...Dove eravamo rimasti? Per quanto riguarda ero rimasto con l'amaro in bocca e quella retrocessione del 2016 alla quale mi ero rassegnato già a Novembre nonostante l'allontanamento di mister
: Troppe magagne in quella squadra per pensare a qualcosa di diverso nonostante l'allenatore di Aquileia avesse dato ad un certo punto l'impressione di poter raddrizzare una barca che faceva acqua da tutte le parti... Ecco, tra quelli arrivati a Gennaio, Luca e
ammirato ai mondiali il mese scorso era ancora davvero poca cosa) furono gli unici che mi dispiacque non poter vedere nella successiva B.
Immaginate quindi la mia soddisfazione nel poter ammirare ancora MARRONE in maglia gialloblù! E stavolta il VERONA ha pure l'obbligo di riscatto: Auguro il meglio al regista di scuola JUVE per questa sua nuova avventura in maglia scaligera sperando ovviamente che trovi un po' di pace ed una sua dimensione visto che dal 2012 cambia mediamente più di una squadra l'anno...
Cresciuto nelle giovanili juventine ed individuato forse troppo precipitosamente come il nuovo PIRLO, Luca MARRONE regista 'vecchio stampo' da piazzare davanti alla difesa per rubare palloni e rilanciare velocemente l'azione, si è un po' perso e non ha saputo ritrovarsi ne al SASSUOLO (dov'era in comproprietà) ne durante i 6 mesi del recentissimo prestito al CARPI dove peraltro ha avuto anche qualche problema con lo staff tecnico emiliano.
Ora un'altra occasione nell'HELLAS praticamente condannato alla retrocessione dove potrà mettere a disposizione i suoi talenti con un tecnico bravo ma molto esigente come
: Saprà finalmente imporsi? I bianconeri proprietari del cartellino e la carriera apparentemente già in fase calante di un giocatore forse troppo lento persino per il calcio italiano lo sperano tanto, Verona potrebbe essere una delle ultime possibilità di livello...
Dopo l'iniziale parentesi fra i bimbi della LASCARIS, Luca viene notato a 8 anni dagli emissari bianconeri che lo portano alla JUVE dove il ragazzino trascorrerà tutte le giovanili a partire dalla categoria dei Pulcini sino ad arrivare alla Primavera.
Dopo due vittorie al Torneo di Viareggio per lui si aprono le porte della prima squadra dall'annata 2009-10 dove
e fa in tempo a mettere a segno un'altra presenza prima di essere mandato in cadetteria a 'farsi le ossa'.
Nella stagione 2010-11 Luca affronta l'infinito ed impegnativo torneo della Serie B in prestito al SIENA col compagno di squadra IMMOBILE: Nessuno dei due è una prima scelta per mister CONTE che però lo utilizza nemmeno di rado e con 18 presenze ed un gol contribuisce alla promozione in Serie A dei toscani retrocessi solo l'annata prima (in quella rosa anche
Tornato in bianconero per fine prestito Luca ritrova CONTE e forse spera di giocare molto di più di quanto il mister non gli conceda: 3 sole presenze nel 2011-12 con il primo gol in Serie A a mitigare molto parzialmente l'annata a vuoto di un giovane in cerca di opportunità in una big dove anche gente più esperta di lui fa fatica a farsi largo.
) ma alla fine conterà solo 10 gettoni: Troppo pochi per quanto il talentuoso centrocampista della
il cui cartellino viene diviso a metà coi bianconeri: Il valore di MARRONE è fissato a 9 milioni! Non male per uno che fin'ora ha mantenuto poco di quanto promesso...
A fine stagione la JUVENTUS riprende in mano la completa proprietà del calciatore per 5 milioni pagabili in 3 anni ma per Luca sarà una sfortunatissima stagione nella quale, a causa di vari infortuni, non gioca mai e conclude l'annata senza nemmeno una presenza ne in campionato ne negli altri tornei in cui la JUVE è chiamata a concorrere.
Per ritrovare forma e spirito Luca viene mandato in prestito ancora da una neopromossa emiliana: Il CARPI di SANNINO e del diesse SOGLIANO coppia che si scioglierà in breve tempo dopo l'esonero di entrambi...
Anche l'avventura del centrocampista non sarà da ricordare perchè, tra incomprensioni con lo staf tecnico e prestazioni non all'altezza, il giocatore fino a Gennaio gioca solo 9 gare (ma trova comunque il gol a fine Ottobre nella sconfitta col FROSINONE).
Certo che no! Il centrocampista viene mandato in Belgio in cerca di riscatto: Nonostante la corte di BOLOGNA, CAGLIARI e GENOA vuole essere protagonista in una squadra che può vincere qualcosa ed in effetti con lo ZULTE WAREGEM, giocando perlopiù da difensore centrale, è primo in campionato dopo otto giornate e a Marzo vince la Coppa di Lega
.
Tornato in Italia sceglie GROSSO ed il suo progetto al BARI dove il mister lo impiega ancora da difensore centrale (
è titolare inamovibile e, al termine di una lunga rincorsa, raggiunge il sesto posto in classifica (prima della penalizzazione di due inflitta dalla Lega) ed i playoff dai quali verranno poi eliminati dal CITTADELLA proprio a causa della penalità.
Col BARI in piena crisi finanziaria (ed il successivo crack) Luca deve tornare suo malgrado alla base e, non appena il mercato gli offre la possibilità di tornare a collaborare con mister GROSSO, nel frattempo passato alla guida dell'HELLAS, non ci pensa due volte...
STAGIONE 2023-24 + - =
SERIE C
Marrone può ripartire dalla Serie C: il Catania punta il centrale ex Monza
06/07 ALLE 00:19
di TOMMASO MASCHIO
fonte Alessio Alaimo
© foto di www.imagephotoagency.it
Dopo il Catanzaro un'altra squadra ha messo gli occhi su Luca Marrone, difensore centrale e all'occorrenza mediano attualmente svincolato. Si tratta, come raccolto da TMW, del Catania neopromosso in Serie C.
Il classe '90 è reduce da una stagione in cui ha trovato poco spazio al Monza in Serie A, appena tre presenze fra Coppa Italia e Campionato, dove è rimasto ai margini della prima squadra per tutta la seconda parte di stagione.
FONTE:
TuttoMercatoWeb.com
STAGIONE 2021-22 + - =
LUCA MARRONE È DEL MONZA
31-08-2021
Undicesimo e ultimo nuovo acquisto dell'estate del Monza: dal Crotone arriva a titolo definitivo Luca Marrone.
Giocatore di grande esperienza e duttilità, vanta 72 presenze con 2 gol in Serie A e 105 presenze con 5 reti in Serie B, oltre a 32 partite con un gol nell’Italia Under 21, di cui è stato anche il Capitano.
Nato a Torino il 28 marzo 1990, è un prodotto del settore giovanile della Juventus, con cui debutta in Serie A a 19 anni nella stagione 2009-10.
Nell’estate 2010 passa al Siena con cui conquista la Promozione in Serie A, guadagnandosi il ritorno alla Juventus, dove in tre stagioni conquista due Scudetti e due Supercoppe italiane, segnando anche un gol in Serie A e debuttando in Champions League.
Nelle stagioni successive in cui cambia ruolo in campo, passando da centrocampista a difensore centrale, gioca in Serie A con le maglie di Sassuolo, Carpi ed Hellas Verona, e nella stagione 2016-17 si trasferisce in prestito allo Zultem Waregem, dove in una stagione vince una Coppa del Belgio.
Dopo una parentesi al Bari, torna all’Hellas Verona, dove nel 2018-19 centra la sua seconda Promozione in carriera in Serie A.
La terza arriva la stagione successiva nel Crotone di Mister Stroppa, attuale allenatore del Monza che ritrova ora in Brianza, dove approda dopo due stagioni in Calabria.
Vanta anche 32 presenze con una rete nell’Italia Under 21, di cui è stato anche il Capitano.
Benvenuto Luca!
FONTE:
ACMonza.com
STAGIONE 2020-21 + - =
UFFICIALE: LUCA MARRONE CEDUTO A TITOLO DEFINITIVO AL CROTONE
28/AGOSTO/2020 - 18:20
Verona - Hellas Verona FC comunica di aver ceduto a titolo definitivo a F.C. Crotone il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Luca Marrone, al quale il Club gialloblù augura le migliori soddisfazioni per il prosieguo della sua carriera sportiva.
FONTE:
HellasVerona.it
Crotone, si avvicina il riscatto di Marrone dall'Hellas: mancano solo alcuni dettagli
26/8 ALLE 22:15 SERIE A
di LORENZO DI BENEDETTO @LORE_DIBE88
Il riscatto di Luca Marrone da parte del Crotone è sempre più vicino. Secondo quanto riportato da Sky Sport i calabresi stanno chiudendo infatti la trattativa con l'Hellas Verona e si sta definendo la parte contrattuale del centrocampista che diventerebbe così a titolo definitivo un giocatore del club neopromosso.
FONTE:
TuttoMercatoWeb.com
Marrone in ritiro con l’Hellas Verona
agosto 14, 2020
In attesa di conoscere quale sarà il suo futuro, uno dei protagonisti della promozione in Serie A del Crotone di Stroppa, farà rientro all’Hellas Verona. Luca Marrone, in scadenza di contratto con la società di Setti nel 2021, prenderà parte al ritiro in programma a Santa Cristina in Val Gardena, dal 22 agosto al 6 settembre, coi gialloblù di Juric.
FONTE:
HellasLive.it
“Crotone, ecco la priorità”: nome e cognome del primo colpo a cui lavora la società
del 14 Agosto 2020 alle 17:30
“Crotone, priorità Marrone”, titola il Corriere dello Sport. È una delle richieste dell’allenatore Giovanni Stroppa per la Serie A. “Il primo nome da confermare, una priorità quasi assoluta, è il difensore Luca Marrone. Il calciatore è arrivato lo scorso anno in prestito secco dall’Hellas Verona e a fine campionato è ritornato alla società di appartenenza. Non è un mistero però che tutte e tre le parti vogliono Marrone in rossoblù anche per il prossimo anno. Il Crotone lo considera una pedina fondamentale, il calciatore ha vissuto una stagione esaltante e sa che sarebbe protagonista in una squadra che disputerà il massimo campionato e il Verona troverebbe una sistemazione a un calciatore che non rientra più nei piani. Le due società stanno lavorando sulla formula”, si legge.
FONTE:
SOSFanta.CalcioMercato.com
Marrone, il Crotone lo vuole confermare
By Redazione - 8 Agosto 2020
In queste ore il Crotone sta trattando con il Verona per l’acquisto a titolo definitivo dell’ormai difensore centrale Luca Marrone.
D’Amico lo aveva preso in prestito con obbligo di riscatto dalla Juve due anni fa. Obbligo che si è concretizzato con la promozione in Serie A e che ha visto il Verona sborsare una cifra vicina al milione di euro l’estate scorsa.
Oggi il cartellino di Marrone è sicuramente svalutato vista l’età, ma l’Hellas non intende comunque fare sconti, soprattutto dopo la seconda promozione consecutiva del difensore.
Non sarà quindi un regalo al Crotone, ma per D’Amico resta comunque un giocatore in vendita e quindi si può trovare presto un’intesa.
Damiano Conati
FONTE:
HellasNews.it
STAGIONE 2019-20 + - =
NEWS
Dg Crotone: “Marrone giocatore fondamentale. Troveremo una soluzione col Verona”
Le dichiarazioni del direttore generale del Crotone sulla situazione dei giocatori in prestito
di Mattia Zupo Giugno 2, 2020 - 12:56
Raffaele Vrenna, dg del Crotone, si è soffermato sulla situazione di Luca Marrone, difensore di proprietà dell’Hellas Verona in prestito al club calabrese. Queste le sue dichiarazioni a Tuttomercatoweb.com:
“Noi ne abbiamo qualcuno. Marrone ad esempio che è un giocatore fondamentale per noi. Qualche deroga sarà inevitabile. Si troverà una soluzione”.
NEWS
Marrone: “Il mio record di marcature ha portato punti al Crotone”
Le dichiarazioni del difensore di proprietà del Verona in prestito al club calabrese
di Mattia ZupoMaggio 6, 2020 - 10:30
Luca Marrone, difensore dell’Hellas Verona, in prestito al Crotone, ha parlato al Corriere dello Sport:
RITORNO AGLI ALLENAMENTI. “Ero felice perché non ero mai stato fermo tutto questo tempo. Mi ha fatto sentire bene. Ora c’è da allenarsi dopo tanto tempo, però sono contento perché può essere positivo. Difficile fare previsioni, ci sono tante vittime. Sappiamo che dovremo convivere col virus. Faremo tutto quello che ci verrà chiesto, ma dovremo farci trovare pronti in caso di ripresa. Sono rimasto a casa con mia moglie e la mia bimba cercando di lavorare il più possibile che se non è facile perché in campo è tutto diverso. Grazie ai programmi del preparatore ho cercato di tenermi in forma”.
