Header ADS

HELLAS VERONA 1-0 SALERNITANA: Il secondo successo consecutivo e il raggiungimento del terzo posto in classifica a -3 dalla promozione diretta non spazzano i dubbi sulla squadra gialloblù che fatica molto più del necessario contro una SALERNITANA comunque quadrata e ben messa in campo.


#VeronaSalernitana +   -   =

RECAP
Parecchie novità nella formazione scaligera in vista della gara infrasettimanale di Martedì: In difesa riposa MARRONE mentre è BIANCHETTI a fare coppia con DAWIDOWICZ al centro e FARAONI con VITALE presidiano le fasce, in mediana torna COLOMBATTO a comporre i tre di centrocampo con ZACCAGNI e GUSTAFSON mentre davanti è capitan PAZZINI il titolare tra LEE e LARIBI nel consueto 4-3-3 che sfiderà i campani.
3-4-1-2 per gli ospiti guidati da mister GREGUCCI con capitan MIGLIORINI dietro a guidare la difesa insieme a MANTOVANI e GIGLIOTTI, sulla trequarti MAZZARANI agirà tra le linee e cercherà di ispirare CALAIÒ e JALLOW.

Due vittorie nelle ultime tre gare hanno portato la SALERNITANA ha ridosso della zona playoff e 418 tifosi granata sugli spalti del Bentegodi, prima della partita premiato Joe 'Lo Squalo' JORDAN ex MILAN che lasciò un ottimo ricordo umano all'HELLAS nella stagione 1983-84 e Sergio MADDÈ vecchia gloria nel VERONA dal 1967 al 1970 e poi allenatore per salvare le macerie lasciate da SALVIONI nel 2003-04, arbitra il signor Marco Serra della sezione AIA di Torino.

Clicka qui per vedere l'album di HELLAS VERONA 1-0 SALERNITANA

OSPITI PRESSANTI ALL'INIZIO MA NON SUCCEDE NULLA
Bella discesa di FARAONI favorita dal 'velo' di LEE al 9°, l'esterno prosegue in area a cercare il coreano che però davanti alla porta è anticipato da MIGLIORINI.
LARIBI sulla sinistra crossa in area per PAZZINI al 12°, il capitano, posizionato vicino al vertice mancino dell'area piccola, prova la volée per anticipare il marcatore ma la palla vola in Curva.
Al 18° risponde la SALERNITANA con JALLOW che nei pressi del vertice sinistro dell'area prova il tiro a giro: Bella l'idea e la coordinazione ma la palla passa a lato sul secondo palo.

A METÀ DEL PRIMO TEMPO LE PRIME CONCLUSIONI IN PORTA
Il primo tiro nello specchio arriva al 25° quando JALLOW ci prova da fuori area in zona centrale con un tiro debole che non impensierisce SILVESTRI.
L'HELLAS risponde al 40°: Gran lancio dalle retrovie di COLOMBATTO sui piedi di PAZZINI che supera GIGLIOTTI e dal lato dell'area serve il liberissimo GUSTAFSON. Lo svedese effettua un buon piazzato sul quale purtroppo MICAI si getta con un balzo felino e devia a lato! Ottima occasione per i gialloblù...
I primi 45 minuti si chiudono con l'ottima discesa di FARAONI che giunto sul fondo crossa teso in area dove LEE arriva con troppo anticipo e ZACCAGNI in spaccata davanti alla porta è anticipato da CASASOLA.
Dopo un minuto di recupero il signor Serra decreta la fine del primo tempo dopo aver distribuito quattro cartellini gialli nell'ordine a LOPEZ, GIGLIOTTTI, PAZZINI e MAZZARANI.

L'HELLAS CRESCE, LA SALERNITANA RETROCEDE
Nella ripresa il VERONA continua a cercare il vantaggio e gli ospiti faticano a contenere i gialloblù: Al 49° bella progressione mancina di LEE che poi serve GUSTAFSON al centro ma lo svedese la mette a lato.
Passano 6 minuti e GUSTAFSON spreca un buonissima occasione: È ancora LEE a suggerire con una bella imbucata sulla quale GUSTAFSON, pressato da MIGLIORINI (ma a porta quasi vuota), riesce a non centrare la porta!
Al 58° GROSSO prova la carta DI GAUDIO ma il modulo rimane quello con LARIBI che reterocede a fare la mezzala al posto dell'ex CAGLIARI.
Al 65° VITALE in area rischia più del necessario quando chiude Daniel ANDERSON con una tacchettata facendo cadere l'avversario: Il signor Serra lascia fortunatamente correre...

