Nato a/il: | Pelotas (Brasile) il 22/05/1987 |
Brasiliana e Italiana | |
Contratto: | Definitivo fino a Giugno 2019 |
Ruolo: | Difensore/Centrocampista |
Altezza: | 178 Cm |
Peso: | 72 Kg |
Posizione: |
CARRIERA DA GIOCATORE + - = | ||||||
Squadra | Stagione | Serie | Partite | Goal | ||
Hellas Verona | 2017 - 2018 | A | 37 (+3CI) | 3 (+0) | ||
Hellas Verona | 2016 - 2017 | B | 39 (+2CI) | 4 (+0) | ||
Hellas Verona | 2015 - 2016 | A | 9 (+1CI) | 0 (+0) | ||
Juventus | 2014 - 2015 | A | 4 | 0 | ||
Hellas Verona | 2013 - 2014 | A | 33 | 6 | ||
Fiorentina | 2012 - 2013 | A | 20 | 2 | ||
Fiorentina | Giu. 2011 - 2012 | A | 10 | 0 | ||
Atletico Paranaense | Giu. 2011 | CB SA | 5 | 0 | ||
Cruzeiro | Set. 2010 - Mag. 2011 | CB SA | 16 | 1 | ||
Santo André | 2010 - Ago. 2010 | CB SB | 1 | 0 | ||
Santo André | 2009 - 2010 | CB SA | 22 | 1 | ||
Chapecoense | 2009 | CB SC | - | - | ||
Metropolitano | 2008 | ? | - | - | ||
Juventude | 2007 | CB SA | - | - | ||
Duque de Caxias | 2007 | CB SB | - | - | ||
LEGENDA: CB SA=Campeonato Brasileiro Série A (Serie A Brasiliana), CB SB=Campeonato Brasileiro Série B (Serie B Brasiliana), CB SC=Campeonato Brasileiro Série C (Serie C Brasiliana), CI=Coppa Italia |
NEWS E CURIOSITÀ + - = | 15 Agosto 2013 |
Facile a scriversi, molto meno da mettersi in pratica ma il signor Souza Orestes Caldeira, nato in Brasile ma con doppia nazionalità avendo radici italiche, c'è riuscito alla grande se è vero (com'è vero) che partendo dalla difesa è stato impiegato proficuamente in mediana e negli ultimi tempi anche come esterno d'attacco, preferibilmente a destra ma all'occorrenza anche dalla parte opposta: Una nuova freccia per l'arco di mister MANDORLINI che sicuramente apprezzerà e sfrutterà appieno (anche se il terzino brasiliano sembra molto più a suo agio nell'offendere che nel difendere)...
DUE ANNI DI SERIE MINORI POI IL SANTO ANDRÈ
ROMULO conosce il calcio 'serio' relativamente tardi: A 20 anni, quando le 'stelle' sue connazionali fanno già parlare di sè da tempo in Nazionale e nei desideri dei maggiori club europei, il calciatore nato a Pelotas frequenta il calcio minore verdeoro con CAXIAS, JUVENTUDE, METROPOLITANO e CHAPECOENSE.
La grande occasione arriva nel 2009 quando il SANTO ANDRÈ, appena promosso nella Serie A brasileira, lo chiama a difendere la categoria: La 'mission' fallisce ma ROMULO attira le attenzioni del CRUZEIRO di Belo Horizonte con il quale disputa 16 gare nella stagione successiva e segna un gol arrivando 4° nel Campeonato Brasileiro Série A 2010.
Nemmeno il tempo di ambientarsi ed è già tempo di cambiare casacca ecco l'ambizioso ATLETICO PARANENSE di Curitiba che fino a Giugno del 2011 lo fa giocare col contagocce: Solo 6 le presenze per il calciatore 'venuto dal basso'...
CON LA FIORENTINA INIZIA L'AVVENTURA ITALIANA...
Gli emissari viola convincono i dirigenti brasiliani il 29 Giugno del 2011 con due milioni e mezzo, al difensore un ricco quadriennale ma ROMULO non è ritenuto un titolare fisso ne da Sinisa MIHAJLOVIC prima ne da Delio ROSSI poi: I viola concludono il campionato con un 'misero' 13° posto ed il neogialloblù si deve accontentare di 10 presenze nella sua prima stagione italiana.
Con l'arrivo in panchina dell'ambizioso MONTELLA, la FIORENTINA si riscatta alla grande e anche le presenze di ROMULO raddoppiano: Il brasiliano non è una prima scelta ma si rivela utile in ogni zona del campo, segna il suo primo gol in Serie A e ad Aprile fa vincere i 'gigliati' per 4 a 3 contro il TORINO.
In questo calciomercato ROMULO viene ritenuto di troppo dal tecnico di Firenze che lo lascia al VERONA in prestito con diritto di riscatto; nella città di Giulietta & Romeo il difensore ritroverà TONI suo compagno in viola nel 2012 2013.
Qui https://www.facebook.com/pages/R%C3%B4mulo-Souza-Orestes-Caldeira/235166449836311?ref=ts&fref=ts trovate una pagina Facebook dedicata al calciatore ma questa https://www.facebook.com/pages/R%C3%B4mulo-Souza-Orestes-Caldeira/235166449836311?ref=stream&hc_location=stream è quella ufficiale; qui https://twitter.com/romulocdr invece il profilo twitter.
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ANEDDOTI & ALTRO DA RICORDARE + - =
- Tra i migliori in A ed in Europa! Secondo un'analisi realizzata da StudioAssist.eu, RÔMULO è stato tra i migliori in Serie A ed in Europa per quanto riguarda sprint e kilometri percorsi!
- Vincitore del premio Sante Begali 2017-18, riconoscimento istituito dalla famiglia Begali in collaborazione con il quotidiano L'Arena che premia il giocatore più corretto della stagione in merito a cartellini gialli e rossi in rapporto ai minuti giocati 'Mi fa veramente molto piacere ricevere questo bellissimo premio, conosco la sua importanza e per questo sono onorato. L'andamento della stagione? Sono triste ed amareggiato, soprattutto per i tifosi che non meritavano questo tipo di campionato. Mi dispiace tantissimo per non aver raggiunto l'obiettivo'
- RÔMULO uomo ovunque... Ci eravamo abituati a vederlo utilizzato un po' ovunque dal fronte d'attacco a quello difensivo passando ovviamente per la mediana dove dice di trovarsi più a suo agio ma dalla 30esima giornata del campionato di Serie A 2017-2018 il fu 'solo' terzino brasiliano potrà dire di aver giocato pure in porta! E' successo al Meazza a causa dell'espulsione di NICOLAS nei minuti finali dove il neo portiere si è prodotto in un uscita sui piedi niente male...
- Contro la LAZIO 100esima presenza in Serie A per RÔMULO che ringrazia dal proprio profilo Twitter chi l'ha aiutato a raggiungere questo importante traguardo...
- Miracolo al 95° nel derby contro il VICENZA! All'89° BESSA ha appena raddrizzato la partita ma l'HELLAS continua ad attaccare a testa bassa spinto dai propri tifosi e mentre le lancette del cronometro scandiscono gli ultimi secondi di recupero ecco la foto che entra nella storia: FERRARI crossa alla cieca da destra sul secondo palo dove RÔMULO, come invasato da una forza superiore, si coordina alla perfezione e incrocia al volo di destro sul palo lontano mandando in delirio il Binti!
- Quasi gol ma meraviglioso lo stesso... Col BRESCIA all'ottava di andata un numero incredibile del brasiliano: Slalom clamoroso 'versione GARRINCHA': Il brasiliano supera COLY in tunnel poco dopo la linea di mezzeria, poi passa tra BUBNJIC e BISOLI completamente disorientati dal suo estro... Fatto fuori anche LANCINI RÔMULO si trova a tu per tu con MINELLI in posizione leggermente decentrata ma il suo tocco morbido sbatte sul palo! Peccato ma che spettacolo...
- Col VERONA son tornato a correre ma ero ad un passo dal ritiro! Così il jolly di fascia destra brasiliano dopo due anni di sofferenze ed il ritorno ai livelli ai quali l'avevamo conosciuto alla prima stagione di HELLAS 'Alla JUVE è stata dura, piangevo ogni sera che tornavo a casa... Non riuscivo a liberarmi dal dolore, poi hanno scoperto un problema alla testa del femore e, curato quello, il resto è andato sempre meglio. Ora sono felice e voglio riconquistare la Nazionale con la maglia gialloblù! Impossibile tornarci dalla B? Ho imparato che se ci credi puoi fare tutto'
- ROMULO festeggia la 100esima presenza in gialloblù proprio nel derby di Coppa Italia col CHIEVO superato ai rigori dall'HELLAS!
- Rivincita con la Nazionale azzurra 'Se penso mai a quella maglia azzurra persa a causa dell'infortunio? Guarda... Sette anni fa vivevo rivendendo profumi, non avevo nemmeno una squadra e mia madre non possedeva una casa... Parlare di Nazionale mi sembra ancora incredibile e comunque si, mi impegno ogni giorno a fondo per tornare ai livelli di prima' così risponde il jolly scaligero a una domanda di Gianluca Vighini e successivamente rivela a Gianluca Tavellin come, dopo l'annata-rivelazione 2013-14, è stato vicino a smettere l'anno scorso a seguito del terzo intervento chirurgico per ridurre la dolorosa pubalgia a causa della quale ha giocato solo 500 minuti in due stagioni...
- Tragedia CHAPECOENSE, il ricordo di RÔMULO ex della squadra brasiliana distrutta dal disastro aereo a Medellin 'Il mio procuratore ha sentito il papà di Winck che ci ha riferito che Claudio sta bene ma è molto triste e scosso per i suoi compagni e i familiari delle vittime. Nenem, Nivaldo e Winck li conosco bene e si sono salvati perché non convocati. Io ho giocato nella Chapecoense nel 2009, conoscevo tanti di quelli che erano a bordo dell’aereo, non solo calciatori, ma anche alcuni tra dirigenti e giornalisti.
Una tragedia tremenda, ricordo molto bene quando ho giocato lì e con molti di quei ragazzi abbiamo conquistato la finale del campionato Catarinense. Non ho sentito nessuno della società anche perché il 99% era a bordo dell’aereo. Prego per i familiari delle vittime. La Chapecoense gioca in Serie A brasialiana e mi ricorda il Verona, anche se più piccola per storia e blasone, sono organizzati e hanno una tifoseria fantastica, sempre molto presente. È entrata nella storia del calcio brasiliano perché avevano appena conquistato una finale molto ambita nonostante non fosse tra le società brasiliane più importanti. Mi sono trovato davvero molto bene. Oggi è un giorno triste'
- Rinnovo fino al 2019 per RÔMULO che, ristabilitosi appieno dopo due stagioni di gran sofferenza, è tornato a fare la differenza in mezzo al campo e non solo! Colpaccio che il patròn SETTI commenta così 'Siamo molto felici di poter annunciare questo rinnovo. Si tratta di un calciatore che sta dimostrando sul campo le sue indubbie qualità e di un uomo che ha voluto fortemente continuare la sua avventura con i nostri colori. Ora guardiamo avanti, per raggiungere insieme i nostri obiettivi comuni' ovviamente felicissimo anche il brasiliano che ringrazia tutti via twitter 'Voglio ringraziare Dio per questo rinnovo e soprattutto per la guarigione, grazie anche a tutte le persone che mi hanno sostenuto nei momenti più difficili (specialmente Pamela mia moglie)!!! Grazie Presidente, direttore, staff ed Alex (fratellone)!!! Insieme raggiungeremo i nostri obbiettivi!!!'. Pochi giorni dopo TGGialloBlù svela i dettagli dell'accordo: Il contratto del giocatore sarà di 700mila Euro a stagione in cadetteria per il 2016-17 poi, in caso di promozione, tornerà a 1,2 milioni com'era prima; nel caso i gialloblù non venissero promossi il brasiliano si libererebbe (più o meno) gratuitamente...
- Forza IONITA! RÔMULO fa gli auguri di pronta guarigione all'ex compagno moldavo vittima della frattura scomposta del perone, questo il messaggio via social 'Forza amico mio, sei un guerriero e tornerai molto più forte di prima!!!! Questi mesi passeranno in fretta!!!! So cosa significa stare fuori a lungo, non é facile, ma poi torniamo più forti come professionisti ma soprattutto come uomini!!!'
- RÔMULO rivede i compagni ed il campo a Gennaio ma perché torni a disposizione della squadra passa un altro mese buono poi, prima della gara contro la FIORENTINA a metà Marzo, tra squilli di trombe annuncia: 'Sono pronto! Ho passato un calvario ma finalmente sono guarito e tornerò quello di prima...' ma il giorno dopo, sembra a causa di un semplice affaticamento muscolare (sperando che sia solo quello), il calciatore si ferma ancora
- Firmino perde una buona occasione per starsene zitto! Aldilà dell'antipatia dimostrata verso piazza e società nel momento del passaggio dalla FIORENTINA all'HELLAS, l'agente del giocatore dimostra ancora una volta di parlare a vanvera dopo aver dichiarato che ROMULO è pronto a scendere in campo e invece, come lo stesso giocatore ammette ad Ottobre 2015, dovrà passare almeno un altro mese buono...
- Dopo un altro intervento chirurgico e un lungo stop, a fine Ottobre secondo Firmino l'agente di RÔMULO, il giocatore sarebbe pronto al rientro ma la sensazione è che, come altre volte, parli parli senza dire niente...
- Inaspettata ricaduta o forse risalita mai davvero cominciata dal momento che, come fulmine a ciel sereno, arriva la notizia che il convalescente RÔMULO, che pochi giorni prima aveva rilasciato un'intervista in cui aveva lasciato intendere di essere sulla via della piena guarigione ('Mi manca solo minutaggio in campo' aveva detto alla radiotrasmissione 'Fuorigioco').
In realtà dovrà tornare in Brasile per ulteriori visite sugli infortuni che dalla fine della stagione 2013-14 ne pregiudicano l'impiego: La notizia lascia di sasso tifosi e addetti ai lavori che non vedono l'ora di rivederlo in campo al meglio...
- Non riscattato dalla JUVENTUS dopo un'annata piagata dagli infortuni a causa della quale non ha raggiunto nemmeno lontanamente la quantità di presenze che sarebbero state necessarie per il riscatto obbligatorio da parte dei bianconeri, l'HELLAS si ritrova con una minusvalenze di circa 3 milioni (4 per riscattare il giocatore dalla FIORENTINA meno 1 pagato dalla 'Vecchia Signora' per il prestito) ed il giocatore praticamente senza mercato: Situazione davvero ingarbugliata da risolvere per i gialloblù che ben difficilmente potranno sostenere l'ingaggio di RÔMULO per tutta un'altra stagione ma il mercato è ancora agli inizi...
- La pubalgia non da tregua a RÔMULO che deve operarsi; l'intervento verrà eseguito a San Paolo del Brasile e verrà seguito dallo staff medico scaligero...
- Si può dare di più? A Torino in bianconero, il brasiliano non sta vivendo una grande annata e a fine Novembre, complice qualche infortunio di troppo ed un difficile ambientamento, ha messo insieme solo 3 presenze tra Campionato e Champions League! Un po' poche considerato che il suo riscatto diventerà obbligatorio solo se scenderà in campo in almeno il 60% delle gare dei bianconeri (e al momento si è intorno al 20%)...
- Sedotto e... Abbandonato! Mister PRANDELLI dopo aver tenuto il jolly brasiliano sulla corda per una maglia azzurra ai mondiali lo ha escluso nonostante l'importante defezione di MONTOLIVO in mediana: Decisione che fa sensazione quella del cittì (anche se in realtà il giocatore ammette di essersi autoescluso) e che lascia alla tifoseria scaligera molto amaro in bocca dopo che ROMULO si era risparmiato le fatiche delle ultime gare di campionato per essere al meglio a Coverciano... Anche mister MANDORLINI esalta il gesto del giocatore 'Altro che giocare al risparmio! Era un po' che non stava bene...'
- Preconvocazioni mondiali 2014 in Brasile, nel listone dei 30 preconvocati c'è anche Romulo!
- ...Ad Aprile arriva la prima chiamata azzurra per il brasiliano naturalizzato che potrà essere utile al cittì Cesare PRANDELLI in più di un ruolo! Per ora è solo un test a Coverciano il 14-15 aprile insieme ad altri 42 calciatori ma le potenzialità di RÔMULO nel far parte della squadra che parteciperà ai mondiali in Brasile non sono poche
- ROMULO e l'HELLAS, numeri record! Una stagione da incorniciare quella del jolly brasiliano con il VERONA! Ecco, a fine Febbraio, i numeri che parlano di 5 gol e 8 assist...
- Quella frase antipatica dell'agente Adriano Di Vittorio che a CalcioMercato.com dichiara 'Il Verona può riscattarlo solo con la volontà del ragazzo, al momento è da escludere questa ipotesi', oltre che essere irriverente è pure falsa perchè il VERONA ha un contratto chiaro con la FIORENTINA (attuale proprietaria del cartellino del giocatore che a sua volta ha firmato un contratto fino a Giugno 2015 con i viola) grazie al quale può riscattare la metà di RÔMULO ad un prezzo già fissato di poco sotto ai 2 milioni di Euro dopodichè è chiaro che la volontà del giocatore conterà eccome perchè in nessuna azienda conviene tenere un dipendente insoddisfatto ma in futuro, chiunque sia interessato ad ingaggiare il giocatore dovrà parlare anche con i gialloblù checchè ne dica il signor Di Vittorio...
- Il 'Brutto Anatroccolo' com'era soprannominato da alcuni tifosi viola che vedevano quasi con tenerezza ROMULO impegnarsi al massimo per raggiugere i livelli tecnici dei compagni senza arrivare mai: Tanta corsa, tanto impegno ma mezzi tecnici scarsi, commentano su firenzeviola.it, tanto da far dubitare sulle sue origini brasiliane... Nonostante questo, la partenza del terzino destro evolutosi in jolly, ha lasciato a Firenze un po' di amaro in bocca fra quelli che vedevano il calciatore in crescita dopo due anni in viola...
- Due gol in Serie A, tra le tante doti Souza Orestes Caldeira non può certo vantare il fiuto del gol ma nel massimo campionato italiano ha rotto il ghiaccio in INTER 2-1 FIORENTINA del 30 Settembre 2012; il 21 Aprile dell'anno successivo mette a segno il decisivo 4 a 3 all'Artemio Franchi che vale la vittoria sul TORINO
- 'Mi ricorda CAFU...' - diceva l'ex CT verdeoro (ed ex mediano all FIORENTINA) Carlos DUNGA - 'È in grado di raggiungere facilmente il fondo e mettere in mezzo cross precisissimi'
- RÔMULO e l'arte dell'ecclettismo, cresciuto come difensore nei campetti del calcio minore brasiliano, l'ex FIORENTINA è diventato via via un jolly: Dotato di buona corsa e mezzi tecnici all'altezza è stato impiegato come esterno d'attacco alla sua prima stagione italiana per poi essere impostato da MONTELLA come interno di centrocampo ruolo che dovrebbe coprire prevalentemente anche nell'HELLAS...
- Primi calci tra gioia e... Povertà! così RÔMULO alla Gazzetta dello Sport «A sei anni volevo già diventare calciatore, a 13 sono andato via di casa. Giocavo a Caxias, lontana 130 chilometri, ed era molto difficile: non c’era un bel letto, la coperta era solo una e la squadra a volte non ci dava neanche il cibo. Nei weekend liberi, non potevo tornare: non avevo i 10 euro per il viaggio. A 17 anni prendevo l’equivalente di 250-300 euro. Poi, quando avevo più bisogno, mi hanno licenziato dicendo che non avevo le qualità per fare il calciatore. A vent’anni ero senza squadra, senza procuratore, senza tutto»
Rômulo Souza Orestes Caldeira
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Rômulo Souza Orestes Caldeira, noto più semplicemente come Rômulo (Pelotas, 22 maggio 1987), è un calciatore brasiliano, centrocampista dell'Hellas Verona, in prestito dalla Fiorentina.
Biografia
Ha il doppio passaporto avendo genitori di origini italiane.
Caratteristiche tecniche
Ha giocato prevalentemente come terzino destro, ma può essere impiegato anche sulla fascia sinistra. Ha un'ottima corsa, una discreta tecnica e sa curare bene anche la fase difensiva. Nel corso della preparazione estiva 2011 di Cortina d'Ampezzo è stato più volte provato anche come esterno d'attacco. Durante il ritiro 2012 di Moena ha cominciato ad essere impiegato anche nel ruolo di interno di centrocampo, risultando un vero e proprio jolly.
Carriera
- Club
Le stagioni in Brasile
Dopo aver militato nelle serie minori brasiliane con le maglie del Caxias, del Metropolitano e della Chapecoense con una breve esperienza alla Juventude, nel 2009 fa il suo esordio nella Série A brasiliana con il Santo André. Nel 2010 approda al Cruzeiro dove disputa 16 partite segnando un gol. Nel 2011 passa in prestito ad un'altra importante squadra brasiliana, l'Atlético Paranaense, dove rimane fino a giugno.
Fiorentina
Il 29 giugno 2011 viene acquistato dalla Fiorentina per una cifra intorno ai 2,5 milioni di euro, con cui firma un contratto quadriennale. Esordisce in Serie A il 21 settembre in Fiorentina-Parma (3-0), subentrando al 74' ad Alessio Cerci.
Il 30 settembre del 2012, alla sesta giornata del campionato successivo, mette a segno a San Siro il suo primo goal in Serie A nella sconfitta per 2-1 contro l'Inter. Il 21 aprile 2013 Romulo realizza il secondo gol in maglia viola, segnando il gol decisivo del 4-3 contro il Torino.
Verona
Il 14 agosto 2013 passa in prestito con diritto di riscatto della metà all'Hellas Verona. Esordisce col club scaligero il 17 agosto 2013 nella partita di Coppa Italia Palermo-Verona (0-1), subentrando nel secondo tempo a Jacopo Sala. Il 15 settembre mette a segno il primo gol con la maglia gialloblu durante la vittoria casalinga per 2-0 sul Sassuolo.
Il 14 luglio 2014 il Verona riscatta l'intero cartellino del giocatore dalla Fiorentina, per 3,5 milioni di euro.
Prestito alla Juventus
Il 2 agosto 2014 passa alla Juventus in prestito oneroso ad un milione di euro con diritto di riscatto fissato a 6 milioni, che diventerà obbligatorio se, nel corso della stagione, il giocatore avrà disputato almeno il 60% delle gare ufficiali. Decide di indossare la maglia numero 2. Il 16 settembre seguente esordisce con la nuova maglia, subentrando a Stephan Lichtsteiner nel match di Champions League vinto per 2-0 contro il Malmö allo Juventus Stadium. Questa partita segna anche il suo debutto nelle coppe europee. Il 20 settembre fa il suo esordio stagionale in campionato, nella vittoria per 1-0 sul campo del Milan. È costretto a saltare il resto della prima parte di stagione a causa di continui problemi agli adduttori. Nel mese di dicembre decide di operarsi ed è così costretto ad uno stop di tre mesi. Torna in campo il 9 maggio 2015, nel pareggio casalingo per 1-1 contro il Cagliari. In seguito alla partita contro l'Inter del 16 maggio (2-1), è vittima di una lesione al retto femorale della coscia sinistra, che lo costringe a chiudere anzitempo la stagione. Il giocatore termina la sua prima annata alla Juventus disputando solo cinque partite tra campionato e coppe, senza mai andare a segno. Al termine della stagione la Juventus decide di non esercitare il diritto di riscatto ed il giocatore fa quindi ritorno al Verona.
Ritorno al Verona
Nella stagione 2015-2016 gioca poche partite a causa dei numerosi problemi fisici che lo affliggono dove tuttavia racimola in campionato solamente 9 presenze. Con la retrocessione a fine stagione in Serie B del Verona, arriva nel settembre 2016 il rinnovo di contratto con gli scaligeri prolungando fino al giugno 2019. Il 1º maggio 2017 è decisiva al 90+5 la sua rete nella vittoria interna per 3-2 nel derby veneto disputato sotto la pioggia al Bentegodi, contro il Vicenza. Tuttavia durante l'intera stagione riesce a giocare con più continuità con i gialloblu, contribuendo notevolmente alla promozione dei veneti dopo solamente un anno, nella massima serie.
Il 16 ottobre seguente, segna la rete della vittoria nella partita vinta in casa per 1-0 contro il neo-promosso Benevento.
Il 31 marzo 2018, nella sconfitta di 3-0 in trasferta contro l'Inter, disputa l'ultima parte della partita in porta dopo l'espulsione del compagno Nicolas.
Genoa
L'11 luglio 2018 passa al Genoa da svincolato.
- Nazionale
Dal 14 al 15 aprile 2014 è stato convocato dal CT della Nazionale italiana Cesare Prandelli per un test di valutazione funzionale in vista dei Mondiali 2014. Il 13 maggio 2014 è stato inserito nella lista di 30 calciatori pre-convocati in vista dei Mondiali 2014. Tuttavia, nonostante fosse stato inserito in seguito anche nella lista dei 23 calciatori disponibili per il mondiale, il 2 giugno rifiuta la convocazione, dichiarando di non essere al 100% dal punto di vista fisico e preferendo cedere il posto a chi più in forma di lui.
FONTE: Wikipedia.org
STAGIONE 2024-25 + - =
Romulo: “Sogno di chiudere la carriera a Verona”
Il centrocampista del ritorno in Serie A sogna di vestire per l'ultima volta la maglia dell'Hellas
di Giovanni Vit
8 Luglio 2024 09:49
A 37 anni suonati e una carriera calcistica sul viale del tramonto, Romulo, ex Verona, Lazio e Juventus, sogna ancora di poter vestire i colori gialloblù.
Il centrocampista brasiliano lo ha confessato ai colleghi del giornale L’Arena, all’interno di una lunga intervista dove racconta la naturale conclusione della sua carriera sportiva e la nascita di una nuova avventura imprenditoriale.
Romulo, ancora in campo nella Serie C del suo paese, ha aperto un’azienda che si occupa di import di prodotti enogastronomici italiani, un motivo in più per essere ancora più legato al bel paese.
“La Serie A italiana ha perso qualcosa dal punto di vista qualitativo, anche il Verona è molto cambiato. Quando arrivai in gialloblù c’eravamo io, Toni, Iturbe, Hallfredsson… Ricordo il gol al Vicenza al novantesimo, una gioia indescrivibile. Ora fisicamente sono a posto, costo pochissimo, se Sogliano volesse…”
FONTE: CalcioHellas.it
STAGIONE 2023-24 + - =
3 Novembre 2023 - 18:14 Hellas Live
Romulo: “Mi piacerebbe chiudere la carriera nell’Hellas Verona, nella Lazio o nella Fiorentina”
Trentasei anni, senza contratto, ma con un sogno. L’ex gialloblù Romulo non ha ancora deciso se appendere le scarpe al chiodo. “Ci sto ancora pensando, a dir la verità. Se dovesse arrivare una buona proposta, magari dalla Serie A, continuerò a giocare, altrimenti mi ritirerò e inizierò la carriera da allenatore. Oltre ad aver già conseguito il patentino in Brasile e in Italia, lo sto facendo anche in Argentina con l'AFA. Mi piacerebbe allenare in Italia - ha dichiarato a tuttojuve - Mi piacerebbe davvero chiudere nell'Hellas Verona, il club in cui ho giocato di più, nella Lazio, che ho grande stima, o nella Fiorentina che è stata la mia prima squadra italiana. Sarebbe una gioia enorme poter terminare la carriera in uno di questi club”.
FONTE: HellasLive.it
NEWS
Romulo: “Sogliano può trascinare il Verona”
L'ex gialloblù, raggiunto da Tuttosport, ha parlato in vista del match contro la Juventus in programma stasera
di Tommaso Badia
28 Ottobre 2023 11:20
Dopo aver parlato ai nostri microfoni, Romulo è stato raggiunto anche dai colleghi di Tuttosport per parlare del Verona in vista del match contro la Juventus in programma stasera.
Queste, dunque, le principali dichiarazioni rilasciate dall’italo-brasiliano:
«L’Hellas sembra il contrario rispetto all’anno scorso, quando erano partiti malissimo per poi riprendersi alla fine e salvarsi all’ultimo. Adesso hanno cominciato bene per poi trovarsi un po’ in difficoltà. Adesso bisogna fare attenzione a non farsi risucchiare nelle zone calde della classifica. Chi può essere il trascinatore della squadra? Sogliano. Il suo arrivo a gennaio ha dato la svolta, è un grande talent scout e sa gestire lo spogliatoio. Finché c’è lui, il Verona è in buone mani».
FONTE: CalcioHellas.it
STAGIONE 2022-23 + - =
NEWS
Romulo: “Fisicamente sto benissimo, magari Sogliano mi chiama all’Hellas…”
L’italo-brasiliano, raggiunto da Mola TV, ha parlato di un suo eventuale ritorno in Italia
di Tommaso Badia Novembre 21, 2022 - 20:30
Raggiunto dai microfoni di Mola TV, Romulo ha sottolineato ancora una volta il suo grande amore per l’Italia e soprattutto per Verona.
Questa, infatti, la sua risposta alla domanda riguardante un suo possibile ritorno in Serie A:
«Tornerei subito in Italia, fisicamente sto benissimo: negli ultimi due anni ho disputato più di sessanta partite e i miei dati fisici sono i migliori della squadra. Ho visto che Sogliano è appena tornato a Verona, la mia città preferita, magari mi chiamerà lui!».
FONTE: CalcioHellas.it
1 Ottobre 2022 - 07:54 Hellas Live Lettura: 1 min.
Brasile, il Cruzeiro dell’ex Romulo torna in Serie A
La squadra di proprietà di Ronaldo il Fenomeno dopo 3 anni di purgatorio centra la promozione con 7 turni di anticipo. È il primo trionfo per l’ex Inter da numero uno del club brasiliano. Tra i protagonisti della promozione, l’ex centrocampista dell’Hellas Verona, Romulo. Foto Instagram
FONTE: HellasLive.it
STAGIONE 2021-22 + - =
L'INTERVISTA
Romulo: “Pecchia è la persona giusta”
Il capitano dell’Hellas Verona promosso in Serie A: “Per me è un allenatore di altissimo livello, lasciatelo lavorare e vedrete che sarà uno dei più preparati in Serie B”
di Redazione Giugno 2, 2022 - 14:12
“Il Parma ha bisogno di Fabio Pecchia”. Parola di Romulo Souza Orestes Caldera, in arte Romulo. Il brasiliano, attualmente al Cruzeiro del presidente Ronaldo da Lima, ha speso parole dolci per il suo ex allenatore. E’ stato il suo capitano ai tempi dell’Hellas Verona, con lui ha lottato per portare la squadra di Setti in Serie A. “E non eravamo neanche i favoriti – spiega Romulo a ParmaToday.it -. Abbiamo fatto un capolavoro grazie all’incredibile carattere del mister, che ci ha saputi trascinare fino al traguardo con motivazioni giuste e un grande calcio. Per me è un allenatore di altissimo livello, lasciatelo lavorare e vedrete che sarà uno dei più preparati in Serie B, senza ombra di dubbio. Anzi, mi sbilancio: il più preparato”.
FONTE: ForzaParma.it
31 Marzo 2022 - 17:27 Hellas Live Lettura: 3 min.
Romulo: “Amo la città di Verona. Il Genoa al Bentegodi dovrà vincere, ma non sarà facile contro il mio Hellas”
“Al Bentegodi sarà sicuramente una partita bellissima tra il mio Hellas ed il Genoa, mia ex squadra. I gialloblù stanno proponendo un calcio bellissimo, giocano bene sia contro le piccole che contro le grandi. Complimenti a Tudor per il lavoro che sta facendo. È proprio bello da vedere il suo Verona. Il Genoa però deve assolutamente vincere lunedì, perché altrimenti si farà ancora più dura in ottica salvezza. La prepareranno molto bene ed a Verona si presenterà una squadra che non penserà solo a difendersi, perché dovrà cercare di segnare. Mi aspetto uno spettacolo bellissimo, una partita ricca di gol. La stagione del Verona? Non pensavo che questo Hellas fosse così forte. Hanno iniziato malissimo il campionato, con Di Francesco hanno perso le prime tre partite ed avevo paura che quest’anno si lottasse solo per non retrocedere. Ma l’arrivo di Tudor è stato molto importante, decisivo. Gli esterni stanno giocando benissimo, ma la vera qualità di questa squadra è il gruppo. È da qui che si costruiscono risultati importanti. I nostri 54 punti della stagione 2013/14? Mancano ancora otto partite, sono tanti i punti a disposizione. Ma non sarà facile battere questo record, anche se glielo auguro e faccio il tifo per loro.
L’eliminazione dell’Italia dal Mondiale? Non credo assolutamente a quello che sto leggendo in questi giorni. L’Italia non è in crisi ed il sistema non è fallito. Gli Azzurri hanno stravinto gli Europei, dando lezioni di calcio. Contro la Macedonia del Nord hanno giocato benissimo, ho visto tutta la partita, ma la palla non è entrata nonostante più di trenta tiri. Perché il pallone non è entrato allora l’Italia è in crisi? Per me no. Anche se da italo-brasiliano devo dire che mi ha fatto molto male questa eliminazione. I giovani in Italia ci sono, stanno crescendo e sono fortissimi. Bisogna pensare già al prossimo campionato del mondo dove gli Azzurri avranno grandi possibilità di vincerlo. Quanto accaduto è un disastro e questo purtroppo solo per colpa di una partita.
Il mio legame con Verona? Per me è facilissimo parlare bene della città e dell’Hellas. Ho trascorso quattro anni belli, calcisticamente parlando, ed ho ancora casa a Verona. Amo la città, la tifoseria, la squadra e la società. L’Hellas per me vuol dire davvero tanto.
Il gol nel derby contro il Vicenza? Un ricordo indelebile. In quel modo, in quella partita, all’ultimo minuto… Fantastico! Una vittoria che ci permise di avvicinarci alla Serie A. La mia avventura in Brasile? Al Cruzeiro mi trovo molto bene. La squadra è di Ronaldo (il Fenomeno, ndr) un genio da calciatore ma ora come businessman, è ancora più forte. Il suo arrivo ha permesso al Cruzeiro di farsi conoscere in tutto il mondo, un club in cui mi trovo davvero bene.
Saluto tutti i tifosi dell’Hellas Verona con tanto amore ed affetto. Saranno sempre nel mio cuore. Amo la città e spero un giorno di tornarci, chissà magari anche come calciatore, mi farebbe molto piacere, vediamo se il presidente Maurizio Setti mi darà questa possibilità… O un domani nelle vesti di allenatore, iniziando magari da qualche squadra delle giovanili come la Primavera, puntando poi ad allenare la Prima squadra” ha dichiarato a Hellas Live, il doppio ex di Hellas Verona-Genoa.
FONTE: HellasLive.it
Speriamo di ritornare da allenatore della primavera in futuro…sarebbe davvero bello
— Romulo Caldeira | Atleta (@romulocdr) December 29, 2021
Interviste e Storie
Data: 30/10/2021
Romulo: "Verona-Juve la mia partita del cuore. Il mio futuro? Ho un sogno"
Il doppio ex della sfida si racconta in esclusiva ai nostri microfoni
Autore: Redazione
Verona-Juventus: incroci ne abbiamo? La guida dell'Hellas è Tudor, e sappiamo bene cosa rappresenti per il mondo bianconero. Ma non è l'unico, non è il solo. Vi ricordate Romulo? È in Brasile, adesso. Gioca nel Cruzeiro. Un doppio ex di quelli che ai tifosi piacciono: cuore, polmoni, grinta. Al telefono è sempre disponibile: "Sì, sono tornato in Brasile dopo tanti anni. La pandemia ha cambiato tutto, ma qui c'è un progetto che mi piace e che voglio portare avanti", ci racconta. Parlando del presente, certo, ma anche del passato che, in Italia, è stato molto importante.si è raccontato in esclusiva ai nostri microfoni.
Nella sua esperienza in Italia di dieci anni, ben 5 di questi sono stati trascorsi tra Verona e Juventus. Due squadre che per Romulo valgono ancora tanto nei suoi ricordi: “Quando parliamo di Verona e Juventus mi vengono in mente i pensieri più belli da giocatore. A Verona ho ancora un bellissimo rapporto con tutti, ho vissuto 4 anni intensi in cui abbiamo battuto record su record. Avevamo una squadra molto forte, c’era Luca Toni che segnava una valanga di gol. Sono innamorato di Verona, ho già comprato casa lì quindi con la mia famiglia tornerò a viverci sicuramente. A Torino invece ho vissuto l’esperienza più importante nella mia carriera calcistica: il mondo della Juventus è completamente diverso da tutti gli altri perché bisogna vincere per forza. Quando sono arrivato lì c’erano grandissimi campioni come Buffon, Chiellini, Barzagli, Bonucci, Pirlo, Tevez, Pogba. L’organizzazione della Juventus è qualcosa che ti rimane dentro per tutta la vita”.
La stagione 2014/15 è stata quella vissuta con la maglia bianconera, con cui ha giocato 278’. “Il giorno più bello con la maglia della Juventus è senza dubbio il primo - ricorda Romulo -. Ho avuto la fortuna di conoscere tutti in quel giorno: da Marotta a Paratici, passando ad Allegri ed al resto dei compagni con cui ho sempre sognato di giocare. Non dimenticherò mai il giorno del debutto in Champions League contro il Malmo, vincemmo per 2-0 ed è un ricordo che porterò per sempre con me”.
Con maglia dell’Hellas, Romulo ha contribuito con 13 gol e 26 assist in 124 presenze tra il 2013 ed il 2018 tralasciando l’avventura bianconera. L’ex giocatore del Verona si dice soddisfatto del lavoro di Tudor, anche se prova rammarico verso l’operato di Di Francesco: “L’arrivo di Tudor a Verona ha dato molta grinta ai ragazzi, ma io vedo ancora qualcosa della mano di Di Francesco perché è un ottimo allenatore. Secondo me ha avuto poco tempo a disposizione per far vedere tutto ciò che ha preparato durante la preparazione con l’Hellas, quindi mi dispiace per lui perché è molto bravo così come lo è Tudor. Con lui la squadra ora ha fame, grinta, coraggio, pressing alto e gioca anche un bel calcio: non è arrivata per caso la vittoria per 4-1 contro la Lazio”.
Romulo vuole sognare in grande: “Per il Verona l’obiettivo resta sempre la salvezza, ma vedendo le prestazioni di ora chissà se magari potrà lottare anche per un posto in Europa…”.
La stagione della Juventus è iniziata con molti alti e bassi in campionato, ma ciò non toglie dalla testa di Romulo l’idea dell’obiettivo finale dei bianconeri: “Nonostante i punti di distacco da Napoli e Milan, la Juventus è ancora in corsa per lo Scudetto. Per la Juve basta vincere 5/6 partite consecutive e si troverà ancora nei primi posti. Presto vedremo meglio la mano di Allegri sui ragazzi e non mi stupirei se nelle prossime giornate dovessero arrivare anche 10 vittorie di fila: è nel loro DNA, possono farlo in qualsiasi momento del campionato”.
Il giocatore di passaporto italiano, dopo aver vissuto 10 anni in Italia, è tornato a giocare in Brasile: “Sono accadute in fretta tante cose, il fattore principale è stata la pandemia che non ha permesso a me e alla mia famiglia di viaggiare spesso com’è accaduto in passato. Poi è arrivata l’importante proposta del Cruzeiro che mi ha fatto sentire ancora al centro del progetto con un contratto di tre anni”.
Il sogno di Romulo
All’età di 34 anni è normale iniziar a pensare ad un futuro oltre il calcio giocato, ma Romulo ha le idee ben chiare in testa: “Ho un contratto fino al 2023 con il Cruzeiro che è uno dei club più importanti del Brasile, con dieci milioni di tifosi straordinari. Nel mio futuro voglio continuare a masticare calcio, ho già il patentino UEFA da allenatore. Mi piacerebbe senza dubbio tornare in Italia dove ho vissuto i miei ultimi 10 anni di vita, in cui sono stato benissimo ed ho un rapporto bellissimo con molte persone. Con il mio procuratore Alessio Secco siamo pronti a qualsiasi tipo di esperienza: in questo periodo sto studiando molto il ruolo di allenatore tra libri e corsi, perché quando smetterò di giocare voglio subito allenare una buona squadra. Il mio sogno è di allenare una squadra dove ho già giocato iniziando dalla Primavera magari, per me sarebbe un onore”.
A cura di Michele De Blasis
FONTE: GianlucaDiMarzio.com
STAGIONE 2020-21 + - =
HELLAS VERONA di Redazione, 27/04/2021 7:04
Fiocco rosa a casa Romulo: è nata Rebecca
Romulo con la piccola Rebecca
Fiocco rosa a casa Romulo. L’ex centrocampista italo-brasiliano ha annunciato la nascita della sua primogenita Rebecca.
Romulo da qualche settimana è tornato in Brasile per vestire la maglia del Cruzeiro.
FONTE: TGGialloBlu.it
L'ex Romulo può ripartire dalla Serie C
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
Il Bari studia le occasioni tra gli svincolati, con un organico ridotto a 22 disponibili compresi i 3 portieri per il grave infortunio al ginocchio a Citro (lesione del legamento crociato anteriore, collaterale mediale e del posteriore obliquo).
Una candidatura porta a Rómulo, laterale destro utilizzabile anche da centrocampista e terzino: il brasiliano con passaporto italiano classe 1987 è stato proposto al club della famiglia De Laurentiis. Ex tra le altre di Verona, Genoa, Fiorentina, Lazio e Juve, Rómulo ha giocato fino a giugno con il Brescia, svincolandosi dopo non aver trovato l’accordo col club lombardo per prolungare il contratto fino al 31 agosto. Il Bari, alle prese con le scelte sull’eventuale sostituzione del ds Giancarlo Romairone, sollevato martedì dall’incarico, sta valutando la possibilità.
Sezione: Ex gialloblù / Data: Gio 11 febbraio 2021 alle 23:03
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
FONTE: TuttoHellasVerona.it
HELLAS VERONA
Romulo: Zaccagni uno dei più forti nel suo ruolo
03/02/2021 14:13
Queste le parole dell'ex capitano del Verona, Romulo, intervenuto sul canale Twitch del giornalista Nicolò Schira. L'ex terzino gialloblù ha parlato della sua carriera a 360° grandi, spendendo delle belle parole anche per la sua esperienza all'Hellas Verona:
"Sono rimasto in contatto e in ottimi rapporti con tanti miei ex compagni. Ovviamente è più facile quando si parla la stessa lingua. Mi frequento ancora, in modo stretto, con Rafael e Nicolas con cui ho giocato nel Verona. Ho un rapporto di grande amicizia con Jorginho, ma mi sento tuttora con Nenè, Martinho, Rafa Marquez, Bessa, Empereur che ha vinto la Coppa Libertadores con il Palmeiras. Ma anche con Luiz Felipe e Lucas Leiva, miei compagni alla Lazio".
"L'attaccante più forte che ho visto fino ad ora è stato Luca Toni: un'animale d'area di rigore, che da vicino è davvero impressionante. Non sembrava avere una struttura da calciatore, con quella statura e quel fisico, però "spaccava" il pallone ed era sempre nel posto giusto: a Firenze era nel suo massimo momento, mentre nei due-tre anni a Verona avrà fatto 40-50 goal. Superlativo.
Riguardo ai mister, ogni allenatore mi ha dato molto.
Delio Rossi mi ha insegnato a difendere e fare le diagonali, con Montella i tempi d'attacco. Con Mandorlini i tempi d'inserimento.
Zaccagni? Mi sta impressionando. L'ho conosciuto quando era un ragazzo al Verona: giocava pochissimo e faceva fatica ad imporsi, però si vedeva che aveva un grande talento. Credo che diventerà uno dei più forti centrocampisti di Serie A. Penso che sia pronto per una big, so che lo vuole il Napoli e credo sia il momento per lui di fare il grande salto".
Il mio goal più bello? "Quello segnato con il Verona contro il Vicenza, in quello che era un derby sentitissimo: i tifosi me lo ricordano ancora. Ho calciato al volo all'angolino ed è stata una rete molto pesante per la promozione".
FONTE: TGGialloBlu.it
CALCIO
01 gennaio 2021 - 11:00
Romulo tra cavalli, pesci e sogni: “Voglio tornare alla Lazio e in Nazionale. La mia Juve meritava la Champions, Conte mi voleva all’Inter. Al Genoa ero CR8”
Salite ripide, discese improvvise, risalite volute fortemente. E soprattutto il coraggio di non arrendersi mai. Oggi Romulo ha 33 anni e si sta allenando duramente per andarsi a prendere una nuova sfida e qualche rivincita
(Photo by Giorgio Perottino – Juventus FC/Juventus FC via Getty Images)
La Juve, Allegri, la Champions
Un pezzetto di pane e un po’ di burro, poi una tazza di caffè. Da bambino in Brasile il piccolo Romulo Souza Orestes Caldeira, per tutti Romulo, faceva il pieno di energia con quello che c’era in famiglia, poi usciva di casa e andava a correre per ore ed ore. Romulo è nato a sud del Brasile, precisamente a Pelotas, che significa “palloni”. Gli stessi che nella sua vita non ha smesso mai di rincorrere. Da dieci anni l’Italia è diventata ormai il suo secondo Paese, dove è arrivato quando era solo un ragazzo ed è diventato uomo, dove ha vinto con la Juventus e con la Lazio, dove ha vissuto una favola da raccontare e magari rivivere. Oggi Romulo lavora sodo per andarsi a prendere un nuovo sogno da realizzare con l’amore, lo spirito di sacrificio e l’entusiasmo che lo accompagnano da sempre.
Romulo, lei si sta allenando duramente: che momento sta vivendo?
Mi sto allenando tantissimo tutti i giorni, voglio farmi trovare pronto a gennaio. Cerco una nuova sfida, ma non voglio trovare un progetto di sei mesi. Voglio essere il primo dal punto di vista fisico, mi sto allenando duramente per questo. Faccio sedute molto intense per arrivare ad un livello molto alto, voglio essere al top in Europa. Questo è ciò che desidero di più dal mio fisico.
È deluso per come è finita la sua ultima esperienza col Brescia?
Il Brescia è una squadra molto importante, è una maglia molto pesante da portare. Volevamo a tutti i costi che la squadra si salvasse e restasse in Serie A per tanti anni, purtroppo è scesa in B: non era né l’obiettivo della società né dei calciatori. Siamo rimasti delusi e tristi perché il Brescia merita di stare in Serie A per la sua storia, per la sua tifoseria, per tutto quello che la città ha passato durante il lockdown. Credo e spero che ci ritorni il prima possibile. Il club merita di giocare nella massima categoria in Italia.
Balotelli si rilancerà al Monza?
Balotelli ha tutto ciò che serve ad un calciatore per fare la differenza. Bisogna capire come si allenerà e soprattutto se si impegnerà. Ha qualità ed è un bravissimo ragazzo. Spero che possa portare il Monza in Serie A e tornare ai massimi livelli. Adesso dipende tutto da lui.
Tonali è già pronto per il Milan?
È un giocatore fantastico, l’ho apprezzato già prima di diventare suo compagno di squadra. Non è facile arrivare al Milan, uno dei club più forti al mondo. Deve ancora maturare, ma è una cosa positiva perché se è già forte così figuriamoci quando avrà più esperienza. Tonali ha un futuro brillante davanti a sé.
Lei ha giocato nella Juve 2014-15: che esperienza è stata?
Desideravo fin da bambino di andare alla Juve e di indossare la maglia di una delle squadre più forti al mondo: quando ce l’ho fatta ho realizzato un sogno. Purtroppo ho giocato poco a causa della pubalgia: ho passato momenti difficilissimi, mi sono dovuto operare e ho perso la stagione per un problema fisico. Mi dispiace tantissimo. Sono certo che avrei giocato quasi tutte le partite se fossi stato bene. Sono cose che succedono, bisogna guardare avanti.
Che cosa l’ha colpita di più di Allegri allenatore?
Allegri è molto saggio, equilibrato e sa comunicare molto bene. Una delle cose che mi ha impressionato di più è la facilità con cui parla coi suoi giocatori: è una qualità fondamentale per un allenatore e Allegri lo sa fare alla grande.
Cosa ricorda della finale di Champions persa contro il Barcellona nel 2015?
Ricordo il pareggio di Morata quando stavamo perdendo 1-0. Poi c’è stato lo scontro Pogba-Dani Alves in area: c’era un mezzo rigore a nostro favore, l’arbitro però non ha fischiato e sulla ripartenza il Barcellona ha segnato il secondo gol e abbiamo perso le speranze. Poi Neymar ha chiuso la partita. Avessimo vinto quella finale non avremmo rubato niente. Al di là del risultato è un bellissimo ricordo della mia carriera.
Lei ha giocato con Pirlo: le piace oggi come allenatore?
Ho avuto il privilegio di giocare con lui, uno dei più grandi in assoluto della storia del calcio, un giocatore straordinario. Ricordo che parlava pochissimo. Pirlo parlava in campo coi suoi gesti, coi suoi passaggi, con le sue punizioni. È presto per dire se mi piace come allenatore perché sta vivendo i suoi primi mesi in panchina, bisogna aspettare che finisca la stagione per fare un bilancio, ma penso che diventerà uno degli allenatori più forti di sempre.
Agnelli ha fatto bene ad affidargli la panchina della Juve?
Il presidente ha fatto una scelta e penso che sia stata quella giusta considerando quando è stata presa. Tutti pensavamo che Sarri avrebbe dato un’identità forte alla Juve, ma non è riuscito a portare ciò che voleva. Pirlo rappresenta il mondo Juve, bisogna aspettare la fine della stagione per capire cosa accadrà.
Fu Conte a volerla alla Juve?
Conte mi voleva già nel gennaio 2014, ma il Verona non mi aveva lasciato partire perché desiderava che concludessi la stagione. Quando sono passato alla Juve, Conte se ne era andato ed era arrivato Allegri.
È vero che lei è stato vicino all’Inter di Conte lo scorso gennaio?
Ci sono state delle voci. L’Inter mi voleva, ma non potevo trasferirmi perché avevo già giocato col Genoa e col Brescia e non potevo indossare la maglia di una terza squadra nella stessa stagione. Però mi ha fatto piacere sentire quelle voci perché l’Inter è una grande squadra e perché penso che mi volesse Conte, uno degli allenatori più forti al mondo.
Che cosa ha significato per lei il Verona? È vero che nel 2016 ha detto ‘no’ al Napoli per restare in gialloblù?
Significa veramente tanto. I tifosi gialloblù mi scrivono ancora, provo ancora tanto affetto per la città e la squadra. Io e mia moglie abbiamo comprato una casa a Verona. Ho trascorso quattro anni meravigliosi e sono molto legato all’ambiente. Nell’estate 2016 sono arrivate proposte importanti in Francia e in Italia, però il Verona era appena sceso in B e quell’anno avevo giocato pochissimo per colpa della pubalgia. Ho parlato col direttore, con l’allenatore e col presidente e abbiamo deciso di andare avanti insieme per riportare la squadra in A. È stato un modo per ripagare tutto quello che mi aveva dato la società.
Le piace il Verona di oggi?
Apprezzo Juric, un allenatore che cerca di dare un’identità forte alla sua squadra: il Verona aggredisce alto, pressa gli avversari, cerca di impostare i ritmi della partita, è molto compatto in campo e riparte a 2000 all’ora. Ci sono tanti giocatori giovani. Si vede davvero la mano dell’allenatore in questa squadra.
CR8, il sogno Lazio e Nazionale
Lei ha giocato nel Genoa 2018-19 con Piatek ed è stato allenato da Juric: cosa ricorda?
Piatek era appena esploso in Italia: era arrivato come un ragazzo sconosciuto, da un momento all’altro è diventato un super bomber. Piatek è fantastico, ha tempi di gioco, tatticamente è perfetto. Poi sa trovare la porta, è forte di testa e dentro l’area e fuori, aiuta la squadra in fase difensiva, ha un fisico devastante. Piatek stava facendo grandi cose con Ballardini, quando è arrivato Juric non si sono trovati benissimo e in una decina di partite ha segnato soltanto un gol su rigore. Sono cose che capitano nel calcio, non si sa perché. Juric è un grandissimo allenatore, Piatek un fenomeno, a volte però succede di non capirsi.
È vero che al Genoa la chiamavano CR8?
Sì, mi chiamavano così perché ero Caldeira Romulo e indossavo la maglia numero 8. Ha cominciato a soprannominarmi così Marco Pellegri, l’ex team manager del Genoa, i giocatori un giorno lo hanno sentito e hanno iniziato a fare altrettanto.
Lei ha giocato anche nella Lazio: com’è stato essere allenato da Inzaghi?
Ho passato i sei mesi più belli della mia carriera: a Roma ho trovato una famiglia, ho ancora un rapporto molto stretto coi giocatori della Lazio. Con Inzaghi mi sono trovato benissimo: è un grandissimo. Studia tanto gli avversari, poi ha uno staff formato da fratelli che lavorano e condividono lo stesso modo di pensare. Penso che Inzaghi crescerà tantissimo, è solo all’inizio della sua carriera anche se ha già vinto tanto. Il mister ha dato un’identità fortissima alla Lazio. Spero che diventi uno dei migliori allenatori in Europa e un giorno magari sarà anche Ct della Nazionale italiana.
Lei ha vissuto tanti derby in A: Juve-Toro, Lazio-Roma, Genoa-Samp, Verona-Chievo. Quale è stato più elettrizzante?
Il derby più caldo ed elettrizzante è quello di Roma perché tutta la città si ferma e tutti parlano solo di quella partita. Anche se una delle due squadre non è messa bene in classifica, basta vincere il derby per dare un senso alla stagione. Quando c’ero io, la Lazio ha vinto il derby 3-0: è stato bellissimo, lo stadio era strapieno, è stata una sensazione impossibile da dimenticare.
La sua prima squadra italiana è stata la Fiorentina: come è stato l’impatto col calcio italiano? Prandelli è l’uomo giusto per conquistare la salvezza?
Sono arrivato a Firenze nel 2011: non capivo nemmeno una parola in italiano e non potevo comunicare. L’impatto però è stato positivo perché mi piacciono la cultura e la cucina dell’Italia. Giorno dopo giorno questo Paese, il suo calcio e la sua gente mi hanno affascinato sempre di più. Mi sono trovato benissimo nei miei 10 anni in Italia. Sono molto legato alla Fiorentina: i tifosi viola mi scrivono ancora ed è bello. Al mio arrivo sentivo parlare tanto di Prandelli: tre anni dopo il mister mi ha convocato per indossare la maglia della Nazionale italiana e gli sono grato. Penso sia la persona giusta per riportare entusiasmo, fiducia e ciò che serve alla Fiorentina per ritornare in alto. Spero possa rifare ciò che ha già fatto lì.
Che cosa le ha insegnato la sua infanzia in Brasile?
Per me è fondamentale dare un valore alle piccole cose: alla famiglia, agli amici e a tutto quello che coi soldi è impossibile comprare. Dobbiamo valorizzare ciò che abbiamo, essere umili e lavorare. Quando cresci con persone che non hanno nemmeno i soldi per comprare da mangiare allora capisci che la vita non è solo soldi, fama e sogni. Bisogna aiutare il prossimo. La mia famiglia era molto povera, tante volte avevamo da mangiare solo un pezzetto di pane e un po’ di burro e da bere una tazza di caffè. Mia madre ci ha sostenuto per tanti anni, mio padre non riusciva a trovare lavoro. Era una situazione difficile però siamo riusciti a svoltare. Oggi abbiamo una condizione di vita buona e possiamo aiutare il prossimo.
Quando ha deciso di fare il calciatore?
Quando ero nel grembo materno in un certo senso. Quando avevo due-tre anni e mio papà mi regalava una macchinina e un pallone, io non guardavo nemmeno la prima: prendevo il pallone e cominciavo a giocare dappertutto, rompevo tutto quello che avevamo in casa. A cinque-sei anni uscivo di casa alle nove del mattino e tornavo alle quattro del pomeriggio, non pranzavo nemmeno per giocare a pallone. Già allora volevo fare il calciatore a tutti i costi.
Quali erano i suoi idoli da bambino?
