Nato a/il: | Nogara (VR) il 28/11/2002 |
Italiana e Nigeriana | |
Contratto: | Definitivo fino a Giugno 2022 |
Ruolo: | Difensore |
Altezza: | 187 Cm |
Peso: | 77 Kg |
Posizione: |
SQUADRA
STAGIONE
SERIE
PARTITE
GOAL
Hellas Verona
2020-21
A
6 (+1CI)
0 (+0)
Hellas Verona
2019-20
Primavera
11 (+5CIP)
2 (+1)
Giovanili Hellas Verona
Fino al 2019
-
-
-
LEGENDA: CIP=Coppa Italia Primavera, CI=Coppa Italia
NEWS E CURIOSITÀ + - = | 1 Dicembre 2020 |
Lo scorso Novembre, come ciliegina su tutto, l'esordio in Serie A nel 2 a 2 conquistato dal VERONA a San Siro contro la capolista MILAN; da quel giorno un'altra apparizione nel massimo campionato italiano (nella sfortunatissima partita contro il SASSUOLO al Bentegodi) e, fino ad ora, una gara da titolare in Coppa Italia in trasferta contro il CAGLIARI.
Non male per un ragazzino diventato da poco maggiorenne che in Nazionale e con mister JURIĆ è stato spesso impiegato anche da esterno mancino di centrocampo grazie alle capacità di fisico, corsa e discreta tecnica che UDOGIE possiede.
Piede mancino, dotato di buon tiro anche dalla media distanza, tecnicamente il terzino sinistro di scuola HELLAS possiede spiccate propensioni offensive e risulta lucido nelle scelte sia quando si tratta di concludere che negli assist anche se per valere la Serie A, ovviamente, deve ancora crescere moltissimo.
Per il momento il suo quasi metro e 90 e l'ottima capacità aerobica lo rendono una preziosa alternativa in più sulla fascia per il tecnico scaligero, soprattutto in questa tribolata stagione nella quale gli infortuni muscolari stanno pesantemente limitandone le scelte.
RIVELAZIONE AZZURROGIALLOBLÙ
...Prima con mister CORRENT nell'Under 17 B in cui UDOGIE, in seguito ai 6 gol e all'assit fornito in 22 presenze, ha trascinato la squadra alla fase finale, poi con mister NUNZIATA nell'Under 17 azzurra a Maggio 2019 con una cavalcata entusiasmante (e il gol vittoria in semifinale contro la FRANCIA di Destiny) che ha permesso ai giovani nazionali di arrivare alla finale degli Europei di categoria seguiti ad Ottobre dai quarti di finale ai Mondiali (gol contro il MESSICO del terzino per acciuffare gli ottavi) ed in parallelo l'esterno sinistro di origini nigeriane a confermare la crescita costante, ancora con CORRENT alla guida della Primavera, la prima convocazione da parte di JURIĆ e poi la finale di Coppa Italia con la squadra Junior prima di arrivare al già citato esordio in Serie A: Le ultime due stagioni e mezza hanno assistito ad una vera e propria esplosione di UDOGIE in termini di evoluzione e obiettivi raggiunti.
Qui https://www.instagram.com/udogiethree/?hl=it trovate la pagina Instagram ufficiale del calciatore.
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ANEDDOTI & ALTRO DA RICORDARE + - =
- Il rammarico per aver perso Destiny per un 'tozzo di pane' aumenta ancor di più nei tifosi gialloblù dopo le parole dell'agente del giocatore a TMW 'Invito chiunque e sfido chiunque a dirmi quale club italiano non voleva Udogie. Lo volevano tutti: in quella fase, l'unico che ha ritenuto opportuno accelerare è stato Gino Pozzo con l'Udinese. L'ha preso a 2,8 milioni e lo ha venduto dopo dieci mesi a 26 milioni. Ora con quello che sta facendo non ha un prezzo definito ma parlammo con la Juventus, con il Milan, con l'Inter...'
- Esordio in nazionale per UDOGIE nativo di Nogara e partito dalle giovanili gialloblù prima di approdare alla Premier League col TOTTENHAM; Destiny ha dato il cambio ad un altro ex gialloblù come DIMARCO al 79° nel match contro MALTA e allo stadio 'Wembley' a Londra pochi giorni dopo è titolare.
- Dopo l'esordio in Serie A del 2020-21 seguito da altre 5 presenze in campionato ed una (da titolare) in Coppa Italia, UDOGIE saluta e si trasferisce all'UDINESE in prestito con obbligo di riscatto da parte dei friulani per un totale di circa 3 milioni + 1 di Bonus. Qui il saluto social di Destiny che ha indossato il gialloblù dall'età di 10 anni.
- Everton e Monaco ci avevano provato e, secondo alcuni rumors di mercato, avevano bussato alle porte di Via Olanda offrendo diversi milioni per il talentino della cantera scaligera ma per tutta risposta Destiny ha accettato un rinnovo con il club scaligero sino al 2022: Per il grandissimo calcio c'è tempo devono aver pensato il giocatore e la sua famiglia, nel frattempo è (molto) meglio crescere senza particolari urgenze sotto l'ala di un tecnico come JURIĆ che ha ampiamente dimostrato di saper valorizzare al meglio le giovani leve...
- Esordio in Serie A l'8 Novembre scorso a San Siro nello splendido 2 a 2 dell'HELLAS contro la capolista MILAN: Per il non ancora maggiorenne UDOGIE sono i primi 21 minuti nella massima categoria del campionato di calcio italiano!
- Gialloblù da sempre... Entrato nel vivaio scaligero a 9 anni, Destiny ha frequentato tutte le giovanili scaligere prima di esordire coi professionisti. Sempre sostenuto e seguito dalla famiglia e soprattutto da parte del papà al quale ha dedicato il primo gol in azzurro, UDOGIE è un ragazzo piuttosto timido caratterialmente che si ispira al modo di giocare di ALEX SANDRO omologo alla JUVENTUS e nazionale brasiliano ma anche a MARCELO del REAL MADRID e ovviamente a LAZOVIĆ che può studiare da molto vicino
A tu per tu con... Iyenoma Destiny Udogie | Destiny Udogie (Hellas Verona / Italy) 19/20 highlights |
Destiny Udogie
From Wikipedia, the free encyclopedia
Destiny Udogie (born 28 November 2002) is an Italian professional footballer (of Nigerian descendent) who plays as a defender for Serie A club Hellas Verona.
Club Career
Grew up in the Hellas Verona youth system, he made Serie A debut on 8 November 2020 in a away 2–2 draw against Milan.
FONTE: Wikipedia.org
STAGIONE 2023-24 + - =
SERIE A
Antonelli: "Su Udogie c'erano Juve, Milan, Inter. Manca il coraggio di investire sui giovani"
14/11 2023, 11:40
di MARCO CONTERIO @MARCOCONTERIO
fonte dall'inviato a Estoril di Tuttomercatoweb
[...] Facciamo chiarezza insieme su Destiny Udogie, tuo assistito, fuori dalle convocazioni di Luciano Spalletti?
"Il primo a essere dispiaciuto è Spalletti. Nelle ultime convocazioni ha dato segnali forti. Purtroppo nella gara contro lo Sheffield United, in casa, Destiny ha avuto un problema al flessore. Il Tottenham ha fatto di tutto per recuperarlo col Chelsea, partita peraltro sciagurata: ha giocato 60' prima dell'espulsione ma dopo si è ritenuto opportuno non rischiare, ci sarebbe stato il rischio di una ricaduta. Destiny fino all'ultimo tuffo ha tentato di convincere lo staff del Tottenham che per lui la Nazionale era qualcosa di eccezionale, è un ventenne che mi diceva 'vogliamo entrare nella storia, far parte di questo gruppo nella rincorsa all'Europeo vuol dire far parte della storia'".
Udogie che va in Inghilterra è una sconfitta per il calcio italiano?
"Se c'è un limite che i club italiani ancora oggi non riescono a superare è il coraggio dell'investimento. Invito chiunque e sfido chiunque a dirmi quale club italiano non voleva Udogie. Lo volevano tutti: in quella fase, l'unico che ha ritenuto opportuno accelerare è stato Gino Pozzo con l'Udinese. L'ha preso a 2,8 milioni e lo ha venduto dopo dieci mesi a 26 milioni. Ora con quello che sta facendo non ha un prezzo definito ma parlammo con la Juventus, con il Milan, con l'Inter... Destiny piaceva a tutti, tutti lo avrebbero voluto ma in quel momento non c'era lo slancio per definire questa operazione. Non investiamo sugli italiani è un luogo comune capitato anche a Udogie".
SERIE A
Le pagelle di Udogie: uomini forti, Destiny forti. Ne fa 21 tra un mese, debutta da veterano
18/10 ALLE 10:00
di ALESSIO DEL LUNGO
© foto di www.imagephotoagency.it
Tutti i quotidiani sono d'accordo sul fatto che Destiny Udogie sia stato uno dei migliori nella sconfitta dell'Italia contro l'Inghilterra. L'esterno degli Azzurri è da 7 per La Gazzetta dello Sport: "Sarà un caso che il migliore giochi in Premier? Debutto da veterano, malgrado un 'giallo' immediato. Terzino, stopper e mezzala, con le sue discese ci porta al gol e fa male agli inglesi".
L'ex Udinese è invece solo da 6 per il Corriere dello Sport: "Debutto da titolare in Nazionale, a Wembley e contro Foden, roba da far tremare i polsi a tutti, non a questo ragazzino che proprio in Inghilterra, con il Tottenham, sta conquistando i londinesi. La conferma arriva con l'azione del gol azzurro, parte da lui con il doppio scambio con El Shaarawy. Faccia tosta di un giocatore tosto che nel finale del primo tempo semina il panico in area inglese e va a un passo dal gol. Essendo un terzino, però, dovrebbe marcare meglio. Va in difficoltà nella ripresa".
Stesso voto per TMW: "Il giallo per un errore di Frattesi dopo 10 minuti dovrebbe rappresentare un grosso handicap. Dovrebbe, perché poi il campo ha raccontato di una prestazione all'altezza di Wembley. Sicuro nelle sue sgasate, cresciuto rispetto a pochi mesi fa: l'avventura al Tottenham gli sta molto bene".
Tuttosport lo premia con un 6,5: "Prima assoluta da titolare dopo l'esordio contro Malta. Inizia con qualche affanno in difesa, ma poi mostra la specialità della casa con la progressione che avvia l'azione del primo gol. Da applausi il dribbling con cui siede Stones, peccato che il tiro sia centrale".
