere stato pagato quasi 25 milioni dal Monaco nell’estate di due anni fa, il giovane attaccante Pietro Pellegri ha senza dubbio deluso le aspettative del club monegasco. Una serie di infortuni ha bloccato la crescita dell’ex Genoa, totalizzando solamente poche presenze ed un gol nella sfortunata avventura francese.
Per togliersi di dosso l’etichetta di eterna promessa, il centravanti classe 2001 potrebbe rientrare in Italia per giocare con maggior continuità. Su di lui, infatti, c’è da qualche tempo il vigile interessamento dell’Hellas Verona del patron Maurizio Setti. Il direttore sportivo Tony D’Amico starebbe pensando di prelevare il ragazzo con la formula del prestito.
Per Pellegri, Verona potrebbe essere la piazza ideale. In riva all’Adige ritroverebbe Ivan Juric, ossia l’allenatore che per primo l’ha fatto esordire (con gol, ndr) in Serie A all’età di 16 anni.
FONTE: Verona.YSport.eu
Nonostante abbia un altro anno di contratto il trequartista dell’Ascoli Nikola Ninkovic lascerà il club a fine stagione.Sul serbo è infatti forte l’interesse dell’Hellas Verona di mister Juric che ne appreezza le qualità che ha avuto modo di vedera da vicino nel breve parentesi comune al Genoa. Lo riferisce il Corriere Adriatico spiegando che appare difficile che il giocatore possa rinnovare il contratto in scadenza nel 2021 e che anzi potrebbe chiedere la risoluzione del contratto a fine stagione per accasarsi altrove a parametrzo zero. Non prima però di aver dato il suo contributo alla causa marchigiana da qui al termine del campionato.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
19:45 10/06/20
Redazione Goal Italia
Finisce qui l'avventura di Juan Manuel Iturbe al Pachuca. L'attaccante argentino-paraguayano ha infatti annunciato l'addio al club messicano, che per alcuni mesi dovrà rimanere fermo a causa della sospensione del campionato in virtù del coronavirus. Nel suo futuro l'Italia?
Forse, visto che già in passato Iturbe aveva evidenziato di pensare ad un eventuale ritorno al Verona. Il club gialloblù riprenderà la settimana prossima il proprio campionato contro il Cagliari, ma intanto i tifosi cominciano a pensare anche ad un possibile nuova esperienza dell'ex Roma.
Tramite i propri canali social è stato lo stesso Iturbe a confermare la partenza da Pachuca:
"Grazie di tutto. Purtroppo non è stato possibile raggiungere un accordo. Ma questa esperienza mi ha dato tanto. Grazie ai tifosi, ai miei colleghi, allo staff tecnico, ai medici e al club".
Secondo l'Arena, Iturbe ha intrattenuto contatti con alcuni ex compagni dell'Hellas, chiedendo inoltre informazioni sul lavoro di Juric. Indizi che porterebbero il 27enne, mai decisivo dopo la partenza da Verona nel 2014, ad una nuova era in città dopo sei anni.
Devastante a Verona, Iturbe ha poi giocato con Roma e Torino in Italia senza lasciare il segno, come del resto non è accaduto in Premier League con il Bournemouth e in Messico con le maglie di Pachuca, Tijuana e Pumas. Non è da escludere una conferma in America, del Sud, ma neanche un ritorno in Europa.
Per rivederlo in Paraguay, dove ha evidenziato di voler prima o poi tornare, ci vorrà comunque presumibilmente ancora un po' di tempo.
FONTE: Goal.com
Voci di calciomercato Sassuolo provenienti dal Ghana. Il Sassuolo, scrive footballghana.com, avrebbe messo nel mirino Godfred Donsah. Il centrocampista classe '96, di proprietà del Bologna, non rientrava nei piani di Mihajlovic ed è stato ceduto in prestito al Cercle Brugge. Il centrocampista ha collezionato 20 presenze e tante buone prestazioni, prima dell'interruzione definitiva del campionato per il Covid.
Donsah nei giorni scorsi ha parlato del suo futuro. Il giocatore spera di convincere Mihajlovic a dargli una chance a Bologna, altrimenti si guarderà attorno. Il giocatore piace al Lecce di Liverani, tecnico seguito dal Sassuolo in caso di addio di De Zerbi. Sul centrocampista ghanese ci sarebbero anche Hellas Verona e Cagliari. Il contratto con il Bologna scadrà nel 2022.
Sezione: Calciomercato / Data: Mer 10 giugno 2020 alle 14:24
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
FONTE: SassuolonNews.it
Il 29enne attaccante paraguaiano Federico Santander, in scadenza nel 2022 con il Bologna, piace all'Hellas Verona.
FONTE: CalcioMercato.com
CALCIOMERCATO ESC. CH – Verona su Urzi? Le parti smentiscono
La notizia circola da qualche giorno, tuttavia al momento l’entourage del giocatore e fonti vicine al Verona affermano che non ci sia nulla
di Tommaso Badia Giugno 8, 2020 - 11:30
La notizia circola già da qualche giorno, ma oggi è sbarcata sul Corriere dello Sport: a quanto infatti riportato dai colleghi, il Verona sarebbe in lizza per assicurarsi le prestazioni dell’argentino Agustin Urzi, esterno offensivo classe 2000 attualmente in forza al Banfield.
Sul ragazzo, valutato poco meno di dieci milioni, ci sarebbe poi anche il Torino, la cui traballante posizione di classifica potrebbe però rendere difficile imbastire qualcosa di concreto.
A quanto tuttavia appreso dalla nostra redazione, Urzi è ben distante dal vestire la maglia gialloblù: il suo entourage ha infatti smentito la presenza di una trattativa, similmente a quanto fatto da fonti molto vicine alla Società.
Verità o semplice pretattica? Chi vivrà, vedrà…
FONTE: CalcioHellas.it
La Juventus ha guadagnato terreno per Marash Kumbulla, ma l'Inter conserva ancora un grande vantaggio. L'offerta dei nerazzurri è quella che maggiormente convince il Verona, anche perché Marotta si è detto disposto ad acquistare il difensore e lasciarlo un altro anno in gialloblù.
FONTE: CalcioMercato.com
Dopo le voci di maggio, Danilo Pantic torna a essere accostato al Verona: a parlare del centrocampista è infatti l’edizione odierna di Tuttosport, sulla quale si legge anche che sul giocatore ci sarebbero pure Genoa e Lecce.
Prodotto del vivaio del Partizan Belgrado, Pantic al momento è in forza al Chelsea, squadra con cui non ha mai esordito e dalla quale è in uscita: centrocampista centrale e all’occorrenza trequartista, sembra essere un profilo ideale per il 3-4-2-1 di Juric, nel quale potrebbe giocare sia in mediana che alle spalle della punta.
FONTE: CalcioHellas.it
Sarebbe senz’altro il profilo ideale, quello di Marash Kumbulla, su cui costruire la difesa dell’Inter per i prossimi anni. Il centrale classe 2000 si è già messo in mostra con l’Hellas Verona al primo anno di Serie A, divenendo il perno fondamentale della difesa a tre messa a punto da Ivan Juric. La conoscenza di meccanismi molto simili a quelli utilizzati da Antonio Conte per la formazione nerazzurra, ha spinto così lo scorso gennaio la società ad iniziare i colloqui con l’entourage.
Le impressioni a primo impatto sono state più che positive, lasciando presagire qualcosa di importante per il futuro. Kumbulla, ad esempio, nella scorsa finestra di mercato ha addirittura rifiutato l’interesse del Napoli che sostanzialmente aveva pure trovato un principio d’accordo con l’Hellas Verona. I nerazzurri, che si erano mossi prima di Natale, dovranno comunque darsi una mossa e lanciare segnali decisivi al difensore, che oltre agli azzurri ha ricevuto proposte anche dalla Lazio.
Secondo Tuttosport, l’Inter ha seriamente intenzione di bloccare il ragazzo, ma sta ancora valutando se bloccarlo subito e lasciarlo in prestito per un’altra stagione a Verona – ipotesi che agevolerebbe la trattativa con l’Hellas – oppure se aggregarlo già con la nuova stagione alla rosa allenata da Conte. Molto dipenderà dal futuro di due calciatori in particolare: Diego Godin e Milan Skriniar. Il primo, dopo una stagione di alti e bassi, rischia infatti di lasciare Milano, anche se vorrebbe rigiocarsi ancora le proprie chance e far ricredere i più scettici.
Skriniar, invece, è un punto fermo nella difesa di Antonio Conte, che difatti lo ha sempre utilizzato durante questa sua prima annata. Ma va detto che, allo stesso tempo, in questa difesa a tre l’unico intoccabile è Stefan de Vrij, migliore interprete per distacco del ruolo. Qualora dovesse così arrivare una mega offerta dall’estero per lo slovacco, l’Inter non opporrebbe resistenza. Ma, per lasciarlo andare, serviranno almeno 80 milioni di euro.
FONTE: PassioneInter.com
Dopo aver investito la scorsa estate su giovani prospetti come De Ligt e Demiral, la Juventus vuole continuare a proseguire con questa politica – che sta già dando i suoi frutti – monitorando altri profili giovani, dal futuro assicurato. Uno di questi è Marash Kumbulla, difensore centrale dell’Hellas Verona classe 2000, vera e propria rivelazione di questa stagione di Serie A. Come riporta Calciomercato.com, però, la strada è in salita: l’Inter è la squadra che sta premendo di più sull’acceleratore, tanto da aver accumulato un netto vantaggio su tutte le pretendenti (Juve, Napoli e Lazio). Il prezzo del cartellino si aggira intorno ai 25 milioni di euro.
FONTE: IlBianconero.com
Operazione riscatto: in attesa di sapere come la FIGC risolverà la questione degli accordi in scadenza al 30 giugno, TMW analizza, squadra per squadra, tutti i prestiti con diritto di riscatto della A
Altro giro, altro gioiellino dell’Hellas Verona di Ivan Juric che sogna l’Europa League. Dopo aver girato mezza Italia, Valerio Verre ha trovato continuità, di impiego e di rendimento, in Serie A all’ombra dell’Arena. Come in molti casi, pochi dubbi sul fronte tecnico: il Verona ha tutta l’intenzione di confermare uno dei protagonisti di questa stagione più che positiva per i propri colori. L’incognita riguarda il come: i quasi 3 milioni pattuiti con la Samp non sembrerebbero un ostacolo insuperabile, si cercherà di convincere i liguri ad abbassare questo prezzo. Date le cifre, tutto fa pensare che l’intesa si possa trovare.
