L'EMPOLI non finisce di stupire in questa ormai metà stagione e accede ai quarti di finale di Coppa Italia eliminando la FIORENTINA ai calci di rigore a causa dell'errore dagli 11 metri di KEAN (che contro l'HELLAS fu implacabile lo scorso 10 Novembre mettendo a segno una tripletta) ma chi pensa che la squadra di D'AVERSA accuserà il colpo perché il tecnico dei biancazzurri, al contrario del suo collega in viola, ha schierato ben cinque giovani tra cui il talentuosissimo portiere classe 2005 SEGHETTI risparmiando al loro posto altrettanti titolari per il 'Bentegodi' dove dunque si presenterà un EMPOLI nella miglior forma o quasi mentre nel VERONA mancherà lo squalificato COPPOLA e, soprattutto, l'uomo d'ordine del centrocampo DUDA che ancora non ha recuperato dall'infortunio occorsogli in nazionale.
La prossima sfida sarà diretta dal signor Marco Di Bello della sezione AIA di Brindisi.
QUI VERONA
Fuori COPPOLA squalificato dal giudice sportivo e anche DUDA ancora in recupero dalla lesione di primo grado al bicipite femorale destro rimediato con la nazionale slovacca.
Match delicato come tutti quelli contro le dirette concorrenti e i tifosi scaligeri al 'Bentegodi', insieme a mister ZANETTI, non ammetteranno cali di prestazione rispetto a quanto visto a Cagliari ma in più chiedono alla squadra di strappare punti importanti in chiave salvezza.
Convocati SILVA rientra, DUDA tornerà la settimana prossima, fuori anche LAMBOURDE a causa di un problemino alla caviglia e OKOU influenzato.
Probabile formazione
Si va verso la riproposizione del 4-2-3-1 con GHILARDI che finalmente dovrebbe rivedere il campo in coppia con MAGNANI e visto che sulla sinistra con FRESE fuori il tecnico scaligero non vede altri che BRADARIĆ, FARAONI farà ancora panchina lasciando via libera a TCHATCHOUA.
Più incerte le mosse in attacco anche se personalmente spererei di vedere SUSLOV centrale sulla trequarti con LAZOVIĆ e LIVRAMENTO ai suoi lati e TENGSTEDT punta centrale.
4-2-3-1 con Montipò; Tchatchoua-Magnani-Ghilardi-Bradarić; Belahyane-Serdar; Livramento-Suslov-Lazović; Tengstedt.
QUI EMPOLI FAZZINI è ancora fuori e questa è una buona notizia per il VERONA dato che il 21enne centrocampista ha attirato su di sé gli sguardi di squadre importanti grazie alle convincenti prestazioni mentre DE SCIGLIO e GRASSI il dubbio permane anche se sul secondo c'è più fiducia quantomeno per la panchina.
Probabile formazione
In difesa si torna all'antico dopo il passaggio del turno in Coppa Italia con VITI e GOGLICHIDZE ai lati di ISMAJILI nel 3-5-2 di D’AVERSA così come CACACE e SAMBIA dovrebbero far posto sulle esterne a GYASI e PEZZELLA mentre al centro della mediana l'ex gialloblù HENDERSON dovrebbe orbitare fra ANJORIN e MALEH; sul fronte offensivo sono da valutare le condizioni di PELLEGRI così ESPOSITO, dopo disputato tutto il match contro i viola ed essere andato pure a segno, si candida a giocare in coppia con COLOMBO.
