quando lavorava per CELLINO) sono andati a cercare la qualità fin dall'altra parte del mondo con questo ragazzo del '96 nato in Australia ma fresco campione in Europa League con l'EINTRACHT e perno della 'nazionale dei canguri'.
Trequartista dal piede mancino, Ajdin HRUSTIC fa delle doti tecniche, del dribbling e del calcio dalla distanza i suoi punti di forza ma sa sicuramente farsi valere anche nei calci piazzati come stanno a dimostrare il rigore realizzato nella finale di calcio continentale contro i RANGERS in un clima infuocato e quel calcio di punizione contro la rappresentativa del KUWAIT,
per il calciatore ingaggiato a titolo definitivo con un quadriennale da parte di Via Olanda.
Ajdin arriva da un infortunio che ne ha limitato la preparazione ma non è lontano dal poter scendere in campo coi gialloblù come ha spiegato mister
Nato a Melbourne da padre bosniaco e madre rumena e cresciuto nel sobborgo di Dandenong 35 km a Sud-Est della capitale dello stato di Victoria in Australia, Ajdin frequenta il calcio nelle squadre locali fino ai 14 anni quando viene notato nel 2010 durante un torneo in Inghilterra e attira le mire del NOTTINGHAM FORREST.
La famiglia HRUSTIC con i due fratellini del calciatore, si trasferisce armi e bagagli nelle
inglesi ma l'adolescente calciatore, forse caricato di troppe responsabilità, non rende nelle giovanili dei
come ci si era aspettati per cui, per l'anno seguente grazie ai contatti di papà Enes, va a studiare calcio nel continente alla corte dell'AUSTRIA VIENNA e successivamente da lì alle giovanili dello SCHALKE 04 in Germania dove finalmente l'allora 16enne calciatore trova il supporto sperato anche per i suoi familiari.
La ritrovata vicinanza coi suoi affetti, praticamente negata in Austria, e la forte amicizia con Leroy SANÉ (centrocampista offensivo di origini senegalesi passato nel 2020 al BAYERN MONACO dopo un quadriennio ai
) hanno un'influenza molto positiva sullo sviluppo del giocatore che cresce anche come essere umano attraverso lo scambio cultural-linguistico col collega nazionale germanico al quale spiega l'inglese facendosi aiutare nel tedesco.
Dopo solo due stagioni dove riesce a mettere insieme solamente 3 presenze nell'Under 19 dei
Per l'ormai maggiorenne Ajdin è ora di capire se il calcio può diventare professione e dai Paesi Bassi lo ingaggia il GRONINGEN col quale effettivamente
nel 2015; un paio di stagioni tra le riserve (e le riserve delle riserve) poi finalmente il
l'1 Aprile 2017.
di Francoforte dove infila 3 gol in 40 presenze e il 18 Maggio scorso vince l'Europa League segnado il quarto dei rigori che spareggiano l'1 a 1 sul campo contro i RANGERS di Glasgow.
; trattasi dell'ennesima scommessa per Via Olanda per un calciatore ottenuto a prezzo di saldo (i
STAGIONE 2023-24 + - =
Hrustic: “Non meritavo il trattamento ricevuto a Verona”
Le dichiarazioni dell’ex centrocampista gialloblù, tornato in nazionale dopo le 5 presenze e un gol in Eredivise
di Mattia Zupo
15 Marzo 2024 13:13
Dopo il trasferimento all’Heracles Almelo a gennaio e il ritorno tra i convocati dell’Australia, Hajdin Hrustic ha parlato al portale australiano SHN ed è tornato sull’esperienza all’Hellas Verona:
“È stato un periodo difficile, non mentirò. Ma tutto accade per una ragione. Forse speravano di vendermi subito dopo il Mondiale, e non è successo… e poi hanno detto: “Tu sai cosa? Potrebbe non succedere nulla da qui, potremmo semplicemente sbarazzarci di lui”. Mi sono infortunato. Non ne ho idea, ma essendo stato escluso come hanno fatto… poi sono stati coinvolti gli avvocati. Ciò mostra semplicemente come può essere il calcio. Onestamente, non pensavo che sarei stato trattato nel modo in cui sono stato trattato. Non penso di averlo meritato. Sono sempre stato un professionista. Ho abbassato la testa e ho lavorato”.
FONTE:
CalcioHellas.it
2 FEBBRAIO 2024
Ajdin Hrustic a titolo definitivo all’Heracles Almelo
Verona - Hellas Verona FC comunica di aver ceduto a Heracles Almelo - a titolo definitivo - il diritto alle prestazioni sportive del centrocampista australiano Ajdin Hrustic.
Hellas Verona FC saluta e ringrazia Ajdin, augurandogli le migliori soddisfazioni per il prosieguo della sua carriera sportiva.
FONTE:
HellasVerona.it
L'HERACLES ALMELO SI RAFFORZA CON AJDIN HRUSTIĆ
Nell'ultimo giorno del periodo di mercato invernale, l'Heracles Almelo si è rafforzato con Ajdin Hrustić. Il 27enne centrocampista proviene dall'Hellas Verona e firma un contratto con l'Almelo fino all'estate del 2024.
“La mia prima impressione dell'Heracles Almelo è positiva. Lo stadio è bellissimo e ho avuto subito un feeling caloroso con il club”, dice Hrustić durante la sua presentazione. “Credo che il passaggio all’Heracles Almelo arrivi al momento giusto della mia carriera e voglio ripagare la fiducia sul campo. Darò tutto per la società".
Il direttore tecnico Nico-Jan Hoogma è soddisfatto dell'acquisto di Hrustić. “Ajdin è un ottimo centrocampista mancino con tantissima esperienza. Ha una buona tecnica di calcio e può aiutare la nostra squadra a raggiungere ulteriormente i nostri obiettivi”.
Ajdin Hrustić non è estraneo all'Eredivisie. L'australiano ha fatto il suo debutto professionale con la maglia dell'FC Groningen, per la quale ha giocato un totale di 75 partite. A metà del 2020, Hrustić si è trasferito all'Eintracht Francoforte. In Germania ha collezionato, tra le altre, 40 presenze in Bundesliga, DFB Pokal ed Europa League. Nel maggio 2022 vince l'Europa League con la squadra tedesca. Dopo la permanenza a Francoforte, Hrustić si è trasferito in Italia nel 2022 per giocare con l'Hellas Verona.
Hrustić è un 24 volte nazionale australiano. Il centrocampista ha giocato per conto dei Socceroos ai Mondiali del 2022 in Qatar .
All'Heracles Almelo, Ajdin Hrustić giocherà con la maglia numero 20.
FONTE:
Heracles.nl
Verona, Hrustic verso il trasferimento in Serie B: c’è l’Ascoli
Il centrocampista australiano è vicino sl trasferimento al club bianconero
di Mattia Zupo
30 Gennaio 2024 13:47
Come riportato da Gianlucadimarzio.com, Hajdin Hrustic si appresta a lasciare l’Hellas Verona.
Il centrocampista australiano è vicino al trasferimento in Serie B all’Ascoli. Il classe 1996 ha collezionato 6 presenze in maglia gialloblù, ma in questa stagione non è mai stato convocato.
25 Gennaio 2024 - 09:20 Hellas Live
L’Hellas Verona spinge Hrustic ad Ascoli, ma lui vuole tornare in Germania
Da quanto appreso da Hellas Live, la società veronese vorrebbe cedere il centrocampista australiano all’Ascoli, ma Ajdin Hrustić preferirebbe tornare in Bundesliga. Il problema però è legato all’ingaggio: i club tedeschi che si sono interessati a Hrustic vorrebbero che parte dell’ingaggio venisse pagato dall’Hellas Verona, ma la società scaligera non è d’accordo. Un’ulteriore uscita che verrà a questo punto definita negli ultimi giorni del mercato invernale.
FONTE:
HellasLive.it
Data: 07/12/2023
Verona, Hrustic verso il ritorno in Germania: Bochum e Kaiserslautern su di lui
Dopo essere arrivato in Italia nel 2022, Ajdin Hrustic è verso il ritorno in Germania.
Autore: Davide Masi
Arrivato al Verona nel 2022 dall’Eintracht Francoforte, Hrustic potrebbe presto tornare in Germania.
Hrustic verso il ritorno in Germania
Sul calciatore australiano classe 1996 ci sono Bochum e Kaiserslautern. Di nazionalità australiana, è arrivato in Europa a 13 anni. In Inghilterra gioca anche un anno nel vivaio del Nottingham Forest, per poi passare all'Austria Vienna. Le sue prime partita in Germania le gioca a partire dal 2012 con la maglia dell'Under 17 dello Schalke 04.
