LEGENDA: FFP=Finali Torneo Primavera, SCP=Supercoppa Primavera, TV=Torneo di Viareggio, LP1=Lega Pro Prima Divisione, PO=Playoff, CILP=Coppa Italia di Lega Pro, CI=Coppa Italia, EL=Europa League
GIOVANILI DAI GIARDINI ALL'ALPE
Originario di Trappitello in provincia di Messina, Antonino cominciò nella società calcistica GIARDINI NAXOS prima di trasferirsi, appena 16enne, alle giovanili del TREVISO dove ebbe modo di giocare anche con GianMarco figlio di Zigogol più giovane di lui di un anno ed esordire in cadetteria nel 2009.
A 19 anni però, a causa del fallimento dei Biancocelesti, RAGUSA si trova senza squadra e viene così ingaggiato dalla Primavera del GENOA con la quale vince sia il campionato che la supercoppa di categoria in squadra con gente del calibro di EL SHAARAWY e POLENTA.
TERNANA, PESCARA, SERIE A 'MORDI E FUGGI' COL GENOA POI VICENZA
A 22 il giocatore si sente ormai pronto per un'esperienza in Serie A ma deve rimandare ancora perchè, ingaggiato in comproprietà dal neopromosso in massima serie PESCARA, viene girato al termine del mercato alla TERNANA ancora in cadetteria.
Con le Fere Tonino mette a segno un unico gol ma risulta ugualmente uno dei calciatori determinanti per la salvezza dei rossoverdi umbri.
Tornato al DELFINO per la stagione 2013-14 RAGUSA ricomincia dalla Serie B a causa della retrocessione degli abruzzesi e, nonostante una stagione tribolata col passaggio da MARINO a COSMI, l'esterno d'attacco insacca 10 volte tra Campionato e Coppa Italia risultando ancora una volta tra i migliori.
Per l'annata 2014-15 PESCARA e GENOA rinnovano la comproprietà ma il giocatore torna in Liguria dove fa a tempo ad esordire finalmente in Serie A prima di rinnovare il contratto e tornare in Serie B in prestito secco al VICENZA.
Col LANEROSSI RAGUSA comincia al meglio ma ad Ottobre subisce il primo grave infortunio al crociato anteriore destro, torna in tempo per giocare con i biancorossi anche i playoff ma la sua stagione rimane inevitabilmente condizionata.
In ogni caso il GENOA crede ancora nelle qualità del calciatore e lo riscatta pienamente dal PESCARA.
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Il piccolo Sculli... Fu l'allora tecnico del GENOA mister GASPERINI ad inquadrare con quel nomignolo l'esterno d'attacco siciliano quand'era ancora giovane e sconosciuto ai più e in effetti, grazie alla velocità e al dribbling fulmineo che possiede nel suo bagaglio tecnico, Tonino può ricordare l'ormai 38enne Beppe SCULLI di scuola JUVE con un passato importante in Serie A.
Antonino Ragusa
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Antonino Ragusa (Messina, 27 marzo 1990) è un calciatore italiano, ala o attaccante del Verona in prestito dal Sassuolo.
Caratteristiche tecniche
Gioca principalmente come esterno destro offensivo, ma può essere impiegato anche come trequartista o seconda punta, possiede una buona grinta ed è dotato di un'ottima corsa. Molto abile anche tecnicamente, Gian Piero Gasperini lo ha soprannominato un piccolo Sculli e Ronzinante, per la sua facilità di corsa.
Genoa e il prestito alla Salernitana
Al termine della stagione la società veneta non riesce ad evitare il fallimento, e il giocatore viene tesserato dal Genoa che lo inserisce nel proprio settore giovanile. Grazie al suo contributo (22 presenze e 4 reti) e a quello di giocatori come Stephan El Shaarawy e Diego Polenta la squadra allenata da Luca Chiappino trionfa in Campionato Primavera e si aggiudica anche la Supercoppa Primavera. Nella stagione 2010-2011 viene ceduto in prestito alla Salernitana, in Lega Pro. Con 32 presenze e 7 gol nella stagione regolare si rivela come uno dei protagonisti della squadra, ma nonostante le ulteriori 4 partite disputate nei playoff, la squadra non riesce a conseguire la promozione in Serie B, persa nella doppia finale contro l'Hellas Verona.
Pescara, prestito alla Ternana e ritorno al Pescara
Tornato al Genoa, nei primi giorni di luglio sembra imminente il suo passaggio alla Juve Stabia, ma il giocatore rifiuta la destinazione. Il 30 luglio si trasferisce in compartecipazione al Pescara, neopromosso in Serie A. Il 31 agosto passa in prestito secco alla Ternana. Dopo una stagione sempre ad alto livello, colleziona 36 presenze e una rete risultando uno dei maggior trascinatori alla salvezza degli umbri. Fa ritorno al Pescara, sempre in comproprietà col Genoa. Segna il primo gol con la maglia biancoazzurra il 17 agosto, nel terzo turno di Coppa Italia vinto per 2-1 contro il Torino.
Cesena
Il 14 luglio 2015 viene ceduto a titolo definitivo al Cesena. Il 5 settembre 2015 segna il suo primo goal in bianconero in casa contro il Brescia. Realizza la sua prima doppietta in maglia bianconera il 19 settembre 2015 contro l'Ascoli. Dopo 11 giornate di digiuno, torna ad esultare con un decisivo colpo di testa che decide la gara, nella partita vinta dai romagnoli contro il Pescara per 1-0. Contro il Novara segna un'altra rete decisiva su lancio di Falco insaccando con un potentissimo siluro sotto la traversa da posizione defilata. La vittoria contro i piemontesi sancisce matematicamente l'accesso ai Play Off per i romagnoli. La sua stagione al Cesena dura solo un anno, collezionando 41 presenze condite da 9 goal e 8 assist.
Nell'estate 2019 viene ceduto in prestito nuovamente in Serie B allo Spezia. Segna la sua prima rete con la maglia dei liguri il 29 settembre successivo, nella sconfitta interna col Trapani (2-4). Il 9 novembre successivo, realizza la sua prima doppietta con la maglia aquilotta nella gara persa per 3-2 in trasferta contro il Pisa. Nonostante in stagione abbia avuto degli infortuni, con 8 reti è stato (a pari merito con Emmanuel Gyasi) il miglior marcatore della sua squadra.
Nazionale
Il 10 novembre 2011 ha esordito in Nazionale Under-21 disputando la partita di qualificazione agli Europei 2013 vinta per 2-0 sulla Turchia fornendo a Mattia Destro l'assist per il 2-0 finale.
Palmarès
- Settore giovanile
Campionato Primavera: 1 Genoa: 2009-2010
Supercoppa italiana Primavera: 1 Genoa: 2009
FONTE: Wikipedia.org
STAGIONE 2022-23 + - = NEWS Ragusa: “I tifosi possono fare la differenza, a Verona…”
L’ex attaccante gialloblù ha parlato a La Gazzetta dello Sport nell’ambito della corsa alla promozione in Serie A
di Tommaso Badia Novembre 19, 2022 - 10:35
Raggiunto da La Gazzetta dello Sport per parlare della corsa alla promozione in Serie A, Antonino Ragusa ha ricordato quella raggiunta con l’Hellas al termine della stagione 2018/2019.
Queste, dunque, le sue principali dichiarazioni:
«In certe piazze i tifosi posso fare la differenza per la promozione: ricordo che a Verona la contestazione fu più verso il presidente, ma la squadra è stata sempre sostenuta».
FONTE: CalcioHellas.it
Verona - Hellas Verona FC comunica di aver ceduto a titolo definitivo a U.S. Lecce il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Antonino Ragusa, che nella sua militanza con l’Hellas Verona ha totalizzato complessivamente 13 presenze, di cui 11 in Serie B e 2 in Coppa Italia, rassegna nella quale è andato a segno nel corso della corrente stagione, e più precisamente il 15 dicembre scorso contro l’Empoli.
Hellas Verona FC saluta Antonino Ragusa e gli augura le migliori soddisfazioni per il prosieguo della sua carriera sportiva.
FONTE: HellasVerona.it
28.01.2022 17:53 Prima squadra PLIZZARI E RAGUSA DOMANI A LECCE PER LE VISITE MEDICHE
L'U.S. Lecce comunica che, i calciatori Alessandro Plizzari, portiere classe 2000 proveniente dall’A.C. Milan e l’esterno offensivo classe '90, Antonino Ragusa dall’Hellas Verona, domani saranno a Lecce per effettuare le visite medice di rito.
Si comunica inoltre che, il presidente Saverio Sticchi Damiani, il direttore generale dell’area tecnica Pantaleo Corvino e del direttore sportivo Stefano Trinchera, domani mattina lasceranno Milano e faranno rientro in sede.
FONTE: USLecce.it
Incontro a Milano fra il Ds del Bari Ciro Polito e gli agenti di Antonino Ragusa, in uscita dall'Hellas Verona e sogno proibiti della formazione pugliese. Ma il nome dell'attaccante, come raccolto da TuttoMercatoWeb.com, potrebbe non essere l'unico profilo a entrare in gioco nei colloqui tra le parti: ci sono infatti in ballo anche il centrocampista ora alla Cremonese Francesco Deli - sul quale è forte il pressing del Pordenone - e Davide Di Gennaro, che potrebbe anche lasciare Bari in questa sessione di mercato.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Il direttore sportivo della Reggina, l’ex portiere Massimo Taibi, ha parlato di mercato a Strettoweb.com: “L’obiettivo è ringiovanire la rosa. Ragusa non ci interessa perché non è giovane. Invece Cancellieri sarebbe adatto, è forte, ma non l’ho mai cercato né me l’hanno mai proposto. Questo nome è uscito senza che io abbia mai fatto niente in tal senso. Anche perché abbiamo altre idee come esterni d’attacco”.
La Reggina sta cercando un esterno d’attacco e piacciono sia Ragusa che Cancellieri.
Il diesse Taibi aveva già provato a portare il messinese a Reggio in estate, ma per esigenze di lista non c’era riuscito. Ora che in panchina è tornato Mimmo Toscano, che ha apprezzato Ragusa una decina di anni fa a Terni, la trattativa potrebbe definitivamente concretizzarsi.
Più defilata al momento l’ipotesi di un prestito di Cancellieri.
Damiano Conati
Pillole di mercato. Il Verona mette Ragusa sul mercato
By Damiano Conati - 7 Ottobre 2021
Antonino Ragusa era uscito dal progetto Hellas dopo l’ultima promozione in A. Vissute due stagioni in prestito, solo l’avvento di Di Francesco in gialloblù gli ha permesso di rimanere a Verona. Il tecnico pescarese lo aveva allenato al Sassuolo con ottimi risultati e ha voluto fortemente tenerlo in squadra anche nell’avventura in gialloblù. Nessuna presenza ufficiale comunque per Ragusa.
Poi è arrivato Tudor. Modulo nuovo, che non prevede esterni d’attacco, e Ragusa finito inevitabilmente in fondo alle gerarchie del tecnico croato. Nemmeno convocato per la sfida allo Spezia, Ragusa è stato messo sul mercato e a gennaio D’Amico proverà a cederlo a titolo definitivo, anche in considerazione del fatto che a giugno se ne andrà comunque a parametro zero.
Damiano Conati
FONTE: HellasNews.it
CALCIOMERCATO Reggina, piace il gialloblu Antonino Ragusa
31/8 08:00
di STEFANO BENTIVOGLI
per Tuttohellasverona.it
Non solo Ryder Matos. Come raccolto da TuttoMercatoWeb.com, la Reggina sta monitorando anche il profilo di Antonino Ragusa dell'Hellas Verona, ma le possibile entrate si legano alle uscite: la priorità del club, infatti è prima di tutto quella di piazzare gli esuberi.
