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NAPOLI 2-0 HELLAS VERONA: Settima sconfitta consecutiva al San Paolo per gli scaligeri battuti dalla doppietta di MILIK, gialloblù pericolosi solo per una decina di minuti a metà del primo tempo ma non è stato facile per i padroni di casa. Perchè i tifosi del VERONA fatti entrare solo alla fine del primo tempo?


#NapoliVerona +   -   =

IMPRESSIONI
Settima sconfitta di fila al San Paolo per il VERONA che non riesce a contenere un MILIK in forma strepitosa (gran gol il secondo).
I gialloblù hanno fatto quanto era nelle loro capacità per rendere complicata la partita agli avversari e dal 18°, per dieci minuti circa, non hanno fatto vedere palla ai partenopei freschi di partecipazione in Champions League.
Gran parte dei problemi della squadra scaligera, ormai è assodato, riguarda la concretezza e la freddezza davanti alla porta: Con un attaccante diverso da STĘPIŃSKI forse si perdeva lo stesso ma quell'unica occasione capitata sui piedi di Mariusz a metà del primo tempo grida ancora vendetta! Il centravanti polacco non trova né il tempo né il modo e sciupa tutto...
Giusto purtroppo il risultato e sconfitta meritata contro una squadra nettamente più forte ma con un unico altro rammarico riguardante quell'episodio in area su SALCEDO spintonato alle spalle quando avrebbe potuto anticipare il diretto avversario: Non sentire nemmeno il VAR in episodi come quello è abbastanza inspiegabile.

Chiudo con una piccola polemica: Solo in Italia capita che i tifosi vengano bloccati all'esterno di uno stadio per metà partita dopo essersi sorbiti più di 700 km e aver pagato ben 40 Euro di biglietto! Se la sicurezza non è garantita si impedisca la trasferta a monte, in caso contrario si assicuri (dall'inizio) agli acquirenti l'evento per il quale hanno pagato.



RECAP
4-2-3-1 per ANCELOTTI con scelte importanti ed esclusioni eccellenti a partire dalla fascia sinistra della difesa dove DI LORENZO, fresco d'esordio in nazionale, sostituisce GHOULAM ma anche in avanti dove è YOUNES ad affiancare INSIGNE e CALLEJON sulla trequarti dietro l'unica punta MILIK, in panchina MERTENS, fuori LOZANO.
Continua col 3-4-2-1 mister JURIĆ che cambia un solo uomo rispetto all'11 che ha battuto la SAMP due settimane fa; si tratta di ZACCAGNI al rientro dal primo minuto sulla trequarti al fianco di PESSINA.

Si parte agli ordini del signor Marco Piccinini della sezione AIA di Forlì.

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IL NAPOLI PUNGE...
MALCUIT trova un varco al 6° sulla fascia destra e la mette rasoterra sul primo palo dove SILVESTRI è bravo in uscita ad anticipare MILIK.
Due minuti più tardi ALLAN sfugge di forza a VELOSO e dal vertice destro prova la conclusione: SILVESTRI respinge di pugno ma da qualche minuto i gialloblù soffrono sul lato destro le sovrapposizioni di CALLEJON e MALCUIT.
Al 12° DI LORENZO di testa prova a girare in porta un calcio d'angolo ma SILVESTRI fa buona guardia e blocca a terra.

...MA È IL VERONA AD ESSERE PERICOLOSO
Grande affondo di LAZOVIĆ sul lato sinistro al 18°, il serbo si libera di MANOLAS e sul primo palo scarica su MERET che respinge ma non trattiene, PESSINA prova ad approfittare di testa della ribattuta ma il portiere napoletano dice ancora no; la palla è ancora lì e ballonzola verso STĘPIŃSKI che però è troppo lento anche col pensiero, lascia rimbalzare una volta di troppo e, a porta pressoché vuota, non trova di meglio che sparare su MERET! Tripla occasione gialloblù che doveva essere sfruttata meglio...
Insiste l'HELLAS che intimorisce i padroni di casa al 21°: ZACCAGNI entra in area dal lato corto sulla sinistra, dirbbling a rientrare su ALLAN e gran tiro sul quale MERET si rifugia ancora una volta in calcio d'angolo.
Altra bella azione scaligera al 23° con LAZOVIĆ che scatta ancora sulla mancina ma parte dietro a tutti ed è inutile il gol segnato da STĘPIŃSKI quando l'arbitro Piccinini aveva già fermato tutto...

