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HELLAS VERONA 1-0 UDINESE: Il primo gol in Serie A di FAVILLI vale la vittoria contro un avversario che a tratti ha messo i brividi...


#VeronaUdinese +   -   =

RECAP & IMPRESSIONI
...Gara bruttina nel primo tempo quella che oppone il VERONA all'UDINESE nel 16esimo derby del Triveneto in Serie A: Il VERONA è partito bene con le pressioni di ZACCAGNI e gli affondo di DIMARCO ma, dopo la clamorosa occasione capitata sui piedi di Mattia al 7°, i gialloblù si sono trovati di fronte un avversario ostico e molto organizzato in difesa che ha risposto immediatamente agli scaligeri con la girata di LASAGNA al 13° e poi li ha abilmente imbrigliati colpendoli quando possibile in contropiede.
In chiusura di primo tempo DE PAUL mette sulla testa di BECAO un'ottima palla sulla quale il brasiliano anticipa SILVESTRI ma coglie la traversa.
In apertura di ripresa doppia occasione per i friulani ma il VERONA reagisce e prima mette i brividi all'UDINESE con FARAONI, poi passa col primo gol in Serie A di FAVILLI bravo nell'anticipare BECAO.
I bianconeri chiaramente non ci stanno e vanno vicini al pari con OUWEJAN al 67° ma tutto sommato i gialloblù controllano agevolmente le operazioni e concludono in attacco.

JURIĆ aveva annunciato di voler fare la partita ma in realtà questa UDINESE non lo ha permesso, dando parecchio filo da torcere ai gialloblù.
Magari i friulani non sono stati concreti la davanti ma, nel complesso della gara, hanno chiuso impeccabilmente un VERONA parso ancora in una condizione fisica comprensibilmente precaria e i numeri fotografano al meglio questa situazione con il primo corner scaligero che arriva solo al 54°, 18 tiri a 9 in favore degli avversari ed il loro superiore possesso palla (54% a 46%).
Nonostante questo l'HELLAS colpisce cinicamente con FAVILLI, vola (pensate un po') in testa alla classifica in attesa che giochino le altre e segna 6 punti nelle prime due giornate con altrettanti clean-sheet in attesa che arrivino ulteriori rinforzi dal mercato e cresca anche l'atletismo da sempre punto di forza del gioco del tecnico spalatino.
Nel frattempo a -34 dalla salvezza il morale è alto e l'entusiasmo anche di più!

Una piccola chiosa che mi ha riempito il cuore: Quei 1000 al Binti hanno cantato pochino ma quando l'hanno fatto hanno regalato emozione e speranza dopo mesi di innaturale silenzio! Mi auguro che presto gli stadi tornino a regalare giubilo e gioia (magari lasciando fuori beceri argomenti che con lo sport nulla hanno a che vedere...)



LA PARTITA
Mister JURIĆ conferma l'11 previsto con LOVATO dal primo minuto a dare il cambio all'infortunato EMPEREUR sul centrosinistra della difesa e centrocampo immutato rispetto alla gara con la ROMA che vede quindi FARAONI e DIMARCO sulle esterne e VELOSO in coppia con TAMÈZE nel mezzo.
Vertici bassi del triangolo offensivo sono ZACCAGNI e BARÁK ad agire qualche metro dietro a DI CARMINE.
Rispondono con un 3-5-2 gli ospiti friulani condotti da mister GOTTI che schiera MUSSO tra i pali, DE MAIO tra BECAO e SAMIR in difesa, ARSLAN a fare da regista tra COULIBALY e DE PAUL mezze ali e TER AVEST esterno con ZEEGELAAR sulla fascia opposta.
Tandem d'attacco composta da LASAGNA e OKAKA.

Prima dell'inizio del match un minuto di silenzio a ricordo del giovane arbitro De Santis scomparso in cirostanze tragiche in settimana.
Dirige la sfida il signor Manuel Volpi della sezione AIA di Arezzo.