3-5-2 con Vásquez; Goglichidze-Ismajli-Viti; Gyasi-Anjorin-Henderson-Maleh-Pezzella; Esposito-Colombo.[Commenta qui sotto o sulla pagina Facebook di BONDOLA/=\SMARSA, condividi a piè di pagina, contenuti liberamente riproducibili salvo l'obbligo di citare la fonte: BondolaSmarsa.BlogSpot.com]
Mister ZANETTI «Quella contro l’Empoli è una partita importante, uno scontro diretto che ci aiuterà a veder i passi avanti fatti. I ragazzi si sono allenati bene e l’hanno preparata al meglio. Prestazione o risultato? Cerchiamo il secondo attraverso la prima, ma il risultato ha una valenza innegabile. Dovremo fare di tutto per prendere punti. Vogliamo dimostrare di essere quelli dei dodici punti, non quelli delle imbarcate. Contro il Cagliari abbiamo creato i presupposti per segnare, ma non siamo stati precisi... Dobbiamo continuare a lavorare con la testa giusta, senza aggiungere ulteriori problemi a quelli che già abbiamo. L’Empoli? Merita di essere dov’è. Hanno ottimi giocatori e grande mentalità, quest’ultimo un aspetto in cui sono più avanti di noi. Sono in fiducia, ma dobbiamo costruire il nostro percorso. La Coppa Italia? A livello fisico non credo avranno strascichi particolari. Al di là dell’avversario, dobbiamo fare noi una grande partita» CalcioHellas.it
Mister D'AVERSA tecnico dell'EMPOLI «Il Bentegodi è uno stadio che spinge molto, troveremo un ambiente caldo e dovremo farci trovare pronti indipendentemente dal momento dell'avversario, quella è una situazione che non ci compete. Noi dovremo ragionare sulla squadra che andiamo ad affrontare, sappiamo che farà di tutto per ottenere un risultato positivo. La dovremo affrontare nel migliore dei modi sia dal punto di vista fisico che psicologico, è uno scontro diretto molto importante. Quanto peso ha avuto la vittoria a Firenze? E' chiaro che il risultato positivo genera entusiasmo, ma non deve trasformarsi in euforia. Per quanto riguarda la condizione psico-fisica della squadra posso dire che è ottimale. Ma tutto poi dipende da come noi affrontiamo questa partita: deve esserci entusiasmo per la vittoria di Firenze, ma non di più. Bisognerà essere maturi. Hellas peggior difesa del campionato? A questo contribuisce molto il fatto che in un paio di partite ha preso tanti gol, è successo contro l'Inter e contro l'Atalanta. Ma è anche vero che ha battuto in casa Roma e Napoli: questo sta a significare che lo stadio spinge e noi dobbiamo restare in gara qualsiasi cosa accada. Guai a pensare che l'impegno sarà semplice perché hanno questi numeri: ripeto, in casa hanno battuto Roma e Napoli. Dobbiamo essere bravi noi a non farli uscire dal momento di difficoltà. Se domani può esserci una qualità specifica che determinerà la gara? La determinazione. La determinazione è tutto, non solo in un contrasto ma anche nel battere una rimessa laterale. Sono i dettagli che nell'arco di una partita ti fanno vincere o perdere una gara» TuttoMercatoWeb.com
L’avvocato ed ex presidente gialloblù PUGLISI MARAJA ha parlato al 'Corriere di Verona' del possibile arrivo in società di 'Presidio Investors' «Conciliasse l’aspetto economico con quello morale. È evidente che il mio calcio, quello dei presidenti originari della città della squadra, non c’è più. Per competere servono risorse sempre più difficili da reperire per le proprietà italiane. Ma il caso dell’Atalanta “americana” dimostra l’importanza di trovare una via di mezzo: lì i Percassi hanno conservato una presenza forte. Maurizio Setti non ha fatto certo male, siamo ancora in Serie A, è una persona che conosce l’ambiente e dentro un cambiamento epocale sarebbe un riferimento» CalcioHellas.it
L'ipinionista Paolo Condò a L'Arena «Il Verona deve imparare a pareggiare, in questo momento ci stanno le 4 vittorie, i punti in classifica, per essere in liena con l’obiettivo, dovrebbero essere 15 e potrebbero arrivare domenica in caso di vittoria. Sono mancati tre pareggi, penso a Monza, Lecce, Cagliari… dopo la vittoria contro il Napoli ci si aspettava qualcosa in più, ma è presto per parlare di delusione. Domenica ci sarà da sudare perchè l’Empoli è in buon momento, l’Hellas deve saper contare su Duda, il vero valore aggiunto, per qualità, di questo Verona, anche se ora è adombrato dalla brillante luce del gioiellino Belahyane. La cessione della proprietà? Il futuro è da scrivere e ci vuole tempo. Si parla di una cessione in “stile Atalanta”, magari! Sarebbe una buona soluzione per l’Hellas.» CalcioHellas.it
CESSIONE HELLAS VICINISSIMA secondo Sky Sport: Si farebbe tutto entro Natale con SETTI la GIOÈ e SOGLIANO che rimarrebbero ai propri posti ad accompagnare la transizione che includerebbe il rifacimento completo del 'Bentegodi' (per questo l'attuale patròn scaligero avrebbe già introdotto i nuovi acquirenti al sindaco TOMMASI) con il coinolgimento di alcune aziende locali. La cifra sarebbe confermata sui 72-75 milioni + bonus ma non è chiaro se comprenderebbe l'intero gruppo di azioni o parte di esse.
