LEGENDA: U19E=U19 Eerste Divisie (Torneo Primavera Olandese), JPN=Junioren-Pokal Niederlande (Coppa di Lega Olandese per Squadre Primavera), BV=Beloften Vorrunde (Turni preliminari per squadre di riserva nei Paesi Bassi), RE=Reserve Eredivisie (Campionato di calcio per squadre di riserva nei Paesi Bassi), E=Eredivisie (Serie A Olandese), KNVBb=KNVB Beker (Coppa di Lega Olandese), ODF=O21 Divisie 1 Fall (Campionato Giovanile Olandese), PCL=Playoff Conference League
Come è spesso accaduto con SOGLIANO, anche quest'anno il colpaccio potrebbe essere avvenuto all'ultimo anche se probabilmente l'ufficializzazione di SUSLOV è passata un po' in sordina in un mercato dominato in lungo e in largo dalle bizze di LUKAKU e la pioggia di soldi in arrivo dall'Arabia per campioni a caccia di soldi prima che di sfide all'altezza del loro nome in campionati importanti ma d'altronde dire di no a certe offerte risulta per tutti difficile e per chi, come i personaggi in questione, ha una carriera limitata nel tempo lo è anche di più, di conseguenza non è opportuno (come sempre) giudicarne le scelte...
Ma tornando a noi e alle nostre ben più normali aspettative, c'è da sottolineare che questo eclettico trequartista slovacco, seppur relativamente giovane, ha uno stand internazionale e dei numeri notevoli se solo si pensa, per dirne una, che ha esordito nella nazionale maggiore slovacca a 18 anni e 164 giorni (battendo ogni record nel suo paese in questo senso) e che da quando ha giocato al GRONINGEN, dall'Under 17 in poi, è sempre andato a segno fornendo anche numerosi assist (ben 12 nelle ultime 96 presenze nella prima squadra olandese).
Vero che ora dovrà abituarsi ad un campionato nettamente diverso e più complicato dato l'esasperato tatticismo medio ma Tomáš ha senz'altro le qualità tecniche e caratteriali per riuscire nell'impresa!
Tecnicamente SUSLOV è il tipico trequartista, brevilineo, rapido nello stretto e bravo palla al piede nell'uno contro uno; a queste qualità vanno aggiunte un'intelligenza tattica ed una visione di gioco molto efficaci che gli permettono di mettere i compagni nelle condizioni di andare in gol.
Piede mancino, buon tiro da fuori area, grande personalità a dispetto dell'ancor giovane età, nel corso della breve carriera è stato impiegato spesso da centrale di centrocampo ma anche da ala mettendo in mostra una flessibilità tattica invidiabile.
Punto debole? Probabilmente dal punto di vista difensivo e della pressione senza palla avrà ancora molto da imparare ma in questo il tecnico scaligero e il suo staff potranno aiutarlo senz'altro se il giocatore ovviamente si renderà disponibile...
L'arrivo di Tomas Suslov a Verona 🔥
DAGLI 'ALTI TATRA' CON FURORE...
Nato nel capoluogo della regione slovacca del Košice a pochi kilometri dal confine con la Polonia, si sposta a imparare calcio nella vicina Prešov, dove l'antico club del TATRAN attira i talenti locali, e torna a casa solo per i week-end dopo le partite.
INTER, ROMA, SOUTHAMPTON e FRIBURGO provano l'approccio ma è al TWENTE in Olanda che il giovanissimo giocatore fa il suo primo provino all'estero, segue il BAYERN MONACO ma alla fine sono gli emissari del GRONINGEN che convincono il poco più che 16enne a trsferirsi definitivamente per investire su di lui e farlo salire ancora di levello: Il giovane Tomáš non delude, dall'Under 17 alla Primavera è un crescendo che a Febbraio 2020, non ancora maggiorenne, lo fa esordire in prima squadra con i Trots van het Noorden (ed è il più giovane 'deb' straniero di quell'annata) mentre a Novembre dello stesso anno arriverà anche la chiamata e l'esordio nella nazionale maggiore della SLOVACCHIA a 18 anni e 164 giorni (record nazionale dal quale definirlo il nuovo HAMŠIK il passo è stato naturale).
Nel 2020-21 la presenza costante in Eredivisie con la prima squadra: Il primo gol tra i professionisti a Settembre dopo aver sostituito il mitico ROBBEN a cui se ne aggiungerà un altro e 5 assist in 28 presenze (quasi tutte sulla trequarti) che gli assicureranno la titolarità nel ruolo anche per la stagione successiva nella quale SUSLOV segna meno ma confeziona comunque 5 assist giocando più spesso da mezzala ma anche da ala destra.
Nell'ultima stagione al GRONINGEN distribuisce le sue 30 presenze quasi in parti uguali da centrocampista centrale a trequartista ad ala su entrambi i lati del campo fornendo a mister WORMUTH diverse alternative di impiego.
Ora l'approdo al VERONA in prestito con obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni per aiutare mister BARONI e la squadra gialloblù ad agguantare la quinta salvezza consecutiva in Serie A.
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Ufficiale a fine Gennaio il riscatto definitivo anticipato di Tomáš dal GRONINGEN e il contratto fino al 2027 per il giocatore che, almeno fino al prossimo Giugno, non potrà cambiare maglia avendo già giocato col club olandese prima di venire al VERONA (questo ovviamente, considerato l'andazzo e l'ennesimo smantellamento in corso da parte del club scaligero, non significa che non possa essere venduto e rimanga qui in prestito fino al termine della stagione 😅).
Quante critiche per quella mezz'ora finale in nazionale contro il PORTOGALLO borbottii di tifosi e addetti ai lavori a cui hanno fatto eco l'ex stopper della nazionale slovacca ĎURICA 'È un giocatore che ha un enorme potenziale ma ci sono alcune cose che riguardano il carattere... Tomáš forse dovrebbe avere più umiltà e dare di più al calcio' ha detto a 'Sport1' aggiungendo 'quando stabilirà le sue priorità, cosa vuole ottenere nella sua carriera, dove vuole arrivare e inizierà a lavorarci duro non solo fisicamente, ma anche mentalmente, sono convinto che avrà una bellissima carriera. Tutto dipende solo da lui' ha rincarato poi la dose il connazionale ŠKRTEL, ex difensore di LIVERPOOL e ATALANTA fra le altre, 'Certo che ha del potenziale, ma sfortunatamente non lo ha ancora messo del tutto in mostra. Deve rendersi conto che ciò che sta accadendo intorno a lui probabilmente non è quello che lui stesso vorrebbe. Invece dei tifosi che lo celebrano e cantano il suo nome, perché ha il potenziale per farlo, ci sono soprattutto notizie non calcistiche su di lui, il che non è affatto positivo. Incrocio le dita affinché si rimetta sulla strada giusta e poi vedremo il Tomáš Suslov che vogliamo vedere'. Anche il cittì CALZONA ha detto ovviamente la sua sul nuovo fantasista gialloblù 'Mi aspetto molto da lui. Non sono contento di come è apparso in campo finora. Dà il 20% di quello che può. Deve migliorare le sue prestazioni e il suo comportamento fuori dal campo. Se non lo farà il prima possibile, la sua carriera potrebbe andare in una direzione diversa da quella che immaginiamo'
Ma quanto mi costi? Prestito con obbligo di riscatto condizionato per SUSLOV ma quali sono gli esatti parametri con cui l'HELLAS pagherà il GRONINGEN? Il club gialloblù dovrà sborsare agli olandesi un milione e mezzo di Euro al quale andranno aggiunti 100mila Euro ogni 10 partite fino ad un massimo di 60 partite per un totale di 2,1 milioni e una percentuale del 12,5% su una futura rivendita.