LA STAGIONE. “Se siamo al 2º posto significa che abbiamo fatto grandi cose. Avevamo trovato lo slancio per arrivare fino in fondo, dispiace essersi fermati. Il mio record di marcature ha portato punti al Crotone. Io e la mia famiglia ci siamo trovati bene qui, la gente ci fa sentire a casa”.
FONTE:
CalcioHellas.it
Sport Calcio
Luca Marrone, una rinascita in vista
Di Fabio Baccarini - 17 Aprile 2020
Luca Marrone completa la coppia di difesa insieme a Barison nella nostra personale Top 11 del campionato cadetto. Il centrale del Crotone sta vivendo una delle sue migliori stagioni in Serie B, e se i calabresi vantano la seconda posizione il merito va anche a lui.
Un passato da ricordare
Luca Marrone è un giocatore del Crotone, che quest’anno in Serie B sta vivendo una delle sue migliori stagioni. Non è giovane come Barison, ma in campo corre e lotta a testa alta. Ha molta esperienza e nel corso della sua carriera ha vinto 2 campionati di Serie A ed una Coppa del Belgio. Ha giocato con la Juventus dal 2011 al 2013, con cui ha vinto i due campionati, ed in seguito in prestito a Sassuolo, Carpi, Bari ed in Belgio con lo Zulte Waregem (con cui ha vinto la Coppa del Belgio).
Lo scorso anno con l’Hellas Verona è salito in Serie A, per poi essere acquistato definitivamente dai veneti. Quest’anno in prestito al Crotone, e dopo aver fatto vedere il miglior Luca Marrone probabilmente il prossimo anno il Verona lo farà tornare nel massimo campionato italiano. E’ un giocatore con molta esperienza, ed in campo lo fa notare a tutti.
Marrone, la stagione migliore
In questa Serie B abbiamo visto un difensore quasi completo: Luca Marrone non sbaglia un contrasto, imposta benissimo l’azione e nel gioco aereo è fenomenale. Pecca solo nella velocità, ma comunque usa benissimo il fisico e nell’uno contro uno è difficile da superare. C’è un motivo se il Crotone è arrivato dov’è ora. Non solo completa il reparto difensivo: anche sulle palle inattive va temuto. Come Barison, anche per lui 3 gol in questa stagione, tutti su palla inattiva.
Il prossimo anno probabilmente lo vedremo in Serie A, ed in ottica fantacalcio potrebbe essere un’ottima proposta per chiudere il reparto difensivo. Non stiamo parlando di una giovane promessa: come Maggio, la sua esperienza va temuta e di certo averlo contro sarà un incubo per gli attaccanti.
Foto: profilo Facebook di Luca Marrone
FONTE:
MetropolitanMagazine.it
Marrone: “L’arrivo di Aglietti a Verona è stata la svolta. È stato un miracolo sportivo. Il Bentegodi l’arma in più”
marzo 20, 2020
“A Verona l’anno scorso è stato un anno difficile, i tifosi ce l’avevano con la società e si aspettavano che dominassimo. L’arrivo di Aglietti è stata la svolta, ha toccato le corde giuste, mettendoci meglio in campo, ma è stato un miracolo sportivo e nella finale il Bentegodi è stato l’arma in più. Aglietti e tanti ex gialloblù in Serie B? Ho un bel rapporto con quelli dello Spezia. Di Gaudio è un talismano, ha già vinto la B tre volte: stavolta se vuole fare festa lo dovrà fare dopo di noi. Gustafson è forte, poi ci sono Bianchetti e Crescenzi. Quando un’annata nasce male poi è difficile rimetterla in piedi. Io difensore o centrocampista? Merito di Conte alla Juve. Quando venne fermato Bonucci per le scommesse mi ha provato al suo posto, nella difesa a tre ed è andata bene – ha dichiarato a La Gazzetta dello Sport, l’ex gialloblù Luca Marrone – Com’è stato passare da Grosso e Aglietti a Stroppa? Grosso e Stroppa si somigliano, stessa idea di giocare e attaccare. Aglietti è più attendista, bada al sodo e lo ottiene. Perché non sono rimasto a Verona? Dopo il ritiro hanno detto che non sarei rientrato nel progetto. Stroppa mi cercava da tanto e non ho avuto dubbi”.
FONTE:
HellasLive.it
UFFICIALE: MARRONE AL CROTONE
29/AGOSTO/2019 - 15:45
Verona - Hellas Verona FC comunica di aver ceduto - a titolo temporaneo - i diritti alle prestazioni sportive del difensore Luca Marrone alla società FC Crotone.
FONTE:
HellasVerona.it
Marrone in prestito al Crotone. Domani la partenza per la Calabria
agosto 28, 2019
Luca Marrone ha accettato l’offerta del Crotone. Da quanto appreso da Hellas Live, il difensore classe 1990 sotto contratto con l’Hellas Verona sino al 2021, raggiungerà domani la Calabria con la formula del prestito.
Offerte cadette per Marrone
agosto 27, 2019
Luca Marrone potrebbe cambiare casacca negli ultimi giorni di mercato. Sull’ex Juve si registra l’interesse di più squadre della Serie B, su tutte il Crotone.
FONTE:
HellasLive.it
SERIE B
TMW - Crotone, idea Marrone dell'Hellas per rinforzare la difesa
26.08.2019 18:51 di Tommaso Maschio
Fonte: Alessio Alaimo
Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione il Crotone starebbe pensando a Luca Marrone, classe '90, dell'Hellas Verona per rinforzare il reparto difensivo. Il giocatore ormai centrale di ruolo, ma con un passato da centrocampista, potrebbe lasciare il club veneto in quest'ultima settimana di mercato.
FONTE:
TuttoMercatoWeb.com
STAGIONE 2018-19 + - =
Priorità all’Hellas Verona per Marrone
giugno 18, 2019
Luca Marrone, con la promozione in Serie A dell’Hellas Verona, è diventato a tutti gli effetti un calciatore del club gialloblù, con contratto in scadenza il 30 giugno 2021. Le richieste da club cadetti ed esteri non mancano per Marrone, ma come ha confermato a Hellas Live l’agente, Andrea Fulco, l’obiettivo principale del jolly scaligero è quello di rimanere in riva all’Adige.
L’intero cartellino di Marrone per meno di 500.000 euro
giugno 4, 2019
Da lunedì l’intero cartellino di Luca Marrone è dell’Hellas Verona. Insieme a quelli di Di Gaudio e Ragusa. Da quanto appreso da Hellas Live, il costo per il club gialloblù è sotto ai 500.000 euro. Questa la cifra che incasserà la Juventus.
FONTE:
HellasLive.it
BIANCHETTI FATICA TERZINO
Marrone difensore, il mistero dei misteri
29/04/2019 12:45
Ancora una volta il Verona non vince. A Pescara l'Hellas non trova i tanto agognati tre punti (da quasi due mesi manca la vittoria). All'Adriatico la difesa del Verona ha dimostrato ancora una volta evidenti lacune. Questa volta ad andare in difficoltà più di tutti è stato Bianchetti, che era stato uno dei pochi a mantenere un livello minimo di prestazioni sufficienti in questi mesi.
Bianchetti, schierato terzino destro ancora una volta, è il primo colpevole in occasione del gol di Sottil, che lo brucia in velocità. Mentre nella ripresa il Pescara ha rischiato più volte di vincere la partita con attaccanti che sono sfuggiti alla marcatura dell'ex difensore dell'Empoli, sempre in ritardo.
Bianchetti è un difensore centrale e in questa stagione ha reso al massimo nel suo ruolo. Ma Grosso da oltre un mese lo mette stabilmente sulla fascia. Bianchetti non ha i movimenti da terzino, sia in fase di copertura che in fase propositiva, ma il tecnico abruzzese continua a proporlo in quella zona del campo.
Ma il più grande paradosso è Luca Marrone difensore centrale. Quindi, un centrale messo terzino e un centrocampista a fare lo stopper. Anche contro il Pescara, l'ex Bari non ha dato sicurezza al reparto: è costantemente in difficoltà nel marcare gli attaccanti avversari. Marrone, "comandante" della difesa gialloblù è il più grande mistero di questa deludente stagione dell'Hellas firmata Grosso-D'Amico.
IL DIFENSORE CHE NON E' UN VERO DIFENSORE
Il pupillo Marrone e l'equilibrio che manca
19/03/2019 12:41
Quattro partite fuori per infortunio. Luca Marrone è stato subito schierato in campo da Fabio Grosso, nel match contro l'Ascoli, appena è tornato fisicamente disponibile. E ancora una volta l'ex Bari ha deluso, messo in un ruolo non propriamente suo.
Marrone è uno dei punti fermi del tecnico abruzzese: ogni partita in campo. Quando gioca, la difesa appare sempre in affanno. Non dà mai sicurezza al reparto ed è spesso in ritardo sulla marcatura. Marrone non ha i movimenti naturali per fare il difensore centrale in una linea a 4.
Ma a parte una gara al Bentegodi, dove era stato messo nel suo vero ruolo a centrocampo, Marrone è stato costantemente posizionato a comandare la retroguardia gialloblù. Pur di metterlo in campo, Grosso ha alterato gli equilibri spostando Bianchetti terzino e Faraoni a centrocampo. Ormai è un dato di fatto: quando gioca Marrone la difesa "balla". Quando non c'è, spesso capita di non subire gol.
L'ANALISI
VERONA, TORNA MARRONE MA E' GIUSTO CAMBIARE?
12/03/2019 10:45
Marrone torna a disposizione di Grosso ma ora ci si chiede se sia giusto cambiare assetto ad una difesa che pur mantenendo la linea a quattro uomini è sempre mutata negli interpreti. Uno dei miglioramenti che ha fatto il Verona nelle ultime gare riguarda proprio l'attenzione che il reparto ha dimostrato di avere finalmente acquisito. Un reparto che proprio per le scelte di Grosso è spesso cambiato nelle sue componenti fondamentali (i due centrali). E' vero che sarà assente Dawidowicz (squalificato) ma la coppia Bianchetti-Empereur sembra in questo momento più bilanciata. Marrone però è un pupillo di Grosso ed è ritenuto perfetto per iniziare l'azione da dietro.
FONTE:
TGGialloBlu.it
IL PROGETTO SCUOLA IN VISITA AL 'TUSINI' - MARRONE: «UMILTÀ E RISPETTO ALLA BASE DI UN GRUPPO SOLIDO»
28/FEBBRAIO/2019 - 18:45
Bardolino - Mattinata speciale per il triennio delle superiori dell'Istituto Salesiano Tusini di Bardolino, che ha incontrato il calciatore dell'Hellas Verona Luca Marrone e l'allenatrice dell'Hellas Verona Women Sara Di Filippo nell'ambito del Progetto Scuola dell'Hellas Verona. Assieme a loro Zaccaria Tommasi, che da anni segue questo progetto dando la possibilità a ragazzi di ogni età di avvicinare la propria vita scolastica a testimonianze del mondo dello sport.
Proprio Zaccaria Tommasi, che oltre ad essere il responsabile del Progetto Scuola gialloblù ricopre anche il ruolo di Coordinatore dell'area tecnica dell'Hellas Verona Women, ha introdotto i due ospiti, che hanno risposto alle tante domande di centinaia di ragazzi presenti. Curiosità di ogni tipo, dall'aspetto fisico-alimentare a quello valoriale e sentimentale dello sport. Per il Progetto dell'Hellas Verona è il quarto anno nella scuola di Bardolino.
Ecco le principali dichiarazioni del calciatore gialloblù Luca Marrone rilasciate durante l'incontro con i ragazzi dell'Istituto Salesiano Tusini di Bardolino.
«Siete tantissimi! Sono felice di essere qui a parlare con voi, perché ricordo i tempi in cui anche io ero uno studente, quindi fa piacere avere questo tipo di confronto e rispondere alle vostre domande. Calcio e sacrifici? Per me il calcio è lavoro e passione. Allenarsi tutti i giorni, non dover mollare mai e stare spesso lontano dalla famiglia, dai genitori o dagli amici è un sacrificio che poi viene però ripagato. Dove arriva il giocatore e dove arriva la testa? Ci sono tanti aspetti importanti e sicuramente la testa è uno di questi. L’allenamento arriva fino a un certo punto, ma la testa deve sempre stare accesa e ci deve accompagnare. I valori che dobbiamo portare sul campo sono quelli validi anche al di fuori: il rispetto e l’umiltà, anche perché è un gioco di squadra ed è importante confrontarsi. L’allenamento è ciò che poi permette di fare una prestazione a livello fisico, ma se non ci sono dei valori importanti e una testa lucida l'allenamento arriva fino a un certo punto. Il rapporto con il mister e tra compagni? È alla base di ogni cosa, quando sei un gruppo di amici è anche più facile raggiungere gli obiettivi. Noi siamo un gruppo coeso, tanti di noi si frequentano anche al di fuori del campo. Il rapporto con l'allenatore è invece di rispetto reciproco, perché deve sempre esserci nei ruoli e nelle scelte: siamo in tanti giocatori ma ne giocano undici. Lealtà e rispetto alla base di una squadra di calcio».
