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#UdineseVerona Il club scaligero vaso di coccio tra vasi di ferro: A Udine con gli uomini contati a centrocampo


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...Mentre il mercato sottolinea la clamorosa mancanza di forza del club di Via Olanda per quanto riguarda il trattare il meglio per la società rispetto alle bizze dei giocatori, con HIEN 'costretto' a dire subito sì al TORINO che al club gialloblù ha imposto anche il prezzo del pacchetto comprendente ILIĆ, parrebbe per una cifra intorno ai 22 milioni (bonus compresi e chissà se e quanti arriveranno subito per essere disponibili sul mercato) quando l'OLIMPIQUE MARSIGLIA offriva 16 + 3 per il solo centrocampista serbo che oltretutto poteva rimanere fino a Giugno, il VERONA si prepara ad affrontare la dura trasferta a Udine con gli uomini contatti in mezzo al campo dove, con VELOSO (ancora) infortunato e HONGLA in attesa di diversa sistemazione, rimangono i soli TAMÈZE, SULEMANA e TERRACCIANO in attesa di eventuali nuovi arrivi.
Il problemi dell'HELLAS VERONA insomma, derivano ancora una volta da una proprietà vaso di coccio tra vasi di ferro che pensa sempre all'uovo oggi a dispetto della gallina domani con buona pace di chi, dopo un decennio, pretenderebbe un po' di programmazione e vision in più a proposito di un progetto che, come solo nel 2017-18 con PECCHIA-FUSCO e la vicenda CASSANO lo ricorderete, era partita tanto male sbagliando tutte le scelte fondamentali dal Direttore Sportivo MARROCCU promosso (?!?) a Responsabile dell'Area Tecnica, mister CIOFFI mai difeso ed esonerato a metà Ottobre fino a chiedere una mano a uno ancora meno esperto rispetto all'allenatore fiorentino come BOCCHETTI il cui unico merito, non me ne voglia il caro Sasa, è stato quello di essere stato allenato da JURIĆ e aver fatto da secondo a TUDOR.
Ma evidentemente la priorità è, come sempre, vendere il più possibile e spendere il meno possibile, puntando l'ennesima fiche alla roulette della Serie A...

Precedenti
Il primo incontro in assoluto tra le due compagini fu nel 1957-58 e vinsero i padroni di casa per 2 a 0 mentre il secondo, 24 anni più tardi, finì con un pareggio a reti bianche.
Statisticamente però il terreno del Friuli in Serie A si è dimostrato abbastanza ostico se si pensa che, delle 19 gare diputatesi in casa dei bianconeri, il VERONA ne ha perse quasi metà (9) e pareggiate poco più un terzo (7) riuscendo a vincere solo in 3 occasioni tra le quali l'ultima datata 14 Dicembre 2014 con la splendida rimonta griffata dal 300esimo gol tra i professionisti di Luca TONI e da Lazaros CHRISTODOULOPOULOS in uno dei suoi rari momenti di gioia con la maglia gialloblù.
1 a 1 nell'ultimo confronto in Friuli a fine Ottobre 2021 quando, a causa delle cervellotiche scelte di mister TUDOR ma anche grazie ad un 'regalino' del VAR, il VERONA guadagnò un punto prezioso.
Indimenticabile ovviamente rimane il 5-3 dell'HELLAS nell'anno del tricolore quando i gialloblù, già avanti per 3 a 0 dopo 20 minuti grazie ai gol di BRIEGEL, GALDERISI ed ELKJAER, erano stati ripresi prima delle successive magie di Preben e Hans Peter nell'ultima mezz'ora: Che partita fantastica fu!
Fu sconfitta nell'ultimo match all'Arena nonostante il match eroico nel primo tempo di SILVESTRI, Mercoledì alla prima da ex contro il VERONA e autore di 4/5 interventi da urlo ad evitare l'imbarcata.
Pareggio a reti bianche il 16 Febbraio 2020 quando decisivo l'erroraccio di ZACCAGNI che al 75esimo si divorò un gol già fatto.
Da dimenticare i match in Friuli del 2017-18 e 2015-16 quando gli arrendevoli gialloblù sarebbero poi (meritatamente) retrocessi:


Ad arbitrare la prossima sfida è stato chiamato il signor Luca Pairetto della sezione AIA di Nichelino.

Zaffaroni: "A Udine la partita si giocherà sui duelli"L'allenamento dei gialloblù di mercoledì 25 gennaio


QUI UDINE
DEULOFEU continua col calvario al ginocchio destro che con ogni probabilità lo escluderà contro il VERONA ma anche sul 'Tucu' PEREYRA permangono forti dubbi.
La vittoria al 'FERRARIS' di Genova contro la SAMPDORIA ha risollevato la squadra blucerchiata a seguito di un periodo non proprio felice, così mister SOTTIL dovrebbe confermare l'11 che ha conquistato i 3 punti Domenica con gli ex gialloblù SILVESTRI e UDOGIE quasi certamente titolari, il ritorno di LOVRIC e MAKENGO e la conferma della coppia SUCCESS-BETO in attacco.

