#VeronaLazio + - =
CLOSING DOVEVA ESSERE IL 15 GENNAIO e closing è stato, lo ha annunciato ufficialmente il sito web del club scaligero precisando che, come ampiamente annunciato dai rumors che si erano susseguiti in questi giorni, rimarrà Maurizio SETTI in qualità di 'Consigliere esperto delle operazioni calcistiche' di PRESIDIO INVESTORS e rimarranno pure Sean SOGLIANO che proseguirà come Direttore Sportivo e la (ex?) Direttrice Generale Simona GIOÈ che sarà affiancata da Gennaro LEO e Sean FOLEY a loro volta manager affermati nel panorama dello sport internazionale.
Il Presidente Esecutivo sarà quindi Italo ZANZI già Chief Executive Officer alla ROMA (ai tempi dei Pallotta), Managing Director di 'FOX Sports Asia' e Vice Presidente della Major League Baseball USA (insomma uno che... Ne sa 😉 ).
Ora accantonato finalmente il tanto atteso passaggio di proprietà si parta in quarta sul mercato cercando di recuperare il gap che il VERONA ha nei confronti delle avversarie dirette e al contempo si cambi finalmente e radicalmente modo di fare calcio in maniera che il VERONA smetta di essere una vetrina per club più importanti o comunque un mero trampolino di lancio consolidando la squadra: Ai nuovi proprietari tantissime felicitazioni, congratulazioni e auguri per un futuro splendido con questi colori ma insieme a questi anche la consapevolezza di non aver acquistato un marchio fabbrica-soldi a investimento zero (com'è stato più o meno negli ultimi 12 anni e mezzo) bensì storia e tradizione pluricentenaria di un club che, per moltissimi, va aldilà della semplice passione sportiva.
Insomma ora seguano i fatti perché dalle nostre parti le chiacchiere hanno sempre lasciato il tempo che hanno trovato.
Destino ha voluto che la storia del VERONA stars & stripes inizi con una sorta di derby per il suo Presidente Esecutivo: Quale migliore occasione dunque per iniziare con una bella impresa battendo la LAZIO?
Il compito è davvero arduo perché la squadra di BARONI arriva da una sconfitta nel derby capitolino seguita da un deludente pareggio col COMO e quindi tornerà al 'Bentegodi' in cerca di una vittoria che rilanci i suoi nelle zone nobili della classifica ma con un po' di fortuna, l'imponente spinta dei tifosi gialloblù e, perché no, l'entusiasmo generale derivante dall'arrivo dei nuovi proprietari nulla appare impossibile.
AVANTI/=\BLU!
Precedenti
Numeri che arridono al VERONA nelle statistiche di tutti i tempi nei match al 'Bentegodi' tra gialloblù e biancocelesti: Su 26 gare l'HELLAS ha trionfato in 10 occasioni mentre in altre 6 ha perso, 11 i pareggi compreso quello dell'ultima sfida a Verona nella quale il VERONA di BARONI si stava lentamente ritrovando e la impattava di rimonta e di quella prima ancora quando fu tanto il rammarico scaligero all'1 a 1 finale.
Indimenticabile il VERONA-LAZIO con la quaterna di SIMEONE che ancora emoziona i tifosi gialloblù! ma, prima della sfida del 24 Ottobre 2021, i biancazzurri avevano trionfato per quattro volte di fila sul campo dell'HELLAS:
- Il 27 Settembre 2015 con l'HELLAS a tenere sotto scacco gli avversari col gol di HELANDER prima di venire rimontato dalle reti di BIGLIA (su rigore) e dell'ex PAROLO.
- Il 24 Settembre 2017 quando gli ospiti dimostravano una superiorità imbarazzante a fronte dell'unico tiro in porta di FOSSATI in 90 minuti! Rotondo 3 a 0 in quella che fu la stagione dei record al contrario per il VERONA (in eterna crescita) di PECCHIA in Serie A
- Brutta batosta il 26 Luglio 2020 quando l'incredibile verve di IMMOBILE unita ad una sfortunata catena di episodi premiarono gli ospiti con un 5 a 1 sicuramente eccessivo per quanto si vide sul campo in una situazione di classifica più o meno uguale all'attuale, con l'Europa ormai andata ed un ottavo posto da conquistare in una duello ormai quasi classico col SASSUOLO.
