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VERONA 1-3 TORINO: Arriva la seconda sconfitta consecutiva, il 37° gol subito e la fine di un tunnel che appare sempre più lontana (come la salvezza)... Ok il primo non prenderle e lottare con le unghie per un pari ma al 50°, sotto di 2 gol, un cambio dalla panchina deve arrivare per forza prima! Pessimo MARQUEZ che forse deve giocare per contratto!


VERONA 1-3 TORINO +   -   =

Ancora 5-3-2 per MANDORLINI che giustamente, senza aver ricevuto il centrale difensivo che serviva, segue la filosofia del primo non prenderle con la difesa a 3 che ultimamente funziona con BENUSSI tra i pali e MÁRQUEZ aiutato ai lati da MORAS e MARQUES.
Sulle esterne ritorno a sinistra per AGOSTINI dopo qualche gara in cui ha rifiatato ed esordio sulla destra per il nuovo arrivato PISANO che evidentemente ha convinto il mister.
A centrocampo l'inamovibile TACHTSIDIS con HALLFREDSSON a sinistra e GRECO dalla parte opposta a cercare di ispirare il duo d'attacco formato da TONI e SAVIOLA che orbiterà attorno a Luca cercando di sfruttare gli spazi che l'ex Campione del mondo creerà.

Dalla parte opposta il TORINO schierato col 3-5-2 dall'ex gialloblù VENTURA che conferma PADELLI tra i pali, sostituisce in difesa MAKSIMOVIC con BOVO e in mediana lo squalificato 'pendolino' GAZZI con VIVES.
A sorpresa anche DARMIAN si accomoda in panchina, esterno di centrocampo giocherà MOLINARO forse più difensivo del collega.
Coppia d'attacco formata dal castigamatti QUAGLIARELLA (che arriva dalla tripletta rifilata alla SAMP) e da MARTINEZ.

LA GARA
Gara lenta che si sviluppa per vie orizzontali e lo spettacolo non può che risentirne, al 4° su corner del TORINO, MORETTI di testa impegna BENUSSI che smanaccia sopra la traversa.
Al 7° SAVIOLA tira su VIVES che devia sul palo ma era tutto fermo a causa di un off-side di TONI, tre minuti dopo tiro forzato di FARNERUD che dai 25 metri calcia in tribuna.
Il gioco latita, le occasioni pure giungiamo così al 20° dove l'HELLAS si lamenta per almeno due corner non concessi e SAVIOLA ci prova da fuori area con un rasoterra che esce di un paio di metri a sinistra di PADELLI.
In una gara in cui le squadre si controllano e annullano a vicenda il gol non può che arrivare dall'errore di un singolo (che tanto per cambiare è Rafa MÁRQUEZ): Palla che rimpalla da QUAGLIARELLA a BENASSI, in area El Gran Capitàn cicca il rinvio sul quale si fionda MARTINEZ che poi a tu per tu con BENUSSI non può sbagliare...
Al 46° l'unico tiro in porta dell'HELLAS: MOLINARO sbaglia il passaggio indietro, HALLFREDSSON si impadronisce della palla e scaglia un sinistro dai 25 metri che PADELLI blocca agevolmente.
Qualcosa deve cambiare nel secondo tempo o riacciuffare il pari sarà un impresa! Intanto il signor Fabbri di Ravenna (che di solito fischia in cadetteria e proabilmente non ha la personalità per dirigere un match come questo) termina il primo tempo.

