Nato a/il: | Calchaquí (Argentina) il 03/01/2002 |
Argentina | |
Contratto: | Definitivo fino a Giugno 2025 |
Ruolo: | Difensore |
Altezza: | 189 Cm |
Peso: | 83 Kg |
Posizione: |
SQUADRA
STAGIONE
SERIE
PARTITE
GOAL
Hellas Verona
2023-Gen.2024
A
10 (+2CI)
0 (+0)
Sampdoria
Set.2022-2023
A
26 (+2CI)
1 (+0)
Hellas Verona
2022-Ago.2022
A
1 (+1CI)
0 (+0)
Reggina
2021-22
B
16
0
Hellas Verona
2020-21
Primavera
4 (+2CI +3CIP)
0 (+0 +0)
Belgrano
2019-20
PBN
8
0
Giovanili Belgrano
-
-
-
-
Giovanili Sarmiento y Margarita
-
-
-
-
Giovanili Calchaquí
-
-
-
-
LEGENDA: PBN=Primera B Nacional (Serie B Argentina), CI=Coppa Italia, CIP=Coppa Italia Primavera
NEWS E CURIOSITÀ + - = | 3 Ottobre 2020 |
Inutile alimentare false speranze sul classe 2002 che, prima di risultare di una qualche utilità per l'HELLAS, dovrà abituarsi ad una nuova realtà, ad un nuovo campionato e ai metodi di JURIĆ che però punta spesso sui giovani e li sa valorizzare al meglio (senza per questo pretendere che abbiano tutti una crescita esponenziale alla KUMBULLA!).
Il 18enne argentino (con passaporto italiano) va insomma aspettato ma di sicuro si tratta di un prospetto di notevoli capacità se anche l'inglese 'Guardian' lo ha incluso nella Next Generation 2019 classifica che raccoglie i 60 migliori giovani talenti del football mondiale.
Piede mancino, fisico imponente, Bruno Agustin risulta però anche veloce, agile e ottimo colpitore di testa; completano il suo quadro tecnico la notevole capacità nel marcare l'avversario (che difficilmente riesce a superarlo grazie anche all'ottimo uso del corpo che il difensore possiede) e nella velocità di recupero della posizione.
Buone anche le capacità di impostazione da dietro ed il lancio lungo con il quale riesce a raggiungere con precisione i compagni; non disdegna le conclusioni in area nelle (frequenti) proiezioni offensive... Da migliorare invece la troppa garra che spesso lo porta a commettere falli inutili.
DIFENSORE... PER CASO!
Leggenda narra che Bruno abbia cominciato a giocare a 3 anni (o così almeno la racconta lui) nel club della città di nascita per poi passare al vicino SARMIENTO Y MARGARITA; nel 2017 il BELGRANO organizza un maxi stage per i più promettenti ragazzi della zona e per AMIONE, di certo tra questi, c'è subito un problema: Il suo ruolo è occupato da un altro attaccante quindi Bruno deve giocare da difensore centrale ma questo 'intoppo', come talvolta accade nelle sliding-doors della vita, si rivelerà un'opportunità per AMIONE che in quella gara impressiona tutti e soprattutto convince gli scout dei Piratas celestes di Cordoba a tesserarlo.
Il 15enne Bruno si trasferisce quindi nella grande città con tutta la famiglia al seguito (papà Jonathan, mamma Liliana e fratellino Enzo) ma i dirigenti delle giovanili argentine chiedono agli omologhi del BELGRANO di non utilizzare il ragazzo in campionato prima che quest'ultimo termini l'impegno nell'Under 15 sudamericano, tanto è importante nello scacchiere tattico del cittì PLACENTE (e la scelta si rivelerà azzeccatissima dato che proprio AMIONE segnerà il gol del sorpasso dell'ARGENTINA sui pari età del BRASILE in finale).
Il resto è storia recente: L'ex attaccante del CALCHAQUÍ mette in mostra tutte le sue qualità nelle giovanili del BELGRANO prima di esordire in prima squadra e mettere a referto 8 presenze nella Primera B Nacional argentina.
Ora è già tempo di dimostrare tutto quanto di buono s'è detto di lui con la maglia gialloblù!
Questo https://www.instagram.com/brunoamione/?hl=it è il suo profilo Instagram ufficiale.
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ANEDDOTI & ALTRO DA RICORDARE + - =
- Addio anche a Bruno che viene ceduto ai messicani del SANTOS LAGUNA a titolo definitivo dopo tre stagioni e mezza trascorse più a far esperienza in prestito che a giocare con la maglia gialloblù. 'Pallino' del Responsabile del Settore Giovanile fu uno dei primi giovani giocatori acquistati da Massimo MARGIOTTA a Ottobre 2020 saluta così via Instagram 'In Italia ho passato 4 anni meravigliosi e molto intensi, ho avuto la fortuna di giocare in città con un pubblico straordinario e che mi hanno accolto alla grande fin dal primo giorno. Ho conosciuto persone fantastiche che hanno reso questa esperienza indimenticabile e tutto questo resterà sempre nel mio cuore. Adesso è il momento di iniziare questa nuova sfida con entusiasmo e con tanta voglia di dare il massimo! Grazie a tutti!'
- Come nella passata stagione a Reggio in Calabria, Bruno ha tratto giovamento dal cambio di tecnico e ora alla SAMPDORIA con STANKOVIC sta diventando un punto di riferimento per la difesa blucerchiata e, al IlSecoloXIX.it, dice 'I miei modelli sono Samuel e Romero. A San Siro contro l’Inter ho rivissuto tutta la strada che ho fatto per arrivare qui dall’Argentina. Vogliamo sbloccarci in casa, contro la Fiorentina. Fuori dalla zona retrocessione prima del Mondiale, ci crediamo'
- Altro prestito per Bruno che stavolta però rimane in Serie A alla SAMPDORIA ma il club scaligero manterrà il pieno controllo sul cartellino del giocatore dato che il prestito è solo temporaneo.
- AMIONE alla REGGINA di mister AGLIETTI in prestito secco per la stagione 2021-22; il centrale argentino aveva bisogno di minutaggio ed esperienza per tornare in gialloblù più forte di prima dopo una stagione in Primavera con qualche presenza in prima squadra
- In Coppa Italia l'esordio in gialloblù, da titolare, contro il VENEZIA a fine Ottobre 2020
- Corsa contro il tempo per l'ottenimento del passaporto da comunitario: Il giocatore sta sostenendo le visite mediche ma le noie burocratiche sono ancora da risolvere e non è detto che vengano sciolte prima della chiusura del mercato il prossimo 5 Ottobre
- Accordo raggiunto col GENOA a Dicembre 2019 secondo Sky poi a Gennaio questo accordo (che prevedeva il pagamento di 4,5 milioni da parte dei liguri) non si concretizzò e allora provarono ad inserirsi il NAPOLI e il TORINO, ancora consigliato da MILANETTO che aveva seguito Bruno anche ai tempi del GENOA, ma anche in quell'occasione non se ne fece nulla fino all'affondo decisivo di D'AMICO il 10 Settembre scorso...
- '...Con quella faccia un po' così, quell'espressione un po' così': Non passeranno certo inosservati i tratti somatici da 'indio' di AMIONE e in effetti in toponomastica Calchaquí, la città dove Bruno è nato, è anche il nome di una tribù di indios del Sud America, ora estinta, che era stanziale nel nord dell'Argentina e si oppose strenuamente ai Conquistadores spagnoli che arrivavano dal vicino Cile
- Piedi da attaccante ruolo da difensore AMIONE ha iniziato a giocare da attaccante ma, costretto dalle circostanze, ha impressionato tutti da difensore; così lo descrive Daniel Primo responsabile delle squadre giovanili del Belgrano 'È veloce, ha una buona tecnica, un buon gioco aereo. È il nostro nuovo gioiello. Bruno è un pi-bito molto umile, è venuto da Calchaquí per vivere a Córdoba, prima giocava nella nona ed ora è nell’ottava con noi. Si è evoluto terribilmente. Agiva da punta, ma abbiamo iniziato a stimolarlo ad imparare il ruolo di difensore centrale. Ha tutto il biotipo per giocare da difensore'
- Sogni che si avverano Cosa c'è di meglio per un calciatore argentino che battere avversari brasiliani in una finale di un torneo continentale? Probabilmente nulla, soprattutto se la vittoria arriva di rimonta grazie a un tuo gol! Per AMIONE questo sogno s'è avverato nella notte del 21 Novembre 2017 in cui ha realizzato la rete del 3 a 2 con un'incornata prepotente facendo poi vedere, sotto la maglietta d'ordinanza, l'effige della sua famiglia che ha trascinato armi e bagagli in quel di Cordoba per frequentare il campo di allenamento di Villa Esquiú nella cantera del BELGRANO. Ma non è l'unico sogno realizzato da Bruno che, allenandosi con la nazionale giovanile argentina, è potuto venire in contatto con MASCHERANO, DI MARIA e ovviamente... MESSI 'Essendo nella squadra nazionale, allenandomi, dovevo stare con i giocatori della squadra maggiore. Ci allenavamo ma poi appena sono arrivati Messi, Mascherano e Di Maria, siamo andati a vedere il loro allenamento. Non ci potevo credere. Non potevo smettere di guardare Messi, ci stavamo allenando ma era difficile non guardarlo. Appena ho finito, sono andato a salutarlo. Non ho fatto una foto, ma non importa. Non avrei mai pensato di vederlo...'
Bruno Agustin Amione
From Wikipedia, the free encyclopedia
Bruno Amione (born 3 January 2002) is an Argentine footballer currently playing as a defender for Belgrano of the Primera B Nacional. He was included in The Guardian's "Next Generation 2019".
Career statistics
- Club
As of 29 May 2020.
Club | Season | League | Cup | Continental | Other | Total | ||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Division | Apps | Goals | Apps | Goals | Apps | Goals | Apps | Goals | Apps | Goals | ||
Belgrano | 2019–20 | Primera B Nacional | 8 | 0 | 0 | 0 | – | 0 | 0 | 8 | 0 | |
Career total | 8 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 8 | 0 |
Palmarès
Campionato sudamericano sub 15: 1 Argentina: 2019
FONTE: Wikipedia.org
STAGIONE 2024-25 + - =
Serie A
Bologna, chiesto Amione in prestito: no del Santos Laguna [...]
24/08 alle 15:45
di Giacomo Iacobellis @giaco_iaco
fonte Marco Conterio
Dopo l'ottima Olimpiade giocata con la sua Argentina si sono subito riaccese tante sirene di mercato per Bruno Amione. Il centrale sudamericano torna a fare gola a molti dopo le gare con l'Albiceleste U23 in Francia. Piace tanto al River Plate che ha però proposto 6 milioni di dollari, offerta bassa per il Santos Laguna che chiede la clausola di 10 milioni di dollari (9 di euro circa).
In tutto questo ha chiamato i messicani il Bologna, Giovanni Sartori ha proposto un prestito con diritto di riscatto fissato a 7/8 totali, ma il Santos Laguna è irremovibile e chiede solo la clausola [...]