Età:26 anni
Posizione: trequartista/centrocampista centrale
Al Verona da: agosto 2019
In prestito da: Sampdoria
Riscatto fissato a: 2,7 milioni
Quanto ha giocato in questa stagione: 24 partite - 23 in Serie A, 1 in Coppa Italia (1.435’)
I suoi numeri in stagione: 3 gol in Serie A
Novantatré minuti totali fino allo stop causa pandemia. E' lo spazio avuto a disposizione da Claud Adjapong, terzino destro classe '98 che nell'Hellas Verona di Juric ha fin qui trovato poco spazio. Il laterale cresciuto nel Sassuolo in estate dovrebbe tornare nel club neroverde: la scorsa estate s'è trasferito nella società scaligera in prestito con diritto di riscatto fissato a circa 8 milioni di euro. Una cifra molto alta, che difficilmente il Verona sborserà nella prossima finestra di calciomercato.
Per questo motivo Adjapong ha cominciato tramite i suoi nuovi procuratori (è entrato nella scuderia di Mino Raiola) a fare le prime valutazioni sul futuro. Da Sassuolo, fanno sapere che al momento l'idea è quello di prestarlo per un altro anno in un club in grado di garantirgli continuità in campo per poi riportarlo definitivamente a casa nell'estate 2021.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Si Inter de Milán (está más cerca) o Nápoles, terminan de cerrar a 🇦🇱 Marash Kumbulla, Hellas Verona avanzará por el fraybentino como su sustituto. https://t.co/PnKnevqiJD
IL POLACCO NEL MIRINO DEL CELTIC Sirene scozzesi per Dawidowicz
02/06/2020 20:47
Notizia di mercato per il difensore polacco del Verona, Pawel Dawidowicz (classe 1995), anche lui rigenerato dalla cura Juric.
Secondo il Glasgow Evening Times, il gialloblù sarebbe corteggiato dal prestigioso club scozzese del Celtic che a quanto pare si sentirebbe fiducioso di poter chiudere la trattativa.
Dawidowicz, 14 presenze ed un gol realizzato nell'attuale Campionato, ha un contratto con il Verona fino al 2022. Il valore del suo cartellino s'aggirebbe intorno ai 2 mln di euro.
A.F.
FONTE: TGGialloBlu.it
Il difensore del Verona come sostituto di Marusic?
Davide Faraoni, difensore classe ’91 in forza all’Hellas Verona piace alla Lazio. Tare avrebbe messo nel mirino l’esterno per rinforzare la catena destra dello scacchiere di Simone Inzaghi. Con Marusic sempre più in orbita PSG, il laterale tra l’altro cresciuto nel vivaio biancoceleste, risponderebbe all’identikit ideale per ricoprire il ruolo di vice-Lazzari.
Su Faraoni spunta anche l’interesse della Roma
Come riportato da Radiosei, sull’esterno scaligero ci sarebbe anche l’interesse della Roma, la quale ha in progetto una vera e propria rivoluzione per la prossima stagione. Il D.S giallorosso, Petrachi, vorebbe cedere i rientranti dai prestiti Florenzi , Karsdorp e l’esubero Bruno Peres. A questo punto potrebbe profilarsi un derby di mercato nella capitale.
FONTE: SportPaper.it
PRIMO PIANO ESCLUSIVA TB - Monza: diversi nomi sul taccuino di Galliani
01.06.2020 12:45 di Christian Pravatà Twitter: @Christianpravat
Monza grandi firme. Secondo quanto raccolto da tuttob com, Galliani progetta la B: nel mirino Cigarini (Cagliari), Viviano (svincolato), Barberis (Crotone) e Pazzini (in scadenza col Verona).
FONTE: TuttoB.com
L’autostrada Milano-Verona rischia di essere particolarmente battuta e percorsa anche nella prossima sessione di mercato. I nerazzurri - non è un mistero visto che ve lo stiamo raccontando da mesi - seguono e vogliono Marash Kumbulla. Da battere la concorrenza di Lazio, Tottenham, Arsenal, Lipsia ed Everton per il classe 2000, che Setti valuta 30 milioni di euro.
Il Verona invece vorrebbe ripeterete le operazioni Eddie Salcedo e Federico Dimarco con altri talentini nerazzurri. In particolare al club scaligero piacciono l’attaccante Sebastiano Esposito e il centrale Lorenzo Pirola. Due giovani talenti, entrambi classe 2002 che sarebbero perfetti per il 3-4-2-1 di Juric. L’Hellas vorrebbe i due gioiellini interisti in prestito: una soluzione gradita anche alla società di viale della Liberazione che potrebbe far crescere Esposito e Pirola nell’ambiente giusto per assaggiare la Serie A con continuità e da protagonisti. Discorsi avviati e che potrebbero essere imbastiti nelle prossime settimane...
Sezione: Esclusive / Data: Dom 31 maggio 2020 alle 20:54
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
FONTE: FCInterNews.it
C'è anche la Juventus sulle tracce di Marash Kumbulla giovanissimo difensore dell'Hellas Verona e autentica rivelazione di questa stagione. Secondo quanto riportato da la Repubblica i bianconeri vorrebbero piazzare il colpo per il futuro, ma la concorrenza è grande. Il giocatore, ricordiamo, piace a Lazio, Napoli, Inter e Fiorentina. Il Verona è pronto a cedere il giocatore al miglior offerente: base d'asta 30 milioni.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Secondo Eurosport France, c’è anche l’Hellas Verona sul giovane difensore dell’Eupen, Ardjouma Junior Diomandé. Il classe 2002 è seguito anche da Lione e Lazio, e da un altro club italiano. Il giocatore di origini ivoriane nella scorsa stagione aveva vinto il campionato U17 con la maglia del Genk ed è abitualmente convocato nelle nazionali giovanili del Belgio.
Di piede destro, può giocare su entrambe le fasce sia da terzino, che da esterno di centrocampo. La scorsa estate prima del trasferimento all’Eupen era stato vicino all’approdo in Italia, alla Carrarese.
FONTE: CalcioHellas.it
MANTOVA Il Mantova non sarà una società satellite del Verona, ma stringerà comunque una forte sinergia col club gialloblù, peraltro necessaria per crescere. Così si è espresso nei giorni scorsi il presidente biancorosso Ettore Masiello, sui rapporti con l’Hellas di patron Maurizio Setti. Confermando in sostanza ciò che si poteva intuire: del Mantova che vedremo il prossimo anno in Serie C faranno parte tanti giovani del Verona, si spera tra i più promettenti. Il pozzo da cui attingere è buono: il vivaio gialloblù ha raggiunto livelli di eccellenza negli ultimi anni e il raggiungimento della finale di Coppa Italia da parte della Primavera ne è un esempio tangibile.
Dunque, vien da pensare che alcuni di questi talenti gialloblù potrebbero trovare spazio l’anno prossimo nella rosa del Mantova. Tra i papabili c’è il centrocampista brasiliano Lucas Felippe Martello, classe 2000, un giovane che il Verona ha blindato fino al 2022 e sul quale ripone parecchie speranze (è il capitano della Primavera). Sempre per il centrocampo, buone credenziali presenta il serbo Bogdan Jocic (2001), prelevato dalla Stella Rossa e legato al Verona fino al 2023.
Un altro elemento interessante, stavolta per la difesa, è il nigeriano Destiny Udogie (2002), terzino sinistro che il club scaligero ha vincolato fino al 2022. Da seguire pure l’esterno destro Precious Amayah (2000).
Per l’attacco la stella è indubbiamente Adama Sane, senegalese, classe 2000: al Verona dal 2015-16, si è da subito distinto segnando valanghe di gol nell’Under 17, tanto da attirare le attenzioni della Juventus. Con la Primavera bianconera, però, non è riuscito a mettersi in mostra, così è tornato al Verona e nell’ultima stagione ha messo a segno 15 gol in 16 partite. Mantova potrebbe essere l’approdo ideale per misurarsi con una prima squadra, anche se le pretendenti di certo non mancheranno.
Sempre restando in orbita Verona, ma spostandoci su giocatori che hanno già maturato esperienze tra i professionisti, è inevitabile menzionare due ragazzi che da Mantova sono già passati e potrebbero tornare: Rayyan Baniya e Vincenzo Silvestro. Il primo, difensore centrale, si è messo in luce nel Renate totalizzando 22 presenze, quasi tutte da titolare; il secondo, esterno sinistro, è arrivato a quota 26 nel Rimini. Una seconda esperienza in riva al Mincio sarebbe gradita a entrambi. Non ha mai vestito il biancorosso Pierluigi Cappelluzzo (’96), attaccante della Pistoiese il cui contratto col Verona scade il prossimo 30 giugno: un altro nome da annotare. Ovviamente, per lui e per tutti gli altri, decideranno il direttore sportivo e l’allenatore chiamati a costruire il nuovo Mantova. Gli attuali titolari delle rispettive cariche ( Righi da una parte e la coppia Garzon-Cuffa dall’altra) attendono lumi dalla proprietà. Dopo il Consiglio Federale del 4 giugno qualcosa si muoverà
FONTE: VoceDiMantova.it
La "Gazzetta dello Sport" avrebbe svelato che Matteo Pessina, potrebbe rivelarsi a breve un nuovo colpo molto importante per l'Atalanta del presidente Antonio Percassi.
Per la Dea sarebbe un affare, sia nel caso in cui dovesse essere trattenuto tra le fila di Gasperini, sia in caso di cessione. Il giocatore, attualmente in prestito all'Hellas di Juric con diritto di riscatto e controriscatto in favore dei nerazzurri, è stato una delle sorprese del campionato fino allo stop forzato. Le prestazioni di Pessina, in costante crescita, hanno attirato le attenzioni di diversi club italiani e stranieri. Quando inizierà il mercato, l'Atalante dovrà prendere una decisione sul suo futuro, anche se la plusvalenza potrebbe essere decisamente interessante. Il prezzo potrebbe tranquillamente raggiungere una cirfra intorno ai 15 milioni di euro.
R.C
FONTE: TGGialloBlu.it
NEWS CALCIOMERCATO LAZIO Per Kumbulla si fa sul serio: ecco l’offerta
Per Kumbulla i bancocelesti sarebbero disposti a cedere una contropartita tecnica
Pubblicato il 28/05/2020 Di Erika Nardinocchi
CALCIOMERCATO LAZIO Per Kumbulla la posta è alta, su di lui c’è molto concorrenza, sono diversi i club che vogliono acquistare il difensore albanese per le grandi dote dimostrate prima della sosta. Nonostante questo però Tare cercherà in tutti i modi di portare il classe 2000 nella Capitale sperando anche, nella volontà del ragazzo che potrebbe spingere per trasferirsi in biancoceleste per l’amicizia con Strakosha e la possibilità di poter giocare titolare, cosa che in altre squadre potrebbe non succedere. Il proprietario del cartellino, l’Hellas Verona, chiede 25 milioni per lui, troppi al momento, infatti la Lazio è pronta a offrire 15 milioni più il cartellino di Valon Berisha se non dovesse venire riscattato dal Fortuna Dusseldorf, ma non è l’unica contropartita che la Lazio userà per provare a superare la concorrenza del Napoli, Inter, Chelsea e Atletico Madrid.