- HELLAS sconfitto anche in occasione dell'ultimo VERONA-LAZIO dell'11 Aprile scorso quando i biancazzurri 'uccellarono' la squadra scaligera in piena emergenza difensiva nei minuti di recupero
Poker scaligero anche il 22 Dicembre 2013 quando la doppietta di TONI, unita alle reti di ITURBE e RÔMULO, schiantarono gli avversari.
1 a 1 il 31 Ottobre 2014 che arrivava a sollevare un po' gli aninmi gialloblù dopo una doppia sconfitta.
La prossima sfida sarà diretta dal signor Michael Fabbri della sezione AIA di Ravenna.
QUI VERONA
SERDAR e TCHATCHOUA rientrano dalla squalifica e i gialloblù ritrovano due titolarissimi insieme a GHILARDI assente a NAPOLI vittima di un attacco influenzale che dovrebbe avere ormai smaltito.
Convocati
SUSLOV c'è nonostante sia stato colpito dall'influenza in settimana.
1 Montipò, 4 Daniliuc, 5 Faraoni, 6 Belahyane, 7 Lambourde, 8 Lazovic, 9 Sarr, 11 Tengstedt, 12 Bradaric, 14 Livramento, 15 Okou, 20 Kastanos, 21 Dani Silva, 22 Berardi, 23 Magnani, 25 Serdar, 27 Dawidowicz, 31 Suslov, 33 Duda, 34 Perilli, 35 Mosquera, 38 Tchatchoua, 42 Coppola, 72 Ajayi, 87 Ghilardi.
Probabile formazione
Alla prima partita del VERONA di 'Presidio Investors' mister ZANETTI (che tornerà a parlare nella conferenza stampa prepartita) confermerà il 3-4-2-1 delle ultime uscite col probabile rientro dal primo minuto di GHILARDI braccetto di sinistra accanto a DAWIDOWICZ e COPPOLA, TCHATCHOUA di nuovo sull'esterna destra e SERDAR a far coppia con DUDA nel mezzo.
SUSLOV ha avuto la febbre in settimana quindi è da valutare la sua presenza dall'inizio nel terzetto offensivo completato da e SARR a supporto di TENGSTEDT.
3-4-2-1 con Montipò; Dawidowicz-Coppola-Ghilardi; Tchatchoua-Serdar-Duda-Lazović; Suslov-Sarr; Tengstedt.
QUI ROMA (sponda biancoceleste)
Brutte notizie per ZANETTI il fatto che la LAZIO recuperi CASTELLANOS, GILA e gli ex ZACCAGNI e NOSLIN oltre a PEDRO (più o meno guarito dalla lesione al muscolo semimembranoso della coscia destra) e a MARUŠIĆ che torna disponibile dopo aver scontato la squalifica... Insomma al 'Bentegodi' non ci saranno LAZZARI, GABARRÓN e VECINO ancora infortunati e TCHAOUNA fermato dal giudice sportivo.
Probabile formazione
Più no che sì per NOSLIN che difficilmente riuscirà a recuperare in tempo per la sua prima sfida da ex al 'Bentegodi' mentre ZACCAGNI dovrebbe tornare almeno in panchina, mister BARONI confermerà quindi il consueto 4-2-3-1 con GILA e ROMAGNOLI al centro della difesa e MARUŠIĆ con TAVARES ai lati.
Mediana affidata alla collaudata coppia ROVELLA-GUENDOUZI mentre DELE-BASHIRU e ISAKSEN si spartiranno la trequarti ai lati di DIA e CASTELLANOS rientrerà dal primo minuto al centro dell'attacco.
