Data di nascita: | 20/01/1969 |
Luogo di nascita: | Milano (MI) |
Italiana | |
Contratto: | Definitivo fino a Giugno 2023 |
Ruolo: | Difensore |
Altezza: | 193 Cm |
Peso: | 88 Kg |
Posizione: |
SQUADRA
STAGIONE
SERIE
PARTITE
RUOLO
Hellas Verona
Dic.2022-23
A
23 (+1Sp.)
Allenatore
Cosenza
Lug.2021-Dic.21
B
16 (+1CI)
Allenatore
Albinoleffe
2020-21
C
38 (+2CI)
Allenatore
Albinoleffe
2019-20
C
27 (+1POff +2CIC)
Allenatore
Monza
Ago.2018-Ott.2018
C
8 (+2CI)
Allenatore
Monza
2017-18
C
36 (+1POff +3CIC)
Allenatore
Monza
2016-17
D
34 (+4PS +1CID)
Allenatore
Caronnese
2015-16
D
38 (+2POff +2CID)
Allenatore
Caronnese
2014-15
D
38 (+1POff +2CID)
Allenatore
Caronnese
2013-14
D
34 (+1POff +1CID)
Allenatore
Folgore Caratese
2012-Feb.2013
D
22 (+1CID)
Allenatore
Folgore Caratese
2011-12
D
36 (+4CID)
Allenatore
Folgore Verano
2010-11
Ecc.
34 (+4POff)
Allenatore
Perugia
Nov.2009-Dic.2009
LP1
2
Allenatore
Perugia
2009-Nov.2009
LP1
13
Vice
LEGENDA: LP1=Lega Pro Prima Divisione, Ecc.=Eccellenza Lombarda, POff=Playoff, CID=Coppa Italia Serie D, PS=Poule Scudetto, CIC=Coppa Italia Serie C, CI=Coppa Italia, Sp.=Spareggio
SQUADRA
STAGIONE
SERIE
PARTITE
GOAL
Turate
2008-09
D
29 (+CID)
4 (+?)
Monza
2007-08
C1
32 (+CIC)
1 (+?)
Monza
2006-07
C1
29 (+4POff +1CI +CIC)
0 (+1 +0 +?)
Monza
2005-06
C1
34 (+4POff +2CI)
2 (+0 +0)
Monza
Set.2004-2005
C2
33 (+2POut +?CIC)
2 (+0 +?)
Pro Patria
2004-Ago.2004
C1
0 (+3CI +?CIC)
0 (+0 +?)
Pro Patria
2003-04
C1
32 (+2POut +3CI +?CIC)
3 (+0 +0 +?)
Pro Patria
2002-03
C1
34 (+?CIC)
5 (+?)
Pro Patria
2001-02
C2
34 (+4POff +?CIC)
3 (+1 +?)
Pro Patria
2000-01
C2
32 (+2POff +?CIC)
1 (+0 +?)
Saronno
1999-00
C2
33 (+?CIC)
3 (+?)
Saronno
1998-99
C1
33 (+2POut +?CIC)
13 (+0 +?)
Legnano
1997-98
CND
34 (+?CID)
13 (+?)
Legnano
1996-97
CND
32 (+?CID)
8 (+?)
Legnano
1995-96
C2
32 (+?CIC)
4 (+?)
Solbiatese
1994-95
C2
34 (+?CIC)
0 (+?)
Solbiatese
1993-94
C2
15 (+?CIC)
3 (+?)
Taranto
1992-93
B
33 (+3CI)
0 (+1)
Taranto
1991-92
B
19 (+4CI)
0 (+0)
Taranto
1990-91
B
36 (+4CI)
1 (+0)
Casarano
1989-90
C1
34 (+4CIC)
4 (+?)
Torino
1988-89
A
0 (+5CI)
0 (+0)
Torino
1987-88
A
0
0
Saronno
1986-87
Int.
30
1
Giovanili Caronnese
Fino al 1986
-
-
-
LEGENDA: Int.=Interregionale, CI=Coppa Italia, CIC=Coppa Italia Serie C, CND=Campionato Nazionale Dilettanti, CID=Coppa Italia Serie D, POut=Playout, POff=Playoff
NEWS E CURIOSITÀ + - =
In seguito a 10 sconfitte consecutive, 6 delle quali ottenuto dalla 'matricola' BOCCHETTI promosso in fretta e furia dalla Primavera dopo l'allontanamento di CIOFFI, in tanti (compreso lo scrivente) pensavano che all'HELLAS in caduta libera servisse un allenatore di categoria come ANDREAZZOLI o BALLARDINI (altro che LÓPEZ uomo di MARROCCU) invece la società ha deciso di puntare tutto su Sasà e di affiancargli il buon Marco ZAFFARONI, uomo mite ed equilibrato ma soprattutto in possesso del patentino UEFA Pro necessario per allenare in Serie A.
In realtà l'allenatore milanese, con un passato nelle categorie inferiori sia da giocatore (difensore) che da tecnico (non ha fatto in tempo ad allenare in Serie B col CHIEVO e ha diretto il COSENZA per 6 mesi malcontati in cadetteria prima di venire esonerato), ha trasmesso quella calma e serenità che mancava nel fragilissimo spogliatoio scaligero e, affiancando senza mai sopravanzare il giovane capo allenatore in pectore, è riuscito in breve a serrare le fila di una fase difensiva che, prima delle sue 'lezioni', buscava gol troppo facilmente.
Il suo gioco? Monotematico, fondato sul 'palla lunga e pedalare', ma non sarebbe del tutto corretto giudicare in maniera così tranchant l'idea di calcio di ZAFFARONI perché il buon Marco ha avuto un solo mese per prendere in mano una squadra dal fiato corto (probabilmente a causa dell'approssimativa preparazione estiva) e trasmettergli qualcosa che andasse più in la del fare più punti possibile nel minor tempo possibile e da questo punto di vista, visti i 26 punti conquistati sotto la sua guida partendo dai 5 fatti nelle 15 partite precedenti, non v'è alcun dubbio che abbia avuto ragione lui a prescindere dalla scarsa qualità delle giocate di un HELLAS VERONA smantellato in estate e costruito malissimo da chi ha sostituito D'AMICO.
UNA CARRIERA TRA (MOLTA) C E (UN PO' DI) B
Dopo oltre 20 anni di carriera, spesa perlopiù nei campacci della Serie C e conclusa da difensore a 40 anni suonati, mister ZAFFARONI sperava forse di meglio quando nel 2009 iniziò l'attuale parentesi di carriera dalla panchina del PERUGIA come vice di mister PAGLIARI, ma dall'anno successivo come capo allenatore alla FOLGORE VERANO, al 2021 quando ebbe l'occasione di approdare in cadetteria col CHIEVO prima di sedersi effettivamente su una panchina di Serie B col COSENZA (venendo poi esonerato a Dicembre), il 'socio' di mister BOCCHETTI non aveva mai abbandonato le categorie inferiori: Quasi 350 le panchine con risultati modesti prima della grande occasione in Serie A che, a conti fatti, non ha sprecato mettendo certamente mano alla difesa come suddetto ma anche collaborando al meglio con Sasà allenatore scaligero in pectore.
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ANEDDOTI & ALTRO DA RICORDARE + - =
- Dura poco più di 6 mesi la conduzione di mister ZAFFARONI al fianco di mister BOCCHETTI: Al termine di una tribolatissima stagione, terminata con un avvincente spareggio ed una salvezza miracolosa partita a Dicembre dalla miseria di 5 punti a -8 dallo SPEZIA, il tecnico milanese decide di risolvere il proprio contratto col VERONA (rinnovato automaticamente di un anno ad obiettivo raggiunto) e continuare in autonomia il prosieguo della carriera.
Marco Zaffaroni
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Marco Zaffaroni (Milano, 20 gennaio 1969) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore, tecnico dell'Hellas Verona.
Carriera
- Giocatore
Ha totalizzato 88 presenze (e una rete) in Serie B, tutte con la maglia del Taranto; poi ha giocato 500 partite in Serie C in squadre quali Solbiatese, Saronno, Legnano, Pro Patria, Monza. Ha concluso la sua carriera da calciatore nel Turate all'età di 40 anni, per intraprendere subito dopo quella di allenatore.
- Allenatore
Gli Inizi
Nel 2009-10 ricopre l'incarico di vice allenatore al Perugia e, dall'anno successivo, diventa capo allenatore nella formazione di Eccellenza della Folgore Verano, portandola ai playoff. Nel 2011-12 la società si fonde con l'U.S. Caratese (militante in Serie D), dando luogo alla Folgore Caratese, della quale lui sarà l'allenatore per due anni. Nel 2013-14 assume l'incarico di allenatore della Caronnese
Monza e Albinoleffe
Il 24 maggio 2016 viene annunciato il suo ingaggio da parte del Monza, portato al primo posto in classifica nel girone B della Serie D, con la conquista della promozione in Lega Pro con due turni d'anticipo. Il 22 ottobre 2018 viene esonerato dalla società brianzola.
Il 24 giugno 2019 viene annunciato come allenatore dell'AlbinoLeffe. Al primo anno arriva ottavo nel girone A della Serie C perdendo il primo turno dei play-off. Nella stagione seguente invece arriva settimo e ai play-off elimina Pontedera, Grosseto, Modena e Catanzaro venendo poi eliminato in semifinale dall'Alessandria (1-2 e 2-2). Il 24 giugno 2021 viene annunciata la sua separazione dal club.
Chievo e Cosenza
Il 9 luglio seguente viene assunto dal Chievo, con cui firma un contratto annuale con opzione per il secondo. Il 26 luglio il club veneto viene escluso dalla Serie B, e quindi rimane svincolato.
Il 7 agosto 2021 viene nominato nuovo tecnico del Cosenza, ripescato in Serie B dopo l'esclusione dei clivensi. Debutta il 13 agosto nella sconfitta per 4-0 contro la Fiorentina, gara valida per i trentaduesimi di Coppa Italia. Tuttavia, a seguito di una partenza difficile, il 6 dicembre dopo 16 giornate viene esonerato con la squadra sedicesima con 15 punti.
Verona
Il 3 dicembre 2022, scaduta la deroga concessa al tecnico del Verona Salvatore Bocchetti per poter allenare in Serie A, diventa il nuovo capo allenatore della squadra veneta, mantenendo comunque Bocchetti al proprio fianco. Il 4 gennaio 2023 al debutto pareggia per 1-1 contro il Torino interrompendo la lunga striscia di sconfitte consecutive del Verona e cinque giorni dopo arriva la prima vittoria per 2-0 contro la Cremonese scavalcandola così in classifica dall’ultimo posto in cui si trovava la sua squadra. Il 7 maggio battendo il Lecce per 0-1 scavalca lo Spezia terzultimo a quattro giornate dal termine. Mette insieme 26 punti in 23 partite terminando la stagione regolare comunque al terzultimo posto a pari punti con lo Spezia: l'11 giugno il Verona batte i liguri per 1-3 nello spareggio mantenendo la categoria.
Palmarès
- Allenatore
Serie D: 1 Monza: 2016-2017
Scudetto Dilettanti: 1 Monza: 2016-2017
FONTE: Wikipedia.org
STAGIONE 2024-25 + - =
COMUNICATO STAMPA
Marco Zaffaroni è il nuovo allenatore dell’FC Südtirol
04.11.2024
FC Südtirol comunica di aver affidato a Marco Zaffaroni l’incarico di allenatore responsabile della prima squadra.
Nato a Milano il 20 gennaio 1969, Zaffaroni ha iniziato la carriera in panchina nella stagione 2009-2010 come viceallenatore del Perugia. Nel 2022 il debutto in serie A con l’Hellas Verona dopo diverse esperienze professionali con altri club, tra Serie B e Serie C come Monza, Albinoleffe e Cosenza. Nella scorsa stagione ha guidato la Feralpisalò in serie B, subentrando a Stefano Vecchi il 23 ottobre 2023. Il tecnico ha firmato un contratto con il club biancorosso fino al 30 giugno 2025 con opzione in caso di salvezza.
Il nuovo tecnico guiderà il primo allenamento nella giornata di domani, martedì 5 novembre.
Contestualmente, FC Südtirol comunica che entrerà a far parte dello staff tecnico anche Alessandro Gazzi, con il ruolo di viceallenatore. Il nuovo mister si avvarrà della collaborazione di Nicolò Cherubin, nel ruolo di collaboratore tecnico e dello staff al completo.
Alessandro Gazzi, nato a Feltre (Belluno) il 28 gennaio 1983, si è ritirato dal calcio giocato nel luglio 2021 dopo 20 anni da centrocampista. Nel corso della sua carriera ha indossato le maglie di Treviso, Lazio, Viterbese, Bari, Reggina, Siena, Torino, Palermo e Alessandria. In seguito, l'esperienza da collaboratore tecnico nel club alessandrino e da viceallenatore nel Torino U17.
FC Südtirol rivolge ad entrambi un caloroso benvenuto e l’augurio di un proficuo lavoro.
FONTE: FC-Suedtirol.com
STAGIONE 2023-24 + - =
23/10/2023 | 14:57
COMUNICATI
MARCO ZAFFARONI, COMUNICATO UFFICIALE
Il nuovo tecnico dei Leoni del Garda ha firmato fino al 30 giugno 2024
Feralpisalò comunica di aver affidato la guida tecnica della Prima squadra al signor Marco Zaffaroni.
Mister Marco Zaffaroni con il direttore sportivo verdeblù, Andrea Ferretti - © Feralpisalò
Nato a Milano il 20 gennaio 1969, Zaffaroni ha iniziato la carriera in panchina nella stagione 2009/2010 come vice allenatore del Perugia. Nel 2022 il debutto in serie A con l’Hellas Verona dopo diverse esperienze professionali con altri club, tra Serie B e Serie C come Monza, Albinoleffe e Cosenza. Il tecnico ha firmato un contratto con i Leoni del Garda fino al 30 giugno 2024. Il nuovo tecnico verdeblù già oggi pomeriggio guiderà il primo allenamento.
Da sinistra: Alessandro Gazzi, neo vice allenatore con il ds Ferretti e mister Zaffaroni - © Feralpisalò
Contestualmente, Feralpisalò comunica che entrerà a far parte dello staff tecnico anche Alessandro Gazzi, con il ruolo di vice allenatore. Nato a Feltre (Belluno) il 28 gennaio 1983, si è ritirato dal calcio giocato nel luglio 2021 dopo 20 anni da centrocampista. Nel corso della sua carriera ha indossato le maglie di Treviso, Lazio, Viterbese, Bari, Reggina, Siena, Torino, Palermo e Alessandria. In seguito, l'esperienza da collaboratore tecnico nei Grigi e da vice allenatore nel Torino U17.
Il Club rivolge ad entrambi un caloroso benvenuto a Salò e l’augurio di un proficuo lavoro.
FONTE: FeralpiSalo.it
Data: 10/10/2023
Lecco, no di Zaffaroni: per ora si va avanti con la soluzione interna Malgrati
Dopo il no di Zaffaroni, il Lecco ha per ora affidato la panchina ad Andrea Malgrati
Autore: Redazione
Nella giornata di ieri (lunedì 9 ottobre) il Lecco ha annunciato l'esonero di Luciano Foschi ed è così iniziata la ricerca del nuovo allenatore. Dopo il primo incontro di ieri, oggi (martedì 10 ottobre) c'è stato un nuovo incontro con Marco Zaffaroni, che ha però ribadito il suo no al Lecco.
Per ora, quindi, la panchina del Lecco è stata affidata a Andrea Malgrati, vice allenatore di Foschi.
Lecco, per ora panchina affidata a Malgrati
Al momento, però, Andrea Malgrati non ha ancora il patentino da allenatore. Per poter rimanere sulla panchina del Lecco, quindi, dovrà essere affiancato da un allenatore dotato di patentino come De Paola.
Le altre alternative per la panchina del Lecco (Dionigi, Breda e Oddo) sono al momento sfumate. Se non emergerà un'altra alternativa, il Lecco andrà avanti con la soluzione interna Malgrati.
FONTE: GianlucaDiMarzio.com
MERCATO ORA PER ORA
LECCO, AL POSTO DI FOSCHI POTREBBE ARRIVARE ZAFFARONI
Il Lecco sta valutando il sostituto di Luciano Foschi, esonerato
10 ottobre 2023
Il Lecco sta valutando il sostituto di Luciano Foschi, esonerato dopo aver conquistato soltanto un punto nelle prime sei partite del campionato di Serie B. Il club lariano sta pensando di affidare la panchina a Marco Zaffaroni, reduce dall'esperienza con l'Hellas Verona. La scelta potrebbe ricadere anche su un tecnico interno al club come il vice di Foschi Andrea Malgrati, attualmente non in possesso del patentino da allenatore, ma pronto a esser affiancato Luciano De Paola. Diversi i nomi valutati, ma Zaffaroni rimane comunque in cima alla lista come confermato dall'incontro in programma nella giornata di martedì 10 ottobre con il patron Paolo Di Nunno.
FONTE: SportMediaset.Mediaset.it
CALCIO
Lecco, è il giorno di Zaffaroni?
Il 54enne tecnico milanese s’incontrerà con la dirigenza bluceleste nelle prossime ore: la volontà è quella di fargli firmare un contratto fino a giugno 2024
Di Matteo Bonacina 9 Ottobre 2023
Marco Zaffaroni BONACINA/LCN SPORT
Tempo di lettura meno di 1 minuto
Marco Zaffaroni conosce più che bene il Lecco, avendolo incrociato da avversario in 6 distinte occasioni. E già nel 2021 faceva parte della rosa degli allenatori contattati per ereditare la panchina di Gaetano D’Agostino: in realtà approdò in Serie B, presso quel Cosenza che sabato ha rappresentato il capolinea per l’avventura del collega Luciano Foschi. Esperienza durata lo spazio di 17 partite, prima dell’esonero operato dalla società calabrese. Zaffaroni è reduce dall’impresa salvezza con l’Hellas Verona, realizzata a braccetto con Salvatore Bocchetti, ed è desideroso di riavere una gestione tecnica che sia tutta sua: in giornata, intorno alle 15, è previsto l’incontro tra la dirigenza e il tecnico milanese, con la reciproca volontà di firmare un contratto lungo fino al prossimo giugno.
