Ieri la sconfitta di misura subita in trasferta dalla ROMA in Europa League ma notizia peggiore per i padroni di casa rischia di essere lo stop di Paulo DYBALA uscito anzitempo a causa di un affaticamento muscolare: Niente di grave ma mister MOURINHO 'risparmierà' quasi certamente al 21 argentino il match contro il VERONA per averlo disponibile, sperabilmente al meglio, nel il ritorno in Austria ma non per questo l'impegno in trasferta sarà meno impegnativo per i gialloblù che si vedranno comunque temibili alternative come avversari da BELOTTI a EL SHAARAWY passando per lo stesso ABRAHAM o PELLEGRINI solo per rimanere nell'ambito offensivo del club capitolino.
L'HELLAS avrà comunque poco da perdere contro i più quotati avversari (anche se per raggiungere la salvezza dovrà cominciare prima o poi a raccogliere punti insperati sulla carta) e potrà contare sui buoni numeri messi a segno nel 2023 a partire dai soli 4 gol subiti in 7 partite, i 3 clean-sheet messi pure a referto e soprattutto dai 12 punti che hanno completamente riaperto una classifica che, in zona salvezza, sembrava ormai chiusa.
Precedenti
In totale sono 31 i precedenti tra giallorossi e scaligeri all'Olimpico, con i padroni di casa in nettissimo vantaggio per 21 vittorie a 2 a fronte di 8 pareggi.
Due sono le gare in cui si sono segnate più reti: Il 5 a 2 del 1989-90 e il 4 a 3 del 1996-97.
Vittoria di misura per i padroni di casa il 16 Luglio 2020 ma fecero discutere le decisioni a senso unico sugli episodi dubbi del signor Maresca di Napoli che concesse un rigore generoso alla ROMA ma non usò lo stesso metro col mani in area di DZEKO, mister JURIĆ fu espulso per proteste e di lì in poi fu in discesa la gara per i ragazzi di mister FONSECA; inutile, dopo la doppietta romanista del primo tempo, il gol di PESSINA di tacco su assist di ZACCAGNI
Buona per i gialloblù, nonostante la sconfitta, la prestazione del 2014-15 con il 2 a 0 griffato FLORENZI e DESTRO (gol da cineteca il suo, paragonabile a quello di MARADONA con GIULIANI a difendere i pali scaligeri nell'Ottobre 1985).
Per trovare l'ultimo successo esterno del VERONA sul campo della ROMA bisogna andare al 1972-73 con CADÈ in panca a dirigere i vari NANNI, SIRENA, BUSATTA e LUPPI... A decidere il match fu 'Ciccio' MASCETTI su rigore che dopo aver appeso le scarpe al chiodo fu Direttore Sportivo sia all'HELLAS che alla ROMA.
Olimpico sold-out già dalla notte di Mercoledì per la sfida contro l'HELLAS che dovrebbe essere seguito a Roma da circa 300 tifosi nel match affidato alle cure del signor Simone Sozza della sezione AIA di Seregno.
Zaffaroni: "Con la Roma per continuare sulla nostra strada"
Duda: "L'Hellas Verona è una grande sfida"
QUI ROMA (sponda giallorossa) DYBALA verso il forfait Domenica sera visto che, contro il SALISBURGO, ha dovuto uscire alla fine del primo tempo a causa di un un sovraccarico al flessore sinistro che comunque, se confermato, non dovrebbe essere ulteriormente sollecitato a distanza di tre giorni per evitare problemi più grossi.
In ogni caso col VERONA sarà necessario ricorrere al turn-over per i giallorossi a partire dal fronte offensivo dove BELOTTI darà il cambio a ABRAHAM e EL SHAARAWY si candida a primo cambio per il fantasista argentino con PELLEGRINI al suo fianco e SOLBAKKEN o WIJNALDUM nell'ordine pronti a ruota.
A centrocampo uno fra MATIĆ e CRISTANTE va verso la panchina col giovane BOVE pronto dal primo minuto a dare il cambio mentre in difesa dovrebbe rifiatare SMALLING e avere spazio l'ex KUMBULLA o il nuovo acquisto LLORENTE.
Superati gli screzi con lo 'Special One' sull'esterna destra torna KARSDORP?
Probabile formazione
11 giallorosso tatticamente a specchio con quello scaligero con KUMBULLA dal primo minuto al centro della difesa, PELLEGRINI e EL SHAARAWY sulla trequarti e BELOTTI centravanti di sfondamento.