Non avevo dei veri e propri idoli. Quando ero bambino però mi piaceva tanto Denilson che ha giocato anche nel Betis Siviglia in Europa: era un calciatore fantastico, in Brasile ha inventato il doppio passo, era davvero forte. Poi Romario, Ronaldo e Ronaldihno sono stati giocatori top per me.
Quale sogno vuole realizzare ancora nel calcio?
Quando ho perso l’opportunità di fare il Mondiale 2014 con l’Italia ci sono rimasto male. Onorare la maglia azzurra e giocare nel Paese in cui sono nato non era cosa da poco. Per colpa della pubalgia sono stato costretto a rinunciare alla convocazione: è stato difficile da accettare. Vorrei essere convocato di nuovo per indossare la maglia dell’Italia. Poi sarebbe bello tornare a Roma e giocare ancora nella Lazio.
Sa già che cosa fare dopo il ritiro? Ha qualche hobby nella sua vita?
Dopo il ritiro, fra tanti e tanti anni, voglio fare l’allenatore: sto già studiando per questo, ho preso il patentino Uefa B, quando smetterò di giocare prenderò l’Uefa Pro. Nella vita mi piace anche andare a cavallo e pescare: sono i miei hobby preferiti.
FONTE: IlPosticipo.it
Romulo: “Mi sento legato all’Hellas. Favoloso il gol contro il Vicenza. Il Verona di Juric è organizzato e può fare bene anche in casa della Juve”
ottobre 23, 2020
“Vivo a Verona, una città bellissima dove ho tanti amici e mi vogliono bene. Mi sento legato ai veronesi e all’Hellas. La vittoria col Milan? Che gioia! Eravamo tanti esordienti. Io avevo già giocato con la Fiorentina ma molti dei miei compagni venivano dalla Serie B. Avremmo potuto andare in Europa quell’anno con mister Mandorlini. Il gol contro il Vicenza? Segnare un gol decisivo all’ultimo assalto e decidere il derby è favoloso. Ho fatto una corsa pazzesca sotto la curva dei tifosi. Ancora oggi qualcuno per la strada me lo ricorda. Il Verona di oggi? Molto organizzato. Gioca un calcio semplice alla Gasperini. Il mister l’ho avuto al Genoa. È uno pratico e diretto. Il mister ti martella tanto. Grande condizione atletica e uno contro uno. Poi l’Hellas pressa sempre molto alto e mette in difficoltà chiunque. I gialloblù recuperano sempre un numero alto di palloni. Come finisce domenica? L’Hellas può fare bene come l’anno scorso. I bianconeri erano stati fortunati. Se sarei tornato al Verona? Di corsa. Vivo qua e mi piace la storia della città e del club ma Setti, purtroppo, non lo sento da tanto tempo. Chissà un domani…” ha dichiarato a L’Arena, il doppio ex di Juventus-Hellas Verona, Romulo.
FONTE: HellasLive.it
Romulo svela: «Alla Juve un anno bello. Ma sono legato ad un’altra squadra»
Romulo, ex giocatore della Juve, ha parlato della sua esperienza in bianconero. Le dichiarazioni del calciatore italo-brasiliano
Di Redazione JuventusNews24 - 30 Settembre 2020
© foto www.imagephotoagency.it
Ai microfoni di Sky Sport 24, Romulo ha parlato della sua esperienza alla Juve, raccontando i ricordi di quell’annata. Le parole del giocatore italo-brasiliano.
«Alla Juve ho vissuto un anno bello, nonostante i miei infortuni. Abbiamo vinto Scudetto, Coppa Italia e siamo arrivati in finale di Champions League. La squadra a cui sono più legato però è l’Hellas Verona».
FONTE: JuventusNews24.com
NEWS
Romulo: “Il Verona? Vediamo come si ambienteranno i nuovi acquisti”
L’ex “tuttocampista” gialloblù, raggiunto da Radio Sportiva, ha anche parlato del proprio prossimo futuro
di Tommaso Badia Agosto 29, 2020 - 13:45
Ripetersi è sempre difficile, soprattutto se non si riesce a mantenere la base di partenza: questo il pensiero sull’Hellas espresso da Romulo durante un’intervista concessa a Radio Sportiva.
Queste, infatti, le sue principali dichiarazioni:
«Per il Verona non sarà facile ripetere quanto fatto l’anno scorso. Il problema, come sempre, è che non riesce a mantenere la base, quindi c’è l’incognita dell’ambientamento dei nuovi. Il mio futuro? Mi sto allenando e sono pronto. Il mio procuratore sta lavorando tanto e ci sono tantissime possibilità, quindi sono contento. Io preferirei restare in Italia, ma vedremo nei prossimi giorni. Se ci proporranno un progetto vincente, sicuramente accetteremo l’offerta».
FONTE: CalcioHellas.it
HELLAS VERONA
Romulo: Juric forte, gioca con coraggio
19/08/2020 12:16
Questo il commento dell’ex giocatore del Verona, Rómulo Calderia, in merito all’attuale mister del Verona , Ivan Juric:
“Juric era il mio mister ai tempi del Genoa e già si vedeva che avrebbe fatto qualcosa di importante.
Mi piace il suo modo di impostare il gioco, ha idee coraggiose sia che si trovi di fronte alla Spal di turno o alla Juventus.
Lui ha imparato tanto da Gasperini e penso che possa arrivare anche al livello del suo maestro.
Juric vive il calcio in modo totale, forse gli manca qualcosa a livello comunicativo ma penso che lavorerà bene anche su questo per migliorare”.
R.C
HELLAS VERONA
Romulo: Setti non spende per il Verona
19/08/2020 11:24
Questo il commento dell'ex centrocampista e capitano del Verona, Romulo Calderia, in merito alla gestione del presidente Setti e al suo ultimo anno all'Hellas, con Pecchia in panchina (Serie A 2017/18, Verona poi retrocesso in B):
"Abbiamo un presidente che negli ultimi anni è stato tanto criticato, forse perchè agli occhi dei tifosi o di chi ama il Verona è passato per quello che prima pensava ai propri interessi e poi al bene della società, sotto l'aspetto sportivo.
Forse uno dei problemi del Verona nelle ultime stagioni è proprio questo. In questa stagione il Verona ha fatto un'annata straordinaria, ma non sappiamo ad oggi come si comporterà la società per il prossimo anno.
L'ultimo mio anno di Serie A con Fusco e Pecchia in panchina, sono rimasto al Verona per la maglia anche se avrei voluto andare via prima. Da giocatore e da tifoso del Verona, vedevo da dentro una società che non aveva voglia di investire, tanto che quell'anno non arrivò praticamente nessuno tranne 5-6 giocatori giovani che chiedevano poco. Sicuramente in quella stagione Setti ha voluto risparmiare per qualche motivo.
Si capiva fin da subito che quell'anno l'Hellas avrebbe fatto tanta fatica appunto perchè non aveva i giocatori adatti".
In una riunione tecnica durante la stagione, Romulo espresse con rispetto ed educazione il proprio pensiero a Setti davanti a tutta la squadra:
"Noi come giocatori dobbiamo fare qualcosa in più questo sicuramente. Fusco deve essere più sveglio e anche Pecchia come allenatore deve ancora migliorare tanto. C'è anche da dire che se Fusco ha delle buone idee ma non ha i soldi per iniziare delle trattativa, una parte di colpa è anche sua presidente e quindi a questo punto siamo tutti sulla stessa barca.
R.C
FONTE: TGGialloBlu.it
STAGIONE 2019-20 + - =
ROMULO E CACCIATORE
Due ex del Verona rimangono senza contratto
01/07/2020 10:15
E' passato il 30 giugno, il giorno tanto temuto per la scadenza dei contratti. Alla fine hanno prolungato praticamente tutti per altri due mesi. Alcuni giocatori di Serie A, però, non sono rimasti: tra questi anche gli ex Verona Cacciatore e Romulo.
Due addii: al Cagliari e al Brescia. Questi tre giocatori non scenderanno più in campo e salutano subito, il loro campionato finisce qui, nessuna proroga del contratto ad agosto.
FONTE: TGGialloBlu.it
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NEWS
Romulo: “Da Verona mi scrivono che mi amano!”
Il centrocampista italo-brasiliano, in collegamento con La Gazzetta dello Sport, ha raccontato anche del forte legame che ha ancora con il tifo gialloblù
di Tommaso Badia 21 Aprile, 2020 - 18:55
Un amore mai sopito quello di Verona per Romulo, il quale durante una diretta Instagram con i colleghi de La Gazzetta dello Sport ha rivelato come ancora oggi i tifosi dell’Hellas gli scrivano per esprimere tutto il loro affetto.
Queste, infatti, le sue principali dichiarazioni:
«Io credo che l’umiltà paghi sempre: se la gente vede che dai tutto e che fai il tuo lavoro con amore, ti vuole bene. Ancora oggi mi scrivono tanti tifosi di tutte le squadre in cui ho militato, e io sono molto legato a tutti loro. Ci sono per esempio quelli della Lazio, che mi chiedono di tornare, quelli della Fiorentina, squadra a cui sono molto affezionato anche perché è stata la mia prima società in Italia, e anche quelli dell’Hellas: questi ultimi addirittura mi scrivono che mi amano, e io ne sono onorato. Mi piace davvero tanto Verona, è una città spettacolare! (a dimostrazione di ciò, Romulo in questo momento si trova proprio a Verona, dove ha comprato casa, ndr)».
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Romulo: “Con il Verona avevo un debito di riconoscenza, ma poi Setti…”
L’ex jolly gialloblù, in diretta Instagram con Nicolò Schira, non ha risparmiato qualche frecciatina al presidente dell’Hellas
di Tommaso Badia 7 Aprile, 2020 - 17:30
Pomeriggio decisamente pieno quello di ieri per Romulo, il quale subito dopo la diretta Instagram con ConsigliFantacalcio è stato ospite, con lo stesso format, anche di Nicolò Schira.
In quasi un’ora e mezza di live il “tuttocampista” attualmente in forza al Brescia ha ovviamente ricordato anche l’esperienza con l’Hellas, toccando argomenti di cui aveva già parlato poco prima ma non solo: andiamo quindi a leggere le sue principali dichiarazioni, alcune delle quali sono autentiche “frecciatine” a Maurizio Setti.
I PRIMI CALCI E GLI INIZI. «Ho cominciato a giocare a calcio a 3 anni, quando mio padre mi regalò un pallone. A 6 anni ho poi frequentato prima scuola calcio, mentre a 13 mi sono trasferito in una città a 200 chilometri da casa mia per inseguire il mio sogno. Da lì ho cambiato tante squadre, tra cui la Chapecoense e il Cruzeiro, e alla fine Corvino mi ha portato in Italia alla Fiorentina. È statao in viola che ho imparato a conoscere il calcio italiano, ed è grazie a Mihajlovic se ora sono un centrocampista».
IL VERONA, CAPITOLO 1. «Nell’estate in cui avrei dovuto iniziare il mio terzo anno alla Fiorentina, Montella aveva chiesto moltissimi giocatori: capii che per me non ci sarebbe stato molto spazio, e io volevo dare continuità ai due anni precedenti in cui avevo giocato molto. A quel punto arrivò Sogliano e mi fece un’offerta importante, e io accettai subito perché Verona mi era sempre piaciuta come città, tant’è che ci ho anche comprato casa. Fu una scelta facile, e sono contentissimo di averla fatta: lì mi sono trovato benissimo, avevamo una squadra molto forte e abbiamo disputato una stagione fantastica».
MANDORLINI. «Mister Mandorlini mi ha dato veramente tanto e, al netto di squalifiche e infortuni, mi ha fatto giocare tutte le partite. Mi lasciava molto libero, ma mi ha anche dato preziosissimi consigli. Devo ringraziarlo, è stata una persona davvero importante per la mia carriera».
LA NAZIONALE E L’INFORTUNIO. «Grazie al Verona entrai anche nel giro della Nazionale: quando Prandelli mi disse che avrebbe voluto convocarmi per alcuni stage a Coverciano, ne fui onorato. Purtroppo, però, in quel periodo iniziai a soffrire di una fastidiosissima pubalgia: ogni volta che provavo a scattare, provavo un forte dolore. Piansi quando, a pochi giorni dalle convocazioni per il Mondiale 2014, chiamai il CT per dirgli che non mi sentivo in grado di giocare… Credo che non aver disputato quel Mondiale sia il più grande rimpianto della mia carriera»
LA PARENTESI JUVENTINA. «Conte mi voleva alla Juve già a gennaio, ma Sogliano mi trattenne fino a fine stagione. Io volevo essere allenato da Conte, quindi ci accordammo per l’estate, ma quando arrivai lui se n’era andato e alla Juve c’era Allegri. Devo dire che mi sono trovato comunque benissimo, ma purtroppo giocai poco a causa della pubalgia».
IL VERONA, CAPITOLO 2. «Quando tornai a Verona (stagione 2015/2016, ndr) ero ancora infortunato: quando guarii completamente, la squadra era già in Serie B. In quel momento avevo un’importante offerta dall’Olympique Marsiglia, ma decisi di rimanere all’Hellas perché avevo un debito di riconoscenza. Volevo che il Verona tornasse in Serie A, e siamo riusciti a ottenere la promozione. In quella stagione ho anche segnato il gol nel derby contro il Vicenza (Verona-Vicenza 3-2, ndr), la rete più importante della mia carriera. Nell’estate successiva, però, il presidente investì davvero poco, allestendo una squadra di ragazzini che non avevano mai giocato in Serie A, e il risultato fu la retrocessione. Al termine di quella stagione scadeva anche il mio contratto, ma nessuno dell’Hellas mi chiamò per farmi un’offerta…».
GLI EX GIALLOBLÙ. «Iturbe calcisticamente parlando è uno dei giocatori più forti con cui abbia giocato: aveva un’indescrivibile potenza della gamba sinistra, era velocissimo e imprendibile nell’uno-contro-uno. Peccato gli sia mancata un po’ la testa, avrebbe potuto fare una grandissima carriera. Kean ha un po’ sofferto all’arrivo a Verona, e la giovane età non l’ha aiutato, ma credo che abbia tutti i mezzi per fare bene. Per quanto riguarda Jorginho, si vedeva già all’epoca che sarebbe diventato un grandissimo giocatore: era già molto maturo, aveva una visione e uno stile che si vedono in pochi calciatori e poi sapeva prevedere con ampio anticipo il gioco. Cassano? Mi rimarrà sempre un dubbio: credo che abbia deciso di ritirarsi una volta vista la squadra costruita dal Verona per quell’annata di Serie A…».
FONTE: CalcioHellas.it
NEWS
02 novembre 2019 - 08:41
Ex Verona, Romulo torna nel “suo” Bentegodi
La mezzala brasiliana in estate è passato dal Genoa al Brescia. Ora ritrova l’Hellas
di Raffaele Campo
Manca sempre meno alla sfida di domenica pomeriggio tra l’Hellas Verona e il Brescia.
Se la squadra di Juric è reduce dal prezioso successo in casa del Parma, i lombardi devono riscattare i due ko consecutivi maturati contro Genoa e Inter.
Sarà una sfida particolare per Romulo, centrocampista brasiliano in estate trasferitosi dal Genoa al Brescia – con cui finora ha raccolto 9 presenze e 1 gol, segnato in casa dell’Udinese -, dopo gli ultimi sei mesi della scorsa stagione tra le fila della Lazio.
Il giocatore, 32 anni e approdato in Italia nell’estate 2012, vanta infatti ben quattro stagioni con la casacca dell’Hellas, con cui ha collezionato 124 presenze e 13 gol.
Tanti sono stati i momenti del giocatore vissuti all’ombra dell’Arena, come le grandi prestazioni nell’annata 2013/2014, che gli valsero la convocazione nell’Italia di Prandelli, e il grande gol segnato al Vicenza nel 2017, rete che spinse il Verona ad avvicinarsi al ritorno in Serie A dopo un solo anno di purgatorio in cadetteria. Prima per Mandorlini e dopo per Pecchia è stato un elemento imprescindibile.
Domenica Romulo sarà un avversario, ma una cosa è certa: in gialloblù, in stagioni non sempre facili, è uno di quelli che ha lasciato il segno.
FONTE: Hellas1903.it
Romulo è un nuovo giocatore del Brescia Calcio
Importante rinforzo per il Brescia Calcio che annuncia l'arrivo di Romulo Souza Orestes Caldeira dal Genoa Cricket and Football Club. Romulo ex giocatore di Juventus, Lazio e Genoa assicurerà qualità ed esperienza.
FONTE: BresciaCalcio.it
Genoa, Romulo può tornare al Verona
Potrebbe presto rinfoltirsi ulteriormente la già cospicua colonia di ex giocatori del Genoa accasatisi al Verona.
del 22 agosto 2019 alle 13:32
di Marco Tripodi
Dopo Bessa, Lazovic e Gunter, oltre al tecnico Ivan Juric, in riva all'Adige potrebbe approdare, anzi riapprodare, anche Romulo. Nonostante la sua duttilità tattica il centrocampista italo-brasiliano è stato messo da Andreazzoli nella lista degli epurabili dopo che tecnico e giocatore non hanno trovato l'intesa sulla posizione che quest'ultimo dovrebbe ricoprire nel prossimo scacchiere rossoblù.
Il Verona sogna quindi di riportare al Bentegodi il 32enne di Pelotas, facendogli vestire la maglia scaligera per la terza volta in carriera. Romulo è già stato infatti tesserato per l'Hellas nel 2013-14 e poi dal 2015 al 2018, stagione al termine della quale passò al Grifone, club a cui è legato da un contratto in scadenza a giugno 2020. Il vero ostacolo è rappresentato dall'ingaggio del calciatore, fissato a 1 milioni tondo tondo. Cifra che il Verona potrebbe garantire soltanto con l'aiuto del Genoa.
FONTE: CalcioMercato.com
CALCIOMERCATO
Romulo, allenamento con la moglie (a Verona)
04/07/2019 13:51
Romulo ha scelto Verona per vivere quando è in Italia. Dopo essere stato scaricato dalla Lazio, società in cui era andato a gennaio, l’ex esterno gialloblù si sta preparando alla nuova stagione allenandosi in città assieme alla moglie.
Il nome di Romulo era stato accostato al Verona a cui farebbe comodo un giocatore di questo spessore sulla fascia, ma l’ostacolo sembra essere l’ingaggio ritenuto troppo alto. Ma le parti potrebbero ancora trovare un accordo. Non c’è dubbio che il Verona sarebbe soluzione graditissima per l’italo-brasiliano che proprio con la maglia scaligera riuscì a conquistare la nazionale.
FONTE: TGGialloBlu.it
STAGIONE 2018-19 + - =
CALCIOMERCATO
23 giugno 2019 - 17:56
Ex Verona, Romulo verso Udine
Il centrocampista, che il Genoa non tratterrà, piace ai friulani
di Redazione Hellas1903
Getty Images
Romulo verso l’Udinese. La società friulana ha deciso di puntare forte sull’ex Verona per la prossima stagione. Il Genoa, rientrato l’italo-brasiliano dalla Lazio, non ha intenzione di trattenerlo, e il club bianconero è, al momento, la destinazione più probabile per l’ex numero 2 dell’Hellas.
FONTE: Hellas1903.it
Romulo cambia ancora squadra? Un club di Serie A pensa a lui per la fascia
Per Jonathan Manca - 21/06/2019
www.imagephotoagency.it
Romulo all’Udinese? Secondo Sky Sport l’italo-brasiliano potrebbe cambiare nuovamente maglia dopo una stagione vissuta tra Genoa e Lazio (dove si è tolto anche la soddisfazione di vincere la Coppa Italia). Il centrocampista è finito nel mirino della squadra friulana dopo non essere stato riscattato inaspettatamente dalla Lazio dove comunque aveva ben figurato negli ultimi mesi: “Sul giocatore ora è piombata l’Udinese, che pensa all’esterno del Genoa per la fascia destra. Avviati i primi contatti con il giocatore, non c’è però ancora nessuna trattativa con la società rossoblù”. Per ora nulla di ufficiale o contatti avviati tra le parti per portare Romulo a Udine, ma l’interesse sembra concreto e adesso si aspettano novità anche per il fantacalcio dove Romulo è sempre stato un punto di riferimento per molti fantallenatori soprattutto con la maglia dell’Hellas Verona.
FONTE: FantaMaster.it
Genoa, il futuro di Romulo resta un mistero. Verona e Udinese ci pensano
del 21 giugno 2019 alle 12:35
di Marco Tripodi
Scaricato dalla Lazio, che non ha esercitato nei suoi confronti il diritto di riscatto dopo il semestre passato in prestito con la maglia biancoceleste, Romulo ha fatto virtualmente ritorno al Genoa dove però potrebbe rimanere ben poco.
L'italobrasiliano piace a diversi club, soprattutto per la sua duttilità tattica oltre che per la grande esperienza di cui dispone. Un pensiero su di lui lo starebbero facendo in particolare l'Udinese e soprattutto il Verona, dove peraltro ha già giocato in due riprese tra il 2013 e il 2018 e dove ritroverebbe quell'Ivan Juric conosciuto brevemente nell'autunno scorso a Genova.
Prima di lasciarlo partire, tuttavia, Aurelio Andreazzoli vorrebbe conoscerlo in prima persona, saggiandone disponibilità e temperamento nel raduno estivo che il Grifone sosterrà ancora una volta Neustift, in Austria, a partire dal prossimo 8 luglio.
FONTE: CalcioMercato.com
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SERIE A
Lazio, niente riscatto per Romulo: l'ex Juventus torna al Genoa
18.06.2019 12:12 di Marco Frattino Twitter: @MFrattino
Il riscatto di Romulo (32) in casa Lazio sembrava cosa certa, invece il Corriere dello Sport scrive che - a ventiquattro ore dalla scadenza del termine previsto, entro il quale esercitare l'opzione - il destino dell'esterno italo-brasiliano si è capovolto. Romulo tornerà a Genova, difficile se non impossibile che le cose possano cambiare in una giornata.
Niente riscatto. Il club laziale, dunque, non verserà nelle casse del Genoa i due milioni previsti dall'accordo sottoscritto a gennaio. L'ex Juventus e Verona rientrerà al Genoa, per poi decidere quale sarà il suo futuro.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
I complimenti di Romulo per il ritorno in Serie A dell’Hellas Verona
giugno 3, 2019
Hellas, Hellas, quando in campo scenderai… non ti lasceremo mai… soli… insieme a voi!!! Complimenti alla società e a tutti quelli che sono stati partecipi di questa promozione.
FONTE: HellasLive.it
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CALCIOMERCATO, SERIE A
Futuro Romulo, la Lazio pronto a riscattare il giocatore
Futuro Romulo, la Lazio pensa al riscatto dell'esterno italo-brasiliano dal Genoa: ecco quanto costa l'ex Hellas Verona e Juventus
25 Maggio, 2019 | Pasquale Barbato
Lazio riscatto Romulo, il club ha deciso di acquistare l'ex Genoa
Futuro Romulo che sembra essere ancora a tinte biancoceleste anche per la prossima stagione. Infatti il club laziale è pronto a puntare ancora sull’ex Hellas Verona e Juventus.
Futuro Romulo
Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, sembra che la Lazio è pronta a riscattare Romulo per la prossima stagione. La squadra biancoceleste è pronta a versare 2 milioni di euro nelle casse del Genoa per lasciare il giocatore nella Capitale.
FONTE: TuttoCalcioNews.it
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CALCIOMERCATO, SERIE A
Lazio riscatto Romulo, l’italo-brasiliano sembra aver convinto il club
Lazio riscatto Romulo, dopo il raggiungimento della finale di Coppa Italia il calciatore di proprietà del Genoa ha convinto i biancocelesti e rimarrà a Roma
25 Aprile, 2019 | Vittorio Tonacci
Lazio riscatto Romulo, il club ha deciso di acquistare l'ex Genoa
Lazio riscatto Romulo, il club biancoceleste dovrà decidere se acquistare definitivamente l’esterno ex Juventus ed Hellas Verona, tra le altre. Dopo la vittoria in semifinale di Coppa Italia contro il Milan, sembra che Tare abbia scelto di riscattare il giocatore.
Lazio riscatto Romulo, due milioni di euro al Genoa
Come da accordi, a fine anno, la squadra di Lotito potrà esercitare un diritto di riscatto per l’esterno di proprietà del Genoa, versando due milioni di euro nelle casse rossoblù. Da giugno, dunque, il centrocampista diventerà a tutti gli effetti un calciatore biancoceleste.
FONTE: TuttoCalcioNews.it
Romulo è un nuovo testimonial Lotto
di Redazione - 19 Marzo 2019
Romulo testimonial Lotto – Romulo, centrocampista della Lazio, è un nuovo testimonial di Lotto, brand di abbigliamento sportivo italiano. Il giocatore è stato ospite di Lotto Sport Italia a Trevignano, dove ha firmato il contratto di sponsorizzazione che lo legherà al marchio della Losanga per i prossimi due anni.
Nell’occasione Romulo, che indossa la calzatura Maestro 200, ha avuto modo di visitare l’azienda, incontrare l’ufficio prodotto per condividere importanti informazioni e feedback e conoscere la nuova collezione calcio di Lotto.
Romulo inizia la sua carriera nelle serie minori brasiliane con le maglie del Caxias, del Metropolitano e della Chapecoense e nel 2009 fa il suo esordio nella Serie A brasiliana con il Santo André e successivamente con l’Atlético Paranaense. Nella stagione 2011/2012 arriva in Italia, alla Fiorentina, mentre nelle stagioni successive indossa le maglie di Hellas Verona e Juventus. Nel 2018 approda nelle file del Genoa e all’inizio del 2019 viene ceduto in prestito alla Lazio dove ha esordito il 7 febbraio nella partita casalinga contro l’Empoli.
FONTE: CalcioEFinanza.it
Lazio, ecco Romulo: duttilità, corsa e spirito di sacrificio. L’italo-brasiliano ha sei mesi per conquistare Inzaghi e i tifosi
Da Marco Barbaliscia - 1 Gennaio 2019 15:30
LAZIO ROMULO – La Lazio ha aspettato gli ultimi minuti della sessione di mercato per ufficializzare l’unico acquisto invernale portato a casa. Si tratta di Rômulo Souza Orestes Caldeira, per tutti Romulo. Un solo colpo, ma sicuramente il più funzionale per le necessità di Inzaghi. Al giro di boa del campionato, la fascia destra biancoceleste non aveva ancora un padrone e il brasiliano, sulla carta, sembra possedere tutte le caratteristiche per diventarlo.
LA CARRIERA – Brasiliano ma con passaporto italiano, Romulo è nato a Pelotas il 22 maggio 1987. Cresciuto nelle giovanili del Caxias, l’esordio nella Serie A brasiliana è avvenuto nel 2009, con la maglia del Santo Andrè. L’anno dopo si è trasferito al Cruzeiro, squadra con la quale si è potuto mettere in mostra. Compagno, tra gli altri, del “Divino” Jonathan (ex Inter) e Gabriel, arriva in Italia nel 2011 grazie alla Fiorentina. Il 30 settembre 2012 segna il suo primo gol in Serie A (Inter-Fiorentina 2-1), poi l’anno successivo inizia la prima di due esperienze all’Hellas Verona. La stagione è positiva, tanto che la Juventus lo preleva agli scaligeri: esordio in Champions League, poi però un brutto infortunio ha stoppato la sua crescita. Il giocatore termina la sua prima ed unica annata in bianconero disputando solo cinque partite tra campionato e coppe, senza mai andare a segno. Al termine della stagione la società bianconera, decide di non esercitare il diritto di riscatto ed il giocatore fa così ritorno al Verona. Dal 2015 al 2018 gioca 124 partite con l’Hellas, realizzando 13 gol, poi ad inizio campionato passa al Genoa. 17 presenze in stagione, una rete (Genoa-Udinese 2-2) ed ora l’avventura biancoceleste.
IL PROFILO – Seguito e corteggiato già nella scorsa estate da Tare, Romulo arriva alla Lazio in punta dei piedi. Il brasiliano fa della costanza e della corsa le sue armi migliori. Il suo habitat naturale è la fascia destra, nella quale può giocare sia come terzino destro che come esterno di un centrocampo a cinque. In questa stagione al Genoa, Romulo ha ricoperto anche il ruolo di mezzala. Un’operazione last minute, non prevista (così ha ammesso Tare subito dopo il suo acquisto) ma ben accetta: Romulo arriva in prestito sino a giugno, poi in estate Lazio e Genoa si incontreranno per valutarne il rinnovo. Un calciatore d’esperienza, che conosce la Serie A, pronto: i presupposti per fare bene ci sono tutti. Ora la parola, come sempre, passa al campo. Bem-vindo e boa sorte, Romulo!
Marco Barbaliscia
FONTE: LazioNews.eu
Romulo: «Non avevo deciso di andare via dal Verona, ma…»
20 NOVEMBRE 2018
di Redazione Ilovepalermocalcio
Romulo, ex centrocampista del Verona, ha parlato proprio dei gialloblu riguardo al suo trasferimento al Genoa. Il brasiliano era un vero e proprio leader degli scaligeri e non si aspettava il trasferimento al Genoa, soprattutto per il rapporto che aveva instaurato con la società. Ecco le sue parole rilasciate a “calciohellas.it”:«Visto il mio legame con la città non avevo deciso di andare via a prescindere, ma a fine stagione nessuno mi ha chiamato per rinnovare, e così ho valutato la migliore offerta ricevuta. Sinceramente, questa assenza di proposte da parte della Società mi ha un po’ sorpreso».
FONTE: ILovePalermoCalcio.it
Romulo: ”A Genova derby sentito. A Verona la differenza è di pubblico: i tifosi del Chievo sono pochissimi”
novembre 20, 2018
“Quello genovese è sicuramente più sentito. A Torino se giochi nella Juventus, il derby è una partita come le altre: c’è troppo divario tra le due squadre – ha dichiarato Romulo a La Gazzetta dello Sport – Mentre a Verona la differenza è di pubblico, i tifosi del Chievo sono pochissimi perciò in settimana non si avverte la tensione che dovrebbe accompagnare un derby”
FONTE: HellasNews.it
ESCLUSIVE
ESCLUSIVA – Romulo: “Momento delicato per il Verona, ma sono convinto che riuscirà a tornare in Serie A”
Il brasiliano nel giorno della presentazione del suo nuovo sito ha parlato anche della sua ex squadra e del difficile momento che si trova ad affrontare
Redazione CalcioHellas di Redazione novembre 19, 2018 - 22:13
Romulo Caldeira non dimentica Verona. Nel giorno della presentazione ufficiale del suo nuovo sito web, l’esterno brasiliano del Genoa ha parlato in esclusiva a CalcioHellas anche dei gialloblù e del complicato momento della stagione. Queste le sue parole:
Come stai vivendo questa fase delicata della tua ex squadra, secondo te rivedremo presto il Verona in Serie A?
“Speriamo! È una squadra che dovrebbe stare sempre in Serie A per il pubblico che ha, per i tifosi. Sta attraversando un momento un po’ difficile, delicato, ma sono convinto che con la spinta del Bentegodi e con la forza che tutti i giocatori metteranno insieme a Grosso, un allenatore che a me piace moltissimo, la squadra raggiungerà la promozione e la prossima stagione la vedremo in Serie A”.
FONTE: CalcioHellas.it
Verona, lunedì a Milano il “Romulo-Day”: l’ex gialloblù presenta il suo progetto
Da Mario Marino il 17 novembre 2018 alle 20:09
Come riporta tuttomercatoweb, lunedì 19 novembre presso la location d’eccezione dell’Aspria Harbour Club di Milano, il calciatore del Genoa e della Nazionale Romulo Caldeira presenterà alla stampa, ai tifosi e alle aziende il suo nuovo progetto di comunicazione, sito web e logo ufficiale.
A partire dalle ore 19, vernissage di gala condotto da Nicolò Schira, in cui saranno protagonisti varie personalità del mondo del calcio italiano ed internazionale (da Andrea Mandorlini a Luca Toni passando per Gaetano D’Agostino), del giornalismo sportivo (Andersinho Marques e Marina Presello) dello spettacolo con momenti di puro intrattenimento con il trio comico Gli Autogol; inoltre verrà presentato il progetto di beneficenza che coinvolgerà Romulo insieme a Live Onlus. Oltre ad altre sorprese che scoprirete nel corso della serata…
L’evento condotto da Nicolò Schira con la partecipazione di Andersinho Marques e Marina Presello sarà privato e a numero chiuso. Per accreditarsi bisogna mandare una mail a ufficio.stampa@studioassist.eu.
FONTE: PianetaSerieB.it
Romulo, campione in campo e nella vita: il racconto del calciatore 2.0
Le origini, le cavalcate, il cuore d'oro e la voglia di tornare in Nazionale: viaggio nel mondo di Romulo, il giocatore 2.0 che sta cambiando il modo di intendere il calcio.
15 Nov. 2018 di Edoardo Colombo
Superare la paura e diventare più forte. Prendere in mano il proprio destino e trasformarlo in un percorso meraviglioso senza mai fermarsi. Un po’ come sulla fascia destra, su e giù, ad alta velocità e con lo sguardo sopra l’orizzonte. Sognando e gioendo, il tutto con quell’animo tipico brasiliano ma con un cuore colorato di azzurro. Benvenuti nel mondo di Rômulo Souza Orestes Caldeira. Lui, semplicemente Romulo, nuovo protagonista del Genoa e ormai grande certezza della Serie A.
E mentre rossoblù e blucerchiati sono pronti a fondersi in un affascinante duello, in attesa del prossimo derby della Lanterna, è proprio Romulo uno dei fari più luminosi di Juric. Tra dedizione, talento, passione e un’esperienza che ha reso l’ex Hellas Verona un vero e proprio jolly. 11 partite su 12 dal primo minuto impreziosite dal gol contro l’Udinese e dall’assist contro il Napoli: trascinatore, Romulo. Lui che ha sempre stupito i suoi allenatori e conquistato le tifoserie delle squadre dove ha lasciato il segno: dagli anni di Firenze alla fascia di capitano a Verona, passando per il sogno Juventus. Di mezzo, però, le difficoltà segnate dagli infortuni e i problemi fisici.
Romulo ha sofferto, sì. Ha pianto. E si è sempre guardato dentro. Con umiltà e coerenza, un po’ come quando rinunciò ai Mondiali in Brasile per lasciare spazio a chi fisicamente stava meglio di lui. Questione di responsabilità, certo, ma senza mai abbattersi. Merito soprattutto degli abbracci di Pamela, sua moglie, e della forza impressa dalla fede. E diventando sempre più forte: dall’anno alla Juventus fino al ritorno a Verona nel 2015. Già, impossibile dimenticarsi del super gol al 95’ contro il Vicenza, una rete da favola che valse la Serie A. Storia. Il tutto grazie a un mix di nobili valori che gli hanno permesso di diventare il campione di oggi, in campo e nella vita. Decidendo di trasmettere agli altri, dai giovani ai tifosi, i sani principi che lo distinguono dal resto dei giocatori, e veicolando il suo messaggio anche attraverso i social media: da vero calciatore 2.0.
Romulo, il calciatore social (Getty Images)
"Toda joia", con umiltà e sorrisi infiniti, perché Romulo vuol dire questo e molto altro. Essere Romulo significa mettersi in gioco per regalare emozioni ancora prima che prestazioni, e soprattutto trasmettendo passione e valori alle persone. Ed è proprio quello che il numero 8 farà lunedì 19 all'Aspria Harbour Club di Milano, dove grazie alla preziosa organizzazione di Studio Assist & Partners il giocatore del Genoa presenterà il suo logo ufficiale e il suo nuovo sito interattivo: una piattaforma digitale che farà conoscere ancor di più la sua unica essenza.
Calciatore 2.0 non è soltanto una semplice definizione. Perché Romulo è davvero così, umile e determinato, e soprattutto ha deciso di ricambiare ai propri tifosi il loro affetto non solo attraverso le prestazioni in campo ma anche grazie ad una forte presenza nel mondo di tutti i giorni: veicolando valori e passione tramite il potere dei social media. Intanto, in attesa del derby contro la Sampdoria, è proprio Romulo la spina dorsale dei rossoblù.
Dalle origini agli obiettivi futuri
Impossibile non fidarsi di lui, sì, Romulo trasmette sicurezza: dentro e fuori dal campo. E adesso, nonostante il momento difficile del Genoa, è proprio lui la certezza di Juric. Doppio ruolo, poco importa in fascia o in mezzo, perché il risultato è sempre lo stesso: tanta roba. Numero 8 indossato da sempre, spinto da papà, il quale desiderava ha subito desiderato vestisse proprio quella maglia sin dai primi calci. Passando per Mister Perez, ovvero il suo allenatore in primavera ai tempi della Juventude, il quale un giorno lo chiamò e gli disse: "Oggi devi giocare terzino". Detto, fatto: Romulo, nato come centrocampista, passò all'improvviso ad alternare prestazioni sia in mezzo che sull'esterno. E grazie al mix di talento e disponibilità si impose fino al 2011 nel campionato brasiliano, sfidando in diversi duelli Neymar e conquistando la fiducia della Fiorentina.
Romulo, da Firenze a Verona (Getty Images)
Da Firenze a Verona, la sua Verona. Una città in cui si è imposto come leader e grazie alla quale è riuscito a esplodere letteralmente. Merito anche di quel Mandorlini che, più di ogni altro allenatore, è riuscito a trasmettergli il vero DNA del calcio italiano. Nella stagione 2013/14 infatti, in virtù dei 6 gol e degli 8 assist realizzati, Romulo si prese in un colpo solo la chiamata della Nazionale di Prandelli e la fiducia della Juventus. Nel mezzo, però, la tristezza nel non essere partito per i Mondiali in Brasile, ammettendo di non essere in condizione a causa dei problemi fisici. Altra storia oggi, al netto di una forma perfetta e di un desiderio infinito di stupire, magari questa volta l'azzurro di Roberto Mancini: sì, perché questo Romulo può arrivare ovunque.
Calciatore social
E adesso Romulo vola più forte che mai. In un presente su e giù per il campo ma con un occhio al futuro: grazie anche al prezioso contributo di Studio Assist & Partners, azienda di servizi avanzati per gli atleti che Romulo ha scelto per puntare sempre più in alto. Perché l'essenza di Romulo parte anche da questo, ottimizzando quelli che sono i suoi nobili principi di vita e carriera. Il tutto grazie al rivoluzionario modo che Studio Assist ha scelto per valorizzare i propri giocatori, evidenziando l'asse persona-calciatore con i suoi valori. E per mostrare al mondo il Romulo umano ancor prima che quello giocatore di calcio: un ragazzo tranquillo, semplice, pazzo della sua famiglia e amante della semplicità. Dalle serate passate a cucinare assieme alla sua Pamela fino alle mangiate di Strogonoff, ovvero il piatto tipico brasiliano delle domeniche in famiglia.
Sacrificio e passione profusi costantemente, la stagione personale di Romulo è partita alla grande: il tutto dopo un'estate in cui il suo nome era stato cercato da club inglesi, russi, francesi e brasiliani. Ma la voglia d'Italia, l'amore per questo paese, non l'ha fatto titubare un'istante. E così volo da Rio con Pamela in direzione Liguria e voglia di stupire alle stelle. Sì, Roberto Mancini avvisato, perché il classe 1987 ora può valere di nuovo l'azzurro.
Vivere alla Romulo
Lui che nel periodo delle giovanili in Brasile ha sempre guardato con passione il calcio italiano. Innamorato di Andrea Pirlo, il maestro con cui ha sempre sognato di giocare, e con il quale alla Juventus creò un bellissimo rapporto: fatto di consigli, risate e tanta ammirazione reciproca. Un po' come quando due giorni dopo il 7-0 al Parma, in una partita giocata dall'ex Verona a ritmi forsennati, Romulo dovette partire per il Brasile per curare la pubalgia che lo tormentava al punto da non farlo più camminare. Eppure, fino a qualche ora prima, aveva corso e giocato come se non avesse nulla. Suscitando proprio lo stupore di Pirlo, che gli disse:
Sì, anche Pirlo rimase folgorato: Romulo e così, sa andare oltre l'ostacolo anche nei momenti più bui. Merito degli abbracci di Pamela, della fede in Dio e di un carattere infinito. Senza dimenticarsi delle proprie origini. Cuore d'oro, Romulo: che per ringraziare mamma e papà dei sacrifici fatti regalò loro una nuova casa appena riuscì a permetterselo.
Dalla pesca ai cavalli
Romulo è paziente. Sa aspettare l'occasione. E non si abbatte. A Verona, prima dell'intervento, gli dissero che molto probabilmente non avrebbe più giocato a calcio: ma lui in fondo lo sapeva che quell'operazione sarebbe stata semplicemente il simbolo di un nuovo inizio. E così fu. Merito anche delle intere giornate passate a pescare col papà, momenti che il numero 8 porta sempre nel suo cuore. E poi le gite a cavallo, un'altra sua grande passione, per poi sgroppare a mille allora sulla fascia. Passioni che adesso Romulo condividerà sempre di più con i suoi fan grazie al suo nuovo sito che verrà lanciato nell'evento di lunedi 19 novembre all'hotel Aspria di Milano. Una serata organizzata da Studio Assist alla quale parteciperanno compagni di squadra e personaggi che hanno accompagnato Romulo nel corso della sua carriera fino ad oggi.
Romulo è l’atleta ideale da questo punto di vista, esigente quanto basta e ricco di idee nuove da mettere in atto. Insieme stiamo lavorando per ottimizzare e dar forma ai suoi valori, alle sue esperienze e meriti sportivi. Nei prossimi mesi ci saranno altre novità in cantiere su Romulo ed insieme ad altri calciatori.
Il procuratore sportivo alla vecchia maniera rappresenta il passato, la logica del servizio a 360º il presente ed il futuro.
Queste le parole con le quali Alessandro Orlandi - Fondatore di Studio Assist & Partners - ai microfoni di FoxSports.it ha raccontato questo nuovo format per il calcio italiano. Il tutto anche attraverso la collaborazione con Live Onlus: un'associazione no profit nata in memoria di Morosini e Astori, la quale grazie all'aiuto dei calciatori che ne fanno parte riesce a distribuire sul territorio italiano defibrillatori nei luoghi dove ce n'è più bisogno. Perché essere calciatore 2.0 significa soprattutto questo: donare, proprio in pieno stile Romulo. Il quale sarà sempre di più un punto di riferimento per aziende, organizzazioni e brand che vorranno puntare sulla sua immagine.
Romulo a duello nela partita contro il Milan (Getty Images)
Calciatore social, sì, ma senza distrazioni. Questione di mentalità top, e di obiettivi: come quello di portare il Genoa in Europa League prima della scadenza del suo biennale, e magari riconquistare proprio la nazionale. Dall'idolo Denilson al modello Cafù, perché tra pendolini ci si intende. Il tutto in un Genoa che adesso lo vede davvero come punto fermo della squadra e che lo ha fatto innamorare della sua nuova città: merito anche della pasta al pesto di cui va assolutamente pazzo. Prendendo in mano il proprio destino e trasformandolo in un percorso meraviglioso senza mai fermarsi: in pieno stile Romulo, il calciatore 2.0
FONTE: FoxSports.it
RASSEGNA STAMPA
Il Secolo XIX intervista Romulo: "Ho sconfitto dubbi e paure"
26.07.2018 08:48 di Pierpaolo Matrone
Nella sua edizione odierna Il Secolo XIX riporta un'intervista a Romulo, nuovo colpo di mercato del Genoa: "Correre è vita, sognare di farlo quando stavo male mi ha salvato". E' questo il titolo con le parole dell'ex Hellas Verona, tornato ad alti livelli dopo alcuni brutti infortuni: "L'anno scorso ho percorso più km di tutti ad alta intensità in Serie A: ho sconfitto dubbi e paure".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Romulo: “Ho trovato un gruppo sano. Tutti uniti per un solo obiettivo”
Per il nuovo giocatore del Genoa sono questi i pilastri fondamentali per far lavorare al meglio mister Ballardini. "Io e mia moglie abbiamo scelto questa squadra, questa città e questi colori"
Di Lorenzo Semino - 15 Lug 2018 14:55
Tempo di presentazione ufficiale, in quel di Neustift, anche per Romulo Caldeira. Il 31enne si è aggregato alla truppa rossoblù nella serata di mercoledì, accolto a braccia aperte da Davide Ballardini.
Queste le parole di Giorgio Perinetti in apertura. Il direttore generale, arrivato in Austria insieme a Mario Donatelli, ha salutato il nuovo acquisto del Genoa: “Non dobbiamo fare la presentazione di Romulo, a cui diamo il benvenuto con il piacere di sapere che abbia scelto noi. Potrà dare un importante contributo di esperienza, è un italiano a tutti gli effetti e siamo grati a lui per averci scelto. Porterà duttilità a centrocampo ma anche in altri ruoli, siamo molto contenti che abbia accettato l’invito del presidente Preziosi e sappiamo che sarà tutto positivo con lui. Speriamo la scelta della squadra sia stata felice: in bocca al lupo”.
Queste invece le dichiarazioni di Romulo:“Sono contento di essere a tutti gli effetti un italo-brasiliano, cercherò di dare il massimo in questa squadra e ad una città come Genova, che è da sempre appassionata di calcio. Sono convintissimo della scelta, io e mia moglie Pamela abbiamo scelto questa squadra, questa città e questi colori per il progetto che ci è stato presentato. Non avrei potuto dire di no ad un progetto così serio con persone così importanti. Preziosi mi ha detto che il vero protagonista di quest’anno sarà il gruppo. Il presidente è molto carico e mi ha presentato delle buone idee: vuole far sì che il Genoa torni ad esser quella squadra vincente di una volta, far sì che tutti abbiano paura quando arrivano a giocarci contro. Sta mettendo su un progetto serio con persone professioniste. Qualsiasi giocatore arrivi sarà importante che abbia la fiducia di mister, dirigenti e presidente”.
“Sicuramente una delle cose che più contano è la volontà di aiutare sempre la squadra ed i compagni. Questo mi aiuta, in carriera ho fatto la mezz’ala destra – che è il mio ruolo naturale e dove posso dare di più – ma anche il terzino sinistro, l’interno di centrocampo, a dire il vero anche il portiere a San Siro. Sono a disposizione, durante la stagione farò più ruoli per aiutare il mister e fare un’ottima stagione. Ho avuto un’ottima impressione dalla prima amichevole, ho visto una squadra seria e matura e questo sarà molto importante per la stagione. Anche Verona è una piazza calda ed importante, quest’anno mi aspetto un’ottima annata da parte nostra e sono sicuro che faremo benissimo. Preziosi sta cercando di portare in Italia giocatori esperti e maturi, così come ha riportato in Serie A il nostro capitano Criscito. Ognuno porterà qualcosa della sua esperienza, che sia in Europa o in Sudamerica, e sarà molto importante.
Piatek è un attaccante europeo, è molto obiettivo ed è importante perché ci trasmette sicurezza e professionalità. L’ho visto bene, l’ho visto molto bene: ci darà una grossa mano. Sandro lo conoscevo già in Brasile perché da piccoli giocavamo contro. Mi è sempre piaciuto, ha fatto bene in Inghilterra nonostante gli infortuni ed è uno che per voglia ed esperienza darà tanto a questo Genoa. Sono qui da poco, 4 o 5 giorni. Il gruppo è sano e questo serve per far bene: l’anno scorso ero il capitano dell’Hellas Verona e so quanto sia importante avere un gruppo unito per un solo obiettivo. La mia prima impressione è proprio questa, che il gruppo sia voglioso di far, lavorare tanto ed essere disponibile per il mister che ha bisogno di tranquillità per lavorare. Perché così potrà fare benissimo. Se non ha giocatori con lo stesso obiettivo sarà dura per lui. Questi ragazzi sono obiettivi, buoni e il gruppo è sano. Il derby di Genova? Tosto e non vedo l’ora di vincerlo”.
FONTE: BuonCalcioATutti.it
Un post condiviso da Romulo Caldeira (@romulocdr) in data:
Genoa, UFFICIALE: Romulo dal Verona
del 11 luglio 2018 alle 11:19
Il Genoa ha annunciato l'acquisto a titolo definitivo dall'Hellas Verona del latetale destro brasiliano Romulo, 31 anni ex Fiorentina e Juventus.
FONTE: CalcioMercato.com
Genoa, Romulo: 'Sono carico dopo l'incubo. Buffon al Psg crescerà ancora"
del 09 luglio 2018 alle 13:42
di Marco Tripodi
In casa Genoa è il giorno dello sbarco di Romulo che nel pomeriggio arriverà nel capoluogo ligure direttamente dal Brasile per sostenere le rituali visite mediche prima di firmare un contratto biennale con il club più antico d'Italia.
Nel frattempo il poliedrico centrocampista ha rilasciato un'intervista esclusiva alla Gazzetta dello Sport nella quale parla della nuova avventura che lo attende e delle molte offerte recapitategli in queste settimane: "Sono carico e non vedo l'ora di iniziare - ha dichiarato l'ex tra le altre di Fiorentina e Juventus - ho ricevuto proposte da club inglesi, francesi, russi e brasiliani ma volevo restare in Serie A. Ormai mi sento italiano, tanto che con mia moglie abbiamo comprato casa a Verona e anche al termine della mia carriera resteremo qui a vivere. Amiamo tutto di questo Paese, anche il freddo che c'è in inverno".
Romulo arriva in rossoblù dopo quattro stagioni da protagonista con la maglia dell'Hellas Verona. Una squadra che ha lasciato a malincuore dopo la retrocessione in Serie B ma che non si è sentito di 'mollare' a gennaio quando la Lazio sembrava disposta a offrirgli un'ottima occasione di rilancio: "In quel momento non potevo lasciare - spiega il 31enne di Pelotas - anche dopo la prima retrocessione in B dissi no al Marsiglia, sentito un debito di riconoscenza verso Verona".
L'oriundo parla poi del suo rapporto con un vecchio compagno in bianconero ed in azzurro: Gigi Buffon, che proprio in questi giorni ha ufficializzato il suo addio alla Juve e il passaggio al Paris Saint-Germain: "Quando giocavamo insieme, si diceva che Gigi voleva smettere dopo Russia 2018. Il mancato Mondiale deve aver creato in lui il desiderio di nuovi stimoli. L'esperienza all'estero gli tornerà utile per la carriera dirigenziale".
Dopo alcuni stagioni difficili, Romulo nell'ultima annata è tornato ai livelli che gli avevano permesso di conquistarsi anche la maglia della Nazionale italiana: "Tra il 2014 e il 2016 sono stato in un buco nero. Un calvario da incubo. A causa della pubalgia mi sono dovuto operare cinque volte. Ogni giorno piangevo dal dolore, temendo di non riuscire più a giocare. Ero al top, appena convocato in Nazionale e ho perso il Mondiale. Idem con la Juventus che mi ha rimandato a Verona. Adesso invece, grazie a Dio, sto benissimo e voglio recuperare il tempo perso".
Romulo confida infine che l'esperienza con il Genoa possa riaprirgli le porte dell'Italia: "Il giorno in cui rinunciai alla convocazione per Brasile 2014, Prandelli mi disse di non disperarmi, perchè la mia avventura con l'Italia era appena cominciata. Spero di fare una grande stagione per convincere Mancini a darmi una chance. Penso alla Nazionale tutti i giorni e farò di tutto per conquistarla".
Niente Inter, Romulo ha scelto il Genoa
del 08 luglio 2018 alle 16:02
Era stata una pazza idea anche dell'Inter, ma la nuova avventura calcistica del terzino ex-Verona, Romulo non sarà in nerazzurro. Il laterale domani arriverà in Italia e nel tardo pomeriggio sarà a Genova per sostenere le visite mediche con il Genoa. Secondo Sky Sport l'accordo col club rossoblu avrà una durata di due stagioni.
FONTE: CalcioMercato.com
Genoa
Genoa, ad un passo l'arrivo di Romulo
04/07/18 21:35| Calciomercato | Autore: Redazione
Non solo Mazzitelli: il club rossoblu vicino ad accogliere l'arrivo dell'ormai ex esterno del Verona, svincolatosi dall'Hellas
Non c'è solo Luca Mazzitelli come nome caldo in entrata per il Genoa, con la dirigenza rossoblu al lavoro per completare nel miglior modo possibile la rosa a disposizione di Ballardini. Il club del presidente Preziosi, infatti, è vicino all'acquisto di Romulo Caldeira, esterno difensivo classe '87 reduce da una lunga esperienza in maglia Hellas Verona, di cui ha anche vestito la fascia da capitano: in possesso di una clausola che ne avrebbe consentito l'addio a zero alla società gialloblu in caso di retrocessione in Serie B, il brasiliano (naturalizzato italiano) è così ad un passo dallo scegliere Genova e il Genoa come nuova tappa per il proseguimento della propria carriera, salutando Verona dopo 4 stagioni e firmando nei prossimi giorni un contratto biennale.
FONTE: GianlucaDiMarzio.com
Romulo piace al Genoa
luglio 4, 2018
Il club del presidente Preziosi ha intavolato una trattativa con l’agente di Romulo per l’oramai ex jolly gialloblù. Secondo Sky Sport i primi contatti sono stati positivi e si può chiudere
Offerta dal Marsiglia per Romulo
luglio 1, 2018
Il futuro di Romulo potrebbe essere in Francia. Il jolly dell’Hellas Verona classe 1987, secondo La Gazzetta dello Sport, ha ricevuto un’offerta dal Marsiglia.
FONTE: HellasLive.it
STAGIONE 2017-18 + - =
Dai che ci siamo, manca poco!!! #Allenamento #TrainingOfTheDay pic.twitter.com/tBIY6xlo7J
— Romulo Caldeira (@romulocdr) 29 giugno 2018
La preparazione è già iniziata 🏃🏻♂️, questo sarà un anno meraviglioso 💫.
— Romulo Caldeira (@romulocdr) 28 giugno 2018
🧐💭 Chi semina vento raccoglie tempesta. (Chi da del suo meglio, riceverà altrettanto).
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Romulo vuole la Serie A, altrimenti sarà Brasile
By Redazione - 25 giugno 2018
Romulo sta aspettando un’offerta dalla Serie A. Lazio, Roma e anche Inter hanno chiesto informazioni, Spal e Parma sarebbero disposte a trattare ma con un contratto molto più basso. Al momento non c’è nulla di concreto, ma Romulo è disposto ad aspettare ancora qualche giorno. Nel frattempo si può godere le vacanze nel suo Brasile.
Non dovessero arrivare offerte dalla massima serie italiana, Romulo accetterà la proposta di una tra S.Paolo e Internacional, entrambe interessate alle sue prestazioni.
Solo una cosa è certa, Romulo quest’anno non giocherà nel Verona.
D.C.
FONTE: HellasNews.it
NEWS
24 giugno 2018 - 13:39
Romulo a cavallo in Brasile aspettando la nuova squadra
Il centrocampista in vacanza nella sua terra d’origine
di Redazione Hellas1903
Il futuro è lontano da Verona, come il presente. Romulo affida al suo profilo Instagram il racconto delle sue vacanze brasiliane.
Nel video https://www.instagram.com/p/BkYbE5_hq2h/ appare a cavallo in un ranch nel Rio Grande do Sul, stato del Brasile in cui è nato 31 anni fa nella città di Pelotas, e che ha come capitale Porto Alegre. Una delle offerte arrivatagli è proprio quella dell’Internacional, come ha affermato il suo agente Firmino.
FONTE: Hellas1903.it
Idea low cost per l'Inter: Ausilio pensa a Romulo, i dettagli dell'operazione
del 20 giugno 2018 alle 19:00
di Marco Demicheli
Prende forma l’idea low cost per la fascia destra dell’Inter, che consegnerà a D’Ambrosio i gradi di titolare per il post Cancelo. Ieri in sede i dialoghi con Alessandro Lucci per Zappacosta, ma il Chelsea non sembra voglia aprire al prestito oneroso con diritto di riscatto, ecco perché potrebbe svilupparsi un’altra pista che porterebbe all’ex juventino Romulo, attualmente di proprietà dell'Hellas Verona.
Nel contratto dell’esterno ci sarebbe una clausola che potrebbe liberarlo a circa un milione di euro in caso di retrocessione, una circostanza verificatasi a causa del penultimo posto del Verona, che ha chiuso la stagione a 25 punti in classifica. Reduce da 37 presenze con 3 gol e 5 assist all’attivo, Romulo ritiene terminata la propria esperienza in Veneto e attende offerte.
