Nato a/il: | Cesena (CE) il 16/06/1995 |
Italiana | |
Contratto: | Definitivo fino a Giugno 2023 |
Ruolo: | Centrocampista |
Altezza: | 176 Cm |
Peso: | 73 Kg |
Posizione: |
NEWS E CURIOSITÀ + - = | 1 Ottobre 2016 |
Centrocampista metodista, ZACCAGNI gioca preferibilmente da 'play' davanti alla difesa dove al momento ha parecchia concorrenza sia in qualità che in esperienza ma il 21enne ha tutta una carriera davanti a sé e anni per dimostrare di poter dire la sua financo in Serie A magari... Proprio con l'HELLAS!
ROMAGNA-VENETO VIA BELLARIA
...Nativo di Cesena ma Bellariese purosangue, Mattia gioca nelle giovanili del BELLARIA IGEA MARINA fino all'età di 18 anni aggregandosi poi maggiorenne alla prima squadra nella Seconda Divisione di Lega Pro, poche presenze bastano agli scout scaligeri (GEMMI e CALVETTI) per portarlo all'Academy scaligera per una stagione e mezza nella quale, con mister PAVANEL, cresce di gara in gara.
A Gennaio 2014 il ragazzo viene rimandato a casa per sei mesi in attesa di una sistemazione adeguata tra una Serie A palesemente troppo precoce per il percorso formativo di Mattia ed una Serie B che in quel momento non sembra fornire soluzioni adeguate; ma il VERONA crede nel centrocampista romagnolo e nel frattempo lo ingaggia in maniera definitiva.
Per la stagione 2014-15 l'occasione finalmente arriva: Dalla rinnovata Lega Pro a chiamare è l'UNIONE VENEZIA e ZACCAGNI risponde alla grande con 33 presenze, 1 gol e prestazioni da incorniciare!
Nella stagione appena trascorsa la società sceglie di dare una possibilità a Mattia ma, con mister MANDORLINI esonerato a Novembre ed una catena di guai infiniti, ZACCAGNI infila solo tre apparizioni e rischia di essere penalizzato, così la soluzione CITTADELLA appare ideale: Poche pressioni, ad un passo da Verona ed una società ambiziosa e puntuale da anni nelle capaci mani dei Gabrielli.
I granata a fine stagione ritroveranno la Serie B e per il Primavera dell'HELLAS sarà un ulteriore passo avanti in esperienza e minutaggio e, dopo un ritiro nel quale convince il nuovo allenatore PECCHIA, il regista è ora pronto per una nuova sfida.
Qui https://www.facebook.com/mattia.zaccagni il profilo Facebook di Mattia mentre questo https://www.instagram.com/mattiazaccagni20_/ è il suo account su Instagram.
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ANEDDOTI & ALTRO DA RICORDARE + - =
- ZacRinnovaeVaAllaLazio
- È ufficiale la cessione per l'annata 2021-22 a titolo temporaneo, con obbligo di acquisizione definitiva al verificarsi di determinate condizioni, di Mattia ZACCAGNI alla LAZIO. HellasVerona.it specifica anche che il 26enne centrocampista offensivo di Bellaria ha prolungato di un anno la durata del proprio contratto con Hellas Verona FC, segnatamente sino al 30 giugno 2023
- Prima doppietta in Serie A per Mattia che esordisce alla grande nella stagione 2021-22 contro il SASSUOLO anche se il VERONA ne esce con una sconfitta immeritata.
- ...Ancora nessuna ufficialità sul rapporto tra ZACCAGNI e l'influencer napoletana Chiara Nasti ma i due sono stati avvistati a Gardaland (PiuSaniPiuBelli.it) dove peraltro Mattia ha vinto un gigantesco scimpanzè arancione.
- Va a Mattia il premio 'Cuore Gialloblù' 2020-21 come miglior giocatore della stagione appena trascorsa secondo i tifosi scaligeri...
- Meravigliosa perla di ZACCAGNI che al 'Picco' di La Spezia regala una preziosissima vittoria alla squadra scaligera: Una rovesciata che chiama alla mente paragoni importanti ma tutti meritati per il fantasista gialloblù.
- Mattia premiato da Umberto Calcagno, presidente dell’Associazione Italiana Calciatori, come MVP del mese di Novembre 'È per me un grande onore poter ricevere questo premio prestigioso. Non posso che ringraziare tutte le persone che mi hanno permesso di arrivare a questo riconoscimento, in primis la Società dell'Hellas Verona che ha creduto in me in tutti questi anni, accompagnandomi nel mio percorso. Condivido questo risultato con tutta la squadra e lo staff, in particolar modo con mister Juric che mi ha portato a migliorare giorno dopo giorno e a capire fin dove potevo e posso ancora arrivare'
- ZACCAGNI eletto calciatore del mese di Novembre secondo la speciale classifica proposta da UltimoUomo.com e decisa da AIC attraverso tutti i calciatori iscritti ai campionati di A, B e C. Mattia ha battuto nell'ordine RONALDO della JUVE, Gigio DOMMARUMMA del MILAN e MKHITARYAN della ROMA.
- Prima chiamata in Nazionale per ZACCAGNI che al termine della (grandissima) prestazione a San Siro contro il MILAN ha ricevuto la bella notizia: Niente di meno di quanto meritato in ogni caso, Mattia sta inanellando una prestazione convincente dopo l'altra in questo avvio di stagione proponendosi come uno tra i migliori interpreti del ruolo in Serie A.
- 100esima presenza in gialloblù per Mattia che festeggia al 'Rigamonti' di Brescia con la maglia speciale pensata da Via Olanda per l'occasione
- Primo gol in Serie A per Mattia ed è un gol decisivo nella vittoria casalinga contro il GENOA!
- Rinnovo fino al 2022 per il buon Mattia che sarà di certo un perno del nuovo centrocampo gialloblù in Serie A
- ZACCAGNI e i tatuaggi... Il centrocampista parla a La Gazzetta dello Sport 'Il Verona mi prese dal Bellaria, qui adesso mi sento a casa, vivo in una città meravigliosa e gioco per una squadra unica. Sono cresciuto come giocatore, come persona. Devo molto all’Hellas... La mia passione per i tattoo? Ce n’è uno che preferisco: un pallone, con sotto due date. Una, quella del mio debutto in Serie A, il 23 settembre 2015, e l’altra, invece, il 18 maggio 2017, il giorno in cui sono stato promosso con l’Hellas'
- Intervento al tendine rotuleo sinistro perfettamente riuscito per Mattia. A fine Febbraio, dopo più di tre mesi di stop e vista la persistenza dell'infiammazione, il centrocampista e la società hanno deciso congiuntamente di intervenire chirurgicamente per la risoluzione della patologia all'Ospedale Sacro Cuore di Negrar (VR)
- Nona giornata di Serie B 2016-17 e grande gioia per Mattia che realizza il primo gol scaligero dando perdipiù la scossa in mediana ad una gara che s'era fatta complicata contro un ASCOLI sorprendente per almeno 40 minuti...
- Debutto in Serie A il 23 Settembre 2015: A San Siro contro l'INTER ZACCAGNI subentra a Jacopo SALA ed entra ufficialmente nel mondo dei grandi...
- Doppio procuratore... Non si fa! Al termine della stagione 2014-15 passata al VENEZIA, a Mattia viene rifilata una giornata di squalifica perchè, ancora sotto la procura di Gianluca Bagni, prendeva accordi con gli arancioneroverdi tramite Fabio Algeri... 800 Euro di multa per la società veneziana a causa di responsabilità oggettiva nella vicenda
- Il diesse del BELLARIA stravedeva per Mattia, per Gianni CALIFANO, diesse dell'IGEA MARINA dove ZACCAGNI ha cominciato a fare sul serio, il giocatore può essere impiegato ovunque in mezzo al campo 'Mattia è un calciatore dotato di grande visione di gioco, accelerazione importante nei primi metri e ottima gestione della palla. La scorsa stagione ha disputato cinque gare con la maglia del Bellaria in Seconda divisione ed ha mostrato subito di essere un giovane interessante. Ha giocato centrale nel centrocampo a tre, mentre quest'anno ha dimostrato di essere anche una buona mezzala. Penso quindi posa ricoprire tutti i ruoli del centrocampo con grande sicurezza e tranquillità'
- Scovato da GEMMI e CALVETTI, nel 2014 a capo della struttura di osservatori scaligeri, grazie agli ottimi rapporti con il BELLARIA IGEA MARINA e con Gianni CALIFANO diesse dei romagnoli che ricorda come ZACCAGNI ancora militante nella categoria Allievi venne selezionato per la preparazione estiva insieme alla prima squadra e poi mandato nella formazione Beretti dove, spostato da attaccante esterno a centrocampista, cominciò a mettersi in mostra...
- Al VERONA 18enne dal BELLARIA IGEA MARINA, il gioiellino romagnolo fu ingaggiato in cambio di ARZAMENDIA paraguayano di un anno più vecchio arrivato in gialloblù a sua volta dal PALERMO insieme al connazionale VERDUN: Nessuno dei due sfondò fra i professionisti nonostante la fiducia del diesse SOGLIANO...
Mattia Zaccagni
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Mattia Zaccagni (Cesena, 16 giugno 1995) è un calciatore italiano, centrocampista del Verona.
Caratteristiche tecniche
Gioca prevalentemente come centrocampista centrale o mezzala, possiede una buona visione di gioco ed è abile sia tecnicamente che tatticamente. Grazie alle sue doti atletiche può essere adattato all'occorrenza come terzino destro.
Carriera
- Club
Cresciuto calcisticamente nel settore giovanile della sua città natale, il Bellaria Igea Marina, nella stagione 2012-2013 fa il suo debutto in prima squadra tra i professionisti raccogliendo qualche gettone nel campionato di Seconda Divisione. Fa il suo esordio il 9 dicembre 2012 all'età di 17 anni e mezzo nella partita vinta in trasferta 2-1 contro il Forlì sostituendo a pochi minuti dalla fine della partita Nicastro.
Nell'estate 2013 passa in prestito al Verona, dove viene inserito nelle giovanili e poi tuttavia riscattato dal club scaligero. Nell'estate 2014 viene girato in prestito annuale al Venezia, squadra di Lega Pro, dove il 10 settembre seguente fa il suo esordio nella partita giocata in casa contro il Südtirol; durante la stagione disputa un buon campionato trovando sin da subito un posto da titolare. Tornato dal prestito al Venezia, resta aggregato alla prima squadra dell'Hellas Verona e dopo poche giornate di campionato viene convocato per la prima volta in assoluto dal tecnico Andrea Mandorlini: fa il suo esordio in Serie A il 23 settembre sostituendo Sala al 75esimo nella partita giocata a Milano contro l'Inter.
Il 26 gennaio 2016, durante il mercato invernale, passa per sei mesi in prestito al Cittadella, in Serie B.
Nell'estate seguente torna al Verona, neoretrocesso in Serie B. Nell'ottobre 2016 gli viene rinnovato il contratto per altri quattro anni. Conquista con la società gialloblu a fine annata la promozione nella massima serie.
La sua seconda avventura in massima serie non è fortunata in quanto a novembre subisce un infortunio ai legamenti del ginocchio che lo costringe a concludere anzitempo la stagione, terminata con la retrocessione degli scaligeri.
L'anno successivo si affrma come titolare nel centrocampo degli scaligeri, segnando anche 3 reti in stagione. Nei play-off subisce un infortunio dopo la gara contro il Perugia (vinta 4-1), torna a disposizione nel ritorno della finale col Cittadella, in cui segna il goal dell'1-0 che apre la rimonta dei gialloblù con vincono 3-0 rimontando la sconfitta (2-0) dell'andata, e tornando in Serie A.
Il 9 luglio 2019 rinnova il suo contratto con la società scaligera fino al giugno 2022. In massime serie trova spazio fornendo buone prestazioni trovando anche il suo primo gol nel massimo campionato italiano il 12 gennaio 2020, giorno in cui realizza la rete del decisivo 2-1 interno contro il Genoa.
Mattia Zaccagni
From Wikipedia, the free encyclopedia
Mattia Zaccagni (born 16 June 1995) is an Italian football player who plays for Verona.
Club career
He made his professional debut in the Lega Pro for Venezia on 10 September 2014 in a game against Südtirol.
He made his Serie A debut for Verona on 23 September 2015 as a 75th-minute substitute for Jacopo Sala in a 0–1 loss against Internazionale.
FONTE: En.Wikipedia.org
STAGIONE 2023-24 + - =
EURO 2024, Zaccagni manda l’Italia agli ottavi
La rete all'ultimo minuto dell'ex Verona permette agli Azzurri di passare il turno
di Tommaso Badia
24 Giugno 2024 23:10
All’ultimo respiro, soffrendo, ma l’Italia è agli ottavi di EURO 2024! Decisivo in tal senso il pareggio contro la Croazia arrivato all’ottavo minuto di recupero.
Gli Azzurri, dopo una prestazione rivedibile che li ha visti andare sotto al 55′ (gol di Modric dopo che Donnarumma aveva pagato un rigore proprio all’ex Pallone d’Oro), hanno infatti trovato l’1-1 finale grazie a un gran tiro a giro del subentrato Zaccagni [...]
FONTE: CalcioHellas.it
SERIE A
Lazio, il ritorno di Zaccagni: gol partita dopo un mese di fuoco
28/04 ALLE 08:00
di LORENZO BECCARISI
© foto di www.imagephotoagency.it
Dal ko con la Juventus in Coppa Italia del 2 aprile alla rete decisiva di ieri contro il Verona da ex. In 25 giorni Mattia Zaccagni si è ripreso prepotentemente la Lazio, ritrovando la sua centralità in un progetto che lo vedrà ancora a lungo protagonista. La rincorsa all’Europa, aggrappata ancora a quella piccola speranza chiamata Champions, passa anche dalle sue giocate e dai suoi gol. Sarà lui uno dei protagonisti della Lazio del futuro dopo il rinnovo di contratto fino al 2029. Dovrà essere grande protagonista anche nella Lazio del presente, quella che nelle ultime quattro partite vuole fare bottino pieno per inseguire un sogno.
Rientro da ex col botto
Nella prima di Igor Tudor da ex contro il Verona, decide la sfida proprio un ex gialloblu come Zaccagni. Entrato dopo un’ora di gioco al posto di uno spento Isaksen, l’esterno biancoceleste ha cambiato ritmo alla partita. Le sue sterzate, le sue giocate di qualità hanno cambiato il volto di una Lazio che nella ripresa meritava il gol ben prima delle rete di Zaccagni. Gol simbolico per il momento dei biancocelesti e per quello che ha vissuto lo stesso Zaccagni, che ha deciso poi di festeggiare andando sotto la Curva Nord baciando lo stemma che ha deciso di sposare almeno per altri cinque anni [...]
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Lazio, Zaccagni: “Sognavo un rientro così. Sono contento del gol e del rinnovo”
Le parole di Zaccagni.
di Redazione
27 Aprile 2024 23:30
L’uomo del match, ha parlato ai microfoni del club al termine della partita vinta contro il Verona. Un gol importante che ha regalato tre punti d’oro alla Lazio.
Le sue parole.
“Sono contentissimo, questo mio rientro in campo me lo immaginavo proprio così. La partita era difficile, il Verona è in salute e concede poco. Abbiamo meritato di vincere e di portare i tre punti a casa. Esultanza? Aspettavo da tanto questa serata, il gol, il rinnovo. Sono contento di restare e qui e di costruire un percorso vincente con questa squadra. Kamada ha fatto bene, negli allenamenti si vedono i calciatori forti. Lui è molto importante e può fare benissimo. Ha un buon futuro davanti. Dedica? Per mia moglie e per la piccolina in arrivo. Il rammarico per come è andata la stagione c’è, bastavano 5 punti in più che abbiamo perso in partita alla nostra portata. Ruolo? Oggi il mister mi ha chiesto di fare l’esterno tutta fascia. L’emergenza in quel momento era quella e ho ricoperto quel ruolo senza problemi”.
FONTE: SoloLaLazio.it
SERIE A
Zaccagni nel mirino della Juve, Mandorlini: "Pochi come lui in Italia, lo vedrei bene..."
16/02 ALLE 10:53
di RAIMONDO DE MAGISTRIS @RAIMONDODM
Intervista concessa al quotidiano 'TuttoSport' dall'allenatore Andrea Mandorlini. Il tecnico 63enne ha allenato nel corso della sua avventura alla guida dell'Hellas Verona Mattia Zaccagni, ala della Lazio che è tra gli obiettivi della Juventus per la prossima estate: "Zaccagni lo vedrei bene alla Juventus. È un talento che ha raggiunto la piena maturità, dimostrando negli ultimi anni di essere uno dei migliori giocatori della Serie A. In Italia sono davvero in pochi ad avere le sue qualità".
Poi in un altro passaggio ha aggiunto: "Sarebbe un giocatore molto utile ai bianconeri. Zaccagni è un elemento che abbina alle indubbie qualità tecniche anche quelle fi siche. Corre tanto e aiuta parecchio la squadra in fase di non possesso. Poi con la palla tra i piedi può determinare e fare la differenza negli ultimi 30 metri con una sola giocata. Soprattutto nell’uno contro uno ha uno spunto importante".
Per Mandorlini, la Juventus potrebbe rappresentare per Zaccagni un importante step nella sua carriera: "Credo sia per lui motivo d’orgoglio essere appetito dalla Juventus. Sono contento che abbia dimostrato in questi anni tutto il suo valore, per me è un top player. Alla Lazio da punta esterna è diventato uno dei migliori del campionato, dando il meglio di sé. Ci sono molto affezionato: l’ho sentito pure poco tempo fa per augurargli una pronta guarigione dall’infortunio".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
10 Dicembre 2023 - 10:05 Hellas Live
Quando il gol più bello lo segni fuori dal campo
La riconoscenza al giorno d’oggi è merce sempre più rara. Nel mondo del calcio poi, è ancora più difficile da riscontrare. L’eccezione però a volte c’è. E questa volta ha un nome ed un cognome: Mattia Zaccagni.
“Perché non ho esultato dopo il gol? Per rispetto. Non esulterò mai in questo stadio. Verona mi ha dato tanto. Sono orgoglioso di essere passato dall’Hellas”.
Il meraviglioso tacco con cui ha portato in vantaggio quella che è diventata la sua Lazio, è stato seguito da parole ancora più belle dello stesso gesto tecnico. Il gol da cineteca l’ex gialloblù l’ha siglato infatti fuori dal campo. Con parole vere. Sincere. Di riconoscenza. Che partono dal cuore. Verso una città ed una società che l’ha svezzato, cresciuto e lanciato nel calcio che conta.
Qualcuno sarà anche capace di storcere il naso (per fortuna la pensiamo tutti in maniera diversa) ma quanto fatto e detto da Zaccagni fa bene non solo al calcio. La vera prodezza il ragazzo di Bellaria l’ha fatta davanti ai microfoni di DAZN in quello che sino a pochi anni fa è stato il suo stadio. Un Bentegodi (28.401 spettatori, ndr) tirato a festa per il 60º anniversario dell’impianto sportivo veronese. Parole, quelle di Zac, tutt’altro che scontate ma tanto belle quanto ricche di significati.
FONTE: HellasLive.it
SERIE A
Lazio, Zaccagni: "Felice a metà, dovevamo essere più furbi. A Verona non esulterò mai"
09/12 ALLE 18:00
di NICCOLÒ PASTA
© foto di www.imagephotoagency.it
Dopo il pareggio contro il Verona, ai microfoni di DAZN ha parlato Mattia Zaccagni, autore del gol della Lazio nel pomeriggio del Bentegodi: "Sono contento di essere tornato e di essere tornato al gol, ma sono contento a metà per i due punti che ci mancano. Oggi abbiamo fatto una buonissima partita, potevamo sfruttare meglio alcune occasioni ed essere più furbi".
Come?
"Abbiamo creato tanto e non abbiamo finalizzato. Abbiamo rubato tanti palloni, le occasioni potevamo sfruttarle meglio".
Non hai esultato.
"A Verona non esulterò mai per rispetto. Sono orgoglioso di essere passato da qua, Verona mi ha dato tanto".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
HELLAS VERONA di Redazione, 23/11/2023 12:05
Ladri nella casa romana dell'ex gialloblù Zaccagni
Brutta esperienza per Mattia Zaccagni: la notte scorsa ladri si sono introdotti nell'abitazione dell'ex giocatore del Verona, ora alla Lazio. I malviventi hanno preso di mira la casa di Zaccagni in via della Camilluccia, nella zona di Ponte Milvio, mentre il calciatore e sua moglie Chiara Nasti non erano in casa.
La refurtiva consisterebbe in circa 70mila euro in gioielli. Zaccagni era uscito di casa per andare a prendere la moglie e il figlio. Al ritorno, dopo circa un'ora verso le 20, la scoperta del furto.
FONTE: TGGialloBlu.Telenuovo.it
STAGIONE 2022-23 + - =
Lazio, PSG su Zaccagni: la contromossa di Lotito
del 19 aprile 2023 alle 09:23
Lotito spara alto per Zaccagni. Diversi top club si stanno facendo avanti per l'ala sinistra biancoceleste, acquistata per 7 milioni due anni fa dall'Hellas Verona. In particolare il PSG sembrava il più intenzionato a provarci. Il verbo al passato è però diventato d'obbligo perché, come scrive oggi il Messaggero, il patron della Lazio chiede non meno di 50 milioni per sedersi al tavolo delle trattative.
La volontà della società capitolina è quindi chiara: alzare barricate per trattenere l'Arciere a Roma ancora a lungo. Infatti anche i discorsi sul rinnovo stanno andando avanti spediti, con l'accordo che sembra ormai a un passo. La firma sul prolungamento fino al 2027, con adeguamento di stipendio, è attesa a breve. Il classe '95 passerà dagli attuali 1,8 a 3 milioni netti l'anno.
FONTE: CalcioMercato.com
Lazio: Le parole del padre di Zaccagni, "Ecco cosa vi dico sul futuro di Mattia..."
2023.02.15 15:43 - di: Tuttocampo
Italia
Lazio: Le parole del padre di Zaccagni, "Ecco cosa vi dico sul futuro di Mattia..."
La permanenza di Mattia Zaccagni nella capitale non sembrerebbe a rischio e le parole del padre, fanno ben sperare.
Il padre dell'attaccante della Lazio, ha parlato così a margine della sfida contro l'Hellas Verona:
"Il futuro di Mattia? Non andrà da nessuna parte, perché ama troppo questa squadra e vuole restarci a lungo".
FONTE: TuttoCampo.it
NEWS
#VeronaLazio | Zaccagni alla vigilia: “Ci attende una gara dura, un’emozione tornare al Bentegodi”
05 Febbraio 2023
Alla vigilia della trasferta in terra scaligera, Mattia Zaccagni ha presentato la sfida ai microfoni di Lazio Style Radio, 89.3 FM.
Si torna in campo dopo la gara con la Juventus: subito una chance per ripartire.
“Sarà una partita importante per noi, dobbiamo iniziare a guardare con attenzione la classifica. Dovremo entrare in campo con la voglia di vincere, ce la metteremo tutta per portare a casa i tre punti”.
Che avversario pensate di trovare?
“Conosciamo il Verona, riesce a mettere in difficoltà ogni avversario, sarà una partita dura, è una squadra in salute, quindi sarà un confronto ancor più complicato”.
Sarà la tua prima da ex al Bentegodi…
“Per me sarà una sfida particolare, sarà una grande emozione perché ritroverò tante persone che mi hanno fatto crescere calcisticamente, il Bentegodi è sempre stato per me uno stadio clamoroso che mi ha trattato bene e quindi, lo ripeto, sarà una grande emozione”.
Quanto cambia per te giocare nel tridente con Ciro o Felipe prima punta?
"Immobile è un calciatore che ci dà profondità, è un killer d’area. Felipe è un falso nove, si abbassa, viene a giocare e riusciamo a sfruttare gli spazi in verticale con gli altri due esterni. Sono due calciatori diversi".
I numeri dicono che sei tra i migliori esterni della Serie A: quanto pensi a una nuova convocazione in Azzurro?
“La Nazionale è sempre stato un mio pallino in testa: è il sogno di tutti i bambini ma penso solo a far bene con la Lazio poi il resto arriverà di conseguenza”.
FONTE: SSLazio.it
IN EVIDENZA
Lazio, Zaccagni è diventato un top player: adesso punta di nuovo l'Azzurro
3/10 ALLE 14:30
di EDOARDO ZENO
per Lalaziosiamonoi.it
fonte Edoardo Zeno - Lalaziosiamonoi.it
Rientra, converge, punta e punge. Era arrivato per questo e da più di un anno lo sta facendo nel migliore dei modi. Mattia Zaccagni sembra trovarsi in un percorso di crescita continuo che lo sta portando al top del calcio italiano. Ieri con lo Spezia è arrivata la prova definitiva della sua maturazione. Novanta minuti giocati su livelli impressionanti. Sempre frizzante, nel vivo del gioco e incisivo negli ultimi trenta metri con un gol bellissimo, partito proprio da una sua sgasata sulla fascia, e un assist di un intelligenza impressionante per Milinkovic. Sarri ha prelevato un piccolo gioiellino dal Verona e lo sta trasformando in un diamante preziosissimo. Dopo otto giornate di campionato ha messo a segno due reti e fornito due passaggi vincenti. L'obiettivo primario è, oltre ovviamente a trascinare la Lazio più in alto possibile, migliorare il suo score personale della scorsa stagione, 6 gol 4 assist. L'arciere può e deve farcela, la Lazio ha bisogno della sua fantasia e della sua capacità di tagliare le difese.
OBIETTIVO AZZURRO - Zaccagni è tutto biancoceleste e la società se lo tiene stretto vedendo aumentare ogni giorno che passa il suo valore di mercato. Il 20 vuole però presto tornare a tingersi di Azzurro della Nazionale. "La maglia dell'Italia è un sogno per me e per tutti. È un grande obiettivo per me e spero di vestirla presto. Essere convocati è sempre un grande piacere", ha detto l'attaccante dopo lo Spezia. Mancini non ho lo ha convocato per gli ultimi due impegni di Nations League così come Lazzari, Kean e Zaniolo. Qualcuno sostiene sia per scelta tecnica, altri che il ct li abbia puniti per aver lasciato il ritiro di Coverciano anticipatamente solo qualche mese prima per infortuni troppo leggeri. Le polemiche non mancano di certo specialmente se di mezzo c'è un calciatore della Lazio. Zac è pronto a rispondere sul campo, con la sua qualità e senza nessuna strana pressione di dover convincere qualcuno. "E' un calciatore straordinario, non deve dare risposte perché non viene convocato", ha aggiunto Martusciello su di lui nel corso dell'ultima conferenza stampa. Le soddisfazioni arriveranno e passeranno, come sempre, dal lavoro fatto in campo.
UN'ARMA IN PIÙ. Mattia può già puntare alla doppia amichevole che aspetta l'Italia contro Albania e Austria nel mese di novembre. Poi il focus si sposterà a giugno sulla fase finale della UEFA Nations League con gli azzurri che se la vedranno con Olanda, Spagna e Croazia. Di mezzo però c'è una stagione da vivere tutta da protagonista con l'aquila stampata sul petto. Il Comandante sa come aiutarlo. Dopo aver reso Insigne uno degli esterni migliori in circolazione, adesso punta a farlo anche con Zac che sembra aver intrapreso il percorso giusto, quello che lo porterà sempre più in alto. Ormai non ci sono più dubbi. Zaccagni è uno dei top player della Serie A e un'arma in più per questa Lazio, più precisamente un arco, pronto a scoccare ancora le sue frecce dentro le reti avversarie.
SERIE A
Le pagelle di Zaccagni: quando sgomma sono sempre dolori, sempre più protagonista
03/10 ALLE 13:15
di DANIEL UCCELLIERI
© foto di www.imagephotoagency.it
La Lazio vola, 4-0 allo Spezia e terzo posto in classifica per la squadra di Sarri. Fra i protagonisti del poker rifilato allo Spezia, troviamo Mattia Zaccagni. Voto 7 da La Gazzetta dello Sport per l'ex Verona: "Avvia e chiude l'azione dell'1-0. Dà a Milenkovic la palla del 3-0. Quando sgomma sono sempre dolori". Mezzo voto in più dal Corriere dello Sport: "Il primo gol è tutto suo per come prepara l’azione e per la cattiveria con cui va a concludere. Produce superiorità e occasioni. Un assist per Milinkovic".
Stesso voto da TMW: "Gol, assist, movimento. Prestazione a 360° per un giocatore che è sempre più protagonista nella rosa di Sarri. Sa sempre cosa fare".
TMW: 7,5
Gazzetta dello Sport: 7
Corriere dello Sport: 7,5
Tuttosport: 7
Corriere della Sera: 7,5
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
NEWS
Zaccagni: “Cittadella-Verona mi ha cambiato la vita”
Il centrocampista oggi alla Lazio ha parlato ai canali ufficiali del club biancoceleste, tornando anche sul passato all’Hellas
di Tommaso Badia Luglio 10, 2022 - 17:05
Verona-Cittadella 3-0 è stata la partita della svolta non solo per l’Hellas, ma anche per la carriera di Mattia Zaccagni: ad affermarlo è lo stesso centrocampista della Lazio, intervenuto ai microfoni del canale ufficiale biancoceleste direttamente dal ritiro di Auronzo di Cadore.
Queste infatti le sue principali dichiarazioni:
«Verona-Cittadella mi ha cambiato vita e carriera: se non avessimo vinto quella partita saremmo rimasti in Serie B e non so se poi sarei approdato in Serie A e poi alla Lazio. Il numero 20? Lo confermerò anche quest’anno, l’ho utilizzato fin dal mio primo anno di Serie A con l’Hellas e ci sono molto legato».
FONTE: CalcioHellas.it
STAGIONE 2021-22 + - =
NOTIZIE
Lazio, Zaccagni tra le certezze di Sarri
Pubblicato giovedì, 09/06/2022
Di Martino Cardani
Tempo di lettura: 2 minuti
LAZIO ZACCAGNI SARRI- La prima stagione di Mattia Zaccagni, arrivato la scorsa estate agli ultimi respiri del mercato, è stata positiva. L'ex del Verona ha migliorato costantemente il suo gioco e il suo rendimento, fino al finale da protagonista. Proprio nelle ultime settimane, tuttavia, qualche ombra si è insinuata sul suo cammino.
Lazio, per Zaccagni un passato luminoso
Prima di tutto i numeri: 39 presenze stagionali, 7 gol (6 in campionato, 1 in Europa), Non male per un nuovo arrivato. Mattia Zaccagni ha saputo prendersi la Lazio e spera di poterlo fare ancor di più la prossima stagione, la prima che vivrà interamente da biancoceleste. Arrivato il 31 agosto, a un soffio dalla chiusura del mercato, la sua avventura a Formello è stata in crescita continua, fino a diventare uno dei perni fondamentali del gioco di Sarri. Idee, corsa, cross, assist e gol. Tutto sembrava perfetto, fino alla ciliegina sulla torta rappresentato dalla partita contro il Verona, sua ex squadra, in un Olimpico pieno all'inverosimile. Nella gioia di quella festa, tuttavia, qualcosa è andato storto: l'infortunio a inizio ripresa ha dato inizio a qualche settimana di nuvole per Zaccagni, che spera di scacciarle al più presto.
Un presente complicato
L'infortunio ha, parzialmente, spento l'entusiasmo del ragazzo, soprattutto per le polemiche legate alla Nazionale. "La sua defezione e quella di Lazzari sono una sorpresa per me. Stavano bene. Mi hanno detto che non erano in grado di giocare e li abbiamo mandati a casa", così ha parlato il CT Mancini. La Lazio si è affrettata a pubblicare gli esiti degli esami strumentali, il ragazzo a postare le immagini delle cure ma, inevitabilmente, questa polemica qualche strascico l'avrà. Fuori dal calcio giocato, dopo la gioia per aver dichiarato il sesso del futuro figlio all'Olimpico, Zaccagni è stato investito dalle polemiche dopo la festa della Roma per la Conference League. Zaniolo, ex di Chiara Nasti, compagna di Zaccagni, avrebbe sorriso a un coro dei tifosi giallorossi che mettevano in dubbio la paternità del nascituro. Niente di grave, se non che tutto sarebbe emerso durante il ritiro della Nazionale, condiviso proprio con il calciatore della Roma. Zaccagni dovrà essere bravo a restare concentrato e tranquillo, la Lazio ha bisogno di lui.
Un futuro da protagonista
Un passato recente luminoso, un presente complicato, un futuro tutto da scrivere. Zaccagni ha tutte le carte in regola per poter brillare nella Lazio del futuro anche perché, come riporta il Corriere dello Sport, il 4-3-3 ormai consolidato di Maurizio Sarri sembra fatto per esaltarlo. Le premesse sono ottime e, quest'anno, Mattia avrà la possibilità di prepararsi partendo dal ritiro di Auronzo di Cadore. Sarri non vede l'ora di rivederlo in campo, così come i tifosi. Non resta che aspettare il nuovo, vecchio Zaccagni.
FONTE: LazioNews.eu
NEWS
#LazioVerona | Pre partita, Zaccagni: “Partita importante, vogliamo chiudere bene"
21 Maggio 2022
A pochi minuti dal fischio d’inizio di Lazio-Hellas Verona, l’attaccante biancoceleste Mattia Zaccagni è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 Sky:
“Per me noi quella di stasera è una partita importantissima, vogliamo chiudere la stagione al meglio. Stiamo terminando in crescendo, vogliamo continuare a farlo anche oggi. Personalmente incontrare nuovamente il Verona sarà un’emozione particolare, lì ho trascorso otto stagioni. Siamo molti felici che questa sera ci saranno tantissimi tifosi sugli spalti. Vogliamo chiudere al meglio la stagione”.
FONTE: SSLazio.it
Zaccagni sarà papà, baby shower all'Olimpico con Chiara Nasti: 'Non sono cafona'
del 20 maggio 2022 alle 12:30
Mattia Zaccagni protagonista all'Olimpico di Roma. Sabato sera scenderà in campo da ex contro l'Hellas Verona, ma il calciatore della Lazio era in campo anche mercoledì. Quando ha affittato lo stadio per un'occasione speciale: annunciare il sesso del bambino che sta aspettando la sua compagna Chiara Nasti. La quale ha risposto alle critiche arrivate via social: "La verità è che voi non avete mai visto una cosa simile. Disprezzare perché non potete avere lo stesso vi rende così piccoli che neanche potete immaginare. Non solo abbiamo vissuto un momento super emozionante e speciale (il più bello della nostra vita), ma siamo stati così originali che probabilmente a certa gente non scende giù. Grazie per tutta questa attenzione, continuate così".
Alla presenza del presidente Lotito, Zaccagni ha calciato un rigore sotto la Curva Nord e quando il pallone è entrato in rete sono volati in aria dei coriandoli azzurri per annunciare il sesso del nascituro: sarà un bel maschietto. Auguri!
Ma cosa cazzo sto guardando, video a dir poco distopicopic.twitter.com/l1FxG3YCNC
— MARCVS BOVALINVS PVRPVREVS • QUERELATOR • (@Moussolinho) May 18, 2022
FONTE: Calciomercato.com
SERIE A
Lazio, in estate Zaccagni potrebbe finire tra i giocatori sacrificabili
MERCOLEDÌ 20 APRILE 2022, 19:53
di PIETRO LAZZERINI
© foto di www.imagephotoagency.it
Mattia Zaccagni, dopo le ultime prestazioni in chiaroscuro, potrebbe clamorosamente finire sul mercato in estate. Arrivato in prestito con obbligo di riscatto dall'Hellas Verona per 7 milioni di euro, davanti a una proposta allettante potrebbe essere ceduto a sorpresa. Lotito non sarebbe contrario ad inserirlo tra i "sacrificabili", anche se l'eventuale proposta dovrebbe essere davvero interessante. A riportarlo è il sito del Corriere dello Sport.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
1 Aprile 2022 - 08:00 Hellas Live Lettura: 1 min.
Hellas Verona, dalla Lazio 7 milioni e 106 mila euro per Zaccagni
Il trasferimento di Mattia Zaccagni al club biancoceleste ha permesso alla società gialloblù di incassare 7 milioni e 106 mila euro. È quanto emerge dal bilancio pubblicato dalla Lazio. Zaccagni si è legato alla compagine del presidente Lotito con un contratto di quattro anni. Foto Instagram
FONTE: HellasLive.it
NOTIZIE
Con Mattia Zaccagni, Sarri ha trovato il suo Insigne
Nelle ultime 11 giornate, Zaccagni è partito 8 volte dal 1′ sulla sinistra, mettendo a referto 4 gol e 4 assist, compresa la doppietta in Lazio vs Bologna
Team Kickest
14/02/2022
Correva il 19 ottobre del 2021 quando, dopo appena 66 minuti giocati in 40 giorni, dicevamo che Mattia Zaccagni sarebbe diventato un giocatore molto importante per la Lazio. Eppure abbiamo tremato. Sì, perché le continue rogne fisiche dell’ex Hellas Verona lo hanno costretto ai box per un mese e mezzo in totale, rallentando il processo di inserimento negli schemi di Sarri: soli 135’ giocati nelle prime 11 partite.
Non abbiamo mai perso la bussola, però, perché per caratteristiche Zac è il giocatore più simile a Insigne e Hazard, attaccanti esterni e non ali, uomini da corridoio intermedio, da dribbling e passaggio illuminante. Uomini imprevedibili in sistemi meccanicizzati. Non abbiamo perso la bussola, in fondo, perché Pedro e Felipe Anderson si esprimono meglio sulla destra. Lo spagnolo ha giocato il 43% delle sue gare in carriera sulla destra (il 30% a sinistra), e Felipe ama dribblare sul binario, arrivare sul fondo e servire di destro i compagni a centro area.
Mattia Zaccagni (Credit: Paolo Bruno/Getty Images)
E poi non abbiamo perso di vista i numeri. Da quando è stato lanciato per la prima volta negli 11 (13ª giornata di Serie A), Zaccagni ha accumulato più minuti di Felipe Anderson (927 vs 859), e da Sampdoria vs Lazio, partita in cui Zaccagni ha giocato ‘con la sigaretta’ (1 assist e mezzo), ha più minuti anche di Pedro. Nella produzione offensiva, Zaccagni è 1° per Big Chance Create P90 (0.50), Assist P90 (0.43, 4 totali) ma anche in dribbling tentati e riusciti P90 (qui i numeri). É un giocatore che non tira spesso, infatti è 38esimo tra i centrocampisti per Tiri P90 (1.30), ma, nonostante questo, registra un valore di Expected Goal P90 maggiori di Felipe Anderson e Pedro (stesso scenario anche per gli Expected Assist).
Insomma, i numeri ci dicono che Mattia Zaccagni, ad oggi, è un giocatore importantissimo per la squadra. E attenzione, perché dovesse continuare su questi ritmi, potrebbe risultare utile anche in Nazionale.
FONTE: Kickest.it
SERIE A
Una crescita continua: Zaccagni sempre più al centro della Lazio. E Mancini lo osserva…
7/2 ALLE 09:15
di RICCARDO CAPONETTI
fonte Dall’inviato a Roma
© foto di www.imagephotoagency.it
L’arrivo con grandi aspettative, due stop muscolari (coscia e ginocchio) con tutte le difficoltà annesse alla mancanza di continuità e le prime critiche. D’altronde, in estate Zaccagni è stato comprato dalla Lazio (2 milioni per il prestito più 7 per il riscatto) per raccogliere l’eredità di Correa, che seppur con tanti alti e bassi negli anni scorsi aveva inciso con Inzaghi.
Poi, il cambio di rotta. E il 5 dicembre, a Marassi, l’avventura biancoceleste dell’esterno italiano ha preso il via. Due assist contro la Sampdoria, due gol consecutivi contro Sassuolo e Genoa e l’assist contro l’Empoli nell’Epifania. Prima del doppio passaggio decisivo (anche se ne vale uno perché la Lega ha assegnato il 3-0 della Lazio come autogol di Biraghi) di sabato sera contro la Fiorentina. Per palati fini la dolce palla per Milinkovic in occasione dello 0-1: un delicato tocco di esterno ad aggirare la linea difensiva viola, trovando il Sergente. Che ha beneficiato della classe di Zaccagni in altre due occasioni: contro la Sampdoria e la Fiorentina.
Tra la Lazio e Zaccagni sta sbocciando il feeling. Negli ultimi due mesi e mezzo è stato forse il migliore biancoceleste per quantità, qualità e continuità di rendimento. Sostituirlo, adesso, non è un’opzione contemplata da mister Sarri, contento anche del suo apporto in fase difensiva. La crescita di Zaccagni non è passata inosservata a Mancini, che l’ha chiamato nell’ultimo stage a Coverciano. D’accordo, sono stati tre giorni di esperimenti. Ma se dovesse continuare così - considerando anche l’infortunio di Chiesa - non sarebbe assurdo se tra un mese, per le convocazioni del playoff Mondiale, il ct azzurro pensi seriamente di richiamarlo.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Data: 29/12/2021
Zaccagni: "Pedro il più forte con cui ho giocato. A Verona ho lasciato il cuore"
L'esterno biancoceleste ha fatto un bilancio della sua carriera fino ad adesso, a metà tra Verona e Lazio
Autore: Redazione
"Arrivare a essere un giocatore di Serie A è difficilissimo; oltre il talento e le qualità devi avere anche tanta fortuna. Non nego che sono orgoglioso del percorso intrapreso e devo anche ringraziare tutte le persone che me lo hanno permesso". Mattia Zaccagni traccia in questa maniera il punto della sitauzione sulla sua carriera in un'intervista a Lazio Style Magazine.
Il jolly offensivo biancoceleste si racconta un po' a 360°, evidenziando in maniera marcata le differenze che sono intercorse nel suo primo grande step in carriera: quello che l'ha portato dal Verona alla Lazio nel corso dell'ultima sessione di calciomercato invernale.
"A Verona ho lasciato il cuore, a Roma ho trovato la città più bella del mondo"
Il cesenate parla dei cambiamenti che hanno contrassegnato gli ultimi giorni dell'estate 2021. Quella determinante il suo trasferimento alla Lazio. I mutamenti affrontati non sono stati solo tecnico tattici, ma anche ambientali. Perché, in fondo, Verona è la città del suo cuore, nonché la città che gli ha permesso di diventare un calciatore di Serie A:
"Verona o Roma? Sono due città completamente opposte; a Verona ho lasciato il cuore; è una città che mi ha cresciuto in tutto. Lì ho giocato una delle mie migliori partite: la finale playoff per appodare in Serie A, dispuatata tra Verona e Cittadella. Grazie a un mio gol, abbiamo rimonatato la gara dell'andata e siamo andati in Serie A; Roma, invece, penso che sia una delle città più belle del mondo".
"Il calciatore più forte l'ho conosciuto a Roma ed è Pedro"
La scalata di Mattia Zaccagni in Serie A prosegue inesorabile; questo suo upgrade calcistico, culminato con l'ingaggio da parte della Lazio, lo ha fatto crescere non solo da un personalmente. Il trasferimento gli ha permesso di potersi confrontare con colleghi di grande livello.
Tra questi è chiaro il riferimento a Pedro: "Il compagno di squadra più forte credo di averlo appena trovato ed è Pedro".
FONTE: GianlucaDiMarzio.com
Lazio: Zaccagni ha saltato più partite in due mesi che negli ultimi due anni a Verona
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
In casa Lazio - come fa notare oggi la redazione di tuttomercatoweb - tiene banco il "caso" Zaccagni. L'ex centrocampista gialloblù, infatti, arrivato quest'anno nella Capitale, condizionato anche da alcuni infortuni, ha giocato solo due gare intere in Europa League più tre brevi spezzoni in campionato, per un totale misero di 233 minuti giocati. Un dato, quest'ultimo, che stride con gli ultimi suoi due anni in maglia gialloblù dove, allenamenti compresi, è stato praticamente quasi sempre presente.
Sezione: News / Data: Mer 03 novembre 2021 alle 20:00 / Fonte: tuttomercatoweb.com
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
FONTE: TuttoHellasVerona.it
HELLAS VERONA di Redazione, 22/10/2021 12:05
Torna Zaccagni, la bandiera mancata. Caprari l'ha già fatto dimenticare...
