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ROMA 1-0 HELLAS VERONA: I gialloblù fanno quello che possono poi il lampo di qualità SPINAZZOLA-SOLBAKKEN che decide il match


#RomaVerona +   -   =

RECAP & IMPRESSIONI
Match di forzato contenimento per l'HELLAS in un Olimpico da brividi dove la ROMA gestisce palla per quasi tutto il primo tempo contro i gialloblù che si perdono spesso sulla trequarti e non impensieriscono mai Rui PATRÍCIO. Numerosi i falli da una parte e dall'altra in una partita piuttosto spigolosa.
Al 45° il vantaggio dei padroni di casa: Palla di CRISTANTE in verticale per SPINAZZOLA che di tacco imbuca genialmente in area per l'affondo in diagonale di SOLBAKKEN e batte MONTIPÒ nell'angolino sinistro.
Nel secondo tempo i padroni di casa calano un po' e il duo ZAFFARONI-BOCCHETTI prova a raggiungere il pari con gli ingressi di LASAGNA, KALLON e BRAAF che riescono solo a farsi murare in area in un paio di occasioni mentre la ROMA va vicina al raddoppio nel finale con la girata di testa di BELOTTI neutralizzata da un miracoloso MONTIPÒ.

Nessun rammarico stasera per un VERONA che ha fatto quanto poteva contro i quotatissimi avversari pur reduci da una sconfitta di misura in Europa League: Roma che si è avvicinata più volte al vantaggio nel primo tempo sbattendo contro un HELLAS tignoso, difficile da superare ma al contempo 'orfano' delle folate offensive sulla catena di sinistra dove DOIG non ha mai trovato il fondo e LAZOVIĆ ha fatto poco si più finché è rimasto in campo.
Alla fine l'equilibrio è stato rotto da una giocata di qualità come spesso accade in partite come queste, imprevedibile il tacco di SPINAZZOLA per l'affondo di SOLBAKKEN che decide la gara.
La cosa buona è che 2 punti di distanza dallo SPEZIA (e 4 dalla SALERNITANA) erano e quelli son rimasti date le sconfitte di liguri e campani ma nel posticipo di Lunedì sarà necessario tornare a far punti al Bentegodi contro l'ambiziosa FIORENTINA degli ex ITALIANO, AMRABAT e BARÁK che pure in campionato non sta rendendo al meglio...


Radiografia del Gol gialloblù 2022-23
GiocatoreCoppaCampionatoTotale
LAZOVIĆ033
HENRY022
DOIG022
DEPAOLI022
NGONGE022
LASAGNA112
KALLON011
GÜNTER011
CECCHERINI011
DAWIDOWICZ011
VERDI011
ĐURIĆ011

IL GIORNO DOPO, A MENTE FREDDA...
Al netto di un ambiente al meglio delle sue possibilità (un sold-out incide eccome checché ne dica Mou) e di una squadra che, anche priva di alcune pedine fondamentali, ha messo in campo una tecnica ed una qualità che il VERONA non si permette di immaginare nemmeno nei sogni più proibiti, tralasciando le bambinesche perdite di tempo dei raccattapalle (che si vedono comunque anche al Binti) e quelle meno bambinesche di giocatori che si scaldano a bordocampo e rallentano di proposito il gioco senza che il direttore di gara faccia una minima pence come nel caso degli interventi di SMALLING e MANCINI su un GAICH cornuto e mazziato più spesso di quanto non scorni e mazzi lui... Al netto di tutto questo dicevamo, l'HELLAS ha fatto quanto ha potuto di fronte ad una ROMA non certo bella esteticamente ma feroce e a 'corto muso' (come impone di dire la moda di adesso) che alla fine ha meritato la vittoria per quanto s'è visto e perché, d'altro canto, i gialloblù sono andati pericolosamente al tiro solo tre volte nel secondo tempo essendo peraltro stati murati in due.
In classifica non cambia nulla eccetto il fatto che la squadra scaligera ha un'occasione in meno per fare punti; il guaio è però sempre quello: Dopo i disastri combinati fino alla sosta di Novembre non è più possibile concedere nulla e, se si vuole ancora sperare nell'impresa salvezza, bisognerà racimolare punti su campi impossibili consci del fatto che, se prima a livello mentale si giocava più o meno con la testa libera perché tanto nulla c'era da perdere (ha avuto ragione mister ZAFFARONI ha sottolinearlo nel post partita) ora qualcosa da perdere c'è...
Speriamo solo che i ragazzi mantengano la necessaria forza mentale per continuare a lavorare e correre a testa bassa senza pensare a nient'altro che a dare tutto per la causa.