FONTE:
HellasVerona.it
HELLAS VERONA
30 novembre 2018 - 10:49
Hellas Verona, Marrone: “Fa male vedere il Bentegodi vuoto, vogliamo riconquistare il nostro pubblico”
Le dichiarazioni del centrocampista dell’Hellas Verona, Luca Marrone
Parola a Luca Marrone.
Sbarcato a Verona ad agosto sulla base di un prestito oneroso con diritto di riscatto, il centrocampista ventottenne – cresciuto nella Juventus -, dopo l’ultima stagione trascorsa al Bari, è tornato a vestire la maglia dell’Hellas Verona – dove aveva già giocato in Serie A nella seconda parte della stagione 2015/16 -, con l’obiettivo di riportare la squadra nella massima serie.
Dopo 13 giornate di campionato, il classe ’90, che ha ritrovato Fabio Grosso, lo stesso allenatore che lo ha guidato nell’ultima annata, deve però fare i conti con l’insoddisfazione e la rabbia dei tifosi gialloblù, che lo scorso venerdì, in occasione del match interno contro il Palermo di Roberto Stellone, hanno disertato il Bentegodi.
Un duro segno di protesta, che come ha dichiarato lo stesso Marrone, ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, ha colpito la squadra, pronta a riconquistare la fiducia del suo pubblico: “Fa male vedere lo stadio vuoto. Sappiamo che dobbiamo dare di più. È importante ritrovare un’unità d’intenti con la gente. Averla dalla tua parte ti può dare una spinta fondamentale. Dipende da noi riconquistarla”.
“Non esiste una ricetta che funzioni al 100%. Fondamentale è ritrovare la determinazione – ha sottolineato -. Abbiamo perso alcune partite non meritando. Con più attenzione avremmo potuto comunque muovere la classifica. Le sconfitte con Salernitana e Lecce ci hanno tolto qualche sicurezza, perché, nonostante un buon gioco, con 25 tiri in due partite, abbiamo fatto 0 punti e preso 3 gol. Nelle successive giornate c’è stato, è innegabile, qualche passo indietro. L’unica sconfitta brutta sotto tutti i punti di vista è a Brescia“.
“Troppi gol? Si crea e si subisce assieme: questo mi hanno insegnato da quando ho iniziato a giocare a calcio. I gol incassati sono una pecca. Alcuni erano evitabili, altri più fortuiti. Dobbiamo diventare più solidi. E in fretta. L’identità viene da tutto il gruppo. Da molti addetti ai lavori ho sentito dire che questa rosa è una delle migliori della B, e allora è giusto che si senta protagonista. I giudizi li dettano solo i risultati – ha concluso Marrone –“.
FONTE:
MediaGol.it
VISTO DA NOI
29 novembre 2018 - 09:06
Dawidowicz-Marrone, scambio da registrare
Poco ha funzionato col Palermo nell’inversione dei ruoli dei due calciatori
di Michele Tossani, @MicheleTossani
Nel pieno della sosta che separa i due scontri diretti del Verona con Palermo e Benevento, se qualcosa è rimasto sui cui ragionare, a livello tattico, della partita con i siciliani (e in vista proprio della sfida con la squadra di Bucchi) sono le difficoltà mostrate dagli uomini di Fabio Grosso in fase di prima costruzione.
Contro i rosanero, infatti, il tecnico scaligero ha sorpreso un po’ tutti invertendo le posizioni di Dawidowicz e Marrone, col polacco schierato da difensore centrale e con l’ex Bari riportato al ruolo di centrocampista.
Entrambi i giocatori hanno palesato delle difficoltà nel tornare a ricoprire i vecchi ruoli. Lo si è visto, come detto, proprio analizzando la fase di costruzione dell’Hellas, che è risultata essere poco fluida.
La conseguenza di questa mancanza di fluidità portava spesso il blocco 2+1 costituito dai due difensori centrali Dawidowicz e Caracciolo e dal play basso Marrone a non sfruttare la superiorità numerica nei confronti degli attaccanti rosanero Nestorovski e Moreo, che avevano proprio il compito di ostacolare la fase di costruzione gialloblù.
Così facendo, la fase offensiva della squadra di Grosso veniva veicolata verso l’esterno dove si annullava la superiorità numerica che il Verona aveva naturalmente in mezzo al campo schierando tre centrocampisti centrali contro i soli due utilizzati dal Palermo. L’aggressività degli ospiti finiva poi per acuire queste difficoltà di manovra.
Esempio delle difficoltà del Verona in fase di costruzione bassa:
Entrambi i giocatori hanno pagato le conseguenze di questa scelta: Marrone ha chiuso con appena il 77% di passaggi riusciti (34/44) mentre Dawidowicz, pur col 91% di completi (40/44), non è praticamente mai riuscito a muovere palla su linee di passaggio che avrebbero potuto impensierire maggiormente il sistema difensivo palermitano.
Le difficoltà del 23enne ex Benfica in fase difensiva sono poi state ulteriormente confermate anche in occasione del gol subito dal Verona.
È vero che l’azione in questione era una situazione di calcio piazzato ma, in tale circostanza, è stato proprio Dawidowicz a staccarsi da Rajkovic per andare ad impattare la palla con una scelta di tempo sbagliata che ha concesso poi al difensore serbo di andare a impattare e battere Silvestri, segnando così la rete del definitivo pareggio.
Sono, tutte queste, situazioni sulle quali Grosso dovrà meditare, in vista della delicata sfida col Benevento, a maggior ragione alla luce del forfait di Colombatto, che difficilmente sarà recuperabile per la trasferta nel Sannio.
NEWS
28 novembre 2018 - 15:55
Minutaggio Hellas: Silvestri e Marrone stakanovisti
Colombatto il più presente tra i centrocampisti, in attacco Laribi
di Jacopo Michele Bellomi, @jjbellomi
La giornata di riposo per il Verona, imposta dal format della Serie B a 19 squadre, permette di fare una panoramica sul minutaggio dei giocatori gialloblù.
In tredici turni di campionato l’Hellas è sceso in campo in dodici occasioni, in quanto si esclude la gara vinta a tavolino con il Cosenza (seconda giornata). Solo due giocatori possono dirsi davvero insostituibili per il tecnico Grosso: Silvestri e Marrone, infatti, sono sempre stati presenti dal primo all’ultimo minuto delle gare giocate dai gialloblù.
Seguono, in questa particolare classifica, altri due difensori – Caracciolo e Crescenzi – mentre il primo centrocampista è Colombatto con 869 minuti, in quarta posizione. Subito dietro si trova Laribi, il più utilizzato degli attaccanti, che precede lo scozzese Henderson.
PORTIERI:
Silvestri – 1080 minuti (12 presenze su 12 partite)
Tozzo – non utilizzato
Ferrari – non utilizzato
DIFENSORI:
Marrone – 1080 minuti (12 presenze su 12 partite)
Caracciolo – 990' (11 su 12)
Crescenzi – 977' (11 su 12)
Balkovec – 456' (6 su 12)
Almici – 360' (4 su 12)
Empereur – 360' (4 su 12)
Eguelfi – 74' (1 su 12)
Bianchetti – non utilizzato
Kumbulla – non utilizzato
CENTROCAMPISTI:
Colombatto – 869 minuti (10 presenze su 12 partite)
Henderson – 707' (9 su 12)
Dawidowicz – 605' (10 su 12)
Zaccagni – 517' (11 su 12)
Gustafson – 262' (5 su 12)
Calvano – 63' (2 su 12)
Danzi – non utilizzato
ATTACCANTI:
Laribi – 757 minuti (12 presenze su 12 partite)
Matos – 589' (9 su 12)
Di Carmine – 571' (7 su 12)
Ragusa – 547' (9 su 12)
Pazzini – 352' (7 su 12)
Tupta – 295' (6 su 12)
Cissé – 198' (5 su 12)
Lee – 170' (5 su 12)
Cappelluzzo – non utilizzato
FONTE:
Hellas1903.it
Marrone, il centrocampista ritrovato
novembre 27, 2018
L’infortunio alla spalla di Colombatto, centrocampista che sarà indisponibile anche il 9 dicembre a Benevento, hanno spinto l’allenatore Fabio Grosso a rialzare sulla linea mediana del campo, Luca Marrone. Dopo dodici partite da difensore centrale, posizione ricoperta negli ultimi tre anni, l’ex Juve contro il Palermo è tornato nel suo ruolo naturale, in mezzo al campo. Salvo sorprese, Marrone verrà riproposto da Grosso anche allo stadio Vigorito
FONTE:
HellasLive.it
MARRONE: «TUTTI DOBBIAMO FARE DI PIÙ»
11/NOVEMBRE/2018 - 18:00
Verona - Le dichiarazioni del difensore gialloblù Luca Marrone, rilasciate al termine di Brescia-Hellas Verona, 12a giornata della Serie BKT 2018/19.
«Cosa è successo e perché non è arrivata una reazione? Questa è stata la nostra più brutta prestazione quest'anno. Il Brescia ci ha aggrediti fin da subito, purtroppo non siamo riusciti a reagire e abbiamo trovato diverse difficoltà. Quando siamo riusciti ad accorciare con il 2-1 abbiamo subito subito un altro gol e questo ci ha tagliato le gambe. Oggi contro un'avversaria di livello che in casa ha messo in difficoltà chiunque. Dobbiamo pensare a lavorare, ma ancora di più di quanto abbiamo fatto finora perchè così non basta. Crisi di risultati? Credo sia sotto gli occhi di tutti che fatichiamo a trovare la vittoria e a fare punti importanti. Questa sosta arriva al momento giusto, per farci tutti un esame di coscienza e cercare di dare qualcosa in più. Dopo Salerno il Verona è cambiato? Non credo che ci sia stata una partita chiave, ma magari sono state tante piccole situazioni che ci hanno tolto certezze e oggi non abbiamo messo in campo quello che serviva soprattutto sul piano dell'atteggiamento. Incertezze di modulo? Non è un problema perché noi in settimana lavoriamo con vari tipi di gioco. Oggi forse non avevamo quel solito equilibrio delle altre partite, ma ora vogliamo solo guardare avanti. Se siamo con il mister? Dobbiamo dare una sterzata perché in campo ci andiamo noi, è compito nostro. Siamo con il mister».
PREMIO SANTE BEGALI: SILVESTRI E MARRONE IN TESTA DOPO 11 GIORNATE
07/NOVEMBRE/2018 - 16:30
Verona - Dopo 11 giornate di campionato sono Marco Silvestri e Luca Marrone occupare la prima posizione a pari merito della classifica provvisoria per il 'Premio Sante Begali', il riconoscimento dedicato alla memoria dello storico ex giocatore gialloblù, conferito al calciatore del Verona più corretto sul terreno di gioco in relazione ai minuti giocati. Sono 900, tutti quelli a disposizione, i minuti giocati dal portiere e dal difensore del Verona, durante i quali hanno ricevuto una sola ammonizione a testa. Alessandro Crescenzi, con una sola ammonizione ma in 802 minuti giocati, completa il podio. Nella top 5 anche Laribi (1 giallo in 691 minuti) e Matos (1 giallo in 488).
'PREMIO SANTE BEGALI' - REGOLAMENTO 2018/2019
Vince il calciatore che:
- non ha mai vinto nelle edizioni precedenti;
- ha giocato almeno metà delle partite;
- non ha mai ricevuto un'espulsione diretta (concorre invece chi è stato espulso per somma di ammonizioni).
'PREMIO SANTE BEGALI' - CLASSIFICA PROVVISORIA
1 - Silvestri
1 - Marrone
3 - Crescenzi
4 - Laribi
5 - Matos
'PREMIO SANTE BEGALI' - ALBO D'ORO
2009/2010 Pensalfini
2010/2011 Rafael
2011/2012 Rafael
2012/2013 Sgrigna
2013/2014 Agostini
2014/2015 Benussi
2015/2016 Siligardi
2016/2017 Bessa
2017/18 Romulo
MARRONE: «ABBIAMO ANCORA TANTA STRADA DA FARE, LAVORIAMO ANCORA PIÙ DETERMINATI»
29/SETTEMBRE/2018 - 18:50
Salerno - Le principali dichiarazioni del difensore gialloblù Luca Marrone, rilasciate
al termine di Salernitana-Hellas Verona, 6a giornata della Serie BKT 2018/19.