Verona 1-3 Torino gli highlights

Il secondo tempo si apre con l'intervento da rigore di MARQUES su MARTINEZ che in area aveva avuto un guizzo su un lancio dalla mediana, sulla palla va QUAGLIARELLA che fa secco BENUSSI con una palla sotto la traversa e va a siglare il nono gol stagionale: Il cronometro segna il 5° minuto e il presidente SETTI inquadrato in tribuna si consola accendendo un sigaro...
All'11° il TORINO ha la possibilità di portarsi sul triplo vantaggio con BENASSI che solo davanti al portiere scaligero spreca tutto tirando a lato! Dopo un'ora di gioco la consueta staffetta FARNERUD-EL KADDOURI ed i granata continuano a premere.
SAVIOLA è appostato in area ma su una ribattuta favorevole di PADELLI controlla troppo il corpo e tira centrale al 15° trovando la facile opposizione dell'estremo difensore ospite.
Passano quattro minuti ed il modesto signor Fabbri chiude entrambi gli occhi su un intervento in area di MÁRQUEZ su QUAGLIARELLA! A termini di regolamento sarebbe stato rigore ed espulsione del Gran Capitàn.
L'HELLAS continua a soffrire di lentezza e scarsità di idee e TONI prova a dare la scossa con un bel traversone al 22° ma GRECO arriva in ritardo...
Al 25° tris di sostituzioni: HALLFREDSSON lascia il posto a CHRISTODOULOPOULOS, PISANO esce per GOMEZ TALEB, AMAURI per QUAGLIARELLA, l'HELLAS passa (troppo tardi) al 4-3-1-2 ma è sempre il TORINO a menar le danze e a pungere in contropiede.
Al 27° EL KADDOURI pesca MARTINEZ con un passaggio profondo ma il venezuelano dal vertice sinistro spara fuori sul palo lontano e dopo quattro minuti è BENASSI che di testa, ad un passo dalla porta, impegna BENUSSI.
Ultimo cambio HELLAS al 34° con SAVIOLA che fa spazio a FERNANDINHO e gli scaligeri che passano al 4-3-3 ed un minuto dopo TONI spizza bene per TACHTSIDIS che conclude al volo ma non trova la porta.
Nel frattempo fra gli ospiti esordisce GONZALEZ fresco arrivo dalla LAZIO e al 38° i gialloblù riaprono la gara: Tris di passaggi TACHTSIDIS-GOMEZ-TONI col centravanti che prova lo sfondamento centrale piegando le mani di PADELLI vanamente proteso in tuffo!
L'HELLAS ci crede e assedia i granata, al 40° TONI la dà a GOMEZ che in area tenta un improbabile girata che finisce preda della retroguardia ospite.
Al 41° corner per TONI che leggermente decentrato a destra prova di testa l'incrocio sul palo lontano con la palla che si alza di poco sulla traversa!
La terna arbitrale concede quattro minuti di recupero ma il VERONA non ne ha più e al 47° lascia partire EL KADDOURI dalla propria metacampo, il marocchino fa 50 metri di campo poi si accentra ed tira ad incrociare sul palo lontano: Palla in buca d'angolo e gara chiusa.

Verona 1-3 Torino le immagini

LE IMPRESSIONI
Partita brutta dove gli ospiti non hanno fatto molto di più del VERONA fino al gol, hanno solo aspettato l'ennesimo svarione difensivo scaligero come in occasione del raddoppio e ci tocca pure dire che è andata bene perchè il TORINO ha sprecato almeno altre due occasioni e l'arbitro non ha concesso un secondo rigore apparso solare con l'intervento di MÁRQUEZ su QUAGLIARELLA che aveva una chiara occasione da gol...
Inutile prendersela più che tanto, l'HELLAS al momento questo è e questo rimarrà probabilmente sino a fine stagione, giusto coprirsi col 5-3-2 e pensare per primo a non prenderle ma al 50° sotto di 2 gol forse MANDORLINI avrebbe dovuto dare la scossa prima!
Ma tant'è... Arriva la seconda sconfitta consecutiva, il 37° gol subito e la fine di un tunnel che appare sempre più lontano (come la salvezza)

Radiografia del Gol gialloblù 2014/2015
GiocatoreCoppaCamp.Tot.
 TONI178
 LÓPEZ044
 TACHTSIDIS033
 IONITA022
 MORAS112
 CHRISTODOULOPOULOS112
 SAVIOLA112
 HALLFREDSSON011
 GOMEZ TALEB011
 SALA011
 VALOTI011
 NENÊ101

