Header ADS

#VeronaEmpoli ...Attenzione ai toscani neopromossi che in trasferta hanno conquistato trequarti dei punti fino a qui!


#VeronaEmpoli +   -   =

...Attenzione al neopromosso EMPOLI autentica mina vagante di questo campionato che tra le mura amiche ha faticato anche negli scontri diretti ma in trasferta ha conquistato punti importanti (vittorie a Cagliari e a Salerno) e fatto vittime eccellenti (3 punti anche allo Stadium contro la JUVENTUS, ribaditi a Reggio Emilia a casa del SASSUOLO), tanto che con 12 punti su 16 (75%) raccolti fuori casa, gli azzurri sono i migliori del torneo in questa speciale classifica.
I toscani si trovano a pari punti dell'HELLAS in classifica, con una differenza reti negativa avendo segnato 7 gol in meno e subito 2 gol in più rispetto agli scaligeri, e vanno presi con le dovute cautele a voler usare un eufemismo ben aldilà dell'atteggiamento a volte falsamente rispettoso dell'avversario: La squadra di mister ANDREAZZOLI è quel tipo di compagine difficilmente inquadrabile e prevedibile, per questo più pericoloso di altri.

Precedenti
7 i precedenti in Serie A tra le due compagini con gli scaligeri che hanno sempre vinto fra le mura amiche con un gol di scarto fatta eccezione per la disgraziata stagione 2015-16 culminata con una retrocessione peraltro meritata: Il 6 Dicembre 2015 il VERONA avrebbe meritato anche la vittoria e invece anche le speranze di pareggiarla si infransero su quel palo colto da BIANCHETTI.
Molto meglio, come anticipato, in tuti gli altri match in massima serie precedenti come in occasione della celebrazione del trentennale dello scudetto il 17 Maggio 2015 alla chiusura del campionato: L'HELLAS vinse di rimonta con i gol di MORAS e SALA a ribaltare il gol 'a freddo' di MACCARONE dopo 5 minuti...
L'EMPOLI, prima della remuntada scaligera del 2014-15, non perdeva al Bentegodi da 27 anni! Era il 3 Gennaio 1988 infatti quando Preben Larsen ELKJAER giustiziava i toscani a poco più di un quarto d'ora dal termine in una squadra che con molta fatica cercava di rimanere all'altezza di quella che 2 anni e mezzo prima vinceva il tricolore...
Scialbo 0 a 0 in cadetteria il 18 Maggio 2013 in un VERONA-EMPOLI in cui nessuno volle rovinare i risultati ormai raggiunti dall'avversario: Azzurri ai playoff e HELLAS di ritorno in Serie A dopo 11 lunghissimi anni!

L'arbitro del prossimo VERONA-EMPOLI sarà il signor Matteo Gariglio della sezione AIA di Pinerolo alla prima con l'HELLAS.

TudorAndreazzoli


QUI VERONA
Igor TUDOR ha brillantemente superato il Covid 19 e sarà quindi di nuovo in panchina a spronare i suoi contro il club toscano.
Con FRABOTTA operato e infortunato almeno fino a Gennaio saranno assenti anche BESSA e KALINIĆ espulsi nell'incandescente finale a Napoli, ottimismo per le convocazioni di ILIĆ e LAZOVIĆ che potrebbero andare almeno in panchina nel posticipo di Lunedì.

Convocati
LAZOVIĆ c'è, ILIĆ invece no.

1 Pandur, 4 Veloso, 5 Faraoni, 7 Barák, 8 Lazović, 10 Caprari, 11 Lasagna, 15 Çetin, 16 Casale, 17 Ceccherini, 18 Cancellieri, 20 Rüegg, 21 Günter, 22 Berardi, 23 Magnani, 27 Dawidowicz, 31 Šutalo, 32 Ragusa, 61 Tameze, 78 Hongla, 96 Montipò, 99 Simeone.

Probabile formazione
...Difficile pensare a ILIĆ in campo dal primo minuto, qualche possibilità in più potrebbe invece averla LAZOVIĆ, probabile la riproposizione dell'11 che ha strappato il pari a Napoli con TAMÈZE al posto di Ivan e CASALE alto a fare il vice Darko (in caso di assenza di quest'ultimo) e CECCHERINI 'braccetto' mancino della difesa a tre con GÜNTER al centro e DAWIDOWICZ dalla parte opposta.
Impossibile fare a meno del terzetto d'attacco ma la possibile sorpresa potrebbe essere un trequartista dietro a due punte... Perchè No?