L'attaccante gialloblù Antonino Ragusa, rientrato all'Hellas dopo aver trascorso le ultime due stagioni in prestito prima allo Spezia e poi al Brescia, non sembra rientrare nel progetto tecnico di Eusebio Di Francesco. Per lui si profila un passaggio a qualche squadra di Serie B. Lo scrive oggi "L'Arena".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
STAGIONE 2020-21 + - = NEWS Ragusa: rientro dal prestito per giocarsi le proprie carte.
22/6 ALLE 22:45
di FRANCESCO GALVAGNI
per Tuttohellasverona.it
Dopo la stagione trascorsa in prestito tra Spezia e Brescia, Antonino Ragusa farà ritorno all'Hellas Verona per giocarsi le proprie carte di permanenza in Serie A per il prossimo campionato. Il classe 1990, sarà valutato attentamente durante il ritiro di Primiero da Eusebio Di Francesco, che già lo aveva allenato al Sassuolo nella stagione 2016-2017.
Antonino Ragusa, esterno offensivo classe 1990, rientrerà a Verona dal prestito al Brescia e all'Hellas ritroverà Eusebio Di Francesco. Agli ordini di quello che a breve diventerà il nuovo tecnico gialloblù Ragusa aveva collezionato 25 presenze al Sassuolo nella stagione 2016-2017 in seria A, condite anche da 4 reti. Non è dunque da escludere una possibile permanenza del messinese a Verona per il prossimo campionato.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Ieri il Brescia è uscito dai playoff di B per opera del terribile Cittadella, vera mina vagante in questo periodo dell’anno in cadetteria.
Antonino Ragusa, che ieri ha giocato l’ultima mezz’ora di gara, non ha centrato così la promozione in A e l’obbligo di riscatto sul suo prestito non ha avuto effetto.
A meno di ulteriori accordi tra Verona e Brescia, il laterale tornerà in terra scaligera dove ha l’ultimo anno di contratto e dove comunque finirà sul taccuino dei cedibili.
Damiano Conati
Gialloblù in prestito. Ragusa a Brescia senza sussulti, ma…
By Damiano Conati - 16 Marzo 2021
Antonino Ragusa è stato prestato nel mercato estivo al Brescia, con diritto di riscatto a favore delle Rondinelle. Diritto che diventa obbligo se il Brescia centrerà la Serie A: obiettivo oggi lontano.
Ragusa a Brescia ha vissuto una stagione altalenante, proprio come la sua società. Troppi allenatori (cinque), troppi nuovi schemi e idee di gioco diverse, tra l’altro provenienti da epoche e paesi diversi: dal veterano Delneri agli esordienti Gastaldello e Dionigi, dalla loro scuola italiana a quella uruguaiana (Lopez) e spagnola (Clotet). È proprio con l’attuale tecnico catalano che però il Brescia di Cellino sembra aver trovato la quadratura del cerchio, con tre vittorie consecutive, anche su campi difficili, e pochissimi gol subiti. In questo periodo il nostro Ragusa ha ritrovato la maglia da titolare e ha messo insieme prestazioni importanti. Il Verona, per evitare di avere un esubero in casa tra pochi mesi e liberarsi dello stipendio di Ragusa, ha la speranza che la cura Pep Clotet porti il Brescia a decidere di riscattare il giocatore, che ha il contratto in scadenza con l’Hellas a giugno 2022. Di questo passo, l’opzione è più che possibile. Peccato che con Cellino può succedere di tutto e non si può sapere cosa accadrà tra 3 mesi.
Verona – Hellas Verona FC comunica di aver ceduto a Brescia Calcio - a titolo temporaneo sino al 30 giugno 2021, con diritto di opzione e obbligo di acquisizione definitiva da parte del Club lombardo al raggiungimento di determinati obiettivi sportivi – le prestazioni del 30enne attaccante siciliano Antonino Ragusa, al quale il Club gialloblu augura il meglio per questa nuova esperienza professionale.
FONTE: HellasVerona.it
Secondo quanto riferito da Sky Sport per l’esterno d’attacco Antonino Ragusa potrebbe esserci un’altra avventura in Serie B dopo quella con la maglia dello Spezia (con cui ha conquistato la promozione da protagonista). Il classe ‘90, di proprietà dell'Hellas Verona, sarebbe infatti vicino al trasferimento al Brescia.
Promozione a sorpresa visto il terzo posto finale in classifica, ma a inizio stagione lo Spezia non era partito con l'obiettivo di andare in Serie A. Raggiunto da Sky, Antonino Ragusa, attaccante dei liguri, racconta così la stagione degli aquilotti: "Più che altro a un certo punto della stagione lottavamo per salvarci, poi abbiamo visto che il nostro calcio pagava e abbiamo creduto fino alla fine".
Ora che farà il tecnico Italiano. E che farai tu?
"Io spero che il mister resti e spero di restare anche io a questo punto".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
STAGIONE 2019-20 + - = NEWS Ragusa: “Bellissimo tornare in A con il Verona. Aglietti ci dette tranquillità, mi dispiace solo…”
Sulle pagine de La Gazzetta dello Sport troviamo un’intervista all’attaccante del Verona in prestito allo Spezia
di Redazione Giugno 25, 2020 - 09:50
A Verona ritrova Aglietti: lei stava recuperando dall’infortunio e non l’ha potuto aiutare. È un rimpianto?
«Ricordo la tranquillità che ci aveva trasmesso, non aveva tempo per cambiare tante cose, doveva solo gestire e l’ha fatto bene. Mi dispiace non essere stato a disposizione, ma non era il caso di rischiare».
A Sassuolo è stata anche la sua unica esperienza di due anni di fila nello stesso club. Perché cambia sempre?
«Non lo devo dire io… All’inizio il Genoa mi faceva girare per farmi le ossa, poi ci sono stati altri motivi. Qui si sta benissimo e ci sono posti bellissimi, mettere radici qui non sarebbe una brutta cosa, anche se il cartellino è del Verona».
FONTE: CalcioHellas.it
ESCLUSIVE TS ESCLUSIVA TS- Ragusa: "Salernitana da A. Il mio ricordo della finale col Verona"
02.05.2020 20:00 di Gaetano Ferraiuolo
“Credo che il campionato riprenderà soltanto se ci saranno i presupposti per giocare in sicurezza. Temporeggiare ed aspettare l’evolversi della situazione può essere la strategia giusta, viceversa toccherà ai vertici del calcio prendere le decisioni migliori. Personalmente non sono preoccupato, anzi decisamente tranquillo. Se ci daranno l’ok vuol dire che si sono verificate tutte le condizioni necessarie. Se i contagi aumenteranno diventa difficile anche mentalmente ricominciare come nulla fosse, penso che la fretta possa essere cattiva consigliera- Se volessimo controllare le partite giocate, uguali per tutte le squadre, dovremmo tornare indietro e saremmo secondi in classifica. Sono cose che decideranno i vertici del calcio, non tocca a noi e ci sarà poco da rammaricarci se dovessero accadere cose non piacevoli per lo Spezia". Così Antonino Ragusa intervistato in esclusiva dalla redazione di TuttoSalernitana.
L'attaccante dello Spezia prosegue mostrando un certo ottimismo per l'immediato futuro: “Cercheremo di riprendere come abbiamo lasciato, c’è stato tutto il tempo per accantonare la sconfitta di Castellammare che non cancella i tantissimi risultati positivi inanellati nei mesi precedenti. Eravamo secondi in classifica, un motivo ci sarà. Siamo mentalmente pronti anche a costo di scendere in campo ogni tre giorni, noi come tanti altri ci giochiamo un qualcosa di importante. La promozione potrebbe cambiare la storia del club, della città, dei tifosi e delle carriere di ciascuno di noi”.
Inevitabilmente si apre l'angolo amarcord, con la Salernitana che ha rappresentato il trampolino di lancio per una carriera importante: “Il ricordo più bello, ma anche amaro, risale alla finale col Verona. Un calore incredibile da parte del pubblico, c’erano 30mila persone e volevamo fare un miracolo proprio per ripagare la gente di quella stima. Un giorno speciale, bellissimo, che rimarrà per sempre nel mio cuore. Fu un vero peccato non coronare quella cavalcata con una promozione che avremmo meritato”.
[...]
FONTE: TuttoSalernitana.com
NEWS Ragusa: “Il Verona aveva l’accordo con il Livorno, ma ho scelto lo Spezia”
Le dichiarazioni dell’attaccante esterno di proprietà dell’Hellas Verona in prestito al club ligure
di Mattia Zupo Aprile 26, 2020 - 13:15
Antonino Ragusa, esterno offensivo in prestito allo Spezia, ha parlato in una diretta Instagram con il giornalista Nicolò Schira. Queste alcune delle sue dichiarazioni:
QUARANTENA. “Mi sto godendo mia figlia di 4 mesi, è la mia gioia più grande. In casa aiuto la mia compagna in cucina: carbonara e gricia i miei piatti preferiti, ma solo una volta a settimana”.
VERONA. “Con Grosso ero partito forte poi a dicembre mi sono rotto il crociato. Peccato perché non ho più giocato e così in estate sono andato via in prestito”.
SPEZIA. “Ho scelto io questo club. Il Verona aveva l’accordo con il Livorno, ma io ho preferito lo Spezia. Mi trovo benissimo qui e spero di aiutare il club a conquistare la Serie A”.
FONTE: CalcioHellas.it
Un post condiviso da Antonino Ragusa (@antoninoragusa90) in data:
Ragusa: "Sono certo di aver fatto la scelta giusta"
"Sono pronto al 100%, l'infortunio è alle spalle da maggio e non vedo l'ora di poter dare il mio contributo; nessun problema ad agire lungo tutto il fronte offensivo, ma sarà il mister a decidere"
SPEZIA CHANNEL - 03 set 2019 - 15:10
Giornata di presentazioni in casa Spezia Calcio, con l'ultimo innesto, Antonino Ragusa, maglia n.32, che ha parlato per la prima volta da aquilotto: "Mi sento bene, ho fatto tutto il ritiro ed ho disputato tutte le amichevoli con il Verona, dato che ero già rientrato in gruppo nel mese di maggio: sono pronto al 100%.
Verona? C'era un bel gruppo, venivamo da una promozione, ma io arrivando da un infortunio avevo bisogno di giocare, rimettermi in gioco e scendere di categoria per vestire la maglia dello Spezia non è stato difficile: sono sicuro di aver fatto la scelta giusta.
Federico Ricci? Ho preferito valutare da solo, non chiamarlo prima, ma una volta firmato l'ho sentito subito e sono molto felice di poter giocare nuovamente insieme a lui.
I ruoli d'attacco? Non ho problemi ad agire su tutto il fronte offensivo, a Cesena ad esempio mi capitò di giocare quasi tutta la stagione come terminale offensivo, quindi sono a piena disposizione del mister.
La mia carriera? A Sassuolo feci una buona prima stagione, nella seconda tutta la squadra ebbe qualche difficoltà e dopo il cambio dell'allenatore ho preferito andare a giocare e fare altre scelte, per mettermi in mostra e cercare di dare il mio apporto.
La Serie B è un campionato impronosticabile, credo che Brescia e Lecce nella passata stagione non erano assolutamente tra le favorite ad inizio anno, ma il campo ha parlato; bisogna esser bravi a superare i momenti di crisi, a dare continuità alle prestazioni e ai risultati, sempre rimanendo uniti.
Altre opzioni? C'erano altre possibilità, ma ho scelto lo Spezia con assoluta sicurezza".
FONTE: ACSpezia.com
UFFICIALE: RAGUSA ALLO SPEZIA
01/SETTEMBRE/2019 - 18:00
Verona - Hellas Verona FC comunica di aver ceduto - a titolo temporaneo - a Spezia Calcio 1906 i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Antonino Ragusa, attaccante classe 1990.