«Il gol subito? C'è stato un cambio gioco da parte loro e sul cross potevamo forse stare più attenti. A ogni modo quella è stata una delle poche occasioni che ha avuto la Salernitana, noi potevamo fare qualcosa in più e non ci siamo riusciti, questo ci serva per il futuro. Cosa ha inciso sul risultato negativo? I ritmi non erano alti però non dobbiamo trovare alibì, passiamo da questa sconfitta e andiamo avanti, perché il campionato è ancora lungo. Dopo il gol subito abbiamo cercato di fare il massimo per pareggiare, poi è subentrata anche la sfortuna, vedi per esempio l'occasione di Larbi che sarebbe entrata in altre occasioni. Vogliamo continuare a lavorare sapendo che non sarà una sconfitta a far crollare quanto di buono abbiamo fatto finora».
FONTE:
HellasVerona.it
Marrone atto II: da mediano a difensore
By Redazione - 7 agosto 2018
Da mediano a difensore centrale in una linea arretrata a tre. Luca Marrone torna a Verona in una nuova veste e promette di essere l’arma in più nell’orchestra gialloblù: “negli ultimi anni ho variato la posizione sul rettangolo verde ma la cosa mi permette di poter impostare giàdle retrovie. L’Hellas merita di rimanere in serie A. Non conosco le motivazioni della retrocessione, ma qui sono venuto per fare un campionato importante”.
Il Verona ha l’obbligo di riscatto del cartellino di Marrone in caso di promozione.
FONTE:
HellasNews.it
MARRONE: «BELLO TORNARE AL VERONA, GROSSO MISTER MOLTO PREPARATO»
07/AGOSTO/2018 - 14:30
Verona - Le principali dichiarazioni del nuovo difensore gialloblù Luca Marrone, rilasciate durante il media event dedicato alla presentazione.
«Ho scelto Verona perché è una piazza importante, sono qui per dare il mio contributo per fare un grande campionato insieme ai miei compagni e a mister Grosso, che già conosco dalla scorsa stagione. Anche lui è stato un valore aggiunto per scegliere l'Hellas, oltre al fatto che ritrovo alcuni ex compagni di squadra. Grosso è molto preparato e cura i dettagli in modo maniacale, sa variare e usare più moduli, un fattore utile in un campionato come la B. Il mio ruolo? E' tutto nelle mani del mister, sono diversi anni che faccio il difensore centrale con continuità, penso mi abbiano scelto per quel ruolo. Fisicamente e mentalmente mi sento molto bene, spero di dare continuità alla scorsa, positiva, stagione. In questi anni ho seguito con affetto il Verona, ho un bellissimo ricordo di qui e vorrei dare una mano per riportare l'Hellas dove merita. Già in Coppa Italia ho trovato un ambiente molto positivo, che ci potrà dare una grande mano».
FONTE:
HellasVerona.it
UFFICIALE: MARRONE È UN NUOVO CALCIATORE DELL'HELLAS VERONA
04/AGOSTO/2018 - 13:20
Verona - L'Hellas Verona FC comunica di aver acquisito, a titolo temporaneo con obbligo di riscatto, le prestazioni sportive del calciatore Luca Marrone. Il centrocampista, classe 1990, ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2021.
FONTE:
HellasVerona.it
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Gran gol su assist di tacco di BORRIELLO | Tributo dai tifosi del CARPI |
PRIMA DI VERONA(2) + - =
BARI
Bari, l'ex Marrone resterà in Serie B: due squadre su di lui
22.06.2018 16:30 di Dennis Magrì Twitter: @MagriDen
Dopo il mancato riscatto da parte del Bari, il futuro di Luca Marrone potrebbe essere comunque ancora in Serie B. Sul calciatore di proprietà della Juventus da tempo è vivo l'interesse del Padova ma, stando a quanto riportato dall'edizione odierna del quotidiano Tuttosport, anche il Crotone starebbe pensando all'ormai ex biancorosso (33 presenze ed un gol in Puglia).
FONTE:
TuttoCalcioPuglia.com
Marrone: «Io, Bari e il Gallo Belotti»
«Qui è come in serie A, mi piacerebbe restare. I siti mi definiscono ancora un mediano, ma ora mi sento difensore»
giovedì 22 marzo 2018
© www.imagephotoagency.it
di Filippo Cornacchia
TORINO - Tra i quaranta prestiti juventini ci sono molti ragazzi che al massimo Vinovo l’hanno sfiorata d’estate. E poi c’è Luca Marrone, 27 anni, che invece in bianconero ha giocato (23 presenze), segnato (un gol) e vinto (tre scudetti, una Coppa Italia e due Supercoppe tra il 2011 e il 2015). «L’emozione più grande - racconta il difensore in prestito al Bari - resta il primo scudetto con Conte e il gol segnato all’ultima giornata contro l’Atalanta, nella partita d’addio di Del Piero. Sono immagini che resteranno fisse nel mio cuore, anche se da un po’ di tempo non le riguardo più perché voglio guardare avanti e non indietro. Ai ricordi preferisco il futuro». Un futuro che Marrone, torinese cresciuto nel vivaio bianconero, si sta costruendo a Bari dove è arrivato in estate dopo la stagione in prestito ai belgi dello Zulte Waregem. «Qui - aggiunge - ho trovato quello che mi serviva dopo l’esperienza positiva all’estero. Bella città, piazza importante: è una B mascherata da serie A». In caso di promozione resterebbe? «Sarebbe bello, ma prima di tutto pensiamo a salire. Il futuro non dipenderà tutto da me, visto che ho un altro anno di contratto con la Juventus, però sinceramente qui mi trovo alla grande. Ai bianconeri sarò grato tutta la vita, ma a 27 anni mi sento pronto per una carriera lontano dalla Juve».
FONTE:
TuttoSport.com
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L'ALTRA META' DI
...Luca Marrone
16.02.2018 00:05 di Barbara Carere
Il calciatore del Bari, in prestito, dalla Juventus, Luca Marrone e la sua bellissima moglie Astrid Prete si sono conosciuti otto anni fa, nel negozio dove lavorava lei.
"Fu amore a prima vista confida Mrs Marrone - io ero a lavoro e lui accompagnò sua mamma a fare acquisti nel mio negozio. Devo ammettere che mi colpì da subito esteticamente, ma il colpo di fulmine è scattato al nostro primo incontro, dinnanzi ad un caffè”.
Cosa ti ha fatto innamorare di lui?
“Mi ha fatto innamorare il suo modo di corteggiarmi. Ricordo ancora il suo sorriso e il giubbotto che indossava di colore azzurro dello stesso colore dei suoi occhi”.
Un suo pregio?
“È un ragazzo di cuore”.
Un suo difetto invece?
L’ultima parola è sempre la sua(ride,ndr)”.
Com’è nella vita privata Luca Marrone?
“È un ragazzo semplice che ama vivere la propria quotidianità”.
Il ricordo più bello del vostro matrimonio?
“Barbara, sono sincera, ricordo con emozione ogni istante, ma il ballo con in sottofondo la nostra canzone d’amore "dirsi che è normale” cantata dal vivo da Nicolas Bonazzi, mi fa venire ancora tutt’ora la pelle d’oca”.
Astrid, ricordi la proposta di matrimonio?
“Certo, era il 12 febbraio di due anni fa ed eravamo tornati nella nostra casa di Torino dopo una partita a Verona. Ho aperto la porta e ho trovato la casa piena di fiori, palloncini e le nostre foto ed in quel momento mi ha chiesto di sposarlo”.
Presto diventerete genitori, emozionati?
“La nostra piccola Diletta arriverà i primi di marzo, non vediamo l’ora di conoscerla".
Come sarà nelle vesti di papà Luca?
"Potrò rispondervi più avanti , come sta devo ancora metterlo alla prova(ride,ndr)”.
Chi cucina in casa?
“Ovviamente io”.
Per prenderlo per la gola cosa gli prepari?
“Essendo un goloso gli preparo un dolce”.
Il suo piatto preferito?
“La pasta alla carbonara”.
Come trascorrete il tempo libero?
“Avendo una vita sempre impegnata quando è libero sta a casa e si dedica alla famiglia”.
Il suo rito scaramantico prima di una partita ?
“Mi scrive sempre prima di ogni partita aspettando il mio in bocca al lupo”.
Cosa detesti del lavoro di tuo marito?
“Detestare è una parola grande, ma i traslochi e i ritiri sono le cose che amo di meno”.
Cosa ti piace invece del suo lavoro?
“Amo vederlo felice dopo aver giocato una bella partita”.
Qual è la sua dimostrazione d’amore quotidiano?
“Essendo lui un po’ “ORSO” i suoi abbracci inaspettati”.
C’è qualcosa che vorresti dirgli attraverso questa intervista?
“Si, vorrei dirgli che non vedo l’ora che arrivi la nostra piccolina per stare tutti e tre insieme Ti amo Abibi”.
Astrid grazie per questa bella chiacchierata, prima di lasciarci, il tuo saluto ai nostri lettori .
“Certo, un saluto a tutti i vostri lettori dalla famiglia Marrone e forza Bari”.
FONTE:
TuttoMercatoWeb.com
BARI
Bari, Marrone: "Qui per essere protagonista"
30.08.2017 15:38 di Flavio Insalata Twitter: @@flavioinsa
Luca Marrone e il Bari, un matrimonio che finalmente si è celebrato. Dopo il corteggiamento nello scorso mercato estivo il 27enne centrocampista arriva dalla Juventus dopo una stagione in Belgio allo Zulte Waregem, con cui ha conquistato la Coppa Nazionale e l'accesso in Europa League: " Ho scelto Bari perché volevo tornare in Italia dopo esperienza all’estero e perché è la squadra che mi ha cercato di più. Conoscevo Grosso, motivo in più per venire qui".Utlizzabile sia come difensore che come centrocampista si rimette a Grosso che deciderà che farne tatticamente: " La posizione la decide il mister, sono a disposizione. Lo scorso anno ho giocato per lo più da difensore centrale, ma sono nato come centrocampista. In difesa hai più responsabilità, dietro di te c'è solo il portiere. Sono stato impiegato spesso nella difesa a 3, ma in Belgio ho giocato anche nella difesa a 4, i numeri contano poco. Credo di poter essere impiegato indistintamente in tutti e due i ruoli". Marrone torna in Italia per vivere una stagione di protagonista, dopo le ultime esperienze poco fortunate a Carpi e Verona: "Arrivato a 27 anni voglio vivere una stagione da protagonista. L'anno passato ho vissuto la mia miglior stagione, punto a migliorarmi ancora. Dopo Carpi e Verona voglio togliermi l’etichetta del giocatore che in Italia ha subito troppi infortuni e non all'altezza".
IN PRIMO PIANO
Bari, Marrone ha sciolto le riserve: la Juve pagherà una parte dell'ingaggio
22.08.2017 09:10 di Davide Abrescia
Ormai sembra fatta. Luca Marrone è ad un passo dal vestire la maglia biancorossa: stando a quanto riporta la Gazzetta del Mezzogiorno, il giocatore bianconero avrebbe sciolto le riserve ed avrebbe ceduto alle avances biancorosse. A far la differenza, però, è il contributo della Juve, la società bianconera pagherà una parte del lauto ingaggio dell'ex Hellas Verona. L'annuncio potrebbe arrivare già in settimana.
FONTE:
TuttoCalcioPuglia.com
STAGIONE 2016-17 + - =
EX VERONA
Ex Verona, Marrone vince la Coppa del Belgio
Lo Zulte Waregem vince ai calci di rigore la finale contro l’Oostende
di Redazione Hellas1903, 19/03/2017, 14:41
Luca Marrone, al Verona da gennaio a giugno della scorsa stagione, vince il suo primo trofeo in Belgio.
Ieri sera infatti, lo Zulte Waregem, compagine di Jupiler League dove il mediano è approdato in prestito alla fine agosto dalla Juventus, ha alzato al cielo la Beker van Belgie, vale a dire la Coppa nazionale.
L’avversario in finale era l’Oostende, e il match è stato deciso ai calci di rigore, dopo il 3-3 dei tempi regolamentari. Il punteggio finale è stato 7-5 per la squadra dell’ex gialloblù, ieri rimasto in panchina.
NEWS
Ex Verona, Marrone: “Faccio bene allo Zulte e mi riprendo la Juve”
Il mediano: “La Jupiler League è un campionato competitivo”
di Raffaele Campo, 29/09/2016, 21:31
Luca Marrone, all’Hellas da gennaio a giugno dell’ultima stagione (12 presenze in gialloblù), sta vivendo un grande momento nella Jupiler League belga, con la maglia dello Zulte Waregem, primo in classifica con quattro lunghezze in più dell’Anderlecht dopo otto giornate di campionato.
