...Convolare a giuste nozze con la donna amata e ricevere come regalo di compleanno un contratto triennale con l'HELLAS VERONA, tutto nello stesso giorno a distanza di poche ore: Se non è il sogno di tutti i tifosi scaligeri poco ci manca (e quel poco verrebbe probabilmente del tutto azzerato se al sogno togliessimo la parte relativa al matrimonio hi hi)... Beh, al buon Alberto è successo proprio così 'Mi sono commosso, lo ammetto. Un regalo così proprio non me l’aspettavo. Il contratto triennale col Verona' - ha ammesso alla Gazzetta dello Sport - 'Quando ho aperto la scatola, ho trovato la guida turistica di Verona, poi la maglia dell’Hellas e già mi piaceva, ma poi Peppe (l'agente del calciatore n.d.s.) 'mi ha invitato a scartare il vero regalo: era il contratto. Non sapevo nulla, solo mio padre era a conoscenza...'.
In realtà ALMICI voleva soprattutto avvicinarsi a Brescia (dove vivono i suoi genitori) per stare vicino alla mamma malata ma di li a farlo in una piazza che ti intriga da sempre deve rappresentare davvero una sorta di realizzazione di un sogno che tra l'altro è iniziato in campo come meglio non si poteva con lo spettacolare gol dell'iniziale vantaggio gialloblù sul PADOVA all'esordio al Bentegodi!
Cresciuto nel florido vivaio dell'ATALANTA, Alberto è un terzino destro a cui piace molto spingere ma, come ha lui stesso ammesso alla presentazione, stando bene attento a non lasciare scoperta la difesa perchè 'non prendere gol è la prima cosa'...
PERSONAGGIO IN CERCA D'AUTORE
Cresciuto fra le giovanili dell'ATALANTA, Alberto non ha mai esordito con la maglia della Dea ma è stato mandato sempre in prestito dal clube seriano in squadre della cadetteria a partire dal GUBBIO nel 2011-12 e dal LANCIANO nell'annata successiva.
Il non ancora 20enne terzino s'impone sia con gli umbri che con gli abruzzesi e, anche se non segna, termina entrambe le stagioni da titolare o quasi ma non è abbastanza per convincere il club bergamasco a credere in lui.
QUATTRO SQUADRE IN DUE ANNI
...Così ALMICI riparte in prestito e, dall'estate 2013 a quella del 2015, passa dal CESENA, al PADOVA, al LATINA, all'AVELLINO non riuscendo a ripetere quanto aveva dimostrato nelle prime due annate lontano da Bergamo.
BIENNIO ALL'ASCOLI, POI LA CREMONESE E ORA L'HELLAS
Nel 2015 l'approdo all'ASCOLI dove gioca sempre titolare sulla fascia destra della difesa sia con mister PETRONE che con mister MANGIA e lo rimane anche nel 2016-17 con l'ex AGLIETTI a guidare il Picchio.
Nella passata stagione lo ingaggia la CREMONESE per metterlo a disposizione di mister MANDORLINI fino ad arrivare al recentissimo passato col matrimonio ed il triennale col VERONA, come anticipato nell'apertura di questo post, ed un gran gol all'esordio: Se il buongiorno si vede dal mattino...
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Primo gol tra i professionisti della cadetteria proprio col VERONA all'esordio in campionato al Binti! Quel missile da calcio di punizione direttamente sotto la traversa rimarrà a lungo negli occhi dei tifosi scaligeri; anche per l'indimenticato Mimmo MAIETTA trovo il primo gol tra i Pro con la maglia scaligera in quello che fu un fruttuoso sodalizio... Chissà che non sia di buon auspicio anche per ALMICI...
Sognava un futuro nello sci e invece... Il sogno di Alberto non aveva nulla a che fare col calcio 'Il mio sogno era sfondare nello sci quindi il calcio veniva in secondo piano. Gareggiavo molto e ho avuto anche dei successi importanti' - raccontava Alberto a GianlucaDiMarzio.com, poi a 8 anni il provino con l'ATALANTA - 'Ricordo quel giorno. La mattina avevo vinto una gara al Passo del Tonale. Neanche il tempo di aspettare le premiazioni e mio padre mi accompagnò al campo militare di Bergamo, vicino allo stadio. Feci il provino e subito dopo ci dissero di tenerci impegnati con loro, perché c’era anche l’interesse del Brescia. Fu mio padre a decidere per l’Atalanta, ancora oggi lo ringrazio'
Alberto Almici
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Alberto Almici (Lovere, 11 gennaio 1993) è un calciatore italiano, difensore del Verona in prestito dall'Atalanta.
Carriera
- Club
Cresce nel settore giovanile dell'Atalanta, dove era arrivato nel 2001; nella stagione 2011-2012 passa in prestito al Gubbio, squadra di Serie B, con cui gioca una partita di Coppa Italia e 22 partite di campionato. Dopo la retrocessione della squadra umbra in Lega Pro viene ceduto dall'Atalanta, sempre in prestito, al Lanciano, neopromosso in Serie B. Chiude la sua seconda stagione in serie cadetta con una presenza in Coppa Italia e 30 presenze senza gol in campionato. Il 9 luglio 2013 viene ceduto in prestito al Cesena. Dopo un lungo infortunio fa il suo esordio con la squadra romagnola il 28 ottobre 2013, giocando il secondo tempo della partita contro il Novara. Il successivo 1º novembre disputa invece la sua prima partita stagionale da titolare, in casa contro la Ternana.
Il 17 gennaio 2014 il prestito alla società romagnola è stato interrotto consensualmente, ed il giocatore è stato girato al Padova sempre con la formula del prestito dall'Atalanta; fa il suo esordio con la squadra veneta il 24 gennaio in una partita persa per 2-1 sul campo del Trapani. Con i veneti gioca 17 partite senza mai segnare, e dopo la retrocessione in Lega Pro della squadra fa ritorno all'Atalanta per fine prestito. Il 17 luglio 2014 passa in prestito insieme a Doudou Mangni al Latina, sempre in Serie B.
Rientrato nuovamente nella società bergamasca, durante il calciomercato invernale, qualche giorno prima della ripresa del campionato di Serie B, il 15 gennaio 2015 si accasa, sempre con la formula del prestito, all'Avellino. Il 2 febbraio, fa il suo esordio con la nuova maglia, in occasione della partita esterna contro lo Spezia, subentrando al 26° della ripresa a Paolo Regoli.
