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#MilanVerona Ultima giornata in contemporanea e buffetto alla #Juve: Davvero la Serie A è più credibile?


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...Come se giocare l'ultima giornata in contemporanea allo SPEZIA e una banale multa di 700mila Euro alla JUVENTUS bastassero a far recuperare in un colpo credibilità al nostro calcio, la Serie A si avvia ad una chiusura avvincente per via dell'assegnazione degli ultimi posti in Europa ma soprattutto per stabilire chi, tra Aquilotti e Mastini, manterrà il diritto di giocare in massima serie.
Decisioni non ancora definitive perché lo spareggio tra VERONA e SPEZIA è dietro l'angolo e la FIFA potrebbe dal canto suo eliminare il club bianconero dalle competizioni europee a prescindere: Ciò che è sicuro è che non basta giocare alla stessa data e alla stessa ora solo nell'ultima giornata facendo finta che le (almeno) 5 partite precedenti non siano state decisive quanto questa per le sorti di un'intera stagione così come è assolutamente ipocrita permettere alle società di calcio di inventarsi bellamente plusvalenze milionarie (e/o 'giocare' con gli stipendi dei tesserati) pur di fregare il sistema e il fatto che lo facciano un po' tutti non è certo un motivo valido per accettare un equilibrio di cose che ha premiato soprattutto le grandi ai danni delle piccole ma in Italia, si sa, le regole sono fatte per essere aggirate e alla fine trovare un accordo che salvaguardi sempre gli interessi dei potenti (too big to fail) e se qualche debole (il CHIEVO in una situazione simile ad esempio?) dovrà perire... Beh colpa sua ché non è diventato potente baby!
Bel mondo davvero quello che stiamo consegnando ai posteri.

Precedenti
67 i match disputati tra Diavoli e Mastini in totale, 28 a 11 in favore dei primi le vittorie, mai il VERONA è riuscito a vincere a San Siro in era moderna (mentre s'impose di misura al 'Campo di viale Lombardia' il 12 Marzo 1922 quando il campionato era quello della 'Confederazione Calcistica Italiana' e i gialloblù partecipavano con i rossoneri al Girone A della Lega Nord).
Fu sconfitta per 3 a 2 il 16 Ottobre 2021 quando mister TUDOR incassò la prima sconfitta da allenatore gialloblù al 'Meazza' nonostante un fantastico primo tempo chiuso in vantaggio grazie a CAPRARI e BARÁK salvo poi vedere i padroni di casa nella rimontare nella ripresa.
Colpaccio sfiorato da parte dell'HELLAS l'8 Novembre 2020 quando solo al 93° i rossoneri riuscirono a pareggiare fissando il punteggio sul 2 a 2.
Rossoneri in grandissima sofferenza per strappare il pari agli scaligeri, penalizzati oltremodo dalla dea bendata, anche il 2 Febbraio 2020 quando la buona sorte favorì nettamente i padroni di casa regalando loro un autogol, due legni e l'inferiorità numerica della squadra di JURIĆ.
Gran brutti ricordi riaffiorano alla mente dei tifosi gialloblù nel ricordare invece il MILAN-VERONA del 5 Maggio 2018: A seguito di un sonoro 4 a 1 rossonero il VERONA veniva matematicamente (e meritatamente) retrocesso nella peggiore stagione in Serie A che gli annali ricordino (e che contava già 24 sconfitte e 71 gol subiti)!
Sconfitta anche nell’Ottobre 2014 (VERONA 1-3 MILAN aperta subito dall'incredibile autogol di MARQUES e continuata con una giornata imbarazzante in fase difensiva da parte degli scaligeri) mentre finì in parità il 7 Marzo 2015 quando col 2 a 2 finale i gialloblù tornavano a strappare un punto a Milano dopo 15 anni e il 13 Dicembre 2015 con un 1 a 1 che serviva a poco ma scaldava i cuori in un periodo infelice prima di un'altra retrocessione finale.

La prossima gara sarà diretta dal signor Paolo Valeri della sezione AIA di Roma 2.