Intervistato dal sito “voetbalkrant.com”, il calciatore ha svelato il motivo per cui ha scelto di ripartire dal Belgio: “In estate ho parlato con altri club italiani, in particolare con Bologna, Cagliari e Genoa. Tuttavia, volevo provare un’esperienza all’estero e giocare per una squadra da prime posizioni. Qui c’è un gruppo molto affamato e vogliamo fare bene: ogni sabato giochiamo per vincere. Inoltre, prima di venire qui avevo parlato col mio ex compagno di squadra Mame Thiam (allo Zulte la scorsa stagione, ndr), il quale mi ha assicurato che il campionato belga è molto competitivo”.
Infine, Marrone non nasconde il suo obiettivo personale: “Voglio fare molto bene qui per tornare e prendermi un posto nella Juventus. Con i bianconeri ho un contratto fino al 2019 e loro non hanno comunque mai voluto vendermi”.
Traduzione a cura di Anastasia Cilli
FONTE:
Hellas1903.it
Marrone, ecco la prima foto con la maglia dello Zulte Waregem
Fabrizio Romano 30-08-2016 14:18
Arrivederci Italia, dopo le esperienza con Carpi ed Hellas Verona, Luca Marrone lascia la Juventus in prestito per trasferirisi in Belgio. Il centrocampista classe 1990 ha firmato il suo nuovo contratto con lo Zulte Waregem ed è ora pronto per una nuova avventura. Dopo aver siglato il nuovo accordo, il calciatore ha poi indossato per la prima volta la maglia della sua nuova squadra.
FONTE:
GianlucaDiMarzio.com
Juventus, Marrone e Audero potrebbero essere promossi in prima squadra
di Niccolò Mariotto
30 LUG 2016
Le norme federali attualmente in vigore in Serie A che prevedono rose formate al massimo da 25 giocatori, di cui 4 cresciuti nel vivaio del club, impongono la Juventus a pensare a qualche soluzione per riuscire a rispettare tali parametri.
Melbourne Victory vs Juventus FC - 2016 International Champions Cup Australia
Al momento l'unico giocatore cresciuto nel vivaio bianconero è Claudio Marchisio. Potrebbero prendere quindi quota le candidature di Luca Marrone e del giovane portiere Emil Audero. I due, impegnati in questi giorni nelle amichevoli che la Juventus ha disputato in Australia e ad Honk Hong, si sono messi in mostra agli occhi di mister Allegri il quale avrebbe ormai deciso di promuoverli in prima squadra.
Marrone, dopo i prestiti all'Hellas Verona e al Carpi dello scorso anno, potrebbe quindi tornare a vestire la maglia della Juventus per una stagione intera, un'occasione che il centrocampista non vuole assolutamente lasciarsi scappare.? Audero invece sarebbe alla prima stagione in assoluto tra i professionisti dopo l'ottima stagione disputata lo scorso anno con la Primavera bianconera.
FONTE:
90Min.com
STAGIONE 2015-16 + - =
Marrone come Bonucci: il Verona ci prova
18 giugno 2016
Con Moras a scadenza di contratto ed Helander in partenza, l’Hellas pensa a rimpolpare l’organico intensificando le trattative con la Juventus.
La Vecchia Signora vuole Ionita ed eventuali contropartite tecniche non sono un problema: in particolare si valuta il ritorno in gialloblù del classe ’90 Luca Marrone, nella stagione appena conclusa utilizzato da vertice basso del centrocampo ma estremamente duttile, tanto da sapersi districare anche in mezzo alla difesa, sullo stile Bonucci.
Con l’impiego di Marrone il gioco verrebbe impostato direttamente dalle retrovie con la manovra che ne guadagnerebbe in imprevedibilità.
Assieme a Ganz, da Torino e’ pronto dunque a tornare Marrone, vero e proprio lusso per la Cadetteria. Ionita il sacrificato.
M.Cor.
FONTE:
HellasNews.it
Buon compleanno Luca!
28/3/2016
Tanti auguri Luca!
La Società, lo staff tecnico e tutti i compagni di squadra
augurano buon compleanno a Luca Marrone.
Il centrocampista compie oggi 26 anni.
L'amichevole con l'ND Gorica finisce 5-0
FONTE:
TuttoMercatoWeb.com
SERIE A
Hellas, Marrone: "Vogliamo la salvezza. Futuro? Decideranno i club"
18.03.2016 09.58 di Pietro Lazzerini Twitter: @@PietroLazze
Luca Marrone domenica affronterà i suoi ex compagni del Carpi e al Corriere di Verona ha dichiarato: "Sarà il match della vita. Non possiamo permetterci il lusso di chinare la testa adesso. Fino a quando i numeri non ci condanneranno continueremo a lottare per la salvezza". Poi parlando del proprio futuro: "Adesso vedo solo la salvezza del Verona, motivo per cui lotterò fino all'ultimo respiro. Io sono in prestito dalla Juventus, decideranno i bianconeri insieme all'Hellas".
FONTE:
TuttoMercatoWeb.com
'Progetto Scuola': Marrone protagonista a S. Pietro in Cariano
14/3/2016
San Pietro in Cariano (Verona) - Sale in cattedra Luca Marrone. Il centrocampista si è raccontato attraverso le domande dei circa 200 studenti della scuola 'Carlotta Ascheri' di S. Pietro in Cariano, durante la nuova tappa del ‘Progetto Scuola-Gioca con la tua classe’. Dall’emozione dell’esordio in serie A a 19 anni, alla condivisione dello spogliatoio con il suo grande idolo Andrea Pirlo, passando dal racconto di come è oggi la sua vita a Verona e con i compagni di squadra. Azioni di giusto fairplay in campo, l’importanza del calcio femminile e il sacrificio che unisce lo sport con lo studio: questi i temi sollevati dai piccoli giornalisti improvvisati. Non solo foto e autografi di rito, ma anche cori da stadio e palleggi sono stati la giusta conclusione di una giornata speciale tra i banchi di scuola.
Marrone: «Prestazione eccezionale, ci crediamo»
20/2/2016
Verona - Ecco le principali dichiarazioni di Luca Marrone, rilasciate al termine di Hellas Verona-Chievo (3-1):
«Io migliore in campo? Oggi la squadra ha fatto una prestazione eccezionale fatta di grinta, intensità, furore agonistico e tecnico. Sono punti che ci rilanciano in chiave salvezza, siamo contenti di aver vinto davanti ai nostri tifosi che ci hanno dato una mano. Percepiamo anche in settimana la loro vicinanza, è uno stimolo in più per far bene e per cercare di raggiungere un obiettivo difficile. Come abbiamo preparato la partita? Le motivazioni erano diverse, questo sì è visto e siamo contenti. Dobbiamo ancora lavorare tanto ma questa è la strada giusta. Il mio apporto? A Carpi la società ha fatto delle scelte, ma io sono contento di essere arrivato in una piazza importante. Ora godiamoci questa vittoria, poi penseremo a Udine e a giocare con il coltello fra i denti. Sappiamo che dobbiamo continuare a pedalare, basta poco per riagganciare quelle che ci stanno davanti. La salvezza? Le prossime partite ci diranno tanto per il futuro, incontriamo delle squadre che lottano con noi per la salvezza. Se resto anche in Serie B? Qua mi trovo bene, Juventus e Verona si troveranno per decidere. Qua c'è tutto per fare bene, mi sto trovando bene».
#AskMarrone ecco le risposte di Luca
17/2/2016
Verona – Di seguito le risposte di Luca Marrone all'#Ask proposto sulla nostra pagina ufficiale di Facebook. Grazie a tutti per le domande, pubblichiamo le domande che ci sono piaciute di più, quelle di Marco Marchesini, Leonardo Sassi e Umberto Vittone.
Marco Marchesini: La sua prima impressione del Verona e della sua gente? Pensa che giocare nel mitico Hellas sia un passo avanti della sua carriera?
«Sono arrivato in una società importante, questo lo spiega la sua storia e gli ultimi anni importantissimi che ha fatto in campionato. Per quanto riguarda l'accoglienza è stata bella, sia da parte della Società che della città di Verona e sono molto contento della scelta che ho fatto».
Leonardo Sassi: Tre assist nella gara contro l'Inter e un ottimo inizio con la maglia gialloblù, pensi di essere un uomo chiave per questo sogno chiamato salvezza?
«Siamo tutti degli uomini chiave. Tutta la squadra deve essere importante per raggiungere un obiettivo a cui chi è da solo non può arrivare. La cosa importante è il gruppo, l'unione tra squadra, tifosi e società. L'unione farà la differenza per raggiungere la salvezza».
Umberto Vittone: Quali calciatori e quali allenatori sono stati importanti per la tua crescita?
«Ho avuto la fortuna di allenarmi e di giocare con calciatori importanti, da Pirlo a Marchisio per arrivare in difesa con Bonucci, Barzagli e Chiellini. Ho imparato da questi campioni, e per gli allenatori dico Maddaloni e Storgato, che ho avuto nel settore giovanile della Juventus e mi hanno aiutato nella mia crescita».
FONTE:
HellasVerona.it
THE FG-FILES: Luca Marrone, Hellas Verona
DI EDOARDO DEL GRANDE — FEB 11, 2016
"Alla Juve ho appreso tanto", - ha proseguito Marrone - poi ho continuato a esercitarmi. Tre assist su calcio piazzato in una sola partita, Verona-Inter: roba da Pirlo. Gigi Delneri ha spiegato il suo calcio, fra regole e linee-guida, lunedì sera alla Facoltà di Scienze Motorie di Verona, relatore con Marco Crespi e Andrea Giani, coach di Scaligera Basket e Bluvolley Verona.
Il centrocampista dell'Hellas Verona Luca Marrone è balzato agli onori della crocaca per il triplo assist che ha portato al pareggio dei gialloblu contro l'Inter. Ed ecco come ha beffato la difesa nerazzurra: "Sapevamo che l'Inter difende prevalentemente a zona sulle palle inattive e abbiamo individuato il punto da attaccare: tra il primo palo e il centro area".
CHE MAESTRI - E se Marrone ha conquistato un'importanza di rilievo per il Verona, lo stesso si può dire anche in ambito fantacalcistico, dove il torinese classe 1990 si è imposto d'autorità come uno degli affari più convenienti nel rapporto qualità/prezzo: del resto Marrone ha avuto modo di poter osservare da vicino e studiare tutti i giorni i segreti di gente come Pirlo e Del Piero grazie agli allenamenti quotidiani vissuti alla Juventus, come lui stesso ha ammesso alla Rosea: "Cercavo di carpire i loro segreti, dalla rincorsa al modo di calciare, e miglioravo anche solo stando a guardarli". Il salto di qualità? Per questo Delneri ha deciso di farmi battere le punizioni.
Carriera? Gli infortuni mi hanno frenato, a Verona voglio trovare quella continuità che mi è sempre mancata. Non quello dell'anno scorso, perché non ho mai giocato. Sto a centrocampo da quando ero piccolo, lì mi sento a mio agio anche se posso adattarmi come difensore. Nel secondo giocai di più.
Nel mondo del calcio si fa presto a passare da "predestinato" e "futura stella" a "pedina utile per il mercato". A Verona Marrone si sente importante: "Delneri mi chiede di dirigere il gioco e gestire i tempi. Per la prima volta mi affidano una squadra: sento la responsabilità e voglio fare bene".
FONTE:
NS-Game.com
SERIE A
Ciak, non si gira. Verona, sfortuna gialloblù senza Viviani e Marrone
11.02.2016 12.30 di Marco Conterio Twitter: @marcoconterio
Ciak, non si gira. Sfortuna gialloblù, Luigi Delneri dovrà fare a meno di entrambi i registi per la gara di stasera contro la Lazio. Niente Luca Marrone, neo innesto ma subito squalificato, e niente Federico Viviani, fermo per un problema alla caviglia. Per l'ex Latina la sfortuna è fattore che lo ha tormentato per gran parte della stagione. Pubalgia e caviglia, poi operata, hanno lasciato Viviani fuori per quattordici gare compresa quella di questa sera. Marrone è arrivato per sostituirlo, per essergli alternativa e magari, col tempo, pure compagno di reparto. L'inizio, contro l'Inter, è stato col botto. Tre gol per i suoi, tre assist per un ragazzo che al Carpi non è riuscito a trovare la sua dimensione. Stasera Delneri dovrà adattare Greco nella posizione, ma davanti al rientrante Biglia non sarà certo semplice per l'Hellas trovare gioco e quadra senza i giovani registi. Viviani e Marrone, la sfortuna vede gialloblù.
