Nato a/il: | Kono (Sierra Leone) il 30/06/2001 |
Italiana | |
Contratto: | Definitivo fino a Giugno 2026 |
Ruolo: | Attaccante |
Altezza: | 175 Cm |
Peso: | - Kg |
Posizione: |
SQUADRA
STAGIONE
SERIE
PARTITE
GOAL
Salernitana
2024-25
B
-
-
Bari
Gen.2024-2024
B
13 (+1POut)
0 (+0)
Hellas Verona
2023-Gen.2024
A
1
0
Hellas Verona
2022-23
A
22
1
Genoa
2021-22
A
15 (+5Prim. +2CI)
0 (+0 +1)
Genoa
2020-21
A
1 (+27Prim. +2CIP)
0 (+10 +1)
Genoa
2019-20
Primavera
6 (+1CIP)
1 (+0)
Giovanili Savona
2018-19
Serie D
17 (+1POff +3TdV)
0 (+0 +1)
Giovanili Genoa
2016-2018
-
-
-
LEGENDA: POff=Playoff, TdV=Torneo di Viareggio (con una rappresentativa di Serie D), CIP=Coppa Italia Primavera, Prim.=Primavera, CI=Coppa Italia, POut=Playout
NEWS E CURIOSITÀ + - = | 27 Agosto 2022 |
Velocità, rapidità e grande tecnica di base completano il profilo del nuovo acquisto dal CFC fisicamente brevilineo ma dotato di particolare forza grazie alla muscolatura ben definita soprattutto negli arti inferiori a dispetto della giovane età.
Prospetto interessante, si è affacciato alla Serie A nella passata stagione col GENOA senza riuscire però a mettere ancora a segno un goal nella massima serie mentre una sua prodezza in Coppa Italia ha permesso ai liguri di passare il turno contro il PERUGIA.
Può essere un'alternativa a Kevin la davanti ma anche posizionarsi dietro le punte per passare dall'attuale 3-5-2 senza imprevedibilità ad un più fantasioso 3-4-1-2 difficile comunque che trovi la titolarità (almeno in questa stagione) anche se, paradossalmente, potrebbe avere più minutaggio se il VERONA dovesse arrivare ad uno tra ILIČIĆ o VERDI e per fornir loro un cambio.
BAMBINO SOLDATO O 'CARNE DA CANNONE'? MEGLIO LA FUGA...
La storia di Yayah è davvero di quelle che non possono non toccarti il cuore: Nato in uno di quegli stati dell'Africa Occidentale perennemente in guerra, riesce a fuggire in maniera rocambolesca a 14 anni quando da quelle parti non si sceglie il motorino da guidare prima di accedere alle scuole superiori ma l'AK 47 da imbracciare in nome di una causa sconosciuta e ovviamente imposta da terroristi che rapiscono i bambini più esposti per farne 'carne da cannone'.
La famiglia KALLON sa che il suo rampollo è a rischio e lo convince a provare la sorte fuggendo verso nord, un viaggio rischiosissimo che per molti diventa letale ma che fortunatamente risparmia il giovane Yayah: 8 mesi di viaggio oltre i confini di 5 stati sopravvivendo alla giornata grazie a lavoretti umili e a volte nemmeno pagati, poi la traversata del Mediterraneo e lo sbarco a Lampedusa come tanti profughi in cerca di un'opportunità che per il futuro calciatore si presenta una volta arrivato con altri minori a Cassine, in provincia di Alessandria: 'La mia prima squadra in Italia? Ho iniziato giocando a 5 con i miei amici, poi ho fatto un provino con l’Entella...' racconta a Genoa Channel e da li in poi inizia la favola del brutto anatroccolo che potrà trasformarsi chissà, in un maestoso cigno, ma che fino a qui può senz'altro dirsi un miracolato e, senz'altro, un sopravvissuto.
SBOCCIATO IN LIGURIA
Prima il provino con l'ENTELLA, poi gli emissari del GENOA che ne intravedono le grandi potenzialità e lo portano nelle giovanili rossoblù ma lo girano al SAVONA in Serie D perché per le regole FIFA un minore con permesso di soggiorno rilasciato per ragioni umanitarie non può essere tesserato da un club professionistico.
Una stagione tra i dilettanti e la partecipazione al Torneo di Viareggio con la rappresentativa di Serie D bastano a superare le regole e per il 2019-20 KALLON può finalmente partecipare al torneo di Primavera 1 coi pari età del Grifone ma un infortunio al perone lo limiterà significativamente.
Nel 2020-21 niente più si frappone però tra lui e il pallone, diventa il perno offensivo dell'Under 19 genoana bucando la porta per 10 volte in 27 apparizioni e mister BALLARDINI lo fa esordire pure in Serie A (lamentandosi del fatto che il sierraleonese non gli sia stato segnalato prima) all'ultima di campionato contro il CAGLIARI.
Nell'ultima stagione ha messo a segno 15 presenze in Serie A senza mai trovare la gioia della prima rete ma in Coppa Italia, contro il PERUGIA, ha permesso al GENOA di passare il turno con un tiro a giro fantastico da posizione pressoché impossibile dopo aver ricevuto palla dal corner.
Dopo la retrocessione coi liguri un nuovo capitolo col VERONA che se lo assicura in prestito con possibilità/obbligo di riscatto definitivo e un futuro ancora tutto da scrivere avendo la quasi totale certezza che il peggio è alle spalle!
Qui trovate il profilo Instagram ufficiale del calciatore: https://www.instagram.com/yayahkallon_/, questa invece la pagina Facebook: 'https://www.facebook.com/people/Yayah-Kallon/100072037266619/' (aggiornata però al 2020).
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ANEDDOTI & ALTRO DA RICORDARE + - =
- Prestito secco al BARI in Serie B per Yayah che, a lungo ai margini della squadra, era stato reintegrato da poco prima di accettare una cessione temporanea in una categoria inferiore fino a Giugno 2024
- Gol con dedica importante il primo di KALLON tra i Pro in Coppa Italia il 21 Agosto contro il PERUGIA: 'Dedico il mio gol a Gino Strada ha fatto moltissimo per il mio Paese' dice a fine match ricordando la morte del fondatore di Emergency avvenuta qualche giorno prima
- Frattura al perone della gamba destra alla prima stagione nella primavera del GENOA quando fu sottoposto ad intervento chiururgico di osteo-sintesi seguito ovviamente da un lungo recupero
- KALLON come quello che giocò nell'INTER dal 2001 e 2004, compatriota e omonimo di Yayah ma non parente, quel cognome è semplicemente il più diffuso in Sierra Leone... Un po' come il Rossi in Italia insomma.
- Dopo il provino chiuso nello spogliatoio dagli osservatori del GENOA impressionati dal ragazzo racconta il procuratore di Yayah che aggiunge 'Non è vero che andò male il provino con l'Entella solo che decisero di non approfondire le potenzialità del ragazzo a causa di problemi amministrativi interni...' e chissà quanto si saranno mangiati le mani da allora ad oggi quello della Virtus vien da pensare! 'Poco dopo chiamai Sbravati osservatore al Genoa che mi organizzò un altro provino in rossoblù per il giorno successivo' - continua l'agente - 'Siamo andati e lui ha fatto due gol e due assist. Alla fine del primo tempo Chiappino, allenatore delle giovanili, e Sbaravati lo hanno chiuso nello spogliatoio per chiedere da dove venisse. Lui ha risposto che non aveva mai giocato a calcio, aveva solamente giocato in strada (senza scarpe a piedi nudi). Loro sono rimasti sorpresi, dopo che lo hanno visto lo hanno blindato'
- All'inferno e ritorno Il viaggio dalla Sierra Leone a Lampedusa è riportato dall'avvocato Bordonaro, procuratore di KALLON, in un'intervista al quotidiano La Stampa: 'Yayah 14enne viene fatto fuggire dalla famiglia che in Sierra Leone teme venga rapito dai guerriglieri ladri di bambini da avviare poi al combattimento, otto mesi di viaggio con particolari da vero e proprio incubo' - rivela il legale - come quello di quattro ore in un bagagliaio di un'auto insieme ad altri quattro bambini da Bengasi a Tripoli; per respirare erano costretti ad appoggiare la bocca ad alcuni buchi nella carrozzeria'. Poi i lavoretti per raggranellare i mille dinar necessari alla traversata fino all'isola italiana, come racconta lo stesso giocatore a Genoa Channel, ma sul più bello gli portano via tutto e deve ricominciare... Insomma: Una vera e propria odissea!
Yayah Kallon racconta la sua storia | La prima volta in maglia gialloblù |
Yayah Kallon
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Yayah Kallon (Kono, 30 giugno 2001) è un calciatore sierraleonese, attaccante del Verona in prestito dal Genoa.
Biografia
Originario della Sierra Leone, è fuggito dal paese natale a 14 anni per evitare di doversi arruolare come bambino soldato; dopo aver impiegato otto mesi per attraversare l'Africa, è riuscito ad imbarcarsi su un barcone dalla Libia, giungendo inizialmente a Lampedusa e trasferendosi in seguito a Cassine, in provincia di Alessandria.
Carriera
- Savona e Genoa
Nel 2018, dopo aver svolto un provino con la Virtus Entella, viene notato dai dirigenti del Genoa, che non può tuttavia tesserarlo per motivi burocratici; è dunque ingaggiato dal Savona, con cui viene anche convocato per il Torneo di Viareggio con la Rappresentativa di Serie D.
