Header ADS

Il VERONA spreca un altro punto a causa delle solite disattenzioni difensive (al netto di un super-KEAN)


#FiorentinaVerona +   -   =

RECAP & IMPRESSIONI
Bella l'atmosfera al 'Franchi' che presenta larghi vuoti a causa dei lavori di ristrutturazione nonostante le 22mila presenze ma partita bruttina in seguito al gol di KEAN che al 4° minuto sfuggendo a MAGNANI ha trovato ben poca opposizione anche da parte di MONTIPÒ prima di insaccare con un rasoterra. La FIORENTINA ha cercato poi il raddoppio ma è stato il VERONA a trovare il pari con SERDAR, al primo gol in Serie A, lasciato libero di salire sino al limite dell'area e scagliare un gran tiro dalla lunetta sotto la traversa.
Ritmo non altissimo e tanto giro palla orizzontale soprattutto da parte dei padroni di casa che, dopo le prime verticalizzazioni, non hanno più trovato spazi. Le statistiche della prima parte di match vedono un sostanziale equilibrio nei tiri totali (3 per parte) e in quelli andati a bersaglio (1 per parte in occasione dei gol), la maggiore qualità di palleggio dei padroni di casa si vede nel possesso palla (71% in favore dei viola), nella quantità dei passaggi e nella precisione degli stessi oltre che dal 6 a 1 nel conto dei calci d'angolo battuti.
Il match riparte con un HELLAS che appare in grado di tenere bene il campo ma al 59°, su un corner da sinistra, COPPOLA non riesce a fermare KEAN nemmeno abbracciandolo e l'ex gialloblù, con la punta della gamba destra, insacca il 2 a 1.
ZANETTI gioca le carte MOSQUERA e BELAHYANE, poi anche SARR e KASTANOS ma la deriva non cambia anche perchè PALLADINO mette dentro i suoi velocisti e, con i gialloblù sbilanciatissimi in area avversaria, DE GEA vede KEAN che sulla trequarti può scappare indisturbato inseguito vanamente da Reda che ha tutt'altro passo: Moise mantiene freddezza, manda il centrocampista per le terre e poi insacca la triplée con un diagonale imparabile.

Sconfitta che ci può stare a casa di una FIORENTINA particolarmente in forma con un KEAN superlativo ma ancora una volta a salire sul banco degli imputati è una fase difensiva davvero fragile che regala i primi due gol (il terzo è frutto di una situazione forzata) ad avversari comunque più forti ma che, come aveva chiaramente nontato mister ZANETTI prima di questa partita, i gol se li dovrebbero guadagnare più duramente... Fattostà che con 27 gol subiti è come se i gialloblù partissero con due gol di handicap ad ogni partita e, anche al netto delle sei pappine prese a casa dell'ATALANTA, i conti non cambiano di molto.
Brutta situazione perché in ogni caso i difensori questi sono con MAGNANI che si sveglia solo dopo il gol di KEAN e COPPOLA che, pur potendo opporre all'ex JUVE un fisico altrettanto possente, si fa fregare dalla punta del collega in una situazione in cui dovrebbe dominare.
Le colpe di ZANETTI? Non tanto il fidarsi della coppia che ha ben figurato contro la ROMA quanto il non incidere con i cambi nemmeno stavolta perché MOSQUERA tatticamente non è ancora pronto e SARR con BELAHYANE entrano forse troppo tardi...


Radiografia del Gol gialloblù 2024-25
GiocatoreCoppaCampionatoTotale
TENGSTEDT145
MOSQUERA033
LIVRAMENTO011
TCHATCHOUA011
KASTANOS011
LAZOVIĆ011
LAMBOURDE011
SARR011
MAGNANI011
HARROUI011
SERDAR011

