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#VeronaTorino in anteprima: Due sconfitte consecutive per l'HELLAS che riceve tanti complimenti ma (ormai troppo) spesso torna a casa a mani vuote, due vittorie consecutive per il TORINO pur contestato dai suoi tifosi, al Bentegodi partita interessante con KUMBULLA e BELOTTI ancora a rischio...


#VeronaTorino +   -   =

...Con animo ancora indisposto, dopo l'ennesima immeritata sconfitta che alla fine potrebbe costare davvero cara (anche se le dirette concorrenti, BRESCIA a parte, non sono sembrate spiccare il volo e il team di JURIĆ conserva ancora un discreto vantaggio sulla terz'ultima), sono a raccogliere le idee che porteranno l'HELLAS ad affrontare il TORINO al Binti nel lunch-match di Domenica e non nascondo di essere un po' preoccupato per le sorti del nostro amatissimo VERONA alla seconda sconfitta di fila ma soprattutto a seguito dei sei gol subiti: Se il reparto che più di tutti ha impressionato per precisione e bravura sin qui, ha beccato in due partite quasi un terzo del passivo totale, mi chiedo se sia l'inizio di una crisi o piuttosto due sbavature che, unite al secondo tempo a Milano contro l'INTER (scaligeri rintanati dietro incapaci di ripartire), sono semplicemente fisiologiche per una compagine come quella scaligera e frutto delle assenze forzate.

In realtà, al netto della grave perdita di KUMBULLA che speriamo tutti rientri dal primo minuto contro i granata, con la ROMA e con l'ATALANTA abbiamo assistito a due determinanti errori da parte del solitamente irreprensibile RRAHMANI, al rigoraccio causato con i capitolini da un GÜNTER che al centro sembrava aver trovato la sua dimensione più efficace e alla triste conferma di un DAWIDOWICZ che per concentrazione e ritmi non riesce purtroppo ad ingranare in Serie A (con il BOLOGNA ha concesso un penalty e lasciato la squadra in inferiorità numerica per più di un'ora, a Bergamo ha contribuito non poco alla sconfitta facendosi espellere a causa di un fallo ingenuo e gratuito a metacampo) per tacere di un EMPEREUR sempre in bilico tra disastro e genialità... Insomma: Che i sostituti non siano all'altezza delle prime linee era chiaro anche prima ma se cominciano a 'mollare' anche le buone sorprese di fa durissima!
Contro il TORINO ci sarà estremo bisogno di ripartire dalle certezze della retroguardia, dalla ritrovata verve di AMRABAT (anche lui piuttosto in ombra a casa della Dea) e dalla condizione di VELOSO che al rientro dal primo minuto è parso annebbiato; fortuna che sembra essersi svegliato DI CARMINE sperando non sia un fuoco di paglia!

Nonostante i tre successi negli ultimi quattro turni, a Torino la squadra di mister MAZZARRI viene contestata, al patron CAIRO vengono chiesti ulteriori investimenti e ai giocatori di non pensare solo ai soldi, clima dunque di sfiducia attorno ai granata che anche a Verona vorranno però dimostrare ai loro sostenitori di non meritare tirate d'orecchi e che quel posto né carne né pesce a metà classifica è solo temporaneo...

Precedenti
Bilancio dei match al Binti tra VERONA e TORINO leggermente a favore degli ospiti che hanno vinto 14 volte contro le 13 dei gialloblù a fronte delle 38 gare disputate (e gli 11 X).
Il più recente successo scaligero risale al 2 a 1 del 2017-18 grazie ad un roccioso CALVANO davanti alla difesa e alla doppietta di VALOTI.
Fu una delle (poche) vittorie di Pirro di quella stagione di record al contrario e alla fine, come sappiamo, la squadra di PECCHIA fu rispedita dritta in Serie B dopo un rapido giro di giostra in cui mai fu competitiva...
Prima di allora i gialloblù interruppero la striscia negativa di 5 sconfitte consecutive il 13 Settembre 2015 con un 2 a 2 griffato dai gol di TONI e Juanito GOMEZ.
Doppio 3 a 1 granata nella stagione 2013-14 e 2014-15.
Da ricordare per i gialloblù anche il successo dell'annata 1986-87 quando il gol di ELKJAER fu pareggiato da quello di PILEGGI prima che Pablito ROSSI portasse avanti in maniera definitiva l'HELLAS.

Nessun ex di turno a parte il team manager gialloblù Alessandro MAZZOLA, intorno ai 350 i tifosi granata in arrivo a Verona, a dirigere la sfida è stato chiamato il signor Federico La Penna della sezione AIA di Roma 1.