FONTE: LazioChannel.it
Verona – Hellas Verona FC è lieto di comunicare il rinnovo di contratto di Massimo Margiotta, che sino al 30 giugno 2023 continuerà a ricoprire il ruolo di Responsabile del Settore Giovanile gialloblù.
La prosecuzione del rapporto di lavoro con Massimo Margiotta per un altro triennio segue la linea della continuità, in nome dell’ottimo lavoro svolto dal dirigente gialloblù sin dal suo arrivo a Verona nell’estate del 2017. Un lavoro fatto di competenza, professionalità e dedizione che ha permesso al vivaio dell’Hellas Verona una graduale quanto costante crescita, sia a livello complessivo del settore che di valorizzazione di singoli calciatori, alcuni dei quali sono approdati stabilmente in Prima Squadra mentre altri sono stati gradualmente aggregati ad essa, tutti provenienti dalla formazione Primavera, quest’ultima finalista di Coppa Italia di categoria nella stagione 2019/2020, risultato senza precedenti nella storia dell’Hellas Verona.
“Sono davvero felice di questo rinnovato attestato di stima e di fiducia – commenta Massimo Margiotta -. Condivido con piacere questa importante gratificazione professionale con tutti i bravissimi ragazzi del mio ‘Ufficio’, ma anche con gli allenatori, gli staff e i collaboratori del nostro Settore Giovanile. La durata del nuovo contratto è figlia di un concetto tanto caro al Presidente Maurizio Setti, vale a dire la programmazione, indispensabile anche in un settore come il mio. Ringrazio il Presidente per l’attenzione e le risorse che destina alla crescita dei nostri ragazzi. Ringrazio anche il Direttore Sportivo, Tony D’Amico, per il prezioso supporto e per la disponibilità al confronto che mi è di grande aiuto. Negli ultimi anni il Settore Giovanile del Verona è cresciuto a livello strutturale e qualitativo, ma c’è ancora molto da lavorare e non mancano i margini per un’ulteriore crescita”.
Il Club gialloblù si congratula con Massimo Margiotta e gli augura un buon lavoro per il prosieguo della sua esperienza professionale a capo del settore giovanile dell’Hellas Verona.
Con la fine dei campionati di Serie D termina anche l’esperienza in prestito al Palermo di Manuel Peretti, difensore classe 2000 di proprietà dell’Hellas.
Il giocatore è infatti tornato a Verona, dove nei prossimi mesi si deciderà il suo futuro: il contratto che lega il ragazzo ai colori gialloblù scadrà infatti a fine stagione, quindi le parti dovranno decidere se continuare insieme oppure separarsi.
Questo, intanto, il “saluto social” di Peretti a Palermo:
Secondo il portale serbo Kurir, si prospetta un derby di mercato tra Partizan Belgrado e Stella Rossa per Boris Radunovic. Il portiere attualmente all’Hellas Verona, ma di proprietà dell’Atalanta, era stato seguito la scorsa estate prima dell’Europeo U21 proprio dalla Stella Rossa che aveva riallacciato i contatti con il suo procuratore.
Il classe 1996 è considerato dal club biancorosso come una valida alternativa a Borjan, che ha molte offerte dall’Asia e potrebbe quindi lasciare la Serbia nella prossima finestra di mercato. Allo stesso tempo il Partizan deve pensare a sostituire Vladimir Stojković, che all’età di 36 anni si avvicina al ritiro.
FONTE: CalcioHellas.it
25/05/20 22:45| Calciomercato | Autore: Redazione
Nicola Borghetto, portiere classe 1999 di proprietà del Verona, rientrerà dal prestito al Bisceglie ed è molto probabile che, vista la promozione in C, verrà girato al Mantova, dove ha già giocato nella stagione 2018/19.
Per lui, in stagione, nove presenze e 12 gol subiti.
FONTE: GianlucaDiMarzio.com
Cagliari, Zenga deve ancora iniziare a giocarsi le sue carte ma si pensa già al prossimo futuro: Fabio Liverani o Ivan Juric, pallini di Giulini
Walter Zenga deve ancora cominciare a tutti gli effetti il suo lavoro col Cagliari, ma allo stesso tempo la società rossoblù vuole farsi trovare pronta per il futuro. L’attuale tecnico sarà valutato in base ai risultati nelle restanti giornate.
Nel caso in cui non andasse come tutti sperano, L’Unione Sarda fa sapere che il presidente Giulini ha le idea ben precise per il prossimo anno con due pallini del patron. Il sogno sarebbe Ivan Juric, al momento alla guida della sorpresa Hellas Verona. Più realistico Fabio Liverani, oggi sulla panchina del Lecce.
FONTE: CagliariNews24.com
Il jolly Matteo Pessina è una delle piacevoli sorprese della squadra di Ivan Juric. L’Atalanta, proprietaria del cartellino, valuta almeno 7 milioni di euro il classe 1997 come conferma L’Arena. Il club gialloblù proverà a confermarlo in riva all’Adige, una soluzione che farebbe piacere sia all’allenatore che ai tifosi scaligeri.
FONTE: HellasLive.it
La Lazio vorrebbe riportare nella Capitale Davide Faraoni, esterno attualmente all'Hellas Verona e cresciuto nelle giovanili laziali. Anche il Napoli è interessato al giocatore che si è messo in mostra nell'ottima stagione della squadra di Juric, con i giallorossi che chiedono 6 milioni di euro per lasciarlo partire. A riportarlo è Sky Sport.
Mert Cetin e il futuro: le voci si sono rincorse nelle ultime ore per il talentuoso centrale turco della Roma, sul cui futuro il club è pronto a scommettere. Niente ritorno in patria, però, come ventilato in Turchia in questi giorni: secondo quanto raccolto da Tuttomercatoweb.com, alla società giallorossa sarebbero arrivate richieste da parte di club di Serie A per prendere Cetin in questa sessione di mercato. Un percorso che proseguirà in prestito, da valutare se con eventuali clausole di riscatto e controriscatto fissate nei contratti: le manifestazioni d'interesse arrivano dalla Sampdoria, alla ricerca di un centrale per luglio. Poi c'è l'Hellas Verona, che cede Rrahmani e farà partire anche Kumbulla. La terza è il Sassuolo che vede in Cetin un potenziale 'nuovo Demiral'.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Il #Verona guarda già al futuro: occhi puntati su Davide #Bettella e Pietro #Pellegri (Monaco): per il primo possibile operazione in prestito dall’Atalanta. Pronto il rinnovo per Miguel #Veloso. #calciomercato
CALCIOMERCATO VERONA Kumbulla, la Lazio vuol scalzare l'Inter
10/05/2020 19:16
News di mercato per il Verona, riguardante come ultimamente sta accandendo, il suo gioiello Marash Kumbulla, valutato dai 25 ai 30 mln di euro. Secondo l'edizione odierna de "Il Messaggero", la Lazio sarebbe interessata a scalzare le altre pretendenti, per la corsa al difensore centrale gialloblù. Il presidente biancoceleste Lotito, per arrivare al giocatore albanese, vuol far leva sui buoni rapporti con il patron scaligero, Maurizio Setti. La concorrenza è spietata, fra cui soprattutto quella dell'Inter, ma anche la Lazio non si nasconde e si butta nella mischia sperando di concludere l'operazione.
A.F.
FONTE: TGGialloBlu.it
Caccia a un rinforzo in difesa per il Lione in vista dell'estate e non ci sarebbe soltanto Merih Demiral della Juventus nel mirino del club transalpino. Secondo L'Equipe, infatti, il club di Aulas starebbe visionando con attenzione anche Marash Kumbulla dell'Hellas Verona. Sull'albanese ci sono però soprattutto anche Inter e Napoli. Gli altri nomi sono quelli di Robson Bambu dell'Atletico Paranaense, frenato però dallo status di extracomunitario, poi Aissa Mandi del Betis Siviglia e Kevin Akpoguma dell'Hoffenheim.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Massimo Margiotta potrebbe spostarsi dall'Hellas Verona al Mantova, dalla A alla C, passando dal settore giovanile alla prima squadra. Stando infatti al nostro editorialista Nicolò Schira, l'ultima idea della società lombarda e del suo patron Maurizio Setti è di portare l'attuale responsabile del settore giovanile scaligero a ricoprire un ruolo nel quadro dirigenziale virgiliano in Serie C.
FONTE: TuttoC.com
CALCIOMERCATO Hellas, il rinnovo di Veloso ad un passo
08/05/2020 18:15
La storia tra Miguel Veloso e l’Hellas Verona è destinata a proseguire.
L’intesa tra Veloso e il club gialloblù è stata raggiunta sulla base di un prolungamento di contratto per il giocatore portoghese, arrivato l'estate scorsa dal Genoa e protagonista della grande annata del Verona di mister Juric. Il centrocampista firmerà per un anno con opzione per l'anno successivo e l'ufficialità arriverà appena sarà più chiara la situazione del campionato attualmente sospeso. Juric è stato determinante per la conferma del giocatore come punto cardine anche per il prossimo anno.
Il clima di incertezza in cui si naviga, sopratutto per un club come l’Empoli, crea indubbiamente una difficoltà aggiuntava legata alle strategie di mercato. Strategie che in tempi normali sarebbero per lo più già chiare. Un dubbio importante è sicuramente legato ad uno dei calciatori che maggiormente hanno impressionato dal suo arrivo a gennaio, forse quello che – senza togliere niente agli altri – ha fatto cambiare davvero il passo alla squadra: Liam Henderson.
Lo scozzese è arrivato nel corso dell’ultima sessione di mercato in prestito dal Verona. L’Empoli ha però il diritto di riscatto sul giocatore. Non parliamo di pochi soldi, ma è chiaro che Henderson piace e su di lui si potrebbe fare un vero e proprio investimento, sia di carattere sportivo, sia di carattere “commerciale”. Chiaro però che una grande differenza nel discorso la potrà fare la categoria in cui gli azzurri il prossimo giocheranno. Henderson ha già richieste in A, e lo stesso Verona – che potrebbe con l’Empoli trovare comunque una formula – sarebbe ben lieto di riprendersi il centrocampista.
