HELLAS VERONA 0-0 ISTRA ...Dove eravamo rimasti? Si ricomincia con 9 infortunati in casa gialloblù: Agli ormai 'storici' HRUSTIC, ILIĆ, PICCOLI e CORTINOVIS si aggiungono FARAONI, DAWIDOWICZ, ĐURIĆ, LASAGNA e DEPAOLI. Si rivede COPPOLA con SULEMANA e tanti loro ex compagni della Primavera come JOSELITO, CAZZADORI, RIAHI, BERNARDI e BRAGANTINI: Match dai ritmi particolarmente bassi con i croati a dar fastidio per primi e il VERONA a rispondere con DOIG solo al 25°. Nel finale di primo tempo la seconda conclusione in porta dei gialloblù dettata da VERDI e conclusa ancora una volta dall'esterno scozzese il cui tiro è deviato sul fondo dal portiere ospite. Sulla successiva battuta del corner è TERRACCIANO a concludere di testa chiamando all'uscita bassa MAJKIC prima che il signor Maggioni di Lecco termini il primo tempo.
Al 57° sfiora il gol a porta spalancata il neoentrato HENRY che arriva con un pizzico di ritardo sul diagonale di VELOSO. Tre minuti più tardi gran palla verticale di CABAL per il francese che stoppa di petto ma la sua girata davanti alla porta è preda del portiere gialloverde.
Al 79° il tiro-cross di BRAGANTINI deviato sul fondo dal portiere avversario e il colpo di testa sul calcio d'angolo successivo di GÜNTER fuori misura.
Nel finale PRASZELIK cerca il jolly con un calcio di punizione che finisce fuori.
QUASI 700MILA EURO IN ARRIVO NELLE CASSE DELL'HELLAS per l'utilizzo dei propri tesserati al Mondiale: Secondo CalcioEFinanza.it, grazie al 'FIFA Club Benefits Programme', ogni società riceverà infatti 10mila dollari per ogni giorno in cui un giocatore è stato impegnato in Qatar a partire dal 14 Novembre. Nella classifica stilata dal portale il club gialloblù si posiziona a metà classifica subito dietro tutte le grandi con la JUVENTUS sul gradino più alto del podio e le milanesi poco distanti.
Hellas Christmas Gli auguri di Natale della famiglia gialloblù
10 anni di storia in 10 milioni di views: auguri Hellas Verona Channel!
#CALCIOMERCATO Tanti gli interessamenti per DOIG (l'ultimo in ordine di tempo è quello dell'INTER) ma il terzino scozzese è stato abbastanza categorico al 'Corriere di Verona' dicendo 'Io resto qui' all'HELLAS VERONA; è chiaro che le parole di Josh hanno un peso ma anche che se una grande lo vorrà prima o poi lo otterrà anche a Gennaio magari lasciandolo in prestito nel club scaligero fino al termine della stagione. Il prezzo del suo cartellino si aggirerebbe sugli 8 milioni. SOGLIANO prova a riportare BORINI in gialloblù.
FIORENTINA: Idea HRUSTIC. Scambio LAZOVIĆ-SANABRIA ma anche no, come quello ĐURIĆ-BONAZZOLI. No dei giocatori a quello fra HENRY e COLLEY.
Sondaggi da parte di HELLAS e SPEZIA per il giovane talentino granata ILKHAN ma il TORINO dice niet almeno fino alla prossima stagione. LAZOVIĆ verso il MONZA e CAPRARI al BOLOGNA per SANSONE? [...] (tutti i particolari come sempre nel post B/=\S dedicato al #Calciomercato).
NATALE DELLO SPORTIVO 2022: Prima Squadra maschile e Prima Squadra femminile dell'HELLAS VERONA sono state ospiti della 14esima edizione della manifestazione a cadenza annuale organizzata dal Comitato Regionale del CONI, dal Comune di Verona e dalla Curia Diocesana di Verona.[Commenta qui sotto o sulla pagina Facebook di BONDOLA/=\SMARSA, condividi a piè di pagina, contenuti liberamente riproducibili salvo l'obbligo di citare la fonte: BondolaSmarsa.BlogSpot.com]
Mister ZAFFARONI «I ragazzi stanno svolgendo allenamenti che, per le prime settimane, si sono basati sul ritrovare la condizione fisica. Solo negli ultimi giorni ci siamo dedicati alla tattica, ma stiamo continuando a lavorare per arrivare pronti alla ripresa con il Torino. La prossima amichevole con il Bologna sarà molto importante perché sarà l'ultimo impegno prima della ripresa del campionato... Abbiamo lavorato tanto in questi giorni, anche con doppie sedute di allenamento perché è fondamentale conoscersi il più possibile, sotto tutti i punti di vista, sia tecnico che fisico, ma anche da un punto di vista umano: quest'ultimo è un aspetto molto importante. Stiamo lavorando molto appunto perché dobbiamo assolutamente farci trovare pronti perché il margine d'errore è ormai sottilissimo e quindi, da qui in avanti, dovremo sbagliare il meno possibile. Siamo consci di questo e ce la stiamo mettendo tutta per riuscirci» HellasVerona.it
PENZO, SPINOZZI e LUPPI hanno analizzato il momento dell’HELLAS dalle colonne de L'Arena: Nico «Non credo che il ritorno di Sogliano basti, soprattutto se, come sembra, non ha a disposizione grande liquidità. Borini? Non sono per le minestre riscaldate, soprattutto per i giocatori che arrivano da Cina, Emirati Arabi, Turchia…», Arcadio «La partenza del Verona è stata troppo negativa e vedere l’Hellas là in fondo mi fa piangere il cuore. Colpa dei tanti cambiamenti estivi, ma non solo…», Livio «Al Verona serve un miracolo. Bisognava segnare di più, poi contro Roma, Monza e Spezia dovevano arrivare almeno cinque punti. Serve ripartire subito dalla sfida contro il Torino» CalcioHellas
