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#SassuoloVerona Verso Reggio Emilia senza aver ancora digerito l'ignominiosa caduta di Domenica, brutta situazione...


#VeronaSassuolo +   -   =

...Come tanti altri ancora non ho digerito l'ignomignosa sconfitta rimediata al Binti dalla SALERNITANA ma non per la rivalità nei confronti dei campani (che non sento quanto quella con altre squadre o almeno non tanto quanto non la sentino i tifosi granata) quanto per un match giocato davvero male contro una squadraccia destinata alla cadetteria per manifesta inferiorità che però, in due match contro l'HELLAS, ha lasciato ai gialloblù un solo misero punto in un momento in cui, a causa del Covid, tra le due compagini non era certo il VERONA quella messa peggio! E al Binti poi...

Comunque rieccoci qui per la partita a Reggio Emilia che per le (ancor giovani) statistiche non è particolarmente ostica ma in questo momento, con la squadra 'ammirata' Domenica sera e un mister che alterna genialate (come quelle che hanno svoltato in positivo dopo l'esonero di DI FRANCESCO) a momenti di sconcertante buio come le scelte contro l'EMPOLI in Coppa Italia (mi sta ancora qui scusate) o la preparazione e la gestione della gara con la SALERNITANA.
Punto e a capo, com'è come non è i gialloblù sono chiamati a svegliarsi in fretta e a farlo senza la propria tifoseria bloccata in riva all'Adige dalle nuove disposizioni della Lega Serie A.
Gli uomini di DIONISI arrivano al match galvanizzati dalla manita rifilata a domicilio all'EMPOLI dopo che i toscani l'avevano riacciuffata grazie al gol dell'l'ex gialloblù HENDERSON e, anche se non corrono e non crossano molto (rispettivamente penultimi e terzultimi in Serie A in queste classifica), sono primi per possesso palla, tirano in porta molto più del VERONA e vengono colti molto meno in fuorigioco, dati che sono particolarmente proccupanti per gli scaligeri (anche se alla fine gli emiliani hanno un solo punto in più in classifica).

Precedenti
Quinto precedente in Serie A tra le due compagini, otto gli altri match tra Serie B e Serie C mentre in Coppa Italia (il VERONA vinse per la prima volta sul campo degli avversari dopo che il tempo di gara regolare era terminato col punteggio di 3 a 3).
6 le partite vinte dai neroverdi di casa, un pari e 3 vittorie esterne degli scaligeri tra le quali l'ultima datata il 25 Novembre 2017 quando mister PECCHIA salvava (?!?) la panchina contro gli emiliani ai minimi termini e autori del primo tiro in porta all'89esimo...
La prima gara della storia tra neroverdi e gialloblù finì appannaggio dei padroni di casa e si disputò nella Serie C del 2007-08 mentre il primo pari conquistato dal VERONA fu l'1 a 1 in Serie B 6 anni più tardi con i gol di PAVOLETTI e HALLFREDSSON a fissare il risultato.
Statistiche 3 a 2 in favore degli emiliani le vittorie in massima serie con la vittoria esterna scaligera del 2013-14, la rivincita emiliana del 29 novembre 2014 quando al gol iniziale di MORAS replicarono SANSONE e TAIDER, la sconfitta di misura per gli scaligeri dell'1 Maggio 2016 propiziata da un autogol di MORAS alla quale seguì a fine Novembre 2017 la vittoria dell'HELLAS di cui sopra e il 3 a 2 dell'ultima stagione a causa di qualche errore di troppo da parte della difesa gialloblù.
3 a 3 a Reggio Emilia fra le due compagini con ben sei gol segnati tutti nella ripresa e SILVESTRI a cadere sul fil di lana il 28 Giugno 2020...

Prossima sfida assegnata al fischietto del signor Alessandro Prontera della sezione AIA di Bologna (lo stesso che arbitrò questo match nella sconfitta gialloblù della passata stagione).


QUI SASSUOLO
BERARDI squalificato per somma di ammonizioni, TRAORE e BOGA impegnati in Coppa D'africa, mister DIONISI dovrà fare a meno anche dei lungodegenti OBIANG e ROMAGNA, nonchè di PELUSO contagiato dal Covid.
Da valutare le diverse situazioni degli infortunati e/o convalescenti HENRIQUE, MAGNANELLI e DJURICIC.
Ballottaggio AYHAN-CHIRICHES al centro della difesa e TOLJAN-MULDUR sulla fascia destra nel probabile 4-2-3-1 che schiererà il tecnico neroverde.

