Nato a/il: | San Paolo (BRA) il 14/01/1993 |
Brasiliana e Italiana | |
Contratto: | Definitivo fino a Giugno 2022 |
Ruolo: | Centrocampista |
Altezza: | 173 Cm |
Peso: | 65 Kg |
Posizione: |
NEWS E CURIOSITÀ + - = | 25 Agosto 2016 |
Inseguito (almeno) dal primo Giugno solo a metà Agosto il centrocampista brasiliano naturalizzato italiano è stato forse il giocatore più inseguito e voluto dal diesse FUSCO e da mister PECCHIA, naturale che 'rischi' di diventare pure un crack di mercato per l'HELLAS che a fine stagione avrà l'obbligo di riscattarlo.
Di sicuro, se Daniel confermerà quanto di buono fatto vedere nella passata stagione al COMO e il VERONA concluderà il campionato come tutti speriamo, BESSA potrà valorizzarsi ulteriormente in Serie A.
Dal calcetto (giocato da bimbo) BESSA si porta la velocità di esecuzione nell'applicazione delle ottime geometrie nella costruzione del gioco che, unita a doti tecniche brasilere, ne fanno un giocatore di sicuro talento, peccato per qualche infortunio di troppo che fino a qui l'ha frenato.
Nato come fantasista sulla trequarti e addirittura seconda punta, l'ormai ex INTER ha dovuto 'piegarsi' alle esigenze tattiche europee tanto che ora per sua stessa ammissione preferisce la zona centrale sinistra della mediana.
In giro sul web si sprecano le lodi sperticate per questo 23enne che prometteva talmente bene (ma evidentemente non abbastanza e comunque da troppo tempo per gli standard interisti) da essere paragonato addirittura a Wesley SNEIJDER, XAVI e Wayne ROONEY, su di lui FCInterNews.it 5 anni fa scriveva 'Mettete insieme una genialità a tratti rara per un ragazzo della sua età, con la quale riesce a inventare dei numeri da capogiro, una tecnica importante e una buona visione di gioco; mescolate il tutto e verrà fuori un ragazzo senza dubbio tra i più interessanti tra quelli che stanno emergendo con prepotenza nella nuova Primavera di Andrea Stramaccioni'.
15ENNE DAL BRASILE ALL'INTER
Cresciuto nelle fila di CORITÍBA e ATLÉTICO PARANAENSE, gli scout dell'INTER lo portano in Italia appena 15enne e quattro anni dopo l'investimento nerazzurro sboccia in tutta la sua bellezza nella Primavera guidata da mister STRAMACCIONI: Daniel fa faville dietro le punte e nel 2011-2012 trascina i suoi alla conquista del campionato e delle NextGen Series (importante torneo internazionale riservato a formazioni giovanili Under-19) con tre gol ed in finale, contro i pari età dell'AJAX, regala a LONGO l'assist per il vantaggio iniziale.
Nella stagione successiva, con STRAMACCIONI alla guida della prima squadra del Biscione, BESSA avrebbe forse l'opportunità della vita ma sfortunatamente un doppio infortunio (occhio prima ginocchio poi) ne pregiudicherà il rendimento per un anno e mezzo!
VICENZA, OLHANENSE SPARTA ROTTERDAM PER RITROVARE FORMA E IDEE...
A fine Gennaio 2013 Daniel è girato in prestito al LANEROSSI in Serie B ma tornare a giocare con continuità è una sorta di impresa, dopo sole 3 presenze il 20enne torna alla base per essere quasi subito girato in Primeira Liga all'OLHANENSE ma a Novembre l'allenatore già gli comunica di non essere nei suoi piani e quando il terzo mister di quell'annata Nanu GALDERISI arriva in Portogallo per Daniel è già tempo di salutare e terminare la stagione allo SPARTA ROTTERDAM in Eerste Divisie olandese.
...BOLOGNA E COMO PER TORNARE A LIVELLI INTERESSANTI
Ad Agosto 2014 per BESSA arriva un altro prestito al BOLOGNA dove incrocia per la prima volta il diesse FUSCO che lo rivorrà due anni dopo all'HELLAS; 27 presenze, 1 gol ma soprattutto continuità e verve ritrovate: Daniel torna finalmente protagonista e si conferma al COMO con GANZ nel 2015-16 nonostante la retrocessione dei lariani davvero troppo deboli per una categoria dura e difficile come la Serie B italiana.
Il 12 Agosto 2016 si concretizza per lui l'opportunità VERONA: Stavolta il prestito durerà una sola stagione poi il giocatore verrà definitivamente riscattato.
Qui https://www.facebook.com/danielbessa93/ trovate la pagina Facebook ufficiale del calciatore mentre questo https://x.com/danielbessa_93 è il profilo Twitter (come minimo obsoleto).
Daniel ha anche un profilo Instagram in cui posta le sue foto più belle, ecco il link https://www.instagram.com/d_bessa/.
[Commenta qui sotto o sulla pagina Facebook di BONDOLA/=\SMARSA, condividi a piè di pagina, contenuti liberamente riproducibili salvo l'obbligo di citare la fonte: BondolaSmarsa.BlogSpot.com]
ANEDDOTI & ALTRO DA RICORDARE + - =
- I saluti di Daniel che ringrazia staff, squadra e tifosi scaligeri attraverso il suo profilo Instagram; il suo contratto con l'HELLAS VERONA in scadenza il prossimo 30 Giugno 2022 non verrà rinnovato da Via Olanda.
- 100esima presenza in maglia gialloblù per BESSA sceso in campo al Bentegodi contro il NAPOLI.
- 200esima presenza ufficiale nel calcio italiano per BESSA che ha festeggiato al Bentegodi contro il cagliari
- BESSA festeggia un'importante doppietta! All'ospedale di Borgo Trento il 31 Maggio sono nati i gemellini Pedro e Maria; congratulazioni al neopapà Daniel e alla sua compagna Raphaela.
- Maglia numero 40 per Daniel ma ancora è tutt'altro certa la sua permanenza all'HELLAS dopo il mancato riscatto e l'addio al GOIAS di qualche giorno fa ed il ritorno al VERONA.
- Ufficiale il prolungamento fino al 2022 di BESSA e al suo trasferimento in Brasile al GOIAS in prestito secco sino al prossimo Dicembre; Daniel avrà così modo di recuperare al meglio in un calcio meno stressante del nostro per tornare più forte di prima.
- Daniel presentato ufficialmente al GOIAS in Brasile e al contempo dovrebbe aver rinnovato di un anno il suo contratto con Via Olanda prima in scadenza a Giugno 2021 (per ora solo in prestito fino a Dicembre ma il club verdeoro ha forse la possibilità del riscatto definitivo)
- BESSA saluta l'ITALIA, in procinto di tornare in patria il fantasista sceglie di salutare il Belpaese via Instagram '#TBT sono passati 11 anni da quel gennaio 2009, dove ho iniziato la mia esperienza di vita in Italia. E che esperienza ... lunga e piena di momenti: molti meravigliosi e tanti sacrifici! Ho scelto di cambiare quando avevo 16 anni e lo rifarei tutto uguale di nuovo. Devo ringraziare tutti giorni per aver trovato persone meravigliose. Sono molto grato a tutti quelli che sanno di essermi persone care.'
- Separato in casa da recuperare: Dopo il mancato riscatto da parte del del GENOA Daniel è dovuto tornare all'ovile scaligero ma le incomprensioni con la società hanno continuato ad andare avanti fino all'esclusione del giocatore dalle amichevoli nella preparazione estiva in attesa di cessione. Al termine del calciomercato però, BESSA è rimasto (forse obtorto collo) al VERONA a causa di offerte non pervenute o comunque troppo basse così ora, almeno fino a Gennaio 2020, JURIĆ avrà al suo arco una freccia in più per centrare l'obiettivo salvezza ma l'ex INTER andrà recuperato e la società (soprattutto) dovrà essere brava a ricomporre uno strappo che non ha fatto bene a nessuno ed è destinato anche a peggiorare nascondendo la polvere sotto al tappeto...
- Ciao, ciao Daniel! Già da quest'estate i 'maldipancia' di BESSA sono affiorati a causa di incomprensioni tecnico-tattiche con PECCHIA e così, dopo un anno e mezzo, anche il fantasista ex INTER lascia il VERONA per approdare al GENOA in prestito oneroso fino a Giugno 2019 e diritto di riscatto da parte dei liguri...
- Primo gol in Serie A per Daniel alla 17esima giornata contro il MILAN nel magnifico 3 a 0 che rilancia le speranze salvezza dell'HELLAS...
- BESSA il 'runner' Secondo una statistica snocciolata da Hellas1903.it Daniel è il giocatore del VERONA che ha corso di più in rapporto ai minuti giocati condendo queste sue prime prestazioni della stagione 2017-18 anche con 14 occasioni-gol create e 277 passaggi: Non male considerando, rispetto ai compagni, ha saltato la gara contro la LAZIO...
- Clausola rescissoria da 15 milioni! Pagato poco più di un milione (con una fetta da riconoscere all'INTER in caso di rivendita) Daniel dopo il prolungamento di contratto con l'HELLAS ha accettato una clausola di rescissione particolarmente importante, a rivelarlo il Direttore Sportivo gialloblù nella conferenza stampa alla chiusura del mercato...
- Daniel prolunga di un anno il suo contratto con l'HELLAS VERONA, ora il giocatore è legato alla società di via Francia sino al 2021...
- Premio 'Sante Begali' e 'Mastino del Bentegodi' 2016-17, trionfa Daniel nel trofeo che a fine stagione premia il calciatore gialloblù più corretto in rapporto ai minuti giocati ma anche come 'Mastino del Bentegodi'...
- Daniel festeggia al Manuzzi di Cesena una promozione in serie A ottenuta da protagonista 'Una follia, da pelle d'oca. Questa tifoseria è straordinaria. Ci ha sempre dato una mano e quando è stato necessario tirarci le orecchie l'ha fatto. Noi abbiamo risposto al meglio che potevamo. I ragazzi si sono compattati insime alla dirigenza e alla staff tecnico e tutti insieme ci siamo meritati questa promozione. Il traguardo è stato ottenuto grazie all'unità di un grande gruppo. Nel periodo in cui tutto andava storto ci siamo guardati negli occhi e abbiamo aumentato l'impegno per uscire da quel tunnel. Siamo andati spesso a cena insieme, consapevoli di quanto fosse importante fra noi l'affiatamento. L'obiettivo era uno solo e l'abbiamo centrato. A dare una mano sono stati soprattutto i giocatori più esperti come Pazzini e Romulo, ma anche il mister insieme allo staff tecnico e alla dirigenza. Tutti abbiamo tenuto duro. La partita da ricordare? Senza dubbio, il derby di ritorno col Vicenza'
- Top 11 Serie B 2016-17 premiati PAZZINI e BESSA!
- Daniel scatenato nel derby col VICENZA al Binti! Fosforo, piedi fini, giocate di qualità e tiri a ripetizione che hanno messo più volte in difficoltà il portiere berico, col VERONA sotto per 2 a 1 all'89° BESSA pareggia per l'HELLAS con una staffilata di destro dai 20 metri che non lascia scampo al pur bravo portiere ospite!
- A fine Dicembre Daniel è totalmente gialloblù! Il brasiliano ha raggiunto infatti le 18 presenze in maglia scaligera, quota che obbliga la società di via Belgio a rilevare totalmente il cartellino del calciatore dall'INTER...
- In gol all'esordio! Gran partita per BESSA la prima ufficiale in maglia gialloblù: Un gol fatto, uno sfiorato ed un sacco di qualità in un centrocampo che già sembra non poter fare a meno dei suoi numeri nonostante l'HELLAS possa contare su interpreti di tutto rispetto a pochi giorni dalla chiusura del mercato...
- Fidanzato con la bella Raphaela giovane ed avvenente architetto, i due conviveranno a Verona
- Calcio e calcetto in famiglia, Raphael BESSA fratello maggiore di Daniel ha fatto parte della Nazionale di calcio a 5 dell'Italia (e prima di tornare a giocare in patria nel 2013 ha vinto una Coppa Italia con la formazione dell'Asti) ma anche il neoacquisto scaligero è partito dal Futsal nel CORITÍBA e nel 2004 è stato eletto come il miglior Under 11!
- I saluti all'INTER su Instagram dopo 8 anni vissuti davvero in altalena da quando Daniel di anni ne aveva 15 e aveva lasciato la famiglia in Brasile per approdare all'Academy nerazzurra...
- 'Premio Borgonovo' a GANZ e BESSA nonostante la retrocessione i tifosi lariani hanno assegnato ai due giovani talenti il premio alla memoria del loro beniamino più compianto: Stefano BORGONOVO...
- 13 minuti all'OLHANENSE! Per la stagione 2013-14 BESSA, ancora alla ricerca della forma migliore dopo il lungo stop per infortunio, prova l'avventura portoghese dopo una mezza stagione deludente al VICENZA ma le cose si mettono male già a Novembre: Mister Paulo ALVES annuncia che Daniel (e altri giocatori) non fanno parte del suo piano tecnico! Dopo soli 13 minuti ufficiali giocati il fantasista è già tagliato fuori e anche allo SPARTA ROTTERDAM a causa di altri problemi legati agli infortuni, le cose non andranno granchè meglio...
- Trascinatore dell'INTER Primavera nel 2011-12 con i nerazzurri junior a trionfare in campionato e nelle NextGen Series (importante torneo internazionale riservato a formazioni giovanili Under-19): Con tre gol BESSA è tra i protagonisti del suo girone ed in finale, contro i pari età dell'AJAX, regala a LONGO l'assist per il vantaggio iniziale...
Daniel Bessa
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Daniel Sartori Bessa (San Paolo, 14 gennaio 1993) è un calciatore brasiliano naturalizzato italiano, centrocampista o ala del Goiás.
Biografia
Il fratello Raphael ha fatto parte della Nazionale di calcio a 5 dell'Italia.
Carriera
- Club
Inter
L'Inter lo notò quando giocava nelle giovanili dell'Atletico Paranaense e lo portò in Italia nel 2008. Il 2012 fu l'anno in cui esplose nella Primavera dell'Inter e trasportò la squadra alla vittoria delle NextGen Series segnando tre gol. Sfortunatamente, si infortunò e non fu disponibile per il neo allenatore della prima squadra Andrea Stramaccioni, suo ex allenatore della Primavera. Tornò in tempo per i playoff del Campionato Primavera. Nella finale contro la Lazio subì un nuovo infortunio al ginocchio che lo tenne fuori per il resto dell'anno. Nel novembre 2012, l'Inter ha rinnovato il suo contratto.
Vicenza
Il 31 gennaio 2013 viene ceduto in prestito in Serie B al Vicenza Calcio. Fa il suo debutto il 9 marzo 2013 entrando da subentrato contro il Padova. Non riesce a giocare con continuità e ad evitare la retrocessione a causa del lungo infortunio che lo aveva tenuto lontano dai campi per un anno e mezzo.
Olhanense
Il 15 luglio 2013 viene ceduto in prestito, insieme al suo compagno di squadra Belec, al Sporting Clube Olhanense. Il suo debutto nella Primeira Liga, nonché unica presenza portoghese, avviene il 17 agosto contro il Vitoria Guimaraes. Il 27 novembre l'allenatore dell'Olhanense annuncia che Bessa non fa parte dei suoi piani.
Sparta Rotterdam
Il 22 gennaio 2014, Bessa passa in prestito allo Sparta Rotterdam in Eerste Divisie. Dopo altri problemi legati agli infortuni, fa il suo esordio nei Paesi Bassi contro Jong Twente il 9 marzo. Torna all'Inter dopo 7 presenze e 0 reti.
Bologna
Il 27 agosto 2014 viene girato nuovamente in prestito in Serie B al Bologna Football Club 1909. Fa il suo debutto il 21 settembre contro il Crotone. Trova la sua prima rete in Serie B il 13 dicembre contro il Frosinone.
Como
Nell'estate del 2015 passa al Como neopromosso in serie B, giocando da titolare per tutto il girone d'andata e andando a segno per 3 volte nei pareggi di Vicenza e La Spezia e nella sconfitta interna contro il Cesena.
Inter
Il 4 luglio 2016 ricomincia ad allenarsi con l'Inter e due giorni dopo, parte insieme alla squadra neroazzurra per il ritiro estivo a Riscone di Brunico.
Hellas Verona
Il 12 agosto 2016 si trasferisce a titolo temporaneo con obbligo di trasformazione della cessione temporanea in cessione definitiva all'Hellas Verona. Il 23 agosto 2017 rinnova il suo contratto con il club scaligero per altre quattro stagioni. Il 17 dicembre 2017 segna la rete del definitivo 3-0 contro il Milan, realizzando così la sua prima rete in Serie A.
Prestito al Genoa
Il 31 gennaio 2018 passa in prestito per 6 mesi con diritto di riscatto al Genoa. Trova il primo gol in maglia rossoblu il 14 aprile seguente contro il Crotone, decidendo l'incontro finito 1-0. Chiude la sua prima esperienza in rossoblù con 11 presenze e 2 gol.
La stagione successiva esordisce l'11 agosto 2018, in occasione della vittoria casalinga (4-0) contro il Lecce valida per il terzo turno di Coppa Italia, subentrando nel secondo tempo al posto di Goran Pandev. Torna al gol il 20 ottobre seguente nel pareggio per 1-1 sul campo della Juventus, interrompendo la striscia dei bianconeri di 8 vittorie consecutive.
Ritorno al Verona e Goiás
Al termine dell'annata, il Grifone decide di non riscattarlo; il centrocampista fa così ritorno al Verona, dove ritrova Ivan Jurić, suo allenatore al Genoa. Tuttavia la sua seconda avventura in Veneto inizia in modo tribolato per via di un infortunio. Tuttavia, a causa di questi problemi fisici, lui non gioca mai e a gennaio torna in Brasile firmando per il Goiás.
- Nazionale
Essendo in possesso della cittadinanza italiana, è stato convocato nel 2012 per la Nazionale Under-18 italiana, tuttavia però senza mai scendere in campo.
Palmarès
- Club
Competizioni giovanili
NextGen Series: 1 Inter: 2011-2012
Campionato Primavera: 1 Inter: 2011-2012
Daniel Bessa
From Wikipedia, the free encyclopedia
Daniel Sartori Bessa (born 14 January 1993) is an Italian Brazilian footballer who currently plays as a midfielder for Verona. He was called up to the Italy national under-18 football team.
Club career
- Early career
Bessa started his career in Brazil with Clube Atlético Paranaense. He also played futsal with Coritiba Futsal in 2004.
- Internazionale
Inter noticed Bessa when he was playing for Atletico Paranaense's youth team and brought him to Italy in 2008.
2012 was his breakthrough year in the Primavera, being a main reason for Inter winning the NextGen Series, scoring three goals in the tournament and having assisted Samuele Longo's goal in the final. Unfortunately, an eye injury made him unavailable for newly appointed first team coach, former primavera coach Andrea Stramaccioni. He was back in time for the Primavera play offs. He suffered a knee injury in the final versus Lazio which kept him out for the rest of the year. In November 2012, Bessa's contract with Inter was renewed.
- Vicenza (loan)
On 31 January 2013 Bessa was loaned to Vicenza Calcio. He made his Serie B debut for Vicenza on 9 March 2013 in a match against Padova, coming on as a substitute. Having not played regularly for over half a year due to injury, an unfit Bessa didn't get many minutes for a relegation-battling Vicenza side.
- Olhanense (loan)
On 15 July 2013, Bessa, along with fellow Inter player Vid Belec, completed a loan to Sporting Clube Olhanense. He made his Primeira Liga debut on 17 August 2013 against Vitoria de Guimaraes. On 27 November, Olhanense coach Paulo Alves announced that Bessa, who had only managed 13 minutes of playing time all season, wasn't part of his plans.
- Sparta Rotterdam
On 22 January 2014, Bessa started training with Eerste Divisie team Sparta Rotterdam. After some injury problems he finally made his Eerste Divisie debut on 9 March, coming on as a substitute in the 54th minute against Jong FC Twente.
- Bologna (loan)
On 27 August 2014, Bessa was loaned to Serie B side Bologna. He made his debut as a 74th-minute substitute in the Serie B match against Crotone on 21 September. On 13 December 2014, he scored his first Serie B goal against Frosinone. On 9 June 2015, Bologna were promoted to Serie A, after a 1–1 draw with Pescara in the promotion playoffs. Bessa finished the season with 30 appearances, 1 goal and 3 assists, with 2 being from corners.
- Como (loan)
On 6 August 2015, Bessa was signed by Como.
- Verona
On 12 August 2016, after representing Inter in pre-season, Bessa joined Hellas Verona F.C. in a temporary deal, with an obligation to sign him outright on 1 July 2017.
Playing style
His playing style is similar to a very traditional playmaker and he has been compared to a both Wesley Sneijder and Xavi Bessa is technically gifted and excels at playing the no. 10 role. He has a low center of gravity but has the strength and ability to shield off defenders and protect the ball. With his eye for goal, he may alternate between a central attacking midfielder and a Wayne Rooney-type centre forward (second striker), playing “in the hole” in a 4-4-1-1, as he did in the NextGen series.
He has the ability to play deep and move up with the play as he dictates it, but also to be directly involved in the attack. Though, he is not known for his speed, his awareness and vision are his best qualities. He also has dribbling skills and the ability to completely control the play.
Honours
- Inter Primavera
NextGen series: 2011–12
League Champion: 2011–12
FONTE: Wikipedia.org
RASSEGNA STAMPA + - =
STAGIONE 2024-25 + - =
24 Settembre 2024 - 09:19 Hellas Live
Bessa: “A Como sono cresciuto, all’Hellas mi sono consacrato. Belahyane e Mosquera sono le sorprese, Lazovic è la certezza del Verona di Zanetti”
”Domenica sarà una partita molto speciale per me, che mi tocca particolarmente perché si affronteranno due squadre con cui ho avuto il piacere e la fortuna di giocare in Italia. I ricordi che porterò per sempre dentro di me sono belli sia di Como che di Verona, due club che mi hanno permesso di crescere sia come uomo che calciatore.
A Como ero molto giovane, per me era il secondo campionato da titolare in Serie B, una stagione che mi ha visto protagonista e che mi ha preparato per proseguire al meglio la mia carriera. A livello personale, il riconoscimento dei tifosi comaschi a fine stagione con il trofeo Stefano Borgonovo mi rende tuttora orgoglioso. A Verona invece ho trascorso i momenti migliori, ed anche più difficili, di gran parte della mia vita. Per me non è facile trovare le parole giuste per descrivere la mia esperienza in riva all’Adige, ho solo parole di gratitudine verso la città, i tifosi ed il club. La promozione in Serie A, più di 100 partite con la gloriosa maglia dell’Hellas, il premio Mastino del Bentegodi… Ho davvero tanti ricordi bellissimi dei miei anni a Verona.
Mi piace molto l’Hellas di Zanetti ed in questo avvio di campionato ho seguito più il Verona del Como ad essere sincero. I gialloblù hanno dei nuovi giocatori che mi piacciono e secondo me farano tanto bene. Il Como invece penso che abbia un gruppo di calciatori adatti per salvarsi. Hanno investito tanto, ma oggi stanno incontrando delle difficoltà. Dopo tanti anni sono tornati in Serie A e penso sia un po’ indietro rispetto all’Hellas.
Tra i gialloblù che mi hanno maggiormente sorpreso, dico Mosquera e Belahyane, anche se Lazovic resta la certezza di questa squadra. Sono convinto che gli scaligeri abbiano i mezzi per raggiungere l’obiettivo stagionale e questo è il mio augurio, specie per il fedelissimo popolo veronese!
Bessa oggi gioca sempre all’Ittihad Kalba, negli Emirati Arabi. Dopo l’esperienza pluriennale all’Hellas mi sono trasferito qui ed oggi mi appresto con grande gioia a disputare la mia terza stagione consecutiva con questa importante società. L’anno scorso è stata un’annata molto speciale per me: è stata la mia migliore qui e grazie agli ottimi risultati ottenuti col club, ho vinto la Scarpa d’Oro in Coppa (Bessa in 26 mesi con l’Ittihad Kalba, ha raccolto in 63 partite, 20 goal e 9 assist, ndr). Ho ancora due anni di contratto e per il futuro, mi piacerebbe tornare a giocare da voi, per permettere così ai miei figli di vedermi ancora giocare in Italia, paese dove loro sono nati e che io amo.
Colgo l’occasione per salutare gli amici di Hellas Live e mandare un forte abbraccio a tutti i tifosi gialloblù” ha dichiarato a Hellas Live, il doppio ex di Como-Hellas Verona, Daniel Bessa.
FONTE: HellasLive.it
STAGIONE 2023-24 + - =
Data: 28/02/2024
Bessa: "Io negli Emirati? Grazie (anche) a un tatuaggio"
Il centrocampista dell'Ittihad Kalba: "Sono contento della mia scelta. Italia? Sarei potuto restare, ma non escludo di tornare in futuro"
Autore: Davide Balestra
"Hai scelto la settimana giusta per chiamarmi". Entusiasmo alle stelle. La nostra videochiamata con Daniel Bessa si apre così. Tre ore di fuso orario e grandi sorrisi. Il centrocampista gioca nell'Ittihad Kalba, club della UAE Arabian Gulf League (l'equivalente della nostra Serie A). "Venire qui era nei miei piani. Ma non così presto" racconta Bessa ai microfoni di gianlucadimarzio.com. "Il tatuaggio sulla caviglia? Aveva previsto il mio trasferimento negli Emirati...", ma su questo ci torniamo tra poco.
A destra la scritta tatuata sulla caviglia
Davanti a noi troviamo un ragazzo solare. Oltre che un gran padre di famiglia. "I miei figli sono tutto. La scelta di venire negli Emirati? È legata anche a loro". Cioè? "La trattativa è stata veloce. Ma non c'è stata una sola notte in cui non ho ragionato pensando a loro. Oggi hanno due anni e mezzo, ma all'epoca avevano qualche mese. Ovviamente - dice con freddezza - Sarei ipocrita se dicessi che il lato economico non ha influenzato, ma la decisione è stata presa pensando in primis alla mia famiglia".
Verona, Milano e mercato: "Cercato in Italia e dal Panathinaikos. Ma io volevo altro..."
Calma e raziocinio. Un tuffo nel passato con la testa proiettata al presente. "L'Italia mi manca", ammette sospirando. Ma Bessa, almeno in Europa, sarebbe potuto restare. "Nel 2022 è terminato il contratto con l'Hellas Verona: mi hanno proposto il rinnovo per un altro anno. Nel frattempo è arrivata un'offerta dall'estero, dal Panathinaikos. Ma io cercavo altro...". Entrambe le operazioni, infatti, sono legate da un filo conduttore: "Volevo un progetto a lungo termine - dice il 31enne - Quindi mi sono seduto a tavolino e ho ragionato". Il centrocampista incontra anche Pisa, Como e Reggina. Con tutte e tre, non si va oltre una semplice chiacchierata. "Quando mi è arrivata la proposta dagli Emirati, ho accettato". Di recente, ha rinnovato il suo contratto fino al 2026.
وللقصة بقية ... دانييل بيسا مستمر مع النمور حتى 2026
— شركة اتحاد كلباء لكرة القدم (@ittihadkalbafc) January 26, 2024
.
.
.
The story continues Daniel Bessa is with the tigers till 2026 pic.twitter.com/cMSuI49XOe
Ma non c'è nulla da fare. Quando si parla d'Italia, a Bessa si illuminano gli occhi. Nel 2008, l'Inter lo preleva dal Brasile e lo porta con sé a Milano: il tutto a nemmeno diciotto anni. Quindi il settore giovanile, raccattapalle a San Siro e gli allenamenti con i campioni: "Quella squadra mi è entrata nel cuore. Lì ho visto i miei idoli". Dopo alcuni prestiti, nel 2014 arriva il Bologna. Bessa conquista la promozione in Serie A e vive in prima persona il passaggio di proprietà. I rossoblu vanno in mano a Saputo. "È una piazza che mi ha dato tanto. Dopo dieci anni, l'attuale proprietà sta avendo i risultati sperati, di questo sono contento". Senza però dimenticare Como e Genoa, altre due piazze che definisce di "assoluto valore".
Prima di riemergere in superficie, facciamo tappa a Verona. La città di Romeo e Giulietta entra nel cuore del ragazzo di San Paolo. "Lì sono nati i miei figli, sono stato il capitano del club e ho toccato le cento presenze". Poi ammette: "Un giorno vorrei tornarci, anche solo per vedere lo stadio...". E nonostante i seimila chilometri di distanza, quel filo gialloblu non si è mai spezzato: "Spero che si salvi".
Bessa: "Trasferte brevi, cene alle 19 e quel tatuaggio sulla caviglia..."
Un papà a tempo pieno. Pronto a qualsiasi cosa pur di vedere felici i piccoli Pedro e Maria: "Per me sono tutto, vivo per loro". Parole forti, ricoperte di amore e responsabilità. "Negli Emirati le trasferte sono più brevi, questo mi permette di trascorrere tanto tempo con loro".
'Ma del tempo per te?' Alla domanda, Bessa risponde con un sorriso. E aggiunge: "Ammetto che ultimamente ho cambiato parecchie abitudini. Prima andavo a cena tardi, o magari facevo un aperitivo più lungo. Oggi invece mangio alle 19, organizzo delle grigliate o invito degli amici a casa: così passo il mio tempo fuori dal campo".
Dunque. Bessa vola negli Emirati. Nuovi usi, costumi e orari. Cambia stile di vita e scende in campo con una nuova squadra: e se vi dicessimo che aveva predetto il suo trasferimento otto anni prima? Può sembrare strano, ma non è così.
Facciamo ordine: anno 2012, Daniel si rompe il crociato della gamba destra. "All'epoca se ne parlò poco". Il fato bussa due anni più tardi, nel 2014. "Decisi di tatuarmi sulla caviglia destra la frase 'Non c'è gloria senza sacrificio'". Fin qui, nulla di surreale. Se non fosse che..."Sul momento, non sapevo in quale lingua scriverla. Me lo domandai più volte: 'la faccio in italiano? Inglese? O magari portoghese?'. Alla fine, e ancora non me ne capacito, decisi di scriverla in arabo". La videochiamata viene interrotta da un silenzio assordante. Una quiete spezzata solo quattro secondi più tardi da una fragorosa risata: "Otto anni dopo, sono venuto qui. In un paese dove si parla arabo. I miei compagni attuali - continua - si complimentano per la bella frase che ho scritto. Ma non sanno che l'ho tatuata parecchi anni prima".
"In campo per altri cinque o sei anni. Pedro e Maria? Prima di ogni cosa"
Due anni fa sarebbe potuto restare in Italia. Oggi con l'Ittihad Kalba realizza 9 gol in 17 presenze. Il passato è alle spalle. Il presente è oggi. In futuro dove ti vedi? "Questa è la domanda che preferisco - dice annuendo - Mi sto curando molto a livello fisico, e di questo ringrazio il club. Tornerei in Italia, magari con gli scarpini da calcio". Già perché di smettere, Bessa, non ha intenzione: "Sto bene, mi vedo in campo per altri cinque o sei anni. Dopo il ritiro? Sto parlando con alcuni miei ex compagni. Credo di restare nel calcio, magari come allenatore - e aggiunge - Ma a questo penserò più in là".
Lo troviamo con il sorriso stampato in faccia. Lo salutiamo con altrettanta gratitudine. Ma prima di chiudere la videochiamata, Daniel ci lascia un'ultima curiosità. "Ora a casa c'è un casino (ride, ndr)...I bimbi vanno a scuola e parlano sia l'inglese che l'arabo. A casa, invece, parliamo portoghese e un pò di italiano". Famiglia, calcio e dedizione. Ora Bessa si gode i suoi piccoli: Pedro e Maria, coloro che vengono prima di ogni cosa.
FONTE: GianlucaDiMarzio.com
STAGIONE 2022-23 + - =
STAGIONE 2021-22 + - =
PRIMO PIANO
ESCLUSIVA TB - Parma, nel mirino c’è un ex Inter
18.06.2022 17:31 di Nicolò Schira
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
Daniel Bessa dice addio al Verona a parametro zero: per l'ex centrocampista offensivo dell'Inter c'è l'interesse del Parma. Fabio Pecchia lo conosce bene: i due hanno lavorato insieme per due stagioni proprio a Verona.
FONTE: TuttoB.com
_
15 Giugno 2022 - 08:57 Hellas Live Lettura: 1 min.
Titoli di coda per Bessa all’Hellas Verona
Da quanto appreso da Hellas Live, il centrocampista Daniel Bessa, in scadenza di contratto il prossimo 30 giugno, non resterà a Verona. Le parti si sono già incontrate e non è stato raggiunto l’accordo per il rinnovo del contratto.
FONTE: HellasLive.it
Andrea D’Amico a Tmw parla di Bessa
By Damiano Conati - 12 Maggio 2022
“Stiamo parlando con il Verona, ma ci sono interessamenti vari per Bessa”, queste le parole del veronese Andrea D’Amico, procuratore di Daniel Bessa.
L’italo brasiliano va in scadenza al 30 giugno, non ha rinnovato e nell’ultimo turno di campionato non è stato convocato per scelta tecnica o, più probabilmente, proprio perché non intende rinnovare con il Verona.
Anche le parole del suo agente lasciano capire che c’è fermento intorno al giocatore, che con tutta probabilità lascerà Verona. In Spagna, Portogallo e Brasile ha mercato, in Italia potrebbe essere la neopromossa Cremonese del suo primo mister in gialloblù, Pecchia, a farsi avanti.
Verona-Bessa: parti sempre lontane.
Damiano Conati
FONTE: HellasNews.it
SERIE A
Hellas Verona, rebus Bessa: ieri 60 minuti ma è a scadenza. Ieri il suo agente allo stadio
14/3 ALLE 11:55
di RAIMONDO DE MAGISTRIS @RAIMONDODM
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Quale futuro per Daniel Bessa? Il quotidiano 'L'Arena' oggi in edicola fa il punto sul futuro del centrocampista classe '93. Entrato ieri nel primo tempo al posto di Depaoli, Bessa ha collezionato circa un'ora di gioco e la sua 100esima presenza con la maglia dell'Hellas Verona: ora però dovrà esser deciso il suo futuro e, dato che ha un contratto in scadenza, tutto è ancora possibile. In ottica discussioni sul rinnovo del contratto, da registrare anche la presenza ieri al Bentegodi del suo procuratore.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
_
26 Gennaio 2022 - 13:06 Hellas Live Lettura: 1 min.
Bessa non si muove a gennaio. Ancora da fissare l’incontro per il rinnovo del contratto
Il centrocampista dell’Hellas Verona, Daniel Bessa, da quanto appreso da Hellas Live, in questa sessione di mercato non cambierà squadra. In scadenza di contratto, l’entourage del giocatore deve ancora incontrarsi con la proprietà scaligera per valutare l’eventuale rinnovo. Se ci saranno le condizioni, la volontà è quella di proseguire in riva all’Adige.
FONTE: HellasLive.it
Hellas: probabile addio di Bessa a fine stagione
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
L'attuale stagione potrebbe essere l'ultima in gialloblù per Daniel Bessa. Il contratto del centrocampista brasiliano scade a giugno e a quanto trapela non verrà rinnovato. Rimane aperta, eventualmente, una cessione durante il mercato di gennaio. A riportarlo è oggi "L'Arena".
Sezione: Calciomercato / Data: Lun 24 gennaio 2022 alle 10:30 / Fonte: L'Arena
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
FONTE: TuttoHellasVerona.it
SERIE A
Torino, per la mediana occhi su Bessa dell'Hellas Verona. Primi contatti fra le parti
7/1 ALLE 22:08
di LUCA BARGELLINI @BARGELLINILUCA
fonte Niccolò Ceccarini
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Si muove il mercato attorno al nome di Daniel Bessa, centrocampista italo-brasiliano dell’Hellas Verona. Per l’ex Genoa si è mosso il Torino che ha già avviato i primi contatti.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
CALCIOMERCATO
Bessa, in scadenza, si offre al Torino
A quanto riportato da Tuttosport, l’entourage dell’italo-brasiliano starebbe provando a ricongiungerlo con Juric
di Tommaso Badia Gennaio 5, 2022 - 12:00
Daniel Bessa prova a tornare da Juric: come infatti riportato da Tuttosport, l’entourage dell’italo-brasiliano avrebbe offerto il giocatore al Torino.
In granata il centrocampista ritroverebbe un tecnico che ha già avuto sia al Genoa che all’Hellas.
A favorire la trattativa sarebbe il contratto in scadenza, con Vagnati e Cairo che potrebbero dunque prelevare il buon Daniel a prezzo di saldo (si parla di una cifra inferiore al milione).
In alternativa, qualora non dovesse arrivare un rinnovo, il Toro potrà anche attendere l’estate per poi tesserarlo senza spendere un euro per il cartellino.
CALCIOMERCATO
Calciomercato, l’Udinese mette gli occhi su Bessa
Con Pereyra fuori per almeno un altro mese, i friulani potrebbero provare l’assalto all’italo-brasiliano
di Tommaso Badia Dicembre 29, 2021 - 14:00
L’Udinese mette gli occhi su Daniel Bessa: a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, i friulani sono alla ricerca di un giocatore che possa “tamponare” l’assenza di Roberto Pereyra (l’argentino è infortunato e ne avrà per almeno un altro mese) e il numero 24 gialloblù potrebbe fare al caso loro.
Con il ritorno di Barak incerto e Hongla in Coppa d’Africa, però, appare improbabile che l’Hellas rinunci a un elemento sempre fattosi trovare pronto quando chiamato in causa.
FONTE: CalcioHellas.it
Messaggero Veneto: Si scalda l'asse Udinese-Verona
Stryger Larsen in cambio di Bessa
28 dicembre 2021
In tema mercato, sono due i nomi in casa Udinese sui quali si concentra per ora l'attenzione degli addetti ai lavori. Sono quelli di due elementi in scadenza di contratto, ma con situazioni diverse alle spalle. Lukas Teodorczyk, acquistato nell'estate del 2018 con Pradè ad esaltare pubblicamente il 'colpo'; e Jens Stryger Larsen, nazionale danese che da tempo chiede la cessione.
Il Messaggero Veneto fa il punto della situazione di entrambi e afferma che per Larsen si potrebbe prospettare uno scambio con il centrocampista del Verona Bessa.
Per quanto riguarda l'attaccante polacco, [...] Larsen è invece un giocatore più appetibile, ha mercato anche in Italia (Bologna, Roma, Verona) e a Udine è finito fuori rosa: "Teoricamente da febbraio potrebbe accordarsi ufficialmente con un altro club per poi chiudere il campionato a Udine, ma è chiaro che Gino Pozzo cercherà di ottenere qualcosa dai suoi ultimi sei mesi bianconeri e l'idea potrebbe essere rappresentata da uno scambio di prestiti con un altro giocatore in scadenza".
L'obiettivo individuato sarebbe il veronese Daniel Bessa, "italo-brasiliano che può giostrare sia da perno centrale, sia da mezzala, è un prospetto interessante.I dubbi sul possibile affare sono un paio. Il primo è legato sull'effettivo gradimento di Larsen che potrebbe anche rifiutare la destinazione veronese, nonostante conosce bene Igor Turdor, tecnico che l'ha già allenato apprezzandolo in Friuli. Il secondo riguarda il Verona che non perderà come temeva Tameze per la Coppa d'Africa, ma dovrà rinunciare al connazionale Hogla, forse fino al 6 febbraio, visto che il Camerun è tra le favorite. Insomma, a centrocampo l'Hellas si ritroverebbe scoperta rinunciando subito a Bessa che nell'ultima uscita a Firenze ha giocato 45 minuti".
AUTORE: Monica Tosolini
FONTE: UdineseBlog.it
21 Dicembre 2021 - 10:24 Hellas Live Lettura: 1 min.
D’Amico: “Col Verona pronti a parlare. Tanti club interessati a Bessa, anche esteri”
”Per ora col Verona non c’è stato nessun contatto. Daniel è un giocatore di qualità, giovane, in scadenza di contratto e già a gennaio può accasarsi altrove. Ma se l’Hellas vorrà, noi siamo pronti a parlare e trattare. L’interesse del Torino? A fine partita, si è salutato con affetto con Juric. Ivan conosce bene il ragazzo, ma su Bessa c’è anche l’interesse di club all’estero” ha dichiarato a Hellas Live, l’agente di Daniel Bessa, Andrea D’Amico.
FONTE: HellasLive.it
_
D’Amico: “Bessa ha un legame molto forte con l’Hellas e Verona. Il suo futuro è ancora tutto da scrivere”
ottobre 6, 2021
“Daniel è felice di avere ritrovato il campo e di avere avuto la fiducia di Tudor. La situazione è decisamente cambiata rispetto al passato più recente, quando sembrava che a priori Bessa non avesse spazio. Oggi, invece, c’è grande feeling con l’allenatore e Daniel sta rispondendo a modo sul campo. Il futuro? È da scrivere. Premetto che Bessa qui sta bene e gli piacerebbe parlare del suo futuro con il Verona. Il contratto in scadenza il prossimo giugno lo mette in condizione già a gennaio di decidere autonomamente il suo percorso professionale. Restiamo aperti ad ogni opportunità. Certo, con l’Hellas il legame è molto forte. E voglio sottolineare una volta di più come Daniel si trovi bene qui a Verona. Da parte dell’Hellas non ci è arrivato ancora nessun segnale” ha dichiarato a L’Arena, il procuratore di Daniel Bessa, Andrea D’Amico.
