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AVELLINO 2-0 HELLAS VERONA: La quarta sconfitta nelle ultime cinque trasferte costa ai gialloblù anche la testa della classifica grazie alla vittoria casalinga del FROSINONE sul CARPI, l'HELLAS becca due schiaffi dal quarto peggior attacco della cadetteria e, quel che più addolora, è che in qualche caso il 'tirare indietro la gamba' è apparso evidente...


#AvellinoVerona +   -   =

RECAP & IMPRESSIONI
Al termine del primo tempo non si sono visti i 19 punti di distacco in classifica tra VERONA ed AVELLINO con i padroni di casa che poco subiscono il leggero possesso palla scaligero e, con un discreto lavoro fisico, riescono a tenere i gialloblù a bada in maniera tutto sommato tranquilla.
La gara inizia male per RÔMULO che ha la peggio in un contrasto aereo con PAGHERA (che gli metterà le mani addosso anche più tardi scatendando l'ira del furioso brasiliano trattenuto a stento da capitan GOMEZ) e dovrà uscire alla mezz'ora continuando a perdere sangue dal naso.
Tre le occasioni gol nette per i gialloblù, una all'inizio per i Lupi ma di sicuro il pareggio è il risultato più giusto nei primi 45 minuti.
Il secondo tempo si apre colvantaggio degli irpini grazie al rigore (netto) assegnato dal signor Serra a causa dell'evidente trattenuta di CARACCIOLO sullo scatenato ARDEMAGNI: Alla battuta l'ex PAGHERA che spiazza NICOLAS a destra.
La reazione del VERONA è confusa e piuttosto blanda così al 69° ecco il raddoppio dei padroni di casa con il portiere scaligero che, forse ingannato da un rimbalzo, si fa scappare in porta un tiro dal limite di VERDE che non sembrava irresistibile.
Di lì in poi i biancoverdi fanno muro davanti a RADUNOVIC chiudendo tutti i corridoi ad un HELLAS che dal canto suo gira abbastanza al largo dalla porta avversaria e si arrende senza quasi combattere al 93°.

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Brutta gara dei giallobù alla quarta sconfitta nelle ultime cinque trasferte ma quel che più addolora è l'atteggiamento di qualcuno in maglia gialloblù che, in più di un'occasione, ha tirato indietro la gamba (BESSA e SILIGARDI giusto per non far nomi).
Deludenti le prove di un GOMEZ mai in partita che s'è pure divorato il possibile vantaggio, di un CARACCIOLO bruciato nettamente da ARDEMAGNI in occasione del fallo da rigore, di un NICOLAS che anche oggi non da sicurezza e di un SILIGARDI con un atteggiamento quasi scocciato quando è stato chiamato a sostituire RÔMULO.
Qualche dubbio anche sulle scelte di PECCHIA che ha preferito (ad esempio) il solito evanescente Juanito al posto di una prima punta di fisico come poteva essere il rampante CAPPELLUZZO (vista l'assenza contemporanea di PAZZINI e GANZ) oppure il 'posapiano' SILIGARDI al posto della foga agonistica (a volte pure troppo) di Franco ZUCULINI.
Male anche la lettura tattica della partita e quello sbilanciare la squadra in avanti alla ricerca del tutto per tutto che, utilizzato ogni volta che i gialloblù sono stati sotto, non ha mai raddrizzato una volta il risultato.


LA GARA
Consueto 4-4-2 (che in fase d'attacco vira sul 4-3-3 con l'avanzamento dell'esterno di centrocampo LASIK) per L'AVELLINO di NOVELLINO che sostituisce lo squalificato GONZÁLEZ con LAVERONE sulla fascia destra della difesa mentre dalla parte opposta PERROTTA vince il ballottaggio con SOLERIO.
A centrocampo sarà l'ex PAGHERA a menar le danze per gli attaccanti VERDE e ARDEMAGNI.
L'HELLAS recupera SOUPRAYEN come terzino a sinistra quindi la difesa è quella usata solitamente da PECCHIA che in mediana fa riposare Bruno ZUCULINI e riporta ZACCAGNI dal primo minuto mentre al centro dell'attacco il buco lasciato dallo squalificato PAZZINI è coperto dal buon GOMEZ punta con caratteristiche molto diverse dal Pazzo ma che in teoria dovrebbe rispecchiare le sue naturali peculiarità.
Ai lati di Juani, oggi capitano, agiranno LUPPI e BESSA con SILIGARDI che parte ancora una volta dalla panchina.