Convocati
HENRIQUE, MAGNANELLI e DJURICIC rimangono ai box con lo squalificato BERARDI, i lungodegenti e PELUSO ancora positivo.

Portieri: 24 Giacomo SATALINO, 47 Andrea CONSIGLI, 56 Gianluca PEGOLO.
Difensori: 5 Kaan AYHAN, 6 ROGERIO, 17 Mert MULDUR, 21 Vlad CHIRICHES, 22 Jeremy TOLJAN, 31 Gian Marco FERRARI, 44 Ruan TRESSOLDI, 70 Yeferson PAZ, 77 Giorgos KYRIAKOPOULOS, 89 Edoardo PIERAGNOLO.
Centrocampisti: 8 Maxime LOPEZ, 16 Davide FRATTESI, 20 Abdou HARROUI, 27 Cristian AUCELLI, 68 Salim ABUBAKAR.
Attaccanti: 18 Giacomo RASPADORI, 26 Asan MATA, 91 Gianluca SCAMACCA, 92 Gregoire DEFREL.

Probabile formazione
4-2-3-1 con Consigli; Toljan-Ayhan-Ferrari-Rogerio; Frattesi-Lopez; Defrel-Raspadori-Kyriakopoulos; Scamacca.


QUI VERONA
ILIĆ squalificato, HONGLA in Coppa d'Africa, DAWIDOWICZ che difficilmente rientrerà prima della fine della stagione dopo la rottura del legamento crociato, CANCELLIERI e RAGUSA sono guariti dal Covid e tornati a disposizione mentre rimangono in quarantena MONTIPÒ, BERARDI, COPPOLA, FARAONI, FRABOTTA e BESSA.
Con queste premesse, MAGNANI a Genova per le visite mediche e ÇETİN ceduto in prestito in Turchia la formazione è ancora una volta praticamente obbligata per mister TUDOR con CASALE, GÜNTER e CECCHERINI unici disponibili in difesa e le uniche novità che potrebbero riguardare MAGNANI e BARÁK rispettivamente al centro della difesa e sulla trequarti al posto di LASAGNA.

Convocati
La buona notizia è che tutti i giocatori sono guariti dal Covid (mentre rimangono positivi i due membri dello staff), quella cattiva è che, anche se sono tornati convocabili, fermi fino a ieri nessuno di loro tornerà titolare:

1 Pandur, 4 Veloso, 5 Faraoni, 7 Barák, 8 Lazović, 9 Kalinić, 10 Caprari, 11 Lasagna, 16 Casale, 17 Ceccherini, 18 Cancellieri, 20 Rüegg, 21 Günter, 22 Berardi, 24 Bessa, 29 Depaoli, 31 Šutalo, 32 Ragusa, 42 Coppola, 61 Tameze, 96 Montipò, 99 Simeone.

Probabile formazione
3-4-2-1 con Pandur; Casale-Gunter-Ceccherini; De Paoli-Tameze-Veloso-Lazovic; Lasagna-Caprari; Simeone.


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DICONO +   -   =

Mister DIONISI tecnico del SASSUOLO «Il Verona ha un'identità ben chiara da anni e la sta portando in avanti nonostante un cambio di allenatore e di pochi giocatori. Domani sarà una gara molto difficile e mi viene da pensare alla sfida col Torino in casa, dove non ci siamo espressi ai nostri livelli. Che squadra è il Verona? Gioca con giocatori offensivi, qualitativamente ha giocatori importanti. Nei terminali offensivi ha giocatori che stanno dimostrando le loro qualità. E' difficile da affrontare perché giocano uomo su uomo ed è una squadra che sta dimostrando perché il Verona sta facendo molto bene. Gara spettacolare? Pensando a domani mi vien da dire che difficilmente finirà 0-0, vuoi per la propensione offensiva nostra, vuoi per la forza offensiva del Verona perché ha giocatori importanti. A noi mancherà Domenico ma questo è uno stimolo in più per una squadra che può dimostrare che questa squadra ha molto bisogno di Domenico ma può tirare fuori qualcosa di buono senza il suo top player» SassuoloNews.net

