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SPEZIA 1-2 HELLAS VERONA: La doppietta di CAPRARI stende gli aquilotti nel caos defezioni da Covid


#SpeziaVerona +   -   =

RECAP & IMPRESSIONI
Il VERONA parte meglio e per i primi 20 minuti mette sotto con aggressività gli avversari, poi il leggero calo subito incalzato da TUDOR che richiama tutti alla pressione, al 33° la miglior occasione del primo tempo capita ai gialloblù: CECCHERINI in area per LAZOVIĆ che supera il tackle di un avversario e poi col mancino spara a colpo sicuro cogliendo una traversa clamorosa!
HELLAS in vantaggio per tiri totali (13 a 5) e possesso palla (65% contro 35%) ma il punteggio rimane fisso sullo 0 a 0.
Parte la ripresa e il tema non cambia con gli scaligeri a menare le danze e a passare in meritato vantaggio al 59° LASAGNA parte con una galoppata imperiosa rubando palla a KIWIOR nella metacampo gialloblù, Kevin pesca SIMEONE in area sul centrodestra palla sul lato opposto dove in penetrazione arriva CAPRARI che fa secco di prima PROVEDEL!
Il raddoppio di Gianluca arriva 10 minuti abbondanti più tardi con VELOSO che anticipa un avversario nel cerchio di centrocampo, consegna palla a LASAGNA che la da immediatamente a sinistra per CAPRARI che affonda e, giunto sulla lunetta, inventa una conclusione velenosa che non lascia scampo a PROVEDEL.
Col VERONA in controllo e lo SPEZIA che sembra ormai essersi arreso i liguri accorciano le distanze all'84° con ERLIĆ liberissimo sul secondo palo ad incornare su calcio d'angolo.
Il match termina con un finale tesissimo dopo l'espulsione di AGUDELO e i padroni di casa che cercano di buttarla in rissa.
Nell'andare negli spogliatoi MOTTA rivela nel dopopartita di avere subito il secondo cartellino giallo a seguito di uno scambio di battute col direttore di gara.

Quinta vittoria consecutiva al 'Picco' per i gialloblù che festeggiano al meglio il 1000esimo match in Serie A dell'ultracentenaria storia scaligera.
Buoni segnali nonostante i 10 calciatori positivi in casa HELLAS: Il 2022 si apre con una vittoria meritata e di sostanza contro quella che a tutti gli effetti è un'avversaria diretta per la salvezza e che aveva chiuso il 2021 con la pesantissima vittoria al 'Maradona' di Napoli.
Numeri che danno ragione alla vittoria gialloblù: 61% il possesso palla e quasi tre volte più degli avversari i tiri in porta (5 a 3 a favore i tiri nello specchio), dopo un primo tempo poco concreto e la traversa di LAZOVIĆ, il VERONA è sceso in campo più determinato nella ripresa e ha colpito due volte gli avversari.
Qualche problema di troppo in fase difensiva nei calci piazzati dove la squadra scaligera, non a caso, ha subito il gol di ERLIĆ e ha corso i maggiori pericoli.
Domenica al Bentegodi è attesa la SALERNITANA che potrebbe però essere ancora in quarantena se le cose non dovessero ulteriormente cambiare nei prossimi giorni: Si giocherà? Non si giocherà? Chissà! Fa tutto parte del grande progetto di teasing della Lega di A 😅 .


Radiografia del Gol gialloblù 2021-22
GiocatoreCoppaCampionatoTotale
SIMEONE01212
CAPRARI066
BARÁK055
KALINIĆ033
ZACCAGNI022
FARAONI022
TAMÈZE022
ILIĆ112
BESSA011
LASAGNA011
GÜNTER101
LAZOVIĆ101
CANCELLIERI101
RAGUSA101