Infine è da 6,5 anche per il Corriere della Sera: "Lui ne fa 21 tra un mese, debutta da titolare e prende subito un giallo. Ma ha la testa fredda e attacca da 'falso terzino': avvia l'azione dell'1-0 con una bella cavalcata e si costruisce in area quella del possibile 2-1. Uomini forti, Destiny forti".
TMW: 6
La Gazzetta dello Sport: 7
Corriere dello Sport: 6
Tuttosport: 6,5
Corriere della Sera: 6,5
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
18 Ottobre 2023 - 09:05 Hellas Live
Il migliore in campo tra gli Azzurri di Inghilterra-Italia? Il veronese Udogie
Una delle poche note positive del ko di ieri sera della nazionale di Spalletti, è l’esordio dal 1’ dell’esterno di Nogara classe 2002, Destiny Udogie. Tra gli azzurri, è stato uno dei pochi a salvarsi contro Bellingham e compagni.
FONTE: HellasLive.it
Italia, l’esordio di Udogie è un segnale per il futuro: il retroscena
del 15 ottobre 2023 alle 09:48
A dieci minuti dalla fine di Italia-Malta Luciano Spalletti ha fatto esordire in azzurro Destiny Udogie. L’esterno aspettava questo momento da tempo ed è stato premiato l’ottimo avvio di stagione con la nuova maglia del Tottenham. Un segnale importante anche per il futuro perché l’ex Udinese era stato corteggiato a lungo dalla Nazionale Nigeriana.
FONTE: CalcioMercato.com
PREMIER LEAGUE
Udogie vittima di insulti razzisti, il Tottenham pronto a denunciare: "Disgustati"
L’italiano ex Udinese è stato preso di mira da alcuni tifosi dei Reds sui social dopo la vittoria sul Liverpool. Il club: “Siamo al tuo fianco, Destiny”
02 ottobre 2023
Tottenham-Liverpool sembra non finire mai. Dopo le tantissime polemiche arbitrali e i botta e risposta social tra alcuni giocatori, arriva oggi il comunicato del club di Londra, che prende posizione a difesa di Destiny Udogie, esterno azzurro ex Udinese che è stato vittima di una raffica di insulti a sfondo razzista sul proprio profilo Instagram dopo la partita vinta per 2-1 contro i Reds. "Siamo disgustati dai messaggi razzisti rivolti a Destiny Udogie sui social media dopo la partita di sabato contro il Liverpool - si legge in un comunicato diffuso dagli Spurs sui propri canali ufficiali - Collaboreremo con la Premier League e, ove possibile, prenderemo provvedimenti nei confronti di chiunque saremo in grado di identificare. Siamo al tuo fianco, Destiny”.
We are disgusted at the racist messages directed towards Destiny Udogie on social media following Saturday’s game against Liverpool.
— Tottenham Hotspur (@SpursOfficial) October 2, 2023
We will work with the Premier League and, where possible, take action against any individual we are able to identify.
We stand with you… pic.twitter.com/aJxcnelfZX
La minaccia del club è seria, perché in Premier c’è tolleranza zero contro il razzismo e si estende anche ai social: ogni abuso viene punito non solo con l’allontanamento dallo stadio, ma anche con denunce alla polizia come già sussesso in passato. Se gli autori degli insulti a Udogie verranno identificati, non metteranno più piede in uno stadio per un bel po'.
FONTE: SportMediaset.Mediaset.it
STAGIONE 2022-23 + - =
HELLAS VERONA di Redazione, 13/04/2023 12:06
Udogie, spaventoso incidente. Si schianta dentro un bar a Udine
Udogie all’Udinese (foto gianlucadimarzio.com)
Pauroso incidente nella notte tra mercoledì e giovedì per Destiny Udogie, il laterale sinistro di Nogara, cresciuto nelle giovanili del Verona e ceduto all’Udinese.
Il 20enne, già ceduto al Tottenham per 20 milioni di euro ma rimasto in prestito ai friulani sino a fine stagione, avrebbe causato danni per migliaia di euro.
Udogie è stato sottoposto agli accertamenti del caso da parte dei carabinieri (arrivati sul luogo intorno alle 3 di notte), alcoltest compreso, i cui esiti non sono ancora noti.
La titolare del bar ha dichiarato: “Un’auto è arrivata addosso al bar. Sembra che sia scoppiata una bomba. Sono andati distrutte 12 sedie, tre tavolini, due ombrelloni, cinque porta piante grandi e una decina di piante. Solo una si è salvata. Uno degli ombrelloni è finito addirittura sotto una vettura in sosta, pure quella colpita dal mezzo fuori controllo”.
Una prima stima parla di almeno 3.000 euro di danni.
FONTE: TGGialloBlu.Telenuovo.it
SERIE A
Udinese, Udogie sul razzismo in Italia: "In tanti anni non ho mai avuto problemi"
05/10 ALLE 14:08
di ALESSIO DEL LUNGO
© foto di DANIELE MASCOLO
Tra i tanti argomenti toccati da Destiny Udogie nell’intervista rilasciata a La Repubblica c’è anche quello relativo al razzismo in Italia. L’esterno dell’Udinese però non ne ha mai sofferto: “Se è difficile essere un italiano nero? No, sono sincero. Non ho mai avuto problemi, non ho ricordi negativi legati al colore della mia pelle. A scuola in tanti anni non c’è mai stato un episodio spiacevole. Negli stadi può capitare che qualche tifoso ti dica qualcosa che non va bene, ma ormai è fuori dal tempo. Nelle nazionali giovanili ci sono diversi ragazzi di colore, è la normalità. Se la politica fa abbastanza per combattere il razzismo? Non ne so molto di politica. Ero via con l’Under 21, non ho nemmeno votato”.
SERIE A
Udinese, Udogie: "Sottil è una grande persona. Ci permette di dirgli le cose in faccia"
05/10 ALLE 13:08
di ALESSIO DEL LUNGO
© foto di DANIELE MASCOLO
Destiny Udogie, esterno sinistro dell’Udinese, ha parlato di Andrea Sottil a La Repubblica. Il tecnico dei friulani è l’uomo copertina di questo inizio di stagione per come ha saputo far rendere al massimo i suoi giocatori: “È una grande persona. Sin da subito ha dimostrato stima nei miei confronti. Accetta di avere con i calciatori un rapporto tranquillo, ci permette di dirgli le cose in faccia, come fa lui quando ci dà indicazioni e consigli. A me ha detto di non perdere la voglia di crescere e la determinazione”.
RASSEGNA STAMPA
Udinese, Udogie a La Repubblica: "Siamo uniti, abbiamo fame e non ci poniamo limiti"
05/10 ALLE 09:49
di ALESSIO DEL LUNGO
© foto di www.imagephotoagency.it
Destiny Udogie, esterno sinistro dell'Udinese in prestito dal Tottenham, ha rilasciato un'intervista a La Repubblica ed ha parlato del momento dei bianconeri: "Noi siamo uniti, stiamo bene insieme, ci completiamo a vicenda. Siamo una squadra, la società è organizzata, ambiziosa e punta sui giovani. I dirigenti mi hanno detto che mi seguivano da quando avevo 15 anni. La stagione però è ancora lunga, abbiamo fame, non ci poniamo limiti. Pensiamo a una gara alla volta".
CALCIOMERCATO
Antonelli: "Anche il Napoli aveva chiesto Udogie, ma quello era un momento difficile"
30/9 ALLE 09:00
di JESSY SPECOGNA
per Tuttoudinese.it
Intervistato da 'Radio Kiss Kiss Napoli', il procuratore di Destiny Udogie ha svelato un retroscena relativo al Napoli. Attualmente in prestito all'Udinese, il laterale dell'Under 21 la scorsa estate è stato ceduto dal club della famiglia Pozzo al Tottenham, club a cui si aggregherà a partire dalla prossima estate: “Quest’estate ero andato nel ritiro del Napoli a Dimaro. In quella occasione Giuntoli mi aveva chiesto Udogie, ma quello era momento difficile. C’era un po’ di tristezza nell’ambiente, si navigava a vista, non si sapevano le reali intenzioni del presidente De Laurentiis e c’erano una serie di situazioni. Quello non era il momento adatto per chiudere quella trattativa, che in un altro momento si poteva assolutamente concludere positivamente", ha dichiarato Stefano Antonelli.
SERIE A
Per Conte e Paratici c'è tempo: Udogie e il sogno Udinese contro il Verona che lo ha lanciato
30/9 ALLE 08:45
di MARCO CONTERIO
© foto di www.imagephotoagency.it
Il futuro scritto nel nome, Destiny Udogie sarà un calciatore del Tottenham dalla prossima stagione ed è stato uno dei più importanti affari tecnico-economici della storia recente dell'Udinese. Classe 2002, ritroverà a breve il club che lo ha lanciato e cresciuto. Perché Udogie, pronto a sfidare il Verona, è nato nella città di Giulietta e Romeo: origini nigeriane, ha fatto parte del club gialloblù fin dai dieci anni e a diciotto ha firmato il suo primo contratto da professionista, quando era già un Nazionale Under 19. Un talento in rampa di lancio, sul giocatore c'era con forza il Basilea ma la scorsa estate l'Hellas ha accelerato e insieme al portiere Marco Silvestri ha chiuso anche per lui. 4 milioni più 1 di bonus, un giocatore che da subito si è integrato benissimo. "Un predestinato, il nome 'Destiny' per lui è poco", aveva detto l'uomo mercato, Pierpaolo Marino. Ci aveva visto benissimo.
L'ha spuntata Paratici
In estate ci hanno provato in molti. L'Inter ha incontrato l'entourage, i rumors sulla Juventus non sono mancati e pure le richieste di Maurizio Sarri alla società. Poi il Tottenham con un'offerta irrinunciabile per l'Udinese: 20 milioni e 5 di bonus, un assalto conclusosi in pochi giorni e Udogie ancora una stagione in prestito in Friuli. Giusto il tempo di ritrovare ancora (due) volte il suo passato veronese.