#PRIMAVERA 1: Terza vittoria di fila per i ragazzi di SAMMARCO che battono i pari età della SAMPDORIA con i gol di VERMEȘAN e AJAY! Così il mister 'Abbiamo dimostrato quanto volevamo la vittoria, ora ci aspettano due gare impegnative' e del difensore KURTI 'Al Verona non si molla mai, bisogna sempre avere l'atteggiamento giusto per vincere'. Avanti anche in Coppa Italia dopo aver battuto il CESENA con i gol di MONTICELLI e (ancora) VERMEȘAN ma grazie anche al talento dei SISHUBA e dei CISSÈ autori di una grande prestazione in cui i gialloblù hanno anche colto due legni.
Sammarco
Primavera 1 2024/25 Hellas Verona-Sampdoria 2-1
Kurti
Sammarco
Coppa Italia Primavera 2024/25 Hellas Verona-Cesena 2-0
Zouaghi
#CALCIOMERCATO ...Macché MILAN! BELAHYANE è stato promesso alla LAZIO, tanto che i suoi agenti sono stati intercettati a Formello dove si è parlato anche di TCHATCHOUA; il NAPOLI intanto sta alla finestra per Reda e Jackson ma anche per COPPOLA e nel frattempo il TORINO, dopo JURIĆ, vorrebbe pescare ancora in casa HELLAS prelevando SOGLIANO.
Nel frattempo il club scaligero avrebbe chiesto informazioni al LUDOGORETS a proposito del difensore VERDON [...] (tutti i particolari come sempre nel post B/=\S dedicato al #Calciomercato).
Serie A Cessione Verona a Presidio vicina: nuovo stadio e management tedesco. Le news
02 dic 2024 - 12:49
Manuele Baiocchini
Il Verona continua a giocare su due tavoli. Lotta in campo e tratta in società. Se le cose non stanno andando affatto bene per la squadra di Zanetti, sconfitta anche a Cagliari dopo una settimana intera di ritiro e con l’allenatore probabilmente all’ultima spiaggia nella sfida di domenica prossima contro l’Empoli, avanza senza intoppi la negoziazione per la cessione del club agli americani di Presidio Investors
Il fondo texano con sede ad Austin, operante nei settori entertainment e nuove tecnologie, è deciso a lanciarsi in questa nuova avventura nel calcio italiano e sembra avere le idee molto chiare riguardo il futuro dell’Hellas, soprattutto per quanto riguarda gli aspetti di rilancio del club, a partire dal tema stadio. Presidio vorrebbe un Bentegodi tutto nuovo. Non un semplice restyling, come successo per altri impianti italiani, ma un vero e proprio rifacimento. Demolizione dell’esistente e costruzione del nuovo sugli stessi terreni. L’attuale progetto, realizzato da un team di architetti statunitensi, ha stimato l’intera lavorazione nell’arco di un anno. Nel frattempo, l’idea dei possibili nuovi proprietari, sarebbe quella di far giocare il Verona, per una stagione o due stagioni, in uno stadio provvisorio. Chiaro che dovrebbero arrivare tutte le autorizzazioni del caso, in un percorso burocratico comunque già avviato. E’ stato lo stesso presidente Maurizio Setti ad accompagnare gli esponenti di Presidio Investors dal primo cittadino Damiano Tommasi, che da ex giocatore, oltre che sindaco, sarebbe ben lieto di cogliere un’ottima opportunità di crescita a livello sportivo, economico e sociale. Il nuovo Bentegodi, infatti, verrebbe utilizzato anche per altre iniziative al fine di generare maggiori revenues. Sarebbero state agganciate anche le migliori aziende locali per coinvolgerle nel progetto in termini di iniziative commerciali.
