VERONA 3-1 PARMA + - =
LE IMPRESSIONI
...Vittoria doveva essere e vittoria è stata a partire dalle scelte di mister MANDORLINI che ripropone il 5-3-2 e sopratutto per la prima volta dall'inizio un SAVIOLA in grado di mettere quel pizzico di genialità ed imprevedibilità che nel calcio paga sempre e infatti è del Conejo l'assist per il gran gol del vantaggio di SALA...
Nella seconda metà di gara il VERONA parte con troppa flemma e subisce il pari firmato da LODI su calcio piazzato ma i gialloblù, dopo qualche minuto nel quale rischiano di andare sotto con RODRÍGUEZ bravissimo a salvare un gol fatto sulla linea di porta, MANDORLINI inserisce VALOTI al posto di un SAVIOLA in calo, si ribaltano in avanti e con TONI (su assist del neoentrato) piazzano la zampata del nuovo vantaggio.
Chiude i conti l'ex MILAN VALOTI che finalizza il contropiede lanciato dal velocissimo LÓPEZ: Primo gol in Serie A per Mattia!
Bene così, 3 punti fondamentali, meritati e che rappresentano ossigeno puro per l'HELLAS a quota 21 al giro di boa in matematica quota salvezza, ripartiamo da questa gara per percorrere un girone di ritorno magari più sereno dopo aver 'scoperto' finalmente i RODRÍGUEZ, i SAVIOLA ed i VALOTI...
[Commenta qui sotto o sulla pagina Facebook di BONDOLA/=\SMARSA, condividi a piè di pagina, contenuti liberamente riproducibili salvo l'obbligo di citare la fonte: BondolaSmarsa.BlogSpot.com]
DICONO + - =
Mister MANDORLINI «Si parla tanto di stranieri, noi siamo contenti di aver vinto con 3 reti di giocatori italiani. Adesso la Juve? Campionato difficile, ogni gara è una battaglia. Dobbiamo giocare ogni gara, noi siamo felice oggi per la nostra vittoria» TuttoMercatoWeb.com
Mister DONADONI «Siamo sempre stati a rincorrere, questo ci ha penalizzato e ci ha fatto spendere tante energie. Abbiamo concesso loro con ingenuità il gol e chiaramente questo ci ha condizionato, però la squadra ci ha sempre creduto. Questo spirito è positivo, ma bisogna raccogliere punti. Dimostrato di non meritare l'ultimo posto? Lo so, però siamo ultimi. Alla fine in campo ci andiamo noi. Se continuiamo così, possiamo pensare di venirne fuori. Cosa si può fare per uscire da questa situazione? Lo spirito di oggi è quello giusto, ma abbiamo subito il secondo gol in maniera un po' sciocca. In seguito abbiamo avuto una grandissima occasione con Palladino, ma il loro difensore ha salvato sulla linea. La gara è stata in equilibrio, non meritavamo di perdere 3-1» TuttoMercatoWeb.com
VALOTI ha avuto un impatto devastante nella gara con un assist ed un gol! «Sono contento di aver aiutato la squadra a portare a casa questi tre punti, che sono fondamentali. Abbiamo lasciato indietro una concorrente per la salvezza e questo è molto positivo. Adesso dobbiamo continuare così. Questa partita deve darci la convinzione per poter andare a Torino e portare a casa almeno un punto. Fondamentale il mio ingresso in campo? Eravamo in due là davanti, l’allenatore mi ha fatto entrare come mezz’ala per aiutare Luca Toni il più possibile perché era una partita molto difficile. Sono riuscito a fare il passaggio per il gol e poi ho fatto quel gol in contropiede del 3-1. Come mai la vittoria è mancata così tanto? Chiederselo ora ha poco senso, secondo me il Verona ha le qualità per ripetere la stagione dell’anno scorso, quindi dobbiamo essere fiduciosi e ripartire da questo secondo tempo in cui siamo riusciti a difenderci con le unghie e con i denti. Abbiamo dimostrato di essere in grado di ripartire in contropiede e di saper fare male. Abbiamo sofferto, ma in Serie A si soffre sempre dalla prima partita all’ultima. Giocare con Toni, Saviola e Marquez? E’ sempre una grande emozione, li vedevo sempre in televisione. Che dire, sono dei campioni. Sala? Sono molto contento per lui, veniva da un momento molto difficile» HellasVerona.it
GOBBI centrocampista del PARMA «Dispiace perdere così, soprattutto quando provi a riprenderla e addirittura a vincerla sul pari. Sul 2-1, invece, eravamo sbilanciati in avanti. Dobbiamo ripartire dal secondo tempo di Verona, perché abbiamo avuto tante occasioni e anche il gioco pian piano sta crescendo. Nel primo tempo abbiamo patito molto la grinta del Verona, potevamo fare qualcosa di meglio ma abbiamo recuperato nella ripresa. Sono sicuro che arriveranno i punti se continueremo così. Mercato? Il gruppo si sta ricompattando, sappiamo che dobbiamo fare molti punti se vogliamo uscirne da questa brutta situazione ma di rinforzi se ne riparlerà» CalcioMercato.com
SALA autore del gol del primo vantaggio «Il Parma? Venivano da una vittoria contro la Fiorentina, erano in fiducia. Sono venuti al Bentegodi per cercare di vincere e noi, con la cattiveria giusta, abbiamo fatto la nostra partita. Nel calcio, soprattutto in Serie A, si fa fatica perché le squadre sono tutte competitive. Nel primo tempo meritavano qualcosa in più dell'1-0, nella ripresa loro sono partiti forte, ci hanno fatto quel gol un po' fortunato ma siamo riusciti a riprendere subito la partita con Luca Toni, rendendo felice il nostro pubblico. Volevamo fortemente i 3 punti, ci abbiamo messo il cuore e dedichiamo la vittoria ai nostri tifosi. La mia sostituzione? Ho deciso questo cambio insieme all'allenatore, ora cercherò di crescere giorno per giorno per arrivare a giocare 90 minuti» HellasVerona.it
Luca TONI «Ci mancava la vittoria. Era difficile vincere oggi contro questo Parma, il risultato valeva triplo. Siamo partiti bene, poi nel secondo tempo abbiamo subito gol, ma siamo venuti fuori. Al Parma ho segnato dieci gol in carriera? Non lo sapevo. Sala? So quello che ha passato, doveva essere un po' il suo anno questo, e invece è partito male. È un ragazzo sano che ha voglia di diventare un grande giocatore, ne ha tutte le possibilità. Spero sia solo il primo di tanti gol. Valoti? Per fortuna ha segnato, altrimenti me lo sarei mangiato. Scherzi a parte, bisogna credere in questi ragazzi: così come aspettiamo tanti stranieri, perché non aspettare questi italiani?» TuttoMercatoWeb.com
Sala | Valoti |
LE ALTRE DI A + - =
3 a 1 nell'anticipo tra INTER e GENOA.
Partita coi botti a Firenze dove la FIORENTINA alla fine ha ragione del PALERMO ma il 4 a 3 finale certifica una gara in equilibrio fino alla fine! Vittorie di misure di SAMPDORIA e CAGLIARI su EMPOLI e CESENA.
2 a 2 incredibile nel derby della capitale dove la LAZIO si porta in doppio vantaggio ma non ha fatto i conti con capitan TOTTI che con la doppietta di oggi riporta a terra le Aquile e festeggia con un selfie sotto la Curva Sud!
1 a 1 fra ATALANTA-CHIEVO e SASSUOLO-UDINESE, stasera NAPOLI-JUVE
Radiografia del Gol gialloblù 2014/2015 | ||||
Giocatore | Coppa | Camp. | Tot. | |
TONI | 1 | 6 | 7 | |
LÓPEZ | 0 | 4 | 4 | |
IONITA | 0 | 2 | 2 | |
TACHTSIDIS | 0 | 2 | 2 | |
MORAS | 1 | 1 | 2 | |
CHRISTODOULOPOULOS | 1 | 1 | 2 | |
HALLFREDSSON | 0 | 1 | 1 | |
GOMEZ TALEB | 0 | 1 | 1 | |
SALA | 0 | 1 | 1 | |
VALOTI | 0 | 1 | 1 | |
SAVIOLA | 1 | 0 | 1 |
IN BREVE A PIÉ PAGINA + - =
BASKET NBA: Crisi nera per i KNICKERBUCKERS alla 14esima sconfitta in serie! CHARLOTTE batte TORONTO, HEAT sconfitti a Portland...
RASSEGNA STAMPA + - =
Verona-Parma 3-1: le pagelle di CalcioWeb
I padroni di casa vittoriosi, Parma sempre in coda alla classifica
11 gennaio 2015 16:57 - Francesco Gregorace
Lodi
VERONA (3-4-1-2): Benussi 5.5; Rodriguez 6.5, Marquez 6, Marques 6; Martic 6.5 (38’st Sorensen sv), Sala 6.5 (22′ st Valoti 7), Tachtsidis 6, Brivio 6; Greco 5.5; Toni 6.5, Saviola 6 (29’st Nico Lopez 6). In panchina: Rafael, Gollini, Luna, Agostini, Boni, Fares, Cappelluzzo, Checchin, Nene’. Allenatore: Mandorlini 6.5.
PARMA (3-4-3): Mirante 6.5; Paletta 5.5, Lucarelli 5.5, Costa 5.5; Cassani 5 (12’st Rispoli 5.5), Lodi 6.5, Jose’ Mauri 5, Gobbi 5; Palladino 5.5 (36’st Pozzi sv), Cassano 6, De Ceglie 5.5 (30′ st Bidaoui 6). In panchina: Coric, Iacobucci, Mendes, Galloppa, Felipe, Santacroce, Mariga, Lucas Souza. Allenatore: Donadoni 6.
ARBITRO: Gavillucci di Latina 6. RETI: 39’pt Sala, 19’st Lodi, 27’st Toni, 46’st Valoti. NOTE: Tempo sereno, terreno in discrete condizioni. Ammoniti: Valoti. Angoli: 4-2 per il Parma. Recupero: 0′; 3′.
