#VeronaSalernitana + - =
Gara davvero speciale quella che vedrà opposte VERONA e SALERNITANA al 'Bentegodi' dove i gialloblù saranno pressoché obbligati a vincere contro una delle dirette concorrenti alla salvezza parsa in grande difficoltà al rientro dalla pausa per i mondiali svoltisi in Qatar: Con ZAFFARONI al fianco di BOCCHETTI, gli scaligeri hanno ritrovato una solidità difensiva che da tempo non si vedeva e anche se in attacco permane qualche incertezza di troppo, i 9 punti in 6 partite conquistati dai gialloblù hanno rimesso l'HELLAS in corsa per la salvezza.
Umori diametralmente opposti a Salerno dove patròn IERVOLINO ha allestito una rosa che, a parer suo, dovrebbe lottare per un settimo posto e invece si ritrova ancora in cattive acque, nel 2023 ha racimolato solo 4 punti passando per l'esonero di mister NICOLA poi richiamato in sella (probabilmente per mancanza di alternative vere dopo l'8 a 2 buscato a Bergamo), il caso RADOVANOVIĆ per il quale il club campano ha presentato istanza per insubordinazione, il mancato arrivo di VERDI (osannato dai tifosi granata) e l'attacco verbale dell'agente del giocatore al diesse dell'ippocampo DE SANCTIS fino ad arrivare alla rovinosa caduta interna di Martedì sera contro la JUVENTUS, in un 3 a 0 parso ai più troppo facile da ottenere per i bianconeri su un campo che non vede vittoria da tre mesi.
Precedenti
Bilancio nettamente favorevole all'HELLAS nei match contro i granata campani tra le sacre mura del Bentegodi: I gialloblù hanno infatti vinto in 12 match su 22, lasciando un punto agli avversari in altre 7 occasioni, ma la prossima è solo la seconda partita tra le due compagini in Serie A a Verona e nella prima, poco più di un anno fa, i campani approfittarono appieno della serata storta della squadra scaligera (e degli aiutini del signor Dionisi) conquistando la terza vittoria nella storia sul nostro campo.
Altre due le vittorie della SALERNITANA in trasferta in riva all'Adige, la prima nel campionato cadetto 1954-55 e l'ultima ancora in Serie B nel 1997-98 con gol di (GRECO e KOLOUSEK) quando poi i granata raggiunsero la Serie A.
Prima del 9 Gennaio 2022, gialloblù vittoriosi per quattro match consecutivi al Binti:
- 2 a 1 con autogol di PECCARISI, pareggio di CARRUS e rigore vincente di FERRARI in Prima Divisione di Lega Pro nel campionato 2010-11
- 2 a 0 grazie alla doppietta su rigore di FERRARI nei playoff di Lega Pro nel campionato 2010-11
- 2 a 0 griffato PAZZINI-LUPPI in Serie B nella stagione 2016-17
- 1 a 0 ancora grazie a bomber PAZZINI al 9 centro in 13 presenze nell'ultimo match al Bentegodi in cadetteria nel 2018-19
Il direttore di gara designato per la prossima sfida è il signor Paolo Valeri della sezione AIA di Roma 2.
QUI VERONA
VELOSO ancora fuori e in mediana anche SULEMANA darà forfait a causa di un problema muscolare ma ha finalmente recuperato capitan FARAONI? Ho quasi timore a scriverlo tante sono le volte in cui sarebbe servito all'HELLAS, soprattutto nei 10 ko di fila, e invece ha dovuto dare forfait... Diciamolo piano ma ormai, dopo 4 lunghi mesi, Davide dovrebbe tornare almeno in panca a rinfrancare il morale di uno spogliatoio in cui è tra i pilastri.
A disposizione anche DAWIDOWICZ ma permangono i dubbi per Milan ĐURIĆ, ex di turno insieme a VERDI (che sembrava peraltro ormai destinato ad un ritorno a Salerno salvo poi dover rinunciare a causa, più o meno, di un intoppo burocratico), a causa di un problema al ginocchio che lo ha escluso contro la LAZIO.
E, a proposito di singoli, la Lega Serie A segnala che LAZOVIĆ è il centrocampista che ha preso parte a più gol in Serie A nel 2023, ben cinque; speriamo che Darko continui così e magari incrementi pure il bottino di reti, che lo vede al momento in testa alla classifica dei marcatori gialloblù, già contro la SALERNITANA.
Convocati
Torna FARAONI, ĐURIĆ non ce la fa, fuori anche VELOSO.
