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#SampdoriaVerona Ottima cosa l'ambizione che deve essere però 'contenuta' dal pragmatismo e dall'equilibrio predicato da mister TUDOR


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Numeri che fanno volare altissimo i cuori gialloblù: Quinto risultato utile consecutivo (nono nelle ultime dieci gare) con 11 punti conquistati (come INTER e ATALANTA nessuno in Serie A ha fatto meglio) e gli entusiasmanti successi contro LAZIO e JUVENTUS quinta vittoria consecutiva al Bentegodi, 14 punti dal 3 Ottobre in poi grazie a 4 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta, solo il MILAN capolista è riuscito a fare meglio (rimontando in maniera rocambolesca proprio gli scaligeri che a 'San Siro' s'erano portati in doppio vantaggio), 11 match di fila tra le mura amiche in cui il VERONA va in gol (record uguagliato a Dicembre 2014 quando a dirigere squadra e attacco spiccava un certo Luca TONI che a fine campionato sarebbe salito in cima alla classifica dei capocannonieri della Serie A a 38 anni suonati insaccando la bellezza di 22 gol al pari di Maurito ICARDI), nono posto in classifica a 19 punti, metà salvezza conquistata a poco più di un terzo di campionato disputato a sole due lunghezze da LAZIO FIORENTINA e JUVE che al momento si litigano l'EUROPA...

E proprio qui sta il punto: È verosimile parlare ancora solo di salvezza per i ragazzi di TUDOR? Assolutamente sì a mio avviso (anche se ovviamente sono legittimi i voli pindarici dato che sognare non costa nulla), intanto perché i gialloblù hanno dimostrato nelle ultime due stagioni che, quando hanno cominciato a volare troppo alto con la fantasia, per un motivo (scoppio della pandemia) o per un altro (appagamento a salvezza raggiunta) hanno anche cominciato a prendere scoppole in filotto e poi perché non è pensabile al momento, data l'emorme differenza di budget in ballo, che l'HELLAS possa ripetere a (così) breve un altro miracolo ATALANTA considerando poi che tra le famose e famigerate '7 sorelle' s'è già introdotta la FIORENTINA a scapito di un SASSUOLO orfano di DE ZERBI e alla ricerca di una nuova identità con DIONISI.

Ottima cosa l'ambizione che deve essere però 'contenuta' dal pragmatismo e dall'equilibrio molto opportunamente predicato dal buon Igor: Continuare a lavorare a testa bassa, guardando solo alla prossima partita non a quella(e) passata.
Solo così alla fine si potranno fare i conti senza rimpianti, tanto più che ora arriva l'esame SAMPDORIA più o meno impegolata nella zona a rischio con mister D'AVERSA che all'Arechi ha probabilmente salvato la panchina (in quello che nelle previsioni di inizio stagione non doveva certo essere uno scontro diretto) ma non ha allontanato le perplessità che lo circondano da quando ha cominciato la nuova avventura in blucerchiato alla guida di una squadra che al momento non gioca serenamente.

Precedenti
Campo tradizionalmente molto ostico il 'Ferraris' per i colori gialloblù. Difficilmente il VERONA è riuscito a strappare punti a domicilio alla SAMPDORIA e, in campionato, è ancora ad una sola la vittoria contro i blucerchiati a Genova (risale al 30 Dicembre 1972 quando bastò la rete di 'Pantofola' MAZZANTI per espugnare il campo avverso).
L'unica altra vittoria è avvenuta in Coppa Italia nella stagione 1974-75 poi solo delusioni o quasi come negli ultimi quattro precedenti dell'11 Febbraio 2018 con 94 minuti di nulla da parte dei gialloblù, del 25 Ottobre 2015 quando l'HELLAS ne buscò addirittura quattro, dell'8 Marzo 2020 quando i gialloblù tirarono i remi in barca dopo il vantaggio di ZACCAGNI venendo giustamente puniti in rimonta e il più recente, ma non per questo meno doloroso, del 17 Aprile 2021 quando LAZOVIĆ aveva fatto illudere tutti per un tempo salvo la tripla reazione doriana nella ripresa.

