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#VeronaSampdoria Tutto pronto al Binti per ricevere i blucerchiati: JURIĆ ritrova CECCHERINI, RANIERI perde THORSBY per squalifica


#VeronaSampdoria +   -   =

#VeronaSampdoria partita chiave del campionato tra Europa e semplice salvezza? Nooo verrebbe da dire, ma come? Siamo appena alla 12esima, con la metà del torneo ancora lontana... Eppure, dopo gli esaltanti successi all'Olimpico e a Bergamo, la fantasia di parte della piazza scaligera, piagata da anni di mediocrità sul campo e fuori, (legittimamente) vola a pindarici sogni di gloria in Europa dimenticando che la rosa è quella che è, che si sono persi i PESSINA, i KUMBULLA, i RRAHMANI e gli AMRABAT e che anche la SAMPDORIA, attualmente a -8 in classifica dai gialloblù, possiede una rosa 'inarrivabile' per le attuali finanze gialloblù; basti pensare ai 9 giocatori della squadra blucerchiata che arrivano al milione a stagione o lo superano come GABBIADINI, RAMIREZ, CANDREVA e QUAGLIARELLA guidati dal bravissimo RANIERI (1,5 milioni a stagione) e confrontare quei numeri con quelli messi a disposizione da SETTI dove il solo KALINIĆ, che in pratica ancora non abbiamo avuto modo di ammirare, arriva a 1,5 milioni (in gran parte pagati dall'ATLETICO fra l'altro) e il resto della rosa non arriva ai 700mila Euro percepiti da DI CARMINE e FAVILLI mentre JURIĆ è passato (meritatissimamente) dai 600mila della passata stagione agli 1,5 milioni dell'attuale.


Tutto questo per sottolineare una volta di più, anche con i numeri, la qualità del lavoro del tecnico spalatino, capace di valorizzare al meglio i suoi e di creare ricchissime plusvalenze certo, ma soprattutto per riportare in primis chi scrive alla realtà dei fatti e considerare quella contro i blucerchiati una gara difficilissima aldilà dei valori espressi dall'attuale classifica evidenziando che, tra enormi difficoltà di gestione degli infortuni, l'HELLAS sul campo non ha ancora bissato un successo in questa stagione: alla vittoria con l'UDINESE è seguita la sconfitta a Parma e il bigio 0 a 0 al Bentegodi col GENOA, al grandissimo 1 a 1 allo Stadium contro la JUVE, al (sofferto oltremodo) 3 a 1 col neopromosso BENEVENTO e all'incredibile 2 a 2 a San Siro contro la capolista MILAN ha fatto da contraltare la splendida ma sfortunata sconfitta interna col SASSUOLO, all'impresa a Bergamo, il deludente 1 a 1 col CAGLIARI seguito dall'ultima stupefacente vittoria all'Olimpico...
Squadra scaligera sulle montagne russe dunque? Ogni partita fa storia a sé e probabilmente questo è il bello del calcio, dove non sempre il migliore vince e il senso di sacrificio comune porta a performance insperate, ma per cambiare ha ragione JURIĆ: '...Al VERONA basta mollare un attimo per non essere competitivo'.

Speriamo che i butei in gialloblù lo ascoltino e non si facciano venire le vertigini anzitempo; se sarà così... Ne vedremo ancora delle belle!

Precedenti
Nei 30 precedenti giocati a Verona tra l'HELLAS e DORIA sono i gialloblù ad essere in netto vantaggio con 13 vittorie scaligere, 13 pareggi e 4 sole sconfitte.
2 a 0 nell'ultimo match tra scaligeri e blucerchiati con la 'stellina' KUMBULLA a realizzare il primo gol in Serie A.
0 a 0 ricco di emozioni (e purtroppo anche di false speranze) il 21 Settembre 2017 tra VERONA e SAMP al Bentegodi mentre prima di allora, furono gli ospiti ad esultare sul sacro terreno scaligero il 5 Marzo 2016 in una sconfitta senza appelli nella quale i gialloblù di DELNERI erano già sotto di un paio di gol dopo meno di un quarto d'ora e l'8 Dicembre 2014 quando i blucerchiati ottenero la vittoria col gol di EDER (temporaneamente pareggiato da quello di TONI) seguito da quelli di OKAKA e GABBIADINI.
Andò molto meglio nel 2013 col VERONA 'sbarazzino' tornato in A dopo 11 anni di purgatorio tra Lega Pro e Serie B: Il 30 Ottobre furono Juani GOMEZ e Luca TONI a giustiziare i blucerchiati e a portare gli scaligeri addirittura al quarto posto in classifica al pari dell'INTER!
Da ricordare negli annali scaligeri:

  • il 4 a 1 del 1975-76 con la rabbiosa rimonta scaligera seguita al vantaggio ospite su rigore al quale si oppose il pari di MOCCHI e la doppietta di LUPPI interrotta dal gol di BUSATTA

  • il 5 a 3 del 1957-58 col VERONA sotto di due gol capace di portarsi al pareggio con la doppietta del brasiliano DEL VECCHIO prima di subire ancora un gol e scatenarsi definitivamente con la tripletta dello stesso giocatore capace di bollare per ben 5 volte in quella gara!



