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#VeronaSassuolo la matematica concede ancora opportunità, il buon senso no... In ogni caso buon 120esimo compleanno HELLAS!


#VeronaSassuolo +   -   =

...La matematica dice che se il VERONA vincesse e lo SPEZIA perdesse i gialloblù si porterebbero a -3 dai liguri e tanto (se non tutto) sarebbe da rimettere in discussione ma il buon senso fa fortemente presente che, preso l'ultimo andamento delle due compagini (ammesso e non concesso che sul piano tecnico qualitativo siano assimilabili tra loro e associabili ad altre 'pericolanti' come LECCE e SALERNITANA che invece a mio avviso stanno dimostrando sul campo la propria superiorità rispetto alle ultime tre HELLAS compreso), gli scaligeri sono praticamente spacciati e in ogni caso, checché ne dica il buon ZAFFARONI, sono legati mani e piedi ai risultati di chi li precede in classifica...
In pratica se anche dal SASSUOLO in poi VELOSO & Co. si svegliassero all'improvviso dal torpore che sembra averli avvolti in campo (e fuori), non è detto che riuscirebbero a recuperare, starebbe sempre ai risultati delle altre anche se, con un termine che odio profondamente, assisteremmo ad una 'retrocessione dignitosa' quasi dovessimo essere felici, sportivamente parlando, di essere i primi tra gli ultimi.
Anche se, a ripensarci meglio, l'attuale proprietà scaligera troverebbe forse in cadetteria la sua corretta dimensione per gli anni a venire dal momento che, ormai è assodato, SETTI non può competere con le altre proprietà della Serie A se non per lo stipendio che si autoelargisce che è al livello se non superiore ai suoi omologhi di JUVENTUS, INTER, MILAN e compagnia bella (a seconda dei gusti), siamo perciò tifosi condannati per il futuro ad una bieca mediocrità intervallata da brevi, fortunate e alquanto anonime parentesi.

Precedenti
Sfida molto giovane in Serie A quella tra HELLAS e SASSUOLO che fino ad ora si sono incrociate al Binti in sole 7 occasioni ma, nelle ultime 4, gli ospiti sono riusciti a strappare la vittoria:


Andò un po' meglio il 20 Dicembre 2015 quando forse il SASSUOLO meritava la vittoria e invece arrivò l'1 a 1 griffato FLOCCARI-TONI.
Furono invece vinte dall'HELLAS le prime due sfide giocatesi a Verona tra le due compagini:


Ad arbitrare la prossima sfida doveva essere il signor Francesco Fourneau della sezione AIA di Roma 1.

HELLAS 120 Anniversary KitHELLAS 120 Verona e il Verona: il documentario


QUI VERONA
DEPAOLI sconterà la squalifica puntualmente arrivata in seguito all'ammonizione patita allo Stadium di Torino e con lui non sarà disponibile ancora ĐURIĆ dopo la ricaduta mentre di SULEMANA non è dato sapere.
Difficili infine i recuperi di COPPOLA e, soprattutto, LAZOVIĆ capocannoniere dei gialloblù con 3 gol.
Forse HIEN riterrà congruo il riposo avuto in trasferta contro la JUVENTUS dopo aver giocato con la sua nazionale e magari verrà di nuovo schieratoi al centro della difesa, chissà!

Convocati
C'è anche ĐURIĆ ma difficilmente partirà dall'inizio, recupera anche COPPOLA dal problema al ginocchio.

1 Montipò, 3 Doig, 4 Veloso, 5 Faraoni, 6 Hien, 7 Verdi, 11 Lasagna, 17 Ceccherini, 19 Djuric, 22 Berardi, 23 Magnani, 24 Terracciano, 25 Braaf, 26 Ngonge, 27 Dawidowicz, 28 Abildgaard, 30 Kallon, 32 Cabal, 33 Duda, 34 Perilli, 38 Gaich, 42 Coppola, 61 Tameze.