Nel 2019 passa quindi al Genoa, che lo inserisce nella formazione Primavera. Fermato da un infortunio al perone della gamba destra nella prima stagione con i rossoblù, nella seconda si mette in mostra come uno dei migliori giocatori della squadra genoana; il 22 maggio 2021, in occasione dell'ultima giornata di Serie A esordisce con la prima squadra, nella partita vinta per 0-1 contro il Cagliari. Il 13 agosto seguente segna la prima rete tra i professionisti, nella partita di Coppa Italia vinta per 3-2 contro il Perugia, dedicando la marcatura a Gino Strada, scomparso qualche giorno prima.
- Verona
Il 26 agosto 2022 viene acquistato dal Verona in prestito con obbligo di riscatto condizionato.
FONTE: Wikipedia.org
STAGIONE 2024-25 + - =
ESCLUSIVA SI Kallon alla Salernitana, l’agente: “Petrachi garanzia, bell’impatto con Martusciello. I suoi obiettivi”
05/08/2024 - 15:26 di Daniele Najjar
Paolo Bordonaro, agente del giovane attaccante Yayah Kallon è intervenuto in esclusiva a SPORTITALIA per parlarci del giovane attaccante, che dopo il rientro al Verona, dal prestito al Bari, si è accasato da qualche giorno alla Salernitana in prestito, in cerca di rilancio e minuti per crescere.
Una settimana fa il trasferimento alla Salernitana. Soddisfatti?
“Siamo molto contenti di questo trasferimento, che considero l’ideale per il ragazzo. La Salernitana è una società molto importante e questa è una occasione altrettanto importante per Kallon, per dimostrare quello che vale”.
Come siete arrivati alla decisione?
“Yayah non ha mai avuto dubbi: c’erano molte altre possibilità, ma ha optato per legarsi a questa società che è storica. E’ molto carico e convinto. Già in questi primi giorni è stato molto bene e la città gli piace molto, così come il gruppo che ha trovato”.
Altre possibilità, come la Carrarese?
“Sì, ma non solo. Sia in Italia che all’estero sono arrivate diverse richieste e ci ha fatto piacere, ma ha scelto la Salernitana. Per quanto riguarda l’estero posso dire che non lo ha mai considerato, perché voleva restare in Italia”.
Dice che non ha mai avuto dubbi: cosa lo ha convinto in particolare?
“Diversi aspetti. Innanzitutto la presenza di un direttore come Petrachi. E’ un dirigente molto, molto bravo. Lo ha dimostrato con i fatti in passato: ha le idee chiare e la stima di uno come lui fa piacere. Una personalità importante come la sua è una buona garanzia per sapere che andrai in una squadra che può fare un buon campionato, in un buon ambiente. Ci vuole per sapere di avere equilibrio e tranquillità”.
Poi?
“Del blasone e della storia della Salernitana ho già detto: impossibile non esserne attratti. Poi ci sono i tifosi: Salerno è una piazza molto calda. E l’allenatore chiaramente è stato fondamentale”.
Ha voglia di lavorare con Martuscello?
“Molta. E’ un allenatore che regala molte speranze ai propri giocatori. E’ cresciuto al fianco di un altro grande allenatore come Sarri, propone un calcio piacevole, aiuta i giocatori a crescere. L’impatto avuto con lui è stato subito molto positivo. Anche il suo sistema di gioco può favorire l’inserimento di Kallon”.
Per poter dire di aver fatto un buon campionato, cosa dovrà fare?
“A livello di squadra la Salernitana spero possa fare un campionato di vertice, per poi vedere anche le avversarie cosa faranno. A livello invece individuale beh, meritarsi il posto per giocare e fare la differenza. Vuole contribuire ai successi della Salernitana. Non gli importa se con i gol o gli assist, gli piacciono in egual modo, l’importante è aiutare la squadra nel modo che servirà”.
FONTE: SportItalia.it
30 LUGLIO 2024
Yayah Kallon in prestito alla Salernitana
Verona - Hellas Verona FC comunica di aver ceduto in prestito a Unione Sportiva Salernitana il diritto alle prestazioni sportive dell'attaccante Yayah Kallon fino al 30 giugno 2025.
Hellas Verona FC saluta Yayah e gli augura il meglio per questa nuova esperienza professionale.
FONTE: HellasVerona.it
26 Luglio 2024 - 13:20 Hellas Live
Hellas Verona, Salernitana su Kallon
Il club campano segue con interesse l’attaccante Yayah Kallon di proprietà dell’Hellas Verona, classe 2001 rientrato alla società scaligera dopo il prestito al Bari. Foto Instagram
FONTE: HellasLive.it
SERIE B
Carrarese, in salita la strada per Kallon. Sull'attaccante si inserisce la Salernitana
19/07 ALLE 11:34
di TOMMASO MASCHIO
fonte Francesco Galvagni
© foto di Federico De Luca 2022
Questa mattina era emerso il forte interesse della Carrarese, club neopromosso in Serie B, per l'attaccante in uscita dell'Hellas Verona - che non lo ha neanche convocato per il ritiro - Yayah Kallon, visto lo scorso anno per sei mesi con la maglia del Bari dove ha collezionato 14 presenze senza trovare la via della rete.
Il giocatore però non sarebbe convinto della destinazione toscana e avrebbe rifiutato la proposta avanzata dai marmiferi che ora potranno o rilanciare o virare su altri obiettivi. Nel frattempo c'è da registrare l'inserimento della Salernitana, club che dopo la retrocessione in Serie B è alle prese con una vera e propria rivoluzione a livello di rosa con moltissimi giocatori in uscita che dovranno essere sostituiti adeguatamente.
L’attaccante classe 2001, che può rivestire ogni ruolo dalla trequarti di campo in avanti, nelle sue esperienze precedenti vanta 23 presenze con un gol con gli scaligeri e 18 presenze, sempre con una rete, con la maglia del Genoa che lo prelevò nel 2019/20 dal Savona in Serie D (dove giocò 18 gare senza segnare).
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
STAGIONE 2023-24 + - =
SERIE B
Ag. Kallon: "Con Bari un feeling mai avuto. Problemi solo con Iachini, ma non è l'unico"
29/05 ALLE 15:19
di TOMMASO MASCHIO
“In questo momento il Bari deve pensare a capire come strutturarsi e come riorganizzarsi per evitare che la prossima stagione sia come questa. Per quello che mi riguarda posso dire che ho avuto ottime sensazioni dal direttore Polito”. Il procuratore Paolo Bordonaro parla così ai microfoni di Tuttobari.com rispondendo alle domande sul futuro di Yayah Kallon, attaccante arrivato dall’Hellas Verona in prestito secco a gennaio: “Tutti i giocatori lo apprezzano e stimano molto. Se posso dare un consiglio è quello di continuare assolutamente con lui. Per quanto riguarda il resto, aspettiamo e vediamo cosa succede. A Bari Yayah è stato benissimo. Forse è la città in cui ha avuto il miglior feeling, vedremo”.
Spazio poi all’esperienza del giovane attaccante in biancorosso: “Poteva andare meglio. È iniziata molto bene con Marino che valorizzava le sue caratteristiche, poi è arrivato Iachini che, pur avendo una squadra per giocare con gli esterni alti, giocava in un’altra maniera e non se ne capisce il motivo. Iachini ha fatto un harakiri incredibile. Un allenatore deve essere capace di capire i giocatori che ha a disposizione; invece, lui ha iniziato eliminando subito gli esterni. - prosegue Bordonaro - Questa situazione ha penalizzato molto Yayah, che è stato messo ai margini improvvisamente dall’allenatore. Forse ci sono stati anche alcuni problemi, non solo con lui, e tutto questo ha fatto degenerare la situazione. Poi c’è stato l’infortunio e dopo non era facile reinserirsi, vista anche la situazione difficile della squadra. Non siamo riusciti a incedere come volevamo”.
Infine un pensiero sul finale di stagione dei pugliesi: “È stato un capolavoro, nel senso che il Bari ha rischiato molto seriamente di retrocedere ed era molto difficile recuperare la situazione dopo che durante la gestione Iachini era diventata davvero disastrosa. C’è stata un’azione comune tra presidente e direttore, che è stato bravissimo, cercando di dare sempre una comunicazione positiva ai ragazzi, anche nei momenti più difficili, e questo è stato fondamentale”.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
25 Gennaio 2024 - 18:39 Hellas Live
Ag. Kallon: “A Verona fuori rosa per un episodio con Sogliano”
“C’è stato un episodio con il direttore Sogliano, per cui è stato messo fuori squadra da settembre a dicembre, nel senso che poi Kallon è ritornato in squadra in quei 10 minuti dell’Inter. Ma lui non si è allenato con la squadra, per tre mesi si è allenato da solo e devo dire con i complimenti del mister, il quale in più di un’occasione lo ha lodato. Nonostante fosse fuori, tutti i giorni si allenava con grande impegno, con grande intensità, non mollava mai. L’ultimo mese è stato rimesso in squadra, è andato anche in panchina. Col Bari abbiamo parlato a luglio ed eravamo disponibili a venire, poi ci sono state altre situazioni che non si sono concretizzate. Pertanto l’abbiamo solo rimandata e com’è ritornata l’ipotesi Bari, devo dire che lui immediatamente mi ha detto di andare. Bari è una piazza importante, storica. Ogni tanto Kallon si vedeva pure le partite del Bari. Sappiamo il calore del pubblico, poi si sta bene a Bari, quindi non c’è stato bisogno nemmeno di pensarci” ha dichiarato a pianetabari.com, l’agente di Yayah Kallon, Paolo Bordonaro.