3-4-2-1 con Patrício; Mancini-Kumbulla-Ibañez; Celik-Cristante-Bove-Zalewski; Pellegrini-El Shaarawy; Belotti.
Probabile formazione ZAFFARONI e BOCCHETTI cambieranno poco o nulla rispetto alla vittoria con la SALERNITANA: Fiducia alla difesa, DUDA e NGONGE dal primo minuto e GAICH riferimento centrale d'attacco.
3-4-2-1 con Montipò; Magnani-Hien-Coppola; Depaoli-Duda-Tamèze-Doig; Ngonge-Lazovic; Gaich.[Commenta qui sotto o sulla pagina Facebook di BONDOLA/=\SMARSA, condividi a piè di pagina, contenuti liberamente riproducibili salvo l'obbligo di citare la fonte: BondolaSmarsa.BlogSpot.com]
Mister ZAFFARONI parla della prossima gara contro la ROMA «Dobbiamo pensare a proseguire la strada che stiamo facendo: non sbagliare la prestazione dal punto di vista dell'atteggiamento, fare una gara aggressiva, di concentrazione. Affronteremo una squadra forte, che dalla ripresa sta tenendo un ruolino di marcia importante: puntano ad arrivare nelle prime posizioni in classifica e non dobbiamo dimenticarcelo, ma noi vogliamo fare una partita di grande attenzione, come abbiamo fatto nelle ultime gare. Sappiamo qual è il nostro percorso. Veniamo da un periodo molto positivo, ma siamo ancora terzultimi. Dobbiamo essere contenti del percorso che stiamo facendo, continuando su questa strada, che resta ancora molto lunga. In questo momento la difficoltà è durare nel tempo con questa attenzione e intensità. Cosa m'ha impressionato di più della Roma in coppa? La qualità dei giocatori e l'organizzazione di gioco. Ci sono molte individualità che possono risolvere da sole la partita, e per questo dovremo prestare attenzione nei duelli. Sono anche molto fisici e pericolosissimi sulle palle inattive, perché abbinano questa fisicità alla qualità nel mettere in mezzo i palloni. Le insidie, contro squadre così, possono arrivare da molte parti: l'attenzione dovrà essere alta. Mourinho dice di sentire di avere una squadra in difficoltà? Queste squadre sono abituate a giocare in Europa, a giocare tante partite. Non credo sia un problema particolare per loro. Per quanto ci riguarda dobbiamo migliorare in fase di possesso e finalizzazione. Con la Salernitana abbiamo avuto almeno due o tre occasioni nitide dopo l'1-0, e non siamo riusciti a concretizzare. In gare così, se non raddoppi, qualche rischio te lo prendi. Da questo punto di vista dobbiamo fare dei miglioramenti, nell'ultima parte di campionato creare opportunità da gol è sempre più difficile, quando ti capitano devi essere cinico» TuttoMercatoWeb.com
Damiano TOMMASI a L'Arena «Il pubblico non ha mai abbandonato il Verona, nemmeno dopo le dieci sconfitte consecutive, e ora c’è il giusto entusiasmo. Bisogna rimanere con i piedi per terra, ma vedo consapevolezza sia nella squadra che nei tifosi. Vedo che non ci si abbatte come prima e che si cerca di lottare insieme su ogni pallone. La salvezza è un grande obiettivo, servono gambe ma anche testa perché il percorso è lungo e difficile. Setti? Sta soffrendo per la situazione, dopo anni bellissimi non era più abituato a trovarsi sul fondo della classifica. Questa però è la realtà dell’Hellas e bisogna lottare per rimanere nel calcio che conta. Distaccato? Non direi proprio, è sempre partecipe a ogni azione. Tutto l’ambiente va di pari passo. Lo stadio? Ci stiamo provando, vorremmo che il Bentegodi fosse uno degli impianti dell’Europeo 2032. La prossima partita all'Olimpico? A questo punto della stagione le squadre come la Roma potrebbero essere distratte dalle Coppe, inoltre oggi non è facile affrontare il Verona. Chiaro che la differenza c’è, ma la bellezza del calcio sta proprio nel sovvertire i pronostici» CalcioHellas.it