Probabile formazione
Tutti aspettiamo un ritorno dal primo minuto di HIEN al centro della difesa con DAWIDOWICZ (o MAGNANI) a destra e CECCHERINI a sinistra, mentre sulla fascia sinistra, fuori LAZOVIĆ infortunato e DEPAOLI squalificato toccherà di nuovo a DOIG dimostrare che le belle partite di qualche mese fa non sono state un abbaglio passeggero per i tifosi...
Sulla trequarti spazio alla qualità di DUDA e NGONGE con VERDI e LASAGNA pronti in caso di bisogno.

3-4-2-1 con Montipò; Dawidowicz-Hien-Ceccherini; Faraoni-Tamèze-Duda-Doig; Verdi-Ngonge; Gaich.


QUI SASSUOLO
13 punti nelle ultime 5 partite per i neroverdi di mister DIONISI che avrà a disposizione tutti i suoi con l'unica incognita legata a MULDER ancora alle prese con il recupero da un infortunio.
Ballottaggio ERLIĆ-FERRARI in difesa

Probabile formazione
Squadra che vince (o non perde) da 5 partite non si cambia, ecco perché, fedele al saggio detto calcistico e aldilà delle dichiarazioni prepartita, mister DIONISI non cambierà molto rispetto alle ultime gare: Forse ERLIĆ e l'ex gialloblù FERRARI potrebbero essere in vantaggio sui colleghi di reparto al centro della difesa mentre sulla destra il ballottaggio sarà tra TOLJAN e ZORTEA.
Intoccabili i 4 dalla trequarti in su che inevitabilmente si poggerà sulla fantasia di BERARDI, HENRIQUE e LAURIENTÉ ad ispirare PINAMONTI al centro dell'attacco.

4-2-3-1 con Consigli; Toljan-Erlić-Ferrari-Rogério; Frattesi-López; Berardi-Henrique-Laurienté; Pinamonti.

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DICONO +   -   =

Mister DIONISI tecnico del SASSUOLO «Cosa temo del Verona? La cosa che mi è piaciuta di più della partita differente, con le due squadre che hanno un'idea simile, che la squadra ha raggiunto più consapevolezze contro un'idea diversa dalla nostra, difficile da giocarci contro. Poi c'è il Verona, che è una squadra diversa in casa, fanno due campionati diversi in casa e fuori, hanno fatto 14 punti su 19 in casa, la dice lunga sul valore del Verona in casa, che è diverso dal Verona fuori casa. Dovremo essere molto prestativi, consapevoli e motivati. I dubbi sono più per le motivazioni, non escludo di cambiare qualcosa se qualcuno non dimostra anche oggi di voler giocare. Passa tanto da questo. Affrontiamo una squadra che ovviamente giocherà alla morte, in casa ad oggi hanno fatto l'80% dei punti, hanno un obiettivo importante e sarà una gara importante per loro, se anche per noi non lo sarà non escludo di cambiare e anche tanto se non vedo la determinazione e la volontà che voglio vedere. Il Verona gioca su traiettorie verticali o cambi campo, dovremo essere bravi a chiudere le traiettorie interne ma allo stesso tempo coprire bene il campo per non farci trovare in inferiorità numerica, hanno le caratteristiche giuste per metterci in difficoltà. Sarò contento di ritrovare Zaffaroni, pochi anni fa allenavamo entrambi in Serie D, poi in C, ritrovarlo sarà un piacere. Siamo colleghi da tempo delle categorie più basse e forse ci farà anche strano ritrovarci in Serie A» TuttoMercatoWeb.com

Luciano MARANGON «L'aspetto economico, per i piccoli club, è fondamentale. Serve mantenere equilibrio per restare a galla. Ma serve anche vendere in maniera oculata per non disperdere la cifra tecnica. Ecco, oggi il Verona ha perso il suo equilibrio. Posso comprendere le esigenze di Setti, che ha occhio di riguardo per i bilanci, ma una squadra deve avere la sua anima, mantenere la sua dimensione e riferimenti tecnici sicuri. Non sempre si riesce a vendere, consolidare i conti e comprare giocatori all'altezza del passato» TuttoMercatoWeb.com