Mattia Zaccagni con la maglia della Lazio
Se n’è andato dopo un rapporto bellissimo e tormentato. L’ha preso la Lazio che cercava un esterno e che forse non voleva lui. Mattia Zaccagni, romagnolo di Bellaria, 26 anni, sarà domenica per la prima volta davanti al Verona, la società che lo ha coccolato, cresciuto, maturato.
Se giocherà, Zaccagni ritroverà davanti la sua adolescenza e la sua maturità, lo stadio in cui ha fatto vedere le cose più belle, in cui è diventato un top player. La gara sfortunata alla prima giornata contro il Sassuolo, resta la sua eredità al popolo del Verona che si era illuso di poterlo trattenere in gialloblù fino ad issarlo a bandiera della squadra.
Ma il calcio moderno, purtroppo, non è fatto di questi romanticismi e Zaccagni se n’è andato per due milioni di euro di ingaggio a stagione, pecunia non olet dicevano i latini, e quindi è giusto che nel cuore del tifoso non ci sia spazio a rimpianti, tanto più che Gianluca Caprari ha già fatto dimenticare con le sue prodezze, i suoi assist, i suoi gol, Zaccagni.
Era solo un ragazzino esile quando Mattia arrivò alla Primavera ma già allora fece emozionare Claudio Calvetti, responsabile del settore giovanile dell’Hellas all’epoca e il suo allenatore Massimo Pavanel.
66 minuti in campionato, 167 in Europa League. Fino ad ora Zaccagni è stato ai margini della Lazio, anche per colpa di qualche problema fisico. Chissà se Sarri domenica gli farà assaporare il campo e il suo stadio e chissà come il Bentegodi accoglierà questo figlio dell’Hellas, che ha scelto di andarsene, sperando di non pentirsi come magari sarà già successo in questi mesi ad Amrabat, Kumbulla e Lovato. Ma questa è tutta un’altra storia.
FONTE: TGGialloBlu.Telenuovo.it
21 Ottobre 2021 - 22:02 Hellas Live Lettura: 1 min.
Zaccagni: “Sarà una grande emozione tornare al Bentegodi”
“Per me sarà una grande emozione tornare al Bentegodi. Mi farà piacere rincontrare tutte le persone che mi hanno accompagnato nel mio percorso” ha dichiarato a Lazio Style Channel, l’ex centrocampista dell’Hellas Verona, Mattia Zaccagni.
FONTE: HellasLive.it
Zaccagni, aumentano i rimpianti: Verona è in ansia
Mattia Zaccagni e la numero 10 del Verona: un rapporto simbiotico che non ha portato a un prolungamento del matrimonio, bensì alla cessione alla Lazio.
Da Massimo Maneggio - 07/09/2021
Mattia Zaccagni dal Verona alla Lazio, affrontata anche con successo in precedenza – Getty Images
Il caro e vecchio trequartista di provincia potrebbe essere proprio Mattia Zaccagni. Con il Verona indossava la numero 10 e, in un’epoca senza sentimenti come questa, è stato quasi un colpo al cuore vedere un leader italiano trasferirsi l’ultimo giorno di mercato.
Perché in effetti di numeri 10 ormai ce ne sono tanti, ma non hanno grandi caratteristiche per quanto riguarda l’imprevedibilità e la fantasia. Molto spesso il 10 era il numero del calciatore quasi matto, ma che sapeva creare superiorità numerica e fare gol meravigliosi. A Verona questo numero lo hanno avuto in tanti, soprattutto in epoca moderna, alla fine la maglia addosso a Zaccagni è calzata a pennello… ma solo per due partite.
Un elemento cresciuto a pane e Verona, che ha dato tutto per la maglia e ora i suoi colpi in canna se li godrà la Lazio, che potrà impiegarlo nei tre di centrocampo o d’attacco. Nello schieramento di Eusebio Di Francesco aveva giocato più avanzato, dal centro sinistra in poi con la libertà di movimenti e soprattutto di attaccare lo spazio. E molte fortune degli scaligeri sarebbero passate direttamente dai suoi piedi, necessariamente.
FONTE: CalcioPolis.it
Mandorlini si esprime su Mattia Zaccagni
By Sara Orlandini - Settembre 4, 2021
Mattia Zaccagni è stato l’ultimo acquisto in casa Lazio: l’attaccante ha di fatto chiuso il mercato estivo dei biancocelesti. Il giocatore si è già messo a disposizione di Maurizio Sarri che lo utilizzerà nel suo 4-3-3. Andrea Mandorlini, ex allenatore di Zaccagni al Verona, ha espresso il proprio parere in merito al classe ’95.
Mandorlini: “Zaccagni? È cresciuto molto”
Andrea Mandorlini ha allenato per diverso tempo Mattia Zaccagni, ormai ex Hellas Verona, che ora comincerà la sua nuova avventura con la Lazio. Il mister ai microfoni di TuttoMercatoWeb, ha detto: “Lui è cresciuto molto, giocherà con calciatori di livello come quelli della Lazio. E poi Maurizio Sarri è un allenatore importante. Ci sono tutti gli ingredienti affinché Mattia possa diventare un giocatore ancora più importante di quello che è. Non è più il ragazzino di cinque o sei anni fa, ha campionati, partite alle spalle. Ha un bagaglio d’esperienza importante. Adesso gioca in una squadra forte, la competizione è aumentata e per stare nella Lazio devi davvero fare bene. Se il club ha puntato su di lui, si vede che ha visto qualità e doti, e lo confermo. Chiaro è che nessuno ti regala niente, quindi dev’essere lui che deve dimostrare in campo”. Infine, l’allenatore conclude dicendo che Zaccagni dovrà seguire tutte le direttive di Sarri: “È veramente uno dei migliori in circolazione (Sarri, ndr). Mattia dovrà seguirlo, crescerà sicuramente anche il suo bagaglio tecnico e di giocatore”.
FONTE: Sport.PeriodicoDaily.com
IN EVIDENZA
Zaccagni alla Lazio, duttilità al servizio di Sarri: la creatura di Juric ha fatto il grande salto
La società biancoceleste ha il suo nuovo esterno d’attacco. Sarri è pronto ad accogliere l’ex Verona che ha dimostrato di saper ricoprire diversi ruoli
02.09.2021 08:00 di Edoardo Zeno Twitter: @@ZenoEdoardo vedi letture
Fonte: Edoardo Zeno - LaLazioSiamoNoi.it
“E' cresciuto in modo allucinante. Ricordo il ritiro di un anno e mezzo fa e lo vedo adesso: sembra davvero diverso. Ha più gamba, più lucidità. E' arrivato a grandi livelli, tanti punti sono arrivati per merito suo. E' un leader di questa squadra, ma ha ancora margini di miglioramento". A inizio 2021, Ivan Juric parlò così di Mattia Zaccagni a gennaio 2021. Di tempo ne è passato e diverse cose sono cambiate. Oggi il fantasista nato a Cesena è un nuovo calciatore della Lazio ed è diventato una delle tante frecce dell’arco di Maurizio Sarri. La società biancoceleste è riuscito a strapparlo all’Hellas Verona nel corso dell’ultimo giorno di calciomercato. La creatura inventata e plasmata da Juric ha fatto finalmente il grande salto. Dopo aver trascinato il Verona da leader dalle categorie inferiori alla Serie A ed essere entrato nel giro della Nazionale, il numero 10 alza la sua asticella. Il Comandante è pronto ad accoglierlo e sa quanto può dare in più alla squadra.
LA DUTTILITÀ DI ZAC - Dopo 146 presenze condite da 15 gol e 22 assist, Mattia ha salutato l’Hellas per approdare nella Capitale. In Veneto c’è chi lo chiama l’ingrediente segreto di Juric per la sua esplosione, nel corso di poche stagioni, con l’allenatore croato. Zaccagni è stato la carta in più del Verona per diverse stagioni. Punto di riferimento del 3-4-2-1 come fantasista e rifinitore dietro la punta. Era quello il ruolo di Zac con gli scaligeri, ma il giocatore ha dimostrato più volte di poterne coprire tanti altri. L’ex Cittadella nasce come esterno di un tridente abile nel rientrare sul piede preferito, il destro, e distribuire il gioco o imbeccare la prima punta. Non solo. L’ormai ex numero 10 di Di Francesco può giocare da trequartista sfruttando la sua grande fantasia e la sua abilità negli inserimenti. È proprio la sua grande qualità che gli consente di occupare diverse posizioni sul terreno di gioco. All’occorrenza può giocare anche da mezzala in un centrocampo a tre, ovviamente con scarsi compiti difensivi e tanta qualità da aggiungere al reparto offensivo. La partita emblematica della duttilità di Zac è Atalanta-Verona del 28 novembre 2020. Gli scaligeri espugnano Bergamo dando una lezione di calcio agli uomini di Gasperini. Il nuovo acquisto della Lazio inizia il match da rifinitore del tridente di Juric. Nella ripresa il tecnico, in emergenza di uomini, è costretto a correre ai ripari e sposta il fantasista di Cesena come quinto di sinistra del suo centrocampo. Mattia fornisce una prestazione eccellente che diventa perfetta con il gol messo a segno al minuto 83 che fissa il risultato sul 2-0 e chiude la gara. La duttilità, il carisma e la classe di Zaccagni adesso spostano il proprio raggio di azione, dal Bentegodi all’Olimpico, da Verona a Roma, i tifosi e il club lo aspettano a braccia aperte.
FONTE: LaLazioSiamoNoi.it
SERIE A
Lazio, ag. Zaccagni: "Con Sarri può crescere in modo esponenziale. È una bella favola"
31/8 ALLE 21:00
di IVAN CARDIA
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Raggiunto da Sky dopo la giornata che ha segnato il passaggio di Mattia Zaccagni dal Verona alla Laizo, il suo agente Tullio Tinti commenta a Sky la trattativa: "Avevamo avuto dei contratti, lo sviluppo vero c'è stato ieri".
A un certo punto sembrava destinato a non andare in porto.
"Non è successo niente, eravamo rimasti che ci saremmo sentiti oggi. Ho aspettato che mi chiamassero e poi quando si sono chiarite bene le cose il calciatore era contento di andare in un club importante e ci siamo trovati d'accordo".
È la squadra giusta per lui?
"Sicuramente ormai è un giocatore importante, è un salto in avanti rispetto al Verona e sono molto fiducioso che possa crescere in maniera esponenziale. È un calciatore di grande qualità e credo che possa solo crescere".
Siete riusciti a mandare Zaccagni a giocare per lo scudetto. Con Sarri può crescere.
"È stata una scelta oculata, la Lazio e il suo allenatore sono la scelta giusta per far crescere il ragazzo. Ci siamo comportati benissimo nei confronti del Verona, è una bella favola che finisce bene: sono convinto che farà benissimo alla Lazio, conoscendo il gioco di Sarri è un'opportunità importante".
Com'è stato questo calciomercato con le restrizioni e la crisi?
"Diciamo che la Serie A, con la chiusura del botteghino che pesa almeno il 30 per cento del fatturato, ha perso tanti soldi. La crisi si è sentita, in B invece ho visto nuove proprietà: è stato più movimentato il mercato. Peraltro devo dire che in Italia c'è purtroppo questa legge fatta col decreto dignità che porta gli stranieri a pagare la metà delle tasse. C'è stata un'invasione e questa è una vergogna: i calciatori italiani sono penalizzati, è una cosa da risolvere. È talmente evidente che non può andare avanti, è contro il nostro calcio e la crescita dei nostri calciatori che devono scendere di categoria per giocare".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
31 AGOSTO 2021
Mattia Zaccagni si trasferisce alla Lazio
Verona – Hellas Verona FC comunica di aver ceduto a S.S. Lazio - a titolo temporaneo, con obbligo di acquisizione definitiva al verificarsi di determinate condizioni - il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Mattia Zaccagni.
Nel contesto dell'operazione, il 26enne centrocampista offensivo di Bellaria ha prolungato di un anno la durata del proprio contratto con Hellas Verona FC, segnatamente sino al 30 giugno 2023.
Zaccagni si trasferisce nella Capitale dopo aver collezionato con la Prima Squadra gialloblù 146 presenze, con 15 reti e 22 assist-gol, score personale al quale aggiungere le 31 partite e i 4 gol totalizzati con la formazione Primavera.
FONTE: HellasVerona.it
Data: 31/08/2021
Lazio-Zaccagni, si cerca ancora l'intesa economica con il calciatore
I biancocelesti hanno trovato l'accordo con il Verona, ma stanno lavorando con il calciatore per trovare l'intesa economica
Autore: Redazione
Proseguono a ritmo serrato le trattative tra la Lazio e Mattia Zaccagni in queste ultime ore della sessione estiva di calciomercato.
La società biancoceleste, che è alla ricerca di un giocatore offensivo da mettere a disposizione di Maurizio Sarri, ha trovato l'accordo con il Verona per il trasferimento del centrocampista classe '95 nella Capitale.
Se tra le due società è stata trovata l'intesa sulla base di 8 milioni di euro di base fissa più 2 di bonus, manca ancora l'accordo tra la Lazio e Zaccagni. Infatti il giocatore del Verona chiede 2 milioni di euro a stagione, mentre la società di Lotito non vorrebbe andare oltre al milione e mezzo.
I numeri di Zaccagni al Verona
Zaccagni lascerebbe così il Verona dopo 6 lunghe stagioni in prima squadra, intervallate dal prestito al Cittadella. Con i gialloblù 146 presenze, 15 reti, 22 assist e due promozioni in Serie A.
FONTE: GianlucaDiMarzio.com
SERIE A
Kostic e l'epilogo a sorpresa. Ma Zaccagni è il profilo perfetto per la Lazio
31/8 ALLE 08:30
di RICCARDO CAPONETTI
fonte Dall'inviato a Roma
Il braccio di ferro alla fine l’ha vinto il Francoforte. E davanti al suo pezzo più pregiato, quel Filip Kostic che tanto voleva Sarri alla Lazio, ha esposto il cartello “non è più in vendita”. Quel “più” fa la differenza, perché inizialmente le condizioni erano diverse. Tare l’ha sottolineato nella sua spiegazione-sfogo alla Bild: "Sono sorpreso che ora si dica che Kostic non è sul mercato e che non è una questione di prezzo. Prima sembrava diverso, non ho avuto l'impressione, dai miei colloqui con l'Eintracht, che Kostic non fosse autorizzato a lasciare il club".
Sono seguiti attimi di panico, dopo il colpo di scena sull'asse Roma-Francoforte. Momenti di confusione - e isteria - nella tifoseria, che ha visto accostare alla Lazio tanti nomi (Ribery e Brekalo gli ultimi). In società però le idee erano chiare fin da subito e, dopo una breve riflessione, la scelta è ricaduta sull'unica vera e credibile alternativa a Kostic: Mattia Zaccagni. Il profilo perfetto per la Lazio. Italiano, convocato da Mancini prima dell'Europeo, conosce bene il campionato ed è in rampa di lancio, avendo 26 anni. A metà stagione scorsa sembrava essere futuro sposo del Napoli, poi la trattativa non si è chiusa. Può giocare in tanti ruoli, ama partire da sinistra per accentrarsi sul piede forte, quel destro che l'anno scorso ha trovato la porta per 5 volte (con 7 assist). E poi, a livello economico, è un signor acquisto: essendo a scadenza nel 2022, Zaccagni arriva per 8 milioni più 2 di bonus.
RASSEGNA STAMPA
Il Messaggero: "Lazio, Kostic sfuma. Al suo posto c'è Zaccagni, ma occhio a Brekalo"
31/8 ALLE 08:28
di ALESSIO DEL LUNGO
Il Messaggero fa il punto della situazione in casa Lazio. Maurizio Sarri si aspetta oggi uno tra Zaccagni e Brekalo, dopo che ieri l'ultimo assalto a Kostic, è sfumato nel caos. Lotito era pronto ad offrire 13 milioni più bonus, ma i biancocelesti non sono arrivati neanche a negoziare con l'Eintracht. Già ieri mattina però Tare era a colloquio con Tinti, manager di Zaccagni, per chiudere il discorso ingaggio: accordo trovato per un quadriennale a quasi 1,5 milioni di euro, dopo la telefonata Setti-Lotito. Il Verona dovrà trovare il suo erede in un giorno, ma l'intesa di massima con la Lazio a 8 milioni più 2 di bonus già c'era. Kamenovic potrà dunque rimanere a Roma, ma occhio anche a Brekalo qualora il Wolfsburg accettasse il prestito e il riscatto a 10 milioni.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Ultim’ora. Saltata la trattativa tra la Lazio e Kostic. Zaccagni può partire?
By Damiano Conati - 30 Agosto 2021
È definitivamente saltata la trattativa tra la Lazio e Filip Kostic, come ha ammesso il diesse Tare. Ora la Lazio cambierà obiettivo: Ribery, Zaccagni e la new entry Brekalo del Wolfsburg.
Di Francesco spera non parta il suo numero 10, ma è chiaro che se la Lazio dovesse decidere di affondare il colpo, ci sarebbero tutti i presupposti per chiudere in fretta l’affare.
D’Amico nel frattempo si sta preparando al peggio e ha già le contromosse pronte, anche se il tempo è il peggior nemico di tutta questa telenovela.
Damiano Conati
FONTE: HellasNews.it
Data: 30/08/2021
Lazio, accordo con l'Hellas Verona per Zaccagni
Con il Verona c'è l'intesa sulla base di 8 milioni più 2 di bonus
Autore: Redazione
Dopo l'affare saltato con l'Eintracht per Kostic, la Lazio si è spostata con decisione su Mattia Zaccagni: con l'Hellas Verona l'accordo è stato trovato sulla base di 10 milioni di euro (8+2 di bonus).
Se tra le due società c'è già l'intesa, manca ancora però quella tra il centrocampista e la società biancoceleste. Si lavora per trovare l'accordo.
Il sostituto scelto dal Verona
I gialloblù, per sostituirlo, hanno messo gli occhi su Caprari della Sampdoria. L'ex Benevento è vicinissimo alla squadra di Di Francesco.
I numeri di Zaccagni con l'Hellas
Zaccagni lascerebbe così il Verona dopo 6 lunghe stagioni in prima squadra, intervallate dal prestito al Cittadella. Con i gialloblù 146 presenze, 15 reti, 22 assist e due promozioni in Serie A.
(in aggiornamento)
FONTE: GianlucaDiMarzio.com
HELLAS VERONA di G.Vig., 30/08/2021 10:03
Zaccagni verso la Lazio, Di Francesco col fiato sospeso
Il gol di Zaccagni col Sassuolo
Il futuro di Zaccagni si deciderà nelle ultime ore di mercato. Il centrocampista del Verona è inseguito concretamente dalla Lazio che lo considera però un'alternativa al serbo Kostic dell'Eintracht Francoforte. Questa è l'unica buona notizia per il Verona che spera di trattenere il giocatore.
Lo spera soprattutto Eusebio Di Francesco che più volte si è speso per la permanenza del centrocampista. Del resto Zaccagni in questo momento è il giocatore più talentuoso del Verona, l'unico che ha il cambio di passo e che può trascinare la squadra con le sue giocate. Perderlo sarebbe gravissimo per l'Hellas.
La Lazio ha come obiettivo primario Kostic ma, come spesso succede con Lotito, c'è molta differenza tra domanda e offerta. Così il presidente laziale, da sempre in ottimi rapporti con Setti, si è costruito una strategia alternativa: offrendo al Verona otto milioni di euro più due di bonus per Zaccagni, “bloccando” di fatto il gialloblù.
Il Verona è tra l'incudine e il martello. Zaccagni infatti a gennaio, se non rinnova, sarà libero di trovarsi una squadra a parametro zero. Quindi la necessità è quella di monetizzare in questa sessione di mercato, oppure sperare che il giocatore non riesca ad andare adesso e poi decida finalmente di allungare il contratto con la società a cui deve praticamente tutto.
La proposta è già pronta: quattro anni di contratto a cifre da top player, superiori con i bonus al milione di euro. Questa prospettiva rafforzerebbe moltissimo il Verona in future trattative.
Se Zaccagni dovesse andare via, il Verona dovrebbe in poche ore, trovare un'alternativa all'altezza. Un giocatore che abbia lo stesso “peso” tecnico. Non sarà facile visto il poco tempo a disposizione.
Intanto Zaccagni domenica, era in vacanza a Capri, come testimoniano le foto postate sui suoi social. E continua la sua love story con l'influencer Chiara Nasti, ex di Zaniolo che venerdì sera si è fatta vedere in tribuna al Bentegodi.
FONTE: TGGialloBlu.Telenuovo.it
A sorpresa Ribery verso la Lazio e niente Zaccagni a Roma
By Damiano Conati - 30 Agosto 2021
Ultim’ora. Tare ha incontrato Frank Ribery e sta per chiudere l’accordo con il francese. Parti vicinissime e addio al sogno laziale Kostic, come pure al secondo obiettivo Zaccagni.
Ribery sarebbe un affare low cost per la Lazio e permetterebbe al Verona di tenersi stretto il suo numero 10. Attesi aggiornamenti.
Damiano Conati
Di Francesco tifa Kostic. Zaccagni no e prepara la valigia
By Damiano Conati - 30 Agosto 2021
La Lazio è ad un bivio: Kostic o Zaccagni per sostituire Correa? Entrambi hanno fatto la valigia, ma con modalità diverse: Kostic ha chiuso la porta di casa chiave, non è andato all’allenamento dei suoi, non è stato convocato alla partita e ha fatto chiaramente capire di voler andare via. Zaccagni invece ha parlato con la società ad inizio estate: nessun rinnovo, desiderio di giocare le coppe, impegno assicurato fino alla scadenza naturale del contratto nel 2022 e addio certo in caso di chiamata di una big.
Il sogno laziale è il talento serbo dell’Eintracht e Tare sta facendo di tutto per portarlo a Roma. Oggi ha alzato l’offerta che tra parte fissa e bonus ha quasi raggiunto i 20 milioni che chiedono da Francoforte. La chiusura dell’affare non pare essere lontana per la gioia di Di Francesco. Nel caso in cui la società tedesca dovesse fare ulteriormente muro, allora Tare completerà l’affondo per Zaccagni con il quale l’accordo è totale, sia lato giocatore, sia lato Hellas (8 milioni più 2 di bonus e una contropartita tecnica).
È chiaro che tutto deve essere fatto con una certa velocità visto che domani sera chiudono i battenti del mercato e il Verona avrà anche bisogno di acquistare l’eventuale sostituto del suo numero 10.
Foto: Hellasverona.it
Damiano Conati
Zaccagni-Lazio. L’affare è fatto, ma tutto dipende da Kostic
By Damiano Conati - 28 Agosto 2021
Sarri vuole Filip Kostic dell’Eintracht e il giocatore vuole la Lazio. I tedeschi sparano 20 milioni, la Lazio ne offre la metà, nel frattempo Kostic ha disertato l’ultimo allenamento senza permesso e non è stato convocato per questa giornata di campionato. Servirà il weekend per trattare e decidere, dopodiché, se non andrà in porto la trattativa, da lunedi la Lazio cambierà obiettivo. E l’obiettivo è già stato bloccato: si chiama Mattia Zaccagni. Tare ha da tempo l’accordo con il giocatore, mentre ha trovato nelle ultime ore quello con D’Amico: 8 milioni cash più 2 di bonus e una contropartita tecnica. Cifre irrisorie per uno come Zaccagni, ma con il contratto in scadenza e il suo desiderio di accasarsi ad una big, è l’unica possibilità che ha il Verona per guadagnarci qualcosa, altrimenti a giugno sarà addio sicuro a parametro zero.
Di Francesco e i tifosi si augurano che questa cessione non avvenga nell’immediato, ma a questo punto devono mettere le loro speranze in Kostic e nell’Eintracht Francoforte.
Damiano Conati
FONTE: HellasNews.it
#Zaccagni è la soluzione alternativa #Lazio a #Kostic che sta aspettando da mesi. Contatti con il #Verona ieri pomeriggio. Ma solo in caso di intoppi legati a #Kamenovic (lavori in corso), tutto qui
— Alfredo Pedullà (@AlfredoPedulla) August 25, 2021
La Lazio piomba su Zaccagni
By Damiano Conati - 25 Agosto 2021
Perso Correa per 31 milioni complessivi, la Lazio deve tornare sul mercato per regalare un trequartista a Sarri e uno dei nomi sul taccuino di Tare è Mattia Zaccagni. Il diesse laziale sa benissimo che i 15 milioni richiesti dal Verona si possono abbassare visto che a giugno il giocatore si libera a zero. A 12 probabilmente si può chiudere e Zaccagni per l’Hellas non è incedibile.
Dopo la grana attaccante e dopo aver perso Lammers e Pinamonti in un solo colpo, D’Amico potrebbe ritrovarsi anche con quest’altra gatta da pelare. E trovare un trequartista titolare e una punta importante a pochissimi giorni dalla chiusura del mercato non sarebbe certo una buona notizia.
Damiano Conati
FONTE: HellasNews.it
Le pagelle di Zaccagni: il peso della dieci? Macché, segna e gioca per la squadra
22/8 ALLE 11:30
di DANIEL UCCELLIERI
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Maglia numero 10 sulle spalle, l'ultimo ad arrendersi, ma la sua doppietta non basta. Mattia Zaccagni è senza dubbio il migliore dell'Hellas Verona nella sconfitta con il Sassuolo. Voto 7,5 nelle pagelle targate TMW: "Il peso della dieci? Macché, è il solito Zaccagni. Che abbina buona qualità a grande quantità. Calamita di falli, e dunque generatore di calci da fermo. E di rigori: se ne guadagna uno, lo trasforma e riaccende una flebile speranza, subito smorzata da Traorè. Altro gol, poco più tardi, da posizione più che defilata. Leader e uomo in più". Stesso voto su La Gazzetta dello Sport: "L'ultimo ad arrendersi. Scatti, dribbling, scambi, un gol sfiorato prima dell'uno-due che regala speranza all'Hellas"
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
21 AGOSTO 2021
Zaccagni: “Prestazione da Hellas, ripartiamo da qui. Il boato dopo i gol? Mi era mancato”
Verona - Le principali dichiarazioni del calciatore gialloblù Mattia Zaccagni, rilasciate al termine di Hellas Verona - Sassuolo, 1a giornata della Serie A TIM 2021/22.
"L'applauso finale? Tutto il Bentegodi ha riconosciuto l’impegno e la qualità della prestazione della squadra. Tornare a giocare con il pubblico è stata un’emozione immensa, sicuramente ci ha motivati, ci ha dato quella carica in più. Personalmente a dieci minuti dalla fine ho sentito qualche crampo: credo che senza il supporto del ‘Bentegodi’ non sarei riuscito a segnare il secondo gol e a terminare la gara.
Una doppietta che dà fiducia per il futuro? Sì sono contento per i due gol. Per quanto riguarda la partita, invece, abbiamo giocato in 10 per più di metà gara e questo senza dubbio non ci ha aiutati. Peccato per il risultato, ma la prestazione rimane. Conosciamo le nostre qualità e la nostra forza, sicuramente sono grande stimolo per preparare al meglio la sfida di venerdì prossimo contro l’Inter.
Se c'è un po’ di rammarico per non aver concretizzato le molte occasioni create? Sì sicuramente e potevamo anche concedere meno, due gol dei tre subiti erano evitabili. Dobbiamo essere più concreti, più cattivi sotto porta perché le occasioni per pareggiare le abbiamo avute, è stata una prestazione 'da Hellas'.
Com’è sentire nuovamente il boato del pubblico dopo aver segnato? Mi era mancato, è stata un’emozione incredibile. E' bellissimo avere di nuovo vicino i nostri tifosi".
FONTE: HellasVerona.it
HELLAS VERONA di Gianluca Vighini, 13/08/2021 15:29
Caro Zaccagni, il Verona non è un taxi
Zaccagni
Premessa doverosa: ognuno tira l’acqua al proprio mulino e giustamente un professionista deve cercare di ottenere il massimo sia dal punto di vista della carriera sia dal punto di vista economico.
Bandiere ne esistono sempre meno e Lukaku che giura amore eterno all’Inter, il giorno dopo va al Chelsea, sebbene sospinto dalla società nerazzurra alla caccia di soldi facili.
Nessun scandalo dunque se anche a Verona Zaccagni stia cercando di ottenere il massimo per se stesso.
Resta però in questo caso un po’ più di amarezza, soprattutto perché Zaccagni a Verona è supercoccolato, sia dai tifosi, sia dalla società.
Zaccagni è cresciuto a Verona e nel Verona ed è il Verona che ha sempre creduto in lui, fino a farlo diventare uno dei migliori centrocampisti italiani.
Non solo qui ha mosso i primi passi, ma è stato allevato nel vero senso della parola. Calvetti, il primo che credette in lui, poi Pavanel, infine Juric gli hanno permesso di arrivare al vertice del calcio italiano.
Zaccagni ora vorrebbe vedere se è da grande squadra. Il problema è che, anche per colpa di un girone di ritorno molto sottotono, questa grande squadra non c’è.
Ed allora pare logico che Zaccagni, preso atto della realtà, rinnovi con il Verona. Un contrattone con ingaggio molto buono da quello che si sa e la prospettiva, allettante forse più di una comparsata in una grande, di diventare una gloriosa bandiera del Verona. Giusto per capirci: per noi le bandiere sono gente come Mascetti, Tricella, Volpati… a cui, per adesso Zac non si può proprio paragonare.
Il giocatore dovrebbe essere grato di questo ennesimo attestato di stima da parte della società. E non trattare il Verona come un taxi. Il rischio di stufare tutti, tifosi compresi, e restare con un pugno di mosche in mano è dietro l’angolo.
HELLAS VERONA di Redazione, 13/08/2021 11:10
La Gazzetta: Zaccagni tentenna sul rinnovo. Aspetta ancora una big (che non c'è)
Mattia Zaccagni
Zaccagni tentenna. Non ha ancora deciso di rinnovare con il Verona. O meglio: sta prendendo tempo. Secondo la Gazzetta dello Sport non è ancora tempo di allungare il contratto con la società scaligera. E così, mentre il Verona sta letteralmente coccolando il suo talento (fascia di capitano e maglia numero 10), Zaccagni spera ancora nell’arrivo di una big. Su consiglio del suo procuratore Tullio Tinti, Zaccagni aspetta gli eventi del mercato e soprattutto prende tempo. Che non può essere infinito. Ed evidentemente nel caso in cui Zaccagni non rinnovasse anche le valutazioni dell’Hellas potrebbero essere molto diverse da come sono oggi.
FONTE: TGGialloBlu.Telenuovo.it
Hellas Verona, nessuna offerta di rinnovo a Zaccagni
agosto 13, 2021
Il club gialloblù, da quanto appreso da Hellas Live, ad ora non ha formulato alcuna offerta di rinnovo al centrocampista Mattia Zaccagni. Il classe 1995 va in scadenza il 30 giugno 2022.
Percentuale a favore dell’Hellas Verona del 10% sulla futura rivendita di Lovato
agosto 13, 2021
Il club gialloblù a fine luglio ha ceduto a titolo definitivo all’Atalanta il difensore Matteo Lovato. Da quanto appreso da Hellas Live, oltre agli 8 milioni di euro più 3 di bonus, la società scaligera si è accordata coi bergamaschi per circa il 10% sulla futura rivendita dell’ex Padova. Foto Instagram
FONTE: HellasLive.it
Chiara Nasti e Mattia Zaccagni: amore a Gardaland
Ilaria 09/08/2021
Tra Chiara Nasti e il calciatore dell’Hellas Verona Mattia Zaccagni tutto sembra procedere per il meglio. L’influencer napoletana ha deciso di prendersi un periodo di pausa dai social e, durante questo weekend, ha fatto un giro a Gardaland proprio insieme a Zaccagni, confermando quindi la loro relazione.
Chiara Nasti e Mattia Zaccagni continuano a frequentarsi. L’influencer napoletana di recente è stata al centro del gossip per la sua storia d’amore con il giovane calciatore della Roma Nicolò Zaniolo: una relazione che sembrava essere molto intensa, ma che in realtà è finita ben presto.
Di recente, Chiara Nasti ha comunicato la volontà di prendersi una pausa dai social: “Voglio ritrovarmi nella maniera più serena possibile e sicuramente per un periodo lontano dai social”, ha scritto l’influencer nell’ultimo post pubblicato su Instagram. In questo periodo, però, al suo fianco sembra esserci un nuovo amore: il calciatore dell’Hellas Verona Mattia Zaccagni.
I due sono stati visti in vacanza insieme a Ibiza, con un gruppo di amici, e proprio lì sarebbe scattato il colpo di fulmine. L’influencer, poi, è anche andata a Verona proprio da Mattia Zaccagni e, lo scorso weekend, la coppia ha trascorso una giornata di divertimento a Gardaland.
Chiara Nasti e Mattia Zaccagni: l’amore continua
Anche se Chiara Nasti e Mattia Zaccagni non hanno ufficializzato il loro legame né si sono mai mostrati insieme sui social, le immagini di loro due insieme non mancano. Ieri, infatti, è stato un amico del calciatore a pubblicare alcuni scatti direttamente da Gardaland: Chiara Nasti e Mattia Zaccagni prima hanno posato sorridenti insieme al gruppo di amici, e poi, in un altro video, camminano fianco a fianco davanti a tutti gli altri.
Mattia Zaccagni ha anche vinto un gigantesco scimpanzé di color arancione fluo che ha portato sulle spalle in giro per Gardaland, facendo concorrenza anche a Prezzemolo, la mascotte del parco divertimenti. Il calciatore, però, ha condiviso sul suo profilo Instagram solo le immagini in cui Chiara Nasti non compare: la volontà, sicuramente, è quella di provare a vivere la loro storia d’amore lontano dai social!
FONTE: PiuSaniPiuBelli.it
SERIE A
Hellas Verona, Zaccagni può rinnovare nonostante l'interesse di Napoli e Fiorentina
6/8 ALLE 12:30
di PIETRO LAZZERINI
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, nonostante Napoli e Fiorentina continuino a seguire con interesse Mattia Zaccagni, l'Hellas Verona ha intenzione di metterlo al centro del progetto tecnico di Di Francesco. Infatti, Setti sta studiando la possibilità di prolungare l'accordo con il centrocampista attualmente in scadenza nel 2022.
SERIE A
Hellas Verona, Di Francesco mette Zaccagni al centro del progetto: presto si parlerà di rinnovo
5/8 ALLE 19:30
di PIERPAOLO MATRONE @PIEROMATRONE
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Mattia Zaccagni è al centro del progetto tecnico di Eusebio Di Francesco. Il nuovo allenatore dell'Hellas Verona è intenzionato a puntare forte sul trequartista classe '95, che è stato al centro di più interessi di mercato (dal Napoli, al Milan, alla Fiorentina), ma nessuno si è concretizzato e per questo si è fatta largo l’ipotesi di un prolungamento di contratto. Se ne parlerà nei prossimi giorni, l'obiettivo della società scaligera è quella di portare la scadenza ben oltre il 30 giugno 2022 come da accordo attuale. A scriverlo è il Corriere di Verona.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
CALCIOMERCATO
Rinnovo Zaccagni, per il classe ’95 pronto (almeno) un triennale
Il centrocampista continua a non ricevere offerte importanti: attorno a Ferragosto l’incontro con la società
di Tommaso Badia Agosto 5, 2021 - 12:30
La trattativa per il rinnovo di Zaccagni si prepara a entrare nel vivo: il centrocampista gialloblù continua infatti a non avere offerte e, a quanto riportato da L’Arena, attorno a Ferragosto dovrebbe esserci il primo “vero” incontro tra il giocatore, il suo entourage e l’Hellas.
L’idea di D’Amico sarebbe quella di proporre almeno un triennale con uno stipendio che, con i vari bonus, potrebbe anche arrivare a sfiorare il milione a stagione.
FONTE: CalcioHellas.it
SERIE A
L'Hellas prepara il nuovo contratto per Zaccagni: aumento d'ingaggio e status di bandiera
01/08 ALLE 14:15
di DIMITRI CONTI
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
L’edizione odierna del Corriere di Verona aggiorna sul presente e il futuro del centrocampista Mattia Zaccagni, il cui contratto con l’Hellas scade nel prossimo 30 giugno. Le parti sono pronte a dialogare per un nuovo accordo: nel prolungamento del rapporto sarebbe previsto un notevole rialzo dell’ingaggio. Zaccagni, si legge, può diventare una bandiera dell’Hellas, il Capitan Futuro di quella Verona in cui è di casa. Non ha fretta di andarsene, e c’è dunque possibilità che si leghi agli scaligeri con un contratto che andrebbe a toccare gli 800mila euro netti a stagione. Nei prossimi giorni incontro la dirigenza dell’Hellas e l’entourage del calciatore.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Hellas Verona-Zaccagni, si può continuare insieme
luglio 30, 2021
Il club gialloblù, da quanto appreso da Hellas Live, ad ora non ha formulato una proposta di rinnovo per il trequartista di Bellaria classe 1995, in scadenza di contratto il 30 giugno 2022. L’Hellas Verona non ha però intenzione di perderlo a parametro zero, anzi vuole continuare a puntare sull’ex Primavera gialloblù e l’obiettivo è quello di incontrarsi nei prossimi giorni con l’entourage del giocatore per trovare un accordo per il prosieguo del rapporto. In caso di firma sul nuovo contratto (pluriennale, ndr) Zaccagni andrebbe a guadagnare una cifra annua vicina al milione di euro.
FONTE: HellasLive.it
Atalanta-Fiorentina per Zaccagni del Verona
del 28 luglio 2021 alle 11:23
L'Hellas Verona chiede 15 milioni di euro per Mattia Zaccagni. Dopo essere stato seguito da Napoli e Milan, secondo la Gazzetta dello Sport ora il centrocampista italiano interessa ad Atalanta e Fiorentina, [...]
FONTE: CalcioMercato.com
HELLAS VERONA di Gianluca Vighini, 26/07/2021 11:39
Zaccagni si avvicina: ecco perché è sempre più probabile che possa rinnovare
Mattia Zaccagni (Grigolini)
L’offerta che doveva cambiare la vita di Zaccagni non è arrivata. Fino ad oggi. Ed è per questo che il destino del giocatore cresciuto nel vivaio dell’Hellas, scoperto da Claudio Calvetti, lanciato da Massimo Pavanel, non è ancora lontano dal Verona.
Anzi: si dovesse oggi scommettere su cosa accadrà, è molto più elevata la possibilità che il trequartista di Bellaria possa rinnovare il contratto con l’Hellas restando almeno un’altra stagione in gialloblù. Attendendo magari tempi migliori sul mercato e con la concreta possibilità di diventare anche la bandiera della squadra scaligera.
La verità unica e inconfutabile è che al di là di chiacchiere soprattutto giornalistiche, nessuno si è mai interessato concretamente a Zaccagni. Circostanza conosciuta benissimo dal giocatore e dal suo entourage. L’affare con il Napoli, spinto per tutto l’inverno scorso fino a primavera inoltrata si è arenato l’ultima giornata di campionato quando il Verona ha impedito ai partenopei di andare in Champions League nel famoso pareggio del San Paolo.
Da quel momento in poi, Giuntoli, ds del Napoli, ha eretto un muro altissimo. E di Zaccagni a Napoli non si è più parlato. Pareva allora ci fosse il Milan a subentrare nell’interesse. Ma anche in questo caso a D’Amico non è arrivata nessuna richiesta ufficiale, né tantomeno qualcuno si è seduto al tavolo con il Verona per discutere della faccenda.
Zaccagni tra l’altro sta onorando con grande impegno questa sua permanenza, pienamente coinvolto da Di Francesco nella squadra, ritenuto il vero valore aggiunto della squadra assieme a Barak, Faraoni e Lazovic. Per questo se anche in questo mese il mercato non dovesse decollare, è molto probabile che Zaccagni resti a Verona, rinnovando un contratto che poi permetterebbe all’Hellas di non perdere il giocatore a parametro zero.
FONTE: TGGialloBlu.Telenuovo.it
CALCIOMERCATO
Zaccagni: con la Fiorentina per ora solo voci
24/7 ALLE 12:00
di ENRICO BRIGI
per Tuttohellasverona.it
fonte L'Arena
© foto di Federico De Luca
Non c'è stato ancora nessun contatto tra Hellas e Fiorentina riguardo Mattia Zaccagni. Al momento si tratta solo di voci e niente di più. Non è da escludere che il club gialloblù decida di proporre al centrocampista romagnolo il rinnovo del contratto, che scade alla fine della stagione.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
GAZZETTA, IDEA SCAMBIO DUNCAN-ZACCAGNI TRA HELLAS VERONA E FIORENTINA. SI APRIRÀ UNA TRATTATIVA?
Zaccagni-Duncan, idea scambio: Di Francesco rivuole il centrocampista avuto a Cagliari
24 Luglio · 10:01
di Redazione
Intanto Di Francesco continua a chiedere all’Hellas di riavere Duncan (lo ha avuto a Cagliari). Ci potrebbero essere le condizioni per uno scambio con Zaccagni. Non esiste una trattativa aperta ma l’idea c’è ed è suggestiva. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.
FONTE: LabaroViola.com
Zac: no rinnovo, no Hellas. Ma nemmeno Champions
By Damiano Conati - 23 Luglio 2021
Mattia Zaccagni un po’ come Silvestri e pure Ivan Juric. Hanno sognato una big, palcoscenici da Champions, un salto in avanti importante per la loro carriera. E invece il portiere è finito a Udine, che ha poco da invidiare al Verona di oggi, e il tecnico ad una nobile decaduta del calcio italiano. Zaccagni sognava la coppa dei campioni, la Lazio, il Milan, è stato ad un passo dal Napoli, anzi con il senno di poi sarebbe stato meglio cederlo a gennaio con effetto a giugno, stile Rrahmani. Soldi sicuri, più di quelli che possono entrare adesso e meno lavoro in questo periodo già molto stressante per D’Amico & co. Ed invece Zaccagni è ancora al Verona, con un contratto sempre più vicino al gong, con le big che non vogliono (e non possono) spendere soldi, e con l’unica pretendente rimasta che si chiama Fiorentina, che già da qualche stagione gioca per la salvezza.
Per carità, tutti e tre guadagneranno di più di quello che avrebbero preso a Verona e per Juric in gioco ci sono anche le ambizioni (che spesso fanno rima con debiti) di Cairo, maggiori di quelle di Setti. Però quello che il tifoso chiama romanticismo, attaccamento alla maglia, amore eterno, chiamatelo come volete, che sappiamo non esistere più in questo calcio, oggi si trasforma in fretta, presunzione, pretesa. E in pezze che spesso sono peggio del buco. Anche perché, è bene ricordarlo, non tutti fanno Donnarumma di cognome.
Damiano Conati
FONTE: HellasNews.it
L'Arena: "Zaccagni, l'attesa è...Viola"
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Secondo "L'Arena" starebbe sotto traccia prendendo piede la trattativa tra Verona e Fiorentina per Mattia Zaccagni, Il gialloblù valuta il cartellino del giocatore almeno 15 mln di euro e pare intenzionato esclusivamente a monetizzare senza l'inserimento di alcuna contropartita tecnica. La società viola, dal canto suo, invece, partendo dal presupposto che il centrocampista romagnolo va in scadenza a giungo, punta a ottenere uno sconto.
Sezione: Rassegna / Data: Ven 23 luglio 2021 alle 08:00 / Fonte: L'Arena
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
FONTE: TuttoHellasVerona.it
SERIE A
Fiorentina, accelerata per Zaccagni. Duncan pronto a trasferirsi all'Hellas Verona
22/7 ALLE 16:00
di PIETRO LAZZERINI
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Secondo quanto riportato da La Nazione, nella giornata di ieri ci sarebbe stata un'accelerata nella trattativa che potrebbe presto portare Mattia Zaccagni a vestire la maglia della Fiorentina. Nell'accordo ci sarebbe il passaggio in gialloblu di Duncan, rientrato dopo il prestito di sei mesi al Cagliari dove lo aveva portato proprio Di Francesco.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Fiorentina, non solo Zaccagni: maxi-offerta al Verona per un doppio colpo
del 21 luglio 2021 alle 10:17
Come si legge su La Nazione (Firenze), nella giornata di ieri la Fiorentina ha ripreso e allargato i discorsi di mercato con il Verona: sul tavolo non solo Mattia Zaccagni, che piace da tempo ed è valutato 15 milioni cash, senza contropartite; i viola sarebbero interessati anche a Matteo Lovato, difensore giovanissimo che ha impressionato nella prima parte di stagione. Per i due, si starebbe pensando ad una maxi-offerta da 25 milioni più il cartellino di Duncan, ritenuto sacrificabile dopo il rientro dal prestito a Cagliari.