AUSILIO CI PENSA - Ci sono Roma e Inter sulle tracce del calciatore classe 1987, che vorrebbe proseguire la propria carriera nel campionato italiano. Il ds nerazzurro Piero Ausilio ci pensa, valuta l’opportunità di mercato e prepara quella che potrebbero essere un’offerta concreta. Un contratto da 1 milione di euro a stagione per una durata di tre anni non lascerebbe al calciatore alcun dubbio. Si valuterà nei prossimi giorni.
Romulo, è corsa a sei: c'è anche l'Inter
del 19 giugno 2018 alle 20:19
Secondo L'Arena, c’è anche l'Inter tra i club interessati a Romulo Souza Orestes Caldeira, jolly brasiliano che nelle ultime tre stagioni ha giocato nel Verona e conosce molto bene il calcio italiano. L'oriundo si è svincolato dall'Hellas in virtù di una clausola che glielo permetteva in caso di retrocessione della squadra e adesso deve decidere il suo futuro, puntando sul fatto di essere un parametro zero. Oltre ai nerazzurri, in corsa ci sono Spartak Mosca, Internacional di Porto Alegre e San Paolo. Anche Sampdoria e la Lazio in Italia hanno sondato il terreno.
FONTE: CalcioMercato.com
16.06.2018 | 22:11
Romulo, l’agente: “C’è un derby Roma-Lazio, ma offerte ufficiali solo dal Brasile”
Alex Firmino, agente del duttile centrocampista Romulo, che lascerà l’Hellas Verona, ha fatto il punto della situazione ai microfoni di Lalaziosiamonoi: “Il giocatore piace molto in Italia. A Roma c’è praticamente un derby. Stavamo parlando con la Lazio e all’improvviso si è inserita la Roma. Hanno fatto un sondaggio, forse non sapevano della clausola rescissoria. Attualmente abbiamo due offerte ufficiali. La prima è del San Paolo e l’altra dell’Internacional de Porto Alegre. Stiamo valutando, nei prossimi giorni sarò in Italia”.
FONTE: AlfredoPedulla.com
Mercato Parma: Romulo stuzzica le fantasie del club gialloblù
Pubblicato il 08 Giu 2018 - 08:12 autore: Lorenzo C
Si susseguono voci attorno alla campagna acquisti del Parma. Ora è il turno di Romulo, calciatore italo-brasiliano, reduce da una sfortunata stagione con l’Hellas Verona culminata con la retrocessione in B. L’oramai ex scaligero, considerando che abbia il contratto in scadenza nel 2019 e nessuna volontà di disputare il prossimo campionato in serie cadetta, rappresenterebbe un elemento duttile per Roberto D’Aversa, in quanto possa giocare sia come terzino destro che nel ruolo di esterno di centrocampo. Sono ben note le qualità di Romulo, abile sia in fase di ripiegamento che propositiva, dotato, altresì, di una buona tecnica e di una spiccata resistenza fisica che gli consente di non tirarsi indietro nei momenti di difficoltà della squadra. Al momento, alcuni club di serie A hanno strizzato l’occhio verso di lui, iniziando ad imbastire un filo diretto con il suo procuratore, Alex Firmino.PARMA, ITALY - OCTOBER 21: Emanuele Calaiò #9 of Parma Calcio celebrates after scoring the 2-1 goal during the Serie A match between Parma Calcio and Virtus Entella at Stadio Ennio Tardini on October 21, 2017 in Parma, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)Tra le compagini interessate vi è anche il neo promosso Parma, ma la difficoltà maggiore consiste nell’ingaggio decisamente elevato del calciatore rispetto alle possibilità di spesa del Parma. Aspetto, questo, che potrebbe frenare il pressing da parte del direttore sportivo Daniele Faggiano. Per il resto, invece, il curriculum di Romulo parla da sé: l’italo-brasiliano, classe 1987, sbarcò in Italia, dopo varie esperienze nella sua terra natia, nell’estate del 2011, ingaggiato dalla Fiorentina. Al termine delle due stagioni in viola, il cursore destro firmò per l’Hellas Verona, disputando una delle sue migliori annate in carriera. Nel 2013/2014 collezionò 32 presenze in campionato mettendo a segno 6 gol.
Proprio nel 2014 l’allora c.t. della Nazionale azzurra, Cesare Prandelli, lo convocò per uno stage in vista del Mondiale in Brasile ma, nonostante, fosse stato inserito nella lista dei 23 chiamati a disputare la competizione internazionale, alzò bandiera bianca per via delle sue non perfette condizioni fisiche. Nell’estate, sempre del 2014, venne girato in prestito alla Juventus, con la quale conquistò uno scudetto, una coppa Italia e giunse in finale di Champions League, persa poi contro il Barcellona, ma il suo ruolo all’interno del gruppo di Massimiliano Allegri risultò alquanto marginale, in quanto saranno solo 5 le apparizioni complessive, a margine di una stagione caratterizzata da continui problemi agli adduttori.
Nel 2015 tornò nuovamente all’Hellas Verona con la quale conobbe l’amarezza della retrocessione in B, il sapore dolce della promozione in massima serie al termine del campionato 2016/2017 ed infine nuovamente il ritorno nel purgatorio del campionato cadetto, a seguito del penultimo posto ottenuto nel torneo appena concluso che ha visto il giocatore italo-brasiliano collezionare 37 presenze in A impreziosite da 3 reti. Il futuro di Romulo sarà lontano dalla città di Romeo e Giulietta e chissà che Parma possa rappresentare l’isola felice su cui rinascere dopo un’annata decisamente avara di soddisfazioni.
FONTE: News.SuperScommesse.it
CALCIOMERCATO
07 giugno 2018 - 10:12
Romulo-Lazio, okay più vicino
Prende quota la trattativa per il passaggio del giocatore del Verona in biancoceleste
di Redazione Hellas1903
Romulo alla Lazio, si può fare.
Come riporta “La Gazzetta dello Sport” oggi in edicola, il giocatore del Verona è un’opzione avviata per il club biancoceleste.
Su di lui ci sono stati numerosi interessamenti, ma il trasferimento alla Lazio prende quota. Romulo si svincolerà dall’Hellas in base a una clausola prevista dal contratto con la società gialloblù.
L’ingaggio netto versato dal Verona a Romulo è di 800mila euro. Al lordo, quindi, si tratta di 1.6 milioni. Tolta questa somma, il monte stipendi dell’Hellas si abbasserà in modo notevole.
FONTE: Hellas1903.it
Romulo: è quasi addio
By Redazione - 7 giugno 2018
In Serie B, Firmino fece firmare a Romulo un contratto fino al 2019 con il Verona. Ma, in cambio di un ingaggio spalmato su più stagioni, il vulcanico agente brasiliano aveva ottenuto anche la possibilità di liberare gratuitamente il suo assistito in qualsiasi momento.
Con la retrocessione del Verona in Serie B e con un campionato tutto sommato buono del laterale gaucho nell’ultima stagione, c’è la concreta possibilità che questo svincolo avvenga.
Lo vogliono in Brasile, ha richieste dalla Francia, la Lazio con Tare non ha mai nascosto l’interesse per lui. È vero che ha 31 anni e che il suo stipendio non è basso, ma davanti ad un progetto importante e magari pluriennale, Firmino non può dire di no e Romulo può lasciare una città a cui ha dato tanto, ma da cui ha ricevuto probabilmente molto di più.
D.C.
FONTE: HellasNews.it
CALCIOMERCATO
Romulo, irrompe il Sassuolo
06/06/2018 11:38
Nonostante la retrocessione non mancano offerte per Romulo: l'italo-brasiliano piace molto al Cagliari, ma nelle ultime ore si è prepotentemente inserito il Sassuolo che ha appena esonerato Beppe Iachini.
FONTE: TGGialloBlu.it
Ag. Romulo: «C’è molto interesse nei suoi confronti. Lazio? E’ una grandissima squadra…»
Alex Firmino, agente di Romulo, ha parlato del suo assistito
Di Pierfrancesco Profili - 5 giugno 2018
Romulo, ormai ex Hellas Verona, potrebbe essere un’ottima occasione a parametro zero. Per parlare dell’interesse dei vari club nei suoi confronti, è intervenuto ai microfoni di Radiosei Alex Firmino, agente del brasiliano. Ecco le sue parole.
INTERESSE DEI CLUB – «Ho parlato con diverse squadre tra presidenti e direttori. Mi hanno chiamato in molti e sto lavorando in vista della prossima finestra di mercato. In questa stagione ha fatto bene e ci sono diverse opportunità. Ora dobbiamo capire il migliore progetto per lui, non solo dal punto di vista economico. A Verona ha fatto sei mesi da capitano in modo positivo».
LAZIO – «Ci sono abbastanza squadre, non mi piace fare nomi. Abbiamo parlato con diversi club in Brasile, Francia e Italia. Sono contento di questo. Vogliamo un triennale per avere una sicurezza finanziaria e professionale, prendendo in considerazione anche la città e gli altri fattori. Romulo era a casa mia pochi giorni fa e abbiamo parlato insieme di queste nuove opportunità, ora cercheremo di capire il da farsi. La Lazio è una grandissima squadra e ha tutta la nostra considerazione. Dobbiamo vedere tante cose, ad oggi il giocatore è nel suo momento migliore»
SVINCOLATO – «Grazie a una clausola Romulo può lasciare Verona a parametro zero. L’Hellas gli ha dato un’opportunità importante, ma quando abbiamo firmato il triennale abbiamo inserito una clausola. Il contratto si sarebbe prolungato automaticamente in caso di salvezza, così invece abbiamo la possibilità di liberarci a parametro zero. Non so comunque cosa succederà in futuro. Di certo Romulo non giocherà in Serie B, ma farà un campionato importante. Lui si sente italiano, ma ci sono anche possibilità in Francia e Brasile», conclude Firmino.
Romulo-Lazio, il pres. del Verona Setti: «Nessun contatto, ma se Lotito chiamasse…»
In virtù di un possibile passaggio di Romulo alla Lazio, ha parlato il presidente dell’Hellas Verona Maurizio Setti
Di Luca Palmieri - 5 giugno 2018
Per parlare di un ipotetico passaggio alla Lazio di Romulo, ha parlato ai microfoni di Radio Incontro Olympia, il presidente dell’Hellas Verona, Maurizio Setti: «Non ho avuto il piacere di sentire il mio amico Lotito riguardo al nostro capitano Romulo, ma se Claudio volesse sa come, dove e quando trovarmi. Il brasiliano alla Lazio? Ripeto, nessun contatto per ora, tuttavia in caso di interesse biancoceleste, tutto sarebbe possibile… Certo è che l’Hellas Verona è concentrato sulla scelta del nuovo allenatore, subito dopo sarà tutto più chiaro, sia il mercato in entrata che in uscita….»
FONTE: LazioNews24.com
CALCIOMERCATO
ESCLUSIVA TB - Hellas Verona, Romulo resta il primo della lista per il Cagliari
05.06.2018 13:30 di Attilio Malena Twitter: @AttilioMalena
ESCLUSIVA TB - Hellas Verona, Romulo resta il primo della lista per il Cagliari
Nonostante la retrocessione e una stagione sfortunata, non mancano le pretendenti per Romulo: secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, il trentunenne sarebbe sempre il primo della lista per rinforzare il nuovo Cagliari di Rolando Maran. Non sono però attese chiusure imminenti, ma il Cagliari resta fortemente interessato...
FONTE: TuttoB.com
RASSEGNA
Sampdoria, Giampaolo vuole Romulo
05.06.2018 12:30 di Enrico Lamonea
Fonte: calciodangolo.com
La Sampdoria si muove sulle fasce. Giampaolo vuole giocatori esperti da inserire in una rosa giovane come quella doriana e il nome nuovo è quello di Romulo. Il capitano del Verona , classe ’87, viene valutato 3,5 milioni, ma i blucerchiati potrebbero fare leva sul fatto che l’Hellas sia retrocesso per ottenere uno sconto. Nello schieramento di Giampaolo l’italo-brasiliano giocherebbe, probabilmente, come terzino destro. In quel ruolo, infatti i blucerchiati, data l’incertezza sul futuro di Bereszynski e il deludente anno di Sala, non hanno alternative. In caso di emergenza, però, Romulo potrebbe giocare anche a centrocampo al posto di una delle due mezze ali nel 4-3-3.
FONTE: TuttoHellasVerona.it
Spal, un ostacolo per Romulo
del 04 giugno 2018 alle 21:54
Due club vogliono Romulo, capitano del Verona retrocesso in Serie B. Spal e Cagliari, infatti, hanno messo nel mirino il tuttofare degli scaligeri, voglioso di rimanere in Serie A.
Sampdoria su Romulo, offerta all'Hellas: la situazione
del 04 giugno 2018 alle 14:54
di Lorenzo Montaldo
Tra i vari nomi che la Sampdoria sonda per il mercato estivo, da tempo figura quello di Romulo, terzino brasiliano di proprietà dell'Hellas Verona che sarebbe in grado di sostituire Bereszynski in caso di partenza del polacco. A fare il gioco della Samp sarebbe la retrocessione dei gialloblù e pure un contratto in scadenza nel 2019, che costringerà la squadra di Setti a contenere le sue richieste economiche.
Secondo Sampnews24.com l'Hellas vorrebbe circa 3,5 milioni per il calciatore, e sembrerebbe pronto ad imbastire un'asta con le varie società interessate, ad esempio Cagliari, Spal e Parma. La volontà della Sampdoria però è quella di offrire una cifra più bassa per il terzino, cercando di fare leva sul maggior prestigio della sua maglia per convincere il giocatore a scegliere Genova. Romulo oltretutto godrebbe dell'approvazione di mister Giampaolo, che accoglierebbe volentieri il brasiliano naturalizzato italiano.
Sampdoria, si stringe per Romulo: la richiesta del Verona
del 04 giugno 2018 alle 13:52
La Sampdoria accelera per Romulo. Per il jolly del Verona c’è però da battere la concorrenza. Spal, Cagliari e il neopromosso Parma. Il 31enne brasiliano naturalizzato italiano lascerà sicuramente l’Hellas, il suo contratto con gli scaligeri scade nel 2019. La dirigenza blucerchiata però vuole bruciare le tappe ed è pronta a presentare un’offerta per l’acquisto: si parte da una base di 3.5 milioni. Il Verona chiede circa 5 milioni e vorrebbe far partire l’asta
FONTE: CalcioMercato.com
CALCIOMERCATO
Cagliari, nel mirino Romulo del Verona
Il Cagliari si fionda sul mercato: nuovo obiettivo del ds Carli è Romulo dell’Hellas Verona, per rinforzare il centrocampo.
Redazione di Redazione giugno 3, 2018 - 10:00
SHOPPING A VERONA. Dopo l’interesse per il fedelissimo di Maran, Lucas Castro, ecco che Carli si muove per un altro centrocampista, ancora una volta proveniente dalla città di Romeo e Giulietta. Sponda, però, Hellas Verona. Il ds rossoblù, come riporta il Corriere dello Sport è infatti alla ricerca di un centrocampista, forse anche due. Oltre a un regista, si cerca una mezzala duttile, di corsa e grinta, ma anche tecnico e affidabile palla al piede.
ROMULO NEL MIRINO. Profilo che coincide perfettamente non solo con Castro, ma anche con Romulo, che sa giocare sia come interno che come esterno di centrocampo, ma anche come terzino destro. Il centrocampista gialloblù, capitano dell’Hellas in questa stagione, avrebbe un contratto per un altro anno con gli scaligeri, ma è difficile resti per la seconda volta dopo la retrocessione. La prima volta, nel campionato 2016-2017, fu uno dei protagonisti dell’immediata promozione in A. Ma ora Romulo sarebbe un lusso che difficilmente il Verona potrà permettersi. Il Cagliari è pronto ad approfittarne, ma su di lui c’è anche la Spal.
FONTE: CalcioCasteddu.it
I numeri di Romulo
giugno 1, 2018
La stagione da poco conclusa non è terminata come Romulo avrebbe sognato, vale a dire con la conquista della salvezza dell’Hellas Verona, ma per il capitano scaligero è stato comunque un campionato da record. Il difensore di origine brasiliane ha stabilito, infatti, una lunga serie di primati tanto nel confronto con gli altri giocatori della rosa gialloblù, quanto con gli altri colleghi della massima serie. Romulo ha percorso complessivamente 387.050 metri in 36 gare, in pratica quasi 11 chilometri a partita. Il numero 2 è il primatista nella distanza percorsa in sprint (cioè oltre i 25 km/h) con 15.199 metri ed è nella top3 per numero di sprint oltre i 25 km/h: 1.070, confermandosi tra i migliori d’Europa Fonte: studioassist.eu
FONTE: HellasLive.it
Romulo: “Sii forte e coraggioso!!!”
maggio 31, 2018
“Non fermarti mai, non accontentarti mai, finché il buono non diventerà migliore ed il migliore, eccellente.” Sii forte e coraggioso!!! (Giosuè 1:9). Questa la foto ed il messaggio pubblicato sui social da Romulo.
FONTE: HellasLive.it
Speciale Calciomercato Sampdoria: i nomi per il terzino destro
Speciale calciomercato: Finita la stagione sportiva la dirigenza della Samp si concentra sul futuro, cercando nuovi elementi per rafforzare la rosa e allo stesso tempo cedere i giocatori che hanno mercato per mantenere la società in attivo di bilancio.
Ecco tutte le trattative per il ruolo di terzino destro con le percentuali di arrivo e permanenza a Genova.
[...]
Jacopo Sala: arrivato a Genova nel 2016, non ha mai espresso le capacità dimostrate in quel di Verona anche a causa del non perfetto adattamento al ruolo di terzino destro. Acquistato per una cifra vicina ai 5 mln di euro, qualora venisse ceduto lo sarebbe per una cifra ben inferiore. Percentuale permanenza: 30%.
[...]
Romulo (Hellas Verona): il capitano gialloblu, nonostante la retrocessione dell’Hellas, si è dimostrato il migliore dei suoi regalando ottime prestazioni con continuità, realizzando anche 3 gol e 5 assist. L’italobrasiliano è un calciatore eclettico visto che disimpegnarsi oltre che da terzino anche da esterno alto o mezzala. Il cartellino dell’esterno dovrebbe aggirarsi intorno ai 3/4 mln di euro, trattativa alla portata del club doriano. Percentuale arrivo: 65%.
FONTE: Blucerchiando.com
CALCIOMERCATO
Sampdoria, Romulo: “Mi incontrerò con il procuratore e decideremo”
Parole Romulo alla Samp - L'esterno dell'Hellas Verona è uno dei nomi più caldi del mercato doriano, il calciatore ha commentato il futuro
25 maggio, 2018 | Mirko Matteoni
Le parole di Romulo
La Sampdoria dopo aver raggiunto l’accordo con Giampaolo che proseguirà sulla panchina doriana è a lavoro per il futuro. Quello di Romulo è sicuramente uno dei nomi più caldi del mercato blucerchiato. L’esterno reduce dalla delusione per la retrocessione dell’Hellas Verona in Serie B, ha parlato ai microfoni dell’Arena. Queste le parole del brasiliano: “Sto ancora pensando all’annata storta. Mi incontrerò col mio procuratore e poi decideremo. Sono tranquillo, credo di aver dato tutto quello che avevo”.
FONTE: TuttoCalcioNews.it
Esperto, polivalente e di qualità: Romulo nel mirino biancazzurro
Il “tuttocampista” ha un altro anno di contratto ma lascerà il Verona Fortissimo il pressing della Spal, contrastata da Samp e Udinese
24 maggio 2018
FERRARA. Romulo lascerà il Verona. Nonostante un altro anno di contratto. Il fortissimo tuttocampista brasiliano di passaporto italiano, Nazionale all’epoca di Prandelli ct, ha un ingaggio troppo alto per l’Hellas retrocesso in serie B. Nel 2016, con il Verona tra i cadetti, Romulo si era abbassato lo stipendio da 1.200.000 a circa 800.000 euro, ma con un bonus che in caso di promozione in serie A avrebbe riportato l'ingaggio agli standard precedenti, cosa poi avvenuta. Di ritorno in A la clausola prevedeva un aumento di ulteriori 100.000 euro (arrivando quindi a 1.300.000) in caso di salvezza, a fronte della possibilità di liberarsi nell’eventualità di una retrocessione. L’Hellas è caduto, quindi Romulo può andare via gratis nonostante il contratto fino al 2019.
La Spal si è dunque gettata a capofitto sul giocatore che ha appena compiuto 31 anni, ha disputato una grande stagione a dispetto dei molteplici problemi gialloblù e può occupare tre ruoli: laterale destro nel 5-3-2, esterno destro di centrocampo nel 4-4-2, mezz’ala destra in un centrocampo “a tre”. Il biancazzurro gli calzerebbe dunque come un guanto, sia nell’ipotesi di prendere il posto di Lazzari, sia in quella di dare passo, corsa, recuperi, inserimenti con un utilizzo appunto nella linea mediana.
Elemento aduso ai grandi club (Cruzeiro, Fiorentina, Juventus) ed alle piazze in cui ci sono pressione ed esigenze, Romulo per la Spal sarebbe un colpaccio. La cifra contrattuale è in linea con quella riconosciuta nell’ultima stagione ai top biancazzurri, ed un contratto pluriennale sarebbe plausibile per un giocatore esperto, poliedrico, di qualità (era nei 23 di Prandelli per il Mondiale in Brasile, preferì rinunciare perchè non si sentiva al 100% fisicamente) ed integro (39 presenze e 4 gol nella scorsa stagione in B col Verona; 36 e 3 quest’anno in A sempre con l’Hellas). Ovvio che ci sia concorrenza.
Il pressing della Spal su Romulo è fortissimo, ma i biancazzurri devono guardarsi da Udinese e Sampdoria. Ci sono però delle carte da giocare. Romulo alla Spal sarebbe tra i pilastri del progetto. Inoltre è ben noto a mister Semplici per la comune militanza nella Fiorentina, due stagioni (2011/12 e 2012/13) in cui il tecnico guidava la Primavera e Romulo vestiva il viola in A (è stato compagno anche di Felipe). Per la Spal proseguire con Semplici, contare sullo zoccolo duro (Antenucci, Schiattarella, Felipe, Kurtic, Floccari, Vicari, Costa, Paloschi, Gomis, Cionek) ed inserire un pezzo come Romulo sarebbe “tanta roba”, come si dice in gergo. Lo sarebbe anche nel caso del quasi inevitabile sacrificio di un elemento quale Lazzari.
Il direttore dell’area tecnica spallina, Davide Vagnati, sta alacremente lavorando al dossier Romulo, ed ha capacità e mezzi per avere la meglio sulle rivali. Non sarà facile, perchè entreranno in gioco vari parametri, ma l’operazione è possibile. Romulo quest’anno - al di là del suo alto rendimento generale - ha destato notevole impressione in occasione di entrambi i confronti con la Spal. Il migliore dei suoi nel 2-2 dell’andata a Ferrara, con questa pagella sul nostro giornale: «Romulo 7.5 - Un ossesso. Forza, progressione, velocità, iniziative. Martella la fascia spallina, poi cambia posizione ma resta tra i più efficaci. Nel finale sfiora il 3-2 ma trova Gomis». Il top gialloblù pure al ritorno: «Romulo 7 - Il migliore dei suoi. Ha corsa, generosità, inserimento, qualità. Giocatore completo, non valorizzato dal contesto. Finchè ne ha le tenta tutte».
Insomma, il suo arrivo è davvero auspicabile. (p.n.)
FONTE: LaNuovaFerrara.Gelocal.it
'SANTE BEGALI': PREMIATI ROMULO E MADDÈ
23/MAGGIO/2018 - 18:50
Verona - Mattinata di riconoscimenti per Romulo e Sergio Maddè. Il primo si è aggiudiacato il 'Premio Sante Begali 2017/18' per la sezione 'Fair Play', il riconoscimento istituito dalla famiglia Begali in collaborazione con il quotidiano L'Arena, mentre l'ex giocatore e allenatore del Verona è entrato nella lista degli ex gialloblù che hanno ricevuto il Premio dedicato a 'Gli Indimenticabili'. Oggi la consegna degli attestati da parte di Osvaldo Bagnoli, Presidente Onorario dell'Hellas Verona, e Piergiorgio Begali, figlio dello storico capitano gialloblù, che è intervenuto a margine della premiazione: «Sono felice di portare questo premio, giunto quest'anno alla sua nona edizione, al giocatore che ha tenuto un comportamento corretto per tutta la stagione, giocando con grande determinazione. Direi che Romulo in questo campionato abbia incarnato queste caratteristiche che facevano parte delle qualità di mio padre».
Il centrocampista gialloblù (nella foto con Osvaldo Bagnoli a sinistra e Piergiorgio Begali a destra) al momento della consegna dell'attestato per il 'Premio Sante Begali - Sezione Fair Play' ha così commentato: «Mi fa veramente molto piacere ricevere questo bellissimo premio, conosco la sua importanza e per questo sono onorato. L'andamento della stagione? Sono triste ed amareggiato, soprattutto per i tifosi che non meritavano questo tipo di campionato. Mi dispiace tantissimo per non aver raggiunto l'obiettivo».
Nell'occasione è stato premiato anche Sergio Maddè (nella foto insieme ad Osvaldo Bagnoli) ex calciatore e allenatore del Verona. A lui il riconoscimento dedicato a 'Gli Indimenticabili' del Premio Sante Begali, che come ha detto lui stesso: «Questo premio ha valorizzato ex molto importanti nel corso degli anni, per questo riceverlo mi fa grande piacere. E' un riconoscimento graditissimo, a maggior ragione se a consegnarlmelo è stato Osvaldo Bagnoli. Il campionato? Quest'anno ho seguito il Verona e naturalmente sono dispiaciuto per quello che è successo. Ripartire non sarà facilissimo, ma la società è sana economicamente, sono sicuro saprà prendere le giuste iniziative».
FONTE: HellasVerona.it
Sport
Parma, prende forma il mercato: piace Romulo
Piace anche José Mauri (in scadenza di contratto). Il centrocampista deve però ridursi l'ingaggio. Intanto per D'Aversa potrebbe esserci un prolungamento con ritocco. Atteso Lizhang per ogni decisione
Gugliemo Trupo
23 maggio 2018 18:49
[...] Romulo potrebbe essere il primo tassello. Il giocatore del Verona (retrocesso in Serie B) è pronto a cambiare maglia. Magari in prestito (ha un contratto con l'Hellas fino al 2019) in un giro che coinvolgerebbe Da Cruz. Il Verona si libererebbe di un contratto oneroso, mentre il Parma manderebbe a giocare un potenziale talento. A centrocampo piace José Mauri: il giocatore sarebbe pronto a decurtarsi l'ingaggio pur di vestire la maglia crociata.
FONTE: ParmaToday.it
CALCIOMERCATO
24 maggio 2018 - 08:30
Romulo, ipotesi Torino
Il club granata interessato al giocatore in uscita dal Verona
di Redazione Hellas1903
C’è anche il Torino tra le i club interessati a Romulo.
Il giocatore lascerà il Verona dopo quattro anni in gialloblù (inframmezzati dalla stagione in prestito alla Juventus). Per lui non mancano le richieste.
Oltre a Sampdoria e Spal, ora anche la società granata ha effettuato un sondaggio per capire le possibilità di mettere sotto contratto il jolly dell’Hellas.
FONTE: Hellas1903.it
Romulo, futuro tutto da decifrare
By Redazione - 23 maggio 2018
Non esiste una clausula rescissoria nel contratto di Romulo. Contratto che scadrà nel 2019 come da accordi firmati nel 2016.
Il Verona lo ha messo però davanti ad un bivio: può andarsene a parametro zero per liberare la società di un contratto pesante, oppure rinnovare spalmandosi l’ingaggio su più stagioni e diventando capitano e uomo bandiera gialloblù per tanti altri anni. Difficile possa rimanere per un solo anno, fino alla scadenza naturale del contratto.
Romulo al momento non ha mercato e non trovano fondamento le voci che lo vorrebbero alle società amiche Spal e Sampdoria. Inoltre ha compiuto l’altro giorno 31 anni e non ha più le ambizioni di un ragazzino in cerca di gloria. La Serie A o un contratto economicamente importante fanno gola a tutti, ma non è detto che alla fine non possa prevalere la voglia di diventare un’icona in gialloblù.
Romulo-Verona: il futuro è tutto da decifrare.
D.C.
FONTE: HellasNews.it
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SERIE A
ESCLUSIVA TMW - Hellas Verona, Romulo saluta. Ci sono Samp e Udinese
16.05.2018 21:22 di Andrea Losapio Twitter: @losapiotmw
Con la retrocessione in Serie B termina l'avventura di Romulo, esterno destro ex Juventus, all'Hellas Verona. Il brasiliano piace a due società di Serie A come Sampdoria e Udinese.
FONTE: TuttoMercatoWeb.it
Verona, c'è un'offerta per Romulo
del 13 maggio 2018 alle 21:42
Nonostante la retrocessione dell’Hellas Verona, il futuro di Romulo può essere in Serie A. Secondo La Gazzetta, le sue caratteristiche sono gradite alla Sampdoria che lo segue con forza: Setti, presidente degli scaligeri, lo valuta circa 3-4 milioni di euro. È pronta l'offerta.
FONTE: CalcioMercato.com
Calciomercato, derby Genoa-Sampdoria: Romulo nel mirino
Calciomercato, obiettivo in comune per Genoa e Sampdoria, nel mirino è finito il centrocampista del Verona Romulo, la situazione
Di Stefano Vitetta 19:18 09.05.18
Il calciomercato è ancora lontano, prima deve finire la stagione ma i club di Serie A provano ad anticipare i tempi per la prossima stagione. Stagione da dimenticare per il Verona, ufficialmente retrocesso in Serie B, il più positivo per la squadra di Pecchia è stato sicuramente Romulo, il centrocampista ha dimostrato di meritare il massimo campionato. In particolar modo due club hanno messo Romulo nel mirino, si tratta di Genoa e Sampdoria, si preannuncia un derby caldissimo, per il momento sono stati effettuati con il Verona solo alcuni sondaggi, trattative destinate ad entrare nel vivo nelle prossime settimane.
FONTE: CalcioWeb.eu
SERIE A
Sampdoria, intriga l'idea Romulo: il Verona fissa il prezzo
09.05.2018 15:30 di Marco Conterio Twitter: @marcoconterio
L'edizione oggi in edicola de La Gazzetta dello Sport fa il punto sul futuro di Romulo. L'ala italo-brasiliana, in scadenza di contratto con l'Hellas Verona nell'estate del 2019, è jolly capace di agire in più posizioni e con più schemi di gioco. Caratteristiche gradite alla Sampdoria che lo segue con forza: Setti, presidente degli scaligeri, lo valuta circa 3-4 milioni di euro.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Romulo si svincola dopo la retrocessione?
maggio 9, 2018
Il jolly italo-brasiliano Romulo è vincolato all’Hellas Verona sino al 30 giugno 2019 ma in caso di retrocessione pare ci sia una clausola che lo svincola in caso di retrocessione. Il futuro di Romulo pare quindi sempre più lontano da Verona.
FONTE: HellasLive.it
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LA FOTO
La punizione di Verdi e la posizione di Romulo
La barriera Hellas in occasione del gol di Verdi
16/04/2018 10:06
Il gol su punizione di Verdi ha permesso di sbloccare la partita per il Bologna. Ma come era posizionata la barriera gialloblù? Dalla foto circolata sui social si nota Romulo in un'inedita posizione "accucciata".
FONTE: TGGialloBlu.it
Romulo dedica la vittoria al gruppo ed ai tifosi e spiega il gesto del dito dopo il rigore
aprile 9, 2018
“Ieri è arrivata una vittoria fondamentale per avvicinarci al nostro obbiettivo. L’abbiamo voluta fortemente per il nostro gruppo e per i nostri tifosi! Il gesto del dito portato alla bocca non è stato fatto per zittirli, ma solo per sottolineare che ora non contano le nostre parole. Conta solo la voglia di fare bene in campo e per questo la nostra testa è già alla gara col Bologna”. Questa la foto ed il messaggio pubblicato sui social da Romulo all’indomani del successo al Bentegodi contro il Cagliari.
FONTE: HellasLive.it
ROMULO: «SIAMO UNITI, PER LA SALVEZZA SERVE CONTINUITÀ. ABBIAMO GIOCATO ANCHE PER IL DS»
08/APRILE/2018 - 18:20
Verona - Le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù Romulo, al termine di Hellas Verona-Cagliari, 31a giornata della Serie A TIM 2017/18.
«Abbiamo dimostrato i nostri valori giocando nel modo giusto, con cattiveria e intensità, bisognava vincere e ci siamo riusciti, siamo contenti per questo. Le dimissioni di Fusco? Per noi è ancora il nostro DS, ci ha dato tantissimo e lo stimiamo, se tornasse saremmo contenti. Ci dispiace che se ne sia andato, abbiamo giocato anche per lui. Le contestazioni? I tifosi hanno tutto il diritto di protestare, noi dobbiamo rispondere sul campo attraverso le prestazioni come quella di oggi. Il rigore? Il portiere sapeva che avrei calciato lì ma ho tirato forte, per fortuna è entrata. Ora dobbiamo dare continuità, non abbiamo più tempo per sbagliare ed entrando in campo con questa grinta e questa voglia possiamo raggiungere il nostro obiettivo».
FONTE: HellasVerona.it
Romulo: “Partita importantissima per la nostra classifica!”
aprile 3, 2018
“Si torna subito in campo per una partita importantissima per la nostra classifica!”. Questa la foto ed il commento pubblicato sui social dal capitano dell’Hellas Verona alla vigilia della trasferta di Benevento.
FONTE: HellasLive.it
Romulo e gli altri portieri improvvisati: da Graziani a Crespo
Contro l’Inter il difensore del Verona ha finito il match tra i pali, prima di lui tanti calciatori di movimento di squadre italiane sono finiti in porta.
SERIE A 1 APRILE 2018 18:29 di Alessio Morra
Negli ultimi minuti del match tra Inter e Verona tra i pali della squadra gialloblu è finito l’italo-brasiliano Romulo, che ha preso il posto di Nicolas. La sorpresa è stata tanta, ma era l’unica soluzione perché i cambi erano terminati e qualcuno doveva andare tra i pali. L’ex juventino non è stato naturalmente il primo a calciatore di movimento a finire in porta.
Romulo portiere contro l’Inter
I cambi erano finiti sabato scorso a San Siro per il Verona contro l’Inter. E quando l’arbitro Rocchi espelle Nicolas in porta ci va Romulo che si mette i guanti, cambia maglia e si disimpegna bene quando negli ultimi minuti ci prova Borja Valero. Il Verona grazie a Romulo riesce a non subire il quarto gol.
continua su: https://calcio.fanpage.it/romulo-e-gli-altri-portieri-improvvisati-da-graziani-a-crespo/
FONTE: Calcio.FanPage.it
31 Marzo 2018
Inter-Verona - Nicolas espulso, Hellas in 10: in porta ci va Romulo
Cambi esauriti per gli ospiti, il brasiliano si mette tra i pali e non subisce gol
Giornata da dimenticare per il Verona a Milano, battuta per 3-0 dall'Inter. Ma chi esce da San Siro con un piccolo sorriso è Romulo: il brasiliano dell'Hellas, impiegato a centrocampo, al 90' è stato costretto a vestire i panni del portiere. Nicolas, infatti, è stato espulso per un intervento da ultimo uomo su Eder, lanciato a rete e fermato al limite dell'area. Il Verona aveva esaurito i cambi e così è stato Romulo a prendersi la responsabilità e a infilarsi i guanti e la divisa del compagno espulso.
In porta, Romulo non ha tremato. La punizione conseguente al rosso è stata calciata da Perisic e si è infranta sulla barriera, ma nel recupero il brasiliano è stato chiamato a un non semplice intervento su un tiro ravvicinato di Borja Valero: ottimo riflesso e respinta di piede. Romulo ha chiuso il match (finito 3-0) senza subire gol, con i fantacalcisti che lo hanno schierato che sperano di avere il bonus per la porta inviolata.
IL PRECEDENTE IN INTER-VERONA: PALACIO IN PORTA IN COPPA ITALIA
Curiosità vuole che in un altro Inter-Verona ci fu un caso simile: era il 18 dicembre 2012 e si giocavano, sempre a San Siro, gli ottavi di Coppa Italia, vinti dall'Inter per 2-0 (Cassano e Guarin). Ma nel finale (al 35' della ripresa), con i tre cambi già effettuati, l'infortunio per Castellazzi. Stramaccioni indicò Palacio, che con grande coraggio si mise tra i pali. E nel finale di gara regalò al pubblico nerazzurra una super parata su un colpo di testa di Carrozza. Prima di lui, in nerazzurro, anche Farinos andò in porta in un leggendario Valencia-Inter. Tra i casi più clamorosi di giocatori tra i pali ricordiamo quello di Bilica, difensore del Venezia, che fu in grado di parare un rigore a Shevchenko.
FONTE: SportMediaset.Mediaset.it
Romulo: con Pecchia tutti i ruoli, anche il portiere
By Redazione - 2 aprile 2018
Lo abbiamo visto terzino destro e sinistro, interno di centrocampo, ala destra, esterno offensivo mancino, trequartista centrale e nel tridente d’attacco. A San Siro, è avvenuto l’imprevedibile. Addirittura portiere dopo l’espulsione dell’amico connazionale Nicolas. Ormai Romulo con Pecchia in panchina ha giocato davvero in tutti i ruoli. Ma se la situazione del Verona continuerà a rimanere negativa, l’allenatore scaligero non può dormire sonni tranquilli. Questo Romulo può insidiare anche il suo ruolo…
D.C.
FONTE: HellasNews.it
Quelli che… Romulo in mezzo non è utile alla causa
By Redazione - 26 marzo 2018
Pecchia ama invertire continuamente il quartetto di attaccanti a sua disposizione. Verde inizia a sinistra, ma a gara incorso si ritrova a destra (posizione che tra l’altro predilige). Matos viceversa. Kean, quando stava bene, giocava un po’ ovunque: a Genova, con la Samp, nel primo tempo ha fatto anche l’esterno sinistro. Anche Romulo si è ritrovato esterno destro, rifinitore centrale ed ala sinistra nell’arco dello stesso match.
Scelte tattiche del mister per non dare punti di riferimento agli avversari e per giocare la carta dell’imprevedibilità.
Scelte condivisibili o meno e che non sempre hanno pagato. Quella che lascia più perplessi è vedere Romulo centrale. Il brasiliano è un pesce fuor d’acqua: pressa a vuoto, perchè non supportato dal resto del reparto, non ha i piedi per lanciare a rete i compagni e non ha l’accortezza tattica di ripiegare in mediana in caso di necessità. Romulo è un generoso e uno che non si risparmia mai. Ma se gli viene tolta la possibilità di esprimere le proprie caratteristiche, difficilmente è utile alla causa. Interno destro in un centrocampo a tre, esterno destro di centrocampo: questi sono i suoi habitat. Da terzino, da rifinitore centrale o da esterno sinistro si perde tutto il potenziale di Romulo e il Verona ne risente a dismisura.
D.Con.
FONTE: HellasNews.it
Romulo: “Con 35 punti ci si può salvare. Non possiamo sbagliare contro Cagliari, Sassuolo e Spal”
marzo 25, 2018
“Ho capito subito contro l’Atalanta che sarebbe stata una domenica difficile. Pronti via e già sotto e poi l’occasione di Matos e il nuovo gol loro a fine pirme tempo. Non c’era più niente da fare ma dovevamo non subire così tanti gol. In casa, davanti al nostro pubblico, per questo tutti noi vorremmo rifarci subito. Ho voglia di tornare a fare bene per il Verona. Lo so che è dura ma i nostri tifosi ci devono aiutare, perché qui non si abbatte nessuno. Il mister è bravo. Resetta tutto e riparte. Fa così anche le volte che abbiamo ottenuto dei risultati, figurarsi se non lo fa ora. Il fascia di capitano? È un orgoglio per me, la metto sempre con molta cura perché so cosa rappresenta e so cosa vuol dire per la nostra gente. Di questa opportunità ringrazio la società, il direttore Fusco e il mister. Ormai sono quattro anni ma dico sempre il capitano è il gruppo. Tutti noi giocatori faremo l’impossibile per salvare questo club e lasciarlo in serie A dove merita. Sono convinto che con 34, massimo 35 punti ci si può salvare. È vero che sono arrivati dei risultati strani nell’ultima giornata ma il gruppo delle squadre che lottano hanno tanti scontri diretti. Noi non dovremmo sbagliare le partite che avremo in casa con Cagliari, Sassuolo e Spal – ha dichiarato Romulo a L’Arena – È normale che ci sia un po’ di depressione dopo il ko con l’Atalanta, ma noi ci crediamo e già dalla ripresa del campionato a Milano contro l’Inter faremo una bella prestazione, ne sono convinto poi per fare i punti contro queste grandi squadre ci vuole anche un po’ di fortuna. All’andata l’Inter viveva un momento straordinario. Eppure li abbiamo messi in difficoltà. Dobbiamo andare lì con la giusta mentalità e non sbagliare nulla per poi magari colpire in una ripartenza. Rafinha lo conosce tutto il mondo. È un giocatore di classe e poi c’è Miranda che è il miglior difensore al mondo. Ma io dico di stare attenti, se entrerà o giocherà, al mio amico Eder. Lui sa sempre dove mettersi ed è un attaccante completo. In generale loro sono fortissimi. Il Mondiale del 2014 a cui ho dovuto rinunciare? Un rimpianto ma non ci penso più. Piuttosto mi dispiace per la Nazionale. L’Ho vista con l’Argentina ma non puoi dare un giudizio. L’Italia è ancora sotto choc per l’eliminazione. Inspiegabile davvero”.
Romulo: “A San Siro con la giusta mentalità”
marzo 24, 2018
“Contro l’Inter sarà una delle partite più difficili tra quelle che mancano. Dobbiamo andare a San Siro pensando di fare un’ottima prestazione, anche se il risultato non lo sappiamo. All’andata l’Inter arrivò a Verona in un momento straordinario, ma anche adesso sta vivendo un ottimo periodo. Servirà la giusta mentalità“. Queste le dichiarazioni di Romulo a Mediaset Premium
Hellas Verona-Inter, Romulo domani in campo con la Primavera
marzo 8, 2018
La Primavera dell’Hellas Verona domani ospita la capolista Inter e l’allenatore Porta potrà contare anche su Romulo. Questo il messaggio su Facebook del jolly gialloblù. “Lo sapete, purtroppo non potrò essere in campo insieme ai miei compagni nel derby contro il Chievo ma per mantenere la migliore condizione possibile domani pomeriggio (ore 14.30) giocherò con la Primavera in occasione della sfida contro l’Inter, 23ª giornata di campionato“.
FONTE: HellasLive.it
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Romulo salta il derby
By Redazione - 4 marzo 2018
La tragica scomparsa del capitano viola Astori, ha di fatto annullato la giornata di campionato che vedeva di fronte Benevento e Verona.
Tutte le sanzioni previste, quindi in questo caso solamente la squalifica di Romulo, sono state rinviate alla prossima giornata. Il capitano gialloblù salterà così il derby di sabato sera.
D.Con.
FONTE: HellasNews.it
'Pendolino' Romulo, il capitano del Verona che vuole la salvezza: "Ho sfidato... Neymar! Vi racconto il 'no' al Mondiale"
Verona
02/03/18 18:20 | Interviste | Autore: Matteo Moretto
“Da piccolo mi bastava un materasso su cui dormire e un pallone con cui giocare”. Ci ricorda, schietto, Rômulo Souza Orestes Caldeira. Per tutti solo Romulo. Per gli amici anche ‘pendolino’. “Alla Cafu?”. Lui arrossisce timido perché il paragone è importante. Ma non si scompone. “Magari”. A domanda: "Ma se non avessi fatto il calciatore, ci hai mai pensato?”. Romulo ci risponde convinto, in esclusiva: "Avrei fatto il… calciatore! Da bambino sognavo di fare questo e ho sempre lottato per diventarlo”. Mollare mai. Oggi è capitano del Verona. In Serie A. E in A ha pure toccato quota 101 presenze. “Che soddisfazione! Soprattutto dopo i tanti infortuni avuti negli ultimi anni. Ho raggiunto un traguardo importante”. Romulo è un calciatore professionista ma soprattutto un grande uomo, che ha avuto la forza di continuare a credere nel suo obiettivo e non dire ‘basta, mollo tutto’ proprio quando il dolore fisico lo stava logorando. Vero? “Confermo. Ho pensato di smettere ma lottavo ogni santo giorno contro questo brutto pensiero. Tutta colpa di un disturbo alla testa del perone. Ti dico la verità, dopo un anno e mezzo di continui fastidi sembrava quasi impossibile tornare a giocare a calcio. A certi livelli soprattutto. Ma grazie a Dio ce l’ho fatta e corro anche più di prima!”. Il segreto, forse, è la sua allegria. Ride sempre, Romulo. Felicità a più non posso e... valori. In primis il coraggio di dire ‘no’ alla Nazionale del suo paese, il Brasile, per sposare la terra in cui è cresciuto calcisticamente e indossare l’azzurro Italia.
Un professionista coerente: a poche ore dalla diramazione della lista definitiva dei 23 per il Mondiale (in cui, poi, è venuto a sapere che sarebbe stato inserito), Romulo ha preferito declinare, per dare spazio a chi fisicamente stava meglio di lui. “Dire ‘no’ alla Nazionale italiana è uno dei ricordi più veri e sinceri che porto dentro. Se accadesse oggi mi comporterei allo stesso modo perché credo che la correttezza, nella vita, valga più di qualsiasi altra cosa. Mentre parlavo con Prandelli sapevo benissimo che il sogno di giocare quei Mondiali stava svanendo”. Ha prevalso l'onestà intellettuale e l'educazione morale. Ma in tutto questo, Romulo non ha mai pensato di indossare la maglia del Brasile? “Quando Dunga è diventato CT disse ‘per me Romulo è ancora brasiliano perché non ha ancora esordito con la Nazionale azzurra e lo sto seguendo’. E penso che mi avrebbe anche convocato se avessi giocato con costanza con la maglia della Juventus. Ma la mia scelta era già bella che chiara: volevo l’Italia!”. Romulo sa darsi priorità e in cima alla sua lista ha sempre messo il cuore. Considera il Verona “la mia casa”. E per il Verona ha detto no anche a offerte importanti. "Qui mi sento veramente bene. In passato ho avuto l’opportunità di andarmene, c’era il forte interessamento del Marsiglia su di me. Ma io volevo riportare assolutamente il Verona dove merita: in Serie A”. Se gli chiedete il gruppo di WhatsApp che usa di più lui non tentenna nemmeno un secondo. “Quello con la mia famiglia! Mi piace stargli vicino. Alla fine sono queste cose che veramente hanno un significato impagabile nella nostra vita”. Più condivisione reale e meno… social. Anche se “mi sto abituando ai social. Voglio avere un rapporto sempre più stretto con i tifosi. Li uso con moderazione e professionalità, non voglio diventare un personaggio virtuale che passa la maggior parte del tempo col telefono. Preferisco piuttosto approfittare del tempo libero per stare con chi voglio bene”.
“La pesca”. Che praticava in Brasile. Ma lui ha sempre preferito il pallone, su e giù per quella fascia. I guai arrivavano quando c’era da marcare un certo, giovane, Neymar. “L’avversario più complicato con cui abbia mai avuto a che fare, senza dubbio. Non direi neanche complicato da marcare, ma addirittura quasi impossibile! Ci siamo sfidati 3/4 volte in Brasile: durante una finale Santos-Santo André, e due volte nel campionato Paulista”. Altre emozioni in Europa, con Pirlo. “In squadra con me però!”. Per fortuna. “Pirlo è stato il compagno più forte che io abbia mai avuto. Un genio del calcio, assoluto. Era bellissimo guardarlo a fine allenamento mentre calciava le punizioni”. Si sono anche scambiati la maglia. “E’ quella a cui sono più affezionato, mi ha scritto anche una dedica”. Di allenatori importanti ne ha avuti tanti Romulo ma non punta il dito su nessuno. "Tutti mi hanno lasciato qualcosa, da Sinisa Mihajlovic e Mandorlini a Massimiliano Allegri. Con Pecchia sono tornato ad esprimermi ad alti livelli”. A proposito di livelli. “Hai esordito in Champions con la Juventus…” gli ricordiamo. Romulo, agrodolce. “Ho ricordi contrastanti di quel momento. Mentre stavo realizzando un sogno provavo anche dei dolori insopportabili a livello fisico”. Era sul punto di smettere per colpa di quei dolori, ma Romulo li ha fatti tacere praticando l’allegria. E adesso punta l’ennesimo obiettivo: la salvezza col Verona. Da capitano. E se ci crede lui perché non fidarsi?
FONTE: GianlucaDiMarzio.com
"Se è grande quello che hai superato, sarà immenso quello che raggiungerai".
— Romulo Caldeira (@romulocdr) 20 febbraio 2018
Voglio ringraziare tutti coloro che mi hanno aiutato a raggiungere questo importante traguardo: 1⃣0⃣0⃣ presenze in @SerieA_TIM!@HellasVeronaFC @acffiorentina @juventusfc pic.twitter.com/pCptDuRSZo
Romulo, contro la Lazio presenza n.100 in Serie A
febbraio 15, 2018
Lunedì sera allo stadio Olimpico di Roma contro la Lazio, il capitano dell’Hellas Verona, Romulo, taglierà il prestigioso traguardo delle 100 presenze in Serie A. Con l’Hellas Verona, nella massima serie italiana, Romulo ha collezionato 65 presenze. Il suo esordio in Serie A è datato 21 settembre 2001, Fiorentina-Parma 3-0.
FONTE: HellasLive.it
ROMULO: «POTEVAMO E DOVEVAMO FARE MEGLIO. CREDO NEI MIEI COMPAGNI, INSIEME POSSIAMO FARCELA»
11/FEBBRAIO/2018 - 18:18
Genova - Le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù Romulo, rilasciate al termine di Sampdoria-Hellas Verona, 24a giornata della Serie A TIM 2017/18.
«E' stata una gara difficile, la Sampdoria è una squadra che gioca molto bene, con giocatori forti che riescono a mantenere per larghi tratti il possesso palla, abbiamo subito gol all'inizio del secondo tempo e la gara si è messa in salita. Oggi in fase offensiva abbiamo perso qualcosa, dovremo riuscire a finalizzare di più verso la porta avversaria. Dispiace, dobbiamo tirar fuori tutto quello che abbiamo per superare le squadre che ci precedono in classifica, cercando di raccogliere punti fin da subito. Ogni partita da qui in avanti sarà una finale, dobbiamo sfruttare le opportunità che ci capiteranno. I giovani? Quelli che abbiamo sono bravi e cresceranno tantissimo, stanno capendo lo spirito di sacrificio e tutto il gruppo si sta mettendo a disposizione. La contestazione? Capiamo il momento, in qualunque squadra quando le cose non vanno bene i tifosi non sono contenti, ma adesso dobbiamo unire le nostre forze e riuscire a risollevare la classifica, abbiamo bisogno di tutti».
FONTE: HellasVerona.it
Romulo a -2 dalle 100 presenze in Serie A
febbraio 9, 2018
Il capitano dell’Hellas Verona, Romulo, è vicino a tagliare un importante traguardo. L’italo-brasiliano ha sino ad oggi collezionato 98 presenze in Serie A ed è pronto a tagliare il prestigioso traguardo delle 100 nel massimo campionato italiano. L’esordio in Serie A è datato 21 settembre 2011, Fiorentina-Parma 3-0. Con l’Hellas Verona, Romulo in Serie A ha collezionato 64 presenze.
FONTE: HellasLive.it
Romulo e i calci piazzati
By Redazione - 7 febbraio 2018
C’era una volta un giocatore che calciava i calci piazzati della sua squadra e li sbagliava praticamente tutti.
In una stagione ha azzeccato l’angolo con il Chievo, da cui è arrivato un rigore, l’angolo con il Milan per il gol di Caracciolo e la seconda palla sul gol di Vukovic a Firenze. Non l’angolo, perché aveva sbagliato anche quello.
Contro la Roma, non ha azzeccato un calcio da fermo e quando su una bellissima punizione dalla trequarti, è riuscito nell’incredibile intento di buttare palla in fallo laterale, ha superato sè stesso. Dalla stessa posizione una qualsiasi Spal con un Viviani qualsiasi avrebbe creato un’occasione da gol.
C’era una volta una squadra che aveva estremo bisogno di punti per provare a salvarsi. E i punti passano soprattutto dai calci piazzati nel calcio d’oggi. Esiste uno schema? Una tattica? Un’idea su come far male su punizione o angolo? In due anni di Pecchia non si è visto e nessuno ha mai chiesto i 33 schemi di sarriana memoria.
C’era una volta un allenatore che avrà tanti pregi e riuscirà a perdere solo 1-0 con la ricchissima Roma mettendo in campo una squadra improbabile e senza riserve, ma che trova nei calci piazzati un tallone d’Achille enorme. Senza dimenticare che è lui a scegliere Romulo come tiratore.
C’era una volta una squadra in Serie A che tornava in Serie B anche per colpa di un fondamentale del calcio moderno che non è mai stata in grado di preparare.
D.Con.
FONTE: HellasNews.it
Genoa, chiesto Romulo al Verona
del 25 gennaio 2018 alle 14:55
Secondo La Gazzetta dello Sport, il Genoa ha chiesto al Verona in queste ore la possibilità di trattare l'acquisto del terzino e centrocampista Romulo.
FONTE: CalcioMercato.com
ROMULO: «CHIEDIAMO SCUSA, QUESTO NON È IL VERONA»
21/GENNAIO/2018 - 18:50
Verona - Le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù Romulo, rilasciate al termine di Hellas Verona-Crotone, 21a giornata della Serie A TIM 2017/18.
«Era una partita importante e abbiamo fatto una bruttissima prestazione davanti ai nostri tifosi. Siamo delusi, tristi e amareggiati perché il nostro pubblico voleva solo una prestazione diversa. Quello che abbiamo dimostrato non è il nostro spirito, dobbiamo reagire subito perché così non possiamo andare avanti. Al rientro nello spogliatoio eravamo tutti muti, in silenzio. Dobbiamo solo chiedere scusa e basta»
FONTE: HellasVerona.it
PARLA IL CENTROCAMPISTA
Romulo: Vado via?
Decide la società...
21/01/2018 17:55
"Non siamo questi: dobbiamo reagire tutti. C'è molta amarezza: in spogliatoio c'era un silenzio irreale. Chiediamo scusa ai tifosi. A Firenze dobbiamo cercare di fare punti. La squadra era in crescita ma oggi abbiamo buttato via un'occasione veramente importante. Era la partita della vita, ora stiamo tutti in silenzio, dobbiamo pensare a lavorare". Romulo parla così dopo la brutta sconfitta col Crotone.
Romulo ha concluso: "Protesta dei tifosi? E' giustificabile, dopo la brutta partita di oggi. La pazienza è finita, chiediamo scusa ai tifosi. Cambiare Pecchia? Noi giocatori non possiamo parlare di un cambio dell'allenatore, non ci possiamo permettere di dire qualcosa. E' il presidente che decide. Mio futuro e di Bessa? Di Daniel non parlo, deciderà lui. Io? Ho delle offerte ma la mia testa è qua. Io ci tengo a questi colori. Voglio salvare il Verona. Posso andare via a gennaio? Decide la società, se avrà bisogno di soldi potrà anche vendermi".
FONTE: TGGialloBlu.it
CALCIOMERCATO VERONA, OFFERTA DA UN BIG PER ROMULO
IL CENTROCAMPISTA SCALIGERO HA RICHIESTE ANCHE DALL'ESTERO
Daniele Gargiulo 19-01-2018 13:03
© Getty Images
CALCIOMERCATO VERONA ROMULO / Romulo si è rigenerato con la maglia del Verona, il club che già la prima volta lo lanciò nel grande calcio.
