Header ADS

#VeronaNapoli parte la Serie A con un HELLAS ai minimi termini nella perlessità generale dei tifosi scaligeri: Che 'Garellik' ci guardi da lassù!


#VeronaNapoli +   -   =

...Tanto per non usare inutili giri di parole è lampante che se il VERONA che giocherà contro il NAPOLI sarà quello 'ammirato' contro l'altra squadra di DE LAURENTIIS tanto varrebbe per i gialloblù concedere i tre punti dallo spogliatoio, riposarsi e prendersi sei ulteriori giorni per arrivare al meglio al Dall'Ara di Bologna il prossimo 21 Agosto.
Con il BARI non ha funzionato davvero niente a parte nella prima ventina di minuti: Scarsa la fame di arrivare sulle seconde palle, pessimo l'atteggiamento della squadra letteralmente sparita dal campo dopo l'uscita di CECCHERINI, irritante l'approccio di gente come ILIĆ, TAMÈZE e pure BARÁK evidentemente distratti dalle voci di mercato per non parlare dei madornali errori da parte di GÜNTER, MAGNANI e HONGLA ed una squadra gialloblù tornata più o meno al 'palla lunga e pedalare' di mandorliniana memoria senza peraltro i TONI, i RÔMULO e gli ITURBE; troppo brutti per essere veri?
Beh... Considerando che prima della chiusura del mercato saranno disputati quattro match e che l'HELLAS rischia di perdere fino a sei titolari e i 40 gol (per tacere degli assist) forniti da SIMEONE, CAPRARI e BARÁK rispetto alla passata stagione, l'eliminazione in Coppa Italia rischierà di essere la punta di un mostruoso iceberg!

Precedenti
Statistiche in perfetto equilibrio tra l'HELLAS e NAPOLI al Bentegodi fra A e B: Proprio nell'ultimo dei 37 match, il 13 Marzo scorso, i partenopei hanno centrato la 13esima vittoria riacciuffando i gialloblù a loro volta già a quota 13.
11 i pareggi, ultimo dei quali a Verona risale addirittura al 1987-88 quando l'iniziale vantaggio griffato MARADONA fu pareggiato dal gladiatore scaligero GALIA da allora ad ora solo vittorie e sconfitte per le due compagini sul campo di casa gialloblù con la squadra di JURIĆ a centrare l'ultima vittoria contro i campani il 24 Gennaio 2021 quando DIMARCO, BARÁK e ZACCAGNI ribaltarono l'iniziale gol di LOZANO.
Prima di allora furono gli ospiti ad esultare nelle ultime tre occasioni pareggiando il conto delle vittorie:


Decisamente più allegro il ricordo della doppietta di TONI del 15 Marzo 2015 che permise al blasone scaligero di tornare ad imporsi sui partenopei a ben 14 anni di distanza dall'ultimo successo.
Il primo VERONA-NAPOLI si disputò invece nella stagione 1957-58 con gli scaligeri bravi a ribaltare lo 0-6 subito al San Paolo con un 4 a 3 nel ritorno alla 22esima giornata.

HELLAS VERONA e NAPOLI giocheranno col lutto al braccio in memoria del compianto Claudio GARELLA scomparso oggi all'età di 67 anni, l'arbitro della prossima sfida sarà il signor Michael Fabbri della sezione AIA di Ravenna.

CioffiSpalletti


QUI VERONA
'Distorsione tibio-tarsica alla caviglia sinistra senza lesioni legamentose': non grave l'infortunio di CECCHERINI ma il difensore rimarrà comunque fuori causa squalifica contro il NAPOLI (e in reparto difensivo in grossa difficoltà non è una buona notizia); con lui VELOSO ancora per somma di ammonizioni accumulate nell'ultima giornata della passata stagione contro la LAZIO.
Comunque vada sarà emergenza estrema sul terzo di sinistra in difesa: Con Federico fuori, MAGNANI completamente fuori ruolo in quella posizione, AMIONE e RETSOS in uscita e COPPOLA giudicato ancora troppo acerbo per CIOFFI e il suo staff.

Convocati
Fuori gli squalificati CECCHERINI e VELOSO insieme a SIMEONE che ieri ha sostenuto le visite mediche a Castel Volturno e sarà ufficializzato dal NAPOLI dopo il match contro il VERONA.

