Inizio col dire che questa ho aspettato più del dovuto a fare questa scheda perché pensavo che PERILLI al VERONA sarebbe durato come la neve a ferragosto ma soprattutto per quella frase infelice che me lo rese immediatamente antipatico alla presentazione il 23 Agosto 2022: A domanda di Tommaso Badia di CalcioHellas.it 'Cosa ti ha spinto a scegliere Verona?' il portiere, che la Serie A la vede per la prima volta e poco prima aveva risposto di non averci pensato un attimo alla proposta dell'ormai (fortunatamente) ex Direttore Sportivo MARROCCU, dopo la risoluzione consensuale col BRESCIA a causa di non meglio precisati 'Sono stato trattato male' e 'Non hanno avuto di me la considerazione che credevo di meritare', risponde 'Non ho scelto io il Verona è il Verona che ha scelto me è differente...'
Mi rendo conto solo ora che in realtà fui io ad intendere male la risposta di Simone che interpretai presuntuosa... In realtà PERILLI intendeva comunicare l'esatto opposto e cioè 'Io non sono nessuno per permettermi di scegliere una squadra, tantomeno una di grande tradizione qual'è il VERONA' e infatti subito dopo aggiunge che non credeva al suo procuratore quando gli disse che lo cercava l'HELLAS, pensava lo stesse prendendo in giro!
Vabbè mi scuso da questo blog con Simone (anche se ovviamente lui probabilmente nemmeno lo conosce) e proseguo chiarendo che, al suo preziosissimo debutto in gialloblù (e in Serie A) al 'Picco' di La Spezia, mi è piaciuto non poco, soprattutto quando nel finale ha salvato lo 0 a 0 (col senno di poi risultato vitale per l'arrivo a pari punti con la squadra ligure a fine campionato) su quel tiro a colpo sicuro di AMIAN che avrebbe spedito il VERONA a -6.
In realtà PERILLI non era nuovo a giornate epiche come quando nel 2017 trascinò il suo PORDENONE ai rigori in un match di Coppa Italia contro l'INTER a San Siro parando ben due rigori a SKRINIAR e GAGLIARDINI anche se poi furono i nerazzurri a spuntarla per 5 a 4.
Perché allora è arrivato così tardi al grande calcio? Simone dice la sua verità nella stessa conferenza stampa di presentazione di cui sopra: 'Diciamo che è stata una cosa 50 e 50, un po' per colpa mia e un po' per chi sta dietro le scrivanie e decide... Perché il calcio non è nè dei giusti né dei bravi ma dei furbi e di chi è più ammanicato'.
Bene... Devo dire che questa frase 'JURIĆ-style' me l'ha fatto diventare molto simpatico: Chissà come sarebbe il calcio se, almeno ogni tanto, rinunciassimo alle conferenze stampa 'di plastica' e lasciassimo più spazio alle vere idee dei protagonisti...
LAZIO, ROMA, SASSUOLO POI... IL DIMENTICATOIO FINO ALL'HELLAS
Romano 'de Roma' PERILLI iniziò la carriera 11enne nelle giovanili della LAZIO passando poco dopo all'altra sponda del Tevere, quella giallorossa della ROMA con cui rimane per 5 anni prima di passare (gratuitamente) al florido vivaio del SASSUOLO e ivi rimanere per tre stagioni, fino al 2014, prima di conquistare la promozione in Primavera A e cominciare un periglioso giro del nord Italia in prestito alla PRO PATRIA in Serie C (dove fa il suo debutto tra i Pro a 19 anni), poi definitivo con un triennale alla REGGIANA in Lega Pro e ancora in Serie C al PORDENONE che lo ingaggiò per circa 200mila Euro nell'estate del 2017.
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...Fece tremare l'Inter a San Siro quando col PORDENONE, in un match di Coppa Italia nel 2017, trascinò i nerazzurri ai rigori parandone anche un paio a SKRINIAR e GAGLIARDINI prima che i padroni di casa superassero l'ostacolo con un 5 a 4 che descrive al meglio quanto i Ramarri fossero stati ad un passo dalla clamorosa impresa
Un nuovo portiere in gialloblù: benvenuto Simone Perilli!