Prima della gara l'auto del presidente SETTI (sulla quale viaggiavano anche TONI, BARRESI ed una quarta persona) è stata presa a sassate da un branco di teppisti che non hanno fortunatamente procurato danni alle persone.
Circa 200 i tifosi scaligeri attesi al Partenio-Lombardi, a dirigere la partita è stato scelto il signor Marco Serra della sezione AIA di Torino.

VERDE scappa sulla sinistra poi cerca compagni in mezzo, la palla arriva al limite sui piedi di MORETTI che molla un siluro controllato con i piedi da NICOLAS che annulla l'occasione dei padroni di casa...
11° Buona penetrazione verticale di BESSA che giunto al limite scarica un buon che passa di poco vicino al palo destro difeso da RADUNOVIC e termina sul fondo.
12° Buona occasione dal vertice destro per VERDE che prova il tiro ad effetto, NICOLAS parte forse in leggero ritardo ma la palla coglie comunque l'esterno della rete.
16° Tiro pretestuoso di PERROTTA dalla distanza, palla in curva.
20° Tiro-Cross di PISANO da destra fuori misura...
22° Gran traversone da sinistra di BESSA che mette in mezzo per un GOMEZ liberissimo di provare la girata di testa a colpo sicuro: Palla malamente sul fondo!
29° SOUPRAYEN mette in buca per BESSA che si sovrappone a sinistra e appoggia al limite per LUPPI che tira a fil di palo!
30° RÔMULO non ce la fa: Dopo lo scontro ad inizio gara ha continuato a perdere sangue dal naso e ora deve lasciare il posto a SILIGARDI.
42° LAVERONE mette in mezzo per la rovesciata di ARDEMAGNI che sorprende BIANCHETTI ma fortunatamente non inquadra la porta.
46° VERDE scende a destra e mette dentro un cross per ARDEMAGNI che anticipa BIANCHETTI con un colpo di testa all'indietro che esce a lato.
48° Dopo 3 minuti di recupero il signor Serra termina il primo tempo.


D'ANGELO lascia il posto a BELLONI (centrocampista di scuola INTER) tra i padroni di casa.
3° Buon tentativo di LUPPI che si libera al tiro ma purtroppo è murato.
PERROTTA in sovrapposizione a destra le mette sul dischetto per ARDEMAGNI che brucia sulla reattività CARACCIOLO ma al momento di tirare è trattenuto per la maglia in maniera evidente dal difensore scaligero: Il signor Serra è lì e decreta un calcio di rigore per i padroni di casa (cartellino giallo per Aldo).
5° VANTAGGIO AVELLINO: Sul dischetto del rigore va l'ex PAGHERA che spiazza nettamente NICOLAS a destra ed insacca il suo primo gol in biancoverde
SILIGARDI ci prova da fuori ma spara sul fondo.
11° JIDAYI sgambetta GOMEZ che stava ripartendo: Cartellino giallo al biancoverde.
12° BIANCHETTI trattiene per una spalla ARDEMAGNI sul cerchio di centrocampo: Ammonizione anche per Matteo.
14° 2 A 0 AVELLINO: VERDE riceve a destra da LASIK poi s'accentra superando agevolmente FOSSATI: Il suo tiro dal limite non appare irresistibile ma rimbalza davanti a NICOLAS, sbatte sul portiere (che non trattiene) e poi s'infila in porta!
16° Fallo di BELLONI su ZACCAGNI, MORETTI allontana la palla dopo il fischio di Serra e guadagna un cartellino giallo.
17° BELLONI riparte trattenuto da SILIGARDI, fallo tattico di Luca punito con l'ammonizione. FOSSATI fa spazio a Franco ZUCULINI alla settima presenza stagionale.
18° L'AVELLINO batte il primo calcio d'angolo di tutta la gara.
19° Buon movimento di SILIGARDI che penetra in area dal vertice destro, si libera di DJIMSITI e batte debolmente a rete con troppa fretta! Palla raccolta senza troppi patemi da RADUNOVIC...
22° Secondo cambio per l'AVELLINO: Fuori MORETTI dentro il belga classe '96 OMEONGA.
30° CARACCIOLO prova un tiro inutile da distanza siderale: Palla ovviamente fuori.
31° CAPPELLUZZO da il cambio a CARACCIOLO e il VERONA passa ad un disperato 3-4-3.
35° BELLONI si ferma completamente solo davanti a NICOLAS pensando di essere in fuorigioco ma l'arbitro non fischia quindi l'azione prosegue col centrocampista di scuola INTER che, invece di tirare, la passa sul palo opposto all'accorrente ARDEMAGNI che non aggancia: Gli irpini sbagliano il facile 3 a 0!
38° VERDE lascia il posto a SOLERIO al debutto in Serie B. ZACCAGNI ne approfitta per impadronirsi del pallone e provare il tiro da fuori che impegna RADUNOVIC: Palla sul fondo per il corner assegnato ai gialloblù.
41° Buon cross di ZUCULINI da destra a cercare GOMEZ sul palo opposto, Juani non ci arriva e sfiora solamente... Palla che si spegne sul fondo.
47° GOMEZ dal limite spara altissimo chiudendo la sua pessima prestazione.
48° Dopo 3 minuti di recupero il signor Serra chiude i giochi: Quarta sconfitta nelle ultime cinque trasferte per l'HELLAS!