Nessun problema quindi se gli azzurri riuscissero ad arrivare dove sperato, sia perchè sarebbe di minor impatto la spesa da fare con gli scaligeri, sia perchè il giocatore sarebbe poi in quella massima categoria. Se gli azzurri non dovessero invece farcela, magari con la beffa del campionato congelato, ecco che il discorso potrebbe complicarsi per le ragioni già citate, anche se – a giocatore convinto – si potrebbe fare uno sforzo e ripartire da un punto fermo ed importante. La speranza, anche in questo caso, sarebbe quella di poter ripartire e grazie anche allo stesso Liam, giocarci le nostre carte nella volata finale.
FONTE: PianetaEmpoli.it
CALCIOMERCATO Kumbulla-Fiorentina distanza di 10 milioni con il Verona
I viola e l’Hellas si erano parlati a gennaio per il difensore, dandosi appuntamento a giugno. Ma 20 milioni ora non basterebbero
di Mattia Zupo Maggio 6, 2020 - 12:29
Secondo La Nazione, la Fiorentina aspetta un segnale dal Verona per capire se l’operazione Marash Kumbulla è ancora possibile viste la tante voci sul futuro del giocatore. La concorrenza di Inter e Napoli complica la scalata al difensore.
A gennaio, in chiusura dell’affare Amrabat, le due società si erano date appuntamento a giugno. Sul piatto 20 milioni che adesso stridono con le cifre che si stanno facendo sull’albanese, valutato 30 milioni.
FONTE: CalcioHellas.it
L'agente di FARAONI a 'Si Gonfia La Rete' in onda su Radio Marte «Faraoni piace sia a Gattuso che Giuntoli. Affinché arrivi, tuttavia, deve andare via Hysaj. Qualora l’albanese andasse via, quello di Faraoni potrebbe essere un profilo molto interessante. Ora però navighiamo a vista anche perché l’emergenza sanitaria provocata dal Coronavirus ha rallentato tutto. Vedremo cosa accadrà nelle prossime settimane» CalcioHellas.it
Calciomercato Inter | Il baby bomber può cambiare squadra!
Con un contratto in scadenza nel prossimo giugno, per l’attaccante potrebbe arrivare l’addio al club: possibile sostituto dall’Inter
Da Marco D'Amiano - 04/05/2020 ULTIMO AGGIORNAMENTO 16:09
Eddie Salcedo (Getty Images)
Buona la stagione disputata dal Crotone fino al momento dello stop dei campionati. Il club, guidato da Giovanni Stroppa, ha confermato le aspettative della scorsa estate, quando dopo la retrocessione si puntava ad una rapida risalita in A. Di certo in tale direzione non c’è ancora nulla, ma la classifica, al momento, è favorevole ai calabresi, che sfregano le mani in vita di un ritorno in massima serie. Da definire, per la dirigenza, saranno alcune situazioni contrattuali legati a diversi calciatori [...]
Crotone, Salcedo ipotesi concreta
Per questo risulta difficile credere, a meno di imprevedibili colpi di scena, che il club voglia rinnovare con l’ex Milan e Torino. Con vista sulla Serie A, il Crotone potrebbe pensare ad un rinforzo giovane ed ambizioso, un gioiellino di proprietà Inter ma girato in prestito, in questa stagione, all’Hellas Verona. Si tratta di Eddie Salcedo. Il classe 2001 ha vissuto un campionato molto travagliato con gli scaligeri per via di un infortunio al ginocchio che lo ha costretto ad operarsi e a stare lontano dal terreno di gioco per diversi mesi. Le sue doti non sono però messe in discussione ed i nerazzurri puntano molto sulla sua crescita per riaccoglierlo, in futuro, più maturo e pronto per giocare ad altri livelli.
Per tale ragione il Crotone potrebbe essere il club ideale, per Salcedo, per esprimersi al meglio nella prossima stagione. L’Inter cederebbe senza problemi in prestito il diciottenne, che in rossoblu potrebbe avere l’opportunità di sfoggiare tutto il proprio talento.
Calciomercato, via libera Inter | Ecco il nuovo Kumbulla Il Verona a caccia di un sostituto di Kumbulla, sul quale è forte il pressing dell’Inter. Per sostituire l’albanese sul calciomercato l’Hellas potrebbe puntare su Bettella, attualmente in prestito al Pescara via Atalanta
Da Redazione SB - 02/05/2020 ULTIMO AGGIORNAMENTO 9:44
Marash Kumbulla (Getty Images)
Il Verona si gode le prestazioni di Marash Kumbulla, una delle rivelazioni dell’ultima Serie A prima dello stop forzato per l’emergenza coronavirus. Il giovane difensore albanese è salito alla ribalta con la maglia dell’Hellas, dopo una manciata di apparizioni lo scorso anno nella serie cadetta. Quest’anno è letteralmente esploso al suo primo campionato di A, attirando inevitabilmente l’interesse di diverse società.
Tante big hanno messo gli occhi sul classe 2000 tra Italia ed estero. Una su tutte, però, sta pianificando da tempo l’assalto per Kumbulla. Si tratta dell’Inter, che ha individuato nel centrale albanese un profilo ideale per lo scacchiere di Antonio Conte per il presente ma soprattutto in prespettiva futura. Il 20enne nato a Peschiera del Garda andrebbe a sostituire Godin nella rosa dell’ex Ct della Nazionale, con l’uruguaiano destinato a lasciare Milano dopo una sola stagione.
Calciomercato, addio Pescara: c’è il Verona per Bettella
Davide Bettella (Getty Images)
Il Verona del patron Setti spera comunque in un’asta per il suo gioiello e avrebbe fissato tra i 25 e i 30 milioni di euro il prezzo del cartellino. Intanto gli scaligeri si muovono sul mercato per un sostituto e uno dei profili che potrebbero attirare l’attenzione del Ds D’Amico sarebbe un altro baby: Davide Bettella. Classe 2000 come Kumbulla, il nazionale Under 21 è in prestito biennale al Pescara dopo l’accordo stipulato nel gennaio 2019 con l’Atalanta, proprietaria del cartellino. Bettella in questa stagione si è guadagnato un posto da titolare prima con Zauri e poi con Legrottaglie in Abruzzo, con la ‘Dea’ che in estate dovrà valutare il suo futuro. Difficile che il giocatore rimanga alla corte di Gasperini, con il Verona che potrebbe formulare un’offerta allettante per portarlo alla corte di Juric e rimpiazzare così Kumbulla.
Davide Bettella (Getty Images)
Per strapparlo all’Atalanta serviranno però almeno 7 milioni di euro, il prezzo con il quale gli orobici lo hanno acquistato dall’Inter nell’affare Bastoni. L’arrivo di Bettella potrebbe dare il via libera decisivo per il trasferimento di Kumbulla a Milano alla corte di Conte.
G.M.
FONTE: SerieBNews.com
L'Hellas Verona con ogni probabilità non acquisterà Ardian Ismajli, difensore dell'Hajduk di Spalato e seguito con attenzione dal Torino. Il kosovaro è stato proposto nei giorni scorsi da alcuni intermediari, ma gli scaligeri hanno al momento messo in stand-by l'arrivo di Ismajli per il veto di Ivan Juric, tecnico che ottimamente conosce il campionato croato. Saranno comunque due gli arrivi per la retroguardia gialloblù.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Quale futuro per Fabio Borini? A fare il punto sulla situazione dell’attaccante è il Corriere di Verona, che spiega: “Ci ha messo poco a far capire si essere l’uomo giusto al posto giusto, la dirigenza dell’Hellas vorrebbe che si legasse al club con un contratto pluriennale, ma l’ingaggio di Borini è elevato. Il suo agente, Roberto De Fanti, ha fatto sapere che le richieste per il suo assistito saranno numerose. Per confermare Borini – che, peraltro, a Verona resterebbe più che volentieri – occorrerà allargare i classici cordoni della borsa per uno stipendio che, al lordo, difficilmente potrebbe essere inferiore ai 2,5 milioni lordi a stagione”, si legge sul quotidiano.
FONTE: CalcioMercato.com
La strategia di mercato della Sampdoria passa, sempre e inevitabilmente, attraverso il gioco delle plusvalenze. La cessione di un pezzo pregiato è lo scotto da pagare per poter essere attivi in sede di calciomercato. Nella rosa blucerchiata, ad oggi, è presente qualche pedina importante: Karol Linetty, Ronaldo Vieira, Nicola Murru ed Emil Audero. È proprio il cartellino del portiere ad avere il maggior valore.
Riscattato dalla Juventus per 20 milioni di euro, alla quale resta solo il diritto di prelazione in caso di cessione, Audero è il giocatore che potrebbe avere potenzialmente più mercato. Qualora la società doriana decidesse di cederlo, il nome del sostituto sarebbe quello di Marco Silvestri dell’Hellas Verona.
FONTE: SampNews24.com
Come riporta oggi il quotidiano "L'Arena" il tecnico gialloblù Ivan Juric avrebbe attirato l'attenzione di Fiorentina e Torino. L'ottimo campionato sin qui disputato dal Verona ha messo in mostra le grandi qualità dell'allenatore scaligero tanto che viola e granata avrebbero iniziato a pensare a lui per la prossima stagione. I tifosi gialloblù, naturalmente sperano e confidano in una sua permanenza. Il fatto di portare a termine il lavoro si qui svolto e il forte legame con il direttore sportivo Tony D'Amico - come chiude il giornale - potrebbero giocare a favore.
Sezione: Rassegna / Data: Mer 29 Aprile 2020 alle 09:00 / Fonte: L'Arena
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
FONTE: TuttoHellasVerona.it
Con Pazzini e Borini in uscita l'Hellas Verona si guarda attorno per rinforzare l'attacco nella prossima stagione e sembra voler tornare su un giocatore già contattato due stagioni fa. Si tratta di Mees de Wit, classe '88, che sostenne un periodo di prova con i gialloblù senza però poi trovare l'accordo per il tesseramento. L'olandese, cresciuto nell'Ajax, finì allo Sporting Lisbona che a gennaio lo ha girato in prestito all'Orihuela in Spagna. Secondo L'Arena negli ultimi giorni ci sarebbero stati nuovi contatti fra l'entourage del giocatore e il Verona in vista della prossima stagione.