FONTE: CalcioWeb.eu
CM STADIO: Verona-Parma 3-1
11 gennaio alle 19:38
Vittoria importantissima del Verona che torna a vincere in casa dopo oltre tre mesi grazie al tris messo a segno col Parma. La squadra di Donadoni, dopo la bella vittoria casalinga contro la Fiorentina che ha ridato fiducia in tutto l'ambiente, deve cedere alla cattiveria del Verona e accontentarsi solo delle briciole. Dopo il vantaggio del Verona al 39', sponda di Saviola per Sala che insacca dal limite dell'area, riesce a riemergere grazie ad una calibrata punizione di Lodi ad inizio ripresa. Sembra un film già scritto, con un Parma che ci crede ma con un Verona più incisivo sotto porta. E' Toni alla mezz'ora su traversone del neo entrato Valoti a trovare la rete del raddoppio e che fa spianare la strada ai suoi. Nel recupero, col Parma scoperto alla ricerca dell'insperato pareggio, lo stesso Valoti realizza la prima marcatura stagionale dribblando il portiere e insaccando a porta vuota. Il Parma rimane ancora secco in trasferta, con la vittoria che manca dal 2-1 del "Bentegodi" contro il Chievo alla terza giornata.
HELLAS VERONA
L'attaccante del Verona, Luca Toni: "Era una vittoria importante da centrare con una grande prestazione. Il Parma veniva dalla bella vittoria contro la Fiorentina, perciò non era così scontato vincere oggi. Però sapevamo anche che non potevamo permetterci altri passi falsi, abbiamo giocato bene e abbiamo meritato il vantaggio nel primo tempo. Nella ripresa peccato per il gol preso, che poteva farci male, invece ne siamo venuti fuori e siamo riusciti a portare a casa i tre punti. Sono contento anche per gli altri, Sala ha fatto un grande lavoro di recupero e meritava il gol, può diventare un grande giocatore. Anche Valoti oggi si è sbloccato dimostrando che abbiamo anche in casa grandi talenti italiani da aspettare, il tempo ci darà ragione".
PARMA
Il centrocampista del Parma, Massimo Gobbi: "Dispiace perdere così, soprattutto quando provi a riprenderla e addirittura a vincerla sul pari. Sul 2-1, invece, eravamo sbilanciati in avanti. Dobbiamo ripartire dal secondo tempo di Verona, perché abbiamo avuto tante occasioni e anche il gioco pian piano sta crescendo. Nel primo tempo abbiamo patito molto la grinta del Verona, potevamo fare qualcosa di meglio ma abbiamo recuperato nella ripresa. Sono sicuro che arriveranno i punti se continueremo così. Mercato? Il gruppo si sta ricompattando, sappiamo che dobbiamo fare molti punti se vogliamo uscirne da questa brutta situazione ma di rinforzi se ne riparlerà".
Federico Vaccari
Verona, i voti di CM: tornano a sorridere Toni e Saviola
11 gennaio alle 17:19
Hellas Verona-Parma 3-1
Benussi 6
Marques 5.5
R. Marquez 6
Rodriguez 6.5
Martic 6
(83' Sorensen sv)
Sala 6.5
(67' Valoti 7)
Tachtsidis 5, 5
Greco 6.5
Brivio 6.5
Saviola 7.5
(74' Nico Lopez)
Toni 7
All. Mandorlini 6.5
FONTE: CalcioMercato.com
Hellas Verona 3-1 Parma: Mastini Heap More Misery On Donadoni’s Men
Verona v ParmaHellas Verona beat Parma 3-1 on Sunday afternoon in Serie A at the Stadio Bentegodi.
Jacopo Sala opened the scoring in the first-half for Verona before Francesco Lodi equalised in the second only for Luca Toni to restore the Mastini’s advantage and Mattia Valoti secured the three points with a third in the 90th minute.
The home side looked threatening in the fourth minute after Davide Brivio won the ball on Parma’s goal line but his cutback was claimed by Antonio Mirante in the away side’s goal before it could reach Luca Toni.
Parma had a sight of goal in the 12th minute but Jose Mauri’s shot from just outside the area was blocked by Guillermo Rodriguez.
Toni had the game’s first big chance in the 14th minute after Javier Saviola slipped the ball through to the striker who beat a man but his shot was too close to beat Mirante.
Parma looked dangerous in the 30th minute after a corner kick led to a brief goalmouth scramble before Verona hit back on the counterattack and Saviola was left alone in the visitors’ area but his shot across goal was saved well by Mirante before his defenders could get back and clear the danger.
Verona opened the scoring in the 39th minute thanks to Sala who fired into the bottom left-hand corner from outside the area after Saviola cleverly slipped the ball to the Italian midfielder with a man closing him down.
Leandro Greco had a golden opportunity to play a through ball to Toni who was in space in the 50th minute but the midfielder instead opted to run at the defence and was tackled.
Parma saw more of the ball at the start of the second half but struggled to break through the Mastini’s defence and there were few opportunities for either side.
The home side looked to have worked their way into a shooting position just after the hour mark thanks to some good work from Brivio down the left but his low ball into the area was just out of Saviola’s reach.
Parma equalised through a great Francesco Lodi free kick from a central position in the 64th minute that curled around the wall and into the bottom left corner.
Toni restored the Hellas lead in the 72nd minute after battling to get in front of his marker and poke it in first-time after substitute Mattia Valoti did well to drive down the left and set up the forward.
The Scaligeri had a shout for a penalty in the 75th minute but the referee was not interested and instead awarded a corner from which emerged a Parma counterattack but Antonio Cassano’s cross was too strong for Raffaele Palladino to get onto the end of.
Parma came extremely close to equalising in the 79th but Palladino’s powerful shot from close range was stopped on the line.
Toni had a chance to seal the win in the 81st minute but fired narrowly wide after some great work from substitute Nico Lopez who scattered the Ducali defenders with his dribbling skills.
Mattia Valoti sealed the win in the 90th minute after rounding Mirante and tapping into the open goal.
FONTE: ForzaItalianFootball.com
Verona - Parma: 3-1
Inutile il gol di Lodi.
11/01/2015
Il Parma Fc allo stadio Marcantonio Bentegodi di Verona contro l’Hellas Verona, nella penultima giornata del girone d’andata della Serie A Tim 2014-2015, è stato sconfitto per la quattordicesima volta nel corrente campionato.
Il risultato di 3 a 1 non rende merito alla prova battagliera che i Crociati hanno messo in campo soprattutto nel secondo tempo, quando dopo diciotto minuti della ripresa, con una perfetta punizione di Francesco Lodi, conquistata a pochi metri dall’area di casa da Antonio Cassano, hanno recuperato il primo vantaggio veronese, che si era materializzato al 39’ della prima frazione su una splendida conclusione di destro da fuori area di Jacopo Sala.
L’Hellas ha saputo reagire immediatamente (27'st) raddoppiando con Luca Toni, che davanti alla nostra porta ha insaccato da attaccante di razza un bel cross teso dalla sinistra del neo entrato Mattia Valoti.
Il Parma è andato molto vicino a ritornare in partita soprattutto con Raffaele Palladino, che si è visto respingere di petto sulla linea da Guillermo Rodriguez una pronta e tempestiva girata (35'st).
La spinta dei Crociati verso il pareggio li ha, però, visti subire la terza rete in pieno recupero con un contropiede concretizzato da Valoti.
HELLAS VERONA FC - PARMA FC 3-1 (39' pt Sala, 18'st Lodi, 27'st Toni, 46'st Valoti)
HELLAS VERONA FC: Benussi, Rodriguez, Marquez (V.Cap.), Saviola (29'st Lopez), Toni (Cap.), Greco, Marques, Sala (21'st Valoti), Brivio, Martic (38'st Sorensen), Tachtsidis
A disposizione: Rafael, Gollini, Luna, Agostini, Boni, Fares, Cappelluzzo, Checchin, Nenè.
All.: Mandorlini
PARMA FC: Mirante, Cassani (12'st Rispoli), Lucarelli (Cap.), Mauri, De Ceglie (30'st Bidaoui), Costa, Palladino (36'st Pozzi), Gobbi (V.Cap.), Lodi, Paletta, Cassano.
A disposizione: Coric, Iacobucci, Mendes, Pozzi, Galloppa, Felipe, Santacroce, Mariga, Lucas Souza.
All.: Donadoni
ARBITRO: Claudio Gavillucci di Latina. ASS.: Bianchi e Barbirati. IV UFF.: Marzaloni. ADD.: Cervellera e Pairetto.
Note - Calci d'angolo: 2-3. Ammonito Valoti (31'st). Recupero: o'pt, 3'st. Spettatori: 15.915 (abbonati 14.107, paganti 1.808)
FONTE: ParmaDaily.it
Verona-Parma 3-1: Emiliani coraggiosi, ma Valoti li punisce
di Stefano Silvestri3 11/gen/2015 16.50.00
Verona avanti nel primo tempo con Sala, poi pareggia Lodi. L'entrata in campo del figlio d'arte cambia tutto: assist a Toni, quindi primo goal in A nel recupero.
Una era sestultima prima dell’incontro, l’altra ultima. Verona-Parma era una sorta di crocevia per entrambe, alla ricerca rispettivamente di tranquillità e di un altro po’ di ossigeno, dopo il successo crociato contro la Fiorentina. Vincono i veneti, che devono ringraziare Mattia Valoti, 21 anni: con un assist e un goal, il primo in A, è lui a regalare la svolta a una gara che pareva aperta a qualsiasi finale. L’Hellas torna a guardare con più ottimismo al proprio cammino, mentre per Donadoni, che attende sempre buone nuove dal mercato, sono sempre tempi durissimi.
SAVIOLA CON TONI – Tra i pali, Mandorlini sceglie ancora Benussi al posto di Rafael. I veneti tornano alla difesa a 3, in mezzo al campo ancora titolari il neo arrivato Greco e Sala. Spazio anche per Brivio, al posto di Agostini, ma la novità vera è davanti: Saviola supera Nico Lopez nelle gerarchie del tecnico e affianca Toni. Nel Parma, Donadoni ripete in tutto e per tutto la formazione che ha battuto la Fiorentina interrompendo un lunghissimo digiuno: la coppia d’attacco è dunque ancora formata da Cassano e Palladino, mentre a sinistra c’è De Ceglie, che vince il ballottaggio con Galloppa e sposta Gobbi a fare la mezzala.