Il 29 giugno 2018 firma un contratto triennale con il Verona, in prestito dall'Atalanta ma con l'obbligo di riscatto. Alla prima di campionato, il 26 agosto, sigla il suo primo in carriera nel pareggio per 1-1 contro il Padova. Il 22 agosto del 2019 passa in prestito annuale al Pordenone, club neopromosso in Serie B per la prima volta nella sua storia.
- Nazionale
Ha giocato alcune partite amichevoli con le Nazionali Under-19 ed Under-20.
FONTE: Wikipedia.org
S.P.A.L. comunica di aver acquisito a titolo definitivo dal Palermo F.C. le prestazione sportive del difensore Alberto Almici.
Il neo giocatore biancazzurro ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2023.
Classe 1993, nato a Lovere (BG), Almici è cresciuto calcisticamente nel settore giovanile dell’Atalanta, debuttando in Serie B nella stagione 2011/2012 con il Gubbio.
Nelle stagioni successive il laterale destro milita tra le fila di Virtus Lanciano, Cesena, Padova, Latina, Avellino, Ascoli e Cremonese mettendo insieme 161 presenze in sei campionati di Serie B.
Nel 2018/2019 si trasferisce all’Hellas Verona dove, con 11 presenze e una rete, dà un prezioso contributo al ritorno in Serie A della formazione scaligera.
L’anno seguente passa al Pordenone, con cui disputa il suo ottavo campionato di Serie B consecutivo, raggiungendo il traguardo delle 200 apparizioni in cadetteria.
Dall’estate del 2020, infine, milita nel Palermo F.C., neopromosso in Serie C, con cui raccoglie 36 presenze e realizza tre reti.
In biancazzurro, vestirà la maglia numero 27.
Benvenuto Alberto!
FONTE: SpalFerrara.it
L'INTERVISTA Palermo, Almici: “Di Gaudio? Siamo amici, ci siamo sentiti”
"So che ha avuto anche altre richieste dalla B, se dovesse arrivare sarei contento altrimenti lo stesso perchè è un mio grande amico"
di Redazione Sport
PALERMO – “Io e Totò (Di Gaudio, ndr) siamo molto amici, ci siamo sentiti e gli ho detto di scegliere quello che può far star bene sia lui che la sua famiglia. Abbiamo parlato di Palermo, ma mi sono sentito di consigliargli di scegliere quello che lo farà stare bene”. A rivelarlo è Alberto Almici, terzino del Palermo, intervistato da TRM. Il laterale rosanero si è soffermato sull’interesse del club di viale del Fante nei confronti del suo ex compagno all’Hellas Verona, Antonio Di Gaudio: “So che ha avuto anche altre richieste dalla B, se dovesse arrivare sarei contento altrimenti lo stesso perchè è un mio grande amico. Totò è un giocatore forte. La società è comunque vigile sul mercato e lo si è visto con l’acquisto di De Rose, quindi se ci sarà occasione di prendere qualcuno che potrà essere d’aiuto alla causa lo farà senza dubbio”, ha concluso Almici.
Pubblicato il 27 Gennaio 2021, 08:21
FONTE: LiveSicilia.it
Palermo, Almici è il miglior giocatore rosanero secondo i tifosi
27/12/2020 11:18 NEWS, SERIE C
Alberto Almici è il miglior giocatore del Palermo in questo inizio di stagione secondo i lettori di Stadionews. Sul sondaggio pubblicato su Facebook, infatti, i tifosi hanno potuto votare e la vittoria del difensore è stata molto netta. Almici “batte” Odjer, secondo ma staccato in questa speciale graduatoria, Accardi (terzo) e Rauti (quarto).
L’esterno di difesa arriva a Palermo in ritardo rispetto all’inizio di stagione; svincolato dall’Hellas Verona, Almici firma il contratto il 13 ottobre e il suo debutto con la maglia rosanero è contro il Bisceglie, quinta giornata. Alla prima partita, nonostante la cocente sconfitta degli uomini di Boscaglia, il difensore firma subito un assist (da calcio d’angolo) per il gol di Luperini.
Da Bisceglie, comincia la crescita esponenziale di Almici, che viene “risparmiato” dal Covid, cresce di condizione fisica e dimostra di essere un giocatore “fuori categoria”. La fascia destra è di sua competenza, attacca con qualità, si guadagna il posto come rigorista del Palermo (segnando un gol) e sforna tanti cross perfetti per gli attaccanti. Un brutto infortunio, però, stoppa Almici dopo “sole” nove partite con i rosanero e il suo posto viene preso da [...]
FONTE: StadioNews.it
15 OTTOBRE 2020 Almici: «Vorrei trovare una stabilità. Ringrazio il Verona»
Redazione Ilovepalermocalcio
«Vorrei trovare una stabilità. Mia moglie lavora e si devono trovare i giusti compromessi. E’ stata una scelta calcistica più che familiare. Forse il Verona non mi ha ritenuto adatto per la serie A. Ringrazio Verona perché mi ha dato la possibilità di giocare in una realtà importante e vincere un campionato. Il mio agente mi ha regalato un triennale con il Verona. Sono contento di aver giocato lì. Ho rescisso perché avendo finito tardi di giocare con il Pordenone, sono partito più tardi, non ero con la squadra e dovevo scegliere se rimanere fermo fino a gennaio o rescindere il contratto». Queste le parole rilasciate dal nuovo terzino del Palermo Alberto Almici in conferenza stampa. FONTE: ILovePalermoCalcio.it
Alberto Almici è un nuovo calciatore del Palermo. Per il difensore la società ha disposto un ingaggio triennale.
Il calciatore interverrà in conferenza stampa giovedì 15 ottobre alle ore 13:40.
Gli Operatori dell'Informazione già regolarmente accreditati dovranno accedere alla piattaforma Zoom per partecipare alla conferenza.
Ad Alberto i migliori auguri da parte del Palermo F.C. per la nuova avventura in rosanero.
FONTE: PalermoFC.com
Esclusiva: Almici sarà rosanero. La conferma del procuratore
Di Manuele Nasca - 8 Ottobre 20201
Non ci sono più dubbi, Alberto Almici sarà un nuovo calciatore del Palermo.
C’è l’accordo sia con la società che con lo stesso terzino destro. Nei prossimi giorni è atteso a Palermo e sarà pronto a questa nuova avventura agli ordini di mister Boscaglia che adesso, potrà contare su una risorsa in più nel binario di destra.
Ricordiamo che il calciatore ha appena rescisso il suo contratto con l’Hellas Verona, che nell’ultima stagione lo aveva mandato in prestito al Pordenone, squadra con la quale ha collezionato 19 presenze in Serie B.