FONTE: HellasLive.it
SERIE B
Bari, Kallon si presenta: "Potevo arrivare in estate. Voglio portare in alto questo club"
16/01 ALLE 15:04
di TOMMASO MASCHIO
© foto di Federico De Luca 2022
Dopo aver esordito contro la Ternana per Yayah Kallon oggi è stato il giorno della presentazione come nuovo attaccante del Bari. In sala stampa il calciatore è tornato anche sulla trattativa estiva non andata a buon fine: “In estate c'erano stati dei contatti, avevo dato la mia disponibilità, ma nel calcio le decisioni si prendono in due. Con il mio procuratore avevamo deciso di venire qua, di fare questa scommessa per motivarci di più, senza opzioni perché non vogliamo avere niente di sicuro. - continua Kallon come riporta Tuttobari.com - Ringrazio il club per l’opportunità che mi ha dato e cercherò di sfruttarla al meglio perché voglio arrivare più in alto possibile meritando di restare su questi livelli”.
Kallon parla poi dell’impatto con la nuova realtà e il San Nicola: “L'impatto con il San Nicola è stato positivo, ho visto delle partite prima di venire qua, sia quelle contro il Genoa dell'anno scorso che quella contro la Sampdoria. Questa città potrebbe aiutare a rilanciarmi, cercheremo di arrivare insieme il più in alto possibile in classifica. I compagni mi hanno accolto molto bene, non me lo aspettavo e mi sono integrato subito bene”.
Spazio poi a un commento sulla sua prima in biancorosso: “Segnare mi piace, ma da quando ero in Primavera ho sempre cercato di aiutare i compagni con gli assist. Non avete visto ancora bene gli uno contro uno, i dribbling e gli scatti perché non giocavo da tanto tempo, ma spero di farveli vedere presto. Mi piace prendere palla, puntare l’uomo e andare in profondità”.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Kallon : «Bari, opportunità che voglio sfruttare al meglio»
16/01/2024
«Voglio dare il mio contributo, possiamo arrivare in alto insieme»
Buona, anzi molto buona la prima per Yayah Kallon con la maglia del Bari. L'attaccante della Sierra Leone sabato ha fatto il suo esordio in biancorosso, fornendo a Nasti l'assist per il 2-0 a coronamento di una prestazione importante che lo ha visto già ben integrato nel nuovo spartito tattico e protagonista di molte giocate interessanti.
FONTE: SSCalcioBari.it
10 GENNAIO 2024
Yayah Kallon in prestito al Bari
Verona - Hellas Verona FC comunica di aver ceduto in prestito a SSC Bari il diritto alle prestazioni sportive dell'attaccante Yayah Kallon, fino al 30 giugno 2024.
Hellas Verona FC saluta Yayah e gli augura il meglio per questa nuova esperienza professionale.
FONTE: HellasVerona.it
4 Gennaio 2024 - 17:46 Hellas Live
Hellas Verona, Kallon al Bari in prestito con diritto di riscatto
Il Bari ha chiuso la trattativa con l’Hellas Verona per l’attaccante Yayah Kallon. Prestito con diritto di riscatto la formula, come conferma Sky Sport.
FONTE: HellasLive.it
SERIE B
Bari, Kallon obiettivo numero uno: prossima settimana decisiva. Ma attenzione al Modena
04/01 ALLE 12:04
di TOMMASO MASCHIO
Il nome di Yayah Kallon è balzato in testa alla lista dei possibili rinforzi per l’attacco del Bari. Il classe 2001 non è mai stato impiegato dall’Hellas Verona in questa stagione ed è in uscita per andare a trovare minutaggio altrove. Il direttore biancorosso Ciro Polito è in contatto con gli agenti del sierraleonese, ma sulle tracce del calciatore ci sarebbe anche un’altra squadra di Serie B.
Si tratta, come riporta il Quotidiano di Puglia, del Modena che ha chiesto informazioni sul giocatore, ma al momento resta dietro ai pugliesi. La prossima settimana potrebbe essere decisiva per la chiusura anche se va ancora trovata la squadra economica, ma il giocatore avrebbe già fatto capire di essere pronto a vestire la maglia del Bari che già l’aveva cercato in estate.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
3 Gennaio 2024 - 17:26 Hellas Live
Hellas Verona, idea Kallon per il Bari
Secondo Sky Sport, la società pugliese è interessata all’attaccante gialloblù Yayah Kallon. L’ex Genoa è rientrato in gruppo dopo un inizio di campionato da separato in casa. In questa prima parte di campionato, 0 presenze per il classe 2001 della Sierra Leone.
29 Agosto 2023 - 14:29 Hellas Live Lettura: 1 min.
Kallon, un altro separato in casa Hellas Verona
Come ha sottolineato l’allenatore Marco Baroni alla vigilia dell’esordio in campionato, anche l’attaccante Yayah Kallon non rientra nei piani della società. Il club scaligero nelle ultime ore di calciomercato, dovrà quindi trovare una sistemazione anche all’ex Genoa.
FONTE: HellasLive.it
CALCIOMERCATO
Mercato Verona: Kallon in uscita
17/08 ALLE 21:00
di ENRICO BRIGI
per Tuttohellasverona.it
© foto di www.imagephotoagency.it
Yayah Kallon, finora mai utilizzato da Marco Baroni in questo inizio di stagione, non fa parte del progetto tecnico gialloblù ed è quindi sul mercato. A confermarlo è stato lo stesso tecnico in occasione della conferenza stampa tenutasi nel pomeriggio in vista dell'esordio in campionato con l'Empoli.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
CALCIOMERCATO
Ruegg, Kallon e Hrustic: ne rimarrà soltanto uno?
I tre giocatori non dovrebbero rientrare nei piani di Marco Baroni
di Andrea Molinari Agosto 15, 2023 - 16:00
Dopo aver saluto Federico Ceccherini e Kevin Lasagna, l’Hellas Verona vorrebbe sfoltire nuovamente la rosa. Secondo quanto scrive L’Arena, sono almeno tre gli esuberi nella squadra di Marco Baroni: Kevin Ruegg, Yayah Kallon e Ajdin Hrustic.
Il primo è rientrato dal prestito allo Young Boys e non gioca una partita ufficiale con il Verona dal 2021, l’ex Genoa ha segnato solo un gol contro l’Empoli nell’ultima stagione (sbagliandone uno clamoroso contro lo Spezia) e l’australiano sta pian piano rientrando dopo un brutto infortunio alla caviglia.
Il loro futuro, dunque, pare lontano da Verona e il club gialloblù vorrebbe venderne almeno due.
FONTE: CalcioHellas.it
STAGIONE 2022-23 + - =
GENOA, YAYAH KALLON SARÀ RISCATTATO DALL'HELLAS VERONA
12.06.2023 14:41 di Franco Avanzini
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
La salvezza dell'Hellas Verona ha anche un effetto importante per un giocatore genoano in prestito alla squadra scaligera. Parliamo di Yayah Kallon che sarà riscattato dalla compagine veneta essendoci questo obbligo vista la permanenza nella massima serie.
Il contratto stipulato infatti prevedeva la permanenza di Kallon a Verona con la Serie A conquistata dopo lo spareggio contro lo Spezia dai giallo-blu. Saranno circa 3 i milioni che entreranno nelle casse sociali del Genoa.
Kallon in rossoblù è passato prima dalle giovanili salvo esordire coi grandi nella stagione 2021/2022. Sono state 16 le volte che ha indossato la casacca rossa e blu senza mai andare a segno.
FONTE: GenoaNews1893.it
SERIE A
Hellas, Kallon: "7 anni in Italia. Grazie al Genoa e all'Hellas: tanti obiettivi da raggiungere"
17/2 ALLE 23:53
di LORENZO DI BENEDETTO
© foto di Federico De Luca 2022
Yayah Kallon, in una storia Instagram, ha postato un messaggio per festeggiare i suoi primi 7 anni in Italia, dopo i mesi di prigionia in Africa: "Il mio arrivo in Italia un giorno che mi ricorderò per sempre. In quanto mi ha cambiato radicalmente la vita. Al me di sette anni fa, ero un ragazzo impaurito che temeva di non potercela fare, di non poter superare la grande prova e soprattutto la "sfida" che mi ha messo davanti la vita, il lunghissimo viaggio pieno di paure, angosce ed ostacoli: alla fine ce l’ho fatta. Rimangono davanti a me tanti altri obiettivi da raggiungere, più umani, per i quali mi continuerò a impegnare al massimo. Un ringraziamento speciale alla mia mamma, al mio procuratore e soprattutto un ringraziamento speciale al Genoa la mia prima casa, al Savona, e infine per concludere vorrei porgere i miei ringraziamenti all'Hellas per la grande opportunità di quest’anno, una società nella quale sono stato accolto benissimo, in una città bellissima,
7 anni in questo meraviglioso Paese, grazie".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
ESCLUSIVE
Ag. Kallon a CH: “Yayah ha grandi margini di miglioramento. È in attesa della cittadinanza italiana”
Le dichiarazioni dell’agente dell’attaccante gialloblù
di Mattia Zupo Dicembre 31, 2022 - 16:30
Un debutto da sogno in gialloblù al Castellani, per poi scendere in campo dal primo minuto o da subentrato in tutte le altre giornate. Yayah Kallon si è ritagliato un suo spazio nella prima metà di stagione e anche dalla sua crescita può passare la salvezza del Verona. Per commentare i suoi primi mesi all’Hellas e avvicinarci alla ripresa del campionato, CalcioHellas.it ha contattato in esclusiva l’agente del classe 2001, Paolo Bordonaro:
Come commenta la prima parte di stagione di Kallon al Verona? “La sua prima parte di stagione la valuto positivamente. Ha segnato all’esordio, poi è entrato in diverse partite e nelle ultime ha giocato dall’inizio. A causa di alcune espulsioni poi l’allenatore è stato costretto a cambiare assetto e Yayah ne ha subito le conseguenze. Lo vedo in crescita, ha la stima di compagni e mister, credo che abbia grandi margini di miglioramento“.