SERIE A
Tottenham, Udogie: "Voglio crescere nella prossima stagione all'Udinese. Sarà un sogno"
17/8 ALLE 00:08
di ANDREA LOSAPIO
© foto di www.imagephotoagency.it
Il nuovo terzino del Tottenham, Destiny Udogie, ha parlato ai microfoni del sito ufficiale degli Spurs. "Per me è un grande onore di essere qui, in questo grande club. Per me il calcio è sempre stato il mio sogno, sin da quando ho quattro anni. La mia famiglia è tutto, quando sono andato a Udine sono venuti con me. Sono davvero importanti, mio padre mi ha spinto molto per essere concentrato. Quando sono fuori dal campo rimango spesso a casa, l'Hellas Verona era una grande palestra, sono arrivato lì quando avevo 10 anni, dopo due settimane di provini. Per me è un sogno giocare in Serie A: mi piace chiudere l'azione, cerco sempre di entrare da dietro, mi piace sia attaccare che difendere. Per me potrà essere più semplice entrare nel gruppo con tutti quelli che hanno giocato in Serie A. Credo di crescere molto, la Premier è la migliore lega del Mondo. Ora voglio crescere al massimo, per giocare la mia migliore stagione". Udogie rimarrà in prestito per un anno a Udine.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
✍️ We are delighted to announce the permanent signing of Destiny Udogie from Udinese.
— Tottenham Hotspur (@SpursOfficial) August 16, 2022
The defender has agreed a deal that will run until 2027 and will return to the Serie A side on loan for the remainder of the 2022/23 season.
SERIE A
Udinese, Udogie firma con il Tottenham. Lunedì a Londra per le visite mediche
13/8 ALLE 15:53
di ANDREA LOSAPIO @LOSAPIOTMW
fonte Raimondo De Magistris
© foto di www.imagephotoagency.it
Il Tottenham ha praticamente chiuso l'affare Udogie con l'Udinese. Lunedì l'esterno sarà a Londra per le visite mediche: operazione da 18 milioni più 8 di bonus, firma un quinquennale e rimarrà un anno in prestito in Friuli.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
STAGIONE 2021-22 + - =
1 Giugno 2022 - 09:37 Hellas Live Lettura: 1 min.
La stima di Udogie per Corrent: “È la persona che ringrazio più di tutti”
“Corrent è la persona che ringrazio più di tutti perché mi ha insegnato tantissimo, mi ha fatto crescere sia dal punto di vista mentale che del gioco” ha dichiarato a DAZN, l’ex gialloblù Destiny Udogie.
26 Maggio 2022 - 21:32 Hellas Live Lettura: 1 min.
Setti: “Rimpianti per Udogie? Abbiamo una percentuale sulla futura rivendita”
“Rimpianti per Udogie? Il procuratore aveva esigenze e pretese che non erano nelle nostre possibilità. Da noi avrebbe avuto poi la strada più chiusa, avendo davanti Lazovic. Abbiamo fatto un buon affare, pur sapendo che il suo valore poteva aumentare. Vantiamo comunque una percentuale sulla futura rivendita” ha dichiarato a Telearena, il presidente dell’Hellas Verona.
FONTE: HellasLive.it
Udogie: 5 milioni arrivati. Con quel contratto che si poteva rinnovare…
By Damiano Conati - 27 Aprile 2022
L’Udinese si è salvata e così è arrivato anche il riscatto di Destiny Udogie, che diventa tutto dei friulani per la cifra di 5 milioni di euro.
Pochi o tanti? Essendo un 2002 e con una stagione così buona in maglia bianconera, tanto da avvicinarlo all’azzurro della nazionale, sembra effettivamente una cifra bassa.
E poi Udogie non ha mai nascosto il suo apprezzamento per Verona, città dove è nato da famiglia nigeriana e squadra dove è cresciuto fin da bambino. “A Verona sono nato, sono cresciuto e ho realizzato il mio sogno… Ringrazio tutti quelli che mi hanno accompagnato durante questa crescita calcistica, grazie Hellas”, scriveva qualche mese fa.
E allora perché cederlo l’estate scorsa? 5 milioni per uno che non aveva praticamente mai giocato in Serie A non sono pochi in realtà, ma il tuo talento si vedeva e adesso il suo valore è già raddoppiato. Valeva la pena aspettare? Forse no perché tra Udogie e il Verona non si è trovato l’accordo per il rinnovo del contratto che sarebbe scaduto questo 30 giugno e lui se ne sarebbe andato a zero. Colpa del Verona che giocava al ribasso o del suo procuratore che sparava cifre non accettabili? L’Hellas difficilmente non blinda i suoi talenti e i rinnovi di questi ultimi mesi di Casale e Coppola ne sono l’esempio. Con Udogie non si è trovato un accordo che sarebbe stato possibile se entrambe le parti avessero fatto un passo una incontro all’altra. L’impressione è poi che lo stesso Udogie abbia spinto per lasciare Verona. E piuttosto di perderlo a zero oggi, era giusto cederlo l’estate scorsa. E poi c’è da dire che con questo Lazovic, quest’anno avrebbe visto raramente il campo e il suo valore non sarebbe cambiato, anzi, sarebbe diminuito. Alla fine, quindi, sembra che D’Amico abbia fatto la scelta migliore possibile, nella situazione in cui si era trovato. Come sempre.
Damiano Conati
FONTE: HellasNews.it
SERIE A
Alex Sandro in uscita dalla Juventus: i due del Chelsea e tre nomi a sorpresa per sostituirlo
18/3 ALLE 12:38
di SIMONE BERNABEI
© foto di DANIELE MASCOLO
Uno dei probabili partenti estivi della Juventus, per il Corriere dello Sport, è il brasiliano Alex Sandro. Per la sua sostituzione da tempo piacciono i due del Chelsea Emerson Palmieri (oggi a Lione) e Marcos Alonso, ma la situazione attuale dei Blues è ricca di punti interrogativi. Per il quotidiano possibili alternative rispondono ai nomi di Owen Wijndal dell’AZ Alkmaar, Destiny Udogie dell’Udinese (proprietà Verona) e Andrea Cambiaso del Genoa.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Udinese, Udogie spiega: "Esultanza trattenuta perché l'assistente era indeciso"
LE PAROLE DEL GIOCATORE BIANCONERO SULL'EPISODIO INCRIMINATO
Udinese, Udogie spiega: "Esultanza trattenuta perché l'assistente era indeciso" (Getty Images)
News | Calcio Italia | Stefano Giovampietro | 26/02/2022 00:14 | 1'
Destiny Udogie ha trovato il primo gol da professionista in un teatro fantastico come quello di San Siro. E' stato un gol importante, per il pareggio dei bianconeri, e con tante polemiche.
Udinese, le parole di Udogie
L'ex Hellas Verona ha trovato il primo gol in A nel momento più importante, regalando un pareggio prezioso alla sua squadra e fermando la capolista Milan. Una rete accompagnata da tante proteste rossonero per un presunto fallo di mano, non ravvisato dal Var.
"Segnare è stata una grandissima emozione, anche perché è il mio primo gol tra i professionisti. Sono contento di aver aiutato la squadra. Sapevamo che sarebbe stata difficile qui e che serviva compattezza e spirito di squadra. Adesso prepariamoci per la prossima battaglia".
Sull'esultanza titubante
"Ero trattenuto all'inizio dopo il gol perché mi sono girato verso l'assistente e l'ho visto indeciso. Non ero convinto a quel punto nemmeno io, ma mi è andata bene".
Udinese, Udogie esulta con Deulofeu (Getty)
FONTE: FantaCalcio.it
Udogie: “Indimenticabile l’esordio a San Siro contro il Milan”
ottobre 1, 2021
“Allenamenti molto duri con Juric, un allenatore ma mi ha dato tanto. Indimenticabile l’esordio a San Siro per me che ero milanista da bambino. Con la mia famiglia ci siamo trasferiti da qualche anno a Peschiera. Così per me era più facile allenarmi con la prima squadra del Verona che ha il centro lì. Ora papà mi ha accompagnato a Udine dove ho preso casa in centro. E mi sembra tutto bello. Sto bene, l’ambiente. Io forte alla Play? È vero. A Udine non giocano in tanti, a Verona invece Lasagna era molto bravo” ha dichiarato a La Gazzetta dello Sport, l’ex gialloblù Destiny Udogie.
FONTE: HellasLive.it
HELLAS VERONA di Redazione, 08/08/2021 18:16
Udogie, super debutto con l'Udinese: l'ex veronese stupisce tutti
Udogie durante la presentazione all’Udinese
Gran debutto di Udogie con la maglia dell'Udinese. Il giovane cresciuto nel vivaio dell'Hellas è stato ceduto ai friulani all'inizio di questo mercato con la formula del prestito con obbligo di riscatto. Frutterà alle casse del Verona qualcosa in più di 4 milioni con i bonus.
Udogie è stato il grande protagonista della gara amichevole giocata dall'Udinese contro l'Empoli, vinta dai friulani 1-0. Per tutti gli addetti ai lavori, Udogie è stato il migliore in campo.
FONTE: TGGialloBlu.Telenuovo.it
SERIE A
Udinese, il nuovo acquisto Udogie: "Accolto benissimo, ecco cosa mi chiede mister Gotti"
7/8 ALLE 23:15
di GIACOMO IACOBELLIS
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
L'esterno bianconero Destiny Udogie, al termine dell'amichevole vinta 1-0 con l'Empoli, ha raccontato le sue sensazioni ai microfoni di Udinese Tv: "Sono qua per dare il meglio di me e ogni giorno darò il massimo. Il mister mi ha chiesto di giocare con tranquillità, fare ciò che so fare, divertirmi, spingere in fase offensiva e fare attenzione quando difendo. So di essere in una squadra importante e che bisogna stare sempre sul pezzo. Il gruppo è molto unito e lo si vede subito, i compagni mi hanno accolto benissimo e tutto lo staff è molto presente. Non potevo chiedere di meglio. Il ruolo che preferisco è quello di esterno sinistro. Mi piace molto spingere sulla fascia. Vedo la squadra quasi pronta, queste amichevoli ci hanno aiutato a prendere minuti e conoscerci meglio. Secondo me ci siamo quasi", le dichiarazioni del nuovo acquisto arrivato in prestito dall'Hellas Verona.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Udogie è un nuovo giocatore dell’Udinese
Secondo arrivo in casa bianconera
Un nuovo, grande talento arriva in casa bianconera. Destiny Udogie è ufficialmente un giocatore dell’Udinese.
Il giovane classe 2002 arriva con la formula del prestito con obbligo di riscatto dall’Hellas Verona.
Talento cristallino da anni annoverato tra i migliori del panorama calcistico giovanile italiano, Udogie è un giocatore estremamente versatile e forte fisicamente che può agire da esterno sinistro di difesa e centrocampo ma anche da mezzala difensiva.
