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PARMA 1-0 HELLAS VERONA: Fatale ai gialloblù lo svarione difensivo dopo meno di 25 secondi


#ParmaVerona +   -   =

RECAP & IMPRESSIONI
Primo tempo condizionato dal gol a freddo per il PARMA che passa in vantaggio dopo meno di 25 secondi: DIMARCO incespica sul lancio lungo per KARAMOH, l'attaccante avversario trova il fondo e mette in mezzo per il liberissimo KURTIC che insacca comodo! Sono passati appena 24 secondi... ÇETİN perde la marcatura e LOVATO è assente ingiustificato!
Da li e per mezz'ora in campo c'è solo il VERONA che schiaccia i padroni di casa nella propria metacampo ma non riesce quasi mai ad essere pericoloso con FAVILLI sempre in fuorigioco e i crosso in fotocopia di DIMARCO assolutamente prevedibili. Solo FARAONI si avvicina al pari al 22° ma il suo piattone e deviato sul fondo all'ultimo.

La ripresa si apre lenta e chi si aspettava un HELLAS d'assalto rimane parecchio deluso. La prima (e unica) occasione scaligera nella ripresa arriva solo al 77° col doppio passo del neoentrato COLLEY che traversa pericolosamente per FAVILLI che liscia ad un passo dalla porta... Agli avversari non resta che proteggere il risultato e portare a casa i primi tre punti della stagione.

Il VERONA svagato in apertura regala agli avversari il gol che decide la gara e dopo mezz'ora di buona volontà (in cui solo FARAONI regala un'emozione) smette quasi di provarci lasciando al PARMA il finale del primo tempo e quasi tutto il resto della gara.
LAZOVIĆ, frenato fin'ora dall'infortunio rimediato in nazionale, non trova mai il cambio di passo e le continue giocate a sinistra dei gialloblù sono lette con regolarità dai ducali, il possesso palla scaligero (59 a 41) in una partita per il resto equilibrata, non è abbastanza per impensierire gli avversari che alla fine ottengono il massimo risultato col minimo sforzo.
7 assenti (alcuni importanti) sono una parziale scusa ma l'atteggiamento dei gialloblù, soprattutto nella ripresa, doveva essere diverso!



LA PARTITA
4-3-1-2 per mister LIVERANI che ritrova KURTIC mezzala dal primo minuto con HERNANI dalla parte opposta e BRUGMAN tra loro a dare geometrie; KUCKA in posizione inedita sulla trequarti agirà tra le linee cercando di favorire la coppia d'attacco KARAMOH-GERVINHO.
Risponde col consueto 3-4-2-1 mister JURIĆ che sostituisce l'infortunato VELOSO col giovane ILIĆ in mediana ma per il resto l'11 in campo è quello visto nelle prime due gare di campionato e quindi con LOVATO al posto di EMPEREUR in difesa e FAVILLI a sostituire DI CARMINE sul fronte offensivo.

Dirige la gara il signor Antonio Giua della sezione AIA di Olbia.

Clicka qui per vedere l'album di PARMA 1-0 HELLAS VERONA


CLAMOROSO BUCO DIFENSIVO: PARMA IN VANTAGGIO
Pronti-Via e il PARMA è già in vantaggio: DIMARCO incespica sul lancio lungo per KARAMOH, l'attaccante avversario trova il fondo e mette in mezzo per il liberissimo KURTIC che insacca comodo! Sono passati appena 24 secondi... ÇETİN perde la marcatura e liscia sul cross, LOVATO assente ingiustificato!

SOLO VERONA
Altro affondo di KARAMOH che in mezzo all'area semina il panico poi di sinistro prova il tiro a giro: Palla deviata da un difensore gialloblù sul fondo.
Al 10° Gran palla di ILIĆ che imbuca per FAVILLI: Il centravanti a tu per tu con SEPE viene murato dal portiere ma Giua annulla tutto per fuorigioco.
BARÁK dalla distanza al 21°: Palla centrale e prevedibile, facile per SEPE neutralizzare.
DIMARCO parte sul filo dell'offside da sinistra al 22°, palla rasoterra sul secondo palo dove FARAONI la piazza di piattone ma PEZZELLA sulla traiettoria devia di testa la palla destinata nel sacco!
Al 24° FAVILLI scarica il sinistro appena entrato in area, palla sul fondo.