FONTE: HellasLive.it
ESCLUSIVE
Ag. Bessa a CH: “Daniel innamorato del Verona. Ieri ha dimostrato che è un errore avere dei preconcetti”
Le dichiarazioni dell’agente del centrocampista gialloblù dopo la vittoria contro la Roma
di Mattia Zupo Settembre 20, 2021 - 20:15
L’ultima volta da titolare era stata lo scorso 23 maggio al Maradona nel pareggio contro il Napoli, in quella che fu anche l’ultima di Juric sulla panchina gialloblù. Contro la Roma, Daniel Bessa è tornato dal 1’ e ha fatto il proprio esordio stagionale, ancora agli ordini di un allenatore croato. Mai utilizzato da Di Francesco, l’italo-brasiliano è stata la vera novità di formazione del neo allenatore gialloblù nella vittoria contro la Roma rivelandosi una scelta positiva, come confermato dalle parole dello stesso Tudor nel post-partita.
Per commentare il suo esordio stagionale, CalcioHellas.it ha contattato in esclusiva il suo procuratore, Andrea D’Amico:
Era al Bentegodi ieri, come commenta la prova del Verona?
“Ho visto un Verona motivato che ha giocato bene e anche in svantaggio non si è perso d’animo. Avevano fatto gruppo ed erano fiduciosi, quindi sono riusciti a riprendere la partita. Vorrei sottolineare la prova di Bessa, ieri è stato uno dei migliori, e ha dimostrato che a volte è un errore avere dei preconcetti senza dare la possibilità di far vedere ciò che uno sa fare. Questo è incomprensibile. Poi sono contento anche di Bocchetti come assistente di Tudor: sono sicuro che saprà essere il link giusto tra giocatori e allenatore perché conosce le dinamiche e ha grande esperienza a livello internazionale. Saranno una bella coppia”.
Come ha visto il suo assistito all’esordio stagionale e lo ha sentito dopo la partita?
“L’ho visto bene. Il calo nel secondo tempo era normale, visto il campo pesante e il fatto che non avesse mai giocato. Ha esperienza, qualità e freschezza fisica, può dare tanto a questa squadra. Poi lui è innamorato del Verona. L’ho sentito contento e spera di continuare con questo trend all’Hellas. Mi ha detto che è c’è un gruppo unito e vanno d’accordo”.
Ha ancora un anno di contratto, c’è stato qualche contatto col club per il rinnovo?
“Per ora no”.
Si era parlato della Cremonese. C’era stata la possibilità di lasciare Verona in estate?
“Solo dei rumors. La sua permanenza non è mai stata in discussione da parte nostra, per quanto riguarda il Verona bisogna chiederlo a loro”.
FONTE: CalcioHellas.it
Bessa entra nella scuderia di D’Amico
agosto 26, 2021
Cambio di procuratore per il centrocampista dell’Hellas Verona, Daniel Bessa. L’ex Inter ha deciso di farsi assistere da Andrea D’Amico, procuratore veronese che ha creato la Pdp.
FONTE: HellasLive.it
STAGIONE 2020-21 + - =
NEWS
Bessa: “Sono molto legato al Verona. Spero che la prossima stagione sia ancora migliore”
L’italo-brasiliano, raggiunto dai colleghi di Goal.com, ha parlato anche dell’Europeo in corso
di Tommaso Badia Giugno 27, 2021 - 15:45
L’esperienza brasiliana, il ritorno all’Hellas ed EURO 2020: sono questi i principali argomenti toccati da Daniel Bessa durante la lunga intervista concessa ai colleghi di Goal.com.
Senza perdere tempo, ecco dunque le parole del fantasista italo-brasiliano.
IL BRASILE. «Mi ero ripreso da un grave infortunio e in Brasile avrei cominciato il campionato dall’inizio, quindi sono andato alla ricerca di questa sfida per riprendermi dopo un periodo di stop. È stato molto bello per me poter giocare e segnare. Poi è arrivata la pandemia, ma l’esperienza per me è alla fine è stata positiva».
L’HELLAS. «Avevo proprio bisogno di tornare a giocare e l’Hellas mi ha riabbracciato dandomi l’opportunità di tornare. È un club con cui ho una forte rapporto e a cui sono molto grato per avermi permesso di tornare a giocare ad alti livelli. Quello italiano il calcio che conosco meglio, quindi è stato fantastico, ho giocato praticamente tutte le partite e ho finito da titolare. È stato gratificante e di buon auspicio in vista della prossima stagione. Mi hanno cercato altre squadre? Sì, qualcuno mi ha cercato, ma avevo un contratto con il Verona».
EURO 2020. «Sto seguendo l’Europeo ed è molto bello, anche perché il ritorno del pubblico ci dà speranza e gioia. L’Italia sta facendo molto bene, Mancini ha creato un ottimo gruppo credo che si sia la possibilità per arrivare in fondo».
FONTE: CalcioHellas.it
_
Hellas Verona, Bessa a La Gazzetta dello Sport: “La fiducia di Juric ha un grande valore per me”
By Nicola Marinello 9 Aprile 2021
HELLAS VERONA – Nel corso di un’intervista concessa ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, Daniel Bessa ha parlato del suo ritorno a Verona dopo anni di prestiti tra Genoa e Brasile, soffermandosi anche sul proprio rapporto con Juric e sull’imminente nascita dei suoi due gemelli.
Queste le dichiarazioni rilasciate dal centrocampista gialloblù alla Rosea: “Mia moglie Raphaela è incinta, avremo una coppia di gemelli, un maschio e una femmina. Nasceranno tra due mesi qui a Verona, è un momento bellissimo. Si chiameranno Pedro e Maria, nomi evangelici, Raphaela ci tiene molto. Il nostro momento? Come ha detto Juric dopo la vittoria di Cagliari, dobbiamo superare i 49 punti della scorsa stagione. Non dobbiamo porci limiti”.
Sulla società e su Juric: “Com’è cambiato il club in questi anni? Ha fatto almeno tre passi in avanti. L’unica cosa che non è cambiata sono i campi d’allenamento a Peschiera del Garda. Per il resto è più organizzato e strutturato per lavorare in maniera proficua. La società è cresciuta tanto. Juric? L’ho conosciuto la prima volta nel 2018. Rimase solo per alcune giornate, ma le idee erano chiare allora come lo sono adesso. Quando l’ho ritrovato qui il passaggio è stato breve perché mi sono infortunato e non ho più potuto giocare. Il mister è sempre più bravo e completo sotto ogni punto di vista“.
Battute conclusive: “Il mio minutaggio? Non credevo che mi avrebbe dato tanto spazio. Mi fa piacere la sua fiducia e questo ha per me un grande valore. Ci si allena sempre con l’auspicio di essere titolari, ma per come giochiamo anche in uno scorcio di tempo ridotto puoi incidere. A prescindere dai minuti giocati, è fondamentale dare un contributo importante“.
Foto: Instagram Daniel Bessa
FONTE: Verona.YSport.eu
NEWS
Bessa: “Felice del ritorno a Verona. Contro la Juventus per fare risultato”
Le dichiarazioni del centrocampista gialloblù in vista della gara contro i bianconeri
di Mattia Zupo Febbraio 26, 2021 - 00:34
Il centrocampista dell’Hellas Verona, Daniel Bessa, ha parlato al portale brasiliano TNT Sports in vista della gara contro la Juventus:
GOL REALIZZATO CONTRO LA JUVENTUS CON LA MAGLIA DEL GENOA. “È un bel ricordo. È stato un gol importante e speciale, contro una grande squadra”.
RITORNO A VERONA. “Sono felicissimo per il mio momento, per il ritorno al Verona e, a poco a poco, di ritrovare la migliore forma. Sono arrivato a metà stagione, ma sono stato accolto molto bene da tutti. È stato gratificante poter tornare e ricevere questo affetto in un luogo in cui mi identifico molto”.
JUVENTUS. “Conosciamo le difficoltà della partita, ma dobbiamo fare del nostro meglio per trovare un buon risultato. Abbiamo fatto molto bene finora quando abbiamo giocato in casa e dobbiamo far valere questo fattore anche in queste partite”.
FONTE: CalcioHellas.it
Hellas Verona, maglia n.40 per Bessa
gennaio 7, 2021
La Lega Nazionale Professionisti Serie A ha comunicato le integrazioni dei numeri di maglia. Per Daniel Bessa, rientrato dal prestito al Goias, maglia n.40. Il futuro del centrocampista resta comunque da definire, ex Genoa legato al club gialloblù sino al 30 giugno 2022.
FONTE: HellasLive.it
Viana: “Bessa lascia il Goiás da infortunato”
By Redazione - 27 Dicembre 2020
È terminata l’avventura di Daniel Bessa in terra brasileira, con la dirigenza del Goiás che ha lasciato intendere che non riscatterà il trequartista che potrà così fare ritorno a Verona.
Abbiamo intervistato Pedro Gomes Viana, esperto di mercato brasiliano, già collaboratore del Sampaio Correa, Serie B, e attuale allenatore di alcune squadre giovanili nella città di São Luis, stato del Maranhão.
Bessa torna a Verona. È ufficiale?
“Io posso dire che Bessa lascia il Goiás. Lo ha fatto capire a più riprese la società alviverde. Poi non so se tornerà a Verona per restarci o se sarà dirottato altrove, quello lo sapete meglio voi”.
C’è un perché del non riscatto da parte dei brasiliani?
“Secondo me i motivi sono due e non sono di natura tecnica. Il primo è legato a un fattore economico. Il riscatto con il Verona si dice fosse stato fissato ad una cifra intorno ai 3 milioni di euro. Un anno fa, al momento dell’accordo, questo denaro corrispondeva a 13 milioni di reais circa. Oggi siamo già a 20 milioni di reais, a causa di un crollo vertiginoso della nostra moneta, vista la fuga di un sacco di capitali esteri. Questa svalutazione della moneta brasiliana non permette al Goiás di investire su Bessa oggi”.
L’altro motivo dell’addio?
“È legato alla classifica del Goiás. In questo momento la squadra è in piena zona retrocessione, a -5 dalla salvezza diretta, ma in un’annata negativa sotto tutti i punti di vista. Un investimento così importante per un giocatore infortunato da mesi non vale la pena”.
Bessa è infortunato. Cos’ha?
“Ha avuto una lesione all’adduttore della coscia ed è fuori dal 24 ottobre scorso. Negli ultimi giorni sembrava fosse tornato ad allenarsi con i compagni, ma non è stato convocato per le ultime due partite del 2020. Non si sa se per problemi fisici o perché ormai è fuori dal progetto Goiás”.
Come è stata l’esperienza di Bessa in Brasile?
“Direi dai due volti. Appena arrivato dall’Hellas ha fatto in tempo a giocare due partite di Copa Sudamericana, perse entrambe, con conseguente eliminazione dalla competizione. Inoltre ha debuttato nel campionato Goiano, cioè quello statale, ma non l’ha concluso a causa della pandemia e si chiuderà tra gennaio e febbraio, quando Bessa sarà ormai lontano. Dopo il lockdown, da agosto a ottobre, ha giocato da protagonista il campionato brasiliano, segnando anche due reti con il 10 sulle spalle. E in Brasile indossare il 10 significa molto di più rispetto ad altre parti del mondo. Poi si è infortunato e non l’abbiamo più visto”.
Un bilancio finale dell’esperienza di Bessa al Goiás?
“Direi negativa. Tolto il Covid che ha messo in difficoltà tutto il mondo, non vedo particolari momenti da salvare in questo anno del Goiás. Nel 2019 era arrivato decimo e si era classificato per la Copa Sudamericana. Nel 2020 è stato eliminato dalla competizione continentale al primo turno, ha fatto maluccio nel campionato statale finché si è giocato, è stato eliminato subito dalla Coppa del Brasile ed è sempre stato nei bassifondi della classifica del campionato nazionale ed è vicinissimo alla retrocessione. Bessa ha giocato quando ha potuto, ma un infortunio l’ha tolto di mezzo quando sarebbe stato molto utile alla causa. In pratica il Verona l’ha spedito in Brasile dopo mesi di infortunio muscolare e il Brasile lo restituisce alle stesse condizioni un anno dopo. Fossi in lui spingerei per restare con Juric, che già lo conosce dopo gli anni al Genoa, per rilanciarsi dopo un paio di stagioni non proprio positive”
Damiano Conati
FONTE: HellasNews.it
ESCLUSIVE
IND. CH – Bessa ha già salutato il Goias e prepara il ritorno al Verona
Il 1° gennaio l’italo-brasiliano tornerà ufficialmente all’Hellas: potrebbe essere un buon acquisto?
di Mattia Zupo Dicembre 26, 2020 - 14:45
E se fosse Daniel Bessa il “nuovo” acquisto dell’Hellas?
A quanto appreso dalla nostra redazione, l’italo-brasiliano ha già salutato i compagni del Goias (squadra con cui nell’ultimo anno ha racimolato sedici presenze e due gol tra Brasilerao, Copa Sudamericana e Copa do Brasil) ed è ormai prossimo al ritorno a Verona. Il suo arrivo è previsto per il 1° gennaio, dopodiché dovrebbe mettersi a disposizione di Juric, il quale potrebbe anche pensare di aggiungerlo alla rosa.
Viste le difficoltà numeriche del reparto avanzato gialloblù, il tecnico dell’Hellas potrebbe infatti decidere di puntare su di lui per la propria trequarti, zona di campo che al classe ’93 calzerebbe a pennello. Se anche l’Uomo di Spalato sarà di questo avviso, però, lo sapremo solo nei prossimi giorni…
FONTE: CalcioHellas.it
Bessa e Empereur: le ultime dal Brasile
By Redazione - 17 Dicembre 2020
A causa di una lesione all’adduttore della coscia, Daniel Bessa ha saltato le ultime dieci partite del suo Goias e non ha potuto dare una mano alla sua squadra nella difficilissima corsa salvezza. Negli ultimi giorni ha iniziato ad allenarsi con i compagni e probabilmente tornerà a disposizione per le ultime due giornate del 2020, il 22 e il 26 dicembre. Dopo di queste farà ritorno a Verona, dove potrebbe anche rimanere.
Situazione simile per Alan Empereur al Palmeiras. Il difensore ha passato il Covid, ha subìto un infortunio, ma ora è tornato a disposizione del suo tecnico. Finora 5 presenze per lui, nessuna per 90 minuti, e non ha ancora avuto la possibilità di farsi apprezzare dai suoi nuovi tifosi. Ha tempo fino a giugno per farlo e per convincere la dirigenza del Verdão a riscattarlo dal Verona.
Damiano Conati
FONTE: HellasNews.it
NEWS
Bessa esordio con gol in Brasile. Ma il Goias perde
L’ex gialloblù ha giocato la sua prima gara nel Brasileirao. Ha trovato una rete che però non ha portato punti
di RedazioneAgosto 13, 2020 - 11:05
Daniel Bessa ha giocato la sua prima gara con la maglia del Goias in Brasile. L’ex Hellas Verona, con la maglia numero 10, ha realizzato anche la rete del momentaneo 1-1, su rigore. Poi però il Goias ha perso per 2-1 contro l’Athletico Paranaense. Di seguito il video con la rete di Bessa a 1.35.
FONTE: CalcioHellas.it
STAGIONE 2019-20 + - =
Storie
Bessa: “Al Goiás tornato a sorridere. Coronavirus? L’Italia sarà un esempio”
Calcio Internazionale
21/03/20 07:00 | Storie | Autore: Redazione
Il centrocampista naturalizzato italiano è tornato in Brasile, dove si stanno prendendo le prime misure per affrontare la pandemia: "Questa per me è una novità. Da mercoledì sono a casa, ma fino al giorno prima mi allenavo. Per adesso non mi sto annoiando e con mia moglie seguo sempre le notizie dall'Italia. Da quando avevo 15 anni ho vissuto lì, c'è molta tristezza perché la vedevamo da spettatori e adesso ci coinvolge. Questa situazione mi fa riflettere 'Cavolo, sono andato via e accade questo, perché? È assurdo!’. La scorsa settimana mi avevano nominato su Instagram per una challenge con la carta igienica, che non ho fatto perché ancora in Brasile non c'era niente, ma ora anche qui si sta diffondendo". Daniel Bessa, dopo 12 anni di Italia con le maglie di Inter, Vicenza, Bologna, Como, Genoa ed Hellas Verona, intervallate da due esperienze in Portogallo e Olanda, a gennaio è tornato in Brasile per giocare nel Goiás, club della città di Goiânia.
Legame con l'Italia e la paura per i genitori
Nel 2008 Bessa è arrivato nel nostro paese per entrare nel settore giovanile dell'Inter, mentre suo fratello giocava nella squadra di calcetto della Ternana. Tanti anni e tante amicizie. "Li sento e ognuno mi trasmette le sue sensazioni, quindi magari è difficile capire veramente la realtà delle cose. Vedo che a Milano la situazione è molto complicata, con la gente che rischia di prendere delle multe quando esce di casa. Noi non siamo arrivati a questo, però dobbiamo prestare attenzione". Parla al plurale Daniel ai microfoni di gianlucadimarzio.com, che in Brasile ha potuto riunire tutta la sua famiglia, anche se molti dei suoi parenti abitano a Curitiba. "La mia famiglia è la preoccupazione più grande. Mia madre ha sconfitto un tumore, mio padre è diabetico e ha superato i 60 anni, quindi è normale che sia preoccupato. Con mia moglie abbiamo deciso che se questa situazione si dovesse prolungare, non faremo ritorno a Curitiba, perché anche se non abbiamo sintomi c'è il rischio di poterlo trasmettere".
In Brasile per tornare felice
Adesso, uno stop che interrompe quella che era stato finora il suo grande inizio di stagione. Da gennaio, dopo una grande accoglienza e l'omaggio del club della maglia numero 10, ha collezionato 9 presenze e 3 gol. "Stava andando benissimo e sono molto contento, perché nella prima parte di stagione ho giocato nelle tre competizioni: Copa do Brasil, campionato goiano e Copa Sudamericana dalla quale siamo usciti al primo turno, però è come disputare l'Europa League ed è stato molto bello. La Copa do Brasil sarebbe come la Coppa Italia, ma qui ha un valore più importante, anche in termini economici. Io sono arrivato un po' indietro con la condizione fisica, perché mi ero infortunato al Verona, ma ho già giocato 9 partite e segnato 3 gol. Era quello che volevo". Con questo trasferimento avvenuto con la formula del prestito annuale a gennaio ha potuto realizzare quello che era uno dei suoi sogni. Una scelta che può sembrare strana considerando che si tratta pur sempre di un 27enne, che nelle ultime stagioni era riuscito a giocare titolare sia a Verona che a Genova.
"La scorsa estate ero tornato all'Hellas dopo l'esperienza al Genoa e poteva succedere di tutto, ma alla fine non è accaduto niente a causa anche dell'infortunio negli ultimi giorni di mercato. Sono stati 100 giorni da infortunato, di cui non si è parlato molto, ma sono stati duri. Cercavo felicità e continuità. Il fatto che in Brasile la stagione iniziasse a gennaio e che mi volesse una società di Serie A come il Goiás, che faceva la Sudamericana e che ha obiettivi importanti mi ha convinto. Abbiamo trovato questo accordo con la società (rinnovo fino al 30 giugno 2022 con l'Hellas, ndr) del quale sono felicissimo". E il campionato? "In Serie A si gioca il calcio più difficile, ma in Brasile ci sono tante difficoltà. Qui magari si apprezza più una giocata o un gol, ma c'è anche tantissima tattica, forza fisica e intensità. Tutti i giocatori sono forti tecnicamente e tutte le squadre negli ultimi tempi stanno cercando di imitare quelle europee. Uno dei motivi principali per cui sono tornato è che ci sono tantissime partite. Un club qui può arrivare a giocare più di 70 partite in un anno solare".
Primi contagi e primi provvedimenti: Italia come esempio
"Anche qui il virus è arrivato e si è bloccato tutto, più per precauzione che per una vera e propria emergenza come in Italia. Speriamo bene. In realtà la situazione si è complicata negli ultimi due-tre giorni, quando si sono giocate le partite senza pubblico. Abbiamo giocato la partita del campionato statale a porte chiuse, mentre giovedì scorso contro il Vasco da Gama per la Copa do Brasil si era giocato con il pubblico, ma poi dopo l'ultimo fine settimana è cambiato tutto. Da martedì per noi, come per tante altre società, sono stati sospesi gli allenamenti e le partite, anche perché ci sono stati dei casi nel nostro stato e soprattutto a Sao Paulo. Da ieri siamo tutti a casa aspettando nuove comunicazioni".
In Brasile, la Federazione aveva annunciato la sospensione di tutti i tornei da loro organizzati, già dalla scorsa settimana, come il Brasileirão (al via a maggio) e la Copa do Brasil, mentre per quanto riguarda i campionati statali è compito di ciascuno dei 26 stati federati prendere una decisione. Stop che sono arrivati solo nelle ultime ore, dopo i primi casi accertati di persone affette da Coronavirus, che hanno provocato come qui in Italia, le rivolte delle carceri e altre situazioni già viste. Lo Stato non ha chiuso ancora le frontiere come invece hanno fatto altri paesi sudamericani, ma la gente inizia a capire di restare a casa, con le scuole e i centri commerciali che vengono chiusi gradualmente. "A me arrivano notizie via Internet e tv, mi viene difficile commentare ogni singolo episodio. Il Brasile è molto più grande dell'Italia e ci sono molte più frontiere. Quello attuale è un allarme molto più forte rispetto a quello che c'è stato inizialmente da voi, proprio per evitare di correre lo stesso rischio. Se però non verranno prese decisioni più drastiche, considerato che siamo più di 200 milioni di persone, il virus rischia di fare molte più vittime in minor tempo. Da Goiânia a Sao Paolo ci sono circa 7-8 ore di distanza in macchina, ma c'è la paura che questo virus si possa propagare da uno all'altro: qui diventerebbe ancora più complicato per i posti negli ospedali. In Brasile fanno sempre riferimento all'Italia per come è stata gestita la situazione, la prendono sempre come esempio". Proprio per questo è stato incaricato di fare un appello sui social in cui invita i suoi tifosi a restare in casa.
Recado importante do nosso guerreiro Ítalo Brasileiro, Daniel Bessa 🇧🇷💚🇮🇹
— Goiás Esporte Clube (de 🏡) (@goiasoficial) March 18, 2020
“Olá pessoal!
Sou o Daniel Bessa, jogador do Goiás e há pouco tempo atrás eu estava na Itália.
Infelizmente em um curto período de tempo esse vírus contagiou muito rápido várias pessoas de lá++++ pic.twitter.com/UKNPyPdVlQ
FONTE: GianlucaDiMarzio.com
UFFICIALE: DANIEL BESSA PROLUNGA E VA IN PRESTITO AL GOIÁS ESPORTE CLUB
24/GENNAIO/2020 - 16:15
Verona - Hellas Verona FC comunica il prolungamento di contratto con il calciatore Daniel Bessa sino al 30 giugno 2022.
Contestualmente il Club gialloblù rende noto di aver ceduto a titolo temporaneo, segnatamente sino al 31 dicembre 2020, i diritti alle prestazioni sportive di Daniel Bessa al Goiás Esporte Club, squadra che milita nel Campeonato Brasileiro Série A, la massima divisione carioca.
Hellas Verona FC augura a Daniel Bessa una proficua e soddisfacente esperienza professionale in Brasile.
FONTE: HellasVerona.it
L’EX VERONA
Daniel Bessa passa al Goias e sceglie il 10
Bessa con la maglia del Goias
21/01/2020 21:46
Nuova avventura per Daniel Bessa. Il centrocampista ex Genoa dice addio all’Hellas e firma con il Goias in Brasile (prestito con diritto di riscatto). Ad annunciarlo il club brasiliano tramite i propri social. Bessa ha scelto la maglia numero 10.
FONTE: TGGialloBlu.it
Un post condiviso da Daniel Bessa (@danielbessa) in data:
_
Un post condiviso da Daniel Bessa (@danielbessa) in data:
ESCLUSIVE
Ds Goiás a CH: “Bessa? Siamo fiduciosi e speriamo che possa raggiungerci entro sabato”
Il direttore sportivo del club brasiliano ha parlato in esclusiva ai nostri microfoni della trattativa per il centrocampista classe 1993
di Mattia Zupo 14 Gennaio, 2020 - 17:42
Daniel Bessa è sempre più lontano dal Verona. Il centrocampista, reduce da un infortunio all’adduttore, è molto vicino al ritorno in Brasile, come confermano i tweet delle ultime ore del Goiás. Le due società in queste ore stanno definendo gli ultimi dettagli per il trasferimento in prestito (fino a dicembre 2020) con diritto di riscatto. Per ulteriori conferme sullo stato della trattativa, CalcioHellas.it ha contattato in esclusiva il direttore sportivo del club alviverde, Túlio Lustosa:
A che punto è la trattativa con il Verona per Bessa?
“Siamo interessati e confermo l’interesse del Goias per Bessa, ma stiamo negoziando con il Verona e con il giocatore. La trattativa procede bene, siamo fiduciosi di trovare un accordo. Stiamo trattando sulla base di un prestito con opzione. L’interesse per il giocatore risale a dicembre 2019″.
Che importanza avrebbe questo trasferimento?
“Per noi sarebbe un rinforzo molto importante quello di Bessa, un brasiliano che ha costruito la sua carriera praticamente solo in Europa e ha fatto molto bene in Italia. Un giocatore così che accetta il nostro progetto e di ritornare in patria. Sarebbe un rinforzo importante per questa prima parte di stagione dove saremo principalmente impegnati nella Copa Sudamericana e nel campionato brasiliano”.
Ha già parlato con il giocatore?
“Sì e spero che la trattativa possa concretizzarsi nelle prossime ore, in modo che tra venerdì e sabato il giocatore possa arrivare a Goiânia”.
FONTE: CalcioHellas.it
CALCIOMERCATO
Bessa pronto per il prestito in Brasile
14/01/2020 14:40
Anche Daniel Bessa è un altro giocatore dell'Hellas con le valigie in mano. Il trequartista italo-brasiliano, che oggi ha compiuto 27 anni, ha bisogno di giocare dopo il grave infortunio.
Da quanto appreso da tggialloblu.it, il Verona è pronto a cederlo in prestito, con diritto di riscatto, ad un club brasiliano: il Goias Esporte Clube, che ha chiuso decimo il campionato appena concluso (la Serie A brasiliana) vinto dal Flamengo.
L'operazione del trasferimento è ormai ai dettagli. La società del Goias, sui propri canali social, ha pubblicato una foto di Bessa che fa le valigie.
FONTE: TGGialloBlu.it
Un post condiviso da Daniel Bessa (@danielbessa) in data:
UN RIENTRO PREZIOSO
Dopo Badu si aspetta il ritorno di Bessa
18/12/2019 10:25
Durante la prima conferenza stampa del 3 luglio scorso Juric spiegò chiaramente quanto importante era per lui un giocatore come Daniel Bessa: "Io penso che Bessa sia uno dei pochi giocatori, assieme a Pazzini, di questa rosa che abbia dimostrato di poter giocare in serie A. Per cui la mia idea di Bessa è che dovrebbe rimanere perchè ci può dare una grossa mano. Poi è chiaro che se la società riceve un'offerta con tanti soldi, si vende e pensiamo poi a come sostituirlo".
Arrivò l'estate, il ritiro e i rapporti tra Juric e Bessa, complice il mercato, si raffreddarono moltissimo. "Non c'è una situazione chiara" disse Juric dopo l'amichevole con il Trabzonospor in cui Bessa venne escluso "non è completamente dentro. Non è colpa sua, ma se non sei dentro completamente non puoi stare a questi livelli".
Da quel momento in poi Juric mise ai margini della squadra Bessa in attesa che appunto la situazione di mercato si chiarisse. Bessa non partì, al Verona non arrivarono offerte, ma il giocatore italo brasiliano rimase vittima di un grave infortunio muscolare durante un allenamento. Era il 3 settembre, Bessa subì una "lesione dei muscoli adduttori (lungo e obliquo) della gamba destra". Uno "strappo" che per i calciatori spesso è peggio di una frattura. Infatti ancora adesso dopo 4 mesi dall'infortunio il giocatore è in fase di recupero. Piscina, palestra e un piano che si dovrebbe chiudere durante il mese di gennaio, quando anche Juric spera di riaverlo a disposizione. Un altro "acquisto" importante dopo quello di Badu che dovrebbe dare al Verona soluzioni interessanti sulla trequarti, grazie ad un calciatore che ha tra le due doti anche la finalizzazione. Per la salvezza serviranno sicuramente anche i gol di Bessa.
FONTE: TGGialloBlu.it
CALCIOMERCATO
Dal Brasile: il Coritiba sogna il ritorno di Bessa
Interesse del club neopromosso in massima serie carioca per il centrocampista gialloblù, che sta recuperando da un infortunio agli adduttori
di Mattia Zupo Dicembre 6, 2019 - 09:00
Come riportato dal portale brasiliano Gazeta do Povo, il Coritiba, fresco di promozione in Serie A, è interessato al centrocampista dell’Hellas Verona, Daniel Bessa. Al momento c’è da registrare solo un contatto tra il club brasiliano e Raphael Bessa, fratello-agente del centrocampista, mentre in Italia a curarne gli interessi è Federico Pastorello.
Per il classe 1993 si tratterebbe di un ritorno, dato che ha militato nelle giovanili del Coxa dal 2003 al 2006. Tuttavia l’ostacolo maggiore è rappresentato dall’ingaggio percepito dall’ex Genoa, al di fuori dei parametri del club brasiliano. Attualmente, comunque nessuna offerta ufficiale, ma il giocatore piace anche ad altre società brasiliane che potrebbero presto farsi avanti.
FONTE: CalcioHellas.it
Un post condiviso da Daniel Bessa (@danielbessa) in data:
Un post condiviso da Hellas Verona FC (@hellasveronafc) in data:
IL RECUPERO DEL TREQUARTISTA
BESSA, OBIETTIVO TORNARE CON L'INTER
03/10/2019 16:40
Daniel Bessa continua il programma di recupero dopo l'infortunio agli adduttori del 4 settembre scorso.
C'è un cauto ottimismo in casa scaligera. Bessa potrebbe tornare a disposizione di Juric contro l'Inter il 9 novembre, prima della sosta.
FONTE: TGGialloBlu.it
Hellas Verona: Juric può perdere un centrocampista a gennaio
del 23 settembre 2019 alle 19:37
Rientrato all'Hellas Verona dopo il prestito al Genoa, il centrocampista classe '93 Daniel Bessa vive una situazione da separato in casa non rientrando nel progetto di Juric. A gennaio sarà addio e non da escludere un ritorno proprio in rossoblù, dove potrebbe essere l'alternativa a Saponara nel ruolo di trequartista.
FONTE: CalcioMercato.com
HELLAS VERONA
Bessa e Badu, due infortunati di "lusso"
07/09/2019 16:15
C'é la pausa per le nazionali e il Verona ricarica le batterie in vista della sfida in casa contro il Milan, domenica 15 settembre alle 20:45. La rosa è stata completata con Stepinski negli ultimi minuti di mercato ma allo stesso non si è riuscito a vendere gli esuberi in rosa: Di Gaudio e Crescenzi, che sono così finiti fuori lista, insieme a Badu.
[...]
Un altro infortunato di "lusso" è Daniel Bessa. Dopo essere stato messo da parte per quasi tutta l'estate l'italo-brasiliano, che D'Amico non è riuscito a vendere, è rientrato nel progetto tattico di Juric ma si è infortunato (lesione dei muscoli adduttori). I tempi di recupero non sono ancora certi ma difficilmente l'ex Genoa tornerà pienamente a disposizione prima che finisca ottobre.
FONTE: TGGialloBlu.it
BOLLETTINO MEDICO: DANIEL BESSA
04/SETTEMBRE/2019 - 12:45
Verona – Dopo una serie di visite specialistiche, resesi necessarie per accertare senza margine alcuno di errore la natura e l’entità dell’infortunio occorso al calciatore in allenamento, Hellas Verona FC comunica che – in base all’ultimo esame strumentale delle scorse ore - Daniel Bessa ha rimediato la lesione dei muscoli adduttori (lungo e obliquo) della gamba destra. I tempi di recupero del calciatore sono ancora in fase di valutazione e quantificazione.
FONTE: HellasVerona.it
Un post condiviso da Daniel Bessa (@danielbessa) in data:
L’Hellas Verona considera Bessa un acquisto
settembre 3, 2019
L’accordo tra la società e l’entourage del calciatore era ben preciso: solo in caso di offerta congrua, Daniel Bessa avrebbe salutato Verona. Ma entro le ore 22 di ieri, termine ultimo della sessione del calciomercato estivo, non ne sono pervenute al club gialloblù per l’ex Genoa. Il centrocampista è rimasto così all’Hellas ed ora l’obiettivo della società di Setti è quello di reintegrarlo nel gruppo di Juric. Dopo la burrasca estiva, Bessa può e deve tornare ad essere quel giocatore in grado di fare la differenza. Con la maglia gialloblù.
Bessa, un patrimonio che si deve recuperare
settembre 3, 2019
Daniel Bessa è rimasto a Verona. Anche nell’ultimo giorno della sessione estiva del mercato, l’Hellas non è riuscito a trovare una sistemazione all’ex Genoa. Ad ora resta quindi un separato in casa. Una situazione che non fa certo il bene di nessuno. L’obiettivo della società gialloblù e del calciatore adesso dovrebbe essere quello di riappacificarsi. Anche perché l’Hellas Verona non può permettersi di perdere un patrimonio così importante e Bessa di guardare solo dalla tribuna, il campo.
FONTE: HellasLive.it
E se fosse Bessa la chiave per Simeone…
By Stefano Pozza - 29 Agosto 2019
Il Verona vuole cedere Bessa e la Fiorentina è interessata. La Fiorentina vuole cedere Simeone e il Verona è fortemente interessato.
Non è matematica, è calciomercato, ma qualcosa potrebbe nascere, partendo proprio da questi due assiomi.
Altre variabili favorevoli. Simeone percepisce uno stipendio di 1,1 milioni di euro, per il quale il Verona potrebbe anche fare un sacrificio. Bessa non vede l’ora di sbarcare in una piazza importante come Firenze.
Cosa manca per ottenere il risultato. Innanzitutto l’accordo tra Verona e Viola. I gialloblù si accontentano del prestito dell’italo-brasiliano con diritto di riscatto a fine anno a favore della Fiorentina, tra l’altro per cifre non lontane ai 3 milioni di euro. I gigliati di contro vorrebbero monetizzare un po’ di più oggi (prestito oneroso) e porre un diritto di riscatto a fine stagione molto alto (12 milioni). Poi c’è da convincere il giocatore che è tentato da Juric, ma non troppo dal semplice obiettivo salvezza.
Le parti dialogano, altre piste sono aperte (Hellas-Stepinski, Simeone-Cagliari), ma prima di martedì è ancora tutto possibile.
Damiano Conati
FONTE: HellasNews.it
CALCIOMERCATO, GRAZIE A REGOLAMENTO CHAMPIONS LEAGUE
E ora Bessa può tornare all'Inter
28/08/2019 16:30
Il Verona potrebbe risolvere il Caso Bessa "grazie" al regolamento della Champions League. Setti, dopo l'amarezza di non aver potuto ricevere 5 milioni da Preziosi per il riscatto del prestito durato un anno e mezzo a Genova, non è ancora riuscito a vendere l'italo-brasiliano in questa sessione di mercato.
Manca meno di una settimana alla fine del calciomercato e ora per Bessa c'è un'ipotesi concreta, che inizialmente poteva sembrare assurda: l'Inter di Conte. Il centrocampista potrebbe vestire la maglia nerazzurra per un motivo ben preciso: è cresciuto nel vivaio dell'Inter e permetterebbe ai nerazzurri di allungare la lista Champions League fino a 25 componenti.
Bessa sarebbe una seconda scelta, per una squadra che punta allo Scudetto, ma è una mossa che permetterebbe maggiore copertura, nelle rotazioni, ad Antonio Conte nel corso di una stagione ricca di impegni. La valutazione del Verona rimane quella di 5 milioni per il cartellino del giocatore.
FONTE: TGGialloBlu.it
SERIE A
Fiorentina, Bessa idea low cost per il centrocampo di Montella
27.08.2019 00:02 di Pietro Lazzerini Twitter: @PietroLazze
Secondo quando riferito da Sky Sport, dopo il summit di mercato odierno, nel quale si sono valutate soprattutto le spese fin qui sostenute, è emersa anche l'idea Daniel Bessa dell'Hellas Verona come profilo low cost per il centrocampo della Fiorentina. L'italo-brasiliano ha anche capacità più offensive, per giocare da trequartista.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
CALCIOMERCATO
Nodo Bessa, ancora nessuna offerta concreta
25/08/2019 09:34
Il campionato è alle porte e il Verona deve ancora risolvere il caso Bessa. Nelle ultime settimane sono arrivate offerte dall’estero, da squadre della Liga.
Ma nessuna offerta si è avvicinata ai 5 milioni che richiede la società di Maurizio Setti. Al momento non ci sono ancora offerte concrete. Così Bessa resta, da separato in casa.
FONTE: TGGialloBlu.it
Un post condiviso da Daniel Bessa (@danielbessa) in data:
SERIE A
TMW - Hellas, Bessa in uscita: il giocatore pronto a dire sì al Torino
20.08.2019 12:12 di Marco Conterio Twitter: @marcoconterio
Daniel Bessa tra presente e futuro. Il classe '93 di San Paolo, italo-brasiliano, sta tornando a pieni giri. Una forma recuperata ma difficilmente il ventiseienne arrivato agli scaligeri nel 2016 dall'Inter, farà la stagione all'Hellas Verona. A oggi, infatti, la società di Setti è pronta ad ascoltare tutte le proposte per il giocatore e tra queste sembra che sia pronta per arrivare quella del Torino.
Bessa stesso avrebbe fatto già pervenire il suo gradimento alla destinazione granata, con l'accordo che non sarebbe un problema da trovare col club. Serve ora quello tra società ma il messaggio di Bessa è chiaro, diretto al cuore Torino.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
NEWS
19 agosto 2019 - 10:30
Hellas, Bessa ancora fuori dai piani di Juric
Il tecnico: “Nulla è cambiato rispetto a 20 giorni fa”
di Redazione Hellas1903
Daniel Bessa, tornato dal prestito al Genoa all’inizio di questa finestra di mercato, è ancora fuori dalle idee del tecnico Juric.
L’allenatore si è espresso sulla situazione del giocatore al termine della gara di Coppa Italia, persa contro la Cremonese, dicendo che nulla è cambiato rispetto a venti giorni fa.
Juric si riferisce al fatto che, secondo il suo guidizio, il giocatore mancasse di convinzione, quindi avrebbe puntato su altri elementi della rosa.
Altri indizi che portano all’esclusione di Bessa dal progetto gialloblù sono l’arrivo di Verre e Tutino, che vanno a prendere la posizione occupata dall’italo-brasiliano in campo, e l’assegnazione del “suo” numero di maglia (il 24) a Kumbulla per l’ultima gara, mentre Bessa non è stato nemmeno convocato.
J.M.B.
FONTE: Hellas1903.it
MERCATO
Scambio in vista fra Torino ed Hellas Verona
L’incrocio avverrebbe per due centrocampisti.
14.08.2019 14:30 di Elena Rossin
Fonte: Tuttosport
Samuel Gustafson all’Hellas Verona e Daniel Bessa al Torino. Per Tuttosport la trattativa è già stata avviata tra i due club. Il granata già nella passata stagione ha vestito la maglia degli scaligeri, mentre il calciatore brasiliano l’ultimo campionato l’ha disputato nel Genoa.
FONTE: TorinoGranata.it
12.08.2019
Bessa, è l’ora del Toro? ...
Daniel Bessa, futuro lontano da Verona
Lontano, oggi pare essere molto lontano dall’Hellas. Il destino di Daniel Bessa pare ancora tutto da disegnare. Il Torino, però, segue da tempo il brasiliano del Verona. Mai un’offerta concreta, sia inteso. Adesso, però, che la squadra di Mazzarri naviga ad alta velocità anche in Europa, potrebbe essere arrivato il momento giusto per piazzare un ulteriore colpo. Bessa è fantasia. Il Toro potrebbe essere viaggio rigenerante. I granata potrebbero abbozzare una prima proposta di questo tipo: prestito con diritto di riscatto a fine stagione. Magari l’Hellas punterà alla cessione definitiva dopo che il giocatore è finito fuori dai giochi di Juric.
[...]
FONTE: LArena.it
CALCIOMERCATO, GRANA HELLAS
Bessa separato in casa e i soldi che non arrivano
07/08/2019 16:30
E' stata la peggior notizia all'inizio della stagione per Maurizio Setti. Il sorriso dell'imprenditore carpigiano, dopo l'insperata promozione grazie all'impresa di Alfredo Aglietti, si è spento a causa di Enrico Preziosi che non ha voluto riscattare Daniel Bessa. 5 milioni che la società di via Francia (anzi ora via Olanda, prima via Belgio e ancor prima via Lussemburgo, così per non farsi mancare nessuno stato d'Europa) aspettava con ansia dal Genoa, e dava per sicuri, ma non sono mai arrivati.
Così Bessa è rimasto, è andato in ritiro, ma non è stato mai al centro del progetto nonostante la stima di Ivan Juric che lo aveva allenato al Genoa: "Insieme a Pazzini, Daniel è l'unico da Serie A" aveva detto il giorno della sua presentazione come nuovo allenatore dell'Hellas.