SUPERMAN MIRANTE – Dopo un buon avvio del Parma, che non crea comunque occasioni di rilievo anche per l’attenta disposizione dei 3 difensori di Mandorlini, è il Verona a prendere ben presto il comando delle operazioni. La coppia Saviola-Toni, vista ben poco quest’anno, pare funzionare: al quarto d’ora, l’argentino tocca per il compagno, che salta Paletta ma spara su Mirante in uscita. Ci vogliono altri 15 minuti, e anche più, per l’emozione successiva: contropiede di Sala, lancio d’esterno per Saviola che ancora una volta trova un Mirante strepitoso sulla propria strada.
SBLOCCA SALA – Il goal del Verona, nonostante un’avanzata spesso farraginosa, pare questione di tempo. Anche se De Ceglie spreca una buona chance, venendo ben servito da Cassano ma controllando malissimo in area e facendosi rimontare da Marquez e Rodriguez. A 5 minuti, la rete che manda in visibilio il Bentegodi: Tachtsidis tocca all’indietro per Saviola, da questi a Sala che controlla e con il destro fa partire un fendente secco e rasoterra che supera Mirante, stavolta impossibilitato a travestirsi da supereroe.
FORCING PREMIATO – Il Parma che scende in campo nella ripresa è diametralmente opposto rispetto a quello del primo tempo. Dopo qualche avvisaglia pericolosa con Cassano (destro al volo di piatto bloccato da Benussi) e Rispoli (sinistro rasoterra da fuori area, palla a lato non di molto), i ducali pervengono finalmente al pareggio: Lodi calcia magistralmente col sinistro una punizione che buca la barriera e trova leggermente impreparato il portiere di casa. 1-1, e tutto da rifare per l’Hellas. Che però ha un asso nella manica di 21 anni: Mattia Valoti.
IL GENIO DELLA LAMPADA – È l’ingresso in campo dell’esterno, figlio dell’ex centrocampista (anche del Verona) Aladino, a cambiare il corso del match. Suo l’assist da sinistra che Toni devia alle spalle di Mirante, anticipando un Paletta ancora una volta in ritardo e in difficoltà. Sua, dopo che lo stesso centravanti si è mangiato clamorosamente il goal del 3-1 sparando a lato a tu per tu col portiere avversario, e Rodriguez ha salvato sulla linea la botta a colpo sicuro di Palladino, la rete che chiude definitivamente i conti nel recupero: tocco di Nico Lopez, Mirante saltato e il tris è cosa fatta. Il Verona torna a respirare.
Dalle Pagelle:
IL MIGLIORE - Valoti. L'uomo che cambia il corso della gara: è lui, con un assist e un goal, a portare 3 punti a Verona. Mandorlini ora sa di poter contare anche su di lui.
IL PEGGIORE - Paletta. Perde il duello con Toni, arrancando sempre e facendosi sorprendere in occasione della rete dell'ex viola.
FONTE: Goal.com
Hellas Verona - Parma 3-1 | Gli scaligeri trovano la vittoria al Bentegodi dopo tre mesi
La rete di Sala arrivata nel primo tempo ha siglato il meritato vantaggio dei padroni di casa, che però nella ripresa hanno lasciato troppo campo agli avversari. Il pareggio di Lodi è stata una doccia gelata ma poi ci hanno pensato Toni e Valoti
La Redazione 11 gennaio 2015
L'Hellas conquista la sua prima vittoria nel 2015, battendo per 3-1 il Parma allo stadio Bentegodi nel match per la diciottesima giornata del campionato di serie A.
Si sono complicati la vita gli uomini di Mandorlini ma alla fine sono riusciti ad ottenere quei tre punti che tra le mura domestiche mancavano dalla sfida con il Cagliari del 4 ottobre. Dopo aver condotto bene il primo tempo ed essere meritatamente passati in vantaggio con Sala, nella ripresa i gialloblu hanno lasciato troppo spazio agli ospiti, che piano piano hanno trovato coraggio. Il gol di Lodi poi ha rischiato di cambiare decisamente l'inerzia del match: a quel punto infatti i ducali hanno messo più convinzione nei loro attacchi. Gli scaligeri non sono rimasti a guardare ma per qualche minuto hanno dato l'impressione di essere sotto shock ma ci è voluta la marcatura del solito Toni per dissipare parte dei dubbi che li stavano assillando. Poi la rete di Valoti ha chiuso definitivamente i conti e messo il punto esclamativo sulla prestazione del centrocampista.
Questa vittoria è fondamentale anche in previsione della prossima giornata, quando l'Hellas andrà allo Juventus Stadium a sfidare i Campioni d'Italia con sei punti di vantaggio sulla terzultima in classifica.
PRIMO TEMPO - Il primo pallone è per il Parma che prova a prendere in mano le operazioni ma la prima occasione è per i padroni di casa al 5': Brivio se ne va sulla sinistra e la mette per Toni ma Mirante anticipa tutti. Al 15' Saviola pesca Toni in area che si libera di Costa ma poi spara su Mirante. Al 18' Gobbi e Mirante spazzano via l'area dopo il pericoloso tocco di Toni. Rodriguez al 32' compie un'ottima chiusura sull'inserimento di De Ceglie, servito da Cassano. Sul corner seguente la difesa libera a fatica e lancia il contropiede: Saviola, ben servito da Sala, si trova davanti a Mirante che in tuffo riesce a respingere la conclusione. Al 39' la manovra gialloblu porta la sfera sui piedi di Saviola che scarica su Sala, il centrocampista lascia partire un destro da fuori che brucia Mirante.
SECONDO TEMPO - Greco al 50' si lancia in contropiede ma anziché servire Luca Toni prova l'azione personale e la difesa ducale chiude. In questo inizio ripresa, gli ospiti provano a cercare la via del gol ma i padroni di casa si difendono con ordine e senza affanno. Rispoli al 61' ci prova da lontano ma la mira è da dimenticare. Al 62' Brivio la mette rasoterra dalla sinistra ma Saviola non arriva sulla sfera. Al 64' Lodi su punizione sorprende Benussi. Meglio il Parma del Verona in questa fase della gara. Valoti accelera sulla sinistra al 72' e la mette in mezzo, Toni anticipa tutti con il tacco e sorprende Mirante. Rodriguez al 80' respinge sulla linea di porta la conclusione ravvicinata di Palladino. Al 82' Toni in contropiede si divora la rete che potrebbe chiudere il match, con il pallone che sfiora il palo dando l'illusione del gol. Al 85' Lodi spara altissimo dopo uno scambio con Cassano. Valoti in contropiede riceve palla da Nico Lopez al 91', dribbla Mirante e mette dentro il 3-0
HELLAS VERONA - PARMA 3-1
MARCATORI: Sala (HV) al 39', Lodi (P) al 64', Toni (HV) al 72', Valoti (HV) al 91'
HELLAS VERONA (3-5-2): 22 Benussi; 2 Guillermo Rodríguez, 4 Márquez, 25 Rafael Marques; 71 Martic (dal 83' 5 Sorensen), 26 Sala (dal 67' 27 Valoti), 77 Tachtsidis, 19 Greco, 28 Brivio,; 7 Saviola (dal 74' 17 Nico López), 9 Toni.
A disposizione: 1 Rafael, 95 Gollini, 36 Boni, 5 Sorensen, 93 Fares, 96 Cappelluzzo, 99 Nenê, 97 Checchin, 33 Agostini, 16 Luna. Allenatore: Andrea Mandorlini.
PARMA (3-5-2): 83 Mirante; 15 Costa, 29 Paletta, 6 Lucarelli; 2 Cassani (dal 58' 33 Rispoli), 8 José Mauri, 21 Lodi, 18 Gobbi, 11 De Ceglie (dal 75' 20 Bidaoui); 17 Palladino (dal 81' 9 Pozzi), 99 Cassano.
A disposizione: 70 Lucas Souza, 14 Galloppa, 9 Pozzi, 27 Santacroce, 92 Coric, 22 Iacobucci, 4 Pedro Mendes, 31 Mariga, 19 Felipe. Allenatore: Roberto Donadoni.
ARBITRO: Claudio Gavillucci di Latina.
FONTE: VeronaSera.it
18:42 | domenica 11 gennaio 2015
Mandorlini a Sky: «Secondi a nessuno per carattere»
Le dichiarazioni del tecnico gialloblù nel post-partita
di Silvana Palazzo - twitter: @silvpalazzo© Foto: www.imagephotoagency.it
HELLAS VERONA MANDORLINI - Intervenuto ai microfoni di SkySport al termine della partita, Andrea Mandorlini ha commentato la vittoria contro il Parma: «Questa squadra non è seconda a nessuna per carattere, però è un campionato particolare per noi e dobbiamo ragionare partita dopo partita. Oggi dovevamo vincere assolutamente. Valoti? Gli ho detto quello che pensavo e si è avverato. Sono molto importanti i cambi e la qualità mentale, lui era pronto e lo ha dimostrato in campo», ha dichiarato l’allenatore dell’Hellas Verona.
17:49 | domenica 11 gennaio 2015
Mandorlini alla Rai: «Verona altalenante»
Parla Mandorlini dopo Verona - Parma
di Gianmarco Lotti - twitter: © www.imagephotoagency.it
VERONA PARMA MANDORLINI SERIE A - Qualche istante fa è giunta al termine la partita dello stadio Bentegodi di Verona tra i padroni di casa del Verona e gli ospiti del Parma. Alla fine del match, valevole per la giornata numero diciotto del campionato 2014-15 di Serie A, è intervenuto in zona mista poco dopo il triplice fischio il mister dei padroni di casa Andrea Mandorlini, di seguito trovate le sue dichiarazioni.
LE PAROLE NEL DOPO GARA - «Vittoria fondamentale, in casa non succedeva da troppo tempo. Hanno segnato sia Valoti che Sala e siamo contenti. E' un campionato difficile e equilibrato, ogni partita è una battaglia. E' un Verona altalenante, è una stagione dove dobbiamo sempre stare lì e lottare con il coltello fra i denti» ha dichiarato il tecnico dei gialloblu Mandorlini a Rai Sport.