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
STAGIONE 2023-24 + - =
Ag. Amione: “Il Santos Laguna valorizza i giovani. Via dall’Italia per nuove sfide”
Le dichiarazioni dell’agente del difensore argentino dopo l’addio all’Hellas Verona
di Mattia Zupo
2 Febbraio 2024 17:32
Lorenzo De Santis, agente di Bruno Amione, ha parlato a Sportitalia: “La trattativa di Amione con il Santos Laguna nasce da un interesse manifestato già negli scorsi mesi, forte. Un corteggiamento partito da lontano, attraverso le conoscenze di un giocatore passato dall’Italia, Brunetta, che dal Parma era passato alla stessa squadra disputando un’ottima stagione. Venne acquistato fra l’altro per la stessa cifra di Bruno, 3,5 milioni di dollari e rivenduto per 13 dopo una sola annata”.
SANTOS LAGUNA. “Sì, perché oltre che ad essere un club storico, importante – ha vinto 3 campionati negli ultimi dieci anni – parliamo di un club che lancia i giovani, li valorizza, dà loro un’ottima vetrina. Appartiene al gruppo Orlegi che ha vare squadre sparse per il mondo fra le quali lo Sporting Gijón in Spagna. Bruno è arrivato alla decisione di voler cambiare in questo mercato perché riteneva, a livello di sensazioni, di aver bisogno di qualcosa di diverso, una nuova sfida. Fra le tante proposte che ci sono arrivate dall’Europa, questa è quella che lo ha convinto di più”.
SCELTA. “L’ambizione del club, la voglia di fare una esperienza in un campionato nuovo, dove ci sono tanti sudamericani. Ha un filo diretto con l’MLS e sul Brasile. Vista la sua giovane età la viviamo come una tappa di crescita personale e sportiva. Poi chissà da dove riprenderemo”.
ALTRE OFFERTE. “Soprattutto da parte di Grecia, Turchia, Spagna e Belgio”.
ITALIA. “Bruno è molto legato all’Italia, dove è stato molto bene e dove non esclude di tornare avendo il passaporto italiano. Però in questo momento questa è la scelta che lo ha convinto di più, come dicevo”.
FONTE: CalcioHellas.it
1 FEBBRAIO 2024
Bruno Amione a titolo definitivo al Club Santos Laguna
Verona - Hellas Verona FC comunica di aver ceduto a Club Santos Laguna - a titolo definitivo - il diritto alle prestazioni sportive del difensore argentino Bruno Amione.
Hellas Verona FC saluta e ringrazia Bruno, augurandogli le migliori soddisfazioni per il prosieguo della sua carriera sportiva.
FONTE: HellasVerona.it
SERIE A
Verona, Amione in uscita: Santos Laguna a un passo, ma ci sono altre due offerte
28/01 ALLE 18:08
di GIACOMO IACOBELLIS @GIACO_IACO
fonte Dimitri Conti e Niccolò Ceccarini
© foto di www.imagephotoagency.it
Bruno Amione è a un passo dal trasferimento al Santos Laguna, ma nelle ultime ore all'Hellas Verona sono arrivate anche altre due offerte. Secondo quanto raccolto da TMW, sia l'Elche sia il Cadice hanno chiesto infatti il difensore classe 2002 in prestito con obbligo di riscatto. Queste manifestazioni di interesse vanno ad aggiungersi a quelle di Salernitana e Udinese, che avevano però pensato all'argentino solamente con la formula del prestito con diritto.
Per tutti questi motivi Bruno Amione, che in questa stagione ha collezionato finora appena 681 minuti di gioco in 12 presenze, resta molto vicino alla società messicana.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Data: 26/01/2024
Hellas Verona, accordo raggiunto per Amione al Santos Laguna
L'Hellas Verona ha definito la cessione di Bruno Amione al Santos Laguna
Autore: Mattia Zupo
Dopo 4 anni, Bruno Amione saluta l'Italia. Il difensore argentino lascia l'Hellas Verona e va ai messicani del Santos Laguna.
Verona, Amione va al Santos Laguna: i dettagli dell'accordo
Dopo la prima offerta da 2,8 milioni presentata dai messicani, i due club hanno raggiunto l'accordo per il trasferimento per la cifra di 3 milioni.
L'ex Reggina e Sampdoria firmerà un contratto di 4 anni con il Santos Laguna.
Il classe 2002 ha collezionato 12 presenze tra campionato e Coppa Italia in questa stagione con la squadra allenata da Marco Baroni. L'ex Belgrano vanta anche 2 presenze con la nazionale argentina U23.
FONTE: GianlucaDiMarzio.com
SERIE A
Non solo il Messico, su Amione del Verona si muovono anche Udinese e Salernitana
25/01 ALLE 17:56
di DIMITRI CONTI @DIMITRI_CONTI
© foto di www.imagephotoagency.it
Si posano le attenzioni del mercato internazionale sul conto di Bruno Amione (22 anni). Come raccontato nei giorni scorsi, si stanno facendo avanti con forza i messicani del Santos Laguna, che hanno presentato all'attenzione dell'Hellas Verona una proposta da 3,5 milioni di euro e attendono una risposta sia dal club che dal calciatore, il quale ha in mano altre possibili soluzioni oltre a quella centramericana.
Secondo quanto appreso da Tuttomercatoweb.com, infatti, il profilo del centrale classe 2002 ha ammiratori anche in MLS, dove piace al Charlotte Football Club. E non solo, Amione piace soprattutto a due squadre italiane che potrebbero dover intervenire al più presto nei rispettivi reparti difensivi. Da una parte l'Udinese, che sta cedendo Perez al Napoli e ha individuato in Amione una valida alternativa futura, dall'altra la Salernitana che dovrebbe far partire Lovato con destinazione Torino. Il calciatore si sta prendendo ancora dei giorni per valutare, così come lo stesso Hellas Verona che non lo libera prima di settimana prossima.
Amione è legato ai gialloblù con un contratto in scadenza nel 2025, da tempo in aria di essere rinnovato. Dovessero non concretizzarsi le varie situazioni in essere, al termine del mercato riprenderebbero le contrattazioni, rallentate anche dalle vicende societarie.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
25 Gennaio 2024 - 09:02 Hellas Live
Hellas Verona, il Club Santos Laguna offre 2.8 milioni di euro per Amione
Secondo Sky Sport, il club messicano ha offerto 2,8 milioni alla società gialloblù per il difensore argentino, Bruno Amione. L’ex Sampdoria ha aperto alla possibilità di un trasferimento in Messico, ma c’è ancora distanza tra la proposta del Santos Laguna e la richiesta dei gialloblù. E resta anche da discutere la parte relativa all’ingaggio. Attese novità nelle prossime ore.
FONTE: HellasLive.it
Data: 23/01/2024
Verona, interesse del Santos Laguna per Amione
Il Santos Laguna è interessato al difensore dell'Hellas Verona, Bruno Amione
Autore: Mattia Zupo
Interesse dal Messico per il difensore centrale dell'Hellas Verona, Bruno Amione.
Hellas Verona, interesse del Santos Laguna per Amione
Il difensore argentino con passaporto italiano piace al Santos Laguna e nelle ultime ore si sono registrati i primi contatti tra i club. Il classe 2002 ha collezionato 12 presenze tra campionato e Coppa Italia in questa stagione con la squadra allenata da Marco Baroni. L'ex Reggina e Sampdoria vanta anche 2 presenze con la nazionale argentina U23.
FONTE: GianlucaDiMarzio.com
SERIE B
Sampdoria, caccia a un rinforzo in difesa: si pensa al ritorno di Amione dall'Hellas
18/12 ALLE 20:18
di TOMMASO MASCHIO
© foto di www.imagephotoagency.it
La Sampdoria a gennaio tornerà sul mercato alla caccia di un difensore centrale visto che, dopo l’infortunio di Alex Ferrari, il tecnico Pirlo ha potuto contare silo sui giovanissimi Ghilardi e Gonzalez e sul più esperto Murru adattato. Per questo, secondo quanto riferito da Primocanale, il club blucerchiato starebbe pensando al ritorno di Bruno Amione, attualmente in forza dall’Hellas Verona in Serie A dove però sta trovando poco spazio.
Il centrale argentino potrebbe dunque tornare a vestire la maglia dei liguri dopo averlo fatto nella scorsa stagione con il club che starebbe pensando a un prestito fino a fine stagione.
Amione non avrebbe problemi di inserimento in un gruppo che conosce già in parte e in una pizza dove si è trovato benissimo. Ma bisognerà capire quali saranno le intenzioni dell’Hellas a cui è legato fino al 2025.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Ultimo aggiornamento: mercoledi' 30 agosto 2023 17:28
Esclusiva: Amione in uscita da Verona, ci sono tre proposte
30.08.2023 | 16:11
Bruno Amione, difensore centrale classe 2002 rientrato al Verona dal prestito con la Samp, può lasciare l’Hellas nelle prossime ore. Sono arrivate tre proposte da Dinamo Mosca, Basaksehir e Rayo Vallecano che saranno valutate entro venerdì. Amione ha aperto al trasferimento.
Foto: twitter Samp
FONTE: AlfredoPedulla.com
#Fiorentina, sirene francesi per #Ikone. La Viola valuta il profilo di #Strefezza per una eventuale sostituzione. La valutazione del #Lecce è di 10M. In difesa interesse per Bruno #Amione del #Verona.#DAZNMERCATO #DAZN
— Orazio Accomando (@OAccomando91) July 9, 2023
STAGIONE 2022-23 + - =
CALCIOMERCATO
Calciomercato, il Frosinone pensa ad Amione e a Ghilardi
I ciociari sono alla ricerca di difensori e avrebbero manifestato un certo interesse per i due gialloblù
di Tommaso Badia Giugno 22, 2023 - 11:10
Con il 1° luglio torneranno ufficialmente alla base, ma attorno a Bruno Amione e Daniele Ghilardi sembra esserci già un discreto interesse: come infatti riportato da La Gazzetta dello Sport, sui due difensori sembra esserci per esempio il Frosinone, squadra alla ricerca di difensori centrali per la Serie A 2023/2024.
Prima di decidere il futuro di entrambi, comunque, è probabile che il Verona aspetti di definire chi sarà il prossimo allenatore gialloblù.
FONTE: CalcioHellas.it
20 Giugno 2023 - 08:36 Hellas Live Lettura: 1 min.
Hellas Verona, futuro da definire per Amione e Praszelik
Dopo i prestiti alla Sampdoria ed al Cosenza, faranno entrambi rientro a Verona. Nella seconda parte del campionato, l’argentino ha trovato un minutaggio importante con la maglia blucerchiata e più volte ha dimostrato l’interesse a proseguire l’avventura in Liguria. Bisognerà però rinegoziare la trattativa per il classe 2002, legato all’Hellas Verona sino al 30 giugno 2025.
Coi gialloblù ha invece un anno in più di contratto (2026) il trequartista polacco, Mariusz Praszelik. Il classe 2000 ha contributo alla salvezza del Cosenza ed insieme alla società gialloblù dovrà ora definire il suo futuro.