PARMA DALLA MEZZ'ORA
Al 28° si sveglia ancora il PARMA con GERVINHO che contrastato da ÇETİN sul centrodestra punta all'angolino opposto ma la palla esce a lato...
TAMÈZE si addormenta in area, ne approfitta KURTIC che gli soffia palla e tira in porta ma ÇETİN, rischiando l'autogol, devia sul fondo al 44°!
LOVATO non ce la fa: Problema muscolare per il ragazzo di Monselice che abbandona il campo sostituito da LAZOVIĆ mentre DIMARCO scala sulla linea difensiva.

RITMI LENTI, SQUADRE LUNGHE
Al 53° LAZOVIĆ imbuca per DIMARCO che penetra in sovrapposizione ma il suo tiro è parato a mano a aperta da SEPE, sul contropiede dei padroni di casa HERNANI dal limite impegna SILVESTRI in tuffo.
Dopo quasi un'ora di gioco JURIĆ richiama in panca BARÁK e ZACCAGNI oggi appannati e butta in mischia SALCEDO e COLLEY.
Triplo cambio per il PARMA al 63°: fuori LAURINI, KARAMOH e HERNANI al posto di DARMIAN, CORNELIUS e GAGLIOLO; il PARMA si schiera a 5 in difesa.
DIMARCO con un fallo tattico su GERVINHO che ripartiva al 65°: Giusta l'ammonizione per Federico.
PEZZELLA dal limite al 74°: Palla a lato di poco.

LISCIO DI FAVILLI
Al 77° Doppio passo di COLLEY che poi traversa pericolosamente, FAVILLI liscia ad un passo dalla porta e la palla si spegne dalla parte opposta...
BRUGMAN al limite che più libero non si può: Conclusione forte ma centrale, SILVESTRI respinge in tuffo!
All'86° TUPTA sostituisce ÇETİN. Calcio d'angolo da sinistra sul secondo palo dove GÜNTER incorna: SEPE salva il risultato!
Dopo tre minuti di recupero il signor Giua termina la gara.


SilvestriJuric

VOTI

  • SILVESTRI Nulla può sul gol che decide la gara, un paio di interventi di ordinaria amministrazione in una gara bigia per l'HELLAS: 6
  • ÇETİN Sul cross di KARAMOH perde la marcatura su KURTIC. Provvidenziale al 44° quando devia sul fondo un'altra conclusione a colpo sicuro dell'ex SPAL, dopo l'uscita di LOVATO prova anche qualche sortita in avanti senza creare particolari pensieri a SEPE: 5 (gli da il cambio TUPTA all'86°: Non giudicabile)
  • GÜNTER Non riesce a murare il crosso di KARAMOH per KURTIC che porta in vantaggio i suoi ma è probabilmente il meno responsabile per il gol preso, 6
  • LOVATO Dov'era invece di coprire sull'affondo di KARAMOH che porta al vantaggio dei padroni di casa? Nel resto della gara prova anche a proporsi dopo la metacampo ma esce anzitempo a causa di un problema muscolare: 5 (gli da il cambio LAZOVIĆ al 45°: Non è nemmeno l'ombra del Darko ammirato nella passata stagione, speriamo si metta presto l'infortunio alle spalle e torni a saltare avversari come birilli: 5)
  • FARAONI Vicinissimo al gol al 22° ma è sfortunato e il suo piattone viene deviato sul fondo da PEZZELLA, qualche errore di troppo nel domare palla, 6
  • ILIĆ Al 10° gran palla per FAVILLI che spara addosso a SEPE. Ottima difesa della palla con conquista del fallo su KARAMOH al 35°... Probabilmente (e paradossalmente) il più lucido dei gialloblù in una gara davvero misera per gli standard di mister JURIĆ: 6,5
  • TAMÈZE Si addormenta in area e KURTIC ne approfitta, gli va bene che il tiro dello sloveno incoccia su CETIN che devia sul fondo! Grave errore per il centrocampista francese in una gara in cui non sembra mai coinvolto... Un passo indietro rispetto alle uscite precedenti: 5
  • DIMARCO Sua è la maggiore responsabilità in occasione dello svantaggio, abbocca in pieno alla finta di KARAMOH mandando fuori giri tutta la difesa scaligera. 1000 i cross nel mezzo dalla sua fascia ma tutti in fotocopia e, purtroppo, ad alta prevedibilità: 5
  • BARÁK Non si vede mai, perennemente in bambola: 4,5 (gli da il cambio SALCEDO al 58°: Cerca di incidere ma non gli riesce mai, 5)
  • ZACCAGNI Sicuramente sotto i suoi standard, non trova mai il guizzo: 5 (gli da il cambio COLLEY al 58°: Il ragazzino dal dribbling facile è vivace e frizzante ma il suo assist al 77° non è colto da FAVILLI, 6)
  • FAVILLI Sempre in fuorigioco, liscia la palla del possibile pari a 20 centimetri dalla porta sguarnita: 5
  • JURIĆ Si siede in panca sconfitto all'88° dopo quasi un'ora e mezzo di urla: Oggi il suo VERONA non c'è e nemmeno l'inserimento di COLLEY e SALCEDO producono effetti, 6