IL GIORNO DOPO, A MENTE FREDDA...
...Rimango molto deluso: Non mi aspettavo certo di mettere sotto una FIORENTINA in formissima che vinceva da cinque partite consecutive e aveva rifilato 6 gol a domicilio al LECCE e battuto la ROMA al 'Franchi' per 5 a 1 ma di non (ri)cadere nei soliti, vecchi, marchiani errori individuali si però!
E invece MAGNANI se fatto sfuggire due volte pericolosamente KEAN e, con la complicità di un MONTIPÒ forse non ancora 'sul pezzo', il VERONA è andato subito sotto ma, ripresa la partita grazie ad una prodezza balistica di SERDAR, ecco il calo nel secondo tempo e dopo circa un'ora COPPOLA che si fa fregare ancora dall'attaccante ex JUVE col portiere gialloblù che invece di saltare in groppa ad entrambi (sul calcio d'angolo un portiere deve dominare nell'area piccola!)... Il terzo gol non lo considero nemmeno ma ricordo che, con l'errore in appoggio di BELAHYANE a DUDA, quest'ultimo si butta a terra cercando un fallo inesistente, KOUAMÉ parte e la Viola si divora un altro gol a porta spalancata!
E poi i cambi: Con giocatori sui quali si insiste troppo e altri su cui non si insiste altrettanto o per niente, fattostà che nessuno dei 5 entrati da molto e i gialloblù tornano a casa col rammarico che forse, con più attenzione, almeno un punto dal 'Franchi' si poteva portar via.
Non vorrei che ZANETTI, col fatto di vincere ogni tanto, sottovalutasse questo brutto andazzo dei suoi per quanto riguarda l'atteggiamento che fin qui ci ha fatto si vincere in maniera insperata ma anche buttare via pareggi che potrebbero risultare pesanti nel conto finale.
Se poi pensiamo che di media si buscano (più di) due gol a partita e che a Firenze l'HELLAS ha tirato in porta due volte in tutta la partita... Si fa davvero difficile!


Tutte le immagini clickando qui

LA PARTITA



VOTI

  • MONTIPÒ Cade subito su quel tiro di KEAN che rompe l'equilibrio e non pareva difficilissimo da deviare (almeno). Bene al 35° su quel velenoso calcio di punizione di COLPANI. Attento anche al 52° su DODÔ ma soprattutto al 68° su BELTRÁN. Facile la parate su KEAN al 69° e provvidenziale in uscita su COLPANI al 72°. Un po' incerto nell'uscita su KOUAMÉ all'83° ma c'è da dire che nell'occasione è bravo l'avversario. Rinvio direttamente in out all'86° forse per la troppa foga. Anche oggi l'impressione è che salvi almeno un paio di gol ma l'incertezza sul primo gol preso rimane pesante... 5,5
  • TCHATCHOUA Non è un terzino, non può fare l'esterno di centrocampo, ha una gran gamba ma raramente la usa in fase offensiva... Nelle attuali condizioni non sarebbe meglio dare qualche chance in più a FARAONI e DANILIUC? Boh... 5,5
  • MAGNANI Si fa subito infinocchiare da KEAN al 4° e poi al 7° e pensi che sarà un'altra brutta giornata per Giangiacomo che invece poi rende le misure all'attaccante ex JUVE ed è bravo al 17° a chiudere KEAN in area senza concedere nemmeno l'angolo. Chiude bene l'attaccante ex JUVENTUS anche al 41° in area. Ottimo l'anticipo ancora su Moise a centrocampo al 51° con palla a MONTIPÒ perché non marca lui il centravanti in occasione del secondo gol? 6
  • COPPOLA Ammonito al 35° a causa di un fallo su SOTTIL è furbo 5 minuti più tardi a vedere SERDAR e a servirlo sulla trequarti con un preciso colpo di testa in aticipo su tutti a centrocampo. Parecchio indeciso al 59° in marcatura su KEAN che lo beffa con la punta del piede nonostante l'affettuoso abbraccio con cui Diego sembra disinnescarlo. Altro brutto passo indietro per 'Coppolone' nostro che, forse preoccupato dall'amonizione, doveva rimanere negli spogliatoi nella ripresa... 5+