Mister TUDOR «Che sfida ci aspetta? Sarà una gara difficile, ma in settimana abbiamo lavorato molto bene. Andiamo a Reggio Emilia con le nostre qualità e caratteristiche, restando sempre noi stessi. Vogliamo fare un bel girone di ritorno, abbiamo grande motivazione e vogliamo arrivare alla salvezza il prima possibile. Il Sassuolo è una società seria che lavora bene ormai da diversi anni, hanno un'impronta di gioco chiara e giovani forti. Sarà una bella sfida tra due modi diversi di interpretare il calcio. A che punto del percorso è la squadra? Sono felice della mia squadra e di come stiamo lavorando. L'obiettivo è la salvezza, abbiamo fatto tanti punti lottando per questo traguardo. Anche il girone di ritorno è iniziato bene, con una grande vittoria a La Spezia e una prestazione comunque significativa contro la Salernitana. Il risultato ci lascia un po' di amaro in bocca, ma avremmo meritato di più. Ora possiamo solo continuare a cercare di migliorare: nel calcio non puoi mai fermarti. Situazione Covid? Sta migliorando, i numeri dei positivi è in calo, sono guariti Magnani, Cancellieri e Ragusa, oltre a Cetin. Per gli altri dobbiamo attendere i test specifici di domani» HellasVerona.it

Kevin LASAGNA a L'Arena «Voglio onorare fino in fondo il contratto che ho con il Verona. Qui mi trovo benissimo e la società ha fatto un investimento importante. D’altro canto, spererei di giocare il più possibile. Vorrei dimostrare in campo il mio valore. Oggi questo sta avvenendo e mi auguro duri il più possibile. Nella prima parte del torneo ho giocato poco ma ora voglio che mi vengano date le chance che merito» TuttoMercatoWeb.com

Rino FOSCHI diesse del VERONA dal 1998 al 2002 confessa a 'La Gazzetta dello Sport' «...Quando ero al Verona di Battista Pastorello avevamo scovato un trequartista del Malmoe. Un giovanissimo Federico Pastorello aveva già ottenuto il sì della famiglia, ma non osammo spendere 5 miliardi per quel ragazzo che era già venuto a Verona per conoscere l’ambiente. Era Zlatan Ibrahimovic» TGGialloBlu.Telenuovo.it

Gianni BUI attaccante del VERONA tra il 1967 e il 1970 prima del trasferimento al TORINO; oggi... Dipinge «La pittura? Sono un autodidatta. Non ho mai studiato arte, ma mi son sempre divertito sin da piccolo a disegnare. Pensi, anche quando facevo il calciatore mi dilettavo con i colori. Si giocava a carte nei ritiri, ma a un certo punto mi stancavo e iniziavo a disegnare sui quaderni dei bambini. Ora ho 81 anni e il tempo libero non mi manca, per cui posso anche passare delle giornate o delle settimane con i pennelli. Mi hanno offerto delle mostre a Verona e Torino. Porto i quadri e mi diverto. E riesco anche a venderli... Di Verona ho grandissimi ricordi. Ho conosciuto un grande uomo e un grande allenatore come Nils Liedholm. Su di lui potrei star delle ore a parlare. Mi hanno voluto tanto bene, ho segnato tanto, in una stagione sono arrivato a quota 15. Poi, qualche anno dopo ha fatto meglio un ragazzo di Pavullo nel Frignano, che è vicino al mio paese, Serramazzoni: mi riferisco a Luca Toni. Evidentemente l'aria di quelle parti aiuta, se vuoi fare il centravanti» torinogranata



ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

#Calciomercato CANCELLIERI conteso da due squadre in Serie B, mentre sotto i riflettori vanno anche CASALE e MAGNANI. MARCHIZZA difficile, DIJKS anche no ma non c'è accordo sulla formula e CONTI? Per ora s'è trasferito in blucerchiato ma sul suo futuro permangono i rumors (tutti i particolari come sempre nel post B/=\S dedicato al #Calciomercato).

Nazionali gialloblù: C'è anche SIMEONE tra i convocati da mister SCALONI, cittì dell'ARGENTINA, per le gare contro CILE e COLOMBIA valide per le qualificazioni ai prossimi mondiali in Qatar; nel frattempo HONGLA ha guardato i compagni dalla tribuna nella vittoria del suo CAMERUN contro il BURKINA FASO in Coppa d'Africa.

Bilancio favorevole per l'HELLAS nella stagione 2020-21: Per gli appassionati del genere ecco l'analisi dell’Associazione Verona col Cuore pubblicata da TGGialloBlu.it

SETTI è il dirigente più pagato della Serie A con 3 milioni e 788mila Euro di stipendio precedendo GAZIDIS (CEO del MILAN) di quasi 640mila euro e PARATICI ex Managing Director dell’area Football della JUVENTUS fermo (si fa per dire) a 2,6 milioni secondo i dati riportati da 'La Gazzetta dello Sport'



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