FONTE: HellasVerona.it
Duello di mercato tra Spezia e Livorno per Antonino Ragusa. Nelle ultime ore c’è stato un sorpasso del club ligure per l’acquisto dell’attaccante 29enne di proprietà del Verona. Fonte: gianlucadimarzio.com
Il Livorno a Peschiera a colloquio con Ragusa
agosto 30, 2019
Il ds Signorelli oggi si è presentato al campo di allenamento dell’Hellas Verona per parlare con Ragusa. L’ex Sassuolo non rientra nei piani del club gialloblù e nelle ultime ore di mercato cambierà casacca. Il Livorno è una di quelle squadre cadette interessate a Ragusa, ma l’esterno d’attacco deve ancora decidere dove accasarsi.
FONTE: HellasLive.it
L’indiscrezione: Ragusa, manca il sì definitivo al Livorno
29.08.2019 | 23:48
Livorno e Verona hanno un accordo per il prestito di Antonino Ragusa, il club toscano sarebbe contento di avere subito a disposizione il classe ’90, ma l’esterno offensivo non ha ancora sciolto le riserve. Situazione ancora in piedi, tuttavia serve il sì di Ragusa.
Foto: sito ufficiale Cesena
FONTE: AlfredoPedulla.com
Il Livorno vuole chiudere per Ragusa
agosto 27, 2019
L’infortunio al ginocchio è alle spalle e nei prossimi giorni dovrebbe iniziare una nuova avventura per l’ex Sassuolo. Il Livorno vuole l’ex Sassuolo che dovrà decidere il suo futuro entro le ore 20 del 2 settembre.
FONTE: HellasLive.it
Il Livorno mette gli occhi su Antonino Ragusa, esterno offensivo in uscita dal Verona. Come riporta gazzetta.it, il direttore sportivo dei labronici, Signorelli, ha avviato i primi contatti per chiudere l'operazione nei prossimi giorni.
FONTE: CalcioMercato.com
Quale futuro per Crescenzi e Ragusa?
agosto 19, 2019
La mancata convocazione per il primo impegno ufficiale del difensore e dell’attaccante, insieme a quella di Di Gaudio, lascia spazio a poche interpretazioni. Crescenzi e Ragusa, dopo un’annata passata più in infermeria che sul campo, hanno bisogno di giocare e ad ora l’allenatore dell’Hellas Verona, Ivan Juric, è impossibilitato a garantirgli minutaggio. Per questo non è da escludere che i due trovino un’altra sistemazione in questa sessione di mercato.
Offerto Ragusa al Pescara
agosto 4, 2019
L’Hellas Verona ha offerto al club abruzzese l’attaccante Antonino Ragusa, classe 1990, sotto contratto con la società veronese sino al 2022. Fonte: Corriere dello Sport
FONTE: HellasLive.it
RAGUSA: «LAVORIAMO DURO IN RITIRO PER RACCOGLIERE I FRUTTI IN CAMPIONATO»
17/LUGLIO/2019 - 19:45
Mezzano (Trento) - Le principali dichiarazioni dell'attaccante gialloblù Antonino Ragusa, rilasciate a TeleArena al termine di Hellas Verona-Top 22 Calcio Dilettante, seconda amichevole del ritiro di #Primiero2019.
«La partita? I carichi di lavoro si sono fatti sentire, ma la cosa più importante in questo momento è applicare ciò che il mister ci chiede. Stanchezza? Sicuramente, ma è importante pepararsi forte ora per poi raccogliere i frutti del lavoro nel corso del campionato. Tante occasioni? Il risultato in questi casi conta poco perché l’importante è trovare le giocate. Potevamo concretizzare un po’ di più ma questo verrà con il tempo. Tornare dopo l’infortunio? Mi sento abbastanza bene e sto facendo tutto. Sono rientrato in gruppo all’inizio del ritiro praticamente e le sensazioni sono buone, speriamo di continuare così perché stiamo lavorando bene. Il ruolo da esterno? Io mi adatto sempre con massima disponibilità, come è avvenuto l’anno scorso. Ho sempre sfruttato questa cosa quindi mi trovo bene. Davanti c’è anche più spazio per correre, ma cambiano di tempi e le giocate, capendo poi quello che ci chiede il mister ognuno saprà sfruttare le proprie qualità. La Serie A con il Verona? Ho sempre sperato che andasse a finire così lo scorso campionato, da quando mi sono fatto male ho fatto il tifo fino alla fine stando vicino ai miei compagni e la A è il giusto premio per il mio infortunio. Obiettivo stagionale? A livello personale zero, non ne ho mai prefissati. L’importante è fare il massimo per la squadra e, se lo fai bene, quelli personali poi vengono da sè. Nostalgia della A? L’ho fatta a Sassuolo ed è sicuramente una bella esperienza, ci sono altri palcoscenici e altre occasioni, sarà una bella stagione».
FONTE: HellasVerona.it
NEWS
08 luglio 2019 - 14:29 Ragusa ora è pronto: via agli allenamenti in ritiro
L’attaccante ha superato il grave infortunio al ginocchio riportato a dicembre
di Redazione Hellas1903
Il Verona avrà un uomo in più nella lotta per la salvezza, nel prossimo campionato di Serie A.
Antonino Ragusa, infatti, ha recuperato appieno dal grave infortunio (rottura del legamento crociato del ginocchio destro) riportato nel corso della partita del 16 dicembre con il Pescara.
Operato, Ragusa è rimasto fermo per il resto della scorsa stagione.
Adesso si è ripreso ed è pronto ad iniziare ad allenarsi nel ritiro gialloblù di Primiero San Martino di Castrozza.
FONTE: Hellas1903.it
“Ho capito subito che mi era partito il crociato. Purtroppo era una sofferenza ed una dinamica, che avevo già sperimentato nel primo infortunio. Come sto? Va un po’ meglio, la prima settimana sono rimasto immobile con il tutore. Poi ho iniziato a fare qualche esercizio per riprendere il tono muscolare ed ora mi divido tra palestra e piscina. Movimenti dolci per riprendere un po’ di confidenza. Quando torno? Non saprei. Forse fra un mesetto sarò più preciso. L’importante è che non vi siano intoppi nella rieducazione. Mi dispiace perché il mister mi aveva convinto a fare il terzino – ha dichiarato Ragusa a L’Arena – Di Gaudio? Si vede che noi siciliani facciamo tutti la fascia. La società si è mossa bene. Di Gaudio l’ho sempre avuto come avversario. È davvero un ottimo calciatore e gli auguro di fare un grande girone di ritorno, come a tutti miei compagni. La sfida contro il Cosenza? Ho visto i ragazzi con il Padova, non era facile ricominciare contro una squadra tosta, che ha cambiato molto. Questo campionato è troppo strano. Aggiungo una cosa. Lo stesso Palermo potrebbe trovarsi risucchiato nella bagarre che c’è là davanti. Troppe poche partite e molte squadre si stanno rinforzando. A Verona c’è una grande aspettativa. Giocare in uno stadio così importante dà sempre i brividi ma noi siamo concentrati sull’obiettivo. Chiaro non piace a nessuno perdere ma purtroppo credo che questo campionato si deciderà nelle ultime giornate. Palermo, Brescia, Lecce, Pescara e poi noi ed il Benevento. Credo che la volata promozione sarà tra queste squadre. L’importante è dare il massimo e non sottovalutare mai l’avversario. Prendete il Cosenza. Per noi sarà un rivale inedito. All’andata non l’abbiamo incontrato ed ora ha già una sua anima. Lotta per non retrocedere ma per me può salvarsi senza passare dai playout. Pazzini e Di Carmine insieme? Non lo so, sono cose che spettano al mister. Credo che l’allenatore abbia le idee chiare e forzare sul cambio di modulo possa solo portare confusione. Qui ci sono grandi giocatori. Tutti hanno il loro ruolo nel quale si sono fatti apprezzare in carriera. Molti sono anche giovani. Lasciamo che decida il mister. Chi mi ha stupito? Direi Andrea Danzi. Per me lui è un predestinato. Davvero bravo“.
FONTE: HellasLive.it
Un post condiviso da Antonino Ragusa (@antoninoragusa90) in data:
COMUNICATO MEDICO: ANTONINO RAGUSA
20/DICEMBRE/2018 - 18:00
Verona - L'Hellas Verona FC comunica che è perfettamente riuscito l'intervento di ricostruzione del legamento crociato anteriore destro di Antonino Ragusa. Il calciatore gialloblù, operato all’ospedale ‘Sacro Cuore Don Calabria’ di Negrar dal prof. Claudio Zorzi e dal dott. Venanzio Iacono, inizierà tra una settimana il percorso riabilitativo.
FONTE: HellasVerona.it
NEWS
19 dicembre 2018 - 13:03 Ragusa ko, ma vicino alla squadra
L’attaccante all’antistadio per seguire l’allenamento del Verona
di Redazione Hellas1903
Aveva appena saputo che dovrà stare fermo per almeno cinque mesi, ma Antonino Ragusa, per prima cosa, ha voluto andare all’antistadio per esser vicino ai compagni di squadra.
L’attaccante, che ha riportato la lesione del crociato anteriore del ginocchio destro nel corso della partita con il Pescara, era a bordocampo per seguire l’allenamento del Verona, nella tarda mattinata di oggi.
Dopo il consulto con il Sassuolo, titolare del cartellino del giocatore, Ragusa si sottoporrà all’intervento di ricostruzione del legamento
FONTE: Hellas1903.it
COMUNICATO MEDICO: ANTONINO RAGUSA
19/DICEMBRE/2018 - 10:30
Verona - L'Hellas Verona FC comunica che il calciatore Antonino Ragusa ha svolto accertamenti diagnostici presso l'ospedale 'Sacro Cuore' di Negrar e, successivamente, una visita specialistica, che hanno evidenziato la lesione al legamento crociato anteriore del ginocchio destro. Il calciatore sarà sottoposto ad intervento chirurgico, che sarà effettuato nei prossimi giorni.
FONTE: HellasVerona.it
PROBABILE ROTTURA CROCIATO Ragusa, si teme infortunio shock
18/12/2018 00:01
Schierato a sorpresa terzino e non ha nemmeno sfigurato. Doveva essere la partita del rilancio per Antonino Ragusa, contro la sua ex squadra Pescara, ma si è trasformata in un incubo.
L'infortunio subito in occasione del gol di Mancuso è molto più grave del previsto. Si teme la rottura del crociato anteriore destro, lo stesso gravissimo infortunio che aveva subito il 25 ottobre 2014 durante la partita Catania-Vicenza.
Se gli esami medici dovessero confermare le sensazioni del post-partita, Ragusa avrebbe finito la sua stagione ancor prima di Natale. Una grave perdita per il Verona.
FONTE: TGGialloBlu.it
APPROFONDIMENTI Che fine ha fatto Antonino Ragusa?
Da giocatore “spacca-Serie B” a oggetto misterioso: rivedremo mai il l’esterno ammirato negli anni scorsi?
di Redazione novembre 29, 2018 - 17:32
D’accordo, nessuno ha chiesto a mister Grosso di centrare l’obiettivo della serie A entro il 31 dicembre di quest’anno, però ciò non toglie che la crisi in casa Hellas continui.
Il punto con il Palermo ha infatti avuto il sapore di un brodino vegetale, visto che nel prossimo weekend le dirette concorrenti del Verona potranno avvantaggiarsi ancora. Un turno di riposo da maledire, non sappiamo se più o meno della prossima trasferta al “Vigorito” di Benevento.