Ma il centrocampista, appena ha messo di nuovo piede a Peschiera, era già di nuovo sul mercato per volere della società. Però, intanto, non è arrivata l'offerta che Setti aspettava. Il Torino e qualche squadra sudamericana si è fatta avanti ma l'offerta non si è avvicinata ai 5 milioni richiesti dalla società gialloblù.
Bessa non ha vissuto al meglio questa situazione e così Juric non ha potuto fare altro che escluderlo dalle ultime amichevoli: "Non è sereno e non ho la certezza che sia dentro il mio progetto, quindi meglio puntare su altri giocatori al momento" ha detto senza giri di parole il tecnico croato.
L'italo-brasiliano ormai è un separato in casa. E intanto, vista la situazione creata dalla società, il suo valore si sta abbassando (ora il valore di mercato del centrocampista è intorno ai 4 milioni). Incassare 5 milioni sembra molto difficile e il sostituto designato, Valerio Verre, dopo un mese di mezzi annunci e trattative a vuoto non è ancora arrivato...
FONTE: TGGialloBlu.it
CALCIOMERCATO
Bessa non convocato la SPAL: addio sempre più vicino
L’italo-brasiliano non è a disposizione per la sfida del Briamasco e sembra quindi ormai prossimo alla partenza
di Tommaso Badia agosto 4, 2019 - 17:51
Sono da poco state diramate le formazioni ufficiali di SPAL-Verona, gara che inizierà alle ore 18 in quel di Trento.
A spiccare non sono tuttavia solo le scelte di mister Juric, ma anche (e verrebbe da dire soprattutto) l’assenza di Bessa, nemmeno in panchina.
Viste anche le dichiarazioni del tecnico e l’ormai certo arrivo di Verre, l’impressione è che ormai le strade dell’italo-brasiliano e dei gialloblù siano prossime a separarsi…
FONTE: CalcioHellas.it
IL CASO
Bessa, ecco cosa c'è dietro la rottura
01/08/2019 11:16
Daniel Bessa era stato uno dei migliori giocatori del Verona nel campionato di serie B.
41 presenze, 8 gol, 4 assist lo fecero diventare uno dei pilastri su cui costruire la squadra che avrebbe affrontato la serie A.
Invece Bessa andò in contrasto con Fabio Pecchia. L’allenatore lo faceva ruotare come una trottola in tutti i ruoli, Bessa non si vedeva valorizzato e, complice una personalità molto forte, andò in conflitto con il direttore sportivo Fusco che nel frattempo stava facendo un’altra volta cassa. Il malesse di bessa venne usato per realizzare l’ennesima plusvalenza. Così al mercato di gennaio, Bessa se ne andò. Lo prese il Genoa con un prestito oneroso e un riscatto fissato a 5 milioni di euro.
Pagati 900 mila euro al Verona, Preziosi non ha però ritenuto di far valere il riscatto del giocatore, nonostante un’ annata a livelli importanti (spesso premiato come migliore in campo) e una salvezza conquistata anche grazie alle sue prestazioni nelle partite chiave.
Così Bessa è tornato alla base e in questo momento è una plusvalenza mancata. E’ stato Juric a rilanciarlo in pompa magna durante la sua presentazione.
Qualcosa è andato però storto. Bessa non ha sentito la fiducia della società, non ha sentito di essere veramente al centro del progetto, di essere fondamentale per la squadra. Non è mai stato tolto uffcialmente dal mercato, perchè, bisogna tenerlo presente, il Verona con lui vuole realizzare ancora una plusvalenza. Così è stato Juric a tagliare la testa al toro. Non vedendo Bessa completamente calato nella parte, pienamente coinvolto, non lo ha fatto giocare contro i turchi del Trabzonspor e con la consueta chiarezza ne ha spiegato i motivi.
Il tecnico non ha voluto punire Bessa, ma ha solo cercato di uscire da un equivoco alimentato, come ha detto lo stesso Juric, anche dalla società. Ora la palla passa al mercato.
Bessa, che negli ultimi mesi ha cambiato agente, firmando con la scuderia più in copertina in questo momento in Italia, la P&P di Federico Pastorello, figlio dell’ex presidente del Verona Giambattista (la scuderia che sta trattando l’affare dell’anno con Lukaku, giusto per intendersi), aspetta l’occasione giusta.
Qualche contatto c’era stato, ma, attenzione, non è detto che Bessa partirà al cento per cento, come è sicuro che per lui il Verona non sia un ripiego. Il giocatore chiede solo chiarezza e la giusta considerazione.
FONTE: TGGialloBlu.it
Daniel Bessa, il separato in casa
luglio 31, 2019
L’allenatore Ivan Juric, ai microfoni di Hellas Live dopo il pareggio in terra austriaca contro il Trabzonspor, non le ha mandate a dire, come è peraltro sua abitudine. “Bessa? La situazione non è chiara e a me non piace. Non si capisce cosa voglia fare sia la società che il calciatore. Daniel si allena bene ma non è dentro al 100% e a me non va bene. In questo momento quindi non conto su di lui". Ci risiamo. Rientrato dopo 18 mesi dal prestito oneroso con diritto di riscatto (5 milioni, ndr) non esercitato dal Genoa, Daniel Bessa ha altri due anni di contratto con l’Hellas Verona ed in questa sessione di mercato, che chiude il 2 settembre, bisognerà trovare una soluzione che vada bene sia alla società che al giocatore. Le parole di Juric non lasciano spazio a tante interpretazioni. Le strade di Bessa e del Verona dovranno quindi separarsi un’altra volta. Anche perché l’unica cosa che conta davvero, è solo l’Hellas.
FONTE: HellasLive.it
Bye bye Bessa
By Redazione - 31 Luglio 2019
Juric non vede convinto il giocatore. Ma Juric non vede convinta nemmeno la società. E a lui queste cose non piacciono. Così contro i turchi, Daniel Bessa se n’è rimasto comodamente seduto in panchina in attesa di avere lumi sul futuro.
Cerchiamo di mettere un po’ di ordine. Bessa si sta allenando bene, ma non è entusiasta di restare a Verona per lottare per non retrocedere. Arrivasse un’offerta da un po’ più in alto non rifiuterebbe.
Il Verona è contento di Bessa, lo valuta molto, ma non è entusiasta dell’idea di tenerlo in rosa visto l’alto valore di mercato del suo cartellino. Arrivasse un’offerta interessante, non rifiuterebbe.
Qual è il problema? Che ad oggi non è arrivata alcuna offerta per l’italo-brasiliano e quindi deve essere bravo D’Amico a creare la trattativa intorno al giocatore: contattando una squadra, proponendo scambi, dialogando con procuratori o con giocatori della stessa scuderia. Ad esempio perchè no una trattativa con il Torino, inserendo anche Gustafson?
Il fatto concreto è che oggi Bessa non ha mercato, ma potrebbe presto averlo. L’impressione rimane comunque quella che il giocatore quest’anno non giocherà con la maglia gialloblù.
Damiano Conati
FONTE: HellasNews.it
NEWS
29 luglio 2019 - 22:20
Juric su Bessa: “Non lo vedo convinto”
L’allenatore dell’Hellas: “Ho preferito non schierarlo”
di Redazione Hellas1903
Grigolini-Fotoexpress
Oltre a commentare l’amichevole contro i turchi del Trabzonspor, Ivan Juric ha avuto modo di parlare anche di Daniel Bessa, rientrato all’Hellas dopo la stagione al Genoa.
Queste le dichiarazioni dell’allenatore croato: “Si sta allenando bene, ma non lo vedo convinto come dovrebbe essere e ho preferito non schierarlo in questo momento”.
FONTE: Hellas1903.it
CALCIOMERCATO
09 luglio 2019 - 13:00
Hellas Verona, il nodo Bessa: diviso tra permanenza e mercato
Mister Juric vorrebbe tenerlo con sé, la dirigenza al contrario vorrebbe monetizzare con la sua cessione.
di Carlo Cecino, @CarloCecino
Diviso tra il desiderio del proprio allenatore Juric di farne una colonna portante della squadra, e la voglia della società di venderlo per questioni economiche e ambientali, per ora solamente una cosa è certa: domani Daniel Bessa farà parte dei convocati del ritiro dell’Hellas Verona a San Martino di Castrozza.
Secondo La Gazzetta dello Sport, i vertici dell’Hellas stanno valutando alcune offerte per il giocatore brasiliano, per monetizzare e ottenere liquidità per future operazioni di mercato. Inoltre, ci sono aspetti legati al fattore ambientale: Bessa infatti, nel gennaio del 2018, ruppe con l’allora allenatore Pecchia e il d.s. Fusco, e passò al Genoa. E proprio alla prima gara da ex, segnò con la maglia del Grifone una delle tre reti che diedero un’ulteriore spinta all’Hellas verso il burrone della Serie B, con annessa esultanza che infastidì parecchio la tifoseria gialloblù.
Ora però sulla panchina veronese si è seduto Ivan Juric, ex tecnico proprio del Genoa che quando ha allenato i rossoblù la scorsa stagione, nelle sette gare prima di essere esonerato, ha schierato Bessa sempre da titolare. A tal proposito, nella sua conferenza stampa di presentazione all’Hellas il tecnico ha affermato: “Per me Bessa deve restare. Sa ricoprire più ruoli e svolge bene sia la fase difensiva che offensiva. Ed è molto maturato“.
Situazione spinosa quindi quella di Bessa, che ha già conquistato il suo allenatore, ma che ora è chiamato a riconquistare la sua gente.
FONTE: FantaMagazine.com
NEWS
09 luglio 2019 - 07:43
Bessa, dall’esultanza contro il Verona al ritorno all’ovile
Il brasiliano pronto al ritiro con l’Hellas passa le ultime vacanze sul Garda
di Redazione Hellas1903
Bessa esulta dopo il gol al Verona il 23 aprile 2018
Era il 23 aprile 2018 quando a Marassi Daniel Bessa segnò il 2-1 del Genoa sull’Hellas, che diede il la alla vittoria dei rossoblù e tolse definitivamente al Verona le risicate speranze di potersi salvare. Il numero 24 esultò al gol con ampi cenni plateali (foto), gesto poco “apprezzato” dai tifosi gialloblù. Il centrocampista, su sua precisa richiesta, era passato a gennaio nel club di Preziosi. 18 mesi di prestito oneroso (circa 900 mila euro) poi, poche settimane fa, la decisione del Grifone di non riscattarlo, quindi il ritorno all’ovile alla corte di Juric, suo grande estimatore.
Nel frattempo Bessa sta passando gli ultimi giorni di vacanza sul Garda, in compagnia del suo connazionale Nicolas, pure lui tornato all’Hellas. Bessa andrà in ritiro con l’Hellas, Juric lo vuole. Ma il mercato attuale potrebbe riservare sorprese sul suo futuro.
Companhia e casal que gostamos demais de estar juntos quando conseguimos!!! 😁🔝🇮🇹🙌👍 #VERONA
Un post condiviso da Daniel Bessa (@danielbessa) in data:
🇮🇹🔙🙌 Sfruttando le ultime giornate di vacanze... 🚲😎🙏🔝 #lagodigarda
Un post condiviso da Daniel Bessa (@danielbessa) in data:
FONTE: Hellas1903.it
CALCIOMERCATO
IL RILANCIO DI BESSA COL MERCATO IN AGGUATO
03/07/2019 10:27
Bessa punto fermo del Verona. Almeno così ha chiesto Ivan Juric che sul centrocampista italo brasiliano vorrebbe costruire la prossima squadra.
Juric lo ha detto chiaramente in conferenza stampa: "Bessa e Pazzini sono gli unici due giocatori da A che ha il Verona".
"Per me deve rimanere" ha detto Juric che ha anche spiegato dove far giocare eventualmente Bessa. "O come esterno o come trequartista nel caso si facesse di 3-4-1-2".
Bessa è però sul mercato. E Juric lo sa bene: "E' ovvio che se arrivasse un'offerta importante lo dovremo cedere e poi cercare un eventuale sostituto".
Juric ha anche sottolineato come Bessa oggi sia molto cambiato: "Rispetto a quando era qui a Verona è molto maturato".
Recentemente Bessa è entrato a far parte della scuderia di Federico Pastorello, figlio dell'ex presidente del Verona. (g.vig.)
FONTE: TGGialloBlu.it
STAGIONE 2018-19 + - =
CALCIOMERCATO
Bessa è la chiave per arrivare a Gustafson
29/06/2019 12:02
Non solamente offerte dal Sudamerica (Boca Juniors su tutte), Bessa interessa anche in Italia. L'ex Inter piace al Torino di Cairo che da settimane continua a negare il rinnovo del prestito di Gustafson a Verona.
Lo svedese partirà solamente a titolo definitivo. Per questo motivo Bessa potrebbe essere la chiave per arrivare a Gustafson. L'italobrasiliano non è stato riscattato dal Genoa, che doveva dare 5 milioni a Setti.
La valutazione che il Verona fa del giocatore rimane la stessa. In caso di scambio, la società di via Francia si aspetta anche un conguaglio economico perché la valutazione di Gustafson è inferiore.
FONTE: TGGialloBlu.it
PRIMO PIANO
Bessa, piedi buoni e grande crescita. Un'alternativa low cost dietro le punte
Il centrocampista italo-brasiliano ha fatto rientrto a Verona dopo la parentesi Genoa. ma con Gustafson in ballo può arrivare alla corte di Mazzarri
28.06.2019 18:27 di Federico Danesi
Fonte: L'Arena
Al di là della suggestioni Roberto Pereyra, della quale parliamo a parte, i nomi di Gianluca Caprari e Simone Verdi per il ruolo di nuovo fantasista dietro alle punte nel 3-4-1-2 di Walter Mazzarri sono legati indissolubilmente anche ad un prezzo notevole (16-18 milioni per il doriano, 20 milioni per il giocatore del Napoli). L'alternativa low cost è invece Daniel Bessa, 26enne brasiliano di passaporto italiano che è appena rientrato all'Hellas Verona dopo l'anno e mezzo passato in maglia Genoa. La società di Enrico Preziosi aveva il riscatto fissato in 5 milioni ma non l'ha esercitato. Bessa però non rientra nemmeno nei piani di Juric, che pure l'ha allenato a Genova, e quindi con lui gli scaligeri vogliono fare cassa. Come anticipa il quotidiano L'Arena. Lo valutano 4 milioni ma con Samuel Gustafson in mezzo, perché il centrocampista svedese spinge per tornare all'Hellas e alla società piace ancora (ma c'è di mezzo anche la SPAL come possibile contropartita tecnica nell'affare Fares), il prezzo può dimezzarsi. Bessa ha chiuso l'ultima stagione di Serie A con 34 presenze e 1 gol trovando quella continuità che cercava dai tempo in cui, allenato da Stramaccioni nella Primavera dell'Inter, sembrava un nuovo crack. Dopo anni di gavetta ora è pronto per il salto definitivo nel calcio che conta. Mancino naturale, predilige una posizione dietro alle punte o come centrale in mediana con un notevole senso per gli inserimenti. E costa anche poco.
FONTE: TorinoGranata.it
Un post condiviso da Daniel Bessa 👊🏻 (@danielbessa) in data:
CALCIOMERCATO
22 giugno 2019 - 08:34
Bessa, il Verona punta all’incasso
Il centrocampista possibile tesoretto per l’Hellas
di Redazione Hellas1903
Resta in bilico la posizione di Daniel Bessa.
Rientrato dal prestito al Genoa, il centrocampista piace a Ivan Juric, che l’ha allenato (e sempre schierato da titolare) in rossoblù, ma l’idea del Verona è diversa, orientata alla cessione del giocatore brasiliano.
Con il Genoa c’era un riscatto fissato a 5 milioni di euro, che non è stato esercitato. L’Hellas vorrebbe fare cassa con Bessa, per poi investire in altre direzioni.
Un sondaggio l’ha fatto il Boca Juniors. Ottenere una plusvalenza dal cartellino di Bessa sarebbe un “tesoretto” per il Verona.
FONTE: Hellas1903.it
Sondaggio del Boca Juniors per Bessa
giugno 20, 2019
Il Boca Juniors ha fatto un sondaggio con l’Hellas Verona per Daniel Bessa. Il giocatore non sarà riscattato dal Genoa ed ora spetta al club gialloblù decidere il suo futuro. Fonte: Sky Sport
FONTE: HellasLive.it
CALCIOMERCATO
20 giugno 2019 - 07:56
Rebus Bessa, va o resta?
Il brasiliano è di ritorno a Verona, a Juric piace, ma potrebbe partire
di Redazione Hellas1903
Getty Images
Daniel Bessa, che il Genoa ha deciso di non riscattare per 5 milioni dal Verona, è di ritorno in terra scaligera, dove ha un contratto con l’Hellas fino al 2021. Il brasiliano piace a Ivan Juric, che lo ha avuto in rossoblù. Ma il suo futuro è ancora tutto da scrivere.
Bologna e Torino hanno mostrato interesse nei confronti del fantasista, che potrebbe dunque scegliere un’altra destinazione invece che rimanere in gialloblù. Come fece nel gennaio 2018, quando chiese di andare via e approdò al Grifone in prestito per 18 mesi.
FONTE: Hellas1903.it
CALCIOMERCATO
La Fiorentina pensa a Bessa per sostituire Veretout
Il centrocampista italobrasiliano è rientrato all’Hellas dopo la stagione a Genova con la maglia rossoblù
di Redazione giugno 18, 2019 - 00:18
Come riportato da Sportitalia, con la cessione sempre più vicina di Jordan Veretout, con Milan e Roma alla finestra, la Fiorentina starebbe pensando al centrocampista italobrasiliano Daniel Bessa. Il classe 1993 è rientrato all’Hellas Verona dopo la stagione trascorsa con la maglia del Genoa in cui ha collezionato 26 presenze.
FONTE: CalcioHellas.it
Verona, Bessa resterà
del 16 giugno 2019 alle 11:36
Daniel Bessa proseguirà la sua avventura con il Verona: dopo la promozione raggiunta nella scorsa stagione, il centrocampista è stato riscattato dal Genoa e proseguirà l'avventura agli ordini di mister Ivan Juric, con il quale ha condiviso due mesi di esperienza in Liguria. Sempre da Genova potrebbe arrivare Stephane Omeonga. A riportarlo è l'edizione odierna del Corriere dello Sport.
FONTE: CalcioMercato.com
CALCIOMERCATO
BESSA, CON JURIC SI PUO' RILANCIARE
13/06/2019 16:08
Daniel Bessa è tornato in città. Il giocatore brasiliano ha alloggiato al Crown Plaza, a due passi dalla sede del Verona e si è incontrato con i dirigenti scaligeri per fare il punto della situazione dopo il prestito al Genoa che non farà valere il diritto di riscatto.
Bessa, che è entrato a far parte della scuderia di Federico Pastorello, è sul mercato, ma non è detto che parta.
A Verona ritroverà infatti Juric, tecnico con cui ha particolarmente legato a Genova. E quindi potrebbe anche essere uno degli esterni su cui puntare nei 3 attaccanti ipotizzati da Juric. Bessa è in cerca di rilancio e Juric potrebbe puntare su di lui.
FONTE: TGGialloBlu.it
CALCIOMERCATO
Bessa verso il ritorno all’Hellas: primi sondaggi da due club di A
Torino e Bologna nelle ultime ore si sarebbero interessate al centrocampista protagonista nell’ultima stagione con la maglia del Genoa
di Redazione giugno 11, 2019 - 09:30
Come riportato da Sportitalia, il Genoa non riscatterà Daniel Bessa. Il centrocampista italo-brasiliano, farà così ritorno all’Hellas Verona, da dove però potrebbe ripartire subito. Per il classe 1993 primi sondaggi da parte di Torino e Bologna, interessati a capire la sua situazione in vista di un potenziale trasferimento estivo.
FONTE: CalcioHellas.it
Bessa rientra all’Hellas Verona ma piace in Liga ed al Torino
giugno 8, 2019
Il Genoa non riscatterà Daniel Bessa. Il centrocampista rientrerà quindi all’Hellas Verona ma il suo futuro potrebbe essere nuovamente lontano da Verona. Da quanto appreso da Hellas Live, su Bessa c’è l’interessamento di alcuni club della Liga, mentre in Italia piace al Torino, destinazione gradita al giocatore.
FONTE: HellasLive.it
CALCIOMERCATO
BESSA, PLUSVALENZA RISORSA O PESO?
08/06/2019 09:31
Sembrava una straordinaria operazione di mercato, invece Daniel Bessa rischia di diventare un problema per il Verona. Il giocatore brasiliano, che aveva rotto con Pecchia che non gli aveva dato una collocazione tattica precisa in serie A, dopo averlo valorizzato in B, non ha convinto il Genoa che lo rispedirà a Verona.
Cosa succedderà ora è tutto da capire. setti cercherà di realizzare lo stesso una plusvalenza con Bessa, magari cercando qualche altro acquirente? Oppure resterà a Verona per cercare un rilancio con Juric o Aglietti? Oppure non rientrerà nei piani di nessuno dei due papabili allenatore e a quel punto sarà solo un peso da piazzare in qualche squadra?
FONTE: TGGialloBlu.it
FcIN - Il Genoa non pensa di riscattare Bessa dall'Hellas, a meno di ridiscutere la cifra. L'Inter osserva dall'esterno
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Daniel Bessa e un futuro sportivo tutto da decidere: secondo quanto risulta a FcInterNews.it, infatti, il Genoa al momento non intende riscattare il giocatore dall’Hellas Verona. A giugno prossimo scadrà il prestito di diciotto mesi con cui il club ligure ha prelevato Bessa dagli scaligeri a gennaio del 2018. La trattativa, dunque, era stata impostata sulla base di un prestito con diritto di riscatto a giugno 2019 per 5 milioni di euro: il 30% dell’ammontare sarebbe andato all’Inter, così come da accordi precedentemente presi tra il club nerazzurro e il Verona. Secondo quanto raccolto, però, al momento, questo scenario non si verificherà: il futuro del giovane Daniel torna in bilico, ma non è detto che non possa riportare ai colori rossoblù.
Sì perché è possibile che il club genoano riapra alle contrattazioni con l’Hellas Verona (club con il quale il giocatore ha ancora un contratto fino al giugno del 2021), con l’obiettivo di puntare ad un riscatto più basso, rinegoziando dunque la cifra finale. La società nerazzurra sta alla finestra, in quanto parte interessata, e segue l’evolversi della vicenda, anche perché gli scout nerazzurri hanno osservato le prestazioni del classe 1993, riscontrando una crescita significativa sotto tutti i punti di vista. Da ricordare, infatti, che Bessa ha un passato nel settore giovanile nerazzurro e, dunque, da questo punto di vista, potrebbe essere prezioso per la compilazione delle liste Uefa. A giugno se ne saprà di più.
FONTE: FcInterNews.it
Un post condiviso da P&P Sport Management (@ppsportmanagement) in data:
FOCUS
L'Arena - "Bessa tornerà a giugno"
24.03.2019 10:30 di Anna Vuerich
Fonte: L'Arena
"Il Genoa non è intenzionato a riscattare Daniel Bessa", così afferma il numero odierno del quotidiano locale "L'Arena", che parla dell'ex gialloblù classe 1993.
Bessa ha vestito la maglia gialloblù dal 2016/2017, finché l'anno dopo è stato ceduto a gennaio al Genoa. Nel campionato corrente, il centrale italiano nato in Brasile ha giocato 25 partite con la maglia dei liguri, segnando un gol: non abbastanza per il presidente Enrico Preziosi.
Daniel Bessa quindi a giugno, con la scadenza del suo prestito, potrebbe tornare a casa, a Verona: "potenziale rinforzo nel caso di promozione,", scrive L'Arena, "preziosa pedina da mettere sul mercato, se invece il Verona dovesse stare dov'è".
FONTE: TuttoHellasVerona.it
BESSA: “GARA FONDAMENTALE PER ENTRAMBE”
Non conta ciò che hai fatto la partita prima. E’ la legge del calcio. Si resetta tutto per schiacciare di nuovo sul tasto on. Se premi rewind però le immagini del gol alla Juve fanno capolino. Ci sono giorni in cui rubi il lavoro a Krzysztof Piatek, stacchi in area e uccelli il portiere. “Seconda rete di testa. Pecchia al Verona ha contribuito a sviluppare gli inserimenti sotto porta. Devo ancora lavorare tanto. Prima ero focalizzato sulla costruzione del gioco. Sulla fase difensiva penso di aver fatto progressi. Juric mi ha dato fiducia. Lo stimo da quando affrontavo il Crotone. Il ruolo di mezzala è quello che mi si adatta di più. Il calcio è sport di squadra. Ognuno mette una goccia al servizio del collettivo”.
Un centrocampo brasileiro ha prodotto musica per le orecchie. Il suono rotondo di un pareggio da urlo. “Siamo giocatori diversi. Sandro ha messo la sua personalità, Romulo l’atletismo. Adesso c’è Veloso che parla pure lui portoghese, mi ha aiutato l’anno scorso. Dobbiamo prendere spunto dal passato. Dopo un buon risultato, se non resti concentrato, vai incontro ad avere problemi. L’Udinese è una squadra di valore. Conosco Scuffet con cui ero al Como. E il portiere Nicolas. E’ una partita fondamentale per loro, partiti bene prima di un calo. Ma anche per noi visto il calendario delle prossime gare. Domenica avremo un avversario difficilissimo”.
FONTE: GenoaCFC.it
SERIE A
RMC SPORT - Genoa, Bessa: "Che gol! Ci abbiamo creduto fino alla fine"
20.10.2018 21:45 di Rosa Doro
Dopo il pareggio conquistato a Torino, il giocatore del Genoa Daniel Bessa è intervenuto ai microfoni di RMC Sport: "E' una sensazione indimenticabile per me e penso anche per la squadra perché aver fermato questa Juve che non aveva nemmeno pareggiato ancora, è stato veramente bello e ripartiamo dalla nostra prestazione di oggi.
Sul gol ci hai creduto?
"Ero in aria, Kouame è stato bravo a tenerla in campo, me l'ha messa perfetta e poi l'ho spinta".
Cosa ha fatto la differenza oggi?
"Alla fine sapevamo che incontravamo la squadra più forte d'Italia e una delle più forti in Europa, quindi sapevamo che potevamo andare sotto e nel gioco andare in difficoltà. Abbiamo cercato di restare sul pezzo, il mister ci ha chiesto di crederci in tutta la partita e lo abbiamo fatto. Secondo me la nostra forza è stato crederci fino in fondo".
Dedica per il gol?
"Assolutamente a mia mamma che oggi era qui, spero che la mia ragazza le abbia fatto una foto così la ricorderò per sempre".
Chi hai abbracciato dopo il gol?
"In realtà ho abbracciato Carlone ma volevo abbracciare tutto il Genoa, lui rappresenta l'unione del Genoa, una società che ha come tutti le sue difficoltà ma è molto unità. Ho voluto festeggiare così".
Piatek senza gol?
"Lui resta il bomber, non ha segnato ma ha sfiorato il gol e sono certo che ne segnerà tanti altri".
SERIE A
Genoa, Bessa al 90': "Un bel punto contro la squadra più forte d'Italia"
20.10.2018 20:15 di Patrick Iannarelli
Daniel Bessa, autore del gol del pareggio, è intervenuto al termine di Juventus-Genoa. Ecco le sue parole ai microfoni di Sky Sport:
È stata una grande risposta di squadra?
"Oggi abbiamo affrontato la squadra più forte d'Italia negli ultimi anni. È difficilissimo fare un punto contro di loro. È un punto di tutto il gruppo. Siamo uniti, quindi speriamo di fare bene partendo da questo pareggio".
Hai festeggiato il gol in modo particolare.
"Sono andato da un nostro collaboratore, è il modo di festeggiare insieme alla società. Dedico il gol a mia madre, oggi era qua. Ieri era la giornata internazionale del cancro al seno, lei lo ha sconfitto sei anni fa".
Siete riusciti a soffrire, c'è stato tanto sacrificio.
"Loro sono più forti in tutti i reparti, devi giocare con grinta in tutte le situazioni. Il pareggio è un risultato davvero buono".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Cena a Verona per l’ex gialloblù Bessa, in compagnia di Caracciolo e Fossati
ottobre 2, 2018
Il calcio regala anche amicizie. Come nel caso di Daniel Bessa che dopo il trasferimento al Genoa, ha mantenuto i rapporti con gli ex compagni ai tempi dell’Hellas Verona, Antonio Caracciolo e Marco Ezio Fossati. Accompagnati dalle rispettive consorti, i tre hanno cenato ieri sera all’Antica Bottega del Vino. “L’amicizia non consiste nell’essere inseparabili, ma nell’essere in grado di separarsi senza che nulla cambi”. Questo il messaggio e la foto pubblicati da Fossati su Instagram
FONTE: HellasLive.it
CALCIOMERCATO. IL GENOA LO RISCATTERA'
MERCATO, CINQUE MILIONI
ARRIVANO DA BESSA. MA...
21/09/2018 16:20
Altri cinque milioni sono in arrivo per le casse del Verona. Il Genoa ha infatti deciso di riscattare Daniel Bessa a giugno.
La società rossoblù è stata convinta dalle buone prestazioni di questa prima parte di stagione e a giugno sborserà circa 5 milioni di euro per riscattare il suo cartellino. Il 30% di questa cifra finirà nelle tasche dell'Inter che all'epoca della cessione dell'italobrasiliano aveva concordato questa percentuale sulla futura rivendita.
FONTE: TGGialloBlu.it
Genoa verso il riscatto di Bessa: l'Inter guadagna
del 20 settembre 2018 alle 19:22
Il futuro di Daniel Bessa dovrebbe essere ancora a tinte rossoblù: secondo quanto riferito da FcInterNews.it, il Genoa è intenzionato a riscattare il centrocampista dall'Hellas Verona, esercitando l'opzione da 5 milioni di euro. Anche l'Inter guadagna: i nerazzurri hanno il 30% sulla futura rivendita, dunque incasserebbero 1,5 milioni di euro in caso di riscatto al termine della stagione.
FONTE: CalcioMercato.com
SERIE A
Genoa, Bessa: "Voglio convincere il club a riscattarmi"
04.08.2018 15:00 di Daniel Uccellieri
Daniel Bessa, centrocampista brasiliano del Genoa in prestito dal Verona, è stato intervistato dal Secolo XIX: "Il Genoa è una grande squadra, blasonata. Ho voluto questa sfida con forza, c'era da salvarsi e penso di aver aiutato la squadra con due gol importanti. La prima parte della sfida è vinta, ora voglio crescere insieme al Genoa. Tra Verona e Genoa ho fatto circa 30 partite con 3 gol e 3 assist: ecco, vorrei raddoppiare i gol e gli assist. Vorrei giocare di più, aiutare il Genoa e convincere il club a riscattarmi dal prestito".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
STAGIONE 2017-18 + - =
EX VERONA
16 maggio 2018 - 11:18
Ex Verona, Bessa: “Ho fatto bene ad andare al Genoa”
Il centrocampista: “Giusta la scelta di trasferirmi a metà stagione”
di Redazione Hellas1903
Daniel Bessa, ex centrocampista del Verona, passato al Genoa a gennaio dall’Hellas, parla del suo momento a RMC Sport.
Dice: “Arrivare al Genoa a metà stagione è stata la scelta giusta per me, tirando le somme devo dire che tutto è andato in modo positivo. Ballardini è un ottimo allenatore, mi sono trovato benissimo con lui e credo che sia molto bravo a gestire le situazioni. Ho imparato tanto con lui e vogliamo ripartire proprio con il mister“.
FONTE: Hellas1903.it
Bessa: 'Gol dell'ex al Verona? Io penso solo al Genoa'
del 24 aprile 2018 alle 07:46
di Marco Tripodi
Un gol che vale la matematica permanenza del Genoa in Serie A: è quello realizzato ieri sera da Daniel Bessa contro i suoi ex compagni del Verona.
A fine gare l'italo-brasiliano si è presentato nella zona mista del Ferraris per raccontare le sue impressioni sulla sfida: "Nel primo tempo ho visto dalla panchina un Genoa che ha dominato la partita. Poi nella ripresa loro hanno fatto abbastanza bene ma è normale che ogni squadra provi a giocare in qualche frangente di partita. Dopo il pareggio però noi abbiamo ripreso in mano la partita e per fortuna ho segnato. Sono contento e soddisfatto".
Il cammino del Genoa in questi ultimi mesi è stato talmente straordinario da sorprendere anche lo stesso Bessa: "Quando sono arrivato io, a fine gennaio, avevamo 21 punti, oggi siamo a 41. Venti punti sono tanti e se li abbiamo conquistati il merito è di tutti".
Prima di vestire il rossoblù Bessa era stato a Verona, proprio la squadra che con il gol di ieri sera potrebbe aver contribuire a rispedire in Serie B. Una vendetta personale dopo i dissapori con il tecnico veneto Pecchia? "No, io sono al Genoa e penso al Genoa. Il mister ha fatto le sue scelte: l’anno scorso ha ottenuto una promozione importante e io adesso non mi sento di commentare cose che non riguardano il Genoa".
FONTE: CalcioMercato.com
Bessa: “A Verona ero spesso fuori ruolo”
By Redazione - 24 aprile 2018
“Con l’Hellas l’anno scorso ho vissuto una stagione meravigliosa, poi ho voltato pagina. A Verona ho lasciato tanti compagni ed amici, ma sono venuto via da lì perché spesso venivo impiegato fuori ruolo”
Daniel Bessa
FONTE: HellasNews.it
ALTRE NOTIZIE
Genoa, Bessa: "Positivi gli ultimi cinque mesi qui"
23.04.2018 23:07 di Gennaro Di Finizio
Daniel Bessa, giocatore del Genoa, ha parlato cosi nel post partita ai microfoni di Sky Sport: "Col Verona ho vissuto una stagione meravigliosa, ho cercato di andare avanti nella mia carriera e sono venuto a Genoa. Ho lasciato tanti compagni ed amici, sono venuto al Genoa e credo di andare avanti. Il nostro obiettivo era la salvezza, stasera l'abbiamo raggiunta e perciò gli ultimi cinque mesi sono stati molto positivi. Bisogna fare i complimenti al mister, ha fatto una strada importante da quando è arrivato".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
L'EX GIALLOBLU'
Bessa contro Setti e Pecchia
Bessa con la maglia dell'Hellas (Fantamagazine)
22/04/2018 09:24
Bessa contro il suo passato. L'italo-brasiliano dovrebbe giocare titolare contro il Verona dopo il gol al Crotone che aveva consegnato tre punti pesantissimi al Genoa di Davide Ballardini.
Il centrocampista sfiderà Pecchia e Setti dopo l'addio di gennaio. Un divorzio che era nell'aria, nonostante il rinnovo di contratto. Già a luglio, in ritiro, Bessa aveva manifestato i primi "mal di pancia" davanti ai microfoni della stampa e non bastò una conferenza stampa presieduta da Fusco che annunciava il matrimonio (con contratto pluriennale) con quello che fu definito dall'ex Ds "un patrimonio per il futuro dell'Hellas".
Secondo le versioni "ufficiose" Bessa non avrebbe digerito la mancanza di un preciso ruolo tattico (un po' punta, a volte mediano, talvolta trequartista, senza mancare di fare pure l'esterno), anche se forse le casse del Verona non potevano farsi sfuggire più di 5 milioni che verranno incassati da Setti con la fine del prestito...
FONTE: TGGialloBlu.it
Inter, Bessa può portarti un milione e mezzo
del 16 aprile 2018 alle 19:51
Sabato scorso, nella vittoria per 1-0 sul Crotone, Daniel Bessa ha messo a segno il suo primo gol con la maglia del Genoa. Una rete che conferma il buon momento che l'italo-brasiliano sta vivendo con la società ligure, che lo ha prelevato dal Verona in prestito fino al 2019 con diritto di riscatto fissato a 5 milioni di euro, il 30 % dei quali (circa 1,5 milioni) finirebbe nelle casse dell'Inter. Come riporta fcinternews, i rossoblù potrebbero esercitare il riscatto già la prossima estate.
FONTE: CalcioMercato.com
Bessa, parla l’agente: «La Lazio era interessata ma non ha insistito. Il Genoa invece…»
Con queste parole Giovanni Brachini, procuratore di Daniel Bessa, commenta la trattativa che ha portato il ragazzo al Genoa
Di Elena Bravetti - 1 febbraio 2018
© foto Calcio News 24
Accostato alla Lazio in ottica calciomercato, Daniel Bessa – precendentemente tra le fila dell’Hellas Verona – è diventato ufficialmente un giocatore del Genoa. Il suo procuratore Giovanni Brachini – intervenuto ai microfoni di gazzamercato.it – ha spiegato la trattativa che ha portato il giocatore nel club ligure e gli interessamenti da parte delle altre compagini: «L’interesse del Torino è stato il primo perché nasceva dalla direzione tecnica, poi c’è stato l’avvicendamento dell’allenatore e sono cambiate le esigenze. Gli altri interessi erano quelli del Bologna; poi della Lazio che non ha proseguito. Altre squadre rimaste sul pezzo sono state Sampdoria, Cagliari e Genoa. Quest’ultima ha voluto di più e alla fie l’operazione si è concretizzata».
FONTE: LazioNews24.com
RMC SPORT - Genoa, Bessa: "Qui una grande occasione, ho scelto col cuore"
02.02.2018 13:12 di Ivan Cardia
Fonte: Dal nostro inviato Andrea Piras
Daniel Bessa, fresco di presentazione in casa Genoa, ha le idee chiare. E spiega a TMW i suoi progetti per la nuova avventura in rossoblù: "Il mio percorso a Verona è durato 18 mesi, sono fiero e contento del periodo trascorso. Ho dato il mio massimo, come farò anche qui a Genova. Sentivo che poteva essere un passo avanti nella mia carriera, ho deciso di farlo".
C'era anche la Sampdoria. "Insieme al mio agente e a mio fratello abbiamo scelto di scegliere quello che ci sentivamo". La situazione è più difficile però. "Non ho pensato a quello, ma a quello che diceva il mio cuore, sono contento".
Dove puoi giocare? "Penso che fare la mezzala sia il mio ruolo naturale. A centrocampo posso giocare interno, centrale, più avanzato".
L'anno scorso hai fatto diversi gol in B. "Secondo me possono segnare anche i difensori, non deve esserci troppa pressione sugli attaccanti. È normale chiedere di più a loro, ma tutti dobbiamo aiutare a fare gol".
Ci sono tanti portoghesi qui. "Sì, sono molto bravi, è bello poter parlare portoghese ma è importante parlare tutti italiano e vincere le partite".
Puoi anche ricoprire compiti più difensivi? "Certamente, non è mai stato un problema. Anzi, l'ho fatto a Verona e anche altrove: io sono a disposizione di mister e compagni, darò il mio massimo ovunque".
Il Genoa può essere la tua grande occasione? "È stata la motivazione principale. Voglio tracciare un percorso importante per la mia carriera, prendendo quello che il Genoa può darmi".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
CALCIOMERCATO
Bessa-Genoa, riscatto a 5 milioni
Tra un anno e mezzo i rossoblù potranno rilevare l’intero cartellino del giocatore ceduto dal Verona
di Redazione Hellas1903, 01/02/2018, 09:26
Il Verona, tra 18 mesi, potrebbe incamerare 5 milioni di euro dal Genoa.
Questo è il prezzo fissato per il riscatto del cartellino di Daniel Bessa, stabilito nell’operazione che ha portato in rossoblù il centrocampista brasiliano.
Il Genoa, per il prestito di un anno e mezzo di Bessa, verserà all’Hellas un milione.
FONTE: Hellas1903.it
CALCIOMERCATO: BESSA AL GENOA
31/GENNAIO/2018 - 23:39
Ufficiale: Bessa al Genoa
Verona - L'Hellas Verona FC comunica di aver ceduto, a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2019 con diritto di opzione, le prestazioni sportive del centrocampista Daniel Bessa alla società Genoa CFC.
In bocca al lupo Daniel per questa tua nuova avventura!
FONTE: HellasVerona.it
Genoa, resta calda la pista Bessa
del 30 gennaio 2018 alle 11:35
Secondo quanto riportato da Sportitalia, resta calda la pista che porterebbe Daniel Bessa dal Verona al Genoa. L'affare è in dirittura d'arrivo.
FONTE: CalcioMercato.com
CALCIOMERCATO
Bessa, il Genoa resta davanti
La società rossoblù favorita per l’ingaggio del centrocampista del Verona
di Redazione Hellas1903, 26/01/2018, 10:41
La trattativa non è ancora chiusa, ma il Genoa resta in vantaggio per l’acquisto del cartellino di Daniel Bessa dal Verona.
Ieri la Sampdoria ha parlato con la dirigenza gialloblù, ma per adesso non è convinta dell’operazione.
Il Genoa, invece, insiste e l’affare sta per entrare nel dettaglio. Più distante, come alternativa, il Cagliari
FONTE: Hellas1903.it
HELLAS VERONA
25.01.2018 | 23:27
Esclusiva: Bessa, il Genoa c’è sempre. Il Cagliari insegue, la Samp ora è fredda
Daniel Bessa resta in uscita da Verona e sarà verosimilmente protagonista di questi ultimi giorni di mercato. Il Genoa, dopo l’incontro di due giorni fa, è sempre sul pezzo, il Cagliari insegue mentre l’altra genovese, la Samp, sul centrocampista brasiliano (naturalizzato italiano) classe 1993 adesso è fredda.