JuricMazzarri

QUI VERONA
In difesa rientra GÜNTER al centro con RRAHMANI che agirà alla sua destra e BOCCHETTI dalla parte opposta, difficile rivedere KUMBULLA dal primo minuto anche se Marash verrà sicuramente convocato per il match contro i granata.
DAWIDOWICZ squalificato per un turno dopo il rosso per somma di ammonizioni rimediato nel finale con l'ATALANTA.

Convocati
L'influenza mette ko VITALE.

1 Silvestri, 4 Veloso, 5 Faraoni, 8 Henderson, 9 Stepinski, 10 Di Carmine, 11 Pazzini, 13 Rrahmani, 14 Verre, 15 Bocchetti, 20 Zaccagni, 21 Gunter, 22 Berardi, 24 Kumbulla, 25 Danzi, 30 Wesley, 32 Pessina, 33 Empereur, 34 Amrabat, 66 Tutino, 88 Lazovic, 96 Radunovic, 98 Adjapong

Probabile formazione
3-4-2-1 con Silvestri; Rrahmani-Gunter-Bocchetti; Faraoni-Amrabat-Veloso-Lazovic; Verre-Pessina; Di Carmine.


QUI TORINO (sponda granata)
Il centrocampista serbo LUKIC è tornato in gruppo a lavorare in gruppo e certamente sarà tra i convocati per la trasferta al Bentegodi ma anche il 'Gallo' BELOTTI dovrebbe farcela (anche se, con ogni probabilità, non verrà 'rischiato' dall'inizio da MAZZARRI); in ogni caso occhio ai granata che, senza il loro uomo più rappresentativo, hanno ottenuto 3 successi e 2 pari in 5 partite.
Il difensore DE SILVESTRI in ripresa ma ancora in dubbio per il lunch-match domenicale più probabile l'impiego di AINA al suo posto.
Sicuramente out EDERA e BONIFAZI ancora alle prese con le terapie per guarire dai rispettivi infortuni.

Convocati
Tutti recuperati i giocatori in dubbio alla vigilia...

Portieri: Rosati, Sirigu. Ujkani
Difensori: Aina, Ansaldi, Bremer, De Silvestri, Djidji, Izzo, Laxalt, Nkoulou
Centrocampisti: Baselli, Berenguer, Lukic, Meite, Rincon
Attaccanti: Belotti, Millico, Verdi, Zaza

Probabile formazione
3-5-2 con Sirigu; Izzo-Nkoulou-Bremer; Aina-Baselli-Rincon-Ansaldi-Berenguer; Verdi-Zaza.


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DICONO +   -   =

Mister JURIĆ «Torino? Squadra forte, noi però pensiamo a noi stessi per affrontarla con lo spirito di sempre, pensando al fatto che è un'altra occasione per fare punti. Sia Zaza che Belotti sono attaccanti di altissimo livello, in Serie A ogni squadra ha grandi calciatori che vanno attenzionati. Bisogna correre più di loro e non fare errori, la ricetta è sempre la stessa. Il nostro percorso? Non mi aspettavo certe prestazioni, sono sincero, ma quello che conta è fare punti. Siamo molto contenti di come ci stiamo esprimendo, ma vogliamo muovere la classifica. Contro Roma e Atalanta abbiamo commesso errori difensivi che normalmente eravamo bravi a non fare, e mi dispiace perché sono state due grandi prestazioni, specialmente contro i giallorossi. Il mercato non ci deve distrarre, voglio vedere ancora una volta una grande prestazione perché sarebbe molto importante chiudere bene. Non abbiamo paura di nessuno, affrontiamo tutti a viso aperto, l'unica cosa che conta è restare in Serie A e se ci riusciamo potremo pensare a tutto il resto. Kumbulla? Ha fatto la settimana interamente con la squadra, vediamo se giocherà dall'inizio perché viene dall'infortunio e non è mai facile. Di Carmine? Mi piacciono i suoi movimenti, deve continuare così, a lavorare per la squadra. Badu? Ha cominciato a lavorare con noi, penso che a gennaio sarà disponibile. Anche Bessa ha cominciare a fare delle cose con la squadra e, con un po' di pazienza, tornerà pienamente disponibile. Gunter domani tornerà titolare, su Pessina devo ancora decidere ma siamo molto contenti della sua crescita» HellasVerona.it

Mister MAZZARRI tecnico del TORINO «Il Verona è in gran forma, bisogna fare i complimenti a Juric. Giocano bene e mettono in difficoltà tutti, basta vedere come hanno giocato contro l’Atalanta a Bergamo nell’ultima partita. Penso sia la rivelazione, insieme al Cagliari, di questo campionato: hanno raccolto, come noi, meno punti di quelli che avrebbero meritati”. Il tecnico Walter Mazzarri ha presentato così la sfida di domani contro il Verona, elogiando la squadra di Juric: “Giocano un calcio offensivo, è la squadra che si avvicina di più a come gioca l’Atalanta. Noi però dobbiamo pensare a quello che facciamo noi, dobbiamo giocare una partita importante per fare risultato» TorinoFC.it