Traduzione di Google Traduttore Simone Perilli
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Simone Perilli (nato il 7 gennaio 1995) è un calciatore professionista italiano che gioca come portiere per il club di Serie A Hellas Verona.
Carriera nel club
Nato a Roma, Perilli ha iniziato la sua carriera alla Lazio, prima di unirsi ai rivali cittadini della Roma. Si è poi trasferito al Sassuolo nel gennaio 2012, mentre ha continuato a giocare per le loro squadre giovanili dal 2012 al 2014.
Il 5 luglio 2015 Perilli ha ricevuto una convocazione dal Sassuolo. Tuttavia, il 14 luglio si è unito invece al ritiro pre-campionato della Reggiana. Le pratiche di trasferimento sono state completate il 28 luglio. Ha firmato un contratto di tre anni.
STAGIONE 2024-25 + - = Serie A Hellas, Perilli preferito a Montipò: la scelta di Zanetti e il "dualismo" in casa Hellas
30/10 alle 18:45
di Ivan Cardia @ivanfcardia
Contro il Lecce, pur senza responsabilità di Perilli, non ha cambiato le sorti degli scaligeri, sconfitti di misura dai salentini. E adesso? Domenica al Bentegodi arriva la Roma: avversario non certo in salute, ma pur sempre pericoloso. Nei momenti di difficoltà, ci si affida ai senatori e agli uomini più rappresentativi: quello che Montipò, portiere classe '96 che veste la maglia dell'Hellas dal 2021, con otto clean sheet nella scorsa stagione, può tranquillamente definirsi.
Lo stesso Zanetti ha motivato così la decisione: "Scelta tecnica, Perilli ha meritato la chance e lo ha dimostrato in campo - ha detto il tecnico nella conferenza stampa post partita - Montipò veniva da una gara difficile con sei gol subiti. Non cambia niente per me, è un dualismo che ci deve essere". Un dualismo che, però, è una novità a Verona, anche per lo spogliatoio che finora ha sempre riconosciuto, come anche i tifosi, un certo status a Montipò, 154 partite in Serie A e spesso decisivo per le salvezze conquistate dall'Hellas nelle ultime stagioni.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
STAGIONE 2023-24 + - = La GdS esalta Perilli: “Contro l’Inter una serata di gloria”
Serata di gloria per l'estremo difensore gialloblù che contro l'Inter si è preso la scena con una super prestazione
di Tommaso Badia
28 Maggio 2024 09:40
Dopo la salvezza raggiunta, Marco Baroni ha voluto concedere una chance a chi sin qui ha giocato meno, venendo ripagato con una grande prestazione del suo Verona nel match contro l’Inter.
A prendersi la scena è stato in particolar modo Simone Perilli, vice-Montipò esibitosi in diverse parate e anche in un paio di miracoli. A notarlo è anche La Gazzetta dello Sport, sulle cui pagine odierne viene esaltata la “serata di gloria” del ventinovenne romano.
L’ex Brescia, arrivato da svincolato, si sta dunque dimostrando un portiere affidabile. La porta gialloblù, in caso di assenza del titolare, può dunque dormire sonni tranquilli…
FONTE: CalcioHellas.it
STAGIONE 2022-23 + - = Verona, Perilli: 'Occhio Montipò, ti rubo il posto'
del 05 marzo 2023 alle 17:38
Simone Perilli, portiere del Verona, ha parlato così ai microfoni di DAZN dopo il fischio finale: "La maglia regalata a fine partita? Oggi c'erano tanti tifosi nel settore ospiti, era bello dare qualcosa anche a loro. Io ho fatto il mio, sono in porta per parare: ho saputo di dover giocare durante la riunione prima della partita, anche se sapevo che Montipò avesse la febbre".
PENSIERO - "O sono il salvatore della patria o quello che affossa tutti (ride, ndr). Fortunatamente è andata bene. Ho fatto il mio, ci ho messo una pezza".
COMMENTO - "Va bene così, abbiamo dimostrato che ci siamo".