VERONA IN VANTAGGIO COL SOLITO PAZZO
VERONA in vantaggio al 70°: L'azione parte ancora una volta da LEE che fa correre FARAONI in sovrapposizione sulla destra, l'esterno trova il fondo e poi la mette in mezzo dove ZACCAGNI nel traffico appoggia di tacco a DI GAUDIO, l'esterno spara a rete ma PUCINO mura, la palla carambola sul ginocchio di PAZZINI che coglie la parte bassa del palo a sinistra di MICAI, la palla torna verso il capitano che stavolta insacca ad un metro dalla porta! Gol numero 9 in 13 presenze per il capitano che ne ha giocate più di qualcuno da subentrato: Solo GROSSO può lasciare in panchina uno così ma... Tant'è!
Al 76° LARIBI arriva stremato al limite dell'area e, non trovando soluzioni migliori, prova il tiro sbilenco che vola lontanissimo dalla porta granata.
GROSSO si copre con EMPEREUR al posto dello sgusciante LEE applaudito dal Binti, intanto il signor Serra ha sventolato altri due cartellini sotto il naso di DI TACCHIO e ZACCAGNI e anche MANTOVANI all'86° becca un giallo a causa della dura opposizione su PAZZINI sul lato destro dell'area.
Due minuti dopo il Pazzo viene richiamato in panchina tra le standing ovation del pubblico gialloblù osannante, a dargli il cambio è TUPTA.
La gara si chiude con 6 minuti di recupero a causa del bisticcio tra EMPEREUR e CASASOLA che, inizialmente 'avvertiti' dal signor Serra, continuano nella singolar tenzone fino a subire la seconda ammonizione e quindi il cartellino rosso.



IMPRESSIONI
Il seecondo successo consecutivo e il raggiungimento del terzo posto in classifica (agganciando il BENEVENTO impegnato domani alle 18.00 sul campo del FOGGIA) a -3 dalla promozione diretta non spazzano i dubbi sulla squadra gialloblù che fatica molto più del necessario contro una SALERNITANA quadrata e ben messa in campo.
La squadra di GROSSO cerca sempre di proporre ma per lunghi tratti di gara è irretita dalle trame avversarie e, quando si cerca di partire da dietro, spesso il pressing avverso costringe SILVESTRI al lancio lungo regolarmente intercettato dalle maglie granata (stasera bianche per la trasferta).
Insomma chi si aspettava la conferma del cuore visto a La Spezia ha dovuto ricredersi ma ormai abbiamo capito qual'è il tema proposto dai gialloblù: Possesso palla esasperato (stasera 58% a 42%) e folate offensive a sprazzi molto più frutto di azioni estemporanee che ragionate ma... Così è se ci pare: Il tecnico rimarrà quello almeno fino al termine di una stagione nella quale ci dovremo rassegnare a vedere PAZZINI in panca sacrificato sulle strampalate invenzioni tattiche di un allenatore che nemmeno davanti all'evidenza cambia idee, moduli e convinzioni.
Avanti tutta! Non importa se alla fine ci sarà un muro o il sentiero che porta in A.


Radiografia del Gol gialloblù 2017/2018
GiocatoreCoppaCamp.Tot.
 PAZZINI1910
 DI CARMINE156
 ZACCAGNI144
 MATOS134
 CARACCIOLO123
 TUPTA022
 HENDERSON112
 ALMICI011
 LARIBI011
 DANZI011
 LEE011
 GUSTAFSON011
 COLOMBATTO101

