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#LazioVerona sulla carta è un'altra partita proibitiva per gli scaligeri ma... Si diceva lo stesso anche alla vigilia della trasferta di Bergamo


#LazioVerona +   -   =

Il 2 a 2 ottenuto contro i belgi del BRUGGE fa volare la squadra di mister INZAGHI agli ottavi di Champions League a distanza di 20 anni dall'ultimo accesso e, sulla carta, sembrerebbe non esserci scampo per la Cenerentola HELLAS all'Olimpico: Troppo forte la LAZIO e troppa la differenza anche negli uno contro uno con i biancazzurri nettamente favoriti però anche la trasferta a Bergamo, dopo che l'ATALANTA aveva battuto una squadra stellare come il LIVERPOOL all'Anfield, appariva proibitiva eppure i gialloblù hanno saputo sorprendere tutti...
Ogni partita è cosa a sé, questo è pacifico ma, se c'è una cosa che mister JURIĆ ha dimostrato da quando siede sulla panca del VERONA, è che la sua squadra non parte mai battuta, gioca la sua partita a viso aperto a prescindere dall'avversario e solitamente lo sa mettere in difficoltà per tratti più o meno lunghi.
Il resto riguarda ovviamente gli episodi, le fatalità e certo quel pizzico di fortuna senza la quale ogni impresa è destinata a fallire ma che, in fondo, è l'essenza del calcio, un gioco dove non sempre vince il migliore, dove le dinamiche di squadra possono riservare sorprese inimmaginabili e qualche volta Davide riesce a Battere Golia.

Precedenti
22 gli incontri tra LAZIO e HELLAS a Roma, 12 le vittorie dei padroni di casa contro le 2 gialloblù a fronte di 8 pareggi compreso quello splendido del 5 Febbraio scorso (a detta di molti il miglior VERONA della stagione scorsa) ultima gara dei gialloblù all'Olimpico contro i biancazzurri.
46 i gol per i biancazzurri contro i 22 realizzati dagli scaligeri a seguito del doppio 2 a 0 con cui i padroni di casa hanno regolato il VERONA nel 2017-18 e nel 2014-15.
Meglio ricordare il rocambolesco 3 a 3 del 5 Maggio 2014 con i padroni di casa a fare la partita e i gialloblù a menar fendenti in contropiede, a pochi minuti dalla fine, gli scaligeri andarono avanti ottenendo pure la superiorità numerica ma ci pensò l'arbitro Mazzoleni a regalare il pari ai laziali allora guidati da mister REJA e di fatto a togliere alla squadra di MANDORLINI ogni speranza di aggancio all'Europa...
3 a 2 in Coppa Italia il 10 Gennaio 2012 quando l'HELLAS, allora in cadetteria, sfiorò i pur clamorosi supplementari tanta era la differenza di qualità in campo.
L’ultima vittoria scaligera risale all'annata dello scudetto 1984-85 grazie all’autogol di PODAVINI.

Ad arbitrare l'11esima giornata allo stadio 'Olimpico' di Roma, sarà il signor Rosario Abisso della sezione AIA di Palermo (e per la seconda volta consecutiva, dopo VERONA-CAGLIARI, a dirigere sarà la stessa 'giacchetta nera' dell'ultimo VERONA-LAZIO).

Juric in vista delle prossima trasferta all'Olimpico5 Febbraio 2020 LAZIO 0-0 HELLAS VERONA: A detta di molti il miglior VERONA della stagione scorsa

QUI ROMA (sponda biancazzurra)
PROTO e LULIC indisponibili, MURIQI potrebbe essere portato almeno in panchina, RADU in difesa e CORREA in attacco in ballottaggio rispettivamente con HOEDT e CAICEDO (con i primi nettamente favoriti a partire titolari).
Probabile 3-5-2 con l'inamovibile bomber IMMOBILE (peraltro vittima di un affaticamento muscolare come LEIVA e LUIS ALBERTO usciti anzitempo in Coppa mentre PATRIC sta recuperando da un forte torcicollo che lo ha escluso contro il BRUGGE), Scarpa d'Oro 2020 e ben 11 gol messi a segno contro il VERONA in carriera, a guidare la squadra biancazzurra nella quale probabilmente rivedremo l'ex gialloblù FARES in campo dal primo minuto.

Convocati
...Anche MURIQI non recupera ma si rivede AKPA AKPRO.

Portieri: Alia, Reina, Strakosha;
Difensori: Acerbi, Armini, Hoedt, Luiz Felipe, Radu;
Centrocampisti: Akpa Akpro, Anderson, Cataldi, Escalante, Fares, Lazzari, Leiva, Marusic, Milinkovic, Parolo, Pereira;
Attaccanti: Caicedo, Correa, Immobile, Moro.