Probabile formazione
3-5-2 con Silvestri; Becão-Bijol-Pérez; Ehizibue-Lovric-Walace-Makengo-Udogie; Success-Beto.


QUI VERONA
Rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro per HENRY uscito in lacrime, a pochi minuti dal suo ingresso, nel finale col LECCE per lui stagione praticamente finita così come per HRUSTIC, operato per la ricostruzione legamentosa alla caviglia sinistra.
Sicuramente fuori anche DAWIDOWICZ squalificato per somma d'ammonizioni ma anche capitan VELOSO che ne avà per più di un mese e il 'lungodegente' FARAONI.
Dovrebbe invece tornare a disposizione VERDI ma a centrocampo, con ILIĆ diretto a Torino e HONGLA fuori rosa, il duo ZAFFARONI-BOCCHETTI avrà a disposizione i soli TAMÈZE, SULEMANA e TERRACCIANO a fare le mezz'ali.

Convocati
Fuori HONGLA e GÜNTER in uscita dal club scaligero, ILIĆ virtualmente al TORINO, DAWIDOWICZ squalificato e FARAONI, HRUSTIC, HENRY e VELOSO infortunati.
Prima chiamata per DUDA.

Probabile formazione
3-4-2-1 con Montipò; Magnani-Hien-Ceccherini; Depaoli-Sulemana-Tamèze-Doig; Lazovic-Lasagna; Djuric.

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DICONO +   -   =

Mister SOTTIL tecnico dell'UDINESE «Il morale è buono, la squadra sta molto bene e mi hanno dimostrato, anche se non avevo alcun dubbio, di avere un gruppo formato da grandi uomini responsabili, molto uniti e con grande senso di appartenenza. Torniamo a giocare in casa, nell’aria respiro un’atmosfera battagliera, è arrivato il momento di giocare con una determinazione e una concentrazione superiore alle partite precedenti, mantenendo la stessa qualità che abbiamo sempre dimostrato. Mi aspetto una grande partita domani. Il Verona lo conosciamo benissimo e ci siamo preparati a dovere li rispettiamo molto ma vorrei concentrarmi su quello che dobbiamo fare noi. Fino alla fine dobbiamo dare battaglia, questo è lo spirito che la squadra mi ha fatto vedere, soprattutto negli ultimi giorni. Grande intensità negli allenamenti, lavoro individuale e collettivo di grande livello. Dobbiamo fare una grande prestazione davanti ai nostri tifosi. Noi sappiamo che dobbiamo continuare dalla prestazione. Si parte sempre da qui senza avere l’ossessione del risultato. Siamo una squadra competitiva quando siamo battaglieri, con tanta fame ma sempre rimanendo umili. La serie A è molto equilibrata, lo si vede in ogni giornata, non ci sono mai risultati scontati. Per questo dobbiamo andare sempre in campo con umiltà, ognuno deve mettere in campo quello che sa fare per il collettivo. Sono sicuro che lo stadio sarà pieno e sentiremo grande trasporto dal popolo friulano ed anche per questo dobbiamo fare una gran prestazione» Udinese.it

Mister ZAFFARONI «Che Udinese affronterà il Verona? Una squadra forte, soprattutto fisicamente e con giocatori di grande qualità sia in mezzo al campo che in avanti, molto temibile sulle palle inattive e che alla Dacia Arena è sempre difficile da affrontare. È una gara che nasconde tante insidie. Noi dovremo metterci tanta attenzione e l'atteggiamento giusto, voglia e mentalità, senza mai mollare per tutti i novanta minuti, reggendo su ogni duello: lì si giocherà la partita. Se rispetto al recente passato, oggi possiamo tornare a considerare anche il pareggio un risultato utile? Il nostro percorso dev'essere chiaro, ovvero quello di riuscire a rimanere dentro questo campionato per giocarcela fino alla fine. Ci vorrà forza per migliorare la qualità delle prestazioni, ma anche forza mentale e nervosa. L'esperienza, se andiamo a guardare gli scorsi campionati, ci insegna che, spesso, tutti i calcoli che si fanno da questo periodo della stagione in poi vengono smentiti: ci sono sempre molte sorprese. Il rischio attuale è quindi quello di focalizzarsi troppo sulle ipotesi e questo non dobbiamo farlo. Preoccupato per la rivisitazione in corso a centrocampo? È logico che non è stata una settimana come le altre, però dal punto di vista pratico siamo riusciti a fare tutto quello che era in programma. Dobbiamo avere questa grande capacità di riuscire a rimanere concentrati su quello che ci serve ora, sul nostro obiettivo. Andiamo ad affrontare una squadra forte e quindi occorreva preparare questa partita bene sotto tutti i punti di vista. Abbiamo fatto il massimo di quello che si poteva fare. Dobbiamo riuscire a ragionare nel breve periodo. Se ti poni un obiettivo del genere, può sembrare più grande di quello che è. Settimana dopo settimana, le gare saranno sempre complicate, per noi come per tutti. Poi, nel girone di ritorno, si innescano dinamiche diverse e, ripeto, le sorprese ci sono sempre, basti vedere la Salernitana della scorsa stagione» HellasVerona.it

