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#VeronaLecce Pubblico delle grandi occasioni al Bentegodi per il match chiave contro il LECCE reduce da 6 risultati utili


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...Servirà un altro VERONA rispetto a quello visto al 'Meazza' perché il LECCE dell'ex stopper gialloblù BARONI è una squadra tosta, difficile da affrontare, gioca bene e nel confronto a distanza con la squadra scaligera nell'ultimo turno al 'Via del Mare' era stata capace di portarsi sul 2 a 0 col MILAN, Campione d'Italia uscente, prima di subire il pareggio.
In generale i salentini non perdono dallo scorso 29 Ottobre e sono reduci da tre vittorie (con ATALANTA, SAMPDORIA e LAZIO) e tre pareggi (con UDINESE, SPEZIA e, come anticipato, il MILAN).
Determinante sarà non concedere nulla in difesa e aggiustare il tiro là davanti dove, nonostante gli ultimi arrivi dal calciomercato, toccherà ancora quelli (almeno in partenza); una grossa mano potrà essere data anche dal pubblico sempre calorosissimo del Bentegodi che, in quest'altra sorta di spareggio salvezza, dovrà spingere i gialloblù oltre i propri limiti.
Attesi oltre 2500 tifosi ospiti a Verona.

Precedenti
20 i match tra le due compagini tra Serie A, B e C: Particolarmente soddisfacente per i colori gialloblù l'ultimo match al Bentegodi di un paio d'anni fa quando aprì DAWIDOWICZ, chiuse PAZZINI e il VERONA liquidò i salentini con un 3 a 0.
Tre vittorie al Bentegodi per i salentini: Nella stagione 1929-30 VERONA e LECCE si incrociarono per la prima volta in assoluto con i Mastini a perdere battuti di misura come nel 1994-95, mentre il LECCE di LIVERANI impartì lezioni di calcio a domicilio all'HELLAS di GROSSO il 5 Ottobre 2018 vincendo per 2 a 0.
Sono in totale 11 i match in cui ha invece prevalso l'HELLAS a fronte di 7 pareggi come nella stagione 2006-07: Era la seconda di andata e il Conte ARVEDI si presentava quale nuovo ed unico proprietario dell'HELLAS VERONA dopo la controversa era pastorelliana: Terminò pari con il vantaggio del 20enne PEDRELLI con un gran destro dal limite ed il pari di ANGELO nel secondo tempo.
Da ricordare per i colori scaligeri il 5 a 1 del 1998-99 con mister PRANDELLI in panca: Al termine di quel campionato il VERONA conquistò la promozione anche grazie ai 15 gol di CAMMARATA e gli 8 di GUIDONI con una squadra che poteva contare anche su Totò DE VITIS, AGLIETTI, ITALIANO, CORINI, MELIS, MARASCO, Chicco BROCCHI e Leo COLUCCI senza dimenticare i FALSINI, i LAURSEN, i GONNELLA e i LUCCI nel reparto arretrato e Graziano con BATTISTINI tra i pali... Insomma anche quella era una signora squadra!

Prossima sfida affidata al signor Federico La Penna della sezione AIA di Roma 1.

ZaffaroniBaroni


QUI VERONA
VERDI e HRUSTIC ancora fuori così come FARAONI che ne avrà almeno per un altro paio di settimane.
Da valutare le condizioni fisiche dei nuovi acquisti ZEEFUIK, BRAAF e NGONGE che arrivano da un periodo in cui hanno giocato poco (o niente) e devono quindi ritrovare il ritmo partita.

Convocati
Risentimento al polpaccio della gamba destra per VELOSO, che rimane fuori con gli infortunati di cui sopra, prima chiamata per i nuovi ZEEFUIK, BRAAF e NGONGE e per il Primavera JOSELITO.

1 Montipò, 2 Zeefuik, 3 Doig, 6 Hien, 8 Lazovic, 9 Henry, 11 Lasagna, 14 Ilic, 16 Chiesa, 17 Ceccherini, 19 Djuric, 20 Piccoli, 21 Günter, 22 Berardi, 23 Magnani, 24 Terracciano, 25 Braaf, 26 Ngonge, 27 Dawidowicz, 29 Depaoli, 30 Kallon, 32 Cabal, 34 Perilli, 42 Coppola, 61 Tameze, 77 Sulemana, 83 Joselito.

Probabile formazione
3-4-2-1 con Montipò; Dawidowicz-Hien-Ceccherini; Depaoli-Tameze-Ilic-Doig; Kallon-Lazovic; Djuric.