E proprio il contratto è al centro dei dialoghi con mister Foschi, che certamente non si dimetterà e non sembra essere vicino a dire “sì” alla proposta fattagli per la risoluzione contrattuale, pratica generalmente affidata al vicepresidente Gino Di Nunno. Martedì è in programma la ripresa degli allenamenti e Zaffaroni, se tutto andrà per il verso giusto, sarà in campo al “Rigamonti-Ceppi” per dirigerla.
FONTE: LeccoChannelNews.it
STAGIONE 2022-23 + - =
Grazie per questa storica salvezza e in bocca al lupo per il resto della tua carriera, 𝗠𝗜𝗦𝗧𝗘𝗥. pic.twitter.com/4tU9J06N4n
— Hellas Verona FC (@HellasVeronaFC) June 27, 2023
27 GIUGNO 2023
Comunicato del Club: Marco Zaffaroni
Verona - Hellas Verona FC rende noto che mister Marco Zaffaroni ha comunicato alla società la volontà di non voler proseguire il proprio percorso sulla panchina gialloblù.
Il Presidente Maurizio Setti, i Dirigenti e tutto il Club ringraziano mister Zaffaroni per il lavoro svolto dallo scorso dicembre e per il raggiungimento di una storica salvezza in Serie A.
La società gialloblù gli augura le migliori soddisfazioni per il prosieguo della sua carriera sportiva.
FONTE: HellasVerona.it
HELLAS VERONA di Redazione, 25/06/2023 15:10
Pedullà: Zaffaroni verso l'addio da Verona. Ipotesi Brescia con Marroccu
Zaffaroni (foto hellasverona.it)
Il futuro di Marco Zaffaroni sarebbe sempre più lontano da Verona (il suo contratto scade fra una settimana). L'ex tecnico del Cosenza, come riporta Alfredo Pedullà, non sarà confermato.
Su Zaffaroni, intanto, c'è l'interesse del Brescia, dove dovrebbe tornare anche Marroccu (che riabbraccia Cellino).
FONTE: TGGialloBlu.Telenuovo.it
25 Giugno 2023 - 13:16 Hellas Live Lettura: 1 min.
Hellas Verona, Zaffaroni libero dal 1º luglio
L’allenatore Marco Zaffaroni, in scadenza di contratto il prossimo 30 giugno, non rinnoverà col club gialloblù.
FONTE: HellasLive.it
Calcio, il saronnese Zaffaroni salva il Verona che resta in serie A
Domenica sera a Reggio Emilia lo spareggio salvezza con lo Spezia
Di RSa - 11/06/2023
SARONNO – Il miracolo sportivo si è compiuto: arrivato a metà stagione quando l’Hellas Verona era in fondo alla classifica di serie A, il saronnese Marco Zaffaroni ha condotto i gialloblù ad una salvezza sulla quale erano – allora – ben pochi scommettere. L’ultimo atto proprio domenica sera, dopo avere raguantato lo Spezia al terz’ultimo posto costringendolo allo spareggio. Sparegio giocato sui neutro di Reggio Emilia e pieno di emozioni, con tre gol nei primi 26 minuti, col portiere veronese Montipò a parare un calcio di rigore e con il Verona in 10 per buona parte del match. Ma anche un Verona in stile-Zaffaroni, battagliero e mai domo, concreto ed umile, che ha ampiamente meritato il successo finale, un 3-1 che conferma l’Hellas nella massima categoria.
Tanta emozione nel dopo-gara, con i festeggiamenti sotto la curva dei tifosi veronesi, strapiena.
Classe 1969, saronnese, da calciatore è stato un difensore che ha vestito, tra le altre, le maglie di Fbc Saronno, Torino, Taranto, Pro Patria e Monza con 88 presenze in serie B ed oltre 500 in serie C. Da allenatore ha guidato la Caronnese, la Folgere Caratese, ed anche Monza, Albinoleffe e Cosenza.
(fotogramma della diretta Sky di domenica sera, l’abbraccio di Marco Zaffaroni al mister dello Spezia, Leonardo Semplici)
11062023
FONTE: IlSaronno.it
12 GIUGNO 2023
Zaffaroni: "La squadra ci ha sempre creduto: ora festeggiamo"
Reggio Emilia - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Marco Zaffaroni, rilasciate al termine di Spezia-Hellas Verona.
Un lunga rincorsa Mister, che questa sera si è chiusa con la salvezza...
"Siamo felicissimi, sono stati mesi difficili. La squadra ci ha sempre creduto, i ragazzi sono stati veramente eccezionali perché hanno avuto la forza di non mollare e di andare avanti sulla loro strada. Lo staff, Bocchetti in primis, ha lavorato veramente alla grande, dai fisioterapisti ai magazzinieri: tutti hanno contribuito a creare un grande gruppo. Abbiamo raggiunto un grande risultato e lo dedichiamo ai tifosi, perché anche per loro è stata un'annata difficile".
Quali sensazioni state provando?
"C'è grande gioia, questa vittoria è il coronamento di una stagione complicata, che adesso passa in secondo piano. Ora vogliamo riposare e festeggiare perché ce lo meritiamo".
Grande contributo di tutti, anche dei giovani...
"Esattamente, abbiamo fatto giocare ragazzi del 2003 come Sulemana, Coppola e Terracciano che hanno messo grande voglia. Stasera, nel momento di sofferenza, è stato protagonista Montipò che è un ragazzo eccezionale e che si merita questa soddisfazione. La Società che ci è sempre stata vicina: è tutto un insieme di cose quello che adesso ci porta a festeggiare".
9 GIUGNO 2023
Zaffaroni e Veloso: "È la gara più importante, abbiamo grandi motivazioni"
Verona - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Marco Zaffaroni e del Capitano Miguel Veloso, rilasciate nell'antivigilia di Spezia-Hellas Verona, match valido per lo spareggio per la permanenza nel campionato Serie A TIM 2022/23, in programma dopodomani - domenica 11 giugno, alle ore 20.45 - al 'Mapei Stadium' di Reggio Emilia.
Chi ha più da perdere in questa sfida?
“Ci siamo preparati bene per questa partita, siamo tutti fortemente motivati a completare il cammino percorso fin qui. Sappiamo che il nostro avversario vuole lo stesso. Ci troviamo in questa situazione da 23 partite, la prossima sarà l’ultima della stagione e logicamente ci sarà tanta tensione. Noi però dovremo gestirla nel modo giusto facendo una grande gara, per coronare al meglio la rincorsa che abbiamo fatto".
Che orgoglio prova nell’aver portato il Verona fino a questo punto?
“Per realizzare una cosa del genere significa che la squadra ci ha sempre creduto, anche nei momenti dove era più difficile. I ragazzi sono stati eccezionali e hanno dimostrato grandissimo carattere. Quando sei in quella posizione di classifica devi tirare fuori tutto quello che hai dentro, la squadra lo ha fatto, non ha mai mollato e ha sempre reagito dopo qualche battuta d’arresto fisiologica. Oltre alla squadra il merito è dello staff, soprattutto di Bocchetti, che lavora col gruppo da tempo e che - negli ultimi anni - ha fatto campionati eccezionali. È il lavoro di gruppo che porta a fare questi risultati e questo tipo di rimonte.
Ovviamente, il valore della rincorsa sarà molto determinato dall’esito della partita di domenica, dove in 90 minuti ci si gioca una stagione. Un eventuale sconfitta farebbe passare tutto per negativo, quando non lo è. Ciò che è certo è che dopo un percorso del genere abbiamo grandi motivazioni, pur conoscendo le difficoltà della gara e il valore del nostro avversario”.
Qual è il suo stato d’animo e quale responsabilità sente di avere nei confronti della piazza?
“Si avverte la grande responsabilità che abbiamo, questa squadra è seguita con grande amore e lo si percepisce. Dovremo però essere bravi a canalizzare queste emozioni nella maniera corretta, perché troppa tensione provoca effetti negativi. La mente deve essere libera, per portare a casa la gara giocando con voglia e intensità. Degli aspetti emozionali si tiene certamente conto, vogliamo dare questa soddisfazione alla piazza".
Non ci sarà Bocchetti, ma il carattere di Sogliano in panchina si rivelerà utile…
“Questa è una partita troppo particolare, le partite al giorno d’oggi si preparano soprattutto in settimana e noi ci siamo preparati per arrivare nel migliore dei modi. Non demoralizzarsi davanti a un evento negativo, non esaltarsi davanti a uno positivo, stare nella partita, leggere i momenti della sfida: saranno questi gli aspetti che decideranno l'incontro".
Il Verona ha un vantaggio psicologico rispetto allo Spezia visto il percorso fatto in campionato?
“No, lo spareggio è una partita a se stante, diversa da tutte le altre. Sarà una gara secca, in questo caso senza supplementari e con eventuali rigori. Quindi una gara particolare, da interpretare nella maniera giusta e tenendo presente tutti questi aspetti" [...]
FONTE: HellasVerona.it
SERIE A
Le pagelle di Zaffaroni: squadra senza cattiveria e rabbia. Per lo spareggio servirà coraggio
05/06 ALLE 12:07
di ALESSIO DEL LUNGO
© foto di Federico De Luca 2023
Niente da fare per il Verona, che a San Siro perde 3-1 contro il Milan e rimanda l'appuntamento salvezza a domenica. Il tecnico Marco Zaffaroni per La Gazzetta dello Sport è da 5,5: "Piano partita: barricate e sperare nelle buone notizie da Roma. Riesce, ma per lo spareggio servirà coraggio". D'accordo invece il Corriere della Sera, il Corriere dello Sport e Tuttosport nel bocciarlo con un 5: "Il Verona visto a San Siro è senza cattiveria e senza quella rabbia di una squadra con l'acqua alla gola". Infine è da 5,5 per TMW: "Giocarsi la salvezza a San Siro non è roba da cuori teneri, cerca di tenere il Milan lontano dalla propria area di rigore ma alla lunga deve arrendersi. La Roma gli regala un'altra chance quando sembrava finita: nello spareggio con lo Spezia si giocherà tutta la stagione".
I voti
TMW: 5,5
La Gazzetta dello Sport: 5,5
Corriere dello Sport: 5
Tuttosport: 5
Corriere della Sera: 5
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
5 GIUGNO 2023
Zaffaroni: "Stasera prestazione solida, vogliamo coronare il nostro sogno"
Verona - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Marco Zaffaroni, rilasciate al termine di Milan-Hellas Verona, 38a giornata della Serie A TIM 2022/23.
Mister, una serata in cui si traccia anche un bilancio: da dove partiva questo Verona, a dove è arrivato, e ora può giocarsi un posto nella prossima Serie A... "Abbiamo fatto una grande rincorsa, un percorso difficile, lungo, giocando praticamente sempre ogni partita come se fosse l'ultima spiaggia. I ragazzi sono stati bravissimi, non hanno mai mollato, reagendo alla grande anche in alcuni momenti, leciti, di difficoltà. Il verdetto del campo dice questo, noi siamo orgogliosi di quanto fatto: manca l'ultimo pezzettino. Ora dovremo recuperare le energie fisiche e nervose, per prepararci bene a questa partita perché, chiaramente, dopo un cammino di questo tipo, vogliamo coronare il nostro sogno".
Il Verona arriva a questa partita dopo esser stato sul pareggio fino a pochi minuti dalla fine, contro un avversario fortissimo... "Abbiamo giocato contro una squadra forte. La prestazione è stata buonissima sotto tanti punti di vista. Abbiamo subito all'inizio il loro impatto sulla gara, poi siamo venuti fuori, iniziando molto bene il secondo tempo, trovando il gol del pareggio. Fino a pochi minuti dalla fine eravamo in parità: sarebbe stato un risultato grandioso, prestigioso. Poi è arrivato il gol di Leao, con una grande giocata, però ripeto, al di là del risultato finale, rimane una prestazione solida che ci fa ben sperare per la prossima gara".
28 MAGGIO 2023
Zaffaroni: "Recuperiamo energie e rialziamo subito la testa"
Verona - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Marco Zaffaroni, rilasciate al termine di Hellas Verona-Empoli, 37a giornata della Serie A TIM 2022/23.
Mister, che partita è stata dal suo punto di vista?
"Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, contro una squadra in grande condizione, libera di testa. L'abbiamo affrontata nel modo giusto, sotto tanti punti di vista, per poi andare in vantaggio e creare occasioni da gol. Il rammarico è che nella parte finale di gara ci siamo abbassati, più per una questione nervosa che tattica, e nel cercare di portare a casa una vittoria - che sarebbe stata pesantissima nell'economia del campionato - abbiamo subito gol su un tiro da posizione defilata e in seguito a una deviazione decisiva. In quel momento si poteva fare meglio. Adesso la cosa fondamentale è quella di rialzare immediatamente la testa, recuperare energie, oltre ad alcuni giocatori indisponibili, per andarcela a giocarcela l'ultima giornata".
Il punto di oggi comunque è importante per l'aggancio al quart'ultimo posto...
"Assolutamente sì, prendere gol così fa vedere tutto nero, ma il punto di oggi ci consente di andare a pari punti con lo Spezia, e di giocarci a Milano tutte le nostre possibilità".
26 MAGGIO 2023
Zaffaroni: "Ci siamo preparati bene, pronti a dare tutto"
Verona - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Marco Zaffaroni, rilasciate nell'antivigilia di Hellas Verona-Empoli, match valido per la 37a giornata della Serie A TIM 2022/23 in programma dopodomani - domenica 28 maggio, alle ore 12.30 - allo stadio 'Bentegodi'.
Come arrivate a questa gara?
“Ci aspetta una partita importantissima, il percorso che abbiamo fatto ci consente di essere qui a giocarcela e questo vale molto. Ci siamo preparati bene, dobbiamo arrivare alla sfida con la giusta tensione, quella che ti permette di fare le scelte giuste, che ti fa percepire il pericolo ma che non deve bloccarti le gambe e appannare il pensiero.
Affrontiamo la partita con grande fiducia, consapevoli di giocare contro una squadra in grande condizione, che ha vinto 3 delle ultime 4 partite. Ultimamente l’Empoli ha cambiato sistema di gioco, trovando equilibri importanti. Hanno giocatori bravi, e noi sappiamo di dover giocare al massimo, ci siamo preparati per questo”.
Semplici ha dichiarato che Lecce e Spezia meritano di più la salvezza: cosa risponde?
“Il campo è giudice e dirà chi si meriterà questa salvezza, e noi proprio sul campo vogliamo meritarcela. A partire da domenica”.
Domani i tifosi saranno presenti a Castelnuovo del Garda: può mettere pressione o dare ulteriore carica?
“Credo che i tifosi siano una componente fondamentale per raggiungere l’obiettivo. La cosa deve essere vissuta con estrema naturalezza, non deve mettere tensione ma creare il giusto entusiasmo per consentire alla squadra di fare la prestazione”.
È più teso per il match dello Spezia o del Verona?
“Chiaramente seguiremo lo Spezia con un interesse diverso rispetto alle altre partite. Ma noi dobbiamo pensare alla nostra gara, che innegabilmente provocherà emozioni diverse rispetto al solito, come tutte quelle in cui ti giochi qualcosa nel finale di stagione.
La chiave sarà come saremo in grado di gestire questa emotività”.
L’unico risultato utile è la vittoria…
“L’obiettivo della squadra deve essere quello di mettere in campo tutte le energie, fisiche e nervose. Non dobbiamo dimenticare che giocheremo contro una squadra di livello, ma dovremo cercare di vincere e ci proveremo fino all’ultimo secondo. La squadra dovrà avere la forza di restare in partita per tutti i 90’ perché non possiamo permetterci alcun calo di tensione”.
Il pubblico come sempre non mancherà…
“I tifosi hanno bisogno di una squadra che lotta per 90’ e che faccia la prestazione al di là della qualità e dell’estetica del gioco. Quando il pubblico al termine della gara capisce che più di così non puoi dare te lo riconosce. Non dovremo sbagliare da questo punto di vista”.
I giovani saranno una soluzione da riproporre, oppure - vista la sfida - vi affiderete a giocatori più esperti? “Considerando il nostro percorso, dispendioso sul piano delle energie nervose, ho sempre detto che sarebbe servito l’apporto di tutti, e le scelte che abbiamo fatto sono state coerenti in questo senso".
Come sta Verdi?
"Ha fatto lavoro differenziato per qualche giorno, ma gli ultimi allenamenti li ha svolti con la squadra. È a disposizione. Lazovic? Ha avuto un problemino muscolare, non di grande entità. C’è la speranza di poterlo recuperare in vista del Milan”.
20 MAGGIO 2023
Zaffaroni: "Recuperiamo energie e giocatori per affrontare al meglio la prossima partita"
Bergamo - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Marco Zaffaroni, rilasciate al termine di Atalanta-Hellas Verona, 36a giornata della Serie A TIM 2022/23.
Mister, che partita è stata dal suo punto di vista? "Abbiamo iniziato molto bene, riuscendo ad andare in vantaggio. Sapevamo che per noi sarebbe stata una gara difficile, avendo di fronte una squadra molto forte, però abbiamo fatto una prestazione buona, specialmente nel primo tempo. L'inizio della ripresa è stato in linea con quello del primo. Purtroppo, l'aspetto negativo è stato il periodo seguente al loro secondo gol, quando eravamo un po' frastornati, e lì abbiamo concesso il la terza rete. La nostra capacità invece, in questo periodo, dev'esser quella di rimanere dentro la gara. Infatti poi abbiamo preso una traversa e un palo, creando le occasioni per segnare. La prestazione però c'è stata, contro un'ottima squadra, e questo deve darci fiducia per la prossima partita".
L'obiettivo resta quello di rialzare la testa ed essere già proiettati alla sfida con l'Empoli… "Ci sono tutte le possibilità per giocarci le nostre carte. Possiamo fare sicuramente meglio e l'obiettivo adesso è quello di recuperare più energie e giocatori possibili per arrivare alla partita col giusto atteggiamento e con la testa più libera possibile. Dobbiamo pensare solo a noi stessi".