Credit: Mirko Barbieri
Rimane con la squadra di Gelsenkirchen per due anni accettando poi la chiamata delle giovanili del Groningen. In Olanda fa il suo esordio in prima squadra a 18 anni appena compiuti. In Olanda si afferma come un ottimo centrocampista, e nel 2020 torna in Germania, questa volta con la maglia dell'Eintracht Francoforte. Insieme a Kamada, Lindstrom e Kostic vince l'Europa League nel 2022 e Hrustic segna anche uno dei rigori decisivi nella finale contro i Rangers.
Nell'estate dopo la vittorie europea, firma con l'Hellas Verona. Esperienza che però non va come sperava: appena sei presenze nella scorsa stagione, complice un'operazione alla caviglia che lo tiene fuori dallo scorso gennaio.
FONTE:
GianlucaDiMarzio.com
29 Agosto 2023 - 12:32 Hellas Live Lettura: 1 min.
Hellas Verona, futuro da definire per Hrustic
Dopo Gunter e Ruegg, anche Hrustic non rientra più nei piani del club gialloblù. Il centrocampista australiano non è mai stato convocato da Baroni nelle prime tre gare ufficiali. La società dovrà quindi cercare, nelle ultime ore di mercato, una nuova sistemazione per l’ex Eintracht Francoforte.
FONTE:
HellasLive.it
CALCIOMERCATO
Ruegg, Kallon e Hrustic: ne rimarrà soltanto uno?
I tre giocatori non dovrebbero rientrare nei piani di Marco Baroni
di Andrea Molinari Agosto 15, 2023 - 16:00
Dopo aver saluto Federico Ceccherini e Kevin Lasagna, l’Hellas Verona vorrebbe sfoltire nuovamente la rosa. Secondo quanto scrive L’Arena, sono almeno tre gli esuberi nella squadra di Marco Baroni: Kevin Ruegg, Yayah Kallon e Ajdin Hrustic.
Il primo è rientrato dal prestito allo Young Boys e non gioca una partita ufficiale con il Verona dal 2021, l’ex Genoa ha segnato solo un gol contro l’Empoli nell’ultima stagione (sbagliandone uno clamoroso contro lo Spezia) e l’australiano sta pian piano rientrando dopo un brutto infortunio alla caviglia.
Il loro futuro, dunque, pare lontano da Verona e il club gialloblù vorrebbe venderne almeno due.
FONTE:
CalcioHellas.it
STAGIONE 2022-23 + - =
SERIE A
Hellas Verona, non solo Hongla: il club cerca una nuova sistemazione anche per Hrustic
12/1 ALLE 15:53
di DIMITRI CONTI
© foto di www.imagephotoagency.it
L'Hellas Verona non pensa solo al mercato in entrata, ma anche a qualche uscita necessaria. Non c'è solo il centrocampista camerunese Martin Hongla (24 anni) pronto a lasciare i gialloblu: anche il trequartista australiano Ajdin Hrustic (26 anni) è fuori dal progetto veronese e il club cerca anche a lui nuova sistemazione. Lo riporta il Corriere di Verona.
FONTE:
TuttoMercatoWeb.com
RASSEGNA STAMPA
TUTTOSPORT, Idea Hrustic del Verona: il punto
14.12.2022 08:00 di Redazione FV Twitter: @firenzeviola_it
© foto di www.imagephotoagency.it
L'edizione odierna di Tuttosport si concentra sul calciomercato in uscita della Fiorentina e sui possibili acquisti della dirigenza viola. Se nelle prossime settimane Zurkowski e Maleh dovessero lasciare Firenze per andare a giocare altrove così da ottenere più minutaggio, Vincenzo Italiano si ritroverebbe scoperto. Ecco che spunta il nome di Ajdin Hrustic, classe '96 dell'Hellas Verona arrivato in gialloblù dal Francoforte la scorsa estate per sostituire Barak, passato anche lui in viola. Il giocatore australiano (Hrustic ndr.), reduce dal Mondiale, in attesa di sviluppi, è monitorato dalla Fiorentina. Può giocare sia da centrale che da trequartista.
FONTE:
puntoFirenzeViola.it
3 DICEMBRE 2022
Gialloblù a Qatar 2022: report presenze e minuti giocati
Verona - Di seguito i risultati e il minutaggio dei giocatori dell'Hellas Verona impiegati nelle partite disputate ai mondiali di Qatar 2022.
[...]
Australia-Danimarca 1-0 | Mercoledì 30/11 (ore 16) - Minutaggio: 7'
Passaggio del turno per l'Australia, con Ajdin Hrustic subentrato nel secondo tempo, che affronterà agli ottavi la vincente del Gruppo C sabato 3 dicembre, alle ore 20 italiane, allo stadio Ahmed Bin Ali di Ar Rayyan.
Argentina-Australia 2-1 | Sabato 3/12 (ore 20) - Minutaggio: 39'
Ajdin Hrustic e compagni ci provano fino all’ultimo minuto, ma non riescono a ribaltare il risultato ed escono dal Mondiale, agli ottavi di finale, contro l'Argentina che vince di misura [...]
FONTE:
HellasVerona.it
HELLAS VERONA di Redazione, 08/11/2022 11:34
Incredibile: Hrustic (infortunato) convocato per i mondiali dall'Australia
Ajdin Hrustic
C’è qualcosa che non torna nella convocazione di Hrustic da parte della nazionale australiana per i mondiali in Qatar. Il giocatore è infatti infortunato da tempo (per il Verona) e il suo rientro è stato rimandato a gennaio. Ma ora la convocazione per i mondiali sconvolge e fa sorgere molti dubbi. Gli stessi che avvolgono Ilic (ormai lungodegente) anche lui possibile convocato dalla Serbia.
FONTE:
TGGialloBlu.Telenuovo.it
NEWS
Hrustic: “Spero di recuperare per le ultime due gare e andare in Qatar”
Le dichiarazioni del trequartista australiano sul recupero dall’infortunio in vista del Mondiale
di Mattia Zupo Novembre 5, 2022 - 13:00
Dopo l’infortunio rimediato contro il Milan, il trequartista dell’Hellas Verona Ajdin Hrustic ha parlato a Optus Sport in vista di Qatar 2022:
”Il mio recupero sembra procedere bene. Sono fiducioso. Ora sto solo cercando di rimanere positivo. Ci sto lavorando ogni giorno, due volte al giorno se posso. Sono in stretto contatto con il personale medico e sembrano fiduciosi. In realtà ho anche ricevuto la visita di membri dello staff dell’Australia qui e sembrano molto positivi, mi tranquillizza molto di più e sto cercando di spingere il doppio solo per tornare il più rapidamente possibile. Ovviamente voglio tornare per le ultime due partite del Verona prima di volare in Qatar. Valuteremo giorno dopo giorno e vedrò come reagisco alla corsa, ho appena iniziato ed è andata molto bene. Può succedere rapidamente”.
INFORTUNIO. “Non pensavo fosse possibile, che potesse accadere ora. I fisioterapisti mi hanno calmato, sono andato negli spogliatoi e ho lasciato andare la mia frustrazione come facciamo a volte perché siamo emotivi, amo lo sport e amo rappresentare il mio Paese. Non sono mai stato a una Coppa del Mondo ed è sempre stato un mio sogno. Ma devo dire che una volta che ho avuto il risultato della risonanza magnetica, lo staff era positivo. Erano abbastanza tranquilli. Non ho avuto bisogno di un intervento chirurgico, che è stata la prima cosa che ho pensato e questo mi ha calmato molto”.
MONDIALE. “Ho lasciato casa e l’Australia a 14 anni. Non è stato facile perché i miei genitori, che sono volati dall’Europa in Australia nel 1995, si sono costruiti una bella casa e si sono sentiti al sicuro. Ogni presenza che ho per i Socceroos è speciale per me perché mi riporta indietro nel tempi. Sono solo grato per ogni presenza e lavoro sodo, lavoro molto per essere preparato alla Coppa del Mondo, probabilmente il palcoscenico più grande. Quando indossi quella maglia, dai il 120%. Sono solo poche settimane dietro l’angolo ed è qualcosa che ho sempre sognato da bambino: per questo che sto lottando così duramente per tornare in forma per il mio club, ma anche per il Paese”.
FONTE:
CalcioHellas.it
SERIE A
Hellas, Hrustic: "L'Europa League con l'Eintracht è stata folle. Il 10? Un po' di pressione fa bene"
29/9 ALLE 18:30
di LUCA CHIARINI
Protagonista del nuovo appuntamento con il podcast ufficiale dell'Hellas Verona, Ajdin Hrustic ha raccontato il suo ambientamento in Italia e altre curiosità legate alla sua carriera: "Una delle prime cose che ho notato è stata la compattezza del gruppo: nonostante molti compagni non parlino benissimo l'inglese, fanno di tutto per aiutarmi e per farmi sentire il benvenuto. Significa molto per me".