Hellas Verona, sirene messicane per Borini: ci pensano Leon e Club America
27/4 ALLE 15:45 SERIE A
di TOMMASO MASCHIO
Non solo Serie A (Fiorentina in pole) o Premier League (Crystal Palace e Aston Villa) nel futuro dell'attaccante Fabio Borini, classe '91. Secondo quanto riferisce L'Arena sul calciatore dell'Hellas ci sarebbero infatti gli occhi di due club messicani pronti a offrire all'ex Milan un contratto importante. Si tratta di Leon e Club America.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Calciomercato Hellas Verona: Giampaolo Pazzini è finito nel mirino del Monza che vuole allestire una super squadra per la Serie B
Giampaolo Pazzini è finito nel mirino del Monza, il quale starebbe pensando all’attaccante dell’Hellas Verona per la prossima Serie B.
L’Arena riporta che l’ex attaccante dell’Inter è in scadenza di contratto con il club scaligero e per questo motivo Adriano Galliani (che lo ha avuto al Milan) lo ha messo nel mirino. Pazzini sarebbe uno dei tanti acquisti di lusso che il club lombardo farà per la Serie B.
FONTE: CalcioNews24.com
SCALIGERI INTERESSATI AL GIOVANE DIFENSORE POLACCO DEL GORNIK ZABRZE
CALCIOMERCATO VERONA WISNIEWSKI / Il Verona è a caccia di nuovi giovani e talentuosi difensori in vista della prossima stagione visto che Rrahmani (ceduto al Napoli) e forse Kumbulla (Inter in pressing) andranno via.
CALCIOMERCATO VERONA, CM.IT: PIACE WISNIEWSKI DEL GORNIK
A tal proposito, secondo le informazioni raccolte in esclusiva da Calciomercato.it, il club scaligero è interessato a Przemyslav Wisniewski, 'colosso' polacco di 195cm in forza al Gornik Zabrze. Sul classe '98, in scadenza contrattuale nel giugno 2022, risultano esserci diverse società inglesi militanti in Championship inglese oltre che un team tedesco e russo.
🇵🇱 Przemyslaw Wisniewski #TMScouting
📝Górnik Zabrze 🇵🇱 (30.6.2022)
🔘 Stoper
🚹 21 yaşında - 1,95 boy
👟 Sağ ayak
🗓 144 maç
⚽️ 5 gol 🅰️ 2 ast
📊 2019/20 > 27 maç 2 gol %60 hamle kalitesi, %70 hava topu
🇵🇱 U21'de 2 Milli maç
👥 Stil Benzeri: Shane Duffy 🇮🇪
💰 ~P. Değeri: €500K pic.twitter.com/FbaXMpv0fn
Con la cessione già definita di Rrahmani al Napoli e con Kumbulla sempre più vicino all’Inter, l’Hellas Verona ha iniziato a cercare i loro sostituti in vista della prossima stagione. Secondo quanto raccolto da CalcioHellas.it, tra i profili che seguiti dal ds D’Amico c’è Mathias Laborda del Nacional Montevideo. Dopo la trattativa sfumata a gennaio per la cessione di Empereur, l’Hellas si sarebbe interessato al giovane difensore del club uruguaiano.
Il classe 1999 ha il contratto in scadenza a dicembre 2020, ma sono in corso le trattative per il rinnovo. Centrale o terzino destro, l’originario di Fray Bentos ha collezionato 16 presenze e 2 gol tra campionato e Copa Libertadores, oltre alla partecipazione al Sudamericano Sub20 2019 e al Pre-Olimpico Sub23 giocato lo scorso gennaio in Colombia. Nessun contatto ufficiale con l’Hellas al momento, mentre c’è da registrare l’interesse di alcuni club spagnoli, italiani e della MLS.
FONTE: CalcioHellas.it
Traduzione a cura di Google Traduttore Il giovane Luca Saihi-Culeddu in viaggio verso l'Italia
DOMENICA, 26 APRILE 2020, 14:55 - DavidBxlLogo Anderlecht-Online
GIOVANI - TRASFERIMENTI Dopo 13 stagioni trascorse sui prati di Neerpede, Luca Saihi-Culeddu ha deciso di continuare il suo viaggio nel paese di origine di suo padre. A 17 anni, difenderà la prossima stagione i colori di uno dei 3 club italiani con cui continuano le discussioni. In mancanza di tempo di gioco in questa stagione, intraprende una bella sfida calcistica mentre termina il suo ultimo anno scolastico in Erasmus.
Figlio di un padre sardo e di una madre tunisina, ha iniziato a giocare a calcio a Neerpede da bambino. Si è unito a 4 anni nel febbraio 2007 e in seguito è stato raggiunto dal suo fratellino Matteo che è un anno e mezzo più giovane. È quindi un prodotto puro di Neerpede che ha scalato tutti i livelli dall'U6 al core U18 di questa stagione. Durante questo periodo, è stato invitato alcune volte all'allenamento della squadra nazionale ed è stato chiamato più volte dalla Tunisia.
A Neerpede, è stato un elemento importante della generazione del 2003 con cui ha celebrato il titolo in U13 e U14 come terzino sinistro che non gli ha impedito di trovare la strada verso l'obiettivo in numerose occasioni in campionato o in tornei internazionali in cui anche questa generazione si è distinta. Giocatore versatile, ha anche aiutato in altre posizioni difensive e ancora più offensive.
Dopo essere cresciuto di 28 cm in 2 anni, ha successivamente sofferto in entrambe le ginocchia della malattia di Osgood che è un'infiammazione del ginocchio che colpisce i giovani atleti in piena crescita. Le stagioni seguenti furono quindi più difficili per lui nonostante un nuovo titolo in U15 e un secondo posto in U16. Come risultato di questo infortunio, ha avuto meno opportunità di giocare e di conseguenza ha perso il suo grado di giocatore importante.
È stata quindi presa la decisione di cambiare l'aria. Dopo 13 stagioni in viola, Luca non si è visto in un altro club in Belgio nonostante le offerte ricevute. Direzione quindi all'estero dove c'era un interesse di Inghilterra, Germania e Italia. Date le sue origini, la sua scelta è naturalmente ricaduta sul Boot dove 3 squadre hanno mostrato interesse: AC Milan, Sampdoria di Genoa e Hellas Verona. Spera che in questo paese rinomato per il suo rigore difensivo, possa ricevere un adeguato addestramento come difensore, sia sulla fascia sinistra che al centro, mentre custodisce il sogno un po 'folle di poter entrare a far parte della "Nazionale".
Sono in corso discussioni con queste 3 formazioni che intendono integrarlo nel team Primavera, l'equivalente in Italia del team di riserva. Per ora, il prestigioso AC Milan reggerebbe la corda anche se la pista della Sampdoria non deve essere trascurata. Dopo aver lasciato Anderlecht per questo club nell'agosto 2017, l'attaccante Jamie Yayie Mpie, che è stato contattato dalla famiglia, gli ha raccontato il più grande bene della sua scuola a Genova e quindi lo incoraggia a fare il grande passo.
A causa dell'attuale situazione relativa al Coronavirus, non sono ancora stati conclusi negoziati con questi 3 club in cui Luca ha già visitato per visitare le installazioni. I negoziati sono iniziati poco tempo fa e, al fine di completare la transazione, Anderlecht ha accettato di rinunciare alle indennità a cui avrebbe potuto chiedere. In cambio, avrà diritto a una quota di un eventuale trasferimento futuro.
Non avrà quindi l'opportunità di evolversi nella prossima stagione nel folto gruppo di U18, che riunirà le generazioni 2003 e 2004, con suo fratello minore Mattéo, centrocampista offensivo quest'anno nell'U16. Avendo caratteristiche che si avvicinano al DNA del club, Anderlecht ha invece un progetto sportivo per Mattéo nonostante sia in ritardo. Si unirà quindi alla squadra viola U18 la prossima stagione.
Auguriamo a Luca ogni successo nella sua nuova vita e speriamo che possa raggiungerlo come sportivo e come essere umano.
L’Inter accelera per Marash Kumbulla. Giovane, 20enne, rivelazione assoluta del Verona di Juric alla sua prima stagione in Serie A con 18 presenze, un gol e prestazioni da assoluto leader contro grandi squadre come, tra l’altro, la Juventus. Il nazionale albanese cresciuto a Peschiera del Garda è nel mirino dei nerazzurri da un po’, precisamente da gennaio, quando su di lui aveva messo gli occhi anche il Napoli.
Anzi, specifichiamo: il club di De Laurentiis aveva addirittura trovato un accordo con il Verona sui 25 ma il calciatore insieme al suo entourage ha preferito prendersi del tempo per decidere. Ed ecco che negli ultimi giorni il Napoli è tornato a farsi vivo, con decisione, riproponendo di fatto le stesse condizioni di gennaio ma il calciatore, lusingato, è verso il no.
L'Inter affonda il colpo
L’Inter, attenta, non ha mai smesso di dialogare con le parti - contatti anche recentemente - e adesso sembra avere strada libera, a meno di offerte economiche superiori provenienti dall’estero, tipo Germania. Il Verona, che ha cresciuto e creduto nel difensore sin dagli inizi della sua carriera, chiede 30 milioni ma si può trattare: no all’inserimento di calciatori nell’affare. L’Inter studia la strategia giusta ma un piano in testa ce l’ha già: avere Kumbulla nella difesa del futuro. Come? Probabilmente prima servirà cedere, per una questione di conti che devono tornare: poi l'affondo. Nuovi giocatori, stesso progetto. Un mix tra giovani forti ed esperti che possa soddisfare Conte.
La Fiorentina sta seguendo con attenzione l’attuale situazione contrattuale con il Verona dell’attaccante Fabio Borini. L’ex Liverpool non aveva iniziato male l’esperienza in Veneto, avendo messo a segno 2 reti in 6 presenze. Poi è arrivato il Coronavirus a stoppare la sua “rinascita”, la quale potrebbe essere lontana dal gialloblù. Secondo L’Arena, nonostante ci sia feeling tra lui e il tecnico Juric, Borini non scarta assolutamente l’idea di trasferirsi altrove e Firenze potrebbe essere la piazza adatta a lui.
Dopo Cutrone, un altro ex rossonero arriverebbe alla corte di Iachini. La rapidità di Borini e la sua capacità di saltare l’uomo in dribbling, si sposerebbero bene con il gioco del tecnico marchigiano. Calciatore esperto e di carattere, Borini è monitorato anche in Inghilterra visto il suo passato Reds. Aston Villa e Crystal Palace lo seguono con attenzione ma forse il giocatore vuole rimanere in Italia.