E che potrebbe farlo nuovamente: "Per Romulo dell'Hellas Verona é arrivato offerte dall'Internacional di Porto Alegre, Cina, Stati Uniti, Messico e una grande italiana. Ma al momento il giocatore ha la testa solo per il #Verona, il suo agente Alex Firmino sta valutando ogni proposta", è il tweet pubblicato da Andersinho Marques, opinionista di ‘Premium Sport’.
Per #Romulo🇧🇷 dell’Hellas Verona é arrivato offerte dal #Internacional di Porto Alegre, China, Stati Uniti, Messico e una grande italiana.
— Andersinho Marques (@Andersinho_ITA) 19 gennaio 2018
Ma al momento il giocatore ha la testa solo per il #Verona, il suo agente Alex Firmino sta valutando ogni proposta.#calciomercato pic.twitter.com/HY172HOACQ
FONTE: CalcioMercato.it
Romulo a Barcellona alla presentazione di Coutinho
gennaio 8, 2018
Tra i tanti addetti ai lavori e curiosi presenti al Camp Nou di Barcellona per la presentazione di Coutinho, c’era anche il jolly dell’Hellas Verona, Romulo, in compagnia della moglie Pamela. Foto Instagram
FONTE: HellasLive.it
Partita speciale! Indossare questa maglia è sempre bello, e giocare poi contro la mia ex squadra alla quale sarò sempre grato per come mi trattò in un momento così difficile della mia carriera.⚽️🇮🇹@SerieA_TIM - @HellasVeronaFC X @juventusfc #HellasVerona #Juventus #SerieATIM pic.twitter.com/Kybszb0xwl
— Romulo Caldeira (@romulocdr) 29 dicembre 2017
ROMULO: «SIAMO DELUSI, SERVE UNO SPIRITO DIVERSO»
23/DICEMBRE/2017 - 18:00
Udine - Le dichiarazioni del centrocampista gialloblù Romulo, rilasciate al termine di Udinese-Hellas Verona, 18a giornata della Serie A TIM 2017/18.
«Oggi in campo sembrava ci fosse davvero un altro Verona rispetto alla partita con il Milan. Abbiamo giocato una gara bruttissima, è mancata totalmente la prestazione. C'è un grande dispiacere, siamo delusi ed amareggiati, avevamo preparato la partita pensando di giocarla in un altro modo. Questa serata ci deve far riflettere per ripartire immediatamente con un altro spirito. Abbiamo sbagliato ad interpretare questa gara; ora la classifica va assolutamente migliorata. Servono risposte e punti anche contro la Juventus, è un obbligo che sentiamo per rispetto verso i nostri tifosi e la città»
FONTE: HellasVerona.it
Romulo in compagnia di Gomez e del piccolo Bautista
dicembre 21, 2017
Un’amicizia nata a Verona e proseguita anche dopo l’addio dell’attaccante argentino. Romulo ha incontrato nei giorni scorsi la famiglia di Juanito Gomez, nella foto in compagnia del piccolo Bautista. Questo il bellissimo scatto pubblicato sui social dal jolly gialloblù.
FONTE: HellasLive.it
VISTO DA NOI
Romulo “born to run”, il rock del Verona lo suona lui
Con il Milan il jolly ha giocato una partita da Boss: una freccia che ha “spaccato” la sfida
di Lorenzo Fabiano, @lollofab 18/12/2017, 14:50
Strano, ma per essere lunedì l’umore è quello buono. Che c’entri il Verona…? Perdonateci, ma stamattina nel nostro quotidiano Festival di San Bagno, sotto la doccia canticchiavamo Born to Run, il capolavoro che nel 1975 lanciò Bruce Springsteen nell’orbita del rock. Gran pezzo, incessante, penetrante, ruvido al punto giusto, capace di sprigionare una carica di energia fuori misura. Poche canzoni possono fregiarsi di una tal dote. Non arriviamo a credere che ieri Pecchia l’abbia fatta ascoltare alla sua truppa negli spogliatoi prima di scendere in campo, ma di sicuro, quell’indemoniato che correva come un ossesso col numero 2 stampato sulla schiena deve conoscerla bene. Se n’è accorto anche Gattuso, che nel dopo gara ha parlato di lui come l’uomo che ha spaccato la partita.
RSOC2, detta così pare un formula chimica. Raramente in tanti anni ci è capitato di veder correre uno come Romulo Souza Orestes Caldeira. Conoscevamo le sue doti di scattista sui 100 metri, ma vedendolo all’opera ieri, pensiamo possa esprimere meglio le sue qualità sui 200 come fece la Freccia del Sud, il grande Pietro Mennea. Più volte in passato non abbiamo lesinato una tiratina d’orecchie nei confronti del trentenne brasiliano di Pelotas (un nome, un programma). Lo vedevamo spesso esagerare nel farsi carico delle situazioni in una commistione di eccesso di generosità e protagonismo. Mai abbiamo particolarmente amato quelli del “ghe pensi mì”, figurati nel calcio che è un lavoro di squadra. Tuttavia, mai abbiamo d’altro canto omesso di sottolineare pure l’importanza di un giocatore come Romulo nello scacchiere a disposizione di Pecchia. Cresciuto in Brasile come terzino destro o esterno in un centrocampo a cinque, sbarcato a Firenze prima Sinisa Mihajlovic e poi Vincenzo Montella lo trasformarono in ala destra o all’occorrenza mezzala. La sua esperienza al Verona, prima con Mandorlini, o ora con Pecchia, è la perfetta sintesi di tutto ciò che è stato finora. La duttilità è il suo valore aggiunto: terzino, ala, mezzala che sia, in campo dà sempre tutto fino all’ultima goccia di sudore. Averne di gente così.
L’azione che ha portato al terzo gol firmato dal suo amico Bessa, è la sequenza che meglio di ogni altra fotografa la strabiliante prestazione offerta ieri dal brasiliano: dopo essersi sgroppato la fascia lasciandosi alle spalle gli ansimanti difensori milanisti, ha dovuto rallentare per attendere l’arrivo dei rimorchi gialloblù in area; solo a quel punto ha fornito a Bessa la palla del tris. Esempio di forza e sagacia. Oltre a questo, Romulo è stato l’uomo che ha suonato la carica e acceso l’entusiasmo del Bentegodi fino a trasformarlo sulla sua scia in una polveriera dove le spocchiose ambizioni milaniste sono finite in cenere. Tirando in ballo Ivano Fossati, la banda del Verona ha suonato il rock; il frontman sul palco era Romulo. La sua pazza corsa è quello che resta di un giorno che ricorderemo a lungo. Da qui alla fine continui a suonarla la carica: la squadra e la gente del Verona ne hanno davvero bisogno. Il Boss non se ne abbia delle nostre stonature, ma noi “Born to run” non vorremmo mai smettere di cantarla.
FONTE: Hellas1903.it
Così Romulo dopo la vittoria sul Milan:
Qualcuno ha detto che abbiamo fatto una passeggiata a Milano (Mercoledì), invece no, li abbiamo studiati 👊🏼⚽️🔶🔷 Bravi ragazzi, avanti così!!! #VeronaMilan #Verona #Milan #ACMilan #SerieATim #AvantiCosi #ForzaVerona @SerieA_TIM @SkySport #Romulo pic.twitter.com/uWNIYW1FAX
— Romulo Caldeira (@romulocdr) 17 dicembre 2017
ROMULO: «DOBBIAMO DIVENTARE PIÙ MATURI, L'ESPERIENZA SI OTTIENE TUTTI INSIEME»
10/DICEMBRE/2017 - 18:10
Ferrara - Le dichiarazioni del centrocampista gialloblù Romulo, rilasciate al termine di SPAL-Hellas Verona, 16a giornata della Serie A TIM 2017/18.
«Da una parte siamo dispiaciuti perchè potevamo portare a casa altri due punti, dall'altra siamo soddisfatti perchè giocare qua non è semplice, ma dobbiamo riuscire a mantenere alta la concentrazione per tutti i 90 minuti. Dobbiamo essere un più maturi da quel punto di vista, abbassare i ritmi quando serve, ma siamo una squadra giovane e abbiamo bisogno di migliorare. L'esperienza si ottiene giocando tutti insieme, uniti. Ci fa male perchè in cinque minuti abbiamo preso due gol. Se riusciremo ad essere più continui potremo portare a casa più punti possibile, soprattutto contro le squadre alla nostra portata».
FONTE: HellasVerona.it
💯 volte in GialloBlù 💛💙 #Romulo100 https://t.co/d0ZtpIK7gD
— Romulo Caldeira (@romulocdr) 29 novembre 2017
#ROMU100: «BELLO FESTEGGIARE COSÌ. ADESSO TESTA AL GENOA»
29/NOVEMBRE/2017 - 21:45
Verona - Questa sera, nel derby di TIM Cup contro il Chievo, la centesima presenza di Romulo con la gloriosa maglia del Verona. Un traguardo importante, celebrato anche dal presidente Maurizio Setti, che ha voluto consegnarli una maglia celebrativa a ricordo di questo momento. Le sue principali dichiarazioni al termine della sfida:
«Quando arrivai qui a Verona, quattro anni fa, mi dissero subito che la città, la piazza, la gente e il calore erano un qualcosa di straordinario. E con il passare del tempo ho capito che era tutto vero. Oggi, passare il turno, nel derby contro il Chievo da capitano nella mia 100esima partita è davvero un qualcosa di incredibile. Sono contentissimo, voglio continuare così perché la strada è ancora lunga. Sacrificio? Dobbiamo essere dei leoni in campo, come stasera. 120 minuti di gioco con una squadra che ha saputo cambiare spesso ma che ha mantenuto alta la concentrazione ed ha ottenuto un gran risultato. Dobbiamo tenere i piedi per terra perché lunedì arriverà un altro scontro-salvezza da non perdere. È tornata la fiducia, il sostegno dei tifosi non manca mai e sono sicuro ripartiremo con ancora più grinta di prima»
FONTE: HellasVerona.it
NEWS
Romulo: “L’Inter? Mi porta bene…”
La mezzala dell’Hellas: “Nerazzurri tatticamente fortissimi”
di Redazione Hellas1903, 28/10/2017, 18:37
In vista del match di lunedì sera contro l’Inter, Romulo ha parlato ai microfoni di “Premium Sport”.
Il centrocampista del Verona ha già segnato ai nerazzurri in più di un’occasione: “Contro l’Inter ho realizzato il mio primo gol in A: giocavo nella Fiorentina e segnai su cross di Pizarro. Ho siglato una rete a San Siro contro i nerazzurri anche col Verona, evidentemente mi portano bene”.
Continua Romulo: “Loro sono la squadra tatticamente più forte del campionato, mentre il Napoli è quella tecnicamente migliore”.
FONTE: Hellas1903.it
Romulo: “Rialziamoci subito!!!”
ottobre 23, 2017
All’indomani della sconfitta nel derby, questo il commento di Romulo sui social. Il jolly Italo-brasiliano invita l’Hellas Verona a rialzarsi subito dopo il passo falso nella stracittadina.
FONTE: HellasLive.it
Verona: record per Romulo
del 22 ottobre 2017 alle 12:34
Titolare con il Verona nel derby contro il Chievo, Romulo ha raggiunto quota 50 presenze in Serie A con la maglia dell'Hellas.
FONTE: CalcioMercato.com
DOPO LA PRODEZZA
LA PAZZA IDEA DI ROMULO TORNARE IN NAZIONALE
19/10/2017 14:04
Romulo ha una pazza idea: tornare a vestire la maglia azzurra, forzatamente abbandonata a causa della pubalgia alla vigilia del Mondiale.
La storia è nota: Prandelli, data l'eccezionalità delle prestazioni del brasiliano, aveva convocato Romulo con l'Italia per il mondiale brasiliano.
Ma Romulo fu costretto ad ammettere che non avrebbe potuto giocare quel torneo viste le condizioni fisiche.
Da quel giorno, Romulo ha un solo pensiero in testa. Ritornare in nazionale. Per farlo ha scelto di continuare con il Verona dopo la parentesi con la Juve. E ora che è tornata la continuità grazie ad una forma fisica ritrovata, Romulo spera di convincere Ventura che cerca sempre "idee" nel campionato. Come? Segnando gol stupendi come quello con il Benevento, evidentemente, messaggi che "stimolano" il ct a seguire il brasiliano con passaporto italiano.
FONTE: TGGialloBlu.it
Qui su @Twitter avete scelto @romulocdr come migliore in campo di #VeronaBenevento! Riviviamo i suoi 100 metri da record per festeggiarlo 👏🥇 pic.twitter.com/i22EUTqczi
— Hellas Verona FC (@HellasVeronaFC) 18 ottobre 2017
Rômulo, Hellas Verona: "Faremo di tutto per restare in A"
A tu per tu con il calciatore italo-brasiliano legatissimo al Belpaese
di Luca Mattei
Il centrocampista dell’Hellas Verona Rômulo ha preso alla lettera l’espressione “giocatore di movimento”, per la sua posizione fuori e dentro il campo. Nel corso della sua carriera, fra una traversata oceanica Brasile-Italia e un’altra, ha ricoperto diversi ruoli: esterno di difesa, di mediana e persino ala offensiva.
Le piace “viaggiare” a quanto pare…
[Ridendo, ndr] Sì, io e mia mia moglie amiamo andare in giro per il mondo e conoscere culture diverse. Sul terreno di gioco, invece, sono stato schierato in zone sempre diverse. Gioco meglio come mezzala e terzino destro, i miei ruoli preferiti. Ma sono sempre a disposizione del mister.
Che legame ha con il Belpaese?
I miei bisnonni abitavano a Mogliano Veneto, vicino Treviso, e come tanti italiani sono scappati in Sud America a causa della guerra. Quando ho iniziato a giocare a calcio, a 14 anni, la società in cui militavo mi ha detto che c’era la possibilità di avere la doppia cittadinanza. Per me era una prospettiva meravigliosa, capace di aprire orizzonti nuovi: in Brasile la vita era difficile, in povertà, e l’Italia era il massimo che si potesse sognare. Quando poi mi sono trasferito ho conosciuto una persona che mi ha dato una mano a ottenere tutti i documenti necessari. Ho realizzato un sogno.
Avrebbe potuto far parte anche della Nazionale nel 2014, se non ci fosse stato un infortunio. Oggi l’azzurro resta un desiderio oppure è un obiettivo?
Io continuo a sperarci. Sono stato convocato diverse volte da Prandelli, ma a causa di una pubalgia non ho potuto giocare i Mondiali. Ho preso una delle decisioni più difficili della mia vita. Avevo ancora dolori e sapevo di non poter dare il massimo. Non mi sembrava giusto togliere il posto ad altri calciatori che stavano meglio di me. Ho rinunciato in quel momento, ma di certo non per tutta la vita. Ora voglio fare bene, tornare a giocare al massimo per essere nuovamente convocato.
Come si è sentito in quel periodo di stop?
Sono stati anni di sofferenza in cui ho fatto quattro interventi in Brasile e uno in Germania. Inizialmente pensavo che dopo pochi mesi tutto sarebbe passato. Ma non è stato così, dopo una decina di settimane avevo gli stessi dolori. Dopo il terzo tentativo ho iniziato a pensare che non ce l’avrei fatta, non vedevo vie d’uscita perché ero sempre punto e a capo. Mi sentivo in colpa con la mia società, perché loro mi stavano pagando e io non potevo neanche allenarmi. Era davvero una situazione delicata e difficile, piangevo tutti i giorni. Ma non ho smesso di crederci, cercavo di fare sempre il mio meglio. Anche con il lavoro in palestra, l’alimentazione e il riposo ero molto attento. E poi così, all’improvviso, i dolori sono scomparsi. Devo ringraziare tutti coloro che mi hanno aiutato e mi hanno dato la forza. Senza di loro non sarei potuto tornare a giocare a calcio.
Tra il 2014 e il 2015 anche un’esperienza con la Juventus…
Quei mesi sono stati davvero belli, perché abbiamo vinto lo scudetto e la Coppa Italia e siamo arrivati in finale di Champions, la mia prima volta in un contesto europeo. A Torino ho vissuto momenti fantastici che non dimenticherò mai. Ho potuto giocare insieme a calciatori come Pirlo, Buffon, Marchisio e Tevez, che prima vedevo solo alla PlayStation. Anche loro mi hanno aiutato tantissimo. Nonostante erano già dei campioni di cui si parlava molto, erano sempre semplici e umili, mi hanno aiutato con le loro parole raccontandomi le proprie esperienze. Mi sentivo davvero bene, a mio agio. Peccato non aver potuto giocare tanto a causa della pubalgia. Però è davvero un ambiente fantastico, in cui tutti pensano solo a vincere partita dopo partita.
Dopo una stagione tra i cadetti, cosa ha provato nel riabbracciare il massimo campionato?
La Serie B è difficile, per assurdo quasi più della A, soprattutto se sei una delle favorite. Giochi in campi non semplici, dove gli avversari danno sempre qualcosa in più quando giocano contro di te, con il sostegno dei loro tifosi. Lo scorso anno siamo stati bravi e ci è andata bene, siamo riusciti ad ottenere la promozione diretta e a tornare nel campionato dove il Verona merita di stare, per la tifoseria, per la città. Mi sento orgoglioso di far parte della storia di questa squadra, di averla portata di nuovo in A. Ma adesso dobbiamo impegnarci, fare di tutto e di più per restarci.
Parliamo della sua vita privata. Cosa le piace fare nel tempo libero?
Stare soprattutto con mia moglie Pamela, facciamo tutto insieme. Ci piace viaggiare, quando abbiamo due o tre giorni liberi, anche se ciò non accade quasi mai. Ci piace conoscere non solo le città, ma le culture, imparare la storia e le lingue. Cerco di studiare in ogni occasione, perché prima o poi tornerà sicuramente utile. Per il resto sono una persona molto tranquilla. Sto con mia moglie e il nostro cagnolino Snoopy, che ha quattro anni e viaggia sempre con noi.
Su Instagram c’è una foto in cui è a cavallo.
Sì, ho imparato da piccolo, perché il mio papà mi portava sempre in campagna a cavalcare e a bere il tè, una sorta di tradizione nel sud del Brasile. Ogni volta che torno a casa ci vado con mio padre e mio fratello. Sto cercando anche in Italia un posto vicino Verona dove fare equitazione.
Che rapporto ha con i social network?
Mi sono iscritto quasi un anno fa, mi piacciono, anche se non so usarli ancora benissimo. C’è una persona che mi segue per gestirli in modo professionale e allo stesso tempo avere un rapporto più intimo con i tifosi.
FONTE: FSNews.it
SERIE A
ESCLUSIVA TMW - Verona, ag. Romulo: "Altro che finito. Obiettivo Russia 2018"
17.10.2017 17:15 di Raimondo De Magistris Twitter: @RaimondoDM
Una conclusione al volo col piatto destro per permettere all'Hellas Verona di conquistare la sua prima vittoria in questo campionato. Un gol per scacciare le paure e tornare a realizzare una rete in Serie A dopo tre anni e mezzo. E' stato Romulo l'uomo decisivo ieri sera al Bentegodi nella sfida tra dentro o fuori tra gli scaligeri e il Benevento. Per parlare del suo gol e non solo, Tuttomercatoweb.com ha contattato il suo procuratore Alex Firmino: "Credo che questa prima vittoria sia importante per tutti, la squadra aveva bisogno di fiducia e, adesso, molti giocatori disputeranno gare migliori. Adesso c'è il derby, una gara che bisognerà affrontare col giusto spirito".
Il Verona finalmente ha trovato una sua quadratura. Quello di interno di centrocampo resta il ruolo preferito di Romulo?
"Romulo nel 4-3-3 può giocare in due-tre ruoli, però non possiamo dimenticare che lui ha conquistato la nazionale italiana giocando a centrocampo. In quel ruolo può sprigionare la sua forza e velocità in fase offensiva e aiutare nel posizionamento difensivo. Ieri ha corso molto per aiutare la squadra".
E' tornato al gol dopo tre stagioni e mezzo e la parentesi alla Juve. Una risposta importante a chi lo dava per finito ad alti livelli.
"Secondo me in questa stagione ha già disputato buone partite contro Roma, Lazio, Fiorentina e Napoli. Chi parlava di giocatore finito evidentemente non conosceva il suo valore, è un giocatore che ha sempre superato tutte le sfide della sua vita. E dico più: crediamo che lui possa ancora prendere parte al Mondiale. L'ultimo l'ha perso per una lesione e adesso lavorerà fino alla fine per una nuova opportunità. E' forte di testa e fisicamente, giocherà ancora per molto ad alti livelli".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Hellasmania: Romulo, ovvero dove eravamo rimasti
del 17 ottobre 2017 alle 11:48
di Nicola Corona
Il fotogramma ha i colori freschi della primavera. È il primo maggio 2017 e al 50' della ripresa Romulo decide il derby con il Vicenza con un destro al volo in diagonale. Lo stadio impazzisce e il brasiliano corre a perdifiato verso la Curva Sud, per andare ad esultare insieme ai tifosi in delirio. L'ultima grande gioia gialloblù al Bentegodi.
Più di cinque mesi dopo il Verona torna a vincere in casa in campionato e il protagonista è sempre lo stesso: Romulo Souza Orestes Caldeira. Stavolta il fotogramma ha i colori più tenui di una bella serata d'autunno. L'avversario non è il Vicenza ma bensì il Benevento. Non è un derby ma è come se lo fosse, vista l'importanza del match ai fini della classifica. Il minuto questa volta è il 74' ma il gol è ancora un diagonale al volo di destro. Solo che dal lato opposto dell'area. Il risultato però è esattamente lo stesso: la palla gonfia la rete. Lo stadio impazzisce e il brasiliano torna a correre a perdifiato verso la Sud come a dirle, e a dire a tutto il Bentegodi "eccomi, eccoci... ripartiamo da qui, da dove eravamo rimasti"
A vederle così, una dopo l'altra, pare che non ci sia proprio soluzione di continuità tra queste due reti, così simili, così importanti. Invece, tra l'una e l'altra sono passati più di cinque mesi dove al Verona è successo un po' di tutto. Il passaggio traumatico dalla B alla A con le brutte prestazioni casalinghe con Fiorentina e Lazio, l'addio da dirigente di Luca Toni, l'andirivieni estivo di Cassano e il caso (ora fortunatamente rientrato) di Pazzini. Un periodo intenso e difficile per tutta la squadra. Proprio per questo il gol di Romulo che è valso la prima vittoria stagionale ha un sapore diverso, più buono.
Una rete importante per tutto il Verona, ma per il brasiliano in particolare. Proprio lui, che in questi primi due mesi di Serie A era stato uno dei più deludenti tra i gialloblù, spesso in difficoltà con prestazioni nettamente al di sotto della sua capacità e della sua esperienza. E allora chissà che questo gol non possa essere davvero la svolta della stagione di Romulo e, per che no, di tutta la formazione gialloblù.
Ora la classifica dice che il Verona è a sei punti, tredicesimo posto in compagnia di Cagliari, Crotone e Udinese. Sarà fondamentale non perdere contatto da questo gruppetto. Domenica c'è il derby, un match tosto contro un avversario più attrezzato ed esperto, ma, almeno dal punto di vista emotivo, il Verona non potrebbe arrivarci meglio. I gialloblù con le ultime partite sembrano aver trovato la fiducia che era mancata nella prima parte di stagione. Ci sarà da lottare, ci sarà da soffrire. Come sempre del resto. Questo Verona però, negli ultimi due match, ha ritrovato almeno qualche certezza in più. Una di queste è sicuramente Romulo, uno che di derby, come abbiamo già visto, se ne intende eccome!
FONTE: CalcioMercato.com
Eccolo Snoopy 🐶👈🏼⚽️!!! Grazie a Dio per il gol ma sopratutto per la vittoria!!! #avanticosí @SerieA_TIM @SkySport @HellasVeronaFC pic.twitter.com/F3CeSH9sGz
— Romulo Caldeira (@romulocdr) 16 ottobre 2017
Un post condiviso da Romulo Caldeira (@romulocdr) in data:
Hellas Verona, Romulo e i parastinchi portafortuna
Verona
17/10/17 00:01| | News calcio | Autore: Redazione
Vittoria importante contro il Benevento e tre punti fondamentali nel cammino verso la salvezza. L'Hellas Verona al Bentegodi batte i giallorossi, supera in un colpo solo Genoa, Spal e Sassuolo e sale a quota sei punti.
Grazie ad un gol di Romulo, decisivo con la sua prima rete in campionato. Proprio nella sera in cui indossava i suoi parastinchi personalizzati: 13 centimetri e 50 grammi l'uno, in fibra di carbonio. Sopra una sua caricatura con il suo cane, il suo vero portafortuna. Che questa sera, probabilmente, gli avrà dato una spinta in più. E lo stesso calciatore del Verona, al ritorno a casa dopo la partita, ha postato una foto con il cane scrivendo: "Eccolo Snoopy. Grazie a Dio per il gol e soprattutto per la vittoria. Avanti così!". E per Romulo è stata veramente una notte speciale...
FONTE: GianlucaDiMarzio.com
ROMULO: «QUESTA VITTORIA CI VOLEVA, CONTINUIAMO CON FIDUCIA»
16/OTTOBRE/2017 - 23:25
Verona - Le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù Romulo, rilasciate al termine di Hellas Verona-Benevento, 8a giornata della Serie A 2017/18.
«La vittoria? Sull'esultanza mi sono sfogato, volevo segnare da tanto per dire che il vecchio Romulo è tornato e che questa vittoria era troppo importante per la squadra. Ho cercato di dare il massimo per la squadra e il mister, tutti i miei compagni hanno lottato fino all'ultimo contro una concorrente per la salvezza. Se posso fare di più? Devo farlo, sono pronto, sto lavorando tantissimo curando i minimi dettagli, fisicamente mi sento molto bene. Voglio sia una grande stagione per me e per la squadra. Cosa serve per la salvezza? Un po' più di tranquillità per gestire i momenti difficili. Abbiamo corso tantissimo, ma dobbiamo avere maggior freddezza nel gestire i momenti. Cosa scatta con questa vittoria nella nostra testa? Più fiducia, abbiamo subito tanti gol e questo non ci faceva lavorare bene. Il derby? Faremo la nostra gara cercando di dare il massimo, proponendo il nostro gioco cercando di sbagliare il meno possibile».
FONTE: HellasVerona.it
INTERVISTATO DALLA GAZZETTA DELLO SPORT
Romulo: spero di giocare mezzala...
10/10/2017 07:59
In un'intervista alla Gazzetta dello Sport, Romulo ha ribadito ancora una volta di preferire la posizione da mezz'ala. Il giocatore del Verona ha spiegato: "(...) Io posso stare un po' dovunque: da terzino in su, ma ora spero di giocare mezz'ala destra, la posizione che preferisco perchè mi permette di attaccare gli spazi o di raddoppiare. Da mezz'ala, per esempio, ho fatto la mia stagione migliore al Verona, quella dei sei gol".
Romulo ha ribadito di stare bene fisicamente e di credere in una futura chiamata della nazionale alla quale rinunciò prima dei mondiali a causa della pubalgia.
FONTE: TGGialloBlu.it
COMUNICATO MEDICO: CACERES E ROMULO
02/OTTOBRE/2017 - 19:30
Verona - L'Hellas Verona FC comunica che i calciatori Martin Caceres e Romulo, in seguito agli infortuni subiti in occasione della sfida contro il Torino, hanno riportato quanto segue: trauma alla spalla sinistra per Caceres, che sarà valutato direttamente dallo staff medico dell'Uruguay. Romulo, invece, è stato sottoposto ad accertamenti clinico-diagnostici che hanno evidenziato un trauma contusivo alla spalla destra: i tempi di recupero saranno valutati in base all'evoluzione del quadro clinico.
FONTE: HellasVerona.it
Romulo, infortunio contro il Torino: le ultimissime
Problema fisico per il jolly dell’Hellas Verona. Infortunio per Romulo, ko nel corso della sfida contro il Torino. Le ultimissime notizie
Di Antonio Parrotto - 1 ottobre 2017
Piove sempre sul bagnato! Pessime notizie per l’Hellas Verona, impegnato quest’oggi in casa del Torino. Gli scaligeri, che in questo momento stanno perdendo per 2 a 0 colpiti da Iago Falque e Niang, hanno dovuto rinunciare a uno dei loro migliori uomini, Romulo, per un problema fisico.
Il duttile jolly offensivo, una meteora nella Juventus, è stato costretto a lasciare il campo al minuto 32 per un infortunio alla spalla. Nelle prossime ore gli accertamenti del caso. Il giocatore italo-brasiliano potrebbe farcela per la ripresa delle ostilità, metà ottobre, dopo la sosta ma è tutto da valutare.
FONTE: CalcioNews24.com
Una partita importantissima per noi, dobbiamo reagire subito, e poi, ritroverò il mister che mi ha portato qua in Italia 😁🇮🇹. @SerieA_TIM pic.twitter.com/RhSTXdhnGo
— Romulo Caldeira (@romulocdr) 30 settembre 2017
"non conta solo la tattica, la tecnica ed i ruoli" ma la voglia, lo sforzo e la grinta. @hellasveronafc X @unionecalciosampdoria @seriea_tim pic.twitter.com/tdbw77obs6
— Romulo Caldeira (@romulocdr) 19 settembre 2017
Non mollare mai!!! Credere fino alla fine!!! #finoallafine #nonmollaremai #credere pic.twitter.com/Pn2RjcvEJO
— Romulo Caldeira (@romulocdr) 11 settembre 2017
Verona: problema muscolare per Romulo
del 10 settembre 2017 alle 17:49
Indiziato a giocare dal primo minuto contro la Fiorentina, secondo quanto riportato da Sky Sport l'esterno del Verona, Romulo non era sceso in campo inizialmente per un problema muscolare. Problema rientrato nella ripresa quando poi è entrato in campo.
FONTE: CalcioMercato.com
SERIE A
Hellas Verona, Romulo: "Con la Fiorentina dobbiamo conquistare punti"
06.09.2017 00:30 di Michele Pavese Twitter: @7mp84
Il jolly dell'Hellas Verona, Romulo Souza Orestes Caldeira, ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di Premium Sport sul prossimo impegno che attende gli scaligeri in campionato: "Contro la Fiorentina è una gara speciale per me e per il Verona, dovremo dare il massimo per ottenere dei punti", ha detto il brasiliano.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Romulo: Preparata bene, Napoli fortissimo
FONTE: Canale TgVerona Telenuovo
ROMULO: «NAPOLI FORTE, ORA LAVORIAMO PER IL CROTONE»
19/AGOSTO/2017 - 23:50
Verona - Le dichiarazioni del centrocampista gialloblù Romulo, rilasciate al termine di Hellas Verona-Napoli, 1a giornata della Serie A TIM 2017/18
«Nel primo tempo abbiamo cercato di chiudere tutte le linee di passaggio e il Napoli non ha trovato tanto spazio. Sul primo gol che abbiamo preso ci poteva stare un fallo su Nicolas, ma se sbagli contro squadre forti come questa è difficile recuperare. Il Napoli è più avanti anche di condizione, ha fatto amichevoli importanti e un'ottima gara in Champions, era difficile giocarci contro. Nel secondo tempo abbiamo giocato meglio e trovato il gol del 3-1 anche se sembrava che la partita fosse ormai chiusa. Pazzini? Oggi è rimasto in panchina perché il mister ha preparato così la gara, ha fatto una scelta e non c'è stata nessuna polemica. Adesso dobbiamo continuare a lavorare in vista della partita contro il Crotone per cercare di portare casa i tre punti».
ROMULO: «RITIRO FONDAMENTALE PER CREARE IL GRUPPO, INCREDIBILE L'AFFETTO DEI TIFOSI»
Mezzano di Primiero (Trento) - Le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù Romulo, rilasciate in chiusura del ritiro estivo di #Primiero2017.
«E' stata una bellissima esperienza, abbiamo ricevuto un'accoglienza e un affetto straordinari da parte dei tifosi. Anche gli allenamenti sono andati bene, abbiamo lavorato molto sul campo e sulla parte tattica, seguendo le indicazioni del mister. A breve la rosa sarà al completo, vogliamo fare una grande stagione quest'anno. Queste due settimane saranno la base sui cui fondare tutta l'annata, il gruppo sarà fondamentale. Certo, c'è ancora molto da lavorare, ma siamo fiduciosi. Samp e Newcastle? Due amichevoli impegnative, ci daranno l'energia per esordire al meglio in TIM Cup».
FONTE: HellasVerona.it
Romulo: “Questa sarà la mia stagione migliore da quando sono in Italia. Verona mi ha dato tanto, voglio ripagare i tifosi sul campo”
luglio 18, 2017
“Siamo tutti contenti che Antonio Cassano sia rimasto, è un gran giocatore ed una bella persona. Non vedo l’ora che inizi la stagione, l’anno scorso è stata un’annata difficile ma alla fine siamo riusciti a conquistare la Serie A. Come procede il ritiro? Bene, lavoriamo tanto per farci trovare pronti. Obiettivi personali? Questa sarà la mia miglior stagione da quando sono in Italia. Sta nascendo un bel gruppo, composto da bravi ragazzi e professionisti – ha dichiarato Romulo – Dobbiamo rinforzare ancora la rosa e nei prossimi giorni sono sicuro che arriveranno altri giocatori perché in Serie A serve una rosa ampia. A Verona sto molto bene, ho comprato casa e questa città e tifoseria mi hanno dato davvero tanto. Anche per questo ho deciso di rimanere anche in Serie B, pur non mancandomi le offerte”.
FONTE: HellasLive.it
CALCIOMERCATO
Romulo sul mercato? Lui vuole restare
L’italo-brasiliano ha un ingaggio elevato, il Newcastle lo cerca, però la sua intenzione è rimanere
di Redazione Hellas1903, 09/07/2017, 13:31
Romulo vuole restare al Verona.
Una scelta netta, quella dell’italo-brasiliano, pronto a disputare la quarta stagione in gialloblù (un periodo interrotto dall’annata alla Juventus).
D’altro canto, però, c’è il peso dell’ingaggio di Romulo sulle casse dell’Hellas: 1.1 milioni di euro netti, quindi 2.2 al lordo.
Una spesa elevatissima per i parametri del club gialloblù, riportata ai livelli precedenti lo scorso anno, con il jolly che si ridusse lo stipendio in chiusura a un accordo curato dal suo agente, Alex Firmino, col ds dell’Hellas. Filippo Fusco.
Su Romulo c’è stato un sondaggio del Newcastle, ma per adesso non se n’è fatto nulla.
Il diretto interessato ha deciso di rimanere al Verona, realtà in cui è pienamente calato, in una città cui si è legato fortemente.
FONTE: Hellas1903.it
HELLAS CAMP: ENTUSIASMO E CORI INSIEME A ROMULO ALL'ANTISTADIO
07/LUGLIO/2017 - 16:30
Verona - Grande sorpresa per gli iscritti agli Hellas Summer Camp dell'Antistadio. Dopo le attività della mattina i ragazzi hanno infatti ricevuto la visita del centrocampista gialloblù Romulo, che ha condiviso alcuni momenti di gioia con i bambini presenti. Dopo averli accompagnati negli spogliatoi utilizzati solitamente dalla prima squadra si è divertito con loro cantando insieme anche alcuni cori tipici dell'Hellas. Tanta allegria e felicità per i ragazzi, che successivamente hanno proseguito gli allenamenti e i giochi organizzati dai tecnici del Settore Giovanile. La visita del centrocampista si è rivelata l'occasione perfetta per avvicinarsi alla conclusione delle attività all'Antistadio.
L'appuntamento con l'estate gialloblù riprenderà lunedì 10 luglio con l'inizio degli Hellas Summer Camp a Primiero San Martino di Castrozza, località che ospiterà per la prima volta il ritiro dell'Hellas. Tutti gli interessati potranno iscriversi con la formula 'Day Camp', che comprende la partecipazione giornaliera a tutte le attività organizzate dagli istruttori del Verona, con la possibilità di iscriversi anche direttamente presso il Centro sportivo intercomunale di Imer (via Motta), impianto che ospiterà le attività dei Camp.
FONTE: HellasVerona.it
STAGIONE 2016-17 + - =
CALCIOMERCATO
Romulo, offerta Newcastle
Il jolly dell’Hellas cercato in Inghilterra. Cessione possibile
di Redazione Hellas1903, 23/06/2017, 10:01
Romulo potrebbe lasciare il Verona.
Il jolly italo-brasiliano è sul taccuino del Newcastle, riporta “La Gazzetta dello Sport”.
Il club inglese ha formulato una proposta all’Hellas, che la sta valutando. La partenza di Romulo non è da escludere: il giocatore non è incedibile.
FONTE: Hellas1903.it
NEWS
VIDEO, Romulo e l'appuntamento ai tifosi viola
02.06.2017 12:40 di Redazione FV Twitter: @firenzeviola_it
Romulo, ex viola, ora al Verona, è in vacanza a Gerusalemme dove incontra un tifoso viola che lo riconosce e lo saluta. Così i due postano un simpatico video dell'incontro. E il brasiliano, emozionato dall'affetto del sostenitore viola, approfitta per dare l'appuntamento a tutti i fiorentini alla gara tra le due squadre, vista la promozione in A del Verona. "Quando sei a Gerusalemme e i tifosi della fiorentina ti emozionano così!!! :), grazie a voi!!! Noi i GialloBlu vi aspettiamo a Verona in questa stagione 2017/2018"
FONTE: FirenzeViola.it
Romulo: “Devo ringraziare Dio per quest’anno meraviglioso”
maggio 28, 2017
Così chiudiamo la stagione 2016/2017. Il mio obbiettivo personale era quello di riuscire a giocare (dopo 2 anni fermo), ce l’ho fatta!!! Ma siamo riusciti anche a riportare L’ Hellas Verona FC dove se lo merita, in Serie A TIM !!! Devo ringraziare a Dio per questo anno meraviglioso!!! Vorrei ringraziare anche a tutti quelli della Lega B , avete fatto un ottimo lavoro, la Serie B è una competizione di altissimo livello e sono orgoglioso di aver partecipato!!! Grazie a tutti dello staff ( tecnico e medico ), grazie a tutti voi della società che lavorate "nascosti" ma se non ci foste voi, non ce l’avremmo fatta!!! E certamente grazie a voi tifosi, abbiamo avuto dei momenti un po’ particolari, ma avete sempre creduto in ognuno di noi fino alla fine, e questa promozione è stata ottenuta col vostro aiuto!!! E che venga la prossima stagione, perché sono sicuro che fino adesso sarà la mia MIGLIOR STAGIONE!!! Grazie, grazie e grazie!!! Questo il commento su Facebook di Romulo.
FONTE: HellasLive.it
FOCUS
Romulo: "Tifoseria devastante". Aspettando il Cesena
15.05.2017 10:00 di Anna Vuerich
Fonte: www.facebook.com
Romulo Caldeira, al termine della sfida al Bentegodi con il Carpi, ha pubblicato sul profilo Facebook il suo apprezzamento per il calore dimostrato dai tifosi gialloblù durante tutta la partita.
"Tifoseria devastante", il commento del brasiliano, che ora, assieme alla squadra, si sta preparando per l'ultimo match della stagione 2016/2017. Giovedì infatti il Verona affronterà il Cesena in trasferta, una squadra di metà classifica che potrebbe dare del filo da torcere agli uomini di Pecchia.
Questa mattina l'allenamento presso lo Sporting Center di Peschiera sarà a porte aperte per i tifosi che vorranno sostenere i gialloblù durante la consueta preparazione mattutina in vista della sfida di giovedì sera allo stadio Dino Manuzzi.
FOCUS
Romulo: "Possiamo raggiungere il nostro obiettivo"
13.05.2017 08:45 di Anna Vuerich
Fonte: www.facebook.com
Il giocatore dell'Hellas Verona Romulo Caldeira affida al suo profilo Facebook le ultime dichiarazioni pre-partita in vista della sfida al Bentegodi contro il Carpi:
"Possiamo raggiungere il nostro obbiettivo, abbiamo fatto dei sacrifici pazzeschi per arrivare qua, e adesso più che mai metteremo tutta la nostra forza!!!".
FONTE: TuttoHellasVerona.it
MIXED-ZONE
Romulo: Questo gol rimarrà nella storia
01/05/2017 18:43
"E' il gol più importante che ho fatto qui a Verona. Questo gol rimarrà nella storia di questa società. Ho provato una gioia inspiegabile: segnare all'ultimo secondo è una cosa fantastica. Ringrazio Dio e la mia la compagna Pamela che mi è sempre stata vicina. Il pubblico del Bentegodi? Una buona parte di questa vittoria è merito loro. Questo è il tifo dell’Hellas che conosco". Romulo interviene così a Telenuovo dopo il derby vinto col Vicenza grazie al suo gol all'ultimo secondo.
Il centrocampista italo-brasiliano ha concluso: "Segnare in un derby, all'ultimo minuto, è sempre un'emozione inspiegabile. Abbiamo fatto un gran lavoro, soprattutto nel primo tempo, e alla fine siamo stati bravi a rimontare. Questa è una vittoria da squadra vera, continuiamo così nelle prossime tre gare. Bessa? Ha le potenzialità per diventare un grandissimo giocatore".
L.VAL.
FONTE: TGGialloBlu.it
Romulo: «Gol emozione inspiegabile. Che gioia, ora guardiamo avanti»
01/MAGGIO/2017 - 18:25
Verona - Le dichiarazioni del centrocampista gialloblù Romulo, rilasciate al termine di Hellas Verona-Vicenza (3-2), 39a giornata della Serie B ConTe.it 2016/17.
«Il gol? Segnare in un derby, all'ultimo minuto, è sempre un'emozione inspiegabile. Questa giornata mi rimarrà dentro come una grande gioia. Contro il Vicenza è stata una vittoria importante, ora vediamo cosa succede negli altri campi. Come mi sento? Quest'anno sono sempre riuscito ad avere continuità e giocare 40 partite; sono molto contento della mia continuità. Sto molto bene qui a Verona, ho ancora due anni di contratto e ho preso casa. I tifosi oggi ci hanno spinto fino alla fine, si meritano davvero questa vittoria. Bessa? Sta facendo il suo grande percorso, sono sicuro diventerà un top player. Appena è finita la partita ci siamo subito abbracciati tutti quanti, c'è veramente tanta gioia. Questa è una vittoria da squadra vera, continuiamo così nelle prossime tre gare»
FONTE: HellasVerona.it
NEWS
Fanna: “Romulo deve dare di più”
Piero: “Adesso tocca a lui fare la differenza”
di Redazione Hellas1903, 07/04/2017, 08:10
Intervistato dal “Corriere di Verona” oggi in edicola, Piero Fanna, bandiera gialloblù, parla di Romulo, apparso in netto calo di forma nelle ultime giornate.
Spiega l’ex giocatore dell’Hellas: “Se le difficoltà sono di atteggiamento, spetta all’allenatore prendere delle decisioni e, all’occorrenza, mettere al suo posto un altro ragazzo”.
Continua Fanna: “Questo è il momento in cui è determinante che torni a esprimere le qualità che gli sono riconosciute e che gli appartengono. Deve fare la differenza”.
VISTO DA NOI
L’inversione di Romulo
Da uomo decisivo a caso tecnico: un calo che ritrae le difficoltà del Verona
di Lorenzo Fabiano, @lollofab 05/04/2017, 10:13
Buona norma per ogni automobilista è fermarsi ogni tanto dal gommista a controllare la pressione delle gomme. Temiamo seriamente il Verona non lo abbia fatto al rientro da Trapani, dove senza Romulo e Bessa aveva infilato la tuta di Mimì metallurgico e fatto il pieno. Ieri sera le gomme del torpedone di Pecchia viaggiavano visibilmente sgonfie e così il pieno lo ha fatto lo Spezia. Mai in partita, sottotono, impalpabile, la truppa gialloblù si è persa nei propri labirinti senza mai trovare la via per uscirne. Da salvare non c’è proprio nulla: l’Hellas singhiozza, gioca oggettivamente male, e perde con merito, come con onestà ha ammesso del resto il suo stesso allenatore.
Eravamo convinti che finalmente il peggio ce lo saremmo messi alle spalle e che avremmo potuto da qui alla fine infilare una serie positiva verso la volata finale. E’ finita in una doccia scozzese che con uno sguardo al cielo grigio di stamane e ai commenti dei tifosi delusi sui social, pare non abbia intenzione di allentare la presa. L’inversione a U della squadra ha nel rendimento di Romulo la sua espressione più lampante. Non amiamo soffermarci sui singoli; il calcio è uno sport d’insieme, ma è innegabile che siano proprio i singoli a fare la differenza.
Romulo nella prima parte della stagione l’ha fatta eccome. Ora la sta facendo in negativo. Ci siamo a più riprese spesi in elogi nei suoi confronti, ma adesso non possiamo esimerci dal riservargli critiche soprattutto per l’atteggiamento borioso che mette in campo. A un certo punto della stagione, l’italo brasiliano pare sia rimasto abbagliato da un delirio di onnipotenza, o per meglio dire di supponenza. Abbiamo sempre diffidato dei “ghe pensi mì” persino in piazze più serie per le sorti del paese, figuriamoci per le vicende del pallone. Sin da ragazzini, quando ancora si giocava nei campetti e nei cortili, i geni della lampada finivano per tornare a casa con il capo chino e le ginocchia sbucciate. C’era sempre qualcuno che li faceva scendere con modi spicci dal piedistallo e togliergli le smorfiette da smargiassi. Il giorno dopo li vedevi puntualmente mettersi a disposizione dell’allegra brigata con più umiltà.
A Trapani, senza Romulo e Bessa, il Verona operaio ha fornito una prova di sostanza e messo fieno in cascina. Ieri sera, con i due brasiliani in campo, ha scialacquato. Solo un caso? Su Bessa il discorso è diverso. Ieri sera ha steccato, vero (d’altronde diteci se c’è qualcuno cha abbia meritato la sufficienza). Ma il suo rendimento nell’arco della stagione è stato a lungo positivo e soddisfacente. Ha tirato la carretta per molto tempo. Un momento di appannamento è fisiologico e ci può stare. Romulo, non ne azzecca invece una da mesi. Non ci pare un problema fisico, ma semmai psicologico. A inizio stagione mostrava gli occhi della tigre, ora esibisce quelli di un micetto. Per capire il perchè, a Pecchia non rimane che sostituire Sergio Castellitto nel ruolo del dottor Giovanni Mari nel prossimo episodio di “In Treatment”. Una saletta con una comoda poltrona a Peschiera ci dovrà pur essere…
FONTE: Hellas1903.it
FOCUS
Romulo, l'uomo-assist dell'Hellas Verona
16.03.2017 08:45 di Anna Vuerich
Fonte: www.tuttomercatoweb.com
L'Hellas Verona è ora a quota 53 punti con 47 gol. Se alcuni di questi derivano da calci piazzati, altri ovviamente sono il frutto di un gioco di squadra e assist studiati. Non è infatti cosa semplice, effettuare il passaggio che permetterà ad un compagno di andare in rete: è necessario calcolare traiettoria, forza, punto d'impatto e anche agenti atmosferici. La fortuna aiuta, ma non si può contare sempre sulla dea bendata. Il giocatore gialloblù che fino ad oggi ha effettuato più assist decisivi è stato il brasiliano Romulo Caldeira, contribuendo così al 12,77% dei gol della sua squadra. Romulo è un giocatore veloce, abile nella tecnica e con un'impressionante visione di gioco: queste sue doti sono state assai utili per Pecchia, che infatti lo ha da subito utilizzato come titolare fondamentale.
FONTE: TuttoHellasVerona.it
Romulo: «Convinto che il Verona tornerà, dobbiamo dimostrarlo già martedì»
25/FEBBRAIO/2017 - 18:10
Frosinone - Le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù Romulo, rilasciate al termine di Frosinone-Hellas Verona (1-0), 27a giornata della Serie B ConTe.it 2016/17.
«Questa sconfitta ci dà fastidio, abbiamo giocato una buona partita. Il mister ha studiato bene la gara, abbiamo fatto un pressing alto, la palla era sempre nostra ed eravamo spesso nella metà campo avversaria, concedendo poco agli avversari. Ci dispiace per il risultato finale, ma questo è lo spirito giusto, abbiamo fatto bene con un modulo nuovo. Il rigore? Per me non c'era, l'arbitro non ha fischiato un fallo uguale a Dionisi. E' un momento difficile, ma il vero Verona tornerà, di questo sono sicuro. La ricetta per uscire dalla crisi? Dobbiamo ripartire subito, ci sarà subito l'occasione contro la Ternana, già martedì abbiamo l'opportunità per dare una soddisfazione ai nostri tifosi. La maschera? Come se nemmeno ci fosse. Martedì con la Ternana mangeremo l'erba, siamo arrabbiati e faremo di tutto per vincere»
Aggiornamento medico - Romulo
13/FEBBRAIO/2017 - 17:00
Verona - L'Hellas Verona FC comunica che Romulo, dopo essere rientrato regolarmente con la squadra a Verona, è stato sottoposto ad ulteriori accertamenti che hanno reso necessario un intervento chirurgico, condotto per via endoscopica, per la riduzione della frattura del seno frontale. L'operazione, eseguita dal Professor Pier Francesco Nocini, direttore della clinica maxillofacciale presso l'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona (ospedale di Borgo Roma), alla presenza del responsabile sanitario del Verona dott. Francesco De Vita, è perfettamente riuscita. I tempi di recupero saranno valutati in base all'evoluzione del quadro clinico.
Comunicato medico: Romulo
11/FEBBRAIO/2017 - 19:40
Avellino - L'Hellas Verona FC comunica che Romulo, in seguito al trauma facciale riportato durante Avellino-Hellas Verona, è stato trasferito al Pronto Soccorso dell'ospedale di Avellino per approfondire gli accertamenti diagnostici volti ad escludere qualsiasi complicanza. Gli accertamenti strumentali e le consulenze specialistiche del caso, hanno escluso al momento significativi danni. Pertanto il calciatore verrà dimesso in serata e il quadro diagnostico sarà valutato quotidianamente dallo staff medico dell'Hellas Verona FC.
FONTE: HellasVerona.it
HELLAS VERONA
Romulo apre il problema
Voglio giocare in mezzo
07/02/2017 15:39
Romulo ha la voce vellutata dei brasiliani e la cantilena portoghese. Forse per questo le sue dichiarazioni sembrano sempre frasi al miele e non, come invece sono, parole pesanti. Dice: "Preferisco cento per cento giocare a centrocampo". Significa che non gradisce altre posizioni. Nulla di nuovo, ma l'ennesima pubblica conferma che Romulo non ha voglia nè propensione di giocare esterno alto o esterno basso. Per carità: dice anche di accettare tutto, ma poi sottolinea che la sua miglior partita di questo ultimo periodo è stata contro il Cesena dove giocava, guarda caso, proprio a centrocampo.
E' un problema Romulo? Ed è sufficiente dire che non gioca nella sua posizione per spiegare certe gare se non abuliche, quantomeno in "ombra"?
E' ovvio che il brasiliano sia un giocatore che la serie B, questa poi, la deve fare con una gamba sola. In qualsiasi posizione. E' ovvio anche che lui stesso ha dimostrato di poter giocare ovunque e ovunque è in grado di fare la differenza. Ma è chiaro a tutti che le più belle prestazioni di Romulo si siano viste come terzo a destra del centrocampo. Non c'è niente da fare. Il primo anno di A con Mandorlini, Romulo era così esplosivo che poi la Juventus lo prese a fine stagione. E dopo l'infortunio, quest'anno pareva tornato su quei livelli. Almeno finchè ha giocato a centrocampo. Il problema è che Pecchia deve allungare una coperta che appare sempre troppo corta dove è mancato spesso l'esterno destro basso e dove resta l'imbarazzo per gli esterni alti. Problema rimasto e anzi acuito dopo il mercato. E così c'è pure il rischio di perdere il migliore giocatore della rosa. Un rischio che Pecchia non si può permettere.
GIANLUCA VIGHINI
MIXED-ZONE
Romulo: Vi spiego il mio ruolo preferito...
03/02/2017 23:37
"Loro hanno avuto tanto possesso palla ma le occasioni migliori le abbiamo avute noi. Dove preferisco giocare? Assolutamente nel ruolo a centrocampo. Io mi metto sempre a disposizione della squadra ma alla fine il ruolo che preferisco è quello in mezzo al campo. Per sfruttare le mie caratteristiche al meglio devo partire da dietro". Così Romulo dopo il pareggio col Benevento (2-2).
Il jolly italo-brasiliano ha continuato: "Stiamo facendo bene, non è facile giocare in Serie B. Il rigore? Lui ha preso la palla ma me lo sentivo io di tirarlo e gli ho chiesto di calciare, siamo molto amici. Il prossimo lo tira lui? Non lo so (ride, ndr). Meno male che siamo riusciti a pareggiare alla fine, ma meritavamo la vittoria perché abbiamo giocato bene. L'espulsione di Pazzini? Secondo me non c’era".
L.VAL.
FONTE: TGGialloBlu.it
Romulo: «Buon punto, ma meritavamo di vincere»
03/FEBBRAIO/2017 - 23:45
Verona - Le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù Romulo, rilasciate a termine di Hellas Verona-Benevento (2-2), 24a giornata della Serie B ConTe.it 2016/17.
«Abbiamo conquistato un punto importante, però meritavamo di vincerla. Loro hanno giocato bene, noi abbiamo creato più palle gol, dobbiamo migliorare e diventare più cattivi. Avevamo preparato la partita in questa maniera, la strategia era quella di lasciarli palleggiare per poi aggredirli. Il pareggio di oggi dimostra che siamo cresciuti molto, quanche tempo fa una partita del genere rischiavamo di perderla. Ad ogni modo dobbiamo stare più attenti, perché in Serie B ogni partita e ogni gol possono essere fondamentali. L'espulsione di Pazzini? Dovrei rivedere l'azione, ma secondo me non c’era proprio. Il rigore? Di solito il tira il 'Pazzo', Bessa ha preso la palla e gli ho chiesto di tirare, me la sentivo. E' andata bene, ma i complimenti vanno alla squadra che ha lottato fino alla fine. Noi in difficoltà? La Serie B è un campionato difficile, ma abbiamo dimostrato di avere le qualità per arrivare in fondo».
NEWS
Romulo: “Verona, bella vittoria”
Il jolly via Twitter dopo il 2-0 alla Salernitana: “Ottima prestazione”
di Redazione Hellas1903, 30/01/2017, 08:32
“Bella vittoria e ottima prestazione”.
Con queste parole Romulo, tramite il proprio account Twitter, ha commentato l’affermazione del Verona sulla Salernitana per 2-0 al Bentegodi, con le reti di Pazzini e Luppi.
FONTE: HellasVerona.it
Romulo: «Mi sento gialloblù. Cesena in crescita, chiudiamo alla grande»
27/DICEMBRE/2016 - 15:00
Verona - Segui sulla pagina Facebook ufficiale dell'Hellas Verona (CLICCA QUI) la diretta streaming della conferenza stampa del centrocampista gialloblù Romulo, in vista di Hellas Verona-Cesena, 21a giornata della Serie B ConTe.it 2016/17.
LA GARA COL CARPI
«Ci mancava da un po' fare una prestazione così, abbiamo dato tutto, dopo aver parlato molto in settimana, il nostro è un gruppo fantastico. Questa prestazione ci darà la forza per continuare a far bene fino alla fine. Poi avrei potuto sfruttare meglio le occasioni capitatemi, avremmo potuto vincere. Mi dispiace molto, sarebbero stati due punti preziosi in più. Abbiamo fatto alcune prestazioni sottotono, ma succede ad ogni squadra, tutti hanno un calo. Ma il gruppo sta lavorando tanto e siamo tranquilli da quel punto di vista. In B ogni partita è difficile, anche il Carpi ha giocato molto sulla difensiva, per questo è significativo essere primi in classifica. Ora vogliamo chiudere bene il girone di andata e ricominciare alla grande il 21 gennaio».