17:10 | domenica 11 gennaio 2015
Hellas Verona, Toni al 90': «Vittoria che vale triplo»
L'attaccante degli scaligeri intervistato a fine partita
di Giuseppe Carotenuto - twitter:@GiuCarotenutoFoto: © www.imagephotoagency.it
HELLAS VERONA PARMA TONI - L'Hellas Verona torna a sorridere e lo fa ancora grazie a Luca Toni, autore di una rete nel 3-1 che ha steso il Parma di Donadoni. E, a fine partita, lo stesso centravanti è stato intervistato ai microfoni di Sky. Di seguito le sue dichiarazioni: «Era una vittoria che ci mancava, questo successo contro questo Parma vale triplo».
GOL IMPORTANTI - «Siamo scesi in campo bene, dopo la rete subita abbiamo reagito alla grande. Sala? Questo doveva essere il suo anno ma è partito male. So cosa ha passato, ma è un ragazzo che ha voglia di diventare un grande giocatore e ne ha tutte le potenzialità per farlo. Spero per lui che arriveranno altri gol. Valoti? Se non avesse segnato l'avrei mangiato (ride, ndr). Bisogna credere in questi ragazzi: se aspettiamo gli stranieri bisogna aspettare anche i nostri italiani».
16:55 | domenica 11 gennaio 2015
Serie A: Hellas Verona - Parma, pagelle
Toni il migliore in campo, Mirante sventa la goleada
di Giuseppe Carotenuto - twitter:@GiuCarotenutoFoto: © www.imagephotoagency.it
PAGELLE HELLAS VERONA PARMA - Hellas Verona - Parma è terminata sul punteggio di 3-1. Dopo le reti di Sala e Lodi, sono stati Toni e Valoti ad indirizzare il match in favore degli scaligeri. Buone le indicazioni ricevute da Mandorlini che può contare su un reparto offensivo che torna a girare alla perfezione. Donadoni può sorridere solo per le prestazioni dei soliti noti. Di seguito le nostre pagelle:
Hellas Verona (4-4-2): Benussi 6; Martic 6 (83' Sorensen s.v.), Rodriguez 6,5, Marquez 6, Marques 5,5; Sala 6,5 (67' Valoti 7), Tachtsidis 5,5, Greco 6, Brivio 6; Saviola 6 (74' Nico Lopez 6), Toni 7.
Parma (3-4-3): Mirante 6,5; Costa 5,5, Paletta 5, Lucarelli 6; Cassani 5,5 (57' Rispoli 6), J.Mauri 6, Lodi 6,5, Gobbi 5,5; Cassano 6, Palladino 5,5 (81' Pozzi s.v.), De Ceglie 6 (75' Bidaoui 6).
HELLAS VERONA - IL MIGLIORE
Toni 7: l'attaccante degli scaligeri è il punto di riferimento dei suoi. Si batte con i tre centrali avversari e si fa trovare quasi sempre pronto nell'area dei ducali. Prezioso il suo contributo nonostante i tanti palloni sporchi che gli vengono serviti dai compagni di squadra. Decisivo anche in fase realizzativa: è lui l'autore del 2-1.
HELLAS VERONA - IL PEGGIORE
Marques 5,5: partita di ordinaria amministrazione per la retroguardia dei padroni di casa. Tuttavia, il difensore brasiliano atterra ingenuamente Cassano al limite dell'area concedendo a Lodi la possibilità di sfruttare un calcio di punizione trasformato poi in rete.
PARMA - IL MIGLIORE
Mirante 6,5: l'estremo difensore gialloblu risulta essere tra i migliori in campo dei suoi. Il portiere riesce a respingere la maggior parte dei pericoli creati dagli avversari ma può poco sulle reti siglate da Sala e Toni. Se il Parma resta in partita è soprattutto merito suo.
PARMA - IL PEGGIORE
Paletta 5: il difensore centrale perde ogni tipo di duello con Luca Toni. L'attaccante degli scaligeri riesce a prendergli il tempo anche in occasione della rete del 2-1 mostrando ancora una volta il momento poco positivo dell'argentino.
TABELLINO - Hellas Verona - Parma
Marcatori: 39' Sala (V), 64' Lodi (P), 72' Toni (V). 91' Valoti (V)
Ammoniti: Valoti (V)
Espulsi:
Hellas Verona (4-4-2): Benussi; Martic (83' Sorensen), Rodriguez, Marquez, Marques; Sala (67' Valoti), Tachtsidis, Greco, Brivio; Saviola (74' Nico Lopez), Toni. In panchina: Rafael, Gollini, Agostini, Cecchin, Fares, Lazaros, Boni, Luna, Nené. Allenatore: Mandorlini.
Parma (3-4-3): Mirante; Costa, Paletta, Lucarelli; Cassani (57' Rispoli), J.Mauri, Lodi, Gobbi; Cassano, Palladino (81' Pozzi), De Ceglie (75' Bidaoui). In panchina: Iacobucci, Santacroce, Coric, Felipe, Mendes, Galloppa, Mariga, Lucas. Allenatore: Donadoni.
16:50 | domenica 11 gennaio 2015
L'Hellas Verona si aggrappa a Toni e Valoti: 3-1 al Parma
Decisivo l'ingresso del centrocampista che taglia in due i ducali
di Giuseppe Carotenuto - twitter:@GiuCarotenutoFoto: © www.imagephotoagency.it
SINTESI TABELLINO HELLAS VERONA PARMA - L'Hellas Verona ottiene tre punti importantissimi in ottica futura grazie alla vittoria appena conquistata contro un Parma sempre più fanalino di coda. Gli scaligeri hanno vinto per 3-1 nonostante la reazione degli ospiti che si sono fatti pericolosi soprattutto nella ripresa. Ad aprire le marcature è stata la bella rasoiata da fuori area di Sala con Lodi che ha rimesso le cose a posto nel secondo tempo direttamente da calcio piazzato. Equilibrio perfetto, quindi, fino al guizzo del solito Toni andato in gol al 72' con Valoti che la chiude definitivamente nei minuti di recupero. Riviviamo insieme il match:
PRIMO TEMPO - La gara inizia con il Parma più alto che cerca di mettere subito pressione ai padroni di casa. Ma la prima occasione è proprio per i gialloblu di Mandorlini che si fanno vedere in avanti con una bella iniziativa di Brivio, Mirante è bravo ad anticipare Toni in uscita. Subito dopo è ancora il centravanti a mettere paura alla difesa avversaria, il colpo di testa viene facilmente ribattutto dalla retroguardia emiliana. Al 15' è nitida l'occasione per l'ariete degli scaligeri che, dopo aver superato Paletta, calcia su Mirante che devia in angolo. Sugli sviluppi del corner è poi Marquez ad andare alla conclusione, troppo debole il suo colpo di testa. I ducali si fanno rivedere in avanti soltanto alla mezz'ora ma l'uno due tra Cassano e De Ceglie si conclude in un nulla di fatto. E, sul ribaltamento di fronte, è clamorosa la palla gol capitata sui piedi di Saviola che di fronte si trova ancora una volta un super Mirante. Gli assalti dell'Hellas però vengono premiati al 39': è Sala, con una rasoiata da oltre 20 metri, a trovare l'angolo giusto che non lascia scampo all'estremo difensore avversario. E' 1-0. Il primo tempo si conclude con i padroni di casa avanti di una rete.
SECONDO TEMPO - Ripresa che inizia a ritmi più bassi rispetto al primo tempo ma con gli ospiti che provano a farsi vedere in avanti alla ricerca del pareggio. Dopo una bella iniziativa di squadra, al 60' è il neo entrato Rispoli a provare la conclusione dalla distanza, il diagonale però termina largo. E pochi minuti dopo arriva il pareggio dei ducali. E' Lodi a siglare l'1-1 grazie al suo marchio di fabbrica: punizione dal limite dell'area e mancino a giro che trova impreparato Benussi. I padroni di casa però non perdono tempo e al 72' arriva il nuovo vantaggio. Cross perfetto di Valoti e zampata vincente di Toni che anticipa sul tempo Paletta: è 2-1. All'80' è clamorosa l'occasione capitata sui piedi di Palladino che dopo una bella girata conclude a colpo sicuro vedendosi respingere il tentativo sulla linea di porta da Rodriguez. Sul ribaltamento di fronte però Toni potrebbe chiuderla definitivamente ma la conclusione da fuori area dà soltanto l'illusione del gol ad un Bentegodi pronto ad esplodere per la terza volta. Nonostante gli assalti degli avversari, i padroni di casa la chiudono definitivamente con Valoti che con una ripartenza perfetta sigla il 3-1 al 91'.
IL SOLITO TONI - Primo tempo tutto a favore dei padroni di casa che nella ripresa calano leggermente lasciando più spazio agli avversari. La squadra di Mandorlini però può contare su un Luca Toni in giornata di grazia che trova una rete splendida quando il Parma sembrava ormai avergli preso le misure. Partita divertente e giocata a viso aperto dalle due compagini: la maggior consistenza offensiva degli scaligeri è però risultata decisiva.
TABELLINO - Hellas Verona - Parma
Marcatori: 39' Sala (V), 64' Lodi (P), 72' Toni (V), 91' Valoti (V)
Ammoniti: Valoti (V)
Espulsi:
Hellas Verona (4-4-2): Benussi; Martic (83' Sorensen), Rodriguez, Marquez, Marques; Sala (67' Valoti), Tachtsidis, Greco, Brivio; Saviola (74' Nico Lopez), Toni. In panchina: Rafael, Gollini, Agostini, Cecchin, Fares, Lazaros, Boni, Luna, Nené. Allenatore: Mandorlini.
Parma (3-4-3): Mirante; Costa, Paletta, Lucarelli; Cassani (57' Rispoli), J.Mauri, Lodi, Gobbi; Cassano, Palladino (81' Pozzi), De Ceglie (75' Bidaoui). In panchina: Iacobucci, Santacroce, Coric, Felipe, Mendes, Galloppa, Mariga, Lucas. Allenatore: Donadoni.