Ha vinto l'Europa League con l'Eintracht: che ricordi ha di quella notte?
"È stato incredibile, un torneo 'folle'. I nostri fan sono stati fantastici, dopo il mio ingresso ho avuto anche una chance per segnare, ma purtroppo la palla non è entrata. Sono però riuscito a trasformare il penalty dopo i tempi supplementari. È stato il primo trofeo importante per me, una grande sensazione".
Pochi giorni più tardi, per non farsi mancar nulla, ha conquistato l'accesso al Mondiale con la sua Australia...
"Il percorso non è stato facile, abbiamo affrontato diverse difficoltà, giocando soltanto una volta in casa. Ma, come qui all'Hellas, in Nazionale abbiamo un grande gruppo, e pur non essendoci qualificati direttamente siamo comunque riusciti a raggiungere l'obiettivo. Quando mi sono reso conto che ci eravamo riusciti avevo i brividi, non sentivo più il mio corpo: giocare un Mondiale è il sogno di ogni bambino".
È consapevole di essere il secondo australiano nella storia del Verona?
"È un grande onore, spero di poter rendere orgogliosi sia i tifosi australiani che quelli dell'Hellas. Mi auguro sia l'inizio di una bella avventura".
Ha scelto il numero 10, il che comporta parecchie responsabilità.
"Sì, sono d'accordo. Da piccolo ho sempre indossato il 7 o il 10: qui erano entrambi liberi, il club mi ha dato fiducia assegnandomi il secondo, e ora spero di onorarlo al meglio. Avere un po' di pressione nel calcio può far bene".
FONTE:
TuttoMercatoWeb.com
29 SETTEMBRE 2022
Podcast | In Radio Con... Ajdin Hrustic!
Verona - Una Europa League nel palmares ed il biglietto per il mondiale di Qatar 2022 già in tasca: si è presentato così, a Verona, l'australiano Ajdin Hrustic, il nuovo trequartista a servizio di mister Gabriele Cioffi.
Due traguardi eccezionali, col tiro dagli 11 metri come minimo comune denominatore. In questo 2022, Ajdin si è infatti presentato per ben due volte dal dischetto con una responsabilità non da poco sulle spalle.
L'esito? Sempre lo stesso. Quale modo migliore di riviverlo, allora, se non attraverso le sue parole?
Nella terza puntata di 'In Radio Con', realizzata in lingua inglese, andiamo a scoprire il ragazzo che è arrivato dall'altra parte del mondo: il nostro nuovo numero 10, Ajdin Hrustic!
15 SETTEMBRE 2022
Hrustic: "Qui ho la fiducia di tutti, Verona è il posto giusto per me"
Verona - Le principali dichiarazioni del nuovo centrocampista dell'Hellas Verona, Ajdin Hrustic, in occasione della sua presentazione ufficiale alla stampa tenutasi oggi, giovedì 15 settembre.
Com'è nata la trattativa e perché hai scelto il Verona? "C'era stato un contatto già lo scorso gennaio e fin da subito avevo percepito buone sensazioni. Quest'estate sono stato ricontattato e ho scelto di venire qui. Ho sentito la fiducia da parte della società, dell'allenatore e di tutto lo staff. Mi sono sentito benvoluto dal primo momento, per me è stato fondamentale".
Che tipo di giocatore sei e in che ruolo ti vedi? "Sono un centrocampista offensivo, calcio col mancino. I miei punti di forza sono i calci piazzati e il mantenere il giusto posizionamento in campo. Voglio aiutare la squadra a giocare un buon calcio. La prima cosa che ho detto al Mister è stata infatti che avrebbe potuto mettermi dove meglio credeva".
Com'è stato l'impatto con Cioffi e con i tuoi nuovi compagni? "L'allenatore parla spesso con tutti noi, apprezzo particolarmente la sua scelta di lasciarci libertà e spazio in campo. In generale, anche dai compagni, sono stato accolto davvero bene: con molti di loro non c'è nessuna barriera linguistica, e anche chi non parla l'inglese cerca comunque di comunicare al meglio con me".
La responsabilità di sostituire un giocatore come Barak? "Lo conosco, l'ho seguito e so i successi che ha raggiunto. Io però posso dare il mio contributo anche in altri modi, sono convinto di poter portare altre qualità".
Dall'Europa League alla lotta salvezza in Serie A: perché hai fatto questa scelta? "E' vero, nella scorsa stagione ho vinto la coppa, ma sono abituato ad andare oltre lasciandomi il passato alle spalle. Mi piace giocare ed essere ben voluto. Qui ho sentito di avere la fiducia di tutto l'ambiente".
Come hai percepito il calore del Bentegodi? "Sono convinto che i tifosi del Verona rappresentino il dodicesimo uomo in campo e siano di grande aiuto in ogni partita".
Quali sono le tue prima impressioni sulla città di Verona? "La città è davvero meravigliosa. Ho visto l'Arena e passeggiato per il centro: mi sono piaciute molto. Oltre a questo, il cibo è davvero ottimo".
A novembre giocherai i Mondiali con l'Australia, come farai a gestire questa situazione? "L'obiettivo è quello di ragionare di settimana in settimana: il primo passo è dare il 100% per il Verona e aiutare la squadra. Penserò ai Mondiali a partire da novembre".
Quali sono le differenze tra Serie A e Bundesliga? "Sono entrambi campionati competitivi, ma in Italia c'è meno differenza tra le grandi squadre e quelle medio-piccole. Per le mie caratteristiche mi sento più adatto alla Serie A".
Che Verona si devono aspettare i tifosi gialloblù a Firenze? "Credo sarà necessario affrontare la prossima sfida con una mentalità positiva e vincente".
1 SETTEMBRE 2022
Ajdin Hrustic è un nuovo centrocampista gialloblù!
Verona - Hellas Verona FC rende noto di aver acquisito da Eintracht Francoforte - a titolo definitivo fino al 30 giugno 2026 - il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Ajdin Hrustic.
Nato il 5 luglio 1996 a Melbourne, in Australia, il centrocampista inizia la propria carriera nelle Giovanili del South Melbourne, per poi trasferirsi in Europa, dove gioca per una stagione - 2010/11 - nel Settore Giovanile del Nottingham Forest. L'annata successiva - 2011/12 - Hrustic passa all'Austria Vienna, mentre dal 2012 al 2014 il centrocampista gioca per le Giovanili dello Schalke 04.
Nel 2014 Hrustic si trasferisce al Groningen, nel campionato olandese, dove inizia nella formazione Under 19, per poi passare all'Under 21 ed esordire in Prima Squadra il primo aprile del 2017, in un match di Eredivisie contro l'AZ Alkmaar.
Dalla stagione 2017/18 fino a quella 2019/20 il centrocampista australiano gioca stabilmente con la Prima Squadra del Groningen, con la quale colleziona in totale 75 presenze, 6 gol e 5 assist.
Nel 2020 Hrustic passa all'Eintracht Francoforte, in Bundesliga: in due stagioni con il club tedesco, il giocatore disputa 40 partite, realizzando 3 reti totali, e lo scorso maggio conquista il titolo di Campione d'Europa, grazie al successo nella finale di Uefa Europa League 2021/22 contro i Glasgow Rangers.
Dopo aver esordito il 13 giugno 2017, in un match amichevole contro il Brasile, Hrustic ha collezionato finora 19 presenze, 3 gol e 4 assist con la maglia della Nazionale australiana.
Hellas Verona FC rivolge un caloroso benvenuto a Ajdin Hrustic, augurandogli una stagione ricca di soddisfazioni – personali e di squadra – in maglia gialloblù.
FONTE:
HellasVerona.it
PRIMA DI VERONA + - =
1 Settembre 2022 - 18:19 Hellas Live Lettura: 1 min.
Hellas Verona, maglia n.10 per Hrustic
Il nuovo centrocampista gialloblù, Ajdin Hrustic, ha scelto la maglia n.10
FONTE:
HellasLive.it
Traduzione dal tedesco a cura di Google Traduttore
06/08/2022 INTERNAZIONALE
HRUSTIC FA SOGNARE L'AUSTRALIA
Nelle loro vittorie, Faride Alidou e Ajdin Hrustic sono negli undici titolari, mentre Kevin Trapp non viene utilizzato.
[...]
Hrustic porta Socceroos alle finali dei playoff
Ajdin Hrustic, un XI titolare per l'Australia, ha preso spesso il controllo della palla nelle semifinali degli spareggi della Coppa del Mondo del Qatar ed è stato una parte fondamentale del gioco dei Socceroos contro gli Emirati Arabi Uniti. Dopo un primo tempo equilibrato e senza incidenti, ha giocato contro Martin Boyle al 53', che ha lottato lungo la fascia e nell'area di rigore degli avversari, dove Jackson Irvine si è inserito per l'1-0. Tuttavia, il vantaggio è durato solo pochi minuti, quando gli Emirati Arabi Uniti hanno pareggiato 1-1 al 57'.
