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#TorinoVerona Numeri drammatici, una salvezza che appare utopica e una situazione che nessuno poteva prevedere... O no Pres?


#TorinoVerona +   -   =

5 punti in 15 partite e fino a 34 da doverne ancora fare nelle rimanenti 23 per raggiungere una salvezza praticamente impossibile, numeri drammatici che contano 12 sconfitte di cui 10 consecutive in seguito a quella, dolorosissima, nello scontro diretto con lo SPEZIA al Bentegodi che ha portato gli Aquilotti quartultimi a 8 lunghezze dal VERONA, e poi solo 12 gol fatti a fronte dei 29 subiti (peggior difesa del campionato all'imbarazzante media di quasi 2 reti buscate a partita).
Numeri che fotografano al meglio la situazione del bel giocattolo smantellato quest'estate quando TUDOR, capendo che cosa gli sarebbe stato chiesto, ha preferito migrare in Francia e pure D'AMICO, figlio d'arte di SETTI inventato diesse proprio dal Pres, ringraziava tanto ma approfittava dell'opportunità che si apriva all'ATALANTA orfana di SARTORI; risultato? Direi ne più ne meno di quando l'imprenditore di Carpi è lasciato completamente solo al comando:
Il nuovo Direttore MARROCCU si dimostra presto abile solo a parole, il nuovo allenatore CIOFFI, partito già con l'handicap di dover fare un calcio non suo, è subito vittima di equivoci tattici che presto lo schiacceranno e la qualità tecnica persa con BARÁK, CAPRARI e SIMEONE rimpiazzata tardi e male, poi l'arrivo di BOCCHETTI che ha imparato a sue spese cosa significhi 'imitare' il calcio di JURIĆ senza avere la necessaria esperienza e il materiale umano adeguato... Un po' come prendere in mano una motocicletta convinti che tanto, sapendo portare un'automobile, basterà più o meno lasciarsi andare al flusso del traffico.
Questo in due parole quanto è successo fin qua e domani, pronti-via, si riparte in un trasferta che, per crudele scherzo del destino, metterà di fronte l'HELLAS alla sua nemesi, senza il sostegno dei propri tifosi bloccati dal CASMS e il tipo di calcio da sempre cercato che, una volta conosciuto, probabilmente ha ormai fatto più danni di quanto ci abbia fatto divertire (ma prima o poi qualcuno ai vertici del club scaligero dovrà pur rendersi conto di questo e magari far pace col passato una volta per tutte).



Precedenti
Il prossimo match fra TORINO e VERONA sarà il 53esimo della storia! Partita di grande tradizione dunque che vede i padroni di casa in netto vantaggio nelle statistiche con 21 vittorie e 9 sole sconfitte a fronte di 22 pareggi.
Successo di misura per i granata anche in occasione dell'ultimo match in Piemonte del 19 Dicembre 2021 nel quale fu determinante l'errore di MAGNANI.
Prima di allora quattro pareggi in altrettante partite dal 2016 al 2021:

Ma il pari è risultato piuttosto frequente in questi anni al comunale (rinominato 'Stadio Olimpico Grande Torino') dato che negli ultimi 12 match in Serie A tra le due compagini la X è uscita ben 7 volte...

Vittoria fortunosa ma certamente meritata nell'1 a 0 del 21 Settembre 2014 con MANDORLINI in panchina, IONITA giustiziere e 'San' RAFAEL a cui dover accendere un cero una volta di più.
2 a 2 tiratissimo anche nel 2013 con i gialloblù a sprecare ben più del dovuto ma a restare negli occhi e nelle menti di tutti i tifosi gialloblù in trasferta nella Torino granata non può che essere lo spettacolare l'1 a 4 in Serie B del 12 Marzo 2012: Con un HELLAS esagerato ed un 'Coast-to-Coast' di Mimmo MAIETTA che ancora, al solo pensarci, fa provare forti emozioni...
L'ultimo successo dei piemontesi risale al largo 5 a 1 del 2001-02 quando MUTU illuse i tifosi scaligeri prima dell'esondazione del Toro con VERGASSOLA, GALANTE, LUCARELLI e FERRANTE che segnò due volte; dolorosissimo anche il 4 a 0 del 1968-69 che rimane ad oggi la vittoria più sonante del TORINO sul VERONA in Piemonte.