LA PARTITA



VOTI

  • PANDUR Unico intervento nel primo tempo quello in cui si oppone a RECA al 23°; bravo Ivor a rimanere in piedi fino all'ultimo e a chiudere lo specchio della porta all'avversario. Importante anche l'uscita in mischia al 63° e molto attento e reattivo anche sulle conclusioni di VERDE al 67° e ERLIĆ all'84° quando deve arrendersi poco dopo perchè non protetto a dovere sul corner battuto dagli avversari 7
  • CASALE Non si vede molto ma presidia al meglio la destra della difesa. Al 45° ammonito per un fallo su RECA (che per parte sua si lascia cadere con facilità). Al 62° provvidenziale ad anticipare ERLIĆ, molto lavoro sporco in difesa dove è sempre al posto giusto nel momento giusto, per qualche sortita in attacco meglio aspettare il rientro di FARAONI col quale il rapporto è più... Rodato 6,5
  • GÜNTER Buon rientro sia nelle partenze da dietro che nel dirigere la retroguardia, al 26° intercetta e libera l'area da un rasoterra pericoloso di MAGGIORE. Al 64° serve una bella palla a LASAGNA che però non inquadra lo specchio 6+
  • CECCHERINI Al 18° nel cuore dell'area stoppa e prova la stoccata che finisce alta sopra la traversa. Al 33° imbuca al meglio in area per LAZOVIĆ che poi prende una traversa clamorosa! Nella seconda metà di gara rimane più indietro presidiando al meglio la sua zona 6+
  • TAMÈZE Al 23° si perde RECA che s'inserisce nelle maglie difensive scaligere e per poco non batte PANDUR. Bravo al 49° a chiudere BASTONI e a rilanciare evitando il corner... Non è nel suo ruolo ma si impegna al meglio risultando tatticamente preziosissimo soprattutto in questo periodo pandemico nel quale la duttilità diventa un fattore 6 (gli da il cambio DEPAOLI all'82°: Pochi minuti per assaggiare il campo con la nuova maglia e respirare l'atmosfera di un gruppo fantastico nel quale dovrà integrarsi alla svelta data l'emergenza sull'esterno destro Non giudicabile)
  • ILIĆ Solito discorso per Ivan che purtroppo non riesce ad integrarsi al meglio con VELOSO: Nel primo tempo è assente ingiustificato e nel secondo tempo non migliora la sua prestazione. Al 64° rischia la frittata quando BASTONI lo salta e punta PANDUR. Chiude il match con un tiro pretestuoso che vola alto sulla traversa... 5+
  • VELOSO Al 18° batte bene un calcio di punizione da sinistra sul secondo palo dove una spizzata in mezzo favorisce CECCHERINI. Al 29° perde palla in uscita poi si lancia col piede a martello su MAGGIORE per recuperare ma commette fallo e Mariani estrae il giallo. Provvidenziale a liberare l'area in mischia al 57°. Suo il passaggio a LASAGNA per il raddoppio di CAPRARI, grande senso della posizione ma spreca più qualche corner. Al 73° prova a beffare PROVEDEL tirando direttamente in porta un calcio di punizione velenoso: Sempre prezioso 6+
  • LAZOVIĆ Tra i più intraprendenti la davanti anche se a volte vanifica tutto per il voler segnare a tutti i costi: Al 14° salta AMIAN in area e si produce in un tiro-cross che viene abbrancato con facilità da PROVEDEL scelta discutibile con CAPRARI e altri che attendevano lo scarico. Al 33° in area supera il tackle di un avversario poi col mancino spara a colpo sicuro cogliendo una traversa clamorosa. Al 37° sul tacco di LASAGNA supera un avversario, si accentra ma conclude dal limite in maniera debole. Al 41° perde completamente AMIAN al limite dell'area ma per fortuna l'avversario sbaglia altrettanto. Bella imbucata per LASAGNA al minuto 53. Al 79° 'cioccolatino' per BARÁK che spreca due volte... 7-
  • LASAGNA Al 15° supera tutti in area e decentrato a sinistra prova ad incrociare con palla che esce sul palo opposto. Al 37° Gran colpo di tacco sul vertice sinistro dell'area a liberare LAZOVIĆ. Al 53° fa quel che può da posizione complicata ma è bravo ad inserirsi pericolosamente. Al 59° con una gran cavalcata avvia l'azione per il primo vantaggio di CAPRARI. Al 64° da fuori area potrebbe fare meglio... Suo l'assist per il secondo gol gialloblù 7 (gli da il cambio BARÁK al 71° e si presenta poco dopo con una bruttissima palla persa in ripartenza. Al 79° sbaglia due volte ad un passo dalla porta commettendo fallo sull'avversario prima di incornare alto. Al 92° sfiora il gol dopo un gran dribblig in area per poi sprecare tutto a tu per tu con PROVEDEL... Il lungo periodo di assenza gli ha lasciato qualche ruggine ma la qualità resta anche se oggi non la mostra 6-)
  • CAPRARI Così-così nella prima metà di gara: Al 10° interessante palla profonda per il Cholito che era però partito in posizione di off-side. Al 42° si libera di KIWIOR e da posizione decentrata a sinistra cerca la porta ma PROVEDEL si accartoccia e blocca. Nel secondo tempo con una doppietta da urlo è il migliore in campo e decide il match. Per chi se l'è perso sottolineo anche il colpo di tacco al 53° che libera LAZOVIĆ per l'affondo finale di LASAGNA: Top! 8
  • SIMEONE Al 10° parte troppo presto sul lancio di CAPRARI e passa il resto del primo tempo come non sapesse bene cosa fare in campo. Nella ripresa vede benissimo in area l'arrivo di CAPRARI e gli serve l'assist del primo vantaggio. Anche quando non è al meglio come oggi riesce ad incidere 6+ (gli da il cambio KALINIĆ al 71°: Anche lui torna in campo dopo tanto tempo per dimostrare che può ancora essere utile alla causa. All'82° ci prova di testa ma non è preciso 6-)