Julián GAICH all’emittente argentina 'D Sports Radio' «o che all’epoca c’era stato un contatto con il Boca e il club russo, ma non so se sono andati avanti. Se dovessi scegliere nuovamente di lasciare il San Lorenzo, lo rifarei. Eravamo in una pandemia e non sapevo se avrei giocato. Ho avuto contatti con il San Lorenzo e con Troglio per tornare in Argentina. Qualcosa di simile è accaduto con l’Independiente, ma non c’era accordo tra le parti... Volevo provare qui in Europa e finirò per riuscirci. Ora sono in un bel club come il Verona. Il presente del San Lorenzo mi rende felice. Non escludo un ritorno. Se non sarà il San Lorenzo, non ho intenzione di giocare per un altro club in Argentina.» CalcioHellas.it
Ondrej DUDA si presenta «Perché ho scelto il Verona? Per me il fattore più importante è stata la possibilità di giocare, di avere spazio. Sono già stato in una situazione come questa, dove dover lottare per non retrocedere, quando mi sono trasferito dall’Hertha Berlino al Norwich City che lottava per rimanere in Premier League. Per me è anche una grande sfida quella di aiutare la squadra e di affrontare di nuovo una situazione come questa. È una grande sfida ma penso che abbiamo le possibilità per farcela. Come giudico il mio primo impatto a Verona dal punto di vista del gioco? Posso segnare, fornire assist, penso vada bene tutto ciò che arriva. Passo dopo passo dimostrerò tutto. Dal punto di vista del sistema tattico è diverso, che in Germania ogni squadra, ogni allenatore usa sistemi diversi. L’interrogativo più grande per me era come mi sarei adattato e mi sono ripromesso di farlo il prima possibile per aiutare la squadra con le mie qualità. Non sono spaventato, conosco le mie qualità, imparerò a conoscere tutti gli schemi tattici il prima possibile in modo tale da giocare meglio per me e per la squadra. Centrocampista o trequartista? Preferisco giocare un po’ più avanti perché sono un giocatore offensivo. Preferisco la fase offensiva a quella difensiva senza dubbio, ma quando in gioco in posizione di centrocampista centrale per me non è nulla di nuovo anche se ovviamente è diverso. Come dicevo non ho problemi a giocare sia in fase offensiva che difensiva, mi devo adattare e lo farò in fretta. L'intesa con Tamèze? Non abbiamo bisogno di parlare molto per capirci, so che gioca molto bene a calcio e so di di poter fare buone cose con lui. È facile giocare con lui e penso che tutti possano vederlo, è facile giocare insieme a lui, è bello. Il rapporto con Zaffaroni? Mi mostra giorno dopo giorno i sistemi di gioco, questa è la parte più importante della squadra e di come giochiamo a calcio. Mi dice che mi devo adattare in fretta e mi mostra come fare. Ogni giorno, in ogni allenamento mi sento meglio» HellasVerona.it
L'esperto di mercato Alfredo Pedullà su SOGLIANO «Il Verona ha una chimica diversa e c’è una spiegazione. Da quando è tornato Sean Sogliano sono cambiate le cose, il mercato ha avuto una logica e un contenuto, archiviando e oscurando l’era Marroccu piena di errori, omissioni, scelte superficiali. Marroccu ha avuto la fortuna di lavorare in diversi club di spessore, ma non ha mai lasciato il segno. Anzi, l’ha lasciato al contrario. Sogliano ha saputo utilizzare il budget che aveva, mettendo in evidenza rapidità e idee chiare, una risposta a qualche suo collega che ha bisogno di tempo e di budget infinito. Vagnati ha lasciato il Torino senza l’attaccante che serviva, per prendere Ilic ha ceduto Lukic e poco importa che le decisioni non siano sue, un diesse deve sapersi imporre come vorrebbe Juric» AlfredoPedulla.com