Foto: sito ufficiale Verona
FONTE: AlfredoPedulla.com
SERIE A
ESCLUSIVA TMW - Fanna su Bessa: "Trequartista di valore, pronto per un salto"
25.01.2018 21:00 di Lorenzo Marucci
Daniel Bessa è finito nel mirino di vari club. Il centrocampista del Verona piace al Genoa e alla Samp e al Bologna ma anche il Cagliari si è interessato al giocatore italo-brasiliano. Di lui e delle sue caratteristiche abbiamo parlato con un profondo conoscitore della squadra gialloblù come Pietro Fanna. "Per me era uno dei migliori al Verona - dice a Tuttomercatoweb.com - l'anno scorso in B ha fatto la differenza, mentre quest'anno ha avuto poco spazio. E' stato impiegato in vari ruoli ma a mio parere la posizione in cui può rendere meglio è quella di trequartista. Ha i piedi buoni e mi è sempre piaciuto. Può giocare dietro le punte, ha la capacità di trovare l'ultimo passaggio ma in una squadra organizzato può fare anche il mediano".
Ha anche qualche gol nel suo repertorio?
"In B li ha fatti e sono stati anche decisivi. Non ha una una grande forza fisica o la progressione però è un giocare di qualità ed è pronto per un salto di qualità. Dovrà trovare una sua collocazione ma ripeto, è un bel giocatore".
SERIE A
TMW - Bologna, inserimento per il partente Daniel Bessa
25.01.2018 16:36 di Simone Lorini Twitter: @Simone_Lorini
Fonte: Marco Conterio
Non solo Genoa e Samp: dopo la mancata convocazione da parte dell'Hellas Verona per il ritiro, per Daniel Bessa il futuro sempre essere sempre più lontano dal Veneto. Stando a quanto da noi raccolto, nelle ultime ore anche il Bologna avrebbe bussato alla porta di Fusco per chiedere informazioni sul brasiliano, peraltro un ex. La partenza di Donsah sarebbe dunque colmata dall'arrivo dell'ex Inter.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Vendita Bessa, all’Inter il 30%
gennaio 25, 2018
Della cessione di Daniel Bessa a guadagnarci non sarà solo l’Hellas Verona, ma anche l’Inter. Nelle casse del club nerazzurro entrerà infatti il 30% in caso di vendita a oltre 1.3 milioni di euro. All’Inter spetterà quindi poco meno di un milione e mezzo.
Il Genoa offre 6 milioni per Bessa. Proposto anche Rigoni
gennaio 25, 2018
Il Genoa vuole Daniel Bessa. L’ex Inter in uscita dall’Hellas Verona è un obiettivo del club di Preziosi, liguri che hanno offerto alla società di Setti 6 milioni di euro. Nell’affare farebbe il percorso inverso il centrocampista Luca Rigoni, classe 1984, ex Vicenza, Reggina, Piacenza, Chievo e Palermo in scadenza di contratto col Genoa. Fonte: La Gazzetta dello Sport.
FONTE: HellasLive.it
CALCIOMERCATO
Calciomercato Cagliari, Samp, Genoa, Bologna: tutti pazzi per Bessa
In corsa per il centrocampista c'è pure il Torino, che su un altro tavolo tratta Donsah
© LaPresse
GIOVEDÌ 25 GENNAIO 2018 11:47
VERONA - Tutti su Daniel Bessa, tutti ancora in gioco. Il Genoa sembrava aver superato tutti, ieri c’è stato un nuovo contatto con il Verona; ma il colloquio non ha avuto l’esito sperato: nessun accordo siglato, solo una mossa interlocutoria. Così è tornata a sperare la Samp (oggi un incontro con il Verona?), come è tornato a sperare il Cagliari, che ha bisogno di un innesto di qualità a centrocampo: Diego Lopez ha già avuto il giocatore a Bologna. Attenzione al Toro: non ha ancora chiuso Godfred Donsah, chiesto da Mazzarri che preferiva un mediano più fisico che di qualità, e allora Cairo potrebbe tornare al piano pre-ribaltone, che era incentrato sul regista del Verona. Viceversa, la partenza di Donsah per Torino consentirebbe anche al Bologna di fare una sua mossa per il ritorno di Bessa.Un vero intrigo, una sola certezza: ci sono i presupposti perché il Verona ceda il giocatore subito.
FONTE: CorriereDelloSport.it
Asta per Bessa, chi offre di più?
gennaio 24, 2018
Mentre Daniel Bessa si allena, insieme agli infortunati esclusi dal ritiro di Imola, a Peschiera, il direttore sportivo Fusco ed il procuratore Branchini stanno trattando con Genoa in primis, Cagliari e Sampdoria, le società che hanno dimostrato maggiore interesse per l’ex Inter. Il destino di Bessa si deciderà nelle prossime ore.
FONTE: HellasLive.it
SERIE A
Hellas Verona, su Bessa passa in vantaggio la Sampdoria
24.01.2018 11:42 di Gaetano Mocciaro Twitter: @gaemocc
Avanzano le trattative in casa Hellas per la cessione di Daniel Bessa.
Secondo quanto riportato dal Corriere di Verona ora è la Sampdoria a passare davanti a tutti, scavalcando il Bologna.
Nel caso l'affare non dovesse ciudersi a breve il giocatore si rimetterà a disposizione per la prossima sfida contro la Fiorentina.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Genoa: sorpasso al Cagliari per un trequartista
del 24 gennaio 2018 alle 11:14
Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport il Genoa ha sorpassato il Cagliari nella corsa al trequartista del Verona, Daniel Bessa i cui rapporti con l'allenatore Fabio Pecchia sono ai minimi storici.
FONTE: CalcioMercato.com
CALCIOMERCATO
Cessione Bessa, il Cagliari cerca la sorpresa
Club sardo pronto a inserirsi, ma il Genoa resta in netto vantaggio
di Redazione Hellas1903, 24/01/2018, 08:59
Ci prova anche il Cagliari, ma il Genoa è in netto vantaggio.
Questa la situazione che riguarda Daniel Bessa, vicino alla cessione da parte del Verona.
Il centrocampista è molto vicino al Genoa, ma su di lui c’è l’interesse del club sardo, che è pronto a inserirsi nella trattativa, che potrebbe chiudersi, comunque, già nelle prossime ore.
FONTE: Hellas1903.it
SERIE A
Hellas Verona, Bessa verso il Genoa. Con lui anche Caracciolo
24.01.2018 00:06 di Giacomo Iacobellis Twitter: @giaco_iaco
Daniel Bessa verso il Genoa. Come riporta Sky Sport, il centrocampista dell'Hellas Verona potrebbe essere inserito in una doppia trattativa che porterebbe in rossoblù anche il difensore Antonio Caracciolo. Su Bessa resta vigile pure il Cagliari, mentre la Sampdoria si è defilata visto che Alvarez non partirà.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Genoa: vinto il derby di mercato per Bessa del Verona
del 23 gennaio 2018 alle 18:55
Il Genoa ha sorpassato la Sampdoria nella corsa al trequartista italo-brasiliano dell'Hellas Verona, Daniel Bessa (classe 1993 scuola Inter).
FONTE: CalcioMercato.com
SERIE A
Hellas Verona, 26 convocati per il ritiro: non c'è Bessa
23.01.2018 18:33 di Simone Lorini Twitter: @Simone_Lorini
Diverse scelte rilevanti nei convocati di Pecchia per il ritiro dell'Hellas Verona, che inizierà domani mattina. Non c'è Daniel Bessa, che avrebbe chiesto l'addio nelle scorse settimane, al pari di Bianchetti, Cerci, Cherubin, Gonzalez e Zaccagni. Di seguito l'elenco dei 26 convocati per il ritiro, il primo allenamento è in programma alle ore 11 di mercoledì 24 gennaio:
Portieri: Nicolas, Silvestri, Coppola.
Difensori: Romulo, Laner, Caracciolo, Boldor, Vukovic, Ferrari, Bearzotti, Souprayen, Heurtaux, Felicioli.
Centrocampisti: Franco Zuculini, Bruno Zuculini, Fossati, Calvano, Valoti, Buchel, Fares.
Attaccanti: Verde, Kean, Pazzini, Lee, Matos, Petkovic.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
CALCIO
Sampdoria, spunta l’idea Bessa
L’italo-brasiliano è ai ferri corti con Pecchia, ma il Verona vuole tenerlo fino al termine della stagione
di Redazione ITASportPress, 22 gennaio 2018, 8:30
Trascinatore nella stagione dell’immediato ritorno in Serie A, Daniel Bessa non sta riuscendo a ripetersi in Serie A. L’Hellas Verona puntava molto sul rendimento dell’italo-brasiliano cresciuto nell’Inter, autore di alcune buone prestazioni, ma condizionato anche da qualche problema tattico e da qualche incomprensione con il tecnico Fabio Pecchia.
Il giocatore avrebbe addirittura chiesto la cessione, ipotesi smentita dalla società, che non vuole prendere in considerazione l’ipotesi di cedere Bessa a gennaio, dopo aver già dovuto rinunciare a un titolare come Martin Caceres.
Eppure le manifestazioni di interesse non mancano e dopo quelle di Atalanta, Bologna e Torino, quest’ultimo il club più “agguerrito”, ecco spuntare la Sampdoria. La duttilità di Bessa farebbe al caso di Giampaolo per il centrocampo e la trequarti: l’affare potrebbe andare in porto in estate.
FONTE: ItaSportPress.it
Verona: un club si aggiunge alla corsa per Bessa
del 20 gennaio 2018 alle 18:11
In scadenza nel 2021 con il Verona, il centrocampista classe 1993 Daniel Bessa piace a Torino, Lazio, Fiorentina e Bologna, che si è aggiunto alla lista.
Verona, fissato il prezzo di Bessa: Lazio e Torino alla finestra
del 16 gennaio 2018 alle 17:28
Daniel Bessa, centrocampista dell'Hellas Verona, può lasciare il club veneto nel corso di questo mese di gennaio: sulle sue tracce è vivo l'interesse di Lazio e Torino. Il suo agente Giovanni Branchini sta cercando una società disposta a presentare un'offerta ufficiale ai dirigenti gialloblu, disposti a lasciarlo partire di fronte a una proposta economica congrua. Si parla di un esborso da almeno 5-6 milioni di euro. In caso contrario il giocatore rimarrà agli ordini di mister Pecchia. A riportarlo è Il Corriere di Verona.
FONTE: CalcioMercato.com
RASSEGNA STAMPA
GdS - Sorpasso Samp per Bessa
20.01.2018 12:00 di Stefano Bentivogli Twitter: @sbentivogli10
Fonte: Gazzetta dello Sport
Come riporta oggi La Gazzetta dello Sport, Daniel Bessa è sempre più al centro di numerose voci di mercato. Oltre al Torino e alla Fiorentina, anche il Bologna ha chiesto informazioni cosi come la Sampdoria che al momento sembra essere la squadra in vantaggio per assicurarsi il centrocampista gialloblu.
FONTE: TuttoHellasVerona.it
CALCIOMERCATO
Branchini offre Bessa al Torino
16/01/2018 11:55
L'agente di Bessa, Branchini, ha offerto il centrocampista al Torino. E' la prova che Bessa se ne vuole andare da Verona dove non si trova bene con Pecchia e il modulo che non l'ha valorizzato.
Nonostante la clausola da 15 milioni di euro, Bessa può partire per 5.
FONTE: TGGialloBlu.it
Daniel Bessa, ecco chi è il cervello di centrocampo del Verona
Caratteristiche tecniche, cartellino, clausole, contratto, stipendio, procuratore, social, fidanzata e tanto altro: ecco chi è Daniel Bessa, la mezzala italo-brasiliana che ha conquistato Pecchia e l’Hellas Verona
Di Gianmarco Lotti - 16 gennaio 2018
© foto www.imagephotoagency.it
Daniel Sartori Bessa è un centrocampista del Verona che, dopo un lunghissimo girovagare, pare aver trovato la sua dimensione. Ora è una talentuosa mezzala che funge anche da regista di centrocampo, un vero e proprio cervello nell’undici di Fabio Pecchia che lotta per salvarsi in Serie A. Eppure non è sempre stato così facile come adesso, Bessa ha dovuto faticare molto nelle ultime stagioni per imporsi. Nato a San Paolo (Brasile) il 14 gennaio 1993 e cresciuto tra Coritiba e Atletico Paranaense, a quindici anni è stato preso dall’Inter e in nerazzurro ha fatto le giovanili vincendo le NextGen Series e lo Scudetto. veniva considerato un astro nascente e rischiò seriamente di perdersi in giro per l’Europa: i prestiti a Olhanense, Sparta Rotterdam e Vicenza non lo aiutarono, mentre nel 2014-15 fu decisivo il passaggio al Bologna. Sotto le Torri ha iniziato a giocare con continuità e lo stesso ha fatto l’anno successivo al Como, poi nel 2016 l’Inter lo ha dato al Verona ed è iniziata la sua vera carriera.
Caratteristiche tecniche e ruolo
Agli esordi, Daniel Bessa veniva considerato un trequartista dal roseo avvenire. I vari prestiti e la maturazione tattica lo hanno portato prima a giocare come ala destra e poi a trovare la sua collocazione perfetta: l’italo-brasiliano è una mezzala. Ha una discreta tecnica e sa calciare con entrambi i piedi, anche se predilige il destro. Non è un centometrista ma ha i giusti tempi di inserimento, lo ha dimostrato in occasione del primo gol in Serie A, segnato contro il Milan. In più, Fabio Pecchia sa che il suo carattere da leader lo può portare lontano, non a caso per otto volte è stato capitano del Verona in stagione.
Cartellino e clausole di Daniel Bessa col Verona
Il cartellino di Daniel Bessa appartiene tutto all’Hellas Verona, che lo ha riscattato per 1,2 milioni di euro lo scorso gennaio. Il giocatore era in prestito dall’Inter, ma una clausola prevedeva il riscatto obbligatorio alla diciottesima presenza col Verona. Nel contratto con i gialloblu è presente anche una clausola di rescissione piuttosto alta: chi vuole il centrocampista, deve sborsare quindici milioni di euro.
Contratto e stipendio di Daniel Bessa
Il Verona non è un club spendaccione, per usare un eufemismo. Bessa è tra i giocatori più pagati, ma il suo ingaggio rimane tra i più bassi della Serie A dato che guadagna 400mila euro l’anno e ha firmato il rinnovo di recente. Ha un contratto fino al giugno del 2021, ma le ultime voci di calciomercato potrebbero portarlo altrove. Il più pagato del Verona è, a quota due milioni di euro, Giampaolo Pazzini.
Il procuratore del centrocampista dell’Hellas
Il procuratore di Daniel Bessa è uno dei nomi storici del calcio italiano. Si tratta di Giovanni Branchini, agente di calciatori da generazioni (Albertini e Donadoni erano suoi) e anche mediatore di mercato richiesto in tutto il mondo (Ronaldo e Kroos dovrebbero suonarvi familiari). Segue Bessa da molto tempo, fin dai suoi esordi nella Primavera dell’Inter, e in estate è stato a un passo dal portarlo alla Fiorentina. Poi non se ne è fatto di nulla, ma Branchini è spesso garanzia di successo.
Daniel Bessa al Fantacalcio
Prendere Daniel Bessa al Fantacalcio è un rischio, ma un rischio calcolato. Se lo avete comprato per fargli fare il titolare è un vero e proprio azzardo, ma come riserva va benissimo. In Serie B ha ricevuto voti alti e spesso è andato a segno, quindi averlo a centrocampo in panchina o in tribuna è utile. Bessa è il tipico giocatore da schierare nella partite più “abbordabili”, che magari dà qualche soddisfazione.
Infortunio Daniel Bessa: il report completo
Nella sua carriera Daniel Bessa ha subito qualche infortunio, non tantissimi ma comunque importanti. Di sicuro il più brutto è quello del 2011, quando ancora era all’Inter nella Primavera. Si ruppe il legamento del crociato e rimase fuori per sei mesi. Da quel momento ha subito solo contrattempi non gravi, l’ultimo in ordine cronologico è un trauma contusivo al ginocchio destro nella sfida con la Sampdoria nel 2017-18. In questo caso è rimasto ai box venti giorni.
Raphaela Ozorio, la compagna di Daniel Bessa
Daniel Bessa non ama molto esporre la sua vita privata, della quale non si sa moltissimo. Ha una compagna che si chiama Raphaela Ozorio e che segue spesso le sue partite. Brasiliana come lui, non lavora a contatto con il calcio ma interessi diametralmente opposti: ha studiato architettura e lavora proprio come aspirante architetto. Le loro foto assieme, non moltissime invero, sono soprattutto su Instagram. Raphaela e Daniel sono fidanzati fin dai tempi in cui lui militava nell’Inter.
Il numero di maglia di Daniel Bessa
Ecco il report completo dei numeri di maglia indossati da Daniel Bessa nella sua carriera spagnola, inglese e italiana.
Stagione 2012-2013 – Inter/Vicenza – 82/13
Stagione 2013-2014 – Olhanense/Sparta Rotterdam – 8/10
Stagione 2014-2015 – Bologna – 23
Stagione 2015-2016 – Como – 3
Stagione 2016-2017 – Hellas Verona – 24
Stagione 2017-2018 – Hellas Verona – 24
Daniel Bessa su Facebook, Instagram, Twitter e Youtube
Daniel Bessa ha profili ufficiali sia su Facebook che su Instagram, mentre il suo account Twitter è fermo al 2012. Il profilo Instagram svaria dal calcio giocato alla vita privata, ma non è pubblico. Su Facebook invece sta iniziando a ingranare, la pagina sta avendo via via sempre più fama anche grazie alla famosa spunta blu. Molti invece sono i video tributo su Youtube: non ha un canale ufficiale, ma condivide spesso su Facebook i video delle partite appena giocate.
Daniel Bessa a Fifa 18
Il valore di Daniel Bessa a Fifa 18 è di 73. Il centrocampista offensivo del Verona spicca nei valori che riguardano i passaggi (74) e il dribbling (76).
FONTE: CalcioNews24.com
Bessa al Torino, l’affare si complica: la situazione
Si blocca la trattativa tra Torino ed Hellas per la cessione di Bessa ai granata: i gialloblù non vorrebbero lasciar partire il centrocampista
Di Francesco Toscano - 15 gennaio 2018
© foto www.imagephotoagency.it
L’affare che dovrebbe portare Daniel Bessa, centrocampista italo-brasiliano dell’Hellas Verona al Torino, sembrerebbe più complicato del previsto. La trattativa prosegue ormai da settimane, ma nelle ultime ore ci sarebbe stato un cambio di rotta improvviso: i dirigenti gialloblù infatti sembrerebbero non essere più intenzionati a cedere il giocatore.
I granata, però, non vorrebbero mollare: ecco perché nei prossimi giorni ci saranno nuovi contatti per provare a convincere i veneti a lasciar partire il calciatore. Qualora non dovesse arrivare l’accordo, il tutto sarebbe rimandato alla prossima estate.
FONTE: Hellas1903.it
BUON COMPLEANNO DANIEL
14/GENNAIO/2018 - 00:01
La Società, lo staff tecnico e tutti i compagni di squadra
augurano buon compleanno a Daniel Bessa.
Il centrocampista gialloblù compie oggi 25 anni.
FONTE: HellasVerona.it
Bonato: “Bessa può fare meglio a Firenze che a Verona”
gennaio 12, 2018
“Bessa è un giocatore che ha fatto benissimo. Per le sue caratteristiche credo che possa fare addirittura meglio in una piazza come Firenze rispetto a Verona, dove le aspettative sono inferiori”. Queste le dichiarazioni a TMW dell’ex direttore sportivo dell’Hellas Verona, Nereo Bonato.
FONTE: HellasLive.it
Calciomercato, asta per Bessa: Lazio, Fiorentina, Sampdoria e Torino pronte a sfidarsi
Daniel Bessa, nonostante le smentite di rito, vorrebbe cambiare aria: il centrocampista del Verona piace a ben quattro squadre in Serie A
Di Federico Gottero 17:45 11.01.18
LaPresse/ Valter Parisotto
Il calciomercato è entrato nel vivo. Il tempo per concludere le trattative, d’altronde, è ristretto rispetto ai circa 3 mesi della sessione estiva. Nei giorni scorsi è uscita la notizia di un Daniel Bessa che avrebbe chiesto la cessione al Verona. Pronta la smentita del ds degli scaligeri Fusco, ma in realtà il giocatore vorrebbe cambiare aria già in questo gennaio. Per l’ex Inter si è scatenata una vera e propria asta, con molte squadre che hanno cominciato a sondare il terreno con il club gialloblù. In paericolare hanno mostrato interesse per il classe ’93 Fiorentina, Lazio, Sampdoria e Torino. Il Verona avrebbe fissato la clausola rescissoria a 15 milioni di euro ma potrebbe partire anche per una cifra inferiore: circa 6-8 milioni.
FONTE: CalcioWeb.eu
CALCIOMERCATO
Bessa, avanza il Cagliari
Il club sardo pronto a fare un’offerta al Verona per il centrocampista
di Redazione Hellas1903, 11/01/2018, 10:59
Non il Torino, non la Sampdoria. Quanto alla Fiorentina, la soluzione è possibile, ma non probabile.
Per Daniel Bessa si fa invece avanti il Cagliari.
La società sarda è pronta a presentare un’offerta al Verona per il centrocampista, che è sul mercato è che è valutato almeno 5 milioni di euro dall’Hellas.
FONTE: Hellas1903.it
Calciomercato, Fiorentina: interesse concreto per il veronese Bessa
Stefano Silvestri
Calciomercato in diretta minuto per minuto su Eurosport: ufficialità, notizie e indiscrezioni tutti i giorni, con appuntamento in chat dalle 18:00 alle 19:00.
Tanti i club di Serie A su Daniel Bessa, che dovrebbe lasciare il Verona in questa sessione di mercato: secondo la 'Gazzetta dello Sport', in corsa per la mezzala brasiliana c'è anche la Fiorentina. Concorrenza di Torino, Cagliari, Sassuolo e Sampdoria.
FONTE: It.EuroSport.com
CALCIOMERCATO
L'assordante silenzio di Daniel Bessa
10/01/2018 10:58
Sky Sport: "Bessa è sul mercato. Ha chiesto di essere ceduto per divergenze tecniche con Pecchia".
Fusco: "Non è vero che Bessa se ne vuole andare da Verona. Ma se arrivano offerte le valutiamo".
In mezzo all'incredibile caso di mercato che si è aperto in casa del Verona (dopo la partenza di Caceres), è assordante il silenzio di Bessa.
Per spegnere eventuali voci di mercato sarebbe stato sufficiente una sua dichiarazione. Tipo: "Non voglio assolutamente andarmene da Verona e con Pecchia mi trovo perfettamente".
Il suo silenzio, è invece assordante. E a poco servono le smentite di rito.
FONTE: TGGialloBlu.it
CALCIOMERCATO
Operazione Bessa, la richiesta del Verona
La clausola rescissoria è trattabile, l’Hellas però non scenderà sotto i 5 milioni di euro per la cessione
di Redazione Hellas1903, 10/01/2018, 10:53
Daniel Bessa è sempre al centro del mercato del Verona.
Sono numerose le richieste per la mezzala dell’Hellas, legata al club gialloblù da un quadriennale con una clausola rescissoria da 15 milioni di euro.
Un prezzo ovviamente troppo alto per aprire qualsiasi trattativa, questo. Tuttavia il Verona è pronto a ridiscutere il costo del cartellino di Bessa.
L’Hellas, però, non accetterà offerte al di sotto dei 5 milioni di euro, in caso contrario, Bessa non sarà ceduto e resterà a Verona.
CALCIOMERCATO
Bessa, la lista delle pretendenti
Anche il Cagliari cerca il giocatore del Verona. Su di lui Samp e Fiorentina. Toro defilato
di Redazione Hellas1903, 10/01/2018, 01:09
La lista dei club che cercano Daniel Bessa si allunga.
Il centrocampista è sul mercato e il Verona, club cui è legato fino al 2021, lo cederà soltanto per cifre consistenti (non inferiori ai 5 milioni di euro).
Fiorentina e Sampdoria sono in prima fila per Bessa, con il Cagliari subito dietro. Il Torino, al momento, si è defilato.
FONTE: Hellas1903.it
Daniel Bessa non ha chiesto la cessione all’Hellas Verona
gennaio 9, 2018
Da quanto appreso da Hellas Live, Daniel Bessa non ha chiesto alla società di Maurizio Setti di essere ceduto. L’ex Inter si trova in questi giorni in vacanza a Dubai con la fidanzata e da venerdì tornerà ad essere a completa disposizione dell’allenatore Fabio Pecchia, alla ripresa degli allenamenti a Peschiera.
FONTE: HellasLive.it
CALCIOMERCATO
Bessa, c’è anche la Sampdoria
Interesse dei blucerchiati per il giocatore del Verona, seguito da Torino e Fiorentina
di Redazione Hellas1903, 09/01/2018, 15:40
Non ci sono soltanto Torino e Fiorentina a seguire Daniel Bessa.
Il giocatore del Verona è un obiettivo anche per la Sampdoria.
Per ora non sono state avviate trattative concrete, ma le richieste per Bessa, che per l’Hellas, con cui è sotto contratto fino al 2021, non è più incedibile, sono numerose.
FONTE: Hellas1903.it
Tra Bessa e il Verona c’è di mezzo… Mazzarri
By Redazione - 9 gennaio 2018
Mister 15 milioni di euro ha profondamente deluso le attese. Daniel Bessa doveva essere il talento indiscusso del Verona in Serie A, rinnovo di contratto, clausula altissima. Ed invece quest’anno è tra i più negativi. Inoltre nelle ultime ore si parla di un suo mal di pancia per una discussione con Pecchia sulla sua collocazione tattica. Ma sembra più probabile che questo malcontento derivi da qualche sirena di mercato che lo riguarda.
Comunque sia, se non si ricuciranno i rapporti, Fusco sarà costretto a cedere l’italo-brasiliano e Mazzarri è molto interessato. Il neo-tecnico granata aveva ammirato Bessa fin dai tempi del Watford e il suo ritorno in Italia in pieno calciomercato ha fatto sì che il numero 24 gialloblù sia finito in testa alla lista dei suoi desideri.
Il Verona preferirebbe monetizzare, ma si profila per ora uno scambio semestrale di prestiti con Boyè.
Bessa ora è in vacanza. Tutto dipenderà dal confronto tra Pecchia, la societá e il giocatore, la cui permanenza rimane comunque una priorità del Verona.
D.Con.
FONTE: HellasNews24.it
Bessa chiede la cessione al Verona: c’è il Torino
Daniel Bessa avrebbe chiesto la cessione al Verona dopo alcune incomprensioni con Pecchia: il Torino è su di lui, Mazzarri lo vorrebbe per dare più qualità al centrocampo
Di Gianmarco Lotti - 9 gennaio 2018
© foto www.imagephotoagency.it
Fulmine a ciel sereno in casa Hellas Verona, Daniel Bessa ha chiesto la cessione in questo calciomercato. Alla base della scelta del centrocampista italo-brasiliano ci sono alcune incomprensioni di carattere tattico con mister Fabio Pecchia, quindi l’ex interista preferirebbe andare via già a gennaio. Sulle sue tracce c’è già una pretendente doc, si tratta del Torino di Walter Mazzarri, alla ricerca di nuovi elementi per la linea mediana.
Ancora non è in piedi una vera e propria trattativa, ma è quasi certa l’insofferenza del giocatore a Verona. Secondo Sky Sport, Bessa vuole andarsene e potrebbe diventare un’occasione sul mercato. Il Torino è la squadra che lo vuole di più, ma dovrà trattare con l’Hellas. Ha una clausola di rescissione di quindici milioni di euro, ma non si arriverà a quella cifra per la cessione.
FONTE: CalcioNews24.com
CALCIOMERCATO
Esplode il "Caso Bessa": ha chiesto la cessione
09/01/2018 24:31
L'addio di Caceres, Pazzini con le valigie in mano, il mercato che non decolla e ora esplode anche il caso Bessa. Secondo Sky, l'italo-brasiliano non è contento del suo utilizzo in questi mesi (soprattutto da un punto di vista tattico, con una poco chiara gestione sul suo ruolo da parte di Pecchia) e ha chiesto la cessione alla società.
Solo pochi mesi fa (prima dell'inizio del campionato) Bessa aveva rinnovato il contratto ed era stato presentato da Fusco come il "perno" e il "futuro" del Verona.
Già questa estate, in ritiro, l'ex Como aveva espresso un poco celato "mal di pancia" durante un'intervista in cui dichiarava che non era sicuro di rimanere a Verona. Bessa e il gialloblù: un matrimonio che fa fatica ad andare avanti.
FONTE: TGGialloBlu.it
BESSA: «ATTEGGIAMENTO GIUSTO, LIMITIAMO GLI ERRORI TUTTI INSIEME»
31/DICEMBRE/2017 - 00:10
Verona - Le dichiarazioni del centrocampista gialloblù Daniel Bessa, rilasciate al termine di Hellas Verona-Juventus, 19a giornata della Serie A TIM 2017/18.
«Questa partita ci ha detto che se mettiamo in campo tutto quello che abbiamo possiamo tenere testa anche a queste squadre che sulla carta sono fortissime. Nel finale di gara concedere qualcosa lo si paga caro, ma oggi come col Milan l'atteggiamento è stato giusto anche senza raccogliere punti. Di questo dobbiamo essere contenti, perché dopo una batosta come quella di Udine non era facile rialzarsi subito. Non possiamo ripetere prestazioni di quel tipo, e oggi era il momento di dimostrare che non siamo quelli, dobbiamo limitare al massimo gli errori. E migliorare tutti, anche individualmente, per raggiungere insieme il nostro obiettivo. Il mio rendimento? Mi sento sempre meglio, rispondo bene al lavoro e posso solo migliorare».
BESSA: «VOLEVAMO FORTEMENTE QUESTA VITTORIA, PIEDI PER TERRA VERSO UDINE»
17/DICEMBRE/2017 - 16:00
Verona - Le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù Daniel Bessa, rilasciate al termine di Hellas Verona-Milan, 17a giornata della Serie A TIM 2017/18.
«Desideravamo fortemente questa vittoria, il successo è arrivato per merito di tutti e siamo contenti di averlo ottenuto davanti ai nostri tifosi, in un Bentegodi così. Stiamo migliorando, questa è la strada giusta da seguire. Oggi siamo riusciti ad ottenere un risultato importante contro una squadra blasonata, ma ora dobbiamo tenere i piedi per terra e pensare alla gara contro l'Udinese. Sono contento per la vittoria e per il gol, lo voglio dedicare a mia mamma e alla mia fidanzata, ma in particolare mi fa piacere che abbia segnato Kean, è un ragazzo che lavora tanto e se lo merita».
FONTE: HellasVerona.it
VISTO DA NOI
Aspettando Godot
Bessa resta alla ricerca della condizione migliore. Il Verona ha bisogno della sua classe
di Lorenzo Fabiano, @lollofab 01/12/2017, 11:52
Aspettando Godot. Il copyright spetta a quel formidabile battutista che fu l’Avvocato. “Mi ricordava Pinturicchio, adesso è Godot” disse riferendosi a Del Piero. Gianni Agnelli scomodò l’opera di Samuel Becket per descrivere la paradossale attesa di un fuoriclasse che pareva non voler arrivare mai. Michel Platini si accodò in scia definendo se stesso e Baggio due “numeri 10” e Alex “un 9,5”. Poi successe che Del Piero, ritrovata la vena ispiratrice perduta, tornò ad essere Pinturicchio e tutto rientrò.
Con le dovute proporzioni, la cosa ci rimanda a quanto stiamo assistendo al Verona con Daniel Bessa. Lo scorso anno con 41 presenze e 8 gol fu uno degli artefici della promozione, quando a fianco di Romulo e Pazzini formava il lussuoso tris d’assi che Pecchia potè permettersi di calare sul tavolo verde della cadetteria. I tre fecero la differenza, e a maggio il Verona si guadagnò, sia pur tra mille sofferenze, la risalita dal purgatorio. Riscattato dall’Inter, la scorsa estate il Verona decise di puntare su di lui rinnovandogli il contratto fino al 2021. Negli intenti di Fusco e Pecchia, Bessa avrebbe dovuto essere un faro illuminante, ma per ora il ventiquattrenne di San Paolo sta patendo più del previsto il salto di categoria; ergo, le luci non si sono accese e Pinturicchio si è fatto Godot.
Bessa ci ricorda quel vino d’annata che promette bene ma che al test olfattivo stenta a sprigionare l’eleganza del suo bouquet e uscire dall’involucro che lo ingabbia. Nemmeno la condizione fisica ci convince: lo scorso anno la sua elegante agilità di movimento ci aveva conquistati. Col pallone ai piedi, la sua era una danza, ora non più. Lo vediamo persino un po’ intristito. Si diceva fosse troppo leggerino per la serie A: irrobustito da uno specifico lavoro atletico, non vorremmo si fosse esagerato negli esercizi in palestra. E’ successo tante volte in passato; speriamo di sbagliarci, ma non sarebbe né la prima né l’ultima volta che porzioni di talento vengono sacrificate sull’altare delle proteine. Rimane fuor di dubbio che nella sua attraversata del deserto che conduce alla salvezza, Bessa sia una delle bisacce d’acqua che il Verona porta in groppa al cammello. Dopo aver saltato le sciagurate gare con Cagliari e Bologna, Bessa è rientrato in campo nel finale a Sassuolo, ha poi giocato (senza brillare) tutto il derby di Coppa Italia con il Chievo. Lunedì avrà (forse) una maglia da titolare contro il Genoa.
Quale miglior occasione per ritrovare il nostro Pinturicchio? Noi lo aspettiamo, con la speranza di rivederlo presto in quelle vesti mandando gli spettri di Becket e il suo Godot in soffitta. Lui ci metta del suo e faccia in fretta: il Verona non è l’aristocratica Juve dell’Avvocato; Sèmo Gente de Borgata, cantava Edoardo Vianello con sua moglie Wilma Goich: da noi le attese sono un lusso che non possiamo permetterci tanto a lungo.
NEWS
Verso il Sassuolo, Bessa prepara il rientro
Il centrocampista sta meglio, si allena e sabato è pronto a tornare
di Redazione Hellas1903, 22/11/2017, 11:18
Daniel Bessa sta meglio.
Il centrocampista ha ripreso ad allenarsi con il resto della squadra.
Fuori nelle gare del Verona con il Cagliari e col Bologna, Bessa è in fase di recupero e prepara il rientro già per la partita di sabato con il Sassuolo.
NEWS
Bessa, corsa per esserci con il Bologna
Il centrocampista in fase di recupero. Con i rossoblù sarà partita da ex
di Redazione Hellas1903, 15/11/2017, 09:01
Daniel Bessa è in fase di recupero.
Il centrocampista prosegue nel programma differenziato che sta seguendo per ritrovare la forma migliore. Con il Cagliari non è stato convocato a causa di una condizione atletica precaria.
Bessa non si è ancora ripreso adeguatamente dal colpo al ginocchio destro subito nella gara con la Sampdoria, due mesi fa.
Conta di rientrare per la partita di lunedì con il Bologna. Per lui sarà una sfida da ex: in rossoblù ha giocato nel campionato di Serie B 2014-2015, contribuendo alla promozione della squadra.
FONTE: Hellas1903.it
Bessa nel mirino del Crystal Palace
By Federico Messini - 2 novembre 2017
Lunedì sera nel posticipo contro l’Inter erano presenti al Bentegodi gli scout del Crystal Palace, formazione di bassa classifica inglese, per visionare Daniel Bessa.
Le recenti prestazioni negative del centrocampista italo-brasiliano potrebbero far abbassare le pretese del Verona e potrebbe così decadere la clausola di 15 milioni di euro che il Verona ha messo sul giocatore. Ma se la sua stagione negativa continuerà ad essere tale, c’è il rischio che vada scemando anche l’interesse di squadre inglesi nei suoi confronti.
Il Verona sta alla finestra pronto a fiutare il possibile affare.
D. Conati
FONTE: HellasNews.it
NEWS
Bessa, sfida da ex con l’Inter per rilanciarsi
Il centrocampista, a lungo legato ai nerazzurri, punta al riscatto dopo la brutta prova di Bergamo
di Redazione Hellas1903, 27/10/2017, 19:10
Cerca immediato riscatto, Daniel Bessa.
Il centrocampista del Verona sta attraversando una fase di appannamento, culminata con la brutta prova di Bergamo con l’Atalanta e con l’errore che ha spianato la strada a Freuler per il gol che ha indirizzato la gara.
Bessa, con l’Inter, lunedì, sarà un ex della partita. A lungo è stato in nerazzurro, crescendo nel vivaio e vincendo, nel 2012, le NextGen Series con la Primavera guidata da Andrea Stramaccioni.
Da giugno è a tutti gli effetti un giocatore del Verona, che l’ha riscattato per 1.2 milioni di euro.
Ora Bessa affronta la sua vecchia squadra. Un impegno durissimo, ma la sfida da ex è uno stimolo in più per l’italo-brasiliano.
FONTE: Hellas1903.it
BESSA: «CHE SPINTA IL NOSTRO PUBBLICO, POSSIAMO MIGLIORARE ANCORA»
22/OTTOBRE/2017 - 15:45
Verona - Le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù Daniel Bessa, rilasciate al termine di Chievo-Hellas Verona, 9a giornata della Serie A 2017/18.
«Abbiamo giocato una bella partita, ce l'abbiamo messa tutta e non abbiamo nulla da rimproverarci, perché al di là degli episodi siamo stati molto grintosi. Consideranto il fatto che eravamo uno in meno abbiamo fatto una buona gara, ma possiamo ancora migliorare molto, la squadra oggi ci ha messo il cuore. Il Chievo ha fatto un gol più di noi e ha saputo approfittare meglio di noi degli episodi, ma sotto l’aspetto del gioco e della grinta ce la siamo giocata alla pari. Nonostante questo loro sono usciti vincitori e di questo dobbiamo prendere atto e andare avanti. La spinta del pubblico? Mi dispiace ancora di più che il risultato finale sia questo, perché sembrava veramente di giocare in casa».
FONTE: HellasVerona.it
NEWS
Verona, l’importanza di Bessa
Il centrocampista è primo tra i gialloblù per minuti giocati e chilometri percorsi
di Jacopo Michele Bellomi, @jjbellomi 03/10/2017, 14:35
Il campionato di Serie A si ferma per dare spazio alle Nazionali e chi non è stato convocato ha la possibilità di rifiatare e ricaricare le energie per il prossimo turno.
Ne approfitterà sicuramente Daniel Bessa, il giocatore di movimento più impiegato da Pecchia in queste prime 7 gare: il centrocampista, infatti, ha totalizzato 572 minuti in campo, coprendo 11,672 km a partita. E pensare che ha giocato un turno in meno dei compagni, avendo saltato il match con la Lazio.
Ma Bessa non è solo quantità e la sua verve offensiva lo dimostra. Il centrocampista è andato al tiro 7 volte, secondo solo agli attaccanti Verde, Kean e Pazzini, inoltre è primo per occasioni da gol create (14) e secondo per passaggi totali (277).
Questi numeri dicono tanto sulla considerazione di cui gode il giocatore nell’ambiente gialloblù e mostrano che non è un caso se il tecnico gli ha assegnato per due volte la fascia di capitano.
NEWS
Bessa, il Verona aspetta il suo rientro
Il centrocampista, out con la Lazio, si prepara per tornare col Torino
di Redazione Hellas1903, 26/09/2017, 16:37
La sua assenza si è fatta sentire, nel Verona battuto con un secco 3-0 dalla Lazio.
Daniel Bessa si è fermato per un colpo subito al ginocchio destro con la Sampdoria, nel turno precedente. Il giocatore italo-brasiliano ha ripreso a prepararsi per essere in campo nella prossima giornata.
L’Hellas lo attende per la gara di domenica con il Torino. In quest’anno e mezzo in gialloblù, quella con la Lazio è stata la seconda gara saltata da Bessa, out soltanto una volta, prima: a Trapani, ad aprile, quando mancò per squalifica.
FONTE: Hellas1903.it
BESSA: «NON SIAMO QUESTI, ORA DOBBIAMO DIMOSTRARLO»
10/SETTEMBRE/2017 - 18:00
Verona - Le dichiarazioni del centrocampista gialloblù Daniel Bessa, rilasciate al termine di Hellas Verona-Fiorentina, 3a giornata della Serie A TIM 2017/18.
«Quando dopo 25 minuti sei sotto 3-0, tutto diventa più difficile. Oggi non abbiamo fatto nulla di quello che sappiamo di poter fare, è un dispiacere enorme perché non siamo questi. E' una batosta, ma bisogna subito dimostrare che squadra siamo. Oggi non salviamo nulla, di fronte avevamo una buonissima squadra ma non possiamo accettare di perdere così, è colpa nostra. Dobbiamo accelerare, cambiare l'approccio e la reazione per non ripetere queste prestazioni, perché non lo merita la piazza e non lo meritiamo noi».
FONTE: HellasVerona.it
NEWS
Bessa, clausola rescissoria da 15 milioni
Chi vorrà il centrocampista dovrà pagare tanto per acquistare dal Verona il suo cartellino
di Redazione Hellas1903, 01/09/2017, 17:34
Il Verona blinda Daniel Bessa.
Il centrocampista ha firmato la settimana scorsa il contratto che lo lega all’Hellas fino al 30 giugno 2021.
Nell’accordo è prevista, come confermato dal ds gialloblù Filippo Fusco, una clausola rescissoria: chi vorrà Bessa potrà rilevarne il cartellino pagando al Verona 15 milioni di euro.
L’Hellas l’ha comprato dall’Inter per 1.2 milioni.
NEWS
Giudice sportivo, multa per Bessa
Il centrocampista del Verona, ammonito a Crotone, sanzionato con 1500 euro
di Redazione Hellas1903, 29/08/2017, 13:33
Ammenda di 1500 euro per Daniel Bessa dopo la partita con il Crotone.
