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UDINESE 1-1 HELLAS VERONA: La genialata di TUDOR non paga, gialloblù (inguardabili in verde) 'salvati' dal signor Marchetti


#UdineseVerona +   -   =

RECAP & IMPRESSIONI
 3° Pronti-Via e l'UDINESE è subito avanti col primo gol in Serie A di SUCCESS scaltro di fisico a sradicare il pallone dai piedi di CECCHERINI (che a terra invoca il fallo dell'avversario) e poi puntare la porta accompagnato dal saggio movimento di BETO che disorienta MAGNANI e da il la alla finta del goleador bianconero che spiazza MONTIPÒ.
Un VERONA tanta quantità e poca qualità non riesce a fare il consueto giropalla e, dopo il repentino vantaggio, i padroni di casa fisicamente e tecnicamente superiori incanalano la gara sui binari che preferiscono mentre i gialloblù, per 7undicesimi rivoluzionati da un turnover spregiudicato, non riescono a regire e pure sulle seconde palle i bianconeri sono nettamente primi.
Il peggior primo tempo della stagione per i gialloblù si chiude dopo un minuto di recupero: Il VERONA, snaturato dall'insensato turn-over di TUDOR, non ha ancora effettuato un tiro in porta e, cosa ben peggiore, non ha ancora messo in campo uno straccio di idea sempre sovrastato da un avversario nettamente superiore.
Garra e determinazione degli scaligeri? Non pervenuti! HELLAS in totale stato confusionario ed in balia dei bianconeri di casa.
Nel secondo tempo con gli ingressi di LAZOVIĆ, DAWIDOWICZ e CAPRARI al posto di HONGLA, CECCHERINI e LASAGNA qualcosa in più si vede anche se il VERONA non si rende mai veramente pericoloso.
All'80° BARÁK giu in area steso da BECAO al momento del tiro, lungo consulto al VAR che deve giudicare anche la posizione di SIMEONE servito da CAPRARI nella ripartenza. Dopo un paio di minuti abbondanti Marchetti conferma il penalty inizialmente assegnato all'HELLAS. Finalmente batte BARÁK che spiazza nettamente SILVESTRI sulla destra per il classico gol dell'ex.
Al 95° SIMEONE da posizione decentrata a destra in area spara una sassata che SILVESTRI riesce a smanacciare sul fondo! Il 7° gol stagionale del 'Cholito' sarebbe stato chiedere troppo alla Dea bendata.

Due punti persi per l'UDINESE e un punto che cola grasso all'HELLAS vittima delle cervellotiche scelte di TUDOR, va bene gli impegni ravvicinati, va bene la rotazione degli interpreti ma regalare un tempo agli avversari mettendo in campo un 11 con poco senso e scarsa qualità... Anche no.
VERONA troppo brutto nel primo tempo per essere vero ma Igor, come anticipato, ci ha messo decisamente del suo, meglio nella ripresa quando il tecnico spalatino ritrova il lume della ragione ma anche così è servito un calcio di rigore più o meno inventato dal signor Marchetti per rimettere in gara la squadra scaligera più o meno allo sbando.
Un punto certamente guadagnato (soprattutto perchè mantiene le distanze con una diretta concorrente) che ancora però non fa pari con quelli persi all'Arechi, al Ferraris e a San Siro col MILAN.


Radiografia del Gol gialloblù 2021-22
GiocatoreCoppaCampionatoTotale
SIMEONE066
BARÁK044
KALINIĆ033
CAPRARI033
ZACCAGNI022
FARAONI022
ILIĆ011
BESSA011
GÜNTER101
LAZOVIĆ101