Mister MANDORLINI a 'TMW Radio' «Verona squadra più in forma del campionato a parte il Napoli? Questo non lo so, ma in ogni caso anche contro la Salernitana ha disputato una buona gara dal punto di vista tecnico e tattico. Sta facendo punti importanti e adesso la corsa salvezza si è riaperta. Da dopo il mondiale è tornato anche il direttore sportivo Sogliano, che ha fatto un mercato intelligente e funzionale per le idee di Bocchetti e Zaffaroni. Non bisogna dimenticare che ad inizio stagione se ne erano andati giocatori che avevano portato una quarantina di gol, perciò un avvio stentato era da mettere in conto. Doig giocatore da big? Non lo conoscevo ma ha una gamba e un piede incredibili. Ora deve concentrarsi per rimanere al servizio della squadra, ma ha delle qualità importanti. Verona già in passato si è rivelata un trampolino di lancio per molti giocatori» TuttoMercatoWeb.com
Donatella Rettore a L'Arena «Il mio nuovo idolo è Zaffaroni, sta facendo molto bene insieme a Bocchetti. Le cose ora stanno andando meglio. Io sono ottimista per natura e credo nella salvezza, dobbiamo farcela. Il segreto dell’Hellas? Saranno ancora una volta i butei, sempre i migliori. La carica che danno alla squadra è senza eguali» CalcioHellas
L'allenamento dei gialloblù di mercoledì 15 febbraio
#PRIMAVERA 1 Nel turno infrasettimanale i ragazzi di SAMMARCO si riprendono e strapazzano con un poker i pari età del SASSUOLO sesti in classifica! PATANÉ autore di una doppietta: 'Conosciamo il nostro valore, questa è una vittoria importante', EBENGUÉ: 'Partita preparata bene, contenti per la vittoria e per non aver subito gol'
Patané: "Conosciamo il nostro valore, questa è una vittoria importante"
Highlights Primavera 1 TIM 2022/23 | Hellas Verona Sassuolo 4-0
Ebengué: "Partita preparata bene, contenti per la vittoria e per non aver subito gol"
Il mercato in campo – Svolta Hellas, Zaffaroni e l’impatto dei rinforzi
15.02.2023 | 20:00
Successi casalinghi negli scontri diretti con Cremonese, Lecce e Salernitana, pareggi preziosi contro Torino, Udinese e Lazio. Il cammino post sosta mondiale dell’Hellas Verona è davvero strepitoso. L’avvento di Marco Zaffaroni in panchina ha fatto rinascere una compagine virtualmente già retrocessa, consentendo al gruppo di credere, in primis caratterialmente, all’impresa salvezza.
In campo si tocca con mano una chiara identità di gioco, la guida tecnica ha ricompattato il pacchetto arrettato, individuando il modulo e gli interpreti per porre fine alle palesi difficoltà di una difesa facilmente perforabile. Anche sul mercato i gialloblu non sono assolutamente rimasti fermi al palo; la rosa è stata rivoluzionata, si è sfruttato appieno il grande lavoro in termini di scouting e dall’estero sono arrivati diversi elementi che promettono interessanti scenari nel breve termine.
Cyril Ngonge e Ondrej Duda si sono immediatamente messi in luce con un approccio di grande impatto in un campionato equilibrato e tattico come la serie A, senza alcuna difficoltà di ambientamento. Dal Groningen è arrivato un profilo abituato a ricoprire il ruolo di esterno destro che predilige accentrarsi per provare la conclusione di mancino. Le sue caratteristiche fisiche, tecniche e dinamiche gli consentono di svolgere con efficacia anche il punto di riferimento centrale, andando ad aggredire la profondità, prendere posizione in area e adattarsi alle esigenze della squadra con rilevante versatilità. Lazio e Salernitana ne sanno qualcosa.
Sulle spalle di Ondrej Duda l’incarico di dare idee, verticalizzazioni, ordine e personalità nella zona nevralgica del campo. Un compito ancora di maggiore responsabilità dinanzi alla partenza del gioiello Ilic. Tra Polonia, Bundesliga e Nazionale Slovacca stiamo parlando di un classe ’94 con un ottimo bagaglio d’esperienza, nel pieno della carriera e ancora alla ricerca del definitivo salto di qualità. Uno scenario possibile anche grazie alla duttilità nel ben disimpegnarsi sia da regista che sulla trequarti. Le sue caratteristiche hanno tutto il necessario per rivelarsi decisive nella costruzione della manovra, trasformando l’azione da difensiva in offensiva e andando a trovare le sempre più ricercate imbucate per garantire sbocchi ricchi di imprevedibilità.