Come detto, pronta per lui l’avventura in Sicilia, come ci ha confermato pochi minuti fa il suo agente Giuseppe Riso. “Confermo la trattativa in chiusura col Palermo, é fatta”. A partire da domani, ogni giorno potrebbe essere quello giusto per l’arrivo in città.
FONTE: TifosiPalermo.it
Verona - Hellas Verona FC comunica di aver definito le seguenti operazioni:
- Simone Calvano: trasferimento a titolo definitivo a U.S. Triestina Calcio 1918
- Pierluigi Cappelluzzo: trasferimento a titolo definitivo a U.S. Viterbese 1908
- Alberto Almici: risoluzione consensuale del contratto
FONTE: HellasVerona.it
Almici, Calvano, Cissè: prestiti negativi da (ri)piazzare
By Redazione - 14 Agosto 2020
Ha giocato poco Almici in quel di Pordenone, in quella che è stata una stagione magica per i neroverdi. Appena 23 presenze per lui, compresi i playoff, e non tutte da titolare. Di certo non una stagione negativa, ma nemmeno brillante. Tornerà al Verona, che dovrà cercargli una nuova sistemazione.
Per Calvano e Cissè il discorso è molto simile: hanno giocato poco a Castellammare di Stabia, falcidiati da tanti infortuni. Inoltre la loro squadra è pure tornata mestamente in Serie C. Fino al lockdown non avevano vissuto un’annata negativa dal punto di vista tecnico, ma l’estate ha restituito al Verona due giocatori delusi e senza mercato.
Dovrà essere bravo D’Amico a provare a cedere tutti e tre.
Damiano Conati
FONTE: HellasNews.it
STAGIONE 2019-20 + - = Almici: “È stato un piacere giocare e VINCERE insieme a voi!”
By Stefano Pozza - 22 Agosto 2019
Bellissimo gesto per l’ormai ex gialloblù Alberto Almici che ha voluto salutare i compagni con questo simpatico biglietto, “pubblicizzato” dal capitano gialloblù Giampaolo Pazzini:
FONTE: HellasNews.it
UFFICIALE: ALMICI AL PORDENONE
22/AGOSTO/2019 - 16:30
Verona - Hellas Verona FC comunica di aver ceduto a titolo temporaneo i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Alberto Almici alla società Pordenone Calcio.
FONTE: HellasVerona.it
Il difensore Alberto Almici è uno dei gialloblù in uscita. Su di lui si registra l’interesse del Pordenone, come conferma il Corriere dello Sport.
FONTE: HellasLive.it
STAGIONE 2018-19 + - = HELLAS VERONA FC - LE CONDOGLIANZE DEL CLUB AD ALBERTO ALMICI
30/GENNAIO/2019 - 11:30
Verona - La società, i dipendenti, lo staff tecnico e i calciatori dell'Hellas Verona FC desiderano esprimere le più sentite condoglianze ad Alberto Almici per la prematura scomparsa della mamma Maria Teresa. Il nostro abbraccio più sentito e sincero va ad Alberto e a tutta la sua famiglia in un momento così triste.
FONTE: HellasVerona.it
Almici, obiettivo derby contro il Venezia
ottobre 10, 2018
Alla ripresa del campionato dopo la sosta, l’Hellas Verona di Grosso sarà impegnato nel derby in programma a Venezia. L’allenatore gialloblù potrà tornare a contare sul difensore Alberto Almici, infortunatosi dopo la trasferta di Crotone al bicipite femorale destro
FONTE: HellasLive.it
CALCIO CLUB: ALMICI ALLA SERATA DEL 'TOMBA EXTRA'
03/OTTOBRE/2018 - 13:30
Verona - Si inaugura la stagione del Calcio Club Tomba Extra di Borgo Roma. Una serata al ristorante 'Al Fiore' di Peschiera del Garda, per condividere insieme all'Hellas Verona un momento di unione e di ritrovo con la presenza di una delegazione gialloblù composta dal direttore operativo Francesco Barresi, dal team manager Sandro Mazzola e dal calciatore Alberto Almici, insieme al presidente del Nuovo Coordinamento Club New Hellas Group, Simone Ferrari, e al presidente dello stesso Calcio Club, Roberto Furlan.
Tante le foto e gli autografi firmati, per una serata dalle forti tinte gialloblù.
COMUNICATO MEDICO: ALBERTO ALMICI
26/SETTEMBRE/2018 - 18:00
Verona - L'Hellas Verona FC comunica che il calciatore Alberto Almici è stato sottoposto, presso il Centro Polifunzionale 'Don Calabria' di Verona, ad accertamenti diagnostici che hanno evidenziato una lesione di primo grado al bicipite femorale destro. I tempi di recupero saranno valutati in base all'evoluzione del quadro clinico.
FONTE: HellasVerona.it
Serie B Almici-gol: dal doppio matrimonio alla prima rete tra i pro
Photo: twitter.com/HellasVeronaFC F. Grigolini - Fotoexpress
26/08/18 22:00 | Storie | Autore: Redazione
Il primo gol non si scorda mai. Ma Alberto Almici è ormai abituato a vivere giornate difficili da dimenticare.
Di ruolo terzino, oggi pomeriggio con la maglia dell'Hellas Verona ha firmato la sua prima rete tra i professionisti dopo 183 presenze in Serie B (playoff compresi).
Già, la firma. Sono tre quelle di questa estate che sicuro non potrà dimenticare. Tra campo e vita privata, compresa quella di oggi sul tabellino dei marcatori, perché quasi esattamente due mesi fa ne apponeva due, realizzando due sogni.
Uno lo legava alla sua Francesca, l'altro alla squadra con cui oggi ha vissuto la gioia del primo gol: l'Hellas Verona.
Due matrimoni in una giornata. Dopo il 'sì' arrivò, a sorpresa, un regalo speciale dal suo agente, Giuseppe Riso.
Scatola bianca con all'interno: una guida di Verona, una maglia dell'Hellas e un contratto pronto per essere firmato.
Felicità e commozione insieme; per motivi familiari, il terzino classe '93 voleva tornare vicino casa (è di Brescia), così il suo desiderio è stato esaudito.
Oggi ne ha realizzato un altro: "E' la prima volta che segno, peccato non sia bastato per vincere - ha commentato dopo l'1-1 contro il Padova -. L'anno scorso ho preso tre legni su punizione ma oggi me la sentivo di battere e mi è andata bene.
Nel mio ruolo è più importante la fase difensiva ma proverò ancora a fare gol".