I VOTI
  • BENUSSI Si muove forse con un pizzico di ritardo sull'ultimo gol ma complessivamente è forse il meno colpevole della sconfitta, voto 6
  • PISANO Esordio difficile per l'ex PALERMO che sbaglia un paio di palloni ma in fatto di grinta non è secondo a nessuno, bell'acquisto ma solo quando si inserirà appieno negli schemi scaligeri per ora non arriva certo alla sufficienza: Voto 5
  • MORAS Fa quel che può ma non è mai abbastanza anche se nel trio di difesa è il meno peggio... Voto 5
  • MÁRQUEZ La peggior gara in gialloblù! Prima del liscio che provoca il gol di MARTINEZ interviene un paio di volte in maniera pericolosa in area su MOLINARO e sullo stesso venezuelano, in seguito solo il signor Fabbri non vede il suo fallo netto su QUAGLIARELLA quasi a tu per tu con BENUSSI: Se non deve giocare per contratto sarebbe meglio non vederlo più in campo! Voto 3
  • MARQUES Sul rigore provocato ha gravi colpe non solo perchè il fallo c'è ma anche perchè MARTINEZ dopo lo stop non perfetto sembrava aver perso il controllo della palla sulla quale c'era BENUSSI in uscita... Voto 4
  • AGOSTINI Ha provato a difendere e a ripartire in maniera ordinata e tutto sommato fattiva ma oggi serviva ben altra pugna! Voto 5,5
  • GRECO Praticamente nullo in mezzo al campo, combina poco o nulla e dialoga difficilmente coi compagni, anche da lui dovrebbero venire le idee e la velocità e invece... Voto 5
  • TACHTSIDIS Meno peggio di altre volte ma naufraga nella mediocrità generale: Ogni contrasto è un fallo e quando riparte ha la velocità di un bradipo zoppo! Voto 5
  • HALLFREDSSON Il migliore in mediana ed è tutto dire... Mai un'invenzione vincente, mai un affondo degno di questo nome, male anche Alfredo: Voto 5,5
  • TONI A volte sembra un po' come il Don Chisciotte di De Cervantes, combatte contro tutto e tutti (arbitro compreso) e trasforma in oro quasi tutto ciò che tocca ma non può fare tutto da solo! Il gol è il giusto premio alla carriera di un uomo ed un campione che rimarrà nella storia dell'HELLAS e del calcio mondiale... Voto 6,5
  • SAVIOLA Svagato e svogliato non trova mai il bandolo della matassa, costantemente raddoppiato da quelli del TORINO che non gli lasciano un centimetro non incide mai... Voto 5
  • MANDORLINI ...Non è certo colpa sua se il VERONA è quello che è e naufraga nella mediocrità per 10/11 della rosa in campo ma se al 50° sei sotto di 2 gol qualcosa devi fare e non aspettare altri 20 minuti! Voto 4,5

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DICONO +   -   =

Mister MANDORLINI «Le nostre prospettive erano diverse. Dopo la partita ci siamo parlati, dovremo già pensare alla prossima gara. Siamo andati sotto nel nostro momento migliore e poi sul 2-0. La classifica e le voci sulla panchina traballante? Le voci non le sento e mi interessano poco, in questo momento guardo solo cosa ci diciamo dentro lo spogliatoio. Il risultato ovviamente va avanti a tutto, oggi si fa fatica a parlare di prestazione ma non avremmo meritato di perdere. Dalla prossima dobbiamo ritrovare il risultato, questa è la medicina migliore per tutto» TuttoMercatoWeb.com

Mister VENTURA tecnico del TORINO «Obiettivo Europa? E' presto per parlare di cose fino ad oggi impensabili. Questa gara ha confermato la nostra crescita ma anche che dobbiamo lavorare, abbiamo rischiato di riaprirla in molte occasioni. Comunque non si fanno 4 vittorie di seguito se non c'è la voglia di mettersi in discussione. Senza Cerci e Immobile sembrava non si potesse più giocare, invece eccoci qua. Penso a Martinez, ha margini di crescita enormi e quando lo capirà farà cose importantissime. Senza proclami ci siamo messi a lavoro e oggi iniziamo a raccogliere i frutti del lavoro. Siamo ai sedicesimi di Europa League con una rosa non troppo ampia, quindi complimenti alla squadra. Quagliarella? Sta crescendo, ma da solo non può guidare la squadra. Ha qualità enormi, se messo in condizioni di far bene. Siamo tornati ad allenarci sorridendo e c'è la voglia di collaborare, tutte componenti che erano mancate ad inizio stagione. Mercato? Ha dato un contributo. Io però punto su chi era già qua e sulla voglia. Penso a Moretti, che si è rimesso in discussione. Si può sempre migliorare, servono solo voglia e umiltà. Cerci? E' un giocatore particolare, è sensibile, se trovi la chiave di accesso per aprirlo può giocare in qualsiasi squadra d'Europa» TuttoMercatoWeb.com