La prossima sfida sarà affidata alle cure del signor Riccardo Ros della sezione AIA di Pordenone.

JuricRanieri


QUI VERONA
Ancora indisponibile BENASSI (tornato addirittura a Firenze a curarsi), qualche speranza in più riguardo a ÇETİN, VIEIRA e KALINIĆ sulla via del recupero.
CECCHERINI al rientro dopo aver scontato la classifica tornerà sul centrosinistra della difesa con LOVATO dalla parte opposta e MAGNANI (in ballottaggio con DAWIDOWICZ) al centro.

Convocati
Rientrano ÇETİN e UDOGIE, fuori FAVILLI con BENASSI, KALINIĆ e VIEIRA.

1 Silvestri, 3 Dimarco, 4 Veloso, 5 Faraoni, 6 Lovato, 7 Baràk, 8 Lazovic, 9 Salcedo, 10 Di Carmine, 13 Udogie, 14 Ilić, 15 Cetin, 17 Ceccherini, 19 Rüegg, 20 Zaccagni, 21 Günter, 22 Berardi, 23 Magnani, 25 Pandur, 27 Dawidowicz, 36 Amione, 61 Tameze, 72 Danzi, 90 Colley

Probabile formazione
Nella conferenza stampa prepartita mister JURIĆ ha rivelato di voler cambiare il meno possibile del VERONA ammirato contro la LAZIO: FAVILLI uscito malconcio dall'Olimpico non sarà disponibile, in attacco spazio quindi a DI CARMINE, conferma per DIMARCO sulla corsia di sinistra.

3-4-2-1 con Silvestri; Lovato-Magnani-Ceccherini; Faraoni-Tameze-Veloso-Dimarco; Barak, Zaccagni; Di Carmine.


QUI GENOVA (sponda blucerchiata)
Mister RANIERI dovrà fare a meno di THORSBY sulla linea mediana, non esattamente uno qualunque nello scacchiere tattico della SAMPDORIA data la duttilità del norvegese squalificato.
Il suo posto potrebbe venire preso da SILVA in coppia per la prima volta con EKDAL nel cuore del 4-4-1-1 blucerchiato; in alternativa potremmo assistere all'arretramento dell'ex gialloblù VERRE che sta facendo vedere gran belle cose sulla trequarti in questo inizio di campionato.
Fuori anche KEITA con GABBIADINI in dubbio, l'unico posto da attaccante dovrebbe essere preso da Capitan QUAGLIARELLA con RAMIREZ a supportarlo qualche metro dietro.
BEREZYNSKI ancora indisponibile, al suo posto giocherà l'altro ex gialloblù del match: Alex FERRARI.

Convocati
CANDREVA non convocato per scelta tecnica (secondo mister RANIERI non si sarebbe calato a sufficienza nella mentalità della squadra) va ad aggiungersi alle assenze di KEITA, GABBIADINI e BEREZYNSKI.

Portieri: Audero, Letica, Ravaglia.
Difensori: Augello, Colley, Ferrari, Regini, Rocha, Tonelli, Yoshida.
Centrocampisti: Askildsen, Damsgaard, Ekdal, Jankto, Léris, Silva, Verre.
Attaccanti: La Gumina, Quagliarella, Ramírez.

Probabile formazione
4-4-1-1 con Audero; Ferrari-Tonelli-Colley-Augello; Jankto-Ekdal-Silva-Damsgaard; Verre; Quagliarella.


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DICONO +   -   =

Mister JURIĆ «Che squadra siamo? In questo momento stiamo facendo risultati e stiamo anche migliorando nel gioco, grazie al grande spirito dei giocatori, ma non siamo ancora quelli dello scorso anno. Abbiamo tanti giocatori nuovi, possiamo ancora migliorare su vari aspetti. La Sampdoria? Sta facendo meglio rispetto a quanto non dicano i risultati. Ha grandi qualità sia sugli esterni che in mezzo. È una squadra tosta, che fuori casa sta facendo risultati importanti. Non sarà facile affrontarla. Verre? Mi fa molto piacere rivederlo. Con noi ha fatto benissimo, dando una grande mano alla squadra. E quest'anno è cresciuto ulteriormente. Chi giocherà? Qualcosa rispetto alla partita contro la Lazio cambierà, ma il meno possibile. Quando si vince così, è giusto dare continuità a chi ha giocato. Veloso? Si è allenato e sta bene. Ha tante energie dentro di lui. Dimarco? Giocherà. Sta facendo molto bene sia da 'terzo' che da 'quinto' e lo merita. Ha più consapevolezza dello scorso anno e lo si vede nella partecipazione al gioco della squadra. Con il lavoro e il sacrificio è migliorato tanto. Di Carmine? Dovrebbe partire titolare, in questa partita può fare bene. Non ha giocato con la Lazio per una scelta tattica, ma ero molto contento delle sue precedenti prestazioni. Chi recupera? Favilli si è fatto male in partita e mi dispiace. Devo anche ringraziarlo perché ha continuato a darci una mano, nonostante lo stiramento. Contro la Samp sicuramente non ci sarà. Günter? Mi sembra che il recupero stia andando bene. Domenica ha giocato nella partitella in famiglia con la Primavera per 60 minuti e già domani può essere disponibile per subentrare. Lui è un giocatore importante e con il suo rientro ci aiuterà a crescere.» HellasVerona.it

