RECAP & IMPRESSIONI
Il VERONA parte subito aggressivo ma è l'EMPOLI a passare alla prima occasione favorevole: Al 15° MARCHIZZA sfugge di forza a ÇETİN a destra, palla in mezzo dove COPPOLA perde clamorosamente LA MANTIA e per l'attaccante ospite depositare di destro nella porta sguarnita è facile-facile.
Ma i gialloblù, in formazione assolutamente inedita, pareggiano soltanto 3 minuti dopo al 18° con BESSA che, sul lato corto dell'area a sinistra, crossa in mezzo dove CANCELLIERI di prima col piede mancino batte UJKANI.
Sfortunatissimo LASAGNA che stoppa bene la palla al limite dell'area al 43°, evita l'intervento di ROMAGNOLI che tenta il placcaggio e spara una bordata micidiale che UJKANI non vede nemmeno partire ma la palla si stampa ignobilmente sulla traversa!
Nella ripresa il VERONA parte nettamente meglio degli avversari che sembrano non poter più uscire dalla propria metacampo e invece al 65° ecco l'episodio che cambia la deriva: Il signor Dionisi, dopo aver consultato il VAR, nota l'evidente sbracciata di RAGUSA in area sulla palla di pochi minuti prima e assegna un calcio di rigore abbastanza netto all'EMPOLI. Alla battuta va MANCUSO che tira centralmente spiazzando PANDUR che si tuffa a sinistra e l'EMPOLI e di nuovo avanti.
Al 70° l'EMPOLI triplica: STULAC dalla distanza sorprende PANDUR che respinge a mani aperte, sul rimpallo MANCUSO brucia ÇETİN sullo scatto e insacca agevolmente chiudendo virtualmente il match.
Poker degli ospiti al 74° col corner battuto in mezzo, palla ribattuta dalla mischia al limite dove BAJRAMI, leggermente decentrato a sinistra, spara al volo una rasoiata micidiale che si insacca nell'angolino alla destra di PANDUR. Quaterna (meritata) dell'EMPOLI al Bentegodi.
Sembra chiusa ma ancora non lo è perchè l'HELLAS al 76° col neoentrato FLORIO coglie il palo e 10 minuti più tardi la Dea Bendata si ricorda dell'esistenza degli scaligeri deviando nel sacco il calcio di punizione di ILIĆ.
All'88° c'è pure il tempo di vedere il ritorno al gol di RAGUSA che sul filo del fuorigioco s'invola sulla fascia sinistra e con un diagonale maligno beffa UJKANI in uscita: A quel punto i biancoverdi del VERONA (😱 ) assediano la porta avversaria per gli ultimi minuti che però regalano solo un bisticcio tra HONGLA e CUTRONE e l'espulsiuone di LA MANTIA per un fallo da galera sul giovane TERRACCIANO.
Finisce 4 a 3 per l'EMPOLI e son tutti apparentemente contenti (pure il parroco spesso invocato dai gialloblù in questa serata segnata sin dal principio).
...Non si può dire che il VERONA sia stato fortunato stasera ma faccio fatica a non chiamare questa partita per quella che è e cioè una specie di farsa orchestrata tra il serio e il faceto da TUDOR che prima spedisce in campo pure gente praticamente fuori rosa come RAGUSA e ÇETİN e poi chiude gli occhi nei cambi dimenticandosi un BESSA con la lingua fuori dopo meno di un'ora e togliendo LASAGNA che fino a lì era stato il più pericoloso dei nostri.
La farsa sarebbe stata forse completa se almeno uno dei legni colti da LASAGNA e FLORIO fosse invece entrato ma il fato aveva deciso diversamente dando ragione allo scarso senso di competizione dimostrato oggi dal tecnico scaligero: Posso comprendere che il raggiungimento degli ottavi non fosse ritenuto da Via Olanda una priorità (al contrario di quanto SETTI predica praticamente da sempre) ma uscire in questa maniera, dimostra perlomeno scarso rispetto verso le (poche) persone accorse al Binti a spingere i propri colori e fondamentalmente un tradimento nei confronti di coloro che, come lo scrivente, vorrebbe vedere i gialloblù giocarsela sempre con tutti, cosa che oggi, a dispetto di quanto non dica il 3 a 4 finale, non è accaduta.
Sono avvelenato e profondamente deluso meglio quindi che non mi dilunghi oltre, agli ottavi va meritatamente l'EMPOLI che prende il match di stasera più seriamente di quanto non abbia fatto il VERONA (pur comprendendo la necessità di dare tregua ad alcuni giocatori che fin qui hanno tirato sempre la carretta però... Doveva esserci modo e maniera, come in tutte le cose fatte con un po' di testa).
Mister TUDOR ridisegna completamente l'11 scaligero appicando un turnover sregolato con una difesa inedita al centro della quale spunta il Primavera COPPOLA (alla prima coi 'grandi') tra ÇETİN a destra e ŠUTALO a sinistra, sull'esterna mancina si rivede, assente dai tempi di GROSSO, il redivivo RAGUSA mentre dalla parte opposta tocca finalmente a RÜEGG rompere il ghiaccio in questo campionato mentre in cabina di regia il 'Prof.' VELOSO sarà coadiuvato da HONGLA di nuovo disponibile dopo la guarigione dal Covid e lo stop di due settimane imposto dal virus.
Con BARÁK, CAPRARI e MONTIPÒ tenuti a riposo tra i pali (ri)troviamo PANDUR dopo il finale del campionato scorso mentre sulla trequarti sarà BESSA a cercare di innescare la coppia CANCELLIERI-LASAGNA (unico confermato rispetto all'ultimo match di campionato contro l'ATALANTA) nel 4-3-1-2 scaligero.
Anche mister ANDREAZZOLI ridisegna il suo EMPOLI nel reparto arretrato con FIAMOZZI, ROMAGNOLI, VITI e MARCHIZZA al posto dei quattro difensori utilizzati nella trasferta vinta a Napoli ma i suoi cambi sono meno 'clamorosi' dalla cintola in su dove figura ASLLANI al posto di STULAC in cabina di regia nel 4-3-1-2 che vede poi BAJRAMI sulla trequarti e MANCUSO a fianco di LA MANTIA nel reparto d'attacco.
Una manciata i tifosi ospiti in Curva Nord ma pochi anche i tifosi scaligeri sugli spalti grazie a questo orario assurdo dedicato a delle partite che purtroppo non interessano al calcio italiano prima degli ottavi di finale quando, in barba alle più banali leggi sportive, entreranno in competizione le big della Serie A.
Dirige il signor Federico Dionisi della sezione AIA di L'Aquila.
PRIMO TEMPO
3° HAAS si accascia da solo vittima probabilmente di un brutto infortunio, EMPOLI con un uomo in meno.
5° STULAC da il cambio al collega HAAS.
9° LASAGNA in area da posizione molto decentrata a sinistra conclude in porta trovando l'opposizione di UJKANI, ma il signor Dionisi ferma tutto per il fuorigioco di partenza di Kevin.
13° RAGUSA cade in un contrasto con un difensore ospite ottenendo un interessante calcio di punizione. Batte BESSA ma UJKANI respinge a mani aperte.
14° CANCELLIERI fa correre LASAGNA che pesca BESSA sul vertice sinistro: La conclusione di Daniel è debole e facile preda del portiere avversario.
15° MARCHIZZA sfugge di forza a ÇETİN a destra, palla in mezzo dove COPPOLA perde clamorosamente LA MANTIA e per l'attaccante ospite depositare di destro nella porta sguarnita è facile-facile.
17° UJKANI scherza col fuoco sul pressing di BESSA che gli ribatte il pallone: La sfera esce a lato di pochissimo!
18° BESSA sul lato corto dell'area a sinistra, cross in mezzo dove CANCELLIERI di prima col piede mancino batte UJKANI! Azione al fulmicotone, il VERONA trova subito il pari.
19° Incornata di MANCUSO a centro area: PANDUR vola a destra e respinge con un grande intervento!
21° Calcio d'angolo battuto dall'EMPOLI da destra, sul primo palo devia BANDINELLI ma PANDUR fa buona guardia.
26° STULAC di testa pesca MANCUSO solo soletto in area, l'attaccante ospite buca PANDUR sotto misura ma Dionisi, con l'aiuto del VAR, annulla per fuorigioco (anche in questo caso ÇETİN non sembra essere sul pezzo).
38° brutto intervento di STULAC con i tacchetti sull'alto coscia interno di CANCELLIERI, il signor Dionisi estrae il giallo per il centrocampista ospite.