Davide FARAONI a 'HV Channel Radio' «Siamo in un momento un po’ difficile, ma questa sosta ci permette di rimetterci a posto a livello mentale e fisico, anche per cercare di evitare altri infortuni da qui alla fine dell’anno. Da qui a fine stagione ci aspetta una grande sfida, più difficile del previsto. La situazione è complicata e tutto l’ambiente sta male, però sono gasatissimo perché quando ci salveremo, perché sono convinto che ce la faremo, sarà ancora più bello. La mia con l’Hellas è una storia d’amore: ho dato tanto e darò ancora di più per questo club, ma anche il Verona mi ha dato tanto. La società mi ha preso in un momento difficile e mi ha dato fiducia. Anche i tifosi e i miei compagni sono fantastici, questa è una tappa fondamentale della mia carriera e della mia vita. Quando sono in campo, per il mio modo di essere, cerco sempre di dare tutto, anche perché se non vado al massimo non sono un giocatore da Serie A. I tifosi questo lo vedono e credo che sia per quello che i tifosi mi apprezzano. La fascia da capitano? È una cosa importante, se mi è stata affidata in assenza di Veloso è perché sono qui da tanto e perché in campo posso dare qualcosa anche ai miei compagni. Nella mia vita ho preso diverse batoste, ma quelli sono i momenti in cui si cresce di più e io ho reagito lavorando più degli altri. In questi ultimi anni sono migliorato sia in fase difensiva, un mio obiettivo, che in fase offensiva, grazie soprattutto a gol e assist che mi hanno trasmesso tanta fiducia. Spero di continuare così e di migliorarmi sempre» CalcioHellas.it
In Radio Con... Marco Davide Faraoni!
L'ex Direttore Sportivo gialloblù Rino FOSCHI «Con chi ho lavorato meglio come presidente? Ho fatto sette anni a Verona e ho avuto due presidenti, tra cui Pastorello. Ho fatto Modena cinque anni abbastanza bene e mi sono divertito. A Verona ho fatto anni in cui si è vinto un campionato e c'erano giocatori importanti. Quello che ho imparato da Pastorello difficilmente lo avrei imparato da anni. Ho imparato tanti segreti del calcio. Il rimpianto di mercato? Ibrahimovic lo scartai. Federico Pastorello lo portò a vedere Verona, ma poi alla fine andò in Olanda. Mi impuntai e dissi di no» TuttoMercatoWeb.com
Il presidente SETTI all'evento 'Hellas Christmas' svoltosi al Teatro Ristori «È doveroso farci gli auguri, anche se è un anno particolare, non bellissimo, ma l'impegno profuso da tutti è encomiabile. Auguri a tutti quelli che lavorano con noi, sponsor e amici. Auguri poi a tutti i tifosi: anche se in questo momento sono molto arrabbiati e li posso capire perché lo sono io per primo. In questo momento è importante essere uniti per affrontare il 2023 con un grande entusiasmo per il nostro obiettivo» TGGialloBlu.it
Mister Ezio ROSSI a L'Arena «Quando cambi tanto ti può andare bene, ma se becchi l’anno nero non c’è niente da fare. Non so se il Verona si salverà, forse c’è meno del 10% di possibilità. Ho notato che c’erano problemi quando ho visto il rendimento di Tameze, un giocatore secondo me fortissimo. Mi dispiace anche per Ilic: finora è stato in campo troppo poco. Zaffaroni? L’ho conosciuto, è una persona seria e capace e nutro molto rispetto per lui» CalcioHellas.it
L'ex gialloblù Sasa BJELANOVIĆ diesse dell'NK ISTRA prossima avversaria dell'HELLAS in amichevole «È la prima volta che affronto il Verona in questa nuova veste. Sarà una bella occasione per noi contro una squadra italiana di livello, un buon test per una compagine come la nostra che milita nella Serie A croata, una bella esperienza ed un regalo ai nostri giocatori. Il Verona di oggi? Lo seguo sempre e quest’anno, purtroppo, l’Hellas sta pagando il conto. Dopo ottime annate con Juric e Tudor, i risultati sino ad ora sono venuti meno. Ho notato un distacco ancora più importante tra la tifoseria e la società, accentuato sicuramente dalla mancanza di risultati. C’è un clima negativo intorno alla squadra, una formazione però che è cambiata tanto rispetto all’ultima annata. Ma è ancora tutto aperto, credetemi. Non sarà facile centrare la salvezza, questo è chiaro, ma col girone di ritorno a disposizione può succedere ancora di tutto» HellasLive.it
L'agente Dejan Petković parla del suo assistito Ivan ILIĆ «...Fino ad ora nessuno del Napoli è entrato in contatto con noi: con me, con mio fratello, col giocatore... Soprattutto, col Verona: bisogna rispettare in primis il club. Stanno uscendo diversi articoli ed abbiamo verificato col club: dall'Hellas dicono che non c'è stato nessun contatto ufficiale. La verità è questa: certificata al 100%. Con il calciatore o con l'entourage, non ci sono stati sondaggi. Anche il Verona, dal canto suo, dice di no: nulla» AreaNapoli.it
VITA DA EX: Primo trofeo da allenatore per mister Andrea PISANU (26 presenze e 2 gol nel VERONA dal 2001 al 2004) che alza la Supercoppa di Malta alla guida dell'HIBERNIANS.