19 MAGGIO 2023
Zaffaroni: “Avremmo firmato per essere dove siamo ora: adesso giochiamocela con tutte le energie fisiche e nervose"
Verona - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Marco Zaffaroni, rilasciate alla vigilia di Atalanta-Hellas Verona, match valido per la 36a giornata della Serie A TIM 2022/23 in programma domani - sabato 20 maggio, alle ore 18 - al 'Gewiss Stadium' di Bergamo.
20 panchine con l'Hellas Verona: che miglioramenti ha visto? “In questo momento ci deve essere la consapevolezza del tipo di percorso che è stato fatto. Noi avevamo degli obiettivi ben precisi e quello principale era di mantenere la categoria. Per raggiungerlo però dovevamo passare da alcuni step intermedi. Il primo era rientrare in corsa per la salvezza, dato che il 4 gennaio eravamo fuori dalla contesa. Il secondo era restare dentro a questa lotta, e il terzo arrivare a giocarcela nel finale di stagione. Questo ci eravamo detti a inizio anno, e oggi siamo in linea con quanto ci siamo prefissati.
Stiamo parlando di un percorso complicato, iniziato attraverso la sessione di mercato, con calciatori che potevano partire e altri che erano in arrivo. Parliamo di giocatori giovani, molto interessanti, che abbiamo dovuto però inserire in un contesto nuovo e a cui abbiamo dovuto spiegare il tipo di campionato a cui andavano incontro.
Le aspettative che ci poniamo sono decisive, e la vittoria di Lecce ne ha create tante portando poi ad avere, dopo la gara col Torino, una delusione superiore a quella che è la realtà del momento. Se qualcuno, lo scorso dicembre, ci avesse detto che potevamo arrivare a questo punto del campionato in questa situazione, avremmo brindato.
In considerazione di tutto questo, oggi dobbiamo essere soddisfatti di quanto fatto sapendo che ora arrivano 3 gare decisive. Dovremo essere lucidi, tirare fuori tutte le energie - fisiche e soprattutto nervose - per affrontarle, perché adesso vogliamo portare a casa l'obiettivo”.
Giocare in orari diversi rispetto allo Spezia sta influendo? “La capacità della squadra deve essere quella di andare oltre a questo tipo di discorsi. Abbiamo una partita da preparare, contro una squadra forte, importante e in corsa per i propri obiettivi. Servirà una gara di grande attenzione, voglia e intensità. Noi ci siamo preparati in questo senso, e avere la capacità di non farsi condizionare da queste situazioni diventa fondamentale".
Che Verona dobbiamo aspettarci tatticamente? “Dovremo innanzitutto fare una gara intensa, perché tatticamente i principi sono quelli che abbiamo sempre mantenuto. Al giorno d'oggi è sempre più difficile dare rappresentazioni tattiche statiche o numeriche. Quello che conta è l’atteggiamento, il come si affronta un determinato avversario. Al di la del modo, sarà il comportamento ad essere determinante, serviranno umiltà e coraggio per affrontare una squadra come l’Atalanta. L’obiettivo, al termine della gara, è che ogni giocatore sia certo di aver dato il massimo”.
Che Atalanta si aspetta? “È una squadra che negli ultimi anni è stata protagonista assoluta, e che sta cercando di arrivare in Europa. Sarà una gara difficile, contro un avversario di livello, che si conosce a memoria e che ha grandi individualità”.
Qual è la situazione degli infortunati? “L’allenamento di questo pomeriggio sarà importante per definire bene le situazioni di Magnani, Verdi e Lasagna. Hanno avuto dei problemi muscolari, ma non di non grande entità. In settimana si sono allenati a parte fino a giovedì, per poi rientrare in gruppo. Oggi, nella rifinitura, stabiliremo se ci sono le condizioni per averli a disposizione oppure no”.
14 MAGGIO 2023
Zaffaroni: "Partita difficile, ritroviamo le energie per reagire subito"
Verona - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Marco Zaffaroni, rilasciate al termine di Hellas Verona-Torino, 35a giornata della Serie A TIM 2022/23.
Mister, che gara ha visto? "Sapevamo sarebbe stata una gara difficile. Abbiamo giocato contro una squadra forte e in salute, abbiamo avuto qualche difficoltà nella prima parte della partita, dove abbiamo perso qualche duello, e questo ci ha condizionato. Così come ci hanno condizionato i diversi infortuni, che ci hanno portato a fare 4 cambi forzati scombussolando i piani. Di buono resta il fatto che - nonostante le difficoltà impreviste - la squadra è rimasta in partita fino alla fine e creando, nel finale, le possibilità per pareggiare".
Archiviare il risultato e rialzarsi: è quello che deve fare ora il Verona? "Sì assolutamente, perché dal 4 gennaio ad oggi è già successo alla squadra di imbattersi in qualche intoppo, riuscendo però sempre a reagire e trovare le energie per ripartire. Abbiamo raggiunto un buon traguardo, considerando da dove siamo partiti, e in tutto l'ambiente c'è la ferma volontà di portare a termine questa cavalcata. Da domani dovremo ripartire: abbiamo la determinazione per arrivare in fondo".
8 MAGGIO 2023
Zaffaroni: "Ottima prestazione da parte di tutta la squadra, complimenti ai ragazzi"
Lecce - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Marco Zaffaroni, rilasciate al termine di Lecce-Hellas Verona, 34a giornata della Serie A TIM 2022/23.
Mister, una prestazione perfetta che porta a una vittoria importantissima... "Sapevamo sarebbe stata una gara molto difficile, ci giocavamo uno scontro diretto su un campo ostico, in uno stadio pieno stasera, molto caldo. I ragazzi sono stati bravissimi: l'approccio è stato quello giusto, ci siamo creati subito alcune opportunità con Djuric, abbiamo vinto quasi tutti duelli, davvero un'ottima prestazione da parte di tutta la squadra. Nella ripresa siamo riusciti ad andare in gol, e poi ci siamo difesi con ordine. Faccio i miei complimenti ai ragazzi che hanno fatto una grande prestazione in una partita che sapevamo sarebbe stata difficile, sia da un punto di vista tecnico che nervoso".
Che Verona esce da questo match? "Siamo felici: stiamo facendo un percorso impegnativo, molto difficile. Nello spogliatoio c'era grande felicità, ma comunque anche consapevolezza del fatto che ora manca l'ultima parte di percorso da fare. È giusto essere contenti stasera di questo risultato, ma dobbiamo restare concentrati. Da martedì torneremo al lavoro".
Ora inizia il rush finale... "Ora servirà ancora più di prima grande maturità e equilibrio, e la capacità di non perdere mai la dimensione delle cose. Dobbiamo continuare ad avere fiducia, che però non deve trasformarsi in presunzione: dobbiamo mantenere l'equilibrio che stiamo avendo da gennaio. Sappiamo che ora manca l'ultimo sforzo, non dobbiamo mollare niente e continuare con questa determinazione".
Grande successo anche per i tifosi, presenti anche in una delle trasferta più lunghe del campionato... "Loro sono un elemento fondamentale per noi, senza il loro supporto per noi sarebbe tutto più difficile. Quella di oggi era una trasferta impegnativa, ma sono venuti lo stesso e abbiamo sentito il loro supporto in campo. Sicuramente la dedica per questa vittoria va anche a loro".
4 MAGGIO 2023
Zaffaroni: "Dispiaciuti per la nostra gente, ora resettare e ripartire subito"
Verona - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Marco Zaffaroni, rilasciate al termine di Hellas Verona-Inter, 33a giornata della Serie A TIM 2022/23.
Mister, non è stata una serata facile, c'è stato un buon approccio a una partita che, però, poi è cambiata… "Sicuramente l'approccio è stato buono, sapevamo di giocare contro una squadra forte che, soprattutto in questo momento, è in grandissima condizione. All'inizio, la squadra ha fatto quel che doveva fare, contrastando e ripartendo bene. Purtroppo siamo passati in svantaggio con un autogol, poi c'è stata la rete di Calhanoglu. Sicuramente non dovevamo prendere il terzo gol, arrivato purtroppo da una nostra ingenuità, una giocata che in quel momento non ci stava. La seconda parte di gara andava gestita meglio, anche emotivamente: può succedere di prendere gol contro l'Inter, ma ci deve essere una reazione diversa e dovremo lavorare su questo aspetto. Ci dispiace per i nostri tifosi, che ci seguono sempre, e gli chiediamo scusa per questa prestazione, c'è stato un calo emotivo che dobbiamo cercare assolutamente di evitare nelle prossime".
Ora bisogna resettare, con lo sguardo fisso su Lecce… "Sappiamo che la prestazione è da rivedere, toccando i tasti giusti, ma da domani bisognerà ripartire con l'entusiasmo giusto, consapevoli di aver fatto degli errori. Dovremo preparare una gara molto importante. In questi cinque mesi abbiamo fatto una grande rincorsa e un tempo e mezzo di una partita, tra l'altro contro l'Inter, non deve compromettere questo percorso".
30 APRILE 2023
Zaffaroni: "Bravi a non disunirci e a trovare il pareggio"
Cremona - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Marco Zaffaroni, rilasciate al termine di Cremonese-Hellas Verona, 32a giornata della Serie A TIM 2022/23.
Mister, una partita che si presentava difficile anche in virtù della classifica: che partita è stata dal suo punto di vista? "C'è stato molto agonismo, una partita un po' sporca, ma è dovuto al tipo di gara che ovviamente dovevamo fare. Una situazione di classifica che, comunque, condiziona molto le nostre partite nell'ultimo periodo. Siamo andati sotto, purtroppo, per un infortunio e questo ha complicato ulteriormente le cose. Siamo stati bravi però a non disunirci, a mantenere gli equilibri giusti. Nell'intervallo abbiamo apportato qualche aggiustamento e grazie a una grande giocata di Verdi abbiamo trovato il pareggio. Dopo, forse per l'eccessiva foga, abbiamo cercato il gol del vantaggio: questo aspetto è positivo, ma non dobbiamo farci trascinare e perdere le distanze. Accettiamo questo punto".
Questo punto ottenuto in rimonta è sinonimo di carattere da parte dei suoi ragazzi… "Sì perché, ripeto, era una partita molto molto difficile, soprattutto da un punto di vista emotivo: andare sotto poteva condizionare veramente la nostra gara. Aver trovato il pareggio dimostra che siamo riusciti a stare in campo e questo è molto importante per noi".
Arriva l'aggancio in classifica allo Spezia, davanti a un grande seguito di tifosi arrivati oggi qui… "Questo è un aspetto significativo e che ci deve dare grandissima fiducia. Oggi i tifosi li abbiamo sentiti particolarmente, sono una grande spinta per noi. Abbiamo fatto un ulteriore step, ma non c'è il tempo di godersi niente: mercoledì c'è già un'altra gara e ci aspetta un finale di stagione tosto. Abbiamo tutte le intenzioni e la voglia di raggiungere questo grande obiettivo".
FONTE: HellasVerona.it
SERIE A
Le pagelle di Zaffaroni: una vittoria sofferta ma che riapre i giochi per la salvezza
22/04 ALLE 10:30
di ANDREA PIRAS
© foto di Federico De Luca 2023
Una vittoria sofferta ma meritata. Il Verona di Marco Zaffaroni supera 2-1 il Bologna e conquista tre punti che riaprono la lotta per la salvezza. "La vince dall'inizio (ma con tosti patemi finali" è l'analisi della Gazzetta dello Sport. "Obbligato a giocarsi due slot già prima dell’intervallo - scrive Tuttosport -. Verona molto più a fuoco dei rossoblù. Esattamente come bisognava fare. E ora, agganciato lo Spezia, la salvezza è un obiettivo concreto". Questo invece il commento di TMW: "E'una vittoria pesante, che dà ancora speranza a tutto il popolo scaligero. E' la vittoria di sacrificio, del gruppo. Ora è tutto riaperto, ora inizia un nuovo campionato".
LE PAGELLE
TuttoMercatoWeb.com: 7
Gazzetta dello Sport: 7
Tuttosport: 7
Corriere dello Sport: 7
Corriere di Verona: 7
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
22 APRILE 2023
Zaffaroni: "Abbiamo vinto una partita difficile, complimenti ai ragazzi"
Verona - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Marco Zaffaroni, rilasciate al termine di Hellas Verona-Bologna, 31a giornata della Serie A TIM 2022/23.
Mister, che partita è stata? "I ragazzi sono stati bravissimi, era una gara difficile, soprattutto dal punto di vista tattico. Il Bologna è una squadra che in questo momento esprime un ottimo calcio: sono bravi in mezzo al campo, hanno giocatori di qualità. Occorreva fare una partita perfetta sotto tutti i punti di vista, sia caratteriale che tattico, ed è quello che siamo riusciti a fare. Siamo stati bravi a capitalizzare al meglio le nostre occasioni, abbiamo vinto una partita davvero difficile".
Una vittoria che dà tanto morale... "Moltissimo, i risultati ci danno fiducia e sono importanti per la classifica. Dobbiamo essere contenti per questo risultato, ma sappiamo che il percorso è ancora lungo. Da domani occorrerà pensare alla prossima gara: per dare valore a questi risultati dovremo continuare così come stiamo facendo".
Una vittoria arrivata anche tra molte difficoltà, visti gli infortuni di oggi... "Sì, abbiamo dovuto fare due cambi già nel primo tempo e questo ha complicato i piani. Nell'intervallo abbiamo fatto le giuste valutazioni per poter gestire al meglio gli ultimi 45 minuti. I ragazzi che sono entrati oggi l'hanno fatto con grande attenzione e determinazione, è la testimonianza del bisogno che c'è e ci sarà di tutti fino alla fine della stagione. Tutta la squadra ha fatto una prestazione eccezionale".
FONTE: HellasVerona.it
18 Aprile 2023 - 08:26 Hellas Live Lettura: 1 min.
Hellas Verona, il bilancio pre e post Zaffaroni
Con la partita di Napoli, sono 15 le partite con Zaffaroni alla guida della squadra gialloblù. Prima dell’arrivo dell’ex Monza, tra Cioffi (9 partite) e Bocchetti (6), gli scaligeri avevano conquistato la miseria di 5 punti, con 12 reti all’attivo e ben 29 subiti. Inanellando peraltro il record di 10 sconfitte consecutive.
Con Zaffaroni in panchina, in 15 partite giocate, sono invece 18 i punti conquistati, con 12 reti segnate e 14 subite.
A otto giornate dal termine del campionato, sono 3 i punti di ritardo dal quartultimo posto occupato dallo Spezia.
FONTE: HellasLive.it
15 APRILE 2023
Zaffaroni: "Ottima prestazione, i ragazzi sono stati eccezionali"
Napoli - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Marco Zaffaroni, rilasciate al termine di Napoli-Hellas Verona, 30a giornata della Serie A TIM 2022/23.
Mister, il Verona ha fermato la capolista in trasferta: una prestazione eccezionale… "I ragazzi sono stati eccezionali, hanno fatto una grandissima prestazione. Sapevamo di giocare contro la squadra migliore d'Italia e tra le più forti d'Europa. La squadra ha interpretato la gara in maniera perfetta, tutti ci hanno messo l'anima, scendendo in campo con un grande atteggiamento e una grande determinazione perché, per portare a casa un risultato su questo campo, bisognava fare un certo tipo di prestazione. Bisogna soltanto fare i complimenti ai ragazzi".
Questa squadra, quando cade, sa rialzarsi: è questa la qualità più grande del Verona? "Dobbiamo dimostrarlo da qui alla fine. La cosa che mi è piaciuta particolarmente è l'aver avuto la forza di ripartire quando potevamo farlo. Sicuramente è un aspetto molto positivo di questa gara".
Abildgaard dal primo minuto testimonia come questo gruppo lavori bene con tutti e abbia bisogno di tutti… "Per un finale di stagione come quello che ci aspetta, è obbligatorio che tutti offrano la propria dedizione e tutto ciò che hanno dentro. Oliver si è sempre allenato alla grande e oggi ha fatto una grande prestazione".
FONTE: HellasVerona.it
SERIE A
Hellas, quale sarà il futuro di Zaffaroni? Dalla scadenza alla clausola nel contratto: il punto
10/04 ALLE 08:50
di LUCA CHIARINI
© foto di Federico De Luca 2023
Quindici minuti di ordinaria follia che rimandano ogni ragionamento sul futuro. Il colpo di testa di Ceccherini e la stoccata da quaranta metri di Gaich segnano la linea di demarcazione tra una condanna pressoché certa alla retrocessione, che si sarebbe materializzata in caso di sconfitta contro il Sassuolo, e un nuovo vento di speranza, fiducia, desiderio.
Quale futuro per Zaffaroni? C'è una certezza
In casa Hellas ogni aspetto della programmazione sportiva è congelato. Troppo importante il presente, la missione di conservare la categoria, per pensare di proiettarsi più in là della prossima gara. Lo è di conseguenza anche il futuro di Marco Zaffaroni, completamente avvolto nella nebbia: in caso di retrocessione l'addio sarebbe certo; la salvezza, che avrebbe del miracoloso, potrebbe invece regalargli qualche chance di permanenza.
Rinnovo automatico in caso di salvezza
Il contratto di Zaffaroni è in scadenza a giugno: per questo considerare scontata una rottura con la squadra in B non è una congettura, ma una previsione fondata su elementi oggettivi. Nel contratto del tecnico gialloblù è però presente una clausola che farebbe scattare il rinnovo automatico fino al 2024 in caso di permanenza in Serie A. Badare bene: ciò non presupporrebbe necessariamente una prosecuzione del rapporto, ma lo renderebbe quantomeno plausibile. E Zaffaroni non andrebbe a scadenza, ma occorrerebbe esonerarlo. Tutto dipenderà dai prossimi due mesi, nei quali l'Hellas si gioca tutto.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
SERIE A
Le pagelle di Zaffaroni: tanto pressing e poco altro. Per raggiungere la salvezza serve di più"
02/04 ALLE 11:53
di ANDREA PIRAS
© foto di Federico De Luca 2023
Esce senza punti dall'Allianz Stadium il Verona di Marco Zaffaroni. I gialloblu scaligeri, nonostante una prova coraggiosa, incappano in un'altra sconfitta e restano al terzultimo posto in classifica. "Il copione, su per giù, è quello sperato: una singola distrazione costa carissima" scrive Tuttosport. Questa l'analisi di TMW: "Il suo muro regge nel primo tempo, per poi cadere con il guizzo di Kean. Solo qualche tentativo nel finale: troppo poco per sperare quantomeno in un pareggio". "Il suo Verona è tutto pressing e poco altro. Per un tempo abbondante si limita a pressare e a difendere, qualcosa di più nel finale, con l’ingresso di Verdi, ma per chi lotta per salvarsi non può bastare".