Lo ha sentito di recente? “Ci sentiamo tutti i giorni, lui ha grande stima dell’allenatore e cerca di mettere in pratica tutti i consigli. L’atmosfera nel gruppo mi sembra di aver capito sia positiva. Poi si è aggiunta una figura come quella di Sogliano che con Marroccu forma una coppia affiatata e di grande spessore. Mi è stato detto che si lavora sodo negli allenamenti, quindi ci vorrebbero un paio di risultati positivi per svoltare”.
Resterà all’Hellas fino al termine della stagione? “È felice a Verona: città meravigliosa come i suoi tifosi, c’è grande passione allo stadio e per quanto ci riguarda non ci sono pensieri di voler cambiare squadra”.
Il ct della Sierra Leone aveva spiegato la sua assenza dalla lista dei convocati per motivi di documentazione. Com’è la situazione? “Yayah è in Italia con lo status di rifugiato e non ha modo di partecipare alle convocazioni della nazionale che comunque erano arrivate. Ora chiederemo la cittadinanza italiana e vedremo cosa succederà”.
Cosa si aspetta dal mercato di gennaio del Verona? “È una sessione in cui si trovano giocatori scontenti. Sogliano e Marroccu hanno le capacità per tirare fuori il meglio da questa situazione considerando la realtà della classifica e il budget a disposizione. Sono due professionisti di grande valore”.
FONTE: CalcioHellas.it
CALCIOMERCATO
Calciomercato Verona, pressing del Bologna per Kallon
25/11 ALLE 22:47
di STEFANO BENTIVOGLI
per Tuttohellasverona.it
© foto di www.imagephotoagency.it
Yayah Kallon è uno dei calciatori più cercati in casa Hellas Verona: sta trovando sempre più minutaggio mettendo in mostra le sue qualità tecniche e se il Bologna vorrà davvero portarselo al Dall'Ara, dovrà parlare col Verona e pure col Genoa, scrive oggi L'Arena. Qui, però, il discorso potrebbe essere diverso perché gli emiliani vorrebbero mettere sul piatto uno tra Sansone, a titolo definitivo, e Vignato, in prestito.
SERIE A
Hellas Verona, la chance di Kallon. Un anno dopo è titolare, l'ultima volta con Ballardini
LUNEDÌ 31 OTTOBRE 2022, 18:30
di GAETANO MOCCIARO @GAEMOCC
Prima da titolare con la maglia del Verona per Yayah Kallon. Il sierraleonese prima di stasera è stato schierato in 8 occasioni, segnando un gol contro l'Empoli alla seconda giornata. Arrivato dal Genoa, Kallon in rossoblù è stato anche schierato come titolare. L'ultima volta un anno fa, il 26 ottobre nel derby ligure contro lo Spezia, pareggiato 1-1, con Ballardini allenatore.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
6 SETTEMBRE 2022
Kallon: "Qui realizzo il sogno di giocare in Serie A, felice e convinto di aver scelto Verona"
Verona - Le principali dichiarazioni del nuovo attaccante dell'Hellas Verona, Yayah Kallon, in occasione della sua presentazione ufficiale alla stampa tenutasi oggi, martedì 6 settembre.
Dopo il gol a Empoli, hai riflettuto su quanta strada hai fatto e fin dove sei arrivato? "Dopo quella partita sinceramente non ho dormito: non credevo di essere finalmente riuscito a raggiungere il mio obiettivo di arrivare in Serie A e di aver anche segnato il mio primo gol in questo campionato".
Cosa ti ha spinto a scegliere Verona? "Ho sentito da subito la fiducia della società, in particolare del Direttore Sportivo Marroccu che già conoscevo dai tempi del Genoa. Parlando con lui ho deciso di scegliere questa piazza per continuare a crescere e migliorarmi. Sono felice di questa decisione".
Le tue prime impressioni sul mister? Come ti trovi con lui? "Molto bene, ci siamo parlati fin da subito, anche se ci conoscevamo già. Il mister mi ha messo subito a mio agio, mi ha dato fiducia dall'inizio così come ha fatto anche con tutti i miei compagni. Dopo la partita contro l'Atalanta si è confrontato con tutta la squadra e ha dettato la linea per il proseguo del nostro campionato. Contro la Sampdoria volevamo assolutamente vincere attraverso una prestazione convincente: penso che ci siamo riusciti. Dopo il match ero molto felice per la vittoria, credo che domenica siano arrivati tre punti meritati".
Che giocatore sei? "Sono un esterno, questo è il mio ruolo preferito, ma mi adatto senza problemi a fare anche la seconda o la prima punta. Con i miei compagni di reparto mi trovo molto bene: c'è una buona intesa con tutti. I miei punti di riferimento sono Cristiano Ronaldo, per la sua mentalità, e Thierry Henry, il mio giocatore preferito".
Possiamo dire che questo sia il Verona dei giovani? "Penso di sì, in squadra siamo tanti ragazzi giovani, ma abbiamo anche giocatori di esperienza che ci aiutano a migliorarci sia dentro che fuori dal campo".
Come sarà la sfida dell'Olimpico? "Penso che vedremo in campo il Verona di sempre. Anche contro l'Atalanta, che è una grande squadra come la Lazio, abbiamo giocato una buona partita dove ci è mancato solo il gol. Credo che domenica sarà una sfida difficile, ma noi daremo come sempre il massimo".
FONTE: HellasVerona.it
SERIE A
Kallon raggiante dopo il gol all'Empoli: "Gioia indescrivibile. Ora chiamo il nutrizionista!"
31/8ALLE 20:50
di LUCA CHIARINI
© foto di www.imagephotoagency.it
Autore del definitivo 1-1 del Verona contro l'Empoli, Yayah Kallon è intervenuto ai microfoni di DAZN a margine del match del Castellani: "Non riesco nemmeno a raccontare la mia gioia, è troppo grande. Spero di poter continuare a segnare per aiutare la squadra. Oggi sentivo di poter fare una grande partita, ed è successo davvero. Vorrei fare anche tanti assist, oltre ai gol, e aiutare i miei compagni a raggiungere l'obiettivo. Ho messo un altro tassello, ma non ho ancora realizzato il mio sogno: voglio restare ad alti livelli e aiutare i compagni, insieme si cresce e si vince. La prima persona che chiamerò? Il nostro nutrizionista, che mi ha fatto una grande impressione sin dal primo giorno".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
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26 AGOSTO 2022
Un nuovo attaccante per l’Hellas Verona: benvenuto, Yayah Kallon!
Verona - Hellas Verona FC rende noto di aver acquisito fino al 30 giugno 2023 – in prestito oneroso con diritto di riscatto e obbligo al verificarsi di determinate condizioni - da Genoa CFC il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Yayah Kallon.
Nato il 30 giugno 2001 a Kono, in Sierra Leone, l’attaccante milita nel campionato di Serie D vestendo la maglia del Savona nella stagione 2018/19.
Le prestazioni con i liguri gli valgono la chiamata del Genoa, con cui disputa per tre anni consecutivi il campionato Primavera, totalizzando 12 gol e 15 assist in 41 presenze.
Nello stesso periodo si fa sempre più spazio in Prima Squadra, arrivando a debuttare in Serie A il 22 maggio 2021, all’età di 19 anni, nel match contro il Cagliari. Nella stagione 2021/22 arriva anche il primo gol tra i professionisti, siglato in Coppa Italia contro il Perugia.
Nell’ultima stagione, Kallon ha maturato ulteriore esperienza Serie A collezionando 15 presenze complessive, impreziosite da 2 assist.
Hellas Verona FC rivolge un caloroso benvenuto a Yayah Kallon, augurandogli una militanza in maglia gialloblù ricca di soddisfazioni, personali e di squadra.
FONTE: HellasVerona.it
PRIMA DI VERONA + - =
24 Agosto 2022 - 21:27 Hellas Live Lettura: 1 min.
Kallon è arrivato a Verona. Domani l’annuncio
L’attaccante Yayah Kallon questa sera ha raggiunto la città scaligera e domani sarà annunciato dall’Hellas Verona. Il classe 2001 ha svolto le visite mediche a Genova e da quanto appreso da Hellas Live, Kallon si trasferisce alla corte di Cioffi con la formula del prestito oneroso con diritto di riscatto che, a determinate condizioni, può diventare obbligo. Un’operazione da poco più di 3 milioni di euro. Foto Instagram
FONTE: HellasLive.it
Data: 22/08/2022
Hellas Verona, ai dettagli per Kallon: la situazione
L'Hellas Verona è a un passo dall'acquisto di Yayah Kallon
Autore: Redazione
L'Hellas Verona si avvicina a grandi passi verso l'arrivo di Yayah Kallon, attaccante del Genoa. I due club sono ai dettagli: il calciatore tornerà in Serie A.
Hellas Verona-Kallon, siamo ai dettagli
Yayah Kallon si appresta a trasferirsi all'Hellas Verona. La trattativa che dovrebbe portare il classe 2001 alla corte di Gabriele Cioffi, infatti, è ai dettagli. Il club gialloblù, nei giorni scorsi, aveva presentato un'offerta al Genoa di un prestito oneroso con diritto di riscatto. Hellas Verona e Kallon hanno già raggiunto da tempo l'accordo.