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ZACCAGNI SI DIVORA IL VANTAGGIO!
DI CARMINE intercetta palla sulla trequarti, la difende e la da a BARÁK che inventa una splendida imbucata per ZACCAGNI al 7°: Mattia si presenta solo davanti a MUSSO e di prima si divora un gol già fatto!
DIMARCO conquista un calcio di punizione dal vertice sinistro dell'area friulana al 12°, alla battuta lo stesso Federico che la mette sul secondo palo dove ÇETİN incorna con potenza ma non inquadra lo specchio.

RISPONDE L'UDINESE
Un minuto dopo COULIBALY in ripartenza suggerisce in profondità per LASAGNA che in velocità supera LOVATO ma il suo tiro a giro si perde sopra la traversa...
Al 15° COULIBALY dal limite spara alto.

ANCORA BOTTA E RISPOSTA, ESORDIO PER FAVILLI
Palla che carambola al limite al 35°, ci prova TAMÈZE di controbalzo: Palla che si perde purtroppo a lato.
DE PAUL dal limite in posizione centrale al 36°: Gran botta e gran respinta di SILVESTRI che salva la propria porta!
Al 40° DI CARMINE chiede il cambio ed esce toccandosi il flessore sinistro, gli da il cambio FAVILLI all'esordio in gialloblù.
ZEEGELAAR la mette in area da sinistra al 42°, OKAKA prova la girata di testa ma la palla vola alta...
UDINESE vicina al vantaggio al 47°: DE PAUL batte un calcio di punizione dalla trequarti nel cuore dell'area scaligera, la palla sembra destinata a SILVESTRI in uscita ma BECAO lo anticipa incornando sulla traversa!

DOPPIA OCCASIONE OSPITE IN APERTURA DI RIPRESA
OKAKA la da a LASAGNA in apertura di ripresa, il fantasista dei friulani ci prova dai 20 metri ma il pallone sorvola l'incrocio sinistro della porta difesa da SILVESTRI...
Quinto calcio d'angolo friulano contro gli zero battuti finora dall'HELLAS: GÜNTER contrasta SAMIR che però riesce di testa ad incornare e a mettere i brividi ai 1000 del Binti; palla alta di poco.

1-2 HELLAS: UDINESE A TAPPETO!
Palla che transita da sinistra a destra da parte dell'HELLAS, FAVILLI la mette sul corridoio sinistro per ZACCAGNI che entra in area poi la mette al limite dove TAMÈZE, subito pressato, la imbuca per il liberissimo FARAONI in area: Buona stoccata di Marco Davide al 54° ma MUSSO si oppone alla grande con la mano destra aperta e disinnesca la splendida giocata scaligera!
Al 58° affondo di BARÁK a destra, cross in mezzo dove FARAONI devia involontariamente con la guancia frenando il pallone di quel tanto che basta per favorire FAVILLI in anticipo su BECAO: La zampata dell'ex GENOA vale il vantaggio scaligero ed il primo gol in Serie A per Andrea!

FRIULANI PERICOLOSI
61° Doppio cambio UDINESE: OUWEJAN e FORESTIERI danno il cambio rispettivamente a ARSLAN e ZEEGELAAR.
OKAKA da sinistra con una gran palla sul secondo palo al 62° ma LASAGNA è fortunatamente in ritardo...
Destro pericoloso dal vertice di OUWEJAN al 67° SILVESTRI in tuffo devia sul fondo!
Esordio in gialloblù per COLLEY al 61°: Gli fa spazio ZACCAGNI.
Al 78° terzo cambio UDINESE: DE MAIO fa spazio a NESTOROVSKY i bianconeri virano sul 4-3-3.
Mischia davanti a SILVESTRI all'83°: OKAKA in girata non trova la palla e LASAGNA la spedisce alta ma che pericolo!

EMOZIONI ANCHE NEL FINALE MA IL RISULTATO NON CAMBIA
Al 90° COLLEY dalla distanza palla alta... Spazio anche a DAWIDOWICZ che da il cambio a TAMÈZE.
COLLEY libera DAWIDOWICZ in area al 93°, il polacco cerca di coordinarsi ma l'emozione ha la meglio e il suo sinistro, completamente sballato, finisce sul fondo...
OKAKA in area la accomoda per NESTOROVSKY al 94°: Palla a lato di poco!
Dopo quattro minuti il signor Volpi fischia tre volte: 6 punti in due partite per l'HELLAS a -34 dalla salvezza.