Una crisi che riguarda tutta la squadra, alla quale mancano due o tre in goal in più di Di Carmine, visto che la “riserva” Pazzini le sue reti le ha già segnate, e quelli degli esterni: da Ragusa, Lee, Cissè e Matos è arrivata infatti una sola marcatura, quello del brasiliano, alla quale va aggiunta quella messa a segno da Laribi, il quale non è però certo da considerarsi un esterno puro.
Tra i giocatori sopracitati, ce n’è però uno che più degli altri ha deluso le aspettative: parliamo (verrebbe quasi da dire “ovviamente”) di Antonino Ragusa, un giocatore che in Serie B, almeno in linea teorica, avrebbe dovuto “spaccare il mondo”.
ANTONINO, CHE SUCCEDE? Doveva essere uno dei grandi protagonisti del Verona 2018/2019, e invece finora è stato una delle maggiori delusioni del mercato estivo di Tony D’Amico. Il ventottenne messinese era arrivato all’Hellas col pedigree di grande ala: avrebbe dovuto far segnare e metterla dentro in prima persona, e invece (come tutti) si è perso in questo avvio di stagione piuttosto tribolato. Con Salernitana, Reggina e Pescara le sue annate migliori, che lo hanno visto arrivare anche a 9 goal in campionato. Poi, negli ultimi due anni, l’esperienza in Serie A con la maglia del Sassuolo: 55 presenze e solo 4 goal, ma stiamo parlando di un torneo (basti vedere Matos…) che è anni luce lontano da quello cadetto.
TIMIDO SULLA FASCIA. Ragusa a volte su quella corsia sembra un pulcino. Non riesce più a saltare l’uomo come un tempo, ed è più volte capitato di vederlo avvitarsi su sé stesso. Un vero peccato. Di lui, finora, si ricordano soltanto le scorribande a Crotone, quando da subentrato fece ammattire la retroguardia calabrese. Una partita vinta meritatamente dai gialloblù, anche se vedendo le difficoltà dei pitagorici vien da pensare che non fosse tutto oro quello ammirato allo “Scida” due mesi fa…
SETTE E ZERO. Sono sette le presenze finora racimolate da Ragusa, senza aver segnato nemmeno una rete. Anche Grosso ci ha messo del suo, non insistendo sull’esperto esterno d’attacco siciliano, ma molto dipende anche dalla condizione dello stesso: contro il Padova è stato sostituito al 56′, nella farsa di Cosenza non era nemmeno in lista e con il Carpi si era invece accomodato in panchina. Anche al netto dei problemi muscolari, nelle quattro partite successive verrà impiegato col contagocce: mezz’oretta a Crotone, out con lo Spezia, in panchina a Salerno, un quarto d’ora con il Lecce, per poi partire finalmente da titolare a Venezia. Da qui in poi, una buona partita contro il Perugia e poi un’altra lunga parentesi da dimenticare: anonimo in quel di Ascoli e con la Cremonese, schierato praticamente da terzino con il Brescia e ignorato col Palermo, contro il quale è subentrato a Matos a venti minuti dalla fine della gara.
Insomma, verrebbe da chiedersi: ma ci si crede oppure no ad Antonino Ragusa?
È un giocatore “bollito” oppure vive solo un “momento no”?
A maggio l’ardua sentenza…
FONTE: CalcioHellas.it
RAGUSA: «CI TENIAMO E DIAMO IL MASSIMO, MA DOBBIAMO CHIUDERE PRIMA LE PARTITE»
03/NOVEMBRE/2018 - 00:00
Verona - Le principali dichiarazioni dall'attaccante gialloblù Antonino Ragusa, rilasciate al termine di Hellas Verona-Cremonese, 11a giornata di Serie BKT 2018/19.
«Il Verona dà il massimo ma non raggiunge il risultato? Sono già quattro partite che noi ce la mettiamo tutta ma non arriva la vittoria. Tutti volevano qualcosa in più, noi per primi cercavamo di ottenere qualcos'altro, purtroppo non è arrivata la vittoria e dobbiamo chiudere le partite. Brescia? In Serie B non ci sono partite facili, ci faremo trovare pronti per la trasferta cercando di migliorare ciò che non è andato oggi. Ce la giocheremo con loro come con tutti, con lo stesso impegno e cercando di sistemare le cose che non sono andate. I tifosi? È normale che ci tengano a vincere le partite come ci teniamo noi, dobbiamo dare il massimo e cercare di trasformare questi fischi in applausi».
COMUNICATO MEDICO: ANTONINO RAGUSA
10/SETTEMBRE/2018 - 17:00
Verona - L'Hellas Verona FC comunica che il calciatore Antonino Ragusa è stato sottoposto ad accertamenti diagnostici che hanno confermato il trauma distorsivo al ginocchio sinistro, con lieve interessamento del legamento collaterale mediale.
Il calciatore verrà monitorato quotidianamente dallo staff medico gialloblù in vista del prossimo impegno di campionato.
RAGUSA: «VERONA GRANDE OCCASIONE, LAVORIAMO PER ESSERE PRONTI CONTRO IL PADOVA»
17/AGOSTO/2018 - 15:30
Verona - Le dichiarazioni del nuovo attaccante gialloblù Antonino Ragusa, rilasciate in occasione del media event dedicato alla presentazione.
«La mia scelta? Il Verona mi ha subito fatto capire quanto puntasse su di me, sia da parte del presidente, che del DS che del mister. Così ho scelto l'Hellas, è una grande occasione per me. Sono qui per dare una mano a raggiungere gli obiettivi del Verona, sarà importante lavorare sul campo per formare un gruppo solido per dare tante soddisfazioni ai tifosi dopo le delusioni della scorsa annata. Grosso? Il mister è molto preparato, è un grande comunicatore e ci tiene a spiegare ogni cosa nei dettagli, dalla più semplice e alla più complessa. Catania? Abbiamo trovato un'ottima squadra, costruita per fare la B, noi abbiamo bisogno di tempo per diventare una squadra e amalgamare i tanti nuovi arrivi. Stiamo lavorando ogni giorno sul campo per riuscirci. Nessuno ci regalerà niente, ci saranno tante gare difficili, dovremo essere bravi e costanti per raggiungere il nostro obiettivo. Campionato? Siamo già concentrati sulla prima giornata contro il Padova, non c'è una sola favorita ma tante squadre forti al via, oltre alle sorprese che ogni anno emergono durante la stagione. Verona? Mi sto innamorando della città giorno dopo giorno, sto cercando casa in centro ed è tutta da scoprire per me. La piazza la conosco già invece, so della passione che si respira qui».
FONTE: HellasVerona.it
Ragusa: “Pronto e carico per questa avventura con l’Hellas Verona”
agosto 3, 2018
“Grazie Sassuolo per questi due anni Fantastici!! Adesso pronto e carico per questa nuova avventura con l’Hellas Verona”. Questa la foto ed il commento pubblicati sui social da Antonino Ragusa, ultimo arrivo in casa gialloblù
FONTE: HellasLive.it
Verona - L'Hellas Verona FC comunica di aver acquisito, in prestito oneroso con obbligo di riscatto, le prestazioni sportive dell'attaccante classe 1990 Antonino Ragusa dalla società US Sassuolo. Il calciatore ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2022.
Antonino Ragusa è intervenuto ai microfoni di Flash Neroverdi per raccontare se stesso e la stagione del Sassuolo. L’attaccante siciliano ha cominciato ricordando le proprie origini: “Taormina è il posto dove sono cresciuto, dove vivo. È un posto bellissimo, specie d’estate. È veramente uno spettacolo. I Giardini di Nexos è il posto dove sono cresciuto calcisticamente e dove ho cominciato a dare calci al pallone. Tutto è nato tra amici, insieme ai quali mi iscrissi a questa squadra e poi cominciato a scalare le varie categorie”.
Da allora il percorso lo ha portato nelle giovanili del Treviso e poi del Genoa, cominciando la salita verso l’esordio in serie A: “Più si gioca più si cresce. Salendo di categoria è importante migliorarsi e cercare di dare sempre il massimo. Più si va avanti più non basta quello che hai fatto in passato. Il livello di difficoltá cresce giorno dopo giorno“.
foto: repubblica.it
In neroverde, il giocatore è uno dei punti di forza della formazione: “Sono felicissimo per come sta andando il mio percorso a Sassuolo. Non mi aspettavo di giocare così tante partite e di fare discretamente. Non bisogna tuttavia accontentarsi e si deve fare sempre meglio. Ciononostante non mi posso lamentare di nulla. Sono felice che il mister mi tenga così in considerazione. Il ruolo dell’esterno d’attacco è di fare anche gol. È un ruolo dispendioso perché bisogna essere al servizio della squadra. È normale fare tanti assist, ma fare gol è sempre piacevole“.
Ragusa ha firmato 4 reti quest’anno, ha dunque ricordato quelle della sua carriera ha cui è piú legato: “Il gol che ricordo con più piacere è quello alla Sampdoria. Il mio primo gol in serie A e quindi, pur non essendo bellissimo a livello tecnico, mi piace ricordarlo tantissimo a livello di importanza personale. Poi c’è il primo in Europa League e poi quello col Novara, l’anno scorso, che diede al Cesena l’accesso matematico ai play-off”.
A Sassuolo è arrivato l’esordio in Europa: “Tutto l’ambiente che ci circondava a Bilbao, il giorno della partita: lo stadio, la città. Tutto è stato meraviglioso. Giocare all’estero, in Europa League, ti segna. Ho avuto la fortuna di fare gol al San Mamés contro una squadra importante. Sono cose che rimangono dentro”.
foto: bussalino
Domenica c’è il Genoa e Antonino è uno degli ex della gara: “In prima squadra ho fatto solo una presenza, poi sono andato via. Quindi l’ho vissuta pochissimo. Però il ricordo è sempre bello. Col Genoa ho fatto diversi ritiri estivi ed era un po’ come una seconda casa. Ai tempi della Primavera vincemmo un campionato e una Supercoppa, quindi i miei ricordi non possono che essere positivi”.
Gli avversari vanno affrontati con la massima concentrazione: “Il Genoa ha un modo di giocare particolare. Segue a uomo a tutto campo e trovare degli spazi non sarà facile. Prepareremo questa partita al meglio. Il nostro obiettivo è fare punti perché il nostro campionato non è finito qui“.
Dopo la sconfitta interna contro la corazzata bianconera, il Sassuolo deve quindi guardare avanti: “Ci tenevamo a fare bella figura contro la Juve, che è una squadra fortissima. Abbiamo avuto delle difficoltà, anche se contro la Juventus ci stanno. Per quanto riguarda le partite precedenti contro Palermo e Pescara, è stato importante fare punti e aumentare il distacco e tenere lontano le altre squadre da noi. Credo che un occhio alle spalle non debba mancare. Il campionato non è finito ed è quindi giusto farlo. Però bisogna cercare di passare dall’altra parte della classifica. Anche perché credo che ce lo meritiamo”.
Infine un riferimento al suo particolare modo di esultare dopo una rete, saltando contro la bandierina del calcio d’angolo: “Festeggio i gol così da quando sono alla Reggina, è un gesto nato per caso ma portato avanti nel tempo. Per fortuna esistono le bandierine flessibili e non faccio molti danni”.
foto: repubblica.it
fonte: sassuolocalcio.it
FONTE: CanaleSassuolo.it
Gazzetta del Sud, Antonino Ragusa: “I miei due gol in A con il Sassuolo”. Ma al Pescara in B, con Marino, spaccava le partite. E’ l’unico messinese di serie A, Crimi aveva sfiorato la salvezza a Carpi
Antonino Ragusa con Vanni dopo Sassuolo-Empoli
Vanni Zagnoli
Reggio Emilia
Antonino Ragusa esce dal Mapei, pochi tifosi lo accompagnano, ci inseriamo per una foto “Complimenti, ma a Pescara, con Marino, eri saettante. Questo, aspettiamo, al Sassuolo”. Ragusa ha segnato ancora, un gol a Genova, il primo in A, contro la Sampdoria, valso un’illusione, e uno domenica all’Empoli, facile, su iniziativa di Ricci.
