Nato a/il: | Monza (MB) il 21/04/1997 |
Italiana | |
Contratto: | Prestito con diritto di riscatto e controriscatto |
Ruolo: | Centrocampista |
Altezza: | 187 Cm |
Peso: | 75 Kg |
Posizione: |
CARRIERA DA GIOCATORE + - = | ||||||
Squadra | Stagione | Serie | Partite | Goal | ||
Hellas Verona | 2019 - 2020 | A | 35 | 7 | ||
Atalanta | 2018 - 2019 | A | 12 (+2CI +5EL) | 0 (+0 +0) | ||
Spezia | 2017 - 2018 | B | 38 | 2 | ||
Como | 2016 - 2017 | LP | 35 (+1POff +2CI +3CILP) | 9 (+0 +0 +0) | ||
Catania | LP | 1 | 0 | |||
Lecce | LP | 3 (+1CILP) | 0 (+0) | |||
Monza | 2014 - 2015 | LP | 20 (+2POut +1CILP) | 3 (+3 +0) | ||
Monza | 2013 - 2014 | - | - | |||
Giovanili Monza | Fino al 2013 | - | - | - | ||
LEGENDA: LP=Lega Pro, POut=Playout, CILP=Coppa Italia Lega Pro, CI=Coppa Italia, EL=Europa League |
NEWS E CURIOSITÀ + - = | 26 Agosto 2019 |
Dal punto di vista tecnico PESSINA è una mezzala di piede mancino e buona struttura fisica, è stato impiegato anche come mediano in un centrocampo a due e come trequartista, buona visione di gioco, ottima tempistica negli inserimenti (che spesso lo portano alla conclusione vincente), Matteo possiede anche una gran tecnica di base e velocità sia nel pensiero che nell'azione.
DAL MONZA AL MILAN
Figlio dell'ex revisore dei conti del MONZA, Matteo fa tutta la trafila delle giovanili con il club della Brianza prima di esordire in prima squadra in Lega Pro nella stagione 2014-15: Non ancora 18enne, ma con mezzi e determinazione da vendere, il ragazzino si fa spazio tra i grandi fino a stupire con 6 centri in 22 presenze tra campionato e playout vinti contro il PORDENONE.
Alla salvezza conquistta sul campo i biancorossi non riescono però ad associare la solidità societaria: Al termine della stagione il MONZA fallisce e deve ripartire dai dilettanti mentre i sogni del PESSINA calciatore svincolato sembrano infrangersi fino all'arrivo del MILAN che ingaggia il giovane talento per 20mila Euro e lo gira subito al LECCE, ancora in Lega Pro, per proseguire nella crescita.
Con i salentini di ASTA e BRAGLIA il centrocampista brianzolo non lega, si sente un pesce fuor d'acqua e magari anche la lontananza da casa influisce, fattostà che a Gennaio PESSINA abbandona la Puglia per spostarsi in Sicilia, al CATANIA: La categoria non cambia e purtroppo nemmeno il rendimento di Matteo che da li al termine dell'annata metterà in cantiere una sola presenza.
I rossoneri riprendono in seno il centrocampista solo per girarlo di lì a poco al COMO per il 2016-17 e con Fabio GALLO in panca Matteo ritrova fiducia, minutaggio e gol (saranno ben 9 a referto) diventando un perno della mediana comasca che conquisterà gli spareggi per la promozione al termine dell'annata.
PROMESSA (PER ORA) MANCATA ALL'ATALANTA
Nell'estate 2017 il MILAN preleva Andrea CONTI dall'ATALANTA mentre la giovane promessa PESSINA fa il percorso inverso approdando alla Dea in maniera definitiva anche se per il Gasp il ragazzo è ancora acerbo e deve andare a giocare, magari in cadetteria, ecco allora il prestito allo SPEZIA dove il 20enne brianzolo, che nel frattempo ha attirato complimenti anche nell'Under 20 azzurra, ritrova GALLO e brilla anche fra i liguri: A fine stagione, con 2 gol in 38 presenze, verrà pure eletto il miglior giovane della Serie B al 'Gran Galà Top 11'.
Col rientro all'ATALANTA nella passata stagione Matteo riesce a convincere GASPERINI di essere pronto all'utilizzo anche in Serie A ma, dopo i preliminari d'Europa League e l'esordio col FROSINONE, PESSINA viene accantonato dal tecnico degli orobici e conta più le giornate passate a guardare i compagni dalla panchina o dalla tribuna che a giocare.
Ora la grande occasione scaligera per far vedere all'ATALANTA che deve continuare a scommettere sul suo talento.
Qui https://www.instagram.com/pessinamatteo/?hl=it trovate la pagina Instagram ufficiale del calciatore.
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ANEDDOTI & ALTRO DA RICORDARE + - =
- Ponti via e PESSINA entra e segna al 'Via del Mare' al culmine di un ottimo inserimento. È un gol pesante per l'ex ATALANTA che vale la vittoria sul campo di una diretta rivale alla salvezza ed il primo in Serie A per Matteo che però non esulta per un maleinterpretato senso di rispetto nei confronti della tifoseria salentina; e quella dell'HELLAS invece? Non è un segno di mancato rispetto non esultare? Un professionista deve fare il suo lavoro, senza guardare in faccia nessuno, per rispetto di sé stesso e soprattutto dello sport. Lo ricordi PESSINA nella prossima occasione che gli auguriamo avvenga il prima possibile magari anche contro l'ATALANTA a questo punto...
- ...In ritiro con Pornhub come sponsor! A Zingonia parte il ritiro dell'ATALANTA chiamata per la prima volta a giocare in Champions League, Matteo si presenta con la borsa griffata da un famoso sito per adulti scatenando l'ilarità dei tifosi sul web. Grato della pubblicità inaspettata e del tutto gratuita il sito web ha regalato al centrocampista un kit composto da felpa, cappellino, zaino, maglietta e calzini rigorosamente griffati.
- PESSINA si confessa in questa bella intervista al 'Corriere di Bergamo' e dice di essere sempre stato un centrocampista fina dall'età di 5 anni e di essere stato sempre piuttosto bravo a scuola (al liceo scentifico si faceva spiegare il latino dalla nonna) e ora è iscritto a Economia all'università Luiss di Roma (influenzato dal papà commercialista mentre la madre è architetto). Il suo più grande difetto? Secondo la sua ragazza Alessandra, che viene ripresa spesso dal calciatore per questo, essere malato d'ordine! Diversamente dalla maggioranza dei suoi coetanei Matteo non possiede una console giochi, adora cucinare e vedere i balletti a teatro. Altri sport in TV? Tennis, Golf e Basket NBA. Il suo modello attaule è PJANIC mentre in passato stravedeva per GERRARD e LAMPARD da buon appassionato di calcio inglese
- Esordio in Serie A il 20 Agosto 2018 nei minuti finali contro il FROSINONE
- Esordio tra i professionisti con gol per il non ancora maggiorenne PESSINA, figlio dell’ex revisore dei conti del MONZA Fabio, che a fine stagione in Lega Pro sarà il più presente dei compagni e relizzerà tre gol in campionato e altri tre nei playout salvando i brianzoli sul campo ma non nella realtà economico finanziaria dato che a fine stagione i biancorossi saranno dichiarati falliti...
Matteo Pessina
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Matteo Pessina (Monza, 21 aprile 1997) è un calciatore italiano, centrocampista dell'Atalanta e della nazionale Under-21 italiana.
Carriera
- Club
Inizia a giocare nel settore giovanile del Monza, dove rimane fino al 2015; nella stagione 2014-2015 viene aggregato stabilmente alla prima squadra; esordisce tra i professionisti il 6 gennaio 2015, realizzando anche una rete, contro la Pro Patria. Concluderà la stagione segnando 3 reti in 20 presenze (grazie alle quali è il giocatore con più presenze in stagione nella sua squadra) nel campionato di Lega Pro, a cui aggiunge altre 3 reti in 2 presenze nei play-out, vinti contro il Pordenone. Nonostante la salvezza, in estate il club brianzolo è costretto a ripartire dalla Serie D a causa di un fallimento: Pessina rimane quindi svincolato, venendo ingaggiato dal Milan, che successivamente nella stessa sessione di calciomercato lo cede in prestito al Lecce, società di Lega Pro.
Con i salentini nel corso della stagione 2015-2016 viene impiegato con scarsa frequenza: totalizza infatti solamente una presenza in Coppa Italia Lega Pro e 3 presenze in campionato; anche per questo motivo, nel gennaio del 2016 il prestito viene interrotto ed il giocatore viene ceduto, sempre con la formula del prestito, al Catania. Anche in Sicilia continua a venire impiegato con poca frequenza: nella seconda parte della stagione gioca infatti solo un'ulteriore partita di campionato.
Nell'estate del 2016 viene ceduto nuovamente in prestito, questa volta al Como: con la squadra lariana gioca stabilmente da titolare, disputando nel corso della stagione 2 partite in Coppa Italia, 3 partite in Coppa Italia Lega Pro, 35 partite in campionato (con 9 gol segnati) ed una nei play-off.
Matteo Pessina | Best Skills,Tackles & Goals | MATTEO PESSINA Atalanta 2017-18 Gol, azioni ed assist |
Il 7 luglio 2017, contestualmente al passaggio di Andrea Conti dall'Atalanta al Milan, Pessina viene ceduto alla squadra orobica come contropartita tecnica. Il 25 agosto 2017 passa allo Spezia con la formula del prestito secco; il 23 febbraio 2018 realizza la sua prima rete in Serie B sbloccando la partita contro la Salernitana. Al termine della stagione è stato eletto come 'miglior giovane della serie B' al ‘Coconuts’ di Rimini in occasione del "Gran Galà Top 11" della serie B.
Nell’estate 2018 torna all’Atalanta. Esordisce con i bergamaschi il 26 luglio 2018, giocando da titolare la partita di andata del secondo turno preliminare di Europa League pareggiata per 2-2 contro i bosniaci del Sarajevo; si tratta inoltre del suo esordio assoluto nelle competizioni UEFA per club.
Il 26 agosto 2019 è ceduto in prestito annuale al Verona, club neopromosso in Serie A. Al debutto, sei giorni dopo, segna il suo primo gol in carriera in Serie A, realizzando la rete decisiva per la vittoria in casa del Lecce, nella gara valida per la seconda giornata di campionato.
- Nazionale
Tra il 2015 ed il 2016 ha totalizzato 4 presenze con la maglia dell'Under-19. Successivamente nel 2016 ha giocato anche 2 partite con l'Under-20.
Nel 2017 Pessina viene convocato per disputare il Mondiale Under-20: fa il suo esordio nella manifestazione nella prima giornata della fase a gironi, il 21 maggio 2017, giocando da titolare la partita persa per 1-0 contro l'Uruguay.
Il 5 ottobre 2017 esordisce in nazionale Under-21, subentrando dalla panchina nella partita amichevole vinta per 6-2 sul campo dei pari età dell'Ungheria.
FONTE: Wikipedia.org
STAGIONE 2022-23 + - =
MATTEO PESSINA AL MONZA
Cessione a titolo temporaneo con opzione e obbligo
Atalanta BC comunica di aver ceduto al Monza il calciatore Matteo Pessina a titolo temporaneo con opzione e obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni.
In bocca al lupo Matteo!
06/07/2022 CALCIOMERCATOMATTEO PESSINA
FONTE: Atalanta.it
STAGIONE 2021-22 + - =
HELLAS VERONA di Redazione , 10/06/2022 12:40
MERCATO. Clamoroso a Monza. Galliani vuole riportare Pessina in Brianza
Pessina
Pessina, ex del Verona, è l'obiettivo di mercato dell'ambizioso Monza di Berlusconi e Galliani. Il gioiello dell'Atalanta e della nazionale italiana dovrebbe diventare il primo rinforzo della società lombarda appena promossa in serie A. Un grande colpo di mercato che fa capire quali sono le ambizioni del Monza in vista del prossimo campionato.
HELLAS VERONA di Redazione, 04/10/2021 15:56
Ex Verona: Pessina infortunato, Dimarco in nazionale
Federico Dimarco
Staffetta tra due ex gialloblù in nazionale. Pessina, infatti è stato costretto a dare forfait a causa di un infortunio muscolare e allora il Ct Mancini ha convocato per la prima volta Federico Dimarco.
HELLAS VERONA di Gianluca Vighini , 07/07/2021 10:33
C'è un pezzettino di Verona nell'Italia che vince. Ma quanto rammarico per Jorginho e Pessina...
Jorginho e Pessina con la maglia della nazionale
C’è un piccolo pezzettino di gialloblù nella meravigliosa Italia di Mancini che martedì sera ha raggiunto la finale degli Europei. Due ragazzi che a Verona ci siamo goduti poco, troppo poco e che però hanno lasciato un segno profondo perchè qui sono cresciuti e probabilmente diventati uomini.
Jorginho e Pessina, il primo leader e trascinatore della nazionale, glaciale tiratore dell’ultimo calcio di rigore che ha permesso agli azzurri di battere la Spagna, cresciuto a Verona e nel Verona, oggi pèossibile pallone d’oro dopo aver vinto la Champions League con il Chelsea. Jorginho era il pupillo di Giovanni Martinelli, talemto purissimo che il Verona stava per perdere, finito in prestito, pensate un po’ alla Sambonifacese e poi riportato indietro grazie alla visione di Mauro Gibellini che non ha mai avuto dubbi: Jorginho aveva le stimmate del campione. E si vide prima in B e poi in serie A, quando Mandorlini ne fece l’architrave del suo centrocampo, dopo l’iniziale diffidenza, affidandogli le chiavi della squadra. Jorginho venne ceduto a gennaio al Napoli in una delle più controverse operazioni di mercato della gestione Setti, con una formula penalizzante che non fece sicuramente raccogliere al Verona quello che Jorginho in realtà valeva.
Diversa ma alla fine uguale la storia di Matteo Pessina, pescato miracolosamente dal vivaio dell’Atalanta e diventato a Verona un leader in campo e fuori. Anche in questo caso il Verona se lo è goduto e coccolato solo per una stagione e qui il rammarico è persino maggiore perchè Pessina, di proprietà dell’Atalanta non ha fruttato nulla al Verona. Su di lui si è consumata la frattura con Juric, la prima crepa, con l’allenatore che chiedeva alla società di investire sul talento di un giocatore il cui costo fissato a 12 milioni di euro era ritenuto troppo elevato. Un investimento fuori portata del Verona e che ovviamente pone oggi tanti interrogativi dopo il divorzio di Juric.
Jorginho e Pessina sono state alla fine due veloci meteore e se volete anche un po’ il simbolo di quello che è stato in questi anni il Verona. Una società che sì sta giocando in serie A, ma che sta ancora cercando di stabilizzarsi e di alzare il livello. E tornando al presente è molto probabile che questa stagione segni uno spartiacque in questo senso. Salvarsi per il terzo anno di fila, vorrebbe dire iniziare un discorso diverso e in prospettiva un po’ più elevato. Perchè gente come Jorginho e Pessina sarebbe bello goderseli un po' di più.
FONTE: TGGialloBlu.Telenuovo.it
STAGIONE 2020-21 + - =
HELLAS VERONA di Redazione, 28/06/2021 9:58
La quotazione di Pessina adesso vola: oltre trenta milioni di euro!
Pessina
Vola la quotazione di Matteo Pessina, l’ex centrocampista del Verona, tornato all’Atalanta dopo il prestito in gialloblù. Dopo la straordinaria stagione con la maglia nerazzurra, dove si è ritagliato un posto da titolare, e soprattutto dopo le ottime partite con gli azzurri di Mancini agli Europei, condite da gol decisivi, Pessina sul mercato vale oltre trenta milioni di euro. Un rammarico per il Verona non averlo preso dall’Atalanta…
FONTE: TGGialloBlu.Telenuovo.it
La straordinaria rapida ascesa di Matteo Pessina
© foto di www.imagephotoagency.it
Quello di ieri contro l'Austria è stato il secondo goal a Euro 2020 per Matteo Pessina. Dopo essere stato il match-winner nell'ultimo incontro del girone eliminatorio con il Galles, l'ex gialloblù si è ripetuto ai supplementari degli ottavi entrando dalla panchina, mettendo a segno una rete dal peso specifico enorme che ha permesso all'Italia di scacciare molti fantasmi.
Per Pessina quella degli ultimi anni è stata un'ascesa pazzesca. Dopo essersi formato nel vivaio del Monza ed essere stato ingaggiato dal Milan, il quale se ne è privato forse troppo presto cedendolo all'Atalanta nel 2018, dopo i prestiti a Lecce, Catania, Como e Spezia, la prima vera occasione per mettersi in luce nel calcio dei grandi per il centrocampista lombardo arriva proprio a Verona.
Nella stagione 2019-2020 il giocatore è stato ceduto in prestito all'Hellas di Ivan Juric, neo-promosso in Serie A. Pessina si è subito presentato decidendo il match della seconda giornata sul campo del Lecce, un goal all'81' che ha regalato ai gialloblù i primi tre punti di una stagione che si chiuderà al nono posto dopo aver sognato a lungo l'Europa. Per lui, dopo 35 presenze e 7 goal, è arrivata, poi, la sacrosanta riconferma dell'Atalanta per il campionato seguente.
La stagione con la maglia nerazzurra è stata per lui quella della consacrazione, anche a livello europeo con l'esordio in Champions League e con la chiamata di Roberto Mancini, dopo un'annata con 40 presenze e 4 gol, che lo ha inserito come prima delle riserve in vista dell'Europeo. L'inatteso infortunio di Sensi, quasi un segno del destino, gli ha spalancato le porte della Nazionale con la quale in questo Europeo ha già messo a segno due reti, entrambi decisive ai fini del risultato finale. A questo punto, un'eventuale maglia da titolare non sembra più un'utopia.
Sezione: Ex gialloblù / Data: Dom 27 giugno 2021 alle 12:00
Autore: Francesco Galvagni
FONTE: TuttoHellasVerona.it
Matteo Pessina: «12 mesi fa non avrei mai creduto di poter fare l'Europeo»
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Matteo Pessina, centrocampista dell'Atalanta, classe 97, parteciperà a Euro 2020 al posto dell'infortunato Stefano Sensi. Queste alcune delle sue dichiarazioni riportate dai canali uffficiali della FIGC: "Emozione grandissima e indescrivibile. È motivo d’orgoglio e di onore. Sensi? Gli ho parlato subito quando si è fatto male, provo dispiacere per lui perché come per me sarebbe stata una grande emozione. Poi lo conosco bene, siamo amici".
Il centrocampista monzese so è soffermato anche sulla sua esperienza con la maglia dell'Hellas, prima di fare ritorno all'Atalanta: «Strano, 12 mesi fa ero ancora a Verona e non era ancora cominciato il campionato. Non avrei mai creduto di poter fare l’Europeo. Poi con l’Atalanta è stato tutto un crescendo, tra la Champions League e la prima convocazione con la maglia azzura. . Non me ne sono quasi reso conto. Adesso sono qui e ripenserò a tutto solo una volta finito l’Europeo».
Sezione: Ex gialloblù / Data: Mar 08 giugno 2021 alle 22:00
Autore: Francesco Galvagni
FONTE: TuttoHellasVerona.it
Europei, Italia: l’ex gialloblù Pessina al posto dell’infortunato Sensi
giugno 3, 2021
Il Ct Roberto Mancini, al posto dell’infortunato Sensi, ha convocato l’ex centrocampista dell’Hellas Verona, Matteo Pessina.
FONTE: HellasLive.it
PESSINA: “BELLA EMOZIONE, SONO ONORATO”
Il centrocampista commenta la 2ª chiamata azzurra
“È una bella emozione, sono onorato”.
Ha commentato così il centrocampista Matteo Pessina la sua seconda convocazione in azzurro.
“Era nell’aria, ma adesso è ufficiale. Sono davvero molto contento. Questa convocazione credo sia il frutto del lavoro e dell’impegno e questo mi fa ancora più piacere. Sin da quando ero piccolo lavoravo per raggiungere questi traguardi, giocare in Champions League e vestire la maglia della Nazionale. Anche quando mi sono infortunato al ginocchio non ho mai mollato continuando ad allenarmi con convinzione e determinazione. Devo ringraziare i miei genitori, sono stati i primi a scrivermi e a farmi i complimenti per questa nuova convocazione: mio papà e mia mamma mi hanno sempre appoggiato e supportato in ogni situazione. Chi ha creduto in me è stata anche la famiglia Percassi, quest’estate lo ha dimostrato una volta di più e di questo non posso che ringraziare sia il Presidente che suo figlio Luca. Ed un grazie va a mister Gasperini che mi ha fatto crescere ed ai miei compagni che mi hanno aiutato ad inserirmi in una squadra già rodata”.
FONTE: Atalanta.it
HELLAS VERONA di Redazione, 19/03/2021 7:28
Juric ritrova Pessina, il suo talento prediletto
Matteo Pessina
“Abbiamo un feeling che va oltre il campo”. Juric ha sempre stimato Matteo Pessina e ha fatto carte false per tenerlo a Verona dopo il prestito della scorsa stagione. Ma il Gasp ha capito che Pessina poteva essere molto utile all'Atalanta tanto da preferirlo al Papu Gomez. O meglio: nel divorzio con il Papu, sicuramente Pessina ha giocato un ruolo importante perchè Gasperini aveva capito che poteva cambiare l'Atalanta rendendola più solida e più “europea” anche senza il suo leader.
Così Juric è rimasto con un pugno di mosche in mano. Perchè a settembre il mister aveva più volte chiamato il giocatore e aveva il suo assenso affinchè non se ne andasse da Verona. Qui avrebbe avuto il posto assicurato e una crescita assicurata. E Pessina aveva detto sì. Ovviamente poi quando si sono aperte quelle possibilità di fare il titolare nell'Atalanta con la prospettiva addirittura di giocare in Champions non se n'è più fatto niente.
Recentemente Pessina ha parlato ancora di Juric: “Lui e Gasperini hanno aperto un nuovo modo di fare calcio in Italia”. In cui, probabilmente, proprio lui Matteo Pessina, è il prototipo del giocatore ideale.
L'INTERVISTA A REPUBBLICA
Pessina: Juric sta cambiando il calcio
23/02/2021 12:12
Intervistato da Enrico Currò su Repubblica Matteo Pessina, centrocampista dell'Atalanta ed ex del Verona ha spiegato i segreti di Juric e Gasperini i suoi due "maestri". ""Conoscendoli bene, posso dire che sono due allenatori simili. Il loro è un gioco molto europeo, più offensivo rispetto a quello che siamo stati abituati a vedere negli ultimi dieci anni, basato sulla priorità alla difesa. Hanno cambiato un po' la direzione del calcio, almeno nelle loro squadre. Attaccano sempre col maggior numero possibile di uomini".
(...) "l'innovazione - ha continuato Pessina - sta nell'attaccare anche con i difensori. Quando parte un nostro difensore, gli avversari vanno in affanno, non ci sono abituati. E la condizione atletica del gruppo porta ad avere tutta la rosa allo stesso livello per tante partite e a reggere il calendario impegnativo di oggi, mentre un tempo, dopo i 30 anni, un giocatore non riusciva più a reggere neanche una partita intera".
