Nato a/il: | Correggio (RE) il 04/10/1995 |
Italiana | |
Contratto: | Definitivo fino al 2025 |
Ruolo: | Difensore |
Altezza: | 190 Cm |
Peso: | 87 Kg |
Posizione: |
SQUADRA
STAGIONE
SERIE
PARTITE
GOAL
Hellas Verona
2023-24
A
33 (+2CI)
0 (+0)
Hellas Verona
2022-23
A
24 (+1CI +1Sp.)
0 (+0 +0)
Sampdoria
Gen.2022-2022
A
4 (+1CI)
0 (+0)
Hellas Verona
2021-Gen.2022
A
14 (+1CI)
0 (+0)
Hellas Verona
2020-21
A
25 (+1CI)
0 (+0)
Sassuolo
Gen.2020-2020
A
8
1
Brescia
2019-Gen.2020
A
2 (+1CI)
0 (+0)
Sassuolo
2018-19
A
19 (+3CI)
0 (+0)
Perugia
Gen.2018-2018
B
15 (+1PO)
0 (+0)
Siracusa
2017-Gen.2018
C
19
1
Lumezzane
2016-17
LP
18 (+2CILP)
1 (+0)
Lumezzane
2015-16
C
10 (+1CILP)
0 (+0)
Virtus Verona
2014-15
D
13
2
Padova
Gen.2014-2014
Primavera
6
0
Giovanili Padova
2013-Gen.2014
-
-
-
Giovanili Fabbrico e Reggiana
Fino al 2013
-
-
-
LEGENDA: CILP=Coppa Italia di Lega Pro, LP=Lega Pro, PO=Playoff, CI=Coppa Italia, Sp.=Spareggio
NEWS E CURIOSITÀ + - = | 2 Settembre 2020 |
Al SASSUOLO le cose non sono andate benissimo dopo un grandissimo esordio nel 2018, poi la difficile esperienza al BRESCIA e l'infortunio che lo ha condizionato prima di tornare in Emilia e castigare l'INTER a San Siro con un pareggio beffa nei minuti finali che forse ha significato anche la fine della rincorsa allo scudetto per i nerazzurri... Ora il VERONA ma il fortissimo carattere, l'umiltà e la personalità di Giangiacomo non sono cambiati, il sognatore di Correggio ha ancora fame e sempre voglia di dimostrare che quella crescita esponenziale che nel giro di un anno lo portò dalle categorie inferiori alla JUVENTUS non fu frutto del caso.
Tecnicamente MAGNANI è un piede mancino, molto pulito nei tackle e abile negli anticipi dove fa 'sentire' una certa prestanza fisica; arriva quindi a coprire la zona del centrosinistra che rimarrà probabilmente orfana di KUMBULLA ma potra benissimo sostituire anche RRAHMANI sul centrodestra nel caso Marash, lo speriamo tutti, venga lasciato almeno un'altra annata a maturare in gialloblù.
GIOVANILI NEL REGGIANO, PRIMAVERA AL PADOVA POI LA VIRTUS VERONA
Cresciuto prima nella squadra di calcio della sua città natale e poi nella vicina Reggio, il giovane Giangiacomo comincia a fare sul serio nel 2013 nella Primavera del PADOVA ma non ha molta fortuna così come nella stagione successiva quando arriva nel veronese per la prima volta a 19 anni per giocare in Serie D con la VIRTUS.
DUE ANNATE DI LEGA PRO COL LUMEZZANE, SVOLTA AL SIRACUSA E SERIE B COL PERUGIA
Nel 2015 il Lume lo ingaggia con un biennale ma MAGNANI non è fra i titolari e, dopo aver messo insieme 31 presenze e un gol con i Valgobbini che ai playout retrocedono nei dilettanti, si ritrova 22enne e svincolato.
Giangiacomo però non si arrende e si offre a parametro zero al SIRACUSA: Il campionato è sempre più o meno quello ma l'allenatore Paolo BIANCO gli concede una fiducia che forse il centrale difensivo non ha mai avuto prima e che ripaga con prestazioni di assoluto rilievo, tanto che a Gennaio 2018 numerose squadre seguono il 23enne MAGNANI ma a spuntarla è il PERUGIA (in associazione con la JUVENTUS) che con 500mila Euro ingaggia il giocatore e lo mette per la prima volta a confronto col campionato di Serie B.
Giangiacomo 'strega' anche mister NESTA (succeduto a GIUNTI e BREDA) che gli affida le chiavi del reparto difensivo e lo ritiene un titolare inamovibile anche ai playoff conquistati grazie all'ottavo posto conquistato alla fine della regular season.
LA JUVE LO PAGA 10 VOLTE VOLTE TANTO MA LO GIRA AL SASSUOLO
La plusvalenza realizzata 6 mesi prima dal SIRACUSA non è nulla a confronto di quella guadagnata dal PERUGIA che cede definitivamente il cartellino di MAGNANI alla JUVENTUS per 5 milioni!
In bianconero la concorrenza è però troppo folta per un talento che non ha esperienza in Serie A e tutto sommato viene da un solo campionato convincente tra Serie C e B, così PARATICI lo dirotta al SASSUOLO per la stessa cifra mantenendone però il diritto di riacquisto per 12 milioni.
Con i neroverdi emiliani esordisce subito in campionato impressionando tutti nella vittoria contro l'INTER dove mette la museruola ad un certo Maurito ICARDI ma DE ZERBI non lo considera un titolare e lo utilizza poco.
BRESCIA E RITORNO IN EMILIA, ORA L'HELLAS...
Ceduto in prestito secco alle Rondinelle, MAGNANI deve recuperare da un intervento chirurgico a causa di un'ernia inguinale e la sorte non lo aiuta con due lesioni muscolari consecutive che ne condizionano pesantemente il rendimento: Dopo sole due presenze in campionato ed una in campionato, i lombardi lo rispediscono al mittente.
Tornato in neroverde Giangiacomo ragranella altre 8 presenze in campionato e anche il suo primo gol in Serie A a San Siro contro l'INTER, griffando il gol del 3 a 3 e l'incredibile rimonta del SASSUOLO nei minuti finali.
Ora lo attende un nuovo campionato in Serie A con una squadra ed un allenatore che si attendono il massimo da lui ma il ragazzo ne è cosciente e, potendo contare su un carattere granitico, probabilmente per nulla impressionato...
Qui https://www.instagram.com/g_magnani23 trovate il suo profilo Instagram.
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ANEDDOTI & ALTRO DA RICORDARE + - =
- Finalmente arriva il primo gol in gialloblù per Giangiacomo a distanza di quattro stagioni e mezza dal suo arrivo! Succede nel match contro la ROMA di Domenica 3 Novembre 2024 ed è una rete importante in un momento di buio per l'HELLAS VERONA
- 100esima in Serie A per Giangiacomo contro il SASSUOLO alla terza giornata della stagione 2023-24 a cui ha fatto seguito, sul finire del campionato, la 100esima presenza in maglia gialloblù contro il TORINO al 'Bentegodi'
- Senza essere mai apprezzato appieno né da JURIĆ né da TUDOR (e non si capisce perché dal momento che è sempre parso alla maggioranza dei tifosi che Giangiacomo fosse il miglior marcatore della squadra soprattutto in quest'ultima stagione), Giangiacomo saluta tutti e dal 16 Gennaio saluta tutti per giocare con la SAMP: La formula è quella del prestito con diritto di riscatto definitivo per il club blucerchiato (fissato pare a circa 4,5 milioni)
- ...Piedi sempre ben saldi a terra per Giangiacomo che alla conferenza di presentazione al suo arrivo al SASSUOLO dice 'Probabilmente faccio fatica anch’io a rendermi conto di quello che è successo nell’ultimo anno, in cui sono passato da Siracusa in Serie C al Sassuolo in Serie A. Dire la mia impressione è difficile, ma sicuramente provo tantissime emozioni... Non mi aspettavo nulla, se non di crescere. Vista quella che è la mia storia, sono arrivato qui dicendo a me stesso ‘vai e cerca di imparare e di apprendere tutto quello che poi’. Alla fine poi le cose vanno sempre diversamente da come ce le saremmo aspettate. E’ andata così e per il momento sono contento. Il Paragone con Skriniar? Non ci deve essere solo un punto di riferimento, ci sono stati tanti grandissimi giocatori e ognuno ha avuto le proprie qualità, bisogna apprendere da ciascuno di loro. Non ho un idolo sopra tutti, ma Skriniar ha tanti spunti da cogliere. Acerbi? Raccoglierne l’eredità è una responsabilità. Si cerca sempre di rendere felici tifosi e società, ma definirla una pressione è esagerato'
- Il saluto a Siracusa città della svolta per lo svincolato MAGNANI che, arrivato praticamente senz'arte ne parte, se ne va in Serie B sotto l'egida di MAROTTA e PARATICI 'Solo sei mesi insieme. Ma difficilmente potrò dimenticare questa mia esperienza a Siracusa. Per quello che mi ha dato dal punto di vista sportivo e umano. Portare sul petto il leone e il profilo di Aretusa è stato davvero un onore. Vivere, anche se per poco, in quella che considero anche la mia città è stato un piacere. Grazie ai siracusani, grazie a Siracusa e grazie al Siracusa (che con il direttore Laneri e il mister Bianco mi ha dato la fiducia di cui avevo bisogno), una famiglia che continuerò a seguire e per la quale continuerò a tifare. Non so dove mi porterà il futuro, ma in qualsiasi campo ci sarà un po' di Siracusa. E ora… AMUNÌ!'
- Quel secchio di acqua gelida... Carattere bonario e sempre pronto allo scherzo, Giangiacomo non se la prese nemmeno quando, arrivato al SIRACUSA, i veterani della squadra lo 'battezzarono' con una secchiata d’acqua gelida durante il ritiro estivo.
Giangiacomo Magnani
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Giangiacomo Magnani (Correggio, 4 ottobre 1995) è un calciatore italiano, difensore del Verona.
Caratteristiche tecniche
È un difensore centrale, mancino di piede, abile nell'anticipo e nel confronto fisico.
Carriera
- Inizi e Virtus Verona
Nato a Correggio, in provincia di Reggio Emilia, inizia a giocare a calcio nel AC Fabbrico, passando in seguito alla Reggiana, rimanendovi fino a fine 2013. Da gennaio a giugno 2014 gioca nella Primavera del Padova. Nella stagione 2014-2015 fa la sua prima esperienza nel calcio dei "grandi", giocando 27 gare e segnando 2 gol in Serie D con la Virtus Verona, con cui chiude il campionato 5º, perdendo il 1º turno dei play-off con il Ciserano.
- Lumezzane
Per la stagione 2015-2016 va a giocare al Lumezzane, in Lega Pro. Debutta in rossoblù il 23 agosto 2015, in Coppa Italia Lega Pro, entrando all' 86' della vittoria per 1-0 nella fase a gironi sul campo del Renate. La prima in campionato la gioca invece il 19 settembre, alla 3ª giornata, entrando al 75' della sconfitta per 1-0 in trasferta contro il Padova. Segna il suo primo gol la stagione successiva, il 25 marzo 2017, nel 31º turno di Lega Pro, realizzando l'1-0 al 9' nella gara persa per 7-2 sul campo del Pordenone. Termina dopo 2 stagioni con 31 presenze e 1 rete, arrivando 13º il primo anno e 19º il secondo, retrocedendo in Serie D dopo la sconfitta ai play-out con il Teramo.
- Siracusa
Nel luglio 2017 passa al Siracusa, formazione militante in Serie C. Esordisce con i siciliani il 26 agosto, alla 1ª di campionato, in trasferta contro il Trapani, entrando al 60' della gara persa per 1-0. Partito inizialmente come riserva, pian piano guadagna la fiducia del mister e dell'ambiente, riuscendo nonostante la giovanissima età a risultare tra i più promettenti giovani in circolazione. Segna la sua prima rete il 4 novembre, realizzando il definitivo 2-3 all'83' nella sconfitta in casa contro la Paganese, al 12º turno di Serie C. Al termine del girone di andata, con l'apertura della sessione invernale di mercato, per lui fioccano diverse richieste dalla Serie B e passa a titolo definitivo (quadriennale per lui) al Perugia grazie anche alla collaborazione della Juventus, società che manifestando un concreto interesse per il difensore, lo segnala al club biancorosso in cadetteria, visti i buoni rapporti, portando nelle casse del Siracusa circa cinquecentomila euro. Al Siracusa collezionerà in totale 19 presenze ed 1 gol. Magnani nel giorno dei saluti, scriverà una lettera per ringraziare la città di Siracusa.
- Perugia
A fine calciomercato invernale 2018 va a giocare in Serie B, al Perugia, che lo paga cinquecentomila euro. Debutta in biancorosso l'11 febbraio, giocando titolare nel pareggio per 1-1 sul campo del Parma, alla 25ª di campionato. Nella mezza stagione in Umbria chiude 8º in classifica, arrivando ai play-off, nei quali esce al turno preliminare contro il Venezia, chiudendo con 16 presenze.
- Juventus e Sassuolo
Nell'estate dello stesso anno viene acquistato per 5 milioni di euro dalla Juventus, con cui partecipa al ritiro alla Continassa.
A fine luglio passa a titolo definitivo al Sassuolo, sempre per 5 milioni di euro, con opzione di riacquisto da parte dei bianconeri. Esordisce con i neroverdi il 12 agosto, nel 3º turno di Coppa Italia, giocando tutti i 90 minuti del successo per 5-1 in casa contro la Ternana[21]. Il debutto in Serie A arriva invece la settimana successiva, alla 1ª giornata, il 19 agosto, quando parte titolare nella vittoria interna per 1-0 sull'Inter, e disputando un'ottima partita.
- Brescia e ritorno al Sassuolo
Il 7 agosto 2019, viene ceduto in prestito secco al Brescia, neopromosso in Serie A. Fa il suo esordio in campionato con la maglia delle rondinelle il 9 novembre successivo, nella partita persa per 4-0 in casa contro il Torino.
Dopo sole 3 presenze complessive, il 31 gennaio 2020 fa ritorno al Sassuolo, con cui torna a giocare il successivo 1º febbraio in Serie A contro la Roma. Il 24 giugno 2020 realizza con la maglia neroverde il suo primo gol in massima serie, siglando il definitivo 3-3 nella trasferta di San Siro contro l'Inter.