LE PAGELLE
TuttoMercatoWeb.com: 5,5
Gazzetta dello Sport: 5,5
Tuttosport: 6
Corriere dello Sport: 6
Corriere della Sera: 5,5
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
2 APRILE 2023
Zaffaroni: "Prestazione che deve darci fiducia"
Torino - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Marco Zaffaroni, rilasciate al termine di Juventus-Hellas Verona, 28a giornata della Serie A TIM 2022/23.
Per ciò che si è visto in campo questa sera, c'è rammarico per non aver portato a casa punti? "Sì, perché la squadra ha fatto una buona prestazione sotto tanti punti di vista, creando tante situazioni per poter passare in vantaggio ad inizio partita. In ogni caso, c'è stata una buona reazione da parte di tutta la squadra dopo le ultime prestazioni e questo dà fiducia per il prossimo futuro: è questo ciò che dobbiamo portare via dalla prestazione e ripartire nel nostro percorso".
Percorso che si avvia verso la fase finale del campionato: il Verona ha dato le risposte che cercava? Stasera sì, poi è chiaro che dobbiamo migliorare, soprattutto nel saper sfruttare le situazioni che creiamo per poter segnare. Serve più capacità, più cattiveria, rabbia e convinzione: sono questi gli aspetti su cui lavorare, perché è da lì che, in una prestazione come quella di stasera, possono nascere le possibilità di portare a casa dei punti".
31 MARZO 2023
Zaffaroni: "Servirà una prestazione di grande sacrificio"
Verona - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Marco Zaffaroni, rilasciate alla vigilia di Juventus-Hellas Verona, match valido per la 28a giornata della Serie A TIM 2022/23 in programma sabato 1 aprile, alle ore 20.45, all'Allianz Stadium di Torino.
Mister, com'è andata questa sosta? "In queste due settimane abbiamo lavorato bene, nonostante le assenze dei nazionali, cercando di recuperare energie e smaltire tutte le scorie di un periodo lungo. Abbiamo cercato di dimenticare l'ultima gara giocata contro la Sampdoria, guardando il quadro al completo perché, in ogni caso, il nostro percorso dalla ripresa di gennaio tutto sommato è positivo. La capacità di riuscire a pensare solo a noi stessi continua ad essere quella più difficile, ma credo sia anche l'unico aspetto da prendere in considerazione ad oggi".
Che Juventus si aspetta? "Stiamo parlando di una delle squadre più importanti d'Italia e d'Europa, che ha vinto tantissimo negli ultimi anni. Possono aver avuto un inizio di stagione non troppo brillante magari, ma nell'ultimo periodo hanno avuto una regolarità incredibile, per punti fatti sarebbero secondi in classifica. Hanno tantissime soluzioni e giocatori di qualità. Domani occorrerà fare una partita seria, di grande sacrificio e metterci tutto quello che abbiamo. Dovremo lavorare di squadra per sopperire alle loro individualità".
Hien sarà disponibile? "Per quanto riguarda la partita di domani valuteremo dopo gli ultimi allenamenti: siamo in un periodo in cui, anche se non si tratta di infortuni gravi, è preferibile mantenere una certa cautela. Una ricaduta adesso significherebbe, probabilmente, compromettere questa parte finale di stagione. Quindi in generale le valutazioni che facciamo con tutti i nostri giocatori sono volte al ridurre i rischi al minimo".
Come stanno gli infortunati e chi sarà a disposizione domani? "Djuric, Sulemana, Lazovic, Zeefuik e Coppola - che è squalificato - non saranno a disposizione per domani. Ngonge e Verdi si sono allenati, valuteremo anche l'ultima seduta, ma ci sono buone possibilità che vengano convocati".
Sentite la fiducia da parte di società e tifosi in questo rush finale? "Il risultato di Genova sicuramente non è stato positivo, ma è non c'è dubbio che la volontà di lavorare a tutti i costi e fino alla fine per raggiungere l'obiettivo c'è. Sapevamo che non sarebbe stato facile, e intoppi di questo tipo li avevamo messi in conto: giochiamo partite difficili sia da un punto di vista tecnico, ma soprattutto da quello nervoso. In questo momento, è fondamentale abituarsi a giocare partite di questo tipo, che sono completamente diverse da quelle che il Verona doveva giocare ad aprile nelle scorse stagioni. Giocare con questo tipo di classifica pesa il doppio rispetto ad avere un'altra situazione dal punto di vista dei punti conquistati".
19 MARZO 2023
Zaffaroni: "C'è rammarico, ma dobbiamo presentarci carichi alla ripresa"
Genova - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Marco Zaffaroni, rilasciate al termine di Sampdoria-Hellas Verona, 27a giornata della Serie A TIM 2022/23.
Mister, che partita è stata secondo lei? “Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile, che la Sampdoria non rispecchia i valori della classifica e che sarebbe partita forte. In quel momento siamo mancati e questo è un rammarico. Nella seconda parte di gara invece abbiamo cercato in tutti i modi di ribaltare il risultato, creando i presupposti per il gol.
Con più attenzione avremmo potuto evitare il secondo gol e tenere aperta la partita. Nel secondo tempo ci abbiamo provato in tutti i modi, dobbiamo ripartire da questo”.
Come va sfruttata la sosta? "Arriva una pausa di cui c’è bisogno, perché abbiamo giocato gare molto tirate sul piano fisico e soprattutto mentale. Dobbiamo ricaricarci dal punto di vista nervoso. La squadra ne ha bisogno anche perché poi dovrà affrontare un finale di stagione impegnativo. Ci sono ancora i presupposti per centrare il nostro obiettivo. Questa sconfitta può destabilizzare un po’ il morale, ma ciò non deve accadere. Sapevamo che il percorso sarebbe stato questo, ecco perché dobbiamo insistere e presentarci alla ripresa carichi per giocare il finale di campionato."
17 MARZO 2023
Zaffaroni: "Sampdoria da affrontare con forza e determinazione"
Verona - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Marco Zaffaroni, rilasciate nell'antivigilia di Sampdoria-Hellas Verona, match valido per la 27a giornata della Serie A TIM 2022/23 in programma domenica 19 marzo, alle ore 12.30, allo stadio 'Ferraris'.
Come valuta le parole di Sogliano? “Il discorso del Direttore Sportivo è in linea con quello che ci diciamo sempre. Da quando siamo ripartiti, la squadra ha fatto un percorso importante e questo va sottolineato. Al momento questo non basta, e con grande determinazione, ma con i tempi giusti, dobbiamo cercare di migliorare.
Vedere tutto nero oggi è sbagliato, perché in termini di punti conquistati - lasciando però stare la classifica - da gennaio ad oggi la squadra sta oggettivamente facendo un campionato da Verona, come negli ultimi anni. Non dobbiamo commettere l’errore di farci condizionare moralmente dal risultato delle altre squadre.
Abbiamo un alleato, vale a dire il tempo, perché ci sono ancora tante giornate da disputare da qui alla fine e non dobbiamo colmare il gap con gli avversari in 2 o 3 partite. Il rischio è quello di vivere le gare come un'ultima spiaggia, come avvenuto in autunno, quando ci si aspettava sempre di raggiungere quel qualcosa in più di quello che si poteva realmente fare. L’errore è strato fatto e non dobbiamo ripeterlo. Siamo consapevoli che dobbiamo lavorare forte ma con equilibrio, e che abbiamo le possibilità per raggiungere il nostro obiettivo. C’è stato un confronto con la quadra? No, non ci siamo detti nulla al di là delle solite cose. Sul fatto che ci sia da migliorare non ci sono dubbi, sappiamo che dobbiamo accelerare il più possibile i tempi, ma la squadra sta lavorando bene. Non dimentichiamoci che ci sono avversari di livello, come ad esempio il Monza che sta facendo un grande campionato.”
Come si può vincere contro la Sampdoria? “Giocheremo contro una squadra che, nelle ultime due partite in casa, ha pareggiato contro Inter e Salernitana. Inoltre, sotto di due reti, ha raggiunto temporaneamente la Juventus nel match della scorsa settimana. La Sampdoria è in salute, è aggressiva e ha giocatori forti. Il campo di Genova poi lo conosciamo tutti, ed è un aspetto importante. Ci aspetta una gara difficile sotto tanti punti di vista, andrà affrontata con grande forza e determinazione. Dovremo essere reattivi sulle seconde palle e nel recuperare il pallone sui lanci. Sarà fondamentale l’approccio ed entrare in campo con l’atteggiamento giusto, perché si prevedono 95’ di grande intensità e battaglia.”
Teme di più il fatto che la Sampdoria non ha nulla da perdere o che i suoi giocatori siano un po’ calati? “Nonostante la classifica la Sampdoria ha combattuto in tutti i match, facendo sudare gli avversari. Ha giocatori di grande qualità come Djuricic e Gabbiadini, uno che ha sempre fatto gol. Dovremo essere preparati.”
Lo stop di Verdi complica le cose... “Purtroppo, per Verdi si tratta di un problema muscolare che si verifica in un momento di lavoro fatto di grande intensità. Questo va messo in conto."
Da cosa è dettata l’involuzione di Doig? “E’ un ragazzo giovane, alla prima esperienza in un campionato di questo livello. A questo aggiungiamo una situazione di classifica particolare ed una serie di partite in cui si spende emotivamente molto. Sta facendo il percorso che ogni ragazzo deve fare, non ho visto un’involuzione in negativo, ma dopo la fila di partite giocate ci sta un po’ di rotazione. Il ragazzo sta bene.”
Come stanno Ngonge e Ceccherini? “Ngonge sarà valutato domani mattina per capire se sarà della partita. Ceccherini, oltre a Sulemana e Lasagna, dovrebbero essere convocabili.”
Quando torna Hien? “Sicuramente Hien non sarà recuperato per la prossima gara, ha avuto un problema muscolare ed è una situazione delicata. Non abbiamo nemmeno la certezza di averlo contro la Juventus. Ci siamo confrontati con lo staff medico e dobbiamo aspettare prima di sbilanciarci.”
C'è rammarico per i vari infortuni? “È sempre meglio avere tutti a disposizione, però è chiaro che in un percorso come il nostro, col tipo di partite che dobbiamo giocare, questi sono stop che vanno preventivati. A parte gli infortuni di Henry e Hrustic, che hanno avuto problemi di lunga durata, gli altri sono stati risolvibili nel medio periodo."
Djuric è diventato insostituibile: come lo vede negli allenamenti? “Non ha avuto intoppi dopo l’infortunio, è a disposizione e può giocare. Ha caratteristiche uniche all’interno della squadra, che con lui può fare determinate cose. Ma da qui alla fine ci sarà bisogno di tutti, i ragazzi lo sanno e sono coinvolti. Questo dovrà essere lo spirito che ci deve contraddistingue da qui alla fine della stagione.”
FONTE: HellasVerona.it
13 Marzo 2023 - 09:05 Hellas Live Lettura: 1 min.
Hellas Verona, i tifosi del Monza omaggiano Zaffaroni
Prima del fischio d’inizio di Hellas Verona-Monza, gli oltre mille tifosi brianzoli presenti nel Settore Ospiti dello stadio Bentegodi, hanno omaggiato l’allenatore gialloblù Marco Zaffaroni. ex difensore e tecnico del Monza.
FONTE: HellasLive.it
12 MARZO 2023
Zaffaroni: "Gara equilibrata, portiamo a casa aspetti positivi e spunti per migliorare"
Verona - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Marco Zaffaroni, rilasciate al termine di Hellas Verona-Monza, 26a giornata della Serie A TIM 2022/23.
Mister, come analizza l'1-1 di questo pomeriggio? "È stata una gara equilibrata, abbiamo iniziato bene e abbiamo tenuto il pallino del gioco soprattutto nella prima mezz'ora, dove abbiamo cercato di attaccare creando i presupposti per andare in gol soprattutto su situazioni da palla inattiva. Abbiamo fatto bene anche ad inizio secondo tempo, quando siamo riusciti ad andare in vantaggio. L'unica pecca è che abbiamo subito il pareggio pochi minuti più tardi, questo ci ha demoralizzato e abbiamo sofferto un po' nel finale. Le gare sono tutte equilibrate, difficili, ma noi abbiamo tenuto duro portandoci a casa sia spunti positivi che cose da migliorare."
Il gol di Verdi testimonia quanto ci sarà bisogno di tutti da qui alla fine della stagione... "Sì, ripeto da tanto tempo questa cosa. Stiamo affrontando tutte le gare con una grande pressione addosso, costretti a non sbagliare e a giocare in un certo modo. Queste partite tolgono tanto sia dal punto di vista fisico che nervoso, quindi ci sarà bisogno di tutti. Simone oggi ha giocato una grande partita, ha segnato un gol - che agli attaccanti dà sempre fiducia - e questo è lo spirito che ci deve essere da qui alla fine."
Ancora una match prima della sosta, contro la Sampdoria: un'altra partita in cui dare tutto... "Sì assolutamente. Ora dobbiamo recuperare le energie per poi andare ad affrontare un'altra gara difficile e in cui non dovremo sbagliare soprattutto dal punto di vista caratteriale."
11 MARZO 2023
Zaffaroni: "Pensiamo solo a noi stessi e alla gara di domani"
Verona - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Marco Zaffaroni, rilasciate alla vigilia di Hellas Verona-Monza, match valido per la 26a giornata della Serie A TIM 2022/23 in programma domani, domenica 12 marzo, alle ore 15, allo stadio 'Bentegodi'.
Dopo la vittoria dello Spezia, assume ancora più valore la gara di domani? "Non dobbiamo essere condizionati dai risultati degli altri, ma dobbiamo pensare a noi. Domani dovremo fare una gara consapevole, sapendo di giocare contro un avversario forte, pensando a fare quel tipo di prestazione importante ed andare avanti per la nostra strada. È un cammino molto intenso, ma sicuramente i ragazzi hanno voglia di dimostrare di poter riuscire nel nostro intento".
Il Verona ha giocato spesso dopo lo Spezia e succederà ancora fino a Pasqua: si aspetta maggiore attenzione a riguardo del calendario? "Dobbiamo spendere meno tempo ed energie possibili su tutto ciò che non dipende da noi. Riuscire a non essere condizionati da certi aspetti è fondamentale per raggiungere l'obiettivo che ci siamo prefissati, dobbiamo avere questa forza e abbiamo le qualità per farlo".
Come stanno gli infortunati? "Sicuramente perdiamo Ngonge che ha avuto questa distorsione alla caviglia: non è un infortunio grave, ma domani non ci sarà. È molto probabile che Veloso e Djuric tornino tra i convocati. Miguel ha un'esperienza incredibile e il suo rientro è molto importante, sia sul campo che per quello che può dare in momenti come questo. Per quanto riguarda Djuric, ci vuole la giusta cautela, ma il ragazzo ha dimostrato di stare bene. Non dobbiamo esagerare sul suo minutaggio e quindi valuteremo al meglio le sue condizioni insieme allo staff medico, ma essendo convocato, una parte di gara può giocarla. È logico che, in questi casi, da un lato c'è la voglia di recuperare in fretta i giocatori, dall'altro devi stare attento a non forzare troppo per non creare ulteriori problemi".
Duda sarà disponibile e, nel caso, potremo vederlo sulla trequarti con Abildgaard a centrocampo? "Duda è uscito con lo Spezia per una botta, poi ha saltato i primi allenamenti della settimana, ma domani dovrebbe essere disponibile. Abbiamo tante opzioni dal punto di vista tattico, ci sono tanti giocatori che possono avere spazio. C'è un grande dispendio di energie fisiche e nervose e quindi è fondamentale ruotare tutti. Più andremo avanti e più importanti saranno i cambi a partita in corso: avere le sostituzioni giuste diventa fondamentale. Sono tutte soluzioni possibili, però aspettiamo sempre l'ultimo allenamento".
Doig sarà nuovamente titolare? "Josh sta bene sia fisicamente che mentalmente. È un giocatore su cui puntiamo molto, però rimane un ragazzo del 2002 alla prima esperienza in questo campionato, che finora ha giocato tanto e quindi è normale ci siano delle rotazioni".
Sono mancati i punti contro le big in questo campionato? "Sicuramente sono quei punti che in un campionato non ti aspetti. Contro la Lazio, ad esempio, poteva starci anche una vittoria. È chiaro che, nel percorso, contiamo di riuscire a fare questo tipo di risultati che fino ad adesso ci sono mancati".
Che Monza ti aspetti? "È una squadra che ha grande qualità, soprattutto nel palleggio, che ha preso giocatori importanti, ha un'ottima organizzazione di gioco e individualità che possono risolvere le partita: si è meritata i punti che ha. Dobbiamo controbattere colpo su colpo e perciò serviranno cattiveria, voglia di fare il risultato, mantenendo gli equilibri".
FONTE: HellasVerona.it
10 Marzo 2023 - 09:21 Hellas Live Lettura: 1 min.
Hellas Verona-Monza, la partita speciale di Marco Zaffaroni
Tra i tanti ex della sfida in programma domenica allo stadio Bentegodi, c’è anche l’allenatore dei gialloblù. Marco Zaffaroni, classe 1969, da calciatore ha collezionato più di 500 presenze in Serie C e tra queste se ne contano ben 141 con la maglia del Monza, dal 2004 al 2008.
Nella stagione 2007/08, in C1, Zaffaroni sfidó l’Hellas Verona di Davide Pellegrini, pareggiando all’andata 0-0 al Bentegodi e perdendo 3-2 al ritorno, con le reti gialloblù di Garzon, Stamilla e Di Bari.