1 a 1 nel 2014-15 pure in superiorità numerica, umiliante il 5 a 0 del 23 Marzo 2014 con i gialloblù mentalmente altrove dopo il raggiungimento della salvezza.

Circa 600 i biglietti venduti ad oggi al tifo scaligero per la trasferta a Genova, la prossima sfida sarà affidata al signor Lorenzo Maggioni della sezione AIA di Lecco alla prima direzione dei gialloblù.

D'AversaTudor


QUI GENOVA (sponda blucerchiata)
YOSHIDA, superati i problemi al ginocchio, potrebbe tornare disponibile così come GABBIADINI mentre rimangono in forte dubbio sia DEPAOLI che l'ex gialloblù TORREGROSSA.
Ancora fuori PRELEC e l'altro ex di turno VIEIRA (che evidentemente non riesce a recuperare definitivamente dai vari problemi fisici che hanno pregiudicato anche la stagione scaligera) e DAMSGAARD ancora alle prese con le terapie.

Convocati
Fuori DAMSGAARD, DEPAOLI, IHATTAREN, TORREGROSSA e VIEIRA

Portieri: Audero, Falcone, Ravaglia.
Difensori: Augello, Bereszynski, Chabot, Colley, Dragusin, Ferrari, Murru, Yoshida.
Centrocampisti: Askildsen, Candreva, Ekdal, Silva, Thorsby, Trimboli, Verre, Yepes Laut.
Attaccanti: Caputo, Ciervo, Gabbiadini, Quagliarella.

Probabile formazione
Mister D'AVERSA si affiderà ancora al 4-4-2 con COLLEY e l'ex FERRARI (più di YOSHIDA) al centro della difesa, Adrien SILVA (più di VERRE in mediana) e il tandem offensivo formato da QUAGLIARELLA (ancora in vantaggio su Manolo GABBIADINI che potrebbe subentrare semmai a partita in corso) e 'Ciccio' CAPUTO.

4-4-2 con Audero; Bereszynski-Colley-Ferrari-Augello; Candreva-Ekdal-Silva-Thorsby; Quagliarella-Caputo.


QUI VERONA
Torna a disposizione BESSA dopo la squalifica mentre KALINIĆ, alle prese con un problema al polpaccio, non verrà convocato anche ILIĆ dovrebbe tornare almeno a sedere in panchina e magari, chissà, tornare ad assaggiare un po' il campo durante il match.

Convocati
Oltre al lungodegente FRABOTTA e a KALINIĆ che ne avrà almeno fino a Gennaio, fuori HONGLA positivo al Covid e ÇETİN causa gastroenterite.

1 Pandur, 4 Veloso, 5 Faraoni, 7 Barák, 8 Lazović, 10 Caprari, 11 Lasagna, 14 Ilić, 16 Casale, 17 Ceccherini, 18 Cancellieri, 20 Rüegg, 21 Günter, 22 Berardi, 23 Magnani, 24 Bessa, 27 Dawidowicz, 31 Šutalo, 32 Ragusa, 61 Tameze, 96 Montipò, 99 Simeone.

Probabile formazione
LAZOVIĆ pronto a tornare dal primo minuto sulla mancina con CASALE che retrocederà nel suo più familiare ruolo di terzo di sinistra, ILIĆ è perfettamente guarito e mister TUDOR ha annunciato che partirà titolare probabilmente al fianco di VELOSO con cui si spartirà i compiti in mediana mentre sarà confermato l'intoccabile trio d'attacco formato da BARÁK, CAPRARI e SIMEONE (con LASAGNA pronto e scalpitante).

3-4-2-1 con Montipò; Dawidowicz-Gunter-Casale; Faraoni-Veloso-Ilic-Lazovic; Barak-Caprari; Simeone.