FONTE:
TuttoMercatoWeb.com
Hellas Verona, Marrone: “Punizioni? Ho imparato da Pirlo e Del Piero”
Redazione 09-02-2016 11:30
Luca Marrone ci sa fare. Tre assist su calcio piazzato in una sola partita, Verona-Inter: roba da Pirlo. In effetti il centrocampista del Verona ha imparato a battere le punizioni proprio dal "mago" bresciano e da Alex Del Piero: "Ale e Andrea se la cavavano – si legge nelle pagine de La Gazzetta dello Sport - Cercavo di rubare i segreti di Del Piero e Pirlo. Osservavo come calciavano, come prendevano la rincorsa. Anche solo guardandoli, imparavo e miglioravo. Un giorno Andrea calciò 10 punizioni e fece 9 gol. Alla Juve ho appreso tanto, poi ho continuato a esercitarmi. Appena sono arrivato a Verona, Delneri ha preso questa decisione: i calci piazzati li batto io. E contro l’Inter tutto è andato alla perfezione. Adesso mi piacerebbe segnare su punizione: mi sto allenando molto per riuscirci".
Antonio Conte aveva previsto un grande futuro per Marrone, che ancora non è esploso: "Ho perso un po’ di tempo per gli infortuni. Adesso voglio correre veloce. Anche per questo ho scelto una piazza come Verona: qui cerco la continuità che mi è sempre mancata. Delneri ha fiducia in me e io voglio vivere quattro mesi di fuoco per rilanciarmi. Mi sento un centrocampista. Con Conte avevo disputato alcune buone partite da vice Bonucci: in pratica giocavo come sempre, solo qualche metro più indietro. Sto a centrocampo da quando ero piccolo, lì mi sento a mio agio anche se posso adattarmi come difensore".
Primo gol in serie A in un giorno speciale: "Juve-Atalanta, ultima giornata del 2011-12, la festa scudetto allo Stadium, l’addio di Del Piero. Infatti nessuno si ricorda del mio gol... Scherzo: fu emozionante, il giorno più bello della mia carriera". A Verona Marrone si sente importante: "Delneri mi chiede di dirigere il gioco e gestire i tempi. E poi di fare il leader, di usare la mia personalità per aiutare i compagni. Per la prima volta mi affidano una squadra: sento la responsabilità e voglio fare bene. Juve-Napoli? Se riesco, andrò allo Stadium a tifare Juve. Immagino una gara equilibrata, risolta da un calcio piazzato".
FONTE:
GianlucaDiMarzio.com
Marrone: «Felice di aver dato il mio contributo»
Postata il 07/02/2016 alle ore 14:47
Verona - Ecco le principali dichiarazioni del centrocampista Luca Marrone, rilasciate al termine di Hellas Verona-Inter (3-3): «Oggi la squadra ha dimostrato il proprio valore contro una grande come l'Inter. Siamo soddisfatti in parte, abbiamo assaggiato la vittoria ma questa è la strada giusta. Abbiamo studiato l'Inter, sapevamo che sui calci pizzati potevamo far male. Possiamo dire la nostra, ce la possiamo giocare con tutti, noi ci crediamo e con un paio di vittorie possiamo agganciare chi ci sta sopra. Il mio momento a Verona? Questo è l'ambiente ideale per farmi crescere al massimo. Sono felice di aver contribuito con 3 assist, a tratti abbiamo messo sotto l'Inter. La squadra è viva, lo abbiamo dimostrato in queste ultime partite, il gruppo mi ha accolto bene e ci sono dei calciatori importanti. Sono contento per la mia scelta, questa è una piazza bellissima e anche i tifosi oggi ci hanno dato una grande mano. Ora bisogna andare a Roma e giocarcela».
Marrone: «Arrivo con grandi motivazioni»
Postata il 02/02/2016 alle ore 14:00
Verona - Le dichiarazioni del centrocampista Luca Marrone, rilasciate durante la conferenza stampa di presentazione.
A VERONA CON GRANDE DETERMINAZIONE
«Arrivo qui con grandi motivazioni. Io e l'Hellas Verona abbiamo gli stessi obiettivi, riscattarci dopo un inizio di stagione non esaltante. Voglio portare le mie qualità, il mister mi ha voluto e il direttore mi ha presentato un progetto interessante. Li ringrazio per la fiducia e per l'opportunità che mi hanno concesso, questo per me è un grande punto di partenza. L'impatto con il pubblico? Mi hanno parlato tutti bene della città, della società e della tifoseria. I tifosi ci sono sempre vicini, la curva è sempre piena e noi daremo tutto per onorare la maglia. Dovremo uscire dal campo esausti ma consapevoli di aver dato tutto».
OBIETTIVO SALVEZZA
«Obiettivo salvezza? Sappiamo tutti che occupiamo una posizione di classifica difficile, ma una vittoria potrebbe cambiare tutto, soprattutto nella nostra testa. Ci servono i tre punti per far scattare la scintilla di cui la squadra ha bisogno. Stiamo lavorando bene in allenamento e vincere sarebbe importante dal punto di vista mentale. La mia volontà di rimanere qui? Il Verona è una società attrezzata, lo ha dimostrato in questi anni di Serie A, dove ha sempre fatto molto bene. Io vengo qui per giocarmi le mie carte, in futuro vedremo. Se resto anche in Serie B? Alla cadetteria non ci penso neanche, altrimenti non sarei venuto a Verona. Che atmosfera ho trovato? Mi sono trovato subito bene, conoscevo già qualche compagno che mi ha aiutato nel mio inserimento. Il mister mi ha voluto, cercava un calciatore con le mie caratteristiche. Sono un centrocampista, mi piace giocare davanti alla difesa, impostare l'azione da dietro e recuperare palloni per lanciarli verso le punte. Domenica sono stato sfortunato per aver preso l'influenza, ma ora è tutto risolto e spero di poter scendere presto in campo».
LA MIA CARRIERA
«La mia carriera? Credo mi sia mancata la continuità di cui un giovane ha bisogno. Carpi? Cercavo stimoli nuovi e importanti, che il Verona sono certo mi darà».
Comunicato medico: Luca Marrone
Postata il 31/01/2016 alle ore 13:30
Torino - L'Hellas Verona FC informa che il calciatore Luca Marrone ha lasciato il ritiro di Torino per fare rientro a Verona in quanto alle prese con una sindrome influenzale.
FONTE:
HellasVerona.it
ALTRE NOTIZIE
Verona, niente Torino per Marrone: out per influenza
31.01.2016 13.55 di Ivan Cardia Twitter: @ivanfcardia
Niente Torino per Luca Marrone: attraverso il proprio profilo ufficiale su Twitter, il Verona ha informato che il centrocampista, vittima di una sindrome influenzale, ha lasciato il ritiro nel capoluogo piemontese, dove gli scaligeri giocheranno contro i granata.
FONTE:
TuttoMercatoWeb.com
Marrone ha firmato per il Verona
Postata il 28/01/2016 alle ore 18:45
Verona - L’Hellas Verona FC comunica di aver acquisito, a titolo temporaneo, le prestazioni sportive del calciatore classe 1990 Luca Marrone. Il centrocampista, di proprietà della Juventus, ha disputato i primi cinque mesi di campionato nel Carpi. Marrone ha già sostenuto le visite mediche e ha scelto l'8 come numero di maglia.
FONTE:
HellasVerona.it
PRIMA DI VERONA + - =
Verona, domani le visite di Marrone
28 gennaio alle 00:38
E' fatta per l'arrivo di Luca Marrone al Verona. Domani il centrocampista di proprietà della Juventus, ma in prestito al Carpi fino a gennaio, sosterrà le visite mediche con il suo nuovo club, come riporta Sky Sport.
Marrone al Verona, ci siamo
27 gennaio alle 17:21
Luca Marrone al Verona, ci siamo: il centrocampista scuola Juve ha di fatto chiuso la sua parentesi al Carpi. Il jolly di centrocampo e difesa rimarrà in Veneto fino a fine stagione.
Verona, Siligardi per arrivare a Marrone
26 gennaio alle 12:57
Il Verona cerca rinforzi sul mercato per provare a centrare una salvezza difficile. Come scrive Tuttosport, nel mirino degli scaligeri c'è Marrone, centrocampista di scuola Juve ora al Carpi. Per cedere l'ex Sassuolo il club biancorosso vuole Siligardi.
FONTE:
CalcioMercato.com
SERIE A
ESCLUSIVA TMW - Carpi, sfida Samp-Verona per Marrone
26.01.2016 12.53 di Raffaella Bon
Si accende la sfida per l'acquisto del centrocampista del Carpi Luca Marrone, dopo i contatti negli ultimi giorni con il Verona, anche la Sampdoria si è fatta avanti per il calciatore ex Juventus.
SERIE A
ESCLUSIVA TMW - Verona, in giornata contatti per Marrone
25.01.2016 11.06 di Raffaella Bon
Continua il testa a testa fra Sampdoria e Verona per Luca Marrone, centrocampista oggi al Carpi ma di proprietà della Juventus. Secondo quanto appreso dalla nostra redazione nella giornata di oggi il club del presidente Setti ha in programma una serie di contatti per cercare di sbloccare la situazione e garantire così un nuovo centrocampista a Luigi Delneri.
SERIE A
Carpi, vicinissimo l'addio di Marrone: Samp destinazione preferita
24.01.2016 21.43 di Alessandra Stefanelli
Come riportato da Gianlucadimarzio.com, potrebbe profilarsi una nuova esperienza per il centrocampista Luca Marrone. Il calciatore scuola Juventus è stato escluso dalla lista di convocati per l'Inter ed è sempre più lontano dal Braglia. Sulle sue tracce ci sono il Verona, che lo vuole per sostituire l'infortunato Viviani, e la Sampdoria. Proprio quest'ultima piazza sarebbe quella più gradita al calciatore, che la considera decisamente più importante e stimolante.
FONTE:
TuttoMercatoWeb.com
Carpi, Marrone non convocato: il giocatore aspetta Sampdoria e Hellas
Gianluca Di Marzio 23-01-2016 14:11
Intrigo Marrone. Il centrocampista, in prestito dalla Juventus, non è stato convocato dal Carpi per la sfida di domani contro l'Inter. Scelta tecnica? Non proprio. Il suo nome negli ultimi giorni è stato infatti accostato a Verona e Sampdoria, pronte a sfidarsi per Marrone. E il giocatore sembra aver deciso la priorità: prima di chiudere con l'Hellas, aspetterà finché potrà i bluerchiati. Samp e Verona si sono fatte avanti, ora la palla passa a Marrone.
FONTE:
GianlucaDiMarzio.com
MERCATO – Marrone preferisce la Sampdoria all’Hellas Verona
Luca Marrone, centrocampista della Juventus in prestito al Carpi, potrebbe approdare alla Sampdoria in questa sessione di mercato
di redazionejuvenews, 23/01/2016, 20:27
Gianluca Di Marzio, tramite il suo sito internet ufficiale,ha rivelato che Luca Marrone è ad un passo dall’addio al Carpi. Il centrocampista, in prestito dalla Juventus, non è stato convocato dal Carpi per la sfida di domani contro l’Inter. Il suo nome negli ultimi giorni è stato accostato a Verona e Sampdoria e il giocatore sembra aver deciso la priorità: prima di chiudere con l’Hellas, aspetterà finché potrà i blucerchiati.
FONTE:
JuveNews.eu
Sabelli al Carpi: Marrone al Verona per Siligardi?
21 gennaio alle 11:51
Fumata bianca per Stefano Sabelli al Carpi. Secondo la Gazzetta dello Sport, il terzino destro arriva in prestito oneroso (300mila euro) dal Bari con diritto di riscatto fissato a 2,2 milioni, che diventerà obbligo in caso di salvezza. Lo stesso Carpi non molla il centrocampista de Guzman del Napoli e chiede Siligardi al Verona: possibile scambio con Marrone, l'alternativa è Falco del Bologna. Verona e Carpi sono entrambi interessati a D'Alessandro dell'Atalanta. In uscita Jankovic da una parte, Spolli (al Chievo), Wilczek (al Brondby), Lazzari, Gabriel Silva e Borriello dall'altra
FONTE:
CalcioMercato.com
SERIE A
ESCLUSIVA TMW - Ds Carpi: "Felici per Sabelli. De Guzman? Complicato"
21.01.2016 13.20 di Gaetano Mocciaro Twitter: @gaemocc
[...]
Carpi molto attivo fra entrate e uscite. Tra i movimenti previsti può esserci anche quello di uno scambio Siligardi-Marrone col Verona?
"Siamo in una fase dove le società si scambiano informazioni. Noi dobbiamo fare uscita".
