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#JuventusVerona MCKENNIE guarito, CR7 ancora no, fuori CHIELLINI e scelte obbligate in difesa per PIRLO come per JURIĆ che però sulla trequarti ha diverse scelte e davanti ritrova DI CARMINE


#JuventusVerona +   -   =

...La sconfitta al Tardini e il pari interno col GENOA, due match che lasciano parecchie perplessità sul futuro gialloblù e che sono accomunati da prove certamente all'altezza da parte della squadra gialloblù che cerca di fare calcio e aggredisce gli avversari ma, al contempo, fatica da morire a creare occasioni gol.
Ha ragione mister JURIĆ 💛💙: Serve pazienza, questa giovane squadra (la più giovane dell'ultimo turno in Serie A) va aspettata come vanno attesi i migliori interpreti al momento ancora indietro di condizione (vedi LAZOVIĆ e KALINIĆ) o, peggio, infortunati come BENASSI e MAGNANI e va presto dimenticata quella della stagione scorsa dove Darko seminava panico sulla mancina, AMRABAT riciclava palloni e ripartiva a martello (mentre ora langue alla FIORENTINA) e, pur senza una prima punta in grado di fare la differenza, l'HELLAS risultava ficcante ed imprevedibile con la qualità di PESSINA, BORINI.

Inutile e tafazziano rimuginare su chi è andato: L'attuale fase difensiva non sembra soffrire più che tanto (se è vero come è vero che quella del VERONA è la miglior difesa della Serie A con un solo gol subito al pari di quella del MILAN), la mediana ha mantenuto VELOSO e trovato nuovi e diversi interpreti dopo l'addio (inevitabile) di Sofyan ma anche in quel settore di campo i gialloblù appaiono in crescita tra le normali luci ed ombre nella ricerca della giusta amalgama... Quello che più preoccupa è l'apparente prevedibilità di quanto accade dalla cintola in su dove, in attesa del miglior ZACCAGNI, l'assenza di PESSINA è quella destinata a farsi più sentire dato che Matteo aveva la rara dote di effettuare (quasi) sempre la scelta più giusta per la squadra e mettere in grave affanno le difese avversarie da perfetto metronomo di JURIĆ in campo.


Oggi, per stessa ammissione del tecnico spalatino, la squadra scaligera sta cambiando tipo di gioco, appoggiandosi di più al vertice alto del triangolo offensivo ma la qualità delle soluzioni d'attacco, aldilà dei soliti cross dalle estreme (tipico schema tattico del calcio inglese di qualche anno fa) facilmente 'leggibili' dagli opposti, lascia a desiderare; questa a mio modesto avviso la ragione per cui il VERONA non segna (e con un'unica rete segnata in quattro partite fa di quello dell'HELLAS il peggiore attacco del torneo).
Fortunatamente, come anticipato, la qualità dei singoli crescerà al crescere della condizione e allora... Ci divertiremo di più! 😉

Precedenti
...Per quanto riguarda il prossimo match tra i bianconeri di casa e la squadra scaligera, va descritta una gara di grande tradizione risalente addirittura al campionato 1928-29 su un campo assolutamente tabù per il VERONA che ha ottenuto 4 pareggi, 24 sconfitte e mai nessuna vittoria in Piemonte.
12 le vittorie consecutive per la JUVENTUS, l'ultima il 21 Settembre 2019 quando i gialloblù cedettero nonostante una gara tanto gagliarda quanto sfortunata.
3 a 0 il 5 Gennaio 2016 con i bianconeri che superarono in surplace i gialloblù di DELNERI, 4 a 0 il 18 Gennaio 2015 (fra l'altro anticipato 3 giorni prima dal devastante 6 a 1 agli ottavi di finale di Coppa Italia).
Il 2 a 1 con cui il 19 Maggio 2018 la compagine torinese sconfisse l'HELLAS va ricordato per due sole cose: L'addio (durato l'arco un paio di stagioni come abbiamo visto) di BUFFON ed il record più negativo di sempre degli scaligeri nella massima Serie scolpito peraltro da numeri impietosi composti da 27 Sconfitte, 78 gol subiti e 25 miseri punti ottenuti!