FONTE: CalcioNews24.com
ALTRE NOTIZIE
Serie A: 18a giornata, Top Ten TMW
La Juventus vince a Napoli e si allontana ancora di più dalle inseguitrici, mettendo altri due punti tra sè e la Roma. Bel pareggio e grande partita in quel dell'Olimpico di Roma nel derby. Successi importanti per Inter, Fiorentina, Verona, Cagliari e Sampdoria. Diversi i pareggi, tra cui spicca l'1-1 tra Torino e Milan. Questo turno nella Top Ten TMW troviamo:
Pogba: Una perla splendida per sbloccare la partita, il terzo gol contro il Napoli che si conferma una delle sue vittime preferite. Una rete d'autore, ma non solo. Tanta corsa e un aiuto provvidenziale per arginare le ripartenze del Napoli. Sembra Zidane
Totti: Primo tempo senza grandi squilli. Nel secondo tempo si ricorda che è compito suo fare la storia di questa partita e dapprima mette la zampa sul cross di Strootman, riportando in partita i suoi. Poi s'inventa un'acrobazia degna della sua carriera per correggere in rete il traversone di Holebas, regalando un, fin lì, insperato pareggio. Decimo ed undicesimo gol nel derby romano, a 38 anni. Immenso
Icardi: Sciupa qualche ottima palla, ma poi una la mette in buca da par suo. Primo tempo spettacolare, con tanto movimento per far male. Ripresa in apnea, un po' come tutti, ma non fa mai mancare l'apporto. In crescita
Toni: Prova in tutti i modi a segnare, e alla fine ci riesce, confermandosi autentica bestia nera del Parma. Sempre nel vivo dell'attacco veronese o di sponda o tentando di metterla dentro. Da solo come sempre fa reparto anche con le cattive. Gigante
Joaquin: Il migliore in campo, sulla fascia semina il panico. La Fiorentina vince anche grazie al suo bellissimo gol. Capello stravedeva per lui che ricorda le grandi ali classiche del passato. Non è più un ragazzino ma ha classe da vendere. Il numero 7
Eder: Una furia in avanti, fa ammattire soprattutto nella ripresa la difesa dell'Empoli. Trova il gol con un grandissimo destro a giro. Dribbling senso tattico nel recuperare anche in fase difensiva la posizione e brillantezza fisica. Laurendo
Ekdal: Schierato nell'inedito ruolo di esterno d'attacco, mette in mostra tutte le sue doti tecniche, procurandosi il calcio di rigore e creando, successivamente, numerose situazioni offensive per i compagni. Maratoneta
Zappacosta: Parte bene, e mantiene il livello alto per tutto il primo tempo. Nella ripresa sfiora il gol, poi lo realizza con un gran tiro da fuori che gli vale il suo secondo gol consecutivo. Bella corsa e buona tecnica. Che numeri
Zaza: E' il trascinatore del Sassuolo dall'inizio di questa stagione. Fa gol e le occasioni migliori sono tutte le sue. Una grande potenza fisica anche palla al piede. Trova spesso anche lo spunto in agilità a dispetto della sua mole da medio massimo. Il nuovo Vialli
Bruno Peres: Molto vivace nelle prime battute di gioco, nella ripresa diventa l'autentico padrone della corsia destra, seminando il panico tra i giocatori avversari. Quando parte in velocità e palla al piede è devastante e vede anche bene la porta. Pezzo pregiato
RASSEGNA STAMPA
Gazzetta di Parma: "Il Parma fa il possibile ma è sempre troppo poco"
12.01.2015 09.18 di Raimondo De Magistris Twitter: @RaimondoDM
"Il Parma fa il possibile ma è sempre troppo poco". Questo il titolo col quale la Gazzetta di Parma oggi in edicola apre la sua sezione sportiva. Il riferimento è alla sconfitta rimediata ieri dalla squadra di Donadoni al Bentegodi contro l'Hellas. "I crociati si battono con coraggio a Verona - si legge nel sottotitolo -, ma alla fine incassano un'altra sconfitta".
ALTRE NOTIZIE
Verona, Mandorlini: "Campionato difficile, ogni gara una battaglia"
11.01.2015 17.48 di Daniel Uccellieri
Così Andrea Mandorlini ai microfoni di Rai Sport: "Si parla tanto di stranieri, noi siamo contenti di aver vinto con 3 reti di giocatori italiani. Adesso la Juve? Campionato difficile, ogni gara è una battaglia. Dobbiamo giocare ogni gara, noi siamo felice oggi per la nostra vittoria".
ALTRE NOTIZIE
Parma, Donadoni: "Lo spirito è quello giusto, ma dobbiamo far punti"
11.01.2015 17.29 di Vito Aulenti Twitter: @@vitoaul
Intervistato ai microfoni di Radio Rai, l'allenatore del Parma Roberto Donadoni ha così commentato la sconfitta di Verona: "Siamo sempre stati a rincorrere, questo ci ha penalizzato e ci ha fatto spendere tante energie. Abbiamo concesso loro con ingenuità il gol e chiaramente questo ci ha condizionato, però la squadra ci ha sempre creduto. Questo spirito è positivo, ma bisogna raccogliere punti".
Oggi avete dimostrato di non meritare l'ultimo posto:
"Lo so, però siamo ultimi. Alla fine in campo ci andiamo noi. Se continuiamo così, possiamo pensare di venirne fuori".
Cosa si può fare per uscire da questa situazione?
"Lo spirito di oggi è quello giusto, ma abbiamo subito il secondo gol in maniera un po' sciocca. In seguito abbiamo avuto una grandissima occasione con Palladino, ma il loro difensore ha salvato sulla linea. La gara è stata in equilibrio, non meritavamo di perdere 3-1".
ALTRE NOTIZIE
Parma, Donadoni rammaricato: "Ci abbiamo provato"
11.01.2015 17.23 di Andrea Piras
Alla fine della sfida del "Bentegodi", il tecnico del Parma Roberto Donadoni ha commentato ai microfoni di Rai Sport la sconfitta contro il Verona: "Ci abbiamo provato, peccato che siamo sempre andati sotto. Ci abbiamo creduto, abbiamo avuto un'occasione per pareggiare e poi su una ripartenza abbiamo subito il terzo gol. La volontà e lo spirito di risalire la china ci sono. Vedremo cosa accadrà nel prossimo futuro".
ALTRE NOTIZIE
Le pagelle del Verona - Male Saviola. Valoti, che impatto sul match!
Risultato finale: Hellas Verona-Parma 3-1
11.01.2015 17.03 di Vito Aulenti Twitter: @@vitoaul
Benussi 6 - Poco lavoro quest'oggi per l'estremo difensore di casa, che riesce comunque ad infondere sicurezza alla squadra. Nel finale, in tandem con Rodriguez, salva miracolosamente su Palladino.
Marques 6 - Gara essenziale, pochi fronzoli e tante cose giuste.
Marquez 6,5 - Guida la retroguardia veneta con mestiere e personalità.
Rodriguez 6,5 - Rischia poco o nulla al cospetto dell'attacco crociato. Nei minuti finali salva in maniera provvidenziale un gol già fatto di Palladino.
Martic 6 - Argina bene De Ceglie, e quando può, si riversa nella metà campo avversaria. Dall'83' Sorensen s.v.
Sala 6,5 - Con un destro terrificante dalla lunghissima distanza, apre le danze al Marcantonio Bentegodi. Dal 67' Valoti 7 - Entra subito alla grande in partita, servendo a Toni l'assist del 2-1 e chiudendo definitivamente i giochi con il gol del tris.
Tachtsidis 5,5 - Regia sottotono del greco, quest'oggi lento e prevedibile.
Greco 6 - E' appena arrivato a Verona, ma si è già impossessato della linea mediana gialloblù.
Brivio 6 - Buona copertura sulla corsia di sinistra e discreto contributo in fase offensiva.
Toni 6,5 - Prova in tutti i modi a segnare, e alla fine ci riesce, confermandosi autentica bestia nera del Parma.
Saviola 5,5 - Gioca troppo indietro, lasciando un po' isolato Toni. Nel primo tempo si divora il gol del vantaggio. Dal 75' Nico Lopez s.v.
SERIE A
Verona, Toni: "E' una vittoria che vale triplo"
11.01.2015 16.55 di Vito Aulenti Twitter: @@vitoaul
Intervistato ai microfoni Sky al termine di Verona-Parma, l'attaccante scaligero Luca Toni ha così commentato la vittoria ottenuta contro i ducali: "Ci mancava la vittoria. Era difficile vincere oggi contro questo Parma, il risultato valeva triplo. Siamo partiti bene, poi nel secondo tempo abbiamo subito gol, ma siamo venuti fuori. Al Parma ho segnato dieci gol in carriera? Non lo sapevo. Sala? So quello che ha passato, doveva essere un po' il suo anno questo, e invece è partito male. È un ragazzo sano che ha voglia di diventare un grande giocatore, ne ha tutte le possibilità. Spero sia solo il primo di tanti gol. Valoti? Per fortuna ha segnato, altrimenti me lo sarei mangiato. Scherzi a parte, bisogna credere in questi ragazzi: così come aspettiamo tanti stranieri, perché non aspettare questi italiani?".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
12.01.2015
«Finalmente c'è Saviola in campo»
Soddisfatti i supporter gialloblù che hanno apprezzato le scelte tattiche di Mandorlini
La Curva Sud nel match contro il Parma
Sospiro di sollievo. «Ci voleva la vittoria, ma ci voleva anche questa ventata di novità. Bravo Mandorlini, avanti così», il grido di Fabio, sms che spunta fra centinaia di messaggi stavolta al miele nella diretta di RadioVerona. Carlo va oltre: «Al mister darei anche un bacio, semplicemente per aver fatto giocare Saviola. Non ha combinato molto, ma quando la palla passa da lui qualcosa si accende». Tutti felici e contenti, anche chi qualche dubbio prima del Parma ce l'aveva: «Non so se i meriti del Verona siano superiori ai demeriti del Parma. Di sicuro oggi può però iniziare per noi un nuovo campionato».
A tanti è piaciuto il Verona italiano. A Davide ad esempio: «Valoti è entrato con grande personalità. Ci sono momenti nello sport in cui non puoi sbagliare, sai che da quei minuti può anche dipendere la tua carriera. E lui è stato bravissimo, più nel servizio a Toni che nel gol. Mandorlini farebbe bene a dargli più minuti, ha dimostrato di meritarli spaccando la partita con la sua vivacità». Adele ha accompagnato attimo dopo attimo il tiro di Sala del primo gol: «In quei momenti è come se avessi fermato il tempo, ho pensato a quel che Sala ha passato in questi mesi mentre seguivo la traiettoria del pallone. Per noi è un grande acquisto».