E la dedica? "A mia moglie e mia madre che lo aspettavano da tanto".
FONTE: GianlucaDiMarzio.it
«Nel primo tempo abbiamo faticato a trovare le misure, nei secondi quarantacinque minuti abbiamo fatto meglio anche perché le occasioni più importanti le abbiamo avute noi per vincere. Abbiamo concesso poche ripartenze al Padova, uno dei loro punti di forza. Questa è una partita da cui potremo prendere spunto, volevamo un risultato diverso però stiamo lavorando per cercare di fare il massimo giornata dopo giornata e per conquistare sempre la vittoria. Il gol? Dispiace che non sia servito alla vittoria. Personalmente sono contento sia arrivata la prima rete tra i professionisti. La dedico a mia moglie e a mia madre, che la aspettava da tanto».
ALMICI: «VIGASIO BUON TEST, BELLO INCONTRARE I TIFOSI»
02/AGOSTO/2018 - 20:00
Vigasio - Le principali dichiarazioni del difensore gialloblù Alberto Almici, rilasciate al termine dell'amichevole Vigasio-Hellas Verona.
«Quello di oggi è stato un buon allenamento, ci stiamo preparando molto bene per la gara di Coppa Italia, lavorando anche con carichi di lavoro importanti. Finalmente domenica si comincia, abbiamo molta voglia di giocare per la prima volta nel nostro stadio, davanti ai nostri tifosi, consapevoli di voler iniziare bene. Allenamento a porte aperte? Ottima occasione per avere un contatto con i tifosi, accorsi numerosi anche oggi, sono convinto che ci daranno una grande mano quest'anno»
FINALMENTE IL VERONA
«Sono molto felice e orgoglioso di essere arrivato al Verona, una società importante con una grande piazza, da anni mi sarebbe piaciuto vestire la maglia gialloblù. Ho sempre manifestato il mio desiderio di giocare per questi colori, per questo quando al mio matrimonio ho ricevuto il contratto da firmare è stata un’emozione grandissima».
IL RUOLO E L’IMPORTANZA DEL GRUPPO
«Sono un terzino destro, mi piace spingere ma l’importante è non prendere gol per prima cosa, ho lavorato molto sulla fase difensiva. Per me è un orgoglio essere allenato da Fabio Grosso, che era un terzino come me: cercherò di trarre il massimo dai suoi insegnamenti. I primi giorni a Primiero? Mi sto trovando bene, stiamo lavorando molto, il gruppo è nuovo e stiamo cercando di mettere in campo le idee che propone il mister. Sappiamo che la parola d’ordine in questo momento è lavoro, l’obiettivo è quello di conoscerci meglio e formare un gruppo, credo che questa sia la cosa fondamentale, creare la giusta alchimia con tutti i compagni. La Serie B? Conosco bene il campionato, è molto difficile e basato sull’agonismo. È imprevedibile, ogni squadra può vincere o perdere contro qualunque altra, noi stiamo lavorando per farci trovare pronti alla prima partita».
ATTACCAMENTO ALLA MAGLIA E COMUNIONE D’INTENTI
«Ogni giocatore deve essere orgoglioso e responsabilizzato nel vestire questi colori, spetta a noi cercare di riavvicinare i tifosi e creare una comunione d’intenti, il primo passo che dobbiamo fare noi è dimostrare un grande attaccamento. Credo di essere un giocatore che suda la maglia, voglio che sia così anche quest’anno, dando tutto per questi colori partita dopo partita».
FONTE: HellasVerona.it
Almici all’Hellas Verona, operazione da meno di 500.000 euro
giugno 28, 2018
Il nuovo difensore dell’Hellas Verona, Alberto Almici, si è trasferito in riva all’Adige con la formula del prestito con obbligo di riscatto dopo un certo numero di presenze. Il club gialloblù per l’ex Atalanta, con cui aveva un contratto sino al 30 giugno 2020, da quanto appreso da Hellas Live ha sborsato meno di 500.000 euro. Almici ha firmato un contratto triennale.
FONTE: HellasLive.it
UFFICIALE: ALMICI È GIALLOBLÙ
28/GIUGNO/2018 - 12:45
Verona - L'Hellas Verona FC comunica di aver acquisito, a titolo temporaneo con obbligo di riscatto, le prestazioni sportive del calciatore Alberto Almici, classe 1993, dalla società Atalanta BC.
#BenvenutoAlberto
FONTE: HellasVerona.it
Contratto... Di matrimonio!
PRIMA DI VERONA + - = Primo giorno a Verona per Almici
giugno 26, 2018
Il difensore Alberto Almici nella giornata odierna ha sostenuto le visite mediche con l’Hellas Verona. Classe 1993, nelle prossime ore è attesa l’ufficialità da parte del club gialloblù. L’ex terzino destro di proprietà dell’Atalanta si legherà alla società del presidente Maurizio Setti per i prossimi tre anni.
Almici: “Quando vedo le immagini delle curva dell’Hellas mi vengono i brividi”
giugno 26, 2018
“Mi sono commosso, lo ammetto. Un regalo così proprio non me l’aspettavo. Il contratto triennale col Verona. Quando ho aperto la scatola, ho trovato la guida turistica di Verona, poi la maglia dell’Hellas e già mi piaceva, ma poi Peppe mi ha invitato a scartare il vero regalo: era il contratto. Non sapevo nulla, solo mio padre era a conoscenza. Perché qualche giorno prima del matrimonio mi ha chiesto di tenermi libero per martedì (cioè oggi) per accompagnarlo a fare un servizio che sarebbe durato alcune ore. Ha una ditta di cablaggi elettrici. E mi ha detto che gli mancava l’autista. Ho detto subito sì, posticipando la partenza per Saint Tropez di mezza giornata. E invece questa mattina firmerò per il Verona. E già ora ringrazio il presidente Setti per la fiducia che sta riponendo in me – ha dichiarato Almici a La Gazzetta dello Sport – Quando vedo le immagini delle curva dell’Hellas mi vengono i brividi. Sono molto felice. Amo le piazze calde, infatti sono stato bene a Cremona, Ascoli e Avellino. Ma volevo stare vicino a casa perché mia mamma da qualche anno non sta bene ed è giusto che io dia il mio contributo. Non smetterò mai di ringraziare il mio agente Riso, Fulvio e il suo staff. Sto con loro da otto anni e mi hanno seguito in tutto, facendomi pensare solo a giocare. Il mio ruolo? Mi piace spingere, ma sono sempre stato terzino. Mi sono sempre applicato alla fase difensiva. Nella passata stagione a Cremona ho subito un infortunio al piatto tibiale del ginocchio sinistro che mi ha tenuto fuori per tutta la seconda parte del campionato. Stavo facendo bene, ho una gran voglia di riscatto. Ho toccato le 200 presenze in serie B, ma mi manca il grande salto. Chiaro che sarebbe un sogno un giorno vestire la maglia nerazzurra. Ho fatto a Bergamo tutte le giovanili, ma non ho mai indossato la maglia della prima squadra. Ma adesso sono felice a Verona. La mia nuova vita è in questo splendido regalo di nozze”.
