3-5-2 che in fase di non possesso si trasforma in 4-1-4-1 per mister
MOTTA con
PROVEDEL fra i pali,
AMIAN,
ERLIĆ e
NIKOLAU in difesa,
GYASI e
RECA esterni alti con
KIWIOR a giostrare tra le mezzali
MAGGIORE e
BASTONI. Inedita la coppia d'attacco formata da
AGUDELO e
STRELEC.
Falcidiato dai contagi Covid-19, senza
MONTIPÒ,
BERARDI,
MAGNANI,
ÇETİN,
COPPOLA,
FARAONI,
FRABOTTA,
CANCELLIERI,
BESSA e
RAGUSA e tre componenti del gruppo staff, mister
TUDOR rimette
PANDUR in porta, ritrova il convalescente
GÜNTER al centro della difesa con
CASALE e
CECCHERINI terzi in difesa,
TAMÈZE a sostituire Marco Davide come esterno destro e
LAZOVIĆ dalla parte opposta.
Confermata in mezzo al campo la coppia
VELOSO-
ILIĆ mentre sarà
LASAGNA a dare il cambio a
BARÁK nel 3-4-2-1 (pronto a virare al 3-4-1-2) completato da
CAPRARI e
SIMEONE.
In panchina con
KALINIĆ (bentornato Nikola 😉 ),
KIVILA e
TONIOLO rispettivamente portiere e vice della Primavera e PIEROBON anche lui appartenente alla formazione guidata da CORRENT nel ruolo di centrocampista.
Ad arbitrare questo match dai toni farseschi, nel caos creato dalla pandemia, il signor Maurizio Mariani della sezione AIA di Aprilia.
Più di 400 i tifosi scaligeri presenti al 'Picco' di La Spezia per assistere alla gara numero 1000 del VERONA in Serie A (per l'occasione in improponibile biancoverde-AVELLINO 😱 ).
Clicka qui per vedere l'album di SPEZIA 1-2 HELLAS VERONA
PRIMO TEMPO
4° Primo calcio d'angolo per lo SPEZIA in area
ERLIĆ incorna liberamente ma fortunatamente non inquadra lo specchio.
10°
CAPRARI profondo per
SIMEONE e il
Cholito che sfiora il bersaglio grosso con un diagonale ma era partito in posizione di off-side.
14°
LAZOVIĆ salta
AMIAN in area e si produce in un tiro-cross che viene abbrancato con facilità da
PROVEDEL.
15°
LASAGNA supera tutti in area e decentrato a sinistra prova ad incrociare con palla che esce sul palo opposto.
18°
VELOSO con un calcio di punizione da sinistra sul secondo palo, spizzata in mezzo dove
CECCHERINI stoppa e prova la stoccata che finisce alta sopra la traversa...
23°
RECA s'inserisce nelle maglie difensive scaligere vanamente inseguito da
TAMÈZE ma a tu per tu con
PANDUR viene murato da Ivor bravo a rimanere in piedi fino all'ultimo e a chiudere lo specchio della porta all'avversario.
26°
MAGGIORE in mezzo dove intercetta e libera bravamente
GÜNTER.
29°
VELOSO perde palla in uscita poi si lancia col piede a martello su
MAGGIORE per recuperare ma commette fallo e Mariani estrae il giallo.
33°
CECCHERINI in area per
LAZOVIĆ che supera il tackle di un avversario poi col mancino spara a colpo sicuro cogliendo una traversa clamorosa!
37° Tacco di
LASAGNA sul vertice sinistro dell'area per
LAZOVIĆ che supera un avversario si accentra e conclude dal limite in maniera debole: Facile il tuffo e la presa di
PROVEDEL.
41°
AMIAN riceve un lancio profondo al limite dell'area, col petto stoppa a seguire ingannando
LAZOVIĆ poi conclude a fil di palo dove
PANDUR si era comunque tuffato con anticipo...
42°
CAPRARI sfugge al controllo di
KIWIOR e da posizione decentrata a sinistra cerca la porta ma
PROVEDEL si accartoccia e blocca.
45°
CASALE ferma
RECA con le cattive dopo la finta dell'avversario (che si lascia cadere con facilità); cartellino giallo anche per Nicolò. Alla battuta
BASTONI per l'incornata in area di
ERLIĆ sopra la traversa. Niente recupero, Mariani manda tutti negli spogliatoi.
SECONDO TEMPO
46° nessun cambio, si riparte con gli stessi 22 in campo.
50°
VELOSO con un calcio d'angolo da sinistra nel mezzo dove
CASALE incorna bene ma sopra la traversa.
51° Primo cambio per
MOTTA: Entra l'ex gialloblù
VERDE che proprio col VERONA ha trovato il primo gol in Serie A; a fargli spazio è
STRELEC.
53°
CAPRARI di tacco per
LAZOVIĆ che imbuca per
LASAGNA ma Kevin non può inquadrare la porta ad un passo dalla linea di fondo.
57°
LAZOVIĆ dalla distanza: Palla alta.
59°
LASAGNA parte con una galoppata imperiosa rubando palla a
KIWIOR nella metacampo gialloblù, Kevin pesca
SIMEONE in area sul centrodestra palla sul lato opposto dove in penetrazione arriva
CAPRARI che fa secco di prima
PROVEDEL! HELLAS in meritato vantaggio al 'Picco'.
63° Mischia in area con
PANDUR in uscita caricato da
ERLIĆ, Mariani assegna un fallo al VERONA.
64°
GÜNTER per
LASAGNA che da fuori area non inquadra la porta.
64°
BASTONI dal limite si libera di
ILIĆ ma fortunatamente spedisce a lato.
67°
VERDE dal lato mancino con una conclusione balisticamente sorprendente per poco non inganna
PANDUR sotto la traversa! Bravo Ivor ad alzarla sopra la traversa.
70° Gran raddoppio di
CAPRARI:
VELOSO anticpa un avversario nel cerchio di centrocampo, palla a
LASAGNA che la da immediatamente a sinistra per Gianluca che affonda e, giunto sulla lunetta, inventa una conclusione velenosa che non lascia scampo a
PROVEDEL!
71° Nello SPEZIA entra
ANTISTE al posto di
RECA, tra i gialloblù spazio a
BARÁK e
KALINIĆ al posto di
LASAGNA e
SIMEONE.
73°
CAPRARI conquista un calcio di punizione sulla fascia destra, alla battuta
VELOSO che spara direttamente in porta chiamando
PROVEDEL all'impegnativa respinta coi pugni.
75°
ILIĆ per le terre dopo una finta su
ILIĆ prova ad ingannare l'arbitro con un bel tuffo in area: Il signor Mariani lo invita a rialzarsi in fretta sventolando il giallo.
78° Duro
AGUDELO su
ILIĆ, ammonizione anche per lui.
79° Cioccolatino di
LAZOVIĆ sul secondo palo dove
BARÁK di testa riesce ad alzare sopra la traversa! Ma Mariani ferma tutto a causa della spinta di Antonin sull'avversario diretto
NIKOLAU.
80°
VERDE ancora dalla linea di fondo:
PANDUR si accartoccia e para.
82°
KALINIĆ di testa a lato. Spazio al nuovo acquisto
DEPAOLI che esordisce nel VERONA, esce
TAMÈZE.
84°
ERLIĆ decentrato a destra da fuori area:
PANDUR vola a deviare sul fondo. Sulla successiva battuta
ERLIĆ sul secondo palo incorna imparabilmente per Ivor: Lo SPEZIA accorcia le distanze!
87°
AGUDELO in maniera scomposta abbatte con un calcio al petto su
DEPAOLI: Rosso diretto per il giocatore spezzino che proclama l'involontarietà ma nessuno ha dubbi sul suo (bruttissimo) fallo.
90°+2
DEPAOLI serve
BARÁK in area, Antonin supera due avversari ma sulla linea di porta la angola troppo e il tiro si perde al lato del palo in diagonale.
90°+3
ILIĆ da fuori area: Palla sopra la traversa.
90°+5 Mariani fischia tre volte. Il VERONA vince ancora a La Spezia grazie alla doppietta di
CAPRARI
...Ogniun per sé e Dio per tutti! Così ogni ASL di ogni città ha deciso guardando per casa propria interpretando le normative e facendo saltare BOLOGNA-INTER, ATALANTA-TORINO, SALERNITANA-VENEZIA e FIORENTINA-UDINESE causa quarantena imposta rispettivamente da Bologna, Torino, Salerno e Udine.
La domanda viene ovviamente da sé: Perché le ASL delle altre città hanno deciso diversamente? 😱 Perché la Lega di Serie A, al contrario di quelle di B e C, hanno imposto di proseguire? Risposta non c'èèèèè, o forsee chi lo saaaaa, caduta nel vento sarààà... Con la credibilitààà (un saluto commosso a Luigi Tenco e proseguiamo stendendo com'è d'uopo il pietoso velo).
Nel lunch-match al 'Ferraris' la SAMPDORIA subisce la rimonta del CAGLIARI dopo essere passata in vantaggio e perde per 2 a 1 coi sardi.
3 a 3 all'Olimpico tra la LAZIO e l'EMPOLI con i padroni di casa a fallire un rigore con IMMOBILE e ad acciuffare gli avversari solo al 93° grazie all'assist di ZACCAGNI per MILINKOVIĆ-SAVIĆ.
Alle 16.30 SASSUOLO-GENOA, alle 18.30 MILAN-ROMA, alle 20.45 (se non viene sospeso) il big match tra JUVENTUS e NAPOLI a chiudere la discutibilissima 20esima giornata.
SPEZIA-VERONA, MOTTA ESPULSO A FINE PARTITA
L'allenatore dello Spezia Thiago Motta e' stato espulso al termine della
06 gennaio 2022
L'allenatore dello Spezia Thiago Motta e' stato espulso al termine della partita contro il Verona. Doppio giallo per il tecnico brasiliano. Il primo per proteste in occasione di un calcio d'angolo non concesso, con la partita sul punteggio di 2-1 a favore degli ospiti. Il secondo al termine del match, a seguito di un confronto con l'arbitro Mariani di Aprilia sulla via degli spogliatoi. Thiago Motta non sara' in panchina per Genoa-Spezia di domenica 9 gennaio, al suo posto il secondo francese Alexandre Hugeux.
Serie A, Spezia-Verona 1-2: Caprari fa volare Tudor e inguaia Thiago Motta
Due gol del centrocampista offensivo gialloblù valgono i tre punti per gli ospiti mentre l'allenatore dei padroni di casa torna in bilico
06 gennaio 2022
Il Verona vince in trasferta a La Spezia (1-2) e si porta a metà classifica mentre i padroni di casa vengono risucchiati nelle zone basse della Serie A, con il loro allenatore, Thiago Motta, che torna in bilico. Si decide tutto nella ripresa. Caprari cambia la partita con una doppietta realizzata in una decina di minuti, prima che Erlic metta a segno l'inutile rete della squadra ligure.
LA PARTITA
L’aggressività individuale a tutto campo del Verona cerca di spingere lo Spezia a un gioco verticale difficilmente gestibile senza Nzola, uno dei tanti assenti della partita. Le palle inattive sembrano essere quelle più pericolose per gli ospiti e infatti Erlic, di testa su calcio d’angolo, sfiora il palo in avvio. La squadra di Tudor sfrutta i tagli delle mezzepunte alle spalle di Simeone: così Lasagna si avvicina al vantaggio con un sinistro in piena area, prima che Ceccherini sbagli tutto da ottima posizione sugli sviluppi di una punizione laterale. Quando lo Spezia, schierato con quattro difensori e cinque centrocampisti, riesce ad avere il tempo e lo spazio per la giocata, sa rendersi pericoloso come dimostra Reca, fermato da Pandur, a metà primo tempo. Ma sono ancora gli ospiti ad avvicinarsi di più al vantaggio con Lazovic, che semina il panico in area prima di colpire in pieno la traversa.
In avvio di ripresa il solito taglio di Lasagna viene bloccato da Provedel e Nikolau, prima che un’altra sua azione porti Caprari, dopo un rimpallo, a realizzare il vantaggio veronese. Lo Spezia risponde con un tiro di Bastoni che finisce a lato dopo un’iniziativa personale e con un tiro-cross di Verde messo in angolo da Pandur. Ma è una nuova combinazione con Lasagna che porta di nuovo al tiro Caprari che, da fuori area, non dà scampo a Provedel. Lo Spezia ci prova con un tiro di Erlic deviato a Pandur, con lo stesso difensore che va a segnare di testa sul calcio d’angolo seguente riaprendo la partita. Ma è Barak a sfiorare il terzo gol prima del fischio finale che riporta lo Spezia in pieno incubo retrocessione e Thiago Motta verso l’esonero.
LE PAGELLE
Erlic 6,5: Colpevole come i suoi compagni di reparto ma è sempre pericoloso nei calci piazzati a favore.
Agudelo 5: Deve fare il perno centrale per far salire i compagni. Non è il suo ruolo e si vede.
Gyasi 5,5: Sballottato a sinistra e poi a destra è costretto a fare una partita difensiva e non crea mai superiorità numerica dalla sua parte.