Zaffaroni non è stato solo giocatore ma anche allenatore del Monza, dal 2016 al 2018, dove conquista la promozione in Lega Pro con due turni d’anticipo, esperienza brianzola che si chiuse poi con l’esonero.
FONTE: HellasLive.it
5 MARZO 2023
Zaffaroni: "Punto che alimenta la nostra rincorsa"
La Spezia - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù, Marco Zaffaroni, rilasciate al termine di Spezia-Hellas Verona, 25a giornata della Serie A TIM 2022/23.
Mister, un punto importante su un campo difficile come questo, qual è la sua analisi del match? "Era una gara molto complessa da tutti i punti di vista, soprattutto da quello nervoso. La tensione era alta, ma la squadra dal punto di vista caratteriale ha approcciato bene il match, soprattutto nel primo tempo dove penso abbiamo fatto bene, creando anche occasioni per segnare. Nella ripresa c'è stato il ritorno dello Spezia, ma i ragazzi sono stati bravi a leggere la situazione, si sono aiutati, tutti hanno dato il massimo. È un punto che alimenta la nostra rincorsa."
Due sostituzioni forzate per infortunio che la hanno obbligata ad usare due 'slot'... "Non siamo stati fortunati sotto questo aspetto. Da questo punto di vista siamo stati un po' condizionati, ma è proprio in questi momenti che mi è piaciuto l'atteggiamento della squadra, che ha reagito bene stringendo i denti. Penso sia stato un valore aggiunto di questa gara".
Ci sarà bisogno di tutti da qui alla fine, ma oggi forse la copertina va a Perilli... "Penso fortemente che la chiave per il raggiungimento del nostro obiettivo sia che tutti i ragazzi si sentano coinvolti perché prima o poi il momento arriva per tutti e oggi Simone ne è una dimostrazione. Si è fatto trovare pronto, in una gara difficile e in un ruolo particolare. Questo significa che i ragazzi conoscono l'importanza del momento".
3 MARZO 2023
Zaffaroni: "Sfida importante, da vivere con attenzione e lucidità"
Verona - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Marco Zaffaroni, rilasciate nell'antivigilia di Spezia-Hellas Verona, match valido per la 25a giornata della Serie A TIM 2022/23 in programma dopodomani, domenica 5 marzo, alle ore 12.30, allo stadio 'Picco'.
Mister, quando conta questa partita? "È una gara importante, inutile negarlo, ma ripeto che parlare di sfide decisive quando poi mancheranno ancora 13 partite non penso sia il termine adatto. Non nego però l'importanza di questa gara, questo è fuori discussione. Sarà una sfida da affrontare nella maniera giusta. Sicuramente la parola che ripeto spesso è 'equilibrio': le letture saranno fondamentali. Dentro ad ogni partita ci sono momenti diversi, quindi dovemo saperli gestire nella maniera giusta. La lucidità mentale, in gare del genere, diventa un aspetto decisivo. Non è facile mettere in pratica questi concetti, ma dovremo diventare bravi a farlo: questo deve essere sintomo di maturità".
Troveremo un ambiente caldo, uno stadio pieno... "È una stadio particolare, molto vicino al campo dove i tifosi si sentono, ma questo diventerà un aspetto che potrà passare in secondo piano se saremo concentrati e attenti sulla partita. Loro sicuramente saranno spinti dai propri tifosi, ma anche noi avremo un grande sostegno: il Settore Ospiti è già esaurito, credo che si sentiranno anche i tifosi del Verona".
Dubbi di formazione? "Stiamo passando un momento non semplice da un punto di vista fisico e tecnico, ma anche da un punto di vista nervoso perché spendiamo tanto sotto questo aspetto in partita. Le scelte dipendono sì, dall'avversario, ma anche dal momento che vivono i giocatori: le rotazioni che stiamo attuando sono anche figlie di questo".
Cosa le è piaciuto meno della gara contro la Fiorentina? "Abbiamo iniziato la partita subendo qualche azione e poi il è arrivato il loro gol, ma in seguito a quello per almeno un quarto d'ora abbiamo creato dei buoni presupposti per pareggiare, creandoci anche una grande occasione. Non ci siamo riusciti, ma la partita in quel momento era aperta. Dobbiamo migliorare nelle situazioni come quella che ha portato al raddoppio della Fiorentina, che si poteva evitare: si tratta di una delle letture di cui parlavo prima e che in gare come questa sono fondamentali. Si può andare in svantaggio e vivere momenti negativi nell'arco di una gara, ma non bisogna mai disunirsi e perdere le distanze. Le partite durano novanta minuti e bisogna restarci dentro sempre fino alla fine".
Come ha visto Duda e Ngonge nelle ultime partite? "Entrambi hanno giocato da subito e quasi sempre, penso sia logico che dopo un buon exploit come il loro possa esserci un momento di assestamento. Hanno la possibilità di crescere molto da un punto di vista fisico e tattico, ma secondo me stanno facendo bene".
Quanto conta Nzola nello Spezia? "Lui determina tanto, lo dicono i numeri. È rientrato contro l'Udinese dopo un infortunio e ha subito segnato due gol. È un giocatore importante per loro, fa reparto e attacca la profondità".
Lasagna o Gaich dal primo minuto? "Dipenderà dalla condizione del momento e soprattutto anche dall'aspetto mentale perché ritengo che in partite come questa sia importantissimo. Non dimentichiamo che nel calcio di oggi i cambi sono sempre più determinanti e la differenza nelle squadre la fanno anche le sostituzioni".
Qualche cambio in difesa? "Cabal ha fatto bene contro la Fiorentina, ma nelle scorse partite anche Coppola ha giocato bene. Sono rotazioni che facciamo e dobbiamo fare, coinvolgendo più giocatori possibili perché tutti saranno utili da qui alla fine".
Come sta Faraoni? "Sicuramente la continuità in questi casi è importante. Ha giocato lunedì e ha avuto la possibilità di mettere minuti nelle gambe. Faraoni è un giocatore importante per noi, ha grande esperienza ed è bene che sia rientrato e abbia riacquisito certi meccanismi. Puntiamo molto su di lui".
Il cambio recente sulla panchina dello Spezia può essere un'incognita? "Certo, sarà un'incognita in più all'interno di questa partita. Possiamo avere come riferimento da questo punto di vista solamente la gara di Udine. Quando c'è una situazione come questa di un cambio di allenatore non hai i riferimenti come li puoi avere di solito".
Ha valutato l'ipotesi di un attacco più 'leggero'? "Valutiamo tutte le possibili soluzione, ma vogliamo anche mantenere una certa coerenza con l'ultimo periodo. Al di là del match dello scorso lunedì non dimentichiamoci che quest'ultimo periodo è stato positivo per noi e quindi ritengo sia giusto essere coerenti".
Un'opinione sul gol di Biraghi? "Mi ricollego alla prima risposta, sono letture, sono momenti della partita. Biraghi è stato astuto, ma noi siamo stati un po' leggeri. Sapevamo che la Fiorentina ha questa abitudine di riprendere il gioco in maniera veloce. È vero che eravamo negli ultimi minuti di gara, ma come dicevo bisogna saper stare dentro la partita fino all'ultimo. In quel caso, dovevamo stare davanti alla palla, non far calciare l'avversario. Chiamiamola rabbia, cattiveria agonistica, malizia, che in gare del genere devono essere alla base e, più andremo avanti con le partite, più questo sarà il tema, dal primo al novantacinquesimo minuto. Anche se siamo sotto due a zero a pochi minuti dalla fine: il calcio insegna che può sempre succedere di tutto in ogni partita".
27 FEBBRAIO 2023
Zaffaroni: "Sconfitta che non deve demoralizzarci, conosciamo il nostro percorso"
Verona - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù, Marco Zaffaroni, rilasciate al termine di Hellas Verona-Fiorentina, 24a giornata della Serie A TIM 2022/23.
Mister, forse un risultato un po' eccessivo quello di questa sera: che partita è stata? "Giocavamo contro una squadra forte, ricca di individualità e molto organizzata. Siamo partiti un po' contratti e abbiamo preso un gol probabilmente evitabile, però poi abbiamo creato subito i presupposti per pareggiare, ma non siamo riusciti a farlo. Nel secondo tempo ci abbiamo provato, creando altre situazioni per provare a rimettere in piedi la partita. La squadra ci ha provato fino alla fine e questo è positivo, ma è logico che dobbiamo alzare la qualità delle giocate perché, nella prima parte del match abbiamo creato un'occasione a testa: loro hanno segnato e noi no".
Una partita che non cancella quanto fatto di buono nell'ultimo periodo... "È un percorso che conoscevamo, chiaramente finora è andato tutto bene, ma sapevamo che sarebbe stato difficilissimo. Gli ostacoli sono da mettere in conto, perché il livello delle avversarie è altissimo. Da domani ci vorrà la forza mentale per rimetterci a lavorare: se ti demoralizzi per una sconfitta, non puoi pensare di provare a fare quello che ci siamo prefissati. Dobbiamo preparare la prossima gara come tutte le altre: sarà un match importantissimo".
25 FEBBRAIO 2023
Zaffaroni: "Il percorso è lungo, aumentiamo qualità e intensità delle prestazioni"
Verona - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Marco Zaffaroni, rilasciate nell'antivigilia di Hellas Verona-Fiorentina, match valido per la 24a giornata della Serie A TIM 2022/23 in programma dopodomani, lunedì 27 febbraio, alle ore 18.30, allo stadio 'Bentegodi'.
In questo momento, a che punto della sua rincorsa è il Verona? "Diciamo che quando siamo partiti il 4 gennaio la situazione era difficile, quasi compromessa, ed il parere degli addetti ai lavori era sostanzialmente questo. In questo mese e mezzo abbiamo fatto una rincorsa importante e oggi il parere è cambiato, siamo a questo punto. Naturalmente ora il percorso diventa difficile, il rischio è quello di rilassarci dopo i tanti punti recuperati, ma ad oggi non abbiamo ancora fatto nulla di concreto nonostante la rincorsa. Penso che ci troviamo allo step successivo: dobbiamo fare il prossimo passo, ovvero aumentare i giri, l'intensità e la qualità, perché le partite che ci aspettano fino alla fine lo richiederanno. Dovremo avere questa forza sotto tutti i punti di vista, sapendo che appunto non abbiamo fatto ancora nulla in termini pratici. Stiamo lavorando per migliorarci, soprattutto nella fase offensiva: vogliamo arrivare presto ad avere un equilibrio tale che ci permetta di essere ancora più pericolosi davanti".
Lunedì può essere una gara ancora più importante rispetto a quella contro lo Spezia? "Al di là delle difficoltà attuali in campionato, per me la Fiorentina resta una squadra forte. In una stagione ci sono i momenti in cui non si raccolgono i punti che si meritano, ma ho visto molte loro partite: sono una squadra di qualità, organizzata, con lo stesso allenatore da due anni e quindi collaudata. È una squadra con molti giocatori di qualità in tutti i reparti. Per noi sarà una partita difficile, e quindi sarà una gara complessa per questo motivo. Non dobbiamo guardare la gara di Spezia o altro, ma le difficoltà delle nostre partite che dovremmo essere in grado di superare. Mi aspetto una gara di grande intensità e attenzione da parte nostra come sempre".
Pensa che la sua squadra in questo momento paghi anche un po' di stanchezza? "Credo sia fisiologico, può succedere a noi come anche alle altre squadre. Nel nostre caso si aggiunge anche l'aspetto nervoso di aver rincorso finora e dove non abbiamo margini di errore, ma in generale la squadra sta bene, sta lavorando bene facendo buone prestazioni. Inoltre bisogna sempre considerare anche l'avversario che si affronta: a Roma abbiamo giocato contro una squadra in condizione, che concede poco, e che era spinta dal suo pubblico. Lunedì dovremo fare una gara di grande intensità perché giocheremo contro un avversario forte e da tutti i punti di vista e dovremo essere al 100%".
Lunedì farà una valutazione sui suoi diffidati pensando allo Spezia? "Non dobbiamo fare molti calcoli di questo tipo. Siamo concentrati sulla sfida con la Fiorentina e guardiamo alla condizione fisica dei giocatori. Sarà un periodo molto intenso sia da un punto di vista fisico che anche mentale. Le eventuali scelte e i cambi sono sempre condizionati da tutti gli aspetti, anche da quello nervoso. Penso che una delle chiavi sarà il fatto che tutti i ragazzi da qui alla fine saranno impiegati, e tutti dovranno farsi trovare pronti".
Ci saranno variazioni in difesa rispetto alla partita di Roma? "Penso che ad oggi nel calcio in generale non ci sia più una formazione titolare, ma che tutto venga valutato di settimana in settimana, di partita in partita. Tutte le domeniche ci sono 11 che iniziano più 4 o 5 cambi sistematici, penso sia l'evoluzione del nostro calcio".
A che punto è l'inserimento di Gaich? "Per le difficoltà del suo ruolo e della condizione con cui è arrivato non era semplice per lui, ed è stato anche utilizzato molto rispetto appunto alla sua condizione iniziale. Ha lavorato molto in queste settimane, mettendosi sempre a disposizione. Ha avuto un buon impatto e ora si sta assestando: deve continuare a lavorare dal punto di vista fisico e migliorare gli automatismi con la squadra con il tempo".
Faraoni è pronto per giocare? "Davide sta bene, si sta allenando con continuità. È stato fuori molto tempo ma ora è recuperato al 100% ed è pronto anche per giocare dall'inizio".
Come vede Abildgaard? "È un ragazzo arrivato da poco come Gaich. Gioca in mezzo al campo dove ha caratteristiche diverse rispetto agli altri: può darci fisicità e struttura come contro la Lazio. Sta lavorando molto perché in quel reparto abbiamo automatismi particolari, chi è nuovo deve abituarsi alle nostre dinamiche. Deve crescere dal punto di vista della gestione del pallone, diventare meno frenetico e più lucido. Anche dal punto di vista difensivo deve crescere, ma sarà un giocatore importante per il proseguo della nostra stagione".
Un parere su Ngonge? "Cyril si è ambientato bene, è un giocatore con grandi qualità tecniche. Quando arrivi in un nuovo ambiente hai grande entusiasmo, poi ti assesti un po' e gli avversari iniziano a conoscerti. Deve continuare a lavorare come sta facendo, senza accontentarsi perché ha grandi margini di miglioramento".
Doig? "Josh sta bene, è un ragazzo che sta crescendo molto, anche dal punto di vista difensivo. Come altri giocatori è molto giovane e ha grandi margini di miglioramento, ma lavora molto bene e con serietà: sono convinto che continuerà a crescere".
Un punto sugli infortunati? "La situazione da questo punto di vista è la stessa della scorsa settimana".
19 FEBBRAIO 2023
Zaffaroni: "Sconfitta che non deve demoralizzarci, sappiamo dove migliorare"
Roma - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù, Marco Zaffaroni, rilasciate al termine di Roma-Hellas Verona, 23a giornata della Serie A TIM 2022/23.
Mister, come analizza la partita? "È stata una gara intensa, abbiamo cercato di contrastare la Roma sapendo di giocare contro una squadra forte. La prima parte di gara l’abbiamo fatta bene, ma purtroppo abbiamo subito gol nel finale di primo tempo, come contro la Lazio. Questa cosa ha favorito l’atteggiamento della Roma, contro cui è difficile giocare contro quando passa in vantaggio, specialmente in casa. La Roma sa abbassare i ritmi, chiudersi bene e ripartire bene in velocità, ecco perché la partita si è messa su un piano favorevole ai nostri avversari.
Nel secondo tempo invece la squadra è rimasta in campo in maniera equilibrata, senza subire grandi ripartenze. Siamo mancati però in fase di finalizzazione, dobbiamo infatti migliorare nello sviluppo del gioco e nel far girare la palla velocemente. Cominceremo a lavorare, in questo senso, già da questa settimana”.
Ha mischiato in corso d’opera le carte, in attacco, per aumentare la pericolosità offensiva? “Sì, abbiamo provato qualcosa di diverso ma senza riuscirci, inserendo Braaf – che è un giocatore pericoloso nell’uno contro uno – oltre a Lasagna e Abildgaard, per andare a giocare, con loro, sulle seconde palle. I ragazzi hanno tenuto viva la partita fino alla fine, sappiamo dove dobbiamo andare a migliorare”.
Quella di questa sera è appena la seconda sconfitta nel 2023: uno stop che non deve rallentare la corsa che state facendo… “Assolutamente, questa sconfitta non deve demoralizzarci. Sappiamo che il nostro percorso sarà lungo e che richiederà grande forza mentale, oltre che nervosa, per giocare tante partite dove il margine di errore sarà sottilissimo. I ragazzi hanno le qualità per giocarsela e per provare a raggiungerere il nostro obiettivo”.
18 FEBBRAIO 2023
Zaffaroni: "Con la Roma per continuare sulla nostra strada"
Verona - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Marco Zaffaroni, rilasciate alla vigilia di Roma-Hellas Verona, match valido per la 23a giornata della Serie A TIM 2022/23 in programma domani, domenica 19 febbraio, alle ore 20.45, allo stadio 'Olimpico'.
Il Verona non vince sul campo della Roma da cinquant'anni esatti: questa squadra può aspirare all'impresa domani? "Noi dobbiamo pensare a continuare sulla nostra strada, senza sbagliare la prestazione e facendo una gara aggressiva, mettendoci grande attenzione e concentrazione. In questo periodo abbiamo fatto bene, ma paradossalmente la classifica dice che siamo ancora terzultimi: è un dato oggettivo e dobbiamo averlo ben chiaro. Siamo contenti di quello che stiamo facendo, ma la strada è ancora lunga, lo dicono i numeri, che sono l'unica cosa che conta. Sappiamo che affronteremo una squadra forte, che sta tenendo un rullino di marcia importante e che punta alle prime posizioni della classifica: la Roma è un avversario che va rispettato, ma vogliamo provare a dire la nostra anche all'Olimpico".