LA PARTITA



VOTI

  • MONTIPÒ Nulla può sul gol di SUCCESS libero di prendersi anche il tempo nel battere una sorta di rigore in movimento. Tiene a galla il VERONA che rischia l'imbarcata sul colpo di testa di NUYTINCK al 24° e su un altro colpo di testa in mischia al 33°. Bravo anche al 76° su PEREYRA; in generale il migliore in campo insieme a MAGNANI oggi 7,5
  • CECCHERINI Sul gol forse subisce fallo ma son palloni su cui andare decisamente meno 'molli'. Subito dopo cambia di fascia con ŠUTALO e le cose vanno poco poco meglio... Brutta giornata per Federico 5 (gli da il cambio DAWIDOWICZ al 46°: S'immola quasi subito murando in area un pericoloso tentativo avversario. Al 58° stende SUCCESS e becca un'ammonizione. Certamente il difensore più in forma del VERONA attuale uno da cui non si può prescindere a tutt'oggi 6)
  • MAGNANI 22° Bravo di tacco a sbrogliare in angolo di tacco un traversone pericoloso di ARSLAN. Bravo nel recupero su BETO al 35°. Puntuale in chusura su BETO anche al 51°. Insieme a MONTIPÒ regge la baracca 7
  • ŠUTALO Prima a sinistra, poi a destra, il ragazzo viene provato ogni volta in una posizione diversa ma appare comunque eternamente incerto. Brutta difesa di palla al 15° quando è costretto a cedere la touche sul pressing dell'avversario. 19° regala palla a UDOGIE. Ad inizio ripresa, con l'ingresso di DAWIDOWICZ, torna sul centrosinistra prima di uscire anzitempo maltrattato da BECAO col quale paga pegno fisicamente una volta di più pur non essendo mingherlino... Prestazione insufficiente anche per Bosko 5 (gli da il cambio ILIĆ al 73°: E 5 minuti più tardi sbaglia il primo pallone che tocca. All'88° rischia su PEREYRA sbagliando le misure poi rimedia facendosi ammonire 5,5)
  • FARAONI L'unico che sembra avere qualche idea in più ma predica nel deserto assoluto e non trova appoggi. Al 33° sulla ribattuta di MOLINA salva la porta rischiando la vita. Nella ripresa cala fisicamente o forse bada più a contenere UDOGIE che altro 6
  • TAMÈZE Regolarmente intercettato e contrato sulla fascia dove è letteralmente un pesce fuor d'acqua. Al 43° riesce a superare MOLINA per la prima volta ma il bianconero riesce a non concedergli nemmeno il corner! Nella ripresa torna a fare il mediano e con l'ingresso di ILIĆ pure il terzo difensore di sinistra. Mezzo voto in più per la versatilità e la disponibilità ma spero sia la prima e l'ultima volta che TUDOR ce lo propone fuori ruolo... 5,5
  • HONGLA All'8° si presenta con un cross sballato da sinistra. Si ripete in negativo anche al 18° quando fa partire gli avversari da centrocampo perdendo palla barbinamente. Al 24° per poco non codanna il VERONA deviando fuoritempo il colpo di testa di NUYTINCK... Eternamente timido e incerto: Va dosato con molta parsimonia in Serie A e di certo non mandato allo sbaraglio in partite come questa 5 (gli da il cambio LAZOVIĆ al 46°: Al 56° ci prova dal vertice sinistro ma la sua conclusione è deviata sul fondo... Si vede poco 5,5)
  • VELOSO Nessuno si muove in maniera intelligente davanti a lui per cui si abbassa a prendere palla davanti alla difesa facendo retrocedere pericolosamente la squadra. Poco meglio nella ripresa anche se non trova mai varchi. Al 55° ci prova dalla distanza ma spara in curva 5
  • BARÁK Si perde in mezzo ad una squadra totalmente sperimentale in cui commette spesso errori non da lui in fase di impostazione. Nella ripresa viene steso al momento del tiro e conquista un discutibile calcio di rigore che poi trasforma nel pari spiazzando SILVESTRI. Gol che vale un punto 6,5
  • KALINIĆ Sempre in difficoltà fisicamente contro la difesa avversaria. Al 56° con un'apertura sbagliata disinnesca un'ottima ripartenza dei gialloblù. Tre passi indietro per Nikola rispetto all'ultima apparizione 5 (gli da il cambio SIMEONE al 66°: Al 95° rischia di servire la beffa a SILVESTRI conquistando 3 punti immeritati. Dopo i 4 gol rifilati alla LAZIO è il più grande assente oggi 6,5)
  • LASAGNA Tanto fumo e poco arrosto, non si vede mai in una serata in cui la sua voglia di rivalsa dovrebbe essere al massimo. Un'altra occasione sprecata per dimostrare quanto fino ad ora non è ancora riuscito a far vedere tra equivoci tattici e infortuni... 5 (gli da il cambio CAPRARI al 46°: Il suo ingresso nella ripresa dimostra quanto il VERONA ha bisogno di lui. Stasera non lascia il segno ma tutte le azioni offensive dei gialloblù partono da lui anche quella del rigore 6,5)