ToniPecchiaPisano

I VOTI
  • NICOLAS Mezzo voto in più per quel piedone che salva la porta ad inizio gara, un voto e mezzo in meno per essersi fatto scappare un tiroche non pareva irresistibile di VERDE, il tutto per una prestazione al di sotto della media: Voto 5
  • PISANO Nulla da ricordare in una gara in cui Eros non si distingue in nulla, non demerita particolarmente ma non mette nemmeno mai dentro una palla degna di questo nome... Voto 5,5
  • BIANCHETTI Viene spesso sorpreso da un ARDEMAGNI oggi particolarmente ispirato ma oggi tra i centrali è il migliore (ed è tutto dire): Voto 5,5
  • CARACCIOLO Dal passaggio azzardato alla fine del primo tempo al rigore causato ad inizio del secondo questa è una gara da dimenticare per Aldo alla peggior prestazione stagionale con la maglia gialoblù, voto 4,5 (dal 76° CAPPELLUZZO: Oggi doveva essere la sua gara ma PECCHIA forse gli preferisce l'esperienza... Non ha il tempo di far vedere che oltre al fisico Pierluigi ha anche altri numeri: Ingiudicabile)
  • SOUPRAYEN A parte il cross sballato al 39° non ha grosse colpe rispetto ai compagni... Fa quel che può in una giornata di squadra pessima, voto: 5,5
  • RÔMULO La sua gara dura mezz'ora a causa della botta tra fronte e naso che prende all'inizio e che sembrava averlo addirittura galvanizzato in un primo momento (dal 31° SILIGARDI: assolutamente evanescente, spreca malamente una ghiotta occasione al 74° e perdipiù molte volte da l'impressione di tirare indietro la gamba... Non ci siamo proprio: Voto 5)
  • FOSSATI Oggi è assente ingiustificato, se ne accorge anche PECCHIA che ad un certo punto lo toglie senza troppi rimpianti, nell'occasione del secondo gol sembra dormire... Voto: 5,5 (dal 63° Franco ZUCULINI: La garra dell'argentino forse serviva prima in una partita come questa... Voto 6 per il cross all'86° e per averci almeno messo la grinta)
  • ZACCAGNI A centrocampo sbaglia qualche pallone di troppo ma subisce anche un sacco di botte, rialzandosi e combattendo... Voto: 6
  • LUPPI Altro assente ingiustificato, prova una sola volta a saltare l'uomo ma se l'allunga troppo e alla fine la perde: Mai incisivo... Voto: 5
  • GOMEZ Forse il peggiore in campo: A parte l'erroraccio a porta vuota al 22° (quando bastava spingere la palla in porta con qualunque parte del corpo) è l'atteggiamento di Juani a deludere tantissimo... Mai pericoloso, mai in gara, cerca di lavorare per i compagni ma non combina mai niente di buono nemmeno come sponda. Doveva essere il miglior acquisto di Gennaio, per ora non è nemmeno più un attaccante... Voto: 4
  • BESSA Pur tirando indietro qualche volta la gamba è il migliore in campo per l'HELLAS con quella penetrazione all'11° conclusa con un tiro a fil di palo e con quel paio di cross al 22° e al 29° non sfruttati al meglio dai compagni, scompare nel secondo tempo. Voto: 6