Teniamocelo stretto, perchè Ragusa è l’unico messinese di serie A. Qua vicino, a Carpi, c’è il centrocampista Crimi, quasi determinante per la quasi salvezza di Castori, a maggio, e adesso all’inseguimento della promozione. A Reggio, invece, contribuisce al crogiuolo di suoni e tifo, di momenti da discoteca, anche questo esterno che gioisce per il 3-0 all’Empoli. A 26 anni, con Eusebio Di Francesco impara tanto, il video di mixed su youtube trova un unico commento: “E’ da nazionale”. Come potenziale, forse, per il momento meglio l’ex crotonese Ricci.
“Finalmente è arrivata la vittoria – racconta l’esterno -. Forse la prestazione non è stata perfetta, ma l’importante era fare punti, aiuta per il morale e serve ad affrontare le prossime partite. Era da troppo tempo che non si vinceva. Ci teniamo stretti i tre punti”.
Politano e Berardi sono infortunati, dunque Ragusa può giocare titolare, a sinistra, mentre Ricci è a destra, ma il rendimento per ora è da 6 stiracchiato.
“Abbiamo lasciato qualche punto per strada, la colpa è nostra, dobbiamo imparare dagli errori. Giocare aiuta a crescere, io cerco di sfruttare le occasioni che mi dà il mister dando sempre tutto me stesso”.
A Marassi, nel 3-2 blucerchiato, Ragusa spiegava la sua progressione. “I doriani si sono aperti, man mano avevamo più spazi e noi esterni ne approfittiamo. La nostra forza è di cercare sempre di giocare la palla”.
A settembre si presentò così: “Sinceramente sono felicissimo di essere arrivato qui, per me è un’occasione importantissima. In questi anni ho lavorato tanto per raggiungere questo traguardo, spero di mantenere le aspettative su di me. L’importante è mettersi in mostra e valere questa squadra. Ero già stato vicino al Sassuolo anni fa, dovetti scegliere tra diverse squadre e andai alla Reggina. E l’Europa è un’emozione bellissima”.
Giovedì, con i belgi, speriamo nel suo primo gol europeo, al Mapei. Che punti alla porta in dribbling, alla Biabiany.
FONTE: VanniZagnoli.it
Il ricorso del Sassuolo è stato respinto dalla Corte Sportiva D'Appello Nazionale. Annullata, dunque, la vittoria ottenuta sul campo contro il Pescara per 2-1: gli abruzzesi ottengono uno 0-3 a tavolino perché il club neroverde ha schierato un calciatore, Ragusa, che non risultava ancora in lista e quindi schierabile. Questo il comunicato: "La 1ª Sezione della Corte Sportiva D'Appello Nazionale ha respinto il ricorso del Sassuolo, confermando la sconfitta per 0-3 nella gara con il Pescara dello scorso 28 agosto valida per la 2ª giornata del campionato di Serie A.
Il Giudice Sportivo aveva sanzionato il Sassuolo per aver schierato il calciatore Antonino Ragusa "considerato che l'inserimento di tale nominativo nell'elenco di 25 calciatori non era stato trasmesso alla Lega a mezzo PEC entro le ore 12 del giorno precedente la gara, come tassativamente previsto dalla vigente normativa federale (CU 83/A del 20 novembre 2014), e che tale omissione comporta la sanzione della perdita della gara (ibidem n.9) ai sensi dell'art. 17, comma 5, lett. a) CG".
FONTE: FantaGazzetta.com
Antonino Ragusa, da Giardini Naxos allo Juventus Stadium
10 SETTEMBRE 2016|IN ATTUALITÀ, SARANNO FAMOSI|BY ANDREA TORRISI
Sono siciliano e di parte, e quindi sono sempre rimasto affascinato dai talenti della mia terra: su tutti oggi spicca Antonino Ragusa, nato e vissuto a qualche chilometro da casa mia. Questo mi ha portato a seguirlo dai primi inizi. Ma non basta il campanilismo per tenersi informati, ci vuole anche un percorso, un’evoluzione. Quella che di certo sta avendo Antonino Ragusa da Giardini Naxos, oggi giocatore del Sassuolo in Serie A.
Classe ’90, esterno di centrocampo o d’attacco, all’occorrenza ala tutta corsa e qualità, ovunque sia andato non ha mai fatto la seconda linea, né ha toppato una stagione. Nel 2006 lascia la Sicilia per approdare a Treviso. Gioca nella primavera con la quale forma una coppia d’oro con Zigoni (che poi passerà al Milan, oggi in B con la Spal), al punto da esordire pure in Serie B a 18 anni.
Antonino Ragusa, dal Genoa Primavera alla Serie A
Il Treviso fallisce, ma di lui si accorge il Genoa, che lo schiera nella propria Primavera con El Sharaawy e Boakye: vincono Campionato e Supercoppa Primavera. Questo exploit fa si che il Genoa decida di farlo maturare in prestito, senza perdere il giocatore, altrove. Gioca con la Salernitana in Lega Pro, portandola fino alla finale di playoff, nonostante i problemi societari, sfiorando la B. L’anno dopo va comunque in B: lo prende la Reggina. Anche lì diventa un idolo, anche lì realizza 7 reti. Queste prestazioni gli valgono la convocazioni nell’Italia Under 21, con la quale disputerà due partite.
Antonino Ragusa, Cesena
Ragusa, Cesena (fonte mediagol.it)
Prima di esordire in A col Genoa, 31 agosto 2014 contro il Napoli di Higuain, brilla una stagione a Terni, ma soprattutto quella dopo con il Pescara, squadra da sempre votata all’attacco. Lì firma 9 reti , record personale assoluto, condite da diverse prestazioni sopra la media.
Il Genoa nel 2014/2015 lo presta al Vicenza, ma è la stagione successiva a Cesena (che lo acquista definitivamente dal Genoa) che lo consacra come uno migliori esterni della cadetteria: nel Cesena di Drago ruotavano sempre tutti, lui era sempre il perno imprescindibile, per via della sua duttilità e qualità tecnica.
L’arrivo di Antonino Ragusa al Sassuolo
Ma è sul gong del calciomercato estivo 2016 che, direi anche finalmente, un club di Serie A decide di puntare su Antonino Ragusa: è il Sassuolo dei miracoli, il Sassuolo degli italiani. Sarebbe anche ora di puntare su chi ha fatto gavetta, su chi ha conosciuto, lasciando solo scie positive, le serie minori ed offrirgli il meritato salto nei grandi. Basta guardare le rose di alcune squadre di serie A, soprattutto nei team di medio bassa classifica, per capire come spesso su punti su calciatori sconosciuti perchè sono prelevati con operazioni low cost: magari qualche anno dopo ci scappa una bella plusvalenza se lo vendi.
Ironia a parte, Antonino Ragusa ha esordito già con il Pescara, ma oggi pomeriggio ha l’occasione della vita, l’occasione che merita. Oggi si gioca Juventus – Sassuolo allo Juventus Stadium di Torino. Di Francesco lo schiererà tra i titolari nel tridente d’attacco, insieme a Matri e Politano. Berardi e Defrel sono out per infortunio: toccherà a lui fare uno scherzetto a Buffon?
30 Agosto 2016
Sconfitta a tavolino per il Sassuolo contro il Pescara: la clamorosa notizia è arrivata dopo che la Lega Calcio ha evidenziato la posizione irregolare di Antonino Ragusa, acquistato il 26 agosto dal Cesena. Il giocatore non poteva essere schierato: al Sassuolo, che aveva vinto 2-1, verrà imposto lo 0-3 a tavolino, con i tre punti che andranno quindi al Pescara. Pronto il ricorso dei neroverdi.
Una mail con Posta Certificata che non è arrivata in tempo alla Lega Calcio. Questo il motivo della sconfitta a tavolino comminata al Sassuolo contro il Pescara, nel match della seconda giornata di campionato chiusa sul 2-1 per i neroverdi al Mapei Stadium domenica 28. Come riportato nel comunicato del Giudice Sportivo, il Sassuolo non ha trasmesso alla Lega Calcio entro le 12 di sabato 27 l'inserimento del nome di Antonino Ragusa nell'elenco dei 25 calciatori eleggibili per il campionato.
L'attaccante era stato regolarmente tesserato il 26 agosto, dopo l'acquisto a titolo definitivo dal Cesena. Per inserirlo nella lista, il Sassuolo ha dovuto sostituire un giocatore precedentemente inserito. La norma, da un anno, prevede che il club comunichi il cambiamento alla Lega con una mail di Posta Certificata entro le 12 del giorno precedente alla gara. Il Sassuolo giura di averla spedita, la Lega sostiene di non averla mai ricevuta.
IL SASSUOLO: "ASSURDO, FAREMO RICORSO"
La dirigenza del Sassuolo ha accolto con enorme sorpresa la notizia. Il ds Carnevali si è detto esterefatto: "Da parte nostra riteniamo assolutamente regolare l'impiego di Ragusa. Ci è stato comunicato che il problema si è evidenziato a causa della Posta Elettronica Certificata. Verificheremo cosa è accaduto legato alla trasmissione informatica".
Pronto il ricorso: "Siamo tranquilli perché tutto quello che è stato fatto, è stato fatto in buona fede. Faremo ricorso, verificheremo e faremo reclamo per ottenere il ripristino del risultato che ci siamo guadagnati sul campo".
IL COMUNICATO DEL GIUDICE SPORTIVO
Il Giudice sportivo, letti gli atti relativi alla gara soc. Sassuolo e soc. Pescara; rilevato che la soc. Sassuolo ha utilizzato in campo (dal 65° al termine della gara) il calciatore Ragusa Antonino, tesserato in data 26 agosto 2016, il cui nominativo era stato inserito nella distinta di gara; considerato che l’inserimento di tale nominativo nell’“elenco di 25 calciatori” non era stato trasmesso alla Lega a mezzo PEC entro le ore 12.00 del giorno precedente la gara, come tassativamente previsto dalla vigente normativa federale (CU 83/A del 20 novembre 2014), e che tale omissione comporta la sanzione della perdita della gara (ibidem n.9) ai sensi dell’art. 17, comma 5, lett. a) CGS, P.Q.M. delibera di sanzionare la Soc. Sassuolo con la punizione sportiva della perdita della gara per 0-3.
TOMMASI: "SITUAZIONE PARADOSSALE"
"Paradossale, il Sassuolo squadra di italiani penalizzata da una norma che è stata venduta come incentivo per l'utilizzo dei calciatori italiani". Il presidente del sindacato giocatori, Damiano Tommasi, esprime al telefono con l'Ansa il suo stupore per la piega presa dalla vicenda dell'utilizzo da parte del Sassuolo di Ragusa contro il Pescara. "Questo capita - aggiunge - quando le norme non rispondono ad un progetto tecnico, si ottengono effetti contrari". "Questa norma l'abbiamo contrastata e la contrasteremo così com'è - spiega il presidente dell'Aic - perché oltre a non servire a niente è penalizzante per i giovani italiani, statistiche alla mano". Queste 'erano' le riforme...", conclude Tommasi.
FONTE: SportMediaset.Mediaset.it
PRIMO PIANO
25 agosto 2016 - 10:55 Sassuolo: affare fatto per Ragusa
Il giocatore del Cesena effettuerà oggi le visite mediche per il Sassuolo: l’operazione si è conclusa sulla cifra di 2,5 milioni
di Redazione SCN
Tutto fatto ormai per il giocatore del Cesena, Antonino Ragusa: l’esterno 26enne, seguito inizialmente anche dal Carpi, firmerà con il Sassuolo e si aggregherà alla squadra di Di Francesco dopo le visite mediche. Queste sono in programma questa mattina. Secondo quanto rivelato dal Alfredo Pedullà, la trattativa si è conclusa per una somma di circa 2,5 milioni di euro.