FONTE: Wikipedia.org
STAGIONE 2024-25 + - =
4 Novembre 2024 - 09:56 Hellas Live
Hellas Verona, prima rete in maglia gialloblù per Magnani
Calcio d’angolo di Duda e colpo di testa vincente sul primo gol. Minuto 34 di Hellas Verona-Roma. I gialloblù tornano in vantaggio (2-1) al Bentegodi e per il difensore Giangiacomo Magnani è la prima rete con la maglia scaligera, la seconda in carriera in Serie A. Il centrale difensivo classe 1995 mancava sul tabellino dei marcatori dal 24 giugno 2020, quando a San Siro regalò il 3-3 finale al Sassuolo contro l’Inter.
FONTE: HellasLive.it
Serie A
Verona, Magnani: "Era mancato un po' di carattere, oggi abbiamo dimostrato di averlo"
03/11 alle 21:38
di Dennis Magrì @MagriDenn
© foto di www.imagephotoagency.it
Giangiacomo Magnani, tra i migliori del Verona e autore di un gol nella vittoria per 3-2 contro la Roma, ai microfoni di Dazn ha parlato così al triplice fischio: “L'esultanza dopo il gol-vittoria è stata un momento magico, un abbraccio con i nostri tifosi che ci mancava tanto. In settimana ci siamo guardati negli occhi, ci siamo detti ciò che non funzionava. Sicuramente fino a questo punto ci era mancato un po' di carattere, la collettività, lo spirito di squadra. Stasera, invece, abbiamo dimostrato di avere queste caratteristiche e quanto siano fondamentali per noi”.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Magnani: “Potrei dire che stiamo soffrendo i carichi di lavoro, ma non è un alibi”
Le dichiarazioni del centrale gialloblù dopo la sconfitta con il Cesena
di Andrea Molinari
10 Agosto 2024 21:30
Giangiacomo Magnani ha commentato la sconfitta contro il Cesena nei trentaduesimi di Coppa Italia nella sala stampa nella sala stampa del Bentegodi. Il match è terminato 1-2 con le reti di Kargbo (44′), Shpendi (49′) e Tengstedt (74′).
LA PARTITA. «Ci siamo sorpresi da soli. Sapevamo quello che ci aspettava e ci siamo preparati. Dobbiamo migliorare su questo».
GAMBE PESANTI. «Potrei dirti che stiamo soffrendo i carichi della preparazione, ma non è un alibi, così come il caldo. Il lavoro c’è e per tutti. Rimango dell’idea che le cose decisive siano state altre e non mi va di nascondermi dietro i carichi di lavoro ».
IL REPARTO DIFENSIVO. «Abbiamo dimostrato di saper cambiare sistema negli ultimi anni, forse oggi abbiamo giocato meglio a tre, l’anno scorso abbiamo giocato tantissimo a quattro. Possiamo utilizzarli entrambi con successo».
Magnani: “Voglio continuare a crescere. E vi spiego perché mi chiamo Giangiacomo…”
Le dichiarazioni del difensore gialloblù da Folgaria
di Andrea Molinari
18 Luglio 2024 18:50
Giangiacomo Magnani ha rilasciato una piccola intervista ai microfoni di Sky Sport in quel del ritiro di Folgaria. Il difensore gialloblù, che ormai si appresta a cominciare la sua quinta stagione con il Verona, ha parlato dei suoi obiettivi ma anche di una curiosità sul suo nome.
Di seguito, quindi, tutte le sue dichiarazioni.
«Mi chiamo Giangiacomo perché mia mamma voleva chiamarmi Giacomo, mio papà si chiama Giancarlo e quindi Giangiacomo. I miei genitori sono molto contenti, dispiace perché avrei avuto una nonna che lo sarebbe stata altrettanto , ma non ha avuto la fortuna di gioire insieme a noi. Spero di crescere, il mio è stato un percorso lungo con tante fasi di stop. Voglio confermarmi e raggiungere il mio massimo. Non lo vivo come un assillo, potrebbe essere questa la mia dimensione, magari no. Io voglio continuare a crescere».
FONTE: CalcioHellas.it
STAGIONE 2023-24 + - =
Magnani: “Tutta Italia ci dava per spacciati. Su Dimarco…”
Le dichiarazioni del Magno dopo la salvezza
di Andrea Molinari
22 Maggio 2024 14:15
Giangiacomo Magnani è stato uno dei pilastri della salvezza del Verona in questa stagione. Trentadue presenze ai massimi livelli, come testimoniano le “sole” 49 reti subite dai gialloblù: tra le squadre dalla parte sinistra della classifica, infatti, l’Hellas ha la miglior difesa.
Dopo aver centrato l’obiettivo stagione il centrale è stato quindi intervistato ai microfoni di Radio Serie A. Di seguito le sue dichiarazioni.
LA SALVEZZA. «Ad un certo punto tutta Italia ci dava per spacciati. ma noi abbiamo lasciato rispondere il campo, è stato questo il nostro segreto. Ai tifosi veronesi posso solo dire grazie. Nei quattro anni qua mi sono sempre sentito a casa, anche nei momenti di difficoltà. Verona è incredibile, è l’unica città che mi ha fatto perdere la testa tra quelle in cui ho vissuto e, da emiliano, devo ammettere che si mangia benissimo»
L’ALLENATORE. «Trovare persone come mister Baroni, che ti stimolano e ti tirano fuori il meglio, ti cambia la vita calcistica. Una grande parte della nostra impresa è anche sua»
L’EX COMPAGNO. «Voglio un bene dell’anima a Dimarco, a Verona abbiamo passato gran parte del nostro tempo insieme, è sempre stato molto inquadrato. Abbiamo fatto una vacanza insieme e ricordo la sua dedizione anche nell’alimentazione, tutto con un grande obiettivo. Non mi stupisce dove è arrivato, so i sacrifici che ha fatto e sono contento di dove sia ora. Mi aspettavo che ottenesse grandissimi risultati perché ha sempre dimostrato grandi qualità, grandissima tecnica, visione e corsa. Forse per assurdo giocare in un grande club lo ha aiutato perché lo ha fatto crescere ma gli ha tolto un po’ di impegno difensivo, gli ha dato la possibilità di esplodere in quello che sa fare meglio, cioè giocare nella metà campo avversaria»
FONTE: CalcioHellas.it
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1️⃣0️⃣0️⃣ partite con la maglia gialloblù 💛💙
— Hellas Verona FC (@HellasVeronaFC) May 13, 2024
Complimenti Giangiacomo! #HVFC pic.twitter.com/NBWKI433G4
Ancora Magnani: “La salvezza del Verona per mia figlia Maria Ginevra”
Le dichiarazioni del difensore gialloblù sulle prossime partite e sulla promessa fatta alla figlia
di Mattia Zupo
10 Aprile 2024 13:51
Il difensore dell’Hellas Verona, Giangiacomo Magnani ha parlato al Corriere di Verona: “In ogni giornata si può piazzare un colpo a sorpresa. Per fare un’impresa che possa sparigliare le carte occorre avere dentro di noi la consapevolezza del nostro percorso, come siamo arrivati ad avere 27 punti. Non possiamo avere paura per quello che è stato l’esito della partita con il Genoa. È stato un passo falso grosso, importante, ma non cancella quel che abbiamo fatto prima, in momenti peggiori. Non è caduto il mondo”.
PROMESSA. “La salvezza del Verona per Maria Ginevra, mia figlia: è nata il 23 novembre 2022. Il 23, il mio numero di maglia. In quel periodo l’Hellas sembrava non avere speranze di restare in A. Quando è venuta al mondo, peraltro in anticipo di due settimane, le ho detto: “Non mi vedrai retrocedere proprio adesso”. Ed è andata così. Adesso c’è da ripetersi”.
ESSERE PADRE. “La nascita di Maria Ginevra, essere papà, al fianco della mia compagna, Eleonora, ha cambiato tutto. Prima me la prendevo per delle questioni futili, mi arrabbiavo, ma farlo non risolveva nulla. Sì, senza dubbio sono sereno e l’ho percepito tanto. Anche da giocatore: non porto più a casa certe cose che mi toglievano energie, perché quelle stesse energie sono per mia figlia, per la mia famiglia. Questo ti migliora anche nel modo di essere calciatore E poi la mia bambina è immarcabile (ride, di nuovo, ndr). Ma quella promessa del giorno in cui è nata, allora, io gliel’ho già rifatta”.
FONTE: CalcioHellas.it
1 APRILE 2024
Magnani: “È importante tornare a casa con un punto ottenuto con una prestazione così”
Cagliari - Le dichiarazioni del difensore gialloblù Giangiacomo Magnani, rilasciate al termine di Cagliari-Hellas Verona, 30a giornata di Serie A TIM 2023/24.
Un punto importante conquistato fuori casa, che analisi fai della partita? "Sì, un pareggio importante che ci lascia anche un po' l'amaro in bocca per quelle due o tre occasioni che non abbiamo sfruttato. Sinceramente alla fine abbiamo anche sofferto, ma è importante tornare a casa con questo punto, pensando alla prossima sfida".
Primo tempo che avete giocato a ritmi elevati dimostrando quanto avete lavorato in queste due settimane di sosta dal punto di vista fisico... "Sicuramente una prova positiva dal punto di vista atletico. Ora abbiamo recuperato anche i nazionali che per noi sono molto importanti. Questo punto e questa prestazione ci danno lo slancio per le prossime gare".
Con il Genoa sarà una partita importante per proseguire questo percorso... "Sì, una partita fondamentale come lo saranno tutte da qui alla fine. Giocheremo nel nostro stadio, nella nostra città e davanti alla nostra gente che ci darà sicuramente una grande mano"
FONTE: HellasVerona.it
Magnani: “Se ci abbattiamo ora, cosa avremo dovuto dire l’anno scorso? Cercherò di arginare Lukaku”
Dalla marcatura su Lukaku alla possibilità di diventare il capitano dell'Hellas: il centrale gialloblù si racconta
di Andrea Molinari
17 Gennaio 2024 10:45
Giangiacomo Magnani ha rilasciato una lunga intervista sulle pagine de L’Arena. I colleghi del quotidiano veronese hanno toccato diversi argomenti con il difensore gialloblù, dalla prossima sfida in programma con la Roma alla possibilità di diventare il capitano dell’Hellas.
Di seguito, dunque, le principali dichiarazioni del centrale del Verona.
LA PROSSIMA GIORNATA. «La Roma con o senza lo Special One è forte uguale. La gara di sabato sarà complicata. Lukaku è un grande attaccante e sarà un onore cercare di arginarlo. Vale la pena viverle queste cose, altrimenti cosa racconteremo ai nostri figli».
IL MERCATO. «Per Ngonge non so che dire. Un grande ragazzo e un ottimo giocatore. Vale per lui lo stesso discorso fatto con Terracciano e altri. Sono andati in grandi squadre, sono felice per loro. Ma chi è rimasto e chi verrà, farà la sua parte».
UN NUOVO MAGNANI. «Non lo so cosa sia accaduto in questo periodo di tempo. Ho avuto sicuramente modo di meditare sui miei errori. Le cose vanno sempre ricercate dentro di noi. Gli allenatori passano. Gli altri ci sono per tutti, quindi dipende solo da noi giocatori saper crescere. Credo che con Coppola abbiamo raggiunto un’ intesa buona e la strada da fare è molto lunga. Ma fidatevi».
I PUNTI CHE MANCANO. «Non mi va di andare tanto indietro. Con la Salernitana non dovevamo perderla. Ci manca quel punto. Comunque testa alta e lavorare. Se ci abbattiamo ora, cosa avremo dovuto dire l’anno scorso? Buttarsi in mare?».
ILLUSIONE INIZIALE. «I successi con Empoli e Roma non mi avevano illuso. Ci speravo ma la testa mi diceva dell’altro. Quindi dobbiamo lottare sino all’ultima giornata».
L’ASSO DEL VERONA. «Djuric è troppo forte. Quando scendiamo in campo, guardo gli avversari che lo misurano preoccupati con gli occhi. Milan è una forza della natura ed in più è un mestierante, non gliela levi mai la palla. Non puoi saltare con lui, non ti fa mai salire bene. Io cerco sempre di staccarmi, di non dargli l’appoggio ma il ragazzo è furbo. È giocatore importante per noi, ognuno fa e farà il massimo per il Verona. Statene certi».
LA FASCIA. «Sarebbe un sogno ma credo che non siano il numero di presenze o la carta d’identità a dover determinare un capitano. Il carisma e il carattere che ti riconosce il gruppo, quello sì che c’entra con la mia idea di portare la fascia al braccio».
FONTE: CalcioHellas.it
11 NOVEMBRE 2023
Magnani: "C'è rammarico, lavoriamo sulle nostre mancanze"
Genova - Le dichiarazioni del difensore gialloblù Giangiacomo Magnani, rilasciate al termine di Genoa-Hellas Verona, 12a giornata della Serie A TIM 2023/24.
Giangiacomo è stata una partita intensa, non è arrivato il risultato che volevate, ma ci avete provato fino alle fine… “Penso che ci sia rammarico da parte nostra, abbiamo messo in campo tutto quello che avevamo, pagando cara una disattenzione. Penso che il risultato più giusto sarebbe stato il pareggio per quello che si è visto in campo. Andiamo avanti e prendiamo il buono da questa partita, come la compattezza e il fatto che non ci siamo mai arresi. Penso che siano questi i fattori che dobbiamo portarci a casa, da qui dobbiamo ripartire”.
Ora arriva la sosta: su cosa dovrete lavorare in questa pausa? “Sicuramente dobbiamo lavorare sulle nostre mancanze. Dal punto di vista mentale, non dobbiamo farci spaventare dai fantasmi della scorsa stagione e non andare in campo impauriti, ma giocare a viso aperto come abbiamo fatto questa sera, con grande cattiveria agonistica”.