  • BRADARIĆ Lui al contrario di TCHATCHOUA è un terzino che però sembra essersi quasi dimenticato di come si difende: Non aiuta MAGNANI come dovrebbe in chiusura su KEAN al 4°, riesce a mettere un unico cross al 76° e all'80° esce sanguinante dopo un contatto fortuito con KEAN 5,5 (gli da il cambio DANILIUC all'81°: Non giudicabile anche se è probabilmente fuori posizione sul terzo gol di KEAN)
  • SERDAR Troppo alto sulla ripartenza viola che al 4° risulta vincente. Al netto del (gran) gol che mette a segno al 18° non da l'apporto difensivo che una settimana fa aveva dato nella vittoria sulla ROMA, sembra faticare più del dovuto evidentemente ancora alla ricerca della forma migliore. Ammonito al 53° per un fallo su SOTTIL 6+ (gli da il cambio KASTANOS al 74°: Conquista un calcio d'angolo a due minuti dal suo ingresso poi... Il nulla, 5)
  • DUDA È lui che riconquista palla a centrocampo e al 18° spedisce SERDAR in gol e l'errore che lascia campo libero alla ripartenza solitaria di KOUAMÉ è più colpa di BELAHYANE ma anche per lui vale quanto detto per Suat: Non riesce a dare quanto aveva dato con la ROMA 6-
  • SUSLOV Il gol della viola nasce da una ripartenza che lui concede all'ingresso dell'area avversaria ma la squadra (SERDAR soprattutto) si fa trovare completamente impreparata all'affondo avversario. Una sola buona galoppata in questo match non lo salva dall'insufficienza ma c'è anche da dire che il modulo che lo costringe a stare largo a destra non lo aiuta... Che sia il caso di metterlo sul centrodestra in un 4-3-2-1? 5 (gli da il cambio BELAHYANE al 66°: Dopo l'espulsione a Lecce è costretto in pochi giorni al MAROCCO che non lo convoca e anche alla titolarità con ZANETTI, due batoste che probabilmente lo destabilizzano in ogni caso dal suo errore in appoggio all'83° nasce un'occasionissima per la FIORENTINA e contro KEAN perde nettamente il duello che consegna la tripletta all'attaccante avversario. Va mentalmente recuperato al più presto per la grinta spianata che potrebbe tornare molto utile in una fase difensiva che più approssimativa non si può 5,5)
  • HARROUI Rappresenta una delle quote qualità in questo HELLAS e sta cercando di ritrovarsi dopo l'infortunio ma oggi a parte il paio di palloni che regala ai compagni all'inizio di ogni tempo e a quel tiro 'masticato' al 71° non fa. Brutto errore al 34° con il VERONA sulla trequarti: Ignora TENGSTEDT alla sua destra e il pallone viene agganciato dalla difesa viola... 5,5
  • LAZOVIĆ Pericoloso il traversone al 9° ma TENGSTEDT arriva con un pizzico di ritardo, al 52° si fa infinocchiare da DODÔ nonostante si faccia notare soprattutto in fase difensiva ed è tutto dire 5 (gli da il cambio SARR al 74°: Non si vede mai... Forse da punta centrale farebbe meglio almeno tatticamente? 5)
  • TENGSTEDT Oggi non mi è piaciuto per niente: Dovrebbe essere il riferimento la davanti ma sembra essere sempre troppo indietro o troppo avanti non riuscendo mai a trovare la posizione giusta. In ritardo sull'invitante palla di LAZOVIĆ al 9° 5+ (gli da il cambio MOSQUERA al 66°: Al netto della simpatia che provo per Daniel non posso non notare che (anche) in questa partita non da nulla alla manovra e non si rende pericoloso; chiaro che ha bisogno di minutaggio ma nelle gerarchie dovrebbe essere ormai dietro a SARR e forse anche a LAMBOURDE 5)