Cacciato due volte dalla prima squadra nell'ultimo mese e mezzo! La prima a metà Luglio per aver violato una serie di regole imposte da mister LUKKIEN, quali? Il tecnico biancoverde non è stato chiaro 'Non penso che sia carino parlare di questo' - ha detto, aggiungendo - 'Commettere errori fa parte dello sviluppo nel calcio e nella vita. Ci incontreremo la prossima settimana per discuterne a fondo e poi mi aspetto che faccia di nuovo parte del gruppo' ma evidentemente a Tomáš non è bastato visto che a fine Agosto il provvedimento nei confronti del calciatore (e di un suo collega) veniva replicato 'Avevo già detto che lavoro secondo determinati accordi' è stato costretto a ribadire LUKKIEN ai giornalisti 'Sia Suslov che Van Gelderen hanno violato questi accordi. Non voglio dire altro sui contenuti, ma gli accordi vanno rispettati, né più né meno. Stiamo lavorando su qualcosa come squadra e bisogna potersi fidare l'uno dell'altro...' Dal canto suo SUSLOV ha assicurato che non era accaduto niente di che 'L'unica cosa che è successa è che non abbiamo eseguito i passaggi obbligatori dopo la partita contro il Willem II. Non fraintendetemi, siamo pienamente consapevoli che non è stato professionale da parte nostra non mantenere l'accordo, ma eravamo un po' emozionati e frustrati dalle circostanze'.
Tomáš Suslov
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Tomáš Suslov (Spišská Nová Ves, 7 giugno 2002) è un calciatore slovacco, centrocampista del Verona, in prestito dal Groningen, e della nazionale slovacca.
Caratteristiche tecniche
È un trequartista di piede mancino, bravo nell'uno contro uno, rapido nello stretto e forte nelle accelerazioni palla al piede. La sua visione di gioco lo rende determinante sia nella fase di distribuzione del gioco che in quella di assistenza. Bravo negli inserimenti, la potenza dei suoi tiri gli consente di essere pericoloso dalla media distanza. Si distingue anche per essere un ottimo rigorista. Dotato di ottima personalità, può essere impiegato anche come ala.
Promosso in prima squadra prima dell'inizio della stagione 2020-2021, il 13 settembre ha trovato la prima rete in carriera segnando il gol del momentaneo pareggio nella sconfitta per 3-1 contro il PSV. Dieci giorni più tardi ha rinnovato nuovamente con il club biancoverde estendendo il rapporto fino al 2025.
[...] Nel Verona c’è anche un altro slovacco, consigliato sempre da Hamsik e Calzona: il centrocampista Tomas Suslov. L’Hellas, secondo il quotidiano potrebbe essere la piazza ideale per tentare la rinascita di Natan e e Cajuste, da girare in prestito [...]
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
HELLAS VERONA di Redazione, 23/03/2024 12:00 Suslov: “Robben è stato fondamentale per la mia carriera, se restiamo uniti l'Hellas si salva"
Suslov
“Robben è stato fondamentale per la mia carriera. Eravamo al Groningen, io avevo 17 anni e anche solo seguendolo imparavo qualcosa da lui. Avevamo posizioni simili: oltre a darmi consigli è stato un esempio fuori dal campo. Ho capito come lavorava un professionista. In Slovacchia, Hamsik è l’idolo di tutti i giovani calciatori. Mi fa piacere essere paragonato a lui, ma siamo diversi e sarà difficile raggiungere i suoi traguardi". Lo ha detto, a Cronache di Spogliatoio, Tomas Suslov.
Io non ho mai avuto un vero e proprio idolo, ma per quello che ha fatto per il calcio direi Cristiano Ronaldo. L’avversario più forte che ho incontrato è stato Thiago Alcantara agli Europei. Ha una visione ed una tecnica fenomenali. In Serie A? Dico Lautaro. La salvezza con l’Hellas? Se restiamo uniti, sono sicuro che ci riusciremo. La frase che mister Baroni ripete più spesso è: “Tutti uniti!”. Ha fatto un lavoro davvero importante negli scorsi mesi. È stato difficile cambiare così tanti calciatori in una sola finestra di mercato. Ma chi è arrivato si è inserito velocemente” ha chiosato il centrocampista dell’Hellas.
FONTE: TGGialloBlu.Telenuovo.it
Borghi: “Suslov è una sorpresa incredibile. Ha doti che possono portarlo in alto”
Le dichiarazioni del telecronista di DAZN sul centrocampista slovacco
di Mattia Zupo
29 Febbraio 2024
Il telecronista di DAZN, Stefano Borghi ha parlato a Cronache di Spogliatoio e si è soffermato anche sul centrocampista dell’Hellas Verona, Tomas Suslov:
“È da media o grande squadra? Sono sempre per gli step: lo slovacco è una sorpresa incredibile, un giocatore che ha doti che possono portarlo molto in alto. La cosa che più mi impressiona è la capacità di tenere il pallone incollato al piede, poi è attivo ai limiti del frenetico. Mi piace molto, ma sono per gli step intermedi”.
FONTE: CalcioHellas.it
Verona - Hellas Verona FC rende noto di aver anticipato l'acquisto - a titolo definitivo - da FC Groningen delle prestazioni sportive del centrocampista slovacco Tomas Suslov, che ha firmato un contratto con il Club gialloblù fino al 30 giugno 2027.
Nella sua prima stagione nel campionato italiano, Suslov ha collezionato finora 18 presenze con il Club gialloblù (17 in Serie A e una in Coppa Italia) durante le quali il centrocampista ha servito due assist e realizzato un gol.
20 GENNAIO 2024 Suslov: "Continuiamo a giocare da squadra, abbiamo le qualità per raggiungere il nostro obiettivo"
Verona - Le dichiarazioni del centrocampista gialloblù Tomas Suslov, rilasciate al termine di Roma-Hellas Verona, 21a giornata di Serie A TIM 2023/24.
Tomas qual è la tua analisi della partita di stasera? "È stato un primo tempo difficile, perché cercavamo di pressarli ma loro riuscivano sempre con le loro combinazioni a trovare l'uomo libero, perciò abbiamo corso tanto a vuoto senza palla. Poi abbiamo iniziato a giocare meglio, siamo riusciti a giocare in contropiede, soprattutto nel secondo tempo. Penso infatti che nella ripresa abbiamo fatto bene, e nel finale penso che avremmo anche riuscire a conquistare un punto".
Nonostante oggi ci fossero tante assenze per squalifica, tutti voi che siete scesi in campo avete dimostrato la forza del gruppo provandoci fino alla fine... "Le assenze per noi non devono essere un alibi, tutti i ragazzi chiamati in causa oggi hanno dato un grande contributo e hanno dimostrato le loro qualità, giocando uniti uno per l'altro. Penso che tutti siamo qui per una ragione e abbiamo le nostre qualità, anche i ragazzi che in altre occasioni non hanno trovato tanto spazio oggi hanno dimostrato il loro potenziale. Dobbiamo continuare così, giocare da squadra. So per certo che abbiamo le qualità per vincere le partite. Dobbiamo dobbiamo continuare ad allenarci forte, dando il 100%, facendo così riusciremo nel nostro intento".