Questa la decisione del giudice sportivo.
Il centrocampista del Verona è stato sanzionato con una multa per l’ammonizione ricevuta allo “Scida”, in quanto capitano della squadra.
FONTE: Hellas1903.it
#BESSA2021: «SONO FELICE, LA MIA STORIA IN GIALLOBLÙ CONTINUA. E SUL CAMPIONATO...»
23/AGOSTO/2017 - 16:00
Verona - L'Hellas Verona FC comunica di aver prolungato il contratto del calciatore classe 1993 Daniel Bessa fino al 30 giugno 2021. Di seguito, la sua conferenza stampa a commento del rinnovo e in vista di Crotone-Hellas Verona.
SUL RINNOVO
«Sono contentissimo, per questo traguardo devo ringraziare la società, il direttore e i compagni, sono felice di vedere che la società crede in me e che me lo abbia dimostrato con un contratto lungo. Il mio rinnovo non è mai stato in dubbio, la firma è stata una formalità, adesso non vedo l’ora di fare bene e continuare il mio percorso col Verona».
SUL NAPOLI E SULLA STAGIONE
«È stato un risultato negativo, ma le cose positive sono state molte, abbiamo giocato con coraggio e personalità contro una delle squadre più forti in Italia e in Europa, nel complesso la prestazione è stata positiva. Ora dobbiamo pensare alle prossime partite, ma io sono fiducioso e tranquillo sia per me che per i miei compagni. La Serie A è sicuramente un altro campionato rispetto alla B, il livello tecnico è più alto, così come l’agonismo. Dobbiamo subito adattarci, affronteremo tutta la stagione con la massima concentrazione a partire dalla partita contro il Crotone. Il debutto in Sere A? È stato bellissimo, esordire con la fascia da capitano mi ha fatto emozionare, peccato solo per il risultato».
SU PAZZINI
«Con Giampaolo non c’è nessun problema, è sempre stato sereno nei giorni dopo la partita. Lui è il nostro capitano, per noi è importantissimo. È normale non essere contenti di non giocare, neanche io lo sarei stato. Da parte mia, ho cercato di dare il mio contributo alla squadra a prescindere dalla posizione in campo, che è sempre una scelta tecnica».
Ufficiale: prolungato il contratto del centrocampista classe 1993 Daniel #Bessa fino al 30 giugno 2021.#Bessa2021 pic.twitter.com/mNlY3H5wkJ
— Hellas Verona FC (@HellasVeronaFC) 23 agosto 2017
FONTE: HellasVerona.it
DEBUTTANTI
Fantacalcio, Oggi ti presento...DANIEL BESSA
Il fantasista brasiliano che ha ben figurato in Serie B
26.07.2017 16:00 di Luca Di Leonardo per tuttofantacalcio.it
Fonte: Luca Di Leonardo
Nome: Daniel Bessa
Nato a: 14 gennaio 1993 , San Paolo, Brasile
Ruolo: centrocampista
Squadra: Hellas Verona
Daniel Bessa è uno dei prospetti più interessanti che arriva dalle Serie B.
Il giovane centrocampista brasiliano ha condotto l'Hellas Verona alla promozione diretta nella massima serie, attraverso la sua velocità e capacità nel dribbling.
Bessa è cresciuto nelle giovanili dell'Inter e per la sua splendida stagione ha guadagnato la conferma nell'Hellas, grazie al riscatto dai neroazzurri, scattato automaticamente al conseguimento della diciottesima presenza.
Nel 4-3-3 di Pecchia Bessa ha giocato come mezz'ala sinistra, un pò atipica che imposta il gioco ed è sempre pronto a trovare l'assist vincente per i suoi compagni. L'anno scorso 8 gol e 6 assist in 41 presenze.
Fantacalcisticamente è una scommessa, un centrocampista offensivo che potrebbe portare bonus importanti ma occhio alla sua veemenza perchè è un giocatore che ha il cartellino facile (8 ammonizioni lo scorso anno).
Garantiamo sulla sua titolarità ma ricordiamoci che è al debutto in Serie A in una neopromossa: questi 2 indizi ci portano a consigliarlo come 7°/8° slot del vostro centrocampo, magari da alternare, guardando gli incroci, con un altro giocatore da schierare prettamente in casa.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
17.07.2017
INTERVISTE
«La Fiorentina? Fa piacere... Mi fido del mio procuratore»
Daniel Bessa impegnato nell’amichevole giocata a Mezzano di Primiero contro la Triestina
Il suo nome è Bessa, Daniel Bessa. È stato un po’ il Cassano della promozione del Verona ed un po’ il Pazzo della medesima impresa. Lui inventa e segna. C’è poco da fare. Bessa è stato finora, il colpo più importante dell’era Fusco. Se ne è accorta anche la Fiorentina. Corvino dopo aver eseguito gli ordini della proprietà viola, cedendo il cedibile, tra l’altro non è ancora finita, dovrà dare pur qualcosa a Stefano Pioli. Il profilo di Bessa è senza dubbio quello più intrigante per la Fiorentina, che deve per forza di cose cambiare abito per riconquistare i propri tifosi dopo un’annata molto deludente.
Da Firenze dicono che finirai in viola?
Fa piacere, inutile nasconderlo. Al momento penso soltanto al ritiro qui a Primiero, il mio procuratore Branchini sta vedendo le mie cose, sta seguendo i miei interessi. Sono stato troppo bene al Verona. Ora la squadra gialloblù si sta mettendo a posto. Sono contento di avere dato una mano l’anno scorso nel riportare il club dove si merita. L’Hellas deve stare sempre in A. Il futuro non lo so. Vedremo.
Con la Fiorentina nessun contatto?
No, no. Da Firenze non ho sentito nessuno ed ancora non c’è niente, ripeto vedremo ...
Pecchia a qualcuno ha detto che sarà il tuo anno...
Fa molto piacere, vediamo dai. Sono arrivati grandi campioni che aiuteranno il Verona. Stiamo a vedere che succede.
Tu però alla qualità abbini anche la corsa
Il calcio ormai è fatto di intensità. L’ho capito poco tempo fa ed ho cominciato subito a darmi da fare, perchè la tecnica non basta. Magari per i numeri, il gol ad effetto ed il passaggio vincente i giocatori con tanta classe vanno molto bene. Loro esaltano i tifosi, ma il calcio è cambiato.
Bisogna correre per giocare a certi livelli. Il Verona però un bel mix. Abbiamo tanti tipi di giocatori. Siamo un gruppo ben assortito.
Cassano, Cerci e Bessa dietro a Pazzini?
È quello che vorrebbero vedere i tifosi. Loro pensano ai gol, alla tecnica e alla fantasia. Ma il mister deve tenere conto dell’equilibrio della squadra. Pecchia è molto attento e noi dobbiamo rispettare le sue idee e il suo modo di intendere calcio.
Decide lui ed è lui che ti da la giusta posizione in campo, dobbiamo ascoltarlo.
Come state lavorando qui a Primiero?
Bene. C’è tanto entusiasmo e voglia di fare da parte di tutti. Anche con la Triestina ci siamo aiutati ed abbiamo fatto buone cose. È presto per qualsiasi tipi di giudizio. Noi dobbiamo lavorare con grande intensità e seguire le indicazioni del mister.
A proposito della Triestina. Hai visto quanti tifosi?
Tantissimi davvero. Ormai li conosco. Loro sono affezionati e molto alla squadra. L’anno scorso sono stati fondamentali e lo saranno anche in questa stagione
Romulo è scatenato...
Sta molto bene. Ha grande concentrazione e voglia di fare. Si è allenato tanto, vuole fare, come tutti, una grandissima stagione
Sempre insieme voi due?
Siamo brasiliani, spesso in campo giochiamo a un metro l’uno dall’altro, insomma ci troviamo bene.
Ma qui a Fiera di Primiero quando arriviamo in stanza crolliamo. Il «Profe» e il mister ci fanno correre e molto. Al limite due passi la sera, una ventina di minuti in piazzetta, ma finora è successo un paio di volte.
Che stagione sarà?
Mi auguro bella per l’Hellas e per me. Fusco spesso mi ha ripetuto che avrei dovuto trovare la serie A molto prima, ma un po’ non avevo capito certe cose. Sono pronto per dare il massimo. La squadra è molto competitiva.
FONTE: LArena.it
VISTO DA NOI
Anche a Bessa capita di sbagliare un passaggio
Il talento del Verona tituba sul suo futuro. Fusco corregge il tiro ed evita l’autogol
di Lorenzo Fabiano, @lollofab 17/07/2017, 17:49
“Il futuro? Non lo so… Vedremo”. Lo facciamo con affetto, sia chiaro. Ma per una volta, dopo aver speso fiumi di parole in elogi, una tiratina d’orecchie a Daniel Bessa ci sentiamo di doverla dare. La sua intervista dell’altro giorno, con quel passaggio sibillino sul suo futuro, non ci è proprio piaciuta. Secondo quanto riportato, il fantasista brasiliano sarebbe nel mirino della Fiorentina. Al suo procuratore Giovanni Branchini il ds viola Corvino avrebbe espresso gradimento e interesse. Un pourparler? Pare di sì. Fatto sta che Filippo Fusco è opportunamente subito intervenuto ribadendo che Bessa non è sul mercato e non si muoverà da Verona.
Caso chiuso quindi? Assolutamente, anche se un piccolo vulnus a dire il vero rimane. Ci chiediamo infatti perché il giocatore abbia aperto il campo costringendo il ds gialloblù a una tempestiva diagonale di chiusura degna del miglior Alex Ferrari…? Attorno al Verona che sta nascendo si respira un bel clima. L’entusiasmo e l’affetto del popolo dell’Hellas è palpabile. Il Verona ha dato molto a Daniel. In Via Belgio hanno creduto in lui. In gialloblù il ragazzo ha trovato finalmente continuità d’impiego e la possibilità di mostrare il suo reale valore. In riva all’Adige la sua gemma è sbocciata. Lui ha ricambiato inanellando prestazioni di alto livello. Lo scorso campionato è stato infatti a nostro avviso il vero valore aggiunto nello scacchiere di Fabio Pecchia. Lo abbiamo scritto più volte e lo ribadiamo ora con rinnovata convinzione. Vederlo quest’anno nelle prime uscite con il numero 10 sulle spalle, è luce per i nostri occhi, giustizia per chi crede nella bellezza del calcio. L’approdo nella massima categoria con a fianco gente come Cerci, Pazzini, e lo stesso Cassano non potrà che fargli bene.
Il Verona ha bisogno di lui, e lui del Verona. Se entrambi vogliono crescere, almeno per un altro anno i due sono imprescindibili l’uno dall’altro. Non è questa la stagione per altri tipi di discorsi, per il bene suo e del Verona. Mettiamola allora così: dopo tanti dribbling e giocate di classe riuscite, uno scivolone prima o poi doveva pur capitare. Glielo si può perdonare. Complimenti a Filippo Fusco, di cui non conoscevamo le doti di arcigno difensore. Il suo provvidenziale intervento a spazzare via l’area da libero vecchia maniera è da applausi.
FONTE: Hellas1903.it
LE PAROLE DEL DS
Fusco a Tggialloblu: "Bessa nostro pilastro"
16/07/2017 20:17
"Non c'è nessun caso Bessa. Daniel è un nostro pilastro: non si tocca". Filippo Fusco interviene così alla domanda di tggialloblu.it, dopo le parole di Bessa finita la partita con la Triestina. Daniel Bessa non è sul mercato e rimarrà a Verona.
FONTE: TGGialloBlu.it
HELLAS VERONA-TRIESTINA 4-0: LE PAROLE DEI PROTAGONISTI GIALLOBLÙ
15/LUGLIO/2017 - 21:20
Mezzano (Trento) - Ecco le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Fabio Pecchia e dei centrocampisti Daniel Bessa e Simon Laner, rilasciate al termine di Hellas Verona-Triestina 4-0, secondo test match del ritiro di #Primiero2017.
[...]
Bessa: «Sento la fiducia, lavoriamo per crescere e per farci trovare pronti»
[...]
FONTE: HellasVerona.it
Benvenuti in A – Daniel Bessa, Verona: la scheda fantacalcio
Il talento brasiliano ha trovato nel Verona la giusta continuità per affermarsi nel calcio professionistico.
di Andrea Riefolo, @Andrea_Rie2 09/07/2017, 16:00
Daniel Bessa, fantasista brasiliano classe ’93, è definitivamente esploso l’anno scorso, aiutando il Verona di Pecchia a guadagnare la serie A dopo un solo anno di purgatorio. Bessa è cresciuto nell’Inter Primavera, dimostrando subito un innato talento che lo porterà a vincere prima il campionato di categoria, poi le NextGen Series. A causa di vari infortuni, si perde tra i vari prestiti, fino alle esperienze con Como e Verona che lo porteranno alla ribalta. L’inverno scorso, con il raggiungimento delle 18 presenze in gialloblu, è diventato automaticamente un giocatore di proprietà dell’Hellas Verona.
DANIEL BESSA: CARATTERISTICHE TECNICHE
Daniel Bessa nasce come trequartista, per poi arretrare col tempo il suo raggio d’azione fino a diventare un ottima mezzala. Nella sua carriera ha anche giocato ala nel tridente o come seconda punta. È un giocatore brevilineo che fa dell’ultimo passaggio il suo punto di forza, infatti, grazie alla sua visione di gioco, riesce sempre a mettere i suoi compagni in condizioni di segnare. Possiede, inoltre, un ottimo tiro dalla distanza, che sorprende spesso i portieri avversari.
Nel 4-3-3 di Pecchia, Bessa è solito giocare mezzala sinistra. È un giocatore insostituibile per il Verona, tutte le azioni scaligere passano dai suoi piedi, come dimostra il fatto che il calo del Verona è avvenuto proprio in concomitanza con la sua scarsa forma.
DANIEL BESSA: CHE UTILITÀ AL FANTACALCIO?
Quest’anno, Bessa ha chiuso la stagione con una media voto del 6,59 ed una fantamedia del 7,13, collezionando 8 gol e un assist. Prospetto veramente molto interessante, che potrebbe passare inosservato alle aste di metà Agosto. Il giocatore brasiliano sicuramente vi assicurerà una titolarità certa, per Pecchia è un giocatore intoccabile. Si dividerà, inoltre, i calci piazzati e i corner. Potrebbe quindi portare nella vostra rosa 4/5 gol e altrettanti assist, un buon bottino per un giocatore che non dovrete pagare tantissimo. L’unica pecca sono i malus, Bessa viene spesso ammonito (8 ammonizioni l’anno scorso). Per chi ama le scommesse low-cost, Bessa è sicuramente uno dei principali giocatori da tenere d’occhio.
Titolarità: Ottimo
Salute: Buono
Bonus: Buono
No Malus: Discreto
Lega a 8: 7° slot
Lega a 10: 6° slot
FONTE: FantaMagazine.com
STAGIONE 2016-17 + - =
Bessa ritira il 'Sante Begali': «Un onore personale da condividere con tutti»
26/MAGGIO/2017 - 11:25
Verona - Negli studi di TeleArena Daniel Bessa è stato premiato ieri con il 'Sante Begali', il riconoscimento assegnato ogni anno al gialloblù che durante la stagione si è distinto per correttezza e fair play in campo. Cinque erano i finalisti: Nicolas, Samuel Souprayen, Davide Luppi, Romulo e Daniel Bessa, e tra questi, tramite il sondaggio sul sito del quotidiano L'Arena, i tifosi hanno scelto proprio Bessa. A consegnare il premio Piergiorgio Begali, figlio della storica bandierà gialloblù, e mister Osvaldo Bagnoli. Tanta l'emozione da parte di Daniel, che idealmente ha voluto portare con sè tutte le emozioni di questa stagione indossando la t-shirt celebrativa della promozione in Serie A.
Ecco le dichiarazioni di Bessa, rilasciate a margine dell'evento: «Essere accostato ad un grande capitano del Verona per me è un onore, una gioia personale e immensa. Dietro questo premio c'è un simbolo, una motivazione importante, sono molto contento. La squadra ha raggiunto il traguardo che ci eravamo prefissati, questa per me è una stagione indimenticabile. I premi individuali fanno piacere e vanno comunque condivisi col gruppo, col mister, lo staff, i tifosi... con tutti. Siamo stati uniti, questo premio è per tutti».
Mastino Del Bentegodi, premiato Bessa: «Sono felice, Verona mi sta dando tanto»
25/MAGGIO/2017 - 18:30
Verona - Un premio speciale, da condividere con tutti i compagni di squadra. Pomeriggio indimenticabile, quello del centrocampista gialloblù Daniel Bessa, che sulla terrazza dell'Hotel Aurora di piazza Erbe, questo pomeriggio ha ritirato il 'Mastino del Bentegodi' 2016/17, il trofeo conferito dai tifosi del Verona al miglior calciatore della stagione nelle gare interne dell'Hellas. A consegnargli il riconoscimento (da sinistra nella foto) Federico Rossetto (sponsor del Concorso) Paolo Arena (presidente Confcommercio Verona), Nicola Baldo (vicepresidente ConfCommercio) e Bepino Olivieri (Presidente ConfCommercio 1º circoscrizione).
Le principali dichiarazioni di Daniel Bessa, rilasciate dopo la consegna del premio: «Sono contentissimo di questo premio, e l'affetto che sto ricevendo da tutti rende tutto ancora più bello. Da quando sono arrivato ho detto di voler essere un aiuto, di voler far parte di questo gruppo. Ci sono riuscito, è una stagione indimenticabile. Verona? La sento mia, la conosco sempre meglio, ho vissuto qui un anno bellissimo assieme alla mia ragazza e alla mia famiglia. Restare qui è la mia volontà, spero di far bene anche in Serie A e portare questa maglia nel miglior modo possibile. Cercavo un luogo che mi accogliesse in questo modo, che mi facesse sentire a casa come mi ci sentivo da ragazzo, e a Verona l'ho trovato. Mister Pecchia? Mi ha dato tantissimo, spronandomi e dicendomi di non pormi limiti. Mi hanno fatto crescere, lui e tutto il suo staff».
MASTINO DEL BENTEGODI 2016/17
VINCE DANIEL BESSA
24/MAGGIO/2017 - 16:00
Verona - E’ Daniel Bessa il 'Mastino del Bentegodi' 2016-17: il centrocampista gialloblù si aggiudica la 18esima edizione del concorso promosso dal mensile di Confcommercio Verona 'Il Commercio Veronese' in collaborazione con l'Hellas Verona al termine di una stagione palpitante sul campo così come nella classifica del concorso, deciso all’ultimissima sfida e terminato con un distacco minimo tra i primi tre.
Bessa trionfa con 312 voti e 4 successi di tappa (Latina, Benevento, Ascoli e Cittadella), precedendo sul filo Giampaolo Pazzini, vincitore della precedente edizione e a lungo in testa alla graduatoria in questo campionato, che ha chiuso con 296 preferenze e 6 primi posti (Frosinone, Brescia, Bari, Salernitana, Ternana e Carpi) e Romulo, terzo con 294 consensi e 4 successi parziali (Avellino, Pro Vercelli, Cesena e Vicenza).
Più staccati Franco Zuculini, ottimo quarto con 78 voti (lui il 'Mastino' con SPAL e Pisa), Fossati (78 voti), Siligardi (74, leader con Trapani e Novara) Luppi (67, lui il più votato con il Perugia), Nicolas (50), Souprayen (46) e Caracciolo che chiude la top ten con 46 voti e 1 successo di tappa nella gara con la Virtus Entella. A seguire Ganz, undicesimo con 32 preferenze, quindi Bruno Zuculini con 22 (migliore in campo con lo Spezia), Pisano e Valoti anche loro a 22, Boldor con 18, Zaccagni e Bianchetti appaiati a 12, Ferrari con 9, Cappelluzzo con 5, Fares con 4, Gomez con 2, Troianiello e Cherubin con 1.
Bessa sarà premiato con il Trofeo Confcommercio Verona giovedì 25 maggio (ore 17) sulla terrazza dell’hotel Aurora di Piazza Erbe dal presidente di Confcommercio Verona Paolo Arena e da un rappresentante dell’azienda Rossetto, sponsor del concorso. Nell'occasione, il calciatore sarà a disposizione degli organi di informazione.
MASTINO DEL BENTEGODI - ALBO D'ORO
2016/17 - Daniel Bessa
2015/16 Giampaolo Pazzini
2014/15 - Luca Toni
2013/14 Luca Toni
2012/13 Jorginho
2011/12 - Juan Ignacio Gomez
2010/11 - Emil Hallfredsson
2009/10 - Giuseppe Pugliese
2008/09 - Rafael De Andrade
2007/08 - Rafael De Andrade
2006/07 - Gianluca Pegolo
2005/06 - Martins Adailton
2004/05 - Valon Behrami
2003/04 - Sandro Mazzola
2002/03 - Martins Adailton
2001/02 - Adrian Mutu
2000/01 - Martin Laursen
1999/00 - Antonio Marasco
Premio 'Sante Begali': trionfa Daniel Bessa
23/MAGGIO/2017 - 19:30
Verona - Si sono chiuse le votazioni del premio 'Sante Begali', il riconoscimento dedicato alla memoria dello storico difensore che celebra i calciatori dell'Hellas Verona più corretti in campo in rapporto ai minuti giocati. Cinque erano i finalisti: Nicolas, Samuel Souprayen, Davide Luppi, Romulo e Daniel Bessa, e tra questi, tramite il sondaggio sul sito del quotidiano L'Arena, i tifosi hanno scelto proprio Bessa. Il numero 24 gialloblù, autore di 8 reti in 41 partite di campionato, diventa così il nuovo detentore del premio.
'PREMIO SANTE BEGALI' - ALBO D'ORO
2009/2010 Pensalfini
2010/2011 Rafael
2011/2012 Rafael
2012/2013 Sgrigna
2013/2014 Agostini
2014/2015 Benussi
2015/2016 Siligardi
2016/2017 Bessa
FONTE: HellasVerona.it
NEWS
Bessa, l’ex rossoblù grande protagonista della promozione dell’Hellas
Otto goal, quattro assist e quattro ruoli diversi ricoperti in questa stagione. Daniel Bessa grande protagonista
di Redazione TuttoBolognaWeb, @TuttoBolognaWeb 20/05/2017, 11:30 350
Dopo una stagione amara al Como, l’ex rossoblù Daniel Bessa ha trovato spazio nell’ Hellas Verona, voluto fortemente da Filippo Fusco, ds che lo aveva voluto con se anche sotto le due torri.
L’italo-brasiliano ha ripagato la fiducia ed è stato tra i protagonisti di questa promozione: otto reti, quattro assist e quattro ruoli diversi. Bessa ha infatti giocato come mezzala, come esterno offensivo de tridente (sia a destra che a sinistra) e trequartista.
Daniel Bessa aveva già dimostrato la sua duttilità al Bologna, quando da trequartista si trasformò in mezzala con grandi doti di palleggio e di inserimento. L’ex rossoblù sarà uno dei punti fermi dell’Hellas Verona anche la prossima stagione.
FONTE: TuttoBolognaWeb.it
SERIE B
FOCUS TMW - Top 11 di B: Bessa, l'elogio alla duttilità
19.05.2017 16.19 di Tommaso Maschio
Essere duttili nel calcio moderno è una caratteristica fondamentale specialmente se il tuo ruolo d'origine è uno di quelli che sta sparendo. Sono infatti sempre meno le squadre che puntano sul classico dieci da schierare dietro le punte e chi ha iniziato rivestendo quel ruolo deve sapersi riciclare altrove. Daniel Bessa, classe '93, ha saputo farlo al meglio fin dall'esperienza al Bologna di tre stagioni fa – quando conquistò la promozione in massima serie – trasformandosi in mezzala con spiccate doti di palleggio e di inserimento a rimorchio. Dopo una stagione amara con il Como nella passata stagione, conclusasi con la retrocessione, Bessa ha trovato spazio in un'altra grande piazza di Serie B come Verona voluto fortemente da quel Filippo Fusco, ds dell'Hellas, che già lo aveva avuto con se sotto le due torri. Una fiducia ripagata nel migliore dei modi dall'italo-brasiliano che è stato fra i protagonisti assoluti della squadra di Fabio Pecchia: otto reti, quattro assist e quattro ruoli ricoperti in stagione. Mezzala, ma anche esterno offensivo del tridente – sia a destra sia a sinistra – e trequartista.
Bessa sarà anche uno dei punti fermi della prossima stagione dopo che l'Hellas lo ha riscattato dal prestito dall'Inter. Per Bessa sarà un banco di prova importante per l'ex nerazzurro chiamato a confermarsi a un livello più alto.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
IL NR 24 A FINE GARA
Bessa: Serie A ottenuta con la forza del gruppo
18/05/2017 23:09
«Una follia, da pelle d'oca. Questa tifoseria è straordinaria. Ci ha sempre dato una mano e quando è stato necessario tirarci le orecchie l'ha fatto. Noi abbiamo risposto al meglio che potevamo. I ragazzi si sono compattati insime alla dirigenza e alla staff tecnico e tutti insieme ci siamo meritati questa promozione». Così il fantasista del Verona, Daniel Bessa alla fine della gara di Cesena che ha decretato la promozione dei gialloblù in Serie A. Continua il nr 24: «Il traguardo è stato ottenuto grazie all'unità di un grande gruppo. Nel periodo in cui tutto andava storto ci siamo guardati negli occhi e abbiamo aumentato l'impegno per uscire da quel tunnel. Siamo andati spesso a cena insieme, consapevoli di quanto fosse importante fra noi l'affiatamento. L'obiettivo era uno solo e l'abbiamo centrato. A dare una mano sono stati soprattutto i giocatori più esperti come Pazzini e Romulo, ma anche il mister insieme allo staff tecnico e alla dirigenza. Tutti abbiamo tenuto duro».
Su quel che avrebbe voluto fare ma che non gli è riuscito: «Sicuramente qualche gol in più e qualche gara l'avrei voluta giocare al meglio e non sottotono. Tutto sommato però è andata bene lo stesso. Siamo promossi e adesso ce la godiamo».
Sulla partita da ricordare: «Senza dubbio, il derby di ritorno col Vicenza».
A.F.
FONTE: TGGialloBlu.it
Rimini - Assegnati questa sera al 'Frontemare' di Rimini i Top 11 della Serie B. La tradizionale kermesse, arrivata alla decima edizione, ha raccolto i voti dei 22 allenatori del campionato cadetto, che hanno inserito nella squadra ideale Giampaolo Pazzini e Daniel Bessa. Presente, per l'Hellas Verona, il Team Manager Sandro Mazzola, che ha ritirato i premi per i due gialloblù rimasti a Verona per preparare l'importante partita di giovedì con il Cesena.
FONTE: HellasVerona.it
FOCUS
Top 11 Serie B, presenti Bessa e Pazzini
15.05.2017 09:00 di Giorgia Segala
Fonte: Gazzetta dello Sport
Saranno assegnati questa sera al Frontemare di Rimini i Top 11 della Serie B, la tradizionale kermesse arrivata alla decima edizione, sempre organizzata da Beppe Indino che ha raccolto i voti dei 22 allenatori del campionato.
Questa la formazione vincente (4-3-3):
Cragno (Benevento)
Lazzari (Spal)
Bonifazi (Spal)
Mancini (Perugia)
Di Chiara (Perugia)
Schiattarella (Spal)
Dezi (Perugia)
Bessa (Verona)
Ciciretti (Benevento)
Pazzini (Verona)
Dionisi (Frosinone).
Allenatore: Semplici (Spal)
Arbitro: Manganiello di Pinerolo
Miglior giovane (premio Morosini): Orsolini (Ascoli)
Miglior direttore sportivo: Vagnati (Spal)
Squadra rivelazione: Spal
Memorial Vincenzo Bellavista: Brighi (Perugia)
Premi speciali: Meret (Spal), Bucchi (Perugia)
FONTE: TuttoHellasVerona.it
SERIE B
Le otto meraviglie di Daniel Bessa
11/05/2017 13:10
Dietro al bomber Pazzini, adesso c'è lui: Daniel Bessa è il secondo miglior marcatore del Verona. Otto reti (guarda il video) che sono un pesantissimo bottino per la conquista del grande obiettivo della serie A. Gol determinanti che hanno sbloccato gare complicate (Cittadella) e raddrizzato altre partite che stavano scivolando via. Daniel Bessa (vedi intervista a Entella) è diventato uno dei top player del Verona, un'operazione di mercato perfetta da parte di Fusco che ha acquistato il giocatore dall'Inter. Un milione e duecentomila euro il ricatto che il Verona ha già pagato ai nerazzurri a gennaio.
FONTE: TGGialloBlu.it
Daniel Bessa, l’Italo-brasiliano illumina il centrocampo del Verona
Pubblicato il 11 maggio 2017 di Redazione
Daniel Bessa Sartori è sicuramente uno dei centrocampisti più talentuosi della Serie B che con le sue giocate ha spesso illuminato il centrocampo del Verona realizzando anche reti di pregevole fattura. Daniel fuori dal campo è un ragazzo tranquillo, viene da una famiglia di sportivi ( suo fratello Raphael è stato un nazionale italiano di calcio a 5).
CARRIERA - Nato a San Paolo in Brasile il 14 gennaio 1993, nel 2012 ha ottenuto la cittadinanza italiana.
Bessa inizia la sua carriera nelle giovanili del Coritibia, per poi approdare all'Atletico Paranaense. Nel 2008 l'Inter lo nota e lo porta in Italia. Il 2012 è l'anno della sua consacrazione in Primavera con Stramaccioni; contribuisce alla conquista della Next Generation Series segnando tre goal. Dopo qualche infortunio di troppo nel 2013 viene ceduto in prestito in Serie B al Vicenza, ma anche a causa di problemi al ginocchio non riesce a scendere in campo con continuità ed a evitare la retrocessione dei veneti in lega pro. Così si trasferisce prima in Portagallo all'Olhense e poi in Olanda allo Sparta Rotterdam. Il 27 agosto 2014 viene girato in prestito al Bologna. I felsinei grazie ai senatori come Cacia, Sansone e Coppola ed ad un mix di giovani come Casarini, Laribi, lo stesso Bessa, Buchel, Improta, Masina e Ferrari riescono ad ottenere la promozione in serie A. Nel 2015 passa al Como dove gioca quasi sempre e mette a segno tre marcature. Nel 2016 si trasferisce all'Hellas Verona a titolo temporaneo con obbiglo della trasformazione a titolo definitivo qualora avesse raggiunto le 18 presenze in campo.
CARATTERISTICHE - Bessa è giocatore capace di coprire più di un ruolo: centrocampista, trequartista, seconda punta. Pecchia gli ha dato la licenza di illuminare le punte e svariare su tutto il fronte offensivo, oltre a quello di centrocampista. La crescita di Daniel si sta rivelando a tratti esponenziale, e anche caratterialmente il ragazzo è molto migliorato. Deve ancora perfezionarsi sul piano della continuità di rendimento, ma Bessa possiede tutti i numeri per diventare capace di fare la differenza.
Il futuro per Bessa passa da Verona, dall' Adige e dal Bentegodi, dalla Bzona alla Serie A: un futuro che sarà sicuramente roseo e magari perchè no con quella azzurra della Nazionale Italiana.
A CURA d Francesca Improta
FONTE: BZona.it
NEWS
Pazzini-Bessa, 43 punti in due
I due giocatori del Verona sono i più decisivi del campionato
di Redazione Hellas1903, 09/05/2017, 18:21
Giampaolo Pazzini e Daniel Bessa, secondo quanto pubblicato da Football Data, sono i giocatori più decisivi del campionato di Serie B.
I due calciatori, infatti, hanno permesso al Verona di conquistare ben 43 punti grazie alle loro determinanti prestazioni in campo.
Subito dietro i gialloblù, si posizionano le coppie delle altre due squadre sul podio della B, con Antenucci-Zigoni (Spal) e Ciofani-Dionisi (Frosinone), che hanno portato in dote 40 punti ai rispettivi club.
FONTE: Hellas1903.it
Bessa: «ll mio gol è per la squadra, ora testa al Carpi»
06/MAGGIO/2017 - 17:50
Chiavari - Le dichiarazioni del centrocampista gialloblù Daniel Bessa, rilasciate al termine di Virtus Entella-Hellas Verona (1-2), 40a giornata della Serie B ConTe.it 2016/17.
«Abbiamo iniziato la gara come volevamo, sono arrivati i gol e siamo stati bravi a tenere campo e ritmi anche quando, nel secondo tempo, l'Entella ci ha creato qualche difficoltà. Gol? Importanti se sono al servizio di tutta la squadra, in questo momento stiamo dando tutti ancora di più poiché sappiamo cosa ci stiamo giocando. Sono contento per la vittoria, è un ottimo periodo e per questo devo ringraziare i miei compagni che in allenamento mi danno fiducia e la carica giusta. La testa ora è già al Carpi, il resto non conta. Sono dieci mesi che lavoriamo per un obiettivo importante e dobbiamo contare sulle nostre forze. I tifosi? Sono senza parole, anche oggi hanno dimostrato di che pasta sono fatti. Vedremo cosa succederà, in ogni caso sabato prossimo siamo pronti a scendere in campo e a giocare anche per loro, si meritano tanto»
FONTE: HellasVerona.it
EX VERONA
Penzo su Bessa: “Al posto giusto è sempre decisivo”
L’ex gialloblù: “Rimesso nel ruolo che più gli si addice è tornato a livelli eccezionali”
di Redazione Hellas1903, 03/05/2017, 10:54
Domenico Penzo, ex attaccante del Verona e ora presidente dei veterani dell’Hellas, commenta il contributo dato ai gialloblù da Daniel Bessa.
Interpellato dal “Corriere di Verona” oggi in edicola, Penzo dice: “È dall’inizio della stagione che si esprime su dei livelli eccezionali. Qualche volta non è riuscito a incidere, anche perché lo si è visto impiegato in una posizione più defilata: ha dovuto partire sulla fascia, da esterno, e in quel ruolo le sue qualità si offuscavano. Riportato nella zona in cui si sente maggiormente a proprio agio il suo rendimento è tornato a essere decisivo”.
FONTE: Hellas1903.it
Quando Bessa segna, l’Hellas Verona vince
maggio 3, 2017
Nel derby contro il Vicenza, il centrocampista Daniel Bessa si è prima reso protagonista con l’assist per il vantaggio firmato da Siligardi e poi ha regalato ai tifosi gialloblù la splendida rete del 2-2, toccando così quota 7 gol in campionato. Numeri e statistiche confermano che in tutte le partite in cui Daniel Bessa ha segnato, l’Hellas Verona ha anche vinto la partita.
FONTE: HellasLive.it
19.04.2017 | 19:35
Jolly: Daniel Bessa, il talento moderno in cabina di regia
Ai tempi della vincente Primavera interista targata Stramaccioni aveva brillato per talento e personalità, purtroppo alcuni gravi infortuni hanno poi rallentato l’ascesa di Daniel Bessa nel calcio che conta. Dopo numerosi prestiti in giro per l’Europa senza poter lasciare il segno, l’Inter ha mantenuto la proprietà del suo cartellino, ma optando per la maturazione in Italia.
A 21 anni il talento pescato dai neroazzurri nell’Atletico Paranaense riuscì finalmente a trovare continuità d’impiego, mettendosi definitivamente alle spalle il calvario fisico che sembrava non dargli tregua. A Bologna ha iniziato a confermare le grandi aspettative risalenti alla Primavera, non era complicato notare il suo bagaglio tecnico, la tranquillità nella gestione del pallone, la personalità nel fornire un contributo prezioso in cabina di regia, non facendo mai venire meno il sostegno al compagno in difficoltà.
26 presenze in una formazione che, seppure faticando più del dovuto, ha raggiunto l’obiettivo promozione rappresentavano un ottimo biglietto da visita per proseguire al meglio il percorso di crescita. Nell’anno seguente non è rimasto travolto dalla tormentata annata del Como, terminata con la retrocessione in Lega Pro, meritandosi il posto da titolare nelle varie gestioni tecniche sulla panchina dei lariani. Una luce di talento, forte carattere e saggezza tattica costantemente accesa, con un feeling in zona realizzativa andato in crescendo.
In estate l’Inter ha dato il placet al prestito con obbligo di riscatto al Verona, una decisione inaspettata, un potenziale affare per i gialloblu che stanno raccogliendo sul campo i frutti di un’operazione lungimirante. Il centrocampista nativo di San Paolo ha conquistato a tempo di record un posto inamovibile in cabina di regia, risultando un elemento imprescindibile nella formazione guidata da Fabio Pecchia, nella quale a livello di collettivo è spesso venuta a mancare la continuità per qualità di gioco espressa e identità tattica.
La presenza di Daniel Bessa nel cuore della manovra ha rappresentato puro ossigeno, una manna dal cielo, ci ritroviamo dinanzi ad un classe ’93 in grado di giocare con la calma e l’esperienza del veterano, con il talento brasiliano e la duttilità tattica nostrana, un mix di verticalizzazioni e lavoro sporco, trasformatosi in breve tempo in un’autentica ancora di salvezza per l’Hellas, oltre alla valanga di goal di Giampaolo Pazzini, il lusso per la categoria. Ecco cosa viene richiesto solitamente ad un centrocampista moderno: visione di gioco, abilità nel possesso palla, predisposizione al sacrificio in copertura e feeling con il goal. In poche parole abbiamo presentato Daniel Bessa.
Se le sue doti tecniche e l’importanza tattica per il collettivo dovessero ancora passare tra l’indifferenza di qualcuno, risulta impossibile non rivolgere l’attenzione ai suoi goal, sempre pesanti, sempre di ottima fattura. Ci ha pensato una sua staffilata da fuori, il sesto sigillo in stagione, a sbloccare il risultato contro il Cittadella, mettendo in discesa una gara complicata e spingendo l’Hellas ad una vittoria attesa ormai da troppo tempo. 24 anni e non dimostrarli. Per rendersi conto dello spessore di questo profilo brasiliano naturalizzato italiano basta osservare i suoi movimenti e indicazioni in campo, l’attenzione e la stima ricevuta dai compagni, la massima fiducia del tecnico, l’innata leadership a prescindere dal possesso palla.
Quel giovane pescato dall’Inter in Brasile nell’ormai lontano 2008 merita un presente ricco di soddisfazioni e un futuro lungimirante. Se la sfortuna non si metterà più di traverso, a breve avremo modo di ammirarlo in un ruolo da protagonista anche nel massimo palcoscenico.
Diego Anelli Direttore www.sampdorianews.net
FONTE: AlfredoPedulla.com
CHI E' IL LEADER DEL VERONA
Alla scoperta dei segreti di Bessa
19/04/2017 14:22
Bessa è tornato e questa potrebbe già essere la notizia. Perchè senza Bessa il Verona è un’altra cosa. Bessa è tornato anche se non se n’è mai andato in realtà. Sempre in campo, sempre lì a portare in avanti palloni, a centrocampo, dietro le punte, da esterno. Il frullatore di casa Pecchia lo mette dove sta e Bessa dice sempre di sì. Fare una stagione a cento all’ora è pura utopia e anche l’italo brasiliano di San Paolo si è preso una pausa. Fateci caso: il momento no del Verona è coinciso anche con l’appannamento di forma del talento brasiliano. Nato il 14 gennaio del 1993, Bessa è frutto dell’idea calcistica di Fusco, l’unico che veramente ha sempre creduto nella sua enorme bravura.
Bessa è un giocatore di calcetto, cresciuto nel futsal, (il fratello Rapahel ha giocato proprio nella nazionale di calcio a 5 italiana), uno che sa tenere la palla tra i piedi e ha la velocità di pensiero dei campioni. Ha segnato sei gol nel Verona, il miglior marcatore dopo il bomber Pazzini, reti che fanno la differenza, come quella di lunedì che ha sbloccato una gara durissima.
Fusco che lo conosce meglio di ogni altro, dice che neppure Daniel sa quanto è bravo. E ad ogni allenamento lo sprona a tirare per quella sua capacità di colpire il pallone senza rincorsa, quasi da fermo, il baricentro perfettamente allineato e la gamba che scarica la forza sul pallone come se fosse una mazza da golf. Alfonso, il portiere del Cittadella una volta non l’ha presa e l’altra l’ha presa malissimo respingendo la conclusione sui piedi di Pazzini che ha fatto il gol numero 22 della sua fantastica stagione. Il merito, ovviamente era tutto di Daniel.
Bessa è anche un leader. Non uno che parla a vanvera. Nel momento più delicato della stagione ci ha messo la faccia e anche la gamba, giurando sulla compatezza dello spogliatoio e scaricando le responsabilità dalle spalle di Pecchia. “Non è colpa sua, ma è colpa nostra se i risultati non sono arrivati” ha spiegato con onestà. Pronto per la volata finale: “A Bari e Perugia? Andiamo per vincere, come sempre. E’ il nostro dovere, sappiamo dove deve stare il Verona, non molleremo”. (g.vig.)
FONTE: TGGialloBlu.it
Bessa: «Tre punti del gruppo, arrivati con cattiveria e personalità»
17/APRILE/2017 - 18:15
Verona - Le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù Daniel Bessa, rilasciate al termine di Hellas Verona-Cittadella (2-0), 36a giornata della Serie B ConTe.it 2016/17.