  • PECCHIA Le sue scelte non convincono ma pesano tanto in negativo: Perchè il solito evanescente Juanito al posto di una prima punta di fisico come poteva essere il rampante CAPPELLUZZO? Perchè, fuori ROMULO, il 'posapiano' SILIGARDI al posto della foga agonistica (a volte pure troppo) di Franco ZUCULINI? Inutile poi buttar dentro attaccanti in un 3-4-3 dell'Ave Maria che finora non ha mai prodotto i risultati sperati: Voto 5

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DICONO +   -   =

Il presidente SETTI sulla grave aggressione subita prima della partita «In questo momento avverto un profondo senso di delusione e tristezza. Nel 2017 una partita non può diventare occasione per atti violenti e così gravi. Solo per puro caso nessun danno importante è stato arrecato alle persone. Hanno preso violentemente a calci e pugni la macchina con cui stavamo andando allo stadio, rompendo il vetro vicino a cui ero seduto con schegge arrivate all'interno dell'abitacolo e lanciando con forza una bottiglia di birra che fortunatamente mi ha colpito sulla pancia e non in faccia. Poteva andare davvero molto peggio, sono stati momenti di terrore e la persona che guidava è stata davvero brava a sfuggire via ad una folla credo di almeno una ventina di persone. Il mancato intervento dei vigili? Erano vicini e non sono intervenuti. Questo sarà motivo di un'indagine che si porterà avanti, contando anche sulle possibili immagini delle telecamere della zona e sui testimoni presenti. Questa non vuole essere affatto una condanna a chi era preposto intervenire e non l'ha fatto, perché è l'aggressione il fatto grave da condannare con forza e non bisogna equivocare su questo. Dico tutto ciò affinché emerga la verità. Per tale motivo il comunicato del Comandante dei Vigili Urbani di Avellino ci ha davvero lasciato basiti ed amareggiati, in quanto anziché sminuire l'accaduto mettendo in dubbio le parole delle vittime dell'agguato ci saremmo, invece, aspettati una presa di coscienza diversa. A margine di questo vorrei ringraziare il presidente Walter Taccone e tutta la società US Avellino per la disponibilità e la vicinanza non solo per l'aggressione subita, ma anche per il supporto che riguarda l'episodio dell'infortunio di Romulo» HellasVerona.it

Mister NOVELLINO al settimo cielo «Volevo attenzione e applicazione e sono stato accontentato. Il Verona ci ha creato problemi lavorando dietro ai nostri mediani, ma con l’ingresso di Belloni e con qualche accorgimento in più, abbiamo acquistato più profondità. Speravo di vincere ed alla fine l’abbiamo spuntata davvero. Ora dobbiamo ulteriormente migliorarci. La vittoria non ci deve far montare la testa. La salvezza è tutta da ottenere. I miei meriti? Ho lavorato sulla testa dei ragazzi che già di loro avevano delle enormi qualità. Ho cercato di trasmettergli serenità e autoconvinzione. Gran carattere di squadra? Ha fatto la differenza, insieme a tanta concentrazione. Due ingredienti necessari per battere l’Hellas. Chi ci ha dato più fastidio? Romulo, ma siamo riusciti lo stesso a contenerlo. La mossa vincente? Belloni ha contribuito tantissimo al successo. E’ un giocatore che sa difendere, ma sa anche spingere»» TGGialloBlu.it