FONTE: HellasLive.it
Hellasmania: Almici... questo matrimonio s'ha da fare
del 25 giugno 2018 alle 10:20
di Nicola Corona
Prosegue, frenetico, in queste giornate di fine giugno, il calciomercato estivo. Dopo un'iniziale fase di stallo il Verona sembra voler recuperare tutto il terreno perduto in precedenza. In settimana è arrivata la firma del nuovo allenatore Fabio Grosso, mentre il ds in pectore Tony D'Amico continua a muoversi sotto traccia alla ricerca di nuovi giocatori che possano essere utili alla causa nella prossima stagione di Serie B.
Uno dei profili più interessanti individuati da D'Amico è quello di Alberto Almici, terzino destro classe 1993, che nei piani della società dovrà andare a sostituire il partente Romulo, destinato a rimanere in Serie A o a tentare una nuova esperienza all'estero.
A chi non ha grande familiarità con la Serie B, il nome di Almici dirà poco o nulla, un perfetto signor nessuno chiamato a sostituire uno dei giocatori più rappresentativi tra i gialloblù negli ultimi anni. A ben guardare però, il venticinquenne Almici, è un elemento che presenta tutte le caratteristiche giuste per essere un giocatore su cui poter contare con continuità in un campionato lungo e faticoso come quello di Serie B. Innanzitutto, nonostante la giovane età, Almici è un ragazzo che ha vissuto tante realtà (tutte molto diverse tra loro) in cadetteria. Ha giocato con le casacche di Gubbio, Lanciano, Cesena, Padova, Latina, Avellino, Ascoli e Cremonese, totalizzando più di 180 presenze complessive. A livello giovanile è cresciuto calcisticamente nell'Atalanta (squadra che detiene tuttora la proprietà del suo cartellino), una certificazione di garanzia piuttosto importante nel panorama sportivo italiano. Inoltre, a venticinque anni ha raggiunto ormai quella maturità che, già da un paio di stagioni, gli ha permesso di essere un punto fermo nelle squadre in cui militava (soprattutto ad Ascoli e Cremona).
La trattativa, avviata ormai da qualche giorno, è arrivata ad un punto di svolta nella giornata di ieri, in un momento davvero speciale per Almici. Alberto infatti, è convolato a nozze con la fidanzata Francesca e al termine delle celebrazioni il suo procuratore Giuseppe Riso si è presentato con un regalo piuttosto speciale: un contratto da firmare di tre anni con il club gialloblù, oltre ad una guida della città e una maglia del Verona. I presenti al matrimonio parlano di un Almici emozionato e molto felice di poter cominciare questa nuova avventura gialloblù.
Insomma, un matrimonio che s'ha proprio da fare, con la speranza che possa essere felice e duraturo come quello con la sua Francesca.
FONTE: CalcioMercato.com
Alla scoperta di Alberto Almici
giugno 25, 2018
Il nuovo terzino destro dell’Hellas Verona, Alberto Amici, è nato a Lovere l’11 gennaio 1993. Cresciuto nel Settore Giovanile dell’Atalanta, l’esordio in Serie B è datato 27 agosto 2011, con la maglia del Gubbio, contro il Grosseto. Si trasferisce nella stagione seguente alla Virtus Lanciano dopo colleziona 29 presenze in campionato, prima di passare al Cesena (3 presenze) fino a gennaio, per poi trasferirsi al Padova (16 gettoni). Nella stagione 2014/15 passa al Latina (9 presenze) fino a gennaio prima di trasferirsi ad Avellino (13 apparizioni con la maglia degli irpini, playoff compresi, ndr). Rimane poi ad Ascoli per due stagioni, dove raccoglie 66 gettoni, prima di trasferirsi a Cremona nello scorso campionato, chiuso con 25 presenze in campionato e 5 assist. Almici deve ancora realizzare il primo gol tra i professionisti ma ha già collezionato più di 150 presenze nel campionato cadetto e con l’Hellas Verona ha firmato un contratto triennale.
FONTE: HellasLive.it
Almici, che giornata indimenticabile: matrimonio e... contratto con il Verona a sorpresa!
del 24 giugno 2018 alle 21:35
Giornata indimenticabile per Alberto Almici, difensore di proprietà dell'Atalanta nell'ultimo anno in prestito alla Cremonese: il classe 1993 si è infatti sposato oggi con la fidanzata Francesca con un matrimonio da favola. Ma non è finita qui: la sorpresa inaspettata è arrivata grazie al regalo portato dall'agente Giuseppe Riso e dall'avvocato Maurizio Scaccabarozzi, un contratto per la prossima stagione con il Verona. Alla firma sono seguiti sorrisi e lacrime di emozione pura per Almici, che nella prossima stagione militerà nell'Hellas.
24/06/18 19:45 | News calcio | Autore: Redazione
Una giornata semplicemente perfetta. Alberto Almici oggi si è sposato. Ma non è finita qua, perché il terzino classe 1993 l'anno scorso alla Cremonese ha firmato anche un altro "contratto", questa volta per la sua passione e professione: quella da calciatore.
L'agente del giocatore Giuseppe Riso gli ha infatti consegnato un pacco bianco, il suo regalo di matrimonio. Dentro questa scatola c'erano tre cose: una guida di Verona, una maglia dell'Hellas e un contratto pronto per essere firmato. Almici, molto emozionato, si è commosso. Per motivi familiari voleva tornare vicino a casa (lui è di Brescia), così il suo desiderio è stato accontentato: sarà un giocatore dell'Hellas Verona. Un giorno che non potrà mai dimenticare, per il matrimonio certamente, ma anche per un regalo davvero speciale.
FONTE: GianlucaDiMarzio.com
CALCIOMERCATO Alberto Almici: “Ancora presto per parlare di futuro”
Il difensore è reduce dal prestito alla Cremonese. I grigiorossi potrebbero anche decidere di riscattarlo
Redazione di Redazione maggio 23, 2018 - 12:00
È ancora tutta da scrivere il futuro di Alberto Almici. Il difensore classe 1993 è reduce da una stagione in prestito alla Cremonese: per lui 25 presenze di buon livello, macchiate solo da quell’infortunio nel finale di stagione che è coinciso col momento più buio dei grigiorossi.