«Quella di oggi è stata la vittoria di tutto il gruppo, sono molto contento del gol e di esser tornato a vincere al Bentegodi. Io migliore in campo? Sono consapevole di aver avuto un calo nei mesi scorsi, ma ora fisicamente sto molto bene e spero di dare una mano ai miei compagni. Felice per il gol, poi sul raddoppio ci ha pensato Pazzini che in area di rigore è sempre una certezza. Ho tanta fame con questo Verona e voglio continuare così. Classifica? Siamo ancora tutti lì e noi ci teniamo tantissimo al nostro obiettivo. Dobbiamo stare sempre sul pezzo perché mancano ancora sei partite. Restiamo concentrati, manca ancora tanto e cerchiamo ogni volta di giocare al meglio. Non devono mai mancare cattiveria e grinta e queste qualità ci hanno portato a fare un buon risultato. Il mister? Siamo e resteremo sempre con lui, abbiamo grande rispetto per il suo lavoro. I fischi? Sta a noi essere più forti, chi sostiene il Verona lo fa dal 1' al 90'. Promozione diretta? Guardiamo solo a noi stessi, non fa bene fare tanti calcoli. La testa ora è già al Bari».
FONTE: HellasVerona.it
SERIE B
Hellas, Bessa: "Se giochiamo come sappiamo i risultati arrivano"
08.03.2017 15.41 di Ivan Cardia Twitter: @ivanfcardia
Due vittorie nelle ultime due partite per l'Hellas Verona, al Corriere del Veneto ne ha parlato Daniel Bessa: "Stiamo tornando a fare il nostro gioco, e quando ciò avviene, come contro la Ternana ed il Brescia, i risultati arrivano. Vittorie per noi, vittorie per Pecchia. Vittorie per un gruppo che ha vissuto un periodo di difficoltà ma che è sempre rimasto unito".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Bessa: «Oggi qualche errore, ma sabato saremo pronti»
14/GENNAIO/2017 - 17:54
Padova - Le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù Daniel Bessa, rilasciate al termine del test match Padova-Hellas Verona (2-0).
«Risultato negativo? Lo dobbiamo tenere in conto, siamo riusciti comunque a fare delle buone cose nonostante la grande stanchezza degli ultimi tre giorni data dagli allenamenti. Da lunedì ci dobbiamo tutti concentrare e preparare al meglio il girone di ritorno. La squadra? Abbiamo consolidato le nostre caratteristiche, ci conosciamo di più perché sappiamo dove possiamo ancora migliorare e dove invece facciamo già bene. Da sabato prossimo cambierà tutto, si ritorna a fare sul serio. Sono convinto che anche i passi falsi commessi sino ad ora ci daranno la forza e l'energia per la corsa finale, l'importante è non ripeterli più da qui in avanti. Bilancio positivo? Parliamo comunque di un girone solo, metà campionato. Ho ricorperto tanti ruoli, so che devo migliorare sull'aspetto dei gol e spero di essere sempre più di aiuto alla squadra. La Serie B l'abbiamo vista, è un campionato molto particolare, la classifica non è mai veritiera. Spesso ti trovi in difficoltà soprattutto con le squadre che occupano gli ultimi posti, bisogna sempre stare attenti. Dovremo dimostrare di essere forti sul serio e non solo sulla carta. Il mio compleanno? Stasera lo passerò con la mia famiglia ma il regalo vero speriamo sia tra sei mesi».
BUON COMPLEANNO BESSA
14/GENNAIO/2017 - 09:00
La Società, lo staff tecnico e tutta la squadra
augurano buon compleanno a Daniel Bessa.
Il centrocampista gialloblù compie oggi 24 anni.
FONTE: HellasVerona.it
BRIVIDI DA HELLAS
Piscina gelata, Daniel Bessa ci prova e…si salva!
Diciamo la verità: la tentazione la capiamo tutta, a tutti verrebbe voglia di provare. Però c’è un elemento di rischio che i giocatori dell’Hellas Verona sottovalutano: e se si fosse rotto quel ghiaccio della piscina gelata di Verona? Per fortuna non è successo e ora Daniel Bessa, centrocampista brasiliano dell’Hellas, è sano e salvo. Meno male!
Gelo in tutta Italia (l’avete visto come soffriva Dani Alves allo Stadium per la Coppa Italia?!), storie da brividi in arrivo anche dal Veneto. Casa Hellas Verona: una piscina ghiaccia, i giocatori non resistono alla voglia di camminarci sopra.
Nel video postato poco fa su Instagram si vede appunto l’ex interista Daniel Bessa che viene sollecitato da alcuni compagni a testare il ghiaccio della piscina. Reggerà? Non reggerà? L’audio del filmato traduce alla perfezione la curiosità bambina che contagia i protagonisti. Alla fine Bessa è il coraggioso che ci prova e muove un passo cauto sperando il ghiaccio non gli si apra sotto i piedi come nella migliore tradizione dei film comici. Per sua fortuna non succede: il ghiaccio è spesso e regge.
Un attimo di tensione, poi appunto la risposta positiva: niente splash, Daniel Bessa non fa un bagno gelato che potrebbe tra l’altro compromettere il suo ottimo momento di stagione visto che nell’Hellas Verona di Fabio Pecchia il centrocampista naturalizzato italiano sta giocando con continuità e ha pure segnato 5 gol. Per la cronaca i gialloblù di Verona sono in testa alla classifica del campionato cadetto intenzionati a tornare in Serie A dopo un solo anno di purgatorio.
Lui, Daniel Bessa, nativo di San Paolo, era uno dei talenti del Coritiba che l’Inter portò in Italia nel lontano 2008 e nel 2012 fu l’anno della sua esplosione quando conquistò con la Primavera nerazzurra la vittoria delle Next Gen Series segnando tre gol. Da allora, però, soprattutto gavetta tra Vicenza, Como, Bologna senza esplodere ai massimi livelli. Anche varie tappe estive in ritiro con l’Inter, dove il giovane Bessa è stato tra l’altro vittima del classico nonnismo dei compagni più noti (vero Felipe Melo?).
Ma quest’anno, piscine gelate permettendo, sembra l’anno della consacrazione. Gioca, segna, convince. Merito anche di Raphaela Ozório, la bellissima e simpaticissima compagna di Bessa di cui noi di Socialfc.it vi abbiamo già parlato (è tutto qui). Daniel, sii! bravo: basta test azzardati, concentrati sul campo.
FONTE: SocialFC.it
Quando Bessa segna al Bentegodi, l’Hellas Verona vince
gennaio 1, 2017
Quattro dei cinque gol realizzati da Daniel Bessa in questo campionato sono arrivati proprio davanti al pubblico amico del Bentegodi: nelle 5 gare in cui ha segnato Bessa, l’Hellas ha sempre vinto, confezionando almeno tre gol.
FONTE: HellasLive.it
NEWS
Bessa, col Verona per la consacrazione
Al Como era cresciuto, all’Hellas il salto di qualità: con il Cesena il quinto gol in campionato
di Redazione Hellas1903, 31/12/2016, 18:26
Daniel Bessa verso la consacrazione. Continua l’ascesa del talento brasiliano, giunto con il Cesena alla quinta rete grazie allo splendido destro in controbalzo con cui ha battuto Agliardi e aperto le marcature dell’Hellas.
Elemento fondamentale nella Primavera dell’Inter guidata da Stramaccioni, con cui nel 2012 ha vinto la Next Generation Series, fino a poco più di un anno fa la mezzala paulista era considerata la classica eterna promessa. Sfortunate infatti, le sue esperienze con le maglie di Vicenza, Sparta Rotterdam, Olhanense, discontinua quella con il Bologna.
Ora, dopo la buona scorsa stagione a Como, con cui aveva collezionato 3 gol e 8 assist in 36 presenza, Bessa sta trovando la definitiva dimensione in gialloblù.
FONTE: Hellas1903.it
SERIE B
Bessa: "Ora sono tutto del Verona, era quello che volevo sin dall'inizio"
21.12.2016 22.42 di Simone Lorini Twitter: @Simone_Lorini
Per Daniel Bessa il riscatto è ormai una certezza, visto il superamento della soglia di presenze prevista nell'accordo con l'Inter: "Sono contento di essere tutto del Verona dopo aver maturato le 18 presenze necessarie, - le sue parole oggi in conferenza stampa - lo volevo fin da quando sono arrivato. Non ci sono clausole, ora sono un giocatore dell'Hellas a tutti gli effetti, anche se mi ci sentivo già prima. Ho sentito grande volontà nel volermi portare a Verona. Mi piacerebbe far parte del Verona di domani: mi sento bene anche fisicamente. Il mio ruolo? Molti mi ritengono una mezzala, ma posso variare la mia posizione in relazione agli avversari, ogni settimana e in base alle decisioni del mister".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Tecnica, genio e maturazione: il mix con cui Bessa sta conquistando Verona
Posted By Giuseppe Marzetti On Novembre 17th, 2016 07:10 PM.
Daniel Bessa (foto dal web)
La storia di un talento finalmente sbocciato.
Immaginate un ragazzo classe 1993, alto poco più di un metro e settanta, nato a San Paolo, in Brasile ma di chiare origini italiane, e mettetelo in campo a giocare dietro le punte. Mettete insieme la genialità riesce a inventare dei numeri da capogiro, una tecnica importante e una buona visione di gioco: mescolate il tutto e verrà fuori Daniel Bessa.
Bessa arriva in Italia nel 2008, scoperto dall’Inter e comincia la sua scalata a partire dalla formazione Allievi. Dove comincia subito a far intravedere le sue grandi doti tecniche, unite però a una dote che all’inizio lo penalizza, quella dell’incostanza.
Oggi, però, la crescita di Daniel si sta rivelando a tratti esponenziale, e anche caratterialmente il ragazzo è molto migliorato. Se n’è accorta Verona, con l’Hellas che ha scommesso su di lui in estate, riservandosi l’opzione per il suo acquisto definitivo dai nerazzurri.
14 partite e 4 gol finora con il Verona, giocate da stropicciarsi gli occhi e totale fiducia di mister Pecchia. Bessa ha iniziato a correre forte e non vuole più fermarsi…
FONTE: TuttoCalciatori.net
Bessa, piccolo Sneijder trascina-Verona
del 25 ottobre 2016 alle 12:00
di Daniele Longo
Da San Paolo a Verona, quanta strada ha fatto Daniel Bessa. I primi calci tirati con le maglie di Coritiba e Atletico Parananense prima che lo scout interista Pierluigi Casiraghi decide di portarlo a Milano nel 2008, dopo averlo visto in un torneo in Brasile. Dopo tutta la trafila nel settore giovanile nerazzurro, il centrocampista classe 1993 è sbocciato definitivamente con la maglia dell'Hellas Verona.
CHE AVVIO - La scorsa estate il ds del club scaligero ha bruciato una nutrita concorrenza e ha regalato Bessa al tecnico Pecchia. Operazione in prestito con riscatto automatico al raggiungimento della presenza numero 18 in campionato per 1,2 milioni. Una intuizione perfetta che sta ripagando le attese: il paulista sta trascinando la sua squadra con ben 4 gol nelle prime 10 giornate di campionato. Un metro e settanta di tecnica(da piccolo giocava a futsal) e fantasia, mescolata con una ottima visione di gioco e capacità di inserimento. Nato trequartista, adesso agisce da mezzala nel 4-3-3, un ruolo che sembra essere cucito su misura su quelle che sono le sue caratteristiche. Ha già battuto il suo record di gol segnati (3 nella passata stagione con il Como) e non intende fermarsi.
L'IDOLO WES E UN FUTURO IN A - Sul suo talento all'Inter erano pronti a giurarci in molti. Il man of the match della semifinale della Next Generation Series del 2012 tra Inter e Olympique Marsiglia aveva incantato i tifosi nerazzurri e non solo. Tanti titoli sui giornali e l'accostamento con Wesley Sneijder, uno di quei giocatori che lo hanno stimolato fin da bambino. Bessa adesso è un giocatore maturo, le esperienze non esaltanti tra Vicenza, Sparta Rotterdam e Olhaense ne hanno forgiato il carattere. Dopo aver centrato la promozione in A con il Bologna, Bessa ci riprova con il Verona per misurarsi, finalmente, in una categoria che ha più volte sfiorato in carriera.
RIMPIANTO INTER? - Il Verona adesso vuole accelerare e blindare un giocatore ritenuto fondamentale. 1,2 milioni per il riscatto, una somma tutto sommato bassa in relazione a quanto dimostrato fino adesso in campionato dal ragazzo, pronto a trasferirsi in una società che punta concretamente su di lui. Con buona pace dell'Inter, che potrebbe avere più di un rimpianto per un giocatore che sta trovando la sua dimensione ideale, a 23 anni.
FONTE: CalcioMercato.com
Hellas Verona: Bessa Fondamentale Per Pecchia
24 Ott 2016 Serie B
Il Verona getta le basi per il ritorno tra le grandi. Il primo "tassello" sarà l'acquisto a titolo definitivo di Daniel Bessa. Il talentuoso centrocampista offensivo classe 1993, verrà riscattato dall'Inter per 1,2 milioni di euro, allo scoccare della 18esima presenza in campionato.
Dopo un lungo peregrinare, passando da Vicenza, a Rotterdam, da Bologna a Como, dove ha formato una discreta coppia con Ganz, riproposta quest'anno al Verona. Essendo in possesso della cittadinanza italiana, è stato convocato nel 2012 per la Nazionale Under-18 italiana, tuttavia però senza mai scendere in campo. L'inter non ha mai puntato sul ragazzo, il Verona lo ha subito lanciato raccogliendo i frutti. Pecchia lo ha già schierato 10 volte, e l'italo-brasiliano lo ha ripagato con ottime prestazioni condite da 4 gol e 1 assist, che a dire il vero non rendono a pieno l'importanza che ha negli schemi di Pecchia.
Visto l'esborso importante che sta per effettuare la società del presidente Maurizio Setti, c'è da scommettere che sarà confermato anche l'anno venturo, verosimilmente in Serie A, presumendo che il Verona, mantenga lo straordinario ruolino di marcia che lo ha portato dopo 10 giornate, ad ottenere il primato con 5 punti di vantaggio sul sorprendente Cittadella di questa stagione.
FONTE: StadioSport.it
NEWS
Bessa, già eguagliato il record personale di gol
Il centrocampista ha siglato 3 reti in sole 9 partite, contro Latina, Avellino e Ascoli
di Redazione Hellas1903, 17/10/2016, 19:50
Tra i gialloblù che si stanno mettendo maggiormente in mostra, in questo avvio di campionato, c’è senza dubbio Daniel Bessa.
Centrocampista dai piedi delicati, l’italo brasiliano si sta riscoprendo, in queste prime 9 gare di Serie B, anche goleador. Già 3, infatti, le reti messe a segno, in campionato, con la maglia del Verona: in gol alla prima giornata contro il Latina e alla quarta contro l’Avellino, Bessa ha fatto centro anche ad Ascoli, con una realizzazione di pregevolissima fattura.
Bessa, così, ha già eguagliato il proprio record personale di gol stagionali: lo scorso anno, al Como, ne siglò 3 in 36 presenze.
FONTE: Hellas1903.it
Inter, il Verona riscatterà Bessa
del 12 ottobre 2016 alle 16:06
Daniel Bessa è passato in prestito con diritto di riscatto dall'Inter al Verona in estate. Secondo quanto riportato da FcInterNews il club veronese ha già comunicato alla dirigenza nerazzurra di essere soddisfatto del rendimento del centrocampista italobrasiliano con il riscatto (che diventerà obbligo alla 18esima presenza) di 1,2 milioni di euro che si avvicina.
FONTE: CalcioMercato.com
IN COPERTINA
Bessa: un affare gigantesco
11/10/2016 16:36
Daniel Bessa può diventare il primo gigantesco affare dell'era Fusco.
Il ragazzo italo-brasiliano è infatti un prospetto di grandissimo rilievo e il suo nome dopo le prime ottime prestazioni in questo campionato è sul taccuino degli osservatori di mezza Europa.
Per la verità, il nome di Bessa è da tanto tempo che circola. Fin dai tempi della Primavera di Stramaccioni di cui Bessa era il talento più cristallino.
Fusco che lo aveva portato a Bologna (i rossoblù non esercitarono il diritto di riscatto per una cifra risibile di 400 mila euro...) è arrivato a Verona con un obbligo di riscatto.
Il Verona dovrà prenderlo per 1 milione e duecentomila euro dall'Inter quando Bessa avrà giocato 18 partite. All'Inter andrà inoltre il 30 per cento di una futura rivendita. Ma a parte questo, Bessa è un affare low cost e il suo valore, grazie anche al gioco di Pecchia che ne esalta le caratteristiche è destinato a salire vertiginosamente.
FONTE: TGGialloBlu.it
Un brasiliano ‘blessed’ e di gran talento, Verona innamorata del suo ‘Dani’ Bessa: “Che emozione incontrare Ronaldo…”
Matteo Moretto 10-10-2016 19:06
L’ultimo a uscire dallo spogliatoio a fine partita è un brasiliano. Ma non perché se la tiri e voglia farsi attendere, tutt’altro. Un motivo alla base c’è. “E’ un classico dei nostri sudamericani, sono così” ci spiegano in mixed zone. Camminata lenta e faccia poco soddisfatta. “Mah, che peccato… meritavamo di più”. Sul collo, un bel graffio, visibilissimo. “Che ti sei fatto? Qualcuno si è appeso, evidentemente aveva le unghie da donna…”. Noi sorridiamo, lui meno. Ma se in campo vai a tremila e l’avversario non ti vede mai, un modo per fermarti dovrà pur trovarlo. Ride anche lui questa volta. Daniel Bessa. O semplicemente ‘Dani’ perché "parenti e amici mi hanno sempre chiamato così” ci racconta lui nel post di Hellas-Brescia. Due battute di qua, quattro chiacchiere di là, tra giornalisti e piccoli tifosi. Disponibile con tutti e dalla parlata comprensibile, in un italiano ‘brasilianizzato’. Normale, se è nato a San Paolo. Mentre spiega il perché e il per come del pareggio ottenuto contro la squadra di Brocchi, il nostro occhio cade dritto sul suo braccio. Un tatuaggio, in inglese: ‘Blessed’. E Bessa poi ce lo racconta: “Me lo sono fatto perché mi ritengo una persona fortunata e benedetta dal Signore. Per tutto quello che ho avuto e fatto, per tutto quello che possiedo ora: famiglia, fidanzata, amici, lavoro ma soprattutto salute”.
Ma andiamo con ordine. Il rapporto che lega Daniel ai suoi cari è fortissimo, in particolare modo con… “mia mamma e mio fratello. Quando mi sono trasferito in Italia per giocare nell’Inter ero giovanissimo. Mio fratello è stato il primo a sostenermi. Anche perché lui si trovava già qui, in quel periodo giocava nella squadra di calcetto della Ternana, così per i primi mesi abbiamo vissuto insieme. Mia madre invece mi ha raggiunto solo poi ma è stata fondamentale nel mio percorso di crescita all'estero”. Vicenza, Olhanense, Sparta Rotterdam, una promozione in A col Bologna e una retrocessione in Lega Pro con il Como. Girandola di prestiti, sempre con la proprietà nerazzurra sul suo cartellino. Adesso Verona. “Una tappa importante per la mia carriera”. Forse decisiva, per il grande salto. E la famiglia? "Vivo con la mia fidanzata. I miei si trovano in Brasile ma li sento tutti i giorni”. Bravo ragazzo, cuore innamorato e mentalità giusta, di chi si è dovuto arrangiare in fretta, nonostante sia ’93. In campo, una delizia assoluta. Vedere per credere questo avvio di campionato di B: tocchi imprevedibili e passaggi veloci, inserimenti improvvisi, lanci e dribbling. Pure qualche numero - ovviamente funzionale - da… calcetto. Eh certo. “In Brasile giocavo sempre e solo a quello, tutto il tempo. Quando ho iniziato a 11 avrei dovuto lasciare il mondo del futsal ma ho continuato lo stesso, per un periodo anche di nascosto. Mi piaceva troppo. Una volta arrivato all’Inter ho dovuto smettere”. Tecnica, personalità. Un futuro che può diventare totalmente gialloblù qualora il ragazzo dovesse toccare quota 18 presenze ufficiali con la maglia del Verona. E le probabilità sono altissime. In quel caso il riscatto nei confronti dell’Inter sarà obbligatorio.
Smartphone in mano e Instagram aperto. Una sfogliata rapida su @d_bessa. "Qui sei con Ronaldo, il Fenomeno...". Dani sorride, il ricordo lo colpisce al cuore. "Ero giovane, il destino ci ha fatti incontrare, per fortuna. Non mi sono mai emozionato così tanto come in quell'occasione. Ronnie è il più grande di tutti i tempi". Più su e troviamo una coppia che scoppia solo al pensiero: Bessa-Xabi Alonso. "Uno dei centrocampisti che ammiro di più! Un modello! Ho avuto la fortuna di sfidarlo, quest'estate in ritiro con l'Inter. Così ho colto l'occasione e... gli ho chiesto la maglietta! E' stato gentilissimo". Ma l'album (digitale) dei ricordi non finisce qui: la sua ragazza, il nerazzurro, una foto molto bella in compagnia di Miranda, con NYC alle loro spalle. "Quella a cui tieni di più?". Dani ha la risposta pronta. "La prossima". Magari proprio con la maglia del Verona addosso, che gli sta dando la giusta fiducia. Magari dopo una bella vittoria. Chissà, dopo un gol. Perché questo brasiliano qua sarà anche 'blessed' ma è soprattutto cocciuto. Talento predestinato. Ambizioso. E non lo diciamo noi: basta (e parla) il campo.
FONTE: GianlucaDiMarzio.com
Bessa: «Creato tanto, bravi a crederci fino alla fine»
09/OTTOBRE/2016 - 15:40
Verona - Ecco le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù Daniel Bessa, rilasciate al termine di Hellas Verona-Brescia (2-2), 8a giornata della Serie B ConTe.it 2016/2017.
«La partita? Abbiamo giocato bene, sono dispiaciuto perché abbiamo raccolto molto meno di quanto meritavamo. Noi giochiamo sempre con tanta intensità, pensiamo che questa sia la strada giusta e secondo me ci toglieremo grandi soddisfazioni in futuro. Il secondo gol del Brescia? Sinceramente non ce l’aspettavamo perché stavamo facendo molto bene e purtroppo loro con due tiri in porta hanno fatto due gol. Siamo stati molto bravi a trovare subito il pareggio. La squadra fatica a concretizzare? Non credo; oggi abbiamo fatto altri due gol e creato tante azioni pericolose. Un punto guadagnato sulla capolista? Certo, ma volevamo i tre punti, soprattutto perché eravamo davanti ai nostri tifosi. Ora pensiamo alla prossima sfida. L’arbitro? Non ne voglio parlare, preferisco guardare la prestazione della squadra. Verona? Qui mi trovo bene, un esperienza molto importante per la mia carriera».
FONTE: HellasVerona.it
NEWS
Bessa-spettacolo: l’affare del Verona. Con tante grazie all’Inter
Il talento brasiliano arrivato dai nerazzurri sempre più incisivo. Potrà essere al 100% dell’Hellas nel giro di pochi mesi
di Matteo Fontana, @teofontana 02/10/2016, 11:53
L’Inter è alla perenne ricerca di un equilibrio, stasera gioca con la Roma dopo aver perso in maniera umiliante con lo Sparta Praga in Europa League.
Nel giro di pochi mesi il club nerazzurro potrebbe cedere a titolo definitivo al Verona Daniel Bessa. Il centrocampista brasiliano, che si è affermato nelle giovanili dell’Inter, diretto da Andrea Stramaccioni (con cui nel 2012 ha vinto le NextGen Series, la Champions League Primavera), è tra i migliori giocatori della Serie B. Gol, giocate di classe purissima, talento al servizio della squadra.
Ad agosto l’Hellas ha chiuso con l’Inter un accordo di prestito per cui il club di via Belgio sarà obbligato a riscattare Bessa una volta raggiunta la diciottesima presenza in gialloblù, per una cifra di circa 1,2 milioni di euro.
L’Inter ha mantenuto il diritto a una percentuale del 30% in caso di futura rivendita del giocatore a un terzo club. Il Verona, intanto, si gode le grandissime qualità di Bessa, che unisce dinamismo e tecnica, assieme a una notevole intelligenza tattica e ad una brillante visione di gioco. Doti che magari avrebbero fatto comodo anche all’Inter, con cui Bessa, al rientro dal prestito al Como, ha svolto la preparazione estiva, risultando tra i più convincenti, quando è stato impiegato da Roberto Mancini.
All’arrivo di Frank de Boer il passaggio di Bessa al Verona era già definito. Certo, la Serie A è un’altra cosa, ma le capacità nel numero 24 dell’Hellas non avrebbero guastato in una squadra, quella nerazzurra – in cui non ha mai debuttato da professionista -, che non ha ancora cambiato marcia.
FONTE: Hellas1903.it
Bessa: «La spinta dei nostri tifosi è enorme»
17/SETTEMBRE/2016 - 18:30
Verona - Segui su Hellas Verona Channel le dichiarazioni del centrocampista gialloblù Daniel Bessa, rilasciate al termine di Hellas Verona-Avellino, 4a giornata della Serie B 2016/17.
«Con l'Avellino servivano i tre punti. Sono contento per il gol, ma voglio sottolineare la prestazione della squadra, a vincere è stato il gruppo. Ci tenevamo a fare bella figura davanti al pubblico di casa, soprattutto dopo le due trasferte di Salerno e Benevento. Verona più forte al Bentegodi? La spinta del pubblico è enorme, però al di là dei risultati - che dicono il contrario - abbiamo fatto una bella prestazione anche fuori casa. E' normale che il Verona abbia una spinta in più al 'Bentegodi', anche gli avversari lo sanno e ci temono. Adesso dobbiamo riuscire a vincere anche fuori casa. Creiamo davvero tanto, secondo me possiamo realizzare di più ma stiamo lavorando tanto, dobbiamo migliorare anche la fase difensiva. L'emozione del gol? Per due volte ho segnato sotto la Curva Sud, è bellissimo fare gol, soprattutto in questa piazza che mi ha accolto nel migliore dei modi e dove mi trovo molto bene. Centrocampo carioca? Con Romulo c'è una grande intesa, come con tutti gli altri compagni di reparto. Il mio momento? Sto molto bene, spero di aiutare il Verona il più possibile in questo campionato. Adesso testa alla S.P.A.L., c'è poco tempo e dobbiamo subito metterci al lavoro. Se questo Verona può andare in Serie A? Noi ce la metteremo tutta».
FONTE: HellasVerona.it
VISTO DA NOI
Bessa, quando capire di calcio è un optional
L’Inter non gli ha mai dato fiducia, il Verona l’ha subito lanciato. La differenza sta nelle idee
di Redazione Hellas1903, 29/08/2016, 11:02
Sarebbe potuto arrivare a Verona già a luglio e andare in ritiro a Racines Daniel Bessa. La psicotica estate interista lo ha tenuto in standby fino all’arrivo sulla panchina nerazzurra di Frank de Boer. Il via libera dell’allenatore olandese ha sbloccato la situazione e aperto un orizzonte nuovo per il ragazzo di San Paolo. Il suo caso è la perfetta sintesi di come molti grandi club trattino i giovani talenti.
2008: Bessa è un ragazzino dell’Atletico Paranense che col pallone ci sa decisamente fare quando viene scoperto dagli osservatori dell’Inter. Daniel ha numeri in abbondanza e basta molto poco per convincerli. Lo portano a Milano all’età di quindici anni. Il suo destino pare quello di un predestinato. Il 2012 è l’anno in cui esplode nella Primavera dell’Inter e trascina la squadra di Stramaccioni alla vittoria delle NextGen Series segnando tre gol. Un serio infortunio a un ginocchio ne limita il salto definitivo. L’Inter gli rinnova il contratto ma lo manda a maturare lontano da Appiano Gentile. Da quel giorno iniziano per Bessa i parcheggi tra Italia ed Europa: da Vicenza all’Algarve, da Rotterdam a Bologna, da Como fino al ritorno di quest’estate alla casa madre Inter. Dopo un buona stagione in riva al Lario, sembra essere la volta buona.
Quando Mancini lo porta in tournèe in America, già si vocifera di un possibile prestito al Verona. L’Inter delle ultime stagioni soffre della cronica mancanza di un regista, un giocatore dai piedi buoni capace di vedere il gioco e far girar la palla. Nell’ultima stagione si sono alternati Felipe Melo e Gary Medel. I risultati si sono visti. L’uomo giusto l’Inter ce l’avrebbe in casa. Bessa è pronto per quel ruolo. Quest’anno è però arrivato Banega, stella argentina del Siviglia. Intanto in casa Inter scoppia il caos. Mancini viene allontanato, arriva de Boer che avalla il prestito di Daniel al Verona con tanto di diritto di riscatto. La storia interista di Bessa finisce praticamente qui.
Anni or sono successe più o meno la stessa cosa con un certo Pirlo, ricordate? Sabato sera abbiamo ammirato un giocatore di spessore, dotato di tecnica sopraffina, visione, e personalità. Sembrava vestisse la maglia del Verona da anni. Il ragazzo ha le movenze e la padronanza di un veterano. Ha pure messo la ciliegina sulla serata con un gol da applausi. Piedi ( i suoi sono di velluto) per terra per carità, bisognerà rivederlo all’opera. Si dice che una rondine non faccia primavera, ma di sicuro nel caso di Bessa i presupposti per un sereno orizzonte ci sono tutti. Con tanti ringraziamenti alla miopia di qualcuno. Nel calcio italiano succede spesso. Troppo spesso.
Lorenzo Fabiano
@lollofab
FONTE: Hellas1903.it
LA PRESENTAZIONE DELL'ITALO-BRASILIANO
Bessa, grinta da vendere
Non temo nulla
25/08/2016 16:26
La grinta e la certezza che escono dagli occhi di Daniel Bessa sono quelli di un ragazzo con la fame di arrivare. Un ragazzo che ha lasciato il Brasile giovanissimo e che è arrivato in Italia per fare il calciatore. Un sogno che Bessa ha coltivato grazie alla sua classe che lo ha reso un predestinato.
Frutto delle giovanili dell'Inter ha passato le ultime due stagioni in prestito. Prima a Bologna, poi a Como. E' stato lui a spingere la società nerazzurra a dargli una collocazione stabile. Fusco che è un suo estimatore, lo ha voluto fortemente a Verona e Daniel Bessa non ci ha pensato su un attimo. Verona, quindi, è una tappa d'arrivo per un ragazzo che le pagine migliori della sua storia, probabilmente le deve ancora scrivere. "Si è proprio così. Non volevo più andare in una squadra in prestito. E quindi ringrazio davvero il presidente e il direttore sportivo che mi hanno voluto fortemente qui. Ringrazio anche l'Inter che ha accettato questa mia richiesta. Verona è una piazza da brividi. Non deve dirlo io. Anche superiore alla mia immaginazione. Non mi pesa la responsabilità, non ho paura, penso solo a giocare a calcio". In quale ruolo sarà Pecchia a dirlo. Bessa però offre ampie garanzie. "Ho giocato come mezz'ala, mi adeguo" ha spiegato nella conferenza stampa di presentazione in via Belgio "tra l'altro ho visto che mister Pecchia ruota tutti, quindi non ho problemi".
Un rapporto speciale con la mamma e con la sua famiglia ne fanno un ragazzo con una grande sensibilità. "Sì sono molto attaccato alla mia mamma che due anni fa non stava bene. La famiglia per me è tutto. A Verona vivrò con la mia ragazza".
GIANLUCA VIGHINI
FONTE: TgGialloblu.it
Bessa: «Grazie Verona per questa occasione, ti ripagherò»
25/AGOSTO/2016 - 16:05
Verona - Segui sulla pagina ufficiale di Facebook dell'Hellas Verona FC la conferenza stampa di presentazione del centrocampista Daniel Bessa (nella foto insieme ad Alessandro Di Benedetto, amministratore di ChanceBet). Il calciatore ha scelto il numero 24.
VERONA, MI PRESENTO
«Le prime impressioni in vista del campionato? Sono arrivato a Verona tardi rispetto a come volevo, ma ora sono qui. Il campionato inizia sabato, ci sono buoni presupposti e il gruppo mi piace, speriamo di iniziare bene. Come mi sento? Molto bene di testa e anche di fisico bene perché mi sono preparato dal primo giorni di ritiro con l’Inter. Voglio conoscere ancora di più i compagni ma nel complesso sono soddisfatto. Le mie caratteristiche? Mi piace giocare la palla, credo di essere abbastanza tecnico e di avere una buona visione del gioco, mi sono adatto in virtù delle difficoltà e ora mi ritrovo a saper fare abbastanza bene tutti i ruoli del centrocampo. Quale preferisco? Mezzala sinistra, è il ruolo che ho ricoperto più spesso e in cui mi sento più a mio agio. Come sono passato da mezza punta a mezzala? E’ stata una scelta ragionata, perché non ci sono molte squadre che giocano con il trequartista, desideravo diventare più utile a squadra e compagni. Io in competizione con Viviani? La scelta del regista spetta al mister, apprezzo molto Federico, che è un calciatore molto forte. Sono reduce da un’annata positiva a livello personale al Como, con Ganz abbiamo fatto belle giocate, spero di dare una mano. Cosa auguro a Simone Andrea? Di arrivare almeno a 16 gol, come l’anno scorso. Gli allenamenti? Pecchia mi ha provato a centrocampo, sia da mezzala sinistra che destra, il mister ci ruota molto e in questo momento sto cercando di capire i meccanismi della squadra e di tutti i ruoli. L’approccio aggressivo alla partita? E’ un modo che mi piace, speriamo che i risultati ci diano ragione, mi trovo bene negli allenamenti».
TRA PRESENTE E FUTURO
«Se Verona sarà il mio trampolino di lancio? Dopo le NextGen Series del 2012 ho avuto un infortunio e questo mi ha penalizzato, pian piano ho ritrovato fiducia e continuità. Io un predestinato? No, non sento nessuna pressione, però voglio sempre di più, spero di stare qui il più tempo possibile. Voglio ringraziare la Società che mi ha fortemente voluto, non solo a chiacchere ma anche a fatti, questo mi dà molta carica e cercherò di ripagare sul campo. I miei pensieri sono tutti per il Verona , qua voglio costruire il mio futuro e il mio presente».
LA SERIE B
«Conosco la Serie B, negli ultimi due anni ho vinto i play off con il Bologna e poi mi sono ritrovato laggiù con il Como: è un campionato duro e difficile, ogni partita è una battaglia, ma se si affronta ogni partita con la giusta cattiveria allora ci si può togliere tante soddisfazioni. Se sarà il Verona di Bessa? No, sarà quello del mister, dei tifosi, di tutti quanti. Solo così potremmo raggiungere il nostro obiettivo. Abbiamo bisogno di tutti, sarà il Verona del Verona».
GLI ESORDI
«I primi passi con l’Inter? Ero molto giovane quando l’Inter mi ha notato, ho accettato la proposta dei nerazzurri e sono praticamente cresciuto a Milano. Ringrazio l’Inter per quegli anni belli e per tutto ciò che hanno fatto per me, ho sempre desiderato di giocare a pallone. Quando mi ha aiutato il calcetto? In Brasile ci giovavo spesso, è uno sport che pratico anche durante le vacanze. E’ bello e stimolante, ti aiuta a ragionare più velocemente e di conseguenza a giocare più rapido. I miei miti? Ronaldinho al Barcellona è stato qualcosa di speciale, ma mi piace molto anche Pirlo. Il più forte per me resta Ronaldo. Il rapporto con la famiglia? Sono molto legato a mia mamma, gli sono stato vicino quando è stata malata, ho un rapporto pazzesco anche se sono uscito di casa molto presto. La mia famiglia mi aiuta tanto, vivo qui a Verona con la ragazza ma verranno a trovarmi molto spesso».
FONTE: HellasVerona.1t
NOTIZIE NERAZZURRE
Il saluto di Daniel Bessa: “All’Inter vissuti anni meravigliosi. In bocca al lupo”
Il nuovo centrocampista dell’Hellas Verona Daniel Bessa ha voluto salutare e ringraziare l’Inter per gli 8 anni vissuti insieme
di Andrea Gervasi, @gervasi_andrea 13 agosto 2016, 0:06
HARRISON, NJ - JULY 27: Daniel Bessa of FC Internazionale in action during the friendly match between FC Internazionale and Estuduantes at Red Bull Arena on July 27, 2016 in Harrison, United States. (Photo by Claudio Villa - Inter/Inter via Getty Images)
Si chiude dopo sei lunghi anni l’esperienza di Daniel Bessa con la maglia dell’Inter. Il centrocampista italo-brasiliano, infatti, si è trasferito all’Hellas Verona con la formula del prestito con obbligo di riscatto al termine della stagione 2016/17. Dopo la sfortunata parentesi al Como dello scorso anno, chiusa con la retrocessione in Lega Pro del club lombardo, l’ormai ex nerazzurro riparte proprio dalla Serie B, ma questa volta con ben altre aspettative stagionali.
Per Bessa, però, l’esperienza all’Inter ha avuto un grande significato come testimonia il saluto rivolto al club di Corso Vittorio Emanuele attraverso il proprio profilo Instagram: “É arrivato il momento di salutare la società FC.Internazionale Milano , società che sono approdato nel 2008 da ragazzo per il settore giovanile , dove ho fatto anni meravigliosi e tante conquiste con questi colori . Poi arrivato il momento di girare e ora il momento definitivo che ho scelto di farlo e anche la società . Sono contento di tutto ciò che ho vissuto e ringrazio a tutti quanti per tutto in tutti questi anni . Grazie di Cuore. In bocca al lupo @inter”.
FONTE: PassioneInter.com
12.08.2016
Bessa, promessa dell'Inter per il nuovo Hellas
Bessa, nuovo acquisto dell'Hellas
Daniel Bessa è un giocatore del Verona. L'ufficialità è arrivata in tarda mattinata attraverso il sito dell'Inter, proprietaria del cartellino del ventitreenne centrocampista italo-brasiliano. Bessa con l'Inter ha vinto nel 2012 la NextGens Series, la Coppa dei Campioni Primavera, battendo l'Ajax nella finale di Londra, prima di essere ceduto in prestito al Vicenza, all'Olhanense, allo Sparta Rotterdam, al Bologna e al Como. Quest'estate Bessa ha preso parte alla tournée americana dell'Inter giocando tutte le amichevoli, anche quelle in Europa. Pallino del direttore sportivo Filippo Fusco che l'ha avuto nella stagione della promozione in Serie A col Bologna, Bessa si trasferisce all'Hellas con la formula del prestito con obbligo di riscatto.
Alessandro De Pietro
FONTE: LArena.it
Ufficiale: arriva Bessa
12/AGOSTO/2016 - 13:18
Verona - L'Hellas Verona FC comunica di aver acquisito, a titolo temporaneo con obbligo di riscatto, le prestazioni sportive del calciatore Daniel Bessa dalla società FC Internazionale. Il calciatore ha già sostenuto le visite mediche e ha effettuato il primo allenamento con la squadra.
FONTE: HellasVerona.it
PRIMA DI VERONA + - =
Daniel Bessa - Il Ragazzo Prodigio | Daniel Bessa - Midfielder |
Hellas Verona, scambio di documenti con l’Inter per Bessa: domani la chiusura
Gianluca Di Marzio 10-08-2016 21:47
Nuova avventura in vista per Daniel Bessa. Il centrocampista brasiliano è pronto a salutare temporaneamente l'Inter, andrà al Verona in Serie B. La formula sarà il prestito, domani dovrebbe arrivare la chiusura. Oggi le società hanno scambiato i documenti, il futuro del classe '93 è alla corte di Pecchia. Bessa-Verona, la nuova avventura sta per cominciare.
FONTE: GianlucaDiMarzio.com
CALCIOMERCATO
Bessa-Verona, l’incognita Inter
Il cambio sulla panchina nerazzurra può rallentare il passaggio all’Hellas del centrocampista
di Redazione Hellas1903, 08/08/2016, 16:19
Roberto Mancini non è più l’allenatore dell’Inter.
A sostituirlo, dopo che è stato trovato l’accordo per la risoluzione del contratto dell’ormai ex tecnico nerazzurro, sarà Frank De Boer.
Il Verona attendeva l’okay al passaggio in prestito di Daniel Bessa in gialloblù.
Ora è probabile che si vada verso un rallentamento dell’operazione, vista la situazione di cambiamento sulla panchina dell’Inter.
Bessa, comunque, è sempre un obiettivo vicino per l’Hellas.
FONTE: Hellas1903.it
SERIE B
ESCLUSIVA TMW - Hellas Verona, si chiude per Bessa
02.08.2016 14.09 di Tommaso Maschio
L'Hellas Verona in attesa di sfoltire la rosa continua a muoversi in entrata ed è a un passo dal piazzare un altro colpo importante. Secondo quanto raccolto dal direttore di Tuttomercatoweb.com Michele Criscitiello è infatti in dirittura d'arrivo la trattativa con l'Inter per il centrocampista tuttofare Daniel Bessa, calciatore molto apprezzato dal direttore sportivo veneto Fusco che già lo volle a Bologna.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
CALCIOMERCATO
Bessa, il Verona aspetta l’Inter
Il centrocampista tra i migliori nerazzurri, l’Hellas attende il prestito
di Redazione Hellas1903, 01/08/2016, 09:03
La tournée americana dell’Inter procede con le incertezze sulla permanenza di Roberto Mancini come tecnico.
Nella sconfitta per 4-1 con il Bayern Monaco tra i nerazzurri c’è stato pochissimo da salvare. Buona, tuttavia, è stata la prova di Daniel Bessa, il centrocampista italo-brasiliano che il Verona cerca da settimane.
Bessa sta disputando un precampionato molto positivo. L’Hellas aspetta sempre la decisione dell’Inter sulla sua cessione in prestito.
