Header ADS

#LazioVerona al netto delle chiacchiere di SARRI speriamo che all'Olimpico... NON vincano i migliori!


#LazioVerona +   -   =

...E come la prepara la società di LOTITO? Protestando con gli arbitri per i presunti torti subiti nel ko interno col NAPOLI squadra alla quale, nel comunicato apparso sul sito web ufficiale laziale, da in primis il merito della vittoria proponendosi con decoubertiniani modi salvo poi scagliarsi contro singoli episodi; a rincarare la dose di un SARRI già 'estremo' nel dopogara col NAPOLI (ma che non ha mancato di tornare sull'argomento prima del match in Europa League) anche un delirante comunicato dei tifosi laziali in Curva Nord.
Cominciamo bene! E siamo solo alla quinta! Speriamo solo che l'AIC mandi un Direttore di gara di polso, che giudichi imparzialmente e non si faccia condizionare da nulla al di fuori del rettangolo di gioco ma le premesse non sono certo le più serene.
E al netto dell'ambiente il 4 a 2 rifilato dalla squadra di SARRI al FEYENOORD ieri all'esordio in Europa League raccontano meglio di tante parole il tipo di squadra a cui il VERONA contenderà dei punti: Con entrambe le squadre al meglio non ci dovrebbe essere nemmeno partita speriamo quindi che a vincere... NON siano i migliori!😉 💛💙

Precedenti
24 gli incontri tra LAZIO e HELLAS a Roma, 12 le vittorie dei padroni di casa contro le 3 gialloblù a fronte di 9 pareggi compresi gli ultimi due: quello pirotecnico all'ultima giornata della scorsa stagione con i gialloblù avanti per 2 a 0 poi superati e ripresi e quello splendido del 5 Febbraio 2020 (a detta di molti il miglior VERONA dell'annata 2019-20) ma ancor meglio è andata nell'ultima gara dei gialloblù all'Olimpico contro i biancazzurri quando, il 12 Dicembre 2020, grazie ad un capolavoro tattico di mister JURIĆ e ad un inedito TAMÈZE schierato da falso nueve, la squadra scaligera otteneva il successo a Roma a distanza di 35 anni dall'ultimo.
47 i gol per i biancazzurri contro i 24 realizzati dagli scaligeri anche a seguito del doppio 2 a 0 con cui i padroni di casa hanno regolato il VERONA nel 2017-18 e nel 2014-15.
Meglio ricordare il rocambolesco 3 a 3 del 5 Maggio 2014 con i padroni di casa a fare la partita e i gialloblù a menar fendenti in contropiede, a pochi minuti dalla fine, gli scaligeri andarono avanti ottenendo pure la superiorità numerica ma ci pensò l'arbitro Mazzoleni a regalare il pari ai laziali allora guidati da mister REJA e di fatto a togliere alla squadra di MANDORLINI ogni speranza di aggancio all'Europa...
3 a 2 in Coppa Italia il 10 Gennaio 2012 quando l'HELLAS, allora in cadetteria, sfiorò i pur clamorosi supplementari tanta era la differenza di qualità in campo.
Vittoria scaligera nell'annata dello scudetto grazie all’autogol di PODAVINI.

Ad arbitrare la prossima sfida allo stadio 'Olimpico' di Roma, sarà il signor Massimiliano Irrati della sezione AIA di Pistoia.

CioffiI gialloblù al lavoro verso #LazioVerona!


QUI ROMA (sponda biancazzurra)
La 100esima vittoria europea regala a mister SARRI altro materiale per i suoi avvocati o, visto che ormai i suoi erano sul 4 a 0, il rigore praticamente regalato dallo spagnolo De Burgos al FEYENOORD lo abboniamo? Boh... La LAZIO è già tanto forte sul campo, speriamo che le chiacchiere dell'ex (pochissimo rimpianto) allenatore gialloblù non condizionino la prossima sfida all'Olimpico.
Il centrocampista CATALDI è stato squalificato per somma di ammonizioni e non ci sarà, ancora in dubbio PEDRO anche per un'eventuale panchina.