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LA PARTITA



VOTI

  • MONTIPÒ Al 21° blocca sicuro in presa alta su EL SHAARAWY. Piccolo errore al 25° quando prova a ripartire in velocità lanciando su LAZOVIĆ ma sorprende anche Darko e spedisce direttamente in fallo laterale. Incolpevole sul gol di SOLBAKKEN che decide il match. Al 79° si immola in uscita con grande generosità su BELOTTI e nel finale nega al 'Gallo' un gol che sembrava fatto con un autentico miracolo! 7
  • MAGNANI Soffre tantissimo la velocità di EL SHAARAWY che lo supera qualche volta di troppo ma nel complesso non demerita 6-
  • HIEN Il duello con ABRAHAM dura un quarto d'ora poi l'inglese esce infortunato e inizia il duro duello con BELOTTI che al 28° gli fa prendere il cartellino giallo. Un minuto dopo usa tanto mestiere nello sbilanciare SOLBAKKEN che saltava in cerca della palla sulla linea laterale di destra. Rischia parecchio anche nei successivi contrasti. 39° Bravo a mettersi davanti a BELOTTI e a farsi caricare dall'attaccante sulla fascia destra. Esce anzitempo a causa di un'ammonizione che riesce a gestire sempre meno... 6 (gli da il cambio COPPOLA al 46°: Schierato da centrale gioca con tanta autorevolezza commettendo l'unica incertezza su BELOTTI al 79° quando casca sul trick del 'Gallo' che finge di fermarsi poi punta la porta e carica MONTIPÒ 6)
  • DAWIDOWICZ Prima sovrapposizione al 3° e cross. Bravo al 21° ad anticipare SOLBAKKEN in area. Qualche responsabilità sul gol del norvegese che lo brucia nello scatto ma si sa: La rapidità non è mai stata nelle corde di Pawel. Provvidenziale nel murare il match-winner al 53° e 4 minuti dopo cerca gloria in area facenosi purtroppo murare. 6-
  • DEPAOLI SPINAZZOLA lo costringe ad una gara di mero contenimento... Sanguinosa la palla persa in uscita sul mancino azzurro al 36°. Per il resto gara generosa ma niente più 5+
  • DUDA Forse il migliore per i gialloblù oggi senza tuttavia fare niente di speciale. Al 22° bell'appoggio al limite per TAMÈZE. Al 36° Tiene una palla che scotta in uscita dall'area gialloblù e si fa fare fallo. Al 66° crea uno dei pericoli maggiori alla porta avversaria da calcio di punizione. Termina la gara un po' più alto senza creare pericoli 6,5
  • TAMÈZE Cerca di reggere l'urto della mediana avversaria ma gli avversari hanno un altro passo e ben altra qualità... Difficile inseguire i fantasmi 6
  • DOIG Nel primo tempo KARSDORP lo annulla totalmente, un po' meglio nella seconda metà di gara quando trova un paio di discese e una conclusione deviata sul fondo al 64° 5 (gli da il cambio ABILDGAARD all'84°: Non giudicabile)
  • NGONGE Tacco per DEPAOLI che all'8° affonda e conquista una rimessa laterale d'attacco. IBAÑEZ non gli da tregua nel primo tempo anche per lui una ripresa di poco migliore con un tiro (pretenzioso) dalla distanza e un'imbucata per BRAAF al 64° 5,5 (gli da il cambio KALLON al 76°: Tra i più attivi nel finale senza tuttavia creare grattacapi agli avversari se non all'85° quando viene murato e due minuti più tardi quando manda BRAAF sul fondo 6)
  • LAZOVIĆ Nella prima metà di gara un'unico lampo con quel traversone per DUDA da calcio di punizione con lo slovacco che finisce peraltro in fuorigioco. Un paio di affondi ad inizio del secondo tempo senza tuttavia creare pericoli 6- (gli da il cambio BRAAF al 59°: Murato in area 5 minuti più tardi. Buon l'idea di metterla sul secondo palo per KALLON all'85°. Due minuti dopo l'ultimo traversone degno di nota da sinistra che non trova maglie scaligere in area 6)
  • GAICH Ingaggia subito un duello molto fisico con SMALLING ma Sozza si accorge che ogni tanto è fallo pure su di lui solo al 17°. Con l'ammonizione del centrale inglese viene preso in custodia da MANCINI che lo maltratta anche di più. Mai una sponda mai una difesa palla: Prestazione deficitaria stasera per Julian 5 (gli da il cambio LASAGNA al 59°: NGONGE lo cerca subito con una palla in verticale ma Kevin sbaglia lo stop e perde il possesso. Al 66° rischia di far prendere il secondo giallo a SMALLING. Non crea pericoli né in fase conclusiva né come suggeritore 5+)
  • ZAFFARONI Sinceramente non ho capito la sostituzione di LAZOVIĆ che nel secondo tempo s'era acceso bene un paio di volte e non pareva in debito d'ossigeno e poi non capisco perché non provare TERRACCIANO al posto del DEPAOLI di oggi ma, premesso ciò, il match di oggi non lo si pareggiava nemmeno giocando fino a domattina: troppa la differenza di valori con una squadra che, dopo il vantaggio, ha controllato agevolmente un VERONA incapace di tener palla sulla trequarti... 6