La prossima sfida è stata affidata alle cure del signor Fabrizio Pasqua della sezione AIA di Tivoli.


QUI TORINO (sponda bianconera)
CHIESA espulso a Crotone non ci sarà e, mentre per RONALDO si attende l'esito di un'ulteriore tampone, MCKENNIE risulta guarito dal coronavirus.
Non saranno a disposizione nemmeno Alex SANDRO, DE LIGT e CHIELLINI per il quale, nonostante gli esami abbiano escluso il peggio, è prevista una settimana abbondante di stop.
Recupera RAMSEY che dovrebbe partire dall'inizio a centrocampo.

Convocati
MCKENNIE c'è.

Portieri: Szczesny, Pinsoglio, Buffon.
Difensori: Danilo, Cuadrado, Bonucci, Demiral, Frabotta.
Centrocampisti: Arthur, Ramsey, McKennie, Rabiot, Bentancur, Bernardeschi, Portanova, Kulusevski, Peeters.
Attaccanti: Morata, Dybala, Vrioni, Rafia.

Probabile formazione
Scelte obbligate in difesa per mister PIRLO con DEMIRAL, BONUCCI e DANILO 'unici superstiti' a partire dall'inizio nel 3-5-2 che dovrebbe vedere CUADRADO e FRABOTTA (o BERNARDESCHI) schierati sulle esterne e RAMSEY nel mezzo libero di svariare in avanti.
Tandem d'attacco affidato a MORATA e DYBALA.

3-5-2 con Szczezny; Danilo, Bonucci, Demiral; Cuadrado, Rabiot, Ramsey, Arthur, Frabotta; Morata, Dybala.


QUI VERONA
GÜNTER, ancora alle prese col Covid, rimarrà ancora ai box insieme a ÇETİN, DANZI e ai lungodegenti DAWIDOWICZ e BENASSI.
VELOSO e MAGNANI che hanno lavorato in parte col gruppo potrebbero rientrare almeno in panchina mentre BARÁK, tornato negativo al Coronavirus, è di nuovo disponibile.

Convocati
...Anche DI CARMINE rimane a casa: Per lui lesione di primo grado del muscolo otturatore esterno della gamba sinistra. SALCEDO fuori per scelta tecnica, prima chiamata per il Primavera CANCELLIERI appena arrivato dalla ROMA.

1 Silvestri, 3 Dimarco, 5 Faraoni, 6 Lovato, 7 Barak, 8 Lazovic, 11 Favillli, 14 Ilić, 16 Terracciano, 17 Ceccherini, 18 Cancellieri, 19 Rüegg, 20 Zaccagni, 22 Berardi, 23 Magnani, 25 Pandur, 26 Vieira, 27 Dawidowicz, 29 Kalinic, 33 Empereur, 36 Amione, 61 Tameze, 90 Colley

Probabile formazione
Mister JURIĆ riproporrà l'inedita difesa che ha retto al meglio col GENOA ma anche la mediana non dovrebbe cambiare mentre sono diverse le soluzioni dalla trequarti in su con ZACCAGNI, TAMÈZE e COLLEY a contendersi due maglie.
Con DI CARMINE ancora ai box FAVILLI partirà dal primo minuto al centro dell'attacco mentre KALINIĆ, ancora alla ricerca della forma migliore, entrerà a gara in corso.

3-4-2-1 con Silvestri; Ceccherini-Lovato-Empereur; Faraoni-Vieira-Ilic-Lazovic; Zaccagni-Colley; Favilli.