FONTE: HellasVerona.it
13 Dicembre 2023 - 10:31 Hellas Live Suslov: “Col nuovo modulo mi sento più a mio agio. Odio perdere: la vittoria arriverà presto”
“Ci sono ancora molte partite da giocare e in questo periodo abbiamo dimostrato il nostro valore, anche contro grandi squadre come la Lazio. Dobbiamo continuare su questa strada. Il cambio di modulo? È stato molto rilevante dal punto di vista offensivo. Prima faticavamo a fare gol mentre adesso abbiamo segnato di più. Per un giocatore offensivo essere in un sistema che ti facilita i compiti è il massimo, per questo mi sento più a mio agio. Ma dal lato difensivo non possiamo concedere questo numero di reti, perché se ne fai tre in una partita dovresti vincerla. Mancano i tre punti? È sicuramente difficile, soprattutto per una persona che odia perdere come me. Dobbiamo mantenere questo stato di forma nelle prossime partite e una vittoria arriverà presto” ha dichiarato al Corriere di Verona, il centrocampista slovacco dell’Hellas Verona, Tomas Suslov.
FONTE: HellasLive.it
2 OTTOBRE 2023 Suslov: "Abbiamo lottato e conquistato un punto importante"
Verona - Le dichiarazioni del centrocampista gialloblù Tomas Suslov, rilasciate al termine di Torino-Hellas Verona, 7a giornata della Serie A TIM 2023/24.
Tomas, quanto conta questo punto? "Ho cercato di fare il massimo per il bene della squadra, anche dal punto di vista difensivo. Ci siamo aiutati reciprocamente e abbiamo conquistato un punto importantissimo per noi".
Avete giocato con forza ed energia, fattori fondamentali per il prosieguo della stagione… "Abbiamo bisogno di mettere in campo questi fattori ogni settimana, aiutarci e giocare di squadra, questo è anche ciò che ci chiede il mister. Oggi lo abbiamo fatto. Dovremo avere forse più creatività in attacco nelle prossime partite, stiamo avendo qualche difficoltà in questo, ma penso che i gol arriveranno. Dobbiamo continuare così, e continuare a lottare."
Come giudichi la tua prestazione alla tua prima da titolare? "Sono stato felice di giocare dall’inizio, ho lavorato molto, soprattutto in allenamento, per conquistare questo posto e sono soddisfatto di aver ricevuto la fiducia del mister. Darò il meglio di me per il club in ogni occasione che avrò a disposizione. Qui si gioca in modo diverso rispetto all'Olanda, ma penso che questo tipo di calcio calzi molto bene per le mie caratteristiche. Penso che nelle prossime partite sarò in grado di aiutare la squadra di più anche in fase offensiva".
FONTE: HellasVerona.it
Traduzione dallo slovacco di Google Traduttore Martin Škrtel avverte Tomáš Suslov: quello che succede intorno a lui non è affatto buono. Ha bisogno di rendersene conto
Il ventunenne attaccante slovacco Tomáš Suslov ha avuto giornate piuttosto frenetiche. L'olandese FC Groningen lo ha escluso due volte dalla rosa durante l'estate, quindi è andato in prestito per un anno all'Hellas Verona poco prima di arrivare alla riunione della nazionale.
ŠPORT.sk • 10:45 - 12 settembre 2023
Tomas Suslov. Fonte: TASR
Non è arrivato in Nazionale in ottima salute. Contro il Portogallo è entrato nell'ultima mezz'ora, ma non si è inserito nella partita. Ha avuto 10 tocchi con la palla, perdendola cinque volte. Nessuno dei due centri e nemmeno un singolo tentativo di penetrazione individuale hanno avuto successo.
Dopo il fischio finale della partita di venerdì contro il Portogallo (0:1), sulla sua testa si è lanciata una valanga di critiche, sostenuta anche dall'esperto di calcio Ladislav Borbély in diretta dalla televisione pubblica. Dopo la partita di lunedì contro il Liechtenstein (3:0), è tornata da lui la coppia di ex difensori della nazionale Ján Ďurica e Martin Škrtel .
Può avere una bellissima carriera
"Tomas Suslov è un giocatore che ha un enorme potenziale - ha risposto Ján Ďurica alla domanda del moderatore Štev Eisele nello studio post partita di Sport 1. - Lo metterei nella stessa categoria di Vlado Weiss o Miroslav Stoch". Ci sono alcune cose che riguardano il carattere. Tomáš Suslov forse dovrebbe avere più umiltà e dare di più al calcio".
"Quando stabilisce le sue priorità, cosa vuole ottenere nella sua carriera, dove vuole arrivare e inizia a lavorarci duro non solo fisicamente, ma anche mentalmente, sono convinto che abbia messo gli occhi su una bellissima carriera. Tutto dipende solo da lui", ha aggiunto l'ex stopper della nostra Nazionale.
Tomas Suslov. Fonte: SITA/AP
Gli amici a volte hanno una pessima influenza
Martin Škrtel , che durante la sua carriera attiva ha ricoperto anche la carica di capitano nella squadra nazionale, la vede allo stesso modo . "Certo che ha del potenziale, ma sfortunatamente, non solo per lui, ma anche per la Nazionale, non lo ha ancora realizzato del tutto e il suo nome è più associato a eventi fuori dal campo. Si è trovato in una situazione difficile, ma tutto dipende da lui. Incrocio le dita affinché si rimetta sulla strada giusta e poi vedremo il Tomáš Suslov che vogliamo vedere", ha pensato l'ex difensore del Liverpool.
Durante la nomina per il double di settembre, il tecnico della Nazionale Francesco Calzona ha detto a Tomáš Suslov: "Mi aspetto molto da lui. Non sono contento di come è apparso in campo finora. Dà il 20% di quello che può. Deve migliorare. Deve migliorare le sue prestazioni sotto la mia guida e il suo comportamento fuori dal campo. Se non lo farà il prima possibile, la sua carriera potrebbe andare in una direzione diversa da quella che immaginiamo."
"Lui stesso deve rendersi conto che ciò che sta accadendo intorno a lui probabilmente non è quello che lui stesso vorrebbe. Invece dei tifosi che lo celebrano e cantano il suo nome, perché ha il potenziale per farlo, ci sono soprattutto notizie non calcistiche su di lui, il che non è affatto positivo.
Prima di tutto dipende da lui. E poi ci sono Milan Škriniar, Stano Lobotka, Peter Pekarík, Juro Kucka e altri nella squadra , che saranno sicuramente felici di aiutarlo e consigliarlo. Può anche essere la famiglia o gli amici, anche se a volte hanno una cattiva influenza. Dovrebbe pensarci lui stesso e cercare persone che pensa possano aiutarlo", ha concluso Martin Škrtel .
Ján Ďurica ha proseguito con queste parole : "Se ha bisogno di aiuto e lo vuole, lo troverà da solo".
FONTE: Sport.Aktuality.sk
L'Arena, quotidiano di Verona, riporte le parole di Tomas Suslov, centrocampista definitivo come "il nuovo Hamsik", classe 2002 acquistato all'ultimo giorno di mercato da Sean Sogliano, direttore sportivo scaligero. "Giocherò in un campionato migliore e credo che lo stile di calcio italiano possa fare al caso mio. Spero di riuscire a raggiungere la formazione titolare il più velocemente possibile e di aiutare la squadra".
Sull'addio al Groningen. "Molto difficile. Al club ho detto che avevo bisogno di un cambiamento perché non potevo più dare il massimo a Groningen. La direzione voleva trattenermi, quindi non è stato facile. Sono contento di essere potuto venire all’Hellas. Non sono orgoglioso del fatto che il Groningen mi abbia “espulso“ due volte dalla prima squadra. Sarò onesto, ne ho avuto abbastanza. Volevo davvero andarmene e il club non era affatto favorevole, quindi dovevo dimostrare che il mio obiettivo era andare avanti. Mi dispiace che sia finita così. Ho ottimi rapporti con il Groningen e credevo che ci saremmo salutati in circo- stanze migliori, ma il calcio porta anche queste cose. Continuerò a tenere le dita incrociate affinché il club possa avanzare al primo campionato olandese, a cui appartiene".