QUI MILANO (sponda rossonera)
In quest'ultima giornata della stagione il MILAN sfoggerà in anteprima la nuova maglia 2023-24 ma probabilmente non potrà schierare Zlatan IBRAHIMOVIĆ per l'addio ai tifosi rossoneri dato il problema muscolare al polpaccio accusato nel riscaldamento contro il LECCE.
Si prevede comunque un 'Meazza' in sold-out per la partita che archivierà la stagione con i padroni di casa già qualificati per la Champions League dopo aver battuto la JUVENTUS nell'ultimo turno ma anche, come sempre, vogliosi di vendicare i due scudetti persi al 'Bentegodi' spedendo in Serie B i gialloblù.

Probabile formazione
Nonostante dopo la conquista matematica di un posto in Champions League il MILAN non abbia più niente da chiedere al campionato, mister PIOLI (giustamente) non farà regali alla squadra gialloblù e contro il VERONA, al contrario di quanto successe a La Spezia dove risparmiò parecchi titolari per il ritorno di semifinale con l'INTER che sarebbe arrivato di lì a poco, sembra intenzionato a schierare almeno all'inizio le prime linee: Solita difesa a quattro davanti a 'saracinesca' MAIGNAN e TONALI in mediana in coppia con KRUNIĆ dietro al terzetto di fantasisti MESSIAS-DÍAZ-LEÃO e all'unica punta GIROUD.

4-2-3-1 con Maignan; Calabria-Thiaw-Tomori-Hernández; Tonali-Krunić; Messias-Díaz-Leão; Giroud.


QUI VERONA
'Chi si arrende è un vile! Tutti a Milano!' e 'Chi si arrende è un vile! Fuori i coglioni!': Non v'è alcun dubbio su quale sia lo stato d'animo della Curva Sud che ha esposto i suddetti striscioni al Bentegodi e al campo di Peschiera ma la squadra, dal punto di vista mentale, saprà andare oltre il pareggio-mazzata sul fil di lana subito dall'EMPOLI e combattere con tutte le forze per strappare almeno un punto a San Siro?
È quello che si chiedono i tifosi scaligeri piagati da un'annata veramente difficile per i nostri colori.
LAZOVIĆ e VERDI lavorano al massimo per esserci, DOIG e DAWIDOWICZ ancora in dubbio mentre LASAGNA salterà anche quest'ultima trasferta dopo la sfortunata ricaduta.

Convocati
Oltre a LAZOVIĆ presenti anche DOIG e DAWIDOWICZ.

1 Montipò, 2 Zeefuik, 3 Doig, 4 Veloso, 5 Faraoni, 6 Hien, 7 Verdi, 8 Lazovic, 10 Hrustic, 17 Ceccherini, 19 Djuric, 22 Berardi, 23 Magnani, 24 Terracciano, 25 Braaf, 26 Ngonge, 27 Dawidowicz, 28 Abildgaard, 29 Depaoli, 30 Kallon, 32 Cabal, 34 Perilli, 38 Gaich, 42 Coppola, 61 Tameze, 77 Sulemana.

Probabile formazione
Difficile rivedere CABAL come braccetto di difesa mancino dopo il primo tempo in grande difficoltà contro l'EMPOLI, spazio quindi a CECCHERINI a fianco dei confermati HIEN e MAGNANI; in mezzo si va verso la conferma di TAMÈZE e ABILDGAARD con SULEMANA terzo incomodo mentre sulle fasce DEPAOLI e asinistra darà anora il cambio ad un LAZOVIĆ che purtroppo non sembra in grado di partire dall'inizio.
Sulla trequarti dovrebbe essere VERDI a far coppia con NGONGE mentre in attacco GAICH contenderà fino all'ultimo il posto a ĐURIĆ.

3-4-2-1 con Montipò; Magnani-Hien-Ceccherini; Faraoni-Tamèze-Abildgaard-Depaoli; Verdi-Ngonge; Djurić.

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DICONO +   -   =

Mister PIOLI tecnico del MILAN «Domani dovremo battere l'Hellas Verona perché siamo il Milan, perché giocheremo - ancora una volta - davanti a oltre 70mila tifosi e potremmo inoltre diventare la seconda squadra con più punti casalinghi dopo il Napoli. Non ci servono motivazioni extra, abbiamo il dovere di chiudere il campionato nel miglior modo possibile. La classifica è sempre importante, vogliamo assolutamente ottenere i tre punti anche se l'Hellas sarà altamente motivato. Dobbiamo dare il massimo e rimanere concentrati su noi stessi» ACMilan.com