FONTE: CalcioMercato.com
CALCIOMERCATO
GdS: “Zaccagni non lascia… ma raddoppia!”
A quanto riportato dalla Rosea, il classe ’95 potrebbe rinnovare e proseguire la propria avventura in riva all’Adige
di Tommaso Badia Luglio 16, 2021 - 10:45
Zaccagni non lascia e… raddoppia! A quanto infatti riportato da La Gazzetta dello Sport, il centrocampista di Bellaria alla fine potrebbe decidere di prolungare il contratto che finora lo lega all’Hellas fino all’estate del 2022.
Le trattative che dovrebbero portarlo lontano da Verona sono al momento in stand-by, quindi il club sta cercando di trovare spiragli per evitare, nel peggiore dei casi, di perdere il giocatore a parametro zero durante la prossima stagione.
Un eventuale rinnovo con aumento di stipendio e la centralità nel progetto che gli garantirebbe Di Francesco potrebbero dunque permettere ai vertici di via Olanda di blindare il classe ’95 e al ragazzo di avere la continuità necessaria a rientrare nel giro della Nazionale in vista del Mondiali in Qatar.
La soluzione, insomma, potrebbe accontentare tutti, se così sarà lo sapremo però solo vivendo…
FONTE: CalcioHellas.it
Fiorentina, la trattativa per Zaccagni viaggia a fari spenti. E' la prima richiesta di Italiano
del 11 luglio 2021 alle 12:27
La Nazione (Firenze) dedica spazio a quello che, si legge, è il primo nome nella lista delle richieste di Vincenzo Italiano: Mattia Zaccagni, del Verona. Il quotidiano ricorda lo splendido gol in rovesciata segnato dal fantasista del Verona il 3 gennaio contro lo Spezia, allenato proprio dall'attuale tecnico viola. Sia il giocatore, sia il Verona sono informati dell'interesse viola, ma al momento la trattativa non procede: i gigliati si radunano nella serata di oggi.
FONTE: CalcioMercato.com
Ilaria 10/07/2021
Chiara Nasti ha ritrovato l’amore al fianco del calciatore dell’Hellas Verona Mattia Zaccagni? L’indiscrezione era circolata già negli scorsi giorni e, nelle ultime ore, sono arrivate anche alcune foto a testimoniare la vicinanza tra i due: si tratterà di una semplice amicizia o di un vero sentimento?
Chiara Nasti è fidanzata con il calciatore dell’Hellas Verona Mattia Zaccagni? Da qualche settimana circola con insistenza questo gossip dopo che l’influencer napoletana ha annunciato la rottura della sua storia d’amore, breve quanto intensa, con un altro calciatore, Nicolò Zaniolo, giovane promessa della Roma.
Dopo questa delusione sentimentale, Chiara Nasti è stata paparazzata ad Ibiza durante una vacanza con un gruppo molto numeroso di amici: tra questi c’era anche ho pensato: “Sposerò un italiano e vivrò in Italia!”, calciatore 26enne. Secondo alcuni rumors proprio durante quel viaggio sarebbe scattato un vero e proprio colpo di fulmine tra i due, pronti a fare sul serio.
Nonostante non siano arrivate mai conferme in merito, nelle ultime ore la coppia è stata avvistata a Verona: un segnale del fatto che sia davvero nato qualcosa?
Chiara Nasti e Mattia Zaccagni: la foto a Verona
Nelle ultime ore i più curiosi avevano già notato che Chiara Nasti aveva pubblicato alcune storie su Instagram nelle quali appariva lo scenario notturno della città di Verona: in poco tempo, quindi, questa trasferta dell’influencer è stata collegata al calciatore Mattia Zaccagni. Se in un primo momento poteva sembrava solo un’ipotesi, successivamente c’è stata anche la conferma dei diretti interessati.
Mattia Zaccagni e Chiara Nasti, infatti, non si sono nascosti: passeggiando insieme per le vie di Verona hanno anche posato per alcune foto con i fan che hanno incontrato, che poi sono diventate pubbliche anche sui social. Nessuna effusione, nessun bacio e nessun abbraccio, semplicemente i due si sono mostrati l’uno accanto all’altra.
Sembra che tra Mattia e Chiara ci sia un’amicizia consolidata, ma questa continua vicinanza durante l’estate sembra essere abbastanza sospetta: starà davvero nascendo un amore dopo la delusione avuta con Nicolò Zaniolo?
FONTE: PiuSaniPiuBelli.it
CALCIOMERCATO
FIORENTINA, La formula d’acquisto per arrivare a Zaccagni: permuta e conguaglio per convincere gli scaligeri
A cura di REDAZIONE, @fiorentinauno 10 Luglio 2021 - 08:15
Tra le pagine de La Nazione è possibile leggere un approfondimento in merito alla questione di calciomercato legata a Mattia Zaccagni dell’Hellas Verona, giocatore a trazione offensiva che interessa molto alla Fiorentina. Gli scaligeri fissano un prezzo base di 15 milioni di euro. La Fiorentina potrebbe offrire 8-10 milioni di euro e due giocatori, di cui, uno della prima squadra, ed uno della Primavera. Quest’ultimo potrebbe essere Munteanu, in prestito con diritto di riscatto e controriscatto. Dalla prima squadra invece potrebbe partire Saponara, anche a titolo definitivo.
FONTE: FiorentinaUno.com
SERIE A
Hellas Verona, ancora nessuna offerta per Zaccagni: aumentano le possibilità di permanenza
7/7 ALLE 21:00
di PIERPAOLO MATRONE @PIEROMATRONE
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
L'edizione odierna del Corriere di Verona parla questa mattina del futuro di Mattia Zaccagni, giocatore accostato a Fiorentina, Napoli e Inter: per ora all'Hellas non sono arrivate offerte concrete e congrue e quindi aumentano sempre di più le possibilità di un rinnovo del giovane attaccante esterno gialloblu.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
HELLAS VERONA di A.F., 07/07/2021 14:30
Fiorentina, concorrenza al Milan per Zaccagni
Zaccagni (foto resto del carlino)
Ad approfittare del rallentamento della trattativa tra il Verona ed il Milan per Mattia Zaccagni (classe 1995), secondo il giornale La Nazione, ci sarebbe la Fiorentina. Il club gigliato, sotto l’indicazione del nuovo allenatore Vincenzo Italiano, vorrebbe portare in Toscana il gioiello gialloblù per sistemarlo nel tridente offensivo con Vlahovic e Nico Gonzalez. L’Hellas però anche in questo caso non fa sconti: il prezzo è fissato a 15 mln di euro. Sta alla Fiorentina presentare un’offerta congrua e scalzare così il Milan che si era fermato a 10 mln di euro. Il contratto del centrocampista con la società scaligera scadrà a giugno 2022 ed alcuni rumors propendono sull'accordo del giocatore con via Olanda per un rinnovo.
FONTE: TGGialloBlu.Telenuovo.it
NOTIZIE DI FV
ZACCAGNI-FIORENTINA, AFFARE COMPLICATO MA NON IMPOSSIBILE
06.07.2021 12:58 di Giacomo A. Galassi Twitter: @giacomogalassi
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Zaccagni-Fiorentina è un affare che si può fare, anche se non certo in tempi stretti e comunque con tante incognite. Il trequartista dell'Hellas Verona è uno dei pezzi pregiati della rosa a disposizione di Di Francesco, ma dopo l'annata ottima condita da 5 gol e 7 assist nella cavalcata degli scaligeri, sta valutando di fare un salto in avanti. E la Fiorentina è attenta agli sviluppi, essendo Zaccagni un giocatore che piace molto anche al nuovo tecnico Italiano, ma non è sola: dal Napoli al Milan, sono molte le squadre di Serie A che stanno prendendo informazioni sul trequartista nato a Cesena.
Il prezzo che al momento l'Hellas chiede per il giocatore non è basso, nonostante il contratto in scadenza nel 2022: 15 milioni che però la Fiorentina potrebbe valutare di abbassare con qualche contropartita. I rapporti tra le due società sono buoni e lo dimostrano i recenti affari Amrabat, Ceccherini e Benassi (con quest'ultimo che però non è andato benissimo in terra veneta ed è tornato alla base).
Al giocatore - secondo quanto raccolto da FirenzeViola.it - l'ipotesi Fiorentina non dispiacerebbe: considera la piazza di Firenze un buon trampolino di lancio per arrivare nel calcio delle big. Al momento è la società viola che è un po' ferma sul mercato, in attesa di valutare l'ampia rosa a disposizione di Italiano in ritiro a Moena. Una volta prese le decisioni su giocatori come Kouame o Kokorin, allora potrà partire l'assalto a Zaccagni.
FONTE: FirenzeViola.it
HELLAS VERONA di Redazione, 05/07/2021 10:04
Perché Silvestri e Zaccagni potrebbero rinnovare con il Verona
Zaccagni e Silvestri
Zaccagni e Silvestri dovevano essere le due plusvalenze del Verona. Il portiere e il centrocampista sono stati per larghi tratti del campionato i migliori della squadra e soprattutto nel girone d'andata hanno avuto un rendimento altissimo.
Silvestri ha parato l'impossibile quando la difesa di Juric non era ancora registrata e ha permesso al Verona di ottenere risultati preziosi che hanno portato alla salvezza.
Su Zaccagni c'è poco altro da aggiungere. E' stato formidabile all'andata con il gol in rovesciata di La Spezia che probabilmente sarà la rete più bella della storia.
Poi entrambi nel girone di ritorno hanno avuto una flessione. Fisiologica. Silvestri ha avuto qualche sbavatura, qualche piccolo calo di concentrazione e non ha più fatto miracoli.
Zaccagni è calato di condizione e non ha più inciso come all'inizio.
Entrambi i giocatori hanno il contratto in scadenza nel giugno 2022, un'evidente volontà da parte dei procuratori (Raiola per Silvestri, Tinti per Zaccagni) di avere una maggiore forza contrattuale sia con il Verona sia con eventuali pretendenti.
Il problema per entrambi è che la realtà del calcio italiano del 2021 è molto diversa rispetto all'epoca pre covid. Soldi ce ne sono pochissimi e migliorare la situazione Verona non è semplice.
Silvestri per esempio, ambiva ad una grande squadra. Pareva fosse il predestinato alla Roma, ma poi, complice anche una brutta gara giocata all'Olimpico, la sua candidatura si è notevolmente affievolita fino a scomparire. Così è rimasto in piedi l'Inter, dove è arrivato Cordaz e dove comunque dovrebbe fare la riserva ad Handanovic, cercando di ritagliarsi un po' di spazio tra Coppa Italia e Coppe. Dura lasciare Verona dove è un leader dello spogliatoio e un punto fermo per inseguire un'avventura di questo tipo.
Situazione simile per Zaccagni. Chiusa la porta del Napoli, ha ancora evidentemente carte da giocarsi. Ma dove? Il Milan pare la squadra papabile per fare un miglioramento, ma i rossoneri si sono molto raffreddati quando da Verona hanno fatto sapere che la contraopartita per Zac deve essere solo denaro e non uno scambio con altri giocatori.
Restano il Napoli e la Lazio, ma in entrambi i casi la trattativa non decolla.
Potrebbe esserci il Torino di Juric ma anche lì è dura pensare che Cairo possa spendere 10 milioni per Zaccagni.
La strada è dunque molto stretta e potrebbe portare ad un accordo, tutto sommato vantaggioso sia per il Verona sia per Silvestri e Zaccagni. Un rinnovo che potrebbe lasciare aperte le porte a future cessioni ma che preserverebbe anche la società.
FONTE: TGGialloBlu.Telenuovo.it
La Fiorentina fa sul serio per Zaccagni: Quindici milioni di euro per poter battere la concorrenza
Redazione | 1 luglio 2021
La Fiorentina fa sul serio per Mattia Zaccagni, lo scrive stamani il quotidiano La Nazione.
I viola contano sui buoni rapporti con il Verona, ribaditi anche dopo l’operazione Amrabat, per riuscire a chiudere questa operazione.
15 milioni di euro, cifra comprensiva di bonus, per il calciatore che è stato una delle rivelazioni messe in mostra dall’Hellas nell’ultimo campionato.
Per lo stesso Zaccagni si è riacceso anche l’interesse del Milan che lo aveva messo tra le possibili alternative in caso di cessione di Calhanoglu. Ma la Fiorentina si sente in grado di poter battere la concorrenza.
FONTE: FiorentinaNews.com
SERIE A
Hellas Verona, nessuna big si muove per Zaccagni: prende corpo il rinnovo
1/7 ALLE 21:23
di PIETRO LAZZERINI @PIETROLAZZE
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Con le big come Napoli e Milan che non affondano il colpo, Mattia Zaccagni vede ogni giorno di più prendere corpo l'ipotesi di permanenza all'Hellas Verona. Il club lo valuta almeno 15 milioni e nessuno si è fatto avanti proponendo queste cifre, nemmeno la Fiorentina che pare interessata dopo l'arrivo di Italiano. Così pare più probabile ogni giorno la possibilità che il giocatore rinnovi l'accordo con un lauto aumento di stipendio. A riportarlo è Il Corriere di Verona.
SERIE A
L'estate lunga e imprevedibile di Zaccagni. E se alla fine restasse a Verona?
1/7 ALLE 09:30
di LUCA CHIARINI
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Nulla è permanente, né immutabile, nel calcio. Dove tutto si può rovesciare o stravolgere in un batter di ciglia. E così un'ipotesi remota, o addirittura impossibile, assume sempre più attinenza alla realtà, o al verosimile. Fino a qualche mese fa Mattia Zaccagni sembrava promesso sposo del Napoli. Distante una firma o poco più dagli azzurri. Oggi lo scenario è cambiato, la strada per il Vesuvio s'è fatta più erta e accidentata, quasi impraticabile. E se la chiusura non è definitiva, poco ci manca.
Naturale dunque che Zaccagni si guardi intorno. Anche perché il momento è topico, giunge in coda alla stagione della consacrazione, sebbene un po' annacquata da un rush finale in sordina. Condizioni comunque ideali per cercare fortuna in piazze più grandi e ambiziose, che non è detto possano riproporsi negli anni a venire. Nel suo futuro potrebbe magari esserci la Milano rossonera: nei ragionamenti di Maldini e Massara è transitato anche lui, non è un mistero. Certo è che le richieste del Verona non sono per nulla abbordabili: l'impressione è che in via Olanda nessuno voglia farsi prendere per la gola, men che meno con l'inserimento di contropartite tecniche poco gradite, e funzionali soltanto ad abbattere la parte cash pretesa dai gialloblù per lasciar partire il loro talento.
E se restasse, dunque? Lo scenario non è più inimmaginabile. La conferma è arrivata pochi giorni fa dal presidente Setti, che ai taccuini de La Gazzetta dello Sport ha assicurato: "Sta bene da noi, non dobbiamo venderlo per forza", aggiungendo però che "se arrivasse una richiesta adeguata la valuteremo, perché Mattia vale una squadra di Champions". È il gioco delle parti, la strategia sapiente di una vecchia volpe del calciomercato. Ma un fondo di verità c'è: senza un'offerta idonea Mattia può restare. Con tanto di rinnovo, a quel punto, perché l'attuale accordo scade nel 2022. Non è ancora tempo di disfare la valigia, perché l'estate è lunga e imprevedibile. Ma chissà che, nella movida di Ibiza, dove ha trascorso in pieno relax le ultime settimane, nella testa di Zaccagni non sia già baluginata l'idea di confermare il proprio legame con Verona, abbracciando anche il nuovo corso di Eusebio Di Francesco.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
STAGIONE 2020-21 + - =
NAZIONE, ZACCAGNI, ITALIANO LO VUOLE ALLA FIORENTINA: L’HELLAS VERONA CHIEDE 15 MILIONI
Italiano ha già messo nelle mani della Fiorentina una lista, c'è Zaccagni
30 Giugno · 09:29
Italiano ha già consegnato nelle mani della Fiorentina una lista di giocatori che vorrebbe in rosa. Tra di loro spunta Mattia Zaccagni, il giocatore dell’Hellas Verona è sotto contratto fino al 2022. Su di lui c’è il Milan, servono 15 milioni per prenderlo. Lo scrive La Nazione.
FONTE: LabaroViola.com
HELLAS VERONA di Redazione, 29/06/2021 9:16
E se Zaccagni rinnovasse il contratto con il Verona?
Zaccagni
Al di là di tanti discorsi e voci di mercato, la realtà del mercato 2021 dice che non ci sono soldi. In questo momento non esiste nessuna offerta concreta per Mattia Zaccagni, uno dei gioielli del Verona, né tantomeno esistono aste per aggiudicarselo. Il Milan ci ha pensato, sembrava anche vicina un'accelerazione dell'affare, ma poi nuovamente tutto si è bloccato.
Durissimo se non impossibile, insomma, ottenere quei dieci, quindici milioni di euro che l'Hellas vorrebbe ricavare da Zaccagni. Il giocatore ha ancora un anno di contratto e questo lo mette in una posizione di forza rispetto alla società. Ovviamente sganciandosi a parametro zero a giugno 2022, Zaccagni spera di ottenere un ingaggio più alto e una squadra gradita. E il Verona a quel punto lo perderebbe senza guadagnare nulla da quello che è un prodotto del vivaio e che potrebbe rappresentare una plusvalenza piena.
Gli scenari dunque ad oggi sono questi.
Zaccagni resta ma non rinnova. E' un'ipotesi. Il Verona si rifiuta di cedere Zaccagni a cifre non consone, ma con il rischio di perderlo senza guadagnare nulla il prossimo anno.
Zaccagni viene ceduto ma per molto meno rispetto al valore. Questa ipotesi potrebbe essere quella più probabile. Il Verona si “accontenta” a fine mercato di una cifra di cinque, sei milioni di euro per non perdere totalmente il giocatore.
Zaccagni rinnova con il Verona e diventa una bandiera. Ipotesi meno “strana” di quello che appare. In realtà in casa gialloblù se ne parla da un po'. Il Verona quest'anno non farà grandi acquisti, Zaccagni potrebbe diventare il top-player da affidare a Di Francesco. Setti sarebbe pronto a firmare un contratto quinquennale a cifre importanti (1 e mezzo più bonus?). Toccherebbe a Zac e al suo procuratore Tullio Tinti, decidere cosa fare.
FONTE: TGGialloBlu.Telenuovo.it
Zac-Milan: il nodo è la contropartita tecnica
By Damiano Conati - 26 Giugno 2021
Qualche giorno fa vi parlavamo di trattativa agli albori. Ad oggi sono stati fatti dei bei passi avanti tra Zaccagni e il Milan.
Innanzitutto il giocatore ha accettato l’offerta rossonera, ma di quello non avevamo dubbi.
Poi si sa che il Verona vuole 15 milioni, possibilmente cash. E il Milan sa benissimo che il prezzo fatto dall’Hellas è già scontato e non può essere abbassato ulteriormente. I rossoneri si fermano a 12 e vogliono inserire contropartite tecniche.
Bene, la vicenda oggi si ferma qui. Quali contropartite (Caldara, Conti, Hauge, qualche giovane?) e con quale formula (definitivo, prestito annuale, biennale?) non sono ancora stati definiti. Si sta cercando la soluzione migliore. Al Verona non interessa Conti, mentre Caldara e soprattutto Hauge potrebbero stuzzicare. Attenzione che al Milan è rientrato dal prestito spezzino anche il centrocampista del 1999 Tommaso Pobega. Potrebbe essere lui la chiave per sbloccare la trattativa.
Restiamo in attesa di ulteriori aggiornamenti.
Damiano Conati
FONTE: HellasNews.it
Mercato Hellas Verona, nuovo contatto Zaccagni-Milan. Con tanto di stuzzicante contropartita…
giovedì 24 Giugno 2021 - Ore 11:00 - Autore: Staff Trivenetogoal
Il pressing rossonero prosegue. E l’Hellas è pronto ad avanzare importanti richieste: come ribadito da “L’Arena” il Milan vuole Mattia Zaccagni. Il Verona ha fissato in 12 milioni di euro il prezzo del suo cartellino, ma è pronto a fare un piccolo sconto in cambio di contropartite. E l’ultima idea si chiama Jens Petter Hauge: il giovane attaccante norvegese potrebbe infatti rientrare nell’affare.
FONTE: TrivenetoGoal.it
Hellas Verona, Zaccagni vuole il Milan. Servono almeno 12 milioni di euro
giugno 23, 2021
L’incontro di ieri pareva avesse avvicinato il centrocampista gialloblù a vestire la maglia rossonera, ma da quanto appreso da Hellas Live nelle ultime ore c’è stata una brusca frenata. Il club di Setti infatti non è intenzionato a fare sconti (valutazione circa 15 milioni di euro senza contropartite, ndr) e men che meno ad accettare l’offerta del Milan, che prevede l’inserimento di Conti o Caldara. Il Napoli intanto segue sempre con interesse l’evoluzione della trattativa ed è pronto a pagare cash, pur consapevole che la volontà di Zaccagni è quella, in primis, di vestire la maglia del Milan.
FONTE: HellasLive.it
HELLAS VERONA di Redazione, 22/06/2021 11:10
Çalhanoglu all'Inter spinge Zaccagni verso il Milan
Spiazzato dal blitz dell’Inter che ha ingaggiato Çalhanoglu a parametro zero soffiandolo al Milan con cui il giocatore aveva da tempo una trattativa, ora la società rossonera potrebbe puntare con decisione sul gioiello del Verona Mattia Zaccagni.
Il centrocampista, tutelato dall’agenzia di Tullio Tinti, ex procuratore di Luca Toni, Giampaolo Pazzini e Andrea Mandorlini, ha il contratto in scadenza nel 2022 e questo lo pone in una situazione di forza nei confronti della società scaligera che per forza dovrà cercare di cederlo pre realizzare una plusvalenza.
Tramontata l’ipotesi Napoli, dove Giuntoli pare abbia messo il veto sul trasferimento, Zaccagni piace da tempo al Milan, che però ha anche altre alternative di lusso: Ilicic e Malinovskyi dell’Atalanta per esempio.
Ma attenzione anche al Torino di Juric dove l’allenatore croato riprenderebbe a braccia aperte il suo pupillo.
FONTE: TGGialloBlu.Telenuovo.it
CALCIOMERCATO
Verona, aumentano le pretendenti di Zaccagni
21/6 ALLE 21:00
di STEFANO BENTIVOGLI
per Tuttohellasverona.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Aumenta la concorrenza per Mattia Zaccagni. Il giocatore del Verona è destinato lasciare l'Hellas in questa sessione di mercato e su di lui c'è il forte interesse del Milan che ha bisogno in quel ruolo di sostituire Calhanoglu finito all'Inter. Come riporta La Gazzetta dello Sport, Zaccagni però piace molto sempre al Napoli che lo segue da mesi, ma anche dalla Lazio.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Zaccagni, Milan all’attacco
By Damiano Conati - 21 Giugno 2021
Perso Calhanoglu, finito ai cugini dell’Inter, il Milan si tuffa su Mattia Zaccagni. Il Verona accetta soldi ma anche contropartite tecniche.
I rossoneri vorrebbero inserire nella trattativa il laterale destro Conti e il centrale Caldara. Il primo però non interessa al Verona, già coperto nel ruolo con Faraoni e Rüegg. Mattia Caldara invece piace, dato che è abituato ad una difesa a tre e può giocare anche sul centrosinistra, dove l’Hellas oggi è carente.
Rimane da capire eventualmente la formula dei trasferimenti e come farà il Verona a pagare lo stipendio di Caldara che al Milan percepisce 2,2 milioni netti a stagione. La trattativa è agli albori, ma tutto può accadere in questa lunga estate di calciomercato.
Damiano Conati
FONTE: HellasNews.it
CALCIOMERCATO
Pari: “Zaccagni-Napoli tutto fermo. Le società pensano a vendere”
L’agente del centrocampista, raggiunto da Radio Kiss Kiss, ha parlato della trattativa per il classe ’95
di Tommaso Badia Giugno 15, 2021 - 20:30
La trattativa che porterebbe Zaccagni al Napoli è bloccata: a confermarlo è anche l’agente del ragazzo, Fausto Pari, il quale ai microfoni di Radio Kiss Kiss ha “ufficializzato” lo stop alla dialogo tra le parti.
Queste infatti le sue principali dichiarazioni:
«Al momento la trattativa che porterebbe Zaccagni al Napoli è ferma: in questo momento tutte le società hanno bisogno di vendere per fare plusvalenze. Si sentono tanti nomi, ma in realtà ci sono pochi movimenti in corso».
FONTE: CalcioHellas.it
Hellas Verona, continuano i sondaggi di Napoli e Torino per Zaccagni
giugno 14, 2021
Il futuro di Mattia Zaccagni sarà lontano da Verona. Napoli e Torino seguono da tempo con interesse il classe 1995. I partenopei lo vorrebbero come vice Insigne, un’operazione da circa 15 milioni di euro. Zaccagni è in scadenza di contratto col club gialloblù a giugno 2022.
FONTE: HellasLive.it
CALCIOMERCATO
Calciomercato: il Napoli frena per Zaccagni
I partenopei tirano indietro sul centrocampista, con l’Hellas che non intende fare sconti
di Tommaso Badia Giugno 9, 2021 - 15:30
In un momento di calma apparente, l’asse Verona–Napoli resta certamente il più interessante per quanto concerne il mercato gialloblù: a costituire il fulcro di tutto è ovviamente Mattia Zaccagni, fino a poco tempo fa promesso sposo dei partenopei ma ora leggermente più lontano dalla Campania.
Come infatti riportato da L’Arena, l’arrivo di Spalletti, il finale di stagione sottotono del centrocampista di Bellaria e i quindici milioni richiesti del Verona sembrano aver fatto tirare il freno a De Laurentiis, il quale non sarebbe più così convinto dell’affare.
In via Olanda comunque non si concederanno sconti e, qualora nessuno si facesse avanti, il ragazzo partirebbe per il ritiro. In casa Milan, intanto, si studia il da farsi per rientrare in corsa…
FONTE: CalcioHellas.it
HELLAS VERONA di Redazione, 06/06/2021 13:00
Zaccagni: il Napoli (e Giuntoli) per ora chiudono la porta. Trattativa in stallo
Zaccagni
Trattativa in stallo per Zaccagni a Napoli. Le scorie lasciate dall’ultima giornata di campionato con il Verona protagonista di una grande partita che ha estromesso i partenopei dalla Champions League, potrebbero avere delle ripercussioni sul calciomercato.
Il ds Giuntoli, furibondo negli spogliatoi del San Paolo contro il Verona, avrebbe per il momento bloccato la trattativa per il centrocampista di Bellaria.
Nonostante le rassicurazioni dell’agente del giocatore, per ora il Napoli non ha nessuna intenzione di acquistare Zaccagni dal Verona.
Ma restano in piedi altre ipotesi: la prima porta a Torino dove Juric sarebbe felicissimo di riabbracciare una delle sue creature. Poi c’è il Milan che ha sempre seguito con attenzione Zaccagni. Infine attenzione alle romane: Zaccagni può interessare sia alla Roma, sia alla Lazio.
FONTE: TGGialloBlu.it
SERIE A
Hellas Verona, sondaggio del Torino per Zaccagni ma il giocatore non è interessato
5/6 ALLE 14:15
di PIETRO LAZZERINI @PIETROLAZZE
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Nelle ultime ore il Torino ha effettuato un sondaggio con gli agenti di Mattia Zaccagni per sapere se il ricongiungimento con Juric fosse possibile. Il giocatore in persona ha declinato subito l'interesse granata, con il Verona che nel frattempo proverà a monetizzare e spera che Napoli e Milan diano presto vita a un'asta che gli permetta di guadagnare il più possibile dal suo addio. A riportarlo è L'Arena.
CALCIOMERCATO
Agente Zaccagni: «Episodio social non influirebbe sulla scelta di Mattia»
25/5 ALLE 20:30
di FRANCESCO GALVAGNI
per Tuttohellasverona.it
fonte Radio Kiss Kiss Napoli
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
L'agente di Mattia Zaccagni Fausto Pari è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli parlando del futuro del suo assistito: "Chi ha offeso Mattia non è tifoso del Napoli, ne sono certo. Mattia piace al Napoli e al Milan come ha detto il Presidente Setti. Ne sono felice. Aspettiamo ancora qualche giorno per vedere quali scenari si apriranno. L’episodio dei social non influirebbe minimamente sull’opportunità di vestire la maglia del Napoli. Ve lo garantisco al 100%. Anche se è mancata qualificazione in Champions, gli azzurri giocheranno l’Europa League, una competizione di tutto rispetto".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
HELLAS VERONA di Redazione, 24/05/2021 13:26
Dopo la partita con il Napoli minacce a Zaccagni su Instagram
Il messaggio inviato a Zaccagni
“Complimenti”. E segue un augurio di morte. E' il messaggio delirante inviato da un tifoso del Napoli a Zaccagni dopo il pareggio del Verona al San Paolo che ha fatto uscire dalla zona Champions i partenopei.
E' stato lo stesso Zaccagni a pubblicarlo sul suo account, con l'ironico COMPLIMENTI del giocatore che precede il messaggio.
Nei giorni scorsi il nome di Zaccagni era stato spesso accostato a quello del Napoli con il procuratore del giocatore Pari che lo aveva “sponsorizzato” per un futuro partenopeo. Un futuro che ora appare molto più lontano e probabilmente non più gradito dallo stesso giocatore.
Va aggiunto che, moltissimi tifosi napoletani stanno intervenendo nei commenti che il post di Zaccagni ha suscitato prendendo le distanze dall'autore e dando solidarietà al giocatore del Verona.
FONTE: TGGialloBlu.it
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Il miglior gialloblù del Verona 2020/21 🔥🟡🔵
— Hellas Verona FC (@HellasVeronaFC) May 20, 2021
Lo avete scelto voi, con decine di migliaia di voti durante tutta la stagione: congratulazioni Zac, nuovo #CuoreGialloblù 💛💙#HVFC #Zaccagni pic.twitter.com/Jx0PhZOmUa
HELLAS VERONA di Redazione, 12/05/2021 7:10
Ecco perché Zaccagni può allungare il contratto e diventare la bandiera del Verona
Zaccagni
Mattia Zaccagni ha il contratto in scadenza il 30 giugno 2022 ed è arrivato ad un bivio della sua carriera. O se ne va da Verona oppure decide di restare.
Ad oggi la seconda ipotesi non è più così remota e inizia a essere presa in considerazione sia dalla società sia dal giocatore.
In vista di una pesante contrazione del mercato è davvero dura pensare che il Verona possa ricavare 15 milioni dalla cessione di Zaccagni.
Realisticamente con un solo anno di contratto, oggi al massimo il Verona potrebbe ricavarne la metà. A quel punto perché allora non pensare di allungare il contratto?
Soprattutto se Juric dovesse restare a Verona converrebbe davvero a Zaccagni tentare l'avventura che ad altri compagni non è andata così bene?
Ecco allora che Zaccagni potrebbe diventare una bandiera, un giocatore cresciuto nel vivaio simbolo anche del lavoro di consolidamento della società. E una bella ciliegina per Juric.
HELLAS VERONA di Redazione, 08/05/2021 8:00
Quante botte prende Zaccagni! E' il terzo giocatore più picchiato della A
Mattia Zaccagni
Mattia Zaccagni fa sempre più paura agli avversari. Che per lui riservano sempre un trattamento speciale. Zaccagni è tra i giocatori della serie A che subisce più falli. Nella speciale classifica stilata dalla Lega di A, il veronese figura al terzo posto con 89 falli subiti. Al primo c’è il granata Bellotti (127 falli), al secondo Rodrigo De Paul dell’Udinese (118).
FONTE: TGGialloBlu.it
Verona: Zaccagni probabile addio a fine stagione
© foto di Federico De Luca
Per Mattia Zaccagni la lunga avventura con la maglia gialloblù potrebbe essere ai titoli di coda. Come riporta anche la redazione di tuttomercatoweb il giocatore, già nello scorso gennaio nel mirino del Napoli, avrebbe manifestato alla società il desiderio di compiere l'auspicato salto di qualità.
Sezione: Calciomercato / Data: Mar 11 maggio 2021 alle 18:30 / Fonte: tuttomercatoweb.com
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
FONTE: TuttoHellasVerona.it
CALCIOMERCATO
Calciomercato Lazio: Zaccagni è ancora possibile
Zaccagni non ha ancora chiuso la trattativa con il Napoli e allora anche la Lazio si è rifatta sotto per il giocatore del Verona. Le ultime
1 Maggio 2021
Di Redazione CalcioNews24
La Lazio continua ancora a muoversi sul mercato e si prepara a dare battaglia agli altri club di Serie A per assicurarsi alcuni rinforzi importanti. Infatti, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, in casa biancoceleste è tornato di moda un giocatore del Verona, seguito anche da un’altra squadra.
Stiamo parlando di Mattia Zaccagni (24 anni), su cui da tempo c’era un fortissimo interesse del Napoli. Tuttavia, nonostante sembrava ormai in dirittura d’arrivo, l’affare tra il club partenopeo e il giocatore scaligero si è bloccato e il ds della Lazio Igli Tare si sarebbe rifatto sotto per cercare di mettere a segno il colpo. La società gialloblù chiede intorno ai 15 milioni di euro: si tenterà di far abbassare il prezzo e di concludere l’operazione ad un costo ridotto. I biancocelesti lottano per la Champions e per il mercato.
FONTE: CalcioNews24.com
CONSIGLI FANTACALCIO
15 aprile 2021 - 13:25
Verona, Zaccagni e il black-out che non ti aspetti
Dopo aver brillato nella prima parte di stagione, il trequartista di Juric sembra ora in netto calo
di Daniele Petrelli
L’exploit nel girone di andata di Mattia Zaccagni aveva convinto tutti, specialmente il Napoli che ha deciso di opzionarlo per la prossima stagione. Dopo la chiusura del mercato però qualcosa è cambiato, il rendimento del ragazzo è crollato ed il brusco calo è sotto gli occhi di tutti. Qual è dunque il vero Zaccagni? Quello della prima parte di stagione, capace di realizzare 5 reti e 5 assist e far volare la sua quotazione o quello attuale, passivo e mai incisivo? Ai posteri l’ardua sentenza, Ivan Juric intanto proverà in tutti i modi a riportare il ragazzo ai suoi livelli, il Verona ha bisogno di lui per concludere al meglio la stagione.
FUTURO E PROSPETTIVE
Il centrocampista offensivo terminerà questa stagione con la maglia del Verona e nonostante il calo in essere, il prossimo anno andrà con ogni probabilità al Napoli. Ma cosa bisogna aspettarsi in questo finale di stagione? Il consiglio è comunque quello di avere pazienza e aspettarlo, Zaccagni sta sicuramente vivendo un momento di difficoltà ma le sue qualità non sono di certo in discussione. La speranza è che in queste ultime otto giornate, il ragazzo possa ritrovare convinzione e smalto, un augurio condiviso da tifosi, società e i tanti fantallenatori che hanno puntato su di lui.
FONTE: FantaMagazine.com
HELLAS VERONA di Redazione, 15/04/2021 9:00
Zaccagni aspetta le mosse di Juric prima di decidere dove andare
Mattia Zaccagni
A Napoli sono convinti che Zaccagni sia già preso. In effetti esiste un accordo tra il Verona e il ds Giuntoli che ha chiuso l’affare. Al Verona andranno dieci milioni di euro. Resta però il punto interrogativo che riguarda il giocatore. Il quale in realtà non ha ancora deciso di firmare.
Zaccagni, infatti piace anche al Milan, e se Juric non dovesse andare a Napoli, sarebbe questa la soluzione più gradita. In pratica, quindi Zaccagni sta aspettando di sapere le mosse dell’allenatore croato prima di prendere una decisione. E non è detto che sia Napoli.
HELLAS VERONA di Redazione, 10/04/2021 7:01
L’agente di Zaccagni: Vuole finire bene a Verona, sogna la Champions...
Mattia Zaccagni
Fausto Pari, agente di Zaccagni è intervenuto a calcionapoli24. Ecco le sue dichiarazioni: “Zaccagni-Napoli? Si è parlato molto a gennaio, come il Napoli deve finire bene la stagione vale lo stesso per il Verona e Mattia. Poi ci siederemo intorno ad un tavolo e parleremo del suo futuro. Lui sta bene a Verona ed è onorato, sogna come tutti migliorare e giocare la Champions”
FONTE: TGGialloBlu.it
Zaccagni e la tentazione del Diavolo
Aprile 8, 2021 Carlo Ferrario
Si parlava di affare andato praticamente in porto, di accordo raggiunto tra l’agente di Zaccagni e il Napoli, per la felicità di una tifoseria che vuole tornare ad elettrizzarsi ogni domenica.
E invece no. Ed è bastato poco, dall’altra parte.
Mattia Zaccagni aveva tutte le caratteristiche per essere un promesso sposo del Napoli, dopo un corteggiamento che durava ormai da mesi. Un avvio di stagione strepitoso, per la felicità di Juric e dei compagni, e grande rammarico per tutti i fanta-allenatori che hanno deciso di snobbarlo durante le varie aste ad inizio campionato. Il suo percorso non è stato lineare, andando in qualche modo a confermare le preoccupazioni del suo tecnico nel corso delle interviste rilasciate proprio nel miglior momento di forma del suo gioiellino.
La convocazione a novembre 2020 e l’abbandono del ritiro per infortunio (Fonte: Getty Images)
Juric ha messo più volte l’accento sulla continuità di rendimento, mostrandosi poco stupito dei grandi numeri di Zaccagni e, al contrario, decisamente preoccupato che si trattasse solamente di fiammate destinate a spegnersi con il prosieguo della stagione.
Qualche match per carburare, insieme ai buoni risultati messi nero su bianco dal suo Verona.
Dopo 7 giornate di campionato, l’Hellas aveva subito una sola sconfitta, tra l’altro contro il Parma. Per il resto, 3 vittorie e 3 pareggi, tra cui le due buone prestazioni contro Milan e Juventus che hanno portato nel cammino scaligero due punti importanti. Prestazioni di qualità per Zaccagni, con 3 assist serviti ai compagni ma senza aver trafitto alcun portiere avversario. Poi, l’ulteriore svolta.
A Bergamo, l’Hellas vince 2-0 e lancia un messaggio forte e chiaro alle prime della classe. E, guarda caso, è proprio Zaccagni ad alzare l’asticella portandosi a casa il premio di migliore in campo. Una rete e un assist, contro una delle formazioni più difficili da affrontare e da sconfiggere.
L’esultanza di Zaccagni dopo la rovesciata contro lo Spezia (Fonte: Getty Images)
Rapido, tecnico, bravo in sede di rifinitura, pericoloso quando alza la testa e prende la mira per non lasciare scampo a chi protegge i pali. Dopo una quindicina di giornate, e altre tre reti messe a segno, una delle poche cose che metteva d’accordo tutti riguardava le indubbie qualità di un ragazzo in grande ascesa. Una di quelle classiche situazioni che portavano tutti a pensare la stessa cosa: da qui a fine campionato, in vista del prossimo, tutti vorranno Mattia Zaccagni.
La storia insegna, sempre. Quando un giocatore si esibisce in grandi prestazioni, a rimanere colpiti di ciò sono in particolar modo coloro i quali subiscono reti e giocate di livello. E, anche in questo caso, è andata esattamente così.
Il 24 gennaio si è giocata Hellas Verona-Napoli, con i partenopei che avevano già messo il nome di Zaccagni in cima alla lista dei desideri di Giuntoli da qualche mese. Triplice fischio e vittoria per i padroni di casa per 3-1. Rete che chiude il match e assist per Barak. Musica e parole di Mattia Zaccagni, con i tifosi napoletani ancora più convinti di ciò che Giuntoli e l’intera dirigenza stavano pensando da qualche tempo. Dunque, un grande sì dietro l’angolo? Non proprio così.
Godersi i propri talenti fino a quando non arriva la grande chiamata. Le squadre di media-bassa classifica si sono abituate a ragionare così, non di certo da ieri.
Il Napoli è una grande squadra, una società che cerca da diversi anni di mettersi in bacheca un altro scudetto, dopo quelli gloriosi alla fine degli anni ’80 targati Diego Armando Maradona. Riesce ad attirare a sé grandi nomi, ma la situazione che si è venuta a creare negli ultimi mesi desta qualche sospetto, per lo meno se parliamo di calciatori di un certo livello chiamati a vestire i colori partenopei.
Le parole di Fausto Pari, agente di Mattia Zaccagni, inquadrano lo scenario che si è creato a proposito del suo assistito e di un possibile approdo all’ombra del Vesuvio.
– Fausto Pari, agente di Mattia Zaccagni
Nessuna strada preclusa, quindi.
Lo stop alla trattativa, però, potrebbe avere anche cause di altra natura. Una di queste si chiama Milan. Nel concreto, il Napoli ha già trovato una soluzione di massima per portare Zaccagni in azzurro, con l’Hellas che si è di fatto arreso a questa eventualità e che vuole capitalizzare al massimo prima di privarsi del suo gioiello. Dall’altra parte c’è un Milan che di offerte vere non ne ha ancora fatte ma che, con il solo pensiero, sta tentando Zaccagni al punto tale da averlo convinto ad attendere il termine della stagione per arrivare ad una decisione.
E se dovesse realmente andare così, come potrebbe inserirsi il classe ’95 nello scacchiere rossonero?
Certo, può essere ritenuto ancora un “millenial”, ma da lui ci si aspetta una struttura degna di un calciatore che sta per affermarsi sui palcoscenici di alto rilievo, sia in Italia che in Europa. Il Milan sta cercando, da un anno a questa parte, di dare valore alla sua trequarti. Calhanoglu sta trattando il rinnovo, Brahim Diaz potrebbe rinnovare il prestito se in casa Real non fossero disposti ad assicurargli un minutaggio di un certo tipo.
Per gli altri elementi in rosa che giocano sugli esterni, tra centrocampo e attacco, le valutazioni sono continue. C’è da considerare la voglia di ingaggiare giovani talentuosi, ancora meglio se italiani, a dare prestigio e prospettiva all’organico del Milan. E questo può assolutamente deporre a favore di Zaccagni.
Nonostante una grande partenza, il digiuno con il gol dura dal 24 gennaio (Fonte: Getty Images)
Un punto interrogativo è dato senza dubbio dal timore relativo alla discontinuità di rendimento, uno scenario che però potrebbe essere risolto mettendolo in competizione con altri giocatori che vogliono conquistarsi con il sudore un posto da titolare. E questo aspetto, in casa Milan, non manca di certo. Contano molto anche le ambizioni europee, e di certo i rossoneri partono avvantaggiati rispetto al Napoli, per una questione di tradizione e, soprattutto, voglia di tornare a calcare i migliori campi nell’Europa che conta. E di farlo in tempi brevi.
Un suo inserimento, dal punto di vista tattico, lo favorirebbe più al Milan che al Napoli, paradossalmente. Ovviamente non sta scritto da nessuna parte che non possa adeguarsi alle idee dell’allenatore che avrà il piacere di averlo nella sua rosa, ma un elemento come lui può ricoprire tre ruoli: trequartista centrale, esterno alto a sinistra e seconda punta.
Grande prestazione contro il Napoli, grazie ad una rete e un assist (Fonte: Giornale di Sicilia)
Le gerarchie offensive in casa Napoli sembrano già definite, al netto di quella che potrebbe essere la partenza di Fabian Ruiz, un giocatore diverso da Zaccagni, anche a livello di posizionamento in campo.
In maglia rossonera, invece, avrebbe la grande chance di mettere in seria difficoltà il tecnico, a maggior ragione se Calhanoglu non dovesse restare a Milanello. Anche i ruoli di esterno alto a sinistra e di seconda punta non sono ricoperti da elementi inamovibili.