FONTE: HellasLive.it
ESCLUSIVE
Ag. Amione a CH: “Grande feeling con Stankovic, domenica gara speciale. Futuro? A luglio tornerà al Verona, poi vedremo”
Le dichiarazioni del procuratore del difensore argentino in prestito al club blucerchiato
di Mattia Zupo Marzo 17, 2023 - 17:46
In una stagione dalle mille difficoltà, tra le note positive della Sampdoria c’è Bruno Amione. Il difensore classe 2002 è stato sin qui protagonista con 19 presenze complessive, per quella che si può considerare la prima vera annata da titolare in Serie A. L’argentino è attualmente in prestito dal Verona e domenica affronterà i gialloblù da avversario a Marassi, in una gara fondamentale per gli uomini di Zaffaroni. Per avvicinarci alla gara contro la Samp e per fare un punto sulla situazione dell’ex Reggina, CalcioHellas.it ha contattato Lorenzo De Santis, agente del numero 2 blucerchiato:
Come commenta la stagione sin qui del suo assistito?
“È una situazione difficile sotto tutti i punti di vista per la Sampdoria, a livello di società e di risultati, ma Bruno ha legato molto con i tifosi e con la società: è molto concentrato sul campo e da questo punto di vista parla poco e grazie al lavoro si è ritagliato un posto importante dopo essere arrivato all’ultimo giorno di mercato. È scattato un bel feeling con Stankovic ed è stato bravo a cogliere l’occasione”.
Una stagione importante per il minutaggio, ma anche dal punto di vista della duttilità…
“Lo scorso anno aveva giocato anche centrale nei tre, quest’anno è stato impiegato spesso a sinistra per sfruttare il piede forte e anche a destra senza mai palesare problemi. Addirittura, contro la Fiorentina in Coppa Italia aveva giocato terzino sinistro. È un giocatore duttile che sa adattarsi alle necessità della squadra e della gara”.
Domenica a Marassi arriva il Verona e sarà una partita speciale per lui…
“È legato alla Sampdoria e al Verona, ma è concentrato nel conquistare punti in questo momento. In questa stagione, la Samp ha fatto molte buone prestazioni per poi venire a mancare nei momenti decisivi. Questo aumenta il rammarico nella testa dei giocatori, ma sarà una gara importante quella di domenica”.
Domenica potrebbe affrontare Gaich con cui ha giocato in nazionale. È vero che Nicolato lo voleva convocare in U21?
“Amione è cresciuto al Belgrano come Zapelli che è stato convocato dall’Italia U21, mentre lui ha preferito aspettare l’Argentina e ha ringraziato Nicolato per l’attenzione: è già stato convocato in passato con l’U23 e ha preferito la nazionale albiceleste”.
Come commenta la stagione del Verona e come vede la lotta salvezza?
“Ha accumulato un ritardo importante per la salvezza dopo l’inizio difficile, ma da gennaio ha ripreso fiducia e ha migliorato la media-punti. Sono andati via molti giocatori che avevano contribuito alla classifica finale dello scorso anno, ora però ripartendo da alcuni di quelli che sono rimasti e dai nuovi arrivati sta cercando di accorciare sullo Spezia. E questo turno per il Verona può essere favorevole, visto che la squadra di Semplici affronterà il Sassuolo. Mancano ancora tante partite, ma il Verona deve cogliere le occasioni e fare punti per avvicinarsi al quartultimo posto”.
Il contratto di Amione col Verona scade nel 2025, oltre alla chiamata di Nicolato ne avete ricevute altre?
“C’è grande soddisfazione per quello che sta facendo in questa stagione: ogni volta che lo vedo gioca con più confidenza e sicurezza. Stanno arrivando tanti attestati di stima, ma il giocatore a luglio tornerà al Verona: ora è concentrato sulla Sampdoria e poi ancora è molto presto prima di parlare di futuro. Dipenderà da tante variabili, il Verona è un club storico con una tifoseria importante e Bruno è molto legato perché è stata la prima squadra a crederci. In questo momento vuole chiudere al meglio la stagione, a livello personale e di squadra, dopo vedremo con calma per capire quale sarà la scelta migliore per tutti”.
FONTE: CalcioHellas.it
SERIE A
L'agente di Amione: "Ha detto no all'U21 di Nicolato: ecco perché"
9/2 ALLE 14:08
di PIETRO LAZZERINI
© foto di www.imagephotoagency.it
Bruno Amione è uno dei giocatori che nonostante le difficoltà della Sampdoria si sta mettendo maggiormente in mostra tra le fila della squadra di Stankovic, tanto da aver anche attirato le attenzioni del ct dell'U21 italiana Paolo Nicolato. Il difensore ha doppio passaporto italiano e argentino, ma la sua decisione è stata quella di proseguire il percorso con l'albiceleste. Per raccontare quanto accaduto in queste ultime settimane, la redazione di Tuttomercatoweb ha contattato in esclusiva il suo agente Lorenzo De Santis:
Amione e il no alla Nazionale italiana, come è andata?
"Nel mese di gennaio la federazione ha fatto richiesta per convocare Bruno Amione, che ha passaporto italiano e argentino. Ha fatto tutta la trafila delle giovanili con l'albiceleste, compresa l'U23 e chiaramente avrebbe dovuto rinunciare a quella Nazionale per scegliere l'U21 azzurra. Il ct Nicolato aveva espresso il suo gradimento per il ragazzo e avrebbe voluto convocarlo per le amichevoli di marzo in prospettiva di giocare l'Europeo in Georgia e Romania. Il ragazzo è stato lusingato da questa richiesta, ci ha pensato a lungo, però si sente molto legato all'Argentina e al sogno di vestire la maglia della Nazionale maggiore".
Non è stato facile di no agli azzurrini...
"Assolutamente, è molto orgoglioso di questa chiamata. C'è grande riconoscenza nei confronti di Nicolato e del suo staff ma il sogno di vestire un giorno la maglia della Nazionale maggiore ha prevalso. È legatissimo a quella maglia e al suo paese e per questo ha declinato la proposta azzurra".
Tra l'altro già in questo mercato di gennaio ci sono stati dei sondaggi di club importanti, è vero?
"In questo momento sta mostrando le sue qualità nella Sampdoria, dove è riuscito a conquistare anche il posto da titolare. In tanti si sono fatti vivi, ma lui pensa solo alla Sampdoria e a come portarla alla salvezza".
Lui è arrivato in prestito secco dall'Hellas Verona, qual è la situazione?
"Come detto in tanti si sono interessati a lui ma sono valutazioni che faremo solo al termine della stagione insieme all'Hellas Verona. Ha ancora altri due anni di contratto con i gialloblu e non è il momento di pensare al futuro. Nella sua testa adesso c'è solo la Sampdoria, che tra l'altro sta vivendo un momento delicato. Lui vuole pensare solo al campo, è concentrato su questo ed è giusto che sia così".
SERIE A
Amione: "Alla Sampdoria sto bene, voglio restare. I problemi del club non ci riguardano"
MARTEDÌ 3 GENNAIO 2023, 23:38
di RAIMONDO DE MAGISTRIS @RAIMONDODM
Sampdorianews.net ha intervistato in esclusiva il difensore blucerchiato Bruno Amione: "Mister Stankovic - ha detto - mi ha dato un po' di fiducia e più minuti in campo, anche la squadra mi ha aiutato ad avere maggiore consapevolezza dei miei mezzi".
La squadra è in palese difficoltà tecnica e caratteriale. Come ti spieghi l'atteggiamento mostrato in campo nelle sconfitte subite dopo i punti di Bologna e Cremona che avevano fatto pensare ad un'importante sterzata?
"Sappiamo che viviamo un periodo difficile, ma adesso comincia un nuovo campionato. Già domani contro il Sassuolo tutti dobbiamo dare di più e speriamo possa arrivare una vittoria".
Molti tifosi non hanno nascosto apprezzamenti nei tuoi confronti per la grinta mostrata su ogni pallone. Come stai affrontando queste maggiori responsabilità? "L'ho saputo, mi fa piacere. Quando ricevi una certa considerazione aumentano le responsabilità. Sono pronto per un nuovo campionato, spero di dare un contributo maggiore".
Oggi hai compiuto il ventuno anni. Nonostante la giovane età hai dimostrato grande personalità. Nello spogliatoio quali compagni ti stanno seguendo maggiormente con la loro esperienza?
"Il compagno con il quale parlo di più è Murillo che ha giocato in difesa in tante squadre, mi sta dando un po' di consigli, parliamo la stessa lingua. Parlo spesso anche con Rincon e tutti i compagni di lingua spagnola".
Conosci il calore e la passione delle tifoserie argentine. Nonostante la delicatissima situazione della Sampdoria, i tifosi non fanno mai mancare presenza in massa ed incondizionato sostegno. Ti saresti aspettato una piazza simile in Italia?
"Avevo già visto la tifoseria della Sampdoria cercando tanti video, colgo l'occasione per ringraziare tutti i tifosi, in ogni partita sono venuti numerosi e hanno cantato per noi".
Le indiscrezioni societarie rischiano di rappresentare ulteriori fattori di distrazione. Personalmente come ti stai preparando alla fase cruciale della stagione?
"È un problema di tipo societario, noi dobbiamo avere la testa in campo e bisogna essere pronti per ogni partita, a partire da domani".
A fine agosto sei arrivato alla Sampdoria in prestito secco senza diritto di riscatto. Una permanenza in blucerchiato è uno scenario realistico?
"Sì, speriamo di restare mi è piaciuto l'impatto con l'ambiente, i compagni, tutti coloro che lavorano per la Sampdoria".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Samp, senti Amione: 'Avevo fatto le visite con il Genoa. Ma ora sono felice di essere qui'
del 02 novembre 2022 alle 13:54
di Marco Tripodi
Tra i volti nuovi della Sampdoria attuale c'è anche quello di Bruno Amione, 20enne difensore argentino in grado di farsi ammirare nelle ultime uscite dei blucerchiati.
Giunto in prestito in estate dall'Hellas Verona dopo aver trascorso una positiva stagione alla Reggina, il centrale cresciuto nel Banfield ha raccontato al Secolo XIX come Genova fosse in qualche modo già da tempo la città del suo destino. A lungo inseguito dal Genoa negli anni passati, che in lui vedeva l'erede per percorso e caratteristiche di Cristian Romero, il suo matrimonio con i rossoblù non si mai concretizzato, seppur giunto ad un passo dal reciproco sì. Un mancato dubbio del quale Amione non rimpiange l'epilogo: "A Genova sto bene, sarei dovuto venire al Genoa feci anche le visite mediche ma ora sono felice di essere alla Samp, ho detto subito sì. Sono in prestito secco ma se ci fosse l'opportunità mi piacerebbe restare".