Probabile formazione
CASALE è rimasto l'unico, tra i nuovi acquisti dei biancocelesti, a dover ancora esordire ma difficilmente mister SARRI 'rischierà' modificando una difesa che, fino ad ora, ha dato ottime risposte con la coppia di centrali formata da PATRIC e ROMAGNOLI e gli incursori di fascia LAZZARI-MARUSIC quindi, fermo restando PROVEDEL fra i pali, HYSAJ e GILA torneranno in panchina.
In mediana il punto fermo è VECINO mentre il tridente dovrebbe rimanere quello visto contro il FEYENOORD con IMMOBILE terminale centrale tra ANDERSON e l'altro ex gialloblù ZACCAGNI.

4-3-3 con Provedel; Lazzari-Patric-Romagnoli-Marusic; Milinkovic Savic-Marcos Antonio-Vecino; Anderson-Immobile-Zaccagni.


QUI VERONA
L'ex LAZIO FARAONI dovrebbe aver recuperato e con lui PICCOLI, il nuovo arrivato HRUSTIC potrebbe essere pronto al debutto mentre per vedere VERDI bisognerà avere ancora un po' di pazienza ma la buona notizia è che per CIOFFI ci sarà l'imbarazzo della scelta con la sorpresa DOIG in rampa di lancio, il 'nuovo ruolo' scoperto per LAZOVIĆ come trequartista centrale, la solidità di HIEN al centro della difesa e i promettenti 2003 COPPOLA e TERRACCIANO a mettere un po' di pepe sul tutto.

Probabile formazione
Ancora 3-4-2-1 per mister CIOFFI che, pur recuperando tutti gli effettivi, difficilmente si discosterà molto rispetto alla formazione che ha battuto la SAMPDORIA la settimana scorsa quindi HIEN confermato al centro della difesa protetto ai lati da COPPOLA e DAWIDOWICZ, ILIĆ e VELOSO a spartirsi la mediana, DOIG e TERRACCIANO a spartirsi le fasce e LAZOVIĆ con LASAGNA qualche metro dietro a HENRY unica punta.
In panchina scalpitano per un pronto rientro FARAONI, CECCHERINI (ma anche GÜNTER) e TAMÈZE oltre a HRUSTIC che potrebbe esordire in gialloblù.

3-4-2-1 Montipò; Dawdowicz-Hien-Coppola; Faraoni-Ilic-Veloso-Doig; Lasagna-Lazovic; Henry.

[Commenta qui sotto o sulla pagina Facebook di BONDOLA/=\SMARSA, condividi a piè di pagina, contenuti liberamente riproducibili salvo l'obbligo di citare la fonte: BondolaSmarsa.BlogSpot.com]


DICONO +   -   =

Mister CIOFFI «Se m'ha impressionato la Lazio di ieri sera (4 a 2 al FEYENOORD in Europa League n.d.S.) ? Nì. Grandissimo onore a loro, ma ho visto un Feyenoord totalmente disconnesso. Va dato merito alla Lazio, ma gli è andata un po' in discesa: si sono allenati... Com'è stato lavorare finalmente con quasi tutti gli effettivi e senza distrazioni? Bello, per il piacere di allenare e perché ho visto i ragazzi felici di essere allenati. È stata una settimana di energia positiva, abbiamo avuto l'opportunità di ritoccare tanti aspetti da migliorare e di mantenere quelli positivi che si sono già visti. Oggi abbiamo recuperato anche Dawidowicz e Piccoli, ci saranno tutti. È un bene poter scegliere: la competizione fa bene a loro e fa bene a me nel prendere le decisioni. Qualsiasi scelta io faccia casco in piedi ma dobbiamo migliorare molto, con la consapevolezza che quanto fatto nelle ultime due-tre settimane è stato tantissimo. In grande serenità, andiamo a ritoccare quella che può essere la fase offensiva nei piazzati, lo sviluppo di gioco, senza perdere la nostra identità, che dev'essere l'aggressività. Quanta consapevolezza ha acquisito il Verona in queste settimane, e quanta ne serve per fare risultato con la Lazio? Serve coraggio. Per fare risultato a Roma serve il 110%: l'ambiente sarà caldo per tanti motivi, ma noi siamo pronti alla battaglia e ce l'andiamo a giocare... Troveremo una Lazio che gioca a memoria, che probabilmente sarà un po' stanca per la coppa, ma sarà anche carica per il risultato ottenuto e per la voglia di venir fuori da un inizio di campionato un po' a singhiozzi. Loro saranno pronti, lo saremo anche noi» TuttoMercatoWeb.com