  • TUDOR Anche oggi il mister dimostra che col suo calcio si può sopperire a qualche defezione di troppo per la quale fa i complimenti doppi ai suoi ragazzi e si lamenta (in maniera sacrosanta) nel dopopartita. La prepara bene rischiando il giusto con qualche palla persa di troppo da parte dei suoi. Equilibrati e corretti anche i cambi 7

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DICONO +   -   =

Mister MOTTA, tecnico dello SPEZIA, ai microfoni di Dazn «Nella prima frazione siamo riusciti ad approfittare di loro errori in fase di costruzione, li abbiamo messi in difficoltà: sono dispiaciuto, c'erano i presupposti per pareggiarla... Non è solo questione di atteggiamento. Ho visto troppo nervosismo e non ho capito la distribuzione dei cartellini. Il rosso diretto ad Agudelo mi è sembrato molto esagerato. Quando il giocatore del Verona ha visto il rosso si è subito alzato, questo è significativo. Ho parlato con l'arbitro, me l'ha spiegato e ho ribattuto dicendo che non ero d'accordo. A fine gara abbiamo sbagliato in due, sarebbe meglio andare subito negli spogliatoi ma abbiamo l'abitudine di salutare l'arbitro. Poi sono stato ammonito per la seconda volta quando ho detto che me andavo via, a fine partita, ed è arrivato il rosso... Per la discussione in campo sono frustrato, ci dovrebbe essere il confronto. Io ho sbagliato ma ci dovrebbe essere un po' più di tolleranza dall'altra parte. Ma alla fine è l'arbitro che comanda, bisogna rispettare la sua decisione» CorriereDelloSport.it

Mister TUDOR «Quella di questo pomeriggio - dopo la settimana davvero complessa che abbiamo passato - penso sia una vittoria eroica. Sono davvero orgoglioso e soddisfatto dei ragazzi, voglio fare loro i miei complimenti. Non era facile oggi restare concentrati solo sul match, considerate le vicissitudini legate al Covid. Ma la squadra è riuscita ad interpretare la sfida contro lo Spezia nel miglior modo possibile e a portare a casa i tre punti. Non carattere ma anche ottimo calcio? Penso che la squadra abbia dominato la partita durante l'arco di tutti i 90 minuti e nel momento giusto sia stata capace di difendersi in maniera ordinata. Credo che avremmo potuto realizzare anche qualche gol in più vista la mole di gioco espressa e le occasioni avute, ma la trasferta di oggi era la prima gara dopo la sosta e nonostante tutte le difficoltà che abbiamo affrontato negli ultimi giorni siamo riusciti a portare a casa il risultato con merito. Quanto è stato difficile nell’ultima settimana gestire la situazione che si è venuta a creare? È molto complesso riuscire a lavorare con 10 giocatori della 'rosa' in meno a disposizione. È sicuramente tutto diverso e insolito, è una situazione strana a cui non siamo abituati, ma la affronteremo con forza di volontà e spirito di sacrificio» HellasVerona.it