Due cose sono speciali in questo tipo di gioco secondo l'ex centrocampista gialloblù: "(...) la forma fisica e la tattica. Facciamo lavori di forza e atletici che nessun altro fa in serie A e pressiamo così alti, sull'uomo, che gli avversari vanno in difficoltà, soprattutto nel secondo tempo, quando l'ordine tattico e la forma fisica diventano micidiali. Voglio aggiungerci una terza cosa: la fase difensiva. La nostra parte dal primo attaccante e arriva fino al portiere. Non c'è uno di noi che non sappia difendere, mentre alcune squadre difendono in otto".
FONTE: TGGialloBlu.it
Di Gennaro: «Pessina tirato su da Juric, merita la Nazionale»
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Antonio Di Gennaro ha parlato di Matteo Pessina ai microfoni di Tuttomercatoweb.com: "Pessina è già nel giro azzurro, ed è un ragazzo serissimo, di un'intelligenza unica, tirato su da Juric a Verona. Sappiamo che a centrocampo Mancini ha grandi interpreti, forti, di inventiva e di classe, e penso che Pessina se la giocherà con Castrovilli, che ultimamente ha perso un po' di smalto."
Sezione: News / Data: Ven 12 febbraio 2021 alle 07:30 / Fonte: tuttomercatoweb.com
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
L'ex Matteo Pessina si è definitivamente preso l'Atalanta
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Con la doppietta realizzata ieri sera nella semifinale di ritorno di Coppa Italia con il Napoli (terminata sul punteggio di 3-1), Matteo Pessina si è definitivamente preso l'Atalanta. Dopo lo scorso anno passato in prestito a Verona, con 7 goal realizzati in 35 presenze, l'ex centrocamista cresciuto nelle giovanili del Milan si è prima guadagnato il richiamo alla casa madre per poi ritagliarsi in questa prima metà di stagione un ruolo sempre più da protagonista nelle gerarchie di Gian Piero Gasperini, grazie anche alla partenza del Papu Gomez a gennaio destinazione Siviglia. Ora il classe 1997 ha ammesso anche di puntare ad una chiamata in Nazionale per l'Europeo di questa estate.
Sezione: Ex gialloblù / Data: Gio 11 febbraio 2021 alle 15:30
Autore: Francesco Galvagni
FONTE: TuttoHellasVerona.it
Juric: “Pessina lo amo, è come un mio figlio. Ma penso sia impossibile faccia passi indietro”
dicembre 4, 2020
“Pessina? Matteo ha dimostrato quanto è migliorato e questo l’ha confermato anche Gasperini. Lui mi piace tantissimo, ma la vedo impossibile faccia passi indietro. Matteo lo amo (ride, ndr) lo apprezzo, è un mio figlio. Ha la mia testa”.
Ivan Juric
FONTE: HellasLive.it
La scalata di Pessina: così prova a prendersi l’Atalanta
Tra le note più interessanti delle ultime settimane in casa Atalanta c’è senza dubbio Matteo Pessina: il centrocampista monzese sta scalando rapidamente le gerarchie di Gasperini
Di Sandro Dall'Agnol - 3 Dicembre 2020
© foto www.imagephotoagency.it
Matteo Pessina non è un prodotto del florido settore giovanile orobico. Matteo Pessina è invece l’ennesimo esempio lampante delle capacità sul mercato dell’Atalanta. In particolare nell’individuazione del talento laddove gli altri non lo intravedono e nella successiva valorizzazione.
Perché il ventitreenne nato a Monza compie tutta la trafila proprio nel club biancorosso, fino al doloroso fallimento del 2015. Il tutto dopo aver però esordito, da diciottenne, anche nella complicata stagione brianzola in LegaPro.
Il tempo necessario per mettersi in mostra, grazie in particolare alle 6 reti che subito ne evidenziarono il talento brillante anche in fase offensiva. Anche, perché le doti primarie del giovane Matteo sono quelle di costruire gioco e rifinirlo, più che di concluderlo.
Talento che non passa inosservato dalle parti di Milanello: il club rossonero lo mette così sotto contratto, sfruttandone lo svincolo d’ufficio. I prestiti a Lecce e Catania non funzionano, mentre decisamente più fruttuoso è quello al Como grazie a cui conquista anche la convocazione nella Nazionale Under 20 che chiuderà al terzo posto il Mondiale 2017 in Corea del Sud.
Ma per il Milan non è sufficiente e nel luglio dello stesso anno finisce all’Atalanta come parziale contropartita nell’affare Conti. Un affare che, ora come ora, per l’ennesima volta suggerisce la genialità e la competenza della dirigenza bergamasca.
Perché la crescita di Pessina diventa inarrestabile: la stagione super in prestito allo Spezia gli vale il titolo di “miglior giovane della Serie B e le prime presenze con la Selezione azzurra Under 21. Pressoché inevitabile il successivo ritorno a Bergamo, laddove ha la possibilità di iniziare a familiarizzare con le esigenze di Gasperini.
Secondo logica, ecco poi il passaggio con Juric e il suo Hellas Verona, ambiente ideale in cui affinarsi e affermarsi in Serie A. Non tanto da centrocampista, quanto piuttosto nel ruolo di incursore tra le linee che nel sistema gialloblù gli calza a pennello. E le 7 reti in campionato stanno ancora lì a dimostrarlo.
Ora, ecco l’ultimo step. Superato il grave infortunio estivo al ginocchio, novembre è stato il mese della rinascita per Pessina. Scampoli di gioco qua e là prima della fiducia da titolare contro Spezia, Liverpool e Midtjylland, quest’ultimo match in cui è stato a furor di popolo tra i migliori in campo. E senza considerare l’esordio nella Nazionale maggiore in amichevole contro l’Estonia.
Con una trequarti atalantina alquanto affollata, Gasperini gli sta affidando direttamente le chiavi del centrocampo, in controtendenza rispetto al recente passato. E Matteo ha saputo rispondere alla grande, confermando quanto la sua crescita sia ancora in piena evoluzione. Molto più di una semplice alternativa a De Roon e Freuler, l’impressione è che il passaggio di consegne non sia poi così lontano.
FONTE: CalcioNews24.com
L'Atalanta chiude alla partenza di Pessina, parla Marino: «Può essere un grande valore per noi»
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Dopo l'ottima stagione giocata a Verona, Matteo Pessina ha fatto il suo ritorno all'Atalanta. Più volte Juric ha ribadito che gradirebbe molto il ritorno di Pessina in gialloblu, ma oggi il direttore generale della Dea Umberto Marino ha spento qualsiasi speranza di rivedere Pessina con la maglia dell'Hellas:
«Rientra da un periodo di infortunio, abbiamo tanta fiducia in lui. Si deve integrare nell'organico, ma siamo tutti convinti che possa fare bene perché ha qualità, personalità e ha fatto benissimo lo scorso anno. Può essere un gran valore per la nostra rosa».
Sezione: Calciomercato / Data: Sab 24 ottobre 2020 alle 20:30
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
FONTE: TuttoHellasVerona.it
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L'EX CENTROCAMPISTA
Pessina entra ed è l'unico a salvarsi
04/11/2020 10:02
Tony D'Amico continua a monitorare con discrezione le prestazioni di Pessina. Il Verona coltiva l'idea di riportare il centrocampista dell'Atalanta in gialloblù a gennaio. Per lui si era speso a più riprese Ivan Juric che lo considera uno dei suoi migliori prodotti.
Ma da Bergamo non ci sono segnali che Pessina possa tornare a Verona al momento. Anche perchè l'unica possibilità di farlo ornare è che il giocatore non trovi spazio nella squadra di Gasperini.
Martedì sera, invece, Pessina è stato convocato per la gara contro il Liverpool che l'Atalanta ha perso fragorosamente per 5-0, entrando in campo all'8' del secondo tempo al posto di Muriel. La Gazzetta gli ha dato sei in pagella, nonostante la serataccia della squadra nerazzurra. Pessina è stato uno dei pochi a salvarsi. E questo, purtroppo, lo allontana sempre più dal Verona.
CALCIOMERCATO
Il piano per riavere Pessina a gennaio
09/10/2020 10:08
Nonostante il muro dell'Atalanta il Verona non ha ancora smesso di pensare a Pessina. Juric e D'Amico ci hanno provato fino all'ultimo secondo del mercato, ma si sono ritrovati davanti la risolutezza atalantina che ormai aveva deciso di non cedere il giocatore. Ma il Verona non dispera: Pessina tornerà in campo a novembre inoltrato per quell'infortunio al ginocchio subito a Genova all'ultima giornata di campionato e al 99 per cento si troverà davanti una concorrenza quasi invalicabile. Il Verona spera che l'Atalanta si renda conto che Pessina deve giocare con continuità almeno nella seconda parte della stagione e quindi di poterlo riabbracciare. A spingere in questa direzione c'è lo stesso giocatore che vuole a tutti i costi tornare a Verona alla corte di Juric che lo stima immensamente. (g.vig.)
FONTE: TGGialloBlu.it
SERIE A
Niente ritorno all'Hellas Verona per Pessina. Luca Percassi: "Rimane all'Atalanta"
2/10 ALLE 16:42
di RAIMONDO DE MAGISTRIS
fonte Intervista a cura del nostro inviato, Andrea Losapio
Luca Percassi, amministratore delegato dell'Atalanta, è presente nell'hotel del calciomercato e ha rilasciato una breve intervista ai nostri microfoni all'indomani del sorteggio Champions che vedrà la Dea affrontare Liverpool, Ajax e Midtjylland: "E' un girone molto, molto complicato. Però è inevitabile per il livello della competizione, sarà molto affascinante e andiamo a viverla. Ci sono bellissime trasferte, vediamo. Cercheremo di fare del nostro meglio".
Quest'anno le rivali non vi sottovaluteranno.
"E' una competizione in cui è impossibile che qualcuno sottovaluti qualcun altro. Ce la giocheremo, dai. Io sono contento di esserci".
Pessina rimane?
"Si, rimane".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
CALCIOMERCATO
ESCLUSIVA Pessina, porte chiuse dall'Atalanta
29/09/2020 21:15
Il futuro di Matteo Pessina è sempre più lontano da Verona. Da quanto appreso da tggialloblu.it l'Atalanta punta sul jolly del centrocampo come prima alternativa ai titolarissimi.
Gasperini ha bisogno di una rosa lunga per affrontare la stagione tra campionato, coppa e Champions League e Pessina conosce perfettamente i meccanismi del modulo 3-4-2-1 usato sia da Juric che da Gasperini (con le dovute differenze).
A Pessina piacerebbe tornare a Verona e l'Hellas vuole riabbracciare Pessina: ma l'Atalanta fa muro, per ora il centrocampista brianzolo resta a Bergamo.
L'ex Spezia è considerato un ottimo elemento dal presidente Percassi: sia Sartori che Gasperini vogliono puntare su di lui.
FONTE: TGGialloBlu.it
Hellas Verona, l’Atalanta non libera Pessina
settembre 25, 2020
La società di Percassi, a poco più di una settimana dalla chiusura del calciomercato, non ha intenzione di liberare Pessina. Il centrocampista, come anticipato nei giorni scorsi da Hellas Live, al momento resta all’Atalanta e nel caso in cui tornasse a vestire la maglia gialloblù, lo farà con la formula del prestito secco.
Pessina, difficile al momento il suo ritorno all’Hellas Verona
settembre 21, 2020
L’Atalanta deve ancora decidere quale sarà il futuro di Matteo Pessina. A quindici giorni dalla chiusura del calciomercato, da quanto appreso da Hellas Live, l’ex gialloblù difficilmente farà rientro alla corte di Juric. In caso di ritorno in gialloblù, Pessina si trasferirà con la formula del prestito secco.
FONTE: HellasLive.it
CALCIOMERCATO
17 settembre 2020 - 11:46
Mercato, l’Atalanta frena per Pessina
Il patron dei nerazzurri Percassi vorrebbe la conferma del giocatore cercato dall’Hellas
di Redazione Hellas1903
La strada pareva essere in discesa per il ritorno di Matteo Pessina al Verona. Non è più così.
L’Atalanta, infatti, sta valutando la possibilità di confermare il giocatore. Lo stesso patron dei nerazzurri, Antonio Percassi, ritiene che Pessina sia, con Josip Ilicic, un nuovo “acquisto per la squadra bergamasca.
Situazione, quindi, che deve essere sbloccata nei prossimi giorni. Pessina, peraltro, non sarà disponibile, in quanto infortunato, fino a metà ottobre.
FONTE: Hellas1903.it
SERIE A
Hellas Verona, vicino il ritorno di Pessina: ottimismo per la firma entro due settimane
15/9 ALLE 15:23
di PIETRO LAZZERINI @PIETROLAZZE
Matteo Pessina si avvicina al ritorno all'Hellas Verona, con il club gialloblu che spera di poterlo rivedere a Peschiera del Garda entro un paio di settimane per proseguire il percorso riabilitativo dopo l'infortunio subito a fine campionato. La concorrenza del Milan negli ultimi giorni è venuta meno e dunque la strada per il ritorno agli ordini di Juric è stata spianata. Anche il giocatore ha spinto fin da subito per tornare in Veneto, dove di fatto ha ottenuto la fiducia di tutto l'ambiente e ha convinto con prestazioni importanti. C'è da superare ancora qualche dettaglio e un po' di resistenza da parte di Percassi, ma la sensazione è che presto le parti potranno dare l'annuncio di una nuova ufficialità. A riportarlo è il Corriere di Verona.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
CALCIOMERCATO
14 settembre 2020 - 18:40
Pessina al Verona, perché adesso si può fare
L’Atalanta ha molte scelte a disposizione, per lui non ci sarebbe tutto lo spazio che avrebbe a Verona
di Redazione Hellas1903
Ci sono diverse ragioni che spingono Matteo Pessina verso il ritorno al Verona.
Intanto, la volontà del giocatore è sempre stata chiara: restare all’Hellas per continuare a crescere sotto la guida di Ivan Juric. Cercando di replicare quanto fatto nella passata stagione e compiendo anche un salto in avanti.
All’Atalanta, inoltre, Pessina non avrebbe gli spazi certi, da titolare fisso, che gli garantisce il Verona. La squadra nerazzurra ha tanti nomini di grande valore nelle zone di campo in cui si muove Pessina. Certo, la stagione è lunga e distribuita su più competizioni, Champions League compresa, ma il minutaggio di Pessina difficilmente decollerebbe come all’Hellas.
Con il Milan che si è rivolto ad altri obiettivi, le possibilità di un nuovo prestito di Pessina al Verona sono salite di molto in questi giorni.
C’è fiducia. Ma poi servirà pazienza, perché Pessina deve superare l’infortunio riportato il 2 agosto con il Genoa, a causa della durissima entrata che ha effettuato nei suoi confronti Cristian Romero.
Bisognerà attendere la metà di ottobre per rivederlo sul campo. Con il Verona, probabilmente.
M.F.
@teofontana
FONTE: Hellas1903.it
CALCIOMERCATO
Pessina al Verona, questa volta è prestito secco
14/09/2020 13:00
Matteo Pessina vuole il Verona. La prima scelta di Juric ("deve rimanere per forza" aveva detto il tecnico croato l'ultima volta che ha parlato pubblicamente a fine stagione) è stato corteggiato tutta l'estate dal Milan ma nelle ultime settimane la dirigenza rossonera ha rallentato la trattativa con l'Atalanta.
Gasperini non può garantire continuità a Pessina in nerazzurro perché ci sono titolari inamovibili in quella zona del campo.
Così il ritorno in gialloblù del "Professor" Pessina è praticamente ad un passo. Anche se l'Atalanta questa volta concederà solamente un prestito secco, con nessuna opzione di riscatto per i gialloblù.
Pessina, dopo l'infortunio, tornerà a disposizione ad inizio ottobre.
FONTE: TGGialloBlu.it
TA24 MERCATO - Pessina-Hellas Verona, operazione verso la fumata bianca
Matteo Pessina è pronto a riabbracciare l'Arena di Verona. A parte la formula della trattativa, ancora da concordare e definire tra Atalanta ed Hellas sul prestito del calciatore, il centrocampista chiuso a Bergamo, potrà proseguire il proprio percorso evolutivo ancora in terra scaligera, dove già si è potuto affermare con rendimenti importanti. Fortemente voluto da Juric, mister gialloblù, la fumata bianca potrebbe avvenire in questi giorni.
Sezione: Calciomercato / Data: Ven 11 settembre 2020 alle 09:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
FONTE: TuttoAtalanta.com
CALCIOMERCATO
Pessina-bis, l’asse Verona-Atalanta è caldissimo
Il centrocampista potrebbe tornare in prestito con diritto di riscatto, anche se la Dea vorrebbe provare a inserire Lazovic nell’operazione
di Tommaso Badia Settembre 8, 2020 - 10:45
Il Milan si defila e per Pessina si avvicina il ritorno a Verona: come infatti riportato da L’Arena, Hellas e Atalanta starebbero parlando del centrocampista tanto agognato da Ivan Juric, il quale l’ha messo in cima alla lista inviata a “Babbo D’Amico”.
L’obiettivo di via Olanda è quello di ottenere un prestito con diritto di riscatto, e la Dea sembra pronta ad acconsentire, pur alle proprie cifre (si parla di circa dodici milioni).
I bergamaschi avrebbero approfittato dell’occasione per parlare con il d.s. gialloblù di Lazovic, ma a quanto pare Tony da quell’orecchio non ci sente…
FONTE: CalcioHellas.it
Corriere di Verona: "Pessina più vicino all'Hellas, il Milan allenta la pressione"
8/9 ALLE 08:53 RASSEGNA STAMPA
di LUCA CHIARINI
"Pessina più vicino all'Hellas, il Milan allenta la pressione". Questo il taglio alto del Corriere di Verona in edicola questa mattina: secondo il quotidiano sarebbero in rialzo le quotazioni di un ritorno in gialloblù del talento atalantino. Il Milan, che aveva messo gli occhi su di lui, avrebbe virato su altri obiettivi, e in nerazzurro non avrebbe il posto assicurato. Al momento non c'è alcuna fretta: "Juric, tuttavia, freme per riaverlo - si legge -. Per l'Hellas sarebbe un colpo di mercato pesante".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Hellas Verona, Pessina può tornare a vestire la maglia gialloblù
settembre 6, 2020
Non è solo un’idea. Il club gialloblù crede nella possibilità di un ritorno di Matteo Pessina in riva all’Adige. Il Milan pare aver rinunciato al centrocampista, con Gasperini che ancora una volta ha confermato di non voler puntare al momento sul classe 1997. L’Atalanta, come ha raccontato Giovanni Sartori a Hellas Live, in caso di nuovo prestito lo girerebbe più che volentieri al club scaligero. Da valutare resta comunque la condizione del ginocchio sinistro di Pessina dopo l’infortunio rimediato nell’ultima giornata di campionato in casa del Genoa.
FONTE: HellasLive.it
CALCIOMERCATO
01 settembre 2020 - 18:16
Pessina-Verona, la porta non è ancora chiusa
L’Atalanta potrebbe decidere di girare in prestito il giocatore, grande obiettivo per l’Hellas
di Redazione Hellas1903
Non è detto che Matteo Pessina (al momento, fermo per infortunio) resti all’Atalanta.
La società nerazzurra, infatti, potrebbe anche decidere di cederlo nelle prossime settimane. Come contropartita tecnica, oppure per un nuovo prestito, formula che farebbe aumentare le possibilità del Verona di riportare Pessina all’Hellas.
Il Milan è meno pressante per il cartellino del centrocampista, 35 presenze con 7 gol in gialloblù nella passata stagione.
Il Verona può ancora provarci e lo farà, anche se l’operazione è difficile.
FONTE: Hellas1903.it
CALCIOMERCATO
Faraoni la chiave per arrivare a Pessina?
01/09/2020 10:51
Un "sacrificio" per arrivare ad un giocatore che Juric stima moltissimo. E' quanto avrebbe chiesto l'Atalanta che per lasciare Pessina un altro anno a Verona vorrebbe Faraoni. Cinque milioni l'offerta più appunto il via libera per il centrocampista che resterebbe in gialloblù in prestito per un'altra stagione. Il Verona medita ma non è convinto, anche perchè Faraoni è un elemento troppo importante per Juric e ha richieste anche dal Napoli. Per ora Pessina ha raggiunto il ritiro dell'Atalanta. Il centrocampista è ancora reduce dall'infortunio al ginocchio subito nell'ultima gara con il genoa e sicuramente salterà l'avvio del campionato.
FONTE: TGGialloBlu.it
TMW
Atalanta, primo giorno di ritiro a Zingonia: c'è anche Pessina
31/8 ALLE 14:15 SERIE A
di DIMITRI CONTI
fonte dall'inviato Patrick Iannarelli
Continuano ad arrivare alcuni dei protagonisti per il raduno dell'Atalanta e tra questi, come si può notare nella foto e nel video realizzati da TMW, c'è anche un calciatore rientrato in forza alla rosa atalantina dopo la stagione trascorsa in prestito all'Hellas Verona: si tratta del centrocampista classe '97 Matteo Pessina, profilo peraltro molto ambito sul mercato, ma che per il momento rimarrà alla Dea.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
NEWS
I tre motivi con cui Pessina ha convinto l’Atalanta a tenerlo
Il centrocampista piace per la sua duttilità tattica, mentre clausole contrattuali e status sono un deterrente alla cessione
di Fabio Manara Agosto 26, 2020 - 11:00
Matteo Pessina è riscuoto a conquistarsi la conferma all’Atalanta. Il centrocampista, cresciuto nel settore giovanile del Milan, dopo l’ottima stagione all’Hellas Verona, pareva essere destinato a diventare uno dei pezzi pregiati del mercato in uscita dei nerazzurri (proprio i rossoneri l’hanno seguito da vicino), ma nelle ultime ore lo scenario è mutato.
Come riporta Tuttosport, Pessina può fare comodo all’Atalanta per diversi motivi. Prima di tutto dal punto di vista tattico perché potrebbe essere una buona alternativa alla coppia centrale de Roon-Freuler ma anche sulla trequarti, dove potrebbe essere un altro componente della staffetta con Mario Pasalic. Tutto questo senza contare che in caso di cessione, il 50% del suo valore sarebbe da versare al Milan. Pessina, infine, è un jolly anche nella composizione della rosa essendo italiano e cresciuto nel vivaio di una squadra del nostro campionato.
FONTE: CalcioAtalanta.it
Pessina Sassuolo: l'Atalanta si gioca il jolly per Boga? Le ultime
Jeremie Boga è finito nel mirino dell'Atalanta. Il calciatore potrebbe finire alla Dea in uno scambio con il centrocampista Pessina
Matteo Pessina, centrocampista dell'Atalanta, è tornato in nerazzurro dopo il prestito all'Hellas Verona. Il giocatore ha fatto bene nel corso della sua esperienza con la maglia gialloblù. Pessina può agire da centrocampista centrale e da trequartista e ha realizzato 7 gol con la formazione di mister Juric. Secondo calciomercato.com, il centrocampista dell'Atalanta è uno dei profili graditi al club neroverde.