Radiografia del Gol gialloblù 2020-21
GiocatoreCoppaCamp.Tot.
 FAVILLI011

VOTI

  • SILVESTRI È chiamato veramente in causa solo al 36° su quella gran botta dal limite di DE PAUL, poi normale amministrazione per Marco che si guadagna la pagnotta nonostante quell'uscita in ritardo su BECAO che becca la traversa 6+
  • ÇETİN Gara migliore per lui rispetto a quella nell'esordio con la ROMA in cui ha pagato dazio per l'emozione; anche lui non si distingue per interventi particolari ma non corre mai rischi 6
  • GÜNTER Non fa nulla di particolare ma lo fa bene (😁) nel senso che in mezzo l'UDINESE non passa mai e cerca di aggirare l'ostacolo dalle esterne: Un motivo ci sarà! 6
  • LOVATO Di fisico con OKAKA, di velocità con LASAGNA, fattostà che in un modo o nell'altro è sempre difficile superare Matteo che palesa ancora qualche incertezza ma, considerato il fatto che è all'esordio in Serie A, il ragazzo promette davvero bene... 6,5
  • FARAONI Solito 'martello' sulla destra, dosa bene le due fasi andando anche pericolosamente a concludere come al 54° quando meriterebbe il gol 6,5
  • VELOSO Altra gara al piccolo trotto per Miguel che forse cerca di gestire le forze ma rallenta troppo l'azione e in gare come questa, dove non ha mai la possibilità di rendersi pericoloso da calcio piazzato, si vede pochissimo... 5,5
  • TAMÈZE Pressing su SAMIR al 10° e out guadagnato, altra palla conquistata alla mezz'ora quando poi addomestica di tacco e sbroglia la situazione in mediana, corre un sacco e ricicla tanti palloni dati per persi dai suoi compagni sapendo pure inserirsi coi tempi giusti... Un buon acquisto questo francese che non potrà che migliorare quando col tempo conoscerà meglio la squadra 6,5 (gli da il cambio DAWIDOWICZ al 90°: A tre metri dalla porta sul centrodestra riesce a coordinarsi e sparare sul fondo sul lato opposto (😱), non è un attaccante ma è davvero difficile non beccare la porta da lì! Non giudicabile)
  • DIMARCO Conquista un buon calcio di punizione al 12° (ma forse sbagliando il traversone) poi sparisce pian piano dalla gara limitandosi quasi esclusivamente alla fase difensiva... Un passo indietro rispetto all'esordio con la ROMA 6
  • BARÁK Inventa una splendida imbucata per ZACCAGNI al 7° poi si perde un po' nelle pieghe della partita uscendone a tratti con buona personalità, col crescere della condizione fisica crescerà anche la sua intensità 6
  • ZACCAGNI Al 7° si presenta solo davanti a MUSSO e di prima si divora un gol già fatto! Al netto di questo (grave) errore è vittima della solita gragnuola di falli e tecnicamente, al momento, il migliore in rosa 6 (gli da il cambio COLLEY al 77°: Un paio di affondo in cui dimostra vivacità, freschezza e voglia di fare 6+)
  • DI CARMINE Si sbatte come al solito cercando di tenere alti i suoi in una partita in cui questo è particolarmente difficile, esce anzitempo a causa di un problema al flessore sinistro 6 (gli da il cambio FAVILLI al 40°: Con il suo primo gol in Serie A decide la partita; un ottimo esordio per Andrea anche se la davanti il VERONA ha bisogno di qualcosa di diverso 6,5)
  • JURIĆ Nel dopogara ammette che gli avversari non meritavano la sconfitta e che dopo un quarto d'ora hanno messo in seria difficoltà il suo VERONA ma accetta (e ci mancherebbe) anche partite di questo tipo in cui l'1 a 0 porta i 3 punti in una gara di certo non bella. Invoca altre 3/4 pedine di esperienza e qualità per coprire i buchi lasciati dalle eccellenti cessioni della passata stagione 6