Gianfranco ZIGONI sulla partita con l'EMPOLI e il prossimo match a San Siro parla al 'Corriere di Verona' «Non ci ho dormito la notte. Come si fa a buttare via una partita così? Adesso è dura, ammetto di avere un brutto presentimento, però continuo a sperare. Vedo quel giocatore (Abildgaard, ndr ) che indietreggia e nessuno che va ad aiutarlo raddoppiando. Mi domando: 'Che succede? Così segnano'. Ed è successo. Con il Milan c’è proprio bisogno di andare oltre la storia. Neanche io ci ho vinto con il Verona, figurati...» TuttoMercatoWeb.com

Antonio DI GENNARO a L'Arena «Contro l’Empoli era fatta per l’Hellas. Era una partita da portare a casa a ogni costo, anche perché i toscani avevano assenze importanti, ma si sono rivisti i consueti limiti mentali del Verona. A trenta secondi dalla fine non puoi concedere tre o quattro metri in area a Stojanovic!. Il Milan sarà appagato per aver raggiunto l’obiettivo minimo stagionale, vale a dire la qualificazione in Champions, ma il Verona dovrà disputare la partita della vita. I rossoneri hanno concesso qualcosa durante il campionato, ma non arriveranno regali e i dettagli saranno decisivi... Nonostante abbiano dato tutto a Budapest, i giocatori della Roma dovranno battere lo Spezia per qualificarsi nuovamente all’Europa League. La squadra di Semplici però è in difficoltà e se gioca come contro il Torino può essere battuta anche da una Roma a metà. L’ipotesi spareggio è concreta. E lì, in gara secca, può davvero succedere di tutto. Non voglio fare polemica, però il Lecce ha difeso Baroni e ha avuto un’idea di calcio per tutta la stagione. Ciò non è avvenuto con Verona e Spezia e queste sono cose importanti. Non si può vendere tutti e perdere D’Amico. Se non ci sono tanti soldi a disposizione, si può parlare chiaro con la piazza e iniziare un progetto con i giovani, tanto il tifoso seguirà sempre l’Hellas» CalcioHellas.it

Mister SEMPLICI tecnico dello SPEZIA «Non ho mai messo in discussione le designazioni o cose successe in altre partite, oltre che nelle nostre. Ho grande fiducia nella classe arbitrale, gli arbitri che ci hanno designato sono tra i migliori. Allo spareggio non ho nemmeno pensato, siamo convinti di fare un risultato positivo, poi vedremo cosa faranno gli altri. Per fortuna negli ultimi anni si è invertito il trend delle ultime partite, tutti se le stanno giocando con massima serietà. Sono convinto che troveremo una partita difficile, così come sarà per il Verona. Sono sereno su questo» TuttoMercatoWeb.com



Daniel MALDINI in prestito dal MILAN allo SPEZIA rassicura i tifosi liguri a 'La Gazzetta dello Sport' «Non ho sentito nessuno dei ragazzi. Ma non serve. Sono sicuro che faranno il loro lavoro e cercheranno di vincere, come sempre. Non è necessario che li chiami. E papà… Beh, con lui ho parlato, certo. Ma mica delle partite di domenica. È stata una telefonata normale. Certo che sembra quasi un segno del destino: io e il Milan che ci incrociamo a distanza in una giornata così importante. Comunque in Italia adesso tutti giocano al massimo anche gli ultimi turni: non sarebbe giusto mettere in dubbio la professionalità di qualcuno» TuttoMercatoWeb.com

Gianmarco Medusei presidente del consiglio regionale della Liguria e tifoso spezzino doc punta il faro sul VERONA «Siamo una realtà consolidata, con una tifoseria e una città che meritano rispetto chiediamo la massima attenzione per domenica dopo una serie di sviste arbitrali, ultima il clamoroso fallo di mano sul gol del Verona contro l’Empoli". Insomma, nell’ultima giornata della serie A, allo Spezia sono andati a cercare il pelo nell’uovo per togliere un calcio di rigore e annullare un gol a Nzola, mentre al Verona non è stato visto un fallo di mano e in precedenza non è stato espulso Cabal che ha fermato una chiara occasione da rete e ha tirato una gomitata a un avversario in piena area di rigore. Lo Spezia deve potersi giocare la salvezza ad armi pari non si possono tollerare certe sviste arbitrali che indirizzano le partite in una direzione. Spero non siano vere, perché sarebbero molto gravi le parole del presidente Setti che si augura un Milan “distratto”...» LaNazione.it