FONTE: HellasVerona.it
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1️⃣0️⃣0️⃣ tonde in #SerieATIM: congratulazioni Magno! 🟡🔵#HVFC #Magnani pic.twitter.com/UMaSNyj2yH
— Hellas Verona FC (@HellasVeronaFC) September 4, 2023
12 LUGLIO 2023
Magnani: "Voglio raggiungere nuovi traguardi importanti con l’Hellas Verona"
Mezzano - Le dichiarazioni del difensore gialloblù Giangiacomo Magnani, rilasciate nella conferenza stampa del secondo giorno di ritiro a Fiera di Primiero.
Giangiacomo, è passato un mese dallo spareggio di Reggio Emilia: il primo proposito di quest'anno sarà quello di non soffrire più come nella scorsa stagione? "Sicuramente sì, sarà il nostro primo proposito. Quello della vittoria nello spareggio è stato un traguardo molto importante. Se dovessimo raggiungere lo stesso traguardo anche quest'anno saremmo contenti".
A livello personale, questa stagione per te può essere quella della consacrazione? "Lo spero, sarebbe bellissimo per me farlo qui, con questi colori indosso. Lo vedremo, da parte mia ci sarà impegno massimo per raggiungere la mia versione migliore come calciatore. È un onore per me avere così tante presenze con questa maglia, spero di raggiungere traguardi importanti con questi colori. Sento tantissimo in me lo 'spirito Hellas': Verona è una città che amo, come amo anche i suoi tifosi. Sono stato accolto qui e trattato sempre in maniera splendida. Verona è l'unica città che in vita mia finora mi ha fatto pensare di trasferirmi, ne parlo spesso anche con la mia compagna Eleonora".
Come sono state queste stagioni in gialloblù per te? "Penso che il mio sia stato un percorso positivo, che mi ha insegnato tanto e mi ha fatto conoscere anche i miei limiti, che ho come tutti. Non sempre si riesce a riconoscerli subito, serve tempo, ma bisogna rendersi conto che fanno parte della vita. Continuerò a lavorare sui miei limiti per raggiungere la mia versione migliore. A volte bisogna accettare le situazioni come sono e provare ad andare oltre, concentrandosi solo sul lavoro, facendo il più possibile; a volte in passato invece io mi sono concentrato su dettagli che hanno distolto la mia attenzione dall'obiettivo. È un aspetto che oggi ho capito: spero quest'anno di trovare la mia continuità".
Qual è stata la tua miglior partita giocata con il Verona finora? "Emotivamente le più importanti per me sicuramente sono state la sfida contro il Milan di quest'anno al Bentegodi, e poi anche quella di Udine, oppure contro l'Inter contro Lukaku. Se dovessi scegliere però la più recente sceglierei il Milan per il valore che avuto per me".
Se mister Baroni dovesse giocare a 4 in difesa, come ti troveresti in questo sistema? "In passato ho già giocato a 4, è un modulo che a me piace. Sicuramente rappresenta una tipologia di gioco diverso rispetto a quello portato avanti finora, ma credo sarà altrettanto bello e stimolante. Abbiamo iniziato a lavorare con un sistema tattico diverso: ho visto grande disponibilità da parte di tutti. Dovremo essere bravi a capire che il calcio non è solo quello che abbiamo giocato finora, ma che c'è anche molto di più. Prima ci metteremo in quest'ottica prima riusciremo ad abituarci e ad ottenere risultati".
Qual è stato secondo te il momento chiave della scorsa stagione? "Sassuolo e Bologna sono state le due partite chiave, senza quei due risultati sarebbe stato molto più complicato per noi. Emotivamente però direi Verona-Sassuolo, per la giornata che rappresentava, per il momento della società, per i tifosi e per il risultato conquistato al 95'. Per tutto quello che c'è stato dentro quella partita".
Quanto vi hanno fortificato le difficoltà affrontate la scorsa stagione? "Sicuramente tanto. Le difficoltà a volte ti distruggono, altre volte invece ti fortificano. Il risultato che abbiamo raggiunto un mese fa ci ha dato la risposta: ne siamo usciti sicuramente fortificati".
FONTE: HellasVerona.it
NEWS
Magnani: “Stagione pesante, ma salvezza bellissima”
Il difensore gialloblù ha parlato durante l’evento di presentazione delle maglie dell’Hellas
di Tommaso Badia Luglio 10, 2023 - 21:00
Intervenuto dal palco della Gran Guardia in occasione della presentazione delle maglie 2023/2024, Giangiacomo Magnani ha ricordato la scorsa stagione.
Queste le sue principali dichiarazioni:
«Sono molto felice per la salvezza: è stata bellissima, anche se è arrivata dopo una stagione pesante. Sono anche molto contento di essere qui oggi».
FONTE: CalcioHellas.it
STAGIONE 2022-23 + - =
4 MAGGIO 2023
Magnani: "Chiediamo scusa ai tifosi, riprendiamo la nostra rincorsa"
Verona - Le dichiarazioni del difensore gialloblù Giangiacomo Magnani, rilasciate al termine di Hellas Verona-Inter, 33a giornata della Serie A TIM 2022/23.
Giangiacomo, una partita difficile, che però era stata approcciata nel modo giusto nella prima mezzora, però dopo l'autogol qualcosa è cambiato… "Penso di sì, purtroppo è stata una serata tremenda, che non ci farà dormire stanotte. Nella prima mezzora abbiamo concesso poco e retto bene: purtroppo, a fine primo tempo, nemmeno noi siamo riusciti a capire cosa fosse successo".
Ora bisogna cancellare il risultato di stasera: tra quattro giorni c'è una sfida importante a Lecce… "Abbiamo una grande possibilità. Dobbiamo chiedere scusa per la prestazione di stasera, soprattutto perché è arrivata qui nel nostro stadio. Però, come squadra, non dobbiamo focalizzarci su quello che è successo, non dobbiamo pensare al risultato, niente è compromesso: abbiamo fatto una grande rincorsa e questa sconfitta non deve interromperla".
FONTE: HellasVerona.it
NEWS
Ancora Magnani: “Gaich? Ho visto il raccattapalle agitarsi e ho capito che sarebbe entrata. Sulla salvezza…”
Le dichiarazioni del difensore gialloblù in vista della gara col Napoli e sulla lotta salvezza
di Mattia Zupo Aprile 12, 2023 - 14:45
Dopo aver parlato della stagione, Giangiacomo Magnani ha proseguito la propria intervista a L’Arena parlando anche della vittoria sul Sassuolo, della prossima sfida di campionato e della corsa ala salvezza.
Di seguito, dunque, le principali dichiarazioni del difensore dell’Hellas.
IL SASSUOLO. «Quando Gaich ha segnato contro il Sassuolo, stavo guardando se la linea della nostra difesa fosse corretta, poi ho visto questo pallone alto e ho cominciato a pregare che scendesse. Il mio “occhio” è però stato il raccattapalle: quando ha iniziato a muoversi ho capito che era dentro. È stata un’emozione enorme. Adolfo ha offerto da bere? Dovremmo essere noi a portarlo a cena!».
LA PROSSIMA SFIDA. «Quella contro il Napoli è una gara difficilissima. Le partite sono poche ma al Maradona dobbiamo essere liberi di testa, com’è stato a Torino con la Juve. Il calcio poi è strano».
LA SALVEZZA. «Ogni campionato ha una storia a sé. Una volta la quota salvezza era a quaranta punti, ma negli ultimi anni si è abbassata. So solo che basta un punto in più rispetto a quelli che ora si trovano davanti a noi. Che sia lo Spezia o il Lecce, non interessa. Le sfide contro Cremonese e Lecce? Vorrei portare a casa sei punti».
NEWS
Magnani: “In partita il pallone ha un peso diverso”
Il difensore ha parlato ai microfoni de L’Arena
di Giovanni Vit Aprile 12, 2023 - 10:25
Nonostante l’ammonizione è stato senza dubbio uno dei migliori in campo nell’ultima partita contro il Sassuolo: Giangiacomo Magnani, pur con qualche momento di incertezza, da gennaio sta confermando di essere un elemento importante per la rosa di Zaffaroni.
Raggiunto dai colleghi de L’Arena, il difensore ha parlato della stagione della squadra, guardando anche alle prossime partite.
Ecco dunque le sue principali dichiarazioni:
«Quest’anno non è andata bene con le azioni su corner, negli anni scorsi riuscivamo a dare un contributo maggiore. Dobbiamo restare con la testa più leggera, solo così possiamo essere imprevedibili. Proprio per questo vorrei rigiocare la partita contro la Sampdoria. I tifosi? Siamo in debito con loro, non riusciamo a dare la soddisfazione che meritano. Ci caricano sempre, ma dobbiamo realizzare la domenica quello che facciamo bene in settimana. Sembra che in partita il pallone pesi di più. Ora dobbiamo fare punti con tutti».
FONTE: CalcioHellas.it
2 APRILE 2023
Magnani: "Rammaricati per il risultato, ma ripartiamo dalla prestazione fatta"
Torino - Le dichiarazioni del difensore gialloblù Giangiacomo Magnani, rilasciate al termine di Juventus-Hellas Verona, 28a giornata della Serie A TIM 2022/23.
Giangiacomo, una sfida difficile, che il Verona però ha giocato alla pari... "Penso che da parte nostra c'è stato un grande atteggiamento, grande voglia di non subire. Eravamo consapevoli delle qualità della Juventus, purtroppo sono riusciti a concretizzare una delle poche occasione che abbiamo concesso".
È mancata forse un po' di precisione e concretezza negli ultimi metri... "Sicuramente se fossimo riusciti a capitalizzare le occasioni create davanti, credo che avremmo portato a casa almeno un punto. C'è rammarico perché il gol subito ci lascia l'amaro in bocca vista la prestazione fatta dall'inizio alla fine di questa partita".
La prestazione di stasera è il giusto segnale che fa capire che la squadra ci proverà fino alla fine... "Oggi abbiamo messo in campo ciò che è mancato nella scorsa partita. Penso che questo atteggiamento sarà fondamentale anche per affrontare le prossime partite che ci aspettano da qui alla fine".
FONTE: HellasVerona.it
NEWS
Magnani (SKY): “Usciamo dal campo soddisfatti. Felice per Perilli, a Kallon una pacca sulla spalla”
Le dichiarazioni del difensore gialloblù dopo il pareggio al Picco contro i bianchi
di Mattia Zupo Marzo 5, 2023 - 15:24
Giangiacomo Magnani ha parlato a Sky Sport dopo lo 0-0 contro lo Spezia: “Perilli? Siamo contenti per lui, lo abbiamo scoperto prima della gara anche noi ed è una persona a cui siamo molto legati e a cui vogliamo molto bene: è molto integrato nel gruppo. Un piacere condividere con lui questo momento”.
PAREGGIO. “Un punto che a noi va bene. Siamo venuti qua per vincere ma con l’idea di non perdere, perché ci avrebbe portato a -6. Il campionato è lungo e 3 punti non sono così tanti. Usciamo soddisfatti”.
KALLON. “Non gli ho detto niente per l’errore, gli ho fatto i complimenti per come è entrato perché si è sacrificato tanto. In campo non volevo credere a quello che è successo. Sbagliamo tutti, come possiamo pretendere che un ragazzo giovane come lui che non possa sbagliare. E’ vero anche che il primo attacco è la difesa e se avessimo preso meno gol nella prima parte di stagione, oggi avremmo qualche punto in più. Non mi sento di mettere una croce su di lui, ma di dargli una pacca sulla spalla. Avrà sicuramente modo di rifarsi”.
LOTTA SALVEZZA. “Dobbiamo essere contenti di essere rimasti a -3 per come siamo partiti, se avessimo vinto saremmo più felici, ma non sarebbe comunque finito il campionato. Venivamo da due sconfitte, con la Fiorentina anche pesante, e a fare le rincorse si spendono tante energie mentali, quindi restare attaccati per poi recuperare le energie e magari andare a fare un assalto nel finale penso possa essere una strategia migliore”.
FONTE: CalcioHellas.it
31 GENNAIO 2023
Magnani: "Complimenti a tutta la squadra e anche ai nostri tifosi"
Udine - Le dichiarazioni del difensore gialloblù, Giangiacomo Magnani, rilasciate al termine di Udinese-Hellas Verona, 20a giornata della Serie A TIM 2022/23.
Giangiacomo, una partita combattuta dall'inizio alla fine: quanto vale questo punto? "Non perdere per noi è fondamentale in questo momento e quindi siamo assolutamente contenti del risultato di oggi, soprattutto perché arrivato su un campo difficile come questo".
Che partita è stata? “Siamo contenti, faccio i miei complimenti a tutta la squadra, e soprattutto a Lorenzo che è stato davvero efficace oggi in più di un'occasione. È stata sicuramente una partita dura, ma ce ne saranno tante altre ancora più difficili: speriamo di ottenere ancora altri buoni risultati".
Secondo risultato utile consecutivo e quarto nelle ultime cinque partite. Possiamo dire che stanno arrivando sempre più conferme da questa squadra… "Siamo sulla buona strada ma dobbiamo continuare a lavorare, partita dopo partita. Oggi oltretutto sono rimasto davvero impressionato dal nostro pubblico, perché non mi aspettavo di trovare così tanti tifosi gialloblù in un freddo lunedì sera a Udine. A loro va il nostro più grande ringraziamento: senza di loro ci manca un pezzo, vederli così è magnifico".
FONTE: HellasVerona.it
SERIE A
Lecce, per la difesa si pensa ad un altro puntello: idea Magnani dell'Hellas
19/1 ALLE 23:42
di SIMONE LORINI
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Giangiacomo Magnani è l'ultima idea di mercato del responsabile dell'area tecnica del Lecce Pantaleo Corvino: stando a Sky, nelle prossime ore il club giallorosso proverà a regalare un'altra pedina al tecnico Baroni, bussando alla porta del Verona.
SERIE A
Sampdoria a caccia a un difensore italiano: tra gli obiettivi c'è anche Magnani del Verona
11/1 ALLE 00:32
di TOMMASO BONAN
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
La priorità per il mercato della Sampdoria resta il difensore centrale: si cercano profili italiani - sottolinea Sky Sport - e in questo senso uno dei nomi è Giangiacomo Magnani del Verona: per lui sarebbe un ritorno in blucerchiato.