GLI OBIETTIVI DEL VERONA
«Non abbiamo mai detto di dover vincere il campionato con 20 punti di distacco. L'anno scorso nessuno si aspettava quella retrocessione, e va sottolineato che abbiamo ricominciato praticamente da zero, con tanti calciatori nuovi, un nuovo staff tecnico, un nuovo staff medico. Devo menzionare Filippo Fusco e Fabio Pecchia per i loro meriti e la loro voglia di calarsi in questa nuova sfida, Verona è una piazza passionale ma giustamente esigente, e siamo qui primi in classifica alla fine del girone di andata, siamo molto contenti fin qui. Posso affermare che siamo un ottimo gruppo, c'è unione, sacrificio, non è una cosa facile da trovare. Tutti cercano di dare una mano. Nei prossimi sei mesi dovremo essere un po' più attenti nelle partite difficili, quelle che non si riescono a vincere ma non vanno nemmeno perse. Col tempo diventeremo più maturi su questo aspetto. Cesena? Squadra molto forte, la terza per punti nelle ultime cinque partite, stanno crescendo molto, dovremo essere svelti, attenti e intelligenti».
LA MIA STAGIONE
«Mister Pecchia ha 25 calciatori da gestire, e non sempre può fare ciò che vorrebbe a causa di infortuni e squalifiche, è un mestiere difficile. Perciò ho dovuto, per vari motivi, fare dei sacrifici di ruolo per la squadra, sono qui per quello. Ho fatto le migliori prestazioni giocando da centrocampista, ma questo non conta, sono qui per aiutare gruppo e mister. Io e tutti gli altri siamo qui per il Verona, non per noi stessi. Dopo il terzo intervento, un anno fa, ho rischiato di smettere a giocare a calcio. Oggi invece sono felicissimo perché vedo le prestazioni in cifre e sono le stesse di qualche anno fa. Adoro la città, mi sento a casa, mi piace la società, voglio dare tante soddisfazioni al club. E a gennaio resterò sicuramente in gialloblù».
Tragedia Chapecoense - Il ricordo dell'ex Romulo
29/NOVEMBRE/2016 - 18:10
Verona - Un giorno triste per Romulo. Ecco il ricordo del centrocampista gialloblù, che nel 2009 giocò nella Chapecoense (nella foto), rilasciato in esclusiva a hellasverona.it.
ma è molto triste e scosso per i suoi compagni e i familiari delle vittime.
Nenem, Nivaldo e Winck li conosco bene e si sono salvati perché non convocati.
Io ho giocato nella Chapecoense nel 2009, conoscevo tanti di quelli che erano a bordo dell’aereo,
non solo calciatori, ma anche alcuni tra dirigenti e giornalisti.
Una tragedia tremenda, ricordo molto bene quando ho giocato lì
e con molti di quei ragazzi abbiamo conquistato
la finale del campionato Catarinense (della regione Santa Catarina, ndr).
Non ho sentito nessuno della società anche perché il 99% era a bordo dell’aereo. Prego per i familiari delle vittime.
La Chapecoense gioca in Serie A brasialiana e mi ricorda il Verona,
anche se più piccola per storia e blasone, sono organizzati
e hanno una tifoseria fantastica, sempre molto presente.
È entrata nella storia del calcio brasiliano perché avevano appena conquistato una finale molto ambita
nonostante non fosse tra le società brasiliane più importanti.
Mi sono trovato davvero molto bene.
Oggi è un giorno triste».
FONTE: HellasVerona.it
07.11.2016
Hellas, con Romulo si spicca il volo
«Ora sono felice»
Romulo «decolla» dopo il bis stagionale FOTOEXPRESS
«In tutta la mia carriera, non ho mai corso così tanto come a La Spezia». Semmai ci fossero ancora dubbi o paure sulla tenuta fisica di Romulo, ci pensa proprio il brasiliano a spazzare via ogni perplessità. Timori legati ad un passato che, fortunatamente, non c’è più. «Sto veramente bene, mi mancava molto questa continuità e sono felicissimo per il momento positivo mio e della squadra. Pian piano sto ritornando ai livelli di un tempo. Le doti fisiche sono sempre state il mio punto forte e sto lavorando come un pazzo tutti i giorni per raggiungere nuovamente i miei standard».
LA FELICITÀ. Ne ha di motivi per sorridere Romulo. La forma fisica devastante, certo, ma anche la classifica meravigliosa del suo Verona e pure la gioia ritrovata del gol. Sembra tutto incredibile dopo il calvario affrontato in questi ultimi anni dal centrocampista gialloblù. «Devo dire la verità, mi mancava un po’ il sapore di una marcatura». Quasi due mesi senza segnare suonava effettivamente strano per uno che in zona offensiva si propone con disarmante continuità «Ma preferisco sempre di più una bella vittoria di squadra ad una gioia personale». Squadra che vola, squadra che fa sognare già un futuro da massima categoria. «No, no, siamo ancora in Serie B. La strada è quella giusta ma manca tanto al traguardo finale». Ci va cauto il brasiliano, com’è giusto che sia. Ma il suo sorriso racconta tutto. «Sono felice, anzi, sono sempre stato felice. Anche quando ero in ospedale mesi fa a curarmi la pubalgia. Sapevo che sarebbe passata e adesso, finalmente, gioco».
IL CONTRATTO. È felice lui, figurarsi il Verona. E quel contratto rinnovato fino a giugno 2019 è lì a testimoniarlo. Un giocatore del suo calibro va «blindato», a costo di fare anche qualche sacrificio economico ora per godersi i frutti poi. Magari in A. «Il Verona lo sento dentro. Anche nei momenti più difficili mi hanno sempre sostenuto. Tutti. Anche i tifosi sono stati dalla mia parte nei periodi bui. Loro sono fantastici, guardate quanta acqua hanno sopportato al Picco per tifare la squadra. Meravigliosi. Io sono orgoglioso di far parte di questo club e di questo progetto». Una firma, quella sul rinnovo, che ha il sapore di una promessa. Un patto con l’ambiente tutto per riportare il Verona in alto e cancellare la scorsa deludente stagione. «Ne avevamo già parlato con il direttore, il mister ed il mio procuratore. Lo attendevo con ansia perché, per me, è un nuovo capitolo. Ringrazio tutti».
TRIO MERAVIGLIA. In attesa delle rivincite, il campo racconta di una mediana forse già da A. Sembra strano ma, tra Fossati, Bessa e Romulo, solamente il brasiliano di Pelotas ha giocato nella massima categoria italiana. «Vi dico la verità, Marco e Daniel non li conoscevo prima di questa stagione. Fossati sta dimostrando di essere un grandissimo giocatore che si merita assolutamente la soddisfazione di confrontarsi con la Serie A. Una doppietta bellissima la sua a La Spezia. Bessa ora è diventato quasi un mio fratello. Stiamo sempre insieme. Figurarsi che, dopo il mio gol, a momenti gli scendevano le lacrime per la gioia. È proprio un talento, un ragazzo molto giovane con un futuro brillante davanti a sé».
I SOGNI. Pure l’Hellas sembra avere uno scenario piuttosto roseo ad attenderlo. Quasi una marcia a sé, tanto che Romulo e compagni hanno già fissato l’obiettivo intermedio da ottenere prima del «letargo» invernale. «È una cosa nostra, non posso rivelarla. Però abbiamo ben chiara in testa la quota punti da raggiungere prima di festeggiare il capodanno. Faremo di tutto per riuscirci». Intanto, trenta lunghezze sembrano già un discreto bottino ai primi di novembre. «Soprattutto perché in un campo scorbutico come il Picco nessuno aveva vinto nel modo in cui l’abbiamo fatto noi. Siamo stati davvero bravi e ci godiamo la classifica. Eravamo un po' provati fisicamente e mentalmente dopo aver giocato tre partite in una settimana e quando sei la capolista a volte la senti di più. Ogni partita», continua il brasiliano, «tutto il gruppo è chiamato a dare sempre il massimo di se stesso, seguendo quello che ci dice il mister». Insomma, un primo posto in solitaria, un bel triennale sul comodino, la forma fisica dei bei tempi, il gol ritrovato e nuovi amici fraterni in mezzo al campo. Che potrebbe volere Romulo di più? «Magari un giorno torno in Nazionale… ».
Davide Cailotto
FONTE: LArena.it
Romulo: «Prestazione positiva, dobbiamo continuare a dare il massimo»
05/NOVEMBRE/2016 - 18:30
La Spezia - Le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù, Romulo, rilasciate al termine di Spezia-Hellas Verona (1-4), 13a giornata della Serie B ConTe.it.
«Oggi abbiamo giocato contro una squadra molto motivata in una gara difficile. Eravamo un po' provati fisicamente e mentalmente dopo aver giocato tre partite in una settimana e quando sei la capolista a volte la senti di più. Sono contento della mia prestazione, scendo in campo, corro molto, faccio gol e sto bene ma voglio migliorarmi sempre di più. Ogni partita tutto il gruppo è chiamato a dare sempre il massimo di sé stesso, seguendo quello che ci dice il Mister. E' la nostra consapevolezza, non dobbiamo pensare di essere i più forti. Il 4° gol oggi ha chiuso la gara, anche se loro hanno giocato fino alla fine e sono stati bravi a metterci in difficoltà. In questi momenti, quando vinci, c'è sempre grande soddisfazione ma dobbiamo stare attenti; il campionato è lungo e difficile. Siamo in Serie B e dobbiamo concentrarci solo sul presente».
FONTE: HellasVerona.it
NEWS
Mondiali 2014, Romulo: “Dissi a Prandelli di non convocarmi”
Il centrocampista: “Soffrivo di pubalgia, non sarebbe stato giusto partire”
di Redazione Hellas1903, 19/10/2016, 08:04
Romulo ha parlato ai microfoni di Sky Sport, in collegamento diretto da Verona, tornando sull’episodio della sua esclusione dal Mondiale di Brasile 2014.
“Prandelli mi aveva confermato tra i convocati per il Mondiale, ma io non stavo bene, soffrivo di pubalgia. Ho deciso di parlare con lui e, in lacrime, gli ho detto che sarebbe stato meglio convocare un altro giocatore al posto mio. Volevo andare, ma non mi sembrava giusto partire in quelle condizioni.”
Conclude il centrocampista: “Ho deciso di fare la cosa giusta. Sono sicuro che avrò un’altra possibilità con la Nazionale.”
FONTE: Hellas1903.it
INTERVISTA ALLA GAZZETTA
Romulo: Alla Juve piangevo ogni giorno
07/10/2016 09:57
"Negli ultimi anni cominciavo un allenamento e provavo un dolore continuo agli adduttori. In quel modo non potevo andare avanti. Mi fermo, riprendo. Con la Juventus debutto in Champions League con il Malmö. Mi fermo di nuovo. Ero a pezzi: Tornavo a casa e piangevo ogni giorno. Massimiliano Allegri aveva fiducia in me, diceva che non mi mancava nulla per essere un titolare. Ma al primo scatto mi bloccavo". Così Romulo si racconta in un'intervista a Matteo Fontana sulle pagine della Gazzetta dello Sport.
Il centrocampista gialloblù ha raccontato approfonditamente per la prima volta del suo lungo infortunio: "Non ho rimpianti per quel che è avvenuto alla Juventus. Purtroppo, però, all’Hellas le mie condizioni non sono migliorate. Un altro anno difficile. Se ne sentivano tante su di me: che non volevo più giocare, che ero un mercenario. Poi un consulto medico mi ha restituito il sorriso. Un disturbo alla testa del femore, mai rilevato in precedenza: era questo che non mi consentiva di recuperare. Adesso sto bene. Ho disputato otto partite di fila. Ho segnato un gol, ho fornito degli assist. Corro e il dolore non c’è più".
L'italo-brasiliano ha meditato anche il ritiro dal calcio: "Ci sono stati momenti durissimi. E sì, lo ammetto: in certi istanti ho temuto di non poter più fare il calciatore, di dover abbandonare il sogno della mia vita. Ero triste, angosciato. La persona più importante è sempre stata Pamela, mia moglie. Quando rientravo a casa con le lacrime mi rassicurava. Mi diceva che ero forte, che non dovevo avere paura, perché tutto si sarebbe risolto".
Infine, Romulo non nasconde di avere un sogno nel cassetto: "Voglio la promozione con il Verona. Veniamo da 4 vittorie consecutive, ma è lunga, lunghissima. Fabio Pecchia è un allenatore moderno, aggiornato. Con il suo staff lavora come Montella, come Mihajlovic, come Allegri. E il nostro spogliatoio è sano e unito. Siamo insieme da pochi mesi, diventerà granitico. Il segreto? Si vince con il gruppo. Sogno anche di ritrovare la maglia dell’Italia. Ero stato convocato da Prandelli per il Mondiale in Brasile. I guai fisici mi hanno costretto a rinunciare. Con il Verona voglio conquistare di nuovo la Nazionale. Impossibile tornarci dalla B? Ho imparato che se ci credi puoi fare tutto".
L.VAL.
FONTE: TgGialloblu.it
NEWS
Romulo: “Mia moglie, Dio, il Verona: così sono tornato felice”
Il gialloblù alla Gazzetta dello Sport: “Ora torniamo in Serie A. Sogno la Nazionale”
di Redazione Hellas1903, 07/10/2016, 08:06
Romulo, che ha appena firmato il prolungamento del contratto con il Verona fino al 2019, è stato intervistato da “La Gazzetta dello Sport” oggi in edicola.
Il jolly gialloblù dice: “C’era chi sosteneva che non avrei mai accettato di giocare in Serie B: falso. Perché io volevo soltanto ricominciare a sentire la gioia di giocare a calcio. E il Verona, con lo spessore umano delle persone che ne fanno parte, me l’ha ridata”.
Dopo due anni di problemi fisici a causa della pubalgia, Romulo sta bene. Racconta: “La persona più importante è sempre stata Pamela, mia moglie. Quando rientravo a casa con le lacrime agli occhi mi rassicurava. Mi diceva che ero forte, che non dovevo avere paura, perché tutto si sarebbe risolto. Mi portava fuori a passeggiare, per distrarmi. Mi faceva dei piccoli regali. E mi invitava ad aver fede in Dio”.
Prosegue Romulo: “Il mio sogno? La promozione con il Verona. Veniamo da quattro vittorie consecutive, ma è lunga, lunghissima. Fabio Pecchia è un allenatore moderno, aggiornato. Con il suo staff lavora come Montella, come Mihajlovic, come Allegri. L’obiettivo personale? Ritrovare la maglia dell’Italia. Con il Verona voglio conquistare di nuovo la Nazionale”.
FONTE: Hellas1903.it
CALCIOMERCATO
Romulo, ecco i dettagli dell'accordo
04/10/2016 08:21
Romulo e il Verona restano ancora assieme. L'accordo è stato raggiunto la scorsa settimana ed ora Tggialloblu ne svela i particolari.
Il giocatore brasiliano ha abbassato l'ingaggio, di un terzo (da un milione e duecentomila a circa 700 mila) ma con un bonus in caso di promozione in serie A che riporterà l'ingaggio al precedente livello (per essere chiari, nuovamente a un milione e duecentomila euro).
Attenzione però: l'accordo è valido solo se il Verona salirà in serie A. In caso di mancata promozione, ovviamente, Romulo si libererà e potrà trovarsi una nuova squadra.
Se invece il Verona sarà promosso, l'ingaggio in serie A, tornerà a 1,2, con un incremento di 100 mila euro in caso di salvezza. Anche qui la clausola prevede che Romulo si possa liberare se non arrivasse la salvezza. Naturalmente in caso di nuova permanenza in A, Romulo resterebbe con il contratto in scadenza a giugno 2019, come comunicato dalla società. (g.vig.)
FONTE: TgGialloblu.it
SERIE B
Verona, Romulo: "Daremo tutto per la promozione. Attenti a Bari e Brescia"
03.10.2016 16.53 di Luca Bargellini Twitter: @barge82
Intervista su B Magazine per Romulo, centrocampista italo-brasiliano del Verona. L'ex Juventus ha parlato degli obiettivi della formazione di Pecchia: "In Italia tutte le categorie sono difficili, ma noi daremo il massimo per conquistare la promozione il più presto possibile. Le rivali più pericolose mi sembrano le altre due retrocesse dalla A. Poi attenzione a Bari e Brescia".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Rómulo: Spalmato l’ingaggio. Tutti contenti
30 settembre 2016
Per Rómulo le ipotesi erano due: trovare spazio in altro club ed altra categoria o rinnovare con il Verona.
In estate si è praticata la prima strada, che da difficile si è trasformata in impossibile: la zavorra degli ultimi due sofferti anni agonistici lo hanno infatti penalizzato con il suo agente che non è riuscito a strappare opzioni per contratti soddisfacenti.
Ecco allora che alla chiusura del mercato si è fatta strada la volontà di prolungare il matrimonio con il club di via Belgio. Alla fine il rapporto di lavoro è stato esteso fino al giugno del 2019, spalmando il pesante ingaggio del brasiliano.
Una buona notizia per il Verona che ora può contare su un campione ritrovato senza gravare troppo sulle casse societarie.
FONTE: HellasNews.it
Romulo: “Ringrazio Dio per questo rinnovo e soprattutto per la guarigione”
settembre 29, 2016
“Voglio ringraziare Dio per questo rinnovo e soprattutto per la guarigione, grazie anche a tutte le persone che mi hanno sostenuto nei momenti più difficili (specialmente Pamela mia moglie)!!! Grazie Presidente, direttore, staff ed Alex (fratellone)!!! Insieme raggiungeremo i nostri obbiettivi!!!”.
Questo il commento di Romulo sui social dopo il prolungamento del contratto con l’Hellas Verona fino al 2019.
Lo scatto di Romulo dopo il prolungamento del contratto con l’Hellas Verona
settembre 29, 2016
Il jolly gialloblù Romulo ha voluto immortalare e postare sui social la foto dopo il prolungamento del contratto con l’Hellas Verona fino al 2019.
Da sinistra, il direttore sportivo Filippo Fusco, il presidente Maurizio Setti, Romulo e l’agente, Alex Firmino.
FONTE: HellasLive.it
Ufficiale: Romulo è gialloblù fino al 2019
29/SETTEMBRE/2016 - 20:30
Verona - L'Hellas Verona FC comunica di aver prolungato il contratto di Romulo fino al 2019. Soddisfazione da entrambe le parti, con il Presidente gialloblù Maurizio Setti che così ha commentato l'operazione: «Siamo molto felici di poter annunciare questo rinnovo. Si tratta di un calciatore che sta dimostrando sul campo le sue indubbie qualità e di un uomo che ha voluto fortemente continuare la sua avventura con i nostri colori. Ora guardiamo avanti, per raggiungere insieme i nostri obiettivi comuni». «Sono molto contento, per me essere qui è un onore. A Verona mi sono affermato come calciatore e sono cresciuto come persona», ha dichiarato Romulo. «Sono felice di indossare questi colori».
FONTE: HellasVerona.it
NEWS
Romulo: “Il mio agente è in Italia, ora la firma col Verona”
Alex Firmino alla Malpensa. Okay al rinnovo con l’Hellas
di Redazione Hellas1903, 27/09/2016, 19:46
Manca solo l’ufficialità per il rinnovo di Romulo con l’Hellas.
Nelle ultime ore l’agente del giocatore, Alex Firmino, è atterrato a Milano Malpensa: come scritto la scorsa settimana, l’italo brasiliano prolungherà il contratto con il Verona fino al 2019.
Tramite il proprio profilo Instagram, Romulo ha confermato la firma imminente: “Il mio procuratore è arrivato – scrive – andiamo a Verona per rinnovare”.
Il jolly dell’Hellas percepirà uno stipendio nettamente ridotto per questa stagione, con l’inserimento di obiettivi personali e di squadra.
NEWS
Romulo-Hellas fino al 2019, è fatta. I dettagli
Riduzione dell’ingaggio per il jolly. Nei prossimi giorni la firma sul nuovo contratto
di Redazione Hellas1903, 23/09/2016, 08:06
Un contratto nuovo per Romulo. Si avvicina la firma sull’accordo che legherà all’Hellas il giocatore italo-brasiliano fino al 30 giugno 2019.
Tutto fatto, si tratta soltanto di attendere l’arrivo in Italia, tra pochi giorni, di Alex Firmino, l’agente di Romulo, poi l’okay sarà formalizzato.
Romulo taglierà in modo consistente il proprio attuale ingaggio col Verona, che è di 2.2 milioni di euro lordi. Inoltre sarà sottoscritto un accordo per altri due anni.
Il jolly ha voluto fortemente restare all’Hellas per rilanciarsi dopo le ultime stagioni condizionate dagli infortuni. Il contratto con il Verona è articolato e comprende obiettivi personali e di squadra.
FONTE: Hellas1903.it
Romulo: “Riporto l’Hellas Verona in Serie A e torno a vestire la maglia azzurra”
settembre 19, 2016
“Mister Pecchia mi ritiene uno dei colpi migliori del mercato? Sono molto contento di sentire queste parole anche perché è un allenatore aggiornato, moderno, è molto bravo. Ha lavorato per anni con Benítez ed è preparatissimo, quindi spero di poter ripagare la sua fiducia e la sua considerazione sul campo. L’Hellas la squadra più forte? Non saprei, il campionato italiano è sempre difficile sia che si gioca in serie A, in B o in Prima Divisione. Sicuramente noi faremo di tutto per centrare al più presto il nostro obiettivo. Dovremo fare i conti con quattro o cinque squadre molto forti che lotteranno fino in fondo per andare in serie A, ma ora è presto per fare pronostici. Dire ora che siamo i favoriti a poco senso – ha dichiarato Romulo a Bmagazine – Che idea mi sono fatto della B? Onestamente per me non fa molta differenza che sia serie A o B. Io sto difendendo i colori gialloblù e conta solo quello. Il resto mi interessa poco e lo dico con sincerità. Voglio onorare la maglia e dare il massimo per questa società che mi è stata vicina e mi ha sostenuto nei momenti difficili. Quali saranno le nostre avversarie più pericolose? Le retrocesse, più Bari e Brescia… Ma è troppo presto! Chi mi ha colpito di più tra i nostri giovani? Mi è piaciuto tanto Daniel Bessa, non lo conoscevo e per quello che ho visto è un bravo ragazzo e avrà un futuro brillante. Poi direi Mattia Zaccagni, Mattia Valoti e Simone Andrea Ganz. Abbiamo dei bravi giovani, credo potremmo fare bene ora e anche in futuro. Il mio infortunio? Ho vissuto due anni molto difficili, ora sono completamente guarito e non vedo l’ora di dare il massimo e recuperare il tempo perduto. Il mio primo obiettivo è quello di riportare l’Hellas Verona in Serie A. Personalmente, invece vorrei tornare indossare la maglia azzurra. So che partendo dalla B non sarà facile, ma credo sia possibile raggiungere l’obiettivo anche giocando in questo campionato. Ripeto non sarà facile, ma io ci credo – conclude Romulo – Il mio rapporto con la città di Verona? Qui mi sento benissimo. Ho fatto due anni a Firenze, uno a Torino, ma Verona è la città che mi piace di più. È una città viva con un centro splendido e la tifoseria è calda e appassionata. Ci ha sostenuto l’anno scorso quando stavamo retrocedendo, lo fa in questa stagione e anche in B lo stadio é sempre pieno… Mi piacerebbe diventare un giocatore importante per l’Hellas, sarebbe un onore, ma ci vorranno tempo e sacrifici. L’importante è onorare sempre al meglio i colori gialloblù”.
FONTE: HellasLive.it
SERIE B
ESCLUSIVA TMW - Verona, ag. Romulo: "Siamo felici. Deve tanto al club"
19.09.2016 10.49 di Marco Conterio Twitter: @marcoconterio
Autore di un gol importante nel 3-1 finale contro l'Avellino, Romulo è tornato. Dopo un lungo periodo di alti e bassi, infortuni e stop, il brasiliano è stato uno dei migliori nell'ultima sfida degli scaligeri contro gli irpini. "Sono davvero contento -dice l'agente Alex Firmino a Tuttomercatoweb.com-. Romulo merita di tornare così, alla grande. E' stato bravissimo. E' una persona meravigliosa ed un giocatore che non perde mai di vista la strada giusta. Arriverà lontano e dobbiamo tanto al presidente Setti ed al direttore Fusco per il lavoro fatto. Hanno fatto un grande sforzo per tenerlo a Verona e con lui, con loro, la squadra tornerà in Serie A".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
HELLAS VERONA
Verona, Romulo rinnova sino al 2019
di GazzaMercato, 14/09/2016, 15:01
Rinnovo sino al 2019 per l’esterno brasiliano Romulo. L’ex calciatore della Juventus era stato cercato in estate da alcuni club stranieri, ma il Verona ha respinto gli assalti e ora prolungherà il contratto al classe ’87, che spalmerà l’attuale ingaggio su tre anni. Fuori lista invece il mediano Leandro Greco, rimasto out dopo l’arrivo di Enzo Maresca e per il mancato rinnovo con spalmatura dell’ingaggio. Per l’ex Roma possibile una cessione all’estero in quei campionati in cui il mercato é ancora aperto.
FONTE: GazzaMercato.it
ALTRE NOTIZIE
Romulo vicino a Ionita: "Questi mesi passeranno in fretta"
12.09.2016 15.34 di Tommaso Maschio
Il centrocampista dell'Hellas Verona Romulo ha voluto esprimere vicinanza al centrocampista del Cagliari Artur Ionita, suo compagno in gialloblù, dopo la frattura del perone rimediata ieri nella sfida contro il Bologna: "Forza amico mio, sei un guerriero e tornerai molto più forte di prima!!!! Questi mesi passeranno in fretta!!!! - si legge in un post sui social - So cosa significa stare fuori a lungo, non é facile, ma poi torniamo più forti come professionisti ma soprattutto come uomini!!!".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Verona, Romulo può rinnovare
del 08 settembre 2016 alle 20:06
Dopo un periodo difficile e pieno di infortuni, Romulo sta tornando ad essere il giocatore che stregò la Juventus. Ora al Verona in Serie B, l'italobrasiliano sta trattando il rinnovo di contratto con la società scaligera, nella quale si è sempre riuscito ad esprimere al meglio.
FONTE: CalcioMercato.com
08.09.2016
Romulo ci mette la firma
Pronto il prolungamento
In gialloblù fino al 2019
Romulo si legherà per altri due anni all’Hellas FOTOEXPRESS
La bozza di contratto è pronta. Accordo fino al 2019, Romulo a breve dovrà solo metterci una firma. Il Verona sta lavorando in questi giorni sui dettagli, le grandi questioni sono di fatto già state sistemate per la soddisfazione dell’Hellas ma anche del giocatore e del suo agente Alex Firmino. Il direttore sportivo Filippo Fusco ha lavorato tutta l’estate per chiudere il cerchio, tenendo sempre in considerazione anche la volontà di Romulo e le sue intenzioni di restare in un campionato di massima serie così come di restare in Europa rifiutando quindi ogni richiamo dal Brasile, dal Cruzeiro in primis. La strada è in discesa, tutto il contrario rispetto al tortuoso sentiero in cui s’è infilato Leandro Greco che all’ultimo giorno di mercato ha rifiutato la proposta dell’Hellas di rescindere il contratto che gli avrebbe permesso maggior libertà di manovra. (...)
FONTE: LArena.it
IL NR 2 IN MIXED-ZONE
Romulo: Sto bene, col Benevento sarò al top
05/09/2016 24:15
«Ringrazio tutti per i complimenti. Sto solo facendo del mio meglio. Stasera non era facile giocare qui a Salerno, abbiamo pareggiato ma è come se avessimo vinto. L’atmosfera era molto calda ma l’abbiamo superata. Il punto conquistato è importantissimo, viste le difficoltà dell’impegno e 33’ di possesso palla in trasferta non è roba da poco. Di sicuro bisogna migliorare e lo faremo». Così il nr 2 dell’Hellas, Romulo, in mixed-zone al termine della gara contro la Salernitana pareggiata dal Verona per 1-1. Prosegue l’italo-brasiliano: «E’ la mia 4^ partita di fila. Man mano i minutaggi stanno aumentando e mi sento davvero bene. Son sicuro che già dalla prossima partita a Benevento sarò al top. Dopo due anni di sofferenza sto tornando in forma come prima. Voglio aiutare i miei compagni il più possibile e raggiungere l’obiettivo della promozione».
Sul mercato: «Restare è stata un mia scelta. Ho parlato con tutti, dal direttore all’allenatore. Avevo delle proposte anche all’estero ma le ho rifiutate. Volevo stare a Verona perché mi ha dato tanto. Ci tengo tanto a questa maglia e la piazza merita il palcoscenico più grande. I tifosi inoltre mi hanno sempre sostenuto. Per me restare era anche un segno di ringraziamento».
Su mister Pecchia e sul ds Fusco: «Mi ha parlato e mi ha detto che contava su di me, come su ogni altro giocatore in gruppo. Più o meno le stesse cose me le ha dette il direttore. La mia decisione è stata presa anche in base a questi colloqui».
Sulla B: «E’ un campionato di ottimo livello. Ho già visto le serie cadette in Brasile, Francia e Spagna. Qui è più tosto».
ANDREA FAEDDA
FONTE: TGGialloBlu.it
Romulo: «Punto importante, voglio aiutare il Verona»
04/SETTEMBRE/2016 - 23:50
Salerno - Le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù Romulo, rilasciate al termine di Salernitana-Hellas Verona, 2a giornata della Serie B ConTe.it 2016/17.
«Sto facendo del mio meglio, non era facile affrontare la Salernitana, buona squadra, in questa atmosfera calda. Però abbiamo fatto un punto importantissimo, proprio per la difficoltà della gara, quindi è un punto guadagnato per me. Questa per me è la quarta partita consecutiva dopo due anni di sofferenza, credo che alla prossima sarò al massimo, per aiutare la squadra ad arrivare in alto. Restare è stata una mia scelta, avevo proposte anche all'estero, ma ho voluto restare per aiutare la squadra. Per me è un grande onore giocare in questa squadra, dove mi hanno sostenuto nei momenti più difficili. Quindi questa è una scelta di riconoscenza per squadra e tifosi. Pecchia mi ha parlato, mi ha detto che contava su di me, lo stesso Fusco. Mi sento bene, ho bisogno di continuità. Abbiamo affrontato bene la gara, certo possiamo migliorare»
FONTE: HellasVerona.it
Hellas Verona, ipotesi rinnovo per Romulo
Calciomercato Verona rinnovo Romulo: operazione fattibile
Autore: Vittorio De Cicco - 31 agosto 2016 - 18:17
Romulo (fonte foto: twitter/@HellasVeronaFC)
Calciomercato Verona rinnovo Romulo: il centrocampista brasiliano è pronto a decurtarsi lo stipendio per legarsi ai colori gialloblù
Si chiama Romulo il rinforzo del Verona in questo ultimo giorno di mercato. Il centrocampista brasiliano infatti era dato per partente fini dall’inizio della finestra estiva del mercato e gli estimatori, soprattutto in Serie A, non mancavano di certo. Nessuno avrebbe dunque scommesso su una sua permanenza a Verona.
Fedele Mode
Invece proprio nella giornata di oggi si è fatta strada e ha preso sempre più quota l’ipotesi rinnovo, secondo quanto riportato da Hellaslive.it. L’unico ostacolo è rappresentato dallo stipendio percepito dall’ex Juventus, ma l’accordo sembra a portata di mano: il giocatore infatti è disposto a decurtarsi l’ingaggio.
La società scaligera da parte sua è pronta a prolungargli il contratto per più anni. Il classe ’87 potrebbe dunque ritrovare la sua dimensione da calciatore lì dove tutto era partito e consolidare il suo matrimonio con i colori gialloblù.
FONTE: StopAndGoal.net
Futuro di Romulo da definire. Il vero colpo sarebbe la sua conferma a Verona in Serie B
agosto 29, 2016
Negli ultimi tre giorni di calciomercato si deciderà il futuro del jolly italo-brasiliano, Romulo. L’ex Fiorentina è in scadenza di contratto col club di via Belgio il prossimo 30 giugno ed il rischio è quello di perderlo a parametro zero.
Offerte concrete per Romulo ad oggi non ne sono arrivate e per questo non è escluso che il jolly gialloblù possa rimanere all’Hellas Verona almeno fino a gennaio. La società di Setti dovrebbe fare uno sforzo economico, ma in rosa potrebbe vantare un giocatore in grado di fare la differenza nel campionato cadetto. Romulo si potrebbe rilanciare in gialloblù e tornare così in sede di mercato ad essere uno dei giocatori più richiesti. Non resta che aspettare la chiusura del calciomercato, in programma mercoledì 31 agosto alle ore 23.
FONTE: HellasLive.it
CALCIOMERCATO
Romulo, ecco perché può rimanere
28/08/2016 15:13
Mettiamola così. Sarebbe una piccola missione impossibile: far restare Romulo e il suo sontuoso contratto a Verona. Ma l'idea si sta facendo largo nelle stanze del comando veronese dopo che il brasiliano ha finalmente dimostrato di essere tornato in forma.
Sia chiaro. Nessuno ha dubbi sulle qualità di Romulo. Fusco in settimana ricordava che "siamo al cospetto di un giocatore fortissimo". Quello che non quadra è quanto il Verona deve sborsare per trattenere un giocatore del genere.
È pur vero che nonostante le prese di posizione di Alex Firmino, procuratore dell'italo-brasiliano, Romulo non ha mai dato segni di voler iniziare bracci di ferro con la società. Anzi: proprio stamattina "twittava" la sua amicizia con Fossati e Bessa, con tanto di testimonianza di una foto dei tre a Peschiera su Instagram. Come dire: io sono del Verona e non ho nessuna intenzione di andare via. Il tempo, tra l'altro, non gioca a favore di una cessione, sempre per colpa di quel contratto. Così Romulo potrebbe davvero restare e magari a bocce ferme, cioè a mercato chiuso, Fusco potrebbe ritentare di ridiscutere il contratto con Firmino, spalmandolo e allungandolo, ma in sostanza riportando Romulo sul mercato. Una via stretta, ma non impossibile. Appunto.
Gianluca Vighini
FONTE: TGGialloBlu.it
CALCIOMERCATO
Romulo, parla Fusco: “Grande giocatore, ma…”
Il ds: “Non è semplice che possa restare a Verona”
di Redazione Hellas1903, 23/08/2016, 21:58
Romulo per ora è un giocatore del Verona, ma resta sempre sul mercato.
Il direttore sportivo dell’Hellas, Filippo Fusco, spiega: “Si tratta di un grande giocatore, però non è facile pensare che resti. Vuole cercare spazio in un campionato di categoria superiore”.
Inoltre il jolly italo-brasiliano costa moltissimo al Verona: 2.2 milioni di euro lordi. Nei prossimi giorni Fusco cercherà di chiudere il trasferimento in un altro club di Romulo, dopo gli interessamenti di Cruzeiro e Palmeiras.
FONTE: Hellas1903.it
Rómulo si avvicina alla Samp
22 agosto 2016
Non solo Bianchetti. La Samp dell’istrionico Ferrero, tratta anche Romulo.
Il brasiliano, completamente ristabilito, al Verona non resterà. I blucerchiati, dopo le partenze di Castan e De Silvestri, necessitano di rinforzi e il carioca dell’Hellas piace.
Assieme a Sala, altro ex gialloblù, il club ligure conta di formare una catena di destra di assoluto valore.
Da valutare la formula della cessione, andando Romulo a scadenza il prossimo giugno. Fusco, Osti e Firmino sono al lavoro per trovare la quadra.
Visti i buoni rapporti, non è da escludere un indennizzo di tutto rispetto per il Verona, come successe a gennaio per Sala.
M.Cor.
FONTE: HellasNews.it
RASSEGNA STAMPA
Il Corriere di Verona sull'Hellas: "Romulo e lo stipendio extra large"
19.08.2016 09.23 di Pietro Lazzerini Twitter: @PietroLazze
Il Corriere di Verona di questa mattina apre con l'Hellas titolando: "Romulo e lo stipendio extra large. Lui incanta, l'Hellas lo deve cedere". L'italo-brasiliano è stato decisivo in Coppa Italia, ma costa 2,2 milioni di euro a stagione, troppi per le casse scaligere.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
NEWS
Romulo, finalmente okay. Ma l’ingaggio…
Il jolly tra i migliori con il Crotone, però lo stipendio extra-large resta un problema per l’Hellas
di Redazione Hellas1903, 16/08/2016, 16:12
Bravo ad adattarsi al ruolo di terzino sinistro. Efficacissimo sulla fascia destra, fino a servire con intelligenza e altruismo a Franco Zuculini in pallone del decisivo 2-1.
Romulo è stato tra i migliori in campo nel Verona che ha battuto il Crotone, nel terzo turno di Coppa Italia.
Indicazioni finalmente favorevoli per un giocatore che negli ultimi due anni non ha quasi mai visto il campo, sempre afflitto dalla pubalgia, e che quando è stato impiegato era parso l’ombra del calciatore-factotum ammirato nell’Hellas 2013-2014.
Ora i guai fisici paiono distanti. Il Verona, con Romulo, mette nel motore un elemento di grandissimo valore tecnico. Ma il problema resta invariato: il jolly italo-brasiliano ha un ingaggio esagerato per l’Hellas. Ben 2.2 milioni di euro lordi.
I contatti per una sua cessione ci sono sempre. L’hanno cercato prima il Cruzeiro e poi il Palmeiras. Da qui alla chiusura della sessione estiva può accadere di tutto. Che Romulo parta, con le casse del Verona che ne trarrebbero giovamento, o che rimanga. E, se la sua crescita sarà pari a quanto visto con il Crotone, a festeggiare sarà Fabio Pecchia, che potrò contare su un uomo di eccellente qualità in rosa.
FONTE: Hellas1903.it
SERIE B
ESCLUSIVA TMW - Palmeiras, sfida al Cruzeiro per Romulo del Verona
29.07.2016 19.42 di Marco Conterio Twitter: @marcoconterio
Arrivano novità, intercettate in Brasile da Tuttomercatoweb.com, sul futuro di Romulo. L'ex giocatore viola è stato tra i migliori nei test estivi degli scaligeri ma il giocatore ha un ingaggio che è fuori portata per un club di Serie B. Così Romulo è destinato a lasciare l'Hellas Verona che sta lavorando insieme al suo agente per la soluzione migliore. Confermato l'interesse del Cruzeiro, su Romulo c'è anche il Palmeiras.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
CALCIOMERCATO
Romulo-Cruzeiro, l’affare salta
Il giocatore brasiliano preferisce restare in Europa
di Redazione Hellas1903, 24/07/2016, 08:15
Non va in porto il contatto tra Verona e Cruzeiro per il trasferimento di Romulo.
Il giocatore dell’Hellas, legato al club gialloblù da un contratto da 2.2 milioni lordi in scadenza il 30 giugno 2017, preferisce restare in Europa.
Il ritorno in Brasile, al momento, non è realizzabile. Per questo l’affare con il Cruzeiro è tramontato. Il ds del Verona, Filippo Fusco, sta cercando una destinazione adeguata per Romulo, che per adesso resta all’Hellas.
FONTE: Hellas1903.it
CALCIOMERCATO
Romulo vuole l'Europa
Ma il Brasile lo chiama
22/07/2016 14:30
Romulo è sulla lista dei partenti. Non perchè non sia gradito da Pecchia, ma perchè il suo ingaggio in questo momento è assolutamente fuori portata. Lo sarebbe anche in serie A, figurarsi in B.
La società ha proposto al giocatore di "spalmare" l'ingaggio ma su questo punto l'agente del giocatore è intransigente. C'era la necessità di rimettere l'ingaggio in "linea di galleggiamento" in modo da riportare Romulo sul mercato. Sarebbe stato più facile tenerlo o comunque cercare di piazzarlo.
Il brasiliano, che il Verona prese dalla Fiorentina per poi mandarlo alla Juventus, è stato bloccato dalla pubalgia. Una sfortuna che non ha permesso al Verona di monetizzare l'investimento. Romulo era costato 3 milioni e 200 mila euro. Il contratto con la Juventus prevedeva un minimo di presenze per completare il trasferimento. Il giocatore era stato convocato da Prandelli con l'Italia e avrebbe giocato il mondiale se non avesse avuto quel problema fisico.
La scorsa stagione è stata altrettanto tribolata. Nonostante la società più volte si fosse esposta sul recupero del giocatore, Romulo non è mai ritornato al cento per cento
Ora Romulo vorrebbe giocare ancora in Europa. Entro la fine del mercato il procuratore è certo di avere delle squadre. Anche perchè il giocatore sembra finalmente avere ritrovato la forma. Nei test della scorsa settimana è stato tra i migliori.
La società, però, ha ricevuto delle offerte dal Brasile. Cruzeiro, Gremio e Palmeiras hanno richiesto Romulo. Si potrebbe tentare di mandarlo a giocare quantomeno "scaricando" l'ingaggio oneroso. La situazione è in divenire, Romulo deve prendere una decisione che vale anche per il suo futuro e la sua carriera.
GIANLUCA VIGHINI
FONTE: TGGialloBlu.com
CALCIOMERCATO
Romulo-Verona, contatto col Cruzeiro
Fusco alla stampa brasiliana: “Non è l’unica possibilità”
di Redazione Hellas1903, 19/07/2016, 11:47
Romulo si sta allenando regolarmente a Racines con il resto del gruppo del Verona, ma l’Hellas è alla ricerca di una destinazione adatta per il giocatore, che ha uno stipendio elevato (2.2 milioni lordi annui).
L’ultima pista, riferita dal portale brasiliano www.superesportes.com.br, riferisce di un contatto con il Cruzeiro.
Il sito sudamericano ha contattato il ds del Verona, Filippo Fusco, che ha spiegato: “Il Cruzeiro è una possibilità, ma ci sono anche molti club europei che sono interessati”.
Alex Firmino, agente del giocatore, aggiunge: “Non sono stato cercato dal Cruzeiro, che ha parlato direttamente col Verona. Me l’ha detto il loro direttore sportivo”.
FONTE: Hellas1903.it
SERIE B
Verona, Fusco: "Romulo piace al Cruzeiro. Ci sono anche club europei"
19.07.2016 13.09 di Luca Bargellini Twitter: @barge82
Possibile ritorno in Brasile per Romulo. L'esterno del Verona è nel mirino del Cruzeiro e a darne notizia è lo stesso ds scaligero Filippo Fusco dai microfoni di SuperSportes: "Trattiva possibile, ma il ragazzo piace anche ad altri club in Europa".
SERIE B
Hellas Verona, il difficile caso Romulo e un ingaggio che spaventa tutti
29.06.2016 12.54 di Pietro Lazzerini Twitter: @PietroLazze
Secondo quanto riportato dal Corriere di Verona, l'Hellas è alle prese con il caso Romulo, con il giocatore che guadagna troppo per le casse del club di Setti. L'esterno brasiliano percepisce 1,1 milioni netti, e la società sta lavorando a trovare una nuova sistemazione nonostante il suo rendimento nelle ultime due stagioni non attiri grandi investitori. Sulle su tracce sembrano esserci Siviglia e Cagliari, ma l'esterno, attualmente, è ancora presente nella rosa gialloblu a pesare sui conti.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
CALCIOMERCATO
Romulo-Verona, ipotesi ingaggio “spalmato”
L’italo-brasiliano potrebbe allungare il contratto riducendo lo stipendio annuo
di Redazione Hellas1903, 06/06/2016, 11:00
Il suo ingaggio è il più alto dell’organico del Verona: 1.1 milioni di euro netti, ossia 2.2 lordi.
Romulo è in uscita dall’Hellas, che deve cercare di piazzarlo per risparmiare una somma elevatissima, retaggio del contratto firmato prima del passaggio alla Juventus in prestito.
Tuttavia c’è un’altra ipotesi da considerare. Ossia che a Romulo venga proposto di “spalmare” su più anni l’attuale stipendio.
Il giocatore italo-brasiliano va in scadenza con il Verona il 30 giugno 2017. In caso gli venisse proposto un contratto allungato con l’ingaggio ovviamente ridotto, la valutazione spetterebbe a Romulo e al suo agente, Alex Firmino.
In queste settimane il Cagliari ha manifestato un interesse per lui.
FONTE: Hellas1903.it
CALCIOMERCATO
Il caso Romulo spina per Fusco
04/06/2016 15:02
Stipendio fuori dimensione, condizioni fisiche tutte da valutare, un altro anno di contratto: Romulo è diventato un caso nel Verona.
Quella che doveva essere la stagione del rilancio è stata in realtà una tortura infinita. Il giocatore brasiliano non è riuscito a rilanciare la propria carriera, fermato dalla pubalgia cronica e da un contratto miliardario.
Ora che il Verona è retrocesso, Romulo diventa un fardello che il direttore sportivo Fusco dovrà cercare di alleggerire. Romulo percepisce al lordo oltre due milioni di stipendio ed è un lusso per la società scaligera che gli aveva allungato il contratto con la speranza di piazzarlo alla Juventus e realizzare una ricca plusvalenza.
Invece è andato tutto storto. Romulo è tornato a Verona e praticamente non ha più giocato con continuità. La scelta, non condivisa, di ritornare sotto i ferri per curare la pubalgia non ha pagato. Anche nel finale del campionato Delneri lo ha usato con il contagocce e il giocatore brasiliano non ha mai fatto la differenza.
Ora Fusco dovrà cercare di piazzarlo, ma evidentemente si tratta di un'impresa. L'altra via potrebbe essere quella dell'allungamento del contratto con una conseguente spalmatura dell'ingaggio per cercare di abbassarlo. Anche questa una via non semplice se non ci fosse la volontà del giocatore e del suo procuratore Firmino.
FONTE: TGGialloBlu.it
STAGIONE 2015-16 + - =
Tanti auguri Romulo
22/MAGGIO/2016 - 10:05
La Società, lo staff tecnico e tutti i compagni di squadra
augurano buon compleanno a Romulo.
Il centrocampista compie oggi 29 anni.
FONTE: HellasVerona.it
Romulo, Ionita e Pajac nel mirino del Cagliari
CAGLIARI. Vietato rilassarsi. I giocatori del Cagliari hanno un pensiero fisso: chiudere il campionato di serie B al primo posto. Ieri sono ripresi gli allenamenti, venerdì si gioca l’ultima partita,...
17 maggio 2016
CAGLIARI. Vietato rilassarsi. I giocatori del Cagliari hanno un pensiero fisso: chiudere il campionato di serie B al primo posto. Ieri sono ripresi gli allenamenti, venerdì si gioca l’ultima partita, avversario di turno la Pro Vercelli. Servono altri tre punti per evitare il controsorpasso del Crotone e vincere per la prima volta nella storia il torneo cadetto.
[...]
Sarà rinforzato anche il centrocampo e in questa ottica sono stati messi nel mirino due giocatori in forza all’Hellas Verona. Il primo è Ionita. L’esterno moldavo ha fatto bene da quando sulla panchina dei veneti è arrivato Delneri ed è un giocatore che piace molto a Rastelli. Un sondaggio verrà fatto anche per il brasiliano Romulo, soprattutto per la sua duttilità. Può giocare sia a centrocampo che in difesa.
[...]
FONTE: LaNuovaSardegna.gelocal.it
RASSEGNA STAMPA
Hellas, Corriere del Veneto: "Addio ai paperoni"
14.05.2016 08.33 di Antonio Vitiello Twitter: @AntoVitiello
Stipendi d'oro, l'Hellas si prepara a usare la forbice. Questo uno dei primi obiettivi da raggiungere per il Verona in vista della prossima stagione. Che sarà in Serie B, in un contesto economico in cui certi costi non sono sopportabili, riporta il Corriere del Veneto. l'uomo più pagato nell'Hellas, a cui è vincolato fino al 30 giugno 2017, rimane Romulo. Per lui si parla di 1.1 milioni netti, ossia 2.2 lordi. Ma dopo i guai fisici che hanno tormentato il jolly italo-brasiliano nelle ultime stagioni pensare di trovargli una destinazione non è cosa semplice. Più agevole, invece, appare individuare una collocazione di livello per Giampaolo Pazzini. Legame con l'Hellas fino al 2020, per l'attaccante, che ha fatto sapere che per lui non sarebbe un problema rimanere in B. Tuttavia il Verona gli versa 580mila euro netti a stagione.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
SERIE A
Romulo, un calvario che non finisce mai
16/03/2016 16:08
Sempre ad un passo dal tornare, ma poi c'è sempre un infortunio che lo blocca. Ormai non si contano nemmeno più gli annunci. E' da luglio che il nome di Romulo viene evocato ed è da luglio che Romulo in pratica non gioca.
L'ultimo stop, ufficialmente per affaticamento, sabato scorso.
Quando sembrava fosse ormai il momento di rivederlo in campo. Il "timing "è rituale: al giovedì Romulo annuncia di "essere pronto", poi al sabato si ferma.
Andò così a fine settembre per il primo stop di questa stagione dopo un'estate passata a curarsi. Romulo parlò in conferenza stampa, annunciò di essere a disposizione di Mandorlini, ma invece di essere in campo alla domenica, andò ad operarsi in Brasile (nuovamente) per la pubalgia.
A fine ottobre il suo procuratore, Alex Firmino rilasciò una dichiarazione a Tuttomercatoweb (mai smentita) lasciando intendere che Romulo era pronto a giocare, e che sarebbe toccato a Mandorlini metterlo in campo. La società, indispettita, spedì allora un suo addetto stampa per dimostrare "urbi et orbi" che Romulo stava bene, ma che continuava le "cure" in un centro fisioterapico della Romagna.
Per la verità se la prese anche con i media che erano colpevoli di aver riportato le dichiarazioni di Firmino. La realtà è oggi lampante. Intanto di Romulo si erano perse nuovamente le tracce.
Si arriva così a febbraio. A più riprese sia il presidente Setti, sia Delneri, indicano in Romulo "il grande acquisto di gennaio". Acquisto che a febbraio si sarebbe ripresentato in campo.
Ma dopo un paio di occasioni, un pallonetto sciagurato contro l'Inter e un paio di colpi di tacco, Romulo è rimasto ancora ai margini. Poi l'annuncio: Con la Fiorentina sono pronto a giocare", ma poi questo nuovo affaticamento muscolare, per l'ennesimo infortunio i cui tempi di recupero restano indefiniti. Stavolta pare meno grave del previsto, ma è meglio (per tutti) non fare nessuna previsione.
FONTE: TGGialloBlu.it
10/3/2016
Romulo: «Fiore? Gara difficile, ma siamo carichi»
Verona - Le dichiarazioni di Romulo, rilasciate durante la trasmissione 'Questo è il Verona' in onda su Radio Bellla&Monella.
A FIRENZE PER FARE BENE
«La Fiorentina? E’ stata la mia prima squadra qui in Italia. Prima ho giocato solo in Brasile. Ho imparato tanto, sia dal punto di vista sportivo che umano. E’ un bell’ambiente, molto simile a quello di Verona. Mi hanno insegnato tante cose, è stata un'esperienza fantastica. Vorrei giocare questa partita dal primo minuto, tutti i calciatori quando ci sono queste partite importanti da ex vorrebbero giocare dal primo minuto e non uscire mai. Questo vale per me ma anche per Toni, Pazzini, Rebic e Gilberto, tutti ex viola. È una partita molto importante perché un risultato positivo potrebbe continuare a farci crede e sperare, per me sarà una soddisfazione molto grande poter aiutare la squadra in questo. La Fiorentina ha un possesso palla fantastico, gioca un calcio bellissimo, ha pazienza e sa aspettare il tempo giusto per accelerare e pressare. Dobbiamo stare veramente attenti poiché un attimo di disattenzione può esserci fatale».
LA SETTIMANA A PESCHIERA
«Siamo veramente carichi, vogliamo affrontare questa partita preparandola bene da subito. Sinceramente non immaginavamo di perdere contro la Sampdoria, non era nei nostri piani. Però vogliamo fare la svolta domenica e vincere per dare una soddisfazione ai nostri tifosi e fare di tutto per salvarci. Mister Delneri? Lo conosco da poco anche perché quand’è arrivato io ero a Cesenatico. È un uomo serio cui piace molto lavorare, un professionista. È molto corretto e con le sue idee ci trasmette tanta sicurezza. È arrivato in un momento particolarmente difficile della nostra stagione. Con il suo staff ce la sta mettendo tutta e ho fiducia in lui».
IONITA, VIVIANI, MARRONE…
«Ionita sta facendo molto bene, come l’anno scorso. Anche se ha avuto qualche infortunio ora sta ritrovando continuità e dimostrando il suo valore. Viviani purtroppo ha dovuto fare questo piccolo intervento di pulizia alla caviglia. Ha un piede destro spettacolare ed è molto bravo. Marrone l’ho conosciuto l’anno scorso alla Juventus, peccato anche per lui per l’infortunio che non gli ha permesso di giocare molto. Spero possano diventare dei grandi campioni, perché sono dei bravi ragazzi».
…E TONI
«Luca è un esempio. Ha sempre la voglia di allenarsi nonostante la sua età, è un grande professionista ed un grande uomo. Ci stimola tutti».
TORNERO’ IL ROMULO DI UNA VOLTA
«Il mio momento? È stato un periodo molto lungo e difficile per me; affrontare questo problema fisico quando nella mia carriera non ho mai avuto nemmeno un mal di denti. E poi all’improvviso un infortunio così che mi ha anche tolto la possibilità di giocare il Mondiale. Non mi sono mai dato per vinto, perché ci ho sempre creduto, ho avuto la fede e la forza di lottare ogni giorno. La mia famiglia e mia moglie in particolare mi sono sempre stati vicino. Nonostante tutti i problemi ero sempre allegro perché sapevo che sarei riuscito a tornare in forma. Due mesi fa, quando sono ritornato, tutti i miei compagni mi hanno accolto benissimo ed è stata un’emozione indescrivibile. Dopo tanto tempo passato a curare gli infortuni, ricominciare da capo è una grande soddisfazione. Ora mi sento bene come mai prima d’ora e devo lavorare per tornare il Romulo di una volta».
#AskRomulo, ecco le risposte alle vostre domande
10/3/2016
Verona – Di seguito le risposte di Romulo all'#Ask proposto sulla nostra pagina ufficiale di Facebook. Grazie a tutti per le domande, pubblichiamo le domande che ci sono piaciute di più, quelle di Bernard Blanc e Vittorio Martinelli.
Bernard Blanc: Restano ancora 10 partite. Vinceremo almeno le partite col Carpi e col Frosinone in casa? Ed in caso di salvezza, farete tipo una partita conclusiva, tifosi contro atleti e staff tecnico?
«E’ il minimo che dobbiamo fare per questa città. Dobbiamo fare di tutto per vincere non solo queste partite ma anche le altre che saranno fondamentali per la nostra salvezza. Per la partita finale, non saprei proprio».
Vittorio Martinelli: Resterai a Verona, comunque andrà?
«Dopo un lungo infortunio il mio pensiero è solo uno: tornare a giocare ed essere felice. Il mio futuro ora è il presente. Tornare quel Romulo che segna, fa assist e aiuta la squadra a fare bene.».
FONTE: HellasVerona.it
SERIE A
Verona, Romulo: "Futuro? Penso alla salvezza. A fine stagione vedremo"
10.03.2016 14.00 di Lorenzo Di Benedetto Twitter: @Lore_Dibe88
L'ex viola Romulo, oggi in forza all'Hellas Verona, ha parlato ai microfoni Radio Bella&Monella: "La pubalgia è stata un grosso problema, mi ha tolto la possibilità anche di partecipare al Mondiale. Ho lottato e non ha mai perso il sorriso, ora sono tornato. Mi sento bene come non mi sentivo da oltre un anno e mezzo, posso dare tutto per la causa gialloblù. La Fiorentina? È stata la mia prima squadra: ho imparato molto, è stata un'esperienza positiva. Mi piacerebbe giocare dal primo minuto con i viola, anche se sarà dura perché la Fiorentina ha una grande organizzazione di gioco. Sanno giocare palla a terra e capiscono quale sia il momento adatto per colpire gli avversari. Voglio dimostrare tutto il mio valore a partire dalla gara di domenica per spingere la squadra verso i tre punti. La stagione del Verona? Siamo stati sfortunati, gli infortuni hanno limitato la rosa. Siamo carichi, abbiamo già archiviato la vittoria con la Samp e faremo di tutto per salvarci. La mia esperienza con la Juventus? Un sogno che si è coronato ma che è stato demolito dal mio infortunio. Anche rinunciare alla Nazionale e al Mondiale non è stato facile. Sono stato sincero con Prandelli, è stato un momento difficile. Il mio futuro? Pensiamo a salvarci, vedremo a stagione conclusa. I miei compagni? Ionita è davvero forte, Viviani ha un piede eccezionale. Toni è un esempio, ha sempre voglia di allenarsi. Delnere è un professionista con idee chiare, per lui non è stato facile arrivare in una squadra con tanti problemi. Il mister ce la sta mettendo tutta".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Samir a disposizione, Romulo in campo
Postata il 27/01/2016 alle ore 16:30
Peschiera - Doppia seduta oggi a Peschiera. La mattina, ormai come consuetudine, è stata trascorsa in palestra. Il pomeriggio invece integralmente sul campo per una scorpacciata di tattica. Samir, dopo aver sistemato le ultime pratiche burocratiche, è sceso in campo con i compagni ed è ufficialmente a disposizione di mister Delneri. Romulo invece è tornato a prendere confidenza con la palla: per lui prima parte di attività col gruppo poi al coperto con il rieducatore Bellini. Domani test in famiglia con la Primavera.