COSA MANCA - "Non lo so, ma ci siamo: se giochiamo con questo sacrificio metteremo in difficoltà tutti".
CON MONTIPÒ - "Cosa ci diremo? Niente. Occhio Lorenzo che ti rubo il posto (ride, ndr). No, scherzo...".
FONTE: CalcioMercato.com
La febbre di Montipò a poche ore dal match contro lo Spezia e un posto da titolare che diventa anche l’esordio assoluto in Serie A. Un pomeriggio da ricordare per Simone Perilli, romano classe ’95 protagonista con una parata splendida dello 0-0 al Picco tra i liguri e l’Hellas. “L’ho saputo prima di arrivare al campo. Non è stato facile ma è un punto che dà morale”, ha detto al termine della partita
"Esordio? L’ho saputo poco prima del match…"
“Ho saputo che avrei giocato prima di arrivare al campo durante la riunione tecnica, avevo intuito qualcosa perché Lorenzo (Montipò, ndr) aveva la febbre e non c’era ma non ne avevo la certezza”, ha ammesso Perilli alla fine del match. Poi sulla sua prestazione: “Non era facile, specie all’inizio anche perché era una partita importante. La parata alla fine è stata la più difficile, avessimo preso gol sarebbe diventata difficile la corsa salvezza andando a -6”.
La carriera di Perilli e quel match a San Siro in Coppa Italia
Da bambino le giovanili della Lazio, poi quelle della Roma prima di passare all’Under 17 del Sassuolo. Nel 2014 il prestito alla Pro Patria, dove Perilli esordisce tra i professionisti. L’anno successivo passa alla Reggiana dove rimane due stagioni, ancora in Lega Pro. Nel 2017 va al Pordenone e qui si mette in luce (anche) in un match di Coppa Italia contro l’Inter a San Siro: vincono i nerazzurri, ma soltanto ai rigori per 5-4 con Perilli capace di parare i tiri dal dischetto di Skriniar e Gagliardini. Nel 2018 il passaggio al Perugia in B, ma nessuna presenza. Gli dà fiducia il Pisa, sempre in B, nel 2019: sono 21 le presenze in due stagioni prima del passaggio a Brescia. Con le Rondinelle due sole partite in un anno ma nell’estate 2022 c’è il trasferimento all’Hellas in Serie A con i debutto da titolare in questo pomeriggio di marzo che il gigante romano (è alto 195 cm) difficilmente dimenticherà.
FONTE: Sport.Sky.it
SERIE A Hellas Verona, Perilli: "Ancora non ci credo, è quello che sognavo"
Il portiere dei gialloblu, titolare contro lo Spezia al posto di Montipò, ha commentato la partita ai microfoni di Sky Sport
05.03.2023 15:14 di Valerio Tubercolo Twitter: @vtubercolo
Perilli SerieA HellasVerona
L'esordio in Serie A a 27 anni a causa dell'attacco febbrile di Montipò: il pomeriggio di Simone Perilli sarà da ricordare. Queste le parole del portiere dell'Hellas Verona, ai microfoni di Sky Sport:
"Ancora non ci credo, è quello che ho sognato fin da bambino. Non è stato facilissimo all'inizio, era una partita molto importante per noi. La più difficile è stata la parata alla fine, se prendevamo gol diventa difficile la corsa salvezza. Abbiamo dimostrato che ci siamo".
FONTE: SportItalia.com
SERIE A
VERONA, PERILLI DECISIVO ALL'ESORDIO: "HO FATTO IL MIO IN PORTA" Il 28enne secondo portiere del Verona ha esordito in Serie A TIM contro lo Spezia, sfoderando anche una parata decisiva nella ripresa.
REDAZIONE
5 mar 2023 14:41 1 min. di lettura
Getty
Nello 0-0 tra Spezia e Verona al Picco, in uno scontro per la salvezza, c'è anche la firma di Simone Perilli. Il secondo portiere giallobù è sceso in campo al posto dell'influenzato Montipò risultando decisivo con una grande parata su Amian.