FONTE: CalcioMercato.com
BLUCERCHIATI
Sampdoria, la carica del “Bufalo” Amione: “Fuori dalla zona retrocessione prima del Mondiale, ci crediamo”
Bruno Amione, 20 anni, difensore della Sampdoria
Il difensore argentino classe 2002 ha scalato le gerarchie con l’arrivo di Stankovic: “I miei modelli sono Samuel e Romero. A San Siro contro l’Inter ho rivissuto tutta la strada che ho fatto per arrivare qui dall’Argentina. Vogliamo sbloccarci in casa, contro la Fiorentina”
VALERIO ARRICHIELLO 02 Novembre 2022
FONTE: IlSecoloXIX.it
1 SETTEMBRE 2022
Bruno Amione si trasferisce alla Sampdoria
Verona - Hellas Verona FC comunica di aver ceduto a UC Sampdoria - a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2023 - il diritto alle prestazioni sportive del difensore Bruno Amione.
Hellas Verona FC saluta e ringrazia Bruno, augurandogli le migliori soddisfazioni per il prosieguo della sua carriera sportiva.
FONTE: HellasVerona.it
SERIE A
Sampdoria-Hellas Verona, a rischio lo scambio tra Depaoli e Amione
1/9 ALLE 19:19
di SIMONE LORINI
fonte Raimondo De Magistris e Marco Conterio
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Complicazioni per l'operazione che dovrebbe portare Fabio Depaoli all'Hellas Verona e l'argentino Bruno Amione alla Sampdoria: in questo momento la trattativa si è bloccata e con il tempo che scarseggia, lo scambio ora è a rischio.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
1 Settembre 2022 - 15:17 Hellas Live Lettura: 1 min.
Hellas Verona, possibile scambio Amione-Depaoli con la Sampdoria
Il club gialloblù, da quanto appreso da Hellas Live, sta parlando con la società blucerchiata per il possibile scambio tra Bruno Amione e Fabio Depaoli.
FONTE: HellasLive.it
STAGIONE 2021-22 + - =
Gazzetta dello Sport - "Hellas, Amione torna alla base, ok di Cioffi"
Dopo la stagione trascorsa in prestito alla Reggina, il difensore argentino Bruno Amione tornerà a Verona. Il neo allenatore Gabriele Cioffi ha dato il suo benestare e il giocatore partirà con la squadra per il ritiro precampionato, pronto a giocarsi le sue carte. A riportarlo oggi è la "Gazzetta dello Sport".
Sezione: Rassegna / Data: Lun 20 giugno 2022 alle 14:00 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
FONTE: TuttoHellasVerona.it
Calciomercato Bari – Bruno Amione è corteggiato dai pugliesi, ma la trattativa con l’Hellas sembra complicata
By Francesco Nigro on 9 Giugno 2022 alle 12:22
AMIONE BARI HELLAS – Bruno Amione rientrerà all’Hellas Verona dopo la stagione disputata in prestito con la maglia della Reggina. 16 presenze per il difensore argentino classe 2002, che dopo le esperienze con l’Atletico Belgrano ha deciso ormai due stagioni fa di trasferirsi in Italia e di vestire la maglia degli scaligeri.
Mignani vuole rivoluzionare la difesa del suo Bari, e secondo il Corriere dello Sport avrebbe messo nel mirino proprio il giovanissimo Amione. Tuttavia la trattativa sembra molto complicata, perchè l’Hellas Verona sembrerebbe intenzionato a trattenere l’argentino presso la casa madre in vista del prossimo campionato di Serie A.
FONTE: PianetaSerieB.it
Prestiti gialloblù. La crescita continua di Bruno Amione
By Damiano Conati - 2 Maggio 2022
Mai in campo con Juric a Verona, mai in campo con Aglietti a Reggio Calabria, poi è arrivato Stellone e per Bruno Amione è cambiata la vita. Maglia da titolare e partite ottime, che lo rendono oggi uno dei migliori difensori della Serie B, pronto a 20 anni a riprendersi la maglia del Verona, proprietario del cartellino.
Nei giorni scorsi ha parlato il suo agente, Lorenzo De Santis: “La Reggina non ha obiettivi avendo già raggiunto la salvezza, ma questa squadra sta affrontando il finale con grande piglio. Amione? Il Verona a prescindere da quelle che saranno le decisioni future che lo riguardano dal punto di vista tecnico, ha già una idea precisa su Amione che secondo me merita una promozione. C’è grande soddisfazione per la sua stagione, di carattere, qualità e personalità. Oggi è difficile stabilire qualsiasi cosa, Bruno a Reggio e con la società si trova molto bene, ma è prematuro per qualsiasi decisione, le valutazioni andranno fatte comunque con il Verona”.
La scelta dell’Hellas pare essere quella di riportare il centrale all’ovile per dargli una chance. D’altronde i difensori mancini di livello sono merce rara e Amione potrebbe diventare il nuovo gioiello da mettere in mostra la prossima stagione.
Damiano Conati
FONTE: HellasNews.it
SERIE B
Ag. Amione: "Alla Reggina si trova molto bene, ma il futuro va valutato con l'Hellas"
28/4 ALLE 21:19
di CLAUDIA MARRONE
Come riporta citynow.it, a Reggina Tv è intervenuto Lorenzo De Santis, agente, tra gli altri, di due calciatori della Reggina, German Denis e Bruno Amione, arrivato in Calabria in prestito dall'Hellas Verona: "La Reggina non ha obiettivi avendo già raggiunto la salvezza, ma questa squadra sta affrontando il finale con grande piglio... Amione? Il Verona a prescindere da quelle che saranno le decisioni future che lo riguardano dal punto di vista tecnico, ha già una idea precisa su Amione che secondo me merita una promozione. C'è grande soddisfazione per la sua stagione, di carattere, qualità e personalità. Oggi è difficile stabilire qualsiasi cosa, Bruno a Reggio e con la società si trova molto bene, ma è prematuro per qualsiasi decisione, le valutazioni andranno fatte comunque con il Verona. In questi ultimi dieci giorni si faranno ulteriori valutazioni anche su Stellone, pur partendo da una base positiva per quanto prodotto dal tecnico romano, poi si potrà programmare il futuro".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
ESCLUSIVE
Amione a CH: “Qualche anno fa stavo per smettere. Stellone mi ha dato fiducia. Verona, sono pronto!”
Le dichiarazioni del giovane difensore argentino in prestito alla Reggina
di Mattia Zupo Marzo 27, 2022 - 09:30
Una prima parte di stagione da oggetto misterioso e un inizio di 2022 da protagonista. Bruno Amione si sta rivelando come uno dei giovani più interessanti del campionato di Serie B. Undici presenze dall’esordio arrivato lo scorso 22 gennaio contro il Monza per il difensore di proprietà dell’Hellas Verona in prestito alla Reggina. Il classe 2002 è diventato in poco tempo una certezza al centro della linea a tre del neo allenatore Stellone. Un rendimento che sorprende, ma fino a un certo punto, visto che l’Hellas lo aveva acquistato nel 2019 per quasi 2 milioni dal Belgrano, dopo che anche Walter Samuel si era espresso positivamente sulle sue qualità. Per commentare la sua crescita, CalcioHellas.it lo ha contattato in esclusiva:
Qual è il bilancio sin qui della tua esperienza alla Reggina?
“Quando sono arrivato qua non ho giocato fino a gennaio, ma Stellone mi ha dato fiducia e ora mi sento bene anche fisicamente. Sono felice. Sto giocando e questo è l’importante. Io mi sono sempre allenato al 100%, anche con altri allenatori, ma lui mi ha visto e mi ha schierato”.
Come ti trovi nel ruolo in cui ti fa giocare Stellone?
“Con la Primavera giocavo come terzino sinistro, ruolo che ho ricoperto anche in Argentina, poi a Verona ho giocato anche nella difesa a tre come sto facendo qui. Preferisco giocare così che a quattro”.
A gennaio eri stato richiesto da Lanus, Racing e Rosario Central, ma sei rimasto alla Reggina…
“È stato il momento più difficile perché non avevo mai giocato. Al mio agente avevo detto che volevo rimanere in Italia: qui sto bene e volevo aspettare la possibilità di giocare”.
Quanto è stato importante trovare un connazionale come Denis?
“È un grande compagno, è importante trovare un altro argentino, con lui facciamo l’asado. Quando sono arrivato mi ha aiutato molto. Durante la trattativa mi ha chiamato il ds Taibi e poi tutti i giorni German per convincermi. È per questo che sono venuto qui”.
Lui ma anche la tua famiglia…
“Mi ha seguito prima a Verona e poi a Reggio. A capodanno siamo tornati a Verona, dove ho ancora la casa. Quando ero in Argentina gli avevo detto che sarebbero dovuti venire sempre con me”.
La tua famiglia è stata importante anche quando qualche anno fa stavi per smettere…
“Io ho iniziato a giocare a Santa Fe e poi sono andato a Cordoba per giocare nel Belgrano quando avevo 14 anni. Un giorno mia nonna si è sentita male, a distanza di 3 giorni mia mamma è tornata a Santa Fe e le hanno detto che era morta. Io non sono potuto andare al funerale perché ci vogliono 10 ore di macchina. Sono dovuto rimanere a Cordoba ed è stato un momento difficile: l’infanzia l’ho passata insieme a lei e non volevo più giocare a calcio. La mia famiglia mi ha aiutato a continuare a giocare ed è arrivata la chiamata della nazionale Sub15, poi le ho dedicato il gol e la vittoria in finale contro il Brasile al Sudamericano Sub15”.
Feliz día nona,como me gustaría estar en este momento con vos❤️ pic.twitter.com/qXx42IZhuS
— Bruno Amione (@BrunoAmi06) July 26, 2018
A fine stagione tornerai a Verona, che ricordo hai della tua esperienza in gialloblù?
“All’esordio contro il Venezia non sono andato bene, Juric mi mise a destra, dove non avevo mai giocato. Juric però è un grande allenatore e con lui sono cresciuto molto, anche se non ho avuto molto spazio. Per fortuna che c’era lui che parlava in spagnolo all’inizio. Con Di Francesco ho fatto il ritiro, ma non è andato bene perché arrivavo da un infortunio alla caviglia in una partita della Primavera contro la Lazio. Per questo non mi sono allenato bene, ma ora penso di essere pronto”.
Continui a sentirti con alcuni dei tuoi compagni al Verona e cosa pensi della loro stagione?
“Parlo ancora con Bessa e Cancellieri. Simeone l’ho visto, ma quando lui è arrivato io sono partito. Penso che stia facendo bene ed è fortissimo. Spero di conoscerlo la prossima stagione. Ho giocato con Coppola nella Primavera: è bravo, mi aspettavo che potesse far bene”.
Ti senti pronto per il Verona?
“Penso di essere pronto, sono cresciuto e devo continuare così. Mi è servito un po’ di tempo per capire il calcio italiano che è diverso da quello argentino”.
Quali obiettivi hai per il tuo futuro?
“Voglio continuare a crescere per essere chiamato in nazionale. Lo scorso anno sono andato a Tokyo con l’U23 per giocare due amichevoli, ma ora il grande sogno è la chiamata nella nazionale maggiore. Con Soulé ho giocato nell’U17, lo conosco, io devo continuare ad allenarmi bene, il resto arriva da solo”.
FONTE: CalcioHellas.it
HELLAS VERONA di Redazione, 22/03/2022 20:18
Aglietti: volevo Cancellieri. E Amione è un altro fenomeno...