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DICONO +   -   =

Mister JURIĆ al termine della gara «La vittoria? Lo spirito è quello giusto, abbiamo giocato bene contro una squadra forte fisicamente. È stata una partita veramente difficile, ed è per questo motivo che sono contento dei 3 punti. Ma sono anche consapevole che possiamo migliorare ancora tanto. Lo spirito Hellas che è rimasto dalla scorsa stagione? È fondamentale, anzi determinante per una squadra come la nostra. Il gol di Favilli è stato un mix fra la giusta dose di opportunismo che serve in partite come questa e la grande volontà di vincere la gara. Si poteva anche fare meglio, però siamo veramente all'inizio. Ora mi tengo stretta questa vittoria. Sei punti nelle prime due giornate? Il campionato è lungo, abbiamo cambiato tanto e sono arrivati molti nuovi giocatori. Vogliamo rinforzarci, anche dando fiducia a quelli che abbiamo preso. Favilli oggi ha segnato un gol decisivo: è uno dei giocatori che possono ancora crescere tanto. Zero gol subiti in due gare? Oggi ci è andata anche bene in alcune occasioni. Ci sono momenti dove strameriti di vincere, come ad esempio l'anno scorso, proprio contro l'Udinese, mentre questa volta era più giusto il pareggio ma la vittoria non è stata comunque casuale. Gli spettatori presenti? Una sorpresa positiva, hanno dato una grossa mano alla squadra, apprezzando la lotta, e ci hanno supportato alla grande. Li ringrazio» HellasVerona.it

Mister GOTTI tecnico dell'UDINESE «Mi è piaciuto l'atteggiamento della squadra che dopo alcuni minuti ha preso le misure all'avversario e ha cercato di mettere in campo una discreta personalità. Sono convinto che nel primo tempo avremmo anche meritato di andare al riposo in vantaggio per quanto abbiamo visto in campo, così come anche nel secondo tempo abbiamo avuto occasioni importanti. Ci sono delle buone risposte individuali, soprattutto dai giocatori che oggi abbiamo visto per la prima volta in Serie A e credo di poter promuovere Arslan e Coulibaly a pieni voti, così come Ouwejan che non mi è dispiaciuto. Abbiamo fatto ancora pochi allenamenti e la condizione fisica non permette di realizzare a pieno la nostra idea di gioco che richiede grande intensità. De Paul? Si tratta di un giocatore di grande qualità, questo lo possono vedere tutti e per noi è veramente un giocatore importante» Udinese.it

Il match-winner FAVILLI al primo gol in Serie A «Il gol? Sono soddisfatto soprattutto per la vittoria. Penso sia stata davvero la domenica perfetta, sia per me che per la squadra, la società e i tifosi. Il gol viene da molto lontano: lo ho aspettato tanto ed è frutto dei sacrifici e del lavoro quotidiano. Sono contento che sia servito per i tre punti. Come è arrivato il gol? In area cerco sempre di farmi trovare pronto e stavolta ho anticipato il difensore. Con il destro, poi, preferisco sempre metterla sul secondo palo. Anche la deviazione di Faraoni, probabilmente, è stata decisiva. Che gara è stata? L’Udinese è un'ottima squadra, molto fisica. Sapevamo che un singolo episodio avrebbe potuto cambiare la gara. Abbiamo sofferto e lottato, siamo contenti. Primo impatto con il Verona? Qui c’è un gruppo coeso, che sa dove arrivare e sacrificarsi per questa maglia. Sono contento perché in settimana lavoriamo tanto ed ottenere il massimo dei punti la domenica è perfetto. I tre punti? Quando ottieni sei punti in due partite puoi essere soddisfatto. Sappiamo che la strada è lunga e dobbiamo lavorare ancora tanto, ma il nostro obiettivo lo conosciamo e speriamo di raggiungerlo il prima possibile» HellasVerona.it

TER AVEST difensore dell'UDINESE «Una sconfitta così è molto dura da digerire perché abbiamo avuto moltissime occasioni e abbiamo preso anche due traverse. Questa era una partita difficile su un campo altrettanto difficile ma penso che alla fine abbiamo comunque messo in campo una buona prestazione. Abbiamo avuto diverse occasioni ma dobbiamo segnare quando andiamo al tiro così tante volte. Mercoledì torniamo già in campo e per noi deve essere un'ottima occasione per trovare subito il riscatto» Udinese.it