Pessina infatti piace anche al Sassuolo, con cui si potrebbe intavolare un discorso per Boga, che interessa pure al Napoli. Jeremie Boga è uno dei nomi seguiti con maggiore attenzione dal club nerazzurro che cerca un volto nuovo per l'attacco e potrebbe sfruttare il jolly Pessina per abbassare le richieste economiche del Sassuolo, che, come noto, chiede 40 milioni cash per lasciare andare il suo gioiello.
Sezione: Calciomercato / Data: Sab 22 agosto 2020 alle 17:39
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
FONTE: SassuoloNews.net
Pessina torna all’Atalanta. Il cartellino vale 15 milioni di euro
agosto 22, 2020
L’Atalanta deve decidere se confermarlo a Bergamo oppure se “usarlo” come pedina di scambio. Il futuro di Matteo Pessina pare sempre più lontano da Verona, come conferma La Gazzetta dello Sport. Il valore di una delle più piacevoli sorprese dell’Hellas di Juric è di 15 milioni di euro. Su Pessina resta vivo l’interesse di Roma e Milan.
FONTE: HellasLive.it
CALCIOMERCATO
19 agosto 2020 - 08:42
Pessina-Verona, strada in salita
L’Atalanta pensa di riportare a Bergamo il giocatore per la prima parte della stagione
di Redazione Hellas1903
Non sarà facile per il Verona ottenere dall’Atalanta la conferma del prestito di Matteo Pessina.
Il giocatore, cercato anche dal Milan, potrebbe infatti rientrare a Bergamo per la prima parte della stagione.
Il club nerazzurro sta valutando la scelta da fare e, in questo momento, l’ipotesi più concreta è che Pessina torni a vestire la maglia atalantina.
La trattativa con l’Hellas rimane comunque aperta, ma tutto dipende dalla volontà della società che detiene il cartellino di Pessina.
FONTE: Hellas1903.it
Atalanta: niente cessione, Pessina resta
del 14 agosto 2020 alle 10:18
La strategia è chiara: rinforzare la squadra e non cedere i big. L'Atalanta non farà grosse operazioni in uscita a meno che non siano letteralmente fuori mercato e fra i vari giocatori che rientreranno dal prestito ce n'è uno che sarà promosso da Gasperini. Si tratta secondo Tuttosport di Matteo Pessina, esploso in questa stagione al Verona con Juric e su cui si era mosso il Milan.
FONTE: CalcioMercato.com
Il Milan non molla Pessina
agosto 13, 2020
Il club rossonero vuole trattare con l’Atalanta l’acquisto del centrocampista Matteo Pessina. Per il Milan, il classe 1997 vale 12 milioni, mentre i bergamaschi devono ancora fissare il prezzo. I rossoneri possono rivendicare una percentuale sulla futura rivendita di Pessina che permetterebbe al Milan di avere un forte “sconto” sul cartellino di uno dei protagonisti della squadra di Juric.
FONTE: HellasLive.it
TMWRADIO
Fabio Gallo: "Pessina mentalmente ha 10 anni in più: al Milan non avrebbe problemi"
11/8 ALLE 08:15 ALTRE NOTIZIE
di GIACOMO IACOBELLIS @GIACO_IACO
Fabio Gallo, ex allenatore tra le altre delle giovanili dell'Atalanta, ha parlato così a TMW Radio della grande stagione di Matteo Pessina, talentoso centrocampista in prestito dall'Atalanta all'Hellas Verona, e dei rumors sull'interesse nei suoi confronti da parte del Milan: "Di testa è come se fosse un '87, non certo un '97. Questo è sicuramente il suo più grande pregio, oltre naturalmente alle sue qualità tecniche e fisiche. La sua crescita non mi meraviglia affatto, ho avuto la fortuna di allenarlo per due anni e ci sentiamo anche oggi settimanalmente. Si parla del Milan e sono convinto che non avrebbe alcun problema ad approcciare uno stadio come San Siro".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
NEWS
Pessina: “L’esclusione dall’Europeo U21 è stata una delusione, ma quest’anno ho dimostrato il mio valore”
Le dichiarazioni del centrocampista classe 1997 reduce dall’esperienza al Verona, ma di proprietà dell’Atalanta
di Mattia Zupo Agosto 10, 2020 - 16:34
Il centrocampista dell’Hellas Verona, Matteo Pessina, ha parlato a Sky Sport, al programma La Giovane Italia:
INFORTUNIO. “Penso che dalle delusioni o dai momenti difficili, c’è sempre qualcosa da imparare. Sono momenti comuni a tutti, l’importante è prenderli in un certo modo: bisogna essere bravi a farsele scivolare addosso e puntare sempre a fare uno step successivo e migliorare sotto questo punto di vista. Questo credo sia il percorso che sto facendo io come italiano che vuole imporsi”.
LA SCELTA DI ANDARE AL VERONA. “Ero consapevole di arrivare in una squadra con un allenatore forte, con idee gioco come le mie: quindi potevamo confrontarci e aiutare la squadra. Questo è stato uno stimolo in più che mi ha fatto decidere di andare al verona. juric si è dimostrato la persona che pensavo fosse, al di là di quanto ho giocato. Juric è riuscito a far star bene tutti e ad imporre la sua idea di calcio”.
MONZA. “È stata la prima esperienza nel calcio che conta. È stato fantastico e incredibile riuscire nell’impresa di salvare la squadra sul campo, nonostante la società fosse fallita da un anno. Io ero un ragazzino, ma c’erano tutti i miei compagni più grandi che non percepivano gli stipendi, e nonostante questo siamo riusciti a salvarci. Io pensavo solo a giocare e divertirmi, ed essendo di Monza ho sempre un pensiero speciale per il club: sono contento dei risultati recenti e dell’arrivo di Galliani e Berlusconi. Conosco Galliani, mi vuole bene, mi ha portato lui al Milan. Auguro il meglio per la dirigenza e per la squadra”.
STUDIO. “Mia nonna era professoressa di latino, adesso non insegna più. Lei ha sempre visto i calciatori come quelli che finiscono sul giornale perché si schiantano col Ferrari. In realtà il 99% dei giocatori hanno la testa sulle spalle e riescono a fare una vita normale. Mia nonna voleva che studiassi e che facessi l’università seriamente, e poi ha visto che riuscivo a fare entrambe le cose senza problemi, anche perché era il mio sogno fare il calciatore. Adesso lei è contenta, sto portando avanti entrambe le strade. A settembre darò due esami, diritto privato che è un po’ più tosto, e inglese. Lo studio ha un ruolo importante nella vita di chi ci crede, anche per imparare a fare altro e avere altre conoscenze per chi come me gioca a questo sport. Voglio laurearmi in economia”.
ZANIOLO. “Ci ho giocato insieme. Su Zaniolo si dicono tante cose, ma alla fine penso che lui dimostri sempre in campo il suo valore e il giocatore che è. Sento anche Mancini e Cristante della Roma che giustamente da compagni di squadra provano a dargli dei consigli. Penso che a un giocatore di ventun’anni arriveranno da sole le motivazioni, non c’è bisogno che qualcuno glielo dica. Quando gli scatterà quella molla che lo farà diventare giocatore al 100% non avrà bisogno di nessuno che gli dica niente”.
NAZIONALE. “E’ stata una delusione perché pensavo di poter far parte del gruppo della Nazionale U21 per l’Europeo del 2019. Arrivavo da una stagione in cui avevo giocato relativamente poco: penso sia stata una scelta giusta, ed ho stima del ct Di Biagio. Penso che dopo quell’esclusione abbia maturato ancora di più quella voglia di dimostrare il mio potenziale. Quest’anno ho tirato tutta quella rabbia”.
CALCIOMERCATO
Il Pessina conteso. Ora il pericolo maggiore è… Pioli
Il centrocampista di proprietà dell’Atalanta piace da impazzire al tecnico del Milan, che lo vorrebbe nel suo centrocampo
di Redazione Agosto 10, 2020 - 09:31
Matteo Pessina piace a tutti. Il Milan, per esempio, è disposto a mettere sul piatto dell’Atalanta una bella cifra per regalarlo a Pioli, che ne è rimasto letteralmente affascinato.
Juric spera ancora di poterlo avere di nuovo in prestito. La decisione spetterà all’Atalanta, ma L’Arena in edicola stamani sottolinea come una ulteriore stagione in prestito all’Hellas potrebbe essere la soluzione migliore anche per il calciatore, che potrebbe consacrarsi ancora su più alti livelli. Juric lo ritiene indispensabile per il suo Verona.
FONTE: CalcioHellas.it
CALCIOMERCATO
Pessina al Verona
Ecco cosa dice Sartori
08/08/2020 01:20
Matteo Pessina di nuovo al Verona? E' possibile, sebbene la strada rimanga impervia. Anche se – segnale incoraggiante – decisamente meno di un mese fa. E questo qualcosa potrebbe voler dire. “Ci sono il 50% di possibilità” ci dice Giovanni Sartori, direttore sportivo dell'Atalanta, club proprietario del calciatore. Poche settimane fa, a sentire lo stesso Sartori, la percentuale era più bassa, anche perché l'Atalanta non escludeva di richiamare il centrocampista nei suoi ranghi.
Ipotesi oggi improbabile visto che la Dea confermerà De Roon e Freuler e solo la cessione di uno dei due era la conditio sine qua non per richiamare Pessina a casa. L'Atalanta così ora tiene aperte due piste: cedere il ragazzo per monetizzare, o ridarlo in prestito (oneroso) per valorizzarlo ulteriormente. In questo secondo caso rientrerebbe in gioco prepotentemente il Verona, che non può mettersi a fare aste con il Milan per l'acquisizione, ma che dalla sua ha il fattore Juric, innamorato calcisticamente di Pessina. Sartori conferma: “Il ragazzo conosce Juric e Juric conosce il ragazzo, non avrebbe senso darlo in prestito altrove, al Verona può crescere ancora”. Conoscendo da anni l'ex ds del Chievo diremmo che è più di una mezza apertura...
Setti per ora sta alla finestra, non può fare molto altro. Decide l'Atalanta, che vuole prendersi il suo tempo: “Dobbiamo valutare, ora come ora non siamo in grado di prendere una decisione definitiva” confida Sartori, che stima Pessina e vede in un prospetto di 23 anni dei margini ancora inespressi.
Altri due fattori propendono per rivedere Pessina a Verona un altro anno: l'infortunio (non grave, ma con stop di un mese) e lo scenario inedito di una nuova stagione che segue a ruota la vecchia senza pause. Non c'è tempo per una vera preparazione e Pessina trarrebbe giovamento nel ricominciare da dove ha finito. Last but not least: il Covid ha abbassato i prezzi di mercato (si veda anche il caso Kumbulla): perché l'Atalanta dovrebbe avere fretta di vendere un patrimonio come Pessina?
Insomma quello che sembrava un sogno impossibile (trattenere un grosso calibro come il Pes), potrebbe diventare realtà. Ma non subito, non domani. Serve pazienza. Ma il tempo, quel tempo che chiede esplicitamente Sartori, potrebbe giocare a favore dell'Hellas.
FRANCESCO BARANA
FONTE: TGGialloBlu.it
Sartori: “Se Pessina dovesse uscire ancora in prestito dall’Atalanta, la soluzione ideale è Verona”
agosto 6, 2020
“Il futuro di Matteo Pessina è ancora da decidere. Il Verona ha fatto un lavoro straordinario, nella persona di D’Amico che ci ha creduto ed in quella di Juric che l’ha fatto crescere. Se Pessina dovesse uscire ancora in prestito dall’Atalanta, la soluzione ideale è Verona per continuare a maturare” ha dichiarato a Hellas Live, il responsabile dell’area tecnica dell’Atalanta, Giovanni Sartori.
Atalanta e Milan si contendono Pessina. Hellas Verona pronto a rinnovare il prestito
agosto 6, 2020
Il futuro di Matteo Pessina è ancora tutto da decidere. La società di Setti vorrebbe confermarlo, in prestito, in riva all’Adige, ma l’Atalanta che detiene il cartellino di una delle più belle sorprese dell’Hellas Verona di Juric, se la deve vedere col Milan, rossoneri che possono vantare una percentuale del 50% sulla futura rivendita. L’Atalanta lo valuta 20 milioni di euro, il Milan non più di 12, come conferma La Gazzetta dello Sport.
FONTE: HellasLive.it
CALCIOMERCATO
06 agosto 2020 - 08:33
Pessina è sicuro: vuole ancora il Verona
Intanto il Milan ha incontrato l’agente del giocatore per valutare il suo ingaggio
di Redazione Hellas1903
La volontà di Matteo Pessina è chiara: vuole restare a Verona.
Un altro anno in gialloblù per completare la maturazione, guidato da Ivan Juric, che lo ritiene indispensabile per il prossimo Hellas.
Pessina verrebbe riconfermato con la formula di un nuovo prestito da parte gialloblù.
Tuttavia, su di lui ci sono sempre interessamenti di rilievo. Il Milan, soprattutto, in queste ore ha incontrato l’agente del giocatore, Beppe Riso, per valutare l’ingaggio di Pessina.
L’Atalanta, che ne detiene il cartellino, attende. Ma il Verona, in questo momento, sembra in vantaggio.
FONTE: Hellas1903.it
Il Milan allunga la rosa: ipotesi Pobega più Pessina
del 05 agosto 2020 alle 18:30
di Federico Zanon
Una stagione appena conclusa, la prossima già alle porte. Il Milan pensa al futuro, per centrare un posto in Champions League e per provare ad arrivare fino in fondo in Coppa Italia e in Europa League (in realtà, per giocare i gironi, bisogna passare tre turni preliminari) servirà una rosa all'altezza. Qualità e quantità, anche in termini di scelte dalla panchina. Per questo motivo Pioli ha chiesto a Maldini e Massara, che si occupano del mercato con la supervisione di Gazidis, una rosa lunga, la possibilità di scegliere tra un gruppo più ampio rispetto a quello dell'annata appena conclusa.
AZZURRI - Serviranno rinforzi, soprattutto in mezzo, dove spesso i giocatori sono stati contati. Con Paquetà oggetto misterioso, con Krunic destinato a partire come hanno fatto Bonaventura e Biglia, il centrocampo è il reparto che ha maggiore necessità di restyling. In quest'ottica vanno considerati in entrata in nomi di Matteo Pessina e Tommaso Pobega, il primo protagonista di una grande stagione con l'Hellas Verona (7 gol in 35 partite), il secondo arrivato ai playoff di Serie B con il Pordenone [...]
SITUAZIONI - Per Pessina c'è stato un incontro lunedì a Casa Milan con il suo agente Giuseppe Riso, al quale è stato ribadito l'interesse per il giocatore. Il club rossonero ha il 50% della futura rivendita che gli consentirebbe automaticamente di acquistare Pessina a metà prezzo rispetto alla valutazione reale che ne fa l'Atalanta, proprietaria del suo cartellino [...]
FONTE: CalcioMercato.com
CALCIOMERCATO
Pessina, l’ombra del Milan
I rossoneri conservano un’ampia percentuale sulla rivendita: c’è chi dice addirittura il 50 per cento. E il procuratore di Pessina è andato a Casa Milan…
di Simone Fornoni Agosto 3, 2020 - 17:48
Sul prossimo futuro di Matteo Pessina si staglia l’ombra del Milan. Come riferito da Tuttomercatoweb, il suo procuratore Beppe Riso s’è incontrato oggi in sede con la dirigenza rossonera. E il centrocampista sarebbe stato al centro del confronto. Sul giocatore, fermo un mese per la botta al ginocchio (rotula sinistra lussata) rimediata a Marassi col Genoa all’ultima di campionato, fervono dunque già interessamenti e voci.
PESSINA E IL MILAN. I meneghini, del resto, ne detenevano il cartellino all’atto dell’acquisto da parte dell’Atalanta nell’estate del 2018. Secondo i bene informati, la percentuale di via Aldo Rossi sulla rivendita sarebbe addirittura del 50 per cento. I nerazzurri possono controriscattarlo dall’Hellas Verona sborsando mezzo milione in più dell’eventuale offerta in riva all’Adige [...]
FONTE: CalcioAtalanta.it
STAGIONE 2019-20 + - =
CALCIOMERCATO
25 luglio 2020 - 08:45
Mercato, il Verona ci prova per Pessina
L’Hellas tenta di confermare il giocatore. Tutte le possibilità
di Redazione Hellas1903
Matteo Pessina ancora al Verona, la strada è in salita ma l’Hellas prova a percorrerla.
Il centrocampista, autore di una grande stagione in gialloblù, ha il cartellino di proprietà dell’Atalanta. In prestito al Verona, che ha il diritto di riscatto a 4.5 milioni con il controriscatto per i nerazzurri a 500mila euro.
Ci sono le possibilità per tenere Pessina, sebbene l’operazione sia complicata. L’Atalanta, infatti, potrebbe confermare in rosa Pessina, ma quest’ipotesi non è per nulla scontata. Oppure, fare cassa cedendolo ai tanti club che lo cercano, a cominciare dal Milan e dalla Roma.
Dal canto suo, il Verona dovrebbe fare un grosso sforzo economico, versando tra i 10 e i 12 milioni di euro per Pessina, ingaggiandolo a titolo definitivo.
Altra via, il rinnovo, su diversi basi, del prestito. Idea su cui ragionare, che consentirebbe comunque all’Hellas di avere in rosa Pessina anche per la prossima stagione.
Per Ivan Juric, dopo il prolungamento triennale con l’Hellas, sarebbe un grande regalo.
FONTE: Hellas1903.it
La Bottega dei talenti - Matteo Pessina
Scritto da Nicolò Leva Lug 24, 2020
Due dei giocatori chiave del Bologna nella stagione in corso sono arrivati dall’Atalanta. Il primo, Riccardo Orsolini, era in prestito a Bergamo,prima che la Juventus lo cedesse al club felsineo. Il secondo, Musa Barrow, vero e proprio trascinatore del Bologna in questa ripresa di campionato, è stato acquistato a Gennaio per 13 milioni più 6 di bonus. Ogni stagione l’Atalanta si vede praticamente costretta a vendere giocatori, causa il costante aumento di valore di vari giovani, chi nelle giovanili, chi in prima squadra, e chi in prestito. Quest’anno gli orobici hanno già ceduto Kulusevski alla Juventus e presto potrebbero cedere un’altro giocatore, fuori dalla rosa: Matteo Pessina. Esploso nella stagione in corso all’Hellas Verona (quadruplicando il proprio valore), è di proprietà del club bergamasco, che si prepara ad un’ulteriore ricca plusvalenza.
Matteo nasce a Monza il 21 Aprile 1997. Proprio nel club della sua città muove i primi passi a livello calcistico. Debutta con la prima squadra a fine 2013, a 16 anni, in Coppa Italia di Serie C, entrando negli ultimi 15 minuti del match contro la Virtus Entella. Il debutto in campionato è dei migliori, 90 minuti e gol nel match di Serie C contro la Pro Patria, a Gennaio 2015. In totale, in campionato, saranno 20 le presenze, condite da 3 gol. Tuttavia il Monza conclude il campionato 16° ed è costretto ad affrontare i Play-out. Contro il Pordenone Matteo sale in cattedra realizzando 33 reti nei due incontri, aiutando così il Monza a salvarsi.
Le grandi prestazione convincono il Milan ad acquistarlo per la modica cifra di 20 mila euro, anche a causa del fallimento del Monza. Viene subito girato in prestito al Lecce, tornando così in Serie C. la stagione si rivela tuttavia deludente. Dopo aver disputato la prima parte di campionato con il Lecce, in cui accumula solo 4 presenze, viene girato al Catania, dove la situazione però non migliora, essendo solo 45 i minuti disputati con il club siciliano.
Maggiore continuità arriva la stagione successiva con il prestito al Como. 35 presenze in campionato (40 in totale) con 9 gol e 3 assist nell’ottima annata 16/17.
Nella sessione estiva Matteo passa all’Atalanta, all’interno dell’operazione che aveva portato Kessie e Conti al Milan, per un valore di circa 1.65 milioni di euro. La stagione 17/18 è la prima per Matteo in un campionato diverso dalla Serie C, disputando nelle file del Spezia Calcio il campionato di Serie B. Un altro anno solido per Matteo che raccoglie 38 presenze, 2 gol e 3 assist. La costanza delle sue prestazioni convincono l’Atalanta ad includere nella rosa per la stagione 18/19. Il debutto nerazzurro arriva a fine Luglio nei preliminari di Euroopa League, competizione nella quale l’Atalanta viene eliminata al turno finale ai rigori dal Copenaghen. In campionato il minutaggio scarseggia e alla fine dell’anno saranno solo 12 le presenze, di cui solo 1 da titolare. Viene così girato in prestito secco all’Hellas Verona. Il tecnico Juric fa di lui uno dei perni del centrocampo scaligero. 32 presenze, di cui 24 da titolare, condite da 7 reti, di cui una al debutto da subentrante alla prima giornata contro il Lecce.
Matteo, 187cm per 75 kg, mancino è uno regista di centrocampo, che può occupare egregiamente tutte le posizioni centrali del centrocampo (mediano, centrocampista e trequartista), in grado di impostare l’azione dal basso, si è fatto notare nella stagione in corso in una posizione più avanzata, nella quale può dare manforte al reparto offensivo. Abile in campo, ordinato e preciso come forma mentis. Le sue ottime prestazioni hanno portato su di lui l’interesse di molte squadre come Inter, Milan (che ha diritto al 50% della futura rivendita e che potrebbe quindi acquistarlo a metà prezzo), Roma e Manchester United.
Profilo estremamente interessante, che potrebbe far comodo a moltissime squadre di Serie A, ha una valutazione di circa 8 milioni (Trasfermarkt), ma l’Atalanta ne chiede il doppio. 15 milioni che costituirebbero un investimento molto futuribile per un ragazzo dal chiaro valore e dal grande talento che può dare ancora tanto e che, a 23 anni, ha ancora grandi margini di miglioramento.