Amione
Alfredo Aglietti, ex allenatore della Reggina, ha svelato lunedì sera a Supermercato due trattative di mercato che vedevano coinvolto il Verona. “Mi piaceva moltissimo Cancellieri ma non sono riuscito a portarlo” ha detto “mentre ce l’ho fatta con Amione. Con me ha giocato poco perché non era ancora pronto ma adesso sta giocando e vi assicuro che il Verona ha tra le mani un altro ”fenomeno”. Amione, argentino, è arrivato a Verona dopo essersi messo in mostra nel Belgrano. Nato il 3 gennaio 2002, è stato ceduto in prestito alla Reggina dove fino ad oggi ha giocato 11 partite per un totale di 779 minuti.
FONTE: TGGialloBlu.Telenuovo.it
APPROFONDIMENTI
Reggina, uno dei misteri della stagione 2021-2022
A Cittadella un’altra prestazione sontuosa di Bruno Amione
di Redazione Marzo 17, 2022 - 00:01
Per almeno un girone la Reggina si è permessa di tenere in panchina Bruno Amione. Partita dopo partita, l’argentino rende inspiegabile la scelta. Nessuno come lui in rosa riesce a coniugare forza fisica, elevazione e capacità di contrastare gli avversari anche in velocità. Lo ha dimostrato anche il Cittadella.
I valori assoluti del calciatore sono quelli di chi può fare una grande carriera, toccherà a lui proseguire sulla scia intrapresa e non perdere mai continuità in un ruolo particolarmente delicato.
Il dato di fatto è che, però, la Reggina per diciannove partite non lo ha mai visto in campo. I primi minuti in campo sono arrivati alla prima di ritorno contro il Monza ed il suo destino ad un certo punto sembrava segnato rispetto ad una possibile partenza.
Un’eventualità che, con il senno del poi, sarebbe stato una vero e proprio errore. Anche perché, trattandosi di un classe 2002, si tratta di un calciatore che genera minutaggio ed introito per le casse societarie, pur trattandosi di un calciatore di proprietà dell’Hellas Verona.
Da quando è entrato in campo Stellone lo manda sempre in campo, a testimonianza di come tra le sue virtù ci sia anche una buona resistenza fisica e capacità di gestire più impegni ravvicinati. Ma quel girone d’andata, senza mai mettere piede in campo, continuerà a restare un mistero.
FONTE: TifoReggina.it
REGGINA, AMIONE: “ANCHE CON GLI ALTRI ALLENATORI MI ALLENAVO AL 100%, REGGIO? È COME L’ARGENTINA”
Bruno Amione è uno degli uomini copertina della Reggina di Roberto Stellone.
13:50 - 10 marzo 2022 Reggina, Sport
“Sono felice – ha detto l’Argentina ai microfoni della tv ufficiale del club – che i risultati stiano arrivando”.
Il difensore prima della nuova guida tecnica praticamente non aveva mai visto il campo. “Con gli altri allenatori – ha dichiarato Amione – mi allenavo al 100%. Dopo la scelta è la loro. Stellone mi ha dato fiducia, si è fidato di me”.
Gli amaranto da qualche settimana hanno lasciato a difesa a quattro. “Preferisco – ha ammesso Amione – giocare a tre. In Argentina giocavo a quattro, però dopo abbiamo sempre adottato la scelta dei tre centrali. Succedeva anche nel Verona”.
L’argentino è in prestito, ma restare ancora a Reggio potrebbe non dispiacergli. “Sono – ha dichiarato – sotto contratto il Verona. Il prosieguo della mia carriera lo vedremo più avanti”.
Con Reggio è scattato subito il feeling:”Quando sono arrivato qui la città mi è piaciuta troppo. Mi sento come in Argentina, anche la mia famiglia sta bene qui. I tifosi sono quelli come argentini”.
FONTE: Strill.it
Gialloblù in prestito. Amione e Sane: maturazione arrivata?
By Damiano Conati - 23 Febbraio 2022
Bruno Amione: uno degli investimenti più rischiosi della gestione D’Amico. 2 milioni dal Belgrano in Argentina per un difensore centrale giovanissimo. E zero presenze in campionato con Juric, zero con Aglietti e zero con Toscano a Reggio. Un anno e mezzo senza giocare, se si esclude la Coppa Italia e qualche presenza in Primavera. Ritorno in Argentina? Fallimento del progetto? Nulla di tutto ciò. A Reggio Calabria è arrivato Roberto Stellone in panchina, che ha subito dato fiducia a Omar Milanetto, colui che ha portato il classe 2002 a Verona. Amione ha debuttato in maglia amaranto e dopo alcuni spezzoni di gara molto positivi ha conquistato la maglia da titolare. Il suo è un prestito secco e quindi sta mettendo le basi per tornare a Verona da protagonista. Ricordiamo poi che è un difensore centrale di piede mancino, una rarità in circolazione e da sempre un cruccio nella rosa gialloblù.
Discorso diverso per Adama Sane [...]
Damiano Conati
FONTE: HellasNews.it
ESCLUSIVE
Ag. Amione a CH: “Rimanere alla Reggina è una decisione condivisa. Verona club all’avanguardia”
Le dichiarazioni dell’agente del difensore argentino in prestito al club amaranto
di Mattia Zupo Febbraio 4, 2022 - 19:51
Tra le situazioni da definire nella sessione di mercato appena conclusa c’era anche quella di Bruno Amione. Il difensore argentino di proprietà del Verona in prestito alla Reggina non ha trovato spazio al club amaranto nella prima parte di stagione. Solo 9 minuti collezionati dall’ex Belgrano, tutti nell’esordio contro il Monza avvenuto il 22 gennaio. Per il classe 2002 si era palesata anche la possibilità di un ritorno in Argentina, tuttavia è rimasto agli ordini del neo allenatore Stellone con la speranza di ritagliarsi maggior spazio. Per commentare la sua situazione, CalcioHellas.it ha contattato in esclusiva il suo agente Lorenzo De Santis:
Come commenta la situazione del suo assistito alla Reggina?
“Stiamo parlando di un giocatore forte, che lo scorso anno a Verona ha avuto la possibilità di imparare tanto, ma è stato impiegato solo in Coppa Italia. È un giocatore forte, ma molto giovane nel ruolo ed è arrivato alla Reggina negli ultimi giorni di mercato, in una squadra che aveva delle certezze con la coppia Cionek-Stravroupolos che ha rappresentato la miglior difesa del torneo fino alla sosta. Non è facile subentrare quando le cose vanno bene. Amione sta crescendo tanto in questa esperienza e mi auguro che il debutto contro il Monza sia la prima di tante presenze da qui alla fine del campionato”.
C’era stata la possibilità di tornare in Argentina?
“Nel 2019 è stato inserito nella lista dei migliori 100 classe 2002 al mondo, ha fatto tutta la trafila delle nazionali giovanili, quindi quando qualcuno parla di Amione in Argentina si parla di un profilo top. Quindi, tanti club si sono interessati per capire i margini di poterlo portare in Argentina, ne abbiamo parlato col ragazzo, però la sua volontà era quella di rimanere in Italia e alla Reggina dove si trova bene nel gruppo. C’erano stati anche dei club italiani interessati, ma la volontà del ragazzo era chiara: siamo contenti che sia coincisa anche con quella della società”.
Si era parlato di Rosario Central e San Lorenzo come club interessati…
“Sono due club che avevano manifestato interesse, così come il Lanus, un club tra i più quotati e anche tra i più attenti a livello di giovani. Ma la volontà di rimanere in Italia e proseguire questo percorso è stata più forte”.
Visto il mancato arrivo di Marchizza, il Verona non ha mai pensato di riportarlo alla base?
“Nel programma fatto col Verona a inizio stagione c’era la volontà di fargli fare un’esperienza completa in Serie B. Interrompere questo percorso adesso avrebbe rappresentato il rischio di andare a rivedere i piani. La nostra speranza è quella di vederlo ben figurare in questa seconda parte di stagione per poi essere valutati dal Verona per la Prima Squadra”.
Da addetto ai lavori come valuta il mercato del Verona?
“In questo momento bisogna fare i complimenti al Verona, non solo per quello che sta facendo in questa stagione, ma anche per le precedenti. È una squadra che ha dimostrato di saper pescare bene nel mercato italiano riuscendo a rivitalizzare alcuni giocatori e a pescare giovani stranieri che poi è riuscito a vendere bene. Il Verona sta portando avanti un percorso iniziato da Juric e adesso Tudor lo sta un po’ personalizzando. I numeri sono sotto gli occhi di tutti: sta dimostrando di essere una società all’avanguardia anche per quanto riguarda lo scouting: quando poi un club si muove in anticipo sia sul mercato interno che esterno, poi riesce ad ottenere anche dei risultati anche grazie al gioco che sta esprimendo. Il Verona ha operato bene, ma partiva già da una base importante. Sono curioso dell’acquisto di Retsos perché è un giocatore con qualità interessanti”.
CALCIOMERCATO
Ag. Amione: “Nuova valutazione su Bruno da parte di Stellone”
Lorenzo De Santis, raggiunto da citynow.it, ha parlato del proprio assistito
di Tommaso Badia Gennaio 27, 2022 - 15:30
«Mi risulta che ci sia una nuova valutazione su Amione da parte di Stellone. Bruno è un giocatore che mi piace moltissimo, a Monza è entrato con personalità. È stato pagato dal Verona quasi due milioni di euro e qualche anno addietro è stato inserito tra i migliori difensori giovani al mondo. Secondo me merita una chance».
Queste le principali dichiarazioni rilasciate da Lorenzo De Santis su Bruno Amione, il cui futuro alla Reggina resta in bilico.
FONTE: CalcioHellas.it
Gialloblù in prestito. Arriva il debutto in B di Amione
By Damiano Conati - 23 Gennaio 2022
VITORIA, BRAZIL - OCTOBER 28: Bruno Amione of Argentina dribbles during the FIFA U-17 World Cup Brazil 2019 group E match between Spain and Argentina at Estádio Kléber Andrade on October 28, 2019 in Vitoria, Brazil. (Photo by Maddie Meyer - FIFA/FIFA via Getty Images)
B come Bruno e come la categoria odierna. A come Amione e come la categoria in cui sogna di tornare per giocare.
Bruno Amione, 20enne argentino in prestito secco dal Verona alla Reggina, ieri ha debuttato in Serie B. 10 minuti in cui ha anche salvato la sua porta con un intervento importante. Peccato per lui che la Reggina abbia perso ancora (settima volta nelle ultime otto) e stia incredibilmente finendo in zona retrocessione. Però finalmente è arrivato il debutto in un campionato italiano, ora il Verona confida in maggior continuità per vederlo crescere.
Damiano Conati
FONTE: HellasNews.it
CALCIOMERCATO
Amione a Verona: prestito alla Reggina già finito?