Faraoni e Gaich possono partire titolari domani? "Con Faraoni dobbiamo stare ancora attenti a non provocare eventuali ricadute che sarebbero complicate, ma sicuramente sarà convocato: il ragazzo sta bene e la sua condizione fisica è in crescita. Per quanto riguarda Gaich, contro la Salernitana ha giocato un'ottima partita: penso che il suo sia in generale un ruolo particolare e difficile, ma lunedì scorso ha gestito bene tanti palloni complicati, aiutando la squadra a salire. Chiaramente deve crescere di condizione, perché prima di arrivare qui a Verona non stava giocando con continuità. Ha tanti margini di miglioramento e si applica in ogni allenamento: è ancora giovane quindi può migliorarsi, soprattutto da un punto di vista tecnico".
Cosa la impressiona di più della Roma? "Sicuramente la qualità individuale dei giocatori e la loro organizzazione di gioco. Hanno tanti calciatori che da soli, con una giocata, possono risolvere la partita. È una squadra molto fisica e pericolosa su palla inattiva, situazioni da cui hanno segnato tanti gol. Abbinano strapotere fisico e qualità: contro squadre di questo livello le insidie possono arrivare da tante parti. Sarà molto importante vincere i duelli, perché anche in mezzo al campo hanno giocatori di qualità come Cristante e Matic: la chiave per me sarà in quanti duelli riusciremo a vincere".
Rivedremo lo stesso attacco messo in campo contro la Lazio? "Deciderò domani: abbiamo diverse soluzioni da questo punto di vista. Le caratteristiche di un certo giocatore rispetto a quelle di un altro possono farti cambiare dal punto di vista tattico, ma al di là di questi aspetti, l'importante sarà mantenere alta la tensione e la concentrazione che stiamo avendo in queste ultime gare".
Un parere sulle dichiarazioni di Mourinho post Salisburgo? "Stiamo parlando di uno dei più grandi allenatori dell'ultimo periodo, che ha vinto qualsiasi trofeo ovunque sia andato. Noi dovremo pensare solo a noi stessi: la Roma, come altre, è una squadra abituata a giocare in Europa, e a disputare tante partite in stagione. Non credo che questo sia un problema per loro".
Da inizio 2023 la difesa del Verona si sta dimostrando una delle migliori del campionato: è anche grazie al lavoro di squadra? "Nel calcio di oggi la partecipazione di tutti a tutte le fasi è fondamentale. In ogni caso noi non dobbiamo accontentarci, ma continuare a migliorare anche da questo punto di vista".
Veloso e Lasagna come stanno? "Miguel sta rispettando i tempi tecnici di recupero di un infortunio fastidioso come quello che ha patito al soleo, ma credo che dalla prossima settimana aumenterà i carichi di lavoro. Per noi è un giocatore fondamentale e speriamo possa rientrare il prima possibile. Kevin due giorni prima della partita contro la Salernitana, ha avuto un attacco febbrile perciò lunedì non era al massimo, ma ora è recuperato".
13 FEBBRAIO 2023
Zaffaroni: "Un risultato importante, complimenti a tutta la squadra"
Verona - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù, Marco Zaffaroni, rilasciate al termine di Hellas Verona-Salernitana, 22a giornata della Serie A TIM 2022/23.
Mister, lo aveva detto in vista di questa gara, non si doveva sbagliare atteggiamento: così è stato... "Sapevamo delle difficoltà di questa gara, sia da un punto di vista tecnico, perché giocavamo contro un avversario forte, ma soprattutto da un punto di vista nervoso e mentale. Sono partite, queste, che non bisogna sbagliare, però i ragazzi sono stati molto bravi, affrontandola bene. Un inizio partita equilibrato, poi dopo abbiamo creato i presupposti per fare gol e lo abbiamo fatto, così come siamo stati vicini al 2-0, non riuscendo però a concretizzare le occasioni, ma abbiamo comunque legittimato il vantaggio. Nel finale, quando loro si sono riversati in attacco, qualcosina abbiamo sofferto, ma la squadra ha tenuto duro e ha lottato. Portiamo a casa un risultato importante, fondamentale per il nostro percorso".
Una classifica che comincia a dare sempre più coraggio... "Dà coraggio, dà fiducia, ma sappiamo che il percorso è ancora lungo e su questo non bisogna sbagliare. Ci teniamo stretto questo risultato. La nostra qualità ora dev'essere il mantenimento di questa tensione nervosa, questa condizione fisica e mentale nel medio e nel lungo periodo".
Le prossime avversarie saranno Roma e Fiorentina, ma il Verona ci arriva con un'altra consapevolezza... "Al momento c'è la Roma, guardiamo partita dopo partita, con grande determinazione, ma con il giusto equilibrio, come sempre. Ripeto, nel nostro percorso, la parola 'equilibrio' è la chiave di tutto, quindi il riuscire ad avere questa mentalità ci può consentire di raggiungere il nostro grande obiettivo".
11 FEBBRAIO 2023
Zaffaroni: "Gara importante, servirà massima concentrazione"
Verona - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Marco Zaffaroni, rilasciate nell'antivigilia di Hellas Verona-Salernitana, match valido per la 22a giornata della Serie A TIM 2022/23 in programma dopodomani, lunedì 13 febbraio, alle ore 18.30, allo stadio 'Bentegodi'.
Mister, come si fa a togliere un po’ di pressione prima di una gara così importante? "Sappiamo quanto è importante la partita, ma come lo sono tutte le altre gare in questo nostro percorso. Giocheremo contro una squadra forte, insidiosa e con qualità in tutti i reparti, che ha vinto la gara che non doveva sbagliare, ovvero quella contro il Lecce. Dovremo affrontare la gara con grande attenzione e concentrazione, servirà avere il giusto atteggiamento e non mollare fino all'ultimo minuto. Questi sono gli ingredienti che serviranno lunedì sera, in una sfida che ci richiederà molta energia".
Quanto è importante essere riusciti a trovare la quadratura difensiva in questo periodo? “Non è solo un discorso del reparto difensivo, ma del collettivo. In virtù del nostro modo di giocare, ognuno ha compiti ben precisi e che in questo momento sono svolti bene e con convinzione da tutti. Abbiamo però ancora margini di miglioramento, sia sul piano difensivo, sia sul piano del possesso palla. Ci stiamo lavorando, non ci dobbiamo accontentare”.
Come sta Djuric? Arriva da una settimana in cui ha lavorato inizialmente a parte, per poi unirsi al gruppo. Domani faremo le ultime valutazioni e decideremo se sarà tra i convocabili. Ritrovi Faraoni: un dato davvero positivo… “Ha lavorato in gruppo tutta la settimana ed è convocabile. È reduce da un lungo periodo di inattività, ma ha rispettato i tempi di recupero e si è allenato quindi con regolarità”.
Come stanno Veloso e Dawidiwicz? "Veloso sta proseguendo le cure, rispettando i tempi, mentre Dawidowicz sarà tra i giocatori convocabili in quanto si è allenato con regolarità. Sulemana invece ha avuto un problema muscolare dopo l’ultima gara e non credo lo avremo a disposizione”.
Che momento sta attraversando Lasagna? “È un ragazzo a cui non si può dire nulla sul piano dell’impegno, ecco perché deve continuare a lavorare come sta facendo. Tutti gli attaccanti attraversano momenti in cui segnano con più facilità, e altri meno. La maturità però la si raggiunge quando si vivono con grande equilibrio momenti come questi. Il ragazzo sta lavorando bene, puntiamo su di lui”.
Come ha visto invece Duda e Ngonge? "Duda ha caratteristiche diverse dagli altri centrocampisti, dato che parliamo di un giocatore con qualità tecniche e che ha la capacità di dettare i tempi di gioco. Duda che in questo momento compensa bene le diverse qualità degli altri centrocampisti, è arrivato pronto fisicamente e ci sarà molto utile. Ngonge ha doti diverse rispetto agli altri ragazzi, mi offre inoltre diverse possibilità di scelta. Calcia bene in porta, soprattutto col mancino, e in determinati frangenti di gara è una soluzione importante”.
Ci sarà un grande pubblico anche lunedì prossimo… “Sì, ci aspettiamo un grande pubblico, così come nell’ultima gara. Ai tifosi non c’è bisogno di dire nulla, perché ci danno una grande spinta. Per avere questo sostegno, però, non deve mai mancare da parte nostra l’atteggiamento".
6 FEBBRAIO 2023
Zaffaroni: "Prestazione di altissimo livello, il Bentegodi vale come un uomo in più"
Verona - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù, Marco Zaffaroni, rilasciate al termine di Hellas Verona-Lazio, 21a giornata della Serie A TIM 2022/23.
Mister, un pareggio di grandissimo spessore: quanto vale per il Verona? "È un risultato di grandissima importanza, soprattuto perché è figlio di una prestazione di altissimo livello sotto tutti i punti di vista da parte dei ragazzi, sono stati bravissimi questa sera. Dobbiamo continuare così, perché il nostro percorso lo conosciamo bene, ma sono sicuro che questa sia la strada giusta".
Un Verona che ha trovato continuità in questo inizio di 2023... "Questa sera l'aspetto più importante è stata la reazione che i ragazzi hanno avuto, rientrando in campo nel migliore dei modi nel secondo tempo dopo aver subito un gol che poteva pesare tanto all'ultimo minuto della prima frazione di gioco. Abbiamo meritato il pareggio, creando anche i presupposti per andare in vantaggio: la squadra è maturata dal punto di vista caratteriale e questo sarà un aspetto decisivo per il futuro".
Un risultato che dà coraggio in vista della prossima partita contro la Salernitana... "Come ho sempre detto, pensiamo partita per partita. Ora è importante recuperare le energie. Dobbiamo mantenere equilibrio, come abbiamo fatto durante le settimane di preparazione alle sfide contro Cremonese, Lecce e Udinese. Indubbiamente per noi giocare al 'Bentegodi' è sempre importante: sentiamo il supporto del pubblico, che ci è sempre molto vicino e ci spinge, e in tanti momenti abbiamo l'impressione di giocare con un uomo in più".
4 FEBBRAIO 2023
Zaffaroni: "Contro la Lazio serviranno spirito, carattere e voglia"
Verona - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Marco Zaffaroni, rilasciate nell'antivigilia di Hellas Verona-Lazio, match valido per la 21a giornata della Serie A TIM 2022/23 in programma dopodomani, lunedì 6 febbraio, alle ore 18.30, allo stadio 'Bentegodi'.
Mister, una squadra che deve comunque rincorrere, come gestisce le energie fisiche e mentali? "Bisogna stare molto attenti soprattutto dal punto di vista mentale, perché poi c'è il rischio che si cominci a guardare i risultati delle altre, visto che giocheremo, tra l'altro, di lunedì sera per tre volte consecutive. La prima regola, come ho già detto, è avere la forza di non farsi condizionare da questi aspetti, ma restare concentrati gara dopo gara e non disperdere energie su altro, anche se riconosco che sia difficile".
Che idea si è fatto della squadra dopo il mercato? "La rosa ora è delineata e con questi giocatori arriveremo in fondo. Tutti sono focalizzati sul nostro grande obiettivo. Dobbiamo lottare in ogni partita: dev'essere il nostro marchio di fabbrica".
Duda sarà il nuovo regista del Verona? "È un centrocampista che può giocare in diversi ruoli a centrocampo, oltre ad essere già stato impiegato in zone più avanzate del campo, e che ha maturato una discreta esperienza giocando tante partite anche a livello internazionale tra club e nazionale. È un giocatore tecnico, di grande qualità, che tratta bene la palla e sarà sicuramente un'arma per noi, molto importante nel nostro contesto".
Come valuta i nuovi? "Da un punto di vista fisico, sono assolutamente arruolabili, poi è chiaro che non c'è stata ancora una conoscenza approfondita su tutti quanti gli aspetti, specialmente per coloro che sono arrivati negli ultimi giorni del mercato. Sono, però, in buone condizioni fisiche e quindi convocabili per lunedì. Gaich sta bene, si è allenato bene: c'è ancora un allenamento e faremo le nostre valutazioni. È un giocatore importante fisicamente, ma anche rapido e che quindi potrà offrire soluzioni diverse, essendo sì una prima punta, ma con caratteristiche diverse rispetto a Djuric.
Come vede e come sente il clima all'interno dello spogliatoio? Da quando sono arrivato, ho sempre visto una squadra che ha voglia di provarci, di giocare queste partite come ci siamo prefissati per raggiungere fortemente l'obiettivo. I risultati positivi di quest'ultimo periodo sicuramente determinano l'umore e il morale e hanno aiutato a migliorare il clima dello spogliatoio. Ma non dobbiamo mai dimenticare la nostra realtà, indipendentemente da quanto fatto nel più recente passato. In un mondo che ti porta al disequilibrio, non dobbiamo mai dimenticarci chi siamo. È giusto essere fiduciosi e convinti, credere nei propri mezzi, ma al tempo stesso sapere quanto ancora c'è da pedalare".
Che Lazio dobbiamo aspettarci al 'Bentegodi'? "Giochiamo contro una delle squadre top della Serie A, con qualità tecniche individuali elevatissime, in tutti i ruoli, una squadra forte in tutti i reparti e che ha una delle migliori organizzazioni di gioco sia in fase offensiva che in fase difensiva. I loro movimenti sono codificati, studiati, precisi: il quoziente di difficoltà della gara sarà elevatissimo. Dovremo fare una partita di assoluto livello, andando oltre quelle che sono le nostre qualità per colmare il gap: per fare la partita contro la Lazio serviranno spirito, carattere e voglia".
Come stanno gli infortunati? "Doig ha avuto un attacco influenzale prima della gara con l'Udinese, ma si è ripreso e sarà a disposizione. Faraoni ha lavorato sul campo questa settimana, senza intoppi, e dalla prossima si allenerà con la squadra. Veloso ha avuto un problema muscolare nella scorsa rifinitura, ci sono dei tempi tecnici da rispettare e dalla prossima settimana dovrebbe ricominciare a lavorare sul campo: anche per lui tutto procede secondo i tempi prestabiliti".
Ha percepito qualcosa di diverso da parte di Verdi e Lasagna, viste le rispettive situazioni di mercato negli ultimi giorni? "Io sono abituato a guardare i comportamenti e, da quando sono arrivato, non ho mai percepito nulla di negativo da parte loro, nemmeno la settimana scorsa, quando magari si leggeva delle loro possibili partenze. Li ho sempre visti disponibili, prima, durante e dopo il calciomercato. Li ritengo assolutamente due calciatori del gruppo perché me lo hanno fatto capire con il loro comportamento e il loro atteggiamento".
31 GENNAIO 2023
Zaffaroni: "Grande partita, per atteggiamento e carattere"
Udine - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù, Marco Zaffaroni, rilasciate al termine di Udinese-Hellas Verona, 20a giornata della Serie A TIM 2022/23.
Mister, prestazione di carattere dei gialloblù stasera... "Direi che abbiamo fatto una grande partita, per atteggiamento, per carattere. Sapevamo di giocare Ion un campo difficile contro una squadra forte, ma i ragazzi sono stati bravissimi, affrontando la gara nella maniera giusta. Siamo passati in vantaggio, poi c'è stato un ritorno dell'Udinese, come normale che fosse, soprattutto nella parte iniziale del secondo tempo, però la squadra ha tenuto. La cosa importante, dal 70' in poi, è che la squadra sia tornata ad attaccare, riprendendo in mano il gioco e creando anche i presupposti per segnare in un paio di occasioni. È un risultato importante, per la classifica, ma che ci dà fiducia e autostima per continuare nel nostro percorso".
Tanti aspetti positivi in questa partita, anche da parte dei nuovi arrivati che sono entrati nel secondo tempo... "Braaf e Ngonge sono stati bravi, hanno risposto molto bene. Poi c'è stato l'ingresso di Duda che, anche se arrivato da pochissimo, sappiamo essere un giocatore di grande esperienza, anche a livello internazionale, ed è stato assolutamente all'altezza della situazione".
La parola 'continuità' descrive questo avvio di 2023 del Verona... "Questo è un aspetto fondamentale. La continuità di risultati ti dà più consapevolezza, soprattutto quando fai certe partite, su campi così difficili, contro avversari forti. Riuscire a fare un risultato positivo in questo modo dà grande morale per continuare il nostro percorso".
28 GENNAIO 2023
Zaffaroni: "A Udine la partita si giocherà sui duelli"
Verona - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Marco Zaffaroni, rilasciate nell'antivigilia di Udinese-Hellas Verona, match valido per la 20a giornata della Serie A TIM 2022/23 in programma dopodomani, lunedì 30 gennaio, alle ore 20.45, alla Dacia Arena.
Che Udinese affronterà il Verona? "Una squadra forte, soprattutto fisicamente e con giocatori di grande qualità sia in mezzo al campo che in avanti, molto temibile sulle palle inattive e che alla Dacia Arena è sempre difficile da affrontare. È una gara che nasconde tante insidie. Noi dovremo metterci tanta attenzione e l'atteggiamento giusto, voglia e mentalità, senza mai mollare per tutti i novanta minuti, reggendo su ogni duello: lì si giocherà la partita".
Quali sono le differenze tra Ilic e Duda, se ci sono? "Le caratteristiche di Ilic le conosciamo, è stato qui tanto ed è stato un giocatore importante. Parlerò di Duda se e quando lo vedrò al campo".
Rispetto al recente passato, oggi possiamo tornare a considerare anche il pareggio un risultato utile? "Il nostro percorso dev'essere chiaro, ovvero quello di riuscire a rimanere dentro questo campionato per giocarcela fino alla fine. Ci vorrà forza per migliorare la qualità delle prestazioni, ma anche forza mentale e nervosa. L'esperienza, se andiamo a guardare gli scorsi campionati, ci insegna che, spesso, tutti i calcoli che si fanno da questo periodo della stagione in poi vengono smentiti: ci sono sempre molte sorprese. Il rischio attuale è quindi quello di focalizzarsi troppo sulle ipotesi e questo non dobbiamo farlo".