FONTE: 1000CuoriRossoblu.it
PESSINA E L’HELLAS: STORIA DI UNA CONSACRAZIONE
19.07.2020 | 15:30
Matteo Pessina sta vivendo una stagione da urlo. Il centrocampista classe 1997, di proprietà dell’Atalanta sta stupendo tutti con la maglia dell’Hellas Verona. Ieri contro la società che detiene il suo cartellino, Pessina ha realizzato il gol del pari siglando il suo settimo sigillo personale, in 31 presenze stagionali. Il calciatore brianzolo ha attirato le attenzioni di diversi club e al termine del campionato in corso, tornerà alla base, all’Atalanta, che potrebbe decidere una sua cessione. In tal caso il Milan potrebbe pensare di acquistarlo con sconto, forte del 50% sulla rivendita del giocatore. Calciatore molto duttile: può giocare come centrocampista centrale, può anche essere impiegato come trequartista o come mezza ala. La sua arma migliore è l’inserimento in fase offensiva. Comincia la sua carriera nelle giovanili del Monza per poi trasferirsi al Milan nel 2015. Tanti i prestiti: avventura prima a Lecce, poi a Catania. Ma l’aria della Lombardia gli è più congeniale: a Como, Matteo acquisisce maggiore sicurezza e continuità e raggiunge un bottino di grandissimo rispetto. Sono nove le reti con la maglia degli azzurri. Nell’estate del 2017, Pessina passa all’Atalanta, nell’ambito dell’operazione Conti che, invece, passa al Milan. La società orobica decide di mandarlo allo Spezia in Serie B per farlo crescere ulteriormente. Pessina comincia a farsi notare anche quando torna alla corte di Gasperini ma ha bisogno di maggiore minutaggio e di giocare con più continuità. All’Hellas Verona, Pessina trova Ivan Juric ed è una manna dal cielo. Diventa una pedina preziosa per lo scacchiere del croato. Il talento brianzolo non intende fermarsi. Vuole continuare a segnare e sognare in grande…
FONTE: AlfredoPedulla.com
Il latino, la cucina e il balletto: Pessina, star del Verona
19/07/20 09:30 | Storie | Autore: Redazione
La faccia pulita da bravo ragazzo. Pensieri e azioni che tradiscono l’età. ”Non mi piace l'idea di poter sbagliare solo perché sono giovane”. Matteo Pessina, centrocampista 23enne dell’Hellas Verona, è un calciatore atipico. “Non ho la Playstation, adoro cucinare e sono maniaco dell’ordine”.
Consapevole che c’è altro oltre al pallone. “Sono appassionato di balletto, mia sorella Carlotta è ballerina di danza classica. Più in generale, nell’educazione, i miei genitori sono sempre stati attenti alla cultura”.
La sua famiglia è di quelle normali. Papà commercialista e mamma architetto. “Da lei ho mutuato la passione per il disegno tecnico. Le materie scientifiche sono sempre state le mie preferite”. Ma non solo. “Mia nonna insegnava latino: stavo attento in classe e poi ripassavo con lei”.
Gli inizi
Nel 2015, dopo il fallimento del Monza, con il quale ha esordito in Serie C, viene rilevato dal Milan. L’inizio di una lunga gavetta. “È giusto che un ragazzo vada in prestito in categorie inferiori per farsi le ossa”.
Gira l’Italia in lunga e in largo. Lecce, Catania, Como (dove segna 9 gol in campionato, record personale) e La Spezia. Senza che il Milan decida di dargli una possibilità. Nonostante la medaglia di bronzo nel Mondiale U-20 in Corea del Sud. “Abbiamo fatto la storia: emozione unica”.
L’Atalanta di Gasperini, invece, decide di investire su di lui. E lo acquista nell’ambito dell’affare Conti. A Bergamo Pessina cresce. “Le sedute a Zingonia sono una grande palestra: ascolto i consigli del mister e osservo i movimenti di Freuler e de Roon. Come si smarcano, come trattano la palla, come aggrediscono l’avversario”.
Studente modello
Senza dimenticare la scuola. “Mi sono iscritto alla Luiss. Facoltà di Economia”. Nel gennaio 2019, dopo la trasferta di Frosinone (0-5, poker di Zapata), è rimasto a Roma. Il motivo? “Lunedì c’è l’esame di Economia aziendale”. Determinato e grintoso. Sui libri e sul campo. “Cerco di farmi trovare pronto quando il mister mi chiama. Lavoro per crescere e per cercare di giocare di più. Se non ci riuscirò, significa che dovrò impegnarmi maggiormente”.
Nell’estate del 2019 passa in prestito all’Hellas Verona. Firma e sceglie il numero 32. “Mi è sempre piaciuto. L’ha avuto anche Beckham”.
Al suo debutto, contro il Lecce, va subito in gol. Da subentrato. “Segnare tre minuti dopo l’ingresso in campo è stata la cosa più bella e inaspettata”. Il primo di 7 centri in campionato (soltanto a Como aveva segnato così tanto, 9). Quando segna, l’Hellas Verona non perde quasi mai (4 vittorie, 2 pareggi e una sconfitta).
Amuleto e pedina ormai insostituibile nello scacchiere di Juric. “Lui e Gasperini sono due tra gli allenatori più forti in questo momento. Riescono ad imprimere un’identità precisa alla squadra. Sono fortunato ad averli avuti così giovane”.
di Davide Amato
FONTE: GianlucaDiMarzio.com
Pessina, il bomber dell’Hellas Verona
luglio 19, 2020
L’ultimo centrocampista del Verona ad aver segnato 7 gol su azione in Serie A era stato Pierino Fanna nel 1982/83. Fino a ieri, fino alla settima perla di Matteo Pessina. Fonte Instagram Hellas Verona FC
FONTE: HellasLive.it
IL NR 32 DELL'HELLAS
Pessina: Juric grande mister, ha creduto in me
18/07/2020 21:11
“Aver fatto gol all’Atalanta un po’ mi dispiace. E’ una società che ha creduto tanto in me, pertanto dopo il gol non ho voluto esultare in segno di rispetto. Devo tanto a loro. In questo momento però sono un giocatore del Verona, per cui ho dato il massimo per darle fastidio e ci sono riuscito”. Così il giocatore del Verona, Matteo Pessina, al termine del match pareggiato 1-1 con l’Atalanta. Prosegue il nr 32 gialloblù, autore del pari: “Stagione positiva per me? Direi più che positiva e non me l’aspettavo proprio. Ho anche segnato vari gol. Ho dato e sto dando veramente tanto per ottenere punti e portare l’Hellas più in alto possibile”.
Sulle similitudini Juric-Gasperini: “Tatticamente si somigliano molto. Interpretano alla stessa maniera i match. A tratti entrambe le squadre giocavano sull’uno contro uno. Sono due grandi allenatori”.
Su Juric: “Ha creduto tanto in me e mi ha fatto crescere tanto anche a livello tecnico-tattico. Mi ha saputo dare un altro ruolo”.
A chi si ispira: “In Europa ci sono tanti giocatori forti, il primo che mi viene in mente è De Bruyne del Manchester City”.
A.F.
CALCIOMERCATO
Pessina, adesso lo vogliono tutti
17/07/2020 09:50
Matteo Pessina è stata una delle più belle scoperte del Verona di Ivan Juric. Entrato in squadra in punta di piedi, il centrocampista di scuola Milan, ha conquistato tutti già alla seconda giornata di campionato quando il suo gol valse la vittoria del Verona a Lecce, una gara fondamentale per la squadra scaligera nell’economia di questo campionato.
Pessina è cresciuto nel Milan, ma è diventato dell’Atalanta nell’ambito dell’affare che ha portato in rossonero Kessie e Conti.
Anche su di lui il fiuto dello scouting bergamasco guidato da Giovanni Sartori non ha sbagliato. Ed infatti, sebbene chiuso a Bergamo dove Gasperini lo ha fatto giocare poco, Pessina ha trovato sempre più spazio a Verona dove Juric lo ha valorizzato al meglio. Dotato di un’ottima tecnica di forza fisica e di un’intelligenza tattica sopra la media, Pessina è diventato anche un goleador. Ha segnato sei reti fino ad oggi, che è anche il bottino masimo segnato da un attaccante del Verona, cioè le reti realizzate fino ad ora da Samuel Di Carmine che era il miglior realizzatore della squadra scaligera.
Legato alla Gr Sports di Beppe Riso, procuratore con cui il Verona ha una corsia preferenziale, Pessina purtroppo molto difficilmente resterà a Verona nella prossima stagione. La società scaligera, con poca lungimiranza e soprattutto con pochi soldi, non è riuscito a strappare a Sartori niente più che un prestito. Ora, secondo la Gazzetta dello Sport, la sua quotazione vola sopra i 12 milioni di euro, soldi che Setti potrebbe anche tirare fuori per un giocatore dal solido avvenire. Eppure su di lui si concentrano altre attenzioni: quelle della Roma, ovviamente dell’Atalanta, ma anche del Milan, che vantando un diritto del 50 per cento sulla rivendita, lo potrebbe prendere per la metà del suo valore. (g.vig.)
FONTE: TGGialloBlu.it
NEWS
16 luglio 2020 - 11:47
Pessina è uno spettacolo. E i gol in campionato sono 6
Per il giocatore gialloblù altra grande serata. Ora è capocannoniere dell’Hellas. Sabato la sfida alla “sua” Atalanta
di Redazione Hellas1903
Un gol di pura classe per ridare al Verona la speranza di recuperare con la Roma.
Non è bastato, il colpo di tacco vincente di Matteo Pessina, per arrivare poi al pareggio, ma il giocatore gialloblù ha confermato, una volta di più, lo straordinario talento che ha.
Sono 6 le reti siglate con l’Hellas in questo campionato. Pessina, con Samuel Di Carmine, è il capocannoniere del Verona.
Sabato sarò di scena con l’Atalanta, la società che detiene il suo cartellino, in prestito all’Hellas, il club in cui potrebbe tornare tra alcune settimane.
Intanto, però, Pessina è al Verona e si conferma sempre più come uno dei migliori centrocampisti della Serie A.
FONTE: Hellas1903.it
CALCIOMERCATO
Verona, Pessina potrebbe salutare a fine stagione: c’è il Milan. I dettagli
Oltre a Kumbulla, nell'Hellas Verona di quest'anno a stupire per rendimento e continuità è stato Matteo Pessina. Il Milan lo vorrebbe nuovamente con sé
ANTONIO FERRANTINO 16.07.2020 09:55
Tra i giocatori più positivi dell'Hellas Verona, in questa stagione da incorniciare, c'è sicuramente Matteo Pessina. Il centrocampista andato in gol proprio ieri contro la Roma ha attirato su di sé l'attenzione di molti top club fra cui il Milan, questa sua ex squadra. Il calciatore è di proprietà dell'Atalanta e furono proprio i rossoneri a cederlo alla Dea ma con una clausola che prevede in caso di cessione una percentuale sulla vendita al club meneghino. Il Milan, dunque, è in vantaggio rispetto alle dirette concorrenti e per il centrocampo il nome di Pessina è il più caldo oltre al già noto Szoboszalai.
FONTE: IlPalloneGonfiato.com
PESSINA: «CONTENTO PER IL GOL E PER LA SALVEZZA MATEMATICA. ORA SIAMO PRONTI PER LO SPRINT FINALE»
15/LUGLIO/2020 - 23:50
Roma - Le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù, Matteo Pessina, rilasciate al termine di Roma-Hellas Verona, 33esima giornata della Serie A TIM 2019/20.
«Il mio gol? Non ci ho pensato più di tanto, sapevo che l'unico modo per segnare era quello e ci ho provato. Peccato non sia servito per il risultato finale, però la prestazione c'è stata e questo ci fa onore, così come l’aver raggiunto la salvezza con cinque giornate di anticipo. Come avevamo impostato la partita? Come sempre, andando ad aggredire alto e cercando di creare superiorità numerica soprattutto sulla sinistra, per poi andarci ad inserire in area. Come valuto la mia stagione? Sicuramente positiva. Credevo, ad inizio anno, di giocare più sulla linea dei centrocampisti. Poi Juric mi ha spostato in avanti, e lì sto cercando di dare il massimo interpretando al meglio la sua idea di calcio. Cosa ci aspettiamo da questo finale di stagione? Non guardiamo a quante gare mancano, noi pensiamo a dare tutto, sempre. Abbiamo dimostrato fin qui, sul campo, quanto valiamo, e non vogliamo fermarci proprio ora. Siamo pronti per lo sprint finale».
FONTE: HellasVerona.it
13/7 ALLE 17:23 SERIE A
di LORENZO DI BENEDETTO
Hellas, Pessina non resterà: il Milan forte sul giocatore di proprietà dell'Atalanta
Il futuro di Matteo Pessina molto difficilmente sarà all'Hellas Verona. Secondo quanto riportato da Tuttosport il centrocampista lascerà infatti il club scaligero a fine stagione per far ritorno all'Atalanta, proprietaria del suo cartellino. Sulle sue tracce c'è il Milan, pronto ad avviare una trattativa con i nerazzurri per cercarlo di portarlo in rossonero.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Calciomercato Verona: gialloblù al lavoro per il riscatto di Pessina
L’Hellas Verona vuole riscattare Matteo Pessina dopo l’ottima stagione fatta in gialloblù: l’Atalanta, però, spara alto
Di Redazione CalcioNews24 - 9 Luglio 2020
© foto www.imagephotoagency.it
L’Hellas Verona si è messa al lavoro per l’acquisto a titolo definitivo di Matteo Pessina. Il centrocampista ha disputato un’ottima stagione in maglia gialloblù e per questo il club scaligero vuole riscattarlo.
Secondo il Corriere dello Sport la volontà del Verona si scontra con le richieste dell’Atalanta, detentrice del cartellino, che chiede 10 milioni di euro. Sul giocatore c’è anche la Fiorentina.
FONTE: CalcioNews24.com
Hellas Verona, Matteo Pessina si è preso il posto che merita
Che quella del 2019/20 sia un’edizione piuttosto singolare del nostro campionato è fuori da ogni discussione. Oltre alla pandemia che ha spezzato in due il torneo, non sono mancate le sorprese dal punto di vista della classifica e del gioco. Dalla Lazio, assoluta protagonista della lotta scudetto con la Juventus, alle genovesi, mai come quest’anno invischiate nella lotta per non retrocedere, fino al sorprendente Hellas di Juric.
Da sorpresa a certezza…
Proprio a Verona sta trovando la sua dimensione Matteo Pessina, arrivato in prestito dall’Atalanta, squadra ormai difficile da catalogare come una sorpresa. La banda di Gasperini ha inanellato una serie di stagioni fantastiche, sfornando successi e giocatori contesi da mezza Europa. Giocatori che però, molto spesso, hanno deluso lontano da Bergamo e dal modello Dea. Ma non è questo il caso del centrocampista gialloblù che, al contrario di molti colleghi, non è riuscito ad imporsi nel capoluogo orobico per poi esplodere al momento del suo trasferimento.
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Un post condiviso da Matteo Pessina (@pessinamatteo) in data:
I numeri di Pessina alla prima stagione a Verona sono interessantissimi. Tanto per cominciare ci sono le 27 presenze in Serie A, di cui 19 da titolare. Una costanza che ai tempi dell’Atalanta non era nemmeno immaginabile vista l’inossidabilità del duo De Roon-Freuler (12 gare, solo una da titolare). Il modulo e le idee di Juric gli hanno permesso inoltre di cimentarsi in tutte le zone del centrocampo, dalla mediana alla trequarti. Il trasformismo dell’Hellas ha giovato molto anche alla vena realizzativa di Pessina, che in questa stagione si è scoperto anche goleador. Sono 5 le marcature realizzate fin qui, due nelle ultime due gare, a testimonianza di un ottimo stato di forma suo e di tutta la squadra.
Scenari futuri…
Finora si tratta sicuramente della migliore stagione in carriera del ragazzo comasco e i margini di crescita sono molto ampi. Inoltre, la carta d’identità è dalla sua, visto che Pessina ha appena 23 anni, ma mette già in mostra carisma e personalità di un giocatore molto più maturo. Ovviamente le voci di mercato sono già arrivate, da una possibile permanenza a Verona, magari inserito in qualche scambio a favore dell’Atalanta, fino al ritorno al Milan, squadra dove è cresciuto a livello giovanile. Di certo l’obiettivo ora è quello di portare l’Hellas in Europa, proprio ai danni dei rossoneri. Ora che si è preso il posto che merita, Matteo non vuole più lasciarlo.
FONTE: SoldOutJournal.it
Il latino, la cucina e il balletto: Pessina, amuleto del Verona
02/07/20 11:20 | Storie | Autore: Redazione
La faccia pulita da bravo ragazzo. Pensieri e azioni che tradiscono l’età. ”Non mi piace l'idea di poter sbagliare solo perché sono giovane”. Matteo Pessina, centrocampista 23enne dell’Hellas Verona, è un calciatore atipico. “Non ho la Playstation, adoro cucinare e sono maniaco dell’ordine”.
Consapevole che c’è altro oltre al pallone. “Sono appassionato di balletto, mia sorella Carlotta è ballerina di danza classica. Più in generale, nell’educazione, i miei genitori sono sempre stati attenti alla cultura”.
La sua famiglia è di quelle normali. Papà commercialista e mamma architetto. “Da lei ho mutuato la passione per il disegno tecnico. Le materie scientifiche sono sempre state le mie preferite”. Ma non solo. “Mia nonna insegnava latino: stavo attento in classe e poi ripassavo con lei”.
Gli inizi
Nel 2015, dopo il fallimento del Monza, con il quale ha esordito in Serie C, viene rilevato dal Milan. L’inizio di una lunga gavetta. “È giusto che un ragazzo vada in prestito in categorie inferiori per farsi le ossa”.
Gira l’Italia in lunga e in largo. Lecce, Catania, Como (dove segna 9 gol in campionato, record personale) e La Spezia. Senza che il Milan decida di dargli una possibilità. Nonostante la medaglia di bronzo nel Mondiale U-20 in Corea del Sud. “Abbiamo fatto la storia: emozione unica”.
L’Atalanta di Gasperini, invece, decide di investire su di lui. E lo acquista nell’ambito dell’affare Conti. A Bergamo Pessina cresce. “Le sedute a Zingonia sono una grande palestra: ascolto i consigli del mister e osservo i movimenti di Freuler e de Roon. Come si smarcano, come trattano la palla, come aggrediscono l’avversario”.
Studente modello
Senza dimenticare la scuola. “Mi sono iscritto alla Luiss. Facoltà di Economia”. Nel gennaio 2019, dopo la trasferta di Frosinone (0-5, poker di Zapata), è rimasto a Roma. Il motivo? “Lunedì c’è l’esame di Economia aziendale”. Determinato e grintoso. Sui libri e sul campo. “Cerco di farmi trovare pronto quando il mister mi chiama. Lavoro per crescere e per cercare di giocare di più. Se non ci riuscirò, significa che dovrò impegnarmi maggiormente”.
Nell’estate del 2019 passa in prestito all’Hellas Verona. Firma e sceglie il numero 32. “Mi è sempre piaciuto. L’ha avuto anche Beckham”.
Al suo debutto, contro il Lecce, va subito in gol. Da subentrato. “Segnare tre minuti dopo l’ingresso in campo è stata la cosa più bella e inaspettata”. Il primo di 5 centri in campionato. Quando segna, l’Hellas Verona non perde mai (4 vittorie, 1 pareggio). Amuleto e pedina ormai insostituibile nello scacchiere di Juric. “Lui e Gasperini sono due tra gli allenatori più forti in questo momento. Riescono ad imprimere un’identità precisa alla squadra. Sono fortunato ad averli avuti così giovane”.
di Davide Amato
FONTE: GianlucaDiMarzio.com
Pessina per il Milan a metà prezzo: la clausola, l'Atalanta e una chiamata...
del 02 luglio 2020 alle 09:30
di Fabrizio Romano
Entra, segna e sono cinque. Matteo Pessina sta vivendo una prima stagione in Serie A da protagonista con il suo Verona: pedina inamovibile per Ivan Juric e la sua macchina perfetta, la mezz'ala dell'Hellas è già a quota cinque reti, è un professionista apprezzato per la serietà in campo e fuori, un classe '97 con tutte le carte in regola per stupire a livelli ancora più alti. Perché l'Atalanta lo riporterà a Bergamo grazie al controriscatto che vanta dagli accordi col Verona, pronto a tenerlo per un altro anno in prestito. Ma non sarà semplice né scontato, gol dopo gol e prestazione dopo prestazione Pessina piace a tanti.
CLAUSOLA MILAN - La decisione sarà dell'Atalanta che lo ritiene un gioiello da sempre stimato da Gasperini, non a caso può tornare utile anche in palcoscenici importanti come la Champions League del prossimo anno. Ma attenzione in particolare al Milan: in attesa di capire le vicende dirigenziali con l'arrivo di Rangnick e le scelte sul mercato, i rossoneri hanno diritto al 50% della futura rivendita di Pessina e dunque la stessa clausola consentirebbe al Milan di acquistare Matteo a metà prezzo. Un accordo che risale all'epoca in cui venne inserito nell'operazione Conti con l'Atalanta: i rossoneri valuteranno, ma avere al 50% di sconto un giocatore affidabile e cresciuto nel Milan (dopo il Monza) come Pessina è certamente un'opportunità. Lo seguono Juventus e Napoli da mesi, l'ultima chiamata in ordine di tempo è stata del Valencia che ne ha parlato con l'Atalanta durante le sfide Champions negli incontri tra dirigenze. Intanto, Pessina continua a far gol. E il mercato si avvicina...
FONTE: CalcioMercato.com
IL NR 32 GIALLOBLU'
Pessina: Siamo salvi e non vogliamo fermarci
02/07/2020 24:08
“Successo per l’Europa? Un po’ presto per dirlo. Siamo contenti di ciò che abbiamo fatto finora e di ciò che abbiamo fatto oggi. All’inizio del torneo non vedevamo l’ora di tagliare il traguardo dei 40 punti. Adesso li abbiamo anche superati . L’obiettivo è quello di non fermarsi”. Così l’autore del gol vittoria del Verona, Matteo Pessina, al termine della gara vinta per 3-2 contro il Parma, al Bentegodi. Prosegue il nr 32 gialloblù: “Il mio gol? Son contento di dare il mio contributo alla squadra. Purtroppo non sono ancora al 100%. Ho avuto un po’ di infortuni muscolari ed è stata dura ricominciare”.
Sul “giallo” che gli costerà la trasferta di Brescia: “Un peccato non esserci, però almeno avrò modo di riposare. Anche oggi sono sceso in campo, ma ero un po’ acciaccato”.
Sulla gara spettacolare: “Sia noi che loro, ci siamo allenati molto dal punto di vista fisico. Sotto certi aspetti siamo molto simili. Ecco perché il match è stato molto combattuto”.
A.F.
FONTE: TGGialloBlu.it
Serie A TIM, Pessina è il 3º centrocampista più giovane ad aver segnato almeno quattro gol
giugno 29, 2020
Matteo Pessina è il 3° centrocampista più giovane ad aver segnato almeno quattro gol in questo campionato, dietro solo a Kulusevski e Zaniolo. Rivelazione. Fonte e foto: OptaPaolo
FONTE: HellasLive.it
Pessina e il suo futuro: il Milan ora pensa al riacquisto
Pessina ha giocato nelle giovanili del Milan e adesso che si trova all’Hellas Verona si presenta un possibile ritorno in rossonero
Di Lorenzo Borghi - 8 Giugno 2020
© foto www.imagephotoagency.it
Secondo quanto riportato da Tuttosport il Milan starebbe pensando di tentare l’acquisto di Pessina all’inizio della prossima sessione di calciomercato estivo.
Facendo ciò i rossoneri rinuncerebbero alla percentuale del 40-50% sulla sua vendita, ma permetterebbero al giovane centrocampista italiano di far ritorno a Milanello.