I numeri di Kallon
Arivato al Genoa nella stagione 2019/20, Kallon ha passato i suoi primi due anni in rossoblù con la formazione primavera, trovando 11 gol e 12 assist in 33 presenze. La scorsa stagione il classe 2001 ha trovato parecchio spazio anche in prima squadra, chiudendo la stagione con 15 presenze in Serie A. Per lui 0 gol e 2 assist, ma molte buone giocate che però non sono bastate al club rossoblù per salvarsi. Ora si avvicina il trasferimento al Verona e l'inizio di una nuova fase della sua carriera.
FONTE: GianlucaDiMarzio.com
SERIE A
Hellas Verona, Kallon rinforzo in attacco. A fargli spazio potrebbe essere Djuric
20/8 ALLE 11:23
di PIETRO LAZZERINI
L'Hellas Verona si avvicina a grandi passi a Yahya Kallon. Il Genoa ha dato già l'assenso alla cessione in prestito con diritto di riscatto e va trovata solo l'intesa sulle cifre dell'operazione. A far spazio all'attaccante della Sierra Leone sarà probabilmente Milan Djuric, arrivato a parametro zero dopo l'esperienza alla Salernitana un paio di mesi fa e già dato in partenza con lo Spezia che lo vorrebbe acquistare. Per Setti potrebbe essere una facile plusvalenza da mettere a bilancio. A riportarlo è L'Arena.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Data: 18/08/2022
Verona, attesa in serata la prima offerta per Kallon
Il Verona mette nel mirino Kallon del Genoa: si attende la prima offerta ufficiale
Autore: Redazione
Dopo gli acquisti di Piccoli, Henry e Djuric, il Verona continua a rinforzare l'attacco. Nel mirino dei gialloblù è finito Kallon, attaccante del Genoa. Entro stasera è attesa la prima offerta ufficiale.
Verona, in arrivo la prima offerta per Kallon
Il Verona è pronto a formulare la prima offerta per l'attaccante rossoblù: si tratta per un prestito oneroso con diritto di riscatto. Il giocatore ha già accettato le richieste del club gialloblù e la dirigenza del Genoa è pronta a accontentare le richieste dell'attaccante. Trattativa che sembra destinata ad andare a buon fine.
I numeri di Kallon
Arrivato al Genoa nella stagione 2019/20, Kallon ha passato i suoi primi due anni in rossoblù con la formazione primavera, trovando 11 gol e 12 assist in 33 presenze. La scorsa stagione il classe 2001 ha trovato parecchio spazio anche in prima squadra, chiudendo la stagione con 15 presenze in Serie A. Per lui 0 gol e 2 assist, ma molte buone giocate che però non sono bastate al club rossoblù per salvarsi. Ora si avvicina il trasferimento al Verona e l'inizio di una nuova fase della sua carriera
FONTE: GianlucaDiMarzio.com
SERIE A
Hellas Verona, appena Simeone verrà ceduto al Napoli ci sarà l'assalto a Kallon
17/8 ALLE 19:15
di NICCOLÒ PASTA
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Questione di incastri in casa Verona. Come riporta Sky, appena i veneti cederanno il Cholito Simeone al Napoli andranno con forza a virare su Yayah Kallon, giovane attaccante del Genoa e primo obiettivo per il ds Marroccu per rinforzare il reparto offensivo. FONTE: TuttoMercatoWeb.com
#Calciomercato | Il @HellasVeronaFC è su #Kallon del @GenoaCFC: le richieste sono alte ma la trattativa è in corso https://t.co/zwNGiSFaCn
— Gianluca Di Marzio (@DiMarzio) August 4, 2022
La dedica di Kallon a Gino Strada: calciatore arrivato a Cassine e ora promessa del Genoa
Redazione Lunedì, 16 Agosto 2021 - 12:15
ALESSANDRIA – La dedica del giocatore del Genoa Yayah Kallon alla fine della partita tra Genoa e Perugia fa capire come spesso una sola persona possa cambiare il destino di un’altra e aiutare tutti a comprendere l’importanza delle nostre azioni. Kallon è un atleta che conosciamo bene in provincia. Per lungo tempo da Cassine partiva ogni giorno verso Genoa in treno per coronare il suo sogno: diventare un giocatore di calcio. Quel sogno si è realizzato e oggi gioca con la maglia rossoblu di Genova. Tant’è che venerdì, nella gara di Coppa Italia contro gli umbri, finita 3-2, è stata sua la rete decisiva che ha permesso ai grifoni di passare il turno. Yayah Kallon, vent’anni, della Sierra Leone, ha segnato un gol che vale un sacco. Non per il risultato sportivo ma perché rappresenta un calcio alla vita che avrebbe potuto avere se non ci fosse stato chi, come Gino Strada, ha cambiato il suo destino. Il suo gol lo ha dedicato a lui, al padre di Emergency, un uomo che ha permesso al giovane giocatore di evitare di diventare un bambino soldato. Per questo il suo gol lo ha regalato a Gino Strada. Ecco le sue dichiarazioni alla Gazzetta:
«Venerdì – ha spiegato al giornale sportivo – è stato purtroppo anche il giorno in cui se n’è andato Gino Strada. Un grande uomo, il mondo intero deve dirgli grazie. Dedico a lui la mia rete decisiva contro il Perugia, anche se sono consapevole che non potrà essere certo abbastanza per ringraziare un medico che ha fatto moltissimo per il mio Paese, dove ha costruito ospedali importanti, curando centinaia di migliaia di persone, e pure per tutta l’Africa, aiutandoci pure quando è scoppiata l’ultima epidemia di Ebola nel 2012. Sono molto triste per tutto questo».
«L’alternativa era rimanere lì e diventare un bambino-soldato in una delle organizzazioni locali che reclutavano i ragazzi per farli combattere. Era già successo ad alcuni miei familiari… A quel punto, ne ho parlato con i miei genitori, e alla fine abbiamo preso questa decisione. Da allora non sono più tornato a casa, ma ora sento i miei ogni due-tre giorni. Ieri ho subito avvisato la mamma che avevo segnato con la prima squadra, era felicissima».
FONTE: RadioGold.it
L'INTERVISTA
Genoa, Kallon dal barcone alla rete decisiva in Coppa Italia: "La dedico a Gino Strada"
L'attaccante ventenne rossoblù: "L'alternativa era diventare un bambino soldato in Sierra Leone"
15 agosto 2021
Un gol decisivo in Coppa Italia per iniziare la stagione al meglio anche se la sua partita più bella Yayah Kallon l'ha vinta ben lontano da un campo di calcio. Il 20enne attaccante del Genoa ha siglato il 3-2 a due minuti dalla fine nella rimonta contro il Perugia, ma prima di vestire il rossoblù del Grifone ha dovuto superare prove più complicate. Un viaggio solitario di otto mesi per attraversare il continente africano attraverso la Libia e poi la traversata per Lampedusa: "Dedico il mio gol a Gino Strada - ci ha tenuto a dire a fine partita ricordando la morte del fondatore di Emergency - ha fatto moltissimo per il mio Paese".
"L'alternativa al mio viaggio da Odissea era rimanere lì e diventare un bambino soldato - ha raccontato il giovane Kallon alla Gazzetta dello Sport -, ci sono organizzazioni locali che reclutano ragazzi. Ad alcuni familiari è già successo. Ne ho parlato coi miei genitori e abbiamo preso questa decisione, da allora non sono più tornato a casa ma i miei li sento. Ho avvisato mia mamma del gol decisivo in prima squadra, era felicissima".
"Il viaggio è stato lungo e difficile, all'inizio ero da solo poi lungo il percorso ho incontrato ragazzi di tanti paesi, dalla Costa d'Avorio al Senegal al Mali ed anche se non parlavamo la stessa lingua abbiamo fatto gruppo - aveva raccontato qualche mese fa a Genoa Channel -. Il momento peggiore è stato sicuramente il periodo in Libia. Lì non c'erano regole e incontravi ragazzini che giravano armati. Per pagarmi la traversata via mare ho lavorato, dalla pulizia nelle case al muratore e quando sono riuscito a raccogliere i mille dinari che servivano mi hanno rapinato così ho dovuto ricominciare da capo".
Ora il gol al Perugia dopo l'esordio in Serie A nella scorsa stagione e il pensiero speciale a Gino Strada nonché alla sua Sierra Leone: "Sono consapevole che non potrà essere certo abbastanza per ringraziare un medico che ha fatto moltissimo per il mio Paese, dove ha costruito ospedali importanti, curando centinaia di migliaia di persone, e pure per tutta l’Africa, aiutandoci pure quando è scoppiata l’ultima epidemia di Ebola nel 2012. Sono molto triste per tutto questo".
FONTE: SportMediaset.Mediaset.it
SERIE A, CHI È YAYAH KALLON: DALLA FUGA COL BARCONE DALLA SIERRA LEONE AL GOL IN COPPA ITALIA
SERIE A - L'attaccante classe 2001 ha già conquistato il Genoa e Ballardini: il suo eurogol contro il Perugia è valso ai rossoblu il passaggio del turno in Coppa Italia. La fuga dalla Sierra Leone col barcone, la "gavetta" in Serie D con la maglia del Savona, l'esordio in Serie A con il Genoa. Ecco chi è Yayah Kallon.