LE PAROLE DI PERILLI DOPO L'ESORDIO IN SERIE A TIM
Queste le parole di Simone Perilli a DAZN, portiere del Verona all'esordio assoluto nel massimo campionato a 28 anni.
La prestazione di La Spezia
Ho fatto il mio, io sono in porta per parare. L'ho saputo prima di venire al campo, ma avevo visto che Montipò non stava bene. Le emozioni sono state tante.
La parata decisiva
Ho messo una pezza in una situazione complicata.
Il pareggio
Va bene così, meglio un punto che tornare senza. Abbiamo dimostrato che il Verona.
La crescita del Verona
Non so cosa ci manca. Siamo una squadra fastidiosa, possiamo mettere in difficoltà tutte se giochiamo così.
FONTE: CalcioMercato.com
5 MARZO 2023 Perilli: "Era importante fare punti, felice per il mio esordio"
La Spezia - Le dichiarazioni del portiere gialloblù, Simone Perilli, rilasciate al termine di Spezia-Hellas Verona, 25a giornata della Serie A TIM 2022/23.
Simone, una lotta dall'inizio alla fine, e ora si torna a Verona con un punto conquistato... "Torniamo a casa con un punto e molto altro perché oggi era una partita difficile. Per noi era importante fare bene, conquistare punti, ci siamo riusciti lottando su ogni pallone. Abbiamo dimostrato che ci siamo".
Ci racconti la parata su Amian nel finale? "Non saprei come descriverla, è stata una reazione istintiva per me. Ho visto partire il pallone, mi sono lanciato in quella direzione e sono riuscito a prenderlo".
Proprio oggi esordivi in Serie A, sei soddisfatto della tua prestazione? "Penso di aver esordito nella partita più difficile del nostro campionato. Sono contentissimo, penso di aver fatto quello che dovevo fare in campo, ho dato il massimo quindi sono felice".
Ora testa alla prossima partita contro il Monza... "Per noi d'ora in poi saranno tutte finali, qualunque sia la squadra che affrontiamo dovremo dare il massimo per provare a raggiungere il nostro obiettivo e fare punti".
FONTE: HellasVerona.it
23 AGOSTO 2022 Perilli: "Ho detto subito sì al Verona, sono qui per migliorarmi"
Verona - Le principali dichiarazioni del nuovo portiere dell'Hellas Verona, Simone Perilli, in occasione della sua presentazione ufficiale alla stampa tenutasi oggi, martedì 23 agosto.
Ci descrivi che portiere sei? "Non so giudicarmi come portiere, farlo sarebbe forse presuntuoso da parte mia. Sono un portiere normale che lavora tutti i giorni per cercare di migliorarsi".
Cosa ti ha spinto a scegliere il Verona? "Non ho scelto io il Verona, è il Verona che ha scelto me. Quando sono venuto a conoscenza di questa chiamata, non ci ho pensato due volte a dire di sì".
Cosa di prova ad essere in Serie A? "E' un altro mondo. Ho giocato in diverse categorie, e arrivare in Serie A è come essere su un altro pianeta, un qualcosa che non è decifrabile, spiegabile".
Com’è il tuo rapporto con Montipò? E i primi giorni con Massimo Cataldi? "Conoscevo Lorenzo a livello di nome. Nutro grande rispetto per lui. L’ho affrontato in passato nei campionati giovanili. Mentre con Massimo sono stati subito giorni di grande lavoro, abbastanza faticosi".
Negli ultimi anni, il Verona ha espresso un bel calcio, e contro il Bologna si è rivisto quel DNA... "Sì, da fuori, ho sempre visto una squadra temibile. Il Verona ha fatto dei grandissimi campionati in queste stagioni. Sono d'accordo, a Bologna si è rivisto quel DNA che ci era mancato nelle ultime partite".
Porti bene: prima volta panchina e subito a punti... "Spero sia così, non era facile ripartire dopo il match contro il Napoli. Siamo stati bravi e abbiamo meritato il punto conquistato a Bologna. La squadra ha fatto una grande prestazione".