  • TUDOR Snatura la squadra inserendo tutt'insieme giocatori troppo timidi, interpreti fuori ruolo e gente che dimostra di non reggere la pressione: Male su tutta la linea contro un avversario che pareva alla portata e invece viene trasformato nel REAL MADRID. Perchè RÜEGG e non questo improponibile ŠUTALO? Dov'è finito BESSA in un primo tempo senza gente di qualità? Nella ripresa entrano LAZOVIĆ, DAWIDOWICZ e CAPRARI e si rivedono sprazzi del VERONA ammirato ultimamente. Tardivo l'ingresso poi di SIMEONE. Va bene le partite ravvicinate e il dover preservare le forze ma presentare una squadra come quella del primo tempo davvero ha poco senso se non per favorire gli avversari. Stasera non mi è piaciuto per niente 4

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DICONO +   -   =

Mister GOTTI tecnico dell'UDINESE a 'Udinese TV' «Sono dispiaciuto per il risultato perché abbiamo provato davvero a cercare di vincere questa partita. Un successo oggi avrebbe impreziosito i pareggi e le prestazioni delle gare precedenti, oltretutto dopo un primo tempo molto buono sotto tanti punti di vista, abbiamo avuto diverse occasioni per raddoppiare e questa è una mancanza che stasera abbiamo pagato. Success? Lui prima della partita mi ha detto che nelle gambe pensava di avere circa una mezz'ora. Poi questi 30 minuti sono diventati 60, sebbene non tutti con la stessa intensità, però abbiamo intravisto tutti il tipo di contributo che può dare. Loro cercavano di palleggiare e con questo ci concedevano molti spazi in uno contro uno, quindi ho cercato di mettere qualcuno che potesse sfruttare al meglio quelle zone del campo e ho pensato che Molina fosse la soluzione adeguata. Pussetto? Pensavo che sarebbe stato a disposizione già da stasera, nei prossimi giorni cercheremo di capire al meglio la situazione e alla fine prenderemo una decisioneUdinese.it»

Mister TUDOR «Sapevamo che quella di stasera sarebbe stata una partita dura, contro una squadra difficile da affrontare come l'Udinese fisicamente molto forte, che pressa tanto e combatte su ogni pallone. Non era semplice riuscire a preparare questa sfida in soli due giorni dopo la gara contro la Lazio di domenica che ci aveva già tolto molte energie. Non sono stato soddisfatto del primo tempo, mentre nella seconda frazione di gara ho visto un buon Verona che ha spinto tanto e si è meritato il pareggio: questo risultato ce lo teniamo stretto in vista della prossima sfida contro la Juventus. Il turnover? Affrontiamo tre partite in sei giorni, un tour de force molto difficile e dispendioso. Penso che nessun giocatore possa essere in grado di riuscire a dare il massimo giocando sempre, in tre sfide così ravvicinate. Ho a disposizione una 'rosa' di qualità e sono contento di poterla sfruttare al massimo delle sue possibilità» HellasVerona.it