40° BESSA dalla distanza cerca il jolly con un diagonale, palla che finisce a lato.
42° Fallo di HONGLA 5-6 metri fuori dall'area scaligera, batte centralmente forte e teso STULAC chiamando PANDUR al mezzo miracolo in tuffo!
43° HONGLA ruba palla sulla fascia destra, il VERONA riparte fulmineo con LASAGNA che al limite stoppa bene la palla, evita l'intervento di ROMAGNOLI che tenta il placcaggio e spara una bordata micidiale che UJKANI non vede nemmeno partire e palla che si stampa ignobilmente sulla traversa! Kevin è molto sfortunato...
45° CANCELLIERI tocca per RAGUSA solo davanti a UJKANI: Tonino non riesce a fare di meglio che tirare addosso al portiere dell'EMPOLI...
45°+3 ROMAGNOLI trattiene platealmente LASAGNA liberato in profondità da RÜEGG, inevitabile il giallo estratto da Dionisi.
45°+4 Alla battuta va VELOSO che spreca tutto con un calcio senza senso che finisce direttamente oltre al linea di fondo. Il signor Dionisi termina il primo tempo.
SECONDO TEMPO
50° HONGLA dalla distanza con un tiro totalmente inutile, UJKANI raccoglie agevolmente mentre CANCELLIERI smoccola ignorato dal compagno camerunense.
52° Bel dribbling in area di RÜEGG che sul più bello, a tu per tu col portiere avversario, gli tira addosso...
65° Il signor Dionisi, dopo aver consultato il VAR nota l'evidente sbracciata di RAGUSA in area sulla palla di pochi minuti prima, assegna un calcio di rigore abbastanza netto all'EMPOLI: Alla battuta va MANCUSO che tira centralmente spiazzando PANDUR che si tuffa a sinistra. EMPOLI di nuovo in vantaggio nonostante il VERONA abbia giocato nettamente meglio degli avversari fin qui in questa seconda metà di gara.
68° RAGUSA dal vertice sinistro prova il tiro a giro sul secondo palo ma trova soltanto il fondo.
69° Doppio cambio per l'HELLAS: ILIĆ al posto di VELOSO e il Primavera FLORIO che da il cambio a LASAGNA in attacco.
70° STULAC dalla distanza sorprende PANDUR che respinge a mani aperte, sul rimpallo MANCUSO che brucia ÇETİN sullo scatto e insacca agevolmente chiudendo virtualmente il match.
73° Diagonale di ASLLANI dal limite, PANDUR si rifugia smanacciando sul fondo.
74° Corner battuto in mezzo dall'EMPOLI, palla ribattuta al limite dove BAJRAMI leggermente decentrato a sinistra spara al volo una rasoiata micidiale che si insacca nell'angolino alla destra di PANDUR. Poker (meritato) dell'EMPOLI al Bentegodi.
76° CANCELLIERI imbuca per FLORIO che decentrato riesce a concludere ma il palo dice ancora una volta no, poi UJKANI la rimpalla oltre la linea di fondo.
77° Doppio cambio EMPOLI: BANDINELLI e STULAC fanno spazio a HENDERSON e RICCI.
85° Altro doppio cambio HELLAS: Dentro TAMÈZE al posto di RÜEGG e TERRACCIANO per BESSA.
86° Calcio di punizione di ILIĆ qualche metro fuori dall'area, palla deviata in barriera da MANCUSO che spiazza UJKANI.
87° Entra CUTRONE nelle fila toscane, gli fa spazio BAJRAMI.
88° Lampo RAGUSA: Il VERONA si porta sul 3 a 4 ma Antonino sembra partito sulla mancina in evidente posizione di offside che però il VAR non conferma. Gol regolare e match clamorosamente riaperto.
90°+1 Fallo di ŠUTALO su LA MANTIA, ammonizione per il difensore gialloblù.
90°+2 HONGLA reagisce spintonando CUTRONE che ritarda la ripartenza delle operazioni, Dionisi estrae il giallo in faccia ad entrambi.
90°+3 LA MANTIA con un doppio piede a martello sulla caviglia sinistra di TERRACCIANO: Dionisi estrae un rosso sacrosanto.
VOTI
PANDUR Gran volo al 19° sull'incornata di MANCUSO e anche al 42° il portierino croato si disimpegna al meglio sul calcio di punizione di STULAC chiudendo un primo tempo assolutamente all'altezza ma nella ripresa, se nulla può fare sul calcio di rigore, ha parecchie colpe sul 3 a 1 e quella ribattuta a mani aperte che diventa un assist per MANCUSO (che pure sfugge con troppa facilità a ÇETİN)... 5,5
ÇETİN Gioca come ha sempre fatto da quando è in gialloblù a parte quella gara in cui anche JURIC gli fece i complimenti alla fine abbracciandolo: Il difensore turco è sempre svagato e in ritardo sul primo gol dell'EMPOLI al 15° ma anche sul gol annullato ai toscani al 26°. Gioca con sufficienza quasi gli eventi attorno a lui non lo riguardassero anche al 63° quando anticipa in velocità l'avversario spedendo sul fondo ma due metri alla sua sinistra c'era PANDUR libero che poteva sbrogliare meglio... Al 70° non vede nemmeno partire MANCUSO che insacca il 3 a 1: Disastroso! Per me il peggiore in campo 4,5
COPPOLA Il 17enne pilastro dell'Under 19 azzurra esordisce oggi tra i professionisti realizzando una specie di sogno (proibito alla maggior parte dei suoi coetanei) ma TUDOR rischia di 'bruciarlo' tra due compagni anche loro praticamente esordienti in questo ambito; dispiace quindi bocciarlo ma in campo dimostra tutta l'inesperienza del caso. Al 15° perde clamorosamente LA MANTIA forse seguendo MANCUSO che d'altra parte attira spesso Diego in un furbesco tranello. Qualche buon intervento di testa a liberare l'area non lo salvano purtroppo dall'insufficienza piena 5
ŠUTALO Nella prima metà di gara appare come al solito spaesato sia in fase difensiva che in quella offensiva, un pochino meglio nella ripresa quando gli avversari iniziano peggio dei gialloblù. All'81° recupera un bel pallone in difesa ma poi lo lancia nel nulla in profondità... Non so cos'abbia visto l'ATALANTA in questo ragazzo per pagare 5 milioni (+ 10 di bonus) ai croati dell'OSIJEK... 5
RÜEGG 36° Buon disimpegno difensivo dell'esterno svizzero che si ripete nel finale di primo tempo con quella bella intuizione in profondità per LASAGNA. MARCHIZZA lo fa soffrire non poco nella prima metà di gara, meglio nella ripresa come al 52° quando si produce in un bel dribbling in area ma, sul più bello, a tu per tu col portiere avversario gli tira addosso... Al 54° in mezzo al campo quando mette a segno un buon intercetto d'anticipo. Non gioca mai ma oggi, pur non arrivando alla sufficienza piena, è comunque meglio di altri 5,5 (gli da il cambio TERRACCIANO all'85°: Poco più di 5 minuti per subire quel fallaccio assassino di LA MANTIA e capire che il mondo dei professionisti è fatto anche da gente che professionista dimostra di esserlo pochissimo... Non giudicabile)
HONGLA Oggi bada più al sodo rispetto al solito ed effettivamente gioca pure un po' meglio del solito: Gran palla rubata al 43° per la ripartenza fulminea di LASAGNA. Inutile la conclusione al 50° con CANCELLIERI che reclama palla in verticale. Reagisce male al 92° quando spintona CUTRONE, bravo Dionisi a lasciar correre ma in un altro ambito poteva subire conseguenze ben peggiori del semplice cartellino giallo 6-
VELOSO Nel primo tempo è praticamente invisibile e pure quando al 49° avrebbe la possibilità di battere in area un calcio di punizione da posizione invitante spreca tutto con un calcio senza senso che finisce direttamente oltre al linea di fondo. Nella ripresa continua sulla falsariga dei primi 45 minuti finchè non esce 5 (gli da il cambio ILIĆ al 69° e al primo pallone che tocca al limite lo spreca dandolo ad un avversario... Meglio sul calcio di punizione che porta il VERONA sul 2 a 4 ma è anche fortunato beccando il fianco di MANCUSO che spiazza il proprio portiere 6)