Caprari 7,5: Doppietta decisiva e una partita maiuscola a trovare spazi sulla trequarti.
Lasagna 7: I suoi tagli aprono la difesa dello Spezia, decisivo nel dare il via alle azioni dei gol.
Lazovic 6,5: Sulla sinistra, soprattutto nel primo tempo, è una spina nel fianco per la retroguardia di Thiago Motta.
IL TABELLINO
SPEZIA-VERONA 1-2
Spezia (4-1-4-1): Provedel 6; Amian 5,5, Erlic 6,5, Nikolau 6, Reca 6 (26’ st Antiste 5); Kiwior 5,5; Strelec 5,5 (6’ st Verde 6), Maggiore 5,5, Bastoni 6, Gyasi 5,5; Agudelo 5. All.: Thiago Motta 5,5
Hellas Verona (3-4-1-2): Pandur 7; Ceccherini 6, Günter 6,5, Casale 6; Tameze 6 (37’ st Depaoli s.v.), Ilic 6, Veloso 6, Lazovic 6,5; Lasagna 7 (26’ st Barak s.v.), Caprari 7,5; Simeone 6 (26’ st Kalinic s.v.). All.: Tudor 6,5
Arbitro: Mariani
Marcatori: 14’ e 25’ st Caprari (V.), 40’ st Erlic (S.)
Ammoniti: Veloso (V.), Casale (V.), Verde (S.), Agudelo (S.), Zoet (S.)
Espulsi: Agudelo (S.), Motta per proteste
LE STATISTICHE
- Gianluca Caprari è uno dei soli tre calciatori italiani con almeno cinque gol e cinque assist in questa Serie A, insieme a Domenico Berardi e Antonio Candreva.
- Gianluca Caprari ha segnato sei reti in questo campionato, solo nel 2016/17 (nove) ha fatto meglio in una singola stagione di Serie A.
- Quarta doppietta di Gianluca Caprari in Serie A, l'ultima risaliva a settembre 2020 in Benevento-Inter.
- A partire dal febbraio 2017, sua prima doppietta in Serie A, Gianluca Caprari è l'unico calciatore che ha realizzato quattro doppiette con quattro squadre diverse nel torneo (Pescara, Sampdoria, Benevento e Verona).
- Gianluca Caprari è l'unico giocatore del Verona sia con cinque gol che con cinque assist in questo campionato.
- A partire dal 2021, nessun difensore ha segnato più reti di testa di Martin Erlic (quattro) nei maggiori cinque campionati europei.
- Partita numero 1000 in Serie A per il Verona: i gialloblù sono la 17ª formazione a tagliare questo traguardo e tra queste la prima veneta.
- A partire dallo scorso campionato, solo Napoli (33) e Milan (29) hanno colpito più legni del Verona (28) in Serie A.
- A partire dallo scorsa stagione di Serie A, solo Fiorentina (10) e Lazio (nove) contano più espulsioni dello Spezia (otto).
- Anche nel 2021 il Verona vinse la prima gara del nuovo anno solare in Serie A contro lo Spezia al Picco (1-0 in quel caso).
FONTE:
SportMediaset.Mediaset.it
Sport
Spezia ko, il Verona passa al Picco: 1-2
Il tecnico dello Spezia Thiago Motta in una foto di archivio
06 GENNAIO 2022
La Spezia – Il Verona batte in trasferta lo Spezia e torna a sorridere dopo tre turni di astinenza, iniziando nel miglior modo possibile il proprio 2022. Al Picco finisce 2-1 grazie alla doppietta di Gianluca Caprari, inutile invece il gol di Erlic nel finale (espulso anche Agudelo per il liguri): la squadra di Tudor sale a quota 27 punti in classifica, mentre i bianconeri di Motta restano quartultimi ma vedono avvicinarsi il Cagliari a -3, in attesa anche della gara del Genoa.
Partita godibile nonostante i ritmi non altissimi, con gli ospiti che sfiorano il vantaggio al quarto d'ora con un diagonale di Lasagna terminato a lato di poco. Al 23' invece sono i padroni di casa a rendersi molto pericolosi con Reca, che scappa sul lancio di Bastoni e trova la parata provvidenziale di Pandur. Una decina di minuti più tardi è il Verona che torna a farsi vedere in avanti, colpendo una clamorosa traversa con un mancino in mischia di Lazovic.
Nella ripresa però è proprio la squadra di Tudor a sbloccare le marcature al 60', grazie al tocco sotto porta di Caprari dopo un assist fortunoso di rimpallo da parte di Simeone. Passano dieci minuti e il numero 10 gialloblu realizza la sua doppietta personale con un mancino da fuori che vale il 2-0 veronese.
Nel finale lo Spezia riesce ad accorciare le distanze con il colpo di testa di Erlic, ma subito dopo viene espulso Agudelo e i padroni di casa restano in inferiorita' numerica, perdendo cosi' le ultime speranze di rimonta
Le formazioni
SPEZIA con il 3-5-2: Provedel - Amian, Erlic, Nikolaou - Gyasi, Kiwior, Maggiore, Bastoni, Reca - Agudelo, Strelec. A disp.: Zoet, Zovko, Bertola, Ferrer, Sher, Podgoreanu, Bourabia, Sala, Antiste, Salcedo, Verde.
VERONA con il 3-4-2-1: Pandur - Tameze, Gunter, Ceccherini - Casale, Ilic, Veloso, Lazovic - Lasagna, Caprari - Simeone. A disp.: Kivila, Toniolo, Sutalo, Pierobon, Depaoli, Barak, Ruegg, Terracciano, Kalinic.
FONTE:
IlSecoloXIX.it
SERIE A - LE PAGELLE DI SPEZIA-VERONA 1-2: NON SOLO CAPRARI, ANCHE LAZOVIC E LASAGNA TOP. ERLIC ULTIMO AD ARRENDERSI
SERIE A - I voti ai protagonisti di Spezia-Hellas Verona, match della 20a giornata di Serie A conclusosi sull'1-2, frutto delle reti di Gianluca Caprari (doppietta) e Martin Erlic. Quest'ultimo è l'ultimo ad ammainare la bandiera in casa ligure.Tra i gialloblù, oltre al goleador di giornata, spiccano le prove di Lazovic, Lasagna e Casale.
Spezia-Hellas Verona, Serie A 2021-2022: Darko Lazovic (Verona, maglia verde) braccato da David Strelec (Spezia). Foto di Gabriele Maltinti per Getty Images
Credit Foto Getty Images
DA STEFANO FONSATO
AGGIORNATO 06/01/2022 ALLE 17:15 GMT+1
Spezia-Helas Verona, match valido per la 20a giornata della massima serie, è terminato sul punteggio di 1-2, frutto delle reti di Gianluca Caprari (doppietta) e Martin Erlic. Qui di seguito, i voti ai protagonisti della partita per capire l'andamento della gara e per un primo sguardo in ottica fantacalcio.
Le pagelle dello Spezia
Ivan PROVEDEL 6: incolpevole. Anzi, nel primo tempo tiene a galla lo Spezia con alcuni interventi rimarchevoli.
Kelvin AMIAN 6: alterna chiusure provvidenziali a mancate coperture su Lazovic. Nel complesso, prestazione nei canoni della sufficienza.
Martin ERLIC 7: è l'ultimo ad ammainare la bandiera in casa Spezia, conquista il corner che porta al gol di casa da lui stesso realizzato con uno stacco imperioso. Niente male per un centrale difensivo.
Dimitris NIKOLAU 6: buone diagonali su Simeone, che contiene con maestria. E' Caorari a dimostrarsi osso particolarmente duro...
Emmanuel GYASI 5: spinta di fatto inesistente lungo l'out di destra.
Giulio MAGGIORE 5: nervoso e privo di inventiva da mezz'ala. Quasi irriconoscibile.
Jakub KIWIOR 4,5: letale la palla persa sul contropiede valso lo 0-1.
Simone BASTONI 6: ci prova dalla distanza e ci mette tanta corsa.
Arkadiusz RECA 6,5: tanta spinta lungo l'out di sinistra. Al 23' sfiora la rete del vantaggio, stoppato solamente da un grande Pandur.
Dal 71' Janis Antiste 5,5: sconclusionato, là davanti.
Kevin AGUDELO 4: due falli inutili, uno più cattivo dell'altro (su Ilic e Depaoli), che lo portano anzitempo sotto la doccia. Pomeriggio da dimenticare.
David STRELEC 5,5: pochi palloni con cui esprimersi. Non incide.
Dal 51' Daniele Verde 6,5: con la sua inventiva e, soprattutto, i suoi cross tesi e sempre pericolosi, lo Spezia acquisisce un'altra dimensione offensiva.
Mister Thiago MOTTA 5: il suo Spezia si squaglia su errori individuali. E, al primo gol subito, tira immediatamente i remi in barca. Ed è proprio questo l'aspetto più preoccupante.
Le pagelle dell'Hellas Verona
Ivor PANDUR 6: l'unico suo rimpianto è quello di non essersi portato a casa il clean sheet. Il Verona scopre comunque di avere una validissima alternativa a Montipò, fermato dal Covid..
Adrien TAMEZE 6,5: anche schierato nel terzetto dei centrali difensivi, dimostra grinta e capacità tecniche universali.
Dall'82' Fabio Depaoli: sv.
Koray GÜNTER 6,5: carica in continuazione i suoi, sbagliando pochissimo là dietro.
Federico CECCHERINI 6,5: preciso in marcatura, generoso nelle sortite offensive.
Nicolò CASALE 7: tra i migliori in campo per corsa, tecnica, chiusure e tentativi offensivi.
Miguel VELOSO 6,5: a metà campo apporta, come al solito, tantissima qualità.
Ivan ILIC 6,5: lavoro oscuro inestimabile lungo la linea mediana.
Darko LAZOVIC 7: gli è mancato solamente il gol. Conta la maggior parte dei tentativi in zona-gol degli scaligeri..
Kevin LASAGNA 7: fa partire il contropiede dello 0-1 e assiste Caprari sul gol del raddoppio. Prezioso.
Dal 71' Antonin Barak 6: subito in palla, sin dai primi istanti, tra le maglie della difesa spezzina.
Gianluca CAPRARI 8: doppietta e prestazione da urlo. La bordata da fuori in occasione dello 0-2 vale il prezzo del biglietto. Incontenibile.
Giovanni SIMEONE 6: ha il merito di assistere al meglio Caprari (anche se il suo passaggio risulta deviato dalla retroguardia spezzina) in occasione del gol che stappa il match.
Dal 71' Nikola Kalinic 6: come Barak, spinge in zona gol sin dai primi istanti dal suo ingresso in campo.
Mister Igor TUDOR 7: il suo Verona ha tutte le carte in regola per sognare. E anche al "Picco" ne è arrivata testimonianza.
SERIE A - SPEZIA-VERONA 1-2: DOPPIETTA DI UNO SCATENATO CAPRARI. A NULLA VALE LA RETE ALL'85' DI ERLIC
SERIE A - Nella gara rimasta incerta fino a 24 ore prima del calcio d'inizio per i tanti casi Covid, succede tutto nel secondo tempo: Caprari segna in contropiede e dalla distanza, al 59' e al 70'. La band di Thiago Motta (la cui panchina ricomincia a scricchiolare) torna in partita all'85' con Erlic, ma non basta: al "Picco" finisce 1-2.
Spezia-Hellas Verona, Serie A 2021-2022: L'esultanza di Gianluca Caprari. Foto di Gabriele Maltinti per Getty Images
Credit Foto Getty Images
DA STEFANO FONSATO
AGGIORNATO 06/01/2022 ALLE 17:54 GMT+1
Nella gara rimasta incerta fino a 24 ore prima del calcio d'inizio per i tanti casi Covid, succede tutto nel secondo tempo: Caprari segna in contropiede e dalla distanza, al 59' e al 70'. La band di Thiago Motta (la cui panchina ricomincia a scricchiolare) torna in partita all'85' con Erlic, ma non basta: al "Picco" finisce 1-2. L'Hellas sale a 27 punti, mantenendo vivi i "sogni di gloria". Lo Spezia resta quartultimo a quota 16.
Spezia-Hellas Verona, Serie A 2021-2022: Darko Lazovic (Verona, maglia verde) braccato da David Strelec (Spezia). Foto di Gabriele Maltinti per Getty Images
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IL TABELLINO
SPEZIA-HELLAS VERONA 1-2
Spezia (3-5-2): Provedel; Amian, Erlic, Nikolau; Gyasi, Maggiore, Kiwior, Bastoni, Reca (71' Antiste); Agudelo, Strelec (51' Verde). All.: Thiago Motta.
Hellas Verona (3-4-2-1): Pandur; Tameze (82' Depaoli), Günter, Ceccherini; Casale, Miguel Veloso, Ilic, Lazovic; Lasagna (71' Barak), Caprari; Simeone (71' Kalinic). All.: Tudor.
Arbitro: Maurizio Mariani di Aprilia.
Gol: 59' e 70' Caprari (HV).