Sul futuro. "So che a volte devo comportarmi in modo più professionale, ma non sono un piantagrane, quindi mi concentro principalmente sul calcio e non su ciò che mi circonda".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
ŠPORT.sk • 08:30 - 09.09.2023
Tuttavia, commentatori televisivi ed esperti hanno criticato anche dopo il fischio finale, e in questo contesto è stato menzionato in particolare il nome di Tomáš Suslov. "Non ho visto quasi nessun giocatore in campo, tranne uno, che andasse al di sotto della qualità offerta dalla squadra", ha già sottolineato Ladislav Borbély.
"Se siamo sempre aperti nelle valutazioni e sappiamo elogiare, allora sappiamo anche criticare, e oggi abbiamo trovato un punto in un uomo che è venuto in campo come un jolly e non ha capito affatto le possibilità", ha continuato Ľuboš Hlavena.
"Non è piacevole, ma dobbiamo essere obiettivi. Purtroppo dovremmo avere ragione nella valutazione", ha ripreso quasi subito la parola il popolare esperto di calcio Ladislav Borbély. "Quando mister Francesco Calzona parlava di dare il 20% di quello che può, penso che ora sia sceso al 15%. E questo è inaccettabile. Semplicemente, soprattutto con giocatori giovani e inesperti, si scopre che l'assenza di allenamenti è una controindicazione all'impiego in Nazionale.
"Abbiamo visto anche l'esempio opposto, quando l'esperto Peter Pekarík , che secondo me ha fatto una prestazione molto coraggiosa, ha lottato anche lui con se stesso, ma è stato estremamente utile per la squadra. Tanto di cappello per la sua prestazione", ha elogiato il futuro rappresentante 37enne.
"Non metteremo pubblicamente alla berlina Tomáš Suslov adesso, ma forse ci sono cose che potrebbe realizzare da giovane in direzione della maglia della nazionale. E semplicemente per non entrare in alcune cose", ha aggiunto il commentatore sportivo Marcel Merčiak.
FONTE: Sport.Aktuality.sk
L'FC Groningen è riuscito a vendere Tomas Suslov all'Hellas Verona nell'ultima giornata di mercato. De Trots van het Noorden riferisce che si tratta di un contratto di noleggio con opzione obbligatoria di acquisto. Lo slovacco è stato recentemente, non per la prima volta, rimosso dalla selezione dall'allenatore Dick Lukkien e ora lascia definitivamente la squadra del Groningen.
Il Groningen ottiene diversi milioni per Suslov
Suslov si è trasferito da Presov al Groningen all'età di sedici anni e successivamente ha frequentato parte della formazione giovanile dell'attuale Divisionista Campione di Cucina. Nel febbraio 2020, il nazionale slovacco ha fatto il suo debutto nella prima squadra del Groningen. Il centrocampista ha giocato 96 partite ufficiali in totale, segnando cinque volte e fornendo dieci assist.
Secondo quanto riferito, il Groningen riceverà dall'Hellas Verona una somma di un milione e mezzo di euro. Per ogni dieci partite che Suslov gioca in Italia, riceve altri 100.000 euro, con un massimo di sei mila euro. Ciò porta la commissione di trasferimento massima a 2,1 milioni di euro. Groningen è anche riuscita a negoziare una percentuale di rivendita del 12,5%.
FC Groningen heeft met Hellas Verona een akkoord bereikt over Tomas Suslov.
De 21-jarige Slowaaks international vervolgt zijn carrière in de Italiaanse Serie A.
Verona – Hellas Verona FC rende noto di aver acquisito – in prestito fino al 30/06/2024 con obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni – da FC Groningen le prestazioni sportive del centrocampista Tomas Suslov.
Nato il 7 Giugno 2002 a Spišská Nová Ves, in Slovacchia, Suslov inizia la sua carriera sportiva all’età di otto anni nelle giovanili del Spišská Nová Ves per poi passare a quelle del Tatran Presov nel 2014, e approdare infine al Groningen nel 2018.
Nella stagione 2019/20 Suslov esordisce come professionista in Eredivisie, il massimo campionato olandese, in un match contro il VVV-Venlo.
In tre stagioni con la Prima squadra del Groningen, il centrocampista slovacco colleziona 92 presenze, quattro gol e dodici assist tra match disputati in Eredivisie e in KNVB Beker.
Dal 2018 al 2020 totalizza anche 17 presenze e cinque gol con le Nazionali giovanili slovacche, dall’Under 16 all’Under 21.
Il 18 Novembre 2020, Suslov fa il suo esordio con la Nazionale maggiore in una partita di Nations League contro la Repubblica Ceca. Con la Nazionale maggiore conta 20 presenze e due gol.
Hellas Verona FC rivolge un caloroso saluto a Tomas Suslov, augurandogli un futuro in maglia gialloblù ricco di soddisfazioni, personali e di squadra.
FONTE: HellasVerona.it
PRIMA DI VERONA + - = SERIE A Hellas, fatta per Suslov dal Groningen. Il centrocampista arriva in prestito con obbligo
01/09 ALLE 18:35
di LORENZO DI BENEDETTO
fonte Andrea Losapio
Tomas Suslov, centrocampista slovacco classe 2002 del Groningen, sarà con ogni probabilità l'ultimo colpo di mercato in entrata dell'Hellas Verona. La fumata bianca è arrivata sulla base del prestito con obbligo di riscatto fissato a 2 milioni di euro.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Il Verona è al lavoro per chiudere un colpo a sorpresa per centrocampo. Trattativa avviata e in stato avanzato per Tomas Suslov, sloveno classe 2002 in forza agli olandesi del Groningen. Stiamo parlando di un profilo molto duttile, Suslov può giocare da centrale ma anche da trequartista e all’occorrenza da esterno. Il Verona l’ha studiato in silenzio negli ultimi mesi e adesso ha deciso di uscire allo scoperto. C’è già il placet del Groningen per il prestito con diritto di riscatto.
Foto: logo Verona
FONTE: AlfredoPedulla.com
"Ho anche detto prima che lavoro secondo determinati accordi", dice Lukkien. «Sia Suslov che Van Gelderen hanno violato questi accordi. Non voglio dire altro sui contenuti, ma gli accordi vanno rispettati, né più né meno. Stiamo lavorando su qualcosa come squadra e bisogna potersi fidare l'uno dell'altro.'
Martedì mattina ai due è stato quindi comunicato che non facevano più parte della prima squadra.
Suslov è già stato mandato via
Anche Suslov è stato allontanato dal ritiro durante la preparazione perché non ha rispettato gli accordi. Dopo una bella conversazione con Lukkien è stato di nuovo il benvenuto. Domenica pomeriggio era in panchina contro il Willem II e non è entrato, lo stesso vale per Van Gelderen.
Suslov è attualmente nel vivo interesse del club slovacco Slovan Bratislava. Il 21enne centrocampista è sotto contratto con l'FC Groningen fino al 2026. All'interno della FC viene espressamente presa in considerazione una partenza.
"Non riesco a immaginare perché non si faccia del proprio meglio adesso", dice il osservatore dell'FC Stefan Bleeker alla trasmissione radiofonica Oetse op Noord. "Perché non fai quello che ti è stato detto finché non te ne vai?" Ma in questo modo sembra che stia forzando sempre più una partenza. Questa è la prima cosa a cui pensi."