È preoccupato per la rivisitazione in corso a centrocampo? "È logico che non è stata una settimana come le altre, però dal punto di vista pratico siamo riusciti a fare tutto quello che era in programma. Dobbiamo avere questa grande capacità di riuscire a rimanere concentrati su quello che ci serve ora, sul nostro obiettivo. Andiamo ad affrontare una squadra forte e quindi occorreva preparare questa partita bene sotto tutti i punti di vista. Abbiamo fatto il massimo di quello che si poteva fare".
Rientrerà qualcuno tra coloro che erano indisponibili? "Purtroppo Veloso ha avuto un problema durante la scorsa rifinitura e quindi non sarà convocato nemmeno per Udine. Faraoni è tornato a lavorare sul campo questa settimana e nella prossima aumenterà i carichi di lavoro: è sulla via del recupero. Rientrerà Verdi, che si è allenato con la squadra".
Ha sperato di poter continuare a contare su Ilic per il resto della stagione? Quanto pesa questa perdita? "Non possiamo permetterci di pensare ad altro. In questo periodo ci sono dinamiche tecniche e altre societarie, sulle quali non voglio entrare. Abbiamo avuto Ilic fino alla scorsa partita, d'ora in poi non ci sarà: rimaniamo concentrati su chi sarà con noi".
Ci saranno variazioni sulla trequarti con l'Udinese? "Ngonge, Zeefuik e Braaf si sono allenati con continuità. Hanno bisogno di acquisire condizione sul piano fisico e lo stanno facendo. Si stanno integrando sempre di più".
Abbiamo chiuso l'andata a testa alta, ma i numeri stessi dicono che per salvarsi bisogna viaggiare al doppio rispetto al girone d'andata... "Dobbiamo riuscire a ragionare nel breve periodo. Se ti poni un obiettivo del genere, può sembrare più grande di quello che è. Settimana dopo settimana, le gare saranno sempre complicate, per noi come per tutti. Poi, nel girone di ritorno, si innescano dinamiche diverse e, ripeto, le sorprese ci sono sempre, basti vedere la Salernitana della scorsa stagione".
21 GENNAIO 2023
Zaffaroni: "Era una gara complicata, i ragazzi hanno risposto alla grande"
Verona - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù, Marco Zaffaroni, rilasciate al termine di Hellas Verona-Lecce, 19a giornata della Serie A TIM 2022/23.
Mister, una prestazione che ha grandissimo valore: che partita ha visto? "I ragazzi sono stati bravissimi. Il Lecce veniva da tre vittorie e tre pareggi nelle ultime sei partite, e la settimana scorsa, a fine primo tempo, stava vincendo 2-0 contro il Milan, quindi erano senza dubbio una squadra in grande condizione. Era una gara complicata, sia da un punto di vista tecnico che da un punto di vista mentale e nervoso, ma i ragazzi hanno risposto alla grande, leggendo bene i vari momenti della partita. Sono stati molto bravi nei duelli e a non mollare. Prima della partita ci eravamo detti che non dovevamo sbagliare l'atteggiamento e siamo riusciti a portare a casa un risultato importante. Sappiamo che siamo all'inizio e quindi bisognerà mantenere questa attenzione nel medio, lungo periodo. L'unica nota stonata di questa bellissima giornata è l'infortunio di Henry: attenderemo gli esami strumentali, ma ci tengo a fargli un grande in bocca al lupo".
Una vittoria non scontata, e la classifica ora dice 12 punti: quanto conta? "È importante la vittoria ed è importante anche la prestazione. Sono elementi fondamentali per proseguire il nostro cammino: in noi c'è la grande consapevolezza di essere all'inizio di un percorso che, ovviamente, sarà duro e complicato, ma come per tutte le altre squadre. Dovremo avere la forza e la capacità di tenere la testa bassa fino alla fine".
Tre punti conquistati davanti a una bellissima cornice di pubblico. Che valore ha per lei? "Come ho sempre detto, per noi i tifosi sono un elemento fondamentale. Il pubblico ti segue soprattutto quando la squadra ci mette tutto quello che ha dentro e indubbiamente in questa partita la squadra ha dato tutto. I ragazzi ci hanno messo l'anima in ogni situazione e hanno avuto l'atteggiamento giusto. Abbiamo sentito la curva e tutti i tifosi che ci hanno incitato dall'inizio alla fine: sappiamo che quando il tifoso del Verona vede una prestazione del genere, può diventare sicuramente il dodicesimo uomo".
20 GENNAIO 2023
Zaffaroni: "Contro il Lecce sarà importante avere il giusto atteggiamento"
Verona - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Marco Zaffaroni, rilasciate nella vigilia di Hellas Verona-Lecce, match valido per la 19a giornata della Serie A TIM 2022/23 in programma domani, sabato 21 gennaio, alle ore 15, allo stadio 'Bentegodi'.
Mister, perché la gara di domani sarà più difficile di quella di San Siro? "Penso che da un punto di vista tecnico l'Inter sia una delle squadri più forti d'Italia e d'Europa: chi gioca contro di loro ha difficoltà soprattutto da un punto di vista fisico, mentre da quello emotivo sai che esistono queste differenze e quindi la affronti con più leggerezza mentale. Contro il Lecce - ma come anche contro la Cremonese - sarà una gara in cui si pareggeranno aspetti tecnici e fisici, e quindi cambierà l'aspetto mentale. Per questo motivo è una gara nella quale sappiamo di non dover sbagliare atteggiamento iniziale, mettendoci la massima attenzione e concentrazione. Dovremo riuscire ad entrare in campo con la testa sgombra e avere la forza di pensare solamente alla partita".
Il Lecce viene da un ottimo momento di forma, che partita sarà? "Sappiamo che loro vengono da sei risultati utili consecutivi, e come caratteristica hanno senza dubbio anche quella di vivere sulle ali dell'entusiasmo della promozione conquistata la scorsa stagione. Hanno giocatori che vogliono dimostrare di poter stare in questa categoria, fisicamente stanno bene e gli ultimi risultati lo stanno dimostrando. Sarà una gara molto insidiosa: non dovremo sbagliare atteggiamento".
La partita di domani avrà molteplici significati: segna infatti la fine del girone di andata... "Il tempo è una variabile importante, ma il nostro focus oggi è quello di pensare alla partita di domani senza lasciarci distrarre da altri pensieri. Dobbiamo essere concentrati sulla gara di domani sapendo che poi ce ne restano altre diciannove. Sappiamo che è una gara importante da non sbagliare, ma le diamo il giusto peso".
Lo spirito e l'aggressività tipici del Verona, andando a prendere alti gli avversari: stai trasferendo queste caratteristiche ai giocatori? "Questa tipologia di gioco ha caratterizzato il gioco del Verona negli ultimi anni e questi sono i principi devono rimanere anche nel gioco di oggi. Domani si andranno ad affrontare due squadre che interpretano le partite in questo modo. Penso sarà un bel duello e noi ci proveremo in tutti i modi: sappiamo che sarà una battaglia, e che non dovremo sbagliare l'approccio alla partita da questo punto di vista".
Sono arrivati tre ragazzi nuovi, li vedremo in campo o in panchina domani? "Ngonge farà oggi il primo allenamento e lo valuteremo. Zeefuik e Braaf sono arrivati a inizio settimana e sono reduci da un periodo senza partite ufficiali, hanno quindi giocato poco: in questi giorni abbiamo iniziato a testare la loro condizione per valutare quanto fossero pronti".
Che collocazione tattica hanno i nuovi acquisti? "Zeefuik è un esterno destro, può essere impiegato come quinto di centrocampo. Braaf lavora prevalentemente sulla trequarti, come caratteristiche tecniche è un ragazzo che ha qualità, come quella di poter saltare l'uomo nell'uno contro uno. Ci servono giocatori che abbiano voglia di provarci, di passare questi mesi 'dentro' quest'esperienza, sempre concentrati. A livello tattico vedremo comunque piano piano, per il momento dobbiamo cercare di portarli ad avere un'ottima condizione fisica".
Domani farà pieno affidamento su Ilic e Hien? "Isak e Ivan questa settimana si sono allenati bene. Fanno parte del nostro gruppo e saranno convocati per la sfida di domani".
Che impatto ha avuto la vittoria dello Spezia contro il Torino? "Sinceramente penso che non dobbiamo farci influenzare dai risultati delle altre squadre: meno guardiamo la classifica e meglio è, non dobbiamo permetterci di sprecare energie in questo modo. Non sarà semplice, ma da qui alla fine dovremo avere molta forza mentale e la capacità di spendere energie solo per ciò che riguarda noi stessi".
Domani ci si aspetta una bella cornice di pubblico... "È un aspetto fondamentale per noi, sappiamo quanto i nostri tifosi siano importanti, e lo sono tanto più quando vedono l'atteggiamento che la squadra sta mettendo in queste partite. Noi dobbiamo assicurare ai tifosi il nostro massimo impegno: così facendo il pubblico di Verona può diventare il nostro dodicesimo uomo".
Gli infortunati? "Faraoni sta rispettando i tempi di recupero e comincerà a breve il lavoro sul campo come previsto. Per quanto riguarda Verdi penso che dalla prossima settimana rientrerà in gruppo con la squadra, mentre non conosciamo ancora bene i tempi di recupero di Hrustic".
15 GENNAIO 2023
Zaffaroni: “Giocato a testa alta, buone risposte da tutto il gruppo”
Milano - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Marco Zaffaroni, rilasciate al termine di Inter-Hellas Verona, 18a giornata della Serie A TIM 2022/23.
Mister, uno stadio difficile e un avversario difficile: il Verona però ha giocato a testa alta... "Sì, usciamo a testa alta nonostante la sconfitta. Abbiamo giocato una bella partita, facendo quello che avevamo preparato. Abbiamo impedito di giocare a una squadra di grandissimo livello come l'Inter, siamo stati aggressivi in tutte le zone del campo e quindi, da questo punto di vista, abbiamo fatto un'ottima gara. Forse potevamo fare un po' meglio in fase di possesso palla e negli ultimi trenta metri, in fase di finalizzazione, nell'ultimo passaggio o nel cross. Considerando che abbiamo giocato a San Siro, contro l'Inter, abbiamo creato tante potenziali azioni di questo tipo e probabilmente non le abbiamo sfruttate al meglio e quindi vuol dire che qui dobbiamo migliorare".
Spicca la prestazione di Sulemana, classe 2003, così come anche di altri ragazzi giovani e più in generale del gruppo... "Hanno risposto tutti bene, e questo è sottolineato dai ragazzi che sono subentrati, come Sulemana, che è il più giovane, così come Veloso che è quello più esperto. Abbiamo giocato con lo spirito giusto e questa è la cosa più importante. Per l'obiettivo che dobbiamo raggiungere la base è questa: un gruppo unito, coeso e che deve lottare fino alla fine".
13 GENNAIO 2023
Zaffaroni: "A Milano con umiltà e determinazione"
Verona - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Marco Zaffaroni, rilasciate nella vigilia di Inter-Hellas Verona, match valido per la 18a giornata della Serie A TIM 2022/23 in programma domani, sabato 14 gennaio, alle ore 20.45, allo stadio 'Giuseppe Meazza'.
Dal punto di vista dell'organico, che Verona si presenterà a Milano? "Lasagna si allenerà oggi con la squadra e ci sono buone possibilità che sia a disposizione per questa partita. Verdi invece ha avuto un piccolo problema muscolare, ma gli esami effettuati non hanno mostrato un infortunio di grande entità. Non sarà però a disposizione per domani. Per il resto, avrò con me gli stessi giocatori presenti nell'ultima sfida contro la Cremonese".
Cosa ha visto nella faccia dei suoi giocatori dopo l'ultima vittoria? "Sicuramente i risultati danno fiducia e autostima: sono elementi fondamentali per esaltare le qualità dei singoli e della squadra. Ora come ora, non esiste medicina migliore dei risultati. Ma tutto questo non deve trasformarsi in presunzione, anzi, deve esserci consapevolezza del percorso da fare. Dobbiamo continuare su questa strada, consci delle difficoltà che ci potranno essere, crescendo sempre più sul piano della condizione fisica e della qualità nelle giocate".
Che significato ha la prossima sfida contro l'Inter? "Ogni partita insegna qualcosa e aiuta a crescere. Sarà una gara da affrontare con grande attenzione e determinazione, perché conosciamo il valore dell'avversario, che sicuramente sarà in lotta fino alla fine per vincere il campionato e che a breve giocherà gli ottavi di Champions League. È una squadra che segna con grande facilità, che ha attaccanti molto importanti, fisici, che ti mettono in difficoltà sulle palle inattive. Però noi andiamo a giocarci la partita con le nostre armi, con grande umiltà e determinazione".
A livello personale, che periodo sta vivendo? "Conosco bene questo mondo, si vive molto di momenti e bisogna saperli leggere, consapevoli che le cose cambiano da un giorno all'altro. Lo sto vivendo con questa consapevolezza, il percorso è molto lungo: impari a dare il giusto valore a queste situazioni, e nei miei ragazzi intravedo la voglia e la determinazione di voler raggiungere l'obiettivo".
Crede, ad oggi, nella salvezza del Verona? "Assolutamente sì, altrimenti non avrei nemmeno accettato quest'offerta. Però non raccontiamoci le favole: il percorso sarà complicato e difficile, per noi, ma anche per gli altri perché in Serie A è complicato fare punti su qualsiasi campo".
Che cosa c'è di suo in questo Verona? "Sono arrivato all'interno di uno staff consolidato, dove ognuno ha i propri compiti e li svolge al meglio. Questo gruppo stava già lavorando nella maniera corretta. Nel calcio e nella vita ci sono i momenti, alcuni in cui raccogli subito i frutti, altri in cui non arriva nulla anche se stai lavorando bene. In questo momento la differenza è che sta arrivando qualche punticino: l'obiettivo è continuare su questa strada".
Quali scelte farà a centrocampo? "La difficoltà in questo momento è il fatto di giocare gare ravvicinate. L'obiettivo è quello di recuperare energie fisiche e mentali perché i ragazzi hanno speso tanto a livello nervoso contro la Cremonese. I giocatori sono tutti pronti per giocare, che sia dall'inizio o a gara in corso".
Lazovic sarà confermato sulla trequarti? "È un giocatore molto duttile e tatticamente è molto intelligente, sa districarsi in diverse zone del campo, sia sull'esterno così come dentro al campo. Quando si hanno giocatori con queste caratteristiche, le soluzioni possono essere diverse".
E in difesa? Una delle certezze del suo Verona è il trio Dawidowicz, Hien e Ceccherini... "La scelta è ricaduta su di loro, però oltre a questi nomi ci sono ragazzi che stanno lavorando bene e che mi danno grandi garanzie".
9 GENNAIO 2023
Zaffaroni: "Complimenti ai ragazzi, bravi in tutto"
Verona - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Marco Zaffaroni, rilasciate al termine di Hellas Verona-Cremonese, 17a giornata della Serie A TIM 2022/23.
Mister, un Verona propositivo, aggressivo, ma soprattutto cinico, che ha saputo sfruttare al meglio le occasioni create nel primo tempo e poi ha gestito molto bene il vantaggio nella ripresa... "Abbiamo fatto una grande gara sotto tutti i punti di vista. Era una partita complicata, difficile, soprattutto dal punto di vista nervoso. Però i ragazzi sono stati bravissimi, l'hanno gestita molto bene, hanno trovato il vantaggio, poi anche il doppio vantaggio. Il ritorno della Cremonese, anche questo è stato gestito molto bene, quindi grandi complimenti ai ragazzi: sono stati molto bravi in tutto".
Questa sera, possiamo dirlo, un tifo straordinario da parte di tutto lo stadio. Lo aveva detto in conferenza, serviva l'aiuto dei tifosi, ma, al tempo stesso, la squadra doveva fare in modo che questo avvenisse: è successo... "Innanzitutto, un grande grazie ai tifosi, perché comunque non dimentichiamo che era un lunedì lavorativo di ripresa dopo le feste natalizie e quindi arrivare allo stadio oggi e vedere una cornice di pubblico così... Dobbiamo veramente ringraziare i tifosi che sono stati eccezionali. È logico che poi i tifosi diventano l'arma in più se vedono l'atteggiamento giusto da parte dei giocatori e magari ti possono perdonare l'errore tecnico, però poi se vedono che, comunque, lotti per novanta minuti, possono davvero aiutarti, soprattutto i tifosi del Verona. Questa sera, questa cosa l'abbiamo sentita".
7 GENNAIO 2023
Zaffaroni: "Diamo continuità all'atteggiamento e allo spirito visti a Torino"
Verona - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Marco Zaffaroni, rilasciate nell'antivigilia di Hellas Verona-Cremonese, match valido per la 17a giornata della Serie A TIM 2022/23 in programma dopodomani, lunedì 9 gennaio, alle ore 18.30, allo stadio 'Bentegodi'.
Come si motiva la squadra in vista del match di lunedì? "Prima di iniziare la conferenza vorrei rivolgere un pensiero a Gianluca Vialli, vorrei ricordarlo a nome mio e della squadra: un grande campione, sia dentro che fuori dal campo. Siamo vicini alla sua famiglia. Per quanto riguarda la partita di lunedì credo che vada caricata nel modo giusto, perché l'eccessiva tensione potrebbe provocare solo l'effetto contrario. Senza dubbio è una partita importante per noi: siamo consci dell'importanza di questa gara, ma come lo siamo anche di tutte le prossime ventidue che dobbiamo ancora disputare. Sarà un match da vivere con la giusta tensione e il giusto atteggiamento: dovremo dare tutto dal primo fino all'ultimo minuto senza mai risparmiarci, mantenendo grande attenzione, concentrazione ed equilibrio. Le partite sono fatte di tanti momenti diversi, dovremo essere bravi a saperli leggere e ad avere la capacità di saper colpire nel momento giusto".
Confermerà l'undici titolare visto a Torino? "Valuterò dopo l'ultimo allenamento: abbiamo giocato pochi giorni fa, perciò scenderà in campo chi sarà più pronto. Penso che mercoledì la squadra abbia dato un segnale, che però deve essere continuativo nel tempo. Lunedì vorrò rivedere lo spirito che c'è stato nella gara contro il Torino, atteggiamento che deve aumentare sempre di più di partita in partita, ma così come devono aumentare la qualità e la condizione, due elementi fondamentali per fare bene".