E’ nato a Verona il 28 novembre 2002 formandosi nel settore giovanile dell’Hellas con cui ha collezionato 7 presenze in prima squadra tra campionato e Coppa Italia con il debutto avvenuto nel match di Serie A pareggiato l’otto novembre 2020 dal Verona a San Siro contro il Milan.
Da anni Destiny è un punto fermo delle nazionali giovanili italiane vestendo la maglia azzurra in due occasioni con l’under 16 e in quindici quella dell’Under 17 con cui ha realizzato due reti, una all’Europeo di categoria del 2019, decisiva nella semifinale vinta per 2-1 dall’Italia contro la Francia, l’altra al Mondiale Under 17 dello stesso anno, ancora decisiva, nella gara della fase a gironi vinta per 2-1 contro il Messico. Vanta anche 4 presenze nella nazionale under 19 ed una con l'Under 20.
Da parte del Club il più caloroso benvenuto a Destiny.
FONTE: Udinese.it
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15 LUGLIO 2021
Destiny Udogie si trasferisce all'Udinese
Verona - Hellas Verona FC comunica di aver ceduto a Udinese Calcio - a titolo temporaneo, con obbligo di riscatto da parte del Club friulano al verificarsi di determinate condizioni - il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Destiny Udogie.
Il difensore veronese, classe 2002, è cresciuto dall'età di 10 anni nel settore giovanile dell'Hellas Verona, che lo ha valorizzato sino a permettergli di debuttare nella scorsa stagione in Serie A - dove ha totalizzato 6 presenze complessive più una, da titolare, in Coppa Italia - e di vestire le maglie azzurre delle selezioni giovanili Under 16, Under 17, Under 18, Under 19 e Under 20.
FONTE: HellasVerona.it
Calciomercato Verona, Udogie lascia il ritiro: vicina la cessione all’Udinese
By Nicola Marinello 13 Luglio 2021
UDOGIE-UDINESE – Poteva essere uno dei giovani da valorizzare nella prossima stagione, ma Destiny Udogie è oramai ad un passo dall’addio all’Hellas Verona. Il giovane difensore classe 2002, prodotto del settore giovanile gialloblù, è vicinissimo alla cessione all’Udinese e ha già lasciato il ritiro di Primiero.
Calciomercato Verona: Udogie vicino alla cessione all’Udinese
Dopo essere stato vicinissimo all’Atalanta, Udogie sembra oramai promesso sposo delll’Udinese che nelle ultime ore avrebbe sferrato l’allungo decisivo. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, al club del Presidente Maurizio Setti andrà una cifra vicina ai 4 milioni di euro.
Udogie, che ha il contratto in scadenza con l’Hellas Verona il 30 giugno 2022, ha deciso, insieme al suo entourage, di non rinnovare il contratto e il club gialloblù intende monetizzare il più possibile per non perdere il giocatore a zero al termine della stagione. Udogie è attesso in Friuli già nella giornata di oggi per sostenere le visite mediche di rito e per apporre la firma sul nuovo contratto con il club bianconero.
FONTE: Verona.YSport.eu
Data: 13/07/2021
Udinese, oggi o domani le visite mediche di Udogie
Destiny Udogie è a un passo dall'Udinese: tra stasera e domattina le visite mediche con i bianconeri
Autore: Redazione
Destiny Udogie è sempre più vicino a diventare ufficialmente un calciatore dell'Udinese.
LE CIFRE DELL'AFFARE
Cresciuto nel Verona - club con il quale ha esordito pure in Serie A -, il classe 2002 si dovrebbe trasferire in bianconero per circa tre milioni di euro, più un altro di bonus. Tra stasera e domattina il 18enne sosterrà le visite mediche con l'Udinese, per poi partire in ritiro con la sua nuova squadra.
FONTE: GianlucaDiMarzio.com
SERIE A
Udinese, ci siamo per Destiny Udogie: nelle casse dell'Hellas circa 2 milioni di euro
13/7 ALLE 11:12
di RAIMONDO DE MAGISTRIS
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Udinese, ci siamo per Destiny Udogie: nelle casse dell'Hellas circa 2 milioni di euro
Destiny Udogie è a un passo dall'Udinese. Il club friulano ha trovato l'accordo con l'Hellas Verona, sulla base di un trasferimento a titolo definitivo. Secondo il 'Gazzettino', nelle casse del club di patron Setti per il laterale classe 2002 andranno circa due milioni di euro.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
15 milioni sul piatto: Silvestri e Udogie verso Udine
By Damiano Conati - 10 Luglio 2021
Secondo La Gazzetta dello Sport è già in chiusura l’affare che porterebbe Marco Silvestri e Destiny Udogie a Udine.
Il portiere, valutato 10 milioni, è in scadenza, non intende rinnovare ed è sul mercato. Capitolo simile per il laterale italo-nigeriano classe 2002: contratto che scade a giugno, nessuna aria di rinnovo, volontà di cederlo per monetizzare il più possibile. L’impressione è che con Udogie il Verona avrebbe potuto alzare l’offerta di rinnovo, ma non è stato fatto. Scelte societarie e il ragazzo del settore giovanile gialloblù è finito ben presto sul taccuino dei cedibili: 5 i milioni messi sul piatto dai friulani, tanti per uno che ha dimostrato ancora pochissimo tra i professionisti.
Un affare complessivo di 15 milioni che fanno comodo e che non sono solo frutto di bisogno di liquidità. Si tratterebbe di due cessioni legate principalmente ai mancati rinnovi contrattuali e alla paura da parte del Verona di perdere a zero due giocatori (tre con Zaccagni, ma quello è un altro capitolo) su cui ha creduto negli anni e dai quali oggi avrebbe la possibilità di monetizzare.
15 milioni, appunto. Un bel gruzzolo. Si attendono aggiornamenti dall’autostrada Verona-Udine.
Damiano Conati
FONTE: HellasNews.it
CALCIOMERCATO
Udinese e Atalanta su Udogie… per “ripagare” Hongla
Il denaro proveniente dalla cessione del classe 2002 dovrebbe coprire la spesa per il centrocampista camerunense
di Tommaso Badia Luglio 8, 2021 - 10:45
Atalanta–Udogie, l’Udinese si inserisce: a quanto infatti riportato da L’Arena, le due società starebbero continuando a rilanciare per assicurarsi il giovane talento gialloblù.
Il Verona, ovviamente, attende sfregandosi le mani, anche perché è proprio dalla cessione del classe 2002 che il club gialloblù otterrà il denaro necessario per l’acquisto di Hongla.
FONTE: CalcioHellas.it
HELLAS VERONA di Redazione, 06/07/2021 8:23
L'Atalanta mette nel mirino anche Udogie come vice-Gosens
Udogie nel mirino dell’Atalanta
Un altro gioiellino del Verona nel mirino dell’Atalanta. Dopo Lovato (che potrebbe partire se a Bergamo non dovessero arrivare a Tomyatsu) Sartori ha messo gli occhi su Udogie. Per lui sarebbe in arrivo un’offerta importante: cinque milioni di euro.
FONTE: TGGialloBlu.Telenuovo.it
Data: 05/07/2021
L’Udinese su Udogie: contatti col Verona
Contatti tra Udinese e Verona per Udogie, terzino sinistro classe 2002 che ha esordito in Serie A nella scorsa stagione
Autore: Redazione
Gli occhi dell’Udinese su Destiny Udogie. La società bianconera, sempre molto attenta ai giovani, ha messo nel mirino il difensore classe 2002 del Verona che tanto piace anche ad altre società.
L'Udinese sta provando ad accelerare e ha già avviato i contatti con il Verona per il giovane terzino sinistro che nella scorsa stagione ha esordio in Serie A collezionando in totale 6 presenze in campionato.
FONTE: GianlucaDiMarzio.com
STAGIONE 2020-21 + - =
Udogie-Basilea. Il Verona (purtroppo) tentenna
By Damiano Conati - 15 Giugno 2021
Una trattativa di circa 4,5 milioni di euro complessivi potrebbe portare Destiny Udogie lontano dal Verona. L’offerta per il classe 2002 è decisamente bassa, sia per quello che ha dimostrato finora il centrocampista italo-nigeriano, sia per il futuro che potrebbe avere nel Verona o in nazionale azzurra.
Purtroppo però, secondo il quotidiano L’Arena, il Verona sta decisamente tentennando e sarebbe disposto ad accettare l’offerta del Basilea. Ora la parola spetta al giocatore.
Scelta giusta da parte della società? Sarà il futuro a dire se Udogie diventerà il nuovo Donsah (un affare alla fine per il Verona) o il nuovo Jorginho (un rammarico enorme per le casse scaligere). Nel frattempo l’Hellas di oggi rischia di perdere un elemento che sarebbe potuto diventare interessante per Di Francesco.
FONTE: HellasNews.it
CALCIOMERCATO
Udogie-Basilea, si tratta sull’ingaggio del ragazzo
D’Amico avrebbe cercato di ottenere qualcosa in più per il terzino gialloblù. Al Verona andrebbero quattro milioni
di Tommaso Badia Giugno 15, 2021 - 11:30
Sembra continuare ad avanzare la trattativa che dovrebbe portare Destiny Udogie al Basilea: a quanto infatti riportato da L’Arena, il discorso si è spostato sull’ingaggio del terzino, con D’Amico che starebbe trattando con gli svizzeri per far ottenere qualcosa in più al ragazzo.
Non variano invece le cifre dell’affare, con l’Hellas che incasserebbe circa quattro milioni per il cartellino al termine di un prestito oneroso da trecentomila euro.
FONTE: CalcioHellas.it
Mercato Verona, Di Francesco presta attenzione al vivaio: si valuterà il giovane Udogie
lunedì 14 Giugno 2021 - Ore 11:00 - Autore: Giulio Pavan
Trivenetogoal news: Il nuovo tecnico del Verona Di Francesco punterà molto sui giovani e proprio per questo è intenzionato a valutare il classe 2002 Udogie, giovane di belle speranze che sarà seguito con attenzione durante il ritiro e dopo tale periodo si capirà se potrà essere utile alla causa gialloblù o se andrà a maturare in prestito in qualche club di serie B.
