Header ADS

HELLAS VERONA 1-1 CAGLIARI: Primo tempo ai gialloblù, secondo ai sardi, giusto il pari ma quanto rammarico!


#VeronaCagliari +   -   =

RECAP & IMPRESSIONI
Il CAGLIARI parte forte al Bentegodi ma dopo 8 minuti è il VERONA a mettere i brividi agli avversari in area: Due legni da aggiungere alla poco invidiabile collezione stagionale poi DI CARMINE riesce ad insaccare ma in chiara posizione di off-side.
I gialloblù, come gli squali, sembrano sentire l'odore del sangue e aggrediscono gli avversari ancora di più: Al 21°, come naturale conseguenza, ecco il meritato vantaggio scaligero: BARÁK imbuca sulla fascia destra per FARAONI che affonda con una gran galoppata, CRAGNO esce alla disperata sul terzino scaligero che mette in mezzo dove ZACCAGNI in scivolata, inutilmente contrastato da FARAGÒ, insacca a porta vuota!
Nella seconda metà del primo tempo le due squadre si scambiano vari affondo ma senza creare occasioni particolari.
Nella ripresa è il CAGLIARI a prendere decisamente in mano la gara e trova subito il pari: ZACCAGNI cade in area sulla spinta di WALUKIEWICZ e mentre protesta gli avversari ripartono velocissimi con PAVOLETTI che di tacco appoggia per MARIN il quale trovando incredibilmente un varco fra TAMÈZE, CECCHERINI, FARAONI, DAWIDOWICZ e un altro gialloblù e batte SILVESTRI nell'angolino destro!
Il VERONA non subisce solo il pari ma anche una botta su fisico e morale, soffre le pene dell'inferno e non riesce più a uscire dall'area fino a metà del secondo tempo quando gli ingressi di LOVATO, SALCEDO, FAVILLI, COLLEY e SALCEDO.
Nel finale i gialloblù avrebbero la possibilità di passare ancora in vantaggio con FAVILLI e CECCHERINI che si divorano due palloni collosali davanti alla porta e alla fine esce il pari.

Nella sfida che ha messo uno contro l'altro i portieri che in questo campionato hanno fatto più parate c'è da imprecare ancora una volta contro la malasorte che anche stavolta ha fatto cogliere due legni (in una singola azione!) all'HELLAS ma, riguardando mentalmente la gara, devo dare ragione al mio amico Mao: È stata una partita aperta, in cui il VERONA ha fatto molto bene nella maggior parte del primo tempo mentre nel secondo gli avversari potevano anche segnare almeno un'altro paio di gol oltre a quello fatto.
Giusto quindi il pari (e l'ottavo risultato utile in dieci gare) ma è preoccupante il rapporto tra il volume di gioco prodotto dagli uomini di JURIĆ ed i gol realizzati: Anche oggi almeno quattro occasioni che fanno gridare davvero vendetta con i vari DI CARMINE, FAVILLI e CECCHERINI.


Radiografia del Gol gialloblù 2020-21
GiocatoreCoppaCamp.Tot.
 BARÁK033
 FAVILLI022
 ZACCAGNI022
 LAZOVIĆ011
 VELOSO011
 ILIĆ101
 SALCEDO101
 VIEIRA101
 COLLEY101

LA PARTITA




VOTI


  • SILVESTRI Sul gol subito forse c'è qualcosa da rivedere ma al 66° è semplicemente miracoloso su PAVOLETTI: 6,5

  • CECCHERINI A destra o a sinistra il suo apporto è costante ed efficace. Ammonito per un fallo su JOAO PEDRO salterà la prossima trasferta contro la LAZIO, davanti alla porta si mangia una facilissima conclusione: 6

  • DAWIDOWICZ Gran recupero su JOAO PEDRO al 78° ma in generale è puntuale e preciso in marcatura su un brutto cliente come PAVOLETTI: 6,5

  • DIMARCO Da difensore non viene mai messo in apprensione ma è da esterno di centrocampo che da il meglio: Conclusioni e traversoni in gran quantità, peccato che nessuno dei compagni ne sappia approfittare. Tra i migliori oggi: 7

  • FARAONI Forse il miglior primo tempo della stagione: Coglie un palo, regala a ZACCAGNI la palla perfetta per il vantaggio e mura la rovesciata di PAVOLETTI destinata in porta. Nella ripresa cala vistosamente e non riesce più a ripartire quando al contempo cresce SOTTIL: 6,5

  • VELOSO Un solo gran lancio alla mezz'ora in una partita per il resto mediocre dove non ispira in avanti ed è spesso in ritardo nei recuperi: 5