Il sogno è sicuramente quello di tornare all’Atalanta, ma già in passato la squadra allenata da Andrea Mandorlini si era fatta avanti per il suo riscatto: “Avevo iniziato bene, poi mi ha frenato un infortunio – ha detto -. Il mio futuro? Ci vedremo con l’Atalanta, proprietaria del mio cartellino, per capire quale sarà. Ora è prematuro“.
FONTE: CalcioAtalanta.it
CREMONESE Cremonese, tegola Almici: il bollettino medico
06.03.2018 14:30 di Marco Lombardi
Fonte: uscremonese.it
Brutte notizie dall'infermeria della Cremonese. L'esito della risonanza magnetica cui si è sottoposto Alberto Almici ha evidenziato una grave distorsione del ginocchio sinistro. In corso ulteriori accertamenti per meglio definire diagnosi e tempi di recupero, ma per il terzino scuola Atalanta si prospetta un lungo stop.
FONTE: TuttoB.com
SERIE B UFFICIALE: Cremonese, arriva l'esterno Almici dall'Atalanta
La Cremonese ha ufficializzato sul proprio sito l'arrivo di Alberto Almici, esterno difensivo classe '93, dall'Atalanta. Il calciatore arriva in prestito con diritto di riscatto.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Almici, Ascoli presente e futuro?
05-06-2017 14:00 / 0 c.
Risultati immagini per alberto almici ascoliAlberto Almici potrebbe far parte della rosa dell'Ascoli Picchio anche nella prossima stagione. Il 24enne terzino destro lombardo, tornato nel Piceno dall'Atalanta nell'estate 2016 a titolo temporaneo fino al 30 Giugno 2017 con diritto di opzione e contro opzione, ha chiuso l'ultimo campionato cadetto con 35 presenze (tutte da titolare), 3 assist, 10 ammonizioni e un'espulsione nel match perso 2-1 contro il Carpi.
"Devo parlare con l'Atalanta e poi mi incontrerò con il ds Giaretta - ha dichiarato a Picenotime.it Giuseppe Riso, procuratore di Almici -. Alberto ad Ascoli si è trovato molto bene nelle ultime due stagioni, è una piazza che gli piace e non avrebbe problemi a rimanere. Anche la Società bianconera si è trovata bene con il ragazzo e sembra propensa a confermarlo, ma prima per correttezza dovremo definire il tutto con l'Atalanta che ne detiene ancora il cartellino per altre due stagioni più un'opzione per un ulteriore anno", ha aggiunto l'agente che ha fra i suoi assistiti anche gli ex bianconeri Andrea Petagna, Federico Dimarco e Jakub Jankto.
Almici, non c’è accordo economico
L’esterno destro è disponibile a tornare ma l’offerta dell’Ascoli è insufficiente
1 agosto 2016 | 19:53
Stefano Carlini
Rientrato all’Atalanta per fine prestito, ma il suo futuro è lontano da Bergamo. Questo Alberto Almici lo sa, e non ha mai nascosto il suo gradimento a un eventuale ritorno nel Piceno. L’Ascoli ha necessità di completare la propria rosa – specialmente in un reparto arretrato che allo stato attuale denota molte lacune – e cerca un cursore di fascia destra. Sfumato Perico, con cui c’era stato un timido approccio, aggregatosi in prova al Leeds United, il ds Giaretta sta sondando Giuseppe Riso, agente di Almici. L’Atalanta è disponibile a contribuire al pagamento dell’ingaggio, ma la parte di stipendio offerta dall’Ascoli al giocatore è considerata insufficiente. La trattativa resta ancora aperta.
FONTE: MondoPicchio.it
NEWS Alberto Almici: un treno sotto le cento torri
13.10.2015 20:00 di Matteo Alberti
Una lieta sorpresa di questo inizio di stagione è Alberto Almici. Corsa, grinta e ancora tanta corsa per il terzino ex Latina. Se dovesse riuscire a mantenere questa condizione per tutta la stagione ne vedremo delle belle.
FONTE: TuttoAscoliCalcio.it
Breaking News Mercato: contrattualizzato Almici
11 August 2016
L'Ascoli Picchio FC 1898 S.p.A. comunica di aver acquisito a titolo temporaneo dall'Atalanta fino al 30 giugno 2017 con diritto di opzione e contro opzione le prestazioni sportive del difensore Alberto Almici.
Il calciatore, già protagonista lo scorso anno della conquista della salvezza dell'Ascoli, prosegue così la propria esperienza in bianconero.
Almici sarà a disposizione degli organi di informazione per le interviste questa mattina alle 11:30 presso la sala conferenze della sede sociale di Corso Vittorio Emanuele 21.
L'Ascoli Picchio comunica di aver acquisito temporaneamente dall'Atalanta le prestazioni sportive di Alberto Almici, terzino destro nato l'11 gennaio 1993 a Lovere (BG). Almici approda dunque in bianconero con la formula del prestito con diritto di opzione e contro opzione. Cresciuto nel settore giovanile dell'Atalanta, Almici, nonostante la giovane età, vanta già molte esperienze in Serie B: Gubbio, Virtus Lanciano, Cesena, Padova, Latina e Avellino i club in cui ha militato. Questa mattina il neo bianconero ha raggiunto Ascoli e si è sottoposto alle visite mediche.
Alle 15:00 è fissata la conferenza stampa di presentazione presso la sala conferenze della sede sociale di Corso Vittorio Emanuele. A seguire il calciatore raggiungerà la squadra all'Ecoservices per il primo allenamento.
FONTE: AscoliCalcio1898.it
ESCLUSIVE ESCLUSIVA - Colpo Almici per la fascia
14.01.2015 18:05 di Nicolò Schira Twitter: @NicoSchira
L'Avellino ha chiuso l'acquisto di un terzino: non Andrea Rossi, pista mai realmente sondata da Taccone, bensì Alberto Almici. Il terzino classe '93 rientra all'Atalanta dal Latina e domani sarà ad Avellino per le visite mediche. Operazione in prestito.
È lui l'esterno annunciato da Taccone oggi quindi.