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DICONO +   -   =

Mister JURIĆ «Sconfitta immeritata? Assolutamente sì. Mi dispiace perché abbiamo fatto passi avanti, ma contano i risultati. Oggi la sconfitta non ci sta: abbiamo fatto un errore e ci ha penalizzato in maniera decisiva. L'immediata rete subita se ci ha condizionato? La squadra ha giocato la gara come l’avevamo preparata durante la settimana, ma ci è mancato il gol. Cosa manca? Questa è una squadra completamente nuova, bisogna avere pazienza perché ci sono cose migliorabili ma non è facile farlo subito. I ragazzi lavorano bene e abbiamo buone qualità. Sarà un campionato difficile per tutti. Se la sosta ci torna utile? Abbiamo fatto una buona settimana con chi era a disposizione e si è visto. Ora tanti vanno via con le rispettive Nazionali ed è per noi uno svantaggio. Ripartiamo con umiltà e pazienza: sono fiducioso» HellasVerona.it

Mister LIVERANI tecnico del PARMA «Noi abbiamo intrapreso un percorso nel quale in venti giorni c’è stato un cambio di proprietà, di direttore sportivo, di allenatore e di alcuni giocatori e questo credo sia stata una negatività per poter lavorare con serenità. Difficilmente in Serie A si può gestire. Sapevamo che il Verona è questo tipo di squadra, va uomo contro uomo, ti aggredisce. Noi abbiamo trovato il gol, loro hanno avuto un paio di occasioni, noi abbiamo continuato e ne abbiamo avute con Kurtic e con Karamoh, anche con Brugman. Credo sia stata una partita bella da vedere, con due squadre che volevano ottenere il risultato e oggi siamo stati premiati più noi, credo sia una vittoria meritata: oltre che soffrire in qualche situazione abbiamo anche creato i presupposti per chiuderla. L’obiettivo è la salvezza, non sono un allenatore che si accontenta, voglio cercare di fare il massimo con la mia squadra» ParmaCalcio1913.it


Marco SILVESTRI «Che gara è stata? Non abbiamo fatto punti, ma oggi ci è davvero mancato solo il gol. Sapevamo bene che il Parma è una squadra forte: non appena sono andati in vantaggio hanno preso fiducia e si sono difesi molto bene, era il modo in cui avevano impostato la partita. Noi abbiamo provato in tutti i modi a segnare, creando diverse occasioni da gol, purtroppo senza riuscire a concretizzare. Torniamo a Verona con la consapevolezza, ancor più forte, che in tutte le partite dovremo dare il massimo, e che anche oggi la reazione c’è stata. La Serie A è molto difficile e se non dai tutto non vinci le partite, anche oggi però non ci siamo mai fatti mettere sotto e avremmo meritato almeno il pareggio. Un solo gol subito? Il merito è di tutta la squadra, ma dobbiamo cercare sempre di migliorarci. La convocazione in Nazionale? Sono molto orgoglioso, è un sogno che si avvera. Sono molto contento e spero che lo sia anche tutto l'Hellas e i suoi tifosi. Andare a rappresentare il mio Paese con la maglia gialloblu cucita addosso è un motivo di grande orgoglio. Al Verona devo davvero tanto, proprio per questo dedico la convocazione a tutta la famiglia dell'Hellas» HellasVerona.it