La Fiorentina di Commisso è ambiziosa
Le ambizioni della Fiorentina di Commisso però potrebbero fare la differenza per convincerlo. Il presidente italoamericano vuole allestire una squadra degna di nota a livello europeo. Le esperienze estere di Borini, porterebbero all’attacco viola quella malizia in più in attacco. Le sue ultime esperienze con Milan e Sunderland, sono state abbastanza buone ma non di certo memorabili. Specialmente quella in rossonero, dove l’attaccante ha messo a segno solamente 4 reti in 54 presenze. Borini non è mai stato un vero bomber in carriera, ma un calciatore abile a rivestire più ruoli in attacco dando equilibrio al reparto. Iachini probabilmente cerca questo per la sua Viola.
FONTE: News.SuperScommesse.it
Fabio come back to England? L’ipotesi ritorno è tutt’altro che fantacalcio. Saranno settimane di passione per l’attaccante gialloblù, quando la squadra riprenderà gli allenamenti. Innanzitutto si capirà se questo campionato verrà ultimato o meno. E poi spazio al futuro.
BINARIO MORTO. Al Milan, il suo ciclo era giunto al termine. Ricky Albertosi, portiere dello scudetto della “stella“ rossonera ci disse chiaramente: «Meglio per il Verona, ma non mi capacito di come il Milan abbia rinunciato a Borini». Il vecchio Ricky, che in questi giorni festeggia i cinquant’anni dello scudetto del Cagliari, aveva ragione.
PRONTI, VIA E GOL. E Borini non si è fatto attendere. Ingresso e gol da cannoniere al «suo» Bologna. Una gioia immensa per un calciatore ritrovato. Juric l’uomo giusto per la rinascita e l’attaccante invece, la mezzala o esterno più bravo della rosa ad interpretare il difficile ruolo del terminale offensivo, visto che l’allenatore ha preferito spesso giocare senza un vero attaccante o con una puntata, come Borini che resta un jolly offensivo. Con la Juventus l’apoteosi di una serata vissuta da protagonisti da parte di tutti i calciatori dell’Hellas. Borini l’ha costruito e finalizzato quel gol che ha dato il là alla rimonta gialloblù. A Udine dopo avere sfiorato la rete, l’infortunio. Ma Bora Bora, come lo chiamava Pelegatti cantore delle imprese del Diavolo, era nuovamente in moto. Se ne sono accorti i dirigenti di Aston Villa e Palace che lo vorrebbero in Premier. In Italia c’è la Fiorentina.
QUESTIONE DI CUORE. Borini non ha deciso, perché a Verona si è trovato subito bene. «Ambiente, compagni e allenatore. Tutto fantastico e poi la città». Ecco sintetizzate le parole dell’ex rossonero. Per lui Juric significa molto: «Uno da bianco o nero», ha detto dopo l’esordio in gialloblù Borini. Inglese però è l’altra metà del cielo di Fabio, la signora Erin che con la splendida Stella compone il nucleo familiare. La love story nacque a Liverpool dove la punta gialloblù ha disputato 25 partite segnando 2 reti con i Reds ma con molto Sunderland prima e dopo. Non è facile decidere perché la Premier è sempre il primo campionato al mondo.
L’INGAGGIO. Che il Verona avesse messo sotto contratto un top player, forse, se ne erano resi conto in pochi. Le colpe vanno sempre suddivise, forse qualche partita opaca ma soprattutto il grande via vai di giocatori, allenatori e dirigenti delle ultime stagioni non ha aiutato nè il Milan, né Borini. Fatto sta che il Verona si è sobbarcato la metà degli emolumenti del calciatore, che a giugno sarà in scadenza di contratto. Prima del suo arrivo, era Pazzini il calciatore più pagato con il suo milione e 350mila euro, ma Borini l’ha superato visto che per sei mesi l’Hellas scucirà un milione di euro. Borini però, sarebbe disposto anche a lavorare sul compenso in cambio della certezza di poter lavorare con Juric ed avere, magari la stessa cifra però spalmata in tre stagioni, con vari bonus legati a presenze e reti. Di più il Verona non vorrebbe fare, visto che il giocatore ha appena spento le 29 candeline e un triennale sarebbe senza dubbio un buon affare per entrambe le parti in gioco. Hellas che ha abbastanza calmierato gli ingaggi visto che in scia di Borini ci sono Di Carmine con 800mila e Lazovic con 500mila euro all’anno. Insomma qualche buona possibilità che rimanga al Verona esiste. Molto dipenderà da cosa accadrà da qui ad un mese, dalle offerte e dalle questione di cuore.
LA BELLA NOTIZIA. Mattia Zaccagni ha dribblato il coronavirus. La guarigione del calciatore risultato positivo a metà marzo. In un comunicato stampa del Verona che fa sapere: «Secondo protocollo, Mattia Zaccagni ha effettuato nelle scorse ore il controllo con test diagnostico (tampone) per il coronavirus-Covid 19. L’esame ha dato esito negativo. Il calciatore è pertanto guarito e non dovrà più essere sottoposto al regime di isolamento domiciliare». Subito dopo la notizia della positività arrivata lo scorso 17 marzo, il giocatore, classe 1995, aveva rassicurato i tifosi su Instagram: «Volevo ringraziare tutti voi per l’affetto ricevuto in questo delicato momento! Vi rassicuro dicendo che sto bene, torneremo presto a gioire tutti insieme!», Le parole di Zaccagni. Chissà se veramente si tornerà in campo e magari la prima rete del nuovo campionato non sia proprio lo sua, visto che a Genova ha segnato l’ultima prima dello stop. •
Gianluca Tavellin
FONTE: LArena.it
Secondo il portale croato Sport News, l’Hellas Verona ha messo nel mirino Ardian Ismajli dell’Hajduk Spalato. Dopo l’operazione Rrahmani, prelevato da D’Amico la scorsa estate dalla Dinamo Zagabria, la società gialloblù si sarebbe dunque interessata a un altro difensore del campionato croato.
L’albanese è un profilo duttile, proprio come il kosovaro passato al Napoli a gennaio, e può essere impiegato sia come difensore centrale che come terzino destro.
Il classe 1996 ha collezionato in questa stagione 24 presenze e 2 assist, ha un contratto che scadrà il 30 luglio 2022 e, avendo già collezionato 11 presenze con la Nazionale albanese, può anche vantare una buona esperienza internazionale
Sembra esserci un nome nuovo sul taccuino di Tony D’Amico: come infatti riportata dalla Bild, l’Hellas Verona avrebbe manifestato un timido interesse per Marvin Ducksch, attaccante (prima punta) attualmente in forza all’Hannover 96.
Il classe ’94 (6 reti e 5 assist in 19 presenze nella Serie B tedesca) sarebbe infatti ai ferri corti con l’allenatore Kenan Kocak (subentrato all’esonerato Mirko Slomka durante lo scorso novembre), e di recente avrebbe anche cambiato procuratore, affidandosi alla stessa agenzia di Koray Günter, giocatore con il quale ha peraltro condiviso qualche anno nelle giovanili del Borussia Dortmund.
Se l’ottima esperienza del turco-tedesco sarà di aiuto in un’eventuale trattativa, lo sapremo però solo vivendo…
La Gazzetta dello Sport in edicola oggi fa una panoramica di mercato sugli obiettivi Under 23 del Torino. Per la fascia sinistra, la società granata starebbe pensando a Federico Dimarco, terzino di proprietà dell’Inter in prestito con diritto di riscatto all’Hellas Verona.
L’ex Parma è arrivato a gennaio in gialloblù, dove fino a questo momento ha collezionato solo una presenza da subentrato nella vittoria contro la Juventus. Per il classe 1997 la società di Cairo e del ds Bava aveva fatto un tentativo anche la scorsa estate.
FONTE: CalcioHellas.it
In questo periodo di chiusura generale, sono molte le voci che si rincorrono sui giocatori del Verona e su quello che sarà nella prossima stagione.
È difficile oggi fare previsioni, soprattutto perché tutto ruota intorno a Ivan Juric e alla sua permanenza in gialloblù, ma alcune certezze già ci sono, come pure alcune idee molto più concrete di altre.
Reparto difensivo
Silvestri piace in Inghilterra, ma offerte concrete non ce ne sono. Dovesse arrivare una proposta irrinunciabile saluterà Verona, ma per ora l’ipotesi è lontana. Rrahmani andrà a Napoli, con Dawidowicz, Lovato e il rientrante Casale pronti a sostituirlo. Günter verrà riscattato per 4 milioni di euro ed è difficile pensare che il Genoa possa esercitare il controriscatto per 5,5 milioni, soprattutto se i liguri dovessero finire in B. Infine Kumbulla: ormai l’Inter sembra aver superato tutti nella corsa al centrale albanese. 20 milioni cash al Verona, che potrebbero aumentare o restare gli stessi a seconda degli accordi che le due società potrebbero prendere per altri interpreti legati alla vicenda: Dimarco e Salcedo con il rinnovo del prestito di entrambi e la possibilità di inserire il diritto di riscatto a favore del Verona, ma anche il prestito secco dello stesso Kumbulla che potrebbe così rimanere un altro anno in gialloblù.
Esterni
Faraoni, Lazovic e Dimarco potrebbero comporre il terzetto che si alternerà l’anno prossimo nei due ruoli da esterni. Faraoni piace molto alla Roma, ma solo un’offerta irrinunciabile lo porterebbe lontano da Verona. Acquistato per 350mila euro poco più di un anno fa, oggi D’Amico chiede 7/8 milioni per il suo cartellino. Già a gennaio è stato vicino all’addio, con il Verona che aveva bloccato Jacopo Sala per sostituirlo, oggi, anche se non è sul mercato, è di nuovo sull’agenda di Petrachi. Chi saluterà invece è Adjapong che non sarà riscattato e tornerà a Sassuolo.
Centrocampo
Addio ad Amrabat ufficiale, quello a Pessina quasi, con il Verona che lo riscatterà dall’Atalanta, che a sua volta effettuerà il controriscatto fruttando 500mila euro alle casse gialloblù. Tornerà Henderson, verrà confermato Badu, una delle questioni aperte riguarda il rinnovo del contratto di Miguel Veloso, in scadenza. Infine occhio a Udogie che potrebbe essere inserito in pianta stabile in prima squadra.
Trequartisti
Il Verona riscatterà Verre per 2,7 milioni di euro, cercherà di trattenere Salcedo un altro anno e proverà a convincere Borini a rinnovare il contratto in scadenza. Il sogno di Juric in questo ruolo resta Ninkovic, con l’Ascoli che ha notevolmente abbassato le pretese che lo avevano tenuto lontano da Verona nel luglio scorso. Zaccagni confermatissimo, a gennaio tornerà Bessa, che prima dello stop generale stava facendo benissimo in Brasile, mentre Eysseric farà ritorno a Firenze.