QUI LECCE
Sicuramente fuori il difensore centrale DERMAKU vittima di una lesione al bicipite femorale e il suo collega di reparto PONGRACIC sottoposto ad intervento chirurgico alla caviglia, allenamento differenziato per PERSSON a causa di fastidio muscolare, abile e arruolabile il resto della squadra giallorossa.

Convocati
PERSSON non recupera, prima chiamata per il nuovo terzino dalla B CASSANDRO.

PORTIERI 1. Bleve 21. Brancolini 30. Falcone
DIFENSORI 6. Baschirotto 84. Cassandro 25. Gallo 17. Gendrey 83. Lemmens 13. Tuia 93. Umtiti 97. Pezzella
CENTROCAMPISTI 7. Askildsen 29. Blin 16. Gonzalez 14. Helgason 32. Maleh 42. Hjulmand
ATTACCANTI 22. Banda 77. Ceesay 9. Colombo 11. Di Francesco 19. Listkowski 28. Oudin 27. Strefezza 31. Voelkerling

Probabile formazione
4-3-3 con Falcone; Gendrey-Baschirotto-Umtiti-Gallo; Gonzalez-Hjulmand-Blin; Strefezza-Colombo-Di Francesco.

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DICONO +   -   =

Mister ZAFFARONI «Penso che da un punto di vista tecnico l'Inter sia una delle squadri più forti d'Italia e d'Europa: chi gioca contro di loro ha difficoltà soprattutto da un punto di vista fisico, mentre da quello emotivo sai che esistono queste differenze e quindi la affronti con più leggerezza mentale. Contro il Lecce - ma come anche contro la Cremonese - sarà una gara in cui si pareggeranno aspetti tecnici e fisici, e quindi cambierà l'aspetto mentale. Per questo motivo è una gara nella quale sappiamo di non dover sbagliare atteggiamento iniziale, mettendoci la massima attenzione e concentrazione. Dovremo riuscire ad entrare in campo con la testa sgombra e avere la forza di pensare solamente alla partita. Sappiamo che il Lecce viene da sei risultati utili consecutivi, e come caratteristica ha senza dubbio anche quella di vivere sulle ali dell'entusiasmo della promozione conquistata la scorsa stagione. Hanno giocatori che vogliono dimostrare di poter stare in questa categoria, fisicamente stanno bene e gli ultimi risultati lo stanno dimostrando. Sarà una gara molto insidiosa: non dovremo sbagliare atteggiamento. Il nostro focus oggi è quello di pensare alla partita di domani senza lasciarci distrarre da altri pensieri. Dobbiamo essere concentrati sulla gara di domani sapendo che poi ce ne restano altre diciannove. Sappiamo che è una gara importante da non sbagliare, ma le diamo il giusto peso. Spirito e aggressività andando a prendere alti gli avversari tipici del Verona? Questa tipologia di gioco ha caratterizzato il gioco del Verona negli ultimi anni e questi sono i principi devono rimanere anche nel gioco di oggi. Domani si andranno ad affrontare due squadre che interpretano le partite in questo modo. Penso sarà un bel duello e noi ci proveremo in tutti i modi: sappiamo che sarà una battaglia, e che non dovremo sbagliare l'approccio alla partita da questo punto di vista» HellasVerona.it

Mister BARONI tecnico del LECCE «Scontro diretto importante, ma pensiamo soltanto a noi e alla nostra prestazione: il Verona non merita la classifica attuale perché ha tanti punti di forza. Ci vogliamo misurare, queste sono le nostre partite: vogliamo dimostrare anche la compattezza e la lucidità di questo gruppo. Servono queste componenti per portare via un buon risultato dal Bentegodi. Questo campionato è pericoloso, ma serve rimanere allineati sul nostro percorso. Tanti esordienti, non puoi pensare di mollare nemmeno di un centimetro. Rimaniamo attenti al nostro percorso di crescita: stiamo facendo bene, ma non dobbiamo mollare» SportMediaset.Mediaset.it


Mister MALESANI ha parlato a L'Arena dell'attuale allenatore del LECCE «Pastorello mi disse che Baroni sarebbe arrivato al Verona per fare da team manager, ma lui voleva allenare, aveva tutto già in testa, e a me l’idea piaceva, quindi iniziammo un percorso insieme. Era un momento difficile, ma averlo al mio fianco mi fu di grande aiuto: aveva competenza tecnica, ma aveva anche una grande esperienza di campo e trasmetteva serenità. Il suo apporto fu fondamentale per portare a casa una salvezza tutt’altro che scontata. Il suo Lecce? Divertente e produttivo, ma non mi stupisce. Avevo detto in tempi non sospetti che sarebbe stato l’allenatore perfetto per l’Hellas e continuo a pensarlo» CalcioHellas.it