Diego Anelli Direttore www.sampdorianews.net
Foto: sito ufficiale Verona
FONTE: AlfredoPedulla.com
16 Febbraio 2023 - 10:52 Hellas Live Lettura: 1 min. Hellas Verona, Lazovic è il miglior centrocampista del 2023
Un solo centrocampista in tutta la Serie A ha messo a referto almeno 3 gol e 3 assist nel 2023. Il suo nome è Darko Lazovic
FONTE: HellasLive.it
PRIMAVERA 1 Hellas Verona-Sassuolo, le pagelle degli scaligeri: Patanè è da applausi con due gol e un assist bene anche tutto il resto della squadra
Le pagelle del Hellas Verona Primavera
ALBERTO LUMASTRO 15.02.2023 21:05
Boseggia 6,5: è decisivo nei primi minuti su Russo con un bell'intervento e dopo è sempre attento in tutte le dinamiche del match.
Ebenguè 6: partita giocata con tranquillità , commettendo pochissimi errori.
Calabrese 6,5: rischia qualcosina su un contatto ai danni di Gori all'interno dell'aria di rigore, ma del resto in tutta la partita dimostra ampiamente carattere e doti per aver fiducia di lui.
El Wafi 6,5: concentrato e bravo in tutte le situazioni di gioco.
Bernardi 6,5: partecipa a entrambe le fasi molto bene, dimostrando di avere una buona gamba e di essere bravo nelle letture difensive.
D'Agostino 6: corre tanto mettendosi a disposizione della squadra e sbaglia pochissimo quando ha la sfera tra i piedi (74' Rihai sv)
Joselito 6: garantisce il giusto equilibrio in campo, partecipando sia in fase offensiva che di contenimento senza alcun intoppo ( 87'Verzini sv)
Schirone 6: si sacrifica tanto anche lui, senza far mancare mai il suo supporto alla squadra.
Cissè 6,5: spreca subito nei primissimi minuti di gioco una grande occasione, ma dopo si sacrifica tanto, lotta rendendosi super protagonista del trionfo (79' Patricio 6: passano solo sei minuti dal suo ingresso in campo e serve l'assist del 3-0 a Patanè che chiude l'incontro. Voto quindi meritato)
Patanè 7,5: due gol e un assist, oltre a qualche bell'azione partita dai suoi piedi. Giornata assolutamente da ricordare ( 87' Furini: entra nei minuti finali e lo fa benissimo confezionando l'assist del 4-0 a Cazzadori).
Caia 7: un gol e tanto lavoro sporco oltre a garantire la giusta profondità ( 79' Cazzadori 6,5: ingresso sul terreno di gioco più che positivo: prima colpisce l'esterno delle rete e poi sigla il gol del poker al 93').
FONTE: MondoPrimavera.com
18 FEBBRAIO 2023 Serie A TIM | #RomaVerona: i numeri
Verona - Le statistiche, i numeri e le curiosità fornite da Opta Sports relative a Roma-Hellas Verona, 23a giornata della Serie A TIM 2022/23, in programma domani, domenica 19 febbraio, allo stadio 'Olimpico' (ore 20.45).
I PRECEDENTI
Il Verona è rimasto imbattuto in 3 delle ultime 5 partite di Serie A contro la Roma: 2 vittorie e un pareggio.
Proprio come nella precedente stagione, Roma-Verona si giocherà il 19 febbraio (2-2 nel 2022).
CURIOSITÀ
Il Verona ha segnato 4 gol in seguito a cross dalle corsie laterali nel 2023: da inizio anno nessuna squadra ha fatto meglio dei veneti da questa situazione di gioco in Serie A (4 anche il Napoli e la Roma).
Il Verona (30%) e la Roma (31%) sono le due squadre che hanno segnato più gol di testa in percentuale sul totale delle reti realizzati in questa Serie A.
FOCUS GIOCATORI
Cyril Ngonge ha trovato il gol in entrambe le sue prime due gare da titolare con il Verona in Serie A; nell’era dei tre punti a vittoria solamente un giocatore dell’Hellas ha segnato in tutte le prime tre gare da titolare nel massimo torneo: Emiliano Bonazzoli, che arrivò a 5 su 5 tra novembre e dicembre 2000.
Dal suo esordio in Serie A il 30 gennaio, Cyril Ngonge ha effettuato 11 conclusioni, nessun giocatore ne conta di più nel periodo (11 anche per Lautaro Martínez).
L’ultima delle 5 reti segnate da Adrien Tameze nel massimo campionato italiano - tutte in gialloblù - è arrivata proprio allo Stadio 'Olimpico' contro la Roma, nel 2-2 del 19 febbraio 2022.