Cessione vicina: le cifre dell'accordo
Tornando alla trattativa della cessione, sembra che le parti si stiano accordando su una cifra definitiva tra i 72 e i 75 milioni di euro netti più bonus, con la volontà comune di chiudere il deal, con tutte le firme del caso, entro Natale. Negli accordi in via di definizione con il fondo americano, che si avvarrà di un management in parte tedesco, il presidente Setti, il direttore generale Simona Gioè e l’attuale direttore sportivo Sean Sogliano rimarranno ai loro posti, per un periodo di tempo, a garanzia di un percorso sportivo che fino al termine della scorsa stagione aveva portato risultati sorprendenti, con le ultime due incredibili salvezze centrate nonostante una situazione finanziaria molto complicata. Aspettando l’ufficialità della cessione, il nome del presidente che succederà a Setti in futuro è ancora segreto, ma secondo ambienti vicini all’attuale dirigenza, filtra che la regia di questa operazione sia da attribuire all’avvocato internazionalista Francesca Petriccione, che vanta un network di clienti di alto profilo nella regione del Medio Oriente, in Nord Africa e nei Paesi del Golfo, in particolare Arabia Saudita, oltre che US. Il conto alla rovescia per la cessione del Verona è già iniziato, ma intanto tocca alla squadra provare a rialzare la testa e risalire la classifica per evitare un’altra stagione di sofferenze.
FONTE: Sport.Sky.it
Hellas, numeri in rosso sul campo: una salvezza tutta in salita
Tutti i dati negativi di questo primo scorcio di stagione del Verona
di Andrea Molinari
2 Dicembre 2024 10:00
I numeri parlano chiaro e non sorridono all‘Hellas Verona. Nonostante la buona prestazione sul campo contro il Cagliari, i risultati continuano a latitare. Nelle ultime sette gare, i gialloblù hanno raccolto una sola vittoria, segnando una crisi evidente soprattutto nella fase offensiva, con appena due tiri in porta e un possesso palla del 35% nell’ultimo match. Ancora più preoccupante il dato difensivo: trentatré reti subite in stagione, di cui nove negli ultimi tre incontri.
A confronto con lo scorso anno, la situazione non è migliorata. All’epoca, con mister Baroni, la squadra aveva due punti in meno, ma le critiche erano già feroci. L’Empoli diventa quindi un crocevia decisivo per il futuro della stagione e di Paolo Zanetti.
Sul fronte economico, l’Hellas rimane fanalino di coda nella classifica dei monti ingaggi, con poco più di venti milioni di euro complessivi, rendendo sempre più complessa la costruzione di una rosa competitiva. Non aiuta la precarietà societaria, con la possibile cessione del pacchetto di maggioranza del club in mano al fondo Presidio Investors. La fiducia a Paolo Zanetti resta, ma il tempo stringe. Contro l’Empoli, sarà obbligatorio fare punti per invertire una rotta che appare sempre più incerta.
FONTE: CalcioHellas.it
Hellas Verona di g.vig., 03/12/2024 20:21 CESSIONE VERONA | Verso il closing. Il ruolo di Francesca Petriccione. La situazione
Francesca Petriccione
Prosegue spedita la trattativa per la cessione del Verona al fondo di private equity Presidio Investors con sede ad Austin in Texas.
Il fondo americano vorrebbe chiudere entro la fine del mese, sicuramente prima del mercato di gennaio.
Definito il ruolo di Maurizio Setti che resterà a gestire la società, almeno inizialmente, con Sean Sogliano che continuerà a lavorare come ds, garantendo dunque la continuità.
Fondamentale il mercato di gennaio in cui servirà un maquillage alla rosa, soprattutto nel settore difensivo.
Il profilo del business del fondo americano è sul medio-lungo periodo.
L'intenzione è di aumentare il livello del business del Verona anche attraverso il volano dello stadio che gli americani vorrebbero edificare ex novo, nello stesso sito dove è ora il Bentegodi.
La regia dell'affare è affidato a Francesca Petriccione, MBA (master in business administration) a Yale, avvocato internazionalista, con una rete di clienti che spaziano dall'Arabia, ai paesi del Nord Africa.
La chiusura dell'affare potrebbe avvenire entro Natale, al massimo entro la fine dell'anno.
FONTE: TGGialloBlu.Telenuovo.it
Verona - Si è conclusa 2-0 Hellas Verona-Cesena, sedicesimi di Coppa Italia Primavera 2024/25.
Venendo alla cronaca, i gialloblù, al 6’, passano subito in vantaggio grazie al gol di Monticelli. Il numero 92, ricevendo da Vermesan un cross rasoterra, controlla e, da pochi passi, supera il portiere ospite Montalti.