RAGUSA Al 13° si procura un calcio di punizione (con molto mestiere) parecchio invitante sul quale BESSA chiama in causa UJKANI con un certo impegno. Al 45° si divora un gol praticamente fatto tutto solo davanti a UJKANI. Pessimo l'intervento col basso gomito in area al 65° che 'costringe' il signor Dionisi a concedere un calcio di rigore: Grave ingenuità per un calciatore esperto come Tonino. Si riscatta all'88° quando parte sul filo del fuorigioco e beffa il portiere dell'EMPOLI in uscita 6+
BESSA Nel primo tempo è forse il più pericoloso dei gialloblù impegnando più volte il portiere avversario, suo l'assit al 18° per il pari di CANCELLIERI. Nella ripresa dopo meno di un'ora non riesce più a correre ma TUDOR non se ne accorge e lo tiene in campo fino a 5 minuti dal 90esimo 6,5 (gli da il cambio TAMÈZE all'85°: La verve di Adrien avrebbe fatto comodo moooolto prima; Non giudicabile)
CANCELLIERI Il migliore dei gialloblù stasera: Al 14° fa correre LASAGNA che pesca BESSA sul vertice sinistro ma batte male. Al 18° segna facendo sembrare facile un gesto tecnico che facile non è per nulla di prima intenzione. Al 45° mette RAGUSA solo davanti a UJKANI anche se poi Tonino spreca tutto. Combatte come un leone anche nel secondo tempo, al 76° imbuca per il giovane FLORIO doppiamente sfortunato nel palo e nel rimpallo sul fianco che dice benissimo a UJKANI 7
LASAGNA Se CANCELLIERI è il migliore oggi Kevin si ferma subito prima a mio avviso: Al 9° impegna UJKANI ma è partito in posizione di off-side, al 14° pesca molto bene BESSA con un ribaltamento di fronte, al 43° fa tutto benissimo liberandosi una volta di più di ROMAGNOLI ma è sfortunatissimo cogliendo una traversa che ancora trema per quel siluro che meritava miglior sorte... Nella ripresa, abbastanza inspiegabilmente, TUDOR ritiene di poterne fare a meno: Decisione tafazziana che non mi trova d'accordo 7- (gli da il cambio FLORIO al 69°: Esordio in prima squadra che il Primavera poteva addirittura inaugurare con un gol con un pizzico di fortuna in più al 76° e scusate se è poco! 6,5)
TUDOR Non capisco questo turn-over selvaggio applicato dal mister anche se comprendo che qualcuno doveva per forza tirare il fiato ma era proprio necessario mandare ad esempio allo sbaraglio COPPOLA in mezzo al confusionario ÇETİN e all'acerbissimo ŠUTALO in una difesa che mai prima aveva giocato insieme? Solo io ho visto un BESSA camminare poco dopo il 50esimo? Perchè non lasciare in campo LASAGNA che fino a li aveva destato buone impressioni? E RAGUSA così di botto? Boh... Come tifoso e appassionato focoso dell'HELLAS mi sento deluso e tradito e il fatto che gli avversari abbiano vinto con un solo gol di scarto non mi consola per nulla: Per evolvere è necessario giocarsi al meglio le proprie chance e stasera non mi pare che Igor abbia agito in questa direzione. Giusto far riposare chi ha tirato oltremodo la carretta ma con un pizzico di ambizione e senso della misura in più 4
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Mister TUDOR «Penso che la mia squadra abbia giocato un buon primo tempo, meritavamo di andare in vantaggio. Abbiamo comunque reagito bene alla rete subìta, e in ogni caso credo che se il risultato dopo i primi 45' fosse stato 2-0 per noi non ci sarebbe stato nulla da ridire. Il momentaneo 1-4 non raccontava la gara in modo corretto: non ho visto tutta questa differenza in campo, anzi credo che le due squadre si siano equivalse. È un peccato perché c'era voglia di passare il turno, soprattutto da parte di chi sinora ha giocato meno, ma sono comunque soddisfatto della prestazione dei ragazzi, in particolare di quella di Hongla, che è potuto tornare ad allenarsi da pochi giorni. Da domani inizieremo a preparare la prossima sfida che ci aspetta, quella di campionato a Torino, nella quale cercheremo di dare il massimo come in ogni match. Come valuto la prestazione dei Primavera oggi in campo? Coppola ha fatto un’ottima partita, è un ragazzo intelligente, con grandi qualità: sono soddisfatto della sua gara ma anche delle prestazioni di Florio e Terracciano, gli altri due ragazzi della Primavera subentrati a match in corso» HellasVerona.it
Mister ANDREAZZOLI tecnico dell'EMPOLI «Era questa la gara che volevamo disputare. E' stata una bella prova, perché abbiamo fatto tesoro dell'esperienza precedente, quando avevamo affrontato il Verona a novembre. Stavolta siamo stati più attenti ed avevamo le idee più chiare”. Queste in sintesi le parole del tecnico dell'Empoli, Aurelio Andreazzoli, al termine del match vinto col Verona per 3-4, nei sedicesimi di Coppa Italia. Prosegue il mister dei toscani: “Felice per il passaggio del turno ma ovviamente scontento per l'infortunio occorso ad Hass. Spero non sia una cosa grave, ma da come si svolto temo un lungo stop» TGGialloBlu.Telenuovo.it
𝐅𝐔𝐋𝐋 𝐓𝐈𝐌𝐄 3-4 #VeronaEmpoli Gli azzurri superano 4-3 il Verona nei sedicesimi della #CoppaItaliaFrecciarossa e si qualificano agli ottavi! Apre La Mantia, pareggia Cancellieri; nella ripresa la doppietta di Mancuso e la rete di Bajrami prima dei gol di Ilic e Ragusa pic.twitter.com/VlzXHrtav6
LE PAGELLE DI CALCIOHELLAS Verona-Empoli 3-4, le pagelle gialloblù di CHdi Tommaso Badia
I gialloblù cadono al Bentegodi e vengono eliminati dalla Coppa Italia. Bene gli attaccanti, molto convincente Ilic
Dicembre 15, 2021 - 18:30
Si chiude con un pirotecnico k.o. per 3-4 l’avventura in Coppa Italia di un Verona a dir poco imbottito di seconde linee: i gialloblù hanno infatti dovuto cedere il passo a un Empoli che ha saputo sfruttare al meglio dieci minuti di black out da parte dell’Hellas per infilare tre gol e poter gestire (pur con qualche rischio) il finale di gara.
Con questa premessa, andiamo dunque a vedere le nostre pagelle del match.
PANDUR: 5
Da una sua respinta difettosa nasce il gol dell’1-3: errore grave, anche perché permette all’Empoli di prendere il largo.
SUTALO: 5,5
Balla un po’ come tutta la difesa.
COPPOLA: 5,5
Cerca di arrabattarsi come può, paga un po’ di inesperienza.
ÇETIN: 5,5
Non impeccabile in occasione del primo gol ospite, appare abbastanza arrugginito.
RÜEGG: 5
Nel primo tempo non ne azzecca una, nella ripresa si vede per un quarto d’ora ma poi si spegne nuovamente.
HONGLA: 5,5
Primo tempo sufficiente, nel secondo scompare con la squadra.
VELOSO: 5,5
Continua il periodo negativo del capitano: anche oggi appare piuttosto compassato.
RAGUSA: 5,5
Schierato a tutta fascia, si vede molto poco e regala all’Empoli il rigore del vantaggio con un intervento scomposto. Il gol della speranza gli vale mezzo voto in più, ma non la sufficienza.
CANCELLIERI: 6,5
Un gol e un paio di ottimi assist purtroppo non capitalizzati dai compagni (suo, per esempio, il passaggio che manda in porta Florio in occasione del palo). In mezzo anche qualche momento di appannamento, però il ragazzo ha mezzi importanti.
BESSA: 6,5
Nel primo tempo si diverte e fa divertire, regalando anche l’assist per Cancellieri. Meno bene durante la ripresa, ma la sua prova è senz’altro positiva.
LASAGNA: 6
Qualche buono sprazzo, sfortunato quando spacca la traversa e la palla rimbalza sulla riga prima di uscire.
ILIC: 7
Fortunato in occasione del gol su punizione, bravo quando serve a Ragusa lo splendido assist che regala speranza all’Hellas. Buon segnale in vista di Torino.
FLORIO: 6,5
Entra con voglia di fare e centra un palo. Peccato, sarebbe stato un debutto da favola.
TAMEZE: s.v.
TERRACCIANO: s.v.
TUDOR: 6
Ha gli uomini contati e giustamente decide di far rifiatare i titolari schierando una formazione a dir poco sperimentale. Non ci sentiamo di addossargli grandi colpe: ha fatto ciò che doveva fare.