L'ultimo successo gialloblù con la doppietta di VALOTI nel 2017-18

Il doppio ex Ezio ROSSI al 'Corriere del Veneto' «Vince il Verona 2-1! La mia vita l’ho trascorsa a metà tra Torino e Verona. Sono le due squadre che più hanno segnato la mia carriera sportiva e non solo. Mio figlio è nato a Verona, non è un gran appassionato di calcio, ma simpatizza per l’Hellas. Mia figlia invece è nata a Torino e tifa Toro. L’Hellas odierno? Sta facendo grandissime cose. Mi piace perché è una squadra che vuole far gioco. Merito di Juric, allenatore che stimo da anni. Si vede che ha avuto un maestro come Gasperini. E poi sono contento per Di Carmine che ho allenato al Gallipoli. Già allora aveva qualità. Eravamo in una situazione disperata, non c’erano nemmeno i soldi per l’acqua: ce la compravano i tifosi» TrivenetoGoal.it

Il doppio ex mister MANDORLINI giovane calciatore al TORINO e allenatore all'HELLAS «Il Verona sta giocando veramente bene, la cura Juric funziona e ha perso solo con squadre che hanno organici superiori. Il Toro sulla carta ha una rosa più competitiva ma resta un'incognita. Se c'è una favorita? Difficile dirlo, perché il Verona in casa si esalta ma anche in diverse trasferte ha dimostrato di essere formazione organizzata, solida. Ha una delle migliori difese della Serie A, si vede che c'è un bel lavoro dietro. Mazzarri invece arriva da due vittorie di fila ma per quel poco che ho visto non sono state prestazioni esaltanti. La chiave tattica della gara? Sono due squadra moto fisiche, ma l'Hellas in questo momento mi sembra più in palla fisicamente, corrono molto e mai a vuoto. Credo che la pressione sui portatori di palla granata potrà fare la differenza» TorinoGranata.it

Capitan PAZZINI a Sky Sport «Verona in Europa? Sarebbe bello, dobbiamo cercare di migliorare sempre e provare ad ambire a qualcosa in più il prossimo anno. Me lo auguro e lo auguro alla città, perché si merita una squadra importante. Quest’anno si è creato un grande entusiasmo, siamo partiti bene nelle prime partite, facendo punti, e siamo stati facilitati da questo. La squadra ha fatto tanto, ci ha messo impegno, non ha mai sbagliato una prestazione. All’inizio ci davano già per spacciati, invece è una squadra che lotta e che ha già fatto tanti punti, anche se siamo ancora a meno di metà di quello che dobbiamo fare, ma sono fiducioso. È un gruppo sano, che ha fame, tutti remano nella stessa direzione. Domenica vogliamo fare tre punti col Torino. L’affetto dei tifosi nei miei confronti? È una cosa che addirittura mi intimidisce, non so mai come ringraziarli, mi hanno sempre fatto sentite importante sia nei momenti belli che in quelli meno belli, è una cosa che mi riempie il cuore. Mi hanno dato la spinta per non mollare mai» Hellas1903.it

Il doppio ex BUI a 'La Gazzetta dello Sport' «Del Verona mi dicono un gran bene, è una squadra che piace per come gioca. I tifosi gialloblù amano chi si spende completamente per la maglia, chiedono questo prima di tutto e mi pare che quest’anno ci sia l’atteggiamento che piace. Il Toro si è rimesso in moto. Sì, se la giocano alla pari. Il mio cuore sarà al Bentegodi» Hellas1903.it

Il doppio ex FERRARESE attuale diesse al LEVICO TERME «Verona è stata la mia vita: sono partito dal settore giovanile, ho esordito in Serie A e in Serie B, vivendo gioie e dolori. Da veronese si può immaginare cos’abbia significato per me l’Hellas… Anche il Torino comunque è stata una parentesi importante: lì ho vissuto una promozione in Serie A, ho giocato in una piazza pazzesca e ho vestito una maglia gloriosa. Sono fiero di quell’esperienza. Sei gol incassati dall'Hellas e a zero punti fatti al seguito di buone prestazioni? Quando si giocano partite del genere e poi si perdono rimane certamente un po’ di rammarico, ma nessuna preoccupazione: certo bisogna stare attenti, ma ricordiamoci che l’obiettivo è la salvezza. Poi comunque c’è da sottolineare come l’Hellas, anche quando perde, dia sempre l’idea di essere una squadra. Credo inoltre che al Verona manchino tre o quattro punti che avrebbe meritato di avere…» CalcioHellas.it