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DICONO +   -   =

Mister PIRLO tecnico della JUVENTUS«Ci siamo ritrovati bene, perché abbiamo avuto tempo per riposare e scaricare dopo le partite ravvicinate. A parte Chiellini gli altri sono a disposizione, pronti per giocare. Ronaldo? Fino a ieri sera non c’erano novità, aspettiamo i tamponi come li abbiamo fatti noi stamattina li ha fatti anche lui ma in ogni caso non sarà disponibile perché dovrebbe fare la visita di idoneità. McKennie ieri è risultato negativo, oggi dovrebbe fare la visita e speriamo di averlo almeno a disposizione per domani. Dybala? Domani gioca, non ho avuto bisogno di pungolarlo. Ha bisogno di allenarsi, ha avuto poco tempo per farlo. E’ entrato in campo a Kiev un po’ di minuti e domani è giusto che parta dall’inizio. Domani sta fuori sicuramente Chiesa. Abbiamo tante soluzioni, poi dipenderà dalle partite. Ramsey ha fatto un gran lavoro a Kiev, domani lo farà Dybala come abbiamo provato in questi giorni. Dipenderà dalle partite: abbiamo giocatori polivalenti che possono ricoprire più posizioni... La pandemia crea una situazione surreale ma lo sappiamo già dall’anno scorso. Lo abbiamo visto anche martedì, che c’erano 20.000 persone e sembrava fosse cambiato il mondo. Giocare in queste situazioni non è facile, non solo per noi ma anche per gli altri. Stando in quarantena a me ha fatto piacere anche perché ho avuto a disposizione i ragazzi, amalgamando bene il gruppo» CalcioNews24.com

Mister JURIĆ «Se Barak sarà già a disposizione? Oggi si è allenato da solo, domani dovrebbe essere integrato nel gruppo e vedremo se potrà essere utilizzato per qualche minuto domenica sera. Veloso? Non è ancora a disposizione. Magnani? Ha cominciato ad allenarsi con noi, è impiegabile, ma sta ancora lavorando per trovare la miglior forma. Come sta Kalinić? Anche lui sta lavorando alla ricerca della migliore forma fisica. Per attaccanti come lui, che giocano sul dinamismo e sull'esplosività, ci vuole un po' di tempo in più. La mia idea è quella di inserirlo gradualmente, anche perché abbiamo altri attaccanti a contendersi il posto. Chi giocherà a sinistra? Voglio far giocare Lazovic, perché per noi è un top player. In attacco lui ha sempre fatto la differenza, perché è un giocatore che salta l'uomo. Deve ancora trovare la migliore condizione, quindi proverò a dargli continuità. Ma anche Dimarco ha fatto molto bene, quando è stato chiamato in causa. Se partirà titolare Ilić? Probabilmente giocheranno ancora lui, Tameze e Vieira. I ragazzi mi hanno sorpreso molto in positivo nell'interpretazione della gara contro il Genoa, quindi la mia idea attualmente è quella di confermarli. Chi giocherà in attacco? Vedremo domani, ci sarà un altro allenamento per decidere. In difesa? Penso ci saranno gli stessi tre che hanno giocato contro il Genoa. Anche Empereur ha migliorato di molto la sua condizione. Essere la migliore difesa d'Europa al pari di Milan e Atletico Madrid? Penso che la squadra abbia lavorato sempre molto bene a livello difensivo. E in queste occasioni, anche un pizzico di fortuna aiuta sempre. Sul piano del gioco? Siamo una squadra completamente rinnovata. Le ultime 15-20 partite dello scorso anno le abbiamo sempre dominate e anche le ultime due di questa stagione sono andate altrettanto bene. La difesa mi ha soddisfatto, però dobbiamo migliorare ancora un po' in attacco. Offensivamente abbiamo creato moltissimo, in allenamento stiamo lavorando su concentrazione e cattiveria nell'ultimo passaggio. Dobbiamo essere più concreti. I più giovani? Sono molto contento di loro, hanno risposto molto bene. Però bisogna avere la giusta dose di pazienza, vanno fatti crescere bene senza metterli in difficoltà. Con quale atteggiamento andremo a Torino? La Juventus è fortissima, ma il Verona ha uno stile di gioco definito, ci abbiamo lavorato tanto e proseguiamo con la nostra idea, non snaturando la nostra identità. Andiamo ad affrontare la Juventus come affrontiamo tutte le altre squadre. Dobbiamo mantenere la nostra identità. Ed essere coraggiosi. Su Pirlo? Non ci sono regole sul percorso per arrivare ad allenare una grande squadra, a me la gavetta è servita. Dipende molto anche dalla società in cui lavori, da come riescono a sfruttare le tue qualità. Puntando su di lui, la Juventus ha compiuto una scelta certamente consapevole. Se risultati e prestazioni sono in linea con le mie aspettative? Per me è una situazione nuova. Sono molto soddisfatto. Le prime due partite le abbiamo giocate in emergenza totale e siamo riusciti comunque a fare bene, poi con Parma e Genoa abbiamo alzato il livello senza essere capaci di raccogliere in proporzione a quanto seminato. Ora, invece, dobbiamo cercare di riuscirci. Credo che raggiungere la salvezza, il nostro obiettivo, sarebbe un ottimo risultato. E per ottenerlo dobbiamo lavorare con tanta umiltà e concentrazione. Partire così, comunque, ci dà fiducia» HellasVerona.it