Credit Foto Getty Images
DA SAMUELE RAGUSA
PUBBLICATO 15/08/2021 ALLE 11:37 GMT+2
Era il 23 maggio quando Davide Ballardini pronunciava queste parole al termine della sfida tra Genoa e Cagliari, ultima giornata dello scorso campionato e giorno dell'esordio in Serie A di Yayah Kallon. Sono bastati pochi allenamenti e 45 minuti di partita al tecnico rossoblu per comprendere il talento e il carattere dell'attaccante classe 2001, scoperto dal Genoa già nel 2019 e lasciato crescere senza pressioni in un settore giovanile che ormai da anni continua a sfornare giocatori importanti del nostro campionato. Doti tecniche emerse anche nella prima uscita ufficiale della nuova stagione, la sfida di Coppa Italia tra Genoa e Perugia decisa proprio dal sinistro a giro di Yayah Kallon, la nuova stellina a disposizione di Ballardini.
🔴🔵 Esordio stagionale!
— Genoa CFC (@GenoaCFC) August 13, 2021
⚽️ #GenoaPerugia 3️⃣-2️⃣ pic.twitter.com/JzMyvbZfZb
IN VIAGGIO VERSO LA SALVEZZA
La storia di Kallon non comincia certo all'ombra della lanterna, anzi. Bisogna andare molto lontano, oltre il mare, oltre i confini italiani, nell'estremo ovest dell'Africa: siamo in Sierra Leone, Yayah ha 14 anni, la paura di essere rapito da alcuni gruppi terroristici locali che hanno l'obiettivo di creare un esercito di bambini soldati porta la sua famiglia a chiedergli di scappare, di attraversare cinque stati differenti dell'Africa e provare a cominciare una nuova vita una volta in Europa. Ore chiuse in un bagagliaio della macchina inisieme ad altri ragazzi respirando solo dalle piccole fessure presenti, lavori di fortuna - tra pulizie e muratore - a volte nemmeno retribuiti, la spaventosa traversata per raggiungere Lampedusa: otto ore su un barcone che hanno segnato il destino di Kallon, portandolo a raggiungere la costa italiana 8 mesi dopo aver lasciato casa.
🎙️🔴🔵 Le parole di #Kallon al termine di #GenoaPerugia. pic.twitter.com/98QLCii7hB
— Genoa CFC (@GenoaCFC) August 13, 2021
LA NASCITA DI UNA STELLA
Due brevi soste a Scicli e in Piemonte prima dell'arrivo a Genova, un destino che - rigorosamente palla al piede - sembra poter essere segnato. Il Savona lo scopre subito e lo aggrega al proprio settore giovanile, nel 2019 riceve la chiamata della rappresentativa di Serie D e disputa da protagonista il Torneo di Viareggio, una delle manifestazioni più blasonate a livello giovanile. Da lì, poi, l'esordio in Serie D con la prima squadra, prestazioni incredibili per un ragazzo di appena 18 anni che non passano inosservate al Genoa. Kallon arriva in rossoblu nell'estate del 2019, parte dalla Primavera ma dopo appena sei partite viene fermato dalla frattura del perone. Ma chi è abituato a lottare, come lui, non può certo farsi abbattere da un infortunio. Un anno dopo, allora, la definitiva consacrazione, con i 10 gol e 10 assist messi a referto con la maglia della Primavera che gli valgono la chiamata in prima squadra: il 23 maggio - giorno dell'ultima giornata di campionato - Ballardini gli concede addirittura tutto il secondo tempo della sfida contro il Cagliari, consacrandolo davanti a tutta Italia come uno dei più interessanti talenti in circolazione. La conferma, se ancora ce ne fosse stato bisogno, è arrivata proprio nelle ultime ore, con Kallon che ha deciso allo scadere la gara di Coppa Italia contro il Perugia, siglando l'eurogol che è valso al Genoa il passaggio del turno. La stagione è appena cominciata, e se è vero che chi ben comincia è a metà dell'opera, per Yayah Kallon si prospetta davvero una grande annata.
FONTE: EuroSport.it
COPPA ITALIA
Genoa, Kallon: «Gol in Coppa Italia un sogno. Qui mi vogliono bene»
Yayah Kallon, autore del gol che ha permesso al Genoa di passare il turno in Coppa Italia, ha parlato al termine del match contro il Perugia
Pubblicato il 13 Agosto 2021 Di Redazione
Yayah Kallon, autore del gol che ha permesso al Genoa di passare il turno in Coppa Italia, ha parlato al termine del match contro il Perugia. Le sue dichiarazioni.
«Sognavo questo gol qui a Marassi con i tifosi presenti. Andava al di là del sogno, io ho cercato di dare il massimo e il mio contributo, sono felice per il gol vittoria con i tifosi presenti. Nel gruppo mi trovo molto bene, i compagni e il mister mi danno fiducia. Bisogna provare sempre le giocate così l’avversario non sa mai dove andare. Qui mi vogliono bene, mi hanno accolto tutti, dal mister ai compagni».
FONTE: CalcioNews24.com
Genoa
Il procuratore racconta Kallon: "Ha fatto il provino al Genoa, lo hanno chiuso nello spogliatoio"
Bordonaro: "Chiappino e Sbravati lo hanno visto e lo hanno blindato. Non aveva mai giocato a calcio, solo in strada a piedi nudi. Ecco il ruolo ideale"
di Alessandro Bacci
Mer 26 Maggio 2021 2 min, 23 sec
Una delle belle sorprese del Genoa di questa stagione è Yayah Kallon, attaccante classe 2001 della formazione Primavera. La sua storia, dall'Africa all'Italia, ha fatto il giro del paese accendendo i riflettori sul ragazzo. Il 20enne ha sorpreso sia per le qualità tecniche che morali e può diventare un uomo chiave per il Grifone in futuro. Nella scorsa puntata di We Are Genoa Kallon è intervenuto con il procuratore Paolo Bordonaro, vero artefice dell'arrivo del giocatore a Genova: “È un rapporto di grande affetto nato nell'agosto del 2017, quando ho saputo che c'era un ragazzo molto bravo che non avevo mai visto che stava facendo un torneo nel basso Piemonte - racconta Bordonaro - Devo dire che questa persona, Paolo Ferri, mi ha detto 'dagli un'occhiata perchè ne vale la pena'. Una volta sentita la sua storia ho deciso di conoscerlo, uno che aveva una storia del genere non poteva non avere un'opportunità. Allora siamo andati a fare un provino con l'Entella, non è vero che è andato male: io posso dire di aver parlato con Manuel Montani. Hanno detto che era un ragazzo interessante ma per problemi interni dal punto di vista amministrativo hanno deciso di non approfondire le potenzialità del ragazzo. Mi fa piacere precisare che non è vero che il provino era andato male, loro avevano visto che era un ragazzo interessante. Allora ho chiamato Sbravati e lui con la prontezza che lo contraddistingue ha detto: portamelo domani. Siamo andati a fare questo provino e lui ha fatto due gol e due assist. Alla fine del primo tempo Chiappino e Sbaravati lo hanno chiuso nello spogliatoio per chiedere da dove venisse. Lui ha risposto che non aveva mai giocato a calcio, aveva solamente giocato in strada (senza scarpe a piedi nudi). Loro sono rimasti sorpresi, dopo che lo hanno visto lo hanno blindato. Se lo sono tenuti lì e hanno cominciato a seguirlo. Sono stati tre anni di grande scuola per lui. Non aveva mai giocato in una squadra vera, nel suo paese c'era stata la guerra civile, non c'era un'organizzazione.”
“C'è una grande sintonia tra noi e il Genoa. Alessandro Zarbano non vuole che lo si dica ma è stato il Deus Ex Machina dell'operazione, l'ha voluta con grande intensità e grande tenacia nonostante tante difficoltà.”
Ma qual è il vero ruolo di Kallon? “Bella domanda. Lui può fare l'esterno, anche se secondo me per la sua fantasia è un po' limitativo. Chiappino gli ha fatto fare la seconda punta e di questo gli siamo grati. Ha iniziato con grande difficoltà ma la tenacia di Luca nell'insegnare i movimenti in questo ruolo è stata fondamentale. Magari mi sbaglio, ma dove l'ho visto con maggiore soddisfazione è dietro la punta libero di fare ciò che vuole.”
FONTE: TeleNord.it
SERIE A
Chi è Kallon, l'attaccante del Genoa arrivato in Italia dopo un viaggio di 8 mesi
Classe 2001, contro il Cagliari ha esordito in A mostrando lampi di classe e sfiorando subito il gol. Talento, ma anche forza e determinazione, come racconta la sua storia personale: fuggito dalla Sierra Leone a 14 anni, è arrivato in Italia con il barcone dopo un viaggio di 8 mesi. Il suo modello? Ce l'ha in casa: "Mi ispiro a Pandev"
22 mag 2021 - 23:43
È solo omonimo di “quel” Kallon che in Italia giocò anche con la maglia dell’Inter (quando in rosa c’erano Ronaldo e Vieri), ma perché nella sua terra d’origine, la Sierra Leone, è il cognome più diffuso. L’intenzione, però, è quella di seguirne le orme, perché a nemmeno 20 anni, Yayah Kallon ha le idee chiarissime: “Voglio arrivare più in alto possibile, allenarmi bene e dare sempre di più”, dice dopo la sua prima in A, 45 minuti di Cagliari-Genoa spesi collezionando occasioni e sfiorando quello che sarebbe stato uno storico gol all’esordio.