FONTE: TrivenetoGoal.it
CALCIOMERCATO
Offerta del Basilea per Udogie
8/6 ALLE 11:00
di ENRICO BRIGI
per Tuttohellasverona.it
fonte L'Arena
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
Occhi del Basilea per Destiny Udogie. Il club svizzero - come riporta oggi "L'Arena" - ha presentato un'offerta per il giovane talento della Primavera, aggregato più volte da Juric alla prima squadra con la quale ha già fatto il suo esordio in serie A. La proposta è di 300mila euro per il prestito con riscatto a giugno 2022 fissato a quattro milioni. Il diesse gialloblù D'Amico ci pensa.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Amichevole, Italia-Italia Under 20 0-1, titolare il gialloblù Udogie
giugno 5, 2021
Dopo la vittoria in amichevole di ieri sera con la Repubblica Ceca, l’Italia del Ct Roberto Mancini questa mattina ha affrontato in amichevole l’Under 20 di Alberto Bollini. La gara si è giocata in tre tempi da venti minuti con gli azzurrini che si sono imposti 1-0 frasi e al gol di Cangiano.
Maglia da titolare per il difensore dell’Hellas Verona, Destiny Udogie. Subentro a gara in corso per l’ex gialloblù, Eddie Salcedo.
Amichevole
Sabato 5 Giugno 2021 – ore 11:00
Centro Tecnico Federale "Luigi Ridolfi", Campo di Coverciano (FI)
Italia vs Italia U20 0-1
ITALIA (4-3-3) : Meret (21′ Sirigu); Di Lorenzo, Acerbi, Bastoni, Emerson Palmieri (21′ Tolói); Pessina, Cristante, Pellegrini; Bernardeschi, Belotti, Chiesa (21′ Raspadori). A disposizione: – Allenatore: Mancini Roberto.
ITALIA U20 (4-3-3) : Sirigu (21′ Meret); Bouah (21′ Papetti, 37′ Bonini), Tolói (21′ Okoli), Dalle Mura (21′ Carboni), Udogie (21′ Emerson Palmieri); Portanova (21′ Ranocchia), Da Riva (21′ Brescianini), Caligara (21′ Tongya, 37′ Zuelli); Cangiano (21′ Riccardi, 37′ Cudrig), Raspadori (21′ Chiesa), Esposito (21 Salcedo). A disposizione: Russo (GK), Turati (GK), Rinaldi (GK), Cassandro, Gallo, Viviani, Colombo. Allenatore: Bollini Alberto.
FONTE: HellasLive.it
Profili
Destiny Udogie, il baby-terzino del Verona dal fisico corazzato
Destiny Udogie, chi è il baby-terzino dell’Hellas Verona dal fisico corazzato e che Juric guarda crescere in prima squadra
Da Alessandro Montano - 30/12/2020
Destiny Udogie (Getty Images)
Giovane, fisico e dal futuro assicurato: Destiny Udogie è uno dei prospetti più radiosi del settore giovanile del Verona, e nel corso di questa stagione, è diventato anche un elemento prezioso in prima squadra. Il tecnico degli scaligeri, Ivan Juric, monitora la sua crescita con grande attenzione, accorpandolo ormai in maniera fissa ai grandi e ritagliandogli anche lo spazio di qualche apparizione in Serie A.
Chi è Destiny Udogie, il baby-terzino che sta stregando Juric
Nato il 28 novembre del 2002 a Verona, da genitori nigeriani, Destiny Udogie è un terzino estremamente talentuoso, dotato di un fisico corazzato (187 centimetri di statura) e di una facilità di corsa importante.
Destiny Udogie (Getty Images)
Cresciuto nel settore giovanile degli scaligeri, il giovane difensore si è fatto subito notare per le sue doti atletiche, unite a dei buoni fondamentali, che gli permettono di essere un calciatore potenzialmente completo. Protagonista anche nelle Under della Nazionale italiana, quest’anno Juric lo ha accorpato definitivamente alla prima squadra, facendolo esordire con i grandi sia in Coppa Italia, sia in Serie A. Debutto nel massimo campionato arrivato, d’altronde, nella magica serata di San Siro, nel 2-2 contro il Milan.
FONTE: SerieBNews.it
Udogie, la prima in Serie A con il Verona sulla pelle
Scritto da Redazione
L’andazzo delle ultime giornate, con più rinvii che calcio giocato, faceva purtroppo già pensare all’epilogo della scorsa settimana: campionati Primavera sospesi fino al 3 dicembre. La situazione per i nostri Under 19 si complica, essendo state stoppate le competizioni in cui possono mettersi in mostra, tuttavia per fortuna bisogna riconoscere che molte società professionistiche hanno avuto molta considerazione dei loro ragazzi. Molti profili ‘’da LGI’’ sono infatti stati convocati spesso in prima squadra ed alcuni sono anche riusciti a debuttare. Tra di loro troviamo Destiny Udogie, che si è tolto la soddisfazione dell'esordio in Serie A a San Siro nel posticipo contro Milan, che ha visto l'Hellas Verona strappare un punto d’oro anche grazie al suo contributo. Scusate se è poco...
Figlio di nigeriani, Destiny è al 100% italiano perché nativo di Verona e vissuto sempre in riva all'Adige. Muove i primi passi nel Nogara, paese dove la sua famiglia si è stabilita, per poi passare nel settore giovanile dell’Hellas nel 2012. Da lì in poi, si è reso protagonista di una rapida ascesa: dopo essersi imposto nelle varie categorie, è stato infatti costantemente convocato nelle varie nazionali giovanili. La sua esperienza più importante in questo senso, è senza dubbio il campionato Europeo Under 17, in cui è uno dei protagonisti della manifestazione siglando il gol decisivo nella semifinale contro la Francia, che qualifica la nazionale alla finale poi persa con l’Olanda. Come calciatore è stato sempre apprezzato dai suoi allenatori per come corrisponda ad un profilo moderno che mette insieme grande fisicità, precoce in questo aspetto in confronto ai coetanei, alla capacità di macinare molti chilometri. I ruoli in cui è solitamente impiegato sono infatti, quelli in cui sono richieste queste caratteristiche: esterno o mezzala, sinistra, trattandosi di un mancino.
Dopo essersi messo in evidenza lo scorso anno con la Primavera, mister Juric, da buon intenditore di giovani talenti, notando caratteristiche congeniali alle sue idee gli ha regalato le prime convocazioni con la prima squadra. Domenica scorsa è arrivata la grande opportunità: un po' l’emergenza, un po' anche il bisogno di ricorrere a forze fresche dalla panchina per contenere un Milan in pressione costante, dopo una prima ora di partita molto dispendiosa, hanno propiziato il suo ingresso in campo al posto di Ilic, al minuto numero 69. Nei suoi venti minuti abbondanti di partita, Udogie ha messo in campo il suo solito spirito di sacrificio, non risparmiandosi nel raddoppiare i dirimpettai e aiutando a conservare il vantaggio dei suoi fino a poco prima del gong, quando un gol del solito Ibrahimovic ha impattato il risultato sul 2-2. Il ghiaccio è stato rotto, per lo più in una situazione molto delicata per il suo Verona. Possiamo perciò affermare ufficialmente che tra i ‘’bambini’’ (così definiti da Juric) su cui contare c’è anche Destiny Udogie: un esordiente con il gialloblù come una seconda pelle.
Articolo a cura di Rosario Buccarella.
FONTE: LaGiovaneItalia.it
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Serie A In Primo Piano
Chi è Destiny Udogie, il classe 2002 lanciato da Juric
By Simone Mannarino
Destiny Udogie fa parte di quella nidiata di talenti che l’Hellas Verona di Juric sta sfornando da un paio di stagioni a questa parte. Dopo aver bloccato le offerte provenienti dal’Inghilterra e dalla Francia lo scorso gennaio, il Verona ha messo il diciassettenne di origini nigeriane al centro del progetto per il futuro della prima squadra.
Udogie e il Verona
Ivan Juric sta volando con il suo Hellas Verona, anche ieri in un San Siro deserto, solo la capocciona di Zlatan Ibrahimovic ha impedito agli scaligeri di infliggere al Milan la prima sconfitta stagionale in campionato, per un pareggio finale che lascia un po’ l’amaro in bocca.
Dopo il nono posto della scorsa stagione, l’Hellas vuole confermare e magari migliorare la sua posizione nonostante le cessioni di lusso (Amrabat in primis). Questa volta però con un occhio sempre puntato sui giovani da far crescere grazie ai dettami di Juric.
Oltre ai ben noti Tameze, Lovato e Colley, tre dei titolari del Verona 2020/21, proprio ieri contro il Milan ha esordito un giovanissimo terzino sinistro, Destiny Udogie, classe 2002 (è nato il 28 novembre) che piace già alle grandi d’Europa.
Destiny Udogie, ruolo e caratteristiche tecniche
Diciassette anni, un metro e ottantasei per settantasette chili: solo a vederlo, Destiny Udogie sembra il prototipo dei calciatori moderni, fisicamente devastanti e tecnicamente educati. Arrivato nel settore giovanile del Verona nel 2011, Destiny ha alle spalle un secondo posto all’Europeo under 17 del 2019, ultimo atto arrivato anche grazie a un suo gol contro la Francia in semifinale, e un mondiale di categoria in Brasile perso ai quarti di finale contro i padroni di casa, poi campioni.
Se nell’under 19 e nella primavera dell’Hellas ha sempre giocato da terzino sinistro (37 presenze, 8 gol e 5 assist in quel ruolo), nella trafila delle giovanili della nazionale gioca mezz’ala sinistra, sfruttando il suo grande potenziale fisico e la qualità tecnica a sua disposizione. Dotato di un mancino educato con il quale si permette il lusso di calciare spesso verso la porta e di arrivare al cross con facilità, Udogie si dice appassionato di Milan e di Alex Sandro:
“Mi ispiro ad Alex Sandro, mi piace il suo modo di giocare. Una passione calcistica da bambino? Il Milan di Ronaldinho”. Un Alex Sandro alle prime armi dunque? Se rimaniamo alla gara di ieri, Udogie potrebbe ricordare un novello Theo Hernandez: mancino di buonissima tecnica, fisico statuario e propensione alla fase offensiva. Dove può migliorare? Lo dice lui stesso in una vecchia intervista: “Credo di cavarmela in fase offensiva, quando parto dalla difesa per sovrappormi: mi piace cercare l’assist o il tiro. Credo invece di dover migliorare l’attenzione in fase difensiva: le coperture, la concentrazione nell’arco dei novanta minuti.”