Gaston BRUGMAN centrocampista del PARMA «Non sono state settimane semplici, per tutti i cambiamenti che ci sono stati. Si vedeva però dall’inizio di questa settimana che qualcosa nel gruppo fosse cambiato: ci siamo parlati e si è visto un altro atteggiamento rispetto alle ultime due partite, ed è arrivata anche la vittoria. Oggi si sono viste tante cose positive, quando c’era da soffrire abbiamo sofferto e quando c’era da ripartire lo abbiamo fatto bene. Potevamo segnare diverse volte il 2-0 ma non ci siamo riusciti. Questo è l’atteggiamento giusto che dobbiamo tenere per le prossime partite, così possiamo toglierci delle soddisfazioni più avanti. Cosa mi piace di questo nuovo Parma? Tutto, perché qui ci fanno stare bene tutti quanti, dalla Società al Mister. Mancava solamente il risultato per far scattare qualcosa di bello e positivo durante la settimana, adesso secondo me inizia per noi un altro campionato: più tranquilli e più sereni, che è quello che ci è mancato nelle partite precedenti» ParmaCalcio1913.it

...Lunga intervista di BARÁK alla rivista ceca 'Gól' «Vincere contro l’Udinese è stato bello, ma non perché abbiamo battuto la mia ex squadra, bensì perché è un altro passo in avanti nel nostro percorso. Ovviamente non siamo ancora al 100% e da mercato potrebbe ancora arrivare qualcuno, ma la squadra è molto interessante. Mister Juric? Appartiene alla scuola di Gasperini e gioca un calcio molto impegnativo dal punto di vista fisico. In carriera non mi sono mai allenato così duramente, ma è grazie a questo se il Verona è così forte sul piano atletico. In campo vogliamo imporre il nostro gioco ed essere imprevedibili: speriamo di riuscire a ripetere quanto fatto dall’Atalanta... Ho scelto Verona per il progetto, ma anche perché l’Hellas può essere un grande passo per la mia crescita e per la mia carriera. La Società poi mi ha voluto fortemente, tanto che potrei diventare il giocatore più costoso della storia del club: l’importo totale per il mio trasferimento si aggira infatti attorno agli undici milioni di euro, e questo mi responsabilizza tanto. Voglio essere un elemento importante di questa rosa, un leader dentro e fuori dal campo. Queste esperienza mi permetterà di capire quanto sono forte sotto l’aspetto caratteriale. I tifosi del Verona sono fantastici, questa è una grande piazza che vive di calcio: è abbastanza raro che una squadra del Nord Italia abbia una tifoseria così calda! L’Hellas poi ha vinto uno scudetto e la gente ne è giustamente orgogliosa… Quest’anno puntiamo alla salvezza, poi una volta raggiunta quota quaranta punti possiamo guardare in avanti. Abbiamo qualità e potenziale, inoltre siamo una squadra rognosa per tutti, “big” comprese. Nessuno giocherà bene contro di noi e, anche quando non disputeremo grandi partite, saremo comunque una squadra terribilmente aggressiva e che impedirà all’avversario di imbastire il proprio gioco. Questo può essere il nostro enorme vantaggio e credo che così facendo raccoglieremo tanti punti in Serie A» CalcioHellas.it



LE ALTRE DI A +   -   =

2 a 1 della SAMP al 'Franchi' nell'anticipo di Venerdì: La palla del possibile pari viola si infrange sul palo all'ultimo secondo!
Colpo esterno anche per la ROMA che ieri ha battuto di misura l'UDINESE all'Arena mentre il SASSUOLO ha rifilato un poker al CROTONE.
Cinquina dell'ATALANTA al malcapitato CAGLIARI! Tredicesimo gol in tre gare per i bergamaschi.
Vittoria di misura del sorprendente BENEVENTO al secondo squillo consecutivo sul BOLOGNA, 1 a 1 tra LAZIO e INTER (pari anche nelle espulsioni di IMMOBILE e SENSI).
Alle 18:00 MILAN-SPEZIA, alle 20:45 JUVENTUS-NAPOLI coi partenopei bloccati dalla Regione in Campania per motivi sanitari.



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Primavera 2: Grande esordio per i ragazzi di mister CORRENT che si impongono sul campo del PORDENONE per 5 a 2!

Prima chiamata in Nazionale per SILVESTRI! Il cittì MANCINI ha convocato Marco per la Nations League, probabilmente non esordirà ma l'emozione per il portiere e tutti i tifosi gialloblù è immensa...



IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

VITA DA EX: L'APPort, Associazione sportiva italiana preparatori dei portieri di calcio, da i voti: GOLLINI è il miglior portiere della Serie A davanti a HANDANOVIC e MUSSO



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