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#VeronaParma Numeri che pongono più di qualche dubbio sullo stato psicofisico dell'HELLAS, PARMA peggior attacco del campionato


#VeronaParma +   -   =

Numeri che preoccupano: 3 sconfitte nelle ultime 3 trasferte, 10 punti nelle ultime 7 giornate, 5 gol subiti nelle ultime 2 (ma solo perchè SILVESTRI all'Arena di Udine è sceso in campo col costumino da Superman sotto la divisa ufficale altrimenti, già nel primo tempo, il passivo poteva essere ben peggiore) ma soprattutto, cosà infinitamente più grave per una squadra come il VERONA che basa praticamente tutto su quello, un atteggiamento, una mentalità, una concentrazione assolutamente deficitaria nelle ultime 4 gare in campionato: A Bologna contro i felsinei si parlò di un banale passaggio a vuoto, col NAPOLI al Bentegodi gli ospiti andarono a rete in 10 secondi e per una buona mezz'ora l'HELLAS di JURIĆ latitò parecchio rischiando grosso prima dell'esaltante rimonta, anche all'Olimpico mezz'ora di blackout solo che i gol presi dalla miglior difesa del campionato furono 3 e poi la ROMA si accontentò di gestire più o meno agevolmente e veniamo così alla partita contro l'UDINESE in cui i gialloblù hanno concesso tutto il primo tempo agli avversari e hanno concluso la gara meritatamente sconfitti tirando in porta una sola volta...

È evidente come, aldilà della variabile qualità degli avversari, a rimanere costante è stato l'approccio alla partita della squadra scaligera evidentemente svagata, addirittura molla e svogliata, rispetto alla gran parte di tutto il girone d'andata; nessuno (a parte il tecnico spalatino, il suo staff e la squadra) sa cosa possa essere successo e perchè la guardia si sia abbassata così tanto ma è da lì che il VERONA deve ripartire, pena una seconda metà di campionato in eterna angoscia.
Arriva il PARMA con il sangue agli occhi alla ricerca di punti salvezza, guai a pensare che sarà una partita 'facile' perchè non sarà così e se i ragazzi in gialloblù non daranno fondo a tutte le energie, il furore agonistico e la concentrazione fin dai primi minuti andremo incontro ad un'altra prestazione deludente.

Precedenti
Pochi i precedenti tra le due compagini col segno X sempre assente al Bentegodi: In 8 incontri il VERONA ha vinto 6 volte e perso 2.
L'HELLAS arriva da tre vittorie consecutiva sui ducali:


L'ultima vittoria ospite risale alla stagione 2000-2001 grazie alla doppietta di DI VAIO, la partita più ricca di gol fu invece il 4 a 3 del 1999-2000 con la rete di BROCCHI alla quale fecero seguito le tre del PARMA con STANIC, FUSER e CRESPO poi nel secondo tempo la reazione scatenata dei gialloblù con i gol di MORFEO, Leo COLUCCI e MELIS: Che partita memorabile!

Il prossimo match è stato affidato alle cure del signor Luca Massimi della sezione Aia di Termoli.

JuricD'Aversa


QUI VERONA
Doppia tegola per mister JURIĆ che non potrà contare su ZACCAGNI e FARAONI non esattamente due elementi qualunque della squadra gialloblù.
VELOSO e FAVILLI continuano a lavorare a parte e anche da CECCHERINI non arrivano buone notizie. BENASSI? Non è tornato alla FIORENTINA in quest'ultima sessione di mercato e ancora non si hanno stime di tempo su un suo eventuale recupero; speriamo che prima o poi lo staff medico scaligero riescano a fargli fare almeno una partita in gialloblù.
VIEIRA e STURARO rientrati in queste gare ma solo per la panchina potrebbero effettuare uno scampolo di gara mentre BESSA è il maggior indiziato alla sostituzione di Mattia sulla trequarti in coppia con BARAK.
In difesa speriamo che, col rientro di MAGNANI dalla squalifica, il tecnico spalatino provi qualcun'altro sul centrosinistra (GÜNTER) e riporti DIMARCO esterno mancino spostando LAZOVIĆ sulla fascia opposta dove mancherà Marco Davide.
Al centro dell'attacco è ballottaggio LASAGNA-KALINIĆ.