FONTE: MilanNews24.com
IL CONTRORISCATTO
Pessina e la clausola che l'avvicina alla Dea
04/06/2020 20:04
L’Hellas farebbe carte false per riaggiudicarselo anche per la prossima stagione, soprattutto in caso di qualificazione in Europa League, ma l’Atalanta (proprietaria del suo cartellino), non se lo vuole lasciar sfuggire. Matteo Pessina (classe 1997) è tra due fuochi e la sua esplosione in gialloblù (24 presenze in A e 3 reti realizzate), lo sta ponendo come un elemento appetibile per svariati club (primo fra tutti il Napoli). Il gioiellino brianzolo è in prestito in riva all’Adige fino alla fine di questo giugno, ma la clausola del trasferimento conclusasi l’estate scorsa, non prevede solo il riscatto del Verona fissato a 4,5 mln di euro (che via Olanda sborserebbe più che volentieri), ma pure il controriscatto in favore della società orobica. Il ds scaligero D’Amico, per riavere Pessina in gialloblù, dovrà fare i salti mortali. Difficilissimo rivederlo all’ombra dell’Arena. L’Atalanta esercitando la sua opzione che la pone in vantaggio rispetto al Verona, potrebbe regalare a Gasperini per il prossimo torneo, una pedina importantissima. Attenzione però. Perchè a corteggiare la “Dea” di Bergamo, al fine di una cessione congrua del giocatore, ci sono già in fila un po’ di club. Sta all’Atalanta la decisione: tenere Pessina, oppure monetizzare.
A.F.
FONTE: TGGialloBlu.it
NEWS
Boom Pessina: in mezza stagione con l’Hellas ha raddoppiato il proprio valore
L’Atalanta a fine stagione lo contro-riscatterà per cinque milioni, ma potrebbe chiederne anche più di dieci per farlo partire
di Tommaso BadiaMaggio 28, 2020 - 15:00
Una stagione pazzesca quella di Matteo Pessina: il centrocampista gialloblù, arrivato in estate, si è guadagnato sin da subito la fiducia di Juric, diventando un titolare inamovibile e rivelandosi anche decisivo con tre gol pesantissimi (due contro il Lecce, uno all’andata e uno al ritorno, e uno contro il Brescia: tutte e tre le le partite si sono concluse con una vittoria per l’Hellas).
A certificare l’enorme crescita del classe ’97 ora arrivano tuttavia anche le cifre: come infatti riportato sull’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, Pessina a fine stagione sarà controriscattato dall’Atalanta per cinque milioni di euro (cifra concordata con l’Hellas la scorsa estate), ma poi la Dea ne chiederà non meno di dieci per privarsi dell’ennesimo gioiello del proprio vivaio, una cifra che potrebbe salire ulteriormente nel caso il ragazzo dovesse confermarsi anche nell’eventuale prosieguo della stagione.
Il destino di Pessina, comunque, resta tutt’ora un’incognita: il club bergamasco potrebbe infatti anche decidere di trattenerlo oppure optare per un ulteriore anno di maturazione in prestito. In quel caso, ovviamente, il Verona sarebbe spettatore a dir poco interessato…
FONTE: CalcioHellas.it
CALCIOMERCATO
Mercato: L'Atalanta ci ripensa su Pessina
28/05/2020 15:31
Colpo di scena in casa Hellas.
La "Gazzetta dello Sport" avrebbe svelato che Matteo Pessina, potrebbe rivelarsi a breve un nuovo colpo molto importante per l'Atalanta del presidente Antonio Percassi.
Per la Dea sarebbe un affare, sia nel caso in cui dovesse essere trattenuto tra le fila di Gasperini, sia in caso di cessione. Il giocatore, attualmente in prestito all'Hellas di Juric con diritto di riscatto e controriscatto in favore dei nerazzurri, è stato una delle sorprese del campionato fino allo stop forzato. Le prestazioni di Pessina, in costante crescita, hanno attirato le attenzioni di diversi club italiani e stranieri. Quando inizierà il mercato, l'Atalante dovrà prendere una decisione sul suo futuro, anche se la plusvalenza potrebbe essere decisamente interessante. Il prezzo potrebbe tranquillamente raggiungere una cirfra intorno ai 15 milioni di euro.
R.C
FONTE: TGGialloBlu.it
NEWS
Pessina-Hellas Verona, si va verso il bis
L’Atalanta vuole valorizzare il centrocampista che potrebbe restare all’ombra dell’Arena anche per il prossimo campionato sotto la guida di Juric
di Fabio Manara Maggio 14, 2020 - 11:30
Si gioca o non si gioca? È la domanda più ricorrente all’interno del mondo del calco italiano, alle prese con la gestione della Fase 2 dell’emergenza coronavirus, ma comunque assillato da un mare di dubbi. Intanto ci si allena (da lunedì 18 anche in gruppo e non più da soli) e si lavora in sede di mercato. L’Atalanta si muove su diversi tavoli perchè sono tanti i giocatori a fare gola a questo o a quel club.
Tra questi c’è Matteo Pessina. Il centrocampista è diventato un jolly nello scacchiere tattico dell’Hellas Verona di Ivan Juric e i gialloblù lo tratterrebbero volentieri. L’Atalanta deve decidere cosa fare: portarlo alla base o cederlo definitivamente? Secondo quando riportato da La Gazzetta dello sport, i nerazzurri vorrebbero valorizzare Pessina, ma non è detto che questo significhi fare subito ritorno a Bergamo: l’ipotesi più concreta è che si fermi in prestito a Verona anche per il prossimo campionato e la permanenza di Juric alla guida dell’Hellas è un fattore in più per procedere in questa direzione.
FONTE: CalcioAtalanta.it
L’Hellas Verona ci prova con l’Atalanta per la conferma di Pessina
maggio 14, 2020
Il jolly Matteo Pessina è una delle piacevoli sorprese della squadra di Ivan Juric. L’Atalanta, proprietaria del cartellino, valuta almeno 7 milioni di euro il classe 1997 come conferma L’Arena. Il club gialloblù proverà a confermarlo in riva all’Adige, una soluzione che farebbe piacere sia all’allenatore che ai tifosi scaligeri.
FONTE: HellasLive.it
IL CENTROCAMPISTA DEL VERONA A RADIO ANCH'IO
Pessina: ci mancherà lo spogliatoio
11/05/2020 09:50
"Ho sentito pareri discordanti tra i calciatori sulla ripartenza, c'e' chi vuole e chi no, a me piacerebbe ripartire, ma devono mettere in campo tutte le misure di sicurezza necessarie".
Così Matteo Pessina, centrocampista Verona, sulla possibilità di far ripartire il calcio. "La parola per far ripartire non spetta naturalmente a noi - aggiunge Pessina ai microfoni di Radio Anch'io lo sport - ma a chi di dovere. Ci manca lo spogliatoio, è un momento di socializzazione fondamentale e dovremmo adeguarci".
FONTE: TGGialloBlu.it
CALCIOMERCATO
09 maggio 2020 - 14:53
Pessina ancora in gialloblù? Il Verona ci spera
L’Atalanta valuterà se lasciare all’Hellas il centrocampista per un’altra stagione
di Redazione Hellas1903
Il Verona non può disporre del cartellino di Matteo Pessina.
L’Atalanta, infatti, a fronte del riscatto del prestito a favore dell’Hellas per 4.5 milioni di euro, può controriscattare a 500mila euro.
Tuttavia, non è detto che Pessina lascia il club gialloblù. Toccherà all’Atalanta valutare se riportarlo a Bergamo, tenerlo oppure cederlo alle società che sono interessate al centrocampista: Napoli, Fiorentina, Milan, tra gli altri, sono rimasti impressionati dal giocatore, tra i migliori dell’annata nel Verona.
Ma tra Atalanta ed Hellas il dialogo non è chiuso, anzi. Ora l’attenzione è rivolta all’eventuale ripresa del campionato, ma il tema resta in agenda.
A Verona, con Ivan Juric a farlo crescere ancora, Pessina potrebbe fare un ulteriore salto in alto, completandosi e lievitando per qualità e seguito sul mercato.
Partita difficile, già, ma l’Hellas ci proverà sul serio.
FONTE: Hellas1903.it
CALCIOMERCATO
Milan, Napoli e Fiorentina su Pessina, ma se resta Juric il suo addio non è scontato
Il centrocampista classe 1997, con la permanenza dell’allenatore croato, potrebbe restare in gialloblù anche la prossima stagione
di Mattia Zupo Maggio 6, 2020 - 09:30
Come riportato dal Corriere di Verona, Matteo Pessina potrebbe restare all’Hellas anche per la prossima stagione. Prima dello stop del campionato questa soluzione era a dir poco improbabile. Non solo per la formula con cui il giocatore è stato ingaggiato in prestito con diritto di riscatto a 4.5 milioni di euro per il Verona, controriscatto per l’Atalanta a 500mila euro.
Napoli, Milan e Fiorentina, tra le altre si erano interessate, con la Dea che avrebbe avuto tutti i vantaggi a riprendere Pessina e mettere il suo cartellino all’asta, ricavandone l’ennesima ricca plusvalenza messa in cassa a Bergamo in questi anni. Stavolta, però, con un campionato che resta nella totale incertezza, la programmazione resta in ghiaccio a cominciare dai temi, e tempi, di mercato. All’Atalanta, così, potrebbe risultare utile lasciare per un’altra stagione Pessina a Verona, a fronte della permanenza alla guida dell’Hellas di Juric.
FONTE: CalcioHellas.it
NEWS
Pessina: “Approfitto della quarantena per studiare. La Nazionale? Ne sarei orgoglioso!”
Il centrocampista gialloblù si è raccontato durante una diretta tenutasi sul profilo Instagram dell’Università LUISS
di Tommaso Badia 17 Aprile, 2020 - 19:00
È stata una bella chiacchierata quella a cui Matteo Pessina si è prestato oggi sul profilo Instagram dell’università LUISS (frequentata dallo stesso classe ’97): il centrocampista gialloblù, imbeccato dal giornalista Claudio Giambene, ha infatti parlato per una ventina di minuti toccando svariati argomenti.
Di seguito, dunque, le sue principali dichiarazioni.
LA QUARANTENA. «Oggi è stata una giornata diversa e divertente perché ho accompagnato al fiume l’anatra che aveva fatto il nido sul mio terrazzo e i suoi anatroccoli. Normalmente mi alleno e sfrutto il tempo che ho per studiare in vista dell’esame di diritto che dovrò dare tra un po’».
DOPO IL CALCIO. «Non ho ancora pensato a cosa farò quando smetterò di giocare, però ovviamente mi piacerebbe rimanere nel mondo del calcio: dopo anni in questo ambiente mi dispiacerebbe dedicarmi a tutt’altro. Mi piacerebbe svolgere un incarico dirigenziale, come per esempio il direttore generale o qualcosa di simile».
PESSINA… LATINISTA. «C’è un modo di dire latino che mi è molto caro: “Gutta cavat lapidem” (letteralmente: “La goccia scava la pietra”, ndr). Mi piace molto perché significa che con il duro lavoro e la volontà si possono raggiungere grandi traguardi!».
IL SEGRETO DELL’HELLAS. «Credo che il segreto di questo Verona sia il gruppo di bravissimi ragazzi che si sono subito calati nella filosofia di lavoro fisico e tattico del mister. Ci siamo organizzati sin dal primo istante, siamo rimasti tutti aggrappati a quell’idea e devo dire che finora tutto ciò ha dato i propri frutti!».
IL MOMENTO PIÙ BELLO. «Credo che battere una squadra di fenomeni come la Juventus sia stato il momento più bello della stagione: è stata davvero una grande soddisfazione, molto emozionante. Pjanic? È un giocatore che ho sempre ammirato, ce ne sono pochi come lui, e quella sera ho avuto modo di studiarlo molto da vicino: il mio compito era quello di non farlo giocare!».
LA MAGLIA AZZURRA. «Penso alla Nazionale come ci ho sempre pensato, perché la convocazione è sempre una cosa bellissima. L’Europeo? Ora cerco di non pensarci perché voglio rimanere concentrato sul Verona, però è chiaro che un’eventuale chiamata di Mancini sarebbe la ciliegina sulla torta, ne sarei davvero orgoglioso».
POST-QUARANTENA. «Quando tutto sarà finito, spero solo di tornare alla normalità: ho voglia di uscire per prendere un caffè; fare colazione al bar, sedermi in macchina prendere la macchina e andare al campo per allenarmi… Insomma, tutte quelle cose che prima davo scontate e che ora mi mancano tanto!»
FONTE: CalcioHellas.it
Pessina, l'agente ammette: "Inevitabile che Giuntoli gli abbia messo gli occhi addosso! Il Napoli..."
Matteo Pessina, giovane talento di proprietà dell'Atalanta, ha attirato le attenzioni del Napoli con le sue prestazioni con la maglia dell'Hellas Verona.
16 APR 2020 ORE 14:22
Giuseppe Riso, procuratore ed intermediario internazionale, manager - tra gli altri - di Matteo Pessina, centrocampista in forza all'Hellas Verona ma in prestito dall'Atalanta, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso di Marte Sport Live, trasmissione di approfondimento sui temi caldi in casa partenopea - e non solo - in onda sulle frequenze di Radio Marte. Queste le sue considerazioni affidate oggi all'emittente campana: "Matteo piace concretamente al Napoli? Il direttore sportivo Cristiano GIuntoli lavora sia di giorno sia di notte, Matteo è un ragazzo che si è messo in luce e Giuntoli è tra gli operatori più veloci a mettersi su questi giocatori. Insomma, è inevitabile che gli abbia messo gli occhi addosso".
Riso ha poi aggiunto: "Detto questo, è comunque presto per dire se potrà mai indossare la maglia del Napoli. Pessina è un giovane di proprietà dell'Atalanta e l'Atalanta, come ben sapete, è una società che vende difficilmente i propri talenti. Il Napoli ha fatto un grandissimo lavoro sul piano della programmazione per il futuro, e non lo dico tanto per dire: si tratta di un dato di fatto che riguarda tutti, dallo stesso Giuntoli a Giuseppe Pompilio ('braccio destro' del direttore, ndr) al presidente Aurelio De Laurentiis", ha concluso il noto rappresentante di calciatori al termine del suo intervento radiofonico odierno ai microfoni dell'emittente campana.
FONTE: AreaNapoli.it
Pessina: “L’affetto della città di Verona per l’Hellas è incredibile”
aprile 14, 2020
“Per fortuna sto bene e riesco ad allenarmi a casa. Le giornate passano abbastanza, grazie anche alla mia ragazza Alessandra. Ci facciamo compagnia a vicenda, tra studio e cucina. Sto preparando l’esame di diritto privato, è molto tosto (studia economia, ndr) ma chissà quando potrò darlo. In questo periodo cerco comunque di allenarmi costantemente e di mangiare bene. La mia stagione? Anch’io non mi aspettavo tutto questo, nessuno se lo aspettava un Verona così e possiamo dire che ha sorpreso davvero tutti. Il mio ruolo preferito? A me piace ricoprire tutti i ruoli del centrocampo ed il mister riesce sempre a farmi esprimere al meglio. Mi ritengo un ragazzo solare, mi piace divertirmi e la cosa più importante in una squadra è il gruppo. L’unione di intenti ti permette di fare grandi cose. Come stiamo dimostrando quest’anno. Dei tre gol realizzati qual è quello a cui sono più legato? A quello realizzato a Lecce, siglato dopo 5’ dal mio esordio. È stata la cosa più bella ed inaspettata. Il mio idolo? Mi è sempre piaciuto quel genere di giocatore come Gerrard, ma oggi mi ispiro molto a Toni Kroos del Real. Gasperini e Juric sono davvero simili? Sono due tra gli allenatori più forti in questo momento e mi ritengo fortunato ad averli avuti così giovane. Entrambi lavorano molto ma una volta che entri dentro la loro filosofia, poi vai da solo – ha dichiarato in diretta Instagram all’Hellas Verona FC – Verre? È un giocatore straordinario che ha una tecnica sopraffina. Cosa mi piace della tifoseria dell’Hellas Verona? Da subito ho notato il loro calore e passione, non mi aspettavo minimamente una tifoseria così. È incredibile l’affetto che la città di Verona ha per l’Hellas. Chi potrebbe fare l’allenatore in futuro dei miei compagni? Veloso. Chi il più simpatico del gruppo gialloblù? Mi trovo molto bene con tutti, specie con Zaccagni e Berardi, che è l’anima dello spogliatoio. Anche con Silvestri ma con tutti c’è davvero un gran rapporto. Un gruppo di ragazzi meravigliosi, come lo è il Pazzo. Il N.32? Mi è sempre piaciuto, numero che è stato indossato da giocatori importanti come Beckham, a cui mi ispiro. Quando sono arrivato a Verona ce ne erano pochi a disposizione ma devo dire che mi sta anche portando bene”.
FONTE: HellasLive.it
NEWS
ESCLUSIVA – L’Atalanta punta forte su Pessina: dovrebbe restare
Il centrocampista dovrebbe giocarsi le sue carte in squadra nella prossima stagione
di Filippo Maggi7 Aprile, 2020 - 20:00
Matteo Pessina, almeno fino allo stop dei campionati per via dell’emergenza-Coronavirus, aveva disputato una buonissima stagione con la maglia dell’Hellas Verona allenato da Jurić. Una volta scaduti i termini del prestito gli scaligeri potrebbero riscattare il centrocampista per 4,5 milioni di euro, ma da Zingonia hanno inserito l’abile espediente del controriscatto per circa mezzo milione.
L’operazione sarebbe portata non a creare una plusvalenza, nonostante l’interessamento di svariati club molto importanti (LEGGI QUA), ma a poterlo testare nuovamente nell’impianto gasperiniano. Stando a indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione i margini di crescita mostrati dall’ex Spezia stuzzicherebbe non poco Luca Percassi ed i suoi collaboratori.
FONTE: CalcioAtalanta.it
Calciomercato Atalanta
Mezza Serie A su un gioiello dell’Atalanta, il piano di Percassi: fissato il prezzo!
Il calciomercato dell’Atalanta comincia a muovere i primi passi in vista della prossima stagione: per gli orobici è fondamentale il futuro di Pessina, uno dei calciatori più importanti nello scacchiere di Ivan Juric.
Il calciatore è in prestito dalla Dea all’Hellas Verona e presto rientrerà alla base: per lui l’Atalanta ha un piano, visto che è stata già fissato il suo prezzo. 20 milioni di euro per convincere gli orobici.
Il mercato dell’Atalanta continua a muoversi visto che diversi calciatori rientreranno alla base dopo i prestiti: una lista infinita.
E tra tutti, spicca proprio Pessina che dopo un’ottima annata a Verona spera in un futuro da protagonista con la maglia dell’Atalanta, anche se ci sono diversi top club della Serie A sulle sue tracce.
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Futuro Pessina: tre top club italiani sulle sue tracce
Secondo il quotidiano veneto, “L’Arena”, se l’Hellas Verona dovesse riscattare il centrocampista classe 1997 per 4,5 milioni di euro, poi l’Atalanta sarà pronta al diritto di controriscatto a 5 milioni.
Diverse le squadre italiane sulle sue tracce: Roma e Napoli, ma non solo perchè ci sarebbe anche la Lazio sul 22enne nativo di Monza.
25 presenze, 3 gol e una fantamedia più che sufficiente per Matteo Pessina, punto fermo e titolarissimo per Ivan Juric.
FONTE: Hellas1903.it
Atalanta, sfida con l'Hellas Verona per Pessina: controriscatto fissato a 5 milioni
28/3 ALLE 19:45 SERIE A
di PATRICK IANNARELLI @PATRICK_IANNARE
Matteo Pessina può tornare in maglia Atalanta, ma attenzione all'eventuale riscatto del Verona. Il riscatto del giocatore è fissato a 4.5 milioni di euro, mentre i nerazzurri potrebbero esercitare il controriscatto a 5. Attenzione però al Milan, visto che la società ha la possibilità di guadagnare il 40% sulla futura plusvalenza del centrocampista gialloblù. A riportarlo è La Gazzetta dello Sport.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Pessina: “Ora il calcio passa in secondo piano. Si deve tornare a giocare solo quando l’Italia sarà libera da questo virus maledetto”
marzo 27, 2020
“Come si fa a pensare al calcio in questo momento. La buona notizia è che Zaccagni è completamente guarito è che stiamo tutti bene. Forse un po’ tutto andava fermato prima ma chi sapeva? Ora è assurdo cercare dei colpevoli, bisogna reagire e guarire. Il mio pensiero va a tutti. Medici, infermieri, volontari della protezione civile e chi pulisce gli ospedali. Tutti rischiano la loro vita per salvarne. Ora il calcio passa in secondo piano – ha dichiarato a L’Arena, il centrocampista dell’Hellas Verona, Matteo Pessina – Una maledizione in un anno così importante per l’Hellas Verona e per me. Non lo so quando e se riprenderemo. Credo che sia giusto giocare ma solo quando l’Italia sarà libera da questo virus maledetto”.
Matteo Pessina è una delle piacevoli sorprese dell’Hellas Verona di Ivan Juric, talentuoso gialloblù che per tenersi in forma fa di corsa le scale del palazzo in cui vive in Corso Cavour con la sua ragazza, Alessandra (stesso stabile di Gunter, ndr) e cerca inoltre, tra un allenamento e l’altro, di preparare Diritto Privato.
FONTE: HellasLive.it
PLAYER FOCUS: MATTEO PESSINA
26/MARZO/2020 - 16:40
Verona - Pessina sta (bene) ovunque: lo disse anche Juric dopo una vittoria al 'Bentegodi', ammettendo che aveva pure pensato di schierarlo in difesa. È partito ‘alto’ a ridosso della punta, poi è sceso in linea mediana quando ce n’è stato bisogno e, senza che in molti se ne ne siano accorti, è diventato pian piano un vero e proprio regista. Le doti tecniche non mancano di certo al suo sinistro, l'ordine è un fattore in campo e un elemento della sua vita e poi, quando può, si inserisce in avanti a caccia del gol. Probabilmente è per tutte queste caratteristiche che Matteo Pessina è uno dei calciatori simbolo di questo Verona.
#32 MATTEO PESSINA
Data di nascita: 21 aprile 1997
Luogo: Monza
Altezza: 1,87 m
Nazionalità: italiana
Ruolo: centrocampista centrale
Piede preferito: sinistro
Caratteristiche: intelligenza sopra la media
Presenze in Serie A: 36
Presenze Hellas Verona: 24
Cit. Ivan Juric
TORNARE AL 'COLLEGIO'
Collegio Villoresi è il nome del liceo frequentato, in gioventù, da Matteo Pessina. Ne parla con grande trasporto emotivo, perché - è evidente - ci è rimasto molto affezionato. Un monzese che ha giocato nel Monza e da lì, dopo il fallimento della società brianzola, ha iniziato una carriera che in pochi anni lo ha portato in Serie A, a vivere una stagione da protagonista nell’Hellas Verona. Un orgoglio per la città e per quel 'Collegio' a cui Matteo è rimasto legatissimo, tanto da andare a far visita alla sede di Merate nell'ottobre del 2019, per festeggiare insieme agli studenti la nomina a Preside di un suo ex professore.