Ancora Hellas due minuti più tardi. Kurti, sbucando sul secondo palo, colpisce di testa la punizione dalla distanza e per poco non raddoppia, con il pallone che termina sul fondo, a pochi centimetri dal palo.
Al 18’ si fanno vedere avanti i romagnoli: sulla conclusione dal limite di Tosku si fa trovare pronto Corradi, proteggendo così la traiettoria a portiere battuto.
Al 24’ ci riprova il Cesena, questa volta con Ghinelli che recupera palla in zona offensiva e si invola verso la porta, ma Nwanege, con un ottimo intervento, recupera la posizione con uno scatto e chiude la conclusione del numero 6 romagnolo.
Al 28’ rispondono i gialloblù. Pavanati, dal limite, prova il tiro rasoterra sfiorando il palo, dopo aver ricevuto il pallone sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Sishuba.
Al 30’ un’altra grande occasione per l’Hellas. Vermesan si invola verso la porta sulla corsia destra, ma al momento del tiro viene chiuso dalla difesa ospite. Il rimpallo arriva a Nwanege che prova a servire Sishuba: il numero 15 però, da pochi passi in posizione defilata, colpisce il palo.
Nella ripresa, al 51’ raddoppia il Verona. Monticelli, servito sulla corsa da Sishuba, prova a colpire ma Montalti para la sua conclusione, non riuscendo però a bloccare. Sul tap-in, si fa trovare pronto Vermesan, che non sbaglia.
Doppia grande occasione per il Verona. Al 67' Cisse, dopo aver superato in dribbling Abbondanza, calcia da posizione defilata ma il portiere ospite, con il piede, gli nega la gioia personale. Un minuto più tardi, Sishuba crossa rasoterra in mezzo un bel pallone, sul quale, per pochi centimetri, non riescono ad impattare nè Vermesan, nè Barry, proprio quando il portiere era già battuto.
Al 72’ il Cesena rimane in 10 uomini. Al numero 11 romagnolo, Tosku, viene mostrato il secondo cartellino giallo dopo le proteste nei confronti del direttore di gara.
All’81’ il neoentrato Devoti, recuperando il pallone in zona offensiva, calcia dal limite e colpisce in pieno la traversa della porta difesa da Montalti.
Dopo 3 minuti di recupero, la partita si conclude sul risultato di 2-0.
I gialloblù accedono agli ottavi di finale dove affronteranno il Sassuolo di Emiliano Bigica.
Il prossimo impegno in campionato, invece, del Verona sarà quello di sabato 7 dicembre (ore 15) quando i gialloblù affronteranno fuori casa la Juventus all’’Allianz Training Center’ di Vinovo, match valido per la 14a giornata di Primavera 1 2024/25.
LA CRONACA
1' Inizia adesso la partita! Forza Hellas Verona!
6' MONTICEEELLLIIIIIIII! I gialloblù passano avanti grazie al numero 92, che riceve da Vermesan il cross rasoterra e supera Montalti da pochi passi
8' Occasione Verona! Kurti, con un colpo di testa sulla punizione dalla distanza, per poco non raddoppia
18' Occasione Cesena. Corradi si ritrova sulla traiettoria e salva la conclusione dal limite di Tosku
24' Occasione Cesena. Ghinelli, in pressing forte, recupera il pallone e si invola verso la porta, ma Nwanege è attento e, recuperando la posizione, chiude la conclusione del numero 6 romagnolo
28' Occasione Verona. Pavanati, dal limite, calcia rasoterra sugli sviluppi di calcio d'angolo: pallone che sfiora il palo
30' PALOOO! Sishuba da pochi passi colpisce in pieno il palo, dopo aver ricevuto la fortuita deviazione di Nwanege arrivata direttamente dal rimpallo sulla precedente conclusione di Vermesan
45' Termina adesso la prima frazione di gioco, senza recupero
46' Inizia adesso la seconda frazione di gara! Dai Verona!
51' VERMESAAAAAN! Raddoppia il Verona grazie al proprio numero 9. Monticelli, servito sulla corsa da Sishuba, prova a colpire ma Montalti para la sua conclusione non bloccando: sul tap-in si fa trovare pronto l'attaccante gialloblù!