FONTE: SassuoloCalcioNews.it
E’ diventato ufficiale, dopo le voci dei giorni scorsi, il passaggio di Antonino Ragusa al Cesena.
Il giocatore approda in Romagna a titolo definitivo.
Questo il comunicato della società bianconera:
L’A.C. Cesena comunica che in data odierna è stato raggiungo l’accordo con il Genoa CFC per il passaggio in bianconero di Antonino Ragusa. Il centrocampista offensivo classe ’90 approda in bianconero a titolo definitivo. Nella scorsa stagione Ragusa ha raccolto 16 presenze condite da tre reti con la maglia del Vicenza.
Il calciatore ha già raggiunto la squadra presso il ritiro di Acquapartita (FC) ed è a disposizione di Mister Drago.
In bocca al lupo Antonino.
Gip
FONTE: CanaleGenoa.it
Spacca la bandierina, Antonino Ragusa!
25/08/2016 - by Nicholas Brasini.
In giornata Ragusa effettuerà le visite mediche con il Sassuolo. L’attaccante siciliano lascia il Cesena dopo una sola stagione e 9 gol segnati
“Come tutti i grandi amori sono tali proprio perché ti fanno soffrire. Prima ti fa godere, ti fa innamorare, ti ammalia con la sua bellezza e santità e poi ti lascia, ti abbandona a te stesso”. Si potrebbe riassumere con le nuove parole della canzone “Roma d’Estate” il mio stato d’animo attuale. Perché ho passato un’estate intera ad attendere l’arrivo del numero 11, un’estate in cui sotto l’ombrellone non facevo altro che controllare gli aggiornamenti di calciomercato. Un’estate culminata con l’arrivo di Antonino Ragusa da Messina, e la consapevolezza di aver acquistato un giocatore di categoria superiore.
L’inizio è stato folgorante, da leader vero. Con 3 gol nelle prime due partite, Ragusa ha fatto subito innamorare il popolo bianconero, ed io nella mia semplicità crogiolavo all’idea di poter ammirare quel numero 11. La sentivo una mia scoperta, io che da giugno attendevo quell’ufficialità. La sentivo una mia scoperta perché nessuno era entusiasta quanto lo ero io, appena arrivò Antonino. Ha attraversato poi un periodo di difficoltà, nel quale molti tifosi, se così si possono chiamare, gli hanno voltato le spalle lasciandolo solo. Antonino ci provava, spesso accendeva il turbo come nelle prime giornate, ma si vedeva che aveva delle difficoltà.
E’ questo il motivo per criticare e fischiare un giocatore? Uno che mette l’anima in campo, che non si risparmia mai, che pressa e spesso sostituisce il terzino? Sono questi i giocatori da Cesena, sono questi i giocatori che ti fanno innamorare per la loro grinta e per la loro voglia di emergere. Ma ci sono state tante persone che lo hanno sostenuto, e penso che i gol contro Latina e Novara, in piccola parte, Antonino li abbia dedicati anche a loro.
Il campionato non è finito come speravamo, ma anche nella sciagurata gara contro lo Spezia Ragusa è risultato essere uno dei migliori in campo. Ha salutato il popolo bianconero dando appuntamento alla prossima stagione, anche se purtroppo non potrà dare continuità a quanto fatto vedere con la maglia del Cesena il primo anno. Ragusa sarà un nuovo giocatore del Sassuolo, quel Sassuolo che da un paio d’anni ha iniziato a portarmi via i miei giocatori simbolo: prima Defrel, poi Sensi e adesso Ragusa.
Ad Antonino non posso che augurare il meglio, perché mi ha fatto provare emozioni fortissime indossando la MIA maglia. Mi ha fatto esultare e a volte arrabbiare, ma lo ha fatto sempre dando tutto per questi colori. Spero che ti ritaglierai un ruolo importante nel Sassuolo, spero che possa dimostrare a tutti quelli che ti ritengono facilmente sostituibile che si sbagliavano. In bocca al lupo Antonino, spacca la bandierina!!
Immagine tratta da www.ilrestodelcarlino.it
FONTE: CesenaMio.it
CAMPIONATO
TuttoCesena.it ha premiato Antonino Ragusa
15.08.2016 12:00 di Redazione Tuttocesena
Fonte: Tuttocesena.it
L'attaccante bianconero Antonino Ragusa è stato premiato sabato da TuttoCesena.it come miglior giocatore del Cesena per la stagione 2015/16. Il numero 11 bianconero si era infatti aggiudicato il concorso de L'Uomo Partita, in cui aveva vinto in finale contro Alfred Gomis.
Scelto dunque dai tifosi bianconeri, partita dopo partita, con 43 votazioni, Ragusa ha ritirato il premio messo in palio da TuttoCesena.it in collaborazione con la cantina "Fattoria Ca' Rossa": una bottiglia magnum da 1,5 litri del miglior vino prodotto dalla Cantina di Bertinoro, il Cavalcaonte barbera, votato nel 2014 come il terzo miglior vino rosso d'Italia.
Chiuso dunque defnitivamente il concorso 2015/16, L'Uomo Partita ripartirà ufficialmente all'indomani di Cesena-Perugia, quando ai tifosi saranno proposti due candidati da votare come migliori in campo bianconeri attraverso il nostro sito internet e i nostri social media ufficiali.
FONTE: tuttoCesena.it
ESCLUSIVE TS ESCLUSIVA TS - Ag. Antonino Ragusa: "Il mio assistito alla Salernitana? Sono abituato..."
30.06.2015 19:00 di Antonio Pergola
32 presenze e 7 reti nella sua stagione con la maglia della Salernitana, nonchè idolo indiscusso della Curva Sud e di tutta la tifoseria . Di Antonino Ragusa molti ne ricorderanno anche le lacrime, versate alla fine della sfortunata finale play-off del 2011 contro il Verona. Da quel giorno di strada ne ha fatta. Passato al Genoa, è stato poi protagonista in serie B con Pescara, Reggina, Ternana e Vicenza. Forza fisica e grande corsa le sue caratteristiche principali. Il calciomercato parla di un Ragusa che potrebbe ritornare a Salerno, in quanto il legame tra l'esterno siciliano e la città è ancora molto forte. A tal proposito è intervenuto, in esclusiva ai microfoni di TuttoSalernitana.com, Gerry Palomba, procuratore del calciatore siciliano classe '90: " Ad oggi non c'è stato nessun contatto tra me e la società granata per il calciatore. Sinceramente non so se ne hanno parlato direttamente la Salernitana e il Genoa. Qualora si creassero i presupposti giusti saremo ben lieti di parlarne con la Salernitana, ma io non amo molto i "se" e i "ma", sono un pragmatico e come tale sono abituato a parlare di cose concrete e non campate in aria". Parole che fanno filtrare cauto ottimismo. Antonino Ragusa non sbatte la porta in faccia ai granata. Anzi. A volte ritornano, staremo a vedere.
FONTE: TuttoSalernitana.com
SERIE A UFFICIALE: Genoa, riscattato Ragusa dalla comproprietà con il Pescara
25.06.2015 19:56 di Luca Bargellini Twitter: @BargelliniLuca
Attraverso il sito della Lega di Serie A si apprende della risoluzione a favore del Genoa della comproprietà con il Pescara per Antonino Ragusa.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Sport Vicenza, choc Ragusa: fuori sei mesi
La società ha comunicato l'esito della risonanza sull'attaccante, infortunatosi sabato scorso a Catania. Confermata la peggiore delle ipotesi: rottura del crociato anteriore
Redazione
27 ottobre 2014 20:10
Non sono serviti gli scongiuri del popolo biancorosso. Per Ragusa, uscito a braccia dal Massimino di Catania, la diagnosi è quella che si sospettava sin dall'inizio, lo ha comunicato ufficialmente la società di via Schio.
"Vicenza Calcio - riferisce la nota - informa che gli accertamenti condotti hanno confermato per l’attaccante Antonino Ragusa l’iniziale sospetto clinico. Il calciatore è incorso nella rottura del crociato anteriore della gamba destra. L’atleta sarà sottoposto nei prossimi giorni ad intervento chirurgico. I tempi di recupero si attestano in circa sei mesi".
FONTE: VicenzaToday.it
Antonino Ragusa, alla prima con la maglia del Vicenza, ha fatto subito centro. Anzi, per due volte ha bucato il portiere del Perugia al Renato Curi. Due reti simili, la prima al 19′ e la seconda sette minuti dopo nel primo tempo, un doppio lancio ben calibrato a favore del giocatore attualmente in comproprietà tra il Grifone e il Pescara, con sfera controllata da Ragusa. Gol di apertura con un diagonale da pochi passi dalla porta e quindi in contropiede dopo aver saltato anche il numero uno degli umbri. Davvero un grande esordio con la nuova casacca biancorossa. Per la cronaca la gara è finita 2 a 2. In campo pure l’altro ex Genoa Mario Sampirisi che è stato sostituito poco oltre l’ora di gioco.
f.a.
FONTE: CanaleGenoa.it
CHI È ANTONINO RAGUSA
ARTICOLO PUBBLICATO: 12 SETTEMBRE 2014 – 19:53
QUESTO POST È STATO SCRITTO DA DANIELE SCARAMELLA
Antonino Ragusa, nato a Messina nel 1990, è un giocatore tipicamente offensivo in grado di giocare in quasi tutti i ruoli d’attacco, ma predilige essere schierato come attaccante esterno o seconda punta.
Cresciuto nel settore giovanile del Treviso fa il suo esordio in B nel 2009 nel corso della partita Treviso-Rimini. Il fallimento della società veneta permette al Genoa di tesserarlo e inserirlo nella primavera dove gioca assieme ad El Shaarawy allenato dall’ex biancorosso Luca Chiappino. Con i grifoni conquista lo scudetto e la supercoppa Primavera.
Nella stagione 2010/2011 il Genoa lo cede in prestito alla Salernitana in Lega Pro. In Campania Ragusa chiude la stagione con 32 presenze e 7 reti, sfiorando la promozione ai playoff, perdendo la finale con l’Hellas Verona.
Tornato a Genoa passa in prestito alla Reggina in serie B, dove il mister è Breda, disputando una stagione quasi in fotocopia a quella di Salerno con 34 presenze e ancora 7 reti.
Nella stagione 2012/2013 il Pescara ne acquista la metà del cartellino dal Genoa e ad agosto gira il giocatore ancora una volta in prestito alla Ternana dove è protagonista della salvezza delle “Fere” con 36 presenze ma una sola rete.
Il resto è storia recente: nella scorsa stagione 40 presenze e 9 reti per lui nel Pescara che, a rinnovo della comproprietà con il Genoa, da il suo consenso al trasferimento in Liguria del giocatore. Esordisce in serie A il 31 agosto scorso nella gara persa dai grifoni contro il Napoli, giocando l’ultimo quarto d’ora di gara.
Il 12 settembre viene ufficializzato l’approdo in biancorosso (in prestito) per questo giocatore dall’ottimo tasso tecnico ma che può essere ad oggi definito uno zingaro del calcio, non essendosi mai fermato per più di un anno nella stessa società.
FONTE: BiancoRossi.net
Il Genoa Cfc comunica di aver formalizzato con Vicenza Calcio la cessione a titolo temporaneo del diritto alle prestazioni sportive relative all’attaccante Antonino Ragusa, ex nazionale della rappresentativa italiana Under 21.