4-2-3-1 con Provedel; Marušić-Gila-Romagnoli-Tavares; Guendouzi-Rovella; Isaksen-Dia-Dele Bashiru; Castellanos.[Commenta qui sotto o sulla pagina Facebook di BONDOLA/=\SMARSA, condividi a piè di pagina, contenuti liberamente riproducibili salvo l'obbligo di citare la fonte: BondolaSmarsa.BlogSpot.com]
DICONO + - =
Mister ZANETTI «Ci aspetta una sfida difficile contro una squadra molto forte e tosta da affrontare. La Lazio sta anche recuperando diversi giocatori e quindi saranno al massimo. La 'nuova via'? Un mese fa abbiamo cominciato un nuovo percorso che secondo me è quello giusto. Ora dobbiamo continuare su questa linea, cercando di migliorarci. Parlando per esempio dell’attacco, Sarr non è ancora al top e ha grandi margini di crescita, ma anche Tengstedt, Mosquera e Suslov possono migliorare. Mi piace questo modulo di giocare? Ci sono cose che mi piacciono e che sono interessanti, anche se magari sono opposte a ciò che ho sempre fatto. A questi livelli un allenatore deve anche sapersi adattare alle caratteristiche della squadra e io forse ci ho impiegato un po’ troppo, ma alla fine abbiamo trovato un tipo di calcio che paga» CalcioHellas.it
Italo ZANZI 'Presidente Esecutivo' del Board dell’HELLAS VERONA «È un immenso onore unirmi all’Hellas Verona, un Club che incarna la passione e il patrimonio della città di Verona. Saremo impegnati a rispettare la ricca tradizione della società, lavorando al contempo al suo rafforzamento in tutti gli ambiti. Siamo pienamente consapevoli delle responsabilità che derivano dall'acquisizione del Club. Non vediamo l'ora di iniziare a dare il nostro supporto e lavorare al fianco dello staff, dei giocatori e dei tifosi dell'Hellas Verona, così come della città di Verona, per realizzare un piano di crescita che possa portare la società a essere sempre più competitiva e che sfrutti appieno il suo potenziale» HellasVerona.it
Christian PUSCASIU 'Managing Partner' di Presidio Investors «Siamo entusiasti di annunciare l'acquisto dell'Hellas Verona. Abbiamo lavorato duramente negli ultimi mesi per raggiungere questo obiettivo e siamo impazienti di muovere i nostri primi passi in questa città storica, guidando un Club che è parte integrante di Verona e della sua gente. Desideriamo ringraziare il presidente Setti per il prezioso lavoro e per aver facilitato questa transizione. Siamo certi che il suo impegno, unito a quello di Sean Sogliano e Simona Gioè, giocherà un ruolo importante per i futuri successi del Club» HellasVerona.it
Maurizio SETTI ormai ex proprietario e nuovo 'Senior Advisor of Football Operations' «Ripensando a questi 13 anni da Presidente dell’Hellas Verona sono tanti i ricordi per cui provo orgoglio ed emozione. Dalla prima promozione in Serie A, al mio primo anno, all’ultima salvezza della scorsa stagione, sono molti i momenti nei quali ho gioito per questi colori. Abbiamo raggiunto risultati, sia in campo sia fuori dal campo, che all’inizio sembravano inimmaginabili. Insieme abbiamo condiviso tanti momenti bellissimi, altri più complicati, ma con il lavoro e la passione di tante persone, che sono state con me in questo percorso, siamo riusciti a raggiungere traguardi che resteranno sempre nella storia di questo Club. Ora si apre un nuovo capitolo per la società e per la città di Verona. Sono certo che Presidio Investors rappresenterà una grande opportunità per l’Hellas Verona e che lavorerà instancabilmente dando il 100% per assicurare il miglior futuro possibile a questo Club. Infine, vorrei esprimere anche la mia soddisfazione di poter proseguire il mio rapporto con l’Hellas Verona attraverso un nuovo incarico. Mettendo a disposizione l’esperienza che ho maturato in questi anni, mi auguro di continuare a raggiungere, insieme a Presidio, importanti risultati per la città e i suoi tifosi» HellasVerona.it