FONTE: CalcioHellas.it
Coppa Italia Frecciarossa – Hellas Verona-Empoli 3-4
Sedicesimi di Coppa Italia Frecciarossa con gli azzurri ospiti dell’Hellas Verona. Nell’Empoli ci sono Mancuso e La Mantia in avanti sostenuti da Bajrami; padroni di casa col 4-2-3-1 con Cancellieri, Bessa e Ragusa dietro a Lasagna. Tre minuti e l’Empoli perde Haas, col 32 azzurro costretto al cambio per infortunio. Lasagna prima e Bessa poi trovano attento Ujkani ma è l’Empoli a passare al quarto d’ora: Bandinelli col tacco trova Marchizza, il 3 entra in area dalla sinistra e mette al centro dove La Mantia appoggia in gol. Quattro minuti ed ecco il pari veronese, con Bessa che mette al centro dalla sinistra per Cancellieri che batte Ujkani. Gli azzurri non ci stanno e sfiorano il nuovo vantaggio, quando il colpo di testa di Mancuso su cross di Fiamozzi trova la respinta volante di Pandur. Al 25’ gol annullato all’Empoli: punizione dalla trequarti, torre di La Mantia, tocco di Bandinelli per Mancuso che mette in gol ma è in posizione irregolare. In chiusura di tempo un’occasione per parte, con un calcio di punizione di Stulac respinto da Pandur e con un gran sinistro di Lasagna che sbatte sulla traversa e torna in campo. Il primo tempo finisce qui, con le squadre a risposo sull’1-1.
La ripresa si apre senza cambi e col Verona che prova a premere facendosi subito vedere con un destro di Ruegg respinto da Ujkani. Nella parte centrale della ripresa l’Empoli chiude la gara con tre reti in meno di dieci minuti. Al 64’ Dionisi, dopo esser stato richiamato dal Var, concede il penalty per tocco di bracccio di Ragusa; dal dischetto Mancuso non sbaglia; al 70’ ancora Mancuso trova la rete, ribandendo in rete una corta respinta di Pandur dopo un tiro di Stulac. Al 74’ il poker quando Bajrami calcia bene col destro su un corta respinta della difesa veronese e batte ancora il portiere gialloblu. Al 76’ la risposta dei padroni di casa (subentrato poco prima assieme a Ilic rispettivamente per Lasagna e Veloso) che calcia su servizio di Cancellieri ma colpisce il palo. Andreazzoli inserisce Ricci, Henderson e Cutrone, per Stulac, Bandinelli e Bajrami; Tudor risponde con Terracciano e Tameze per Ruegg e Bessa. Nel finale il Verona non smette di crederci e trova il gol prima con una punizione di Ilic deviata dalla barriera che si infila alle spalle di Ujkani e poi con Ragusa scatta sul filo del fuorigioco, salta Ujkani e col mancino deposita in rete. Nel finale rosso a La Mantia per fallo su Terracciano ma gli azzurri portano a casa al vittoria e si qualificano agli ottavi di finale di Coppa Italia dove affronteranno l’Inter.
FONTE: EmpoliFC.com
Verona - Empoli 3-4
L'Empoli batte il Verona per 4-3 al Bentegodi e conquista il pass per gli ottavi di finale di Coppa Italia contro l'Inter.
Dopo un primo tempo equilibrato e chiuso sull'1-1, la squadra di Andreazzoli dilaga nel giro di dieci minuti con i gol di Mancuso (doppietta) e Bajrami ma rischia nel finale con le reti di Ilic e Ragusa.
L'esame del turn over promuove Andreazzoli. L'allenatore toscano conferma solo Bajrami ma dopo 6' è costretto subito al primo cambio: fuori Haas, a terra per un grave infortunio al ginocchio, dentro Stulac, un altro dei titolari dell'impresa del "Maradona" col Napoli. Dieci cambi per il Verona, con il solo Lasagna tra i confermati rispetto al match contro l'Atalanta.
L'inizio di match è divertente. Parte meglio il Verona ma segna per primo l'Empoli: al 15' Bandinelli col tacco lancia Marchizza che dalla linea di fondo serve un pallone comodo per l'appoggio in rete di La Mantia. Il Verona reagisce subito. Prima, al 17', Ujkani tentenna col pallone, Bessa glielo scippa ma la deviazione sfiora il palo.
L'1-1 è solo rimandato all'azione successiva: il solito Bessa crossa in area, Cancellieri è libero da marcature e col mancino trafigge Ujkani. L'ultima occasione del primo tempo è per Lasagna: aggancio e tiro da fuori area, la traversa salva il portiere toscano.
Calano i ritmi nella ripresa, per dare una svolta alla partita servono quindi due ingenuità. La prima al 64' di Ragusa che sbaglia lo stacco di testa e colpisce col braccio, l'arbitro al var concede il rigore e Mancuso dagli undici metri non sbaglia. La seconda è invece tutta responsabilità di Pandur che non blocca un tiro centrale e permette a Mancuso di depositare in rete da pochi passi.
Notte fonda per il Verona che al 74' subisce il poker: sugli sviluppi di un corner, la palla finisce sui piedi di Bajrami che si coordina e trova l'angolo opposto. Ma nel finale, tra l'86' e l'89', il Verona prova a replicare l'impresa di Venezia.
Prima Ilic su punizione accorcia le distanze con un tiro deviato, poi è Ragusa a battere Ujkani per il 4-3 dopo un taglio in profondità. Ma il tentativo di rimonta si ferma qui (espulso La Mantia nel finale).
FONTE: RAISport.RAI.it
COPPA ITALIA Verona-Empoli 3-4: gol La Mantia-Bajrami, doppio Mancuso. Toscani avanzano in Coppa Italia
15 dic 2021 - 14:00
La squadra di Andreazzoli cala il poker e affronterà l'Inter agli ottavi. Al quarto d'ora la sblocca La Mantia, ma immediato è il pari di Cancellieri. Lasagna colpisce una traversa, nella ripresa Mancuso riporta i suoi avanti su calcio di rigore (assegnato con l'on field review) e poi fa doppietta. Bajrami cala il poker, palo anche per Florio. Nel finale la riaprono Ilic, su punizione deviata dalla barriera, e Ragusa ma non basta. Espulso La Mantia al 93'
FONTE: Sport.Sky.it
VERONA-EMPOLI 3-4: UNO SCATENATO MANCUSO TRASCINA I TOSCANI AGLI OTTAVI CON L'INTER COPPA ITALIA - L'Empoli batte 3-4 il Verona e vola agli ottavi di Coppa Italia con l'Inter. Cancellieri risponde a La Mantia nel primo tempo, che termina 1-1. Nella ripresa una doppietta di Mancuso ed un gol di Bajrami chiudono il match, prima delle reti nel finale di Ilic e Ragusa.
L'esultanza di gruppo dei giocatori dell'Empoli dopo il gol di La Mantia, Verona-Empoli, Coppa Italia, LaPresse
Credit Foto LaPresse
DA MICHELE GIOVAGNOLI
AGGIORNATO 15/12/2021 ALLE 17:08 GMT+1
Match divertente, spregiudicato e ricco di occasioni da gol quello del Bentegodi. A spuntarla è la squadra di Andreazzoli, passata in vantaggio con La Mantia al 15'. Il Verona è bravo a pareggiare dopo 2' con Cancellieri ma la squadra di Tudor crolla nella ripresa. In 7' l'Empoli sigla infatti tre gol che chiudono il match: al 67' è Mancuso a portare i suoi sull'1-2 dal dischetto, prima di ripetersi con una zampata 4' più tardi. Di Bajrami, al 74', la rete che porta invece il match sull'1-4. Nel finale, come in un thriller, Ilic accorcia le distanze all'85', prima del rocambolesco 3-4 di Ragusa all'89'. Espulso nel recupero La Mantia.
In virtù di questo risultato l'Empoli di Andreazzoli accede agli ottavi di finale della competizione, dove affronterà l'Inter di Simone Inzaghi.
Simone La Mantia (Empoli) scambia un 5 alto con un compagno dopo il gol al Verona, Coppa Italia, LaPresse
Credit Foto LaPresse
LA PARTITA IN MOMENTI CHIAVE
15' RETEEEE! 0-1 EMPOLI! LA MANTIA! Percussione di Marchizza che sfonda sulla sinistra, entra in area ed appoggia a centro area per La Mantia, bravo a ribadire in rete serenamente col piattone destro. Ospiti avanti!