Il difensore non ha nemmeno debuttato tra le fila dei calabresi, possibile che a gennaio cambi nuovamente maglia
di Tommaso Badia Dicembre 31, 2021 - 17:00
Potrebbe essersi già conclusa l’avventura calabrese di Bruno Amione: come infatti mostrato da lui stesso attraverso i social, il giocatore è tornato a Verona.
Nei prossimi giorni l’Hellas potrebbe dunque decidere di mandarlo a farsi le ossa altrove, con il Rosario Central che (come riportato dai colleghi di TIfoReggina) potrebbero essere interessati alla cosa.
Questa, intanto, l’immagine postata sui social dal classe 2002:
CALCIOMERCATO
Dall’Argentina: Rosario Central interessato ad Amione
Il club rosarino sarebbe interessato al giovane difensore argentino di proprietà dell’Hellas
di Mattia Zupo Dicembre 15, 2021 - 01:00
Come riportato dal giornalista Marcelo Lamberti di Estadio3LT3, il Rosario Central è alla ricerca di un difensore e nel mirino è finito anche Bruno Amione.
Il classe 2002 di proprietà dell’Hellas Verona è in prestito alla Reggina, dove però non ha ancora debuttato. Tra gli altri profili valutato dalla squadra allenata dal Killy Gonzalez ci sono anche Musacchio (svincolato), Komar (Talleres), Mauricio Martinez (Racing) e Alejandro Donatti (San Lorenzo).
FONTE: CalcioHellas.it
Gialloblù in prestito. Bruno Amione e quello zero nella casella “presenze”
By Damiano Conati - 15 Novembre 2021
Niente da fare. Non c’è spazio per Amione neppure in Serie B. La Reggina di Alfredo Aglietti è stabile nei piani alti della classifica e finora non ha dato spazio al difensore centrale argentino classe 2002 di proprietà del Verona. Amione è stato sempre convocato, è andato in panchina 10 volte su 10 gare, ma non ha ancora debuttato in maglia amaranto. Peccato perché il Verona ha puntato forte un’estate fa (2 milioni circa tra acquisto, bonus, commissioni) per un giocatore di cui si parlava benissimo in Argentina e già nel giro di tutte le selezioni giovanili albicelesti. Giocatore che probabilmente va ancora aspettato. A gennaio compirà 20 anni e festeggerà il suo primo anno e mezzo in Italia: forse nel 2022 arriverà davvero il momento in cui dovrà dimostrare di che pasta è fatto.
Damiano Conati
FONTE: HellasNews.it
30 AGOSTO 2021
Bruno Amione a titolo temporaneo alla Reggina
Verona - Hellas Verona Fc comunica di aver ceduto a Reggina 1914 a titolo temporaneo - sino al 30 giugno 2022 - il diritto alle prestazioni sportive del calciatore argentino Bruno Amione, 19enne difensore mancino che nella passata stagione è stato stabilmente aggregato alla Prima Squadra gialloblù, con la quale è stato impiegato in due partite di Coppa Italia, mentre nella formazione Primavera ha disputato complessivamente sette partite, di cui quattro di campionato e due di Coppa Italia di categoria.
Hellas Verona FC augura il meglio a Bruno Amione per questa nuova esperienza professionale.
FONTE: HellasVerona.it
D’Amico all’Antistadio per convincere Amione a trasferirsi alla Reggina
agosto 25, 2021
Questo pomeriggio il direttore sportivo dell’Hellas Verona, Tony D’Amico, era presente all’Antistadio per convincere Bruno Amione al trasferimento alla Reggina. Il difensore argentino si sta allenando con la Primavera di Corrent. Il classe 2002, nel caso accettasse l’offerta della squadra di Aglietti, si trasferirà con la formula del prestito.
FONTE: HellasLive.it
CALCIOMERCATO
Amione alla Reggina: affare in dirittura d'arrivo
23/8 ALLE 15:00
di ENRICO BRIGI
per Tuttohellasverona.it
fonte L'Arena
Il giovane difensore gialloblù Bruno Amione è pronto a trasferirsi in prestito alla Reggina, dove potrebbe trovare maggiore minutaggio. Il trasferimento, secondo la formula del prestito, è vicino alla conclusione. Lo riporta oggi "L'Arena".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Taibi fa spesa al supermercato Hellas
By Damiano Conati - 16 Agosto 2021
Dopo Laribi a titolo definitivo e il corteggiamento infinito a Di Carmine, adesso il diesse della Reggina, Massimo Taibi, ha messo nel mirino anche il difensore gialloblù Amione.
Il Verona, dopo l’importante investimento della stagione scorsa, è disposto a lasciare andare il giovane difensore argentino solo in prestito secco. Trattativa possibile, che potrebbe andare in porto verso la fine del calciomercato.
Damiano Conati
FONTE: HellasNews.it
CALCIOMERCATO
Reggina, in difesa ecco l’argentino Bruno Amione del Verona: arriva insieme a Di Carmine?
La Reggina oggi vivrà una giornata importante sul fronte mercato
by Redazione 13/08/2021
Infatti ok serata e prevista la chiusura dell’affare Tumminello e poi definire i dettagli per Di Carmine e Galabinov.
Serve anche un difensore di talento e qualità e come riporta Alfredo Pedulla il club amaranto avrebbe volentieri confermato Christian Dalle Mura, già in Calabria nella scorsa stagione, ma la Fiorentina ha preferito tenerlo.
Ecco quindi che il nuovo obiettivo è diventato Bruno Amione, centrale argentino classe 2002, di proprietà del Verona, che lo libererebbe per una nuova esperienza.
Proprio il Verona che è lo stesso club che ha il cartellino di Di Carmine….
FONTE: MomentiDiCalcio.com
STAGIONE 2020-21 + - =
CALCIO
MERCATO - Fogliamanzillo: "Non so se Amione resterà al Verona"
20.05.2021 14:07 di Napoli Magazine
L’intermediario di mercato Mario Fogliamanzillo, membro dell’entourage del difensore del Verona Bruno Amione, è intervenuto in diretta a ‘Calcio Napoli 24 Live’ su CalcioNapoli24 TV: “Il Verona? Ormai Juric non è più una sorpresa per nessuno, è un allenatore che fa giocare bene le proprie squadre ed è molto offensivo. Il Verona quest’anno sta ripercorrendo la stagione passata: una partenza sparata, poi da gennaio, dopo aver raggiunto l’obiettivo primario della salvezza, è venuto un po’ meno rispetto alle attese [...] Amione? Non lo gestisco io, ho seguito le pratiche burocratiche per il suo arrivo. È un calciatore del quale se ne parla un gran bene in Argentina, è un centrale di piede sinistro già convocato nelle varie nazionali giovanili. Essendo abbastanza giovane, ha pagato un po’ l’impatto con una nuova realtà totalmente diversa: dopo quest’annata di apprendistato, il prossimo anno lo vedremo sicuramente di più e con maggiore continuità. Resta a Verona? Non saprei, dipenderà da ciò che arriverà al suo agente durante le prossime settimane”.
FONTE: NapoliMagazine.com
15 OTTOBRE 2020
Amione: "Al Verona non potevo che dire 'sì': qui per dimostrare di essere all'altezza di questo Club e della Serie A"
Verona - Le principali dichiarazioni del difensore gialloblu Bruno Amione, rilasciate in occasione della sua presentazione ufficiale alla stampa.
"Sono molto felice di essere qui a Verona. È un Club importante, con una grande storia alle spalle e con un campionato - lo scorso - da protagonista. Quando il mio agente mi ha detto che c'era l'interesse dell'Hellas, non ci ho pensato un attimo a dire di sì. E poi c'è Verona: città bellissima e tranquilla.
Voglio dimostrare al mister Juric di essere all'altezza del 'suo' Verona e della Serie A. Sono venuto qui per imparare e crescere. Dare il massimo per la squadra per me è la cosa più importante. Spero che i tifosi mi apprezzino e che - conoscendomi - imparino a volermi bene.
Che effetto mi fa essere tra i migliori 2002 secondo il 'The Guardian'? Sono grato di questo riconoscimento, mi riempie di orgoglio, ma ho appena 18 anni e ho ancora molta strada da fare...
Che impressione mi ha fatto mister Juric? E' un grande allenatore, che chiede grande concentrazione e pari intensità, sia in allenamento che in partita: da lui imparerò tanto. Sono molto concentrato e non vedo l'ora di meritarmi la possibilità di scendere in campo.
Il mio ruolo? Nella difesa a tre mi piace giocare a sinistra, ma se c'è bisogno posso anche giocare a destra o al centro.
Se sono un difensore-goleador? Non esageriamo. Però mi piace avere la palla fra i piedi e potermi spingere in avanti. Il mister mi ha detto che nella sua idea di calcio il difensore può inserirsi in fase offensiva, naturalmente quando c'è adeguata copertura.
Un difensore di riferimento? In Argentina ci sono tanti difensori forti e preparati. Fra i miei beniamini c'è stato Walter Samuel. In Italia guardo tutti, per imparare, soprattutto Chiellini e De Ligt. Ma mi piacciono anche due miei connazionali: Martines Quarta della Fiorentina e Cristian Romero dell'Atalanta. Con quest'ultimo siamo anche molto amici: mi ha parlato molto bene di mister Juric e dell'Italia.
La differenza tra il calcio italiano e quello argentino? Qui l'intensità è più alta, bisogna stare concentrati per 90 minuti. Ho inoltre notato che ogni allenamento è come una partita e che in Serie A è molto importante per un difensore saper marcare bene.
Se la Serie A è guardata in Argentina? Moltissimo. Anche per questa ragione sono contento di essere qui.
Perché il numero 36? Al Belgrano avevo la maglia numero 3, in Nazionale la 6. Ho messo assieme i due numeri...".
FONTE: HellasVerona.it
ESCLUSIVE
Ag. Amione a CH: “Ha fatto una scelta di vita. Decisiva la presenza di Juric”
Le dichiarazioni in esclusiva ai nostri microfoni del procuratore del giovane difensore argentino
di Mattia Zupo Ottobre 4, 2020 - 09:10
Dopo due settimane di attesa del passaporto comunitario, l’Hellas Verona ha ufficializzato l’arrivo di Bruno Amione. Il giovane difensore argentino arriva dal Belgrano a titolo definitivo e ha firmato un contratto fino al 2025. Un rinforzo in prospettiva per la società gialloblù. che con il classe 2002 va a completare il reparto arretrato a disposizione di Juric. Per saperne di più su questa operazione, CalcioHellas.it ha contatto in esclusiva il suo procuratore, Ciro Palermo:
A gennaio è stato vicino al Genoa, adesso è finalmente arrivato in Serie A. Che trattativa è stata?
“Con il Genoa c’era stata una trattativa che non è andata in porto per vari motivi. L’idea del trasferimento al Verona è nato a fine campionato, attraverso gli scout del Verona e ovviamente grazie al direttore Tony D’Amico. Il ragazzo è contentissimo. Ha fatto una scelta di vita, ma conosceva già il club perché nella storia ci hanno giocato tanti giocatori argentini: per lui è stato un orgoglio. C’erano tante società interessate in Spagna, in Italia e in Argentina, ma è stata una sua scelta personale”.
In Argentina parlavano soprattutto di un’offerta del Racing...