"Ed è un peccato, perché ovviamente gioca qui da molto tempo. Arrivò a Groningen in giovane età. La scorsa stagione ha prolungato il suo contratto. Ed è ovviamente un vero peccato che si stia dirigendo verso l'uscita in questo modo, ma con questo tipo di messaggi penso che sarà una vera sfida venderlo", pensa Bleeker.
L'anno scorso, quando ha prolungato i suoi contratti, il Groningen ha visto in Suslov il giocatore che rappresentava più valore. «Ed è quello che ha iniziato a guadagnare. Quindi, se alla fine riesce ad ottenere una partenza, ci deve essere anche una ricompensa finanziaria da parte del nuovo club.'
Bleeker spiega il motivo per cui anche Van Gelderen è stato escluso dalla selezione: 'È un buon amico di Suslov, i due si frequentano spesso. E poi penso che una cosa avrà qualcosa a che fare con l'altra.'
Cammina
Thomas Suslov risponde alla situazione al Dagblad van het Noorden: 'L'unica cosa che è successa è che non abbiamo eseguito i passaggi obbligatori dopo la partita contro il Willem II. Non fraintendetemi, siamo pienamente consapevoli che non è stato professionale da parte nostra non mantenere l'accordo, ma eravamo un po' emotivi e frustrati dalle circostanze.'
FONTE: RTVNoord.nl
Tomas Suslov è stato espulso dal ritiro dell'FC Groningen. Secondo l'allenatore Dick Lukkien, il 21enne centrocampista ha "violato una serie di regole", ma non vuole dire esattamente cosa ha sbagliato Suslov. "Non penso che sia carino parlare di questo."
In una conversazione con RTV Noord, Lukkien dice che Suslov è stato rimandato a casa. "Abbiamo fatto una serie di accordi che non ha rispettato. L'ho affrontato a riguardo. E gli ho detto che non era abbastanza buono restare nel campo in questo momento e quindi l'ho rimandato a Groningen." , ha detto il allenatore.
L'intenzione è che Suslov si unisca alla selezione abbastanza rapidamente. "Abbiamo detto a Suslov che fa parte dell'FC Groningen. Commettere errori fa parte dello sviluppo nel calcio e nella vita. Ci incontreremo la prossima settimana per discuterne a fondo e poi mi aspetto che faccia di nuovo parte del gruppo", dice Lukkien.
"Non è così entusiasmante. Si tratta di appianare le rughe e poi andare avanti. Anche se ovviamente non faccio solo una cosa del genere", continua l'allenatore. "Penso che Suslov sia un ottimo calciatore che può assolutamente svolgere un buon ruolo per il Groningen. Vedremo come andrà".
Senza Suslov, sabato il Groningen ha giocato una partita di allenamento contro il KMSK Deinze. L'amichevole è stata vinta 5-2.
FONTE: FCUpdate.it
Traduzione dallo slovacco di Google Traduttore MEN A - Vittoria sulla Bielorussia: sfiorata, combattuta, ma di tre punti. Tarkovic lo stima moltissimo NOVI SAD (SFZ) – Nella prima partita della nuova edizione della UEFA Nations League, la Slovacchia ha vinto in campo neutro in Serbia contro la Bielorussia “ospitante”. Però le tribune completamente vuote erano tristi, il calcio non merita spettacoli senza spettatori.
Venerdì 06/03/2022 22:45 | Ultimo aggiornamento 07/06/2022 14:22
C'è un! Il cannoniere Tomáš Suslov abbraccia il capitano Škriniar, accorrono altri complimenti.
autore: ROMAN FERSTL, fonte: SFZ
Non è stato nemmeno un successo videoludico. Contro il sistema di difesa a due pareti dei bielorussi - in difesa hanno giocato un muro 5-4-1 da manuale - abbiamo tenuto la palla, fatto passaggi rotanti, combinato attorno alla linea di porta in larghezza [...] E così ci siamo alternati, sono entrati in gioco Suslov e Rusnák.
È riuscito a! Era in campo da due minuti e Suslov ha avuto la prima idea, la prima azione, la palla dalla destra aveva la potenza, l'altezza, la direzione e la sorpresa necessarie per la difesa bielorussa e soprattutto per il portiere [...]
FONTE: Futbalsfz.sk
Napoli su Tomas Suslov, lo consiglia Hamsik. Ruolo, età e quotazione
Il Napoli sta seguendo un interessante calciatore slovacco che avrebbe consigliato Marek Hamsik al Napoli.
Alessandro Sepe
27 DIC 2022 08:38
Pubblicata in Calciomercato
Cristiano Giuntoli ha sempre i radar accesi sul mercato. Secondo a quanto riportato dall'edizione odierna de Il Mattino, il Napoli avrebbe messo nel mirino Tomas Suslov, interessante centrocampista di proprietà del Groningen: "Per giugno, invece, una possibile idea è Ounahi dell'Angers, tra i protagonisti del Mondiale. Ma nella lista c'è anche Tomas Suslov, lo slovacco 20enne che gioca nel Groningen e che Hamsik ha suggerito dai papabili azzurri del futuro".
Chi è Tomas Suslov? Nato il 7 giugno 2002 (ha 20 anni), calciatore slovacco, centrocampista del Groningen e della nazionale slovacca. È un trequartista di piede mancino, bravo nell'uno contro uno, rapido nello stretto e forte nelle accelerazioni palla al piede. Si distingue anche per essere un ottimo rigorista.
La sua quotazione di mercato stando alle cifre riportate da Transfermarkt è di 3 milioni di euro, ma è destinate a salire nei prossimi mesi.
FONTE: AreaNapoli.it
Traduzione dallo slovacco di Google Traduttore 30 SOTTO I 30 Promettente stella del calcio slovacca: il giovane atleta si è già fatto notare in tutto il mondo Quest'anno ha solo 19 anni, ma la sua carriera sportiva è già ben avviata. Il giovane talento slovacco si è già fatto notare dai grandi club. Tomáš Suslov, membro della lista Forbes 30 under 30 , è stato incluso nella formazione titolare del club di prima divisione olandese FC Groningen in primavera. Potrebbe anche giocare gli Europei di giugno.
Foto: promettente stella del calcio
Pietro Matijek
12/05/2021 9 minuti. lettura
Un talento quasi diciannovenne
Tomáš Suslov festeggerà i suoi diciannove anni il 7 giugno. Sarà appena un giorno dopo che la nazionale di calcio slovacca giocherà le sue due partite preparatorie prima di Euro "2020", ovvero i Campionati Europei, rinviati a causa della pandemia dello scorso anno. Sarà tra coloro che lotteranno per un posto nella formazione titolare in preparazione.
Finora ha giocato due volte con la Slovacchia, l'ultima volta nella partita di qualificazione alla Coppa del Mondo di marzo contro Malta, quando ha giocato 71 minuti. A Groningen è un membro stabile della formazione titolare da dicembre. Negli ultimi turni del campionato, la squadra gioca per l'avanzamento verso la qualificazione autunnale della neonata European Conference League.
Finora in questa stagione ha contribuito al Groningen con due gol e cinque assist per gol. Nella capacità di creare occasioni per i compagni di squadra, è tra i leader dell'intero campionato – si mantiene al di sopra del livello di 2,5 occasioni a partita.
I grandi club lo hanno già notato
Insomma, la carriera del teenager slovacco è ben avviata. Sembra che stia andando bene soprattutto perché ha una sana fiducia in se stesso, ma anche una buona stima di quanto grande salto di carriera sia attualmente pronto.