67' Grande occasione Verona! Cisse supera in dribbling Abbondanza e, da posizione defilata, calcia: Montalti, con la gamba, gli nega la gioia del gol
68' Ancora Verona! Sul cross in mezzo di Sishuba, per centimetri, non riescono ad impattare a portiere già battuto nè Vermesan, nè Barry
72' Viene espulso Tosku. Il numero 11 del Cesena riceve il secondo giallo per proteste nei confronti del direttore di gara
81' TRAVERSAAAA! Il neoentrato Devoti, recuperando il pallone in zona offensiva, calcia dal limite e colpisce in pieno il legno sopra la testa di Montalti
90' Vengono concessi tre minuti di recupero
90+3' Termina adesso la partita! I gialloblù staccano il pass per gli ottavi dove affronteranno, fuori casa, il Sassuolo
Arbitro: Marco Peletti (Sez. AIA di Crema)
Assistenti: Giuseppe Daghetta (Sez. AIA di Lecco), Federico Mezzalira (Sez. AIA di Varese)
NOTE. Ammonito: 25' Tosku. Espulso: 75' Tosku.
2 Dicembre 2024 - 11:21 Hellas Live Hellas Verona e Le Havre, le uniche in Europa a non avere ancora pareggiato
Nei cinque principali campionati europei, solo due squadre non hanno ancora centrato il segno X: i gialloblù di Zanetti (4 vittorie e 10 sconfitte) ed i francesi del Le Havre (4 vittorie e 9 sconfitte).
2 Dicembre 2024 - 11:18 Hellas Live Hellas Verona, porta violata per la dodicesima volta
Anche a Cagliari, Montipó e compagni hanno subito gol, confermandosi la peggior difesa del campionato, con 33 reti incassate dopo quattordici turni di campionato.
All’Unipol Domus, undicesima gara consecutiva dove i gialloblù hanno subito almeno una rete.
Solo in due occasioni i gialloblù sono riusciti a mantenere la porta inviolata, contro Napoli e Genoa.
1 Dicembre 2024 - 11:01 Hellas Live Hellas Verona, 11 sconfitte in 15 partite ufficiali
Dopo la trasferta di Cagliari, salgono a undici i ko della squadra di Paolo Zanetti, Coppa Italia compresa. Terza sconfitta in altrettante giornate per Lazovic e compagni, la decima in campionato, la sesta consecutiva lontano dal Bentegodi.
FONTE: HellasLive.it
Avanti con Paolo Zanetti, almeno per un'altra partita. Nonostante la sconfitta sul campo del Cagliari, la terza consecutiva, l'Hellas Verona non cambierà allenatore e preparerà la prossima sfida contro l'Empoli con chi è attualmente in sella. Come riporta il quotidiano 'L'Arena' stamattina in edicola, la società capeggiata dal presidente Setti intraprenderà un'altra strada solo se i risultati continueranno a non arrivare, ma per ora non cambia. La sfida contro l'Empoli valida per la 15esima giornata di Serie A è in programma per domenica a partire dalle ore 15.00.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
7 dicembre 2024 Serie A Enilive 2024/25 | #VeronaEmpoli: i numeri
Verona - Le statistiche, i numeri e le curiosità fornite da Opta Sports relative a Hellas Verona-Empoli, 15a giornata della Serie A Enilive 2024/25, in programma domenica 8 dicembre (ore 15), al 'Bentegodi' di Verona.
PRECEDENTI
Il match di domani rappresenterà la 15a sfida in Serie A tra Hellas Verona ed Empoli nella loro storia.
L'ultima sfida giocata tra le due formazioni al 'Bentegodi' è terminata 2-1: le marcature sono state aperte da Djuric e al 56' è arrivato il raddoppio gialloblù con Ngonge, prima che Zurkowski, al 64', accorciasse le distanze per i toscani.
CURIOSITÀ
Nell'anno dello Scudetto, Hellas Verona-Empoli non si giocò: l'Empoli, durante quella stagione, ottenne l'ottavo posto nel campionato di Serie B.
Il 24% delle reti dell’Hellas Verona in questa Serie A sono state segnate da fuori area, cioè 4 su 17. In generale, nel 2024 solo l’Atalanta (16) ha realizzato, nella competizione, più reti dei gialloblù (13) dalla distanza.
FOCUS GIOCATORI
L’ultima volta in cui Darko Lazovic ha incontrato l’Empoli allo stadio 'Bentegodi' in Serie A ha fornito un assist per il gol segnato da Barak, il 22 novembre 2021. Il classe 1990 è il giocatore della squadra gialloblù che ha fornito più passaggi vincenti (3 in 14 presenze) nel torneo in corso.