Il biglietto da visita dovrà essere scritto, aggiornandolo, da qui al termine della stagione, per far sì che lo stesso Zaccagni possa valutare ogni singola offerta.
Il Milan, per lui, rappresenterebbe un motivo di grande orgoglio e una sfida a dir poco intrigante. E, fatto non di minor importanza, dopo la sfortunata convocazione di novembre, l’obiettivo Nazionale sarebbe per lui un altro step verso un futuro pieno di soddisfazioni.
FONTE: Numero-Diez.com
Napoli, il primo colpo estivo arriva dal Verona
del 06 aprile 2021 alle 12:14
Il Napoli ha prenotato da gennaio il colpo Mattia Zaccagni. Il trequartista del Verona sarà azzurro la prossima estate per una cifra vicina ai 16 milioni di euro.
FONTE: CalcioMercato.com
HELLAS VERONA di Redazione, 30/03/2021 6:26
E ora il Verona diventa una succursale del Napoli...
La Gazzetta di martedì
Non solo Zaccagni: ma anche Juric e Barak a cui si aggiungerebbe Rrahmani che è già lì da un anno.
Secondo la Gazzetta dello Sport di martedì, il Verona starebbe diventando una specie di succursale del Napoli.
Dopo aver chiuso l’acquisto di Zaccagni per 10 milioni ora Giuntoli, ds dei partenopei starebbe per dare l’assalto anche a Barak e naturalmente a Ivan Juric, il tecnico che ha costruito il miracolo veronese.
Notizie che allarmano i tifosi e che creano un senso di profondo disagio che certamente non fanno bene all’ambiente.
FONTE: TGGialloBlu.it
CALCIOMERCATO
GdS: accordo Verona-Napoli per Zaccagni, ma c’è da convincere il giocatore
All’ombra del Vesuvio il centrocampista guadagnerebbe il doppio rispetto a ora, ma occhio al Milan
di Tommaso Badia Marzo 29, 2021 - 10:30
Continua il pressing del Napoli su Mattia Zaccagni: a quanto infatti riportato da La Gazzetta dello Sport, i partenopei stanno portando avanti la trattativa per il classe ’95, il quale potrebbe approdare all’ombra del Vesuvio a prescindere dalla prossima guida tecnica della squadra.
Cristiano Giuntoli avrebbe anche raggiunto l’accordo con l’Hellas (una decina di milioni più bonus), ma mancherebbe ancora quello con il giocatore. Secondo i colleghi della Rosea, a renderlo titubante sarebbe il potenziale interesse del Milan, da cui non sarebbe però ancora giunta un’offerta.
Dall’ambiente azzurro comunque filtrano comunque ottimismo e la convinzione che alla fine l’affare si chiuderà, con Zac che in Campania andrebbe a guadagnare circa un milione a stagione (circa il doppio di quanto percepisce ora).
FONTE: CalcioHellas.it
Tuttomercatoweb: "Zaccagni, momento non brillante: la sosta può rigenerarlo"
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
"Zaccagni, momento non brillante: la sosta può rigenerarlo. E con lui anche il Verona", così tuttomercatoweb.com sulla sosta per le nazionali, arrivata in un momento di flessione per il Verona, che ha messo insieme tre sconfitte di fila, negli ultimi tre match disputati, non era mai successo sotto la gestione Juric. La pausa potrebbe, dunque, servire a rigenerare i gialloblù, ed in particolare Mattia Zaccagni, fino ad ora praticamente sempre titolare, con cinque gol e sette assist, ma apparso in leggero calo nell'ultimo mese.
Sezione: Rassegna / Data: Gio 25 marzo 2021 alle 19:00 / Fonte: Tuttomercatoweb.com
Autore: Francesco Galvagni
FONTE: TuttoHellasVerona.it
CALCIOMERCATO
Ag. Zaccagni: «Napoli? Se arrivasse anche Juric sarebbe tutto più semplice»
11/3 ALLE 08:00
di STEFANO BENTIVOGLI
per Tuttohellasverona.it
fonte Radio Kiss Kiss
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
L'agente di Zaccagni è tornato a parlare a Radio KissKiss del futuro del giocatore gialloblu sempre più nell'orbita del Napoli: "Juric è stato bravo a ritagliargli il ruolo di attaccante, ma lui nasce centrocampista. Ha raggiunto una maturità invidiabile. Se a Napoli arrivasse Juric, per lui sarebbe più semplice. Comunque è pronto per un top club come il Napoli”.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
HELLAS VERONA di Redazione, 10/03/2021 14:22
Agente di Zaccagni: "Piace al Napoli, non so cosa chiederà il Verona"
La rovesciata di Zaccagni con lo Spezia
Pari, uno degli agenti di Zaccagni ha parlato a radio Kiss Kiss Napoli riguardo il possibile trasferimento del centrocampista del Verona a giugno. "A gennaio molte squadre volevano Zaccagni, adesso torneranno in auge a giugno. Il Napoli ha dimostrato un intervento importante sul ragazzo. La valutazione è tra i 12 ed i 15, ma non so cosa chiede il Verona. Con Giuntoli abbiamo un rapporto stupendo" ha spiegato. Pari ha poi aggiunto: "E' pronto per un grande club, quindi è pronto per Napoli. Può fare sottopunta o esterno. Zaccagni è Zaccagni con le sue qualità e caratteristiche, può giocare in più ruoli. Tipo Zielinski".
E ancora: "Napoli piaceva e piace a Zaccagni. Piace però a tanti, quest'anno sta facendo un campionato eccezionale. A giugno parleremo con il Verona e decideremo insieme. È pronto per una piazza come Napoli. Può giocare in vari ruolo e qualsiasi modulo".
FONTE: TGGialloBlu.it
Zaccagni, le voci di calciomercato sul Sassuolo e un futuro già scritto
Mattia Zaccagni, centrocampista dell'Hellas Verona, e le voci di mercato uscite a gennaio sul Sassuolo. Ma in futuro c'è il Napoli
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Nel corso del mercato invernale non sono mancate le voci sul Sassuolo Calcio. Una tra le più interessanti è stata senza dubbio quella che riguardava Mattia Zaccagni. I gol che ha firmato quest'anno sono 5, cui va aggiunto il contributo dato a due autoreti a favore del Verona, all’andata con il Milan, ad opera di Calabria, e a Benevento, una settimana fa, con la deviazione nella propria porta di Foulon. Attorno a loro si è strutturato tanto dell’Hellas di questa stagione.
Il giocatore piace al Sassuolo che potrebbe cedere Boga in estate per investire una parte del denaro incassato proprio per il classe '95 ma secondo le indiscrezioni il suo futuro sarà a Napoli. Zaccagni da settimane è in trattativa col club azzurro che vorrebbe chiudere il suo acquisto nella prossima finestra di calciomercato. Di sicuro lascerà l'Hellas Verona al termine di questa stagione. "Si è messo in grande evidenza, l’Hellas è consapevole che è un calciatore che piace, e quindi credo che nella sessione di giugno cambierà sicuramente squadra, perché il club non è più nelle condizioni di poterlo tenere. Sicuramente troverà spazio in una delle grandi squadre italiane” le parole dell'agente di Tullio Tinti. E sabato la sfida al Sassuolo.
Sezione: Calciomercato Sassuolo / Data: Mer 10 marzo 2021 alle 13:35
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
FONTE: SassuoloNews.net.com
Hellas Verona, Zaccagni: "Il lavoro della settimana il nostro segreto, Del Piero il mio idolo"
27.02.2021 23:00 Redazione
Serie A - Mattia Zaccagni, centrocampista dell'Hellas Verona, intervistato da Sportweek: "Il segreto di questo Hellas Verona? Sarà una risposta banale, ma è il lavoro in settimana. Prima se mi dicevano che il lavoro paga, io pensavo 'sì vabbè' un giorno andavo a tutta e quello dopo tiravo il freno. Ora ho capito che come ti alleni in settimana, rendi la domenica, è matematico. Più che modello, un idolo. Alessandro Del Piero. Sono cresciuto col suo poster in cameretta. Oggi mi piace Modric, per la tecnica e la facilità nel superare l'avversario".
FONTE: m.CalcioNapoli24.it
Juve, manovra di disturbo per Zaccagni: il Verona fissa il prezzo
del 25 febbraio 2021 alle 16:09
Come riporta Tuttosport, la Juventus sta pensando di fare un’azione di disturbo per Mattia Zaccagni. La società bianconera è pronta a sondare il terreno per il giocatore, primo obiettivo del Napoli per rinforzare il centrocampo. Il prezzo? Il Verona chiede 15 milioni di euro.
FONTE: CalcioMercato.com
Calciomercato Verona, Zaccagni al Napoli dipende dal futuro di Gattuso
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Napoli in pole per Zaccagni, uomo mercato del Verona, ma il futuro del centrocampista gialloblu è tutto da scrivere. I contatti tra le parti sono ben avviati con il Napoli pronto a tutto per aggiudicarsi il centrocampista gialloblù. Lo scenario, tuttavia, potrebbe cambiare nel caso il club azzurro decidesse di cambiare la guida tecnica. Gattuso, infatti, è sempre più in bilico e il futuro di Zaccagni è legato al nome dell'allenatore del Napoli. Se resterà Gattuso non dovrebbero esserci problemi, se invece il club deciderà per un cambio allora tutto cambierebbe.
Sezione: Calciomercato / Data: Sab 06 febbraio 2021 alle 23:00
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
FONTE: TuttoHellasVerona.it
MERCATO - Schira: "Napoli, l'accordo con il Verona per Zaccagni non è lontano"
03.02.2021 15:00 di Napoli Magazine
Ad ‘Arena Maradona’ su Radio Crc è intervenuto Nicolà Schira, giornalista esperto di calciomercato. “Penso che Gattuso resti sino a fine stagione, non credo, però, in una riconferma per l’anno prossimo. A De Laurentiis piacciono molto Juric e Italiano. Diciamo che per il futuro il presidente sta cercando un tecnico alla ‘Gasperini’”. A Napoli Giuntoli ha fatto bene”. Per quanto riguarda, invece, il discorso Zaccagni per il Napoli, secondo Schira “L’accordo col Verona non è lontano. Però adesso bisognerà capire se il centrocampista farà al caso anche del prossimo allenatore che siederà sulla panchina del Napoli”.
FONTE: NapoliMagazine.com
SERIE A
Le pagelle di Zaccagni - Fa ammonire mezzo Napoli, assist da urlo e gol: cosa volete di più?
25/1 ALLE 11:15
di GIACOMO IACOBELLIS
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Il gol del 3-1 certifica un’altra prestazione spettacolare, Mattia Zaccagni si è caricato ormai sulle spalle il peso offensivo dell'Hellas Verona. "Fa ammonire mezza squadra, un assist su traiettorie che vedono in pochi. E un gol di testa. Che volete di più?", si chiede retoricamente La Gazzetta dello Sport dopo l'ennesima prova brillante del centrocampista gialloblù. "Quando pensi che sia pigro, si sveglia: esterno a girare da applausi che manda Barak al 2-1 e il 3-1 per chiuderla come un attaccante", è invece la celebrazione del Corriere dello Sport. Voti, tutti meritati, tra il 7 e l'8 in pagella per quello che con ogni probabilità sarà il gioiello del prossimo mercato estivo.
TMW: 7,5
La Gazzetta dello Sport: 8
Corriere dello Sport: 7
Tuttosport: 7,5
TuttoHellasVerona: 7
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Volpati: «Zaccagni andrà via ma le interferenze dei procuratori possono dare fastidio»
Domenico Volpati ha commentato a Tuttomercatoweb.com le dichiarazioni rilasciate da Ivan Juric che si è lamentato delle parole dichiarate dall'agente di Zaccagni: "Il Verona è disposto a farlo partire perchè i migliori li ha sempre dovuti cedere, deve inevitabilmente far cassa. Capisco però che le interferenze dei procuratori a volte possano dar fastidio. Io tra l'altro il procuratore non l'ho mai voluto a differenza dei miei compagni. Oggi credo non sia più possibile una cosa del genere però c'è un'ingerenza esagerata di queste figure. Magari un giorno si interverrà e per salvare il calcio dal fallimento il giocatore aprirà la sua partita Iva, prestando l'opera, pagando le sue tasse e i contributi e sgravando le società dagli stipendi lordi e dal TFR".
Sezione: News / Data: Sab 23 gennaio 2021 alle 08:00 / Fonte: Tuttomercatoweb.com
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
FONTE: TuttoHellasVerona.it
CALCIO
22/01/2021
Hellas Verona, Ivan Juric durissimo con l'agente di Zaccagni
Tullio Tinti aveva dichiarato che il suo assistito se ne andrà sicuramente in estate. parole, queste, che non sono piaciute al tecnico Ivan Juric.
Durissime le paorle che Ivan Juric rivolge nei confronti dell'agente di Mattia Zaccagni, Tullio Tinti, che settimana scorsa aveva dichiarato che: "Zaccagni lascerà sicuramente l'Hellas Verona in estate. Troverà spazio in una big". Il tecnico dell Hellas Verona ha quindi voluto rispondere a queste affermazioni, considerandole come una manncanza di rispetto gravissima.
Queste le sue parole:
"Non mi piace quando si parla così del Verona, o quando il procuratore parla così di Zaccagni. Per me - dice Juric in conferenza stampa - è una mancanza di rispetto. Non vedo altre squadre che vendono. Quando si parla così non mi piace. Penso che Zaccagni sia troppo intelligente, tutto questo non influirà sul suo rendimento, né sulle mie scelte: sarebbe una cosa di gravità enorme. Poi la società deciderà se venderà o meno, ma un po' di rispetto ci vuole".
FONTE: Sport-Today.it
SERIE A
Napoli, attento all'Hellas ammazza-grandi. Zaccagni sfida il suo futuro?
21/1 ALLE 09:45
di LUCA CHIARINI
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
In prossimità del giro di boa l'Hellas Verona ha ventisette punti in classifica. Due in più dei venticinque complessivi con i quali chiuse il campionato 2017/18. La proiezione sul doppio girone è elementare ed è di cinquantaquattro punti, cinque in più della stagione scorsa. Calcoli astratti e precoci, al contempo termometro del bel momento (in essere da diciotto giornate, a onor del vero) che vivono gli scaligeri. C'è però un ultimo impegno da incastonare in un girone d'andata memorabile, come una gemma in un diadema: domenica i gialloblù ospiteranno il Napoli al Bentegodi, nel diciannovesimo turno di Serie A.
Proprio quel Napoli che da tempo insegue Mattia Zaccagni, il rubino più lucente del tesoro di Juric (a proposito di gemme preziose) e dal destino segnato a giugno. O almeno in apparenza, perché non più tardi di due giorni fa Tullio Tinti, il suo procuratore, ha dichiarato in maniera piuttosto categorica a Radio Rai: "L'Hellas è consapevole che è un calciatore che piace, e quindi credo che nella sessione di giugno cambierà sicuramente squadra, perché il club non è più nelle condizioni di poterlo tenere". Parole da annotare e di certo non da interpretare. Le vie del mercato sono infinite, gli imprevisti altrettanto, ma la strada appare tracciata e gli azzurri, per il momento, hanno sbaragliato la concorrenza per il venti gialloblù.
Con il Napoli l'occasione è duplice: accrescere ulteriormente il bottino di un girone già da record e corroborare la tesi di coloro che sostengono che l'Hellas sia "l'ammazza-grandi" del campionato. Tra le big di Serie A, soltanto l'Inter è riuscita ad aver ragione del plotone di Juric. Nemmeno Milan e Juve (pareggio per entrambe) hanno fermato gli scaligeri. Segno X anche per la Roma, nel match d'esordio poi tramutato in k.o. a tavolino per i giallorossi dal giudice sportivo per il caso Diawara. Peggio hanno fatto Atalanta e Lazio, entrambe finite al tappeto contro il Verona, perdipiù in casa. Il Napoli è avvisato: occorrerà radunare tutte le energie e smaltire al più presto la delusione per la sconfitta di ieri per evitare sgambetti indesiderati.
SERIE A
L'agente di Zaccagni: "Lascerà l'Hellas Verona in estate. Troverà spazio in una big"
19/1 ALLE 16:15
di RAIMONDO DE MAGISTRIS
Mattia Zaccagni lascerà l'Hellas Verona al termine di questa stagione. L'ha detto, nel corso di una intervista rilasciata a 'Rai Radio1 Sport', il suo procuratore Tullio Tinti: "Si è messo in grande evidenza, l’Hellas è consapevole che è un calciatore che piace, e quindi credo che nella sessione di giugno cambierà sicuramente squadra, perché il club non è più nelle condizioni di poterlo tenere. Sicuramente troverà spazio in una delle grandi squadre italiane”.
Zaccagni da settimane è in trattativa col Napoli, club che vorrebbe chiudere il suo acquisto in questa finestra di calciomercato per poi lasciarlo in prestito all'Hellas fino al termine della stagione.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Hellas Verona delle meraviglie: l’asse mancino Zaccagni-Dimarco è letale – ANALISI TATTICA
In casa Hellas Verona gli uomini del momento sono senza dubbio Zaccagni e Dimarco: ecco in che modo la catena mancina di Juric è determinante nello sviluppo del gioco gialloblù
Di Jacopo Azzolini - 12 Gennaio 2021
© foto www.imagephotoagency.it
Dopo le molte uscite nello scorso mercato estivo, in molti temevano che il Verona di Juric non sarebbe stato in grado di replicare il grande campionato dello scorso anno. Invece, l’Hellas è ancora lì, fedele ai propri principi ed un avversario ostico per chiunque. Ben 27 punti in 17 partite, a soli due punti dal settimo posto che (di solito) vale Europa League.
Allievo di Gasperini, Juric si distingue per un pressing marcatamente a uomo, tra i più organizzati e aggressivi di tutta la Serie A. Dopo la Juve, sono proprio gli scaligeri ad avere il secondo indice PPDA più basso della Serie A: l’Hellas è la seconda squadra che più in fretta tenta di recuperare il pallone subito dopo averlo perso. Un dato che fotografa la grande aggressività dei veneti.
Per quanto l’intensità del pressing renda il Verona una squadra difficile da affrontare, c’era il timore che la poca qualità in avanti si rivelasse un grosso limite per gli scaligeri. Fin qui, invece, l’asse sinistro (composto da Zaccagni e Dimarco) sta letteralmente tenendo a galla Juric.
— Calcio Datato (@CalcioDatato) January 12, 2021
Come si vede nel grafico di Calcio Datato, l’Hellas entra in area soprattutto dalla fascia sinistra. E’ su quel lato che il Verona rifinisce e sviluppa la manovra, poiché è la zona di campo in cui agiscono Zaccagni e Dimarco. I due sono per distacco i giocatori più qualitativi della squadra, quelli in grado di creare superiorità numerica e generare occasioni pericolose. Sono due profili molto associativi che si intendono a meraviglia, con combinazioni a memoria e smarcamenti di grande livello. Non a caso, gli ultimi due gol dell’ex Parma sono arrivati proprio da assist di Zaccagni, qualcosa che dimostra bene la loro intesa.
Nonostante, con 5 reti realizzate, Zaccagni sia il capocannoniere della squadra, il fantasista italiano non è né uno dei giocatori che tira di più, né uno di quelli con gli Expected Goals più elevati. Lui e Dimarco dominano però in zona di rifinitura, dove hanno per distacco le statistiche più elevate della squadra. Sono infatti loro i principali generatori di occasioni. Zaccagni, 4 assist fin qui, totalizza 0.27 Expected Assists ogni 90′, mentre Dimarco (2 passaggi vincenti per lui) arriva a 0.33.
Insomma, la quasi totalità della rifinitura scaligera arriva dalla zona sinistra del campo, dove Zaccagni e Dimarco sono fondamentali nel dare qualità a una squadra aggressiva, organizzata ma forse un po’ povera di talento.
FONTE: CalcioNews24.com
CALCIOMERCATO
Schira: per Zaccagni non c'è ancora accordo
12/01/2021 10:26
Non è stato ancora trovato l'accordo tra Verona e Napoli per il trasferimento di Zaccagni a giugno. Secondo Nicolò Schira, esperto di calciomercato, intervenuto lunedì sera alla trasmissione Supermercato, il Napoli offre al Verona 12 milioni più bonus, mentre Setti ne chiederebbe 20 più bonus. Trattativa in stallo, quindi al momento anche se il Napoli appare favorito.
FONTE: TGGialloBlu.it
CALCIOMERCATO
08 gennaio 2021 - 12:07
“La Repubblica”: “Il Napoli prenota Zaccagni, 14 milioni al Verona”
Il quotidiano: “Affare in chiusura, il giocatore resterà all’Hellas fino a giugno”
di Redazione Hellas1903
Getty Images
Mattia Zaccagni a un passo dal Napoli.
Lo scrive “la Repubblica”. Il quotidiano riporta di un affare in dirittura d’arrivo, con Zaccagni che resterebbe comunque all’Hellas fino a giugno, per poi trasferirsi in azzurro.
La trattativa verrebbe chiusa a 14 milioni di euro: questo il valore del cartellino di Zaccagni su cui hanno trovato l’intesa l’Hellas e il Napoli.
Zaccagni, seguito da Lazio, Roma e Milan, si avvicina al Napoli, dunque, club cui il Verona ha già ceduto, un anno fa, Amir Rrahmani.
FONTE: Hellas1903.it
Zaccagni è il più giovane centrocampista con più di 3 gol e 3 assist della Serie A 2020/21
gennaio 7, 2021
Il centrocampista dell’Hellas Verona, Mattia Zaccagni, è il mediano più giovane con almeno tre gol e tre assist di questa Serie A. Fonte: Opta
FONTE: HellasLive.it
SERIE A
Napoli, c'è l'intesa per Zaccagni: al Verona 15 milioni e operazione in porto per giugno
MERCOLEDÌ 06 GENNAIO 2021 12:57
di ANDREA PIRAS
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Sembra delineato il futuro di Mattia Zaccagni. Secondo quanto riporta l’edizione odierna del Corriere dello Sport, sarebbe stata raggiunta l’intesa fra il Verona e il Napoli per il passaggio in azzurro del centrocampista degli scaligeri. L’operazione, che andrà in porto a giugno, vedrà i partenopei versare nelle casse dei gialloblu la cifra di 15 milioni di euro vincendo la concorrenza per il calciatore di Ivan Juric.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
CALCIOMERCATO
Agente Zac: Credo resterà a Verona almeno fino a giugno
06/01/2021 11:20
“Il ragazzo sta facendo molto bene, è entrato nell’orbita di grossi club e tra questi c’è anche il Napoli. Bisogna chiedere però al Verona, per ora è troppo presto parlare dove potrà andare, ma credo che l’Hellas non se ne privi prima della fine della stagione. I club con la pandemia sono un po’ in sofferenza e non credo che ci siano tante squadre che potranno permettersi una tale spesa. Al Napoli c’è un direttore sportivo molto attento che cerca sempre di anticipare le mosse e vedremo. L’anno scorso ha preso coscienza dei propri mezzi e quest’anno c’è stata la controprova. Non mi ha ancora chiesto di Napoli, quando lo farà sicuramente gli dirò di Napoli” lo ha detto a Radio Kiss Kiss, il procuratore di Mattia Zaccagni, Fausto Pari, che cura gli interessi del giocatore insieme a Tinti.
“Il gol in rovesciata? Sono giocate che riescono a giocatori con grandi qualità. Sono contento per quello che sta facendo al Verona. Obiettivi futuri? Mattia è molto legato alla città di Verona, poi è chiaro che ha il sogno è quello di crescere in club che possa giocare l’Europa e poi anche la Nazionale” ha concluso Pari.
FONTE: TGGialloBlu.it
Il retroscena: Zaccagni, ecco cosa ha detto il Napoli al Verona
04.01.2021 | 23:42
Mattia Zaccagni piace da settimane al Napoli. E’ un’operazione ipoteticamente per giugno. Diciamo ipoteticamente perché il Napoli ha avviato da tempo un pour parler ragionando su una valutazione di circa 10 milioni considerando il contratto non lungo e in scadenza tra un anno e mezzo.
Il Napoli non può investire oggi per mille motivi. L’Hellas non ha avuto fin qui proposte ufficiali, vedremo se il il pour parler si tramuterà in una proposta (sempre per giugno). E molto dipenderà anche dalla cessione di Milik.
Foto: Twitter Verona
FONTE: AlfredoPedulla.com
SERIE A
Napoli, si rinsalda l'asse con l'Hellas Verona. Trattativa in corso per "bloccare" Zaccagni
4/1 ALLE 23:41
di SIMONE LORINI @SIMO_LOR
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Il Napoli va a caccia di certezze per il proprio futuro e in questo momento avrebbe allacciato contatti con l'Hellas Verona, col quale ha ottimi rapporti sin dallo scorso mercato, per "bloccare" Mattia Zaccagni in vista della prossima stagione: operazione da 8-9 milioni di euro, col giocatore che resterebbe a disposizione di Juric fino a giugno, sottolinea Sky.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
NEWS
04 gennaio 2021 - 19:30
Zaccagni e un gol alla Pelé: il web si scatena
Da Rivaldo al mitico marchio Panini, la rovesciata del giocatore gialloblù ispira i social: c’è anche il ragionier Fantozzi…
di Redazione Hellas1903
Un gol come quello segnato allo Spezia da Mattia Zaccagni non poteva che accendere la fantasia.
Via web, attraverso i social network, sono fioccati i fotomontaggi e i cosiddetti “meme” con al centro il giocatore dell’Hellas, dopo la sua rete in rovesciata allo stadio Picco.
L’accostamento con una celebre e spettacolare marcatura di Rivaldo col Barcellona ha trasformato Zaccagni in “Zaccaldo”, con la maglia del Brasile addosso.
In tanti hanno pensato alla mitica immagine che da sempre è il simbolo delle figurine Panini, con quella girata di Carlo Parola, calciatore della Juventus, che da una foto scattata nel 1950 è diventata memorabile.
E poi c’è anche l’ironia più scherzosa, con il rimando alla rovesciata tentata dal ragionier Ugo Fantozzi nel primo film della “saga”, durante la famosa partita tra scapoli e ammogliati sospesa infine per impraticabilità del campo.
A proposito di cinema, Ivan Juric l’ha paragonata a quella di Pelé, una giocata che il fuoriclasse brasiliano ha proposto spesso in carriera, ma che restò impressa anche per quella con cui segnò, nella parte di Luis Fernandez, nella splendida pellicola di John Huston “Fuga per la vittoria”. E l’identico gesto di un giovanissimo Pelé, al debutto con il Santos, è presente nel bio-pic omonimo, firmato da Jeff e Michael Zimbalist.
Di sicuro la magia di Zaccagni è già entrata nell’immaginario collettivo di tifosi e appassionati di calcio. Perché “invenzioni” del genere sono, anche, si tramutano anche in autentici pezzi di culto.
CALCIOMERCATO
04 gennaio 2021 - 16:26
Zaccagni vale oro, il Verona se lo tiene
Lazio, Roma e Milan si sono fatte avanti: 15 milioni per il suo cartellino, ma fino a giugno sarà gialloblù
di Redazione Hellas1903
Getty Images
Tutti pazzi per Mattia Zaccagni.
La spettacolare rovesciata con cui il giocatore del Verona ha deciso la partita con lo Spezia ha acceso ancor di più gli interessamenti per lui.
Lazio, Roma e Milan sono in fila per Zaccagni, come riferisce “La Gazzetta dello Sport” nella sua edizione online.
Tuttavia l’Hellas non ha intenzione, per adesso, di cedere il trequartista. Non ci sono trattative concrete, se ne può parlare in queste settimane, durante il mercato invernale, ma Zaccagni non si muoverà perlomeno fino a giugno.
La sua valutazione va dai 10 milioni di euro in su, con il Verona che ritiene che il cartellino di Zaccagni sia da stimare perlomeno 15.
FONTE: Hellas1903.it
SERIE A
Verona, tutti pazzi per Zaccagni: il Milan offre 12 milioni e il prestito fino a giugno
4/1 ALLE 10:00
di DANIEL UCCELLIERI
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
La rovesciata di ieri sul campo dello Spezia ha acceso, ancora di più, i riflettori su Mattia Zaccagni. Come su legge sulle pagine del Corriere dello Sport, il centrocampista dell'Hellas Verona è l'oggetto del desiderio delle big italiane. C'è una trattativa con il Napoli, ma il gioiello di Juric piace anche al Milan che mette sul piatto 12 milioni e la possibilità di lasciarlo in prestito a Verona fino a giugno.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
NEWS
03 gennaio 2021 - 17:23
Zaccagni e la rovesciata: “Che palla mi ha messo Faraoni! Io potevo solo girarla così…”
L’attaccante gialloblù: “Mercato? Penso alla salvezza con il Verona, poi vedremo”
di Redazione Hellas1903
Getty Images
Mattia Zaccagni commenta a Sky la vittoria del Verona contro lo Spezia arrivata grazie al suo meraviglioso gol in rovesciata.
Queste le parole del gialloblù: “Mi ha messo una bella palla Davide, io potevo solo girarla così e sono contento. Dobbiamo cercare sempre di fare le nostre cose come abbiamo fatto oggi e provare a portare a casa la partita. Questa vittoria è importantissima. Ad inizio anno ancora di più. Dobbiamo cercare di fare le cose come le abbiamo fatte oggi. Non era facile ma ce l’abbiamo fatta. Lo Spezia gioca un bellissimo calcio nonostante sia una neopromossa. Hanno un grande allenatore, quindi abbiamo dovuto preparare bene la partita. Continuiamo a pensare alla salvezza. Io, personalmente, penso alla salvezza con il Verona, poi vedremo.”
FONTE: Hellas1903.it
Pari, agente Zaccagni: “Non abbiamo declinato alcuna offerta di rinnovo da parte dell’Hellas Verona”
dicembre 30, 2020
“Le notizie che girano in questi giorni sono prive di ogni fondamento. Non abbiamo declinato alcuna offerta di rinnovo da parte dell’Hellas Verona. Al momento, col club gialloblù, stiamo parlando del mio assistito (Mattia Zaccagni, ndr) e ad oggi non ci è stata formulata alcuna proposta di rinnovo” ha dichiarato a Hellas Live, l’agente di Mattia Zaccagni, Fausto Pari. Il contratto del centrocampista offensivo gialloblù scade il 30 giugno 2022.
FONTE: HellasLive.it
Hellas Verona, tutti pazzi per Zaccagni: pronto il derby tra Roma e Lazio
di Carmine Panarella
30 Dicembre, 2020 08:44
Nell’ottima prima parte di stagione finora disputata dall’Hellas Verona, si è distinto in maniera particolare Mattia Zaccagni grazie alle sue frequenti prestazioni al di sopra della media. Secondo La Gazzetta dello Sport, diverse squadre si sono interessate ad un suo acquisto e molto probabilmente si scatenerà un derby di mercato tra Roma e Lazio.
Al momento la volontà del tecnico Juric sarebbe quella di trattenere Zaccagni almeno fino al termine della stagione, in modo da concludere il progetto con calma e garantire al calciatore una crescita costante. Il contratto di Zaccagni è in scadenza nel 2022 e l’Hellas Verona ha già in programma un’offerta per il rinnovo, in modo da cedere il giocatore in futuro senza problemi.
FONTE: FootballNews24.it
Calciomercato Inter, fissato il prezzo | Due contropartite per il colpo dal Verona
L’Inter resta sempre in prima fila per quanto riguarda Mattia Zaccagni, talento del Verona che sta stupendo tutti anche quest’anno: la situazione
scritto da Giuseppe Barone - Dicembre 28, 2020 ULTIMO AGGIORNAMENTO 11:30
Zaccagni, Verona (Getty Images)
Tra le sorprese più liete di questa prima metà di stagione c’è sicuramente Mattia Zaccagni, centrocampista offensivo del Verona capace di mettere a referto anche tre reti conquistando persino la convocazione in nazionale. Una crescita esponenziale quella del classe 1995 di Juric che già lo scorso anno mise in mostra le sue qualità.
Un talento quello di Zaccagni che non è passato inosservato gli occhi delle big. L’Arena’ infatti evidenzia come per lui ci sia in pole position l’Inter che ha segnato il nome in agenda. Il Verona chiede almeno 10 milioni di euro e i nerazzurri possono giocarsi le carte legate ai riscatti dei giovani Dimarco e Salcedo come contropartite tecniche.
FONTE: CalcioMercato.it
SERIE A
TOP 100 TMW - Il quindicesimo è Zaccagni. Esplosione e interessamento delle big
25/12 ALLE 14:00
di ANDREA LOSAPIO
fonte Medie voto a cura di Gaetano Mocciaro
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Oggi vi presentiamo la Top 100 TMW, stilata in base alle medie voto assegnate ai calciatori dalle pagelle di tuttomercatoweb.com, fra coloro che abbiano preso voto in almeno 6 partite.
Al quindicesimo posto c'è MATTIA ZACCAGNI (media voto 6,5).
La grandissima rivelazione di questo fine 2020. Se anche l’anno scorso aveva avuto un discreto rendimento, l’esplosione delle ultime settimane è lì da vedersi, tanto da avere attratto gli interessi di alcune top come il Napoli, che potrebbe puntare su di lui per rinforzare la batteria dei trequartisti, oppure l’Atalanta, alle prese con la sostituzione (eventuale) di Papu Gomez. Prima convocazione in Nazionale - ma non presenza - oltre al record di gol (tre) già agguantato dopo dodici giornate. Probabilmente l’evoluzione si è completata del tutto, considerati anche i quattro assist serviti ai compagni: non c’è solo mera realizzazione.
I numeri di Zaccagni in questo avvio di stagione
Serie A
14 partite, 3 gol, 4 assist, 1.013 minuti
Coppa Italia
1 partita, 63 minuti giocati
I voti di TMW in campionato
Verona-Roma 6
Verona-Udinese 6,5
Parma-Verona 5,5
Juventus-Verona 7
Verona-Benevento 7
Milan-Verona 7
Atalanta-Verona 7,5
Verona-Cagliari 7
Lazio-Verona 6
Verona-Sampdoria 6,5
Fiorentina-Verona 5,5
Verona-Inter 6,5
Media voto: 6,5
Verona, in tre su Zaccagni
del 23 dicembre 2020 alle 18:44
Zaccagni è l'uomo copertina di un Verona che sta stupendo tutti in questa prima parte di stagione. Sul jolly offensivo sono in corsa Lazio, Inter e Sassuolo.
FONTE: CalcioMercato.com
CALCIO SERIE A
CALCIOMERCATO, TUTTI PAZZI PER MATTIA ZACCAGNI: MA A CHI SERVE?
SERIE A - È il giocatore del momento. Faro di un Verona che naviga dritto illuminato dalla sua luce. Juric lo ha preso dalle tenebre e lo ha portato in cima al nostro campionato. È l’oggetto del desiderio di mezza Serie A. Lo vogliono tutti: Milan, Inter, Napoli. A chi servirebbe?
Zaccagni esulta dopo aver segnato in Milan-Verona
Credit Foto Getty Images
DA CARLO FILIPPO VARDELLI
10/12/2020 A 15:19 | AGGIORNATO 10/12/2020 A 17:20
Le ultime 6 partite in campionato dell’Hellas Verona: pareggio, vittoria, pareggio, sconfitta, vittoria, pareggio. Le avversarie: Juventus, Benevento, Milan, Sassuolo, Atalanta e Cagliari. Il fatturato di Mattia Zaccagni: assist, assist, causa l'autorete di Calabria, -, gol e gol. Fare 1+1 è fin troppo facile, ma se Juric ha ritrovato la macchina perfetta che l’anno scorso ha sorpreso l’Italia il merito va diviso con chi accende la sua fase offensiva: Mattia Zaccagni. Il nativo di Cesena, cresciuto nel Bellaria Igea Marina – squadra dilettantistica di Romagna – è la nuova sensazione italiana. Ha letteralmente preso in mano l’Hellas e la sta trascinando a ripetere la stupenda stagione 2019-2020 (chiusa al nono posto). È il presente del calcio italiano. Mezza Serie A lo comprerebbe domani.
ULTIME 6 DEL VERONA | ZACCAGNI |
@ Juventus 1-1 | Assist |
vs Benevento 3-1 | Assist |
@ Milan 2-2 | Causa l'autorete |
vs Sassuolo 0-2 | - |
@ Atalanta 0-2 | Gol |
vs Cagliari | Gol |
JURIC RITROVA LA LUCE NEL NUMERO 20
Senza Amrabat, Kumbulla, Rrahmani, Verre, Pessina e Pazzini, il Verona 2020-21 è ripartito da capo. Con un mercato “a perdere” Ivan Juric ha dovuto alzare la voce. Età media troppo bassa, roster imperfetto e tanta (troppa) gente da svezzare, ripeteva nelle prime interviste post partita. E lo score piangeva. Vittoria con la Roma (a tavolino), 1-0 di misura sull’Udinese, sconfitta a Parma e pareggino contro il Genoa. Tutte scandite dallo stesso leitmotiv. “Squadra troppo giovane, i ragazzi stanno dando il massimo, ci stiamo sacrificando e manca esperienza”. In effetti, tra la prima esperienza di Lovato, Ilic e Vieira a centrocampo, Tameze adattato in ogni ruolo e Colley là davanti, sicuramente esperienza non era la parola giusta per descrivere gli scaligeri. Poi, dal nulla è arrivata la trasferta di Torino, e il panorama è cambiato. Juric ha trovato un minimo di continuità nei titolari, ha riposizionato lo scacchiere in maniera organica ed è tornato competitivo. Vicino a Colley e Kalinic ha messo Mattia Zaccagni, ed il classe 1995 non lo ha tradito. Con una partita di classe e abnegazione, sofascore lo ha premiato con un voto di 7.4 (migliore dei suoi). Al mister croato gli si sono illuminati gli occhi: ecco da dove ripartire.
⭐️ Il Presidente AIC @umbertocalcagno ha consegnato il meritato premio “Calciatore del mese AIC” (nov 2020) a Mattia #Zaccagni dell’ @HellasVeronaFC 👏 pic.twitter.com/nFVSfHrXW0
— AIC | Assocalciatori (@assocalciatori) December 9, 2020
Da quel giorno il Verona ha svoltato. Nella giravolta che fa perno sul numero 20, centro di gravità e di tecnica, ecco i primi sorrisi. Il Benevento finisce strapazzato 3-1, il Milan vede le fiamme dell’inferno della prima sconfitta dopo secoli fino a pochi minuti dalla fine, il Sassuolo vince – ma ci sta -, il Cagliari trova il pareggio ma il vero fiore all’occhiello è la tesi di laurea che Juric e Zaccagni portano in casa di Gasperini e Gomez. Nel 2-0 del Gewiss Stadium c’è una proclamazione ufficiale. Allievo che batte maestro. Juric batte Gasp ma soprattutto Zaccagni batte il Papu. Il romagnolo stravince la guerra creativa con uno dei migliori giocatori della Serie A e, come il suo allenatore, si prende la cattedra in casa del professore. Segna su assist di Veloso e lancia uno statement: “Sono Mattia Zaccagni, e sono il miglior creativo italiano dell’intera Serie A”. Da Napoli Lorenzo Insigne può storcere il naso, però è lampante lo step-up compiuto dell’ex Cittadella. Dalla bella favola di provincia alla nazionale di Roberto Mancini. Un salto che in avanti che fino a due anni fa era semi-impronosticabile. Forse perfino da lui. La convocazione è “Un sogno”, ha detto su Instagram postando una foto con l’ex compagno Pessina – ora all’Atalanta –, però tra i commenti c'è gente che prova a fargli capire che se sta in nazionale un motivo c’è. Tra un “meritato” di Nainggolan, un applauso di Iori e Chiaretti (con lui a Cittadella) e la stima di Empereur, Bessa e Rrahmani, Mattia è dove merita. Nell’elite del calcio italiano.
Pochi giorni fa l’AIC lo ha premiato come miglior giocatore del mese di novembre: un’altra pietra nella sua crescita. “Dietro a tanto lavoro e tanti sacrifici è arrivato questo premio che per me vuol dire tanto, uno stimolo in più per continuare su questa strada! Un grazie di cuore a questa società che mi ha cresciuto, grazie a Mr Juric e il suo staff che mi stanno insegnando tanto, un grazie immenso ai miei compagni che sono fantastici e infine grazie ai tifosi del Verona che nonostante la distanza in questo momento particolare ci fanno sentire tutto il loro affetto”. I tifosi, appunto, se lo coccolano e gli chiedono la fedeltà. Lui però non promette niente. Mezza Serie A lo segue, con Milan, Inter e Napoli che si sono già fatte vedere alla finestra. Prima o poi se ne andrà. Talento altissimo e prezzo abbordabile: volendo potrebbe essere di tutti. Ma a chi serve davvero?
CHI PRENDE ZACCAGNI?
Inter
In questo preciso momento storico – con l'uscita dalla Champions e le nubi sul futuro di Conte – pensare al mercato dell’Inter viene molto difficile. Però, se dobbiamo scavare tra i difetti, i nerazzurri rientrano perfettamente in quelle squadre a cui Zaccagni potrebbe svoltare l’intera fase offensiva. Conte ha parlato di piano B senza scoprirsi, però oltre al solito gioco s’è visto poco. Se ragioniamo a bocce ferme, la creatività e l’equilibrio tattico di Zaccagni permetterebbero al tecnico di Lecce di variare il suo solito 3-5-2, trovare un modulo che prevede un trequartista e abbinarlo a Brozovic e Barella. Con un centrocampo di questo livello altro che piano B. Poi, Zaccagni sarebbe un upgrade rispetto a Gagliardini, e non farebbe perdere l’equilibrio tra i reparti perché sotto Juric ha anche imparato a lavorare nelle due fasi, diventando completo.
Milan
In casa rossonera la situazione è leggermente diversa, però ugualmente perseguibile. Al momento il Milan vola, non conosce la sconfitta e riesce a spianare tutte le avversarie. L’unica nota negativa riguarda il numero 10 Hakan Calhanoglu che non ha ancora messo la firma sul pezzo di carta chiamato rinnovo di contratto. Il club sta crescendo a vista d’occhio, ma tolti i big (Ibra e Donnarumma) strappare un contrattone a Gazidis è affare molto complicato. Se la firma non dovesse arrivare, Zaccagni sarebbe la risposta a tutti i problemi. Un anno di vantaggio rispetto al turco, ottime qualità palla al piede e grande tecnica per abbinarsi con Leao, Saelemaekers e the swedish god Zlatan Ibrahimovic. Magari Maldini ci fa un pensierino.
Napoli
In casa partenopea viene un attimo più difficile pensarla, ma in ottica futura Zaccagni è il profilo giusto. Dati per scontati Insigne, Lozano e Osimhen – che hanno ancora parecchio tempo ad alto livello – dalle parti di Napoli potrebbero iniziare a preparare il post-Mertens. Il belga ha già scoccato 33 frecce, e durante l’anno prossimo partirà la 34esima, per cui non è più di primo pelo. Il suo ruolo è da sempre fondamentale, però avere un rincalzo come Zaccagni che nel giro di 2 anni può diventare l’assoluto titolare del ruolo stuzzica Gattuso e anche De Laurentiis. Delle tre citate finora, Napoli è la soluzione più complicata. Però, mai dire mai.
Lazio e Atalanta
Altre due squadre leggermente in secondo piano nella corsa a Zaccagni sono Atalanta e Lazio. Con i Bergamaschi non c’è nemmeno da stare a parlare poiché la collocazione del cesenate sarebbe un naturale tratto d’unione tra Juric e Gasperini come sostituto di Gomez. A Roma invece sarebbe leggermente diverso, ma nemmeno di tanto. Inzaghi gradisce i giocatori tecnici e creativi, per cui un’alternativa a Luis Alberto o, eventualmente, Correa sarebbe cosa estremamente gradita. Zaccagni sarebbe perfetto in entrambe le situazioni.