Il regista dello scudetto Antonio DI GENNARO «Juric ha la squadra più giovane d’Italia, mancano Benassi, Barak stasera non so se rientra e Zaccagni deve ancora incidere. Allo stesso tempo il mister sta valorizzando Tameze, Colley, Vieira e sta recuperando Kalinic. La difesa non subisce gol ed essere a 7 punti vale tantissimo. Juric a me piace, è stato chiaro. Ci vuole pazienza e non subire gol in questa fase del campionato è quasi più importante che farlo. Kalinic? Se torna quello di Firenze, il Verona non ha limiti. L’anno scorso sono stati bravi a compensare con i gol degli esterni, dei centrocampisti e difensori. Oggi il bomber c’è. Credo che Verona sia la piazza giusta per Kalinic. Lovato? Questo ragazzo può diventare un grande difensore, uno da nazionale. Questa sera non so come finirà, so solo che l’anno scorso l’Hellas fu veramente sfortunato. Meritava come minimo il pareggio. Attenti perché il calcio toglie ma spesso restituisce anche. Chi sarà decisivo? Mi auguro Zaccagni, un giocatore che a me garba molto» HellasLive.it

Marco SILVESTRI a 'Tuttosport' «Juric ha la squadra più giovane d’Italia, mancano Benassi, Barak stasera non so se rientra e Zaccagni deve ancora incidere. Allo stesso tempo il mister sta valorizzando Tameze, Colley, Vieira e sta recuperando Kalinic. La difesa non subisce gol ed essere a 7 punti vale tantissimo. Juric a me piace, è stato chiaro. Ci vuole pazienza e non subire gol in questa fase del campionato è quasi più importante che farlo. Kalinic? Se torna quello di Firenze, il Verona non ha limiti. L’anno scorso sono stati bravi a compensare con i gol degli esterni, dei centrocampisti e difensori. Oggi il bomber c’è. Credo che Verona sia la piazza giusta per Kalinic. Lovato? Questo ragazzo può diventare un grande difensore, uno da nazionale. Questa sera non so come finirà, so solo che l’anno scorso l’Hellas fu veramente sfortunato. Meritava come minimo il pareggio. Attenti perché il calcio toglie ma spesso restituisce anche. Chi sarà decisivo? Mi auguro Zaccagni, un giocatore che a me garba molto» TGGialloBlu.it

Il doppio ex Beniamino VIGNOLA al 'Corriere di Verona' «L’Hellas può giocarsela contro una Juve che è ancora alla ricerca della quadratura. C’è da vedere se Cristiano Ronaldo sarà a disposizione, intanto pare che non ci sarà Chiellini, che in difesa è una garanzia. Il Verona dietro ha fatto molto bene in questi primi turni. Si ripetesse a Torino, le chance di tornare a casa con un risultato favorevole ci sarebbero» Hellas1903.it



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Rinnovo fino al 2022 per Alan EMPEREUR


Il 21 Settembre di un anno fa l'ultima sconfitta scaligera allo Stadium ma i bianconeri di casa avevano raccolto molto di più di quanto meritato ricorrendo persino al vecchio trucchetto dei due palloni in campo per perdere tempo...

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