VOTI

  • SILVESTRI Poco impegnato quest'oggi smoccola contro i compagni che non si propongono per partire da dietro e lui è costretto a rinviare in tribuna, voto 6
  • FARAONI Una discesa per tempo, una delle quali porta al definitivo vantaggio, nessun rischio in difesa, può dare di più ma la strada è quella giusta: Voto 6,5
  • BIANCHETTI Fa il suo nel contenere JALLOW che del resto non gli da molto da fare, voto 6
  • DAWIDOWICZ ...Vedere quanto scritto per BIANCHETTI con la differenza che CALAIÒ fa anche meno del compagno di reparto, voto 6
  • VITALE Tende spesso ad accentrarsi togliendo larghezza e ariosità alla manovra e sulla mancina non trova mai un cambio di passo, lontano parente dell'esterno difensivo spesso ammirato a Salerno: Voto 5
  • COLOMBATTO Si pesta i piedi con GUSTAFSON perchè è più a suo agio al centro e anche oggi sembra l'ectoplasma di quello visto ad inizio campionato quando forse sentiva anche più fiducia da parte del mister: Voto 5 (gli da il cambio DI GAUDIO al 59°: Non è al meglio ma la differenza non si nota rispetto a queste sue prime gare in gialloblù dove è più fumo che arrosto, ha sui piedi il primo tentativo di vantaggio ma anche oggi è murato: Voto 6)
  • GUSTAFSON Tra la fine del primo tempo e l'inizio della ripresa spreca almeno un paio di occasioni molto favorevoli e questo non può non incidere sul giudizio finale, in regia se la cava ma non è certo quello visto al 'Picco': Voto 5,5
  • ZACCAGNI Ormai è diventato un titolare inamovibile sul centrosinistra ed il suo passo imprime delle gran frustate agli avversari che spesso devono ricorrere al fallo per limitarlo, oggi è meno vivace del solito ma comunque fondamentale: Voto 6,5
  • LEE Senz'altro il migliore in campo stasera! Il trottolino coreano corre ovunque e si propone per gli uno-due, dai suoi piedi partono tutte le azioni più pericolose dei gialloblù e infatti avvia l'azione del vantaggio con una intuizione geniale: Voto 7 (gli da il cambio EMPEREUR all'83°: Il suo compito è proteggere il vantaggio davanti ad avversari ormai domati ma riesce a guadagnare un doppio giallo a causa dei bisticci con CASASOLA che subisce la stessa sanzione, voto: 4)
  • PAZZINI ...In campo solo perchè Martedì si gioca ancora, il panchinaro di lusso bolla ancora: Non è un gol difficile ma la differenza in termini di posizione e opportunismo la sa fare solo lui al momento e solo GROSSO sembra non essersene accorto. Esce tra gli osanna del Binti: Voto 6,5 (gli da il cambio TUPTA all'89°: Il tempo di entrare e fare un fallo abbastanza inutile per concedere la sacrosanta passerella a PAZZINI: Non giudicabile)
  • LARIBI Che tristezza vederlo girovagare senz'arte né parte! Da esterno non rende, da mezzala nemmeno, così pur avendo piedi fini riesce solo a mettere in mezzo una palla interessante per PAZZINI ad inizio gara poi quasi più nulla... Voto: 5
  • GROSSO Il VERONA vince e tanti complimenti a tutti ma questo allenatore ancora non ha saputo dare alla squadra che allena un'identita precisa, ruotare i giocatori va poi bene ma ci sono pilastri da cui non si può prescindere e ruoli che non possono essere assegnati se non in caso di estrema emergenza se no finisci per considerare il carismatico capitano e capocannoniere come un panchinaro qualunque e si snatura gente dai piedi buoni come LARIBI ma... Sono i soliti discorsi: Voto 6 (politicissimo)

[Commenta qui sotto o sulla pagina Facebook di BONDOLA/=\SMARSA, condividi a piè di pagina, contenuti liberamente riproducibili salvo l'obbligo di citare la fonte: BondolaSmarsa.BlogSpot.com]