A 36 anni suonati anche Thomas PICHLMANN decide di smettere ufficialmente col calcio giocato ma non appenderà le scarpe al classico chiodo perchè le userà per continuare col Football Americano e i suoi Tirol Raiders con i quali ha già vinto qualche anno fa un campionato in Austria e una competizione continentale dell'Europa centrale dedicata al più americano degli sports.
ARGENTINA CAMPIONE DEL MONDO! Ma che partita fantastica contro una FRANCIA irriconoscibile che s'è destata solo nel finale conquistando i supplementari (anche quelli emozionanti fino all'ultimo secondo utile) e ha ceduto solo ai rigori.
ADDIO A SINISA E A MARIO, il cordoglio del mondo del calcio per la scomparsa di Sinisa MIHAJLOVIC spentosi a 53 anni vittima della leucemia. Il giorno dopo è necessario dare l'estremo saluto al popolare giornalista sportivo Mario Sconcerti, tifosissimo della FIORENTINA di cui fu anche dirigente per un periodo; aveva 74 anni.
...BUONI ESEMPI CONTAGIOSI? Devono aver fatto proseliti i tifosi giapponesi che avevano pulito gli spalti dello stadio dove aveva giocato la nazionale nipponica: A La Spezia gli omologhi marocchini hanno fatto lo stesso nella piazza dove avevano celebrato i festeggiamenti per la sconfitta del PORTOGALLO ad opera del MAROCCO.
La cena di Natale del Settore Giovanile e dell'Attività di Base gialloblù
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Incassi club Qatar 2022 – I Mondiali in Qatar stanno giungendo alla fine, con la semifinale di questa sera tra Francia e Marocco che definirà le protagoniste dell’ultimo atto al Lusail Stadium e della finale per il terzo/quarto posto. I club attendono il ritorno degli ultimi calciatori per preparare la ripresa della stagione, ma nel frattempo fanno i conti per capire quanto abbia “pagato” la rassegna iridata.
Va ricordato, infatti, che anche i club guadagnano dal Mondiale, grazie agli indennizzi che ricevono per consentire ai propri tesserati di rispondere alle chiamate delle Nazionali. A tal proposito, la FIFA ha stanziato per le società che “prestano” i calciatori un totale di 209 milioni di dollari (poco più di 196 milioni di euro al cambio attuale).
Sulla base di quello che viene chiamato “FIFA Club Benefits Programme”, ogni club riceverà 10mila dollari per ogni giorno in cui il giocatore è stato impegnato nel Mondiale, a partire dalla preparazione, quindi dal lunedì 14 novembre. Più una Nazionale va avanti, più il calciatore passerà giorni a disposizione di quest’ ultima, e più il club incasserà.
Il compenso, spiegava la FIFA a proposito del programma, «è distribuito ai club per i quali il giocatore è stato tesserato durante i due anni precedenti alla finale». Nello specifico da luglio 2020 a dicembre 2022. Ogni società che ha detenuto il cartellino del partecipante in questa finestra temporale può chiedere il rimborso iscrivendosi tramite un processo di registrazione digitale dedicato. La quota per ciascun calciatore è riproporzionata sulla base dei club per i quali gli stessi sono stati tesserati nel periodo considerato.
Ogni calciatore può portare alla “causa” del proprio club un minimo di 180mila dollari (poco più di 170mila euro). Questa cifra è calcolata ipotizzando l’eliminazione di una Nazionale alla fase a gironi, il primo step della fase finale. Si arriva fino a un massimo di 370mila dollari per i calciatori che sono arrivati in finale, ovvero gli argentini. Per questo studio abbiamo inoltre ipotizzato la Francia come seconda finalista, ma anche qualora il Marocco dovesse conquistare l’ultimo atto, le cifre per i club interessati cambierebbero nell’ordine di poche migliaia di dollari.