FONTE: HellasVerona.it
ALTRE NOTIZIE
Hellas Verona, Romulo: "Lavoro per tornare più forte"
06.01.2016 12.33 di Pietro Lazzerini
Romulo continua il suo percorso di recupero per tornare a giocare con l'Hellas Verona. Mentre i compagni si preparano ad affrontare la Juventus lui si allena in palestra. Ecco il messaggio scritto sul proprio profilo Twitter dall'esterno gialloblu: "Allenamento per tornare!!! Dai che torno più forte!!! Forza Hellas!".
@romulocaldeira2 allenamento per tornare!!! @HellasVeronaFC #dai che torniamo più forte!!! #Forza #ForzaHellas!! pic.twitter.com/n427yINaxt
— Romulo Caldeira (@romulocaldeira2) 6 Gennaio 2016
SERIE A
ESCLUSIVA TMW - Ag. Romulo: "Niente mercato, pensa solo a rimettersi"
04.01.2016 20.09 di Simone Lorini Twitter: @Simone_Lorini
Joao Santos, agente del centrocampista brasiliano dell'Hellas Verona Romulo analizza ai nostri microfoni la situazione del giocatore, ancora alle prese coi vari malanni fisici che hanno condizionato i suoi ultimi diciotto mesi: "A breve tornerà ad allenarsi e vedremo quale sarà la sua condizione, non sappiamo ancora quanto potrà tornare in gioco. A disposizione per mercoledì? Impossibile, è troppo presto. Riguardo il mercato, non sarebbe sensato parlarne in questo momento, prima il giocatore deve tornare in forma, deve pensare a guarire. I medici gli hanno consigliato di fare con molta calma, non deve avere fretta e pensare solo a rimettersi in forma, piano piano".
RASSEGNA STAMPA
Il Corriere di Verona su Romulo: "Calvario finito? L'Hellas lo aspetta"
30.12.2015 08.33 di Pietro Lazzerini
Il Corriere di Verona di questa mattina apre le proprie pagine sportive titolando: "Romulo, calvario finito? L'Hellas lo aspetta". Il brasiliano è tornato a lavorare a Peschiera, a fine gennaio potrebbe tornare a disposizione di Delneri. Il club gialloblu è disposto ad aspettarlo ancora.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Tormento Romulo: dal Mondiale in Brasile al dimenticatoio
L'esterno del Verona dopo il "no" a Prandelli è sparito dai radar per i troppi infortuni
foto IPP
17 Dicembre 2015
Dall'apice mondiale al dimenticatoio è un tragitto che nel calcio si è visto più di una volta. Tanti, forse troppi, calciatori dopo aver toccato il punto più alto della loro carriera si perdono e finiscono per ritornare ad essere uno dei tanti. Quello che sta succedendo a Romulo però è al limite dell'incredibile, tra sfortuna e realtà. Sì, Romulo, il talentuoso esterno del Verona che nella stagione 2013-14 fece innamorare praticamente tutti con le sue prestazioni, da Conte all'allora ct Prandelli. Se vi state chiedendo che fine abbia fatto, siete in buona compagnia.
La risposta è più banale di quanto si possa pensare: è fermo per infortunio praticamente da due anni. Ed è proprio qui che la sua storia assume tutti i connotati di un "dramma sportivo" per uno come lui che le stelle, dopo tanta gavetta e gli onori raccolti sul campo, le ha solo sfiorate. Ma per davvero. Il suo anno d'oro è stato appunto la stagione 2013-14, in prestito (e poi riscattato) al Verona con tanto di 33 presenze e sei reti unite a una continuità di rendimento straordinaria che convincono Prandelli a convocarlo con la Nazionale italiana.
Non solo, Prandelli prima lo preconvoca per il Mondiale nel suo Brasile e poi addirittura lo convoca nei 23 in partenza per Mangaratiba. Il punto più alto per molti calciatori, un sogno per molti altri. Per Romulo diventa un incubo. L'esterno italo-brasiliano, con esempio di rara umiltà o chissà ben conscio del proprio stato di salute, rinuncia alla chiamata: "Non sono in forma, non sto bene, è giusto che vada qualcun'altro al Mondiale". Da lì in poi però le sue tracce in campo si sono praticamente perse.
La stagione d'oro infatti aveva convinto anche la Juventus di Conte, poi diventata di Allegri durante l'estate, a puntare forte su di lui come cambio naturale di Lichtsteiner nel 3-5-2. Il problema è che la società bianconera aveva sottovalutato gli acciacchi denunciati dallo stesso giocatore durante il ritiro di Coverciano. Risultato: cinque presenze e nessun gol, ma un problema agli adduttori in grado di fargli saltare tutta la prima parte di stagione e una lesione del retto femorale al rientro in campo ormai a maggio, con tanto di pacco rispedito al mittente direzione Verona.
Dalla possibile consacrazione in Brasile a "Chi l'ha visto", anche con la maglia dell'Hellas Romulo è un oggetto misterioso. Dopo gli undici minuti finali giocati ad agosto contro la Roma e qualche spezzone estivo in Coppa Italia è sparito nuovamente dai radar frequentando le più rinomate infermerie venete. Ufficialmente per i tormenti della pubalgia, in realtà per un destino che ha voluto accanirsi su un umile giocatore arrivato a un passo dall'essere una stella. Unica consolazione? Non aver fatto parte del disastroso ritiro brasiliano della nazionale italiana. Almeno non sarà ricordato per quello.
FONTE: SportMediaset.Mediaset.it
21:41 | mercoledì 09 dicembre 2015
Verona, ag. Romulo: «Marsiglia? Nessun contatto»
Pauly svela: «Offerta nel 2014, non poteva però andarsene»
di Massimo Balsamo - twitter:@Massimo_Bals©imagephotoagency.it
CALCIOMERCATO OLYMPIQUE MARSIGLIA AGENTE ROMULO - Futuro tutto da scrivere per Romulo. Il centrocampista italo-brasiliano dell'Hellas Verona, tornato quest'estate dal prestito alla Juventus di Allegri, ha molto mercato e negli ultimi giorni si è parlato di un suo possibile approdo in Ligue 1, con l'Olympique Marsiglia di Michel pronto ad ingaggiarlo nella finestra di gennaio. Già in estate si è parlato di un possibile passaggio al Velodrome del centrocampista e, ai microfoni di Foot Mercato, l'agente Nicolas Pauly ha fatto il punto della situazione sull'affare.
LE PAROLE DI PAULY - Ecco il commento del procuratore del calciatore italo-brasiliano: «L'unico momento in cui l'Olympique Marsiglia si è interessato a Romulo risale alla finestra di mercato invernale del 2014, quando il direttore sportivo era Josè Anigo. Il Marsiglia si è informato riguardo una possibile partenza in prestito, ma Romulo era al top della condizione all'Hellas Verona in quel momento e non poteva ad andarsene. Non ci sono stati altri contatti con il Marsiglia per lui».
FONTE: CalcioNews24.com
Verona, per Romulo offerte dall'estero
09 dicembre alle 15:09
Sempre alle prese con infortuni e problemi fisici e con il secondo stipendio più alto della squadra (dopo capitan Toni), l'italo-brasiliano Romulo potrebbe lasciare il Verona: sull'ex giocatore della Juventus, secondo Sport Mediaset, ci sarebbero Marsiglia e Sporting Lisbona.
FONTE: CalcioMercato.com
ALTRE NOTIZIE
Verona, Romulo chiama a raccolta i tifosi: "Abbiamo bisogno di voi"
11.11.2015 18.57 di Gaetano Mocciaro Twitter: @gaemocc
Con un messaggio sul suo profilo Instagram, il centrocampista del Verona Romulo ha voluto chiamare a raccolta i tifosi per la sfida al Napoli: "Ciao appassionati Gialloblù. Mi piacerebbe lasciarvi un messaggio! Continuate a sostenerci e incoraggiarci, che presto usciremo da questa posizione scomoda nella classifica (non la meritiamo). La squadra sta lavorando intensamente ogni giorno per portare a casa dei risultati e anche noi gli infortunati, e ne siamo pienamente fiduciosi che ne verranno . Ora abbiamo la pausa e così possiamo sistemare quello che non va! La prossima battaglia è il 22 novembre contro il Napoli. Abbiamo bisogno di tutti voi urlando allo Stadio Marcantonio Bentegodi".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
04.11.2015
Dov’è finito Romulo?
Una calvario senza fine
Romulo quando sorrideva con la maglia azzurra della Nazionale
Alessandro De Pietro
Venti giorni, magari un mese. L'ennesima linea del traguardo è a fine novembre. Spostata sempre più in avanti come in una serie di miraggi, perché Romulo la luce nell'ultimo anno e mezzo non l'ha vista praticamente mai. Il Verona è senza l'uomo che più di tutti, dopo Iturbe, sapeva in un attimo spaccare le partite e senza tre milioni di euro, differenza fra i quattro serviti per riscattarlo dalla Fiorentina e quello versato nelle casse dell'Hellas dalla Juventus, acconto senza riscatto. Due botte non facili da assorbire, ma il calcio va anche così.
CORSA SENZA FINE. Romulo si sta allenando duramente a Longiano, provincia di Cesena, in un centro riabilitativo che in un angolo ha sistemato centinaia di magliette di giocatori passati da lì a curarsi. Ci sono anche quelle di Di Natale e Jorginho, soprattutto ce ne sono tante di gente del Verona. (...)
FONTE: LArena.it
SERIE A
Verona, Romulo: "Sto facendo progressi, tornerò presto"
30.10.2015 19.49 di Marco Conterio Twitter: @marcoconterio
Queste le parole di Romulo al sito ufficiale dell'Hellas Verona. "Da quello che mi ha detto il chirurgo brasiliano, sono più avanti. Sto lavorando ogni giorno, vedo dei progressi e sta andando tutto bene. E' stato un grosso intervento, non è stato facile farlo ma l'importante è aver risolto il problema. Sto riprendendo, sono sicuro che tra poco sarò a Verona. Non so i tempi, tra dieci giorni sarò sul campo a lavorare, penso, magari tra due-settimane a lavorare con la palla, per tornare a lavorare il prima possibile. Ai tifosi dico che tornerò presto, non ci metterò tanto. Dico loro di stare tranquilli, sono tranquillissimo, sicuro, il campionato è lungo e faremo tutti i punti che dobbiamo fare".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Il punto sugli infortunati
Postata il 30/10/2015 alle ore 18:30
Verona - Punto sugli infortunati lungodegenti in casa Hellas. Innanzitutto le prime, buone notizie arrivano da capitan Toni. La prossima settimana inizierà a correre, così come Fares, che sta facendo dei lavori a carico parziale. Per quanto concerne Viviani, le sue condizioni migliorano di giorno in giorno, è necessario però essere cauti sul recupero. Un discorso a parte merita Romulo: a differenza di quanto emerso nell'intervista al procuratore del calciatore, pubblicata da Tuttomercatoweb (i cui contenuti non sono stati verificati) e ripresa da Hellas Live, Hellas News, Hellas 1903 e TgGialloblù, seppur a conoscenza della situazione oggettiva e reale, vi raccontiamo come stanno le cose attraverso lo speciale sopra pubblicato di Hellas Verona Channel.
FONTE: HellasVerona.it
SERIE A
ESCLUSIVA TMW - Verona, ag. Romulo: "Sta bene. Futuro? Valuteremo più avanti"
29.10.2015 20.15 di Raimondo De Magistris Twitter: @RaimondoDM
Ha giocato pochi minuti e non è riuscito ad aiutare un Hellas Verona in evidente difficoltà. Romulo, finora, è stato spettatore non pagante della Serie A, ma adesso è pronto a tornare in campo: "Sta bene e si sta allenando al meglio, adesso tutto dipenderà da mister Mandorlini", ha dichiarato ai nostri microfoni il suo agente Alex Firmino.
Perché non gioca ancora?
"Posso dire che lui è a disposizione del Verona e si allena. Ha un contratto e vuole solo il bene della squadra".
A gennaio cambierà squadra?
"E' presto per dirlo, al momento è un discorso prematuro. Tra un mese ci saranno sicuramente indicazioni più precise in questo senso".
RASSEGNA STAMPA
Corriere di Verona: "Mistero Romulo". Sorride ma non recupera
12.10.2015 09.43 di Ivan Cardia Twitter: @ivanfcardia
A Verona si aspettavano un ritorno in grande stile, ma per ora non è avvenuto, tanto che Il Corriere di Verona parla di "mistero Romulo". Il centrocampista brasiliano, rientrato all'Hellas dopo la stagione alla Juventus, a margine della presentazione delle T-shirt pro-rifugiati messe in vendita per beneficenza dal Verona, ha sorriso, rispondendo a chi gli ha chiesto come stesse: "Mi sento bene". Dopo sarebbe andato via zoppicando, ancora vittima del dolore che lo costrinse a saltare i Mondiali 2014, pur chiamato da Cesare Prandelli. La pubalgia continua a farsi sentire, con strascichi anche a livello di tenuta psicologica: le continue ricadute, ovviamente, non aiutano certo il brasiliano, con contratto da circa 1.1 milioni di euro netti, che scadrà il 30 giugno 2017, nel recupero.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Interventi chirurgici riusciti per Ionita e Romulo
Postata il 24/09/2015 alle ore 11:45
Verona - L'Hellas Verona FC comunica che gli interventi chirurgici a cui sono stati sottoposti i calciatori Artur Ionita e Romulo sono perfettamente riusciti. I tempi di recupero saranno legati all'evoluzione del quadro clinico dei due differenti casi. Ionita rientrerà in Italia, da Monaco, già nella giornata odierna. Romulo invece trascorrerà in Brasile il primo periodo della riabilizatione.
Mandorlini: «Atalanta? Vogliamo i punti»
Postata il 19/09/2015 alle ore 16:10
[...]
«Romulo? Ha stretto i denti, si vedeva che non stava bene ma speravamo potesse migliorare. Così non è stato, abbiamo deciso di fare una visita in Brasile. Ho parlato spesso con lui, ha passato una stagione molto travagliata, ha perso il Mondiale e una stagione importante con la Juve. Una volta tornato qui il dolore non è passato del tutto. Ha provato a conviverci come ho fatto io alcune volte nel mio passato di calciatore, abbiamo deciso che questo percorso sia per lui la soluzione migliore...»
[...]
FONTE: HellasVerona.it
CALVARIO INFINITO
Mistero Romulo: vola in Brasile per curarsi
18/09/2015 12:06
Sembrava tutto risolto, invece i problemi fisici non risparmiano ancora Romulo. Il centrocampista brasiliano nei prossimi giorni partirà per il Brasile per sottoporsi a visite specialistiche. Il Verona dovrà ancora rinunciare a lui per un po'.
FONTE: TGGialloBlu.it
Romulo in Brasile, visite per Matuzalem
Postata il 18/09/2015 alle ore 12:00
Verona - L’Hellas Verona FC comunica che il tesserato Romulo nei prossimi giorni partirà per il Brasile per sottoporsi a visite specialistiche. Contestualmente la Società informa che nel pomeriggio il calciatore Matuzalém Francelino da Silva svolgerà le visite mediche del caso in previsione del tesseramento.
FONTE: HellasVerona.it
10.09.2015
Dai social network al Toro Romulo ritrova il sorriso
Romulo con il suo profilo Twitter
Rinnova il suo profilo twitter e punta l'obiettivo sulla sfida con il Torino per cancellare una stagione difficile. Romulo ritrova il sorriso alla vigilia della sfida con i granata. «Mi trovate su @romulocaldeira2 - ammette il centrocampista brasiliano - e fra poco ci sarà anche una fanpage su Facebook e aprirò un sito internet personale». Dall'attività sui social network alla prossima gara di campionato. «Il Torino è partito molto bene, anche l'anno scorso ha fatto un bel campionato - ammette -. Noi abbiamo fatto solo due partite, ma il pareggio con la Roma per noi vale come una vittoria. Ci stiamo preparando bene, il mister ci sta allenando per affrontare il Toro lavorando molto sulla tattica. Sono sicuro che domenica faremo una grande prestazione».
Romulo è tornato all'Hellas dopo una stagione tormentata ma ha tanta voglia di rilanciarsi. «Ho ritrovato il Verona di sempre, quello che ha tanta voglia di vincere - aggiunge -. Il mister è sempre carico, pronto a tirare fuori il massimo per affrontare gli impegni del campionato. Sono arrivati molti calciatori forti, tra questi Pazzini, che ci aiuterà tantissimo. Speriamo che il Verona possa fare un campionato migliore rispetto agli anni passati. La mia condizione fisica? Sono stato fermo un anno, devo ancora lavorare, sto già trovando il ritmo. Il mister mi sta chiedendo di spingere e così sto facendo, la settimana scorsa ho lavorato abbastanza forte. Non so se ci sarà dal primo minuto, non ho ancora il ritmo partita, in cui di solito macino parecchi chilometri durante i 90 minuti, sono comunque a disposizione del mister. Non ho nessun problema a giocare come terzino, a centrocampo oppure come esterno alto. Prandelli voleva portarmi ai Mondiali proprio perché facevo tre ruoli».
Il lungo periodo di inattività non ha minato l'ottimismo di Romulo, la pubalgia è diventata anche una lezione di vita. «Durante questo anno difficile ho imparato molte cose, anche a dare più valore alla vita - conclude il centrocampista dell'Hellas -. In un momento difficile, in cui ti viene da piangere perché non riesci a lavorare come verresti devi imparare a tirare fuori le cose belle. Come sapete la mia vita non è stata facile, sono abituato ai momenti difficili e so come superarli. Ora mi sento più forte mentalmente, spero di poter aiutare i ragazzini che possono avere questo problema».
FONTE: LArena.it
Romulo: «Voglio dare sempre di più»
Postata il 09/09/2015 alle ore 17:00
Verona - Le dichiarazioni del centrocampista Romulo, rilasciate durante la conferenza stampa in vista di Hellas Verona-Torino. Contestualmente, il calciatore ha rilanciato il suo profilo Twitter rinnovato, @romulocaldeira2, in previsione dell'imminente apertura di una fanpage su Facebook e di un sito internet personale.
TORINO AVVERSARIO DIFFICILE, MA...
«E' partito molto bene, anche l’anno scorso ha fatto un bel campionato. Abbiamo fatto solo due partite, ma il pareggio con la Roma per noi vale come una vittoria. Ci stiamo preparando bene, il mister ci sta allenando per affrontare il Toro lavorando molto sulla tattica. Sono sicuro che domenica faremo una grande prestazione».
IL RITORNO A VERONA
«Che Verona ho ritrovato? Quello di sempre, che ha tanta voglia di vincere. Il mister è sempre carico, pronto a tirare fuori il massimo per affrontare gli impegni del campionato. Sono arrivati molti calciatori forti, tra cui Pazzini, che ci aiuterà tantissimo. Speriamo che il Verona possa fare un campionato migliore rispetto agli anni passati. Un commento sulla difesa? In Italia è sempre difficile, anche le squadre più importanti si stanno rafforzando sempre più. Il mister e lo staff stanno lavorando per prendere meno gol possibile. L’obiettivo è di vincere anche 1-0 ma di conquistare la salvezza in maniera tranquilla».
IL MIO MOMENTO
«Sono stato fermo un anno, devo ancora lavorare, sto già trovando il ritmo. Il mister mi sta chiedendo di spingere e così sto facendo, la settimana scorsa ho lavorato abbastanza forte. Non so se ci sarà dal primo minuto, non ho ancora il ritmo partita, in cui di solito macino parecchi chilometri durante i 90 minuti, sono comunque a disposizione del mister. Il mio ruolo? Non ho nessun problema a giocare come terzino, a centrocampo oppure come esterno alto. Prandelli voleva portarmi ai Mondiali proprio perché facevo tre ruoli. Il mio obiettivo? Nella vita bisogna sempre fare di più, da mia parte sono sicuro di poter dare di più a livello fisico per aiutare la squadra. Lavorando nel modo giusto i risultati arrivano, quello che seminiamo oggi lo raccoglieremo domani. La mentalità del Verona? E’ vincente, anche se non è mai facile vincere. Tutto il gruppo lavora in settimana con un ritmo forte per arrivare alla domenica preparati. Ci sono fattori che ci ostacolano, ma tra di noi parliamo sempre di vincere di più e prendere meno gol, questo è l’atteggiamento giusto. Io uno dei migliori acquisti? Se lo ha detto il Presidente sono contento, cercherò di dare il massimo di me per onorare queste parole».
AFFRONTARE LE DIFFICOLTA'
«Un commento sulla mia lotta alla pubalgia? Durante questo anno difficile ho imparato molte cose, anche a dare più valore alla vita. In un momento difficile, in cui ti viene da piangere perché non riesci a lavorare come verresti devi imparare a tirare fuori le cose belle. Come sapete la mia vita non è stata facile, sono abituato ai momenti difficili e so come superarli. Ora mi sento più forte mentalmente, spero di poter aiutare i ragazzini che possono avere questo problema».
FONTE: HellasVerona.it
07.09.2015
La missione di Romulo? «Riconquistare l'Hellas»
«La pubalgia ha condizionato il mio campionato Un periodo duro ma sono cresciuto anche come uomo Ritrovo una squadra affiatata, possiamo fare bene»
«Io faccio quello che dice miu mister...». Era questo, con quel simpatico "miu", l'allegro intercalare di Romulo Souza Orestes Caldeira, conosciuto soltanto come Romulo, quando era tra i giocatori più gettonati del campionato italiano, in uno degli anni di grazia dell'Hellas in A, due stagioni orsono, quando da «matricola» lottò fino alla fine per arrivare in Europa.Una forma di grande rispetto per chi - come il diesse Sogliano prima e il tecnico Mandorlini poi - l'aveva «ripescato» dalla Fiorentina e rilanciato nel paradiso del pallone. Già, anche perché mister Montella nel pendolino brasiliano ormai vedeva soltanto un terzino e neanche titolare inamovibile. Sogliano dopo aver prolungato la carriera a Toni, ha provato pure a rivitalizzare il carioca una stagione straordinaria per lui, a volte nelle valutazioni superava perfino il «fenomeno» Iturbe o il goleador Toni. Correva, correva e faceva segnare i compagni e qualche volta ci pensava pure lui.
Il decimo posto, l'ultima rete con la Lazio nello spareggio di Euro League rovinato dal signor Mazzoleni e poi la Juventus e la nazionale. Lui un altro oriundo pronto per il mondiale brasiliano. Tre milioni e mezzo di euro di riscatto del proprio cartellino alla Fiorentina. Con i bianconeri pronti subito a sborsare un milione di euro di valorizzazione se avesse giocato il 60 per cento delle gare e con riscatto obbligatorio con base i milioni di euro che sarebbero finiti nelle casse gialloblù. Non c'è che dire una grande operazione non solo tecnica ma anche economica, quest'ultima è rimasta soltanto sulla carta. Gli adduttori che fanno male, la Nazionale che sfuma alla vigilia del mondiale, Prandelli che deve rinunciare al centrocampista gialloblù in Brasile e il Verona che alla fine ci perde, ci perde molto. «A dicembre dell'anno scorso ho deciso per l'intervento chirurgico - ha confessato Romulo a Mediaset - perchè non riuscivo più a correre. Terapie su terapie e poi la domenica ero costretto a guardare tutti dalla tribuna. Ero molto triste. Questo periodo duro però mi ha fatto crescere come uomo ed ora, facendo gli scongiuri sono tornato più forte di prima».
Quattro presenze in campionato più una presenza in Champions League, troppo poco per uno come lui e, così, il «pendolino» ha fatto ritorno alla stazione di Porta Nuova. «Vorrei fermarmi qui», aveva detto all'inizio del nuovo ritiro con l'Hellas. Lui voleva restare ma il club si era detto pronto a valutare qualche offerta interessante per Romulo. Non è arrivata. D'altronde come ha dichiarato anche il diesse Bigon nella conferenza di fine mercato, perfino per Sala tutto era già scemato dopo Ferragosto. Meglio così, soprattutto per i tifosi del Verona, che già sognano un ritorno alla grande di Romulo. «Loro sono stati gentili. Anche nei primi giorni di ritiro mi hanno fatto sentire la loro vicinanza. È una piazza speciale questa. Ritrovo tanti compagni e un gruppo super affiatato. Faremo bene anche quest'anno, ne sono convinto. Non vediamo l'ora di affrontare il Toro, perché Genova è stato un episodio». Una catena importante quella di destra del Verona che può contare su Pisano, Sala, Jankovic e lo stesso Romulo, «siamo tutti bravi giocatori e meglio allenarsi con compagni forti. Si cresce, poi deciderà il mister chi mandare in campo. Sono pronto e voglio lasciarmi al più presto le spalle l'anno terribile».
FONTE: LArena.it
COME UN ACQUISTO
Romulo ci sei? Sì sono pronto
04/09/2015 07:59
Sembra quasi che Romulo sia nella rosa del Verona per fare numero. Nonostante un ingaggio sontuoso e l'oscar di "gioiello del mercato" conquistato due anni fa.
Tormentato dalla pubalgia, finito ai margini giocoforza a Torino, Romulo è tornato quest'anno a Verona.
Per riconquistarsi l'Hellas e forse il mondo.
"Se stesse bene, Romulo è tanta roba". Lo dicono tutti, premettendo quel "se" che è come dire "Non ci credo tanto ma...".
E non aiuta certo ad avere fiducia non averlo visto ancora al cento per cento nel Verona. "Se stesse bene", ovvio, Romulo giocherebbe titolare. Ma se Mandorlini non lo mette, vuol dire che ancora qualche problema c'è.
Eppure la maggioranza dei tifosi veronesi è disposta a scommettere sul suo recupero.
Romulo giura: "Sto bene". Lo ha detto a Mediaset Premium che ha avuto il privilegio di intervistarlo.
Con questa assicurazione, non resta che vederlo titolare fisso nel Verona di Mandorlini. Perchè "se" Romulo sta bene, non può stare in panchina.
FONTE: TGGialloBlu.it
ALTRE NOTIZIE
Verona, Romulo: "Che sfortuna quell'infortunio, ora sto meglio"
03.09.2015 19.33 di Ivan Cardia Twitter: @ivanfcardia
Tornato al Verona dopo l'esperienza alla Juventus e aver mancato il mondiale brasiliano per un infortunio di troppo, Romulo ha parlato ai microfoni di Premium Sport dell'avvio di campionato degli scaligeri: "Abbiamo appena iniziato il campionato, abbiamo fatto una grandissima partita contro la Roma, a Genova così così però è appena iniziato il campionato, sono sicuro che faremo grandi prestazioni e un bellissimo campionato".
Sei tornato dopo la Juventus e dopo aver sfiorato il Mondiale.
"Sono contento di ritrovare la condizione fisica, ho passato un anno diverso in cui ho avuto il primo infortunio, arrivato proprio quando avevo la possibilità di giocare un Mondiale. Però ho imparato tante cose, sono più maturo e voglio tornare a quel livello".
Bigon ha detto che tu e Sala siete i principali acquisti del Verona.
"Se il ds ha detto così sono contento, però comunque la rosa è forte, ci sono Toni e Pazzini oltre a chi c'era già, sono convinto che faremo molto bene. Anche io, sto ritrovando la mia condizione, non è facile però mi sento già bene, pronto per giocare e pia
Sei arrivato in Italia alla Fiorentina come terzino, questo ruolo non ti piace?
"Non è che non mi piaceva, però facevo sempre la mezzala e ogni tanto il terzino, per qualsiasi giocatore è molto difficile fare due ruoli nella stessa stagione".
Adesso arriva il Torino.
"Sì, sono un'ottima squadra, tra le migliori nelle ultime stagioni, ma alla prossima giochiamo in casa e cercheremo di sfruttare questa opportunità".
SERIE A
Hellas Verona, dalla Francia: Romulo nel mirino del Marsiglia
16.08.2015 15.47 di Pietro Lazzerini
Romulo potrebbe finire in Francia. Secondo quanto riportato da Topmercato, il giocatore dell'Hellas piace molto all'Olympique Marsiglia che è alla ricerca di un centrocampista in quel ruolo. A quanto pare il club francese avrebbe già effettuato qualche sondaggio con il Verona e l'agente del giocatore avrebbe aperto alla cessione a titolo definitivo.
SERIE A
ESCLUSIVA TMW - Ag. Romulo: "Futuro da decifrare. Incontreremo il Verona"
14.08.2015 15.00 di Gaetano Mocciaro Twitter: @gaemocc
Finita la breve e sfortunata parentesi alla Juventus, Romulo ricomincia da Verona. Per ora. Ai microfoni di Tuttomercatoweb l'agente del giocatore, Alex Firmino, fa il punto della situazione: "La cosa più importante al momento è che lui sta bene e si sta allenando bene. Per il suo futuro credo ci sia da aspettare ancora, sarà necessario incontrare la società. Ci vedremo la prossima settimana, faremo le nostre valutazioni. So che Mandorlini lo stima, vuole che resti in squadra per aiutare. Detto questo ogni scenario al momento è aperto".
RASSEGNA STAMPA
Hellas, Corriere di Verona: "Sala-Romulo, treno della fascia da rimpiangere"
18.07.2015 08.53 di Marco Frattino Twitter: @MFrattino
"Il treno sulla fascia destra che l'Hellas già rimpiange". Questo il titolo col quale il Corriere di Verona fa il punto sulla squadra allenata da Andrea Mandorlini. Jacopo Sala (23) e Romulo (28) - si legge - con le valigie ma in ritiro sono in gran spolvero: il primo viene valutato almeno sei milioni di euro, con la Juventus in prima fila dopo il no all'offerta del Napoli giudicata bassa. L'italo-brasiliano è invece tornato all'Hellas dopo la difficile stagione a titolo personale alla Vecchia Signora: non ci sono trattative aperte, ma l'ingaggio superiore agli 1.3 milioni annui è troppo alto per il budget scaligero.
SERIE A
ESCLUSIVA TMW - Romulo: "Sono pronto. Tra una settimana si decide il futuro"
30.06.2015 15.33 di Marco Conterio Twitter: @marcoconterio
"Sono pronto, sono guarito". La carica e la voglia di Romulo si sentono dalla voce. E' in Brasile, pronto a tornare in Italia la prossima settimana, dopo l'avventura alla Juventus, per rientrare all'Hellas Verona. "Sto abbastanza bene, sono guarito -dice Romulo a Tuttomercatoweb.com-. Il problema principale era quello, mi sto già allenando e tornerò in Italia il prossimo lunedì. Sarò pronto per fare la preparazione, mi sto allenando forte e sto bene".
Cosa le riserverà il futuro?
"Dobbiamo parlare, non sappiamo niente. E' arrivato il ds Bigon all'Hellas, il mio agente lo conoscerà la prossima settimana e cercherà di trovare una soluzione".
Vuole restare o lasciare Verona?
"Vedremo la prossima settimana, il direttore col mio agente ne discuterà sicuramente e valuteranno insieme la situazione a livello globale".
Ha rimpianti per l'avventura con la Juventus?
"Non ho giocato a causa di un infortunio ed è stato un peccato; sono certo che se avessi avuto l'opportunità, sarei sceso in campo più spesso. Mi è dispiaciuto non scendere in campo di più ma la vita continua, guardiamo avanti e sappiamo che le cose migliori arriveranno".
La gioia più grande?
"Quando sono arrivato, è stato davvero bello, era un sogno da tanto tempo. Poi la prima partita, quando ho ricevuto la medaglia. Ci sono stati tanti momenti belli, purtroppo offuscati in parte dall'infortunio".
SERIE A
Hellas Verona, il Marsiglia è la squadra più interessata a Romulo
24.06.2015 08.43 di Raimondo De Magistris Twitter: @RaimondoDM
Rientrato dal prestito alla Juventus, il polivalente centrocampista Romulo è alla ricerca di una nuova sistemazione. L'Hellas Verona, infatti, non vuole sobbarcarsi uno stipendio da 1.4 milioni di euro netti a stagione ed è al lavoro per cedere il calciatore italo-brasiliano.
Secondo il Corriere di Verona oggi in edicola, al momento la squadra maggiormente interessata è l'Olympique Marsiglia.
SERIE A
Romulo, troppo alto l'ingaggio per il Verona: ipotesi prestito
18.06.2015 18.18 di Tommaso Bonan
Dubbio Romulo in casa Hellas, tornato a Verona dopo una stagione passata per lo più in infermeria, con quattro sole presenze in campionato con la Juventus lontanissime dal tetto minimo del 60 per cento del totale che avrebbero reso il riscatto obbligatorio. Adesso il Verona si ritrova in casa un giocatore forte, anche se dall'ingaggio sproporzionato rispetto ai propri parametri, tanto che l'ipotesi più probabile ora come ora è quella di una cessione in prestito, a meno che non arrivi una richiesta oltre confine. All'estero su Romulo c'è da tempo il Marsiglia. A riportarlo è L'Arena di Verona.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
STAGIONE 2014-2015 + - =
Notizie Calciomercato Juventus, movimenti in uscita: partiranno almeno 6 elementi
Di Francesco Bergamaschi - giu 3, 2015
Non si muove soltanto il mercato in entrata della Juventus. Dall’anno prossimo, indipendentemente dal risultato della finale di Champions League contro il Barcellona in programma sabato, sarà rivoluzione.
Tanti i nomi in forza ai bianconeri che l’anno prossimo saluteranno, più o meno definitivamente, la società di Corso Galileo Ferraris in attesa di una nuova collocazione in grado di garantire loro una maggiore continuità di rendimento che alla Juventus farebbero davvero fatica a trovare.
[...]
Ha già salutato i bianconeri, chiudendo un’esperienza da attore non protagonista, Romulo. La Juventus, infatti, ha deciso di non riscattare il ragazzo, il quale tornerà all’Hellas Verona in attesa di una nuova collocazione. Non è tuttavia da escludere una sua permanenza alla corte di Mandorlini, il quale potrebbe giovare delle prestazioni importanti di un giocatore sfortunato poiché bloccato da un infortunio piuttosto grave (ernia da sport con conseguenze ricadute) che ha costretto il brasiliano a ben due operazioni.
[...]
FONTE: StadioSport.it
19.05.2015
Stagione finita per Romulo «Lesione miotendinea»
Romulo in panchina con Setti
VERONA.Stagione finita per Romulo, centrocampista che la Juventus molto probabilmente restituirà al Verona a fine stagione. Il brasiliano al termine della gara con l'Inter ha avvertito un dolore alla coscia sinistra e la risonanza magnetica dopo poche ore ha evidenziato una «lesione miotendinea del retto femorale tale da non consentirgli il recupero prima della fine del campionato», come comunicato dalla stessa Juventus. Romulo, ceduto l'estate scorsa dall'Hellas con la formula del prestito con diritto di riscatto, è stato frenato alla Juve da guai fisici in serie che ne hanno compromesso la stagione. Scontato a fine campionato il rientro al Verona, che ha speso quattro milioni per riscattare Romulo dalla Fiorentina e ne ha incassato dalla Juve solo uno per il prestito sottintendendo scontato un riscatto che invece la Juve difficilmente eserciterà.
Alessandro De Pietro
FONTE: LArena.it
Juve, UFFICIALE: stagione finita per Romulo. Marotta stava pensando di tenerlo, ma ora torna tutto in discussione
18 maggio alle 18:36
Con un comunicato ufficiale, la Juventus ha reso note le condizioni di Romulo, centrocampista italo-brasiliano che si è nuovamente infortunato nella gara contro l'Inter: "Il laterale bianconero Romulo, sceso in campo per la partita contro l’Inter a San Siro, al termine della gara con l'Inter ha riferito dolore alla coscia sinistra ed é stato quindi sottoposto a risonanza magnetica dallo staff medico della Juventus. L'esame ha evidenziato una lesione miotendinea del retto femorale tale da non consentirgli il recupero prima della fine del campionato".
SOLO RIMPIANTI - Un'ultima pesante tegola su una stagione che per Romulo doveva essere quella della consacrazione, e che invece si è trasformata rapidamente in un anno da dimenticare. La pubalgia che si è portato appresso dall'esperienza con il Verona non gli ha dato tregua fino all'intervento chirurgico di inizio dicembre, solo adesso Romulo aveva ritrovato condizione e spazio nelle rotazioni di Allegri. E soprattutto, aveva quasi convinto la dirigenza bianconera a concedergli una seconda chance: adesso che sembrava completamente guarito, Romulo stava dimostrando in partita come in allenamento di potersi ritagliare un ruolo importante nella Juve, rappresentando quel jolly che dalla riforma Tavecchio in poi potrà fare molto comodo in ogni grande società. Un assaggio è arrivato proprio contro Cagliari e Inter, squadre che Romulo ha affrontato giocando ora da terzino destro, ora da interno di centrocampo e infine da esterno nel 3-5-2. Ecco perché, secondo quanto appreso da calciomercato.com, Beppe Marotta stava prendendo in seria considerazione l'idea di dare una seconda chance a Romulo: non riscattandolo quest'estate, ma rinnovando alle stesse condizioni dell'anno passato il prestito oneroso per un'altra stagione, con diritto di riscatto a sei milioni. Soluzione questa tutto sommato gradita anche al Verona, che in assenza di altri acquirenti credibili avrebbe accettato di rimandare di una stagione il passaggio alla cassa. Ma questo ultimo, ennesimo infortunio, rischia di complicare definitivamente anche il piano B: troppi davvero i dubbi legati alle condizioni fisiche di Romulo, che chiude così la sua avventura alla Juve con appena cinque presenze. E tanti rimpianti.
FONTE: CalcioMercato.com
Infortunio Romulo, stagione finita per il difensore della Juventus
Pubblicato da Maurizio Saladino il 18 maggio 2015
Stagione finita per il laterale bianconero Romulo. Lo ha comunicato la Juventus attraverso il suo sito ufficiale. Annata da dimenticare per il centrocampista in prestito dall’Hellas Verona. L’infortunio è maturato durante la gara contro l’Inter dello scorso sabato. Come riporta il sito ufficiale della Juventus: “Il laterale bianconero Romulo, sceso in campo per la partita contro l’Inter a San Siro, al termine della gara con l’Inter ha riferito dolore alla coscia sinistra ed é stato quindi sottoposto a risonanza magnetica dallo staff medico della Juventus. L’esame ha evidenziato una lesione miotendinea del retto femorale tale da non consentirgli il recupero prima della fine del campionato”.
Dopo i continui problemi agli adduttori che hanno costretto l’italo-brasiliano a saltare gran parte della prima stagione, quest’ulteriore infortunio corona una stagione nera. L’accordo stabilito con l’Hellas Verona durante la sessione di mercato estiva prevedeva che la Juventus potesse avvalersi dell’obbligo di riscatto, se il centrocampista avesse disputato il 60% delle gare ufficiali. Così non è stato,e dunque difficilmente resterà in bianconero anche nella prossima stagione.
FONTE: CalcioNow.it
Calciomercato Juventus, 5 giocatori pronti a salutare i bianconeri a fine stagione
Primo Piano 2 aprile 2015
La Juventus è pronta a salutare diversi elementi della propria rosa al termine di questa stagione. Come sottolineato da Tuttosport saranno almeno 5 i giocatori che cambieranno casacca a cominciare da Simone Pepe il quale potrebbe scegliere di trovare nuovi stimoli altrove (si parla dell’Atalanta). Una richiesta di addio potrebbe arrivare pure da parte di Paolo De Ceglie, rientrato alla base dopo la catastrofe del Parma ma che non è mai entrato nei piani di Allegri. Diversa la situazione di Alessandro Matri, in prestito dal Milan che tornerà presumibilmente rossonero, e quella di Romulo: l’esterno non ha convinto la Juventus quindi i bianconeri non dovrebbero riscattarlo dall’Hellas Verona. Infine da annotare il discorso relativo al giovane Fausto Rossi, attualmente in prestito al Cordoba: sul ragazzo ci sono diversi club (Villarreal e Bologna) e la Vecchia Signora potrebbe cederlo per far cassa.
La redazione di calciomercatonews.com
FONTE: CalcioMercatoNews.it
Romulo all'Hellas, nulla di vero. E Campanharo merita di più
Campanharo in azione (foto A.Fraccaroli)
verona.iamcalcio.it scritto il 03 Marzo 2015, ore 17:40
Sembrava che a gennaio Romulo potesse tornare in gialloblù, ma a quanto pare non era tutto vero. A smentire tutto e tutti è l'agente dell'ex giocatore gialloblù oggi in forza alla Juventus, Firmino. In una intervista rilasciata a Tuttomercatoweb parla anche di Campanharo, un giocatore che dal suo punto di vista meriterebbe di più. Queste le parole rilasciate da Alex Firmino a TMW. Vero che Romulo poteva tornare a Verona a gennaio? "Non ho parlato con nessuno, ho discusso con Sogliano di altre cose ma la Juventus non lo ha mai trattato. Il futuro? Dobbiamo aspettare e valutare insieme a Paratici e Marotta". Ha portato in Italia, a Verona, anche Gustavo Campanharo. "Gli servono un po' di opportunità, non so perché non sta giocando più. Aveva fatto bene, stava bene ma ora non ha chances. Capisco Mandorlini, cerca di mettere in campo chi magari ha più esperienza, ma Gustavo sarebbe pronto per giocare. Lui me lo dice sempre: sta bene, sta dando il massimo".
Lorenzo Morandini
FONTE: Verona.IAmCalcio.it
Juventus, ipotesi ritorno all’Hellas Verona per Romulo: la situazione
Gianluca Di Marzio 23-01-2015 23:42
Con quei colori si è affermato definitivamente in Serie A e si è guadagnato una chiamata della Juventus. Romulo, un futuro che potrebbe essere ancora del gialloblu dell'Hellas Verona. Il club del presidente Setti avrebbe infatti richiesto indietro ai bianconeri il calciatore, che sta trovando pochissimo spazio nella squadra di Massimiliano Allegri, anche a causa di molti infortuni.
Ora la palla passa alla Juventus, che dovrà decidere se privarsi del laterale proprio ora che sta recuperando la giusta forma o privarsene, preferendo una soluzione che gli permetterebbe di giocare con maggiore continuità. Juventus ed Hellas al lavoro, Romulo al centro del mercato.
FONTE: GianlucaDiMarzio.com
Verona, si pensa a Romulo ma il brasiliano resterà alla Juve
30 dicembre 2014 22:30 Felice Lanzaro
Era arrivato in estate con tanta buona volontà ed una buona stagione alle spalle. Tuttavia, l’avventura di Romulo in bianconero, fino ad oggi, è stata fallimentare. Il centrocampista italo-brasiliano è stato tormentato dagli infortuni che non gli hanno permesso di esprimere a pieno il suo potenziale.
Il giocatore non tornerà a disposizione di Massimiliano Allegri prima di marzo. Nell’ottica del turn-over, sarebbe molto importante per il tecnico livornese data la sua grande duttilità Hellas Verona, che gli permette di occupare varie zone del campo.
Proprio l’Hellas avrebbe pensato di riportarlo in Veneto. Secondo quanto raccolto dalla redazione di SpazioJuve, al momento, però, tale ipotesi non sussiste. Romulo sta continuando il processo riabilitativo, che procede al meglio, e resterà alla Juventus almeno fino a giugno. La sua volontà è quella di proseguire la sua avventura in bianconero anche se non è scontato che a giugno venga riscattato.
Felice Lanzaro (@FeliceLanzaro)
FONTE: SpazioJuve.it
Juventus, intervento ok per Romulo: rientro previsto fra 3 mesi
Intervento riuscito per Romulo, ma il centrocampisa starà fermo almeno tre mesi per recuperare
4 dicembre 2014 19:32 - Consuelo Motta
Lo juventino Romulo ieri si è sottoposto ad un intervento chirurgico per un fastidio a livello pubico-addutorio destro. La Juventus ha reso pubbliche le sue condizioni soltanto nella giornata di oggi tramite un comunicato stampa, rassicurando tutti sula buona riuscita dell’intervento che è stato eseguito dal Prof. Cohen a San Paolo, in Brasile.
L’italo-brasiliano, durante il recupero, sarà seguito dallo staff medico dell’Hellas Verona, squadra che detiene la proprietà del suo cartellino, e lo stop previsto dovrebbe essere di almeno 90 giorni. E’ molto in dubbio il riscatto da parte della Juventus, anche se il giocatore ha più volte detto, di persona e tramite il suo procuratore, di voler rimanere a Torino.
FONTE: CalcioWeb.eu
20:22 | mercoledì 03 dicembre 2014
Ag. Romulo: «Vuole restare alla Juventus, ma...»
Il procuratore dell'esterno di proprietà dell'Hellas Verona
di Silvana Palazzo - twitter: @silvpalazzo
CALCIOMERCATO HELLAS VERONA JUVENTUS ROMULO - Legato ancora all’Hellas Verona, Romulo si è trasferito in prestito con diritto di riscatto alla Juventus, dove però non riesce a lasciare il segno, complici i continui acciacchi fisici. Intervenuto ai microfoni di Radio Bella&Monella durante la trasmissione “Questo è il Verona”, l’agente dell’esterno italo-brasiliano ha parlato degli scenari futuri per il suo assistito: «Non mi piace parlare del futuro, perché nel calcio cambiano tante cose, ma l’idea di Romulo è di giocare nella Juventus e credo che accadrà questo. Penso anche che riuscirà a giocare con continuità a Torino», ha dichiarato Alex Firmino.
IN BILICO - L’agente, però, non preclude alcuno scenario: «Se ci saranno possibilità di cambiare, valuterò, cercando di trovare l’accordo migliore per lui e per la sua famiglia».
FONTE: CalcioNews24.com
Juventus, due brutte notizie: si allunga il recupero di Asamoah, Romulo si opera domani
02/dic/2014 18.09.00
Due infortuni in casa Juventus: Allegri non avrà a disposizione per un po' di tempo nè Romulo nè Asamoah. Il primo si dovrà operare, il secondo è stato operato stamane.
Non arrivano buone notizie dall'infermeria per il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri. Il quale dovrà fare a meno per molto tempo sia del centrocampista ghanese Kwadwo Asamoah che dell'esterno italo-brasiliano Romulo. Le condizioni dei due giocatori sono state indicate dal club piemontese sul proprio sito ufficiale.
Si allungano i tempi di recupero dell'ex-Udinese, che dovrà stare fermo per 3-4 mesi [...]
Operazione che sarà invece necessaria per l'ex-giocatore del Verona, che si è visto veramente poco in campo a causa della pubalgia che lo ha tenuto anche fuori dal mondiale brasiliano 2014 che avrebbe dovuto disputare con la nazionale italiana di Prandelli: "Il calciatore verrà sottoposto domani ad intervento chirurgico a livello pubico-adduttorio dal Prof. Cohen a San Paolo, in Brasile. Il giocatore, di proprietà dell'Hellas Verona, verrà seguito dallo staff medico scaligero, sempre in contatto con i medici bianconeri".
A questo punto non è assolutamente da escludere che la società bianconera, visto l'allungamento dei tempi di recupero dell'esterno ghanese e della necessaria operazione del sudamericano, possa nuovamente intervenire sul mercato già a gennaiop per non mettere in difficoltà il tecnico Allegri, soprattutto se la squadra si qualificherà agli ottavi di finale di Champions League.
FONTE: Goal.com
JUVENTUS, NON C’È PACE PER ROMULO: POSSIBILE NUOVA OPERAZIONE
L'italio brasiliano continua a soffrire di pubalgia; intanto anche Asamoah verrà operato: out almeno tre mesi
Posted on 30 novembre 2014 by Francesco Maria Romano
L’avventura juventina di Romulo, prelevato in estate dall’Hellas Verona con cui aveva disputato un ottima stagione, si è risolta fin qui in un autentico calvario: i problemi fisici che attanagliano l’italo brasiliano lo hanno tenuto per molto tempo lontano dal campo e la situazione pare destinata a non migliorare, almeno per il momento.
Stando a quanto riferito da La Gazzetta dello Sport infatti, in seno alla Juventus si starebbe valutando seriamente la possibilità di un intervento chirurgico per risolvere definitivamente il problema: Romulo soffre di pubalgia (patologia notoriamente ostica da combattere) e mal sopporta il dolore. Per l’ex giocatore del Verona si tratterebbe del secondo intervento nel giro di due mesi, dopo quello subito a causa di un ernia bilaterale.
Chi dovrà senz’altro sottoporsi ad intervento chirurgico è Kwadwo Asamoah: il ghanese verrà operato a Barcellona, dal professor Cugat, per sistemare il problema accusato alla cartilagine del ginocchio sinistro. Per l’esterno mancino si profila uno stop di almeno tre mesi.
FONTE: StopAndGoal.net
Juve, Romulo è un altro caso Isla?
21 novembre alle 20:15
Romulo, centrocampista della Juventus, rischia una nuova operazione all'inguine. L'ex Hellas Verona non sta bene e sente ancora dolore nella zona già operata per via della pubalgia, ma almeno per la gara di domani con la Lazio sarà a disposizione di Allegri. La difficoltà di prevedere gli effettivi tempi di recupero per questo tipo di patologia hanno fatto scattare ugualmente l'allarme rosso nel club di Corso Galileo Ferraris.
ROMULO COME ISLA? - I tifosi bianconeri fanno gli scongiuri e si augurano che la storia di Romulo non diventi simile a quelle di Mauricio Isla e di Simone Pepe, che nel 2012-13 e 2013-14, a causa di una serie infinita i guai fisici, o hanno reso molto al di sotto di quelle che erano le aspettative (Isla, passato in estate al QPR in prestito oneroso con diritto di riscatto fissato a 10 milioni pagabili in due anni), oppure, di fatto, si sono resi quasi totalmente indisponibili (Pepe).
AL DI SOTTO DEI REQUISITI PER L'OBBLIGO DI RISCATTO - Arrivato in estate a Torino in prestito oneroso (1 milione di euro) con diritto di riscatto (fissato a 6 milioni di euro pagabili in tre anni), che diventerà obbligatorio se nel corso della stagione il giocatore avrà disputato almeno il 60% delle gare ufficiali, Romulo finora ha disputato tre partite ufficiali in maglia bianconera (due in campionato e una in Champions League).
Su un totale di 15 gare ufficiali sostenute fino a questo punto della stagione, la percentuale di impiego del classe 1987 italo-brasiliano è dunque del 20%, ben al di sotto della soglia dell'obbligo di riscatto.
E' questa, di fatto, la grande differenza fra Romulo e i casi Isla e Pepe: la Juventus, che crede nel giocatore e naturalmente conta ancora molto sul fatto che nel corso della stagione Romulo possa dimostrarsi un acquisto azzeccato, se ciò non avvenisse potrebbe decidere di non continuare a investire su di lui già al termine del primo anno.
FONTE: CalcioMercato.com
SERIE A
Juventus, l'obiettivo di Romulo: "Voglio tornare in Nazionale"
09.11.2014 22.18 di Raimondo De Magistris Twitter: @RaimondoDM
Schierato a sorpresa questo pomeriggio dal 1' contro il Parma, il centrocampista della Juventus Romulo ha commentato la vittoria per 7-0 contro la compagine ducale tramite il sito ufficiale del club bianconero: "Penso di aver disputato una bella partita: non sono ancora al massimo dopo tanto tempo fermo ed era tanto che non facevo partita da titolare. Alla fine, però, è andata bene e spero di poter continuare così".
Successivamente, Romulo parla delle richieste di Allegri prima del fischio d'inizio: "Mi ha chiesto di fare quello che facevo a Verona, ovvero stare lì a centrocampo come mezzala. Abbiamo parlato prima della partita con Pogba accordandoci sullo scambiarci spesso le posizioni, girando un po', anche per creare confusione nella squadra avversaria. E abbiamo fatto bene. Vorrei tornare in Nazionale. E' un sogno, farò di tutto per tornare. Dipenderà dalle scelte di Conte, ma da parte mia farò sempre il massimo".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Calciomercato, da Iturbe a Medel: i flop più costosi della Serie A
Molti degli acquisti più onerosi non stanno rispettando le attese, ecco i peggiori
Matteo Zappalà (@matteobegbie)
06/11/2014 12:29
CALCIOMERCATO ROMA NAPOLI INTER JUVENTUS FLOP COSTOSI SERIE A / ROMA - Il calciomercato estivo ha regalato nella maggior parte dei casi trasferimenti in prestito o acquisti a parametro zero, ma i top club della Serie A hanno comunque deciso di investire in maniera pesante su alcuni colpi importanti. Non tutti, però, hanno avuto l'esito sperato, almeno per il momento.
ITURBE - A guidare la classifica delle momentanee delusioni del campionato c'è senza dubbio Juan Manuel Iturbe. L'ex talento di Porto e Verona è stato acquistato dal club giallorosso per ben 22 milioni di euro ma finora non ha mai convinto in maniera definitiva nello scacchiere di Rudi Garcia, un po' per problemi fisici, un po' per ragioni prevalentemente tattiche.
[...]
ROMULO - Un altro giocatore indicato dalla critica e dai tifosi come un acquisto di grande prospettiva è Romulo, protagonista di una grande stagione scorsa all'Hellas Verona. La Juventus ha superato la concorrenza di diversi club per assicurarselo alla cifra di 1 milione di euro per il prestito e 6 per il riscatto obbligatorio. Le precarie condizioni fisiche dell'italo-brasiliano, però, di fatto hanno pregiudicato il suo totale inserimento nella formazione di Massimiliano Allegri. Per lui, addirittura, si parla di addio a gennaio.
[...]
FONTE: CalcioMercato.it
SERIE A
ESCLUSIVA TMW - Ag. Romulo: "Felicissimo della Juve, aspetta la sua occasione"
10.09.2014 18.58 di Simone Bernabei
Uno dei tanti acquisti della Juventus di quest'estate è stato l'italo-brasiliano Romulo, arrivato dal Verona dopo un ottimo campionato giocato al Bentegodi. Per commentare le prime settimane torinesi di Romulo, TuttoMercatoWeb ha contattato in esclusiva Alex Firmino, l'agente del giocatore: "Romulo è felicissimo della nuova avventura. Ci ho parlato a lungo ieri, si sta allenando benissimo, fisicamente sta bene e quindi posso dire che è davvero felice".
Adesso sogna l'esordio, magari già sabato contro l'Udinese...
"Ovviamente, sogna di indossare per la prima volta la maglia della Juve. Lui però è e rimarrà tranquillo. Non pensa a giocare, per adesso vuole solo lavorare al meglio per farsi trovare pronto quando Allegri lo chiamerà in causa".
Chiudiamo con l'Italia. Dopo l'esperienza pre-mondiale con Prandelli, cosa si aspetta con l'arrivo di Conte?
"Anche in questo caso tutto verrà naturalmente. Se farà bene con la Juve, allora avrà possibilità anche con la Nazionale. Romulo è un giocatore che tutti gli allenatori vorrebbero avere, gioca sempre e solo per la squadra e mai per se stesso. Questa caratteristica gli è sempre stata riconosciuta".
SERIE A
Romulo, alternativa low cost a un falso problema
04.08.2014 13.03 di Andrea Losapio Twitter: @losapiotmw
Non è semplice, per la Juventus, arrivare a calciatori di spessore. Lo è ancora di più se, più di ogni tanto, la rosa viene rimpolpata con alternative interessanti ma che, di fatto, potrebbero essere tranquillamente lasciate ai loro legittimi proprietari, perché non danno quel quid in più alla rosa che dovrebbe essere quasi naturale. È il caso di Asamoah e Isla, pagati circa 32 milioni - in due - ma che solo nel caso del ghanese sono stati soldi spesi bene. E, soprattutto, l'ex Toro si è dovuto reinventare a esterno sinistro di difesa per trovare spazio. Non sono gli unici casi: Padoin a centrocampo, utile perché capace di ricoprire più ruoli, Peluso in difesa, ma anche lo stesso Ogbonna, pagato 15 milioni quando in rosa c'erano già quattro (considerando anche Caceres) difensori di alto livello.