DICONO +   -   =

Mister GROSSO «Vittoria importante? E' stata fatta la partita che volevamo, abbinata a una prestazione a tratti di qualità: abbiamo dimostrato di poter fare bene e siamo contenti del risultato. Pazzini? Sono contentissimo per il suo gol, perché la squadra ha portato a casa il risultato. I giocatori sono tutti importanti e nel tempo avremo bisogno di tutte le risorse del gruppo che sono grandi, ma riusciremo ad utilizzarle se come in questo momento siamo tutti partecipi e abbiamo tutti lo stesso obiettivo che è quello di portare in alto i colori del Verona. Gustafson? Nel secondo tempo siamo arrivati due tre volte davanti alla porta attaccando gli spazi, ma ci manca un pizzico di cattiveria perché potevamo sbloccarla e poi chiuderla prima. Credo che anche a Lecce il gruppo dimostrerà le proprie potenzialità per continuare ad andare avanti. Io in discussione? Mi piace quello che faccio con i ragazzi, quella è la grande vittoria: riuscire ad avere un gruppo partecipe indipendentemente da chi scenda in campo e che riesca a dare tutto quello che ha per portare a casa il risultato. Questa è la base per costruire le vittorie. Di Carmine? Samuel lo vedo molto tranquillo, sono contento delle sue qualità: l'ultima partita in casa aveva segnato lui, ora è toccato a Giampaolo ma per me la cosa importante è che il Verona abbia conquistato i tre punti e lo faccia anche con interpreti diversi. Questo dimostra come il gruppo voglia ottenere qualcosa di bello. I tifosi? Io sono molto contento, è stato bello sentire nel finale del secondo tempo la curva spingere Di Gaudio a partire in contropiede per cercare di chiudere la partita. Noi non dobbiamo chiedere nulla, solo continuare a fare bene e far sì che continui ad esserci lo stesso supporto» HellasVerona.it

Mister GREGUCCI tecnico della SALERNITANA «Per un’ora abbiamo fatto un’ottima partita. Potevamo sicuramente leggere meglio alcune situazioni e dovevamo essere più lucidi, soprattutto nel finale. Ci è mancato ripartire con la gamba giusta, ma il risultato è bugiardo perché non meritavamo assolutamente di perdere. Bisogna ripartire dalla prestazione di questa sera per trovare quella continuità fondamentale in un campionato così difficile. Dobbiamo migliorare sotto tanti aspetti, ma mi è piaciuto lo spirito messo in campo stasera dalla squadra» USSalernitana1919.it

Capitan PAZZINI a Dazn a fine gara «La palla non voleva entrare? Doveva, perché avevamo troppo bisogno di questa vittoria. Secondo me meritavamo anche qualcosa in più, anche se abbiamo sbagliato troppe volte l'ultimo passaggio soprattutto nel secondo tempo. Sono contento per il gol, farlo da centrocampo o farlo da un metro vale sempre uno quindi sono molto felice. Una vittoria importante in ottica classifica? È già un po' che non la guardo, dobbiamo guardare a noi stessi perché abbiamo già lasciato diversi punti per strada. Adesso abbiamo fatto due vittorie di fila, dobbiamo cercare di sfruttare questo andamento e continuare così. Il pubblico si è fatto sentire? Questa tifoseria sostiene sempre la squadra e per noi è tanto importante specie quando giochiamo in casa. Sono un punto di forza e noi dobbiamo sfruttarlo al meglio» HellasVerona.it

LEE «La reazione? Sono molto contento soprattutto per i tre punti conquistati, ora dobbiamo pensare subito alla partita contro il Lecce. Una gara complicata? Penso che ogni partita sia difficile in Serie B, ma il nostro obiettivo è vincere sempre. Nel finale c'è stato il gol del Pazzo e siamo riusciti a conquistare i tre punti. Lee sempre di corsa? Questo è ciò che devo fare ogni partita: correre e aiutare la squadra perché è quello che mi chiede il mister. Tutti mi aiutano a fare sempre meglio, dalla squadra allo staff e sono molto contento. In ottica classifica? Dobbiamo essere lì, pronti per prenderci la posizione per andare in Serie A: dobbiamo essere bravi dunque partita dopo partita. Le differenze qui rispetto alla Spagna? Là si gioca molto più offensivamente, in Italia c'è più attenzione alla tattica e bisogna aiutare difensivamente. Credo di essere migliorato in questo e mi sto piano piano adattando. Il mio maestro di italiano? Parlandolo ogni giorno con la squadra sono riuscito a imparare, per fortuna l'italiano è simile allo spagnolo che già conoscevo» HellasVerona.it


GrossoLee

RASSEGNA STAMPA +   -   =