3-4-1-2 con Montipò; Dawidowicz-Günter-Ceccherini; Faraoni-Tameze-Veloso-Casale; Barak-Caprari; Simeone.


QUI EMPOLI
L'Under 21 VITI, talentuoso difensore azzurro, ha dovuto lasciare prima del tempo il ritiro della nazionale a causa di un infortunio ma la sua presenza al Binti non dovrebbe essere in discussione...

Probabile formazione
Mister ANDREAZZOLI con tutti i ragazzi a disposizione ha l'imbarazzo della scelta ma probabilmente si discosterà poco dall'11 visto ultimamente con l'ex gialloblù HENDERSON dietro le punte con BAJRAMI ancora in panca e TONELLI a dare il cambio a VITI se l'Under 21 azzurro non dovesse ancora essere al meglio.
In mediana ZURKOWSKI è favorito su BANDINELLI con RICCI play e HAAS dalla parte opposta.
Quasi scontato il tandem d'attacco formato da PINAMONTI e DI FRANCESCO.

4-3-1-2 con Vicario; Stojanovic-Romagnoli-Tonelli-Marchizza; Haas-Ricci-Zurkowski; Henderson; Pinamonti-Di Francesco.


[Commenta qui sotto o sulla pagina Facebook di BONDOLA/=\SMARSA, condividi a piè di pagina, contenuti liberamente riproducibili salvo l'obbligo di citare la fonte: BondolaSmarsa.BlogSpot.com]


DICONO +   -   =

Mister TUDOR «Hanno fatto molti punti fuori casa, e non credo sia frutto del caso. Hanno un allenatore bravo e con le idee chiare, che già in passato ha dimostrato di saper valorizzare le qualità delle squadre che ha diretto. L'Empoli verrà a fare la propria partita, ma noi ci faremo trovare pronti. Mi aspetto di vedere confermate sia le nostre qualità che l'ottimo approccio alle gare, fattori che ci hanno permesso di favorire un'importante crescita collettiva negli ultimi mesi. Dopo aver affrontato bene grandi squadre come Lazio, Juventus e Napoli è importante riuscire a dare il massimo anche in una sfida come quella di lunedì. La considero una gara che ci farà capire a che punto siamo arrivati nel nostro percorso di crescita. Insomma, un esame di maturità significativo. Che risposte mi aspetto dai prossimi match? Mi aspetto molto, perché credo di avere una 'rosa' di calciatori forti a disposizione. Dobbiamo sempre dare il 100%, però, sia a livello fisico che mentale, ed affrontare tutte le sfide con la stessa concentrazione a prescindere dall'avversario. I ragazzi hanno assimilato questo concetto e mi aspetto di vederlo applicato in ogni gara» HellasVerona.it

Mister ANDREAZZOLI tecnico dell'EMPOLI «Come sta la squadra? Come può incidere la sosta non lo so, abbiamo cercato di fare di esperienza virtù. Abbiamo analizzato le varie cose e inserito tre amichevoli, ma per la valutazione sulla squadra bisogna aspettare. Non abbiamo nessun tipo di problema di ordine fisico, siamo tutti a disposizione. Il Verona? Si tratta di una squadra che sa fare tante cose e sa farle tutte bene. Fanno un calcio diverso, ma esteticamente mi piace. Sono molto produttivi. Dovremmo fare molta attenzione, essere tutti disponibili al sacrificio. Tante soluzioni in avanti per noi? Non mi concentrerei solo su quelli davanti, questo è un gruppo che fa vedere di avere doppia o tripla soluzione. Sono molto soddisfatto, è una libertà che ho e tento di dare soddisfazione a tutti. Non abbiamo un gruppo limitato ma completo sul quale fare affidamento. Se abbiamo numeri favorevoli significa che ciò che proviamo in allenamento si riproduce in campo. Ciò non significa che il gioco effettivo si traduce in produttività, che è quella che noi vorremmo raggiungere sempre» TuttoMercatoWeb.com