Paolo torna su Saviola: «Adesso Mandorlini deve farlo giocare anche con Juve, Atalanta e Palermo. Mi spiace per Nico Lopez, che continuo a considerare incisivo soprattutto se entra a partita in corso. Altra stoffa Saviola, mica a tutti capita di giocare nel Barcellona e nel Real Madrid». Luca entra nel dettaglio: «Saviola dietro Toni è micidiale, ad un certo punto ho lasciato perdere la partita e mi sono concentrato su di lui. Ho seguito i suoi movimenti e tutto quel che faceva. È chiaro che siamo davanti ad un giocatore di caratura superiore, soprattutto se hai vicino uno come Toni che parla il tuo stesso linguaggio». A Jessica è piaciuto molto anche Greco: «Finalmente uno coi piedi buoni, il suo arrivo ci ha dato molto. In mezzo al campo se Tachtsidis torna quello di inizio stagione siamo a posto».
Nicola abbandona il tridente: «Mandorlini ha capito che questa rosa non è fatta per il 4-3-3, hai voglia di insistere. Non c'è nulla da fare. Con i tre attaccanti escludi Saviola e questo non è possibile. Certo, se prendessimo un difensore di livello internazionale a gennaio mi sentirei più sicuro». Licio approva in toto: «Martic e Brivio per me sono più da 5-3-2, con tre centrali Marquez rende meglio e Rodriguez può dare quell'esplosività che prima non avevamo. Piano piano stiamo mettendo tutti i tasselli al proprio posto. La classifica è buona alla fine, anche chiudendo a 21 punti saremmo salvi ».
A.D.P.
12.01.2015
Mandorlini, la vittoria ritrovata
«Mi mancava questo profumo»
«Bravissimi Valoti e Sala. Saviola è un grande giocatore e un uomo vero Vittoria in Coppa con la Juve e sconfitta in campionato? Perché no...»
La grinta di Andrea Mandorlini durante la partita con il Parma. Il Verona ha ritrovato la vittoria in casa tre mesi dopo il successo al Bentegodi con il Cagliari, firmato da Tachtsidis all'ultimo minuto
Bello il profumo della vittoria. «Ci mancava, ci mancava tanto - ammette Andrea Mandorlini alla fine della gara - abbiamo dato il massimo, non ci ricordavamo più come si faceva a vincere. Diciamo che questa è una vittoria meritata».
Dove l'avete vinta?
«Era una partita molto delicata ma l'abbiamo preparata bene. Loro non hanno i valori per essere all'ultimo posto in classifica e noi non li abbiamo sottovalutati, anzi li abbiamo affrontati con umiltà».
Il modulo?
«Abbiamo trovato equilibrio in generale, non solo per Saviola. Lui può giocare con Toni o alle spalle di due punte. Javier non è mai stato un problema, quando tratti con gli uomini non ci sono mai problemi. Ha fatto una buonissima gara».
La mossa di Valoti?
«Sono molto contento, ho un bel rapporto con lui, come ce l'ho con i miei figli. Avevo parlato con lui in settimana, glielo avevo detto che poteva essere determinante in queste partite, quando si gioca in pochi giorni uno come lui può fare la differenza. È fresco, rapido, intelligente, avevamo preparato anche due o tre situazioni di gioco con lui protagonista, lui può farlo perchè è un bravo ragazzo, lavora, si sacrifica. Bellissima quella corsa verso di me, il suo abbraccio, sono cose che restano».
Molto bene in mezzo...
«Possiamo anche fare meglio ma il centrocampo m'è piaciuto. Bravo Greco, bravo Sala ma ho visto molto bene anche Tachtsidis. L'ho sempre detto che il nostro centrocampo è un reparto importante, purtroppo abbiamo perso giocatori fondamentali per il nostro gioco ma adesso li stiamo recuperando e sono contento».
Equilibrio anche in difesa
«A Empoli non abbiamo preso gol, con il Parma è arrivato su punizione, diciamo che soffriamo meno su azione ma s'era vista anche a Udine o contro il Chievo. Questo è un buon segnale perchè se riusciamo a prendere meno gol tutta la squadra avrà dei benefici».
Il gol del Parma?
«Non riuscivamo più ad accorciare con i centrocampisti e loro hanno preso in mano la gara. Devo rivedere cos'è successo, forse la barriera non era piazzata bene ma questo è un giudizio a caldo, voglio analizzare le immagini. Il gol è nato da una punizione strana ma ho sempre pensato che potevamo vincere anche se abbiamo sbagliato troppe volte il terzo gol e abbiamo rischiato anche il pari a pochi minuti dalla fine. Bisogna sempre stare attaccati alle partite».
Benussi ancora titolare...
«Francesco sta facendo bene ma ho un rapporto molto chiaro con lui e Rafael, non si può scherzare in un ruolo così delicato comunque l'ho già detto ai ragazzi, giovedì in Coppa, contro la Juve, partirà dal primo minuto Rafael».
La sfida con la Juve?
«Una bella avventura, giochiamo due volte in tre giorni contro i campioni e voglio giocarmela con la squadra migliore, a cominciare da giovedì in Coppa. Pronto a cambiare la vittoria in Coppa con una sconfitta in campionato? Perchè no...»
L.M.
12.01.2015
«Sprecato l'occasione di pareggiare, peccato»
Massimo Gobbi in lotta con Sala
Musi lunghi e poca voglia di parlare tra i giocatori del Parma nel dopo partita con il solo Alessandro Gobbi che spiega così la prestazione della sua squadra. «Il tre a uno non conta secondo me - spiega Gobbi - il secondo tempo l'abbiamo fatto molto bene sul piano del gioco e c'è il rammarico perché sul due a uno abbiamo avuto l'occasione per pareggiare. Il risultato è bugiardo perché potevamo anche pareggiare. Purtroppo è andata così ma se volgiamo toglierci da questa posizione in classifica dobbiamo dare ancora di più. Ripartiamo quindi dal secondo tempo in cui sul piano del gioco e dell'intensità abbiamo fatto molto bene».
La differenza l'ha fatta un giocatore che si chiama Luca Toni. Un giocatore d'area che manca al Parma in questo momento. «È vero noi non abbiamo un giocatore come Toni, lui è uno che si crea le occasioni da solo perché ha fisico e il senso del gol. Ma devo fare i complimenti anche a Rodriguez perché è stato bravo a deviare di petto la conclusione a botta sicura di Palladino del possibile gol del pareggio. Nel primo tempo siamo partiti bene, stavamo controllando bene la partita poi il gol di Sala ha cambiato la gara. Nella ripresa abbiamo trovato il pari con Lodi, stavamo giocando bene e messo paura al Verona, poi abbiamo preso gol nel nostro momento migliore. Alla fine potevamo recuperarla ancora e invece nel finale il tre a uno che ha chiuso la partita».
Luciano Purgato
11.01.2015
L'Hellas stende il Parma 3 a 1
Il Chievo porta a casa 1 punto
L'esultanza dopo il gol di Sala (FotoExpress)
Il Verona in campo al Bentegodi contro il Parma e il Chievo impegnato a Bergamo sul campo dell'Atalanta: è stata una domenica sportiva ad alta tensione per i tifosi veronesi.
Allo scadere della mezz'ora di gioco entrambe le squadre erano ancora ferme sullo 0 a 0. Al 39° del primo tempo Jacopo Sala ha portato in vantaggio l'Hellas con un gran gol. Lodi ha segnato la rete del pareggio per il Parma al 17° del secondo tempo. Pochi minuti dopo, Luca Toni ha riportato in vantaggio il Verona. E Valoti al 45° ha messo in cassaforte il risultato segnando la terza rete per l'Hellas. Risultato definitivo: Hellas 3 - Parma 1.
A Bergamo invece il risultato si è sbloccato solo al 27° del secondo tempo a vantaggio dei padroni di casa: Zappacosta ha segnato il gol che ha portato in vantaggio l'Atalanta. Ma al 45° Lazarevic ha riequilibrato il risultato riportando in parità il Chievo. Risultato definitivo Atalanta 1 - Chievo 1.
FONTE: LArena.it
Mandorlini: "Il Verona c'è, ora la Juve"
Postata il 11/01/2015 alle ore 19:50
Verona - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù, Andrea Mandorlini, rilasciate al termine della partita contro il Parma (3-1).
QUESTA E' UNA VITTORIA DETERMINANTE
"La vittoria? Siamo contenti, ci mancava il sapore di 3 punti determinanti. Era una partita importante, per noi ma anche per il Parma, che poteva cambiare il suo campionato. Era una sfida delicata, noi siamo partiti bene, creando occasioni e avendo tanta voglia di fare. Nel secondo tempo abbiamo fatto fatica, non riuscivamo più ad accorciare, soprattuto a centrocampo, ma non ho mai pensato di poter perdere, anche se abbiamo preso un gol un po' strano. Poi siamo stati bravi e un po' fortunati, ci è andata bene e siamo tutti contenti. Le stagioni nascono in un modo particolare, loro non hanno una rosa da ultima squadra in classifica e ora sembra non girare nulla. Noi ci siamo, abbiamo i nostri punti e siamo vicini alla squadra rivelazione, che è il Sassuolo. E' un campionato molto strano, stiamo attaccati con le unghie e con i denti alle partite perché può succedere di tutto".
TONI INTRAMONTABILE, BENE I NOSTRI GIOVANI
"Toni? E' intramontabile. Sala e Valoti? Si sono fatti trovare pronti. Jacopo ha giocato martedì a Empoli e anche con il Parma ha fatto bene. Sta recuperando, con lui siamo attenti ai particolari, mentre sapevo che Mattia si sarebbe fatto trovare pronto. Ha qualità importanti, sa attaccare bene gli spazi, ci sarà molto utile in questo ciclo di partite ravvicinate. Sono molto contento per lui, sono felice che sia venuto ad abbracciarmi anche perché è un ragazzo di grandi prospettive. Tachtsidis? Ha fatto bene, insieme agli altri compagni di reparti. Possiamo anche fare meglio con il recupero di tutti gli effettivi, dobbiamo recuperare ma sono contento di quello che stanno facendo i ragazzi. Saviola? Ha fatto bene, so che lui può giocare così. Javier è un ragazzo fantastico, non è mai stato un problema perché è un uomo, e ci si capisce guardandoci negli occhi. Sono contento della sua prestazione. Lazaros? Ha una sciatalgia molto acuta, è rimasto in ritiro ma non è riuscito a recuperare".