1 Montipò, 2 Zeefuik, 3 Doig, 5 Faraoni, 6 Hien, 7 Verdi, 8 Lazovic, 11 Lasagna, 17 Ceccherini, 21 Caia, 22 Berardi, 23 Magnani, 24 Terracciano, 25 Braaf, 26 Ngonge, 27 Dawidowicz, 28 Abildgaard, 29 Depaoli, 30 Kallon, 32 Cabal, 33 Duda, 34 Perilli, 38 Gaich, 42 Coppola, 61 Tameze, 83 Joselito.
Probabile formazione
In difesa DAWIDOWICZ in ballottaggio con MAGNANI come 'braccetto' di destra mentre dalla parte opposta dovrebbe tornare CECCHERINI, conferme per DUDA e NGONGE, GAICH pronto a partire come riferimento offensivo in caso di forfait di ĐURIĆ.
3-4-2-1- con Montipò; Dawidowicz-Hien-Ceccherini; Depaoli-Duda-Tamèze-Doig; Ngonge-Lazovic; Gaich.
QUI SALERNO
Mister NICOLA in dubbio tra la conferma di chi, contro la JUVENTUS, ha deluso e la necessaria proposizione di novità al 'Bentegodi'; il modulo dovrebbe essere il 4-3-3 col redivivo BONAZZOLI al centro dell'attacco al posto di un PIĄTEK parso piuttosto sottotono ultimamente.
Ai suoi lati, praticamente certi del posto, sono CANDREVA (autore di un pestone volontario su DOIG all'andata, non rilevato dal signor Ghersini di Genova e dai suoi collaboratori) e DIA così come in mediana dovrebbero essere riproposti VILHENA e NICOLUSSI CAVIGLIA mentre la terza maglia uscirà dal ballottaggio tra COULIBALY e BOHINEN in cabina di regia.
GYOMBER recupera tra i difensori ma non dovrebbe ancora partire dall'inizio.
Convocati
PORTIERI: Fiorillo, Ochoa, Sepe;
DIFENSORI: Bradaric, Bronn, Daniliuc, Ekong, Gyomber, Lovato, Pirola, Sambia;
CENTROCAMPISTI: Bohinen, Candreva, Coulibaly L., Crnigoj, Iervolino, Kastanos, Nicolussi Caviglia, Vilhena;
ATTACCANTI: Bonazzoli, Botheim, Dia, Piatek, Valencia.
Probabile formazione
MAZZOCCHI si sta avvicinando al rientro in gruppo ma al Bentegodi non ci sarà così come FAZIO e MAGGIORE ancora in infermeria.
Ochoa; Sambia-Troost Ekong-Bronn-Bradaric; Nicolussi Caviglia-Coulibaly-Vilhena; Candreva-Bonazzoli-Dia.[Commenta qui sotto o sulla pagina Facebook di BONDOLA/=\SMARSA, condividi a piè di pagina, contenuti liberamente riproducibili salvo l'obbligo di citare la fonte: BondolaSmarsa.BlogSpot.com]
DICONO + - =
Mister ZAFFARONI «Sappiamo quanto è importante la partita, ma come lo sono tutte le altre gare in questo nostro percorso. Giocheremo contro una squadra forte, insidiosa e con qualità in tutti i reparti, che ha vinto la gara che non doveva sbagliare, ovvero quella contro il Lecce. Dovremo affrontare la gara con grande attenzione e concentrazione, servirà avere il giusto atteggiamento e non mollare fino all'ultimo minuto. Questi sono gli ingredienti che serviranno lunedì sera, in una sfida che ci richiederà molta energia. Importante essere riusciti a trovare la quadratura difensiva? Non è solo un discorso del reparto difensivo, ma del collettivo. In virtù del nostro modo di giocare, ognuno ha compiti ben precisi e che in questo momento sono svolti bene e con convinzione da tutti. Abbiamo però ancora margini di miglioramento, sia sul piano difensivo, sia sul piano del possesso palla. Ci stiamo lavorando, non ci dobbiamo accontentare. » HellasVerona.it
Mister NICOLA tecnico della SALERNITANA «...Dovremo essere particolarmente attenti perché hanno uno stile di gioco consolidato da anni. Il Verona è una squadra aggressiva, attuano una forte pressione quindi dovremo essere bravi a girare velocemente la palla e sfruttare gli spazi che si libereranno. Vogliamo proporre le nostre idee per fare bene. Dobbiamo avere capacità di esprimere noi stessi mantenendo un livello di consapevolezza ed entusiasmo elevatissimo per conquistare ciò che vogliamo. In settimana abbiamo lavorato su diverse soluzioni anche in funzione di come stanno gli avversari in campo. Dobbiamo essere pronti ad opporci e a proporre gioco. A noi interessa essere nella partita dall’inizio alla fine perché è uno scontro diretto e abbiamo una grande opportunità. Siamo una squadra a cui piace avere il pallone tra i piedi, dobbiamo migliorare nella conquista degli spazi per raggiungere la porta avversaria nel più breve tempo possibile.» USSalernitana1919.it