FONTE: EuroSport.it
SERIE A
Hellas Verona, D'Amico accelera per il riscatto di Dimarco. Può essere l'anticipo per Zaccagni
10/12 ALLE 14:45
di SIMONE LORINI @SIMO_LOR
Legato all’Inter fino al 30 giugno 2023, Federico Dimarco è diventato un imprescindibile per Juric e per il suo Hellas Verona: per riscattarlo a titolo definitivo dal prestito il club scaligero dovrebbe sborsare una cifra che si aggira intorno ai quattro milioni e mezzo di euro. I nerazzurri potrebbero anche decidere di inserirlo come contropartita tecnica nella trattativa per arrivare - non subito - a Zaccagni. Non è da escludere, comunque, che il direttore sportivo Tony D’Amico possa anticipare i tempi per definire già entro il 2021 il futuro di Dimarco, stando a quanto rivela quest'oggi L'Arena.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
9 DICEMBRE 2020
MVP novembre AIC: Mattia Zaccagni premiato nella nostra sede dal Presidente Umberto Calcagno
Verona - Il centrocampista dell'Hellas Verona Mattia Zaccagni è stato premiato oggi come calciatore del mese di novembre AIC. A consegnargli il premio, il Presidente dell’Associazione Italiana Calciatori, Umberto Calcagno, assieme al Vice Presidente Davide Biondini e al Direttore Generale Giannantonio Grazioli. Con loro, nella sede gialloblù di via Olanda 11 a Verona, il Presidente Maurizio Setti, in rappresentanza del nostro Club.
Votato dai colleghi di Serie A, B e C, Mattia Zaccagni ha preceduto tre illustri colleghi, dal profilo internazionale, come Cristiano Ronaldo, Gianluigi Donnarumma ed Henrikh Mkhitaryan.
Zaccagni ha strappato ampi consensi per i tanti e decisivi momenti che lo hanno portato alla ribalta e che lo hanno posto all’attenzione generale, nel mese scorso: dall’assist a Barak contro il Benevento alla prima convocazione in Nazionale - arrivata subito dopo una straordinaria prestazione a San Siro contro la capolista Milan - fino all'incredibile partita di Bergamo, nella quale il numero 20 dell'Hellas si è procurato il rigore dell'1-0 e poi firmato personalmente il raddoppio con un autentico pezzo di bravura: controllo al volo (di esterno) su lancio di Veloso e stoccata da biliardo di rara bellezza e precisione.
"E' per me un grande onore poter ricevere questo premio prestigioso. Non posso che ringraziare tutte le persone che mi hanno permesso di arrivare a questo riconoscimento, in primis la Società dell'Hellas Verona che ha creduto in me in tutti questi anni, accompagnandomi nel mio percorso. Condivido questo risultato con tutta la squadra e lo staff, in particolar modo con mister Juric che mi ha portato a migliorare giorno dopo giorno e a capire fin dove potevo e posso ancora arrivare".
Queste le parole di Zaccagni, che ha poi ricevuto i complimenti del Presidente dell'AIC Calcagno: "Siamo particolarmente felici e orgogliosi che sia stato scelto come miglior giocatore del mese di novembre un ragazzo come Zaccagni. Mattia rappresenta bene il profilo del calciatore italiano, che ha affinato il proprio talento attraverso un graduale quanto costante percorso di crescita. Personalmente, è un ulteriore motivo di orgoglio consegnargli il nostro premio in questo avvio del mio percorso alla guida dell'AIC, una carica che è prima di tutto una grande responsabilità per contribuire con tutte le altre componenti del sistema alla continua crescita del movimento calcistico italiano, anche in un momento particolarmente difficile come questo".
"Mattia è la dimostrazione di quanto il lavoro quotidiano e la perseveranza, anche passando attraverso esperienze formative in categorie minori, possano portare a risultati importanti. Aspetti che devono fungere da stimolo e da insegnamento per i ragazzi del nostro settore giovanile, che possono vedere in Mattia e nel suo percorso di crescita un esempio da seguire, a prescindere da dove questo percorso li porterà", ha dichiarato infine il Presidente dell'Hellas Verona, Maurizio Setti .
FONTE: HellasVerona.it
ESCLUSIVA TA - Uno sguardo al futuro, piace Zaccagni dell'Hellas Verona
© foto di www.imagephotoagency.it
Giustiziere della Dea, talento che sta riscuotendo la sua maturità agli ordini di Juric a Verona: Mattia Zaccagni. Il trequartista 25enne, in scadenza di contratto con gli scaligeri il 30 giugno 2022, ha ben impressionato l'entourage di mercato nerazzurri soprattutto nell'ultima sfida a Bergamo e secondo quanto appreso, da TuttoAtalanta.com, i nerazzurri lo starebbero monitorando attentamente.
Su di lui, nelle ultime ore, si sono interessate maggiormente anche Napoli e Inter.
Db Bergamo 28/11/2020 - campionato di calcio serie A / Atalanta-Hellas Verona / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Mattia Zaccagni © foto di www.imagephotoagency.it
Sezione: Esclusive TA / Data: Mer 09 dicembre 2020 alle 00:15
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
FONTE: TuttoAtalanta.com
NEWS
Venerato: “Zaccagni non rinnoverà con il Verona. In settimana colloquio tra l’agente e il Napoli”
Le dichiarazioni dell’esperto di mercato sulla situazione del centrocampista gialloblù
di Mattia Zupo Dicembre 8, 2020 - 17:42
Il giornalista di Rai Sport, Ciro Venerato, ha parlato a Radio Kiss Kiss dell’interesse del Napoli per il centrocampista dell’Hellas Verona, Mattia Zaccagni:
“Colloquio in settimana tra il Napoli e Tullio Tinti, agente di Zaccagni. Il Napoli punta forte sul calciatore del Verona che non rinnoverà il contratto in scadenza nel 2022, come già comunicato dallo stesso Tinti a ds D’amico. Il Napoli fa leva su questo per strappare il giocatore all’accanita concorrenza. Il giocatore sta valutando le varie offerte ricevute, tra le quali quella molto intrigante del Napoli che valuta il Zaccagni intorno agli 8-9 milioni. Gli azzurri valutano tatticamente molto utile il calciatore che può agire da trequartista nel 4-2-3-1 e indifferentemente come mezz’ala destra o sinistra nel 4-3-3”.
FONTE: CalcioHellas.it
Calciomercato, Zaccagni continua a brillare | La Lazio insidia il Milan
scritto da Riccardo Meloni - Dicembre 6, 2020 ULTIMO AGGIORNAMENTO 13:57
Mattia Zaccagni (Getty Images)
Nel Verona di Juric continua a brillare la stella di Mattia Zaccagni: nel prossimo mercato potrebbe esserci bagarre fra Milan e Lazio
Dopo l’ottimo risultato della scorsa stagione, anche quest’anno il Verona di Ivan Juric si sta confermando come una delle squadre più interessanti della Serie A. Uno dei segreti degli ‘Scaligeri’ è riscontrabile nell’impressionante crescita di Mattia Zaccagni. Il centrocampista classe ’95 di Bellaria sembra essere giunto a quella maturazione tecnica che lo ha proiettato fra i migliori interpreti del campionato italiano. Per questo motivo, il 25enne del Verona sembra essere finito nei radar di diversi grandi club di Serie A. Nel prossimo mercato, in particolare, potrebbe esserci bagarre fra Milan e Lazio.
Calciomercato Milan, idea Zaccagni | Concorrenza biancoceleste
Zaccagni in azione @ Getty Images
Fra i migliori giocatori della Serie A in questo inizio di stagione spicca anche il nome di Mattia Zaccagni. Il centrocampista del Verona è letteralmente rinato sotto la gestione Juric, che lo ha reso un giocatore completo ed in fase di possesso molto pericoloso. Il suo nome ha già iniziato a circolare sul mercato, dove la Lazio sembra essere fra i club più interessati. Igli Tare vorrebbe riuscire ad anticipare le concorrenti, ma è consapevole delle richieste importanti del Verona: per portarlo via da Juric occorrono almeno 20 milioni di euro. Fra le squadre che potrebbero tentare l’assalto al 25enne romagnolo sembra esserci anche il Milan. Zaccagni, infatti, potrebbe consentire a Stefano Pioli di avere un’arma in più nel proprio arsenale.
Sono lontani i tempi del prestito al Cittadella per Mattia Zaccagni, che ora è stabilmente nei piani del Verona in Serie A ed è diventato anche uno dei giocatori più ambiti sul mercato. Dopo la chiamata di Roberto Mancini in Nazionale, la carriera del centrocampista di Bellaria sembra essere in rampa di lancio.
FONTE: CalcioMercato.it
6 DICEMBRE 2020
Zaccagni: "Punto prezioso per l’obiettivo salvezza, ora prepariamoci al meglio per queste quattro gare ravvicinate"
Verona - Le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù Mattia Zaccagni, rilasciate al termine di Hellas Verona-Cagliari, 10a giornata della Serie A TIM 2020/21.
"La gara di oggi? È stata una partita fisica e combattuta e, nonostante il campo pesante a causa della pioggia, abbiamo comunque espresso il nostro gioco. Abbiamo fatto una buona partita, tutto sommato è un punto giusto e ce lo teniamo stretto per l'obiettivo salvezza. Il mio secondo gol consecutivo? Sono davvero felice, tuttavia avrei preferito non segnare e portare a casa la vittoria. Abbiamo creato tanto ma, per oggi, va bene così. Ci riproveremo alla prossima. Se gioco più vicino alla porta? Il mister mi lascia una grande libertà di movimento in tutto il reparto offensivo, mi piace molto e sono contento che questo stia portando dei benefici sia a me stesso che, soprattutto, alla squadra. Le prossime quattro partite? Siamo carichi, non temiamo nessuno. Dovremo affrontare dei match ravvicinati, se vogliamo ottenere dei buoni risultati dobbiamo dare il massimo e allenarci bene in settimana. La sfida di sabato sera contro la Lazio? Andiamo ad affrontare una grandissima squadra con un grande blasone, anche a Roma cercheremo di mettere in campo tutte le nostre qualità, cercando prima di tutto di prepararla al meglio".
FONTE: HellasVerona.it
CALCIATORE DEL MESE 2020/21 Marco D'Ottavi 4 dicembre 2020 5'
Il calciatore di novembre 2020: Mattia Zaccagni
Il premio di calciatore del mese AIC di novembre va al trequartista del Verona.
Da ottobre il sistema di assegnazione del premio di calciatore del mese AIC è cambiato: la nostra redazione ha stilato una rosa di quattro nomi e il vincitore è stato scelto direttamente dai calciatori iscritti all’AIC, tra Serie A, B e C. Questo mese ha vinto Mattia Zaccagni del Verona.
Poco più di un mese fa qui su l’Ultimo Uomo avevamo scritto di come Zaccagni, senza essere particolarmente appariscente, stava diventando uno dei giocatori più interessanti del campionato, in una squadra dalle idee di gioco molto precise. Mi ero occupato io di scrivere quell’articolo, eppure non posso negare di essere rimasto stupito dalle successive prestazioni di Zaccagni, così incisive da portarlo a vincere il premio di calciatore del mese AIC di novembre.
Il trequartista del Verona l’ha spuntata su un terzetto di campioni che comprendeva: Cristiano Ronaldo, che a novembre ha segnato 5 gol in 200 minuti (più di un gol per tempo quindi); Gianluigi Donnarumma, che in un Milan in grado di consolidare il primo posto è autore di almeno un intervento eccezionale a partita (l’ultimo su Ribery va oltre l’immaginazione) e Henrikh Mkhitaryan, che accanto a Pedro forma una delle coppie di trequartisti più decisive del campionato, come raccontano i cinque gol segnati in due partite, tre al Genoa e due al Parma.
Il premio di miglior calciatore di novembre conclude un mese speciale per Zaccagni, iniziato con la prima convocazione in Nazionale. Sebbene arrivata all’ultimo, a rimpinguare una rosa decimata da isolamenti obbligatori e positivi al coronavirus, a nessuno era sembrato che Zaccagni fosse lì per caso, anzi. La notizia era arrivata pochi minuti dopo il fischio finale della partita contro il Milan, che il Verona aveva pareggiato 2-2 dopo essere stato in vantaggio di due gol. In quella partita Zaccagni era stato eccellente. Era stato il giocatore del Verona a toccare più palloni, a fare più passaggi, più dribbling, a creare più pericoli. Aveva causato l’autogol di Calabria con un bel tiro al volo e con i suoi passaggi aveva creato 0.9 xA, che però i compagni non avevano sfruttato. Dopo pochi minuti era sgusciato come un’anguilla tra Bennacer e Calabria per poi servire nel cuore dell’area piccola Kalinic con un tunnel a Kjaer. Nel secondo tempo aveva saltato di nuovo Calabria con un velo geniale, prima di mettere davanti la porta Dimarco. Dopo la partita Juric aveva detto che la Nazionale per Zaccagni era «meritatissima».
La settimana prima con una giocata simile aveva servito un bell’assist a Barak per il primo gol del Verona. Zaccagni, con un movimento di quelli che si provano in allenamento durante la settimana, si era sovrapposto sulla fascia a Kalinic, che lo aveva servito con un bel colpo di tacco spalle alla porta. Una volta ricevuto in corsa, aveva puntato Schiattarella, bruciandolo sullo scatto dopo un doppio passo, poi con il sinistro aveva servito in mezzo il movimento del compagno. La partita con il Benevento è indicativa di quante cose può fare il trequartista del Verona (e di quante gliene chiede Juric). Il suo nome è presente in tutte le statistiche che possono venirvi in mente: passaggi chiave, tiri, dribbling, contrasti, intercetti, respinte, spazzate, falli fatti e subiti. Zaccagni è in una forma eccezionale: è il giocatore che subisce più falli in Serie A grazie alla sua abilità di arrivare prima sulle palle vaganti, di anticipare l’avversario con un guizzo. Anche i suoi dribbling – Zaccagni è il quinto giocatore per dribbling tentati in campionato – sono frutto della capacità di spostarsi il pallone e arrivare prima dell’avversario, come se fosse sempre un tempo di gioco più veloce degli avversari. Questo gli permette di provare anche giocate molto complesse.
L’illusionista 🎩#SerieATIM #WeAreCalcio pic.twitter.com/ZoWJIJJLnv
— Lega Serie A (@SerieA) December 2, 2020
Più questa stagione sta andando avanti, più Zaccagni sembra acquisire fiducia nei propri mezzi. Prova più cose, gli riescono più cose. In questo momento è il giocatore con più xA della Serie A per 90 minuti, in una squadra che non crea molto gioco offensivo. Senza avere il talento per il filtrante di Luis Alberto o la capacità di creare occasioni per i compagni dal nulla come Papu Gomez, Zaccagni si sta dimostrando un passatore attento e concentrato, sempre pronto a trovare il passaggio giusto per servire i movimenti in area dei compagni dopo aver creato un vantaggio con uno scatto o un dribbling.
«Se saprà essere più incisivo negli ultimi 20/25 metri, può ambire alla Nazionale» aveva auspicato il suo allenatore a giugno, mentre il vecchio campionato volgeva al termine. Zaccagni gli ha risposto. È migliorato in tutte le statistiche offensive, compiendo un salto decisivo a novembre. L’assist contro il Benevento, il tiro deviato che ha portato al gol contro il Milan, il rigore procurato e il gol contro l’Atalanta. Non tutto finisce nelle statistiche però: anche contro il Sassuolo, nell’unica sconfitta del Verona a novembre, Zaccagni ha creato occasioni, dimostrato l’eccezionale momento di forma.
Zaccagni è cresciuto come un’onda. Tutto sembra essere partito dall’eccezionale assist servito a Favilli nella partita contro la Juventus. Da quel momento è come se si fosse sbloccato, salendo di livello partita dopo partita. L’ultima, con l’Atalanta, è indicativa. Contro una squadra che è considerata una versione deluxe del Verona, Juric ha chiesto al suo trequartista di essere un riferimento sulla sinistra per i compagni, da raggiungere il più velocemente possibile per superare la pressione dell’Atalanta. Zaccagni si è speso in una partita fatta di duelli individuali, palloni giocati sotto pressione, falli subiti spalle alla porta. In novanta minuti è riuscito in 6 dribbling su 10, provandone da solo più di tutti i compagni messi insieme. Quando poi è stato il momento, ha fatto vincere la sua squadra con due letture da grande giocatore.
Nella prima, dopo aver scaricato dietro per Dimarco, ha scelto l’attimo esatto per incunearsi tra i due centrali dell’Atalanta ricevendo il passaggio del compagno davanti alla porta. Poi con malizia ha usato il corpo alla perfezione per costringere Toloi al fallo da rigore, trasformato successivamente da Veloso. Il taglio di Zaccagni è da manuale contro le difese che si schierano con tre centrali: dopo aver fatto aprire il centrale di destra con una ricezione sull’esterno, ha approfittato dello spazio che si era generato per arrivare davanti alla porta. Nella seconda ha letto bene lo spaesamento dei giocatori dell’Atalanta in transizione difensiva, tagliando alle loro spalle dall’esterno verso l’interno per offrire un passaggio in profondità a Veloso. Il successivo controllo a seguire con il tacco e il tiro a girare sul secondo palo, dopo 82 minuti passati a correre, sono stati la ciliegina sulla torta. Zaccagni non è sempre preciso quando si tratta di controllare e tirare in porta, ma il gol all’Atalanta è stato di pregevole fattura.
Alla fine della nona giornata la FIGC ha celebrato il fatto che Zaccagni fosse stato il miglior giocatore italiano secondo i voti dei principali quotidiani sportivi. Una celebrazione un po’ cervellotica che spiega come non sia immediato trovare un angolo per raccontarlo. Juric lo ha definito uno dei calciatori più intelligenti che abbia mai allenato: «Fa giocare bene i compagni» ha detto. Non a caso, il premio di calciatore di novembre gli è stato dato da altri calciatori, forse i più indicati nel valutare cosa Zaccagni può offrire a una squadra. A vedere novembre la risposta è solo una: tanto, tantissimo.
FONTE: UltimoUomo.com
NEWS
Calciomercato Lazio, si cerca l'anticipo per Zaccagni: ecco i dettagli
Il talento del Verona sta facendo benissimo ed è finito sul taccuino di Tare, Setti lo valuta circa 20 milioni di euro.
04.12.2020 07:30 di Lalaziosiamonoi Redazione
Fonte: Alessandro Zappulla-Lalaziosiamonoi.it
La Lazio punta Mattia Zaccagni e lavora a fari spenti per arrivare al talento del Verona. Classe ’95, nato a Cesena, Zaccagni è uno dei prospetti emergenti del calcio italiano, uno dei più in vista in questo scorcio di campionato in cui ha già segnato una rete e servito quattro assist. Preferisce mandare in porta i compagni che far gol, sta migliorando, lo dicono i numeri. Nella stagione passata le assistenze erano state nove, un record già nel mirino. Zaccagni nasce centrocampista centrale, poi mezzala e infine trequartista con Juric. Il suo ruolo però non è fisso, non è un 10 classico, è un centrocampista moderno, sa ricoprire più ruoli all’interno di una partita, abbina intensità e qualità, forza e tecnica. Il Verona sa di avere in casa un gioiellino, su Zaccagni si sono posati gli occhi di tanti club di prima fascia e la Lazio è tra questi. Setti valuta il suo giocatore 20 milioni, come accadde con Kumbulla la pretesa è importante, ma si possono inserire contropartite.
FONTE: LalazioSiamoNoi.it
IL PERSONAGGIO
Zaccagni è il vero top player del Verona
03/12/2020 15:27
Vi ricordate quel coro che ai tempi dello scudetto diceva: “Noi vogliamo Tricella in nazional”?
Ecco, oggi c’è un altro gialloblù che la maglia della nazionale italiana se la merita per quello che sta dando in campo: ovviamente ogni riferimento a Mattia Zaccagni non è puramente casuale.
Zaccagni è in questo momento il top player del Verona, l’uomo che sa regalare qualità e quantità alla squadra di Juric, la sua crescita da quando ragazzino ha iniziato nelle giovanili dell’Hellas, pescato nel Bellaria da Claudio Calvetti allora repsonsabile del settore giovanile scaligero, è stata esponenziale.
Zaccagni è maturato andando in prestito in Lega Pro, prima a Venezia dove nel 2014 giocò con frequenza, mettendo in fila 33 presenze, poi nel 2016 a Cittadella con qualche alto e basso, con sole 12 presenze, ma poi dal 2016 in pianta stabile nel Verona.
Ma è stato Ivan Juric l’uomo che ha segnato il cammino di Zaccagni. Il generale Ivan lo ha piazzato nel ruolo che appare in questo momento più congeniale a Zaccagni.
Trequartista alle spalle dell’unico attaccante, con licenza di andare in area di rigore sia convergendo al centro, sia come accade più spesso doppiando Lazovic o Di Marco sulla fascia di sinistra. Da quella parte la catena del Verona funziona benissimo e non è un caso che i gol arrivino spesso proprio per le iniziative di Zaccagni.
Come a San Siro contro il Milan quando Zac ha fatto un delizioso assist per Kalinic propiziando il calcio d’angolo da cui poi è scaturito il primo gol del Verona di Barak. Ma sempre più spesso Zaccagni si trova in condizione di segnare: e questo era un suo limite fino a questa stagione. Ora le cose stanno migliorando vistosamente. Zaccagni è andato in gol sia contro il Milan, sia contro l’Atalanta in quella che è stata la gara capolavoro di questa stagione del Verona. Insomma questa sembra proprio la stagione della consacrazione
Inevitabile che con queste prestazioni il nome di Zaccagni sia sempre più spesso sui taccuini di molte squadre. La sua quatotazione sta aumentando così come l’interesse delle big. Piace molto alla Lazio, ma attenzione anche al Milan e alla Roma. Su Zaccagni Setti potrebbe costruire un’altra ricca plusvalenza, oppure sceglierlo come mattone simbolico per l’inizio di un progetto assieme all’allenatore Juric.
Anche attraverso questo si capirà se il futuro del Verona potrà contemplare un innalzamento del livello generale o se Setti sceglierà sempre la via della plusvalenza e del piccolo cabotaggio. (g.vig.)
FONTE: TGGialloBlu.it
Zaccagni: “Verona la sento mia. La Nazionale un sogno. Ringrazio Juric: per me è stato ed è fondamentale”
novembre 19, 2020
“Ricordo l’emozione unica che provai all’esordio in Serie A, nel 2015, contro l’Inter. entrai nel secondo tempo, stavamo perdendo e finì 1-0 per loro, segnó Felipe Melo. Rimangono sempre dentro le sensazioni di allora. La mia speranza, al tempo, era essere un giocatore in grado di stare in campo in Serie A e farlo con Il Verona. Ero contento e mi allenavo per migliorare, lo faccio anche adesso. Arrivare in Nazionale è il sogno che tutti i bambini hanno quando iniziano a calciare un pallone. Non immagini come possa essere riuscirci. Juric? Ci chiede di prenderci responsabilità, di essere consapevoli di quanto dobbiamo fare. Gli devo moltissimo, per la convocazione ringrazio lui. Mi ha insegnato come muovermi, in che modo posizionare il corpo, dove andare con e senza la palla. Per me è stato ed è fondamentale. Ci trasmette coraggio e sicurezza anche in un periodo difficile come questo in cui scontiamo assenze. Abito a Verona dal 2013 e per questo la sento mia. I posti che amo di più? Piazza Erbe e Castelvecchio. E poi mi piace andare a mangiare a La Molinara, nel rione Carega. I titolari Alessandro e Filippo mi fanno sentire a casa. Anzi, devo tornare presto da loro. Mi mi ha colpito dell’Hellas? Ilic ha tutto per affermarsi, basta che abbia pazienza. E poi Kalinic. Fa specie pensare che fino a qualche anno fa lo prendevo alla PlayStation e adesso siamo nella stessa squadra” ha dichiarato a La Gazzetta dello Sport, il centrocampista dell’Hellas Verona, Mattia Zaccagni.
FONTE: HellasLive.it
CALCIOMERCATO INTER
12 novembre 2020 - 12:42
Mercato – Occhi su Zaccagni: corsia preferenziale per l’Inter, il Verona punta al rinnovo. Le ultime
Il centrocampista è stato convocato nella Nazionale di Roberto Mancini
di Raffaele Digirolamo, @RaffaDigi97
Mattia Zaccagni. Getty Images
Fra i calciatori che si stanno mettendo in mostra in questo campionato c’è senza dubbio il centrocampista dell’Hellas Verona Mattia Zaccagni, premiato per il buon avvio di stagione con la convocazione nella Nazionale di Roberto Mancini. Le sue prestazioni hanno acceso le sirene di mercato, con numerosi club, Inter compresa, che hanno messo gli occhi su di lui.
Stando a quanto riportato da Calciomercato.com, il giocatore piace molto al club di Viale della Liberazione: dei contatti preliminari ci sono già stati, con la formazione nerazzurra che può vantare buoni rapporti con la società veneta. Ragion per cui l’Inter avrà una corsia preferenziale qualora dovesse decidere di affondare il colpo.
In corsa c’è anche la Lazio, che ha iniziato a lavorarci in vista della prossima estate. In tutto questo, però, il Verona non ha intenzione di restar ferma e lavora al rinnovo del contratto per allungarlo di due stagioni ed avere forza in una trattativa di mercato.
FONTE: PassioneInter.com
VISTO DA NOI
12 novembre 2020 - 08:22
Our Zac
The call-up to the Italian national team is a reward for a key figure in a wonderful Verona
The column of the week from Richard Hough for all the Verona-lovers speaking english.
di Richard Hough
Getty Images
With Angelo Ogbonna injured on Saturday while playing for West Ham, and Alessio Romagnoli crashing out of the warm-up ahead of Milan vs. Verona, Roberto Mancini called upon several new players to augment his squad for yesterday evening’s friendly against Estonia, ahead of the more important Nations League double-header to follow.
Amongst the newcomers was Mattia Zaccagni, a key figure in a resurgent Hellas Verona team in the last couple of seasons, who joins Marco Silvestri in being called up for the Italian national team for the first time this season.
Until then, Rômulo was the most recent Hellas Verona player called up to the Italian national team, following an impressive run of form with Verona in the 2013/14 season.
It’s a proud moment for the 25-year-old Emilian winger, who hasn’t progressed through the usual channels of representative youth football, and for his adopted city of Verona, which generally looks upon the national team with some indifference.
Back in March, Zaccagni was at home convalescing, having tested positive for Covid-19, one of the first Italian players to receive a positive diagnosis.
His call up is just reward for hard-work and perseverance.
Emerging from Verona’s Primavera squad in 2013, “Zac” spent the following season at Venezia in Lega Pro, before returning to make his Serie A debut under Andrea Mandorlini in the 2015/16 season. He then spent another half season in the Lega Pro, this time with Cittadella, and finally made his breakthrough with Verona in the 2016/17 season, earning 26 Serie B appearances.
Over the last five years or so, Zac has been a loyal and familiar face in Verona, gradually increasing his presence and overall contribution. For Hellas, he’s perhaps been regarded as a ‘luxury’ player, who hasn’t quite delivered the end product in a team that was fluctuating between the lower reaches of Serie A and the upper echelons of Serie B.
But in the last couple of seasons, Zac has really begun to make his presence felt.
Hardly a prolific scorer (his career total is 9), one of his most notable goals came in the return leg of the playoff final against Cittadella, a historic comeback that propelled Hellas back into Serie A.
Since then, his confidence seems to have grown and he’s become one of Juric’s most exciting offensive outlets. With five assists last season, his contribution was second only to Lazovic, an indispensable cog in Juric’s vertical attacking system.
This season he has demonstrated a degree of consistency that has hitherto been lacking, showing confidence and flair even on the biggest of stages against the likes of Milan, Juve and Roma, cementing his place in Juric’s starting eleven, and contributing vital assists, including a delightful dribble and cross for Favilli against Juventus.
A direct runner with the ball at his feet, his pace and trickery are a defender’s worst nightmare. He earns a disproportionate number of fouls, a product of his electrifying pace and directness and, it must be said, his propensity to go down under the first sign of contact.
Juric recently described him as one of the most intelligent players he’s ever coached, and it is true that Zaccagni has that rare talent of being in the right place at the right time. He has been rewarded for his recent good form with a contract extension that will keep him in Verona until June 2022.
But something that he will have to continue to improve is his effectiveness in the final third of the field (last season he managed just 1.1 shots every 90 minutes), particularly if he is to secure a place in the national team ahead of the likes of Barella, Castrovilli, Locatelli and Pellegrini.
The last Hellas Verona players to play for Italian national team were Gigi De Agostini and Roberto Tricella, way back in 1987! So, the fact that Silvestri and Zaccagni are even being considered for the national team is a measure of how far we have come since Juric took over barely 18 months ago.
With a raft of young talent now emerging, it can only be a matter of time before another Hellas player finally pulls on that famous Azzurro jersey. It might even be our Zac!
FONTE: Hellas1903.it
Finta + slancio = eleganza 🤩#SerieATIM #WeAreCalcio pic.twitter.com/ntumdVimfh
— Lega Serie A (@SerieA) November 18, 2020
Le finezze di Zaccagni, ecco perché merita l'Azzurro
del 11 novembre 2020 alle 10:30
di Luca Bedogni
Belotti 29, De Paul 27, Mattia Zaccagni 24, al terzo posto. Così, leggevo a voce alta qualche dato. Stavo sbirciando le ultime statistiche calciatori sul sito della Lega. In effetti -ragionavo- la classifica dei falli subìti non viene mai considerata abbastanza. Ma se la scorriamo un altro poco verso il basso, incontriamo Messias 22, Ribery 20, Pedro 18, Bennacer e Pandev 17. Fermiamoci qui naturalmente, perché il mio intento è arrivare a parlarvi di Zaccagni, oggi, l’ultima chiamata ‘a sorpresa’ di Roberto Mancini. Se notate, praticamente tutti questi giocatori elencati possiedono una caratteristica comune interessante: gestiscono i tempi di risalita della propria squadra (proteggendo palla, conducendola, dribblando, facendo pause ecc..). Questo ovviamente -e per conseguenza- li espone al fallo (anche tattico). Avete osservato quante volte il Verona di Juric contro il Milan ha cercato direttamente Zaccagni? È stato il gialloblù che ha giocato più palloni (56). Un vero e proprio riferimento decentrato nel 3-4-2-1 dell’allenatore di Spalato. Da una parte c’era Ibra, dall’altra Zaccagni, non Kalinic, la prima punta corrispondente allo svedese (Nikola ne ha giocati soltanto 12, Zlatan 65). Insomma, quando parliamo di Zaccagni parliamo ormai di un leader tecnico. Se volessimo trovargli un difetto, diremmo che tira ancora pochino (6 tiri in tutto, finora), anche se questo argomento coinvolge più in generale il gioco del Verona che, pur essendo a tratti spettacolare, in realtà tira e segna relativamente poco come squadra. Ad esempio la Roma che gioca con lo stesso sistema (3-4-2-1) ma con uno stile diverso è al primo posto nella classifica dei tiri totali (109). E Mkhitaryan, uno dei due trequarti di Fonseca, ha raggiunto il secondo posto dietro a Ibra per conclusioni tentate (Zlatan è a 30, l’armeno a 23). Sono anche mondi e minutaggi diversi, e forse è sciocco fare paragoni. Detto ciò Zaccagni la stagione scorsa ha brillato più come assist-man (9) che come realizzatore (2 gol). E da questo punto di vista è partito ancora molto forte, combinando dribbling e passaggi decisivi. Vediamo cos’ha proposto nelle ultime tre gare.
ZACCAGNI VS BENEVENTO- Prendiamo a caso l’azione del gol di Barak contro il Benevento. C’è un lancio di Dimarco per Kalinic. La struttura del Verona è ben visibile. Dov’è Zaccagni?
Il trequarti di sinistra del Verona, apertosi in fascia per ricevere spalle alla porta, sul lancio del compagno si gira improvvisamente e va ad attaccare lo spazio mentre Kalinic controlla. Tutto provato.
L’attaccante croato lo premia di tacco e Zaccagni è pronto a puntare l’area.
Arriva a metterci una pezza il centrocampista del Benevento, ma Zaccagni, rallentando, lo disorienta con una forbice.
Quindi se la porta sul fondo, sempre col destro (tratto tipico).
Nel frattempo Barak (il trequarti di destra) taglia dentro all’area piccola. Zaccagni lo serve alla perfezione col mancino per il gol del vantaggio. Sequenza finale che ricorda vagamente una rete di tacco di Pessina contro la Roma nella stagione scorsa (15/7/20). Assist identico di Zaccagni.
ZACCAGNI VS MILAN – Contro il Milan, oltre ad aver effettuato quel tiro al volo splendido deviato in rete da Calabria, il numero 20 di Juric è risultato pericolosissimo in almeno altre due circostanze. L’occasione di Kalinic nel primo tempo e quella di Dimarco clamorosamente sprecata nella ripresa. Vediamo la prima, che ci aiuta a comprendere meglio l’imprevedibilità di questo giocatore.
Zaccagni qui si trova di fronte una situazione diversa: non più un uno-contro-uno come col Benevento, bensì tre giocatori del Milan pronti ad affrontarlo (Calabria, Bennacer in raddoppio e Kjaer attento dentro l’area). Unico aiuto la sovrapposizione di Dimarco.
Così Zaccagni la sfrutta e con astuzia si intrufola fra i due rossoneri cambiando passo. Fregati, ma adesso c’è Kjaer da saltare.
Senza esagerare, lui cambia piede e di nuovo col mancino anticipa il difensore liberando al centro dell’area (con tunnel) il compagno accorrente. Kalinic sfiora il gol. Dal corner, la rete dell’uno a zero.
ZACCAGNI VS JUVE – Ma la giocata più deliziosa Zaccagni l’ha regalata a tutti noi amanti del toquecito nella partita contro la Juve. Lele Adani fu profetico in telecronaca: “Questo ragazzo merita l’Azzurro”, e tra un “Roberto” e un “madre mia” citò l’esterno di Riquelme come termine di paragone. Rivediamola insieme. Palla persa da Bernardeschi, transizione fulminea del Verona con Zaccagni in conduzione accompagnato da Lazovic, Favilli e Ilic. Ilic attacca lo spazio alle spalle di Demiral. Bonucci lo segue.
Arthur, sopraggiungendo, prova a chiudere Zaccagni indicando a Demiral l’arrivo di Lazovic. Favilli vede lo spazio che si sta creando sulla scia di Bonucci. Ci va.
Zaccagni premia il giovane centravanti con un tocco perfetto d’esterno destro. Difesa della Juve completamente spiazzata.
LA PAUSA IN CORSA– In tutto ciò c’è un dettaglio quasi impercettibile che però fa tutta la differenza di questo mondo. La pausa in corsa che Zaccagni si prende prima di imbucarla secca. È quel fattore decisivo che modifica il tempo e lo spazio a disposizione. Un lasciar scorrere e accadere, una piccola sospensione individuale mentre tutto il resto procede alla stessa velocità di prima.
Se guardate con attenzione vedrete Zaccagni passare da una conduzione massimale d’esterno destro a un momento in cui, in prossimità dell’area, il pallone gli scorre sotto senza tocchi, per inerzia: Zaccagni sta perdendo quel tempo di gioco in attesa che lo spazio dietro a Bonucci sia sufficientemente sgombro e dunque utile per Favilli. Insomma, bisogna essere buoni davvero per realizzare un’idea del genere con un tunnel.
FONTE: CalcioMercato.com
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Calciomercato
Napoli incuriosito da Zaccagni, gli scout tengono d'occhio il talento dell'Hellas Verona
Mattia Zaccagni sta stupendo a suon di assist e belle giocate che stanno facendo parlare di sé tra gli addetti ai lavori.
Redazione
10 NOV 2020 ORE 14:11
Mattia Zaccagni ha guadagnato le copertine durante le ultime uscite stagionali con la maglia dell'Hellas Verona, suscitando la curiosità di società più "importanti" di quella scaligera. Tra queste, rientrerebbe anche il Napoli, sempre attento ai talenti che si affacciano al panorama di Serie A. Seppur non giovanissimo (è un classe 1995), il trequartista nativo di Cesena sta stupendo per la capacità di incidere contro avversari di caratura ben superiore (vedasi Milan e non solo) e, non a caso, ha conquistato la sua prima convocazione in Nazionale: il Commissario Tecnico Roberto Mancini lo stima e vuole osservarlo da vicino, per meglio comprenderne il potenziale in prospettiva.
FONTE: AreaNapoli.it
La clamorosa crescita di Zaccagni: mai Nazionale fu più meritata
L’ennesima prestazione sontuosa di Zaccagni ha finalmente convinto Mancini a convocarlo in Nazionale: un elogio alla purezza dell’intelligenza calcistica
Di Sandro Dall'Agnol - 9 Novembre 2020
© foto www.imagephotoagency.it
C’è voluto probabilmente più tempo del necessario, ma finalmente l’Italia pallonara sta scoprendo Mattia Zaccagni. La convocazione postuma in Nazionale è il giusto riconoscimento alla crescita vertiginosa di un ragazzo che ha saputo costruire se stesso in anni di gavetta.
Il “tuttocampista” dell’Hellas Verona è uno di quei giocatori arrivati al grande palcoscenico un passo alla volta. Cresciuto nel piccolo Bellaria, il club scaligero lo acquistò diciottenne e lo svezzò in Primavera. Poi i prestiti in Lega Pro con Venezia e Cittadella, la Serie B da protagonista con i colori gialloblù e infine l’affermazione da titolare anche al gradino superiore.
Merito anche di Ivan Juric che ha sempre dimostrato di credere fortemente nelle qualità del venticinquenne nato a Cesena. E soprattutto abile nel ritagliare un ruolo che gli calzasse a pennello e ne esaltasse le qualità associative. Già, perché se c’è un fondamentale nel quale Zaccagni davvero eccelle, è la straordinaria capacità nel coinvolgere i propri compagni ed esaltarne le prestazioni.
Tempi di gioco e lettura delle situazioni, scelte inesorabilmente perfette. Che sia mezzala, trequartista o attaccante di movimento, il romagnolo sa sempre cosa fare e quale sia la soluzione migliore per la squadra. Mai un pensiero egoista e, anzi, con quel sottile gusto per l’assist a farsi apprezzare sovente.
Il passaggio vincente per Favilli contro la Juventus fu semplicemente illuminante, attitudine più volte mostrata anche nella serata di San Siro, quella della definitiva consacrazione da parte di Roberto Mancini. Tecnica, talento e personalità ma anche sostanza, perché Zaccagni ha nel suo personalissimo bagaglio forza, determinazione, corsa e capacità di interdizione.
Esempio lampante di quel che significa essere un calciatore moderno, duttile e concreto. L’intelligenza calcistica in persona. Ma insomma, qualche difetto ce l’ha? Uno, in particolare: 10 reti in circa 170 presenze da professionista sono un dato ampiamente migliorabile e, statene certi, lo farà…
FONTE: CalcioNews24.com
Di Gennaro: “Zaccagni è molto forte. Bisogna valutare anche i nostri ragazzi, non solo gli stranieri”
novembre 9, 2020
“Vorrei parlare di Zaccagni, convocato in Nazionale. E’ un giocatore molto forte. Bisogna valutare anche i nostri ragazzi, non solo gli stranieri" ha dichiarato a tmw, l’ex centrocampista dell’Hellas Verona, Antonio Di Gennaro.
FONTE: HellasLive.it
Calcio, il bellariese Mattia Zaccagni convocato per la prima volta in Nazionale
Il centrocampista del Verona protagonista di una ottima prestazione a San Siro. Mister Juric: 'Merita l'azzurro'
SportBellaria Igea Marina | 00:26 - 09 Novembre 2020 Il centrocampista del Verona Mattia Zaccagni
Il centrocampista del Verona Mattia Zaccagni.
Una grande prestazione a San Siro contro il Milan (2-2) - con l'autorete di Calabria arrivata su un suo tiro da fuori area - è valsa la prima convocazione in Nazionale a Mattia Zaccagni, il centrocampista classe 1995 del Verona cresciuto nel Bellaria Calcio. A causa del caos Covid che ha fatto saltare alcune convocazioni del giorno precedente, il Ct Mancini ha chiamato il talento bellariese in vista dell’amichevole con l’Estonia, in programma mercoledì 11 novembre allo stadio ‘Artemio Franchi’ di Firenze, e per gli ultimi due impegni di UEFA Nations League con Polonia e Bosnia Erzegovina, in programma rispettivamente domenica 15 novembre allo ‘Stadio Città del Tricolore’ di Reggio Emilia e mercoledì 18 allo ‘Stadio Grbavica’ di Sarajevo.
Il gruppo dell'Italia si radunerà lunedì al Centro Tecnico Federale di Coverciano, dove resterà fino al 14, quando si trasferirà in giornata a Reggio Emilia per il match con la Polonia per rientrare subito dopo la gara a Firenze.
“Che Zaccagni sia stato convocato in Nazionale per me è una gioia personale: ha fatto un crescita importante, grande partita in attacco e in difesa” ha dichiarato il tecnico gialloblu Juric a fine partita.
Zaccagni è un bellariese doc, abita a cento metri dallo stadio. Ha fatto tutta la trafila nel settore giovanile biancazzurro con i tecnici Massimo Zanini, Mauro Antonioli e Giampiero Ciriaco. A farlo debuttare giovanissimo (era l’11 dicembre 2012) in serie C2 fu proprio mister Massimo Zanini, allora alla guida della Berretti, chiamato a sostituire l’esonerato mister Pepe.
Ebbene, Zanini mandò in campo Zaccagni sul finire del derby di Forlì vinto per 2-1 con reti di Nicastro e Rosseti e poi con l’avvento di Marco Osio (Zanini aveva una deroga di quattro partite) il baby biancazzurro si ritagliò uno spazio importante: alla fine furono sei le presenze per l'allora 18enne. A fine stagione Zaccagni fu ceduto al Verona per un bel gruzzolo. E dopo la trafila nel settore giovanile gialloblù, una stagione al Venezia in C (33 presenze) e poi al Cittadella (B) eccolo di nuovo al Verona tra serie B e massima serie.
“Un predestinato, si vedeva già allora che sarebbe arrivato in quanto era una spanna sopra gli altri – spiegava a giugno 2019 Zanini - un ragazzo bravo, giocatore intelligente, con qualità tecniche superiori alla media e una ottima dedizione al lavoro. Era difficile non immaginare un luminoso futuro. Allora giocava da mezza punta o da attaccante, nel Verona ora gioca da mezzala. Un giocatore di buona gamba, che si inserisce bene, con grande forza. Anche in serie A potrà fare una buona figura”. Il pronostico di mister Zanini si è avverato. E ora per Mattia la grande sfida azzurra.
ste.fe.
FONTE: AltaRimini.it
SERIE A
Mattia Zaccagni e l'anno della consacrazione. Dalla sua crescita dipende anche quella dell'Hellas
OGGI ALLE 09:30
di LUCA CHIARINI
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
Il calcio è un amante crudele, dalla memoria corta e spietatamente ammaliante. Cerca conferme, costantemente, e archivia in fretta tutti i tuoi successi. Non c'è nulla di più meritocratico di questo sport, ma ciò non basta ad escludere un rovescio della medaglia che può finanche risultare doloroso se non si è dotati degli strumenti mentali e caratteriali per codificarlo.
È un discorso che riguarda tutti, indistintamente e senza eccezioni o privilegi di sorta. Tutti, compreso Mattia Zaccagni. Uno che con tenacia e sudore è stato tra i grandi protagonisti della scorsa stagione dell'Hellas Verona. Uno che quel rovescio della medaglia l'ha inteso nella sua accezione più autentica, e s'è allineato di conseguenza sulla disposizione d'animo più corretta.
Non è un caso che il diretto interessato, dopo il tre a uno sul Benevento, abbia ammesso ai microfoni di Sky che questo "dev'essere l'anno della consacrazione". "Nella scorsa stagione ho imparato molte cose" ha aggiunto, con la lucida contezza di chi sa di dover compiere uno step in termini realizzativi e di incisività. Nel 19/20 il canterano gialloblù, pur andando in doppia cifra negli assist, ha messo insieme appena due reti. Due come le occasioni in cui è riuscito a mandare in porta i compagni in questo primo scorcio di campionato: in linea con il trend della scorsa stagione, dunque, ma ancora a secco nelle marcature.