Gol dell'ex per BARÁK «Giocare a Udine non è mai facile, l’Udinese è una squadra forte fisicamente, ordinata, difende con compattezza e sono tosti da superare nei duelli. Non era facile reagire dopo il gol subìto e cercare di arrivare a ridosso della loro area di rigore, ma la squadra è stata paziente e brava a riuscire a fare risultato. È un punto che ci teniamo stretto, molto prezioso per noi. La squadra ha dimostrato carattere questa sera? C’è un ottimo feeling tra noi calciatori, il gol del vantaggio e la bravura dell’Udinese nel concederci pochi spazi avrebbero potuto scoraggiarci, invece non abbiamo mollato e nel secondo tempo siamo tornati in campo più carichi, riuscendo a pareggiare. La forza di una squadra si misura anche nel modo in cui si reagisce ai momenti di difficoltà che possono capitare nel corso di una partita. Se sapevo già di essere così bravo dagli 11 metri? Mi è capitato di tirarne in passato, quando ancora giocavo in Repubblica Ceca, e in Nazionale. Il tiro dal dischetto richiede soprattutto grande serenità e tranquillità mentale, oltre a una buona dose di consapevolezza dei propri mezzi tecnici. Ovviamente serve anche allenamento, finora tutto è andato per il meglio e sono contento di aiutare la squadra anche in questo modo» HellasVerona.it

L'ex portiere gialloblù SILVESTRI a 'Udinese TV' «È veramente un peccato pareggiare così. Abbiamo fatto una partita perfetta sotto tanti punti di vista, avremmo potuto chiuderla prima ma la squadra è stata ottima oggi, abbiamo giocato bene e abbiamo creato molte occasioni. Peccato, oggi volevamo portare a casa i tre punti. Avevamo la partita in pugno dall'inizio e loro hanno creato poco, il pareggio è amaro ma alla fine ci prendiamo il punto. Penso che la prestazione sia stata molto positiva, l'atteggiamento di tutti è stato da squadra forte ed è così che dobbiamo proseguire, i punti arriveranno» Udinese.it

SUCCESS autore dell'iniziale vantaggio a 'Udinese TV' «Prima della partita i miei compagni mi hanno caricato, io poi conosco le mie qualità e so che apporto posso dare alla squadra, gioco con fiducia e provo sempre a fare del mio meglio. Il mio primo gol in Serie A mi rende felice ma il risultato ci delude perché penso che meritassimo di meglio stasera, ora dobbiamo pensare a domenica. Il Mister è un grande uomo e ha una grande personalità, tutto lo staff è di grande aiuto a tutti e anche prima di arrivare ho parlato con l'allenatore e mi sono subito sentito a mio agio. Oggi quando ho visto la formazione ero un po' sorpreso ma allo stesso tempo ho pensato che fosse un'opportunità da sfruttare, chi sta in panchina deve essere sempre pronto a dare il proprio contributo. Quello di stasera è il mio primo gol qua ma spero di farne altri e di aiutare la squadra. Non mi sento speciale, penso prima alla squadra e voglio contribuire al bene comune, siamo un gruppo e voglio dare tutto. Peccato per il risultato ma guardiamo alla prossima partita, siamo tutti delusi per il risultato di oggi e i ragazzi vogliono riscattarsi» Udinese.it



LE ALTRE DI A +   -   =

Negli anticipi di ieri colpaccio della SALERNITANA sul campo del VENEZIA grazie al gol di SCHIAVONE al 95°! 1 a 1 nel derby ligure tra SPEZIA e GENOA, vittoria di misura del MILAN su uno sfortunato TORINO a San Siro.
Rimonta vincente per l'ATALANTA sul campo della SAMPDORIA, al Ferraris è finita 3 a 1 in favore della Dea.
Vittorie esterne anche per l'INTER (2 a 0 all'EMPOLI in inferiorità numerica dal 52°) e della ROMA (2 a 1 al CAGLIARI) che sotto di un gol al 52° ha ribaltato la partita nei 7 minuti che vanno dal 71° al 78°.
Anche il SASSUOLO è corsaro allo Stadium dove la JUVENTUS cade per la prima volta al 44°, pareggia con MCKENNIE al 76° e subisce poi la beffa al 95° col jolly pescato da LOPEZ!
1 a 0 della LAZIO sulla FIORENTINA.
Domani alle 20.45 NAPOLI-BOLOGNA chiuderà la decima giornata del campionato di Serie A.



RASSEGNA STAMPA +   -   =