1 Montipò, 2 Amione, 5 Faraoni, 7 Barak, 8 Lazovic, 9 Henry, 11 Lasagna, 14 Ilic, 16 Chiesa, 18 Hongla, 19 Djuric, 20 Piccoli, 21 Günter, 22 Berardi, 23 Magnani, 24 Terracciano, 27 Dawidowicz, 42 Coppola, 45 Retsos, 61 Tameze, 72 Cortinovis, 77 Sulemana.

Probabile formazione
Il tecnico scaligero dovrà fare di necessità virtù dietro dando probabilmente un'altra chance ad AMIONE oppure retrocedendo TAMÈZE (terza alternativa sarebbe spostare GÜNTER a sinistra e riportare MAGNANI al centro ma dubito che i risultati sarebbero dissimili dal disastro ottenuto col BARI).
Sulla trequarti è imprescindibile la qualità di BARÁK (ma quello dell'anno scorso non quello demotivato e smarrito di questi tempi), a cedergli il posto sarà probabilmente HONGLA con TAMÈZE e ILIĆ ad occupare la zona centrale del campo (sperando che pure loro si concentrino sulla partita).

Ai lati e in attacco scelte praticamente certe con LAZOVIĆ e FARAONI esterni e LASAGNA ad accompagnare HENRY in avanti.

3-5-2 con Montipò; Dawidowicz-Gunter-Amione; Faraoni-Tameze-Ilic-Barak-Lazovic; Henry, Lasagna.


QUI NAPOLI
Anche la squadra partenopea, come quella scaligera e più o meno tutte le compagini di Serie A, è ancora incompleta con la cessione di PETAGNA e SIMEONE non ancora ufficializzato ma soprattutto con MERET, portiere titolare ma in forte bilico e SIRIGU per forza di cose non ancora inserito, RUIZ in uscita, MERTENS svincolato ma RASPADORI non ancora 'conquistato' dal SASSUOLO... La differenza col VERONA è però lampante a partire dall'obiettivo finale dei partenopei e passando comunque attraverso una qualità della rosa e del monte ingaggi che non sono nemmeno lontanamente paragonabili a quelli scaligeri.

Convocati
SIMEONE non ancora ufficializzato dopo le visite mediche... La prima in azzurro non sarà contro l'HELLAS per il Cholito

PORTIERI: Marfella Davide, Meret Alex, Sirigu Salvatore
DIFENSORI: Di Lorenzo Giovanni, Jesus Juan, Kim Minjae, Mario Rui Silva Duarte, Olivera Mathias, Ostigard Leo, Rrahmani Amir, Zanoli Alessandro
CENTROCAMPSTI: Anguissa Frank, Demme Diego, Elmas Elif, Lobotka Stanislav, Zerbin Alessio, Zielinski Piotr
ATTACCANTI: Kvaratskhelia Khvicha, Lozano Hirving, Osimhen Victor, Ounas Adam, Politano Matteo.

Probabile formazione
Con la presenza di RUIZ e il mancato arrivo (per ora) di RASPADORI il 4-2-3-1 tanto caro a SPALLETTI appare ancora difficilmente schierabile ecco perché il tecnico toscano si affiderà ancora al 4-3-3 con MERET pienamente sul mercato ma lo stesso tra i pali al Bentegodi, DI LORENZO e RUI terzini con l'ex RRAHMANI e l'esordiente sudcoreano MIN-JAE centrali, ZIELINSKI retrocesso dalla trequarti a centrocampo (al posto di RUIZ ormai a un passo dal PSG) a fare da play tra LOBOTKA e ANGUISSA mentre nel tridente, con POLITANO in forte dubbio causa infortunio, toccherà a LOZANO, KVARATSKHELIA ai lati del 'castigamatti' OSIMHHEN.

4-3-3 con Meret; Di Lorenzo-Rrahmani-Min Jae-Rui; Lobotka-Zielinski-Anguissa; Kvaratskhelia-Osimhen-Lozano.