Assist: Lasagna (HV, 0-2), Verde (S, 1-2).
Note - Recupero: 0+4. Espulso: 88' Agudelo (S) per gioco scorretto. Amoniti: Miguel Veloso, Casale, Verde, Agudelo.
IL MOMENTO SOCIAL
LA CRONACA DELLA PARTITA IN 12 MOMENTI CHIAVE
10' - SIMEONE INCROCIA IL SINISTRO IN PROFONDITA'! Palla che fa la barba al palo più lontano, ma il Cholito era scattato in offside sul lancio lungo di Caprari.
15' - LASAGNA! Sinistro incrociato da pochi passi, su azione insistita: il pallone sfiora il secondo palo.
23' - BASTONI MANDA AL TIRO RECA! Pandur esce in respinta sul mancino basso e potente del polacco. Che occasione per lo Spezia!
34' - TRAVERSA DI LAZOVIC! Su azione di Ceccherini, doppia conclusione da parte dell'esterno serbo: la prima viene respinta da Erlic, nella seconda il pallone si stampa, clamorosamente, sul legno più alto!
53' - LAZOVIC IN PROFONDITA' PER LASAGNA! Grande uscita di Provedel sull'ex Udinese, che poi è l'ultimo a toccare il pallone, terminato a lato.
59' - GOL DEL VERONA CON CAPRARI! Kiwior perde un pallone sanguinoso in fase di spinta e aziona il contropiede scaligero. Scatto di Lasagna, palla a Simeone, il cui passaggio (deviato dalla retroguardia spezzina) per Caprari è un cioccolatino da scartare: 0-1!
67' - TIRO-CROSS DI VERDE DALLA MANCINA! Pandur smanaccia la sfera alta sopra la traversa.
70' - GOL DEL VERONA CON CAPRARI! Ancora lui, rete eccezionale: appoggio col piatto di Lasagna e bordata mancina all'angolino dalla distanza. E' 0-2!
85' - GRAN DESTRO DI ERLIC DAI VENTI METRI! Pandur si distende e manda il pallone in calcio d'angolo.
85' - GOL DELLO SPEZIA CON ERLIC! Sul calcio d'angolo battuto teso da Verde, gol di testa del difensore di casa, che si era conquistato il corner: 1-2!
88' - ROSSO DIRETTO PER AGUDELO! Intervento decisamente scomposto su Depaoli, che si becca un calcio sulla schiena. Agudelo era già stato ammonito, ma qui si tratta proprio di espulsione diretta!
90'+3 - BARAK DI SFONDAMENTO SU PALLA DI DEPAOLI! Destro incrociato da due passi e palla che sfiora il palo.
MVP
Caprari. Doppietta e prestazione da urlo. La bordata da fuori in occasione dello 0-2 vale il prezzo del biglietto. Incontenibile.
FANTACALCIO
PROMOSSO - Erlic. E' l'ultimo ad ammainare la bandiera in casa Spezia, conquista il corner che porta al gol di casa da lui stesso realizzato con uno stacco imperioso. Niente male per un centrale difensivo.
BOCCIATO - Agudelo. Due falli inutili, uno più cattivo dell'altro (su Ilic e Depaoli), che lo portano anzitempo sotto la doccia. Pomeriggio da dimenticare.
FONTE:
EuroSport.it
Spezia-Hellas Verona 1-2: decide una doppietta di Caprari
Il Verona, nonostante 10 calciatori positivi al Covid, si impone 2-1 in trasferta contro lo Spezia. Le reti tutte nel secondo tempo: prima la doppietta di Caprari, poi il gol di Erlic. La squadra di Tudor sale a quota 27 punti, Thiago Motta - espulso a fine partita - fermo a 16
FONTE:
Sport.Sky.it
LE PAGELLE DI CALCIOHELLAS
Spezia-Verona 1-2, le pagelle gialloblù di CH
Gli uomini di Tudor cominciano il 2022 con una vittoria. Il migliore è Caprari, ma bene anche Pandur, Casale, Lazovic e Lasagna
di Tommaso Badia Gennaio 6, 2022 - 17:30
Si chiude con una vittoria per 1-2 la sfida del Picco tra i padroni di casa dello Spezia e il Verona: gli uomini di Tudor hanno infatti portato a casa i tre punti grazie alla doppietta di Caprari.
Oltre al match winner, sono comunque tanti i gialloblù che hanno offerto una prova di spessore. Di seguito, infatti, le nostre pagelle.
PANDUR: 6,5
Un’uscita un po’ difettosa e rischiosa, ma anche un intervento quasi miracoloso e qualche buona parata. Promosso.
CASALE: 7
Partita solidissima del centralone gialloblù che nel secondo tempo toglie a Erlic il pallone dell’1-1. Pochi minuti dopo Caprari segnerà lo 0-2: il peso specifico di quell’intervento è enorme. Peccato che in occasionedell’1-2 segni il “suo” uomo (sempre Erlic), ma la prova è comunque ottima.
GÜNTER: 6,5
Dopo un periodo di stop, torna e offre una prestazione di spessore.
CECCHERINI: 6,5
Anche per lui gara di alto livello. Sbroglia un paio di situazioni spinose.
TAMEZE: 6
Gioca fuori ruolo e dà il proprio contributo. Niente di eccezionale, ma la sua abnegazione è fuori dubbio.
ILIC: 6
Un attimino più propositivo rispetto al solito.
VELOSO: 6
Regia ordinata, ci prova anche su calcio da fermo impegnando Provedel.
LAZOVIC: 7
Decisamente ispirato, centra anche una traversa nel primo tempo. Sulla sua fascia il Verona è sempre pericoloso.
CAPRARI: 8
Nel primo tempo mette qualità, nel secondo ci aggiunge i gol: la sua doppietta regala al Verona i primi tre punti del 2022 e permette all’Hellas di festeggiare al meglio la millesima partita in Serie A.
LASAGNA: 7,5
Da una sua galoppata nasce il primo gol, poi è sempre lui a servire Caprari in occasione del raddoppio. La sua rinascita continua.
SIMEONE: 6
Una partita un po’ sottotono, ma grazie anche a un pizzico di fortuna c’è pure il suo zampino in occasione del primo gol gialloblù.
KALINIC: 6
Un buon colpo di testa e qualche giocata interessante. Recupero importante.
BARAK: 6
In venti minuti va per due volte vicino al gol. Impatto positivo e altro rientro di grande importanza per il Verona.
DEPAOLI: s.v.
Debutta con la maglia gialloblù e offre qualche spunto interessante, causando anche l’espulsione di Agudelo. Poco per valutarlo, ma non sfigura.
TUDOR: 7
Il suo Verona è sicuramente più propositivo degli avversari e già nel primo tempo centra una traversa. Nella ripresa però arrivano anche i gol e la vittoria. Il suo 2022 comincia bene.
FONTE:
CalcioHellas.it
The day after. Tre passi verso la A 23497 giorni dopo. E guai fermarsi
By Damiano Conati - 7 Gennaio 2022
Era l’8 settembre 1957 quando il Verona debuttava in A allo Stadio Comunale di Torino contro la Juve. Finì 3-2 per i bianconeri, ma il risultato oggi poco importa: quella fu la gara numero 1 del Verona in Serie A.
Sono passati esattamente 23497 giorni da quel fatidico debutto e con quella di ieri fanno 1000 gare in Serie A. Sarebbe stato più bello festeggiare in gialloblù vestiti, ma alle idee strampalate del calcio moderno non si comanda. Hellas che nel frattempo ha raggiunto così la 17esima posizione, ha superato Vicenza (fermo a 986) e Parma (970) e si porta a -10 dal Bari (1010) e a -30 dal Palermo (1030) che saranno superate in questa stagione o, di questo passo, nella prossima. Sì, perchè il bellissimo Verona di Tudor ha vinto ancora, ha allungato sul terzultimo posto e si è avvicinato alla famigerata quota 40: quattro stagioni consecutive in Serie A non si vedevano dai tempi dello Scudetto, manca sempre meno all’impresa.
Il day after odierno non può non farci soffermare sulla grande prova di Caprari. Arrivato a Verona tra i commenti negativi dei tifosi doriani (“vi abbiamo dato un bidone”) e quelli dei tifosi gialloblù (“non è il sostituto adatto di Zaccagni”), ancora una volta ha avuto ragione D’Amico: Caprari è più forte e più continuo del suo predecessore, è un numero 10 perfetto per questo Hellas e tra un mesetto sarà tutto di proprietà gialloblù, per la metà di quello che è stato venduto Zaccagni. Affare d’oro. Occhio che per Depaoli i commenti dei tifosi doriani sono stati gli stessi: che sia di buon auspicio?
Un ultimo pensiero va al caos Covid che ha invaso il mondo del calcio. Un presidente ha spiegato meglio di altri qual è il problema principale e quel presidente è stato Maurizio Setti ai microfoni di Dazn: “Abbiamo dovuto fare un nuovo protocollo per evitare che si fermi il campionato. Sento tante persone che parlano del calcio, gente che è anche fuori da questo mondo e che non conosce tante cose. Stiamo parlando di milioni in ballo, bisogna avere delle regole per andare avanti. Ci sono accordi importantissimi da rispettare, quindi abbiamo stilato nuove regole che hanno la funzionalità di far disputare tutte le gare o quasi. Con queste nuove regole è quasi impossibile che una squadra non possa giocare”. Il calcio è un’azienda che muove tantissimo denaro e non può essere l’interpretazione di una regola a fermarlo. Dopo il nuovo protocollo, arrivato in ritardo come accade sempre in Italia, siamo sicuri che non ci sarà più spazio per disparità di trattamento come accaduto ieri. E che la Salernitana sarà regolarmente in campo domenica sera al Bentegodi, nel rispetto di tutte le regole, com’è giusto che sia.
Foto: instagram Hellas Verona
Damiano Conati
1000 di questi giorni! Nemmeno l’Asl poteva fermare un Hellas così
By Damiano Conati - 6 Gennaio 2022
Dominio totale del Verona che batte uno Spezia da Serie B con una prova strepitosa di squadra. Non c’è mai stata mai partita, sia nel primo tempo, con Lazovic sugli scudi, che nella ripresa quando è salito in cattedra Caprari (doppietta per lui).
Gli unici grattacapi per un ottimo Pandur sono arrivati dai calci piazzati, dove l’hanno presa troppo spesso i gigantoni della difesa di casa. Proprio da un angolo è nato nel finale il gol di Erlic, utile solo per le statistiche.
Il Verona decimato dai contagi vince e convince con lo Spezia, fa altri 3 passetti verso la salvezza e festeggia le 1000 in A nel migliore dei modi.
Foto: instagram Hellas Verona
Damiano Conati
FONTE:
HellasNews.it
6 Gennaio 2022 - 17:09 Hellas Live Lettura: 1 min.
Pagelle
Pandur 7, Casale 6.5, Gunter 6.5, Ceccherini 6.5, Tameze 6 (Depaoli 6), Ilic 6, Veloso 6.5, Lazovic 7; Caprari 8, Lasagna 7 (Barak 6); Simeone 6 (Kalinic 6). All: Tudor 7
6 Gennaio 2022 - 16:24 Hellas Live Lettura: 3 min.
Finale, Spezia-Hellas Verona 1-2
Il 2022 non poteva iniziare, sul campo, nel migliore dei modi. Secondo successo in trasferta, il settimo in campionato per la squadra di Tudor. Hellas Verona che balza così in classifica a quota 27 punti.
Gli scaligeri inaugurano l’anno nuovo, come successo a gennaio 2021, allo stadio Picco di La Spezia. Per la prima giornata del girone di ritorno (calendario asimmetrico, ndr) 1000ª partita in Serie A per i gialloblù che si presentano in maglia verde per celebrare questo importante traguardo.
Senza ben dieci calciatori risultati positivi al Covid-19 (Montipò, Berardi, Magnani, Cetin, Coppola, Faraoni, Frabotta, Cancellieri, Bessa e Ragusa, ndr) l’allenatore scaligero si presenta col 3-4-2-1 composto da Pandur, Casale, Gunter, Ceccherini; Tameze, Ilic, Veloso, Lazovic; Caprari, Lasagna; Simeone.
Spinti da 430 tifosi gialloblù arrivati in Liguria, prima occasione dopo 2’: angolo di Veloso e colpo di testa sul fondo di Simeone. Due minuti dopo, stesso copione, con lo Spezia che trova in area Erlic ma il suo colpo di testa termina fuori. Lazovic salta il diretto avversario, palla in mezzo al 14’ ma Provedel in uscita alta chiude le speranze dei veronesi. Passa nemmeno un minuto e Lasagna ha sul sinistro il pallone giusto ma allarga troppo il diagonale da comoda posizione. Ceccherini spara in curva al 18’, sugli sviluppi della punizione di Veloso. Provvidenziale chiusura di Pandur al 23’ sulla conclusione ravvicinata di Reca, lanciato in contropiede sulla corsia di sinistra. Ancora Spezia pericoloso al 25’ con Maggiore che mette in mezzo ma Gunter riesce a spazzare senza tanti complimenti. Al 30’ primo cartellino giallo del match sventolato in faccia a capitan Veloso. Lazovic tre minuti dopo semina il panico sulla sinistra e dopo un rimpallo, arriva alla conclusione dentro l’area spezzina, ma il pallone si stampa sulla traversa alla destra di Provedel. Ci prova ancora Lazovic, al 37’, dopo lo scambio col tacco di Lasagna, ma il destro del serbo trova pronto l’estremo difensore ligure. Sinistro innocuo di Amian al 41’, mentre Caprari prova a cercare qualche compagno in area senza fortuna però, col portiere dello Spezia che chiude in uscita un minuto dopo. Ammonito anche Casale al 44’ e sugli sviluppi della punizione, colpo di testa alto di Erlic. Primo tempo che si chiude a reti inviolate.