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DICONO +   -   =

Mister MOURINHO tecnico della ROMA «Complimenti a tutti quelli che hanno vinto. E hanno vinto tutti. Tutti loro. Penso che mancassero solo Dybala e Darboe, e Tammy che è andato in ospedale. Tutti quelli che hanno vinto erano lì. Hanno vinto con uno spirito di gruppo e di sacrificio incredibili, giocando molto bene contro una squadra come il Verona, che ha uno stile di gioco molto difficile da costruire. È stata una vittoria meritata da parte dei ragazzi, che hanno fatto un grandissimo sacrificio. Cinque o sei avevano giocato in Austria, Karsdorp non giocava da più di due mesi, Spinazzola veniva da un infortunio, Bove giocava l’anno scorso su un campo in sintetico, Belotti non giocava da tanto tempo - aveva fatto solo degli spezzoni di alcune partite - Solbakken sta imparando a conoscere tatticamente la nostra squadra ed era anche lui in una situazione fisicamente difficile, El Shaarawy che prima non disputava due partite di fila adesso ne gioca quattro, cinque, fino al limite delle sue forze, Zalewski che gioca da quinto di destra, da quinto di sinistra e oggi da attaccante di destra: è una squadra che non riceve dalla gente quello che merita... Belotti? Meritava di fare quel gol (su colpo di testa, nella ripresa, ndr) però oggi Montipò ha fatto una parata incredibile e il 2-0 avrebbe segnato la fine della partita. Ma non potevo essere più felice dei ragazzi, del gruppo. Mi dispiace solo che la gente non dia loro merito, per il lavoro che stiamo facendo, in circostanze molto, molto difficili: o la gente non capisce, o non vuole capire. Per questo, sono ultra grato ai ragazzi... È veramente un peccato che quando un ragazzo perde il pallone, dopo avere fatto una partita straordinaria, si prenda tre, quattro fischi. La gente non capisce la dimensione di quello che stiamo facendo» ASRoma.com

