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Le schede di B/=\S: Bruno AMIONE


Nato a/il:Calchaquí (Argentina) il 03/01/2002
Nazionalità:Argentina
Contratto:Definitivo fino a Giugno 2025
Ruolo:Difensore
Altezza:189 Cm
Peso:83 Kg
Posizione:
CARRIERA DA GIOCATORE +   -   =
 
SQUADRA
STAGIONE
SERIE
PARTITE
GOAL
Hellas Verona
2023-Gen.2024
A
10 (+2CI)
0 (+0)
Sampdoria
Set.2022-2023
A
26 (+2CI)
1 (+0)
Hellas Verona
2022-Ago.2022
A
1 (+1CI)
0 (+0)
Reggina
2021-22
B
16
0
Hellas Verona
2020-21
Primavera
4 (+2CI +3CIP)
0 (+0 +0)
Belgrano
2019-20
PBN
8
0
Giovanili Belgrano
-
-
-
-
Giovanili Sarmiento y Margarita
-
-
-
-
Giovanili Calchaquí
-
-
-
-
LEGENDA: PBN=Primera B Nacional (Serie B Argentina), CI=Coppa Italia, CIP=Coppa Italia Primavera

NEWS E CURIOSITÀ +   -   = 3 Ottobre 2020
...Vecchio pallino di MILANETTO che lo segue almeno dal 2017, il neo osservatore del VERONA è riuscito finalmente a portare in Serie A il difensore centrale sudamericano AMIONE ('Granger' per gli amici che hanno sentito parlare della morosa di Harry Potter 😁) dopo averci provato con insistenza quando lavorava al GENOA prima e al TORINO dopo.
Inutile alimentare false speranze sul classe 2002 che, prima di risultare di una qualche utilità per l'HELLAS, dovrà abituarsi ad una nuova realtà, ad un nuovo campionato e ai metodi di JURIĆ che però punta spesso sui giovani e li sa valorizzare al meglio (senza per questo pretendere che abbiano tutti una crescita esponenziale alla KUMBULLA!).
Il 18enne argentino (con passaporto italiano) va insomma aspettato ma di sicuro si tratta di un prospetto di notevoli capacità se anche l'inglese 'Guardian' lo ha incluso nella Next Generation 2019 classifica che raccoglie i 60 migliori giovani talenti del football mondiale.

Piede mancino, fisico imponente, Bruno Agustin risulta però anche veloce, agile e ottimo colpitore di testa; completano il suo quadro tecnico la notevole capacità nel marcare l'avversario (che difficilmente riesce a superarlo grazie anche all'ottimo uso del corpo che il difensore possiede) e nella velocità di recupero della posizione.
Buone anche le capacità di impostazione da dietro ed il lancio lungo con il quale riesce a raggiungere con precisione i compagni; non disdegna le conclusioni in area nelle (frequenti) proiezioni offensive... Da migliorare invece la troppa garra che spesso lo porta a commettere falli inutili.


DIFENSORE... PER CASO!
Leggenda narra che Bruno abbia cominciato a giocare a 3 anni (o così almeno la racconta lui) nel club della città di nascita per poi passare al vicino SARMIENTO Y MARGARITA; nel 2017 il BELGRANO organizza un maxi stage per i più promettenti ragazzi della zona e per AMIONE, di certo tra questi, c'è subito un problema: Il suo ruolo è occupato da un altro attaccante quindi Bruno deve giocare da difensore centrale ma questo 'intoppo', come talvolta accade nelle sliding-doors della vita, si rivelerà un'opportunità per AMIONE che in quella gara impressiona tutti e soprattutto convince gli scout dei Piratas celestes di Cordoba a tesserarlo.
Il 15enne Bruno si trasferisce quindi nella grande città con tutta la famiglia al seguito (papà Jonathan, mamma Liliana e fratellino Enzo) ma i dirigenti delle giovanili argentine chiedono agli omologhi del BELGRANO di non utilizzare il ragazzo in campionato prima che quest'ultimo termini l'impegno nell'Under 15 sudamericano, tanto è importante nello scacchiere tattico del cittì PLACENTE (e la scelta si rivelerà azzeccatissima dato che proprio AMIONE segnerà il gol del sorpasso dell'ARGENTINA sui pari età del BRASILE in finale).
Il resto è storia recente: L'ex attaccante del CALCHAQUÍ mette in mostra tutte le sue qualità nelle giovanili del BELGRANO prima di esordire in prima squadra e mettere a referto 8 presenze nella Primera B Nacional argentina.
Ora è già tempo di dimostrare tutto quanto di buono s'è detto di lui con la maglia gialloblù!

Questo https://www.instagram.com/brunoamione/?hl=it è il suo profilo Instagram ufficiale.