TANTE SOLUZIONI, VALUTIAMO OGNI PARTITA
"Due gol subiti su azione? E' tutta la squadra che deve difendere meglio, non solo il reparto. Con tre centrali creiamo superiorità in difesa, a Udine abbiamo vinto e con il Parma anche. Possiamo sfruttare diverse soluzioni, pensiamo a recuperare tutti i nostri calciatori. Il modulo? Alla base c'è sempre la disponibilità dei calciatori, ma il 3-5-2 si sposa bene con le caratteristiche di alcuni interpreti".
A TORINO PER GIOCARCELA
"La gara di Coppa Italia? E' a eliminazione diretta, o dentro o fuori. Andiamo a Torino e ce la giochiamo, non abbiamo niente da perdere anche se può sembrare una gara impossibile. E' la squadra più forte, recupereremo qualche calciatore, Rafael giocherà in porta. Pensiamo a mettere in campo la squadra migliore, senza pensare alla sfida di campionato. Eliminazione in coppa e vittoria in campionato? Certo, la accetterei (ride, ndr)".
Ufficio Stampa
Sala: "Vittoria e gol, felicità doppia"
Postata il 11/01/2015 alle ore 18:43
Verona - Le dichiarazioni del centrocampista gialloblù, Jacopo Sala, rilasciate al termine della partita contro il Parma (3-1).
IL GOL? UNA LIBERAZIONE
"Il gol? L'importante era cercare di portare punti a casa. Non ho pensato a nulla, sono subito andato a festeggiare sotto la curva perché i tifosi mi sono sempre stati vicini. Per me è una doppia felicità, dopo tutto quello che ho passato nei primi 5 mesi della stagione sono riuscito a segnare un gol che ha il sapore della liberazione. La squadra ha comunque fatto una prestazione di cuore e di carattere, siamo riusciti a portare a casa i tre punti".
3 PUNTI PER NOI E PER I TIFOSI
"Il Parma? Venivano da una vittoria contro la Fiorentina, erano in fiducia. Sono venuti al Bentegodi per cercare di vincere e noi, con la cattiveria giusta, abbiamo fatto la nostra partita. Nel calcio, soprattutto in Serie A, si fa fatica perché le squadre sono tutte competitive. Nel primo tempo meritavano qualcosa in più dell'1-0, nella ripresa loro sono partiti forte, ci hanno fatto quel gol un po' fortunato ma siamo riusciti a riprendere subito la partita con Luca Toni, rendendo felice il nostro pubblico. Volevamo fortemente i 3 punti, ci abbiamo messo il cuore e dedichiamo la vittoria ai nostri tifosi. La mia sostituzione? Ho deciso questo cambio insieme all'allenatore, ora cercherò di crescere giorno per giorno per arrivare a giocare 90 minuti".
E' LA VITTORIA DEL GRUPPO
"Abbiamo un gruppo forte, e ogni domenica cerchiamo di dimostrarlo sul campo. Contro il Parma siamo stati bravi e per fortuna il risultato è arrivato. Valoti? E' un ragazzo serio, che si allena sempre al massimo. E' entranto bene in partita e si merita questo gol. Il suo assist per Luca? Io non gli ho insegnato niente, è un calciatore che ha un grande spirito. Toni? Con lui ho un rapporto speciale, è un campione, un punto di riferimento per noi giovani. Ci parla tutti i giorni e ci spinge a dare sempre il massimo. Noi lo ascoltiamo volentieri. Saviola? Decide sempre l'allenatore. Giocare con lui è facile, trova sempre la posizione giusta in campo. E' un grande calciatore, ha vinto tutto ed è un onore giocare con lui".
ORA LA JUVENTUS
"La doppia sfida alla Juve? Cercheremo di portare via il massimo da ogni partita. Siamo carichi, contro i Campioni d'Italia cercheremo di fare il nostro gioco".
TRA CHELSEA E AMBURGO
"Le mie esperienze all'estero? Mi hanno formato come persona, sono cresciuto più in fretta. Il calciatore è uscito di conseguenza".
Ufficio Stampa
Valoti: "Che gioia, ringrazio Toni e mio papà"
Postata il 11/01/2015 alle ore 18:30
Verona - Le dichiarazioni del centrocampista gialloblù, Mattia Valoti, rilasciate al termine della partita contro il Parma (3-1).
TRE PUNTI PREZIOSISSIMI, ORA AVANTI COSI'
"Sono contento di aver aiutato la squadra a portare a casa questi tre punti, che sono fondamentali. Abbiamo lasciato indietro una concorrente per la salvezza e questo è molto positivo. Adesso dobbiamo continuare così. Questa partita deve darci la convinzione per poter andare a Torino e portare a casa almeno un punto. Fondamentale il mio ingresso in campo? Eravamo in due là davanti, l’allenatore mi ha fatto entrare come mezz’ala per aiutare Luca Toni il più possibile perché era una partita molto difficile. Sono riuscito a fare il passaggio per il gol e poi ho fatto quel gol in contropiede del 3-1. Come mai la vittoria è mancata così tanto? Chiederselo ora ha poco senso, secondo me il Verona ha le qualità per ripetere la stagione dell’anno scorso, quindi dobbiamo essere fiduciosi e ripartire da questo secondo tempo in cui siamo riusciti a difenderci con le unghie e con i denti. Abbiamo dimostrato di essere in grado di ripartire in contropiede e di saper fare male. Abbiamo sofferto, ma in Serie A si soffre sempre dalla prima partita all’ultima. Giocare con Toni, Saviola e Marquez? E’ sempre una grande emozione, li vedevo sempre in televisione. Che dire, sono dei campioni. Sala? Sono molto contento per lui, veniva da un momento molto difficile".
CON GLI OCCHI DI CHI VUOLE VINCERE
"Io in grado di spaccare la partita? Si, forse un po’ troppo, dato che ho preso un’altra ammonizione. E’ già la terza che prendo, ma va bene così. Con che spirito sono entrato in campo? L’allenatore mi ha detto di entrare con gli occhi di uno che vuole risolvere la partita. Mandorlini proprio ieri mi aveva predetto che l’avrei risolta io la partita. Voglio entrare in campo sempre con questo spirito e spero di continuare così. Io più bravo come uomo assist? E’ vero, sono stato bravo a saltare l’uomo e a colpire la palla di mancino, che non è il mio piede. Poi la gran giocata l’ha fatta Toni, non bisogna insegnarli come fare gol, l’ha messa dentro in maniera pazzesca. Il mio futuro? La testa ce l’ho qua a Verona, qui sto bene e sono contento. In questi 6 mesi ho imparato molto e so che ho ancora tanto da migliorare. Desidero ringraziare tutti i compagni che mi sono stati vicino fin da subito".
GRAZIE A MIO PADRE E ALL’ALLENATORE
"Il mio gol? Avevo in testa mille pensieri: pensavo di non arrivarci, poi ho pensato di passarla a Toni. Alla fine sono riuscito ad evitare il portiere e a fare gol. Ringrazio Luca per i complimenti che ha fatto a me e a Sala, ci aiuta sempre in tutti gli allenamenti, è una grande persone. Abbiamo avuto dei periodi difficili, ma siamo riusciti ad aiutare la squadra a portare a casa questi 3 punti. Papà Aladino? L’ho sentito prima di questa partita, venerdì è stato il suo compleanno. C’era anche lui in tribuna a vedere la partita, è uno dei tanti a cui dedico questo gol, così come a tutta la mia famiglia, alla mia ragazza, alla squadra e all’allenatore. In questo momento provo una serie di emozioni indescrivibili".
Ufficio Stampa
Toni: "Che forza i nostri giovani"
Postata il 11/01/2015 alle ore 17:49
Verona - Le dichiarazioni dell'attaccante gialloblù, Luca Toni, rilasciate al termine della partita contro il Parma (3-1).
CHE PARTITA…
"La vittoria? Si, ci mancava molto. E’ stata una gran partita, il Parma veniva da una bella prestazione con la Fiorentina. Sapevamo che per noi era una partita tripla, potevamo vincere o pareggiare, ma se perdevamo si entrava in un brutto periodo. Invece siamo partiti forte, abbiamo giocato bene, abbiamo fatto un gran primo tempo. Poi nella ripresa siamo partiti male e abbiamo preso quel brutto gol, però alla fine ne siamo venuti fuori e abbiamo portato a casa questi 3 punti che sono fondamentali".
I GIOVANI ITALIANI
"Jacopo Sala? So bene quello che ha passato: questo avrebbe dovuto essere il suo anno, purtroppo è partito male e ha sofferto tanto. Ma è un ragazzo giusto e sano, può diventare un grande giocatore e ne ha tutte le possibilità. Sono contento per il gol che ha fatto, spero che per lui sia solo l’inizio. Valoti? Sono contento per la sua rete, prima della partita gli avevo detto che se non faceva gol, lo avrei mangiato. Sono contento perché hanno fatto gol due ragazzi italiani. Bisogna crederci e dare loro la possibilità, anche lo stesso Valoti ha talento, ma dobbiamo avere pazienza e saperli aspettare. Come aspettiamo tanti stranieri, perché non fare lo stesso con gli italiani?"
Ufficio Stampa
Serie A: Hellas Verona-Parma 3-1
Postata il 11/01/2015 alle ore 15:00
Verona - Segui su hellasverona.it, Hellas Verona FC - Official App e Radio Bellla&Monella la diretta in tempo reale della sfida.
HELLAS VERONA-PARMA 3-1
Marcatori: 39' pt Sala, 19' st Lodi, 27' st Toni, 46' st Valoti.