“Quella del Racing è stata una delle più concrete: ci hanno provato fino alla fine rialzando varie volte l’offerta, ma alla fine ha prevalso a volontà del giocatore di andare in Italia”.
Considerando la giovane età, nel progetto che le ha presentato l’Hellas c’è la possibilità che possa fare esperienza con la Primavera?
“No, il ragazzo è stato comprato per la prima squadra. Anche se sarebbe in quota per giocare in Primavera, Amione ha già giocato in Primera e Segunda Division, oltre alle esperienze del Sudamericano e del Mondiale Sub-17 con l’Argentina. È stato un acquisto importante da parte dell’Hellas, che ha investito 1,7 milioni: a dimostrazione che ci crede molto. Le ossa se le è fatte, ma per affermarsi in Serie A deve ancora migliorare. La presenza di Juric ha pesato molto sulla sua scelta: un allenatore tra i più bravi a far crescere i giovani”.
Su Juric ha ricevuto qualche referenza positiva da parte di un altro dei suoi assistiti, Cristian Romero dell’Atalanta?
“Sì, loro tra l’altro provengono dallo stesso settore giovanile e quando Romero giocava in prima squadra, Amione era nelle giovanili. È logico che abbia pesato la presenza di un allenatore che sappia lavorare con i giovani”.
Quali sono le sue caratteristiche?
“Si tratta di uno dei giovani più importanti del Sud America. Ha fatto tutta la trafila delle nazionali giovanili. Con la Sub-15 ha vinto il Sudamericano segnando il gol in finale contro il Brasile. Con la Sub-17 ha segnato il gol qualificazione per andare al Mondiale. Adesso è nel giro della Sub-20 e Walter Samuel (attualmente nello staff del ct Scaloni, ndr) lo ha elogiato varie volte perché si rivede in lui. A mio avviso è un difensore moderno, dotato di buona forza fisica e buona tecnica. Con la scuola italiana può solo migliorare. È simile a Romero riguardo alla capacità di leggere in anticipo le giocate, solo che a differenza sua è mancino”.
FONTE: CalcioHellas.it
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3 OTTOBRE 2020
Ufficiale: dall’Argentina arriva Bruno Amione
Verona - Hellas Verona FC comunica di aver acquisito a titolo definitivo da Club Atlético Belgrano il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Bruno Augustin Amione, 18enne argentino, che che ha sottoscritto con il Club gialloblu un contratto quinquennale, cioè sino al 30 giugno 2025, scegliendo il 36 come numero di maglia.
Difensore centrale nato a Calchaquí - nella provincia di Santa Fe - il 3 gennaio 2002, Bruno Amione ha legato il suo nome in questi primi anni di carriera al Belgrano e alle selezioni giovanili dell'Argentina.
FONTE: HellasVerona.it
Bruno Amione || Promesa Argentina ► 2020 ᴴᴰ | Torino, ti presento Bruno Amione |
PRIMA DI VERONA + - =
Calciomercato
Verona, scambio di documenti in corso per Amione
02/10/20 14:56| Calciomercato | Autore: Redazione
Dopo le visite mediche di due settimane fa, ora Amione è pronto a diventare un giocatore del Verona. Scambio di documenti in corso, si attende solo l'ufficialità. Al Belgrano, gli scaligeri pagheranno 1,7 miloni di euro più una percentuale del 10% sulla futura rivendita. Per il difensore, 5 anni di contratto.
Calciomercato
Verona-Amione: domani le visite, ma l'operazione non è ancora chiusa
15/09/20 21:03| Calciomercato | Autore: Redazione
È già in città, domani sosterrà anche le visite mediche di rito. Ma l’affare Amione-Verona non è ancora concluso. C’è infatti da risolvere il problema relativo al passaporto comunitario: i documenti sono in arrivo, ma c’è da capire se le tempistiche coincideranno con la chiusura del mercato.
Per il giocatore in arrivo da Belgrano, infatti, l’ultimo ostacolo è tipo burocratico. Il difensore argentino è da ieri a Verona: ha già effettuato il tampone, domani sosterrà le visite mediche nella speranza che i documenti arrivino in tempo.
FONTE: GianlucaDiMarzio.com
CALCIOMERCATO
10 settembre 2020 - 08:32
Amione-Verona, affare in chiusura
Ultimi dettagli per il passaggio all’Hellas del difensore argentino
di Redazione Hellas1903
Una volta espletate le necessarie pratiche, Bruno Amione sarà un giocatore del Verona.Il difensore argentino, diciotto anni, arriva dal Belgrano. È valutato 1.7 milioni di euro. Come riporta Sky, prima di passare all’Hellas dovrà ottenere il passaporto comunitario. L’operazione è definita, ma va completato l’iter burocratico per vedere Amione arrivare in gialloblù.
FONTE: Hellas1903.it
Amione-Milanetto: ci risiamo
By Redazione - 4 Settembre 2020
Omar Milanetto segue il difensore centrale argentino Bruno Amione da quando questi aveva 15 anni.
Lo voleva con sé a Genova, ci ha riprovato l’anno scorso a Torino e non c’è riuscito per poco. Ora lo consiglia al Verona anche se la trattativa anche qui difficilmente decollerà: il Verona ha una batteria lunghissima di difensori centrali. Çetin, Günter, Kumbulla, Magnani, Dawidowicz, Empereur, Bocchetti, Lovato e l’under 21 Casale: 9 centrali per tre posti sono un’esagerazione e qualcuno partirà.
Per questo è difficile vedere oggi il 18enne Amione in gialloblù. Ma di sicuro Milanetto non lo depennerà dalla sua agenda.
Damiano Conati
FONTE: HellasNews.it
CALCIOMERCATO
04 settembre 2020 - 08:04
Mercato Verona, spunta Amione
Sondaggio per il difensore argentino, gioca nel Belgrano
di Redazione Hellas1903
Un nuovo interesse per il Verona, in sede di mercato.L’Hellas, riporta Sky, ha avviato un contatto per l’ingaggio di Bruno Amione, difensore di prospettiva, argentino nato nel 2002 e in forza al Belgrano.
Amione è stato già cercato, nei mesi scorsi, dal Genoa e a lui ha pensato anche il Napoli.Operazione al vaglio, obiettivo possibile.
FONTE: Hellas1903.it
Genoa, sfuma l’arrivo di Amione, il ragazzo sudamericano andrà al Napoli o al Toro
11 Giugno 2020
Quando al Genoa viene dato per scontato l’arrivo di un giocatore sudamericano, spesso poi arrivano complicazioni che ne determinano l’arrivo si in Italia ma in altri lidi..
E’ il caso del giovanissimo Bruno Amione, classe 2002, un calciatore argentino che attualmente gioca come difensore per Belgrano della Primera B Nacional, la nostra serie B. Il giovane tra l’altro è stato incluso in “The Next Generation 2019” di The Guardian; un riconoscimento prestigioso.
Aimone per oltre un anno è stato ad un passo dal vestire il rossoblù; addirittura nell’estate 2019 c’era chi giurava che da un momento all’altro si sarebbe visto al “Baluardo” per le visite mediche.
Al Genoa doveva seguire le orme del connazionale Cristian Romero, e dalla stagione 2020-21 prenderne il posto in prima squadra.
Purtroppo, le strade di Bruno Amione e del Genoa, dopo tanti contatti e corteggiamenti, sembrano essersi allontanate definitivamente.
Tra il manager del giovane difensore argentino e il Grifone non c’è stato accordo nel corso di due incontri, e così il giocatore sembra orientato a scegliere tra Napoli e Torino.
Una beffa insomma, ed alla riapertura del mercato il Genoa dovrà trovare un sostituto per Romero, che andrà a fine campionato alla Juventus, che ne è già proprietaria del cartellino.
Franco Ricciardi
FONTE: LiguriaNotizie.it
VENERDÌ 5 GIUGNO 2020 - CALCIOMERCATO
NAPOLI, SPUNTA IL NOME DI BRUNO AMIONE
Sarà lui il sostituto di Koulibaly
A cura di: Redazione
Fonte: Calciomercato.it
Il Napoli guarda al futuro della difesa. In attesa di capire quale sarà il futuro di Kalidou Koulibaly, il club del presidente Aurelio De Laurentiis volge lo sguardo verso l’Argentina. Stando a quanto sostiene il ‘Mundo D’, i campani avrebbero mosso passi concreti per Bruno Amione. Il 18enne difensore centrale del Belgrano è stato offerto agli azzurri già nell’aprile scorso, come rivelato da Calciomercato.it. Adesso pare che il Napoli sia intenzionato ad affondare il colpo e portare a casa uno dei giocatori più interessanti dell’intero panorama sudamericano. La valutazione del cartellino si aggira sui 5 milioni di euro.
FONTE: NapoliCalcioNews.it
GENOA – MERCATO: BRUNO AMIONE DOPO LA SALVEZZA?
Inserito da Piero Vetrone | Lug 24, 2020 | Mercato, News, Notizie
GENOA – TUTTO CALCIO GIOVANILE SI OCCUPA DELLE CATEGORIE NAZIONALI UNDER 15, 16, 17 (A-B E LEGA PRO), BERRETTI, PRIMAVERA 1 E PRIMAVERA 2.
Genoa attivo sul mercato giovanile con l’obiettivo di acquistare ragazzi da inserire col tempo in Prima Squadra. Dopo aver puntato Armin Gigovic, centrocampista 18enne svedese-bosniaco dell’Helsinborg – è tornato alla carica per un altro classe 2002, il difensore centrale argentino Bruno Amione, di proprietà del Belgrano.
Si tratta di un ragazzo di prospettiva – sottolinea La Gazzetta dello Sport – descritto come il nuovo Romero. Operazione nuovamente calda dopo gli approcci di gennaio, da circa 3 milioni, da perfezionare dopo la salvezza dei liguri.
FONTE: TuttoCalcioGiovanile.it
Ex rossoblù Notizie Primo piano
Spolli incorona Amione: «L’ho inserito nel mio Under 20 ideale dell’Argentina»
L'ex difensore del Genoa apprezza molto il giovane difensore che in futuro in futuro potrebbe arrivare al club rossoblù
di Redazione Pianetagenoa - 28 Aprile 2020
Attraverso un storia di Instagram, Nicolas Spolli ha inserito Bruno Amione nella sua nazionale ideale Under 20 dell’Argentina. L’ex difensore del Genoa apprezza molto il giovane difensore che in futuro in futuro potrebbe arrivare al club rossoblù
FONTE: PianetaGenoa1893.net
07 aprile 2020, 15:05
Torino, c'è l'alternativa a Bruno Amione
La strada per il giovane difensore è in salita ma i granata hanno un piano B.
[...] Per quanto riguarda il mercato in entrata, invece, gli occhi degli uomini di mercato granata si sono fiondati su Bruno Amione, giovane argentino su cui però è tornato forte il Genoa, che già a gennaio ha provato ad ingaggiarlo senza successo[...]