17 FEBBRAIO 2023 Sporting Center 'Paradiso': report allenamento venerdì 17 febbraio
Verona - Castelnuovo del Garda - Oggi, venerdì 17 febbraio, allo Sporting Center 'Paradiso', i gialloblù hanno svolto le seguenti attività: attivazione ed esercitazioni tattiche.
16 FEBBRAIO 2023 Sporting Center 'Paradiso': report allenamento giovedì 16 febbraio
Castelnuovo del Garda - Oggi, giovedì 16 febbraio, allo Sporting Center 'Paradiso', i gialloblù hanno svolto le seguenti attività: attivazione, lavoro tattico e partita a campo ridotto.
Verona - Vittoria di grande importanza per la Primavera nel turno infrasettimanale della 19a giornata, che al Sinergy Stadium ha superato 4-0 il Sassuolo sesto in classifica. Ad aprire le marcature è stato Patané, sul finale di primo tempo. Nella ripresa è arrivato il raddoppio di Caia, la doppietta di Patané e il quarto gol del subentrato Cazzadori.
Venendo alla cronaca, il Verona parte bene e già al 2’ si rende pericoloso con l'inserimento di Schirone sul lato sinistro dell'area: mancino ad incrociare che termina però tra le braccia di Zacchi che si distende sulla propria sinistra.
I gialloblù, un minuto più tardi, vanno a millimetri dal vantaggio con Cissé che colpisce di testa da pochi passi, pallone che esce di pochissimo alla destra del secondo palo, con Zacchi immobile.
Il Sassuolo risponde al 7’, ma è miracoloso Boseggia che nega la gioia del gol a Russo, il quale aveva colpito a botta sicura a tu per tu con il portiere gialloblù: intervento prodigioso che manda il pallone in angolo.
Dieci minuti più tardi, al 17’, continua l'offensiva del Verona che arriva sulla sinistra con Joselito, uno due con Caia e conclusione dello spagnolo che viene respinta. Il pallone rimane nel cuore dell'area ed il primo ad avventarcisi è D'Agostino: mancino a botta sicura che termina però largo.
Dopo alcuni minuti di studio da parte delle due squadre, al 30’, è sempre il Verona a provarci nuovamente: cross dalla sinistra di Bernardi che pesca Cissé in area, il numero ottanta gialloblù prolunga sul secondo palo attraversando tutta l'area piccola, ma senza trovare nessun compagno.
Proprio sul finire del primo tempo, nell’ultimo dei tre minuti di recupero assegnati, i ragazzi di mister Paolo Sammarco passano in vantaggio grazie al calcio di punizione dalla lunga distanza di Patané: Zacchi non trattiene il pallone che finisce in rete.
Nella ripresa, il Verona trova subito il raddoppio, al 53’, con il diagonale vincente di Caia che, da posizione defilata, supera Zacchi per quello che è il suo ottavo gol in questo campionato.
Il Sassuolo prova a rispondere, al 63’, nonostante l'inferiorità numerica per l'espulsione di Miranda, ma la conclusione dal limite di Pieragnolo viene bloccata centralmente da Boseggia.
Succede poco altro fino al 3-0 dei gialloblù che arriva all’86’: doppietta per Patané che finalizza un contropiede perfetto dei gialloblù sfruttando al meglio l'assist di Dias Patricio per superare Zacchi con il destro.
Al terzo ed ultimo minuto di recupero, poi, c’è tempo anche per il quarto ed ultimo gol del Verona con Cazzadori che colpisce di testa e spedisce sul secondo palo appena prima del triplice fischio del direttore di gara.
Il prossimo impegno del Verona è in programma sabato 18 febbraio (ore 15) contro il Bologna, gara valida per la 20a giornata di campionato Primavera 1 TIM 2022/23.
SECONDO TEMPO
93' GOOOOOLLL! Finisce con il quarto gol dell'Hellas: Cazzadori colpisce di testa e spedisce sul secondo palo prima del triplice fischio del direttore di gara
90' Altro contropiede del Verona, questa volta con il subentrato Cazzadori che però, col mancino, coglie soltanto l'esterno della rete
86' GOOOOOLLL! Doppietta per Patané che finalizza un contropiede perfetto dei gialloblù sfruttando al meglio l'assist di Dias Patricio per superare Zacchi con il destro!