Mister SARRI, tecnico della LAZIO, torna sui presunti torti subiti contro il NAPOLI «Quello che è successo in queste partite lo hanno visto tutti. Io ho l’obbligo di difendere i miei giocatori, la squadra e il popolo laziale: lo farei tutta la vita. Penso che il mio avvocato quest’anno possa avere tanto lavoro» TGGialloblu.Telenuovo.it

Comunicato delirante dei tifosi laziali della Curva Nord «Visto l'andazzo di quest'inizio di stagione, prevenire è meglio che curare. Se qualcuno, tra dirigenti federali, arbitri e signori "cari" del palazzo si fosse messo in testa di colpire e penalizzare la Lazio, dovrà inevitabilmente rivedere i propri piani. Con la Curva Nord non si scherza, con i tifosi laziali questi giochetti non funzionano. Lo abbiamo già dimostrato in passato, bloccando la cessione di Signori, prendendoci con le unghie NOI uno scudetto che avevano deciso di rubarci per il secondo anno consecutivo. Ed ancora evitando il fallimento del club e in tante altre occasioni. Il laziale non subisce prepotenze ed è pronto a scendere in piazza anche stavolta. Quello che è successo contro il Napoli, con il successivo deferimento di Sarri e la squalifica di Cataldi, non sono certo decisioni casuali e non saranno sicuramente le ultime. Da oggi saremo attenti a tutto, alle vostre porcherie, alle vostre trame. Essere odiati per noi è e sarò sempre una medaglia gigante sul petto. E allora, intanto trasformiamo lo stadio Olimpico in una bolgia ad ogni partita a partire da oggi, una Curva Nord in un inferno sportivo per qualunque avversario e per qualunque arbitro arrivi qui, facendo passare loro la voglia di ammonire solo e soltanto i nostri giocatori e di non fischiare rigori solari. Noi il nostro campionato lo vogliamo giocare, ad armi pari. Poi sarà il campo a parlare e non gli arbitri. II ruggito della Nord sarà il tuo motore. Avanti Lazio» HellasLive.it

Isak HIEN si presenta «Perché ho scelto Verona? Per me è difficile dare una risposta unica: quando sono stato chiamato da questa società, il club mi ha fatto fin da subito una grande impressione. Verona poi è una squadra con una storia importante e dei tifosi veramente appassionati, senza dubbio questi sono stati alcuni degli aspetti che mi hanno fatto compiere la scelta. Penso che l'Hellas rappresenti un passo avanti per me e per la mia carriera: la Serie A è una grande opportunità per crescere come difensore. Che posizione preferisco in campo? Per me è indifferente: ricopro sia la posizione di centrale o quella di destro nella difesa a tre. In passato ho già giocato in entrambi i ruoli. Ti piace aggradire alto? Sì, credo che questa tipologia di gioco si addica alle mie caratteristiche: sono un difensore abbastanza veloce, ma in ogni caso sono pronto ad adattarmi ad ogni tattica difensiva scelta dal mister. In passato in realtà giocavo come attaccante, ma non avevo il minutaggio e i risultati che mi aspettavo. Un mio allenatore poi mi ha suggerito di spostarmi in difesa, data la mia grande fisicità, e così ho iniziato a giocare in questo ruolo. Devo ammettere che ad oggi non posso lamentarmi, sono felice di questa scelta e dell'intuizione del mio ex allenatore. Che impressione ho avuto della Serie A? È un campionato molto intenso, dove la qualità dei giocatori è molto più alta rispetto alla Svezia... Il mio debutto è stato emozionane. È stato tutto molto veloce perché sono sceso in campo poco dopo essere arrivato in Italia. Senza dubbi, per me è stato un momento importante, che mi ha riempito di orgoglio: da quando ero bambino sognavo di poter giocare in un campionato del genere» HellasVerona.it