Probabile formazione
Tre dubbi non da poco per mister INZAGHI che si ritrova con IMMOBILE, LEIVA e ALBERTO (non esattamente tre giocatori qualunque) vittime di affaticamento muscolare a causa dei ravvicinati impegni della LAZIO; qualche problemino anche per ACERBI che però dovrebbe partire titolare al centro della difesa nel 3-5-2 biancazzurro così come FELIPE a destra a causa delle condizioni precarie di PATRIC.
Tra i pali sarà ballottaggio fino all'ultimo fra STRAKOSHA e REINA anche se il primo appare leggermente favorito mentre in mediana sarà concesso un po' di riposo a LEIVA (in diffida) così come in attacco dove IMMOBILE potrebbe non partire dall'inizio e, vicino a CAICEDO, si prospetta un altro ballottaggio fra CORREA e PEREIRA.

3-5-2 con Strakosha; Felipe-Acerbi-Radu; Lazzari-Milinkovic Savic-Escalante-Alberto-Fares; Correa-Caicedo.


QUI VERONA
CECCHERINI diffidato, ha rimediato l'ammonizione di troppo Domenica contro il CAGLIARI e, squalificato dal giudice sportivo, salterà la trasferta a Roma.
Ancora ai box BENASSI, VIEIRA, KALINIĆ, RÜEGG e probabilmente anche UDOGIE mentre ci sono possibilità (poche a dire il vero) di rivedere almeno in panchina ÇETİN e GÜNTER.
In difesa dovrebbero rientrare LOVATO e MAGNANI dal primo minuto a giocarsi il posto da centrale con DAWIDOWICZ mentre al centro dell'attacco FAVILLI si gioca una maglia da titolare con DI CARMINE.

Convocati
GÜNTER e RÜEGG si, ÇETİN ancora no...

1 Silvestri, 3 Dimarco, 4 Veloso, 5 Faraoni, 6 Lovato, 7 Baràk, 8 Lazovic, 9 Salcedo, 10 Di Carmine, 11 Favilli, 13 Udogie, 14 Ilić, 19 Rüegg, 20 Zaccagni, 21 Günter, 22 Berardi, 23 Magnani, 25 Pandur, 27 Dawidowicz, 36 Amione, 61 Tameze, 72 Danzi, 90 Colley

Probabile formazione
Pedine ancora contate in difesa dove dovrebbero rientrare LOVATO e MAGNANI dal primo minuto insieme a DAWIDOWICZ (con la variabile DIMARCO come possibile ricambio sul centrosinistra e GÜNTER che, dopo lungo tempo, verrà convocato), conferme in mediana e sulla trequarti mentre al centro dell'attacco FAVILLI insidia il ruolo a DI CARMINE.

3-4-2-1 con Silvestri; Lovato-Dawidowicz-Magnani; Faraoni-Tameze-Veloso-Lazovic; Barak-Zaccagni; Favilli.

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DICONO +   -   =

Mister INZAGHI tecnico della LAZIO «Sono contento per quanto fatto in Champions, sono felice per i ragazzi e per la Società. Adesso dobbiamo trasferire questa euforia sul campo perché ci aspettano gare importanti ogni tre giorni. Immobile? Non so ancora come stanno i calciatori più impiegati, ieri abbiamo fatto una seduta di scarico, oggi e domani valuterò. Ciro è uno di quelli più affaticati, sarà da valutare insieme a tutti gli altri. Ci sono tanti impegni ravvicinati, andranno fatte delle valutazioni attente. Vogliamo tornare a vincere in casa in campionato, le gare di Champions in così poco tempo hanno tolto qualcosa. Adesso resettiamo tutto e cerchiamo di giocare al meglio le 4 partite da qui a Natale, dando continuità. Domani affronteremo un avversario che sta facendo bene anche quest'anno, che ha la fortuna di avere un grande allenatore come Juric. Sorteggio Champions League? Qualsiasi avversario capiterà, per noi sarà un onore affrontarla, visto che parliamo di mostri sacri del calcio. Sono però convinto che la nostra squadra darà il massimo, nessuno sarà contento di aver pescato la Lazio. Ho la fortuna di avere a disposizione due grandi portieri, sceglierò di partita in partita. Strakosha viene da anni incredibili, Reina sta facendo bene. Deciderò domani, come i ballottaggi nelle altre zone del campo. Dovremo essere al massimo, visto che il Verona ha un'organizzazione importante, con calciatori che sanno regalare quantità e qualità, lo scorso anno sono state partite molto dure contro di loro. Pereira? Andreas ha qualità, può occupare vari ruoli. Con l'infortunio di Muriqi ho deciso di schierarlo qualche metro più avanti a Cesena. Sono felice di averlo a disposizione» SSLazio.it