Manca solo il gol
L’ha fermato solo la bandierina del guardalinee – era scattato in fuorigioco di pochi centimetri – dopo che aveva depositato la palla in rete aggirando anche il portiere e mostrando buona parte di quel repertorio che ha incantato il Genoa fin da subito: dribbling secco e velocità in campo aperto, qualcosa da migliorare in fatto di precisione, come ammette lui stesso: “Me lo dice anche il mister”, conferma ai microfoni di Sky dopo che Billy Costacurta ne aveva tracciato il ritratto: “Forse non si rende conto nemmeno lui del numero di occasioni da gol che si crea in una partita: se le sfruttasse tutte… Ecco, deve imparare a fare gol”. E per farlo, in casa Genoa, non mancano i modelli. “A chi mi ispiro? Pandev”. Curiosamente, nella rosa dell’Inter di “quel” Kallon, stagione 2001-2002, c’era anche lui, l’attuale capitano del Genoa, all’epoca diciottenne appena arrivato in Italia e mai sceso in campo, ma protagonista con la Primavera nerazzurra.
In Italia con il barcone
E dalla Primavera, ma del Genoa, è partito anche Yayah Kallon, ma la sua storia inizia da molto più lontano. È la storia di un ragazzo fuggito a 14 anni dal suo Paese e arrivato in Europa attraversando 5 stati, viaggiando lungo l’Africa per 8 mesi prima di raggiungere l’Italia con un barcone, come racconta lui stesso. "In Sierra Leone c'è un gruppo terroristico che rapisce i bambini per trasformarli in soldati e i miei genitori avevano paura che potesse succedere anche a me: così hanno deciso di farmi partire. Non volevo, ma è stata la cosa migliore”.
“La mia prima squadra in Italia? Ho iniziato giocando a 5 con i miei amici, poi ho fatto un provino con l’Entella”. Il passo seguente è stato la Primavera del Genoa: 9 gol e 7 assist giocando da seconda punta in questa stagione, finché Ballardini non l’ha aggregato alla prima squadra per l’ultima di campionato. E c’è da scommetterci che sia solo l’inizio del suo nuovo viaggio. Questa volta, uno splendido viaggio.
FONTE: Sport.Sky.it
Yayah Kallon: il motorino del Genoa. Sorriso e sete di vita, domani in Serie A
Guardare correre il 19enne è come fare un'ora e mezza di "Trainspotting". Partirà per la Sardegna, dove punta l'esordio tra i professionisti. Frenato sul più bello da un infortunio e dallo stop al campionato, oggi è tornato a fare impazzire le difese con reti, assist e scorribande. Molto merito va a Chiappino, un padre putativo che lui guarda caso preferisce chiamare "zio" (Foto Arveda)
Di Lorenzo Semino - 21 Mag 2021 14:03
Yayah Kallon è il motorino del Genoa Primavera, ormai lo scriviamo da mesi. Lui ci scherza su, con gli occhi luccicanti e un sorriso Durban’s: “Il vero motorino è Jordan Boli”, compagno di squadra e corridore sulla fascia. Non è mica l’unico, chiedere a Dellepiane e Boci per credere. Vedere la lista dei convocati per credere: per il 19enne nato in Sierra Leone quella di oggi è la prima, storica, chiamata in Serie A (clicca qui).
Chiedere a Kallon per conoscere la sua storia, partita da casa per sfuggire al rapimento e finita per rapire gli occhi su un campo di pallone. Nel mezzo una traversata fra mare e deserto, mesi di sofferenza e paura fino all’arrivo in Italia, fino a quella chiamata ai genitori: “Ho potuto sentirli per i primi due mesi. Una volta arrivato in Libia ho perso ogni contatto, li ho richiamati solamente quando sono arrivato in Italia e mia madre è scoppiata a piangere – ha raccontato Yayah a Genoa Channel – Avrei voluto raccontargli tutto, ma dietro di me avevo altri ragazzi che aspettavano per chiamare a casa e ho preferito evitare”. Ripercorrerne le orme non ha bisogno di tante parole o luoghi comuni: le sue bastano e avanzano. Ci ripetiamo: il lavoro del settore giovanile rossoblu, al netto di strutture ben lontane da quelle di cui dispongono altri club, è sotto gli occhi di tutti. O meglio, è sotto gli occhi di tutti solo quando ne parlano tutti.
Kallon ha segnato 10 gol in una ventina di partite in stagione, contribuendo a diversi gol dei compagni con assist e scorribande a tagliare in due le difese avversarie. Il 19enne ha fatto ammattire i centrali, ha vinto i duelli con i laterali, ha regalato perle come lo slalom a Sassuolo (riuscendo a metterla in rete dopo essere caduto per terra) e il tiro da fuori area contro l’Atalanta. Anche nel derby perso contro la Sampdoria, nel girone di ritorno, a Bogliasco è stato per distacco il migliore in campo. Peraltro contro una fra le migliori squadre della stagione. Guardare una sua partita è come fare un’ora e mezza di trainspotting, solo che al posto dei treni c’è un classe 2001.
Firenze, prima metà di aprile. La Primavera si gioca una semifinale di Coppa Italia contro la squadra detentrice della competizione e senza un discreto numero di titolari fissi. Uno di questi è proprio Kallon. Sulle gradinate, Yayah fa il tifo per i Grifoncini. Fra un tempo e l’altro si apparta, si guarda le mani e comincia a pregare. È periodo di Ramadan. Volutamente lontano dalle poche telecamere presenti e dagli occhi indiscreti di qualche addetto ai lavori, segno di riservatezza e di scaltrezza. Galeotta fu una tappa alla toilette: lo vidi inginocchiato per terra, in un angolino. Erano mesi che non lavoravamo lontano da Genova, causa il lungo periodo di stop per il Covid, ed erano mesi che mancavano scene spontanee come quella.
Come quando, in un ritiro a Tavarone, venne punzecchiato dal mister per il modo tutto originale di fare torello. Passava il pallone solamente a Flavio Bianchi, suo compagno d’attacco designato: “Speri che lui te la passi in partita, vero?” si sente dal campo. Detto, fatto: gol di Kallon su assist di Bianchi. In coppia hanno fatto faville nei primi mesi della stagione 2019/2020, prima che entrambi si rompessero il perone nel giro di due settimane. Yayah si fece male a Roma, continuando a correre per qualche minuto prima di cedere al dolore. Poi lo stop al campionato, che divenne sospensione definitiva. Quel Genoa per media punti avrebbe con tutta probabilità centrato i playoff, e forse di Kallon da prima squadra ne avrebbero parlato e scritto con un anno di anticipo. Noi, a onor del vero, lo facciamo da mesi.
Già in quei mesi, in ritiro, il “nuovo” allenatore della Primavera puntava a una ricostruzione dal basso. Bianchi e Kallon, sotto il metro e 80 di altezza, si sono rivelati pienamente all’altezza della competizione. Il primo è di ritorno dopo una stagione brillante (a livello personale) con la maglia della Lucchese, il secondo è pronto a giocarsi l’esordio tra i professionisti a Cagliari. Yayah in Sardegna ha già segnato un gol lo scorso febbraio. In contropiede, un grande classico per la piccola freccia rossoblu che quest’anno di gol ne ha fatti a bizzeffe. Farsi beffe degli avversari senza troppa presunzione, mai fermo e posato allo stesso tempo.
Merito di questo, a onor del vero, va a Luca Chiappino. Domani sarà impegnato contro la Juventus, ma tornato da Torino getterà un occhio sulla prima squadra. Non è un caso se buona parte delle parole spese dal giovanissimo attaccante sono proprio per lui, padre putativo anche se Yayah (guarda caso) preferisce chiamarlo “zio”. E non è mica un caso se in pullman, dopo una vittoria a Ferrara, a far partire l’inno del Genoa sia proprio Kallon, che è a Genova da pochi anni ma la considera già casa sua. Lo è diventata a tutti gli effetti, per una volta non solamente una frase fatta. Dal deserto del Sahara a Lampedusa, dalla Sierra Leone a via Serra: Yayah è sempre lo stesso. Continua a correre, come in un celebre film con Ewan McGregor, con un sorriso Durban’s e una canzone di Iggy Pop sullo sfondo. Il titolo è Lust for Life, “sete di vita”. Perché Kallon ha patito la sete ma ha saputo trovare la vita. “Le ragioni? Non ci sono ragioni”. Ma chi ha bisogno di ragioni quando ha in attacco uno come Yayah?
FONTE: BuonCalcioATutti.it
YAYAH KALLON TI ASPETTIAMO IN CAMPO
Un infortunio sabato nella partita con la Roma nel campionato Primavera 1 TIM. L’attaccante Yayah Kallon verrà sottoposto in settimana a intervento di osteo-sintesi per la frattura di un perone. L’operazione verrà effettuata dallo specialista, e direttore del reparto di Ortopedia e Traumatologia d’urgenza, dottor Federico Santolini, presso l’Ospedale San Martino con l’assistenza della sua èquipe. Società, mister e compagni della Primavera si stringono a Yayah augurando una pronta guarigione. Dirigenti e staff della rappresentativa giovanile ringraziano il comparto medico dell’As Roma per le agevolazioni assicurate nel post partita.
FONTE: GenoaCFC.it
ESCLUSIVA NOTIZIARIO CALCIO
Savona, il fenomeno Kallon sarà del Genoa
10.04.2019 13:00 di Redazione NotiziarioCalcio.com
Il Genoa pesca in Serie D uno degli attaccanti di maggior prospetto messi in mostra in questo campionato. Accordo raggiunto, e dettagli definiti, per l'arrivo dal Savona della punta, classe 2001, Yayah Kallon.