Il doppio ex di LAZIO e VERONA Ernesto CALISTI «Apprezzo molto i giocatori del Verona e il lavoro che sta portando avanti il tecnico Cioffi. Le cose si stanno rimettendo un pò apposto dopo aver perso molti effettivi importanti in questa sessione di mercato. Ci sono ancora Ilic, Veloso, Lazovic, Lasagna che sono ragazzi importanti per la rosa. Per la Lazio quella di domenica può essere una partita trappola. I gialloblù vengono da una buona vittoria ottenuta contro la Sampdoria, hanno giocato molto bene meritando il successo. È una squadra pronta che fisicamente sta molto bene e si vede. È chiaro che per i biancocelesti molto dipende anche dalla sfida di Europa League di giovedì. A livello mentale fare una buona prestazione e vincere contro il Feyenoord può aiutare molto. In caso contrario, c’è il rischio di arrivare alla gara con il Verona nervosi e questo può comportare un brutto risultato, anche se la Lazio sulla carta è più forte. L’importante dunque è partire già bene giovedì per poi affrontare al meglio la sfida con il gialloblù. Gli episodi arbitrali ai danni della Lazio che stanno facendo discutere in questi giorni? Credo abbia fatto bene Sarri ad attirare l’attenzione. Ci sono molte scelte arbitrali che stanno penalizzando la Lazio, sopratutto nella gestione dei cartellini. Il tecnico ha voluto attirare l’attenzione fortemente anche se in modo discutibile. Non dovrebbe essere lui comunque a intervenire, ma una figura della Società» LazioPress.it

Yayah KALLON si presenta «Ho scelto Verona perché sentito da subito la fiducia della società, in particolare del Direttore Sportivo Marroccu che già conoscevo dai tempi del Genoa. Parlando con lui ho deciso di scegliere questa piazza per continuare a crescere e migliorarmi. Sono felice di questa decisione. Le prime impressioni sul mister? Mi trovo molto bene con lui, ci siamo parlati fin da subito, anche se ci conoscevamo già. Il mister mi ha messo subito a mio agio, mi ha dato fiducia dall'inizio così come ha fatto anche con tutti i miei compagni. Che giocatore sono? Sono un esterno, questo è il mio ruolo preferito, ma mi adatto senza problemi a fare anche la seconda o la prima punta. Con i miei compagni di reparto mi trovo molto bene: c'è una buona intesa con tutti. I miei punti di riferimento sono Cristiano Ronaldo, per la sua mentalità, e Thierry Henry, il mio giocatore preferito... È Verona dei giovani? Penso di sì, in squadra siamo tanti ragazzi giovani, ma abbiamo anche giocatori di esperienza che ci aiutano a migliorarci sia dentro che fuori dal campo. Dopo il gol a Empoli? Dopo quella partita sinceramente non ho dormito: non credevo di essere finalmente riuscito a raggiungere il mio obiettivo di arrivare in Serie A e di aver anche segnato il mio primo gol in questo campionato» HellasVerona.it

KallonHien

ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

A 82 anni ci ha lasciati MAIOLI, centrocampista all'HELLAS tra il '59 e l'80 ma non solo... Anche da questo blog vanno un pensiero ed un abbraccio alla famiglia del caro Giorgio.

Faccia (quasi) nuova a capo dell'osservazione dei giovani in Via Olanda: Marco Cozzuto è il nuovo Responsabile dell'Area Scouting.



IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

VITA DA EX: Faville per mister TUDOR alla guida dell'OLIMPIQUE, nonostante i tifosi marsigliesi lo abbiano in antipatia lui batte l'AUXERRE e rimane in testa al campionato a pari merito col PARIS SAINT GERMAIN delle stelle!
Appende gli scarpini al chiodo il 37enne Riccardo MEGGIORINI, il tifoso dell'HELLAS cresciuto (anche) nelle giovinili scaligere ma che col CHIEVO raggiunse le vette di carriera più alte...
Subito a segno SIMEONE in Champions League nel 4 a 1 con i vice-campioni di Europa del LIVERPOOL.
Esordio in Europa League ieri per Matteo CANCELLIERI che, via social, carica i suoi compagni con un 'Continuiamo così!'.

SERIE A: Dopo 5 giornate salta la prima panchina, è quella di Sinisa MIHAJLOVIC al BOLOGNA.



SOCIAL & RASSEGNA STAMPA +   -   =