Più difficile la parata di Skorupski su Ilic o quella di Montipò su Soriano? "Sono stati due interventi completamente differenti, ma personalmente ho preferito quella di Lorenzo".
Sui tuoi guanti ci sono dei nomi... "Sì, sono i miei bambini, Ginevra e Leonardo. Inoltre, ho scelto il numero 34, ovvero la somma dei loro due giorni di nascita".
Verona - Simone Perilli, portiere classe 1995, ha firmato un contratto che lo legherà all'Hellas Verona sino al 30 giugno 2024.
L'arrivo di Perilli completa e rinforza il gruppo già solido dei portieri della Prima Squadra gialloblù.
Cresciuto nei vivai di Lazio, Roma e Sassuolo, Perilli ha debuttato tra i professionisti – in Serie C, nella stagione 2014/15 - vestendo la maglia della Pro Patria. Nelle tre stagioni successive matura ulteriore esperienza in Serie C difendendo la porta della Reggiana e del Pordenone.
A partire dal 2018, e nelle ultime 4 stagioni, ha giocato in Serie B totalizzando 21 presenze in forza a Perugia, Pisa e Brescia.
Hellas Verona FC augura a Simone Perilli una stagione ricca di soddisfazioni personali e di squadra, in maglia gialloblù.
FONTE: HellasVerona.it
PRIMA DI VERONA + - = BRESCIA, PERILLI DICE ADDIO: “NON C’E’ MAI STATO FEELING”
L’EX PORTIERE HA PARLATO IN ESCLUSIVA A TUTTOMERCATOWEB: “LITIGI CELLINO-INZAGHI? HANNO TOLTO SICUREZZA”
Di BresciaSport Team Ultimo aggiornamento Lug 29, 2022 BRESCIA CALCIO
(Ph by Brescia Calcio)
Simone Perilli lascia il Brescia risolvendo consensualmente il suo contratto con la società di via Solferino. Il portiere ha parlato ai microfoni di Tuttomercatoweb dando la sua versione dei fatti.
“Del futuro però ancora non so nulla – racconta il classe 1995 in esclusiva a TuttoMercatoWeb.com -. Pensa a tutto il mio procuratore, che sa bene di dovermi informare solo di ipotesi concrete. Preferisco tenere lontane le voci, così rimango tranquillo… (ride, ndr)”.
Giusto, soprattutto, la stagione vissuta al Brescia.
“Devo essere sincero, non è mai scattato il feeling fra me e quella realtà. Non sono praticamente mai stato preso in considerazione, ma spero che in futuro possa avere una nuova occasione per lavorare con qualcuno fra tecnici e dirigenti che ho avuto modo di conoscere”.
A proposito di tecnici lo scorso anno si è fatto un gran parlare del rapporto ‘complicato’ fra Massimo Cellino e Filippo Inzaghi. Come avete vissuto quella situazione voi calciatori?
“Sicuramente ha tolto sicurezza a tutto l’ambiente e creato tensioni che poi hanno inciso. Una cosa del tutto normale a prescindere dalla piazza in cui ti trovi”.
Pensi che tutto questo trambusto possa aver influito anche sulla tua stagione a livello personale?
“Non lo so e oramai preferisco pensare solo e soltanto al futuro. Al Brescia posso solo augurare il meglio”.
In chiusura un pensiero sulla nuova Serie B che sta per prendere il via?
“Sarà bagarre, dal primo all’ultimo momento. Ci saranno almeno cinque-sei squadre che lotteranno per la promozione. Tutte, però, dovranno essere consapevoli che in B si vince col collettivo e non con i nomi. Quelli in B e in C servono a poco”.
FONTE: BresciaSport.net
Primo acquisto ufficiale per il Brescia e prima pedina che si muove nel grande valzer dei portieri di Serie B. Con una nota: "Il Brescia Calcio comunica l'acquisizione di Simone Perilli. L'estremo difensore classe 1995 nella passata stagione ha indossato la casacca del Pisa."
FONTE: CalcioTernano.it
E’ ufficiale l’arrivo del portiere Perilli a titolo definitivo dal Pordenone. Dopo l’indiscrezione di Gian Luca Di Marzio, adesso arriva l’ufficialità. Ufficiale anche il passaggio di Zammarini in prestito che vestirà per la terza volta la maglia neroverde e quello di Nacci, in prestito al Lecco.