La sensazione che hanno restituito le ultime due gare di Serie A, quelle con Juventus e Benevento, è quella di un calciatore più consapevole, più coinvolto e maggiormente responsabilizzato. Un giocatore di raccordo, in grado di legare il gioco e catalizzare le transizioni offensive. Ci sono tutti gli elementi affinché sbocci definitivamente un altro talento italiano. Manca soltanto la conferma dei numeri, quella più importante. Ma questo può essere davvero l'anno buono. Anche perché, dalla sua "consacrazione", dipende pure la crescita dell'Hellas.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
3 NOVEMBRE 2020
Zaccagni: "Prestazione strepitosa, felici per la vittoria. L’assist? Adoro mandare in gol i miei compagni"
Verona - Le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblu Mattia Zaccagni, rilasciate al termine di Hellas Verona-Benevento, 6a giornata della Serie A TIM 2020/21.
"La vittoria? Abbiamo fatto una grande prestazione, portando a casa i tre punti, con la voglia e con l'atteggiamento giusto. L’andamento della gara? Quando si prende un gol, è facile calare a livello psicologico, ma tutti i ragazzi sono stati molto bravi: non abbiamo mollato e, grazie a un atteggiamento propositivo, siamo subito andati a fare il secondo gol. Il mio secondo assist consecutivo? Sono molto contento di questo traguardo, ma sono felice soprattutto per la prestazione della squadra. Mi piace servire i miei compagni e dare loro la possibilità di andare in rete. Il gol sfiorato? Volevo 'piazzarla' all'incrocio e ce l'avevo quasi fatta, è stato bravo il portiere. Anno della consacrazione? Sento di essere cresciuto non solo personalmente, ma anche come giocatore nel collettivo. Voglio dare una grande mano ai miei compagni di squadra, continuare a giocare in Serie A, incidere e lasciare il segno in questo Verona. La trasferta contro Milan? Loro stanno facendo bene in Campionato e in Europa, tuttavia noi andremo a giocarcela senza cambiare il nostro atteggiamento e giocando come sempre la nostra partita”.
FONTE: HellasVerona.it
NEWS
26 ottobre 2020 - 10:41
Zaccagni-assist, l’elogio di Adani: “Giocata alla Riquelme”
Il commentatore Sky: “Grande colpo il suo passaggio per il gol di Favilli”
di Redazione Hellas1903
Un paragone che pesa.
Daniele Adani, ex giocatore, commentatore per Sky, esalta Mattia Zaccagni per l’assist che ha smarcato Andrea Favilli in occasione del gol segnato dal Verona con la Juventus all’Allianz Stadium.
Ha detto l’opinionista televisivo: “Zaccagni ha fatto una giocata alla Riquelme, un grande passaggio“.
Un confronto, per quel gesto tecnico, con uno dei più grandi trequartisti degli ultimi trent’anni di calcio, campione argentino amatissimo soprattutto dai tifosi del Boca Juniors e protagonista in Europa nella Liga con le maglie di Barcellona e Villareal.
FONTE: Hellas1903.it
BOLLETTINO MEDICO: MATTIA ZACCAGNI
02/SETTEMBRE/2020 - 14:00
Santa Cristina in Val Gardena (Bz) – Hellas Verona FC comunica che – dopo le visite strumentali cui il calciatore si è sottoposto nelle scorse ore - Mattia Zaccagni ha rimediato una piccola lesione al polpaccio destro.
I tempi di recupero non sono al momento quantificabili.
FONTE: HellasVerona.it
27.8.2020
Mattia Zaccagni, tra Hellas e Italia «Crederci e crescere»
Un’ immagine intensa di Mattia Zaccagni nell’allenamento di ieri in Val Gardena
L’appuntamento è per le 16.30 nella deserta sala conferenze del campo sportivo Mulin da Coi di Santa Cristina in Val Gardena. Gino Serpelloni, per tutti «Gino-Sec», ha appena il tempo di salutare un giovane veterano: Mattia Zaccagni. Una delle grandi realtà dell’Hellas.
A forza di dirlo è arrivata la Nazionale?
È ancora presto, incrociamo le dita.
Come si sta da «vecchietto»?
Bene. È vero sono uno della vecchia guardia. Verona e l’Hellas sono la mia casa.
Ti manca Giampaolo Pazzini?
Tantissimo. Lui è stato determinante per me e altri giovani del Verona. Spero un giorno di poterlo incontrare ancora nel mondo del calcio. Mi ha insegnato a crescere, a spingere e non accontentarmi mai.
Se Veloso dovesse marcare visita, farai il capitano?
Innanzitutto mi auguro che Miguel stia sempre bene. Lui è il nostro leader. Lo fa con l’esempio ogni giorno che passa. È il nostro campione.
Eppure ormai sei veronese o no?
Adottato da questa città splendida. Purtroppo la natura non ci avvisa per tempo. Verona sott’acqua è stata una brutta esperienza ma i veronesi sono fantastici. Il nostro pensiero è andato subito a loro. La città si è già rialzata, incredibile.
Com’è questo ritiro?
Strano. Il Covid-19 ed io ne so qualcosa per averlo preso con la Samp, ci sta condizionando ancora. È strano essere ancora in ritiro e poi il rinvio delle amichevoli. Ma noi dobbiamo continuare a lavorare per farci trovare pronti.
Che Hellas ritrovi, rispetto a Fiera di Primiero?
Più compatto e più consapevole della propria forza. L’anno scorso c’erano tante incognite su di noi. In molti ci davano per spacciati ancora prima dell’inizio della stagione ed invece l’abbiamo terminato nella colonna di sinistra della classifica. Alla fine grazie al grande lavoro del mister e nostro, è stato un anno molto positivo.
E l’anno scorso di Zac, come è stato?
Personalmente è stato abbastanza buono ma devo e posso fare ancora di più.
Che voto ti dai?
Credo un bel 7,5.
La rete che avresti voluto segnare?
Il gol che mi sono mangiato, vorrai dire. Con l’Udinese, a volte ci penso ancora.
Sei tra i gialloblù più espansivi, come va con Cetin?
Bene. Al momento è l’unico nuovo. Mister Juric non vuole che gli parliamo in inglese. Piano piano lo stiamo aiutando con l’italiano e nei movimenti in campo.
A proposito ti manca il gemello?
Se ti riferisci a Verre, dico di sì. Valerio ed io ci siamo alternati e abbiamo giocato insieme. Sappiamo cosa vuol dire stare lì dietro alla punta. Non so come sia la sua situazione, ma è Verre è un ottimo giocatore e un compagno di squadra importante.
Hellas incompleto...
Ci sta. Come molte squadre e poi con le chiamate delle varie nazionali è dura. Capisco la necessità di annullare le amichevoli con Sudtirol e Triestina.
Finito l’allenamento avete capito che la Primavera non ce l’ha fatta...
Peccato. In ragazzi di Corrent avrebbero meritato la vittoria in Coppa Italia. Ci sarà un’altra occasione.
E la tua?
Sono contento. Avere la possibilità di fare uno stage con la nazionale, è il massimo. E chi ci pensava l’anno scorso di questi tempi... Già Zac, chi ci pensava. Nel nostro piccolo l’abbiamo sempre sostenuto. «Speriamo dai, sarebbe un premio anche per la società ed i tecnici che mi hanno sostenuto. Io dormo tranquillo, la serie A è già il massimo».
Gianluca Tavellin
FONTE: LArena.it
NEWS
Zaccagni: “Fiero di essere al Verona. Quest’anno vogliamo ripeterci”
Il centrocampista classe ’94, ormai una bandiera gialloblù, ha presentato la prossima stagione ai microfoni di Hellas Channel
di Tommaso Badia Agosto 22, 2020 - 14:35
Tanta voglia di ricominciare, riconfermarsi e, se possibile, fare ancora meglio dell’anno scorso: è questo ciò che trasudano le parole di Mattia Zaccagni, il quale durante le visite all’Isokinetic si è concesso ai microfoni di Hellas Channel per presentare la prossima stagione.
Queste, infatti, le principali dichiarazioni rilasciate dal centrocampista classe ’94 al canale tematico gialloblù:
«L’anno scorso abbiamo disputato una grande stagione e ora ci troviamo di nuovo qui per iniziare un nuovo campionato: speriamo di ripeterci perché confermarsi è la cosa più difficile. A livello personale invece voglio fare ancora meglio. L’importante sarà ritrovare subito il gruppo, il nostro punto di forza. Se ci riusciremo, ci aspetterà un altro grande campionato! Io un simbolo? Ormai sono a Verona da tanti anni, e ne sono molto fiero».
FONTE: CalcioHellas.it
STAGIONE 2019-20 + - =
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ZACCAGNI: «TANTI EPISODI SFAVOREVOLI, LA TESTA È GIÀ ALLA SPAL. STAGIONE? ORGOGLIOSO DI QUESTO GRUPPO E DELLA MIA CRESCITA»
26/LUGLIO/2020 - 22:10
Verona - Le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù Mattia Zaccagni, rilasciate al termine di Hellas Verona-Lazio, 36a giornata della Serie A TIM 2019/20.
«Serata storta? Sì, una partita decisa dagli episodi tra cui due rigori e una punizione deviata. La prestazione, da parte nostra, però c'è stata, questo risultato ce lo lasciamo subito alle spalle e guardiamo già alla gara di mercoledì contro la SPAL. Difficile giocare con tutte queste assenze? Certo, specialmente in difesa siamo contati. Sappiamo bene che periodo particolare sia questo, ma cercheremo di fare comunque del nostro meglio nelle ultime due gare che restano da qui alla fine. Una grande stagione personale? Sono maturato molto rispetto allo scorso anno, sono contento per me e per la squadra. Speriamo di chiudere al meglio la stagione arrivando nei primi 10 posti. Società, mister e squadra sempre compatti? La società ha fatto la scelta giusta, abbiamo fatto tutti una grande stagione e grande merito va anche al mister. Il mio rapporto con la città? Mi sento adottato da Verona ormai, si vive bene qui e il mio unico obiettivo è di giocare ancora qui»
FONTE: HellasVerona.it
MERCATO
Toro-Hellas, l'occasione per vedere all'opera Mattia Zaccagni
21.07.2020 11:47 di Claudio Colla
Da poco messa in archivio la centesima presenza ufficiale con la maglia dell'Hellas Verona, Mattia Zaccagni è una colonna del club scaligero. Venticinque anni compiuti lo scorso 16 giugno, il classe '95 cesenate ha dimostrato, lungo le ultime quattro stagioni, un livello di versatilità degno di nota, unito a un tasso tecnico e una stabilità di rendimento che hanno indotto Ivan Juric, durante la stagione in corso, ad affidargli, in più di un'occasione, il ruolo di riferimento della squadra sulla trequarti. Mezzala con le stimmate da trequartista, Zaccagni presenta caratteristiche e fisicità non dissimili da quelle di Daniele Baselli, le cui capacità di palleggio, al netto di una certa discontinuità, sono certamente mancate al Toro edizione Longo.
A tal proposito, quello di Zaccagni è un nome già comparso sul taccuino di mercato granata, ancor prima che Vagnati si insediasse nella posizione di nuovo stratega principe. Con un contratto in essere ancora valido per due anni col club di Romeo e Giulietta, una proposta seria in termini economici e di progetto potrebbe far vacillare il lungo sodalizio tra il giocatore e i colori gialloblù: intorno ai cinque milioni di euro la valutazione del suo cartellino, sotto il mezzo milione l'attuale ingaggio percepito, il suo status di obiettivo a basso costo, oltre all'età ancora verde, rende Zaccagni un nome appetibile e di prospettiva. Senza contare l'ipotesi, pur al momento lontana, che proprio Juric sia il prossimo allenatore del Toro, e che, in tal caso, sia il tecnico croato a trascinare con sé il proprio fedelissimo; considerato che a Verona, nonostante la stagione decisamente al di sopra delle aspettative, non manca una certa aria di smobilitazione (già ceduti Rrahmani e Amrabat, in partenza Kumbulla e Pessina). Contro la compagine di Longo, Zaccagni potrà mettere in mostra le proprie numerose doti, da quelle legate all'equilibrio, a quelle da contropiedista: musica per le orecchie di Vagnati e del prossimo Toro, se le valutazioni sul giocatore portassero all'inizio di una trattativa vera.
FONTE: TorinoGranata.it
IL CENTROCAMPISTA VALORIZZATO DA JURIC
Calciomercato, Bologna piomba su Zaccagni
20/07/2020 11:51
Mattia Zaccagni è stato uno di quei giocatori valorizzati da Ivan Juric e in questa stagione ha finalmente fatto la differenza anche in Serie A.
Ora il centrocampista romagnolo fa gola a molte squadre. Il Bologna di Saputo è pronto a fare un'offerta importante all'Hellas.
FONTE: TGGialloBlu.it
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ZACCAGNI: «IL MIO GOL? LE PAROLE DI MISTER JURIC ALLA VIGILIA MI HANNO SPRONATO»
02/LUGLIO/2020 - 00:15
Verona - Le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù, Mattia Zaccagni, rilasciate al termine di Hellas Verona-Parma, 29a giornata della Serie A TIM 2019/20.
«Se le parole di mister Juric alla vigilia hanno propiziato il mio gol di oggi? Ieri il mister ha speso delle belle parole per me e mi ha in effetti spronato. Se adesso è giusto non parlare più di salvezza? Il nostro obiettivo rimane lo stesso, finché non abbiamo la certezza matematica di averlo raggiunto, ma siamo molto contenti della vittoria di oggi che ci porta a un buon punto. Noi ora andiamo avanti partita dopo partita. Come ho vissuto la positività al COVID-19? È stato un periodo particolare, ma sono contento di averlo superato. Fortunatamente non ho avuto nulla di grave e sono stato felice di essere tornato presto ad allenarmi e a giocare. Il mio ruolo? L'anno scorso ho fatto la mezz’ala, ma quest'anno il mister mi ha chiesto di giocare più avanzato: io cerco sempre di interpretare questo ruolo nel miglior modo possibile. Juric? Lui ci tiene sempre sull'attenti anche dopo le vittorie. Questo spirito noi lo portiamo in campo tutte le domeniche»
FONTE: HellasVerona.it
26.6.2020
Zaccagni, il futuro dell’Hellas «Gli manca soltanto il gol...»
Mattia Zaccagni è l’uomo in più del Verona. Un centrocampista che è cresciuto molto dall’anno scorso e perfino dal girone d’andata a queste prime esibizioni nella fase della riapertura. L’ultimo ad arrendersi col Napoli. Una sua splendida azione aveva portato al pareggio del Verona. «L’ho vista» dice con voce squillante Pierluigi Cera, «come si fa ad annullare un gol così, però dice che ora al Var decidono così». L’ex libero del Cagliari scudettato e dell’Italia «messicana», iniziò al Verona come centrocampista. «Esatto, poi mi trasformai in libero. Zaccagni che è di queste parti qua (Cera vive da oltre quarant’anni a Cesena ndr) è il gialloblù che ha fatto i miglioramenti più importanti. Mentre Kumbulla è esploso tutto d’un tratto, per Zaccagni c’è voluto un po’ di tempo. Lo seguo da due tre stagioni, è un giocatore molto interessante».
QUALCHE GOL IN PIÙ. Dello stesso avviso è un altro ex azzurro e numero 10 del Verona dello scudetto Antonio Di Gennaro. «Per Zaccagni» racconta l’attuale opinionista Rai, «è un ottimo giocatore. A me è sempre piaciuto, deve potenziarsi un po’ di più dal punto di vista fisico. Ha delle buone doti sia tecniche, sia tattiche. Secondo me gli manca lo step per fare qualche gol in più». Un giocatore che piace al «Dige». Un centrocampista universale: «Si, anche se Juric lo utilizza spesso come mezza punta» racconta l’ex gialloblù, «col Napoli l’Hellas e Zaccagni meritavano il pari. Fa venir rabbia che l’anno prossimo la regola della mano in circostanze come quella del gol, andrà tolta. Aveva fatto un numero dei suoi. Mi piace quando parte largo e punta l’uomo. L’Hellas ha giocatori interessanti, basti pensare a Kumbulla e Pessina che a me piacciono molto. Zaccagni è in continua crescita. È uno dei migliori dell’Hellas».
PAROLA DI MISTER. Al Verona è rimasto poco ma da punta si è trasformato anche in mediano e difensore esterno. Erano la stagione 1991/’92 per lui 26 partite in A con la maglia gialloblù e 3 reti. Stiamo parlando di Michele Serene che ha avuto Mattia Zaccagni a Venezia. «Si l’ho allenato» racconta il mister, «si vedeva che aveva doti per diventare qualcuno. Dovrebbe curare di più il tiro ma ha tempi di inserimento fantastici. Si è diventato un giocatore di serie A».
LA COTÉ D’AZUR. Chi sta meglio di tutti in questi giorni è Domenico Volpati che passeggia in Costa Azzurra a Beaulieu. «Sono davanti al villone che fu di David Niven (grande attore inglese del secondo scorso ndr), mi sto godendo la pensione ma all’Hellas non rinuncio. Non ho visto la partita col Napoli ma Zaccagni mi è piaciuto molto come è entrato col Cagliari. È diventato davvero un elemento importante per Juric». Volpati, jolly dello scudetto, ricorda anche la giocata col Cittadella. «Zaccagni ha grandi tempi di inserimento come ho visto se non ricordo male col Genoa quest’anno. Il suo gol col Cittadella però ha dato il là alla rimonta. Penso che qualche grande farebbe bene a mettere in lista anche lui. A volte i club italiani vanno a prendere dei giocatori che non valgono nemmeno la metà di Zaccagni». Il «Volpe» però chiude con un consiglio: «Resta umile e migliorati come stai facendo perchè i ruoli che interpreti non sono facili. Juric sa che può contare su un grande giocatore».
• Gianluca Tavellin
FONTE: LArena.it
NEWS
Zaccagni: “Sarà un Verona carico. Firmerei per fare 4 punti con Cagliari e Napoli”
Le dichiarazioni del centrocampista gialloblù all’antivigilia della ripresa del campionato, con l’Hellas impegnato contro il Cagliari al Bentegodi
di Mattia Zupo Giugno 18, 2020 - 17:18
Il centrocampista dell’Hellas Verona, Mattia Zaccagni ha parlato a L’Arena in vista della prossima partita contro il Cagliari:
RIPRESA. “Abbiamo una grande voglia di giocare. Non so chi sia più in forma dei miei compagni ma siamo prontissimi”.
8 MARZO. “Una sensazione strana. Nessuno sugli spalti. Noi che invece di urlare come al solito, parlavamo piano. Il gol e quella gioia contenuta e poi andò come andò…”.
COVID-19. “Una brutta bestia. Sapemmo dopo poco tempo che Gabbiadini e altri blucerchiati avevano contratto il virus. Io ebbi qualche linea di febbre ed una stanchezza innaturale. Mi sentivo sempre spossato. Questo è durato per un’intera settimana, poi per incanto è sparito tutto“.
ISOLAMENTO. “All’inizio devo ammetterlo un po’ di timore c’era. Sì, sì isolamento e tampone che fu subito positivo e poi fortunatamente gli altri tutti negativi ma nel frattempo le mie condizioni erano migliorate e la febbre era passata. Devo ringraziare tutte le persone a me vicine che con telefonate e video mi hanno incoraggiato. E poi il club, lo staff tecnico, i miei compagni e il medico sociale”.
GOL AL CAGLIARI. “Magari (ride, ndr). L’importante è fare punti subito. Sono tredici partite da giocare e ce ne sono tanti a disposizione”.
VERONA FAVORITO. “Durante il campionato abbiamo dimostrato che siamo una squadra tosta. Un gruppo che si fa rispettare e quindi pure il Cagliari incontrerà delle difficoltà che hanno già trovato altri. Noi restiamo umili ma abbiamo maggior consapevolezza dei nostri mezzi rispetto ai primi mesi di campionato. Sarà un Verona aggressivo”.
CAGLIARI E NAPOLI.“Tre punti sabato e uno col Napoli. Va bene? No, dai realmente non lo so. Metterei la firma subito per fare quattro punti nelle prime due partite. Credo che lo farebbero anche i miei compagni, mister compreso”.
CAGLIARI. “Il Cagliari è un’ottima squadra. Se mancherà Nainggolan è già molto di guadagnato, perché lui è un fenomeno in mezzo al campo. Durante il campionato abbiamo dimostrato che siamo una squadra tosta”.
LE PAROLE DI CERA. “Lo ringrazio. Da un campione come lui è davvero un grande complimento. Mio padre mi raccontava del Messico e dell’Italia. Sì, mi impegno sempre tanto e devo migliorare”.
PUBBLICO. “Mancherà tantissimo. In casa soprattutto i nostri tifosi sono unici. Trascinano tutti con grande forza. Sarà dura. Mi è bastato giocare a porte chiuse a Genova, è una cosa molto triste. Mi auguro che dalle gare di luglio ci sia anche la riapertura degli stadi”.
GRUPPO. “Già dopo una o due settimane di lavoro a Peschiera ho visto la squadra dei giorni migliori. Tutti concentrati e ritmi che salivano di giorno in giorno. Poi c’era il mister che ci spronava come se fossimo in partita. Juric è sempre carico. Il nostro spirito l’abbiamo ritrovato pian piano e adesso siamo pronti. Per questo non penso ci sia un giocatore che sarà più decisivo di altri. L’Hellas si a rispettare come collettivo”.
EUROPA. “Mancano un po’ di punti (ride, ndr). A parte gli scherzi andiamo con ordine. Un obiettivo alla volta,. Prima ci salviamo e poi magari riusciamo a porci qualche altro traguardo. Ma la nostra priorità dev’essere la salvezza”.
FONTE: CalcioHellas.it
“È UN ONORE AIUTARE LA MIA CITTÀ”
Trenta buoni spesa da cinquanta euro ciascuno per le persone in difficoltà economica. A donarli al Comune di Bellaria Igea Marina, il suo giovane concittadino Mattia Zaccagni.
9 MAGGIO 2020 BY REDAZIONE
Ventiquattro anni, difensore centrale del Verona, Mattia ha iniziato a giocare a calcio da giovanissimo. A 5 anni, infatti, indossa per la prima volta la maglia del Bellaria con la quale fa tutta la trafila delle giovanili fino all’esordio in prima squadra, in C2, avvenuto nel campionato 2012-2013, dove mette insieme 6 presenze. Nella stagione successiva l’Hellas Verona lo chiama all’ombra dell’Arena dove, con la Primavera, gioca dodici partite segnando anche due reti.
Nell’estate 2014 la sua prima grande avventura: Mattia passa all’Unione Venezia, in serie C, dove scende in campo per ben 33 volte, segnando una rete. Un campionato superlativo che convince la squadra scaligera a richiamarlo a casa base dove fa anche il suo esordio in serie A.
Nel gennaio 2016 il trasferimento al Cittadella prima del ritorno definitivo al “Bentegodi” dove è protagonista di due promozioni in serie A e dove è diventato una colonna portante della difesa gialloblù.
Ma Mattia non ha mai perso il contatto con la sua città e ha voluto dare il proprio contributo in questo momento di grande emergenza. Anche perché ha conosciuto la paura in prima persona. A marzo, infatti, è risultato positivo al Covid-19.
Giorni difficili, quelli, vissuti con grande apprensione e terminati a fine aprile con il tampone definitivo.
Mattia, la tua donazione di buoni spesa per i più bisognosi è un gesto che esprime grande senso di responsabilità civile verso la tua città: qual è il tuo rapporto con Bellaria?
“Adesso vivo a Verona perché gioco a calcio nell’Hellas, ma quando torno a Bellaria mi sento veramente a casa! In questo particolare momento storico, poi, sono veramente contento di essere ritornato: poter essere d’aiuto per me è un grande onore, conosco bene il sindaco Filippo Giorgetti e sono veramente orgoglioso della mia Bellaria”.
Quando e come è sorta l’idea di fare questo gesto generoso per la comunità bellariese?
“L’idea è nata spontanea, ho voluto aiutare le persone più bisognose della mia città a superare questo momento di grande difficoltà. Anche a Verona mi sono speso in alcune donazioni per vari ospedali perciò appena sono tornato nella mia terra, in Romagna, mi sono sentito di fare questo gesto per la mia cittadina”.
Un senso di forte appartenenza lega Zaccagni alle sue origini bellariesi. La città sentitamente ringrazia, attraverso le Autorità che hanno accolto la generosa donazione, facendosi lustro dei cittadini che come lui portano onore e orgoglio fuori dai suoi confini. Mattia a buon ragione figura tra i numerosi talenti bellariesi: giovane calciatore impegnato nella sua carriera sportiva che porta un pezzetto di Bellaria sui campi di serie A. In questo periodo di lockdown come concili la tua attività di calciatore e come mantieni i contatti con la società e i compagni di squadra?
“In questo periodo di lockdown cerco di mantenermi sempre in forma allenando soprattutto il tono muscolare attraverso i programmi ed esercizi fisici che ci manda il nostro preparatore atletico via Whatsapp. I mezzi di allenamento cambiano, cambiano anche i luoghi: dalla palestra e i campi di gioco alla casa e il giardino ma la passione e la costanza non cambiano mai. La nostalgia della squadra è tanta ma nonostante la lontananza sento costantemente i miei compagni, tutti i giorni. Ci manca allenarci assieme e giocare le partite domenicali”.
L’augurio è quello di tornare presto alla vita normale di tutti i giorni, migliorati da insegnamenti e una consapevolezza nuova che questo periodo di crisi ha saputo dare a chi con la propria sensibilità ha colto il messaggio: l’importanza dell’aiuto e solidarietà. Mattia, attraverso i trenta buoni pasto distribuiti ai più bisognosi mediante i Servizi Sociali, ha sicuramente teso una mano verso persone e famiglie bisognose della sua città. Un gesto importante che ha significato per molti.
Giulia Mauro
FONTE: IlPonte.com
IL NR 20 GIALLOBLU'
Zaccagni: Ristabilito ed ora attendo di giocare
01/05/2020 19:32
“Sto bene. Tutto va alla grande. Finalmente sono guarito e mi alleno nella mia casa a Bellaria, in giardino. Con il nuovo decreto del governo, da lunedì 4 maggio si potrà andare al parco ma non al centro sportivo. Personalmente penso sia meno rischioso allenarsi al nostro centro sportivo, ma la normativa ora impone questo. Spero d’iniziare gli allenamenti a Peschiera, come tutti, il prima possibile”. Così in sintesi su Instagram dall'account del Verona, per la rubrica “A tu per tu”, il giocatore gialloblù, Mattia Zaccagni, guarito recentemente dal coronavirus. Prosegue il nr 20 scaligero: “La mia storia? Son nato a Bellaria. Ho iniziato a giocare a 5 anni. Il mio passaggio al Verona è avvenuto dopo l’ultima stagione in C2 col Bellaria. Ho giocato nella Primavera gialloblù, poi dopo vari prestiti, infine sono approdato in Prima Squadra. Dal 2018 un cambio di passo? Dopo l’infortunio subito, son rientrato andando direttamente in ritiro con la squadra. Quella dell’anno scorso per me è stata una grandissima annata”.
Su mister Juric: “Mi ha aiutato tanto sotto l’aspetto caratteriale. Era quello che mi mancava. La partita va vissuta in tutti i 90’. Mi ha migliorato poi tatticamente. Mi lascia molto libero in fase offensiva. In fase difensiva mi chiede di coprire bene”.
Sulla curva dell’Hellas: “Bellissima. Fa veramente tanto casino e fa piacere sentirla. Se le gradinate fossero ancora più vicine al campo, per gli avversari sarebbe ancora più dura giocare al Bentegodi”.
Su come sta a Verona: “Son qua da 6 anni e mi sento adottato. Ho molti amici ed è chiaro che mi senta un po’ veronese. Mi considero un veterano e sono orgoglioso di questo. Sono cresciuto con la Primavera ed in Prima Squadra mi calo nelle vesti del punto di riferimento. Nazionale? E’ il sogno di tutti approdare in azzurro, ma ancora è presto. E’ doveroso fare altri step. A vita a Verona? Non lo escludo ma dipende da tante situazioni. Sarebbe una bella cosa e mi piacerebbe diventare capitano”.
Su questa stagione: “Ero molto carico per via della super finale playoff, vinta col Cittadella a giugno scorso. Nel 2019/20 in Serie A, volevo il mio spazio, ho lavorato tanto e son contento che il mio lavoro abbia pagato”.
Sui suoi gol: “Quello con la Sampdoria me lo voglio prendere, anche se l’ultimo tocco è stato del difensore. Bellissime sensazioni invece dopo il gol contro il Genoa, di fronte alla Curva Sud. Quel momento lo ricorderò tutta la vita. Lo stavo cercando, ma non era un’ossessione. Anche il mister mi chiedeva di avere pazienza”.
Sulla scelta della maglia nr 20: “Quando ho esordito in A, avevo 20 anni. E’ un numero a cui sono molto affezionato”.
Su chi fa più casino nello spogliatoio: “Sicuramente Berardi, ma anche il “Pazzo” è uno che sa mettere il buon umore”.
Su quando ha colpito il palo a San Siro contro il Milan: “E’ stata una palla che non mi aspettavo e l’ho colpita pure fin troppo bene. Se l’avessi presa un po’ sporca, magari sarebbe entrata”.
Sullo sponsor tecnico Macron: “Ci troviamo molto bene, perchè ha un’ottima vestibilità”.
Sul viaggio più bello che ha fatto: “Quando sono andato a Madrid”.
A.F.
FONTE: TGGialloBlu.it
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PLAYER FOCUS: MATTIA ZACCAGNI
23/APRILE/2020 - 16:00
Verona - Seppur ancora giovane, Mattia Zaccagni, è già uno dei veterani di questo Hellas. Basti pensare che 'Zac' -maturato anno dopo anno, anche grazie alla gavetta in Serie C - è ora ad un passo dalle 100 presenze in gialloblù.
#20 MATTIA ZACCAGNI
Data di nascita: 16 giugno 1995
Luogo: Cesena, Forlì-Cesena
Altezza: 1,77 m
Nazionalità: italiana
Ruolo: centrocampista centrale
Piede preferito: destro
Caratteristiche: acume tattico
Presenze in Serie A: 32
Presenze Hellas Verona: 95
Cit. Ivan Juric
I PRIMI ANNI
Mattia Zaccagni esordisce tra i professionisti, ancora diciassettenne, il 9 dicembre 2012, subentrando a Francesco Nicastro all'87' di Forlì-Bellaria 1-2. Al termine della stagione, con il Bellaria che conclude il campionato di Lega Pro Seconda Divisione al tredicesimo posto, Zaccagni viene ceduto all'Hellas Verona, con cui disputa l'intera stagione 2013/14 nella squadra Primavera: qui colleziona 34 presenze e 4 gol, tra Coppa Italia, campionato e Torneo di Viareggio. Segna le prime reti in gialloblù con una doppietta messa a segno il 31 agosto 2013 contro l'Udinese, nella 2a giornata del campionato Primavera. L'Hellas, che al termine di quella stagione lo riscatterà dal Bellaria, decide di fargli fare esperienza in Serie C con il Venezia: in Laguna gioca 36 partite, trovando il suo primo gol professionistico in carriera il 14 dicembre 2014 contro la Torres. Alla fine della stagione fa rientro in gialloblù.
ESORDIO IN SERIE A, PRESTITO AL CITTADELLA, RITORNO AL VERONA
Per la prima parte del 2015/16 Zaccagni resta all'Hellas Verona, coronando il sogno di esordire in Serie A, precisamente il 23 settembre 2015 nella sconfitta al 'Meazza' contro l'Inter. Quello stesso anno riuscirà a giocare anche contro Fiorentina, Empoli e Napoli, quest'ultima partita in Coppa Italia, prima di essere ceduto nuovamente in prestito, durante il mercato di riparazione, ancora in Serie C. Al Cittadella gioca quasi tutte le gare rimanenti, realizzando un gol in 14 partite: per i granata è un anno eccezionale perché coincide con la vittoria della Lega Pro e il ritorno in B. Le buone prestazioni di 'Zac' convincono l'Hellas a puntare su di lui per la Serie B 2016/17: all'inizio della sua nuova avventura gialloblù è tra i più presenti, chiudendo infatti con 27 partite giocate e contribuendo alla promozione in A. Il 15 ottobre 2016, ad Ascoli, segna il primo gol con la maglia del Verona, gol che dedicherà poi alla sua famiglia. Ma ancora più importante è la rete del 5 marzo 2017 al 'Rigamonti', quando la sua zampata mancina in area di rigore vale la vittoria di misura sul Brescia. La Serie A 2017/18 rappresenta invece la stagione più sfortunata per Mattia. Dopo 7 presenze nelle prime settimane, è sempre costretto al forfait a causa di un prolungato e perdurante infortunio al ginocchio.
L'HELLAS DI ZACCAGNI
C’è anche Zaccagni nell'Hellas 2018/19. Un Zaccagni che è ormai un calciatore cui i tifosi si sono affezionati da anni, un giovane che è cresciuto nel corso delle stagioni partendo proprio dalla Primavera gialloblù. 'Zac' è al centro del progetto per l'immediato ritorno in A, tant'è che concluderà l'annata con 33 presenze, 4 gol e 4 assist. Insostituibile a centrocampo, sia in regular season che ai Playoff, quando le sue assenze nelle due semifinali e nella finale di andata si fanno sentire. Memorabile la sua rete all'ultimo atto di una stagione incredibile, al 'Bentegodi' contro il Cittadella, nella serata dell’indimenticabile 2 giugno 2019. La sua esultanza, a scivolare in ginocchio fronte alla curva, è l’icona dell'attaccamento di Zaccagni al Verona. Un Verona che torna in Serie A e che, questa volta, porta con sé un giocatore che deve dimostrare di essere all’altezza del massimo campionato, dopo i primi due tentativi. Durante la preparazione estiva Ivan Juric sorprende tutti facendo giocare Mattia nei due trequartisti a ridosso della prima punta, in un ruolo che pian piano diventa il suo, perfetto per sfruttare le sue qualità offensive. In 24 partite giocate, quasi sempre alla grande come tutto il Verona, trova la gioia del primo gol in Serie A in occasione di Hellas Verona-Genoa del 12 gennaio 2020: percussione e tiro di Amir Rrahmani, sulla ribattuta in tap-in arriva Zaccagni che fa centro.
COVID-19, ZACCAGNI È GUARITO
23/APRILE/2020 - 10:40
Verona – Hellas Verona FC comunica che, secondo protocollo, Mattia Zaccagni ha effettuato nelle scorse ore il controllo con test diagnostico (tampone) per il coronavirus-Covid 19. L’esame ha dato esito negativo. Il calciatore è pertanto guarito e non dovrà più essere sottoposto al regime di isolamento domiciliare.
DISTANTI MA... COMUNICANTI: A CASA DI MATTIA ZACCAGNI
01/APRILE/2020 - 19:00
Verona - Noi #RestiamoACasa, ma le rubriche di Hellas Verona Channel non si fermano. Perché comunicare, parlare e ascoltare, in un momento come questo dove le relazioni umane sono fisicamente ridotte al minimo, è socialmente utile.
La quarta puntata di 'Distanti ma... comunicanti' ha un protagonista davvero speciale. Parliamo di Mattia Zaccagni, centrocampista gialloblù che proprio due settimane fa riceveva la notizia delle propria positività al Covid-19. Oggi Mattia sta bene e non vede l'ora di tornare a regalare emozioni sul campo, non appena sarà di nuovo possibile. Una chiacchierata nella casa di un ragazzo di 24 anni con l'Hellas nel cuore e una vita tutta da raccontare.
FONTE: HellasVerona.it
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NEWS
24 marzo 2020 - 16:28
Zaccagni sta bene, la paura è passata
Il giocatore gialloblù, positivo al coronavirus, è in ottime condizioni
di Redazione Hellas1903
Ha ripreso a svolgere degli esercizi a casa, Mattia Zaccagni.
Buone notizie per il giocatore del Verona, contagiato dal Covid-19. Le sue condizioni sono ottime, la paura è passata.
Zaccagni è l’unico calciatore gialloblù risultato positivo al coronavirus. Sottoposto all’esame domenica 15 marzo, l’esito gli è stato comunicato due giorni dopo.
Dal punto di vista dei sintomi, Zaccagni ha avuto alcune linee di febbre, ma ora è tutto superato.
FONTE: Hellas1903.it
COVID-19: COMUNICAZIONE DI HELLAS VERONA FC
17/MARZO/2020 - 21:25
Verona - Hellas Verona FC comunica che Mattia Zaccagni è stato sottoposto ad esami medici che hanno evidenziato la sua positività al Coronavirus-COVID-19. Il calciatore, così come tutta la squadra, prolungherà il già attivato isolamento volontario domiciliare sino al prossimo 25 marzo, continuando ad essere monitorato. Zaccagni sta bene: nei giorni scorsi ha avuto qualche linea di febbre.
FONTE: HellasVerona.it
Visualizza questo post su InstagramDispiace per la sconfitta, avanti ragazzi! 💪🏼👍🏼⚽️ @pazzini 👀✌🏼
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WHAT A F***ING TEAM💙💛🤙🏼 @hellasveronafc
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STEP BY STEP 💛💙🤙🏼👏🏼@hellasveronafc
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ZACCAGNI: «SIAMO CONTENTI, ABBIAMO MESSO PAURA AL MILAN CON QUALITÀ E SACRIFICIO»
02/FEBBRAIO/2020 - 18:15
Milano - Le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù Mattia Zaccagni, rilasciate al termine di Milan-Hellas Verona, 22a giornata della Serie A TIM 2019/20.
«Ce la siamo giocata? Si abbiamo fatto la nostra partita e giocato alla pari. Poi siamo rimasti in dieci, ma non ci siamo abbattuti, continuando a pressare come facciamo di solito, portando a casa un punto importante. Se siamo stati sfortunati? In alcuni episodi sicuramente, ma non dobbiamo pensare a queste cose. Dobbiamo analizzare gli errori e pensare alla prossima gara. Se sento di essere cresciuto? Credo che il modo di giocare che ci chiede il mister esalta le qualità della squadra ma anche dei singoli. Se siamo consapevoli della nostra forza? Noi cerchiamo sempre di essere propositivi. Siamo andati in vantaggio, giocando una grande gara e colpendo anche due pali. Siamo contenti della nostra prestazione. La gara contro la Lazio? Andremo a giocarcela come sempre, anche se sarà una gara difficilissima. Cercheremo di imporre il nostro gioco per portare a casa il massimo»
FONTE: HellasVerona.it
Hellas Verona, Zaccagni: “Da tanto tempo aspettavo il primo gol in Serie A”
By Nicola Marinello 17 Gennaio 2020
Intercettato dai microfoni de La Gazzetta dello Sport. il centrocampista dell’Hellas Verona Mattia Zaccagni ha raccontato le sensazione provate dopo il suo primo gol in Serie A contro il Genoa.
Queste le sue parole: “Sono felice per il primo gol in Serie A che aspettavo da tanto e orgoglioso per quello che abbiamo fatto contro il Genoa. Sotto uno a zero si può anche patire un po’ ed invece abbiamo reagito e anche sul due a uno abbiamo continuato a macinare gioco. C’è la consapevolezza di potersela giocare con tutti. Siamo stati la rivelazione finora, però non ci vogliamo fermare. Abbiamo un obiettivo in testa, ovvero provare a vincerle tutte e salvarsi“.
Ancora Zaccagni: “Juric mi ha insegnato molto, ho scoperto un ruolo nuovo, prima giocavo più da mezz’ala. All’inizio un po’ scettico perché ho sempre giocato lì. Invece fin da subito mi ha detto di volermi fare giocare più avanti, leggermente allargato. Se mi sento giocatore da Serie A? Adesso sì, due anni fa con l’infortunio non ho potuto giocarmela appieno. Domenica il Bologna? È una squadra tosta e di qualità che rispecchia Mihajlovic, ma possiamo fare una grande partita. Loro giocano ad alti ritmi, hanno un attacco di qualità e sfrutteranno le ripartenze“.
Sulla sua esperienza in riva all’Adige: “Sono a Verona dal 2013, qui sono diventato prima uomo e poi calciatore. In campo cresci prima come uomo e poi come calciatore. Tutto ciò l’ho fatto e continuo a farlo qui, quindi è per questo che l’Hellas è come la mia seconda famiglia. Ibrahimovic? Sono curioso di affrontarlo, l’ho sempre visto in tv. Curioso di vedere anche come si comporta magari nel tunnel, a palla lontana“.
FONTE: Verona.YSport.eu
DALL’ESORDIO A SAN SIRO AL PRIMO GOL IN SERIE A: MATTIA ZACCAGNI PROTAGONISTA NELLA FAVOLA HELLAS
16.01.2020 | 13:00
La Serie A si gode la favola Hellas Verona. La squadra di Ivan Juric è tra le rivelazioni del campionato, per qualità di gioco, punti (25), e giovani talenti che si stanno scoprendo campioni. Tra questi l’ultimo a salire alla ribalta, in ordine cronologico, è stato Mattia Zaccagni, centrocampista offensivo classe 1995. Il numero 20 sta offrendo prestazioni sempre all’altezza, e domenica scorsa, contro il Genoa, ha potuto festeggiare il primo gol in Serie A. L’apice di una scalata iniziata tanti anni fa, e che ora è pronta a puntare nuovi orizzonti.
Mattia Zaccagni nasce a Cesena il 16 giugno 1995. Cresce calcisticamente nel settore giovanile del Bellaria Igea Marina, squadra con la quale, all’età di 17 anni, debutta nel professionismo (Seconda Divisione). Poche presenze sono sufficienti agli osservatori dell’Hellas Verona per decidere di puntare sul suo talento, e nell’estate del 2013 la società scaligera lo preleva in prestito, inserendolo inizialmente nella formazione giovanile. 25 presenze, 3 gol nel campionato Primavera, e una rete anche al Torneo di Viareggio, convincono il club a riscattare il suo cartellino. Nella stagione successiva, Zaccagni viene mandato in prestito annuale al Venezia, in serie C, e le sue qualità iniziano a venire fuori. 33 presenze, condite da 4 assist (specialità della casa) e un gol. Nel 2015 rientra all’Hellas, questa volta per restarci. Andrea Mandorlini crede nel giocatore, e lo fa debuttare in Serie A, il 20 settembre 2015 (Inter-Hellas 1-0). Un esordio a San Siro possono vantarlo in pochi nel curriculum, ma ancora non è il suo momento. Altri sei mesi in prestito al Cittadella permettono al centrocampista di completare la sua crescita, prima di tornare (questa volta definitamente) all’Hellas Verona. E’ l’estate 2016, il club è in Serie B: i suoi 2 gol e 2 assist contribuiscono alla promozione in A. Ma la fortuna non sorride al giocatore. A novembre Zaccagni si rompe il crociato, e dice addio alla stagione. Il Verona torna in B, Mattia rientra più forte e determinato di prima, e trascina nuovamente i gialloblu nella massima serie, segnando anche un gol in finale play-off proprio contro il “suo” Cittadella.
E’ di nuovo Serie A. La stagione inizia con un rinnovo importante, fino al 2022. Poi la parola passa al campo. Titolare inamovibile di Ivan Juric, Zaccagni ha collezionato sino a qui 5 assist e 1 gol in campionato. E nessuno banale. Il primo passaggio vincente ha permesso all’Hellas di sconfiggere a domicilio il Lecce (0-1), e lo stesso è accaduto in casa con il Brescia (2-1). Fino ad arrivare a domenica 12 gennaio. Mattia Zaccagni è il “Man of the match” della sfida salvezza contro il Genoa. I rossoblu passano in vantaggio, la formazione di casa ribalta il risultato grazie a un rigore procurato da Zaccagni e poi al gol dello stesso numero 20. Di rapina. Il primo in Serie A. Giocatore rapido, di piede, ma soprattutto di testa, Mattia è il classico regista offensivo capace di vedere la giocata anche dove non c’è. Un giocatore formato tatticamente e mentalmente, una risorsa preziosa per una squadra, l’Hellas Verona, a cui la lotta salvezza sembra andare sempre più stretta.