CALCIOMERCATO
Calciomercato - Sky, saltata la trattativa tra Monza e Verona per Magnani
1/9 ALLE 19:45
di ENRICO BRIGI
per Tuttohellasverona.it
fonte Sky Sport
A quanto riporta Sky sembra saltata la trattativa tra Monza e Verona per Giangiacomo Magnani con il brianzolo Barberis che avrebbe dovuto fare il percorso inverso.
CALCIOMERCATO
Calciomercato Verona: Magnani al Monza, Barberis in gialloblù
1/9 ALLE 13:45
di ENRICO BRIGI
per Tuttohellasverona.it
fonte Sky Sport
Come conferma Sky è prossimo alla chiusura il passaggio al Monza di Giangiacomo Magnani. In cambio percorso inverso per il centrocampista brianzolo Andrea Barberis.
CALCIOMERCATO
Calciomercato Verona - Sky, Monza su Magnani
1/9 ALLE 13:00
di ENRICO BRIGI
per Tuttohellasverona.it
fonte Sky Sport
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Dopo gli infortuni di Ranocchia e Pablo Mari il Monza è alla ricerca di un nuovo difensore. In queste ore - come riporta Sky - il club brianzolo sta trattando il difensore gialloblù Giangiacomo Magnani.
SERIE A
Il Monza vuole un altro difensore: fumata bianca vicina per Magnani dell'Hellas
1/9 ALLE 12:45
di SIMONE BERNABEI
fonte Alessio Alaimo
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Gli infortuni occorsi a Pablo Mari e Andrea Ranocchia costringono il Monza ad intervenire ancora sul mercato per puntellare la difesa di mister Stroppa. Secondo le ultime raccolte da TMW il giocatore scelto da Galliani è Giangiacomo Magnani: il club brianzolo è in trattativa con l'Hellas Verona e nelle prossime ore dovrebbe arrivare la fumata bianca.
Hellas Verona, Magnani conteso da Cremonese e Lecce: grigiorossi in vantaggio
17/8 ALLE 11:23
di PIETRO LAZZERINI
Cremonese e Lecce si contendono in queste ore il cartellino del difensore centrale Giangiacomo Magnani di proprietà dell'Hellas Verona. Entrambi i club sono in contatto con i gialloblu, ma secondo La Gazzetta dello Sport, al momento sono i grigiorossi ad essere avanti nonostante la chiusura non sia così prossima.
CALCIOMERCATO
Mercato Verona: interesse della Cremonese per Magnani
19/7 ALLE 10:00
di ENRICO BRIGI
per Tuttohellasverona.it
fonte L'Arena
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
La neopromossa Cremonese - si legge oggi su "L'Arena" - ha manifestato interesse per Gianluca Magnani, rientrato in gialloblù dopo i sei mesi in prestito alla Sampdora. Al momento, però, giusto precisarlo, non risulta avviata alcuna trattativa tra le due società.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
CALCIOMERCATO
Magnani-Cremonese, l’affare si avvicina alla chiusura?
A quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il futuro del classe ’95 è grigiorosso
di Tommaso Badia Luglio 14, 2022 - 10:10
Le strade di Giangiacomo Magnani ed Hellas Verona sembrano essere sempre più vicine a dividersi: a quanto infatti riportato da La Gazzetta dello Sport, il difensore gialloblù sarebbe sempre più vicino alla Cremonese.
All’ombra del Torrazzo il classe ’95 ritroverebbe peraltro Samuel Di Carmine, su ex compagno proprio a Verona.
FONTE: CalcioHellas.it
SERIE A
Cremonese attivissima: chiesto all'Hellas Verona il centrale Magnani
8/7 ALLE 23:30
di SIMONE LORINI @SIMO_LOR
Cremonese attivissima sul mercato: stando alla redazione di Sportitalia, il direttore sportivo Giacchetta starebbe trattando Giangiacomo Magnani con l'Hellas Verona. Il difensore di Correggio è reduce da una seconda parte di stagione non ottimale, con appena cinque presenze collezionate con la maglia della Sampdoria.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
STAGIONE 2021-22 + - =
HELLAS VERONA di Redazione, 28/06/2022 16:55
Cioffi vuole solo granatieri: Magnani resta
Giangiacomo Magnani durante il ritiro (foto Grigolini)
Cioffi ha dato un'indicazione chiara alla società. Per la difesa vuole solo giocatori alti e prestanti. Possibilmente di oltre 1,80. Caratteristica che calza a pennello per Magnani che torna dalla Sampdoria. Magnani resterà e il Verona punterà anche su di lui e sul giovane Coppola.
FONTE: TGGialloBlu.Telenuovo.it
CALCIOMERCATO
Lanna conferma: Magnani tornerà al Verona
Il presidente della Sampdoria, raggiunto da Tuttosport, ha “ufficializzato” il mancato riscatto del difensore
di Tommaso Badia Giugno 17, 2022 - 16:45
Non che ci fossero molti dubbi a riguardo, ma ora è arrivata la conferma: come infatti affermato da Marco Lanna (presidente della Sampdoria), Giangiacomo Magnani tornerà a Verona.
Da valutare ora quale sarà il futuro del centralone classe ’95, con Cioffi che potrebbe magari anche decidere di testarlo in ritiro.
FONTE: CalcioHellas.it
HELLAS VERONA di Redazione, 13/06/2022 11:44
MERCATO. La Samp non riscatta Magnani. Sarà un rinforzo per Cioffi?
Com'era prevedibile la Sampdoria non ha riscattato Magnani che tornerà dunque a Verona. Ceduto a gennaio, in cerca di maggior spazio, il difensore potrebbe diventare un importante rinforzo per la difesa scaligera del nuovo allenatore Cioffi.
FONTE: TGGialloBlu.Telenuovo.it
CALCIOMERCATO
Calciomercato, Magnani verso il rientro a Verona
Il difensore ha collezionato appena quattro presenze in campionato con la Sampdoria e difficilmente sarà riscattato
di Tommaso Badia Maggio 30, 2022 - 19:30
Giangiacomo Magnani tornerà a Verona: il difensore gialloblù, in prestito con diritto di riscatto alla Sampdoria, nel girone di ritorno non sembra infatti aver convinto il club blucerchiato a spendere quattro milioni e mezzo di euro acquisire il suo cartellino.
Appena quattro presenze, solo due delle quali da novanta minuti, per il centralone ex Sassuolo. Il suo rientro in gialloblù appare dunque abbastanza scontato, resta da capire se per restare o meno.
FONTE: CalcioHellas.it
Vita da ex. Magnani non gioca: tornerà a Verona?
By Damiano Conati - 12 Aprile 2022
4 presenze in blucerchiato e poi solo panchina. Voluto da D’Aversa si è ritrovato con Giampaolo in panchina e non è scattato il feeling tra i due. Jack Magnani alla Samp non gioca, anche ieri 90 minuti seduto, ed era stato mandato a Genova, come ha detto Tudor, per permettergli di fare più minutaggio. Tra l’altro è un prestito con diritto di riscatto a 4,5 milioni di euro: la Samp è in forte crisi economica, non ha una società solida alle spalle e quindi è difficile pensare ad un acquisto a titolo definitivo, tra l’altro per un giocatore che non è nemmeno titolare. A meno che non venga trovato un accordo che coinvolge anche Depaoli, per il quale Tudor stravede, è probabile che a fine stagione Magnani ritorni a Verona, ma con la valigia in mano.
Damiano Conati
FONTE: HellasNews.it
NEWS
Sampdoria, riscatto di Magnani in dubbio: le ultime
Sampdoria, riscatto di Giangiacomo Magnani in dubbio: le ultime sul riscatto del difensore di proprietà dell’Hellas Verona
Pubblicato il 23 Marzo 2022 Di Redazione SampNews24
Giangiacomo Magnani è uno degli acquisti arrivati a gennaio per aiutare la Sampdoria di Marco Giampaolo. Il difensore di proprietà dell’Hellas Verona ha un riscatto fissato a 4,5 milioni di euro da esercitare eventualmente a fine stagione.
Magnani era arrivato nella finestra invernale di mercato per poter sostituire Omar Colley, partito per la Coppa d’Africa, e Maya Yoshida, infortunato. Il difensore ha giocato con la maglia blucerchiata in campionato contro Spezia, Milan e un tempo contro l’Atalanta senza però convincere del tutto. Giampaolo e la società dovranno valutare durante la fase finale del campionato se sarà opportuno riscattare il calciatore classe 1995.
FONTE: SampNews24.com
ALTRE NOTIZIE
De Paola: "Magnani bel colpo Sampdoria. Si vedeva che avrebbe fatto strada"
23/1 ALLE 13:14
di DIEGO ANELLI
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Giangiacomo Magnani è l'ultimo rinforzo in ordine cronologico della Sampdoria. Sampdorianews.net ha intervistato in esclusiva Luciano De Paola, attuale tecnico del Lecco e nel 2016 - 2017 alla guida di quel Lumezzane che rappresentò la prima esperienza tra i professionisti del volto nuovo blucerchiato:
"Magnani era molto giovane ma aveva già una struttura fisica davvero importante. Si vedeva già all'epoca che avrebbe fatto strada ben disimpegnandosi anche in serie A. Ha un piede molto educato, esce bene con la palla, sa giocare a calcio, fornisce un contributo di qualità anche in impostazione. Non ha paura a giocare d'anticipo, ha tempo negli interventi. In quel Lumezzane non giocò molto avendo due centrali d'esperienza ma si vedevano le sue qualità. In questi anni ho continuato a seguirlo da osservatore esterno. Credo abbia fatto bene ovunque, a Verona ha compiuto ulteriori passi in avanti, con maggiore costanza nelle prestazioni. Sono convinto che la Sampdoria, anche in considerazione della momentanea assenza di Colley e Yoshida, abbia fatto un bel colpo. Sa anche essere "cattivo" in marcatura, se c'è bisogno di fare "legna" non si tira indietro. È bravo nel restare attento e concentrato, a Verona l'ho visto ben figurare anche contro attaccanti di elevato spessore tecnico. Nonostante la mole è piuttosto rapido soprattutto nei primi passi, se gli dai un punto di riferimento fisico tiene botta".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
NEWS
Magnani: «Sampdoria, sono pronto a darti una mano»
«Ho sensazioni positive, arrivo in un grande club, storico. Sono stato accostato tante volte alla Sampdoria, ho sempre desiderato che la cosa andasse in porto e finalmente ci siamo riusciti». Giangiacomo Magnani è un ragazzo serio, tutto d’un pezzo e non lascia facilmente trasparire emozioni. In cuor suo, però, sa bene che il suo approdo in blucerchiato rappresenta una tappa cruciale del suo percorso di crescita.
Salto. «Il mio obiettivo – spiega il difensore di Correggio, già in campo in Coppa Italia con la Juventus – è quello di dare una mano a squadra e società e portare a termine questa stagione nel migliore di modi. Personalmente spero di riuscire a fare qui quel salto di qualità che inseguo da un po’ di tempo».
FONTE: Sampdoria.it
16 GENNAIO 2022
Giangiacomo Magnani alla Sampdoria
Verona - Hellas Verona FC comunica di aver ceduto a U.C. Sampdoria - a titolo temporaneo sino al termine della corrente stagione, con diritto di opzione per l’acquisizione definitiva in favore del Club blucerchiato - le prestazioni sportive del 26enne difensore centrale Giangiacomo Magnani, che in una stagione e mezza in maglia gialloblù ha collezionato 41 presenze complessive, fra Serie A e Coppa Italia.
Hellas Verona FC saluta Giangiacomo Magnani e gli augura un buon proseguimento di stagione.
FONTE: HellasVerona.it
14 Gennaio 2022 - 21:59 Hellas Live Lettura: 1 min.
Magnani alla Sampdoria: prestito con diritto di riscatto a 4.5
L’Hellas Verona sta definendo con la Sampdoria la trattativa per il passaggio in blucerchiato di Giangiacomo Magnani. Da quanto appreso da Hellas Live, il difensore si trasferirà al club blucerchiato con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 4.5 milioni di euro.
FONTE: HellasLive.it
SERIE A
Sampdoria, rinforzo in difesa: preso Magnani, è atteso a Genova già domenica
14/1 ALLE 19:23
di SIMONE LORINI
fonte Andrea Piras
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Colpo a sorpresa per la Sampdoria: in chiusura l'operazione che porterà in blucerchiato il centrale italiano Giangiacomo Magnani, affare in prestito con diritto di riscatto. Il giocatore potrebbe arrivare a Genova già domenica, lasciando così il Verona dopo una prima parte di stagione in cui ha collezionato 10 presenze.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
NEWS
Serie A, anche Magnani tra i giocatori più “cattivi” del 2021
Il difensore ha collezionato otto ammonizioni e un’espulsione diretta. Comandano la classifica Thorsby e Mancini
di Tommaso Badia Dicembre 26, 2021 - 13:00
C’è anche Giangiacomo Magnani tra i giocatori più “cattivi” della Serie A per quanto riguarda l’anno solare 2021. A stilare questa speciale classifica sono stati i colleghi di Sky, i quali hanno assegnato un punteggio per ogni sanzione (ammonizione: 1; seconda ammonizione: 1,5; espulsione diretta: 3) e ricavato una graduatoria.
Tra i più sanzioni, come detto, è presente anche il difensore gialloblù, il quale da gennaio ha accumulato otto ammonizioni e un’espulsione diretta per un totale di undici punti. A comandare con tredici cartellini gialli e altrettanti punti sono invece Gianluca Mancini e Morten Thorsby.
Di seguito, dunque, la classifica riportante punti e relativi provvedimenti arbitrali.