Mister JURIĆ «La partita contro la Lazio? È una squadra molto forte, che qualche giorno fa si è qualificata agli ottavi di Champions, e le faccio i miei più sinceri complimenti. Inzaghi dispone di veri top player, che giocano assieme ormai da anni, e lo fanno bene, con grande intensità e buona organizzazione. Anche dall'esterno si vede che vanno d'accordo e che il loro è un sistema che funziona. Lazio-Verona della scorsa stagione? Dopo quel pareggio ero molto felice, perché loro stavano davvero bene e lottavano per lo Scudetto. Quel match mi ha dato la consapevolezza che avevamo la possibilità di potercela giocarcela con tutti. Quest'anno è diverso. Ma il nostro spirito non cambierà. Quattro partite in dodici giorni? È un calendario intenso per tutte le squadre, abbiamo tantissimi impegni, tutti fondamentali per il nostro cammino in campionato. I nostri giocatori non sono abituati a giocare ogni tre giorni, ma ciononostante daremo il massimo in ogni partita. Il premio AIC a Zaccagni? Sono felicissimo per lui, perché - come ha detto il nostro Presidente - è stata la dimostrazione che con il lavoro e con il sacrifico si possono raggiungere grandi obiettivi. Mattia non deve però accontentarsi e deve anzi proseguire nel suo percorso di crescita. Veloso verso la conferma? Miguel ha recuperato e ha fatto delle ottime partite, giocherà dal primo minuto anche domani sera. Ilić, invece, deve farsi trovare pronto, perché torneremo ad aver bisogno di lui. In mezzo al campo, fra i giocatori attualmente disponibili, possono giocare anche Tamèze e Barak. Farò le mie valutazioni, poi sceglierò chi schierare. Colley? Si esprime al massimo nella posizione di Zaccagni e, ogni qualvolta è stato chiamato in causa, ha fatto delle buonissime prestazioni. Ha un modo differente di interpretare il ruolo di trequartista rispetto a Mattia. Io lo sto forzando un po' in allenamento e pretendo sempre il massimo da lui, conoscendone le potenzialità, ancora parzialmente inespresse per via delle fatiche per gli impegni con la sua Nazionale e di qualche acciacco. Ha le qualità e la testa giusta per poter crescere e far bene. Kalinić? Ci vuole ancora un po' di tempo prima di recuperarlo, mentre Günter è tornato ad allenarsi e sarà convocato. Salcedo? In allenamento è molto competitivo e ha uno stacco incredibile. È cresciuto tanto anche nella partecipazione al gioco d'assieme. Insomma, sta maturando. L'attacco? Devo ancora conoscere approfonditamente tutti i miei giocatori, compresi gli attaccanti, ma credo molto in loro. Abbiamo fatto tante cose buone: se si creano molte occasioni, significa che stiamo lavorando bene. Il gol? Non è un problema, la testimonianza di questo è la partita contro il Cagliari, nella quale abbiamo creato molte occasioni da rete. La difesa? Magnani e Lovato sono recuperati, c'è Dawidowicz che sta bene e anche lui è un'opzione.» HellasVerona.it

Allenamento del 9 Dicembre

L'eroe di Reggio 'SuperMike' COSSATO a L'Arena «L'attaccante per la sfida con la Lazio? Scelgo Di Carmine. Samuel è perfetto per aprire gli spazi agli inserimenti dei trequartisti, naturale che così siano loro a segnare di più. Si sbatte per la squadra, è generoso, ricorda un po’ come ero io quando giocavo. Gli errori sotto porta? Ci sta visto, considerando quanto corre. Per come la vedo io, è il tipo di attaccante giusto per il gioco di Juric. Favilli è buon prospetto ma Samuel ha più esperienza» Verona.YSport.eu

L'ex diesse gialloblù SOGLIANO ora al PADOVA in Serie C «Cos'è cambiato a Verona? Stanno seguendo una linea. L'allenatore vuole giocatori con caratteristiche per quello che chiede, e riescono ad ottenere il massimo da ognuno. Chi arriva prende questa mentalità. Secondo me il Verona si sta riconfermando, e solitamente è la grande difficoltà della Serie A: vuol dire che stanno lavorando bene. Se Zaccagni è pronto per il grande salto? Me lo ricordo bene perché quando ero a Verona l'abbiamo preso per la Primavera, in un percorso con tanto di gavetta in C. La personalità non gli è mai mancata, sin da ragazzino aveva quel piglio anche un po' sfrontato, ma che in campo gli dava qualcosa in più. Oggi è cresciuto, ma è quella la caratteristica che serve per fare il salto di qualità. L'accoppiata Sogliano-Mandorlini? Verona la ricordiamo con grande affetto sia io che il mister, ora siamo in Serie C ed è un altro capitolo. Siamo partiti bene, ma il campionato è davvero equilibrato. Qui poi bisogna sporcarsi: non c'è la ribalta, ma solo la passione per questo sport. Io ho sempre detto che non guardo la categoria, ma dove posso fare il mio lavoro» TuttoMercatoWeb.com