All'84' è lo stesso Hrustic che, dopo un corner chiarito, si libera dal limite dei sedici e tira al volo un tiro al volo nell'area avversaria portando l'Australia in vantaggio. Nel primo minuto di recupero è uscito dal campo tra gli applausi dei tifosi che avevano viaggiato con lui e il punteggio è stato di 2-1. I Socceroos giocheranno il Perù nella finale dei playoff per la partecipazione ai Mondiali di lunedì [...]
14/06/2022 INTERNAZIONALE
AJDIN HRUSTIC COMPRA IL BIGLIETTO PER LA COPPA DEL MONDO!
L'Adlerträger mantiene i nervi saldi, come ha fatto contro i Rangers ai calci di rigore. Nella decisione degli spareggi contro il Perù era 5:4 alla fine.
Fatto! Ajdin Hrustic ha sconfitto il Perù ai rigori con l'Australia e si è qualificato per la Coppa del Mondo in Qatar.
L'Australia batte il Perù 5-4 ai rigori e va al Mondiale in inverno. Nell'emozionante duello nel Paese ospitante, il Qatar, Ajdin Hrustic è sceso in campo dall'inizio alla fine. Era chiaro ad entrambe le squadre che non volevano correre rischi. L'azione si è svolta principalmente a centrocampo, le occasioni erano scarse. Poco prima della fine dei tempi regolamentari, il numero sette dell'Eintracht ha l'opportunità di portare l'Australia in vantaggio, ma il portiere avversario tiene palla.
Nei tempi supplementari, i Socceroos hanno avuto la fortuna dalla loro parte quando Edison Flores ha colpito il palo per il Perù al 108° minuto. Si è passati ai rigori, in cui Hrustic, come nella finale contro i Rangers FC di qualche settimana fa, ha preso il comando ed è stato il quarto a portare la palla in sicurezza nell'angolo in basso a destra. Alla fine è stato il peruviano Alex Valera ad essere respinto dal portiere australiano Andrew Redmayne [...]
06.02.2022 SQUADRA
"E' STATA UNA PARTITA PERFETTA"
Il vincitore della partita Ajdin Hrustic parla dei suoi due gol il giorno dopo la doppietta contro lo Stoccarda e sottolinea lo spirito di squadra.
Ajdin, hai vinto 3-2 contro lo Stoccarda, all'intervallo era 1-1. Cosa ti ha detto Oliver Glasner prima di sostituirti?
Mi ha detto di dare il gas e aiutare la squadra. Avrei dovuto fare il mio gioco e ho dato il massimo. Anche se non è stato tutto perfetto: alla fine contano due gol e soprattutto tre punti.
Hai segnato la prima occasione subito dopo 26 secondi. Ti sei reso conto subito che eri bravo nel gioco?
Non capita spesso di iniziare il gioco con un'opportunità così rapidamente. Ho giocato la palla a Rafa Borré e lui me l'ha restituita, ma purtroppo ce l'aveva con il piede destro. Mi sono sentito bene, la partita è iniziata alla grande per me.
Per favore, descrivi di nuovo brevemente i tuoi due obiettivi.
Avevo già provato la variante d'angolo per il primo gol con Filip Kostic in casa contro il Lipsia, ma non ha funzionato. La palla di Christopher Lenz era forte, ho colpito molto bene la palla, tutto ha funzionato. Il mio secondo gol è stato simile al mio gol contro lo Strasburgo in preparazione, è solo deviato nella direzione opposta. Ma porto con me anche il gol, alla fine contano i tre punti.
Quanto hai sofferto nel primo tempo per non essere andati più in alto? Le possibilità di più gol c'erano.
Questo è il calcio. Non è bello quando non prendi le tue occasioni e poi prendi il pareggio. Quindi devi correre di nuovo e segnare il prossimo gol. Ma siamo una squadra e diamo sempre il 100 percento insieme. Questo è ciò che ci definisce come una squadra.
Quanto è stata importante per te la prima vittoria nel 2022?
La vittoria è stata molto importante per noi, l'inizio della seconda parte di stagione non è stato facile. Il risultato ci ha fatto bene per la nostra prossima partita in casa contro il Wolfsburg.
05/02/2022
HRUSTIC PORTA L'EINTRACHT ALLA VITTORIA
Dopo aver guidato tre volte, il Francoforte vince 3: 2 (1: 1) al VfB Stuttgart. Dopo l'1-0 di Ndicka (7°), l'australiano ha segnato una doppietta dopo essere stato sostituito per il 2-1 e il punteggio finale (47°, 77°).
[...] L'Eintracht ha iniziato i secondi 45 minuti con Ajdin Hrustic per Sebastian Rode. L'australiano era proprio nel mezzo. All'inizio ha fallito su Müller da distanza ravvicinata, un minuto dopo ha mirato con maggiore precisione – e come! Hrustic calcia al volo un calcio d'angolo libero di Lenz sui sedici e affonda la palla nell'angolino sinistro (47'). Obiettivo da sogno, rinnovata leadership per l'Eintracht [...]
Doppia Hrustic: l'australiano ha segnato due gol contro il VfB Stuttgart
[...] Hauge mette palla al limite dell'area per Hrustic, che approfitta dell'occasione e con un tiro deviato regala all'Eintracht il terzo vantaggio del pomeriggio (77'). Due gol di Hrustic, assist di Hauge, Glasner ha mostrato un tocco d'oro con le sue sostituzioni [...]
FONTE:
Profis.Eintracht.de
Calciomercato Brescia – Cellino vuole portare Hrustic alla corte di Inzaghi
By Nicolò Volonterio on 29 Luglio 2021 alle 9:22
CALCIOMERCATO BRESCIA HRUSTIC – Ajdin Hrustic piace a Massimo Cellino. Il presidente del Brescia avrebbe puntato il mirino sul 25enne centrocampista dell’Eintracht Francoforte come rinforzo in più per la prossima stagione. Come riporta il quotidiano BresciaOggi, la valutazione del calciatore si avvicina ai 2 milioni di euro per portarlo in Lombardia.
FONTE:
PianetaSerieB.it
Traduzione dal tedesco a cura di Google Traduttore
15/07/2021 SQUADRA
"PERSISTENTE NELLA QUESTIONE"
Tra due sessioni di allenamento di giovedì, Ajdin Hrustic ripercorre la stagione passata, parla del suo primo gol in Bundesliga e del lavoro sotto Oliver Glasner.
Ajdin Hrustic su...
...Sentimenti nella pre-stagione: sono molto felice di essere tornato a Francoforte. Le mie vacanze sono state brevi quest'anno perché ho avuto successo con la squadra nazionale australiana. Ora non vedo l'ora di iniziare la nuova stagione.
…La chiave del successo di Oliver Glasner: anche se sono tornato a Francoforte solo da pochi giorni, la mia prima impressione sul nuovo allenatore è molto buona. Parla molto apertamente con la squadra e durante l'allenamento approfondisce cosa potrebbe essere migliorato. Persiste finché tutti non hanno in testa il contenuto richiesto. Sono sicuro che è per questo che ha avuto così tanto successo in passato. È importante ascoltare attentamente l'allenatore, altrimenti non potrai giocare, ne sono sicuro. Ma mi piace imparare, quindi sono molto aperto a tutti i suoi suggerimenti.
...la sua posizione preferita: l'allenatore decide dove gioco alla fine. Se vuole mettermi a centrocampo, io ci sono. Se preferisce vedermi sul dieci o sul lato destro, ci sono anch'io. A destra, mi sentivo molto a mio agio anche in nazionale.
Cavallo di battaglia: Ajdin Hrustic.
Personalmente, ho avuto la possibilità di crescere molto la scorsa stagione.
Ajdin Hrustic
…il suo riassunto della passata stagione: ho ricordi molto positivi della mia prima stagione all'Eintracht Frankfurt. Come squadra abbiamo giocato grandi partite. Anche se alla fine non è bastato per la Champions League, sono comunque molto orgoglioso di poter giocare in Europa League. Personalmente, ho avuto la possibilità di crescere molto la scorsa stagione. Ho imparato molto, soprattutto in termini di velocità, perché le partite in Bundesliga sono molto più veloci e intense che in Eredivisie. Ecco perché lo vedo come un inizio di successo per me in Bundesliga.
...il suo primo gol in Bundesliga: il gol contro il Mainz alla fine della scorsa stagione ha significato molto per me. Ero a terra e poi ho segnato il gol. Non puoi esercitarti in una cosa del genere, prima ho dovuto sistemare me stesso. Il fatto di essere riuscito a segnare il mio primo gol in Bundesliga è stato qualcosa di molto speciale per me.