17' RETEEE! 1-1! CANCELLIERI! Sfondamento sulla destra di Bessa, bravo ad arrivare sul fondo e a scaricare all'indietro per Cancellieri, solo a centro area, e freddissimo ad incrociare con il mancino.
26' GOL ANNULLATO A MANCUSO! Mischia in area, spizzata in profondità di Bajrami e destro rapace dell'azzurro da posizione ravvicinata. Tutto fermo però per una posizione di off-side.
45' TRAVERSA DI LASAGNA! L'ex-Udinese riceve palla sulla trequarti, si gira in un fazzoletto e calcia di potenza da fuori area, centrando una clamorosa traversa ad Ujkani battuto.
66' RIGORE PER L'EMPOLI! Mani di Ragusa in area e direttore di gara che dopo aver rivisto l'azione indica il dischetto.
67' GOOOOL! MANCUSO! 1-2! Rincorsa centrale dell'attaccante che calcia rasoterra al centro della porta, spiazzando Pandur. Toscani nuovamente avanti al Bentegodi.
70' RETEEEEE! ANCORA MANCUSOO! 1-3! Conclusione da fuori area di Stulac, goffa respinta di Pandur e zampata da centravanti vero di Mancuso che da due passi sfonda la rete e sigla la sua personale doppietta.
74' RETEEE! BAJRAMI, LA CHIUDE LUI! 1-4! Corner dalla sinistra allontanato da Cetin e destro violentissimo del trequartista che si coordina dal limite dell'area e di controbalzo la piazza sul palo più lontano. Splendida conclusione e qualificazione in ghiaccio.
78' PALO DI CANCELLIERI! Destro ad incrociare del classe 2002 che trova il palo da posizione defilata. Pallone che carambola su Ujkani e si spegne sul fondo.
85' RETEE! ILIC! 2-4! Punizione dal limite del subentrato che centra in pieno Mancuso in barriera. Pallone che cambia direzione e spiazza Ujkani, incolpevole.
89' RETEEEEE! RAGUSAA! 3-4! PAZZESCO! Scatto in profondità dell'esterno di casa che si allarga sulla sinistra, scarta Ujkani e deposita clamorosamente in rete. Finale di fuoco al Bentegodi!
90+3' ESPULSO LA MANTIA! Bruttissimo fallo del centravanti ospite che rischia ora di lasciare i suoi in 10 in degli eventuali minuti di recupero.
IL MIGLIORE
Leonardo MANCUSO - Autentico dominatore del match. Andreazzoli lo schiera dal 1' e lui non delude le attese, trovando due reti e vedendosene annullare una terza. Freddissimo dagli undici metri e sempre al posto giusto in area di rigore.
IL PEGGIORE
Diego COPPOLA - Il 17enne viene gettato nella mischia da Tudor, al centro della difesa. Mancuso, sfruttando la propria esperienza, ne elude però spesso e volentieri le marcature, siglando due gol e vedendosene annullare un terzo. Il classe 2003 è sempre in ritardo e la situazione non migliora quando è chiamato a marcare La Mantia.
● 15.12.2021 17:13
Al termine di un match pirotecnico Andreazzoli vince in trasferta contro Tudor ed ottiene il pass per gli ottavi di finale di Coppa Italia: sfiderà quindi l'Inter di Simone Inzaghi. Il 3-4 finale matura soprattutto nel secondo tempo, dopo una prima frazione finita in parità grazie alle reti di La Mantia e Cancellieri. La svolta della partita arriva nella ripresa, esattamente al 65' quando viene assegnato un calcio di rigore all'Empoli: Mancuso trasforma il penalty e quattro minuti dopo realizza la doppietta personale e il terzo gol della sua squadra. Il Verona va in tilt e subisce anche la deliziosa conclusione dalla distanza di Bajrami che al 74' firma il poker ospite. Sembra una partita ormai finita, ma i padroni di casa risorgono nel finale: tra l'86' e l'88' Ilic (su punizione deviata) e Ragusa accorciano le distanze. Il recupero si gioca in un clima più che pesante, il nervosismo domina e La Mantia viene espulso, ma Tudor non riesce a completare la rimonta prima del triplice fischio.
FONTE: CorriereDelloSport.com
COPPA ITALIA Coppa Italia: l'Empoli batte il Verona e si guadagna l'Inter
I toscani passano 4-3 al Bentegodi contro gli scaligeri: sfideranno i nerazzurri agli ottavi
15 dicembre 2021
Sarà l'Empoli di Andreazzoli l'avversaria dell'Inter negli ottavi di finale di Coppa Italia: i toscani battono 4-3 il Verona al Bentegodi e si guadagnano la sfida ai campioni d'Italia. Ospiti avanti al 15' con La Mantia, ma tre minuti dopo Cancellieri firma il pareggio: la doppietta di Mancuso (66' e rigore al 70') e lo splendido destro di Bajrami (74') eliminano la formazione di Tudor, inutili i gol di Ilic (86') e Ragusa (88').
VERONA-EMPOLI 3-4
Al termine di una rocambolesca partita, l'Empoli passa 4-3 al Bentegodi contro il Verona nei sedicesimi di Coppa Italia: i toscani passano il turno e affronteranno ora l'Inter agli ottavi. Il match non inizia bene per Andreazzoli, costretto dopo appena 6 minuti a sostituire Haas, con Stulac al suo posto. Al 15', però, i toscani passano in vantaggio: Bandinelli lancia Marchizza, che dalla sinistra in area mette al centro, servendo un pallone comodo e facile da spingere in rete a La Mantia. Lo 0-1, però, dura appena tre minuti, perché al 18' Cancellieri firma il pareggio su assist di Bessa. La sfida si infiamma nella ripresa: l'Empoli ritrova il vantaggio al 66' grazie al rigore di Mancuso provocato dal tocco di mano di Ragusa. Quattro minuti dopo, ecco il tris, e ancora con Mancuso, che si avventa sulla pessima respinta di Pandur sul tiro di Stulac. Il Verona sparisce dal campo e i toscani dilagano: al 74' arriva lo strepitoso destro sugli sviluppi di calcio d'angolo di Bajrami, che fa 4-1. Gli ospiti, però, commettono l'errore di rilassarsi e l'Hellas rientra in partita in appena due minuti: all'86', Ilic segna su punizione anche grazie alla decisiva deviazione di Mancuso, poi Ragusa scatta sul filo del fuorigioco e supera Ujkani firmando il 4-3 all'88'. Nel finale, La Mantia si fa espellere lasciando l'Empoli in dieci, ma il forcing della formazione di Tudor non viene premiato e il risultato non cambia.
FONTE: SportMediaset.Mediaset
Coppa Italia: l'Empoli vince 4-3 a Verona, negli ottavi c'è l'Inter.
del 15 dicembre 2021 alle 18:05
Dopo le gare di ieri, i sedicesimi di Coppa Italia continuano con altre tre partite in programma oggi: l'Empoli vince 4-3 in casa del Verona e si qualifica agli ottavi dove affronterà l'Inter. Nel primo tempo botta e risposta tra La Mantia e Cancellieri, nella ripresa si scatena Mancuso che firma il doppio vantaggio azzurro con una doppietta, poi allunga Bajrami. Ilic e Ragusa provano a riprenderla ma è troppo tardi. Passa l'Empoli, che nel prossimo turno non avrà La Mantia espulso per fallo sul classe 2003 Terracciano.
FONTE: CalcioMercato.com
15 Dicembre 2021 - 17:35 Hellas Live Lettura: 1 min. Pagelle
15 Dicembre 2021 - 17:01 Hellas Live Lettura: 2 min. Coppa Italia, Hellas Verona-Empoli 3-4. Gialloblù eliminati
Per i sedicesimi di finale della Coppa Italia Frecciarossa 2021/22, l’Hellas Verona ospita al Bentegodi l’Empoli. Davanti a 1101 spettatori, Tudor dà spazio a chi sino ad ora ha avuto meno spazio, e regala l’esordio in prima squadra al veronese Coppola, scaligeri che si presentano col 3-4-2-1 con Pandur; Cetin, Coppola, Sutalo; Rüegg, Hongla, Veloso, Ragusa; Cancellieri, Bessa; Lasagna.