63' Il Sassuolo prova a rispondere, nonostante l'inferiorità numerica per l'espulsione di Miranda, ma la conclusione dal limite di Pieragnolo viene bloccata centralmente da Boseggia
53' GOOOOOLLL! Raddoppio dell'Hellas, ottavo gol in campionato per Caia che batte Zacchi in diagonale con il destro, dopo essersi inserito in area
46' Si riparte al Sinergy Stadium: dai ragazzi!
PRIMO TEMPO
48' GOOOOOLLL!!! Hellas in vantaggio grazie al calcio di punizione dalla lunga distanza di Patané: Zacchi non trattiene il pallone che finisce in rete
30' Dopo alcuni minuti di studio da parte delle due squadre, è il Verona a provarci nuovamente: cross dalla sinistra di Bernardi che pesca Cissé in area, il numero ottanta gialloblù prolunga sul secondo palo attraversando tutta l'area piccola, ma senza trovare nessun compagno
17' Continua l'offensiva del Verona che arriva sulla sinistra con Joselito, uno due con Caia e conclusione dello spagnolo che viene respinta. Il pallone rimane nel cuore dell'area ed il primo ad avventarcisi è D'Agostino: mancino a botta sicura che termina però largo
14' Altra conclusione in porta dei gialloblù, sempre dal limite in zona centrale, questa volta con Joselito, ma il suo destro è debole e termina tra le braccia di Zacchi
13' Tentativo di Caia, che si gira e calcia con il destro a giro, dal limite dell'area, traiettoria però centrale e Zacchi blocca senza problemi
7' Miracoloso Boseggia che nega la gioia del gol a Russo, il quale aveva colpito a botta sicura a tu per tu con il portiere gialloblù: intervento prodigioso che manda il pallone in angolo
3' Hellas a millimetri dal vantaggio con Cissé che colpisce di testa da pochi passi, pallone che esce di pochissimo alla destra del secondo palo, con Zacchi immobile
2' Subito in avanti i gialloblù con l'inserimento di Schirone sul lato sinistro dell'area: mancino ad incrociare che termina però tra le braccia di Zacchi che si distende sulla propria sinistra
1' Fischio d'inizio, è cominciata Hellas Verona-Sassuolo: dai ragazzi!
Hellas Verona: Boseggia, El Wafi, Calabrese, Patané (dall'88' Furini), Schirone, Caia (dall'80' Cazzadori), Bernardi, Joselito (dall'88' Verzini), Ebengué, D'Agostino (dal 74' Riahi), Cissé (dall'80' Dias Patricio)
A disposizione: Marchetti, Toniolo, Matyjewicz, Zorom, Diao, Nwanege
Allenatore: Paolo Sammarco
15 FEBBRAIO 2023 Sporting Center 'Paradiso': report allenamento mercoledì 15 febbraio
Castelnuovo del Garda - Oggi, mercoledì 15 febbraio, allo Sporting Center 'Paradiso', i gialloblù hanno svolto le seguenti attività: attivazione in palestra e lavoro aerobico in campo.
Verona - Hellas Verona FC comunica che il calciatore Milan Djuric, nella giornata odierna, è stato sottoposto a un intervento di meniscectomia mediale del ginocchio destro, in seguito alla rottura del menisco interno. L'intervento, eseguito dal Professor Piero Volpi all'Istituto Clinico Humanitas di Rozzano, è perfettamente riuscito.
14 FEBBRAIO 2023 Sporting Center 'Paradiso': report allenamento martedì 14 febbraio
Castelnuovo del Garda - Oggi, martedì 14 febbraio, allo Sporting Center 'Paradiso', i gialloblù impegnati nella gara con la Salernitana hanno svolto un lavoro di scarico. Attivazione tecnica, esercizi di possesso palla e lavoro aerobico, invece, per il resto del gruppo.
FONTE: HellasVerona.it
Secondo quanto riportato dal nostro esperto di mercato Alfredo Pedullà, il Besiktas non si è tirato indietro nella corsa che porta a Fabio Borini. L'attaccante italiano, con il contratto in scadenza con il Fatih Karagumruk, ha una clausola di circa due milioni di euro, cifra che il Besiktas non sarebbe disposto a pagare per intero, ma solo in parte. L'accordo tra i due club è già stato trovato, si attende solo il sì di Borini, non ancora convinto dell'offerta personale. L'ex Hellas Verona vuole di più rispetto all'anno e mezzo a 1,7 milioni a stagione più eventuali bonus.