La presentazione di Cyril NGONGE «Penso di essermi presentato nel migliore dei modi in questo bellissimo stadio, segnando la rete del pareggio davanti ai nostri tifosi che ci ha permesso di conquistare un punto importante contro un avversario come la Lazio. Davvero delle bellissime sensazioni. Come sono arrivato all'Hellas Verona? Per me era importante cimentarmi in uno dei migliori campionati d'Europa. Ovviamente conoscevo già il club e non appena ho ricevuto l'offerta, ho chiamato Amrabat, con cui ho giocato al Bruges: mi ha parlato soltanto in maniera positiva della squadra e della città. Non ho avuto dubbi, non ci ho pensato su due volte e così ho accettato la proposta dell'Hellas. La Serie A è molto diversa dai campionati in cui ho giocato in Belgio o in Olanda. Qui c'è molta più fisicità e in ogni partita si scende in campo contro giocatori forti. Nella partita con la Lazio abbiamo lottato per novanta minuti, giocando l'uno per l'altro come fratelli, tutti uniti per un solo obiettivo. Tutti quanti sappiamo cosa vogliamo ottenere e vogliamo riuscirci. Credo che questo si noti subito dall'atteggiamento con cui scendiamo in campo e affrontiamo le partite. Penso che servirà equilibrio, sia che si faccia un buon risultato sia che magari si perda. Dobbiamo continuare su questo percorso che abbiamo intrapreso, facendo sempre di più, settimana dopo settimana. Così, non ho dubbi, l'obiettivo della salvezza sarà alla nostra portata» HellasVerona.it
L'ex attaccante gialloblù Nicola FERRARI al 'Corriere di Verona' «Questo Verona può compiere l'impresa. E la squadra ci crede, come ci credevamo noi. Venivamo da una risalita straordinaria. Avevamo i pronostici contrari, in una stagione che aveva preso una piega negativa. Invece ce la facemmo. Poi, la semifinale vinta col Sorrento e la finale, appunto, con la Salernitana. Il 2-0 a Verona, il ritorno infuocato all'Arechi. Fu un tempo magico, meraviglioso. Spero che l'Hellas di oggi lo riviva, salvandosi. Ce la può fare? Per come si è risollevato nelle ultime settimane dico di sì. Si capisce che sono tutti uniti, e poi i tifosi spingono, mi sembra di cogliere lo stesso stato d'animo che avvertivamo noi. Quando Verona è così, non ci sono limiti» HellasLive.it
Bruno AMIONE e il 'No' all'Under 21 azzurra raccontato dal suo agente De Santis «Nel mese di gennaio la federazione ha fatto richiesta per convocare Bruno Amione, che ha passaporto italiano e argentino. Ha fatto tutta la trafila delle giovanili con l'albiceleste, compresa l'U23 e chiaramente avrebbe dovuto rinunciare a quella Nazionale per scegliere l'U21 azzurra. Il ct Nicolato aveva espresso il suo gradimento per il ragazzo e avrebbe voluto convocarlo per le amichevoli di marzo in prospettiva di giocare l'Europeo in Georgia e Romania. Il ragazzo è stato lusingato da questa richiesta, ci ha pensato a lungo, però si sente molto legato all'Argentina e al sogno di vestire la maglia della Nazionale maggiore. È molto orgoglioso di questa chiamata. C'è grande riconoscenza nei confronti di Nicolato e del suo staff ma il sogno di vestire un giorno la maglia della Nazionale maggiore ha prevalso. È legatissimo a quella maglia e al suo paese e per questo ha declinato la proposta azzurra. Sondaggi di club importanti a Gennaio? In tanti si sono interessati a lui ma sono valutazioni che faremo solo al termine della stagione insieme all'Hellas Verona. Ha ancora altri due anni di contratto con i gialloblu e non è il momento di pensare al futuro. Nella sua testa adesso c'è solo la Sampdoria, che tra l'altro sta vivendo un momento delicato. Lui vuole pensare solo al campo, è concentrato su questo ed è giusto che sia così» TuttoMercatoWeb.com
Darko LAZOVIĆ sul profilo Twitch di 'Cronache di Spogliatoio' «Il 2023 è partito molto bene per tutta la squadra dopo un inizio di stagione molto difficile che ci ha anche visti incassare dieci sconfitte consecutive. Dopo il Mondiale ci siamo ripresi e adesso stiamo andando bene. Manca ancora tanto e vogliamo giocarcela fino alla fine. Il mio momento? Mi sento bene. I miei gol sono arrivati in un momento difficile e ne sono contento perché ci hanno aiutati. Il mio ruolo naturale era l’esterno alto nel 4-3-3, poi Juric al Genoa mi mise a fare il “quinto” e probabilmente quello è il ruolo dove mi trovo meglio. Adesso comunque sto facendo bene da trequartista, quindi non mi lamento. Dove mi sento più migliorato? Sicuramente nella fase difensiva, da quando sono in Italia ho avuto molti allenatori che mi hanno insegnato tanto sotto questo aspetto» CalcioHellas.it