Prima occasione all’8’ col colpo di testa di La Mantia a lato, replicano i gialloblù col sinistro di Lasagna un minuto dopo, diagonale respinto da Ujkani. Al 12’ punizione conquistata da Ragusa al limite sinistro dell’area, ci prova di prima intenzione Bessa ma il suo destro viene respinto dal portiere empolese. Squadra di Andreazzoli in vantaggio al 15’ grazie alla rete di La Mantia che approfitta della indecisione della difesa di casa per superare, dentro l’area piccola, Pandur. Bessa al 17’ contrasta Ujkani col pallone che esce di poco, ed un minuto dopo pareggio scaligero con Cancellieri: sinistro potente e preciso dentro l’area dell’ex Roma, su invito di Bessa. Parata plastica di Pandur sul colpo di testa di Mancuso al 19’. Ci prova dalla distanza Bessa, al 40’, destro che termina sul fondo. Ma è Lasagna tre minuti dopo ad aver sul sinistro il possibile vantaggio, botta dal limite che si stampa però sulla traversa. Gialloblù che chiudono in attacco, col buon fraseggio al 45’ tra Bessa e Cancellieri, chiuso da Ragusa, ma la difesa dell’Empoli in tackle allontana la minaccia.
Nessun cambio per Tudor ad inizio ripresa. Al 3’ Ruegg si sgancia e cerca la conclusione ma l’Empoli chiude, tre minuti dopo tiro dalla distanza centrale di Hongla. Ancora Ruegg protagonista al 7’ quando in area si libera del diretto avversario, destro potente che viene però respinto coi piedi da Ujkani. Al 19’ tocco col braccio di Ragusa in area gialloblù. È calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta Mancuso che riporta in vantaggio gli ospiti. Primo e secondo cambio per i gialloblù, con Florio e Ilic per Lasagna e Veloso, al 24’. Ma passa appena un minuto e l’Empoli trova il tris: botta di Stulac con Pandur che respinge male, ne approfitta Mancuso che sigla la sua doppietta persona. Arriva anche il poker per la squadra di Andreazzoli, al 29’, col diagonale di Bajrami da fuori area, preciso e potente che supera l’estremo difensore gialloblù. Palo di Florio, su invito di Cancellieri, al 32’. Gialloblù che non si arrendono ed al 41’ la punizione di Ilic viene deviata dalla barriera, col pallone che finisce alle spalle di Ujkani. Hellas Verona che riapre la partita al 42’, con Ilic che lancia in contropiede Ragusa, diagonale vincente dell’esterno per il 3-4. Si gioca sino al 94’ ed al terzo di recupero, espulso La Mantia. Al triplice fischio finale, è l’Empoli a festeggiare il passaggio del turno.
FONTE: HellasLive.it
HELLAS VERONA di A.F., 15/12/2021 17:25
Gara pazza al Bentegodi: 3-4, Empoli agli ottavi e Verona eliminato
Stadio Bentegodi, foto visitpass
Risultato clamoroso al Bentegodi per i sedicesimi di finale di Coppa Italia. L’Empoli elimina i gialloblù di Tudor al termine di una gara rocambolesca e si guadagna gli ottavi della competizione in cui affronterà l’Inter, a gennaio 2022. Il punteggio finale è 3-4. Al 16′ ospiti in vantaggio con La Mantia ed immediato pareggio scaligero con Cancellieri al 18′. Al 43′ occasione per l’Hellas per mettere la freccia, ma a fermare il tiro di Lasagna ci pensa la traversa. Nella ripresa il match viaggia a ritmi meno sostenuti, ma s’accende al 66′ quando l’Empoli realizza su rigore battuto da Mancuso l’1-2 (fallo di mano di Ragusa). Il Verona accusa il colpo e va in black-out. Ne approfittano i toscani che vanno ancora in rete con Mancuso al 70′ (su respinta corta di Pandur). Non è finita perché i gialloblù ancora in bambola subiscono l’1-4 con Bajrami. Sembrava finita, ma il Verona tira fuoril’orgoglio e la rimette in piedi in 2′. All’86’ è Ilic a segnare su punizione (sfera deviata da Mancuso) e all’88’ a siglare il 3-4 ci pensa Ragusa. L’Empoli trema e resta in 10 per l’espulsione di La Mantia, ma riesce a conservare il vantaggio che gli permette di superare il turno.
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Fine Match
93′ rosso a La Mantia per fallo su Terracciano
92′, ammoniti Hongla e Cutrone.
concessi 4′ di recupero
88′, GOL-VERONA: Hellas riapre la gara. Ragusa dalla sinistra s’incunea in area empolese e fulmina in diagonale Ujkani.
86′, GOL-VERONA: punizione di Ilic, palla deviata dalla barriera empolese e termina in rete.
83′, altri due cambi nel Verona: dentro Terracciano e Tameze e fuori Ruegg e Bessa.
78′, nell’Empoli entrano Henderson e Ricci ed escono Stulac e Bandinelli.
77′, Cancellieri serve il nuovo entrato Florio, tiro del giovane gialloblù e palla sul palo esterno.
74′, GOL-EMPOLI: Verona sparito dal campo e l’Empoli fa poker: botta dal limite di Bajrami che si infila sull’angolino basso alla sinistra di Pandur.
70′, GOL-EMPOLI: botta di Stulac dalla distanza, Pandur respinge sui piedi di Mancuso che s’avventa sulla sfera e realizza il tris.
69′, nel Verona escono Lasagna e Veloso ed entrano Ilic ed il giovane attaccante della Primavera, Florio.
68′, ci prova Ragusa dalla sinistra, palla a lato.
66′, GOL-EMPOLI: dal dischetto batte Mancuso e realizza.
65′, rigore all’Empoli per fallo di mano (braccio largo) di Ragusa dentro la propria area.
60′, gara equilibrata. I ritmi sono più bassi rispetto al primo tempo. Le due squadre si affrontano alla pari senza che nessuna al momento prevalga, sia nel gioco che nel risultato.
52′, ancora mancino di Ruegg e respinta di Ujkani coi piedi ad allontanare la minaccia.
48′, bell’azione del Verona che si sviluppa sulla parte sinistra. Palla al centro dell’area empolese per Ruegg che riesce a liberare il sinistro, respinto però da un avversario.
via al secondo tempo
Terminano i primi 45′ tra Verona ed Empoli col risultato di 1-1. A La Mantia al 16′, ha risposto Cancellieri al 18′. Bella gara tra le due formazioni che si affrontano a viso aperto, anche se i ritmi non sono velocissimi. Hellas che cerca di fare la partita, ma l’Empoli non sta a guardare ed appena può attacca e si rende anch’esso pericoloso. Al 42′ insidiosa punizione di Stulac parata da Pandur e sul capovolgimento di fronte, traversa di Lasagna al 43′.
fine primo tempo
48′, ammonito Romagnoli per fallo su Lasagna.
concessi 3′ di recupero
45′, altra occasione per il Verona con Ragusa servito da Cancellieri. Al momento del tiro il nr 32 viene fermato da Fiammozzi.
43′, traversa di Lasagna! Botta da fuori del nr 11 gialloblù che centra il legno. Il Verona risponde così alla punizione di Stulac.
42′, velenosa punizione di Stulac dal limite, che scavalca la barriera gialloblù e viene fermata da un gran intervento di Pandur che si avventa sul secondo palo.
40′, altra opportunità per il Verona sui piedi di Bessa: tiro da fuori e sfera che termina a lato ma non di molto.
38′, ammonito Stulac per fallo su Cancellieri.
32′, Cancellieri dentro l’area per Lasagna, tiro del nr 11 gialloblù e palla deviata in corner.
26′, rete dell’Empoli con Mancuso, ma l’arbitro Dionisi annulla per fuorigioco.
18′, GOL-VERONA: Bessa dalla sinistra mette in mezzo per Cancellieri che gira di prima intenzione in porta e fa secco Ujkani.
17′, Verona vicinissimo al pari: Ujkani sfida Bessa nel dribbling, il nr 24 gialloblù gli ruba palla che a causa di un rimpallo anziché entrare in porta termina fuori.
16′, GOL-EMPOLI, Marchizza scende dalla sinistra, mette in mezzo per La Mantia che deve solo appoggiare in rete a porta vuota.
15′, ancora Bessa al tiro, altro diagonale (debole) e Ujkani para.
14′, punizione di Bessa da posizione defilata, respinta da Ujkani.
9′, conclusione anche per il Verona: Bessa per Lasagna, diagonale dell’attaccante e parata di Ujkani.
8′, pressione del Verona in questi primi minuti, ma è l’Empoli ad andare alla conclusione dopo un’azione di contropiede: Stulac dalla sinistra, lancio per la testa di La Mantia che manda alto sopra la traversa.
6′, al posto di Hass scende in campo Stulac.
3′, brutto infortunio ad Hass nell’Empoli che cade da solo per via di una distorsione al ginocchio. Toscani momentaneamente in 10 in attesa che Andreazzoli decida il sostituto.
