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HELLAS VERONA 1-2 INTER: I nerazzurri (e l'emergenza infortuni) battono un VERONA coraggioso che da il massimo ma è costretto a cedere nella ripresa.


#VeronaInter +   -   =

RECAP & IMPRESSIONI
L'INTER parte spesso da dietro a causa del pressing costante di COLLEY, SALCEDO e ZACCAGNI ed è spesso in difficoltà nella costruzione del gioco così gioca a specchio col VERONA, oltre che nel modulo tattico, anche nel proporsi in contropiede.
Come diretta conseguenza la gara è molto prudente da parte di entrambe le squadre che si annullano a vicenda e si concedono solo un paio di occasioni nel primo tempo: Al 26° DIMARCO in veloce 1-2 con ZACCAGNI sul lato corto dell'area di rigore, Mattia imbuca per l'esterno ex INTER che a tu per tu con HANDANOVIC viene murato mentre 10 minuti più tardi l'HELLAS perde palla con un passaggio sciagurato che innesca la velocità di PERISIC e LUKAKU. Il belga si fa 40 metri di campo e poi serve MARTINEZ che prova la volée mancina ma SILVESTRI devia sopra la traversa con un grande intervento.
Il vantaggio ospite arriva al 52°: HAKIMI da sinistra s'infila con un cross tra CECCHERINI e ZACCAGNI, palla in mezzo dove MARTINEZ anticipa netto LOVATO e al volo inganna SILVESTRI: Palla che sbatte sul secondo palo prima di carambolare nel sacco.
Il VERONA pareggia poco dopo grazie ad una papera di HANDANOVIC incapace di trattenere un facile cross di FARAONI: ILIĆ ringrazia e insacca il primo gol in Serie A.
Ma la gioia dura poco, i butei di JURIĆ sono stremati e 5 minuti più tardi subiscono il secondo gol con SKRINIAR che sovrasta TAMÈZE e incorna all'incrocio dove SILVESTRI non può arrivare.
Nel finale l'HELLAS è quasi incapace di ripartire ed ogni volta che lo fa viene infilato in contropiede dalla forza di LUKAKU e le galoppate di HAKIMI incontenibili: Gli ospiti sfiorano anche il terzo gol ed infilano la settima vittoria di fila in campionato sopravanzando il MILAN (che tra poco incontrerà la LAZIO) in testa alla classifica.

...Anche stavolta l'INTER mette a segno gli ormai 'tradizionali' due gol (o più) come nei precedenti otto match al Bentegodi e, in attesa di MILAN-LAZIO, festeggia la ritrovata testa della classifica.
Il VERONA termina sulle gambe, stremato, con almeno metà squadra che non riesce più a correre ed in più colpito da altri infortuni muscolari.
Sconfitta a testa altissima per i gialloblù che nel primo tempo giocano alla pari della corazzata nerazzurra e, in piena emergenza, cedono solo nella ripresa quando le forze vengono meno e la qualità degli avversari cresce vistosamente.
L'anno si chiude comunque in maniera più che positiva per l'HELLAS che arriva a 20 punti (metà salvezza) e può guardarsi alle spalle con un certo orgoglio avendo conquistato punti insperati e preziosi, ora sta alla proprietà completare (e premiare) il lavoro di JURIĆ con qualche rinforzo di rilievo che vada ad alleviare la perenne emergenza della squadra scaligera: attendiamo fiduciosi.