"Vogliamo un club per Tomáš dove abbia le migliori possibilità di giocare e che sia adatto alla sua età e alla sua esperienza attuale. Non vedo assolutamente alcun problema se dovesse trascorrere anche la prossima stagione al Groningen", ha risposto in aprile al quotidiano Šport il suo agente Richard Čech, proprietario della società Čech - Slovacchia, alla notizia secondo cui club davvero grandi stanno già osservando l'ingresso di Suslov negli europei scena.
Secondo i media, ad esempio, sarebbero interessati il 34 volte campione olandese dell'Ajax Amsterdam, così come il club francese dell'Olympique Marsiglia e il membro della Premier League Wolverhampton Wanderers.
"Tomáš si è creato un'ottima posizione nella squadra, è molto popolare, ha un ottimo background e potrebbe giocare la Coppa dei Campioni la prossima stagione. A Groningen non gli manca nulla per progredire", ha dichiarato Richard Čech.
All'estero dall'età di sedici anni
Suslov ha scelto il campionato olandese ancor prima del suo sedicesimo compleanno proprio perché dà molto spazio alle giovanili a lungo termine. "All'epoca diverse persone chiamarono la nostra casa a Prešov e menzionarono club come Inter, AS Roma, Southampton o Friburgo", descrive la sua situazione in quel momento.
"Nella mia decisione hanno avuto un ruolo importante i miei allenatori Richard Čech e Peter Kovaľ, che mi hanno portato a fare uno stage all'FC Twente olandese e pochi mesi dopo all'FC Bayern Monaco. Sulla base di queste esperienze e della consapevolezza in quale ambiente posso progredire sempre più velocemente, e anche dopo lo stage all'FC Groningen, ho deciso di andare nei Paesi Bassi. A Groningen ci hanno assicurato che dipendeva solo da me quando avrei avuto una possibilità nel calcio maschile. Farci strada tra gli uomini era il nostro obiettivo principale."
Finora la strategia ha funzionato bene: a sedici anni ha iniziato nel campionato olandese Under 17, un anno dopo nella competizione dei 19 anni. "Sono diventato indipendente dalla mia famiglia e ho imparato a prendermi cura di me stesso, cosa non facile all'età di sedici anni", ricorda.
"Anche a Prešov vivevo già in un dormitorio e tornavo a casa dopo le partite per il resto del fine settimana, ma all'improvviso lui non era a casa nemmeno quel fine settimana. Mi ha insegnato a contare solo su me stessa. Lasciare la famiglia è stato il cambiamento più difficile dopo la partenza per i Paesi Bassi. Abbiamo un rapporto molto stretto.'
Con padre Sergej e sorella Dagmar. FOTO: ARCHIVIO DI TOMAS SUSLOV
Qual è stata la cosa più divertente? "Ho iniziato a realizzare i miei obiettivi calcistici. Li metto sempre davanti a me," spiega il suo approccio alla carriera. "Se ne raggiungo uno, non mi accontento, rivaluto i miei obiettivi e ne stabilisco di nuovi. Nella stagione 2019/20 sono passato dalle giovanili (under 19) al Jong Groningen (under 21). Lì ho giocato buone partite, ho segnato qualche gol, ho lavorato ancora di più per i miei compagni e ho dimostrato che posso essere utile alla squadra".
Successivamente, ha iniziato ad allenarsi con l'A-team. "Ho fatto pienamente il mio lavoro in allenamento e nelle partite per partire con la prima squadra quella stagione. Gli allenatori hanno notato il mio lavoro, non ho ricevuto nulla gratuitamente.
A 17 anni nel campionato olandese
Due settimane prima che la prima ondata di coronavirus nel marzo 2020 interrompesse la sua vita sportiva, all'età di 17 anni ha debuttato anche con la maglia senior dell'FC Groningen. È arrivato giusto in tempo, prima che lo stadio di casa fosse pieno. "Così sono riuscito a raggiungere il mio obiettivo. Quella stagione diventai il più giovane debuttante straniero in Eredivisie, cosa non così facile per uno straniero".
Non proprio. Immagina: da gennaio a marzo 2020, Tomáš Suslov era contemporaneamente sulla panchina della prima squadra, ma non ha perso una sola partita contro il Jong Groningen, ed è anche riuscito ad aiutare la squadra Under 19 in due partite .
Poiché tutte e tre le competizioni hanno sorteggi piuttosto diversi, ha giocato quattordici partite in otto settimane con tre squadre, nove delle quali sul campo degli avversari. "Imparo dai giocatori più anziani e vedo come posso migliorare", dice. "Tuttavia non mi fanno sentire nulla né in campo né in cabina. Mi considerano un loro pari."
E come risponde alla domanda: quale è stato l'esordio più difficile per i seniores? Semplicemente. "Nel niente."
La prima ondata della pandemia ha interrotto la stagione calcistica nei Paesi Bassi il 12 marzo 2020. Alla fine, per la prima volta dal 1945, nessuno è diventato il campione. Tomáš Suslov non ha giocato un'altra partita ufficiale fino ad agosto.
"La pandemia ha influenzato la mia vita calcistica soprattutto perché i tifosi non hanno partecipato alle partite", dice. "È davvero molto diverso giocare davanti a tribune piene che giocare davanti a quelle vuote. Ma per il resto la vita calcistica è andata avanti in modo del tutto normale, se non contiamo i frequenti test".
FOTO: INSTAGRAM DI TOMAS SUSLOV
Anche la sua vita nella famiglia olandese non è cambiata. "Ria e Henk sono persone fantastiche, abbiamo un ottimo rapporto. Sono stati anche una parte importante del fatto che mi sono adattato relativamente rapidamente alla vita qui."
Cosa c'è dietro il successo?
Nell'autunno del 2020, quando è iniziata la stagione in corso, ha ricevuto fiducia al primo turno: ha sostituito il veterano infortunato Arjen Robben e si è ripagato con un gol. Tornò nell'Unità dei Venti solo per due partite e divenne rapidamente parte della prima squadra.
Per coloro che non sono appassionati di calcio, ricordiamo che il campionato olandese si colloca subito dopo i primi cinque campionati europei in termini di qualità. "Alcune partite sono migliori che in Italia o in Germania, il calcio offensivo si gioca con tre attaccanti con giocatori di alta qualità e talento ad un ritmo elevato su e giù", spiega Suslov. "I giocatori giovani e non celebrati hanno una possibilità e quando riescono ad arrivare in Eredivisie, vanno nei migliori club d'Europa".
Tuttavia, questa strategia non funzionerà per alcuni calciatori che vanno all’estero da giovani. Cosa ha fatto di bene per avere successo? "Le decisioni giuste al momento giusto. Ci sono molti giovani calciatori di qualità in Slovacchia, ma a volte prendono decisioni sbagliate sotto l'influenza dei genitori o degli agenti. Alcuni non sono mentalmente preparati alla pressione estera", spiega.
Tomáš Suslov in una rissa durante il suo debutto in nazionale nel 2020 contro Malta. FOTO: TASR
"Bisogna gestirlo non solo nel calcio. Ti alleni per due o tre ore al giorno, il resto della giornata da solo, senza i tuoi cari. Sono mentalmente forte, ben preparato. Questo è sempre stato il mio grande vantaggio."