Via al primo tempo
Hellas in campo al Bentegodi contro l’Empoli per i sedicesimi di finale della Coppa Italia 2021-22. Tra le fila gialloblù, mister Tudor lascia spazio a chi fino a questo momento della stagione, ha giocato meno. In porta c’è Pandur e non Montipò, mentre in difesa Cetin, Coppola e Sutalo. A centrocampo, esterni Ruegg e Ragusa, interni Veloso e Hongla. Sulla trequarti agiranno Cancellieri e Bessa, a ridosso della punta Lasagna. Nell’Empoli, occhio al duo d’attacco La Mantia-Mancuso.
HELLAS VERONA – EMPOLI 3-4
MARCATORI: 16′, La Mantia, 18′ Cancellieri, 66′ su rigore e 70′ Mancuso, 74′ Bajrami, 86′ Ilic, 88′ Ragusa
Termina 3-4 la sfida di Coppa Italia tra Verona ed Empoli. Toscani in vantaggio al 15' del p.t. con La Mantia che insacca indisturbato un servizio proveniente dalla destra e pareggio gialloblù al 18' con Cancellieri che sul dischetto spedisce di sinistro in porta un passaggio dalla fascia sinistra di Bessa. Lo stesso Bessa, pochi minuti prima era andato vicino al gol con un rimpallo sul rinvio del portiere con la palla che è uscita sul fondo, lambendo il palo. Nella ripresa arriva al 22' il vantaggio degli ospiti con Mancuso che al trasforma un calcio di rigore concesso per un fallo di mano in area di Ragusa, commesso nel tentativo di colpire di testa, assegnato dal direttore di gara dopo il consulto con Var. Pochi minuti dopo, al 30', è ancora Mancuso a segnare, ribattendo in porta una corta respinta di Pandur. Al 74' è arrivata la quarta rete della formazione di Andreazzoli con Bajrami che insacca con un tiro dai sedici metri su azione susseguente a calcio d'angolo. I gialloblù, però non si sono persi d'animo accorciato le distanze prima al 40' con Ilic, su calcio di punizione deviato dalla barriera, e successivamente con Ragusa che aggira il portiere in uscita e deposita in gol.
HELLAS VERONA
Pandur 5 - Il primo tempo scivola via senza particolari grattacapi. L'unico intervento, pregevole, è il riflesso sulla punizione angolata di Stulac. Ribattuta rivedibile (eufemismo) sul tris azzurro: effetto saponetta sulla stecca di Stulac e centro facile facie per Mancuso.
Cetin 5,5 - Non legge bene il traversone basso di Marchizza: scivolata che non intercetta minimamente la traiettoria del tocco e spalanca le porte al momentaneo 1-0 di La Mantia.
Coppola 5,5 - Concorso di colpe con Cetin sull'uno a zero empolese: l'ex Roma lo induce in errore con quel tackle abbozzato che lo mette fuori causa in una frazione di secondo.
Sutalo 5,5 - Pressione sonnecchiante su Bandinelli, che ha tutto il tempo di ritagliarsi lo spazio necessario a illuminare la scena con quel colpo di tacco per l'inserimento di Marchizza.
Ruegg 5 - Spaesato è dir poco: in ritardo sul blitz di Marchizza che propizia il tap-in di La Mantia, leggerezze in serie che producono crepe sul binario di destra. Dall'85' Terracciano s.v.
Hongla 5,5 - Senza fuochi d'artificio, ma è quantomeno efficace in interdizione. Divide i compiti con Veloso ed è diligente nella doppia fase. Quando l'Empoli alza i giri, però, anche lui finisce inghiottito.
Veloso 5,5 - Va da sé che i compiti di regia spettino in esclusiva a lui. L'impressione è che manchi un po' di brillantezza fisica, e queste partite servirebbero a perfezionarla. Dal 69' Ilic 7 - Gol e assist:
Cancellieri 6,5 - Occasione capitalizzata a dovere. Guizzante sull'intero fronte d'attacco, clinico con quella girata su assist di Bessa che vale l'1-1 dell'Hellas.
Ragusa 5,5 - L'equivoco è prima di tutto tattico: poca gamba per fare il quinto, e nozioni insufficienti per interpretare a dovere il ruolo. Ha anche una chance a ridosso dell'intervallo, ma s'incarta sul più bello. Grave ingenuità quel fallo di mano che dà il là al monologo toscano nel secondo tempo. Si redime con il gol che ravviva il finale del Bentegodi.
Bessa 6 - Quota fantasia là davanti. Tesse trame subito interessanti, cerca la profondità su Lasagna ed è il rifinitore di quasi ogni transizione. È suo l'assist chirurgico per il timbro di Cancellieri. Come il resto della truppa, non pervenuto nella ripresa. Dall'85' Tameze s.v.
Lasagna 6 - Balugina, tra picchi d'oscurità e qualche lampo. Sul calare del primo tempo, però, fa una gran cosa: stop orientato e siluro di mancino che scuote la traversa. Sparisce dopo l'intervallo, e lascia il posto a Florio. Dal 69' Florio 6 - Spensierato, coglie anche un legno.
Igor Tudor 5,5 - Formazione che più rimaneggiata di così non si può, ma il campionato ha inevitabilmente un peso specifico diverso. Primo tempo diligente, poi un blackout e la reazione nel finale. Troppi alti e bassi, questa sera.
EMPOLI (a cura di Pierpaolo Matrone)
Ujkani 5 - Tre parate in pochi minuti per entrare subito in partita, poi un eccesso di confidenza che quasi causa la rete del Verona. Esente da colpe sul primo gol, si fa dribblare troppo facilmente sul terzo.
Fiamozzi 6 - Non sempre preciso dietro, dà il suo apporto in avanti vincendo più di un duello con Ragusa.
Romagnoli 5,5 - Troppo frettoloso nell'intervenire, finisce per farsi saltare quando gli avversari orientano la palla col controllo. In difficoltà fisicamente con l'ex compagno Lasagna, è costretto spesso a rincorrerlo o trattenerlo.
Viti 7 - Giovane, ma con gran personalità. Sa quando intervenire, quando temporeggiare, quando mandare gli avversari sul fondo o dargli il centro del campo. Giovane, sì, ma già maturo. Impeccabile. Nel finale una chiusura decisiva.
Marchizza 6 - Su e giù sulla corsia, senza fermarsi mai. Suo l'assist per il primo gol del match, ma dietro soffre le fiammate di Cancellieri.
Bandinelli 6,5 - Svaria su tutto il fronte e trova sempre lo spazio giusto. Il colpo di tacco che dà il via all'azione dell'1-0 è prelibato e dimostra la sua gran visione di gioco. Dal 78' Henderson s.v.
Asllani 6 - Inizia da regista, ma passa subito a fare la mezzala e si disimpegna bene. Meno inserimenti, più palleggio con lui in quella zona.
Haas s.v. - Tre minuti e il ginocchio fa crack. Tanti auguri di buona guarigione. Dal 5' Stulac 6,5 - Protagonista nelle azioni dei gol, parte sempre da lui la manovra e non si tira mai indietro quando c'è da battagliare. Dal 78' Ricci s.v.
Bajrami 7 - L'unico superstite dell'undici anti-Napoli è anche il meno brillante per un tempo. Nella ripresa però si sveglia, comincia a giocare e trova un gran gol con un destro a incrociare imprendibile per il portiere.
Mancuso 7,5 - Un gol su calcio di rigore, un altro da vero rapace dell'area di rigore. Trascinatore in B, sarebbe solo il bomber di scorta in A. Ma, se gioca così, mica tanto di scorta...
La Mantia 6,5 - Tanto movimento, tanta lotta. La rete che apre le danze è un tap-in facile faciel per uno come lui, sempre al posto giusto e al momento giusto. Nel finale espulso per un duro intervento su Terracciano.
Aurelio Andreazzoli 7,5 - Che l'organizzazione di gioco sia totale lo sapevamo già e basta guardare i 26 punti in campionato, ma mostrarla anche modificando dieci undicesimi della formazione ci porta a una conclusione importante: l'Empoli ha un'identità ben precisa. La linea è sempre alta, le marcature preventive sono fatte bene, le trame di gioco interessanti. La sua vittoria, più che di ogni altro componente della squadra.
L'Empoli strappa il pass per gli ottavi di Coppa Italia: poker esterno degli uomini di Andreazzoli, che liquidano un Verona molto rimaneggiato grazie alla doppietta di Mancuso e ai sigilli di La Mantia e Bajrami. Saranno dunque gli azzurri gli avversari dell'Inter di Simone Inzaghi nel prossimo turno della competizione.