…ambizioni per i prossimi mesi: voglio giocare più minuti possibile la prossima stagione. Spero di poter iniziare così nell'amichevole contro il Sandhausen di sabato. È chiaro che darò sempre il 100 percento e voglio cogliere ogni opportunità per mostrare di più di me stesso. Sono molto entusiasta di ciò che porterà la nuova stagione e provo sentimenti molto positivi quando penso al futuro.
FONTE:
Profis.Eintracht.de
Traduzione dall'inglese a cura di Google Traduttore
Ajdin Hrustic punta a un futuro radioso mentre i Socceroos rispolverano le ragnatele in Kuwait
Al suo primo inizio, il regista ha dato spunti di riflessione all'allenatore Graham Arnold quando l'Australia ha ottenuto la quinta vittoria consecutiva nelle qualificazioni alla Coppa del Mondo
Ajdin Hrustic ha segnato una meravigliosa punizione portando l'Australia sul 3-0 nella partita di qualificazione alla Coppa del Mondo contro il Kuwait. Fotografia: Noufal Ibrahim/EPA
Graham Arnold ha una politica generale di cercare di giocare il suo personale nelle posizioni che ricoprono per i loro club. Sembra terribilmente ovvio, ma una filosofia non sempre seguita da manager internazionali con atteggiamenti sperimentali o semplicemente il desiderio di incorporare il proprio marchio.
È un trucco che l'allenatore dei Socceroos ha imparato da Guus Hiddink mentre era assistente dell'olandese nel 2005-2006, un mezzo per ottenere il meglio da un giocatore entro il tempo limitato di una finestra Fifa, e uno che ha informato il suo secondo arrivo il lavoro più alto. Con un'altra mossa quasi comicamente semplice, Arnold ha ingrandito i suoi giocatori, da Sydney a tutti gli angoli del globo, per accertare i dettagli più fini delle posizioni di ciascuno e lo stile in cui li stanno riempiendo.
Naturalmente, la vittoria per 3-0 sul Kuwait non può essere ricondotta a un esercizio così semplice. Ma la squadra ha giocato come se fosse stata sullo stesso campo più di recente rispetto a novembre 2019 e la prestazione relativamente fluida è stata sintetizzata in un particolare attaccante.
Ajdin Hrustic ha avuto solo tre presenze prima di questa partita: una in un'amichevole del 2014 contro il Brasile e due qualificazioni alla Coppa del Mondo nel 2019 che includevano tre assist contro Taiwan. Tutte quelle apparizioni sono arrivate dalla panchina e il debutto da titolare del 24enne è arrivato con la pressione aggiuntiva di sostituire gli assenti Aaron Mooy e Tom Rogic.
La sua prestazione da migliore in campo è un segno che il giocatore dell'Eintracht Francoforte potrebbe ancora sfidare quella coppia per un posto futuro nell'XI, vincendo un rigore e seguendolo con una punizione esteticamente gradevole nel secondo tempo che ha trovato il retro di la rete attraverso l'interno di un palo. Arnold ha detto di essere un "giocatore completamente diverso" da quando si è trasferito in Bundesliga dal club olandese Groningen lo scorso settembre.
"Credo che sarà una delle stelle del futuro, della nuova generazione", ha detto Arnold. "Ha una grande etica del lavoro, un grande professionista, un grande ragazzo in generale, ed è una gioia lavorare con lui".
Un sinistro con la versatilità di un terzo davanti non andrà fuori strada nella formazione australiana, soprattutto quando entrerà nel terzo turno di qualificazione. Per ora, però, i Socceroos hanno mantenuto il loro record perfetto, con cinque vittorie in cinque partite e cinque punti di vantaggio in testa al Gruppo B [...]
FONTE:
TheGuardian.com
Traduzione dal tedesco a cura di Google Traduttore
28/01/2021 SQUADRA
CIBO PREFERITO, KICKBASE, NUMERO DI MAGLIA
I fan potrebbero porre ad Ajdin Hrustic le loro domande molto personali su Instagram. Una selezione delle risposte dal numero sette di Eintracht.
Ajdin, cosa ti piace di più del club e della città di Francoforte?
L'Eintracht è un grande club e molto informale. Il Deutsche Bank Park è uno stadio impressionante e l'Eintracht ha fan fantastici che sono appassionati e faranno di tutto per sostenere il proprio club e la squadra. L'ho visto su internet, ma purtroppo non sono ancora riuscito a provarlo. Ecco perché spero che i nostri tifosi possano presto tornare allo stadio e sostenerci a gran voce sul posto. Sfortunatamente, non ho potuto vedere gran parte della città a causa della pandemia di corona in corso, ma spero di poterlo fare presto. Almeno ho una splendida vista di questa bellissima città dalla mia finestra.
Perché indossi il numero sette sulla tua maglia?
Quando ho iniziato a giocare a calcio, il sette era il mio primo numero di maglia. Mi è piaciuto e l'ho scelto di nuovo per le mie precedenti posizioni. Durante la mia permanenza a Groningen ne ho avuti diversi, l'ultimo 23 perché sfortunatamente ne erano già stati presi sette. All'Eintracht era di nuovo libera.
In quale posizione ti senti più a tuo agio?
Preferisco giocare a centrocampo offensivo, cioè sui dieci.
Cosa desideri per la tua carriera nei prossimi mesi e anni?
Che io rimanga senza infortuni e possa giocare quante più partite possibile per l'Eintracht.
Sei un internazionale australiano e hai anche radici bosniache: cosa ti piace di più, cevapcici o barbecue australiano?
(Pensa) Uff, è difficile. In realtà mi piace mangiare entrambi. Se dovessi scegliere un piatto, direi cevapcici nel dubbio.
Burek [gnocco tradizionale jugoslavo, simile al börek in Turchia; Nota d. Rosso.] con carne o con formaggio?
Io li preferisco ripieni di carne.
Preferisci il doner kebab o la pizza?
Da atleta agonistico generalmente mangio in modo sano, ma mi piace anche concedermi una pizza di tanto in tanto.
Preferisci il cioccolato bianco o fondente?
Sicuramente cioccolato fondente! E qui preferibilmente un latte intero.
Quante lingue parli?
Quattro: inglese e bosniaco per via delle mie origini, tedesco e olandese per via delle mie stazioni a Groningen e vicino a Francoforte.
Ti piace giocare a FIFA?
Inoltre, ma preferisco Call of Duty.
Vale la pena iscriversi a Kickbase [app di gestione del calcio; Nota d. Rosso.] comprare?
Certo, naturalmente! Ma io non ci gioco molto, quindi dovresti piuttosto chiedere consigli a Luka Jovic (sorride) .
Hai una canzone preferita che ti motiva particolarmente?
(Pensa) In realtà ne ho alcuni, ma non riesco a pensarli in questo momento...
Quali sono i tuoi obiettivi personali per la seconda parte della stagione?
Spero che come squadra possiamo sempre ottenere punti pieni e raggiungere i nostri obiettivi comuni come club. Personalmente, voglio giocare quante più partite possibili e magari segnare un gol o due. Nel complesso sono molto felice di essere qui.
10/10/2020 SQUADRA
ORIGINALE HRUSTIC
Da bambino emulava David Beckham, il che non è più vero sotto ogni aspetto. Ajdin Hrustic ha le sue idee, che ora vuole realizzare a Francoforte.
Ajdin Hrustic è nato a Melbourne da madre rumena e padre bosniaco. A soli 35 chilometri dal centro di Melbourne, è cresciuto a Dandenong e lì ha iniziato a giocare a calcio. Scoperta durante un torneo in Inghilterra, la famiglia Hrustic si è trasferita sull'isola nel 2010 per promuovere lo sviluppo calcistico del talentuoso dribblatore. Hrustic si è unito al Nottingham Forest, ma le precedenti promesse del club si sono rapidamente rivelate esagerate.
Ecco perché Hrustic ha tentato la fortuna all'Austria Wien nel 2011 a 15 anni, tra l'altro, i contatti di suo padre hanno reso possibile il cambiamento. Ma anche nella città di Mozart il sostegno era limitato, l'adolescente ha dovuto finanziare lui stesso un appartamento e ha trovato alloggio con un amico di famiglia. Dopo diverse sessioni di allenamento di prova in Germania, è finito nelle giovanili dell'FC Schake 04, dove ha ricevuto il supporto sperato oltre al campo. "Il club ha procurato un appartamento alla famiglia, sua madre ha trovato lavoro lì", ha detto qualche anno fa il suo allenatore viennese delle giovanili Ante Gale in un'intervista a Goal e Spox .