A 18 anni in Nazionale
Anche Štefan Tarkovič, il nuovo allenatore della nazionale slovacca, ha risposto ai successi del club. Il debutto di Suslov per la Slovacchia è seguito nel novembre 2020. Ci è riuscito come il giocatore più giovane della sua storia recente. È entrato in gioco all'età di 18 anni e 164 giorni in una dura partita della Società delle Nazioni a Pilsen contro la Repubblica Ceca.
Ha battuto di 68 giorni il record del cannoniere Szilárd Németh del 1995, e ha "superato" giocatori come Vittek, Karhan e Hamšík di quasi un anno intero. "Certamente no, perché dovrei avere paura del palcoscenico", ha detto improvvisamente all'inizio dell'incontro con i media. "Non ce l'ho mai."
In Nazionale ci sono molte meno possibilità di affermazione per un giocatore che in un club. Cosa può fare un giovane giocatore per convincere il ct della Nazionale? "Ho in me il fatto di dare il 100% di me stesso in ogni allenamento o partita", dice Suslov. "Poi deciderà l'allenatore".
E quali sono gli altri suoi obiettivi attuali? Cosa dovrebbe essere tra un anno? Ne svelerà solo la metà: "Migliorare i numeri personali di questa stagione, diventare un supporto maggiore per la squadra e aiutare il club a raggiungere i suoi obiettivi con le prestazioni. Gli altri obiettivi per ora li terrò per me."
FONTE: Forbes.sk
La sostituzione Tomas Suslov fa storcere il naso, ma è spiegabile
14 aprile 2021
GRONINGEN - Domenica scorsa, l'FC Groningen ha perso 2-0 in casa contro l'SC Heerenveen. Dopo un ottimo primo tempo, l'Orgoglio del Nord non è più stato coinvolto nel secondo atto. C'era quindi poco da criticare alla vittoria dei Frisoni. Come spesso è successo in questa stagione, la differenza tra il primo e il secondo tempo è stata enorme. Nella maggior parte delle partite dell'FC Groningen quest'anno calcistico, un cambiamento tattico all'intervallo ha avuto un effetto positivo nel secondo tempo, ma ora ha avuto un effetto negativo.
La sostituzione di Tomas Suslov dopo 45 minuti di gioco ha fatto sollevare le sopracciglia a molti tifosi. E ciò non era del tutto ingiustificato. Il trequartista è stato uno dei trend-setter dell'FC Groningen nel primo tempo. Le sue capacità tecniche, creatività e intuizione hanno fatto sì che l'orgoglio del Nord controllasse ciò che accadeva in campo per gran parte del primo tempo. Suslov è stato la forza trainante del centrocampo e ha permesso alla squadra guidata dall'allenatore Danny Buijs di giocare in avanti. Grazie allo slovacco, l'FC ha avuto molto spazio davanti, il che ha creato diverse opportunità. Sfortunatamente per l'FC Groningen, questo non ha portato a nessun gol.
Dopo che Suslov è rimasto nello spogliatoio nel secondo tempo (al suo posto è subentrato Patrick Joosten), le cose sono andate male per la squadra del Groningen. C'è stata una mancanza di controllo a centrocampo e poche o nessuna occasione per la squadra di casa. La forza che Suslov ha portato nel primo tempo è stata una grande perdita nel secondo tempo. Non sorprende quindi che l'Heerenveen, con Lasse Schöne come centrocampista principale, abbia determinato la partita nel secondo tempo. I due gol, il primo dei quali segnato su rigore dopo uno stupido fallo di Gabriel Gudmundsson, sono stati una logica conseguenza di quanto accaduto nel secondo tempo. Non c'era niente da discutere su questo.
La sostituzione di Suslov è stata una chiara svolta nella partita. Il fatto che Buijs lo abbia lasciato nello spogliatoio dopo 45 minuti di gioco è stata una scelta imprudente, ma allo stesso tempo anche spiegabile. In termini difensivi, il trequartista dell'FC Groningen ha commesso parecchi errori. Ha perso tutte le partite contro Joey Veerman, il che ha reso la squadra ospite piuttosto pericolosa in diverse occasioni. Questo è stato anche il motivo per cui Buijs ha sostituito Suslov. Non era la prima volta che Buijs non era soddisfatto del lavoro difensivo dello slovacco. Il centrocampista ha già dovuto soffrire più volte in questa stagione perché non ha difeso in modo fanatico.
Dal punto di vista difensivo la sostituzione di Suslov è stata una scelta logica, ma si può incolpare Buijs per aver scambiato il centrocampista con un attaccante. Con l'introduzione di Joosten il controllo a centrocampo era completamente scomparso. In panchina in quel momento c'erano anche Ramon Pascal Lundqvist e Sam Schreck. L'introduzione di uno di questi due centrocampisti fornirebbe un migliore equilibrio. Tuttavia, ciò non è accaduto.
È chiaro che Suslov può essere importante per l'FC Groningen, ma ha ancora molto da imparare. Quest'ultimo vale soprattutto a livello difensivo. Se Suslov vuole mantenere la posizione di partenza e continuare a crescere, dovrà sicuramente lavorare su questo. Come centrocampista dell'FC Groningen non puoi evitare il fatto che devi anche difendere al 100%.
FONTE: Destreekkrant.nu
Traduzione dallo slovacco di Google Traduttore ŠPORT.sk • 10:23 - 19.11.2020 Tomáš Suslov è diventato il detentore del record della nazionale, Marek Hamšík ha eguagliato Škrtel La nazionale di calcio slovacca ha concluso una stagione 2020 estremamente breve. Mercoledì 18 novembre si è conclusa come era iniziata il 4 settembre: con una sconfitta per due gol contro la Repubblica Ceca nella Società delle Nazioni.
Tomas Suslov.
[...]
Il giovane attaccante Tomáš Suslov ha avuto sentimenti contrastanti dopo l'incontro in Repubblica ceca. Da un lato è soddisfatto del suo debutto in nazionale, poiché il giocatore olandese del Groningen è diventato il più giovane rappresentante slovacco della storia recente. Ha fatto il suo debutto con l'A-team all'età di 18 anni e 164 giorni, superando di 68 giorni il precedente record di Szilárd Németh.
"Sono contento per l'esordio, ma non sono soddisfatto della prestazione. Non capisco cosa sia successo. Ma il calcio è anche questo. Devo imparare da questo e lavorarci sopra. Sono molto deluso. I cechi hanno una squadra di qualità e lo hanno dimostrato anche loro vincendo meritatamente. Dobbiamo giocare regolarmente nei club e progredire in questo modo. Non c'è altro modo," ha detto il giovane Spišiak in un video sul sito della SFZ [...]
FONTE: Sport.Aktuality.sk
Traduzione dall'olandese di Google Traduttore IL 18ENNE SUSLOV È STATO CONVOCATO PER LA PRIMA VOLTA NELLA NAZIONALE A DELLA SLOVACCHIA.
Martedì 10 novembre 2020 alle 12:00
Tomas Suslov è stato selezionato per la prima volta nella sua carriera per la squadra A della sua nazionale, la Slovacchia. Il 18enne giocatore dell'FC è partito per il suo paese natale subito dopo la partita contro il Feyenoord, dove ha giocato nella città di Senec, proprio come il resto della squadra slovacca. Anche il giapponese Ko Itakura fu selezionato per il suo paese durante questo periodo internazionale.
Suslov ha esordito con la Giovane Slovacchia nel precedente periodo internazionale, un mese fa. Nelle partite contro l'Azerbaigian e la Francia, il giocatore dell'FC ha dato il suo biglietto da visita in modo tale che l'allenatore della nazionale Stefan Tarkovic ha incluso il creativo del Groningen nella preselezione della sua squadra e lo ha effettivamente selezionato.