FONTE: GenoaCFC.it
THE FG-FILES : Antonino Ragusa , Genoa
COME CAMBIA LA SERIE A. LA PRESENTAZIONE DI OGNI NUOVO ACQUISTO, LA SUA STORIA, LA FANTASCHEDA , LE STATISTICHE ED I FANTACONSIGLI INDISPENSABILI IN SEDE D'ASTA
Redazione Fantagazzetta | 20/07/2014 1'
CHI E' : Antonino Ragusa è nato a Messina il 27 marzo del 1990 , ha un'altezza di 183 cm per 78 Kg, un fisico atletico che lo rende un esterno offensivo davvero interessante.
E' al Genoa con la formula della comproprietà rinnovata con il Pescara, dove ha disputato la sua ultima stagione in serie B. Ragusa ha una valutazione sul mercato di circa un milione e duecentomila euro.
IL RUOLO : Esterno d'attacco perfetto nel modulo 4-3-3, Ragusa all'occorrenza può anche essere impiegato come quinto di centrocampo, nei moduli 4-5-1 e 3-5-2 . Il meglio lo esprime come giocatore offensivo, un'ala vecchia maniera come poche della scuola italiana.
CARATTERISTICHE TECNICHE : Ragusa è un esterno molto tecnico, con dei colpi in canna in grado di cambiare le sorti di una partita. Velocità elevata, con una progressione impressionante, potrebbe diventare una delle liete sorprese della nuova serie A .
FANTACONSIGLI : Una scommessa intrigante in ottica fantacalcistica, Ragusa può fare comodo come centrocampista di completamento nel vostro reparto, viste le sue spiccate qualità offensive. Un investimento tranquillamente realizzabile, con una spesa sulla decina di crediti.
La progressione di Ragusa è un'arma micidiale, in questo caso parte da prima di metà campo, supera 2 avversari e quindi con una finta il portiere
Dopo le ultime tre stagioni da titolare in serie B, Ragusa è pronto per la prova del 9 in serie A con la maglia del Genoa, dove è stato fortemente voluto da Gasperini, che lo ha seguito attentamente nell'ultima stagione a Pescara.
STATISTICHE: Ragusa rappresenta una garanzia di tenuta fisica, con i numeri che parlano chiaro. Nella Reggina (stagione 2011/12 di B) ha collezionato oltre 30 presenze, lo stesso discorso nella Ternana la stagione successiva, quindi a Pescara nell'ultimo campionato di serie B, ha totalizzato 42 presenze e firmato 10 goal (9 in campionato ed 1 in coppa Italia, che eliminò il Toro).
Paolo Pierangelo
FONTE: FantaGazzetta.it
Genova - Volata finale per le compartecipazioni, [...]
Il Grifone, intanto, incassa il ritorno alla base di Antonino Ragusa dopo una lunga serie di prestiti: tecnicamente la comproprietà con il Pescara viene rinnovata, i diritti sportivi restano agli abruzzesi che però lo gireranno in prestito al Genoa.
[...]
FONTE: IlSecoloXIX.it
SERIE B
10 dicembre 2012 - 14:32 TERNANA, Ragusa: “Mi sono sbloccato ed è stata una liberazione”
di Redazione ITASportPress
L’attaccante della Ternana, Antonino Ragusa ha messo a segno la sua prima rete ufficiale con la maglia rossoverde. Una felicità che non nasconde: “Mi sono sbloccato ed è stata una liberazione, soprattutto perchè il gol è arrivato in un momento decisivo. Davide (Carcuro n.d.i.) mi ha dato uno splendido pallone ed io sono stato bravo a metterla dentro”. Sulla partita: “L’abbiamo voluta con tutto il cuore questa vittoria, siamo stati bravi a reagire dopo il loro pareggio, nonostante l’inferiorità numerica, e alla fine abbiamo avuto la meglio” . Sul futuro del campionato rossoverde: “Dobbiamo salvarci prima possibile, l’obiettivo è questo”.
FONTE: ITASportPress.it
IL COMUNICATO UFFICIALE DELLA TERNANA CALCIO, MANIERO E RAGUSA SONO ROSSOVERDI
31/8/2012
La Ternana Calcio comunica di aver acquisito le prestazioni dei seguenti calciatori: Antonino Ragusa, attaccante esterno, 22enne siciliano (in comproprietà tra Genoa e Pescara): nella stagione 2011-2012 per lui 34 presenze e 7 reti nella Reggina in B e due presenze in Nazionale Under 21. Sempre dal Pescara giunge in rossoverde l'attaccante napoletano Riccardo Maniero [...]
Fonte - Ternana Calcio
FONTE: TernanaCalcioMagazine.Weebly.com
Speciale Calciomercato
Lunedì 30 Luglio 2012 18:55
La Delfino Pescara 1936 Srl comunica di aver acquisito a titolo temporaneo le prestazioni sportive di Mattia Perin (Portiere 1992) dal Genoa e di aver acquisito in compartecipazione le prestazioni sportive di Antonino Ragusa (Attaccante - 1990).
Cedute le prestazioni sportive, invece, al Campobasso dell'attaccante Sciarra e del portiere Cattenari.
FONTE: PescaraCalcio.com
SERIE A Genoa, Lo Monaco: "Ragusa ha rifiutato la Juve Stabia"
25.07.2012 00:13 di Raimondo De Magistris Twitter: @RaimondoDM
"Ragusa ha rifiutato la Juve Stabia". Parole firmate dall'amministratore delegato del Genoa Pietro Lo Monaco che, ai microfoni di SportItalia, ha svelato della fumata nera per il trasferimento dell'esterno Antonino Ragusa (22) alle vespe. "Nelle prossime ore - prosegue - arriverà Velazquez che si allenerà col resto della squadra dopo le visite mediche".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Tonino Ragusa torna ad essere interamente di proprietà del Genoa. O meglio, ci rimane, dato che la comproprietà con la Reggina è durata solo poche ore. Lillo Foti ha esercitato il diritto di riscatto per il forte esterno, ma come previsto Pietro Lo Monaco non si è fatto sfuggire l’occasione di controriscattarlo e riportarlo momentaneamente alla base. Potrebbe anche rientrare nei piani di Gigi De Canio, e rimanere così a Genova.
Ragusa piace molto al Chievo, ed anche il Pescara potrebbe tornare su di lui qualora non arrivasse a Santana. Come già specificato però, l’ex salernitano dovrebbe come minimo essere valutato in ritiro dal Genoa, prima di una eventuale cessione. In caso di nuovo prestito in Serie B, la Reggina è sicuramente in prima fila per riaccogliere Ragusa, ma al momento l’ipotesi non è percorribile.
Paolo Ficara
FONTE: SerieBNews.com
Il posticipo della nona giornata di serie B metteva di fronte al Granillo la Reggina di Breda e il Bari di Torrente per un interessantissimo derby del sud. Le due squadre arrivano alla partita con uomori diametralmente opposti, i pugliesi infatti viaggiano a vele spiegato con il morale alle stelle per le tre vittorie consecutive ed una difesa tra le meno battute, i calabresi senza vittoria da quattro turni, con l’allenatore in bilico e con il morale sotto i piedi per il torto subito ad Ascoli. Breda sa che rischia molto ma dimostra di aver coraggio affidandosi ancora una volta al super offensivo 3-4-2-1 spedendo nella mischia dal primo minuto il giovane Ragusa in attacco portando in panchina i blasonati Campagnacci e Ceravolo. Torrente invece ripropone Marotta in attacco con Rivas, Bogliacino e De Paula a supporto nell’ormai consueto 4-2-3-1.
L’avvio è di marca calabrese che dopo appena 5′ trova il gol del vantaggio grazie ad un beffardo tiro cross dalla distanza di Rizzato (tra i migliori in campo). Gli amaranto comandano il gioco, i giovani Viola e Rizzo danno qualità e dinamismo al centrocampo mettendo in difficoltà i più esperti Donati e Bogliacino. A sorpresa però i galletti trovano il pari con una bella rasoita di Marotta all’undicesimo. Nonostante il pari Torrente non è contento dei suoi troppo rinunciatari in avanti e sempre in ritardo sul pallone, a pagarne le conseguenze è Rivas sostituito dopo 25′ da Defenti. Il cambio sortisce l’effetto voluto dal tecnico con gli ospiti che si rendono pericolosi ancora con Marotta e De Paula. Nel migliore momento degli ospiti la Reggina però passa di nuovo in vantaggio, Rizzato, devastante sulla sinistra, approfitta di un rinvio sporco della difesa barese per scaricare in area un cross al bacio per il baby Antonino Ragusa che non sbaglia. Ad inizio ripresa Torrente butta nella mischia anche Caputo al posto di un evanescente Bogliacino ma è sempre la Reggina a far la partita sfiorando a più riprese la rete della sicurezza. Dal 60′ però la partita vive una nuova fase con gli attacchi che si sfidano colpo su colpo. Il Bari ci prova sulle palle inattive e sulle respinte di una difesa amaranto ancora non troppo registrata ma è la Reggina a chiudere questa. Slalom di Missiroli e assist per Ragusa, l’attaccante siciliano ha un controllo stupendo che mette a terra Borghese prima di superare Lamanna per la prima doppietta in serie B. Torrente insererisce anche Forestieri mentre Breda concede la standig ovation a Ragusa mandando nella mischia Campagnacci. La partita scivola via senza particolari sussulti, Breda mantiene la panchina aggancia proprio i pugliesi a quota 14.
FONTE: IlPallonaro.com
ANTONINO RAGUSA: 1990 – ITALIA
28 Giu 2011 Pubblicato da Massimo Tanzillo
Data di nascita: 27/03/1990
Luogo di nascita: Taormina (ME)
Nazionalità: Italiana
Ruolo: Attaccante esterno
Altezza: 1,83
Peso: 78
Club di appartenenza: Reggina Calcio
Antonino Ragusa è stato uno dei migliori talenti della Lega Pro 2010/2011, anno in cui ha militato tra le fila della Salernitana, dimostrandosi tra i migliori giocatori della squadra campana.
CARRIERA- Ragusa è cresciuto nel vivaio del Treviso Calcio dove oltre a grandi prestazioni nel settore giovanile ha avuto anche l’onore di debuttare in Serie B il 7 febbraio 2009 in un Rimini-Treviso finito 2-2.
Passa quindi al Genoa dove si impone in Primavera (quella di mister Luca Chiappino con El Shaarawy, Polenta, Perin e tantissimi altri giovani campioncini) con 22 presenze, 4 reti e uno straordinario scudetto di categoria.
Viene portato in ritiro da Gasperini che lo tiene molto in considerazione, ma dopo varie richieste (su tutte quella dell’Ancona Calcio poi fallito) passa alla Salernitana dove ha l’occasione di giocare la sua prima vera annata da professionista, venendo utilizzato come attaccante esterno di destra nel tridente di Roberto Breda.
Il bottino finale è di 32 presenze, 7 reti e una B persa solo in finale Play-Off contro il blasonato Verona Hellas.
Ma non è tutto; viene persino adocchiato da Ciro Ferrara che pur non avendolo ancora convocato in Under 21 sembra tenerlo molto in considerazione.
CARATTERISTICHE - Grinta, corsa, forza fisica, velocità, sacrificio e piedi buoni: si può riassumere tranquillamente con queste parole il talento del siciliano.
Il giovane isolano però non è solo questo, è dotato anche di una maturità non indifferente e di un carattere da veterano.
Ama destreggiarsi con autorità sulla sua fascia di competenza mettendo in crisi chiunque gli capiti davanti con la sua velocità.
Un paragone illustre arriva direttamente da Giampiero Gasperini che lo ha ribattezzato come il “piccolo Sculli”.