Nessun cambio all’intervallo per Tudor. Al 2’ Agudelo mette in mezzo, chiude Ceccherini, Spezia che due minuti più tardi non riesce ad approfittare di una serie di rimpalli in area gialloblù. Rispondono subito i veronesi col solito Lazovic che mette in mezzo ma Erlic chiude di testa in calcio d’angolo. Grande azione sulla sinistra, all’8’, col fraseggio tra Lavovic e Caprari, di tacco per Lasagna che non riesce però a superare Provedel. Tiro a giro al 12’ di Lazovic che non trova però la porta, ma il gol è nell’aria e arriva al 14’ grazie al quinto gol in campionato di Caprari. L’ex Sampdoria ruba palla in mezzo al campo, il rimpallo favorisce Lasagna che si invola verso Provedel, palla a Simeone ma un nuovo rimpallo favorisce proprio Caprari che si ritrova il pallone tra i piedi e batte così da comoda posizione il portiere locale, sotto il settore occupato dai 430 tifosi gialloblù. Tirocross dell’ex Verde che obbliga al 22’ Pandur a chiudere in corner. Ma arriva invece il raddoppio al 25’ dei ragazzi di Tudor, grazie alla prima doppietta in gialloblù di Caprari, sinistro da fuori area che gonfia la rete avversaria. Un minuto dopo, primo e secondo cambio per gli scaligeri, con Barak e Kalinic al posto di Lasagna e Simeone. Proprio Barak al 33’ ha sulla testa il gol dello 0-3 ma il pallone termina sopra la traversa. Terzo cambio per i gialloblù al 37’, con l’esordio di Depaoli che prende il posto di Tameze. Ancora attento Pandur, al 40’, sulla conclusione in diagonale di Erlic. Ma sugli sviluppi del corner, la squadra di Thiago Motta accorcia le distanze grazie alla rete di Erlic, colpo di testa del difensore spezzino che supera l’incolpevole Pandur. Spezia che chiude in dieci per il rosso diretto a Agudelo al 42’, per l’intervento a centrocampo su Depaoli. Il direttore di gara assegna 4’ di recupero, con Barak che al 47’ in diagonale sfiora il tris per i gialloblù. L’Hellas Verona gestisce il vantaggio ed al triplice fischio finale, è festa grande per la squadra di Tudor insieme agli splendidi tifosi scaligeri.
FONTE:
HellasLive.it
RELIVE Spezia-Hellas Verona 1-2: decide una doppietta di Gianluca Caprari!
La DIRETTA LIVE testuale di Spezia-Hellas Verona, match valido per la ventesima giornata di andata del campionato di Serie A TIM 2021-2022
16.27 La nostra diretta live termina qui, ma restate su Tutto Hellas Verona per tabellino, pagelle e voci a caldo dei proagonisti, un saluto da Francesco Galvagni.
16.25 Vittoria importante per l'Hellas Verona di Igor Tudor che in una condizione che definire di emergenza sarebbe riduttivo espugna lo stadio "Picco" di La Spezia con una doppietta di Gianluca Caprari. I gialloblù iniziano così nel migliore dei modi il 2022 portandosi a quota 27 punti al decimo posto della classifica in coabotazione con il Bologna.
90'+4 FINITAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
90'+3 ILIC! Conclusione da fuori del serbo classe 2001 che termina alta.
90'+2 BARAK! Imbucata di Depaoli per il ceco che entra in area e conclude con il sinistro sfiorando il goal dell'1-3 che avrebbe chiuso definitivamente il match.
90'+1 Fuori-gioco di Depaoli, si ripartirà con una punizione in favore dello Spezia.
90' Ci saranno quattro minuti di recupero.
89' Rimessa laterale in favore dell'Hellas Verona all'altezza del centrocampo.
88' Adesso lo Spezia spinge per cercare di arrivare al pareggio ma lo dovrà fare in inferiorità numerica, due minuti più eventuale recupero al termine. Spezia-Hellas Verona 1-2.
87' ROSSO SPEZIA! Intervento scomposto di Agudelo con la gamba alta su Depaoli a centrocampo con l'ex Fiorentina e Genoa che finisce così sotto la doccia con tre minuti di anticipo. Spezia in 10.
86' Proteste dalla panchina dello Spezia per un angolo non assegnato con Zovko che viene ammonito.
85' GOAL DELLO SPEZIA! E' lo stesso Erlic a spingere in rete di testa sugli sviluppi del corner. Spezia-Hellas Verona 1-2.
84' ERLIC! Il croato ex Sudtirol e Sassuolo Primavera ci prova con un destro in percussione che Pandur mette in angolo con un grande intervento.
83' Fuori-gioco di Caprari.
82' CAMBIO HELLAS! Esce Adrien Tameze, entra il nuovo arrivato Fabio Depaoli.
81' Calcio d'angolo in favore dell'Hellas Verona.
80' Dieci minuti più eventuale recupero al termine del match, Spezia-Hellas Verona 0-2 59', 69' Caprari.
79' Possesso Hellas con Veloso a gestire il pallone.
78' Barak va vicino al goal dello 0-3 con un colpo di testa su suggerimento di Lazovic ma Mariani segnala la precedente spinta del ceco ex Lecce e Udinese ai danni di Nikolaou.
77' GIALLO SPEZIA! Intervento in ritardo di Agudelo su Ilic sulla tre-quarti e Mariani estrae il cartellino anche all'indirizzo del colombiano.
76' La squadra di Tudor dovrà cercare di gestire il vantaggio raggiunto in questo quarto d'ora finale per cercare di conquistare una vittoria che sarebbe ampiamente meritata per quanto visto in campo oggi.
75' Ammonito Verde che prova a lasciarsi andare in area dopo un contrasto con Ilic.
74' Manovra lo Spezia ora con l'Hellas avanti 2-0.
73' CAMBIO SPEZIA! Esce Reca entra Antiste.
72' Provedel mette in angolo sugli sviluppi di una punizione dalla tre-quarti battuta da Veloso.
71' DOPPIO CAMBIO HELLAS! Escono Giovanni Simeone e Kevin Lasagna, entrano Nikola Kalinic e Antonin Barak.
70' Pallone toccato di testa da Veloso a centrocampo per Lasagna, l'ex Carpi e Udinese appoggia per Caprari che dai 25 metri lascia partire un sinistro a mezza altezza che si insacca senza lasciare scampo a Provedel. Spezia-Hellas Verona 0-2.
69' CAPRARIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!! ANCORAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!! RADDOPPIO HELLAAAAAAAAAAAAAAASSSSSSS!!!!!!!!!!!!
68' Ripartenza Hellas con Simeone che prova l'azione personale venendo chiuso da Nikolaou.
67' Lazovic allonatana sugli sviluppi del tiro dalla bandierina.
66' VERDE! Tiro-cross insidioso dalla sinistra dell'ex di giornata messo in angolo da Pandur.
65' Altra chiusura puntuale di Casale che libera l'area in diagonale, adesso mancano 25 minuti al termine, Spezia-Hellas Verona 0-1.
64' BASTONI! Il 20 dello Spezia ci prova con un sinistro dal limite in progressione che finisce largo.
63' Sinistro da fuori di Lasagna che termina alto.
62' Fallo commesso da Erlic su Pandur sugli sviluppi del corner con l'estremo difensore del Verona che dopo il soccorso dei sanitari si rialza.
61' Prova subito a reagire lo Spezia con un colpo di testa di Erlic sugli sviluppi di una palla inattiva deviato in angolo da Casale.
60' Pallone perso da Kiwior sulla tre-quarti, Lasagna strappa e imbuca per Simeone, dalla chiusura di Erlic scaturisce un rimpallo con Caprari che batte Provedel con il sinistro. Spezia-Hellas Verona 0-1.
59' CAPRARIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!! HELLAS IN VANTAGGIO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
59' Tra le fila dello Spezia Thiago Motta ha mandato a scaldarsi Antiste.
58' LAZOVIC! Il serbo ci prova con un destro a giro dal limite, pallone alto.
57' Il cross di Veloso finisce direttamente tra le braccia di Provedel.
56' Cross dalla destra di Casale, deviato in corner, sarà il sesto della partita per gli uomini di Tudor.
55' Fallo in attacco commesso da Agudelo su Casale.
54' Imbucata di Lazovic per Lasagna che conclude con un sinistro incrociato chiuso dall'uscita di Provedel, poi nel rimpallo l'ex Carpi e Udinese è l'ultimo a toccare il pallone, si ripartirà dunque con una rimessa dal fondo in favore dello Spezia.
53' CAMBIO SPEZIA! Esce Strelec, entra l'ex di giornata Verde.
52' CASALE! Colpo di testa dell'ex Empoli e Venezia sugli sviluppi del corner con il pallone che termina largo.
51' Adesso si distende il Verona e conquista un tiro dalla bandierina.
50' Ilic allontana con il destro sugli sviluppi di un angolo battuto dalla sinistra da Simone Bastoni.
49' Pressione alta della squadra di Thiago Motta in questo avvio di ripresa.
48' Rimessa laterale in zona d'attacco in favore dello Spezia.
47' Non ci sono state sostituzioni nel corso dell'intervallo, si riparte dunque con i 22 della prima frazione di gioco.
46' INIZIA IL SECONDO TEMPO!
15.30 Squadre di nuovo in campo, tra poco l'inizio del secondo tempo.
15.18 0-0 al "Picco" di La Spezia dove il Verona di Tudor ha fatto la partita nel corso del primo tempo nonostante le numerose assenze. L'occasione più grossa per il vantaggio si è verificata al 33' con una traversa colpita da Lazovic con un mancino all'interno dell'area. A tra poco per il racconto del secondo tempo su Tutto Hellas Verona.
45'+1 SI CHIUDE IL PRIMO TEMPO! SPEZIA-HELLAS VERONA!
45' GIALLO VERONA! Casale commette fallo su Reca e Mariani estrae il secondo cartellino di giornata dopo quello per Veloso.
44' Caprari prova l'imbucata per Lazovic con il pallone leggermente lungo che termina oltre la linea di fondo campo, peccato, l'idea sarebbe stata ottima.
43' Ai punti avrebbe forse meritato qualcosa di più l'Hellas Verona andato vicinissimo al goal al 33' con la traversa colpita da Lazovic.
42' Punteggio ancora fermo sullo 0-0 quando mancano tre minuti al termine del tempo regolamentare della prima frazione di gioco.
41' Traversone forzato dalla sinistra di Caprari che finisce direttamente tra le mani di Provedel.
40' AMIAN! Sinistro da fuori del francese che termina largo.
39' Possesso degli uomini di Tudor quando mancano sei minuti più eventuale recupero al termine del primo tempo.
38' Rimessa laterale all'altezza del cerchio di centrocampo in favore dell'Hellas Verona.
37' LAZOVIC! Stavolta ci prova da fuori l'ex Genoa e Stella Rossa con un destro rasoterra controllato da Provedel.
36' E' una sorta di 4-1-4-1 quello schierato da Thiago Motta in questo primo tempo, Amian, Erlic, Nikolaou, Reca la linea difensiva davanti a Provedel, Kiwior mediano con Bastoni, Gyasi, Maggiore e Strelec alle spalle di Agudelo riferimento offensivo.
35' Possesso Spezia.
34' E' stato un primo tempo frizzante fino a questo punto con diverse occasioni da ambo le parti e ripetuti ribaltamenti di fronte, Spezia-Hellas Verona 0-0.
33' NOOOOOO!!!!! TRAVERSA DI LAZOVIC! Ripartenza micidiale della compagine scaligera con il serbo che arriva a calciare all'interno dell'area spaccando il montante con il sinistro, Hellas a centimetri dal goal del vantaggio.
32' Ottimo disimpegno degli uomini di Tudor che ora possono ripartire.
31' Hellas che ha leggermente abbassato il ritmo in questa seconda metà del primo tempo.
30' Rimessa laterale in zona d'attacco in favore dei padroni di casa.
29' GIALLO VERONA! Veloso atterra Maggiore in scivolata per evitare un'azione di contropiede ricevendo il cartellino dall'arbitro Mariani.
28' Rilancio lungo di Reca con il sinistro.
27' Mette fuori la difesa dello Spezia sugli sviluppi del tiro dalla bandierina.
26' Lazovic si distende sulla sinistra e conquista il quarto angolo della partita in favore del Verona.