Primo tempo
1' Partiti
3' Cross di Cassano in area, palla tra le mani di Benussi
5' Saviola lancia Brivio che sul primo palo cerca Toni, Mirante chiude in uscita
15' Saviola serve Toni che calcia in porta col destro, Mirante para
33' Contropiede del Verona, Sala serve Saviola, Mirante respinge di tuffo
39' GOL Sala riceve palla da Saviola, stoppa la sfera e con un rasoterra batte Mirante
45' Termina qui il primo tempo
Secondo tempo
1' Partiti
10' Cassano di prima mette la palla in mezzo, Benussi interviene con sicurezza
16' Assist di Cassano, Rispoli dalla distanza calcia col sinistro. Palla sul fondo
19' GOL Calcio di punizione di Lodi che passa oltre la barriera e buca la rete
27' GOL Cross di Valoti, Toni anticipa Paletta e di destro insacca
36' Palladino sorprende la difesa gialloblù e scarica un tiro violento che viene neutralizzato sulla linea da Rodriguez
37' Nico Lopez serve Toni che calcia in porta. Palla fuori di pochissimo
46' GOL Grande corsa di Valoti, evita Mirante in uscita e confezione un gol splendido
47' Termina qui la partita
HELLAS VERONA (3-5-2): Benussi; Marques, Marquez, Rodriguez; Martic (dal 38' Sorensen), Sala (dal 22' st Valoti), Tachtsidis, Greco, Brivio; Saviola (dal 29' st Lopez), Toni.
A disposizione: Rafael, Gollini, Luna, Agostini, Boni, Fares, Cappelluzzo, Checchin, Nenè.
All.: Mandorlini.
PARMA (3-5-2): Mirante; Costa, Paletta, Lucarelli; Cassani (dal 12' st Rispoli), Mauri, Lodi, Gobbi, De Ceglie (dal 30' st Bidaoui); Palladino (dal 35' Pozzi), Cassano.
A disposizione: Coric, Iacobucci, Mendes, Galloppa, Felipe, Santacroce, Mariga, Veira.
All.: Donadoni.
Arbitro: Gavillucci di Latina.
Assistenti: Bianchi e Barbirati.
NOTE. Ammonito: Valoti. Spettatori: 15.915 (abbonati 14.107; paganti 1.808)
Ufficio Stampa
FONTE: HellasVerona.it
[OFFTOPIC] + - =
BASKET NBA: Crisi nera per i KNICKERBUCKERS alla 14esima sconfitta in serie! CHARLOTTE batte TORONTO, HEAT sconfitti a Portland...
New York, è crisi nera: 14 sconfitte di fila.
Charlotte batte Toronto, Miami ko a Portland
NEW YORK - Sono sempre più in crisi i New York Knicks che nella notte al Madison Square Garden hanno subito la 14esima sconfitta consecutiva in Nba per mano degli Houston Rockets che si sono imposti 120-96. Ancora fermo per infortunio Andrea Bargnani che ha assistito da spettatore all'ennesimo ko dei suoi compagni di franchigia che hanno ora il primato di peggior squadra della stagione con 5 vittorie e 34 sconfitte di cui 24 nelle ultime 25 gare disputate.
Mai in discussione la sfida disputata nella Grande Mela, Houston chiude davanti di 5 punti il primo quarto per poi arrivare all'intervallo lungo sopra di 14 punti, 56-42, gap che invece di assottigliarsi aumenta negli ultimi due parziali per arrivare a un -24 sulla sirena. Il miglior realizzatore della stagione, James Harden, ha dato il suo contributo ai Rockets (24-11) mettendo a referto 25 punti in 31 minuti, 18 punti per Trevor Ariza, doppia doppia per Dwight Howard, 13 punti e 10 rimbalzi.
Poche le note positive per i Knicks all'11esimo ko consecutivo casalingo e ancora privi del loro giocatore più rappresentativo, Carmelo Anthony ko per il quinto incontro consecutivo per un infortunio al ginocchio, Travis Wear è il miglior realizzatore dei suoi con 21 punti, 19 per Langston Galloway.
Nelle altre sfide disputate nella notte Charlotte ha battuto 103-95 Toronto, per i Raptors (24-11) si tratta della quarta sconfitta consecutiva, con il successo all'Air Canada Center gli Hornets (14-24) invece si godono la quarta vittoria consecutiva. La sfida è stata in bilico per buona parte della gara, a metà partita Toronto era avanti 52-50 ma Charlotte mette la freccia dopo l'intervallo lungo e chiude il terzo parziale 25-14.
A 42'' dalla fine gli Hornets sono avanti di 4 punti, 99-95, dopo un time out provvidenziale Charlotte riprende il largo grazie a un tiro da due di Walker che taglia le gambe alle speranze di rimonta di Toronto. Il miglior marcatore di Charlotte è Gerald Henderson che fa il suo record stagionale con 31 punti, 29 quelli di Kemba Walker, 10 punti e 12 rimbalzi per Michael Kidd-Gilchrist. Per la franchigia di Dwane Casey il migliore sotto canestro è Kyle Lowry, 24 punti, 7 assist e 6 rimbalzi, 15 punti per Lou Williams.
Al Moda Center di Portland i Trail Blazers superano 99-83 Miami. Per la franchigia di casa (28-8) si tratta del secondo successo consecutivo. Partita in crescendo per gli uomini agli ordini di coach Terry Stotts che all'intervallo lungo erano in svantaggio 48-43 salvo poi ribaltare il discorso nel terzo parziale, 33-16, chiudendo 23-19 l'ultima frazione di gioco. Il miglior realizzatore di Portland è LaMarcus Aldridge, 24 punti a referto con 12 rimbalzi, per gli Heat (15-21) 23 punti di Dwayne Wade, 18 per Chris Bosh.
Inter-Genoa 3-1: Palacio, Icardi e Vidic stendono il grifone
Inter-Genoa 3-1: Palacio, Icardi e Vidic
stendono il grifone. E a nulla è valso il gol di Izzo per il momentaneo 2-1 che ha dato a Gasperini e ai suoi l'idea di poter riaprire la partita.
Siparietto con Mancini protagonista nella ripresa: Mancini è stato steso da una pallonata dopo un contrasto vicino alla panchina nerazzurra. Il tecnico dell'Inter si è subito rialzato.
L'ottima prova contro la Juventus ha dimostrato che l'Inter puo' essere al livello delle grandi. E i nerazzurri hanno iniziato la rincorsa all'Europa, trovando contro il Genoa continuità di gioco e risultati.
IL RESOCONTO DI INTER-GENOA
Nella passata stagione Nagatomo e Palacio firmarono le reti del successo nerazzurro. Il bilancio dei 47 incontri finora disputati è nettamente a favore dell'Inter: 33 vittorie, 10 pareggio e solo 4 match vinti dal Grifone, l'ultimo dei quali nella stagione 1993/1994 per 3-1.
Roma-Lazio finisce 2-2, doppietta di Totti:
segna e scatta un selfie sotto la curva sud
ROMA - Un derby pieno di emozioni quello di oggi pomeriggio tra Roma e Lazio: la partita finisce 2-2.
La Roma riesce a rimontare ben 2 reti ai biancocelesti grazie ad una fantastica doppietta di capitan Francesco Totti. Il numero 10 giallorosso, dopo aver segnato il gol del pareggio, è andato sotto la Curva Sud ad esultare, ha chiesto a un rappresentante dello staff tecnico dalla panchina un telefonino e dopo averlo sbloccato si è fotografato con lo smartphone mentre mandava un bacio. Inevitabile l'ammonizione di Orsato.
I RISULTATI
ROMA-LAZIO 2-2
ATALANTA-CHIEVO 1-1
CAGLIARI-CESENA 2-1
FIORENTINA-PALERMO 4-3
SAMPDORIA-EMPOLI 1-0
VERONA-PARMA 3-1
LAZIO IN CAMPO CON 'JE SUIS CHARLIE' «Je suis Charlie» scritto sulle proprie maglie, durante il derby di serie A contro la Roma: così la Lazio - fa sapere la società - esprime la sua solidarietà alle vittime degli attentati di Parigi nella partita in programma all'Olimpico.
Sassuolo-Udinese 1-1, Zaza non basta
Stramaccioni ferma la corsa di Di Francesco
di Vanni Zagnoli
L’Udinese ha vinto solo una delle ultime 10 gare e in queste ha sempre subito gol. Al Mapei rimonta sull’1-1 il Sassuolo, un tantino superiore e battuto appena una volta in 12 partite. Stramaccioni aveva allenato Federico Di Francesco, figlio di Eusebio, nelle giovanili della Roma, era senza 12 giocatori, a partire da Di Natale, influenzato e sostituito da Geijo, infortunato al 20’. Gli emiliani hanno appena uno straniero in campo, l’esterno difensivo Vrsaliko e proprio il croato propizia il vantaggio al quarto d’ora con un cross spettacolare da destra, Kone e Allan non chiudono, al centro Domizzi è scavalcato e Zaza infila il 5° nelle ultime 5 gare. Il Sassuolo aveva cominciato meglio, manca il raddoppio con Cannavaro e al 26’ concede il pari a Thereau, sfuggito a Magnanelli sul suggerimento di Allan, non contrastato da Missiroli, premiato per le 100 partite emiliane.
I neroverdi migliorano prima dell’intervallo, Karnezis devia il sinistro angolato di Longhi e Zaza di testa appoggia fuori. E’ sempre da destra che pungono, anche perchè l’ex Floro Flores non è in serata e verrà sostituito a metà ripresa da Sansone.
Nel secondo tempo i friulani continuano a cambiare modulo, con Heurtaux per Gabriel Silva dal 3-5-2 al 4-4-1-1. Il sinistro di Thereau è deviato da Consigli, al 13’ Berardi chiede un secondo rigore, qui il braccio di Domizzi è sospetto, il replay però non condanna l’arbitro Massa.
L’anticipo è avvincente, Piris chiude di giustezza su Berardi, Domizzi lo imita su Zaza, che aveva avvicinato il raddoppio con una conclusione modello San Siro. Anche Fernandez ha due opportunità, una è parata da Consigli. Stramaccioni vira sul 4-3-2-1, gli emiliani chiudono con 4 punte e Berardi avvicina ancora il 2-1. Il Sassuolo mantiene il suo punto di vantaggio, la scorsa stagione aveva perso entrambi i confronti con i bianconeri, manca troppe occasioni per puntare al sesto posto.
FONTE: Leggo.it