FONTE:
TuttoMercatoWeb.com
CALCIOMERCATO VERONA
Si complica la strada per Marrone del Carpi
20/01/2016 13:33
Il Carpi sta valutando attentamente le richieste per Luca Marrone (anche se è la Juventus a decidere, essendo proprietaria del suo cartellino). Il centrocampista classe '90 ha avuto qualche difficoltà ad imporsi nella squadra di Castori. Il Verona ci sta pensando da tempo, ma la concorrenza è alta e le attenzioni di Sampdoria e Palermo stanno complicando la trattativa per portare Marrone in gialloblù. Il Carpi è alla ricerca di un esterno offensivo. Valuta Jankovic, ma preferirebbe Siligardi.
FONTE:
TGGialloBlu.it
Verona, piace Marrone del Carpi: possibile scambio con Siligardi
Gianluca Di Marzio 20-01-2016 11:10
Buona personalità ed un futuro promettente davanti a sè, le prestazioni di Luca Marrone con la maglia del Carpi hanno suscitato l'interesse concreto dell'Hellas Verona. Il centrocampista, di proprietà della Juventus e richiesto anche dalla Sampdoria, piace infatti al club del presidente Setti, pronto a proporre uno scambio con Luca Siligardi: della possibile trattativa si parlerà oggi, con il Carpi chiamato a dare l'eventuale ok definitivo per formalizzare l'affare. E con Luca Marrone che potrebbe, per davvero, prendere la strada per Verona.
FONTE:
GianlucaDiMarzio.com
09:31 | 17/01
Ritorno di fiamma per Luca Marrone, oggi in panchina
Il classe '90 di proprietà della Juventus Luca Marrone, quest'anno al Carpi, fino a ora è riuscito a totalizzare appena nove presenze. Poco spazio per il giocatore ex Sassuolo, che in maglia neroverde aveva ottenuto più spazio, ma che adesso la Juventus potrebbe richiamare per girare a un'altra società: la Sampdoria.
Vincenzo Montella aveva già una volta provato l'assalto al giocatore, quando allenava la Fiorentina, così come il Doria ci aveva provato nel gennaio dell'anno scorso: all'epoca, però, il centrocampista piemontese preferì andare al Cordoba, che fece poi saltare l'affare dopo le visite mediche del giocatore. Anche oggi Marrone, nella sfida tra Carpi e Sampdoria, si accomoderà in panchina, pronto eventualmente a subentrare: potrà guardare da bordocampo quella che nella prossima settimana, in caso di trattativa intensificata, potrebbe diventare la sua nuova squadra.
di Mario Petillo @Mario_Petillo
FONTE:
SampNews24.com
Marrone: “La salvezza col Carpi sarebbe come uno scudetto con la Juve”
Il centrocampista del Carpi, Luca Marrone, nonostante il periodo negativo, è comunque ottimista per i prossimi incontri
Lapresse
11 novembre 2015 19:17 - Alessandro De Padova
“Per quale motivo ho scelto di venire a Carpi? Era la soluzione ideale per rilanciarmi dopo una stagione un po’ difficile in cui ho giocato poco. Poi mi piacciono le sfide importanti e la salvezza col Carpi per me equivarrebbe ad uno scudetto con la Juve, quindi cercherò fino alla fine di raggiungere l’obiettivo”.
A dirlo per “Qui Tv” è il centrocampista Luca Marrone, torinese doc, da sempre legato ai colori bianconeri.
“Stiamo attraversando un periodo poco fortunato – ha aggiunto -, ma prima o poi la ruota girerà anche a nostro favore. Il Sassuolo mi è sembrato una squadra ordinata, che sapeva quello che doveva fare. Abbiamo avuto anche noi le nostre occasioni, ma non le abbiamo concretizzate. E’ andata così, guardiamo avanti fiduciosi. Sono convinto che possiamo venir fuori da questa situazione”.
E ancora: “Vincere una partita già ci farebbe vedere le cose con occhi diversi. Speriamo che il vento soffi anche a nostro favore, ma noi dobbiamo pensare a dare tutto quello che abbiamo in partita e in settimana e provarci sempre, perché la fortuna aiuta gli audaci”.
FONTE:
CalcioWeb.eu
08.07.2015 18:30 - in: La squadra
Marrone in prestito al Carpi
Il centrale torinese giocherà il prossimo anno in Serie A con la maglia della squadra emiliana
Luca Marrone disputerà la stagione 2015/16 in prestito al Carpi sotto la guida del tecnico Fabrizio Castori, l'allenatore che ha conquistato con i biancorossi la prima storica promozione in Serie A.
La Juventus comunica infatti di aver raggiunto l’accordo con la società emiliana per la cessione a titolo temporaneo delle prestazioni sportive del giocatore.
Marrone, classe 1990, è cresciuto nelle giovanili della Juventus esordendo in Prima Squadra nella massima serie nell’agosto 2009. Per lui in totale 23 presenze ed una rete con la Juve.
FONTE:
Juventus.com
Juve, quale futuro per Marrone?
27 maggio alle 16:12
C'è un primato poco invidiabile che Luca Marrone condivide con Rubinho: quello dell'unico giocatore della Juve senza nemmeno un minuto di gioco in competizioni ufficiali. A un palmares che nel frattempo ha visto il frutto del vivaio aggiungere un altro Scudetto ed una Coppa Italia alla propria collezione, ha fatto da contraltare una stagione condizionata da troppi infortuni e un contesto in cui Max Allegri non gli ha mai dato spazio. L'ultima opportunità arriverà sabato pomeriggio a Verona, nel frattempo anche la partita col Napoli è scivolata via con Marrone addirittura rimasto in tribuna quando alla vigilia sembrava potesse essere arrivato il suo momento almeno per uno spezzone.
L'ultima presenza di Marrone ormai risale al 2 marzo 2014, quando con il Sassuolo sostituì dopo l'intervallo Brighi contro il Parma. Ed ora quale futuro si prospetta per lui? Sotto contratto fino al 2019 con la Juve, l'ipotesi prestito è l'unica che rimane in piedi anche se non sarà facile trovare una società disposta a puntare su di lui considerando un'integrità fisica che di fatto lo avrà tenuto lontano dal campo per un anno e mezzo quando la prossima stagione sarà iniziata: il precedente di gennaio con il Cordoba rimane un pessimo biglietto da visita.
FONTE:
CalcioMercato.com
ROMA 06/03/2014
STAGE A ROMA DAL 10 AL 12 MARZO: SONO 31 I CONVOCATI DI PRANDELLI
Stage a Roma dal 10 al 12 marzo: sono 31 i convocati di Prandelli
Uno stage a cento giorni dal Mondiale per vedere all’opera alcuni dei giovani più interessanti del nostro campionato. Sono 31 i convocati di Cesare Prandelli per il raduno in programma a Roma da lunedì 10 a mercoledì 12 marzo. L’appuntamento è fissato per lunedì a mezzogiorno all’Hotel Parco dei Principi: primo allenamento nel pomeriggio al Centro Sportivo dell’Acqua Acetosa, doppia seduta martedì e allenamento conclusivo nella mattinata di mercoledì.
L’elenco dei convocati
Portieri: Bardi (Livorno), Leali (Spezia), Mirante (Parma), Perin (Genoa), Scuffet (Udinese);
Difensori: Biraghi (Catania), Brivio (Atalanta), Camporese (Cesena), Ceccherini (Livorno), Darmian (Torino), De Silvestri (Sampdoria), Murru (Cagliari), Romagnoli (Roma), Rugani (Empoli);
Centrocampisti: Baselli (Atalanta), Bellomo (Spezia), Benassi (Livorno), Bernardeschi (Crotone), Bertolacci (Genoa), Bonaventura (Atalanta), Dezi (Crotone), Gagliardini (Cesena), Marrone (Sassuolo), Soriano (Sampdoria), Viviani (Latina);
Attaccanti: Cerri (Parma), Comi (Virtus Lanciano), Gabbiadini (Sampdoria), Paloschi (Chievo Verona), Sau (Cagliari), Zaza (Sassuolo).
[...]
FONTE:
FIGC.it
02.09.2013 14:20 - in: Comunicati Ufficiali
Operazioni con il Sassuolo per Marrone e Berardi
Il centrocampista alla società Emiliana in comproprietà. Acquisita quella dell’attaccante, che rimane in neroverde in prestito.
La Juventus ha perfezionato con il Sassuolo due operazioni di mercato. Luca Marrone è stato ceduto a titolo definitivo agli emiliani, da cui la stessa Juventus ha poi acquisito la comproprietà del centrocampista.
Contestualmente la società bianconera ha acquistato a titolo definitivo dal Sassuolo il diritto alle prestazioni sportive di Domenico Berardi, per il quale è stato poi stipulato un accordo di partecipazione. Nella stagione 2013/14 l’attaccante rimarrà in Emilia, con la formula del prestito.
FONTE:
Juventus.com
ROMA 28/05/2013
MANGIA: “LE CONVOCAZIONI PER L’EUROPEO IL MOMENTO PIÙ DIFFICILE”
Mangia: “Le convocazioni per l’Europeo il momento più difficile”
“E’ stato il momento più difficile della mia gestione”. Così Devis Mangia commenta in conferenza stampa le convocazioni per il Campionato Europeo e la decisione sofferta di lasciare in Italia Baselli, Fedato, Frascatore, Romagnoli e Jacopo Sala: “Ho fatto queste scelte – spiega - con la massima onestà e ritenendo che fossero le più funzionali per questa squadra. La cosa che sottolineo e che mi fa enormemente piacere è che anche i giocatori che non sono nella lista dei 23 sono voluti restare qui con i compagni. Questo è un bellissimo segnale”.
Devis Mangia non punta sui singoli ma sul gruppo, anche se non sottovaluta l’importanza di poter contare sul talento di Marco Verratti: “È un giocatore intelligente, verrà aiutato da tutti i suoi compagni. Inoltre nel corso della seconda parte nella stagione appena terminata a Parigi ha giocato con lo stesso nostro sistema di gioco, quindi non credo ci sia tanto da dire."
Il 5 giugno il primo banco di prova sarà con l’Inghilterra: "Stiamo lavorando in funzione del Campionato Europeo – avverte Mangia - e la coincidenza sta nel fatto che il sistema di gioco utilizzato dall'Inghilterra è un sistema di riferimento per tante nazionali che partecipano a questa fase finale, quindi tutto il lavoro è utile anche in funzione della prima gara con l'Inghilterra”.
I numeri di maglia degli Azzurrini convocati per l’Europeo:
Portieri: 1 Bardi (Novara), 12 Colombi (Modena), 22 Leali (Virtus Lanciano);
Difensori: 13 Bianchetti (Hellas Verona), 3 Biraghi (Cittadella), 6 Caldirola (Brescia), 5 Capuano (Pescara), 23 Crimi (Grosseto), 2 Donati (Grosseto), 19 Regini (Empoli);
Centrocampisti: 16 Bertolacci (Genoa), 7 Florenzi (Roma), 10 Insigne Lorenzo (Napoli), 8 Marrone (Juventus), 21 Rossi (Brescia), 15 Sansone (Parma), 18 Saponara (Empoli), 4 Verratti (Paris St. Germain);
Attaccanti: 20 Borini (Liverpool), 14 Destro (Roma), 11 Gabbiadini (Bologna), 9 Immobile (Genoa), 17 Paloschi (Chievo).
[...]
FONTE:
FIGC.it
La Juve vola ai quarti di Champions
Matri-Quagliarella: Celtic battuto 2-0
ALBERTO GASPARRI 6 Marzo 2013
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LE PAGELLE
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Marrone 6,5 Al debutto in Champions se la cava alla sua maniera: tranquillità e nessuna sbavatura
[...]
IL TABELLINO
JUVENTUS-CELTIC 2-0
Juventus (3-5-2): Buffon 7; Barzagli 7, Marrone 6,5, Bonucci 6; Padoin 6, Vidal 6,5 (21' st Isla 6), Pirlo 6 (24' st Giaccherini 6), Pogba 7, Peluso 6 (13' st Asamoah 6); Quagliarella 6,5, Matri 6,5. A disp.: Storari, Chiellini, Vucinic, Giovinco. All.: Conte 7
Celtic (4-3-2-1): Forster 6; Matthews 6 (7' st Forrest 6), Kayal 5, Wilson 5, Izaguirre 5; Wanyama 5 (1' st Ambrose 6), Mulgrew 5,5, Ledley 5,5; Commons 5,5 (28' st Lassad 5,5), Samaras 5; Hooper 5. A disp.: Zaluska, Miku, Stokes, McGeouch. All.: Lennon 5,5
Arbitro: Aydinus (Turchia)
Marcatori: 24' Matri, 20' st Quagliarella (J)
Ammoniti: Peluso (J), Izaguirre (C)
Espulsi: -
FONTE:
SportMediaset.Mediaset.it
Conte: A vicenda chiusa, parlerò io. De Laurentiis, ora basta!