  • TAMÈZE Impegno ineccepibile ma può e deve dare di più sotto l'aspetto della qualità: 6 (gli da il cambio SALCEDO al 55°: L'impressione che da è quella dell'indolenza... La qualità nel saltare l'uomo è indubbia ma probabilmente JURIC da lui pretende anche altro e per questo lo utilizza a singhiozzo, 5,5)

  • LAZOVIĆ Mai in partita, un solo scambio degno di nota al 48° con ZACCAGNI mentre per il resto della partita sembra corricchiare spaesato sulla fascia di competenza: 5 (gli da il cambio LOVATO al 55°: Qualche appoggio sbagliato di troppo poi trova le misure a JOAO PEDRO e regge il duello, 6)

  • BARÁK Da trequartista non si vede mai e nemmeno a centrocampo sembra dare l'apporto qualitativo di cui è capace: 5,5

  • ZACCAGNI Trova il secondo gol stagionale ma in generale è l'anima scaligera finchè rimane in campo: Vivacità, continuità e imprevedibilità non gli fanno mai difetto poi il mister lo toglie in maniera abbastanza inspiegabile 7 (gli da il cambio COLLEY al 68°: Anche lui ha una buona occasione di fronte a CRAGNO ma si perde un po', altra gara in chiaroscuro per Ebrima: 5,5)

  • DI CARMINE Sbaglia un gol clamoroso (per un centravanti) a porta spalancata cogliendo la traversa poi mette in campo il solito impegno e voglia di sacrificarsi ma non basta mai quando non fai gol così... Continua purtroppo nella triste astinenza: 5,5 (gli da il cambio FAVILLI al 68°: Si crea due ottime occasioni è vero ma è altrettanto vero che se le divora entrambe! 5)


  • JURIĆ Mette in campo il solito VERONA da combattimento ma stvolta gli riesce a metà quando nella ripresa i gialloblù entrano in campo timidi. Inspiegabile il cambio di ZACCAGNI fino a quel momento il più pericoloso in campo tra gli scaligeri (e forse anche quella di TAMÈZE che mi sembrava far buon filtro in mediana); in ogni caso fa arrivare l'ottavo risultato utile in 10 partite: 7


[Commenta qui sotto o sulla pagina Facebook di BONDOLA/=\SMARSA, condividi a piè di pagina, contenuti liberamente riproducibili salvo l'obbligo di citare la fonte: BondolaSmarsa.BlogSpot.com]


DICONO +   -   =

Mister JURIĆ «Quanto va tenuto in considerazione l'ottavo risultato utile consecutivo in dieci partite? Tanto. Sono e siamo molti soddisfatti, anche perché i ragazzi danno tutto in ogni partita e abbiamo raccolto ottimi risultati grazie al duro lavoro fatto di spirito di sacrificio e di volontà da parte della squadra. Bisogna continuare con questo spirito. Aspetti positivi e negativi del pareggio contro il Cagliari? È stata una bella partita, in cui entrambe le squadre hanno creato gioco e nella quale entrambe potevano vincere. Noi abbiamo avuto qualche occasione in più, che forse potevamo sfruttare meglio. A tratti siamo stati bravi, in altri meno. In alcune situazioni abbiamo perso dei contrasti importanti, momenti nei quali il Cagliari ci ha messo in difficoltà. Le quattro gare prima della sosta con l'infermeria che va svuotandosi? Partita dopo partita stiamo recuperando giocatori, ma - complici gli infortuni appena superati - non tutti hanno i 90 minuti nelle gambe. C'è inevitabilmente disomogeneità di condizione. Ma dobbiamo farci l'abitudine, questa è una stagione del tutto particolare. Fa però piacere notare come i ragazzi abbiano voglia di recuperare il prima possibile per il bene della squadra, anzitutto» HellasVerona.it