Durissimo coi suoi mister PECCHIA a fine gara «Dopo il loro gol, non c’è stata reazione. Abbiamo offerto una prestazione non degna delle nostre qualità e della maglia che portiamo e l’Avellino ha meritato di vincere. Dalla vittoria con lo Spezia pensavamo che tutto fosse più facile? Per certi versi sono d’accordo, ma non credo che i giocatori pensavano d’aver vinto il Campionato ad ottobre. Di sicuro però è stato smarrito un certo spirito. Fuori casa soprattutto, ci sono state troppe battute d’arresto. Lo dicono i dati e c’è poco da interpretare. Ad ogni modo la squadra in casa fa bene. L’ultima gara contro la Salernitana, ne è un esempio e a tratti anche quella col Benevento. Oggi, brutta prestazione. In trasferta necessariamente dobbiamo invertire la rotta e l’atteggiamento. Bisogna metterci qual qualcosa in più. Non solo le qualità tecniche e tattiche, ma anche un carattere molto più determinato, essenziale per portare a casa dei risultati. Eravamo primi fino ad oggi e alla classifica do il giusto peso. Essere primi o secondi non deve cambiare il nostro atteggiamento. Non ne faccio una questione psicologica. La graduatoria è corta ed il campionato è lungo. Questi cambi di posizione possono verificarsi ancora. Adesso c’è qualcuno che sta facendo molto meglio di noi. Momento più delicato? L’abbiamo vissuto anche dopo i ko col Novara e Cittadella. Adesso è un altro momento difficile in cui dobbiamo rimboccarci le maniche tutti quanti. Ne abbiamo la forza e siamo in grado di farlo. Il responsabile sono io, ma la strada è segnata: continuare a lavorare e aggiungere qualcos'altro» TGGialloBlu.it

Amarissimo anche PISANO «C'è un profondo rammarico da parte di tutti. Oggi la prestazione non è stata all'altezza del Verona che conosciamo, il risultato è molto negativo e dobbiamo cambiare la rotta al più presto. La delusione è mia ma anche di tutti i miei compagni, ci dispiace tanto per i tifosi venuti sin qui e per la città in generale. Spero davvero di avere, dalla prossima partita, la possibilità di ripagare l'affetto di tutti coloro che ci accompagnano durante le partite. Sappiamo che sono importanti per noi, soprattutto per il proseguio del cammino. Dobbiamo tornare a fare punti e toglierci questo blocco mentale del "dover vincere". Bisogna trasformarlo in un "voler vincere" perché porta più entusiasmo e una volta sbloccati sono sicuro torneremo ad essere quell'Hellas Verona che vince. Da martedì vogliamo tornare a combattere, non possiamo essere questa squadra vista oggi. Abbiamo una nuova settimana per lavorare tanto e tornare in campo con cattiveria e voglia di fare. Siamo professionisti e giocatori, per questo dobbiamo essere preparati e abituati alle pressioni. Sappiamo che vincere non è mai facile, questo lo dicono anche tutti i campionati del mondo. Da oggi serve tanta voglia di riscattarsi senza per questo dimenticare l'Avellino. Dev'essere una partita che ci deve aiutare a crescere invece di abbatterci. Classifica? Non dobbiamo guardarla, sappiamo che contano soltanto i risultati e l'atteggiamento con cui si affrontano le partite. Le somme vanno tirate sempre alla fine. Solo con una grande prestazione e tanta cattiveria riusciremo a comunicare ai nostri tifosi la nostra voglia di tornare a vincere» HellasVerona.it

L'ex PAGHERA autore del primo gol su rigore «Devo ringraziare Daniele (Verde, ndr), non è facile cedere un rigore. Era un periodo che anche lui non stava trovando il gol. Ho avuto personalità ed anche un pizzico di follia, conoscevo Nicolas ed ero sicuro di riuscire a spiazzarlo. E' stato in piacere stringerci attorno ai nostri tifosi che non ci hanno mai abbandonato. Giusto gioire, abbiamo fatto una bella vittoria ed adesso andiamo a Cittadella perchè sarà difficile» TuttoMercatoWeb.com