Convocati
Fuori anche DAWIDOWICZ a causa di un problema muscolare, con lui SALCEDO e RÜEGG oltre ai succitati; rientra VELOSO.

1 Silvestri, 3 Dimarco, 4 Veloso, 6 Lovato, 7 Barák, 8 Lazović, 13 Udogie, 14 Ilić, 15 Çetin, 16 Terracciano, 21 Günter, 22 Berardi, 23 Magnani, 25 Pandur, 26 Vieira, 33 Sturaro, 36 Amione, 40 Bessa, 45 Yeboah, 61 Tameze, 90 Colley, 92 Lasagna.

Probabile formazione
VELOSO torna in panchina ma, a meno di emergenze, non giocherà così come VIEIRA e STURARO ancora a corto di condizione.
FAVILLI ancora ai box col lungodegente BENASSI e probabilmente anche CECCHERINI. Si ferma anche
KALINIĆ.

3-4-2-1 con Silvestri; Dawidowicz-Gunter-Lovato; Lazovic-Tameze-Ilic-Dimarco; Barak-Bessa; Lasagna.


QUI PARMA
Per l'attaccante CORNELIUS distrazione di grado lieve ai muscoli adduttori di destra e contro il VERONA dovrebbe rimanere ai box; con lui in infermeria anche il collega di reparto INGLESE e BUSI, rimangono in dubbio LAURINI e VALENTI ancora a regime differenziato mentre tornano a disposizione sia IACOPONI che PEZZELLA.
Mister D'AVERSA potrebbe far esordire il nuovo acquisto PELLÈ (per rivitalizzare quello che, con soli 14 gol all'attivo, è il peggiore attacco della Serie A) ma nelle ultime ore sembra farsi sempre più insistente la voce secondo cui al centro del 4-3-3 emiliano dovrebbe partire il 19enne ZIRKZEE, stellina appena arrivata dal BAYERN MONACO, di cui si dice un gran bene.
In molti chiedono al tecnico ducale, tornato in sella ad inizio Gennaio dopo l'esonero di mister LIVERANI, una svolta decisa, a costo di far giocare anche qualche elemento della Primavera pur di non vedere più prestazioni come quelle dei vari KURTIC, GERVINHO e SEPE contro il BOLOGNA nell'ultima di campionato terminata con un secco 3 a 0 a favore dei felsinei.

Convocati
CORNELIUS c'è anche se non al meglio e anche IACOPONI e PEZZELLA recuperano, fuori INGLESE, BUSI, LAURINI, VALENTI e il nuovo acquisto PELLÈ a causa di un fastidio muscolare dell'ultim'ora.

Portieri: Colombi, Rinaldi, Sepe;
Difensori: B. Alves, Bani, Conti, Dierckx, Gagliolo, Iacoponi, Pezzella, Osorio, Zagaritis;
Centrocampisti: Brugman, Cyprien, Grassi, Kucka, Kurtic, Sohm;
Attaccanti: Brunetta, Cornelius, Gervinho, Karamoh, Man, Mihaila, Zirkzee.

Probabile formazione
4-3-3 con Sepe; Conti-Alves-Bani-Gagliolo; Hernani-Brugman-Kurtic; Kucka-Zirkee-Gervinho.