1) Gianluca Mancini: 13 (tredici ammonizioni)
1) Morten Thorsby: 13 (tredici ammonizioni)
3) Kalidou Koulibaly: 12,5 (otto ammonizioni, una seconda ammonizione e un’espulsione diretta)
3) Nikola Milenkovic: 12,5 (otto ammonizioni, una seconda ammonizione e un’espulsione diretta)
5) Marten De Roon: 12 (nove ammonizioni e un’espulsione diretta)
5) Luiz Felipe: 12 (nove ammonizioni e un’espulsione diretta)
7) Lorenzo Pellegrini: 11,5 (dieci ammonizioni e una seconda ammonizione)
7) Roberto Soriano (sette ammonizioni, una seconda ammonizione e un’espulsione diretta)
9) Tommaso Pobega: 11 (undici ammonizioni)
9) Kevin Strootman (undici ammonizioni)
9) Giovanni Di Lorenzo: 11 (undici ammonizioni)
9) Nicolas Dominguez: 11 (undici ammonizioni)
9) Adama Soumaoro: 11 (otto ammonizioni e un’espulsione diretta)
9) Walace: 11 (otto ammonizioni e un’espulsione diretta)
9) Giangiacomo Magnani: 11 (otto ammonizioni e un’espulsione diretta)
9) Nahitan Nandez: 11 (otto ammonizioni e un’espulsione diretta)
17) Francesco Acerbi: 10,5 (sei ammonizioni, una seconda ammonizione e un’espulsione diretta)
17) Jerdy Schouten: 10,5 (sei ammonizioni, una seconda ammonizione e un’espulsione diretta)
17) Adrien Silva: 10,5 (sei ammonizioni, una seconda ammonizione e un’espulsione diretta)
FONTE: CalcioHellas.it
SERIE A
Le pagelle di Magnani: il peggiore in assoluto. Due anni di critiche di Juric non sono serviti
20/12 ALLE 12:00
di MARCO CONTERIO
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Inevitabilmente il peggiore della partita e per media voto anche di tutte le gare giocate ieri in Serie A. L'espulsione a inizio gara pesa tantissimo per Giangiacomo Magnani, centrale difensivo dell'Hellas Verona. Come spiega La Gazzetta dello Sport, "l'errore sul controllo palla gli fa perdere il duello con Sanabria che gli va via, lo stende ed è lui che se ne va, espulso". Tuttosport scrive che "perde palla e combina il disastro, giusto il rosso diretto per aver buttato giù Sanabria che stava andando in porta. E non c'era bisogno del Var per capirlo". Drastico anche il 4 di Tuttomercatoweb. "Due anni di rimbrotti di Juric, che in più di un'occasione ne aveva criticato la tendenza a prendersi qualche "pausa mentale" di troppo, non sono evidentemente bastati. Proprio sotto gli occhi del suo ex tecnico, butta giù Sanabria dopo una sciocchezza in piena regola al limite dell'area. Fabbri lo grazia, il VAR no: espulsione sacrosanta, dopo appena venticinque minuti".
Tuttomercatoweb 4
La Gazzetta dello Sport 5
Tuttosport 4
Il Corriere dello Sport 4
Il Corriere della Sera 4
La Repubblica 4
I FATTI DEL GIORNO
Una leggerezza di Magnani condana l'Hellas. Ma il secondo tempo è un punto di (ri)partenza
20/12 ALLE 00:50
di LUCA CHIARINI
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Un solo errore, esiziale, per compromettere una serata. Il Verona paga carissima l'espulsione di Magnani, e ciononostante sfiora il colpaccio in casa del Torino, pur avendo disputato un tempo e mezzo in inferiorità numerica.
Imperdonabile la leggerezza del centrale ex Sassuolo, autore di un fallo da ultimo uomo su Sanabria dopo un inspiegabile blackout al limite della propria area. La nota più lieta per Tudor è stata la reazione della squadra: mai domo il Cholito Simeone, così come gli altri due centrali e i subentrati.
"L'espulsione? Pensavo che Ceccherini potesse arrivarci - il commento nel dopo-gara del tecnico croato -, anche se dalla panchina non si vedeva bene. Poi è chiaro che ognuno tiri acqua al proprio mulino, rivedendolo dico che ci sta il rosso". Quando si dice onestà. La testa, ora, è subito proiettata verso la Fiorentina: l'obiettivo è concludere al meglio un anno che non ha mancato di regalare soddisfazioni ai colori gialloblù.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
APPROFONDIMENTI
Günter ne avrà per un po’: Magno, hai la tua chance!
Il numero 23 ha convinto contro il Venezia e, complice l’assenza del collega, potrebbe avere l’opportunità di convincere mister Tudor
di Tommaso Badia Dicembre 7, 2021 - 10:00
«Magnani ha delle qualità, ma sta a lui dimostrarmi di poter giocare». Queste le parole con cui mister Tudor aveva risposto a una domanda sullo scarso utilizzo di Giangiacomo Magnani, passato da essere uno dei giocatori più importanti per Juric (venticinque presente in campionato l’anno scorso per lui) a essere utilizzato con il contagocce dall’attuale allenatore gialloblù.
Difficile dire cosa sia cambiato in questi mesi, ma l’impressione è che ora il classe ’95 abbia davvero una ghiotta chance per scalare le gerarchie della retroguardia scaligera: complici infatti l’ottimo impatto contro il Venezia (il numero 23 è parso il migliore tra i difensori gialloblù) e l’infortunio di Koray Günter (il quale ne avrà per almeno un paio di settimane, se non di più), il centralone nelle prossime gare potrebbe godere di più fiducia da parte del tecnico e avere quindi l’occasione di mettersi in mostra.
Certo, il primo cliente (Zapata) sarà piuttosto ostico, ma il buon Jack l’anno scorso ci ha già dimostrato con i vari Ibra e Lukaku (ma non solo) che più sono grossi, più fanno rumore quando cadono…
FONTE: CalcioHellas.it
Magnani non titolare e quella staffetta utile nei finali
By Damiano Conati - 21 Settembre 2021
20 minuti finali con il Sassuolo, oltre 70 da titolare con l’Inter, i due secondi tempo con Bologna e Roma. Jack Magnani è probabilmente il miglior difensore in marcatura che ha in rosa il Verona ma non è un titolare fisso. Non lo era con Juric, non lo è stato finora con i due allenatori di questa stagione e tutti si chiedono il perché.
L’anno scorso Juric lo elogiava spesso, ricordando però che deve imparare ad essere concentrato per tutti i 90 minuti e senza passaggi a vuoto. Inoltre veniva da stagioni travagliate dal punto di vista fisico e non aveva mai i 90 minuti nelle gambe. Ma tutti ricordano come sia stato in grado di annullare Ibrahimovic a San Siro, nullo finchè Jack è rimasto in campo, o Lukaku al Bentegodi.
Finché la forma non sarà delle migliori e i cali di concentrazione non spariranno del tutto, la formula del Magnani che entra nel secondo tempo per rinforzare il reparto e alzare i centimetri della retroguardia sembra quella vincente. E avere in campo uno come lui nei finali di gara è sicuramente una garanzia.
Tudor dopo la Roma ha detto che avere Lasagna e Kalinic in panchina è un lusso, ma probabilmente lo è anche Magnani. In attesa di vederlo pronto per giocare 90 minuti alla grande tutti di un fiato.
Foto: instagram Hellas Verona
Damiano Conati
FONTE: HellasNews.it
Magnani: “Silvestri ci mancherà, ma Montipó ci aiuterà ad ottenere la salvezza. Voglio segnare sotto la Curva”
luglio 20, 2021
“Se assomiglio più a Bonucci o Chiellini? Non credo di avvicinarmi al loro livello. Sono stati una coppia centrale perfetta, soprattutto nella partita con il Belgio. Quella è stata, per me, la gara più bella vinta dagli azzurri. Com’è la vita qui in ritiro? Sicuramente bene. Stiamo tutti bene e questa è una bella notizia. Lavoriamo tanto ma non so dirvi la differenza tra Juric e Di Francesco. L’anno scorso arrivai tardi in ritiro, avevo saltato la prima parte. Differenze? Entrambi hanno dialogo con noi. Magari in modo diverso, però ottimi professionisti. Se mi piace il calendario? Non so cosa dire. Hanno deciso così e vedremo. L’importante è fare i punti. Chi saranno le avversarie dell’Hellas? Domanda molto difficile. Ora è molto presto. Deve finire il mercato e iniziare il campionato. Poi qualcosa in più sapremo. Congedo commovente con Marco Silvestri? Sì, molto. Marco è un ragazzo a cui tutti noi volevamo molto bene. Lui è stata una figura centrale in questo gruppo. Ci mancherà. Al tempo stesso diamo il benvenuto a Lorenzo Montipò, che ci darà una mano ad ottenere la salvezza. Se faró un gol importante come Bonucci? Certo, l’ho sempre detto. Aspetto che la gente torni allo stadio. Sarebbe bello farlo sotto la curva” ha dichiarato a L’Arena, il difensore dell’Hellas Verona, Giangiacomo Magnani.
FONTE: HellasLive.it
STAGIONE 2020-21 + - =
NEWS
Magnani: “A Verona un calcio genuino. La stima di Juric vuol dire tanto”
Il difensore gialloblù si è raccontato a La Gazzetta dello Sport anche in vista del match contro il Torino
di Tommaso Badia Maggio 6, 2021 - 09:30
“Più sono grossi, più fanno rumore quando cadono”: se Giangiacomo Magnani avesse un motto, sarebbe probabilmente questo. Il centralone gialloblù in questa stagione ha infatti dimostrato di sapersi esaltare al cospetto di giocatori “grandi” per nome e per stazza.
Raggiunto da La Gazzetta dello Sport, il classe ’95 ha dunque parlato dei propri duelli con i vari Ibra, Lukaku, Immobile e Vlahovic, spendendo poi due parole su Verona e il finale di campionato.
Di seguito, dunque, le sue principali dichiarazioni.
I “BIG”. «Duellare contro i grandi campioni della Serie A è bellissimo: ognuno ha rappresentato una sfida unica per capire se potevo reggere il confronto con questi campionissimi e mi ha fornito grandi motivazioni. Chi mi ha impegnato di più? Sarebbe irrispettoso fare una classifica: Ibra è un mostro sacro, Lukaku ha messo in difficoltà chiunque, Vlahovic è il futuro, Immobile ha vinto la Scarpa d’Oro…».
IL MISTER. «La stima di Juric per me vuol dire tanto e lui me la dimostra soprattutto sul campo: ciò che conta di più è sentire il suo apprezzamento nel lavoro, un apprezzamento che io voglio ripagare con i fatti».
L’HELLAS. «A Verona è come se ci fosse sempre il sole: ci sono strade piene di palazzi, chiese e monumenti, puoi toccare la bellezza. All’Hellas poi si respira un calcio genuino, c’è un ambiente spontaneo e “puro”, ed è anche per questo che vogliamo chiudere al meglio la stagione e regalare ai nostri tifosi un sorriso. Purtroppo c’è stato un calo e ci dispiace, però abbiamo preso meno punti di quanti ne avremmo meritati».
IL PROSSIMO AVVERSARIO. «Belotti è il centravanti della Nazionale, il simbolo del Toro, un attaccante combattivo e che non molla mai. Non so se dovrò seguirlo io, ma quando giochi contro uno come lui avverti sempre sensazioni particolari»
FONTE: CalcioHellas.it
SERIE A
Hellas Verona, 13 milioni di euro per i colpi obbligati: Barak, Ceccherini e Magnani
6/5 ALLE 16:15 di TOMMASO BONAN
Tredici milioni di euro per il prossimo Hellas. E' la cifra che verserà il Verona per confermare tre colonne della squadra di Ivan Juric è questa. Antonin Barak, Giangiacomo Magnani e Federico Ceccherini - riporta infatti il Corriere di Verona - saranno tra poche settimane a tutti gli effetti per intero dei giocatori gialloblù. In realtà - si legge - l’obbligo di riscatto del loro cartellino già c’è, con la salvezza in Serie A conquistata matematicamente dall’Hellas. Per Barak, il club gialloblù sborserà 6 milioni all’Udinese. Per Magnani, ne verranno versati 4.5 al Sassuolo. Per Ceccherini, la somma che andrà alla Fiorentina sarà di 2.5 milioni. In questo modo, prende forma il primo nucleo del Verona che sarà.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
CALCIOMERCATO
Con la salvezza Ceccherini e Magnani diventeranno gialloblù
Con la permanenza in Serie A per la seconda stagione consecutiva, il Verona dovrà riscattare i cartellini dei due difensori
di Mattia Zupo Aprile 5, 2021 - 14:56
Col raggiungimento dei 41 punti in classifica, l’Hellas Verona ha ottenuto la simbolica salvezza con 9 giornate d’anticipo. Per quella matematica si dovrà aspettare ancora un po’. Un risultato che farà scattare anche le clausole per l’obbligo di riscatto di alcuni giocatori.
Si tratta nello specifico di due difensori rigenerati dalla cura Juric: Federico Ceccherini e Gian Giacomo Magnani, i cui obblighi di riscatto scattano col raggiungimento di determinate condizioni. Il classe 1992 è stato uno dei migliori anche nella gara contro il Cagliari e la società gialloblù dovrà sborsare 3 milioni per acquistare il suo cartellino. Indicato da Juric come ‘classico difensore italiano’, l’ex viola ha collezionato sin qui 1 assist in 21 presenze e si legherà al Verona per le prossime 3 stagioni.
Per quanto riguarda Magnani, il difensore verrà riscattato per circa 5 milioni dal Sassuolo. Dopo alcune stagioni opache, il classe 1995 è tornato su buoni livelli, rivelandosi un elemento affidabile e di grande fisicità.
FONTE: CalcioHellas.it
👀 L'#Atalanta osserva #Magnani, difensore che si sta mettendo in luce con il #Verona ma di proprietà del #Sassuolo @cmdotcom
— Daniele Longo (@86_longo) January 11, 2021
3 GENNAIO 2021
Magnani: "Vittoria della squadra, questo gruppo sta bene assieme e si vede. La mia stagione? Giocare in questo Verona dà grande forza mentale"
La Spezia - Le principali dichiarazioni del difensore gialloblù Giangiacomo Magnani, rilasciate al termine di Spezia-Hellas Verona, 15a giornata della Serie A TIM 2020/21.