Mister DI FRANCESCO tecnico del CAGLIARI «Un punto che ci soddisfa... Sicuramente tre sarebbero stati meglio, ma oggi trovavamo un Verona in grado di mettere in difficoltà chiunque e noi ce la siamo giocata nel migliore dei modi. Questa è una squadra vera, si sta vedendo, dobbiamo essere orgogliosi tutti, staff e calciatori. Abbiamo giocato entrambi una bellissima partita, a viso aperto. Ho visto un ottimo atteggiamento da parte dei miei ragazzi, in particolare i più giovani. Poteva vincere il Verona come il Cagliari, nella ripresa abbiamo avuto un netto predominio nei primi 25', mi sono divertito nel guardare la squadra mettere in campo le sue qualità e ciò che prepariamo in settimana. Peccato non aver concretizzato per le occasioni da gol che ci sono capitate, ma al di là di ciò mi è piaciuto molto come siamo rimasti alti affrontando a viso aperto una squadra forte e in forma come il Verona. Non avevo dubbi sul mio gruppo perché in settimana le facce erano quelle giuste: questa è la prova di come il lavoro paghi e sia l'unica strada che tutti, giovani e non, devono seguire. Oggi gli attaccanti erano fondamentali con la capacità di mettersi nel modo giusto quando il Verona impostava. Sia Pavoletti che Joao Pedro e Cerri si sono adoperati al meglio e così siamo riusciti ad essere pericolosi. Avevamo molte assenze, è vero, però sono molto soddisfatto di come chi ha giocato è sceso in campo con la mentalità più giusta. Sono venuto a Cagliari con il credo di poter dare a tutti la convinzione di essere utili al progetto, bisogna continuare così» CagliariCalcio.com

ZaccagniJuric


Altra grande prestazione per ZACCAGNI autore del vantaggio gialloblù «La gara di oggi? È stata una partita fisica e combattuta e, nonostante il campo pesante a causa della pioggia, abbiamo comunque espresso il nostro gioco. Abbiamo fatto una buona partita, tutto sommato è un punto giusto e ce lo teniamo stretto per l'obiettivo salvezza. Il mio secondo gol consecutivo? Sono davvero felice, tuttavia avrei preferito non segnare e portare a casa la vittoria. Abbiamo creato tanto ma, per oggi, va bene così. Ci riproveremo alla prossima. Se gioco più vicino alla porta? Il mister mi lascia una grande libertà di movimento in tutto il reparto offensivo, mi piace molto e sono contento che questo stia portando dei benefici sia a me stesso che, soprattutto, alla squadra. Le prossime quattro partite? Siamo carichi, non temiamo nessuno. Dovremo affrontare dei match ravvicinati, se vogliamo ottenere dei buoni risultati dobbiamo dare il massimo e allenarci bene in settimana. La sfida di sabato sera contro la Lazio? Andiamo ad affrontare una grandissima squadra con un grande blasone, anche a Roma cercheremo di mettere in campo tutte le nostre qualità, cercando prima di tutto di prepararla al meglio» HellasVerona.it

MARIN centrocampista rumeno del CAGLIARI al primo gol in Serie A «La dedica è per me stesso e per la mia famiglia, oltre che per tutta la squadra. Fare gol, come già poche settimane fa in Nazionale, è bellissimo e mi godo questa gioia. Ci avevo già provato nel primo tempo e ce l'ho fatta nel secondo grazie ad una bella palla fornitami da Pavoletti. Sono molto contento per la mia prima soddisfazione personale, ma soprattutto perché la squadra ha fatto una grande partita, in particolare nel secondo tempo, meritando un punto importante contro una buona formazione. Dobbiamo continuare sulla strada intrapresa e puntare a migliorare ancora. Giocare come faccio ora in una mediana a due penso mi si addica di più per quelle che sono le mie caratteristiche. Posso giocare, come ho già fatto, anche da regista puro con due centrocampisti accanto. Sono decisioni del mister, a me il compito di farmi trovare pronto e dare il massimo per questi colori. Sento la fiducia di Di Francesco, anche oggi mi ha spronato molto e ricordato che avrei potuto segnare un altro gol, ha ragione perché in quella circostanza avrei dovuto tirare anziché pensare all'assist» CagliariCalcio.com


LE ALTRE DI A +   -   =

Negli anticipi di ieri: Settima rimonta subita in dieci partite, il TORINO perde il 'Derby della Mole', rimane al terz'ultimo posto e la panchina di mister GIAMPAOLO traballa; festeggia la JUVE con BONUCCI nei minuti finali. Colpo esterno della LAZIO che espugna il difficile campo del neopromosso SPEZIA di mister ITALIANO.
3 a 1 dell'INTER sul BOLOGNA grazie a LUKAKU e alla doppietta di HAKIMI.




ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

ZACCAGNI eletto calciatore del mese di Novembre secondo la speciale classifica proposta da UltimoUomo.com e decisa da AIC attraverso tutti i calciatori iscritti ai campionati di A, B e C. Mattia ha battuto nell'ordine RONALDO della JUVE, Gigio DOMMARUMMA del MILAN e MKHITARYAN della ROMA. Intanto dopo l'INTER anche la LAZIO sembra seguire con interesse le prestazioni del talentuoso centrocampista jolly scaligero e si prospetta all'orizzonte un derby con i dirimpettai della ROMA che ha messo da parte sua il giocatore nel mirino.




RASSEGNA STAMPA +   -   =