Jayden BRAAF si è presentato dai microfoni di 'Hellas Channel' «A gennaio il mio agente mi ha parlato dell’interesse del Verona e non ci ho pensato molto prima di accettare. L’ambientamento procede bene, anche perché conoscevo già Zeefuik e Ngonge. In generale comunque è stato facile amalgamarmi col gruppo. Voglio mettere in luce le mie qualità e regalare gol e assist per aiutare l’Hellas a raggiungere la salvezza. Penso che questa sia l’obiettivo più importante per me e per la squadra, oltre a segnare gol e fornire assist. Il mio ruolo? Mi vedo come ala o esterno offensivo. Mi piace affrontare i difensori nell’uno contro uno, provare a dribblare, segnare e fare assist. Zaffaroni non mi chiede cose particolari, solo di fare in campo ciò che mi riesce meglio: puntare i difensori, creare il mio gioco e ovviamente curare sempre la fase difensiva» CalcioHellas.it
Il fresco ex gialloblù GÜNTER lancia un appello su Sky dopo il cataclisma che ha sconvolto Turchia e Siria «Il mio cuore è andato in pezzi quando ho sentito la notizia. Mi dispiace tantissimo, è una cosa veramente terribile. C'è tanta gente che sta soffrendo, gente ancora sotto le macerie. Per questo io posso dire solo che il popolo turco ha bisogno di aiuto, grazie a tutti per le vostre preghiere», gli fa eco uno sconvolto EYSSERIC, ora alla squadra turca del KASIMPAŞA, via social «Io e il mio team siamo vivi, è un miracolo. Adesso aiutiamo gli altri in ogni modo possibile» TuttoMercatoWeb.com
Mister MANDORLINI a '1 Footbal Club' «La lotta salvezza sarà serrata perché il Verona sta cominciando a macinare punti. L’Hellas dovrà sudare e lottare fino alla fine: la squadra si è rimessa in carreggiata, il distacco si è ridotto e dovrà approfittarne. Non andranno sbagliate le occasioni che si presenteranno» CalcioHellas.it
Ngonge: "Che emozione il Bentegodi, continuiamo così"
ALTRE NEWS IN ALLEGATO + - =
NOTA DEL CLUB SCALIGERO in merito alle vicende penali che hanno riguardato il presidente SETTI, sfociate nel sequestro preventivo, emesso dal Giudice delle indagini preliminari di Bologna, poi annullato nel 2022 dalla Corte di cassazione e dal Tribunale di Riesame: 'Del tutto insussistenti le ipotesi accusatorie di appropriazione indebita e antiriciclaggio originariamente formulate a carico del Presidente dell’Hellas Verona. Il Giudice delle indagini preliminari ha disposto l’archiviazione del procedimento penale contro Maurizio Setti che aveva sin da subito manifestato assoluta tranquillità in ordine al proprio operato, affermando di avere sempre agito nel rispetto della legge e a tutela degli interessi della società calcistica' si legge sul sito web ufficiale del club scaligero.
IN BREVE A PIÉ PAGINA + - =
VITA DA EX: L'ormai 36enne Lazaros CHRISTODOULOPOULOS torna in patria, giocherà con l'ARIS sino al termine della stagione.
Grazie ad una 'abilissima' 🤣 mossa di mercato, Via Olanda aveva imposto 🤣 al NAPOLI l'obbligo di riscatto di SIMEONE solo con il raggiungimento della Champions League e quota 20 gol toccata del 'Cholito' (fonte 'La Gazzetta dello Sport'): Dice bene alle casse di SETTI che l'attaccante argentino, vice di OSIMHEN, sta facendo comunque molto bene e probabilmente verrà riscattato ugualmente (probabilmente con relativo sconto che il club scaligero non vorrà/potrà negare a DE LAURENTIIS) perché se fosse per il resto... Non stupiamoci poi se il club scaligero si fa ridere dietro da tutta la Serie A a livello dirigenziale: Davvero era impossibile, considerata l'incredibile stagione del giocatore, spuntare condizioni migliori?
Roberto PICCOLI si presenta all'EMPOLI: 'È una grande opportunità. Ancora non ho mostrato tutto il mio potenziale'
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