FONTE: SportItalia.com
Spezia Calcio comunica di aver sollevato Luca Gotti dall’incarico di allenatore responsabile della prima squadra.
Il Club intende ringraziare il tecnico per l'attività sin qui svolta e gli augura i migliori successi professionali.
FONTE: ACSpezia.com
NEWS Dall’idea in panchina alla “fatal Verona”: i quattro mesi di Paulo Sousa
di Francesco Di Pasquale - 16 Febbraio 2023 alle 15:00
A volte il karma è strano, una legge causa-effetto per le azioni fisiche che facciamo e che hanno sempre una conseguenza. Verona nel destino, con e per i granata in sottofondo. I quattro mesi di Paulo Sousa dai rumor sulla panchina scaligera alla firma su quella granata.
Paulo Sousa cercato dal Verona… alla Salernitana
Chi l’avrebbe mai detto che un pomeriggio di ottobre davanti a Salernitana-Verona si potesse fare il tuo nome e poi, a distanza di quattro mesi, proprio sulla scia del match di ritorno, tu dovessi prendere le sorti di una della due squadre. Tutto, appunto, in quattro mesi. Lo scorso ottobre la panchina del Verona di Gabriele Cioffi traballava fortemente in vista del match dell’Arechi contro i granata. In quel caso fu la “fatal Salernitana” a costare, poi, al triplice fischio, la panchina all’ex tecnico dell’Udinese. Dopo alcuni sondaggi con vari allenatori, il presidente Setti indicò Paulo Sousa come possibile allenatore capace di risollevare l’impietoso score della squadra scaligera. Rincorse e silenzi prolungato virarono su una soluzione interna con Salvatore Bocchetti alla guida dei gialloblù e qualche settimana dopo l’innesto anche di Marco Zaffaroni. Proprio il duo tecnico che lunedì al Bentegodi ha sconfitto la Salernitana (dell’ormai ex) Davide Nicola. Altre 48 ore di passione fino alla firma, stavolta ufficiale, dell’esonero del tecnico piemontese e del nuovo arrivo al Mary Rosy di Paulo Sousa. Proprio il tecnico corteggiato dall’Hellas. Ironia della sorte il nome del tecnico lusitano era stato anche in orbita Inter con la dirigenza nerazzurra che ne seguiva gli sviluppi dopo le prestazioni poco convincenti di Inzaghi lo scorso ottobre. Era a Milano in occasione di Inter-Barcellona quando la panchina dell’ex tecnico laziale vacillava rumorosamente… ed era sempre a Milano, martedì in occasione di Milan-Tottenham, per vedere un’altra milanese in attesa di una chiamata decisiva per la panchina. “Karma is my best friend” cantavano i Love Thieves e chissà che lo stesso non possa rivelarsi ancora più profetico domenica all’Arechi.
FONTE: SalernitanaNews.it
PAULO SOUSA È IL NUOVO ALLENATORE DELLA SALERNITANA
15 Febbraio 2023
L’U.S. Salernitana 1919 comunica di aver raggiunto l’accordo con il Sig. Paulo Sousa e di avergli affidato la guida tecnica della prima squadra.
L’U.S. Salernitana 1919 comunica di aver sollevato dall’incarico di allenatore della Prima Squadra il Sig. Davide Nicola. Nel ringraziarlo per la passione e la dedizione al lavoro dimostrata, la Società augura al tecnico le migliori fortune professionali per il prosieguo della sua carriera.
FONTE: USSalernitana1919.it
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
#VeronaInter Zanetti
Fiorentina 3-1 Verona highlights
8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
Prossima partita
Sabato 23 Novembre ore 15:00 (DAZN)
VS
Serie A 13ª Giornata
Classifica
Serie A 2024-2025
Napoli
25
Inter
24
Atalanta
22
Fiorentina
22
Lazio
22
Juventus
21
Milan *
17
Udinese
16
Bologna *
15
Torino
14
Empoli
14
Roma
13
Hellas Verona
12
Parma
9
Como
9
Cagliari
9
Genoa
9
Monza
8
Venezia
8
Lecce
8
* Milan e Bologna una partita in meno
Ultima partita
Domenica 10 Novembre ore 15:00 (DAZN)
3-1
Serie A 12ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.