Offerte ed esordi
Se nel gennaio scorso il Verona si è prodigato per allungargli il contratto e promettergli l’ascesa in prima squadra, il presidente Setti ha scelto di rifiutare ogni offerta proveniente dal’Europa per il suo cartellino. Monaco ed Everton erano sulle sue tracce, ma l’Hellas di Juric ha intenzione di puntare forte su Udogie, uno dei prospetti più talentosi del panorama italiano.
Proprio contro il “suo” Milan è arrivato l’esordio in Serie A, per altro da interno di centrocampo atto a schermare le impostazioni di Bennacer in un momento delicato del match, chissà che dopo la sosta Juric non gli riservi altri minuti in un Hellas Verona che continua a stupire, dalla classifica ai suoi giovani.
I giovani di Minuti di Recupero
Anche Udogie fa parte della nostra grande guida ai giovani del nostro campionato, divisi per squadra e analizzati per caratteristiche e potenzialità. Udogie fa parte della lista, insieme a lui anche tanti altri potenziali campioni che nelle prossime stagioni calcheranno da protagonisti il palco della nostra Serie A.
FONTE: MinutiDiRecupero.it
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Udogie, nel Verona di Juric c'è un altro talento in rampa di lancio
LUNEDÌ 09 NOVEMBRE 2020 08:45
di LA GIOVANE ITALIA
La Giovane Italia vi porta alla scoperta dei nuovi talenti del calcio italiano, raccontandovi ogni giorno, alle 8:45, le storie dei giovani di casa nostra e dei club che scommettono su di loro
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Il Verona non finisce mai di stupire, arrivando a una manciata di minuti dal fare uno scherzetto a domicilio al Milan nel posticipo della domenica sera del campionato di Serie A. A lungo avanti nel punteggio, anche di due reti, la squadra di Juric è stata rimontata in pieno recupero dal gol del solito Ibrahimovic, per un 2-2 che però ha confermato la capacità di intuizione del tecnico gialloblù, autore anche a San Siro di una delle specialità della casa: lanciare in prima squadra giovani di belle speranze.
Azzurro del futuro - Iyenoma Destiny Udogie è il nome nuovo in casa Hellas, perché proprio nella sfida contro i rossoneri il terzino sinistro classe 2002 ha calcato per la prima volta il palcoscenico del campionato di Serie A. Nato a Verona da genitori nigeriani, il terzino sinistro classe 2002 è uno dei potenziali alfieri del calcio italiano di domani, all'insegna dei talenti di "seconda generazione" che si stanno mettendo in luce ormai da anni nelle giovanili azzurre. Le qualità del ragazzo, d'altronde, sono ben note alla dirigenza gialloblù, che se lo è assicurato nel 2011, quando aveva appena nove anni. Una crescita irresistibile la sua, sostenuto da una famiglia sempre presente e capeggiata dal papà, che non si perde una partita dell'erede e che ieri sera lo avrà guardato traboccante d'orgoglio, mentre Destiny scendeva in campo sul prato di San Siro. Venti minuti abbondanti senza tremare di fronte all'assalto del Milan, sintomo di una personalità che il ragazzo ha messo più volte in mostra anche nelle nazionali Under, con le quali nel 2019 ha portato a casa un argento all'Europeo Under 17 seguito dai quarti di finale raggiunti al Mondiale di categoria in Brasile.
Locomotiva – Mancino puro, con un piede educato che gli permette di essere letale quando calcia verso la porta e sempre velenoso quando innesca gli attaccanti coi cross dalla propria corsia, Udogie ha dalla sua un profilo fisico notevole in relazione alla verdissima età, che lo ha reso ormai fuori categoria per il calcio giovanile. Una vera e propria locomotiva, capace di coprire tutta la fascia di competenza giocando sia da laterale di difesa che da esterno di centrocampo. Un tipo alla Alex Sandro "prima maniera", per intenderci, con la stessa capacità del brasiliano di abbinare nel migliore dei modi la qualità nelle giocate alla quantità in entrambe le fasi. La dedizione al lavoro gli sta permettendo di posizionare sempre più in alto l’asticella degli obiettivi personali, il carisma in campo e il carattere sempre educato e disponibile lo rendono un punto di riferimento per i compagni, che non a caso lo ripagano con un affetto incondizionato. Un po' come successo anche con la prima squadra dell'Hellas: Juric lo ha aggregato al gruppo e non ha avuto remore a lanciarlo nel momento del bisogno, anche in una notte per cuori forti come quella di ieri. Destiny ha risposto presente alla chiamata, e viene da dire che con un nome di battesimo del genere non poteva essere altrimenti. Buona la prima, quindi. E non ci sarà da stupirsi nel vederlo ancora sgommare sulla corsia mancina, rigorosamente in maglia gialloblù.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
HELLAS VERONA
Hellas Verona, esordio in Serie A per Udogie
Prima presenza per l'esterno gialloblu
SIMONE NEGRI 08.11.2020 22:38
Debuttare in Serie A non è certo una cosa che avviene tutti i giorni, ma farlo in uno stadio come quello di San Siro, con la maglia della squadra in cui si è cresciuti, ne accresce ulteriormente il valore. Quella di stasera resterà una serata indimenticabile per il giovane Destiny Udogie, esterno sinistro dell'Hellas Verona spedito in campo a metà del secondo tempo della partita tra gli scaligeri e il Milan. Il tecnico Ivan Juric lo ha schierato nell'inedito ruolo di centrale di centrocampo, posizione ricoperta con grande diligenza e senso tattico dal classe 2002 gialloblu, bravo a svolgere un buon lavoro nelle due fasi di gioco e dare il suo importante contributo al pareggio ottenuto dal Verona. La vittoria è sfuggita nel finale, ma la prima di Udogie in Serie A è comunque positiva.
FONTE: MondoPrimavera.com
PRIMA CONVOCAZIONE NELL’ITALIA UNDER 20 PER DESTINY UDOGIE
27/AGOSTO/2020 - 17:30
Verona - Dopo l’Under 16 (2 presenze), l’Under 17 (15 presenze e 2 gol), l’Under 18 (8 presenze e 1 rete) e l’Under 19 (4 presenze), prima convocazione nell’Italia Under 20 per Destiny Udogie, protagonista di una brillante stagione, quella 2019-20, conclusasi per lui mercoledì scorso con la finale di Primavera TIM Cup contro la Fiorentina. Una stagione nella quale il 17enne mancino gialloblù è stato in più occasioni aggregato alla Prima Squadra.
L’ennesima convocazione di Udogie in azzurro è un implicito riconoscimento all’ottimo lavoro svolto, soprattutto negli ultimi anni, dal Settore Giovanile dell’Hellas Verona.
Agli ordini dell’allenatore federale Alberto Bollini e del suo staff, Destiny Udogie sarà impegnato con l’Italia Under 20 in uno stage a Tirrenia, dal 30 agosto al 5 settembre prossimi.
FONTE: HellasVerona.it
STAGIONE 2019-20 + - =
ESCLUSIVE
ESC. CH – Udogie: “In quarantena mi è mancato il calcio. Il contratto? Ho sempre voluto il Verona”
Il talentuoso terzino gialloblù si è raccontato in esclusiva ai nostri microfoni tra quarantena, Primavera e prima squadra
di Tommaso Badia Maggio 26, 2020 - 17:30
Risposte brevi e concise, un po’ “alla Juric”: Iyenoma Destiny Udogie in questi giorni a stretto contatto con la prima squadra ha già appreso molto dall’Uomo di Spalato, “parlantina” compresa.
Raggiunto dai nostri microfoni, “Udo” si è infatti raccontato senza i consueti giri di parole tipici di molti calciatori, andando dritto al punto della questione anche quando si è trattato di parlare dei propri punti deboli.
Andiamo quindi a vedere la prima parte della nostra intervista al talento classe 2002, durante la quale si è presentato e ha scambiato con noi due chiacchiere su quarantena, Nazionale e Primavera.
Intanto come stai? E com’è andata la quarantena?
«Io sto abbastanza bene, anche se la quarantena è stata un po’ difficile perché mi mancava il calcio e non sapevo come fare senza: avevo nostalgia del campo e dei miei compagni. Almeno ci arrivavano gli esercizi da fare, quindi mi sono dedicato a quelli…».
Ti presenti un po’ come calciatore? Qual è il tuo punto di forza? E in cosa credi di dover migliorare?
«Credo di cavarmela in fase offensiva, quando parto dalla difesa per sovrappormi: mi piace cercare l’assist o il tiro. Credo invece di dover migliorare l’attenzione in fase difensiva: le coperture, la concentrazione nell’arco dei novanta minuti…».
Dopo l’Europeo e il Mondiale, tanti club si sono interessati a te: come hai vissuto quel periodo e che significato ha avuto per te la firma del contratto con l’Hellas?
«Il Mondiale e l’Europeo sono stati due belle esperienze, soprattutto il Mondiale è stato un sogno e c’è anche un po’ di rammarico per essere usciti ai quarti (contro il Brasile che poi si aggiudicherà il titolo, ndr). Per quanto riguarda il rinnovo, sono sempre stato sicuro di voler rimanere: la Società e il mister hanno sempre creduto in me, quindi volevo restare a Verona».
Parliamo un po’ della Primavera: com’è stato questo primo anno? E credi che riuscirete a disputare la finale di Coppa?
«Il gruppo della Primavera è stupendo e molto unito, anche grazie al mister. Noi speriamo di riuscire a riuscire a disputare la finale contro la Fiorentina: abbiamo tanta voglia di giocarla e tanta fame di vittoria».
Parlando proprio di mister Corrent, cosa ci racconti su di lui?
«Con il mister ho un bellissimo rapporto, anche perché mi ha allenato anche in Under 17: sin dal primo giorno mi ha preso sotto la sua ala e mi ha fatto crescere sia come calciatore che come persona. Gli devo molto».
ESCLUSIVE
ESC. CH – Ancora Udogie: “Juric è una grande persona. Sta a me dimostrarmi degno della sua fiducia”
Ecco a voi la seconda parte dell’intervista al giovanissimo terzino gialloblù: ora si parla di prima squadra
di Tommaso Badia Maggio 26, 2020 - 17:35
Dopo una prima parte “di presentazione”, siamo ora arrivati al “momento clou” della nostra intervista a Iyenoma Destiny Udogie, ossia il suo rapporto con la prima squadra del Verona, in cui si è aggregato nelle ultime settimane (anche se al momento “Udo” è alle prese con alcune terapie a causa di un lieve infortunio muscolare).
Di seguito, dunque, la seconda metà della nostra chiacchierata con la giovane promessa dell’Hellas.