Segna La Mantia, Cancellieri rimedia
Il match si apre con il brutto infortunio occorso ad Haas, che perde l'appoggio e rovina al suolo con un movimento innaturale del ginocchio: immediati i soccorsi e uscita in barella per lo svizzero, che abbandona il rettangolo verde sconsolato e dolorante. È il Verona a produrre le prime due occasioni, ma il vantaggio è empolese: fuga sulla sinistra di Marchizza e cioccolatino al centro per La Mantia, che da due passi non può proprio sbagliare. L'illusione dura però poco: il Verona trova subito il pari con Cancellieri, implacabile in girata su assist di un ispirato Bessa.
L'Empoli chiude la pratica, l'Hellas si sveglia tardi
Nella ripresa è la squadra di Andreazzoli a tracimare. Il nuovo sorpasso porta la firma di Mancuso, che spiazza Pandur su rigore provocato da Ragusa, autore di un fallo di mano ingenuo nel tentativo di anticipare Bandinelli. Il tris si materializza a stretto giro di posta: tiro non irresistibile di Stulac, Pandur respinge come peggio non si può e libera lo specchio per la doppietta di Mancuso. L'Hellas non c'è più, e l'Empoli non si ferma: arriva anche il quarto gol, un destro chirurgico di Bajrami sugli sviluppi di un corner che va a depositarsi direttamente in buca d'angolo. Ad accorciare le distanze è Ilic, che buca Ujkani su calcio piazzato, complice una deviazione decisiva proprio di Mancuso. Quando i giochi sembrano chiusi, ci pensa Ragusa a mettere pepe nel finale, con una conclusione da posizione defilatissima che sorprende ancora Ujkani: il recupero è infuocato, e segnato dall'espulsione di La Mantia per un brutto tackle su Terracciano, ma la squadra di Tudor si ridesta troppo tardi ed è costretta ad alzare bandiera bianca.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
15 DICEMBRE 2021 Coppa Italia Frecciarossa | Al 'Bentegodi' passa l’Empoli 3-4
Verona - Si è conclusa con il risultato di 3-4 Hellas Verona - Empoli, match valido per i 16esimi della Coppa Italia Frecciarossa 2021/22. Ai gialloblù non sono bastate le prime marcature stagionali di Matteo Cancellieri e Antonino Ragusa - oltre alla rete di Ivan Ilic - per raggiungere gli ottavi di finale della competizione.
Venendo alla cronaca, partono bene i gialloblù che al 9’ del primo tempo si fanno subito vedere dalle parti di Ujkani con Lasagna che, servito sulla corsa da Bessa, prova il destro da fuori: conclusione parata dal portiere azzurro. Altra occasione per i gialloblù cinque minuti più tardi su calcio di punizione tirato da Bessa, ma anche in questo caso il portiere dell’Empoli riesce ad intervenire.
Con il suo unico squillo nei primi 45’ è poi l’Empoli al 15’ a passare in vantaggio con La Mantia che riesce a concretizzare l’assist di Marchizza, appoggiando in rete da pochi metri di destro il pallone. La risposta del Verona arriva tre minuti più tardi grazie alla prima rete con la maglia gialloblù del numero 18 Matteo Cancellieri, che trasforma in gol l’assist di Bessa con un bel sinistro dal cuore dell’area di rigore.
L’occasione per passare in vantaggio per i padroni di casa arriva poi allo scadere della prima frazione di gioco con Lasagna che dai venti metri lascia partire un potentissimo destro che va, però, ad inchiodarsi sulla traversa.
Nella ripresa, dopo sette minuti, Rüegg ha l’occasione per portare il Verona in vantaggio, ma il suo potente destro calciato dal cuore dell’area di rigore viene intercettato da Ujkani, che riesce a respingere la conclusione del numero 20 gialloblù. Al 21’, invece, è l’Empoli a passare in vantaggio: Mancuso trasforma in rete il calcio di rigore assegnato per una deviazione di mano di Ragusa e porta in vantaggio gli ospiti.
Quattro minuti più tardi è sempre il numero 7 azzurro a marcare il tabellino, con un 'tap-in' vincente conseguente alla parata di Pandur sul tiro da fuori di Stulac. Sullo sviluppo di un corner poi l’Empoli trova anche il quarto gol, con un tiro da fuori di Bajrami che va ad infilarsi all’angolino basso alla destra del portiere gialloblù.
L’Hellas però non molla e prova a riaprire la partita prima con Ilic - da poco entrato - che da calcio di punizione al 41’ sigla il 2-4 e, subito dopo, con Ragusa, che con una bella conclusione da fuori trova il primo gol stagionale e porta il Verona ad una sola marcatura di distanza dall’Empoli. La reazione dei padroni di casa non basta, però, ad evitare la sconfitta e la conseguente eliminazione dalla Coppa Italia Frecciarossa 2021/22.
Il prossimo impegno dei gialloblù sarà quello di domenica 19 dicembre (ore 18) quando allo stadio ‘Olimpico Grande Torino’ i gialloblù sfideranno il Torino, nel match valido per la 19a giornata della Serie A TIM 2021/22.
HELLAS VERONA - EMPOLI 3-4
Reti: 15' pt La Mantia, 18' pt Cancellieri, 21' st e 25' st Mancuso, 29' st Bajrami, 41' st Ilic, 43' st Ragusa
HELLAS VERONA (3-4-2-1): Pandur; Sutalo, Coppola, Cetin; Rüegg (dal 40' st Terracciano), Hongla, Veloso (dal 24' st Ilic), Ragusa; Cancellieri, Bessa (dal 40' st Tameze); Lasagna (dal 24' st Florio)
A disposizione: Berardi, Faraoni, Lazovic, Casale, Ceccherini, Magnani, Pierobon, Simeone
Allenatore: Igor Tudor
EMPOLI (4-3-1-2): Ujkani; Fiammozzi, Romagnoli, Viti, Marchizza; Asllani, Haas (dal 5' pt Stulac, dal 33' st Ricci), Bandinelli (dal 33' st Henderson); Bajrami (dal 42' st Cutrone); Mancuso, La Mantia
A disposizione: Furlan, Tonelli, Zurkowski, Stojanovic, Luperto, Ismajili, Parisi, Pinamonti
Allenatore: Aurelio Andreazzoli
Arbitro: Federico Dionisi (Sez. AIA di L'Aquila)
Assistenti: Valeriani (Sez. AIA di Ravenna), Bresmes (Sez. AIA di Bergamo)
NOTE. Ammoniti: Stulac, Romagnoli Espulso: La Mantia
FONTE: HellasVerona.it
Mantova 1911 comunica di aver affidato la guida tecnica della Prima Squadra a Mister Giuseppe Galderisi.
Nato a Salerno il 22 marzo 1963, il nuovo allenatore biancorosso da calciatore ha vinto due scudetti con la maglia della Juventus e uno con quella del Verona. Nel 1986 partecipa ai Mondiale in Messico con la Nazionale di Bearzot. Negli anni successivi indossa maglie prestigiose come quelle di Milan, Lazio e Padova, chiudendo la sua carriera da calciatore negli Stati Uniti prima nel N.E. Revolutions, poi nel Tampa Bay Mutiny.
Inizia la sua esperienza da allenatore negli Stati Uniti sulla panchina del N.E. Revolutions, per poi tornare in Italia ed approdare alla Cremonese in C2. Da qui andrà poi ad allenare Mestre, Giulianova, Gubbio, Viterbo, Sambenedettese, Avellino, Foggia, Pescara, Benevento, Triestina e Salernitana. Nel 2014 per Galderisi arriva un'esperienza in Portogallo, dove diventa allenatore dell'Olhanense. Nuovamente in Italia, siede sulle panchine di Lucchese, Gubbio e Vis Pesaro, dove rimane fino a novembre 2020.
Mister Giuseppe Galderisi sarà coadiuvato dall'allenatore in seconda Maurizio Tacchi e dal preparatore atletico Luca Palazzari, nonché dal collaboratore Corrado Merighi, il match analyst Nicholas Lazzari e il preparatore dei portieri Federico Infanti.
Mantova 1911 dà ufficialmente il benvenuto a mister Giuseppe Galderisi e al suo staff tecnico, augurando loro le migliori soddisfazioni, personali e di squadra.
FONTE: Mantova1911.club
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Fiorentina 3-1 Verona highlights
8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
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Serie A 12ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.