La prossima sfida è stata affidata alla direzione del signor Federico Dionisi della sezione AIA de L'Aquila.

Zaffaroni: "Contro il Torino massima intensità fisica e mentale"

QUI TORINO (sponda granata)
La squadra di JURIĆ è data da tutti in un grande momento di forma e pronta a ripartire in campionato col piede giusto come sta a dimostrare anche il poker rifilato al MONZA nell'ultima amichevole.
Praticamente certe le assenze dello squalificato BUONGIORNO e degli infortunati AINA, SINGO, ILKHAN e PELLEGRI mentre LINETTY si avvia al pieno recupero; in difesa probabile ballottaggio tra DJIDJI e ZIMA.

Convocati
PORTIERI: Berisha, Gemello, Milinkovic-Savic
DIFENSORI: Bayeye, Dembelè, Djidji, Lazaro, Rodriguez, Schuurs, Vojvoda, Zima
CENTROCAMPISTI: Adopo, Gineitis, Linetty, Lukic, Ricci
ATTACCANTI: Karamoh, Miranchuk, Radonjic, Sanabria, Seck, Vlasic.

Probabile formazione
3-4-2-1 con Milinkovic-Savic; Djidji-Schuurs-Rodriguez; Lazaro-Lukic-Ricci-Vojvoda; Vlasic-Miranchuk; Sanabria.


QUI VERONA
FARAONI ancora ai box a causa di un problema muscolare che s'è protratto oltremodo sin qui, in dubbio ILIĆ tornato ancora 'rotto' dal Qatar e LASAGNA che scalpita ma potrebbe dover fare i conti con le ultime scorie prima del definitivo rientro.
Sull'esterna destra DEPAOLI, TERRACCIANO o LAZOVIĆ? In difesa è ballottaggio tra DAWIDOWICZ e HIEN.

Convocati
LASAGNA non ce la fa, con lui oltre a FARAONI anche CORTINOVIS e PRASZELIK.

1 Montipò, 3 Doig, 4 Veloso, 6 Hien, 7 Verdi, 8 Lazovic, 9 Henry, 10 Hrustic, 14 Ilic, 16 Chiesa, 17 Ceccherini, 18 Hongla, 19 Djuric, 20 Piccoli, 21 Günter, 22 Berardi, 23 Magnani, 24 Terracciano, 27 Dawidowicz, 29 Depaoli, 30 Kallon, 32 Cabal, 34 Perilli, 42 Coppola, 61 Tameze, 77 Sulemana.

Probabile formazione
3-4-2-1 con Montipò; Ceccherini-Hien-Günter; Lazovic-Veloso-Tameze-Doig; Verdi-Kallon; Henry.

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DICONO +   -   =

Mister JURIĆ «Lunga pausa? Un po' particolare, cercavamo di lavorare bene e mantenere la forma. Avevamo diversi giocatori al mondiale e poi li abbiamo inseriti, abbiamo lavorato bene. Situazione infortunati? Linetty è recuperato, Singo se tutto va bene dopo la partita rientra, Aina ha avuto un brutto infortunio e ha bisogno di tempo. Anche Ilkhan e Pellegri sono fuori. Il Verona? E' davanti al Toro da tre anni, dimostra che togliendo otto o dieci squadre le altre sono simili: il Verona può essere davanti al Toro e poi trovarsi in una situazione non bella nonostante acquisti come Hien, Doig e Soulemana con la stessa ossatura. Sono sempre uguali, molli un attimo e ti trovi in quella situazione. La differenza è minima, così la vedo anche domani: una sfida di valori alla pari, dovremo essere concentrati e sul pezzo. Dobbiamo vincere contrasti per poi metterci qualità e tecnica per vincere» TuttoMercatoWeb.com