E come l’esterno ex Genoa è bravissimo tecnicamente e non disdegna neanche segnare qualche gol, anche se talune volte è sembrato essere poco lucido sotto porta, questo probabilmente dovuto al suo enorme sacrificio su e giù lungo la fascia.
FUTURO - E’ tra i migliori esterni Under 21 del panorama calcistico italiano e l’esperienza che comincerà a Reggio Calabria (a due passi da casa sua essendo originario di Giardini Naxos) sarà importante per la sua crescita.
Infatti il progetto degli amaranto sembra calzargli a pennello, perchè è impostato sulla valorizzazione dei giovani, inoltre ritrova un tecnico che lo conosce perfettamente e che lo ha valorizzato fortemente in quel di Salerno.
Sembra quindi tutto costruitogli su misura e tutto questo aggiunto al suo talento può davvero fargli fare un’altra grande stagione per coronare il sogno dell’Under 21, magari assieme al suo amico ed ex compagno di squadra El Shaarawy.
Ecco un video con alcune sue giocate montato da TuttoReggina:
Vittorio Amato
FONTE: GenerazioneDiTalenti.net
STATISTICHE & SCOMMESSE ANTONINO RAGUSA/ La scheda
28.06.2011 11:15 di Giovanni Cimino
Antonino Ragusa nasce a Messina il 27 marzo 1990. La sua è già un'intensa carriera, a cui serve il salto di qualità, visto che è già stato Campione d'Italia Primavera (vincendo anche la Supercoppa) e ha sfiorato la promozione in B con la Salernitana di mister Breda. Un'ascesa intensa, a tratti sfolgorante, che ha messo in luce tutto il talento di un calciatore soprannominato dal neo tecnico dell'Inter, un piccolo Sculli. Niente male davvero per un appena 21enne, che adesso può vivere la sua seconda avventura cadetta, questa volta da protagonista, dopo "l'assaggio" di Treviso.
Antonino Ragusa cresce nel settore giovanile del Treviso, dove forma un bel tandem con Gianmarco Zigoni, su cui il Milan pareva puntare per il futuro. Rapido, veloce, a tratti incontenibile, questa la descrizione delle cronache di chi ha visto all'opera il giovanissimo siciliano.
Nella stagione 2007-2008, gioca 13 gare nella Primavera veneta, a metà con la formazione Allievi, mentre la "promozione" arriva nel corso della stagione 2008-2009, quando gioca ben 24 gare, realizzando 7 reti. Il Treviso, nonostante la prima squadra arrancasse nella serie B, era tra le formazioni più forti del girone B, tanto da approdare agli ottavi di finale del campionato giovanile. Ma prima, l'allora tecnico trevigiano, Luca Gotti, ex trainer della Primavera della Reggina e attualmente allenatore in seconda del Cagliari, lo fa esordire in B, 7 febbraio 2009, Rimini-Treviso 2-2: per lui 24 minuti in totale.
Prima del fallimento del Treviso, Ragusa ha l'opportunità di giocare i playoff per l'accesso alla fase finale del campionato Primavera e sulla sua strada trova, per un curioso segno del destino, la Reggina guidata proprio dal suo futuro mentore, mister Breda. Lui gioca tutti e 180 minuti delle doppia sfida, ma non riesce a portare il contributo necessario per fermare la fortesquadra amaranto, compostadai vari Viola, Adejo e compagnia.
Il fallimento del Treviso lo proietta a Genova, sponda rossoblù, dove ad attenderlo ci sono tantissimi prospetti di grande interesse, uno su tutti quel Stephan El Shaarawy (ma c'è anche Diego Polenta) che ha convinto il Milan ad investire su di lui. Gioca esclusivamente nella Primavera di mister Chiappini, ma Gasperini non può fare a meno di notare le sue qualità e portarlo quindi in due ritiri estivi consecutivi. Si rivela una delle migliori seconde punte del campionato, con i suoi fastidiosi inserimenti, la sua rapidità, unita ad una discreta tecnica. Nella regular season gioca 18 gare, siglando 4 reti, di cui una su calcio di rigore. Nella fase finale, è tra i grandissimi protagonisti che lanciano il Grifone sul tetto d'Italia. Gioca 5 partite, realizzando una rete, ma le cronache lo consacrano tra gli eroi di quella impresa.
Lo scudetto Primavera è come una rampa di lancio verso il Professionismo e tra le tante interessate, è la Salernitana a godere delle sue prestazioni. Breda lo relega ad un ruolo di primo piano nello scacchiere tattico granata. Saranno 32 le gare giocate dall'attaccante siciliano, che in Campania svolge con grande applicazione successo, il ruolo di attaccante esterno nell'attacco a tre del nuovo trainer della Reggina. Le reti messe a segno saranno in totale 7.
Adesso la Reggina, che rappresenta il punto, al momento, più importante della sua giovane carriera. Adesso si che le porte della serie A posso aprirsi come d'incanto...
Ecco, nel dettaglio, la carriera di Antonino Ragusa:
Serie B: 1 Presenza - 0 reti - Minuti giocati: 24 Esordio nella serie: 7 febbraio 2009: Rimini-Treviso 2-2
Lega Pro Prima Divisione: 32 presenze - 7 reti. Nei playoff: 4 presenze - 0 reti. Esordio nella serie: 22 agosto 2010: Sorrento-Salernitana 2-2. Prima rete nella serie: 22 agosto 2010: Sorrento-Salernitana 2-2
Primavera: Treviso: 37 presenze - 10 reti. Nella fase finale: 2 presenze -0 reti; Genoa: 18 presenze - 4 reti. Nella fase finale: 5 presenze - 1 rete. Esordio: 13 ottobre 2007: Treviso-Fiorentina 2-4
FONTE: TuttoReggina.com
SERIE B UFFICIALE: la Reggina prende Ragusa dal Genoa
27.06.2011 17:24 di Fabrizio Zorzoli
Bel colpo della Reggina, che annuncia di aver acquistato in comproprietà dal Genoa l'attaccante esterno 21enne Antonino Ragusa, nell'ultima stagione con il neo tecnico Breda alla Salernitana.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Interviste Antonio Ragusa: «Il Genoa potrebbe mandarmi a giocare in B»
di Redazione Pianetagenoa - 21 Giugno 201147
E’ stato ad un passo dalla promozione in Serie B con la Salernitana, Antonino Ragusa (21) di proprietà del Genoa, proprio domenica ha visto sfumare l’impresa con la sua squadra nella finale Play Off di Lega Pro Prima Divisione contro l’Hellas Verona. Non è bastata la vittoria per 1 a 0 dei granata con un rigore procurato dallo stesso Ragusa poi trasformato da Carrus. Rimesso di nuovo nel cassetto un sogno ormai sfumato, l’esterno offensivo siciliano, trascinatore indiscusso di questa Salernitana è al centro dei pensieri di molte squadre di Serie B fra cui Sassuolo, Nocerina e Reggina (quest’ultima dove potrebbe ritrovare il tecnico Breda) società che fanno a gara per accaparrarselo. Ragusa raggiunto ai microfoni di Itasportpress.it , ha raccontato la sua avventura in quel di Salerno e di un futuro prossimo ancora da scrivere.
Antonio, eravate ad un passo dall’impresa, purtroppo un sogno infranto.
“Abbiamo combattuto fino alla fine, credo che nessuno di noi si sia risparmiato, siamo riusciti solo a fare un gol quando ne sarebbe bastato un altro per arrivare ai supplementari e giocarcela alla pari, purtroppo non ci siamo riusciti. Il rammarico e la delusione ci sono rimasti dentro, ci spiace per i tifosi, per una città che ci credeva nonostante un inizio di campionato non esaltante, ma per quanto ci riguarda siamo orgogliosi di quello che abbiamo fatto nonostante le difficoltà societarie ormai note che riguardano gli stipendi non pagati. Abbiamo fatto vedere quanto tenevamo anche noi a questo sogno chiamato Serie B, mettendoci cuore e passione e penso che nessuno possa dirci nulla, è inutile piangersi addosso è andata così”.
La tua prima esperienza da professionista, come la giudichi?
“Per me era comunque un’esperienza nuova. Penso di aver avuto un’ottima possibilità di mostrare le mie qualità e che credo di aver sfruttato al meglio l’opportunità, anche se ancora qualcosa da migliorare, ma sono fiero comunque di aver fatto parte di una società come la Salernitana che sicuramente merita altre piazze ben più grandi e che per qualsiasi giocatore credo sia un gran bel palcoscenico”.
Qualcosa invece che ti rimproveri?
“La cosa in cui sicuramente devo migliorare (ride..)ho sprecato troppe occasioni da gol…”.
Finito il campionato si parla subito del tuo futuro, Nocerina, Sassuolo e adesso il Bari su tutte.
“Ho sentito tante voci in giro, anche prima che finisse il campionato. Il Genoa vuole mandarmi a giocare in Serie B ma ancora non c’è nulla di concreto, si aspettava la fine del campionato per prendere una decisione, mi sono arrivate voci anche di un interessamento da parte della Reggina e della Juve Stabia. Ciò può farmi solo piacere ma ripeto tutte le offerte sono ancora da valutare, in settimana probabilmente si deciderà il mio destino”.
Per quanto riguarda Salerno sarà sicuramente un addio.
“Qui ho vissuto un’esperienza fantastica, ho avuto dei validi e grandi compagni che come me hanno lottato ogni giorno nonostante le avversità. Eravamo tutti uniti per un obbiettivo. Sono stato accolto dalla società e da questa città benissimo, i veri tifosi non mi hanno mai fatto mancare il loro sostegno e li ringrazio. Spero che la società riesca a sistemare i propri problemi in modo da andare avanti senza difficoltà perché questi tifosi non lo meritano faccio loro un grande in bocca al lupo e mi spiace lasciare questa città con il rammarico di non essere riuscito a realizzare il sogno di tutti che era la Serie B, e forse chissà sarei anche potuto rimanere”.
FONTE: PianetaGenoa1893.net
SERIE C Salernitana, continua il pressing della Nocerina per Ragusa
11.05.2011 15:54 di Matteo Bursi
Fonte: tuttonocerina.com
L'attaccante della Salernitana Antonino Ragusa (21) continua ad essere accostato alla Nocerina. Il club rossonero, neopromosso in Serie B, segue da tempo la punta di scuola Genoa e in estate le strade potrebbero incrociarsi.
SERIE A UFFICIALE: Genoa, Ragusa in prestito alla Salernitana
11.08.2010 19:43 di Claudio Colla
Fonte: www.genoacfc.it
Insieme all'ufficializzazione del prestito di Matteo Paro al Vicenza, il Genoa suggella con il seguente comunicato anche la cessione temporanea dell'ala Antonino Ragusa (20) alla Salernitana (Lega Pro Prima Divisione, Girone A):
"Il Genoa Cfc comunica di aver ceduto al Vicenza Calcio, a titolo temporaneo con diritto di opzione per l'acquisto definitivo, esercitabile la prossima stagione, i diritti sportivi del centrocampista Matteo Paro. La Società informa inoltre di aver sottoscritto un contratto per il trasferimento, con la formula del prestito, dell'attaccante Antonino Ragusa alla Salernitana Calcio 1919".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
#VeronaInter Zanetti
Fiorentina 3-1 Verona highlights
8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
Prossima partita
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VS
Serie A 13ª Giornata
Classifica
Serie A 2024-2025
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Inter
24
Atalanta
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Fiorentina
22
Lazio
22
Juventus
21
Milan *
17
Udinese
16
Bologna *
15
Torino
14
Empoli
14
Roma
13
Hellas Verona
12
Parma
9
Como
9
Cagliari
9
Genoa
9
Monza
8
Venezia
8
Lecce
8
* Milan e Bologna una partita in meno
Ultima partita
Domenica 10 Novembre ore 15:00 (DAZN)
3-1
Serie A 12ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.