COMO, LA SPEZIA E BERGAMO: LA SCALATA
Dopo la prima grande stagione tra i professionisti al Monza, Matteo Pessina vive due esperienze nell'arco di un solo anno a Lecce e a Catania, nelle quali però non trova molto spazio. L'anno seguente arriva la chiamata del Como, dove le presenze, le prestazioni e i gol tornano quelli del periodo monzese, anzi vengono migliorati: 41 presenze in una sola stagione, 9 gol e 5 assist. Nel 2017/18 è dunque lo Spezia a dargli la possibilità di giocare per la prima volta in Serie B. Gli 'aquilotti' quell'anno arrivano decimi, con Matteo che realizza 2 gol e 3 assist in 38 presenze. L'annata seguente l'Atalanta sarà convinta a tenerlo a Bergamo, qui gioca 5 partite in Europa League, 2 in Coppa Italia e 12 in Serie A.
L'ESORDIO CON IL VERONA
Il 27 agosto viene ufficializzato l'arrivo in gialloblù di Matteo Pessina. Due giorni prima il Verona aveva pareggiato la prima giornata della Serie A 2019/20 per 1-1 contro il Bologna e si stava preparando per la lunga trasferta di Lecce, il 1° di settembre. Pessina, arrivato da appena 4 giorni, viene buttato nella mischia da Ivan Juric al 74' al posto di Liam Henderson e, al minuto 81' - su un velo di Verre dopo un incursione di Zaccagni - piazza con il sinistro un incredibile gol-vittoria. Difficile, a memoria, ricordare se qualche altro giocatore sia mai riuscito a segnare dopo appena 7' minuti con addosso la maglia gialloblù.
FONTE: HellasVerona.it
Napoli, piace Pessina: l'Atalanta potrebbe però lasciarlo all'Hellas anche la prossima stagione
20/3 ALLE 17:45 SERIE A
di LORENZO DI BENEDETTO @LORE_DIBE88
Il Napoli pensa a Matteo Pessina per rinforzare il centrocampo in vista della prossima stagione. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport la prima parola spetterà all'Atalanta, proprietaria del cartellino, che potrebbe lasciare il giocatore anche un altro anno all'Hellas Verona, ma attenzione anche alla Roma, per una trattativa, quella del Napoli, che potrebbe trasformarsi in un'asta, con base di partenza fissata sugli 8-10 milioni di euro.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
CALCIOMERCATO NAPOLI
18 marzo 2020 - 9:30
Napoli su Pessina, duello con la Fiorentina per il centrocampista del Verona: la situazione
Secondo il Corriere dello Sport può accendersi un duello tra Napoli e Fiorentina per il centrocampista del Verona Matteo Pessina
Matteo Pessina(Photo by Paolo Bruno/Getty Images)
Secondo quanto riportato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, nella prossima sessione di mercato può accendersi un duello tra Napoli e Fiorentina per il centrocampista del Verona, in prestito dall’Atalanta, Matteo Pessina.
Pessina, duello Napoli-Fiorentina
La Fiorentina non riscatterà il cartellino di Milan Badelj che continua ad essere seguito da vicino dal Torino. Francesco Cassata del Sassuolo, ad un passo dalla Fiorentina nell’ultima sessione di trattative, dunque, può tornare in pole position per l’estate. L’altro centrocampista su cui i viola stanno raccogliendo informazioni è invece Matteo Pessina, ventiduenne del Verona. Per lui l’Atalanta si è assicurata il contro riscatto su cui però c’è, forte, anche il Napoli.
FONTE: CalcioNapoli1926.it
PESSINA: «GINNASTICA, STUDIO, SERIE TV, CUCINA, TELEFONATE... #RESTIAMOACASA»
14/MARZO/2020 - 15:45
Verona - Matteo Pessina, uno dei tanti calciatori-rivelazione del Verona di mister Juric, ci racconta come è cambiata la sua quotidianità e come trascorre il tempo in casa.
«Come per tutti la mia quotidianità è evidentemente cambiata, se non per una cosa, nel senso che continuo ad allenarmi tutti i giorni. Non posso uscire a correre, dovendo stare a casa, peró il ‘Prof’ Barbero ci ha dato un programma da seguire: un po’ di forza per le gambe, addominali, stretching, esercizi a corpo libero e per gli arti superiori. Cerco di seguire scrupolosamente il programma per trascorrere attivamente il tempo ma anche per tenermi davvero il più possibile in forma, visto che non possiamo ancora sapere quando torneremo ad allenarci sul campo e quando riprenderemo a giocare. Il nostro ‘Doc’, Dario Donato, ci ha dato delle linee guida da seguire, cioè restare a casa per questo periodo e avvisarlo immediatamente se dovessimo avere sintomi come tosse, febbre, difficoltà respiratorie: nel caso provvederebbe lui a fare tutti gli accertamenti. Altra cosa: ci ha anche dato dei consigli alimentari che sono ovviamente diversi da quelli che seguiamo durante una settimana di allenamenti e partita.
Per il resto cerco di fare più cose possibili: sto preparando l’esame di diritto privato, guardo molte serie tv, ho fatto dei puzzle e un lego che fortunatamente avevo già in casa, cerco di cucinare il meglio possibile e infatti ho anche scoperto di essere un bravo chef... Anche tra compagni di squadra ci sentiamo spesso, scriviamo molto sul gruppo WA per tenerci aggiornati sulle varie notizie che escono e cerchiamo di stare ancora più uniti in questo periodo particolare. Siamo abbastanza sereni, ora che siamo chiusi in casa, ma sappiamo che questo virus non guarda in faccia a nessuno e quindi cerchiamo di seguire tutte le direttive. Ai nostri tifosi dico che usciremo da questo brutto periodo, che se #restiamoacasa e seguiamo tutte le regole potremo tornare presto al Bentegodi a gioire insieme. Un abbraccio virtuale a tutti! Matteo».
FONTE: HellasVerona.it
FOCUS
Pessina: "Fa piacere essere un uomo mercato ma non ci penso"
23.02.2020 15:00 di Stefano Bentivogli Twitter: @sbentivogli10
"Fa piacere essere un uomo mercato, ma provo a non pensarci". Ai microfoni di Rai2 durante 'Dribbling', Matteo Pessina, gioiello del centrocampo del Verona accostato anche all’Inter, parla così del suo futuro.
"Dove mi vedo ad agosto? A luglio mi vedo al mare. Scherzi a parte no, non ci ho ancora pensato perché manca tanto tempo e devono succedere tante cose e soprattutto molte che non dipendono da me. Il mio obiettivo è giocare la Champions League".
FONTE: TuttoHellasVerona.it
IL CENTROCAMPISTA ALLA GAZZETTA DELLO SPORT
Pessina: Vogliamo stupire ancora
15/02/2020 10:29
“Sesto posto? Un’avventura fantastica. Siamo la sorpresa del campionato. Vogliamo stupire ancora. Il mister ci ha insegnato tanto, all’inizio è stato difficile mettere insieme molti giocatori che non si conoscono in uno stile di gioco così che tanti non avevano mai sperimentato. Ma questo è un gruppo formato da ragazzi intelligenti". Così Matteo Pessina parla alla Gazzetta dello Sport.
Il centrocampista ha concluso: "La serata contro la Juve è stata indimenticabile. E poi battere Ronaldo, uno dei personaggi più influenti del mondo, lascia soddisfazione. Se ci spaventa il sesto posto? Continuiamo a guardare dietro. Ed è la nostra forza. Che partita sarà a Udine? Complicatissima, sono forti fisicamente e giocano bene”.
CALCIOMERCATO
Sfida a 3: Inter, Milan e Juventus vogliono Pessina
12/02/2020 09:01
Dopo l'acquisto di Kulusevski, la Juventus bussa ancora alla porta dell'Atalanta e ha messo nel mirino Pessina, oggi al Verona ma di proprietà dei bergamaschi che sono forti del controriscatto di 5 milioni, a fronte del diritto di riscatto del Verona di 4.5 milioni. L'Hellas, quindi, guadagnerà solamente 500 mila euro, qualora l'Atalanta dovesse esercitare il diritto di controriscatto a giugno (cosa che avverrà sicuramente).
Pessina, dopo la grande valorizzazione di Ivan Juric, ora vale circa 20 milioni. Paratici, Ds della Juventus, si è mosso subito e ha messo già nel mirino il centrocampista che però interessa anche all'Inter e al Milan. Le grandi del calcio italiano non vogliono farsi sfuggire il talento del "professore", jolly del centrocampo.
FONTE: TGGialloBlu.it
Questa è Verona ❤️⚽️ @hellasveronafc
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NEWS
07 febbraio 2020 - 08:23
Pessina, il punto sul futuro: vale 20 milioni di euro
Sul mercato c’è già la coda, ma l’Atalanta controriscatterà il cartellino del giocatore in prestito all’Hellas
di Redazione Hellas1903
Getty Images
Matteo Pessina è uno dei giocatori dal rendimento più rilevante nel Verona di Ivan Juric.
Di fatto, è già al centro del mercato per la prossima estate.
Un dettagliato articolo de “La Gazzetta dello Sport” oggi in edicola fa il punto della situazione riguardo al suo futuro. Il cartellino di Pessina è in prestito al Verona dall’Atalanta. L’Hellas ha un diritto di riscatto fissato a 4.5 milioni di euro. L’Atalanta, però, può controriscattarlo per 500mila euro.
Sarà il club bergamasco a passare all’incasso, se vorrà cedere Pessina. Per lui c’è già la coda sul mercato: Inter e Milan lo seguono, ma anche Napoli e Fiorentina tengono gli occhi aperti al riguardo.
La valutazione di Pessina, scrive il quotidiano, è di 20 milioni di euro.
FONTE: Hellas1903.it
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PESSINA: «PARTITA DOMINATA, VITTORIA FONDAMENTALE MA NON CI FERMIAMO QUI»
26/GENNAIO/2020 - 18:10
Verona - Le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù Matteo Pessina, rilasciate al termine di Hellas Verona-Lecce, 21a giornata della Serie A TIM 2019/20.
«Un bel Verona? Si, abbiamo giocato come sappiamo fare, dominando sia sul piano fisico sia dal punto di vista del gioco. Ancora in gol contro il Lecce? Si, sono contento per il terzo gol stagionale, spero di farne altri per aiutare la squadra. Tredici giocatori diversi in gol? È un dato che dimostra il valore del lavoro del mister, che mette tutti neìlle condizioni di segnare. Il nostro calcio è molto offensivo e questo spiega il perchè abbiamo molti realizzatori diversi. Qual è il nostro obiettivo? Noi continuiamo a guardare la parte bassa della classifica per arrivare all'obiettivo di inizio anno, vale a dire la salvezza. Siamo sempre rimasti umili e così dobbiamo continuare sino alla fine del campionato, pensando a vincere più partite possibili. Il sostegno dei tifosi? Anche oggi non è mancato. È stato particolarmente emozionante, ho ammirato parecchio la coreografia ad inizio gara. Poi ci hanno incitato per tutta la partita: giocare così è come avere un uomo in più in campo. I prossimi impegni ravvicinati contro Milan, Lazio e Juve? Sarà una settimana importante, con tre partite di livello. Abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti, quindi faremo del nostro meglio come sempre»
FONTE: HellasVerona.it
RASSEGNA
Gazzetta dello Sport: "Pessina, il tuttofare d'oro del Verona"
09.01.2020 14:00 di Enrico Brigi Twitter: @enrico_brigi
Fonte: Gazzetta dello Sport
Sul quotidiano "La Gazzetta dello Sport" si parla oggi - con un articolo di Matteo Fontana - di Matteo Pessina. Il giovane centrocampista gialloblù, il cui cartellino è di proprietà dell'Atalanta, si sta dimostrando una delle più belle sorprese della stagione. Giocatore in possesso di indubbie qualità tecniche, è stato impiegato in diversi ruoli sempre con risultati eccellenti. Juric, che non smette di esaltarne le doti, lo ha impiegato in sostituzione di Amrabat e Veloso e anche come trequartista a supporto della punta di turno. Per lui, inoltre, due gol pesanti contro Lecce e Brescia. Sul giocatore il Verona vanta un diritto di riscatto con controriscatto a favore dell'Atalanta.
FONTE: TuttoHellasVerona.it
Pessina: “Sfida da non sbagliare in casa della Spal”
gennaio 4, 2020
“Quanto vale a Ferrara da uno a dieci? Nove. Giochiamo per vincere, non pensiamo a pareggiare ma è fondamentale non perderla. La salvezza passa anche attraverso questo tipo di sfide. Da non sbagliare. Chi toglierei alla Spal? Petagna. Come sta il Verona? Ha voglia. Ma il discorso vale da sempre. Non solo per questa partita. Sorpresi di essere la sorpresa? Per la squadra non c’erano scommesse da vincere. Semmai un percorso da accettare: quello che ci è stato proposto dal nostro allenatore e che tutti abbiamo accettato. Continuare a sorprendere diventa stimolante e rappresenta la scommessa che vogliamo vincere da qui alla fine della stagione – ha dichiarato a L’Arena, il centrocampista dell’Hellas Verona, Matteo Pessina – Badu come sta? Bene, è tornato con noi. Qui c’è bisogno davvero di tutti. Il 2019 con l’Hellas Verona? Positivo, entusiasmante. La partita della consapevolezza? A Napoli. Ce la siamo giocata alla pari. Abbiamo capito una volta di più che la Serie A poteva essere anche la nostra dimensione. Il 2020 sarà l’anno di…? Kumbulla. Il 2019 ha detto che Marash ha un grande futuro davanti. Ora deve solo confermarsi. Chi può essere la sorpresa? Il Sassuolo. La parola chiave del vostro 2020? Salvezza. Sarà, mi auguro, l’anno del Verona".
FONTE: HellasLive.it
Great Comeback! Questa squadra non molla mai!! @hellasveronafc
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NEWS
05 dicembre 2019 - 16:54
L’Europa e la A: Pessina e il passato atalantino
Con l’Atalanta l’esordio in Serie A e in Europa League, oltre alla conquista della Champions
di Francesco Cazzola, @fzola_
Getty Images
E’ già stato decisivo con la maglia dell’Hellas.
Da quando è arrivato Matteo Pessina non ha saltato nemmeno una partita di campionato. Impiegato spesso sulla trequarti, ma anche davanti alla difesa, dove Juric non ha esitato a dargli fiducia per fare le veci dell’infortunato Veloso. “A Verona si vive di calcio”, aveva dichiarato in un’intervista, “si sente un attaccamento speciale da parte dei tifosi“.
E infatti il pubblico del Bentegodi lo ha apprezzato fin da subito, perché il mancino di Monza ha sempre offerto buone prestazioni, siglando anche due gol pesanti. L’ultimo, contro il Brescia, ha regalato il successo nel derby. Il primo, al suo esordio in gialloblù, ha affondato il Lecce. Da buon ex al Via del Mare aveva scelto di non esultare, nonostante la comprensibile gioia.
Ma il Lecce non è l’unica squadra del suo passato. C’è anche l’Atalanta, prossima avversaria in campionato. Dopo una gavetta partita dalla Lega Pro, un anno e mezzo fa il ventiduenne viene eletto “miglior giovane della Serie B”. La Dea lo aveva girato in prestito allo Spezia, dove ha recitato un’annata da protagonista. Nella scorsa stagione ecco l’occasione a Bergamo: “il primo anno in Serie A, bellissimo: terzo posto in classifica, la conquista della Champions“.
Adesso però il presente dice Verona. E che con l’Atalanta possa essere una partita speciale, la risposta è chiara: “Le guardiamo tutte alla pari”. Parola di Matteo Pessina.
FONTE: Hellas1903.it
3 bellissimi punti, bravi tutti e avanti così!!! @hellasveronafc ⚽️❤️ #unrossoallaviolenza
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La buonanotte di Calciatori Brutti da Verona
novembre 24, 2019
Lo scatto di Berardi postato su Instagram dopo la vittoria contro la Fiorentina, è stato commentato da Pessina ”Fino a due mesi fa non mi voleva nemmeno mia madre ora abbiamo 18 punti” simpatico siparietto tra il portiere ed il centrocampista gialloblù che ha dato spunto alla nota community social.
FONTE: HellasLive.it
Grande prestazione di tutta la squadra...guardiamo subito avanti! 💛 @hellasveronafc
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LE NOSTRE RUBRICHE: A TU PER TU CON... MATTEO PESSINA
06/NOVEMBRE/2019 - 22:00
Verona - Appena 22 anni, ma con tanta gavetta alle spalle e nessuna voglia di sentirsi arrivato. Che impatto in gialloblù per il centrocampista Matteo Pessina, autore di due splendide reti che hanno garantito altrettante vittorie negli scontri salvezza contro Lecce e Brescia. E' lui il protagonista della rubrica "A tu per tu" di Hellas Verona Channel, nella quale ci racconta una storia tutta da scoprire, fatta di sogni, speranze e tanta concretezza. Caratteristiche che si sposano alla perfezione con quelle dell'Hellas Verona 2019/20, una squadra dove tutti sono indispensabili e dove il gruppo viene prima di tutto.
PESSINA: «SIAMO UN GRUPPO VERO. AVANTI CON L'UMILTÀ»
03/NOVEMBRE/2019 - 18:20
Verona - Le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù, Matteo Pessina, rilasciate al termine di Hellas Verona-Brescia, 11a giornata della Serie A TIM 2019/20.
«Il mio gol? Ero felicissimo, quando segni è sempre un bel momento. Sono contento soprattutto per il risultato finale, siamo ad un buon punto per il nostro obiettivo. Sappiamo che il campionato è ancora lungo, dobbiamo rimanere umili, ma siamo anche consci delle nostre capacità. Le defezioni last minute di Gunter e Kumbulla dimostrano che siamo un grande gruppo: chiunque entra dà il massimo, e questo si vede nelle prestazioni della squadra. Il mio ingresso al posto di Veloso? Quando sono entrato ho cercato di sotituire al meglio Miguel, facendo al massimo sia la fase difensiva che quella offensiva, sono contento di aver aiutato la squadra. Nell'occasione del gol mi sono inserito perchè vedevo la possibilità di concludere, mi è andata bene. Classifica positiva? Ce la stiamo sudando partita dopo partita: guardarla ci permette di capire che siamo sulla strada giusta. Non ci accontentiamo però, l'obiettivo è ancora lontano. La festa finale? Il pubblico era caldissimo: dopo il gol si è sentito un vero e proprio 'boato' da parte dei nostri tifosi. È stato stupendo».
PESSINA: «SFORTUNATI SÌ, MA POSSIAMO FARE DI PIÙ. UN BENE GIOCARE SUBITO: A PARMA PER VOLTARE PAGINA»
25/OTTOBRE/2019 - 23:30
Verona - Le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù, Matteo Pessina, rilasciate al termine di Hellas Verona-Sassuolo, 9a giornata della Serie A TIM 2019/20.
«La mia occasione da gol? Mi sono trovato il pallone all'ultimo e ho sbagliato. Dovevo essere più cinico, lì dovevo segnare. C'è bisogno del contributo di tutti in fase offensiva? In questo momento sì, fatichiamo a trovare la via del gol e quindi anche io cerco di andare ad inserirmi ma senza scoprire la squadra. Ci ho e ci abbiamo provato, ma non è bastato. Se ci consideriamo una buona squadra? La nostra identita è questa, oggi abbiamo giocato bene e creato tanto contro un avversario che sa gestire bene la palla. Però questa sera il possesso-palla lo abbiamo tenuto noi, a dimostrazione che ci stiamo allenando bene dal punto di vista tecnico-tattico. Ripartiamo da qui, con la voglia di fare meglio. La gara di Parma di martedì? Un bene giocare ogni tre giorni soprattutto ora che dobbiamo riscattare una sconfitta».
PESSINA: «USCIAMO CON QUALCHE RIMPIANTO, MA CONSAPEVOLI DELLA NOSTRA FORZA»
19/OTTOBRE/2019 - 20:50
Napoli - Le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù, Matteo Pessina, rilasciate al termine di Napoli-Hellas Verona, 8a giornata della Serie A TIM 2019/20.
«Una buona prova non è bastata? Usciamo con qualche rimpianto, ma da queste prestazioni dobbiamo imparare, perché questo è il livello in Serie A e quasi tutte le partite sono così. Noi abbiamo fatto bene e li abbiamo messi in difficoltà ma alcune volte tanta corsa non basta, dobbiamo fare di più: sfruttare le occasioni, come ha fatto il Napoli. Squadra solida ma difficoltà a segnare? Dobbiamo allenarci per fare meglio, abbiamo solidità come squadra e ci troviamo bene in campo e siamo in grado di mettere in difficoltà gli avversari, ma dobbiamo cercare di trovare migliori soluzioni in attacco. Il campionato non è iniziato da molto quindi possiamo fare meglio nelle prossime partite. Sconfitte che danno consapevolezza? Queste partite ci danno coscienza dei nostri mezzi. Avete visto cosa siamo riusciti a fare, giocando quasi alla pari con il Napoli, che è una delle più forti del nostro campionato e questo ci dà forza per le nostre partite e per il nostro campionato».
FONTE: HellasVerona.it
NEWS
Pessina: “Contento della fiducia nei miei confronti. Lavoriamo sodo e i risultati arrivano”
Le dichiarazioni del centrocampista arrivato in estate dall’Atalanta sul presente e sugli obiettivi dei gialloblù in questa stagione
di Mattia Zupo Ottobre 12, 2019 - 15:15
Matteo Pessina, centrocampista dell’Hellas Verona, ha parlato a L’Arena del suo presente in gialloblù:
HELLAS. “Se continuiamo così a fine girone d’andata avremo una bella dote di punti e se continuo così farò anche gol. Con Gasperini all’Atalanta ero uno dei due in mezzo, mentre Juric mi ha portato più avanti. Un ruolo che mi piace molto. L’importante è giocare. Sono arrivato a Verona per dare una mano e perché vorrei mettere insieme più partite possibili. Bello giocare dall’inizio ma entrare ed essere decisivo come a Lecce è una bella sensazione. In campo cerco sempre di seguire quello che abbiamo preparato con i compagni. Dipende anche da partita a partita. A Lecce ad esempio mi chiese copertura e ripartenza veloce. Con l’Udinese serviva più dare equilibrio e far girare la palla, magari pressando loro e non farli giocare. La stessa cosa è capitata contro la Samp perché spesso sporcavo l’azione di Ekdal e andavo a pressare Ferrari. Il mio compito era quello di riuscire a dar loro pressione in modo che buttassero via la palla. Dipende da molti fattori. Sono molto contento della fiducia nei miei confronti, siamo un bel gruppo che lavora sodo sul campo e i risultati si vedono.”
INIZIO DI STAGIONE. “Finora siamo stati bravi a tenere una nostra identità in campo. Il mister è riuscito a dare quest’anima al gruppo. La prima cosa è stato formare collettivo dal punto di vista di noi ragazzi, di tenerci uniti. Successivamente è venuto quello del campo”.