Juventus
2.828.000
Inter
1.792.000
Milan
1.452.000
Atalanta
1.172.000
Roma
1.016.000
Fiorentina
1.012.000
Torino
993.000
Napoli
920.000
Sampdoria
706.000
Verona
696.000
Bologna
608.000
Udinese
550.000
Sassuolo
440.000
Lazio
254.000
Salernitana
208.000
Spezia
206.000
Empoli
146.000
Cremonese
120.000
TOTALE
15.119.000
cifre in dollari
Incassi club Qatar 2022 – La classifica dei club di Serie A
Per quanto riguarda la Serie A, la Juventus è la società che ha incassato di più dai propri calciatori e da quelli che non sono più tesserati bianconeri, ma che hanno vestito la maglia della Juventus da luglio 2020 in poi (tra questi anche Cristiano Ronaldo, per esempio): nel complesso parliamo di oltre 2,8 milioni di dollari secondo le stime di Calcio e Finanza.
Segue in classifica l’Inter, che porta a casa quasi 1,8 milioni di dollari e il podio viene completato dal Milan per oltre 1,4 milioni di dollari. Chiudono la top 5 Atalanta e Roma, con la Fiorentina come sesta e ultima squadra a sfondare il tetto di un milione di euro. Nel complesso, le convocazioni ai club di Serie A sono valse poco più di 15 milioni di dollari.
FONTE: CalcioEFinanza.it
Fisico e piedi buoni, Joselito è il regista per il futuro dell’Hellas Verona
Chi è Jose Antonio Gómez Márquez, noto come Joselito, giovane e talentuoso centrocampista del Verona Primavera.
Da Paolo Siotto - 13/12/2022
Nato il 9 febbraio del 2004 a Huelva, in Spagna, Jose Antonio Gómez Márquez, noto come Joselito è un giovane e talentuoso centrocampista in forza al Verona Primavera.
Seguito a lungo dal club scaligero, José Antonio Gomez Marquez è diventato a tutti gli effetti un calciatore dell’Hellas Verona nell’estate del 2020. Prelevato dal Coria, in questi primi anni è cresciuto moltissimo ed oggi è diventato un elemento importante per la formazione Primavera allenata da mister Paolo Sammarco.
Un vero e proprio tira e molla quello che ha portato Joselito a vestire la maglia dell’Hellas Verona dopo essersi messo in mostra nella terza serie spagnola con la maglia del Coria. Una volta arrivato in Italia, si è confrontato prima con la realtà del campionato Under 17, poi con l’Under 18, approdando quest’anno in Primavera e confermando di avere importanti doti tecniche e non solo.
Verona Primavera, chi è Joselito
Per portarlo in Italia, la dirigenza dell’Hellas Verona superò la concorrenza di molti altri club che avevano messo nel mirino Joselito, tra cui Fulham, Betis e Real Sociedad. Dopo mesi di trattative e contatti, nell’estate del 2020 il centrocampista spagnolo ha accettato la proposta del Verona.
Centrocampista dalle spiccate qualità offensive, nel corso della passata stagione Joselito è stato aggregato a tutti gli effetti alla formazione Primavera, diventandone subito un giocatore importante, raccogliendo fino a questo momento trentotto gettoni di presenza e tre assist. Nasce come regista, ma può anche giocare come mezzala: non si tratta di un brevilineo, essendo alto un metro ed ottantaquattro centimetri. È un calciatore capace di abbinare le importanti doti tecniche ad una discreta mole fisica.
FONTE: SerieBNews.com
NEWS L’Arena: “Gennaio decisivo per classifica e mercato”
I risultati che matureranno nel primo mese del 2023 avranno ripercussioni anche sulle trattative
di Tommaso Badia Dicembre 17, 2022 - 12:55
Un gennaio di fuoco, decisivo sia per la classifica che per le mosse di mercato: così L’Arena presenta il primo mese del 2023 per l’Hellas Verona.
Il motivo è la presenza, nei primi cinque match dell’anno nuovo, dei due scontri diretti casalinghi contro Cremonese e Lecce, due gare dalle quali bisognerà assolutamente uscire con sei punti per provare ancora a credere nell’obiettivo. In mezzo anche le partite contro Torino, Inter e Udinese: anche da lì, ovviamente, servirà rosicchiare qualche punto.
Il tutto, come detto, sarà importante anche in ottica mercato, in quanto un eventuale flop porterebbe probabilmente a una smobilitazione in vista della Serie B. Nel caso in via Olanda ci si “arrendesse”, si cercherebbe infatti di monetizzare il più possibile per evitare un’eccessiva svalutazione dei propri prezzi pregiati, situazione tipica nelle squadre costrette a vendere causa retrocessione.
FONTE: CalcioHellas.it
HELLAS VERONA di Redazione, 13/12/2022 16:39 Le prime tre gare di gennaio per capire se c'è ancora un futuro in questo campionato
Setti in conferenza
Tre partite per capire se per il verona ci sarà ancora un futuro in questo campionato. Il Verona ha ancora un’incredibile possibilità per tentare una miracolosa salvezza ma per riuscire nell’impresa servirà fare punti con Torino, Cremonese e Inter. Tre partite durissime, con lo scontro salvezza contro i grigiorossi da giocarsi al Bentegodi. Ma per riuscire a coltivare ancora la speranza è indispensabile che la società investa forte sul mercato, correggendo gli errori commessi in estate. La palla, ora più che mai, è nelle mani di Setti.