FONTE: AlfredoPedulla.com
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Verona: Zaccagni e la capacità di creare superiorità numerica
Zaccagni dà imprevedibilità all’Hellas Verona di Juric. Nessuno nella rosa ha le sue qualità nel dribbling
Di Jacopo Azzolini - 8 Gennaio 2020
© foto www.imagephotoagency.it
Il modulo tipo del Verona di Juric consiste nel 3421 con Verre e Zaccagni alle spalle di un’unica punta. Zaccagni è il giocatore dell’Hellas che, dopo Amrabat, più volte crea superiorità numerica. Rispetto al centrocampista, lo fa poi in zone avanzate del campo.
Nessuno ha infatti i suoi numeri nel dribbling. Ne prova 3.2 ogni 90 e ne vince 2. Nel cruciale successo di Ferrara ne ha effettuati, con successo, ben 4. Insomma, dà qualità tra le linee a una squadra che dipende tanto dai cross e dalle corsie esterne.
FONTE: CalcioNews24.com
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Ennesima prova positiva, peccato! Testa altissima ragazzi💪👏💛💙 2️⃣0️⃣ @hellasveronafc
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Sconfitta amara, testa alta e continuiamo su questa strada! 💪🏼⚽️💛💙2️⃣0️⃣ @hellasveronafc
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ZACCAGNI: «RISULTATO BUGIARDO. ATALANTA? LA AFFRONTEREMO CONSAPEVOLI DEI NOSTRI MEZZI»
01/DICEMBRE/2019 - 23:45
Verona - Le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù Mattia Zaccagni, rilasciate al termine di Hellas Verona-Roma, 14esima giornata della Serie A TIM 2019/20.
«Se abbiamo qualche rimpianto? Purtroppo sì, il risultato è bugiardo. Abbiamo affrontato una grande squadra, proponendo il nostro gioco. C'è un po' di rammarico, ma ora ci proiettiamo verso la sfida con l'Atalanta di sabato prossimo. Aspetti da migliorare? Sull'1-1 eravamo in controllo della partita. Poi abbiamo concesso il rigore e loro hanno avuto l'occasione di raddoppiare: è risultato poi più difficile imporre il nostro gioco. Nel secondo tempo siamo scesi in campo determinati e concentrati ma non siamo riusciti a raggiungere il pareggio. Nel recupero, infine, la Roma ha chiuso definitivamente il match. La mia prestazione? Sono contento, però quando non conquistiamo i 3 punti rimane sempre un po' di rammarico. Avrei preferito giocare un po' meno bene, ma aver raggiunto la vittoria. Come mi trovo in questo Verona? Sono contento di far parte di questa squadra: dobbiamo continuare su questa strada, lavorando duramente durante la settimana. La prossima sfida con l'Atalanta? È una squadra molto forte, lo sta dimostrando da 4 anni ormai. Sarà una partita difficile, la affronteremo con la consapevolezza dei nostri mezzi».
FONTE: HellasVerona.it
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Un’altra grandissima prova! Avanti così ???????? +3 #hellasveronafc #seriea #hellasveronaparma
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Zaccagni: “Ingiusto il trattamento ricevuto dai tifosi gialloblù a Napoli. Il gol mi manca tantissimo. Stepinski? Ci auguriamo tutti che si sblocchi”
ottobre 24, 2019
“Se il mister ha detto che dobbiamo fare molto meglio la fase offensiva ha ragione, punto. Lui non è uno che ama i giri di parole. Va dritto al nocciolo della questione. E poi sono contento del ruolo che interpreto. C’è sempre la possibilità di far gol o di dare un assist al compagno, perché attacco di più la profondità però per il resto quando vado a ricevere palla ritrovo quello che ho fatto l’anno scorso. A Napoli non possiamo non far gol. Se avessimo segnato in quelle occasioni sullo zero a zero, avremmo vinto – ha dichiarato Zaccagni a L’Arena – Il ritardo dell’ingresso al San Paolo dei tifosi gialloblù? Su uno di quei pulmini c’era anche un mio amico che mi raccontava giusto lunedì come avesse visto il primo tempo della partita sul telefonino. Per me è accaduta una cosa brutta e bisognerebbe andare a fondo. Non è giusto che delle persone con biglietto e documenti regolari non possano accedere allo stadio. Quanto mi manca il gol? Tantissimo. Stepinski? Noi tutti ci auguriamo che si sblocchi, perché le punte vivono per segnare. Scontri diretti? Dovremo cercare di fare più punti possibili”.
FONTE: HellasLive.it
COSÌ! 💛💙 @hellasveronafc @seriea
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08.09.2019
Zaccagni è l’oro dell’Hellas Juric ha un nuovo leader
Calciatori si nasce o si diventa? Guardando Mattia Zaccagni è difficile dare una risposta. Una cosa è certa: la pasta del giocatore è di prima qualità. Innanzitutto il luogo di nascita. Il «Tardelli del Verona» è nato a Bellaria, ridente località della Riviera Romagnola. Gente di mare che però, una volta scesi dalla barca o dai pedalò del salvataggio, appena messi i piedi nella sabbia per dar calci ad un pallone, sapevano dove indirizzarlo nonostante le buche. Negli sessanta e settanta i tedeschi dell'Ovest, padroni del calcio essenziale e non di quello ancestrale praticato dalla Grande Olanda di Cruijff, avevano messo insieme nel giro di dieci anni dal ’66 al ’76, qualcosa come un titolo europeo ed uno mondiale oltre ad una semifinale mondiale e due finali perse con Inghilterra e Cecoslovacchia sui due palcoscenici più importanti. Quando l’immenso Beckenbauer o Bonhof e perfino quel capellone di Kargus scendevano per alcuni giorni in vacanza in Romagna, veniva battuti al campo dell'A.S.A.R a Riccione piuttosto che nel campo parrocchiale di Porto Recanati con un giovanissimo Massimo Palanca a far da raccattapalle. Già perché tutto l'Adriatico da sempre ha sfornato grandi campioni e non solo nel regno della piadina
IL MARE. «Sarà l'aria del mare, non solo» ci raccontava Zaccagni in un'intervista dopo la vittoria a La Spezia nello scorso torneo di serie B, «so solo che quando torno a casa mi ricarico». Una sensazione che ha provato spesso Fausto Pari, mediano della Samp dei miracoli, oggi agente del giocatore. «Lui ha l'occasione di dimostrare di essere un calciatore di serie A. Molto si era visto nel 2017 ma ora deve consacrarsi». Parole in libertà di Setti, quando ancora la serie A era tutta da conquistare, prima della partitissima al Bentegodi con il Cittadella. Il taglio e il tempo giusto e Zac davanti a Paleari che sembrava Kargus, gigante dell'Amburgo e ottimo portiere tedesco schiacciato nella Germania Ovest dalla bravura di Clef prima e soprattutto del mito Maier poi ed il piccolo grande Zaccagni che lo infila come se giocasse il torneo estivo di Bellaria. La rete che ha dato inizio alla rimonta, semplice semplice come battere i vacanzieri tedeschi visti fino ad un mese prima in tv sul tetto del mondo. Lui con Ivan Juric può completare una maturazione importante nata con Mandorlini e quasi completata con Grosso e Aglietti. L'allenatore croato l'ha capita e forse, avrebbe voluto avere la tecnica del Zac e non essere soltanto uno splendida ruba palloni nella sua Croazia. COAST TO COAST. Quando parte Mattia Zaccagni è come quando partivano Busatta o Romulo sulla fascia laterale, solo che lui lo fa anche centralmente. Se non segna, può far segnare. Occhi vispi e furbi, imprevedibilità e quei quadricipiti scolpiti come Jeeg Robot d'acciaio, che gli consentono arresti, dribbling e colpi di tacco da grande giocatore.
IL CONTRATTO. Bene ha fatto il Verona a prolungare il contratto del giovane Mattia sino al 2022. D'altronde l'Hellas lo conosce bene e sa quanto ancora possa migliorare. Il prestito al Venezia e al Cittadella sono serviti e poi la promozione conquistata da protagonista. Oggi Zaccagni e Verre sono mezz’ali complementari ed in grado di arrivare al gol. Con Stepinski o Di Carmine arieti mobili ad aprire gli spazi, loro possono diventare fondamentali per la fase offensiva gialloblù, in attesa sempre di Bessa che per il momento ha le sembianze di Tutino. Insomma nell'Hellas dalle fondamenta solide fatte di ottimi difensori e centrocampisti, Mattia Zaccagni è l'uomo in più della squadra targata 2019/’20: «Il Tardelli del Verona». •
Gianluca Tavellin
FONTE: LArena.it
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ZACCAGNI: «RINNOVO? IO E L’HELLAS VOLEVAMO LA STESSA COSA. CARICHI PER LA NUOVA STAGIONE!»
10/LUGLIO/2019 - 13:10
Arbizzano - Le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù Mattia Zaccagni, rilasciate a margine dei test fisici e delle visite pre ritiro 2019/20 all'Isokinetic.
«I test? Abbiamo iniziato, un po' faticosi ma li abbiamo superati (sorride, ndr). Il rinnovo? Sono contento perchè era quello che volevo e adesso ci aspetta una grande stagione. Era una volontà condivisa sia da me che dalla società e siamo riusciti a chiudere. La stagione in Serie A? È sempre difficile da neopromossa, però noi dobbiamo cercare di lavorare tanto e portare a casa i risultati. Nel giro di poco tempo è cambiato molto, ma noi siamo pronti per questa nuova sfida, i giocatori e anche il mister. Il Verona credo abbia le armi giuste e vedremo dunque in ritiro di rimboccarci le maniche. Con Juric si corre tanto? Con lui ho scambiato giusto due battute per ora, ma sappiamo già che ci servirà faticare molto perché lo conosciamo come allenatore, per questo a partire dagli allenamenti cercheremo di sfruttare tutte le caratteristiche del suo gioco. Già quasi 6.000 abbonamenti: c'è entusiasmo? Ce lo aspettavamo perché la tifoseria del Verona la conosciamo bene e ci servirà anche il loro aiuto per salvarci in Serie A. La stagione della consacrazione per Zaccagni? Io mi aspetto di dare il massimo, spero di riuscirci. Quel 2 giugno: su Aglietti? Oggi si apre una nuova stagione, ma credo sia poco ringraziare il mister per quello che ha fatto. Ha saputo gestire alla grande il gruppo e abbiamo fatto una grande impresa tutti assieme. Crescenzi? Ora sembra stare bene, ci siamo allenati per dieci giorni prima di venire qui. Comunque gli auguro di fare una grande stagione».
FONTE: HellasVerona.it
🔥🔥 ZACCAGNI È GIALLOBLÙ FINO AL 2️⃣0️⃣2️⃣2️⃣ 💛💙
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Manca poco ⏳😍🔥🅰️ @hellasveronafc
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Festa dello sport a Bellaria, premiato Zaccagni
luglio 4, 2019
Il centrocampista dell’Hellas Verona, Mattia Zaccagnia, ieri sera in Piazziale Perugia a Bellaria, è stato uno dei protagonisti della “Festa dello sport", evento organizzato dall’amministrazione locale per premiare le eccellenze sportive di Bellaria Igea Marina stagione 2018/19. Si ringrazia l’amico Andrea per lo scatto.
FONTE: HellasLive.it
STAGIONE 2018-19 + - =
CALCIOMERCATO
Hellas, obiettivo numero uno: rinnovo di Zaccagni
28/06/2019 10:00
Ancora non si muove velocemente il mercato in entrata del Verona a una decina di giorni dal ritiro a San Martino di Castrozza (ufficializzato solamente Amir Rrahmani). L'Hellas sta cercando di risolvere le questioni legate ai giocatori in rosa, tra rinnovi e cessioni.
Il primo problema sulla lista è il contratto di Mattia Zaccagni, in scadenza a giugno 2020. Bisogna prolungare il contratto per non rischiare di perdere il centrocampista romagnolo a parametro zero
Il Verona vuole allungare l'accordo fino al 2022. Nel fine settimana sono previsti altri incontri col procuratore di Zaccagni.
FONTE: TGGialloBlu.it
CALCIOMERCATO
IND. CH – Zaccagni e Bianchetti, si va avanti a fari spenti
Nonostante le scarse notizie lasciate trapelare dalle parti, continua senza intoppi il dialogo tra l’entourage dei due giocatori e l’Hellas Verona
di Tommaso Badia giugno 20, 2019 - 13:17
Mentre in casa Hellas impazza il calciomercato in entrata, il d.s. Tony D’Amico ha a che fare anche con la situazione relativa ai rinnovi di Zaccagni e Bianchetti.
Entrambe le parti non sono intenzionate a rilasciare dichiarazioni, ma, raggiunto dai nostri microfoni, un membro dell’entourage dei due giocatori ci ha confidato che al momento il dialogo sta procedendo senza intoppi.
Buone notizie dunque per i tifosi scaligeri, che (salvo clamorose offerte) l’anno prossimo perciò quasi sicuramente ancora ammirare in gialloblù due dei giocatori più importanti e rappresentativi della rincorsa alla Serie A.
NEWS
Zaccagni alla GdS: “L’idea di giocare contro CR7 mi dà grande carica”
Il centrocampista gialloblù, sicuramente tra i migliori dell’ultima stagione del Verona, freme per incontrare i “big” della Serie A
di Tommaso Badia giugno 15, 2019 - 12:19
Quello raggiunto dai giornalisti de La Gazzetta dello Sport è un Mattia Zaccagni che, se potesse, tornerebbe subito in campo: il centrocampista gialloblù, intervistato dai colleghi della Rosea, non ha infatti nascosto la grande carica e la sua voglia di affrontare i campioni della Serie A, e in particolare Cristiano Ronaldo.
Queste infatti le principali dichiarazioni rilasciate da Zac alla GdS:
IL SALTO DI QUALITÀ. «Venivo da un anno complicato a causa di qualche infortunio. Una volta in ritiro mi sono imposto che questa dovesse essere il mio anno e ho lavorato sodo per crescere. Sono proprio contento per come è andata. Sono maturato sia nel carattere che nel modo di affrontare gli allenamenti. Penso di aver fatto un salto di qualità più mentale che tecnico. Sono partito dietro le quinte ma pian piano mi sono ritagliato il mio spazio. E poi la Serie A è stata la ciliegina sulla torta. Voto? Quelli li lascio ai giornalisti».
GROSSO E AGLIETTI. «A Grosso devo molto, ha insegnato tanto sia a me che ai miei compagni: la gestione della palla, il modo di stare in campo, le distanze. Ci schierava per farci essere padroni del gioco. Con Aglietti, invece, abbiamo verticalizzato molto di più, ma sempre con il possesso palla a nostro favore».
PAURA. «Dopo la sconfitta contro il Livorno e il 3-0 di Cittadella nessuno ci credeva più, l’ambiente non era facile e credevamo fosse finita. Però nello spogliatoio ci siamo detti che se fossimo riusciti ad arrivare ai play-off sarebbe stata dura per chiunque giocare contro di noi».
LA FINALE. «Se abbiamo battuto il Cittadella lo dobbiamo soprattutto ai tifosi, grazie ai quali è stato più facile rimontare il 2-0 dell’andata. Il mio gol? Un’azione bellissima, potremmo dire che sia cominciata “alla Grosso” e sia finita “alla Aglietti”».
LA SERIE A. «Non vedo l’ora di giocare: non so cosa succederà quanto per esempio incontrerò Cristiano Ronaldo, ma so che mi darà tanta carica. L’importante sarà però poter sempre contare su uno stadio simile a quello visto contro il Cittadella, perché un Bentegodi così mette in soggezione anche le squadre di Serie A».
FONTE: CalcioHellas.it
Zaccagni: “In Serie A per restarci”
giugno 15, 2019
“Venivo da un anno complicato per qualche infortunio. Una volta in ritiro mi sono imposto che questo doveva essere il mio anno e ho lavorato sodo per crescere. Grosso? Gli devo molto. Mi ha insegnato tanto. Dalla gestione della palla, al modo di stare in campo. Se c’è stato un momento dove ho temuto di non essere promosso? Dopo la sconfitta col Livorno e il 3-0 di Cittadella – ha dichiarato Zaccagni a La Gazzetta dello Sport – Il tifo gialloblù? Abbiamo battuto il Cittadella soprattutto grazie a loro. L’azione del gol? Bellissimo. Un’azione partita alla Grosso e finita alla Aglietti. La Serie A? Non vedo l’ora di tornarci e di restarci. Come fare per salvarsi? Sarà fondamentale poter giocare in uno stadio come quello della finale col Cittadella. Il nostro pubblico mettere in suggestione gli avversari anche in A”.
FONTE: HellasLive.it
CALCIOMERCATO
ZACCAGNI, TINTI LAVORA PER CONTRATTO AL 2022
13/06/2019 16:17
Verona al lavoro per allungare il contratto di Zaccagni. Il giocatore è attualmente in vacanza ad Ibiza ed è rappresentato dalla Tmp soccer di Tullio Tinti, la stessa scuderia di Pazzini.
Il Verona vorrebbe allungare l'accordo almeno sino al 2022.
RINNOVO DEL CONTRATTO
Hellas, si vuole blindare Zaccagni
11/06/2019 09:55
L'Hellas, ufficialmente ancora senza un allenatore all'11 giugno, pensa alla prossima Serie A. Difficilmente la squadra verrà "stravolta": quindi Setti e D'Amico cercheranno di mantenere i migliori giocatori in rosa che siano i potenziali titolari per il nuovo campionato nella massima serie.
L'obiettivo numero uno è quello di tenere Mattia Zaccagni. Il centrocampista, però, è in scadenza di contratto (30 giugno 2020) e se non dovesse rinnovare, in questi mesi, rischierebbe di liberarsi (gratis) a fine anno con la possibilità di accordarsi con altri club già a gennaio.
L’Hellas vuole blindarlo e la trattativa con l'agente è stata avviata.
FONTE: TGGialloBlu.it
FOCUS
L'Arena - "Zaccagni è l'oro di Verona. Setti respinge le sirene"
08.06.2019 10:00 di Anna Vuerich
Fonte: L'Arena
Mattia Zaccagni, centrocampista classe 1995, è diventato un punto fermo del Verona nel corso della stagione appena conclusa in Serie B.
Il suo futuro? "Ha un contratto con noi, parte con noi, crediamo nel ragazzo.", sono le parole di Maurizio Setti riportate oggi dal quotidiano L'Arena, "Poi, da qui a settembre, non so cosa potrà succedere".
Da parte del giocatore, c'è tutta l'intenzione di rimanere: "Qui ho realizzato un sogno. E con il Verona vorrei continuare a vivere la mia magia come col Cittadella. Anche per la prossima stagione", ha dichiarato Mattia.
FONTE: TuttoHellasVerona.it
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ZACCAGNI: «BRIVIDI SE RIPENSO AL GOL, CHE EMOZIONE QUESTO STADIO!»
03/GIUGNO/2019 - 16:20
Verona - Le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù Mattia Zaccagni, rilasciate al termine di Hellas Verona-Cittadella, Finale di ritorno dei Playoff di Serie BKT 2018/19.
«Questa promozione? Vale tanto per me e per la squadra, è stata una vittoria di tutti noi e di tutto il pubblico che ci ha spinto verso il successo. Il gol? Sono molto contento di aver aperto la partita, mi vengono i brividi a raccontarlo. Sono andato a esultare sotto i tifosi e lo stadio era diventato una bolgia. Con l'Hellas da tanto tempo? Io sono felice di essere parte di questa società, perché sono cresciuto qua dalla Primavera e piano piano mi sono inserito sempre di più in prima squadra. Il Verona lo ho nel cuore. La stagione di Zaccagni? L'anno scorso ho avuto un infortunio e poi c'è stata la retrocessione, ma dal ritiro estivo mi sono detto che questo doveva essere il mio anno. Il ricordo più bello di questa stagione sarà questo grande stadio».
FONTE: HellasVerona.it
NEL CASO VE LO FOSTE PERSO
La favola di Zaccagni. Col Verona in A passando per Bellaria
C'è un pezzo di Romagna nella promozione del Verona dalla B alla A appartenente al percorso professionistico della mezzala Zaccagni
03.06.2019 14:44 di Daniele Manuelli
Dopo le ore 23 di domenica 2 giugno 2019, l’uomo che ha sbloccato il play off di ritorno di serie B con il Cittadella, si accascia a terra e piange di gioia per il ritorno in massima serie della squadra che rappresenta (a fasi alterne) ormai da ben cinque stagioni. Parliamo del calciatore, classe 1995, Mattia Zaccagni e dell’Hellas Verona.
La gara e gli inizi. Le telecamere spostano l’attenzione sui protagonisti in campo, noi in particolar modo notiamo quelle di un ragazzino che ha mosso i primi passi in riva all’Adriatico, nella Romagna, sponda Bellaria, dove il pesce a tavola è ormai tradizione consolidata nel menù dei principali ristoranti come il giovane, nel mondo del calcio, appartiene al menù dei palati più raffinati.
Devono averla pensata così i tre allenatori Ciriaco, Antonioli e Zanini che hanno visto da vicino la crescita esponenziale di questo atleta culminata con l’accesso nel mondo del professionismo -sotto la gestione Zanini- nel torneo di Lega Pro inerente alla stagione 2012/2013. Debutto tra l’altro fortunato con vittoria esterna (1-2) nel derby con il Forlì .
Proprio le presenze raccolte in quella stagione, spinsero il Verona a fare un’offerta importante al Bellaria che anche grazie alla sua cessione poté garantirsi un’altra stagione nel calcio professionistico. Anche se occorre precisare, che a sorridere fu soprattutto l’allora presidente Nicolini.
La professione ha spinto Zaccagni a dividersi tra Cittadella - conobbe la promozione dalla C alla B - Venezia e Verona dove ha raccolto le altre due promozioni per un totale di tre in carriera.
La serata della gloria. Immobile, serrato in se stesso, per un interminabile minuto. Poi alza il capo e lentamente si guarda attorno, come per assicurarsi che la luce abbagliante del trionfo, non appartenga a un sogno. Riaprire gli occhi per abbracciare con lo sguardo, la fisicità vociante della folla punteggiata dalle bandiere colorate di giallo e di blu. Quella del suo popolo sia chiaro! Ma uno sguardo anche laddove vi erano i tifosi della sua ex squadra rimasti a sventolare quella bandiera granata che si tingeva a piccoli passi di un rosso che equivaleva al dolore di un sogno spezzatosi anche grazie alla sua rete.
Un momento che va immaginato e raccontato con l’emozione che traspare dopo un percorso lungo e accidentale come il campionato cadetto, ricco di insidie, specie quando a farsi del male molte volte sei proprio tu con le tue stesse gambe (rif. percorso Grosso). Infine la pagina più colorata, quella dal sapore promozione che prende il via attraverso un allenatore che veste in tuta (Alfredo Aglietti) come i mentori Sarri e Klopp. E se la tuta è sinonimo di fortuna, che promozione sia! Ma soprattutto Zaccagni, bellariese doc, rappresenta quell’esempio che vola nuovamente nel paradiso del calcio risalente alla massima serie e che unisce in un solo raggio due città distanti come Verona e Bellaria ma che forse da questa notte così distanti non sono.
Epico quanto può esserlo una storia di vita che porta dalla strada dello stadio “Nanni” di Bellaria a quella della A di Verona. Oggi Zaccagni nella sua Bellaria è simbolo di orgoglio per i suoi tre allenatori Ciriaco, Antonioli e Zanini che in simbiosi delirano per lui eleggendolo simbolo di riscatto per una nuova generazione di fanciulli bellariesi che sogna di emulare la sua carriera.
FONTE: NotiziarioCalcio.com
HELLAS
Zaccagni: Io voglio restare a Verona al 100%
03/06/2019 09:55
“Questa partita la porterò nel cuore per tanto tempo. Penso che a parte i primi minuti a Cittadella, abbiamo dominato nel doppio scontro e li abbiamo annientati. Quest’anno sono cresciuto molto. Sono contento, era quello che volevo. Spero di rimanere”. Mattia Zaccagni parla così dopo la promozione in Serie A.
Anche Zaccagni non vuole muoversi da Verona: "Io giocatore da Europa League o da Champions come dice Aglietti? Ringrazio il mister. Ma io voglio restare qua a Verona il prossimo anno. Tutti ci siamo sentiti importanti. Con Aglietti abbiamo verticalizzato di più mantenendo comunque il nostro gioco. Avevo il morale sotto terra ma ci siamo rialzati grazie alle parole del mister. Io voglio rimanere a Verona al 100%".
Guarda anche:
Zaccagni: a Verona al 100%
FONTE: TGGialloBlu.it
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-1 PLAYOFF 💪⚽️🗡 @hellasveronafc
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LE UNICHE NOTE POSITIVE DEL VERONA
COSA SALVARE? ZAC, SILVESTRI E...
04/04/2019 11:43
Senza di loro la notte sarebbe ancora più buia. per fortuna, spesso, hanno acceso la luce, con giocate individuali, cantando fuori dal coro stonato. Sono gli unici tre gialloblù che quest'anno hanno fatto veramente la differenza. Chi sono? Beh, il primo è senza dubbio Zaccagni, talento purissimo scoperto da Claudio Calvetti e lanciato da mister Pavanel, quando la Primavera del Verona era un gioiello.
Il secondo è Marco Silvestri, detto San Silvestri, per la qualità miracolosa delle sue parate. Silvestri è stato più volte decisivo nell'evitare delusioni ancora più cocenti nel Verona. A fronte di questo campionato resta ancora più inspiegabile la scelta di Pecchia nella scorsa stagione che continuava a preferirgli Nicolas.
Infine c'è Faraoni: da quando è arrivato ha sicuramente dimostrato grandi qualità sia atletiche sia di personalità. Incredibile che il Crotone se lo sia fatto sfuggire. L'operazione migliore del Verona di quest'anno.
FONTE: TGGialloBlu.it
Meritavamo di più, ne rimane una grandissima prestazione giocata con voglia e carattere! 💛💙⚽️💪2️⃣0️⃣
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NEWS
Zaccagni: “Devo tanto a Grosso. Ci meritiamo la A”
Il centrocampista gialloblù è pronto al rientro. E punta dritto alla promozione, da festeggiare magari con un nuovo tatuaggio
di Redazione marzo 21, 2019 - 09:16
Una prima parte di stagione da vero e proprio protagonista, poi l’infortunio che l’ha tenuto fuori nelle ultime quattro partite. Mattia Zaccagni però ora è pronto al rientro: “Sto bene, finalmente“, racconta a La Gazzetta dello Sport.
Guardare le partite dalla tribuna non gli è piaciuto: “Confesso: si soffre maledettamente a guardare le partite dalla tribuna. Un calvario, che roba (ride, ndr ). Comunque è un Verona che ha fatto scattare una molla che già avevamo dentro. Le nostre incertezze non sono mai state legate a fattori tattici o tecnici, ma è sul piano mentale che abbiamo mostrato dei difetti. Con l’Ascoli poteva e doveva andare meglio, ma nulla è compromesso“.
ASCOLI. La partita contro i bianconeri è stata una battuta d’arresto per l’Hellas: “Peccato, perché venivamo da una grande partita a Perugia. Sabato c’è mancato qualcosa dal punto di vista dell’atteggiamento, ed è lì che dobbiamo migliorare. Ci giochiamo tutto in otto gare. E ci crediamo”.
CREMONESE. Ora la sosta, poi ad attendere i gialloblù tra poco più di una settimana ci sarà la Cremonese, sfida che dà il via a un aprile di fuoco: “Dobbiamo vincere questa, prima di tutto. Dopo, avanti con gli scontri diretti. Come si va in Serie A? Banalmente, non sbagliando mai. Il tempo non è molto, ma questo Verona ha le qualità per completare la rimonta“.
GROSSO. Sotto la guida di Fabio Grosso Zaccagni ha fatto un vero e proprio salto di qualità: “Ho ricevuto tantissimo da un allenatore come lui. Ha una dote su tutte: valorizza le tue capacità, ti guarda dentro e cava fuori quello che hai. Io ho iniziato la stagione stando dietro le quinte. Venivo da un lungo stop: l’anno scorso mi sono fermato per un problema al tendine rotuleo, ho dovuto operarmi. Così ho ripreso, di fatto, in ritiro a Primiero. Ho ricevuto la fiducia di Grosso, ha iniziato a impiegarmi più spesso, le cose sono andate bene“.
VERONA. Arrivato all’Hellas nel 2013, partito dalla Primavera, Zaccagni ha poi esordito in A in una partita con l’Inter, a San Siro. “Il Verona mi prese dal Bellaria, qui adesso mi sento a casa, vivo in una città meravigliosa e gioco per una squadra unica. Sono cresciuto come giocatore, come persona. Devo molto all’Hellas“.
TATUAGGI. Oltre al calcio, una delle grandi passioni di Zaccagni sono i tatuaggi: “Ce n’è uno che preferisco: un pallone, con sotto due date. Una, quella del mio debutto in Serie A, il 23 settembre 2015, e l’altra, invece, il 18 maggio 2017, il giorno in cui sono stato promosso con l’Hellas“.
Adesso Mattia punta ad aggiungere un’altra data a quelle sopracitate: “Già, per celebrare una nuova promozione con il Verona. È l’obiettivo da raggiungere. Perché Verona, la città, i tifosi, la squadra, tutti noi, ce lo meritiamo. E stando insieme, uniti e forti, ci si va“.
FONTE: CalcioHellas.it
IL RIENTRO
E speriamo in San Zaccagni...
19/03/2019 10:20
San Zaccagni pensaci tu...
Non c'è dubbio che il centrocampista sia stato il migliore del Verona in questa stagione (assieme a Silvestri) e che la sua assenza abbia pesato notevolmente. Zaccagni ha personalità, passo, corsa ed è l'unico che ha tempi per inserirsi in verticale nel noiosissimo tiki taka del Verona di Grosso.
Ora pare possa tornare in campo dopo la sosta, contro la Cremonese. Un recupero importantissimo in vista delle ultime otto gare.
FONTE: TGGialloBlu.it
Sempre con voi! +3 avanti tutta💪💛💙⚽️
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HELLAS VERONA
L'INSOSTITUIBILE ZAC FINISCE KO
28/02/2019 10:42
Zaccagni è l'unico centrocampista del Verona che ha dimostrato fino ad oggi personalità e senso tattico. Uno dei pochi nella squadra orizzontale di Grosso, capace di inserirsi di andare al tiro e di attaccare lo spazio in area. Il suo infortunio muscolare (l'ennesimo della stagione che colpisce la squadra veronese...) diventa gravissimo. L'assenza di Zaccagni è difficile da compensare. Nè Colombatto nè Laribi hanno fino ad oggi convinto in quel ruolo. L'unico sarebbe Henderson, sempre più oggetto misterioso di questo Verona.
FONTE: TGGialloBlu.it
Un’altra grande prova di carattere!! Avanti cosi 💪💛💙⚽️ @hellasveronafc
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NEWS
Premiata ditta Zac&Gustaf: dai flop ai gol salva Verona
Dopo le clamorose occasioni fallite contro il Crotone, sono stati proprio i due centrocampisti a salvare la panchina di Fabio Grosso
di Redazione febbraio 19, 2019 - 09:12
Ci hanno pensato Mattia Zaccagni e Gustafson con i loro siluri a La Spezia a salvare la panchina di Fabio Grosso. Anche se, come sottolinea La Gazzetta dello Sport, Serse Cosmi e Zdenek Zeman rimangono sempre in attesa.
I gialloblù infatti sono ancora ben lontani dal gruppo in corsa per la promozione diretta e i play-off sono tutt’alto che scontati. Intanto però l’ex campione del Mondo si gode i suoi due centrocampisti.
ZACCAGNI. Il numero 20 del Verona ha fatto un vero e proprio salto di qualità in questa stagione, come sottolinea la Rosea.
Dopo l’infortunio che nella scorsa stagione lo aveva tenuto ai box per otto mesi, è tornato più in forma che mai e Grosso ne ha fatto il perno del centrocampo gialloblù, nonché suo pupillo.
Nell’ultimo difficile periodo, nonostante il turbinio continuo di titolari operato dal tecnico, Zaccagni è sempre rimasto titolare. Nella sconfitta contro il Crotone che è quasi costata la panchina al tecnico si era divorato un gol praticamente già fatto.
Ma lo Spezia si è rivelata nuovamente vittima designata (aveva segnato anche all’andata) e al Picco non ha fallito l’appuntamento con il gol. Così, come già successo nel prolifico mese di dicembre, grazie alle sue preziose incursioni Zac ha salvato il posto al tecnico.
[...]
FONTE: CalcioHellas.it
ZACCAGNI: «GOL E VITTORIA PER NOI, PER CHI CI SEGUE SEMPRE E PER ALMICI»
17/FEBBRAIO/2019 - 23:45
Verona - Le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù Mattia Zaccagni, rilasciate al termine di Spezia-Hellas Verona, 24a giornata della Serie BKT 2018/19.
«Vittoria con gol? Sono molto contento, questa rete serviva alla squadra per fare risultato e poi siamo stati bravi a ribaltare la partita. Zaccagni sta crescendo? Mi piace partire da dietro e provare la conclusione da fuori, il mister mi dice di mettere in campo queste cose e io ci provo. Giorni complicati? È stata una settimana dura, siamo stati in ritiro ma lo abbiamo passato molto bene perché siamo sempre stati sereni nell'allenarci. La miglior stagione di Zaccagni? Per ora direi che è così, mi rende molto contento specie dopo gli 8 mesi di stop. Questa partita deve essere un nuovo punto di partenza per tutti, dobbiamo continuare a lavorare con serenità. I tifosi? Non c'è mai niente da dire, vengono sempre in tanti e cantano dall'inizio alla fine. Instagram Stories? Ne farò una con tutta la squadra. Volevo infine dedicare il mio gol ad Almici, che ha recentemente perso sua mamma».
FONTE: HellasLive.it
Zaccagni: “È solo colpa nostra. I tifosi hanno tutto il diritto di contestarci”
febbraio 15, 2019
“Andiamo in ritiro per preparare al meglio una partita che puo` rimetterci in gioco per la serie A. E` solo colpa nostra, in campo ci andiamo noi. Abbiamo sbagliato delle gare che erano gia` nostre. Penso alla partita col Cosenza o quella di Carpi. Li` dovevamo vincerle. Avremmo gia` quattro punti ma se guardiamo ancora piu` indietro, c’ e` veramente da arrabbiarsi. Il pari col Crotone e` un fallimento. Ed invece loro sono stati fortunati. Se segno dopo un minuto la partita prende un’ altra piega. E` un periodo che non ci dice bene – ha dichiarato Zaccagni a L’Arena – Grosso? Lo vedo concentrato come tutti noi. Adesso con la testa siamo gia` a La Spezia. E` chiaro che quando le cose non vanno, la colpa ricada sull’ allenatore ma e` sbagliato. Siamo convinti che il lavoro alla fine paghera`. Dobbiamo superare questo momento come e` successo dopo Brescia. I tifosi hanno tutto il diritto di contestarci. Sta a noi calciatori capire dove possiamo dare qualcosa in piu` per uscire da questo momento. Spero che La Spezia ci dia la scossa. La gara d’andata? Ero entrato da poco in campo, segnare una rete determinante al Bentegodi era il mio sogno. Ci sono riuscito ma non e` stata una partita facile e non lo sara` domenica. Noi pero` dobbiamo andare in campo per vincere. Mi sento bene e sento la fiducia di tutti. Questa e` la cosa piu` importante per un giocatore. Volevo mandare un grosso in bocca al lupo a Gianni Munari. Contiamo di riaverlo presto con noi. Pure Di Gaudio e Vitale sono ottimi ragazzi che si sono inseriti subito bene nel nostro contesto. Ci daranno una mano ne sono sicuro. Il mister non sta passando un grande momento e` chiaro ma lo vedo sempre carico e sul pezzo. Spetta a noi tornare al successo e conquistare punti importanti. Noi ci stiamo preparando bene e soprattutto siamo carichi per ottenere questa benedetta vittoria”.
FONTE: HellasLive.it
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Grande prova di carattere, avanti cosi!💪⚽️💛💙 Complimenti Pablo @pazzini ✌️⚽️🔥
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L’esultanza di Zaccagni
dicembre 28, 2018
Lo scatto pubblicato sui social dal centrocampista dell’Hellas Verona, Mattia Zaccagni, dopo il successo contro il Cittadella
FONTE: HellasLive.it
NEWS
Strappi e costanza: Zaccagni è la locomotiva del Verona
Il centrocampista è diventato il motore dell’Hellas. Tanta concorrenza a centrocampo, ma Grosso non fa più a meno di lui
di Redazione dicembre 21, 2018 - 09:02
Altro che caviglia k.o., fastidioso lascito della partita di Benevento che aveva, per qualche giorno, messo in dubbio il suo recupero: Mattia Zaccagni, con il Pescara, è stato il motore della vittoria dell’Hellas. Non si è fermato neanche per un istante, il giocatore gialloblù. Il contachilometri deve essere impazzito, tanto ha dovuto girare per seguire gli scatti di «Zacca». Nel Verona che ha ritrovato vittorie e fiducia, il suo apporto è un valore aggiunto. Da confermare, ora, nella trasferta di Livorno, scrive stamani La Gazzetta dello Sport.
FORMA I numeri sono i più credibili testimoni della bontà della stagione del centrocampista: non ci sono solamente i due gol segnati allo Spezia e a Venezia a dare conto di un rendimento rimarchevole, ma pure la costante efficacia delle sue prestazioni, calcolata dalle statistiche e raccontata dai fatti. Con il Pescara, Zaccagni ha conquistato il rigore del raddoppio, poi trasformato da Di Carmine, ed è entrato in maniera determinante nell’azione del 3-0, prodotto da un’autorete di Del Grosso. Di più, Zaccagni ha martellato senza sosta la difesa di Bepi Pillon, incuneandosi tra le linee e creando regolarmente superiorità nella manovra offensiva dell’Hellas. Anche a Benevento, peraltro, le cose erano andate in maniera simile. Sono indici, questi, dello stato di forma di Zaccagni, che tra gli uomini della mediana di Grosso, finora, è parso essere quello dotato di maggiore continuità. (…)
FONTE: CalcioHellas.it
Grande partita! 3 punti importantissimi, avanti cosi💪💛💙😉2️⃣0️⃣⚽️🤙 @hellasveronafc
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HELLAS VERONA
Tre uomini per tentare la risalita al vertice
11/12/2018 10:47
Tre uomini e una gamba (Fabio Grosso): un italiano, un brasiliano e un sud coreano. Capaci di tenere a galla il Verona nel momento più difficile. Matos e Lee rappresentano una delle poche note positive del Verona. A loro aggiungeteci pure Zaccagni, il giovane centrocampista, scovato da Claudio Calvetti e lanciato qualche anno fa da Massimo Pavanel e avrete il quadro della situazione e anche un motivo per sorridere dopo la gara con il Benevento. Lee e Matos hanno un sacco di limiti, ma anche tante doti. Soprattutto quello dell’intraprendenza e della corsa. Creano superiorità numerica e regalano al Verona un po’ di verticalità. In una squadra leziosa, lenta e orizzontale sono un booster imprescindibile. E’ vero che entrambi hanno anche un sacco di limiti. Matos non vede la porta, sbaglia occasione limpide, segna gol sempre su ribattuta. Ma sulla fascia in questa serie B è un giocatore indispensabile. Lee è un peperino pieno di grinta e buona volontà. Tatticamente un disastro, assolutamente ignorante in fase difensiva che non conosce. Ma è sempre disponibile e imprevedibile. Anche lui regala sorprese ed è l’unico che sputa sangue per la squadra. Zaccagni è assolutamente il migliore centrocampista del Verona. Resta incredibile che Grosso non l’abbia sempre schierato titolare, limitandolo in un assurdo turno over. Ha grinta, corsa verticalità e senso del gol. Deve giocare sempre. In mezzo all’anonimato tre giocatori a cui aggrapparsi per risalire.
FONTE: TGGialloBlu.it
Un punto da cui ripartire 💪💛💙⚽️ #hellasverona 2️⃣0️⃣
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ZACCAGNI: «CREATO TANTO MA SERVIVA IL RADDOPPIO. CONTINUIAMO A LAVORARE PER MIGLIORARCI»
21/OTTOBRE/2018 - 18:41
Venezia - Le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù Mattia Zaccagni, rilasciate al termine di Venezia-Hellas Verona, 8a giornata di Serie BKT 2018/19.
«Come prendiamo questo pareggio in casa del Venezia? Noi dobbiamo sempre vedere il bicchiere mezzo pieno, cercare di andare avanti per la nostra strada, allenarci sempre a mille e i risultati arriveranno. Sofferto troppo? Abbiamo creato di più sia nel primo che nel secondo tempo, anche se un po' abbiamo sofferto nella ripresa. Ci è mancato il raddoppio, le occasioni ci sono state ma purtroppo il secondo gol non è arrivato. La fiducia dell'allenatore? Io cercherò sempre di ripagarlo, oggi sono contento per il gol e il gioco adottato dal mister mi aiuta a esprimermi al meglio. Teniamo molto palla e andiamo a giocare tra le linee, sono cose che a me piacciono molto, così come anche gli inserimenti dei centrocampisti. Ora si torna al Bentegodi? Dobbiamo guardare avanti e lavorare al massimo per prenderci i tre punti».
FONTE: HellasVerona.it
Zaccagni ritrova il gol dopo più di diciotto mesi
settembre 26, 2018
Più di diciotto mesi sono trascorsi dall’ultima rete realizzata dal centrocampista dell’Hellas Verona, Mattia Zaccagni. In mezzo un fastidioso infortunio al ginocchio che lo ha costretto fermo ai box per diversi mesi. Il classe 1995 ieri sera al Bentegodi contro lo Spezia ha realizzato il gol vittoria, concretizzando al meglio l’assist di Matos. L’ultima rete di Zaccagni era datata 5 marzo 2017, Brescia-Hellas Verona 0-1. Anche in quell’occasione il gol valse tre punti importanti alla causa gialloblù
FONTE: HellasLive.it
ZACCAGNI: «GOL? FINALIZZATO IL LAVORO DI SQUADRA»
25/SETTEMBRE/2018 - 23:07
Verona - Le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù Mattia Zaccagni, rilasciate a DAZN al termine di Hellas Verona-Spezia, 5a giornata di Serie BKT 2018/19.
«Il gol? Ovviamente sono felice di aver contribuito alla vittoria con la mia rete, ma la squadra stava già facendo un grande lavoro. Gli obiettivi del Verona? Cerchiamo di dare il massimo partita dopo partita. Non dobbiamo guardare gli altri risultati, pensiamo a noi stessi e ad affrontare la prossima sfida per continuare a fare bene. La gara? Loro sono stati molto bravi a chiudersi dietro e a ripartire con velocità, ma noi abbiamo tenuto palla e siamo stati bravi a muoverla. Alla fine abbiamo trovato lo spazio giusto per il 2-1, sono contento di aver segnato».
FONTE: HellasVerona.it
Il ritorno di Zaccagni
agosto 27, 2018
La sua ultima partita in campionato era datata 5 novembre 2017, Cagliari-Hellas Verona 2-1. L’infortunio al ginocchio sinistro lo aveva costretto all’intervento a febbraio ed a chiudere così anzitempo la stagione. A distanza di nove mesi, Fabio Grosso, in Coppa Italia, l’ha gettato nella mischia sia contro la Juve Stabia che il Catania, 30’ in due partite che hanno permesso a Zaccagni di riprendere confidenza col campo. Ieri il rientro anche in campionato, 30’ dove è riuscito a dare il suo contributo in mezzo al campo alla causa gialloblù.
FONTE: HellasLive.it
STAGIONE 2017-18 + - =
Si lavora per tornare in campo💪💦⚽️😎 #hellasveronafc #newseason #training 2️⃣0️⃣
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INTERVENTO RIUSCITO PER MATTIA ZACCAGNI
20/FEBBRAIO/2018 - 16:25
Verona - E' perfettamente riuscito l'intervento al tendine rotuleo sinistro a cui è stato sottoposto Mattia Zaccagni. L'operazione, durata circa 40 minuti, è stata eseguita dal professor Zorzi presso l'Ospedale Sacro Cuore di Negrar (VR), assistito dal dottor Iacono e alla presenza del dottor De Vita.