L'ex difensore ZAMBONI altro doppio ex della gara a 'La Cronaca di Verona' «La posizione di classifica dei gialloblù è sicuramente preoccupante e la salvezza appare adesso un'impresa molto difficile da raggiungere. Mancano, però, ancora 20 partite e i punti i palio sono ancora molti. Certo, sei il Verona vuole tenere accesa la già debole fiammella della speranza, devono assolutamente fare punti» TuttoMercatoWeb.com

L'ex gialloblù TOMMASI ora sindaco di Verona parla dell'allenatore del LECCE a 'Tuttosport' «Baroni me lo ricordo molto bene, è stato un valido compagno di squadra per un ragazzo giovane come ero io allora. A distanza di tempo ci tengo a ringraziarlo perché è stato uno di quei giocatori fondamentali, un grande aiuto per la mia crescita da calciatore. In campo ti aiutava tantissimo, aveva già la stoffa dell’allenatore. Ho un bellissimo ricordo di Marco, anche perché nell'anno che abbiamo giocato assieme abbiamo centrato una bellissima e sorprendente promozione in Serie A. Marco è stato un ottimo giocatore, davvero un compagno di squadra prezioso che mi ha insegnato molto. Lo saluto con piacere, però, la partita la deve vincere il Verona, Marco non me ne voglia» HellasLive.it

Il doppio ex allenatore VENTURA al 'Quotidiano di Puglia' «È una partita molto importante per il Lecce. Se riuscirà a gestirla come sta facendo da tempo potrà dare un ulteriore scossone alla sua classifica. Il Verona è in ripresa ed ha urgente bisogno di una vittoria, diversamente la sua situazione si farà molto delicata. È una squadra che gioca ad aggredire a tutto campo. Sarà costretto ad attaccare e lasciare spazi nei quali il Lecce saprà inserirsi con efficacia come sta dimostrando. È una partita che si vincerà sul piano tattico, più che sulle individualità, sia il Verona che il Lecce non hanno l'uomo-partita, che vince da solo, anche se Strefezza e Colombo possono lasciare il segno» HellasLive.it


Il doppio ex MUNARI a L'Arena «È presto per arrendersi, ci sono ancora tante partite e il Verona ha le qualità per salvarsi. All’Hellas mancano i pareggi, avesse trovato qualche pareggio in più la situazione sarebbe diversa. Sicuramente in estate si è cambiato troppo, soprattutto in avanti, inoltre si sono perse le peculiarità che la squadra aveva con Juric e che l’avevano resa la sorpresa della Serie A: prima i giocatori “raspavano”, inoltre sfortuna e infortuni non hanno aiutato. Vediamo ora cosa riuscirà a fare Sogliano sul mercato... Verona-Lecce è una partita indecifrabile, ci sono troppe variabili. L’Hellas sicuramente non dovrà concedere spazi, anche perché i ragazzi di Baroni sono micidiali nel ribaltare il fronte» CalcioHellas.it

L'ex attaccante gialloblù Totò DE VITIS originario di Lecce intervistato dal 'Corriere di Verona' «L’Hellas Verona domani contro il Lecce dovrà giocare con grandissima attenzione. Se si sbilanciasse, la squadra di Baroni avrebbe modo di colpire nel ribaltamento dell'azione. Vincere è fondamentale per il Verona, ma non può rischiare di perdere. All'Hellas servirà giocare una grossa partita, perché questa gara è persino più dura di quella della settimana scorsa, a San Siro, con l'Inter» HellasLive.it

Il dottor VOLPATI a L'Arena a proposito delle parole di Dino BAGGIO sul collegamento doping e ricadute sulla salute dei calciatori «Leggendo quello che ha detto Baggio ho avuto l'impressione di una persona soprattutto spaventata. Aver vinto scudetti e coppe anche nella Juventus, non significa automaticamente diventare supereroi o immortali. Per quanto riguarda la Sla teniamo conto prima di tutto che non è una malattia professionale per il calciatore, anche se l'incidenza è effettivamente molto alta. La categoria più colpita è quella degli agricoltori, lo dicono i dati. I giocatori cosa hanno in comune con gli agricoltori? L'erba dei prati. Può darsi che siamo stati in contatto con diserbanti ma potrebbe anche non significare nulla» TuttoMercatoWeb.com

Il diesse SOGLIANO a Telenuovo «La sosta è servita per ridare orgoglio alla squadra, siamo consapevoli che la sfida è dura, col Lecce dobbiamo fare una grandissima partita. Zaffaroni al fianco di Bocchetti? Scelta condivisa con Setti e Marroccu. Bocchetti è una persona che ha carattere ma è anche umile, ha voglia di crescere. Gli abbiamo affiancato un uomo leale, si completano. Mercato? Braaf e Zeefuik sono due ragazzi di buone speranze, ci servono giovani che abbiano entusiasmo. Borini? Sembrava un’operazione facile ma poi il Karagümrük ci ha ripensato, hanno alzato le pretese, quindi ora è tutto fermo ma il mercato non è ancora chiuso. Le uscite? Quando un giocatore vuole andare via, per me deve andare via. Chi rimarrà deve sudare la maglia fino a giugno» TGGialloBlu.Telenuovo.it



Podcast | In Radio Con... Edoardo Bernardi!

ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

NAZIONALI GIALLOBLÙ: Il difensore dell'Under 16 scaligera Davide AVDULLARI si unisce alla Nazionale albanese Under 17

#PRIMAVERA 1: Sesto risultato utile per i ragazzi di SAMMARCO che riacciuffano i pari età dell'EMPOLI per due volte e si posizionano al decimo posto in classifica a quota 19 punti; così il tecnico scaligero 'Serve più attenzione, ma lo spirito e il gioco sono quelli giusti' e il difensore BERNARDI 'Bravi a reagire dopo lo svantaggio, siamo una squadra molto unita'.

UTILIZZO DEL VIVAIO IN SERIE A, secondo il CIES (Centro Internazionale di Studi Sportivi) Football Observatory ROMA, ATALANTA e JUVENTUS sono, nell'ordine, le squadre di Serie A che danno più spazio ai giovani contando le loro presenze negli ultimi tre anni nella fascia d'età tra i 15 e i 21 anni; il VERONA si piazza esattamente a metà classifica ottenendo il decimo posto sulle 20 squadre considerate.
In coda (a pari demerito) con 0 giovani utilizzati SALERNITANA, UDINESE, LECCE, BOLOGNA e CREMONESE ma poco meglio fa, un po' a sorpresa, la capolista NAPOLI.

#CALCIOMERCATO Ufficializzati ZEEFUIK e BRAAF (in attesa di NGONGE), tiene banco l'inseguimento di ILIĆ e HIEN da parte del TORINO ma i soldi cha CAIRO sborserebbe al massimo non basterebbero nemmeno per il serbo.
Dopo PERUGIA e COSENZA anche la SPAL starebbe pensando a PRASZELIK; CREMONESE, SPEZIA, EMPOLI e GENOA su HENRY.
BALLARDINI, nuovo tecnico della CREMONESE, vuole LASAGNA mentre dal LECCE arriva la notizia ufficiale che anticipa il ritorno di ÇETİN in Turchia all'ADANA DEMIRSPOR.
Se parte ILIĆ (occhio anche ad ATALANTA e BRIGHTON) torna di moda COLPANI dal MONZA? Ipotesi GILA.
Mattia CHIESA nel mirino di SIENA e FERALPISALÒ, per PRASZELIK anche club tedeschi.
Ufficiale l'arrivo a titolo definitivo di Cyril NGONGE, ala destra classe 2000, dal GRONINGEN [...] (tutti i particolari come sempre nel post B/=\S dedicato al #Calciomercato).



SammarcoHighlightsBernardi


IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

VITA DA EX: Il BRESCIA esonera mister AGLIETTI, al suo posto torna CLOTET sulla panchina delle Rondinelle.
L'ex attaccante gialloblù RADUCIOIU preoccupato per la prematura morte di MIHAJLOVIĆ e VIALLI 'Voglio sapere cosa ho assunto a Milano, Brescia e Verona'...
L'ex difensore della Primavera gialloblù Bernardo CALABRESE passa in prestito secco dal PADOVA al LATINA.
Quel gran genio di CASSANO ha parlato della sua brevissima presenza in gialloblù a BoboTV 'Setti aveva fatto di tutto per convincermi, ma la verità è che dopo 2-3 giorni di ritiro non riuscivo più a correre. Stavo già morendo, così andai da Fusco e da Pecchia e parlai loro molto chiaramente: "La squadra è scarsa, non facciamo tre passaggi di fila e così non andremo da nessuna parte"'.

SERIE A: Dopo la panchina di ALVINI alla CREMONESE salta anche quella di NICOLA alla SALERNITANA (tra i candidati alla sua successione era spuntata anche la candidatura di mister DI FRANCESCO prima che il club amaranto ritornasse sui propri passi per richiamare clamorosamente lo stesso tecnico appena esonerato).
Mister BALLARDINI nuovo allenatore della CREMONESE che, al 'Maradona', trascina i campani ai calci di rigore e poi li elimina!





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