Attacco
Addio a Pazzini sempre più probabile. Si potrebbe trovare una soluzione per un rinnovo a cifre molto più abbordabili per le casse gialloblù, ma le 36 primavere del bomber iniziano a pesare in sede di valutazione sul rinnovo. Confermato Stepinski, più di un dubbio rimane su Di Carmine il cui contratto va in scadenza nel 2021. In questo reparto i tifosi si attendono l’investimento maggiore per l’anno prossimo. Foto: Zimbio
Nuova idea nerazzurra per il ruolo di vice-Handanovic. A fine stagione sarà addio con Tommaso Berni e Daniele Padelli potrebbe scalare a terzo portiere. Antonio Conte vuole un secondo più affidabile. La prima scelta resta Juan Musso: l’argentino piace tantissimo, ma l’Udinese ha sparato alto finora (30 milioni) [...]
L’ultimo candidato al ruolo di dodicesimo si chiama invece Marco Silvestri, autore di una stagione strepitosa a Verona. Solo Gigio Donnarumma ha fatto più clean-sheet dell’ex Leeds quest’anno: un'esplosione che accende i radar del mercato visto che Silvestri è in scadenza nel 2021. Ecco perché il prezzo del suo cartellino resta abbordabile nell’ambito dei tanti discorsi tra Beppe Marotta e Maurizio Setti (Salcedo, Dimarco, Kumbulla). Il classe 1991 si sente pronto per il salto di qualità e non avrebbe problemi a ricoprire il ruolo di vice-Handa pur di giocarsi l’occasione della carriera in una big. Il casting è aperto...
Sezione: Esclusive / Data: Ven 10 Aprile 2020 alle 11:28
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
FONTE: FcInterNews.it
E' stata un'autentica rivelazione. Del campionato, non solo dell'Hellas Verona. Marco Silvestri ha contribuito con le sue parate all'ottima stagione della squadra di Juric. Ha dimostrato continuità e i numeri parlano in effetti per lui: nessuno, per fare un esempio, ha chiuso più partite di lui (nove) senza prendere gol. L'interesse per Silvestri - che è un classe '91, dunque nel pieno della carriera per un portiere - adesso sta crescendo e in Italia i top club iniziano a pensarci. Anche all'estero lo stanno seguendo: Silvestri ha giocato negli anni scorsi per tre stagioni al Leeds United e adesso è tenuto in considerazione tra le altre da Everton, Southampton e Norwich. Le sue performances peraltro non sono passate inosservate neanche ai collaboratori del ct Mancini che lo hanno seguito a più riprese.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Due strade per la difesa nerazzurra. In vista del prossimo mercato, l'Inter - secondo il Corriere dello Sport - dovrebbe bloccare Marash Kumbulla e rilevare a parametro zero Jan Vertonghen. Il belga arriverebbe a zero dal Tottenham, con il quale ormai la storia pare al capolinea. C'è anche l'Ajax su di lui, società in cui è esploso prima di approdare in Inghilterra. Vertonghen prenderebbe il posto di Godin, destinato proprio agli Spurs di Mourinho.
Per quanto riguarda l'albanese, invece, il Corsport ipotizza una strategia chiara dei nerazzurri: prenderlo subito, anche grazie ai rinnovi dei prestiti di Dimarco e Salcedo all'Hellas Verona, e lasciarlo un altro anno a maturare alle dipendenze di Juric. Costo del cartellino vicino ai 20 milioni, meno rispetto a prima del virus.
Sezione: Focus / Data: Dom 5 Aprile 2020 alle 08:37 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
FONTE: FCInternews.com
Il futuro di Koray Günter è ancora tutto da scrivere. Il 25enne difensore centrale tedesco di proprietà del Genoa è attualmente in prestito all’Hellas Verona, che ha un’opzione d’acquisto del giocatore in vista della prossima stagione.
Tuttavia all’estero, in particolare in Bundesliga e Liga Santander, ci sono estimatori che hanno chiesto informazioni per il centrale di Ivan Juric. Du fatti, se nei giorni scorsi sono emersi gli interessi di Siviglia e Bayer Leverkusen, ora spunta una terza contendente.
In base alle informazioni in nostro possesso, che confermano quelle dei colleghi di Fichajes.com, il Wolfsburg è uscito allo scoperto mostrando l’interesse per il numero 21 scaligero (i Lupi per quel ruolo hanno sondato anche Malang Sarr del Nizza).
FONTE: EuroCalcioMercato.net
Non solo il Siviglia: come infatti riportato dal sito turco T24, anche il Galatasaray starebbe pensando a Koray Günter. Per il classe ’94 si tratterebbe di un ritorno, avendo lui già vestito la maglia giallorossa dal 2014 al 2018.
Prima di tentare un assalto, il club di Istanbul dovrà tuttavia attendere l’esito della “contesa” tra Verona e Genoa: D’Amico ha infatti a disposizione il riscatto del giocatore, mentre il Grifone potrebbe sfruttare il controriscatto per poi cercare di piazzare il classe ’94 a cifre ben superiori rispetto ai quattro milioni che incasserebbe dall’Hellas.
Come riportato da Tuttosport, l’Inter in vista del futuro sta vagliando diversi profili nel ruolo di difensore centrale. La società nerazzurra cerca un rinforzo e negli ultimi giorni si sono alzate le quotazioni di Vertonghen: il 32enne belga è in scadenza col Tottenham e l’Inter gli ha proposto un biennale con opzione per una terza annata.
Per quanto riguarda il classe 2000 dell’Hellas Verona, Marash Kumbulla, le parti stanno parlando da mesi: non è da escludere che l’Inter blocchi il giocatore e lo lasci un’altra stagione in gialloblù [...]
FONTE: CalcioHellas.it
La Fiorentina ha messo nel mirino Marash Kumbulla almeno da gennaio. Ma la concorrenza per il forte e giovane difensore dell’Hellas Verona è numerosa.
C’era il Napoli, che sembrava prossimo all’acquisizione, poi però qualcosa si è interrotto. Tanto che ultimamente si è tornati a parlare con più attenzione proprio della Fiorentina.
Dall’Inghilterra però arrivano nuove indicazioni. Secondo i media anglosassoni l’Everton sarebbe pronto a mettere sul piatto addirittura 21,5 milioni di sterline per acquistare Kumbulla.
FONTE: Fiorentina.it
Come riportato da Tuttosport, l’Inter in vista del futuro sta vagliando diversi profili nel ruolo di difensore centrale. La società nerazzurra cerca un rinforzo e negli ultimi giorni si sono alzate le quotazioni di Vertonghen: il 32enne belga è in scadenza col Tottenham e l’Inter gli ha proposto un biennale con opzione per una terza annata.
Per quanto riguarda il classe 2000 dell’Hellas Verona, Marash Kumbulla, le parti stanno parlando da mesi: non è da escludere che l’Inter blocchi il giocatore e lo lasci un’altra stagione in gialloblù [...]
FONTE: CalcioHellas.it
Tutti pazzi per Fabiano Parisi. Come riporta TuttoAvellino.it, sul talentuoso esterno sinistro classe 2000 attualmente in forza agli irpini ci sono tantissimi club, non solo di Serie B. Nella massima serie piace a Parma, Lazio (che lo girerebbe in prestito alla Salernitana) ed Hellas Verona. In B invece è inseguito da Pescara, Benevento, Crotone e Juve Stabia.
FONTE: TuttoSalernitana.com
Il futuro da scrivere. Il Verona da scoprire. Ma come? Ma quando? Il futuro del calcio italiano oggi non ha colore, odore, faccia. Il campionato è finito. Quasi finito. Dentro all’incertezza, però, c’è qualcosa da portare nel futuro, nell’attesa di capire scelte dei signori del calcio, nuove date, e la nuova strada da seguire. Oggi, allora, si può solo giocare all’indovina il futuro. Una linea già tratteggiata: l’Hellas perde Amrabat e Rrahmani, dovrà confermare Juric anche la prossima stagione (salvo intromissioni da parte di grossi club), chiudere con l’Inter la cessione di Kumbulla (venti milioni più il rinnovo dei prestiti di Salcedo e Dimarco) e ripartire dai nuovi punti fermi. Utilizzando, poi, l’ispirazione di Tony D’Amico. Il direttore avrà portafoglio da signore tra le mani. La passata stagione, tra gli altri, ha regalato alla piazza colpi eccellenti: Pessina, Verre, gli stessi Amrabat e Rrahamni. Pure Borini, che ha avuto impatto felice. Come si procede? C’è da annacquare l’incertezza facendo leva sulle poche - ma sufficienti, per il momento - certezze che il Verona può permettersi.
Ecco i volti, ecco i nomi di chi resta sotto contratto. Silvestri apre la lista. Non solo per posizione in campo. Un altro anno di contratto con l’Hellas, quattro milioni il suo valore di mercato. Marco sarà una delle poche facce note della difesa del domani, destinata a cambiare pedine e riferimenti. Con Rrahamni andato, Kumbulla quasi andato, c’è un Gunter da riconfermare (riscatto e contro riscatto col Genoa). Hanno contratto, invece, Bocchetti, Empereur e Dawidowicz. Nessuno dei tre è riuscito (concorrenza ed infortuni) a trovare nel corso della stagione, un posto da titolare. Comprimari ancora un anno o partenti? Lo dirà il mercato. Bocchetti ha contratto fino al 30 giugno 2021, valore di mercato arrotondato al milione. Stessa scadenza per Empereur (500mila euro il valore del cartellino), che in più occasioni si è trovato in mezzo ad insistenti voci di mercato. Dawidowicz scade nel 2022. Come alternativa ai tre di mezzo non ha deluso. Il suo cartellino è quotato due milioni.
I pezzi pregiati di casa Setti sono Faraoni e Zaccagni. Ancora due anni di contratto per il primo, che si è messo alle spalle una stagione (quella giocata fin qui) decisamente positiva. Cursore affidabile, quattro milioni il suo valore. Piace a Inter e Roma. Ma potrebbe anche restare. E Zaccagni? Oggi è simbolo di un Verona che ha saputo riscoprirsi strada facendo. Pure lui ha altri due anni di contratto. Vale sui sette milioni di euro. L’Hellas potrebbe affidarsi alla rabbia positiva e al valore tecnico di questo ragazzo. Ha firmato fino al giugno ’22 anche Lazovic. La garanzia era Juric. E il cursore serbo non ha deluso. Classe ’90, tre milioni e mezzo per portarlo via all’Hellas, contratto fino al ’22. Scelta azzeccatissima visto il rendimento offerto in corso d’opera.