25' Traversone di Veloso dalla sinistra messo fuori con i pugni dall'ex Empoli e Chievo Primavera Provedel.
24' Terzo calcio d'angolo del match in favore del Verona.
23' RECA! Spezia pericoloso, l'ex Atalanta e Spal entra in area dalla sinistra dopo il suggerimento di Bastoni e conclude con un mancino incrociato, Pandur copre ottimamente il primo palo.
22' Tentativo di filtrante di Lazovic a cercare Simeone fuori misura, pallone raccolto da Provedel che fa ripartire i suoi.
21' La difesa dello Spezia libera l'area dopo il secondo calcio d'angolo della partita in favore dell'Hellas Verona.
20' Dopo venti minuti di gara al "Picco". Spezia-Hellas Verona 0-0.
19' Richiamo verbale al tecnico dello Spezia Thiago Motta per qualche parola di troppo nei confronti del direttore di gara.
18' Fuori-gioco di rientro di Caprari, si ripartirà con una punizione in favore dello Spezia.
17' CECCHERINI! Pallone scodellato a centro area da Veloso, serie di rimpalli e destro da posizione invitante del difensore ex Fiorentina e Crotone che termina altissimo.
16' Fallo di Bastoni su Caprari all'interno della tre-quarti spezzina, punizione Hellas, Veloso sul pallone.
15' LASAGNA! Hellas di nuovo vicino al goal al quarto d'ora, Lasagna entra in area dalla sinistra e conlude con mancino rasoterra incrociato che termina largo di poco.
14' Sventagliata a sinistra per Lazovic, che punta Amian nell'uno contro uno e lo salta: il suo tiro da posizione defilata è facile preda di Provedel.
12' Cross dalla destra di Maggiore deviato da Caprari in corner.
11' LAZOVIC! Adesso è salita la pressione degli uomini di Tudor, conclusione dal limite del serbo, murata.
10' Simeone attacca la profondità, riceve davanti a Provedel e conclude con un sinistro incrociato che termina largo ma si alza la bandierina dell'assistente a segnalare la posizione di offside dell'argentino ex Cagliari e Fiorentina.
9' Maglia verde e celebrativa delle 1000 partite in A con calzoncini bianchi e calzettoni verdi per il Verona, divisa bianca e resto nero per lo Spezia.
8' SIMEONE! Il "Cholito" gira di testa sugli sviluppi di un traversone di Lazovic dalla sinistra, pallone alto sopra la traversa.
7' E' comunque la squadra di Tudor a prendere maggiormente l'iniziativa in queste prime battute.
6' Ritmi bassi in questo avvio di gara con le due squadre ancora in fase di studio.
5' Possesso Hellas con Ceccherini ad impostare da dietro.
4' ERLIC! Il difensore centrale croato arriva a colpire sugli sviluppi di un corner, pallone alto.
3' Libera la difesa dello Spezia sugli sviluppi del tiro dalla bandierina.
2' La squadra di Tudor si porta subito in avanti conquistando un calcio d'angolo.
1' CALCIO D'INIZIO! L'Hellas Verona muove il primo pallone del match!
14.29 Squadre in campo, tra pochissimo si parte.
14.27 Il Presidente dell'Hellas Verona Maurizio Setti è intervenuto ai microfoni di DAZN nel pre-partita di Spezia-Hellas Verona: "Abbiamo dovuto fare un nuovo protocollo per evitare che si fermi il campionato. Sento tante persone che parlano del calcio, gente che è anche fuori da questo mondo e che non conosce tante cose. Stiamo parlando di milioni in ballo, bisogna avere delle regole per andare avanti. Ci sono accordi importantissimi da rispettare, quindi abbiamo stilato nuove regole che hanno la funzionalità di far disputare tutte le gare o quasi. Con queste nuove regole è quasi impossibile che una squadra non possa giocare".
14.25 Cinque minuti al calcio d'inizio, e allora restate con noi, per vivere le emozioni che speriamo possa regalarci questo particolare Spezia-Hellas Verona.
14.20 L'Hellas Verona è, insieme all’Atalanta, una delle due squadre a non aver ancora segnato su calcio di punizione in questa Serie A TIM (né diretta né sui suoi sviluppi). Due goal da punizione sono però arrivati in Coppa Italia, quello di Lazovic nel 3-0 al Catanzaro e quello di Ilic nella sconfitta interna con l'Empoli (3-4).
14.15 Nessuna squadra ha pareggiato in più trasferte dell'Hellas Verona in questo campionato (quattro, come il Genoa), tuttavia, i veneti hanno ottenuto un successo a fronte di due sconfitte nelle tre gare esterne più recenti nella competizione.
14.10 Nonostante le numerose assenze Igor Tudor potrà comunque schierare una formazione competitiva potendo inoltre contare in panchina su eventuali sostituzioni valide come Barak e Kalinic nel reparto offensivo, Sutalo nel reparto arretrato, Ruegg e il neo-arrivato Depaoli sugli esterni. Vedremo poi se ci sarà spazio anche per qualche giovanissimo come Terracciano o Pierobon.
14.05 Questa sarà la partita numero 1000 in Serie A TIM per l'Hellas Verona: i gialloblù saranno la 17° formazione a tagliare questo traguardo e tra queste la prima veneta.
14.00 Questa invece la squadra arbitrale:
ARBITRO: MARIANI
ASSISTENTI: PAGANESSI – PAGNOTTA
IV: MINELLI
VAR: VALERI
AVAR: VALERIANI
13.55 E' arrivata la nota ufficiale dell'Hellas Verona per quanto riguarda i calciatori positivi:
"Hellas Verona FC comunica che i calciatori attualmente positivi al COVID-19 sono Lorenzo Montipò, Alessandro Berardi, Giangiacomo Magnani, Mert Çetin, Diego Coppola, Marco Davide Faraoni, Gianluca Frabotta, Matteo Cancellieri, Daniel Bessa e Antonino Ragusa, tutti regolarmente vaccinati e in isolamento domiciliare, al pari di tre componenti dello staff, risultati anch’essi positivi. La Società sta seguendo scrupolosamente tutte le procedure, nel rispetto delle normative vigenti, ed è in costante contatto con le autorità sanitarie competenti".
13.50 Questa invece la panchina dello Spezia: A disposizione: Zoet, Zovkov, Bourabia, Sala, Verde, Podgoreanu, Ferrer, Antiste, Salcedo, Sher, Bertola
13.45 3-5-2 invece per lo Spezia di Thiago Motta con Provedel tra i pali, Amian, Erlic e Nikolau in difesa, Maggiore, Kiwior, Bastoni, Reca e Agudelo a centrocampo, Gyasi-Strelec il tandem offensivo.
13.40 Questa invece la panchina: Kivila, Toniolo, Barak, Kalinic, Rüegg, Pierobon, Depaoli, Sutalo, Terracciano. All'appello dunque oltre al già citato Montipò e al noto Magnani, mancano Berardi, Faraoni, Bessa, Ragusa, Cetin e Cancellieri.
13.35 C'era un'attesa più grande del solito per questo undici di Tudor dopo la mancata comunicazione della società dell'elenco dei convocati per via degli otto giocatori positivi ancora non ufficialmente comunicati. Hellas che si schiera dunque con Pandur tra i pali (ciò lascia presagire alla positività di Montipò), Tameze, Gunter e Ceccherini il terzetto difensivo, Casale e Lazovic sugli esterni, Ilic e Veloso a centrocampo, Lasagna e Caprari alle spalle di Simeone riferimento offensivo.
13.31 Ecco le formazioni ufficiali:
SPEZIA (3-5-2): Provedel; Amian, Erlic, Nikolau; Gyasi, Maggiore, Kiwior, Bastoni, Reca; Agudelo, Strelec. Allenatore: Thiago Motta
HELLAS VERONA (3-4-1-2): Pandur; Tameze, Günter, Ceccherini; Casale, Veloso, Ilic, Lazovic; Lasagna, Caprari; Simeone. Allenatore: Igor Tudor
13.30 Buon pomeriggio amiche e amici di Tutto Hellas Verona e benvenute/i da Francesco Galvagni alla DIRETTA LIVE testuale di Spezia-Hellas Verona, primo match del 2022 valido per la ventesima giornata (la prima di ritorno) del campionato di Serie A TIM 2021-2022.
Sezione: Primo Piano / Data: Gio 06 gennaio 2022 alle 16:15
Autore: Francesco Galvagni
FONTE:
TuttoHellasVerona.it
HELLAS VERONA di Gianluca Vighini, 06/01/2022 18:15
Vighini: Per un D'Amico in più...
Tony D’Amico
Con Tony D’Amico ci sono state scintille in passato. Non lo reputavo pronto a essere il ds del Verona, erede di Fusco, inadatto al ruolo. Tony s’incazzò con me e con Telenuovo in una conferenza stampa diventata famosa. Pensava fossimo noi a far andar male le cose, se Grosso non ne imbroccava una. Semplicemente facevamo notare quello che era evidente a tutti. Grosso non c’entrava niente col Verona. Ci siamo trovati una volta in un’aula del tribunale per cercare di trovare un’intesa. Non avevo mai parlato con lui, non c’era modo di intenderci, ma quel giorno abbiamo allacciato un minimo di rapporto. Forse lui si accorse che non ero così stronzo come gli raccontavano le anime nere della sede e io mi accorsi che non era così scarso come pensavo. Anzi. Vidi una persona di carattere, risoluta, pronta a lottare per le sue idee e per il Verona.
Poi c’è stato un altro incontro: stavolta più disteso, ma in cui ci siamo detti in faccia tutto. Io quello che pensavo di lui e lui quello che pensavo di me. Da quel giorno con D’Amico non ho più avuto problemi. Come sempre faccio ho cercato di essere libero nel mio giudizio. Ne ho apprezzato la capacità di stare a fianco di Juric. Credo che Tony sia cresciuto moltissimo accanto all’allenatore croato, che lo ha fatto migliorare nella gestione e nella visione del calcio. Ma credo anche che Juric ne abbia assai beneficiato. Tanto da rimpiangerlo oggi.
Dopo l’addio traumatico di Juric c’era il rischio che il castello cadesse. E invece, proprio in quel momento, Tony D’Amico è uscito fuori dimostrando di essere oggi la trave portante del Verona. Ha sbagliato con Di Francesco, ma ha avuto intelligenza, capacità e, permettetemi, le palle, di cambiare assumendosi tutta la responsabilità. Lo ha fatto perché credeva veramente nel suo lavoro e nella squadra che aveva costruito. “E’ forte” mi disse quando esonerò Di Francesco, vincendo a fatica la mia diffidenza. Aveva ragione lui. Se allenata in un certo modo questa squadra è forte e Tony sapeva che con Tudor le cose sarebbero tornate al loro posto. Questo Verona è figlio suo, non c’è dubbio, ed è merito suo se l’addio di Juric non ha provocato ribaltoni. Cedendo Zaccagni e prendendo Caprari, penso abbia costruito il suo capolavoro. Non l’unico, peraltro. Oggi è l’uomo più importante del Verona, Setti che lo ha scelto e lo ha difeso, giustamente se lo può coccolare.
HELLAS VERONA di Redazione, 06/01/2022 20:40
“Volevamo più birra vero Cholito?”
Pioggia di birra su Caprari e Simeone
Innondati da un fiume di birra dopo il gol. Caprari e Simeone hanno festeggiato sotto il settore dei tifosi del Verona la rete di Caprari e su di loro è piovuto un vero e proprio diluvio di birra. Scherzando Caprari ha scritto su Instagram rivolgendosi al compagno: “Volevamo più birra vero Cholito?”.
HELLAS VERONA di Giovanni Vitacchio, 06/01/2022 16:43
Il pagellone di Spezia-Verona: Caprari determinante, Lasagna redivivo. Tameze è anche "normale"
Gianluca Caprari
PANDUR 6.5 Tre parate in tutta la partita. Spettacolare e non facile quella su Verde. L’ex attaccante del Verona pensa al cross, ma gli esce un tiro velenoso che crea un po’ di apprensione al portierino gialloblù che, comunque, la gestisce bene. Pronto anche sul tiro da fuori di Erlic. Non può nulla sul gol sempre di Erlic. In campo per cause di forza maggiore (Montipò positivo al covid), questa volta si gioca bene l’occasione.
CASALE 6 Lo Spezia è inesistente in attacco, non riesce mai a creare occasioni pericolose, se non in maniera un po’ casuale. Non deve fare nulla di particolare per portarsi a casa la pagnotta. E’ attento a non perdere la concentrazione. L’unico neo è un cartellino giallo che poteva essere evitato.
GUNTER 6 In campo dopo l’infortunio, deve affrontare una pratica “materasso” che gli permette di prendere nuovamente confidenza con i compagni. Mai una sbavatura, dirige bene la retroguardia, riprendendosi anche il ruolo di regista difensivo.