"La vittoria di oggi? Bella, cercata e, soprattutto, molto importante. Ci abbiamo creduto e abbiamo conquistato tre punti fondamentali per noi. Il gol di Zaccagni? Va dato grande merito a Mattia, sia per la rete che per la grande stagione che sta facendo. Cosa ci ha detto negli spogliatoi dopo un gol del genere? Ci ha spiegato che la palla era arretrata e, di conseguenza, perfetta per fare la rovesciata. È stato un gesto tecnico che va solo applaudito. Non solo per l'acrobazia in sé, ma anche per l'azione bellissima che ha portato al gol. Per questo i complimenti non vanno fatti solo a lui, ma anche a tutta la squadra, capace, tramite una bellissima trama offensiva, di confezionare un gol a dir poco meraviglioso. Io marcatore del centravanti avversario? È il mio ruolo. Sono contento per la fiducia dei compagni, del mister e della Società. Non solo a livello personale, ma anche per il lavoro che stiamo facendo ogni giorno e per i risultati che stiamo ottenendo settimana dopo settimana. Speriamo di poter migliorare sempre di più, la strada è quella giusta. La mia crescita e la mia continuità? Quando senti la fiducia dell'ambiente, tutto è più facile. Io qui sento il supporto di tutto il mondo Hellas e questo mi dà una grandissima forza mentale. Inoltre fisicamente mi sento bene, come forse non sono mai stato in carriera. Tuttavia, spesso si pensa che un calciatore sia solo muscoli, in realtà c'è molto altro ancora. Non siamo delle macchine, la componente emotiva è molto importante per noi e io qui, a Verona, mi trovo veramente bene. La forza del gruppo? Stiamo molto bene insieme, c'è sempre stato feeling sin dai miei primi giorni in maglia gialloblù. Quotidianamente lavoriamo per cercare di creare la giusta amalgama tra di noi e, in questo, noi nuovi siamo aiutati ad inserirci dallo 'zoccolo duro' della squadra e dal mister. Piano piano questa alchimia tra noi si sta iniziando a vedere anche sul terreno di gioco, se continuiamo così ci toglieremo delle grandi soddisfazioni".
FONTE: HellasVerona.it
APPROFONDIMENTI
Giangiacomo Magnani, il silenzioso baluardo gialloblù
Dopo un periodo “di assestamento”, il centralone ex Sassuolo ha prontamente scalato le gerarchie di Juric
di Tommaso Badia Dicembre 25, 2020 - 13:00
Nel grande periodo di difficoltà che ha colpito l’Hellas negli ultimi tempi, c’è un giocatore che, pur passando in sordina, sta piano piano ritagliandosi uno spazio molto importante nello scacchiere di Ivan Juric: stiamo parlando di Giangiacomo Magnani, rapidamente passato dall’essere oggetto misterioso a diventare un elemento importantissimo nell’economia del Verona di quest’anno.
L’ARRIVO. Una decina di partite di cui solo due da titolare e solamente una dal primo all’ultimo minuto: questo il misero bottino raccolto durante lo scorso campionato da Giangiacomo Magnani. Nonostante lo scarso minutaggio raccolto con Brescia e Sassuolo, Ivan Juric e Tony D’Amico hanno però visto in lui un elemento funzionale al Verona, decidendo quindi di portarlo in gialloblù durante il mercato estivo. Classe ’95, fisico imponente (191 centimetri per 85 chili) e un piede apprezzabile, Magnani appare infatti come un ottimo elemento da inserire in un reparto arretrato rimasto orfano, nel giro di un’estate, di Rrahmani e Kumbulla. L’impressione che trasmette dalle prime interviste è poi molto buona: poche parole, ma molto chiare e dirette, tipiche di un perfetto “uomo di Juric”, nonché di un ragazzo molto intelligente.
LE DIFFICOLTÀ… L’impatto con il campo è però brutale: durante l’amichevole contro la Cremonese riporta una lesione di primo grado del muscolo retto femorale della coscia sinistra che lo costringe a più di un mese di stop, tornando in campo solo contro la Juventus.
… E LA CRESCITA. Contando quella contro i bianconeri, dall’Allianz Stadium mette però a referto ben sette presenze in dieci gare (otto in dodici se contiamo anche la Coppa Italia), mostrando una crescita costante che gli fa rapidamente scalare le gerarchie di Juric e che trova il proprio culmine nella partita contro l’Inter: eccezion fatta per uno svarione nel secondo tempo, la sua è una prestazione con i controfiocchi, tanto che Lukaku viene praticamente annullato.
RISERVA A CHI? Insomma, arrivato per essere la riserva di Günter, Magnani ha saputo aspettare, superare il tosto periodo di adattamento e, alla fine, prendersi una maglia da titolare. Se il turco-tedesco vorrà riprendersi il posto in mezzo alla difesa, dunque, dovrà probabilmente sudare le proverbiali sette camicie…
FONTE: CalcioHellas.it
NEWS
24 dicembre 2020 - 16:20
È Big Jack: Magnani, che duello con Lukaku
Il centrale gialloblù migliore in campo nell’Hellas con l’Inter. Il suo apporto è sempre più importante
di Redazione Hellas1903
Il migliore tra i gialloblù in campo nella partita con l’Inter è stato lui.
Giangiacomo Magnani ha ingaggiato uno splendido duello con Romelu Lukaku, limitando il formidabile centravanti della squadra di Antonio Conte.
Spesso l’allenatore nerazzurro ha incitato il suo attaccante a “puntare” Magnani in velocità per superarlo. Ogni volta che Lukaku ci ha provato, Il difensore dell’Hellas l’ha fermato o, perlomeno, contenuto.
Il Verona non è riuscito a prendere punti con l’Inter, ma la gara ha evidenziato il rendimento di “Big Jack”, già protagonista di altri testa a testa in cui ha spiccato: con il Milan ha sfidato Zlatan Ibrahimovic, con la Lazio Ciro Immobile. Poi, al Bentegodi, ecco Lukaku.
Nessuno di loro, con lui a controllarli, è andato a rete.
FONTE: Hellas1903.it
23 DICEMBRE 2020
Magnani: "Anche stasera la squadra ci ha messo il cuore, un orgoglio far parte di questo gruppo"
Verona - Le principali dichiarazioni del difensore gialloblù Giangiacomo Magnani, rilasciate al termine di Hellas Verona-Inter, 14a giornata della Serie A TIM 2020/21.
"La sconfitta di oggi? Usciamo a testa alta dopo aver disputato una grande gara, nonostante fossimo in emergenza. Abbiamo pagato il calo fisico nel finale, tuttavia non dimentichiamoci che abbiamo perso di misura contro una squadra forte che lotta per lo scudetto come l'Inter. Se giochiamo con il cuore? Assolutamente sì. Bisogna complimentarsi con tutti, abbiamo dato il massimo e penso che nessuno possa dire il contrario. Ilić? Oltre che essere un bravissimo giocatore, è anche molto simpatico, siamo molto amici. Sia io che la squadra siamo orgogliosi di lui, continuando così si toglierà delle grandi soddisfazioni. Il 2020 il miglior anno solare della storia del Verona nell’era dei 3 punti? Sono orgoglioso di far parte di questo gruppo di aver contribuito a questo risultato. Dobbiamo continuare a lavorare duramente in settimana, così come stiamo facendo. La strada è quella giusta, non dobbiamo mai mollare. Le mie prestazioni? Sto bene fisicamente e mentalmente, penso a migliorarmi giorno dopo con estrema umiltà, dando sempre il massimo in ogni occasione. Il 2021 dell'Hellas? Speriamo di recuperare i nostri compagni infortunati. Godiamoci questa breve sosta e poi ripartiamo archiviando subito sconfitta, perché siamo un gruppo fantastico che sta disputando una grande stagione".
FONTE: HellasVerona.it
Ceccherini: “Adesso si spiegano tante cose…”
novembre 18, 2020
Il gruppo è la base dei successi e quello gialloblù è più che coeso. Tante le risate nello spogliatoio dell’Hellas Verona. Il fotomontaggio pubblicato sui social dal difensore Federico Ceccherini con protagonista il compagno di reparto, Giangiacomo Magnani. Con una improbabile scarpa, protagonista in questi giorni.
FONTE: HellasLive.it
5 NOVEMBRE 2020
Magnani: "Città bellissima, Società e squadra con grande mentalità e spirito: non potevo che scegliere Verona"
Verona - Le principali dichiarazioni del difensore gialloblu Giangiacomo Magnani, rilasciate in occasione della sua presentazione ufficiale alla stampa.
"Se l'Hellas è una tappa fondamentale per la mia carriera? Assolutamente sì. In passato ho giocato a Verona, con la maglia della Virtus, e ho potuto conoscere una città meravigliosa. Sono molto contento di essere qui, perché è un ambiente in cui si sta davvero bene.
Come sto fisicamente? Nella passata stagione ho avuto alcuni problemi, ma ora sto bene. Un mio punto di forza? Credo di poter aiutare la squadra soprattutto dal punto di vista fisico e atletico.
Com'è lavorare con Juric? Rispetto agli allenatori che ho avuto in passato, il suo gioco è differente. Il Verona cerca la riconquista della palla nella metà campo avversaria per far 'male' all'avversario nel minor tempo possibile. È un gioco che richiede grande preparazione sia dal punto di vista fisico che mentale: non si può mai perdere la concentrazione. Questo perché ci sono partite in cui le gambe a volte non bastano, e allora si può compensare solo con grande attenzione e determinazione. Per quelle che sono le peculiarità del Verona di mister Juric, credo di avere le caratteristiche giuste. Ho scelto Verona per questo motivo, ma anche per il modo in cui lavorano squadra e Club. È un gruppo coeso, un ambiente familiare in cui un giocatore può sentirsi a proprio agio.
Un'impressione sulla partita con il Benevento? Vincere lunedì era fondamentale e siamo contenti di quel che abbiamo fatto sul campo. Siamo riusciti a fare il nostro gioco.
Come affrontare il Milan? Credendo tanto in quello che siamo e che facciamo tutti i giorni. E portando avanti la nostra idea di gioco. Sappiamo che il Milan è una squadra forte, ma solo non snaturandoci potremo raggiungere un buon risultato. Ibrahimovic? Bisogna affrontarlo con tanta umiltà, dando il massimo di se stessi e cercando di limitarne il più possibile le straordinarie qualità".
15 SETTEMBRE 2020
Bollettino medico: Giangiacomo Magnani
Verona – Hellas Verona FC comunica che - dopo gli esami strumentali e le visite specialistiche cui il calciatore si è sottoposto in giornata – Giangiacomo Magnani, uscito anzitempo nell’amichevole con la Cremonese per un risentimento muscolare, ha riportato una lesione di primo grado del muscolo retto femorale della coscia sinistra.
I tempi di recupero non sono al momento quantificabili e dipendono dalla progressione clinica del calciatore.
MAGNANI: "A VERONA HO GIÀ VISSUTO E LA CONSIDERO UNA CITTÀ MERAVIGLIOSA: PRONTO A DARE IL MASSIMO PER L’HELLAS"
02/SETTEMBRE/2020 - 18:00
Santa Cristina in Val Gardena (Bz) - Le principali dichiarazioni del nuovo difensore dell'Hellas Verona Giangiacomo Magnani, rilasciate durante il dodicesimo giorno del ritiro del ritiro di #ValGardena2020 a Hellas Verona Channel.
"I primi giorni in gialloblù? Sicuramente intensi, e questo aspetto non può che rendermi molto soddisfatto di quanto fatto sinora. Verona già la conosco, in virtù della precedente esperienza nella Virtus. E’ una città meravigliosa, alla quale sono molto affezionato. Le mie caratteristiche? Prediligo il gioco aereo, ma non disdegno anche quello palla al piede, cercando sempre di far valere la mia fisicità con efficacia. L'Hellas? Sicuramente arrivare in una squadra che conosco bene da avversario e della quale ho visto le qualità difensive è un grosso stimolo a dare il massimo e ‘giocarmela’ con gli altri miei compagni di reparto. La nuova Serie A? La doppia sfida interna contro Roma e Udinese in avvio di stagione sarebbe stata sicuramente un vantaggio se avessimo avuto i nostri tifosi sugli spalti, ma ad oggi sembra non sarà possibile per l’emergenza Covid. Le sfide che mi affascinano sono tante: giocare contro tutti i migliori Club italiani è molto bello e stimolante".
UFFICIALE: GIANGIACOMO MAGNANI È UN NUOVO DIFENSORE GIALLOBLÙ
02/SETTEMBRE/2020 - 11:00
Verona- Hellas Verona FC comunica di aver acquisito a titolo temporaneo da U.S. Sassuolo Calcio, con obbligo di acquisizione definitiva al verificarsi di determinate condizioni, il diritto alle prestazioni sportive del difensore Giangiacomo Magnani.
Giangiacomo Magnani, centrale difensivo classe 1995, ha già collezionato 29 presenze in Serie A, segnando la sua prima e sinora unica rete il 24 giugno scorso nel 3-3 dei neroverdi contro l’Inter. Prima delle esperienze nel massimo campionato con Brescia e Sassuolo, ha giocato con il Perugia in serie B, con il Siracusa e il Lumezzane in Serie C, categoria in cui si è formato fra il 2015 e il 2018 con 50 presenze - impreziosite da 2 marcature - fra campionato e Coppa, e - ancor prima - con la Virtus Verona in Serie D.
Hellas Verona FC dà il benvenuto a Giangiacomo Magnani e gli augura le migliori soddisfazioni - personali e di squadra - in maglia gialloblù.
FONTE: HellasVerona.it
Sassuolo, Magnani sorprende tutti e annulla Icardi: la Juventus ce l'ha in pugno | Inter 3-3 Sassuolo | Incredibile rimonta del Sassuolo a San Siro! |
PRIMA DI VERONA + - =
Magnani, riscatto fissato a poco più di 3 milioni di euro
agosto 31, 2020
Il difensore Giangiacomo Magnani si è trasferito all’Hellas Verona dal Sassuolo con la formula del prestito con obbligo di riscatto in caso di salvezza. Il prezzo del cartellino è stato fissato, da quanto appreso da Hellas Live, a circa 3.5 milioni di euro per il classe 1995.
FONTE: HellasLive.it
VISITE MEDICHE D’IDONEITÀ SPORTIVA PER IVOR PANDUR, KEVIN RÜEGG E GIANGIACOMO MAGNANI
28/AGOSTO/2020 - 19:00
Verona - Il portiere croato classe 2000, Ivor Pandur, il 22enne esterno destro elvetico, Kevin Rüegg, e il difensore centrale, classe 1995, Giangiacomo Magnani hanno svolto nella giornata di oggi, venerdì 28 agosto, le visite mediche d’idoneità sportiva presso il “Centro Diagnostico Terapeutico Sacro Cuore”.