FONTE: TGGialloBlu.Telenuovo.it
18 DICEMBRE 2022 Test Match | L'amichevole contro l'NK Istra finisce 0-0
Verona - Si è conclusa 0-0 Hellas Verona-NK Istra, gara di carattere amichevole disputata alla stadio 'Bentegodi' di Verona, nel pomeriggio di oggi - domenica 18 dicembre - e che ha permesso al Verona di mettere minuti nelle gambe in vista della ripresa del campionato fissata per il 4 gennaio 2023 contro il Torino.
La prima occasione della partita, al 10', è per la formazione croata che arriva alla conclusione con Erceg, ma il suo tiro di interno destro dal limite dell'area viene bloccato da Perilli.
Il Verona reagisce al 25' con Doig, il quale si propone sulla corsia di sinistra e, su assistenza di Tameze, arriva al tiro dal limite ma da posizione defilata: Majkic blocca in due tempi. Sempre l'esterno scozzese si rende pericoloso al 30', sempre sulla sinistra: cross basso verso Kallon al centro dell'area, ma l'attaccante gialloblù viene anticipato dall'uscita di Majkic.
Ancora Doig, questa volta al 45', sempre dal settore di sinistra giunge alla conclusione, respinta però da Majkic con i piedi in calcio d'angolo: dalla bandierina, cross di Verdi, colpo di testa di Terracciano che anticipa tutti sul primo palo e prolunga verso il secondo: blocca Majkic.
Nel secondo tempo, al 57', cross tagliato dalla sinistra da parte di Veloso, inserimento di Henry che tocca con il piatto destro: pallone fuori di pochissimo sul secondo palo.
Tre minuti più tardi, al 60’, nuovo cross, sempre dalla sinistra, questa volta di Cabal: Henry al centro dell’area stoppa di petto e conclude con il sinistro, centralmente però: Majkic para in due tempi.
Si arriva così al 79’, quando il subentrato Bragantini, tenta la conclusione dalla sinistra, a giro con il mancino, dopo essere stato servito da Kallon: Majkic devia in angolo. Sugli sviluppi, colpo di testa alto da parte di Günter.
L'ultimo tentativo della gara arriva direttamente da calcio di punizione, al minuto 85’, calciato di poco fuori da Praszelik.
La prossima gara amichevole è in programma per giovedì 22 dicembre (ore 14:30) contro il Bologna, sempre allo stadio 'Bentegodi' di Verona.
NK ISTRA: Majkic, Hujber, Mlinar, Caseres, Galilea, Boultam, Marin, Petrusenko, Maresic, Perkovic, Erceg
Subentrati nel secondo tempo: Paus, Vuk, Blaz, Zgomba, Kadusic, Mumba, Bakrar, Rovis, Duvnjak, Iovu, Bradaric
A disposizione: Antovski, Matheus
Allenatore: Gonzalo Garcia
Arbitro: Lorenzo Maggioni (Sez. AIA di Lecco)
Assistenti: Marco Trinchieri (Sez. AIA di Milano), Marco Ceccon (Sez. AIA di Lovere)
17 DICEMBRE 2022 Sporting Center 'Paradiso': report allenamento sabato 17 dicembre
Castelnuovo del Garda - Oggi, sabato 17 dicembre, allo Sporting Center 'Paradiso', i gialloblù hanno svolto le seguenti attività: esercizi di rapidità e lavoro tattico.
16 DICEMBRE 2022 10 anni di storia in 10 milioni di views: auguri Hellas Verona Channel!
Verona - Nel lontano 2012 nasceva Hellas Verona Channel, il canale YouTube ufficiale dell'Hellas Verona e la casa di tutti i contenuti video gialloblù. Dieci anni di passione per questi colori, dieci anni a raccontare ogni angolo del mondo-Hellas su una piattaforma che, proprio nel corso di questo anniversario, ha tagliato il traguardo delle 10 milioni di visualizzazioni solo su YouTube, dove tutto ha preso vita.
Un traguardo tagliato accanto allo storico partner Quadra Company, che proprio dal 2012 affianca il Club nel suo percorso sulla piattaforma.
I NUMERI DI HELLAS VERONA CHANNEL
- 3 continenti toccati (Europa, Sud America, Africa)
- 11 paesi visitati (Italia, Spagna, Germania, Austria, Francia, Svizzera, Inghilterra, Brasile, Etiopia, Grecia, Tunisia)
- 70 paesi raggiunti dai contenuti
- 392.000 ore di visualizzazioni totali
- 100+ gare trasmesse in diretta streaming gratuita tra amichevoli, Settore Giovanile ed Hellas Verona Women
- 1000+ puntate di format prodotte
Verona - La Prima Squadra maschile e la Prima Squadra femminile al completo sono state ospiti questa sera della 14esima edizione del Natale dello Sportivo, appuntamento annuale organizzato dal Comitato Regionale del CONI, dal Comune di Verona e dalla Curia Diocesana di Verona che ha come intento la valorizzazione delle società sportive del territorio, riunite per una sera in un momento di grande valore simbolico.
Protagonisti dell'appuntamento il Sindaco di Verona, Damiano Tommasi, che ha rivolto ai presenti gli auguri dell'amministrazione locale, il Presidente del Comitato Regionale CONI del Veneto, Dino Ponchio, e il Vescovo di Verona, Domenico Pompili, che ha posato per una foto ricordo con ciascuna delle delegazioni sportive presenti, oltre a rivolgere una benedizione natalizia a tutte le società.