Thomas HENRY a L'Arena «l mio stop è stato devastante per la mia testa e non solo per il fisico. E’ lunga ancora, però non facendo le vacanze estive, sarò pronto per il prossimo campionato. Dicono sei o otto mesi per tornare quello di prima. Sto lavorando forte per quello. Vittoria sul Lecce? Non ho pensato che fossimo già salvi, la Serie A è molto dura, più di qualsiasi altro campionato. Per la salvezza è stato sempre un discorso tra noi e lo Spezia. Ora ci sono novanta minuti e poi si vedrà. Mi dispiace non essere a Peschiera con i miei compagni. Spero che vada tutto bene per il Verona» CalcioInPillole.com

Mimmo VOLPATI al 'Corriere di Verona' «Dopo il 6-0 contro l'Inter pareva che fosse finita, che una mazzata così avesse steso la squadra. Invece si è tirata su ed è andata a vincere a Lecce. Certo, è davvero durissima. Lo spogliatoio deve avere tanta forza dentro. Lo spareggio per me è l'ipotesi più probabile, ma spero ancora. Serve una prova di spessore» TuttoMercatoWeb.com

Il giornalista Manuel Codignoni a 'Piazza Affari' su TMW Radio «Sono diversi anni che il Verona vende metà squadra e si salva uguale. Basti pensare alle dichiarazioni di Cioffi alla prima giornata. Questo giochetto, perciò, doveva arrivare ad una conclusione...» TuttoMercatoWeb.com



ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

MANILA GRACE IN ROSSO, PERDITE PER QUASI 12 MILIONI per il marchio di proprietà di Maurizio SETTI; il giudice delegato del tribunale di Modena ha nominato Maurizio Bisi commissario dell’azienda ammessa al concordato preventivo (AffarItaliani.it).

SANTE BEGALI 2023 Va a Josh DOIG il premio per la correttezza in campo nell'attuale stagione, premiato anche Juani GOMEZ TALEB tra gli 'Indimenticabili' (SportMediaset.Mediaset.it).

#CALCIOMERCATO: Dopo l'addio di CRISCITO il neopromosso GENOA cerca un terzino sinistro, tra le alternativa spunta anche DOIG (Il Secolo XIX).



IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

VITA DA EX: Lunga intervista di PAPA 'Station' WAIGO alla redazione di Tuttomercatoweb.com in cui l'ex attaccante parla degli ex compagni GILARDINO e ITALIANO e sulla realtà HELLAS VERONA dice 'Nel calcio bisogna avere dei modelli societari. Che lavoro stanno facendo, quale progetto mettono in piedi? Fanno esplodere tanti giocatori sconosciuti e il giorno dopo vanno via... Questo rischi di pagarlo tanto, la società deve dare delle radici, una base di anni. Tutto parte da quello. E ogni volta che qualcuno parte, deve esserci subito chi può sostituirlo: se ogni anno perdi i migliori si fa difficile'.
Dopo un solo anno Igor TUDOR saluta l'OLIMPIQUE MARSIGLIA 'Motivi privati e professionali, non ho firmato con nessun club'.

SERIE A: La SAMPDORIA evita il fallimento passando da FERRERO alla coppia RADRIZZANI-MANFREDI, la JUVENTUS patteggia e se la cava a 'tarallucci e vino' (altro che, come sostiene Gravina, giustizia veloce, puntuale, rigorosa) come sempre; durissimo con Gravina (presidente della FIGC) il patròn della TERNANA BANDECCHI ai microfoni di TVPLAY 'La Juventus ha rubato, il Chievo aveva una situazione simile è stato fatto fallire. Mi sono sempre comportato nella maniera giusta, ho pagato le tasse che dovevo pagare, gli stipendi che dovevo pagare. Il mondo del calcio a me fa particolarmente schifo, ogni volta emerge qualcos’altro, troppe irregolarità su cui si passa sopra. Penso che da domani comincerò a rubare per poter risparmiare qualcosa, poi mi aspetto di essere assolto perché faccio tanti soldi e sono nel mondo del calcio...'

EUROPA LEAGUE: ROMA ko ai rigori in finale col SIVIGLIA dopo 150 minuti di gioco, polemiche da parte dei giallorossi per un tocco sospetto con braccio largo di un avversario nella propria area.



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