[Commenta qui sotto o sulla pagina Facebook di BONDOLA/=\SMARSA, condividi a piè di pagina, contenuti liberamente riproducibili salvo l'obbligo di citare la fonte: BondolaSmarsa.BlogSpot.com]


DICONO +   -   =

Mister CIOFFI «Oggi il mio primo pensiero è per la famiglia di Claudio Garella, a cui faccio le più sentite condoglianze. Il destino ha voluto che sia venuto a mancare proprio prima di questa partita, avendo lui vestito le maglie di Verona e Napoli. Cosa vorrei dire ai tifosi perplessi sul Verona in questo momento? Parto dalla frase di un bambino, che al termine di Verona-Bari mi ha detto di non mollare: gli dico che il mister non molla. Andremo in battaglia verso la salvezza, dovremo avere umiltà, voglia di sacrificarsi ed essere uniti verso il nostro obiettivo. Affronteremo una squadra di grande qualità, che palleggia e con una media realizzativa altissima. Ci aspettiamo un Napoli frizzante, che vorrà chiudere al più presto la partita. Dai miei ragazzi, mi aspetto una prestazione di orgoglio... Ho detto loro che nel calcio non ci sono crediti, e che se c’erano si sono esauriti in maggio. Tutto ciò che è stato fatto è ora nel passato, dobbiamo cambiare pelle, ripartire da zero. In poche parole: testa bassa e lavorare, anche a discapito del bel gioco. Abbiamo giocatori con caratteristiche diverse e forti proprio in quelle particolari caratteristiche. Se mi aspettavo una situazione così difficile? Rispondo con un detto di mio nonno: davanti agli ostacoli, sotto non si passa, perché si perde tempo. Attorno non si gira, perché si viene squalificati: l’unica via è superarli. Sono concentrato e non posso permettermi di essere altrimenti. Credo fortemente nel lavoro che faccio e nei miei ragazzi» HellasVerona.it

Mister SPALLETTI tecnico del NAPOLI «Quando sono arrivato la prima volta che ho conosciuto De Laurentiis lui mi ha prospettato un Napoli di transizione: conti, ringiovanimento rosa, riportare la Champions. Per rimettere mano sui conti bisognava giocare un buon calcio affinché i calciatori fossero richiesti dalle squadre perché nei due anni precedenti nessun calciatore era stato richiesto per via dei risultati. Ora si parla di un Napoli che non vede più nelle loro fila i giocatori più importanti che hanno permesso i risultati negli ultimi anni. Calciatori forti, affidabili e di esperienza e si parla di calciatori per un nuovo ciclo. Naturalmente se si parla di Napoli le ambizioni sono sempre alte perché abbiamo una città alle spalle che lo merita e dobbiamo assumerci le nostre responsabilità. Io mi assumo volentieri questa responsabilità ma non posso assicurare niente, si gioca per raccogliere il massimo a disposizione. In questo percorso ci vuole un po’ di tempo rimanendo alta l’ambizione, la passione per questi colori... Faremo del nostro meglio sin da subito e che sono convinto che faremo reinnamorare i tifosi, come accaduto lo scorso anno. Naturalmente serve un po' di sostegno da parte di città e società, le cose più difficili sono quelle delle dinamiche di spogliatoio. Io non ho timore di niente. Il mercato? Per quel che riguarda il ringiovanimento rosa e l’abbassamento dei costi siamo sulla strada giusta, per il resto abbiamo da lavorare... Questo è un calciomercato lento per le difficoltà finanziarie di tutte le squadre che adesso stanno più attenti a fare follie che poi ti porteresti dietro. Bisogna aspettare affinché la società riesca a completare la rosa come si deve. Simeone con noi a Verona? Se è tutto ok certo che viene, lo stiamo aspettando. È uno di cui abbiamo bisogno e Napoli è ciò di cui lui ha bisogno, è un acquisto corretto» Sport.Sky.it

Antonio DI GENNARO a 'Radio Firenzeviola' «Vedo gli scaligeri in difficoltà, il Verona non è più la squadra che dominava le partite. Cioffi l’ha cambiata ma aspetta nuovi giocatori a fronte di partenze come Ilic, magari Barak, Simeone e Tameze che sentivo in ottica Milan. Cioffi ha un biennale ma non so se gli avevano detto di queste partenze. Il Verona ha fatto tre anni di calcio vero e pensavo che Tudor aprisse un ciclo, ma è andato via con D’Amico. Altre squadre cedono, ma rimpiazzano come Sassuolo e Torino» FootballNews24.it

Stanislav LOBOTKA centrocampista del NAPOLI a 'Radio Kiss Kiss' «Nel pre-campionato abbiamo raggiunto un’ottima condizione che speriamo di mostrare già a partire dalla trasferta di Verona. Non vediamo l’ora di cominciare la stagione e di affrontare l’Hellas, vogliamo ripagare la passione che ci hanno dimostrato i nostri tifosi» CalcioHellas.it