Antonio DI GENNARO sulla prossima sfida dalle colonne de L'Arena «Sarò il primo tifoso in questo rush finale. Sono molto triste in questo momento. La stagione è stata al di sotto delle aspettative. Un consiglio è quello di pensare solo al risultato contro il Sassuolo, senza interrogarsi troppo sul gioco e su altre questioni. L’urgenza è quella di un filotto di risultati. Contro i neroverdi sarà decisiva e forse anche qualcosa di più. Loro giocano molto bene ma l’Hellas ha bisogno di punti. Mi aspetto un Verona accorto. Il primo obiettivo sarà non prenderle. Anche una vittoria sporca ridarebbe un senso a questi ultimi due mesi. Lo Spezia è la squadra più vicina ma occhio anche agli inciampi del Lecce. I salentini hanno perso le ultime cinque gare. Se il Verona si riprende, potrebbe di ventare una corsa salvezza allargata. E questo sarebbe un grosso vantaggio per i gialloblù» CalcioHellas.it

Nico PENZO a L'Arena sulla prossima partita coi neroverdi «Quando gli attaccanti stentano, la soluzione è quella di affidarsi a qualche alternativa. Io punterei a qualche inserimento in più dei centrocampisti ma anche a qualche conclusione da fuori area. Oggi l’Hellas deve ritrovare brillantezza offensiva. E il primo passo per provare a rialzare la testa. Contro il Sassuolo sarà una gara chiave. Le giornate scorrono senza sosta. A Torino è arrivato qualche buon segnale ma sabato sarà il vero banco di prova. La squadra dovrà lasciare tutto sul campo» CalcioHellas.it

Nicola FERRARI intervistato da L'Arena sul prossimo match al 'Binti' «Non credo sia l’ultima spiaggia ma poco ci manca. Io ritengo che questa sia la prima di tante battaglie da provare a vincere. Il Verona lo deve anche ai propri tifosi, in una settimana particolare come quella dei 120 anni di fondazione. L’unica ricetta in questi casi è quella di rimanere uniti. Io in primis ho vissuto situazioni critiche. Se ne esce soltanto tutti insieme come collettivo. Verona è una piazza a cui basta poco per riaccendersi e ritornare a sperare. Mi auguro che questo accada» CalcioHellas.it



Gennaro TROIANIELLO doppio ex di VERONA e SASSUOLO «Sarà una partita molto combattuta, il Verona ha molte più responsabilità e sa che si giocherà un pezzo importante della stagione. Non sarà decisiva ai fini della salvezza, perché ci sono ancora tante partite e i giochi sono ancora aperti» CalcioHellas.it

Mimmo MAIETTA a L'Arena su VERONA-SASSUOLO «Si tratta di uno snodo determinante, non ci sono dubbi. Il Verona deve vincere per rimettersi in carreggiata. Lo Spezia non è superiore ai gialloblù» TuttoMercatoWeb.com

Maurizio SETTI a 'La Gazzetta dello Sport', a margine dell'evento al liceo 'Maffei' in occasione dei 120 anni del club, parla della precaria stagione attuale «Ci sono stati dei nostri errori, è palese. Ma sono andate storte un sacco di cose: tanti infortuni per noi deleteri, dirigenti andati via per loro scelta. Un allenatore (Cioffi, ndr.) che forse non è stato capito, giocatori che non sono abituati a vivere la pressione dei piani bassi. Anche sfortuna, qualche gara non meritavamo certo di perderla e finora non abbiamo avuto ancora un rigore. Qualche acquisto che non si è rivelato giusto nel contesto, ma anche la vecchia guardia che non sta rendendo. Pentito per le cessioni estive? No, quando si vende non bisogna pentirsi, perché c’è sempre una ragione. Inutile tenere un giocatore che non vuole più restare. Poi il bilancio va sempre tenuto presente. Lasciare il club? Vediamo... faccio 70 anni, ci posso ancora stare. Poi ci si rin- coglionisce ed è meglio passare la mano. Seriamente, io voglio restare anche se andiamo in B, certo. Progetti? Non c’è un piano B, per ora c’è solo il piano A. Le contestazioni della piazza? Ma no, mi spiace solo di essere stato capito poco in questi anni, e di certe contestazioni. Forse ho sbagliato qualcosa a livello di comunicazione e non vivere la città non ha aiutato. Ma a livello sportivo, considerato quello che c’era prima, posso incolparmi di poco. In questi anni ho portato tanti giocatori e dirigenti importanti, che sono andati via per fare carriera. L’unico rimasto sono io, penso mi sia dovuto come riconoscimento almeno quello» TGGialloblu.Telenuovo.it