Per Conte c'erano solamente dodici titolari (perché i quattro centrocampisti, Vidal, Marchisio Pogba e Pirlo, potevano essere ricambiabili), gli altri erano delle riserve che venivano inserite quando serviva rifiatare. Però la dirigenza ha sempre preferito potenziare tutta la squadra. Tecnica vincente in Italia, molto meno in Europa, dove non serve avere Nicklas Bendtner come quinto attaccante, bensì Tevez come primo (e magari come terzo).
Ritornando a bomba su Isla, è stato pagato 14,5 milioni di euro per un ruolo, quello del terzino destro, dove c'era già Lichtsteiner. E verrà ceduto in prestito con diritto di riscatto: con gli stessi soldi, circa, arriverà Romulo dall'Hellas Verona, con la possibilità - se diventa titolare - di spendere altri 6 milioni di euro. E se Isla non venisse riscattato dal QPR? Ci sarebbe un sovraffollamento ulteriore sulla destra, sebbene Romulo sia un abile jolly. Insomma, la Juve tenta di avere sempre due alternative simili - però prima ne giocava sempre e solo uno - invece di rinforzare meglio un solo reparto. A questo giro, forse, sarebbe stato meglio investire su un grande acquisto (e non Morata).
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
03.08.2014
«Cara Juve, ti aiuterò a vincere ancora»
Prime parole di Romulo a Torino: «Ho realizzato il sogno che avevo fin da quando ero bambino»
Ha Denilson come modello ma in bianconero spera di seguire le orme di Emerson - due giocatori profondamente diversi - ma del resto Romulo ha fatto della sua duttilità il suo grande punto di forza.
Dopo una trattativa andata un tantino per le lunghe, il 27enne centrocampista di Pelotas (ma naturalizzato italiano) può finalmente indossare la maglia della Juventus.
Prestito oneroso per un milione e riscatto a 6, obbligatorio se l'esterno disputerà almeno il 60 per cento delle gare ufficiali della squadra di Max Allegri. «Sono molto felice di essere qui e darò tutto per aiutare la Juventus a continuare a vincere», le prime parole spese ieri in conferenza stampa. «Ho parlato con Allegri e gli ho detto di essere pronto a giocare in qualsiasi posizione lui mi chieda. Qui ci sono dei bravi giocatori, la società sta rinforzando la rosa e quindi sono sicuro che la Juve continuerà questo cammino cominciato da tanti anni».
Romulo, reduce da una stagione di altissimo profilo con la maglia dell'Hellas, rivela che il fatto di essere diventato bianconero è il punto di arrivo di un lungo percorso.
Non ancora esaurito però. Del resto non è da lui accontentarsi: «Sono cresciuto in una famiglia molto semplice, povera, ma mi hanno insegnato ad avere carattere, a essere uomo, che ci sono cose che i soldi non possono comprare», racconta. «E oggi sto realizzando un sogno, perchè da quando ero piccolo sognavo un giorno di essere qua. Ho fatto tanti sacrifici per arrivarci, ho ricevuto tanti no nella vita ma non ho mai mollato e ora lotterò ancora di più per rimanere qua, fare la storia e aiutare la Juve a vincere».
L'italo-brasiliano sa che «per lo scudetto ci sono molte squadre forti, sicuramente la Juventus è una di queste e vediamo cosa succederà. La nostra mentalità è di vincere ancora uno scudetto».
Durante la conferenza stampa svoltasi a Vinovo non è mancato il riferimento alla dolorosa rinuncia alla nazionale. Ovvero al mondiale brasiliano per il quale Cesare Prandelli l'aveva selezionato: «È stato difficile dire che non ero al massimo, ho pianto tantissimo davanti a lui, sin da piccolo sognavo di giocare un Mondiale un Brasile», la confessione dell'ex centrocampista gialloblù a proposito del dialogo nel quale rivelò al commissario tecnico di non essere a posto fisicamente. «Sì, è stato molto difficile», ha ripetuto il brasiliano. «Abbiamo parlato, mi ha chiesto se stavo bene e siccome i miei genitori mi hanno insegnato a essere sincero, lo sono stato, gli ho risposto che non stavo bene. Prandelli mi ha ringraziato tantissimo e lì ho capito che non potevo far parte di quella rosa».
Sostenute le visite mediche prima alla clinica Fornaca e poi all'Istituto di Medicina dello sport di Torino, Romulo è prontoad aggregarsi alla squadra che parte oggi per il tour in Asia. Il capitolo Hellas è già archiviato.
A.D.P.
FONTE: LArena.it
02/08/2014
Romulo si presenta ai tifosi: “Pronto a fare il jolly, voglio dare il massimo”
Il nuovo acquisto bianconero si candida a coprire tutti i ruoli della fascia destra per il tecnico Allegri: «Terzino, centrocampista o esterno alto. Dove mi mettono, io gioco»
GIANLUCA ODDENINO
TORINO
«Sono disposto a fare tutta la fascia destra: terzino, centrocampista o esterno alto. Io voglio dare il massimo per la Juve e dove mi mettono, io gioco». Romulo Souza Orestes Caldeira, più conosciuto come Romulo, sogna ad occhi aperti nel suo primo giorno di Juve e soprattutto si candida ad essere il jolly del tecnico Allegri. « Ci siamo parlati e sono a sua completa disposizione – sorride l’esterno destro italo-brasiliano -: sono molto felice di essere qui e voglio continuare a crescere per aiutare la Juve a vincere un altro scudetto».
I bianconeri hanno preso Romulo dal Verona in prestito oneroso (1,5 milioni) con un obbligo di riscatto (6,5 milioni) se il nuovo acquisto della Juve giocherà il 60% delle partite ufficiali. «Farò di tutto per la Juve» promette l’azzurro che poteva ritrovare Juan Manuel Iturbe anche a Torino dopo lo strepitoso anno passato insieme sulla fascia destra a Verona. «Iturbe è un ragazzo speciale - dice Romulo, che ha preso il numero 2 - ed uno dei più forti giocatori in circolazione. Lui, però, ha fatto la sua scelta e io la mia: sono due cammini diversi». Si ritroveranno il 5 ottobre, al primo Juve-Roma da avversari.
FONTE: LaStampa.it
Calcio, Romulo: "Voglio aiutare la Juve a vincere in Champions"
02 Agosto 2014 - 16:32
L'esterno ex Verona presentato a Vinovo (ASCA) - Roma, 2 ago 2014 - Dategli una fascia e ne fara' il suo regno. Lui e' Romulo Souza Orestes, ventisettenne esterno arrivato dal Verona alla Juve in prestito con obbligo di riscatto se il giocatore disputera' il 60% delle gare ufficiali. Un feeling cominciato qualche mese fa tra i due club. "Quando ho saputo - racconta Romulo - sono rimasto molto contento, perche' questa e' veramente una squadra vincente".
Con Allegri e' stato chiaro: "Mi ha chiesto in che ruolo preferissi giocare, gli ho risposto che per tutta la fascia destra sono disponibile: terzino, centrocampista, anche largo alto. Da parte mia voglio aiutare la squadra". Anche in Champions? "La mentalita' della Juve e' sempre di vincere tutto, in Europa sappiamo che non e' mica facile, pero' sono sicuro che la Juve arrivera' sicuramente lontano". Una infanzia difficile che gli ha insegnato "ad avere carattere, avere parola, essere uomo. Pero' non ho mai mollato ed essere qui ora e' un sogno".
L'idolo era Denilson, "un attaccante esterno alto a sinistra, molto molto forte", il compagno di squadra da salutare Iturbe. "So che saremmo potuti essere insieme alla Juve ma lui ha fatto un'altra scelta". La delusione il non aver giocato il Mondiale: "E' stato molto difficile, abbiamo parlato un po' con Prandelli - dice - lui mi ha chiesto se stavo bene. Sono stato sincero con lui, ho detto che non stavo bene, che avevo quel dolore, mi ha ringraziato ed ho capito che non sarei partito". Adx
FONTE: Asca.it
Calcio, Romulo: Oggi realizzo un sogno, ho fatto tanti sacrifici, vengo da famiglia povera
2 agosto 2014
"Sono cresciuto in una famiglia povera, mi hanno insegnato ad essere un uomo, non ci sono soldi che ripagano queste cose. Oggi sto realizzando un sogno, quando ero piccolo sognavo un giorno di essere qui". Così si è espresso il nuovo acquisto della Juventus Romulo nel giorno della conferenza stampa di presentazione. "Ho fatto tanti sacrifici, non ho mai mollato e ora lotterò molto di più per rimanere qui, fare la mia storia e aiutare la Juve a vincere ancora di più - ha aggiunto l'esterno proveniente dall'Hellas Verona
FONTE: LaPresse.it
Ufficiale: Romulo alla Juventus
Postata il 02/08/2014 alle ore 13:28
Verona - L'Hellas Verona FC comunica di aver ceduto, a titolo temporaneo con diritto di riscatto, le prestazioni sportive del calciatore Souza Orestes Caldeira Romulo alla società Juventus FC.
Ufficio Stampa
FONTE: HellasVerona.it
SERIE A
La grande occasione di Romulo. Allegri adesso ha il suo jolly
02.08.2014 08.30 di Simone Bernabei
Romulo Souza Orestes Caldeira, per gli amici semplicemente Romulo, è un nuovo giocatore della Juventus. Arrivato in Italia per mano di Pantaleo Corvino da sconosciuto, il brasiliano naturalizzato italiano si è guadagnato i titoli dei giornali grazie al lavoro e al low profile. Per l'ambientamento sono serviti due anni a Firenze, poi l'esplosione definitiva all'Hellas Verona. Quindi la Juventus, la grande occasione. Esterno d'attacco, terzino o interno di centrocampo, Romulo fa della corsa e della facilità d'inserimento le sue armi migliori. Ha firmato un contratto quadriennale con opzione per il quinto, e il suo arrivo libera Mauricio Isla che presto si accaserà al QPR. Per oggi sono attese le ultime visite mediche, quindi l'ufficialità e la presentazione alla stampa. Poi, l'avventura di Romulo in bianconero prenderà ufficialmente il via con la partenza per la tournée asiatica degli uomini di Allegri.
È IL GIORNO DI
E' il giorno di... Romulo
31.07.2014 07.30 di Luca Bargellini Twitter: @barge82
La storia di Romulo Souza Orestes Caldeira è la riprova che nel calcio, con volontà e duro lavoro, si possono raggiungere grandi traguardi. Il brasiliano nato a Pelotas nel 1987 è approdato in Italia nell'estate 2011 grazie alla Fiorentina come il più illustre degli sconosciuti. Un anno difficile sotto la gestione Mihajlovic-Rossi e uno di rilancio assoluto con l'arrivo di Vincenzo Montella in viola. L'esplosione vera e propria, però, è arrivata solo lo scorso anno a Verona. Mandorlini fa del centrocampista brasiliano il vero e proprio jolly della squadra. Corsa, inserimento, applicazione tattica e visione della porta hanno reso Romulo, quello che un tempo era un vero e proprio oggetto misteriore, un fattore determinante in Serie A. Per questo motivo il suo nome è finito sui taccuini delle grandi d'Italia e non solo. Per questo la Juventus lo ha voluto fortemente. In queste ore il colore della maglia e della storia calcistica di Romulo diventerà bianconero. A Torino, per un operaio del pallone come lui, sarà finalmente consentito di sognare.
SERIE A
Juventus, Marotta: "Romulo con noi nella tournée asiatica"
30.07.2014 20.49 di Luca Bargellini Twitter: @barge82
Parole importanti a SkySport di Giuseppe Marotta nel prepartita di Cesena-Juventus, amichevole in corso di svolgimento allo stadio Manuzzi, in merito a Romulo: "Penso che il giocatore partirà con noi per la tournée asiatica. Contatti con il Verona anche nel pomeriggio. Contiamo di definire tutto nei prossimi giorni".
SERIE A
ESCLUSIVA TMW - Juve, Romulo in stand-by. Ma il giocatore vede solo bianconero
30.07.2014 15.55 di Simone Bernabei
Il futuro di Romulo è ancora incerto. Il centrocampista del Verona, dopo l'ottima stagione al Bentegodi, ha attirato su di se l'interesse di tantissime squadre, Juventus su tutte. Nelle ultime ore si è registrato un sondaggio da parte di un club spagnolo che ha rallentato la trattativa fra Verona e Juve. Tutto rimandato, però, perché secondo quanto raccolto da TMW il giocatore vuole soltanto la maglia bianconera. Un accordo di massima fra Romulo e i dirigenti bianconeri è già stato trovato da tempo, ma ancora manca qualcosa fra i club. Nelle prossime ore ci saranno altri incontri, altre telefonate, fra le tre parti in causa per tentare di sbrogliare la situazione. Ma per ora l'insidia spagnola per la Juventus è lontana. Romulo vuole fortissimamente la maglia bianconera e come spesso succede in questo tipo di operazioni la volontà del giocatore può risultare determinante.
SERIE A
Juventus, slitta Romulo: il Verona valuta un'offerta spagnola
30.07.2014 11.59 di Pietro Lazzerini
Slitta l'accordo per quanto riguarda il passaggio di Romulo alla Juventus. Mentre il giocatore continua a trattare con i gialloblu per risolvere gli ultimi problemi prima di lasciare la squadra di Mandorlini, nelle ultime ore sarebbe arrivata un'offerta più vantaggiosa dalla Spagna, tanto da far frenare la trattativa con gli scaligeri pronti a rivalutare la situazione. I bianconeri cercheranno di chiudere l'accordo entro 48 ore, per evitare che dalla Liga, l'insidia si trasformi in beffa. A riportarlo è La Gazzetta dello Sport.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
21:00 | 27/07
Sky - Hellas Verona, Romulo lascia il ritiro: Juventus vicinissima
La conferma arriva anche dalle parole dell'allenatore Mandorlini.
CALCIOMERCATO VERONA MANDORLINI ROMULO - Rômulo Souza Orestes Caldeira, noto più semplicemente come Rômulo, calciatore brasiliano naturalizzato italiano, centrocampista ma anche terzino destro ed esterno offensivo classe 1987 di proprietà dell'Hellas Verona, riscattato in questo mercato dalla Fiorentina, è molto vicino a diventare un nuovo calciatore della Juventus.
LE ULTIME - Romulo oggi ha assistito all'allenamento dei suoi compagni dalla panchina e ha guardato l'amichevole Verona-Rubin Kazan dalla tribuna. Stando a quanto riferito da "Sky Sport" il giocatore questa sera lascerà il ritiro e tornerà a Verona in attesa della fumata bianca (Hellas e Juventus sono molto vicine all'accordo per il passaggio in bianconero dell'italo-brasiliano). Nel finale di gara, l'allenatore Mandorlini ha confermato la notizia. Romulo dunque è molto vicino a diventare il quinto acquisto della Juventus di Allegri.
by Antonio Parrotto
FONTE: CalcioNews24.com
Hellas Village - L'abbraccio per Romulo |
SERIE A
Verona, Romulo saluta Firenze: "Anni splendidi, voglio vedere in alto la Viola"
15.07.2014 17.44 di Simone Bernabei
Il centrocampista del Verona Romulo, dopo essere passato ufficialmente al club scaligero dalla Fiorentina, ha scelto i microfoni di FirenzeViola per salutare Firenze ed i tifosi della società viola: "I miei due anni a Firenze sono stati bellissimi, ho ricevuto davvero tanto da parte dei tifosi viola fin dal primo momento in cui sono arrivato e questo non lo scorderò mai. Ci sono due momenti che però preferisco più di tutti: il mio approdo a Firenze ed il gol contro il Torino del 4-3 di un anno e mezzo fa, quando vincemmo quasi allo scadere. Un saluto a Firenze? Faccio i miei più cari saluti con tutto il mio cuore: ringrazio veramente tutti i tifosi viola per tutto quello che mi hanno dato sia con la loro spinta che con il loro amore e fiducia. Futuro per la Fiorentina? È ancora presto per dirlo: dobbiamo aspettare che finisca la finestra di mercato. Mi piacerebbe che la Fiorentina potesse rimanere tra le grandi e sulla stessa via degli ultimi due anni ancora a lungo!".
SERIE A
Romulo, la metamorfosi dello sconosciuto diventato big
15.07.2014 08.30 di Gaetano Mocciaro Twitter: @gaemocc
Romulo è tutto del Verona, il mistero è stato risolto. Addio Fiorentina, che l'ha scoperto che era praticamente uno sconosciuto. Un'intuizione di Pantaleo Corvino, che per la verità non aveva convinto a prima vista i tifosi: una discreta tecnica di base e tanta voglia di fare a cui mancava una certa disciplina tattica che aveva storcere il naso ai più. La stagione anonima dell'era Mihajlovic non aveva poi aiutato, meglio l'anno successivo nonostante la burrascosa stagione della squadra: più presenze e qualche gol, ma con l'avvento di Vincenzo Montella tutto è cambiato: il tecnico gli ha fatto capire che non ci sarebbe stato spazio per lui, ed ecco arrivare l'opportunità di una squadra neopromossa ma allo stesso tempo ambiziosa e con un seguito notevole. A Verona il brutto anatroccolo si è trasformato in cigno, diventando titolare inamovibile: incredibile jolly e buon realizzatore: Prandelli se ne è innamorato e l'ha fatto diventare italiano. Gli allenatori di Serie A si sono accorti di lui e gli fanno la corte: Juventus e Milan su di lui, a Verona si sfregano le mani e sognano una plusvalenza in stile Iturbe. E per il brasiliano arrivato da sconosciuto in Italia potrebbe presentarsi l'occasione della vita. Se la meriterebbe tutta.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Ufficiale: Romulo è tutto gialloblù
Postata il 14/07/2014 alle ore 20:55
VERONA - L'Hellas Verona FC comunica di aver esercitato il diritto di riscatto, a titolo definitivo, delle prestazioni sportive del calciatore Romulo Souza Orestes Caldeira dalla ACF Fiorentina.
Ufficio Stampa
FONTE: HellasVerona.it
18:30 | 02/07
Esclusiva - Ag. Romulo: «Stiamo limando alcuni dettagli ma arriverà la firma. Sul futuro vi dico...»
Si è risolto l'intrigo riguardante il laterale italo-brasiliano Romulo che si appresta a tingersi ancora di gialloblu, anche se a tempo determinato. Proprio in questi istanti i legali del Verona sono al lavoro per siglare il nuovo accordo, particolare che siamo riusciti ad apprendere intercettando in esclusiva l'agente Alex Firminio che apre ad una prossima cessione del suo assistito.
Romulo e il Verona, accordo raggiunto?
"Stiamo parlando ora con il Verona, con il direttore Sogliano. Manca ancora qualcosa".
Qualche dettaglio economico?
"Si, non è la mia parte, di questo si occupano gli avvocati. Siamo tranquilli, firmiamo oggi".
Siete contenti dell'accordo con il Verona?
"Romulo è contento perchè il Verona gli ha dato una grossa opportunità, adesso però credo che dovremmo parlare con altre squadre".
Potrebbe arrivare una cessione, con Roma e Juventus in prima fila?
"Ci sono tante squadre, non mi piace fare i nomi senza una cosa giusta. Adesso parlerò con i club, ascolterò le offerte. E' una cosa normale nel calcio, si ascoltano eventuali interessamenti e poi si cerca di fare la cosa giusta per il club e per il ragazzo".
L'obiettivo è quello di fare la Champions League?
"Io non penso che il Verona sia un club meno importante, facciamo questo contratto con il Verona e poi vediamo. E' normale che tutti sognano di giocare in Champions League, lo vedo pronto adesso. Dobbiamo parlare tutti insieme, con Romulo e Sogliano. Aspettiamo comunque un'offerta reale e concreta".
by Daniele Longo
FONTE: CalcioNews24.com
11:11 | 01/07
Romulo - Verona: rinnovo ok, poi il mercato
Il giocatore dovrebbe rinnovare con gli scaligeri, ma per lui è ancora duello Juve - Roma
CALCIOMERCATO FIORENTINA VERONA ROMULO ROMA JUVENTUS - Se tutto va come deve andare, in questi giorni è possibile il rinnovo e quindi la permanenza di Romulo al Verona. La situazione del giocatore italo-brasiliano è abbastanza complessa: tecnicamente sarebbe ancora in prestito dalla Fiorentina, ma l'Hellas ha l'accordo per il riscatto e, stando alle ultime, ora anche quello per il rinnovo contrattuale del giocatore, in scadenza l'anno prossimo. All'orizzonte duello tra Juventus e Roma...
ROMULO E ROMA - Già, perchè il giocatore dovrebbe rinnovare, ma probabilmente non per rimanere a Verona: sull'esterno c'è da parecchio tempo la Roma e poi anche la Juventus. Per il momento è presto per parlare di futuro comunque: Romulo prima dovrà rinnovare con gli scaligeri: entro il fine settimana forse ci saranno delle novità in questo senso, vedremo.
by Michele Ruotolo
FONTE: CalcioNews24.com
Romulo verso un top club! Per l’Hellas Verona sarà difficile trattenerlo
Posted on luglio 1, 2014 by Francesco Torres
Senza traslocare di molto ha spostato i giudizi: una volta arrivato a Firenze, Romulo affittò un appartamento in zona Campo di Marte, vicino a Coverciano, e poi trasferì in campo le sue doti di corsa e dinamismo, apprezzate senza grande enfasi.
Era l’estate del 2011, Corvino, allora d.s. viola, pensava di farne un pezzo utile nell’arredamento dell’ultima Fiorentina di Mihajlovic. In una stagione complicata, sistemò 10 presenze in campionato, senza reti. L’anno dopo, con Montella architetto della nuova squadra, Romulo raddoppiò le uscite (20 partite, 2 gol) ma sempre senza convincere gli scettici: nel centrocampo dei palleggiatori viola veniva considerato uno scatolone da smaltire.
Una stagione (la scorsa) in prestito al Verona conclusa con il ritorno a Coverciano (stavolta inteso come centro tecnico federale, nel gruppo dei 30 azzurri pre-mondiali) ne ha stravolto l’immagine: Romulo non era più un giocatore di soli polmoni, godeva ora anche di piedi buoni e visione della porta (con Mandorlini, 6 gol e 8 assist). Caso arrivato all’Hellas in prestito con diritto di riscatto della metà e con un contratto in scadenza 2015, gli exploit ripetuti ne hanno fatto un caso: che se ne fa ora di Romulo?
Idea Verona: lo riscattiamo a tre e mezzo e gli prolunghiamo l’accordo alle nostre condizioni. Idea Fiorentina: se torna da noi, gli prolunghiamo l’accordo alle nostre condizioni. Idea Romulo ed entourage: chiedere un ingaggio da top-player o arrivare in scadenza. L’imprevisto è servito ed è probabile che se ne esca solo con l’arrivo di un top club, disposto all’affare. Fiorentina e Verona dovevano (formalmente) trovare un accordo entro la mezzanotte di ieri, quando è suonato il gong dei prestiti. Il club viola si è però detto disposto a un’intesa con l’Hellas anche oltre i termini stabiliti dalla burocrazia. Il nodo resterà: difficile che Romulo accetti di rinnovare a condizioni diverse da quelle studiate a tavolino con l’agente (in senso letterale: anche ieri i due erano a pranzo insieme in Brasile). Si aspetta solo che un top club arrivi e «presti» le sue attenzioni
FONTE: Cyber-Tecno.com
ALTRE NOTIZIE
David Guetta: "Un inspiegabile caso di mercato"
01.07.2014 06.52 di Redazione TMW.
Fonte: Davidguetta.it
Ma perché il Verona non ha esercitato il diritto di riscatto su Romulo?
Difficile pensare che valga meno dei 3,5 milioni di euro previsti per il suo cartellino e quindi non si capisce perché non lo abbia preso per poi rivenderlo a qualche altra società che parrebbe davvero esserci per non meno di 5/6 milioni.
La Juve? La Roma?
Può essere e d'altra parte se chiedono 20 milioni per Ibarbo, nel mondo del calcio ci può stare davvero tutto.
C'è qualcosa che sfugge in questo affare e comunque adesso la palla torna alla Fiorentina, che dovrebbe procedere alla vendita senza farsi sfiorare dalla tentazione di tenerlo per farne uno dei cardini del prossimo centrocampo.
Gran corridore, ragazzo d'oro, certamente al di sopra della scarsa considerazione avuta nei suoi primi due anni a Firenze, ma con tutto il rispetto un Romulo titolare della prossima formazione viola sarebbe un segnale non proprio incoraggiante per le nostre ambizioni da Champions.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
18:45 - Domenica 29 giugno 2014
L’Hellas Verona non riscatterà Romulo. Occasione per il Napoli?
Romulo Souza Orestes Caldeira, più semplicemente noto come Romulo, è stato uno dei giocatori migliori del nostro campionato ed artefice della straordinaria stagione dell’Hellas Verona. Proprio i giallo blu però non hanno intenzione di riscattarlo, come detto dal suo procuratore, e tornerà a Firenze dove si scatenerà un’asta, nel vero senso della parola, tra i club che vorranno portarselo a casa.
L’italo brasiliano è un giocatore eclettico, in grado di ricoprire più ruoli e più posizioni in campo; nasce come centrocampista di fascia ma nel corso della sua carriera si è adattato al centro del campo e, nell’ultima stagione, ha fatto anche il terzino destro, ruolo che ne risalta le qualità. Con il Verona in 32 presenze quest’anno ha realizzato 6 reti, fornendo ben 8 assist; numeri che hanno attirato l’attenzione dell’ormai ex CT azzurro Cesare Prandelli, che lo portato nei 30 pre convocati e voleva farne uomo chiave della sua formazione in Brasile se non fosse stato per una scelta personale del giocatore, che ha dichiarato all’allenatore di sentirsi “solo” al 75% della forma fisica e di voler lasciare spazio a chi stava meglio. Grande carattere quindi oltre che a ottimi mezzi tecnici.
Diverse squadre vogliono portarlo nella loro rosa e potrebbe essere un’occasione da sfruttare per il Napoli, visto che la dirigenza azzurra è alla ricerca di un terzino destro per sostituire un Maggio ormai con le valigie in mano; grazie alla sua polifunzionalità, Rafa Benitez potrebbe utilizzarlo come vice Inler o vice Jorginho e come alternativa ai sempre partenti Valon Behrami e Blerim Dzemaili.
L’Hellas avrebbe con la Fiorentina il diritto di riscatto fissato a 3,5 milioni, esborso che i veronesi non sono intenzioni a compiere; il prezzo si aggirerebbe quindi intorno ai 5-6 milioni ma, sempre il procuratore, ha fatto sapere che si baseranno su due princìpi per sedersi al tavolo delle trattative: contratto e soprattutto titolarità. Condizioni che il Napoli può sicuramente garantire dato l’esborso minimo per il cartellino e la mancanza di giocatori di valore in quel ruolo. SpazioNapoli.
FONTE: CalcioNapoliBlog.it
Un anno a dire, 'ma Romulo non era meglio averlo tenuto?'..e adesso...
Pubblicato il: 29 Giu 2014 Autore: Gianluca Bigiotti - Redazione Fiorentina.it
Romulo Verona Fiorentina Un anno a dire: “Ma Romulo non era meglio se lo avevamo tenuto?”. Gran parte del popolo viola ha passato così lunga parte della stagione quando dinanzi alla tv si trovava a dover quasi rimpiangere la partenza dell’italo brasiliano Orestes Caldeira Romulo.
‘Romulino’ per molti, in tono affettuoso, lui che con i piedi fin da subito aveva dimostrato di non essere certo un fenomeno ma con due polmoni grandi e tanto spirito di sacrificio e impegno. Quello non era mai mancato neanche a Firenze. Ma quest’anno Romulo è stato tutta un’altra cosa. 6 gol e 8 assist per lui nella stagione dei miracoli dell’Hellas, con una caratteristica che è balzata subito all’occhio: Romulo batte i calci d’angolo e le punizioni. E dire che a Firenze quando andava al cross partivano quasi sempre i fischi perché quel pallone non si alzava praticamente mai. Cross di Romulo, e palla ribattuta. Più o meno era sempre o quasi andata così nei suoi 2 anni di Fiorentina conditi da 34 presenze, 2 reti e 2 assist. A Verona, come detto, il rendimento che non ti aspetti, così come il suo ritorno a Firenze quando ormai tutto sembrava già fatto verso il rimpianto.
E adesso la clamorosa possibile svolta che non ti aspetti. Il Verona non riscatterà Romulo per i 3 milioni di euro pattuiti un anno fa quando Romulo arrivò in Veneto in prestito con diritto di riscatto. E Romulo farà ritorno a Firenze. Il suo valore di mercato è schizzato alle stelle rispetto ad un anno fa quando già quei 3 milioni sembravano tantissimi. Adesso vale sui 7-8 milioni di euro e su di lui c’è stato l’interessamento anche di Juventus, Roma e Milan. E il quesito torna improvvisamente di moda: Che si fa con Romulo? Montella d’altronde lo ha conosciuto molto bene nel suo primo anno da allenatore viola, e se lo ha lasciato partire una volta è probabile che lo faccia anche una seconda. E dopo aver passato una stagione a dire: ‘ma non era meglio tenerlo?’ adesso il dilemma si fa ancora più grande. Tenerlo o cederlo per incassare un po’ di soldi? Altro dilemma per il tifo viola, e non solo, dopo il 'ma quanto vale Cuadrado?'.
FONTE: Fiorentina.it
16:07 | 29/06
Fiorentina, da scarto a tesoro: la storia di Romulo
Il Verona non lo riscatterà: per lui ritorno in viola
CALCIOMERCATO ROMULO FIORENTINA - Da scarto a tesoro. È la storia di Romulo Souza Orestes Caldeira, centrocampista brasiliano classe '87. Scarto, per Vincenzo Montella, non lo è mai stato, ma alla fine della scorsa stagione, dopo lo scarso minutaggio trovato in viola, Romulo ha chiesto di essere ceduto, per giocare con continuità.
RITORNO - L'anno in Veneto ha fatto molto bene al brasiliano, che ha attirato su di sé gli occhi delle big di A (Roma e Juventus) ed estere, tra cui anche il Psg. Secondo quanto rivelato da 'La Nazione', adesso Romulo è diventato un vero e proprio tesoro della Fiorentina: il Verona, complice anche la difficoltà nel trovare un'intesa con il suo entourage, non riscatterà il giocatore per la cifra (3.5 milioni di euro) già stabilita con i viola. E partirà, a meno di clamorose sorprese, con la squadra di Montella per il ritiro a Moena. Nel frattempo, Pradè e Macia valuteranno il da farsi: potrebbe essere sacrificato, ma anche restare al Franchi.
by Giovanni Maffeis
FONTE: CalcioNews24.com
L’Hellas Verona non riscatterà Romulo
Il futuro di Romulo è una delle priorità in casa Verona, insieme a quella di Juan Manuel Iturbe. Secondo Alex Firmino, agente del calciatore italo-brasiliano in prestito dalla Fiorentina, Romulo lascerà definitivamente il club gialloblù.
Questo quanto raccontato dal procuratore sudamericano ai microfoni di HELLAS LIVE
L’Hellas Verona ha riscattato Romulo dalla Fiorentina?
-In realtà loro non l’hanno riscattato e non lo riscatteranno, perché la società (Hellas Verona, ndr) ha fatto sapere che sarebbe difficile acquistarlo della Fiorentina e trovare l’accordo col calciatore-.
Il riscatto era stato pattuito a 3 milioni di euro col club viola, conferma?
-Il diritto di riscatto è fissato a 3.5 milioni per l’intero cartellino del giocatore-.
Conferma l’offerta triennale da parte del club di via Belgio per Romulo?
-L’offerta c’è stata, ma non ci ha molto soddisfatti. Io devo pensare al bene e al futuro di Rômulo, questo giocatore è un grande professionista che si è sempre comportato nel migliore dei modi, e quindi merita la giusta valorizzazione. Nonostante il mancato accordo con il Verona c’è un ottimo rapporto e una grande stima reciproca. Saremo sempre grati per l’opportunità che ci ha concesso questa società, principalmente Sogliano, che ha creduto in Rômulo, e Mandorlini, che non ha esitato a dare fiducia al giocatore-.
Su Romulo ci sono Juventus e Roma. Chi è in vantaggio?
-In realtà ci sono anche altri club che vogliono Rômulo, però se devo parlare di queste due squadre, dico che me piacciono entrambe. Tutto dipenderà del progetto che ci proporranno – ha spiegato l’agente a HELLAS LIVE – dobbiamo ragionare in questo modo: lui sta giocando benissimo e sarebbe un peccato andare a recitare un ruolo da comprimario e magari finire in panchina. Non esiste un contratto che consegni la certezza di essere sempre titolare, però dobbiamo studiare con attenzione tutte le varie possibilità-.
Il valore di mercato di Romulo è vicino ai 10 milioni?
-Il valore dipende dalla squadra che lo acquisterà. Ho in testa quanto vale Rômulo oggi, però non lo posso dire agli altri…-.
FONTE: HellasLive.it
21:20 | 10/06
Hellas Verona, agente Romulo: «Tutta la verità sulla mancata convocazione al Mondiale»
ITALIA PRANDELLI ROMULO - Rômulo Souza Orestes Caldeira, noto più semplicemente come Rômulo, calciatore brasiliano naturalizzato italiano, è stato inserito da Prandelli nella lista dei 30 pre-convocati per il Mondiale brasiliano ma il jolly del Verona ha dovuto rinunciare alla convocazione a causa delle sue non perfette condizioni fisiche. Il suo agente, Adriano Di Vittorio, collaboratore dell’agente brasiliano Alex Firmino, ha parlato a "Calciomercato.com", della mancata convocazione al Mondiale e anche del suo futuro.
IL FUTURO - Queste le parole di Di Vittorio sul futuro del suo assistito: «Sappiamo che la Roma é un club che stima il calciatore e certamente, dopo la stagione entusiasmante dei giallorossi, ritengo sarà ancora protagonista la prossima stagione. È da valutare quanto peserà l’impegno in Champions, ma è un club importante. Il mercato peró è lungo, è ancora tutto aperto».
IL 'GRAN RIFIUTO' - Questa invece la ricostruzione dell'agente sulla rinuncia di Romulo al Mondiale: «I test con il resto dei 30 selezionati avevano lasciato ben sperare cosí come la piacevole e cordiale accoglienza che gli é stata rivolta durante tutto il periodo trascorso con la selezione A poche ore dalla diramazione della lista definitiva dei 23 selezionati si é intrattenuto con Mister Prandelli poiché purtroppo non era ancora riuscito a risolvere definitivamente una infiammazione agli adduttori e venendo a conoscenza che Mister Prandelli lo avrebbe inserito nella selezione in partenza per il Brasile, Rômulo si é dimostrato per l’ennesima volta un uomo di valore, onesto e corretto, del resto l’affidabilitá e la responsabilitá gli é stata sempre riconosciuta ed ammirata durante il suo percorso sportivo e di vita. A malincuore e con grande emozione ha comunicato al Ct che non sarebbe stato corretto far parte della squadra non essendo al 100% e onestamente contrario ai propri principi morali ed etici dover far star a casa un suo compagno che é in migliori condizioni fisiche e che puó apportare un contributo di alto livello che tutti si attendono da coloro che verranno selezionati».
by Antonio Parrotto
20:04 | 09/06
Hellas Verona, Mandorlini: «Romulo? Grande uomo oltre che grande calciatore»
Il tecnico gialloblù ha commentato il gesto dell'italo-brasiliano
SERIE A HELLAS VERONA MANDORLINI - E' già al lavoro in vista della prossima stagione l'Hellas Verona di Andrea Mandorlini, formazione che con tutta probabilità potrà contare anche nella prossima annata su Romulo, calciatore che non parteciperà a Brasile 2014 per un problema fisico che lo stesso calciatore ha evidenziato. Un commento sulla questione è stato fornito dal tecnico della formazione veneta Mandorlini, ecco le sue parole riportate da HellasNews24.com: «L'esclusione volontaria di Romulo dai 23 della Nazionale non mi ha sorpreso. Conosco il ragazzo, è oltre un mese che si porta dietro questo problema fisico. Cercavamo di raggiungere l'Europa League e già allora Romulo non stava bene. Molti hanno detto che si stava risparmiando per il Mondiale, ma non lo farebbe mai, è una persona seria e onesta».
LE PAROLE DI MANDORLINI - Continua il tecnico gialloblù: «Quanti avrebbero fatto quello che ha fatto lui? Ancora prima di essere un grande calciatore, è un grande uomo. Romulo veniva dalla Fiorentina, dove non stava bene, mentre con noi ha fatto un grande campionato. Per un allenatore, avere un calciatore così disponibile è importantissimo. Per lui ci saranno nuove occasioni con la Nazionale, è ancora giovane e ha tanta strada davanti a sé. Se sta bene è senza dubbio un calciatore degno dell'Italia».
by Massimo Balsamo
FONTE: CalcioNews24.com
SERIE A
ESCLUSIVA TMW - Romulo: "Potevo fingere, ma la verità è una strada migliore"
02.06.2014 17.07 di Simone Bernabei
Fonte: esclusiva di @RaffaellaBon
Il centrocampista del Verona Romulo, escluso all'ultimo momento dalla lista dei 23 di Cesare Prandelli, ha commentato in esclusiva per TuttoMercatoWeb i motivi che lo hanno lasciato fuori dalla carovana azzurra in partenza per il Brasile: "Il Ct 4/5 giorni fa mi ha chiamato dicendomi che sarei rientrato nei 23. Poi però mi ha chiesto come stavo fisicamente, e io con molta sincerità, con le lacrime agli occhi, gli ho detto che sapevo che la mia risposta mi sarebbe costata caro. Non mi sembrava giusto, però, andare in Brasile al 70% al posto di qualcuno che stava bene al 100%. Sono stato sincero, avrei potuto nascondere il dolore per 4 o 5 giorni, ma ho preferito dire la verità. Sono molto contento della mia scelta e so che tutto alla fine andrà bene. Ovviamente mi dispiace, ma dicendo la verità sono tranquillo e fiducioso che accadranno altre cose buone per me".
SERIE A
ESCLUSIVA TMW - Ag. Romulo: "Ragazzo onesto. Futuro? Ci sono tante possibilità"
02.06.2014 14.51 di Gaetano Mocciaro Twitter: @gaemocc
Ai microfoni di Tuttomercatoweb l'agente di Romulo, Alex Firmino, commenta l'esclusione del suo assistito dai Mondiali: "Dispiace molto, il ragazzo aveva un fastidio fisico e rischiava di essere un problema per il Mondiale. Del fatto che fosse al 70% era la verità e Romulo è un ragazzo onesto. E' grato comunque a Prandelli per la fiducia che gli ha concesso. Ovviamente era molto dispiaciuto, ma noi crediamo che il lavoro alla fine pagherà. Si volta pagina, adesso vediamo se tornerà alla Fiorentina o al Verona".
Si parla anche di Juventus
"Adesso è difficile da dire. Ci sono tante possibilità e l'idea era quella di aspettare il Mondiale dove poteva crescere ulteriormente. In ogni caso valuteremo dopo il torneo".
SERIE A
Italia, Romulo si autoestromette dai 23: "Non ero al massimo e non era giusto"
02.06.2014 10.53 di Simone Lorini Twitter: @Simone_Lorini
Romulo, centrocampista dell'Hellas Verona, ha confidato al Corriere della Sera di essersi autoescluso dalla lista degli azzurri che voleranno ai Mondiali per il problemino fisico che l'ha condizionato durante il finale di campionato: "Prandelli mi aveva inserito tra i 23. Gli ho risposto che ero al 70 per cento: non mi sembrava giusto che un compagno restasse fuori stando bene".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
ROMULO ESCLUSO, HA RINUNCIATO LUI AL MONDIALE.
"IO AL 70%, MEGLIO DARE SPAZIO A CHI STA BENE"
Lunedì 2 Giugno 2014
ROMA - "Il ct mi aveva inserito tra i 23, ma gli ho risposto che sono al 70%. Non è giusto che uno che sta bene dovesse restare fuori". È la confessione di Romulo, escluso dalla lista dei convocati di Prandelli per il Mondiale. Ma per sua scelta personale. Il centrocampista brasiliano naturalizzato italiano proprio per far parte della comitiva azzurra che volerà in Brasile.
Il Ct lo aveva scelto ma di fronte al rifiuto di Romulo ha accettato esternando però il suo dispiacere. Fu proprio Prandelli a spingere molto per naturalizzare il calciatore oriundo del Verona, salvo doverci rinunicare sul più bello. Un bel gesto quello di Romulo, che ha lasciato spazio a chi considerava più pronto di lui.
FONTE: TGGialloBlu.it
Ag. Romulo a VN: “Fiorentina è stata poco chiara”
Pubblicato il 22 maggio 2014 11:25
La situazione contrattuale relativa è Romulo è molto delicata. L’Hellas Verona ha un diritto di riscatto sul giocatore, in un anno però è cambiata la valutazione e la Fiorentina sta pensando di trovare un accordo, in caso di cessione di Cuadrado.
Se infatti il colombiano dovesse lasciare Firenze, Romulo (che oggi compie 27 anni) potrebbe essere una valida alternativa.
Violanews.com ha contattato in quest’ottica l’agente dell’italo-brasiliano, Alex Firmino che ha fatto capire di non essere pienamente d’accordo con la linea della Fiorentina: “Non ho parlato con Pradè e devo dire che la Fiorentina poteva essere più chiara, secondo me non dovevamo arrivare a fine maggio, si doveva chiarire prima la situazione. Ho parlato soltanto con il Verona, con Sogliano e lui mi ha confermato la volontà del club di riscattare Romulo. Penso e spero che ci saranno novità durante la prossima settimana, avremo altri incontri con il Verona e la Fiorentina dovrà farsi viva”.
Sul Mondiale (Romulo è stato pre-convocato e, a meno di sorprese, farà parte dei definitivi 23), Firmino ha rilasciato queste dichiarazioni: “Per tutti noi è una grande gioia, Romulo è un professionista molto serio e Prandelli fa bene a puntare su di lui. Ha avuto un’infanzia difficile, è partito dal basso e – anno dopo anno – si è costruito un’ottima reputazione. Adesso lavora per fare l’ultimo salto di qualità e disputare un grande Mondiale”.
NICCOLO’ GRAMIGNI
BV 1987: Un brasiliano poliedrico
Pubblicato il 22 maggio 2014 09:05
Rômulo Souza Orestes Caldeira, noto più semplicemente come Rômulo, nasce a Pelotas il 22 maggio del 1987. Calciatore brasiliano con passaporto italiano, inizia la sua carriera come terzino destro o esterno in un centrocampo a cinque. Nel corso del mese di giugno del 2011 è acquistato dalla Fiorentina per 2,5 milioni di euro e firma con i viola un contratto quadriennale. Nella sua prima stagione a Firenze vive la difficile situazione tecnica della squadra riuscendo a mettere insieme dieci presenze, mentre nella successiva indossa la maglia viola in venti occasioni in campionato – realizzando anche due reti – e quattro volte durante la Coppa Italia. Si ricorda soprattutto per una gara nel finale della scorsa stagione nella quale realizza in maglia viola il goal decisivo della vittoria di un rocambolesco 4 a 3 contro il Torino. L’ottimo rendimento da centrocampista nella stagione appena trascorsa nella quale ha militato in prestito con l’Hellas Verona, gli ha fatto guadagnare l’inserimento da parte del Commissario Tecnico della Nazionale Cesare Prandelli, prima nello stage a Coverciano lo scorso aprile, e, successivamente, l’inserimento nella lista dei 30 in vista della preparazione per il mondiale brasiliano. Da terzino a esterno d’attacco, o interno di centrocampo felice compleanno a questo poliedrico brasiliano, con l’augurio che, con la sua presenza, contribuisca a colorare un po’ di viola i prossimi mondiali.
Patrizia Iannicelli – MuseoFiorentina.it
FONTE: ViolaNews.com
#RoMundial: primo allenamento con la Nazionale
Postata il 20/05/2014 alle ore 18:45
COVERCIANO - Ecco il primo allenamento del centrocampista gialloblù, Romulo, impegnato nel ritiro della Nazionale Italiana presso il centro tecnico federale di Coverciano.
Nazionale #RoMundial inizia l'avventura
Postata il 19/05/2014 alle ore 19:10
VERONA - Il centrocampista gialloblù, Romulo, insieme agli altri 29 pre-convocati dell'Italia per il Mondiale 2014, si radunerà lunedì 19 maggio (entro le ore 24) presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano (via Gabriele D'Annunzio 138, Firenze).
Il primo allenamento della Nazionale è fissato per martedì 20 maggio, alle ore 10.30.
RADUNO A COVERCIANO - PROGRAMMA
Ufficio Stampa
Nazionale: Romulo convocato nella lista dei 30
Postata il 13/05/2014 alle ore 19:39
VERONA - Una stagione fantastica, indimenticabile per Romulo. Il centrocampista gialloblù è stato selezionato dal commissario tecnico della Nazionale Italiana, Cesare Prandelli, tra i 30 pre-convocati per il Mondiale 2014 in Brasile. Spirito di sacrificio, grinta e volontà, queste le qualità che hanno permesso al nostro campione di raggiungere un grande traguardo personale. Merito che va condiviso anche con tutti i compagni di squadra, lo staff tecnico e la società, che augurano a Romulo le migliori fortune per questa avventura con la maglia azzurra.
ITALIA - ECCO LA LISTA DEI 30 PRECONVOCATI
Ufficio Stampa
FONTE: HellasVerona.it
STAGIONE 2013-2014 + - =
SERIE A
Romulo: "Brasile? No, ora ho un impegno con Prandelli"
17.04.2014 17.45 di Raimondo De Magistris Twitter: @RaimondoDM
Nel corso di una lunga intervista ai microfoni del portale brasiliano Globo Esporte, il jolly dell'Hellas Verona Romulo ha parlato della convocazione di Cesare Prandelli per lo stage con la nazionale italiana: "Non accetterò in futuro una eventuale chiamata dal Brasile, quando Prandelli mi chiamò per la prima volta mi chiese se indossare la casacca della Nazionale italiana e io ho accettato questa responsabilità. Ho intenzione di rappresentare questo paese".
Successivamente, Romulo s'è soffermato sull'interessamento della Juventus: "Se sono uscite queste indiscrezioni vuole dire che un fondo di verità c'è. Io, però, mi limito a pensare a questo finale di stagione con l'Hellas, poi discuterò il mio futuro con loro e con la Fiorentina. Per ora mi limito a questo due club".
SERIE A
Hellas Verona, la favola di Romulo: da meteora a gioiello sul mercato
17.04.2014 12.32 di Marco Conterio Twitter: @marcoconterio
Il Corriere di Verona fa il punto su presente e futuro di Romulo: intuizione estiva del ds Sean Sogliano, è arrivato da Firenze in prestito con diritto di riscatto della metà del cartellino a 1,7 milioni di euro. L'Hellas lo eserciterà nei prossimi mesi, con il ragazzo che non si sbilancia sul futuro. Pronto a giocare in Nazionale al Mondiale, è intanto seguito da Juventus, PSG, Monaco e Olympique Marsiglia, otlre che dal Lione. "Mi piacerebbe restare, ma vedremo che accadrà", chiude intanto il brasiliano col sorriso.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
17.04.2014
Romulo sente profumo Mundial «Ma prima di tutto c'è l'Hellas»
«Belli questi due giorni in azzurro ma è troppo presto per pensare alla convocazione per il Brasile Voglio finire bene con il Verona»
Un brasiliano ai Mondiali di Rio de Janeiro con la maglia azzurra dell'Italia. Chi l'avrebbe mai detto? Strane storie del mondo del pallone. Anzi, piccole favole. Come quella di Souza Orestes Caldeira, per tutti Romulo, il centrocampista dell'Hellas convocato dal cittì Cesare Prandelli per lo stage di Coverciano in vista della competizione iridata che andrà in onda a giugno. Due giorni di lavoro e test di valutazione funzionale per 42 giocatori, resteranno in 23, C'è tempo fino al 2 giugno, termine ultimo per la lista Fifa. Secondo gli addetti ai lavori le quotazioni del gialloblù sono in sensibile aumento ma Romulo cerca di restare con i piedi per terra. «Se andrò al Mondiale? Non lo so, le scelte le fa Prandelli - ammette il centrocampista brasiliano con passaporto italiano -. Sono contento delle parole degli addetti ai lavori, ma non posso avere la certezza di essere uno dei convocati. Per adesso penso al Verona e basta».
Dopo la due giorni in terra toscana Romulo s'è tuffato nel mondo Hellas. Ieri pomeriggio l'allenamento a Peschiera, ieri sera l'abbraccio di centinaia di tifosi all'Hellas Store, insieme al compagno di squadra Juanito Gomez. Un bagno di folla per una foto, un abbraccio, un autografo sul poster. «Questa è la mia vita, qui sto bene - sorride Romulo - adesso voglio dare il massimo per chiudere bene questo campionato con l'Hellas. Abbiamo fatto molto bene finora, non possiamo dimenticare che siamo una matricola della Serie A e ci siamo tolti tante soddisfazioni. Ora c'è la volata finale, dobbiamo raccogliere più punti possibili, poi faremo il calcolo». Fuori con la Fiorentina per un problema muscolare Romulo potrebbe rientrare in squadra sabato con l'Atalanta. Non ci saranno Sala e Donadel che sono stati squalificati, Mandorlini ha bisogno di lui. «Sto lavorando sodo - spiega - e Vorrei esserci contro i bergamaschi, anche se ho un piccolo fastidio all'adduttore e non voglio rischiare niente».
Grande protagonista nel campionato dell'Hellas, il cartellino di Romulo è della Fiorentina ma il Verona pyuò riscattarne la metà per una cifra che si aggira intorno a un milione e settecentomila euro. Una «pedina» importante nelle mani di Sogliano che potrà giocare la metà del cartellino di Romulo sul «tavolo delle grandi» oppure portare a casa una contropartita immediata dalla società viola. «Penso solo a giocare - taglia corto Romulo - so che l'Hellas e la Fiorentina stanno trattando e Sogliano sa dove vuole arrivare. Però non voglio pensare al mio futuro, non voglio dire nulla, parlatene con il mio procuratore». Un giocatore in crescita grazie anche al lavoro di Mandorlini che l'ha trasformato da esterno basso di difesa a jolly di centrocampo. «Devo ringraziare molto il mio mister - sottolinea - è una persona molto seria e brava. Mi piace tantissimo il suo modo di allenare, di preparare la squadra, di coinvolgere i singoli giocatori. I risultati arrivano anche per questo». Un jolly che può diventare molto utile anche a Prandelli in prospettiva Mundial. «Sono stato accolto bene - conclude - ma adesso devo lavorare e basta. Deciderà il cittì».
Luca Mantovani
FONTE: LArena.it
Pubblicato il 16 aprile 2014 Antonio Casu
Romulo, the italian Joker
Il centrocampista del Verona, convocato da Prandelli per i test fisici della Nazionale, è il jolly giusto per l'Italia
Romulo è stato convocato nella Nazionale italiana ed ha buone possibilità di entrare nella rosa dei 23 per il prossimo Mondiale. Se qualcuno avesse dato la notizia ad inizio stagione, sarebbe stato preso per pazzo, ed invece oggi non è altro che una realtà.
Romulo con la maglia del Verona
Romulo, centrocampista dell’Hellas Verona
IL JOLLY GIUSTO AL MOMENTO GIUSTO – Cesare Prandelli è rimasto stregato dalle prestazioni dell’oriundo, protagonista con la maglia dell’Hellas Verona di una stagione al di là di ogni più rosea aspettativa. Sbarcato in punta di piedi ad inizio stagione all’ombra dell’Arena, Romulo ha conquistato tutti per duttilità tattica, capacità negli inserimenti (5 gol all’attivo) ed abilità nell’ultimo passaggio (8 assist in stagione), doti che ne fanno un jolly perfetto per la Nazionale, alla ricerca di un profilo alternativo a Giaccherini, incappato in una stagione no con il suo Sunderland.
ADATTABILITÀ NEL MODULO DI PRANDELLI – Le sue caratteristiche si esaltano principalmente nella posizione da mezzala destra, ruolo in cui può far forza sul feeling con il dribbling, utile per creare superiorità a centrocampo, e l’abilità nell’interdizione. Nella Fiorentina (squadra che ne detiene ancora il cartellino), giocava prevalentemente da terzino, così come ha fatto più volte con il Verona. L’adattabilità a più ruoli nel 4-3-3 (modulo preferito da Mandorlini e Prandelli) ne fa un elemento che potrebbe risultare decisivo nella prossima spedizione in Brasile, in cui, come in tutte le competizioni di questo tipo, i jolly saranno fondamentali.
ROMULO COME TARDELLI E CAMORANESI – L’Italia, Paese di santi, poeti, navigatori e… Joker. Così come Marco Tardelli per Enzo Bearzot nel 1982 e Mauro Camoranesi per Marcello Lippi nel 2006, Romulo potrebbe essere l’arma in più di Prandelli, deciso a fare dell’italo-brasiliano il tuttofare della sua creatura. La scelta è facilmente spiegabile: i Mondiali non sempre si vincono solo con i campioni, ma anche, certe volte soprattutto, con i jolly.
Antonio Casu
@antoniocasu_
FONTE: SportCafe24.com
Hellas Store, Romulo: "Italia? Che emozione" / VIDEO
Postata il 16/04/2014 alle ore 20:40
VERONA - Segui su Hellas Verona Channel l'intervista a Romulo. Ecco le dichiarazioni del centrocampista gialloblù, rilasciate durante la "photos&autograph session" all'Hellas Store: "Se ho imparato le parole dell'inno italiano? Lo conosco abbastanza bene. Come mi sono trovato a Coverciano? Sia i calciatori più esperti che quelli più giovani mi hanno accolto molto bene. Cosa mi ha detto Prandelli? Mi ha chiesto se stavo bene e mi ha fatto i complimenti per tutto, non abbiamo parlato moltissimo. Quando ci siamo incontrati allo stadio per la sfida contro il Genoa mi aveva detto che stavano preparando i miei documenti e mi chiese se sarei stato felice di essere convocato in Nazionale, ovviamente gli ho risposto di sì. Io in Brasile? Non voglio pensarci, desidero lavorare qua a Verona e vedremo quel che sarà. Io darò il massimo, sarà molto difficile ma cercherò di ottenere un posto. Il mio futuro? Non voglio parlare di mercato, in questo momento non fa bene. Sto cercando di fare il massimo per la squadra, il mio procuratore sta lavorando con Sogliano e la Fiorentina. La mia volontà? Ringrazio tutta la società, l'allenatore, i miei compagni e la città. Da parte mia c'è la volontà di rimanere, ma ci sono tanti aspetti da valutare. Il mio rapporto con i tifosi? Sono contento, loro sono caldi ed emozionanti. Se abbiamo parlato di Toni a Coverciano? Io non ho parlato con nessuno, gli altri non lo so. La Nazionale a Verona? Sarebbe molto bello per la società e per i tifosi".
Ufficio Stampa
16 aprile 2014 - Romulo all'Hellas Store |
Mandorlini: "Romulo a riposo per precauzione"
Postata il 13/04/2014 alle ore 14:40
VERONA - Ecco le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù, Andrea Mandorlini, rilasciate a Sky Calcio in merito alla convocazione di Romulo per il test con la Nazionale Italiana del 14-15 aprile: "Per noi è motivo di orgoglio che Romulo lunedì possa andare al test con la Nazionale. La sua esclusione contro la Fiorentina? Ne ho parlato anche con lui, abbiamo preferito non rischiarlo nonostante fosse una gara che teneva a giocare, per dargli modo di sfruttare al meglio questa possibilità".