FONTE: HellasVerona.it
Hellas Verona, chiusa la trattativa per il difensore Magnani
27/8 ALLE 00:02 SERIE A
di TOMMASO MASCHIO
Secondo quanto riferito da Sky Sport l'Hellas Verona avrebbe chiusi la trattativa con il Sassuolo per il difensore Giangiacomo Magnani. Il centrale classe '95, molto stimato da Juric, arriverà a titolo definitivo in Veneto. Si tratta del secondo rinforzo difensivo dopo Cetin.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Magnani sempre più vicino
By Redazione - 26 Agosto 2020
Piace molto a Juric, Giangiacomo Magnani. E come dar torto al tecnico di Spalato. Il centrale difensivo classe 1995 ha vissuto due stagioni sopra gli scudi, purtroppo rovinate dall’ultima annata dove gli infortuni lo hanno limitato un po’.
Facciamo un passo indietro. Tre anni fa, la grande stagione a Siracusa e a gennaio 2018 il passaggio in B al Perugia, dove il giovane Magnani gioca una seconda parte di stagione sopra alle aspettative: se lo ricorderà Di Carmine, ma anche Casale, suo compagno di reparto in quel Perugia targato Breda e poi Nesta. L’offerta della Juventus non tarda ad arrivare: 5 milioni di euro per uno dei migliori difensori centrali della B. La permanenza in casa bianconera è però rapida, perché il Sassuolo lo ottiene in prestito, con diritto di riscatto sempre a 5 milioni e possibilità di recompra da parte della Juve.
La stagione in Emilia è buona, con alcune partite indimenticabili per Magnani, tanto che il Sassuolo lo riscatta. Nell’ultima stagione, la dirigenza neroverde ha optato per un prestito a Brescia per farlo giocare di più. Gli infortuni e i continui cambi di allenatore alle Rondinelle però non hanno aiutato e a gennaio Magnani è tornato al Sassuolo, dove si è un po’ ripreso moralmente e fisicamente.
Ora è di nuovo sul mercato. La Juve ha deciso nel frattempo di non esercitare la recompra.
Sicuramente gli va data fiducia dopo l’ultima stagione negativa. Il Verona può fare al caso suo: D’Amico punta ad un prestito con diritto di riscatto fissato a meno di quei 5 milioni pagati due anni fa dal Sassuolo.
Con Kumbulla in partenza, potrebbe essere proprio Magnani il suo degno sostituto. Foto: Zimbio
Damiano Conati
FONTE: HellasNews.it
Dal Sassuolo può arrivare, a titolo definitivo, il difensore Magnani
agosto 25, 2020
L’Hellas Verona, dopo l’ufficialità di Cetin, continua a lavorare per rafforzare il reparto difensivo. Come conferma La Gazzetta dello Sport, dal Sassuolo può arrivare a titolo definitivo il difensore Giangiacomo Magnani, classe 1995. Foto Instagram
FONTE: HellasLive.it
Calciomercato Sassuolo: Giangiacomo Magnani ai saluti, lo vuole l’Hellas Verona
Giuseppe Guarino 07/08/2020
Non è stata certo una stagione brillante quella che Giangiacomo Magnani ha appena disputato. Il difensore reggiano, dopo un inizio di campionato deludente a Brescia (solo due presenze disputate) è tornato in neroverde nel mercato di riparazione, disputando solo 8 gare, realizzando anche il prezioso gol del 3-3 finale nella trasferta di San Siro contro l’Inter.
Per lui, però, gli spazi in neroverde sembrano chiudersi. Da un lato le buone prestazioni di Ferrari, dall’altro il recupero di Romagna e l’arrivo di Ayhan, possono far sì che il giocatore lasci definitivamente l’Emilia.
Sulle sue tracce c’è l’Hellas Verona, che mira a rinforzare il reparto difensivo e, dice Gianluca Di Marzio, ha messo concretamente gli occhi sul classe 1995 del Sassuolo. La sfida è con il Cagliari, ma quel che è certo è che Giangiacomo e il Sassuolo non proseguiranno il loro matrimonio.
foto: sassuolocalcio.it
FONTE: CanaleSassuolo.it
CALCIOMERCATO
06 agosto 2020 - 16:07
Difesa Verona, obiettivo Magnani
L’Hellas alla ricerca di nuovi rinforzi, c’è anche il giocatore del Sassuolo
di Redazione Hellas1903
L’aveva già cercato l’estate scorsa, ora il Verona torna a seguire Giangiacomo Magnani.
Servono rinforzi in difesa, dopo la partenza di Amir Rrahmani e quella, probabile, di Marash Kumbulla. Magnani, dopo una prima parte della stagione al Brescia, è rientrato al Sassuolo, club titolare del suo cartellino, disputando 8 partite con un gol all’attivo.
Come riporta Sky, Magnani è un obiettivo per l’Hellas, che nel reparto arretrato ha già inserito Mert Cetin, prelevato in prestito con diritto di riscatto e controriscatto dalla Roma.
FONTE: Hellas1903.it
Home / Storie
Magnani, dalla Serie D con l'Inter nel destino
24/06/20 22:40 | Storie | Autore: Luca Leoni
Avrebbe potuto essere la notte dell'Inter che vince con le seconde linee, o quella di Domenico Berardi, il tifoso dell'Inter che avrebbe fermato il sogno dei nerazzurri... E invece questa è la serata di Giangiacomo Magnani, primo gol in Serie A, all'Inter, la stessa squadra contro la quale ha esordito nel 2018, arginando magistralmente Icardi, non uno qualunque. Questa sera, oltre a difendere, ha attaccato la porta avversaria, soffocando con il suo piede destro i sogni scudetto nerazzurri.
Dalla Serie D alla Juventus
Nel 2017, in seguito alla retrocessione della Lumezzane, resta senza squadra. IlSiracusa, in Serie C, decide di puntare su di lui: mai scelta fu più azzeccata. Si rilancia, sotto la guida di Paolo Bianco, disputando una prima parte di stagione sopra le righe, tanto da guadagnarsi la chiamata del Perugia che a gennaio lo acquista in sinergia con la Juventus. La fiducia nei suoi mezzi cresce sempre di più e trova continuità, giocando titolare con frequenza, rivelandosi fondamentale per la difesa umbra.
La grande opportunità
Al termine della stagione con il Perugia arriva la grande opportunità, quella che solamente qualche anno prima pareva un miraggio: la Juventus lo compra, per 5 milioni, girandolo in prestito al Sassuolo con diritto di recompra. Agosto 2018, i neroverdi esordiscono in Serie A con l'Inter: Magnani contro Icardi, l'esito è scontato, Davide contro Golia. Invece Maurito quella sera non vede palla. La tenacia è il filo conduttore della storia e dalla vita di Magnani anche quando dopo un ottimo inzio di stagione si perde e scivola in panchina, senza più riuscire a rialzarsi.
Si torna sempre dove si è stati bene
Durante l'estate 2019 passa al Brescia in prestito, ma la sua stagione viene condizionata dai problemi fisici. A gennaio torna a Sassuolo, dove ha vissuto gli attimi più belli in Serie A. Non gioca molto ma ritrova la sua famiglia e la sua ragazza, fondamentali nel suo percorso di crescita. Cade, si rialza, e non molla mai. Nonostante i pochi minuti a disposizione sa sempre come farsi trovare pronto. Ragazzo riflessivo, mai fuori dalle righe, ma capace di essere cinico quando serve. Come nella notte di San Siro. Nel calcio, come nella vita, è fondamentale essere nel posto giusto al momento giusto. A Magnani capita spesso che in quel momento ci sia davanti l'Inter.
FONTE: GianlucaDiMarzio.com
13 feb 2020
Giangiacomo Magnani in vista di Sassuolo-Parma
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#Calciomercato: dal Brescia rientra Giangiacomo #Magnani!
#ForzaSasol 🖤💚
Pubblicato da U.S. Sassuolo su Venerdì 31 gennaio 2020
07 ago 2019
Magnani è un nuovo giocatore del Brescia Calcio
Il calciatore vestirà la maglia Brescia Calcio per la Stagione Sportiva 2019/2020
Brescia Calcio comunica di aver acquisito le prestazioni sportive del calciatore Giangiacomo Magnani.
Il difensore, classe '95 proveniente dal U.S Sassuolo Calcio vanta 19 presenze con la formazione emiliana.
FONTE: BresciaCalcio.it
Juve, senti Magnani: 'Voglio crescere! Sul paragone con Skriniar...'
del 23/08/18 alle 20:11
Ha stupito tutti all’esordio con il Sassuolo: ora Giangiacomo Magnani non vuole fermarsi. Il difensore, arrivato dalla Juventus nell’ultima finestra di mercato (i campioni d’Italia si sono riservati il diritto di riacquisto) ha parlato ai canali del club neroverde in vista della seconda sfida di campionato contro il Cagliari.
EMOZIONI - “Probabilmente faccio fatica anch’io a rendermi conto di quello che è successo nell’ultimo anno, in cui sono passato da Siracusa in Serie C al Sassuolo in Serie A. Dire la mia impressione è difficile, ma sicuramente provo tantissime emozioni”.
ELOGI - “Sono qua da troppo poco tempo. Ognuno deve avere un proprio percorso, senza bruciare le tappe”.
DE ZERBI - “L'allenatore sta continuando a cercare di darci un’impronta di gioco, credo si sia vista già dalla prima di campionato contro l’Inter”.
ASPETTATIVE - “Non mi aspettavo nulla, se non di crescere. Vista quella che è la mia storia, sono arrivato qui dicendo a me stesso ‘vai e cerca di imparare e di apprendere tutto quello che poi’. Alla fine poi le cose vanno sempre diversamente da come ce le saremmo aspettate. E’ andata così e per il momento sono contento”.
RITORNO A CASA - “I legame con la mia terra mi ha spinto a venire qua. Sono contento di essere qua, a maggior ragione”.
MODELLO - A proposito del paragone con Milan Skriniar, ribadito ai microfoni de ilBiancoNero.com dal suo vecchio allenatore Paolo Bianco, Magnani assicura: “Non ci deve essere solo un punto di riferimento, ci sono stati tanti grandissimi giocatori e ognuno ha avuto le proprie qualità, bisogna apprendere da ciascuno di loro. Non ho un idolo sopra tutti, ma Skriniar ha tanti spunti da cogliere”.
ACERBI - “Raccoglierne l’eredità è una responsabilità. Si cerca sempre di rendere felici tifosi e società, ma definirla una pressione è esagerato”.
FONTE: IlBianconero.com
SERIE A
Serie A, la favola di Magnani: l’esordiente che ha fermato Icardi: la Juve lo tiene sotto controllo
Poco più di un anno fa era svincolato dopo una stagione al Lumezzane, poi la chiamata del Siracusa e la svolta della carriera. Sei mesi in Sicilia, in Serie C, prima dell’esplosione al Perugia: acquistato in estate dalla Juventus, il difensore classe ’95 è stato ceduto al Sassuolo, club con il quale ha esordito in Serie A con una prestazione perfetta contro l’Inter. La favola di Giangiacomo Magnani, l’esordiente che ha fermato Mauro Icardi
20 ago 2018 - 15:51
Matteo D'Aquila
Se poco più di un anno fa qualcuno gli avesse raccontato una storia del genere, probabilmente Giangiacomo Magnani non ci avrebbe mai creduto. O forse sì, perché lui della tenacia ha fatto sempre il suo punto di forza. Faccia a faccia contro Mauro Icardi, non uno qualunque: a vincere è stato lui, il difensore sconosciuto all’esordio in Serie A. Una favola. Certo, è strano pensare che al termine della stagione 2016/17 il suo cartellino non apparteneva a nessuno. Dopo un’annata trascorsa con la maglia del Lumezzane e terminata con la retrocessione in Serie D, infatti, Magnani era rimasto svincolato. Poche certezze sul suo futuro, ma una voglia matta di dimostrare tutta la sua forza. Quella in campo, si sa, è ormai nota a tutti. E’ quella mentale che ha reso il difensore classe ’95 un calciatore diverso rispetto a tanti altri che si sono trovati nella sua stessa, difficile condizione. Un’attesa spasmodica, a tratti snervante, terminata nel luglio 2017: dall’altra parte del telefono Antonello Laneri, il direttore sportivo del Siracusa. Una nuova occasione, da cogliere a tutti i costi per far vedere a tutti di essere un giocatore vero. Appena sei mesi in Sicilia, il tempo per dimostrare che con la Serie C lui aveva davvero poco a che fare, grazie anche agli insegnamenti di Paolo Bianco – "un ottimo allenatore e una splendida persona" - decisivi per la crescita definitiva. A gennaio 2018, proprio nell’ultimo giorno della sessione invernale del calciomercato, la chiamata del Perugia, che lo ha preso in sinergia con la Juventus: altri sei mesi da protagonista assoluto in Serie B, con Breda prima e Nesta – proprio lui – poi ad affidargli le chiavi della difesa. Magnani ha risposto presente, imponendosi immediatamente con una personalità fuori dal comune. Pronto per il grande salto, con la chiamata della Juventus a rendere tutto speciale: prima parte di ritiro con i bianconeri, poi il passaggio al Sassuolo. Fiducia totale di De Zerbi, che lo ha schierato titolare sia all’esordio stagionale in Coppa Italia, sia alla prima in campionato. L’Inter l’avversaria di turno, Mauro Icardi lo sparring partner da affrontare. Da una parte lui, Magnani, dall’altra il campione argentino: come Davide contro Golia, a vincere è stato l’esordiente assoluto, autore di una partita perfetta. Una storia straordinaria.