BenussiMandorliniGreco

Francesco BENUSSI «Il calendario è difficile per tutti, ma è anche vero che abbiamo affrontato due squadre che stanno molto bene, con grandi qualità davanti. Voglio ricordare che veniamo da un buon bottino di punti raccolto lo scorso mese. Oggi direi che gli episodi ci hanno un po’ condannato, la realtà è questa. Poteva essere una partita giocata alla pari fino alla fine, poi 3 situazioni sfortunate ci hanno condannato. Ci sono state tante difficoltà, abbiamo giocato contro una squadra che veniva da una striscia positiva. Salverei la prestazione della squadra, perché fino all’ultimo abbiamo cercato di reagire per portare a casa il risultato. C’eravamo quasi riusciti, perché poteva starci di riprendere questa partita, un pareggio ci stava. Purtroppo non è stato così. Testa alta e continuiamo a lavorare» HellasVerona.it

Leandro GRECO «La partita? Ripartiamo dalle cose positive che si sono viste contro il Torino, soprattutto dalla nostra reazione. Abbiamo affrontato la gara nel modo giusto, poi gli episodi hanno fatto la differenza. Siamo partiti molto bene, loro non ci avevano creato grosse difficoltà fino al gol, dove non sono riusciti a sviluppare il loro gioco. Il risultato ci ha penalizzato, ma la prima cosa che possiamo fare è tenere la testa alta e lavorare per raggiungere il prima possibile il nostro obiettivo, ovvero la salvezza. Ragioniamo sempre come squadra e mai come singoli, gli errori si fanno e non dobbiamo guardare quelli individuali ma quelli collettivi. Il Torino è una squadra particolare, gioca molto bene a calcio, abbiamo fatto fatica ad alzarci per andare a pressarli, ma poi abbiamo fatto la nostra partita. Loro hanno sfruttato al massimo gli episodi, la sfida è finita 3-1, ma credo che il pareggio fosse il risultato più giusto. Ora guardiamo avanti, ci sono punti da prendere per ripartire» HellasVerona.it

Il neoacquisto PISANO si presenta «Il mio arrivo a Verona? Sono molto contento di essere qui, ringrazio il presidente, Maurizio Setti, e il direttore sportivo, Sean Sogliano, che hanno sempre dimostrato stima nei miei confronti. Il mio rapporto con il direttore sportivo? E' stato il primo a credere in me quando ero giovane, a Varese, in Eccellenza. Mi ha visto crescere, è come un fratello maggiore. Per me è un onore essere qui e giocare davanti a un pubblico così passionale. Cosa mi ha detto Sean Sogliano? Sono bastate poche parole, forse neanche una, per trovare l'intesa. E' servita solo una chiamata e sapere dell'interesse del Verona. Quando ho conosciuto tutto questo ho subito accettato, questa è la strada giusta per me, sono in una società e in una squadra che mi sono sempre piaciute. L'atmosfera di Verona? Ho visto ciò che l'allenatore vuole dare alla squadra, ovvero la voglia di andare in campo sempre per vincere. Poi le partite possono anche andare in modo diverso, ma la mentalità deve sempre essere questa. Che impressione mi ha dato Mandorlini? E' un allenatore preparato, che sicuramente ha una mentalità vincente. Qui ha vinto tanto, tiene a questi colori e ha esperienza. Le mie caratteristiche? Nasco come difensore in una difesa a 4, prediligo prima la fase difensiva, poi se possibile mi spingo in avanti. Il 3-5-2 del Verona? Anche a Palermo giocavamo a 5 in mezzo al campo. Quello dell'esterno destro è un ruolo di sacrificio, che nella fase offensiva e difensiva richiede un grosso dispendio di energie. Che tipo di calciatore sono? Sono un difensore fisico, di corsa. In campo vado con tanta umiltà, gioco per la squadra, mi reputo un portatore d'acqua. Mi sacrifico per i miei compagni, la squadra viene prima del singolo» HellasVerona.it

Pierluigi GOLLINI intervistato dlla Gazzetta dello Sport al Viareggio «Esordio in A col Verona? Non ho nemmeno il tempo di realizzare che siamo già in campo. Meglio così, non ho avvertito la tensione della prima volta, ed è andata bene. La settimana dopo contro la Roma la tensione era altissima. Non sono stato molto fortunato. Era il compleanno di Totti, stadio strapieno, tutti che cantano l'inno della Roma appena usciamo dal sottopassaggio. E Destro mi ha bucato da centrocampo: non me ne voglia lui, che è fortissimo, ma penso che quel giorno si sia giocato il jolly della vita. All’estero i club si fanno molti meno problemi a lanciare i ragazzi in prima squadra, e questo ha un effetto domino sulle nazionali giovanili. Perché capita di affrontare avversari meno forti tecnicamente e tatticamente, ma con un'abitudine diversa alla partita vera. La Premier è un altro mondo, si cerca di tenere sempre un profilo basso sui ragazzi senza pomparli troppo. E poi l'intensità dell’allenamento è mostruoso: tiri, partitelle, tackle. Ma rispetto all'Italia non c'è storia a livello tattico. Ma solo in Italia posso diventare grande» CalcioMercato.it