Mister ZAFFARONI «È stata una gara intensa, abbiamo cercato di contrastare la Roma sapendo di giocare contro una squadra forte. La prima parte di gara l’abbiamo fatta bene, ma purtroppo abbiamo subito gol nel finale di primo tempo, come contro la Lazio. Questa cosa ha favorito l’atteggiamento della Roma, contro cui è difficile giocare contro quando passa in vantaggio, specialmente in casa. La Roma sa abbassare i ritmi, chiudersi bene e ripartire bene in velocità, ecco perché la partita si è messa su un piano favorevole ai nostri avversari. Nel secondo tempo invece la squadra è rimasta in campo in maniera equilibrata, senza subire grandi ripartenze. Siamo mancati però in fase di finalizzazione, dobbiamo infatti migliorare nello sviluppo del gioco e nel far girare la palla velocemente. Cominceremo a lavorare, in questo senso, già da questa settimana. Se ho mischiato le carte in attacco, per aumentare la pericolosità offensiva? Sì, abbiamo provato qualcosa di diverso ma senza riuscirci, inserendo Braaf – che è un giocatore pericoloso nell’uno contro uno – oltre a Lasagna e Abildgaard, per andare a giocare, con loro, sulle seconde palle. I ragazzi hanno tenuto viva la partita fino alla fine, sappiamo dove dobbiamo andare a migliorare... Questa sconfitta non deve demoralizzarci. Sappiamo che il nostro percorso sarà lungo e che richiederà grande forza mentale, oltre che nervosa, per giocare tante partite dove il margine di errore sarà sottilissimo. I ragazzi hanno le qualità per giocarsela e per provare a raggiungerere il nostro obiettivo» HellasVerona.it



Diego COPPOLA «L'obiettivo era quello di provare a sbloccarla nei primi minuti, però loro hanno una grande difesa e questa sera erano spinti da uno stadio pieno che gli ha dato una grande mano, riuscendo a segnare su una grande giocata. Bisogna guardare avanti alle prossime partite per cercare di fare più punti possibili in ottica salvezza... Abbiamo fatto una buona gara, contenendo la Roma. Ripeto, il loro gol arriva grazie a una grande giocata, su cui magari pensi di poter far qualcosa, però restano giocatori di alto livello e quindi ci si poteva fare poco. Sono comunque soddisfatto della mia partita, ma sarei stato molto più contento se avessimo fatto qualche punto. Nel 2023 abbiamo sempre fatto punti, escluse appunto le gare contro queste due grandi squadre, però bisogna puntare alla salvezza, raggiungerla il prima possibile, vincendo gli scontri diretti e magari strappando qualche punto alle squadre più forti» HellasVerona.it

Il match-winner Ola SOLBAKKEN a Dazn «Sono molto contento e orgoglioso. Abbiamo combattuto per ognuno di noi, ci siamo sacrificati tutti per novanta minuti. Non è stata una partita perfetta, ma lo sapevamo. Il Verona non è una squadra facile da affrontare. Credo che i tifosi siano orgogliosi di questa partita. Come mi sono trovato con Belotti e El Shaarawy nel reparto avanzato? Il Gallo è un grande giocatore, lo sappiamo, che lotta e combatte come tutti. Lui è un giocatore da cui devo imparare. E devo ancora affinare la mia intesa con i compagni, ma sono sulla giusta strada. Sono contento. Daje Roma e forza Roma!» ASRoma.com