15 DICEMBRE 2022 Sporting Center 'Paradiso': report allenamento giovedì 15 dicembre
Castelnuovo del Garda - Oggi, giovedì 15 dicembre, allo Sporting Center 'Paradiso', i gialloblù hanno svolto le seguenti attività: esercizi di attivazione tecnica, partite a tema e partita finale.
Verona - Tripla convocazione azzurra quella che ha interessato l'Hellas Verona in questi ultimi giorni del 2022.
Diego Coppola, Filippo Terracciano e Alessandro Cortinovis, gli ultimi due alla prima convocazione con la Nazionale maggiore, sono stati convocati infatti dal Commissario Tecnico della Nazionale italiana, Roberto Mancini, in occasione dello Stage fissato per mercoledì 21 e giovedì 22 dicembre al Centro Tecnico Federale di Coverciano.
Il Club rivolge ai tre calciatori gialloblù un caloroso in bocca al lupo in vista di questo nuovo appuntamento in maglia azzurra.
15 DICEMBRE 2022 Settore Giovanile e Attività di Base: la cena di Natale dei gialloblù
Verona - Come da tradizione, il Settore Giovanile e l'Attività di Base dell'Hellas Verona hanno festeggiato il Natale riunendosi nella cena dedicata al vivaio gialloblù.
Nella serata di ieri, mercoledì 14 dicembre, il ristorante Gallo's di Villafranca è tornato infatti a riunire calciatori e staff di tutte le formazioni giovanili, dalla Primavera sino all'Under 8, in un evento interamente a tinte gialloblù.
Grandi e piccini hanno potuto cenare in compagnia e scambiarsi i consueti auguri di buon Natale, nella serata inaugurata dal saluto di Daniele Cristofoli, Responsabile dell'Attività di Base dell'Hellas Verona: "È molto emozionante vedere tutto il Settore Giovanile qui riunito, in una serata importante e dedicata a tutti coloro che, con ruoli differenti, lavorano ogni singolo giorno per questi colori. Colgo l'occasione per porgere, anche a nome del Responsabile del Settore Giovanile Massimo Margiotta, purtroppo assente per motivi familiari, i migliori auguri di buone feste a tutti voi e alle vostre famiglie".
Presenti anche i calciatori della Prima Squadra Miguel Veloso, Marco Davide Faraoni, Diego Coppola e Filippo Terracciano, che hanno contribuito a rendere ancor più emozionante la serata firmando autografi e rispondendo alle domande rivolte loro da alcuni dei campioncini del vivaio, tra una foto e l'altra scattate assieme a Mastino, la simpatica mascotte gialloblù!
14 DICEMBRE 2022 Sporting Center 'Paradiso': report allenamento mercoledì 14 dicembre
Castelnuovo del Garda - Oggi, mercoledì 14 dicembre, allo Sporting Center 'Paradiso', i gialloblù hanno svolto le seguenti attività: forza tra palestra e campo e lavoro tattico.
13 DICEMBRE 2022 Hellas Christmas | Gli auguri di Natale della famiglia gialloblù
Verona - Una serata speciale, all'insegna dell'unione e della condivisione, quella della famiglia gialloblù che ieri, nella splendida cornice del Teatro Ristori di Verona, ha festeggiato l'arrivo del Natale e dell'anno nuovo. Presenti all'evento 'Hellas Christmas' la Prima Squadra maschile al completo, tutta la Prima Squadra femminile, una delegazione di Hellas Verona Foundation, i dipendenti e i partner del mondo gialloblù che hanno potuto così scambiarsi come di consueto gli auguri di buone feste.
Sul palco hanno voluto fare i propri migliori auguri il Presidente dell'Hellas Verona, Maurizio Setti, i capitani delle Prime Squadre gialloblù, Miguel Veloso e Michela Ledri, il Responsabile del Settore Giovanile, Massimo Margiotta, e l'Avvocato Antonella Benedetti, membro del Consiglio d'Amministrazione di Hellas Verona Foundation.
A dare voce e colore a 'Hellas Christmas' hanno pensato poi il corpo di ballo 'Young Man Animazione' e la 'Filippo Perbellini Big Band Orchestra', che hanno dato vita a una serata ricca di momenti ispirati alla città di Verona e allo spirito natalizio e di musica dal vivo, il tutto arricchito dal catering di 'Noality' e dal dj set di DJ Carletto che ha concluso l'evento. Un ringraziamento particolare va poi a QUADRA Company che ha contribuito alla realizzazione della serata.
13 DICEMBRE 2022 Sporting Center 'Paradiso': report allenamento martedì 13 dicembre
Castelnuovo del Garda - Oggi, martedì 13 dicembre, allo Sporting Center 'Paradiso', i gialloblù hanno svolto le seguenti attività: esercizi di attivazione, esercitazioni tattiche e lavoro aerobico.
FONTE: HellasVerona.it
ARGENTINA CAMPIONE DEL MONDO! Ma che partita fantastica contro una FRANCIA irriconoscibile che s'è destata solo nel finale conquistando i supplementari (anche quelli emozionanti fino all'ultimo secondo utile) e ha ceduto solo ai rigori.