INSISTE IL NAPOLI CHE PASSA SUL FINIRE DEL PRIMO TEMPO
MILIK cade in area sul contrasto con FARAONI al 27° ma Piccinini scuote la testa: Non c'è nulla...
Al 28° CALLEJON dal vertice destro lascia rimbalzare una palla che arriva dalla trequarti ma la conclusione che ne segue vola altissima.
DI LORENZO ci prova con una botta da fuoriarea alla mezz'ora mirando sul secondo palo dal centrodestra: Palla a lato.
Al 32° LAZOVIĆ appoggia ad AMRABAT che con un cross da sinistra cerca FARAONI in mezzo all'area avversaria: Colpo di testa alto da parte di Marco Davide.
Passano cinque minuti e i padroni di casa vanno in vantaggio: CALLEJON imbuca per RUIZ che con un no-look improvviso, non lasciando spazio di intervento a RRAHMANI, cerca MILIK; l'attaccante polacco anticipa GÜNTER di netto e insacca il suo primo gol in campionato.
Fallo di DI LORENZO su FARAONI in proiezione offensiva sulla trequarti di competenza: Alla battuta va VELOSO che cerca direttamente la porta ma KOULIBALY di testa anticipa anche MERET e incorna sul fondo.
Il primo tempo si chiude con RUIZ che al 44° ci prova dal limite e mette a lato.

MILIK RADDOPPIA NELLA RIPRESA
In apertura di ripresa è pericoloso INSIGNE che, dal vertice sinistro dell'area piccola, supera 3 gialloblù come birilli e conclude a fil di palo trovando l'opposizione di SILVESTRI che respinge sul fondo. Sul successivo calcio d'angolo MANOLAS cerca gloria con un'incornata che finisce altissimo.
Al 54° RUIZ dal limite vince un rimpallo e scarica in porta: Bravo SILVESTRI a respingere.
Tre minuti più tardi è ancora INSIGNE a seminare il panico sulla mancina, palla a YOUNES che finta e conclude a lato di poco con la deviazione decisiva di KUMBULLA...
FARAONI trattiene il neoentrato ZIELINSKI sul lato corto sinistro dell'area e prende pure un giallo al 67°, batte INSIGNE teso sul primo palo dove MILIK anticipa RRAHMANI e griffa la doppietta che chiude virtualmnete la partita.

EPISODIO MOLTO DUBBIO SU SALCEDO IN AREA NAPOLETANA
VELOSO batte un calcio di punizione da posizione decentrata a sinistra al 71°, sulla ribattuta della difesa azzurra ci prova al volo FARAONI che però non inquadra la porta...
Da rivedere la spinta con la quale, al 73°, MALCUIT fa in modo che SALCEDO in area non raggiunga di testa la palla su cross di RRAHMANI: L'episodio appare molto molto dubbio ma Piccinini non ritiene nemmeno di consultare il VAR che dal canto suo nulla segnala.
Al 74° PESSINA ci prova dal vertice sinistro: Palla alta.
Calcio d'angolo di VELOSO al 76°: Stacca bene KUMBULLA ma la sua incornata va a lato di poco.