5 febbraio 2015 - Eros Pisano si presenta

ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

IL VERONA HA VINTO IL RICORSO presentato a seguito della gara al Binti contro il MILAN nella quale 3 ispettori federali, mandati allo stadio appositamente per controllare e registrare eventuali cori di stampo razzista, avrebbero indicato almeno in 3mila i buhatori contro il colored MUNTARI. Fin da subito i tesserati rossoneri avevano negato di aver sentito ululati e pure il sostituto procuratore di Verona aveva fatto sentire la sua voce a difesa dell'HELLAS e dei suoi tifosi eppure fino a ieri, giorno di conclusione delle ulteriori indagini e del verdetto finale, la presenza del pubblico in Curva Sud era a rischio...
Una sentenza che crea un precedente ed un fatto nel suo piccolo storico che dimostra che ogni tanto anche la ragione prevale, la giustizia? No, quella è ben altra cosa, perchè se giustizia fosse stata fatta i 3 cialtroni che si sono coperti le spalle dichiarando il falso (3000 ululati che sarebbero circa meta Curva, contro i 30-50 che avran sentito) dovrebbero in qualche modo pagare e invece niente.

PRIMAVERA AGLI OTTAVI AL VIAREGGIO! Dopo il 3 a 0 al PAKHTAKOR con doppietta di CAPPELLUZZO e MIKETIC i ragazi di PAVANEL sopravanzano il NAPOLI grazie alla differenza reti e vengono promossi, felice ovviamente il mister 'La vittoria con il Pakhtakor e il primo posto nel girone? Siamo molto felici, è stato un pomeriggio fantastico. Quella contro il Pakhtakor non è stata assolutamente una partita facile, c'era il rischio di andare in campo e di accontentarsi del pareggio, infatti ho detto alla squadra di spingere il piede sull'acceleratore. L'impatto non è stato dei migliori, loro hanno avuto un'occasione nei primi minuti, poi siamo riusciti a sbloccare la partita recuperando una bella palla a centrocampo e l'abbiamo gestita. Dobbiamo migliorare dal punto di vista del palleggio, ma sono felice per l'impegno e per le occasioni create. Meritiamo qualche gol in più, abbiamo sbagliato tante occasioni per colpa di alcune scelte non corrette, e da questo lato dobbiamo migliorare. Per il resto posso fare solamente i complimenti ai miei ragazzi'

MERCATO SVINCOLATI, piatto ricco mi ci ficco! Ci sono anche CASSANO e MOTTA e c'è tempo sino a fine mese, venghino signori venghino...

DERBY VERONA, Daspo per 5 tifosi del CEO 'beccati' a lanciare fumogeni, stop per un anno anche ad ultrà dell'HELLAS...



IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

ITALIA TERRA DI FURBI! Ne approfitta anche il presidente FIGC TAVECCHIO che obbliga la Lega a comprare 20mila copie del suo libro, fanno 107mila Euro grazie!

LIGA SPAGNOLA: L'ATLETICO umilia il REAL nel derby di Madrid al Vicente Calderòn! 4 a 0 per i Colchoneros...

RUGBY: Altro 6 Nazioni di passioni per l'ITALIA che punta subito al cucchiaio di legno sbattendo contro gli irlandesi! All'Olimpico finisce 26 a 3...

TENNIS: SEPPI in semifinale al torneo di Zagabria

CALCIO TEDESCO in lutto: È morto Udo LATTEK uno degli allenatori più vincenti di sempre e l'unico insieme al Trap ad aver vinto tutte le coppe europee...

COPPA ITALIA, HIGUAIN porta il NAPOLI in semifinale al 93°, a casa l'INTER nonostante il palo di ICARDI ed una buona gara; ultrà nerazzurri bloccati nel pregara con una coltelleria degna di un'arsenale!



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