Come sono stati questi primi allenamenti con la prima squadra?
«Sicuramente la ripresa è stata dura, soprattutto perché arrivavamo da un lungo periodo di inattività. Adesso speriamo che in vista della ripresa del campionato vada tutto bene».
Chi è il giocatore della prima squadra che più ti ha più impressionato e dal quale cerchi di “rubare” qualcosina? E quello che guardi al di fuori del Verona?
«Sto osservando molto Lazovic, anche perché gioca nel mio stesso ruolo. Guardo come si muove e come attacca, mi piace molto come giocatore. Per quanto riguarda il giocatore non del Verona, mi è sempre piaciuto molto Marcelo, soprattutto per come interpreta la fase offensiva: è davvero fortissimo!».
Juric ha più dimostrato di non guardare la carta d’identità e in conferenza ha dimostrato apprezzamento per le tue doti: credi che un’eventuale ripresa potrebbe consentirti di debuttare in Serie A?
«Mi piace molto il mister, è una grande persona e come hai detto tu non guarda all’età. Sta a me dimostrargli le mie qualità e guadagnarmi la sua fiducia».
Com’è il rapporto che il mister ha con te e gli altri giovani che si allenano con la prima squadra? Ti ha dato qualche consiglio in particolare?
«Il mister è una grande persona anche perché ci aiuta tantissimo. Personalmente mi ha dà sempre moltissimi consigli, per esempio su come posizionarmi e dove e come migliorare. Gli sono molto grato per questo».
Sappiamo che puoi giocare in diversi ruoli: nel 3-4-2-1 di Juric ti vedi anche in un ruolo che non sia l’esterno di centrocampo?
«In allenamento ho fatto anche il terzo difensore di sinistra, un ruolo che sto cercando di imparare e in cui non mi sono trovato male. Detto questo è chiaro che la mia posizione naturale sia quella di esterno, anche se comunque cerco di dare sempre il massimo in ogni ruolo ovunque il mister mi metta».
Quali sono i tuoi obiettivi per il futuro?
«Per quanto riguarda il prossimo futuro, spero ovviamente di riuscire a ritagliarmi uno spazio in prima squadra e far bene. Guardando più avanti spero invece di riuscire ad arrivare nel grande calcio».
FONTE: CalcioHellas.it
UDOGIE NON SEGUIRÀ LA NAZIONALE UNDER 18 IN FRANCIA
10/FEBBRAIO/2020 - 11:30
Verona - Hellas Verona comunica che Iyenoma Destiny Udogie, difensore classe 2002 in forza alla Primavera, a causa di un affaticamento muscolare non si unirà alla delegazione azzurra in vista dell'amichevole internazionale tra Francia e Italia in programma mercoledì 12 febbraio a Clairefontaine.
Domani, martedì 11 febbraio, il calciatore si sottoporrà ad ulteriori accertamenti a Verona.
UFFICIALE: DESTINY UDOGIE FIRMA CON L’HELLAS VERONA SINO AL 2022
28/GENNAIO/2020 - 19:41
Verona – Hellas Verona FC comunica che il calciatore Destiny Udogie si è legato contrattualmente al Club gialloblù sino al 30 giugno 2022.
Nato a Verona il 28 novembre 2002 e di origini nigeriane, Udogie – terzino sinistro con spiccate attitudini offensive che gli hanno permesso di ricoprire anche il ruolo di mezz’ala - è approdato nel Settore Giovanile dell’Hellas all’età di 10 anni.
La sua crescita in seno al vivaio gialloblù lo ha portato a collezionare, nelle ultime stagioni, 25 presenze con 6 gol nel biennio 2017-2019 con la formazione Under 17, mentre nella stagione corrente ha disputato 10 partite e segnato 3 reti fra campionato Primavera e Coppa Italia di categoria.
Udogie ha vestito la maglia azzurra delle Nazionali Under 16 (2 presenze), Under 17 (15 presenze e 2 gol), Under 18 (4 presenze) e Under 19 (3 presenze).
Il 17enne terzino sinistro gialloblù ha preso parte fra fine ottobre ed inizio novembre scorsi ai Mondiali Under 17 in Brasile, andando in gol contro il Messico nella fase a gironi, ma ha anche disputato a luglio 2019 gli Europei Under 19 in Armenia, scendendo in campo da titolare contro Portogallo, Armenia e Spagna.
Nella corrente stagione Udogie è stato anche più volte aggregato alla Prima Squadra gialloblù.
Hellas Verona FC si complimenta con Destiny Udogie e gli augura un proseguimento di carriera sportiva ricco di soddisfazioni in maglia gialloblù.
FONTE: HellasVerona.it
HELLAS VERONA
Hellas Verona, prima convocazione in Serie A per Destiny Udogie
Il terzino sinistro gialloblù è stato convocato da Juric per la partita contro la SPAL
GIACOMO MOZZO 05.01.2020 13:30
È arrivato il giorno della prima convocazione in prima squadra per Destiny Udogie. Il terzino sinistro dell’Hellas Verona, infatti, è stato incluso da Juric nella lista dei convocati per il match odierno contro la SPAL, incontro valevole per la 18ª giornata di Serie A.
Per il classe 2002, uno degli elementi cardine della formazione di Corrent, protagonista di un eccellente girone d’andata nel Primavera 2, si tratta del meritato coronamento di un grande inizio di stagione. Udogie è stato anche convocato dal C.T. Carmine Nunziata per l’ultimo Mondiale Under 17 in Brasile, nel quale ha pure realizzato la rete decisiva nel match della fase a gironi contro il Messico. In questa stagione, il giovane gialloblù vanta al momento, tra campionato e Coppa Italia, 9 presenze con 3 gol messi a segno.
Fonte FOTO: calciohellas.it
FONTE: MondoPrimavera.com
LE NOSTRE RUBRICHE: 'A TU PER TU CON... IYENOMA DESTINY UDOGIE'
28/NOVEMBRE/2019 - 12:00
Verona - Un 2019 fantastico quello che sta per lasciarsi alle spalle Iyenoma Destiny Udogie. Il terzino gialloblù è uno dei pilastri della Pimavera di Nicola Corrent, che già lo scorso anno ha avuto modo di allenarlo e crescerlo nella formazione Under 17. Le stesse idee, o quasi, del Cittì della Nazionale Under 17 Carmine Nunziata che in lui ha creduto per il Mondiale che si è appena concluso in Brasile. Quattro gare da titolare, assist e gol decisivo contro il Messico nella prima apparizione iridata per il ragazzo nato e cresciuto a Verona ma di origini nigeriane. Udogie però ora pensa solo all'Hellas, in un campionato Primavera tutto da giocare e in cui continuare a stupire, sognando il debutto al Bentegodi.
E' lui, questa settimana, il protagonista di 'A tu per tu' di Hellas Verona Channel. E tanti auguri di compleanno, Udo!
MONDIALE UNDER 17: IL BRASILE FERMA L'ITALIA DI UDOGIE
12/NOVEMBRE/2019 - 08:30
Verona - Si chiude ai Quarti di finale l'esperienza dell'Italia Under 17 nel Mondiale brasiliano, decisiva la sconfitta per 2-0 contro i padroni di casa arrivata nella notte tra lunedì e martedì. Ancora una volta in campo dal primo minuto il Primavera gialloblù Iyenoma Destiny Udogie, che contro il Brasile ha portato a casa la quarta presenza da titolare confermandosi un giocatore chiave della rosa allenata dal Cittì Carmine Annunziata. Per il terzino scaligero va in archivio un'esperienza a dir poco indimenticabile, la prima con la maglia della Nazionale in una competizione iridata. Il Settore Giovanile gialloblù può quindi orgogliosamente riabbracciare Udogie, che torna ora a disposizione della Primavera e di mister Nicola Corrent in vista della ripresa del campionato.
MONDIALE UNDER17: L'ITALIA DI UDOGIE APPRODA AI QUARTI
08/NOVEMBRE/2019 - 11:20
Verona - Continua - con meritato successo e grande gratificazione personale - l'avventura iridata del nostro Iyenoma Destiny Udogie: il Primavera gialloblù è diventato ormai un punto fermo del Cittì Carmine Annunziata, che lo ha schierato titolare per la terza volta su quattro partite nel Mondiale Under 17.
Gli azzurrini nella notte di mercoledì, 7 novembre, hanno infatti superato l'Ecuador per 2-1, staccando il pass per i quarti di finale che si giocheranno a cavallo tra lunedi 11 e martedi 12 novembre, in considerazione del fatto che il calcio d'inizio è in programma a mezzanotte (ora italiana). L'avversario sarà il Brasile, padrone di casa e fra le squadre favorite per la vittoria finale.
Le eccellenti prestazioni di Udogie sono un motivo di orgoglio per tutto il nostro Club, nonché un implicito riconoscimento dell'ottimo lavoro svolto negli ultimi anni dal Settore Giovanile gialloblù.
UDOGIE GOL MONDIALE AL 95': ITALIA UNDER 17 GIÀ AGLI OTTAVI!
01/NOVEMBRE/2019 - 10:30
Verona - Dopo il debutto, ecco la rete. Decisiva. Conferma il suo sano vizietto del gol, il difensore della Primavera gialloblù Udogie, che all'ultimo respiro firma la vittoria per 2-1 degli azzurrini contro il Messico, consentendo alla Nazionale Under 17 italiana di staccare - con una giornata di anticipo - il pass per gli Ottavi di Finale dei Mondiali di categoria. Il classe 2002 è partito nuovamente titolare nella notte iridata brasiliana, confermandosi tra i migliori dei suoi.
La terza e ultima sfida del girone si terrà lunedì contro il Paraguay.
FONTE: HellasVerona.it
MONDIALI
Messico-Italia Under 17 1-2: gol e highlights dei Mondiali 2019. Azzurrini agli ottavi
La Nazionale di Nunziata batte 2-1 il Messico e stacca, con una gara di anticipo, il pass per gli ottavi di finale del Mondiale. Dopo il rigore parato da Molla nel primo tempo, sblocca la rete al 74’ di Gnonto, ancora a segno dopo la doppietta al debutto. Finale pazzo: al 92’ Alvarez firma il pari, ma due minuti dopo Udogie regala la qualificazione all’Italia
31 ott 2019 - 23:00
MESSICO-ITALIA U17 1-2
74' Gnonto (I), 92' Alvarez (M), 94' Udogie (I)
L’Italia U17 centra l’obiettivo ottavi al Mondiale con 90 minuti di anticipo. I ragazzi di Nunziata vincono 2-1 in extremis contro il Messico e restano a punteggio pieno nel girone F: per garantirsi il primo posto servirà almeno un pari contro il Paraguay. I gol arrivano tutti nel finale, dopo oltre un’ora di gioco caratterizzata da numerose occasioni da una parte e dall’altra e da un super Molla, decisivo nell’ipnotizzare Luna dal dischetto nel primo tempo. Nella ripresa ci pensa poi Gnonto a portare avanti gli azzurrini, ingenui nel finale a concedere troppo spazio all’iniziativa della squadra di Ruiz che, passati due minuti di recupero, segna il pari con Alvarez. L’Italia ha ancora un sussulto d’orgoglio e conquista i tre punti con il colpo di coda finale, a firma Udogie.