FONTE: Sportal.it
Paolo Palermo: «Amione? Il Genoa è molto interessato, ma c’è anche il Lione»
L'agente spiega ai microfoni di TMW: «È un difensore centrale mancino. Ha grande struttura e carattere»
di Marco Liguori - 1 Gennaio 2020
Bruno Amione (dalla sua pagina Twitter)
«Il Genoa? Vedo un po’ di confusione. Ma sicuramente si riprenderà. Preziosi è abile. Mi auguro si riprenda». Paolo Palermo, noto agente di calciatori, ha parlato ai microfoni di TMW della situazione complicata attraversata dal Genoa. Ma soprattutto del giovane Bruno Amione: «È un giovane molto interessante che gestisce mio figlio. Il Genoa si era mosso in maniera molto interessata, ma so che ha chiamato anche il Lione mostrando grande interesse. È un difensore centrale mancino. Ha grande struttura e carattere. Prima del Mondiale era stato inserito tra i migliori sessanta calciatori. Ha grandi prospettive. Strutturalmente e caratterialmente è destinato ad una grandissima carriera”.
Pedullà: tutto ok per Amione e Borini al Genoa. Krmencik ormai vicino
di Redazione Pianetagenoa - 25 Dicembre 2019
Il Genoa ha ormai chiuso due trattative molto calde. Il collega Alfredo Pedullà riferisce che sono quella per il difensore Bruno Amione: invece mancano pochi dettagli per il trasferimento di Fabio Borini, prossimo alla scadenza del suo contratto con il Milan [...]
Amione, Genoa e Belgrano raggiungono l’intesa
Il difensore argentino è considerato l'erede tecnico di Romero
di Redazione Pianetagenoa - 17 Dicembre 2019
Bruno Amione (Foto tweet Seleccion Argentina)
Genoa e Belgrano hanno raggiunto l’accordo per il trasferimento di Bruno Amione. Secondo Sky il Grifone pagherà il difensore argentino (considerato l’erede tecnico di Romero) 4,5 milioni di euro: ancora da stabilie le modalità di pagamento, per niente affatto un dettaglio nel calcio sudamericano.
La trattativa sarà perfezionata solo quando Amione avrà compiuto la maggiore età, cioé dal 3 gennaio. I due club hanno ottimi rapporti. Va ricordato che il Belgrano ha ricevuto il 10% della vendita di Romero alla Juventus (poco più di 3 milioni di euro).
Calciomercato Primo piano
Franceschi, presidente Belgrano: «Accordo con il Genoa per Amione»
«Nessuna cessione ufficiale perché minorenne ed extracomunitario» spiega il patron
di Redazione Pianetagenoa - 11 Ottobre 2019
Jorge Franceschi, presidente del Belgrano, è uscito allo scoperto su Bruno Amione: «L’interesse del Genoa è reale, c’è un accordo con loro, ma non lo abbiamo ancora ceduto perché ancora minorenne ed extracomunitario per un club europeo». Il Genoa c’è, e da tempo, sul talentuoso difensore classe 2002 a tal punto da aver anticipato una folta concorrenza.
«Sono stati compiuti dei passi in avanti ma ci sono ancora dei problemi sulle garanzie bancarie. Amione titolare nel Belgrano? E’ stata una scelta di Berti (l’ex allenatore, ndr) e non mia per raccogliere del denaro in più» conclude Franceschi, ripreso da lavoz.com.
FONTE: PianetaGenoa1893.net
Next generation
Football
Next Generation 2019: 60 of the best young talents in world football
Eidur Gudjohnsen’s son, the new Paul Pogba and Barça’s Ansu Fati are among our 60 most talented players in the world born in 2002. Check the progress of our 2018 picks
Marcus Christenson, Jim Powell and Garry Blight
Thu 10 Oct 2019 10.00 BST
[...]
Bruno Amione | |
Club: Club Atlético Belgrano Position: Defender Born: 3 January 2002 |
Watch Bruno Amione in action:
Photographs by DZfoot, BackpagePix, Club Atlético Belgrano...
FONTE: TheGuardian.com
Genoa, su Bruno Amione ci sono anche Juventus e Inter
MATTEO LELLI 04.03.2019 17:10
Stando a quanto riferito da Sky Sport, il Genoa deve stare attento alla folta concorrenza se vuole aggiudicarsi il promettente difensore argentino classe 2002 del Belgrano, Bruno Amione. Il club del presidente Preziosi avrebbe individuato in lui l’erede dell’ormai partente Romero: forte fisicamente e dotato di una buona tecnica, Amione rappresenta il difensore moderno per eccellenza. Insuperabile nell’uno contro uno e abile in fase d’impostazione, il giovane difensore del Belgrano ha infatti attirato su di sé l’attenzione di grandi club come Juventus e Inter.
Attendiamo eventuali sviluppi nelle trattative, ma una cosa è certa: il Genoa deve guardarsi alle spalle e accelerare i tempi se vuole aggiudicarsi il promettente Bruno Amione.
FONTE: MondoPrimavera.com
Tutti pazzi di Bruno Amione, il nuovo Romero nel mirino delle big
Bruno Amione è considerato come uno dei migliori talento nel ruolo di difensore, è finito nel mirino di migliori club anche italiani
A cura di Stefano Vitetta 2 Marzo 2019 10:22
Foto Instagram
La stagione è entrata ormai nella fase decisiva, le prossime giornate saranno fondamentali per gli obiettivi delle squadre. Ma le dirigenze pensano al futuro ed in particolar modo ad individuare i calciatori del futuro. Un calciatore di grande prospettiva e talento è sicuramente Bruno Amione, difensore classe 2002 di proprietà del Belgrano, assomiglia molto a Romero, calciatore del Genoa e promesso sposo della Juventus. Amione è considerato un difensore completo e già pronto per grandi palcoscenici, è finito nel mirino dei migliori club europei ed in Italia è seguito proprio della Juventus. Anche il Genoa lo vorrebbe come sostituto di Romero ma si preannuncia una trattativa difficile considerando la concorrenza.
FONTE: CalcioWeb.eu
Bruno Amione: 2002 – Argentina
19 FEBBRAIO 2018 DI ADMIN
Nome: Bruno Amione
Ruolo: Difensore centrale
Data di nascita: 03/01/2002
Altezza: 185 cm
Piede: Sinistro
BIOGRAFIA
Bruno Amione è nato a Calchaquí, nella provincia di Santa Fe, ma si è imposto nel settore giovanile del Belgrano, attirando conseguentemente l’attenzione degli osservatori delle selezioni nazionali argentine. A novembre, proprio con la Selección Sub 15 si è aggiudicato il torneo continentale, risultando il migliore nel ruolo di difensore centrale.
La sua storia è comune a quella di molti altri giovani talenti argentini; dopo aver mosso i primi passi nel mondo del calcio in un paio di piccoli club della sua zona di origine (ha iniziato a giocare a 3 anni… così dichiara il ragazzo), il Calchaquí Fútbol Club e il Sarmiento y Margarita, a 15 anni viene convocato, insieme a tanti altri giocatori della sua zona a un grosso “stage” a Morteros. In quella settimana di prove, a Bruno viene cambiato il ruolo a causa di un suo amico (Lucas) che giocava nella sua stessa posizione di attaccante. Da centrale difensivo, Amione palesa delle doti atletiche e tecniche eccezionali, a tal punto da venire impiegato per l’intero periodo di prova nel nuovo ruolo. Uno spostamento tattico che rappresenterà un cambio determinante per la carriera del ragazzo, che padroneggiando la nuova posizione con maestria, convince gli scout del Belgrano a tesserarlo.
Daniel Primo, responsabile delle squadre giovanili del Belgrano, descrive così Amione: “È veloce, ha una buona tecnica, un buon gioco aereo. È il nostro nuovo gioiello. Bruno è un pi-bito molto umile, è venuto da Calchaquí per vivere a Córdoba, prima giocava nella nona ed ora è nell’ottava con noi. Si è evoluto terribilmente. Agiva da punta, ma abbiamo iniziato a stimolarlo ad imparare il ruolo di difensore centrale. Ha tutto il biotipo per giocare da difensore.”
A Cordoba si è trasferita tutta la sua famiglia, il papà Jonathan, la mamma Liliana e pure il fratello minore Enzo, ai quali i dirigenti del Belgrano hanno trovato un lavoro in zona, proprio per favorire un più rapido ambientamento del ragazzo, che viveva nella pensione in prossimità del campo di allenamento di Villa Esquiú.
Prima del torneo Sub 15 sudamericano, i dirigenti della federazione albiceleste hanno chiesto ai tecnici del Belgrano di non utilizzarlo nei match di campionato, in quanto ritenuto fondamentale per lo scacchiere tattico del ct Diego Placente. Una scelta felice, in quanto Amione è stato praticamente insuperabile in tutto il torneo ed ha anche segnato il gol del 3 a 2 in finale contro il Brasile (l’Argentina perdeva 2 a 0).
Nel raduno con la sua nazionale, Amione ha avuto anche la possibilità di incontrare “assi” del calibro di Messi e co. “Essendo nella squadra nazionale, allenandomi, dovevo stare con i giocatori della squadra maggiore. Ci allenavamo ma poi appena sono arrivati Messi, Mascherano e Di Maria, siamo andati a vedere il loro allenamento. Non ci potevo credere. Non potevo smettere di guardare Messi, ci stavamo allenando ma era difficile non guardarlo. Appena ho finito, sono andato a salutarlo. Non ho fatto una foto, ma non importa. Non avrei mai pensato di vederlo.” (tratto da la95calchaqui.com.ar)
CARATTERISTICHE TECNICHE-TATTICHE
Amione è un difensore centrale completo, esplosivo, inesorabile in marcatura e abile in fase d’impostazione; con il suo piede mancino può effettuare dei lunghi lanci precisi ed inoltre, non è raro vederlo uscire palla al piede dalla propria area di rigore, dimostrando una buona padronanza nella conduzione della palla.
Nell’uno contro uno è difficile da superare, in quanto, oltre ad essere molto attento e concentrato, ha notevoli doti fisiche e atletiche, che gli permettono di marcare gli attaccanti sfruttando i suoi poderosi e veloci recuperi.
Nel gioco aereo ha pochi rivali, in entrambe le aree sa farsi valere, in particolare nelle proiezioni offensive sui calci piazzati, dove sfrutta i suoi 185 cm (per ora) e la sua notevole elevazione.
Fisicamente ha già una buona struttura muscolare che gli consente di avere quasi sempre la meglio nei duelli corpo a corpo.
Caratterialmente può sembrare timido ed introverso, ma in campo si trasforma, diventando è un vero leader e un elemento guida per la squadra dove gioca.
ANALISI FINALE:
Punti di forza: Forza fisica, è mancino, ha velocità, è abile nella marcatura e nella fase d’impostazione, non manca di grinta e carisma.
Punti di debolezza: A volte è troppo irruento
A chi assomiglia: Un mix tra Walter Samuel e Marcos Rojo
Valutazione: 4/5
FONTE: WorldFootballScouting.com
Argentina 3 Brasil 2 (Sudamericano Sub 15 - Final)
19 nov 2017
FONTE: Canale YouTube 'Pasion por el futbol'