La forza della tenacia
La vita è cambiata diametralmente in poco più di un anno dunque per Magnani, che è stato in grado di aspettare in silenzio il suo momento, lavorando a più non posso per dimostrare di non essere uno dei tanti. "Il tempo dissolve il superfluo ma conserva l’essenziale", scrive il difensore rivelazione sul suo profilo Instagram. Ed è il tempo che da sempre è stato il suo migliore amico, così come la tenacia, l’elemento che ha permesso al difensore di imporsi agli occhi di tutti: "Supremo è il valore della tenacia – cita ancora Magnani -, chi fa della costanza la sua parola d’ordine taglierà tutti i traguardi. Il fallimento non le terrà mai testa". Riflessivo e dall’animo buono Giangiacomo, uno che quando è stato ceduto dal Siracusa al Perugia per 500 mila euro, facendo il primo grande salto dalla Serie C alla B, non ha pensato soltanto al proprio traguardo personale, ma al benessere dei compagni di squadra dell’epoca: "Sono contento, con la cifra incassata la società potrà proseguire in maniera tranquilla il resto della stagione – disse allora Magnani – e i miei compagni non avranno alcun problema da qui alla fine dell’anno". Un leader, sia in campo che nello spogliatoio, nonostante i 23 anni e nonostante le difficoltà incontrate in passato. Sempre con la battuta pronta, sempre pronto ad accettare lo scherzo, come quando a Siracusa, pochi giorni dopo il suo arrivo, i veterani lo 'battezzarono' con una secchiata d’acqua gelida in ritiro. Mai una parola fuori posto per Magnani, che ha sempre anteposto il benessere del gruppo a quello personale, mantenendo i piedi per terra anche quando chiunque avrebbe pensato di poter volare. E’ così che è arrivata la grande occasione, quella che gli ha permesso di farsi conoscere da tutti. E lui non ha sbagliato.
Gli occhi della Juventus su di lui
Nella sfida contro l’Inter il mondo del calcio ha potuto apprezzare le doti fisiche e tecniche di Magnani, ma ad accorgersi per prima delle potenzialità del difensore è stata la Juventus, che non ha esitato a prendere il giocatore, acquistandolo per 5 milioni di euro, dopo gli ultimi sei mesi senza alcuna sbavatura al Perugia. In bianconero, però, difficile imporsi, per questo la società ha deciso di far crescere il giocatore altrove, con la possibilità di affermarsi nella massima serie, mantenendone però il controllo: sguardo in prospettiva per la Juventus, che ha ceduto il classe ‘95 al Sassuolo inserendo nell’accordo il diritto di recompra. Il club neroverde, anche per via dei consigli del mentore Paolo Bianco, è stata individuato come la destinazione giusta: l’ambiente ideale per Magnani, originario di Correggio – in provincia di Reggio Emilia – e ad un passo da casa. Una scommessa importante quella dell’ad Carnevali, che ha messo a disposizione di Roberto De Zerbi un’incredibile prestanza fisica unita a grande senso della posizione. L’allenatore neroverde è subito rimasto stregato dalla predisposizione al sacrificio del giovane difensore, che ha scalato le gerarchie scendendo in campo all’esordio ufficiale della stagione in Coppa Italia. Poi il grande momento, quello atteso da una vita. Prima giornata di campionato, in campo contro l’Inter. Con il numero 23, Magnani in campo dal primo minuto. Contro di lui un mostro sacro, Icardi, completamente annullato. Una prestazione maiuscola, la prima di una lunga serie. Il calcio italiano può aver trovato un nuovo gioiello per la difesa. E pensare che poco più di un anno fa era rimasto svincolato dopo una stagione negativa in Serie C: Magnani ha avuto la sua rivincita fermando Icardi. E adesso non vuole fermarsi più. Come nelle favole…
FONTE: Sport.Sky.it
Sport
Magnani, esordio da sogno in serie A: annulla Icardi (e la Juventus lo ha in pugno)
Giangiacomo Magnani, classe 1995, ha annullato Icardi e Martinez nel suo esordio con la maglia del Sassuolo, al debutto in serie A con i neroverdi
Redazione
20 agosto 2018 14:52
Magnani esulta dopo la vittoria di ieri sera . ANSA
Un esordio così non lo sognava nemmeno lui. Giangiacomo Magnani ha annullato Icardi e Martinez nei sui primi 90 minuti con la maglia del Sassuolo, al debutto in serie A con i neroverdi. Difensore che fa del confronto fisico e dell'anticipo i suoi punti forti, deve crescere ancora molto tecnicamente e tatticamente. Ma De Zerbi lo ha già scelto e ieri contro l'Inter Magnani non ha affatto deluso.
Il centrale difensivo alto 1,90, classe '95, nato a Correggio, è reduce da buona esperienza in serie B, 16 presenze con il Perugia, dopo un periodo al Siracusa in serie C. Passare dalla Serie C alla A in poco più di otto mesi non è roba da tutti. Ma mentalmente ha dimostrato di non tremare. La Juventus ha fiutato per tempo l'affare e su di lui ha investito 5 milioni, poi lo ha ceduto a titolo definitivo al Sassuolo garantendosi però il diritto di recompra.
C'è chi parla già di "nuovo Caldara". "Partitone del centrale classe 1995 – la pagella di Eurosport che gli dà addirittura un bel 7,5 all’esordio – che non trema al cospetto di un bomber famelico quale Mauro Icardi". L'eredità di Acerbi non lo spaventa, ma Magnani deve dimostrare ancora tutto. L'inizio è stato incoraggiante.
FONTE: Today.it
Sassuolo: è ufficiale l’arrivo di Giangiacomo Magnani dalla Juventus
Redazione Sportiva 27 Luglio 2018
Il bravo difensore ex Siracusa arriva nella massima serie. Ecco il comunicato della societa’:
L’Unione Sportiva Sassuolo Calcio comunica di aver completato la seguente operazione di mercato:
MAGNANI Giangiacomo (’95, difensore): acquisito a titolo definitivo con diritto di riacquisto dalla Juventus F.C.
Magnani si era già aggregato al gruppo nel ritiro di Vipiteno.
FONTE: MagazinePragma.com
UFFICIALE
Juventus, tesserato Magnani
LUNEDÌ 02 LUGLIO 2018 16:08 SERIE A
di ALESSIO CALFAPIETRA
Come anticipato nei giorni scorsi, la Juventus ha ingaggiato a titolo definitivo Giangiacomo Magnani (22). Il difensore centrale è stata fra le rivelazioni dell'ultimo campionato di B con la maglia del Perugia che, a sua volta, lo ha prelevato durante la sessione invernale dal Siracusa. Operazione conclusa e contratto depositato.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
GIRONE C
Ds Siracusa: "Magnani andrà alla Juve. Budget ridimensionato per noi"
06.04.2018 17:00 di Nunzio Danilo Ferraioli Twitter: @DaniloFerraioli
Giangiacomo Magnani (in foto) è passato dal Siracusa al Perugia a gennaio. Un trasferimento, però, solo di passaggio così come rivelato dal direttore sportivo del Siracusa, Antonello Laneri a juventusnews24. Queste le sue parole in merito: "Abbiamo fatto l’operazione con la Juventus, che lo prenderà a fine stagione. Penso abbiano un rapporto col Perugia, che valorizza bene i giovani. Magnani è un classe 1995, deve sicuramente maturare ancora, ma credo sia il difensore ideale che ogni squadra vorrebbe avere. Lo sto seguendo, sta facendo molto bene anche in Serie B, il suo arrivo ha dato molto in termini di equilibrio alla difesa del Perugia. La scorsa estate, insieme a lui, abbiamo preso diversi giovani interessanti, come Parisi, Palermo, Mazzocchi, dovendo fare i conti con un budget molto ridimensionato che ci costringe a giocare sistematicamente con sei-sette under in campo. La Juventus su giovani non si lascia scappare niente, questo ragazzo il prossimo anno farà la Serie A".
FONTE: TuttoC.com
Siracusa, Laneri a GS.it: ‘’Soddisfatto del nostro mercato. Bilancio e punto della situazione, svincolati...’’
Le esclusive di Goalsicilia.it-Il ds degli aretusei.
Fino a qualche giorno fa è stato sommerso di lavoro, con l’obiettivo di sistemare una squadra che sta comunque disputando un’ottima stagione. Ci riferiamo ad Antonello Laneri, direttore sportivo del Siracusa, più che attivo nella sessione invernale del calciomercato appena conclusa. Abbiamo fatto il punto della situazione, queste le sue parole a Goalsicilia.it.
[...]
È stato difficile la trattativa per la cessione di Magnani?
“No, a dire il vero no. C’erano tante squadre interessate al giocatore, abbiamo valutato insieme al ragazzo quale poteva essere la soluzione migliore”.
Per un ds è più facile comprare o vendere?
“Di getto stavo per dirti comprare, in realtà è più difficile vendere. Non è sempre facile valorizzare il prodotto che hai, quando ci riesci è una bella soddisfazione. A gennaio è difficilissimo vendere un giocatore, sai meglio di me che nel mercato invernale soldi non ne girano, si va avanti con prestiti e scambi”.
Sei soddisfatto dell’affare Magnani insomma, una bella plusvalenza...
“Considerato che è arrivato a zero e l’abbiamo venduto circa 500.000 euro abbiamo fatto un’ottima operazione dal punto di vista societario. Tenendo conto anche che il ragazzo ha fatto il salto di categoria, quindi siamo felici per lui” [...]
Dario Li Vigni
09/02/2018
FONTE: GoalSicilia.it (Qui l'articolo completo)
GIRONE C
Il saluto di Magnani: "In qualsiasi campo ci sarà un po' di Siracusa"
01.02.2018 23:20 di Valeria Debbia Twitter: @Vale_Debbi
Il difensore Giangiacomo Magnani ha salutato ieri il Siracusa, accasandosi al Perugia. Ma non ha dimenticato la sua vecchia squadra e ha voluto salutarla con un messaggio social: "Solo sei mesi insieme. Ma difficilmente potrò dimenticare questa mia esperienza a Siracusa. Per quello che mi ha dato dal punto di vista sportivo e umano. Portare sul petto il leone e il profilo di Aretusa è stato davvero un onore. Vivere, anche se per poco, in quella che considero anche la mia città è stato un piacere.
Grazie ai siracusani, grazie a Siracusa e grazie al Siracusa (che con il direttore Laneri e il mister Bianco mi ha dato la fiducia di cui avevo bisogno), una famiglia che continuerò a seguire e per la quale continuerò a tifare. Non so dove mi porterà il futuro, ma in qualsiasi campo ci sarà un po' di Siracusa.
E ora… AMUNÌ!".
FONTE: TuttoC.com
CALCIOMERCATO
31 gennaio 2018 - 17:57
Siracusa, ceduto Magnani al Perugia ma sotto c’è la Juventus
Una operazione di mercato importante per il giovane difensore che approda in Serie B
di Redazione ITASportPress
Operazioni in uscita del Siracusa che ha ceduto al Perugia il difensore Giangiacomo Magnani. La società AC Perugia Calcio comunica di aver raggiunto l’accordo con la società Siracusa Calcio per l’acquisizione del diritto alle prestazione sportive del calciatore Giangiacomo Magnani. Il difensore arriva a Perugia a titolo definitivo firmando un contratto che lo lega ai colori biancorossi fino al 30 giugno 2021. Magnani, nato a Reggio Emilia il 4 ottobre 1995, è cresciuto nel settore giovanile della Reggiana per poi vestire le maglie di Padova (Berretti) e Virtus Verona (Serie D). Nel 2015/206 approda al Lumezzane (Lega Pro) dove colleziona 28 presenze. Da quest’anno è al Siracusa dove in questa prima parte di stagione ha giocato 19 gare realizzando un goal. Questo il comunicato del club umbro.
L’importante operazione di mercato è stata condotta dal direttore sportivo Antonello Laneri in piena sinergia e collaborazione con la Juventus, società che, con lo stesso Perugia, trattiene buonissimi rapporti così come con il presidente del Siracusa Gaetano Cutrufo e il vice presidente aretuseo Paolo Giuliano che ha sempre un contatto diretto con il dg Marotta e il suo braccio destro Paratici.
“Questa operazione – ha detto il presidente Cutrufo – dimostra che la nostra società da tempo opera con i fatti lasciando ad altri il compito di parlare a vanvera e lanciarsi in giudizi affrettati. I risultati del campo, con la quarta posizione in classifica, e l’attenzione che club importanti e blasonati, proprio come il Perugia e la Juventus, hanno nei nostri confronti e dei nostri calciatori sono certamente fatti di rilievo. Ritengo doveroso ringraziare il nostro direttore sportivo Antonello Laneri, a cui mi lega un profondo vincolo di fiducia e di amicizia, per avere, ancora una volta, dimostrato di essere un professionista straordinario”.
“La cessione di Magnani al Perugia – dichiara il vice presidente Giuliano – oltreché renderci tutti felici per la carriera del giocatore dimostra il buon lavoro fatto dal presidente Cutrufo in questi anni, nonché da tutta la società (direttore sportivo in testa) e, qualora ve ne fosse bisogno, la lungimiranza di una società come la Juventus, i cui dirigenti, in particolare Beppe Marotta e Fabio Paratici, seguono il mercato a 360 gradi, non trascurando la Serie C e facendo ben sperare per il futuro di chi investe in una categoria così difficile e dispendiosa…”.
FONTE: ITASportPress.it
UFFICIALE
Perugia, arriva il difensore Magnani dal Siracusa
MERCOLEDÌ 31 GENNAIO 2018 15:54 SERIE B
di TOMMASO MASCHIO
fonte Acperugiacalcio.com
La società AC Perugia Calcio comunica di aver raggiunto l’accordo con la società Siracusa Calcio per l’acquisizione del diritto alle prestazione sportive del calciatore Giangiacomo Magnani. Il difensore arriva a Perugia a titolo definitivo firmando un contratto che lo lega ai colori biancorossi fino al 30 giugno 2021.
Magnani, nato a Reggio Emilia il 4 ottobre 1995, è cresciuto nel settore giovanile della Reggiana per poi vestire le maglie di Padova (Berretti) e Virtus Verona (Serie D). Nel 2015/206 approda al Lumezzane (Lega Pro) dove colleziona 28 presenze. Da quest’anno è al Siracusa dove in questa prima parte di stagione ha giocato 19 gare realizzando un goal.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
UFFICIALE
Siracusa, preso l'ex Lumezzane Magnani
MERCOLEDÌ 19 LUGLIO 2017 19:48 SERIE C
di LUCA BARGELLINI @BARGELLINILUCA
Siracusa Calcio comunica di aver acquisito il diritto alle prestazioni sportive di Giangiacomo Magnani. Difensore centrale di 21 anni, Magnani ha giocato lo scorso anno con il Lumezzane, collezionando 18 presenze e realizzando anche un gol.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com