Gianluca CAPRARI a 'La Gazzetta dello Sport' «Non credevo di ingranare così presto, ma quando sono arrivato ero convinto di poter far bene e in più ho trovato un gruppo fantastico, che esalta le mie caratteristiche. Sta andando tutto per il verso giusto. Poi qui al Verona, senza fare paragoni con altre squadre, c’è una mentalità di lavoro importante, diversa. E un gruppo di ragazzi con tanta qualità. Per dire, non credevo che Veloso, Barak, Faraoni, Ilic fossero così forti. E ne dimentico di sicuro qualcuno... Con questo mix qualità-lavoro i risultati in campo si vedono. Forse sono nel mio momento migliore ed essere arrivato in questa società è perfetto per sfruttarlo. E poi c’è Tudor: mi ha dato due-tre concetti chiave basilari. E in attacco ci lascia liberi di inventare. Questo aiuta. La Nazionale? Tornarci è il mio sogno. Con l’Empoli sarà una sfida importante. Gara difficile, è buona squadra, gioca bene. Ma se facciamo le cose che sappiamo, abbiamo buone possibilità di vincere. A fine stagione poi vedremo se ci meritiamo il titolo di rivelazione» TGGialloBlu.it



'IronMike' FERRARI al 'Corriere di Verona' «Quel pomeriggio in cui fummo promossi con l’Empoli ha completato un tragitto. Ricordo l’invasione di campo dei tifosi, mi portarono in trionfo. Per me fu il coronamento della carriera, venivo tra l’altro da mesi difficili, in cui ero stato fermo per squalifica. Dopo, il rientro, il ritorno al gol. Sempre con l’affetto della gente a sostenermi. Verona è nel cuore... Ho tante immagini splendide che conservo dentro di me. La rimonta in Prima Divisione, nel 2011, fino a raggiungere i playoff. Le reti al Sorrento in semifinale e alla Salernitana in finale. L’apoteosi all’Arechi, in un ambiente infuocato. L’arrivo all’aeroporto di Villafranca con i tifosi sulla pista d’atterraggio. Brividi. Poi, l’anno dopo, da neopromossi, sfiorammo l’immediata promozione in Serie A. Ce la facemmo nel campionato successivo, quando tanto era già cambiato» TGGialloBlu.it

Guglielmo VICARIO portiere dell'EMPOLI intervistato da TuttoMercatoWeb.com «Il Verona non è solo Simeone, ha diverse frecce al suo arco. Ha qualità, in questi anni ha espresso gioco e mentalità, con fisicità, è un avversario tosto. Lo sono quasi tutte le formazioni di A: hanno grande senso del sacrificio, voglia di correre, di attaccare e difendere tutti insieme ma ci faremo trovar pronti per fare lo stesso» TuttoHellasVerona.it

Il doppio ex Mimmo MAIETTA «L’Empoli è un gruppo che gioca insieme da tre anni al quale sono stati aggiunti innesti importanti sia in attacco che in difesa. Andreazzoli poi è un allenatore straordinario, io con lui mi sono trovato benissimo. Parliamo di una formazione giovane e ostica che se la gioca con tutte e che esprime il proprio calcio a prescindere dall’avversario. Stanno disputando un campionato davvero importante, non a caso sono a pari punti con il Verona. Vorrei poi fare un appunto su Casale: sono contento per quanto sta facendo al Verona e per il rinnovo. È un ragazzo eccezionale che, dopo un periodo di adattamento, l’anno scorso si è preso una maglia da titolare all’Empoli e ora sta dimostrando di meritare la Serie A. È un veronese DOC e tifoso dell’Hellas, si merita tutto questo. Che gara sarà? Sono due squadre che giocano a viso aperto, ma penso che entrambe cercheranno di prendersi vicendevolmente le misure. A Verona poi c’è un fattore campo importante e spero che l’Hellas riesca a sfruttarlo per fare un ulteriore passo avanti» CalcioHellas.it

PINAMONTI attaccante dell'EMPOLI a TMW «Sarà una partita difficilissima, stiamo già iniziando a provare delle soluzioni. Hanno mantenuto lo stile aggressivo di Juric, sarà una gara molto dura e tosta fisicamente. Ci saranno molti scontri ma siamo pronti, non ci tiriamo indietro. Ce la giocheremo a viso aperto, cercando di fare più gol possibile» HellasLive.it

'SuperMike' COSSATO al 'Corriere di Verona'«Il Verona fa un bel calcio, mi piace. Simeone trasforma in gol tutti i palloni che tocca, Caprari ci mette fantasia. Tudor ha dato la quadratura che serviva. Non so cosa non andasse con Di Francesco, ma il cambio in panchina è stato determinante: l’Hellas può fare tanta strada» TrivenetoGoal.it