Il commento di Claudio Zorzi, primario del reparto di ortopedia e traumatologia dell'Ospedale Sacro Cuore di Negrar: «Il paziente ha risposto molto bene all'intervento, con una corretta sanguificazione dell'area interessata. A mio parere, tenendo conto dell'età del paziente e del tipo di patologia, ci sono ottime possibilità che guarisca nel migliore dei modi»
Mattia Zaccagni con Claudio Zorzi (a sinistra) e Venanzio Iacono (a destra)
COMUNICATO MEDICO: MATTIA ZACCAGNI
20/FEBBRAIO/2018 - 09:00
Verona - L'Hellas Verona FC comunica che il calciatore Mattia Zaccagni, a causa del persistere dell'infiammazione al tendine rotuleo del ginocchio sinistro, in giornata sarà sottoposto a un intervento chirurgico per la risoluzione della patologia.
UN MESE DI STOP PER ZACCAGNI, CALVANO IN LISTA
17/NOVEMBRE/2017 - 12:30
Verona - L'Hellas Verona FC comunica che il calciatore Mattia Zaccagni, in seguito al persistere dell'infiammazione al tendine rotuleo del ginocchio sinistro, è stato sottoposto a una visita specialistica che ha evidenziato la necessità di una terapia conservativa della durata di almeno 30 giorni.
Contestualmente, il calciatore è stato temporaneamente rimosso dalla lista dei calciatori utilizzabili depositata presso la Lega Serie A, e al suo posto è stato inserito Simone Calvano, che sarà già convocabile per la sfida di lunedì contro il Bologna. Il centrocampista, che ha scelto la maglia numero 23, ha inoltre prolungato il proprio contratto con l'Hellas Verona fino al 30 giugno 2020.
HELLAS VERONA-RAPPR. LOCALE 15-0: LE PAROLE DEI PROTAGONISTI GIALLOBLÙ
12/LUGLIO/2017 - 21:15
Mezzano (Trento) - Ecco le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Fabio Pecchia e dei centrocampisti Mattia Zaccagni e Andrea Danzi, rilasciate al termine di Hellas Verona-Rappr. Locale 15-0, primo test match del ritiro di #Primiero2017.
[...]
Zaccagni: «Ripartiamo dal gruppo, qui per crescere ancora»
[...]
FONTE: HellasVerona.it
STAGIONE 2016-17 + - =
BUON COMPLEANNO ZACCAGNI
16/GIUGNO/2017 - 00:01
La Società, lo staff tecnico e tutta la squadra
augurano buon compleanno a Mattia Zaccagni.
Il centrocampista gialloblù compie oggi 22 anni.
FONTE: HellasVerona.it
Zaccagni: “Un sogno chiamato Serie A”
maggio 28, 2017
Un’altra stagione è giunta al termine, una stagione bellissima, conclusa con un sogno chiamato Serie A! Adesso un po’ di riposo. Grazie di tutto ragazzi. Questo il commento sui social del centrocampista dell’Hellas Verona, Mattia Zaccagni.
FONTE: HellasLive.it
PARLA IL CENTROCAMPISTA
Zaccagni: Promozione? Emozione indescrivibile
27/05/2017 12:46
"Quella appena trascorsa è stata una stagione fantastica per tutti, sono molto contento per gli obiettivi raggiunti. Il ricordo più bello è legato al primo gol, ad Ascoli. Le festa a Cesena? Un'emozione indescrivibile, di quelle che ti porti dentro tutta la vita. Credo che non si sia mai vista una curva così a Cesena, ma anche in piazza Brà è stato bellissimo: erano le 3 di notte e c'era ancora gente ad aspettarci per fare festa". Queste le parole di Zaccagni nella sede di Isokinetic, in occasione di un evento del gruppo.
Il centrocampista cesenate ha proseguito: "La mia stagione? Quest'anno sono maturato tanto, ho imparato tanto dai compagni più esperti, sia in campo che fuori, non voglio smettere di crescere. Mister Pecchia? Ha sempre detto che gioca chi si impegna negli allenamenti, perciò ho sempre dato il massimo, riuscendo a ritagliarmi il mio spazio. Un commento sul gruppo? Siamo stati molto uniti, soprattutto nei momenti in cui le cose si facevano più difficili, grazie a questa nostra forza siamo riusciti a conquistare la promozione. Il futuro? Io lo vedo in gialloblù, spero di rimanere qui e di fare bene. La Serie A? Me l'aspetto più difficile della cadetteria, dovremo cercare di rimanere concentrati e uniti per portare a casa le partite che contano. Dalla Serie B dobbiamo portare con noi quella cattiveria che molte volte siamo riusciti ad esprimere in campo".
FONTE: TGGialloBlu.it
PROMOSSO
Zaccagni del Verona sfida la Papu Dance!
L’estate non è ancora iniziata ufficialmente ma – social alla mano – i calciatori, soprattutto dopo aver raggiunto un grande obiettivo, magari il ritorno in serie A, non hanno proprio voglia di smettere di danzare e divertirsi: provate a chiedere a Mattia Zaccagni, 21 anni, centrocampista cesenate dell’Hellas Verona appena fresco di ritorno in serie A, pronto a sfidar un certo Papu Gomez!
Zaccagni fa festa coi compagni del Verona
Parliamoci chiaro: l’attaccante argentino dell’Atalanta è bravo e simpatico, ma prima o poi doveva capitare che – da altri lidi calcistici – potessero spuntare dei rivali per i suoi celebri balletti negli spogliatoi, diventati ormai una “hit” ballata un po’ in tutto il Mondo, persino dall’altra parte dell’Oceano, negli Stati Uniti, grazie alla famiglia di Antonio Nocerino.
Tutto bello, certo, ma visto che il momento di grande entusiasmo da parte dei giocatori del Verona dopo la riconquista della serie A (e che spettacolo Gennaro Troianiello, subito dopo il pareggio di Cesena che aveva dato la certezza ai gialloblù del ritorno nella massima serie), è proprio il caso di continuare a festeggiare.
E così mentre Davide Luppi, Simone Andrea Ganz e Antonio Aldo Caracciolo si dilettano tra musica e discoteche, all’insegna però di festeggiamenti abbastanza classici, ecco che Mattia Zaccagni si erge a protagonista di una Zaccagni dance che magari, da qui a qualche mese (se ripetuta con attenzione), potrebbe anche provare a mettere in difficoltà il Papu!
E se il Verona non smette mai di festeggiare, capita più o meno lo stesso anche dalle parti di Avellino, dopo la sofferta salvezza conquistata solo all’ultima giornata – sempre in serie B – con tanto di pernacchie da parte di Castaldo e Ardemagni nei confronti dei rivali della Salernitana. A proposito, sono sempre i due attaccanti i grandi protagonisti della festa irpina, non solo con la squadra ma con tantissimi tifosi avellinesi! E allora, che l’estate cominci e che la festa non finisca mai!
FONTE: SocialFC.it
Boldor, Ferrari L. e Zaccagni alla cena del 'New Hellas Group'
19/APRILE/2017 - 09:45
Verona - Una serata tra i tifosi per i gialloblù. Deian Boldor, Lorenzo Ferrari e Mattia Zaccagni - accompagnati dal team manager Sandro Mazzola e dallo SLO Matteo Tosi - ieri hanno partecipato alla cena dei calcio club organizzato dal Nuovo Coordinamento Calcio Club New Hellas Group presso il ristorannte 'La Pergola' di Legnago. Presenti 200 supporter a rappresentare i club "storici" di Nogara, Vallese, Concamarise, Asparetto e Villabartolomea, che hanno accolto i calciatori del Verona per un momento di condivisione all'insegna dello stare insieme con i colori dell'Hellas. Tante foto e autografi per i gialloblù, che hanno lasciato il ristorante intorno alle 22, dopo aver partecipato alla lotteria benefica.
Giudice Sportivo: Zaccagni salterà #NovaraVerona
05/APRILE/2017 - 14:15
Verona - Il Giudice Sportivo, Emilio Battaglia, ha squalificato per una giornata il calciatore gialloblù Mattia Zaccagni, ammonito durante Hellas Verona-Spezia «per proteste nei confronti degli Ufficiali di gara; già diffidato» (quinta sanzione). Non sarà quindi a disposizione per Novara-Hellas Verona, 35a giornata della Serie B ConTe.it 2016/17.
Zaccagni: «Rigore netto. Andiamo avanti uniti»
26/MARZO/2017 - 16:10
Verona - Le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù Mattia Zaccagni, rilasciate al termine di Hellas Verona-Pisa (1-1), 32a giornata della Serie B ConTe.it 2016/17.
«Il calcio di rigore? Era netto, l'hanno visto tutti quanti e l'arbitro, decidendo di non darlo, ha sbagliato. Poteva anche evitare di ammonire Bessa. Oggi abbiamo fatto una buona partita, sia dal punto di vista tecnico che tattico. Purtroppo le partite non sono tutte uguali, noi mettiamo sempre in campo il nostro gioco e le nostre qualità. Indipendentemente dal modulo, sappiamo di avere una rosa molto ampia, fatta da giocatori che si sanno adattare a ruoli diversi. Andiamo avanti uniti, ci sono ancora dieci partite da giocare. Trapani? Ogni trasferta rappresenta un'insidia. Noi andremo là per fare la nostra gara, consapevoli di poter portare a casa la vittoria. Sono a disposizione della squadra e del mister, da parte mia ci sarà sempre il massimo impegno e la massima disponibilità»
Pazzini e Zaccagni ospiti del calcio club 'Hellas Bulldogs'
23/MARZO/2017 - 09:45
Verona - In compagnia dei tifosi del Verona per una sera, respirandone la passione all'interno del ritrovo gialloblù di Sant'Ambrogio di Valpolicella, l'Osteria 'Perbacco'. Giampaolo Pazzini e Mattia Zaccagni, accompagnati dal team manager Sandro Mazzola, sono stati ospitati dal calcio club 'Hellas Bulldogs'. Qualche ora per approfondire la conoscenza dei due calciatori dell'Hellas in un momento conviviale di condivisione, con i gialloblù che, prima di lasciare la serata intorno alle 22, hanno voluto donare magliette e gagliardetto per ringraziare dell'ospitalità ricevuta.
FONTE: HellasVerona.it
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Pecchia su Zaccagni: “Mi assomiglia, ma deve fare più gol”
L’allenatore gialloblù: “Pisano recuperato, bisogna dargli tempo”
di Redazione Hellas1903, 10/03/2017, 14:03
Fabio Pecchia, nel corso della conferenza stampa, ha parlato anche di alcuni giocatori della rosa del Verona.
Zaccagni simile a Pecchia? “Deve fare qualche gol in più. A me piaceva entrare molto più in area, lui sta crescendo e sono contento per lui. Bisogna fare molto attenzione con i giovani e gestirli al meglio.”
[...]
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Zaccagni: “Ogni partita è una guerra”
Il centrocampista del Verona: “A Brescia vittoria chiave”
di Redazione Hellas1903, 08/03/2017, 11:09
Intervistato da “La Gazzetta dello Sport”, Mattia Zaccagni, in rete domenica col Verona a Brescia, parla della situazione dell’Hellas dopo due successi di fila che hanno riportato i gialloblù al secondo posto in classifica.
Dice Zaccagni: “La mentalità che abbiamo è giusta, ma le difficoltà sono maggiori. Ogni partita è una guerra, ci sono sempre sorprese”.
Continua il centrocampista: “Ho dedicato alla mia squadra il gol di Brescia. Era una partita chiave. È un gol per i miei compagni in tutti i sensi”.
FONTE: Hellas1903.it
Zaccagni: «Felice per il gol, ancora di più per i 3 punti»
05/MARZO/2017 - 18:45
Brescia - Le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù Mattia Zaccagni , rilasciate al termine di Brescia-Hellas Verona (0-1), 29a giornata della Serie B ConTe.it 2016/17.
«Sono molto contento per questi 3 punti. Era importante ritornare alla vittoria fuori casa, proponendo il nostro gioco. La trasferta stava quasi diventando un tabù. Ci è mancato ancora qualcosa in fase realizzativa, dobbiamo essere più cattivi sotto porta per segnare di più. È un momento particolare, il Verona non si è mai ammalato, siamo un gruppo e stiamo tutti uniti, lavorando sempre per i nostri obiettivi e per poterci portare a casa delle belle soddisfazioni. Sono contento di essere utile al mister, con lui ho un ottimo rapporto, faccio ciò che mi chiede e sa che posso cambiare tranquillamente di ruolo assieme a Bessa o Romulo perché sappiamo adattarci a posizioni differenti. Cerco sempre di sfruttare ogni allenamento al meglio. Durante una stagione possono capitare dei momenti in cui non sei al top, l'importante è dare sempre il massimo. Il gol? Lo dedico a tutti i miei compagni, sono contentissimo di poter dare il mio contributo, è una rete che ci ha permesso di tornare a casa con i tre punti ma soprattutto di ritornare in una posizione di classifica migliore. I tifosi? Sono cose che succedono nel gioco del calcio, sappiamo che Verona è una piazza molto importante e altrettanto calda, il nostro dovere è quello di cercare di rispondere dando il meglio di noi stessi. Da questo momento pensiamo solo a lunedì prossimo contro l'Ascoli ed ai prossimi tre punti in palio. Ho 21 anni ma in questo campionato mi sento parecchio cresciuto anche grazie alla mano che mi danno i più esperti durante la settimana. Mi sento maturato.
FONTE: HellasVerona.it
Serie B, il Verona espugna Brescia e raggiunge in vetta Spal e Frosinone
Un gol di Zaccagni regala i 3 punti a Pecchia in casa dei lombardi. La formazione di Semplici non va oltre l'1-1 contro gli uomini di Gattuso. Colpaccio del Perugia che cala il pokerissimo ad Avellino. Finisce 1-1 il derby tra Benevento e Salernitana.
BARISERIE B 5 MARZO 2017 17:35 di Marco Beltrami
Missione compiuta per il Verona nel primo dei due posticipi domenicali della 29a giornata di Serie B. La squadra di Pecchia ha battuto per 1-0 in trasferta il Brescia grazie ad un gol di Zaccagni contribuendo alla crisi dei lombardi di mister Brocchi pesantemente contestato. Un risultato che riporta il sorriso in casa Hellas, con Pazzini e compagni che risalgono al primo posto in classifica momentaneamente a pari punti con il Frosinone, impegnato nel monday night contro il Cittadella e la Spal.
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FONTE: Calcio.FanPage.it
Giudice sportivo: una giornata a Zaccagni
21/FEBBRAIO/2017 - 17:05
Verona - Il Giudice Sportivo, Emilio Battaglia, ha squalificato per una giornata il calciatore gialloblù Mattia Zaccagni in quanto espulso durante la gara Hellas Verona-SPAL «per essersi reso responsabile di un fallo grave di giuoco». Il calciatore non sarà quindi a disposizione per Frosinone-Hellas Verona, 27a giornata della Serie B ConTe.it.
FONTE: HellasVerona.it
CALCIOMERCATO
Zaccagni nel mirino delle grandi
05/01/2017 12:38
Il tesoro che non ti aspetti. Il Verona potrebbe trovare in casa un gioiello i cui margini di miglioramento ( e quindi in prospettiva la sua valutazione) non conoscono per ora limiti.
Le prestazioni super di Mattia Zaccagni con la maglia del Verona hanno fatto finire il suo nome sui taccuini di mezza serie A. Tutte le grandi, a caccia di giovanissimi talenti italiani con cui ricostruire un nucleo di giocatori nazionali, lo stanno seguendo. Grande attenzione da parte dell'Inter, che dopo gli anni "Internazionali" vorrebbe ora seguire il modello Juventus con un forte connotato italiano. E c'è poi naturalmente la Juventus con cui il Verona intrattiene ottimi rapporti (stima Marotta-Setti tramite il comune amico ex Sampdoria Antonio Guastoni, commercialista) che ha mandato a Verona a maturare un giovane interessante come Ganz.
Non manca in questa lista il Milan, sempre più intenzionato a puntare sui migliori giovani italiani. E Zaccagni, non c'è dubbio, lo è. Voci che però non devono distrarre Zaccagni, che invece deve solo pensare a crescere e a ottenere successi con il Verona. Quello che sarà il suo futuro, è legato, fortemente a questo.
FONTE: TGGialloBlu.it
Zaccagni: «Bella prestazione, ora pensiamo a chiudere bene l'anno»
24/DICEMBRE/2016 - 17:55
Carpi - Segui su Hellas Verona Channel le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù Mattia Zaccagni, rilasciate al termine di Carpi-Hellas Verona (1-1), 20a giornata della Serie B ConTe.it 2016/17.
«Con il Carpi abbiamo fatto una buonissima gara, giocando come sappiamo. Purtroppo non siamo riusciti a fare il secondo gol, nonostante l'iniziativa fosse sempre nostra. Siamo una squadra di carattere, dobbiamo dimostrarlo ogni partita. Sono soddisfatto della maglia da titolare, cerco sempre di fare il massimo, mettendomi a disposizione della squadra e del mister. Sono molto contento di questo girone d'andata, ora pensiamo a chiudere al meglio l'anno nella sfida di venerdì contro il Cesena. Maresca? Per me è un maestro, mi dà una grande mano, sia in campo che fuori. Cerco sempre di prendere quanto posso da lui e dagli altri punti di riferimento, come Coppola e Pazzini. Colgo l'occasione per fare gli auguri a tutti i tifosi gialloblù».
FONTE: HellasVerona.it
SERIE B
Verona, Zaccagni: "Feriti dalla sconfitta col Novara. Dobbiamo rialzarci"
15.11.2016 13.23 di Luca Bargellini Twitter: @barge82
Ospite della trasmissione "Lunedì nel Pallone" in onda su TeleArena Mattia Zaccagni dell'Hellas ha rilasciato alcune dichiarazioni: "La sconfitta con il Novara ci ha fatto male - riporta HellasNews.it -. Eravamo abituati a vincere e non ci aspettavamo uno stop ma ora dobbiamo rialzarci subito e riprendere il cammino. Il Cittadella è una squadra che conosco bene. Con loro ho conquistato la promozione in serie B completando il percorso di maturazione di Venezia. Loro sono una formazione che cerca sempre di imporre il gioco ed è consapevole delle proprie qualità. Ovviamente per me non può essere una gara come tutte le altre e mi piacerebbe essere titolare. Ma va bene essere inserito anche a partita in corso. Spero di mettere in difficoltà il mister nelle scelte".
LEGA PRO
Padova, nel mirino ci sono Zaccagni e Branca
11.11.2016 14.04 di Andrea Losapio Twitter: @losapiotmw
Il direttore sportivo del Padova, Giorgio Zamuner, sta lavorando alacremente per rinforzare la squadra in vista del mercato di gennaio. In prima fila ci sono Simone Branca, che ad Alessandria è chiuso da Cazzola e Mezavilla, e Mattia Zaccagni, di proprietà dell'Hellas Verona. Per l'attacco occhi su Bizzotto e Vitor Da Silva, ex Chievo.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Ufficiale: Zaccagni gialloblù fino al 2020
27/OTTOBRE/2016 - 18:45
Verona - L'Hellas Verona FC comunica di aver prolungato, fino al 30 giugno 2020, il contratto del centrocampista classe '95 Mattia Zaccagni.
Queste le dichiarazioni del centrocampista dopo il prolungamento: «Sono molto contento di aver prolungato il mio contratto. Con questa Società, in cui sono arrivato nel 2013, e con questo gruppo mi sento come a casa, e adesso guardiamo al futuro per raggiungere insieme i nostri obiettivi».
Zaccagni: «Che emozione il gol. Pazzini? Un fuoriclasse»
15/OTTOBRE/2016 - 18:15
Ascoli - Ecco le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù Mattia Zaccagni, rilasciate al termine di Ascoli-Hellas Verona (1-4), 9a giornata della Serie B ConTe.it 2016/17.
«Sono molto felice per il gol e per la vittoria della squadra. Abbiamo sofferto, ma la squadra ha reagito bene e ha conquistato tre punti importanti. Adesso dobbiamo continuare così, senza guardare le altre squadre. Mi sono sempre allenato al massimo, ringrazio il mister per l'opportunità: lui e il Direttore Sportivo già in ritiro mi hanno dimostrato la loro fiducia, perciò ho cercato di darmi da fare. La squadra ha reagito bene e ha conquistato tre punti importanti. Adesso dobbiamo continuare così, senza guardare le altre squadre. Pazzini? È fuoriclasse, fuori categoria, come giocare in 12. Ascolto i consigli di Maresca, da giocatori con la sua esperienza c'è sempre da imparare. L'apporto della mia famiglia? Sono molto contento mi seguono sempre, dedico a loro questo gol. La mia emozione dopo il gol? All'inizio non ci credevo nemmeno io, ci ho messo un po' a metabolizzare il tutto».
FONTE: HellasVerona.it
15.10.2016
Gioia Zaccagni "E con Pazzini si gioca in 12..."
Mattia Zaccagni esulta dopo la rete all'Ascoli (Fotoexpress)
Mattia Zaccagni è entrato dopo 25 minuti del primo tempo e ha cambiato il volto di Ascoli-Verona, segnando poi anche il primo gol con la maglia gialloblù, il secondo dei quattro realizzati dall'Hellas al Del Duca.
«Sono molto felice per il gol e per la vittoria della squadra», ha raccontato ai microfoni dopo il match. «Abbiamo sofferto, ma la squadra ha reagito bene e ha conquistato tre punti importanti. Adesso dobbiamo continuare così, senza guardare le altre squadre. Mi sono sempre allenato al massimo, ringrazio il mister per l'opportunità: lui e il Direttore Sportivo già in ritiro mi hanno dimostrato la loro fiducia, perciò ho cercato di darmi da fare. La squadra ha reagito bene e ha conquistato tre punti importanti. Adesso dobbiamo continuare così, senza guardare le altre squadre. Pazzini? È fuoriclasse, fuori categoria, come giocare in 12. Ascolto i consigli di Maresca, da giocatori con la sua esperienza c'è sempre da imparare. L'apporto della mia famiglia? Sono molto contento mi seguono sempre, dedico a loro questo gol. La mia emozione dopo il gol? All'inizio non ci credevo nemmeno io, ci ho messo un po' a metabolizzare il tutto».
FONTE: LArena.it
Nico nel Cuore: Cappelluzzo e Zaccagni incontrano i Pulcini 2007
18/SETTEMBRE/2016 - 14:40
Verona - Domenica speciale per i calciatori gialloblù Mattia Zaccagni e Pierluigi Cappelluzzo che, all'indomani della sfida tra Hellas Verona e Avellino, si sono recati alla 12a edizione del torneo internazionale categoria Pulcini 'Nico nel Cuore - Memorial Nicola Invento'. Al termine della seduta d'allenamento con la prima squadra i due giovani, che hanno iniziato il proprio percorso nell'Hellas Verona proprio dal Settore Giovanile, hanno salutato la formazione dei Pulcini 2007 del Verona in campo per il match con il Montorio Calcio. Cappelluzzo e Zaccagni hanno inoltre donato una maglia firmata da tutta la rosa della prima squadra che sarà messa all'asta a scopo benefico.
Zaccagni: «Sto crescendo, voglio fare bene»
23/LUGLIO/2016 - 20:09
Racines (Bolzano) - Le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù, Mattia Zaccagni, rilasciate al termine del test match Hellas Verona-Sudtirol: «Abbiamo dimostrato di essere sulla strada giusta. La mia crescita? Sono contento del mio percorso, rispetto al passato mi sento più giocatore, sono giovane ma voglio fare bene e crescere. Ritmi di gioco alti? E' il calcio moderno, ma stiamo iniziando a capire come funziona. L'intensità comporta anche essere aggressivi e quindi non bisogna mai tirare indietro la gamba. I miei obiettivi? Voglio fare bene. Ho dei compagni che mi stanno aiutando tanto voglio crescere e farò di tutto per riuscirci».
FONTE: HellasVerona.it
STAGIONE 2015-16 + - =
Esercitata la controopzione per Cappelluzzo e Zaccagni, Tupta è gialloblù
23/GIUGNO/2016 - 13:30
Verona - L'Hellas Verona FC comunica di aver esercitato i diritti di controopzione per i calciatori Pierluigi Cappelluzzo e Mattia Zaccagni, che rientrano rispettivamente dalle società Pescara Calcio e A.S. Cittadella. Comunica inoltre di aver esercitato il diritto di opzione per l’acquisto a titolo definitivo, dalla società Calcio Catania, delle prestazioni sportive del calciatore Lubomir Tupta.
FONTE: HellasVerona.it
Mercato Cittadella, il Verona riscatta Zaccagni: adesso è ufficiale
Dimitri Canello 23 giugno 2016
Adesso è anche ufficiale. Mattia Zaccagni è stato riscattato dal Verona dopo che il Cittadella aveva esercitato l’opzione di rinnovo in seguito al termine del prestito della passata stagione. Questo il comunicato del club scaligero: “L’Hellas Verona FC comunica di aver esercitato i diritti di controopzione per i calciatori Pierluigi Cappelluzzo e Mattia Zaccagni, che rientrano rispettivamente dalle società Pescara Calcio e A.S. Cittadella. Comunica inoltre di aver esercitato il diritto di opzione per l’acquisto a titolo definitivo, dalla società Calcio Catania, delle prestazioni sportive del calciatore Lubomir Tupta”
FONTE: PadovaGoal.it
20.06.2016
Fares, Checchin e Zaccagni
L’Hellas si coccola i giovani
Per andare in Serie A serviranno giovani forti. L’ultimo Crotone ha avuto molto dai vari Yao e Capezzi, prestiti di Inter e Fiorentina, così come da Balasa e Ricci della Roma. Il Cagliari, l’altra direttamente promossa dell’ultima B, ha bussato solo alla porta della Juve per la coppia Tello-Cerri e del Torino per Barreca, ma in casa aveva già Deiola, Krajnc e soprattutto Murru. Tutti, tranne Barreca fermo a 15, sono andati oltre le 20 presenze. Titolari nell’85 per cento dei casi i quattro del Crotone, nel 56 per cento i sei del Cagliari. Dotarsi di ragazzi di qualità sarà basilare per il Verona, con 42 partite davanti ed una rosa che non andrà oltre i 19 elementi fra i 18 della prima lista e Gomez come uno dei due tesserati-bandiera. Gli altri a poter occupare l’altro posto sono Moras e Rafael, gli unici ad aver militato nel club per quattro stagioni di fila come impone la norma, ma l’intenzione dell’Hellas di staccarsi da entrambi non cambierà solo per poter disporre di un giocatore senior in più. Troppo pochi, per questo gli under 21 (illimitati) saranno determinanti. L’Hellas sta meglio di tante altre, con ragazzi di proprietà che non obbligheranno il diesse Filippo Fusco a girare nervosamente l’Italia chiedendo giovani ai top club. La base di partenza però è solida. Fra chi è già pronto e chi potrebbe esserlo a breve.
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UOMO OVUNQUE. Mattia Zaccagni viene da cinque buoni mesi al Cittadella con cui ha vinto il girone A di Lega Pro e convinto la società a chiedere al Verona un riscatto che Fusco annullerà subito dopo esercitando il controriscatto. Tre presenze in Serie A più 45 fra C2 e C1 a 21 anni, comprese quelle con Bellaria e Venezia, sono un bagaglio da alimentare velocemente. Utile, agli occhi di Pecchia, nei tre della mediana ma anche fra i tre d’attacco.
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A.D.P.
FONTE: LArena.it
Zaccagni: “Felice del controriscatto dell’Hellas Verona”
giugno 20, 2016
Il futuro di Mattia Zaccagni sarà a Verona. Dopo una seconda parte di stagione da protagonista col Cittadella in Lega Pro, con promozione in Serie B, il club patavino ha deciso di riscattare Zaccagni, ma prontamente la società di via Belgio, come già raccontato la settimana scorsa da Hellas Live, ha subito esercitato il controriscatto.
“A Cittadella sono stati pochi mesi ma davvero molto intensi. Direi fantastici. Per me è un orgoglio aver contribuito alla promozione in Serie B – ha dichiarato Zaccagni – Sono a conoscenza che il Cittadella mi ha riscattato, ma che l’Hellas Verona ha già pronto il controriscatto e questo non può che farmi piacere. Sono molto contento della decisione del club scaligero e non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura. Darò sempre il massimo, ci potete scommettere. Spetterà a me dimostrare durante il ritiro le mie qualità e conquistare così la fiducia di allenatore e compagni”.
FONTE: HellasLive.it
Zaccagni: «Finalmente mi sono sbloccato e ora sotto con la Spal»
Domani l’ultimo atto della SuperCoppa. I granata non hanno alternative, devono solo vincere Jallow nell’orbita del Carpi che lo vorrebbe per tentare la risalita in A. Oggi Citta-Prato per la Berretti
di Diego Zilio
21 maggio 2016
CITTADELLA. L'ha inseguito con la stessa insistenza con cui prova le sue incursioni nel cuore delle difese avversarie. E, alla fine, quel benedetto gol è arrivato. Il suo primo in maglia granata.
«Con quella rete si è sciolto un nodo allo stomaco» ammette ora il quasi 21enne (lo sarà a giugno) Mattia Zaccagni, tra le più belle rivelazioni del Cittadella di quest'anno. «Non sono un centravanti e non vivevo questa situazione come un'ossessione, però è da quando sono arrivato che lo cercavo. E mi fa piacere che sia stato un gol pesante, quello del 3-2, in una partita importante come quella di Benevento. Ci tenevamo molto, perché vogliamo questa SuperCoppa e poi perché puntavamo a cancellare il risultato dell'ultima trasferta che avevamo fatto al Sud, perdendo la finale della Coppa Italia a Foggia».
Per alzare il trofeo occorre, però, superare la Spal nella gara di domani sera (alle 20.45, al Tombolato). «Se avessimo trovato il gol del 5-2 a Benevento sarebbe stato diverso, ma così i favori del pronostico vanno ai ferraresi, che potranno giocare potendo accontentarsi del pareggio. Non è un vantaggio da poco».
Di sicuro con questo incontro calerà il sipario su un'annata difficile da dimenticare. E già si comincia a pensare alla prossima. «Io sono in prestito dall'Hellas Verona, con un'opzione a favore del Cittadella e una contro-opzione esercitabile dalla società scaligera. La sua retrocessione in Serie B sposta un po' le prospettive, ma francamente non so cosa succederà: credo che nel giro di un paio di settimane i due club si metteranno d'accordo. Per quanto mi riguarda mi sono ambientato subito bene e non è così scontato quando si arriva a stagione in corso, come è accaduto a me. Penso che questa sia la piazza ideale in cui un giovane può crescere, mi piacerebbe rimanere».
[...]
FONTE: MattinoPadova.Gelocal.it
LEGA PRO
Un talento a centrocampo
Citta si rinforza così
27/01/2016 11:12
Ora il Citta è a posto. Il ds Stefano Marchetti ha sistemato la squadra dopo gli infortuni che hanno bloccato molti giocatori a centrocampo. Dall'Hellas Verona arriva Mattia Zaccagni, centrocampista, classe 1995: nato a Cesena, Zaccagni ha vestito la maglia del Venezia la scorsa stagione e collezionato 3 presenze in Serie A con la squadra scaligera in questa stagione.
FONTE: TGBiancoScudato.it
Calciomercato Verona, Zaccagni passa al Cittadella
MARTEDÌ 26 GENNAIO 2016 17:09
CITTADELLA - Il Verona screma la rosa di Del Neri e saluta Zaccagni. Il centrocampista scende in prestito in Lega Pro, dove proverà a difendere il primato del Cittadella nel girone A.
LA NOTA - "L’Hellas Verona FC comunica di aver ceduto a titolo temporaneo, con diritto di opzione e contro opzione, le prestazioni sportive del calciatore Mattia Zaccagni all’Associazione Sportiva Cittadella".
FONTE: CorriereDelloSport.it
Calciomercato
CENTROCAMPO, SPUNTA ZACCAGNI PER SOSTITUIRE H'MAIDAT
Il ventenne centrocampista gioca nel Verona
Brescia. Si chiama Matteo Zaccagni, ha vent'anni e gioca nel Verona. Potrebbe essere lui il centrocampista in predicato di sostituire l'imminente partenza di H'Maidat per Roma. Originario di Bellaria, è sbocciato nella Primavera scaligera per poi passare in prestito al Venezia in Lega Pro dove ha giocato 33 partite nella scorsa stagione per poi tornare a Verona in estate, inserito nel gruppo della Prima squadra nella corrente stagione dove ha esordito in A sommando 3 presenze per 49 minuti totali. La sua, pare essere, tra i due/tre nomi sull'agenda di Renzo Castagnini, la candidatura più calda al momento.
autore Redazione il 09/01/2016 01:18:52
FONTE: BresciaInGol.com
Zaccagni: la sorpresa che cerca conferma
1 ottobre 2015
Vent’anni compiuti a giugno, precampionato di buon livello e debutto in serie A a San Siro con personalità. Mattia Zaccagni sta vivendo un sogno e ce la sta mettendo tutta per emergere e diventare un giocatore di assoluto valore. L’inizio è stato promettente: il baby centrocampista romagnolo ha approcciato al “mondo dei grandi”senza paura ed ora cerca conferme. Considerate le precarie condizioni di Sala, se il Mister dovesse decidere di non rischiarlo l’alternativa più probabile è il giovane Mattia, maturo quanto basta per dimostrare appieno le sue qualità.
FONTE: HellasNews.it
sabato 26 settembre 2015
FOTONOTIZIA - RI - Calcio, Mattia Zaccagni dal Bellaria all'esordio in serie A
Mattia Zaccagni: Inter-Verona, minuto 75': i neroazzurri sono avanti grazie ad un gol di Felipe Melo siglato 13 minuti prima. Tra le fila dei veneti esce uno stanco Sala che lascia il posto a Mattia Zaccagni (nella foto Hellasverona.it). Niente di strano, se non fosse che il mediano classe 1995 e con un contratto che lo lega al Verona fino al 2017, solo due anni fa indossava la casacca del Bellaria. Dopo soli due anni - ed una esperienza con la maglia del Venezia - eccolo qua ad affrontare nientemeno che l'Inter.
FONTE: SportRomagna.blogspot.com
VERONA, ESORDIO IN SERIE A PER ZACCAGNI
Simone Negri 23 settembre 2015
Quella tra Inter ed Hellas Verona resterà una gara da ricordare per il gialloblu Mattia Zaccagni, nonostante la partita sia finita sul risultato di 1-0 in favore dei padroni di casa. Dopo una buona stagione in Lega Pro con la maglia del Venezia, il giovane centrocampista degli scaligeri ha infatti coronato quello che è il sogno di ogni bambino, ovvero fare l’esordio in Serie A. Se poi il debutto avviene in una cornice speciale come San Siro, allora ci sono tutti gli ingredienti per far sì che questa rimanga una serata indimenticabile. E pazienza se i ragazzi di Mandorlini sono usciti sconfitti: il campionato è soltanto alle prime battute e di tempo per rifarsi ce n’è in abbondanza. E magari, chissà, per il classe ’95 Zaccagni ci saranno altre occasioni per esprimere le proprie doti e dimostrare di poter dire la sua anche nella massima serie…
FONTE: MondoPrimavera.it
La giovane promessa gialloblù: Mattia Zaccagni
agosto 6, 2015
Ha già dimostrato ottime qualità durante le prime uscite dell’Hellas Verona di Andrea Mandorlini. Il giovane centrocampista gialloblù si racconta.
“Sono originario di Bellaria, paese in provincia di Rimini dove ho iniziato a giocare a calcio. Nel 2013 sono passato nella Primavera gialloblù di mister Pavanel, e l’anno scorso sono stato in prestito a Venezia in Lega Pro, dove mi sono trovato bene e ho fatto 33 presenze. Ora sono qui in ritiro con la Prima Squadra del Verona e sono molto contento di questa esperienza. Ho un ricordo bellissimo dell’annata a Verona con la Primavera, abbiamo passato una splendida stagione grazie a tutto lo staff ed alla società. Eravamo un bel gruppo con dei giocatori che si sono poi distinti in altre squadre, come Donsah. Con Mandorlini c’è un gruppo veramente forte e collaudato, vedremo come reagiremo ai primi impegni ufficiali ma secondo me sarà un’annata importante per il Verona. Dove posso arrivare? Ancora non lo so. Sto cercando di dare il massimo e mettermi in mostra e quando il mister mi darà fiducia cercherò di ripagarlo. Con Mandorlini mi trovo bene, sto iniziando a capire cosa vuole da me e piano piano mi sto inserendo bene nel gruppo. Toni e Pazzini? Nei primi allenamenti girarsi e vedere campioni come loro in campo con me è stato molto emozionante. Da loro ho solo da imparare e mettere in pratica quello che apprendo”. Fonte: radio Bellla e Monella
FONTE: HellasLive.it
STAGIONE 2014-15 + - =
ALTRE NEWS
Unione Venezia, doppio procuratore per Zaccagni: un turno di stop
Ammenda per il club
08.06.2015 18:20 di Valeria DEBBIA
Un’ammenda di € 800,00 nei confronti della società Unione Venezia e una giornata di squalifica per il centrocampista Mattia Zaccagni: questa la decisione adottata in relazione alla comunicazione inoltrata dalla Procura federale e al conseguente patteggiamento delle parti.
Contro il mediano arancioneroverde era stato aperto un procedimento "per aver, in violazione all’art. 1 bis, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva, in relazione a quanto disposto dagli artt. 16, comma 3 e 18 del Regolamento Agenti Calciatori, indebitamente conferito, in costanza di valido ed ancora efficace vincolo contrattuale con l’Agente di Calciatori, Sig. Gian Luca Bagni, altro mandato all’Agente di calciatori, Sig. Fabio Algeri". La società ha dovuto quindi rispondere per responsabilità oggettiva ai sensi dell’art. 4, comma 2 del Codice Giustizia Sportiva, in ordine all’addebito contestato al proprio tesserato.
FONTE: TuttoLegaPro.com
Ecco Alba e Zaccagni dalla Primavera dell’Hellas Verona
Calcio Lega Pro. Due promesse gialloblu per Dal Canto Anche il Viareggio “salta”: curiosità per i ripescaggi
19 luglio 2014
MESTRE. Dopo due prodotti del vivaio atalantino, eccone un paio che arrivano dal Verona. Dunque il Venezia continua a pescare nel settore giovanile dei club di serie A. Ieri pomeriggio il direttore sportivo De Franceschi ha incontrato i diciannovenni Mattia Zaccagni e Fabio Alba, trovando l’accordo per la prossima stagione.
I due rgazzi verranno in laguna con la formula del prestito. L’Hellas aveva preso il centrocampista Mattia Zaccagni la scorsa estate dall’Igea Bellaria, poi a gennaio era stato riscattato dopo le ottime prestazioni fatte con la Primavera di mister Pavanel: 25 presenze (con 3 reti) in campionato, cinque al torneo di Viareggio (e una rete) e una in Coppa Italia per il centrocampista nato il 16 giugno 1995, con 2446’ giocati nella passata stagione con la maglia gialloblù.
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Michele Contessa
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
STAGIONE 2013-14 + - =
ESCLUSIVA TUTTOHELLASVERONA
FOCUS PRIMAVERA - Zaccagni, Califano: "Prima di arrivare a Verona giocava in attacco. Gemmi e Calvetti hanno visto bene"
18.02.2014 11:32 di Michele Zomer Twitter: @Mikzomer
Doti tecniche, facilità di corsa e grande temperamento. Queste, in pillole, le migliori doti di Mattia Zaccagni, altro interprete di prospettiva a disposizione di mister Pavanel nella formazione Primavera. Arrivato in estate dal Bellaria, il giovane centrocampista ha subito guadagnato la fiducia del tecnico di Portogruaro che non ha faticato a trovargli uno spazio fisso in mediana.
Per conoscere più da vicino questo giocatore la nostra redazione è andata a bussare in casa Bellaria, precisamente dal direttore sportivo Gianni Califano, il quale non ha esitato a redigere un'accurata cronistoria del percorso del talento classe '95, ora in riva all'Adige.
Nome: Mattia
Cognome: Zaccagni
Luogo e data di nascita: Bellaria 16/06/1995
Ruolo: centrocampista
Squadra: Primavera Hellas Verona
Stagione: Campionato 14 presenze - 3 gol. Viareggio Cup: 5 presenze - 1 gol
Direttore partiamo dalla sue caratteristiche. Che tipo di giocatore è Zaccagni e quali le sue migliori doti?
Califano: "Quando lo vidi per la prima volta venne schierato in posizione avanzata sull'esterno. Notai subito delle buone doti che a centrocampo potevano essere maggiormente sfruttare. Mattia è un calciatore dotato di grande visione di gioco, accelerazione importante nei primi metri e ottima gestione della palla. La scorsa stagione ha disputato cinque gare con la maglia del Bellaria in Seconda divisione ed ha mostrato subito di essere un giovane interessante. Ha giocato centrale nel centrocampo a tre, mentre quest'anno ha dimostrato di essere anche una buona mezzala. Penso quindi posa ricoprire tutti i ruoli del centrocampo con grande sicurezza e tranquillità. Ora in una Primavera importante come quella del Verona, grazie a strutture adeguate e tecnici preparati, avrà l'occasione di migliorare ulteriormente. Nutro grande fiducia nelle sue capacità, che se sfruttate al meglio potranno consentirgli di togliersi importanti soddisfazioni".
Quando il colpo di fulmine col giocatore?
Califano: "Quando arrivai a Bellaria (due anni fa, ndr) Mattia militava negli Allievi e venne selezionato dalla società per affrontare il ritiro estivo con la Prima Squadra. Il ragazzo si mise isubito n mostra meritando attenzione da parte della società. Dopo il ritiro iniziò il campionato con la Beretti. Chiesi al tecnico delle giovanili di spostarlo a centrocampo e fu, ora possiamo dirlo, una mossa vincente. Dopo Natale passò stabilmente in Prima Squadra debuttando in campionato. Per noi fu una grande soddisfazione riuscire a portare un bellariese doc fra i professionisti".
Prima di arrivare a Verona partecipò a degli stage con altre società?
Califano: "Nessun stage, ma per il giocatore si erano fortemente interessate realtà come Modena, Pescara e Chievo Verona. Ma i buoni rapporti con Gemmi e Calvetti, e la volontà del giovane di approdare in una piazza come quella scaligera, hanno fatto la differenza. Fra Verona e Bellaria c'è un grande rapporto di stima reciproca che come in questo caso ha fruttato ad entrambi".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
HELLAS VERONA
Primavera, ecco tutti i protagonisti
12/02/2014 21:15
Di seguito la Primavera del Verona ai raggi X. Giocatore per giocatore scopriamo i fantastici ragazzi di Massimo Pavanel che stanno facendo grandi cose sia in campionato che al Torneo di Viareggio.
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ZACCAGNI Mattia, nato il 16 Giugno 1995 è appena stato riscattato completamente dal Verona grazie a un girone d’andata di altissimo livello. Ha una visione di gioco da grande giocatore, detta i tempi alla squadra e sa essere devastante nel dribbling. Giocatore di prospettiva.
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Alessandro Betteghella
FONTE: TGGialloBlu.it
PRIMA DI VERONA + - =
Calciomercato: Fall al Rimini, il gioiello del Bellaria Zaccagni al Verona
12:56 - 03 Agosto 2013
Dopo Francesco Nicastro, è ufficiale un altro rinforzo per l'attacco del Rimini. Marco Osio ritrova un altro ex Bellaria: Ameth Fall, classe '91, in prestito dal Catania, proprietario del cartellino. Il Bellaria ha ceduto il gioiello della Berretti, il centrocampista Mattia Zaccagni ('95), al Verona. L'affare è stato concluso con la formula del prestito con diritto di riscatto. In contropartita il Bellaria ha ottenuto Oscar Arzamendia, centrocampista paraguaiano di 19 anni. A breve arriveranno le firme dell'ex Santarcangelo Nicola Del Pivo ('92), dell'attaccante Fabrizio Fioretti ('90) e del terzino sinistro Francesco Sabatucci ('91), ex Lumezzane. Pepe otterrà dallo Spezia Nicolas Izzillo, trequartista-seconda punta classe '94.
FONTE: AltaRimini.it