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DICONO +   -   =

Mister JURIĆ «Che difficoltà affronterà l'Hellas domani contro il Parma? Le solite: se non si gioca con attenzione, si rischia contro tutti. Il Parma è una Società che lavora molto bene, gli sta solo girando tutto storto in questo momento. Mi aspetto una partita difficilissima, perché hanno qualità e la differenza di valori tra le squadre in lotta per la salvezza e le altre è davvero minima. È un momento per il Verona un po' in contraddizione con gli ottimi presupposti favoriti dal buon 'mercato' di gennaio? In tal senso stiamo vivendo una sorta di paradosso: nel girone d'andata ci siamo allenati esclusivamente per fare risultato e ci siamo riusciti, poi abbiamo cominciato a lavorare per migliorare il nostro gioco, riuscendoci anche in parte, mentre nelle ultime due partite non abbiamo fatto bene, laddove invece c'erano i presupposti per migliorare ancora come qualità delle prestazioni. Le partite si possono perdere, ma soprattutto nei primi tempi avremmo dovuto fare meglio. Vogliamo riprendere il nostro cammino e migliorare in ogni aspetto, inserendo al meglio ogni giocatore all'interno del nostro sistema. È tornato il momento di badare al sodo, di essere massimamente concreti. Cosa non ha funzionato in difesa nelle ultime uscite? A Roma e Udine non ci siamo mossi bene difensivamente e abbiamo commesso alcuni errori di troppo. Stiamo lavorando sulla concentrazione e sul ritrovare la massima determinazione nel non subire gol.» HellasVerona.it

Mistr D'AVERSA tecnico del PARMA «Durante questa settimana i ragazzi si sono impegnati, ma anche la settimana scorsa lo avevano fatto nonostante poi il risultato è stato totalmente diverso da quello che ci aspettavamo nel derby. Dobbiamo riscattare la prestazione della scorsa gara in una sfida non semplice, perché sappiamo che l’Hellas Verona è una squadra organizzata, che difficilmente fa giocare la squadra avversaria, che gioca uomo su uomo. Dobbiamo essere pronti sia fisicamente che mentalmente nell’affrontare questo tipo di partita. Io credo che, indipendentemente dal fatto che manchino tante partite, quella di domani è una gara da affrontare come se fosse una finale. Lo è quella di domani e lo sono tutte le altre. Il campionato non finisce domani, molto dipende anche dalle altre ma noi non possiamo dipendere dagli altri risultati. Noi dobbiamo dipendere dal nostro percorso, da quello che vogliamo realmente, noi dobbiamo andare a Verona senza nessun tipo di alibi. Dobbiamo partire oggi pomeriggio con il pensiero di andare a fare una finale a Verona. Noi dobbiamo andare a Verona sapendo che dobbiamo fare tre punti per raggiungere un obiettivo. A prescindere da chi ci troviamo davanti dobbiamo andare lì e cercare di fare, in qualsiasi maniera, un risultato importante. Quanto credo nella salvezza? Ci credo al 100%, altrimenti non sarei tornato» ParmaCalcio1913.com

Stefano STURARO si presenta «Lo Juric della Primavera del Genoa e lo Juric che ho ritrovato a Verona? L'ho ritrovato cresciuto sotto tanti aspetti, come è logico che sia e come è successo anche a me. Nella mia scelta di venire a Verona Juric è stato importante. Come si è sviluppata la trattativa che mi ha portato all'Hellas? È stata molto veloce: il mister mi ha chiamato una domenica mattina e ha accelerato tutto, complice l'infortunio appena occorso a Tameze. Poi le due società hanno parlato e sono arrivato qui nel più breve tempo possibile, perché chiudere questa operazione era la volontà di tutti, la mia in primis. Se sarò a disposizione del mister già per lunedì sera contro il Parma? Mi sento bene, sono a diposizione, ma ho bisogno di un po' di tempo per mettere 'benzina' nel mio motore. Cosa cerco da questa nuova esperienza? Ho bisogno di ritrovare me stesso, di costruirmi un nuovo orizzonte. Se per me può essere anche un punto di arrivo? Io spero di far bene. Se così sarà, il Verona potrà pensare anche di riscattarmi e io ne sarei solo che contento. Lavorerò perché possa accadere. Se la Nazionale, nella quale ho già giocato, è ancora un mio obiettivo? La Nazionale è il sogno di ogni bambino e di ogni calciatore, della Nazionale non ti stanchi mai. Ci penso io come ci pensa qualsiasi altro calciatore italiano. In questo momento non mi sento vicino a quella maglia, ma so che il lavoro paga sempre, quindi lavorerò e poi vedremo se arriverà. Come stiamo vivendo quanto accaduto a Gresele? Purtroppo sono al corrente dell'accaduto e ne sono molto dispiaciuto. Siamo in contatto con la Primavera molto spesso, quindi ci ha toccato nel profondo. Siamo vicini al ragazzo, alla sua famiglia e a tutta la squadra di mister Corrent» HellasVerona.it