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ANEDDOTI & ALTRO DA RICORDARE +   -   =
  • Addio anche a Bruno che viene ceduto ai messicani del SANTOS LAGUNA a titolo definitivo dopo tre stagioni e mezza trascorse più a far esperienza in prestito che a giocare con la maglia gialloblù. 'Pallino' del Responsabile del Settore Giovanile fu uno dei primi giovani giocatori acquistati da Massimo MARGIOTTA a Ottobre 2020 saluta così via Instagram 'In Italia ho passato 4 anni meravigliosi e molto intensi, ho avuto la fortuna di giocare in città con un pubblico straordinario e che mi hanno accolto alla grande fin dal primo giorno. Ho conosciuto persone fantastiche che hanno reso questa esperienza indimenticabile e tutto questo resterà sempre nel mio cuore. Adesso è il momento di iniziare questa nuova sfida con entusiasmo e con tanta voglia di dare il massimo! Grazie a tutti!'
  • Come nella passata stagione a Reggio in Calabria, Bruno ha tratto giovamento dal cambio di tecnico e ora alla SAMPDORIA con STANKOVIC sta diventando un punto di riferimento per la difesa blucerchiata e, al IlSecoloXIX.it, dice 'I miei modelli sono Samuel e Romero. A San Siro contro l’Inter ho rivissuto tutta la strada che ho fatto per arrivare qui dall’Argentina. Vogliamo sbloccarci in casa, contro la Fiorentina. Fuori dalla zona retrocessione prima del Mondiale, ci crediamo'
  • Altro prestito per Bruno che stavolta però rimane in Serie A alla SAMPDORIA ma il club scaligero manterrà il pieno controllo sul cartellino del giocatore dato che il prestito è solo temporaneo.
  • AMIONE alla REGGINA di mister AGLIETTI in prestito secco per la stagione 2021-22; il centrale argentino aveva bisogno di minutaggio ed esperienza per tornare in gialloblù più forte di prima dopo una stagione in Primavera con qualche presenza in prima squadra
  • In Coppa Italia l'esordio in gialloblù, da titolare, contro il VENEZIA a fine Ottobre 2020
  • Corsa contro il tempo per l'ottenimento del passaporto da comunitario: Il giocatore sta sostenendo le visite mediche ma le noie burocratiche sono ancora da risolvere e non è detto che vengano sciolte prima della chiusura del mercato il prossimo 5 Ottobre
  • Accordo raggiunto col GENOA a Dicembre 2019 secondo Sky poi a Gennaio questo accordo (che prevedeva il pagamento di 4,5 milioni da parte dei liguri) non si concretizzò e allora provarono ad inserirsi il NAPOLI e il TORINO, ancora consigliato da MILANETTO che aveva seguito Bruno anche ai tempi del GENOA, ma anche in quell'occasione non se ne fece nulla fino all'affondo decisivo di D'AMICO il 10 Settembre scorso...
  • '...Con quella faccia un po' così, quell'espressione un po' così': Non passeranno certo inosservati i tratti somatici da 'indio' di AMIONE e in effetti in toponomastica Calchaquí, la città dove Bruno è nato, è anche il nome di una tribù di indios del Sud America, ora estinta, che era stanziale nel nord dell'Argentina e si oppose strenuamente ai Conquistadores spagnoli che arrivavano dal vicino Cile
  • Piedi da attaccante ruolo da difensore AMIONE ha iniziato a giocare da attaccante ma, costretto dalle circostanze, ha impressionato tutti da difensore; così lo descrive Daniel Primo responsabile delle squadre giovanili del Belgrano 'È veloce, ha una buona tecnica, un buon gioco aereo. È il nostro nuovo gioiello. Bruno è un pi-bito molto umile, è venuto da Calchaquí per vivere a Córdoba, prima giocava nella nona ed ora è nell’ottava con noi. Si è evoluto terribilmente. Agiva da punta, ma abbiamo iniziato a stimolarlo ad imparare il ruolo di difensore centrale. Ha tutto il biotipo per giocare da difensore'
  • Sogni che si avverano Cosa c'è di meglio per un calciatore argentino che battere avversari brasiliani in una finale di un torneo continentale? Probabilmente nulla, soprattutto se la vittoria arriva di rimonta grazie a un tuo gol! Per AMIONE questo sogno s'è avverato nella notte del 21 Novembre 2017 in cui ha realizzato la rete del 3 a 2 con un'incornata prepotente facendo poi vedere, sotto la maglietta d'ordinanza, l'effige della sua famiglia che ha trascinato armi e bagagli in quel di Cordoba per frequentare il campo di allenamento di Villa Esquiú nella cantera del BELGRANO. Ma non è l'unico sogno realizzato da Bruno che, allenandosi con la nazionale giovanile argentina, è potuto venire in contatto con MASCHERANO, DI MARIA e ovviamente... MESSI 'Essendo nella squadra nazionale, allenandomi, dovevo stare con i giocatori della squadra maggiore. Ci allenavamo ma poi appena sono arrivati Messi, Mascherano e Di Maria, siamo andati a vedere il loro allenamento. Non ci potevo credere. Non potevo smettere di guardare Messi, ci stavamo allenando ma era difficile non guardarlo. Appena ho finito, sono andato a salutarlo. Non ho fatto una foto, ma non importa. Non avrei mai pensato di vederlo...'


Bruno Agustin Amione
From Wikipedia, the free encyclopedia

Bruno Amione (born 3 January 2002) is an Argentine footballer currently playing as a defender for Belgrano of the Primera B Nacional. He was included in The Guardian's "Next Generation 2019".

Career statistics
- Club
As of 29 May 2020.
ClubSeasonLeagueCupContinentalOtherTotal
DivisionAppsGoalsAppsGoalsAppsGoalsAppsGoalsAppsGoals
Belgrano2019–20Primera B Nacional80000080
Career total8000000080

Palmarès
   Campionato sudamericano sub 15: 1 Argentina: 2019

FONTE: Wikipedia.org