Radiografia del Gol gialloblù 2020-21
GiocatoreCoppaCampionatoTotale
BARÁK033
ZACCAGNI033
FAVILLI022
VELOSO022
ILIĆ112
LAZOVIĆ011
TAMÈZE011
SALCEDO101
VIEIRA101
COLLEY101


LA PARTITA



VOTI


  • SILVESTRI Estremamente reattivo nel primo tempo nell'andare ad alzare un tiro al volo velenosissimo di MARTINEZ. Cade due volte nella ripresa su due conclusioni che non può parare: 6,5

  • DAWIDOWICZ Si propone gran pressing a volte fin sulla metacampo avversaria. Al 29° MARTINEZ gli sfugge a centrocampo, il polacco lo trattiene e viene ammonito dal signor Giacomelli. Nell'occasione Pawel accusa anche un problema quando la gamba sinistra gli si pianta male nel terreno ed è costretto ad uscire: 6,5 (gli da il cambio LOVATO al 31°: Il tempo di farsi anticipare da MARTINEZ in occasione del primo vantaggio ospite e poi deve abbandonare per un problema muscolare. Fa quello che può sulla classe superiore dell'argentino: 6. Gli da ulteriore cambio GÜNTER al 58°: Entra lui e poco dopo il VERONA pareggia ma i gialloblù non sono più in grado di reggere il ritmo imposto dagli avversari e Koray affonda sotto i colpi di LUKAKU & Co., 6)

  • MAGNANI Implacabile su LUKAKU per almeno 80 minuti, strepitoso in recupero diagonale sul belga al 46° poi deve arrendersi alla stanchezza e crolla nel finale: 6+

  • CECCHERINI Brutto errore al 15° quando perde palla di poco fuori area sul pressing di PERISIC poi regge una barca in piena tempesta. È l'ultimo ad arrendersi alla nettà superirità degli avversari nel finale: 6,5

  • FARAONI Bravo a contenere YOUNG per tutta la gara ma soprattutto a superarlo nell'ottimo cross che porta al pari gialloblù: 6,5

  • VELOSO Più in palla che nelle ultime due partite regge bene nel primo tempo spegnendosi alla distanza al pari dei compagni; il piede è sempre di qualità ma l'età si fa sentire: 6+

  • TAMÈZE Al 69° perde netto il duello aereo con SKRINIAR che costa la sconfitta ma il francese è un combattente e al 74° è provvidenziale in recupero sullo scatenato MARTINEZ: 6

  • DIMARCO In difficoltà (come tanti) sulla velocità del furetto HAKIMI che gli fa prendere anche un'ammonizione. Costantemente impegnato dallo sgusciante marocchino non può dare il consueto apporto offensivo anche se al 26° avrebbe l'occasione buona. Vicino al gol anche sul calcio di punizione all'85°: 6,5

  • SALCEDO Nei primi minuti non tiene una palla poi subisce la fidicità dei difensori avversari ed è poco preciso negli appoggi. Fortunatamente difende palla e subisce falli; nella ripresa non si ripresenta in campo forse a causa di una botta in testa subita nel primo tempo: 5,5 (gli da il cambio ILIĆ al 46°: Dopo il gol in Coppa Italia arriva quello in campionato che illude, anche se solo per pochi minuti, il VERONA. Bravo e pungente anche in un ruolo non suo: 6,5)

  • ZACCAGNI Ottimo 1-2 con DIMARCO al 26° e palla gol sciupata da DIMARCO. Nel secondo tempo accusa la fatica ed è meno brillante: 6+ (gli da il cambio LAZOVIĆ al 54°: Si nasconde fra le pieghe della partita, all'88° punta l'uomo ma viene fermato nettamente dall'avversario; è ancora lontanissimo dai tempi migliori: 5)

  • COLLEY Non è una prima punta ma fa quel che può nel cercare di tenere alta la squadra; la missione gli riesce a metà e nella ripresa fa spazio ai compagni più freschi: 5,5 (gli da il cambio RÜEGG al 54°: Parte con una certa vivacità ma si spegne subito schiacciato dalla soverchiante superiorità degli avversari: 5)


  • JURIĆ Anche oggi continua ad inseguire l'emergenza riesce a contenere l'INTER nel primo tempo poi subisce anche i forfait di DAWIDOWICZ e del suo sostituto LOVATO e finisce di raschiare il fondo del barile con ILIC (centravanti) e RUEGG trequartista... Cosa chiedergli di più? Merita i rinforzi che chiede ed ogni sacrificio da parte della società: 7