Maurizio SETTI al 'Corriere dello Sport' «Fra i presidenti che reputo più bravi ci sono sicuramente Lotito e De Laurentiis, negli anni hanno raggiunto ottimi risultati sia dal punto di vista sportivo che dal punto di vista della gestione. Li ammiro. Quello che mi sta più simpatico è Ferrero, molto ironico, ha sempre la battuta pronta. Il gol di Zaccagni è un gioiellino, sono certo che resterà per molto tempo nella memoria dei nostri tifosi e di quella degli amanti del calcio. Zac è un calciatore che piace tutti, sicuramente il più elegante» MondoNapoli.it


Sturaro si presenta

ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

GRESELE della Primavera scaligera sale su un vagone del treno fermo alla stazione di Porta Vescovo e rimane folgorato! Probabilmente una bravata con alcuni amici all'origine dell'insano gesto. Ora il 18enne terzino è ricoverato all'ospedale di Borgo Trento dopo un'operazione chirurgica d'urgenza alla testa. Sconcerto in Via Olanda e tra i compagni di squadra: Forza Andrea!

TUPTA raggiunge GROSSO: Era nell'aria da tempo ma ora è anche ufficiale; l'attaccante slovacco passa dalla Serie B (dov'era in prestito all'ASCOLI) alla Super League in Svizzera dove l'ex allenatore scaligero dirige il SION e dove il mercato chiuderà Lunedì. La formula è la medesima di quella a suo tempo concordata coi marchigiani: Prestito con diritto di riscatto e controriscatto segno che in Via Olanda si continua a credere in Lubomir.

Il calciomercato è terminato lo scorso 1 Febbraio ma le sirene ammaliatrici no (e non potrebbe essere altrimenti vista la sorprendente posizione in classifica del VERONA): Molte squadre di Serie A (NAPOLI su tutte ma anche TORINO e FIORENTINA che già nella passata stagione lo tentarono ed in questa stanno ulteriormente deludendo) hanno messo gli occhi su JURIĆ mentre per quanto riguarda i calciatori, dopo ZACCAGNI e LOVATO, anche BARÁK ha attirato sguardi interessati dalla LAZIO che nel frattempo monitora (come la ROMA) il portiere SILVESTRI.
Il GLASGOW torna alla carica per DAWIDOWICZ.

Prima Academy HELLAS in Argentina! È lo SPORTIVO ITALIANO di Ciudad Evita ed è anche la prima società calcistica affiliata al VERONA fuori dall'Italia.



IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

VITA DA EX: Franco BERGAMASCHI compie 70 anni! Fu tra i protagonisti di quel VERONA-MILAN 5-3... L'8 Febbraio dell'anno scorso l'ultimo gol di PAZZINI tra i professionisti, Gianpaolo lo ricorda via Instagram. La partita? VERONA 2-1 JUVENTUS in magica rimonta proprio col gol del 'Pazzo'. LEE lascia temporaneamente i belgi del SINT-TRUIDEN per unirsi ai portoghesi della PORTIMONENSE.

COPPA ITALIA: Sarà tra ATALANTA e JUVENTUS la finale di Coppa di Lega il prossimo 19 Maggio dopo la vittoria dei bergamaschi nel ritorno col NAPOLI e quella dell'andata dei bianconeri con l'INTER

SUPERBOWL LV ai BUCCANEERS, Tom BRADY nella leggenda: Nessuno aveva mai vinto 7 anelli prima!


Superbowl LV highlights

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