Pazzo finale, la decide Udogie al 94'
Nunziata conferma gli stessi 11 che hanno travolto le Isole Salomone, con Gnonto e Cudrig in avanti, supportati da Tongya alle spalle. Ruiz, invece, rinuncia al talentuoso Alvarez e gli preferisce El-Mesmari nel tridente offensivo, completato da Luna e Munoz. L’Italia parte benissimo e crea subito la prima occasione con l’incursione di Tongya, fermato in uscita dal portiere. Lo stesso si ripete poco dopo, sul tentativo al volo di Gnonto. Il Messico affonda poco in attacco ma, quando ci riesce, è pericoloso. A metà primo tempo Alejandro Gomez viene lasciato solo in area, libero di colpire di testa e pizzicare la traversa. Passato lo spavento, gli azzurrini si riaffacciano in avanti e sfiorano il vantaggio con una doppia clamorosa chance per Gnonto e Cudrig, con Garcia che dice di no ad entrambi. Avila ci prova di testa, poi tocca a Lara tentare la via del gol con un diagonale mancino. Il tiro viene respinto, ma l’arbitro richiama il Var per un braccio largo e tocco di mano di Ruggeri che provoca calcio di rigore. Dagli 11 metri Molla ipnotizza Luna e respinge il penalty. Il portiere, dopo la palla-gol per Cudrig, è ancora protagonista nel recupero del primo tempo: Luna perde ancora il duello nonostante la breve distanza e manda la gara al riposo sullo 0-0. In avvio di ripresa Ruiz si gioca subito la carta Alvarez, e l’attaccante dei Galaxy ci prova senza successo su punizione. Molto più pericoloso, invece, è il colpo di testa di Lamanna, smanacciato miracolosamente dal portiere sul palo lontano. Il match continua a regalare squilli da una parte e dall’altra fino a quando, a poco più di un quarto d’ora dal termine, Gnonto trova il vantaggio: scatto in velocità, palla allargata sul destro e tiro sul primo palo a fulminare Garcia. Il Messico, però, non si arrende e al 92’ realizza il gol del pari. Lo firma Alvarez che vince un rimpallo in area e col sinistro in diagonale ristabilisce l’equilibrio. Sembra fatta per il pari, ma dall’altro lato del campo Udogie e Oristanio, da poco entrato, confezionano una splendida combinazione. Il giocatore del Verona riesce in qualche modo a tirare e deposita in rete la palla della qualificazione. Nel finale c’è anche tempo per il rosso a Rafael Martinez. L’Italia vince 2-1 e vola agli ottavi.
TABELLINO
MESSICO U17 (4-3-3): Garcia; Guzman, Alejandro Gomez, Lara, Martinez R.; Martinez E., Avila (46' Alvarez), Joel Gomez; Luna, Munoz (71' Puente), El-Mesmari (71' Gonzalez). Ct: Ruiz
ITALIA U17 (4-3-1-2): Molla; Lamanna, Dalle Mura, Pirola, Ruggeri; Brentan (89' Giovane), Panada, Udogie; Tongya; Gnonto (84' Boscolo), Cudrig (71' Oristanio). Ct: Nunziata
Ammoniti: Lamanna (I), Alejandro Gomez (M), Udogie (I), Guzman (M), Ruggeri (I), Martinez E. (M)
Espulsi: Rafael Martinez al 95'
Note: Molla para il rigore di Luna al 38'
FONTE: Sport.Sky.it
Mexico v Italy Highlights - FIFA U17 World Cup 2019 ™
PRIMAVERA: UDOGIE, ESORDIO MONDIALE
30/OTTOBRE/2019 - 09:00
Verona - Iyenoma Destiny Udogie continua a ritagliarsi grandi soddisfazioni con la maglia della Nazionale. Lunedì sera, 28 ottobre, è arrivato anche l'esordio nel campionato Mondiale Under 17, che l'Italia ha iniziato nel migliore dei modi, imponendosi con un roboante 5-0 finale sulle Isole Salomone. Quarantacinque minuti in campo - vale a dire tutta la prima frazione di gioco - per Udogie, che sta vivendo un momento magico, tra l'avvio di stagione con l'Hellas Verona Primavera, impreziosito dal gol contro il Parma, e questa esaltante avventura al Mondiale Under 17. Avventura che proseguirà nella notte di giovedì (alle 24, ora italiana), quando l'Italia affronterà il Messico nella seconda gara del girone F.
FONTE: HellasVerona.it
21 MAGGIO 2019 DI ADMIN
Destiny Udogie: talento italiano classe 2002
INFORMAZIONI: Destiny Udogie
Nome: Iyenoma Destiny Udogie
Ruolo: Terzino sinistro, mezzala sinistra
Data di nascita: 28/11/2002
Altezza: 178 cm
Piede: Sinistro
Destiny Udogie
Iyenoma Destiny Udogie è stato uno dei grandi protagonisti della grande cavalcata che ha portato l’Italia Under 17 alla finale dell’europeo di categoria, persa malamente per 4 a 2 contro l’Olanda.
Il talento dell’Hellas Verona è stato impiegato con continuità da Mr. Carmine Nunziata, che lo ha utilizzato anche nell’inedito ruolo di mezzala sinistra, lui che di mestiere fa normalmente il terzino sinistro.
Giocando a centrocampo, Udogie è riuscito anche ad essere decisivo, mettendo a segno la decisiva rete del 2 a 1 contro la Francia, che ha permesso agli Azzurri di approdare in finale.
“La rete contro in semifinale è stata un’emozione fortissima, quando ho visto la palla entrare non ci credevo. Lo dedico a mio padre, che mi è sempre stato vicino, dandomi sempre tanti consigli”, ha dichiarato il ragazzo a Tuttosport dopo il gol decisivo.
Nato a Verona il 28 novembre del 2002, da genitori nigeriani, la sua famiglia lo ha sempre seguito assiduamente. Dal 2011, da quando Destiny è entrato a fare parte del settore giovanile del club scaligero, il padre non si perde una partita del ragazzo, seguendolo sia in casa che in trasferta.
Come capita spesso ai ragazzi di colore che vestono la maglia della nazionale italiana, gli è stata fatta la solita domanda se si sente simbolo di una crescente integrazione razziale, ma Udogie ha così risposto in modo maturo: “Non mi sento un simbolo, sono nato a Verona da genitori nigeriani e mi sento italiano, infatti non ho avuto dubbio su quale Nazionale scegliere: Per me è un orgoglio rappresentare questi colori. Episodi di razzismo? Per fortuna non mi è mai accaduto nulla di simile.” (tratto da Tuttosport)
Destiny è un terzino di spinta e ha una particolare ammirazione per il migliore interprete del ruolo in Italia: “Mi ispiro ad Alex Sandro, mi piace il suo modo di giocare. Una passione calcistica da bambino? Il Milan di Ronaldinho”.
Il talento veronese in questa stagione ha militato nella squadra Under 17 dell’Hellas, con la quale ha totalizzato 26 presenze, segnato ben 6 reti e “sfornato” un assist. Come tutti i giovani calciatori, Udogie ha il desiderio di debuttare il più presto possibile in prima squadra.
“Quest’anno qualche volta mi sono allenato con la prima squadra: è tutto un altro livello rispetto a quanto sono abituato, ma sono riuscito a restarci dietro… Spero di arrivare più in alto possibile con il Verona, ma intanto mi auguro che riesca a tornare in Serie A!”, ha chiosato il ragazzo. (tratto da Tuttosport).
Caratteristiche tecniche e tattiche
Destiny Udogie è principalmente un terzino sinistro di spinta dalle attitudini offensive, dotato tecnicamente, veloce ed in possesso di buone capacità aerobiche.
Ha un buon tiro e un cross abbastanza preciso, con il suo “educato” piede sinistro può essere determinante anche dalla media distanza.
Fisicamente è molto cresciuto negli ultimi anni, diventando molto competitivo nei duelli corpo a corpo.
Può superare con facilità i suoi dirimpettai quando parte in progressione sulla sua fascia di competenza, mantenendo una buona lucidità nel momento dell’assistenza e della finalizzazione.
Può ulteriormente rafforzarsi fisicamente, migliorare nella fase difensiva e perfezionarsi con il piede destro.
E’ un giocatore che partecipa molto alla fase offensiva della sua squadra e, non a caso, è stato anche impiegato con profitto nel ruolo di interno di centrocampo, palesando una spiccata versatilità.
Caratterialmente timido fuori dal campo, nel rettangolo verde Udogie mostra forte personalità e grinta, non togliendo mai la gamba nei contrasti e prendendosi sempre le sue responsabilità.
Tatticamente il suo ruolo è quello di terzino sinistro ma, come già detto, è stato anche utilizzato da intermedio in un centrocampo a 5 e a 3.
Analisi finale
Punti di forza: Tecnica, velocità, cross, capacità aerobiche, personalità, dinamismo, capacità balistiche, fisicità, versatilità.
Punti di debolezza: Può ulteriormente rafforzarsi fisicamente, migliorare con il destro e nella fase difensiva.
A chi assomiglia: Alex Sandro
Valutazione: 3,5/5
(Fonte foto: www.hellasverona.it)
FONTE: WorldFootballScouting.com
#U17 Semi-final highlights: France 1-2 Italy
Europei Under 17, Francia-Italia 1-2. Udogie porta gli azzurri in finale!
maggio 16, 2019
Protagonista della semifinale dei campionati europei il difensore dell’Hellas Verona, Iyenoma Udogie. Contro la Francia, all’81’ il gol vittoria del gialloblù. Gli azzurri del ct Nunziata in finale sfideranno l’Olanda. Foto Instagram
FONTE: HellasLive.it