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DICONO +   -   =

Mister JURIĆ «Pur nella sconfitta, Magnani simbolo della generosità ma anche dei margini di crescita di questa squadra? Lui ha tutte le caratteristiche giuste per poter fare bene. Oggi ha fatto una grandissima partita per 80 minuti e sicuramente, con il lavoro, arriverà a poterne fare 95 al meglio, senza cali fisici. In Serie A non ci si può accontentare e noi tutti, come Club, non dobbiamo sottovalutare nulla, se vogliamo salvarci. Altrimenti rischiamo. Cosa mi porto dietro di questo 2020? Questo è stato un anno fantastico sia a livello calcistico che personale. Il Covid ci ha toccati tutti, ma per la mia famiglia è stato un anno felicissimo, anche per come siamo stati accolti a Verona. Devo ringraziare tutta la Società e anche la città, perché qui sono davvero felice. Un messaggio di speranza per il prossimo anno? Tutto quello che stiamo vivendo e che ha cambiato le nostre vite è destinato a passare. Supereremo questo momento. A me è piaciuto il modo in cui il popolo italiano ha saputo reagire a questa situazione, e ormai anch'io mi sento italiano. Andrà progressivamente meglio. È difficile, ma dobbiamo cercare di ritagliarci momenti di allegria e di gioia, vivendo e pensando con ottimismo. A Verona, lo sanno fanno, perché qui la gente ha spirito e auguro ai veronesi di tornare presto ad uscire e divertirsi» HellasVerona.it

Mister CONTE tecnico dell'INTER «Qual è la notizia migliore dopo questa partita? Sicuramente quella di aver visto una squadra tosta, quadrata, determinata. Non è facile vincere qui, a Verona, complimenti a Juric per quello che sta facendo. La prova di tutta la squadra, che voleva assolutamente la vittoria contro un avversario che ha reso la vita difficile a tutti le grandi, è la sensazione migliore che ci portiamo dietro. La cosa fondamentale in questo momento è restare nelle posizioni di vertice della classifica. È la settima vittoria consecutiva in campionato, ci deve dare morale e convinzione. Dobbiamo andare avanti su questa strada, il campionato italiano è sempre molto difficile e quest'anno lo è ancora di più. Puoi perdere punti contro chiunque quindi dovremo restare sempre sul pezzo e dimostrare di essere squadra. Oggi abbiamo messo in campo la voglia di vincere, anche dopo l'episodio dell'1-1, abbiamo dimostrato grande cattiveria e determinazione. Dev'essere così fino all'ultima gara della stagione» Inter.it

MagnaniJuric

Giangiacomo MAGNANI «La sconfitta di oggi? Usciamo a testa alta dopo aver disputato una grande gara, nonostante fossimo in emergenza. Abbiamo pagato il calo fisico nel finale, tuttavia non dimentichiamoci che abbiamo perso di misura contro una squadra forte che lotta per lo scudetto come l'Inter. Se giochiamo con il cuore? Assolutamente sì. Bisogna complimentarsi con tutti, abbiamo dato il massimo e penso che nessuno possa dire il contrario. Ilić? Oltre che essere un bravissimo giocatore, è anche molto simpatico, siamo molto amici. Sia io che la squadra siamo orgogliosi di lui, continuando così si toglierà delle grandi soddisfazioni. Il 2020 il miglior anno solare della storia del Verona nell’era dei 3 punti? Sono orgoglioso di far parte di questo gruppo di aver contribuito a questo risultato. Dobbiamo continuare a lavorare duramente in settimana, così come stiamo facendo. La strada è quella giusta, non dobbiamo mai mollare. Le mie prestazioni? Sto bene fisicamente e mentalmente, penso a migliorarmi giorno dopo con estrema umiltà, dando sempre il massimo in ogni occasione. Il 2021 dell'Hellas? Speriamo di recuperare i nostri compagni infortunati. Godiamoci questa breve sosta e poi ripartiamo archiviando subito sconfitta, perché siamo un gruppo fantastico che sta disputando una grande stagione» HellasVerona.it