Il presidente SETTI ospite al liceo 'Scipione Maffei' in occasione dei 120 anni della fondazione dell'HELLAS VERONA «Ringrazio il Preside Fattore per l’ospitalità e tutto il Liceo Maffei, è un piacere essere qui, dove tutto è iniziato, per vivere insieme un anniversario così importante. È il secondo grande anniversario, dopo quello per i 110 anni, che vivo a Verona: da allora ne abbiamo fatta di strada e ho voluto che tutto il Club si impegnasse per rendere questa settimana speciale per chi ha l’Hellas nel cuore. Quindi grazie a chi ha lavorato per rendere tutto questo possibile, grazie al preside e alla scuola per averci aperto le proprie porte e grazie per essere venuti qui stasera. In 11 anni abbiamo fatto finora un bellissimo percorso, mi auguro che continueremo a farlo» HellasVerona.it

Al liceo 'Scipione Maffei' anche il sindaco TOMMASI peraltro ex gialloblù cresciuto proprio nelle giovanili HELLAS VERONA «La storia dell’Hellas è la storia della città. È doveroso per me essere qui e riconoscere ciò che il Verona significa per tutti noi: un punto di riferimento. Personalmente ho avuto la fortuna di fare un percorso con questa maglia, e di costruire la mia infanzia vivendo sulla mia pelle lo Scudetto dell’85. Ho festeggiato il 90esimo da calciatore della Prima Squadra e oggi festeggio il 120esimo da Sindaco. Per la nostra città il Verona è un valore aggiunto, è radicato nelle nostre vite, e ha segnato molte tappe della nostra vita» HellasVerona.it


Hellas 120 | 'Stadio ‘Bentegodi’: da 60 anni la casa dei gialloblù'

ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

120 COMPLEANNI PER L'HELLAS VERONA, qual'è la top 10 dei giocatori più presenti? Dalla classifica di CalcioHellas.it scopriamo che Luigi BERNARDI, difensore in gialloblù tra il 1927 e il 1939, è il calciatore più presente di sempre con ben 337 presenze davanti al monumento gialloblù Emiliano MASCETTI che si ferma a 330 e a Roberto TRICELLA con 324.
Giù dal podio troviamo RAFAEL De Andrade Bittencourt Pnheiro, poi GORRETTA, ITALIANO, DI GENNARO, MADDÈ, SIRENA e, buon decimo, SAVOIA con 243 presenze.

ECCO LA MAGLIA CELEBRATIVA DEI 120 ANNI DELL'HELLAS IN EDIZIONE LIMITATA, la casacca è stata prodotta nella tiratura limitatissima di 500 esemplari, compresi quelli che saranno utilizzati dalla squadra per la prossima sfida al Bentegodi contro il SASSUOLO, punto di arrivo degli eventi dedicati ai 120 anni dell'Hellas.

CORDOGLIO DEL CLUB GIALLOBLÙ per la scomparsa di Sergio GORI centrocampista all'HELLAS VERONA nella stagione 1977-78



IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

VITA DA EX: Beppe GALDERISI nuovo tecnico della GELBISON, società calcistica di Vallo della Lucania in provincia di Salerno; a tre giornate dalla fine del campionato con i rossoblù quintultimi in zona playout della C, il 'Nanu' proverà a mantenere la categoria.



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