Il match-winner CAPRARI a Dazn «Volevo iniziare il nuovo anno bene e ci sono riuscito grazie ai miei compagni di squadra. Con Simeone mi trovo bene e sono sicuro che ritroveremo anche la fame che avevamo prima. Ci sta nell’arco di un campionato di alternare le prestazioni, oggi abbiamo fatto una grande partita ed abbiamo vinto. Mille gare in Serie A del Verona? Siamo contenti di averle festeggiate con una vittoria» HellasLive.it

Koray GÜNTER al rientro dopo il lungo infortunio ai microfoni di Hellas Verona Channel «È stata una settimana molto difficile. Questo gruppo è meraviglioso e contro lo Spezia abbiamo conquistato una vittoria fondamentale per il nostro obiettivo. Sono fiero ed orgoglioso di fare parte di questa squadra. Siamo una grande famiglia. Il successo di oggi è meritato ed il pensiero va anche ai nostri compagni che sono risultati positivi. Abbiamo offerto una grandissima prestazione a livello di gioco, abbiamo dimostrato grande qualità, creando tante occasioni da gol. Potevamo chiudere anche prima la partita. Sappiamo che c’è ancora tanto da migliorare, ma noi non ci accontentiamo mai. È un orgoglio per me essere in questa società, con questi ragazzi. È difficile trovare in giro un gruppo come ho potuto constatare qui a Verona. Sono fiero di aver giocato la millesima in Serie A con questa maglia e spero di giocarne altre mille. Il mio rientro? Sono stato indisponibile un mese e mezzo ed oggi era giusto per me fare una buona gara. Sono contento della mia prestazione dopo il rientro. I tifosi gialloblù? Li ringraziamo per la mano che ci hanno dato e questa vittoria è anche merito loro» HellasLive.it

Martin ERLIĆ ha realizzato il gol bandiera per gli aquilotti «C’è tanto rammarico per non essere riusciti a portare a casa punti. Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata, il Verona gioca un calcio 1 contro 1 a tutto campo e purtroppo il mio gol non è bastato per recuperare lo svantaggio. Dobbiamo dare tutti qualcosa di più se vogliamo riuscire a fare bene le prossime partite. Forse c’è stato troppo nervosismo in campo tra di noi nel secondo tempo, dobbiamo lavorare sull’atteggiamento per riuscire a mantenere la calma per tutti i 90 minuti senza farci sopraffare dalle situazioni. La prossima partita contro il Genoa sappiamo bene che significato abbia per la città e per la società; domenica ci aspetta una battaglia, dobbiamo andare a Genova e lottare per portare a casa punti.» ACSpezia.com


GuenterTudor


LE ALTRE DI A +   -   =

...Ogniun per sé e Dio per tutti! Così ogni ASL di ogni città ha deciso guardando per casa propria interpretando le normative e facendo saltare BOLOGNA-INTER, ATALANTA-TORINO, SALERNITANA-VENEZIA e FIORENTINA-UDINESE causa quarantena imposta rispettivamente da Bologna, Torino, Salerno e Udine.
La domanda viene ovviamente da sé: Perché le ASL delle altre città hanno deciso diversamente? 😱 Perché la Lega di Serie A, al contrario di quelle di B e C, hanno imposto di proseguire? Risposta non c'èèèèè, o forsee chi lo saaaaa, caduta nel vento sarààà... Con la credibilitààà (un saluto commosso a Luigi Tenco e proseguiamo stendendo com'è d'uopo il pietoso velo).

Nel lunch-match al 'Ferraris' la SAMPDORIA subisce la rimonta del CAGLIARI dopo essere passata in vantaggio e perde per 2 a 1 coi sardi.
3 a 3 all'Olimpico tra la LAZIO e l'EMPOLI con i padroni di casa a fallire un rigore con IMMOBILE e ad acciuffare gli avversari solo al 93° grazie all'assist di ZACCAGNI per MILINKOVIĆ-SAVIĆ.
Alle 16.30 SASSUOLO-GENOA, alle 18.30 MILAN-ROMA, alle 20.45 (se non viene sospeso) il big match tra JUVENTUS e NAPOLI a chiudere la discutibilissima 20esima giornata.



IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

VITA DA EX: Il popolarissimo giornalista Mario Sconcerti 'la tocca piano' a proposito di Marash KUMBULLA in difficoltà alla ROMA '...È un giocatore sopravvalutato, non mi piaceva nemmeno all'Hellas Verona'



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