PALO DI MERTENS! TUTINO SI FA PRENDERE DALL'EMOZIONE E RRAHMANI CI VA SOLO VICINO...
Al 78° ZIELINSKI ci prova da fuori area decentrato a sinistra ma la palla esce a lato sul palo lontano.
AMRABAT prova la conclusione personale all'80° dai 30 metri: Il tiro è precipitoso e arriva lento tra le braccia di MERET. JURIĆ richiama in panchina l'olandese-marocchino e fa entrare TUTINO: L'HELLAS vira sul 4-3-3 con PESSINA che scala sulla linea mediana e il nuovo entrato che si schiera sul fronte offensivo con DI CARMINE e SALCEDO.
NAPOLI vicno al terzo gol all'83°: MALCUIT da destra mette dentro l'ennesimo pallone per il neoentrato LLORENTE che scarica in porta trovando l'opposizione del grandissimo SILVESTRI! MERTENS raccoglie ma, a porta vuota, con una botta a colpo sicuro coglie in pieno il palo!
All'89° risponde l'HELLAS con SALCEDO che dalla fascia destra trova il fondo e sul primo palo cerca DI CARMINE (forse in posizione di offside) che non aggancia, palla che allora arriva sul secondo dove TUTINO si fa forse cogliere dall'emozione nel 'suo' stadio e viene chiuso da MALCUIT: Palla altissima da posizione difficile...
Fallo di MERTENS su TUTINO al 92°: VELOSO batte dalla trequarti sinistra nel cuore dell'area partenopea dove svetta RRAHMANI che incorna a lato di pochissimo!
Dopo un ulteriore minuto di recupero il signor Piccinini chiude la gara.



VOTI

  • SILVESTRI Sempre attento e concentrato si oppone più volte in maniera egregia sulle conclusioni degli avversari ma deve alzare bandiera bianca sulle prodezze di MILIK 6,5
  • RRAHMANI Si fa anticipare dal no-look di RUIZ nell'assist sul primo gol e sul secondo MILIK inventa una cosa da grande campione diciamo che la sua responsabilità finisce dove inizia la bravura di avversari oggettivamente importanti. Bello il cross per SALCEDO (spintonato in area) e il colpo di testa in chiusura di gara 6
  • KUMBULLA La piccola indecisione a metà primo tempo su MILIK ci può stare, decisivo su YOUNES al 57°, cerca bene la porta al 64° 6
  • GÜNTER Croce e delizia per i gialloblù oggi quando anticipa CALLEJON in area spizzando in maniera decisiva e nella maggior parte dei casi limita l'ala spagnolo ma si fa anticipare nettamente da MILIK in occasione del primo vantaggio napoletano. Bravo anche a murare la conclusione di YOUNES. 5,5
  • FARAONI Un giallo procurato, uno guadagnato in mezzo ad una partita nella quale risulta tra i più intraprendenti anche se non è mai pericoloso... 6,5
  • VELOSO Solite geometrie, solite geniali battute nei calci da fermo ma oggi sbatte contro un NAPOLI di classe superiore 6
  • AMRABAT Meno combattivo del solito anche se sporca un sacco di palloni e altrettanti ne recupera 6 (gli da il cambio TUTINO all'80°: Su quel traversone di SALCEDO non gli pare vero di fare male al suo NAPOLI all'esordio da avversario al San Paolo... Si fa prendere dall'emozione e non è convinto su una palla difficile all'89° con la porta sguarnita 5,5)
  • LAZOVIĆ Parte da lui l'azione più pericolosa dei gialloblù al 18° e in generale è il più pericoloso nel primo tempo, cala nel secondo pagando il dispendio di energie. Si fa ammonire a causa di una evidente trattenuta sul vivacissimo MALQUIT 6,5
  • PESSINA Da trequartista si vede poco ma è diventato l'ago dell'equilibrio tattico scaligero partecipando in maniera determinante al mantenimento di una squadra corta e compatta. Ci prova con un tiro senza pretese al 74° 6
  • ZACCAGNI Grande intuizione a metà del primo tempo quando lascia sul posto ALLAN e fa rizzare i peli sulla schiena a MERET. Dopo un primo tempo in cui è tra i migliori dei gialloblù JURIĆ lo toglie per incidere ancora di più in avanti 6,5 (gli da il cambio SALCEDO al 52°: Anche oggi il ragazzino nato a Genova non si fa pregare per andare al tiro. È vittima di un episodio molto dubbio in area e nel finale prova a fornire l'assist a TUTINO 6,5)
  • STĘPIŃSKI Dispiace stroncare Mariusz ma la prestazione di oggi dimostra una volta di più che non è l'attaccante che serviva all'HELLAS nonostante i soldi che Via Olanda ha sborsato per lui: Al 18° a porta praticamente vuota pensa un attimo di troppo e sulla gran palla verticale di PESSINA si fa rubare da MANOLAS tre metri su cinque. Lento come un paracarro, inoffensivo come Topo Gigio: Spero di essere smentito 4,5 (gli da il cambio DI CARMINE al 59°: Prova a dare profondità senza tuttavia creare grattacapi al NAPOLI 5,5).
  • JURIĆ Fa con quello che ha e, come ha dimostrato anche con squadroni come MILAN e JUVE, fa be bene... Ah se avesse un bomber o un attaccante in grado di insaccare almeno le palle semplici! 7