Stefano Mazzi, ex presidente del VERONA, al 'Corriere di Verona' «Noi fummo soci l’anno dello scudetto, poi comprammo il Verona quando ci fu il fallimento e lo tenemmo fino al ’98. Chi ci aiutò lo possiamo contare sulle dita di una mano, poi tanti consigli e pochi fatti. Al Presidio Investors chiederei se hanno passione e competenza, ora il calcio è solo business, spero che questo consenta al Verona di restare saldamente in Serie A. Vedremo subito come intende operare il fondo in occasione di questo mercato, a Setti vanno fatti i complimenti per aver tenuto la squadra per anni nella massima serie senza grandi aiuti. Lo stadio? Credo che prima di pensare di rifare lo stadio sia necessario dare solidità alla parte sportiva e societaria. Il Bentegodi lo costruimmo noi Mazzi, nostro fu anche l’ampliamento per i mondiali. Buttarlo giù sarebbe un peccato, quella è terra sacra. Andrebbe sicuramente ammodernato per renderlo fruibile e al passo con i tempi» CalcioHellas.it
Lunga intervista di BELAHYANE a 'Repubblica' «...Con Dembélé del Torino e Da Cunha del Como ci conosciamo da bambini e sono gli unici di cui ho la maglia. Di solito non la chiedo neanche a chi ho ammirato, tipo Lobotka e Nico Paz. Cosa ha di speciale la periferia di Parigi? Ha che il calcio è uno dei pochi modi per uscirne. E si gioca ancora per strada. A 9 anni ero già in una squadra, ma non ho mai smesso di giocare con gli amici: correvo dietro al pallone dalle 10 del mattino alle 11 di sera. Il calcio da marciapiede rimane una scuola straordinaria, certi trucchi li puoi imparare solo lì. Dopo le giovanili nelle nazionali francesi non ho aspettato i Bleus esordendo nel Marocco perché sono marocchino di sangue, cultura, famiglia, radici, adoro il cibo marocchino e il mio sogno è sempre stato giocare nel Marocco. Perché sono andato via dal Nizza? Ho avuto una discussione con il ds, mi ha detto che non avevo speranze di giocare. L’allenatore era Farioli, che mi ha chiesto di avere pazienza perché i titolari a centrocampo li aveva, ma io l’ho avvertito come un tappo alla mia crescita... Amo la pazienza, ma di più giocare. Il Verona mi seguiva da un po’, il progetto mi è piaciuto subito e Zanetti mi dà fiducia e mi parla tanto. La serie A, poi, è più complicata della Ligue 1, ci sono tanti campioni: sfidarli mi aiuterà a crescere, così come allenarmi con i miei compagni Serdar, Duda e Dani Silva» TuttoMercatoWeb.com
Il procuratore Andrea D’Amico ha parlato a L’Arena «Mi auguro che Presidio Investors possa realizzare uno stadio moderno, degno del calcio di oggi. Sono contento sia arrivata un’altra proprietà straniera, adesso in maggioranza fra i club di Serie A e quindi con la forza per provare a cambiare un modello di business ormai obsoleto per proteggere i propri investimenti senza correre il rischio, retrocedendo, di andare incontro ad un fallimento che non è solo sportivo ma anche economico. Le soluzioni sono due. O creare, l’ipotesi più probabile, le franchigie come in America. Oppure, se vogliamo conservare l’attuale romantico sistema, dividere le risorse in maniera uguale fra i vari club. Un applauso però va a Maurizio Setti, i risultati dicono che è stato un grande presidente» CalcioHellas.it
ALTRE NEWS IN ALLEGATO + - =
#CALCIOMERCATO In entrata si osserva Marko PAŠALIĆ (il fratello di quello dell'ATALANTA) mentre in uscita ci sarebbe stata una prima offerta da parte dell'OL per BELAHYANE già superata (e anche rifiutata) da parte della LAZIO e TCHATCHOUA continua ad interessare all'UDINESE.
Per la difesa il nuovo nome è OTOA (ormai indirittura d'arrivo col GENOA) ma sul reparto arretrato si fa anche il nome di MAGGIONI del MANTOVA mentre si allunga la lista delle pretendenti eccellenti a BELAHYANE.
SOGLIANO valuta NASTI attaccante in forza alla CREMONESE [...] (tutti i particolari come sempre nel post B/=\S dedicato al #Calciomercato).
IN BREVE A PIÉ PAGINA + - =
VITA DA EX: Alan EMPEREUR nuovo giocatore del MIRASSOL FUTEBOL CLUBE in Brasile.
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