Milan SKRINIAR autore del gol vittoria «Sapevamo che quello con il Verona sarebbe stato un match difficile, è un campo molto complicato. La squadra di Juric dà fastidio a tutti, sono contento di quello che abbiamo fatto e di come abbiamo chiuso l'anno. Mi mancava tanto segnare, ma sono felice soprattutto per la vittoria, la settima di fila. Poi ho mandato un bacio, alla mia ragazza e alla mia bambina. Sono contento, in questo momento sto lavorando tanto come tutta la squadra e mi sento bene. Mi sono abituato anche alla difesa a tre e le cose stanno andando bene, quando si vince tutto va per il meglio. Ora riposiamoci, per tornare poi a correre» Inter.it

Ritorno al gol dopo un mese per Lautaro MARTINEZ «Quello di oggi è un risultato importante: abbiamo fatto una partita da grande squadra. È stato un match duro e tosto, siamo contenti perché non abbiamo mollato niente. Già nel primo tempo abbiamo fatto bene ma non siamo riusciti a segnare. Nel secondo tempo siamo stati ancora più cattivi, con più determinazione e da squadra abbiamo conquistato i tre punti. Io sono qui per vincere qualcosa con questo Club, lavoriamo ogni giorno per dimostrare di poter restare davanti, poi ci sono partite dure da affrontare e dobbiamo dare sempre di più. Oggi l'abbiamo fatto bene e abbiamo centrato la vittoria. Il rapporto con Lukaku? È un bravo ragazzo, fin dal giorno del suo arrivo abbiamo parlato e ci siamo trovati... Per un attaccante il gol è fondamentale, viviamo per segnare. Aver sbloccato il match dà ancora più valore a questa rete, ma io sono contento quando l’Inter vince, voglio aiutare la squadra. La dedica per il gol è per la mia famiglia che mi ha raggiunto per le feste. A tutti i tifosi e a tutto lo staff faccio i migliori auguri di buone feste» Inter.it

...I complimenti del cittì MANCINI al VERONA e a LOVATO nella consueta conferenza stampa che riassume il 2020 azzurro «Quest’anno il campionato è più avvincente, anche perché squadre come il Sassuolo, il Verona oppure lo Spezia sono una bella ventata di aria fresca. I giovani del futuro? Seguiamo da un po’ di tempo Scamacca, ma anche Lovato è un bel difensore» CalcioHellas.it


Skriniar e MartinezConte

LE ALTRE DI A +   -   =

Negli anticipi di ieri abbiamo assistito alla vittoria del CROTONE per 2 a 1 sul PARMA ma soprattutto al clamoroso 3 a 0 della FIORENTINA allo Stadium ai danni di una JUVENTUS irriconoscibile rimasta in inferiorità numerica da metà del primo tempo a causa dell'espulsione di CUADRADO. Prima vittoria per mister PRANDELLI sulla panchina viola grazie ai gol di VLAHOVIC all'inizio e dell'ex CACERES alla fine inframezzati dall'autorete di ALEX SANDRO.



ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

Calciomercato: La ROMA fa sul serio per SILVESTRI e proporrebbe il prestito di PAU LOPEZ più una cifra di 7/8 milioni. Il giocatore sarebbe (secondo SiamoLaRoma.it) più che propenso al trasferimento ma al momento appare difficile che Via Olanda lasci partire il portiere nel giro azzurro già a Gennaio.
Dato il prolungarsi dell'infortunio a LULIC, torna di moda LAZOVIĆ per la LAZIO (a riportarlo è 'Il Tempo') ma anche l'esterno serbo è uno dei perni di JURIC che non è quindi da considerarsi sul mercato a meno di offerte tanto clamorose quanto improbabili dato il delicato momento economico per il calcio e non solo.



IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

SERIE A: La Corte Sportiva d'Appello ribalta il giudizio del Tribunale Federale accogliendo il ricorso del club di DE LAURENTIIS; JUVE-NAPOLI va rigiocata!



RASSEGNA STAMPA +   -   =