Mister ZAFFARONI «La mia prima volta su una panchina di Serie sarà sicuramente una grande emozione, personalmente sarà il compimento di un percorso iniziato da lontano. Dovremo dimostrare grande attenzione e concentrazione, il momento ce lo impone. Giocheremo contro una squadra che ha caratteristiche precise, contro cui servirà fare una partita di grande intensità e concentrazione. In queste settimane ci siamo preparati per fare questo tipo di prestazione. Come sta il Verona? È un momento atipico per tutti: quando vivi una situazione come la nostra avresti voglia di giocare subito per riscattarti, ma ovviamente la sosta per il Mondiale non ce l'ha permesso. La partita di mercoledì sarà un po' come la prima di campionato, noi lavoriamo quotidianamente per far sì che questi sei mesi siano sei mesi importanti e stiamo lavorando per farlo. In questo momento le promesse se le porta via il vento, più che le parole servono i fatti: i tifosi si aspettano i risultati che cercheremo di ottenere con grande umiltà. Che Torino mi aspetto? Una squadra con caratteristiche precise, delineate, che sono emerse anche nell'ultima amichevole contro il Monza. Noi dovremo disputare una gara di grande attenzione e intensità sia dal punto di vista fisico che mentale. Dovranno essere queste le nostre armi per provare a portare a casa il risultato... Senza dubbio Juric qui ha lasciato un’impronta importante, ma ogni stagione è diversa dall'altra e la squadra deve sapersi adattare ai diversi stili di gioco. Il Verona negli anni ha mantenuto certi principi di gioco, che hanno portato benefici, poi ci sono le attenzioni e le sfumature che vanno modificate in rapporto al momento che si vive e all’avversario che si affronta» HellasVerona.it

Maurizio SETTI alla 'Gazzetta di Mantova' «Quando tornerò in tribuna al Martelli? Spero presto, Gennaio è un mese complicato fra mercato e tante partite, ma a me piace il calcio e ho una gran voglia di tornare a vedere il Mantova. Piccoli? È una persona seria, che ha preso in mano tanti aspetti della società e ha una gran voglia di fare bene per passione e senza secondi fini. Non è un magnate dagli occhi a mandorla che viene qui promettendo la Champions, perché un tipo cosi non sarebbe compatibile con me. Il Verona per il Mantova deve essere una spinta, non un peso. Ghilardi, Pierobon, Conti che aspettiamo al rientro e lo stesso Yeboah sono giovani di gran livello, che senza un rapporto diretto fra le due società probabilmente non sarebbero arrivati» HellasLive.it

Paolo Bordonaro agente di KALLON «La sua prima parte di stagione la valuto positivamente. Ha segnato all’esordio, poi è entrato in diverse partite e nelle ultime ha giocato dall’inizio. A causa di alcune espulsioni poi l’allenatore è stato costretto a cambiare assetto e Yayah ne ha subito le conseguenze. Lo vedo in crescita, ha la stima di compagni e mister, credo che abbia grandi margini di miglioramento. Lui ha grande stima dell’allenatore e cerca di mettere in pratica tutti i consigli. L’atmosfera nel gruppo mi sembra di aver capito sia positiva. Poi si è aggiunta una figura come quella di Sogliano che con Marroccu forma una coppia affiatata e di grande spessore. Mi è stato detto che si lavora sodo negli allenamenti, quindi ci vorrebbero un paio di risultati positivi per svoltare. Se resterà all’Hellas fino al termine della stagione? È felice a Verona: città meravigliosa come i suoi tifosi, c’è grande passione allo stadio e per quanto ci riguarda non ci sono pensieri di voler cambiare squadra» CalcioHellas.it





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#CALCIOMERCATO CORTINOVIS nel mirino del PERUGIA che segue anche PRASZELIK come la REGGINA.
VERONA: Occhi su SECK ma la concorrenza è folta [...] (tutti i particolari come sempre nel post B/=\S dedicato al #Calciomercato).



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