  • ZANETTI Oggi mi convince poco a partire dalla rinuncia a BELAHYANE: È troppo presto per un 4-3-3 che forse penalizzerebbe TENGSTEDT? E allora perché non provare un 4-3-2-1 con SUSLOV libero di svariare sul centrodestra visto che da esterno d'attacco spara sempre a salve? MAGNANI e COPPOLA da riconfermare a tutti i costi dopo la ROMA? Forse ma se MAGNANI si ripiglia dopo le prime due folate di KEAN (con gol), Diego si fa beffare in maniera davvero ingenua dal tocco dell'ex gialloblù e poi perché non provare TCHATCHOUA (o DANILIUC) a sinistra invece di BRADARIĆ e dare più spazio a FARAONI? E poi MOSQUERA prima di SARR, quel KASTANOS inutile, boh... 5


[Commenta qui sotto o sulla pagina Facebook di BONDOLA/=\SMARSA, condividi a piè di pagina, contenuti liberamente riproducibili salvo l'obbligo di citare la fonte: BondolaSmarsa.BlogSpot.com]


DICONO +   -   =

Mister PALLADINO tecnico della FIORENTINA «Se possiamo rimanere lassù in classifica? Restarci dipende da noi. Dagli allenamenti, dall'atteggiamento, dall'intensità e dallo spirito che abbiamo sempre. I frutti della domenica arrivano da quanto facciamo in settimana. Il gruppo è competitivo e vuole continuare a stupire e crescere, della classifica non m'importa. Non la guardo. Ora ci riposiamo qualche giorno, tutto meritato, poi ripartiamo. Kean sta andando oltre le aspettative? Non vi nego che lo volevo già a Monza, lo vedevo come un grande attaccante. Ha tutto. Deve continuare a stare così bene fisicamente, i frutti che sta raccogliendo arrivano dal suo lavoro quotidiano. Ed è merito anche della squadra. Oggi hanno tutti attaccato e difeso insieme, la difesa è stata brava nei duelli. Non era semplice, loro giocavano tanto di ripartenza. Siamo alla ricerca della maturità, credo la squadra stia lavorando bene. La Serie A non è facile, trovi chi ti prende alto, chi ti sfida a viso aperto, ma anche chi difende 4-5-1 come oggi. E non è facile scardinare, ci vuole pazienza, intelligenza e maturità per capire cosa fare. Nel primo tempo abbiamo avuto qualche difficoltà, ma nel secondo non c'è stata partita» TuttoMercatoWeb.com

Mister ZANETTI «Se con Kean si poteva fare di più? Si doveva fare di più. Impegno e atteggiamento ci sono stati, per gran parte la partita è stata combattuta. Eravamo in gara, poi abbiamo preso gol su calcio d'angolo, in marcatura, quindi ci siamo allungati per rimetterla di nuovo in piedi e abbiamo preso il 3-1. La Fiorentina ha grande qualità e fiducia, un centravanti supportato dalla squadra che segna a ogni palla che tocca... Per noi l'autostima è importante. Dobbiamo passare da vittorie importanti e sconfitte pesanti, il percorso non è semplice ma ho buoni giocatori. Siamo alla ricerca di una solidità diversa, oggi il risultato ci punisce ma l'atteggiamento c'è stato. Però siamo stati imperfetti e per fare punti qui devi essere perfetto. Poca Hellas nel secondo tempo? Sicuramente siamo calati, ma nel primo tempo avevamo speso per tenere bassa la Fiorentina. Andavamo bene in ripartenza, la partita era in bilico. Nel secondo tempo abbiamo calato la pressione e ci siamo abbassati troppo. Il gol preso su angolo è stato brutto, il binario è cambiato e il risultato ci penalizza oltremodo. Credo che comunque i ragazzi abbiano dato tutto, probabilmente non ne hanno avuto. La scorsa abbiamo speso tanto, il periodo è difficile e siamo un po' calati sulle energie nervose alla lunga ma la continuità di prestazione c'è stata, i ragazzi hanno dato tutto e questo è importante. In altre partite siamo stati diversi, cerchiamo la continuità soprattutto in questo. Non è la stessa prestazione della settimana scorsa, è evidente ma non era facile ripetersi contro questa Fiorentina. Non siamo stati al livello di una squadra proiettata alla Champions e non mi sento di dire nulla ai ragazzi su impegno e partecipazione. Hanno voluto provarci. Poi, certo, i numeri dicono così. L'ultimo gol subito oggi è stato figlio di una ripartenza nostra, in cui siamo saliti con tutti i giocatori per ritrovarci scoperti dietro. Dobbiamo essere più solidi nel lavoro di squadra, non possiamo abbandonare da soli i nostri difensori o i gol li subiamo. D'altra parte però si è segnato pure oggi e continuiamo nella striscia. Mai un pari? Ancora non abbiamo fatto uno 0-0, prima o poi... Sul primo gol stavamo attaccando noi, ci siamo scoperti un attimo con Serdar che si era inserito e siamo stati vulnerabili. Il processo deriva dalla paura per i tanti gol stupidi presi nella prima parte. Vedo comunque passi avanti, la difesa lotta diversamente. Non siamo ancora dove dovremmo, ma ci stiamo muovendo meglio. L'importante è continuare a segnare, per vincere bisogna fare gol» TuttoMercatoWeb.com

Le voci del post partita: Paolo Zanetti e Suat Serdar

Suat SERDAR al primo gol in gialloblù «Sono felice di aver segnato il primo gol in Serie A. La Fiorentina ci ha pressato molto, dovevamo concentrarci soprattutto sulla fase difensiva ma alla fine avevano troppa qualità e hanno segnato. Nel finale potevamo stare più concentrati e uniti. Come mi trovo con Duda e Belahyane? Sono giocatori di qualità, Duda lo conoscevo dai tempi della Bundes mentre Belahyane l'ho visto qui ed è molto bravo. Deciderà il mister poi se giocare a tre o a quattro. 27 gol subiti in 12 partite? Spesso ci concentriamo sull'aspetto della difesa, oggi abbiamo concesso 3 gol ma speriamo che il futuro possa essere migliore da questo punto di vista. Dobbiamo sempre stare uniti come squadra. Troppe 8 sconfitte? Abbiamo comunque avuto tanti infortuni, tra cui il mio per due mesi. Adesso il mister ha finalmente un undici di base che può utilizzare, pur avendo ancora tanti altri giocatori fuori come Dawidowicz» TuttoMercatoWeb.com