Il doppio ex Emil HALLFREDSSON al 'Messaggero Veneto' «Sarà un derby molto tirato e l’Udinese potrebbe risentire delle pesanti assenze di Pereyra e Deulofeu. Prevedo un pareggio per 1-1. L’Hellas? I tifosi sono molto appassionati e hanno ripreso speranza e fiducia dopo i sette punti raccolti nelle ultime tre giornate. Non sono pochi punti e non sono casuali» CalcioHellas.it

Milan ĐURIĆ intervistato da L'Arena «I leader in spogliatoio sono altri, non io, però sono contento del momento attuale e mi piace che la squadra si appoggi a me. Ho atteso il mio turno e mi dispiace non essere riuscito a incidere quando ho giocato degli spezzoni, ma ora le cose vanno meglio. Il gol al Torino? Ho provato gioia e soddisfazione, non segnavo da un po’ e quella rete ci ha un po’ sbloccati. Il momento della squadra? Non so cosa succedesse prima, ma la colpa è solo nostra. Non ci sono segreti nei nostri punti, ma solo allenamento: durante il Mondiale abbiamo lavorato duro e ci siamo compattati. La strada, comunque, è ancora lunga... Sogliano e Zaffaraoni hanno portato esperienza. Conoscevo già Sean e so che lavora bene, inoltre ci serviva una persona che guardasse i nostri errori da fuori. Ci ha trasmesso cose che prima non riuscivamo a percepire. L’Udinese? È una squadra forte in ogni reparto. Hanno avuto un passaggio a vuoto ma si sono ripresi subito. All’andata meritavamo il pareggio, ora proveremo a riprenderci tutto. La salvezza? Non so quale sia la quota per salvarsi, la situazione cambia di settimana in settimana. Noi dobbiamo fare la corsa su noi stessi, lavorando in silenzio e credendoci. È ancora presto per fare i conti» CalcioHellas.it

Mister MANDORLINI sul tema dell'abuso di farmaci in passato in relazione alle dichiarazioni di altri ex colleghi «Ho fatto parte anche io di quel periodo ed era un po' così, bisogna essere un po' 'fortunati', non so se capisce il mio discorso. Ci sono state delle situazioni che mi hanno fatto pensare, non nego che ho avuto dei giorni in cui ho pensato a quello che abbiamo preso e che ci hanno dato. Negli anni seguenti siamo un po' migliorati sotto questo aspetto, io spero di essere più fortunato di altri ex colleghi» TuttomercatoWeb.com



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ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

GRAZIE PROFESSOR CORUBOLO! Delegazione scaligera in quel di Pressana dove 110 anni fa moriva Decio Corubolo, professore di greco del Liceo Maffei e padre fondatore dell’HELLAS.

#PRIMAVERA 1: Altro pari di rilievo quello dei ragazzi di mister SAMMARCO in trasferta sul campo dei pari età del MILAN; è il settimo risultato utile consecutivo. Così il tecnico scaligero 'Ottima prestazione anche oggi, ci teniamo stretto il punto'.

#CALCIOMERCATO: Asta OLIMPIQUE MARSIGLIA-TORINO per ILIĆ col club francese in netto vantaggio, mentre per il centrocampo SOGLIANO sarebbe ad un passo dallo slovacco classe '94 DUDA e dal centrocampista HARROUI in uscita dal SASSUOLO.
'Ninja' NAINGGOLAN conteso tra la SPAL e il CAGLIARI suo 'primo amore' in Italia: SALERNITANA e VERONA osservano l'evolversi della situazione.
VERONA ai dettagli per GAICH, HIEN non è convinto dal TORINO e rimanda tutto a Giugno.
La SALERNITANA torna a farsi viva per GÜNTER, il RADNIČKI NIŠ dalla Serbia propone l'attaccante Nikola STULIĆ, PRASZELIK al COSENZA in prestito secco mentre SHOMURODOV riflette fra tre soluzioni.
Si allontana GAICH: 1 milione per il prestito più 6,5 milioni per l’acquisto a titolo definitivo chiesti dal CSKA vengono ritenuti troppi da SETTI e mentre la ROMA dirotta SHOMURODOV a La Spezia perché per Via Olanda il prestito oneroso costa troppo, il club ligure blocca pure il difensore FERRER diretto al TORINO (tanto per marcare la non poca forza anche dello SPEZIA rispetto al VERONA quando tratta i giocatori (vedi la vicenda legata a ILIĆ e HIEN nel famigerato 'pacchetto' tanto per non far nomi) [...] (tutti i particolari come sempre nel post B/=\S dedicato al #Calciomercato).


Highlights Primavera 1 TIM 2022/23 | Milan-Hellas Verona 1-1

IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

LUTTO TRA GLI EX GIALLOBLÙ: Muore all'improvviso appena 48enne stroncato da un infarto mentre giocava a Paddle Patrizio BILLIO che giocò con l'HELLAS nella stagione 1994-95; al cordoglio del club scaligero si unisce anche il blog B/=\S



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