Suslov è entrato cinque volte in questa stagione come sostituto contro l'FC Groningen e ha segnato per la prima volta in Eredivisie nella partita casalinga contro il PSV il 13 settembre. Lo scorso fine settimana Suslov ha giocato più di venti minuti contro il Feyenoord.
Lo slovacco ha tre possibilità per esordire ufficialmente con la sua nazionale nei prossimi giorni. La Slovacchia giocherà giovedì (12 novembre) a Belfast la partita decisiva degli spareggi per l'accesso agli Europei contro l'Irlanda del Nord. Domenica 15 novembre la Scozia ospiterà il torneo della Nations League e mercoledì 18 novembre è in programma la trasferta contro la Repubblica Ceca [...]
L'FC GRONINGEN LOTTA, MA PERDE LA PRIMA PARTITA CONTRO IL PSV.
Domenica 13 settembre 2020 18:43
L'FC Groningen ha perso la prima partita ufficiale della stagione contro il PSV. Il De Trots van het Noorden ha perso 3-1 contro la squadra di Eindhoven. Tomas Suslov ha segnato il gol del Groningen, Cody Gakpo ha segnato due gol per il PSV, anche Donyell Malen ha segnato per gli ospiti.
Il nuovo attaccante dell'FC Jørgen Strand Larsen è partito subito titolare quattro giorni dopo il suo trasferimento al Groningen. Per Arjen Robben il duello con il PSV è stata la prima partita di Eredivisie dal 10 aprile 2004, quando giocò per il PSV a Eindhoven contro l'FC Groningen. Purtroppo il ritorno dell'attaccante stellare è durato solo mezz'ora. Robben è dovuto partire per infortunio, Tomás Suslov è stato il suo sostituto.
Il portiere Sergio Padt ha salvato la sua squadra nelle prime fasi con due buoni riflessi sui tentativi da distanza ravvicinata di Donyell Malen e Mauro Junior. FC Groningen ha avuto un'occasione da tiro al 19° minuto con Damil Dankerlui. La difesa riceve un cross di Mo El Hankouri e tira di poco a lato.
Poco dopo il fallimento di Robben, l'FC Groningen ha subito un secondo colpo. Cody Gakpo è entrato da sinistra dopo 34 minuti e ha colpito l'angolo corto, 0-1. L'FC Groningen ha avuto due occasioni nella fase finale del primo tempo grazie a El Hankouri e Ramon Pascal Lundqvist, ma i loro tiri da fuori area sono finiti di poco a lato o tramite il portiere Yvon Mvogo sopra la porta.
Nella ripresa l'FC va subito alla ricerca del pareggio. L'attaccante Strand Larsen non è riuscito a mettere il piede sulla palla dopo un cross basso di El Hankouri, ma cinque minuti dopo è andato a segno. De Trots van het Noord mette sotto pressione il PSV nella metà campo avversaria e cattura la palla. Alla fine è stato il sostituto Suslov a restare calmo in area di rigore e a segnare il suo primo gol in Eredivisie, 1-1.
L'FC non ha potuto godersi a lungo il pareggio, poiché Malen ha riportato il PSV in vantaggio dopo 58 minuti completando un passaggio filtrante di Noni Madueke, 1-2. L'FC ha raddrizzato la schiena e si è messo a lottare per il pareggio. Una mezza rovesciata di Suslov è stata battuta fuori porta dal difensore del PSV Jordan Teze più di quindici minuti prima della fine [...]
L'ESORDIENTE SUSLOV: 'IL MOMENTO PIÙ BELLO FINORA'.
Domenica 23 febbraio 2020 alle 09:42
Tomas Suslov ha esordito sabato sera contro il VVV-Venlo nella prima dell'FC Groningen. Il trequartista slovacco è entrato in linea nella fase finale assoluta della partita, ma non è riuscito a cambiare nulla sullo 0-1 finale. In seguito Suslov ha ripensato ai suoi primi minuti ufficiali per l'orgoglio del Nord.
L'FC Groningen ha potuto vincolare Tomas Suslov più a lungo. Il 17enne nazionale giovanile slovacco ha firmato un nuovo accordo triennale con il Pride of the North e di conseguenza Suslov sarà ora fisso all'Hitachi Capital Mobility Stadium fino alla metà del 2022.
Tomas Suslov è un attaccante che può giocare su entrambe le fasce e dalla posizione numero 10. È arrivato l'anno scorso dall'1.FC Tatran Presov, dove aveva già giocato nella squadra Under 19 del club all'età di 15 anni. Ciò ha reso Suslov il giocatore più giovane in quella competizione. Inoltre, il talento ha il maggior numero di selezioni a suo nome per le nazionali giovanili della Slovacchia under 15 e under 17. Prima di venire al Groningen, Suslov ha svolto uno stage di una settimana all'FC Bayern Monaco.
Il direttore tecnico Mark-Jan Fledderus dell'FC Groningen afferma che Suslov è ancora nel radar dei migliori club nazionali e internazionali ed è quindi molto felice che lo slovacco abbia optato per un prolungamento del contratto con l'orgoglio del Nord. “Per cominciare, è stato già un ottimo lavoro da parte del nostro scouting riuscire a portare un giocatore con le qualità di Tomas Suslov al Groningen. Tomas è qui ormai da un anno e ha confermato di essere un grande talento. Con l'FC Groningen Under 17 è diventato campione nazionale la scorsa stagione e Tomas ha giocato un ruolo importante in quel successo. I suoi successi non sono passati inosservati sia a livello nazionale che internazionale. Grazie al nostro approccio alle strutture educative e di formazione sia dello Sportpark Corpus den Hoorn che del TopsportZorgCentrum, siamo riusciti a convincere Tomas a firmare un nuovo contratto con noi. È importante che Tomas capisca che si inizia lavorando duro ogni giorno per migliorare, poi lo attenderà un futuro molto luminoso. Lo aiuteremo in questo con il nostro personale addetto alla formazione e gli specialisti all’interno della Formazione.”
L'accademia calcio di Prešov dimostra di poter formare ottimi giocatori. Due rappresentanti del settore giovanile slovacco si sono trasferiti dall'1. FC Tatran Prešov a famosi grandi club stranieri.
Il talentuoso attaccante sedicenne Jakub Štefančin si trasferisce in prestito di un anno con successiva opzione per il trasferimento al club italiano Parma Calcio[...]
Anche un altro giocatore di Prešov ha fatto un passo significativo nella sua vita. Il centrocampista Tomáš Suslov si trasferisce alla squadra olandese dell'FC Groningen. Da questo club sono entrati nel mondo del calcio giocatori come Arjen Robben, Luis Suaréz o Albert Rusnák. Dalla stagione 2018/2019, lavorerà al Groningen anche il sedicenne rappresentante della Slovacchia, Tomáš Suslov. Ha firmato un contratto biennale con la squadra con possibilità di prolungamento per un'altra stagione.
Successo anche per l'Academy
"Per il Settore Giovanile questo significa che lavoriamo bene con i giovani, sappiamo trovare talenti e coltivarli. Possiamo anche prepararli in modo che possano andare nelle migliori accademie, in modo che anche loro possano diventare dei migliori giocatori. Anche per noi è un successo. Allo stesso tempo, lo consideriamo un impegno a proseguire il lavoro. Si è scoperto che stiamo facendo bene, ma vogliamo continuare a migliorare", ha detto Artúr Benes, rappresentante del settore giovanile dell'1. FC Tatran Prešov.
Tomáš Suslov ha firmato un contratto biennale con il Groningen.
FONTE: 1FCTatran.sk
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Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.