Questo il comunicato del Pisa: “Il Pisa Sporting Club comunica di aver definito con la società Pordenone l’acquisizione a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Simone Perilli, portiere clase 1995″.
Vince la volontà di Gemmi di regalare un forte portiere di riserva a D’Angelo, da affiancare a Gori. Adesso, considerando che Masi e Cardelli saranno ceduti, dovrà essere tagliato o ceduto un altro over per rimanere sulle 18 caselle. Il candidato più probabile adesso pare essere Ingrosso.
Nel pomeriggio è stata anche comunicata la cessione in prestito di Nacci al Lecco.
FONTE: SestaPorta.news
NEWS Perugia, l’ex Perilli passa al Pisa: ecco la verità sul mancato riscatto
Il portiere classe ’95 ha firmato un contratto biennale con il club nerazzurro dopo la stagione in biancorosso vissuta all’ombra di Gabriel. C’era obbligo di riscatto ma una clausola ne ha determinato il destino…
di Antonello Ferroni Agosto 13, 2019 - 12:48
Il Perugia non aveva il diritto, ma l’obbligo di riscatto su Simone Perilli, portiere classe ’95 di proprietà del Pordenone che ha vissuto la passata stagione all’ombra del brasiliano Gabriel senza nemmeno una presenza in campionato. Ecco la chiave: quell’obbligo di riscatto che il Perugia aveva dal Pordenone, sarebbe scattato nel caso in cui Perilli avesse – appunto – fatto almeno una presenza nello scorso campionato di Serie B.
Ecco dunque il perché della mancata permanenza a Perugia di Perilli, che peraltro aveva convinto ed era piaciuto. Non avendo il portiere mai giocato e considerando la cifra del riscatto piuttosto alta, la società biancorossa ha deciso di lasciarlo andare. E’ di queste ore la notizia che Perilli ha firmato un contratto biennale con il Pisa, cui il Pordenone lo ha ceduto a titolo definitivo. E sarà dunque avversario del Perugia in campionato, ad arricchire di significati una sfida – quella con i nerazzurri toscani – che già ne contava a bizzeffe.
CALCIOMERCATO Ex Grifo: Simone Perilli inseguito da mezza Serie C
C’è la Pistoiese e non solo sul portiere che ha vissuto tutta la scorsa stagione all’ombra di Gabriel. Il Perugia non ha esercitato il riscatto ed è tornato al Pordenone.
di Redazione Agosto 7, 2019 - 22:10
Il Perugia sta rivoluzionando e ha già rivoluzionato, in parte, il parco portieri. È arrivato Vicario per vestire la maglia da titolare, Leali è in partenza (in piedi c’è la trattativa con l’Ascoli) e sotto contratto è stato messo il genoano Ruggiero per il doppio ruolo tra Primavera e terzo nell’organico di Oddo.
Simone Perilli, dopo la scorsa stagione da vice in casa perugina, è rientrato a Pordenone per fine prestito. Il Grifo non ha esercitato il diritto di riscatto e il portiere è uno dei pezzi pregiati per la prossima Serie C.
L’ex grifone vorrebbe infatti un ruolo da protagonista, in B sembra chiuso da Bindi e diversi club di terza serie corteggiano Perilli. In prima fila c’è la Pistoiese, ma il portiere dei friulani è inseguito da altre squadre e fra queste ci sono Francavilla e Como.
FONTE: CalcioGrifo.it
A.C. Perugia Calcio comunica di aver raggiunto l’accordo con il Pordenone Calcio per l’acquisizione in prestito annuale con obbligo di riscatto del calciatore Simone Perilli.
Portiere di 1.95 di statura è nato a Roma il 7 gennaio del 1995.