Mister RANIERI tecnico della SAMPDORIA «Ci saranno delle rotazioni perché si giocherà ogni tre giorni ma è importante tenere vivo il gruppo squadra che è la cosa più importante per me. Stiamo bene dal punto di vista atletico e lo abbiamo dimostrato sul campo anche se non sono arrivati i risultati. Dovremo andare a mille all’ora, soprattutto dal punto di vista mentale: dopo il Napoli infatti, troveremo un altro avversario in grande forma. Juric e i suoi ragazzi sono partiti molto bene in campionato. L’anno scorso erano stati una sorpresa, in quest’avvio di stagione hanno confermato quanto di buono fatto vedere a livello tattico: sono aggressivi, non ti fanno respirare e giocano a tutto campo, cercando duelli uno contro uno sulla falsa riga dell’Atalanta. Noi conosciamo i loro punti di forza e sappiamo che per centrare l’obiettivo servirà una prestazione al massimo delle nostre potenzialità» Hellas1903.it

2 a 0 HELLAS e primo gol in Serie A per KUMBULLA nell'ultimo match tra VERONA e SAMP al Bentegodi

Il doppio ex Alessandro RENICA a L'Arena «Le idee di gioco sono quelle dell’Atalanta ma forse con qualche dettaglio diverso. Le marcature sono asfissianti, uomo contro uomo. Il tecnico croato però sta diventando imprevedibile e sicuramente ha margini di crescita personali. Chi consiglierei alle grandi? Zaccagni. Ha personalità, destrezza, dribbling. È un calciatore da seguire. Bravo il Verona a farlo maturare nei tempi giusti. Il maggior pregio del Verona? Negli ultimi anni sono arrivati tanti talenti. Da esterno sarei curioso di capire come si muove Tony D’amico. Riconosco questa competenza nella ricerca dei calciatori. È un club con le idee chiare. La Sampdoria? Ho seguito l’ultima gara dei blucerchiati con il Napoli. La squadra tende a chiudersi e a ripartire in contropiede. I numeri dicono che sono più ostici in trasferta. Ranieri è un tecnico molto navigato. Sarebbe sbagliatissimo sottovalutare l’impegno. Dove può colpire l’Hellas? Il reparto difensivo della Sampdoria non è ermetico. A Napoli ha concesso parecchio. Mi verrebbe da dire che è il punto debole. Ma Juric saprà studiare meglio l’avversario. Di sicuro sarà una gara totalmente diversa rispetto a quella con la Lazio. Il Verona dovrà condurre il gioco. Io mi aspetto una Sampdoria molto bassa nella copertura. Serviranno soluzioni nuove. Bisognerà essere bravi nel palleggio. La Sampdoria ha bisogna di muovere la classifica. Il Verona troverà una squadra scorbutica» HellasLive.it

Mister DE ZERBI tecnico del SASSUOLO avverte al SAMPDORIA ai microfoni di Sky Sport «Il Verona non scherza perché ha fatto tanti punti ed è molto difficile da affrontare. La vittoria contro di loro è stata molto difficile e importante» SampNews24.com



ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

Continua il calvario di BENASSI che è tornato a Firenze per curarsi dal problema ai gemelli del polpaccio che non gli lascia tregua. Secondo CalcioHellas.it VERONA e FIORENTINA potrebbero rivedere l’accordo stilato in estate, che prevedeva un prestito con diritto di riscatto fissato a 7 milioni.




IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

VITA DA EX: BORINI trova finalmente squadra, giocherà coi turchi del KARAGÜMRÜK insieme a Lucas BIGLIA e l'ex gialloblù BALKOVEC.

Champions League: Ecco il calendario degli ottavi! Sfide proibitive ma molto affascinanti per LAZIO e ATALANTA che se la vedranno rispettivamnte con il BAYERN MONACO campione in carica e col REAL MADRID, la JUVENTUS se la vedrà invece col PORTO.

Europa League: Ai 16esimi vedremo tra l'altro MILAN-STELLA ROSSA, NAPOLI-GRANADA e ROMA-BRAGA.

Dream team del 'Pallone d'oro', squadra da brivido con MALDINI unico italiano in un teorico 3-4-3 che farebbe sognare qualunque tifoso. Fra le riserve BARESI, PIRLO e BUFFON ma, a mio modesto avviso, brilla per assenza Roberto BAGGIO...




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