Il doppio ex Beniamino VIGNOLA a L'Arena «Con l’Empoli ho iniziato la mia discesa, ma sono fiero di aver giocato in tutte le categorie. Con me in quegli anni c’erano giovani di avvenire come Galante, Caccia, Montella e Di Francesco... Eusebio? Nel calcio serve molta fortuna e a Verona Di Francesco ne ha avuta poca. L’ho sentito e mi ha raccontato di non avere avuto tempo a sufficienza. Tudor? Era da tempo che non vedevo un’aggressività del genere. Ero al Bentegodi per il match contro la Juve, e l’Hellas ha stravinto. Il Verona si muove bene e lo fa con cattiveria, inoltre c’è Simeone che è in stato di grazia e la butta sempre dentro. Per caratteristiche è un po’ un mix tra Galderisi e Rossi. Dove giocherei io in questo Hellas? In panchina (ride, ndr)! Sono troppo veloci e aggressivi, inoltre c’è Barak: in tanti dicono che abbia il mio sinistro, ma lui è anche più potente di com’ero io. Sono poi molto contento che la società stia puntando su giovani forti come Casale o Cancellieri. L’Empoli viaggia col vento in poppa, è una squadra ben costruita e ambiente e allenatore fanno il resto. La società poi ricorda il Chievo dei bei tempi, sempre attenta a valorizzare i giovani. Anche quando hanno perso, hanno sempre impressionato, quindi l’Hellas dovrà prestare molta attenzione ma io credo che questo Verona possa puntare in alto: a parte Napoli e Milan, vedo tutte squadre alla portata dell’Hellas di Tudor. Quindi, perché non sognare?» CalcioHellas.it

L'ex attaccante gialloblù Roberto BONINSEGNA parla a L'Arena di Giovanni SIMEONE «Ha trovato fiducia, ha trovato la squadra, ha scoperto che un sano egoismo aiuta a trovare la chiave di accesso alla tua felicità. Quello che tocca diventa oro. Adesso non si ferma più. Giusto che calci, che ci provi sempre. Simeone non era bomber. Sta imparando a capire cosa vuol dire esserlo. Gioca un po’ più per se stesso. E questo aiuta tutti» TuttoHellasVerona.it

Gianfranco ZIGONI al 'Corriere di Verona' sull'HELLAS di TUDOR «Io sento parlare solo di salvezza, ma per me questo Verona deve pensare a qualcosa in più. Ha battuto Roma, Lazio e Juve, poi ha fermato il Napoli e quasi il Milan, inoltre ha ottimi giocatori. Io credo che questa squadra possa guarda un po’ più in su. Chiaramente si deve prima pensare a restare in Serie A, però l’Hellas è una società importante e può fare come l’Atalanta, basta cogliere il momento giusto... Credo che il Verona possa continuare a fare bene: hanno un attaccante fortissimo come Simeone, un grande centrocampo e una difesa che è migliorata molto. Questo Hellas va assaporato, è come un buon Amarone che va goduto fino in fondo. La vittoria contro la Juventus? Una grande gioia, come sempre quando il Verona vince. Il mister? Amo le persone come Tudor, sa ascoltare ma non esita a decidere. È un duro con l’anima grande e a Verona ha trovato l’ambiente giusto, per quanto riguarda i singoli Caprari è il giocatore che mi piace più di tutti: gioca sempre la palla, dribbla e ha colpi sorprenderti. È un piacere vederlo in campo. Simeone sta dimostrando di cosa è capace, ma mi hanno anche detto che è una persona d’oro. Sono felice perché all’Hellas serve gente così. La meditazione? Non dubito che funzioni, ma non avrebbe fatto al caso mio…» CalcioHellas.it

Mister ANDREAZZOLI tecnico dell'EMPOLI a margine dell'amichevole col PERUGIA «Il Verona? Non è una sfida d’alta quota, ma una partita molto difficile. Il Verona è una squadra che mi piace molto e che sta dimostrando il proprio valore. Se guardiamo la media-punti di Tudor c’è da temere particolarmente. Anche la nostra media è ragguardevole fuori casa, ma con le medie si va poco lontano. C’è una partita da disputare e quello che c’è da fare si riscontrerà al 90′» CalcioHellas.it



ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

Premio Cangrande 2020! A Nicolò CASALE il massimo riconoscimento per meriti sportivi della città di Verona: 'Da veronese, sono onorato e orgoglioso di questo riconoscimento. Grazie di cuore e forza Hellas!' ha commentato via Twitter il terzino di Negrar.