Cresciuto nelle giovanili della Roma e della Lazio, Perilli continua la sua esperienza nella Primavera del Sassuolo. A seguire indossa la maglia della Pro Patria per poi passare alla Reggiana, sempre in Serie C, con la quale colleziona 70 presenze in due stagioni. Nella stagione sportiva successiva, 2017/2018, il portiere viene ingaggiato dal Pordenone Calcio disputando un totale di 35 partite.
A.C. Perugia Calcio da il benvenuto a Simone Perilli e gli augura una stagione ricca di soddisfazioni personali e di squadra con la maglia del Grifo.
FONTE: ACPerugiaCalcio.com
L’Inter è la prima squadra che accede ai quarti di finale di Tim Cup. Gli uomini di Luciano Spalletti hanno superato dopo i calci di rigore il Pordenone, squadra militante in Lega Pro. Protagonista assoluto del match è stato il portiere Simone Perilli, capace di mantenere il risultato inchiodato sullo 0-0 e di parare due penalty a Skriniar e Gagliardini. L’estremo difensore dei neroverdi è intervenuto ai microfoni di RadioSei per raccontare la propria storia: «E’ stata una bellissima partita. Sono laziale. Sono riuscito a parare due rigori ieri sera, se avessi parato il rigore a Icardi sarei svenuto sul momento. Sarebbe stato come vincere la Champions League, è stato bello far muovere e portare una città intera a Milano. Ho fatto due anni di Primavera a Sassuolo, in cui sono stato anche il terzo portiere. Il primo allenatore è stato Patarca, che mi ha scoperto; poi ho giocato nel settore giovanile di quegli altri, sono rimasto lì per cinque anni, mi ha aiutato a crescere. Se dopo ieri sera può cambiare la mia carriera? Penso che tutte le domeniche si può formare un giudizio su di me. Mia madre lavora ancora a Formello, sarebbe un sogno tornare, ma ora la Lazio è in buone mani. Come si sta qui? Si vive benissimo, non pensavo che le persone fossero così socievoli».
IDOLO PERUZZI – «Non ho mai avuto un grande riferimento da portiere, nessuno mi ha mai fatto impazzire. Secondo me però Angelo Peruzzi è stato il più forte di tutti. Dove posso migliorare? Sono bravo sulle uscite alte, ma posso e devo crescere in tutto. Anche nei rinvii, il portiere ormai deve essere un centrocampista. Il mio idolo nella Lazio? Di Canio, è stato un tifoso in campo, penso che chiunque sogni di fare quello che ha fatto lui. Se l’Inter è più forte della Lazio? Fisicamente forse sì, ma credo che i biancocelesti possano mettere in difficoltà i milanesi nelle ripartenze. Siamo in viaggio per Pordenone, più che contenti, come si dice a Roma, ci rode e anche tanto. Sappiamo che comunque sarebbe stato difficile. Sarei onorato di difendere la porta della squadra che amo, per me la Lazio è il Real Madrid; è ciò che ho sempre sognato da bambino».
FONTE: LazioNews24.com
A.C. Reggiana 1919 S.p.a. comunica che nella giornata di oggi, la Lega Pro riscontrata la regolarità dei documenti depositati, ha concesso visto di esecutività per i seguenti atleti:
Simone Perilli, portiere della Primavera del Sassuolo cresciuto nelle giovanili della Roma è stato ceduto in prestito all’Aurora Pro Patria, lo comunica la società neroverde sul sito ufficiale [...]
FONTE: CanaleSassuolo.it
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
#FiorentinaVerona Zanetti e Serdar
Fiorentina 3-1 Verona highlights
8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
Prossima partita
Sabato 23 Novembre ore 15:00 (DAZN)
VS
Serie A 13ª Giornata
Classifica
Serie A 2024-2025
Napoli
25
Inter
24
Atalanta
22
Fiorentina
22
Lazio
22
Juventus
21
Milan *
17
Udinese
16
Bologna *
15
Torino
14
Empoli
14
Roma
13
Hellas Verona
12
Parma
9
Como
9
Cagliari
9
Genoa
9
Monza
8
Venezia
8
Lecce
8
* Milan e Bologna una partita in meno
Ultima partita
Domenica 10 Novembre ore 15:00 (DAZN)
3-1
Serie A 12ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.