Compagno di scuola e tutor
Hrustic ha conosciuto Leroy Sané alla Knappenschmiede e anche dal punto di vista sportivo le cose stavano migliorando. Ha giocato insieme al giocatore della nazionale per l'U17 e si è sviluppata una stretta amicizia. Entrambi hanno frequentato la stessa scuola e "hanno trascorso l'intera giornata insieme", come ha descritto in seguito. Divenne subito chiaro che i due volevano anche sostenersi a vicenda linguisticamente: "Il suo inglese non era così buono, e nemmeno il mio tedesco. Ecco perché ho detto che era importante che anche lui andasse in Inghilterra. Ci siamo sostenuti a vicenda e abbiamo insegnato la lingua. Abbiamo ascoltato canzoni inglesi e siamo ancora in contatto regolare oggi", ha rivelato Hrustic durante la sua esibizione al Deutsche Bank Park.
In termini di sport, i compagni hanno preso strade separate nell'area professionistica. Mentre Sané ha fatto la sua svolta professionale con i Royal Blues, Hrustic ha continuato all'FC Groningen nei Paesi Bassi dal 2014, dove ha fatto il suo debutto in Eredivisie il 1 aprile 2017. Lo sviluppo è proseguito vertiginosamente verso l'alto e così il potente sinistro è stato in campo in 25 delle 26 partite possibili prima della fine della scorsa stagione, ha segnato tre gol e assist. Oltre a una grande mossa verso la porta, gli Hrustic sono caratterizzati anche da situazioni standard pericolose. A livello internazionale è arrivato l'esterno destro, che trova la sua strada anche nel centrocampo offensivo. Prima del trasferimento era addirittura tornato al fianco di Arjen Robben, "nel sistema 4-1-4-1 lui è sull'ala destra e io sono un trequartista di mezza destra".
"A 24 ANNI, AJDIN È LONTANO DALLA FINE DEL SUO SVILUPPO."
Il direttore sportivo Fredi Bobic
In futuro le strade dei due compagni di scuola si incroceranno spesso di nuovo nella camera alta poiché il trasferimento all'Eintracht è stato confermato a fine settembre. Il direttore sportivo Fredi Bobic è certo che il centrocampista, forte nel dribbling, può ancora fare molto: "Con Ajdin Hrustic diamo il benvenuto a un centrocampista variabile e orientato al gol che amplia le nostre opzioni sulle fasce e al centro. Ajdin convince da tre anni con prestazioni costanti nel campionato olandese e all'età di 24 anni è lontano dalla fine del suo sviluppo. Siamo convinti che Ajdin, con il suo curriculum internazionale, la flessibilità e le capacità tecniche, sia perfetto per Eintracht e Francoforte e non vediamo l'ora di fare insieme i prossimi passi".
Burek e treccia
Anche Hrustic è contento del contratto ed è fiducioso per i prossimi anni: "Mi piacciono molto i tifosi, lo stadio e l'intero ambiente. L'intero pacchetto mi ha convinto. L'Eintracht Francoforte è il club con cui vorrei stare. Se guardi alle mie posizioni professionali, questo è solo il mio secondo club ora. Voglio che sia una storia lunga e di successo qui”. L'allenatore Adi Hütter vede il nuovo arrivato “centralmente, quindi sull'otto o sul dieci. Ma potrebbe anche dare una mano sulla fascia". Hrustic vede anche i tanti candidati per la sua posizione come un vantaggio: "Hai concorrenza ovunque, perché ci sono sempre più di 20 giocatori che vogliono essere nei primi undici. Mi piace perché mi sprona ad allenarmi ancora più duramente".
Sulla schiena, il mancino indosserà il suo numero sette preferito, che ha scelto per via del suo idolo d'infanzia, David Beckham. Ma Hrustic non si è limitato a copiare il numero dell'inglese: "Quando David Beckham aveva i capelli lunghi, ho lasciato crescere anche i miei. Se aveva una treccia, l'avevo anche io", ha rivelato il nuovo arrivato quando è arrivato in un'intervista a EintrachtTV. Quando si parla di stile di abbigliamento, invece, l'ammirazione di "Becks" si ferma: "Non mi vedrai con un completo." Il portatore dell'aquila preferisce l'outfit sportivo.
Quando il nazionale australiano non è sul campo da calcio, gli piace anche giocare a tennis e ping pong, o godersi il suo cibo preferito, il burek, un pasto tradizionale cucinato in casa dalla Bosnia ed Erzegovina.
28/09/2020 SQUADRA
L'Eintracht Francoforte firma Ajdin Hrustic
Il nazionale australiano proviene dall'FC Groningen. Contratto fino al 2023.
L'Eintracht Francoforte ha ingaggiato Ajdin Hrustic
Con l'Ajdin Hrustic, il club della Bundesliga Eintracht Francoforte sta ottenendo un giocatore che impressiona con una grande varietà sia nello sport che nella vita privata. Nato e cresciuto non lontano da Melbourne, l'ormai 24enne ha trascorso gran parte della sua giovinezza in Inghilterra, Austria, Germania e Paesi Bassi. Dopo aver lavorato nei dipartimenti giovanili del Nottingham Forest, dell'Austria Vienna e dell'FC Schalke 04, con il quale è diventato campione della Germania occidentale B junior nel 2013, Hrustic è passato alle giovanili dell'FC Groningen nel 2014.
Ha saltato solo una partita nel 2019/20
Hrustic, alto 1,83 metri, si è raccomandato per il suo primo contratto da professionista con l'Under 19 e la seconda squadra nel 2015, e ha esordito in prima divisione nell'aprile 2017. Da allora, il centrocampista, che è bravo a dribbling, è stato parte della rosa, giocando 18 partite di campionato ciascuna nel 2017/18 e nel 2018/19. Nella passata stagione, il potente mancino è sceso in campo in 25 delle 26 partite possibili fino alla cancellazione dell'Eredivisie a causa di Corona, in cui ha segnato tre gol e tre assist. Oltre a una grande mossa verso la porta, gli Hrustic sono caratterizzati anche da situazioni standard pericolose.
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| Ajdin Hrustic può guardare indietro a 75 partite competitive per l'FC Groningen in tutto... | ...E guarda indietro a tre partite internazionali per l'Australia finora |
A livello internazionale, l'esterno destro, che può giocare anche a centrocampo offensivo, ha collezionato tre presenze con la nazionale maggiore australiana. Ha ottenuto tre assist. Oltre all'australiano, il figlio di madre rumena e padre bosniaco ha anche la cittadinanza della Bosnia ed Erzegovina. Ajdin Hrustic riceve un contratto con l'Eintracht fino al 2023 e la maglia numero sette.
"AJDIN CONVINCE DA TRE ANNI CON PRESTAZIONI COSTANTI NEL CAMPIONATO OLANDESE E ALL'ETÀ DI 24 ANNI È LONTANO DALLA FINE DEL SUO SVILUPPO."
Il direttore sportivo Fredi Bobic
Il consigliere sportivo Fredi Bobic: "Con Ajdin Hrustic diamo il benvenuto a un centrocampista variabile e orientato al gol che amplia le nostre possibilità sulle fasce e al centro. Ajdin convince da tre anni con prestazioni costanti nel campionato olandese e all'età di 24 anni è lontano dalla fine del suo sviluppo. Siamo convinti che Ajdin, con il suo curriculum internazionale, la flessibilità e le capacità tecniche, sia perfetto per Eintracht e Francoforte e non vediamo l'ora di fare insieme i prossimi passi".
FONTE:
Profis.Eintracht.de
Traduzione dall'olandese a cura di Google Traduttore
FC GRONINGEN TRASFERISCE HRUSTIC ALL'EINTRACHT FRANCOFORTE
28 SETTEMBRE 2020
L'FC Groningen ha raggiunto un accordo con l'Eintracht Frankfurt per il trasferimento di Ajdin Hrustic al club tedesco della Bundesliga. Il centrocampista 24enne aveva ancora un contratto all'Hitachi Capital Mobility Stadium fino alla fine di questa stagione. L'australiano è associato all'FC Groningen da sei anni e ha giocato 75 partite ufficiali per il Pride of the North, in cui ha segnato sei gol.
Ajdin Hrustic è arrivato dallo Schalke 04 nel 2014 e ha iniziato all'FC Groningen nell'under 19 dell'allenatore Peter Hoekstra. Dopo il suo contratto amatoriale, il centrocampista ha firmato tre contratti professionali, l'ultimo dei quali è stato nel 2018. Hrustic ha esordito nell'aprile 2017 nella prima squadra dell'FC Groningen nella trasferta contro l'AZ (0-0). Due settimane dopo, ha segnato il suo primo gol per i biancoverdi, in casa contro il PEC Zwolle (5-1). Il suo ultimo gol con l'FC, un anno fa, è stato calcolato anche contro il club di Zwolle.