Nazionali gialloblù: Pawel DAWIDOWICZ titolare nella sconfitta interna della POLONIA ad opera dell'UNGHERIA ma i polacchi accedono comunque ai playoff (dove ptenzialmente potrebbero incrociare gli azzurri di MANCINI).
53 minuti per HONGLA col CAMERUN nella vittoria di misura contro la COSTA D'AVORIO, più di un'ora per CANCELLIERI partito titolare con l'ITALIA Under 21 nella vittoria in rimonta per 4 a 2 degli azzurri sulla ROMANIA.
84 minuti per BOSILJ con la SLOVENIA Under 21 nel pari contro la REPUBBLICA CECA mentre Bosko ŠUTALO ha giocato tutta la gara con la sua CROAZIA Under 21 nel 3 a 1 in trasferta rifilato all'AUSTRIA.
90 minuti anche per Diego COPPOLA nell'ITALIA Under 19 sconfitta dai pari età ungheresi in trasferta.

Terza lesione al crociato per la Primavera scaligera in una stagione certamente di rilievo per quanto fatto vedere sul campo dopo la promozione ma sfortunatissima per ciò che concerne i gravi infortuni: Dopo SCHIRONE e BERNARDI, anche SQUARZONI dovrà salutare a lungo i compagni a causa di una lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro...

Calciomercato: Non solo SIMEONE e BARÁK (seguiti in Italia e all'estero), il mercato gialloblù potrebbe potenzialmente assistere ad altre partenze eccellenti: L'esperto di mercato Nicolò Schira ha rivelato a 'Supermercato' su Telenuovo che LASAGNA sarebbe nel mirino del PARMA e che anche CANCELLIERI potrebbe essere ceduto per trovare continuità (o magari rimanere per cercare di conquistare più minutaggio da TUDOR).
Piace Atakan KARAZOR mediano in forza allo STOCCARDA ma, stando a quanto riporta HellasNews.it, sarà praticamente impossibile strappare il 25enne centrocampista ai tedeschi che ne hanno ormai fatto un perno imprescindibile.
In entrata si valuta anche l'attaccante classe 2001 MORO autore di 13 gol in 11 gare in prestito al CATANIA dal PADOVA ma sul giocatore si starebbero muovendo anche SASSUOLO e MONZA.



Nuova Academy gialloblù in Kenya con i GREEN COMMANDOS club militante nella locale Serie B.

Primo derby in Serie A: Oggi vent'anni fa il VERONA batteva i (furono) mussi volanti nella massima serie con la rimonta griffata ODDO, MUTU, CAMORANESI e la storica esultanza di 'Sandokan' MALESANI.

Valore della rosa: il Verona vola a 109,35 milioni di euro. Barak è il top player. Giù Lasagna. TGGialloBlu.it riporta le cifre di Transfermarkt.it sito secondo il quale il giocatore che si è più valutato è BARÁK che ha raggiunto i 14 milioni (ma per il quale D'AMICO al momento difficilmente chiederebbe meno del doppio) mentre a 3 milioni di distanza arriva SIMEONE per il quale il VERONA detiene un diritto di riscatto definitivo a 10 milioni (e lo sta pagando tra gli 1 e gli 1,5 milioni all'incirca al CAGLIARI per questa stagione).
CAPRARI vale nominalmente circa 6 milioni (ben più dei 4 + 1 di bonus per i quali Via Olanda avrebbe l'obbligo di riscato in caso di permanenza in Serie A e 22 presenze del giocatore) meno dei 7 a cui è arrivato capitan FARAONI che fino a Gennaio 2019 languiva al CROTONE; anche ILIĆ vede le sue quotazioni in ascesa: Prelevato dai Citizens per 7,5 milioni oggi ne vale almeno 8, GÜNTER, MAGNANI e LASAGNA si 'fermano' a 5 mentre il promettente CASALE, che ha rinnovato col club scaligero fino al 2026, ne vale già 2.



IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

VITA DA EX: ...Ancora nessuna presenza ufficiale con la REGGINA per il talentuoso difensore argentino AMIONE mandato in prestito in Serie B alla guida di mister AGLIETTI.
Leo COLUCCI è il nuovo allenatore dell'AZ PICERNO in Serie C; succede all'esonerato PALO.



RASSEGNA STAMPA +   -   =