CECCHERINI 6 Per lui vale lo stesso discorso fatto per i compagni di reparto. E’ attento a non addormentarsi, perché il ritmo dello Spezia potrebbe indurre l’abbiocco. E’ bravo nei pochi “corpo a corpo” con quello che resta degli attaccanti liguri e ci mette la solita, ritrovata, fisicità, che si era un po’ persa nella parte iniziale della stagione.
TAMEZE 6 Negli occhi ancora i capolavoro contro la Fiorentina, a La Spezia “inciampa” in una partita normale. Costretto a fare il Faraoni (fuori per covid), il francese pensa a svolgere il compitino, senza strafare, ma anche senza commettere errori da matita rossa. Più concentrato in fase difensiva, nonostante lo Spezia crei quasi nulla. La notizia è proprio il fatto che anche lui faccia partite assimilabili ai comuni mortali
DEPAOLI 6 (dall’82’) Una manciata di minuti giocati, davvero bene. Al netto di una tranvata sulla schiena rifilatagli da Agudelo, poi espulso. Mi è piaciuto.
VELOSO 6 Senza fare grandi cose, tiene moderatamente andante il ritmo dei suoi, partendo come sempre molto dal basso. Non spicca e credo che la colpa sia dell’esperimento, per me fallito, del doppio regista. Lui e Ilic vanno alla stessa velocità, non certo elevata. Pare evidente che senta la mancanza di un corridore come Tameze a coprirgli le spalle.
ILIC 5.5 Con tutta la buona volontà, non riesce ad arrivare alla sufficienza, nonostante fisicamente regga fino alla fine. Tanti, però, troppi errori e poca incisività. Non è attento quando lo Spezia abbozza una timida reazione che porta poi ad accorciare le distanze. In occasione del gol, si addormenta un pochino sulla marcatura (ma con lui anche qualche altro compagno). Rimane complicato il suo momento, così come mi pare evidente che l’esperimento dei due registi stia facendo acqua un po’ da tutte le parti. Bisogna trovare una soluzione, affinché non si perda. Sarebbe un peccato.
LAZOVIC 6 In alcuni frangenti si è rivisto il Darko di qualche tempo fa. Se non altro perché fin da subito mi è parso molto più coinvolto nei meccanismi offensivi del Verona. Soprattutto nel primo tempo ha giocato una quantità gigantesca di palloni, ma gli è spesso mancato l’ultimo tocco, la decisione giusta al momento giusto. E’ sfortunato quando colpisce la traversa, a pochi passi dalla porta dello Spezia: calcia di sinistro, che è il suo piede più debole.
CAPRARI 7.5 E’ il classico giocatore che in qualsiasi momento te la può risolvere. E che può far diventare una partita non certo stellare, una prestazione da ricordare per tanti anni a seguire. Nel primo tempo c’è e non c’è. Va a singhiozzo. Nella ripresa si accende. E’ lui a recuperare con grande voglia il pallone che poi gli tornerà tra i piedi per il gol dello 0-1. Ed è sempre lui, pochi minuti dopo, a far partire un sinistro che Provedel può solo ammirare. Lui, di certo, non ha accusato le abbuffate natalizie.
LASAGNA 7 Fin da subito fa capire di essere dentro la partita. Un paio di spunti parecchio interessanti, su tutti quello per Lazovic che, però, partorisce un tiro strozzato e innocuo per Provedel. Cresce ulteriormente nella ripresa quando è determinante nell’azione che porta al vantaggio del Verona. Decisivo anche nel raddoppio. E’ lui, infatti, a toccarla dolcemente per Caprari che ringrazia e la chiude.
BARAK 6.5 (dal 70’) Il mal di schiena sembra solo un brutto ricordo, questo mi pare evidente. In venti minuti, due occasioni da gol importanti. Bentornato. Sperando di non dovergli dire presto “addio”.
SIMEONE 6- Non parte benissimo, rimane un po’ scollato dai compagni e fatica a inserirsi nella manovra offensiva. Passano i minuti e cresce, partecipando maggiormente al gioco. Tante sponde e mezze occasioni, che cicca per qualche centimetro di troppo. Gli manca un po’ di lucidità fisica, sembra aver accusato la sosta natalizia. Però non sbraca mai, questo è difficile che gli succeda.
KALINIC 6 (dal 70’) Impatto positivo. In pochi minuti si guadagna anche una buona occasione per segnare. Finisce con un calcio d’angolo.
ALL. TUDOR 7 Una partita più insidiosa di quello che si potesse pensare. Nel primo tempo il Verona la domina in lungo e in largo, mettendo insieme tantissime occasioni, ma sprecando tantissimo. Dal campo, in un paio di occasioni, ha strigliato i suoi che sembrava si stessero appisolando. Lo hanno ascoltato e nel secondo tempo sono stati bravi a mettere tra se e lo Spezia un margine di due gol. Rosicchiato, poi, dai liguri. Costretto a fare i conti con tanti positivi al covid, ha fatto le cose più logiche che potesse fare. Anche se perdere Tameze largo a destra…
HELLAS VERONA di Redazione, 06/01/2022 16:35
Hellas più forte anche del Covid, Caprari-show e lo Spezia va al tappeto: 1-2 al Picco
Picco La Spezia
Nonostante con mezza squadra in isolamento a casa per il Covid, Tudor espugna La Spezia grazie ad una doppietta di Caprari (1-2). Dopo un primo tempo avaro di emozioni (solo una traversa di Lazovic), il Verona segna nella ripresa due volte con un Caprari in grande forma (al 59' e poi al 70'). Nel finale Erlic accorcia ma non basta. Prima del recupero Agudelo espulso per un brutto fallo su Depaoli. La squadra di Tudor ora vola a 27 punti in classifica.
Finisce qui la partita: 1-2 per il Verona.
93' Ultimi assalti Spezia, Pandur blocca la palla.
92' Tentativi di Ilic e Barak: ma non centrano la porta.
90' Quattro minuti di recupero.
88' Ammonito Zoet.
87' Espulso Agudelo per un fallo bruttissimo: gamba alta sulla schiena di Depaoli. Spezia in 10.
85' GOL SPEZIA Accorciano i padroni di casa. Da corner, Erlic sotto la porta insacca di testa. 1-2
84' Ci prova Erlic: Pandur si salva in calcio d'angolo.
82' Esordio per Depaoli che entra al posto di Tameze.
79' Lazovic per Barak che da due passi alza di testa sopra la traversa. Mariani però fischia una spinta su Bastoni.
78' Ammonito Agudelo per un fallo su Ilic.
75' Ammonito Verde per simulazione.
71' Entrano Barak e Kalinic per Lasagna e Simeone.
70' GOOOOOOOOOOOOL DEEEEELLLLL VEROOOOOONAAAAAAAAA!!!!!!! Dopo un altro pallone conquistato in mezzo al campo, l'Hellas verticalizza: palla sui piedi di Caprari che dal limite dell'area fa partire un missile che non lascia scampo a Provedel. 0-2 a La Spezia!
67' Lo Spezia alza i ritmi: l'ex Hellas Verde è pericolosissimo con un tiro-cross che quasi beffa Pandur: il portiere croato respinge.
64' Ci prova Bastoni, dopo una percussione centrale: la conclusione si spegne sul fondo.
62' Tentativo di Lasagna: palla in Curva.
59' GOOOOOOOL DELLLLL VERONAAAAAAAAA!!!!!!! Lasagna conquista un pallone in mezzo al campo e serve Simeone: poi, dopo un rimpallo, la palla finisce sui piedi di Caprari che dentro l'area non può sbagliare: 0-1 per l'Hellas al Picco.
53' Bellissima azione del Verona: Lazovic serve in profondità Lasagna ma Provedel si oppone col corpo. La palla rimbalza sull'ex attaccante del Cerea e termina a lato.
50' Thiago Motta cambia. Entra l'ex Hellas Verde per Strelec.
Parte la ripresa
0-0 dopo 45 minuti al Picco: Lazovic vicino al vantaggio con una traversa colpita.
Finisce il primo tempo
Non c'è recupero
44' Ammonito Casale.
43' Tentativo di Caprari: palla tra le braccia di Provedel.
38' Nuovo tentativo di Lazovic: Provedel blocca la palla.
33' Grande occasione per l'Hellas! Lazovic vince un contrasto, entra in area e si accentra: l'esterno serbo calcia in porta e colpisce in pieno la traversa che trema, così come tutta la Curva Ferrovia.
30' Ammonito Veloso per un fallo su Maggiore.
23' Lampo dello Spezia con Reca: il polacco entra in area e calcia di sinistro, Pandur è reattivo e respinge.
18' Punizione di Veloso: Ceccherini di destro, dentro l'area, spara in Curva Ferrovia.
15' Tentativo di Lasagna: la palla sfiora il palo. Hellas dinamico e offensivo al Picco.
10' Assist di Lazovic per Simeone che ci prova calciando di sinistro: palla di poco fuori, ma El Cholito era in posizione di fuorigioco.
5' Le squadre si studiano.
Live
Prima sfida del 2022 per il Verona di Tudor. A La Spezia il tecnico croato si presenta con la squadra ridotta a causa del Covid ma nonostante tutto mancano solamente due titolari: Faraoni e Montipó (i positivi, oltre al portiere e al terzino destro, sono Alessandro Berardi, Giangiacomo Magnani, Mert Çetin, Diego Coppola, Gianluca Frabotta, Matteo Cancellieri, Daniel Bessa e Antonino Ragusa. Sono tutti regolarmente vaccinati e in isolamento domiciliare al pari di tre componenti dello staff, risultati anch’essi positivi). Tudor davanti schiera il tridente formato da Lasagna, Caprari e Simeone (Barak e Kalinic in panchina). Thiago Motta si affida alla coppia d’attacco Agudelo-Strelec.
SPEZIA-VERONA 1-2 (59' Caprari, 70' Caprari, 85' Erlic).
SPEZIA (3-5-2): Provedel; Amian, Erlic, Nikolau; Gyasi, Maggiore, Kiwior, Bastoni, Reca; Agudelo, Strelec
A disposizione: Zoet, Zovkov, Bourabia, Sala, Verde, Podgoreanu, Ferrer, Antiste, Saldedo, Sher, Bertola
Allenatore: Thiago Motta
HELLAS VERONA (3-4-1-2): Pandur; Tameze, Günter, Ceccherini; Casale, Veloso, Ilic, Lazovic; Lasagna, Caprari; Simeone
A disposizione: Kivila, Toniolo, Barak, Kalinic, Rüegg, Pierobon, Depaoli, Sutalo, Terracciano
Allenatore: Igor Tudor
Arbitro: Maurizio Mariani (Sez. AIA di Aprilia)
Assistenti: Paganessi (Sez. AIA di Bergamo), Pagnotta (Sez. AIA di Nocera Inferiore).
FONTE:
TGGialloBlu.Telenuovo.it
SERIE A
Le pagelle di Caprari: rompe la partita con un martello in mano. Zaccagni chi?
7/1 ALLE 12:53
di IVAN CARDIA
Gianluca Caprari non poteva chiedere di iniziare l’anno in modo migliore. L’attaccante del Verona fa il bello e il brutto tempo a La Spezia, nel successo degli scaligeri. Tuttosport lo premia con un 8: “È l’uomo partita, quello che quando decide di romperla lo fa con un martello in mano”. Per La Gazzetta dello Sport, l’ex Doria sembra ormai avere raccolto il testimone del predecessore: “Zaccagni chi? Risolve la pratica con un gol da centravanti e un bis di gran classe”.
TMW 7,5
La Gazzetta dello Sport 7,5
Tuttosport 8
Corriere dello Sport 7,5
Corriere della Sera 7
SERIE A
Spezia-Hellas Verona 1-2, le pagelle: Caprari show, Erlic non molla mai. Male Agudelo
7/1 ALLE 06:38
di NICCOLÒ PASTA
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Risultato finale: Spezia-Hellas Verona 1-2
SPEZIA (a cura di Niccolò Pasta)
Provedel 6 - Preciso quando chiamato in causa, non è costretto a disimpegnarsi in parate complesse. Non può nulla sui gol di Caprari.
Amian 6 - Quando Lazovic lo punta va in affanno, ma quando attacca è sempre pungente: intraprendente, sfiora il gol con un tiro da fuori, attaccando con efficacia lungo la corsia di destra.
Erlic 6.5 - La battaglia contro Lasagna lo vede uscire vincitore, sempre preciso e attento negli anticipi. Si vede anche in area avversaria, specie nel primo tempo, dove sfiora il gol ad inizio e fine frazione con due colpi di testa. È l’ultimo a mollare e nel finale trova il primo gol del suo campionato, dopo averci provato per tutta la gara.
Nikolaou 6 - Attento nelle diagonali, è meno arrembante del solito in uscita palla al piede. Non commette errori.
Gyasi 5.5 - Meno fluido sulla corsia, si vede poco in avanti. Ha una buona chance in contropiede ma controlla male il pallone e perde un tempo di gioco nel servire un compagno.
Maggiore 6 - Prova a ribaltare l’azione in velocità, prendendo il pallino del gioco e cercando anche l’azione personale. Un sinistro murato dall’interno dell’area e un paio di buone imbucate nella sua gara.