Con il suo trasferimento all'Eintracht Frankfurt, Hrustic torna nel paese dove vivono ancora i suoi genitori e dove è cresciuto. Il direttore tecnico Mark-Jan Fledderus gli augura con tutto il cuore questa transizione. "Ajdin è uno dei giocatori nell'attuale selezione dell'FC Groningen che è stato associato al club da più tempo. Ha subito una crescita personale sotto tutti gli aspetti all'FC Groningen. Ajdin ha dimostrato di essere un eccellente calciatore dell'Eredivisie e ora ha la possibilità di mettersi alla prova in un importante paese di calcio. Siamo orgogliosi di poter fornire un altro giocatore direttamente a un importante campionato europeo come la Bundesliga. Auguriamo sinceramente ad Ajdin questo passo, lo ringraziamo per i suoi sforzi all'FC Groningen e gli auguriamo ogni successo nel corso della sua carriera".
FONTE:
FCGroningen.nl
La squadra di Socceroos nominata da Ange Postecoglou per i vitali scontri di giugno, convocato Ajdin Hrustic
Inserito mer 31 maggio 2017 alle 5:09
L'Australia ha vinto un tiro alla fune per l'ala ventenne Ajdin Hrustic, che secondo l'allenatore Ange Postecoglou ha il potenziale per diventare un giocatore regolare dei Socceroos.
L'Hrustic, nato a Melbourne, è tra i tre giocatori senza cappuccio inclusi nella rosa di 23 uomini dei Socceroos per il loro enorme mese di giugno.
Hrustic era stato anche nel mirino della selezione del paese natale di suo padre, la Bosnia ed Erzegovina.
Hrustic, che ha lasciato l'Australia da giovane per trasferirsi in Europa, ha giocato prima per l'Austria Vienna prima di passare alla squadra tedesca della Bundesliga Schalke, poi al club olandese Groningen, dove attualmente gioca [...]
Postegoclou ha detto che Hrustic era sul suo radar da tempo. "Hrustic è uno che abbiamo seguito in particolare negli ultimi tempi", ha detto Postecoglou ad Adelaide.
"È ancora solo un ragazzo giovane, ma ha fatto davvero bene nell'ultimo campo di Olyroos.
"In ogni squadra abbiamo cercato di coinvolgere almeno un giocatore che pensiamo di poter esporre all'ambiente e vedere come si adatta.
"Ed è uno che sembra avere il potenziale per, si spera, un giorno diventare un normale internazionale" [...]
Rosa: Aziz Behich, Tim Cahill, Milos Degenek, Ajdin Hrustic, Jackson Irvine, Mile Jedinak, Tomi Juric, Robbie Kruse, Mitchell Langerak, Mathew Leckie, Massimo Luongo, Jamie McLaren, Dylan McGowan, Ryan McGowan, Mark Milligan, Aaron Mooy, Tom Rogic, Mathew Ryan, Trent Sainsbury, Brad Smith, James Troisi, Daniel Vukovic, Bailey Wright.
AAP
FONTE:
Abc.net.au
Traduzione dall'inglese a cura di Google Traduttore
Uncapped Hrustic nominato nella squadra di Socceroos
Ajdin Hrustic è stato incluso nella rosa australiana per l'intenso mese di giugno.
A cura di FourFourTwo Staff pubblicato 22 maggio 2017
L'esterno del Groningen Ajdin Hrustic è il volto più fresco nell'ultima rosa dei Socceroos, con l'allenatore Ange Postecoglou che ha nominato un gruppo preliminare di 30 uomini per l'intenso mese di giugno.
Hrustic, 20 anni, è uno dei sei giocatori senza cap nel gruppo annunciato lunedì e l'unico giocatore a non essere mai stato selezionato in precedenza per una squadra australiana a nessun livello.
L'esterno nato a Melbourne, corteggiato anche dalla Bosnia-Erzegovina, il paese di nascita di suo padre, ha avuto una stagione decisiva con il Groningen.
Hrustic ha esordito in prima squadra con il club dell'Eredivisie all'inizio di aprile e ha concluso la stagione 2016-17 con sette presenze in campionato e un gol.
[...]
Squadra australiana:
Portieri: Mark Birighitti, Mitchell Langerak, Mathew Ryan, Danny Vukovic.
Difensori: Aziz Behich, Milos Degenek, Alex Gersbach, Craig Goodwin, Rhyan Grant, Dylan McGowan, Ryan McGowan, Trent Sainsbury, Brad Smith, Bailey Wright.
Centrocampisti: Mustafa Amini, Ajdin Hrustic, Jackson Irvine, Mile Jedinak, James Jeggo, Massimo Luongo, Riley McGree, Mark Milligan, Aaron Mooy, Tom Rogic, James Troisi.
Attaccanti: Tim Cahill, Tomi Juric, Robbie Kruse, Mathew Leckie, Jamie Maclaren.
FONTE:
FourFourTwo.com
Traduzione dall'inglese a cura di Google Traduttore
ARTICOLI IN EVIDENZA
Ex Heatherton, South Junior Hrustic fa il suo debutto in Eredivisie
diDamir Kulas 2 aprile 2017 20:40
Quando l'allenatore dell'Olyroos Josep Gombau ha nominato la sua squadra di sviluppo australiana con sede in Europa quindici giorni fa, saresti stato perdonato per non aver saputo molto su alcuni dei giocatori selezionati per il ritiro di 22 uomini in Spagna.
Uno di questi giocatori è il 20enne centrocampista del Groningen Ajdin Hrustic, che ieri sera ha fatto il suo debutto in prima squadra con la squadra olandese dell'Eredivisie.
Il talento tecnico Hrustic faceva parte del contingente di giovani in Iberia ed è determinato a fare colpo mentre l'Olyroos ha giocato amichevoli contro le squadre austriache - contro cui ha giocato 85 minuti - e Finish U21.
“È bello essere chiamati a rappresentare il tuo Paese. Mi sono adattato bene con il resto dei giocatori e mi sono divertito in Spagna", ha detto Hrustic.
L'ex junior di South Melbourne ammette di essere stato sorpreso dalla convocazione, ma ha apprezzato l'opportunità che gli è stata offerta perché ha fatto del suo meglio per fare colpo a Murcia.
“Sono stato contattato dal team manager che mi ha contattato tramite un altro giocatore under 19 del Groningen. È stata sicuramente una sorpresa in quanto è la prima volta che rappresento il paese in cui sono nato a un livello simile".
Sebbene il ritiro di nove giorni sia stato la prima convocazione ufficiale di Hrustic da parte di una nazionale giovanile australiana, è stato anche coinvolto in una squadra australiana under 13 maschile una tantum allenata da Ante Juric, prendendo parte a un torneo in Malesia nel 2009 L'ex giovane olandese Daniel de Silva era un altro nome importante in quella squadra.
Dodici mesi dopo, Hrustic e la sua famiglia partirono da Melbourne per l'Inghilterra, con l'adolescente che si unì alle giovanili dei due volte campioni d'Europa del Nottingham Forest prima di lasciare le Midlands un anno dopo.
La sua tappa successiva è stata Vienna, trascorrendo due anni nell'accademia giovanile dei 24 volte campioni d'Austria dell'Austria Vienna in un momento in cui il centrocampista dei Socceroos James Holland chiamava anche lo stadio Franz Horr a casa.
Nel 2013, Hrustic si è trasferito oltre confine e si è unito al potente FC Schalke, dove ha incontrato alcuni dei talenti più prodigiosi del paese.
Uno di questi è stato Max Meyer, un nazionale tedesco con tutte le presenze che l'anno scorso ha capitanato il suo paese alla finale delle Olimpiadi di Rio, pareggiando per i tedeschi in finale prima di perdere ai rigori contro un Brasile ispirato a Neymar.
L'altro famoso compagno di squadra del suo tempo a Gelsenkirchen era l'esterno del Manchester City Leroy Sane, ora amico intimo di Hrustic.
“Leroy sta andando davvero bene. Ha segnato in entrambe le partite di Champions League contro il Monaco e parliamo ogni giorno e cerchiamo di incontrarci ogni volta che possiamo, in Inghilterra o in Germania", ha detto.
"In realtà l'ho visitato a Manchester l'anno scorso ed è così bello vederlo mostrare il suo potenziale nel campionato più difficile del mondo".
Mentre Meyer e Sane sono entrambi passati alla squadra senior, Hrustic ha trovato limitate le opportunità per la prima squadra e ha lasciato il Reno nel 2014, firmando infine un contratto da professionista senior con il Groningen nel giugno 2015.
È entrato a far parte del Pride of the North in un momento in cui il club stava ancora festeggiando il suo primo trionfo in Coppa d'Olanda e sta procedendo bene al Noordlease Stadium.
“Sono entrato a far parte del Groningen in parte a causa della loro reputazione nei Paesi Bassi per la produzione di calciatori di livello mondiale.