Suat Serdar ha fornito uno dei suoi due assist nella massima serie proprio nell’ultimo precedente contro l’Empoli allo stadio 'Bentegodi'.
30 novembre 2024 Primavera 1 2024/25 | Il Verona supera la Sampdoria e trova il terzo successo consecutivo!
Verona- Allo stadio 'Olivieri' è terminata 2-1 Hellas Verona-Sampdoria, 13a giornata del campionato Primavera 1 2024/25.
Venendo alla cronaca, è il Verona a rendersi pericoloso in più occasioni nella prima metà del primo tempo. Al 8’ è Vermesan a provarci, senza fortuna, in rovesciata.
All’11 è Ajayi ad andare vicino al vantaggio con un colpo di testa su angolo di Agbonifo, ma la conclusione finisce a lato.
Al 20’ è sempre Agbonifo a trovare in area il ben piazzato Vermesan che però di testa non riesce a dare forza al suo tiro, che viene bloccato da Scardigno.
Al 32’ altro cross dalla destra di Agbonifo, questa volta sul secondo palo, dove arriva De Battisti che calcia di prima intenzione con il sinistro, ma il numero1 blucerchiato blocca a terra il pallone.
Dopo un minuto di recupero si conclude il primo tempo con il risultato di 0-0.
Nella ripresa l’Hellas riesce a sbloccare la partita. Al 52’ Agbonifo crossa in mezzo dalla destra per la testa di Vermesan che spedisce la palla alle spalle di Scardigno per il vantaggio gialloblù.
Al 54’ la Sampdoria resta in 10 uomini per il doppio giallo mostrato a Papasergio.
Al 62’ grande occasione per il raddoppio del Verona. Cisse manovra il contropiede e sventaglia in area per Agbonifo, che stoppa il pallone e serve Ajayi nel cuore dell’area, ma il numero 20 gialloblù di testa non riesce a dare forza alla sua conclusione e Scardigno con una grande parata a mette in corner.
Al 76’ arriva il pareggio della Sampdoria. Su corner di Valisena è Bacic il più bravo di tutti ad arrivare sul pallone di testa e a battere Magro.
All’82’ però, il Verona trova la rete del nuovo vantaggio. Sempre Agbonifo dalla destra mette in mezzo per Ajayi che questa volta stoppa e gira in rete con il destro, superando Scardigno.
Dopo 4 minuti di recupero si conclude la partita, con la vittoria del Verona per 2-1.
Il prossimo impegno del Verona sarà quello di martedì 3 dicembre (ore 14.30) quando i gialloblù saranno ospiteranno il Cesena, match valido per i sedicesimi della Coppa Italia Primavera.
Il prossimo impegno invece, in campionato del Verona sarà quello di sabato 7 dicembre (ore 15) quando i gialloblù saranno ospiti della Juventus, match valido per la 14a giornata del campionato di Primavera 1.
LA CRONACA
1' Fischio d'inizio allo stadio 'Olivieri'. Forza Gialloblù!
8' Ci prova il Verona. Agbonifo arriva al cross dopo uno scambio con Peci, sul pallone si avventa Vermesan che prova la rovesciata, ma la sua conclusione finisce alta sopra la traversa
11' Occasione Hellas. Agbonifo va direttamente in mezzo da corner e trova la testa di Ajayi che però non riesce ad inquadrare la porta
20' Ancora Verona. Sempre Agbonifo arriva al cross dalla destra e questa volta trova ben piazzato in area Vermesan che però, di testa, non riesce a dare forte alla sua conclusione che viene bloccata da Scardigno
28' Sempre i gialloblù in avanti. Questa volta è una progressione di Cisse a liberare il tiro di Ajayi con il destro, ma il pallone viene ribattuto dalla difesa arrivando sui piedi di Agbonifo che conclude di prima intenzione con il destro ma non inquadra la porta
32' Sempre cross di Agbonifo dalla destra, questa volta arriva De Battisti sul secondo palo a concludere con il sinistro, ma Scardigno blocca a terra
45'+1' Finisce il primo tempo con la partita bloccata sullo 0-0.
46' Inizia ora la seconda frazione di gioco. Forza ragazzi!