E poi ci sono i ragazzi dell’attacco. Quelli che devono confermarsi. E che - teoricamente- avrebbero tutto il tempo per farlo. Capitolo a parte meriterà Pazzini, in scadenza tra due mesi. Stepinski e Di Carmine restano, sulla carta, punti fermi anche per la prossima stagione. Discorso arci noto per l’attaccante polacco. Mariusz è costato 5,5 milioni di euro al Verona, che lo ha prelevato dal Chievo facendogli sottoscrivere un contratto quinquennale (scadenza 2024). Stepinski non ha entusiasmato. Spesso ai margini. Un paio di squilli d’onore contro Toro e Spal. Troppo poco ancora per poter dire di aver convinto fino in fondo. Il valore di mercato è in leggero ribasso (3,5 milioni). L’Hellas, probabilmente, cercherà di rilanciarlo, funzionalmente alla ragion di stato. E poi? C’è Di Carmine. Uomo boa, uomo sponda, discreto stoccare sotto porta, contratto fino al ’21. Lui vuole restare. L’estate porterà consiglio. Come comprimario non ha deluso. Ma del futuro, non v’è certezza. •
Simone Antolini
FONTE: LArena.it
Una doppia plusvalenza di rilievo per l’Hellas: così le cessioni di Amir Rrahmani e Sofyan Amarabat rendono più solidi i conti del Verona nel momento in cui il sistema calcio si trova a dover fronteggiare un fortissimo ridimensionamento economico in seguito all’emergenza coronavirus.
I 20 milioni pagati dalla Fiorentina per il cartellino di Amrabat, più i 15 versati dal Napoli per quello di Rrahmani, sono entrate di rilievo per i bilanci del club gialloblù.
Il riscatto di Amrabat costerà 3.5 milioni all’Hellas, per Rrahmani ne sono stati sborsati 2.1 alla Dinamo Zagabria. Per le casse del Verona, l’utile di cassa porta riscontri di grande rilievo.
Con il mercato che, a causa degli effetti del Covid-19, andrà verso una contrazione del volume dei movimenti complessivi, il club gialloblù ha comunque delle basi che gli permettono di avere delle garanzie per il futuro.
FONTE: Hellas1903.it
Sirene inglesi per Marash Kumbulla, difensore rivelazione dell'Hellas Verona che piace a tutte le big di Serie A. Secondo quanto riportato dal Daily Express infatti, anche il Chelsea avrebbe messo nel mirino il giovane talento albanese, con i Blues pronti a mettere sul piatto 25 milioni di euro. Fra le squadre di Premier League interessate, c'è anche il Manchester United.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Secondo quanto riportato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, nella prossima sessione di mercato può accendersi un duello tra Napoli e Fiorentina per il centrocampista del Verona, in prestito dall’Atalanta, Matteo Pessina.
Pessina, duello Napoli-Fiorentina
La Fiorentina non riscatterà il cartellino di Milan Badelj che continua ad essere seguito da vicino dal Torino. Francesco Cassata del Sassuolo, ad un passo dalla Fiorentina nell’ultima sessione di trattative, dunque, può tornare in pole position per l’estate. L’altro centrocampista su cui i viola stanno raccogliendo informazioni è invece Matteo Pessina, ventiduenne del Verona. Per lui l’Atalanta si è assicurata il contro riscatto su cui però c’è, forte, anche il Napoli.
FONTE: CalcioNapoli1926.it
La Roma è alle prese con un problema nel ruolo di terzino destro. I vari Bruno Peres, Florenzi, Santon e Zappacosta non convincono appieno Fonseca. Come si legge sulla Gazzetta dello Sport, sul mercato nel mirino del club giallorosso c'è Faraoni (Verona): ha il contratto in scadenza nel 2022 e potrebbe essere acquistato per 7-8 milioni di euro.
FONTE: CalcioMercato.com
Marash Kumbulla del Verona è il principale obiettivo per rinforzare la difesa dell'Inter secondo quanto rivela Tuttosport quest'oggi: ma per convincere l'Hellas Verona serviranno almeno 25 milioni. Oltretutto per arrivare a Kumbulla c’è da sbaragliare una folta concorrenza: in Italia c'è il Napoli, che aveva già trovato l’accordo con il Verona questo inverno, salvo poi mancare l’intesa con il giocatore. Attenzione però anche agli interessamenti da Bundesliga e Premier League. Dalla Germania si sono mossi Lipsia, Borussia Dortmund e Bayern Monaco, mentre dall’Inghilterra sono arrivate telefonate dai due Manchester e dal Chelsea.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Tra i giocatori dell’Hellas Verona che si stanno mettendo in luce nell’ultimo periodo, c’è sicuramente Koray Günter. Il difensore ha giovato dello spostamento al centro della difesa e sta garantendo grande affidabilità a Juric. A dimostrazione di ciò sono le 23 presenze collezionate in questa seconda stagione in Serie A. Per lui, l’Hellas dovrà negoziare con il Genoa per acquistare l’intero cartellino. Il difensore è arrivato la scorsa estate in gialloblù con la formula del prestito con diritto di riscatto a 4,5 milioni, ma la società ligure si è riservata la possibilità di contro-riscattarlo.
Intanto, secondo quanto raccolto da CalcioHellas.it, altri club hanno messo gli occhi sul centrale ex Borussia Dortmund e Galatasaray. Si tratta in particolare di Siviglia, Bayer Leverkusen e Newcastle, società che hanno già avviato i primi contatti con l’entourage del giocatore in vista della prossima stagione.
FONTE: CalcioHellas.it
Salcedo e Dimarco hanno deciso, rispettivamente in estate e a gennaio, di trasferirsi in prestito dall’Inter al Verona per avere più possibilità di giocare e mettersi in vostra nel palcoscenico della Serie A.
Il classe 2001, dopo un inizio davvero positivo, è stato costretto a fermarsi per un lungo tempo a causa di un brutto infortunio che ha segnato inevitabilmente gran parte della sua stagione. L’esterno ex Parma, cresciuto nel settore giovanile nerazzurro, ha avuto fin qui poco spazio per mettersi in mostra ma nonostante questo, il Verona è deciso a trattenerli anche in vista della prossima stagione, secondo quanto riportato da Nicolò Schira.
FONTE: PassioneInter.com
A fare il punto della situazione sul calciomercato in casa Napoli ci pensa l’edizione giornaliera de Il Mattino. Se parte Hysaj, il profilo giusto per sostituirlo è Davide Faraoni, 28 anni, attualmente in forza all’Hellas Verona. Stagione positiva per il terzino che ha tutte le carte in regola per vestire il ruolo di vice Di Lorenzo.
Il Mattino – Napoli su Faraoni: profilo ideale come vice Di Lorenzo
“Hysaj ha un appuntamento in settimana: firmerà un triennale e poi si vedrà. Se dovesse andar via, un altro uomo della scuderia di Mario Giuffredi potrebbe finire nel mirino degli azzurri: è Davide Faraoni”. Scrivono così i colleghi de Il Mattino in merito ad un possibile cambio sulla fascia destra di difesa. Hysaj, fedelissimo di Sarri, con le nuove gestioni di Ancelotti e Gattuso sta trovando poco spazio. Situazione che non rende troppo felice il giocatore, come ha fatto trapelare più volte. Quindi, non è escluso un suo possibile addio a fine stagione.
FONTE: GonfiaLaRete.com
MERCATO Inter, arriva Chong: contatti con Parma, Sassuolo e Verona per il prestito
02.03.2020 22:47 di Mattia Bottazzi Twitter: @mattiabottazzi
L'Inter ha in pugno Tahith Chong, calciatore classe 1999 del Manchester United che a fine anno vedrà scadere il proprio contratto.
I nerazzurri hanno pronto un quinquiennale da 2 milioni a stagione per assicurarsi le prestazioni dell'attaccante.
Vista la giovane età, però, l'intenzione è quella di mandarlo in prestito ad una società amica.
I contatti per quest'eventualità sono stati già avviati, secondo la Gazzetta di Modena, con Parma, Verona e Sassuolo.
FONTE: ParmaLive.com
CALCIOMERCATO Kumbulla-Inter, anche Esposito e Bastoni sul piatto?
A quanto riportato da L’Arena, l’Inter ha parecchi assi nella manica da giocarsi nell’operazione riguardante il talentino italo-albanese
di Tommaso Badia 20 Febbraio, 2020 - 11:30
Non solo Salcedo, Dimarco e Chong: l’Inter ha parecchi assi nella manica con cui proverà a battere la concorrenza per assicurarsi Marash Kumbulla, la cui valutazione odierna si aggira attorno ai trenta milioni.
Come infatti riportato dall’edizione odierna de L’Arena, i nerazzurri potrebbero mettere sul piatto anche Sebastiano Esposito (nome peraltro già accostato all’Hellas nei mesi scorsi) e Alessandro Bastoni, difensore classe ’99 (stabilmente nel giro della Nazionale Under 21) che in questa stagione si è peraltro già fatto apprezzare mettendo a referto quindici presenze e un gol tra campionato e Coppa.
Al momento il Verona non ha comunque alcuna fretta di vendere, anche perché, se il ragazzo dovesse continuare così, a fine stagione le cifre (e/o le eventuali contropartite) potrebbero essere ancora più interessanti…
FONTE: CalcioHellas.it
Secondo il Corriere dello Sport, nell'ambito della trattativa per Kumbulla, Inter ed Hellas Verona parleranno anche di Tahith Chong, fantasista 1999 che i nerazzurri tessereranno dal Manchester United tra quattro mesi, quando scadrà il suo legame coi Red Devils. Non sembrano esserci più dubbi, anche perché, stando al quotidiano romano, nelle ultime settimane l'olandese ha detto no al Barcellona: sfumata la possibilità di andare in prestito allo Jiangsu (per il Coronavirus, ndr), il Verona potrebbe essere una possibilità concreta anche per il modulo di Juric, particolarmente adatto alle sue caratteristiche tecniche.
Gioielli in vetrina, ma anche massima attenzione alla squadra che verrà. L'Hellas Verona attraverso il suo settore scouting è già al lavoro per individuare i profili giusti in vista della prossima stagione e sta monitorando con attenzione Atakan Karazor.
Classe '96, si tratta di un mediano tedesco di 190 centimetri che milita in Zweite Bundesliga, nella seconda squadra dello Stoccarda, ma ha fatto apparizioni anche nella prima squadra in occasione della Coppa di Germania. L'Hellas ha annotato il suo nome, Karazor nel mirino.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
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Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.