Kiwior 5 - Lavoro importante in fase di rottura, gioca molto basso, quasi come centrale di difesa aggiunto. Poco attivo in fase di regia, si macchia di un errore grave perdendo palla a centrocampo e scatenando il contropiede del Verona che porta al vantaggio di Caprari. In una gara così equilibrata un errore di questo tipo costa tanto.
Bastoni 6 - Meno in palla di Maggiore, mette dentro qualche cross interessante con il suo sinistro ma in fase di costruzione non si vede moltissimo. Pericoloso con un tiro da fuori, suo l'assist per il gol di Erlic.
Reca 6 - Torna ad agire da terzino e tiene a bada Tameze, adattato da laterale. Si prende tutto il campo a disposizione in fase offensiva, non sfruttando una chance enorme solo contro Pandur in area di rigore. Dal 70’ Antiste sv
Strelec 5 - Se Thiago Motta fosse un personaggio di un film di Sorrentino gli direbbe di non disunirsi. In fase di recupero è anche diligente, sacrificandosi molto, ma quando deve attaccare e dare peso al reparto offensivo ecco che sparisce, parendo totalmente avulso dalla manovra di squadra dei liguri. Dal 51’ Verde 6 - Ex di giornata, entra in campo e sfiora subito il gol con un sinistro molto insidioso. Prova a suonare la carica quasi in solitaria, ma dopo lo 0-2 deve arrendersi anche lui.
Agudelo 4.5 - Prova, con qualità, a creare la scintilla per sbloccare un reparto avanzato un po’ poco incisivo. Qualche buon dribbling nello stretto e qualche dialogo con i compagni, ma concretamente si vede poco o nulla. Macchia una partita già di per sé negativa con un rosso diretto nel momento peggiore, quando lo Spezia aveva riaperto la gara.
Thiago Motta 5 - Le assenze possono essere un alibi, senza attaccanti di ruolo non riesce a dare profondità alla squadra e a tenere palloni in avanti. Lo Spezia però fatica terribilmente a macinare gioco e si spegne dopo il gol di Caprari. L’anno inizia nel peggiore dei modi.
VERONA (a cura di Pierpaolo Matrone)
Pandur 6,5 - Il gol arriva su palla inattiva e può farci poco. Belle le parate su Erlin poco prima e Reca nel primo tempo.
Casale 7 - Un paio di interventi importanti nel secondo tempo. Di solito gioca a sinistra, oggi si destreggia bene sul centrodestra. Legge bene le linee, specie con palla lontana, e le diagonali sono sempre giuste. Sa quando intervenire e quando scappare, in ogni situazione.
Gunter 6 - Tiene sempre bene la linea, guidandola e uscendo ad aggreddire quando deve. Promosso.
Ceccherini 6,5 - Buone le letture difensive, ottimo il tempismo dei suoi tackle. Non si fa saltare praticamente mai.
Tameze 5,5 - Gioca da quinto di destra, un ruolo che non ha mai ricoperto. E all'inizio si vede, sbagliando in più circostanze. Prende le misure con le sue mansioni nella ripresa. Dall'82' Depaoli s.v.
Veloso 6,5 - Capisce sempre prima degli altri dove va a finire il pallone. Posizionamento sempre perfetto, saggia gestione della palla, la solita partita da leader.
Ilic 5,5 - Poco determinato nei contrasti, tant'è che ne perde tanti. Superato più di una volta dagli avversari, non è in forma e si vede.
Lazovic 7 - Sfonda quando gli pare e piace, ripiega in difesa per dare una mano, rifinisce per i compagni e sfiora anche il gol. Tra i migliori.
Lasagna 7 - E' l'uomo-ovunque del Verona. Si sacrifica dietro e si butta nello spazio, sfruttando la gran velocità. E' proprio da un suo recupero palla sulla trequarti e un suo strappo che nasce il gol del 2-0. Dal 71' Barak 6 - Entra bene, andando vicino al gol e toccando tanti palloni.
Caprari 7,5 - Dopo un avvio in chiaroscuro, si sveglia e decide di fare il bello e il cattivo tempo a La Spezia. Ispirato, va sempre via con i suoi dribbling e trova le due reti decisive, una più bella dell'altra. Mattatore.
Simeone 5,5 - Si vede meno del solito. Partecipa ad uno dei due gol, ma con un movimento fatto ancora con un po' di ritardo. Dal 71' Kalinic 6 - Un paio di buone sponde, dando il suo contributo in un finale in cui bisogna prettamente tenere il risultato.
Igor Tudor 7 - L'idea di gioco è sempre la stessa, quella dello uomo su uomo, e i suoi frutti li dà. Le tracce verticali fanno male allo Spezia. Certo, qualcosa sulle palle inattive va registrato perché il Verona va troppo in difficoltà, ma la squadra, considerando anche le assenze, è strapromossa.
LE PAGELLE
Spezia-Verona 1-2, le pagelle dei gialloblù. Caprari è il match winner, Lasagna verve ritrovata
6/1 ALLE 18:00
di ENRICO BRIGI
per Tuttohellasverona.it
© foto di www.imagephotoagency.it
Pandur 6,5 Tre pregevoli interventi sulle uniche tre conclusioni verso la sua porta. Sul gol subito, nonostante sia rimasto in porta, non pare avere grandi responsabilità.
Casale 7 Altra prestazione di notevole spessore. Straordinariamente preciso nelle diagonali e nelle marcature preventive. Oramai è un punto fermo.
Günter 6,5 Nuovamente al comando della linea difensiva che dirige con ritrovata autorevolezza.
Ceccherini 6 Puntuale nelle chiusure, tenta anche la soluzione offensiva ma da dentro l'area spara in curva.
Tamèze 6 Conferma le sue doti di grande duttilità. Privilegia la fase di copertura, spingendo all’occorrenza (dal 36’ s.t. Depaoli 6 impatto positivo sul match, mette in area un paio di palloni interessanti).
Ilić 6 Un passetto in avanti rispetto alle precedenti uscite. Quando la partita si sposta sul piano fisico conferma ancora l'esistenza di qualche lacuna
Veloso 6,5 Dirige l’orchestra con comprovata esperienza, scegliendo sempre la giusta soluzione. Si conferma giocatore di grande intelligenza tattica
Lazovic 7 Funziona a meraviglia l’intesa con Caprari. Sempre pericoloso quando punta l’uomo, utile anche in copertura. Peccato per la traversa che gli nega un gol assolutamente meritato.
Lasagna 7 Il ritorno al gol contro la Fiorentina sembra averlo risvegliato. Ispirato e propositivo è pericoloso in zona gol e si fa apprezzare anche con alcuni pregevoli assist. (dal 25’ s.t. Baràk 6,5 in soli venti minuti sfiora ben due gol. La prima spedisce alto di testa, nella seconda si mette in proprio con un colpo di magia ma conclude a lato di poco.)
Caprari 7,5 Fondamentale con i suoi inserimenti tra le linee dove dispensa assist di assoluta qualità. Nella ripresa sale in cattedra segnando la doppietta vincente. Tudor dice che se continua così può coltivare il sogno azzurro. Difficile dargli torto.
Simeone 5,5 Fondamentale e prezioso nei suoi movimenti in profondità, senza tuttavia riuscire a trovare lo spunto in zona gol. (dal 25’ s.t. Kalinić 6 ritrova il campo dopo diverse settimane. Si fa subito notare per i falli commessi ma si riscatta nei minuti finali nell'attenta gestione di alcuni palloni).
Tudor 7 Nonostante l’emergenza Covid che gli toglie di mezzo alcuni titolari, schiera una formazione competitiva degna di tal nome. La squadra fa la partita per buona parte dell’incontro, cogliendo il doppio meritato vantaggio. Peccato per il gol subito che rende solo un pò più sofferta la vittoria finale, anche se i suoi non perdono mai la bussola.
NEWS
Igor Tudor: «Situazione di nuova emergenza, servono nuove regole»
6/1 ALLE 17:30
di ENRICO BRIGI
per Tuttohellasverona.it
Al termine di Spezia-Verona, in conferenza stampa Igor Tudor si è soffermato anche sulla gestione dell'emergenza Covid che ha colpito la serie A alla ripresa del campionato. «Questa è un'emergenza nuova e come tale deve essere trattata. La situazione è diversa rispetto allo scorso anno. Bisogna stabilire nuove regole, usando logica e buon senso, senza seguire gli interessi di alcuno» è stato il pensiero espresso dal tecnico gialloblù.
SERIE A
Hellas Verona, Tudor: "Difficile pensare al calcio con tutto questo casino, la vittoria vale doppio"
6/1 ALLE 17:02
di PIERPAOLO MATRONE
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Igor Tudor, allenatore dell'Hellas Verona, dopo la vittoria sul campo dello Spezia è intervenuto al microfono di Dazn: "Sono molto soddisfatto, abbiamo fatto una super partita di squadra in un momento complicato per il Covid, per cui è una vittoria che vale doppio. Non era facile. Stamattina un giocatore doveva fare un tampone, ieri nuovi casi, in questi giorni c'è stato tanto casino ed era difficile pensare al calcio. Invece i ragazzi sono stati sul pezzo e faccio loro i complimenti".
Ha parlato alla squadra per spronarla all'intervallo?
"Anche nel primo tempo abbiamo creato, soprattutto a sinistra, e potevamo fare un gol o due. Io ho visto la partita, noi stavamo meglio, giocavamo meglio e abbiamo vinto meritatamente. Abbiamo fatto 27 punti fin qui, questo ci dà tranquillità per crescere ancora su certe cose in futuro".
Qual è ora la parola d'ordine?
"Crescere, sempre la stessa. Oggi è tornato anche Barak, che ha fatto un quarto d'ora, oltre Kalinic. Calciatori per noi importanti. Vediamo come si sviluppa la questione Covid-19. Non sono preoccupato, ma sono situazioni difficili e l'allenatore si ritrova a fare un mestiere diverso, non quello di prima. Noi oggi abbiamo avuto la fortuna di avere parecchi titolari a disposizione, ma se i positivi fossero stati tra i titolari e non tra chi gioca meno, cosa sarebbe successo? Bisogna pensarci bene. Se alla fine ti manca qualche punto per la salvezza e vieni qui a giocare con la 'seconda squadra', perdendo la partita, qualcosa non va, non sarebbe giusto. Bisogna fare le cose giuste e pensare bene a quest'argomento".
SERIE A
Mercoledì incontro tra Governo, Regioni e Lega di A: da stabilire regole uniformi e criteri precisi
6/1 ALLE 16:34
di MARCO CONTERIO
Novità importante su quella che è la delicata situazione del calcio italiano: mercoledì si terrà un incontro tra Governo, Regioni e Lega Serie A per “stabilire una regolamentazione uniforme e con criteri precisi” e per “garantire la regolarità del campionato e la sicurezza di giocatori e appassionati”. Ad annunciarlo il ministro degli Affari Regionali Mariastella Gelmini, che rende nota anche la presenza anche del ministro della Salute Roberto Speranza e del sottosegretario con delega allo Sport Valentina Vezzali, riporta SportFace.
SERIE A
Le pagelle dell'Hellas Verona - Lazovic tuttofare, Lasagna ispirato. Caprari è il mattatore
6/1 ALLE 16:31
di PIERPAOLO MATRONE
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Risultato finale: Spezia-Hellas Verona 1-2
Pandur 6,5 - Il gol arriva su palla inattiva e può farci poco. Belle le parate su Erlin poco prima e Reca nel primo tempo.
Casale 7 - Un paio di interventi importanti nel secondo tempo. Di solito gioca a sinistra, oggi si destreggia bene sul centrodestra. Legge bene le linee, specie con palla lontana, e le diagonali sono sempre giuste. Sa quando intervenire e quando scappare, in ogni situazione.
Gunter 6 - Tiene sempre bene la linea, guidandola e uscendo ad aggreddire quando deve. Promosso.
Ceccherini 6,5 - Buone le letture difensive, ottimo il tempismo dei suoi tackle. Non si fa saltare praticamente mai.
Tameze 5,5 - Gioca da quinto di destra, un ruolo che non ha mai ricoperto. E all'inizio si vede, sbagliando in più circostanze. Prende le misure con le sue mansioni nella ripresa. Dall'82' Depaoli s.v.
Veloso 6,5 - Capisce sempre prima degli altri dove va a finire il pallone. Posizionamento sempre perfetto, saggia gestione della palla, la solita partita da leader.
Ilic 5,5 - Poco determinato nei contrasti, tant'è che ne perde tanti. Superato più di una volta dagli avversari, non è in forma e si vede.
Lazovic 7 - Sfonda quando gli pare e piace, ripiega in difesa per dare una mano, rifinisce per i compagni e sfiora anche il gol. Tra i migliori.
Lasagna 7 - E' l'uomo-ovunque del Verona. Si sacrifica dietro e si butta nello spazio, sfruttando la gran velocità. E' proprio da un suo recupero palla sulla trequarti e un suo strappo che nasce il gol del 2-0. Dal 71' Barak 6 - Entra bene, andando vicino al gol e toccando tanti palloni.