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DICONO +   -   =

Mister ANCELOTTI tecnico del NAPOLI «E' stata una prova di carattere e di maturità. Oggi serviva questo. Abbiamo colto una vittoria meritata e un risultato importante per ripulire qualche scoria che si era creata nell'ambiente a noi circostante. Abbiamo sofferto un po' nel primo tempo, ma bisogna anche saper fare questo. Quello che contava oggi era segnare e vincere, e contro questo Verona non era affatto semplice. Sicuramente è mancata un po' di qualità, anche per il tipo di gara che abbiamo affrontato, ma serviva soprattutto solidità oggi e la squadra ha risposto bene. Milik bomber ritrovato? Sinora aveva avuto solo problemi di ordine fisico. Ha ritrovato condizione, fiducia e di conseguenza la chimica con il gol è riaffiorata. Oggi mi sono piaciuti tutti sotto il profilo caratteriale, anche quelli che sono entrati a partita in corso. Ho tanti giocatori versatili che possono trovare varie soluzioni in campo. Qualcuno può trovare strano che alcuni uomini cambino posizione tattica, ma per me è una virtù avere calciatori completi e non specializzati in un solo ruolo. Sono contento del successo e della prestazione. Credo che stia cambiando il vento perchè meritiamo più di quanto raccolto sinora» SSCNapoli.it

Mister JURIĆ «Cosa provo ora? Sono contento della prestazione, un po' deluso per non aver raccolto punti. Se rimprovero qualcosa? Non posso rimproverare nulla ai ragazzi. Il Napoli ha sfruttato le occasioni che ha avuto per fare gol. Il rammarico c'è per non aver fatto gol nonostante le occasioni create. I gol mancati? Dobbiamo migliorare in questo, dobbiamo essere più cinici in attacco, soprattutto contro queste grandi squadre. Le occasioni create? Abbiamo avuto un po’ di sfortuna, complice anche le grandi parate di Meret. I nostri attaccanti devono essere più sicuri di se stessi perchè i mezzi li hanno» HellasVerona.it

Il presidente SETTI «Peccato aver giocato tutto il primo tempo senza il sostegno dei nostri tanti tifosi (600, ndr), arrivati a Napoli in gran numero per sostenere la nostra squadra. Ma non sappiamo ancora i motivi per cui sono entrati al San Paolo solo ad inizio secondo tempo. Chiederemo le dovute spiegazioni agli organi competenti» HellasVerona.it

Primi due gol in campionato per MILIK «Avevo fame di gol e ne ho ancora. E' stata una partita sofferta e difficile. Abbiamo trovato un avversario che ha giocato con tanta intensità e non era facile trovare spiragli. Sono contento dei gol soprattutto perchè sono serviti a sbloccare e vincere una gara importantissima per noi. Adesso ho già la testa alla partita di mercoledì in Champions. Vogliamo fare risultato contro il salisburgo e spero di segnare ancora...» SSCNapoli.it

Amir RRAHMANI «Se siamo arrabbati? Lo siamo. Abbiamo avuto quattro occasioni ma non le abbiamo sfruttate. Continuiamo a credere nelle nostre qualità, anche oggi abbia pressato il Napoli e li abbiamo messi in difficoltà. Peccato non essere riusciti a segnare. Soprattutto nel primo tempo abbiamo avuto le occasioni per farlo. Personalmente sono molto contento, mi sento bene in questa squadra. La Serie A è molto competitiva, mi da tanti stimoli. Sarò ancora più contento quando raggiungeremo l'obiettivo finale della salvezza. Milik? Un grande giocatore, molto forte. Il gol mio mancato? Potevo fare meglio. La sfida con il Sassuolo? Dobbiamo giocare come sempre: pressing alto e cercare di sfruttare ogni occasione» HellasVerona.it