Luca TONI sull'agguato di alcuni teppisti prima della gara «Episodio molto brutto. Eravamo in macchina e stavamo andando allo stadio. Eravamo in 5: guidava un mio amico e di fianco a lui c’era il presidente Setti che aveva una sciarpa un po’ gialla e un po’ blu, ma non del Verona. Mentre eravamo incolonnati, è passato un ragazzo e senz’altro ci ha identificato come dei tifosi dell’Hellas. Quando siamo arrivati in una rotonda, senz’altro hanno riconosciuto l’auto e ci hanno aggredito pensando che eravamo dei tifosi avversari. Non credo che ci abbiano identificato come dei dirigenti del club. Siamo stati accerchiati da una quindicina di persone che hanno dato pugni e calci alla macchina, sfondando il vetro a fianco del presidente». Queste le dichiarazioni di Luca Toni a Sky Sport, in merito all’aggressione subita ad Avellino, mentre con il presidente Setti ed altre 3 persone si recava allo stadio Partenio. Prosegue l’ex-bomber: «Il mio amico è stato molto bravo a guidare, perché pur accerchiati ha trovato comunque una via di fuga. Nel frattempo, dal vetro che era rotto, ci hanno tirato una bottiglia di birra che ha colpito il presidente fortunatamente solo sullo stomaco e non in viso o da un’altra parte. Abbiamo avuto molta paura, ma meno male che il mio amico ha avuto l’abilità nella guida per divincolarsi. Dispiace molto, perché a 20 metri da noi c’erano degli agenti di polizia che si son girati e non hanno fatto nulla. Questa è un’altra cosa molto grave. L’ho detto anche alla Digos. Pensavamo di essere almeno un po’ protetti, ed invece…» TGGialloBlu.it

Il presidente dell'AVELLINO Walter TACCONE esprime solidarietà ai colleghi gialloblù sul proprio sito web «L’U.S. Avellino condanna fermamente l’aggressione perpetrata ai danni dei dirigenti dell’Hellas Verona prima della gara, nel tragitto che conduce allo stadio Partenio-Lombardi. Un gesto vile, da parte di ignoti, che rovina una giornata di sport e che deve far riflettere tutti. Il presidente Walter Taccone, il presidente onorario Michele Gubitosa, i dirigenti biancoverdi, amareggiati e sorpresi dall’accaduto, hanno subito mostrato concreta e sincera solidarietà nei confronti dei dirigenti scaligeri, sin dal loro arrivo allo stadio. Questa società, nel rimarcare in modo netto la propria condanna in merito a quanto accaduto, prende altresì le distanze dal violento episodio che mina la filosofia di assoluta sportività del club e che non rappresenta minimamente lo spirito e l’identità degli sportivi irpini. Un’aggressione da parte di violenti che nulla hanno a che fare con la sana tifoseria biancoverde, che si è sempre distinta per un comportamento civile e corretto, esprimendo valori di fedeltà, sportività e lealtà che non possono essere intaccati da questi atti di teppismo» TGGialloBlu.it



LE ALTRE DI B +   -   =

VICENZA battuto in casa dalla SALERNITANA nell'anticipo di Venerdì: 1 a 0 dei campani.
Il FROSINONE batte di misura il CARPI e sorpassa il VERONA in tesat alla classifica, secco 3 a 0 della SPAL in trasferta a Chiavari: Ferraresi ad un passo dall'HELLAS così come il BENEVENTO che ha battuto per 2 a 1 il LATINA.
Colpo esterno dello SPEZIA sul campo della PRO VERCELLI finisce 2 a 0 per i liguri.
1 a 1 in BRESCIA-PISA, CESENA-BARI e NOVARA-CITTADELLA, 2 a 2 tra ASCOLI e TRAPANI.



ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

PRIMAVERA SCONFITTA A FIRENZE dopo aver controllato a lungo la gara: Felice mister PAVANEL anche se il colpaccio è stato solo sfiorato «Siamo stati bravi ad andare in vantaggio e a rimontare, sembrava che avessimo il controllo della gara. Poi, per nostri errori, abbiamo permesso alla Fiorentina di riportarsi in vantaggio, dobbiamo lavorare su questo. Adesso si guarda avanti, sfiorare il colpo qui è comunque positivo, ma possiamo e dobbiamo difendere meglio» HellasVerona.it



IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

VITA DA EX: Enzo MARESCA dice addio 'Sento il bisogno di iniziare una storia nuova. E sono felice. Perché ogni giorno posso abbracciare la mia famiglia. Unica fonte di energia. Da sempre e per sempre. GRAZIE CALCIO!!!'. Fabrizio CAMMARATA in Russia a spiegare calcio ai bambini del GROZNY, Valon BEHRAMI 'Che strazio il Festival di Sanremo!'



RASSEGNA STAMPA +   -   =