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DICONO +   -   =

Mister D'AVERSA tecnico della SAMPDORIA «A Salerno abbiamo centrato un risultato importante e non scontato ma per quanto mi riguarda mi sento ancora in mare aperto e bisogna continuare a navigare tenendo la barra a dritta... La prestazione c’è quasi sempre stata, mentalmente abbiamo sempre lavorato con l’entusiasmo giusto. Ora dovremo scendere in campo con la giusta convinzione in noi stessi per poter centrare un altro risultato positivo. Il Verona è la squadra più in condizione del mese di novembre. Hanno numeri importanti ma dobbiamo ragionare sul nostro percorso, dando entusiasmo e positività attraverso prestazioni e risultati anche nel nostro stadio. Dovremo giocare da squadra perché quando lo abbiamo fatto, siamo riusciti a mettere in difficoltà qualsiasi tipo di avversario» Sampdoria.it

Mister TUDOR «Vogliamo fare una bella prestazione, contro una squadra con valori molto importanti, anche in attacco. D'Aversa ha fatto molto bene negli ultimi anni, è un allenatore serio e pragmatico. Giocheranno in casa e arrivano da una vittoria esterna. Abbiamo analizzato le caratteristiche dei nostri avversari, preparandoci al meglio delle nostre possibilità. Anche oggi, durante la rifinitura, abbiamo lavorato bene: metteremo in campo tutto ciò che abbiamo. Il momento del Verona? Siamo contenti di quanto stiamo facendo, ma la mia testa è unicamente alla gara contro la Samp e pretendo lo stesso atteggiamento dai miei giocatori. Anche nei giorni scorsi ho ribadito ai ragazzi l'importanza di mettere tutto in ogni allenamento: la vita del calciatore sta proprio in questo. Se non si va al massimo, le prestazioni cambiano di conseguenza: cerco di trasmettere a tutti la voglia di non accontentarsi mai. Quello che conta non è ciò che già di buono abbiamo fatto, ma quanto di buono ancora vogliamo fare. L'Hellas? Club che funziona, grazie alla presenza di un Presidente che lascia lavorare tutti nel migliore dei modi e di un Direttore Sportivo molto bravo e presente: mi trovo benissimo qui» HellasVerona.it

Damiano TOMMASI a margine della cerimonia del Galà del Calcio del Triveneto Fossi un avversario, oggi al Verona toglierei ovviamente Simeone perché ogni pallone che tocca lo trasforma in goal. Poi c’è Barak, un giocatore che dopo l’Europeo aveva magari bisogno di carburare, ma che ora è un valore aggiunto» SampNews24.com

Morten THORSBY centrocampista della SAMPDORIA a 'La Gazzetta dello Sport' Il Verona non rappresenta una sorpresa. L'Hellas ormai da tre anni infatti fa le cose giuste dimostrando di avere le idee chiare. La mia Samp, invece, è all'incirca formata dagli stessi elementi dell'anno scorso, ma con una differenza fondamentale rispetto alla stagione passata. Quest'anno siamo partiti male, e ciò ha complicato le cose» Sport.Tiscali.it

Christian PUGGIONI ex portiere della SAMPDORIA ai microfoni di 'Telenord' Affrontare l’Hellas Verona in questo momento potrebbe essere addirittura una buona cosa. Loro arrivano alla gara del Ferraris sulle ali dell’entusiasmo, potrebbero però sottovalutare l’impegno mentre la Sampdoria ha vinto in trasferta ed ha qualche certezza in più. Inoltre Audero non ha subito goal all’Arechi e poi credo che la Sampdoria abbia ritrovato cattiveria e spirito di gruppo. Queste sono prerogative importanti» ClubDoria46.it