Il presidente SETTI a Sky Sport «Il sogno nel cassetto è fare meglio di tutti gli anni scorsi. Oggi dobbiamo pensare a salvarci. Il nostro obiettivo, oggi, è questo. A Natale festeggiamo un periodo bello dove la domenica il Verona gioca nello stesso modo e fa divertire, dopo tante sofferenze degli anni scorsi. I tifosi si divertono e sono contenti, noi siamo contenti e va bene continuare così. Abbiamo la consapevolezza di avere una squadra viva, che va a giocare in tutti i campi dando del filo da torcere a tutte le squadre. Per essere una neopromossa penso che stiamo facendo un ottimo lavoro. Le critiche degli anni scorsi? Fanno parte di questo ruolo. Penso che abbiamo fatto buone cose in questi anni a Verona, ma abbiamo anche commesso errori. L’abbiamo sempre ammesso. Il rapporto con Juric? È un rapporto sincero, ma di poche parole. Sono abituato a non disturbare, ma ogni tanto lo sento e parliamo di tutto. Credo che questa squadra deve restare unita per raggiungere l’obiettivo della salvezza. Penso che questi giocatori non si spostano nel mercato di gennaio. Dal mercato possono sicuramente arrivare nuovi innesti da inserire in rosa, ma ad oggi siamo contenti e andiamo avanti» Hellas1903.it

Mariusz STĘPIŃSKI a 'Canal Plus Sport' «L’attaccante vive di momenti e io ho avuto momenti più difficili oppure non li ho saputi sfruttare: la stagione però non è finita sabato, ma si concluderà solo a maggio. Finora ho proseguito la mia carriera cogliendo ogni opportunità mi si presentasse e sono felice di ciò. Non è il momento per tornare a giocare in Ekstraklasa. Dopo un anno senza giocare, magari potrei decidere di farlo, ma ho appena firmato un contratto di cinque anni con l’Hellas Verona» CalcioHellas.it

L'ex bomber (e diesse) gialloblù Mauro 'Gibo' GIBELLINI promuove DI CARMINE a 'La Gazzetta dello Sport' «Di Carmine la punta che serve al Verona? Credo di sì, perché è completo, ha un repertorio ampio: sa segnare in tanti modi, è un’opportunista, se gli arriva il pallone buono non sbaglia. Ha dovuto adattarsi alla dimensione della Serie A, ma adesso è in condizione e si vede. Quanto ha fatto con la Fiorentina e con l’Atalanta parla chiaro» Hellas1903.it



ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

'Erano amici e soci, ora Volpi chiede il fallimento di Setti' Questo uno dei titoli della 'Gazzetta dello Sport' di oggi e non può che preoccupare visto che VOLPI chiede ora 18 milioni al proprietario unico dell'HELLAS VERONA e 11,3 milioni ad altre società riconducibili in qualche modo alla galassia scaligera.

Forza Emmanuel ci siamo quasi!, TGGialloBlu.it segnala che BADU ha quasi completamente recuperato dalla microembolia polmonare che lo colse ad Agosto e che dopo Natale potrebbe finalmente avere il pass per l'attività sportiva agonistica...



IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

VITA DA EX: Simone CALVANO ko allo JUVE STABIA, operato al ginocchio tornerà nel nuovo anno come scrive nel post su Instagram 'Peccato concludere così l'anno, ma si ritorna ancora più carichi nel 2020'.
Era tornato nella 'sua' Piacenza per terminare un'onoratissima carriera ma il fato, evidentemente, aveva deciso diversamente: Bomber CACIA otterrà la risoluzione consensuale dopo le tante tensioni delle scorse settimane...
HALLFREDSSON torna in campo, da svincolato si allenerà col PADOVA.
Esame da diesse superato per CASSANO, COPPOLA, CANGI, BERRETTONI e FERRARESE...

CHAMPIONS LEAGUE: Il NAPOLI batte 4 a 0 il GENK e si qualifica da primo agli ottavi ma a patròn DE LAURENTIIS non fa differenza ed esonera Carletto ANCELOTTI; al suo posto ecco Gennaro GATTUSO. Delusione per l'INTER battuta al Meazza dal BARÇA B (e da un ragazzino-fenomeno di 17 anni appena compiuti); per in nerazzurri sarà 'solo' EuropaLeague. Impresa dell'ATALANTA che va a vincere per 3 a 0 in Ucraina e con soli 7 punti accede agli scontri diretti, nessun problema anche per la JUVE (peraltro già qualificata) che chiude con un 2 a 0 la trasferta sul campo del BAYER LEVERKUSEN.

SENZA SPERANZA! Daspo per due genitori che litigano alla partita dei figli (categoria pulcini)



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