COULIBALY centrocampista dell'UDINESE «Oggi ho visto una squadra che aveva voglia di portare a casa i tre punti e che ci ha provato. Abbiamo avuto molte occasioni ma non siamo stati fortunati, speriamo di riuscire a segnare almeno un paio di gol nella prossima partita e portare a casa la prima vittoria. Quando ho esordito in Serie A a 17 anni per me è stata un'emozione davvero forte, nelle prime occasioni da titolare mi è capitato addirittura di piangere prima della partita. Oggi ho avuto la possibilità di giocare nuovamente nel massimo campionato dal primo minuto e quando sono entrato negli spogliatoi mi sono molto emozionato perché era un obiettivo per cui ho lavorato molto. Quando al mio arrivo ho parlato con Gotti è cambiato tutto perché inizialmente non ero certo di quale sarebbe stato il mio futuro ma il Mister mi ha convinto a dare il massimo per giocare in Serie A. Personalmente sono molto felice di essere qua, non è stato facile per me e se oggi penso al mio difficile passato mi viene da sorridere, perciò sono ancora più contento di stare qua» Udinese.it

Mister JURIĆ sul mercato «Pessina da noi ricopriva tanti ruoli, ad esempio. Abbiamo bisogno di qualità davanti, in mezzo ci vuole un altro giocatore. Se Dawidwicz fosse stato bene saremmo stati a posto dietro, adesso sono un po’ preoccupato. Lì numericamente siamo a posto, fisicamente un po’ meno. Sanabria? Abbiamo bisogno di amore in attacco. Abbiamo bisogno di due giocatori che ti diano qualcosa in più. Abbiamo perso dei giocatori davanti, e vogliamo migliorarci. Fin qui non ci siamo riusciti, e molto dipende da quello. Abbiamo messo Salcedo e Colley, che danno freschezza, ma serve una base più forte.... Se Stepinski fa ancora parte del progetto? Penso debba andare a giocare. In attacco vogliamo migliorare, e penso debba andare. Aspetto la crescita di Salcedo, lo scorso anno Colley ha fatto due o tre presenze. Vediamo quanto crescono, metto in questo discorso anche Ilic: sono ancora bambini. Da loro voglio freschezza e voglia di imparare. Favilli penso che debba riprendersi, ha ancora tanti margini di miglioramento. Con due punte come Favilli e Di Carmine è un calcio diverso, più diretto. Io vorrei fare un calcio di altro tipo, creare scompiglio, senza dare punti di riferimento. Con la Roma eravamo diretti, ma io vorrei un calcio diverso» Hellas1903.it


FavilliJuric

LE ALTRE DI A +   -   =

Tre vittorie esterne su quattro gare ieri quando l'ATALANTA è andata a vincere per 4 a 2 sul campo del TORINO, la LAZIO ha battuto 2 a 0 il CAGLIARI al Sardegna Arena e pure il neopromosso ha sorpreso la SAMPDORIA al Ferraris battendola per 3 a 2!
Solo l'INTER a San Siro ha avuto ragione sulla FIORENTINA per 4 a 3 in una partita che ha visto i Viola passare dopo 3 minuti ed i nerazzurri pareggiare solo nel recupero del primo tempo, nella ripresa gli altri 5 gol che hanno fissato il punteggio.
Nel lunch-match di oggi sconfitta per lo SPEZIA sul campo neutro di Cesena dove il SASSUOLO ha rifilato un poker agli Aquilotti che pure avevano pareggiato con GALABINOV.
Alle 18:00 NAPOLI-GENOA e CROTONE-MILAN, alle 20:45 ROMA-MILAN.
Domani ancora alle 20:45 il derby emiliano tra BOLOGNA e PARMA.



IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

VITA DA EX: È il passaggio di ADJAPONG al LECCE in prestito con diritto di riscatto per i salentini; stessa formula per FARIAS (dal CAGLIARI) e VERDE (dall'AEK ATENE) che passano allo SPEZIA neopromosso in Serie A. Mister Vincenzo ITALIANO rinnova con lo SPEZIA fino al 2022.



RASSEGNA STAMPA +   -   =