Originario della Sierra Leone, Kallon, protagonista anche al Torneo di Viareggio con la maglia della Rappresentativa, ha alle spalle una storia difficile con la fuga dalla patria dove ha rischiato il rapimento da parte di un gruppo di guerriglieri che così reclutano nuovi soldati (sorte purtroppo toccata al fratello). In Italia gli è tornato il sorriso grazie al calcio e ad un talento che ha convinto subito tutti. Proprio il Genoa fu la prima squadra a credere in Kallon la scorsa estate ma il suo status non permise il tesseramento del giovane che finì poi al Savona. Stavolta però il matrimonio si farà ed il sierralionese vestirà la maglia del grifone.
FONTE: NotiziarioCalcio.com
FOCUS FS – Yayah Kallon, dai no di Entella e FIFA al boom con il Savona
Di: Redazione 18 Marzo 2019 Alle 12:00
In tempi di dolorose emigrazioni, il calcio sa essere un punto di riferimento per i meno fortunati. E’il caso di Yayah Kallon, nato in Sierra Leone il 30 giugno del 2001 è fuggito quanto prima dalla terra natia. I genitori ne hanno forzata la fuga, essendo a Kallon a rischio di reclutamento da parte di alcuni guerriglieri locali.
LA STORIA DI YAYAH KALLON
Il tormentato viaggio, durato otto mesi, ha toccato Lampedusa, per poi portarlo dapprima a Genova e in seguito presso Cassine, Piemonte. Nell’alessandrino riesce a conseguire il diploma di terza media, cullando la passione calcistica come mai aveva potuto fare, ossia in campetti veri e propri. Durante una delle tante partitelle lo nota Paolo Bordonaro, avvocato e successivamente procuratore di Yayah. Bordonaro lo prende sotto la propria ala protettiva, alimentandone un potenziale interessante, eppure il provino con l’Entella si dimostra fallimentare. Ma Kallon sa cosa significa lottare realmente, l’ha fatto in angusto furgone in cui gli era complicato perfino respirare, unico modo per raggiungere le coste libiche dall’entroterra africano.
OCCASIONE GENOA
Difatti, la perseveranza di Kallon e le amicizie di Bordonaro gli fanno incontrare Michele Sbravati, perno del settore giovanile genoano. E’ lui ad accoglierlo nel Genoa, concedendogli l’opportunità di allenarsi e affinare la tecnica di un profilo degno di nota. A Pegli si destreggia come attaccante, la poca disciplina sportiva ne influenza la mancata definizione di un ruolo preciso, ma l’atletismo innato gli da una marcia in più. Arriva addirittura a far parte della Primavera, un epilogo felice bruscamente stoppato dalla fredda burocrazia. Secondo la FIFA, poiché Kallon minorenne e in possesso di un permesso di soggiorno da rifugiato, non è tesserabile a livello professionistico. E allora è necessaria tutta la volontà del giovane, per non lasciar morire il desiderio di inseguire a perdifiato un pallone, magari con speranze verso il futuro. A Savona, in serie D, sono entusiasti di ingaggiarlo, permettendo di continuare una favola e trovando tra l’altro un ottimo prospetto, già 6 assist in 10 partite disputate con i liguri. Fra i dilettanti, Kallon potrà proseguire nella sua corsa contro le brutture dei nostri giorni, sapendo che dalla sua parte avrà un pallone pronto a salvarlo. E, alla Viareggio Cup, Kallon è stato convocato dalla Rappresentativa Serie D e, nel corso del match con la Salernitana, ha trovato anche la rete. La prima di una lunga serie nel calcio che conta.
FONTE: FootbalScouting.it
SERIE D
Rappresentativa Serie D, la lista ufficiale dei convocati alla Viareggio Cup
04.03.2019 17:24 di Ermanno Marino
Per la quattordicesima volta la Rappresentativa Serie D si appresta a partecipare alla Viareggio Cup giunta alla 71° edizione. Mister Tiziano De Patre, lo staff e il Dipartimento Interregionale dopo tanti raduni e centinaia di ragazzi visionati grazie al “Progetto Giovani”, hanno individuato i 23 calciatori classe 2000 e 2001 (con i tre fuoriquota del 1999) che rappresenteranno i vivai dei sodalizi della Serie D.
Da diversi anni ormai è bene ricordare che possono essere selezionati solo calciatori di proprietà dei club della D e non i prestiti dalle squadre professionistiche. Un obiettivo chiaro della Lega Nazionale Dilettanti per valorizzare solo i ragazzi formati dai club dilettantistici. La Rappresentativa farà il suo esordio martedì 12 marzo con l’Under 19 della Cina ma ancora non sono stati resi noti ora e campo della sfida a causa dell’attuale chiusura dello Stadio dei Pini di Viareggio. Il Comitato organizzatore ha comunicato che nel giro di massimo tre giorni ufficializzerà orario e sede del match. La seconda sfida è in programma giovedì 14 alle ore 15.00 contro la Spal sul terreno di gioco del “Nannotti” di Badesse (Si). Chiusura con la Salernitana sabato 16 sempre alle ore 15.00 allo Stadio “Raciti” di Quarrata. Sono campi che la Rappresentativa conosce bene: gli juniores della D hanno già giocato nella cittadina in provincia di Siena sempre nella fase a gironi, nel 2017 con il Bari, nel 2016 con i danesi dell'Helsingor e nel 2015 con i messicani del Santos Laguna. La Rappresentativa ha calcato il campo di Quarrata nel 2015 vs Empoli e nel 2012 vs belgi del Bruges. Confermato il regolamento della scorsa edizione. Passano il turno le prime due dei dieci gironi più le sei migliori seconde (tre per gruppo, la Rappresentativa è nel gruppo B che comprende i gironi dal 6 al 10). Rose di 28 giocatori, tutti potranno essere inseriti nella lista di ogni singola gara ed ogni club avrà a disposizione 7 sostituzioni che potrà effettuare in tre momenti qualsiasi di gara, oltre all'intervallo tra il primo e il secondo tempo. I due tempi di ogni incontro saranno di 45 minuti ciascuno.
Programma del pre raduno
Martedì 5 marzo
Entro le ore 19.00 raduno presso Centro Preparazione Olimpica Tirrenia – Vione dei Vannini snc – Tirrenia (Pi)
Mercoledì 6 marzo
ore 10.00 – allenamento
ore 15.00 - allenamento
Giovedì 7 marzo
ore 10.00 – allenamento
ore 15.00 - allenamento
Venerdì 8 marzo
Amichevole con avversario, orario e sede ancora da definire
Sabato 9 marzo
Riposo
Domenica 10 marzo
Ore 11.00 – allenamento
Lunedì 11 marzo
ore 15.00 - allenamento
Convocati
Portieri
Andrea Loliva (‘00-Gravina), Cristiano Sprecacè (’00-Recanatese), Piero Burigana (’01-Belluno).
Difensori
Cristian Shiba (’01-Sangiustese), Yves Herman Kouadio (’99-Lanusei), Federico Ampollini (’00-Seregno), Davide Ferrante (’01-Gavorrano), Manuel Marzupio (’00-Virtus Bergamo), Valentin Denis Giosù (’00-Crema), Gabriele Ingrosso (’00-Audace Cerignola), Kabine Camarà (’00-Cassino).
Centrocampisti
Pietro Messori (’00-Modena), Nicola Petricci (’01-Sporting Trestina), Chamberlian Oua Sidibe (’00-Troina), Soumahoro Langone (’00-Picerno), Daniel Sannipoli (’00-Trastevere), Salvatore Esposito (’00-Gelbison), Matteo Trevisan (’00-Trento), Riccardo Lapenna (’00-Aprilia).
Attaccanti
Abdoulaye Sall (’00-Pro Dronero), Mattia Morello (’99-Pergolettese), Indrit Koni (’99-Virtus Bolzano), Yayah Kallon (’01-Savona).
FONTE: NotiziarioCalcio.com
Inserito da Dilettantissimo | Set 19, 2018
SAVONA: che colpo! Arriva YAYAH KALLON
Da tempo era nota la destinazione della stellina del Genoa. La storia di KALLON sembra un romanzo del quale si spera di vedere il lieto fine.
Quando è poco più che un bambino i genitori decidono di farlo venire in Italia per sottrarlo a una setta segreta che aveva il compito di rapire i ragazzini per addestrarli a combattere. Dalla Sierra Leone, sua nazione di nascita, riesce ad arrivare in Libia. Qui viene derubato di tutti i suoi averi oltre a vedere scomparire il fratello che verrà rapito. YAYAH riesce ad arrivare Italia con i barconi in una maniera rocambolesca.
Notato su un campetto dal procuratore Paolo Bordonaro viene proposto ad alcune squadre tra queste il Genoa. SBRAVATI capisce subito le enormi potenzialità del ragazzo, ma nonostante lo faccia allenare con gli allievi e la primavera, non riesce a fargli avere il permesso di soggiorno sussidiario e neppure l’asilo politico. L’alternativa a questo punto è tesserarlo per una squadra dilettantistica, che non può essere una squadra qualunque, ma un team che abbia tradizioni e obiettivi importanti tutte qualità in possesso del Savona, che ha così tesserato un fenomeno dell’arte pedatoria. Oggi L’ufficialità della notizia la da il Savona con il seguente comunicato stampa.
Il Savona Fbc comunica che Yayah Kallon, attaccante, classe 2001, è ufficialmente un tesserato del Savona.
Kallon già agli onori della cronaca dopo il suo arrivo nel Settore Giovanile del Genoa, per la sua storia personale, ha già dimostrato in queste settimane, in allenamento, il suo valore e le sue capacità.
Da oggi, Yayah, sarà a disposizione di Mister Alessandro Grandoni che potrà utilizzarlo anche nelle partire ufficialità partire dal prossimo match di Campionato.
FONTE: Dilettantissimo.tv