Ufficio Stampa
Mandorlini: "Romulo? Gli abbiamo cantato l'inno" / VIDEO
Postata il 12/04/2014 alle ore 16:45
VERONA - Segui su Hellas Verona Channel le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù, Andrea Mandorlini, rilasciate durante la conferenza stampa, sulla convocazione di Romulo con la Nazionale italiana: "Romulo? Conovocazione meritata, ha fatto una grande stagione. Questa sua crescita probabilemente dipende anche dall'ambiente e dalla squadra. Al di là di tutto siamo contenti perché se la merita e se la aspettava. Il suo ruolo? Ne ho parlato anche con lui, che aveva sempre giocato esterno. Ha giocato in tante posizioni, si è adattato a tutti i ruoli e si è fatto trovare pronto. Credo che sia una delle sue maggiori qualità sia proprio la duttilità. Oggi comunque abbiamo festeggiato insieme, gli abbiamo anche cantato l'inno. Romulo? E' un jolly, può fare 3-4 ruoli tranquillamente. Ha raggiunto quest'anno una grande continuità che lo ha aiutato. E a me piacciono molto questi giocatori duttili. La mancata convocazione di Toni? Sinceramente non mi aspettavo lo chiamassero, non ha bisogno di queste pre-convocazioni. Però mi dispiace per lui. Magari sarà chiamato al momento opportuno, speriamo".
Ufficio Stampa
Mandorlini e l'inno a Romulo |
Comunicato ufficiale - Romulo in Nazionale
Postata il 11/04/2014 alle ore 20:10
VERONA - Romulo Souza Orestes Caldeira è stato convocato dal c.t. Cesare Prandelli per il test della Nazionale Italiana del 14-15 aprile. Il presidente Maurizio Setti, tutta la società dell'Hellas Verona, lo staff tecnico e i compagni di squadra si congratulano con il centrocampista azzurro per lo splendido traguardo raggiunto, frutto del suo spirito di sacrifico e di grande abnegazione che ne fanno di lui le caratteristiche principali.
L'Hellas Verona FC, inoltre, si ritiene orgogliosa del ritorno di un suo calciatore in maglia azzurra.
FIGC - COMUNICATO STAMPA
Hellas Verona FC
FONTE: HellasVerona.it
SERIE A
ESCLUSIVA TMW - Ag. Romulo: "Convocazione, un sogno. Credo ai Mondiali"
11.04.2014 20.02 di Gaetano Mocciaro Twitter: @gaemocc
L'agente di Romulo, Alex Firmino, commenta ai microfoni di Tuttomercatoweb la convocazione in Nazionale da parte di Cesare Prandelli: "Il ragazzo è felicissimo. Ha lavorato una vita per questo momento. Se lo merita, ha sempre fatto bene".
Sembrava impensabile un anno fa, essendo stato riserva alla Fiorentina
"Semplicemente perché non ha avuto le opportunità. Giocava una partita sì e una no, ma per crescere c'è bisogno di continuità. Cosa che sta avendo a Verona".
Domenica c'è proprio Verona-Fiorentina
"Partita da vincere. Solo facendo bene in queste ultime partite si possono raggiungere gli obiettivi prefissati. C'è da finire un campionato come lo si è cominciato. A Verona è arrivato convintissimo e ha trovato un bel posto, una bella squadra e un allenatore che lo ha aiutato".
A questo punto sognare il Mondiale è lecito
"Io sono ottimista. Il primo passo è stato compiuto e credo possa entrare a far parte dei 23".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
12.04.2014
Romulo, in Nazionale convocato da Prandelli
VERONA. Romulo stato convocato da Cesare Prandelli per il test della Nazionale Italiana del 14-15 aprile. Un grande riconoscimento per il centrocampista di Mandorlini, protagonista di uno straordinario campionato, proprio a due giorni dalla gara con la Fiorentina, sua ex squadra.
«Il presidente Maurizio Setti, tutta la società dell'Hellas Verona, lo staff tecnico e i compagni di squadra - si legge sul sito hellasverona.it - si congratulano con il centrocampista azzurro per lo splendido traguardo raggiunto, frutto del suo spirito di sacrifico e di grande abnegazione che ne fanno di lui le caratteristiche principali».
FONTE: LArena.it
08:46 | 01/03
Hellas Verona, Romulo: «Trattativa con la Fiorentina. Prandelli...»
L'esterno brasiliano ha parlato del suo passato, del suo futuro e della voglia di azzurro.
CALCIOMERCATO HELLAS VERONA ROMULO – E’ un centrocampista in rampa di lancio, ma in passato comprava merci oltre la frontiera. Strano il destino di Romulo Souza Orestes Caldeira, che sogna di fare il direttore sportivo quando appenderà gli scarpini al chiodo: «A sei anni volevo già diventare calciatore, a 13 sono andato via di casa. Giocavo a Caxias, lontana 130 chilometri, ed era molto difficile: non c’era un bel letto, la coperta era solo una e la squadra a volte non ci dava neanche il cibo. Nei weekend liberi, non potevo tornare: non avevo i 10 euro per il viaggio. A 17 anni prendevo l’equivalente di 250-300 euro. Poi, quando avevo più bisogno, mi hanno licenziato dicendo che non avevo le qualità per fare il calciatore. A vent’anni ero senza squadra, senza procuratore, senza tutto. Per quattro mesi mi sono allenato solo. Correvo per strada, ma non toccavo palla. Mi hanno preso al Metropolitano e ho giocato solo 45 partite. Alla Chapecoense ho fatto tutto, anche il difensore centrale e l’attaccante, e nel tempo libero andavo in Paraguay. Facevo viaggi di 8-9 ore su un pullmino. Compravo profumi, creme e altre cose, poi le rivendevo in Brasile dove tutto costa di più. Guadagnavo più così che con il calcio. Non ho mollato, sapevo che sarei arrivato», ha raccontato l’esterno dell’Hellas Verona ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport”.
FIGURE CHIAVE – Romulo ha poi parlato dei suoi punti di riferimento: «In Italia mi ha portato Corvino. Da ragazzo compravo i libri di italiano e studiavo, non so perché ma sentivo che sarei arrivato qui. Poi c’è Montella, alla Fiorentina mi ha spiegato tante cose. Io andavo sempre a prendere palla dai difensori, lui mi ha spiegato che dovevo inserirmi. Poi, la scorsa estate, mi ha detto che avrei giocato poco e mi ha consigliato di andare via. Piacevo a Chievo, Samp e Genoa ma ho scelto il Verona. Mandorlini? Urla tantissimo, più di tutti, ma è meraviglioso, mai visto un allenatore così vicino alla squadra. Io gli dico: “Mister, dobbiamo fare un po’ di possesso palla”. E lui: “Lascia che lo facciano gli altri, tu buttati dentro che fai gol”».
FUTURO – Il brasiliano, che ha anche passaporto italiano, ha parlato delle voci di mercato, che lo hanno accostato a Paris St Germain e Juventus, nonché del suo futuro: «Sono voci, fanno piacere ma non ho parlato con nessuno. So che Sogliano e Pradè (il cartellino è della Fiorentina, ndr) si stanno mettendo d’accordo, sono ottimista. Nazionale? Ho due passaporti ma mi farebbe più piacere giocare con l’Italia che con il Brasile. Però non ho mai sentito Prandelli. Poi vorrei fare il direttore sportivo. Oggi comprerei Wolski della Fiorentina, sarà un campione».
by Silvana Palazzo
FONTE: CalcioNews24.com
Romulo e i record del Verona
Postata il 24/02/2014 alle ore 16:30
5 GOL PER ROMULO, MAI COSI' IN ALTO
(in tutta la sua carriera ne aveva segnati 4 con Santo André e Fiorentina)
8 ASSIST VINCENTI PER ROMULO
(è al primo posto in Serie A con Cerci)
4 VITTORIE IN TRASFERTA COME NELL'ANNO DELLO SCUDETTO (che furono 6 complessive)...
FONTE: HellasVerona.it
SERIE A
Dai dribbling al vento ai sogni di Conte e di Blanc. E' la favola di Romulo
24.02.2014 08.30 di Marco Conterio Twitter: @marcoconterio
C'era un tempo in cui Romulo Souza Orestes Caldeira dribblava il vento. Lo osservava, coi suo occhi grandi. Un doppio passo, un tacco, un altro. Ed il vento restava dietro, mentre gli avversari erano lontani. E' un brasiliano atipico, Romulo. E' sbagliato dire che a Firenze non è stato capito. Semmai frainteso. Perché quando entrava, quando giocava, era ovunque. Correva, Romulo. Galoppava, Romulo. Senza meta, senza binario. Con la gioia del calcio negli occhi, col sorriso di un sogno vissuto con le scarpette dipinto in volto. Dribblava il vento, Romulo, jolly sereno e apprezzato da Vincenzo Montella. Che lo considerava come quell'abito buono per tutte le stagioni, un tappabuchi col tocco felpato e dalla posizione scapestrata. Terzino destro, ala destra, fludificante, mezzala, interno. Jolly, appunto. Di quelli coi cappelli che tintinnano e stregano gli avversari, talvolta anche sè stessi.
Per questo, quando virò verso Verona, nessuno si strappò le chiome, a Firenze. Romulo se n'era andato in prestito all'Hellas, il saluto fu preso come un simpatico ricordo da mantenere nelle memorie degli spalti. Invece il brasiliano fu frainteso. Eccome. Con Mandorlini si è visto un altro calciatore. Un interno che s'inserisce, che il vento lo lascia alle spalle ad accarezzare violento i volti degli avversari dribblati. Segna, Romulo. Quando lo fece a Firenze, sgranò quegli occhi grandi, quasi incredulo. Adesso sono un'appendice al suo grande sorriso, una rete dopo l'altra.
Antonio Conte lo vuole. Davvero. Fortemente, perché in Romulo vede il tocco carioca che manca alla sua mediana ma soprattutto quel Giaccherini troppo presto strappato alla sua Juventus. Lo pensa come lo pensava Montella, già, ma adesso Romulo è più grande, non solo quel puledro libero e spensierato vestito di viola. Dura, averlo, per l'Antonio di Puglia. Perché i rapporti con la Fiorentina, per la Juventus, non sono idilliaci, e il brasiliano è in prestito con diritto di riscatto per la metà fissato a 1,7 milioni di euro all'Hellas Verona. Spiccioli, per le ricche tasche del Paris Saint-Germain. Che ci pensa davvero a farne, più che un altro Giaccherini, un terzino di spinta, d'allegria e di sostanza anche e soprattutto in avanti. Soffia il vento. Cambia, soprattutto, il vento. Adesso, è tutto dalla parte di Romulo. L'uomo che dribblava sè stesso, e che ora fa impazzire gli avversari.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Romulo: "Siamo salvi, ora divertiamoci"
Postata il 23/02/2014 alle ore 14:36
LIVORNO - Ecco le dichiarazioni del centrocampista gialloblù, Romulo, rilasciate ai microfoni di Sky Calcio al termine della vittoria per 3-2 sul campo del Livorno: "Abbiamo avuto un minuto di disattenzione pagato caro. Ma adesso abbiamo 39 punti e siamo felici. La mia crescita? Ne sono felice, penso solo a fare il mio lavoro. Non ho nessun risentimento, ho in testa solo il mio bene e quello che posso dare. Europa? Ora che siamo salvi possiamo pensare a qualcosa in più".
Ufficio Stampa
Romulo: "A Livorno vincere ad ogni costo" / VIDEO
Postata il 20/02/2014 alle ore 11:36
VERONA - L'Hellas Verona FC e AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica) insieme per la lotta contro il cancro. Presso l'istituto Sanmicheli di Verona il centrocampista gialloblù, Romulo, è intervenuto per sensibilizzare gli studenti sui principali fattori di rischio oncologico: abitudine al fumo, all’alcol, dieta scorretta, sedentarietà, scorretta esposizione al sole, utilizzo delle lampade abbronzanti, sesso non protetto, utilizzo di sostanze dopanti. Un campioni al servizio dei giovani, per diventare fuoriclasse nella vita di tutti i giorni.
Ecco le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù, rilasciate in occasione dell'evento "Non fare autogol - Gioca all'attacco contro il cancro": "Come dice sempre Mandorlini, occorre fare una vita sana. Cosa mangio io? Quello che mi dice lo staff, che sicuramente fa solo il mio bene. A casa invece mangio molto italiano assieme a mia moglie. Parlando di campo, la sconfitta col Torino è dovuta al nostro essere entrati disattenti a inizio secondo tempo. A Livorno vogliamo riscattarci, dobbiamo vincere ad ogni costo. Il mio futuro? Ci sono tante voci, ma non c'è niente di concreto. Io voglio rimanere qui e quando Sogliano mi farà una proposta la valuterò con piacere e attenzione. Firenze al momento è un'alternativa difficile per quanto successo in passato. Il Verona adesso è la mia squadra e ci tengo tantissimo a dare il massimo con questa maglia. Poi a giugno vedremo e sono sicuro che faremo la cosa giusta".
Ufficio Stampa
FONTE: HellasVerona.it
20 febbraio 2014 - Romulo |
10:54 | 12/02
Mandorlini: «Romulo è maturato al Verona, mentre in viola...»
Il tecnico degli scaligeri è raggiante del calciatore brasiliano
MANDORLINI ROMULO VERONA FIORENTINA - Rômulo Souza Orestes Caldeira, più comunemente chiamato Rômulo, sta sorprendendo tutti. Il tuttofare classe ’87, grazie alla sua generosità e alle sue giocate, ha fatto accrescere l’interesse di alcuni club europei nei suoi confronti, in primis la Juventus. Proprio i bianconeri, domenica scorsa, hanno conosciuto da vicino il calciatore brasiliano, autore dei due assist che hanno mandato in rete prima Toni e poi Juanito per il 2-2 finale. Di proprietà della Fiorentina, che in estate lo ha ceduto all'Hellas Verona con la formula del prestito con diritto di riscatto della metà agli scaligeri, Rômulo, per le sue doti e qualità, rappresenta quell’elemento difficile da individuare in questo calcio . Fino a questo momento, 23 presenze e 4 reti con la maglia dei veneti, ma siamo sicuri che il suo score aumenterà sensibilmente.
«QUI E’ MATURATO» – Il suo attuale tecnico Andrea Mandorlini, alle colonne della “Gazzetta dello Sport” ha elogiato il brasiliano, parlando anche del suo passato: «Romulo è quello che mi ha impressionato di più. Alla squadra dà un grande apporto. Nella Fiorentina non si era espresso così. Qui è maturato, è esploso».
by Redazione Calcio News
23:36 | 11/02
Hellas Verona, agente Romulo: «Juventus? Non solo, c'è anche...»
Il procuratore dell'esterno ha parlato degli scenari possibili per il futuro del suo assistito.
CALCIOMERCATO HELLAS VERONA JUVENTUS ROMULO – Finito nel mirino della Juventus, Romulo sembra destinato a fare il salto di qualità e a giocare in una grande squadra: «Ha già prefissato degli obiettivi ambiziosi ed è convinto di poterli raggiungere. Il Verona gli ha dato la possibilità di giocare con continuità, che non aveva avuto a Firenze. A giugno tornerà alla Fiorentina e valuteremo la situazione. Juventus? Abbiamo sentito tante voci, ma non c'è niente di concreto. L'unica offerta concreta è arrivata da un fondo di investimento straniero, una proposta per fare qualcosa di importante per il futuro di Romulo», ha dichiarato l’agente dell’esterno dell’Hellas Verona, Adriano Di Vittorio, ai microfoni di calciomercato.com.
FONDO D’INVESTIMENTO – A tal proposito il procuratore ha spiegato: «Bisognerà trovare un accordo con la Fiorentina e vediamo quale sarà la posizione del club, visto che il giocatore va a scadenza nel 2015. C'è la volontà da parte di tutte le parti di trovare un accordo vantaggioso. Il fondo di investimento poi deciderà dove andrà a giocare, con il consenso del ragazzo ovviamente. C'è dietro il Monaco? Questo non lo posso dire. Abbiamo messo al corrente la Fiorentina di questa proposta, ci troveremo nelle prossime settimane per parlarne. Dopo una stagione come quella che ha fatto Romulo, tornerà a Firenze in un altro modo, vogliamo delle garanzie tecniche».
GLI SCENARI – In merito all’interessamento dei bianconeri e all’ipotesi in ballo: «Leggere che un club importante come la Juventus, o come possono essere Inter e Milan, sono interessati a Romulo è normale, viste le sue prestazioni che sono da big. C'è l'interesse da parte di Romulo di confrontarsi con competizioni superiori, il Verona non può offrire la Champions League e altre prospettive. Si fa una valutazione su come migliorare nella prossima stagione. Se con la Fiorentina ci sono i presupposti e saranno date le garanzie, ci si potrà sedere a un tavolo per trovare un accordo per il rinnovo. Se questo non avverrà, si cercherà un accordo che vada bene alla Fiorentina e al giocatore. Il Verona può riscattarlo solo con la volontà del ragazzo, al momento è da escludere questa ipotesi. Non è interesse di nessuno arrivare in scadenza a giugno 2015. Resta a Firenze se sarà considerato un giocatore importante in una Fiorentina che può puntare in alto, allo scudetto. Dipende dalla volontà della società e di Montella».
NAZIONALE – Romulo, che ha il passaporto italiano, potrebbe finire anche nel mirino del ct Prandelli: «Dipenderà molto da Prandelli, il ragazzo si è ambientato bene in Italia. Parla bene italiano e sta facendo dei corsi per imparare ancora meglio la lingua. Questo fa capire quanto lui ci tenga, anche dal punto di vista culturale. Il calciatore è interessato a questa opportunità. Disputare un Mondiale, in questa fase di crescita, può essere un ulteriore stimolo. Non ha mai nascosto la sua volontà di poter essere un giocatore da nazionale, sta lavorando per questo. La Champions e la nazionale sono i suoi prossimi obiettivi, lavora per questo. Con Prandelli però non ci sono stati ancora contatti e interessamenti ufficiali. E' un ct molto attento a quello che il campionato italiano offre, di tutti i club, non solo delle big. Romulo può essere utile, l'Italia ha carenze sulle fasce. E' un jolly di centrocampo che può fare tutti i ruoli e ha spirito di sacrificio, può far comodo a Prandelli».
by Silvana Palazzo
FONTE: CalcioNews24.com
Romulo: "Sto bene qui. E ora battiamo la Roma"
Postata il 21/01/2014 alle ore 23:10
VERONA - Ecco le dichiarazioni del centrocampista gialloblù, Romulo, rilasciate durante un'intervista con Sky Sport: "Come smaltire la delusione di Milano? Partiamo da quanto fatto fino ad ora, dai 32 punti, che sono tantissimi: questo è il modo giusto per ripartire. Contro il Milan non abbiamo giocato bene nei primi 15 minuti, poi siamo entrati in partita e abbiamo messo in difficoltà i rossoneri. La Roma? Fanno un grande calcio, come la Fiorentina, con tanto possesso palla. Sono una squadra fortissima, che affronteremo in casa con lo stesso spirito con cui abbiamo affrontato tutti al Bentegodi: con aggressività, tenendo il ritmo alto, pronti a far male. I nostri risultati casalinghi? Stiamo facendo bene, spero che continui ad essere così, per tornare a vincere con la Roma. Io a Verona? E' una città spettacolare, i tifosi sono appassionati e l'allenatore mi piace molto. Sono soddisfatto, spero che le cose vadano avanti in questo modo. La continuità è importante per un calciatore, si gioca con molta più fiducia. L'interesse della Juve? Sono contento di queste voci. In Brasile, all'inizio della mia carriera, facevo anche il venditore e l'interesse di una grande squadre fa piacere. Il mio procuratore sta lavorando, come tutti gli agenti del resto. Ma è presto, ora sono all'Hellas e penso solo a dare il massimo per questa squadra. La Juve? E' una squadra fortissima, ha vinto due campionai di fila e tutti sarebbero felici di giocare lì un giorno. Ma voglio dare tutto per l'Hellas, che mi ha accolto e mi sta dando tante opportunità. Giocare la Champions? Per me sarebbe una questione di onore, uno dei miei obiettivi. Spero che questo possa accadere, vedendo così realizzato ciò che ho sempre desiderato. Jorginho? E' spettacolare, manca a me e a tutti i miei compagni. Spero tanto che altri calciatori che sono qui oggi riescano a ripercorrere le sue orme".
Ufficio Stampa
Scopri la rivelazione Romulo / VIDEO
Postata il 24/12/2013 alle ore 12:54
VERONA - Segui su Hellas Verona Channel l'intervista a Romulo. Ecco le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù, rilasciate in vista delle festività natalizie e dopo la vittoria per 4-1 contro la Lazio: "Io decisivo qui a Verona? Mi aspettavo di fare bene, sono contento di quanto mi sta accadendo, merito anche del mister e di tutta la squadra. Qualcuno mi rimpiange? Non so cosa pensano gli altri, e non lo voglio nemmeno sapere. Voglio fare di tutto per aiutare l'Hellas, e alla fine vedremo cosa succederà. Il mio obiettivo per il 2014? Aiutare la squadra ad arrivare in alto e segnare un po' di più. Il nostro punto di forza? Sicuramente l'unione, non molliamo mai".
ECCO LA FOTOGRAFIA SCATTATA DA ROMULO AI SUOI SPECIALI TIFOSI BRASILIANI https://www.hellasverona.it/userfiles/ROMULO%20GOL%20ESULTANZA%2020268.jpg
Ufficio Stampa
FONTE: HellasVerona.it
Romulo commenta il 4 a 1 alla LAZIO in chiusura d'anno |
10:30 | 09/12
Esclusiva - Sirene dal Brasile per Romulo, ma lui resta a Verona sognando l'azzurro
Due club brasiliani interessati al jolly del Verona, in prestito dalla Fiorentina, sul quale potrebbe contare anche Prandelli
L'Hellas Verona si conferma in sesta posizione in graduatoria, una situazione di classifica difficilmente pronosticabile fino a qualche mese fa. Andrea Mandorlini è il condottiero della squadra rivelazione del nostro campionato, mentre al ds Sean Sogliano va il merito di essere riuscito a mettere a segno colpi significativi nella passata sessione estiva di calciomercato. Gli arrivi di Iturbe e Toni rappresentano sicuramente delle intuizioni azzeccate, ma c'è un altro giocatore arrivato in estate che si sta ritagliando un ruolo da protagonista nella città dell'Arena. E' Romulo Souza Orestes Caldeira, o molto più semplicemente Romulo.
IL BRASILEIRAO CHIAMA - Grazie al grande dinamismo e a quella duttilità che gli permette di giocare indifferentemente sia come centrocampista sia come esterno basso o alto, il classe '87 è diventato uno dei punti fermi dell'undici scaligero (per informazioni chiedere a Mandorlini, che lo ha sempre utilizzato in campionato). In questa prima parte di Serie A ha impreziosito le sue 15 presenze con 3 gol e 5 assist, accendendo l'interesse di club d'oltreoceano. Difatti, secondo accreditate indiscrezioni raccolte in esclusiva dalla redazione di CalcioNews24.com, un paio di club brasiliani avrebbero recentemente posato gli occhi su di lui.
SAUDADE? NO, GRAZIE - Ma il numero 2 gialloblu non ha alcuna intenzione di lasciare Verona a gennaio e, anzi, vuole andare avanti nel solco tracciato fino a questo momento. E poi non bisogna tralasciare un aspetto importante: Romulo, avendo il doppio passaporto brasiliano-italiano e non essendo mai stato convocato nella Selecao, potrebbe addirittura vestire la maglia dell'Italia. In fondo perché precludersi la speranza di ricevere una chiamata da parte di Prandelli? E magari di giocare il Mondiale nel suo Brasile? Se il ct azzurro dovesse avere bisogno di un elemento affidabile da poter schierare in più zone del campo, allora potrebbe farci un pensierino.
by Luca Iannone
FONTE: CalcioNews24.com
SERIE A
ESCLUSIVA TMW - Ag. Romulo: "Pronfondo rispetto per la Fiorentina. Sul riscatto..."
03.12.2013 19.00 di Raimondo De Magistris Twitter: @RaimondoDM
"Romulo è un ragazzo straordinario, un professionista esemplare e diverso rispetto a tutti gli altri. Un bravissimo ragazzo che pensa solo al campo". Parole e pensieri di Alex Firmino, procuratore del centrocampista dell'Hellas Verona, Romulo, che ieri ha segnato al Franchi contro la squadra che ha in meno il 100% del suo cartellino.
Ti riferisci alla mancata esultanza?
"Anche. La Fiorentina è la sua squadra e lui ha un grande rispetto per la squadra viola che l'ha lanciato nel calcio che conta. Giocava in Brasile e la squadra gigliata gli ha dato l'opportunità di misurarsi con l'Europa".
E' il Verona, però, la squadra che gli sta permettendo di giocare con continuità.
"L'Hellas è una buona squadra. Il derby col Chievo poteva andare in maniera diversa, ma il campionato italiano presenta continue difficoltà".
Passiamo al riscatto: ne avete parlato con Verona e Fiorentina?
"Ancora no. Non ho sentito Pradé e Sogliano, è ancora presto perché è un discorso che riguarda la sessione estiva di calciomercato".
Insisto. Nella Fiorentina giocava poco...
"E' vero, ma è presto per dire che vuole restare a Verona. Magari domani ci sarà un'altra opportunità da prendere in considerazione. Per ora siamo concentrati sul campo e siamo molto felici di come si sta esprimendo".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Romulo: "Abbiamo lottato fino alla fine" / VIDEO
Postata il 02/12/2013 alle ore 23:00
FIRENZE - Segui su Hellas Verona Channel l'intervista a Romulo. Ecco le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù, rilasciate dopo la sconfitta per 4-3 contro la Fiorentina, 14 giornata del campionato Serie A TIM 2013-14: "Il mio ritorno a Firenze? Speravo di tornare così. Ho fatto gol, peccato non sia arrivata una vittoria ma ci sta. Loro sono fortissimi, una delle migliori squadre della Serie A, ma l'atteggiamento è stato giusto ed ora pensiamo alla prossima partita di campionato contro l'Atalanta. I troppo gol subiti? Dobbiamo sistemare e correggere alcune cose, non si può prendere quattro gol così. Il nostro brutto momento? Sono sicuro che passerà, noi dobbiamo guardare in avanti e risultati più positivi arriveranno".
Ufficio Stampa
FONTE: HellasVerona.it
Romulo: "Sono mancate fame e voglia di vincere" / VIDEO
Postata il 10/11/2013 alle ore 16:59
GENOVA - Segui su Hellas Verona Channel l'intervista a Romulo. Ecco le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù, rilasciate dopo la sconfitta per 2-0 contro il Genoa, 12a giornata del campionato Serie A TIM 2013-14: "Sono mancate la fame e la voglia di vincere, dobbiamo giocare sempre come il secondo tempo. Abbiamo schiacciato il Genoa per 70 minuti nella sua area, ma all'inizio non avevamo la fame giusta. In casa siamo più attenti e più svegli, c'è anche l'entusiasmo dei nostri tifosi. Le reti subite in trasferta? Gli errori ci stanno, ma la voglia di vincere non deve mai mancare. Noi un po' stanchi? Credo di no, abbiamo lavorato tanto e bene, su due palle sbagliate abbiamo preso due gol. Il mio ruolo? Mi trovo bene a centrocampo ed in difesa, oggi ho avuto spazio sulla fascia destra. I nostri obiettivi? La salvezza prima di tutto".
Ufficio Stampa
FONTE: HellasVerona.it
GENOA 2-0 VERONA: ROMULO si rammarica per la poca personalità in trasferta |
SERIE A
Romulo è il Profeta del Verona: parole sue e del campo
05.11.2013 08.30 di Gianluca Losco Twitter: @MrLosco
Deve essere qualcosa nel sangue dei brasiliani. Così, mentre uno sta vivendo un momento non troppo felice alla Lazio, appannato dalla sua forma e da quella di tutta la squadra, un altro sta pian piano salendo in cattedra. Aveva segnato a San Siro (per la seconda volta, ci era riuscito anche con la Fiorentina), anche se la sua rete non era servita per evitare la sconfitta contro l'Inter; al termine della gara Romulo aveva detto: "Faremo sei punti nelle prossime due in casa". Detto, fatto.
Sembra tutto facile, anche se non lo è. Sicuramente il Verona non è lì per caso: tante sono le individualità interessanti e l'esperienza di Mandorlini è un altro valore aggiunto. Forse pochi a inizio anno si potevano aspettare che fra questi valori aggiunti ci fosse anche Romulo, arrivato dalla Fiorentina dopo una stagione fatta di molti alti e bassi. Re-inventato mezzala, il brasiliano potrebbe tranquillamente finire nella copertina dei successi gialloblù di inizio stagione insieme a Toni, Jorginho e Iturbe. I numeri dicono due gol e quattro assist, il campo racconta di un giocatore che corre inesauribilmente per i novanta e passa minuti della gara, a pressare, recuperare palloni e servirli ai compagni.
La profezia, quella dei sei punti, era solo una speranza, perché tutti sperano di vincere, soprattutto in casa. Quello che parla e racconta davvero è il terreno di gioco: allora un'altra speranza, per Romulo, è quella di continuare sul binario seguito finora, e quella dell'Hellas magari sarà quella di trattenerlo a Verona a stagione finita, anche se molto dipenderà dalla Fiorentina.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
BOLOGNA 1-4 VERONA: ROMULO 'Restiamo umili...' |
Romulo: "Grande vittoria, ma restiamo umili" / VIDEO
Postata il 06/10/2013 alle ore 19:34
BOLOGNA - Segui su Hellas Verona Channel l'intervista a Romulo. Ecco le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù, rilasciate dopo la vittoria per 4-1 ottenuta contro il Bologna, 7a giornata del campionato Serie A TIM 2013-14: "La vittoria? Abbiamo 13 punti, ci danno tranquillità per il campionato ma dobbiamo migliorare tanto. La partita? Avevamo voglia di vincere e tutti uniti ci siamo riusciti. Sapevamo di dover giocare una partita importante, abbiamo fatto bene e siamo molto contenti per questa vittoria. Ora siamo solo ad un terzo del nostro percorso, ma questo ci dà speranza per continuare ad affrontare con umiltà il nostro cammino, consapevoli della difficoltà di questo campionato. Dopo il primo gol? Abbiamo rischiato, la partita poteva cambiare. La prossima volta cercheremo di non soffrire tanto e chiudere subito la gara. Il gol di Toni ci ha dato tranquillità. Il nostro allenatore? Ci ha fatto i complimenti per ciò che ha fatto il gruppo, sempre unito e con tanta voglia di vincere. Iturbe? Sta giocando da fenomeno, è un ragazzo spettacolare e crescerà ancora di più durante il campionato".
Ufficio Stampa
FONTE: HellasVerona.it
Romulo: "C'è rammarico, potevamo vincere" / VIDEO
Postata il 25/09/2013 alle ore 23:08
TORINO - Segui su Hellas Verona Channel 'intervista a Romulo. Ecco le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù, rilasciate dopo il pareggio per 2-2 nella sfida contro il Torino, 5a giornata del campionato Serie A TIM 2013-14: "La partita? Sia noi che il Torino abbiamo commesso degli errori, e nel calcio chi sbaglia paga. E' un pareggio che premia entrambe le squadre, ma volevamo e potevamo vincere questa partita, siamo arrabbiati perché potevamo uscire da Torino con un risultato diverso. I giovani? Sono bravi, in loro vedo tanta voglia di vincere: questo è ciò che conta. Contro il Livorno? Non sarà facile, occorreranno fame e voglia per un risultato positivo. Io a Verona? Sono contento di essere qui, mi trovo bene con i miei compagni".
Ufficio Stampa
FONTE: HellasVerona.it
Romulo: "Possiamo migliorare ancora" / VIDEO
Postata il 24/08/2013 alle ore 21:40
VERONA - Segui su Hellas Verona Channel l'intervista a Romulo. Ecco le principali dichiarazioni delcentrocampista gialloblù,rilasciate dopo la vittoria per 2-1 contro il Milan, 1a giornata del campionato Serie A Tim 2013-14: "La partita? Abbiamo fatto una grande prestazione, ma possiamo ancora migliorare e lavoreremo per farlo. La prossima settimana avremo un'altra partita importante e non dovremo commettere errori. I tifosi?E' stato meraviglioso giocare in questo stadio".
Ufficio Stampa
FONTE: HellasVerona.it
21.08.2013
Felicità Romulo «Già innamorato della bella Verona»
IL TERZINO. Ha esordito nella partita di Coppa con il Palermo
«Sono a disposizione per dare una mano al gruppo La salvezza è il nostro obiettivo, possiamo farcela Bello ritrovare Toni, Jorginho è un grande giocatore»
Romulo va di corsa. È arrivato a Verona il giorno di Ferragosto e sabato sera ha giocato una manciata di minuti nella partita di Coppa con il Palermo. Dopo pochi secondi s'è beccato anche un'ammonizione, un giallo da record per la storia dell'Hellas. E adesso non vede l'ora di giocare. Già contro il Milan. Senza problemi di ruolo. «In Brasile ho sempre fatto il terzino, mi piace fare il terzino - racconta il nuovo acquisto dell'Hellas - ma ho giocato anche da esterno di centrocampo, qualche volta anche nel tridente offensivo. Non importa lo schema, basta giocare. Ho provato il 4-4-2, il 4-3-3, anche il 3-5-2 sulla corsia esterna. Sono pronto a tutto ma tocca sempre al mister decidere. Non ci sono problemi».
LA SCELTA VERONA. Dalla Fiorentina all'Hellas, da Firenze a Verona, dalla lotta per la Champions all'obiettivo salvezza. «Non cambia nulla anche se i traguardi sono diversi - ammette Romulo - il mio atteggiamento sarà sempre lo stesso, io sono qua per dare il massimo, per aiutare il gruppo a crescere. Perchè ho scelto l'Hellas? Perchè il direttore sportivo Sean Sogliano mi ha convinto subito, mi ha illustrato un bel progetto, ho capito di avere di fronte una persona seria. E quando sono arrivato qua ho visto he aveva ragione lui. C'è un allenatore bravo, uno staff preparato, un gruppo molto affiatato. Si respira tanto entusiasmo dopo la promozione. Firenze è una città splendida ma anche Verona è bellissima, un po' più piccola ma un gioiello. Non ho ancora visto il centro ma l'ha già visitato mia moglie e mi ha raccontato tutto. Ci siamo già innamorati di Verona».
COLONIA BRASILIANA. Più facile anche l'ambientamento con tanti brasiliani come compagni di squadra: da Jorginho a Martinho, da Nicolas a Rafael. «Ormai siamo dappertutto - sorride Romulo - alla conquista del mondo del calcio. Scherzi a parte, sono molto contento di aver trovato tanti brasiliani, più facile entrare in gruppo, c'è sempre qualcuno che mi dà una mano. Jorginho alla Fiorentina? L'ho letto anch'io ma lui è un uomo importante in questo Verona, perchè dovrebbe andar via da questa squadra, dove è cresciuto, dove ha raggiunto traguardi importanti. Questa è casa nuova. Dicono che diventerà un campione ma, secondo me, lui è già un grande giocatore».
ECCO TONI. A proposito di campioni, in gialloblù Romulo ritrova Luca Toni dopo un anno insieme nella Fiorentina. «Fortissimo, un attaccante che ha fatto grandi cose a Firenze - conclude il terzino - ogni anno che passo lui ne dimostra uno in meno. Il bomber giusto per l'Hellas».
L.M.
FONTE: LArena.it
20 agosto 2013 - Romulo |
Romulo: "Entusiasta di questa scelta" / VIDEO
Postata il 20/08/2013 alle ore 17:17
PESCHIERA DEL GARDA - Segui su Hellas Verona Channel l'intervista a Romulo. Ecco le principali dichiarazioni del nuovo centrocampista gialloblù, rilasciate durante la conferenza stampa della sua presentazione: "Il mio ruolo? Sono a piena disposizione dell'allenatore, ma preferisco fare il terzino. Ho scelto l'Hellas perchè è la squadra che più di tutte mi ha voluto, ho sentito la fiducia della dirigenza e sono contento di essere arrivato in una bella piazza con dei tifosi appassionati. L'obiettivo? Resta la salvezza. Dobbiamo centrarla il prima possibile per poi pensare a scalare altre posizioni".
Ufficio Stampa
FONTE: HellasVerona.it
ZIBALDONE
ROMULO, EPPUR CI DISPIACE...
15.08.2013 01:37 di Stefano Borgi Twitter: @stefanoborgi
Alzi la mano chi non ha commentato: "Romulo al Verona? Ti dirò, un pò mi dispiace. Perchè si impegnava, ce la metteva tutta. Certo non era granchè, però aveva la faccia simpatica".
Vediamo... tenerezza (ai limiti della compassione) e simpatia. Questi i sentimenti che il brutto anatroccolo (uno dei soprannomi che girava in curva) suscitava nella tifoseria viola. Qualcuno poi si spinge oltre: "A me faceva anche ridere, sopratutto quando si "scartava" da solo. Voleva essere al pari degli altri ma non ce la faceva. Anzi, siamo sicuri che era davvero brasiliano?"
Eh già, inutile negarlo: il dubbio è sorto a parecchi di noi. Com'è possibile che uno come Romulo Souza Orestes Caldeira sia nato in Brasile?
Romulo non aveva tecnica, non aveva palleggio, non aveva dribbling (quando ci provava si annodava... come si dice da queste parti), non aveva tiro.
A parte il nome composto non aveva niente di brasiliano. Aveva corsa, velocità, progressione... quella sì. E poi tanta buona volontà, ciò che spesso manca ai sudamericani. Eppure, che Romulo sia andato via dalla Fiorentina un pò ci dispiace. E ci sorprende, perchè Montella ci credeva. O quantomeno dava l'impressione di...
IN CRESCITA - Diamo un'occhiata alle statistiche: nel 2012-2013, con l'aeroplanino in panchina, Romulo ha collezionato 20 presenze (10 da titolare), 994 minuti, ha tirato 18 volte in porta, ha crossato 50 volte (fornendo, se non ricordiamo male, anche un paio di assist). Sopratutto ha realizzato due gol, quello bello ma inutile di San Siro contro l'Inter, quello meno bello ma importantissimo contro il Torino: il gol del 4-3 dopo che i granata avevano recuperato dallo 0-3 al 3-3 in 7 minuti. Se guardiamo bene aveva fatto il doppio della stagione precedente: con Mihajlovic infatti, 10 presenze (solo 4 da titolare), 456 minuti disputati e nessun gol. Una permanenza viola in crescendo, e poi quella (presunta) considerazione da parte di Montella che lo usava come jolly, come esterno, come interno di centrocampo, spesso per sparigliare le partite. Per creare quel caos organizzato che disorientava l'avversario. E invece... Romulo se ne va a Verona, e un pò ci dispiace. Se ne va in prestito, con diritto di riscatto per la metà, ritroverà Luca Toni e insieme ricorderanno i bei tempi di Firenze. Tenero, simpatico, arruffone e confusionario, la parte proletaria di una Fiorentina sempre più nobile. E che proprio per questo lo ha mandato via.
FONTE: FirenzeViola.it
Ufficiale: Romulo in gialloblù
Postata il 14/08/2013 alle ore 21:00
VERONA - L'Hellas Verona FC comunica di aver acquisito, a titolo temporaneo, le prestazioni sportive del calciatore Romulo Souza Orestes Caldeira, proveniente dalla società ACF Fiorentina. Il centrocampista, classe 1987, svolgerà giovedì 15 agosto il primo allenamento in gialloblù.
Ufficio Stampa
FONTE: HellasVerona.it
CEDUTO ROMULO AL VERONA
14/08/2013 21:07
ACF Fiorentina comunica di aver ceduto, a titolo temporaneo, i diritti alle prestazioni sportivi del calciatore Rômulo Souza Orestes Caldeira all’Hellas Verona Football Club.
FONTE: It.ViolaChannel.tv
Mercato Viola Romulo al Verona in prestito con riscatto dellà metà...
14/08/2013
Nelle ultime ore Fiorentina e Vewrona hanno trovato l'accordo per Romulo: il brasiliano passerà alla corte di Mandorlini con la formula del prestito con diritto di riscatto per la metà. Nelle prossime ore l''annuncio ufficiale.
Redazione Fiorentina.it
FONTE: Fiorentina.it
PRIMA DI VERONA + - =
Ag. Romulo: “Il prossimo anno giocherà a Verona”
Pubblicato il 13 agosto 2013 20:23
L’agente di Romulo, che sta per lasciare la Fiorentina e trasferirsi a Verona, ha rilasciato alcune dichiarazioni a TMW. “Siamo arrivati da poco a Verona per sbrigare le ultime formalità. Possiamo dirlo: Romulo giocherà il prossimo anno al Verona. Ammetto che sul ragazzo c’erano diverse offerte interessanti, ad esempio poteva finire in Francia. Ma abbiamo ritenuto opportuno continuare l’avventura in un campionato importante come la Serie A e crediamo che una piazza come quella di Verona sia l’ideale per farlo maturare”.
FONTE: ViolaNews.com
13.08.2013
Hellas, dalla Fiorentina in arrivo Romulo
E' il giorno di Romulo. Il Verona mette a segno un altro colpo importante. Il centrocampista brasiliano arriva dalla Fiorentina con la formula del prestito. Il club viola adesso si riserverà di richiedere un'opzione su Jorginho per la prossima stagione. Romulo è un giocatore molto duttile dal punto di vista tattico. A Firenze è stato impiegato come interno di centrocampo.
Ma in passato ha giocato anche come terzino e come esterno avanzato d'attacco. Sogliano di ritorno dal Sud America conta di chiudere a breve anche l'operazione destinata a portare a Verona l'attaccante dell'Inter Samuele Longo.
S. Ant.
FONTE: LArena.it
SERIE A
Verona, Romulo ad un passo. Jorginho verso la Fiorentina
10.08.2013 11.42 di Gianluca Losco Twitter: @MrLosco
In questi giorni, Fiorentina e Verona potrebbero essere al centro del mercato per alcune trattative. Secondo quanto riportato da Tuttosport, è ormai fatta, o quasi, per il passaggio al club veneto di Romulo. Il giocatore brasiliano, che l'anno scorso è stato impiegato da Montella in diversi ruoli sia in difesa che a centrocampo, quest'anno non riesce a trovare spazio dopo i tanti arrivi in casa viola. L'idea della Fiorentina è quella di usare Romulo come chiave per arrivare a Jorginho, centrocampista che è già stato opzionato dai gigliati battendo sul tempo l'Everton. L'eventuale acquisto di Jorginho sarà poi perfezionato fra un anno.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
13:40 | 07/08
Nainggolan, la Fiorentina rilancia: in cambio Romulo, Wolski più un conguaglio economico
Dopo il pressing (forse più mediatico che reale) di Inter e Fiorentina, negli ultimi giorni si è parlato pure di una possibile permanenza in Sardegna per il Ninja rossoblù Radja Nainggolan e addiritura di un possiblie rinnovo di contratto con il Cagliari.
Ma stando a quanto riportato dai colleghi di Calciomercato.com, la Viola starebbe al punto di rilanciare per il forte centrocampista belga-indonesiano: l'offerta consisterebbe nelle contropartite tecniche che rispondono ai nomi di Romulo e Wolski a cui andrebe a sommarsi un conguaglio economico. La risposta del Cagliari? Staremo a vedere...
di Francesco Piras
FONTE: CagliariNews24.com
SERIE A
ESCLUSIVA TMW - Ag. Romulo: "Offerta non buona del Verona, presto vedo Pradè"
31.07.2013 17.00 di Marco Conterio Twitter: @marcoconterio
Alex Firmino tuona. "L'offerta del Verona per Romulo non è buona". Lo confessa a Tuttomercatoweb.com in esclusiva. "Sto aspettando di parlare nuovamente col direttore sportivo della Fiorentina, Pradè: ci aveva informati dell'offerta del Verona...".
Però?
"Però l'offerta per noi non è buona, non se ne fa di niente. Se si cambia, l'offerta deve essere buona, altrimenti Romulo resta a Firenze. Non capisco, comunque aspettiamo 2-3 giorni, questa situazione non mi piace e valutiamo tutte le possibilità".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
CALCIOMERCATO
FIORENTINA, obiettivo Thereau: contropartite Romulo e Seferovic
31.05.2013 10:50 di Emanuele Costa Twitter: @EmanueleCosta91
La Fiorentina si muove all'assalto di Cyril Thereau, snobbando momentaneamente Josip Ilicic che nel frattempo, probabilmente, si accaserà al Napoli con Benitez che proverà a rilanciarlo. La viola di Pradè si concentra invece sul francese e prepara l'affondo per convincere il Chievo, proprietario del cartellino. Sul piatto verranno messi come contropartite il brasiliano Romulo, che pur partendo dalla panchina è stato più volte decisivo in questa stagione, e il baby Seferovic, reduce da sei mesi di altissimo livello in prestito a Novara sotto la guida di mister Aglietti. A riportarlo è l'edizione odierna di TuttoSport.
FONTE: ItaSportPress.it
ALTRE NOTIZIE
Fiorentina-Torino 4-3: il tabellino della gara
21.04.2013 16.59 di Alessio De Silvestro
Rocambolesca vittoria della Fiorentina al Franchi contro il Torino, Avanti di tre gol dopo poco più di mezz'ora, i padroni di casa hanno subito un'incredibile rimonta che ha riportato la gara sul 3-3. Caparbia la squadra viola, bravo Romulo - entrato nella ripresa - a consegnare alla Fiorentina tre punti fondamentali per la corsa Champions. Ecco il tabellino della gara:
Fiorentina (4-3-3): Viviano; Tomovic, Rodriguez, Compper, Savic; Aquilani (73' Romulo), Pizarro, Borja Valero; Cuadrado, Larrondo (81' El Hamdaoui), Ljajic (63' Fernandez).
A disp.: Neto, Lupatelli, Roncaglia, Sissoko, Migliaccio, Toni, Bernardeschi, Jovetic. All.: Montella.
Torino (4-2-4): Gillet; Darmian, Ogbonna, Glik, D'Ambrosio; Vives, Gazzi (46' Basha); Cerci, Meggiorini (67' Bianchi), Barreto (71' Jonathas), Santana.
A disp.: Coppola, Rodriguez, Di Cesare, Masiello, Caceres, Bakic, Menga, Birsa, Diop. All.: Ventura.
Marcatori - 8' Cuadrado, 16' Aquilani, 33' Ljajic, 45' Barreto, 56' Santana, 77' Cerci, 86' Romulo.
Espulsi - 91' Darmian.
Ammoniti - 32' Darmian, 50' Cuadrado, 82' Vives, 83' Bianchi.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
ALTRE SQUADRE
Fiorentina, Romulo piace anche al Chievo
13.01.2013 12:46 di Renato Imbraguglio
Anche il Chievo su Romulo (25): il centrocampista brasiliano continua a collezionare pretendenti. Dopo Torino e Palermo, ora è la volta dei veneti: come riportato da TuttoSport, i gialloblu si sarebbero fatti avanti per il centrocampista viola ma avrebbero detto no alla richiesta viola di un'opzione sull'acquisto di Cyril Thereau (22) a giugno.
FONTE: TuttoPalermo.net
ALTRE NOTIZIE
Fiorentina, Romulo: Nuovo ruolo per il brasiliano?
25 luglio 2012 alle 12:10
Come era accaduto con Sinisa Mihajlovic, così sta accadendo anche con Vincenzo Montella. L'esterno brasiliano Romulo era stato comprato dall'ex d.s. gigliato Pantaleo Corvino come terzino destro, ma l'analisi delle sue caratteristiche tecniche ha portato i vari allenatori che si sono succeduti sulla panchina della Fiorentina a trasformarlo prima in ala e adesso in interno destro di centrocampo: così lo ha provato Montella nel test amichevole contro il Vigonovo, domenica scorsa.
La scarsa propensione a difendere di Romulo, unita alla volontà del tecnico campano di provare il 4-3-3, di fatto taglia fuori dalle future scelte di formazione il brasiliano, che però è fra i migliori nei pochi test fisici svolti fino ad oggi in val di Fassa. Romulo dunque prova a giocarsi le sue chance snaturando la sua posizione in campo e quella dei compagni: ad esempio domenica scorsa l'attaccante Acosty, proprio per agevolare tatticamente il brasiliano, è stato relegato nel ruolo di terzino destro.
Luca Cellini
FONTE: CalcioMercato.com
Fiorentina-Isola Liri 2-1: doppietta di Romulo
Pubblicato il 3 settembre 2011 18.30 | Ultimo aggiornamento: 3 settembre 2011 18.30
Firenze – La Fiorentina ha battuto 2-1 l'Isola Liri in amichevole. I viola hanno segnato nel primo tempo al 29' e 44' con il brasiliano Romulo. Nella ripresa gol dei ciociari, che giocano in seconda divisione, al 13' con Rufo.
Nonostante il gran caldo oltre un migliaio di tifosi ha affollato il settore maratona, segno che nei confronti della squadra viola cresce l'interesse. Oltretutto la Fiorentina era molto rimaneggiata, tanto che Marchionni ha giocato centravanti coadiuvato dagli applauditi Cerci e Romulo. Mihajlovic era privo di 8 nazionali oltreche' dell'acciaccato Kroldrup e dei giovani impegnati stasera nella finale della Supercoppa italiana Primavera contro la Roma all'Olimpico.
FONTE: BlitzQuotidiano.it
Con Cassani in viola addio De Silvestri? No, perché Romulo...
23/08/2011
Romulo esterno basso o alto? La domanda è emersa negli ultimi giorni anche all’interno della Fiorentina. Il giocatore brasiliano è arrivato questa estate con lo scopo di giocarsela ed essere la possibile alternativa di De Silvestri a destra o Pasqual a sinistra. Col passare dei giorni e delle settimane, però, qualcosa è cambiato: fin quando Mihajlovic lo ha provato esterno alto a destra, al posto di Cerci. Potrebbe essere questo il suo ruolo definitivo nella Fiorentina se nei prossimi giorni Pantaleo Corvino riuscirà a concretizzare l’interesse per Cassani del Palermo (anche in questo caso c’è da trovare più l’accordo economico col giocatore che con la società rosanero), in caso contrario, se cioè Corvino porterà in viola un esterno che spinge e attacca, allora Romulo tornerà a essere l’alternativa a De Silvestri e Pasqual…
Gianni Ceccarelli
(g.ceccarelli@fiorentina.it)
Corvino: nuovo ciclo, D'Agostino, Montolivo, Gila, mercato...
16/07/2011
[..]
Romulo? Ogni calciatore ha le sue caratteristiche, non solo tecniche. Arriva da lontano, senza il crisma del campione. Oggi lo voglio presentare come un calciatore che arriva in sordina, senza il grande palcoscenico. Lo segue da circa da due anni e giocava in una squadra non importante del Brasile. Poi ha fatto il salto di qualità arrivando a giocare nel Cruziero e nell’Atletico Paranaense. Arriva in sordina, ma per le sue qualità sono convinto che farà bene. E’ duttile, il suo ruolo principale è l’esterno di fascia destra. E’ più bravo a offendere che a difendere, ma anche in difesa ha le giuste potenzialità. Ha firmato per 4 anni, a titolo definitivo.
[..]
Romulo cominitario? Ha genitori italiani, mi pare napoletani.
[..]
FONTE: Fiorentina.it
30/6/2011, 11:36
Romulo Souza Orestes Caldeira, più semplicemente Romulo, è il primo acquisto ufficiale della Fiorentina. Nato a Pelotas (stato di Rio Grande do Sul), in Brasile, il 22 maggio 1987, Romulo inizia la propria carriera nel Caxias e successivamente gioca anche con Metropolitano e Chapecoense, prima di approdare al Santo Andrè, club con cui esordisce nel Brasileirao e dove colleziona 43 presenze e un gol nella stagione 2009/10. A luglio 2010 si trasferisce al Cruzeiro, uno dei club brasiliani più importanti, ed esordisce con la Raposa contro il Fluminense; con il club celeste gioca 18 partite e segna un gol tra Brasileirao e campionato Mineiro. Lo scorso aprile approda all'Atletico Paranaense e mette insieme otto presenze fra campionato e coppa del Brasile. Da oggi pomeriggio Romulo è un giocatore della Fiorentina; alcune indiscrezioni fissano a 2,5 milioni il costo del cartellino, il calciatore avrebbe firmato un contratto quadriennale e non avrà problemi di tesseramento dato che possiede il passaporto comunitario.
Romulo è un terzino destro che può giocare anche a sinistra, è alto 178 centimetri e pesa 72 chilogrammi e proviene dallo stesso club di Neto, attuale portiere nella rosa della Fiorentina. Destro naturale, Romulo è dotato di una buona tecnica di base, che gli permette di saltare facilmente gli avversari anche grazie alla facilità di corsa, rendendolo molto pericoloso nelle numerose proiezioni offensive; altra caratteristica è la precisione dei cross per i compagni, non a caso molti dei gol del Santo Andrè sono nati da sue iniziative. Descritto così Romulo sembrerebbe essere il classico terzino di spinta che è capace solo di attaccare, ma il neoacquisto viola possiede un buon senso della posizione che, unito ad una certa decisione nei contrasti, lo rendono buono anche sotto l'aspetto difensivo.
Nello scacchiere tattico dei viola Romulo sarà una pedina molto utile per la sua abilità di giocare su entrambe le fasce, anche se il suo acquisto potrebbe essere semplicemente un modo per rimpiazzare l'ormai svincolato Comotto.
fonte: Stefano Fantoni
FONTE: StraFanto91.BlogSpot.com
COMUNICATO STAMPA
29/06/2011 19:51
L’ACF Fiorentina comunica di aver acquisito le prestazioni sportive a titolo definitivo del calciatore comunitario ROMULO Souza Orestes Caldeira, classe 1987, che ha militato nello scorso campionato nell’Atletico Paranaense. Il trasferimento sarà esecutivo dopo l’effettuazione delle visite mediche che saranno sostenute nei prossimi giorni.
FONTE: It.ViolaChannel.tv
INDISCREZIONI DI FV
ROMULO, 2,5 milioni all'Atletico e 4 anni di contratto
Indiscrezione FV a cura di L.Marucci e To.Lo.
29.06.2011 21:05 di Redazione FV
Secondo indiscrezioni raccolte da Firenzeviola.it, sarebbe di circa 2,5 milioni di euro l'esborso della Fiorentina per arrivare al terzino destro dell'Atletico Paranaense, Romulo. Per lui 4 anni di contratto. Dopo le visite mediche fissate nei prossimi giorni sarà tempo anche per la presentazione ufficiale.
FONTE: FirenzeViola.it
FIORENTINA’S ROMULO IS THE NEW AGE CAFU, BOASTS BRAZILIAN COACH CARLOS DUNGA – SERIE A UPDATE
The former Brazilian national team tactician, Carlos Dunga, has hailed Fiorentina’s latest signing Romulo as the new age Marcos Cafu. Wildly regarded as the greatest right-back ever, Cafu is a legend in the footballing history and a role model for many. Being compared to one of the greatest ever is a great honour for the 24-year-old Brazilian.
Romulo was on loan at the Brazilian Serie A club, Atletico Paranaense, since April this year. However, on his return to the parent outfit, Cruzeiro Esporte Clube, Fiorentina advanced on the footballer and offered the Brazilian side 2 million Euros for the transfer. The move was officially confirmed by the Tuscan giants on Thursday, and the player has arrived at Stadio Artemio Franchi for the 2011/12 season.
The Brazilian right-back has impressed the former national team coach. While talking to Corriere dello Sport, Dunga hailed Romulo as the finest of the current age.
“He reminds me of Marcos Cafu. He can reach the by-line remarkably easily. Romulo has tactical intelligence and above all incredible precision in sending crosses to the middle of the box.” The former Internacional midfielder enthused.
Many critics have also compared the young defender to Inter Milan wingback Douglas Maicon, who has cemented himself as a crucial first team member since his arrival at San Siro in July 2006.
However, the 47-year-old former defensive midfielder believes that Romulo has more similarities with Cafu than he has with Maicon. The coach believes that Romulo and Cafu both have the same agility and stamina and that is something that makes the comparison.
“In Brazil many say he reminds them of Douglas Maicon and Cafu, but in my view the similarity is only really with Cafu. Maicon is a different player, whereas Romulo has that same speed and change of pace as the former Roma right-back,” concluded the Brazil national team coach.
The Viola finished 9th in the Serie A last term and are keen to make a comeback in the 2011/12 season. The addition of Romulo would definitely help them strengthen their back line.
FONTE: Blogs.Bettor.com