Potremo vedere Ilic titolare? "Ivan sta proseguendo il suo percorso di recupero: si sta allenando con continuità e sta migliorando la sua condizione. È recuperato ma valuterò domani dopo l'ultimo allenamento se farlo partire dall'inizio".
Come giudica la prestazione di Djuric contro il Torino? "Milan è un attaccante con determinate caratteristiche che soprattutto in certe partite possono servirci molto. Mercoledì ha fatto una grande partita, è un giocatore importante per noi, è motivato e ci teniamo stretto l'apporto che dà alla squadra".
Lunedì non mancherà il supporto dei tifosi... "La società ha fatto un passo importante permettendo ai tifosi di venire a sostenerci ad un prezzo agevolato sia contro la Cremonese lunedì che contro il Lecce. Tutti noi sappiamo quanto l'incitamento del pubblico sia importante per la squadra, ma siamo consapevoli anche del fatto che saranno i ragazzi a dover fare in modo che i tifosi siano il nostro dodicesimo uomo in campo. Il nostro atteggiamento non mancherà per l'arco di tutta la partita, daremo tutto quello che abbiamo".
Il punto sugli infortunati? "Rispetto ai convocati contro il Torino non ci saranno particolari variazioni. Faraoni sta proseguendo il suo percorso di recupero e Lasagna non è ancora al 100%".
4 GENNAIO 2023
Zaffaroni: "Risultato importante, ripartiamo con fiducia"
Torino - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Marco Zaffaroni, rilasciate al termine di Torino-Hellas Verona, 16a giornata della Serie A TIM 2022/23.
Mister, il 2023 dell'Hellas Verona si apre con un punto di grande importanza, ottenuto con una prestazione tenace, di grande cruore da parte dei suoi ragazzi...
"Avevamo preparato la partita proprio per non sbagliare l'atteggiamento, mettercela tutta, non mollare su ogni pallone e questo i ragazzi lo hanno fatto fino al novantacinquesimo, non hanno mollato e sono stati bravissimi. All'interno della partita ci hanno messo anche delle giocate di qualità. Abbiamo ottenuto un risultato importante, creando anche i presupposti per il secondo gol. Quindi ripartiamo con grande fiducia, perché è un risultato che è arrivato dopo una bella prestazione sotto tutti i punti di vista e ci dà fiducia per questo".
Fiducia, appunto, perché si muove la classifica e perché il punto è raccolto contro un avversario, il Torino, molto impegnativo e in un campo difficile, in trasferta oltretutto...
"Era una partita insidiosa, perché sappiamo tutti le qualità di questa squadra, che non ti fa giocare, aggressiva, con qualità individualità forti. La vittoria è ancora più significativa e quindi il morale deve alzarsi, perché, comunque, questi ragazzi se riescono a riacquistare morale, piano piano, riusciranno a tirare fuori quelle qualità che sicuramente hanno, per fare una seconda parte di campionato importante"
2 GENNAIO 2023
Zaffaroni: "Contro il Torino massima intensità fisica e mentale"
Verona - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Marco Zaffaroni, rilasciate nell'antivigilia di Torino-Hellas Verona, match valido per la 16a giornata della Serie A TIM 2022/23 in programma dopodomani, mercoledì 4 gennaio, alle ore 14.30, allo stadio 'Olimpico Grande Torino'.
Come si immagina la sua prima volta su una panchina di Serie A? "Sarà sicuramente una grande emozione, personalmente sarà il compimento di un percorso iniziato da lontano. Dovremo dimostrare grande attenzione e concentrazione, il momento ce lo impone. Giocheremo contro una squadra che ha caratteristiche precise, contro cui servirà fare una partita di grande intensità e concentrazione. In queste settimane ci siamo preparati per fare questo tipo di prestazione".
Come sta il Verona? "È un momento atipico per tutti: quando vivi una situazione come la nostra avresti voglia di giocare subito per riscattarti, ma ovviamente la sosta per il Mondiale non ce l'ha permesso. La partita di mercoledì sarà un po' come la prima di campionato, noi lavoriamo quotidianamente per far sì che questi sei mesi siano sei mesi importanti e stiamo lavorando per farlo. In questo momento le promesse se le porta via il vento, più che le parole servono i fatti: i tifosi si aspettano i risultati che cercheremo di ottenere con grande umiltà".
Che Torino si aspetta di trovare? "Una squadra con caratteristiche precise, delineate, che sono emerse anche nell'ultima amichevole contro il Monza. Noi dovremo disputare una gara di grande attenzione e intensità sia dal punto di vista fisico che mentale. Dovranno essere queste le nostre armi per provare a portare a casa il risultato".
Incontrerete mister Juric che qui ha lasciato un'eredità importante... "Senza dubbio il mister qui ha lasciato un’impronta importante, ma ogni stagione è diversa dall'altra e la squadra deve sapersi adattare ai diversi stili di gioco. Il Verona negli anni ha mantenuto certi principi di gioco, che hanno portato benefici, poi ci sono le attenzioni e le sfumature che vanno modificate in rapporto al momento che si vive e all’avversario che si affronta".
Domani inizierà il mercato... "Questo è un argomento che lascio alla società: il mio obiettivo è quello di restare concentrato sui giocatori che ho a disposizione e che alleno ogni giorno. Dobbiamo ottenere il massimo da quello che abbiamo, sarà il nostro atteggiamento a fare la differenza. Dovremo essere bravi a migliorare in alcuni aspetti che in tante partite hanno determinato il risultato nonostante le prestazioni fatte. Ogni tipo di discorso che riguarda il mercato mi porta via energie che voglio destinare solamente al campo".
Henry è uno dei giocatori più chiacchierati in ottica mercato... "Thomas è un giocatore importante, che si è allenato con continuità e sul quale facciamo affidamento come su tutti gli altri. Penso che il suo calo sia una conseguenza di quello della squadra. In questo momento tutti devono essere pronti e a disposizione per dare il loro contributo".
Mercoledì a Torino non potrete fare affidamento sul supporto dei tifosi... "Non avere i tifosi al seguito sarà sicuramente penalizzante, perché sappiamo quanto siano in grado di spingere la squadra. Dovremo riuscire a dare il massimo anche per loro che non potranno esserci".
Il punto sugli infortunati alla ripresa del campionato? "Per la partita di mercoledì Faraoni non sarà disponibile: ha un problema muscolare che ha dei tempi di recupero precisi che sta rispettando. Lasagna sta ultimando il suo percorso di rientro e abbiamo ancora due allenamenti a disposizione per capire la sua situazione. Per quanto riguarda il resto della rosa, credo che gli altri potranno essere a disposizione".
22 DICEMBRE 2022
Zaffaroni: "Buone risposte sul piano fisico, ora focalizziamoci su quello tattico"
Verona - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Marco Zaffaroni rilasciate al termine dell'amichevole Hellas Verona-Bologna disputata nel pomeriggio di oggi, giovedì 22 dicembre, allo stadio 'Bentegodi'.
Mister, che partita è stata? "Credo che oggi, al di là del risultato finale, ci siano stati riscontri positivi. La squadra ha creato molto, conducendo il gioco soprattutto nel primo tempo. Abbiamo avuto tante occasioni soprattutto nei primi trenta minuti: non dobbiamo sfiduciarci, ma solamente proseguire e continuare così e il gol arriverà. Senza dubbio ad oggi il fardello più pesante che ci portiamo dietro è la nostra posizione in classifica, ma è una situazione con cui dobbiamo imparare a convivere. Abbiamo ancora due settimane a disposizione per lavorare e migliorarci prima della sfida contro il Torino".
Un punto sugli indisponibili di oggi? "Nessun problema serio per Veloso, oggi per precauzione ho preferito non rischiarlo, ma alla ripresa ci sarà così come Lasagna. Penso che anche Piccoli tornerà presto in gruppo, mentre Ilic sta proseguendo le cure".
Come proseguiranno queste ultime due settimane di preparazione? "Dobbiamo affinare la nostra condizione fisica, ma continueremo a lavorare anche sull'aspetto tattico. Credo che organizzeremo un allenamento congiunto tra di noi per far sì che tutti possano mettere minuti nelle gambe in vista della partita contro il Torino".
Il mercato? "La società si muoverà, ma a noi deve interessare rimanere concentrati sul ritrovare la compattezza, soprattutto dal punto di vista mentale. In questo momento dobbiamo pensare solamente a lavorare per dare il massimo in ogni partita".
18 DICEMBRE 2022
Zaffaroni: "Lavoriamo tutti per farci trovare pronti a gennaio"
Verona - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Marco Zaffaroni rilasciate al termine dell'amichevole Hellas Verona-NK Istra.
Sono state settimane per conoscersi meglio: come hai visto i tuoi giocatori? "I ragazzi stanno svolgendo allenamenti che, per le prime settimane, si sono basati sul ritrovare la condizione fisica. Solo negli ultimi giorni ci siamo dedicati alla tattica, ma stiamo continuando a lavorare per arrivare pronti alla ripresa con il Torino.
La prossima amichevole con il Bologna sarà molto importante perché sarà l'ultimo impegno prima della ripresa del campionato".
Come stai lavorando con giocatori e staff? "Abbiamo lavorato tanto in questi giorni, anche con doppie sedute di allenamento perché è fondamentale conoscersi il più possibile, sotto tutti i punti di vista, sia tecnico che fisico, ma anche da un punto di vista umano: quest'ultimo è un aspetto molto importante. Stiamo lavorando molto appunto perché dobbiamo assolutamente farci trovare pronti perché il margine d'errore è ormai sottilissimo e quindi, da qui in avanti, dovremo sbagliare il meno possibile. Siamo consci di questo e ce la stiamo mettendo tutta per riuscirci".
4 DICEMBRE 2022
Marco Zaffaroni è il nuovo allenatore dell'Hellas Verona
Verona – Hellas Verona FC comunica di aver affidato in data odierna la conduzione tecnica della Prima Squadra a Mister Marco Zaffaroni, nato a Milano il 20 gennaio 1969.
Zaffaroni sarà affiancato da Mister Salvatore Bocchetti. Il collaboratore tecnico sarà Luigi Pagliuca. I preparatori atletici saranno Marcello Iaia e Riccardo Ragnacci. Il preparatore dei portieri sarà Massimo Cataldi. Il match analyst sarà Guido Didona.
Queste le parole di mister Zaffaroni:
‘Ringrazio il Presidente Maurizio Setti, il Responsabile Area Tecnica Francesco Marroccu e il Direttore Sportivo Sean Sogliano per la fiducia che mi hanno dimostrato. Sono orgoglioso per l’incarico ricevuto e consapevole delle difficoltà che tutti insieme dovremo affrontare e superare, per provare a risalire in classifica. Concentrerò tutte le mie forze e le mie energie al campo insieme a Mister Bocchetti, a tutto lo staff e ai giocatori. Questa lunga pausa di campionato ci permetterà di conoscerci bene e lavorare al meglio, per farci trovare pronti alla ripresa del campionato, mercoledì 4 gennaio’.
A mister Zaffaroni, da parte di tutto il Club, un caloroso benvenuto e l’augurio di buon lavoro.
FONTE: HellasVerona.it
PRIMA DI VERONA + - =
Mister Marco Zaffaroni sollevato dall’incarico
Scritto il 6 Dicembre 2021 da Redazione
La Società Cosenza Calcio comunica di avere sollevato dall’incarico di allenatore della prima squadra il Sig. Marco Zaffaroni. Contestualmente viene interrotto il rapporto di lavoro con il collaboratore tecnico Simone Pietro Moretti e il preparatore atletico Andrea Curzi. Al tecnico, che ha collezionato 17 panchine in rossoblù e allo staff, vanno i più sentiti ringraziamenti per il lavoro svolto.
La seduta di allenamento sarà affidata all’allenatore in seconda Antonio Gatto, fino all’insediamento del nuovo tecnico che sarà ufficializzato nelle prossime ore.
Marco Zaffaroni è il nuovo allenatore del Cosenza Calcio
Scritto il 6 Agosto 2021 da Redazione
La Società Cosenza Calcio comunica di aver affidato la guida tecnica della prima squadra a Marco Zaffaroni. Il tecnico, nato a Milano il 20 gennaio 1969, ha iniziato la sua carriera di allenatore al Perugia come vice di Giovanni Pagliari. Siede poi sulle panchine della Folgore Verano e della Caronnese. Ingaggiato dal Monza nel 2016, ottiene la promozione dalla Serie D alla Lega Pro. Nel biennio alla guida dell’Albinoleffe accede due volte consecutive ai playoff, fermandosi, nella passata stagione, solo in semifinale. Mister Zaffaroni si lega alla società rossoblù fino al 30 giugno 2022.
FONTE: IlCosenza.it
Marco Zaffaroni è il nuovo allenatore del ChievoVerona!
9 Luglio 2021
L’A.C. ChievoVerona è lieta di comunicare di aver affidato la conduzione tecnica della Prima squadra a Marco Zaffaroni.
Mister Zaffaroni ha firmato un contratto fino al 30/06/2022, con opzione fino al 30/06/2023.
Da tutto il ChievoVerona un caloroso benvenuto a mister Zaffaroni, e un grande in bocca al lupo per la nuova stagione!
Buon lavoro Mister!
LA SCHEDA
Marco Zaffaroni nasce a Milano il 20 gennaio 1969.
Dopo una lunga carriera da calciatore, trascorsa tra la serie B e la serie C del panorama calcistico nazionale, nella stagione 2009/2010 inizia l’esperienza da allenatore a Perugia, in qualità di vice di Giovanni Pagliari.
Nella stagione successiva ricopre l’incarico di capo allenatore alla Folgore Verano in Eccellenza. Nel 2011/2012 e nel 2012/2013 è alla guida tecnica della Folgore Caratese in serie D, mentre la stagione successiva assume l’incarico di allenatore della Caronnese.
Dopo il quadriennio vissuto da giocatore a metà degli anni Duemila, Zaffaroni torna al Monza come allenatore nel 2016. Qui resta per due stagioni e, con la formazione brianzola, raggiunge al primo anno l’obiettivo della promozione dalla D alla C1.
Dopo il biennio monzese, arriva la chiamata dell’Albinoleffe, sempre in serie C1. Con la squadra lombarda raggiunge i play-off in entrambe le stagioni. Due risultati straordinari, considerata la difficoltà del girone nel quale era inserita la sua squadra.
Ora l’arrivo al ChievoVerona e la sua nuova esperienza in gialloblù!
FONTE: ChievoVerona.it
PRIMA SQUADRA
IL TECNICO MARCO ZAFFARONI SI CONGEDA DALL'U.C. ALBINOLEFFE
Giugno 23, 2021 Pubblicato in Prima Squadra
U.C. AlbinoLeffe comunica che il tecnico della Prima Squadra Marco Zaffaroni ha scelto di non proseguire il proprio rapporto con la società seriana.
Al termine di un'emozionante annata conclusasi con la conquista della Semifinale Playoff di Serie C, il mister varesino si congeda così dai colori blucelesti.
La società ringrazia mister Zaffaroni, il vice-allenatore Simone Moretti e il preparatore atletico Andrea Curzi per la professionalità e serietà dimostrate e per i traguardi raggiunti alla guida della Prima Squadra.
Al tecnico Zaffaroni e al suo staff vanno i nostri auguri più sinceri per un futuro roseo e un grande in bocca al lupo per il prosieguo della loro carriera.
FONTE: Albinoleffe.com
COMUNICATO STAMPA DEL 22/10/2018
22-10-2018
La S.S. Monza 1912 comunica di aver esonerato il Signor Marco Zaffaroni dalla conduzione della prima squadra, lo ringrazia per il lavoro svolto e gli augura i migliori successi professionali.
La S.S. Monza 1912 comunica infine che da domani la squadra sarà allenata dal signor Cristian Brocchi, al quale dà il benvenuto e un forte in bocca al lupo.
FONTE: ACMonza.com
Marco Zaffaroni è il nuovo mister della Caronnese
Di Sara Giudici - 17/06/2013 880 0
CARONNO PERTUSELLA – Classe 1969, un curriculum stellato e un grande entusiasmo: Marco Zaffaroni è il nuovo allenatore della prima squadra della Caronnese 2013-2014. Il sodalizio presieduto dal presidente Augusto Reina ha ufficializzato l’arrivo del nuovo trainer che guiderà la rosa rossoblu in allestimento in questo periodo.
Zaffaroni arriva alla Caronnese con alle spalle un’esperienza calcistica di grande caratura: in più di 20 anni di professionismo ha infatti indossato le maglie di Torino, Casarano, Taranto, Solbiatese, Legnano, Saronno, Pro Patria, Monza Brianza e Turate passando dalla Serie A alla Serie B e quindi alla C1, C2 e Serie D. Dal 2009 ha intrapreso la carriera di allenatore prima come vice a Perugia e quindi come tecnico della Caratese.
La Caronnese si affida così al neo tecnico rossoblu per rifondare la squadra che disputerà la Serie D 2013-2014 e che verrà implementata sulla base di uno specifico progetto di rinnovamento della rosa nel segno della tradizione in cui sempre maggiore importanza sarà data alla crescita di giovani talenti provenienti anche dal mondo professionistico e dove l’interscambio di giocatori con la Juniores Nazionale sarà parte integrante del programma stesso.
Scelte oculate sulla base di un lavoro condiviso che vedrà la luce nelle prossime settimane: questa è stata la strada definita dal Consiglio della Caronnese per la nuova stagione sportiva che ha poi portato alla scelta del nuovo allenatore e al percorso di individuazione dello staff tecnico e della definizione della rosa della squadra di cui si stanno occupando direttamente Pierluigi Galli (Vice Presidente delegato alla Prima Squadra e alla Juniores Nazionale) e Walter Vago (Direttore Tecnico della Prima Squadra e della Juniores Nazionale) con il supporto di Roberto Fici (amministratore delegato della Caronnese) insieme e di comune accordo con lo stesso Mister Zaffaroni.
Fabrizio Volontè per SC Caronnese
FONTE: IlSaronno.it