52' RETE DEL VERONAAAAAAA. VERMESAN. Ancora una volta cross dalla destra di Agbonifo, questa volta Vermesan colpisce di testa e riesce a mettere il pallone alle spalle di Scardigno
54' La Sampdoria rimane in 10 uomini a causa del doppio giallo mostrato a Papasergio
62' Grande occasione per l'Hellas. Ottimo contropiede manovrato da Cisse che trova in area Agbonifo, che serve a sua volta Ajayi a pochi metri dalla porta, ma il numero 20 gialloblù di testa non riesce a dare forza alla conclusione e Scardigno riesce a mettere in calcio d'angolo
76' Pareggio della Sampdoria. Bacic su calcio d'angolo anticipa tutti di testa e supera Magro
78' Occasione Verona. L'Hellas prova subito a tornare in vantaggio con Ajayi, che servito bene in area da Barry, calcia con il sinistro ma spedisce fuori
82' JUNIOOOOOOOOR AJAYI. NUOVO VANTAGGIO HELLAS. Ancora Agbonifo dalla destra, altro cross in area, questa volta Ajayi controlla e gira in rete
89' Occasione Hellas. Pavanati entra in area dalla sinistra, supera due avversari e cerca la porta con il destro, ma il suo tiro finisce di poco a lato
90'+4' Dopo 4 minuti di recupero si conclude la partita, con la vittoria del Verona per 2-1
"Pecchia merita i complimenti, nel Parma ci sono 3-4 ragazzi interessanti come per esempio Bernabè che lui sta facendo giocare nei due di centrocampo. Il mio addio al Verona? lo gli ripetevo 'Fabio (Pecchia, ndr) la squadra è scarsa. Lui mi rispondeva 'Antò, dai proviamo. Dopo tre giorni ho cambiato di nuovo idea. La situazione non era buona. Pazzini aveva problemi al ginocchio, Cerci anche non stava bene fisicamente, io ero dieci chili sovrappeso".
"Non so se ve l'ho raccontato mai. Sapete dove ho sbroccato a Verona? No? Ora ve lo dico. Ve lo ricordate Romulo? Nei primi due o tre giorni avevo una panza imbarazzante. Correvo, correvo, poi facciamo una partitella. Non giochiamo a tutto campo, giochiamo senza le due aree. Romulo giocava con me. Prende la palla, dribbla tutto in orizzontale. Alla terza volta gli ho detto 'Romulo, devi passare la palla avanti. Se continui a dribblare in orizzontale dopo c'è l'autostrada'. Lì è finita la mia storia a Verona. La sera sono andato da Fabio e gli ho detto che me ne sarei andato. A lui e a Filippo Fusco (l'uomo mercato, ndr.). Loro mi trattengono due o tre giorni, ma niente da fare. Non riuscivo più ad andare avanti e non avevo più voglia di fare sacrifici. Fabio mi diceva ‘Antò ci salviamo, giochi falso nueve con Bessa a sinistra e Cerci a destra'. Abbiamo fatto 7 punti nel girone d'andata” ha dichiarato a Viva el Futbol, Antonio Cassano.
FONTE: HellasLive.it
Salernitana, Kallon e Braaf in panchina: futuro sempre più in bilico
La Salernitana torna alla vittoria e lo fa in modo convincente rifilando quattro gol a una squadra che ne aveva presi tre nelle ultime otto partite[...] Nella sfida vinta con la Carrarese sono rimasti in panchina per tutti i 90 minuti sia Kallon che Braaf, i due esterni offensivi che tanto avevano fatto bene a inizio stagione.
Poi una fase calante, che dura ormai da troppo tempo. L'olandese è rimasto ai due gol realizzati ad agosto mentre il sierraleonese non è più ripartito dopo lo stop di quattro giornate a seguito dell'espulsione con la Sampdoria. Hanno avuto le chance ma non ne hanno approfittato, poche giocate significative fino alle ultime panchine.
Nel modulo che sta utilizzando Colantuono rischiano di trovare ancora meno spazio, potrebbero giocare da trequartisti ma sono più adatti a giocare larghi in un tridente. La panchina di ieri contro la Carrarese potrebbe essere significativa, non è da escludere che a gennaio possano far ritorno all'Hellas Verona, squadra che ne detiene ancora il cartellino di entrambi. Ai granata infatti a questo punto servono più i classici trequartisti o delle seconde punte che possano giocare più vicino alla porta e dentro al campo rispetto a due esterni classici da 4-3-3.
FONTE: TuttoSalernitana.com
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Verona 1-4 Empoli highlights
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Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.
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