L’arrivo di Bessa prescinde dal fatto che Federico Viviani rimanga o meno in gialloblù.
FONTE: Hellas1903.it
Bessa: la situazione
26 luglio 2016
Damiano Conati
Il Verona vuole Bessa. L’Inter è d’accordo di cederlo ai gialloblù. Il giocatore è molto legato a Fusco e accetterebbe volentieri il trasferimento in riva all’Adige.
E allora, perché l’affare non va in porto? Perché all’Inter mancano tutti i nazionali, in vacanza dopo la Coppa America e il Campionato Europeo, e per il ritiro e le amichevoli estive Mancini ha chiesto la conferma dell’italo-brasiliano per completare la rosa.
Quando ritorneranno tutti i campioni, Bessa sarà lasciato libero e se il Verona ne avrà ancora bisogno, arriverà sicuramente.
FONTE: HellasNews.it
SERIE B
Verona, se parte Viviani sempre calda la pista Bessa
26.07.2016 13.06 di Ivan Cardia Twitter: @ivanfcardia
Porte girevoli possibili per il centrocampo del Verona: secondo quanto riferito dal Corriere del Veneto - Verona, il club scaligero ha sempre da valutare la situazione di Federico Viviani, nel mirino soprattutto del Bologna, con Cagliari e Torino alla finestra. Dovesse partire, resta calda la pista che porta a Daniel Bessa dell'Inter, l'anno scorso in prestito al Como e seguito anche dall'Empoli.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Fusco: “Bessa ci interessa, se l’Inter lo cede”
luglio 26, 2016
“Bessa è un nostro obiettivo per il centrocampo: se l’Inter lo cede, il Verona deciderà se essere ancora interessato per prenderlo oppure no”. Queste le parole del direttore sportivo dell’Hellas Verona, Filippo Fusco, a Sportitalia.
FONTE: HellasLive.it
Anche l’Empoli è sulle tracce di Daniel
Bessa: centrocampista tuttofare, è di proprietà dell’Inter
25 luglio - 12:16
Anche l’Empoli sarebbe sulle tracce di Daniel Bessa, centrocampista classe 1993 di proprietà dell’Inter. E’ reduce da un esperienza al Como. Brasiliano, ma con passaporto italiano, Bessa può fare sia l’interno che il regista. Su di lui ci sarebbe anche il Verona, che starebbe spingendo con forza per portarlo alla base. Gli scaligeri sarebbero in vantaggio, ma l’Empoli avrebbe chiesto informazioni e il giocatore, di fronte alla possibilità di giocare in serie A, potrebbe anche essere stimolato.
FONTE: EmpoliChannel.it
DAL PAESE DELLE MERAVIGLIE
Inter, Bessa-me mucho!
Pubblicato da TheMagicBox il 21 luglio 2016 alle 3:31
Estate, calcio e America: facile per un ragazzo di 23 anni sentirsi come Alice nel paese delle Meraviglie. Facile per Daniel Bessa emozionarsi e ‘perdersi’ nell’immensità di Portland; con impegno e buoni numeri, il fantasista sta meritando tutta la ‘grande vacanza’.
L’Inter non assapora il gusto delle sfide da ‘grandi notti’ da troppo tempo e allora l’estate diventa il momento buono per sfidare gli squadroni come Bayern e PSG. Troppo lontano dai fans e ad orari improbabili ma bisogna seguire il marketing statunitense e allora qualche sacrificio bisogna pur farlo. E tra gli sforzi, soprattutto dei tifosi con sveglie nel cuore della notte, c’è chi realizza il proprio sogno: ‘occhi a cuoricino’ per Daniel Bessa e la sensazione di sentirsi piccolissimo nella grande metropoli.
Con tutto il rispetto, ma un conto è andare in trasferta a Latina e un altro a Salt Lake City; scendere in campo allo Scida oppure al MetLife. Oppure scontrarsi contro Nardini e Mazzarani piuttosto che Verratti e compagni. Bessa si ritrova catapultato nel ‘Paese delle meraviglie’, dopo aver trascorso passato tre stagioni in Serie B e vissuto in Portogallo e Olanda. Lui che si fece notare per le grandi giocate e la rapidità d’esecuzione: doti coltivate col calcio a 5. Era il funambolo dei ragazzi di Stramaccioni ma una serie di infortuni lo limitarono e con l’Inter dei grandi non esordì mai ufficialmente.
Non tutti possono dire di aver sfidato Miranda e Handanovic in allenamento, o di aver spalleggiato Jovetic e Icardi in amichevole. Non solo. A 23 anni i ragazzi volano negli USA per studiare o girare qualche giorno con gli amici e Daniel non è da meno. Studia i grandi campioni insieme ad un manipolo di giovani, giocando a calcio. E nell’uscita libera si ‘perde’ nell’immensità di Portland, la sua vacanza è completa.
Forse no. Accanto a lui manca la fidanzata Raphaela (giovane ed avvenente architetto) che però segue i suoi spostamenti da lontano, anche lei incantata. Caro Daniel è la tua meritata ‘vacanza’, è la tua estate.
FONTE: SocialFC.it
19/07/2016
Inter, Bessa: “Che emozione!”
Futuro all’Hellas Verona
Inter, Daniel Bessa ©Getty Images
INTER BESSA / PORTLAND (Stati Uniti) – Inter, Mancini ha deciso di aggregare Daniel Bessa anche per la tournée statunitense: “L’effetto di tornare ha vestire la maglia nerazzurra è bellissimo, è come tornare a casa anche se sono cambiate molte cose. Indossare questi colori è emozionante e ne approfitto un po’ negli allenamenti – le parole del fantasista brasiliano dal ritiro di Portland, come riporta il sito ufficiale del club di corso Vittorio Emanuele -. Nel Settore Giovanile ho passato dei bei momenti vincendo tanto, poi il salto nei professionisti mi ha fatto crescere molto anche con qualche delusione. L’anno scorso sono tornato a fare quello che amo con fiducia, cercherò di continuare”, ha concluso Bessa che una volta tornato in Italia dovrebbe trasferirsi all’Hellas Verona.
R.A.
FONTE: InterLive.it
SQUADRA
19.07.16 / 00:01
BESSA: "BELLISSIMO TORNARE A CASA"
Il centrocampista ai microfoni di Inter Channel in esclusiva: "Sono cambiate un po' di cose dai tempi del Settore Giovanile, ma vestire la maglia dell'Inter è emozionante"
PORTLAND - Daniel Bessa ha parlato in esclusiva ai microfoni di Inter Channel: "L'effetto di tornare è bellissimo, è come tornare a casa anche se sono cambiate molte cose. Vestire la maglia dell'Inter è emozionante e ne approfitto un po' negli allenamenti".
"Nel Settore Giovanile ho passato dei bei momenti vincendo tanto, il salto nei professionisti mi ha fatto crescere molto anche con qualche delusione. L'anno scorso sono tornato a fare quello che amo con fiducia, cercherò di continuare".
"Ci sono tanti giocatori di talento qui, che facilitano il gioco".
FONTE: InterLive.it
ESCLUSIVE
FcIN - Bessa, dopo gli USA incontro tra Inter-Hellas
18.07.2016 13:02 di Giuseppe Granieri
Non c’è, al momento, secondo quanto risulta ad FcInterNews.it, nessuna accelerazione nella trattativa tra Inter ed Hellas Verona per quanto riguarda il trequartista brasiliano, classe 1993, Daniel Bessa. Secondo quanto raccolto, le due società si incontreranno per discutere dell’eventualità (termini della trattativa, ndr) dell’approdo in gialloblù dell’ex Como, ma lo faranno solo quando i nerazzurri saranno rientrati dalla tournée americana. Fino ad allora, non ci saranno aggiornamenti tra i due club.
FONTE: FCInterNews.it
CALCIOMERCATO
Hellas in pressing su Daniel Bessa
16/07/2016 17:50
Continua il pressing del Verona su Daniel Bessa, centrocampista classe 1993, che nella passata stagione ha giocato al Como insieme a Ganz Junior. Il giocatore italo-brasiliano è di proprietà dell'Inter: in questo momento il centrocampista è insieme ai nerazzurri nel ritiro di Riscone di Brunico. Fusco, che ha avuto il giocatore a Bologna nel 2014, studia la formula del prestito con diritto di riscatto: le parti si stanno avvicinando nelle ultime ore.
FONTE: TGGialloBlu.it
CALCIOMERCATO
Bessa, il Verona accelera
L’Hellas avanza per l’ingaggio del centrocampista dell’Inter
di Redazione Hellas1903, 15/07/2016, 08:29
Ieri era in campo nel secondo tempo dell’amichevole che l’Inter ha giocato, perdendo per 2-1, con il Cska Sofia, a Riscone di Brunico.
Nei prossimi giorni, però, Daniel Bessa potrebbe passare, in prestito, al Verona.
Il regista è stato seguito per queste settimane da Filippo Fusco, ds dell’Hellas che già lo portò al Bologna.
L’Inter l’ha chiamato per il ritiro altoatesino, il Verona ha atteso nuove indicazioni. Come riferisce “La Gazzetta dello Sport”, il club gialloblù ha fatto, in queste ore, dei passi avanti per chiudere l’ingaggio di Bessa.
FONTE: Hellas1903.it
14/07/2016
Inter-Cska Sofia 1-2, Bessa: “Io continuo a lavorare per migliorarmi”
INTER-CSKA SOFIA BESSA DICHIARAZIONI/RISCONE DI BRUNICO-Al termine dell’incontro amichevole tra Inter e Cska Sofia, che ha visto i nerazzurri soccombere per 2 reti a 1, il centrocampista Daniel Bessa, è stato intervistato da Inter Channel.
Queste le sue prime dichiarazioni: “Questo ritiro è stata un’esperienza bellissima. Sono molto contento. Stiamo lavorando molto sul lato fisico ci stiamo allenando molto bene”.
Gli chiedono del suo futuro e lui spiega: “Sarà l’Inter a decidere, io continuo a lavorare per migliorarmi. Kondogbia mi ha colpito in particolare, ma sono tutti molto bravi. Il campionato di Serie B mi è servito tanto, mi ha aiutato a crescere”.
Luigi De-Stefani
FONTE: InterLive.it
Inter, Daniel Bessa: ”Serie B Helped Me Grow”
By Roberto Grosso
Updated: July 15, 2016
MAURIZIO LAGANA/GETTY IMAGES
The 23-year old central midfielder says it will be the Nerazzurri‘s decision to make about his future at the club.
Returning to Inter’s pre-season training camps following a loan stint at Como, midfielder Daniel Bessa spoke with Inter Channel at the conclusion of the club’s friendly against CSKA Sofia yesterday, about his future:
This training camp has been a fantastic experience. I am very happy. We are working very hard on the physical side and we are training very well. It will be up to Inter to decide my future. I will continue working to improve. Kondogbia struck me in particular but they are all very good. Serie B served me a lot, it helped me grow.
Bessa had an impressive campaign at Como despite the club’s relegation at season’s end. He appeared in 36 games, scoring three goals and collecting eight assists.
FONTE: ItalianFootballDaily.com
CALCIOMERCATO
Verona, ecco tutte le trattative in corso
[...]
Fusco ha poi messo gli occhi su Daniel Bessa (14 gennaio 1993), un giovane dell'Inter che ha giocato a Como nella scorsa stagione (l'anno prima era a Bologna con Fusco Ds). Anche qui c'è da studiare la formula di un eventuale arrivo.
[...]
FONTE: TGGialloBlu.it
COPERTINA
FCIN1908 – Daniel Bessa torna all’Inter e spinge per restare. Ma i piani sono altri
La scorsa stagione ha giocato nel Como ma è di proprietà dell’Inter: stiamo parlando di Daniel Bessa. Il protagonista della Next Gen Series è pronto per rientrare alla base
di Riccardo Fusato, @FusatoRiccardo 27 giugno 2016, 14:36
La scorsa stagione ha giocato nel Como ma è di proprietà dell’Inter: stiamo parlando di Daniel Bessa. Ebbene: il trequartista italo-brasiliano che nel 2012 vinse la Next Gen Series, secondo quanto appurato da FcInter1908.it, tornerà alla base e si metterà a disposizione di Roberto Mancini per il ritiro estivo. A quanto risulta, il ragazzo starebbe spingendo, e parecchio, per rimanere all’Inter e giocarsi le sua chance nella prossima stagione, essendo, la maglia dell’Inter il suo sogno sin da bambino, ma, suo malgrado, verrà girato in prestito ad un altro club, con buona pace del giocatore che spera di riuscire nel miracolo di convincere Mancini a Riscone. Ad oggi, una missione quasi impossibile.
FONTE: FCInter1908.it
CALCIOMERCATO
Bessa-Verona, prima c’è l’Inter
Il centrocampista andrà in ritiro coi nerazzurri. Poi (forse) l’Hellas
di Redazione Hellas1903, 24/06/2016, 11:02
Prima il ritiro con l’Inter. Dopo il passaggio al Verona, sempre che lo staff tecnico nerazzurro non opti per la conferma di Daniel Bessa.
Il centrocampista piace all’Hellas, che punta a ottenerne il prestito.
Operazione che si può fare, ma che non sarà immediata. Non perché non sia la volontà di chiudere, ma in virtù della decisione interista di tenere per la prima fase della preparazione estiva Bessa.
Se ne riparlerà, dunque, tra qualche settimana.
CALCIOMERCATO
Mercato Hellas: forcing per Bessa
Il Verona accelera per ottenere il prestito dall’Inter del centrocampista
di Redazione Hellas1903, 23/06/2016, 10:28
Resta un obiettivo dell’Hellas, Daniel Bessa.
Il centrocampista, nello scorso campionato al Como, è tornato all’Inter, società titolare del suo cartellino.
Il Verona punta a ottenerne il prestito e in questi giorni è in forcing per avere una risposta positiva dal club nerazzurro. La società di via Belgio è in buona posizione.
Inoltre Bessa ha un rapporto di stima con Filippo Fusco, ds gialloblù che lo portò, due anni fa, al Bologna. Tutti aspetti che possono spingere il regista italo-brasiliano verso l’Hellas.
FONTE: Hellas1903.it
ESCLUSIVE
FcIN - L'Hellas Verona farà di tutto per avere Bessa. Ma il giocatore è ambito anche in Serie A
20.06.2016 19:19 di Giuseppe Granieri
Secondo quanto risulta a FcInterNews.it, l’Hellas Verona farà di tutto per accaparrarsi il centrocampista Daniel Bessa, vincolato all’Inter da un contratto che scadrà nel giugno del 2017. Il brasiliano, classe 1993, dopo i prestiti di Vicenza, Olhanense e Sparta Rotterdam, ha trovato il suo equilibrio nelle ultime due stagioni, prima al Bologna e poi al Como. Due buone annate che lo hanno consacrato al calcio professionistico e ora i sondaggi e gli interessamenti sono molteplici: Cesena, Chievo Verona ed Empoli lo hanno cercato, così come l’Hellas che ha già avanzato la sua richiesta di prestito. Ora starà all’Inter decidere, di comune accordo con il giocatore, quale potrà essere il progetto migliore per la crescita e la maturazione dell’ex canterano.
FONTE: FCInterNews.it
CALCIOMERCATO
Mercato Hellas, Bessa in regia
Il Verona cerca il centrocampista dell’Inter, ma è derby con il Chievo
di Redazione Hellas1903, 01/06/2016, 07:58
Regista dalla pregevole visione di gioco, giovane in cerca di consacrazione: questo il profilo di Daniel Bessa, centrocampista brasiliano che piace al Verona.
Cartellino di proprietà dell’Inter, quest’anno in prestito al Como, in precedenza Bessa era stato girato al Bologna, nella stagione in cui Filippo Fusco era direttore sportivo del club emiliano.
Interesse dell’Hellas per Bessa, dunque, ma, come riferisce “La Gazzetta dello Sport” oggi in edicola, sul giocatore c’è anche il Chievo, che appare al momento in vantaggio: sarà un derby di mercato.
FONTE: TuttoLegaPro.com
CALCIO – Festa dei tifosi a Cantù: il premio Borgonovo a Daniel Bessa
lunedì, 23 maggio 2016
CANTÙ – Il gruppo di tifosi del Como “Pesi Massimi” ha scelto Cantù per la sua festa di fine stagione. Sostenitori che hanno seguito con passione la squadra in tutte le trasferte, pure quelle più lontane, anche quando la stagione degli azzurri era già compromessa. Un campionato che, come è noto, si è concluso con la retrocessione della formazione lariana dalla serie B alla Lega Pro.
Ma l’affetto verso la squadra non è mai mancato, e lo ha testimoniato anche la festa di questa sera a Cantù, a cui hanno partecipato tanti appassionati e i due giocatori in ballottaggio per l’assegnazione del premio Stefano Borgonovo. il bomber Simone Andrea Ganz e Daniel Bessa.
Un riconoscimento che è stato assegnato con i voti dei tifosi, che dopo ogni partita hanno espresso il loro parere. E alle fine ha vinto Daniel Bessa.
Il brasiliano classe 1993, cresciuto nell’Inter, è destinato a lasciare la squadra azzurra, ma se ne andrà con il riconoscimento dedicato a Stefano Borgonovo, un riferimento per tutti i tifosi lariani, lo sfortunato ex azzurro scomparso a causa della Sla e a cui è stato dedicato, poche settimane fa, il piazzale davanti allo stadio Sinigaglia.
Per Bessa e Ganz è stata una serata di applausi, foto e autografi: anche se il Como alla fine è retrocesso, i tifosi non hanno dimenticato quello che il bomber (destinato alla Juventus) e il centrocampista di San Paolo hanno combinato e l’impegno che hanno messo in una stagione sfortunata.
I due giocatori azzurri non erano gli unici sportivi ospiti della serata canturina: c’erano anche alcuni giocatori della Briantea84 di basket paralimpico, la squadra che sabato prossimo gioca a Roma la gara decisiva per l’assegnazione dello scudetto 2016. Festa anche per alcune ragazze del Como 2000 di calcio femminile che proprio lo scorso fine settimana ha conquistato la promozione in serie A.
FONTE: Canturino.com
CALCIOMERCATO
Como, Bessa torna all'Inter: direzione Chievo
16.05.2016 19:40 di Redazione TLP Twitter: @TuttoLegaPro
Daniel Bessa, centrocampista del Como (in prestito dall'Inter), non proseguirà la sua carriera in riva al lario. I nerazzurri stanno infatti valutando un nuovo prestito verso la Serie A, soprattutto dopo la stagione positiva dell'italo-brasiliano classe '93 (tre reti in 35 gare con gli azzurri): per lui potrebbe essere valida la destinazione Chievo.
FONTE: Hellas1903.it
Chievo, si punta Bessa del Como: contatti in corso, i dettagli
Gianluca Di Marzio 11-05-2016 00:02
Il Chievo guarda alla prossima stagione e sonda il mercato. Obiettivo rinforzare il centrocampo: si punta Daniel Bessa, classe 1993 del Como, retrocesso in Lega Pro. Trattativa avviata per il centrocampista ex-Bologna (in prestito al Como dall'Inter), che ha già espresso il proprio gradimento per la destinazione Chievo. I contatti proseguono e ci sono tutti i presupposti affinché l'affare venga portato a termine con la formula del prestito con diritto di riscatto.
FONTE: GianlucaDiMarzio.com
COPERTINA
ESCLUSIVA Bessa: “Inter, sogno il ritorno. Ausilio mi segue, ho cambiato ruolo. Mancini…”
di Riccardo Fusato, @FusatoRiccardo 30 marzo 2016, 21:08
FcInter1908.it ha intervistato in esclusiva Daniel Bessa. Il centrocampista brasiliano, arrivato all’Inter nel 2008 contribuì con tre gol alla conquista della NextGen Series nel 2012. Quest’anno gioca in prestito al Como e a giugno tornerà ad essere un giocatore dell’Inter.
Daniel, stai facendo un ottimo campionato nel Como e giugno terminerà il tuo prestito. Sogni di tornare all’Inter?
Chi non sogna di tornare all’Inter. Sto giocando molto bene e ho dato continuità alle mie prestazioni e spero di tornare in nerazzurro.
Hai sentito qualcuno dell’Inter in questi mesi?
Sentito no, ma so che qualche osservatore è venuto qui a vedermi e che Ausilio continua ad informarsi sulle mie prestazioni. L’Inter per me è una seconda casa, ho molti amici ed un ambiente serio e meraviglioso, speriamo.
Cosa ne pensi di Roberto Mancini?
Ottimo allenatore ed è bravissimo ad allenare e gestire i giovani. La sua carriere parla chiaro.
Dove ti piacerebeb giocare in questa Inter?
Guarda, quest’anno sto facendo la mezz’ala e qualche volta ho giocato da centrocampista basso, beh nell’Inter giocherei ovunque dove vorrebbe il mister, ovvio
Credi che il più forte nerazzurro, ad oggi, sia Perisic?
Certo. E’ un grandissimo giocatore di caratura internazionale ed ha colpi importanti, è veramente molto bravo
Credi che l’Inter possa ancora arrivare terza?
Certo , me lo auguro. Giocando al sabato pomeriggio, non mi perdo una partita ed in questo ultimo mese sta giocando veramente molto bene: sono fiducioso.
Ora testa alla salvezza…
Certo. Sono concentrato sul Como. Lotteremo fino all’ultimo minuto dell’ultima partita e fino a quando la matematica non ci condannerà lotteremo per la salvezza.
E magari per restare a Como anche l’anno prossimo?
Vediamo tutto è possibile. Per me il prossimo anno sarà molto importante perchè andrò in scadenza e spero di giocare e fare vedere le mie qualità. A Como sto benissimo ma adesso conta solo restare in serie B
Si ringrazia Daniel Bessa e l’ufficio stampa dell’A.C. Como per la cortesia e disponibilità
FONTE: FCInter1908.it
SERIE B
Como, la rivelazione: Bessa e una metamorfosi ormai completata
07.10.2015 16.06 di Tommaso Maschio
Nato centrocampista prettamente offensivo, era il fantasista della Primavera dell'Inter guidata da Stramaccioni alla vittoria della NextGen series Daniel Bessa col passare degli anni ha arretrato il suo raggio d'azione per trovare spazio nel calcio dei professionisti. Già lo scorso anno al Bologna venne impostato dal tecnico Diego Lopez sia come regista davanti alla difesa in alternativa a Matuzalem, sia come mezzala.
Quest'anno a Como la sua trasformazione in regista si sta completando portando con se ottimi risultati. Il brasiliano è infatti risultato spesso uno dei migliori in campo della squadra in queste prime sei uscite stagionali grazie alle sue indubbie doti tecniche, che gli permettono di impostare il gioco e lanciare i compagni negli spazio, a cui sta riuscendo a unire anche quella grinta e quella determinazione necessarie per non lasciare troppo scoperta la difesa.
Bessa pressa, difende, recupera palloni e rilancia l'azione da regista ormai provetto e può ancora migliorare assimilando sempre più movimenti che fino a qualche anno fa gli erano sconosciuti. La salvezza del Como passa anche dai suoi piedi e Bessa spera di potersi affermare definitivamente in questa stagione per poi provare il salto di qualità verso una Serie A solo sfiorata ai tempi dell'Inter.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
06/08/2015
DANIEL BESSA E SIMONE SCUFFET SONO DUE GIOCATORI DEL COMO
Hanno ufficialmente firmato e ora sono a tutti gli effetti due giocatori azzurri.
Daniel Bessa, 22 anni, centrocampista tecnico italo-brasiliano, arriva in prestito dall'Inter e ha trascorso l'ultimo anno in serie B, contribuendo da protagonista alla promozione in A del Bologna con 26 presenze e un gol.
Simone Scuffet, 19 anni e' considerato il più promettente giovane portiere dell'intero panorama italiano. Due anni fa si è imposto all'attenzione generale difendendo la porta dell'Udinese. L'anno scorso ha avuto meno spazio e ora vuole rilanciarsi in serie di B. È' il numero 1 della nuova nazionale under 21 di mister Di Biagio.
Per assicurarselo il Como ha vinto la concorrenza di numerose squadre del campionato cadetto.
Nella foto il presidente del Como, Pietro Porro, e il nuovo arrivato Daniel Bessa mentre firma il contratto che lo lega agli azzurri
FONTE: CalcioComo1907.1t
MERCATO: BESSA SUL TACCUINO DI FABIANI
Di Nicola Roberto 30 Lug 2015
Un brasiliano dai piedi buoni per il centrocampo della Salernitana. Daniel Bessa, classe ’93, nato a San Paolo ma in possesso di cittadinanza italiana, è entrato prepotentemente nei radar granata. Reduce da una buona stagione con la maglia del Bologna, dove ha giocato 14 gare da titolare su 26 presenze complessive, il talentuoso centrocampista offensivo è tornato all’Inter con cui ha un solo anno di contratto. Questo rende impossibile la sua nuova partenza verso altri lidi con la formula del prestito, se prima non arriverà il prolungamento del vincolo con la casa madre. In caso contrario, Bessa potrebbe liberarsi dal club nerazzurro per firmare un nuovo contratto con un’altra società. Trequartista o mezz’ala, piede destro alquanto educato, Bessa ha vestito in Italia anche la maglia del Vicenza prima di maturare due esperienze all’estero, prima all’Olhanense, club portoghese, poi con lo Sparta Rotterdam, in Olanda. L’idea Bessa sta prendendo piede e non è escluso che possano esserci sviluppi nei prossimi giorni. Per la mediana sembra quasi tramontata la pista Sciaudone, corteggiatissimo dal Pescara, mentre per Romizi c’è da fare i conti con l’ostinazione del Bari, per niente in vena di regali. In attacco si continua a tenere d’occhio Emiliano Alfaro, che resta il nome più caldo per la prima linea granata.In difesa resta Borghese la prima scelta di Torrente, ma bisognerà prima capire quale sarà il futuro di Trevisan. Con la Juve Stabia si parla di Bocchetti, ma è difficile l’ipotesi di uno scambio con l’ala Nicastro o col terzino Contessa. Per la fascia resta alta l’attenzione su Vinicius.
FONTE: TVOggiSalerno.1t
Daniel Bessa: dal futsal di San Paolo alla Champions Junior. Origini di un potenziale campione
Origini e gesta di Daniel Bessa, trequartista nerazzurro del futuro.
21 GENNAIO 2015 - 17:29
Al Bologna veste la maglia numero 23, ma, per come gioca, Daniel Bessa è già un 10 moderno, paragonabile a uno Xavi o un Wesley Sneijder.
Tecnica, dribbling, visione di gioco: nulla manca a questo autentico cervello del centrocampo, che in Spagna chiamerebbero “fosforo”, fiammifero, per la luce che è in grado di accendere all’improvviso, quando il gioco ristagna.
Nato a San Paolo il 14 gennaio 1993, Daniel Sartori Bessa trova – come molti suoi coetanei – nel futsal la palestra per la sua formazione. È qui che, tra tocchi di prima e giocate imprevedibili, mette a punto la sua principale qualità, imprescindibile per un creatore di gioco: capire cosa fare col pallone, prima ancora di averlo tra i piedi. Nella sua squadra under 13, il Curitiba/Cancun, non perde una partita. A fargli compagnia, l’amico Lucas Dominguez Piason, oggi in prestito dal Chelsea all’Eintracht Francoforte. Ma molto più importante fu, ed è tuttora, la presenza della madre.
Daniel cresce e dal calcio a 5 passa a quello a 11, prima al Coritiba, poi all’Atletico Paranaense. Qui disputa i suoi primi tornei, quelli in cui si fa sul serio e che non si perdono mai osservatori e talent scout. Uno di questi fu avvicinato un giorno dalla signora Bessa, madre del ragazzo, che convinse l’uomo, tale Pierluigi Casiraghi, capo scout dell’Inter, a portarlo a Milano.
Nel 2009 il giovane Daniel è già Campione con gli Allievi, mattatore di un campionato illuminato da assist preziosi e 8 gol. Unica pecca: l’incostanza! Il ragazzo è in grado di spaccare le partite, quando non si concede pause preoccupanti. E il suo pepato caratterino non lo aiuta. Alle origini di tutto ciò ci sono le cattive condizioni di salute della madre, colpita da tumore due anni prima. Daniel prova di tutto e alla fine ottiene di farla curare in Italia. La signora si ristabilisce e il giovane, dopo poche comparsate nella Primavera di Fulvio Pea, diviene un punto fermo nella stessa con Stramaccioni. È la stagione 2011-12 e la fiducia del tecnico romano è tale da spingere Gasperini, allenatore della prima squadra, a convocarlo nel ritiro pre-campionato e a puntare su di lui come vice Sneijder. Sotto l’egida di Strama, impressiona per visione di gioco. Assist, gol, giocate si susseguono a ruota e il risultato sono: primo posto in classifica con sette goal e soprattutto la Next Generation Series 2012, la Champions League dei baby talenti. Bessa sigla tre gol nel torneo e in finale, contro l’Ajax, propizia l’assist per il gol dell’1-1 di Longo.
Ma due infortuni, uno all’occhio l’altro al ginocchio, impediscono al cigno di spiccare il volo. La sua fragilità fisica lo perseguiterà anche durante i prestiti al Vicenza, al portoghese Sporting Clube Olhanense e alla olandese Sparta Rotterdam. Dal 27 agosto 2014, Bessa gioca nel Bologna dell’avvocato newyorkese Joe Tacopina e del magnate canadese Joey Saputo, con cui il 13 dicembre 2014 ha segnato il suo primo gol in Serie B contro il Frosinone. Ma Ausilio lo monitora e non vede l’ora di riportare a casa il figliol prodigo.
Dove può giocare, oggi, Bessa? Duttilità e difesa di palla gli permettono di esprimersi anche da seconda punta o esterno d’attacco. Ma velocità di pensiero, agilità, disinvoltura e traiettorie di passaggio impensabili fanno di Daniel un regista dalle spiccate doti offensive. Sta a lui rendere radioso il proprio futuro risolvendo i problemi caratteriali e l’incostanza, finora i suoi avversari più ostici.
FONTE: IVI.IlCalcioMagazine.it
Bessa fissa l’obiettivo: “Vorrei che fossimo in testa al 28 dicembre”
Il centrocampista brasiliano Daniel Bessa ha parlato con la stampa per fare il punto sul momento del Bologna dopo la fondamentale vittoria contro il Bari
Dic 02, 2014 Massimo RighiBologna
Anche il mister ha i suoi meriti però: “Il mister ci dà fiducia, lui è sempre stato sereno e tranquillo anche quando i risultati non arrivavano, c’era un po’ di pressione ma lui ci ha sempre tenuti tranquilli. Lopez ci dice sempre che crede in noi e che crede nel nostro lavoro, ci trasmette positività e questo è fondamentale. Prepara le partite secondo il suo credo e i suoi metodi, cambiano solo i consigli, partita dopo partita”. Tornando a parlare del buon momento della squadra e della serenità data anche dalla vittoria, Bessa continua affermando: “Sappiamo tutti dove vogliamo arrivare, continuiamo così senza farci prendere dall’euforia né dallo sconforto. Restiamo concentrati e cerchiamo di fare il salto di qualità. Vincere col Bari è importante perché è una delle squadre che lotta per la promozione, ma tutte le partite sono importanti e valgono tre punti, per cui ora pensiamo al Catania”.
Obiettivi a lungo termine non ne fissa nessuno, di certo un bilancio si potrà tracciare a fine dicembre: “Non ci siamo fissati alcuna data però non nascondo che mi piacerebbe arrivare al 28 (fine del girone d’andata n.d.r.) in testa alla classifica“. Passando al suo percorso in rossoblù finora, Bessa si è detto soddisfatto: “Sono arrivato dicendo che ero arrivato qui per dare una mano e per dare qualche soluzione in più al mister. Ho avuto un’accoglienza incredibile che mi ha aiutato parecchio e sono molto contento inoltre, mi sono anche abituato al ruolo perché giocando si cresce e si prendono le misure che si sommano ai suggerimenti dello staff e del mister che sono importanti. Dal canto mio, quest’anno ho trovato maggiore continuità e spero di migliorare ancora, allenandomi e facendomi trovare pronto”.
Riguardo al futuro, Daniel non si sbilancia ma ribadisce la bontà della sua scelta: “La società mi ha subito fatto sentire importante e sono molto soddisfatto. Mi trovo molto bene qui e sono molto riconoscente alla società per la fiducia che mi ha dato e voglio ripagarla per questo. In città mi trovo bene e mi sono confrontato con la gente in maniera positiva”. Dando già uno sguardo verso Catania, Bessa non sottovaluta affatto una squadra che fin qui non ha certo brillato: “Sono una buona squadra, li ho visti un paio di volte; hanno iniziato male ma da un po’ di tempo sono migliorati. Noi comunque dobbiamo andare là e fare la nostra partita e dare il massimo. Mancherà Cacia, è vero, ma chi lo sostituirà ci darà una mano, fermo restando che Daniele per noi è importantissimo ed è un grande attaccante”. Infine, riguardo alle vicende societarie: “Non sono al corrente di quello che accade. Non sono competente, guardo solo al campo”.
FONTE: IlPalloneGonfiato.com
Daniel Bessa ai raggi x: il profilo tecnico, atletico e psicologico del talento di scuola interista
Dal sito NewGproject la scheda dettagliata dell’ex Primavera dell’Inter che sta risorgendo a Bologna
Di: M F 18 novembre 2014 Alle 00:44 Fonte: www.inter.it Fonte: www.inter.it
Centrocampista nato a Sao Paulo in Brasile il 14 gennaio 1993 ma di nazionalità italiana, Daniel Bessa è un prodotto del vivaio dell’Inter dove, nella formazione Primavera dell’anno sportivo 2010/2011, colleziona 18 presenze e un gol contro i pari età del Chievo mostrando solo in parte le sue caratteristiche prettamente offensive che esplodono definitivamente l’annata successiva conclusasi con 21 presenze condite addirittura da 10 realizzazioni. Vero e proprio incubo per i cugini rossoneri, che lo vedono esultare sotto i propri occhi sia all’andata sia al ritorno, Bessa vince nella stagione 2011/2012 il campionato Primavera in finale contro la Lazio e la Next Generation Series, antenata della nuova Youth League, nella finale di Londra contro l’Ajax fornendo l’assist per il momentaneo vantaggio neroazzurro. Sembra l’inizio di una carriera importante e folgorante, agevolata anche dall’ingaggio di Stramaccioni, suo allenatore nei trionfi del 2012, sulla panchina dell’Inter, ma la sfortuna stoppa momentaneamente le ambizioni del giovane Daniel che, complice la rottura del crociato, nell’intera stagione 2012/2013 gioca solo 75 minuti in serie B con la maglia del Vicenza facendo il suo esordio tra i professionisti il 9 marzo 2013 nel derby col Padova. La stagione successiva tenta il rilancio nel campionato portoghese con la maglia dello Sporting Olahense ma, dopo l’esordio alla prima di campionato contro il Vitoria Guimaraes in cui gioca i 77 minuti che resteranno gli unici giocati in Portogallo, è costretto nuovamente a cambiare maglia e paese scendendo anche di categoria passando allo Sparta Rotterdam squadra di Jupiler League, seconda divisione olandese. Arrivato a gennaio, contribuisce alla scalata che porta lo Sparta a giocarsi i play-off per la promozione ma perde la finale terminando la sua esperienza olandese con sole 7 presenze. In questa stagione difende i gloriosi colori del Bologna, esordio nella sconfitta casalinga contro il Crotone e già 8 presenze all’attivo, condividendo con la squadra rossoblu la voglia di tornare nel calcio che conta.
PROFILO FISICO-ATLETICO
L’altezza, soli 173 cm, rappresenta un innegabile limite che porta Daniel a soffrire nel gioco aereo per via anche di un’elevazione che non copre del tutto le mancanze derivate dalla statura. Infatti, in entrambe le situazioni di palla inattiva, a favore o contro, non va a saltare posizionandosi al limite dell’area. Tuttavia sopperisce a questa mancanza strutturale con un’ottima coordinazione soprattutto nell’arresto e cambio di direzione, sia con la palla sia senza, che gli permette di effettuare efficaci contro movimenti utili a smarcarsi dall’avversario più vicino. Altre caratteristiche fisiche decisamente migliorabili sono l’agilità e la rapidità: nei primi metri di scatto e nei movimenti secchi che servono per evitare di essere superati, Bessa manca di esplosività come dimostrano i 7 dribbling subiti nei quali viene superato nel 67% dei casi.
Anche nella velocità e nella progressione senza palla il giovane centrocampista di Sao Paulo soffre soprattutto quando, per via della posizione ricoperta in campo, deve fronteggiare avversari come gli esterni che proprio della velocità fanno la loro caratteristica migliore.
PROFILO TECNICO
Destro naturale, ottima sensibilità in entrambi i piedi, Bessa ha nella precisione dei passaggi una delle sue peculiarità. 121 passaggi tentati con una percentuale di positività dell’83% rappresentano l’eccellenza soprattutto se la percentuale di riuscita dei passaggi più difficoltosi, quelli in diagonale e in verticale, si attesta rispettivamente al 61% e al 64%.
Molto preciso anche negli stop, solo 2 errori per lui, e molto rapido nel trasmettere la palla al compagno più vicino cercando spesso la giocata più semplice. La giocata classica di Bessa è uno stop orientato eseguito con l’interno-suola del piede destro molto utile per far scorrere il pallone, togliendolo così dalla zona di probabile intercettazione dell’avversario, e trovarsi già pronto per allargare il gioco sulla fascia.
Daniel vanta inoltre un dribbling molto efficace, 80% di positività su 5 tentativi, e una discreta percentuale di riuscita dei cross: 33% su 6 traversoni tentati.
PROFILO TATTICO OFFENSIVO
Schierato preferibilmente come mezzala destra in un centrocampo a tre o disposto a quattro con il classico rombo, Bessa è il classico giocatore che può ricoprire più ruoli nella linea mediana.
Interpreta il ruolo assecondando le sue caratteristiche naturali, spesso accentrandosi e chiedendo palla tra i piedi assumendo una posizione più da regista che da incursore.
Da questa posizione centrale, sia nel rettangolo di gioco sia nell’economia della squadra, emerge una delle sue qualità migliori: la visione di gioco. Innata la semplicità con la quale vede la verticalizzazione accompagnata da una velocità di pensiero e da una precisione nel passaggio, effettuato spesso di prima per guadagnare un tempo di gioco sugli avversari, decisamente superiore alla media.
Bessa viene schierato a volte anche come mezzala sinistra sfruttando così la sua discreta tecnica nell’uso del piede meno nobile e confermando quella duttilità necessaria per sfondare nel calcio moderno.
Da questa posizione tende inizialmente ad allargarsi sia per aprire il campo e favorire la verticalizzazione dei difensori, sia per ricevere palla nei piedi e accentrarsi in dribbling diventando molto pericoloso.
L’aspetto meno curato da Bessa nell’interpretazione del ruolo della mezzala è l’inserimento senza palla. Infatti sui cross a favore si presenta raramente in area avversaria e latita anche nelle percussioni centrali totalizzando solo un tiro, peraltro in porta, decisamente troppo poco per un incursore.
Decisivo invece nella fase di transizione positiva che conduce spesso con una buona progressione palla al piede, decisamente migliore della progressione senza palla, e conclude con precise e taglienti verticalizzazioni per gli scatti in profondità delle punte.
Infine ottimo nella difesa del pallone, anche se pressato con aggressività, e nella capacità di interporre il proprio corpo tra quello dell’avversario e la palla. Infatti delle 17 palle perse, media di 5,6 a partita migliorabile attraverso una gestione meno frettolosa del pallone, solo 2 sono state sprecate per un errore di protezione della palla.
PROFILO TATTICO DIFENSIVO
Nella fase difensiva Bessa preferisce, seguendo sicuramente le indicazioni del proprio allenatore, non pressare in modo aggressivo il portatore di palla ma coprire intelligentemente le linee di passaggio più probabili.
Questa tattica funziona perfettamente visto che le palle recuperate sono 15 mentre la percentuale di positività nelle 17 intercettazioni si attesta su numeri strabilianti: 100% in quelle aeree, 92% in quelle a terra.
Molto buona la posizione che Daniel assume sui cross degli avversari coprendo preventivamente sia la zona del secondo palo alle spalle dell’ultimo difensore della sua squadra sia la zona al limite dell’area.
Infine nelle transizioni negative subite dalla sua squadra soprattutto partendo da palle inattive a favore, Bessa dapprima indietreggia bene insieme a tutta la linea difensiva costringendo l’avversario ad allargare il gioco, per poi attaccare il portatore di palla ritardandone l’azione non appena quest’ultimo si trova negli ultimi 20 metri di campo.
PROFILO PSICOLOGICO
Bessa è dotato di innate qualità da leader riscontrabili nella quantità di palloni giocati e nella frequenza con cui vuole ricevere il pallone tra i piedi per verticalizzare l’azione prendendosi rischi e responsabilità notevoli nella fase di costruzione del gioco. L’intraprendenza non manca così come lo spirito di squadra e lo spirito di sacrificio ravvisato soprattutto nell’attenzione con cui cura la fase di non possesso. Deve migliorare molto però sia nella continuità lungo l’arco dei 90 minuti sia soprattutto nell’agonismo e nella grinta come dimostrato dalle basse percentuali di contrasti vinti sia aerei, 22%, sia a terra, 38%.