“Arjen Robben e Luis Suarez hanno giocato entrambi qui e più recentemente abbiamo avuto Virgil van Dijk e Dusan Tadic che ora giocano entrambi a Southampton e per le loro squadre nazionali, quindi puoi vedere che ti offrono un ottimo percorso verso il successo. "
Dopo aver aspettato il suo tempo nelle riserve del club l'anno scorso, Hrustic ha portato il suo gioco a un nuovo livello quest'anno e ha giocato 25 volte per la squadra under 21 del club, segnando quattro gol e ottenendo tre assist nel processo.
La sua buona forma ha portato a una convocazione da senior durante la pausa invernale e Hrustic ha colto l'occasione bene segnando il vincitore nell'amichevole vinta 3-2 del club sull'Almere City. Da allora è stato principalmente un sostituto inutilizzato nelle partite di Eredivisie del Groningen, inclusa la recente visita dei giganti olandesi dell'Ajax.
“Mi sento come se stessi procedendo bene. Sono stato con la squadra maggiore per il ritiro a gennaio e ho assistito e segnato nella partita contro l'Almere", ha detto Hrustic.
Ha esordito in prima squadra ieri sera con la squadra di Ernest Faber entrando come sostituto al 70' nel pareggio a reti inviolate contro l'AZ Alkmaar, campione di Eredivisie 2009.
“Ovviamente è un onore giocare per il tuo club. E penso di aver fatto personalmente un buon lavoro. Felice di vedere che anche i fan sui social media la pensano allo stesso modo".
Benché sia felice di aver fatto la sua svolta da senior, il centrocampista emergente spera che il cameo di 20 minuti sia un assaggio delle cose a venire mentre cerca di continuare la sua progressione in Olanda.
“L'obiettivo ora è continuare a lavorare sodo e spingere per più minuti in prima squadra. Lo faccio passo dopo passo, ma sono contento dei miei primi 20 minuti di calcio professionistico", ha aggiunto.
Uno dei suoi compagni di squadra nello spogliatoio del Groningen è il difensore dei Socceroos Jason Davidson, anche lui originario di Melbourne. Hrustic ammette che la coppia del basso si è legata durante il loro periodo nel nord del paese.
"Jason ed io siamo molto vicini e trascorriamo del tempo insieme sia dentro che fuori dal campo", ha detto.
Sebbene seguire il percorso di Davidson e rappresentare i Socceroos sia un obiettivo per Hrustic, ammette che ci sono stati dei flirt con un'altra nazionale.
Nato da padre bosniaco e madre rumena, il ventenne può rappresentare entrambi i paesi balcanici e ha riconosciuto l'interesse del primo.
“Mentre ero allo Schalke, la federazione bosniaca ha espresso interesse per me. Tuttavia da allora non c'è stata molta attenzione né dalla Bosnia né dalla Romania".
Da quando ha fatto i suoi primi passi sul campo di calcio al club locale Heatherton United, Hrustic ha intrapreso un viaggio vorticoso nella speranza di realizzare il suo sogno. Il trasferimento in Inghilterra nel 2010 ha spinto sua madre, suo padre e due fratelli più piccoli a lasciare anche la loro casa di famiglia nella periferia sud-orientale di Melbourne.
Il talento emergente ha riconosciuto le difficoltà che ciò ha rappresentato per loro. Suo padre Enes torna regolarmente a Melbourne per motivi di lavoro.
“Inseguire un sogno non sarà mai facile. O ti mordi i denti e ci riesci o ti arrendi mentre provi. Ovviamente non mi sono arreso e sono contento di ciò che ho ottenuto, ma voglio ancora molto di più”, ha detto Hrustic.
La prima presenza dell'Olyroos contro l'Austria ha visto il centrocampista emergente giocare 85 minuti nell'1-1 contro l'Austria e con un debutto nella massima serie in Eredivisie ora anche alle sue spalle, Hrustic sta cercando di continuare la sua ricerca dell'eccellenza.
Anche se potrebbe essere un po' prematuro parlare di una convocazione dei Socceroos, non c'è motivo per cui il talentuoso 20enne non possa farsi strada nella rosa di Ange Postecoglou nel prossimo anno o giù di lì, come guarda la nazionale per prenotare un posto ai Mondiali del prossimo anno in Russia.
Assicurati di esercitarti con il nome perché potresti vederlo nei titoli degli anni a venire. Ajdin Hrustic – sembra eccitante ed è lui stesso un giocatore eccitante. Un diverso tipo di giocatore che è un concentrato di dinamite ed energia desideroso di partire e che cerca di lasciare il segno nel mondo competitivo del calcio europeo.
NPL
Former South Melbourne youth Hrustic pens senior deal with FC Groningen
by Damir Kulas June 29, 2015 7:01 pm
Il 19enne trequartista Ajdin Hrustic ha ottenuto il suo primo contratto da professionista senior con l'FC Groningen, club olandese dell'Eredivisie.
Originario di Melbourne, il giovane ha firmato un contratto triennale con i vincitori della Coppa d'Olanda dopo aver trascorso l'ultima stagione nelle loro riserve.
"Il contratto che ho firmato con il club è il mio primo contratto da professionista in una squadra senior, quindi come puoi immaginare sono felice ed entusiasta di ciò che riserva il futuro", ha detto Hrustic.
"Quando si è presentata la possibilità di firmare l'accordo, non potevo dire di no perché l'opportunità di giocare professionalmente per un top club olandese che sta giocando l'Europa League in questa stagione è qualcosa che ho sempre desiderato".
Hrustic ha trascorso gli ultimi cinque anni in Europa, giocando in Inghilterra, Austria e Germania, prima di stabilirsi definitivamente nei Paesi Bassi dopo essere entrato a far parte del Groningen l'anno scorso.
Dopo essersi trasferito con la famiglia in Inghilterra nel 2010, l'allora quattordicenne ha trascorso una stagione nelle file giovanili dei due volte campioni d'Europa del Nottingham Forest.
La sua prossima mossa è stata a Vienna, dove ha trascorso due anni nella centrale elettrica Austria Vienna, prima di suggellare una mossa da sogno allo Schalke dei pesi massimi tedeschi nel 2013.
L'ex junior di South Melbourne ha trascorso una stagione a Gelsenkirchen, dove ha incontrato alcuni dei giovani più promettenti della Germania, tra cui il nazionale tedesco Max Meyer.
"Dal 2010 ho avuto molti alti e anche alcuni bassi, qui in Europa, ma al momento sono solo felice di essermi sistemato a Groningen", ha detto.
“Ho giocato lì al fianco di Max Meyer poco prima che facesse irruzione nella prima squadra dello Schalke ed è un mio grande amico perché ci teniamo ancora in contatto.
"Ovviamente mi piacerebbe emulare alcuni dei suoi successi nei prossimi anni."
È seguito un trasferimento oltre il confine al Groningen, dove il giovane ha impressionato gli allenatori della squadra di riserva del club, prima di concordare un accordo con i suoi datori di lavoro la scorsa settimana che suggella la sua opportunità nella formazione senior.
Nonostante la sua impressionante carriera giovanile, Hrustic non è stato conquistato dagli Young Socceroos negli ultimi anni.
Il 19enne ha iniziato la sua carriera da junior all'Heatherton United, prima di trasferirsi a South Melbourne all'età di 12 anni.
Nel 2009 ha rappresentato il Victoria nei Campionati Nazionali Junior FFA, esibendosi insieme agli attuali giocatori giovanili del Melbourne Victory e del City Kieran Dover, Milos Ridesic, John Maclean, Luke Gallo e Harris Stamboulidis.
La sua forma al torneo lo ha visto selezionato per una squadra unica dell'Australia Under 13 con artisti del calibro dell'ex centrocampista del Melbourne Victory Jordan Brown e del centrocampista dei Bentleigh Greens Dimitar Mitkov.
A causa della sua eredità, Hrustic può rappresentare l'Australia, la Romania o la Bosnia-Erzegovina e ha ammesso che ci sono stati contatti da quest'ultima, ma nessuno dal suo paese d'origine.
"C'è stato interesse da parte dei funzionari bosniaci a rappresentare le loro squadre giovanili, ma sfortunatamente al momento non ho un passaporto bosniaco, mentre non c'è stato alcun interesse da parte della FFA da quando mi sono trasferito in Europa", ha detto.
Per ora, Hrustic è concentrato sull'irruzione nel Groningen titolare 11 e guadagnare tempo di gioco nell'Eredivisie olandese, che chiuderebbe cinque anni di duro lavoro e tenacia in Europa, un'impresa impressionante per un giocatore avvistato per la prima volta in giro per il campo a Heatherton Uniti come un bambino di cinque anni.
FONTE:
CornerFlag.com.au