FONTE: TuttoAvellino.it
17.07.2014 Doppio colpo: in nerazzurro Doudou e Almici
Attaccante ed esterno in prestito dall'Atalanta
Il Latina per la stagione 2014-2015 si è assicurato le prestazioni di Doudou Mangni e Alberto Almici. L'attaccante classe 1993, lo scorso anno al Modena, arriva in prestito dall'Atalanta. Prestito con riscatto e contro riscatto. Dall'Atalanta è stato ingaggiato (prestito con riscatto e contro riscatto) anche l'esterno destro, classe '93 che lo scorso anno ha vestito le maglie di Cesena e Padova.
FONTE: USLatinaCalcio.it
Il Calcio Padova comunica di aver da poco formalizzato il passaggio in maglia biancoscudata del difensore classe 1993 Alberto Almici.
Il giocatore, il cui cartellino è di proprietà dell’Atalanta Bergamasca Calcio, è stato trasferito a Padova con la formula del prestito con diritto di riscatto, e controriscatto a favore della società orobica.
Alberto Almici nasce a Lovere (in provincia di Bergamo) l’11 gennaio 1993.
Cresce calcisticamente nel settore giovanile dell’Atalanta nel 2001, rimanendovi fino al 2011. Nella stagione 2011-12 viene mandato in prestito al Gubbio in Serie B dove disputerà 22 incontri. Gli umbri al termine della stagione retrocederanno in Lega Pro, ma Almici mantiene la categoria andando in prestito al Virtus Lanciano, neopromosso in Serie B e collezionando 30 incontri. Il 9 luglio 2013 l’Atalanta lo manda in prestito questa volta al Cesena.
In Nazionale ha giocato con le Nazionali Under-19 ed Under-20.
Stagione
Squadra
Serie
Presenze
2001-11
Atalanta
Settore Giovanile
2010-11
Gubbio
Serie B
22
2011-12
Virtus Lanciano
Serie B
30
2012-13
Cesena
Serie B
3
FONTE: PadovaCalcio.it
Sport Almici infiamma il popolo bianconero: "Ho scelto Cesena perchè è una piazza importante"
Perchè Cesena? "E' una piazza importante e la città, lo stadio ed una tifoseria così calda sono stati fattori fondamentali nella mia scelta". Alberto Almici infiamma così il popolo bianconero
Redazione
18 luglio 2013 18:09
Cesena Calcio presentazione Alberto Almici
Perchè Cesena? "E' una piazza importante e la città, lo stadio ed una tifoseria così calda sono stati fattori fondamentali nella mia scelta". Alberto Almici infiamma così il popolo bianconero. Il neo-acquisto è stato presentato nella cornice dell'Hotel Miramonti di Acquapartita, dove la squadra di Pierpaolo Bisoli sta sostenendo la prima fase della preparazione atlentica. Il difensore si è detto "contentissimo" di esser arrivato in Romagna.
Ed ha confessato: "Appena si è prospettata l’opportunità di giocare a Cesena ho accettato subito. Fa piacere il fatto di essere stimato dall’allenatore e dalla dirigenza". Di gavetta Almici ne ha fatta: "Dopo la B con Gubbio e Lanciano penso di aver meritato una chance in piazza importate come Cesena". Il difensore ha poi fatto il punto sugli allenamenti: "A me piace molto lavorare sul campo".
Quindi si detto colpito "dall'intensità e e la durata degli allenamenti che Mister Bisoli quotidianamente propone". C'è altissimo l'affiatamento con i nuovi compagni: "In questi anni di professionismo ho capito che il gruppo è l’arma in più per battere gli avversari. In ritiro ho trovato ragazzi affiatati, desiderosi di seguire le direttive e i consigli dello staff tecnico”.
Almici ha poi illustrato le sue caratteristiche: "Sono un terzino destro di spinta, mi piace attaccare ma col tempo sono migliorato anche in fase difensiva. La Società sta costruendo una bella squadra, prova ne è la conferma di alcuni elementi della scorsa stagione. Ci sono tutti i requisiti per disputare una bella stagione”.
FONTE: CesenaToday.it
NERAZZURRI D'ITALIA Calcio Story - Alberto Almici: uno slalom da gigante... sognando l'Atalanta
23.03.2013 14:00 di TuttoAtalanta.com Twitter: @tuttoatalanta
Fonte: GianlucaDiMarzio.com
Ricordi che raccontano storie, come quella di Alberto Almici, giovane difensore classe ‘93 della Virtus Lanciano. Nella gambe tutta la freschezza dei vent’anni, giovane -sì- ma con le idee chiare. Per il suo allenatore Gautieri è già una certezza, non una sorpresa, un po’ come il suo Lanciano: 44 presenze alla seconda stagione in B, tutte (o quasi) da titolare. Uno scatto da bambino ci racconta la sua infanzia, con tanto di casco, mascherina e pettorina: “Il mio sogno era sfondare nello sci – ci racconta Almici – quindi il calcio veniva in secondo piano. Gareggiavo molto e ho avuto anche dei successi importanti”. Piedi buoni, insomma, quanto basta per passare dagli scarponi ai tacchetti. A otto anni l’Atalanta lo nota e lo convoca per un provino: “Ricordo quel giorno. La mattina avevo vinto una gara al Passo del Tonale. Neanche il tempo di aspettare le premiazioni e mio padre mi accompagnò al campo militare di Bergamo, vicino allo stadio. Feci il provino e subito dopo ci dissero di tenerci impegnati con loro, perché c’era anche l’interesse del Brescia. Fu mio padre a decidere per l’Atalanta, ancora oggi lo ringrazio”.
Da Pisogne, il suo paese in provincia di Brescia, a Bergamo di strada ne ha fatta, fino a 16 anni, quando scelse di trasferirsi in collegio: “Il ricordo più divertente risale a una notte in cui – verso l’una – suonammo le campane del collegio. Svegliammo tutti e il giorno dopo fummo severemente sgridati”. Un ricordo indelebile, di sicuro lo scherzo più riuscito di tutta la sua vita: “Qualche giorno dopo mister Fabio Gallo – a cui devo tanto e che ha cambiato il corso della mia carriera – mi prese da parte e mi disse che il vicepresidente voleva parlarmi. Avevo una gran paura, il cuore batteva a tremila. Quando sono salito in sede mi aspettavo chissà cosa e invece mi stavano offrendo il primo contratto. Fu una grande soddisfazione, avevo promesso a mia madre che se fosse accaduto le avrei regalato gli sci. Appena finito l’incontro, chiamai la mamma e dissi: “Dai che domani andiamo a comprarli!”. Una svolta decisiva, lo start giusto per uno slalom perfetto, dagli Allievi Nazionali alla Primavera: “Ero l’unico ’93 che giocava in squadra. Feci una buona stagione e un ottimo Viareggio, nonostante il rigore sbagliato in semifinale contro l’Inter”. Un rigore sbagliato in una giornata strana, di quelle che non ti aspetti, in cui può saltare anche un piccolo segreto: “A un certo punto, ho avuto i crampi e abbassando il calzettone mi si è scoperto un tatuaggio che avevo tenuto nascosto. I miei si sono arrabbiati da morire e mi hanno costretto a stare due settimane in collegio”.