ADDIO A SINISA E A MARIO, il cordoglio del mondo del calcio per la scomparsa di Sinisa MIHAJLOVIC spentosi a 53 anni vittima della leucemia. Il giorno dopo è necessario dare l'estremo saluto al popolare giornalista sportivo Mario Sconcerti, tifosissimo della FIORENTINA di cui fu anche dirigente per un periodo; aveva 74 anni.
...BUONI ESEMPI CONTAGIOSI? Devono aver fatto proseliti i tifosi giapponesi che avevano pulito gli spalti dello stadio dove aveva giocato la nazionale nipponica: A La Spezia gli omologhi marocchini hanno fatto lo stesso nella piazza dove avevano celebrato i festeggiamenti per la sconfitta del PORTOGALLO ad opera del MAROCCO. _
Il Presidente Maurizio Setti, i dirigenti, lo staff tecnico, la squadra e tutto l'Hellas Verona FC si uniscono al cordoglio per la scomparsa di Sinisa Mihajlovic, giocatore, allenatore e uomo straordinario, e si stringono attorno alla sua famiglia esprimendo le più sentite e sincere condoglianze.
FONTE: HellasVerona.it
Messico 1986-Qatar 2022, 36 anni di attesa per vedere l'Argentina campione del Mondo. Da Diego Armando Maradona a Lionel Messi, due giocatori più forti nelle rispettive ere. Ed entrambi trascinatori assoluti nelle rispettive competizioni. Il Pibe de Oro in Messico serviva a Burruchaga la rete del 3-2 alla Germania Ovest, che fece esplodere l'Azteca; la Pulga ha segnato due reti, più li rigore d'apertura nella cinica lotteria, dopo una gara rocambolesca, terminata sul 3-3 dopo 120'. La seleccion, prima squadra capace di salire sul tetto del mondo dopo aver vinto una Copa América. Si chiude con un lieto fine l'avventura in questo torneo di Messi, non prima di aver battuto altri due record e vinto la classifica marcatori. La Francia esce a testa alta, magra consolazione. Deschamps si era presentato con il sogno di fare come Vittorio Pozzo e vincere il secondo mondiale di fila. Almeno questo record resta a noi. La vittoria dell'Argentina è la vittoria del Sudamerica: finisce dopo 20 anni l'egemonia europea. E pensare che il torneo era iniziato con un clamoroso ko contro l'Arabia Saudita.
LE SCELTE DEI CT - Deschamps recupera Rabiot e Varane, assenti contro il Marocco. C'è anche Giroud, l'attaccante aveva messo in allarme Deschamps per problemi al ginocchio. Sono 5 i giocatori titolari anche 4 anni fa: si tratta di capitan Hugo Lloris in porta, Raphael Varane in difesa, Kylian Mbappé, Antoine Griezmann e Olivier Giroud in attacco. Curiosità: in Russia, nella sfida contro la Croazia, fu Lucas Hernandez a occupare la corsia sinistra mentre oggi nella stessa zona di camp c'è il fratello Théo. L'Argentina ritrova Angel Di Maria, che non giocava titolare dall'ultima partita della fase a gironi contro la Polonia. Ha così la possibilità di rifarsi, 8 anni dopo, quando un infortunio gli negò la gara contro la Germania. Allora c'era Messi, l'unico che c'è anche oggi. La presenza del Fideo è l'unica novità della seleccion, a cedergli il posto è Paredes.
DI MARIA SHOW, MESSI GOL- E proprio Angel Di Maria è il giocatore che scombina i piani dei transalpini. Si sistema sulla corsia sinistra, dialoga con i compagni di squadra e disegna grande calcio. Ed è grazie a lui che l'equilibrio è rotto, dopo 23'. Riceve palla da Julian Alvarez, entra in area superando in dribbling Dembélé e viene clamorosamente steso proprio dall'attaccante francese, nonostante la difesa fosse già spiazzata. Dal dischetto Messi è freddo, incrocia il sinistro e spiazza Lloris.
I RECORD DELLA PULGA - Il 10 diventa capocannoniere nell'esatto minuto in cui eguaglia Paolo Maldini come giocatore con più minutaggio della storia dei Mondiali. Un giro di lancette e lo supera. E giusto per aggiungere record su record, al calcio d'inizio aveva già staccato Lothar Matthaus per numero di presenze in un Mondiale: 26. Il vantaggio è tutto sommato meritato, l'Argentina ha più iniziativa, la squadra è disposta bene in campo, la difesa protegge bene il Dibu Martinez. Francia in difficoltà con Mbappé accerchiato e Giroud che non vede palloni. Si fa apprezzare Griezmann, praticamente ovunque ma a conti fatti non ci sono reali occasioni da rete.
RIPARTENZA CAPOLAVORO - I problemi dei transalpini sono accentuati col passare dei minuti, con la squadra che soffre il pressing argentino e da un pallone perso arriva il raddoppio della seleccion, con una ripartenza esemplare: Messi per Julian Alvarez, in profondità per Mac Allister. Il centrocampista vede l'inserimento di Di Maria e lo serve, il Fideo finalizza, è 2-0.