Alex MERET portiere del NAPOLI «Non siamo stati belli, forse, ma certamente concreti e solidi. Oggi contava il carattere e la determinazione di fare nostra la vittoria. La squadra ha mostrato qualità di concretezza e forza. Non prendere gol era fondamentale e sono contento di aver contribuito al successo. Oggi eravamo compatti e convinti di dover conquistare i 3 punti per tanti motivi. Questo successo ci dà fiducia e ancora maggiore convinzione nelle nostre potenzialità. Ci serviva una prova così dopo la sosta per ritrovare serenità e proseguire sulla nostra strada» SSCNapoli.it

Matteo PESSINA «Una buona prova non è bastata? Usciamo con qualche rimpianto, ma da queste prestazioni dobbiamo imparare, perché questo è il livello in Serie A e quasi tutte le partite sono così. Noi abbiamo fatto bene e li abbiamo messi in difficoltà ma alcune volte tanta corsa non basta, dobbiamo fare di più: sfruttare le occasioni, come ha fatto il Napoli. Squadra solida ma difficoltà a segnare? Dobbiamo allenarci per fare meglio, abbiamo solidità come squadra e ci troviamo bene in campo e siamo in grado di mettere in difficoltà gli avversari, ma dobbiamo cercare di trovare migliori soluzioni in attacco. Il campionato non è iniziato da molto quindi possiamo fare meglio nelle prossime partite. Sconfitte che danno consapevolezza? Queste partite ci danno coscienza dei nostri mezzi. Avete visto cosa siamo riusciti a fare, giocando quasi alla pari con il Napoli, che è una delle più forti del nostro campionato e questo ci dà forza per le nostre partite e per il nostro campionato» HellasVerona.it

Il sindaco di Verona «Inaccettabile. Il trattamento che è stato riservato oggi ai tifosi veronesi a Napoli non ha spiegazioni. Non esiste in nessuna città che si impedisca a persone che hanno pagato regolare biglietto e fatto centinaia di chilometri di non entrare allo stadio. Comportamento inspiegabile di cui chiederò conto al prefetto di Napoli. Con quali ragioni si fermano i pullman privando le persone di un diritto sacrosanto e anche pagato non poco. Uno sgarbo inaudito ma anche sportivamente scorretto lasciare giocare una squadra senza i suoi sostenitori. Ho già parlato con il prefetto di Verona e domani chiameremo Napoli per sapere i motivi - aggiunge il sindaco di Verona - Ricordo infatti che a parti invertite, a Verona non ci siamo mai sognati di fare niente di simile. Qui da noi i napoletani vengono ovviamente trattati come tutti gli altri tifosi, diversamente da quel che è successo ai veronesi nella loro città» TGGialloBlu.it


RrahmaniPessina

LE ALTRE DI A +   -   =

L'ATALANTA domina nel primo tempo ma sul 3 a 0 commette forse l'errore di pensare di aver già vinto e nel secondo tempo esce la LAZIO e rimonta per il 3 a 3 finale che al 92esimo lascia molto amaro in bocca alla squadra di mister GASPERINI che recrimina vibratamente sui rigori concessi ad IMMOBILE...



ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

BANDONI: VERONA-NAPOLI in bici, più di 70 km in nome dell'amicizia sportiva che sempre dovrebbe esserci anche tra rivali storiche: Missione compiuta? Al momento della consegna della maglia all'ex portiere del NAPOLI veronese adottivo s'è sentito più di qualche fischio in realtà; la versione ufficiale dice che è stato perché, dopo un tempo a guardare il San Paolo da fuori, il grosso dei butei sono stati fatti entrare (bella immagine di sport e accoglienza fra l'altro).

La Primavera non si ferma più! 3 a 1 al PARMA e la marcia da schiacciasassi della squadra di CORRENT, capace di vincere per la quinta volta consecutiva, continua...



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