GIOCO E INTENSITÀ. “Il pressing, il gioco, l’attenzione sulla situazione di palla inattiva. La cosa importante è la condizione fisica. Corriamo più degli altri e anche a Cagliari si è visto che nell’ultimo quarto d’ora ne avevamo ancora di birra in corpo. Questo ci aiuta nel pressing. Poi subentra il nostro gioco con buone idee. Non sono molte ma il calcio è semplicità, non bisogna dimenticarlo”.
COMPAGNI DI REPARTO. “Veloso mi piace per la classe e per come riesca a gestire tutto. Amrabat per lo strapotere fisico”.
FONTE: CalcioHellas.it
Orgoglioso di far parte di questa squadra e di questo grande gruppo @hellasveronafc #daiverona 🔶🔷
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PESSINA: «A LECCE ESORDIO PERFETTO. PER SALVARCI SERVE PERÒ VOLARE BASSI E RIMANERE TUTTI SUL PEZZO»
05/SETTEMBRE/2019 - 17:00
Peschiera - Le principali dichiarazioni del nuovo centrocampista gialloblù Matteo Pessina, rilasciate durante il media event di presentazione.
«Sono prima di tutto felicissimo di essere qui, con il Verona ci sentivamo da tempo e finalmente sono potuto arrivare in gialloblù. Durante la scorsa stagione sono cresciuto molto, ora penso fosse il momento giusto per fare questo passaggio importante della mia carriera. Voglio essere utile agli obiettivi di squadra prima ancora che a me stesso, stiamo lavorando bene e duramente e si è visto in campo, penso che la strada sia quella giusta. L'esordio? Un sogno, senza dubbio, fare gol a una diretta concorrente portando subito tre punti all'Hellas era assolutamente il massimo che potessi desiderare. E' stata davvero una bella azione, di tecnica in squadra non ne manca e il fatto di trovarci così bene in campo aiuta, e spero si migliori ancora. Esultanza? Mi sono trovato bene a Lecce ed è stata la mia prima esperienza lontano da casa, è stata una forma di rispetto ma ora sono pronto a esultare doppiamente, magari per un gol al Bentegodi. Ruolo? Posso giocare sia da play che da mezz'ala, ruolo che mi permette di sfruttare gli inserimenti offensivi. Juric-Gasperini? Ho trovato molte somiglianze, specie sull'attenzione all'aggressività e al possesso palla verticale, questo mi ha aiutato nell'integrarmi velocemente con il resto della squadra. Campionato? Partire forte fa parte del carattere del mister, anche col Bologna in 10 uomini siamo riusciti a fare punti e questo ti aiuta molto anche dal punto di vista mentale. 4 punti in 2 partite? Tanta roba. Ma per salvarci serve però volare bassi e rimanere tutti sul pezzo».
FONTE: HellasVerona.it
APPROFONDIMENTI
Pessina, la non esultanza “importante” e il buffetto di Liguori
Il match-winner di Lecce-Verona fu uno dei primi acquisti del nuovo corso societario dell’U.S. Lecce. Non sbocciò nel Salento, ma la conquista della grande ribalta fu solo ritardata. Nel post-partita, poi, la chiacchierata con Liguori.
di Gabriele De Pandis Settembre 2, 2019 - 14:29
Non esultare al primo gol in Serie A che ti regala la vittoria in uno scontro diretto. Gol segnato in più al debutto con la nuova maglia nella tua prima avventura dove cerchi di essere protagonista. Si può? Sì se ti chiami Matteo Pessina e se a 9′ dalla fine di Lecce-Verona metti a segno la prima segnatura in Serie A e lo fai a una tua ex squadra. Una pietra miliare della carriera non festeggiata a dovere, qualcuno penserebbe.
Il centrocampista militò sei mesi nel primo Lecce dell’era Sticchi Damiani. Cercò di prendersi la cabina di regia ma le presenze si fermarono a 3. Apparizione nella prima di campionato con la Fidelis Andria (sconfitta 1-3) e con l’Akragas.
Leggi qui il racconto dei mesi in giallorosso di Pessina
Sarebbe facile dire oggi “si vedeva del talento in Pessina”, ma, lo abbiamo già detto in altre sedi, il contesto non permetteva l’attesa di talenti in erba. L’ansia e le pressioni salivano di anno in anno, ma l’esplosione fu solo ritardata. L’Atalanta, sempre attenta ai giovani, scommise su di lui, annoverandolo di fatto nella rosa che l’anno scorso ha conquistato la Champions. Quest’anno, però, la necessità di cambiare aria per crescere e la chance offerta dall’Hellas Verona soltanto la settimana scorsa.
Il resto è cronaca di ieri sera. Pessina che beneficia del velo di Verre, batte Gabriel e fa gioire i 154 tifosi del Verona giunti a Lecce. A fine partita, nella pancia del Via del Mare, un incontro speciale. Il vicepresidente Corrado Liguori si è complimentato con il ragazzo colloquiando amichevolmente. Il classe 1997, umile in campo e nelle reazioni, ha ringraziato prima di prendere la via del pullman. Senza dubbio, sarà stata una serata da ricordare per Pessina, la serata del primo gol in A siglato alla squadra dove, dopo i fasti del Monza, non riuscì ad esprimersi al meglio.
FONTE: CalcioLecce.it
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SERIE A
Al posto giusto nel momento giusto: Pessina-Verona, chi ben comincia...
01.09.2019 23:44 di Giacomo Iacobellis Twitter: @giaco_iaco
Entra al 74' e segna il gol partita all'81'. Notte magica per Matteo Pessina, alla sua seconda presenza con la maglia dell'Hellas Verona e già protagonista con una rete pesantissima.
Dopo aver giocato 16 minuti nell'esordio dei gialloblù col Bologna, il giovane centrocampista arrivato pochi giorni fa in prestito con diritto di riscatto (e contro-riscatto) dall'Atalanta ha già fatto breccia nel cuore dei tifosi. Merito, appunto, del gol da tre punti realizzato nello scontro salvezza di questa sera col Lecce. Inserimento in area di rigore, controllo di palla e conclusione freddissima davanti al portiere. Al posto giusto nel momento giusto.
Un bel biglietto da visita per il talento dell'Under 21, un giocatore nel quale l'Atalanta e il movimento calcio italiano ripongono grandi speranze per il futuro. La stagione da protagonista che lo aspetta a Verona - iniziata nel migliore dei modi - non può che essere dunque la soluzione migliore per permettergli di fare il primo salto di maturità nel massimo campionato.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Pea: “Verona piazza giusta per Pessina. Mi ricorda Perrotta”
agosto 28, 2019
“Credo proprio che Verona sia la piazza giusta per lui, una realtà con un grande tifo. Matteo è uno che si esalta davanti ad un pubblico così. Lotterà, presumo per la salvezza, e all’Hellas può dare tanto: non soltanto è dinamico, sa fare gol, costruire gioco, salire in avanti. Chi mi ricorda? Perrotta – ha dichiarato a La Gazzetta dello Sport, Fulvio Pea, responsabile e coordinatore del settore giovanile del Jiangsu Suning, allenatore che fece esordire Pessina tra i professionisti a Monza nel 2014/15 – Nel tempo è cresciuto, il suo lato migliore sta nel gettarsi negli spazi, ma è bravo anche nella circolazione di palla. Difetti? Avesse qualche chilo in più non guasterebbe, ma non è detto che sia un limite: l’intelligenza gli consente di arrivare per primo al contrasto”.
FONTE: HellasLive.it
BENVENUTO MATTEO PESSINA
27/AGOSTO/2019 - 15:00
Verona - Hellas Verona FC comunica di aver acquisito a titolo temporaneo - con diritto di riscatto e controriscatto - da Atalanta Beragamasca Calcio i diritti alle prestazioni sportive del centrocampista classe 1997 Matteo Pessina.
Il calciatore ha scelto la maglia numero 32.
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FONTE: HellasVerona.it
Atalanta, Pessina in prestito al Verona. Il comunicato ufficiale
26.08.2019 | 19:13
Nuovo rinforzo per l’Hellas Verona, il dodicesimo di questa sessione. Depositato il contratto di Matteo Pessina (22), centrocampista di proprietà dell’Atalanta che arriva in Veneto con la formula iniziale del prestito. Pessina, ex nazionale under 21 cresciuto tra Monza e Milan, non è del tutto nuovo alla categoria: la scorsa stagione ha raccolto dodici presenze con la maglia degli orobici.
FONTE: AlfredoPedulla.com
PRIMA DI VERONA + - =
CALCIOMERCATO
Pessina-Verona affare fatto
24/08/2019 01:00
Matteo Pessina, centrocampista dell’Atalanta, arriverà a Verona la prossima settimana. Affare concluso con la formula del prestito con diritto di riscatto.
CALCIOMERCATO
VERONA, CHIESTO PESSINA ALL'ATALANTA
20/08/2019 12:15
Il Verona ha chiesto due giocatori all'Atalanta. Barrow, attaccante che a Bergamo è chiuso, e Matteo Pessina, un centrocampista centrale del 1997, cresciuto nel vivaio e nazionale Under 21.
Il ds dei bergamaschi Giovanni Sartori, al Bentegodi domenica sera per assistere alla gara contro la Cremonese, ha dato il via libera all'operazione. Juric, che ha la stessa metodologia di Gasperini e gli stessi concetti calcistici del tecnico bergamasco viene reputato l'uomo giusto per far crescere i due talenti.
FONTE: TGGialloBlu.it
NEWS
Pessina, arriva un regalo “pornografico” inaspettato
Il centrocampista dell’Atalanta ha postato su Instagram una foto con ringraziamento per un regalo da parte del sito web Pornhub
di Redazione Agosto 7, 2019 - 15:32
Vi ricordate come si era presentato Matteo Pessina a Zingonia qualche giorno fa? Borsa di Pornhub a spalla e un sorriso stampato sulle labbra, condiviso ovviamente sulla pagina social. L’immagine non è sfuggita al sito web pornografico, che ha voluto ringraziare il giocatore per la “pubblicità” gratuita con un pacchetto speciale composto da felpa, cappellino, zaino, maglietta e calzini rigorosamente griffati. Lo stesso Pessina ha ringraziato per il pensiero con una stories e due semplici parole: “Thanks Pornhub”. La vicenda finirà qui?
FONTE: CalcioAtalanta.it
Atalanta, Matteo Pessina in ritiro con la borsa di Pornhub
Volti rilassati, tanti sorrisi ma anche look particolari. Con il ritiro di Zingonia si è aperta ufficialmente la stagione 2019/2020 dell’Atalanta. Il club nerazzurro ha postato sui suoi profili social le foto dei calciatori, al rientro dalle vacanze. Non è sfuggito in particolare il dettaglio della borsa di Matteo Pessina, con un vistoso logo di un famosissimo sito di contenuti per adulti, con tanto di autografi. Un’immagine che ha scatenato l’ilarità dei tifosi sul web.
in foto: https://twitter.com/Atalanta_BC
VITA DA BOMBER 11 LUGLIO 2019 19:21 di Marco Beltrami
Volti rilassati, tanti sorrisi ma anche look particolari. Con il ritiro di Zingonia si è aperta ufficialmente la stagione 2019/2020 dell'Atalanta. Il club nerazzurro ha postato sui suoi profili social le foto dei calciatori, al rientro dalle vacanze. Non è sfuggito in particolare il dettaglio della borsa di Matteo Pessina, con un vistoso logo di un famosissimo sito di contenuti per adulti, con tanto di autografi. Un'immagine che ha scatenato l'ilarità dei tifosi sul web.
Atalanta in ritiro, Matteo Pessina con il borsone di Pornhub
Tra i calciatori rientrati alla base per il primo giorno di ritiro della nuova Atalanta, c'era anche il giovane Matteo Pessina. Il classe 1997 che potrebbe trovare maggiore spazio rispetto al passato alla luce dei tanti impegni alle porte per la squadra di Gasperini ha catalizzato l'attenzione per un dettaglio del suo abbigliamento. Pessina si è infatti presentato a Zingonia con un borsone con il logo "Pornhub", ovvero il celebre sito di contenuti pornografici, con tanto di autografi. Un particolare che ovviamente non è sfuggito sui social, diventando l'oggetto dei commenti dei tifosi.
Atalanta, inizia il ritiro in vista della prima storica stagione in Champions
Tra i calciatori arrivati a Zingonia anche Gomez e Palomino che da buoni argentini si sono lasciati immortalare con il classico Mate, la celebre bevanda sudamericana. Squadra, staff tecnico e medico si sono ritrovati stamane per una stagione che si preannuncia storica alla luce della partecipazione alla prima Champions League. Dopo l'allenamento del pomeriggio, ci sarà in serata il trasferimento in Alta Val Seriana, sede anche quest'anno del ritiro precampionato dei nerazzurri. Da venerdì Gomez e compagni, infatti, si alleneranno sul campo di Clusone con due sedute giornaliere (quella del mattino a porte chiuse).
FONTE: Calcio.FanPage.it
APPROFONDIMENTI
Chi l'ha visto, che fine ha fatto Pessina?
Dopo un inizio di stagione mica da ridere al costante assente. Molti si chiedono che fine abbia fatto il talento nerazzurro
di Redazione Novembre 10, 2018 - 20:30
Matteo Pessina, centrocampista classe 1997, a Bergamo un anno fa dal Milan dopo la stagione della consacrazione con il Como, lo scorso anno è stato tra i migliori giovani della Serie B allo Spezia.
È approdato in nerazzurro con Gasperini, durante lo scorso ritiro estivo. Ma non solo; l’esordio in Europa League, giocando tutte le quattro partite dei preliminari fino all’esordio in A contro il Frosinone, alla prima di campionato, subentrato al posto di Pasalic negli ultimi dieci minuti di partita.
La conferma in nerazzurro, un inizio di stagione promettente e poi… La panchina, la tribuna, la Primavera. Insomma, un passaggio in secondo piano dovuto a ragioni che ad oggi non competono all’opinione pubblica. Lodato come il nuovo Cristante, tenace e voglioso di scrollarsi di dosso paragoni inutili. In attesa di rivederlo presto brillare con la casacca orobica sotto le Mura.
CARATTERISTICHE. Dopo Monza, Milan, Lecce e Catania arriva l’annata da protagonista in Lega Pro al Como. È un’ esplosione vera: 35 presenze, 9 gol e un assist. Centrocampista centrale di qualità che può fare il regista o la mezz’ala, adattabile anche come trequartista. Mancino con grandi capacità d’inserimento ma soprattutto con grande affinità col gol. E che numeri.
FONTE: CalcioAtalanta.it
“L' atalantino Matteo PESSINA è il futuro del calcio italiano, è il futuro della nazionale”,
calendario 29.08.2018 di: Renato Ventresca
Chiavi sblocca trattative o contropartite, chiamateli come volete.
Fatto sta che spesso sono loro i protagonisti del mercato:
calciatori inseriti in affari paralleli per abbassare il prezzo dell’obiettivo prefissato dalla propria società di appartenenza.
Esuberi funzionali ad un altro tipo di progetto o giovani di prospettiva come indiziati numero uno.
Di quest’ultima categoria fa parte Matteo Pessina, centrocampista classe ’97, che era di proprietà del Milan, ma individuato - e preteso - dall’Atalanta del Presidente Antonio Percassi, come contropartita perfetta per l’affare Conti.
Nel frattempo, tutti pazzi per Pessina.
“Pessina è il futuro del calcio italiano, è il futuro della nazionale”, centrocampista centrale di qualità che può fare il regista o la mezz’ala, adattabile anche come trequartista.
Mancino con grandi capacità d’inserimento ma soprattutto con grande affinità col gol.
Giocatore completo, duttile e tecnico, insomma.
Più che un 10, un 8. Un Jolly.
Pessina dichiara: “Mi ispiro a Toni Kroos e proprio come lui voglio imparare a ricoprire tutti i ruoli in mezzo al campo”.
Il calciatore brianzolo è soprattutto un ragazzo nato già ‘grande’.
Sì, perché il classe ’97 a soli 21 anni vanta già 97 presenze e 14 reti tra i pro.
La maggior parte dele società hanno paura di scommettere sui talenti emergenti e preferiscono puntare sui così detti giocatori d’esperienza.
Magari i risultati raggiunti dai giovani gioielli nerazzurri, faranno cambiare idea a qualcuno, grazie al modello Atalanta.
Anche se su Pessina davvero in pochi hanno dubbi.
Davvero tutti pazzi per la chiave sblocca – Conti, per quel ragazzo nato grande, con un futuro scritto in Serie A e nella nazionale.
Dott. Renato Ventresca
FONTE: TuttoCampo.it
NEWS
Esordio in Serie A per Pessina, il centrocampista del futuro
Il centrocampista classe 1997 è stato tra i più apprezzati durante il precampionato, ora anche l’esordio nel massimo campionato italiano
di Redazione Agosto 21, 2018 - 21:00
Una carriera sempre in crescita per Matteo Pessina, centrocampista classe 1997. Arrivato un anno fa dal Milan dopo la splendida stagione al Como, lo scorso anno è stato tra i migliori giovani della Serie B allo Spezia.
Quest’anno il salto definitivo, confermato con l’Atalanta di Gasperini dopo il ritiro estivo. L’esordio in Europa League, dove ha giocato tutte le quattro partite dei preliminari, ora ha centrato anche l’esordio in Serie A: ieri, con il Frosinone, entrato al posto di Pasalic a dieci minuti dal fischio finale.
Pessina sembra essere entrato perfettamente nello scacchiere nerazzurro e mostra già grande personalità: può diventare lui, in futuro, il vero sostituto di Bryan Cristante.
FONTE: CalcioAtalanta.it
CONSIGLI FANTACALCIO
31 luglio 2018 - 15:30
Atalanta, Pessina incanta: corsa ed inserimenti al servizio della ”Dea”
Il centrocampista classe ’97 stupisce tutti contro il Sarajevo ripagando appieno la fiducia di Gasperini: un tassello in più per l’Atalanta e per le nostre fantasquadre?
di Giuseppe Ronco
La sfida contro il Sarajevo valida per i preliminari di Europa League è stata anche la prima gara ufficiale di Matteo Pessina con la maglia dell’Atalanta. Una partita, per lui, dal sapore agrodolce: da un lato risultato amaro, che non rende giustizia del dominio nerazzurro visto sul terreno di gioco; dall’altro la dolce consapevolezza di poter tornare a casa avendo dato il massimo. Pessina non solo non stecca la sua prima uscita ufficiale, ma addirittura brilla nella notte di Bergamo imponendosi tra i migliori in campo: corsa, tempistiche perfette, rapidità nel vedere l’azione e sviluppare il gioco, tanta tecnica e, soprattutto, tanta concretezza.
ATALANTA, PESSINA: CARRIERA E CARATTERISTICHE TECNICHE
Pessina è arrivato l’estate scorsa dal Milan come contropartita nell’affare che ha portato Conti in rossonero: nato a Monza il 21 aprile 1997, è proprio con la squadra della sua città natale che esordisce in Lega Pro, dopo numerose stagioni nelle giovanili, rendendosi protagonista con 20 presenze e 3 gol. Svincolato dopo il fallimento della società brianzola, viene scritturato dal Milan che lo gira in prestito per la stagione successiva prima al Lecce e poi al Catania, realtà in cui Matteo non è riuscito ad esprimersi al meglio collezionando solo 4 presenze complessive.
Nell’estate del 2016 passa in prestito al Como, sempre in Lega Pro, dove riesce a mettere in luce tutte le sue qualità: 41 presenze tra campionato e coppa di lega e ben 9 gol segnati. Numeri da capogiro per il centrocampista appena diciannovenne, su cui inziano a puntare i riflettori della nazionale Under-20: partirà nel maggio 2017 per il Mondiale di Corea, portando a casa il bronzo e collezionando ben 8 presenze di cui 7 da titolare.
Ed è proprio qui che entra l’Atalanta nel futuro del giovane centrocampista brianzolo, tesserato nell’affare Conti e girato poi in prestito allo Spezia in Serie B dove stupisce tutti: 38 presenze e 3 reti alla sua prima stagione nel campionato cadetto, vincendo anche il premio di “miglior giovane della Serie B”, e tutto questo senza aver mai giocato nel campionato Primavera.
Al termine della stagione l’Atalanta lo aggrega in rosa e parte per il ritiro di Rovetta. Prende parte a tutte le amichevoli precampionato, giocando il secondo tempo con la Rapp. Val Seriana, 60’ col Brusaporto ( rilevato poi da De Roon ), gli ultimi 20’ contro l’Herta Berlino e la grande partita da titolare all’esordio contro il Sarajevo, in cui ha risposto presente alla chiamata non facile di sostituire un certo Freuler in mezzo al campo.
Buona fisicità (77 kg su 1,83 metri di altezza), predilige occupare le zone centrali del campo: impiegato in passato prevalentemente come regista in un centrocampo a 3, ha coperto anche il ruolo di mezzala e, meno frequentemente, quello di trequartista. Coniuga una buona visione di gioco ad un’ottima tecnica di base, a cui si aggiungono rapidità di passaggio, velocità nel far scorrere la manovra e tanta concretezza, il tutto coronato da un discreto senso del gol.
ATALANTA, PESSINA: CHE APPETIBILITA’ AL FANTACALCIO?
Si colloca come vice-Freuler o vice-De Roon, ruolo che riesce ad interpretare al meglio, ma nella fucina sempre in fermento che è l’Atalanta e, soprattutto, con un tecnico come Gasperini bravissimo nel plasmare i giovani valorizzandone le caratteristiche principali, potrebbe benissimo a stagione in corso apprendere i meccanismi per giocare tra le linee ed ereditare quello che era il ruolo di Cristante, forte di una capacità di inserimento e di un senso del gol che Matteo ha dimostrato di avere in canna. Ed al Fantacalcio? Nelle nostre fantasquadre ideali Pessina si colloca come una delle scommesse più intriganti: il pronostico è quello di un’asta senza troppi rivali, e la possibilità di prenderlo al costo di chiamata è molto alta. La titolarità non è garantita, anzi, ma le qualità ci sono e la mentalità è quella di un giocatore maturo. Il turnover dettato dalle coppe potrebbe dargli lo spazio di cui ha bisogno per crescere definitivamente e Gasperini è l’uomo giusto per valorizzarlo e farlo grande: l’ottavo slot delle nostre fantasquadre lo chiama, e siamo sicuri che Matteo risponderà presente.
FONTE: FantaMagazine.com
Palermo, Pessina convince Gasperini e potrebbe restare a Bergamo
29/07/2018 10:38
Matteo Fernandez
Una lunga trattativa quella tra Palermo e Atalanta per il possibile arrivo (in prestito) di Matteo Pessina in rosanero. Sembrava tutto fatto, con il Palermo che attendeva qualche uscita a centrocampo prima di affondare il colpo decisivo, ma adesso c’è stato un rallentamento.
Pessina è stato lanciato titolare da Gasperini nel turno preliminare di Europa League confermando quanto l’allenatore crede nel giovane centrocampista ex Spezia. E nonostante la poca esperienza (non ha ancora esordito in A) Pessina è stato indiscutibilmente uno dei migliori in campo.