Redazione. 29 Luglio 2012
[...]
A Berlino la Juve batte l'Hertha: 2-0 - Si parte con una Juve schierata con il 3-5-2; ma alcuni interpreti sono fuori ruolo. Dato per scontato il maggiore stato di forma dei tedeschi che iniziano la stagione tra pochi giorni, vediamo come si sono mossi i nostri.
Difesa rabberciata con Lichtsteiner al centro-destra, il promettente e giovanissimo Masi nella zona centrale e Lucio spostato a sinistra dopo le magre figure rimediate alle prime due uscite da centrale.
A centrocampo trio centrale, da destra, Vidal-Marrone-Asamoah. Sugli esterni Padoin e De Ceglie, la cui partita dura pochi minuti, sostituito dal giovane sudafricano Untersee. In attacco, la coppia titolare del momento, Matri-Quagliarella.
Al minuto 20', Matri, che fino a quel momento non ne aveva azzeccata una, approfitta di un contropiede, di un fuorigioco fatto male e di un'uscita a raccogliere farfalle del portiere avversario e insacca l'1-0. Potrebbe essere questa la dimostrazione della teoria che uno che la sa buttare dentro anche quando gioca male è meglio tenerlo in rosa. La partita prosegue con i tedeschi, più agili nella corsa, a fare la partita e i bianconeri a tentare di colpire in contropiede.
Nel secondo tempo rimangono negli spogliatoi Lucio (botta alla caviglia) e Matri. Al loro posto entrano Pazienza e Boakye. E qui Conte fa una mossa solo in parte sorprendente: piazza Luca Marrone al centro della difesa, a ribadire ancora una volta quanto per lui sia fondamentale avere, anche nel reparto arretrato, un elemento che sappia impostare l'azione e dia del "tu" alla palla piuttosto che un muro invalicabile ma che rilanci alla "viva il parroco", come si diceva una volta. Dalla metà della seconda frazione inizia il valzer dei cambi con il match che non ha più nulla da dire se non il gol di Krasic, buono forse a spingere eventuali acquirenti al passo decisivo.
Problemi per De Ceglie e Lucio - Piove sul bagnato per la difesa bianconera. Lucio non è rientrato nel secondo tempo per un problema alla caviglia; per lui non dovrebbero tuttavia esserci problemi. Da valutare più attentamente invece la situazione di De Ceglie, che ha dovuto dar forfait già dopo una ventina di minuti per un risentimento muscolare: occorrerà capire se è recuperabile per Pechino.
In questa situazione di difficoltà la nota lieta è data dai giovani che sono subentrati: Masi ormai sembra non più solo un prospetto, ma già una certezza (e sarà da valutare bene se non sia opportuno discutere con la Pro Vercelli per trattenerlo alla Juve sin da subito), Rugani (prodotto del vivaio Empoli) e Untersee, entrambi del 1994, che si sono entrambi ben disimpegnati. Per non parlare di Luca Marrone che, spostato in difesa da Conte, ha dato un'ennesima prova della sua bravura e della sua duttilità.
A Conte è piaciuto Marrone - Non solo Scommessopoli, ma anche considerazioni tecniche sulla gara da parte di Antonio Conte, che ha apprezzato in modo particolare la prova di due giocatori schierati in ruoli non loro abituali, come Lichtsteiner e il giovane Marrone:
"Sono contento della prova, in particolare di quella di alcuni giocatori che hanno dovuto provare un ruolo diverso dal solito, come Marrone e Lichtsteiner. Qualcuno deve ancora assorbire i carichi di lavoro e altri ancora devono assimilare i meccanismi. Direi che queste sono attenuanti da considerare, pensando ai momenti della gara in cui abbiamo sofferto maggiormente. Ho fatto i complimenti perchè comunque nel reparto difensivo siamo tirati, quindi devono essere fatte delle attente valutazioni. Lichtsteiner mi è piaciuto molto in quella posizione. E' stato provato lì anche in settimana. Così come anche il test di Marrone è stato molto positivo e andrò avanti perché lì penso che Marrone possa avere un grande futuro lì"..
[...]
FONTE:
Ju29ro.com
di Samuele Maggio
13/mag/2012 16.55.00
Dopo aver vinto lo Scudetto con una giornata d'anticipo, la Juventus chiude il suo campionato imbattuta superando per 3-1 l'Atalanta nell'ultima gionrata di Serie A.
[...]
FORMAZIONI - Conte dà spazio ad alcune delle seconde linee rimaste più in ombra nel corso della staginoe. C'è Storari tra i pali, Estigarribia, Padoin e Marrone in mezzo al campo. Davanti, ovviamente, tocca ad Alessandro Del Piero. Colantuono, da parte sua, opta per la migliore Atalanta possibile.
PARTITA - Si gioca per la grande festa della Signora, i ritmi sono da tipica partita di fine stagione... o inizio estate, fate voi. Si trotterella in campo, l'Atalanta prova ad infastidire la Juve con qualche ripartenza rapida, nella giornata del tripudio bianconero tutto deve essere perfetto. E non sono ammessi disturbatori.
Così dopo appena 10 minuti, al primo affondo, i padroni di casa passano avanti. Marrone raccoglie un delizioso tacco di Borriello e scarica il pallone all'incrocio dei pali della porta difesa da Frezzolini. Lo Juventus Stadium si stropiccia gli occhi prima delle lacrime, quelle che arriveranno poco prima della mezzora.
[...]
PROMOSSI&BOCCIATI - E' bello vedere gli elementi meno utilizzati correre ed impegnarsi al massimo anche in una partita quasi inutile. Gente come Marrone e Padoin, emblema del lavoro fatto da Conte sulla mentalità dei bianconeri. E poi c'è il Capitano, perfetto in una domenica perfetta. Nell'Atalanta si fanno apprezzare per intraprendenza Schelotto e Bonaventura.
FONTE:
Goal.com
23/01/2012
Marrone, un ostinato juventino:Un posticino me lo guadagnerò
Bianconero da quando aveva sei anni: «L’assist? Avrò avuto i piedi congelati...»
Luca Marrone, 21 anni, suo l'assist per il gol di Giaccherini all'Atalanta
MASSIMILIANO NEROZZI
TORINO
Per grado di juventinità, devono aver usato lo stampino di Claudio Marchisio; per bravura e successo, si vedrà. Tifoso bianconero fin da piccolo, e per questo scelse la Juve e non il Toro quando entrambi bussarono per l’arruolamento, è arrivato tra i grandi facendosi tutte le giovanili: questo è Luca Marrone, di anni 21, da Bosconero, provincia di Torino. Altro pezzo made in Juve. Dopo un trailer di 78 minuti in Coppa Italia, e un’apparizione di tre, ci ha messo la zampa a Bergamo: perfetto tocco d’esterno destro, oltre la trincea nemica, mettendo Giaccherini davanti alla porta. Talmente bello da non prendersi troppo sul serio: «Ci sono riuscito solo perché avevo i piedi ghiacciati».
Pare invece non si tratti di un caso, racconta Vincenzo, papà Marrone, che sarà di parte ma l’ha visto giocare dai primi anni nel Lascaris, a cinque anni e mezzo: «Quei colpi li ha sempre avuti, solo ora li tenta un po’ meno. Anche perché a questi livelli è più difficile». Più che l’assist, a lui non par vero nulla: «Faccio ancora fatica a pensare che Luca sia arrivato lì, il pallone è sempre stato un gioco». Avviato da papà: «Da piccolo non era neppure appassionato, lo diventò dopo le prime volte». Da lì, è stato un via vai tra allenamenti e campetti, per seguirlo ovunque. Sabato sera, dalla tv: «È stata una bella sensazione - dice ancora Vincenzo - anche se quando gioca sono sempre in agitazione. Capitava pure quando era piccolo». Come tradizione è rimasta la telefonata: «Ci sentiamo sempre, dopo ogni partita o allenamento». Da papà a primo dei critici: «L’ho sentito anche sabato sera e gli ho detto: “Potevi fare meglio”. Scherzo, gli ho fatto i complimenti». Primo difetto da limare: «Fa pochi gol, anche se è normale, da quando in Primavera iniziò a giocare davanti alla difesa». Quello, del resto, è il mestiere che Luca s’è scelto: «Mi vedo regista basso, alla Pirlo», ha confessato finita la sfida con l’Atalanta.
L’obiettivo, invece, è giocare qualche minuto in più. «E lui è uno testardo - racconta ancora papà Vincenzo e quando Conte ha detto che avrebbe voluto tenerlo, Luca mi ha detto: “Sono felice, se lavoro duro magari un posticino riesco a ritagliarmelo”». La fiducia dell’allenatore arrivò in estate ed è stata ribadita ora, che diverse squadre bussavano per averlo. Se l’è tenuto la Juve, che domani potrebbe schierarlo dall’inizio, contro la Roma, in un centrocampo orfano di Marchisio. Da juventino a juventino, miglior clone non poteva esserci.
FONTE:
LaStampa.it
La vetrina dei giovani talenti: Luca Marrone, il metronomo della Juventus
Rapa Luciano 15 giugno 2010
Luca Marrone, centrocampista diciannovenne della Juventus, è uno dei tanti paradossi del calcio italiano che sembra voler ritardare all’infinito, specie in un club di prima fascia, il lancio dei suoi giovani migliori: appena due presenze in Serie A ma perno della Nazionale Under 21.
Ricordate Fabregas titolare dell’Arsenal ad appena diciassette anni? In Italia non sarebbe possibile. Luca Marrone, è un talento dal futuro assicurato: centrocampista centrale, recupera una quantità industriale di palloni per poi impostare con rapidità ed efficacia l’azione offensiva della sua squadra. Un po’ De Rossi ed un po’ Yaya Tourè, se vogliamo, con qualche vaga somiglianza anche con Pizarro e Liverani per la visione di gioco. Inoltre possiede una facilità di calcio davvero impressionante come ha dimostrato nella sfida tra le rappresentative Under 21 di Italia ed Ungheria: il gol del definitivo 2-0 per gli Azzurrini, infatti, è stato siglato proprio da Marrone con un tiro di sinistro preciso e potente scagliato da circa 18 metri.
Cresciuto nel settore giovanile della Juventus con maestri del calibro di Marchio, Storgato, Maddaloni e Bruni, il talentino bianconero era stimatissimo sia da Zaccheroni ch,ovviamente,e dal suo antico mentore Ferrara, vale a dire gli allenatori dell’ultima annata calcistica juventina. Facile prevedere per lui un futuro luminoso, magari dopo un anno in prestito sull’esempio di Claudio Marchisio che è tornato alla Juventus dalla porta principale dopo una stagione di apprendistato ad Empoli. Il nuovo allenatore bianconero Gigi Del Neri, tuttavia, sembra prediligere centrocampisti delle sue caratteristiche e, nonostante la linea mediana bianconera sia affollata e passibile di ulteriori innesti (Palombo? Ledesma? Hernanes?), Marrone potrebbe giocarsi le sue carte nel ritiro estivo per ritagliarsi uno spazio importante a Torino già dalla stagione 2010/11.
FONTE:
IlPallonaro.com
23/ago/2009 23.50.18
Juventus-Chievo 1-0: La 'testata' di Iaquinta vale tre punti difficili
I bianconeri ringraziano il loro attaccante per il primo successo stagionale.
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Le squadre si allungano un po’. Ferrara fa esordire Marrone in Serie A, per rinforzare il centrocampo dato che Tiago è costretto ad uscire causa i crampi. Dopo due minuti dal suo esordio, Marrone si becca il primo giallo per un fallo su Yepes.
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Vittoria Melchioni
TABELLINO
JUVENTUS-CHIEVO 1-0
MARCATORI: 11’ Iaquinta (J)
JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon 6; Grygera 6, Cannavaro 6.5, Chiellini 6.5, Salihamidzic 6 (45’ De Ceglie 6); Tiago 6.5 (73’Marrone sv) , Poulsen 6, Marchisio 7; Diego 7 (86’ Camoranesi sv); Iaquinta 7, Amauri 7. A disposizione: Manninger, Legrotaglie, Molinaro, Trezeguet. All: Ferrara 6.
CHIEVO (4-3-1-2): Sorrentino 6; N.Frey 6, Morero 6, Yepes 6.5, Mantovani 6; Luciano 6, Rigoni 6, Marcolini 6 (65’ Bentivoglio 6); Pinzi 7 (83’ De Paula sv); Bogdani 6 (70’Granoche sv), Pellissier 6.5. A disposizione: Squizzi, Malagò, Scardina, Ariatti. All: Di Carlo 6.5
ARBITRO: Gava 6
FONTE:
Goal.com