L'ex tecnico scaligero Eugenio FASCETTI al 'Corriere di Verona' «...Uno che sta facendo grandi cose è Caprari; veniva da stagioni altalenanti tra alti e bassi, aveva bisogno di un allenatore che gli desse fiducia. Nel calcio moderno queste mezze punte fanno fatica a trovare una collocazione precisa. È uno che incide, è un giocatore recuperato» SampdoriaNews.net

Beniamino VIGNOLA a TMW Radio «In questo momento il Verona è un avversario molto difficile da affrontare, sono pericolosi e hanno ritrovato entusiasmo. Tudor sta portando avanti il discorso di Juric anche sul piano caratteriale, inoltre ha giocatori che vivono una stato di grazia che stanno trovando il gol molto facilmente» CalcioHellas.it

L'ex tecnico gialloblù PEROTTI a TMW «Ormai sono anni che l'Hellas sta ottenendo buoni risultati. L'ambiente è uno dei migliori in cui ho avuto modo di vivere, si riesce a lavorare bene e credo che la squadra possa continuare su questa strada. Il sogno Europa? Le cose vengono da sole, inutile pensare al domani. Giocano bene e sono uniti, l'ambiente, ripeto, è quello giusto per ottenere ottimi risultati. Tudor? Sta facendo un grandissimo lavoro sulla base di quel che aveva fatto Juric che avevo seguito quando guidava il Genoa: devo dire che Juric mi aveva impressionato per competenza e determinazione. Conosco meno Tudor però sta facendo davvero bene. Tanti gialloblù che si stanno mettendo in mostra? Sì, si sono visti anche l'anno scorso. Nessuno o pochi li conoscevano ma poi in tanti li volevano. È una piazza quella di Verona che ti porta ad esprimerti al meglio. Non ti soffoca e ognuno dà il meglio» HellasVerona.it



ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

Calciomercato: LASAGNA nel mirino del BOLOGNA come riporta CalcioNews24.com? Kevin ha giocato poco fino a qui e anche quando giocato non ha esaltato finendo, di fatto, in coda alle opzioni offensive dell'HELLAS; chiaro che a Gennaio l'ex UDINESE debba prendere in considerazione tutte le offerte ma... In special modo quelle che arrivano dalla Serie A.
Per GÜNTER e ÇETİN si rifanno vive le squadre turche con le quali già questa estate c'era stato un abbocco; niente di concreto scrive HellasNews.it ma con l'avvicinamento a Gennaio i contatti potrebbero farsi più vividi.
In entrata non è un mistero che un rinforzo serva sulla fascia sinistra visto che FRABOTTA, senza aver nemmeno esordito, tornerà disponibile solo a Gennaio: Secondo un articolo di NotizieCalciomercato.eu D'AMICO avrebbe sondato col GENOA la disponibilità di Paolo GHIGLIONE, esterno 24enne in grado id cavarsela su entrambe le fasce anche se preferisce la destra.
Da Genova poi, ma dalla sponda blucerchiata, potrebbe arrivare anche un puntello per la difesa e cioè quel Julian CHABOT che nella passata stagione ha fatto vedere cose interessanti in prestito allo SPEZIA, rumors riguardanti anche il 28enne BARBA del BENEVENTO valutato circa due milioni dalla società campana.


C'è anche il VERONA su Riccardo SPAGGIARI, attaccante classe 2005 di scuola MODENA (TuttoMercatoWeb.com).



IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

VITA DA EX: LEE Seung-woo, conosciuto anche come il 'MESSI asiatico', ha risolto il contratto con il SINT-TRUIDEN, club belga col quale il 23enne attaccante della cantera blaugrana ha messo a segno 17 partite e 2 gol in totale.
Passaggio di testimone fra due ex giocatori, ora diventati allenatori, gialloblù sulla panchina del PARMA: Enzo MARESCA è stato sollevato dall'incarico e al suo posto è stato chiamato Giuseppe IACHINI

SERIE C: Tenta di lanciare la panchina ai tifosi avversari che lo deridono, viceallenatore della PRO VERCELLI squalificato per 6 turni...



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