Andrea BELOTTI a Dazn «Sportellate la davanti? Mi sono trovato bene, anche perché è un modulo che proviamo da inizio anno. Ed essendo qui dall’inizio, i meccanismi li ho imparati bene. Così, quando il mister mi ha chiesto di entrare, sapevo già quello che dovevo fare. Ero pronto. Quando mi viene data l’opportunità, cerco sempre di dare il massimo. Perché è normale che io, come tutti i miei compagni, vogliamo giocare. Però, dobbiamo farci trovare pronti, sia che giochiamo dall’inizio, sia che giochiamo un quarto d’ora. Alla fine si vince tutti insieme e, speriamo di no, si perde tutti insieme. Quello che conta è il contributo che diamo tutti insieme per portare a casa il risultato. Mourinho? Lo conosciamo tutti, è un grande allenatore, che ha allenato grandissime squadre e conosce tanto l’ambiente del calcio. Quando ha attaccato il gruppo, lo ha fatto perché si è reso conto che c’era qualcosa che non andava. Ma magari anche noi ce ne eravamo resi conto. Poi, ci sono stati dei momenti nei quali ha elogiato il gruppo. È normale poi che in un campionato possano esserci degli alti e bassi. Però, penso che, se vuoi un grande campionato, la forza del gruppo ci deve sempre essere...» ASRoma.com


ZaffaroniCoppola

LE ALTRE DI A +   -   =

Nell'anticipo di Venerdì NAPOLI inarrestabile anche a Reggio Emilia contro il SASSUOLO dove i gol del fenomeno KVARATSKHELIA e del 'solito' OSIMHEN hanno battuto gli emiliani per 2 a 0.
Il BOLOGNA gioca meglio della SAMPDORIA al 'Ferraris' fino alla metà del secondo tempo poi la svolta con l'ingresso di SABIRI che, su rigore, pareggia il gol di SORIANO ma tre minuti più tardi, ancora dagli 11 metri, si fa parare il penalty dal portiere felsineo. Gli ospiti riprendono così coraggio e piano piano riprendono campo trovando nel finale il definitivo gol-vittoria (e il momentaneo settimo posto) col gran numero di ORSOLINI che toglie le ragnatele dal 7 a destra di AUDERO: Blucerchiati ancora bloccati a quota 11 al penultimo posto, rossoblù alla terza vittoria di fila in trasferta.
Il MONZA ko per la prima volta nel 2023! Al 'Brianteo' basta il gol di MESSIAS al MILAN in un match a lungo aperto ed emozionante fino alla fine.
3 a 1 dell'INTER sull'UDINESE nel match serale di ieri.
FALCONE regala un gol all'86esimo all'ATALANTA ma lo stesso il LECCE espugna il campo della Dea con un 2 a 1 che sa tanto d'impresa nel lunch-match di oggi mentre nelle partite del pomeriggio la FIORENTINA fatica tantissimo anche nel derby toscano con l'EMPOLI ma, a pochi minuti dal 90esimo, pareggia per 1 a 1 e rischia poi di vincerla senza riuscire a superare un grande VICARIO.
Amaro l'esordio all'Arechi per mister SOUSA: La SALERNITANA dura un'ora con la LAZIO poi la doppietta di IMMOBILE impone ai campani il terzo ko consecutivo con gli ospiti a sbagliare pure un tiro dagli 11 metri assegnato a causa dell'atterramento in area di CANCELLIERI.
Al 'Picco' lo SPEZIA gioca ma fortunatamente (per l'HELLAS) è la JUVENTUS a vincerla con i gol di KEAN e DI MARIA e il miracolo di PERIN.
Domani alle 20.45 TORINO-CREMONESE chiuderà la 23esima giornata.



ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

#PRIMAVERA 1 dal poker al SASSUOLO nell'infrasettimanale al 3 a 0 subito a BOLOGNA: I ragazzi di mister SAMMARCO sulle montagne russe ma il tecnico scaligero non fa drammi 'Peccato per la sconfitta, ora subito al lavoro in vista della gara con l'Inter'


Highlights Primavera 1 TIM 2022/23 | Bologna-Hellas Verona 3-0

IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

LUTTO NEL MONDO DEL CALCIO: A 82 anni ci ha lasciato mister Ilario CASTAGNER, primo allenatore italiano a terminare imbattuto il campionato e autore del 'PERUGIA dei miracoli' del 1978/79.



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