Qualche risposta in più, comunque, potremo averla già giovedì prossimo, qualora Pessina venisse riconfermato titolare nella sfida di ritorno a Sarajevo, che sarà decisiva per la qualificazione. Di certo, l’interesse del Palermo resta vivo ma Pessina sta convincendo Gasperini e potrebbe restare a Bergamo.
FONTE: StadioNews.it
Luglio 2018
Gran Galà di Serie B: premiata a Rimini la Top 11 del campionato
Calciatori, dirigenti e testimonial d’eccezione hanno partecipato al Gran Galà di Serie B.Lunedì sera boom di presenze al Coconuts di Rimini.
Una bella cornice di pubblico al Gran Galà del calcio di Serie B, giunto alla sua 11^ edizione. Lunedì sera giocatori, dirigenti, vip e personaggi d’eccezione hanno illuminato il palcoscenico del Coconuts di Rimini.
Aperitivo e cena di gusto, una platea assolutamente ricca di prestigio per un lunedì di passione e divertimento. L’evento, condotto da Valentina Ballarini e Beppe Indino, è stato trasmesso in diretta da Sport Italia (canale 225 di Sky), con frequenti collegamenti, nel corso della serata, con Rai Sport, Tiki Taka e Sky Sport 24. A portare quel pizzico in più di allegria ed adrenalina ci hanno pensato personaggi quali Roberto Rambaudi, Adrian Ricchiuti, Alfredo Pedullà, Michele Criscitiello, Alberto Cavasin, Nicola Binda, Paolo Paganini, Alessia Macari vincitrice del Grande Fratello Vip e la showgirl Gloria Bianchi.
Come ogni anno, la kermesse ha visto la partecipazione dei migliori undici calciatori di serie B, suddivisi per ruolo, che sono stati votati dai mister della categoria cadetta. Una cornice suggestiva a due passi dal mare della Riviera Romagnola, location ritenuta tra le più chic anche dal calcio che conta.
Ecco l’elenco completo dei premiati al Gran Galà:
- Miglior portiere: Gabriel (Empoli);
- Difensori: Pachonik (Carpi), Kragl (Foggia), Varnier (Cittadella), Luperto (Empoli);
- Centrocampisti: Maiello (Frosinone), Falzerano (Venezia), Krunic (Empoli);
- Regista: Brugman (Pescara);
- Attaccanti: Caputo (Empoli), Di Carmine (Perugia);
- Allenatore: Andreazzoli (Empoli);
- Miglior giovane: Pessina (Spezia);
- Fischietto di gara: Chiffi; Ds: Reinaudo (Venezi
[...]
FONTE: LaNotiziaSportiva.com
ATALANTA
14 aprile 2018 - 18:03
Dal Milan allo Spezia, continua l’ascesa di Pessina: l’Atalanta ha in casa il nuovo Cristante
Secondo gol stagionale in B per il talentuoso centrocampista
di GazzaMercato
Talento e sangue freddo. Dal dischetto per pareggiare i conti nella gara fra il Frosinone e il suo Spezia ci va lui: Matteo Pessina. E non sbaglia. Secondo centro in B in carriera ed esplosione di gioia, per un giocatore che a quasi 21 anni ha già accumulato tanta esperienza. Di proprietà dell’Atalanta, passato al club bergamasco dal Milan la scorsa estate nell’ambito dell’affare Conti, il giovane Pessina è stato la contropartita voluta con forza dalla Dea per sbloccare la trattativa. Classe ’97, centrocampista centrale di qualità con un mancino raffinato… e non solo. Può agire da regista, mezz’ala e anche da trequartista. Jolly perfetto. Per tutti è il nuovo Cristante, Pessina ha infatti le carte in regola per stupire.
IL SOGNO SERIE A Il prossimo giugno Pessina ritornerà all’Atalanta, stavolta per restarci. Dopo la prima ottima stagione fra i cadetti, il giovane centrocampista sogna la Serie A. In tre anni ha già accumulato tantissima esperienza in Lega Pro. Scuola Monza, completata la trafila nelle giovanili del club brianzolo salta lo step Primavera venendo subito aggregato in prima squadra. Era considerato uno dei talenti più promettenti della squadra biancorossa. Al primo anno fra i professionisti realizza 6 reti in 22 presenze. Dopo il fallimento del Monza, si ritrova però svincolato e il Milan non ci pensa due volte ad ingaggiarlo. Pessina a 18 anni veste così la maglia rossonera, colori del suo cuore, dopo che il club meneghino supera la concorrenza di Inter e Crotone. Anche al Milan non gioca con la Primavera e va direttamente in ritiro con la squadra allenata ai tempi da Mihajlovic. Finito sotto l’ala protettrice di De Jong, il giovane impara tanto dal grande centrocampista olandese. Poi nell’estate 2015 viene girato in prestito al Lecce, sempre in Lega Pro, ma le sole 3 presenze totalizzate spingono il club salentino a non rinnovare il prestito. Nel gennaio 2016 approda quindi al Catania e anche in Sicilia Pessina non riesce ad ambientarsi collezionando una sola presenza. La rinascita avviene col Como dall’estate del 2016 dove il giocatore è stabilmente al centro del progetto tecnico e totalizza 35 presenze e 9 gol. Poi lo scorso luglio il passaggio all’Atalanta come contropartita tecnica dell’affare Conti e subito il prestito in B allo Spezia. Finora sono 32 le apparizioni in cadetteria con 2 gol e 3 assist all’attivo. Il sogno di giocare in Serie A per Matteo Pessina non è lontano. L’Atalanta lo osserva e lui si fa notare. Talento, qualità e sangue freddo sono le armi in più del nuovo Cristante.
FONTE: GazzaMercato.it
NEWS
Pessina: “Allo Spezia ho trovato una famiglia. Il futuro non dipende solo da me”
di Redazione Febbraio 24, 2018 - 14:01
La sua prima rete in Serie B è stata fondamentale per il successo del suo Spezia sulla Salernitana e ora Matteo Pessina, centrocampista degli aquilotti in prestito dall’Atalanta, si gode il momento: “Sono felice di aver sbloccato il risultato, per me è stata una vera e propria liberazione ed è stato naturale festeggiare con tutti i miei compagni e con lo staff tecnico. La dedica è per la mia famiglia e per la mia ragazza, mi sono sempre molto vicini ed il primo pensiero è andato a loro“.
Pessina, ai microfoni del club, ha parlato anche del suo futuro: “Qui mi trovo molto bene, ho trovato una famiglia, ovvio che certe scelte non dipendono soltanto dal singolo calciatore, ma ripeto che qui sto davvero bene e voglio continuare a dare sempre del mio meglio per il bene della maglia bianca“.
FONTE: CalcioAtalanta.it
SERIE B
Spezia, Pessina e un gol per coronare una crescita costante
24.02.2018 17:42 di Tommaso Maschio
Alla fine è arrivato anche il gol, il primo in Serie B, a coronare la crescita esponenziale di Matteo Pessina, centrocampista classe '97 dello Spezia. Voluto fortemente da Fabio Gallo che lo aveva allenato e lanciato nella passata stagione al Como il giovane centrocampista dopo un inizio in cui ha dovuto adattarsi alla nuova realtà e a una serie più competitiva ha trovato sempre più spazio risultando uno dei tasselli inamovibili dello scacchiere del tecnico. Prima a sinistra, dove con Lopez e Mastinu formava una catena ben oliata che ha fatto spesso le fortune dei liguri, poi a destra, dopo l'arrivo di Luca Mora dalla SPAL a gennaio, senza risentire minimamente dello spostamento. Quattro mesi di crescita costante suggellata da un primo gol in campionato che sa di liberazione, come ammesso nel dopo gara dallo stesso Pessina, che ora non ha intenzione di fermarsi, ma di crescere sempre più per trascinare il suo Spezia almeno nei play off e poi magari guadagnare la chiamata dalla massima serie.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
SERIE B
Serie B Spezia-Salernitana 3-0. È giallo sul primo gol di Pessina
I liguri si aggiudicano l'anticipo. Qualche dubbio sulla prima marcatura locale: la palla era entrata o no?
© LaPresse
VENERDÌ 23 FEBBRAIO 2018 20:05
LA SPEZIA - Lo Spezia si aggiudica l'anticipo battendo la Salernitana con il punteggio di 3-0. I liguri sbloccano con Pessina nel primo tempo, nella ripresa raddoppiano con Marilungo e calano il tris con Granoche su una Salernitana tutt'altro che rassegnata al ko. Gara anche costellata da proteste nei confronti dell'arbitraggio, a partire dall'assegnazione della prima marcatura ai padroni di casa (traversa interna e palla che rientra in campo).
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Il baby centrocampista scende di categoria in prestito
© LaPresse
VENERDÌ 25 AGOSTO 2017 19:40
BERGAMO - L'Atalanta ha ceduto in prestito secco Matteo Pessina allo Spezia. Il centrocampista, l'anno scorso al Como, scende di categoria dopo aver disputato un ottimo Mondiale Under 20 con la maglia azzurra. "Lo Spezia Calcio comunica di aver formalizzato l'accordo con l'Atalanta B.C. per l'arrivo in prestito del centrocampista classe ’97, Matteo Pessina", si legge nella nota ufficiale.
FONTE: CorriereDelloSport.it
Calciomercato Atalanta, ufficiale Pessina dal Milan
Il centrocampista protagonista ai Mondiali Under 20 con l'Italia arriva in nerazzurro a titolo definitivo
venerdì 7 luglio 2017
BERGAMO - Dopo il passaggio di Conti dall'Atalanta al Milan continuano le trattative tra i due club. Una è già ufficiale: l'Atalanta ha acquistato a titolo definitivo dai rossoneri il calciatore Matteo Pessina. Nato il 21 aprile 1997 a Monza, Pessina è un centrocampista mancino naturale ed è stato tra i protagonisti del recente Mondiale Under 20: con la maglia azzurra ha giocato tutte le partite conquistando il terzo posto finale e mettendo in mostra tutte le sue qualità. Il ragazzo, partendo dai Pulcini del Monza è arrivato a esordire in prima squadra quando non era ancora maggiorenne nella stagione 2014/2015: nella sua prima esperienza da professionista in Lega Pro 6 gol in ventidue presenze, metà dei quali segnati nei playout per non retrocedere contro il Pordenone. Prestazioni che non passano inosservate e nella stagione successiva ecco il Milan. In rossonero partecipa al ritiro estivo della prima squadra prima di passare in prestito prima al Lecce e poi al Catania. Ma è la stagione appena conclusa a Como quella della svolta, in cui Pessina segna 9 gol in campionato.
FONTE: TuttoSport.com
CALCIOMERCATO
16 luglio 2016 - 14:40
UFFICIALE – Pessina in prestito al Como
Pessina giocherà nel Como il prossimo anno, adesso è ufficiale.
di Stefano Bressi, @StefanoBressi
Il Milan ha ceduto in prestito al Como Matteo Pessina, classe 1997. Pessina è cresciuto nel Monza e ha esordito in Lega Pro con i biancorossi, a soli 17 anni. Era il campionato 2014/15 e ha totalizzato 22 presenze e 6 volte ha gonfiato la rete. Lo scorso anno ha trascorso sei mesi a Catania e sei mesi a Lecce, sempre il Lega Pro. Il giovane centrocampista ha giocato anche nella Nazionale Under 19, con cui ha realizzato 4 presenze. Adesso inizia una nuova avventura a Como.
FONTE: PianetaMilan.it
Calciomercato: Un giovane del Milan in prestito al Catania
siciliasportnews / gennaio 19, 2016
Il Calcio Catania S.p.A. comunica di aver acquisito a titolo temporaneo dall’A.C. Milan il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Matteo Pessina. Il centrocampista, nato a Monza il 21/4/1997, ha già incontrato i nuovi compagni, nei giorni scorsi, a Torre del Grifo. Pessina, attualmente in Spagna a disposizione del selezionatore dell’Italia Under 19 Paolo Vanoli in vista dell’amichevole con i pari età iberici (in programma domani a Lepe, fischio d’inizio alle 20.00), sarà presentato ufficialmente alla stampa nel corso della prossima settimana. Nella stagione corrente, in Lega Pro, il giovane atleta lombardo ha collezionato 3 presenze con la maglia del Lecce.
FONTE: SiciliaSportNews.Altervista.org
Milan
Milan, Pessina passa al Lecce in prestito
10/08/15 13:56| Calciomercato | Autore: Gianluca Di Marzio
Il Milan si rinforza con l'arrivo di Romagnoli e intanto lavora anche sulle uscite. Matteo Pessina, centrocampista della Primavera classe 1997 ex Monza protagonista dell'ultima stagione in Lega Pro con 22 presenze e 6 gol, è pronto per una nuova avventura. Lo scorso anno i rossoneri, lo strapparono all'Inter all'ultimo minuto, oggi il giocatore lascia Milanello per cominciare la sua esperienza con la maglia del Lecce. Pessina è uscito poco fa dal centro sportivo del Milan, nel suo immediato futuro c'è la squadra di Asta. Il calciatore passerà alla società pugliese in prestito.
FONTE: GianlucaDiMarzio.com
Milan: Galliani aiuta gli ex dipendenti del Monza, versando 20mila euro per lo svincolato Pessina
L’amministratore delegato rossonero, vecchio dirigente del club brianzolo, ha voluto dare una mano a chi è rimasto a casa dopo il fallimento del Monza Calcio. Il gesto ha ricordato da vicino, quello del Cesena nei confronti degli ex lavoratori del Parma.
30 GIUGNO 2015 13:36 di Alberto Pucci
Si chiama Matteo Pessina e di lui si dice un gran bene. Il classe '97 ex Monza è il volto nuovo della formazione Primavera del Milan, allenata da Christian Brocchi. Un "campioncino" giurano nella cittadina brianzola: piazza dove Pessina ha giocato fino a poche settimane fa, prima che il dissesto finanziario del club portasse ad un lento e doloroso fallimento della storica società monzese. Il promettente trequartista, come comunicato ufficialmente dal sito del Milan, ha firmato nelle scorse ore un contratto fino al 30 giugno 2019 e si appresta così a diventare uno dei punti fermi della squadra del futuro. L'arrivo del "baby" fantasista, tra l'altro, è uno smacco nei confronti dell'Inter. Nell'ennesimo derby di mercato tra le due società, questa volta è il Milan a segnare un punto a suo favore. Perso Kondogbia, il club di via Aldo Rossi si è rifatto con Pessina che, in precedenza, aveva già trovato un accordo di massima con l'Inter e sembrava ad un passo dalla firma. L'inserimento lampo del Milan, che ha offerto al ragazzo la stessa cifra, ha convinto l'ex giocatore del Monza a preferire i colori rossoneri piuttosto che quelli nerazzurri.
Un aneddoto curioso, che segue di poche ore un altra bella notizia relativa al trasferimento di Pessina al Milan. Adriano Galliani, vecchio dirigente e "aficionados" del Monza Calcio, ha voluto compiere un gesto simile a quello compiuto da Rino Foschi del Cesena. Esattamente come Gregoire Defrel, Matteo Pessina è diventato proprietario del suo cartellino dopo il fallimento del club brianzolo e, al Milan, non è costato un euro. Soldi che Galliani ha voluto, comunque, dare a ciò che resta della società biancorossa: i dipendenti rimasti senza lavoro. Come ha riportato la Gazzetta dello Sport, l'ad milanista ha infatti voluto versare comunque una cifra intorno ai 20 milioni di euro per il trasferimento del giocatore: somma che verrà destinata ai dipendenti della società ormai fallita.
FONTE: Calcio.FanPage.it
Milan, UFFICIALE: soffiato all'Inter il giovane talento Pessina
del 29 giugno 2015 alle 18:00
Continua la campagna acquisti del Milan, ma questa volta il rinforzo è per la Primavera: agli ordini di Cristian Brocchi arriva infatti Matteo Pessina, promettente fantasista classe '97 che ha giocato nell'A.C. Monza Brianza 1912. Il ragazzo, come si apprende dal sito ufficiale dei rossoneri, ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2019.
VITA DA PRO - Perso Di Molfetta dunque, Brocchi trova un altro giocatore capace di saltare l'uomo e creare la superiorità numerica in attacco: Pessina gioca sia da mezza punta che da trequartista e prende idealmente il posto di DiMo, che lascerà il Milan in prestito. Non solo, Matteo porta con sè l'esperienza già maturata con la Prima Squadra del Monza: 22 presenze tra campionato e PlayOut di Lega Pro, condite da 6 reti. Con Vido e gli innesti di Pessina e Cutrone dagli Allievi Nazionali, il Milan allestisce dunque un attacco di tutto rispetto per puntare al successo in campionato nella prossima stagione.
SOFFIATO AI RIVALI - L'acquisto di Pessina poi si innesta in un discorso più grande: il derby che si sta giocando tra Milan e Inter sul mercato. Matteo infatti aveva già trovato un accordo di massima con l'Inter e sembrava tutto fatto per il suo approdo a Milano sponda nerazzurra. L'attaccante non ha saputo però resistere alla corte dei rossoneri e alla fine, a parità di offerta ha preferito vestire la maglia del Milan. Dopo lo smacco Kondogbia il Diavolo si prende una rivincita sul mercato dei giovani assicurandosi una promessa del calcio italiano.
Federico Albrizio
@Albri_Fede90
FONTE: CalcioMercato.com
Matteo Pessina: un giovane su cui puntare
Posted By Enrico On Aprile 29th, 2015 12:15 PM.
Il classe ’97 Matteo Pessina del Monza sta disputando un grande campionato di Lega Pro con i biancorossi. Gli occhi di molti si sono posati su di lui.
E’ uno dei migliori giovani della Lega Pro 2014-15 e pochi giorni fa ha firmato il suo primo contratto da professionista avendo compito il 18esimo anno di età. Stiamo parlando di Matteo Pessina, interessantissimo centrocampista classe 1997 che in questa stagione ha esordito e stupito in prima squadra. Dopo le esperienze nelle formazioni giovanili del Monza e le panchine nello scorso campionato, Pessina ha conquistato sempre più spazio nella squadra di mister Pea falcidiata dai problemi societari che hanno fatto sì che a gennaio si rivoltasse come un calzino tutta la rosa. Pessina in mezzo a tutto questo caos è riuscito ad imporsi guadagnando la titolarità.
FONTE: TuttoCalciatori.net
SPORT
Monza-Pro Patria 2-2. I calciatori “fanno le valigie” (oltre a comprarsi il cibo!)
7 Gennaio 2015
Camillo Chiarino
Si salvi chi può. Il 2-2 tra Monza e Pro Patria maturato ieri al Brianteo chiude il girone d’andata del campionato, ma non interrompe, anzi allunga l’incubo dei tifosi biancorossi, andati “a dormire” la scorsa estate sognando la promozione e ora in preda a visioni di retrocessioni e fallimenti.
La classifica sorride ancora alla compagine allenata da Fulvio Pea, ma non per molto. L’esodo di massa dei giocatori, che si stanno svincolando a causa del mancato pagamento degli ultimi cinque stipendi, e l’avvicinarsi della chiusura del mercato invernale (il prossimo 2 febbraio) aumentano le possibilità che il Monza disputi il girone di ritorno con la formazione Berretti, il che equivarrebbe a discesa in Serie D al 99%. La Pro Patria, che ha quasi gli stessi guai societari dei brianzoli ma ha pure già un piede tra i dilettanti (è terzultima), ha oggi contribuito ad aumentare questo rischio togliendo 2 preziosissimi punti alla compagine locale.
Naturalmente anche oggi il neoproprietario e amministratore unico del club Dennis Bingham non si è visto (pare che nei giorni scorsi abbia subito un’operazione chirurgica) e la ricapitalizzazione richiesta per Legge non c’è stata, però il presunto imprenditore inglese ha trovato il modo con una serie di sms di assicurare un suo “anticipato” (avrebbe già dovuto essere qui da giorni, ndr) ritorno a Monza, ora previsto per dopodomani, e il licenziamento per coloro che fossero scoperti in contatto con l’ex amministratore delegato Maurizio Prada.
Siccome qualcuno ne ha piene le scatole di promesse non mantenute, domani dovrebbe essere avviato l’iter per la presentazione in Tribunale di un’istanza di fallimento, il cui eventuale accoglimento dovrebbe portare alla concessione dell’esercizio provvisorio e all’autorizzazione dell’affitto dell’azienda a terzi, che potrebbero essere una delle tre cordate che erano interessate a rilevare il Monza (quella a guida veneta, quella brianzola e quella di matrice svizzera), ma anche un ex dirigente di una società di calcio interessato a rientrare nel giro.
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L’avvio di gara è scoppiettante: al 2’ il Monza centra un clamoroso palo con Pessina di testa in tuffo su cross dalla sinistra di Margiotta. Al 7′ proprio Margiotta ci prova da fuori, ma la conclusione è a lato. Al 12′ la Pro Patria passa in vantaggio: l’ex biancorosso Candido batte un calcio di punizione dalla destra e Anderson, anch’egli in prestito dal Monza, di testa beffa l’intera retroguardia brianzola. La squadra di Pea reagisce subito: dopo 2’ Grandi serve di tacco Margiotta che fa proseguire la sfera per Pessina, abile a entrare in area e a gonfiare la rete con un forte diagonale. L’esordio da titolare in campionato per il 17enne figlio dell’ex revisore dei conti del club Fabio è strepitoso; nella ripresa il suo rendimento calerà un po’, ma l’augurio è che d’ora in avanti trovi lo spazio per maturare più in fretta. Ancora lui è protagonista al 19’, quando di testa costringe Melillo a una difficile respinta in tuffo.
[...]
MONZA BRIANZA-AURORA PRO PATRIA 2-2 (2-1)
MONZA BRIANZA (3-5-2): Viotti; Beduschi, Briganti, Massoni; D’Alessandro, Pessina, Perini, Foglio, Franchino; Margiotta, Grandi (34’ s.t. Gasbarroni). A disp.: Chimini, Berchicci, Rampi, Dal Poggetto, Palesi, Bollini Frigerio. All.: Pea.
AURORA PRO PATRIA (4-3-3): Melillo; Guglielmotti, Botturi (8’ s.t. Taino), Anderson, Gerolino; Ulizio (17’ s.t. Moscati), Arati, Giorno; D’Errico, Candido, Terrani (29’ s.t. Cannoni). A disp.: Perilli, Casantini, Zaro, Romeo. All.: Tosi.
ARBITRO: Balice di Termoli.
MARCATORI: 12′ p.t. Anderson, 14’ p.t. Pessina, 26’ p.t. Grandi, 36’ s.t. Candido.
NOTE: calci d’angolo 5-5; ammoniti Grandi, Margiotta, Massoni, D’Errico e Terrani; espulso al 39′ p.t. Foglio per somma di ammonizioni; recupero 1′ e 5′; spettatori paganti 155 per un incasso di 1645 euro, abbonati circa 1100 (quota abbonati non comunicata).
FONTE: MBNews.it