GIROUD-DEMBELE UMILIATI -Il primo vero segnale della Francia lo dà Didier Deschamps, che incredibilmente al 41' decide di togliere dalla partita Giroud e Dembélé. L'ingresso di Thuram e Kolo Muani è già una mossa disperata per dare una scossa. Di certo i due, in particolar modo il centravanti, non avrebbero meritato un simile epilogo in un Mondiale.
L'IMPONDERABILE - Non c'è reazione da parte della Francia, almeno fino al 78'. Proprio Kolo Muani è steso in area da Otamendi e regala ai transalpini il rigore che riapre la partita. Lo batte Mbappé e lo trasforma. Due minuti dopo Coman vince un duello con Messi, serve Mbappe che triangola con Kolo Muani e in volée segna il clamoroso raddoppio. Cambia completamente l'inerzia, la Francia prende metri, l'Argentina è in totale apnea sperando solo nei supplementari. Il triplice fischio di Marciniak li salva.
L'IMPONDERABILE, PARTE II - La pausa rimette in piedi l'Argentina, la squadra riordina le idee, Scaloni prova forze fresche. Tra di esse Lautaro Martinez. Il Toro ha due palle gol clamorose, le spreca. Ne ha una terza, Lloris respinge anche di faccia, la palla a Messi, di destro, rete. Finita? Macché. Tiro di Mbappé, Montiel la stoppa di braccio ed è rigore. Dal dischetto Mbappé non sbaglia, 3-3 e tripletta. Si va ai rigori, sbagliano Coman e Tchouaméni. Il sangue solitamente caldo sudamericano si trasforma stavolta in glaciale, l'Argentina non sbaglia un rigore. Quello decisivo è di Montiel, che spiazza Lloris. L'albiceleste è campione del mondo, per la terza volta nella sua storia, nel modo più rocambolesco. Il dio del calcio alla fine è stato benevolo con Lionel Messi. Non poteva lasciare uno come lui senza il trofeo più prestigioso. È arrivato il lieto fine per il più forte dell'era contemporanea, è arrivato il lieto fine per un popolo che da troppi anni stava aspettando.
SERIE A Giornalismo in lutto, è morto Mario Sconcerti. Il cordoglio dell'Hellas Verona
17/12 ALLE 19:36
di DANIEL UCCELLIERI
Anche l'Hellas Verona si unisce al cordoglio per la scomparsa di Mario Sconcerti, storica firma del giornalismo italiano. "Il Presidente Setti e tutto il Club si stringono attorno alla famiglia Sconcerti per la scomparsa dello stimato giornalista sportivo Mario, in questo momento di grande dolore".
Il Presidente #Setti e tutto il Club si stringono attorno alla famiglia #Sconcerti per la scomparsa dello stimato giornalista sportivo Mario, in questo momento di grande dolore.#HVFC
L'ex attaccate gialloblù Thomas Pichlmann, 49 presenze e 12 reti con l'Hellas ai tempi di Mandorlini, ha deciso di chiudere con il calcio giocato e a 36 anni compiuti inizia una nuova vita diventando un giocatore di football americano.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Successo da allenatore per Andrea Pisanu. L'ex centrocampista gialloblù, ha vinto la Supercoppa di Malta col suo Hibernians F.C. Arrivato sulla panchina del club maltese nel luglio scorso, ha quindi già conquistato il suo primo trofero.
Sezione: Ex gialloblù / Data: Dom 11 dicembre 2022 alle 16:00
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
FONTE: TuttoHellasVerona.it
Dopo i festeggiamenti per celebrare la storica vittoria del Marocco contro il Portogallo durante i quarti di finale dei Mondiali di calcio in Qatar, i tifosi della nazionale africana si sono radunati in piazza Garibaldi alla Spezia per ripulire la zona del centro storico. Al termine dei festeggiamenti di sabato 10 dicembre, con fuochi d’artificio, canti e balli per le strade della cittadina ligure, i tifosi marocchini si sono armati di scope e sacchetti e hanno raccolto bottiglie, cartacce, giochi pirotecnici utilizzati e ripulito la fontana al centro della piazza. Un atteggiamento che a molti ha ricordato quelli dei tifosi giapponesi che sono soliti pulire gli spalti su cui hanno assistito alle partite prima di lasciare lo stadio. Lo stesso senso civico era stato dimostrato anche dai giocatori della nazionale giapponese che durante gli ottavi di finale contro la Croazia hanno pulito tutto lo spogliatoio, raccogliendo l’immondizia, mettendo in ordine le bottigliette d’acqua non utilizzate, oltre a ripiegare e impilare tutti gli asciugamani offerti dall’organizzazione, e le pettorine utilizzate in fase di riscaldamento.
Foto copertina: CITTÀ DELLA SPEZIA | I tifosi marocchini ripuliscono la città dopo i festeggiamenti
FONTE: Open.OnLine
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
#VeronaInter Zanetti
Fiorentina 3-1 Verona highlights
8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
Prossima partita
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VS
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Cagliari
9
Genoa
9
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Venezia
8
Lecce
8
* Milan e Bologna una partita in meno
Ultima partita
Domenica 10 Novembre ore 15:00 (DAZN)
3-1
Serie A 12ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.