Mattia ZACCAGNI premiato da Umberto Calcagno, presidente dell’Associazione Italiana Calciatori, come MVP del mese di Novembre «E' per me un grande onore poter ricevere questo premio prestigioso. Non posso che ringraziare tutte le persone che mi hanno permesso di arrivare a questo riconoscimento, in primis la Società dell'Hellas Verona che ha creduto in me in tutti questi anni, accompagnandomi nel mio percorso. Condivido questo risultato con tutta la squadra e lo staff, in particolar modo con mister Juric che mi ha portato a migliorare giorno dopo giorno e a capire fin dove potevo e posso ancora arrivare» HellasVerona.it

Federico DIMARCO a L'Arena «Juric è un allenatore che ti entra dentro e ti migliora pesa tutti in maniera democratica, con il senso della sofferenza e del merito. L'Inter è stata la mia grande famiglia ma ora il Verona è il mio presente, un posto dove sto bene lavoro e mi diverto. Questo mi basta» TuttoHellasVerona.it



ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

Addio a Paolo ROSSI centravanti Campione del Mondo con l'ITALIA nel 1982 in Spagna che concluse la sua carriera nel VERONA e proprio in gialloblù mise a segno anche i suoi ultimi gol tra i professionisti.
'Pablito' ci lascia a soli 64 anni portato via da un male incurabile, fu una vera e propria icona degli anni '80 per tutti gli italiani e non solo per gli appassionati di calcio.

#Calciomercato: Poco meno di un mese (il calciomercato inizierà Lunedì 4 gennaio) e i 'gioielli' del VERONA sono già molto ambiti e da più parti si prevedono anche in questa occasione ricche plusvalenze per il presidente SETTI (sperando anche che si ricordi di aver promesso alla piazza e al tecnico una crescita ed un assestamento in massima serie) a partire da JURIĆ che si sta mettendo in luce come uno dei trequartisti più interessanti del campionato e, secondo SportMediaset, il NAPOLI sarebbe il più forte candidato per rilevare Mattia già a Gennaio e poi lasciarlo poi in prestito al club scaligero fino a fine stagione (come avvenne lo scorso anno per RRAHMANI) ma ricordiamo che sul romagnolo è forte anche l'interesse di MILAN, LAZIO e, dopo l'ottima prestazione allo Stadium di Bergamo, anche ATALANTA.
La ROMA dal canto suo si potrebbe far sotto per FARAONI, già nel mirino dei giallorossi nell'ultimo calciomercato, con i gialloblù pronti a virare su SABELLI del BRESCIA in scadenza a Giugno e, a quanto pare, ancora lontano dal rinnovo con le Rondinelle.
E poi c'è SILVESTRI, finalmente e meritatamente nel giro della Nazionale e da tempo principale candidato alla sostituzione futura di HANDANOVIC all'INTER che al contempo controlla ancora DIMARCO e potrebbe riportarlo in nerazzurro o decidere di usarlo come pedina di scambio (anche per arrivare al contesissimo ZACCAGNI).
...Chissà come la prenderà stavolta mister JURIĆ e quanto saprà 'imporre' la sua volontà: Vendere per creare plusvalenze è praticamente inevitabile per realtà come quella scaligera ma c'è modo e maniera; ripartire per la seconda volta consecutiva da zero con giocatori tutti nuovi in prestito (o quasi) può essere accettabile una volta a causa dell'emergenza ma una seconda metterebbe a dura prova anche il pur grande entusiasmo del tecnico spalatino che legittimamente vorrebbe vedere anche in termini sportivi il frutto del suo immenso lavoro.

2 ko in 10 gare per l'HELLAS, non succedeva dalla lontana stagione 1986-87 quando, alla guida di mister BAGNOLI, i gialloblù arrivarono quarti qualificandosi per l'UEFA!

Bilancio 2020 d'oro per l'HELLAS, secondo l'autorevole CalcioEFinanza.it il club scaligero avrebbe avuto un utile di 8 milioni con lo stipendio all'Amministratore Unico (Maurizio SETTI) passato dai 209mila Euro della stagione 2018-19 ai più di 3 milioni nel 2019-20.



IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

CALCIOMERCATO: BALOTELLI torna in campo, giocherà col MONZA in Serie B. Sei i mesi di contratto per Mario che pare si sia 'accontentato' di 400mila Euro ma, a quanto riporta il 'Corriere della Sera', dovrà abitare nel raggio di 30 km dal centro sportivo brianzolo...




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