Riccardo SOTTIL attaccante esterno della FIORENTINA «Primo posto sicuramente inaspettato, dopo la partenza bruttina. Tanti chiedono quali sono gli obiettivi della Fiorentina: continuare a giocare, andando forte con l'armonia che c'è nel gruppo. Non abbiamo obiettivi ma è lecito sognare, e bello. Siamo là, giochiamo fino alla fine poi vedremo a fine anno... La Fiorentina deve avere ambizione, ha fatto 3 finali negli ultimi 3 anni. Puoi vincere o perdere, ma in Italia e in Europa la Fiorentina c'è. A livello personale sono contento, vengo da anni non facili e mi sto ritrovando dopo i problemi fisici. Mi sento più me stesso, sono sicuro che arriveranno anche gol e assist. Cosa sento di nuovo? La continuità in un giocatore è fondamentale. Tanti si aspettano che tu entri e possa fare bene, ci speri ma non è sempre facile. Non siamo robot, abbiamo sentimenti e problematiche, anche fisiche. Però voglio lasciarmi alle spalle il passato. Sono contento perché col mister ho instaurato un grande rapporto, mi chiede cose specifiche in campo anche in fase difensiva. Sono un giocatore offensivo, devo fare gol e assist. Ma quando lavori così, ti sacrifichi e la squadra vince, credo non sia un grande problema. Sono sicuro però che i risultati individuali arriveranno, sto tornando a essere io, mi sento bene e percepisco la fiducia di tutti. L'ultimo gradino arriverà» TuttoMercatoWeb.com



LE ALTRE DI A +   -   =

Giovedì nell'anticipo degli anticipi (fantasticherie del calcio moderno!) al 'Ferraris' di Genova i rossoblù hanno pareggiato agli sgoccioli per 1 a 1 contro il COMO, stesso punteggio della partita di Venerdì tra LECCE ed EMPOLI al 'Via del Mare'.
Sconfitta casalinga ieri per il VENEZIA battuto al 'Penzo' per 2 a 1 dal PARMA di mister PECCHIA che ha rimontato i lagunari.
Pirotecnico 3 a 3 al Sant'Elia di Cagliari dove i padroni di casa hanno trovato il pari all'89esimo contro i rossoneri reduci dalla vittoria al 'Bernabeu' e, in serata, 2 a 0 della JUVENTUS sul TORINO nel derby della Mole.
Nel lunch-match di oggi tra ATALANTA e UDINESE sono stati i bianconeri ospiti a passare in vantaggio nel recupero del primo tempo salvo poi essere rimontati dalla 'Dea' nel secondo mentre la ROMA all'Olimpico con il BOLOGNA viene ancora sconfitta per 3 a 2 e a questo punto il futuro di mister JURIĆ sembra essere davvero appeso ad un filo.
Alle 18.00 MONZA-LAZIO mentre domani alle 20.45 chiuderà la 12esima giornata di Serie A il big-match tra INTER e NAPOLI in cui i nerazzurri potrebbero scavalcare i partenopei in testa alla classifica.


Gli highlights di Verona-Monza e le voci dallo spogliatoio


ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

#PRIMAVERA 1: I ragazzi di SAMMARCO strapazzano il MONZA! All'Olivieri finisce 4 a 0 per i gialloblù con i gol di VERMEȘAN, AJAYI, AGBONIFO e NWANEGE; così il mister 'Avevamo voglia di vincere, andiamo avanti a lavorare' e del difensore centrale svedese di origini camerunensi autore del gol del poker 'La vittoria ci aiuta a crescere, dedico il gol alla mia famiglia'.



IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

SERIE A: Costa cara a mister JURIĆ la sconfitta all'Olimpico col BOLOGNA dopo quella patita una settimana fa al 'Bentegodi'; il club giallorosso lo ringrazia ma ne annuncia l'esonero.



SOCIAL & RASSEGNA STAMPA +   -   =