Giovanni DI LORENZO difensore del NAPOLI nel giro della Nazionale azzurra al quotidiano 'Il Roma' «...Quando in una rosa di 23/24 persone vanno via 6/7 è una buona percentuale. All’inizio qualche sofferenza c’è stata ma grazie ai nuovi e ai giovani che sono tornati si è iniziato subito a respirare un’aria positiva. Sta nascendo un nuovo Napoli. È vero che abbiamo perso dei giocatori forti ma ne sono arrivati altrettanti bravi che si sono subiti integrati. Dovremo portare l’ottima atmosfera che viviamo nello spogliatoio in campo... Sensazioni per Verona? Positive. Siamo pronti. Non vediamo l’ora di metterci in gioco e dimostrare quanto valiamo sul campo. Siamo forti e vogliamo dimostrarlo» 100x100Napoli.it

CELLINO patròn del BRESCIA e presidente di riferimento dell'attuale diesse scaligero al 'Giornale di Brescia' «Non riprenderei Balotelli, non era un’operazione da me. Poi fu un errore mandare via Marroccu dopo la promozione, ma anche riprenderlo lo scorso anno. Mi ero preso tutte le colpe, anche quelle non mie. Di cosa sono più fiero? Dell’aver creduto in Tonali» TGGialloBlu.Telenuovo.it


#CiaoGarellik Ci hai lasciati all’improvviso, ma dimenticarti sarà impossibile

ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

...Addio a GARELLA, il portiere che parava con tutto il corpo, tra i maggiori artefici del tricolore scaligero: Lunedì HELLAS VERONA e NAPOLI piangeranno il doppio ex deceduto a causa delle complicanze di un intervento chirurgico al cuore 😰 .

Interessante il sondaggio lanciato tra i giornalisti da parte di TuttoMercatoWeb.com: Tra le squadre che alla griglia di partenza rischierebbero la retrocessione ci sono certamente le neopromosse LECCE e CREMONESE, poi la SALERNITANA ma SAMPDORIA e VERONA vengono subito dopo con blucerchiati e scaligeri presenti anche nella classifica delle squadre che deluderanno di più ma lì si può 'piangere con un occhio solo' visto che sono presenti anche JUVENTUS, SASSUOLO, ATALANTA e LAZIO.
CORTINOVIS appare invece nella classifica delle potenziali rivelazioni della Serie A 2022-23 (e infatti l'ATALANTA s'è guardata bene dal concedere al VERONA, oltre al prestito, un riconoscimento che vada aldilà del semplice premio-valorizzazione stabilito dal controriscatto bergamasco)

#Calciomercato Il 'già discusso' mister CIOFFI che ha chiesto (e indicato) un paio di rinforzi in difesa, perde sia LOCHOSHVILI ingaggiato dalla CREMONESE che MARÍ finito al MONZA mentre RUGANI appare ad un passo dalla SAMPDORIA: Con CANCELLIERI, CASALE e CAPRARI ormai andati, SIMEONE praticamente al NAPOLI, BARÁK con un piede e mezzo fuori, ILIĆ e TAMÈZE chiacchieratissimi sul mercato, sui media ufficiali a Verona appare vietato parlare di ridimensionamento (né tantomeno di svendite) eppure non si sono ancora trovate le risorse economiche per fornire all'allenatore scaligero almeno un difensore all'altezza! Boh...
Perplessità a mille sulla squadra che sta nascendo (o morendo a seconda dei punti di vista) ma tranquilli: se non ci salviamo in questa stagione vedrete che ci salveremo nella prossima 😅 [...] (tutti i particolari come sempre nel post B/=\S dedicato al #Calciomercato).



IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

VITA DA EX: TUDOR contestato pesantemente all'OLIMPIQUE ma il suo MARSIGLIA rifila un poker al REIMS alla prima di campionato! Paradossi del calcio moderno ma, come visto contro il BARI, non credo che con Igor in panca il VERONA avrebbe giocato meglio visto il disastro creato da Via Olanda in sede di mercato e, ne sono convinto, motivo principale dell'addio del tecnico spalatino come, prima di lui, di JURIĆ.
Gasolina v torna in patria: Giocherà al CRUZEIRO dove dal 2021 milita anche RÔMULO.



SOCIAL & RASSEGNA STAMPA +   -   =