Scheda completa con relative immagini su www.newgproject.com
FONTE: IVI.IlCalcioMagazine.it
Il ritorno di Bessa, talento o meteora?
ottobre 15, 2014
E’ tornato, finalmente. Daniel Bessa, centrocampista brasiliano di proprietà dell’Inter, è tra i protagonisti del Bologna di Diego Lopez che sembra aver trovato la continuità necessaria per ambire alla promozione in serie A. L’ex fantasista sbocciato nella primavera dell’Inter, pupillo di Andrea Stramaccioni, sembrava essersi smarrito dopo alcuni problemi fisici che ne avevano condizionato il rendimento e la crescita. Stiamo parlando del giocatore più talentuoso di quella squadra capace di vincere nel 2012 sia il campionato che la Next Generation Series; per lui sembrarono spalancarsi le porte del grande calcio quando proprio Stramaccioni fu scelto da Massimo Moratti per guidare l’Inter fino al termine della stagione 2011/2012.
Ma per Bessa l’esordio in prima squadra non arrivò mai. Fatale un fastidioso problema all’occhio che non gli permise il grande salto che Stramaccioni riservò invece ad altri suoi ragazzi, come Benassi, Pasa, Garritano e Mbaye; tornò giusto in tempo per le finali del campionato primavera, vinto dai baby nerazzurri in finale contro la Lazio. Un altro infortunio, stavolta al ginocchio, ne compromise gran parte della stagione successiva; la società nerazzurra, ancora proprietaria del suo cartellino, decise allora di mandarlo in prestito a Vicenza per ritrovare minuti e fiducia. Missione fallita, pochissime presenze e retrocessione a fine stagione. L’anno successivo ancora vissuto in prestito,anche qui senza fortuna, tra Portogallo (Olhanense) e Olanda con lo Sparta Rotterdam ma del talento purissimo ammirato all’Inter nessuna traccia.
Nella scorsa estate l’opportunità che non t’aspetti: il Bologna appena retrocesso in serie B ne ottiene il prestito e punta a ridargli la visibilità perduta. Anche qui però l’inizio non sembra però essere dei migliori, con la squadra in difficoltà e Bessa spesso in panchina a osservare in compagni; la svolta arriva quando Lopez decide di proporlo come interno di centrocampo. Da quel momento in poi, 3 vittorie e un pareggio per il Bologna e 4 presenze per Bessa che, nonostante il ruolo nuovo e a lui sconosciuto, sembra essersi ritrovato e potrà certamente rappresentare con la sua classe un valore aggiunto per la compagine emiliana.
La voglia di imparare e recuparare il tempo perduto non gli manca di certo, “sto imparando molto in quest’esperienza. Il mister mi sta insegnando tante cose e io sono a sua disposizione. Il ruolo? Non è un problema, voglio dare una mano ovunque“. Bessa ha fretta, il talento brasiliano è un giocatore ritrovato, finalmente.
FONTE: MaiDireCalcio.com
Bessa si presenta a Bologna: “Sono qui per rilanciarmi”
È stato presentato oggi Daniel Sartori Bessa, brasiliano di 21 anni arrivato l’ultimo giorno di mercato dall’Inter. Dopo l’esperienza in Olanda, è tanta la voglia di rimettersi in gioco
Set 03, 2014 Massimo Righi
Scalpita il ragazzo, che però ammette con sincerità: “Non sono ancora al massimo della condizione e per questo cercherò di mettermi in pari quanto prima. Non ho fatto il ritiro con l’Inter ma mi sono sempre allenato per mantenermi in forma”. Daniel viene da San Paolo, Brasile, è del 1993 ed è in Italia da quando aveva 15 anni: “Sono arrivato con mia madre dopo che l’Inter mi aveva visto facendo seguire una proposta. Ho frequentato la scuola, ho studiato ragioneria. Ho il doppio passaporto, la mia famiglia ha origini venete”.
Il suo ruolo è variato nel tempo, ma il ragazzo fa capire che non ha problemi ad adattarsi nel centrocampo: “Ho fatto il trequartista, la seconda punta ed il centrocampista offensivo, ma in Olanda ho giocato come mezzala e anche davanti alla difesa. Mi considero un centrocampista e credo di poter giocare dove il mister riterrà ci sia bisogno. I miei modelli? Iniesta e Pirlo”. La mediana rossoblù è ricca d’interpreti, ma Bessa non si lascia intimorire: “Io sono a disposizione, penso di poter dare una mano e voglio dimostrare che si può contare su di me. C’è un gruppo importante con giocatori come Matuzalem che ha fatto una grande carriera, ma ci sono pure tanti giovani, è un giusto mix: servirà un po di tempo per diventare squadra perché ci sono molti ragazzi nuovi. Se ho seguito il Bologna? Si, a Perugia non ha fatto così male. La situazione che riguarda la società invece, rimane fuori dallo spogliatoio, noi pensiamo solo ad andare in campo e dare il nostro meglio”.
Fusco l’ha cercato sin dall’inizio del mercato: “Il direttore mi ha fortemente voluto ed io ho dato subito il mio assenso. Sono voluto venire a Bologna e ho aspettato fino all’ultimo giorno di mercato”. Lanciato da Stramaccioni, Bessa ha un buon ricordo del mister, ora ad Udine: “Il mister mi ha dato tanto ed io ho molta stima di lui. Ora è un grande allenatore”. Infine, una battuta sulla serie B: “È un campionato difficile ma è presto per dare giudizi. Il Perugia ha già dimostrato di essere una buona squadra, poi ci sono le retrocesse dalla A come il Catania che sono favorite. Attenzione anche al Latina, ma in generale credo che tutte le squadre si siano attrezzate bene per affrontare il campionato”. Domani sarà il turno di Maietta in sala stampa, dopodiché sabato parlerà mister Lopez. Domenica invece, ci sarà il primo appuntamento casalingo in campionato, alle 15 contro l’Entella.
FONTE: IlPalloneGonfiato.com
E' sempre Calciomercato - Daniel Bessa, un talento dai muscoli fragili
Pubblicato Giovedì, 28 Agosto 2014 11:13 | Scritto da Federico Gottero
Il Bologna ha perfezionato l'acquisto di un altro giocaotore: si tratta di Daniel Bessa, di proprietà dell'Inter. Il trequartista brasiliano è considerato da molti un futuro campione, ora potrà dimostrare le sue qualità in Serie B con una maglia importante come quella del Bologna. Vediamo, però, qual'è stato il percorso di Bessa fino ad adesso. I suoi esordi lo vedono protagonista in Brasile nella squadra giovanile dell'Atletico Paranaense; nel 2008 l'Inter si accorge di lui e decide di portarlo in Italia per rinforzare il settore giovanile.
All'inizio viene aggregato agli Allievi Nazionali, ma nel 2012 fa il salto di qualità in Primavera disputando una Next Generation Series da protagonista. I neroazzurri infatti vinceranno il torneo e Daniel chiuderà il suo bilancio con tre goal all'attivo e l'assist per la rete decisiva di Samuele Longo in finale contro l'Ajax. Il 31 gennaio 2013 viene ceduto in prestito al Vicenza. Il sue debutto in Serie B avviene il 9 marzo 2013 in una gara contro il Padova, in cui entra dalla panchina. A causa di un infortunio però dovrà stare fermo per oltre metà anno riducendo la sua avventura con il Vicenza a poche presenze.
Nell'estate dello stesso anno il brasiliano viene ceduto di nuovo in prestito, questa volta all'estero: all'Olhanense. Anche in Portogallo però non trova moltissimo spazio a causa di numerosi infortuni che l'hanno tenuto fuori per molto tempo. A gennaio di quest'anno viene girato in prestito allo Sparta Rotterdam, dopo fa il suo debutto il 9 marzo contro il Jong Fc Twente. In tutto collezionerà 7 presenze prima di fare ritorno all'inizio di quest'estate.
Nasce come trequartista, ma Bessa può ricoprire tutto il fronte offensivo e giocare come seconda punta ma anche come esterno d'attacco. E' un creatore di gioco per eccellenza. Le sue traiettorie di passaggio sono da calciatore già formato ed il suo fisico brevilineo gli permette di destreggiarsi con scioltezza negli spazi stretti. Ma per diventare grandi con i piedi, bisogna diventarlo anche con la testa. Bessa deve ancora migliorare sotto l'aspetto caratteriale. I primi anni sono stati difficili ed i miglioramenti ci sono comunque stati. La sua pecca più grande rimane però l'incostanza. Tende a spegnersi nell'arco dei 90 minuti e la sua emotività incide spesso sulle partite. Difetti di gioventù, sicuramente sormontabili.
FONTE: 1000CuoriRossoBlu.it
Bologna, è fatta per Bessa: arriva dall’Inter, i dettagli
Gianluca Di Marzio 27-08-2014 21:00
Il talento di Daniel Bessa al servizio del Bologna. Trattativa conclusa, tutto fatto. Trequartista brasiliano, classe 1993, negli ultimi sei mesi della scorsa stagione allo Sparta Rotterdam ma di proprietà dell’Inter, si trasferisce al Bologna con la formula del prestito. La Serie B nuovo palcoscenico, Bessa riparte dal Bologna.
FONTE: GianlucaDiMarzio.com
09 MRT 2014 16:24
Jong Twente dompelt Sparta in rouw, VVV wint eenvoudig
[...]
Sparta, waar Internazionale-huurling Daniel Bessa in de 54ste minuut zijn debuut maakte, is inmiddels terug te vinden op de tiende plaats in de Jupiler League. Jong FC Twente bezet de zeventiende plek.
[...]
FONTE: VI.nl
Woensdag 05 Maart 2014 - 08:12
Daniël Bessa hoopt op Sparta 1 later deze maand
Het loont dezer dagen om af en toe een AD Rotterdams Dagblad te kopen. Vrijwel iedere dag is er een achtergrond verhaal over Sparta te lezen. De afgelopen dagen ging het over Wiljan Vloet. Vandaag een achtergrond verhaal over Daniël Bessa.
Wie interesse heeft moet dus even het AD erbij pakken. Hoe dan ook, Bessa maakte gisteren zijn eerste minuten in een Sparta shirt. Hij speelde met Jong Sparta mee in de oefenpot tegen ARC. Deze wedstrijd ging overigens kansloos met 3-1 verloren. De ruststand was 2-0, niet ver na rust werd het 3-0. Sparta maakte pas 5 minuten voor tijd de 1-3 (treffer Adnan Bajic). Opmerkelijk was dat ook oud-Spartanen ook tegen Jong Sparta aan het scoren gaan. Jayson Trommel -de man die vrijwel nooit scoort en ook in 39 wedstrijden voor Sparta 1 0 keer tot scoren kwam- maakte gisteren de openingstreffer.
Belangrijker dan de nederlaag was dat Daniël Bessa zijn eerste minuten in een Sparta shirt maakte. Toen hij zijn contract kreeg, raakte hij direct geblesseerd. De spierblessure is inmiddels voorbij. Bessa zal minimaal nog één wedstrijd, maar wellicht zelfs nog twee wedstrijden met Jong Sparta meedoen, alvorens hij bij de wedstrijdselectie van het eerste komt. Tegen Jong Twente komt hij zeker nog niet in actie. Bessa staat onder contract bij Inter Milaan, dat hem eerder verhuur aan Olhanese (Portugal) en Vicenza (serie B). Gisteren viel Bessa niet specifiek op. Maar bij Sparta hoopt men dat de de 21-jarige middenvelder in de laatste weken van het seizoen, de spelmaker kan gaan worden, die onder andere een 'lekkere' steekpass kan geven op diepgaande mensen. Even nog afwachten dus.
FONTE: ITWM.nl
OLHANENSE
"Vassourada" de Paulo Alves em Olhão
Treinador do Olhanense dispensa quatro jogadores. "Tem de haver alguns reajustes no plantel", explica Paulo Alves.
27 nov, 2013
Paulo Alves anunciou, esta quarta-feira, a dispensa de quatro jogadores do plantel do Olhanense, devido à necessidade de fazer "alguns reajustes" no grupo, que considera ser "muito extenso".
Desta forma, o treinador deu conta da saída de Tibor Cica, Pouye, Daniel Bessa e Diego Gonçalves do plantel algarvio.
"Sem pensar no mercado de janeiro, tem de haver alguns reajustes no plantel. Temos um plantel muito extenso e alguns jogadores deixarão de entrar nas contas, pelo menos para já. O Tibor Cica, o Daniel Bessa, o Diego e o Pouye já não entrarão nas contas", explicou Paulo Alves, que comanda o antepenúltimo classificado da Primeira Liga.
[...]
FONTE: RR.Sapo.pt
TEAM
15.07.13 / 14:08
BELEC AND BESSA JOIN OLHANENSE ON YEAR-LONG LOAN
Slovene keeper and Brazilian midfielder to gain experience in Portugal next season
MILAN - FC Internazionale announces that 23-year-old goalkeeper Vid Belec and Brazilian midfielder Daniel Bessa, 20, have completed a loan switch to Portuguese side Sporting Clube Olhanense, where they will remain until 30 June 2014.
FONTE: Inter.it
Sunderland Target Daniel Bessa Set For Portugal Loan
ByOutside Sunderland 12 JUL 2013
Reported Sunderland target Daniel Bessa is set for a loan move to Olhanese.
The Internazionale youngster interested Sunderland, and especially Paolo Di Canio, as the Premier League side look to spruce up their attack.
However reports have suggested that Sunderland were unable to guarantee the Brazilian a regular starting place in their side next season, so the player has looked elsewhere.
Di Canio has been said to love the player's flair, something which he believes the current crop of Black Cats lack.
Bessa spent last year on loan at Vicenza where he only made 3 appearances yet Sunderland head scout, Valentino Angeloni, believes the player has a big future in football..
Yet, so do Inter...
The Wearside club, it appears, could not make a deal for the creative midfielder and so now he will move to Portugal on a year-long loan deal.
The 20-year-old was set to be part of a triple deal for the Black Cats as they also hoped to prize Alfred Duncan and Ibrahima Mbaye from the San Siro. The move however, has fallen apart for all players mentioned in the deal.
There is still hope for Duncan to move to the Stadium of Light but that hope is slim as Tom Huddlestone, a fellow central midfielder, is expected to make his move to the North East, sometime next week.
FONTE: 90Min.com
Bessa: “I want to stay at Inter”
Danny Hansen June 1, 2013 15:14
Little playing time in Vicenza, but a future that shall be written. Despite the farewell to Andrea Stramaccioni, Daniel Bessa wants to return to Inter, where he lifted the trophy after winning the youth Champions League, NextGen. Our partner fcinternews.it got an exclusive interview with the player.
Daniel, an evaluation of those six months in Vicenza. You did manage to remain in Serie B, but you feel that it has helped you to come back from injury?
“I would say that these four months in Vicenza has made me see the world from a different angle and mature. Unfortunately, the football has gone bad, but when you come back from such an injury and six month absence from football, I have a hard time seeing that it would have gone differently elsewhere. Personally, I am calm and happy to have recovered. I think I will benefit from this experience.”
How is your form? Are you free from your knee injury?
“I’m fine now. I’m already longing for the next season to begin, I’m really charged…”
At Inter’s you’ll find Walter Mazzarri now. What’s your impression of him from the outside? Will you be ready?
“The coach has earned the Inter coaching bench. I think that’s enough. He seems to be a very strong coach, I’ll be in the best shape to impress him and get space.”
A thought to Andrea Stramaccioni who launched you.
“I’m sorry for him, not least because I, for various reasons could not play with him in the first team, after we won the Next Generation Series.”
What is the best solution for your future? Do you feel that you need one more year of experience before returning to Milan?
“I left to recuperate from a knee injury. If I had stayed in Milan I don’t know if I could have contributed to Inter, I wasn’t good. But now I am, I want to stay at Inter, the one deciding that is not me and I’m waiting.”
A thought for your friend Duncan. He finished the season in Livorno very well, are you happy to see him again? And is he ready for Inter?
“Duncan is very good. I think he was ready for the first team before the experience in Livorno, I’m ready to see him at Inter.”
Source: fcinternews.it
OFFICIAL: Bessa leaves on loan
Hampus Kärki January 31, 2013 16:42 Latest articles
Fcinternews.it reports today that the former Primavera-player Daniel Bessa is leaving Inter on loan. The destination? Vicenza in Serie B. A good chance for the young player to catch some time on the pitch.
FONTE: SempreInter.com
SQUADRA
02.11.12 / 16:11
MERCATO: RINNOVO PER BESSA E DI GENNARO
Depositati oggi i documenti per i rinnovi pluriennali dell'attaccante e del portiere classe '93
MILANO - Sono stati depositati oggi presso gli uffici della Lega Serie A i documenti per il rinnovo dell'attaccante italo-brasiliano Daniel Bessa e del portiere Raffaele Di Gennaro entrambi classe '93.
ACADEMY
09.06.12 / 23:33
PRIMAVERA FINAL: CHAMPIONS OF ITALY!
The Nerazzurri win 3-2 against Lazio. The seventh historic title and the third under Massimo Moratti
GUBBIO - Inter's Primavera team have won the Trofeo Giacinto Facchetti, awarding them the 2011/12 Scudetto. It is the seventh in their history and the third in the Massimo Moratti era. Now it's celebration time for Daniele Bernazzani and his team, which Andrea Stramaccioni had led to victory in the NextGen Series in Europe. The win comes after the team had won their group, beaten Palermo in the quarter-finals and then AC Milan in the semis. And tonight in the final, Lazio were the last opponents to fall to the Nerazzurri: 2-3.
FIRST HALF - Lazio, surprisingly without defender Crescenzi, faced off against a full-strength Inter, minus the injured Di Gennaro between the posts (replaced by Sala). In attack, Livaja was back after his suspension and only needed 3 minutes to make his mark, when he took advantage of a misunderstanding between midfielder Zampa (a weak back pass from the flank into the box) and goalkeeper Berardi. The Croatian striker was alert and quick to pounce on the mistake, putting Inter 0-1 up.
After 19 minutes, Bernazzani was forced to take off Bessa (a sprain to his right knee after a clash with Vilkaitis), sending on Garritano in his place. Inter were always in control of the match through ball possession, while Lazio relied on their fearsome strikers, and near the 30-minute mark both of them forced Sala into a save. The final 15 minutes of the first half were marked by chances at each end. In the 38th minute Rozzi came dangerously close for the Biancocelesti. Shortly afterward Garritano set up Livaja with an excellent chance but his shot was all power and little precision. In the 43rd minute Duncan had an attempt from distance that was stopped by a diving Berardi.
In the 48th minute, when both teams where thinking of heading to the dressing rooms, Lazio found their equaliser when Rozzi crossed from the right for Barreto to head past Sala to make it 1-1. SECOND HALF – And once again, the Nerazzurri only needed three minutes to pull ahead. After being challenged by Sbraga on the edge of the box, Garritano served Livaja, allowing the Croatian to smack a shot off the crossbar, which landed in the heart of the box; Garritano, who had done well to follow the action, shot the loose ball past Berardi to make it 1-2. Both teams were feeling the strain and fatigue that comes at this point in the season. Inter then sought to manage the game, utilising the speed of Longo, Livaja and Garritano when they broke into attack.
Inter played as a true group, gritting their teeth, showing the muscle of Duncan and Mbaye, while also making use of the experience of Crisetig and the intelligent dynamism of captain Romanò. Lazio relied heavily on Zampa and Rozzi, looking deep or centrally for Emmanuel (caught in the bite of Spendlhofer and Kysela) and to the left for Barreto (who ran into an offensive-minded Alborno working overtime).
Bernazzani's defensive line was organised and held up well, and on 68 minutes, after a selfless effort, Longo did what he does best. Picking up the ball on the right flank, and fearlessly winning a tough challenge, he burst forward and unleashed a vicious shot on the run. Now it was 1-3. It was also the fourth goal in the last two games for the forward from Valdobbiadene. Inter tried to kill off the match with their two-goal lead. Lazio were forced to chase but occasionally tested Sala. Just as time was running out and everything seemed fine, Onazi found the score sheet for Lazio in the 89th minute with a shot from outside the box.
The 5 minutes of injury time felt like 5 years. But they passed. And at the final whistle the Scudetto belonged to the Nerazzurri (the second one for the youth academy this season after the Juniores-Berretti title), and to all Inter fans. Inter 2-3 Lazio (HT: 1-1) Scorers: Livaja 3, Barreto 45+3, Garritano 48, Longo 78, Onazi 89. Lazio (4-3-3): 1 Berardi; 4 Ilari, 7 Sbraga (Serpieri 54), 9 Vilkaitis, 5 Marin; 15 Onazi, 16 Zampa, 10 Cataldi (Vivacqua 46); 18 Barreto, 21 Rozzi (Tira 87), 19 Emmanuel. Unused subs: 12 Scarfagna, 6 Salustri, 11 Cilfone, 13 Grecco. Coach: Alberto Bollini. Inter (4-2-3-1): 12 Sala; 3 Mbaye, 18 Spendlhofer, 13 Kysela, 11 Alborno; 5 Duncan, 14 Crisetig; 23 Romanò, 10 Bessa (Garritano 19, Terrani 87), 19 Livaja (Forte 78); 9 Longo. Unused subs: 21 Cincilla, 16 Bandini, 8 Benassi, 24 Pasa. Subs: Daniele Bernazzani. Referee: Domenico Rocca (Vibo Valentia). Booked: Barreto, Marin. Added time: 3 + 5 minutes. Notes: Stadium sold out with more than 5 thousand spectators, a strong presence of Inter fans and members of local Inter Clubs.
FONTE: Inter.it
Rising Talent: Daniel Bessa
APRIL 13, 2012
The spearhead in Inter Milan’s NextGen Series triumph and now he’s heading for the first team at the San Siro – Daniel Bessa will one day be a name that you’ll be unable to get out of your head.
He is described to have a touch that we’ve only ever seen from the likes of Xavi and Wesley Sneijder and this season he has made a huge development and impression on the whole of Europe.
The Italian’s youth system has really picked up in recent years and Bessa joins the likes of Lorenzo Crisetig and Samuele Longo that people are expecting to rise from the youth system into the first team at the south European side.
The 19-year-old was born in Sao Paolo, Brazil with an Italian heritage through his family. He has already played for Inter’s senior side in a number of friendlies at the start of this season but was sent back to the Primavera side for further development. He is a right-footed attacking midfielder not lacking any confidence. At such a young age, confidence is key in order to make the step up to the senior side and Bessa doesn’t look afraid to command the pitch and pushing his physical limits to the maximum.
As with any young player, his reading of the game needs some improvement and sometimes his final ball is a few inches short, but nevertheless Bessa will continue to learn at Inter’s academy and I’m sure he will be tested in the first team in the upcoming pre season with a view to include him in some more senior action next season.
He is a very mature player already and highly regarded as one of the best young talents in Italy. There is no doubt that we’ll be watching him in action next season for one of the best side’s on the planet.
FONTE: TheYouthRadar.com
Sonho adiado: Lesão tira Daniel Bessa da Inter por até 40 dias
Posted on março 30, 2012 by Gabriel Fuhrmann
Pancada no olho tira o brasileiro Daniel Bessa dos gramados e adia sonho de subir ao profissional por pelo menos mais um mês.
As esperanças de que o brasileiro Daniel Bessa fosse promovido ao time profissional da Inter de Milão estavam altas. Principal jogador do time sub-20, suas chances cresceram muito com a promoção do treinador Andrea Stramaccioni ao time principal.
No domingo, Daniel brilhou no título da Liga dos Campeões sub-19, com uma assistência incrível. O jogo, no entanto, foi sofrido e acabou custando caro para o ítalo-brasileiro. Daniel sofreu uma pancada no olho, que no momento do jogo não pareceu tão grave. O hematoma no dia seguinte, porém, mostrou que o caso precisava de cuidados.
Exames comprovaram uma lesão no osso próximo a região ocular do atleta, que agora deve ficar pelo menos um mês sem jogar, pois não pode correr o risco de sofrer outra pancada. O seu retorno aos gramados deve ser com uso de máscara, para evitar que a lesão volte a acontecer.
Com o momento complicado que vivem os interistas, Daniel Bessa já aparece como uma das boas opções para virar o jogo, mas ao menos agora isso não irá ocorrer.
FONTE: GabrielFuh.com.br
Sport
L'Inter vince ai rigori la Champions League dei giovani: battuta l'Ajax
La squadra nerazzurra vince contro gli olandesi festeggiando così il trionfo al Next Generation Series. In Inghilterra, per la finale, presente in tribuna anche il presidente Massimo Moratti. Di Veltman l'errore decisivo
Lorenzo Nicolini
25 marzo 2012 17:06
La squadra nerazzurra non si fa sfuggire il Next Generation Series e allo stadio del Leyton Orient, con la presenza anche di Massimo Moratti, sconfigge l'Ajax ai calci di rigore alzando al cielo ingelse la coppa. A sbloccare il match ci pensa Samuele Longo con un contropiede micidiale propiziato da Simone Pecorini e condito con un assist al bacio di Daniel Bessa. L'Ajax, in precedenza, aveva fatto vedere decisamente le cose migliori, rischiando in tre circostanze di portarsi in vantaggio, in quella che è stata la prima conclusione in porta della squadra di Stramaccioni. Ad inizio ripresa Denswil pareggia con una punizione capolavoro. Fallo da codice penale del senegalese M'Baye sul numero 10 dell'Ajax Klaassen e rosso diretto. Al novantesimo cross dalla sinistra e Klaassen manda sul legno orizzontale: che brivido ma si va ai supplementari. La traversa la becca anche l'Inter con Crisetig. Le emozioni non mancano. I nerazzurri prendono un altro legno con Longo e all'Ajax annullano un gol a De Bondt per posizione irregolare. Si va ai rigori. Dal dischetto i nerazzurri di Stramaccioni sono chirugici, i lanceri meno e l'errore di Veltman è decisivo. Trionfo per l'Inter.
TABELLINO - AJAX-INTER 1-1
Ajax (4-3-3): Van der Hart; Nieuwpoort, Veltman, Denswil, Dijkis; Rits, Sporkslede, Klaassen; Schoop (57' st Gravenberch), De Sa(74' st De Bondt), Fischer A disp.: Leeuwenburgh, Busse, Keskin, De Bondt, Ligeon, Hasnaoui All.: Grim
Inter (4-2-3-1): Di Gennaro; Pecorini, Kysela, Spendlhofer, M'Baye; Crisetig, Duncan; Romanò, Bessa, Longo; Livaja (75' st Alborno) A disp.: Sala, Giannetti, Benassi, Terrani, Falasca, Forte All.: Stramaccioni
Arbitro: Collins
Marcatori: 44' pt Longo (I), 48' st Denswil (A)
Ammoniti: Pecorini (I), Rits (A), Duncan (I), Dijkis (A)
Espulsi: M'Baye al tabellino al 70'
FONTE: MilanoToday.it
Daniel Bessa : 1993 – Brasile
12 dic 2011 Pubblicato da Massimo Tanzillo
Nome: Daniel Sartori Bessa
Data di nascita: 14 – Gennaio – 1993
Altezza: 1,72 m
Ruolo: Centrocampista offensivo
Il Futsal in Brasile ha un seguito numeroso quasi quanto il calcio da rettangolo erboso: in fondo il concetto è quello, dei ragazzi in calzoncini, una palla e tanti sorrisi e divertimento. Tra gli estimatori brasiliani qualche anno fa, nel 2005, fece grande notizia l’impresa di una squadra U13 di Futsal, incapace di perdere un titolo che fosse uno: il Coritiba/Cancum che portò a casa Campeonato Estadual, Taça Paraná e Metropolitano. In quella squadra militava un giovanissimo Lucas Piazon conteso dai maggiori club Europei fino a quando il Chelsea non fece l’offerta giusta. Prima del contratto con i blues Piazon era stato avvicinato anche dalla Juventus tanto da arrivare a Torino e visitare la città con i genitori. Del suo approdo in Italia sarebbe stato felicissimo Daniel Bessa, anche lui membro di quel Coritiba U13 e che ormai da anni risiede in Italia: alcuni media italiani riportarono notizia di questa amicizia tra i due giovani talenti e qualcuno azzardò che i frequenti contatti tra i due fossero in verità un tentativo dell’Inter di bruciare la concorrenza. Non successe nulla come sappiamo e Bessa tutt’oggi gioca e si allena con l’Inter squadra in cui è approdato nel 2008 dopo aver iniziato a giocare a calcio a 11 con il Coritiba prima e Altetico Paranaense poi. Il racconto di come avvenne il suo passaggio all’Inter lo rilasciò il capo Scout della società milanese, Pierluigi Casiraghi, in un intervista rilasciata a calciomercato.com e riporto il passaggio fedelmente poichè curioso e interessante:
“Vidi giocare Daniel per la prima volta in un torneo giovanile in Brasile. Partecipavano tutte le maggiori squadre del paese e lui giocava titolare nell’Atletico Paranaense. Dopo la partita della sua squadra, stavo rientrando in hotel per preparare i bagagli e tornare in Italia, quando la mamma di Daniel mi fermò. ‘Per quale club lavora lei?’, mi chiese senza troppi convenevoli. Mi colse di sorpresa e per un attimo mi venne voglia di ignorarla. Poi mi fermai a chiacchierare. Mi disse che suo figlio era il numero 8 dell’Atletico e aveva passaporto italiano. Al che io le risposi: ‘Se stasera mi fa avere una copia del suo documento in albergo, lo porto con me in Italia’. Non perse tempo e fu così che mi convinsi davvero a segnalarlo all’Inter[…]”
Correva la stagione 2008/2009 e Bessa viene aggregato alla formazione Allievi Regionali guidata dal mister Paolo Tomasoni: una stagione a dir poco trionfale per i giovani nerazzurri che stravincono il proprio campionato di competenza con 30 vittorie su 32 incontri, 1 sola sconfitta e 1 pareggio. Sono 8 i goal di Bessa in campionato, svariati numeri di alta classe e assist finalizzati. Ma come tutti gli artisti anche il giovane Daniel è un po’ bizzoso: ha lasciato d’altronde il suo amato Brasile, perdurano dei problemi in famiglia e il suo impegno in allenamenti e in campo non sempre è regolare.
Con gli Allievi Nazionali nella stagione 2009/2010 segna 9 goal ed 1 solo nella stagione 2010/2011, con la formazione Primavera allenata da Fulvio Pea. Una stagione molto tribolata in cui il tecnico interista ci mette parecchio a disciplinare il talentuoso Bessa tatticamente tanto che il suo minutaggio di gioco sale significativamente solo a partire dal consueto Torneo di Viareggio (vinto dall’Inter con Bessa in gran spolvero) disputato nel mese di Febbraio.
Forte di un contratto fresco di rinnovo Bessa parte per il ritiro estivo con la Prima squadra guidata da GianPiero Gasperini incantando quanti ancora non lo conoscevano nelle prime amichevoli disputate dalla squadra nerazzurra. Rientrato nei ranghi della Primavera, guidata dall’ex Romanista Andrea Stramaccioni, al piccolo Italo-Brasiliano (convocato in azzurro per uno stage con l’U18 di Alberigo Evani) vengono affidate le chiavi della manovra offensiva della seconda squadra dell’Inter.
Sono tanti i ruoli che Bessa può ricoprire lungo tutto l’arco offensivo della squadra: per le sue caratteristiche il suo ruolo ideale è secondo me quello del numero 10. Baricentro basso, tecnica sopraffina, capacità di dribbling nello stretto e visione di gioco illuminante. Oggi Bessa non è il calciatore arrivato 3 anni fa in Italia, completamente avulso dalla fase difensiva. Corre per 90 minuti, ripiega a centrocampo, pressa il calciatore avversario che imposta il gioco: una dimensione finalmente trovata negli schemi di mister Stramaccioni o forse una ritrovata serenità personale oggi prospettano per lui un futuro con meno incognite.
FONTE: GenerazioneDiTalenti.it
DANIEL BESSA
Nome: Daniel Bessa
Data di nascita: 14.01.1993
Luogo di nascita: San Paolo (Brazil)
Nazionalità:
Altezza: 1.73
Piede: Destro
Ruolo: trequartista, seconda punta
Squadra di appartenenza: Inter
Sinceramente la mia intenzione era quella di ricercare Daniel Bessa in questo forum e dare un commento per questo ragazzo ma, ricercandolo mi sono accorto che non c'era.
Questo fatto mi ha lasciato basito in quanto un talento come Daniel è visibile a tutti, vabbè ve lo descriverò io, anche non sarò di certo il primo a intravedere le qualità di questo ragazzo.
In che squadra gioca?
Daniel gioca nella Primavera dell'Inter.
Qual'è il suo ruolo?
Il ruolo del ragazzo è il trequartista ma può fare anche la seconda punta e in casi di emergenza può fare pure l'ala.
Quali sono le caratteristiche che lo distinguono dai suoi coetanei?
Innanzitutto devo dire che Daniel ha una grandissima tecnica, il tocco di palla la progressione, il dribbling la corsa fanno parlare in grande per questo giocatore. A ciò si aggiunge professionalità, carisma ed una intelligenza calcistica che ben pochi hanno.
La fantasia, la tecnica di questo ragazzo fanno parlare di sé, è punto di forza della Primavera guidata dal ex tecnico Andrea Stramaccioni, capace di cambiare la partita con qualche sua giocata e qualche suo assist.
Cosa penso di questo giocatore?
Bé, ripeto non sono stato il primo a vedere le qualità di questo ragazzo ma di certo rappresenta il patrimonio futuro dell'Inter.
Quindi stiamo parlando di un fenomeno?
Bé il termine fenomeno è troppo azzardato anche perché momentaneamente fenomeni si contano sulla punta delle dita, di certo Daniel non sarà al livello di Messi e Ronaldo ma, sarà un grandissimo campione che farà parlare di sé.
Che nazionale ha scelto Daniel e il consiglio che gli daresti?
Daniel non ha ancora scelto la Nazionale ma come tutti i miei compatrioti speriamo vivamente che scelga la Nazionale Italiana ma, tutto è nelle mani sue, se sceglierà la nazionale brasiliana non penso che abbia grandissimi problemi di giocare in questo periodo però quando entreranno fissi nel giro della nazionale i vari Coutinho e Lucas, non so quanto gli convenga, però penso che grazie al suo talento possa metterli in difficoltà e giocare al meglio le sue carte.
A chi assomiglia calcisticamente parlando?
Molte volte è difficile paragonare i giocatori soprattutto quelli giovani ma, penso che assomigli in questo caso tantissimo a Wesley Snejider con qualche maggiore lato atletico. Ovviamente paragonare Daniel all'olandese è un paragone momentaneamente troppo azzardato ma, se giocherà al meglio le più carte e il suo talento, potrà indiscutibilmente essere molto più forte.
Cosa direi a Daniel?
Gioca al meglio le tue carte, le tue possibilità che tu sarai un vero e proprio destinato a diventare campione! In bocca al lupo
In bocca al lupo Daniel
Fonti: pato_bluerp
FONTE: GenerazioneDiTalenti.ForumFree.it
LA MEGLIO GIOVENTÙ
Tecnica, fantasia ed esplosività: mescolate e otterrete Daniel Bessa
Nuova puntata de La Meglio Gioventù dedicata al piccolo fantasista italo-brasiliano
09.11.2011 20:20 di Christian Liotta
Prendete un ragazzino classe 1993, alto poco più di un metro e settanta, nato a San Paolo, in Brasile ma di chiare origini italiane, e mettetelo in campo a giocare dietro le punte. Mettete insieme una genialità a tratti rara per un ragazzo della sua età, con la quale riesce a inventare dei numeri da capogiro, una tecnica importante e una buona visione di gioco; mescolate il tutto e verrà fuori un ragazzo senza dubbio tra i più interessanti tra quelli che stanno emergendo con prepotenza nella nuova Primavera di Andrea Stramaccioni. Stiamo parlando di Daniel Bessa, il fantasista della squadra nerazzurra protagonista sin qui di un ottimo avvio di campionato, con tanto di ciliegina sulla torta rappresentata dal gol vittoria nel derby di categoria col Milan di qualche giorno fa. A lui è dedicata la seconda puntata della rubrica La Meglio Gioventù.
Nato, come detto, a San Paolo, il 14 gennaio del 1993, la storia di Daniel Bessa, calcistica e non solo, è legata a doppio filo a quella di un'altra persona che ne ha segnato tutte le tappe dello sviluppo sin qui: sua madre. Perché, come rivelò lo stesso scout interista Pierluigi Casiraghi qualche giorno fa, fu proprio sua madre a fermarlo prima che questi tornasse in Italia dopo aver assistito ad un torneo giovanile in Brasile, segnalandogli quel ragazzino con la maglia dell'Atletico Paranaense col numero otto, in possesso di passaporto italiano, che altri non era che suo figlio, convincendolo così a segnalarlo all'Inter, lui che i primi passi col pallone tra i piedi li aveva mossi giocando a futsal, il calcetto brasiliano. E un grave fatto accaduto proprio alla madre, colpita da tumore due anni fa, ha segnato la vita del giovane giocatore. Che si adopera, la fa arrivare in Italia per curarsi, standole vicino ogni giorno, anche grazie all'aiuto dell'Inter che continua a sostenere la donna, che adesso ha superato il momento più difficile. E sempre alla madre arriva la dedica nel momento più bello, quello del gol che decide la piccola stracittadina col Milan.
Bessa arriva in Italia nel 2008, cominciando la sua scalata a partire dalla formazione Allievi. Dove comincia subito a far intravedere le sue grandi doti tecniche, unite però a una dote che all'inizio lo penalizza, quella dell'incostanza. E' facile vederlo alternare momenti di grande spettacolo ad altri di grigio totale, anche nel corso della stessa partita. Spesso al giocatore viene appiccicata un'etichetta pesante, quella di essere una 'testa calda', un tipo ingestibile un po' sul modello di Mario Balotelli, magari senza sapere quello che è il dramma legato all'angoscia per le condizioni della madre. Anche quando approda nella Primavera, l'italo-brasiliano fa vedere gran belle cose, pur in uno spazio molto ridotto visto che Fulvio Pea non lo impiega molto spesso.
L'estate del 2011, però, sembra essere per lui quella della definitiva svolta: la madre guarisce, lui ne guadagna tantissimo in termini di serenità; poi, arriva la chiamata di Gian Piero Gasperini che lo inserisce nel gruppetto di giovani che partirà con la prima squadra nel ritiro di Pinzolo. Ed è lì che comincia a farsi apprezzare per le sue doti tecniche: Gasp, nel corso delle amichevoli pre-campionato, lo impiega facendogli coprire un po' il ruolo alla Sneijder, partendo dalla trequarti ma con facoltà di spingersi fino a metà campo per recuperare il pallone. La sua visione di gioco impressiona, si inventa passaggi anche mirabolanti. Passata la fase del ritiro, Andrea Stramaccioni lo accoglie nella sua Primavera e lo coccola rendendolo uno dei perni del suo gioco.
Bessa è giocatore capace di coprire più di un ruolo in avanti: trequartista, seconda punta, esterno d'attacco nel tridente. Stramaccioni ne fa un bel mix, trasformandolo in una sorta di attaccante all-around, con licenza di illuminare le punte e svariare su tutto il fronte offensivo. E in questo modo, anche le sue doti di bomber ne beneficiano: già tre i gol segnati in campionato, ultimo dei quali nell'ultimo turno di campionato con l'Albinoleffe. La crescita di Daniel si sta rivelando a tratti esponenziale, e anche caratterialmente il ragazzo è molto migliorato. Deve ancora perfezionarsi sul piano della continuità di rendimento, ma Bessa possiede tutti i numeri per diventare capace di fare la differenza anche una volta effettuato il salto tra i professionisti.
- La riproduzione, anche parziale, dell'articolo è consentita solo previa citazione della fonte FcInterNews.it. I trasgressori saranno perseguibili a norma di legge.
FONTE: FCInterNews.it
15 Ottobre 2010 12:32 - Italy U18 and U17 call-ups for eight
[...]
Defender Jacopo Galimberti, midfielder Daniel Bessa and striker Andrea Romanò are among the call-ups to Alberigo Evani's Italy Under-18 for a training camp in Coverciano from 17-20 October.
FONTE: Giovanili.Inter.it
FUTSAL ENCERRA TEMPORADA
Por Redação Tribuna Do Paraná 29/12/2004 00:28
Em solenidade realizada em sua sede, na Rua Marechal Deodoro, 869, a Federação Paranaense de Futebol de Salão fez a entrega dos troféus aos atletas e técnicos dos clubes que se destacaram na temporada 2004 do futsal da Grande Curitiba.
A escolha dos melhores do ano do futebol de salão da Região Metropolitana de Curitiba foi feita através de uma votação entre os técnicos e treinadores das equipes que disputaram as competições oficiais da temporada, bem como representantes da FPFS. É bom esclarecer que o regulamento para a escolha dos melhores de 2004 proíbe técnicos e treinadores de votarem nos integrantes de suas próprias equipes.
O grande destaque da temporada 2004 do futebol de salão da grande Curitiba foi o Coritiba Futsal, que conquistou o maior número de títulos por categoria. O alviverde foi campeão metropolitano mamadeira, fraldinha e pré-mirim, vice-campeão feminino e terceiro colocado na categoria infanto-juvenil.
Os agraciados de 2004
[...]
Categoria Pré-Mirim – Sub-11 – melhor atleta: Daniel Sartori Bessa, Coritiba Futsal; artilheiros: José Rafael Vivian, Clube Verde/Ponta Grossa, Luís Paulo Polidoro dos Santos, AABB; Lucas Domingues Piazon e Rafael Vinícius Cassilhas, AABB, com 20 gols cada um; goleiro menos vazado: Carlos Eduardo Flores Spindola, Coritiba Futsal, com média de 1,28 gol por jogo; melhor técnico: Sandro Ricardo de Freitas Mendes, Coritiba Futsal.
FONTE: TribunaPr.com.br