Caprari 7,5 - Dopo un avvio in chiaroscuro, si sveglia e decide di fare il bello e il cattivo tempo a La Spezia. Ispirato, va sempre via con i suoi dribbling e trova le due reti decisive, una più bella dell'altra. Mattatore.
Simeone 5,5 - Si vede meno del solito. Partecipa ad uno dei due gol, ma con un movimento fatto ancora con un po' di ritardo. Dal 71' Kalinic 6 - Un paio di buone sponde, dando il suo contributo in un finale in cui bisogna prettamente tenere il risultato.
Igor Tudor 7 - L'idea di gioco è sempre la stessa, quella dello uomo su uomo, e i suoi frutti li dà. Le tracce verticali fanno male allo Spezia. Certo, qualcosa sulle palle inattive va registrato perché il Verona va troppo in difficoltà, ma la squadra, considerando anche le assenze, è strapromossa.
SERIE A
Lo Spezia dura un tempo, poi inizia lo show di Caprari: 1-2 del Verona al “Picco”, Erlic non basta
6/1 ALLE 16:23
di NICCOLÒ PASTA
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Il Verona sbanca il "Picco" di La Spezia grazie ad un super Gianluca Caprari, che guida i veronesi nella ripresa con una super doppietta che mette in ginocchio lo Spezia. I padroni di casa, dopo un primo tempo equilibrato, crollano dopo il primo gol del trequartista ex Sampdoria, riaprendo la gara nel finale con un colpo di testa di Martin Erlic, ultimo dei suoi a mollare. Il gol del croato serve però a poco, se non a movimentare il finale, in cui però lo Spezia rimane anche in dieci per l'espulsione di Kevin Agudelo. Dopo la vittoria del "Maradona", il 2022 dello Spezia inizia nel peggiore dei modi.
Reca ipnotizzato da Pandur, Lazovic sulla traversa
Il primo squillo della gara è dello Spezia, con un colpo di testa di Erlic che va vicinissimo al palo difeso da Pandur, sfiorando l’1-0 per i padroni di casa. L’Hellas però, piano piano, inizia a prendere sempre più possesso del pallone, stabilendosi con costanza nella metà campo dei liguri: ci prova Simeone con un diagonale, poi anche Lasagna: palla larga non di molto. La gara si stappa e iniziano ad arrivare occasioni importanti ambo i lati: Ceccherini sfiora il gol con una girata dal dischetto del rigore sugli sviluppi di un corner, poi tocca a Reca trovarsi uno contro uno con Pandur, che chiude bene lo specchio al mancino del polacco. L’occasione più importante della gara però capita sui piedi di Lazovic alla mezz’ora: l’esterno del Verona entra in area da sinistra, vince un rimpallo contro Amian e dall’interno dell’area calcia fortissimo con il mancino colpendo in pieno la traversa.
Kiwior sbaglia, Caprari punisce e inizia il suo show
La ripresa si riapre con uno Spezia più pimpante, che prova a chiudere nella sua metà campo il Verona. La squadra di Motta ci prova ancora sugli sviluppi di corner, in cui si crea una mischia furibonda in area piccola, poi liberata dalla difesa del Verona. I liguri decidono subito di intervenire dalla panchina, inserendo l’ex Verde per uno spento Strelec, pochi secondi prima di una buona occasione per Lasagna, ben liberato in area da Lazovic, ma che si vede chiudere lo specchio da un’ottima uscita di Provedel. La partita è equilibrata, ma verso l’ora di gioco si sblocca: Kiwior perde malamente un pallone a centrocampo, scatenando il contropiede del Verona orchestrato da Caprari: gli ospiti ripartono in velocità, vincono un rimpallo in area che libera ancora Caprari, il quale solo contro Provedel non trema e insacca con il sinistro, portando avanti l’Hellas. Lo Spezia è scosso, prova a reagire con un sinistro insidioso di Verde ma finisce nuovamente nel vortice Caprari. L’ex Sampdoria, infatti, trova il raddoppio con un sinistro micidiale da fuori, sfruttando una buona sponda di Lasagna: Erlic non esce, Caprari vede il varco e con il sinistro non lascia scampo a Provedel, chiudendo la gara a venti minuti dalla fine. Motta si gioca la carta Antiste, Tudor inserisce Barak, che sfiora lo 0-3 poco dopo. Lo Spezia pare aver mollato, ma Erlic ci prova ancora da fuori, costringendo Pandur al miracolo e a liberare in angolo. Proprio dal corner seguente, è proprio il difensore croato a colpire, riaprendo la partita a cinque minuti dalla fine. Sembra iniziare un finale di fuoco al “Picco”, ma ad interrompere la verve degli spezzini è Kevin Agudelo, che con un intervento in ritardo abbatte a centrocampo Depaoli, guadagnandosi il rosso diretto. Sotto di un gol e di un uomo lo Spezia prova a trovare il disperato pareggio, senza però fortuna. Al “Picco” finisce 1-2.
FONTE:
TuttoMercatoWeb.com
6 GENNAIO 2022
Serie A TIM | La millesima in A è una grande vittoria: Spezia battuto 2-1 con doppietta di Caprari
La Spezia - La millesima volta in Serie A è stata un successo per i gialloblù, che nel primo match del 2022 hanno vinto 2-1 sul campo dello Spezia portandosi a quota 27 punti in classifica.
Per i gialloblù si è trattato del settimo successo stagionale, oltre che il tredicesimo risultato utile raccolto nelle ultime 17 gare disputate, deciso dalla doppietta di Caprari. Per lo Spezia ha segnato invece, nel finale di gara, Erlic.
Venendo alla cronaca, al 5’ lo Spezia è pericoloso da calcio d’angolo, quando Erlic si fa spazio tra le maglie del Verona per staccare di testa, con la sfera che termina sul fondo.
Al 10’ la bandierina dell’assistente di linea ferma Simeone al termine di un ottimo scambio con Lazovic, che lancia in profondità il numero 99, il quale calcia – col mancino, ad incrociare – sfiorando il palo alla sinistra di Provedel.
Grande azione personale quella che vede invece protagonista Lasagna al quarto d’ora: l’attaccante sfrutta tutta la sua velocità per bucare la difesa dello Spezia e per calciare sul secondo palo, ma il pallone termina sul fondo.
Al 23’ è decisivo Pandur, che vince il duello con Reca, lanciato a rete in seguito ad una triangolazione con Bastoni.
I gialloblù vanno a un passo dal vantaggio poco dopo la mezz’ora, al 33’, in seguito al potente mancino di Lazovic scoccato dal cuore dell’area, con la sfera che termina sfortunatamente sulla traversa.
Al 37’ è ancora Lazovic a cercare la porta, questa volta al termine di un ottimo scambio con Lasagna, ma la conclusione del numero 8 viene parata dal portiere dello Spezia.
Lo Spezia risponde così tre minuti dopo con Amian, che dopo aver controllato il pallone al limite dell’area cerca di battere Pandur col sinistro, calciando però sul fondo alla sinistra del portiere croato.
La ripresa si apre col pericoloso colpo di testa di Casale, che al 5’ è abile nello staccare di testa su calcio d’angolo per poi spedire, però, la sfera oltre la linea a pochi centimetri dal palo.
Due minuti dopo Lasagna sfrutta un ottimo servizio di Lazovic, entra in area e prova a superare Provedel, col portiere che respinge la conclusione del numero 11 gialloblù.
Al quarto d’ora arriva il gol del vantaggio dell’Hellas: Lasagna compie un’altra, grande giocata recuperando il pallone e servendo in area Simeone, che chiuso dalla difesa dei padroni di casa genera un rimpallo sul quale arriva il mancino preciso di Caprari, perfetto nel superare Provedel ed insaccare il gol dell’1-0.
Lo Spezia risponde così nei minuti successivi con Bastoni, che calcia di poco alla sinistra di Pandur, e con Verde, che al 22’ crossa al centro dell’area trovando, però, sia lo specchio della porta, sia un grande intervento del portiere dell’Hellas a deviare in calcio d’angolo.
Gli uomini di Tudor continuano ad attaccare e trovano meritatamente il raddoppio: Lasagna serve l’ennesimo pallone decisivo, questa volta direttamente a Caprari, che dal limite dell’are lascia partire un mancino imprendibile che termina alle spalle di Provedel, siglando così la doppietta e il sesto gol personale in stagione.
L’Hellas sfiora anche il terzo gol al 34’, quando Caprari serve perfettamente nel cuore dell’area il neo entrato Barak, il quale, di testa, sfiora la traversa da pochi passi.
Al 40’ Pandur compie una grande parata deviando in angolo la potente conclusione di Erlic, che sugli sviluppi del corner successivo però trova il modo di insaccare, di testa, la rete dell’1-2.
In pieno recupero Barak sfiora per la seconda volta il gol, questa volta calciando a fil di palo dopo essersi liberato della difesa ligure.
Gli attacchi dei gialloblù, nel finale, consentono all’Hellas di tenere lo Spezia lontano dalla porta difesa da Pandur e di conservare il risultato sino al termine dei 4’ di recupero, portando a casa una vittoria di grandissima importanza.
Il prossimo impegno per i gialloblù sarà quello di domenica 9 gennaio (ore 20.45) al ‘Bentegodi, dove l’Hellas affronterà la Salernitana nel match valido per la 21a giornata della Serie A TIM 2021/22.
SPEZIA - HELLAS VERONA 1-2
Reti: 14' st e 25' st Caprari, 40' st Erlic
SPEZIA (3-5-2): Provedel; Amian, Erlic, Nikolau; Gyasi, Maggiore, Kiwior, Bastoni, Reca (dal 26' st Antiste); Agudelo, Strelec (dal 6' st Verde)
A disposizione: Zoet, Zovkov, Bourabia, Sala, Podgoreanu, Ferrer, Saldedo, Sher, Bertola
Allenatore: Thiago Motta
HELLAS VERONA (3-4-1-2): Pandur; Casale, Günter, Ceccherini; Tameze (dal 37' st Depaoli), Ilic, Veloso, Lazovic; Caprari; Lasagna (dal 26' st Barak), Simeone (dal 26' st Kalinic)
A disposizione: Kivila, Toniolo, Rüegg, Pierobon, Sutalo, Terracciano
Allenatore: Igor Tudor
Arbitro: Maurizio Mariani (Sez. AIA di Aprilia)
Assistenti: Paganessi (Sez. AIA di Bergamo), Pagnotta (Sez. AIA di Nocera Inferiore)
NOTE. Ammoniti: Veloso, Casale, Verde. Espulso: Agudelo.
FONTE:
HellasVerona.it
[OFFTOPIC] + - =
VITA DA EX: Il popolarissimo giornalista Mario Sconcerti 'la tocca piano' a proposito di Marash KUMBULLA in difficoltà alla ROMA '...È un giocatore sopravvalutato, non mi piaceva nemmeno all'Hellas Verona'.
Antonio CASSANO ricoverato per complicanze da Covid ma sta bene conferma la moglie
ALTRE NOTIZIE
Sconcerti: "Kumbulla sopravvalutato, non mi piaceva nemmeno all'Hellas Verona".
04.01.2022 19:50 di Marco Rossi Mercanti Twitter: @MerKanT92
Il giornalista Mario Sconcerti, decano del giornalismo sportivo italiano, ha commentato in diretta a TMW Radio, durante Stadio Aperto, alcuni dei principali temi attuali [...]
Come cambierà il suo rapporto con la Nazionale?
"Bisognerà vedere come giocherà Insigne, anche se l'esperienza Giovinco insegna qualcosa. Non c'era però Mancini, che ragiona in modo diverso. Sei un giocatore lontano: nulla è precluso ma niente ti viene aperto. Spesso mancherà un rapporto diretto".
Ci sarà coerenza nelle decisioni che avremo con così tanti contagiati in Serie A?
"Le Asl hanno meno diritto d'intervento, questo sì: devono inserirsi solamente in caso di focolaio. Non è solo il problema di avere una squadra decimata ma la probabilità che ci siano altri contagiati non ancora conclamati".
Le prossime due giornate sono a rischio?
"Io credo si sia già dato e capito. Quest'anno non ci sono Mondiali né attività estiva, si potrebbe giocare pure a giugno. La domanda che mi farei è: perché Serie B e C hanno chiuso mentre la Serie A sta cercando di giocare?".
Ogni paese poi fa a sé.
"Non si capisce perché ognuno non dovrebbe andare per la sua strada. In Italia la sanità è demandata alle regioni, per esempio... Siamo nella cacca, tutti, e il calcio non può lamentarsi. Semmai mi chiedo come mai ancora non ci sia l'obbligo vaccinale nel calcio visto che per lavori in amministrazione pubblica o in fabbrica è obbligatorio. La percentuale di contagiati del calcio è molto più alta di quella italiana, poi...".
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Come lo vede Kumbulla per il post-Milenkovic?
"Non mi piace, non lo ritengo né un grande giocatore né una promessa, lo trovavo sopravvalutato sin da quando era a Verona. Niente di personale, ma è un classico caso di sopravvalutazione concordata".
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FONTE:
TuttoMercatoWeb.com
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