Un tatoo dedicato a una frase di Eminem: “Tu puoi fare tutto quello che ti metti in testa”. E così ha fatto, approdando l’anno dopo a Gubbio, in serie B: “Era il primo anno che uscivo a giocare in categorie importanti. L’ambiente non era compatto e da giovane ne ho sofferto, perché un errore viene messo subito in evidenza. La partita più importante col Gubbio è stata contro la mia Atalanta in Coppa Italia: abbiamo vinto 4-3. Una delle più grandi emozioni di sempre”. La scorsa estate, Almici prolunga con l’Atalanta fino al 2016. E va in prestito a Lanciano insieme a Minotti. “Il direttore Marino è molto legato a Carmine Gautieri. Ma appena ho sentito la parola Lanciano mi sono un po’ spaventato a dir la verità, non mi piace stare lontano da casa. Il primo viaggio, invece, me lo ricordo benissimo. Dopo 8 ore, ero sfinito, con una fame da lupi e ordino carbonara e filetto: proibito, questione di dieta . Meglio una zuppa di farro. Una volta arrivato in camera, mi viene incontro il magazziniere con un taglio strano: in pratica gli avevano sbagliato la rasatura. Mi ha chiesto un rasoio e, dopo neanche mezz’ora, glieli abbiamo tagliati io e Minotti. Non mi aspettavo insomma di ambientarmi così bene”.
E come tutti i giovani anche lui ha un sogno nel cassetto: “La mia aspirazione è giocare con l’Atalanta. Bergamo ormai è la mia città, ho il cuore nerazzurro”. Chiuse in un cassetto ci sono anche tutte le magliette di Cristiano Doni, gioia e delusione di tanti tifosi della Dea. Ma c’è un nome su tutti, che per Almici vuol dire tanto: “Gianpaolo Bellini. Mi piacerebbe tanto fare la carriera che ha fatto lui e che, in fondo, un po’ mi assomiglia”. Il tempo libero lo dedica alla sua amata Sophia, un dolcissimo boxer che ha preso un anno fa. E gioca alla play, a calcio e non solo. Momenti di vita racchiusi in una foto, album mezzi vuoti, ancora da riempire. Magari presto con l’esordio in serie A…
FONTE: TuttoAtalanta.com
Intervista doppia ai due calciatori della Virtus Lanciano, Alberto Almici e Nadir Minotti, nella trasmissione televisiva Che Bello è, condotta da Alessio Giancristofaro, in onda tutti i venerdì alle 21.00 sull'emittente televisiva regionale Antenna10 e in streaming su www.abruzzoinvideo.tv
FONTE: AbruzzoInVideo.tv
Non si ferma più sul mercato il Lanciano del d.s. Luca Leone che in mattinata ha definito il passaggio di Alberto Almici in rossonero.
Il terzino classe '93 proviene dall'Atalanta anche se nell'ultima stagione ha vestito la maglia del Gubbio (23 presenze per lui in serie B). Su di lui c'erano anche Spezia e Verona, ma i buoni rapporti di mister Gautieri con la Dea hanno permesso che l'operazione si chiudesse in favore della Virtus.
Sempre dal club bergamasco arriva a Lanciano anche Nadir Minotti, 20 enne di ruolo centrocampista. La formula scelta per l'operazione dovrebbe essere quella del prestito secco.
Così li descrive mister Favini, responsabile del settore giovanile neroblu, intervistato da Tuttomercatoweb: ”Sono due elementi, Nadir e Alberto, di grande prospettiva. Bisogna farli crescere avendo pazienza, a quell’età i ragazzi devono completarsi. Ma sarebbero, per la Virtus Lanciano, due ottimi innesti. Minotti? Nadir è un centrocampista con odoti tecniche importanti. Gioca a tutto campo, sa recuperare e ripartire. Ha un bel destro e fisicamente è molto robusto, essendo alto 1,86. Certo, come tutti i ragazzi della sua età strutturalmente deve completarsi, magari mettendo 2 chiletti di muscoli. Ma per il resto sta benissimo, può solo crescere. Ripeto: sa giocare sia corto, sia lungo. Sa inserirsi senza palla e ha un’ottima visione di gioco. Almici, invece, E’ un laterale destro, che sa giocare sia basso, sia alto. A dire la verità può giocare anche da mediano in mezzo, è molto duttile. Ha buone qualità di palleggio, è tosto fisicamente ed ha personalità. Ha fatto bene a Gubbio, l’ho visto crescere tantissimo ultimamente. Sa offendere, ma sa anche coprire con attenzione, è molto veloce in entrambe le fasi”.
Nel pomeriggio è prevista la firma di entrambi che, già da domani, potranno aggregarsi al gruppo nel ritiro di Roccaraso.
Daniele Polidoro
FONTE: Abruzzo24Ore.tv
NERAZZURRI D'ITALIA Atalanta, Alberto Almici rinnova fino al 2016
Il terzino destro classe '93, attualmente in prestito al Gubbio ma cresciuto nel vivaio atalantino, ha rinnovato con l'Atalanta fino al 2016
05.04.2012 18:30 di Luca Bonzanni
Fonte: Alessio Alaimo - TuttoMercatoWeb
Atalanta, Alberto Almici rinnova fino al 2016
L'Atalanta pensa al futuro e blinda uno dei prospetti più interessanti del proprio settore giovanile. Blinda Alberto Almici, terzino destro quest'anno in prestito al Gubbio, dove ha accumulato presenze importanti per il suo percorso di crescita. Per il giovane difensore di casa nerazzurra un contratto - appena depositato dal suo agente Giuseppe Riso - fino al 30 giugno 2016. La corsia orobica del futuro ha un nome, Alberto Almici, che dal prossimo anno si aggregherà alla squadra di Stefano Colantuono.
FONTE: TuttoAtalanta.com
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
#VeronaInter Zanetti
Fiorentina 3-1 Verona highlights
8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
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22
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21
Milan *
17
Udinese
16
Bologna *
15
Torino
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14
Roma
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Hellas Verona
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Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.